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Tirocinio Formativo Estivo presso Orto e Pollaio Didattici
MARTINA PIOTTO Docente di produzioni vegetali e ortofloricoltura
ELISA SICHER Docente di Zootecnia Anche a termine dell’anno formativo 2020/2021 i docenti di ortofloricoltura dell’Istruzione e Formazione Professionale della FEM, Martina Piotto e Gianluca Zadra, si sono impegnati per creare e offrire agli studenti un tirocinio formativo da svolgere presso l’orto didattico nei mesi estivi. L’attività è stata possibile grazie alla collaborazione e disponibilità di vari altri docenti del Centro di Istruzione e Formazione: Elisa Sicher, Tommaso Manfrini, Elisa Zadra e Luigino Widmann. La proposta era strutturata su 2 giornate settimanali, mercoledì e giovedì per un totale di 7 ore giornaliere, articolate in 12 turni da giugno a settembre per coprire tutte le settimane in modo da poter garantire continuità nella gestione dell’orto e del pollaio. Gli studenti iscritti sono stati davvero numerosi: ben 62 (di cui 22 ragazze) delle classi prime, seconde e terze dell’ITA e dell’IFP (sia Agri, che Ali), raggiungendo nel secondo turno ben 45 richieste, numero massimo nella storia decennale del tirocinio formativo, suddividendoli in gruppi più piccoli e ruotando tra varie attività pratiche. Questo tipo di organizzazione ha garantito contemporaneamente sia il distanziamento e il controllo dal punto di vista della sicurezza operativa, che di consentire ad ogni ragazzo di essere seguito con maggior puntualità da parte dei docenti, per dare così maggiori occasioni di protagonismo ad ogni studente. E’ giusto ricordare che le attività hanno trovato interesse anche da parte di vari studenti BES, con certificazione 104, che sono stati accolti e per i quali, grazie al piccolo gruppo, si è riusciti a dare risposta specifica sia per quanto riguarda le attività didattiche proposte che sono state svolte con grande interesse e partecipazione ma anche dal punto di vista dell’integrazione relazionale. Le proposte didattiche erano diversificate tra orto e pollaio, si trattava di
attività di manutenzione e gestione delle aree (semine, messa a dimora teli pacciamanti, vangatura e livellamento del suolo, selezione piantine di mais, riassetto serra/tunnel, scerbatura, lettura di articoli tecnici di approfondimento nel dopopranzo...). Un’interessante novità annessa all’area dell’orto didattico è quella relativa alla gestione dell’ allevamento avicolo di galline ovaiole realizzato durante questo anno scolastico. Questa proposta didattica è stata un’importante occasione per coinvolgere gli studenti appassionati all’area zootecnica. Questa attività ci ha permesso di svolgere diverse attività pratiche come la raccolta giornaliera delle uova, la pulizia del ricovero zootecnico e la preparazione della razione alimentazione. Oltre alle attività pratiche abbiamo affrontato e approfondito alcuni aspetti tecnici come l’importanza del rispetto del benessere animale infatti gli animali vengono allevati all’aperto con una superficie di pascolo molto ampia, il corretto bilanciamento della razione alimentare e gli accorgimenti da adottare per garantire biosicurezza e la sicurezza alimentare delle uova. Inoltre abbiamo attivato alcuni semplici sistemi di gestione automatizzati come l’erogazione dell’acqua per gli abbeveratoi, il sistema che consente la chiusura e l’apertura del pollaio in maniera automatizzata, la gestione dell’irrigazione regolabile da remoto. Questi sistemi assieme al lavoro settimanale dei ragazzi ci hanno permesso di gestire in maniera ottimale tutta l’estate il nostro allevamento. Gli studenti hanno mostrato interesse, partecipazione e hanno collaborato positivamente tra loro, creando momenti di confronto e di aggregazione ed amicizia al di là del centro formativo e della classe di appartenenza. Un paio di impressioni tra tutte quelle emerse che mi hanno colpita sono state: • ”Non credevo fosse così approfondito e formativo, mi è piaciuto molto”; • “Però che bello l’orto, una volta finiti tutti i lavori, non me lo aspettavo!”
Speriamo si possa continuare a trasmettere agli studenti passione, competenza e senso civico, anche attraverso le attività estive tecnico-pratiche.