Marzo
AttualitĂ
Moda
Donne vittime di molestie sul lavoro
Balmain
Salute Riconoscere i sintomi di un aneurisma
Viaggio L’isola di Palawan
Life Smartphone ed effetti collaterali
Musica Moby ...e molto altro ancora all’interno
Shine Collection by Angelo Seminara for Davines
By Annamaria Campo
HAIR SPA WELL BEING SPACE MAKE UP SPACE NAIL ART SPACE COFFEE SPACE
APRILIA VIA DELLE MARGHERITE 144 T. 06.9200033 T.Look Hair Style
Editoriale di RAFFAELLAPATRICELLI
Anno 9 - Numero 3 Marzo 2018
FOR YOU MAGAZINE Vicolo Brenta, 1 - Aprilia Tel. 333.6024565 Editore e Direttore Creativo Alessandro Immordino a.immordino@foryoumagazine.it
Direttore Responsabile Raffaella Patricelli
direttore@foryoumagazine.it
Collaboratori Tiziana Sacchetti, Pamela Polizzi Silvestro Bellobono, Giovanna Testa Ilaria De Donatis, Agnese Pizzi Stampa 4Graph S.r.l. Via Ugo la Malfa, 19 Spigno Saturnia (LT) Per la tua pubblicità su FOR YOU MAGAZINE redazione@foryoumagazine.it www.foryoumagazine.it E’ vietata la riproduzione anche parziale di testi, grafica, immagini e spazi pubblicitari realizzati da For You Magazine Salvo accordi scritti le collaborazioni a For You Magazine sono da ritenersi gratuite e non retribuite
Registrazione al Tribunale di Latina Nr. 927 del 23/07/2010
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QUANDO I SOGNI DIVENTANO REALTÀ Cari lettori, le Olimpiadi sono sempre un bell’esempio. Lo sono state anche quelle invernali che si sono svolte a PyeongChang il mese scorso. Mentre vi scrivo rimbalza la notizia che l’italiana Sofia Goggia ha conquistato la medaglia d’oro nella discesa libera. La prima italiana a riuscirci nella storia dello sci alpino, prima di lei soltanto un uomo a dominare la libera a Cinque Cerchi, Zeno Colò (nel 1952). La bergamasca, 25 anni, esordiente ai Giochi, è scesa col pettorale numero 5, non ha commesso errori, ha tenuto le linee e ha chiuso con il tempo di 1’39’22. Una notizia meravigliosa. L’atleta dopo la splendida vittoria alla stampa ha dichiarato che a 6 anni sognava di vincere le Olimpiadi mentre già sciava sulle nevi di Foppolo, piccolissimo paese in provincia di Bergamo. Da lì – ci sono appena 189 abitanti – la Goggia è arrivata a solcare le piste della Corea riuscendo a raggiungere un importante traguardo per la sua carriera, ma soprattutto riuscendo a realizzare un sogno nato quando era una bimba. Le sue visioni sono diventate realtà. E’ questa secondo me la vera notizia. Come diceva il funambolo francese Philippe Petit (un altro visionario che negli anni 70 attraversò su un cavo di metallo le Twin Tower di New York senza alcuna protezione): “I limiti esistono soltanto nell’anima di chi è a corto di sogni”.
Raffaella Patricelli direttore@foryoumagazine.it
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08 Attualità:
Donne vittime di molestie e ricatti anche sul posto di lavoro.
10 Attualità:
Carta famiglia, un aiuto destinato ai nuclei familiari numerosi.
12 Life:
Soli anche in compagnia. Gli effetti collaterali dello smartphone.
14 Life:
Rapporto di coppia. Segnali per capire che non si è più innamorati.
18 Salute:
Scoperto un farmaco per curare l’infertilità femminile.
20 Salute:
Come riconoscere i sintomi di un aneurisma.
24 Estetica:
I migliori rimedi per contrastare le borse e le occhiaie.
26 Alimentazione:
Piccoli cambiamenti quotidiani per perdere il peso in eccesso.
28 Fitness:
Arriva in Italia l’affascinante disciplina del Kogy functional training.
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Marzo
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34 Viaggio: Palawan. L’isola piÚ bella del mondo.
38 Moda donna:
Balmain. Collezione Primavera/Estate.
40 Shopping donna: Le nuove tendenze Primavera/Estate.
44 Shopping donna: Le nuove collezioni Make Up.
46 Shopping uomo: Le nuove tendenze di moda.
50 Design: Living Room. Consigli per l’arredo.
56 Musica:
Il quindicesimo album di Moby.
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62 Agenda Eventi:
I concerti e gli spettacoli del mese.
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Attualità > di Pamela Polizzi
DONNE VITTIME
LAVORO L’ultima indagine Istat conferma la rilevanza del fenomeno: oltre 8 milioni di donne molestate nel corso della vita, quasi un milione e mezzo sul posto di lavoro.
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opo gli innumerevoli scandali che hanno travolto e continuano a travolgere Hollywood, sono i risultati dell’ultimo report Istat “Le molestie e i ricatti sessuali sul lavoro” a rinnovare il dibattito sul tema. Questi i dati emersi, spia di un fenomeno tutt’altro che sporadico e marginale. Ad aver subito, nel corso della vita, qualche forma di molestia sessuale, sono 8 milioni 816mila donne fra i 14 e i 65 anni (il 43,6%); oltre 3 milioni 110mila (il 15,4%) le hanno subite negli ultimi tre anni. Le donne che hanno subito, invece, molestie fisiche o ricatti sessuali sul posto di lavoro, per essere assunte o ottenere progressioni di carriera, sono 1 milione 404mila (l’8,9%); circa 425mila (il 2,7%) le hanno subite negli ultimi tre anni. Relativamente alle molestie sul posto di lavoro, la grande maggioranza delle intervistate (il 69,6%) ritiene molto o abbastanza grave il ricatto subito; ciò nonostante, nell’80,9% dei casi, esse non ne hanno parlato con alcuno né hanno denunciato il fatto alle forze dell’ordine. Per quanto riguarda invece la tipologia di molestie, quelle verbali risultano essere - in generale - la forma più diffusa, tanto che il 24% delle donne ha dichiarato di esserne stata vittima. Diversamente le molestie con 8
contatto fisico, ovvero le situazioni in cui le vittime sono state accarezzate e/o baciate contro la loro volontà, sono state subite dal 15,9% delle intervistate. Circa gli autori delle molestie a sfondo sessuale, essi risultano essere in larga prevalenza uomini (il 97%); “nella maggior parte dei casi (il 60%) – chiarisce l’Istat nella nota informativa – questo tipo di molestie sono perpetrate da estranei o da persone che si conoscono solo di vista (il 15,8%).” Considerando l’intero corso della vita, le molestie avvengono più frequentemente sui mezzi di trasporto pubblici (nel 27,9% dei casi) e sul web: in merito a questo, il 6,8% delle intervistate ha dichiarato di aver ricevuto proposte inappropriate o commenti osceni o maligni sul proprio conto attraverso i social network. Se è vero che nel loro insieme i dati relativi alle molestie sessuali perpetrate ai danni delle donne risultano in lieve diminuzione (con la sola eccezione delle molestie sul luogo di lavoro, al contrario in costante aumento), è altrettanto vero che quanto restituito dall’Istat è fotografia di un malcostume radicato e culturalmente endemico, rispetto al quale non ci è più concesso chiudere gli occhi.
Attualità > di Pamela Polizzi
POLITICHE SOCIALI:
FAMIGLIA Il governo italiano ha attivato un nuovo bonus per i nuclei familiari numerosi con almeno 3 figli a carico: ecco come funziona, a chi spetta e quali requisiti servono per richiederlo.
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ntra finalmente a regime la Carta Famiglia, una misura a sostegno dei nuclei familiari numerosi, già prevista dalla Legge di Stabilità 2016 ma divenuta operativa solo il 9 gennaio scorso. A fronte di un Isee in corso di validità non superiore ai 30.000 euro – questo il vincolo economico – potrà essere richiesta da tutte quelle famiglie italiane e straniere residenti in Italia composte da almeno tre membri minorenni, anche affidatari. Richiedere la carta è semplice: occorrerà presentare domanda al proprio Comune di residenza, esibendo la Dichiarazione Sostitutiva Unica che attesta lo stato di famiglia. Se il nucleo risulterà idoneo allora verrà rilasciato un tesserino cartaceo indicante, oltre al numero progressivo della tessera, i dati anagrafici e il codice fiscale dell’intestatario, il luogo e la data di emissione, la data di scadenza. Il bonus non prevedrà l’erogazione di un contributo in denaro; consentirà, al contrario, di usufruire di alcune importanti riduzioni tariffarie relativamente all’acquisto di beni alimentari e non (per esempio prodotti per la pulizia della casa e per l’igiene personale, articoli di cartoleria e cancelleria, libri e sussidi didattici, medicinali e apparecchiature sanitarie, abbigliamento, calzature) e di servizi, erogati da soggetti pubblici e privati nell’ambito dell’istruzione, della cultura, dei trasporti, del 10
turismo, dello sport. Sarà utilizzabile inoltre per creare uno o più gruppi di acquisto familiare, o gruppi di acquisto solidale a livello nazionale e per fruire di biglietti e di abbonamenti famiglia già esistenti. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni, le Province autonome e i Comuni saranno chiamati dunque a stipulare convenzioni con soggetti pubblici e privati di rilevanza nazionale, regionale e locale. Per facilitare la fruizione delle agevolazioni da parte delle famiglie beneficiarie, ai partner convenzionati che sceglieranno di aderire all’iniziativa verranno attribuiti dei bollini ad hoc, a seconda della scontistica proposta: nello specifico, negli esercizi con bollino “Amico di famiglia” sarà possibile trovare sconti pari o superiori al 5% rispetto al normale prezzo di mercato, mentre in quelli con bollino “Sostenitore della famiglia” la riduzione sarà pari o superiore al 20%. La carta, che potrà essere utilizzata solo previa esibizione di un valido documento di identità, avrà validità biennale: pertanto le famiglie intestatarie potranno usufruirne per 24 mesi continuativi dalla data di attivazione. Maggiori informazioni circa le modalità di emissione del bonus, le agevolazioni disponibili, l’elenco dei soggetti aderenti e le modalità di rilascio del bollino sono disponibili sul sito istituzionale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Life > di Ilaria De Donatis
ALLARME SALUTE:
Recenti studi dimostrano che l’uso eccessivo e prolungato dei “telefonini intelligenti” da parte di ragazzi e adulti provoca danni fisici alla testa, al collo e di conseguenza alla mente.
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a società contemporanea, improntata per così dire sul progresso della tecnologia, la diffusione delle innovazioni, la costruzione di telefoni avanzati che viaggiano su una rete internet ad alta velocità, tramite cui è possibile accedere in ogni momento ai social network, sta conducendo l’essere umano ad una evoluzione negativa per la salute mentale e fisica. La problematica riguarda indistintamente tutti gli individui che posseggono uno smartphone, strumento eccessivamente utilizzato durante l’intera giornata, sul luogo di lavoro, a tavola mentre si mangia, portando così a trascurare la compagnia presente per stare in una compagnia virtuale, continuando a dare adito ad una cattiva e scorretta abitudine. Un recente studio ha analizzato gli innumerevoli effetti collaterali di questo atteggiamento, che stando all’opinione di Federico Tonioni, psichiatra che si occupa di dipendenze patologiche e guida il “Centro Pediatrico Interdipartimentale per la Psicopatologia da web” del Policlinico Gemelli di Roma, «è una questione più evolutiva che patologica. Il mondo si è evoluto con la tecnologia». Le cifre dello studio dimostrano che il 51% dei ragazzi, in una fascia d’età compresa tra i 18 e i 20 anni, controlla lo smartphone circa 75 volte al giorno, il 7% addirittura 110 volte. Questo eccessivo utilizzo – di quello che dovrebbe essere considerato in modo appro12
priato come un semplice mezzo di comunicazione – è un atteggiamento messo in atto in primis dagli adulti, e successivamente anche dagli adolescenti e dai bambini, che apprendono questa norma comportamentale dai loro stessi genitori, i quali sono proiettati in una realtà spazio-tempo abitudinaria, rapida, istantanea e che in alcuni casi tendono a compensare la loro assenza con i figli, regalando loro tablet, cellulari e videogiochi di ogni genere. Tonioni consiglia una modalità per rieducare i propri figli: «Spegnere i telefonini e insegnare ai figli a farlo tramite trattative. Basta far capire che con il telefono spento si può comunque vivere». Osservando la problematica anche da un punto di vista puramente fisico, alcuni studi ortopedici hanno stabilito che la pressione della testa all’ingiù, con un peso pari a 27 chili provoca il cosiddetto “text neck”, nota anche come “sindrome da smartphone”, ovvero forti danni alla cervicale, come ha raccontato in un’intervista a “La Repubblica” il presidente della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, Giuseppe Sassa, secondo il quale «a causa dei telefonini si verificano contratture, algie del tratto cervicale e dolori a cui spesso non diamo importanza». Bisogna ridimensionare il concetto di connessione, di virtualità, di istantaneità per tornare a dare la giusta importanza alla dimensione in cui si vive.
Life > di Laura de Rosa
SEGNALI PER CAPIRE
INNAMORATI Inutile girarci intorno: quando una donna non prova più un forte sentimento per il partner allora è il caso di non mentire a se stessa. Ecco le frasi che dimostrano la fine dell’amore: se pronunciate spesso significa che qualcosa non funziona.
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ome capire che non si è più innamorati? Meglio mettersi l’anima in pace e decidere, con consapevolezza, il da farsi. A volte i rapporti non funzionano ed è meglio cercare di comprendere come stanno davvero le cose, evitando di mentire a se stesse. Ecco le frasi che, se pronunciate da una donna, rivelano l’amara verità. Il mio ex era… Se parli continuamente del tuo ex, anche in negativo, qualcosa non torna. Sei certa di aver chiuso con il passato? Anche se si tratta di un coinvolgimento inconsapevole, è evidente che menti a te stessa. Attenzione, difficile che tu sia pronta ad amare di nuovo se non hai superato del tutto, dentro di te, quello che è stato. Non posso, ho da fare. Certo, se succede ogni tanto nulla da ridire, ma se la scusa del “ho da fare” è all’ordine del giorno, allora fate attenzione. Una persona innamorata è disposta a venire incontro al partner, nei limiti delle sue possibilità. Rifiutarsi continuamente non è un buon segno. Ti trovo male. Una persona innamorata difficilmente trova sgradevole il partner. Naturalmente ognuno ha il proprio carattere e si va a periodi, ma se ti capita spesso di vederlo poco in forma o dimesso nel look, evidentemente l’amore non c’è. 14
Ho bisogno di libertà. In coppia la libertà è importante perché non si può vivere di solo amore, ci sono il lavoro, gli amici, gli interessi e metterli in secondo piano è controproducente. Tuttavia, il bisogno di libertà non deve essere una scusa per evitare le responsabilità e poter fare tutto ciò che passa per la testa. Se glielo dici spesso, valuta bene la situazione. È una richiesta lecita o stai mentendo? Non ho voglia di discutere. Il dialogo è tutto in una coppia e, sebbene possano esserci fasi in cui è più difficile venirsi incontro, rifiutarsi continuamente di discutere indica che qualcosa non va. Può essere un momento di passaggio, ma attenzione perché l’amore ne risente. Sono stanca. Ci può stare ogni tanto, specialmente se lavori duro o attraversi un periodo di stress. Però se ti succede tante volte di essere stanca e ti rifiuti spesso di fare l’amore, il sentimento o non c’è mai stato o è compromesso. Ho bisogno di guardarmi intorno. Come a dire che lui non ti basta. E con questa scusa, benché tu non abbia il coraggio di farla finita, ti concedi il permesso di fare quello che vuoi. Sicura che sia amore? Probabilmente non lo è.
Life > di Ilaria De Donatis
DOBBIAMO RISCOPRIRE
un LIBRO
Studi recenti dimostrano che in Italia è sceso il numero di persone che ogni anno legge libri. Se n’è discusso, a Venezia, al “Seminario di Perfezionamento della Scuola Librai Umberto e Elisabetta Mauri”. Ecco alcune riflessioni interessanti.
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’Italia, il Paese fiorito in un solido terreno di cultura greco-latina, costantemente nutrito nel tempo dalle forme più svariate di composizioni epiche, liriche e prosastiche, perde nel XXI secolo il gusto e il piacere della lettura. Ironia? No, realtà. A confermare questa valutazione è l’Associazione Italiana Editori, meglio nota come AIE, che riporta dati statistici a dir poco preoccupanti: il numero dei lettori nel 2016 è sceso del 3,1% rispetto all’anno precedente, passando da 24 a circa 23 milioni di lettori. Alcuni temi importanti sulla salute del libro sono stati affrontati durante il “Seminario di Perfezionamento della Scuola Librai Umberto e Elisabetta Mauri” che si è tenuto recentemente a Venezia. Tra i punti salienti è emerso che gli italiani sembrano stanchi di leggere, nonostante lo sviluppo della tecnologia, oltre al tradizionale supporto cartaceo, abbia condotto all’invenzione di libri elettronici, i cosiddetti e-book, che permettono a qualsiasi persona di poter leggere un libro – classico, moderno o contemporaneo – direttamente da una piattaforma elettronica, sia essa un computer, un tablet o uno smartphone, sfogliandolo con un semplice click sullo schermo. A oggi si contano più di settantamila titoli per e-book e circa tremila titoli disponibili su Audible. Quali vantaggi può generare tutto ciò? In primo luogo, è forte il risparmio economico, data la gratuità di tali testi, connesso a un concetto di facile accessibilità 16
per tutti coloro che fanno molto uso della tecnologia. Tuttavia, riconsiderando l’intero sistema da una diversa angolazione, sorge una forte malinconia, vista la mancanza di un contatto con il cartaceo, del piacere di sfogliare una pagina, motivati dalla curiosità di scoprire le parole successive, per comprendere l’evolversi degli eventi: tutto questo non può essere in alcun modo paragonato alla freddezza di uno schermo. Lo sanno bene coloro che vengono definiti “lettori forti”, ovvero le persone fedeli alla lettura che, secondo le statiche e i sondaggi, raggiungono un numero complessivo di poco superiore ai 3 milioni. Nella fattispecie, i giovani compresi nella fascia d’età tra i 6 e i 17 anni e gli anziani sembrano essere coloro che leggono di più, a differenza della quota di lettori adulti, tra i 25 e i 44 anni, che scende del 25,4%. Anche se tali dati risultano difficili da accettare, è necessario trascenderli; infatti, l’importante non è capire quanto non si legge, ma rivalutare l’essenza del libro e il rapporto con il suo possessore, per incitarlo alla lettura suddividendolo in tre categorie: 1) studente: sottolinea con un qualsiasi colore, scrivi, vivi il libro; 2) genitori: leggete fiabe ai vostri figli piccoli; 3) adulti di qualsiasi età: apprendete, arricchitevi, confrontatevi con i testi. Insomma, in una parola sola: leggete!
Salute > di Silvestro Bellobono
SCOPERTO UN FARMACO
FEMMINILE Si tratta di un mix di sostanze, noto come “ABVD”, che consente alle ovaie di produrre nuovi ovuli. Ora, per i ricercatori è opportuno capirne il meccanismo prima di predisporre la cura.
L
’argomento è piuttosto delicato, perché per molte donne non riuscire ad avere figli rappresenta un autentico dramma, che influenza negativamente ogni altro aspetto della loro vita. Infatti, la sterilità femminile scientificamente accertata è purtroppo irreversibile. Diversamente, invece, l’infertilità può essere una condizione passeggera e, a seconda della gravità dei singoli casi, è possibile trattarla con cure mediche e rimedi farmacologici finalizzati a rendere probabile il concepimento. Di solito, questa patologia è connessa all’incapacità dell’organismo di produrre ovociti oppure alle difficoltà congenite di portare a termine la gravidanza: tra le cause più frequenti spiccano alcune disfunzioni specifiche come l’endometriosi, le malformazioni uterine, ovariche e tubariche, l’aver contratto infezioni o malattie veneree, e infine altri fattori legati a ovulazioni irregolari e disturbi alimentari. Per fortuna la scienza non abbandona mai la ricerca di nuove cure per l’apparato riproduttivo, talvolta individuate quasi per caso, come accade spesso per ogni importante scoperta in campo medico. E così uno studio, pubblicato sulla rivista “Human Reproduction”, regala almeno una piccola speranza alle donne infeconde: dopo aver analizzato i tessuti ovarici di 14 donne sottoposte a chemioterapia per il linfoma di Hodgkin, un team di ricercatori dell’Università di Edimburgo ha notato che esse avevano una produzione di ovuli notevolmente 18
aumentata grazie ad una combinazione di farmaci somministrati, conosciuta come “ABVD”. Risultato: le ovaie apparivano riportate a uno stato prepuberale permettendo all’organo di generare nuovi ovuli. «Siamo rimasti meravigliati quando abbiamo visto cosa era accaduto al tessuto – ha dichiarato Evelyn Telfer, professoressa della School of Biological Sciences dell’ateneo scozzese –. Sembrava essere in una fase prepuberale con un’alta densità di follicoli e grappoli che non si vedono normalmente in un adulto. Sapevamo che la “ABVD” non porta il rischio di sterilità come altri farmaci, ma scoprire che possono essere prodotti nuovi ovuli, in grandi quantità, è stato sorprendente». Secondo i ricercatori, infatti, in almeno 8 dei soggetti studiati è stata verificata una produzione di ovuli accresciuta dalle 4 alle 10 volte rispetto a quella di donne sane: il tessuto era in ottimo stato, esattamente come quello di una ragazza in età feconda. Semplicisticamente si potrebbe affermare che questa scoperta sia in grado di rimandare indietro le lancette dell’orologio biologico femminile. Naturalmente, è ancora presto per annunciare ufficialmente di aver trovato una cura all’infertilità, come sottolineato dalla stessa dottoressa Telfer: «Ora dobbiamo capire il meccanismo. Il risultato potrà essere significativo e di vasta portata». Però è indubbio che, da oggi, chi ha problemi a concepire un figlio può guardare al futuro con più fiducia e ottimismo.
Salute > di Gianluca Rini
COME RICONOSCERE
ANEuRISMA Gli aneurismi più pericolosi sono quelli cerebrali e quelli dell’aorta. Scopriamo in particolare i segni più evidenti che contraddistinguono un aneurisma cerebrale.
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n aneurisma è una dilatazione che riguarda la parete di un vaso sanguigno, in genere un’arteria. Accade che un tratto di parete del vaso può risultare indebolito e, quindi, potrebbe dilatarsi fino a rompersi. In questo caso si determina un abbondante sanguinamento. Gli aneurismi più pericolosi sono quelli che interessano le arterie del cervello, perché possono causare un ictus, o quelli dell’aorta, che possono determinare un’emorragia mortale. A volte l’aneurisma non provoca una rottura del vaso sanguigno, ma, quando è di grosse dimensioni, può impedire la circolazione del sangue e può fare in modo che si formino coaguli o trombi. L’aneurisma dell’aorta spesso non presenta sintomi o disturbi evidenti. Soltanto in alcuni casi questo problema può arrecare una sensazione pulsante in corrispondenza dell’ombelico, un dolore nella zona lombare e un doloroso fastidio sull’addome o su un fianco. Il dolore è causato dalla pressione che la dilatazione provoca sulle strutture anatomiche vicine. L’aneurisma cerebrale, al contrario, presenta alcuni sintomi tipici come: Cefalea: si tratta di un mal di testa tutt’altro che leggero e che si caratterizza per il fatto di sorgere all’improvviso. Generalmente viene considerato il mal di testa più forte che un individuo abbia mai sperimentato nel corso della propria vita. Nausea: il paziente colpito da aneurisma cerebrale presenta un bisogno impellente di vomitare, in modo da far 20
fuoriuscire il contenuto gastrico attraverso la bocca. Visione offuscata o annebbiata: gli oggetti non vengono percepiti con nitidezza e si è incapaci di cogliere i piccoli dettagli. Sensibilità alla luce: si può manifestare anche la fotofobia, una vera e propria intolleranza alla luce. In genere tutto ciò comporta che l’esposizione alla luce provochi fastidio o dolore agli occhi, con l’insorgere di una contrazione ripetuta delle palpebre. Difficoltà a muovere i muscoli del volto: è uno dei disturbi più frequenti per chi è colpito da un aneurisma cerebrale. In particolare si diventa impossibilitati a muovere gli occhi. Confusione mentale intesa come l’incapacità di distinguere e di effettuare ragionamenti consapevoli. Palpebra cadente: si parla di vera e propria ptosi palpebrale, un abbassamento completo o parziale delle palpebre superiori o inferiori. Torcicollo: un aneurisma cerebrale può comportare anche una condizione caratterizzata da una mobilità limitata del collo, che generalmente è accompagnata da un dolore cervicale piuttosto acuto. Epilessia: la presenza di crisi epilettiche comprende episodi di perdita di conoscenza e alterazioni della psiche, dei sensi e dei movimenti. Spesso tutto ciò è accompagnato da spasmi o da contrazioni muscolari convulsive.
Redazionale >
REMODELING COME ESSERE FIERA DEL TUO CORPO IN SOLE 8 SETTIMANE. R
emodeling è l’innovativo e unico metodo di dimagrimento e rimodellamento corpo creato da Antonella Boria, titolare e consulente di bellezza del Centro dimagrimento Charme. A parlarcene è proprio Antonella. Lo so che stai pensando già alla prova costume, al corpo da scoprire e a quei bellissimi e colorati vestiti da indossare. So però che stai ancora combattendo con te stessa, che stai ancora rimandando la dieta, la palestra e la tua forma fisica. E Stai ancora pensando a quante rinunce dovrai fare per avere il corpo che sogni. E intanto i giorni passano… e i kg restano! Pensi che io stia esagerando? E’ troppo presto per la prova bikini? Ti assicuro di no! Se permetti alla tua pigrizia di vincere sarà troppo tardi per indossare il costume e sentirti a tua agio. Ormai sono anni che mi trovo di fronte a questo dilemma: cercare di aiutarti a ritrovare la tua forma all’ultimo minuto. Non fare anche quest’anno lo stesso errore, non vincere quella pigrizia troppo tardi perchè ciò ti renderà tutto più difficile, correrai alla ricerca del macchinario miracoloso, di diete estenuanti, sedute stressanti in palestra e bibitoni
che ti faranno solo perdere soldi e nemmeno un kg! Insomma inutile aspettare che l’attimo perfetto per decidere si presenti come d’incanto. Quello, caso mai, lo vivrai al momento in cui potrai nuovamente indossare gli abiti che tanto ami e volteggiare sulla tua passerella immaginaria in gran forma e felice! Non rimandare ancora e poi ancora. Forza, devi decidere, io sono qui per aiutarti, non pensare che non ce la farai! Io ti darò tutti gli strumenti e il supporto necessario per farti raggiungere il tuo obbiettivo. Dopo 35 anni di amore per il mio lavoro, formazione continua, master in estetica per creare protocolli efficaci ed innovativi ed il mio Metodo esclusivo REMODELING, sono in grado di garantirti risultati sicuri e duraturi. Ho riservato per te il primo trattamento del mio metodo Remodeling ad un prezzo speciale di 67 euro. A questo prezzo non solo ti farò provare il trattamento Perfect Body ma faremo anche una diagnosi completa con Analyzer, un macchinario scientifico e affidabile che mi permette di valutare lo stato del tuo organismo. Trattamento e diagnosi hanno un valore di 120 euro, ma tu lo pagherai solo 67 euro.
PERFECT BODY
Salute > A cura del Dott. Michele Clazzer
psicomotricità funzionale,
sui DSA Un sicuro vantaggio per le persone a superare tutte le varie difficoltà di apprendimento, motorie, prassiche e non solo.
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DSA, acronimo di disturbi specifici dell’apprendimento, “si manifestano in presenza di capacità cognitive adeguate, in assenza di patologie neurologiche e di deficit sensoriali” (L.170 art.1), nonostante questo stiamo assistendo ad una diffusione di iperdiagnosi. I sintomi sono comuni, ma le cause diverse rispetto all’abilità ad apprendere, dalla lettura alla scrittura passando per l’ortografia e il calcolo, ed ecco apparire dislessici, discalculici, disortografici e disgrafici. A tutto questo può rispondere la Psicomotricità Funzionale di Jean Le Boulch, Scienza del movimento umano, una modalità educativa di tipo globale che coinvolge tutte le risorse della persona vista nella sua totalità funzionale. La Psicomotricità Funzionale permette lo sviluppo dello schema corporeo, lavorando in modo globale sulla percezione corporea, sulla simmetria, la lateralizzazione, la coordinazione visuo-motoria, il controllo tonico, l’equilibrio, la strutturazione spaziotemporale, la capacità di attenzione, l’intenzionalità e ultima, ma non per importanza, l’affettività. Il tutto con l’obiettivo di divenire spinta motivazionale per sostenere il progetto educativo, migliorare le abilità interpersonali e, di conseguenza, produrre un sicuro vantaggio per tutte quelle persone che non riconoscono come propria l’etichetta DIS. Lo Psicomotricista Funzionale è capace di una abilità professionale per sviluppare nelle persone i presupposti evolutivi delle funzioni percettive, motorie, cognitive, di aggiustamento e di veglia, necessari ad ogni apprendimento scolastico ed extrascolastico. L’incidenza nell’apprendere le materie scolastiche porta a riflettere sulla necessità di un intervento a favore della crescita armonica di un soggetto, che attra22
verso l’esperienza personale e l’esplorazione, diventa in grado di padroneggiare ed aggiustarsi in autonomia nelle varie situazioni della vita. “Le spiegazioni, le dimostrazioni non aiutano il soggetto, ma al contrario disturbano e limitano la sua esperienza, perciò nulla può sostituire l’esperienza personale” (LE BOULCH). Uno degli obiettivi dello psicomotricista funzionale è rendere la persona capace di un apprendimento globale in cui diviene protagonista della propria esperienza ed accede agli apprendimenti in maniera attiva, cosicchè il tutto diviene generalizzabile e utilizzabile in qualsivoglia situazione che sia scolastica o extrascolastica. Quindi considerando che “ogni apprendimento favorisce lo sviluppo se conduce il soggetto ad un livello funzionale tale da farlo confrontare con il suo problema di apprendimento”, possiamo dire che il concetto definito da Le Boulch definisce intrinsecamente una strategia dell’apprendimento stesso. Considerando che oggi siamo nell’era del Long Life Learning, e del mutamento del lavoro, dobbiamo sempre aver a che fare con l’apprendimento che da appena nati è delle basi della vita come il parlare il camminare, da bambini si passa al “leggere, scrivere e far di conto”, da adulti si passa all’apprendimento di un lavoro e se necessario anche di un’altro, ecco che le stratregie di apprendimento se consolidate in una modalità funzionale ci rendono la vita più semplice. L’articolo è liberamente ispirato al libro La Psicomotricità funzionale garanzia di successo sui DSA. Per richiedere informazioni sulla Psicomotricità Funzionale potete rivolgervi al Dott. Michele Clazzer al nr. 392.9747650 o alla Dott.ssa Stefania Salvaggio al nr. 348.6431945.
Estetica> di Daniele Lisi
I MIGLIORI RIMEDI
OCCHIAIE
Gli occhi vanno curati con attenzione, perché raccontano lo stato d’animo di una persona, il suo carattere, i suoi sentimenti. Perciò è bene proteggerli ricorrendo a soluzioni efficaci, come una dieta sana, una maschera protettiva o specifici impacchi.
C
urare gli occhi è necessario perché essi sono lo specchio dell’anima, sono la prima cosa che si vede in una persona. Per questo motivo essi vanno protetti più di ogni altra cosa, perché riescono a mandare un segnale complessivo dello stato di salute di un individuo: se si è stanchi, se si è dormito male, se si è sofferenti per un qualsiasi motivo, e così via. Perciò al mattino ci si ritrova spesso con gli occhi gonfi e arrossati: ma non è il caso di preoccuparsi perché è possibile porvi rimedio seguendo alcuni semplici accorgimenti. Stress, stanchezza, allergie, fumo, smog sono tutte condizioni che possono avere un impatto negativo sugli occhi, per cui è bene darsi da fare per cercare valide soluzioni. Per scongiurare che possano verificarsi questi disturbi la parola d’ordine è prevenzione, e nello specifico significa dormire di più e meglio, quindi cercare di rendere la camera da letto il posto più confortevole e accogliente di tutta la casa, così da poter contare su un riposo adeguato. Evitare il fumo, ma questa raccomandazione è universale, nel senso che vale un po’ per tutto, in quanto il tabagismo è il peggior nemico della salute. Seguire una dieta sana ricca di frutta e verdura, avendo cura di scegliere tra quei prodotti ricchi di vitamine e sali minerali: i mirtilli, per esempio, aiutano a decongestionare gli 24
occhi perché dotati di proprietà che migliorano il circolo periferico e i capillari. Se per lavoro si passa molto tempo davanti al pc, cosa ormai abbastanza frequente, è consigliabile interrompere ogni tanto l’attività per far riposare la vista. Contro le allergie, purtroppo, c’è poco da fare: tuttavia potrebbe rivelarsi molto utile, soprattutto nei periodi peggiori, utilizzare come protezione una mascherina, così da limitare significativamente il contatto con i pollini. Per sgonfiare gli occhi, poi, è possibile ricorrere a qualche metodo artigianale ma efficace, come il freddo: mettere un paio di cucchiaini nel congelatore in modo da farli raffreddare per qualche minuto e poi applicarli sulle occhiaie; infatti, il freddo provoca una costrizione dei vasi sanguigni con conseguente decongestione. Possono andare bene anche le bustine del tè: lasciarle raffreddare dopo la sua preparazione e utilizzarle come impacco per gli occhi, che si tratti sia di tè nero sia di tè verde, così come anche la camomilla. Stessa funzione svolgono le classiche fettine di patate o cetrioli, un rimedio efficace e abbastanza tradizionale, tanto è vero che spesso si vedono al cinema o in televisione scene che mostrano simili applicazioni: può apparire un po’ bizzarro ma funziona veramente.
Alimentazione> A cura della dott.ssa Tiziana Sacchetti
CAMBIAMENTI QUOTIDIANI
eccesso
Lo scopo della dieta sana è migliorare il nostro benessere psicofisico, e per raggiungere questo obiettivo è molto utile unire alla sana alimentazione la modifica di alcune abitudini quotidiane.
V
i consiglio di seguito alcuni cambiamenti che possiamo adottare, in modo semplice e senza troppi sforzi.
• Se usi molti grassi da condimento, per esempio nell’insalata: sostituiscili con dell’aceto, succo di limone o d’arancia.
• Se usi sempre l’ascensore o la scala mobile: fai le scale ogni giorno, almeno due volte al giorno, ti aiuterà a bruciare più calorie.
• Se ami la cioccolata: scegli cioccolata al 70% minimo di cacao e con zucchero di canna integrale e consumane 3 quadratini al giorno.
• Se bevi il caffè o il the zuccherati: elimina oppure dimezza la quantità di zucchero che utilizzi nelle bevande, in tal modo eliminerai o dimezzerai la quota di zuccheri assunti nella giornata.
• Se hai l’abitudine di fare spuntini dopo cena: prepara una tazza abbondante di tisana o infuso e bevila in abbinamento a 3/5 mandorle o noci secche.
• Se hai l’abitudine di bere bibite che apportano calorie (zuccherine e/o gassate): sostituiscile con l’acqua oligominerale oppure con the, tisane, infusi di frutta, così facendo ridurrai notevolmente le calorie assunte e incrementerai l’introito di acqua. • Se ami guardare la tv: nel mentre, tieniti impegnato nelle faccende domestiche per fare un po’ di moto. • Se hai l’abitudine di bere latte intero: sostituiscilo con del latte scremato. • Se mangi porzioni abbondanti di primi piatti e/o pane: dimezza le porzioni e aggiungi ai pasti una porzione abbondante di verdura cotta o cruda. • Se hai l’abitudine di aggiungere il sale ai piatti pronti in tavola: sostituisci il sale con le spezie. Dott.ssa Tiziana Sacchetti Consulente Dietista ed Educatore alimentare
• Se bevi poca acqua: d’ora in avanti porta sempre con te una bottiglietta d’acqua e bevine un sorso ogni mezz’ora. • Se soffri di fame improvvisa: non mangiare mai i cibi direttamente dalle confezioni, ma prepara la tua porzione con l’aiuto di un piatto o di una tazza. • Se arrivi affamato ai pasti e/o mangi molto rapidamente: bevi sempre un bicchiere colmo d’acqua prima di iniziare i pasti e fai piccoli bocconi. Ricordati inoltre di masticare lentamente. Quando fai la spesa: ricordati di pianificare gli acquisti settimanalmente e leggi sempre la lista degli ingredienti e gli apporti nutrizionali dei prodotti che intendi acquistare; ti aiuterà ad acquistare in modo più consapevole. Per le vostre domande o per una consulenza inviate una mail a: Info@benessereadieta.it www.benessereadieta.it
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DIMAGRIRE
Fitness > di Agnese Pizzi
ARRIVA IN ITALIA
TRAINING
Si può definire come una nuova disciplina olistico-funzionale basata sull’allenamento, sugli insegnamenti e sui segreti degli antichi Samurai: ora è possibile praticarla anche nelle nostre palestre.
I
l Kogy Functional Training è una metodologia di allenamento basata sugli esercizi praticati dagli antichi Samurai giapponesi. Si tratta di una disciplina affascinante composta da due tipi di allenamento: quello funzionale e quello olistico. La lezione, della durata di circa un’ora, è incentrata su esercizi funzionali a corpo libero, mentre talvolta è richiesto l’uso della “kogy bar”, ossia una barra in acciaio o in legno con cui si eseguono particolari addestramenti che aiutano la postura e la disciplina fisica e mentale. Questo tipo di preparazione rinforza le fibre muscolari, incide sulla potenza e sulla resistenza, permette di tonificare i muscoli e di aumentare il metabolismo basale. Vediamo nel dettaglio in cosa consiste il Kogy. È una metodologia che nasce dall’unione di principi osteopatici coniugati con le antiche tecniche di movimento a vuoto utilizzate dai Samurai per la longevità e per il benessere del corpo, per la prevenzione degli infortuni in allenamento o in battaglia e per la meditazione in movimento. Questi antichi movimenti a vuoto, con l’utilizzo della “kogy bar” o a corpo libero (cioè senza l’ausilio dell’attrezzo), per anni sono stati tramandati di padre in figlio; oggi sono disponibili per tutti perché riadattati nel fitness funzionale dal Dottor Simone Forte, un oste-
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opata D.O. creatore del metodo. Per anni il Dottor Forte ha studiato l’utilizzo della katana (spada giapponese) e delle tecniche di meditazione in movimento dei Samurai, traendo enormi benefici dal punto di vista posturale, propriocettivo e di mobilità articolare, prevenendo così gli infortuni durante la pratica degli sport da combattimento, quindi da contatto, e durante la pratica continua di sport estremi. Così facendo è stato possibile offrire a tutti l’opportunità di poter beneficiare di questi esercizi complessi, rendendoli semplici e adatti a ciascun praticante, creando in tal modo la metodologia Kogy. In base alla struttura della lezione il Kogy lavora su: postura, propriocezione, equilibrio, respirazione, mobilità articolare, prevenzione degli infortuni e recupero post-trauma, concentrazione, meditazione, tonificazione muscolare, incremento del metabolismo basale, dimagrimento. Il Kogy Functional Training, che proprio per quanto detto finora si può definire a tutti gli effetti una disciplina olistico-funzionale, viene esercitato nella provincia di Roma da Alberto Ruocco, insegnante ultra certificato nel fitness a 360 gradi. Inoltre, questo metodo viene insegnato e praticato anche a Nettuno presso la palestra Total Fitness, situata in zona Scacciapensieri.
Ambiente > di Silvestro Bellobono
ENERGIA PULITA:
BATTERIA
Elon
Mus
k
In Australia meridionale è entrata in funzione la centrale di accumulo a litio più grande del mondo, in grado di fornire elettricità a 30.000 famiglie durante i frequenti blackout che colpiscono la zona.
C
ome recita un antico proverbio “volere è potere”. Viene subito in mente questo significativo concetto quando si pensa a ciò che, in brevissimo tempo, è stato creato in Australia per sopperire ad una annosa problematica di approvvigionamento elettrico, coniugando due principi-base della green economy: funzionalità energetica e tutela ambientale. Da circa tre mesi, infatti, a Jamestown, nell’Australia del sud, è attiva la batteria a ioni di litio più grande del mondo. A costruirla in soli 100 giorni di lavoro, sufficienti per la commutazione dei pacchi di batterie in un unico sistema integrato capace di fornire 129 megawattora, è stata l’azienda americana Tesla, guidata dal suo visionario fondatore, Elon Musk, che via Twitter si è subito congratulato con il suo team e con le autorità australiane che «hanno lavorato così duro da riuscire a costruire e installare l’impianto in tempi record». L’obiettivo primario di questa gigantesca centrale a batterie è quello di produrre il quantitativo di energia necessario per circa 30.000 abitazioni, in maniera costante e per un periodo limitato in caso di interruzioni forzate sulla rete, ponendo definitivamente rimedio ai numerosi blackout elettrici che negli ultimi due anni hanno messo duramente alla prova questa zona del Paese. Il nuovo impianto funziona così: l’enorme pila a litio da 100 megawatt immagazzina l’energia prodotta dalla vicina centrale eolica
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situata nel parco di Hornsdale, nello stato federale dell’Australia meridionale, 225 chilometri a nord di Adelaide; in tal modo è sempre pronta ad entrare in funzione, assicurando un flusso di corrente stabile anche quando le pale eoliche sono ferme, per passare successivamente in “modalità ricarica” quando l’energia prodotta supera la richiesta effettiva. «La più grande batteria al mondo sarà una parte importante del nostro mix energetico», ha dichiarato durante la presentazione del progetto Jay Weatherill, primo ministro dello Stato dell’Australia meridionale, sottolineando come d’ora in poi il territorio diventi «leader delle energie rinnovabili». Ovviamente, come purtroppo avviene spesso in questi casi, non sono mancate le polemiche politiche, soprattutto tra i detrattori di Tesla (che la scorsa estate aveva vinto l’appalto superando numerose aziende concorrenti) convinti che si tratti di una «soluzione hollywoodiana» poco efficiente, e i sostenitori della grande installazione orientati a trovare fonti alternative alla sola energia eolica (che copre già il 40% del fabbisogno locale). A corollario di tutto ciò c’è una simpatica nota di colore, verde ovviamente (ma più “verdedollari” che verde-ambiente): l’eccentrico Musk aveva promesso che se il sistema non fosse stato acceso in tempo, pronto per sopperire alle prossime carenze energetiche, lo avrebbe ceduto gratuitamente rinunciando ai 39 milioni di dollari necessari per realizzarlo.
Gossip > di Silvestro Bellobono
STRANO MA VERO:
ITALIANI
Possono sembrare notizie assurde o improbabili, eppure è tutto autentico: da Cristiano Malgioglio ad Asia Argento fino a Marco Columbro e ai suoi… alieni.
T
alvolta le news di gossip sono talmente surreali che si stenta a credere che siano vere. E invece lo sono! Alcuni recenti pettegolezzi sui Vip italiani lasciano completamente a bocca aperta. Ecco i più bizzarri. Cristiano Malgioglio. Reduce dai successi del “Grande Fratello Vip”, secondo alcuni rumor l’eccentrico artista è stato contattato per recitare nella popolare serie-tv “Narcos”. In un mix di fake news e incredulità generale si è aggiunta anche una dichiarazione sibillina del diretto interessato: «Inizialmente pensavo fosse uno scherzo, ma in realtà mi è arrivato un copione in lingua inglese che ora devo studiare. Sarebbe un ruolo molto piccolo, penso 5 o 6 scene al massimo». Chissà se si presenterà cantando “E mi sono innamorato ma di… Pablo Escobar”. Marco D’Amore. Chi è già sicuro di aver fatto un sorprendente salto di qualità è Ciro Di Marzio di “Gomorra”, alias Marco D’Amore. Infatti, dopo i complimenti di Ridley Scott, Michael Fassbender e addirittura Madonna, l’attore casertano, diventato ormai una star, sta girando una serie internazionale diretta da Fernando Meirelles in cui reciterà accanto a Sir Anthony Hopkins: Ciro il terribile e Hannibal the cannibal! Cristina Plevani. Invece a finire nel cono d’ombra della celebrità è stata la prima storica vincitrice del “Grande Fratello”: erano i primi 32
anni 2000 quando una sconosciuta Cristina Plevani amoreggiava nella casa più spiata d’Italia con il compianto Pietro Taricone, conquistando le simpatie del pubblico e iniziando una carriera di opinionista tv. Oggi, la 45enne bresciana lavora come cassiera part-time in un supermercato della sua città: dal “Grande fratello” al “grande carrello”! Morgan e Asia Argento. Ma le disgrazie economiche non fanno sconti a nessuno. È notizia recente che al trasgressivo Morgan (al secolo Marco Castoldi) è stata pignorata la casa di Monza per ordine del Tribunale, su richiesta dell’ex moglie Asia Argento, la quale ha spiegato di non avere più il denaro per mantenere la loro figlia, poiché non lavora da oltre un anno: lui, infatti, non paga l’assegno di mantenimento di 2.000 euro da circa sei anni. “Profondo rosso” direbbe papà Dario Argento! Marco Columbro. Chi ha raccontato una storia sbalorditiva che sembra uscita da un film di fantascienza è un famoso ex conduttore tv. Queste le sue testuali parole: «Io non credo che esista solo l’uomo in questo pianetino. I capi di Stato sono in contatto con gli alieni, noi siamo frutto della loro creazione. Pure Papa Francesco lo sa: noi dobbiamo portare nel nostro cuore gli insegnamenti di un essere alieno, il cui nome era Gesù», firmato Marco Columbro. Occorre aggiungere altro? Probabilmente no! Nelle foto in alto: Cristiano Malgioglio, Asia Argento e Morgan. Nella foto a sinistra: Marco D’amore.
Viaggio >
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PALAWAN Filippine MOLTI ESPERTI E OPERATORI TURISTICI PENSANO SIA L’ISOLA PIÙ BELLA DEL MONDO. SPIAGGE DA SOGNO, PANORAMI CHE SEMBRANO USCITI DALLA FANTASIA DI UN GRANDE ARTISTA, SCORCI PARADISIACI IN MEZZO A UN MARE TURCHESE E BENEDETTIDA UN’ETERNA, FRESCA ESTATE.
È definita l’isola più bella del mondo: si trova nelle Filippine e si chiama Palawan. Un vero paradiso, un luogo incantato, considerato dai filippini l’ultima frontiera. Tra i luoghi più suggestivi c’è “El Nido”: situato sulla punta settentrionale dell’isola è un insieme di atolli corallini e bellissime baie nascoste tra le scogliere di arenaria bianca che emergono dal mare color smeraldo. L’entroterra è caratterizzato da un paesaggio collinare e a tratti montuoso. Tra i rilievi spicca a sud il monte Mantalingajan, una vetta alta 2.085 metri.
Viaggio >
S
ull’isola di Palawan c’è una città principale e tanti piccoli comuni. Le spiagge sono equamente suddivise tra il lato nord-occidentale affacciato sul Mar Cinese Meridionale e il lato sud-orientale rivolto sul Mare di Sulu. Tanti sono i punti di attrazione, ma tra i più popolari spiccano Tubbataha Reef, Secret Lagoon Beach e The Coral Garden, dove è possibile fare immersioni. Tutta la provincia è scarsamente popolata: si pensi che a Puerto Princesa, la città più grande, vivono circa 200.000 persone; di contro, questi abitanti appartengono a 90 gruppi etnici distinti che parlano diverse lingue; tra di essi il gruppo più numeroso è costituito dai Palaweños, gli antichi abitanti delle isole. La lingua nazionale è la Tagalog ed è parlata dal 28% della popolazione locale. Originariamente Palawan fu chiamata “Pulaoan” da Magellano che la raggiunse nel 1521 ed è la più estesa delle isole che compongono la
L’ISOLA È UN PARADISO NATURALISTICO DOVE VIVONO NUMEROSI ANIMALI IN VIA DI ESTINZIONE, PER CUI IL TURISMO CHE SI TENTA DI INCENTIVARE È QUELLO CHE HA MAGGIOR RISPETTO DELL’ECOSISTEMA ISOLANO. 36
provincia omonima. La popolazione locale è molto accogliente e all’aeroporto i turisti ricevono il benvenuto con balli tipici e dolcetti locali, proprio come si vede spesso nei film. Per chi non lo sapesse, Palawan è una delle 7.107 isole delle Filippine. Sono tante le cose che si possono fare in questo luogo incantevole: ad esempio, si può percorrere il fiume sotterraneo navigabile che si trova sotto Puerto Princesa, con la possibilità di fare diverse tipologie di escursioni. Nel sottosuolo sono presenti in gran quantità stalattiti e stalagmiti, oltre ad alcune ampie camere. La ricchezza naturalistica e paesaggistica è tale da permettere a Palawan di poter vivere dello sfruttamento delle risorse turistiche. In parte, però, questo territorio deve superare una sorta di isolamento storico che tuttora non gli consente uno sviluppo adeguato, e in parte il grande patrimonio di cui dispone è prezioso quanto fragile e necessita di una
Ma quando andare a visitare questo luogo? La stagione secca è il periodo migliore per soggiornare sulle isole dell’arcipelago e, generalmente, va da novembre ad aprile; da gennaio a febbraio, invece, il clima è fresco; da marzo a maggio le temperature si alzano fino a raggiungere anche i 36°C; arriva poi la stagione delle piogge, che va da maggio a ottobre, quando ci sono acquazzoni al tramonto
intervallati da sole ma anche tifoni, con cancellazione di voli e strade inagibili. Dunque è meglio tenere conto di questi particolari per scegliere quando partire. Un buon viaggiatore si occupa di questi dettagli prima di imbarcarsi per una nuova avventura, non è solo prudenza ma è soprattutto la voglia di passare una vacanza perfetta, senza brutte sorprese e senza affanni, una vacanza dedicata interamente all’esplorazione, al relax e alla cultura del posto che si visita. Dunque, anche per questa volta “For You” vi dà un nuovo spunto per poter sognare, ma soprattutto per iniziare a pianificare il vostro viaggio ideale e originale. Palawan non è così nota, ma è un vero paradiso terrestre da scoprire e da vivere.
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LE PRINCIPALI DESTINAZIONI SONO LA CAPITALE PUERTO PRINCESA, SAN VICENTE, EL NIDO A NORD DELL’ISOLA E L’ ISOLA DI CORON DOVE È POSSIBILE RILASSARSI E FARE SNORKELING E IMMERSIONI.
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particolare salvaguardia, e quindi di sostegni economici. Per questi motivi sono allo studio forme di ecoturismo che garantiscano lo sviluppo del settore e al tempo stesso assicurino il rispetto e la valorizzazione dell’ambiente. L’isola è un paradiso naturalistico dove vivono numerosi animali in via di estinzione, per cui il turismo che si tenta di incentivare è quello che ha maggior rispetto dell’ecosistema isolano. Sul territorio si trovano animali rari come il Binturong, il cervo Calamian, lo scoiattolo della Sonda, il coccodrillo delle Filippine, tutti osservabili presso il Palawan Wildlife Rescue and Conservation Center. Il giardino delle farfalle è una meta imperdibile per tutti i viaggiatori. Palawan è rimasta sconosciuta al mondo intero fino a quarant’anni fa, basti pensare che il primo contatto con la “lost tribe” dei Tau’t Batu è avvenuto solo nel 1978.
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Moda > di Giovanna Testa
BALMAIN Le donne hanno il potere di realizzare i propri sogni: questo è il messaggio forte lanciato dalla nuova collezione Primavera/Estate 2018 di Balmain, firmata dal fashion designer Olivier Rousteing. A farla da padrone sono i tessuti dark: latex lucido, vinile nero, pvc e pelle, arricchiti da borchie, voilant e paillettes. Ampia la scelta dei capi d’abbigliamento destinati a conferire uno spirito libertino e trasgressivo alle ragazze di oggi: abiti cortissimi, vestiti floreali, tute aderenti, pantaloni palazzo, t-shirt, felpe, giacche larghe, trench, sandali, stivali e tronchetti. 38
BALMAIN COLLEZIONE/PRIMAVERA/ESTATE
Shopping > di Giovanna Testa
ACCESSORIMODA
BOCCADAMO Bracciale rosato con agata orange e zirconi.
DELPOZO Mocassino in pelle con righe multicolor a contrasto.
SWATCH Orologio mod. Meche Rose.
I COLORI DELLA PRIMAVERA
FA SHI ON
LOUIS VUITTON Sneaker Run Away in pelle di vitello scamosciata e tela Monogram Vernis.
THIERRY LASRY Occhiali da sole “Jelly” con montatura a farfalla.
BALENCIAGA Décolleté rivestite con tweed a quadri con orli a taglio vivo sfilacciati e bottone dorato sulla parte superiore.
FA SHI ON
DOLCE & GABBANA T-shirt in jersey di cotone con maniche ad aletta e motivi stampati sul corpetto.
Outfit completo GUCCI.
COCCINELLE
FA SHI ON
RANJANA KHAN orecchini a goccia brillanti con abbellimenti che vanno dalle piume alle perle, alle perline e ai cristalli.
ROXANNE ASSOULIN
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HERMÈS L’intramontabile Kelly sellier 28 nella variante Kellygraphie, in pelle Sombrero, si tinge di un meraviglioso color block dai toni dell’arancio, del nero e del senape.
1. Stola con sticker colorati Kabuki stampati insieme al logo Monogram Reverse. LOUIS VUITTON
2. Outfit completo
DOLCE & GABBANA
Primavera 2018 Prêt-À-Porter. 41
Shopping > di Giovanna Testa
ACCESSORIMODA
I COLORI DELLA PRIMAVERA
PORTONOVO Bracciale con pietre dure naturali e colorate.
TORY BURCH Scarpa con tacco mod. Elizabeth in pelle, con stampa floreale ricamata.
MANSUR GAVRIEL Borsa a tracolla Lady Bag in pelle. Il design capiente e la nuance nera a contrasto con l’interno rosso la rendono compagna perfetta dei vostri daywear casual-chic.
Outfit completo VERSACE
SHOPPING
TORY BURCH Scialle in seta motivo teschio. POLO RALPH LAUREN Maglia 100% cotone con righe di colore rosa su base bianca. Y NOT Borsa a spalla modello “Santorini”.
SHOPPING DIOR Poison Girl Unexpected è il nuovo profumo creato dal profumiere-creatore François Demachy, dove spiccano note di zenzero di Tanzania, fava tonka del Venezuela, rosa damascena, vaniglia e muschio.
MOSCHINO
La collezione Primavera/Estate firmata da Jeremy Scott, presenta fiori coloratissimi su outfit incantevoli.
Shopping > di Giovanna Testa
ACCESSORIMODA
NUOVE TENDENZE DEL MAKE UP 1
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1. Mac. Rossetto Retro Matte Liquid Lipcolour Metallico dal finish liquido, setoso e a lunga tenuta; 2. Yves Saint Laurent. Rossetto Tatouage Couture ad alta pigmentazione mat; 3. Chanel. Fard in polvere nella tonalità foschia rosa con pennello in setole naturali; 4. Wycon. Smalto semipermanente Gel On; 5. Chanel. Duo balsamo e polvere per labbra. Nel suo packaging laccato nero, un balsamo idratante che si applica con le dita, per idratare le labbra e permettere alla polvere di fissarsi senza effetto maschera. I pigmenti ultra-micronizzati offrono un’applicazione più o meno sofisticata e un risultato a lunga tenuta.
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Shopping > di Giovanna Testa
uomo LE TENDENZE DELLA MODA
BALM A
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PER UN UOMO ALLA MODA E DAL LOOK SEMPRE ATTUALE.
1. La rivisitazione della fragranza originaria: Dior lancia la nuova versione del profumo Sauvage. L’essenza conserva alcune note della composizione originaria come bergamotto, pepe di Sichuan, ambroxan e le arricchisce con spezie e profumi orientali di anice stellato, noce moscata e vaniglia, Dior; 2. T-shirt girocollo in cotone con stampa logo VLTN frontale, Valentino; 3. Sneaker in nylon Damier e pelle di vitello nabuk. Tomaia traspirante, soletta ultraleggera e suola in gomma ultraflessibile, Louis Vuitton. 46
PRIMAVERA
GLI ACCESSORI DI PRIMAVERA.
SHOPPING
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5. Anello icon fascia media in oro bianco e corindone nero, Gucci; 6. T-shirt dal taglio leggermente sfiancato è realizzata in jersey di 4
puro cotone lavato, per un effetto ancora più morbido. La stampa rappresenta la trasformazione del logo Diesel: la versione originale su sfondo rosso sovrapposta al nuovo logo in nero, Diesel; 7. Occhiali da sole “Ea2056”. La leggera montatura in metallo racchiude le eleganti lenti di questi occhiali da sole. Il modello aviatore si rinnova grazie ai dettagli contemporanei e di stile, Emporio Armani.
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8. Ispirate dall’innato senso di innovazione di Bally, queste sneaker “Avro” sono create da un mix di materiali in uno stile da running semplificato. La parte superiore nera è costituita da neoprene fasciato da pelle di color marrone perforata con il nome Bally. La Avro si adagia su una suola verniciata a puntini che permette un comfort lungo tutto il giorno e dona alla scarpa un’estetica unica e straordinaria. Bally 8
4. Orologio innovativo mod. “Signature Time Piece Collection”, con un quadrante unico che consente di vedere il movimento giapponese integrato. Realizzato in elegante acciaio 100% inox inossidabile placcato grigio con quadrante nero e finitura soleil spazzolata, questo raffinato modello è dotato di un sub-quadrante “multi-automatic” per i secondi e di un cinturino in pelle con goffratura effetto coccodrillo. Dona un tocco finale perfetto ai tuoi completi sartoriali con questo accessorio di massima precisione, Hugo Boss. 47
Arte > di Alessandro Immordino
LEEJEFFRIES
Copyright immagini Lee Jeffries Contatto
Lee Jeffries
FOTOGRAFARE PERSONE SENZA FISSA DIMORA PER IMMORTALARE LA LORO SPIRITUALITÀ: L’ARTISTA INGLESE REGALA EMOZIONI FIGLIE DEL DISAGIO E DELLA SOFFERENZA.
Qualcuno li ha definiti “gli squarci dell’anima”: si tratta di fotografie senza tempo che ritraggono uomini e donne emarginati dalla società, i cosiddetti homeless, i senzatetto che popolano gli angoli delle nostre metropoli. Lee Jeffries, fotografo di Manchester ma cittadino del mondo, li ha immortalati nelle strade di New York, Los Angeles, Miami, Londra, Roma e Parigi, catturando quella atmosfera unica di sofferenza e solitudine. «Sono stato guidato dall’emozione: senza, nessuna delle immagini avrebbe funzionato», ha dichiarato l’artista che punta l’obiettivo direttamente sui volti dei suoi soggetti, lasciati spesso in bianco e nero per enfatizzare la raffinatezza trascendente della sua opera. 48
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Design> di Alessandro Immordino
LIVING
room 1. Guelfo bergère di Opinion Ciatti. Una seduta avvolgente e confortevole, una forma rassicurante nella sua classicità, dai dettagli assolutamente contemporanei. Nata con la volontà di rivisitare in chiave sofisticata e moderna la più famosa poltrona del Settecento, Guelfo è la scelta perfetta per dare un tocco di sicura personalità e carattere agli ambienti contract più esclusivi così come a quelli residenziali più raffinati. Bergère e pouf imbottiti con rivestimento in pelle capitonnè e struttura in nichel. Finitura: gambe in nichel nero, rivestimento in pelle bovina nera di alta qualità. www.opinionciatti.com
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DE SI GN
2. Solpuri. La poltrona lounge della collezione “Wave” disegnata da Klaus Nolting, è caratterizzata da una leggerezza unica. Una struttura cubica in filigrana, realizzata in acciaio inox, sostiene la seduta e lo schienale in tessuto intrecciato. Gli ampi braccioli danno alla poltrona un tocco di eleganza straordinario. www.solpuri.com
3. Foscarini. Lampada a sospensione composta da sfere in polimetilmetacrilato trasparente. La luce si proietta verso l’alto e il basso in maniera diretta e nell’ambiente in modo diffuso attraverso uno schermo in vetro satinato bianco. www.foscarini.com 3
4 4. Ecosmart. I Camini da esterno EcoSmart Fire a bioetanolo riscaldano senza produrre fumo, fuliggine, cenere o brace. Questi camini versatili e aperti consentono di creare un ambiente unico per il vostro esterno. Il connubio perfetto tra la semplicità di un pozzo del camino esterno con i lussi classici contemporanei, Mix Fire Bowls di EcoSmart aggiunge vita a qualsiasi ambiente architettonico. Ideale per i cortili, verande, patii, ponti piscina e terrazze, in tutte le stagioni. La sua tavolozza di colori naturale e la perfetta combinazione fra fuoco e pietra lo rendono una scelta facile per i professionisti del design. www.intentions.it 50
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Per informazioni: redazione@foryoumagazine.it
Teatro > di Ilaria De Donatis
Prosegue fino al 25 marzo, la rappresentazione di questa brillante commedia che porta sulla scena del teatro Sistina di Roma Enrico Montesano nuovamente nel ruolo di protagonista.
L
a comicità sale sul palco ed appare sotto il nome di Checco Puricelli, falegname di famiglia, di animo nobile, a cui piace essere chiamato, per il suo portare in tasca alcuni cunei di legno, noti come tacchie, utilizzati per rendere equilibrato qualsiasi mobile, Conte Tacchia. La sua vita dedita al lavoro e all’amore per la giovane Fernanda prende la via della vera nobiltà nel momento in cui il Re Vittorio Emanuele III lo nomina conte, poco prima del duello contro il marchese Lollo, mosso ad ira per il corteggiamento da parte di Checco della duchessina Elisa, da lui sempre amata. Il canovaccio della storia, che si snoda in scene ironiche, linguaggio romanesco e immagini divertenti, è ben conosciuto dal pubblico spettatore, che all’accendersi delle luci scenografiche e alle prime battute non può far altro che applaudire ad Enrico Montesano, attore romano per eccellenza, che entra in scena nelle vesti del protagonista Checco, la cui maschera è stata già da lui interpretata nella pellicola dall’omonimo titolo del 1982, diretta da Sergio Corbucci. L’attore fronteggia questo nuovo quanto storico personaggio romano con la sua maestria e semplicità, dopo il successo ottenuto con le commedie, improntate sulla romanità, “Rugantino” e “Il Marchese del Grillo”, si esibisce
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in uno dei più noti teatri di Roma, il Sistina fino al 25 marzo, in questa commedia rivisitata in modalità musicale, intitolata per l’appunto “Il Conte Tacchia”, di cui Montesano è attore e regista assieme a Gianni Clementi. Ogni spettatore, osservando le scenografie e lasciandosi trasportare dalle musiche e dalle coreografie, si inserisce nella cornice della Roma storica dei primi del Novecento che il sipario disegna e incornicia. Ogni dialogo, infatti, è inserito in ambienti diversi, che spaziano dall’umiltà alla sfarzosità, dall’allestimento della casa del povero falegname a quello del palazzo del principe Terenzi, nobile da cui Checco eredita le ricchezze. Ogni ambiente, l’abbigliamento, i dialettalismi sono curati in modo tanto minuzioso da apparire quasi normali e da rendere scorrevole ogni battuta e scena comica. Enrico Montesano non indossa solo il suo completo elegante con le sue tacchie, ma anche la sua attorialitá e la sua abilitá comica, rendendo il pubblico partecipe e ammirevole dello spettacolo creato.
TEATRO SISTINA DI ROMA Poltronissima Euro 55,00 Poltrona Euro 50,00 Prima Galleria Euro 50,00 Seconda Galleria Euro 45,00 Terza Galleria Euro 35,50
Cinema > di Silvestro Bellobono
H O S OSTILI TILES Il regista Scott Cooper fa rivivere l’epopea western, in un controverso scontro tra civiltà, affidandosi al talento di Christian Bale, Wes Studi e Rosamund Pike.
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a sinossi ufficiale recita così: «Nel 1892 il leggendario capitano dell’esercito Joseph J. Blocker accetta con riluttanza, su richiesta del presidente degli Stati Uniti, di scortare un capo guerriero Cheyenne in punto di morte e la sua famiglia fino alle loro terre natie; i due vecchi rivali affrontano un viaggio di proporzioni simili all’Odissea, mille miglia di cammino da Fort Berringer, un isolato accampamento nel Nuovo Messico, alle praterie del Montana; durante il viaggio incontreranno una giovane donna, i cui cari sono stati assassinati in quelle pianure, e insieme dovranno sopravvivere a quel paesaggio spietato e alle avverse tribù Comanche». In “Hostiles - Ostili” gli ingredienti tanto cari al vecchio western ci sono tutti, sebbene a dirigere la pellicola ci sia Scott Cooper, neofita del genere ma dall’apprezzato curriculum composto da titoli drammatici e intensi come il più recente “Black mass” (2015), “Crazy heart” (2009) e “Il fuoco della vendetta - Out of the furnace” (2013). Proprio a quest’ultimo film risale l’inizio della sua proficua collaborazione con Christian Bale, ora magistrale protagonista di “Hostiles”, dove interpreta l’integerrimo capitano Blocker in un ruolo che ricorda da vicino, viste le molte analogie, quello che ricoprì nel 2007 in “Quel treno per Yuma”, la sua prima incursione nel western. Al carisma del personaggio principale deve naturalmente fare da contraltare il vigore dell’antagonista, 54
l’indiano crudele Falco Giallo, impersonato qui da Wes Studi, attore di origini native-americane tra i più noti per questa specifica caratterizzazione (“Balla coi lupi”, “L’ultimo dei Mohicani”, “Geronimo”). In linea con i canoni del mito della frontiera è anche la presenza di una figura femminile tanto indifesa e sofferente quanto coraggiosa e vendicativa, la vedova Rosalie Quaid, a cui presta volto e pathos Rosamund Pike (meritatissima nomination nel 2014 per “L’amore bugiardo - Gone girl”). Tuttavia, al di là dei cliché, celati dietro a un viaggio nelle terre selvagge che è metafora di un percorso di redenzione interiore, non è difficile trovare dei chiari parallelismi tra questa storia ambientata a fine Ottocento e le vicende contemporanee che toccano l’attuale società statunitense, dove l’integrazione etnica rappresenta ancora un vulnus avvelenato dall’ideologia della supremazia bianca e i confini etici tra bene e male, giusto e sbagliato, vittime e carnefici sono sempre più labili: siamo tutti “ostili” verso il prossimo, soprattutto quando appare “diverso” da noi, perché molto probabilmente c’è un seme di repulsione latente in ogni essere umano che andrebbe compreso, analizzato, debellato prima che possa brutalmente manifestarsi.
NEL RICCO CAST FIGURANO ANCHE BEN FOSTER, ADAM BEACH, PETER MULLAN, TIMOTHÉE CHALAMET E Q’ORIANKA KILCHER.
TOMB RAIDER Sette anni dopo la scomparsa del padre, la giovane Lara non accetta l’eredità paterna di un impero economico internazionale e preferisce lavorare come corriere in bicicletta a Londra e frequentare il college. Nel frattempo decide di investigare sulla scomparsa di suo padre e viaggia fino al luogo dove è stato visto per l’ultima volta, una tomba su un’isola giapponese. Scoprirà che l’isola nasconde un mistero che lei potrà affrontare affidandosi solamente sul suo spirito combattivo e la fiducia in se stessa. Riuscirà a sopravvivere a questa avventura e a meritarsi il nome di Tomb Raider? Regia di Roar Uthaug Con Alicia Vikander, Dominic West Genere: Azione Da giovedì 15 marzo al cinema
MARIA MADDALENA Maria Maddalena (interpretata da Rooney Mara) è un ritratto autentico e umano di una delle più enigmatiche e incomprese figure spirituali della storia. Il film biblico racconta la storia di Maria, una giovane donna in cerca di una nuova vita. Forzata dalla società gerarchica del suo tempo, Maria sfida la sua famiglia per unirsi ad un nuovo movimento sociale guidato dal carismatico Gesù di Nazareth (interpretato da Joaquin Phoenix). Una delle più importanti e devote discepole di Gesù che assistè alla sua crocifissione. Regia di Garth Davis Con Rooney Mara, Joaquin Phoenix Genere: Drammatico Da giovedì 15 marzo al cinema
THE STRANGERS 2 Protagonista del sequel è una famiglia che sta per mandare la problematica figlia adolescente in collegio. Decidono di fare un ultimo viaggio tutti insieme in un parco gestito dallo zio. Ma presto il loro viaggio si trasforma in un orrore: i figli adolescenti scoprono i cadaveri dello zio e della zia. La notte si trasforma in una corsa contro il tempo, mentre gli assassini mascherati provano piacere a tormentare le loro vittime. Regia di Johannes Roberts Con C. Hendricks, B. Madison Genere: Horror Da giovedì 15 marzo al cinema
IL GIUSTIZIERE DELLA NOTTE Regia di Eli Roth Genere: Azione Con Bruce Willis, Elisabeth Shue, Vincent D’Onofrio Da giovedì 8 marzo al cinema Il film è un remake de Il giustiziere della notte del 1974 interpretato da Charles Bronson, a sua volta basato sull’omonimo romanzo del 1972 di Brian Garfield. Protagonista del remake è Bruce Willis che veste i panni di Paul Kersey, un chirurgo di Chicago che si ritrova a rivedere le priorità della sua vita dopo che la moglie e la figlia subiscono una violenta irruzione nella loro casa.
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Musica > di Ilaria De Donatis
MOBY
È stato pubblicato pochi giorni fa il nuovo album del cantante e compositore statunitense Moby, dal titolo “Everything Was Beautiful, and Nothing Hurt”, ispirato all’opera di Kurt Vonnegut.
S
i potrebbe ritenere fortemente innovativo e critico il nuovo lp di Richard Melville Hall, meglio noto al pubblico ascoltatore come Moby, che ha lanciato il 2 di questo mese “Everything Was Beautyful, and Nothing Hurt”, il quindicesimo lavoro discografico, prodotto da Mute Records. Il titolo è ripreso dal testo di Kurt Vannegut, risalente alla seconda guerra mondiale, creando un’analogia che lega il testo novecentesco a questo nuovo album. «Il punk rocker che è in me vorrebbe dire a tutti di smetterla di fare queste scelte orribili» dichiara Moby durante un’intervista a Billboard, per riuscire a spiegare l’ideologia che si cela dietro le dodici canzoni della tracklist, il cui singolo “Like a motherless child” sembra confermare con le semplici parole «I’m never safe from all this danger». Ascoltando l’album, si compone una visione complessiva di carattere tanto allarmistico quanto compassionevole, secondo cui Moby e per estensione l’essere umano percepisce di stare in una costante situazione di pericolo, che l’uomo stesso ha generato con le sue scelte distruttive, che lo stanno conducendo verso un futuro che non riesce a sostenere, tuttavia se si considera la condizione in cui l’uomo prende tali decisioni, ritenute quindi giuste 56
e corrette per il presente che sta vivendo in quel preciso tempo, non si può che assumere verso di lui un atteggiamento di perdono e fede. Si tratta di un disco per così dire ossimorico, giocato su questa continua doppia valenza, sull’esplorazione dell’individualità e aull’analisi dell’allontamento dell’uomo dal suo vero essere. Moby sceglie di musicare questo album, seguendo l’onda del trip-hop, del gospel e la cadenza di ogni nota del soul e attinge nella composizione dei testi a modelli musicali, quali Sly&Robbie, Wally Badarou, Smith & Mighty. Ascoltando le canzoni di questo nuovo lp, da “The Waste of Suns”, “The Cerimony of Innocence”, “This Wind Darkness”, “The Sorrow Tree”, “The Middle is Gone” si percepisce la volontà da parte di Moby di svegliare la mente dell’ascoltatore, di portarlo a capire i limiti della generazione e dell’epoca in cui vive. La struttura delle canzoni, ispirata alla modalità di cucitura dei tappeti mediorientali, in cui sono incorporate le stesse imperfezioni per simboleggiare che la perfezione è un concetto lontano dall’uomo, perché vicina al Divino, mostra in modo pragmatico tale preoccupazione, che non è insanabile, ma di fronte a cui bisogna agire in modo umile e compassionevole.
Motori >
MERCEDES CLS COUPÉ
LA BERLINA SPORTIVA SI RINNOVA P
iù elegante e “pulita”, la nuova Mercedes CLS mantiene il tetto ad arco e le fattezze da coupé. La mascherina richiama la sportiva AMG GT, i fari anteriori a led sono più rastremati e il tetto mantiene il classico profilo arcuato, da sempre una caratteristica dell’auto: la CLS è lunga circa 500 cm, poco più della Mercedes E (sulla quale è basata), ma il tetto in stile coupé le conferisce un aspetto più giovanile e sportivo. All’interno il cruscotto si rifà agli standard più recenti della Mercedes ed è composto da una coppia di grandi schermi affiancati (optional), protetti da un vetro che li fa sembrare uno schermo unico. Misurano ciascuno 12,3 pollici e svolgono funzioni diverse: quello di sinistra è al posto della classica strumentazione a lancette, quello a destra riproduce le informazioni del sistema multimediale. La casa tedesca ha scelto per l’abitacolo materiali di grande qualità e uno scenografico sistema di illuminazione a led, secondo quanto annunciato, personalizzabile con 64 colori: può essere blu se l’aria che fuoriesce dalle bocchette è fredda o rosso se calda. A pagamento è ordinabile anche la funzione energizzante, che mette insieme la climatizzazione, il riscal-
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damento del volante, la musica e le varie funzionalità dei sedili (riscaldamento, ventilazione, massaggio) per trasformare l’abitacolo in un piccolo centro benessere, secondo i programmi di funzionamento calore, vitalità, piacere, freschezza o distensione muscolare. Il divanetto è sagomato per ospitare tre passeggeri e non più solo due. Fra le tecnologie a richiesta per la nuova Mercedes CLS ci sono i fari a led in grado di illuminare a una distanza di oltre 650 metri, la regolazione attiva dell’assetto e la guida assistita, che integra il sistema per mantenere la distanza dall’auto che precede, la correzione della traiettoria, la frenata pilotata e il riconoscimento dei limiti di velocità. I motori ordinabili sono due, tutti a sei cilindri in linea: i diesel 2.9 da 286 CV (CLS 350 d) e 340 CV (CLS 400 d) e il benzina 3.0 da 367 CV (CLS 450). La Mercedes CLS 450 è dotata di un piccolo motore elettrico da 22 CV, collegato ad una rete elettrica supplementare a 48 volt e in grado di aiutare il 3.0 nelle accelerazioni. Prezzi da 79.770 euro.
Nautica > di Silvestro Bellobono
M/Y MARLA
NUMARINE PRESENTA IL SUO SUPERYACHT
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ovità in arrivo per Numarine, il cantiere navale con base a Istanbul, che ha presentato M/Y Marla, il primo superyacht della serie 32XP. Si tratta di un 32,50 metri tanto raffinato e confortevole nello stile quanto essenziale e compatto nel design, immaginato così proprio da Omer Malaz, proprietario dell’azienda turca. Esternamente il natante propone linee vigorose e solide, firmate dal genio creativo di Can Yalman, dalle quali emergono soprattutto le grandi finestrature angolari; la forma dello scafo invece è opera dell’architetto italiano Umberto Tagliavini, che ha concepito la prua verticale con l’idea di solcare le onde in modo aggressivo. Internamente il M/Y Marla può ospitare fino a 12 persone, offrendo superfici notevoli, elevato comfort a bordo, rilassante tranquillità garantita dal contenimento delle vibrazioni, che permette di limitare i rumori al di sotto dei 45 decibel in navigazione. L’armonia degli spazi è esaltata dal maindeck, che presenta una comoda zona prendisole a poppa, estendendosi su un’area complessiva di 64 mq, e dal salone principale, sviluppato su 48 mq accoglienti e vivibili. L’interfaccia di Energy Solutions assicura alla barca una facile governabilità. CARATTERISTICHE Lunghezza: f.t.: 32,50 m Larghezza: 8,00 m Motorizzazione: 2 x CAT C18 Acert C 715 Velocità max: 14 nodi
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Agenda eventi
Dal 06/03 all’ 11/03
Dal 13/03 al 15/03
Roma
Roma
Teatro Brancaccio Prezzi da euro: 23,00 a 55,00 Info: Ticket One
ELVIS - IL MUSICAL
GIOCANDO CON ORLANDO
07 Marzo Roma
Palalottomatica Ore 21.00 Prezzi da euro: 40,00 a 80,00 Info: Ticket One
ZUCCHERO
Roma
Palalottomatica Ore 21.00 Prezzi da euro: 30,00 a 69,00 Info: Ticket One
GIANNI MORANDI
Roma
Teatro Brancaccio Prezzi da euro: 23,00 a 55,00 Info: Ticket One
Dal 16/03 al 18/03 Roma
Teatro A. Jovinelli Prezzi da euro: 20,50 a 36,50 Info: Ticket One
DECAMERONE con Stefano Accorsi
12 Marzo
19 Marzo
Roma
Roma
Teatro Olimpico Ore 21.00 Prezzi da euro: 28,00 a 47,00 Info: Ticket One
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Dal 13/03 al 25/03
ROBIN HOOD - IL MUSICAL
10 Marzo
PFM Emotional Tattoos
Teatro A. Jovinelli Prezzi da euro: 20,50 a 36,50 Info: Ticket One
Teatro Sistina Ore 21.00 Prezzi da euro: 23,00 a 34,50 Info: Ticket One
UP & DOWN con Paolo Ruffini
La redazione non risponde di eventuali cambiamenti a date e prezzi pubblicati
Dal 27/03 al 29/03
19 Marzo Ciampino
Teatro Brancaccio Ore 20.00 Prezzo del biglietto Euro 17,25 Info: Ticket One
ENRICO BERTOLINO in Di male in seggio
Roma
REAL ILLUSION
22 Marzo
29 Marzo
Roma
Roma
Atlantico Ore 21.00 Prezzo del biglietto Euro 17,25 Info: Ticket One
ACHILLE LAURO & BOSS DOMS LIVE
IL CONTE TACCHIA
Teatro Brancaccio Ore 21.00 Prezzi da euro: 24,50 a 52,00 Info: Ticket One
ORNELLA VANONI
Auditorium Sala Sinopoli Ore 21.00 Prezzi da euro: 34,50 a 57,50 Info: Ticket One
Fino al 25 Marzo
03/04/05 Aprile
Roma
Roma
Teatro Sistina Ore 21.00 Prezzi da euro: 36,23 a 57,50 Info: Ticket One
26 Marzo Roma
Teatro Brancaccio Ore 21.00 Prezzi da euro: 34,50 a 40,00 Info: Ticket One
GIUSEPPE GIACOBAZZI in IO CI SARO’
BOB DYLAN
Auditorium Sala Sinopoli Prezzi da euro: 60,00 a 105,00 Info: Ticket One
Dal 19/04 al 29/04 Roma
Palalottomatica Ore 21.00 Prezzi da euro: 54,05 a 92,00 LORENZO JOVANOTTI Info: Ticket One 63
Claudio Scaringella
Kitchen > a cura de: Il Pacchero Solitario
Ingredienti per 4 persone
200 gr. di riso venere, circa 12 gamberi rossi a seconda delle dimensioni, 400 gr. di baccalà dissalato, olio, sale, pepe, timo, aglio ed una noce di burro.
Preparazione
(Livello di difficoltà di preparazione: facile)
A
bbiamo proposto questo piatto per la serata di San Valentino lo scorso febbraio e, visto il successo riscosso, ho pensato di proporlo a voi questo mese, per una serata romantica o comunque importante. Potrete servirlo come antipasto oppure come secondo piatto. Lessate il riso in acqua salata ed una volta cotto scolatelo per bene. Nel frattempo in una placca da forno ungete per bene il baccalà, dividetelo in porzioni, pepatelo se di vostro gradimento, e profumate nella teglia con uno spicchio di aglio schiacciato ed un rametto di timo fresco.
Appena sarà cotto il baccalà aggiungete tre o quattro gamberi sbucciati su ciascun trancio ed a piacere infornate per un paio di minuti oppure lasciateli crudi. Con un coppapasta sformate il riso comprimendolo bene con il dorso del cucchiaio, e sormontate con i tranci di baccalà, ornate con il timo fresco e se volete dei germogli. San Valentino bis assicurato... Buon appetito!
Tempo di preparazione della ricetta:
Infornatelo per una decina di minuti in forno ben caldo. Saltate ora il riso in un padellino con una noce di burro ed un po’ di acqua per facilitare la mantecatura.
IL PACCHERO PACCHEROSOLITARIO SOLITARIOAprilia, Aprilia,Via ViaVerdi, Verdi29 29 (Ang. (Ang.via via M.Aurelio) M.Aurelio) T. 06.92062042 (Ang. via M.Aurelio)
I programmi e i buoni propositi del nuovo anno
vi sentirete in un momento di rinnovamento psico-
sembrano non volerne sentire parlare. Intoppi
logico, in cui le ombre e le azioni del passato comin-
nel lavoro e imprevisti a livello affettivo, possono
ciano ad assumere un senso. Si instaureranno nuovi contatti personali, che vi stimoleranno l’animo. Tuttavia attenzione al portafoglio e a spese improvvise. I vostri numeri fortunati: 14 - 31 - 52
stress e bassa fiducia in voi stessi. Selezionate la vostra sfera affettiva e immergetevi nella natura. I vostri numeri fortunati: 27 - 29 - 53
nel vostro segno, apportandovi una grande pas-
già avvenuto, eppure dovete ancora innaffiare
sionalità e fiamme d’amore che pretenderete
molto la pianta della vostra creatività. Avete bi-
di consumare non solo nel letto, ma anche dimostrando una grande generosità. Potete permettervelo grazie a nuovi introiti lavorativi!
Scorpione
Sembra che all’orizzonte qualcosa di positivo sia
sogno di concentrare le forze, non perdere tempo, siate pratici. Sono in arrivo i traguardi che da tempo mirate. Attenzione a liti nella coppia. I vostri numeri fortunati: 23 - 60 - 71
Non solo siamo fatti di impegni, doveri e aspetta-
una calma apparente che elude il nemico e
tive. L’animo a volte richiede uno sforzo maggio-
che in verità cela il rinnovamento della vostra
re soprattutto per capire chi siamo e cosa stiamo
vita. State pianificando un viaggio, un trasferimento o un cambio di vita e necessitate di calma e razionalità per progettare il passaggio. I vostri numeri fortunati: 4 - 12 - 44
Sagittario
Sembrati pensierosi, stanchi, meditativi. E’
facendo per diventare ciò che vogliamo. Tutto sta nel capire se le nostre azioni sono dettate da scelte o da rinunce. Differenza fondamentale. I vostri numeri fortunati: 6 - 62 - 88
Gli intoppi che avevate previsto si sono rilevati
rando nel vostro animo ipersensibile. Sembrate
veritieri, eppure rimarcare la situazione non vi
deboli ma avete un grande senso di giustizia. Il
porterà a nulla. Sicuramente il senso di solitudi-
senso di abbandono non deve farvi dimenticare che a volte poche parole sono più potenti di eserciti armati. E voi siete dei maestri in questo. I vostri numeri fortunati: 34 - 42 - 74
Capricorno
Alcuni torti che vi sono stati fatti stanno riaffio-
ne è forte ora che vi siete accorti che difficilmente vi fidate degli altri. L’amore della famiglia e degli amici veri può guarirvi dallo scetticismo. I vostri numeri fortunati: 5 - 32 - 63
Un senso di noia vi rende insoddisfatti anche se
State godendo dell’ondata positiva che il Sole vi
non riuscite a lamentarvi di questo come vostro
ha concesso nel mese precedente. Raccogliere i
solito. Preferirete studiare le mosse dell’avver-
frutti di quanto si è seminato è un momento
sario, mentre vi stupirete che forse nel passato avete perso qualcosa che ora possedete solo in parte. Volete di più? Analizzate i vostri errori. I vostri numeri fortunati: 56 - 83 - 88
Acquario
Gemelli Cancro Leone Vergine
destabilizzare la vostra autostima, arrecandovi
Il pianeta dell’amore, vostro protettore, entra
I vostri numeri fortunati: 17 - 70 - 85
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Bilancia
Il pianeta dei venti, Urano, entra nel vostro campo;
raro e va goduto con tutta la gioia che voi sapete offrire a voi stessi e agli altri. Perfetto periodo per partire in coppia e con i migliori amici. I vostri numeri fortunati: 14 - 36 - 89
L’opposizione del Sole e di Nettuno può portarvi
Buon compleanno pesciolini! Un grande passag-
ad un calo di difese immunitarie, accentuato dal
gio planetario nelle vostre stelle vi rende ottimi
passaggio di Marte che nel vostro segno potrà ag-
compagni di gioco, oltre che audaci amanti! Fate
giungere il carico di stress derivante dal settore
attenzione solamente ad imprevisti lavorativi
lavorativo. Per voi ogni cosa è un impegno improrogabile, ma almeno una tisana concedetevela. I vostri numeri fortunati: 4 - 46 - 67
Pesci
Toro
Ariete
Oroscopo del mese >
e sappiate dare il giusto peso ad inconvenienti. Nettuno vi rende affascinati come perle d’oceano! I vostri numeri fortunati: 45 - 55 - 57