1 minute read
rant 2023: la ricerca che finanziamo G
19 quelle dedicate alla “formazione e specializzazione” oltre al sostegno della Scuola Europea di Medicina Molecolare (Semm), 16 progetti di ricerca all’avanguardia, 2 progetti internazionali e 4 protocolli di cura nell’ambito dell’oncologia.
di Milano
di Daniele Banfi
Per migliorare la qualità e la prospettiva di vita delle persone abbiamo a disposizione lo strumento più potente: la scienza. La sua funzione non investe soltanto l’esistenza degli individui, ma quella dell’intera collettività e contribuisce a consolidare il grado di civiltà. Allargare gli orizzonti della conoscenza è un’opportunità e al tempo stesso un dovere dell’essere umano. Per questo la Fondazione Veronesi lavora in due grandi direzioni: la promozione di una cultura scientifica e il sostegno a tanti giovani ricercatori. Quest’ultimo punto rap- presenta il cuore delle nostre attività. In questi 20 anni abbiamo finanziato ben più di duemila ricercatori. Il 31 maggio scorso, durante la tradizionale cerimonia di consegna dei “Grant” svoltasi presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano, abbiamo premiato tutti quelli sostenuti nel 2023.
Grazie alla vostra generosità sono state 141 le borse di ricerca in campo oncologico che sosterranno l’attività di singoli ricercatori post-dottorato,
Ma c’è di più: in occasione del ventesimo anniversario Fondazione ha deciso di dare vita a 2 grandi piattaforme dedicate a prevenzione, diagnosi e cura (Progetto Palm e Umberto, descritti nelle pagine 8-11).
A guidarci nella scelta dei vincitori è stato il concetto di eccellenza e di “medicina traslazionale”, quel modo di fare ricerca che porta i risultati in breve tempo al letto del malato.
Come Fondazione crediamo nel sostegno e nella crescita di una nuova generazione di scienziati capaci di pensare e agire contemporaneamente da clinici e da ricercatori.
La grande sfida per gli scienziati di domani è parlare la lingua della medicina del futuro, una medicina molecolare, preventiva e personalizzata.
Una ricerca ad alto
Impact Factor
Negli ultimi 13 anni, tra il 2009 e il 2022, i ricercatori sostenuti dalla Fondazione hanno prodotto 2.264 pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali peer reviewed, di cui 1.828 articoli originali. Nel 2021 (ultimo dato elaborabile) sono state prodotte 321 pubblicazioni, di cui 223 articoli originali, per un Impact Factor medio normalizzato di 8.99. Un dato che ci vede sopra il valore medio degli Irccs italiani e che testimonia l’elevata qualità della ricerca che finanziamo.