CLASSE 1^A ST
LE PRINCIPALI PROBLEMATICHE DEL KENYA
INDICE DI SVILUPPO UMANO (ISU) .................................................................. 2 CONDIZIONI SANITARIE ................................................................................ 3 MORTALITA’ INFANTILE ................................................................................. 4 DIFFUSIONE DELL’AIDS ................................................................................ 5 ACCESSO ALL’ACQUA.................................................................................... 6
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INDICE DI SVILUPPO UMANO (ISU) L’ISU è un buon indicatore, molto efficace dal punto di vista didattico e divulgativo per la facilità di lettura e per l’immediatezza del messaggio che trasmette. Si tratta tuttavia di una elaborazione di dati statistici “spalmati uniformemente” sul territorio. Non vengono infatti evidenziati gli squilibri geografici presenti all’interno dei singoli territori nazionali.
L'Indice di Sviluppo Umano (ISU) misura l'insieme dei risultati raggiunti in un paese in riferimento a tre dimensioni fondamentali della nostra esistenza: la longevità, l'istruzione e lo standard di vita. Gli indicatori in base ai quali viene misurato sono l'aspettativa di vita, il livello di istruzione e il reddito procapite.
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CONDIZIONI SANITARIE
La valutazione dello stato sanitario di un paese si basa sull'utilizzo combinato di alcuni indicatori: possibilitĂ di accesso ad adeguate strutture sanitarie, accesso all'acqua, medicine essenziali, vaccinazioni e terapie contro le malattie endemiche, numero di medici, spesa pubblica e privata per la sanitĂ .
I dati che seguono presentano alcuni aspetti delle condizioni sanitarie del Kenya: - Vaccinazioni EPI finanziate dal Governo: 80% - Tasso diffusione HIV (stima) : 6,10% - Diffusione contraccettivi: 39% - Diffusione assistenza prenatale: 88% - Assistenza specializzata al parto: 42% - Accesso impianti igienici adeguati (% urbana): 46 - Accesso impianti igienici adeguati (% rurale): 41
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MORTALITÀ INFANTILE
Rapporto tra il numero dei bambini morti entro il primo anno di vita e il numero dei bambini nati vivi nel primo anno di vita (x 1000)
Osservando il grafico e la tabella che seguono si evince che il tasso di mortalità infantile del Kenya, pur essendo in costante diminuzione, rientra nella media dei paesi con i quali confina, dato che però risulta decisamente alto se paragonato con quello dei Paesi dell’Europa Occidentale.
Anno
Tasso di mortalità infantile (decedute/1.000 feti nati vivi)
2000
68.74
2001
67.99
2002
67.24
2003
63.36
2004
62.62
2005
61.47
2006
59.26
2007
57.44
2008
56.01
2009
54.7
Fonte: CIA World Factbook
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DIFFUSIONE DELL’AIDS
Stima della percentuale di individui compresi tra i 15 e i 49 anni malati di HIV, in un dato periodo di tempo. Viene calcolato dividendo il numero stimato di individui tra i 15e 49 anni malati in un dato periodo e il totale della popolazione tra i 15 e 49 anni nello stesso periodo (censimento 2007).
La prevalenza di HIV in Kenya è aumentata fino all’8% secondo un recente studio pubblicato sul “Kenya Aids Indicator Survey” (KAIS), mostrando un trend in crescita rispetto al 5,1% registrato precedentemente dal governo. Sembrava che la prevalenza dell’AIDS nel paese stesse diminuendo, ma purtroppo questo dato viene costantemente smentito dall’elevato numero di persone affette, in particolare tra le donne in attesa. Queste nuove statistiche, costate ben 6 milioni di dollari, sono state a lungo discusse tra i funzionari di governo, i quali si opponevano alla loro pubblicazione, impedendo così di adottare le adeguate contromisure a questo terribile fenomeno.
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ACCESSO ALL’ACQUA
Percentuale della popolazione urbana che ha libero accesso a fonti di acqua pulita in un dato periodo di tempo (censimento 2006).
Le fonti d'acqua, compresi fiumi, dighe e pozzi aperti, sono contaminate e quindi non utilizzabili. Il Paese è soggetto a ricorrenti siccità, che provocano la distruzione dei raccolti, la decimazione dei capi di bestiame e quindi la malnutrizione e spesso la morte di migliaia di persone. Le numerose opere di depurazione dei flussi d’acqua hanno permesso alla popolazione del Kenya di accedere a questa importantissima fonte, indispensabile per la vita, secondo i dati di seguito riportati: - accesso fonti migliorate di acqua potabile (% urbana): 83; - accesso fonti migliorate di acqua potabile (% rurale): 46; - accesso fonti migliorate di acqua potabile (% totale): 43.
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