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Tirocinio in Spagna e Irlanda: l’Erasmus + progetto Plus-Muse & Smart

BARBARA CENTIS Docente di CLIL Science

In collaborazione con IULIA AGACHE (5B PT) LEONARDO RIGON (5B GAT) OLMO SPAGNOLLI (5 VE) L’estate 2021 ha portato, nell’era della pandemia da COVID-19, una ventata di aria fresca per nostri studenti perché hanno potuto nuovamente viaggiare. Grazie all’Erasmus + Project Plus-Muse & Smart, hanno potuto trascorrere alcune settimane all’estero per un tirocinio nel campo della Smart Specialization Strategy. Gli studenti hanno tratto grande vantaggio da questo progetto, che si focalizzava sia su abilità trasversali (comunicazione, lavoro di gruppo, relazioni..) che linguistiche (esercitate sia nel lavoro che nell’ambiente familiare). I paesi che potevano essere scelti per questa esperienza sono stati la Bulgaria, la Germania, l’irlanda, Malta, la Spagna e il Regno Unito. Il tirocinio per la parte educativa (gli studenti hanno dovuto frequentare un corso di lingua online prima della partenza), il viaggio, il soggiorno (vitto e alloggio) e l’assicurazione sono stati interamente finanziati quindi gli studenti hanno dovuto sostenere solo le spese personali. Il valore aggiunto di questo progetto è che gli studenti hanno ricevuto uno stipendio simbolico per ogni settimana lavorativa. La gestione del progetto, inclusa l’assegnazione dei posti nel tirocinio, è stata effettuata dalla Provincia Autonoma di Trento che ha provveduto alle risorse finanziarie e agli aspetti organizzativi per gli studenti coinvolti (più di 80 studenti provenienti da tutto il Trentino). Ancora una volta l’attuale pandemia ha creato delle situazioni critiche, tanto che la destinazione del tirocinio è stata cambiata all’ultimo momento in quanto molti dei partner non accettavano più gli studenti stranieri. Questa è una sfida che i nostri studenti hanno superato brillantemente. Undici studenti (iscritti alle classi

quarte dell’Istituto Tecnico) hanno partecipato alla selezione e sono stati esaminati da una commissione composta da quattro insegnanti, nello specifico dall’insegnante coordinatore di classe, dall’insegnante responsabile dell’alternanza scuola lavoro, dall’insegnante responsabile del progetto e dallo psicologo scolastico. Gli studenti hanno sostenuto la selezione attraverso un colloquio di una decina di minuti che doveva mettere in luce le loro abilità linguistiche e di adattamento, il colloquio è stato valutato tramite una griglia. Quattro studenti hanno ottenuto un punteggio alto e quindi hanno ricevuto la borsa di studio. Di questi studenti purtroppo una studentessa (Giada Denardi) non è potuta partire per ragioni legate alla pandemia e non ha quindi potuto beneficiare dell’esperienza. Di seguito possiamo leggere le parole degli altri tre studenti.

Agache Iulia (5B PT)

• Dove hai svolto il tuo tirocinio? Ho trascorso un mese a Malaga (Spagna) • Quando sei partita? Sono partita il 25 luglio e sono rientrata il 27 agosto, quindi sono stata li per un mese intero. • Che tipo di attività hai svolto durante il tirocinio? Ho lavorato per la società QQBIKES che gestisce un servizio di noleggio di biciclette elettriche e motorini. Io mi occupavo della gestione dei clienti e della preparazione delle biciclette. • Qual’è il bilancio dell’esperienza? Ho vissuto un’esperienza meravigliosa, perché ho incontrato molte persone provenienti da differenti parti del mondo. Ho avuto qualche piccolo problema con la famiglia che mi ha ospitato. nulla di grave, ma la madre dei miei ospiti non era molto flessibile sugli orari. Tutto sommato penso di aver avuto un’esperienza positiva. • Perchè hai deciso di partecipare a questo progetto? Ho avuto la sensazione che questo progetto fosse adatto a me sin dall’inizio. Volevo incontrare nuove persone e fare nuove esperienze con culture diverse, quindi ho deciso di partecipare alla selezione. Sono grata che mi sia stata data questa opportunità. • Cosa ti sarebbe piaciuto cambiare o non affrontare di questa esperienza? Avrei cambiato il tipo di lavoro. Mi è piaciuta l’esperienza ma avrei preferito lavorare in ambito agricolo. La pandemia ha cambiato tutta l’impostazione del progetto, immagino quindi che si sono dovute apportare importanti modifiche nella collocazione dei tirocinanti. Per tutte queste ragioni, sono felice di come sia andata questa esperienza Non vorrei cambiare la destinazione e le persone con che ho incontrato. Abbiamo legato subito e adesso ho molti più amici.

Rigon Leonardo (5B GAT)

• Dove hai svolto il tuo tirocinio? Io ho trascorso più di un mese a Dublino in Irlanda • Quando sei partito? Sono partito il 27 luglio e sono rientrato il 31 agosto, quindi sono stato li per un mese intero. • Che tipo di attività hai svolto durante il tirocinio? Ho avuto la possibilità di lavorare alla NCBI, un negozio di beneficenza nel quale le persone possono donare e comprare oggetti d’arredo. Tutti i proventi delle vendite sono destinati all’associazione Ciechi di Irlanda. • Qual’è il bilancio dell’esperienza? Durante la giornata il ritmo è stato tranquillo. Mi occupavo dei mobili, e della pulizia dell’intero negozio. Ho avuto qualche piccolo problema con la famiglia che mi ha ospitato ma tutto sommato nulla di grave. • Perchè hai deciso di partecipare a questo progetto? Volevo recuperare il tempo perso (avevo pensato di studiare all’estero l’anno precedente ma il Covid 19 ha scombinato i miei piani)

così ho deciso di approfittare di questa opportunità e di propormi per questa selezione. All’inizio mi sarebbe piaciuto fare un’esperienza nel campo del Biogas (magri in Germania, che è una terra all’avanguardia in questo settore) ma l’organizzazione, a causa della pandemia, mi ha chiesto di cambiare i piani così sono finito a Dublino. • Cosa ti sarebbe piaciuto cambiare o non affrontare di questa esperienza? La pandemia ha reso tutto più difficile da realizzare: stiamo vivendo tempi duri, quindi tutto si fa...all’ultimo minuto. Non è stato facile adattarsi, ma è stata questa la sfida. La mia abilità a gestire il tempo è migliorata, e da questo ho tratto grandi benefici. Ho conosciuto nuovi amici dal Trentino che posso incontrare molto facilmente.

Olmo Spagnolli (5 VE)

• Dove hai svolto il tuo tirocinio? Io ho trascorso un mese nella città di Limerick (Irlanda) • Quando sei partito? Sono partito il 25 luglio e sono rientrato il 27 agosto, quindi sono stato li per un mese intero. • Che tipo di attività hai svolto durante il tirocinio? ho lavorato per il Maldron hotel di Limerick, ho collaborato alla sua gestione con dei lavoretti. Avevo pensato di lavorare per una birreria o una distilleria, ma ancora una volta, la pandemia ha reso tutto più difficile e così i piani sono cambiati. • Qual’è il bilancio dell’esperienza? Ho avuto una bella esperienza, specialmente a livello sociale infatti ho conosciuto un sacco di persone nuove. All’inizio ho avuto qualche piccolo problema con la lingua, per la mia difficoltà a capire l’accento, ma alla fine del periodo ho acquisito più fiducia in me stesso, ho imparato a comunicare in maniera più fluente e sono diventato più autonomo nella vita di tutti i giorni • Perchè hai deciso di partecipare a questo progetto? Sono sempre stato molto estroverso, quindi quando è stato presentato il progetto ho deciso di partecipare. Sono felice di averlo fatto. • Cosa ti sarebbe piaciuto cambiare o non affrontare di questa esperienza? Ho sviluppato ottimi rapporti con gli altri studenti del mio gruppo, lavorando e vivendo nello stesso posto la nostra amicizia è diventata veramente stretta. Questa è una delle cose che ricorderò di questa esperienza. E’ stata una grande opportunità per fare nuove amicizie, per conoscere culture differenti e per diventare più fluente nella lingua inglese. Il lavoro non è stato quello che mi aspettavo, l’ufficio della Provincia che si è occupato dell’organizzazione ha dovuto fare i conti con la pandemia ed è stato obbligato a cambiare i piani (anche se è stato difficile da accettare).

Internships in Spain and Ireland: the Erasmus + Project Plus-Muse & Smart

Summer 2021 brought a wave of fresh air in the COVID-19 pandemics era for some of our students who actually had the possibility of traveling again. Thanks to the Erasmus+ project PlusMuse & Smart, they could spend some weeks abroad for an internship in the fields of Smart Specialization Strategy. Students would highly benefit from this project, which focused on Transversal (communication, groupworking, rapport..) and Language skills (both at work and at familiar settings). Among the countries that could be selected by students for this experience, were Bulgaria, Germany, Ireland, Malta, Spain and the United Kingdom. The internship was financed entirely for the educational part (students had to attend an online language course before leaving), the journey, the board (room and dining) and the insurance cost so only personal expenses were to be charged to students. One very important addendum is that students were actually paid for each of their working week abroad. The management of the project, including the matching of the internship experiences, was run by the Provincia Autonoma di Trento which officially managed the financial and organizational resources for students involved (more than 80 students of the whole Trentino province). Once more, the current pandemics did not help as internship destinations had to change last minute since many of the partners did not accept foreign students anymore. This surely was a challenge that our students brilliantly passed. Eleven sophomore students (enrolled in the 4th class) participated to the call and were audited in Aprile by a team of four teachers: their class coordinator, the teacher in charge of the Alternanza Scuola Lavoro, the teacher in charge of External Projects (Mrs. Centis) and the school psychologist. Students were selected on the basis of a ten-minutes interview that was supposed to showcase their communicational and adaptation skills based on a set evaluation grid. Four students scored higher so they were awarded the scholarship. Of these,

one student (Giada Denardi, 5VE) could not leave for reasons related to the pandemics and could not benefit from the experience. We can read the words of the other three students, below.

Agache Iulia (5B PT)

• Where did you have your internship?

I have spent one month in the city of Malaga (Spain) • When did you leave ?

I left on July 25th and came back on August 27th so I stayed for a whole month. • What kind of activities did you do during the internship?

I worked for QQBIKES company, that is a renting service for bikes, e-bikes and e-scooters.I took care of the customer management and the preparation of the bikes for the customers. • How was the whole experience ?

I had a wonderful experience because I met many people from different parts of the world. I had some minor issues with the host family where I was staying. Nothing serious, but my host mother was not very flexible with times: all in all,

I had a positive experience though. • Why did you decide to embark on this project ?

I got the feeling the project was for me from the very start, I wanted to meet new people and experience different cultures so I decided to participate in the selection process.

I am glad I was given this chance. • What would you change and what you surely would not about this whole experience?

I would change the workplace. I enjoyed working there but I wish

I had worked for something closer to the agricultural field. The pandemics changed the whole set-up of the project so I figured the organization had to do major adjustments in the matching of the internships. For all these reasons, I would not be picky but rather be grateful for the whole experience. I wouldn’t change the destination and the people I went with. We have bonded straight away and now I have many more friends!

Rigon Leonardo (5BGAT)

• Where did you have your internship?

I have spent more than a month in

Dublin, Ireland. • When did you leave ?

I left on July 27th and came back on August 31st so I stayed for more than a month. • What kind of activities did you do during the internship?

I had the possibility of having a work experience at NCBI Furniture

Charity Shop which is an exchange facility where people can donate and buy furniture items. It is a charity so all the profits are bound to go to the Blind People of Ireland. • How was the whole experience ?

During the day, the pace was relaxed. I had to take care of the furniture, do the cleaning and run the whole shop. I had some minor issues with the host family where I was staying as parents were super quiet but all in all, nothing serious. • Why did you decide to embark on this project ?

I wanted to get hold of the time lost (I was supposed to spend last year studying abroad but COV-

ID-19 changed my plans) so I decided to take advantage of this opportunity and enrolled in the selection process. At first, I wanted to have an experience in the field of

Biogas (ideally in Germany, which is the leading country in the sector) but then the organization told me there was a change of plans due to the pandemics so this is how I ended up in Dublin. • What would you change and what you surely would not about this whole experience?

The pandemics made everything harder to accomplish: we are living in hard times so everything was… last minute. This was not easy to adjust to but it surely was a challenge we accomplished. My time management skills got better so the benefits were high. I have met a lot of friends from Trentino and this is a very positive thing because I can meet them easily.

Olmo Spagnolli (5 VE)

• Where did you have your internship?

I have spent one month in the city of Limerick (Ireland) • When did you leave ?

I left on July 25th and came back on August 27th so I stayed for a whole month. • What kind of activities did you do during the internship?

I worked for Maldron Hotel in Limerick, helping the management with the chores. I was supposed to work for a Brewery or Distillery but once more, pandemics made everything harder and so plans changed. • How was the whole experience ?

I had a good experience, especially on the social level as I met a lot

of new people. At first, I had some issues with the language as I had some troubles understanding the accent but towards the end of the period, my confidence got higher and I got to be more fluent and autonomous in my everyday life. • Why did you decide to embark on this project ?

I have always been very outgoing so when the project was presented,

I decided to enroll straight away. I am happy I did! • What would you change and what you surely would not about this whole experience?

I have developed a great relationship with the other students of my team and we actually worked and boarded in the same place so our relationship was really tight.

This is one of the things I will remember from this experience. It was a great opportunity for making new friends and to know a different culture as well as being more fluent with English. The job was not what I had expected but the Provincial Offices taking care of the organization had to make ends meet with the pandemics so change of plans were due (even if hard to accept.).

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