Anno II - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, Aut. C/RM/03/2012
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DICEMBRE GENNAIO 2013 Bimestrale
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Hot Wheels IL MAGO DEL CIRCEO H-D VALLESE
Events THE DISTINGUISHED GENTLEMAN’S RIDE
Vision NEW GYPSIES MADE IN UK
BLACK LIST #10
CULT GARAGE 06 FATHER BILL SHERGOLD AND THE CLUB 59 SHOP 08 CLOTHES & ACCESSORIES
44 Kofireser
ROCKERS 14 ALEX ARDUINI MEAT & BONES 20 MASSIMO PETTIROSSI 26 EUGENIO BLASETTI HOT WHEELS 30 TRIUMPH BONNEVILLE 865 36 HARLEY-DAVIDSON 883 BIKE GARAGE 44 HARLEY-DAVIDSON VALLESE 52 MOTO GUZZI “NUOVO FALCONE” DINO MARRUCCI 58 MOTO GUZZI V65 SP COLLATERAL 62 I “SERBANTONI” 64 STEWART: GIUBBOTTI AERONAUTICI 70 FLAT-TRACK, SHORT-TRACK, DIRT-TRACK E SPEEDWAY TRIP 74 FIVE DUTCH CLASSIC CYCLES 78 ITALIA VELOCE VISION 84 GUILLERMO “MEMO” ORTEGA SHOOTING 92 ROSANTIQUE EVENT 94 THE DISTINGUISHED GENTLEMAN’S RIDE 98 RENDEZ-VOUS
52 Falconiere
36 La ragazza di Milwaukee veste Cafe
62 Tanks famosi
SPECIAL CAFE è una pubblicazione edita dalla EUROSPORT EDITORIALE S.R.L. REDAZIONE DI SPECIAL: Via della Bufalotta, 378 - 00139 Roma INFOLINE: Tel. 06.45.23.15.00 - Fax 06.45.23.15.99 redazione@specialmag.it
DIRETTORE RESPONSABILE Roberto Brodolini - roberto.brodolini@specialmag.it ART DIRECTOR Giovanni Morelli
64 Motori a pistoni
CONSULENTE DI REDAZIONE Riccardo Panzironi SUPERVISOR Mauro Di Giovanni FOTO Roberto Brodolini, Costanzo D’Angelo, Igor Gentili, Gabriele Loda, Iain McKell, Simone Palermo, P.M.Bos & Friends
HANNO COLLABORATO Giacomo Brodolini, Alessandro “Nero” Dula, Fernando Felli, Pierpaolo Fraddosio, Hermann Pacciani, Attilio Reinhardt DIRETTORE COMMERCIALE Frederic Lupo - lupo@eurosporteditoriale.eu TRAFFICO PUBBLICITARIO Rossella Nicoletti - Tel. +39 06.45.23.15.08 nicoletti@eurosporteditoriale.eu
78 Puro artigianato italiano
84 I Vagabondi delle colline
DIFFUSIONE E ARRETRATI Tel. +39 06.45.23.15.00 - Fax +39 06.45.23.15.99 diffusione@specialmag.it AMMINISTRAZIONE Francesco Ambrosini, Paola Nicoletti Tel. 06.45.23.15.01 - Fax 06.45.23.15.99 amministrazione@eurosporteditoriale.com STAMPA Tiber S.p.A. Via della Volta, 179 - 25124 Brescia
Testata Registrata al Tribunale Civile di Roma DISTRIBUTORE INTERNAZIONALE Johnsons International News Italia S.p.A. Via Valparaiso, 4 - 20144 Milano - Tel. +39 02.43.98.22.63 Fax: +39 02.43.91.64.30 www.johnsons.it
L’editore garantisce la riservatezza dei dati forniti, per i quali è possibile esercitare i diritti di cui all’Articolo 13 L. 675/96. Finito di stampare nel mese di NOVEMBRE 2012 ARRETRATI Versamento di 10,00 € su c.c. postale 91850008 intestato: Eurosport Editoriale S.r.l. Via della Bufalotta, 378 - 00139 Roma
CULT GARAGE FATHER BILL SHERGOLD AND THE CLUB 59
ACCADDE UN GIORNO… Un apostolo tra i rockers appassionato di motociclette, di rock ’n’ roll, di amore verso la vita. Fondò il mitico Club 59 con l’obbiettivo dichiarato di ricondurli sulla retta via “Quella sera me ne stavo sotto la pensilina dell’Ace Cafè London, pioveva da fare schifo e l’asfalto era livido come la faccia di un pugile. Da lontano vidi avvicinarsi un rocker dall’aspetto insolito, pulito, non aveva neanche una cazzo di spilletta sul giubotto di pelle. Posteggiò la sua
B.S.A A10 Super Rocket vicino a me, mi fece un sorriso e si tolse il casco. Per poco non rimasi lì stecchito: era un prete e non capivo
per quale motivo si trovava in quel luogo di perdizione. Subito si strinse intorno a lui un gruppo di rockers che, con un sorriso ironico, diedero il benvenuto al reverendo. Padre Bill Shergold, questo era il suo nome, tirò fuori da una borsa alcuni volantini che volle distribuire a tutti noi. Sui volantini c’era scritto un messaggio semplice, ma forte nel contenuto, che ti entrava dentro l’anima. Bill intuì che i giovani si stavano
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allontanando da Cristo, non erano più interessati alla religione, predicata in maniera stanca e impaludata. Capì, come un apostolo, che era giunta l’ora di andare verso i giovani, ma non quelli omologati, figli di papà, che non fanno un cazzo e si ritrovano il culo in caldo per tutta la vita, ma noi rockers maledetti, fatti di droga, sesso, rock and roll. Era una sfida impossibile, mai affrontata da nessuno. Molti di noi vivevano sulla strada, restando fedeli allo spirito originario. Era un’epoca ingenua e forse un po’ näif, l’epoca delle anonime e già degradate periferie urbane, della North Circular Road e di quei suoi figli che vivevano la loro ribellione al ritmo del rock, mentre le notti erano scandite dall’incessante battito dei bicilindrici. Una visione dura della vita, racchiusa nella frase: “Live fast, love hard and die young!”. Così parla un testimone.
Nel 1959, appunto, ebbe inizio la leggenda del Club 59, che a distanza di cinquant’anni ha fatto proseliti in tutto il mondo. Padre Bill Shergold alla guida di una B.S.A A10 Super Rocket fu l’anima e il promotore di molte iniziative e si guadagnò il rispetto dei Leatherboys e dei Ton Up Boys.
Morì il 20 maggio 2009, cinquant’anni dopo la fondazione del Club 59, che conserva gelosamente l’insegnamento del suo fondatore, basato sulla cura della meccanica, la libertà, il rock and roll, il rispetto e una visione etica della vita. Ma quanti di quelli che
cuciono il “59” sui loro giubotti sanno qual è il vero messaggio del Club? Chi lo indossa non esagera nel bere, non si droga e non “deraglia”. Chi si fregia del “59”, tradendone lo spirito, è un cazzaro! Fernando Felli
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CLOTHES & ACCESSORIES di Riccardo Panzironi
GRAB YOUR BALLS! Acquista una t-shirt e unisciti alla lotta contro il cancro ai testicoli. Insieme con sei acclamati artisti grafici underground, provenienti da diverse parti del mondo, Wrenchmonkees sta lanciando una nuova collezione di t-shirt creativa e ironica, con il marchio “Grab Your Balls”, basata su temi come la mascolinità, la biker cultur, lo stile macho e il cancro. Si tratta di 14 diversi modelli, con un numero limitato di 200 pezzi ognuno; ogni t-shirt costa 36,00 euro, di cui 14 verranno donati alla Danish Cancer Society. La collezione è acquistabile su www.wrenchmonkees.com e www.mændmodkræft.dk da metà ottobre 2012, o presso i negozi con i partner www.butcherslab.dk, www.motoriouscopenhagen.blogspot.dk, www.cykelbanditten.dk.
BUON SANGUE NON MENTE Moto Guzzi presenta la nuova California 1400, destinata ai grandi viaggiatori, grazie al comfort, alla protezione aerodinamica e alla grande capacità di carico. Equipaggiata con parabrezza “Patrol”, fari supplementari cromati, valigie laterali da 35 litri, kit paramotore e paravaligie, la nuova California è mossa dal più grosso bicilindrico a V mai realizzato in Europa, con una potenza di 96 CV a 6.500 giri/min e 120 Nm di coppia a 2.750 giri/min. Infinite le possibilità di personalizzazione. www.motoguzzi.it
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COLLEZIONE HOLIDAY 2012 Harley propone per i mesi invernali una selezione di capi casual e tecnici dalla collezione Holiday 2012. Le ultime novità abbigliamento sono disponibili presso i concessionari ufficiali. Per l’uomo vi segnaliamo i guanti in pelle Range 2in1, imbottiti con tessuto tecnico 3M™ Thinsulate™ che garantisce totale isolamento dagli agenti esterni. Sono proposti in tinta unita nera con lavorazione a rilievo Harley-Davidson, al prezzo di 117,00 euro IVA inclusa. Per la donna interessante è la giacca casual Double Breasted Activewear, dal classico taglio a doppio petto, in cotone per il 74% e avvolgente pile per il 26%. Immancabili applicazioni e ricami Harley dal sapore militare. Disponibile in tinta unita nera nelle taglie dalla XS alla 2XL. Prezzo: 152,00 euro IVA inclusa. www.harley-davidson.it
IRON & RESIN I&R è un brand nato a Ventura (California) che fa del ferro delle motociclette (classiche) e della resina delle tavole da surf (classiche anch’esse) il suo DNA e la fonte di ispirazione per le sue collezioni di abbigliamento e accessori, 100% disegnate e prodotte in USA. Nelle immagini potete vedere la collezione SpringSummer 2013 e all'indirizzo www.vimeo.com/45921081 è possibile visionare il video ad essa correlato. Il marchio Iron & Resin è distribuito in esclusiva per l'Italia da Justaride Co. www.ironandresin.com
JET PRIMO Origine presenta “Primo”, un classico casco Jet che abbina i migliori standard omologativi di sicurezza alle grafiche vintage. L’immagine “oldstyle”, suggerita dalle molteplici interpretazioni della “Stella”, si inserisce perfettamente nel panorama Urban attuale. Pratici e sempre suggestivi i bottoni automatici per fissare la visierina parasole Origine. Disponibile nelle taglie dalla XS alla XL, in oltre 20 varianti grafiche e di colore. Prezzo al pubblico a partire da 69,00 euro. www.origine-helmets.com
ON ANY SUNDAY ARRIVA IN ITALIA
LA SEDUZIONE DEL “CLASSICO”
Grazie a Mondocorse arriva in Italia il cult movie più ricercato dagli appassionati di moto e di cinema, “On any Sunday”, con Steve McQueen, in DVD, streaming e VOD: un quadro che ripercorre le vite di grandi piloti professionisti degli anni ‘70 e di appassionati di motociclismo famosi. Primo fra tutti il grande Steve McQueen, che, ripreso “nel suo tempo libero” -e pertanto senza controfigura- sfodera eccezionali doti di pilota da fuoristrada. Prezzo del film: 14,99 euro. www.cinehollywood.com
La Cafe Racer Custom è la linea di caschi Project dallo stile retrò. Sono dei jet lunghi aperti, con o senza visiera esterna intercambiabile, disponibili in molte grafiche in stile custom. Tra le 14 varianti colore, questa con la fascia tricolore ci è sembrata la più classica e per questo la più affascinante. Gli interni, removibili e lavabili, sono in morbida microfibra, rifiniti in elegante ecopelle color cuoio. Prezzo al pubblico IVA compresa: 159,32 euro. www.projectforsafety.it
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CLOTHES & ACCESSORIES
L’HARLEY NELL’ANIMA
LA HONDA GIUSTA AL POSTO GIUSTO Honda guarda costantemente al futuro, ma sempre con grande rispetto e considerazione per il proprio glorioso passato. La nuova Honda CB1100 incarna alla perfezione questo concetto, con originalità, intramontabile design e un carattere forte e sicuro. Una naked dal gusto vintage che si rifà alla tradizione Honda delle mitiche CB anni Settanta. Il motore a 4 cilindri in linea da 1.140 cc raffreddato ad aria assicura prestazioni emozionanti e grande piacere di guida. Una moto che non può mancare sulle nostre pagine, il suo habitat naturale, e che sarà un vero piacere farvi scoprire al più presto. www.hondaitalia.it
Il libro cult (formato Moleskine) “L’Harley nell’anima” di Fernando Felli è una raccolta di frasi emozionali, aneddoti, avvenimenti, tutti dedicati alla Harley-Davidson. Può essere ordinato tramite invio di una mail a f.felli@atlavia.it e sarà recapitato entro 48 ore dall’ordine e, se lo volete, completo di dedica originale dell’autore. Se inviate le vostre frasi via mail, saranno pubblicate nella terza edizione.
CRUSCOTTO PER BONNIE
TECNOLOGIA ALL’AVANGUARDIA E LOOK ANNI ‘70 Con la Metisse R1200CR Classic Racer il sogno di molti appassionati diventa realtà. Un moderno BMW Boxer con lo stile di una moto dell’età d’oro del motociclismo. È stata progettata e realizzata da Horst Edler, titolare della tedesca Team Metisse GMBH. I componenti tecnici, elettronici e il motore sono quelli della BMW R1200R Classic e il carbonio si sposa perfettamente con lo stile vintage. Tutte le R1200CR saranno consegnate da Metisse, attraverso un concessionario BMW, con piena garanzia ufficiale. Prezzo: 19.990,00 euro. Disponibile separatamente un kit di conversione per R1200R e R1200R Classic (5.990,00 euro). www.hotnrare.com
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La piastra portastrumento sviluppata da Free Spirits per la Triumph Bonneville è ricavata dal pieno di alluminio ed è composta da supporti per l’alloggiamento del tachimetro originale. È completa del cablaggio per collegarsi all’impianto originale. Disponibile anodizzata nero, silver e rosso, è completa di tutto l'occorrente per il montaggio. www.freespirits.it
SOLO IL MEGLIO
LASTRANAOFFICINA
Quando si entra nel Ross Store, si inizia un viaggio fantastico sospeso tra passato e presente, dove l’alto artigianato proveniente da tutto il mondo si miscela in una miriade di oggetti originali e introvabili. Parliamo di un negozio a Grottaferrata (RM) che vi rapirà lo sguardo e la mente. Sul prossimo numero ve lo faremo conoscere meglio e da quel momento avrete in testa una sola cosa: Ross Store! www.ross-store.it
Marco “L’Artista” e Francesco “Il Sasso” sono i motori del marchio LaStranaOfficina, un laboratorio fiorentino di personalizzazione ciclistica che può affrontare qualsiasi variazione sui temi “custom”, “cafe”, “vintage”, con una lavorazione a dir poco certosina e componenti lavorati con cura maniacale. Nei prossimi numeri avremo modo di approfondire la loro conoscenza. www.lastranaofficina.it
L’EVOLUZIONE DELLE ARMATURE
W800 2013 SPECIAL EDITION
Per i motociclisti in cerca di distinzione è in commercio l’abbigliamento Made in Italy Montecatena ispirato alle armature del Medioevo. Giacche e pantaloni di vera pelle, cuciti a mano e con rivetti in ottone, uniscono nel design lo stile antico dell’immaginario medievale e le migliori tecnologie per la protezione su strada. Il brand nasce a Torino da Sergio Monteverdi e Cesare Cartena. www.montecatena.com
A EICMA 2012 Kawasaki ha presentato la cafe racer W800 in edizione speciale. Il motore da 773 cc è il classico bicilindrico frontemarcia raffreddato ad aria, a coppie coniche, con forti contrasti tra cromature e parti nere. Nero anche lo scarico, in un’aggressiva finitura opaca, gli steli della forcella, la flangia del disco anteriore, il tamburo posteriore e i paraurti. Il serbatoio invece è di un bel rosso bordeaux. www.kawasaki.it
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CLOTHES & ACCESSORIES
VINTAGE DI CLASSE All’EICMA di Milano Zard ha presentato il nuovo scarico alto Short per Triumph Scrambler, sia completo che solo il terminale. Si tratta di un componente in acciaio Inox, in versione omologata o racing, dalla forma conica schiacciata, con due bocche di scarico sovrapposte. Il paracalore è estremamente curato, con il logo Zard intagliato a laser e quattro finestre circolari degradanti verso i collettori. La finitura è disponibile lucida o con effetto spazzolato, al costo rispettivamente di 650,00 e 675,00 euro, IVA compresa, per il solo terminale, e da 1.110,00 a 1.375,00 euro per l’impianto completo. www.officineitalianezard.it www.zardexhaust.com
BONNIE 110° ANNIVERSARY Chi può cerchi di accaparrarsi uno dei 1.000 esemplari della Triumph Bonneville 110° Anniversario Limited Edition: si tratta della nota T110 a doppio albero a camme in testa di 865 cc e manovellismo a 360°. La bella moto è finita in Brooklands Green e argento e vanta un nuovo brand studiato per l’occasione, che, sovrastato dalla corona, mostra le tappe più importanti dello sviluppo aziendale della Triumph: Coventry, Mariden ed Hinckley. www.triumph.it
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CALENDARIO GUY MARTIN
BROOKS BARBICAN
In edizione limitata, è realizzato dal genio artistico di John Hancox attraverso dei disegni fatti a mano e descrive la vita e le passioni del pilota più amato d’Inghilterra. All’interno troverete una foto originale di Guy Martin autografata, adesivi e un voucher di 20 €/GBP da utilizzare nel Dainese DStore online fino al 30 giugno 2013... www.dainese.com www.guymartinracing.co.uk
Era il 1882 e il fondatore di Brooks arrivò al brevetto della sua celebre sella, perché, alla morte del suo cavallo, salendo su una bici la trovò molto scomoda. Oggi lo spirito è lo stesso, innovazione e comfort, anche per le borse del marchio: la storica “D-shaped” si attacca al manubrio e la tracolla “Barbican” non sfugge perché si allaccia in vita. www.brooksengland.com
MEAT & BONES MASSIMO PETTIROSSI
Testo Mauro Di Giovanni Foto Roberto Brodolini
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IWATA PARALLEL
TWIN
Non si sa mai come e perché, ma alla fine si sceglie una moto, un modello preciso, e ci si fissa... E così se ne compera un’altra e un’altra ancora...
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MEAT & BONES MASSIMO PETTIROSSI
È una cosa che capita agli appassionati. Quella di innamorarsi non solo di una categoria, ma di un genere, e poi magari di una marca e infine di un modello. È quello che è successo a Massimo Pettirossi, che della sua “love story” con la Yamaha XS 650 ne ha “fatto un film”, anzi un harem, tanto che oggi fra complete, spogliate, una cafe racer in preparazione e vari motori completi, sparsi nel box, ha creato un “polo”, un centro. L’approdo sicuro
per l’appassionato del tipo XS 650, che può trovare in Massimo un sicuro riferimento per consulti ed altro, in un contesto dove l’amore per questa bellissima bicilindrica parallela di Iwata domina i sogni e la realtà.
LA PASSIONE Massimo Pettirossi sta in quell’area archeologica fantastica che si chiama Appia Antica; laggiù lo raggiungevano i fratelli
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Latini, i mitici fratelli Latini, che con Giacomino e Osmano tennero in piedi il motociclismo romano stradale più importante, fino alla fine degli anni ‘60. Venivano per riparare un trattore e poi se ne andavano con una cassetta di prodotti ortofrutticoli e quattro bottiglie di minerale, che sgorga da una fonte miracolosa laggiù, nei pressi, e poi ripartivano in sella ad una grossa B.S.A. Massimo sbavava, lui che girava con un bellissimo Benelli 4V Sprint 50. Ma il contagio è sempre un ricordo dei primordi. Il papà aveva la MM 250,
mamme, ma perché vengono contagiati dallo spirito della velocità. La velocità è una malattia inguaribile, a meno di reprimerla, ma secondo noi è peggio, perché si diventa “strani”. Massimo passa dal Benelli ai primi Italjet 50 con il Minarelli P4, che faceva la differenza. Poi sulla MM del padre e su una vecchia BMW 500/3. Dal 1969, il famoso spartiacque fra il mondo antico e il mondo moderno delle moto, si avvicina alla Honda, di cui rimane un sicuro e sincero ammiratore.
È proprio in quei brevi tragitti che Massimo ha il primo “orgasmo della sua vita”, si ammala. Quando dicono attenti a portare i bambini in moto perché si possono ammalare, non è perché si prendono il raffreddore, come pensano le
LA SCINTILLA È solo più recentemente che a Terni, nella città del “Circuito dell’acciaio”, scopre una Yamaha XS 650, come nuova. Lì scocca una nuova scintilla, un bella scintilla, lunga come la strada che lo conduce ad avvicinarsi a questa bellissima moto giapponese: bicilindrica parallela come le
una bomba, e a quel tempo lo portava a casa da scuola, con gli occhialoni e il vento in faccia.
MEAT & BONES MASSIMO PETTIROSSI
B.S.A., le Triumph e le A.J.S., sempre di 650 cc, ma con la distribuzione monoalbero a camme in testa su cuscinetti, al posto delle aste e bilancieri delle moto inglesi, il cambio in blocco a cinque rapporti, al posto dei quattro rapporti con la scatola separata, e l’imbiellaggio senza contralbero d’equilibratura. Come le moto inglesi. Qualcuno dice che la XS 650 era una copia del Bonneville. Secondo noi questa affermazione è falsa. Una leggenda metropolitana. Lo schema è simile, è vero, ma chiunque facesse una bicilindrica parallela a questo punto copierebbe Edward Turner e la saga delle Triumph. Non può essere che se ci si ispira ad uno schema meccanico, si debba necessariamente copiare. Sarebbe come dire che tutte le quattro cilindri giapponesi costruite fino ad
oggi, a partire dalla Honda CB 750, sono state copiate dalla Gilera quattro cilindri. È vero nel senso che si ispirano a quel concetto meccanico, ma che differenze!
Pensate che la Yamaha XS 650, fra l’altro un’ottimissima base per una special cafe racer, ha l’albero motore montato su ben quattro cuscinetti di banco! “E quanno se rompe!”. È una moto dalle stesse prestazioni meccaniche delle sue omologhe inglesi, robusta, efficiente, solo leggermente inferiore sotto l’aspetto ciclistico, un pò alta di baricentro per via della distribuzione, ma assai più maneggevole di una frazionata giapponese degli anni ‘70. L’esordio della XS è nel 1970 con la XS1; poi, attraverso varianti minori, dal 1972 al 1974 si passa alla XS2, con il freno a disco al posto del
vecchio tamburo centrale; più tardi cambia la forma del serbatoio, che si accorcia un pochino, diventando meno rastremato; questo accade intorno al 1977/78: su questa serie spiccano i cerchi in alloy a bordo alto e il doppio disco, con un’ulteriore peculiarità, una spia per controllare l’usura delle ganasce posteriori. In realtà le serie sono svariate, con declinazioni dalla “A” alla “E”. Infine, dal 1981 al 1984 l’ultima serie tipo “custom”, con le ruote in lega. Lasciatemi dire brutta, anzi, mi correggo, orrenda! Massimo con la XS ha trovato un feeling sentimentale e quando ne parla sul suo volto si disegna un sorriso che assomiglia a quello del gigante che si china sulla bambina, perché “loro”, le “nostre amatissime”, lo sentono se uno gli vuole bene. E ci ricambiano.
Massimo Pettirossi - massimopettirossi@yahoo.it
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