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AEROPORTO DI BOLZANO

pulizia, abbellimento e cura dell'intera area per il periodo estivo e fino a settembre 2021 incluso». La sistemazione dell'area porterà con sé anche l'istituzione della sosta a pagamento nella zona. «Abbiamo iniziato ad asfaltare il parcheggio», dichiara infatti Caruzzo, «disegneremo poi le strisce blu, metteremo la macchinetta per il pagamento degli stalli e una per la ricarica delle biciclette elettriche. Abbiamo deciso di mettere a pagamento il parcheggio per evitare le soste selvagge che c'erano già gli scorsi anni, quando anche numerosi camper parcheggiavano per giornate e nottate intere. L'idea è di tenere tutto il più in ordine possibile». Sul piano pratico, dunque, l'area tecnica del Comune ha già disposto nei giorni scorsi l'incarico ad una ditta per spostare uno dei sei parcometri del Comune. L'apparecchio di piazza Serrantoni, dispone infatti una determina, verrà trasferito alla zona del lago. Nell'occasione si provvederà anche ad installare tre pali dell'illuminazione pubblica nel parcheggio di La Scura.

Corriere delle Alpi | 29 maggio 2021

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C'è la probabilità che la location resti in Cadore Confermata la settima serie di "Un passo dal cielo"

Televisione Ci sarà un'altra stagione di "Un passo dal cielo". La certezza è arrivata ieri attraverso le parole di Luca Bernabei di Lux Vide sul Sole 24 Ore. L'ottimo riscontro di pubblico, con una media di cinque milioni di telespettatori a puntata, ha convinto la Rai a confermare la serie prodotta da Lux Vide che l'anno scorso è stata girata fra Cadore, Cortina e Belluno. Le meravigliose immagini delle 5 Torri, del lago di Mosigo, del laghetto delle Tose a Lagole, dei murales di Cibiana e della chiesa di San Martino a Valle hanno accompagnato i fan della serie per otto settimane. L'aspettativa è grande fra i fan, ma anche il Bellunese sogna di rivedere il commissario Nappi, il suo amico Huber, Francesco Neri, Carolina e Manuela recitare ai piedi delle Dolomiti. Al momento non si sa ancora dove sarà girata la settima serie, che dovrebbe però chiamarsi "I guardiani", sottotitolo della sesta stagione. Il titolo storico dovrebbe sparire sia per segnare uno stacco con l'ambientazione alto atesina delle prime stagioni sia per dimostrare l'aggancio alla nuova location. Il Bellunese, appunto. La possibilità di una seconda serie girata in provincia non è così remota, ma va precisato che la sceneggiatura è ancora da scrivere. La partita coinvolge Regione e Provincia e Palazzo Piloni è pronto a fare la sua parte, anche economica, qualora si offrisse la possibilità di un seguito della fortunata fiction. «Sicuramente contribuiremo», assicura il consigliere provinciale delegato al turismo, Danilo De Toni. «Avere un'altra stagione della serie nel nostro territorio sarebbe molto importante, ci darebbe grande visibilità e sarebbe un'occasione di rilancio significativa».

Corriere dell’Alto Adige | 14 Maggio 2021

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Aeroporto, si riparte Gostner: «Porteremo qui turisti da tutta Europa» Sky Alps svela i piani. Volo per Roma, scalo a Parma o Pescara

BOLZANO Per Josef Gostner il mondo dell’aviazione non è di certo una scoperta recente, ma è anzi una passione che lo accompagna da decenni. Fondatore della società Fri-El, che ha fatto una fortuna progettando e realizzando parchi eolici in tutta italia, Gostner è noto per essere il più ricco contribuente altoatesino. Sessantenne, è un imprenditore di grande successo al quale è affidato ora il rilancio del traffico aereo da e per Bolzano. Quasi un predestinato in questo ruolo: già era suo uno degli hangar più grandi ed attrezzati dell’aeroporto di Bolzano, dove custodisce alcuni jet privati che usa per offrire un servizio di aerotaxi a manager ed imprenditori. Dal 2019 è poi presidente e comproprietario, assieme a René Benko e Hans Peter Haselsteiner, della società Abd Holding srl, che in quell’anno ha rilevato dalla Provincia la gestione dell’aeroporto di Bolzano. E infine è presidente, e unico proprietario (con la sua famiglia), della compagnia Sky Alps, che si appresta a debuttare a giorni per dare un senso, di utilizzo e sostenibilità economica, allo scalo di San Giacomo. Josef Gostner, è tutto pronto per far decollare questa nuova sfida? «Sì, ormai ci siamo. Il nostro primo aereo arriverà a Bolzano dal Canada, dove lo abbiamo preso in leasing, il 24 maggio. Una trasferta lunga, per la quale sarà necessario fare uno scalo tecnico in Groenlandia. Gli aerei saranno due Dash 8-Q400, la cui capienza massima è di 78 passeggeri. Si tratta quindi di un piccolo, moderno e affidabile aereo regionale che risulta perfetto per le nostre esigenze. Gli aerei hanno già la nostra livrea bianca e azzurra con la scritta Sky Alps».

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