Agricoltura

XYLELLA: INARRESTABILE INFEZIONE A CISTERNINO E OSTUNI

ALTRE 93 PIANTE MALATE A BRINDISI E TARANTO

Inarrestabile l’infezione causata dalla Xylella vettore ‘la sputacchina’, campionamenti ed Fastidiosa in Puglia, con altre 93 piante infette espianti tempestivi in caso di ulivi infetti, connelle province di Brindisi e Taranto, una siderato che non esiste ancora una cura per la epidemia non stop che necessità di un batteriosi, restano l’unica soluzione per ridurinasprimento delle misure per fermare l’ava- re la velocità di avanzamento della infezione. nzata della malattia e preservi l’area ancora L’efficacia e sistematicità sono garanzia per le indenne. Questo sulla sulla base dei dati di aree indenni della Puglia e delle regioni Infoxylella che descrivono l’ennesimo grave limitrofe e non vanno messe in alcun modo in scenario in Puglia con 11 ulivi infetti a Cisterni- discussione. no, 2 a Crispiano, 25 a Monteiasi e 54 ulivi e 1 “Uno scenario ‘senza difesa’, soprattutto mandorlo a Ostuni, dove salgono a 423 le nell’attuale contesto pugliese dove è determipiante conclamate infette dal secondo seme- nante l’attività di contenimento della malattia, stre 2020. è inimmaginabile. Lotta al vettore anche Molto grave la situazione nel territorio di finanziata, monitoraggi e campionamenti Ostuni, la splendida città bianca, immersa sono attività cruciali considerato che non nella Piana degli Ulivi Monumentali, dove dal esiste ancora una cura per la batteriosi, per monitoraggio è stata esclusa oltre la metà l'individuazione dei focolai nei primissimi dell’area già ricadente in zona infetta. Non stadi della infezione su piante sensibili e la possiamo permetterci di perdere senza fare successiva rimozione secondo legge, così nulla paesaggi e patrimoni straordinari. Lo come il controllo della presenza di potenziali scempio perpetrato 5 anni fa ad Oria, quando vettori contaminati, restano l'unica soluzione non si vollero estirpare le piante infette, sta per ridurre la velocità di avanzamento della avendo i suoi effetti catastrofici, perché infezione. L'efficacia e sistematicità è garanzia proprio da Oria sono partite le due direttrici per le aree indenni della Puglia e delle regioni dell’infezione che puntano verso Polignano, in limitrofe e non va messo in alcun modo in direzione nord-ovest e verso Massafra, in discussione, anzi il sistema dei monitoraggi e direzione ovest. campionamenti va potenziato, perché la lotta L’epidemia di Xylella dal 2013 ad oggi ha colpi- all’insetto vettore è stata trascurata e monitoto 8mila chilometri quadrati, con un danno raggi e campionamenti degli ulivi ancora oggi stimabile di oltre 1,6 miliardi euro. Monito- si basano principalmente su analisi visiva di raggi delle piante non solo visivi e dell’insetto piante troppo spesso asintomatiche.”