FOR YOU MAGAZINE_MARZO 2011

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2011

Marzo

Moda Alta Moda Roma P/E Gattinoni e Fausto Sarli

Attualità Alla ricerca della paternità

Movida Gli eventi ed i party più esclusivi

Viaggio Thailandia la terra del sorriso

Scienza I robot nelle sale operatorie

Ambiente Arnesico e acqua ...e molto altro ancora all’interno



Editoriale di RaffaellaPatricelli

Anno 2 - Numero 8 Marzo 2011

For You Magazine Vicolo Brenta, 1 - Aprilia Tel. 333.6024565 Direttore Responsabile Raffaella Patricelli

direttore@foryoumagazine.it

Direttore Creativo Alessandro Immordino

a.immordino@foryoumagazine.it Collaboratori Marzia Pichi, Francesca Tartaglia Tiziana De Francesco, Sara Latorre Anna Caruso, Emanuela Falconi Fashion Editor: Valeria Mannozzi Foto rubrica “LEI” Massimo Alberti www.massimoalberti.com Art Director P.R. Gianfranco Cera Pubbliche Relazioni

Emanuele Pandolfi - Pippo Il Barone Emanuele Scordino - Roberto Fioravanti Stampa Tipografia Monti - Via Appia Cisterna di Latina redazione@foryoumagazine.it www.foryoumagazine.it E’ vietata la riproduzione anche parziale di testi, grafica, immagini e spazi pubblicitari realizzati da For You Magazine Salvo accordi scritti le collaborazioni a For You Magazine sono da ritenersi gratuite e non retribuite

Registrazione al Tribunale di Latina Nr. 927 del 23/07/2010 4

Distribuzione Gratuita

RISCATTIAMOCI DALLA SCHIAVITU’ MENTALE... Il mese di marzo, per la precisione il 17, si celebra l’Unità d’Italia. Un momento solenne ed importante sul quale però il nostro Paese è riuscito ugualmente a dividersi alzando le polemiche sulla possibilità di lasciare chiuse o aperte le scuole e gli uffici pubblici. Una delle tante contraddizioni della nostra terra. Bella e forte, ma anche tanto frammentata e varia. Un cocktail che rende di sicuro le cose da gestire molto complesse, ma che ci rende tanto unici. Il mese di marzo diventa quindi il momento della partecipazione, della condivisione e dell’unità vera. Un momento per riflettere su cosa significa essere italiani. Soprattutto in questo periodo dove l’ondata di ribellione sta avanzando. Arriva da popoli in difficoltà e non compresi, sembra lontana, ma arriva da paesi vicini che presto potranno contaminarci. Ribellione non è sinonimo di violenza fisica, di capovolgimento brutale dell’ordine delle cose, è a mio avviso, soprattutto in questo periodo, un racconto del proprio destino, come esperienza di autonomia e distacco da una condizione di schiavitù. Bob Marley canta in Redemption Song queste semplici parole: “Riscattatevi dalla schiavitù mentale: solo noi possiamo liberare la nostra mente”, un concetto chiaro. Il cambiamento, la vera ribellione, la svolta, arriva solo se parte dal profondo di ognuno di noi. Solo se uniti lo vogliamo tutti. Che marzo porti la primavera, finalmente, una primavera fatta di idee e tanta ribellione. Forse ce n’è davvero bisogno. In questo numero For You oltre alle consute rubriche, vi dà la possibilità di sapere i rischi dei valori elevati di arsenico nell’acqua potabile, di conoscere un posto meraviglioso come la Thailandia e avvicinarvi al cinema e al teatro. Buona lettura…

Raffaella Patricelli

direttore@foryoumagazine.it


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SOMMARIO Marzo 2milaundici 20

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08 Attualità:

Problema acqua ed emergenza arsenico

10 Attualità:

Alla ricerca della paternità

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12 Salute:

Alimentazione nella fase di allattamento

14 Scienza:

In arrivo i Robot nelle sale operatorie

32 Moda:

Alta Moda Roma Maison Fausto Sarli e Gattinoni

38 Design:

Karim Rashid, il designer che vuole cambiare il mondo

44 Arte:

Il pittore Mark Chagall al museo dell’Ara Pacis

16 Food Design:

46 Agenda eventi:

Milka Luflèe

18 Focus:

Tutti i più importanti appuntamenti del mese

Pillole di conoscenza

20 Viaggio:

49 Sommelier:

26 Lei::

I consigli dei nostri specialisti

Impariamo a conoscere i vini

Thailandia la terra del sorriso

50 Rubriche: 62 Movida:

Ilaria Bianchi fotografata per For You Magazine da Massimo Alberti

La serate più glamour dei migliori locali notturni

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Ilaria Bianchi

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Attualità > di Kim Patitucci

PROBLEMA

ACQUA A

nulla è valsa, infatti, la richiesta del Governo di derogare ai limiti di legge: la Commissione europea ha negato il permesso e impone ordinanze per vietarne l’uso alimentare, stabilendo (come ormai tutti sanno) il limite di 10 microgrammi/litro di arsenico da rispettare. In particolare per quanto riguarda l’arsenico, ha reso noto la Commissione Ue, “occorre autorizzare unicamente deroghe per valori di arsenico fino a 20 microgrammi al litro”. Al contrario, finora si poteva derogare fino 50 mcg al litro. Una decisione che riguarda 128 Comuni (tra cui Aprilia, Cisterna, Cori, Latina, Anzio, Velletri e altri). La cosa complessa da gestire è che se l’Italia non rispetterà il divieto, rischia un procedimento davanti alla Corte di Giustizia europea. Il problema scatenante è legato alle troppe deroghe richieste. L’Italia è il paese europeo dove più frequentemente si è permesso ad alcuni acquedotti di erogare acqua con valori fino a 5 volte superiori alla legge, in particolare per arsenico, boro e fluoro. Una pessima abitudine, che ha più volte suscitato polemiche e creato allarmismi sui potenziali rischi sulla salute. Lo stop ufficiale è 8

arrivato il 28 ottobre scorso, l’Unione Europea ha confermato le preoccupazioni che riguardano la salute dei più piccoli, mentre per quanto concerne la popolazione adulta il rischio sulla salute derivante dalla proroga dei valori derogabili per questi tre elementi sarebbe molto basso. Nello specifico, per i bambini sotto i 3 anni il boro assunto bevendo acqua potrebbe facilmente raggiungere il limite massimo tollerabile, mentre per i bambini e i ragazzi fino a 18 anni non è escluso che gli effetti negativi dovuti all’arsenico si manifestino già a partire dai 20 mcg per litro. Non sono mancati problemi per quanto riguarda la comunicazione: quando è in vigore una deroga, la regione o la provincia autonoma deve informare adeguatamente e tempestivamente la popolazione coinvolta, fornendo indicazioni specifiche per le categorie di popolazione più esposte a rischi: bambini e adolescenti, donne in gravidanza e allattamento. Consigliamo, quindi, loro di evitare di consumare acque sottoposte a deroghe per questi

parametri. Ma perché queste tre sostanze devono essere sempre tenute sotto la lente di ingrandimento? L’arsenico è un elemento non essenziale all’organismo umano e, a elevate esposizioni attraverso la dieta e l’aria, può causare tumori della pelle e degli organi interni. Il fluoro, se assunto in quantità eccessiva attraverso l’acqua, l’alimentazione ed eventuali integratori, causa fluorosi dentale e ossea nei bambini. Il boro è tossico per le vie riproduttive, ma non si è rilevata azione cancerogena. E’ per questo che le quantità di queste sostanze deve essere monitorata e tenuta sotto controllo. Per quanto riguarda il nostro territorio c’è da specificare che la conformazione geologica ha influito ad aumentare la presenza di arsenico, ma le istituzioni non hanno fatto nulla di concreto per risolvere il problema mentre chiedevano continue deroghe. Ora, vista l’emergenza, si sono dati tutti da fare. Gli interventi sono stati di vario genere e le quantità di arsenico stanno tornando alla normalità. Speriamo si possa continuare su questa strada.

Alcuni dati sono stati prelevati dal sito www.altroconsumo.it

L’emergenza arsenico ha coinvolto ben 128 comuni italiani, la maggior parte individuata nel Lazio.


Attualità > di Tiziana De Francesco

Alla ricerca della

Paternità

Il dramma e la sofferenza umana di tanti papà, costretti a un rapporto “controllato” con i figli è in crescita, conseguenza inevitabile del boom di divorzi e separazioni.

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l significato comune di paternità indica la condizione di padre, di colui che… intrattiene un rapporto giuridico/affettivo unico e privilegiato con i figli.

Ma molto spesso nei casi di separazione o divorzio questo privilegio viene negato. Nelle lunghe battaglie legali sono i padri ad uscirne davvero distrutti: da una parte la delusione per un rapporto che non ha funzionato, la frustrazione dovuta alla constatazione di non aver capito chi era al proprio fianco unita al senso di inadeguatezza nell’affrontare il nuovo presente; dall’altra la volontà di rivalsa, lo scaricare le colpe sull’altro, in molti casi il desiderio, soprattutto nella donna, di annientare psicologicamente ed economicamente l’ex compagno 10

con tutti i mezzi, anche con false accuse supportate talvolta da falsi testimoni. In questa guerra tra le mura domestiche e nelle aule dei Tribunali, combattuta con un’esasperazione che talvolta sfocia in violenza e senza esclusione di colpi, le vittime innocenti sono i figli che, oltre a dover elaborare la realtà della separazione dei loro genitori, possono diventare un’arma di ricatto, merce di scambio, testimoni della mancanza di rispetto fra i genitori, quando non addirittura manipolati dal genitore, per lo più la madre, perché giungano a sminuire o addirittura rifiutare la figura paterna. Nel corso del tempo i padri hanno acquisito una maggiore consapevolezza del loro ruolo e non vogliono essere più solo “semplici distributori di denaro” e chiedono l’applicazione della legge senza più ostacoli, in modo che l’allontanamento dalla casa coniugale non impedisca loro di frequentare con regolarità

i figli. Di fronte a queste problematiche, l’apparato burocratico della giustizia si rivela troppo spesso insufficiente, sia perché lento, sia per la soggettività nelle modalità di applicazione della legge. Diversi padri, infatti, lamentano le conseguenze di sentenze dolorose per loro e dannose per i figli, in base all’esperienza subita durante i lunghi anni di contesa per non perderli; hanno scarsa fiducia anche della sensibilità degli Operatori dei Servizi Sociali e nell’obiettività delle indagini. Molti genitori non affidatari si trovano, così, da un giorno all’altro, senza affetti. Sotto i riflettori sono finiti di recente alcuni papà vip: il cantautore Morgan, che ha scritto al Presidente della Repubblica, il portiere del Brescia Matteo Sereni e il noto presentatore Tiberio Timperi. Famosi a parte, il problema c’è ed è comune a molti papà separati. Con l’aggiunta che ci sono anche quelli che, dovendo far fronte ai nuovi oneri, non possono permettersi una casa e non hanno un posto dove stare. La Federazione Italiana Organismi per Persone senza Fissa Dimora (Fiopsd) registra un aumento delle richieste di sostegno da parte di papà separati che

faticano ad arrivare a fine mese. Di qui, la nascita spontanea di Associazioni di Genitori che stanno diffondendosi in modo capillare in tutta Italia, con l’intento di offrire un supporto alle coppie in difficoltà,in particolare in caso di conflitto, al coniuge più debole che necessita di consulenze, un sostegno concreto ai minori sul piano psicologico ed educativo, quando lo strappo in famiglia mette a rischio il loro equilibrio psico-fisico. Tali organizzazioni centrano l’obiettivo di rispondere, sia ad un bisogno di sfogo, sia quello di valorizzare le forze rimaste per affrontare la realtà in modo più costruttivo. A queste associazioni arrivano migliaia di lettere e e-mail dove emerge chiaramente uno stato d’animo pieno di nostalgia e di ricordi; altre invece testimoniano la sofferenza di non poter essere presenti con i loro figli perché sottoposti a delle restrizioni degli orari di visita.

Tiberio Timperi scrive un libro per riavere suo figlio... Amarsi Sempre! Sposarsi? Tiberio Timperi scrive per affrontare il suo dramma. Nel 2006, infatti, il conduttore del programma di Rai Due, “In famiglia” si è separato da Orsola Gazzaniga dalla quale ha avuto il figlio Daniele, 3 anni. E’ proprio dal desiderio di raccontare la condizione problematica dei figli dei separati che ha scritto, a quattro mani con l’avvocato Maria Pia Sabatini, il libro dal titolo emblematico “Amarsi Sempre! Sposarsi?”. “Questo libro spiega il conduttore, nasce per metabolizzare la separazione da mia moglie e il dolore di non poter vedere liberamente mio figlio Daniele”. “Ho voluto denunciare la drammatica situazione dei figli dei genitori separati e dare un calcio all’affidamento condiviso ammette - La legge che regola questa materia nasce da un’ottima idea, si proponeva di dare al bambino il diritto di avere entrambi i genitori. Invece - continua amareggiato - buoni intenti si sono persi per strada, e ora siamo vittime del solito pasticcio all’italiana”. Timperi si sente schierato in prima linea in questa delicata situazione: “In Italia il bambino viene considerato proprietà privata della mamma - conclude - d’ora in poi mi batterò per dare voce a tutti quelli che si trovano in situazioni difficili come la mia”. Fonte: Agenzia APCOM

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Salute> di Daniela Russo

ALIMENTAZIONE nella fase di allattamento

Nessuna dieta specifica, nel periodo dell’allattamento è sufficiente adottare solo qualche precauzione nella scelta dei cibi...

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er tutte le donne, durante il periodo dell’allattamento è molto importante seguire un’ alimentazione corretta e bilanciata. Questo, sia perché c’è una maggiore richiesta energetica da parte della donna, sia per garantire un’adeguata composizione del latte ingerito dal bambino, anche se è giusto specificare che l’alimentazione materna influenza solo in par-

te la salute del neonato, in quanto fortunatamente, quest’ultimo possiede comunque dei meccanismi metabolico-ormonali in grado di far fronte a possibili ingestioni di componenti dannosi. Nessuna dieta specifica, solitamente si consiglia nelle donne in fase di allattamento, un’alimentazione varia, ricca di proteine, frutta e verdure che garantisce un’adeguata assimilazione di nutrienti, necessari a sopperire l’aumento della richiesta energetica della donna tenendo conto anche dell’energia spesa per produrre il latte che è pari quasi a 90 Kcal. ogni 100 gr. di latte prodotto. Se consideriamo che nell’arco di una giornata la neomamma può arrivare a consumare anche 800 Kcal. per la produzione dello stesso, è giusto assicurarsi che le calorie vengano reintegrate in modo adeguato. I carboidrati complessi (cereali, pasta, pane) possono essere regolarmente assunti, mentre gli zuccheri sempli-

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ci dovrebbero essere evitati il più possibile, in quanto forniscono un surplus di calorie che non beneficiano la produzione del latte. Sarebbe corretto aumentare invece il consumo di proteine in quanto non influenzano la qualità del latte prodotto, ma solo la quantità. E’ inoltre opportuno, sia un regolare consumo di olio d’oliva in quanto garantisce la presenza di acidi grassi essenziali per la componente lipidica del latte, sia l’assunzione di pesce, che risulta ottima durante la fase di allattamento perché fornisce omega 3. Importanti sono inoltre le assunzioni di vitamine e sali minerali, assimilabili tramite frutta e verdure fresche di stagione, da preparare in modo semplice per non alterarne troppo le proprietà nutritive. E’ importante inoltre aumentare anche l’assunzione di calcio e vitamina D. Durante la fase di allattamento, aumenta chiaramente anche il fabbisogno idrico, risulta consigliabile l’assunzione di almeno due o tre litri d’acqua al giorno, possibilmente naturale, non gasata e povera di sodio.


Scienza > di Sara Latorre

Scienza:

In arrivo i Robot nelle sale operatorie La scienza e la tecnologia sono in continua evoluzione, il futuro è nelle loro mani e ogni sfida è un traguardo da raggiungere, un passo avanti nel progresso. prestazioni e l’efficienza in sala operatoria senza costi aggiuntivi, consentendo ai chirurghi di concentrarsi sulle fasi più delicate dell’operazione e lasciando alle macchine della tecnologia i compiti meno complessi come suture ed incisioni.

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n arrivo i robot chirurgici intelligenti nelle sale operatorie in grado di eseguire in maniera autonoma atti chirurgici come biopsie, incisioni e suture. Il progetto chiamato I-SUR sarà finanziato dalla Comunità Europea e coordinato da Paolo Fiorini del dipartimento di Informatica dell’Università di Verona. Non è fantascienza ma realtà, le macchine robot saranno capaci, per gli interventi poco invasivi, di riprodurre attraverso l’uso di un joystick i movimenti del chirurgo e daranno un feedback su video monitorati. Nella medicina chirurgica ad oggi non sono mai stati utilizzati strumenti automatici di questa generazione, l’automazione potrà migliorare le 14 14

La ricerca attraverso la progettazione e la creazione di apparecchiature così sofisticate e avanzate permetterà di migliorare la precisione e la velocità di esecuzione e consentirà anche di effettuare pianificazioni preoperatorie in modo da rendere i robot autonomi nell’esecuzioni secondo le prassi operative previste dal chirurgo. Nell’innovazione lavoreranno insieme al Dott. Carlo Combi anche Claudio Bassi, ordinario di chirurgia generale e Giovanni Merluzzi, Dott. di diritto commerciale per gli aspetti giuridici e legali. I robot intelligenti potranno un giorno, rispettando i requisiti di sicurezza, entrare nel mondo della medicina moderna prendendo il posto delle mani di un chirurgo.

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Milka Luflée

Aero Bubbles

Food Design > di Emanuela Falconi

Ingrediente principale: Aria. Il successo dei cibi con le bolle

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si risparmia sulla quantità di cioccolato, ma il gusto non ne è compromesso. Meno materie prime, meno grassi. Una barretta standard (60 grammi) costa 0.97 euro: a parità di peso, confrontata con altre tavolette non aerate ha un costo maggiore. Tra le aziende che hanno già immesso in vendita il cioccolato aerato, figura la Nestlè con Aero. Negli USA è nato perfino un marchio Bubblechocolate.

ra le tavolette di cioccolato prodotte dalla Milka (Kraft), c’è un ottimo esempio di food design: si tratta della tavoletta Milka Luflée. Di cosa si tratta? Di un cioccolato che si presenta con delle bolle incorporate.

Aero è una barretta di cioccolato al latte con un ripieno aerato all’interno; prodotto appunto da Nestlè e venduto inizialmente nel Regno Unito. E’ disponibile in diversi gusti: al latte, alla menta, fondente, bianco, caramello, arancia, fragola. Recentemente la Nestlè ha affiancato alla barretta le Aero Bubbles; si tratta di piccole bolle di cioccolato aerato, disponibili nei gusti al latte e alla menta.

La cioccolata aerata si ottiene mediante un processo fisico che prevede l’uso di alcuni gas e all’università di Readind (UK) hanno anche voluto confrontare l’effetto di diversi gas sulla struttura del cioccolato, sulle dimensioni delle bolle e sulle proprietà sensoriali. A confronto, ossido d’azoto, azoto, anidride carbonica e argon. L’ossido d’azoto è quello che ha dato i risultati piu’ graditi ai membri del panel test voluto dalla Nestlè per studiare le performance dei suoi snacks. Il processo è comunque piuttosto articolato. Le tecnologie con cui si ottiene l’aerazione sono vantaggiose per l’industria poiché essa permette di tagliare i costi e i tempi di lavorazione. Infatti

L’aerazione è una tecnica decisamente accattivante. E’ indispensabile? No, assolutamente. Ma viene eseguita poichè porta alla produzione di nuove “texture” e forme che si differenziano dal resto dei prodotti. I cibi aerati danno anche sensazioni nuove al palato dei consumatori. Oltre al cioccolato, moltissimi alimenti possono essere sottoposti a questo trattamento: soufflé, crema spray, cappuccino, birra, gelato e persino il popcorn.

Aero gusto latte

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FOCUS news che impregna maggiormente la carta, la gomma è più dura e più abrasiva, per eliminare uno strato più spesso. La gomma è fatta di caucciù o di gomme sintetiche. Contiene inoltre polveri abrasive (come il carbonato di calcio) e altre sostanze che servono a darle la giusta consistenza affinché, quando viene sfregata, si consumi eliminando con le briciole anche la scrittura cancellata, che altrimenti rimarrebbe attaccata alla gomma stessa.

Tutto dipende dal principio di Archimede secondo il quale un corpo immerso in acqua riceve una spinta dal basso verso l’alto, pari al peso della massa d’acqua spostata. Un corpo rimane a galla se sposta una quantità d’acqua che pesa quanto il corpo stesso. Al contrario affonda se il suo peso è maggiore di quello di un eguale volume di ac-

Lo yoga è un metodo di autodisciplina praticato dai seguaci della religione buddista e di tutte le filosofie religiose indiane. Il termine, sanscrito, deriva dalla parola yui, che significa “mettere sotto il gioco”. Lo yoga infatti, come pratica religiosa, consentirebbe di controllare le forze psicofisiche e di congiungere l’anima con il principio originario, ovvero Dio. Questi obbiettivi verrebbero raggiunti con un severo allenamento fisico. L’equilibrio interiore, secondo gli adepti di questa disciplina, si raggiunge controllando il respiro, concentrandosi su una parte del corpo, o assumendo una posizione particolare. Una delle più famose è quella del “loto” (seduti a gambe incrociate con le braccia aperte verso l’esterno), tramite la quale si otterrebbe la coscienza del sé.

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qua. Il cocomero di dieci chili galleggia perché ha un volume abbastanza grande. La carota è leggera, ma occupa un volume piccolo; un uguale volume d’acqua pesa meno della carota. Che quindi affonda.

Lo hatayoga, una variante dello yoga, tende a valorizzare al massimo le prestazioni corporee, per ottenere il dominio perfetto di ogni movimento e di ogni funzione fisiologica. Per queste sue caratteristiche, questo tipo di yoga è diffuso anche al di fuori dell’ambito religioso. Applicando tecniche di respirazione e posizioni particolari del corpo, si potrebbe diminuire la sensibilità al dolore, agire sulla muscolatura liscia, e risolvere patologie che possono avere un origine psicosomatica.

Fonte: www.focus.it

La gomma per cancellare funziona per abrasione del foglio: strofinata sulla carta ne porta via lo strato più superficiale e quindi la scrittura che vi si trova. Per la matita basta una gomma morbida, poiché la grafite lascia un segno leggero. Per l’inchiostro,

L’usanza viene fatta risalire a un’antica leggenda cinese. Si narra che un giorno un genio buono vide i contadini afflitti dalla carestia e si impietosì. Si strappò i denti e li lanciò in una palude. Dopo questa insolita semina, nacquero molte piantine i cui frutti, tolta la buccia, ricordavano il biancore dei denti. Da allora ovunque ci sia una pianta di riso non può esserci fame, ma soltanto abbondanza. Riso simbolo di abbondanza. Lanciare il riso sugli sposi è dunque simbolo di prosperità. In Oriente il riso è un cibo fondamentale da migliaia di anni. C’è infatti un detto cinese per esprimerne l’importanza: «Uno lavora e nove mangiano riso». In altre parole, se si coltiva il riso c’è cibo per tutti.

Fonte: www.focus.it

Pillole di conoscenza >

Nei lettori di banconote dei distributori di benzina o dei videogiochi entrano in funzione una serie di sensori ottici. I parametri da questi riconosciuti sono lunghezza, densità della carta e colore. In quest’ultimo caso la

Il segno usato attualmente per simboleggiare la pace nacque in realtà come simbolo della campagna per il disarmo nucleare. Fu creato nel 1958 da Gerard Holton, che fu tra gli organizzatori di una delle prime marce antinucleari, in Inghilterra. Per il simbolo, Holton scelse il segno che, nell’alfabeto runico delle antiche popolazioni germaniche e scandinave, rappresenta la morte: si tratta infatti di un alfabeto oltre che fonetico, ideografico, i cui segni cioè rappresentano anche idee.

Molti credono erroneamente che lo sbadiglio non sia altro che un semplice “segnale” dell’individuo per manifestare la propria noia o un indice di cattiva digestione. In realtà è un segno di stanchezza (infatti si sbadiglia più frequentemente quando si è deboli, la sera, prima di andare a dormire) o una risposta autonoma dell’organismo che si accorge di avere

banconota viene analizzata utilizzando sorgenti luminose all’infrarosso. I dati vengono confrontati con quelli delle banconote campione per decidere se la banconota è vera o falsa. Negli Usa le banconote sono stampate con un inchiostro magnetico che facilita la lettura automatica. Sulle banconote europee questo inchiostro è invece presente solo in tracce e la lettura è perciò meno affidabile.

Successivamente, nel simbolo sono state viste altre rappresentazioni, come un fucile spezzato, un feto rovesciato, cioè morto (a causa delle radiazioni) dentro l’utero materno, o ancora un fungo atomico stilizzato e rovesciato anch’esso.

bisogno di maggiore quantità di ossigeno e quindi cerca, con una respirazione particolarmente intensa e forzata qual’è appunto lo sbadiglio, di compensare al deficit facendo allargare gli alveoli polmonari, che non sono altro che delle piccole sacche nelle quali avvengono gli scambi tra aria e sangue: l’aria che respiriamo rilascia ossigeno che viene incorporato nei globuli rossi per essere trasportato in circolo, mentre il sangue “in arrivo” scarica negli alveoli anidride carbonica di scarto perché questa venga eliminata con la respirazione. Lo sbadiglio è “contagioso” soprattutto la sera, sia perché siamo stanchi, sia perché tutti, in una determinata stanza, rischiano di essere a corto di ossigeno più o meno nello stesso momento. 19


THAILANDIA

Viaggio > di Patrizia Catena

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LA TERRA DEL SORRISO...

L’ Arcadelphi viaggi di Aprilia vi racconta il viaggio di Emanuele Pandolfi e di For You Magazine nella fantastica Thailandia terra ricca di curiosita’ e di tradizioni.

Emanuele sono ormai tantissimi anni che, con frequenza regolare, sceglie come meta per i suoi viaggi proprio la Thailandia. Gli abbiamo chiesto di renderci partecipi della sua ultima esperienza e di spiegarci quali sono le città e le mete più importanti da visitare. Emanuele comincia il suo racconto parlandoci di Phuket, un’isola semisconosciuta fino alla fine degli anni ‘70, che con il passare degli anni si è molto rivalutata, riuscendo a diventare la seconda provincia più ricca della Thailandia,

seconda solo a Bangkok. Abitata ora da persone arrivate da tutta la Thailandia e che li lavorano per la maggiore nel campo del turismo. L’isola, si affaccia sulla costa del Mare delle Andamane, sull’Oceano Indiano, è composta da 76.573 abitanti ed è circondata da chilometri di spiagge di sabbia bianchissima e mare cristallino. Phuket, ci spiega, colpisce anche per la cortesia della sua gente, un vero paradiso definito non a caso la “terra del sorriso”… proprio così, perchè chiunque va a Phuket 21


QUESTA TERRA COLPISCE ANCHE PER LA CORTESIA DELLA SUA GENTE, UN VERO PARADISO DEFINITO NON A CASO LA “TERRA DEL SORRISO”

poi ci vuole ritornare. Il racconto di Emanuele, prosegue parlandoci della lunghissima spiaggia di Patong Beach ideale per i giovani, caratterizzata con i suoi locali da una vita notturna frenetica, in cui il divertimento è più di tutto concentrato nella via principale, la Bangla Road dove tra l’altro si possono incontrare bellissime ragazze Thailandesi. Il consiglio di Emanuele è quello di visitare anche la spiaggia di Kata Beach, piccolo villaggio caratteristico per la sua tranquillità e per le sue splendide baie naturali, ideale per tutte le famiglie e le coppie che vogliono godersi una vacanza rilassante. Continuando il suo racconto, Emanuele ci spiega della sua visita alla collina di Khao Rang dove è possibile ammirare l’isola

Cascate di Iguazù

in tutto il suo splendore, essendo in grado di offrire sia una vista spettacolare della città di Phuket sia delle zone circostanti che, con le isole ed il mare formano uno scenario perfetto. Mentre, al punto più alto sorge una statua di uno dei governatori di Phuket, Phraya Ratsadanupradit Mahisornpakdi, che fu costruita da alcuni imprenditori cinesi per commemorare appunto il governatore. Il nostro viaggio virtuale attraverso il racconto di Emanuele, continua con Phi Phi Island, la famosa Maya Bay del film “The 22

Beach” con Leonardo Di Caprio, praticamente un angolo di paradiso, dove, anche For You Magazine, trasportato dall’Italia apposta per l’occasione, e’ atterrato ed ha avuto il privilegio di farsi conoscere su questa splendida isola, dall’indescrivibile fascino naturalistico. Emanuele ci spiega che per raggiungerla, ci vogliono poche ore di battello da Phuket. Phi Phi Island e’ com23


Viaggio > di Patrizia Catena

PHI PHI ISLAND E’ COMPOSTA DA DUE ISOLOTTI: LA PRIMA A FORMA DI FARFALLA CON BELLISSIME SPIAGGE E SPLENDIDI PALMETI, MENTRE LA SECONDA, PIU’ PICCOLA E DISABITATA, E’ CARATTERIZZATA DA SPETTACOLARI SCOGLIERE A PICCO SUL MARE

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spostamenti nella citta’ visto che molto spesso i nostri clienti ci chiedono queste informazioni e lui sorridendo ci conferma che per spostarsi a Bangkok, oltre alla metropolitana tradizionale, c’e’ lo Sky Train, una metropolitana adagiata su binari volanti e sollevata da terra. Inoltre, sempre sorridendo, Emanuele ci mette a conoscenza dell’esistenza dei caratteristici Tuk Tuk, simpatici mezzi a tre ruote da provare solo come esperienza, o per brevi tragitti, in quanto, oltre ad esse-

Alessio ed Emanuele Pandolfi

posta da due isolotti: la prima a forma di farfalla con bellissime spiagge e splendidi palmeti, mentre la seconda, piu’ piccola e disabitata, e’ caratterizzata da spettacolari scogliere a picco sul mare. Qui, ci spiega Emanuele, vi ha soggiornato per qualche giorno proprio per scappare almeno per un po’, dai lussi e dai rumori della civiltà, spiegandoci che in questo contesto, è veramente possibile ritrovare se stessi e la propria personalità. Continuando a raccontarci delle bellezze di Phuket il nostro amico si interrompe entusiasta, per ricordarci che prima di arrivare li, si è fermato qualche giorno a Bangkok. Ci racconta di questa città che esprime al meglio lo spirito Thailandese mescolando la citta’ vecchia con la nuova metropoli. Noi dell’ Arcadelphi viaggi gli abbiamo chiesto di spiegarci, come avvengono i vari

re più costosi dei taxi, risultano pericolosi per lo stile di guida del conducente e poco salutari. Questo perché essendo sprovvisti di aria condizionata, “ti fanno respirare tutto lo smog della città costringendoti tra l’altro a subirne anche il caldo soffocante”. Tornando alla città di Bangkok, Emanuele ci racconta di questa terra ricca di fascino, storia e tecnologia e ci conferma la sua presenza presso i famosissimi mercati galleggianti di Damnoen Saduak dove ricorda di aver visto uomini e donne su delle piccole imbarcazioni, vendere frutta e verdura fresca. Nel chiedergli se e’ stato ad Ayutthaya, antica capitale della Thailandia, Emanuele ci dichiara che la stessa, e’ facilmente raggiungibile in treno, oppure in battello risalendo il fiume Chao Prhaya. Lui l’ha visitata in bicicletta per potersi muovere in libertà’ tra

i templi del centro cittadino. Come ultima curiosità, abbiamo chiesto al nostro amico se negli anni ha trovato qualche cambiamento. Lui con immenso piacere ci dice che ad ogni ritorno in Thailandia, scopre posti sempre più belli e incontaminati… ce lo dice con il sorriso, e noi gli crediamo. A questo punto non ci resta che chiudere il nostro diario di viaggio, ringraziando Emanuele Pandolfi per le preziose informazioni che ci ha dato, con la speranza che possano esservi di aiuto per il vostro viaggio in Thailandia. L’Arcadelphi viaggi di Aprilia spera di avervi fatto viaggiare almeno con la mente con questo racconto, ma naturalmente vi aspetta per rendere realtà i vostri sogni e permettervi di conoscere dal vivo i posti del mondo che più vi affascinano.

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Servizio Fotografico:

For You Magazine questo mese dedica la rubrica “LEI” ad Ilaria Bianchi, giovane modella di Roma, con la passione per i viaggi, che solitamente ama concedersi tra un servizio fotografico ed uno spot pubblicitario.

ILARIA

Bianchi

www.massimoalberti.com

Lei > di Alessandro Immordino

Ilaria Bianchi è di Roma, ha 19 anni. A 15 anni ha incominciato a lavorare nell’ambito della moda. Ha partecipato ad alcuni concorsi di bellezza, tra cui Miss Grand Prix, dove ha vinto la fascia come Miss Hawaaian Tropic. Ha fatto la modella per Radiosa Spose, dove ha trovato un ambiente fantastico che le ha dato molte soddisfazioni. Ultimamente ha partecipato ad alcuni spot per tv locali... Ilaria, che tipo di persona sei? Descriviti ai nostri lettori

Sono una ragazza solare a cui piace stare in compagnia, amo gli sport in generale, ma quello che preferisco è il tennis che pratico tre volte a settimana. Mi piace viaggiare e vedere posti nuovi per allontanarmi dalla ripetitività della vita quotidiana.

Quali sono le tue attuali attività? Attualmente partecipo a degli showroom e ad alcuni servizi fotografici e quando il settore moda non mi impegna, do’ un aiuto nell’azienda di famiglia. Location: Orocapital Next Aprilia Gioiello foto a sinistra: Collana Castadiva Gioiello in questa foto: Collana Swarovski Abiti: Silvian Heach Aprilia Hair: Daniela Segatori Vanity Free Style

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Make Up: Roberta Biagiotti Centro Estetico Bellisssima

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Quali sono le aspirazioni della tua vita? Beh prima di tutto vorrei riuscire nel mio lavoro dal quale spero di ricevere molte soddisfazioni e per quanto riguarda il futuro, riuscire anche nel ruolo di madre di famiglia. In quale settore tra moda e spettacolo ti piacerebbe lavorare? Beh devo dire che ci sono cose in entrambe i settori che mi piace fare. Infatti le cose che preferisco sono servizi fotografici e spot pubblicitari, anche se dovendo scegliere forse mi vedrei di più nel settore moda. Se avessi la possibilità di esaudire un desiderio, quale sceglieresti? Se avessi questa possibilità, sicuramente il mio desiderio sarebbe quello di vedere sempre felice e in salute la mia famiglia, perchè è la mia famiglia che mi è stata vicino in ogni momento, perciò sarebbe sicuramente rivolto a loro il mio desiderio. Quali sono i tuoi pregi? Come ho detto precedentemente uno dei miei pregi è sicuramente la solarità, l’allegria e anche la generosità. E i tuoi difetti? Per quanto riguarda i miei difetti credo siano l’ingenuità e l’essere un po’ permalosa. La tua vita sentimentale? Per quanto riguarda la mia vita sentimentale sto vivendo una storia importante con una persona fantastica, che mi appoggia su ogni mia decisione. Progetti Futuri? Come già detto il mio principale progetto futuro è quello di formare una bella famiglia e poi perchè no, viaggiare. Cosa ti piacerebbe ottenere dalla pubblicazione di For You Magazine? Mi piacerebbe ottenere delle soddisfazioni nel mio lavoro di modella e tanto divertimento.

Servizio Fotografico: Massimo Alberti www.massimoalberti.com Location: Orocapital Next Aprilia Gioiello: Swarovski Abiti: Silvian Heach Aprilia Hair: Daniela Segatori Vanity Free Style 28

Make Up: Roberta Biagiotti


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Servizio Fotografico: Massimo Alberti Location: Orocapital Next Aprilia Gioiello: Castadiva Abiti: Silvian Heach Aprilia Hair: Daniela Segatori - Vanity Free Style Make Up: Roberta Biagiotti - Centro Estetico Bellisssima


FAUSTO SARLI

La maison romana ci regala l’ultima collezione disegnata dall’anziano maestro di scena all’Alta moda Roma. L’appuntamento capitolino con l’Alta Moda ha aperto i battenti a fine Gennaio suscitando una forte emozione per la mancanza di un gran maestro dell’haute couture: Fausto Sarli, dove la sua ultima collezione va in scena a S. Spirito in Sassia, curata dai suoi discepoli Alberto Terranova e lo stilista Rocco Palermo. La sfilata si è aperta con la proiezione di un video in omaggio al grande stilista delle spose, che ha dato il là ai trenta sofisticatissimi abiti, ispirati alle marinerie nostrane, sfilano le modelle-sirene e si loda il mare. Alta sartoria nella costruzione degli abiti, le forme si distinguono per l’areodinamicità, con cascate di organza e colate di cristalli, pantaloni e gilèt che sfiorano il corpo con spirali. I colori partono dal bianco marmoreo al blu Capri, al verde marino della Costa Smeralda, al rosso corallo fino all’eleganza del nero. Volute, ruches, giochi di pieghe, balze, plissè, movimenti di tessuto che richiamano le onde, i coralli, i cavallucci.

Il must della collezione primavera/estate 2011 è stato il vestito bianco, omaggio al maestro. Chiude la sfilata la top model Maria Carla Boscono indossando un abito da sposa della collezione del cerchio, unico in volute di plissè da cui emergeva il corpo impreziosito da bagliori dorati. L’intera collezione ha voluto omaggiare l’alta creatività italiana e l’artigianalità del Made in Italy, trovando riscontro dall’applauditissima platea. 32

Un momento prima della sfilata della collezione primavera/estate, è stato proiettato un video in bianco e nero che ha ricordato le creazioni più spettacolari di Fausto Sarli e le grandi top model che a Roma sfilarono per lui (da Carla Bruni a Eva Herzigova).

Collezione PRIMAVERA|ESTATE duemilaundici Servizio fotografico a cura di Paolo Manzini - www.paolomanzini.net

ALTAMODAROMA

Focus Moda > di Valeria Mannozzi

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GATTINONI A Roma sfila il tricolore.“Miss Italia in passerella per la nuova collezione p/e di Ferananda Gattinoni”. La nuova collezione di Alta Moda Gattinoni è un’omaggio della stilista alla celebrazione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. La scelta della testiomonial si è soffermata su Miss Italia, Francesca Testasecca, che in passerella invoca silenzio e riflessione. Il tricolore diventa un mini-dress a tubino, reso speciale grazie a delle applicazioni preziose e tulle in pendant. L’intera collezione è stata presentata come un docu-film in 3d, in cui sono state omaggiate le città del futuro: Shanghai, Rio de Janiero e Dubai. Abiti chic con tonalità chiaro-scuri, grigi fumè, macchiati dalla china, richiamano disastri ambientali, smog, nebbie e simboleggiano la distruzione dell’ecosistema. Di volta in volta gli abiti si alleggeriscono, diventano fantasiosi, richiamando la natura, alludendo alle farfalle e ai suoi colori, che si profilano in diversi materiali: organza, shantung di seta, pietre e cristalli swarosky. Una Collezione pur sempre romantica, con tubini che sbocciano in rose, abiti in chiffon e in tulle con tonalità che procedendo dal pastello arrivano a veri e propri sprazzi di colori. Sfilano Mise lussuose e metropolitane impreziosite da pochette golder e silver. L’idea nasce dall’estro di Guillermo Mariotto, direttore creativo della maison, sensibile al tema dell’ecologia e dell’etica ambientalista. In passerella trionfa lo spirito ottimista, grazie alla dolcezza e alla morbidezza dei colori. 36

Organza, seta e chiffon, cristalli e paillettes, veli impalpabili e leggeri che si tingono dei colori più affascinanti della bella stagione. Ma non solo. La nuova collezione di Alta Moda Gattinoni primavera estate vuole comunicare, come di consueto, il suo messaggio, che quest’anno non a caso va alla nostra cara Italia...

Collezione PRIMAVERA|ESTATE duemilaundici Servizio fotografico a cura di Paolo Manzini - www.paolomanzini.net

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Focus Moda > di Valeria Mannozzi

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Design > di Alessandro Immordino

La sua ambizione: cambiare il mondo...

KARIM RASHID Un designer eccentrico e brillante, un creativo globale, che tra i suoi clienti annovera aziende come: Giorgio Armani, Tommy Hilfiger, City Bank...

K

arim Rashid nasce nel 1960 a Il Cairo. Da giovane si trasferisce in Canada, dove si diploma in Industrial Design alla Carleton University di Ottawa. Prosegue gli studi di design in Italia, a Napoli con Ettore Sottsass e a Milano presso lo studio di Industrial Design di Rodolfo Bonetto. Rientrato in Canada, a Toronto collabora con la KAN Industrial Designers e, contemporaneamente, fonda lo Babel Inc. and North Studio. Nel 1983 apre a New York un’attività in proprio che annovera tra i suoi clienti nomi stellari come: Prada, CityBank, Edra, Estée Lauder, Fasem, Giorgio Armani, Guzzini, Issey Miyake, Sony, Tommy Hilfiger, Yahoo, Kenzo, Coca cola, Yves Saint Laurent. La sua ambizione: cambiare il mondo. Naturalmente attraverso i suoi oggetti, disseminati in tutti i continenti. Si è conquistato una posizione da leader in molti campi: design di prodotto, interior design, moda, arredamento, illuminazione e arte. Ha disegnato e realizzato circa 2000 oggetti. Si è occupato dell’interior design di spazi quali il ristorante Morimoto a Philadelphia e l’hotel Semiramis ad Atene, vincitore dell’European Hotel Design Award. Le sue creazioni fanno parte delle collezioni permanenti di 14 musei nel mondo tra i quali il MoMA di New York. Come lui stesso dichiara, le sue creazioni, accessibili e democratiche, devono essere in grado di offrire esperienze estetiche, poetiche, sensoriali. In una parola devono essere sensuali. 38

Karim Rashid ha sviluppato per il marchio spagnolo Vondom la linea Doux, una collezione spontanea, colorata... forme naturali pensate per toccare, sedersi, divertirsi. La versalità ed il dinamismo sono le qualità più distinguibili in questa collezione. Una delle peculiarità di questa famiglia di prodotti è la multifunzionalità del tavolino: quando è in piedi assume la funzione di tavolo , con a lato un foro per l’alloggiamento di oggetti; quando viene posizionato di lato il foro diventa un vaso per piante o un portaghiaccio per champagne, vino,etc.

L’unione tra Karim Rashid, (che ne ha curato il design per l’edizione limitata di 250 unità) e la SodaStream ha dato vita alla Genesis Limited Edition maker soda. Un’articolo che può facilmente trasformare l’acqua in acqua frizzante e soda in pochi secondi senza batterie o elettricità. Karim Rashid in una recente intervista, si è detto onorato, di aver lavorato con SodaStream a questo progetto, che consente alla famiglia media di poter risparmiare più di duemila bottiglie e lattine ogni anno, e per aver creato una macchina che può avere un forte impatto nel mondo.

Space-Time, è la lampada spazio-tempo in polietilene dipinto, disegnata per Zero. Rashid per quest’opera, si è ispirato allo spazio, la sua materia e i suoi numerosi fori. “Ogni corpo planetario, tra cui la Terra, è circondato da nuvole di fori, che curva lo spaziotempo esercitando una forza attrattiva per tutti gli oggetti”. Di conseguenza, la lampada Space-Time eserciterà una forza attrattiva sul vostro salotto, sala da pranzo, o ufficio.

Una delle maggiori creazioni di successo del designer anglo-egiziano Karim Rashid, è sicuramente la Blobulous Chair. Poltrona in fibra di vetro, realizzata nel 2008, disponibile in sei differenti varianti di colore. La forma organicha e sinuosa di questo oggetto, è la testimonianza che se la libertà avesse una forma sarebbe infinita, ondulata, leggera... 39


...Considero proporre, con la collezione “Epoque”, il mio sforzo per allontanare l’impersonalità dal consumismo della mia idea di spazio ragionato e mantenere nel futuro i segni del passato già remoto. Egon Von Furstenberg

EPOQUE s.r.l. Via Dell’ Avena, 20 (Z.I.) - 70022 Altamura (BA) Tel. 080.31.18.723 - Fax 080.3103.779 www.epoquesalotti.com - epoque@epoquesalotti.com


Teatro > di Kim Patitucci

Cinema > di Raffaella Patricelli

La lotta per il controllo del territorio di New Orleans tra un antico clan di vampiri e un altrettanto ancestrale branco di lupi mannari.

E’ sicuramente la pellicola più attesa del mese. Negli Stati Uniti è uscito lo scorso anno, mentre nelle sale italiane arriverà dal 16 marzo...

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i tratta del personaggio dei fumetti realizzato da Tiziano Sclavi, ma catapultato in una storia differente che non prende spunto da nessuno albo della serie. E’ stato questo a far storcere il naso agli appassionati di “Dylan Dog” che non hanno accolto positivamente il contenuto del film che Kevin Munroe ha portato sul grande schermo.

Criticato o amato, “Dylan Dog” il film resta comunque la pellicola più attesa del mese di marzo. Il film negli Stati Uniti è uscito lo scorso anno, nelle sale italiane arriverà dal 16 marzo prossimo. La storia narrata è stata scritta per l’occasione e racconta di un Dylan Dog che dopo aver abbandonato il mestiere di indagatore dell’incubo si trasferisce da Londra a New Orleans in compagnia del suo assistente Marcus (che nel fumetto si chiama Groucho). Ma qualcosa all’improvviso accade e Dylan torna ad indagare nel mondo del paranormale. Tutto cambia, infatti, dopo l’incontro con Elizabeth Ryan che gli racconta che il padre sarebbe stato ucciso da 42

un mostro. L’ambientazione, dunque, si sposta nel quartiere americano di Hell’s Kitchen che proprio secondo il regista è dotato delle stesse inquietanti caratteristiche della capitale inglese. Le differenze tra il fumetto e il film sono molte. L’assistente ha un nome differente a causa di alcuni problemi finanziari dato che la società proprietaria della figura del noto comico Groucho Marx ha chiesto molto denaro agli ideatori del film. Problemi legali, invece, per quanto riguarda il colore del maggiolone del protagonista: nel fumetto è bianco, nel film è nero. I maggioloni bianchi possono infatti comparire solo nei film prodotti dalla Walt Disney Company che ne detiene i diritti in seguito alla serie di Herbie al cinema. Eliminata dalla sceneggiatura anche la nota esclamazione di Dylan Dog “Giuda ballerino!”, in quanto sarebbe stata poco appropriata ai contenuti del film.

Compagnia Teatro Finestra presenta:

NELLA CASA DEI SILENZI Lo avevamo lasciato nel 2009 a recitar sul palco del Teatro Europa di Aprilia con il suo “Nel paese dei Minnifuttu” in compagnia di settecento spettatori che lo applaudivano.

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itorna due anni dopo, Gianni Bernado, con un nuovo lavoro prodotto dalla Compagnia Teatro Finestra.

A marzo lo ritroveremo “Nella casa dei silenzi”, questa volta uno spazio minimale dove Claudio Cottiga ha ricavato un piccolo teatro, anzi una “casa che diventa teatro”, novità assoluta per Aprilia. In una location insolita, in via delle margherite 145, a partire dal 18 marzo, dunque, tutte le sere Gianni Bernardo reciterà “Nella casa dei silenzi”, liberamente ispirato a “L’uomo dal fiore in bocca” di Pirandello e a testi dello stesso attore-autore apriliano. Una

messa in scena suggestiva e “incantata” fatta di leggerezza, di sfumature, di dettagli, di odori, di minuta profondità, di silenzi e di parole che costringono alla commozione e brevi siparietti che inducono al sorriso. C’è attesa per questo nuovo lavoro di Gianni Bernardo, forse la sua più grande interpretazione. Uno spettacolo dentro uno spazio insolito, intrigante, partecipativo, capace di “esaltare” le corde dell’anima e della memoria e sentito come “appartenenza”, sul filo invisibile tra realtà e finzione. “La scelta di questo luogo (trenta persone ogni sera per molte repliche, ma bisogna prenotarsi subito) – come lui stesso spiega - è dovuta in particolare alla possibilità di un immediato ed

efficace rapporto dell’attore con il pubblico, ma anche alla capacità di coniugare l’impronta culturale e il divertissement al “senso del luogo”. Lo stesso spettacolo è meditato e sceneggiato considerando la peculiarità del posto”. Prevendita dei biglietti presso il botteghino del Teatro Europa di Aprilia (Tel. 339.2742389) Info: 347.8561181

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Arte > di Raffaella Patricelli

MarcCHAGALL Il mondo sottosopra, al Museo dell’Ara Pacis Si chiuderà il 27 marzo la mostra “Il mondo sottosopra”, l’esposizione che al Museo dell’Ara Pacis ha offerto al pubblico un interessante spazio per Marc Chagall.

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n mostra ci sono 138 opere tra dipinti e disegni, alcuni dei quali inediti, provenienti da collezioni private, dal Musée National D’art Moderne Centre Georges Pompidou e dal Musée national Marc Chagall di Nizza. Le opere selezionate sono state realizzate tra il 1917 e il 1982 e tutte si riferiscono alla rappresentazione del mondo, un mondo “sottosopra” appunto in cui proprio Chagall mette in atto un capovolgimento dell’ordinamento classico, sfidando nelle sue opere le leggi di gravità e creando una forte affinità con l’universo pittorico proposto dai Surrealisti. Differenti e sorprendenti gli approcci all’arte di Cha44

gall: la relazione con i movimenti d’avanguardia a cui si è accostato nel corso della sua vita, ma da cui si è poi sempre distinto per originalità; i temi legati alle sue origini russe ed ebraiche e i suoi contenuti spirituali; la sua capacità di servirsi di tecniche miste per superare le frontiere fra pittura e grafica. La mostra allestita presso il Museo dell’Ara Pacis di Roma ha scelto di indagare le affinità che l’artista condivise con i Surrealisti - anche loro seguaci della “rivoluzione” e del sovvertimento dei valori stabiliti - e il forte legame con la sua identità religiosa. L’evento ricade nell’anniversario dei 25 anni della sua morte. Dopo il grande successo riscosso al Musée National Marc Chagall di Nizza, che l’ha prodotta e ospitata

fino ad ottobre, l’esposizione “Chagall il mondo sottosopra” è giunta a Roma dove dal 22 dicembre scorso è già stata visitata da migliaia di persone. In un mondo che oggi sembra capovolto davvero, poter ammirare la poesia e la magia di un artista sublime qual’è Chagall può solo regalare momenti unici e infiniti. di Raffaella Patricelli


Agenda eventi

La redazione non risponde di eventuali cambiamenti a date e prezzi pubblicati

francescoRENGA JamesBLUNT

24 Marzo ore 21.00 Roma - Auditorium Parco della musica

13 Marzo - ore 21.00

Prezzi da € 25,00 a € 40,00

Roma - Palalottomatica

Info: 06.54220870

CAPAREZZA

Prezzi da € 36,80 a € 46,00 TicketOne: 892.101

18 Marzo - ore 21.15

Roma Teatro Tendastrisce Posto unico - Prezzi € 18,00 TicketOne: 892.101

gianluca

GRIGNANI

12 Marzo - ore 21.30

Roma - Auditorium Conciliazione

Prezzi da € 23,00 a € 40,25

SUBSONICA

7 Aprile - ore 22.00

Roma - Palalottomatica Prezzo unico intero € 23,00

TicketOne: 892.101

TicketOne: 892.101

valerioSCANU

12 Marzo - ore 21.00 Roma - Auditorium Parco della musica (sala Sinopoli) Prezzo € 23,00

Info: 06.80241281 46

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VINO

Movie Kitchen > di Francesca Tartaglia

Sommelier> di Teobaldo Ursini

Un Tacchino da star...

in

Per il consueto appuntamento con la rubrica di cucina e cinema, questo mese facciamo un salto nel passato, fino al lontano 1959: al cinema usciva “A qualcuno piace caldo”, con la splendida Marilyn Monroe... La nostra ricetta del mese fa riferimento alla scena sullo yacht dove Marilyn e Tony Curtis mangiano petto di tacchino fritto...

veritas

A qualcuno piace caldo, ma anche croccante...

Impariamo a conoscere il vino attraverso i grandi eventi internazionali Come ormai è gia noto da tempo, non solo in Italia ma in tutto il mondo, sono sempre più numerosi gli appassionati e gli amanti del buon vino. Proprio da questa passione, nasce questa nuova rubrica, che vi porterà a conoscenza degli eventi e le manifestazioni più importanti, dedicate appunto al settore vinicolo.

Ingredienti: 500 gr. di pistacchi, 4 uova, 800 gr. di petto di tacchino, sale, 2 bicchieri di olio di oliva o di semi.

Preparazione: In una terrina sbattete le uova; sgusciate e tritate grossolanamente i pistacchi sistemando il trito ottenuto in un piatto. Fate partire la musica, i brani tratti dal film: I Wanna be loved by you; Runnin’wild; I’m through with love; Some like it hot. Prendete le fettine di petto di tacchino e passatele su entrambi i lati, nel trito di pistacchi; poi immergete ogni fettina nell’uovo sbattuto e passatele una seconda vol-

Partiamo con Roma, che dal 5 al 7 febbraio scorso ha ospitato, al Salone delle Fontane, il Roma VinoExcellence & Merano Winefestival, studiata e voluta da Helmuth Köcher (ideatore e presidente del MIWF) e Ian D’Agata (wine writer noto a livello mondiale e responsabile per l’Italia dell’International Wine Cellar). Un’evento di portata internazionale che ha raccolto a convegno alcuni fra i più importanti enologi, giornalisti, wine writer ed esperti del settore. Un’evento dove si è parlato e si sono presentati, i più grandi vitigni esistenti. Guidati da esperti di fama mondiale, la manifestazione, è stata un’occasione unica per approfondire le proprie conoscenze, e per degustare vini eccezionali presentati da 100 aziende italiane

ta nei pistacchi. Friggetele nella padella dove avrete fatto scaldare l’olio a fuoco vivace, girandole spesso fino a doratura. Toglietele dal fuoco e fate asciugare le fettine su carta assorbente. Salate e servite calde accompagnate da un contorno di insalata mista. Se i vostri commensali sono in ritardo, potete riscaldare il fritto nel forno: resterà caldo e croccante!

Libri consigliati: Fragments Poesie, appunti, lettere di Marilyn Monroe Editore: Feltrinelli La mia storia di Marilyn Monroe riflessioni scritte con Ben Hecht. Fritti&Fritture Piccoli accorgimenti per un fritto sempre croccante e gustoso. Editore: Giunti Demetra 48

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selezionate, nomi famosi e piccole realtà con grandissimi vini, hanno presentato le perle della loro produzione vitivinicola. Con il suo grande successo di pubblico, il Roma VinoExcellence & Merano Winefestival, è stato un evento internazionale di assoluta rilevanza, che persegue l’ambizioso obiettivo di creare cultura nel mondo del vino, permettendo ad appassionati e winelovers di conoscere i più autorevoli esperti mondiali, di partecipare a focus e seminari di grande interesse, nonché di poter degustare vini davvero unici. Per tutti gli appassionati che non sono riusciti a partecipare alla manifestazione di Roma, consigliamo di non perdere, quello che in Italia, e non solo, è considerato l’evento più importante del settore e cioè il Vinitaly. Evento che si terrà a Verona

dal 7 all’11 Aprile. La più grande fiera dedicata al settore vinicolo. Oltre 95 mq. di area espositiva, 4 mila espositori, 153 mila operatori da tutto il mondo, 47 mila i visitatori esteri, 2 mila giornalisti: questi i grandi numeri del Vinitaly. Cinque giorni di grandi eventi, degustazioni tecniche di vino e distillati, panoramiche sulle realtà vitivinicole italiane, un ricco programma convegnistico e workshop mirati all’incontro delle cantine espositrici con i buyers selezionati da Vinitaly in 60 diverse Nazioni. Questa è la manifestazione che più d’ogni altra ha scandito l’evoluzione del sistema vitivinicolo nazionale ed internazionale, contribuendo a fare del vino una delle più coinvolgenti e dinamiche realtà del settore primario.. Numero uno al mondo per dimensioni, è andata assumendo nel tempo un rilievo sempre più importante anche a livello internazionale, aprendosi alle innovazioni e imponendosi all’attenzione degli operatori non solo come fiera commerciale, ma anche come vero e proprio “evento” imperdibile. Il vino del mese: Turriga isola dei Nuraghi Azienda vinicola: Argiolas


Il Medico > di Liliana Ranieri D’ovidio

La Salute...

Approfondimenti sulla Medicina Generale

a cura della Dott.ssa Lilliana Ranieri D’Ovidio Direttore Tecnico presso lo studio Elkalab s.r.l. di Aprilia

NEL “MESE DELLE DONNE”...

DEDICATO A UNA PARTE DI LORO

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’infertilità di coppia, la poliabortività, le complicanze ostetriche, rappresentano argomenti di sempre maggior attualità e di interesse sociale; le cause che possono portare a una di queste condizioni sono molteplici e la loro diagnosi spesso richiede costi eccessivi ed attese estenuanti. Prima di effettuare indagini impegnative occorrerebbe escludere la presenza di anomalie dell’apparato genitale femminile, che seppur di riscontro molto raro, possono però interferire in modo diverso con la fertilità della donna. Queste, possono interessare diversi distretti anatomici e, per questo, comprendere malformazioni vaginali, cervicali, uterine, tubariche. Esistono poi minime anomalie della cavità uterina, che spesso non vengono considerate come responsabili di infertilità in quanto non diagnosticate o sottovalutate. In realtà, i piccoli difetti uterini, quali per esempio l’utero setto parziale e/o l’utero arcuato, possono

I PICCOLI DIFETTI UTERINI POSSONO PORTARE A INFERTILITÀ, ADABORTI RIPETUTI A PARTI PREMATURI O A PRESENTAZIONI FETALI ANOMALE

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portare a infertilità, ad aborti ripetuti nel primo e secondo trimestre di gravidanza, a parti prematuri o a presentazioni fetali anomale. Se immaginiamo l’utero come una cavità virtuale, queste piccole malformazioni sono caratterizzate dalla presenza di una protuberanza fibrosa detta “Setto”: avremo “l’utero arcuato” se il grado di estensione del setto nella cavità uterina è minimo, e “l’utero setto parziale” se invece il setto si estende fino alla metà della cavità uterina. Il setto può interferire con la gravidanza per molteplici fattori: A) Può ostacolare i movimenti fetali e predisporre a presentazioni anomale del feto. B) Può comportare un deficit vascolare e compromettere così il regolare annidamento dell’embrione sul fondo dell’utero, contribuendo in tal modo al rischio di abortività soprattutto nel primo trimestre di gravidanza. C) Sembrerebbe anche avere un ruolo determinante nei casi di sterilità primaria e secondaria. Una prima rapida diagnosi di questa piccola malformazione è rappresentata dall’ecografia trans vaginale, metodo assolutamente non invasivo

e dai costi contenuti; una volta confermato il sospetto ecografico, si può procedere ad un esame di secondo livello: l’isteroscopia, esame endoscopico, poco invasivo, eseguibile ambulatorialmente senza alcuna preparazione, ma in grado di dare una visione diretta della cavità uterina e quindi di accertare la presenza, l’aspetto e l‘estensione del setto. Successivamente, è dunque possibile effettuare l’intervento di correzione chirurgica, eseguibile in regime di Day Hospital, che soprattutto è in grado di elevare la percentuale di gravidanza dal ridotto 5 – 20%, a un più rassicurante 81 – 91%. Dunque, a volte e fortunatamente, un attento e semplice esame ecografico di partenza, rende possibile regalare alla coppia la felicità di realizzare il desiderio di diventare finalmente genitori!

Per le vostre domande alle ginecologhe, Dott. Lucilla De Rossi e Dott. Antonella Carnevale inviate una mail a: redazione@foryoumagazine.it 51


Beauty > di Tony al Parlamento

Ricette di bellezza Consigli utili per la cura della vostra estetica Per le vostre domande a Tony al Parlamento inviate una mail a: redazione@foryoumagazine.it

INESTETISMI DELLA PELLE... Curiamoli con ingredienti naturali

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arissime lettrici, come ogni mese proveremo anche in questo numero a darvi dei consigli e dei suggerimenti, che potranno tornarvi utili per eliminare in modo del tutto naturale, piccoli inestetismi della vostra pelle. Questa volta ci occuperemo di rughe e dell’invecchiamento della pelle, di come fare un bel bagno rinfrescante e perchè no anche di denti bianchi. Per ciascuno di questi problemi come sempre, consiglierò delle ricette di bellezza, di facile applicazione, di sicuro effetto ed economiche al tempo stesso, fatte con ingredienti naturali, che spessissimo sottovalutiamo e che potrete trovare nella cucina della vostra casa. Buona lettura.

Pelle rugosa: Care amiche, sapevate che con le melanzane oltre alla parmigiana, è possibile realizzare anche un’ottima maschera adatta alla pelle irritabile, rugosa e precocemente invecchiata? Ecco il mio consiglio. Sbucciate una melanzana (naturalmente cruda), dopodichè frullate bene ed applicate sul viso, lasciate riposare l’applicazione per circa 20 minuti, possibilmente sdraiati al buio, quindi sciacquare con acqua tiepida. Noterete che questa maschera renderà la vostra pelle liscia e diafana come porcellana. 52

Rughe:

Denti bianchi:

Ed ora, per chi vorrebbe riacquistare la freschezza degli anni verdi, ecco un modo per come preparare facilmente una maschera che attenua le rughe, ottima anche per la pelle flaccida. Occorre un cucchiaio di miele, due fragole ben mature ed alcune gocce di limone. Amalgamare bene il tutto, ed applicare su tutta la pelle, rimuovere dopo circa 20 minuti.

Per ottenere un’effetto sbiancante sui denti non dovete fare altro che procurarvi delle foglie di Salvia o di Cedrina che oltre ad essere utilizzate per bagni gradevolmente profumati, deodoranti e stimolanti, possono essere usate per pulire e sbiancare i denti. La procedura e molto semplice, fregate qualche fogliolina fresca sui denti almeno due volte al giorno.

Bagno rinfrescante: Un’ottimo bagno rinfrescante, tonificante e deodorante, si può ottenere con dei semi di Coriandolo. Racchiudete i semi in un sacchettino di garza, dopodichè versateli nell’acqua calda della vostra vasca da bagno. Non vi resta che immergervi... La pianta del Coriandolo alta circa 70 cm. è caratterizzata dal suo fusto ramoso i cui semi vengono usati anche in cucina come aromatizzante di salse, sughi, sottaceti, piatti di selvaggina. Le proprietà del Coriandolo sono digestive, antisettiche e stimolanti.


Sociologia > di Tiziana De Francesco

La Psicologia > di Anna Caruso

Il mondo di oggi

“Cultura” Familiare

Cerchiamo di capirne i problemi...

Il mondo dell’uomo e della donna...

a cura della Dott.ssa Anna Caruso Psicologa clinica e di comunita’, consulenza sessuale e relazioni di coppia

Per le vostre domande a Tiziana De Francesco inviate una mail a: redazione@foryoumagazine.it

ADOLESCENZA E CAMBIAMENTI

INFORMARE PER PREVENIRE 3a parte

Ma cos’è l’alcolismo? L’alcolismo è una sindrome patologica determinata dall’assunzione cronica di grandi quantità di alcol, lì dove per grandi quantità si intende un litro al giorno per tutti i giorni di solo vino...! Quando si è dipendenti? Quando si sente il bisogno imperioso o la necessità compulsiva di consumare alcol, quando si perde il controllo dell’uso, quando si diventa incapaci di limitare il consumo 54

La caratteristica della personalità del bevitore è la compulsività, che si manifesta in quei soggetti che non riescono a controllarsi, bevendo fino ad ubriacarsi. Il soggetto compulsivo tende ad avere facili sensi di colpa ed è... molto bisognoso di affetto! In fondo è un debole...!

IN ITALIA MEZZO MILIONE DI RAGAZZI E RAGAZZE MINORENNI SONO ATTRATTI DAL FENOMENO DEL BINGE DRINKING, OSSIA IL BERE GRANDI QUANTITA’ DI ALCOL NEL GIRO DI POCHE ORE, APPOSTA PER UBRIACARSI Se volete chiedere un consiglio alla Dott.ssa Anna Caruso inviate una mail a: redazione@foryoumagazine.it www.psicology-a.it

L

’8 di marzo, come ogni anno si festeggia la festa delle donne; devo dire che non sono mai stata una fan dell’8 marzo, non davo tutti i torti a chi ironizzava sul fatto che ci fosse bisogno di una data precisa per celebrare la donna, come se fosse una categoria da distinguere dalle altre.

DI FATTO AD OGGI IN OGNI PARTE DEL MONDO ALCUNE DONNE SUBISCONO ANCORA DISCRIMINAZIONI E VIOLENZE

Questo mese andiamo ad affrontare il problema legato al consumo di alcol, una piaga sociale dalle conseguenze devastanti soprattutto per i giovani il cui consumo a rischio oggi in Italia è in forte crescita.

Danni da abuso di alcol: L’alcolismo è una piaga sociale dalle conseguenze devastanti e ancora oggi molto sottovalutata oltre che socialmente accettata soprattutto fra i giovani che vi scivolano con incoscienza del rischio al quale si espongono. Alcol e giovani, una relazione pericolosa e sempre piu’ precoce. In Italia il consumo a rischio riguarda circa mezzo milione di ragazzi e ragazze minorenni, sempre piu’ attratti dal fenomeno del binge drinking, ossia il bere grandi quantita’ di alcol nel giro di poche ore, apposta per ubriacarsi. Il continuo abuso, rende l’alcolizzato insopportabile alla società e in particolare alla famiglia o a chi gli vive vicino. L’irascibilità e l’intolleranza del suo carattere lo porta a litigare per ogni inezia, a polemizzare in escandescenza fino a diventare aggressivo e violento sia fisicamente che verbalmente. La sua vita e quella di chi gli vive accanto, di fatto si trasforma in un vero incubo.

Si osserva perdita progressiva della memoria fino alla Sindrome di Korsakoff (perdita della memoria a breve termine) e lo sviluppo di una personalità paranoica con sentimenti persecutori di sospetto e diffidenza. L’organo più minato è il fegato che è sottoposto a grave rischio di disfunzione.

e se non si beve si ha “sindrome di astinenza”, quando si sviluppa “tolleranza” e.. serve sempre una maggiore quantità di alcol per sentire gli stessi effetti. Il soggetto dipendente inizia progressivamente ad abbandonare tutti gli altri interessi e piaceri di vita e... continua a bere nonostante la salute, il corpo, la mente inizino a presentare problemi legati appunto al troppo consumo.

8 MARZO FESTA DELLA DONNA… E GLI ALTRI 364 GIORNI?

Forse l’espressione più corretta per chiamare questa festa è “Giornata internazionale della donna”. Perché l’8 marzo non deve essere un omaggio all’“altra metà del cielo”, o “all’altra metà della mela” ma una data con la quale si ricorda la lunga strada che le donne hanno percorso fino ad oggi per vedere riconosciuti i loro diritti di persone e cittadine e si invita a riflettere sulle violenze e sulle discriminazioni che le donne ancora subiscono in ogni parte del mondo. Questo di oggi è il mondo dell’apparire e la televisione e i

giornali sono dominati dal questo culto ed esaltano i ruoli di sottomissione della donna. Si dice infatti che accanto a uomini di successo ci sia sempre una donna intelligente che ha accettato di assumere una posizione di subalternità. Bisogna però avere la “fortuna”, oggi piuttosto rara, di incontrare la persona con cui aver voglia di fare questa scelta. Certo, rispetto agli anni Cinquanta dei passi avanti sono stati compiuti. Ciò nonostante, le donne subiscono ancora gravi discriminazioni sul lavoro, risultano sottooccupate, raggiungono con estrema difficoltà i livelli dirigenziali, sono poco presenti nelle assemblee politiche elettive e negli organi di governo. Quello che serve oggi alle donne è una nuova alleanza, occorre ricostruire un dialogo femminile che adesso non c’è più. Donne di diversa fede politica, religione, professione, ceto sociale, devono riparlarsi per rivendicare ciò che poi serve a tutte: la libertà e la dignità di essere donne!

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Architettura > di Emanuela Falconi

Forme di Arte Progetti e tecnologie di costruzione

a cura di Emanuela Falconi Architetto presso lo studio Progest

LA CASA PASSIVA THERMOS-HOUSE

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li svedesi sono uno dei popoli più “verdi” e proprio dalla Svezia giunge un progetto di bioarchitettura in piccola scala: si tratta della realizzazione di una abitazione, denominata Thermos-House, capace di ridurre sensibilmente le emissioni di carbonio (co2). Progettata dal famoso architetto svedese Gert Windgård, la casa passiva è il “premio” di un concorso tenutosi in Svezia e denominato “One thonne project”. La casa automobilistica svedese Volvo ha finanziato la costruzione di questa struttura e la famiglia risultata vincitrice ha ricevuto in premio la possibilità di abitare in questa architettura ecologicamente avanzata. “One Thonne” significa “una tonnellata”, ossia, la quantità annua di emissioni di carbonio normalmente prodotte da ciascun individuo. La struttura si sviluppa su due piani, costruiti totalmente in legno, ed è dotata di ben cinque posti auto per vetture

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elettriche. La casa non risulta essere completamente passiva; è in grado, in ogni caso, di ottimizzare la produzione della quantità di energia necessaria a soddisfare le esigenze di consumo dei suoi abitanti grazie ad un sistema di rivestimento con pannelli solari, comprensivo di tecnologia solare termica e fotovoltaica, posizionato lungo tutta la superficie di una delle pareti esterne. Thermos-house è autosufficiente per circa l’80% del fabbisogno energetico; il rimanente 20% viene recuperato da una fonte rinnovabile che l’abitazione attinge dalla produzione della centrale eolica ed idroelettrica di Vattenfall. All’interno troviamo soluzioni di design molto curate e arredi ricercati, a dimostrazione che uno stile di vita ecologicamente corretto non è in antitesi con le scelte di interior di ultima generazione. Per quanto riguarda gli impianti tecnnologici, il riscaldamento è stato posizionato sotto il pavimento, men-

tre il sistema di condizionamento è basato sul principio di ricircolo dell’aria. La struttura presenta un ottimo sistema di isolamento ed è dotata di un sistema di doppie finestre. La famiglia che si è aggiudicata questo originale premio ha inoltre ottenuto in dotazione dalla casa automobilistica una Volvo C30 DRIVe elettrica, ricaricabile in 8 ore attraverso l’energia prodotta dai pannelli solari installati sulla facciata della casa stessa. Tra sei mesi gli abitanti dell’appartamento saranno chiamati a produrre una relazione per descrivere la propria vita all’interno di questa speciale abitazione. Qualora l’esito del resoconto fosse ritenuto positivo, non è da escludere che l’esperimento possa essere ripetuto.

Per le vostre domande all’ Arch.tto Emanuela Falconi inviate una mail a: redazione@foryoumagazine.it 57


Personaggi > di Sara Latorre

I miti della storia... In un viaggio tra cultura e leggenda Per le vostre domande a Sara Latorre inviate una mail a: redazione@foryoumagazine.it

PADRE MATTEO RICCI,

lA MISSIONE NEL SOL LEVANTE

“Gesuiti euclidei, vestiti come dei bonzi per entrare a corte degli imperatori, della dinastia dei Ming” Cosi riporta la canzone “Centro di gravità permanente” di Franco Battiato. Diretto o indiretto, il verso della canzone richiama la figura di padre Matteo Ricci, gesuita, matematico, diventato uno degli

IN CINA, SI ADOPERO’ PER FAR CONOSCERE, LA SCIENZA, LA TECNOLOGIA ED IL SAPERE RAGGIUNTO IN OCCIDENTE

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esponenti più celebri ed importanti della storia umana. Vissuto al tempo della dinastia dei Ming, padre Matteo Ricci (1552-1610) noto per la sua azione missionaria nel territorio cinese, ha dato grande impulso al processo di evangelizzazione in Cina.

dei diecimila paesi, che univa le conoscenze geografiche dei cinesi con quelle degli occidentali. Ci vollero 18 anni prima di essere accolto nella corte imperiale di Pechino ed ottenere il permesso per trasferirsi nella capitale.

Di nobile famiglia, nasce a Macerata, raggiunge un’ottima formazione letteraria, filosofica e scientifica che gli consente di superare ogni barriera culturale, arrivando ad essere chiamato in Cina “Xitai”, ossia ”maestro occidentale”.

Ricci si trovò ad affrontare la più grande delle difficoltà rappresentata dalla profonda diffidenza e dalla paura ancestrale che i cinesi avevano nei confronti degli stranieri e da buon missionario si fece cinese in Cina, iniziò a vestirsi come loro e adottò un nome cinese: Lì Madau.

Attratto dagli ideali e dalle attività dei gesuiti, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1571 a Sant’Andrea al Quirinale. Da Lisbona in India e da qui in Cina, la sua missione dimostrò che il lontano occidente e la Cina non erano altro che le due metà di un’unica convergente civiltà umana. Visse inizialmente nel sud della Cina in quanto proibito l’accesso agli stranieri nel resto del territorio, dedicandosi all’apprendimento della lingua e dei costumi autoctoni, portò a compimento la prima edizione della sua opera cartografica intitolata Grande mappa

Si adoperò per introdurre e far conoscere in Cina la scienza, la tecnologia e il sapere raggiunto in occidente componendo più di 20 opere di matematica, astronomia e religione in lingua cinese e nello stesso tempo in Europa introdusse molti aspetti della civiltà orientale. Fu dunque un ponte di collegamento tra oriente ed occidente tanto da uscire come argomento nell’esame di stato del paese alla fine del XX secolo.


Pianeta Gatto > di Francesca Tartaglia

Letteratura > di Francesca Tartaglia

Dalla culla ai libri

I consigli di Isidoro

Letture dall’infanzia all’adolescenza

Comunicare con il nostro gatto

a cura della Scrittrice e Pittrice Francesca Tartaglia

Come capire il proprio gatto e farsi capire da lui...

CHI TROVA UN LIBRO TROVA UN TESORO...

VIAGGIO NEL FANTASTICO MONDO DEI GATTI 2a parte

Il mese scorso, la scrittrice Lauretta Chiarini ci ha spiegato quanta e quale importanza abbia la lettura sulla crescita dei nostri figli e cosa fare con i più piccoli, già dai primi mesi di vita. Ma come possiamo avvicinare alla lettura i ragazzi, nell’età scolare?

Meow!!! Mi sono appena svegliato dal mio riposino. Dove eravamo rimasti? Ah sì, ora ricordo... parlavamo della mia giornata tipo.

Quindi vedere i libri invoglia alla lettura? “Certo, anche se può non bastare. Non tutti i nostri figli hanno e avranno la stessa passione per la lettura: qualcuno magari diventerà un bibliofilo, altri leggeranno qualche titolo all’anno e non di più. Quello che è importante è comunque invitarli a leggere; far scoprire loro le avventure, le storie, le vite che ci sono dentro ai libri. La scuola fa già qualcosa da questo punto di vista, ma con le scarse risorse (e i tagli che sopraggiungeranno ancora), non può far miracoli. Anche per questo è importante che sia la famiglia per prima ad invogliarli.” Italo Calvino diceva che la lettura è solitudine… “I bambini più piccoli, a scuola, leggono in gruppo, uno per volta oppure ascoltano l’insegnante. A casa leggono per

E’ MOLTO IMPORTANTE INVITARE I NOSTRI FIGLI A LEGGERE FAR SCOPRIRE LORO LE AVVENTURE, LE STORIE E LE VITE CHE CI SONO DENTRO AI LIBRI

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loro la mamma o il papà o magari la nonna. Ma man mano che si cresce si legge da soli, è vero. La lettura è solitudine, ma è una solitudine piena di vita, perché quando leggiamo entriamo in contatto con personaggi vivi e vitali, interagiamo con loro, ci appassioniamo, abbiamo paura oppure sorridiamo: in ogni caso siamo in compagnia. Chi legge non è mai solo.” Quindi cercate un libro, troverete un tesoro. Questo mese come libro consigliamo: Parole vive, di Lauretta Chiarini. Fascia di età dai 10 ai 13 anni. Chi pensa che un libro non possa essere un grande amico, dovrà ricredersi. La vita tranquilla di Marco, un dodicenne non troppo amante della lettura, cambierà dopo l’incontro con un libro molto particolare. Marco scoprirà che ogni libro possiede un’anima, che ogni storia scritta è viva, instaurerà un forte legame con i personaggi del racconto e sarà un’amicizia per sempre. Il libro si trova in vendita on-line, sul sito www.ilmiolibro.it

Bene, dal tardo pomeriggio fino a sera noi gatti siamo molto attivi: dopo una bella cenetta e una buona dose di coccole ci piace passeggiare nel nostro feudo, a volte anche prendere l’autobus per fare il giro della città. Non credete a chi dice che noi gatti siamo dei dormiglioni: chiedetelo a quei topolini che giocano con noi. Dovete sapere che noi gatti possiamo interrompere anche il sonno più profondo senza nessuna dif-

ficoltà, se nelle vicinanze c’è qualcosa che attira la nostra curiosità. Gironzolando per i miei soliti luoghi, mi torna sempre in mente quando la mia mamma mi portava a fare brevi gite, insegnandomi a fare agguati a ipotetici nemici, ero così piccolo, avevo circa sei mesi ed esploravo come Indiana Jones, mi ha anche insegnato a sfoderare le mie venti sciabole, mi ha insegnato tante cose la mia mamma, ma leggere e scrivere l’ho imparato per corrispondenza. Il mio amico uomo, invece, ha sempre cercato di educarmi e devo confessare che qualche volta ci è anche riuscito, ma attenzione, solo quando mi considera un a-micio, e invece le donne... ahhh che bellezza. Lo sapevate che tra

noi mici e le donne esiste una sottile affinità? Loro ci regalano coccole, affetto, tenerezze, pappe buone e hanno un buon odore di fiori; mentre noi le incoraggiamo a essere indipendenti e a seguire il proprio istinto, è come un piacevole scambio, si è instaurato un patto di convivenza e di tacito assenso che dura da ben quattromila anni. Noi gatti siamo padroni dei vostri salotti, un po’ selavaggi e un po’ pantofolai, non siamo un libro aperto, ma liberi pensatori segreti. Ops! E’ pronta la pappa... la prossima volta, a proposito, vi darò alcuni consigli per una corretta alimentazione per i vostri a-mici. Parola di Isidoro...

NON E’ VERO CHE SIAMO DEI DORMIGLIONI... SOPRATTUTTO POI, SE NELLE VICINANZE C’E’ QUALCOSA CHE ATTIRA LA NOSTRA ATTENZIONE...

“Innanzitutto” ci dice Lauretta, “dobbiamo tenere in casa dei libri. Una casa senza libri è senz’altro una casa fredda. Al contrario una biblioteca o la semplice libreria creano un ambiente caldo, confortevole e rassicurante. I bambini ci emulano, sono portati a ripetere le nostre azioni ed alcune nostre scelte e, se leggiamo, saranno ben disposti verso i libri. Teniamo sempre in casa un libro sul comodino, oltre a quelli ben sistemati sugli scaffali. Il li-

bro deve essere a portata di mano.”

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Movida >

relations

Public

Locations Locale multisala alle porte di Roma Tra i più grandi e completi. 5 sale, divise in Salsa, Balli di Gruppo, Hip Hop, Liscio e Dance. Grandi News per la Discoteca più Salsera del Mondo il PalaCavicchi cambia musica.

Gianfranco Cera Continuano sempre con grande successo di pubblico gli appuntamenti del Sabato sera all’ormai storico locale Futurarte Roma in viale Civiltà del lavoro 50.

Mercoledì al Pala 3 per gli affezionato DJ Armando Giovedì serata con DJ Manolito Venerdì in consolle i DJ’S Pio4te e Armando e nella sala Hip Hop DJ Max Hernandez. Sabato grande serata con 6 sale in contemporanea: Sala Latino Americano, Sala 70/80 Dj Frank Santana Sala Pala 3 Dj’s Armando e El Cigarro Sala Pala 5 Dj’s Adrian la Bomba de Cuba e Ivan el Samurai. Domenica Dj Armando Vi aspettiamo per vivere insieme a noi la New Generation del PalaCavicchi

Inoltre il gruppo TNT di Gianfranco Cera è presente tutti i Venerdì presso l’Art Cafè di Roma, in via del Galoppatoio 33, in quello che viene definito il venerdì sera più esclusivo della capitale. Per ulteriori informazioni Liste e Tavoli Riservati, contattare il: 328.462.28.33 Lista CERA Siamo presenti anche su Facebook:

Gianfranco Cera Gianfranco Feste Cera Futurarte ListaCera For You Magazine Party 62

Via R. B. Bandinelli 130 Ciampino - Roma


Movida >

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Public

Gianfranco Cera Il Giovedi e la Domenica il Futurarte Roma vi aspetta per il consueto aperitivo con deliziose cene a buffet o con servizio al tavolo. Il tutto accompagnato da live music con artisti nazionali e internazionali e discoteca con sonorita’ 70/90 e commerciale contemporanea. Per ulteriori informazioni Liste e Tavoli Riservati, contattare il: 328.462.28.33 Lista CERA

Siamo presenti anche su Facebook

CIAO MIRKE’…

Ti ricordi quell’estate In moto anche se pioveva, tentavamo un po’ con tutte cosa non si raccontava, ci divertivamo anche con delle cose senza senso questo piccolo quartiere, ci sembrava quasi immenso Poi le strade piano piano ci hanno fatto allontanare e il motivo sembra strano non lo sapremmo neanche dire solo ti vedevamo qualche volta, in giro con quegli altri tu che ci dicevi, qualche sera passerò a trovavi noi che avevamo i fatti nostri ti ricordi quella con quegli occhi grandi bianchi ci dicevi è troppa bella, forse è stato il tempo forse quella solitudine, che ci portiamo dentro però credimi, se tornerai, magari poi noi riconquisteremo tutto come tanti anni fa, quando per noi forse la vita era più facile Forse è stato il tempo, forse quella solitudine che ci portiamo dentro, troppo grande per noi Ti abbiamo rivisto stamattina, sul giornale, la tua foto, steso su quella panchina non sembravi neanche tu, forse te la sei cercata, forse non sei stato forte non c’importa ma non sappiamo se eri pronto per la morte forse è stato il tempo, forse quella solitudine che ci portiamo dentro però credimi se tornerai, magari poi noi riconquisteremo tutto come tanti anni fa quando per noi, forse la vita era più facile….

Gli amici della Benetton…

Gianfranco Cera Gianfranco Feste Cera Futurarte ListaCera For You Magazine Party 64

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Ultimamente siete troppo impulsivi, dovete avere più pazienza. Non temete, Marte

te questo, cercate di non preoccuparvi troppo

e Giove sono a vostro favore e vi aiuteranno

e consolatevi se possibile con il vostro partner, magari a cena fuori, in tutta tranquillità. Attenzione ai colpi d’aria. I vostri numeri fortunati: 23-4-90

munque un mese positivo sia sotto il profilo sentimentale, che in ambito lavorativo. I vostri numeri fortunati: 1-55-37

e vi renderà stimolanti, portandovi successo nel lavoro. Attenti a non esagerare e a non

Attenzione alle relazioni sociali, cercate di es-

sentirvi invincibili. Le novità vanno prese con cautela. Se possibile, cercate di aumentare l’attività fisica.

Scorpione

La primavera sta arrivando anche per voi, dovete concentrarvi maggiormente sul lavoro. sere più tolleranti e comprensibili nei confronti dei vostri colleghi. Attenzione alla salute. Marzo potrebbe non essere un periodo fortunato. I vostri numeri fortunati: 12-63-82 In questo periodo avete la forza per superare gli ostacoli che vi si pongono davanti.

sciato scontenti in passato. Aiutate i pianeti

Scoccate la vostra freccia, farete centro al pri-

che sono dalla vostra parte con tanta forza di volontà. Qualche volta lasciatevi andare ai piaceri della gola. I vostri numeri fortunati: 7-16-77

Sagittario

Questo è il mese giusto per superare con soddisfazione qualche problema che vi ha la-

mo colpo, vincenti sia in amore sia nel lavoro. Marzo sembra essere il vostro mese fortunato. Occhio alla linea. I vostri numeri fortunati: 4-29-87 Il vostro periodo migliore sarà dal mese di giugno in poi, quindi abbiate pazienza, per ora,

ne care. Vi si potrebbe aprire qualche buona

soprattutto a metà marzo 2011, con Mercurio

prospettiva di lavoro verso la seconda decade del mese. Marzo è il vostro mese fortunato, ma attenzione all’influenza. I vostri numeri fortunati: 7-16-77

Capricorno

Dopo un periodo stressante è ora di dedicare del tempo al proprio relax e alle perso-

in quadratura a Plutone, le cose non saranno facili, ma sono fatti passeggeri che rinfrescheranno il vostro futuro tutto roseo, attendete. I vostri numeri fortunati: 14-49-78

In considerazione della rinascita primave-

Per i single, marzo sarà un periodo difficile

rile per i leoncini si prevedono giorni in incre-

per iniziare delle nuove storie d’amore, men-

mento d’attività non solo lavorativa ma anche

tre per le coppie, il mese sarà ideale per raffor-

vitale, stando però attenti alle giornate attorno al 18 e in quelle attorno al 28 del mese per eventuali diatribe nei rapporti con gli altri. I vostri numeri fortunati: 18-88-7

Acquario

Gemelli Cancro Leone Vergine

nelle situazioni problematiche. Marzo sarà co-

Il mese di marzo per voi sarà stimolante

I vostri numeri fortunati: 9-14-33

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Bilancia

Siete sempre presi da troppe attività e vi sembra che il tempo non basti mai. Nonostan-

zare i rapporti. Nel campo professionale, marzo è favorevole nel caso dobbiate avviare un nuovo progetto. Cogliete le vostre opportunità. I vostri numeri fortunati: 23-49-6

Il periodo di stress per voi nati sotto il

Marte vi accompagnerà per tutto il mese di

segno della vergine, che vi ha accompagnato

marzo... ciò comporterà dei contrattempi. Sono

nei mesi scorsi, ormai è acqua passata. Marzo,

in grande fermento i rapporti con le altre per-

sarà per voi un mese sereno e tranquillo. Si

sone, con cambiamenti di programmi in corso.

prospettano movimenti sia in amore, che nelle attività lavorative. Pensate positivo. I vostri numeri fortunati: 25-8-70

Pesci

Toro

Ariete

Oroscopo del mese >

Tutto è in fase di rinnovamento. Attenzione alle spese, fareste meglio a risparmiare... I vostri numeri fortunati: 3-7-81



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