Marzo 2015
AttualitĂ In aumento le spese dei parlamentari
Salute Come curare i bambini con la fitoterapia
Moda Desigual
Life Suggerimenti per far durare il nostro amore
Teatro
Viaggio
Teresa Mannino
L’Isola di Laucala
...e molto altro ancora all’interno
Vuoi sorprendere i tuoi amici con le “note” di Vanilla&Coffee sulla pelle? allora vieni nelle profumerie Alkjmia e dall’ 8 marzo troverai la nuova fragranza ispirata ai profumi dei Caraibi...
Editoriale di RAFFAELLAPATRICELLI
UN FORMIDABILE SPERIMENTATORE. Anno 6 - Numero 3 Marzo 2015
For You Magazine Vicolo Brenta, 1 - Aprilia Tel. 333.6024565
Editore e Direttore Creativo Alessandro Immordino
Cari lettori, avevo forse 16 anni quando sentii pronunciare per la prima volta il suo nome. Non ero ben cosciente di cosa significasse, di quanto grande fosse già allora. Ma ne rimasi affascinata, tanto quanto vedere tutta l’arte e la bellezza che si respirava su un palcoscenico dove andava in scena un suo spettacolo. L’addio questo mese è per Luca
a.immordino@foryoumagazine.it
Ronconi sinonimo di teatro, per me accostato all’idea di innovazione
Direttore Responsabile Raffaella Patricelli
probabilmente al virus influenzale. Avrebbe compiuto 82 anni l’8
scenica. Si è spento al Policlinico di Milano per complicazioni legate
direttore@foryoumagazine.it
marzo. E’ morto con la mente ricca di nuovi progetti che lui stesso
Collaboratori
voleva realizzare per trasmettere al pubblico una visione del teatro
Tiziana Sacchetti, Pamela Polizzi Silvestro Bellobono, Giovanna Testa Gianluca Rini, Alessandra Cafaro Daniele Lisi, Eleonora Casula
in movimento, sicuramente piena di poesia. Ronconi oltre che un su-
Stampa Arti Grafiche Europa Via Vaccareccia, 57 - Pomezia
premo interprete è stato un formidabile sperimentatore e basterebbe ricordare il torrente di invenzioni “dell’Orlando furioso” per convincersene. La sua vita può e dovrebbe essere raccontata elencando i cento e più spettacoli fatti. La sua immensa arte parla da sé. Questo 2015 è iniziato con la scomparsa del grande Pino Daniele, prosegue con
Per la tua pubblicità su FOR YOU MAGAZINE redazione@foryoumagazine.it
quella di uno dei registi più importanti del nostro Paese, noto in tutto il
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Monteverdi, Bellini e Rossini. Ci lascia un ultimo spettacolo, Lehman
E’ vietata la riproduzione anche parziale di testi, grafica, immagini e spazi pubblicitari realizzati da For You Magazine Salvo accordi scritti le collaborazioni a For You Magazine sono da ritenersi gratuite e non retribuite
Mondo. Ricco e carismatico anche il capitolo delle regie liriche, per il quale ha firmato gli allestimenti soprattutto di classici italiani, tra cui Trilogy, che resterà in scena al Piccolo di Milano ancora per un po’. La sua assenza nel teatro italiano si sentirà forte. Sarà un’assenza culturale e umana, perché con Ronconi se ne va un grande maestro del linguaggio drammaturgico contemporaneo, abile di dare forma alla ricerca e al bisogno di senso di questi tempi bui.
Registrazione al Tribunale di Latina Nr. 927 del 23/07/2010
Raffaella Patricelli
Distribuzione gratuita
direttore@foryoumagazine.it
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8 Focus:
Pillole di conoscenza.
10 Attualità:
Spese parlamentari, nel 2015 i costi aumentano vertiginosamente.
14 Life:
6 suggerimenti ad hoc per far durare un amore.
18 Life:
Le emozioni umane sono percepite dai computer.
20 Salute:
10 trucchi per migliorare la salute.
22 Salute:
Come rendere i vostri bambini più forti con la fitoterapia.
24 Salute:
Come si trasmette l’epatite C? Contagio e prevenzione.
26 Estetica:
Caduta dei capelli: i rimedi naturali efficaci.
32 Alimentazione:
Le spezie. Ottime per insaporire i cibi e per la salute.
34 Personaggio:
Il Volo. I vincitori del 65° Festival di Sanremo.
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ommario Marzo
duemilaquindici
36 Viaggio: Isola di Laucala: Un vero paradiso. 42 Moda donna: Desigual. Collezione Primavera/Estate. 46 Shopping donna: Gli accessori dedicati a “Lei”. 48 Shopping uomo: Le nuove tendenze di moda. 50 Arte: L’arte del Body Painting.
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52 Design: Living Room. Consigli per l’arredo. 54 Teatro: Teresa Mannino in “sono nata il 23”. 60 Motori: Mazda 2. Grintosa e tecnologica.
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Pillole di conoscenza >
FOCUS PERCHÉ I SUPEREROI SONO TORNATI DI MODA?
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n tempo erano gli eroi dei fumetti, oggi hanno invaso i cinema. Dai tempi di Captain Marvel, il primo supereroe comparso sul grande schermo, le tecniche di ripresa si sono evolute enormemente. Gli effetti speciali consentono di riprodurre i combattimenti e le acrobazie più spettacolari. Ma le ragioni di questo successo non sono solo tecniche. Nei periodi di crisi, i supereroi hanno sempre incarnato valori come la sicurezza, la lealtà e il sacrificio, rappresentando un ottimo antidoto contro ansie e paure collettive. Batman viene inventato alla fine degli anni Trenta, quando la criminalità dilaga per le strade delle grandi città americane. Capitan America nasce come figura di propaganda mentre infuria la seconda guerra mondiale: è il simbolo dell’America liberale che si batte contro le dittature. I supereroi degli anni Sessanta come Spider-Man, Iron-Man, Thor e Hulk compaiono nel bel mezzo della guerra fredda, incarnando la speranza per un mondo più sicuro nonostante la corsa agli armamenti nucleari. Tra gli anni Ottanta e Novanta, quando la società cambia e perde i propri punti di riferimento, nasce la saga degli Watchmen, nella quale persone comuni decidono di fare i supereroi scendendo a patti con le proprie debolezze e mettendo in crisi l’ideale del giustiziere imbattibile del passato. Poi, con l’11 Settembre 2001, cambia tutto. Paura e insicurezza attanagliano di nuovo l’Occidente e le figure rassicuranti dei supereroi ritornano più forti che mai; invadono letteralmente i cinema di tutto il mondo. Lo schema si ripete: il pubblico si rifugia nelle storie dei supereroi alla ricerca di sicurezze. Ma questa volta c’è di più. In America nasce il “registro mondiale dei supereroi”, che riunisce i cosiddetti “supereroi della vita reale”. Si tratta di persone comuni che indossano un costume, scelgono un nome di battaglia e si mettono a disposizione degli altri. Il capostipite del movimento è Phoenix Jones che insegue i criminali e seda le risse nella città di Seattle. Motor Mouth è un supereroe solidale che dona sollievo ai senzatetto della California portando cibo e medicinali. Watchman, invece, è una sentinella armata di cellulare e spray al peperoncino che, quando vede un crimine nella sua Milwaukee, chiama la polizia. Che siano reali o che siano immaginari i supereroi condividono tutti un superpotere: quello di donare speranza nei periodi più bui.
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PERCHÉ ALCUNE PERSONE CREDONO ALL’ESISTENZA DEGLI EXTRATERRESTRI?
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fo, dischi volanti, oggetti non identificati. Esistono davvero? Ma soprattutto, perché alcuni credono fortemente alla loro esistenza? Prendiamo come esempio i famosi cerchi nel grano, in inglese crop circles, un fenomeno che dal sud dell’Inghilterra si è esteso a quasi tutto il mondo. Hanno fatto la loro comparsa nei campi coltivati a cereali tra gli anni ‘70 e ‘80 e, per molti, sono manifestazioni tangibili, inconfutabili e verificabili del contatti di extraterrestri con il nostro pianeta. In realtà il fenomeno dei cerchi nel grano è ancora così discusso perché da un lato gli ufologi rifiutano le spiegazioni degli scienziati... dall’altro la comunità scientifica esclude senza riserve le teorie ufologiche. Per gli scettici, invece, altro non sono che un fenomeno di carattere umanonaturalistico. E la scien-
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za cosa pensa a riguardo? Non si è mai negata la possibile esistenza di forme di vita intelligenti al di fuori del nostro pianeta, tanto che potrebbero essere miliardi le civiltà aliene civilizzate presenti negli spazi interstellari che, però, non si sono ancora messe in contatto con noi! A parere dell’illustre scienziato Stephen Hawking questo è solo un bene: egli è convinto che, per ragioni statistiche, gli alieni esistano ma che sia molto pericoloso entrare in contatto con loro perché potrebbero essere portatori di microorganismi dannosi per gli esseri umani, nonché potrebbero essere interessati a sterminarci! Ma sia che esistano o no, perché crediamo all’esistenza degli alieni? Alcuni sociologi hanno giustificato questa sorta di “teologia” aliena come il bisogno tutto umano di esteriorizzare le paure ancestrali: un tempo temevamo streghe e demoni... Oggi aspettiamo l’invasione degli ultracorpi! Fonte: www.sapere.it
PERCHE’ SUI UTILIZZA LA PAROLA “GOSSIP”?
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a parola ha origine nella vecchia lingua inglese dal termine “godsibb”: sibb è il termine utilizzato per designare la figura del padrino o dei genitori del proprio figlioccio, amici generalmente molto stretti. Nel sedicesimo secolo, il termine assunse il significato di una persona, soprattutto una donna, che si dilettava in chiacchiere, la proverbiale zabetta (ovvero la chiacchierona). Il verbo inglese to gossip significa dunque “spettegolare” e
appare per la prima volta in un testo di Shakespeare. Il termine è legato alla camera nella quale avviene un parto: dare alla luce un bambino era un tempo considerato un evento sociale in cui parenti e vicini di sesso femminile si riunivano per dare assistenza e partecipare alla gioia della nascita. Il chiacchiericcio legato a questo momento tutto femminile era definito gossip. Fonte: www.sapere.it 9
Attualità > di Pamela Polizzi
Spese parlamentari, nel 2015
i costi di montecitorio aumentano
Nonostante i tagli e i risparmi, le spese parlamentari crescono vertiginosamente; nel 2015 la Camera dei deputati ci costerà poco meno di un miliardo di euro.
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985 milioni 129mila 319 euro: a tanto ammonterà il costo del mastodonte Montecitorio secondo il bilancio di previsione emesso per l’anno in corso. Una spesa vicina al miliardo che sarà sostenuta in gran parte dal Ministero dell’Economia e della Finanza, che stanzierà una cifra pari a 943 milioni 160mila euro, e in minima parte dall’amministrazione della stessa Camera dei deputati che dovrà provvedere con entrate proprie alla copertura dei restanti 42 milioni. Anche nel 2015, dunque, le spese parlamentari relative al funzionamento della struttura e al mantenimento di burocrati e deputati graveranno non poco sul bilancio dello Stato. Nonostante negli ultimi anni i politici nostrani abbiano più volte insistito sulla necessità di apportare severi tagli ai costi della politica e nonostante la spesa pubblica, nel 2014, sia stata ridotta del 5,02%, ovvero di 52 milioni, resta ancora un miraggio la possibilità di un concreto ridimensionamento delle risorse in uscita. Anzi! Visionando il rendiconto interno di Montecitorio per il bilancio preventivo dei costi di funzionamento annuali si ha l’impressione che le
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tanto decantate operazioni di spending review siano state condotte con le forbicine per le unghie piuttosto che con le cesoie! Nel 2015 a pesare di più sui costi della Camera saranno la spesa corrente, ovvero la spesa necessaria a garantire il funzionamento della struttura, che ammonterà a 957 milioni 289 mila 319 euro, e il costo del personale eletto, ossia dei deputati. Circa la prima, 4,7 milioni copriranno il costo delle bollette di luce, acqua e gas; 855 mila euro saranno spesi per le linee telefoniche fisse, 450 mila per quelle mobili. Alla voce trasferimenti figureranno, invece, 31 milioni 900 mila euro; gli affitti per uffici e depositi costeranno 2 milioni 310 mila euro, mentre per la manutenzione ordinaria bisognerà racimolare 13 milioni 070 mila euro.
NONOSTANTE I TAGLI ANNUNCIATI, LE USCITE ISTITUZIONALI CONTINUANO A CRESCERE; CHISSÀ QUANTO ANCORA DOVREMO ASPETTARE PER VEDER DECURTATE LA SPESE DI PALAZZO!
Tutt’altro che irrisorio il costo per le commissioni di inchiesta: 300 mila euro serviranno a finanziare quella «sul fenomeno della mafia e sulle altre associazioni criminali, anche straniere»; 150 mila quella «sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse»; 50 mila quella «sui fenomeni della diffusione delle merci contraffatte e delle merci usurpative in campo commerciale»; 17 mila 500 sovvenzioneranno la commissione «sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro»; 50 mila finanzieranno l’organismo che indaga «sul trattamento dei migranti nei centri di accoglienza». 5 milioni 350 mila euro saranno utilizzati per stampare gli atti parlamentari, 75 mila per la loro pubblicazione, 200 mila per le stampe di servizio, 300 mila euro per acquistare quotidiani, periodici e pubblicazioni varie. Cifre a sei zeri anche per le spese di trasporto che tra mezzi aerei, marittimi, ferroviari, pedaggi autostradali e noleggio automezzi ammonteranno a 10 milioni 685 mila euro. Relativamente alle risorse utili al mantenimento dei parlamentari, le indennità spettanti loro per legge, 81 milioni 315 mila euro in tutto, e le spese di viaggio e di soggiorno derivanti dall’esercizio del mandato politico, costringeranno lo Stato ad erogare 144 milioni 955 mila euro. A questi si aggiunge il trattamento previdenziale degli ex onorevoli: vitalizi e pensioni,
dirette e di reversibilità, richiederanno l’esborso di 138 milioni 720 mila euro. Circa il personale dipendente, sommando alle retribuzioni mensili e alle indennità varie, 194 milioni 940 mila euro, i contributi previdenziali, 36 milioni 845 mila euro, e gli oneri accessori, 260 mila euro, si giunge ad un totale di 232 milioni 045 mila euro. Dunque, tra deputati ed ex deputati, dipendenti ed ex dipendenti dalle casse di Montecitorio usciranno quest’anno ben 772 milioni 620 mila euro. E se per risparmiare 52 milioni l’amministrazione ha cercato di sfoltire la spesa corrente, una voce continua inspiegabilmente a salire. Si tratta di quella relativa al trattamento previdenziale del personale in quiescenza. Mentre, infatti, nel 2015 le retribuzioni dei dipendenti scenderanno di 16 milioni (-7,7%) rispetto al 2014, le pensioni faranno segnare un aumento di 22 milioni 230 mila euro (+9,47%) rispetto allo scorso anno. Un incremento che si confermerà, in previsione, anche nel 2016 (13 milioni 165 mila euro, +5,12%) e nel 2017 (13 milioni 155 mila euro, +4,87%). Insomma, nonostante i tagli annunciati, le uscite istituzionali continuano a crescere; chissà quanto ancora dovremo aspettare per veder seriamente decurtate la spese di palazzo!
Life> di Erica Capolongo (www.nanopress.it)
Tipi di uomini da “favola” per le
donne
Anche voi avete passato da un po’ la cosiddetta “fase teen” ma non siete ancora riuscite a capire l’altro sesso? Tranquille, è tutto nella norma, in questo caso l’esperienza non vi servirà.
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’esperienza! Si, quella cosa assurda che ti viene richiesta per essere assunta nella posizione di “junior assistant”, proprio quella! L’uomo in love non lo capiremo mai! L’esemplare più comune è quello che vuole emulare il Pinocchio di Collodi nel paese dei Balocchi. Il bravo ragazzo che ad un certo punto della sua carriera incontra il Lucignolo di turno che lo porta sulla cattiva strada. Lui non avrà mai tempo per una relazione con te. Le tentazioni per lui sono troppe, quindi potrà pensare a qualcosa di serio solo quando ritornerà a casa da papà Geppetto. Poi arriva il Peter Pan, quello che non è lui che sceglie, ma si fa trascinare dagli eventi. Quello che la sera sta attaccato davanti ai videogiochi e si dimentica di chiamarti perché il nuovo gioco gli ha fatto passare una nottataccia. Quello che guai a toccare i suoi amici. Non dimentichiamoci di quello con la testa nel pallone. «Amore questo weekend andiamo via?» «Stai scherzando vero? Domenica gioca la Juve». Puntuale come un orologio svizzero arriva l’uomo dal rituale della fede. Come il segno della croce per un fedele che entra in chiesa, così lui toglie la fede al dito prima di fare il suo ingresso nei locali. E a proposito di locali, ecco lui, il belloccio che ti guarda come se stesse guardando lo specchio della strega di Biancaneve «specchio specchio delle mie brame, chi è il più bello del reame?». Lui non guarda te… vuole che tu lo guardi perché si sente troppo figo. Ci sarà sempre poi il bravo ragazzo, l’uomo perfetto che però non riesce a 12
piacerti nemmeno dopo aver bevuto 3 negroni e dopo aver tolto gli occhiali da vista. Quegli occhiali da vista che invece credi di aver dimenticato a casa quando trovi il ragazzo che ti piace ma ti accorgi che nelle parti basse ha una miniatura. Cara mia, è tutto vero e ahimè tu gli occhiali ce li hai e ci vedi benissimo. Il fidanzato invece non ti è mai capitato? Lui che è fidanzato da anni ma che ovviamente quando parla con te è in crisi, oppure decide direttamente di non affrontare il discorso. Ovviamente solo per privacy mica per stronzaggine. Last but not least il principe azzurro ma rigorosamente Fake! Fake peggio di una Louis Vuitton comprata al mercato di via Fauche. Lui è quello dall’amore facile, quello che ti fa sentire la donna più importante sulla terra. Per lui fiori, messaggi, cene romantiche, weekend fuori porta, regali e galanterie sono solo alcune delle carte da giocare per farti cadere ai suoi piedi. Esperto giocatore e perfetto esecutore dei migliori bluff manco stesse giocando a poker, sa quello che deve fare per vincere la partita, e ci riesce. Il bello però è che usa la stessa naturalezza anche per scaricarti. Dopo aver attentamente analizzato la “specie” uomo siamo pronte per metterci alla ricerca dell’esemplare più adatto alle nostre richieste. Potrà essere un Pinocchio o il Peter Pan della situazione, ma l’importante è che faccia sentire noi come delle principesse alla sera del ballo, dove la carrozza non si trasformerà mai in una zucca.
Life > di Laura de Rosa (www.nanopress.it)
6 trucchi per far durare un
AMORE
6 trucchi per far durare un amore, suggerimenti ad hoc che vi aiuteranno a resistere al trascorrere del tempo in modo appagante.
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erché non basta durare, bisogna farlo al meglio, costruendo e ricostruendo il rapporto giorno dopo giorno. Le variabili in gioco sono molteplici, servono complicità, tenerezza, coincidenze e una buona chimica, ma anche tanto impegno e un’extra-dose di pazienza.
Ironizzare Nessuno è privo di difetti e in coppia rappresentano motivo di discussioni e litigi frequenti, il solo modo per riuscire a conviverci è prenderli con ironia, imparando a riderci sopra.
In coppia nulla è scontato, specialmente dopo anni quando la routine inevitabilmente prende il sopravvento andando a incrinare i vecchi equilibri. Ecco allora 6 trucchi per far durare la vostra coppia… da sperimentare!
Scendere a compromessi La vita da single consente di fare e disfare a proprio piacimento, senza dover rendere conto a nessuno, ma la coppia richiede sacrifici e soprattutto molti compromessi. Bisogna farci l’abitudine! Evitare dialoghi contorti Uno dei problemi più frequenti nelle coppie è l’incomunicabilità, che non è semplicemente il silenzio ma l’incapacità di dialogare con chiarezza, prima regola di una relazione appagante.
Dedicare all’altro attenzioni quotidiane Col passare del tempo vengono progressivamente meno le piccole attenzioni quotidiane, un bacio prima di uscire, il caffè pronto, una carezza al ritorno, sciocchezze che in realtà mantengono vivo il rapporto.
Gestire i litigi con maturità Ovvero non fare una tragedia per qualunque cosa, imparare a immedesimarsi nell’altro evitando atteggiamenti accusatori o vittimistici, entrambi assolutamente deleteri per l’equilibrio di coppia. Ritagliarsi dei momenti di solitudine Paradossalmente la solitudine fa bene alla coppia perché stare distanti alimenta il desiderio reciproco e la voglia di ritrovarsi dopo la pausa dedicata a se stessi cresce vertiginosamente.
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Life > di Gianluca Rini (www.tantasalute.it)
I 9 tipi di intelligenza
UMANA Esistono 9 tipi di intelligenza umana. Potrebbe sembrare strano, ma in realtà ciascuno di noi ha delle capacità che sanno andare oltre il comune concetto di intelligenza.
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li studiosi pensano che si tratti di espressioni di comportamento che possono anche non essere collegate tra di loro e che coinvolgerebbero delle aree diverse del cervello. Dall’intelligenza musicale a quella esistenziale, dall’intelligenza linguistica a quella spaziale. Mark Vital ha elaborato un modello che racchiude le diverse tipologie, dandoci la possibilità di riflettere su quanto possano essere differenti le abilità dell’uomo. Intelligenza linguistica. L’intelligenza linguistica corrisponde a quella che viene definita con il concetto di proprietà di linguaggio. Si tratta della capacità di esprimersi in maniera efficace, usando un registro linguistico diverso a seconda della situazione. Intelligenza logico-matematica. L’intelligenza logico-matematica è quella che permette di gestire i ragionamenti deduttivi e i processi logici. Questa abilità permette di cavarsela in vari contesti e chi la possiede non deve essere per forza un genio nelle discipline matematiche. Ci si può comunque esercitare, scoprendo vari modi per diventare più “intelligenti”. Intelligenza musicale. Chi è dotato di intelligenza musicale sa riconoscere l’altezza dei suoni ed è capace di elaborare melodie in maniera molto facile. E’ il tipo di intelligenza caratteristico dei cantanti e dei musicisti. Intelligenza naturalistica. Avete presente le persone che hanno il pollice verde? Esse sono dotate di intelligenza naturalistica: riescono a comprendere bene le dinamiche della natura e degli esseri viventi e sanno interagire con queste. 16
Intelligenza spaziale. La caratteristica principale di chi è dotato di intelligenza spaziale è quella di saper individuare facilmente forme e figure. Inoltre questi individui sanno orientarsi molto bene nello spazio. Le persone dotate di questa abilità sanno usare tutte le strategie per non mettere a rischio la memoria. E’ l’intelligenza tipica degli artisti. Intelligenza corporeo-cinestetica. Atleti e sportivi possiedono l’intelligenza corporeo-cinestetica. Riescono ad avere un’ampia padronanza del loro corpo e lo usano come mezzo di espressione della propria creatività, attraverso il movimento. Intelligenza esistenziale. L’intelligenza esistenziale è tipica di chi riesce ad elaborare concetti, basandosi su processi astratti. In questo modo le speculazioni diventano concetti universali, che rientrano perfettamente all’interno della conoscenza umana. Intelligenza intrapersonale. L’intelligenza intrapersonale è quella capacità che permette non solo di conoscere profondamente se stessi, ma anche di immedesimarsi negli altri, riuscendo a mettersi in relazione con il contesto particolare in cui ci si viene a trovare. Intelligenza interpersonale. La capacità fondamentale di chi è dotato di intelligenza interpersonale è quella di comprendere le persone, le loro esigenze, i loro desideri e i loro timori. E’ un’abilità che hanno soprattutto le persone che sono portate a relazionarsi con molta gente, anche senza avere un rapporto diretto.
LA BOTTEGA DELL' OTTICO - Aprilia, Via degli Aranci 67
Life> di Silvestro Bellobono
LE EMOZIONI UMANE SONO PERCEPITE DAi
computer Traducendo in un algoritmo i “mi piace” su Facebook, un gruppo di ricercatori ha concluso che il personal computer può descrivere la nostra personalità meglio di una mamma.
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n parte eravamo preparati a questa notizia: il computer che supera l’essere umano non è poi una novità, anzi. Tuttavia, se riesce perfino a fare meglio sul terreno delle conoscenze emotive allora il discorso assume connotati più interessanti. La comunità scientifica da anni si interroga sulle “capacità pensanti” degli elaboratori elettronici, con esiti talvolta esaltanti: nel luglio 2014 per la prima volta un programma informatico ha superato il test di Turing, riuscendo a convincere il 33% dei giudici della Royal Society di Londra di aver chattato con un ragazzino ucraino di 13 anni; invece dietro al monitor c’era “Eugene Goostman”, un software sviluppato nel 2001 da tre programmatori russi. Ora si è andati oltre. Lo scorso gennaio la rivista dell’Accademia americana delle scienze (Pnas) ha pubblicato i risultati di uno studio delle Università di Cambridge (Inghilterra) e Stanford (Usa) finalizzato a sviluppare metodi innovativi nell’interazione uomo-macchina: in pratica si voleva capire se un computer fosse in grado di riconoscere le emozioni umane. E cosa meglio di Facebook poteva adattarsi a questa indagine? I ricercatori hanno analizzato 86.220 utenti volontari del popolare social network, sottoponendo loro un questionario di personalità composto da 100 domande, accedendo ai “mi piace” del loro profilo e coinvolgendo amici, colleghi, parenti
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e partner degli esaminandi. Traducendo questi dati in un algoritmo si è giunti a una conclusione alquanto sorprendente: al pc sono sufficienti 10 “like” su Facebook per descrivere la nostra personalità meglio di un compagno di lavoro, 70 per inquadrarci più accuratamente di amici e coinquilini, 150 per conoscerci più in profondità di un familiare; invece occorrono ben 300 “pollici in su” per pareggiare il livello di comprensione psicologica che un partner (coniuge, fidanzato/a) ha di noi. L’esito dello studio è stato che, avendo un utente medio di Facebook circa 227 “mi piace”, la macchina potenzialmente è in grado di esprimere giudizi su una persona con maggiore precisione rispetto ad amici e genitori, arrivando addirittura a delineare le posizioni politiche e lo stato di salute. Uno degli autori della ricerca, Michal Kosinski, ha evidenziato due vantaggi principali delle intelligenze artificiali: l’accesso e la conservazione di grandi quantità di informazioni e la possibilità di analizzarle con algoritmi appositi. Tra gli effetti collaterali, invece, c’è l’uso commerciale che il settore del marketing potrebbe fare di questi dati, considerando tutti gli utenti come dei potenziali clienti. Insomma, un computer potrà anche percepire le emozioni umane ma è bene che esistano sempre leggi dell’uomo per tutelare la privacy.
Salute > di Elena Arrisico (www.tantasalute.it)
10 trucchi per migliorare la
SALUTE Avere cura di se stessi, a volte, può essere più semplice del previsto: può capitare, infatti, di avere qualche piccolo problema di varia natura e di non essere a conoscenza di piccoli stratagemmi che possono rivelarsi, sorprendentemente, di aiuto ed efficienti nel momento del bisogno.
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iete curiosi di saperne di più in merito e conoscere qualche piccolo trucco per migliorare la vostra vita? Ecco alcuni piccoli ed impensabili stratagemmi che vi aiuteranno a migliorare la salute, quando ne avrete bisogno. Come calmare il mal di denti Come calmare il dolore per un brutto mal di denti? Strofinate del ghiaccio sulla parte della vostra mano situata tra il pollice e l’indice: sarete, infatti, sorpresi di vedere come l’intensità del vostro dolore si ridurrà improvvisamente. Esistono anche altri efficaci rimedi contro il mal di denti. Come ridurre il dolore da iniezione Se avete paura delle iniezioni e del dolore da esse causato, c’è un trucco da poter mettere in pratica con successo: cercate di tossire durante l’iniezione, perché pare che ciò riduca drasticamente il dolore provato nel momento clou. Come eliminare lo stress Avete accumulato troppo stress prima di un test o un esame? Cercate del tempo per prendere carta e penna e scrivere il vostro stato d’animo ed i vostri pensieri in quel momento. Alcuni studi scientifici suggeriscono che scrivere delle pro-
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prie emozioni prima di un esame aiuti ad ottenere punteggi migliori. Come eliminare il singhiozzo A chi non è mai capitato di avere singhiozzo? Sappiate che alcuni studi suggeriscono che aumentare il livello di CO2 nel sangue sia la chiave per risolvere il problema: provate, quindi, a respirare in un sacchetto di plastica per circa 30 secondi e vedrete sparire con successo il fastidioso singhiozzo. Come calmare il nervosismo Se vi capita di essere particolarmente nervosi per via di una particolare situazione, provate a mantenere una posizione vittoriosa – con il braccio rivolto verso l’alto come si fa dopo una vittoria, per intenderci – per qualche minuto: ciò, infatti, pare che incrementi il livello di testosterone per un po’, restituendoci una sensazione di fiducia in noi stessi. Come sconfiggere la nausea soffrite improvvisamente di nausea? C’è un trucco che potete provare: pressate con le dita, per qualche secondo, il punto che si trova tra i due tendini nella parte interna del vostro polso. Questo piccolo stratagemma dovrebbe aiutare a diminuire il forte senso di nausea.
ECCO PER VOI, SVELATI DIECI TRUCCHI PER MIGLIORARE LA NOSTRA SALUTE. PERCHE’ IN FONDO AVERE CURA DI SE STESSI, A VOLTE, PUÒ ESSERE PIÙ SEMPLICE DEL PREVISTO. Come ridurre il dolore A chi non è mai capitato di cadere o di sbattere il dito del piede e farsi male? Bene… non abbiate paura di imprecare al nulla: secondo alcuni studi, infatti, urlare aiuterebbe a ridurre il dolore. Come aiutare le funzioni del proprio organismo Volete attivare il vostro organismo appena svegli? Volete aiutare la digestione durante i pasti? Volete ridurre il rischio di infarto? La risposta a tutte queste domande è solo una: bere acqua! Abbiate l’abitudine di bere un bicchiere di acqua appena svegli, prima di ogni pasto e prima di andare a dormire. Come impedire il reflusso gastroesofageo Soffrite di reflusso gastroesofageo ed avete mangiato abbondantemente prima di andare a dormire? Allora, ricordate di dormire sul vostro lato sinistro e non su quello destro in quanto, dormendo su quest’ultimo, lo stomaco verrebbe posizionato in una più alta posizione rispetto all’esofago e ciò permetterebbe ai succhi gastrici di risalire in gola. Esistono, poi, anche altri rimedi e cure contro il reflusso gastroesofageo. Come sentire meglio in un contesto rumoroso Vi trovate in un luogo molto rumoroso, in cui non riuscite a comunicare con chi vi sta accanto per via della confusione? Porgete il vostro orecchio destro, invece del sinistro, a chi vi parla: pare, infatti, che l’orecchio destro riesca a catturare meglio le parole; mentre, l’orecchio sinistro riesca a sentire meglio musica e suoni.
Salute > di Maria T. Ferrari (www.tantasalute.it)
rendere i vostri bambini più forti
CON L’AIUTO DELLA
FITOterapia In Italia, secondo un recente rapporto dell’Osservatorio nazionale sull’impiego dei Medicinali dell’AIFA (OsMed), assistiamo ad un’eccessiva e spesso impropria somministrazione di farmaci ai bambini.
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a fitoterapia viene in aiuto dei vostri bambini, consentendo di ridurre l’utilizzo di farmaci, che presentano molte controindicazioni ed effetti collaterali, e rendendo i vostri bambini più forti e meno esposti alle infezioni o alle ricadute. La fitoterapia (da “phyton”, pianta e “therapeia”, cura) è a tutti gli effetti una disciplina scientifica e consiste nell’impiego di mix studiati di piante medicinali a scopo preventivo o coadiuvante, sfruttando la sinergia dei principi attivi in esse contenuti. L’insieme di tutti i principi attivi presenti nelle piante medicinali contenute in un prodotto fitoterapico costituisce il “fitocomplesso”. È questo insieme di sostante attive che determina l’attività terapeutica del prodotto, superiore a quella di ciascun principio attivo purificato. È importante che i prodotti fitoterapici siano “titolati” ossia non siano valutate con precisione solo la presenza e la qualità dei componenti ma anche la quantità degli stessi. La titolazione è un parametro fondamentale che assicura la standardizzazione del prodotto e, di conseguenza, la sua sicurezza e la sua efficacia. I campi di applicazione della fitoterapia in pediatria sono molteplici: malattie da raffreddamento, problemi intestinali, inappetenza, disturbi del sonno, irritazioni e arrossamenti della pelle. Ecco una sintesi dei trattamenti naturali
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disponibili per i bambini in relazione al loro disturbo. Se il vostro bambino è soggetto a malattie da raffreddamento è possibile sfruttare la sinergia tra i principi attivi degli estratti di Echinacea, Zinco, Beta-Glucano, Acerola e Arabinogalattano. La sinergia di questi estratti naturali è utile nell’aiutare le difese naturali dell’organismo contro gli agenti infettivi esterni. In certe occasioni, infatti, le difese immunitarie dei vostri bambini si indeboliscono e il loro organismo diviene più suscettibile alle infezioni. Rafforzando le loro difese naturali si possono prevenire e limitare bronchiti, tonsilliti e altre infezioni alle vie respiratorie. Se il vostro bambino soffre di arrossamenti o irritazioni causati da sudore, pannolini, punture
LA QUALITÀ E LA SICUREZZA DEI PRODOTTI SONO FONDAMENTALI IN FITOTERAPIA COSÌ COME NELLA MEDICINA TRADIZIONALE, A MAGGIOR RAGIONE QUANDO SI PARLA DI PRODOTTI AD USO PEDIATRICO.
di insetti o lievi eritemi causati da esposizione ai raggi UV, può essere utile una crema che contenga un mix di fitoestratti di Cardiospermum, Camomilla e Vitamina E. Questa combinazione ha proprietà antiallergiche, antinfiammatorie e lenitive, ed è adatta ad un uso protratto nel tempo anche sulla pelle sensibile e delicata dei bambini. Un mix calibrato che associ le proprietà antigonfiore e miorilassanti delle piante carminative (Finocchio e Melissa), quelle assorbenti dell’Argilla verde e l’attività probiotica dei Frutto-oligosaccaridi (FOS) può venire in vostro aiuto qualora invece vostro figlio soffra di coliche e disturbi gastrointestinali. Questo composto riduce la produzione di gas intestinali, normalizza le funzionalità intestinali, regolarizza la peristalsi e favorisce lo sviluppo della flora microbica intestinale. Se vostro figlio ha invece difficoltà nell’addormentarsi e si risveglia in maniera frequente di notte, un mix tra principi attivi di Escolzia e Passiflora può fare al caso
vostro. Sia l’Escolzia che la Passiflora hanno infatti proprietà calmanti e rilassanti, e questa combinazione è perciò particolarmente indicata per migliorare la qualità del sonno senza tuttavia influenzare la vigilanza diurna. La qualità e la sicurezza dei prodotti sono fondamentali in fitoterapia così come nella medicina tradizionale, a maggior ragione quando si parla di prodotti ad uso pediatrico. Tra le aziende italiane che operano nella fitoterapia con alti parametri di qualità e sicurezza vi è Cristalfarma, azienda da oltre 10 anni impegnata nella ricerca e nello sviluppo di prodotti fitoterapici per la quale il concetto di “scientificamente naturale” combina un approccio scientifico ad un percorso di rigorosa qualità. Tutti i prodotti Cristalfarma sono inclusi nel Registro degli integratori del Ministero della Salute e sono senza glutine. di Maria T. Ferrari www.tantasalute.it
Salute> di Elena Arrisico (www.tantasalute.it)
Come si trasmette il virus dell’
epatite c
La prevenzione è il primo passo da compiere per evitare il contagio di questa malattia infiammatoria del fegato causata dal virus HCV, che arriva ad esso attraverso il sangue dove inizia a riprodursi.
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pesso, gli anticorpi dell’organismo non riescono ad eliminare le cellule infette e l’infezione continua, dunque, a proliferare. Ma come avviene esattamente il contagio? Ecco alcune importanti informazioni sull’epatite C da sapere e dei semplici consigli da mettere in pratica per prevenirla. Contagio Non tutti gli infetti sviluppano l’infezione subito, ma spesso si tratta di portatori sani: i sintomi, infatti, possono iniziare a manifestarsi anni dopo il contagio, quando la malattia potrebbe divenire cronica, così come portare alla cirrosi epatica – con cause e sintomi simili - ad insufficienza epatica, tumore e a danni molto gravi al fegato – le cui cellule vengono distrutte – fino a portare, addirittura, nei casi più gravi, alla necessità di un trapianto. Nonostante ciò, una piccola parte di soggetti contagiati dal virus riesce ad eliminarlo in maniera autonoma, entro i primi 6 mesi dal contagio. La trasmissione può avvenire tramite il contatto con sangue infetto o, in casi più rari, tramite rapporti sessuali non protetti. Per quanto riguarda la gravidanza, è raro che una donna malata possa trasmettere il virus al figlio, ma vi è un maggiore rischio di contagio durante il parto o l’allattamento, se il piccolo viene a contatto con il sangue della madre. Non sono motivo di trasmissione dell’epatite C l’uso comune del WC o delle posate; così come non lo sono lo scambio di saliva, baciare, abbracciare, tossire, starnutire ed altre azioni simili. Prevenzione Le precauzioni da prendere – in famiglia e non solo – per prevenire il conta-
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gio sono diverse e, purtroppo, non ne fa parte il vaccino che non esiste. Prima di tutto, non bisogna venire a contatto con sangue infetto e chi è contagiato – pur vivendo perfettamente una vita normale – deve informare gli altri della propria malattia e non scambiare pettini, lamette, pinzette per le sopracciglia, forbicine, spazzolini da denti, aghi e siringhe. Inoltre, è importante fare attenzione agli strumenti utilizzati per piercing e tatuaggi – così come quelli del dentista, ad esempio – che devono essere sterili. Assolutamente vietato, quindi, lo scambio di oggetti personali, così come la donazione di organi e di sperma. Per quanto riguarda le trasfusioni di sangue, sembra che oggi vi siano maggiori controlli in merito: se, però, avete subito trasfusioni prima del 1992 o siete stati sottoposti a delle visite dentistiche, di body piercing o simili in luoghi non molto puliti, è bene che facciate un controllo. Per le mamme infette, è consigliabile allattare con il biberon. Conoscere i fattori di rischio è importante e ciò spinge a fare dei controlli medici regolari, che possono aiutare ad eliminare l’infezione con successo prima che si aggravi. Se pensate di aver contratto l’epatite C o ne accusate i sintomi – nausea, inappetenza, stanchezza, prurito e febbre, tra gli altri – contattate un medico: il fattore tempo è, infatti, fondamentale per guarire il prima possibile, eseguendo per prima cosa un esame del sangue e le indagini che il dottore riterrà opportuno intraprendere. Infine, un ottimo consiglio da seguire è quello di depurare il fegato in modo naturale, per evitare di intossicarlo e sovraccaricarlo inutilmente.
Estetica > di Elisabetta Parise (www.tantasalute.it)
rimedi naturali per la caduta dei
capelli
Il problema può riguardare sia le donne che gli uomini e le cause sono davvero tante, in primo luogo possono intervenire cambiamenti ormonali che rendono il disturbo persistente.
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uttavia è possibile intervenire attraverso delle soluzioni naturali, che possono dimostrarsi importanti per rafforzare la chioma. Ci sono tanti ingredienti a disposizione e ciascuno può trovare quello che fa al caso proprio. Si tratta spesso di sostanze naturali che agiscono contro la perdita dei capelli, semplicemente attraverso dei massaggi sul cuoio capelluto. Scopriamo insieme tutti i rimedi validi. Olio essenziale di rosmarino. L’olio essenziale di rosmarino è ritenuto importante per migliorare la circolazione sanguigna del cuoio capelluto. Lo possiamo utilizzare, anche in poche gocce, in ogni shampoo. In alternativa può essere mescolato all’olio di cocco per effettuare massaggi sul cuoio capelluto. Semi di fieno greco. Lasciamo in immersione nell’acqua per circa 10 ore 3 cucchiaini di semi di fieno greco. Una volta ammorbiditi, si scolano e si frullano, per creare un amalgama da applicare sui capelli un’ora prima dello shampoo. Dovrebbe essere un rimedio efficace anche contro la forfora. Avocado. Con l’avocado come ingrediente principale possiamo preparare una maschera rinforzante per i capelli. Frulliamo la polpa del frutto e ricaviamo un composto da applicare sui capelli umidi mezz’ora prima di lavarli. Succo d’arancia. Il succo d’arancia è efficace soprattutto quando la pelle è troppo grassa e riesce ad agire anche contrastando la forfora. Possiamo frullare la polpa e la buccia d’arancia per ottenere un impacco rinforzante. 26
Olio d’oliva. Anche l’olio d’oliva può essere un rimedio utile contro la caduta dei capelli. Basta metterne poche gocce sul cuoio capelluto umido e dare il tempo di agire almeno mezz’ora prima di passare allo shampoo. Zenzero. Lo zenzero, dalle molte proprietà benefiche, riesce ad agire come trattamento per stimolare la crescita dei capelli. In particolare questa spezia riuscirebbe a riattivare la circolazione in prossimità del cuoio capelluto. Vitamina E. Non possono mancare sulla nostra tavola, per rinforzare i capelli, gli alimenti ricchi di vitamina E, come la frutta secca, i semi di girasole, il germe di grano, lo yogurt, la ricotta e la mozzarella di bufala. Olio di mandorle. L’olio di mandorle va applicato soprattutto per effettuare massaggi sul cuoio capelluto. Proprio attraverso il movimento delle dita può essere favorita la circolazione sanguigna e i follicoli possono rimanere attivi. Estratto di aglio. Molto utile anche l’estratto di aglio, che ha una spiccata azione di rinforzo della capigliatura. Qualche ora prima di lavare i capelli, possono essere massaggiati con il succo d’aglio, per poi risciacquare il tutto con acqua tiepida. Aloe vera. L’estratto di aloe vera può essere impiegato come impacco, che deve essere applicato sui capelli prima di lavarli. In alternativa si può assumere un cucchiaino al giorno di succo d’aloe a digiuno.
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Estetica> di Gimmi Longo
gli inestetismi della
Cellulite
“dermato pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica”
Il problema della “cellulite” si evidenzia proprio nel momento in cui si fanno le prime prove in vista dell’arrivo della primavera e della stagione del mare!!!
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uesto inestetismo ha origine di fatto in una alterazione del microcircolo che da luogo ad una stagnazione di liquidi “rifiuto del metabolismo cellulare” nel tessuto interstiziale, proprio li dove le cellule adipose hanno la loro sede. Ora dobbiamo considerare due aspetti, uno è l’importanza della cellula adiposa che esiste nel nostro corpo quale organo di “raccolta” (sotto forma di grasso) delle riserve energetiche che servono all’organismo per svolgere quotidianamente le funzioni necessarie alla vita, il secondo è il rivestimento di queste cellule (fibra reticolare) il cui compito è quello di difendere questa dall’attacco di tutti gli agenti estranei che passano per il tessuto interstiziale, una sorta di vestito! Ma torniamo all’inizio per spiegare che, quando un liquido carico di scorie “rifiuti del metabolismo” si sofferma nell’ambiente in cui vivono le cellule “adipose = riserva energetica” che ci danno la forza di vivere la quotidianità con tutte le sue complicazioni, allora, un organo di difesa “fibre reticolari” deve svolgere il compito di difendere quella riserva che ha come compito finale quello di poterci dare vita anche fino a 21 giorni senza mangiare. Forse è semplicistica come spiegazione ma è pro-
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prio così anche se nessuno ve la sa raccontare. Altro passaggio fondamentale da capire è che di fatto la cellulite non è una infiammazione delle cellule, ma, un processo di alterazione degli umori dei tessuti (acido - neutro - basico) che danno il via ad una fase chiamata “fibrillazione” che è proprio l’inizio della “deformazione” della linea, quel momento in cui le “fibre reticolari” iniziano a difendere la cellula adiposa riproducendosi numericamente e volumetricamente così tanto da occupare spazi maggiori con la creazione di quell’aspetto a buccia d’arancia. Tutto questo differisce dall’adiposi dove l’alterazione della linea avviene perché l’eccesso alimentare diventa un aumento volumetrico della Cellula Adiposa ma in questo caso la tendenza sarà poi quella all’obesità che si distingue in due categorie ben specifiche: Ipertrofico ed Iperplastico. La diversità della natura e della manifestazione dell’inestetismo prevede in istituto due attività diverse, quella di ripristino della circolazione e quindi della pulizia dei tessuti nel caso della cellulite, e, quella di demolizione del grasso nel caso di una tendenza all’obesità. In entrambi i casi è chiaro a tutti che una sana alimentazione, lo sport, e magari qualche trattamento mirato possono portare ad una soluzione ideale per la linea.
Ostetricia> a cura della Dott.ssa Alessandra Cafaro
benefici del TAGLIO RITARDATO DEL CORDONE
ombelicale
Ritardare il taglio del cordone ombelicale dopo la nascita abbassa il rischio di anemia e determina una maggior concentrazione di emoglobina e di riserve di ferro nei bambini.
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’ ormai consuetudine che appena dopo l’espulsione del feto venga effettuato il clampaggio del funicolo, cioè vengano poste delle pinze al cordone ombelicale per bloccare il flusso di sangue verso il feto prima di procedere al taglio; il bambino si affaccia, quindi, al mondo con il primo pianto, da molti ritenuto naturale e fisiologico. Negli ultimi tempi si sta diffondendo sempre più la scelta del clampaggio tardivo del funicolo: il cordone ombelicale non viene tagliato subito dopo l’espulsione del feto, ma dopo qualche minuto, quando ha ormai smesso di pulsare e quando il flusso ematico dalla placenta al neonato si è arrestato autonomamente. I benefici di questa pratica sono diversi e tutti ben documentati: nell’immediato sono rappresentati da una notevole riduzione dello stress per il neonato, che si abitua gradualmente alla respirazione polmonare in modo da permettere che la placenta e il flusso materno lo supportino in questo difficile passaggio. I vantaggi a lungo termine sono stati messi in luce da una recente ricerca che ha dimostrato come i bambini normopeso alla nascita, a cui il cordone viene tagliato dopo aver smesso di pulsare, presentino a sei mesi valori maggiori di ferritina e di ferro totale e un più alto valore globulare medio rispetto ai bambini che invece hanno avuto un
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clampaggio precoce del funicolo, con conseguente ridotto rischio di anemia a breve\lungo termine. Ulteriori i benefici per i bambini nati con deficit: in questo caso il clampaggio tardivo, oltre a supportare la funzione respiratoria riducendo la necessità di manovre rianimatorie, riduce il rischio di emorragia periventricolare, rendendo marginale il ricorso a trasfusioni. I benefici, in ogni caso, si riscontrano già dopo due minuti dalla nascita del neonato. Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità conferma che, quando non vi sono particolari urgenze o complicanze, la pratica del clampaggio tardivo del cordone ombelicale è da preferire; l’OMS indica anche un tempo preciso per recidere il cordone, ovvero dopo che il neonato, asciugato e dato alla madre, abbia effettuato la prima suzione e dopo che la placenta si sia separata dal corpo materno. Citando un noto ostetrico francese, Frédérick Leboyer, precursore del cosiddetto “parto dolce”, “tagliare il cordone appena il neonato è uscito dal ventre materno è un atto di grande crudeltà i cui effetti sul bambino sono incommensurabili” (tratto dal libro Per una nascita senza violenza, 1975).
Ostetrica Dott.ssa Alessandra Cafaro Per maggiori informazioni o consulenze: e-mail: alessandra.cafaro@hotmail.it recapito telefonico: 340.5963210
Alimentazione> A cura della Dott.ssa Tiziana Sacchetti
Le spezie Ottime per insaporire i cibi e fanno bene alla salute Le spezie sono ingredienti preziosi nella dieta quotidiana, perché ci permettono di insaporire gli alimenti e rendere più gustosi i nostri piatti, apportandoci molteplici benefici.
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a natura ci offre una vasta gamma di spezie, con diversi sapori, diversi colori nonché diverse proprietà antiossidanti e curative, rendendo impossibile non trovare spezie che possano essere di gradimento. Inoltre, questi ingredienti variegati migliorano letteralmente i nostri cibi senza alterarne l’apporto calorico. E’ buona abitudine organizzare nella nostra cucina un “armadietto delle spezie e delle erbe”, preferibilmente fresche, da rifornire periodicamente, in modo da avere sempre a disposizione tutto quello che ci serve per insaporire e migliorare le qualità dei nostri piatti. Vediamo come le spezie possono aiutarci a curare disturbi e sintomi specifici. In caso di tosse: la spezia curativa consigliata è il rosmarino, perché è ricco di tannini dalle proprietà antinfiammatorie, facilita l’eliminazione del muco, da sollievo alla gola. Abbinamenti consigliati: fagioli, patate, polenta. In caso di crampi addominali: la menta ha proprietà antispasmodiche perché inibisce l’attività contrattile della muscolatura del tratto gastrointestinale. Abbinamenti consigliati: melanzane, zucchine, pomodori, piselli, uova. In caso di crampi addominali dovuti invece al ciclo mestruale, si consiglia di consumare 2 cucchiaini di origano fresco al giorno, perché rilassa la muscolatura uterina e previene i dolorosi crampi. Abbinamenti consigliati: funghi, pomodori, olive, patate lessate. Dott.ssa Tiziana Sacchetti Consulente Dietista ed Educatore alimentare
In caso di gonfiore agli arti: si consiglia il consumo di prezzemolo, che aiuta a ridurre la ritenzione dei liquidi e favorisce la diuresi. Abbinamenti consigliati: prodotti della pesca, pomodori, minestre di cereali, primi piatti. In caso di sinusite: risulta utile il peperoncino, che svolge azione decongestionante e ha proprietà antinfiammatorie. Abbinamenti consigliati: zuppe e minestre, riso, secondi piatti a base di carne e/o pesce, primi piatti in genere (secondo gradimento). In caso di abbassamento del tono dell’umore: la spezia consigliata è il basilico, perché stimola la produzione di dopamina e serotonina. In base ad alcuni studi, il consumo quotidiano di basilico può migliorare il tono dell’umore già dopo tre giorni. Abbinamenti consigliati: pizza margherita, pomodori, primi piatti a base di pasta, olive, insalate. In caso di nausea (anche in gravidanza): si consiglia il consumo di zenzero fresco. Questa spezia ha proprietà antiemetiche e favorisce la digestione. Abbinamenti consigliati: zuppe, riso, insalate, centrifughe di frutta e verdura. Il termine “spezie” deriva dal latino “species” che indica una merce speciale, di valore.
Per le vostre domande o per una consulenza inviate una mail a: alimentazione@foryoumagazine.it
IN BUONA SALUTE
CON UNA CORRETTA
EDUCAZIONE ALIMENTARE. L’attività di educazione alimentare è finalizzata al raggiungimento e/o al mantenimento di un buono stato di salute attraverso l’acquisizione di corretti comportamenti alimentari. Durante il primo incontro si elabora il programma di educazione alimentare, in base alla valutazione dello stato di salute del paziente (su indicazione medica attestante diagnosi), e lo stato nutrizionale del paziente attraverso l’anamnesi alimentare, la misurazione antropometrica e la bioimpedenziometria. Si prosegue il percorso con incontri periodici, al fine di monitorare l’andamento del programma di educazione alimentare, attraverso l’anamnesi e le misurazioni ottenute utilizzando degli strumenti sopra elencati.
Bioimpedenziometria
Questa misurazione consiste nel calcolare, mediante uno strumento detto impedenziometro, la resistenza e la reattanza del corpo al passaggio di una corrente alternata a bassissima intensità. Ciò permette la valutazione dello stato di idratazione e della composizione corporea (massa cellulare, massa magra e massa grassa).
Intolleranze alimentari
Intolleranze alimentari ed allergie alimentari sono due argomenti differenti. Le allergie alimentari coinvolgono il sistema immunitario e sono reazioni che compaiono dopo brevissimo tempo dall’assunzione dell’alimento implicato. Le intolleranze alimentari dipendono da un progressivo accumulo di sostanze infiammatorie nel nostro organismo ed hanno tempo di reazione più lungo. Il problema delle intolleranze può essere influenzato da diversi fattori, tra cui una dieta poco varia, stress psico-fisico, disbiosi intestinali. Individuare gli alimenti che danno intolleranza ed eliminarli periodicamente dalla dieta, aiuta a risolvere i disturbi correlati e a migliorare la qualità della vita. Disturbi più comuni: afte, disturbi intestinali, cefalee, dimagrimento o ingrassamento improvvisi, stipsi, cute impura, cellulite, dermatiti, ritenzione di liquidi, disturbi del sonno, sindrome premestruale, stanchezza cronica.
Altri servizi:
Consulenza Dietistica per RSA, Comunità, Cliniche, Mense scolastiche e aziendali: Elaborazione di menù, con relative ricette e grammature; Redazione del Manuale di Consulenza Dietistica; Formazione in sede. Consulenza HACCP: Elaborazione del piano di autocontrollo con il sistema HACCP (Hazard analysis and critical control points) (D.Lgs. 193 del 06/11/2007); Analisi del diagramma di flusso con l’individuazione dei Rischi e dei CCP (Punti critici di controllo); Formazione in sede. Preventivi personalizzati in relazione alle specifiche esigenze e caratteristiche del richiedente (numero di pasti somministrati, dimensioni della struttura). Per informazioni e preventivi inviare una mail a: alimentazione@foryoumagazine.it
Personaggio> di Silvestro Bellobono
IL BEL CANTO MADE IN ITALY
ilvolo Freschi vincitori del sessantacinquesimo Festival di Sanremo i tre “tenorini” de Il Volo portano nel mondo il loro pop lirico ispirato alla grande tradizione musicale italiana.
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rima o poi arriva sempre un momento in cui l’espressione evangelica “nessuno è profeta in patria” viene fortemente smentita. Soprattutto nel caso di un artista che, dopo aver ottenuto successi all’estero esportando il suo talento, desidera ardentemente affermarsi davanti al pubblico della propria terra natia. Questo è esattamente il percorso compiuto da tre giovanissimi ragazzi del Sud Italia: Piero Barone (21 anni), Ignazio Boschetto (20 anni) e Gianluca Ginoble (20 anni), meglio conosciuti come Il Volo, il trio di cantanti lirici che ha da poco vinto la 65esima edizione del Festival di Sanremo con il brano Grande amore. E pensare che i tre ragazzi si erano incontrati, ancora adolescenti, nel 2009 in occasione della loro partecipazione al programma televisivo Ti lascio una canzone condotto da Antonella Clerici. Al talent show di Rai Uno si erano presentati come solisti e l’uno non conosceva l’altro: a unirli in gruppo fu una brillante intuizione del loro attuale manager Michele Torpedine e del regista della trasmissione Roberto Cenci, che scommisero sulle potenzialità dei tre “tenorini”, una sorta di versione in miniatura dei celeberrimi Pavarotti, Domingo e Carreras. In verità, i tre giovani non hanno mai amato questa definizione, sia perché dal punto di vista del registro vocale solo due sono tenori (Barone e Boschetto) mentre il terzo (Ginoble) è un baritono, sia 34
perché il loro genere pop lirico si rifà esplicitamente ad Andrea Bocelli. Di sicuro nel repertorio de Il Volo c’è il meglio della tradizione classica italiana, inclusa quella napoletana, da ’O sole mio a Un amore così grande, da Il mondo di Jimmy Fontana ad Ancora di Edoardo De Crescenzo. Tutti brani portati in giro all’estero a partire dal 2010, quando il gruppo firma un contratto con l’etichetta discografica statunitense Geffen Records e incide il primo album in studio, intitolato appunto “Il Volo”. È l’inizio di una folgorante carriera internazionale che ha permesso ai tre artisti di rappresentare l’italianità nel mondo, esibendosi in tour in Europa, Stati Uniti, Sud America, Asia, Australia, scalando le classifiche musicali (su tutte quella di Billboard), aggiudicandosi dischi d’oro un po’ ovunque, conquistando premi e nomination (una persino ai Latin Grammy Awards) e duettando con artisti stranieri del calibro di Barbra Streisand, Anastacia e il maestro Placido Domingo. Di fronte a un così grande apprezzamento mondiale mancava però la consacrazione nazionale: e naturalmente non poteva che arrivare dal palco del Teatro Ariston di Sanremo. Inoltre, a breve partirà la loro tournée italiana con un sold out già assicurato all’Arena di Verona.
Viaggio>
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Ai confini
della
realtà a cura di RAFFAELLA PATRICELLI
LAUCALA È IL NOME DI UN’ISOLETTA SPERDUTA DELL’ARCIPELAGO DELLE FIJI, ALLA RIBALTA PERCHÉ FU IL RIFUGIO DI MALCOLM FORBES E OGGI È DI PROPRIETÀ DELL’AUSTRIACO DIETRICH MATESCHITZ, ALIAS MR. RED BULL.
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Laucala Le piogge di questi mesi hanno compromesso il nostro umore. Stiamo già sognando il caldo e nelle nostre menti non può che aprirsi un orizzonte nuovo fatto di mete originali e sconvolgenti. Tutto questo e molto altro sono le isole Fiji. Un nome una garanzia. Tra tutte abbiamo scelto però Laucala. Incantevole, rassicurante, riposante e immensa. Come recita una canzone locale: “un posto che si trasforma in un’esperienza indimenticabile dove i momenti felici durano un’eternità”.
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Viaggio> di Raffaella Patricelli
LAUCALA È UN’ISOLA FACENTE PARTE DELL’ARCIPELAGO SETTENTRIONALE DELLE YASAWA NELLE FIJI. UN VERO PARADISO... E’ chiaro che si parla di viaggi particolari dove il tempo che si trascorre è dedicato soprattutto al relax e al mare, ma sono tante le cose da scoprire e proveremo a farlo insieme. Laucala – come detto - è un’isola facente parte dell’arcipelago settentrionale delle Yasawa nelle Fiji. Di origine vulcanica, nell’interno presenta alture collinari dove si alternano vegetazione tropicale e sub-tropicale con ampie distese erbose. Le coste sono caratterizzate da spiagge di sabbia corallina bianca e fine, in ampie baie protette dalla barriera corallina. Un vero paradiso. Per secoli è stata di proprietà di una famiglia britannica durante il periodo in cui le Fiji erano una colonia del Regno Unito. Negli anni settanta l’acquistò il miliardario americano Malcolm Forbes e fu ribattezzata Forbes Island. Dopo la morte di Malcom Forbes, i figli nel 2003 l’hanno venduta al miliardario, Dietrich Mateschitz noto anche con lo pseudonimo di Mr. Red Bull (perché produttore del famoso Energy drink). Mateschitz ha apportato numerose modifiche fra cui la più grande piscina di tutto il Sud Pacifico. L’isola è completamente autosufficiente; tutte le strutture sono costruite con materiali locali. Nei dintorni dell’isola vivono grandi pesci pelagici (diverse specie di squali comprese) ed è presente una notevole varietà di coralli. Un posto apparentemente semplice, ma a dir poco meraviglioso. E’ bene sapere che è una meta mai proposta dai tour operator, né da agenzie di viaggio, la sua fama dei luoghi più chic del pianeta arriva dal passaparola di chi ci è stato. Sull’isola ci sono soltanto 25 ville in stile tradizionale che si specchiano nell’acqua. Sono le uniche presenze architettoniche, perché tutto il resto: dall’hangar, per i jet privati, alla marina, per yacht e barche a vela, resta quasi celato nella natura. Nei cinque ristoranti si degusta una cucina salutista, con prodotti coltivati in loco. Stessa filosofia nella Spa, un luogo dove rimettere in sesto la muscolatura dopo lo sport e le sfide a golf nel campo a 18 buche. Oggi l’isola è considerata come a un paese del Pacifico inondato di sole e dall’atmosfera festaiola, ma un tempo queste terre furono celebri come le ‘Isole dei Cannibali’ e la loro popolazione era ritenuta ostile. 39
Viaggio> di Raffaella Patricelli
Questa isola vanta infatti una storia davvero unica in tutto il Pacifico e presenta attualmente un interessante intreccio di caratteristiche melanesiane, polinesiane, micronesiane, indiane, cinesi ed europee. Sull’isola di Laucala – come detto - si può praticare il Golf ad alti livelli, grazie agli impianti realizzati negli anni e ai paesaggi mozzafiato. Ancora più speciali sono invece i percorsi benessere che si possono fare: grazie ad una lunga tradizione legata alle Fiji, sull’isola sono presenti numerosi centri benessere dove si possono fare trattamenti e massaggi con creme particolari ricavate dalla vegetazione, variegata, presente sul territorio. Tutto questo sempre a contatto con la flora e la fauna, immersi in paesaggi magnifici. L’intero arcipelago fu il centro dei commerci del Pacifico meridionale per tutto il XIX secolo e gli inglesi lo rivendicarono come propria colonia nel 1874. Anche se nei quasi cento anni di dominazione britannica delle Fiji furono importate decine di migliaia di braccianti indiani, destinati a lavorare nelle piantagioni di canna da zucchero, gli aborigeni riuscirono comunque a conservare i propri costumi e i riti tradizionali come i meke (un particolare tipo di danze), la tecnica bure per la costruzione delle case, le cerimonie kava, i tessuti ricavati dalla corteccia (masi) e la ceramica. Per questo Laucala è ancora più preziosa: è una delle isolette più ricche di tradizione con una carta vincente, la possibilità di immergersi nel lusso e trovare la giusta privacy. 40
LE COSTE SONO CARATTERIZZATE DA SPIAGGE DI SABBIA CORALLINA BIANCA E FINE, IN AMPIE BAIE PROTETTE DALLA BARRIERA CORALLINA. La popolazione locale ha imparato nei millenni a utilizzare la flora nativa nella preparazione del cibo, delle medicine, delle tinture per tessuti, degli utensili e dei materiali da costruzione. Complessivamente l’arte è primitiva e povera. Rare sono le sculture e le decorazioni, poche sono le tipologie di maschere e di scudi. Da sottolineare le sculture antropomorfe e zoomorfe in midollo di felce e le decorazioni delle stoffe e la ceramica. Degni di nota sono i “ganci di sospensione” impreziositi da figure umane e le sculture di dente di capodoglio.
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Moda > di Giovanna Testa
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SAY SOMETHING NICE È IL NOME DELLA NUOVA COLLEZIONE DESIGUAL PE 2015, PRESENTATA ALLA NEW YORK FASHION WEEK. MADRINA D’ECCEZIONE LA BELLISSIMA TOP MODEL BRASILIANA ADRIANA LIMA, LA QUALE INCARNA PERFETTAMENTE LO STILE E L’ANIMA DEL BRAND SPAGNOLO. QUAL È IL COLORE TRENDY SECONDO DESIGUAL? PRATICAMENTE TUTTI, ALLA SFILATA SI È VISTO TANTO ARANCIONE, GIALLO, MA NON È MANCATO NEMMENO IL NERO (SEMPRE STEMPERATO CON IL BIANCO O CON L’ARANCIONE. VINCENTI ANCHE LE COMBINAZIONI DI NUANCES DI VERDI E DI BLU, SOPRATTUTTO NELLE ELEGANTISSIME TUTE PROPOSTE DAL MARCHIO! LA NUOVA LINEA VANTA MOTIVI FLOREALI, COLORI SGARGIANTI E GRANDI RICAMI, UN VERO E PROPRIO INNO ALLE DONNE. L’ABBIGLIAMENTO DI QUESTA NUOVA STAGIONE CALDA SARÀ COMODO, ALTERNERÀ CAPI CASUAL AND HAPPY A REALIZZAZIONI CHIC E SOFISTICATE CHE COMUNQUE NON VOGLIONO ALLONTANARSI DAL LEITMOTIV TIPICO DEL BRAND E CHE ORMAI CONOSCIAMO DA TEMPO:
LA VIDA ES CHULA
(LA VITA È COOL). FONTE: STILEMAGAZINE.IT
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Moda > di Giovanna Testa
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Shopping > di Giovanna Testa
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BENVENUTA PRIMAVERA. ACCESSORI DI TENDENZA PER LA NUOVA STAGIONE.
1. Tom Ford. Sneakers laminate color oro; 2. Braccialini. Shopping bag in pelle pregiata, decorata da una sontuosa rosa stilizzata con le foglie; 3. Alexander McQueen. Giacca in vitello con stampa cerchio Kansai, chiusura zip sul davanti e sui polsini; 4. Emilio Pucci. Cappello con grande visiera in raffia naturale e nera; 5. Louis Vuitton. Tronchetto in pelle di capretto vellutata scamosciata; 6. Dsquared2. Occhiali da sole modello “Ophelia” Limited edition; 7. Giorgio Armani. Sì, la nuova fragranza femminile di Giorgio Armani dedicata alla moderna femminilità. 46
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DONNE & GIOIELLI. UN CONNUBIO INDIVISIBILE...
1. Chopard. Anello “Imperiale” in oro rosa 18 carati, ametiste e diamanti; 2. Pasquale Bruni. Anello “Bon Ton Clorì” in oro rosé con ametista, quarzo rosa, peridotto e diamanti; 3. De Grisogono. Orecchini “Gipsy” in oro bianco, diamanti, smeraldi, ametiste e zaffiri; 4. Damiani. Bracciale “Belle Epoque” in oro bianco con diamanti e smeraldi; 5. Bulgari. Anello “Sapphire Flower” in oro giallo 18 carati con ametiste, peridoto e pavé di diamanti; 6. Bulgari. Bracciale in oro giallo 18 carati con granato rodolite, ametiste, topazio blu e quarzo citrino; 7. Graff. Orologio “Butterfly” con zaffiri blu, viola, rosa; 8. Bulgari. Bracciale “Serpenti” in oro rosa 18 carati con testa in rubellite e pavé di diamanti; 9. Pasquale Bruni. Bracciale “Mandala” in oro rosé con ametista, rodolite, iolite e topazio azzurro; 10. Damiani. Anello “Regina Cleopatra” in oro bianco con diamanti e rubini. 11. Dior. Anello in oro rosa, diamanti e ametista.
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Shopping > di Giovanna Testa
Uomo accessori
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GLI ACCESSORI DI PRIMAVERA.
PER UN UOMO ALLA MODA E DAL LOOK SEMPRE GLAMOUR ED ATTUALE.
1. Cintura in pelle, Versus; 2. Cronografo Tambour, Louis Vuitton; 3. Sneakers “Glace”, Philipp Plein; 4. Giubbotto in pelle, Roberto Cavalli; 5. Bracciale Nautilus Set, Icon Brand; 6. T-Shirt Lego Life is a Circus, My T-Shirt; 7. Sneakers in pelle camouflage con suola colorata gialla e cinghie in pelle, Giuseppe Zanotti; 8. Sneakers multicolor, Dsquared2; 9. Occhiali da sole foderati in pelle, Billionaire Couture; 10. Pullover girocollo con un motivo di ispirazione navy, Philipp Plein. 48
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11. Cappello in Denim, Dsquared2; 12. Outfit completo collezione S/S, Burberry Prorsum; 13. Cintura in pelle nera, Just Cavalli; 14. Wild, Eau de Toilette Spray da100 ml, Dsquared2; 15. Carismatico portachiavi a forma di rasoio, Philipp Plein; 16. Bracciale in tela Damier con l’iconico logo Louis Vuitton inciso nella fibbia in metallo, Louis Vuitton; 17. Sneakers in pelle blu cobalto doppia zip laterale in metallo, Giuseppe Zanotti. 49
Arte > di Alessandro Immordino
L’ARTE DEL
BODY
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IL BODY PAINTING È UNA FORMA DI BODY ART IN CUI A DIFFERENZA DEL TATUAGGIO O DI ALTRE FORME DI BODY ART, LA DURATA È TEMPORANEA. IL TEMPO DI PERMANENZA, DIPENDENTE DAI TIPI DI COLORI UTILIZZATI, VARIA DA QUALCHE ORA A QUALCHE GIORNO ESSENDO UNA FORMA D’ARTE IN CUI, PER SUA STESSA NATURA, OGNI OPERA È DESTINATA ALLA DISTRUZIONE.
EMMA FAY è un’artista britannica di 27 anni. Dal
2011 si dedica al body painting, l’arte di dipingere sul corpo. Le sue opere sono realizzate attraverso l’applicazione di colori a base d’acqua sul corpo di modelli e modelle a cui chiede di assumere alcune posizioni per ricreare nuove forme e sembianze.
base d’acqua svaniscono in fretta. La realizzazione completa dell’opera dura dalle cinque alle sette ore. Per il suo ultimo progetto, The marvels of the nature, Fay ha riprodotto diverse specie di animali grazie all’esibizione di due contorsioniste, Beth Sykes e Lowri Thomas.
La prima fase della realizzazione è il posizionamento dei figuranti, poi si passa alla pittura con le spugne e i pennelli. Solo alla fine si scatta una fotografia per ricordare l’opera realizzata, poiché i colori a
L’obiettivo di questo lavoro è quello di esplorare l’evoluzione del mondo animale mostrando le trasformazioni che le varie specie hanno subìto per sopravvivere nell’ambiente che le circonda.
JOHANNES STÖTTER È UN ARTISTA
ITALIANO DI ORIGINE TIROLESE FAMOSO PER LA SUA ARTE NEL BODY PAINTING, LE SUE CREAZIONI SONO DAVVERO INCREDIBILI, BELLISSIME, SUGGESTIVE E MOLTO REALISTICHE. UN ARTISTA A TUTTO TONDO CHE PASSA MESI A ORGANIZZARE E A DISEGNARE I SUOI SOGGETTI, ORE A DIPINGERE SUL CORPO DEI SUOI MODELLI E POCHI MINUTI PER FOTOGRAFARE TUTTO. UN MODO DI VIVERE LA FOTOGRAFIA FORSE UN PO’ DIVERSO DA COME SIAMO ABITUATI, IN QUESTO CASO LE FOTO SONO IL TOCCO FINALE, IL LAVORO GROSSO STA TUTTO PRIMA.
BODY
IL BODY PAINTING TROVA COME SUOI PARTNER NATURALI LA FOTOGRAFIA, CHE PERMETTE DI IMMORTALARE L’ATTIMO E CONSERVARE LA CREAZIONE DELL’ARTISTA ED IL VIDEO, CHE RIPRENDE IN DIRETTA LA REALIZZAZIONE DELL’OPERA...
EMMA
FAY
BODY
GUIDO
GUIDO DANIELE è il body painter che ha realizzato il progetto “Manimale”. Mani dipinte così realisticamente da sembrare animali. Ciò che colpisce di più in ciascuna delle creazioni è l’equilibrio tra anatomia della mano e creazione artistica del dipinto.
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LIVING
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1. Adrenalina collezione LOV. L’ultima creazione di Simone Micheli per Adrenalina, ci parla d’amore inteso nel senso più ampio possibile. LOV nella tonalità rosso fiammante è realizzata in schiumato a freddo, rivestita in neoprene, un bel tessuto bielastico e perciò fasciante e aderente alla forma, LOV è dunque il filo conduttore, l’asse portante dell’immagine di Adrenalina. www.adrenalina.it
2. GPB. Divano angolare da giardino modello “Nuvola”. E’ un divano con telaio in alluminio e rivestimento in tecnorattan di colore nero. Comprensivo di set cuscini. Dimensioni in centimetri 174x122x84H. www.gpb.it
3. Gufram. Nata per soddisfare la richiesta di una cliente privata, da allora è stata pubblicata sulle copertine delle riviste di settore e non solo, ed è ancora oggi custodita nelle case più originali del mondo e nei musei più importanti del globo. Stiamo parlando di Bocca, il famoso divano rosso a forma di giganti labbra. Ispirandosi al quadro “Il Volto di Mae West” del 1935 del surrealista Dalì e alla bocca rosso fuoco delle dive hollywoodiane, gli architetti dello Studio65 realizzarono un’opera destinata a trasformarsi in un cult. Oggi, la stessa, viene declinata nella nuova versione Dark Lady, ribelle, all black e con l’aggiunta di un vistoso piercing fuori misura. www.gufram.it
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4. Altair. Divano a igloo da giardino imbottito in tessuto, design by Samuele Mazza. Struttura in rattan con intreccio in midollino completamente realizzata a mano. Schienale e seduta imbottiti completamente sfoderabili. Una panca a 2 posti dalle dimensioni contenute per arredare in maniera originale gli ambienti con poco spazio. www.samuelemazza.com
Teatro >
Teresa Mannino in
ventitrè
Un nuovo spettacolo teatrale che attraversa strade e temi diversi ed istintivi come l’amore, la vita, il tradimento, gli uomini e le donne, la passione per la conoscenza e per la propria terra.
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e è vero che siamo la somma di quello che siamo stati, di quello che siamo e delle scelte che faremo, sicuramente questo spettacolo ci mostrerà ciò che ha reso Teresa Mannino Teresa Mannino! ‘Ho voglia di raccontarmi’ dice Teresa ‘Voglio raccontare al mio pubblico la mia vita, com’ero, come sono cresciuta e come è cambiato il mondo intorno a me’. Un viaggio nella sua infanzia, tra i piccoli e grandi traumi di allora che magari poi si sono rivelati formativi. ‘Sono diventata quella che sono passando attraverso momenti difficili che mi hanno fatto crescere. Ecco, voglio raccontarvi i miei traumi; ad esempio? Ad esempio che ero la terza figlia e quando toccava a me fare il bagno, l’acqua non c’era più. Un classico. E poi voglio parlare dei calciatori di ieri e di oggi e del rapporto genitori figli’. Così, passando attraverso il racconto della sua infanzia trascorsa nell’ambiente protettivo ma anche adulto e forte della sua Sicilia, dei rapporti genitori e figli, o quello dei mitici anni ’70, Teresa ci racconta la sua versione dei mutamenti avvenuti in questi ultimi anni. ‘La mia forza e determinazione derivano dalla mia famiglia, dai miei genitori che mi hanno amata incondizionatamente. Ero una ribelle ma loro mi hanno sostenuta anche quando non ho seguito le orme familiari, come ad esempio nei miei studi universitari.’ Oggi che da figlia è diventata madre, Teresa individua nel rapporto genitori
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figli un cambiamento critico per cui siamo diventati iperprotettivi a scapito dei bambini che crescono impacciati ed insicuri. Tra i traumi della vita non poteva mancare quello del tradimento. La letteratura classica è piena di eroi ed eroine infedeli. Ma guarda caso le donne che tradiscono non vengono perdonate e di solito muoiono, mentre gli uomini traditori non muoiono mai, semmai sono le amanti a fare una brutta fine! Così Teresa prenderà in prestito la figura dell’eroe classico, quella di Ulisse e, alla luce dei tormenti di Penelope, rivelerà il suo potenziale di antieroe di tutti i tempi. Teresa Mannino, siciliana, anzi palermitana doc, comica e antidiva abbastanza per essere amata anche e soprattutto dalle donne è seguitissima sul piccolo schermo tanto quanto in Teatro, il suo «Sono nata il ventitré» uno spettacolo scritto a quattro mani con Giovanna Donini ha fatto registrare il tutto esaurito in molte tappe in giro per l’Italia. Mostrerà ciò che ha reso Teresa Mannino… Teresa Mannino.
LO SPETTACOLO ANDRÀ IN SCENA A ROMA AL TEATRO AMBRA JOVINELLI DAL 19 AL 29 MARZO ALLE ORE 21.00. PREZZO DEL BIGLIETTO A PARTIRE DA EURO 18,50.
Cinema > di Silvestro Bellobono
KENNETH BRANAGH
Cenerentola L’ADATTAMENTO CINEMATOGRAFICO DELLA FIABA DISNEY.
Kenneth Branagh dirige il remake cinematografico del celebre film d’animazione della Disney. Nel cast spiccano i nomi di Cate Blanchett e Helena Bonham Carter.
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uova versione in live action del classico Disney basato sulla fiaba di Charles Perrault, affidato stavolta alle sapienti mani registiche di Kenneth Branagh, cineasta britannico a 360 gradi e senza dubbio tra gli autori migliori nel trasporre al cinema le opere di William Shakespeare, basti pensare a titoli come Enrico V, Molto rumore per nulla e Hamlet. E proprio questo è l’elemento di novità rispetto a un intreccio narrativo che il pubblico conosce perfettamente: affrontare con lo sguardo teatrale, poetico e drammatico del Grande Bardo le vicende di Cenerentola, senza tuttavia tradire i cardini del film d’animazione datato 1950. Anche questa pellicola si inserisce in quel solco di rivisitazione moderna di famose favole che Hollywood sta portando sul grande schermo da un po’ di tempo, aggiungendo temi più maturi e toni più dark alle storie inizialmente rivolte ai bambini. Appartengono a questo filone prodotti mediamente apprezzati da pubblico e critica come Alice in Wonderland (2010) di Tim Burton, Cappuccetto rosso sangue (2011), Biancaneve e il cacciatore (2012) con Charlize Theron, Hansel & Gretel Cacciatori di streghe (2013) e Maleficent (2014) con protagonista Angelina Jolie. La presenza di grandi attrici nel ruolo delle cattive di turno è una cifra stilistica comune anche al film di Branagh: mentre Cinderella, qui chiamata affettuosamente Ella, è interpretata 56
dalla giovane Lily James (che deve la sua popolarità alla serie Tv Downton Abbey), a incarnare la perfida matrigna c’è Cate Blanchett. L’attrice australiana, due volte premio Oscar, dona un tocco regale al suo personaggio che, anche in virtù degli sfarzosi costumi indossati, ricorda da vicino la caratterizzazione e le atmosfere di Elizabeth. In linea con la trama originaria, nella sceneggiatura – firmata anche da Chris Weitz – compaiono le sorellastre malvagie Anastasia e Genoveffa, il principe azzurro ribattezzato Kit (Richard Madden) e soprattutto la fata madrina incarnata, in un grazioso cameo, da Helena Bonham Carter, sempre a suo agio nei panni eccentrici da trasformista. Un punto forte di questo nuovo adattamento cinematografico è rappresentato dagli effetti speciali: grazie ai prodigi della computer grafica prendono vita in forme più credibili i tanti personaggi animali animati, la zucca che si trasforma in carrozza e gli stracci da serva che diventano uno splendido abito da ballo, seguendo i canoni tradizionali della fiaba. Le riprese esterne del film sono state realizzate al castello di Windsor, mentre alcune sequenze degli interni sono state girate al Royal Naval College di Greenwich.
CATE BLANCHETT DONA UN TOCCO REGALE AL SUO PERSONAGGIO, ANCHE GRAZIE AGLI SFARZOSI COSTUMI INDOSSATI.
LEFT BEHIND - LA PROFEZIA Improvvisamente, in tutto il mondo, milioni di persone svaniscono apparentemente nel nulla, lasciando dietro di sé solo i propri abiti. Tra i “lasciati indietro” che hanno subito la perdita dei propri cari ci sono Ray, pilota di un Boeing 747, sua figlia Chloe ed il pastore Bruce Barnes, i quali, esaminando le Sacre Scritture, capiscono che cosa sta succedendo... Tratto dal primo romanzo della serie “Left Behind”, fenomeno editoriale che ha venduto oltre 100 milioni di copie nel mondo, un thriller mozzafiato con un grande Nicolas Cage. Regia di Vic Armstrong Con Nicolas Cage, Lea Thompson Genere: Azione Da giovedì 12 marzo
BLACKHAT L’atteso ritorno del regista di Collateral e Public Enemies è un thriller ambientato nel mondo della criminalità informatica globale. Chris Hemsworth veste i panni di un ex criminale informatico che collabora con l’FBI per catturare un pericolosissimo hacker e sventare così un attacco terroristico. Dopo Nemico Pubblico, il regista Michael Mann torna dietro la macchina da presa in questo film della Legendary Pictures. Regia di Michael Mann Con Chris Hemsworth, Wei Tang Genere: Azione Da giovedì 12 marzo
COBAIN: MONTAGE OF HECK Il primo documentario completamente autorizzato sul cantante Kurt Cobain. Al regista è stato dato accesso agli archivi di Cobain, tra cui filmini inediti fatti in casa, registrazioni, artwork, fotografie, diari, demo e raccolte di canzoni. Nel film saranno presenti una dozzina di canzoni dei Nirvana e degli originali inediti di Cobain. Ci sono voluti 8 anni per la realizzazione di questo film. Regia di Brett Morgen Con Kurt Cobain, Dave Grohl, Courtney Love Genere: Documentario Da giovedì 24 marzo
MA CHE BELLA SORPRESA Regia di Alessandro Genovesi Genere: Commedia Con Claudio Bisio, Valentina Lodovini Da giovedì 12 marzo al cinema Il film racconta le vicende di Guido (Claudio Bisio), romantico sognatore e professore di letteratura al liceo, la cui vita va in pezzi quando la sua fidanzata con cui convive da anni lo lascia per un altro uomo. Paolo (Frank Matano) - un suo ex svogliato studente, ora insegnante di educazione fisica - è diventato il suo improbabile migliore amico e farà di tutto per aiutarlo ad uscire dalla crisi, a cominciare dal convocare a Napoli i milanesissimi genitori di lui, interpretati dall’inedita e fulminante coppia formata da Renato Pozzetto e Ornella Vanoni.
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Musica >
CHASING YESTERDAY
Noel Gallagher ha ufficializzato su Facebook l’uscita a marzo del nuovo album con gli High Flying Birds. “Chasing Yesterday”. Questo, il titolo del nuovo lavoro dell’ormai ex degli Oasis.
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oel Gallagher, in riferimento al suo nuovo progetto discografico in uscita questo mese di marzo, aveva promesso di rispondere a tutte le domande dei fan in un “Q&A”, un “botta e risposta” su Facebook, ed è stato di parola, vuotando il sacco su tanti interessantissimi dettagli che riguardano la sua nuova fatica. Per l’ex degli Oasis infatti ci sarà un 2015 ricco di novità per la sua carriera solista, a partire dal mese di marzo, quando uscirà il nuovo album realizzato dallo stesso Noel con il collettivo degli High Flying Birds, da lui fondato nel 2010, e intitolato “Chasing yesterday”.
Calcio. L’ho terminato presto, me lo sono tenuto un po’ in tasca e non vedevo l’ora di farlo uscire” ha confessato Noel Gallagher ai fan che lo interrogavano in occasione del “botta e risposta” sul popolare social network. A questo nuovo progetto musicale ha partecipato anche Johnny Marr, chitarrista del gruppo alternative rock inglese The Smiths. Marr è stato definito da Noel come “un artista pieno di entusiasmo. Ho cercato di averlo con me a suonare su “What a life” – ha poi proseguito l’ex Oasis -. E’ davvero un gran chitarrista, con qualità e caratteristiche uniche. E’ un musicista stupefacente, di altissimo livello”.
La nuova avventura discografica del chitarrista è stata pubblicata il 2 marzo e proprio il maggiore dei fratelli Gallagher ha anche spiegato premesse e conclusioni di un disco che si annuncia come un importante punto di svolta artistica. “Mi sono goduto la libertà di fare ciò che volevo, ma non la responsabilità. Sono abituato a chiedere alla gente il programma del giorno, mentre stavolta erano gli altri a domandarmi che cosa avremmo fatto. L’ho finito il giorno dopo la finale dei Mondiali di
Noel Gallagher nasce il 29 maggio 1967 a Longsight, quartiere di Manchester. Ha imparato a suonare la chitarra da autodidatta all’età di tredici anni. Dal 1991 è stato il componente insieme al fratello Liam del gruppo rock degli Oasis (venticinque milioni di copie vendute nel mondo con l’album del lontano 1995 (What’s The Story) Morning Glory?). Noel nel 2001 ha poi fondato una sua etichetta discografica, la Soul Mash Records. Fonte: www.105.net
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Motori >
NUOVA MAZDA 2
Grintosa, tecnologica e spaziosa.
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erfetta per la città, la nuova Mazda2 vanta la più avanzata tecnologia Mazda per la sicurezza e l’efficienza, come l’esclusivo sistema di frenata rigenerativa e-loop e il sistema di spegnimento automatico i-stop. La carrozzeria della nuova Mazda2 interpreta al meglio le idee di velocità, potenza e robustezza. Il frontale è caratterizzato dalla tipica calandra ad ali Mazda e da gruppi ottici che richiamano lo sguardo di un predatore, grazie anche ai nuovi proiettori full led circolari che definiscono le luci diurne. Nella parte posteriore si distingue il lunotto rastremato che ben si raccorda con i gruppi ottici triangolari prolungati fin sulla fiancata. Dal vivo l’impressione è quella di avere a che fare con una piccola sportiva: il merito va soprattutto al cofano allungato ottenuto spostando indietro i montanti del parabrezza di 80 mm, una caratteristica unica nel segmento, dove prevale invece uno stile da monovolume. A questo si aggiungono gli sbalzi corti e il passo allungato progettati per migliorare la stabilità e l’abitabilità interna. Connettività e funzionalità sono due aspetti molto
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curati a bordo della nuova piccola Mazda. Lo dimostra la presenza dell’avanzata interfaccia uomo-macchina HMI, pensata per la massima intuitività e sicurezza: le informazioni e i comandi sono facilmente raggiungibili con spostamenti minimi dello sguardo e delle mani. Come motore a benzina, verrà proposto un quattro cilindri da 1.5 litri da 75 cavalli per il mercato europeo, decisamente meno potente della versione pensata per il mercato australiano e giapponese. Le prestazioni dicono 171 km/h di velocità massima. La seconda opzione prevista a benzina è un motore 1.5 da 90 cavalli, con un consumo di 4.5 litri/100 km nel ciclo misto. Abbinato al cambio manuale 5 marce. Debutto assoluto, invece, per il motore turbodiesel 1.5 litri, accreditato di emissioni inquinanti nell’ordine degli 89 g/km. Garantirà una potenza di 105 cavalli per una cubatura complessiva di 1497 cc. Sarà abbinato a un cambio manuale a sei marce o un automatico con altrettanti rapporti. Prezzi di listino a partire da 13.900 euro per la versione entry level benzina SkyActiv-G da 75 CV.
Fonte: www.motori.it
Agenda eventi Vinicio Marchioni
Vittoria Puccini
Dal 05 al 15 marzo
Dal 14 al 22 marzo
Roma
Roma
Ambra Jovinelli ore 21.00 Prezzo da E. 18,50 Info: Ticket One
LA GATTA SUL TETTO CHE SCOTTA
MACRO Testaccio La Pelanda Prezzi da euro: 10,00 a 17,50
ZERO: LA MOSTRA SU RENATO ZERO
Dal 16/03
15 marzo
Roma
MARC CHAGALL
MAURIZIO BATTISTA
Marc Chagall “Love and Life” Chiostro del Bramante Prezzi da definire Per informazioni: 06.916508451
Roma
Teatro Brancaccio ore 21.00 Prezzi da euro: 34,50 a 46,00 Info: Ticket One
GORAN BREGOVIC & Wedding & Funeral Band
Dal 10 al 22 marzo
20 marzo
Roma
Palalottomatica ore 22.00 Prezzi da euro: 20,00 a 45,00 Info: Ticket One
Auditorium Conciliazione ore 21.00 Prezzo da E. 25,00 Info: Ticket One
Roma
FRANCESCO DE GREGORI
Dal 12/03 al 14/03
Dal 24/03 al 05/04
Roma
J-AX 62
Atlantico Live Dalle ore 21.00 Prezzi da E. 30,00 Info: Ticket One
Roma
CIRQUE ELOIZE
Teatro Brancaccio ore 21.00 Prezzi da euro: 27,00 a 55,00 Info: Ticket One
La redazione non risponde di eventuali cambiamenti a date e prezzi pubblicati
27 marzo
Dal 10 al 26 aprile
Roma
Palalottomatica Dalle ore 21.15 Prezzi da euro: 27,00 a 37,00 Info: Ticket One
FEDEZ
ENRICO BRIGNANO
Roma
Teatro Sistina Prezzo da E. 36,35 Info: Ticket One
BRACHETTI CHE SORPRESA!
Fino al 29 marzo
13 aprile
Roma
Atlantico Live ore 21.00 Prezzo da E. 34,50 Info: Ticket One Tel. 892.101
Teatro Sistina ore 21.00 Prezzi da euro: 28.75 a 57,50 Info: Ticket One
Roma
LITFIBA
30 marzo
16/17 aprile
Roma
Roma
Palalottomatica ore 21.00 Prezzi da euro: 35,00 a 80,50 Info: Ticket One
SPANDAU BALLET
Palalottomatica ore 21.00 Prezzi da euro: 59,00 a 86,50 Info: Ticket One
LIGABUE
02 aprile
21 aprile
Roma
Roma
PalaLottomatica ore 21.00 Posto Unico euro 20,00 Info: Ticket One
CAPAREZZA
Palalottomatica ore 21.00 Prezzi da euro: 34,50 a 40,25 Info: Ticket One
NEGRITA 63
Claudio Scaringella
Kitchen > a cura de: Il Pacchero Solitario
Ingredienti
per circa 12 bignè Per la pasta choux: 4 uova, 100 grammi di burro, 0,25 lt di acqua, un pizzico di sale, 150 grammi di farina, 1,5 kg di strutto preferito all’olio di semi per un fritto più asciutto e fragrante. Per la crema pasticcera: 3 tuorli, 1/3 di latte, 30 grammi di farina 00, 100 di zucchero ed una scorzetta di limone. Per la mousse di bufala: 2 ricottine da circa 150 grammi, i tre albumi scartati dalla pasticcera e l’equivalente del loro peso in zucchero.
Preparazione della ricetta
Livello difficoltà: Medio-Alta
M
ruola larga e con un termometro da cucina fategli raggiungere una temperatura di circa 100°; fate delle quenelles con due cucchiai da cucina e friggete i bignè 5-6 alla volta, a fuoco moderato facendo salire lentamente la temperatura fino a circa 140°-150°. La vostra creazione inizierà a galleggiare e crescerà: non girateli, ci penseranno da soli, ma dovranno avere abbastanza spazio per farlo. Fate raffreddare lo strutto per la seconda frittura. A questo punto ancora caldi e fragranti, farciteli con la mousse di ricotta e decorateli con la crema pasticcera e le classiche amarene. Marsala secco per accompagnarli.
ettete in un pentolino a bollire l’acqua con il burro ed un pizzico di sale ed aggiungete in un unico colpo la farina; cuocetela girando con una paletta robusta per circa ¼ d’ora, finchè non si stacca bene dalle pareti. Fatela raffreddare spianandola su un piatto. Realizzate, nel frattempo, la crema pasticcera e proseguite mettendo la farina cotta in una impastatrice domestica a bassa velocità. Aggiungetevi ora le 4 uova una ad una, avendo cura di non mettere la successiva finchè la precedente non sarà bene incorporata e poi, mentre voi preparerete la mousse di ricotta, lasciate che l’impasto riposi per qualche minuto. In un pentolino di acciaio mettete a sciogliere lo zucchero con poca acqua a fuoco moderato cercando di non toccarlo mai. Quando inizierà a dorare, colatelo a filo sugli albumi montati a neve ferma mentre lo sbattitore ancora gira alla massima velocità, cuocendo in questo modo le chiare. Incorporatele delicatamente alle ricottine setacciate. Nel frattempo mettete lo strutto in una casse-
Buon San Giuseppe a tutti i Papà.
Tempo di preparazione della ricetta:
120
minuti
IL PACCHERO SOLITARIO Aprilia, Via Verdi, 29 (Ang. via M.Aurelio) T. 06.92062042
I programmi e i buoni propositi del nuovo anno
vi sentirete in un momento di rinnovamento psico-
sembrano non volerne sentire parlare. Intoppi
logico, in cui le ombre e le azioni del passato comin-
nel lavoro e imprevisti a livello affettivo, possono
ciano ad assumere un senso. Si instaureranno nuovi contatti personali, che vi stimoleranno l’animo. Tuttavia attenzione al portafoglio e a spese improvvise. I vostri numeri fortunati: 14 - 31 - 52
stress e bassa fiducia in voi stessi. Selezionate la vostra sfera affettiva e immergetevi nella natura. I vostri numeri fortunati: 27 - 29 - 53
nel vostro segno, apportandovi una grande pas-
già avvenuto, eppure dovete ancora innaffiare
sionalità e fiamme d’amore che pretenderete
molto la pianta della vostra creatività. Avete bi-
di consumare non solo nel letto, ma anche dimostrando una grande generosità. Potete permettervelo grazie a nuovi introiti lavorativi!
Scorpione
Sembra che all’orizzonte qualcosa di positivo sia
sogno di concentrare le forze, non perdere tempo, siate pratici. Sono in arrivo i traguardi che da tempo mirate. Attenzione a liti nella coppia. I vostri numeri fortunati: 23 - 60 - 71
Non solo siamo fatti di impegni, doveri e aspetta-
una calma apparente che elude il nemico e
tive. L’animo a volte richiede uno sforzo maggio-
che in verità cela il rinnovamento della vostra
re soprattutto per capire chi siamo e cosa stiamo
vita. State pianificando un viaggio, un trasferimento o un cambio di vita e necessitate di calma e razionalità per progettare il passaggio. I vostri numeri fortunati: 4 - 12 - 44
Sagittario
Sembrati pensierosi, stanchi, meditativi. E’
facendo per diventare ciò che vogliamo. Tutto sta nel capire se le nostre azioni sono dettate da scelte o da rinunce. Differenza fondamentale. I vostri numeri fortunati: 6 - 62 - 88
Gli intoppi che avevate previsto si sono rilevati
rando nel vostro animo ipersensibile. Sembrate
veritieri, eppure rimarcare la situazione non vi
deboli ma avete un grande senso di giustizia. Il
porterà a nulla. Sicuramente il senso di solitudi-
senso di abbandono non deve farvi dimenticare che a volte poche parole sono più potenti di eserciti armati. E voi siete dei maestri in questo. I vostri numeri fortunati: 34 - 42 - 74
Capricorno
Alcuni torti che vi sono stati fatti stanno riaffio-
ne è forte ora che vi siete accorti che difficilmente vi fidate degli altri. L’amore della famiglia e degli amici veri può guarirvi dallo scetticismo. I vostri numeri fortunati: 5 - 32 - 63
Un senso di noia vi rende insoddisfatti anche se
State godendo dell’ondata positiva che il Sole vi
non riuscite a lamentarvi di questo come vostro
ha concesso nel mese precedente. Raccogliere i
solito. Preferirete studiare le mosse dell’avver-
frutti di quanto si è seminato è un momento
sario, mentre vi stupirete che forse nel passato avete perso qualcosa che ora possedete solo in parte. Volete di più? Analizzate i vostri errori. I vostri numeri fortunati: 56 - 83 - 88
Acquario
Gemelli Cancro Leone Vergine
destabilizzare la vostra autostima, arrecandovi
Il pianeta dell’amore, vostro protettore, entra
I vostri numeri fortunati: 17 - 70 - 85
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Bilancia
Il pianeta dei venti, Urano, entra nel vostro campo;
raro e va goduto con tutta la gioia che voi sapete offrire a voi stessi e agli altri. Perfetto periodo per partire in coppia e con i migliori amici. I vostri numeri fortunati: 14 - 36 - 89
L’opposizione del Sole e di Nettuno può portarvi
Buon compleanno pesciolini! Un grande passag-
ad un calo di difese immunitarie, accentuato dal
gio planetario nelle vostre stelle vi rende ottimi
passaggio di Marte che nel vostro segno potrà ag-
compagni di gioco, oltre che audaci amanti! Fate
giungere il carico di stress derivante dal settore
attenzione solamente ad imprevisti lavorativi
lavorativo. Per voi ogni cosa è un impegno improrogabile, ma almeno una tisana concedetevela. I vostri numeri fortunati: 4 - 46 - 67
Pesci
Toro
Ariete
Oroscopo del mese >
e sappiate dare il giusto peso ad inconvenienti. Nettuno vi rende affascinati come perle d’oceano! I vostri numeri fortunati: 45 - 55 - 57