Fuoristrada 4x4 - Aprile 2022

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Nr. 28 - APRILE 2022

F

RIV

Campionato Italiano Velocità Fuoristrada

si torna a

VOLARE!!!

Fiera Internazionale Fuoristrada già al lavoro per l’edizione 2022




WE THINK GREEN


questo mese

FUO FUO

RIVISTA UFF

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notizie

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notizie

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racing

RIVISTA UFFI TRCI, CHE NOTTE RAGAZZI! S.O.S. UCRAINA PIÙ FUORISTRADA PER TUTTI!

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notizie

notizie CAP TROPHY MONTI ERNICI

AL LAVORO PER LA SECONDA EDIZIONE

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notizie

SI… VIAGGIARE

CIVF: ED È SUBITO SPETTACOLO - VIDEO

80 90

pillole calendari 2022


notizie

LA PAROLA AL PRESIDENTE

MARCO PACINI

PIU’ FUOR LA NOSTRA FEDERAZIONE È UNA MAGNIFICA 49ENNE, ANCORA PERFETTAMENTE IN FORMA, CHE SOTTO LA GUIDA DELL’ATTUALE PRESIDENTE MARCO PACINI HA TROVATO UNA SUA SOLIDA E CHIARA DIREZIONE

PER


ORISTRADA

ER TUTTI!


più fuoristrada per tutti!

Nata

oltre 45 anni or sono, la Federazione Italiana Fuoristrada ha saputo attraversare epoche molto diverse tra loro, rimanendo però fedele ai principi che portarono alla fondazione e che si possono sintetizzare in una frase: promuovere il fuoristrada. E farlo in tutte le sue forme con il massimo rispetto dell’ambiente. Nel corso dei primi anni 60 alcuni appassionati scoprirono che il veicolo fuoristrada non era solo un mezzo costruito per attività belliche (o di lavoro) ma anche il mezzo ideale per evadere dalle città, lungo percorsi inaccessibili alle vetture tradizionali. Poi arrivarono le prime competizioni e infine, nella prima metà degli anni 70, tutto ciò sfociò nella FIF.

Oggi possiamo dire che la nostra federazione è una magnifica 49enne, ancora perfettamente in forma, che sotto la guida dell’attuale presidente Marco Pacini ha trovato una sua solida e chiara direzione. “Le cicatrici di due anni di pandemia ci sentono e sono molte - esordisce marco Pacini - Ma non sono insanabili. Due anni di covid hanno infatti “costretto” molti club a migliorare la propria organizzazione interna. La pandemia ha reso obbligatori alcuni processi di cautela sanitaria che prima non esistevano e, in generale, ha accelerato il percorso dei club verso una migliore strutturazione. D’alto canto è avvenuto anche che alcuni club si siano spaventati davanti alla mole di nuove necessità, regole e incombenze, tanto da farli fermare, congelando totalmente la propria attività e questa è una brutta cicatrice che il covid ci lascia. Perché non si sono potute organizzare tutte le manifestazioni che prima si svolgevano regolarmente e perché alcuni club sono andati in reale difficoltà, non riuscendo ad aggiornare i propri protocolli. La Federazione peraltro ha fatto di tutto per non lasciare indietro nessuno; abbiamo dato vita a iniziative importanti (incluso il sostegno economico e informatico) per tenere fede al nostro ruolo di supporto agli organizzatori in ogni suo aspetto”. Se domattina incontrasse un appassionato di off road, cosa direbbe il presidente per convincerlo a iscriversi alla FIF? “Premesso che i soci della Federazione sono i club e non i singoli appassionati, è pur vero che è accaduto decine (se non centinaia) di volte di confrontarci con i singoli potenziali soci.



più fuoristrada per tutti!

Beh… gli direi innanzitutto che, a differenza di tutte le altre federazioni italiane, la FIF non si occupa solo di attività sportiva bensì soprattutto di promuovere, valorizzare e salvaguardare il fuoristradismo a 360 gradi. Non badiamo quindi solo ad organizzare venti sportivi ma anche eventi ricreativi, a sfondo turistico o sociale, per promuovere l’attività off road di base e con essa promuovere quei territori che sono esclusi dai tradizionali circuiti turistici, ma che nascondo perle di inestimabi-

le bellezza. Poi ci occupiamo di didattica e formazione; la Scuola Federale che, tra l’altro, nel 2022 compie 40 anni è la più importante scuola d’Europa della specialità e vanta un ventaglio di proposte formative per tutte le tasche, per tutte le esigenze e per tutti i livelli di preparazione. La nostra scuola è in gradodi offrire proposte estremamente vantaggiose per tutti coloro che desiderano avvicinarsi a questa attività in modo consapevole e maturo. Poi ci occupiamo di Protezione Civile. - prosegue Pacini - Con l’ingresso della FIF nell’Elenco Centrale della Protezione Civile si è aperto un nuovo mondo estremamente importante. Nessun altro soggetto con le nostre competenze è presente in questo “albo ufficiale” e anche questo è un aspetto che la dice lunga sull’importanza di aderire alla FIF. Oltre a tutto ciò c’è ovviamente l’attività agonistica e vorrei sottolineare due cose: che attualmente FIF è l’unico soggetto operante nell’off road regolarmente convenzionato con ACI e che è il più importante organizzatore d’Italia, con oltre 50 gare presenti nel calendario ufficiale ACI Sport. Sono quindi molti i motivi per cui un appassionato dovrebbe iscriversi alla FIF ma, ripeto, è questo un passo che spetta in primo luogo ai Club, presso cui deve avvenire l’iscrizione”. In questi ultimi anni FIF ha messo a segno alcuni “colpi” importanti: l’accordo con la Protezione Civile, la certificazione UNI dei Corsi di Guida Fuoristrada, l’organizzazione della Fiera Internazionale Fuoristrada... sono tutti “figli prediletti” o c’è un “figlio” che ha dato più soddisfazione degli altri?



più fuoristrada per tutti!

“Sono tutti figli prediletti, in quanto tutti parte di un percorso di crescita molto ambizioso che ha fatto parte del mio mandato e che mi ero ripromesso di portare a termine. Ovviamente non possiamo affermare che tutti questi grandi risultati hanno lo stesso peso, soprattutto perché si tratta di livelli differenti e non paragonabili tra loro. Certamente spicca l’iscrizione all’Elenco Centrale della Protezione Civile, perché sono solo 50 le organizzazioni presenti in questo Elenco (e tra loro ci sono colossi quali la Croce Rossa). FIF, entrando a pieno titolo in questo consesso ha fatto certamente qualcosa di importante. Ma è altrettanto vero che tutto il resto della nostra attività è importante e soprattutto complementare. Ad esempio, essere riusciti ad organizzare una Fiera del Fuoristrada significa essere riusciti ad allestire qualcosa che sia vetrina e promozione di tutte le nostre attività, Protezione Civile compresa.

Altrettanto vale per essere riusciti finalmente a far chiarezza nella giungla dei corsi di guida per veicoli fuoristrada, arrivando ad una Prassi di Riferimento UNI su come devono essere organizzati i corsi ed anche su come deve svilupparsi il percorso formativo dell’Istruttore stesso. Sino ad oggi in Italia vigeva la legge della giungla, esistevano avventurieri che organizzavano corsi che corsi non erano, autodefinendosi istruttori quando istruttori non erano… e siccome parliamo di corsi di guida per operatori professionali (in Italia sono moltissimi i soggetti, pubblici e privati, che hanno queste necessità) era di fondamentale importanza cristallizzare regole certe e sicure per l’attività formativa”. E i rapporti con ACI come evolvono? “I rapporti con ACI sono consolidati e importanti. - sottolinea il Presidente FIF Marco Pacini È stata rinnovata la convenzione con ACI Sport e FIF ha cercato (e trovato) un maggior coinvolgimento di ACI nella gestione delle serie più importanti e impegnative, in primis il Campionato Italiano Velocità Fuoristrada, che è il campionato off road di maggior tradizione. Un aspetto che al fianco di ACI ci siamo promessi di rafforzare - sottolinea Marco Pacini - è la lotta all’abusivismo sportivo. Purtroppo in Italia ci sono soggetti che organizzano manifestazioni motoristiche senza aver preventivamente raggiunto alcun accordo con la Federazione di riferimento, cioè con ACI. Ciò accade nonostante che il CONI abbia specificato, in tutte le documentazioni ufficiali, che questo sia un passaggio obbligato. Un “ente di promozione sportiva” può ovviamente



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svolgere attività anche nell’ambito automobilistico ma solo sottoscrivendo una chiara convenzione con la Federazione sportiva riconosciuta dal CONI (che, ripeto, nel nostro caso è l’ACI) e nel rispetto dei regolamenti e delle norme di sicurezza emanate da ACI stesso. Questo - conclude Pacini - è un grande capitolo di lavoro che stiamo portando avanti con ACI, perché è evidente che non soltanto

si crea abusivismo ma anche problematiche di organizzazione, rispetto dei regolamenti e delle misure di sicurezza”. Chiudiamo con i prossimi obiettivi concreti: quali? Come e quando?... e il sogno nel cassetto? “L’obiettivo principale è un grande obiettivo composto da tanti piccoli e medi obiettivi. Cioè quello di rendere finalmente il fuoristrada una passione, una disciplina, un’attività, un impegno (si può declinare in tanti modi) che sia accessibile a tutti e che sia compreso da tutti, anche da coloro che oggi non ne accettano gli aspetti più estremi. Dobbiamo far capire a tutto il mondo degli automobilisti italiani (al cui interno ci sono un milione di possessori di veicoli 4x4) che l’attività fuoristrada può essere affrontata da tutti, può essere aperta alle famiglie e svolta in totale relax e sicurezza. Questo è l’obiettivo principe verso il quale ci dirigiamo in ogni nostra azione. Il sogno nel cassetto è quello di riuscire in tutto questo… e allo stesso modo di promuovere l’aspetto turistico abbinato al fuoristrada, svolto, ben inteso, nel massimo rispetto dell’ambiente. In Italia abbiamo percorsi meravigliosi, pressoché sconosciuti, per nulla valorizzati (talvolta addirittura chiusi, perché non gestiti da chi dovrebbe farlo) che potrebbero anche creare un volano economico interessante. Per raggiungere questo scopo abbiamo nel cassetto un vecchio progetto, che ci piacerebbe rilanciare, denominato Italia 4x4. Qualcosa di grande, che possa unire tutte le regioni in una grande offerta di turistica in fuoristrada”.



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FIERA INTERNAZIONALE FUORISTRADA

AL LAVORO PER LA SECONDA EDIZIONE


È GIÀ PARTITA IN VERSILIA, A VIAREGGIO E MASSAROSA, L’ORGANIZZAZIONE DELLA SECONDA EDIZIONE, CHE SI PREANNUNCIA CARICA DI NOVITÀ, CONTENUTI E PASSIONE!


al lavoro per la seconda edizione

Dai

dirigenti, sino all’ultimo degli iscritti, tutti, in FIF, ne vanno orgogliosi: la prima edizione della Fiera Internazionale Fuoristrada, svoltasi nello scorso autunno in Versilia, è stata un grande successo, persino superiore alle prudenti aspettative che l’avevano preceduta. Quella che, sino a pochi mesi prima, sembrava essere soltanto un’idea si era alla fine concretizzata in una bella impresa, soprattutto se si tiene conto delle grandi difficoltà che la pandemia (allora certamente più di oggi) aveva posto sulla strada degli organizzatori. Un’impresa complicata, oltremodo difficile ma anche altamente coinvolgente, come sottolineato dall’alta affluenza di visitatori. Bene, ogni successo va festeggiato!... ma non bisogna ubriacarsi, bensì restare sobri per affrontare la sfida successiva, forse ancora più difficoltosa. Perché è nella natura delle cose (e degli uomini), voler alzare il livello, ottenere sempre di più e allargare successo e platea. Bene, il team Federale che si dedica a questa impresa è già al lavoro e le date 2022 sono state annunciate: 30 settembre 2 ottobre. Un po’ in anticipo rispetto allo scorso anno, con la conseguenza di avere alcune decine di minuti di luce in più e, volendo il Cielo, il clima dolce della tarda estate. Il luogo sarà il medesimo: la Versilia. Si tratta di un evento progettato da “fuoristradisti” per i “fuoristradisti”, realizzato



al lavoro per la seconda edizione

“Già lo scorso anno l’organizzazione della Fiera Internazionale Fuoristrada sostiene Marco Pacini, Presidente FIF - è stata possibile solo grazie a una perfetta squadra di lavoro, che esclusivamente Federazione Italiana Fuoristrada è in grado di mettere in campo. Abbiamo desiderato donare al mondo del fuoristrada italiano, senza distinzione alcuna e in forma totalmente gratuita, un appuntamento che ha come obiettivo, nell’arco di poche edizioni, di diventare il punto di riferimento europeo del settore. La strada sarà ancora lunga, complessa, a tratti impervia, ma questo è l’obiettivo”.

pensando agli appassionati ma anche a chi si avvicina per la prima volta al mondo off road… e anche quest’anno l’ingresso sarà per tutto totalmente gratuito. Una rassegna unica nel panorama europeo, sicuramente un fiore all’occhiello per FIF, che ne assicura lo svolgimento in un territorio ricco di storia, attività culturali e eccellenze gastronomiche. Prima di entrare nei dettagli dell’edizione 2022, è giusto ricordare qualche numero della Fiera dell’anno scorso. Una folla di ben 32.000 persone aveva “invaso” sia Viareggio che Massarosa (i due comuni al cuore della manifestazione) e se l’area EXPO di Viareggio aveva visto la presenza di 70 espositori, nell’area Experience a Massarosa si sono svolti la bellezza di 2.900 test drive. Va inoltre segnalato che, pur trattandosi della prima edizione, era stata decisamente importante l’adesione delle maggiori Case automobilistiche presenti nel mercato fuoristrada, quali Jeep, Mitsubishi, Subaru, Ssangyong, Suzuki, Toyota, Ineos. In poche parole: una bella fiera, che è riuscita a mettere insieme il mondo del fuoristrada con l’ospitalità versiliese, le bellezze del territorio e la buona cucina. Ovviamente l’edizione 2022 rispetterà le caratteristiche vincenti di quella d’esordio, cercando di migliorare ogni dettaglio e con qualche importante novità, riguardante soprattutto l’ubicazione dei test drive.



al lavoro per la seconda edizione

Infatti, a Viareggio sarà nuovamente allestita tutta l’area EXPO, lungo viale Europa, ma la novità sarà rappresentata dalla presenza nelle vicinanze dell’area EXP 2, che permetterà ai visitatori di provare a fondo i suv, su un percorso studiato ad hoc, senza allontanarsi dall’esposizione. È invece confermata a Massarosa l’area EXP 1, destinata ai veicoli 4x4 con ridotte, che potranno essere testati su vari percorsi, divertenti e del tutto naturali, con passaggi tecnici disegnati dalla Scuola Federale. C’è da aggiungere che i visitatori che si cimenteranno in queste prove (assolutamente gratuite) potranno contare lungo il tracciato sul supporto capillare degli istruttori della Scuola Federale. È altresì confermata l’organizzazione di alcuni quattro differenti e spettacolari TOUR che, durante i tre giorni della Fiera, permetteranno a molti visitatori di scoprire paesaggi e località di incredibile suggestione. I percorsi di questi TOUR sono in via di definizione e verranno annunciati dettagliatamente in giugno. Si può pertanto ribadire che, con queste premesse, Fiera Internazionale Fuoristrada ha tutte carte in regola per bissare il successo dello scorso anno e per diventare il vero e insostituibile punto di riferimento europeo sia per gli amanti che per gli operatori del fuoristrada.



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UN VIAGGIO DI SOLIDARIETÀ

S.O.S. UCRAINA


È QUESTO IL NOME DELLA MISSIONE UMANITARIA ORGANIZZATA DALLA ONG BAMBINI NEL DESERTO ONLUS CHE HA PORTATO MATERIALE SANITARIO A RZESZÓW, AL CONFINE FRA POLONIA E UCRAINA. UN CONVOGLIO DI SETTE MEZZI, ACCOMPAGNATI DA UN NUOVISSIMO SUZUKI ACROSS DI NICOLA GRANDE


S.O.S. UCRAINA

Sette

furgoni e un fuoristrada Across Suzuki sono stati di recente i protagonisti di un viaggio attraverso l’Europa di oltre 3300 chilometri. Una spedizione “lampo” (quattro giorni) di un convoglio umanitario con a bordo un prezioso carico di materiale sanitario destinato a rifornire i campi profughi e gli ospedali Ucraini al confine con la Polonia. Un viaggio di solidarietà e soprattutto di crescita interiore per i 24 membri della spedizione, che si sono messi alla prova e che hanno condiviso esperienze ed emozioni ben diverse da quelle che si possono vivere guardando la realtà della guerra da uno schermo di un computer seduti sul divano. Abbiamo attraversato il nord Italia, l’Austria, la Repubblica Ceca in uno stato quasi di sospensione, in quanto nessuno di noi sapeva a cosa saremmo andati incontro. Avevamo la responsabilità di un carico importante, oltre centomila euro di generi di primaria importanza con l’obiettivo di consegnarli il prima possibile nei due punti di raccolta che ci erano stati assegnati: il palazzetto dello sport di Rzeszów e l’hotel Ostova, adibito a magazzino, vicino all’aeroporto. Per questo abbiamo viaggiato due giorni senza mangiare e senza distrazioni, ma con mille pensieri. Poca retorica, se ne spreca già abbastanza guardando la televisione o leggendo i giornali, ma tante sensazioni vissute in prima persona che ci hanno fanno capire l’intensità di questo drammatico momento storico, anche se la guerra non l’abbiamo (per fortuna) mai vista durante questi intensi giorni di viaggio. Sono bastati gli “indizi” a modificare la nostra percezione del conflitto e a farci capire la sua portata anche al di fuori del campo di battaglia.


IL TEAM DI CIAPA LA MOTO DI MILANO


S.O.S. UCRAINA Tutto tranquillo fino in Polonia, dove le cose sono cambiate. Più volte abbiamo incrociato o superato convogli umanitari provenienti da ogni parte d’Europa, ma anche colonne di camion di pompieri e di mezzi militari che trasportavano carri armati. Carri armati! In pochi fra di noi avevano visto un carro armato pronto ad essere utilizzato. E visti dal “vivo” questi carri fanno davvero impressione, sia per l’impatto visivo, sia per quello che rappresentano. Anche i lanciarazzi Patriot dispiegati sulla pista dell’aeroporto di Rzeszów ci hanno colpito profondamente perché così lontani dalla nostra tranquilla realtà. Abbiamo visto l’Air Force One lasciare la Polonia dopo che Biden aveva visitato le trup-

IL TEAM AL COMPLETO

pe americane. E, ancora, gli Hummer H1 militari in assetto da guerra che, anche se fermi e in territorio “amico”, hanno trasmesso a tutti noi una forte sensazione di disagio e di piccolezza rispetto al dramma in atto. Il colpo di grazia, però è arrivato dopo avere consegnato tutti i materiali ed esserci liberati da questo peso. E a darcelo sono state delle dottoresse ucraine, che abbiamo incontrato a Rzeszów. “Un pullman di sole donne!” ha detto qualcuno sorridendo, ma poi si è subito incupito realizzando che non erano “sole donne” ma “donne sole”. I loro mariti, padri, compagni, figli erano al fronte a solo 100 chilometri da noi.


IL PRESIDENTE DI BAMBINI NEL DESERTO LUCA IOTTI POSA SODDISFATTO CON L’EUROPARLAMENTARE FABIO MASSIMO CASTALDO


S.O.S. UCRAINA Nella loro disperazione riuscivano comunque a mantenere un contegno e una dignità che ci ha lasciati senza parole e con un profondo senso di inadeguatezza. Fino a pochi minuti prima eravamo fieri della missione portata a termine, in quel momento, invece, tutta la nostra “realtà” è stata spazzata via lasciandoci nudi di fronte a questa tragedia.

Leggendo il nostro disagio negli occhi, una ragazza ucraina si avvicina e ci dice: “Il vostro lavoro è stato per noi fondamentale e molto importante; grazie a ogni singolo gesto di ogni singola persona si possono fare grandi cose. E voi fate parte di questo meccanismo. Non importa se, come pensate, avete solo fatto il lavoro di un qualsiasi corriere, voi avete visto e vissuto in prima persona emozioni e situazioni che vi porterete dentro per il resto della vostra vita. E qui sta la forza di quello che avete fatto. Adesso avete il compito di portare e condividere questa vostra esperienza con i vostri amici, cari, conoscenti attra-

verso tutti i canali che avete a disposizione, perché condividendo tutti quanti questo momento possiamo dare un messaggio di pace internazionale fondamentale per contrastare questo conflitto”. Grazie Tatjana, sconosciuta ragazza dagli occhi azzurri, il tuo coraggio è stato per noi una importante lezione di vita e di umiltà: “Io non so se hanno già pianto ogni lacrima, ma come al solito chi vive certe esperienze poi ha un controllo emotivo e una fierezza, una dignità per me inaffrontabili, qui come negli occhi profondi dei bambini africani che ho incontrato nei miei molti viaggi umanitari”, ha sottolineato vicino a me Andrea. Un convoglio per la pace La voglia di fare qualcosa, di portare un qualche tipo di aiuto alle popolazioni vittime del conflitto fra Russia e Ucraina era nell’aria da tempo, ma nessuno di noi sapeva come gestirla. A dare a tutti una risposta è stata la ONG Bambini nel Deserto ONLUS di Modena, che si è presa la responsabilità di gestire una spedizione coinvolgendo altre realtà come l’associazione di promozione sociale La Lucciola, CERU, la Caramella Buona con Radio 5.9, i volontari di Ethics Expo, l’Onlus Sulla Strada, l’Associazione Colibrì di Mantova e con il prezioso supporto dell’Istituto Istrid (Istituto Studi Ricerche Informazioni Difesa) del Ministero della Difesa. Luca Iotti, presidente di Bambini nel Deserto, ha commentato così la missione: “Come associazione lavoriamo da oltre venti anni in Africa per portare aiuti umanitari e sviluppare progetti legati al miglioramento delle condizioni di vita, soprattutto nel continente sub sahariano. Siamo stati anche in Macedonia, a dare assistenza ai campi profughi dei rifugiati siriani, ma è la prima volta che ci troviamo


Il Suzuki Across si è dimostrato il veicolo ideale per fare da supporto operativo e logistico alla carovana di Bambini nel Deserto. Per 3300 chilometri ha viaggiato in colonna con i sette furgoni, permettendo ai vari membri della spedizione di alternarsi viaggiando comodamente e permettendo di confrontarsi e pianificare le varie fasi del viaggio. Grazie alla trazione integrale e ai tre motori (due elettrici e uno termico) è stato un compagno di viaggio performante e di rappresentanza. Un supporto fondamentale fornitoci da Suzuki Italia, che ha voluto così ribadire il suo impegno attivo in questa situazione di allerta umanitaria, ove ha già contribuito con una donazione di centomila euro all’UNICEF a sostegno dell’iniziativa da un milione di euro lanciata da Suzuki Motor Corporation in Europa


S.O.S. UCRAINA di fronte a una situazione di questa portata a relativamente pochi chilometri da casa. Una dinamica territoriale e culturale che ci ha fatto molto riflettere durante e dopo il viaggio, e che nessuno di noi si aspettava potesse essere così impattante dal punto di vista emotivo”. Il valore delle persone L’Armed Conflict Location & Event Data Project (ACLED) evidenzia come nel globo attualmente siano in atto numerosi conflitti oltre a quello fra Russia e Ucraina. Decine di guerre, alcune dimenticate, che ogni giorno mietono centinaia di vittime. Le motivazioni sono le più svariate: economiche, religiose, culturali, territoriali… Una cosa però le accomuna in

quanto tutte portano alla creazione di emergenze umanitarie di ampia scala. Ogni guerra, ogni conflitto, ogni situazione di violenza porta alla necessità di rispondere con aiuti umanitari che vedono coinvolte anche semplici persone che hanno una loro vita privata, un lavoro, una famiglia e che, in occasioni eccezionali, decidono di lasciare tutto per partire per un fine più alto, un obiettivo comunitario che va oltre la nostra quotidianità. L’ho vissuto in prima persona durante questo viaggio. Il primo per me in queste condizioni. Alla guida del Suzuki Across, affidatoci da Suzuki Italia per supportare questa missione umanitaria, ho avuto la possibilità di parlare



S.O.S. UCRAINA con tutti i volontari e condividere con loro ansie, paure, speranze. Andrea, che vive in toscana sulle montagne del Mugello, Silvia, che insegna italiano ai migranti, Elia, ingegnere presso una famosa casa automobilistica in provincia di Modena, Emilio, pensionato con all’attivo decine di missioni di volontariato in Bosnia. E ancora Tiziana, impegnata a Milano nel campo della moda, che con Rossana ed Erica, madre e figlia, fa parte del team di Ciapa la Moto di Milano… tutte persone dalle storie e dalle esperienze completamente diverse, ma accomunate dalla voglia di fare qualcosa di tangibile per il prossimo. Il valore della nostra missione ci è stato dato

da come lo hanno vissuto le persone che sono state intorno a noi: “Abbiamo visto tanta gente che ci ha salutato in questo viaggio. - hanno raccontato Andrea e Tiziana - Dalle auto, a piedi, con un sorriso o un segno con il capo, chi ha videochiamato la moglie inquadrando la nostra carovana, chi con il pugno al cielo chi con il pollice alzato... fermi al semaforo abbiamo parlato a gesti con dei militari polacchi tipicamente seduti in quei camion telonati da film, cercando di spiegare che avevamo attrezzature mediche da primo soccorso, ci siamo capiti e ci hanno risposto con il gesto di una mano sul cuore... ci sentivamo bravi, ma non è stato così! Noi siamo ripartiti, loro restano a difendere i loro ideali di libertà. In

LE DOTTORESSE UCRAINE INCONTRATE A RZESZÓW


I DISEGNI CHE I BAMBINI UCRAINI CI HANNO DEDICATO PER RINGRAZIARE I MEMBRI DELLA SPEDIZIONE

questo viaggio abbiamo visto cosa significa scappare dalla guerra”. Anche Fabio Massimo Castaldo, europarlamentare Vicepresidente del Parlamento Europeo che ha viaggiato con noi, ha sottolineato la dimensione umana della nostra missione: “Aver potuto dare un piccolo contributo per aiutare chi oggi sta perdendo tutto mi ha profondamente commosso; ma so che non basta. Possiamo e dobbiamo fare di più soprattutto come Europa, restando uniti e compatti contro la violenza e la scelleratezza di chi ha prodotto questa assurda guerra fratricida di invasione, spingendo con tutte le nostre forze

per una soluzione diplomatica e negoziale, e aprendo le nostre porte e il nostro cuore a chi ha bisogno del nostro aiuto, in questa guerra come in tutte le guerre. Perché in coerenza con quanto ho fatto in questi anni, non esistono profughi e rifugiati di serie A o di serie B: l’unica razza che esiste per me è quella umana”. Un viaggio che per Daniele è stato importante non solo per il suo scopo primario: “Una cosa che vale la pena ricordare da ogni viaggio umanitario è l’unità che si crea tra i volontari, amicizie che anche dopo anni rimangono salde e maturano sempre più”.


notizie

TANTE NOVITÀ FIRMATE GARMIN

SI… VIAG

NUOVA SERIE GARMIN TREAD, IL MEGLIO DELLA NAVIGAZIONE ALL-TERRAIN E DELLA COMUNICAZIONE SATELLITARE


GGIARE


si... viaggiare

G

armin ha recentemente annunciato due nuovi dispositivi di navigazione, dedicati al mondo offroad, che entrano a far parte della popolare serie Tread. Caratterizzati da una scocca robusta, impermeabile e resistente alla polvere, i nuovi modelli sono stati progettati appositamente per andare incontro alle esigenze di tutti gli appassionati della guida di fuoristrada. Garmin Tread Overland Edition, che viene proposto in due versioni con schermi da 8 pollici e da 10 pollici, è dedicato al mondo più estremo dell’Overlanding, dove natura selvaggia e scenari mozzafiato fanno da sfondo a imprese ai limiti del possibile. Tante le caratteristiche che rendono imperdibili entrambi i dispositivi: dal touchscreen pensato per l’uso con i guanti, al nuovo sistema di navigazione turn-by-turn, in grado di condurre anche lungo i percorsi fuoristrada; dalla tecnologia satellitare inReach, per la comunicazione e per le richieste di soccorso, alla funzione Group Ride Tracking, che permette di rimanere sempre in contatto con gli altri rider. I nuovi Tread Overland Edition sono disponibili con display da 10 e 8 pollici e


I dati delle mappe possono essere soggetti a limitazioni. Garmin suggerisce di fare sempre riferimento alla segnaletica stradale e alle condizioni della strada. I prodotti Garmin OpenStreetMap devono essere usati unicamente come ausilio di viaggio e non per scopi che richiedano la misurazione precisa di direzione, distanza, posizione o topografia. Inoltre, per le funzioni inReach è necessario un abbonamento satellitare attivo. Alcune giurisdizioni regolano o vietano l’uso dei dispositivi di comunicazione satellitare ed è quindi responsabilità dell’utente conoscere e rispettare tutte le leggi applicabili nelle aree ove intende utilizzare il dispositivo


si... viaggiare

Va sottolineato che il tracciamento del gruppo è disponibile per i rider che utilizzano un navigatore Satellitare Tread e permette di monitorare soltanto rider con navigatore Satellitare Tread. Per la funzione di tracciamento del gruppo è inoltre necessario il collegamento all’alimentazione del veicolo. La funzione di tracciamento è disponibile anche attraverso l’App Garmin Tread, in esecuzione sugli smartphone compatibili con tecnologia Bluetooth di tutti i componenti del gruppo

consentono una visione più chiara del percorso grazie a funzioni che aiutano a migliorare ogni esperienza in fuoristrada. E sono davvero tanti ( e concreti) che questi strumenti garantiscono; nel dettaglio segnaliamo: • Navigazione turn-by-turn anche sui sentieri utilizzando la mappatura integrata ART (Advanced Road Trails) di OpenStreetMap (OSM). • Tecnologia satellitare inReach integrata per restare in contatto in qualsiasi luogo ci si trovi grazie alla messaggistica bidirezionale, alla condivisione della posizione e alla richiesta di soccorso (richiede un abbonamento acquistabile separatamente). • Funzione Group Ride Tracking per seguire gli amici sul display del Tread o dallo smartphone grazie all’App Garmin Tread. • Cartografia topografica con mappe 3D per l’Europa, l’Africa (incluso Tracks4Africa) e il Medio Oriente. • Punti di interesse iOverlande, ACSI, Campercontact e Trailer’s PARK per la ricerca di campeggi e aree di sosta. • Immagini satellitari BirdsEye, scaricabili sul dispositivo senza costi aggiuntivi. • Percorsi stradali personalizzati in base alle dimensioni e al peso del veicolo.



si... viaggiare

Attenzione però, questa funzione non è disponibile in tutte le zone. L’inserimento delle caratteristiche del veicolo non garantisce che queste ultime siano prese in considerazione per tutti i percorsi suggeriti. Pertanto è sempre preferibile fare riferimento alla segnaletica stradale e valutare con attenzione le condizioni della strada. • App Garmin Tread per pianificare su smartphone i percorsi con le stesse mappe, profili e preferenze di percorso disponibili sul dispositivo Tread. • Associazione con altri dispositivi offroad, compreso il Group Ride Tracker di Garmin, per il rilevamento della posizione e la messaggistica predefinita via VHF. • Compatibilità con la digital box Garmin PowerSwitch per controllare gli accessori a 12 volt del veicolo dallo schermo del dispositivo. • Per l’ambito cinofilo, è disponibile l’associazione ad alcuni localizzatori GPS per cani, per monitorarne la posizione direttamente dal veicolo. Per maggiori informazioni circa i prodotti off road e l’intera serie Tread vi consigliamo di consultare: https://www.garmin.com/it-IT/p/732737


TREAD

®

VIAGGIA OLTRE I LIMITI CONOSCIUTI

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racing

CAMPIONATO ITALIANO VELOCITÀ FUORISTRADA

ED È SUBITO S


DUILIO LONARDI SI È AGGIUDICATO DOMENICA 3 APRILE LA PRIMA GARA DI UN’ANNATA CHE PROMETTE GRANDE SPETTACOLO E BATTAGLIE SERRATE

SPETTACOLO!


ed è subito spettacolo!


Vittorio Gonella, Polaris RZR, Gruppo TM

Nell’

ambito dei campionati nazionali, relativi alla disciplina fuoristrada, si tratta indubbiamente di una delle attività più anziane e ricche di tradizione. Nato nel 1975 semplicemente come “Campionato Italiano Fuoristrada”, questa serie è passata sotto la guida e gestione FIF nel 2015, a seguito del nuovo accordo con ACI Sport. Da allora il campionato è stato ribattezzato “Campionato Italiano Velocità Fuoristrada ACI Sport by FIF”, più sinteticamente “CIVF”. Negli ultimi sei anni stati determinati nuovi obiettivi ed è stata messa a punto una formula arricchita e migliorata, per incentivare lo spettacolo utilizzando crossodromi e piste off road permanenti. Quelle del CIVF sono gare nelle quali bisogna superare, nel minor tempo possibile, le asperità naturali di terreni non proprio agevoli… possono parteciparvi veicoli da fuoristrada, pick up e prototipi (costruiti appositamente) a quattro o più ruote motrici.


ed è subito spettacolo!

Renato Moscati, Alfa Romeo Matta, Gruppo B



ed è subito spettacolo!

Ivano Nicoletta, Peugeot 205 T 16, Gruppo B


Luca Righelli, Suzuki Samurai 1.3 T, Gruppo A

La prima delle sei gare in programma nel 2022 si è disputata sulla rinnovata pista del Ciglione della Malpensa, a due passi dall’aeroporto, nel weekend del 2 e 3 aprile. Nuova la squadra di gestione schierata dalla Federazione Italiana Fuoristrada, nuovo lo sponsor Olitema e importanti novità anche per il tracciato, che ha comunque conservato i suoi 1.640 metri di lunghezza con tratti molto veloci. Una pista molto tecnica, divenuta anche più difficile a causa della pioggia caduta venerdì, che ha reso il fondo molto pesante e scivoloso costringendo gli organizzatori a inserire una nuova variante all’ultimo momento. Nel totale gli iscritti alla prima gara stagionale erano ben 33, un numero di tutto rispetto se teniamo presente i tempi difficili che stiamo attraversando. Gli occhi erano ovviamente tutti puntati sul campione in carica Duilio Lonardi, sempre al volante del suo Can Am X3 del gruppo TM.


ed è subito spettacolo!

Riccardo Bottaro, Suzuki Proto Gruppo B

Davide Greco, Suzuki Proto TD, Formula Classic


c Duilio Lonardi, Can Am X3, Gruppo TM


ed è subito spettacolo!

Stefano Pavesi, Proto Polaris Yamaha, Gruppo B


Serena Rodella, Mini Cooper S TSI, Gruppo B

E va detto subito che la lotta per la vittoria assoluta si è praticamente ristretta a tre piloti di questo gruppo. Alla fine, anche in questo debutto 2022, il successo è arriso a Lonardi, che ha avuto la meglio su Vittorio Gonnella e Claudio Esposto, entrambi al volante di Polaris gruppo TM. Nel gruppo B ottimo ritorno di Massimo Reggiani che, con la sua Mini Cooper, ha vinto davanti alla coppia Gazzetta-Cortese su Ford Fiesta Cosworth. Nel gruppo A vittoria in solitaria per Luca Righelli (Suzuki) che ha anche conquistato il settimo posto assoluto, subito dietro i più performanti mezzi di Gruppo TM. Infine, la Formula Classic, dove ha primeggiato l’equipaggio Gazzetta-Foglia (Suzuki Vitara), che ha relegato al secondo posto Lorenzo Vianello su Suzuki Samurai. Il Campionato Italiano Velocità Fuoristrada ACI Sport by FIF rimarrà nella provincia di Varese anche per il secondo appuntamento, che si correrà sulla nuova pista di Cadrezzate, l’8 e 9 maggio.


ed è subito spettacolo!

Classifica Finale NUM

CONDUTTORE

VETTURA

GC

TOTALE

1

1

LONARDI DUILIO

CAN AM X3

TM3

36’57.63

2

6

GONELLA VITTORIO

POLARIS RZR

TM3

37’40.79

3

4

ESPOSTO CLAUDIO

POLARIS RS1

TM3

38’24.10

4

3

MARTORELLI IVAN

POLARIS RS1

TM2

38’53.21

5

5

BERTOLANI / FONTANINI

CAN AM X3

TM3

39’57.84

6

19

REGGIANI MASSIMO

MINI COOPER S

B4

40’57.37

7

9

RIGHELLI LUCA

SUZUKI SAMURAI 1.3 T.

A3

43’08.64

8

11

GAZZETTA / CORTESE

FORD CONSWORT FIESTA

B1

43’26.47

9

16

TOSETTO / SEGUINI

JEEP RENEGADE PROTO

B2

44’46.93

10

23

REGGIANI RENATO

JEEP TDI PROTO

B2

44’59.38

11

18

RODELLA SERENA

MINI COOPER S TSI

B2

55’55.90

12

2

GIUDICI ENRICO

SUZUKI SL3

B3

10:31’43.63

13

7

FIORONI STEFANO

SUZUKI W4

B4

10:31’58.78

14

32

MOSCATI FRANCESCO

MINI PROTO YAMAHA

B4

10:32’25.13

15

33

BOTTARO RICCARDO

SUZUKI PROTO

B4

10:33’07.57

16

26

PAGANI LUCA

POLARIS RZR XPRO

TM3

10:33’48.73

17

34

ZIRONI L / ZIRONI B

PROTO SUZUKI S4

B1

10:34’49.08

18

12

MOSCATI / MOSCATI

ALFA ROMEO MATTA

B1

30:17’18.27


Enrico Giudici, Suzuki SL3 Gruppo B


racing

CHE NOTTE

IL TROFEO REGOLARITÀ CENTRO ITALIA HA VISSUTO A SANTA MARINELLA UNA SECONDA TAPPA DURISSIMA, ORGANIZZATA TOTALMENTE IN NOTTURNA, E RESA ANCORA PIÙ ARDUA DALLE TERRIBILI CONDIZIONI METEO


7° TROFEO SANTA MARINELLA BY FRIENDS’ CLUB

E RAGAZZI!


che notte ragazzi!

Si

torna a correre a Santa Marinella, dopo ben 3 anni, e si torna a correre in notturna. Direzione gara, verifiche tecniche e accrediti, come pure la partenza, sono allestite presso l’agriturismo La Quercia. Quattro le prove cronometrate in programma e, e ci basiamo sulle passate gare organizzate dal Friends’ Club, di certo non sarà una passeggiata. Alle ore 23.00 di sabato 2 aprile ben 15 equipaggi sono pronti a darsi battaglia per gli 80 chilometri di percorso… ma soprattutto di fango, vista la grande pioggia caduta prima della manifestazione, pioggia che da un po’ di tempo a questa parte è protagonista di tutte le tappe del T.R.C.I. La prima Prova Cronometrata è battezzata

“Inferno 1” e già il nome fa capire le difficoltà del percorso. Come sostiene ormai da anni il presidente del Friends’ club Alfredo Palomba, le gare organizzate dal sodalizio laziale rappresentano il “vero” fuoristrada. Si tratta di 17 chilometri molto tecnici, che rendono letteralmente impossibile poter “azzerare” e non prendere nessuna penalità. E infatti nessun equipaggio riesce nell’ impresa. Gli unici che ci si avvicinano sono i padroni di casa Stefano Moro e Tiziano Menichini (Friends’ Club) che, a bordo della fida Mitsubishi Pajero 2.8, riescono a raccogliere solamente 49 secondi di penalità, tutti gli altri sono sopra i 100 secondi. A detta degli organizzatori la seconda prova doveva essere molto più scorrevole ma



che notte ragazzi!



che notte ragazzi!


in realtà il fango l’ha fatta ancora da padrone assoluto, rallentando tutti gli equipaggi. Lungo i 15 chilometri di questa seconda prova di classifica i migliori si sono ancora rivelati Moro e Menichini, seguiti a ruota da Mauro Scopa - Alessio Rizzo (Roma 4x4 Adventure) e da Massimo Gabrielleschi - Ricky Rickler (GDM 4x4 – Mitsubishi Club Italy). Amaro ritiro invece per Antonello MaginiDario Muffolini (Roma 4x4 Adventure (Mitsubishi Pajero 2.8) per problemi all’avantreno. Costretti al ritiro anche Marco Giammarino - Giuseppe de Angelis, su Mitsubishi Pajero Pinin del ASD Fuoristrada Abruzzo. Dopo il riordino tutti pronti per la terza prova di 15 chilometri, denominata Inferno 2. Un’altra tappa di vero e duro fuoristrada,

ma il vero problema è stata l’interpretazione di una nota a metà prova, che ha fatto accumulare a tutti i team tantissimi minuti di ritardo. L’equipaggio che ha risolto l’enigma in minor tempo è stato quello composto da Moro – Menichini, che a fine prova risulteranno i migliori con solo 10 minuti di ritardo sul tempo imposto dalla tabella ideale. Questa impegnativa tappa ha proposto un bellissimo passaggio nel bosco dove la patina di fango presente sul tracciato ha fatto faticare moltissimo i piloti per evitare di urtare gli alberi che sfioravano continuamente le fiancate dei fuoristrada. Purtroppo, si sono contati altri ritiri importanti, come quello dei ragazzi del Maiella Adventure Andrea Caramanico e Rossella Battistoni, su Mitsubishi Pajero 3.5,


che notte ragazzi!


Il Friends’ Club desidera ringraziare tutti i partecipanti, Aci Sport e i suoi rappresentanti per aver contribuito anche quest’anno alla realizzazione di questa bella manifestazione. Un ringraziamento va ovviamente alla Federazione Italiana Fuoristrada, nella persona del responsabile nazionale della regolarità Adriano Messina. Una menzione speciale va ai titolari dell’agriturismo “La Quercia” per l’ospitalità, il Comune di Santa Marinella nonché tutte le Autorità locali che hanno permesso e garantito il regolare svolgimento della manifestazione


che notte ragazzi!

e Stefano Sabbi - Fabrizio Roccuzzo (Road Runner Velletri) su Mitsubishi Pajero 3.0, entrambi equipaggi appartenenti alla categoria U2. Gli ultimi 7 chilometri prima del traguardo finale hannp visto protagonista una quarta prova di classifica che risulta essere velocissima. Miglior prestazione ancora per Moro - Menichini (che risulteranno primi assoluti e primi in categoria U3), che fanno percorso netto con zero penalità. Dietro di loro Mauro Scopa e Alessio Rizzo (secondi assoluti e primi in U2). Terzi sono Dario Matricardi - Nicole di Fabio (Suzuki Sj 413 Maiella Adventure) che chiuderanno in quinta posizione assoluta e primi in U1. Da segnalare la terza posizione in U3 di Daniele Travaglini (Roar Roma Club) navigato da Sergio Luzzi (No-Grip 4x4), la bella secon-

da piazza in U2 per l’accoppiata Antonello Marano - Maurizio Pierini (rispettivamente del Maiella Adventure e Trigno Fuoristrada) e il terzo posto di Edoardo di Battista - Fernando Ponziani, del Ji Cinghiali Extreme 4x4. Nella classe U1 troviamo in seconda posizione i ragazzi del Roma 4x4 Adventure Erik Giuliani e Stefano Bisconti, mentre terzi si classificano Domenico Adorante e Francesco Proietti, appartenenti al Maiella Adventure così come Manuel di Nardo e Krizia Camerini che chiudono quarti, a pochi minuti dal tempo massimo importo. Non è andata altrettanto bene a Federico Orsini e Filippo Rotili che, nonostante abbiano visto il traguardo in questa che rappresentava la loro seconda gara, non sono riusciti a restare all’interno del tempo massimo.



che notte ragazzi!


Classifica Assoluta PILOTA/NAVIGATORE

VEICOLO

CLUB

CLASSE

1

STEFANO MORO TIZIANO MENICHINI

MITSUBISHI PAJERO 2.8

FRIENDS’ CLUB OFF ROAD ROMA

U3

691

2

MAURO SCOPA ALESSIO RIZZO

SUZUKI JIMNY 1,3 TURBO

ROMA 4X4 ADVENTURE

U2

1257

3

MASSIMO GABBRIELLESCHI RICKY RICKLER

NISSAN PATROL 2,8

GDM 4X4 - MITSUBISHI CLUB ITALY

U3

1382

4

ANTONELLO MARANO MITSUBISHI PAJERO 3,5 V6 MAURIZO PETTINI

MAJELLA ADVENTURE TRIGNO FUORISTRADA

U2

1441

5

DARIO MATRICARDI NICOLE DI FABIO

SUZUKI SJ413 1,6

MAIELLA ADVENTURE

U1

1536

6

ERIK GIULIANI STEFANO BISCONTI

SUZUKI SAMURAI 1,3

ROMA 4X4 ADVENTURE

U1

2376

7

DOMENICO ADORANTE FRANCESCO PROIETTI

SUZUKI SAMURAI 1,6

MAJELLA ADVENTURE

U1

2398

8

DANIELE TRAVAGLINI SERGIO LUZZI

MITSUBISHI PAJERO 3,2

ROAR ROMA CLUB - NO GRIP 4X4

U3

2864

9

EDOARDO DI BATTISTA PONZIANI FERNANDO

MITSUBISHI PAJERO 2.5 B

JI CIGNALI EXTREME 4X4

U2

5158

SUZUKI SAMURAI 1,6

MAIELLA ADVENTURE

U1

6532

10 MANUEL DI NARDO KRIZIA CARMENINI

PENALITÀ TOT.


eventi

CAP TROPHY MONTI ERNICI

SCUOLA DI

LOCALIZZAZIONE


OLTRE A ESSERE DIVERTENTE LA DISCIPLINA CHIAMATA CAP È PARTICOLARMENTE UTILE IN QUANTO INSEGNA, ATTRAVERSO L’USO DI UNO SMARTPHONE, A LOCALIZZARE LA PROPRIA O ALTRUI POSIZIONE, IN QUALSIASI MOMENTO E ANCHE IN ASSENZA DI SEGNALE TELEFONICO


scuola di localizzazione

Si

è svolta nell’ultimo weekend di marzo la seconda tappa del Cap Trophy Area Centro, sui Monti Ernici, che ha visto protagonisti ben 22 equipaggi, tra agguerriti esperti della disciplina e neofiti che si sono avvicinati per la prima volta. Il weekend è iniziato sabato 26 con una “lezione” formativa sulle nozioni basilari dell’app Osmand, onde garantire ai partecipanti un supporto tecnico e formativo di indubbio contenuto e valore. Infatti, oggi si può partecipare a questa disciplina con un semplice smartphone (o tablet)

senza necessariamente possedere un GPS. Di solito l’arma vincente è la strategia più che la strumentazione. Questa disciplina, oltre a essere divertente è anche di insegnamento per problemi che potrebbero accadere ogni giorno. Attraverso il corretto uso di uno smartphone si impara infatti a localizzare la nostra o altrui posizione, in qualsiasi momento, anche in assenza di segnale telefonico. Terminata la lezione, gli iscritti hanno ricevuto una prima coordinata verso cui recarsi per un momento goliardico (denominato “Verricello perduto”) durante il quale, con il supporto di Istruttori e Assistenti della Scuola Federale, è stato realizzato un simpatico tiro di verricello e sono state eseguite tecniche di recupero con uno degli accessori tra i più amati ed utilizzati dai fuoristradisti. Conclusa l’esercitazione è stato consegnato un mini Point Book per raggiungere la località della cena. Si è trattato in realtà di un allenamento propedeutico alla tappa della domenica dove gli equipaggi hanno testato le prime vere difficoltà nel cercare i vari Way Points e fare le foto/testimonianza come da regolamento. Il clima della serata (a Torre Cajetani presso il ristorante Lo Chalet 80) è stato piacevolmente sereno e con lo spirito giusto per poter affrontare la successiva giornata carichi di adrenalina e con tanto entusiasmo.



scuola di localizzazione

Fiuggi Fonte alla strada medievale Casilina, località San Cesareo) presso il Villaggio San Marco, con una calda accoglienza a base di cappuccino e cornetto.

Nel frattempo, presso l’hotel Siviglia di Fiuggi, lo Staff stava già provvedendo alla verifica dei moduli d’iscrizione. Al mattino della domenica, di buonora, ritrovo lungo la Via Anticolana (che congiunge

Nello splendido scenario dei Monti Ernici si sono poi concluse le formalità di iscrizione e il responsabile dell’area centro, Emanuele Giuliani, ha provveduto al briefing e alla consegna della chiavetta USB contenente i Way Points ed il Point Book, con la spiegazione dei tempi e dei modi di ricerca che si sarebbero svolti durante la giornata. Alle 10 in punto gli equipaggi hanno lasciato uno dopo l’altro l’area di partenza, ognuno con una propria strategia di gioco ben chiara in testa. E dopo oltre sei ore di guida impegnativa, e non priva di imprevisti, alle 16,30 tutti gli equipaggi sono infine giunti al rendez-vous a Piglio, presso il ristorante Il Castagno, in Contrada La Corte. Mentre gli equipaggi, stanchi ma con la soddisfazione di aver preso parte ad un evento divertente e assolutamente interessante, consumavano la gustosissima cena, lo Staff dell’Organizzazione ha provveduto a stilare la classifica finale. Ma per il club MIT Enjoy 4x4 le fatiche non sono finite e già si pensa al raduno del 1718 settembre, per il quale potrebbero esserci anche sorprese relative alla ricerca del “Verricello perduto”.


Il Club MIT Enjoy 4x4 ringrazia tutti i partecipanti, le Amministrazioni dei Comuni di Fiuggi, Acuto, Piglio, Torre Cajetani, Anagni, Ferentino, Serrone della Provincia di Frosinone e Arcinazzo Romano della Provincia di Roma, gli esercizi commerciali che hanno collaborato oltre alle aziende Malatesta Pneumatici ed Alta Quota, che hanno contribuito a realizzare questo fantastico weekend off road




pillole


Durante i lunghi collaudi di sviluppo, il pickup elettrico Ford F-150 Lightning 2022 è stato testato anche su due dei percorsi di traino più difficili d’America: Davis Dam in estate e Ike Gauntlet in inverno. Il mese scorso, gli ingegneri Ford hanno stressato alcuni esemplari di pre-produzione lungo l’Ike Gauntlet, un tratto di 8 miglia della I-70 (in Colorado), che sale con una pendenza del 7%, trainando ripetutamente rimorchi da circa 4.500 chilogrammi. Le consegne sul mercato statunitense del pickup F-150 Lightning del 2022 dovrebbero iniziare durante questa primavera.


pillole

Ottime capacità fuoristrada ed equipaggiamento esclusivo: Brabus ha presentato un clamoroso pickup battezzato 800 Adventure XLP Superwhite. È costruito sulla base della Mercedes-AMG G 63 ed è lungo 5,31 metri e vanta un’altezza da terra di 49 centimetri, caratteristica che rende possibile affrontare il fuoristrada più estremo. Le caratteristiche del propulsore biturbo Brabus 800 V8 (quattro litri) sono proporzionate alle dimensioni: potenza 788 CV abbinata a 1.000 Nm di coppia. Il Brabus 800 Adventure XLP Superwhite è così capace di accelerare da zero a 100 km/h in soli 4,8 secondi mentre, a causa degli pneumatici fuoristrada da 22 pollici e dell’elevato peso, la velocità massima è limitata elettronicamente a 210 km/h. Davvero esclusiva la verniciatura “Diamond White Pearl” della carrozzeria, che è stata migliorata con componenti in carbonio a vista. Il pickup presenta anche interni in pelle pregiata bianca brillante a cui elementi in carbonio aggiungono accenti in contrasto. Infine, da sottolineare i loghi raffiguranti il numero 77, che rievocano l’anno di nascita del marchio Brabus.



pillole Il Team Mitsubishi Ralliart parteciperà all’Asia Cross Country Rally 2022, in programma dal 6 al 12 agosto, con il suo modello Triton (conosciuto in Italia come L200), il pick up della categoria da 1 tonnellata di Mitsubishi Motors. AXCR è un evento di rally cross country certificato dalla Fédération Internationale de l’Automobile che si corre principalmente in Thailandia, in un clima caldo e umido tipico del sud-est asiatico, su impegnativi percorsi fuoristrada tra giungle e montagne. A tal proposito Hiroshi Masuoka, direttore del Team Mitsubishi Ralliart, ha affermato: “Per molti anni, Mitsubishi Motors ha gareggiato nel Campionato del Mondo di Rally e nel Rally Dakar, vincendo in entrambe le competizioni e, proprio attraverso questi test estremi, arrivando a migliorare le prestazioni di guida delle proprie vetture che, oggi, sono in grado di affrontare ogni condizione atmosferica e stradale in tutta tranquillità”.



pillole


Il marchio Jeep ama rievocare la sua preziosa e inimitabile storia, soprattutto durante l’Easter Jeep Safari, che si tiene ad ogni primavera. Quest’anno, il gruppo di progettazione è al lavoro su un fuoristrada che rende omaggio a un modello Jeep del passato. Un indizio? Unisce la grinta e la determinazione che hanno fatto la storia di Jeep dal 1941 con la nuova tecnologia 4xe plug-in hybrid. Ne sapremo di più a breve e ne parleremo sul numero di maggio di fuoristrada4x4


pillole Arriva sul mercato italiano la nuova Dacia Serie Limitata Duster Extreme che si presenta con una veste più “robusta” e con un miglioramento degli equipaggiamenti offerti. All’esterno, Duster Extreme presenta inserti decorativi arancioni sulla calandra, le scocche dei retrovisori, cerchi in lega neri, le barre sul tetto e il portellone del bagagliaio. All’interno dispone di sellerie specifiche in tessuto/ TEP con cuciture e inserti arancioni sulle bocchette dell’aria, il bracciolo centrale, le maniglie delle porte e le modanature della consolle centrale. Per quanto riguarda gli equipaggiamenti, oltre a quelli già offerti dell’allestimento Prestige (climatizzazione automatica, Media Nav Evolution 8’’, consolle centrale alta), Duster Extreme propone 2 prese USB per i passeggeri dei sedili posteriori, la Multiview Camera e la comodissima una soluzione di chiave Keyless Entry. La Serie Limitata Duster Extreme può contare su una gamma di motorizzazioni euro 6D Full: diesel dCi 115cv a 2 o a 4 ruote motrici; TCe 150cv a 2 ruote motrici con cambio automatico EDC a 6 rapporti; bifuel benzina-GPL ECO-G 100 a 2 ruote motrici con cambio manuale a 6 rapporti. Anche in questa versione Extreme, Duster conferma in modo assai concreto la propria vocazione outdoor: altezza libera dal suolo di 217 mm nella versione a 2 ruote motrici e di 214 mm nella versione a 4 ruote motrici, angolo di dosso di 21°, angolo di attacco di 30°, angolo di uscita di 34° nella versione 4x2 e di 33° nella vers. 4x4. Disponibile con la versione 4x4 dotata di Media Display o Media Nav, il 4X4 Monitor fornisce molteplici informazioni sul display: inclinometro laterale, angolo di beccheggio, bussola e altimetro.



calendari FIF 2022 24 APRILE

F.I.F. OFF ROAD CLUB VERSILIA 3° MEMORIAL STELLITANO GIUSEPPE

MASSAROSA (LUCCA) TOSCANA

C.I. ACI SPORT

05 GIUGNO

F.I.F. CLUB CINGHIALI EXTREME 4X4 3° TROFEO DEI CINGHIALI EXTREME 4X4

AQUILA ABRUZZO

C.I. ACI SPORT

22 MAGGIO 03 LUGLIO CAMPIONATO ITALIANO TRIAL 4X4

28 AGOSTO

25 SETTEMBRE 23 OTTOBRE

26/27 FEBBRAIO 02/03 APRILE

14/15 MAGGIO TROFEO ACI SPORT REGOLARITA’ CENTRO ITALIA

25/26 GIUGNO

15/16 OTTOBRE

19/20 NOVEMBRE

F.I.F. CLUB TRIAL 4X4 ITALIA A.S.D. 2° TROFEO SESTOLA

F.I.F. CLUB MUTRIA FUORISTRADA 4X4 2° TROFEO CLUB MUTRIA FUORISTRADA

F.I.F. 1^ RIDOTTA FUORISTRADA CLUB 4° TROFEO - 1^ RIDOTTA FUORISTRADA CLUB F.I.F. CLUB EXPERIENCE RAID 4X4 1° TROFEO CLUB EXPERIENCE RAID 4X4 F.I.F. ASD FUORISTRADA ABRUZZO 1° TROFEO DELLA SOLIDARIETA’ F.I.F. FRIENDS’ CLUB 7° SANTA MARINELLA OFF ROAD

F.I.F. GDM 4X4 3° RALLY COLLINE MATALLIFERE

F.I.F. JI CINGHIALI EXTREME 4X4 2° REGOLARITA’ JI CINGHIALI EXTREME 4X4 F.I.F. NO LIMITS 4X4 OFF ROAD 1° TROFEO STEFANO TOCCHI

F.I.F. MAIELLA ADVENTURE 7° REGOLARITA’ DELLA MAIELLA

MODENA EMILIA ROMAGNA BENEVENTO CAMPANIA MACERATA MARCHE

SENIGALLIA (ANCONA) MARCHE MONTESILVANO (PE) ABRUZZO

SANTA MARINELLA (ROMA) LAZIO

C.I. ACI SPORT C.I. ACI SPORT C.I. ACI SPORT C.I. ACI SPORT C.I. ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT

MONTEROTONDO MARITTIMO (GR) TOSCANA TROFEO ACI SPORT TORNIMPARTE (AQ) ABRUZZO

TROFEO ACI SPORT

BUCCHIANICO (CH) ABRUZZO

TROFEO ACI SPORT

SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) MARCHE TROFEO ACI SPORT

F.I.F. CLUB I BARONI 4X4 3° TROFEO BARONI 4X4 2022

EBOLI (SALERNO) CAMPANIA

TROFEO ACI SPORT

26 GIUGNO

F.I.F. CLUB CAIAZZO 4X4 OFF ROAD 3° TROFEO CLUB CAIAZZO 4X4 OFF ROAD

CAIAZZO (CASERTA) CAMPANIA

TROFEO ACI SPORT

30 OTTOBRE

04 DICEMBRE

F.I.F. CLUB SERINO FUORISTRSADA 1° TROFEO SERINO FUORISTRADA F.I.F. CLUB FREE ARIANO 2°TROFEO CLUB FREE ARIANO

F.I.F. GLADIATORI 4X4 1° TROFEO ASD CLUB GLADIATORI 4X4

02/03 APRILE F.I.F. 1° TROFEO CIGLIONE

07/08 MAGGIO F.I.F. 1^ COPPA CITTA’ DI CADREZZATE

CAMPIONATO ITALIANO VELOCITA’ FUORISTRADA by F.I.F.

FORLÌ/CESENA EMILIA ROMAGNA

06 MARZO

22 MAGGIO

TROFEO REGIONALE EXTREME

F.I.F. 4X4 ROMAGNA TEAM 4° TROFEO 4X4 ROMAGNA TEAM

11/12 GIUGNO F.I.F. 2° TROFEO MEMORIAL MASSIMILIANO OPPICI 02/03 LUGLIO F.I.F. 2^ COPPA CITTA’ DI CHIUSDINO 03/04 SETTEMBRE 08/09 OTTOBRE

4X4 VEGLIO FUORISTRADA 35 TROFEO VEGLIO 4X4

F.I.F. 3° TROFEO REVERSE MEMORIAL MASSIMILIANO OPPICI

LIONI (AVELLINO) CAMPANIA

ARIANO IRPINO (AVELLINO) CAMPANIA

TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT

FRASSO TELESINO (BENEVENTO) CAMPANIA TROFEO ACI SPORT0 MALPENSA (VA) LOMBARDIA

C.I. ACI SPORT

RUBBIANO DI SOLIGNANO (PR) EMILIA ROMAGNA

C.I. ACI SPORT

CADREZZATE (VA) LOMBARDIA

CHIUSDINO (SIENA) TOSCANA

VEGLIO MOSSO (BIELLA) PIEMONTE

RUBBIANO DI SOLIGNANO (PR) EMILIA ROMAGNA

C.I. ACI SPORT C.I. ACI SPORT

C.I. ACI SPORT C.I. ACI SPORT


03 APRILE

F.I.F. GLADIATORI 4X4 4° TROFEO GLADIATORI 4X4

FRASSO TELESINO (BENEVENTO) CAMPANIA

TROFEO ACI SPORT

12 GIUGNO

F.I.F. CLUB ANGELS OFF ROAD 1°TROFEO CLUB ANGELS OFF ROAD

NOLA (NAPOLI) CAMPANIA

TROFEO ACI SPORT

08 MAGGIO

TROFEO ACI SPORT TRIAL 4x4 CAMPANIA

28 AGOSTO

25 SETTEMBRE

SAN MICHELE DI SERINO (AVELLINO) CAMPANIA

TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT

RIANO (ROMA) LAZIO

TROFEO ACI SPORT

12 GIUGNO

F.I.F CLUB IGOR 4X4 4° TROFEO CLUB IGOR 4X4

TECCHIENA ALATRI (FROSINONE) LAZIO

TROFEO ACI SPORT

03 LUGLIO

11 SETTEMBRE

F.I.F. A.S.D. CLUB TORTUGA 4X4 4° TROFEO ASD CLUB TORTUGA 4X4 F.I.F. CLUB YANKEE 4X4 2°TROFEO CLUB YANKEE

F.I.F. A.S.D. CLUB AQUILOTTI 4X4 4° TROFEO ASD CLUB AQUILOTTI 4X4 F.I.F. CLUB CINGHIALI 4X4 2° TROFEO CLUB CINGHIALI 4X4

S. GIORGIO A LIRI (FROSINONE) LAZIO CECCANO (FROSINONE) LAZIO ARPINO (FROSINONE) LAZIO ALATRI (FROSINONE) LAZIO

TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT

20 MARZO

F.I.F. CLUB LA CONTEA 2° TROFEO CLUB LA CONTEA

MODICA (RAGUSA) SICILIA

TROFEO ACI SPORT

29 MAGGIO

F.I.F. CLUB NEL DUBBIO ACCELLERA 5° TROFEO CLUB NEL DUBBIO ACCELLERA

MISTERBIANCO (CATANIA) SICILIA

TROFEO ACI SPORT

10 APRILE

12 GIUGNO

23 OTTOBRE

13 NOVEMBRE 11 DICEMBRE

09/10 APRILE

TROFEO REGIONALE REGOLARITA’ PISTA 4x4 SICILIA

F.I.F. AVELLINO OFF ROAD 2°TROFEO AVELLINO OFF ROAD

PIETRAROJA (BENEVENTO) CAMPANIA

TROFEO ACI SPORT

F.I.F. CLUB PMP 1° TROFEO CLUB PMP

16 OTTOBRE

TROFEO REGIONALE TRIAL 4x4 SICILIA

F.I.F. MUTRIA FUORISTRADA 6°TROFEO MUTRIA FUORISTRADA

EBOLI (SALERNO) CAMPANIA

10 APRILE

08 MAGGIO

TROFEO REGIONALE TRIAL 4x4 LAZIO

F.I.F. BARONI 4X4 1° TROFEO BARONI 4X4

23/24 LUGLIO

10/11 SETTEMBRE 10/11 DICEMBRE

F.I.F. CLUB TAORMINA 4X4 1° TROFEO CLUB TAORMINA 4X4

F.I.F. CLUB LIONS NEBRODI 4X4 1° TROFEO CLUB LIONS NEBRODI 4X4 F.I.F. AQUILE DELL’ETNA 1°TROFEO AQUILE DELL’ETNA F.I.F. SAHARA CLUB 1° TROFEO SAHARA CLUB

F.I.F. ETNA’S ROADS 4X4 TEAM BRACCIO DI FERRO 1° TROFEO ETNA ON THE ROAD

F.I.F. CLUB LIONS NEBRODI 4X4 4° TROFEO CLUB LIONS NEBRODI 4X4

F.I.F. CLUB LIONS NEBRODI 4X4 5° TROFEO CLUB LIONS NEBRODI 4X4 F.I.F. CLUB LIONS NEBRODI 4X4 6° TROFEO CLUB LIONS NEBRODI 4X4 F.I.F. CLUB LIONS NEBRODI 4X4 7° TROFEO CLUB LIONS NEBRODI 4X4

GRANITI (MESSINA) SICILIA MESSINA SICILIA

DA DEFINIRE SICILIA DA DEFINIRE SICILIA DA DEFINIRE

SICILIA

PORTICELLA - PATTI (ME) SICILIA

PORTICELLA - PATTI (ME) SICILIA PORTICELLA - PATTI (ME) SICILIA PORTICELLA - PATTI (ME) SICILIA

TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT

TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT TROFEO ACI SPORT




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FUORI

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15 MAGGIO!

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Pubblicazione online ILLIUM LLC (DANIA BEACH – FL – USA)

Direttore Responsabile Vittorio Gargiulo Coordinamento FIF/Redazione Salvo Venuti Collaboratori Marco Cortesi Niccolò Gargiulo Domenico Faro Grafica e Impaginazione Diego Galbiati

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