Istituto Comprensivo “E. Mestica” Scuola Primaria “S. D’Acquisto” Classe VB anno scolastico 2012/13
L’ACCHIAPPA NOTIZIE Babbenstein Junior
Il giorno 21 Dicembre, presso il teatrino della scuola “S. D’ Acquisto”, i bambini della VB hanno rappresentato uno spettacolo di Natale dal titolo “Babbenstein Junior”. Dopo pranzo l’esperta di teatro Lucia, ci ha truccati e ci ha dato i vestiti per ogni personaggio. Abbiamo aspettato il grande momento ripassando la parte con molta ansia e commentando i nostri vestiti e il trucco. La compagna più preoccupata era Linda perchè doveva svolgere anche la parte di Elisa che aveva la febbre. Lo spettacolo è iniziato con l’ingresso del-
le femmine che si sono esibite in un balletto; poi le “streghe” hanno iniziato il vero spettacolo. È entrato il personaggio principale, Freddy, il nipote di Vicktor Babbestein, colui che aveva raccolto parti di corpo dai cimiteri della Transilvania e li aveva riuniti per farne una “creatura”. Tutti si sono impegnati a ricordarsi la loro parte e alla fine abbiamo cantato e ballato la canzone “Volare”; abbiamo espresso i nostri commenti sulle nostre maestre; Lucrezia ha fatto il suo commento a Lucia che non se lo aspettava. A sorpresa abbia-
mo recitato una poesia alla maestra che ci segue dalla I che si è commossa nascondendosi dietro il maestro per non far vedere le lacrime agli alunni. Insomma è andato tutto bene! Marta Lisandroni Francesca Menchi
Intervista alla nostra esperta di teatro: Lucia Abbiamo intervistato la nostra esperta di teatro: Lucia De Luca. Come ti è venuta la passione per il teatro? Leggevo molto e sognavo di raccontare le storie che leggevo. Andavo a teatro e facevo anche degli spettacoli a scuola. Il mio primo spettacolo è stato Sandokan. Facevo l’ aiutante di Sandokan. Ti piace di più recitare o insegnare a noi bambini,il teatro? Metto tutte e due le cose sullo stesso piano : mi piace stare
con i bambini e sono felice. spettacoli. I copioni li scrivi tu? Elisa Bartoli, Paula Gheorghe Li scrivo io e prendo spunto da altri copioni e libri e li rielaboro oppure invento la storia. Come fai a capire qual è il bambino adatto per ogni parte? Guardo le caratteristiche fisiche di ogni bambini e ascolto la voce. Come fai a scegliere i costumi? Li cucio a mano ma, prima li disegno ascoltando la musica, oppure prendo gli abiti dei miei 1
Il Fair Play Il Fair play significa gioco leale, rispetto delle regole e rispetto dei giocatori. Il Fair play è anche un modo di pensare secondo lo spirito sportivo, l’ amicizia e le generosità nei confronti degli altri. Questi principi sono emersi nelle Olimpiadi di Londra 2012. Un esempio di Fair play è stato dimostrato da Cammarelle, un pugile italiano, che stava lottando contro l’ avversario inglese. L’ italiano stava vincendo ma purtroppo un errore dei giudici ha favorito il pugile inglese togliendo l’ oro a Cammarelle. Sia le Olimpiadi che le Paraolimpiadi di Londra hanno confermato che i valori e gli ideali del Panathlon sono sempre attuali. Le medaglie alle Paraolimpiadi raccontano storie umane toccanti come quella della nuotatrice Cecilia Camellini (due ori e un bronzo) premi di sacrifici indescrivibili. Se però ci si fa prendere dall’ agonismo il Fair play può diventare Fire play. Infatti se non si usa Fair play durante le gare sportive di qualsiasi livello, sia come gioca-
tore che come spettatore, si rischia di comportarsi in maniera sbagliata: si mette al primo posto l’ idea che si deve vincere per forza, anche imbrogliando e ingannando l’ avversario. Se fin da piccoli non si cresce con il concetto del Fair play e dell’ onestà si finisce per scegliere la “strada in discesa”:quella del doping e delle scommesse clandestine. Usando il doping è molto più semplice vincere, ma si annullano gli effetti positivi dello sport sulla salute. Vincere usufruendo del doping è una vittoria senza senso ed è una sconfitta per lo sport e per l’ atleta come uomo. Bisogna capire, che durante una gara non è fondamentale vincere ma è importante partecipare con impegno e soprattutto divertirsi. La mia esperienza di bambino è riferita all’ atletica e al calcio secondo me, pur essendo due sport diversi, hanno un concetto che li unisce: sacrificio e soddisfazione di raggiungere un obiettivo, sia da solo, sia con la propria squadra. Questa soddi-
Gita sul lago Giovedì 11 aprile siamo andati a fare un gita, al lago Trasimeno in Umbria. Siamo partiti alle 6:00 della mattina e alle 11:00 siamo arrivati a Tuoro. La guida, Maria Loreta Eleonori, ci ha fatto vedere delle statue scolpite sulla pietra serena. Finalmente è arrivato il traghetto e ci ha portato all’isola Maggiore. Appena siamo scesi dal traghetto c’erano dei mercatini. La gui-
da ci ha portato a vedere un castello in restauro. Dopo una lunga camminata siamo andati in un bellissimo parco dove abbiamo giocato e fatto pranzo. Infine abbiamo visitato la tomba etrusca Ipogeo dei Volumni ….. Credo proprio che tutti i bambini si siano divertiti !!! Sofia Fattori, Claudia Fratini, Anastasia Micocci
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sfazione si avvera quando a calcio capisci che non sei da solo e che fare un assist al tuo compagno è tanto bello quanto fare un goal. In atletica invece la soddisfazione è grande quando, anche se non arrivi primo, ti sei migliorato. Secondo me dovrebbero assegnare un premio all’ atleta o alla squadra che, durante la competizione, dimostra più Fair play. Matteo Cesca
Ricordo di Salvo D’Acquisto Lunedì ventiquattro settembre gli alunni della scuola primaria Salvo D’ Acquisto hanno ricordato, nel teatrino della scuola, la morte del glorioso carabiniere Salvo D’Acquisto. Il maestro Giuseppe Tronelli ha fatto vedere ai bambini la parte finale del film. Nel filmato era rappresentata la morte di D’Acquisto e il suo gesto eroico. Dopo il film gli alunni hanno ascoltato la musica (Il Silenzio) e cantato l’ Inno Nazionale.
I bambini hanno fatto un po’ di tembre 1943 domande, il maestro Tronelli ha Francesco Giulioni risposto e ha anche spiegato che Salvo D’Acquisto aveva solo ventitrè anni e si è sacrificato per ventidue persone innocenti come lui. Così tutti hanno capito perché la loro scuola porta il nome di Salvo D’Acquisto. Adesso Salvo d’Acquisto è sepolto nella cattedrale di S.Chiara a Napoli che sarebbe la sua città natale, e lui è morto a Torreimpietra il ventitrè set-
Disegno di Lucrezia Fattori
Incontri con Simone Maretti Noi alunni della scuola Salvo D’Acquisto abbiamo avuto l’onore di ascoltare le letture di Simone Maretti. Il primo sabato insieme alla quarta, abbiamo vissuto “Le avventure di Tom Sawyer”. Non potete immaginare le risate che ci siamo fatti. Appena abbiamo incontrato Simone Maretti ci sembrava uno di quegli uomini noiosi e antiquati, pensate non ci aveva neanche fatto scegliere i posti, ma sbagliavamo! Ha cominciato a raccontare, e subito, tutti siamo esplosi in una risata improvvisa. A questo punto ci sembrava di
essere stati catapultati dentro la storia. La seconda volta ci ha raccontato il giallo ”Dieci piccoli indiani”. Stare in sua compagnia è stato bellissimo e divertente. Quando raccontava ci immedesimavamo nei personaggi, e con il suo tono rendeva l’atmosfera misteriosa. Dopo i suoi incontri non ci restava che andare in biblioteca o in libreria per leggere le storie che ci aveva narrato. Sarah Ferragina, Leonardo Fogante
Recensione Il giorno della memoria, il 27 gennaio, abbiamo visto in classe il film “L’ isola in via degli uccelli”. La storia è ambientata nel 1940, durante la seconda guerra mondiale, morirono molti ebrei a causa del nazismo. Un bambino di nome Alex viveva, in quell’epoca, insieme a suo padre Stefan e a suo zio Boruch, erano ebrei e soffrivano a causa
del nazismo. Ad un certo punto della storia Stefan e Boruch vengono catturati dai nazisti e Alex deve cavarsela da solo. Incontra anche due partigiani, un dottore e una bambina di nome Stashya. Alla fine della storia Alex pensa che suo padre sia morto e che non tornerà più, ma quando meno se l’aspetta il padre ritorna. Quando i due si vi3
dono nessuno crede ai propri occhi. Il papà si mitte in ginocchio a braccia aperte e Alex gli corre incontro per abbracciarlo. Questa è la storia raccontata dal film ”L’Isola In Via Degli Uccelli”tratto dall’omonimo libro scritto da Uri Orlev. Francesco Giulioni, Matteo Cesca Carlo Corradini
Viaggio nel passato: fra le rovine di Urbs Salvia Il 14 marzo, siamo andati in gita ad Urbisaglia, una città romana chiamata UrbsSalvia. Siamo partiti con il pulmino e appena arrivati le guide ci hanno parlato dell’ abbigliamento dei romani; abbiamo vestito due manichini, abbiamo costruito le collane, i braccialetti e gli orecchini con perline e cubetti di legno colorati. Dopo il laboratorio, siamo andati al tempio dedicato alla dea Salus Augusta. Era una costruzione con tre corridoi coperti dal tetto sorretto da colonne. Dentro c’era un porticato con bellissimi dipinti e alcuni ancora
ben conservati che ritraevano aveva una torcia, le ha illuminate. Poi soldati con la lancia e lo scudo, siamo tornati felici a casa a scaldarci o animali che cacciavano. Dopo dopo questa giornata di piggia. siamo andati a vedere l’ anfi- Matteo Carsetti, Gianluca Fraticelteatro. Era molto grande. li, Marco Olivieri. C’era molto spazio per il pubblico, l’anfiteatro disponeva di due entrate, per i due sfidanti. Infine abbiamo visitato l’acquedotto. Nel punto più alto della collina, c’era il serbatoio che raccoglieva e mandava l’acqua alla città. Nel serbatoio si accedeva tramite stretti corridoi. Si possono ancora vedere le bocchette di immissione e di erogazione dell’ acqua. Per vedere le bocchette Carlo, che per fortuna
Noi e la solidarietà Ogni anno verso il mese di maggio viene a trovarci una ragazza di nome Valentina. Valentina insieme ai suoi amici scout, d’estate parte per il sud dell’Africa. Lei f a parte dell’associazione Ser.Mi.G.O che si occupa di aiutare i bambini meno fortunati portandogli materiale scolastico donato da noi. Gli anni precedenti, insieme a Valentina, è venuto un signore, proveniente dalla Tanzania, che ci ha preparato l’unico pasto che i bambini ricevono nell’arco della giornata: il Porridge: un miscuglio di latte,riso e zucchero che non ha avuto fra noi un grande successo. Quest’anno Valentina ci ha fatto cantare e ballare una bellissima canzone che si chiama Bangs, poi abbiamo provato a pronunciare delle semplici frasi nella loro lingua :
lo swaili. Dopo abbiamo visto in un video i bambini in divisa che cantavano l’inno della scuola con serietà e in un altro video ci ha fatto vedere come si divertivano insieme in un Sabato pomeriggio. In questi anni Valentina ci ha fatto riflettere sul vero significato della parola povertà e di quanto siamo fortunati ad avere le piccole cose che i bambini africani non hanno, come penne, libri, quaderni e matite. Lucrezia Fattori, Matteo Marini, Federico Pasquali.
In rima Questa poesia è per la Munafò, che sale e scende sul comò, adora la grammatica e odia la matematica. Ci interroga in geografia ma poi arriva Lucia e se la porta via, ogni giorno ha una nuova acconciatura perché i suoi capelli molto cura.
E’ sempre allegra e sorridente ma quando si arrabbia diventa prepotente PIM PUM POM! Questa è la maestra Munafò PAM PUM PIM! La maestra migliore eccola proprio qui. Leyli, Giovanni, Paula
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I giochi della gioventù Sabato 4 maggio si sono svolti i Giochi della Gioventù della scuol a p r im a r ia Salvo D’Acquisto. Alle 8.30 le classi sono partite e si sono dirette verso lo stadio. Appena arrivati, hanno cantato l’inno d’Italia, e poi ballato a ritmo di Stray Heart. Tutte le classi si sono molto divertite e hanno svolto giochi di ogni tipo: il gioco della palla prigioniera, la corsa di ve-
locità, il percorso, il tiro alla fune, il vortex, il salto in lungo e il salto con la corda. A metà dei giochi, tutti hanno fatto una pausa, per fare merenda e rinfrescarsi. Una volta finiti i giochi, i genitori della VB e della VA, hanno fatto, come da tradizione il tiro alla fune, ha vinto la classe VB. Prima di andare a casa, le maestre hanno distribuito spille e attestatI.
Sarah Ferragina, Sugy Voidoc, Edoardo Baldelli
Previsioni meteo LUNEDì: perturbazioni all’ orizzonte, allerta meteo trombe d’ aria cariche di analisi logica. Temperature in netto calo.
Venti e divisioni in arrivo.
MARTEDì: perturbazioni violentissime con abbondanti precipitazioni di note e avvisi a casa. Temperature sotto lo zero. MERCOLEDì:tempo variabile e lieve miglioramento. Temperature in rialzo fino ai 15 gradi.
GIOVEDì: temperature,intorno ai 12 gradi con venti deboli ma moderati. In serata pensieri in arrivo per verifica di matematica. VENERDì: netto calo della temperatura sotto lo zero. Interrogazioni a carattere nevoso.
ture,venti deboli compleanni in arrivo. Assenza di compiti nel pomeriggio. DOMENICA: temperature elevate in serata nuvole all’orizzonte. Edoardo Baldelli Leonardo Fogante
SABATO: rialzo delle tempera-
Oroscopo scolastico ARIETE: incornate i vostri problemi del mattino prima della scuola così sarete freschi per tutta la giornata. TORO: evitate le discussioni in classe altrimenti le maestre vi puniranno. GEMELLI: cercate bene tra i compagni la vostra anima gemella. CANCRO: non fate la spia, eviterete l’isolamento. LEONE:non attaccate i vostri compagni oppure li perderete VERGINE: non lasciatevi prendere dal panico fra un po’ ci saranno le vacanze estive e vi potrete divertire. BILANCIA: bilanciate i vostri impegni di scuola con i momenti di svago.
SCORPIONE: la vostra intelligenza vi aiuterà nei problemi scolastici. SAGITTARIO: centrate i vostri problemi con una bella manciata di felicità CAPRICORNO:non scappate davanti alle sgridate dell’insegnante, siate onesticosì allontanerete i brutti voti ACQUARIO: acqua in bocca otornerete a casa con una bella nota stampata sul diario PESCI: non affogate nei problemi di matematica e nei testi, perché se vi impegnerete ce la potete fare. Carlo Corradini, Alessandro Pagano 5
Disegno di Sofia Fattori
Tutti insieme VA e VB
Intervista al nostro esperto di motoria: Luca Luca Ciaffi è da cinque anni il nostro esperto di raccolgono belle soddisfazioni . motoria, gentilmente ci ha rilasciato questa intervista. Patrick Celentano, Giovanni Pagnanini, Federico Quando hai iniziato a fare atletica? Pasquali Ho iniziato con i corsi di avviamento all’atletica leggera all’età di nove anni. Qual era la tua specialità? La mia specialità preferita è stata il Decatlon (la gara delle gare) la corsa degli ostacoli era la mia preferita tra queste dieci gare. Hai vinto delle gare importanti? La mia carriera è stata lunga 25 anni e ho vinto un campionato Italiano giovanile. Le soddisfazioni più grandi sono stati i miei record personali. Ti piace allenare i ragazzi? Sì mi piace molto allenare i ragazzi perché il loro Entusiasmo nell’ attività sportiva e i loro risultati mi danno soddisfazione. Cosa consigli ai tuoi allievi? Consiglio di impegnarsi durante gli allenamenti perché lavorando con entusiasmo e pazienza si
La legalità Un mese fa è venuta nella nostra scuola Valentina, una ragazza scout, che insieme al suo gruppo, è andata in Sicilia per conoscere i familiari e conoscenti di alcune persone morte a causa della mafia come: Giuseppe Ayala, la sorella di Borsellino e il fratello di Impastato. Ci ha raccontato molte cose interessanti e poi alla fine ci ha fatto fare un puzzle. Ayala è conosciuto perché aveva lavorato contro la mafia con Falcone e Borsellino, che hanno mandato in carcere molti mafiosi; Impastato, infine, è conosciuto per aver combattuto la mafia fin da giovane attraverso una radio locale: Radio out. Questa lezione fa parte del progetto pace/legalità.
Alessandro Pagano, Linda Pizzicotti, Leyli Sadeghi
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