Settembre
AttualitĂ Accettare i figli del proprio compagno
Salute Stare troppo seduti fa male al nostro corpo
Viaggio Isole di Tuamotu Polinesia Francese
Moda Balmain
Life Quanto vale il lavoro di mamma?
Cinema L’inganno ...e molto altro ancora all’interno
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The New Workwear style #fallcollection
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Editoriale di RAFFAELLAPATRICELLI
Anno 8 - Numero 8 Settembre 2017
FOR YOU MAGAZINE Vicolo Brenta, 1 - Aprilia Tel. 333.6024565 Editore e Direttore Creativo Alessandro Immordino a.immordino@foryoumagazine.it
Direttore Responsabile Raffaella Patricelli
direttore@foryoumagazine.it
Collaboratori Tiziana Sacchetti, Pamela Polizzi Silvestro Bellobono, Giovanna Testa Ilaria De Donatis, Gianluca Rini Stampa FASTERPRINT S.r.l. Via Filippo Corridoni, 23 00195 Roma Per la tua pubblicità su FOR YOU MAGAZINE redazione@foryoumagazine.it www.foryoumagazine.it E’ vietata la riproduzione anche parziale di testi, grafica, immagini e spazi pubblicitari realizzati da For You Magazine Salvo accordi scritti le collaborazioni a For You Magazine sono da ritenersi gratuite e non retribuite
Registrazione al Tribunale di Latina Nr. 927 del 23/07/2010
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UNA COMUNITÀ MIGLIORE... Cari lettori, dopo una breve pausa estiva si riparte. I mesi caldi che ci stiamo lasciando alle spalle sono stati pieni di eventi, molto spesso dolorosi. È questo il momento di raccogliere di nuovo le energie giuste per andare avanti. Ogni evento, anche il più triste, non deve impedirci di guardare al Mondo con positività. È necessario, oggi più che mai, trovare il coraggio per proseguire il nostro cammino per una comunità migliore. Certo ce n’è di strada da fare e solo uniti è possibile percorrere questo nuovo sentiero. Da Barcellona è già stata data la risposta unanime e convinta agli artefici di tanto orrore: No tengo miedo. Non abbiate paura. Freddie Mercury, leader degli storici The Queen, cantava già a suo tempo: “Barcellona Barcellona. Evviva! Ho fatto questo sogno meraviglioso. Un sogno mi avvolge”. Un’ode per una delle città più belle del Mondo dove arte e modernità si sono fuse alla perfezione. L’attacco di Daesh ha colpito ancora una volta un luogo simbolo della spensieratezza e della libertà dell’Europa. È proprio per questo che ‘No tengo miedo’ oggi ha un valore ancora più grande. Questa guerra inutile e sanguinaria dovrà finire. Ma il primo valore fondamentale per l’esistenza umana è la libertà. Senza di essa non si può fare nulla, non si può crescere, non si può vivere. Nessuno può impedirci di essere liberi. È soprattutto per questo che non dobbiamo avere paura. Ad ogni modo, inizia un nuovo anno in compagnia di For You. Dopo la breve vacanza, siamo di nuovo con voi a tenervi compagnia e ad informarvi. Ci teniamo a starvi accanto, sempre.
Raffaella Patricelli direttore@foryoumagazine.it
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Consigli utili per accettare serenamente i figli del partner.
14 Attualità:
Il lavoro di mamma, se spettasse, varrebbe tremila euro al mese.
16 Gossip:
I personaggi italiani dello spettacolo più seguiti sui Social Network.
20 Life:
Problemi di coppia a causa dell’eccessiva invadenza della suocera.
26 Life:
I giovani preferiscono affidarsi alla rete per avere notizie istantanee.
28 Salute:
Utili rimedi naturali per alleviare i dolori mestruali.
30 Salute:
Stare troppo seduti senza muoversi risulta dannoso per il nostro corpo.
32 Estetica:
Rimedi naturali e non per eliminare macchie solari sul viso e sulla pelle.
34 Alimentazione:
Le spezie: quali benefici apportano e consigli su come utilizzarle.
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ommario Settembre
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36 Viaggio: Polinesia francese. Isole di Tuamotu. 40 Moda donna: Balmain. Collezione Primavera/Estate. 44 Shopping donna: Le nuove tendenze Autunno/Inverno. 46 Shopping donna: Speciale Make Up Primavera/Estate. 48 Shopping uomo: Le nuove tendenze di moda. 52 Design: Living Room. Consigli per l’arredo. 56 Musica: Prisoner 709, il nuovo album di Caparezza. 62 Agenda Eventi: I concerti e gli spettacoli del mese.
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By Annamaria Campo
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Attualità > di Rossella Giglio
PARTNER
Prendersi cura dei figli del proprio compagno o compagna non è facile. Ma se si mantiene la calma e si rispettano alcuni sani principi può nascere un buon rapporto.
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er accettare serenamente i figli del partner bisogna seguire un approccio il meno traumatico possibile, sia per i bambini sia per gli adulti. Del resto, oggi, sono sempre più numerose le cosiddette “famiglie allargate”, composte dai figli di uno o entrambi i partner, avuti nel corso di precedenti relazioni. In questi casi nasce l’esigenza di costruire rapporti nuovi con i figli acquisiti. Non è facile gestire la situazione. Ma con i consigli degli psicologi si può cercare di rendere il clima più disteso per tutti. La famiglia allargata. Quando un uomo e una donna divorziano è chiaro che a risentirne di più sono proprio i figli che, invece, vorrebbero che i genitori stessero sempre insieme a loro. Bambini o adolescenti devono, quindi, accettare che i genitori non stanno più insieme e che hanno trovato un nuovo partner. Talvolta, i piccoli devono cambiare anche abitazione e possono dover convivere con gli altri figli del compagno della madre o del padre. È una fase delicata, che tuttavia può diventare anche un’opportunità di crescita e di sviluppo per tutti i membri della famiglia. Del resto, anche per gli adulti può essere difficile accettare i figli del partner, perché questi avranno bisogno sempre di cure e attenzioni. In molti casi sarà necessario farsi da parte e in altri seguire il partner nelle scelte che deve fare come genitore. Il dialogo coi figli è il rimedio migliore per affrontare questa situazione. Ogni problema familiare andreb10
be affrontato parlandone con la dovuta serenità. Con i figli è necessario instaurare un rapporto di questo tipo. Anche durante la delicata fase della separazione è necessario utilizzare gli stessi strumenti. Cerchiamo di avvicinare i bambini alla nuova realtà comunicando con loro e condividendo emozioni, sia negative che positive. Se i figli affronteranno al meglio la separazione e accetteranno di buon grado il nuovo compagno o la nuova compagna, di rimando, sarà più facile anche per questi ultimi costruire un rapporto con loro. L’accettazione incondizionata. Se vedete i bambini del vostro partner come una minaccia o come il frutto di un amore più grande che questi ha provato per la loro madre o il loro padre, partite sicuramente col piede sbagliato. Se associate i figli all’amore che il vostro partner aveva per il suo o la sua ex, infatti, la competizione con i piccoli sarà inevitabile. Considerate, invece, che si tratta di una relazione finita. Il nuovo ruolo. Dopotutto, anche voi, quali nuovi partner avete la possibilità e il dovere di instaurare un rapporto con i figli acquisiti. Non cercate di sostituirvi al genitore biologico, ma provate ad avere un dialogo sincero e affettuoso. Entrate nella loro vita gradualmente senza pretendere nulla. All’inizio presentatevi come un amico/a di famiglia, poi spiegate la nascita della nuova relazione. E mantenete sempre la calma se i bambini non dovessero accettare subito la vostra figura.
Attualità > di Pamela Polizzi
I SECONDOGENITI SONO
RIBELLI Tra sospensioni scolastiche e problemi giudiziari, purtroppo, i figli minori sono le pecore nere della famiglia: a rivelarlo è un interessante studio coordinato dal MIT.
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h e i successi nella vita e le qualità personali siano intimamente legate all’ordine di nascita, in seno alla famiglia, è un’idea che da tempo affascina gli scienziati: non a caso molto si è scritto sulle peculiarità dei primogeniti rispetto agli altri figli, relativamente alla loro educazione, alle loro abilità cognitive e alle capacità intellettive. Ebbene, un nuovo studio tenta di far luce su tali aspetti: guidato dal MIT (Massachusetts Institute of Technology), esso ha analizzato un ampio campione di figli maggiori e minori, provenienti da due realtà socialmente e culturalmente diverse, ovvero Florida (Usa) e Danimarca, relativamente al tasso di sospensioni a scuola e di problemi giudiziari. La conclusione: i secondogeniti sono mediamente più piantagrane dei primi nati, i quali sarebbero invece più disciplinati e ligi al dovere.
Nello specifico il campione esaminato consisteva in oltre due milioni di individui nati tra gli anni Ottanta e i primi anni Duemila; di essi sono stati registrati, oltre al sesso, all’età, alla provenienza dei genitori e allo stato sociale, anche la distanza temporale tra la loro nascita e quella del rispettivo fratello/sorella, le sospensioni scolastiche e i guai con la giustizia. Nonostante i Paesi interessati fossero agli antipodi dal punto di vista demografico e di approccio al crimine, i risultati sono stati incredibilmente simili: in entrambi i casi, infatti, è emersa la spiccata propensione dei secondi nati (soprattutto quelli di sesso maschile) a comportamenti 12
problematici e ribelli in ambito sociale e scolastico, con un gap rispetto ai primi nati del 20-40%. Un fenomeno senz’altro curioso, riconducibile secondo gli esperti ai differenti atteggiamenti che i genitori assumono nei confronti dei propri figli; da escludere, invece, come concause, eventuali problematiche di salute o disuguaglianze nella qualità dell’educazione offerta ai figli nati dopo il primo. «I secondogeniti – si legge nelle conclusioni della ricerca – tendono ad avere meno attenzioni materne rispetto ai fratelli maggiori. Pertanto, in aggiunta al fatto che i primogeniti godono di un’attenzione esclusiva fino all’arrivo del secondo nato, abbiamo scoperto che l’arrivo di quest’ultimo potenzialmente può estendere l’investimento dei genitori nella prima infanzia del primo figlio». I primogeniti sarebbero, quindi, maggiormente seguiti, stimolati e incoraggiati dalla famiglia, a differenza dei secondogeniti nei cui confronti prevarrebbero atteggiamenti permissivi e meno rigidi. Secondo gli esperti, i primogeniti hanno modelli di comportamento ispirati a quelli degli adulti, invece i secondi o i figli successivi hanno modelli ispirati a bambini piccoli leggermente irrazionali, ovvero i loro fratelli maggiori. Chissà che quanto osservato non possa essere preso in considerazione nell’ambito della definizione delle politiche sociali nazionali o magari essere utile alle discussioni sui congedi parentali?
Attualità > di Ilaria De Donatis
IL “LAVORO” DI MAMMA
MENSILI Sulla base di ricerche e calcoli minuziosi, fare la mamma dovrebbe comportare, per tutti i suoi lavori quotidiani, una retribuzione di circa 3.000 euro al mese. Vediamo perché.
U
n autista, uno chef, una collaboratrice domestica, un personal shopper, una life coach, una insegnante privata, un’addetta al lavaggio e alla stiratura: quanti altri mestieri e sfumature professionali possono essere racchiusi nella sola e allitterativa parola “mamma”? Se si procede in modo analitico ad osservare entrambe le figure genitoriali, si nota sia la parità dal punto di vista familiare, pedagogico e affettivo sia la disparità dal punto di vista strettamente lavorativo. Il “padre” è colui che, nell’ideologia italiana sviluppatasi nella seconda metà del secolo scorso, saluta i figli la mattina presto e rincasa nel tardo pomeriggio, dopo un lavoro con una durata di circa 8 ore, mentre la “madre” appare molto più eclettica e dinamica, poiché non solo può o meno svolgere anche lei un lavoro, che la allontana dall’ambiente domestico, ma riesce comunque ad accompagnare il figlio (o i figli) in molti luoghi, dalla scuola al centro sportivo o ad una semplice festa di compleanno, prepara colazioni, pranzi, merende, cene, lava e stira gli abiti della famiglia, è per natura un’educatrice e diventa life coach (maestra di vita) nel momento in cui, sulla base della sua esperienza e dell’amore verso i figli, dispensa loro consigli, li aiuta e li stimola a non arrendersi, ad impegnarsi, ad affrontare le difficoltà. Facendo qualche calcolo è stato stabilito che la cifra esatta che dovrebbe essere contenuta all’interno
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della busta paga di una mamma è esattamente pari a 3.045 euro netti, importo che consente di paragonare, in termini puramente economici, tale lavoro con quello di un manager o di un libero professionista. Si potrebbe pensare che si stia rendendo la questione molto iperbolica, ma attenendosi alle ricerche effettuate, se una mamma fosse pagata per il tempo trascorso a cucinare per la famiglia, tanto quanto uno chef a domicilio, otterrebbe 30 euro all’ora, oppure essendo lei anche una personal shopper, occupandosi degli articoli di cancelleria, abbigliamento, gioielleria, giocattoli e molto altro, dovrebbe essere ricompensata con la stessa paga di una consulente per gli acquisti, che è pari a 50 euro all’ora, per un totale di 150 euro al mese. Facendo ipoteticamente la somma dei guadagni che le spetterebbero se fosse retribuita per tutti i vari lavori che svolge quotidianamente, una mamma avrebbe una busta paga a dir poco esorbitante, tale da raggiungere un reddito annuale che le permetterebbe di vivere in condizioni di totale benessere economico. Pragmaticamente, però, il suo lavoro è gratuito, poiché per lei è sufficiente avere la percezione di far vivere nel migliore dei modi la sua famiglia, facendo rientrare ogni gesto e azione in una cornice di affetto, cura e comprensione: tutti valori che non hanno un prezzo.
Gossip > di Silvestro Bellobono
ARTISTI ITALIANI:
SOCIAL
Esiste un osservatorio che monitora il successo sul web dei personaggi famosi: ecco chi sono al momento le celebrity tricolori più amate su Facebook, Twitter e Instagram.
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’estate 2017 sta per concludersi e, tra nuovi amori sbocciati in vacanza, baci hot al mare, selfie di corpi suadenti che ben poco lasciano all’immaginazione, naturalmente vengono aggiornate anche le classifiche delle star italiane più popolari sui social network. Già, perché forse non tutti sanno che dal novembre 2011 esiste l’Osservatorio Social Vip (www.pubblicodelirio.it/osservatoriosocial-vip), ossia un sito che monitora le “gesta” e il successo riscosso dai personaggi famosi italiani sulle diverse piattaforme web, analizzandoli come un vero e proprio fenomeno di costume. Nello specifico, a finire sotto la lente vigile di questo osservatorio sono i post, le foto, gli eventi e i trend topic relativi alle tre principali reti interattive: Facebook, Twitter e Instagram. Ovviamente, i dati raccolti vanno presi con le pinze, nel senso che nel conteggio inevitabilmente finiscono sia i follower acquisiti con azioni di marketing per “gonfiare” le cifre, sia i cosiddetti “fake follower”, ovvero i finti profili dietro ai quali si nasconde sempre lo stesso ingannevole utente. Ma, comunque, alla fine interessa poco la totale attendibilità dei numeri. Quel che conta è avere una sorta di “unità di misura” per valutare la notorietà di attori, cantanti, calciatori, veline, stelle dello spettacolo e dello sport, esponenti del giornalismo e della po16
litica. Perciò, in attesa delle classifiche ufficiali, che verranno stilate a fine anno, proviamo a farci un’idea di chi detiene al momento lo scettro di Re e Regina d’Italia dei social media. Su Facebook vanno forti i cantanti: la pagina ufficiale di Laura Pausini piace a oltre 6.900.000 fan, quella di Eros Ramazzotti a circa 4.500.000, Vasco Rossi si “ferma” a 4 milioni, Andrea Bocelli a 3,9 mln. Tuttavia, sui tre gradini più alti del podio ci sono Valentino Rossi con ben 13 milioni di “like”, Dolce & Gabbana con più di 11 mln, Mario Balotelli con oltre 10 mln. Anche su Twitter sono il pilota di Tavullia (5 mln di seguaci) e il bomber del Nizza (circa 3,8 mln) a contendersi il primato, incalzati da Jovanotti (3,7 mln). Più staccati, intorno ai 3 mln, troviamo Matteo Renzi e Gianluigi Buffon. Su Instagram, invece, quest’estate ha consacrato la sua nuova icona: si tratta di Chiara Ferragni che di recente ha raggiunto la cifra record di 10 milioni di follower, diventando in assoluto la star italiana con più seguito sul celebre social network. Grazie alla sua super-pubblicizzata storia d’amore con Fedez (fermo a 4 mln di fan), la sexy blogger non perde occasione di postare foto e video con tutti i dettagli della vita privata, ricevendo per ogni scatto oltre 1 milione di “like”. Seguono a distanza le istantanee altrettanto “bollenti” di Belen Rodriguez (foto a lato),ormai italiana d’adozione, con 6 milioni di seguaci.
Ambiente > di Silvestro Bellobono
SENSIBILTÀ ECOLOGICA:
ITALIANI Secondo alcune importanti ricerche i nostri connazionali sono diventati molto più attenti alle tematiche ambientali e ai problemi dell’inquinamento. Autorevoli dati lo confermano.
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er analizzare l’importanza dell’argomento si può partire da una cifra che, per quanto affidata alla freddezza dell’elaborazione statistica, resta tuttavia alquanto significativa: il 79% degli italiani considera “più rilevante e preoccupante” il problema dell’inquinamento nelle città piuttosto che l’allarme sicurezza legato al terrorismo o all’emergenza migranti (entrambi percepiti come gravi rispettivamente dal 63% e dal 51% degli intervistati). È il risultato di un recente studio – realizzato su un campione rappresentativo dell’intera popolazione – condotto da Eumetra, l’istituto di ricerca guidato da Renato Mannheimer, con l’obiettivo di valutare l’interesse per i temi ambientali e la sensibilità degli italiani in fatto di ecologia ed ecosostenibilità. La stessa indagine, inoltre, ha messo in luce come addirittura il 90% degli abitanti della Penisola ritenga necessario combattere l’inquinamento industriale e lo smog prodotto delle automobili puntando sulle energie rinnovabili e sull’utilizzo sistematico dei mezzi di trasporto pubblici. Questo dato, che certifica più di quanto si potesse immaginare l’esplicita volontà dei nostri concittadini di tutelare l’ambiente circostante, non è il solo a evidenziare un mutato atteggiamento nelle abitudini “verdi”. Infatti, vanno in questa direzione anche le conclusioni di una ricerca eseguita dall’Osservatorio nazionale degli sprechi “Waste Watcher” di SWG/Last Minute Market, presentate nello scorso mese di giugno: ben 3 italiani su 4 (ovvero il 74% del campione
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indagato) sostengono che la green economy, oltre a proteggere la salute del pianeta, “rappresenta una reale opportunità per la ripresa e la crescita”. Tuttavia, il dato più incoraggiante sta in quell’81% di italiani secondo il quale “la modifica dei comportamenti di ogni cittadino avrebbe effetti rilevanti nel ridurre l’inquinamento e nella salvaguardia dell’ambiente”: si tratta di un’assunzione di responsabilità notevole per un popolo troppo spesso, e ingiustamente, descritto dalle cronache giornalistiche come egoista e indifferente ai problemi collettivi. Non è così! I nostri connazionali, in realtà, oltre al proprio presente, pensano anche alle condizioni future in cui dovranno crescere e vivere i propri figli. A tal proposito, l’indagine “Waste Watcher” rileva anche che il 96% degli intervistati è seriamente preoccupato per lo spreco alimentare e si impegna per insegnare ai figli ad evitare gli sprechi, a conservare il cibo avanzato, a privilegiare i prodotti stagionali. Relativamente alla sensibilità ambientale esiste anche un indice europeo “MyGreen IQ”, misurato da Tns, un’azienda internazionale specializzata in sondaggi d’opinione, che ha classificato gli italiani al terzo posto nel Vecchio Continente (dopo turchi e austriaci) per l’interesse mostrato verso i cambiamenti climatici, le imprese ecosostenibili, il risparmio energetico nelle case. Un esito lusinghiero che dovrebbe indurre le nostre istituzioni a una riflessione più attenta sulle qualità del popolo italiano.
Life > di Silvestro Bellobono
EQUILIBRI FAMILIARI:
Per molte donne i problemi di coppia all’interno del matrimonio nascono a causa dell’eccessiva invadenza della madre di lui: ecco alcuni pratici consigli da seguire.
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uando un uomo e una donna innamorati decidono di sposarsi e andare a vivere insieme in una nuova casa formano un nucleo familiare autonomo e indipendente dalla propria famiglia d’origine. Almeno in teoria. Infatti, la neo-moglie deve fare i conti con una variabile X, che è spiacevole definire “terzo incomodo” anche se talvolta lo è, capace di minare gli equilibri interni alla coppia di coniugi: la suocera. Purtroppo, la madre dello sposo molto spesso ha difficoltà ad abdicare al suo ruolo di mamma, temendo di lasciare l’amato figliolo nelle mani inesperte e sciagurate di un’altra donna, con il sospetto (a volte la certezza) che nessuna saprà prendersi cura di lui. Perciò la suocera, sebbene mossa dalle buone intenzioni di aiutare i novelli sposi, entra inevitabilmente in rotta di collisione con la nuora, la quale a sua volta sente minacciata la sua funzione di moglie. Quindi, per tutte le donne che vivono questa situazione alquanto opprimente e stressante, ecco alcuni utili consigli per trovare un buon compromesso con le proprie suocere troppo invadenti. Evitare di farle la guerra. Proprio perché è la mamma di vostro marito è inutile cercare di rompere quel legame esasperando gli scontri diretti e costringendo lui ad assumere una posizione netta. Non servono bugie o piccoli dispetti, è preferibile confrontarsi con la suocera in modo schietto e sincero, schivando le sue provocazioni e cambiando discorso quando la situazione prende una brutta piega. 20
Usare empatia e ironia. Per non rischiate di passare dalla parte del torto, è consigliabile cercare un punto d’intesa con vostra suocera, magari alludendo ironicamente ai tempi in cui anche lei era una nuora, oppure provando ad instaurare un rapporto onesto di reciproco rispetto e cortese confidenza, mantenendo tuttavia le giuste distanze perché, comunque, non potrete mai essere amiche. Parlarne con vostro marito. Se la suocera tenta maliziosamente di seminare zizzania è opportuno parlarne immediatamente con il vostro partner, raccontandogli oggettivamente i fatti in questione, senza “forzare” la verità, di modo che poi sia lui a farsi una sua idea e ad avere un confronto risolutivo con la madre. Stabilire regole precise sul ruolo che la suocera riveste all’interno della famiglia, soprattutto quando nascono i figli e bisogna gestire la loro educazione e formazione. Ben venga l’aiuto della nonna paterna, purché sia in un contesto di regole e principi condivisi da entrambi i genitori. In caso contrario, ogni eccessiva ingerenza va arginata fermamente, altrimenti si rischia di confondere anche i bambini. Affidare la mediazione ai parenti, come vostro suocero o una zia, che magari hanno maggiori facilità di dialogo con la suocera: il padre di lui è più distaccato e obiettivo, conosce bene i difetti di sua moglie e può essere un ottimo mediatore con la nuora.
Life > di Emanuela Saccucci
NEO-MAMME E INTIMITÀ:
L’AMORE
Secondo una ricerca australiana le donne, subito dopo il parto, hanno problemi di autostima che impediscono di tornare alla precedente armonia del rapporto di coppia.
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a maternità rappresenta una tappa importante non soltanto nella vita di una donna ma anche nelle dinamiche umane della relazione di coppia. Dopo il parto ci sono molti equilibri che devono essere calibrati nuovamente e, tra questi, troviamo senza dubbio le abitudini intime dei due partner. Secondo una ricerca australiana la maternità influenzerebbe così tanto i neo-genitori da fare in modo che le mamme preferiscano dormire piuttosto che avere rapporti sessuali con il proprio uomo, almeno nella maggior parte dei casi. Se tale risultato può anche non sorprendere molto le donne, che sono ben coscienti di questa delicata situazione, certamente sorprenderà di più il motivo. Si potrebbe pensare alla ragione più ovvia, ovvero che i nuovi ritmi sfianchino la mamma che si sente talmente stanca da preferire il letto semplicemente per dormire. Invece c’è dell’altro. Infatti lo studio, condotto su un campione di 3000 neo-mamme che hanno partecipato a un sondaggio indetto dalla rivista on line “The Healthy Mummy”, ha analizzato le risposte ad alcune domande sulle loro abitudini. Risultato: il 25% delle mamme ha rapporti intimi con il partner solo 2-3 volte al mese e il 66% di esse preferisce dormire perché non si sente più a suo agio a causa delle trasformazioni fisiche del proprio corpo. Numerose donne, pertanto, sostengono di voler aspettare di riprendere i normali ritmi sotto le lenzuola; in particolare 22
hanno dichiarato di voler attendere la perdita di peso o la riconquista di una forma accettabile con cui sentirsi bene con loro stesse, riacquistando l’autostima di un tempo. Metà delle signore intervistate afferma addirittura di prediligere le coccole al buio proprio per non mostrare il loro “nuovo corpo”. Tuttavia, oltre alla stanchezza comprensibile e al calo di autostima, il 10% delle mamme non ha rapporti sessuali anche perché i neonati dormono spesso nel lettone dei genitori, riducendo così la loro intimità e spesso creando un vero e proprio ostacolo pratico. Quello che dovrebbero fare le neo-mamme è sicuramente riprendere in mano la propria vita privata, i loro interessi, i loro bisogni il prima possibile. Ad esempio, basterebbe avere maggiore cura di sé stesse, non stare in casa indossando tute larghe, rimanendo spettinate e struccate tutto il giorno; sarebbe invece opportuno volersi più bene e rispettarsi, prima di tutto con una corretta alimentazione, dedicando un po’ di tempo a loro stesse, magari per andare in palestra. Ciò non significa occuparsi meno del bambino, ma prendersene cura anche meglio, perché una mamma soddisfatta, felice e con una vita di coppia sana e appagante farà ogni cosa in modo migliore e influenzerà positivamente perfino la serenità del piccolo, del partner e, in generale, di tutta la vita familiare.
Life > di Silvestro Bellobono
BENEFICENZA D’ORO:
FORTUNA
Si chiama “Giving Pledge” l’iniziativa filantropica promossa da Bill Gates e sua moglie Melinda che coinvolge numerosi “Paperoni” mondiali. Vediamo chi sono.
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l progetto prende forma nel 2010 per volere del fondatore di Microsoft Bill Gates e di sua moglie Melinda, da sempre attivi nelle cause sociali, con il nome di “Giving Pledge” (letteralmente “dare in pegno”): si tratta di un’iniziativa filantropica che esorta le persone più ricche a impegnare una parte dei loro averi, su base volontaria, in un fondo a scopi benefici, valido sia durante la loro vita sia dopo la loro morte tramite un testamento. Sin dall’inizio, chi ha deciso di aderire ha visto comparire sul sito web apposito il suo lascito e il suo profilo donatore, accompagnato da una lettera d’intenti in cui ciascun benefattore chiariva i buoni propositi e le finalità umanitarie da provare a raggiungere (ricerca in campo medico, soluzioni alla fame nel mondo, lotta ai cambiamenti climatici, ecc.). Il primo a condividere il programma assieme ai Gates è stato il magnate dell’economia e della finanza Warren Buffett, che ha scelto di devolvere ai più bisognosi il 99% dei suoi beni, suddividendo in favore di alcune cause caritatevoli i guadagni provenienti dalla vendita del 20% delle azioni della sua società: finora il tycoon ha donato poco meno di 30 miliardi di dollari. «La filantropia si manifesta diversamente nelle varie aree del mondo – ha spiegato Melinda Gates – ma ogni cultura ha la sua tradizione in fatto di donazioni. Bill, Warren e io siamo entusiasti di poter dare il benvenuto ad un nuovo e internazionale gruppo di filantropi 24
che hanno aderito a “Giving Pledge” e siamo sicuri che impareremo dalle loro differenti esperienze». E infatti il numero dei “Paperoni” che ha sposato questa ragione benefica continua a crescere e da poco è arrivato a contare ben 14 miliardari. Tra questi spicca il nome di Mark Zuckerberg, inventore e Ceo di Facebook, che ha versato nel fondo circa 1.6 miliardi di dollari: una parte di queste risorse sono andate direttamente alla ricerca scientifica per debellare il virus Ebola, mentre un’altra quota rilevante ha finanziato i servizi dell’ospedale di San Francisco. Da tempo sono iscritti alla piattaforma in qualità di generosi “contribuenti” Micheal Bloomberg, ex sindaco di New York, nonché re dei mass media americani, Azim Premji, presidente della Wipro, e Hamdi Ulukaya, leader dell’azienda di yogurt Chobani. Compaiono in questo prestigioso elenco di mecenati anche il co-fondatore di Microsoft Paul Allen, l’ideatrice di Spanx Sara Blakely, il padre della casa discografica Virgin Richard Branson, il fondatore di 5-Hour Energy Manoj Bhargava, l’industriale sudafricano Patrice Motsepe, primo e unico miliardario africano del “Giving Pledge”. Gli ultimi a partecipare sono stati l’investitore del Colorado Robert F. Smith, il magnate australiano Leonard H. Ainsworth, il creatore di easyJet Stelios Haji-Ioannou. Da sinistra Warren Buffett con Bill Gates e la moglie.
Life > di Ilaria De Donatis
NUOVE TENDENZE:
Aumenta il numero di giovani che preferisce la rete a qualsiasi altro mass media per avere notizie istantanee sugli eventi mondiali. Ma attenzione alle cosiddette “fake news”.
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nternet è noto anche come “Electronic Highway”, ovvero l’unica “autostrada elettronica” priva di limiti di velocità, di tempo, di spazio e, forse proprio per tali caratteristiche, sono sempre più le persone che vogliono percorrerla. Attenendosi ai dati raccolti dalla ricerca condotta dall’associazione Assirm, per conto della Fondazione Pubblicità Progresso di Alberto Contri, il 40% dei giovani trascorre ben quattro ore collegato alla rete, a cui vi può accedere tramite un solo click dal proprio smartphone, mentre addirittura il 15% di essi è attivo per sei ore. Tuttavia, mentre la maggioranza degli adolescenti dà valore allo “stare tra” – avendo a disposizione contatti, amici, servizi di messaggistica istantanea, social network (tra i quali spiccano Facebook e WhatsApp, utilizzati rispettivamente dal 98% e 91,9%) –, soltanto il 7% del campione, sul totale sottoposto al sondaggio, si serve della rete puramente per fare ricerca e avere aggiornamenti-lampo sugli eventi nazionali e internazionali, mediante l’accesso ai portali di notizie e agli stessi social. Nonostante questo modus operandi appaia piuttosto corretto dal punto di vista educativo, è bene notare che l’informazione che si riceve potrebbe non essere approfondita e, in alcuni casi, totalmente falsa: si tratta delle cosiddette “fake news”. Di conseguenza, anziché avere la padronanza completa di un argomento, se ne possiede lo strato più superficiale 26
e, nella peggiore delle ipotesi, il nulla. «Prevale l’esigenza di aggiornamento in tempo reale a quella dell’approfondimento, dall’autoselezione delle notizie alla contestualizzazione e gerarchizzazione delle stesse», ha affermato Nando Pagnoncelli, presidente di Ipsos Italia e ideatore di questo sondaggio. A fronte di ogni cifra e percentuale, si pone il rischio di perdere il valore paradigmatico insito nei mass media, termine con il quale – differentemente dai secoli precedenti in cui si conoscevano la radio, la televisione e il computer – oggi nel XXI secolo si indicano nuovi e tecnologici strumenti d’informazione di massa, come il tablet, il laptop e lo smartphone, che con il 95,6% è il mezzo più usato dai ragazzi. La Tv, che in Italia dal 1954 ha rappresentato il principale strumento mediatico, adesso per i più giovani è spenta o vista molto poco, circa una volta a settimana. A motivare tale decisione potrebbe essere il fatto che i telegiornali e i programmi televisivi offrono meno di quanto fornisce la rete. L’istantaneità e la globalità creano un locus idilliaco, in cui trascorrere molte ore con la piena libertà decisionale su cosa ricercare e conoscere. Tuttavia, vagare a lungo sul web potrebbe essere fuorviante e condurre a perdere il contatto con la realtà circostante: il rischio è proprio quello di rimanere intrappolati per troppo tempo nella rete stessa.
Salute > di Camilla Buffoli
UTILI RIMEDI NATURALI
mestruali I malesseri del ciclo sono un appuntamento fisso, che ogni giovane donna in molti casi segna sull’agenda con una punta di rammarico e di fastidio, soprattutto quando è caratterizzato da episodi di dolore intenso, stanchezza e irritabilità.
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orse non tutti sanno che esistono alcuni rimedi naturali, della nonna e omeopatici per contrastare quei dolori che affliggono ogni donna: parliamo delle mestruazioni, che puntualmente ogni mese si presentano, nei casi meno “simpatici” in leggero anticipo con la sindrome premestruale e una serie di sintomi e fastidi. Per fare chiarezza, sgombrando una volta per tutte il campo da ogni possibile dubbio, con il termine mestruazioni si intende la perdita di sangue dall’apparato genitale femminile, legato a un processo, assolutamente fisiologico, di sfaldamento dell’endometrio, il tessuto che riveste la parte più interna dell’utero, che si rinnova ciclicamente. Oltre ai medicinali antidolorifici e antinfiammatori, ecco alcune soluzioni “soft”. Se è vero che il calore aumenta il flusso mestruale, per l’effetto vasodilatatore che lo contraddistingue, è anche vero che una buona dose di tepore, sfruttata nel modo giusto, si rivela un autentico toccasana contro i dolori e i fastidi mestruali. Un bel bagno caldo, con l’acqua non troppo bollente, è un ottimo alleato durante il ciclo, perché aiuta ad alleviarne i tipici crampi e fitte. Stesso “potere magico” o, meglio, lenitivo per la borsa dell’acqua calda che, grazie all’azione antispastica del calore, favorisce il rilassamento dei muscoli addominali e l’attenuazione dei fastidi. Anche lo yoga può dimostrarsi la scelta giusta per contrastare i dolori mestruali. Le posizioni hanno ottime capacità decongestionanti, sono in grado di attenuare tutti i disturbi tipici della dismenorrea: gonfiori, stan28
chezza, nausea, ritenzione idrica e congestione venosa. La menta piperita può costituire un valido rimedio contro i malesseri del ciclo: la possiamo assumere aggiungendola, ad esempio, al tè. In questo caso dobbiamo berne una o due tazze al giorno. Può essere utile anche assumere qualche caramella alla menta. Il prezzemolo, invece, è adatto perché aiuta a regolare il periodo delle mestruazioni, ma anche perché è una valida cura contro i crampi. Possiamo frullare del prezzemolo insieme a un po’ di barbabietola, a una carota, a un cetriolo e bere 75 ml di succo per ottenere dei risultati efficaci. Anche lo zenzero ha ottime proprietà benefiche: facciamone bollire un pezzo in una tazza di acqua per pochi minuti; se vogliamo possiamo aggiungere un po’ di miele. La bevanda va assunta tre volte al giorno, dopo i pasti. Il basilico, poi, contiene una sostanza dall’azione antidolorifica: si tratta dell’acido caffeico, che risulta molto utile anche in caso di sofferenze mestruali. Possiamo utilizzare il basilico per le nostre preparazioni in cucina oppure possiamo assumerlo attraverso un tè. Basta mettere due cucchiai di foglie di basilico in un litro di acqua calda e fare raffreddare. Se ne può bere mezza tazza ogni ora per trovare un minimo di sollievo. La cannella, infine, possiede delle ottime proprietà benefiche, antinfiammatorie e antispasmodiche, capaci di alleviare i fastidi. Basta metterne un po’ sulle nostre preparazioni in cucina oppure aggiungerne un pizzico a una tazza di tè.
Salute > di Daniele Lisi
STARE TROPPO SEDUTI
il CORPO
Muoversi è importante poiché molte malattie, come quelle cardiovascolari, il diabete di tipo 2 e alcune patologie dell’apparato muscolo-scheletrico, sono la conseguenza di una vita sedentaria.
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osa succede al corpo quando si sta seduti per troppo tempo senza muoversi? Niente di buono. Tanti possono essere i motivi per cui si è costretti ad una vita sedentaria, dal lavoro in ufficio a una difficoltà nel camminare, tuttavia sarebbe opportuno trovare un modo per muoversi, per alzarsi dalla posizione in cui si è costretti davanti al pc, per sgranchirsi le gambe, ma anche per dare all’organismo il modo di mettere in atto alcune funzioni che invece nella posizione seduta non riesce ad attivare. Muoversi è importante, molte malattie sono infatti la conseguenza di una vita sedentaria, come quelle cardiovascolari, il diabete di tipo 2, alcune patologie dell’apparato muscolo-scheletrico, per cui è bene, per chi ne ha la possibilità, fare in modo di alzarsi ogni tanto così da mettere nuovamente in moto l’organismo. Pertanto, quando si sta seduti per lungo tempo l’organismo rallenta le sue funzioni vitali: il cuore è l’organo che ne risente maggiormente. Infatti, molte ricerche hanno dimostrato che la sedentarietà è legata alla comparsa di patologie cardiache, a partire da un aumento della pressione, che è uno tra i fattori di rischio infarto e ictus. Inoltre, anche i valori di colesterolo e trigliceridi tendono ad aumentare, e questo rappresenta un ulteriore pericolo per la salute del cuore, senza tralasciare il rischio della comparsa del diabete di tipo 2 che è 30
una delle patologie gravi legate a una vita statica. Anche le gambe risentono parecchio quando si sta troppo tempo sulla sedia: si ha solitamente un irrigidimento e, in alcuni casi, anche un accorciamento dei muscoli flessori dell’anca che poi possono seriamente condizionare il movimento, in particolar modo nelle persone anziane. In più, quando si sta eccessivamente seduti, si ha un rallentamento della circolazione, e questo può determinare la comparsa di trombosi venose profonde, di vene varicose, di piedi e caviglie gonfie. Il cervello non è immune da danni provocati da una vita sedentaria: si può determinare un ridotto afflusso di sangue alla testa in quanto la funzione di pompa del cuore risulta meno efficace. Pertanto si può perdere la concentrazione, essere meno reattivi, avvertire un senso di affaticamento. La colonna vertebrale è un’altra parte dell’organismo che soffre la prolungata posizione da seduti: i dischi intervertebrali con il movimento si espandono e si contraggono, come se respirassero, assorbendo sangue e sostanze nutritive; invece stando a lungo fermi questo non avviene e i dischi rimangono schiacciati aumentando il rischio che si possa formare un’ernia lombare. Muoversi è quindi fondamentale per mantenersi in buona salute, evitando una serie di problemi, anche seri, che richiederebbero interventi medici.
Estetica > di Gianluca Rini
RIMEDI NATURALI E NON
pelle
Contro le macchie solari sul viso e sulla pelle scopriamo tutti i rimedi, naturali e non. Questi inestetismi sono sempre più diffusi e possono presentarsi ad ogni età. Spesso si crede che queste macchie siano determinate soltanto dai raggi del sole, ma non è proprio così.
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i certo l’esposizione solare ha una certa influenza, ma in genere sono da attribuire ad un processo rallentato di rinnovamento cellulare dell’epidermide. I rimedi I rimedi per le macchie solari non sempre si rivelano efficaci, perché, una volta che le macchie sono già comparse, è difficile riuscire a cancellare dalla “memoria” cellulare l’alterazione che si è prodotta. Infatti, nel caso in cui non utilizzeremo una protezione solare adeguata, le macchie tenderanno a ripresentarsi, anche dopo tanto tempo. È bene tenere presente che si possono mettere in atto trattamenti dermatologici specifici, che tuttavia sarebbero da evitare in estate. In ogni caso è sempre opportuno rivolgersi ad un esperto dermatologo, che saprà consigliarci certamente la giusta soluzione. Per esempio si può ricorrere
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a delle creme schiarenti, che vanno usate la sera, non trascurando comunque, durante il giorno, le creme solari ad elevata protezione. Da evitare assolutamente le esposizioni eccessive, soprattutto nelle ore più calde della giornata e coprire le zone della pelle interessate dalle macchie solari con un cerotto. E’ possibile avere un’abbronzatura perfetta e una pelle sana. I rimedi naturali Molto importanti sono i rimedi naturali per le macchie solari. Possiamo ricorrere, per esempio, al gel di aloe vera. Il prodotto va applicato con regolarità sui punti critici e, a poco a poco, con la costanza degli impacchi, gli inestetismi si attenuano e possono anche scomparire. L’olio di rosa mosqueta è una sostanza vegetale molto utile. Esso riesce a rinnovare l’epidermide e attenua le macchie determinate dall’esposizione al sole. Un altro rimedio è costituito dal decotto di radice di genziana, che va applicato sulla cute per
circa 15 o 20 minuti. Infine si risciacqua con delicatezza. Possiamo provare anche con il succo di limone. Bastano soltanto poche gocce, che vanno applicate la sera prima di andare a dormire. Ideale per questo tipo di impacchi anche il succo di limone con l’acqua di rose. Altre sostanze naturali che possiamo utilizzare sono il bicarbonato di sodio e l’amido di mais. Il primo serve ad esfoliare la pelle e va spalmato sulle zone interessate dalle macchie sotto forma di una pastella realizzata con l’acqua tiepida. L’amalgama deve agire per almeno 15 minuti. Con l’amido di mais si può fare un impacco. Basta unirne un cucchiaio al succo di limone e all’acqua tiepida. In questo modo si può fare anche una maschera per il viso. Fra gli oli essenziali da utilizzare, benefici sono quello di carota e quello di sedano. Poche gocce possono essere versate anche nel barattolo della crema per il viso. Che ne dite, invece, della farina d’avena e dello yogurt? Si prepara un composto, che va strofinato sulla pelle e va lasciato riposare per almeno 10 minuti. Se la nostra cute è particolarmente grassa, possiamo ottenere un risultato migliore, aggiungendo del succo di limone. Efficace è anche il decotto di betulla, che si può bere come tisana o si può utilizzare a livello topico, lasciandolo raffreddare e applicandolo sulle macchie. Vi consigliamo ora una maschera da preparare con ingredienti naturali. Servono: 2 vasetti di yogurt bianco magro, 6 cucchiai di farina d’avena, 5 cucchiai di aceto di mele, 2 di gel di aloe vera e un cucchiaino di olio di ricino. Il procedimento per preparare questa maschera naturale è molto facile: si mettono tutti gli elementi in una ciotola e si dosa la cremosità dell’amalgama, regolandosi con la farina e lo yogurt. Poi il composto va messo in frigo e deve restarci per almeno 6 ore. Dopo averlo mescolato, usatelo spalmandolo sul viso e lasciate agire per 30 minuti.
Infine risciacquate con acqua tiepida. L’operazione andrebbe ripetuta per almeno 3 volte a settimana, soprattutto la sera. I trattamenti dermatologici I trattamenti dermatologici per le macchie solari dovrebbero essere praticati soprattutto in autunno. Il discorso vale soprattutto per quelli più forti, come la crioterapia, il peeling di depigmentazione, il laser o la luce pulsata in grado di bloccare la produzione di melanina. Da valutare bene comunque quando usare e quando non usare il laser. Per sottoporsi a questo tipo di trattamenti estetici, è buona norma non ricorrere semplicemente all’estetista, ma recarsi in ospedale o in strutture sanitarie apposite, per evitare possibili rischi. I consigli per la prevenzione La prevenzione delle macchie solari è fondamentale. In questo senso non bisogna trascurare di ricorrere alla protezione solare, tenendo in considerazione anche il proprio fototipo. Non si dovrebbe cercare a tutti i costi di puntare ad un fattore di protezione basso. La crema solare va applicata non appena si arriva in spiaggia, dopo che si è fatto il bagno e nel corso dell’esposizione, perché il sudore può limitarne l’efficacia. In ogni caso non ci si dovrebbe esporre al sole almeno dalle ore 13 alle ore 15. Le regioni più delicate del viso andrebbero protette con prodotti specifici ed è meglio non usare profumi o lozioni che contengono alcool. Anche l’alimentazione è fondamentale. Soprattutto si dovrebbero consumare frutta e verdura e sono da preferire i frutti con la polpa gialla, che riescono a favorire l’abbronzatura, proteggendo la pelle dagli effetti dannosi provocati dai raggi del sole. Via libera quindi a pesche, albicocche, melone, carote e agrumi. Volendo, chi non ama i prodotti ortofrutticoli potrebbe ricorrere a del betacarotene in compresse, da assumere sotto stretto controllo medico. Se si ricorre alle lampade e ai lettini solari, bisogna fare attenzione anche ai farmaci che si assumono.
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Alimentazione> A cura della Dott.ssa Tiziana Sacchetti
utilizzo e benefici
SPEZIE
Zenzero, cannella, curcuma e altri ancora sono tutti aromi che contribuiscono a dare un sapore speciale ai nostri alimenti. Ma la cosa davvero importante è che donano benessere al corpo.
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e spezie sono grandi alleati della nostra dieta, vi propongo di seguito una pratica tabella per elencarne gli effetti benefici sulla nostra salute e i consigli su come utilizzarle. Lo zenzero. Benefici: Antiossidante, tonico, stimolante. Ha azione antitumorale. Aiuta a contrastare la chinetosi, la nausea, le emicranie. Favorisce la digestione. Riduce l’infiammazione, ha azione antisettica, aiuta a combattere il raffreddore e la tosse. Utilizzo: Grattugia lo zenzero fresco e utilizzalo per preparare salse da condimento, salse per marinare i cibi, aggiungilo agli smoothies. Puoi utilizzarlo anche per la preparazione di dolci, estratti di frutta e marmellate. Puoi aggiungerlo al tea. Puoi aggiungerlo alle insalate. Puoi utilizzarlo per preparare un infuso. La cannella. Benefici: Antiossidante. Aiuta a ridurre i livelli di zucchero nel sangue. Aiuta a prevenire il cancro. Rafforza il sistema cardiovascolare. Ha azione antidolorifica e antiinfiammatoria, migliora dolori e crampi nella sindrome premestruale. Migliora le difese immunitarie. È considerata un antibiotico naturale: ha azione antibatterica, antisettica e antimicotica. Utilizzo: Puoi utilizzare la cannella nel te, aggiungerla alla macedonia di frutta, ai centrifugati e agli estratti di frutta. Puoi utilizzarla spolverata sulle mele cotte, su dolci e desserts. Puoi utilizzarla per pre-
Dott.ssa Tiziana Sacchetti Consulente Dietista ed Educatore alimentare
parare una salsa da condimento per i piatti a base di carne di maiale, unendola ad altre spezie. Il cumino. Benefici: Antiossidante. Aiuta a contrastare il diabete. Ha azione antitumorale. Favorisce la digestione. Favorisce l’allattamento al seno. Migliora problematiche cutanee quali l’eczema e l’acne. Utilizzo: Aggiungilo alle portate a tuo piacimento: primi e secondi piatti in particolare. Usalo per insaporire le zuppe e i minestroni. Abbinalo al peperoncino per condire i cibi. Aggiungilo alle salse da condimento. La cipolla. Benefici: Ha azione antitumorale. Migliora l’equilibrio della flora batterica intestinale. È considerato un antibiotico naturale. Contribuisce a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. Aiuta a tenere sotto controllo l’ipertensione. Contribuisce a ridurre i fattori di rischio di patologie cardiovascolari. Si utilizza per curare la tosse. Utilizzo: Aggiungi la cipolla alle portate secondo il tuo gradimento. Aggiungi la cipolla cruda alla insalate. Mescola la cipolla triturata al miele, per trattare la tosse. Il succo di cipolla può essere aggiunto alle pomate per il trattamento dell’acne. Il decotto di cipolla può essere utilizzato per fare i fumenti, per la cura del raffreddore e delle infiammazioni delle vie respiratorie. Collegati al sito www.benessereadieta.it e scarica la versione stampabile della tabella, oppure salva la tabella sulla home page del tuo cellulare e pc, per averla a tua disposizione ogni volta che lo vorrai. Buona sana alimentazione!
BENESSERE A
DIETA
La sana alimentazione ha un ruolo di grande importanza nel miglioramento della qualità della nostra vita, nell’accrescimento del nostro benessere psico-fisico, nella prevenzione e miglioramento del nostro stato di salute. Tutti possiamo godere di tali benefici usufruendo della consulenza professionale personalizzata.
Attività svolte: • Redazione di piani alimentari personalizzati, calcolati in base alle specifiche esigenze del paziente/utente, nel rispetto dei fabbi-
sogni nutrizionali, dello stile di vita, dei gusti personali in termini di cibo, e dell’attività sportiva svolta; • Applicazione della dietoterapia per la prevenzione e la cura delle patologie, come ad esempio il diabete mellito, le dislipidemie e i problemi cardiocircolatori, la sindrome metabolica, l’iperinsulinemia, sovrappeso e obesità, problemi dell’apparato digerente (gastrite, reflusso gastro-esofageo, sindrome dell’intestino irritabile, malattie infiammatorie croniche intestinali)…; • Redazione di piani alimentari per le intolleranze e/o le allergie alimentari (celiachia, allergia al nichel, intolleranza al lattosio…); • Attività di educazione alimentare volta al singolo e/o a gruppi di pazienti/utenti nelle diverse fasce d’età (in età evolutiva, in gravidanza e in allattamento, nell’anziano, nello sportivo…), allo scopo di migliorare le nostre scelte a tavola e prevenire le patologie influenzate dalle cattive abitudini alimentari; • Consulenze dietistiche per le scuole, gli asili, le RSA, le comunità, le cliniche, nonché le mense aziendali.
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Viaggio >
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TAPPA MAGICA QUESTO MESE CON FOR YOU MAGAZINE: LA NOSTRA META SONO LE ISOLE TUAMOTU, RIASSUMENDO BREVEMENTE: POLINESIA FRANCESE. UN VERO PARADISO FATTO DI RELAX E MARE CRISTALLINO. UN LUOGO DOVE VOLER VIVERE PER SEMPRE. A CURA DI RAFFAELLA PATRICELLI
Isole Tuamotu Polinesia 37
Viaggio > di Raffaella Patricelli
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e isole Tuamotu o Arcipelago delle Isole Tuamotu sono un gruppo di isole e atolli che formano la più grande catena di atolli nel mondo, occupando un’area dell’Oceano Pacifico pari all’Europa Occidentale. Le Isole Tuamotu erano inizialmente abitate da Polinesiani con cui condividono cultura e lingua. Le isole sono raggruppate in sedici comuni: Anaa; Arutua; Fakarava; Fangatau; Hao; Hikueru; Makemo; Manihi; Napuka; Nukutavake; Pukapuka; Rangiroa; Reao; Takaroa; Tatakoto; Tureia. Insieme alle Isole Gambier formano le Îles Tuamotu-Gambier, che è una delle cinque divisioni amministrative della Polinesia Francese. Il posto è davvero incantevole: splendida sabbia bianca, spiagge delimitate da palme da cocco, oceano cristallino dalle acque tiepide. Le 76 isole e atolli dell’arcipelago delle Isole Tuamotu occupano un’area di più di 20.000 km quadrati, dove la leggendaria storia di Robinson Crusoe avrebbe potuto essere realtà. Grazie alla loro reputazione, le Tuamotu sono una meta imperdibile per i subacquei. Le lagune dell’atollo sono paradisi protetti con una vita marina spettacolare. Quest’area è anche la culla delle leggendarie perle coltivate di Tahiti, cresciute con
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Isole Tuamotu Polinesia amore, pazienza e rispetto delle eleganti ostriche blu. Gli allevamenti di perle si snodano lungo le lagune pa’umotu e da queste acque traggono le loro sfumature inimitabili. Alcuni atolli delle Tuamotu sono solamente infinite spiagge bianche, macchiate da qualche palma da cocco. Altre, come Rangiroa, il secondo atollo più grande del mondo, sono molto più ampie. Questi piccoli paradisi, puntini idilliaci in un oceano cristallino, sono remoti ma facili da raggiungere tramite barca o aereo, senza necessità di passare da Papeete. È possibile trovare pensioni familiari/guest house nei pressi di quasi tutte le isole e i maggiori atolli ospitano inoltre resort internazionali pronti ad accogliere visitatori da tutto il mondo. A circa 1.600 km a sud di Tahiti, dopo gli atolli delle Tuamotu, emergono gli arcipelaghi più remoti della Polinesia francese: le Isole Gambier. Una gemma naturale e culturale dalla
quale i visitatori rimangono incantati. Rangiroa, come detto, è un anello di terra emersa, un nastro di isole, con al centro una meravigliosa laguna. Proprio per questa sua conformazione fisica Rangiroa è meta degli appassionati di immersioni subacquee. La sua fauna sottomarina offre infatti uno degli scenari più ricchi per chi ama il mare: squali grigi, mante, pesci napoleone, razze leopardo, barracuda, cernie sono solamente alcune delle varietà che è possibile vedere e avvicinare durante le immersioni. Sull’isola è possibile inoltre praticare lo snorkeling, la pesca, lo scuba diving. A nord est c’è Avatou, il villaggio più grande, dove sono concentrati gli uffici amministrativi e le sedi delle attività economiche delle isole, prima tra tutte la coltivazione della perla. Sull’isola infatti è presente il Centro di ricerca della perla (Pearl Industry Research Center).
I guadagni portati dal turismo sono scarsi, specialmente se comparati all’industria del turismo proveniente dalle Isole della Società. Un buon viaggiatore deve sempre avere informazioni sul clima delle mete prescelte: in Polinesia siamo in presenza di un clima tropicale caldo, senza grandi variazioni termiche tra le stagioni. La temperatura media annuale è intorno ai 26 °C. Le fonti d’acqua come laghi e fiumi sono assenti, lasciando nei bacini di pioggia l’unica riserva di acqua dolce. Ma qualunque cosa si possa dire su questo arcipelago è nulla paragonato allo spettacolo che avrete di fronte quando sarete lì. Avrete la possibilità di dimenticare ogni cosa vi possa affliggere nella routine quotidiana, lontano da smog e traffico cittadino. Piedi nudi e tanto relax. Non si può rinunciare: almeno una volta nella vita si devono visitare. Dunque, fate le valigie e partite!
Si pratica anche la pesca alla traina o d’altura, indimenticabili inoltre le visite in barca al villaggio di Tiputa o al santuario degli uccelli a Paio. L’economia dell’arcipelago è prevalentemente basata sull’agricoltura di sussistenza. Le fonti di reddito alternative più importanti sono la coltivazione delle perle nere e la produzione di copra (polpa essiccata del cocco da cui si estraggono grassi e oli).
Isole Tuamotu Polinesia
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Moda > di Giovanna Testa
BALMAIN Sensuale e sofisticata, audace e colorata: si presenta cosĂŹ la nuova collezione Primavera/Estate di Balmain, firmata dallo stilista francese Olivier Rousteing. In passerella sono comparsi caftani dalle tinte pastello, cardigan lunghi, gonne al ginocchio, leggings pitonati, tubini di paillettes, kimoni e abiti a righe, giacche e top di svariati tessuti, con predominanza di pelle e lamĂŠ. Oltre al rosso e al nero abbondano le nuance ispirate alla terra (ruggine, verde militare, oro e argento). Tra gli accessori risaltano fusciacche in pelle e collier in metallo. 40
BALMAIN
COLLEZIONE/PRIMAVERA/ESTATE/2017
Shopping > di Giovanna Testa
ACCESSORIMODA
FA SHI
MICHAE KOR S
L
ON
TENDENZE PRIMAVERA/ESTATE STUART WEITZMAN Sandali con perline dorate e frange.
VERSACE Orologio “V Metal Icon” cassa rotonda in acciaio e vetro con quadrante oro rosè e greca e logo Medusa. Movimento al quarzo, 2 indici e numeri romani. Swiss made.
FA SHI ON
DSQUARED2 Bangle realizzato in ottone dorato e smaltato con perle di vetro in rilievo multicolor.
DSQUARED2 Una rivisitazione sporty dell’iconico sandalo Riri realizzata in pelle nude dal design hightop con suola in gomma. Chiusura con zip e inserti in rete di nylon. Interno foderato. Made in Italy.
CHLOÈ
Outfit c ompleto
GUCCI Occhiale da sole con montatura in metallo Round Aviator con lenti protezione 100% raggi UVA/UVB.
OSCAR DE LA RENTA Sandalo realizzato in vernice bronzo e rete di nylon trasparente con eleganti ricami e paillettes tono su tono. Ultra femminile con punta aperta, interno foderato in pelle e tacco a spillo rivestito e chiusura con zip. Suola in cuoio. 42
JIL SANDER Pinch Small bag realizzata in pelle grainy con coulisse e tracolla rimovibile. Interno foderato, dettagli in metallo silvertone.
Shopping > di Giovanna Testa PINKO Orologio “Edulis 3”. Maglia metallica e quadrante rosa impreziosito da pietre.
ACCESSORIMODA
TENDENZE AUTUNNO/INVERNO COCCINELLE Celene Shopper in Pelle Nera e Rosso Gerbera. Celene è perfetta per un uso quotidiano è un passpartout contemporaneo e senza età. Realizzata in pelle nera e gerbera dotata di tre scomparti di cui uno con clip. Doppio manico, interno in pelle.
CHRISTOPHER KANE Orecchini. LAURA BIAGIOTTI Roma Eau de Toilette Rosa, fragranza del gruppo floreale fruttato da donna.
REBECCA
FA SHI ON
KARL LAGERFELD Borsa a tracolla K/Ikonik Face reinterpretazione in stile cartoon del volto dello stilista, con i suoi inconfondibili occhiali da sole e la coda di cavallo impreziositi da luccicanti glitter argentati.
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Outfit completo BLUGIRL
ZADIG & VOLTAIRE Cintura “Starlight” in pelle decorata con borchie piatte, stelle e coni, fibbia incisa ZV, larga 2,5 cm, 100% pelle.
SALVATORE FERRAGAMO Collana Flowers in oro rosa 18kt, 86 zaffiri rosa, 1 ametista e 12 diamanti. Lunghezza collana: 42 cm regolabile a 38 cm. Chiusura con moschettone.
EMILIO PUCCI Sandalo con fascia elestica in raso, fantasia multicolore e particolari con effetto scamosciato. Punta tonda. Made in Italy.
Shopping > di Giovanna Testa 1
ACCESSORIMODA
NUOVE TENDENZE DEL MAKE UP 2
FA SHI ON
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1. Diego Dalla Palma. Rossetto rosa chic disponibile anche nelle tonalità lampone e viola ciclamino; 2. Libre Professional makeup. Pennello a doppio utilizzo studiato per ottenere il massimo risultato dall’ applicazione del Fondotinta effetto tensoreo compatto; 3. Dior. Palette di ombretti “Coral Gradation” con 4 gradazioni di corallo; 4. Collistar. Mascara infinito waterproof per un effetto cromatico saturo e intensamente nero; 5. Wycon. Illuminante arcobaleno composto da cinque sfumature pastello; 6. Collistar. Ombretto Doppio Effetto Wet&Dry satinato e luminoso per la presenza di una speciale microperla. Tonalità calla. Disponibile anche nelle tonalità fior di pesco e salvia; 7. Lancome. Cipria “La Rose à Poudrer”, infusa di madreperle brillanti e delicate per creare lampi di luce in un sol colpo di “Parisian Kabuki”, lo speciale pennello abbinato al contenitore-gioiello; 8. Collistar. Smalto gloss effetto naturale tonalità ciclamino. 46
Shopping > di Giovanna Testa
uomo LE TENDENZE DELLA MODA
FA SHI ON
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Outfit completo
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PER UN UOMO ALLA MODA E DAL LOOK SEMPRE ATTUALE. 1. Orologio in acciaio modello “V-Race Diver” con quadrante nero e dettagli rossi, Versace; 2. Occhiali da sole in acetato, Gucci; 3. T-Shirt in cotone con applicazioni a contrasto, Dolce & Gabbana; 4. Sneaker modello “Ulisse” in pelle traforata, Ylati. 48
I colori dell’estate
GLI ACCESSORI PRIMAVERA/ESTATE.
SHOPPING
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SALVATORE FERRAGAMO
Cantini Mc Firenze Bracciale in vetro.
Louis Vuitton
1. Valigia rigida by Marc Sadler, Fabbrica Pelletterie Milano; 2. Sneaker tinta unita con dettagli in pelle e gabardine, Marina Yachting; 3. Camicia in popeline di cotone con taschino in fantasia che funge da pochette. Interno collo e polsini realizzati con tessuto a contrasto. Bassotto ricamato sul lato cuore e collo button down, Harmont & Blaine; 4. Cool Water Pacific Summer Edition, fragranza agrumata e aromatica che emana una freschezza elettrizzante. Apre con note di Mandarino, Limone e Pompelmo. Nel cuore una nota intensa di Menta si fonde con un accordo aromatico di Basilico, Salvia e Ginepro. Il fondo avvolgente di legno di Sandalo è la firma raffinata del jus, Davidoff; 5. T-shirt in cotone effetto usurato, Givenchy; 6. Luminor 1950 Carbotech™ 3 Days - 49mm. Vetro zaffiro trasparente, cinturino “calf ponte vecchio”, nero, blu. Edizione unica di 50 esemplari, Panerai.
Tateossian
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SHOPPING
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Luis Morais
Gucci
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Arte > di Alessandro Immordino
JILLGREENBERG LA DISPERAZIONE E L’ANGOSCIA DEI BAMBINI COME METAFORA DELL’AMERICA IN DECLINO: I RITRATTI EVOCATIVI DELLA MOSTRA “END TIMES”.
Canadese di nascita, americana d’adozione, Jill Greenberg è una fotografa specializzata in ritrattistica, scatti per campagne pubblicitarie e divi di Hollywood. Nel 2006 fece molto scalpore il suo progetto “End Times” che, per esprimere “l’impotenza e la rabbia” contro l’amministrazione Bush, ritraeva volti di bambini che piangevano disperatamente. Erano foto con un forte impatto emotivo, realizzate con colori saturi e particolari luci sui primi piani dei bambini posti davanti a uno sfondo blu. La mostra era articolata in varie sezioni dai nomi evocativi come Armageddon e Shock and Wave. Le polemiche furono aspre, ma artisticamente l’idea si rivelò un successo. 50
Copyright immagini Jill Greenberg Contatto
Jill Greenberg Studio www.jillgreenberg.com
Design> di Alessandro Immordino
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LIVING
room 2
2. Alaya Basket. Centrotavola in ceramica disponibile in diverse finiture, con smalti colorati o metalli preziosi. www.bosatrade. com
3. Dornbracht. Tara è l’icona di design intramontabile tra le rubinetterie Dornbracht, slanciata nella forma, precisa nella lavorazione, perfettamente simmetrica nella geometria. Oltre alle superfici in cromo e platino opaco, per una selezione di alcuni prodotti della serie ora è disponibile come variante anche la nuova tonalità Cyprum in oro 18 carati e rame. Materiali naturali come il rame, nobile metallo non ferroso regala una sfumatura preziosa alle rubinetterie di cucina. Cyprum viene realizzata con oro 18 carati e rame per ottenere una finitura pregiatissima e nobile. Il nome deriva dal latino “Cuprum”, “rame”. www.dornbracht.com
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HOME AFFITTARE, ACQUISTARE O VENDERE UN IMMOBILE, NON E’ MAI STATO COSÌ FACILE...
Per informazioni: redazione@foryoumagazine.it
Cinema > di Silvestro Bellobono
L’INGANNO
Un cast prestigioso, guidato da Nicole Kidman, al servizio del cinema intimista di Sofia Coppola. Meglio l’originale del 1971 o questo remake? Al pubblico l’ardua sentenza.
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ella pochezza di idee originali che, da almeno un decennio, contraddistingue gli sceneggiatori e i cineasti di Hollywood, il concetto di “remake” ha assunto nuove valenze artistiche, affermandosi ormai come un genere cinematografico a sé stante, dove l’abilità del regista e degli attori consiste principalmente nel reinventare una storia già nota in modo personale, restando tuttavia fedeli alla precedente versione. Alla tentazione del rifacimento di un’opera preesistente non ha resistito nemmeno Sofia Coppola, storicamente autrice molto creativa e autentica come dimostrano alcuni dei suoi lungometraggi più celebri e apprezzati dalla critica, quali “Il giardino delle vergini suicide”, “Lost in Translation” (che le valse un Oscar nel 2004 per la miglior sceneggiatura originale) e “Marie Antoinette”. Infatti, “L’inganno” è il secondo adattamento cinematografico del romanzo “A painted devil”, scritto nel 1966 da Thomas P. Cullinan, da cui Don Siegel trasse il suo film “La notte brava del soldato Jonathan” (1971) con protagonista Clint Eastwood. «Non volevo fare un vero e proprio remake – ha dichiarato la figlia del grande Francis Ford Coppola –. “L’inganno” doveva essere una mia creazione. Vedremo i due film a Hollywood, perché il mio caro amico Quentin Tarantino ha organizzato una doppia visione per mostrare due versioni della stessa storia». Sicuramente sarà il pubblico a decretare il successo o meno della pellicola, a prescindere dalle intenzio54
ni della regista che, tuttavia, ha tenuto a precisare subito la particolarità del suo lavoro: «Nel film di Siegel la storia veniva narrata da un punto di vista maschile, così ho pensato che avrei potuto cambiare prospettiva e raccontarla attraverso gli occhi delle donne. Non so se “L’inganno” sia un film che parla di emancipazione femminile, potete interpretarlo come preferite. Più di ogni altra cosa desideravo parlare di guerra fra i sessi, cosa che spero di aver raccontato in maniera divertente. E poi mi interessava rappresentare donne di diverse età e lavorare con attrici di diverse età». In effetti il variegato cast femminile appare immediatamente come l’elemento di forza: Nicole Kidman, Kirsten Dunst, Elle Fanning rappresentano, ciascuna a suo modo, le molteplici sfumature emotive ed etiche di come una donna può relazionarsi con un uomo, nel caso specifico un caporale nordista (Colin Farrell), accolto nella loro algida dimora della Virginia sudista durante la Guerra di Secessione. Dapprima premurosamente curato, il giovane soldato diventa in seguito l’oggetto delle attenzioni sessuali (ricambiate) del represso universo femminile che lo ospita, scatenando pericolose gelosie e vendette personali fino alle inevitabili (e drammatiche) conseguenze.
IL FILM HA VINTO IL PREMIO DELLA REGIA ALL’ULTIMO FESTIVAL DI CANNES. MENZIONE SPECIALE ANCHE PER NICOLE KIDMAN.
LEATHERFACE Leatherface è il prequel di Non aprite quella porta ed è l’horror che racconta le origini di una delle figure più terrificanti del cinema, Leatherface appunto o, come meglio lo conosce il pubblico italiano, Faccia di cuoio. Quattro adolescenti violenti, scappati da un ospedale psichiatrico, rapiscono una giovane infermiera e la portano con loro in un viaggio all’inferno inseguiti da un poliziotto altrettanto squilibrato in cerca di vendetta. Uno dei ragazzi è destinato a vivere eventi tragici e una serie di orrori che distruggeranno la sua mente per sempre trasformandolo in un mostro noto come Leatherface, o Faccia di cuoio. Regia di J. Maury, A. Bustillo Con Lili Taylor, Stephen Dorff Genere: Horror Da giovedì 14 settembre al cinema
BARRY SEAL Barry Seal, un imbroglione inaspettatamente reclutato dalla Cia, mise a segno una delle più grandi operazioni segrete della storia degli USA. Pagato un milione di dollari dalla Universal, lo script di Gary Spinelli racconta la storia di Barry Seal, un pilota dell’Arkansas che negli anni Ottanta fu trafficante di pistole e droga. Barry Seal trasportava di contrabbando per la CIA e per il cartello di Medellin. Fu ucciso a colpi di pistola a Baton Rouge. Regia di Doug Liman Con Tom Cruise, Sarah Wright Olsen Genere: Thriller Da giovedì 14 settembre al cinema
CARS 3 Saetta McQueen ha un nuovo rivale: è Jackson Storm, un’auto da corsa di ultima generazione allenata su simulatori di gara avanzatissimi. Il consenso generale è che per Saetta sia arrivata l’ora di appendere i pneumatici al chiodo e ritirarsi in buon ordine, andando a raggiungere le vecchie glorie del passato. Mai come in questo momento ha bisogno dei consigli del suo mentore Doc Hudson e dell’amicizia di Cricchetto e Sally... Regia di Brian Fee Con Owen Wilson, Jason Pace Genere: Animazione Da giovedì 14 settembre al cinema
GIFTED - IL DONO DEL TALENTO Regia di Marc Webb Genere: Drammatico Con Chris Evans, Jenny Slate, Octavia Spencer Da giovedì 14 settembre al cinema La storia di Frank, un uomo che prova a crescere la giovane e brillante figlia della sorella, morta in un incidente. La nipotina Mary è un vero prodigio della matematica e quando la madre di Frank scopre le sue incredibili capacità, farà di tutto per sfruttare la situazione. Al Box Office Usa questa pellicola ha incassato nelle prime 11 settimane di programmazione 24,5 milioni di dollari e 446 mila dollari nel primo weekend. 55
Musica > di Ilaria De Donatis
Si avvicina la data tanto attesa dai fan del rapper pugliese per l’uscita del suo nuovo album, prevista per il 15 settembre. Il titolo, svelato in un video-promo, è “Prisoner 709”.
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opo il grande successo del precedente album “Museica”, manifestatosi nell’acclamazione del pubblico italiano e nell’assegnazione del premio Tenco, torna in prima linea Michele Salvemini, il cantautore pugliese meglio noto come Caparezza per via della sua “testa pazza”. A dare l’annuncio del suo nuovo lavoro è stato egli stesso, lo scorso giugno, tra un video e un click del mouse sulla voce “pubblica” dei social network, mentre era nello studio di registrazione di Los Angeles assieme al fidato collaboratore Chris Lord-Alge, produttore e collaboratore degli U2, dei Green Day e della Dave Matthews Band, che si è occupato, per l’appunto, di creare il mixage giusto per far viaggiare l’esplosione rapida di parole del rapper, sull’onda di un sound altrettanto ritmato e potente. «Siamo qui a Los Angeles dove sto lavorando al nuovo album, uscirà il 15 settembre.
si presenta emblematico e tagliente già dal titolo. Che sia lo stesso artista a sentirsi un prigioniero o, in modo trasversale e allegorico, ha solo voluto incarnare le vesti dell’uomo di oggi, prigioniero del sistema e della società? Perché, peraltro, il numero da lui scelto è 709? Ascoltando le tracce, risulta abbastanza evidente che il rapper vuole fare da specchio all’essere umano odierno e occidentale, mostrandogli la condizione in cui si trova, stretto tra regole, difficoltà economiche e lavorative, un sistema sociale legato all’immagine, in cui la netta ma errata distinzione di giusto e sbagliato opprime il vero io. Che fare? Rimanerci o rompere il sistema dall’interno, sfruttando a proprio vantaggio la costrizione di trovarcisi dentro? Concetti paradigmatici, la cui importanza è cadenzata dalla rapida “parlantina” di Caparezza, che tra note alte e basse fa la sua musica.
A mixarlo sarà ancora una volta Chris Lord-Alge. Sono molto contento di come stanno venendo i primi mix… volevo salutarvi, alla prossima! Ah, il disco si intitola Prisoner 709», ha dichiarato Caparezza nel video, mostrando tutta la sua soddisfazione per ciò che stava realizzando in quel periodo. Adesso i fan devono attendere solo qualche altro giorno prima dell’uscita ufficiale del disco, che
Inoltre, dal prossimo 17 novembre inizierà anche il nuovo tour, che parte da Ancona e termina a Torino il 7 dicembre, passando per la sua amata Bari e ovviamente per molte altre città italiane, tra le quali Padova, Bologna, Firenze e Roma il 29 novembre. Cosa altro aggiungere, se non di prepararsi a saltare e a cantare sulle note dello scatenato Caparezza?
Motori > di Silvestro Bellobono
PORSCHE PANAMERA SPORT TURISMO UNA STATION WAGON DI LUSSO L
a Porsche Panamera Sport Turismo ha dimensioni generose (è lunga 505 cm), analoghe alla berlina, ma il suo principale elemento di forza non è la capacità di carico: la station wagon rimane un’auto molto accattivante che, di fatto, non ha rivali. Altre station wagon di lunghezza paragonabile, come ad esempio BMW Serie 5 o Mercedes E SW, sono in una fascia di prezzo inferiore. Rispetto a queste ultime, il divano posteriore si rivela meno accogliente (optional i due sedili singoli dietro) e il bagagliaio contiene un minimo di 520 litri, 20 in più rispetto alla Panamera. La capacità sale a 1.390 litri con i sedili posteriori ripiegati. La Sport Turismo si avvale comunque di alcune soluzioni riprese dalle normali station wagon, come il portellone ad azionamento elettrico, il divano frazionabile nello schema 40:20:40 e un sistema per gestire il contenuto del bagagliaio, attraverso due binari sul pavimento e quattro occhielli. Fra le novità della Paname-
ra Sport Turismo c’è anche il piccolo alettone in cima al lunotto, che varia la propria inclinazione a seconda della velocità: fino a 170 km/h mantiene un angolo negativo di 7° e non penalizza l’aerodinamica, oltre si piega di 1° e migliora l’aderenza al suolo. Quando è disponibile il tetto aprile, oltre i 90 km/h, l’inclinazione si attesta a 26° per diminuire i rumori causati dal vento. La Sport Turismo è già ordinabile nelle varianti Panamera 4 Sport Turismo, con il sei cilindri 3.0 a benzina da 330 CV; Panamera 4 E-Hybrid Sport Turismo, con il motore ibrido da 462 CV; Panamera 4S Sport Turismo, con il sei cilindri a benzina da 440 CV; Panamera Turbo Sport Turismo, con l’otto cilindri 4.0 a benzina da 550 CV; Panamera 4S Diesel Sport Turismo, con l’otto cilindri 4.0 a gasolio da 422 CV. I prezzi partono da 101.502 euro. Fonte: alvolante.it
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Nautica > di Silvestro Bellobono
ARCADIA A85 L’ORGOGLIO DEL BRAND ITALIANO C
irca 100 mq di superficie conviviale nell’area living del main-deck, un design essenziale che denota uno stile sobrio e confortevole, due propulsori MAN diesel da 730hp ciascuno che raggiungono la velocità massima di 18 nodi, un risparmio considerevole nei consumi di carburante inferiore fino al 50% rispetto agli altri modelli di simili dimensioni, ben 40 mq di pannelli solari integrati nella sovrastruttura per generare circa 4,5 kW che alimentano i servizi di bordo: tutto questo è A85, l’imbarcazione di punta di Arcadia Yachts che oggi vanta 12 scafi di questa produzione venduti soprattutto all’estero. Il cantiere italiano ha fatto dell’internazionalità dei suoi modelli il vero marchio di fabbrica del proprio business, diventando in pochi anni un brand di riferimento sul mercato nautico. L’ultimo A85, acquistato di recente da un armatore britannico, fonda il suo successo sulla spaziosa abitabilità interna, sulla tecnologia all’avanguardia e sul rispetto dell’ambiente: il salone principale può ospitare fino a 8 persone, il luminoso aft-deck lounge termina con un’ampia zona prendisole, il ponte inferiore offre 4 cabine super-accessoriate, tra cui quella armatoriale sviluppata su oltre 32 mq. CARATTERISTICHE Lunghezza: f.t.: 25.9 m Larghezza: 7.15 m Motorizzazione: 2 x MAN diesel da 730hp Velocità max: 18 nodi 60
Agenda eventi
LIGABUE
NICOLA PIOVANI
Dal 12 al 18 Settembre
16/09/17
Roma
Orion Club Ore 21.00 Costo del biglietto: euro 28,75 Info: Ticket One
Palalottomatica Prezzi da euro: 47,00 a 87,00 Info: Ticket One
23 e 24/09
Roma
Frascati
Rassegna Art City Palazzo Venezia Ore 21.00 Costo del biglietto: euro 12,50 Info: Ticket One
Roma
Globe Theatre Villa Borghese Prezzi da euro: 11,50 a 23,00 Info: Ticket One
16 e 17/09 Aprilia
Polo fieristico Campoverde Costo del biglietto: 12,00 euro 1 giorno 18,00 euro 2 giorni Info: 392.6385921 ITALIAN HORROR SHOW italianhorrorshow.it 62
LIVING COLOUR & STONE BROKEN
15/09/17
Dal 15/09 al 01/10
MACBETH
Ciampino
LA FIERA DEI SAPORI
Centro Storico Piazza San Pietro Dalle ore 11.00 alle ore 23.00 Ingresso gratuito castelliexperience.it
Dal 28/09 al 15/10 Roma
Sala Umberto Ore 21.00 Info: 06.6794753
ODIO AMLETO Con U.Pagliai e G.Garko
1 Ottobre Roma
Auditorium Sala Sinopoli Prezzi da euro: 25,00 a 30,00 Info: Ticket One
JEFF MILLS & TONY ALLEN LIVE DJ SET
La redazione non risponde di eventuali cambiamenti a date e prezzi pubblicati
MARILLION
ROMICS
STASERA FIORELLO
3 Ottobre
15 Ottobre
Roma
Roma
Auditorium Parco della musica Sala S. Cecilia Prezzi da euro: 20,00 a 57,50 Info: Ticket One
STEFANO BOLLANI
Auditorium Sala Santa Cecilia Ore 21.00 Prezzi da euro: 15,00 a 30,00 Info: Ticket One
Dal 05/10 al 08/10
21 Ottobre
Roma
Auditorium Sala Santa Cecilia Prezzi da euro: 46,00 a 97,00 Info: Ticket One
Fiera di Roma Prezzi da euro: 12,00 a 26,00 Info: 06.9396007 www.vivaticket.it
Roma
GIGI PROIETTI in Cavalli di battaglia
07 Ottobre
28 Ottobre
Roma
Roma
Auditorium Conciliazione Ore 21.00 Prezzi da euro: 50,00 a 80,00 Info: Ticket One
Atlantico Ore 21.00 Costo del biglietto: euro 34,50 Info: Ticket One
MOGWAI
14 Ottobre
03 Novembre
Sabaudia
Roma
Teatro Olimpico Ore 21.00 Prezzi da euro: 28,00 a 46,00 Info: Ticket One
DE ANDRÉ CANTA DE ANDRÉ
Atlantico Ore 21.00 Costo del biglietto: euro 34,00 Info: Ticket One
FABRI FIBRA 63
Claudio Scaringella
Kitchen > a cura de: Il Pacchero Solitario
Ingredienti per 4 persone
300 grammi di ricotta di bufala, 3 uova, 3 dl di panna liquida, 200 grammi di zucchero, 4 caffè espressi e un cucchiaino di caffè solubile, 1 foglio di colla di pesce, nocciole a granella e cialde per decorare.
Preparazione della ricetta
T
empo fa ho avuto il piacere di degustare questo dessert in una nota osteria di Priverno, “Antica Osteria Fanti”, che lo presentava come una riuscitissima rivisitazione di una vecchia usanza delle nostre nonne. Così ho deciso di riproporlo a modo mio nel nostro ristorante: oggi è diventato un “must” irrinunciabile e di grande successo. In un momento di debolezza vi rivelerò tutti i segreti (o quasi) della ricetta di questa delizia! Preparate la crema al caffè mettendo in una casseruola la panna a scaldare con quattro caffè espressi e, se volete più carattere, con un cucchiaino di caffè solubile. In una ciotola separate i tuorli e aggiungete 80 grammi di zucchero, mescolando con una frusta ma senza sbattere, unite la panna già calda, mischiate ancora e, setacciandola, rimettete sul fuoco nella casseruola.
Livello difficoltà: media 85 gradi, controllando con un termometro ad immersione. Fatela quindi raffreddare, magari aiutandovi con del ghiaccio. Nel frattempo, fate montare a neve ferma le chiare e in un pentolino fate squagliare 120 grammi di zucchero con un goccio di acqua a fuoco dolce, poi, non appena inizia a brunire, versatelo a filo sugli albumi mentre montano; un foglio di colla di pesce ammollato in acqua fredda e squagliato a bagnomaria subirà la stessa sorte. Incorporate la ricotta, setacciata, alle chiare e ponete in frigorifero a raffreddare. Montate ora tutto nei piatti, magari arricchendo con qualche cialda e una granella di nocciole. Tempo di preparazione della ricetta:
Mescolate con una paletta fino a portare a una temperatura di
IL PACCHERO SOLITARIO Aprilia, Via Verdi, 29 (Ang. (Ang. via via M.Aurelio) M.Aurelio) T. 06.92062042
L’incrocio tra Sole e Mercurio nel vostro rag-
destabilizza, regalandovi quella sensibilità ac-
gio celeste vi regalerà il lavoro che tanto avete
cesa che non è tipica del vostro segno, piuttosto
atteso in questi mesi, una soddisfazione pro-
acutizzata da piccoli dolori di cuore. Avete paura di perdere qualcuno a voi caro e non riuscite ad accettarne la mancanza. Ciò vi rende irosi. I vostri numeri fortunati: 75 - 89 - 11
detevi il lusso dei festeggiamenti e non badate ai cali umorali imprevisti. I vostri numeri fortunati: 78 - 33 - 5
lita routine, eppure vi sentite bersaglio da
nica del vostro segno. Marte, vostro protettore vi
parte di qualcuno che percepite come egoista
regala la potenza dell’azione improvvisa, tattica,
e completamente folle. L’amore in quadratura, con Venere traballante in Leone, renderà il vostro giaciglio d’amore un campo di guerra.
Scorpione
Siete nel pieno della sensibilità esplosiva e vulca-
sconcertante, a volte crudele, ma giusta. L’amore leonino sembra a rischio, ma Luna in Ariete vi rende giustizieri di voi stessi. E’ il momento di agire. I vostri numeri fortunati: 10 - 26 - 81
Che il concedersi una pura e rilassante serata tra
rire nel nulla e di dissimulare anche la vostra
alcool, amici finti e un po’ di amore rubato non vi re-
presenza fisica. E’ una tattica per la paura di es-
leghi ad autoflagellazioni psicologiche. State sem-
sere risucchiati da un Marte scorpionico fin troppo potente. Attenderete il momento giusto per recitare la parte migliore con il miglior pubblico. I vostri numeri fortunati 34 - 55 - 77
Sagittario
In questo mese di fuoco, avete deciso di scompa-
plicemente rendendovi conto che la vita è fatta di brevi istanti e che a volte cogliere l’attimo è più liberatorio di una litigata per problemi da perdenti. I vostri numeri fortunati 63 - 83 - 62
Non si sente il battito del vostro cuore, né il vo-
alla malinconia del vostro cuore di riflettere sui
stro respiro e non vi si sente camminare. Ma che
ricordi passati e sulle paure del futuro. Rimar-
fine avete fatto? Avete deciso di abbandonare
rete immobili, in stato catatonico probabilmente. Una buona lettura filosofica può favi dimenticare certi dubbi esistenziali irrimediabili. I vostri numeri fortunati: 3 - 60 - 62
Capricorno
Le ultime luci di un’estate di passione lascia
l’unico vero potere lasciato all’essere umano, cioè il potere di scegliere e quindi di vivere? Partite da questo, se volete, bum bum, bum bum… I vostri numeri fortunati: 66 - 31 - 39
Il calore dell’estate passante prenderà corpo nel-
Non è il momento giusto per cercare l’amore, ma è
le vostre criniere tuonanti, riacquisterete vigore
un ottimo periodo per dedicarvi alle passioni ine-
fisico e anche le forze perse in inutili discussioni
splorate e alle nuove amicizie che l’estate vi ha do-
in amore e a lavoro. Il Sole in Vergine richiama all’equilibrio e alla ponderatezza calcolata, traetene i giusti meriti da questo cielo di ragione. I vostri numeri fortunati: 13 - 29 - 58
Acquario
Gemelli Cancro Leone Vergine
fessionale inaspettata ma meritatissima. Go-
L’anno lavorativo ricomincia seguendo la so-
I vostri numeri fortunati: 12 - 22 - 49
66
Bilancia
Il trigono Luna-Venere-Marte vi potenzia ma vi
nato. Una buona selezione di un marasma di carne potrebbe risparmiarvi delle delusioni sicure. Ops, ma sicuri che il vostro cuore è davvero cosi solitario? I vostri numeri fortunati: 7 - 45 - 85
Auguri Verginelli! Il vostro cielo risplende della
Nettuno, ormai imperante nel vostro cielo, vi ha
potenza del Sole e della razionalità aggiunta che
completamente rilassato e tranquillizzato sui
Mercurio, il vostro pianeta protettore vi infonde-
vostri continui sensi di colpa, eppure la Luna ar-
rà, concedendovi intuizioni sensazionali e gran-
riva per illuminarvi e raccontarvi di voi stessi, di
di doti pragmatiche. Attenzione però a non esagerare con l’autostima, la superbia può tradirvi! I vostri numeri fortunati: 14 - 31 - 67
Pesci
Toro
Ariete
Oroscopo del mese >
ciò che farete in questo mese, poco ma buono. Meglio volare basso che guardare il panorama, no? I vostri numeri fortunati 24 - 51 - 8