Thierry Van Compernolle
PRIMO CONTRIBUTO ALLA CARTA ARCHEOLOGICA DI SOLETO (LECCE)* 1. Quadro geografico.
Situato a 19 km. in linea d'aria a Sud-SudEst di Lecce, l'abitato di Soleto sorge su un rialto di calcare compatto ippuritico, alto m. 90 s. l. m., de! tutto privo di acque sorgive'. Occupa una posizione centrale nella penisola salentina, quasi ad equidistanza dalle coste dello Ionio, dell'Adriatico e del Canale di Otranto (fig. 1)'. È circondato da un territorio relativamente pianeggiante, tranne verso Sud-Est, dove una serra si rialza progressivamente fino a Corigliano d'Otranto. Condizionato dalla roccia spesso affiorante, il paesaggio delle campagne era probabilmente piuttosto arido, coperto di macchia, con alcune zone meno pietrose e quindi più favorevoli ad un'agricoltura di tipo estensivo.
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2, Storia della ricerca.
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Ben presto nella ricerca storica, nonostante la mancanza di prove, Soleto fu identificata con l'antica Soletum', nominata nella descrizione pliniana del Salento'. Questa ipotesi è stata recentemente accreditata da una nuova analisi del brano pliniano: ne risulterebbe resistenza di un itinerario stradale che, passando per Soletum (Soleto) e per Neretum (Nardò), avrebbe attraversato la penisola salentina da Otranto, sulla costa orientale, fino ad un porto situato sulla costa occidentale, fra Taranto e Gallipoli'. Del tutto incerta rimane, invece, \'identificazione di Soleto con Sallentia', città dei Messapi ricordata da Stefano di Bisanzio', Fin dal 1511, Antonio de Ferrariis Galateo, nel suo De situ Iapygiae, menzionava l'esistenza
Fig. l. Principali insediamenli e santuari messapici del Salento centro-meridionale con v isualizzazione delle relative superficie fortificate (dis, R. Margos).
'" La stesura delle Appendici II e III è stata realizzata Con la collaborazione, rispettivamente, di G.P. Ciongoli e di A. Siciliano.
Terra d·Otranto...• Lecce 1871. p. 178; H. NISSEN. ltalische Landeskuruk, II, Berlino 1902. p. 882. n. 5; M. FLUB, Sole· tum, in RE, ser. II, 3, 1929, col. 917.
Descrizione fisica, geologica e idrografica della Provincia. di Lecce, 1897 (A. Vignola ed., Lecce 1960). p. 292. f Rispettivamente a km. 19, km. 21 e km. 26 in linea d'aria. I S. CASTROMEDIANO. Soleto (rns.). 1841 (A. COFANO AN. ORIOLO ed., in Suppl. a Rassegna Salentina, l, 2, 1976, p. 3); L. MAGGIULLI, Monografia numismatica della Prouincia di l C. DE GIORGI.
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• l'LlNlO IL VECCHIO, N. H" III, 11 (16), lOl. ~ T. VAN COMPERNOLLE, Fratuentium, portus Tarentinus
(l'UNE, H. N., 11 (16), 101), in Latomus XLIV, 1985, pp. 849-854. , CASTROMEDIANO, Ioc. cito Più caut;i sono MAGGIULLI, lac. cito e C. DE GIORGI, La Provincia di Lecce. Bozzetti di viaggio, 11, Galatina 1975 [1883), pp. 39-40, f STEFANO DI BISANZIO, Ethnika. s. '\/. L<XÀ>'&vria, p. 551.