Settembre 2015
Attualità La gioventù consumata dalla droga
Salute I bambini e i sintomi dell’autismo
Moda Tendenze
Life Bugie nel rapporto di coppia
Musica
Viaggio
Duran Duran
L’isola di Bali
...e molto altro ancora all’interno
Editoriale di RAFFAELLAPATRICELLI
Anno 6 - Numero 8 Settembre 2015
For You Magazine Vicolo Brenta, 1 - Aprilia Tel. 333.6024565
Editore e Direttore Creativo Alessandro Immordino a.immordino@foryoumagazine.it
Direttore Responsabile Raffaella Patricelli
direttore@foryoumagazine.it
Collaboratori Tiziana Sacchetti, Pamela Polizzi Silvestro Bellobono, Giovanna Testa Gianluca Rini, Alessandra Cafaro Daniele Lisi, Rossella Giglio Stampa Arti Grafiche Europa Via Vaccareccia, 57 - Pomezia Per la tua pubblicità su FOR YOU MAGAZINE redazione@foryoumagazine.it www.foryoumagazine.it E’ vietata la riproduzione anche parziale di testi, grafica, immagini e spazi pubblicitari realizzati da For You Magazine Salvo accordi scritti le collaborazioni a For You Magazine sono da ritenersi gratuite e non retribuite
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CIÒ CHE SI DÀ, PRIMA O POI RITORNA. Cari lettori, si torna attivi più che mai dopo la pausa estiva. Ci ritroverete d’ora in poi ogni mese per poter scandire insieme a noi giornate e momenti. L’ondata di caldo delle scorse settimane sta lasciando il passo al fresco che in tanti speravano. Con il fresco è più facile ritornare al lavoro, è più facile pensare. Ci mancherà il mare, sicuramente. E proprio dal mare arriva una notizia pubblicata sulle colonne del Corriere della Sera. Una di quelle news che ci lasciano stupiti e forse anche un po’ increduli. Ma che a me è piaciuta tanto. Una coppia di anziani in vacanza ha trovato un messaggio in bottiglia rimasto in balia delle onde per ben 109 anni. Il ritrovamento è stato fatto sulla spiaggia di Amrum Island, una delle Isole Frisone sulla costa tedesca del Mare del Nord. La scoperta di Marianne Winkler, un’impiegata delle poste in pensione e del marito Horst, potrebbe entrare nel libro dei Guinness Record come il più antico messaggio affidato al mare. I due anziani stavano passeggiando quando hanno visto la bottiglia: seguendo le istruzioni scritte sopra, hanno rotto il vetro e letto la cartolina che c’era all’interno. Era della Marine Biological Association di Plymouth e la richiesta che riportava era quella di rispedirla al mittente: l’istituto di ricerca, infatti tra il 1904 e il 1905, aveva gettato in mare un migliaio di bottiglie, tra Regno Unito, Germania, Olanda, Danimarca e Norvegia, per studiare il flusso delle correnti e i movimenti dei pesci. I due anziani hanno fatto proprio così. Hanno riconsegnato il messaggio alla Marina. In accordo con quanto scritto, alla coppia che l’ha ritrovata, l’associazione ha consegnato uno scellino d’argento di ricompensa (acquistato su eBay perché la Gran Bretagna non ne produce più). Non so perché, ma questa notizia mi ha resa più positiva. E’ come pensare a ciò che si dà al mondo, prima o poi ritorna indietro.
Raffaella Patricelli
direttore@foryoumagazine.it
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08 Attualità:
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Lo sballo che uccide. In aumento l’abuso di droghe nei giovani.
10 Attualità:
Swap Party. Quando il baratto diventa fashion e di tendenza.
16 Life:
Le tasse più assurde in vigore in Italia e nel mondo.
18 Life:
Come funziona il linguaggio del corpo nella seduzione.
20 Life:
Piccole menzogne e bugie bianche di coppia.
22 Salute:
Acqua e limone. I benefici di questa bibita disintossicante.
28 Salute:
Macchie solari sul viso e sulla pelle. Tutti i rimedi naturali e non.
30 Estetica:
Ossigenoterapia, un valido aiuto per i nostri capelli.
36 Alimentazione:
Consigli su come tornare in linea dopo gli eccessi della bella stagione.
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ommario Settembre
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40 Viaggio: L’isola di Bali, un vero paradiso. 44 Moda donna: Colors. I colori di tendenza. 46 Shopping donna: Gli accessori dedicati a “Lei�. 48 Shopping donna: Speciale gioielli. 50 Shopping uomo: Le nuove tendenze di moda. 52 Arte: Ritratti Ibridi di Anna Mainenti.
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54 Design: Oggetti unici per la vostra cucina. 58 Musica: Il nuovo album dei Duran Duran.
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Attualità > di Pamela Polizzi
L’ABUSO dello sballo che
UCCIDE Sedicenni stroncati dall’ecstasy: si riaccendono le polemiche sull’uso-abuso di droghe tra i giovanissimi.
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iscoteche, pastiglie di ecstasy, tragedie, polemiche: fotogrammi di un’estate torrida caratterizzata da episodi di morte che lasciano sgomenti. In principio la vicenda di Lamberto Lucaccioni morto il 19 Luglio al Cocoricò di Riccione, tempio della movida romagnola costretto dall’accaduto a 4 mesi di chiusura, poi quella di Ilaria Boemi morta il 9 Agosto sulla spiaggia di Messina: entrambi 16enni, entrambi alla ricerca dello sballo a tutti i costi. Vite stroncate da una dose di troppo che riaccendono i riflettori su un problema, quello dell’uso-abuso di droga, di cui si parla molto poco ma che, in sordina, miete ogni anno 200 mila vittime. Relativamente al consumo di droghe tra i giovanissimi, uno studio campionario condotto nel 2014 e riportato nell’ultima relazione annuale al parlamento sull’uso di sostanze stupefacenti e sulle tossicodipendenze, curata dal Dipartimento delle politiche antidroga, rivela che è stabile fra gli studenti (15-19 anni) il consumo di droghe stimolanti, quali amfetamine ed ecstasy, assunte dall’1,36%, di eroina e sostanze allucinogene, consumate rispettivamente dallo 0,21% e dal 2,13%. Lievemente in ribasso tra i più giovani il consumo di cocaina, passata dal 2,05% del 2013 all’attuale 1,58%. Ulteriori preziosi dati ci vengono forniti dal CNR e dall’ESPAD Italia (European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs) i quali evidenziano che nel corso del 2014 circa 54mila studenti delle scuole medie superio8
ri, dunque il 2,3 per cento della totalità dei 1519enni italiani, ha assunto droghe “alla cieca”, ignaro dei possibili effetti. Che sia sottile il confine tra divertimento e sballo, tra lecito e illecito, tra prudenza e agognata ricerca del brivido è cosa nota; tuttavia la percentuale di coloro che, nelle discoteche e non solo, all’inseguimento di emozioni forti oltre ogni limite, si abbandonano a sballi tossici perdendo vitalità e vita, pare stia raggiungendo livelli d’allarme. Non che prima della scorsa estate le discoteche fossero locali parrocchiali o non si morisse per droga, tutt’altro. La droga, purtroppo, esiste da sempre e da sempre è causa di morte. Ma quando a pagare il prezzo più alto sono giovani ragazzi, la questione assume contorni più foschi: perché se è vero che essi sono icona del futuro ed emblema della speranza, la fragilità e l’insicurezza, la tristezza e la paura, che parte di loro manifesta nell’irrefrenabile bisogno di assumere qualcosa per perdersi, dimenticarsi, estraniarsi dal mondo, non possono essere ignorate dalla società. E l’antidoto al dilagare delle droghe pare essere uno solo: l’informazione. Campagne di sensibilizzazione, dentro e fuori le scuole, dentro e fuori le discoteche, affinché si affronti il problema sempre, e non solo nei giorni post-tragedia, e affinché i più giovani acquisiscano consapevolezza degli effetti delle droghe, le quali producono sballo ma anche, e non di rado, morte.
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Attualità > di Silvestro Bellobono
QUANDO IL BARATTO DIVENTA
FASHION Nata a New York la moda degli “swap party” è arrivata anche in Italia: maglie, gonne, scarpe e altri accessori scambiati a costo zero e in un clima di festa tra amiche.
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n tempi di crisi economica globale diventa fondamentale un requisito sempre utile: l’arte di arrangiarsi. Per natura l’uomo occidentale non si accontenta di sopravvivere, ma prova anche a vivere bene, togliendosi qualche soddisfazione extra che va al di là dei bisogni primari. È così che tornano di moda vecchi espedienti ripescati nella notte dei tempi: uno di questi è il baratto, ossia lo scambio di beni e servizi senza l’uso di moneta. Nel mondo anglosassone il baratto è detto “swapping” (da swap, cioè scambio), ed è una forma di “compravendita” praticata dalla middle class e non solo. Se poi questa attività, che è un’operazione economica a tutti gli effetti, può avere anche risvolti sociali, divertenti e conviviali ecco allora che nascono i cosiddetti “swap party”, le feste del baratto dedicate alla permuta di abiti, scarpe, borse, libri e quant’altro, accompagnate da buffet casalinghi a base di gustosi manicaretti, torte al cioccolato, vini e bibite analcoliche. Nata qualche anno fa a Manhattan, cuore pulsante dello shopping newyorchese, la tendenza degli “swap party” si è diffusa presto in Europa, sino all’Italia: le abitanti di Roma, Milano, Bologna, Piacenza, Rimini, ma anche di
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piccole città di provincia, sono state contagiate da questo fenomeno. Ad organizzare tali ricevimenti, infatti, sono soprattutto signore o ragazze che fondono il momento di un incontro mondano con la possibilità affascinante di rinnovare il proprio guardaroba senza spendere un centesimo, barattando vestiti che non indossano più, riciclando indumenti in maniera eco-sostenibile. Le “swapper” che imbandiscono il “mercatino dell’usato” hanno dieci regole auree da rispettare: 1) scegliere un periodo dell’anno che coincida con i cambi di stagione, quando si rassettano gli armadi, oppure a ridosso delle festività (Natale, San Valentino), quando servono idee per i regali; 2) stabilire il luogo, che quasi sempre è l’abitazione di una delle partecipanti, ma è anche possibile usufruire di spazi comuni come palestre o magazzini; 3) fissare data e orario e poi invitare amiche e conoscenti attraverso e-mail e social network, esortandole a portare tutti quei vestiti e accessori che non usano più; 4) ricordare che gli indumenti devono essere già lavati, stirati e in buone condizioni;
NEL MONDO ANGLOSASSONE IL BARATTO È DETTO “SWAPPING” (DA SWAP, CIOÈ SCAMBIO) ED È UNA FORMA DI “COMPRAVENDITA” DELLA MIDDLE CLASS. 5) separare gli abiti per taglie e tipologie e disporli con ordine su mobiletti e tavoli, così da rendere lo shopping accattivante come in una boutique; 6) allestire dei camerini, muniti di specchio, in un angolo della casa avvalendosi di tende o coperte, oppure adibire una camera a spogliatoio; 7) predisporre una lista nelle scelte delle mise da provare e stabilire il numero di capi che ogni fruitrice può scambiare, nominando una banditrice che descrive pregi e difetti della merce; 8) divertirsi e rilassarsi mentre si rovista tra decine di gonne, magliette, foulard, scarpe, pochette, facendo quattro chiacchiere in tutta serenità; 9) donare ciò che resta “invenduto” ad associazioni di volontariato e organizzazioni no profit; 10) organizzare il party offrendo da mangiare e da bere, soprattutto dolci e biscotti fatti in casa, adagiati in modo invitante in cucina o in una zona rinfresco. Inoltre, sono molteplici i beni di consumo che è possibile barattare: vinili, cd, dvd, libri, fumetti e gadget vari si adattano perfettamente a questa forma di commercio alternativa. Esistono anche siti Internet specifici dove condividere informazioni, pareri, foto. Insomma, le fashion-victim di tutte le latitudini hanno trovato un modo ingegnoso per fare shopping gratuitamente, privilegiando il riciclo con stile.
di Silvestro Bellobono
Life> di Silvestro Bellobono
VIETATO L’INGRESSO... ALLE
STAR!
Vari motivi rendono alcune celebrità internazionali “persone non gradite” in un luogo o in uno Stato: in cima alla “black list” ci sono Johnny Depp e Paris Hilton.
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hi l’ha detto che esiste solo il “red carpet”, ossia il tappeto rosso steso a terra in segno d’onore davanti al passaggio delle celebrities dello show business? Infatti, poiché ogni medaglia ha sempre il suo rovescio, è possibile parlare simbolicamente anche di un “black carpet”, una sorta di lista nera dei cosiddetti “vip indesiderati”, ovvero personaggi famosi a livello mondiale che, a causa dei loro eccessi e capricci, delle loro idee politiche e dei loro vizietti (alcool, droghe) vengono classificati come ospiti poco graditi o addirittura da respingere in determinati luoghi e Paesi. Di recente ha suscitato clamore il caso di Johnny Depp e della sua bellissima moglie Amber Heard: i due attori americani hanno tuttora dei problemi giudiziari con le autorità australiane per aver introdotto clandestinamente due cani violando le leggi sanitarie in materia di specie protette: d’ora in poi ogni volta che “Capitan Sparrow” sbarcherà in Australia sarà inevitabile un accurato controllo in dogana. Ma Depp è un “pericolo pubblico numero 1” anche per gli albergatori, la categoria professionale che più di altre redige “black list” dei vip: nel 1994 il bello e dannato Johnny distrusse la suite del Mark Hotel di New York causando circa 10mila dollari di danni e venendo bollato come “sgradito” da tutti gli alberghi del mondo.
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A fargli compagnia in questo speciale ostracismo ci sono: Axl Rose, leader dei Guns N’ Roses, arrestato per vandalismo e rissa al Berns Hotel di Stoccolma; Britney Spears, ritenuta ospite disordinata e sporca; Russell Crowe, accusato nel 2005 di aver aggredito con il telefono il concierge del Mercer Hotel di New York; Mariah Carey e Nicole Kidman, entrambe ree di richieste stravaganti ed extra-lussuose durante i loro soggiorni: la cantante pretende acqua minerale per i suoi cagnolini, la protagonista di “Moulin Rouge” dorme soltanto su lenzuola italiane ricamate a mano. Un autentico divieto d’accesso emesso dalla compagnia aerea British Airways pende sulla testa di Naomi Campbell sin dal 2008, quando la “Venere nera” insultò le hostess di un volo diretto a Londra. Problemi con il visto d’ingresso li hanno Richard Gere, Harrison Ford e Martin Scorsese che non possono recarsi in Cina per motivi politici, a seguito delle loro dichiarazioni in favore del Tibet indipendente; il Giappone invece è off limits per la glamour ereditiera Paris Hilton a causa dei suoi precedenti problemi di droga; mentre le numerose condanne penali sono un ostacolo per il rapper 50 Cent a cui il Canada nega l’accoglienza. Ennesima conferma che non basta avere un nome famoso per vedersi schiudere tutte le porte.
Life > di Rossella Giglio
le donne VIVONO DI PIù DEGLI
UOMINI Sono sempre di più le ricerche statistiche che fanno emergere questo dato, ma ancora non è del tutto chiaro perché ciò avvenga e cioè quali siano i fattori che determinano questa sostanziale differenza tra i sessi.
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questo interrogativo hanno cercato di dare spiegazione i ricercatori Usa della Southern California University, secondo i quali una delle possibili spiegazioni a tale fenomeno è la maggiore mortalità degli uomini per problemi cardiovascolari. Lo studio, pubblicato anche sui “Proceedings of the national academy of sciences (Pnas)”, ha esaminato i dati di mortalità relativi a più di 1700 persone, nate tra il 1800 e il 1935 in 13 Nazioni sviluppate. Si è potuto così osservare che il fenomeno della maggiore longevità femminile ha avuto inizio negli ultimi decenni dell’Ottocento, quindi è coinciso con i progressi della medicina che hanno permesso di migliorare le condizioni di salute generali e di debellare molte di quelle malattie infettive che erano causa di mortalità sia per gli uomini che per le donne. Si è notato, addirittura, che per i nati dopo il 1880 i tassi di mortalità femminile sono diminuiti con una velocità del 70% superiore a quella maschile. Un dato davvero significativo che ha spinto gli studiosi a chiedersi, anzitutto, quali siano le ragioni della maggiore mortalità maschile. Secondo quanto riportato da Caleb Finch –
coautore dello studio – la mortalità maschile sarebbe fortemente influenzata dal maggiore rischio cardiovascolare, che ha un diverso impatto tra uomini e donne. In altri termini, negli ultimi decenni, il miglioramento delle condizioni di salute della popolazione ha agevolato la salute femminile, ma contemporaneamente ha comportato, per gli individui di sesso maschile, l’esistenza di un maggior rischio genetico legato a problemi cardiovascolari. “Ciò che rimane da capire adesso – sottolinea Caleb Finch – è quale sia l’origine di questa differenza e che peso abbiano i diversi fattori biologici congeniti o di protezione, come gli ormoni. Per questo – conclude lo studioso – saranno necessari nuovi studi in diversi Paesi, per poter correlare meglio questa maggiore vulnerabilità dal punto di vista genetico e cellulare ai dati sanitari degli individui di età più avanzata”. Insomma, occorrerà compiere ulteriori ricerche e raccogliere nuovi dati per capire davvero come mai, oggigiorno, le donne siano più longeve degli uomini. di Rossella Giglio
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“Il pranzo della domenica più cool della Pianura Pontina”
SATRICVM, la domenica al brunch si trasforma in uno spazio dove vivere un momento di assoluta libertà come in una casa di campagna... L’esterno si fonde con l’interno... si viene accolti dagli antipasti serviti su stoviglie casalinghe, come nelle domeniche di festa quando il tempo scorreva con pazienza e lentezza, con zuppe, pesce, carni, pasta e dolci fatti in casa. Il menù cambia ogni domenica. Questa magica e incantevole atmosfera si vive tutte le domeniche dalle ore 13.00 in poi (escluse festività con menù speciali). Il costo del menù brunch (buffet antipasti, 2 primi, 2 secondi, buffet dolci) è di soli 25,00 euro incluso acqua e vino del giorno. Un piacevole sottofondo musicale e un menù che propone cibi semplici e di stagione, secondo ciò che di più fresco offre il mercato locale, cucinati con cura, in un’atmosfera assolutamente familiare come vuole la nostra tradizione...
Life > di Gianluca Rini
LE Tasse più assurde in Italia E NEL
MONDO
A pesare sulle spalle degli italiani e dei cittadini di altre nazioni non ci sono soltanto le spese ordinarie, ma spesso si ha a che fare con imposte veramente particolari.
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alla tassa sull’obesità a quella sullo sciacquone, dall’imposta per indovini e streghe a quella sulla frutta fresca. Sarebbero tanti gli esempi da rintracciare in giro per l’Europa e per il mondo intero. E nemmeno il nostro Paese è esente da questo “problema”. Pensate che in Italia possiamo provare perfino la tassa sui gradini e quella sull’ombra. Vediamone alcune.
occorre pagare 200 euro nel fine settimana e 150 euro nei giorni feriali.
Tassa sui gradini. In qualche comune italiano troviamo una tassa sui gradini, che deve essere pagata da coloro che sono proprietari di case, che presentano i gradini di ingresso su una strada pubblica.
Tassa sullo sciacquone. Nel Maryland si pagano 30 dollari all’anno e in più 2,5 dollari al mese per lo sciacquone. I 30 dollari all’anno sono generali, mentre i 2,5 dollari vengono conteggiati per ogni singolo water a disposizione. Il motivo sarebbe quello di tutelare le acque del mare che vengono messe a dura prova dai residui e dalle sporcizie prodotte dalle utenze.
Tassa sull’ombra. Da tenere presente anche la sporgenza della tenda di un locale. Quando quest’ultima invade il suolo pubblico con la sua ombra, in qualche comune del nostro Paese, bisogna pagare un’imposta specifica, come se ci fosse una vera e propria occupazione di suolo pubblico. Tassa sui cani. Alcuni enti locali hanno istituito una tassa sui cani. Si tratta del pagamento di un’imposta annuale per il possesso di ogni singolo cane. Si può andare dai 20 ai 50 euro per ogni cane e l’importo varia a seconda della taglia dell’animale. Tassa sugli sposi. Alcuni enti locali nel nostro Paese hanno previsto il pagamento di un corrispettivo per rilasciare un’autorizzazione al matrimonio in comune. Per esempio a Roma per sposarsi in Campidoglio
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Tassa sull’obesità. In Danimarca, per contrastare il sovrappeso, il governo ha imposto una tassa di 16 corone, pari a circa 2,14 euro, su tutti quei prodotti che contengono grassi saturi e che quindi possono favorire l’aumento del peso corporeo.
Tassa sulla frutta fresca. In California non è così semplice comprare la frutta fresca presso i distributori automatici, perché in questi casi si è soggetti ad una tassazione extra del 33%. Nel Maine si deve pagare un centesimo e mezzo per libra sulla frutta fresca, che va a compensare la fatica dei cittadini che lavorano nello Stato per trasportare e vendere i mirtilli. Tassa su piercing e tatuaggi. In Arkansas per ogni piercing o tatuaggio si deve pagare una tassa del 6%. Lo Stato tende ad attuare una politica restrittiva nei confronti di ogni forma di alterazione corporea.
Life > di Laura de Rosa (www.nanopress.it)
IL Linguaggio del corpo NELLA
SEDUZIONE
Linguaggio del corpo. In tutte le nostre relazioni, in ogni momento della nostra vita, il nostro corpo parla di noi ed esprime il nostro stato d’animo.
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iò è dovuto alle nostre strutture muscolari e articolari, sono loro ad esprimere le emozioni e a permetterci di capire, attraverso la gestualità dell’altra persona, il grado di interesse nei nostri confronti. A volte è uno sguardo, un banale movimento o magari una carezza quasi impercettibile fatta di sfuggita, si tratta in ogni caso di segnali non verbali che parlano di attrazione. Imparare il loro linguaggio è un primo passo per apprendere la sottile arte della seduzione. Guardare negli occhi Se al primo incontro lui ci guarda negli occhi per un attimo più lungo dettato dalla normale cortesia siamo di fronte a un primo interesse, non c’è dubbio. Quando poi questo sguardo cade in maniera casuale sul nostro corpo possiamo esserne certe. Giocherellare Altri segnali di via libera, giocherellare con i capelli, sistemarsi la cravatta o per una donna il trucco. Sono stratagemmi non verbali per sedurre la persona che ci interessa, il più delle volte del tutto inconsci. Raddrizzare il portamento E’ un modo per mettersi in mostra un po’ come un pavone che vuole attirare l’attenzione su di sé per fare colpo sulla preda. 18
Raddrizzare il portamento è quindi fondamentale per sedurre. Parlare lentamente con tono calmo e rilassato La qualità della voce è una delle prime caratteristiche a venire alterate dall’interesse verso un’altra persona. La voce calda e profonda ha un potere quasi ipnotico, per questo per sedurre un uomo che ci piace tendiamo ad abbassare il tono. Sorridere con frequenza Il sorriso è un’arma di conquista davvero potente, l’altro ci percepisce disponibili, accoglienti sentendosi conseguentemente accettato, voluto. Senza contare la positività insita nel sorriso che già di per sè crea legame. Infilare le mani nelle tasche dei pantaloni Infilare le mani nelle tasche o i pollici nella cintura sono gesti di seduzione tipicamente maschili, tendono a puntare l’attenzione sui genitali perché ovviamente c’è interesse. Imparare a farci caso è un’ottima strategia per capire se si piace a un ragazzo.
Life > di Laura de Rosa (www.nanopress.it)
DIECI BUGIE BIANCHE DI
COPPIA Piccole menzogne che non fanno male a nessuno, purché limitate nel tempo. Perché si sa, perseverare è diabolico.
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ugie che abbiamo detto tutti, almeno una volta, sotto l’effetto dell’alcol, dell’infatuazione o dell’eccitazione. Dalle dichiarazioni d’amore un tantino precoci, del genere “ti amo” dopo una settimana di frequentazione, ai complimenti forzati sulle sue prestazioni erotiche, del tipo “sei il migliore che abbia mai incontrato”. Insomma, 10 bugie bianche sull’amore o sul sesso che possono capitare. Sei il migliore… a letto In fondo è un modo per stimolarlo a fare meglio, perché si sa, gli uomini necessitano di complimenti per sentirsi motivati, soprattutto quando si tratta di sesso. Non fa niente Ovvero non importa se hai fatto flop per l’ennesima volta, sono cose che capitano. Capitano sì, ma non suscitano piacere e tantomeno indifferenza, specialmente ai primi appuntamenti. Ti amo Detto al compagno di sempre è una dolce dichiarazio-
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ne d’amore, al fidanzato conosciuto da un mese una bugia che più bianca non si può. Perché al massimo può trattarsi di infatuazione. Mi manchi Mi manchi anche se mi sto divertendo da impazzire con le amiche, una menzogna a fin di bene perché lui non si insospettisca troppo e soprattutto si senta ricambiato. Quanto mi piace quando dici… Capita di ritrovarsi in situazioni imbarazzanti, momenti in cui lui, credendo di farti piacere, ti sussurra parole piccanti, ma a te fanno l’effetto contrario. Mentire è d’obbligo. Sei più bravo del mio ex Il confronto con l’ex è un classico, ma come confessargli che lui, l’ex, era più bravo? Ovviamente bisogna mentire, onde evitare conflitti che potrebbero trasformarsi addirittura in separazioni. di Laura de Rosa
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Salute > di Daniele Lisi (www.tuttasalute.net)
i BENEFICI
di questa bibita disintossicante
Il limone è un eccellente alcalinizzante, quindi in grado di contrastare tutte quelle patologie, anche gravi, che trovano terreno fertile in condizioni di acidità.
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cqua e limone, una bibita naturale disintossicante e ricca di tante altre virtù che sono, in molti casi, un vero toccasana per l’organismo. Contrariamente a quanto si crede, il limone è un eccellente alcalinizzante, quindi in grado di contrastare tutte quelle patologie, anche gravi, che trovano terreno fertile in condizioni di acidità. Tra queste, in primo luogo, bisogna citare il tumore, tanto è vero che il Prof. Umberto Veronesi (foto in basso) che della materia se ne intende, è solito dire che una limonata al giorno previene il cancro, abitudine che lui ormai ha adottato da diversi anni. La condizione essenziale è quella di utilizzare limoni provenienti da coltivazioni biologiche e acqua fresca del rubinetto, al limite appena tiepida, ma mai acqua minerale soprattutto se gassata e succhi di limone preconfezionati cui solitamente sono aggiunte altre sostanze oltre a dolcificati. Bere acqua e limone di primo mattino, a temperatura ambiente fa bene. Se si ha la buona abitudine di fare una abbondante colazione al mattino, la bevanda va bevuta qualche minuto prima della colazione stessa. Tanti i benefici e, tra questi, una migliore digestione in quanto il succo di limone
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stimola la produzione di bile da parte del fegato, indispensabile per una corretta digestione. Inoltre, i sali minerali e le vitamine di cui è ricco il limone, aiutano a fare pulizia nell’organismo in quanto contribuiscono in maniera significativa all’espulsione delle scorie e delle tossine prodotte nel corso della digestione, oltre ad alleviare bruciori di stomaco e gonfiore intestinale. Infatti, l’American Cancer Society raccomanda di somministrare acqua e limone a malati di cancro per facilitare la digestione. L’elevato contenuto di vitamina C dei limoni aiuta a contrastare l’influenza, per cui, soprattutto in questo periodo dell’anno, i limoni e il loro succo non dovrebbero mai mancare in casa, ma non solo, perché la vitamina C, oltre ad avere un effetto antinfiammatorio, migliora l’assorbimento del ferro da parte dell’or-
BERE ACQUA TIEPIDA CON MEZZO LIMONE SPREMUTO APPENA ALZATI HA UN POTERE DETOX E AIUTA A PERDERE PESO. UN VERO TOCCASANA PER L’ORGANISMO E IL GIRO VITA, CONFERMATO DA MOLTI NUTRIZIONISTI.
ganismo a tutto vantaggio di un sistema immunitario più efficiente. Inoltre, i limoni e quindi il loro succo, sono ricchi di potassio che stimola le cellule cerebrali oltre ad aiutare a mantenere la pressione sotto controllo. Come detto anche in precedenza, il limone è un alimento alcalinizzante in quanto l’acido citrico in esso contenuto, una volta metabolizzato, non generà acidità nell’organismo, anzi, assieme alla vitamina C, riduce i livelli di acidità, per cui in sostanza si riducono significativamente le condizioni di acidosi che, come ormai è noto, è una delle condizioni preferite da diverse patologie anche gravi, non ultimi i tumori. La vitamina C contenuta nei limoni e nel loro succo, che ricordiamo deve essere assolutamente naturale, stimola la guarigione delle ferite ed è un elemento essenziale per la buona salute di ossa, cartilagine,
tessuto connettivo, oltre ad avere anche un effetto antinfiammatorio e antiossidante, per cui è in grado di contrastare efficacemente i radicali liberi che, come ormai tutti ben sanno, se in eccesso sono i responsabili dell’invecchiamento cellulare. Senza poi contare anche un’altra virtù, ovvero quella di stimolare la perdita di peso grazie alla pectina presente nei limoni, una fibra che aiuta a contrastare il senso della fame. Recenti studi, infatti, hanno dimostrato che una dieta alcalinizzante contribuisce a mantenere il peso sotto controllo, senza dove ricorrere a diete particolari. Ma oltre a questi benefici appena citati, ve ne sono molti altri, come la capacità di regolare positivamente l’umore, aiutare la diuresi, tonificare la pelle e tanto altro, una serie di ragioni in più per non far mai mancare i limoni in casa.
Salute > di Gianluca Rini (www.tantasalute.it)
INTOLLERANZA AL
latte
I SINTOMI E LA DIETA
L’intolleranza al latte è determinata dalla mancanza dell’enzima lattasi, che ha una funzione molto importante: è capace di trasformare il lattosio, che è lo zucchero del latte, in glucosio e galattosio.
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e conseguenze consistono nella produzione di gas nell’intestino e nella diarrea, perché il lattosio non digerito resta nell’apparato digerente e fermenta. I sintomi, infatti, sono proprio questi, accompagnati dal gonfiore addominale. In considerazione di tutto ciò, è necessario cercare un rimedio efficace al problema, seguendo una dieta adatta e, nel caso dei neonati o dei bambini, poter trovare delle alternative al latte vaccino. I sintomi L’enzima lattasi, quando non viene digerito, passa attraverso l’intestino e, arrivato al colon, viene attaccato dalla flora batterica e trasformato in idrogeno e acidi organici. Sono proprio questi a causare gonfiore, tensione a livello addominale, flatulenza e meteorismo. Tra l’altro il lattosio indigerito comincia a richiamare acqua nell’intestino e tutto ciò non fa altro che provocare la diarrea. I sintomi si manifestano soprattutto nel periodo che va da 30 minuti a 2 ore dopo aver mangiato il latte o i latticini. Si può avere anche un fenomeno di allergia al latte, che interessa soprattutto i più piccoli. In casi come questi il tutto è provocato
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dalle proteine che l’organismo, ancora non sviluppato, considera potenzialmente pericolose, rivolgendo contro di esse un attacco immunitario. La dieta La dieta contro l’intolleranza al latte deve prevedere una serie di cibi che possano garantire la riduzione del lattosio. Teniamo presente che quest’ultimo si trova anche nello yogurt, nella mozzarella, nella ricotta, nella panna e nel burro. Piccole tracce ci sono anche nelle cipolle, nei broccoli, nelle pere e nelle uova. Si deve fare attenzione anche nel consumare pane e prodotti da forno, cereali, insalata, carni, caramelle, surgelati, purea di patate con preparazione istantanea, margarina, composti che si usano per mettere a punto frittelle e biscotti. Per le raccomandazioni rivolte in particolar modo alle categorie di persone a rischio (bambini, anziani e soggetti affetti da specifiche patologie) si rimanda al paragrafo dell’opuscolo informativo disponibile sul sito del Ministero della Salute. Tuttavia esiste un valore entro il quale il soggetto può anche non manifestare disturbi; è
importante leggere attentamente le etichette, per sapersi regolare. Si può fare ricorso anche a degli alimenti sostitutivi, come, ad esempio, il latte di soia, quello di riso, di mandorle o di farro. Nemmeno il latte di capra è molto adatto, perché ha una composizione di proteine, grassi e lattosio molto simile a quello di mucca. Gli adulti possono regolarsi in questo modo. Nel caso dei bambini, invece, si può utilizzare il latte d’asina, che è molto simile a quello materno. L’inconveniente consiste nella sua difficile reperibilità e nel suo costo elevato. Anche il latte artificiale potrebbe dare problemi quando è fatto a base di proteine tratte da quello vaccino. Come evitare la carenza di calcio Evitando di mangiare prodotti lattiero-caseari, si potrebbe incorrere nel rischio di soffrire di carenza di calcio. D’altronde questo elemento è fondamentale soprattutto per il sistema scheletrico, quindi si deve stare attenti a non
farlo mancare al nostro organismo. Ma come fare? Una soluzione potrebbe essere rappresentata dai prodotti con lattasi aggiunti, per portare avanti un’alimentazione corretta. Inoltre non si deve dimenticare che latte e derivati non sono l’unica fonte alimentare di calcio. Si può sopperire mangiando le verdure a foglia verde, soprattutto le cime di rapa, gli spinaci, i cavoli, i cardi. Anche i legumi sono ricchi di calcio: lenticchie, fagioli e ceci. Importante in questo senso è anche la frutta secca (mandorle, noci e pistacchi). Cibi da tenere in considerazione sono anche i frutti di mare, il tonno, le sardine e il salmone. Altre alternative sono costituite dal latte di soia arricchito di calcio e da quello di mandorla, che abbonda anche di vitamina E e di magnesio. Ottimi anche il latte di riso, con la sua vitamina B12, e quello di cocco.
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Salute > di Rossella Giglio (www.nanopress.it)
Nel pianto dei bambini I SINTOMI DELL’
AUTISMO
L’autismo non è una malattia, ma una sindrome perché da questa condizione non si guarisce. La si potrebbe definire come una sindrome che riguarda tutta la persona, che interessa ogni aspetto del modo di essere e della personalità del bambino.
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piccoli che sono affetti da autismo risultano avere i sensi molto più sviluppati, hanno più difficoltà a interagire con il mondo esterno, possono manifestare un deficit nell’apprendimento del linguaggio (nel 50% dei casi) e tendono spesso a ripetere alcuni comportamenti (quasi come fossero tic). I sintomi, comunque, non sono tutti uguali e variano in base alla gravità del disturbo. Da anni vengono portati avanti degli studi allo scopo di individuare le cause dell’autismo ma, ad oggi, esse restano quasi del tutto sconosciute. Un importante contributo in tal senso viene, oggi, dalle ricerche dell’Istituto superiore di Sanità, che ha sviluppato un lavoro importante con la collaborazione dei migliori centri italiani riuniti nel Nida (riconoscimento precoce disturbi spettro autistico), a loro volta collegati con l’Europa. Queste ricerche si sono proposte l’obbiettivo di scovare i primi campanelli d’allarme della patologia (rintracciabili sin dai primi mesi di vita) in modo da poter agire tempestivamente sulla salute del bambino. Gli studiosi sarebbero giunti alla conclusione che il primo segnale importante sarebbe proprio il pianto. Questo, solo all’apparenza uguale a quello dei bambini normali, avrebbe, in realtà, delle variazioni quasi impercettibili di ritmo e tono che lo rendono spia di autismo. Gli esperti dell’Istituto superiore di Sanità hanno studiato il pianto dei neonati e hanno isolato
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un marcatore che ha permesso di individuare, dopo poche settimane di vita, i bambini a più alto rischio di sviluppare la sindrome dell’autismo. Adesso i ricercatori mirano a mettere a punto un test semplice per la diagnosi precoce dell’autismo (non oltre il terzo anno), in modo da poter intervenire tempestivamente con le terapie di correzione disponibili. “Vogliamo cambiare la qualità di vita di bimbi e genitori. Ci sarà un protocollo internazionale. Cerchiamo poi marcatori biologici attraverso il prelievo e l’esame genetico su saliva e urina”, dice Maria Luisa Scattoni, ricercatrice del dipartimento di biologia cellulare e neuroscienze dell’Istituto superiore di sanità. Sempre secondo gli stessi ricercatori, già a 10 mesi sarebbe possibile intravedere alterazioni motorie che preludono a un neuro sviluppo normale. Altri campanelli d’allarme starebbero nel fatto che il bimbo autistico non sorride, non indica nel richiedere, non risponde al nome, non partecipa ai giochi di finzione e ha una lallazione diversa. Insomma, questo studio a tutto tondo cerca di individuare i primi segnali e sintomi dell’autismo (scandagliando ogni elemento utile), proprio per poter fare diagnosi e cure precoci. Non solo il pianto dei neonati ma anche i loro primi movimenti potrebbero essere, quindi, gli elementi da cui far partire il progetto di un test diagnostico e poi una vera e propria campagna di screening.
Estetica > di Gianluca Rini
Macchie solari sul viso e sulla
pelle
tutti i rimedi, naturali e non Contro le macchie solari sul viso e sulla pelle, scopriamo tutti i rimedi, naturali e non. Questi inestetismi sono sempre più diffusi e possono presentarsi ad ogni età. Spesso si crede che queste macchie siano determinate soltanto dai raggi del sole, ma non è proprio così.
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i certo l’esposizione solare ha una certa influenza, ma in genere sono da attribuire ad un processo rallentato di rinnovamento cellulare dell’epidermide. I rimedi I rimedi per le macchie solari non sempre si rivelano efficaci, perché, una volta che le macchie sono già comparse, è difficile riuscire a cancellare dalla “memoria” cellulare l’alterazione che si è prodotta. Infatti, nel caso in cui non utilizzeremo una protezione solare adeguata, le macchie tenderanno a ripresentarsi, anche dopo tanto tempo. È bene tenere presente che si possono mettere in atto trattamenti dermatologici specifici, che tuttavia sarebbero da evitare in estate. In ogni caso è sempre opportuno rivolgersi ad un esperto dermatologo, che saprà consigliarci certamente la giusta soluzione. Per esempio si può ricorrere
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a delle creme schiarenti, che vanno usate la sera, non trascurando comunque, durante il giorno, le creme solari ad elevata protezione. Da evitare assolutamente le esposizioni eccessive, soprattutto nelle ore più calde della giornata e coprire le zone della pelle interessate dalle macchie solari con un cerotto. E’ possibile avere un’abbronzatura perfetta e una pelle sana. I rimedi naturali Molto importanti sono i rimedi naturali per le macchie solari. Possiamo ricorrere, per esempio, al gel di aloe vera. Il prodotto va applicato con regolarità sui punti critici e, a poco a poco, con la costanza degli impacchi, gli inestetismi si attenuano e possono anche scomparire. L’olio di rosa mosqueta è una sostanza vegetale molto utile. Esso riesce a rinnovare l’epidermide e attenua le macchie determinate dall’esposizione al sole. Un altro rimedio è costituito dal decotto di radice di genziana, che va applicato sulla cute per
circa 15 o 20 minuti. Infine si risciacqua con delicatezza. Possiamo provare anche con il succo di limone. Bastano soltanto poche gocce, che vanno applicate la sera prima di andare a dormire. Ideale per questo tipo di impacchi anche il succo di limone con l’acqua di rose. Altre sostanze naturali che possiamo utilizzare sono il bicarbonato di sodio e l’amido di mais. Il primo serve ad esfoliare la pelle e va spalmato sulle zone interessate dalle macchie sotto forma di una pastella realizzata con l’acqua tiepida. L’amalgama deve agire per almeno 15 minuti. Con l’amido di mais si può fare un impacco. Basta unirne un cucchiaio al succo di limone e all’acqua tiepida. In questo modo si può fare anche una maschera per il viso. Fra gli oli essenziali da utilizzare, benefici sono quello di carota e quello di sedano. Poche gocce possono essere versate anche nel barattolo della crema per il viso. Che ne dite, invece, della farina d’avena e dello yogurt? Si prepara un composto, che va strofinato sulla pelle e va lasciato riposare per almeno 10 minuti. Se la nostra cute è particolarmente grassa, possiamo ottenere un risultato migliore, aggiungendo del succo di limone. Efficace è anche il decotto di betulla, che si può bere come tisana o si può utilizzare a livello topico, lasciandolo raffreddare e applicandolo sulle macchie. Vi consigliamo ora una maschera da preparare con ingredienti naturali. Servono: 2 vasetti di yogurt bianco magro, 6 cucchiai di farina d’avena, 5 cucchiai di aceto di mele, 2 di gel di aloe vera e un cucchiaino di olio di ricino. Il procedimento per preparare questa maschera naturale è molto facile: si mettono tutti gli elementi in una ciotola e si dosa la cremosità dell’amalgama, regolandosi con la farina e lo yogurt. Poi il composto va messo in frigo e deve restarci per almeno 6 ore. Dopo averlo mescolato, usatelo spalmandolo sul viso e lasciate agire per 30 minuti.
Infine risciacquate con acqua tiepida. L’operazione andrebbe ripetuta per almeno 3 volte a settimana, soprattutto la sera. I trattamenti dermatologici I trattamenti dermatologici per le macchie solari dovrebbero essere praticati soprattutto in autunno. Il discorso vale soprattutto per quelli più forti, come la crioterapia, il peeling di depigmentazione, il laser o la luce pulsata in grado di bloccare la produzione di melanina. Da valutare bene comunque quando usare e quando non usare il laser. Per sottoporsi a questo tipo di trattamenti estetici, è buona norma non ricorrere semplicemente all’estetista, ma recarsi in ospedale o in strutture sanitarie apposite, per evitare possibili rischi. I consigli per la prevenzione La prevenzione delle macchie solari è fondamentale. In questo senso non bisogna trascurare di ricorrere alla protezione solare, tenendo in considerazione anche il proprio fototipo. Non si dovrebbe cercare a tutti i costi di puntare ad un fattore di protezione basso. La crema solare va applicata non appena si arriva in spiaggia, dopo che si è fatto il bagno e nel corso dell’esposizione, perché il sudore può limitarne l’efficacia. In ogni caso non ci si dovrebbe esporre al sole almeno dalle ore 13 alle ore 15. Le regioni più delicate del viso andrebbero protette con prodotti specifici ed è meglio non usare profumi o lozioni che contengono alcool. Anche l’alimentazione è fondamentale. Soprattutto si dovrebbero consumare frutta e verdura e sono da preferire i frutti con la polpa gialla, che riescono a favorire l’abbronzatura, proteggendo la pelle dagli effetti dannosi provocati dai raggi del sole. Via libera quindi a pesche, albicocche, melone, carote e agrumi. Volendo, chi non ama i prodotti ortofrutticoli potrebbe ricorrere a del betacarotene in compresse, da assumere sotto stretto controllo medico. Se si ricorre alle lampade e ai lettini solari, bisogna fare attenzione anche ai farmaci che si assumono.
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Estetica> di Simona Buscaglia
OSSIGENOTERAPIA un VALIDO aiuto per i nostri
caPELLI I nostri capelli hanno bisogno di cure continue per essere sempre sani e lucenti, ma a volte la tecnologia viene in nostro aiuto per cercare di porre rimedio allo stress e allo smog che possono rendere opaca la nostra capigliatura.
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tiamo parlando dell’ossigenoterapia, una nuova tecnica per far rivivere i vostri capelli in tutta la loro bellezza naturale. Una tecnologia che sfrutta i benefici dell’ossigeno puro adatta soprattutto a chi ha i capelli lunghi e non ha nessuna intenzione di tagliarli, ma allo stesso tempo detesta l’effetto sciupato delle doppie punta e del crespo. Sono tante le star, Madonna in primis, che hanno ceduto a questa nuovo toccasana per la pelle, ora la potranno rivivere anche sui capelli. Una chioma luminosa e sempre adatta a ogni tipo d’acconciatura è il sogno di ogni ragazza ma questa tecnica promette di rendere la capigliatura perfetta. Come in tutte le vere innovazioni, l’apparecchio in questione è una novità assoluta, scaturita da anni di lavoro e sperimentazione, che hanno dato poi alla luce Trioxi: un apparecchio per l’estetica che sfrutta i benefici della terapia iperbarica, erogando ossigeno ad alta pressione ed elevato grado di purezza. Il getto questa volta sarà focalizzato verso il cuoio capelluto, per favorire la circolazione sanguigna di quella zona e migliorare la salute dei capelli. Esi-
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stono tre programmi specifici, adatti a diversi tipi di problemi. Per i capelli sfibrati e senza vita, restituisce quell’elasticità ormai perduta e un nuovo volume alla chioma. Se avete problemi di forfora e seborrea, un altro trattamento svolgerà un’azione a base d’ossigeno per limitare questo fastidioso disturbo. Non mancano anche i riferimenti alle calvizie, con un programma speciale che dovrebbe favorire il rinfoltimento. Insomma, diversi problemi in un’unica soluzione. Una cosa è certa: Hollywood ne va matta. Moltissimi centri estetici si sono procurati uno di questi apparecchi, creati inizialmente per trattamenti viso all’ossigeno, che stimolerebbe il rinnovamento cellulare, creando un’azione anti-age, rassodante e anche curativa nel caso ad esempi di cicatrici da acne. Non sembrerebbero immuni al fascino di questo nuovo apparecchio anche gli uomini, per un semplice motivo: è assolutamente indolore, neanche paragonabile alla tanto temuta ceretta. Tra i personaggi famosi che ne hanno fatto uso, ci sarebbero niente di meno che Justin Timberlake e David Beckham.
Estetica > di Gimmi Longo
START & REWIND
efficace
trattamento dimagrante Start & Rewind, la sinergia di olii essenziali e la tecnologia dell’aireless per una riduzione della massa grassa, della cellulite e il ripristino della funzionalità dei flussi di liquidi nel corpo.
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l trattamento dimagrante “Start & Rewind” è adatto a tutti e produce un benevolo effetto di drenaggio dei liquidi interstiziali, promuove il circolo sanguigno periferico con una moderata e graduale azione di riscaldamento, il tutto senza utilizzare alcuna macchina ma solamente per effetti di prodotti e manualità. Una piacevole e rilassante seduta di dimagrimento mirato che ti lascia la pelle liscia e le zone trattate sgonfie e libere da ingombri. Un massaggio finale di 10 minuti assicura il completo assorbimento dei principi attivi contenuti nei prodotti precedentemente applicati. L’attivazione del metabolismo che avviene attraverso questo tipo di trattamento, induce il corpo a liberare le sostanze grasse riconvertendole in energia che verrà utilizzata a questo punto per lo svolgimento delle attività quotidiane. E’ chiaro che non esistono “miracoli” ma è evidente che un trattamento tecnologicamente avanti è in grado di produrre risultati eccellenti come quelli che stiamo riscontrando con i
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nostri numerosi clienti. La particolarità del trattamento “Start & Rewind” è proprio questa: leggerezza immediata, riduzione della massa grassa per attivazione del metabolismo, ripristino dei flussi per liberazione dagli ingombri idrici e finalmente ottenimento della linea. E’ chiaro che non imponiamo alcun regime alimentare in quanto si parla di un’applicazione cosmetica di elevato potere “trattante del sistema cellulite e adiposi” però chi ha veramente intenzione di raggiungere il proprio obiettivo di recupero della forma fisica deve sincerarsi di mangiare in modo sano per evitare di assumere sostanze che andranno a formare un nuovo deposito di grasso. Al primo trattamento verrà compilata una scheda con il reperimento delle misure indispensabili a far conoscere l’assoluta efficacia di questo sistema rivoluzionario fin dalla prima seduta. “Start & Rewind”: Turbo Cosmesi e Airless Tecnology per un trattamento innovativo con garanzia di risultato di altissimo livello.
A cura del Dott. Gimmi Longo
Ostetricia> a cura della Dott.ssa Alessandra Cafaro
GRAVIDANZA E MOVIMENTI IN
ACQUA
Percorsi di acquaticità per un benessere fisico e psicologico
La gravidanza rappresenta un periodo di grandi modificazioni fisiche, emotive, relazionali e sociali; è una grande opportunità di crescita e consapevolezza.
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l movimento in gravidanza è una modalità piacevole e sicura per percepire tali cambiamenti e favorirli. Le linee guida suggeriscono 30 minuti o più di esercizio moderato ogni giorno, o almeno 3 volte alla settimana: è consigliato, ad esempio, camminare, nuotare o seguire in gruppo incontri organizzati di yoga, danza, acquaticità o qualsiasi altra tecnica “dolce”. È bene ricordare che gli esercizi in gravidanza riducono sintomi somatici, ansia, insonnia e promuovono un buon livello di benessere psicofisico. E in acqua? Cosa cambia? Quando ci immergiamo in acqua viviamo un’esperienza “diversa” perché la forza di gravità, dalla quale normalmente siamo influenzati, si riduce notevolmente. Quando l’acqua tocca la base del nostro collo la percezione del nostro peso corporeo è pari al 10%, mentre quando siamo completamente immersi è pari al 3%: ciò crea una meravigliosa sensazione di leggerezza. L’acqua è l’elemento ideale per le donne in gravidanza poiché favorisce il completo utilizzo del corpo senza arrecare carichi eccessivi, stimolando grande flessibilità e mobilità. I benefici degli incontri in acqua sono indiscussi e molteplici; l’acquaticità riattiva la circolazione sanguigna e linfatica, potenzia la capacità respiratoria, migliora gli scambi feto-placentari, facilita il sonno, favorisce la distribuzione dei liquidi corporei, ha effetto diu-
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retico, migliora il ritorno venoso e riduce il gonfiore degli arti inferiori, stimola la funzione di evacuazione, riduce la pressione sulle articolazioni, dà sollievo alla colonna e al bacino, offre sostegno al movimento degli arti sostenendo in modo uniforme tutte le parti del corpo immerso. Gli effetti sul sistema endocrino e nervoso non sono meno importanti. L’immersione in acqua a 30-32 gradi, inoltre, produce un aumento delle endorfine, gli ormoni del benessere, con effetto antalgico e rilassante; essere sostenute dall’acqua, favorisce il contatto diretto con il proprio bimbo e rafforza la fiducia nel proprio corpo. Le donne affermano di sentirsi meglio dopo un incontro in acqua, per la sensazione di benessere, rilassamento e leggerezza. Riportano effetti come riduzione del mal di schiena, della pesantezza alle gambe e aumento del tono muscolare in tutto il corpo. Il benessere perdura tutta la giornata con livelli più alti di energia ed una qualità migliore del sonno. Dunque, care future mamme, vi invito a fare attività fisica regolarmente per un benessere fisico e psicologico che vi accompagni durante l’intera gravidanza!
Ostetrica Dott.ssa Alessandra Cafaro Per maggiori informazioni o consulenze: e-mail: alessandra.cafaro@hotmail.it recapito telefonico: 340.5963210
Alimentazione> A cura della dott.ssa Tiziana Sacchetti
Consigli per tornare in linea dopo
l'estate L’estate ormai volge al termine, ma tranquilli, possiamo con alcuni consigli utili, prolungare i suoi effetti benefici e recuperare la forma fisica dopo gli eccessi della bella stagione.
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cegliere gli alimenti giusti e adottare i principi della dieta mediterranea ci aiuterà a tornare in linea, prolungare l’abbronzatura e trovare l’energia giusta per ricominciare. Il primo passo è seguire una dieta varia e bilanciata, ricca di fibre e di cibi freschi, povera di grassi saturi e che apporti la giusta quota di carboidrati. Bisogna limitare il consumo del sale e degli zuccheri (dolciumi in genere), ridurre gli alcolici e mangiare 5 porzioni di frutta e verdura al giorno. Di seguito un esempio di giornata alimentare per illustrarvi come abbinare correttamente gli alimenti nei diversi momenti della giornata: • la prima colazione: tè leggero, pane integrale o di segale, cereali integrali, marmellata di frutti rossi…; • il pranzo e la cena: pane/pasta/riso integrali, proteine magre, verdure fresche, pomodori, melanzane, zucchine, insalata verde o mista, peperoni…; • gli spuntini: frutti rossi, pompelmo, yogurt naturale, marmellata di frutti rossi, ananas, melone, mela… E’ importante bere tanta acqua, almeno 1,5 litri al giorno preferibilmente a temperatura ambiente e lontano dai pasti; per favorire l’idratazione, migliorare il microcircolo ed eliminare la ritenzione idrica. Scegliere gli alimenti giusti per aiutare la nostra pelle a mantenere un
Dott.ssa Tiziana Sacchetti Consulente Dietista ed Educatore alimentare
buon grado di idratazione e a mantenere l’abbronzatura più a lungo: è bene scegliere frutta e verdura fresche, di colore giallo - arancio - rosso, ricchi di betacarotene, come carote, pesche, papaya, broccoli, spinaci, prezzemolo, peperoncino, rucola, basilico, pomodori, mango, peperoni, melone… Un punto importante su cui bisogna lavorare è l’attività sportiva. E’ consigliabile iniziare a svolgere attività sportiva regolarmente, come: camminare, andare in bicicletta, correre. L’ideale sarebbe passeggiare un’ora al giorno e fare fitness 2 o 3 volte alla settimana. Un ultimo importante consiglio: riposare circa 7/8 ore per notte. Un buon riposo notturno favorisce il recupero psico-fisico e migliora la concentrazione durante il giorno. La posizione supina, ossia a pancia in su, sembra essere la posizione migliore da assumere mentre si dorme. Stando ad alcuni test effettuati, stare sdraiati sulla schiena farebbe assumere una posizione naturale alla colonna vertebrale. Inoltre dormire supini sarebbe utile per combattere il reflusso gastrico e per prevenire le rughe.
Per le vostre domande o per una consulenza inviate una mail a: Info@benessereadieta.it www.benessereadieta.it
BENESSERE A
DIETA
La sana alimentazione ha un ruolo di grande importanza nel miglioramento della qualità della nostra vita, nell’accrescimento del nostro benessere psico-fisico, nella prevenzione e miglioramento del nostro stato di salute. Tutti possiamo godere di tali benefici usufruendo della consulenza professionale personalizzata. Attività svolte: • Redazione di piani alimentari personalizzati, calcolati in base alle specifiche esigenze del paziente/utente, nel rispetto dei fabbi-
sogni nutrizionali, dello stile di vita, dei gusti personali in termini di cibo, e dell’attività sportiva svolta; • Applicazione della dietoterapia per la prevenzione e la cura delle patologie, come ad esempio il diabete mellito, le dislipidemie
e i problemi cardiocircolatori, la sindrome metabolica, l’iperinsulinemia, sovrappeso e obesità, problemi dell’apparato digerente (gastrite, reflusso gastro-esofageo, sindrome dell’intestino irritabile, malattie infiammatorie croniche intestinali)…; • Redazione di piani alimentari per le intolleranze e/o le allergie alimentari (celiachia, allergia al nichel, intolleranza al lattosio…); • Attività di educazione alimentare volta al singolo e/o a gruppi di pazienti/utenti nelle diverse fasce d’età (in età evolutiva, in gravidanza e in allattamento, nell’anziano, nello sportivo…), allo scopo di migliorare le nostre scelte a tavola e prevenire le patologie influenzate dalle cattive abitudini alimentari; • Consulenze dietistiche per le scuole, gli asili, le RSA, le comunità, le cliniche, nonché le mense aziendali.
CONTATTAMI E INIZIA IL TUO STILE DI VITA SANO DA OGGI. www.benessereadieta.it
info@benessereadieta.it
Personaggio> di Silvestro Bellobono
LA CAMPIONESSA DI APRILIa
il Mondo!
Giulia Mancini, 17enne apriliana, ha vinto da poco il Mondiale under 18 di pallavolo con la Nazionale italiana allenata da Marco Mencarelli. In un’intervista esclusiva ci racconta le sue emozioni, i suoi progetti, i suoi sogni.
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l 16 agosto scorso, in Perù, la Nazionale di pallavolo femminile under 18 si è laureata Campione del Mondo battendo in finale gli Stati Uniti con un perentorio 3-0 (25-20, 25-18, 25-16). Tra i talenti azzurri del coach Marco Mencarelli spicca la classe cristallina di Giulia Mancini, 17enne di Aprilia, che ha contribuito in maniera fondamentale allo storico trionfo. Figlia d’arte (la mamma è Stefania Munari, ex giocatrice di Serie A2), Giulia ha cominciato sin da piccola a riscuotere successi vincendo i campionati italiani under 16 e under 18 con la società romana Volleyrò Casal de’ Pazzi, ricevendo premi come miglior centrale d’Italia e attirando su di sé le attenzioni delle nazionali azzurre di categoria, fino alla convocazione per i mondiali di Lima. Un percorso sportivo ed esistenziale in continua ascesa, come racconta lei stessa. Puoi descrivere le emozioni provate appena hai realizzato di essere diventata campionessa del mondo? «È stata un’emozione indescrivibile che non dimenticherò mai, perché mi sono venuti in mente tutti i sacrifici fatti in questi anni che sono stati ripagati nel modo giusto». Qual è il ricordo più bello di questo trionfo che porterai sempre con te? «Un ricordo in particolare è l’ultimo punto fatto e poi l’esultanza di tutta la squadra. Comunque è l’insieme di momenti ed emozioni vissuti in quei 20 giorni che porterò sempre con me».
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Come nasce la tua passione per la pallavolo? «Me l’ha trasmessa mia madre, essendo stata anche lei una pallavolista. Ero nella sua pancia e già sentivo i palloni sbattere a terra! Quest’amore nasce da lei». C’è una grande giocatrice a cui ti ispiri? «Mi ispiro a Valentina Arrighetti perché ha il mio stesso ruolo». Quanto conta lo spirito di sacrificio per raggiungere certi traguardi? «È una delle cose più importanti, non solo nella pallavolo ma anche nella vita. Senza sacrifici e umiltà non si raggiunge nulla». Quali sono i tuoi hobby nel tempo libero? «Mi piace ascoltare la musica, uscire con le amiche, guardare film e giocare con mia sorella più piccola». Qual è il tuo pregio più grande? E il tuo maggior difetto? «Un pregio è essere determinata in quello che voglio raggiungere. Un difetto è essere un po’ chiusa e timida». Hai un obiettivo principale per il tuo futuro sportivo e non solo? «Nel mio futuro sportivo mi piacerebbe arrivare in Serie A e in Nazionale maggiore. Nella vita mi piacerebbe lavorare sempre nel ramo dello sport in combinazione con l’assistenza alla persona, grazie agli studi che sto completando».
Viaggio> di Raffaella Patricelli
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Bali abbondano spiagge, break per il surf, siti di immersione e resort di ogni sorta, ma è l’essenza di Bali che fa di questa destinazione molto più che un riuscito mix di sole e divertimento. Il cliché dei balinesi gentili e sorridenti può sembrare scontato, ma la verità è che gli abitanti dell’isola sono davvero generosi e affabili come si dice. Hanno anche un certo senso dell’umorismo. Ma la caratteristica che spicca di più è l’atmosfera che si respira. Mai visitato un posto più fricchettone di questo. Parola di chi c’è stato da poco. A Bali si ha la sensazione di poter essere semplicemente se stessi sempre, senza bisogno di apparire. Si può fare ogni cosa: dal surf, allo shopping, dallo stare di-
stesi al sole per ore a bere semplicemente una birra in riva al mare. Tutto sempre con il sorriso e senza inutili orpelli. L’isola pullula di bellezze naturali: fiori incantevoli, alberi verdi e distese di piantagioni di riso incantevoli. Non mancano i Tempi: sempre mistici e in tutte le zone. C’è quello a picco sul mare, il Taman Ayun, dove poter ammirare una scogliera incantevole e assistere alla danza kecak, c’è quello sul lago (il Baratang) oppure quello in riva al mare. Uno dei più noti: il Tanah Lot. Tutti mistici, tutti da vedere. Se si vuole vivere una Bali by night è meglio scegliere la costa di Kuta fino a Seminyak. Locali di ogni tipo, tutti affollatissimi, lunga costa dove praticare surf e happy hour sulla spiaggia.
LA PIÙ IMPORTANTE META TURISTICA INDONESIANA. SPIAGGE BIANCHE, TRAMONTI MOZZIAFIATO, ACQUA CRISTALLINA, PAESAGGI, TRADIZIONI, INCONTRI CHE VI LASCERANNO SENZA FIATO. BALI REGALA LUOGHI INCANTATI PICCOLI CENTRI ARTISTICI, SPETTACOLI DANZANTI E UN’INFINITÀ DI TEMPLI TUTTI DA VEDERE. a cura di RAFFAELLA PATRICELLI
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Viaggio> di Raffaella Patricelli
La parte interna, verso la città di Ubud, per esempio, è più caratteristica. Lì si incontrano distese di risaie nel silenzio e nella meditazione. Ci sono piccoli Tempi tra le case dei residenti e la deliziosa e affascinante Foresta delle Scimmie. In questo luogo ancora incontaminato vivono tanti esemplari di Macaco che avvicinano i turisti senza paura purché diate loro una banana. Le scimmie a volte escono fuori dalla Foresta e circolano in strada inseguendo il cibo e i passanti. Meravigliose anche le cascate di Git Git, i laghi dell’entroterra e la costa Nord dove – grazie ad un’escursione – si possono incontrare tantissimi delfini. Ma quando è preferibile recarsi in questa isola meravigliosa, meta d’eccellenza dell’Indonesia? Presto detto: se si prende in considerazione soltanto il fattore climatico, il miglior periodo per visitare Bali è la stagione secca e fresca che va da aprile a ottobre.
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Il resto dell’anno il clima è più umido e nuvoloso e i temporali sono più frequenti, ma vi si può trascorrere lo stesso una piacevole vacanza. Il quadro però varia anche in base alle stagioni turistiche. Le vacanze estive europee sono il momento di maggiore affollamento: a luglio, ad agosto e all’inizio di settembre i posti disponibili per il pernottamento sono in genere scarsi e i prezzi più alti. Da Natale alla fine di gennaio i voli dall’Australia sono cari e carichi, e nel periodo natalizio Bali è affollata di indonesiani. Al di fuori di questi periodi, l’isola è sorprendentemente poco visitata dai turisti e dispone di molti posti liberi sia per il pernottamento sia per i pasti. Le feste, le vacanze e le ricorrenze particolari si svolgono lungo tutto l’anno, quindi non è necessario pianificare il viaggio in modo da farlo coincidere con gli eventi locali. È sufficiente informarsi in loco ed essere disposti a girare l’isola.
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ali è famosa per la sua cultura artistica e pittura, scultura e intaglio del legno sono attività artistiche molto sviluppate, soprattutto nell’area di Ubud. La musica tradizionale balinese, il gamelan, così come le danze tradizionali quali il legong, il barong e il kecak, godono anch’esse di grande seguito nella popolazione. Seguendo la tradizione induista, i balinesi cremano i loro morti. Questa circostanza è l’occasione di una celebrazione che diviene in tutto e per tutto una festa popolare, con una processione all’interno della città, musica di gamelan, offerte di varia natura depositate sul catafalco del defunto, in un’atmosfera gioiosa. La vita dell’isola è scandita anche da innumerevoli altre cerimonie che, seguendo solitamente il calendario balinese di 210 giorni, sembrano imprevedibili agli occhi dei turisti occidentali. Celebrazioni e feste vengono svolte per innumerevoli Dei e negli anniversari di ognuno degli oltre 20.000 Templi dell’isola. Il subak, sistema di irrigazione balinese sviluppato oltre 1.000 anni fa nelle risaie a terrazza, è diventato sito patrimonio dell’umanità Unesco nel 2012.
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colla removibile. Chiusura anteriore a pressione, doppia zip in metallo regolabile. Interno foderato dotato di una tasca con zip; 2. Roberto Cavalli. Collana semi rigida realizzata in metallo smaltato con 5 ampie foglie verde smeraldo e due scimmiette interamente decorate con cristalli neri; 3. Chanel. Chanel N°5 Eau Premiere: un bouquet fiorito ma delicato, un profumo leggero e femminile che riveste la pelle con note tenui; 4. Furla. Portachiavi Candy bauletto in resina; 5. Roberto Cavalli. Cintura in pelle nera martellata con chiusura logo e e borchie dorate applicate; 6. Cafè Noir. Mini bags disponibili in diversi modelli, dalla tracollina alla borsa a mano, sono rigorosamente in pelle. 46
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7. Moschino. Scarpa in tessuto intrecciato fantasia con suola in gomma. Suola laterale in corda; 8. MSGM. Lucidalabbra effetto lollipop creato dalla make up artist Val Garland; 9. Louis Vuitton. Cronografo Tambour Lovely Cup, ideale per la donna moderna poichè unisce lo spirito marino e l’eleganza sportiva; 10. Charlotte Olympia. Décolleté realizzata in pelle bianca con stampa multicolor. Collezione ispirata alle opere di Kandinsky; 11. Giuseppe Zanotti. Décolleté a pois con un inserto animalier; 12. Marni. Collana in legno bicolore e corda nautica nera; 13. Chanel. Occhiali da sole con montatura colorata; 14. Braccialini. Bauletto in ecopelle color tortora raffigurante lo scorcio di Borghi italiani. 47
Shopping > di Giovanna Testa 3 1
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DONNE & GIOIELLI. UN CONNUBIO INDIVISIBILE...
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1. Damiani. “Eden” anello in oro bianco e diamanti; 2. Bulgari. Bracciale Allegra in oro bianco 18 carati con tormaline verdi, peridoti, ametiste, granato rodolite, citrini Palmeira, topazi blu e pavé di diamanti; 3. Bulgari. Anello DIVA in oro bianco 18 carati con diamanti; 4. Morellato. Orologio in acciaio inox lucido collezione Drops; 5. Pomellato. Bracciali Tango in oro rosa con diamanti icy, con diamanti icy e zaffiri rosa e arancio, con diamanti icy, tsavoriti e zaffiri verdi; 6. Pasquale Bruni. Bracciale “Sissi Black & White” in oro bianco con onice, kogolong, spinelli neri, topazi bianchi, diamanti bianchi e neri; 7. De Grisogono. Anello in oro rosa con diamante e ametista; 8. Tiffany & Co. Schlumberger. Anello in oro 18 carati con diamanti tondi taglio brillante in platino; 9. Pasquale Bruni. Anello “Sissi Black & White” in oro bianco con onice topazi bianchi e diamanti bianchi e neri. Anello in oro bianco con kogolong, spinelli neri, topazi bianchi e diamanti bianchi e neri; 10. Chopard. Anello Happy Spirit in oro bianco 18 carati e diamanti. 48
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Shopping > di Giovanna Testa
uomo LE TENDENZE DELLA MODA
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DAVIDOFF Cool Water Man Summer Seas Edition è una fragranza aromatica, agrumata e fresca. Si apre con frizzanti note di mandarino, seguite da un cuore intenso e vivace di menta. La nota di fondo di legno di sandalo aggiugne un tocco di forza e vigore maschile a questa tonificante fragranza.
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Arte > di Alessandro Immordino
RITRATTI IBRIDI di Anna Mainenti
UOMINI E CANI UNITI IN UN “CONTINUUM EVOLUZIONISTICO” ATTRAVERSO LA TECNOLOGIA MODERNA: LA NATURA BESTIALE CHE SI FONDE CON L’ELABORAZIONE DIGITALE, PONENDOSI AL SERVIZIO DELL’ARTE.
A
nna Mainenti è una giovane fotografa di Verona che ha due grandi passioni: l’arte fotografica e i suoi cani. L’unione tra questi due mondi apparentemente distanti è alla base dell’idea “Ritratti Ibridi”, un progetto fotografico in cui l’artista ritrae creature mostruose, per metà uomini e per metà cani, con l’intento preciso di raffigurare gli esseri umani in cerca di un equilibrio tra la modernità tecnologica attuale e l’arcaico istinto belluino che alberga ancora in noi e nell’ambiente 52
che ci circonda. «La fonte di ispirazione primaria sono i miei cani ovviamente, e la simbiosi che si è creata tra di noi. Fotograficamente sono sempre stati di grande ispirazione i ritratti del grande Erwitt Elliott e i mondi onirici dell’artista Dave McKean», ha dichiarato Anna Mainenti che, per aiutare il pubblico a decodificare la sua creatività, ha aggiunto: «Attualmente vivo con due cani e un gatto. Sono sempre stata molto vicina alla natura e all’istinto nel mio modo di vivere e
pensare, ma certamente credo che condividere spazi e tempi con degli animali costringa a trovare anche una primordiale connessione con la propria naturalità più intima e innata». Per realizzare i suoi ritratti l’artista veronese fa posare sullo stesso set fotografico prima i cani e poi i loro padroni umani: mentre ai primi viene lasciata libertà di posa, i secondi sono chiamati ad imitare posizioni ed espressività dei loro amici domestici per far emergere, appunto, l’animalità dell’uomo seppur cosciente della propria identità.
RITRATTI IBRIDI di Anna Mainenti
www.annamainenti.com
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Design> di Alessandro Immordino
Kitchen
HOME ALESSI Porta stuzzicadenti Magic Bunny. Un tocco di bacchetta magica ed ecco che il coniglietto fa capolino dal cilindro! Come per magia tutti gli stuzzicadenti sono al loro posto!
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KOZIOL Veramente poetico, questo colino da tè a forma di fiore. Si adatta a qualsiasi forma di tazza e permette di avere la giusta quantità di tè per una persona. Geniale! Le sue foglie trattengono le gocce, senza rischio di sporcare. Lavabile in lavastoviglie. € 18,95
DE SI GN EVA SOLO Large Big Tea, è un infusore per il tè in acciaio inossidabile che ricorda le tradizionali bustine da tè in carta. La forma è studiata apposta per permettere una diffusione ottimale di tutti gli aromi del tè e le dimensioni XL permettono di prepararne un litro e mezzo. € 24,90 EVA SOLO Brocca isotermica dal look originale per mantenere le bevande sempre alla giusta temperatura. € 49,95
MARIMEKKO Tazza allegra e chic in porcellana smaltata. Disponibile anche nei colori bianco & rosso e bianco & blu € 17,50
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Cinema > di Silvestro Bellobono
Ritorna, in una versione più giovanile, la famiglia di supereroi più famosa dei fumetti Marvel: nel cast c’è anche “l’ex Billy Elliot” Jamie Bell nel ruolo di La Cosa.
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imenticate Jassica Alba! Il nuovo Fantastic 4 - I Fantastici Quattro, come ormai va di moda a Hollywood, è un reboot cinematografico del celebre fumetto della Marvel Comics, già portato sul grande schermo nel 2005 e nel 2007 con due episodi diretti da Tim Story e resi indimenticabili dalla “trasparente” interpretazione di Jessica Alba, appunto, nel ruolo della Donna Invisibile. Oggi invece si riparte con un franchise innovativo degli omonimi personaggi creati dalla geniale coppia Stan Lee (testi) e Jack Kirby (disegni) nel 1961. E, come già sperimentato con successo nelle recenti versioni di X-Men: L’inizio e Star Trek, il “riavvio” di Fantastic 4 presenta una rivisitazione più giovanile del team di supereroi, confermata dalla carta d’identità più “verde” degli attori principali. Infatti, nel cast figurano nelle vesti di protagonisti Miles Teller (Mr. Fantastic), Kate Mara (Donna Invisibile), Michael B. Jordan (Torcia Umana) e Jamie Bell (La Cosa).
I quattro amici, assieme al programmatore Victor Domashev (Toby Kebbell), durante un esperimento scientifico vengono teletrasportati all’interno di capsule spaziali in un universo parallelo che altera il loro Dna in maniera irreversibile; mentre sono sottoposti a controlli governativi scoprono di aver sviluppato poteri straordinari: Reed Richards può allungare il suo corpo smisuratamente e assumere diverse forme, Sue Storm è in grado di render56
si invisibile e di creare potenti campi magnetici, Johnny Storm può incendiarsi, dominare il fuoco e volare, Ben Grimm diventa un enorme massa di roccia indistruttibile e dalla forza sovrumana. Intanto che il superteam impara a gestire le sue doti strabilianti una minaccia incombe sull’Umanità: l’ex amico Victor Domashev, tramutatosi nel Dottor Destino e dotato di poteri elettroconduttori e pelle metallica, mette in atto la sua vendetta, alla quale il fantastico quartetto dovrà opporsi facendo gioco di squadra. Il regista Josh Trank ha definito la pellicola un «incrocio tra lo stile di Steven Spielberg e quello di Tim Burton», confessando di essere stato ispirato da David Cronenberg a tal punto che look e ambientazioni citano esplicitamente La mosca, capolavoro horror del 1986. Anche lo sceneggiatore Simon Kinberg ha sottolineato come Fantastic 4 sia più vicino a un film dell’orrore che a un blockbuster di supereroi. Tra gli attori spicca Jamie Bell, già noto al pubblico per la sua performance in Billy Elliot quando era ancora un bambino. La 20th Century Fox ha già annunciato l’uscita del sequel nel 2017.
IL REGISTA JOSH TRANK HA CONFESSATO DI ESSERSI ISPIRATO A DAVID CRONENBERG E AL SUO FILM HORROR “LA MOSCA”.
NO ESCAPE - COLPO DI STATO Owen Wilson interpreta un imprenditore statunitense trasferitosi per lavoro nel sud est asiatico insieme alla moglie Annie e alle due figlie. Ma pochi giorni dopo il loro arrivo, il Paese viene sconvolto da una rivolta armata che mira a sovvertire il governo ufficiale. Ne seguirà una caccia allo straniero che costringerà Jack e la sua famiglia a cercare disperatamente una via di fuga, affrontando mille pericoli in un territorio sconosciuto e ostile. Regia di John Erick Dowdle Con Owen Wilson, Pierce Brosnan, Lake Bell, Spencer Garrett, Sterling Jerins Genere: Thriller Da giovedì 10 settembre al cinema
EVEREST Tratto da una storia vera, il film documenta il maestoso viaggio di due diverse spedizioni che sfidarono i loro limiti durante una delle tempeste di neve più impetuose mai incontrate dal genere umano. Il loro coraggio fu testato dai più duri elementi presenti sul pianeta, gli scalatori si trovarono ad affrontare ostacoli quasi impossibili mentre l’ossessione di una vita divenne una lotta mozzafiato per la sopravvivenza. Regia di Baltasar Kormákur Con Josh Brolin, Jake Gyllenhaal, Jason Clarke, Robin Wright, Emily Watson Genere: Drammatico Da giovedì 24 settembre al cinema
THE GREEN INFERNO L’idealista Justine si unisce a un gruppo di attivisti in una missione per fermare il disboscamento illegale di una giungla peruviana, che mette in pericolo la vita tranquilla di una tribù amazzonica isolata. Ma la festa degli attivisti si trasforma rapidamente in tragedia quando il loro aereo precipita nella giungla e loro si ritrovano ad essere cibo prelibato da inserire nel menù della cena di quelle stesse persone che stavano cercando di proteggere. Regia di Eli Roth Con Lorenza Izzo Genere: Horror Dal 24 settembre al cinema
AMY - THE GIRL BEHIND THE NAME Regia di Asif Kapadia Genere: Documentario Con Amy Winehouse, Tony Bennett, Pete Doherty Da martedì 15 settembre al cinema C’era una volta Amy Winehouse, star della musica, jazz singer del calibro di Ella Fitzgerald e Billie Holiday, morta di arresto cardiaco a 27 anni, nella sua casa di Londra, provata nel corpo minuto dall’eccesso di alcol e droga, forse proprio mentre ne stava venendo fuori. E c’era una volta Amy, prima del cognome, prima del successo, prima del dimagrimento eccessivo, della vertigine romantica e della perdita di sé, appunto. 57
Musica >
DURAN DURAN La mitica band inglese capitanata da Simon Le Bon presenta il nuovo album “Paper Gods”, anticipato dal singolo “Pressure Off”: pop duro che convive con l’attualità musicale e si avvale di ospiti speciali.
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l modo migliore per presentare il 14esimo disco d’inediti dei Duran Duran, in uscita questo mese in tutto il mondo, è ascoltare le parole del suo leader carismatico, Simon Le Bon: «Abbiamo trovato un nuovo livello d’ispirazione per questo album. Ci siamo concessi il tempo necessario per realizzare della musica di cui siamo fieri. Giudico i nostri dischi paragonandoli ai miei preferiti. L’unica regola è che devi fare della musica con cui tu possa convivere per il resto della vita». È questo il più significativo biglietto da visita dell’attesissimo “Paper Gods”, un album dalle atmosfere pop e funky mixate con un po’ di elettronica, che si caratterizza per la presenza di numerose collaborazioni illustri. Infatti, per questo lavoro registrato a Londra negli ultimi due anni, Le Bon (voce), Nick Rhodes (tastiere), John Taylor (basso) e Roger Taylor (batteria) hanno voluto fare le cose in grande, affidandosi ai produttori Nile Rodgers, Mark Ronson, Josh Blair e Mr Hudson. Tra le guest star che hanno partecipato ai pezzi figura-
no John Frusciante, ex chitarrista dei Red Hot Chili Peppers, Janelle Monáe, cantautrice e ballerina statunitense, Davide Rossi, violinista italiano, Kiesza, cantante canadese vincitrice di un Juno Award, Jonas Bjerre, frontman dei Mew, e persino l’attrice Lindsay Lohan che si esibisce in una parte recitata nel brano “Danceophobia”. «È davvero un ritorno a quello strano mix dei Duran Duran dei primi tempi: il pop dai bordi duri e netti, che convive con il lato scuro, strano e sperimentale. È qualcosa di essenziale per tutti noi», ha dichiarato Nick Rhodes che, assieme a John Taylor, fu il fondatore della storica band inglese, nata sul finire degli anni Settanta all’interno del filone musicale del New Romantic e diventata cult negli anni Ottanta anche grazie al divismo di Simon Le Bon, autentica icona-pop per milioni di fan. Il primo singolo estratto da “Paper Gods” è “Pressure Off” (con le featuring, appunto, di Janelle Monáe e Nile Rodgers) rilasciato in anticipo dal gruppo per fare da traino all’intero disco. di Silvestro Bellobono
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Motori >
NUOVA VOLKSWAGEN TOURAN PIÙ SPAZIOSA, VERSATILE ED EFFICIENTE
L
a Touran dopo dodici anni dalla sua nascita è giunta alla terza generazione e questa volta propone un look più dinamico con un frontale molto “Golf” e tanti accessori per la sicurezza e per il comfort di tutta la famiglia. Saliti a bordo ci si trova subito a proprio agio, la posizione di guida è molto comoda, merito soprattutto dei sedili, e i materiali e le finiture sono di ottima qualità. Nell’abitacolo, come ci si aspetta, sono disposti una serie di vani portaoggetti, porta bevande e spazi utili per posizionare smartphone e oggetti personali. Ci sono forse un po’ troppi pulsanti, sia sulla plancia sia sul volante, e certi comandi (come il cruise control) non sono molto intuitivi. Come su ogni monovolume del segmento C che si rispetti, i sistemi tecnologici per la sicurezza sono molti e alcuni sono addirittura inediti. Oltre all’immancabile cruise control adattivo, la Touran è dotata di sistema di frenata anticollisione multipla e Fatigue Detection, un sistema che controlla il com-
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portamento del conducente analizzando gli aggiustamenti dello sterzo e le accelerazioni laterali, e nel caso rivelasse uno stato di stanchezza critico, consiglia al conducente di fermarsi. Sempre per la sicurezza troviamo il Front Assist con Emergency City Brake, che avvisa il conducente degli ostacoli frontali sul percorso e rallenta nel caso di pericolo imminente, e il Side Assist, che rileva veicoli nell’angolo cieco fino a 70 metri e può anche controsterzare nel caso sia strettamente necessario. Dal lato motorizzazioni troviamo gli ultimi motori di gamma Volkswagen, il 1,2 TSI benzina da 110 Cv, il 1.6 TDI da 110 cv - che insieme al 2.0 TDI da 150 cv sarà probabilmente il motore più venduto in Italia - e il 2.0 TDI da 190 cv venduto esclusivamente con il cambio DSG. Particolarmente interessante il 1.6 TDI che con il cambio DSG riesce a percorrere 100 km con 4,1 litri di carburante ed emettere 109 g di CO2/km, un ottimo traguardo per una monovolume di questo segmento. Prezzi a partire da 24.500 euro.
Fonte: panorama-auto.it
Agenda eventi
06/09/15
19/09/15
Roma
Roma
Ippodromo delle Capannelle ore 21.30 Prezzo 57,50 euro Info: Ticket One
LINKIN PARK
CARMEN CONSOLI
Porta di Roma Live Galleria Comm. Porta di Roma ore 21.30 Concerto gratuito ROY PACI & ARETUSKA Info: 334.6247463
10/09/15
25/09/15
Roma
Roma
Eutropia 2015 Roma Testaccio ore 21.30 Prezzo biglietto 25,30 euro Info: Ticket One
ALEXIA
26/09/15
Dal 10/09 al 22/09 Roma
BAGLIONI/MORANDI
ANNALISA 62
Foro Italico ore 21.00 Prezzi da euro: 35,00 a 75,00 Info: Ticket One
Porta di Roma Live Galleria Comm. Porta di Roma ore 21.30 Concerto gratuito Info: 334.6247463
Roma
Porta di Roma Live Galleria Comm. Porta di Roma ore 21.30 Concerto gratuito EDOARDO BENNATO Info: 334.6247463
18/09/15
29/09/15
Roma
Roma
Porta di Roma Live Galleria Comm. Porta di Roma ore 21.30 Concerto gratuito Info: 334.6247463
Palalottomatica ore 21.00 Prezzi da euro: 34,50 a 51,75 Info: Ticket One
MIKA
La redazione non risponde di eventuali cambiamenti a date e prezzi pubblicati
Dal 29/09 al 04/10
14 e 16 Ottobre
Roma
Roma
Teatro Olimpico ore 21.00 Prezzo da 15,50 Info: Ticket One
SEMO O NUN SEMO di Nicola Piovani
BILLY ELLIOT
JOE SATRIANI
EROS RAMAZZOTTI
Dal 1/10 al 18/10
24 Ottobre
Roma
Atlantico Live Ex Palacisalfa ore 21.00 Prezzo biglietto 30,00 euro Info: Ticket One
Teatro Sistina ore 21.00 Prezzi da euro: 27,50 a 44,00 Info: Ticket One
Roma
FABRI FIBRA
07 Ottobre
27 Ottobre
Roma
Roma
Auditorium Parco della Musica ore 20.30 Prezzi da euro: 34,50 a 59,80 Info: Ticket One
Palalottomatica ore 21.00 Prezzi da euro: 36,80 a 46,00 Info: Ticket One
CESARE CREMONINI
21 e 22 Novembre
08 Ottobre Roma
Palalottomatica ore 21.00 Prezzi da euro: 36,80 a 41,40 Info: Ticket One
MAX PEZZALI
Palalottomatica ore 21.00 Prezzi da euro: 46,00 a 51,75 Info: Ticket One
Roma
TIZIANO FERRO
Palalottomatica ore 21.00 Prezzi da euro: 41,40 a 210,00 Info: Ticket One 63
Claudio Scaringella
Kitchen > a cura de: Il Pacchero Solitario
Ingredienti per 4 persone
4 fette di filetto di tonno, ½ kg di funghi porcini freschi, una confezione di lamponi ed una di mirtilli, olio, aceto, zucchero di canna, sale, pepe e prezzemolo.
Preparazione della ricetta
M
ondate i funghi porcini e i frutti di bosco, ricordando di non lavare i funghi se non davvero necessario. Condite i frutti con zucchero di canna, sale, pepe, olio e aceto e infornateli sulla carta da forno ben stesi per una decina di minuti a 180°. Nel frattempo tagliate i porcini a fette molto sottili, magari con una mandolina e conditeli ad insalata per bene; in alternativa arrostiteli. Scottate ai ferri il tonno a vostro piacimento, tagliatelo a fette grossolane e adagiatelo sullo specchio di funghi. Irroratelo di extravergine e decoratelo con i frutti di bosco ed il loro succo che dovrà risultare essere agrodolce. Il tonno richiede una cottura piuttosto al sangue, potrebbe anche
Livello difficoltà: molto facile essere più cotto, ma mai ben cotto in quanto risulterebbe stopposo. In virtù di questo fatto ricordo che il pesce consumato crudo, deve essere sottopos t o a trattamento termico di abbattimento rapido o, in sostituzione, posto nel congelatore domestico per circa tre giorni: perderà sicuramente brillantezza di colore e fragranza, ma è molto più sicuro per la nostra salute. Un vino rosso di corpo leggero come un bel Lagrein annaffierà questa pietanza. Buon appetito!
Tempo di preparazione della ricetta:
45
minuti
IL PACCHERO SOLITARIO Aprilia, Via Verdi, 29 (Ang. via M.Aurelio) T. 06.92062042
L’incrocio tra Sole e Mercurio nel vostro rag-
destabilizza, regalandovi quella sensibilità ac-
gio celeste vi regalerà il lavoro che tanto avete
cesa che non è tipica del vostro segno, piuttosto
atteso in questi mesi, una soddisfazione pro-
acutizzata da piccoli dolori di cuore. Avete paura di perdere qualcuno a voi caro e non riuscite ad accettarne la mancanza. Ciò vi rende irosi. I vostri numeri fortunati: 75 - 89 - 11
detevi il lusso dei festeggiamenti e non badate ai cali umorali imprevisti. I vostri numeri fortunati: 78 - 33 - 5
lita routine, eppure vi sentite bersaglio da
nica del vostro segno. Marte, vostro protettore vi
parte di qualcuno che percepite come egoista
regala la potenza dell’azione improvvisa, tattica,
e completamente folle. L’amore in quadratura, con Venere traballante in Leone, renderà il vostro giaciglio d’amore un campo di guerra.
Scorpione
Siete nel pieno della sensibilità esplosiva e vulca-
sconcertante, a volte crudele, ma giusta. L’amore leonino sembra a rischio, ma Luna in Ariete vi rende giustizieri di voi stessi. E’ il momento di agire. I vostri numeri fortunati: 10 - 26 - 81
Che il concedersi una pura e rilassante serata tra
rire nel nulla e di dissimulare anche la vostra
alcool, amici finti e un po’ di amore rubato non vi re-
presenza fisica. E’ una tattica per la paura di es-
leghi ad autoflagellazioni psicologiche. State sem-
sere risucchiati da un Marte scorpionico fin troppo potente. Attenderete il momento giusto per recitare la parte migliore con il miglior pubblico. I vostri numeri fortunati 34 - 55 - 77
Sagittario
In questo mese di fuoco, avete deciso di scompa-
plicemente rendendovi conto che la vita è fatta di brevi istanti e che a volte cogliere l’attimo è più liberatorio di una litigata per problemi da perdenti. I vostri numeri fortunati 63 - 83 - 62
Non si sente il battito del vostro cuore, né il vo-
alla malinconia del vostro cuore di riflettere sui
stro respiro e non vi si sente camminare. Ma che
ricordi passati e sulle paure del futuro. Rimar-
fine avete fatto? Avete deciso di abbandonare
rete immobili, in stato catatonico probabilmente. Una buona lettura filosofica può favi dimenticare certi dubbi esistenziali irrimediabili. I vostri numeri fortunati: 3 - 60 - 62
Capricorno
Le ultime luci di un’estate di passione lascia
l’unico vero potere lasciato all’essere umano, cioè il potere di scegliere e quindi di vivere? Partite da questo, se volete, bum bum, bum bum… I vostri numeri fortunati: 66 - 31 - 39
Il calore dell’estate passante prenderà corpo nel-
Non è il momento giusto per cercare l’amore, ma è
le vostre criniere tuonanti, riacquisterete vigore
un ottimo periodo per dedicarvi alle passioni ine-
fisico e anche le forze perse in inutili discussioni
splorate e alle nuove amicizie che l’estate vi ha do-
in amore e a lavoro. Il Sole in Vergine richiama all’equilibrio e alla ponderatezza calcolata, traetene i giusti meriti da questo cielo di ragione. I vostri numeri fortunati: 13 - 29 - 58
Acquario
Gemelli Cancro Leone Vergine
fessionale inaspettata ma meritatissima. Go-
L’anno lavorativo ricomincia seguendo la so-
I vostri numeri fortunati: 12 - 22 - 49
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Bilancia
Il trigono Luna-Venere-Marte vi potenzia ma vi
nato. Una buona selezione di un marasma di carne potrebbe risparmiarvi delle delusioni sicure. Ops, ma sicuri che il vostro cuore è davvero cosi solitario? I vostri numeri fortunati: 7 - 45 - 85
Auguri Verginelli! Il vostro cielo risplende della
Nettuno, ormai imperante nel vostro cielo, vi ha
potenza del Sole e della razionalità aggiunta che
completamente rilassato e tranquillizzato sui
Mercurio, il vostro pianeta protettore vi infonde-
vostri continui sensi di colpa, eppure la Luna ar-
rà, concedendovi intuizioni sensazionali e gran-
riva per illuminarvi e raccontarvi di voi stessi, di
di doti pragmatiche. Attenzione però a non esagerare con l’autostima, la superbia può tradirvi! I vostri numeri fortunati: 14 - 31 - 67
Pesci
Toro
Ariete
Oroscopo del mese >
ciò che farete in questo mese, poco ma buono. Meglio volare basso che guardare il panorama, no? I vostri numeri fortunati 24 - 51 - 8