Seasonings Italia Winter 2010

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Milano Milano

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people

Patrizio di Marco, AD di Gucci Patrizio di Marco, Gucci’s President and CEO

events

Un San Valentino da ricordare A Valentine’s day to remember A cena con le amiche Dinner with your girlfriends

Easter time


wintereditorial

culla del rinascimento, ma non solo Patrizio Cipollini e una Firenze da scoprire e riscoprire Patrizio Cipollini and Florence to be discovered and rediscovered

Salutiamo il nuovo anno con una piacevole novità. Seasonings, la rivista di approfondimento del Four Seasons Hotel Firenze, è cresciuta nelle pagine e nei contenuti. Le due capitali dell’arte, dello stile e della moda italiana, Firenze e Milano, vengono raccontate adesso in un unico magazine attraverso le caratteristiche, gli eventi e, perché no, le differenze dei Four Seasons Hotel delle due città. In questo primo numero di Seasonings Italia, una base per chi vuol scoprire una Firenze diversa, contemporanea ed artigianale, nella quale il passato e il futuro si coniugano. Accanto alla Firenze del David, degli Uffizi, delle grandi chiese e del “museo a cielo aperto”, vive e respira una Firenze fatta di piccoli artigiani, di luoghi ancora da scoprire, di botteghe dove la manualità vale quanto un dipinto o un capolavoro scultoreo. Di grandi maison, infine, nate grazie a questa bravura tramandata di generazione in generazione, che diffondono il made in Italy in tutto il mondo.

We welcome the new year with pleasant news. Seasonings, the magazine that talks about Four Seasons Hotel Firenze, has grown, it now got extra pages and extra content. The two Italian capitals of art, style and fashion, Florence and Milan, are now recounted by only one magazine, through the characteristics, the events and why not, also the differences between the two Four Seasons Hotels. In this first edition of Seasonings Italia, a base for those who want to discover a different Florence, contemporary but also steeped in antiquity where passed and future meet. Next to the Florence known for its David, the Uffizi, the great churches and for being like an openair museum, there is a city made up also of craftsmen, places that are still waiting to be discovered, workshops where the ability and skill in hand work is just as valuable as a painting or a masterpiece of sculpture. Florence is also home to several great fashion houses which came into being thanks to the clever know how and expertise passed on from generation to generation, and that has spread our style all over the world.

Affari e sfilate, ma non solo

Seasonings Italia secondo Vincenzo Finizzola, general manager Four Seasons Hotel Milano Seasonings Italia according to Vincenzo Finizzola, general manager Four Seasons Hotel Milano Finanza e moda. Economia e passerelle. Business e shopping. Milano nel mondo è nota soprattutto per questo, ma la città nasconde tanti altri preziosi segreti da scoprire. Tesori legati all’arte, alla cultura e alla tradizione che spesso passano, erroneamente, in secondo piano. Corti, palazzi storici ed edifici antichi che racchiudono una Milano più intima e meno conosciuta. Seasonings Italia, la nuova iniziativa che coniuga i due universi Four Seasons Hotel Firenze e Milano, nasce con una serie di articoli e di approfondimenti che, oltre a raccontare gli eventi e la vita dei due hotel, cerca di scoprire e di illustrare ai suoi clienti i lati più inediti delle due città. Apparentemente lontane e diverse, Firenze e Milano celano invece realtà simili e interessanti. Cucina, arte, cultura, mondanità, appuntamenti e altri temi, raccontati in una nuova rivista che presentiamo con orgoglio e con la grande soddisfazione di aver pensato ad un ulteriore servizio dedicato a tutti i nostri clienti, italiani e internazionali.

Finance and fashion. Economy and catwalk. Business and shopping. Milano is known worldwide mainly for these things but the city hides many other secrets to be discovered. Treasures linked to art, culture and to tradition that are often, mistakenly, put into in second place. Courtyards, historic palazzos and antique buildings that frame a more inner and less well known Milan. Seasonings Italia, the new magazine that unites the two universes of the Four Seasons Hotel in Florence and in Milan, is presented with a series of topics and in depth articles, that not only recount the events and the lives of the two hotels, but also enlightens its clients and guests to the hidden and unpublicised aspects of the two cities. Apparently distant and different, but both Florence and Milan are similar and interesting realities. Cuisine, art, culture, beau monde, events and other themes, all recounted in a new magazine that we present with pride and with the great satisfaction of having thought of a way to offer a new service for all our Italian and international clients.

seasonings italia - winter 2010 - trimestrale realizzato da gruppo editoriale srl 4


wintercontents

cultura-vagando

Culture on the move

Arte, musica e danza. Gli imperdibili di Firenze e Milano 06 Art, music and dance. Must-sees in Florence and Milan la maison gucci

The gucci maison

Perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione 08 The perfect balance of heritage and innovation gocce di luce

drops of light

Un tocco di sensualità al Four Seasons Hotel Firenze 11 A touch of sensuality at the Four Seasons Hotel Firenze no two alike

no two alike

Il fascino ultra-premiato dei due Four Seasons Hotel in Italia 12 The appeal of the two Four Seasons Hotels in Italy reaps rewards Un san valentino da ricordare

A VALENTINE’S DAY TO REMEMBER

All’insegna della cura, del relax e della haute cuisine 15 Pampering, relaxing and haute cuisine i sapori della puglia

All the flavour of Puglia

I lunedì di Sergio Mei, dedicati all’enogastronomia pugliese 16 Mondays with Sergio Mei, featuring food and wine from Puglia quando la cucina diventa spettacolo

when cuisine becomes a show

L’arte del taglio al Four Seasons Hotel Firenze 18 The art of sculpting at the Four Seasons Hotel Florence dedicato a...

Dedicated to...

Piccolo manuale per festeggiare la festa della donna 21 Users’ manual for celebrating international women’s day un museo all’aperto

an open-air museum

Ugo Riva. L’uomo e l’arte 22 Ugo Riva. Man and art la perla bruna di montalcino

The dark pearl from montalcino

Brunello 2005: annata a 4 stelle 24 Brunello 2005: a 4-star vintage la fregula

The ‘fregula’

Nel racconto di Sergio Mei 26 As told by Sergio Mei charity event

charity event

Una serata di beneficenza dedicata ai più piccoli 27 A charity evening especially for children atrium bar

atrium bar

12 ore di nuove proposte 28 12 hours of new ideas caccia all’uovo di pasqua

EASTER EGG HUNT

Gli appuntamenti a Firenze e Milano 31 Diary dates in Florence and Milan gli appuntamenti da non perdere

events not to be missed

Un resoconto degli eventi proposti per questa stagione 35 Upcoming season events calendar


winterevent

Cultura-vagando

Arte, musica e danza. gli imperdibili di firenze e milano Art, music and dance, must-sees in Florence and milan La cultura italiana, le sue bellezze naturali, i suoi tesori artistici e il suo stile di vita sono tra le cose più invidiate nel mondo. Valgono viaggi, lunghe vacanze e soggiorni, scatenano innamoramenti e destano straordinarie passioni. Non c’è città, grande o piccola, che non abbia qualcosa di straordinario da offrire, e in ogni stagione l’amore degli italiani per la cultura vivida aggiunge sempre qualcosa di più alla bellezza di chiese, scavi, borghi, palazzi e musei. Sono gli eventi, ricchi calendari di mostre e cartelloni di opere e spettacoli teatrali che fanno tremare le vene ai polsi di tutti gli appassionati del bello. Firenze e Milano sono due città molto attive dal punto di vista culturale. Vediamo alcune “chicche” che Firenze regala per la stagione invernale 2010. Palazzo Strozzi, dal 26 febbraio al 18 luglio, ospita la mostra Uno sguardo nell’invisibile dedicata alla parabola di De Chirico e dell’arte metafisica e surreale: De Chirico, Max Ernst, Magritte, Balthus. Il Museo Nazionale Alinari della Fotografia apre le sue porte, dal 14 gennaio all’11 aprile, alla Parigi degli anni compresi tra le due guerre: Parigi Capitale della Fotografia 19201940. Sul fronte della musica e della danza ecco due appuntamenti da non perdere al Teatro Comunale di Firenze: l’opera lirica Adriana Lecouvreur il capolavoro di Francesco Cilea affidato alla prestigiosa bacchetta di Bruno Bartoletti in un suggestivo allestimento liberty firmato da Ivan Stefanutti, dal 19 al 24 febbraio; e il balletto Don Quixote coreografato da Vladimir Derevianko, direttore di MaggioDanza, sulla rutilante musica di Ludwig Minkus che viene eseguita “live” per la direzione di Giuseppe Mega, 6-10 marzo. Milano, che non è solo “da bere”, ma anche da guardare e da ascoltare, presta gli spazi suggestivi di Palazzo Reale a una retrospettiva sull’artista austriaco Egon Schiele con la mostra Schiele e il suo tempo dal 25 febbraio al 6 giugno, quasi in contemporanea, e sempre nella stessa location con la mostra su Goya e il mondo moderno dal 5 marzo al 27 luglio. Un’antologica dedicata a Roy Lichtenstein è invece visibile alla Triennale di Milano già a partire dal 25 gennaio (Roy Lichtenstein. Meditations on art fino al primo luglio). Dall’11 aprile al 2 maggio, il design intrattiene i suoi grandi amateur con la mostra dal titolo Ospiti inaspettati. Case di ieri, design di oggi e il design contemporaneo all’interno delle quattro Case Museo di Milano. E sul fronte della fotografia vale la pena ammirare i lirici scatti di Tim Walker, dal 23 gennaio al 7 marzo presso la Galleria Carla Sozzani. Mentre il Teatro alla Scala manda in scena, tra gennaio e febbraio, il Rigoletto di Giuseppe Verdi, e il Don Giovanni di Mozart.

Italian culture, its natural beauties, artistic treasures and lifestyle are some of the most envied worldwide. They are the reasons for travel, long holidays and short breaks, they catalyse love stories and stir up amazing passions. There is no city, large or small, that does not have something extraordinary to offer and, whatever the season, the Italians’ love of lively culture always has something extra to add to the beautiful sights of churches, archaeological digs, hamlets, palazzos and museums. The events, busy exhibition calendars and opera and theatre programmes have all the greatest fans of beauty weak at the knees. Florence and Milan both boast great culture. Let us take a look at some of the “gems” that Florence has to offer for the 2010 winter season. Palazzo Strozzi, from 26 February to 18 July, hosts the exhibition A look into the invisible, dedicated to the story of De Chirico and metaphysical and surreal art: De Chirico, Max Ernst, Magritte and Balthus. The Alinari National Museum of Photography opens its doors from 14 January to 11 April, featuring Paris in the years between the wars in Paris Capital of Photography 1920-1940. Music and dance bring two must-see events at the Teatro Comunale in Florence: the opera masterpiece Adriana Lecouvreur by Francesco Cilea entrusted to the prestigious baton of Bruno Bartoletti in Ivan Stefanutti’s fabulous liberty style setting, from 19 to 24 February and the ballet Don Quixote choreographed by Vladimir Derevianko, director of MaggioDanza, and set to the fiery music of Ludwig Minkus, a “live” performance directed by Giuseppe Mega, 6-10 March. Milan, not just “for drinking”, but also for watching and listening, lends the wonderful interiors of its Palazzo Reale to a retrospective of work by the Austrian artist Egon Schiele with Schiele and his time from 25 February to 6 June, practically coinciding in the same location with the exhibition Goya and the modern world from 5 March to 27 July. Meanwhile an anthology dedicated to Roy Lichtenstein opens at the Triennale in Milan on 25 January (Roy Lichtenstein. Meditations on art running until first July). From 11 April to 2 May, design entertains its fans with the exhibition Ospiti inaspettati. Yesterday’s houses, contemporary and today’s design in Milan’s four House-museums. On the photography front, it is worth taking a look at Tim Walker’s lyrical photos, at the Carla Sozzani Gallery from 23 January to 7 March. While January and February see Rigoletto by Giuseppe Verdi and Mozart’s Don Giovanni at the Teatro alla Scala. 6


In alto da sinistra, una veduta della città di Firenze e della Galleria Vittorio Emanuele II di Milano, il Teatro della Scala di Milano, L’enigma dell’arrivo e del pomeriggio di De Chirico in mostra a Palazzo Strozzi di Firenze e Adriana Lecouvrer in scena al Teatro Comunale di Firenze. Top from left, a view of the city of Florence and the Galleria Vittorio Emanuele II in Milan, the Teatro della Scala in Milan, Enigma of the Oracle and Enigma of the Afternoon by De Chirico on show at Palazzo Strozzi in Florence and Adriana Lecouvrer currently running at the Teatro Comunale in Florence.

Firenze Taste of Tuscany package Pacchetto per due notti che include: 2 pernottamenti, colazione americana al ristorante Il Palagio o Room Service per due persone, degustazione di vini con il sommelier, cena gourmet di 4 portate presso Il Palagio (vini inclusi). A partire da euro 920.00 + IVA (bassa stagione) e euro 1400.00 + IVA (alta stagione) per la camera Superior per due persone Two-night package that includes: 2-night stay, American breakfast at Il Palagio restaurant or through Room Service for two people, wine tasting with the sommelier, 4-course gourmet dinner at Il Palagio (wines included). Starting from € 920.00 + VAT (low season) and € 1,400.00 + VAT (high season) for a Superior room for two people Renaissance Package Pacchetto per due notti che include: 2 pernottamenti, colazione americana al ristorante Il Palagio o Room Service, 4 ore di visita guidata della città, due biglietti per il museo degli Uffizi. A partire da euro 960.00 + IVA (bassa stagione) e euro 1370.00 + IVA (alta stagione) per la camera Superior per due persone Two-night package that includes: 2-night stay, American breakfast at Il Palagio restaurant or through Room Service, 4-hour guided city visit, two tickets for the Uffizi museum. Starting from € 960.00 + VAT (low season) and € 1,370.00 + VAT (high season) for a Superior room for two people Milano Discover Leonardo Pacchetto per due notti che include: 2 pernottamenti in camera Deluxe, Junior Suite o Executive Suite, colazione americana, speciale ‘welcome amenity’ al momento dell’arrivo, tour di 4 ore in auto privata organizzata dall’agenzia My Special Guest con inclusa visita a: Pinacoteca Ambrosiana, Castello, Cenacolo+Sacrestia e Navigli. Il pacchetto è disponibile fino al 14 febbraio 2010. A partire da euro 1.760 + IVA in camera Deluxe per due persone Two-night package that includes: 2-night stay in Deluxe, Junior Suite or Executive Suite, American breakfast, special ‘welcome amenity’ on arrival, 4-hour tour in a private car organised by the agency My Special Guest including a visit to the Ambrosiana Art Gallery, the Castle, the Last Supper + Sacristy and Navigli canals. The package is available until 14 February 2010. Starting from € 1,760.00 + IVA for a Deluxe room for two people

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winterinterview

La maison Gucci

perfetto equilibrio Tra tradizione e innovazione The perfect balance of heritage and innovation Era il 1921 quando Guccio Gucci aprì a Firenze una piccola azienda specializzata in pelletterie artigianali. Sono bastati pochi anni perchè la maison Gucci diventasse una delle più importanti del mondo in termini di abbigliamento e accessori uomo e donna. Riconosciuta a livello universale come simbolo del made in Italy per eccellenza, la maison coniuga in modo esemplare il know how della tradizione fiorentina e toscana con il mondo del marketing e della comunicazione basato a Milano. Abbiamo incontrato Patrizio di Marco, Presidente e Amministratore Delegato di Gucci dal gennaio 2009, per scoprire qualche segreto del suo primo anno al vertice dell’azienda, dopo una carriera ventennale trascorsa nel settore lusso. Sta volgendo al termine il suo primo anno in veste di amministratore delegato di Gucci. Cosa può dirci in riguardo? Un anno fa, quando ho avuto l’onore di iniziare la mia avventura in questa fantastica azienda, il contesto macroeconomico era già difficile e incerto. I consumatori acquistavano in modo più prudente, cercavano prodotti in grado di esprimere un buon rapporto prezzo/qualità, cercavano prodotti-investimento che durassero più di una stagione. A un anno di distanza - con una situazione economica mondiale ancora tesa e di difficile lettura - sono convinto che abbiamo raggiunto un eccellente equilibrio tra la nostra tradizione, fatta di quasi 90 anni di storia e ricca di successi e di icone universalmente riconosciute, e un’autorevolezza unica nel settore della moda, accompagnata dalla capacità di innovare e dettare tendenze. Nonostante la recente crisi economica, Gucci ha chiuso il 2008 e i primi nove mesi del 2009 con un fatturato positivo. Quali sono le chiavi di questo successo? Quando tutti i settori dell’economia mondiale sono pesantemente colpiti da una delle crisi più incisive del secondo dopoguerra, l’importante è restare concentrati su pochi ma

It was 1921 when Guccio Gucci opened a little company in Florence specialising in artisan leather goods. In just a few short years the Gucci maison became one of the most important in the world in terms of men and women’s ready-to-wear and accessories. Internationally renowned as the symbol of made in Italy par excellence, this maison is an exemplary combination of traditional Florentine know-how with the world of marketing and communication in Milan. We met Patrizio di Marco, Gucci’s President and CEO since January 2009, to discover some of the secrets linked to his first year at the head of the company, after twenty years in the luxury sector. Your first year as CEO of Gucci draws to a close. What can you tell us about it? A year ago, when I had the honour of joining this fantastic company, the macroeconomic context was already difficult and uncertain. Consumers were making more prudent purchases, looking for products with a good price/quality ratio, seeking out investment-products that would last more than just one season. One year down the road – with the world economic situation still tense and difficult to interpret – I am convinced that we have achieved an excellent equilibrium between our heritage, made up of almost 90 years of history and a whole series of successes and universally recognised icons and a unique authority in the fashion sector, accompanied by the capacity to innovate and set trends. Despite the recent economic crisis, Gucci closed 2008 and the first nine months of 2009 with positive results. What are the keys to this success? When all the sectors of the world’s economy are heavily hit by one of the worst crises since the Second World War, the important thing is to concentrate on a few simple values, not betray your client and not turn your back on your past. The DNA of our brand is constructed around a creativity that 9


winterinterview

Due immagini storiche della maison Gucci: una campagna pubblicitaria degli anni ‘60 e il laboratorio fiorentino negli anni ‘40 Two historic maison Gucci images: an advertising campaign from the sixties and the Florentine workshop in the forties semplici valori, non tradire il cliente e non rinnegare il proprio passato. Il DNA del nostro marchio è costruito intorno a una creatività libera di esprimersi. All’amore per il prodotto e alla passione delle centinaia di mani degli artigiani che lo animano. Ad un impegno rigoroso e assoluto verso il made in Italy e alla qualità dei materiali. Alle 7.000 persone che ogni giorno lavorano con passione per questo marchio e alle altre decine di migliaia che, in qualità di partner o fornitori, contribuiscono a fare di Gucci un marchio di successo. La maison Gucci ha una grande tradizione fiorentina e allo stesso tempo una forte identità commerciale sviluppata a Milano. Come vive lei queste due città? Guccio Gucci ha dato origine al marchio Gucci 89 anni fa a Firenze. E’ da qui che parte la nostra storia ed è qui che abbiamo le origini e intendiamo mantenerle. Non è un caso che centinaia di nostri partner e fornitori, spesso realtà familiari, siano situati nei dintorni di Firenze e in Toscana. Il nostro obiettivo è quello di tutelare ed investire in queste realtà, un patrimonio di conoscenze e competenze unico che non deve essere disperso. Milano è la piazza per eccellenza della moda italiana, ed è naturale che il cuore delle nostre attività di marketing e comunicazione sia basato qui. Personalmente amo entrambe le città: mi piace vivere nel cuore pulsante di Gucci a Firenze così come respirare la differente vita milanese. Firenze e Milano rappresentano le due capitali dello stile italiano. Per lei stile è sinonimo di? Avere stile significa avere una forte passione per le cose belle e il buon gusto. Non basta essere un marchio di lusso: bisogna avere l’autorevolezza e la legittimità per farlo. Gucci è un marchio autentico e al tempo stesso straordinariamente versatile. La sua è una vita particolarmente frenetica che la porta a trascorrere molto tempo in viaggio. Quali sono i servizi che ricerca in una struttura alberghiera? Il servizio curato in ogni dettaglio, l’attenzione a soddisfare e anticipare ogni esigenza del cliente e coglierne le sue necessità. Far sentire importante il cliente, al centro di ogni attenzione. Cosa si aspetta dal 2010? Non sarà un anno facile, non vedo ancora chiari segnali di ripresa nonostante quello che si dice e si legge. La prudenza è d’obbligo. Ci sono nuove regole di gioco e il cliente deve tornare a essere davvero al centro dell’attenzione. Bisogna conoscerlo sempre meglio, ascoltarlo, corteggiarlo, fidelizzarlo, investire in tempo e relazioni, garantire esperienze uniche, non solo d’acquisto. Perché oggi è ancora più difficile recuperare un cliente deluso e tradito dal marchio.

enjoys freedom of expression. Around love for the product and passion of the hundreds of craftsmen’s hands that bring it alive. Around strict absolute commitment to made in Italy and the quality of materials used. Around the 7,000 people who every day put their heart and soul into this brand and around tens of thousands of others who as partners or suppliers help to make Gucci a successful brand. The Gucci maison has a great Florentine tradition and at the same time a strong commercial identity developed in Milan. How do you feel about these two cities? Guccio Gucci created the Gucci brand 89 years ago in Florence. This is where our story started, our origins are here and we intend to keep it that way. Not by chance are hundreds of our partners and suppliers, often family businesses, located around Florence and in Tuscany. Our goal is to protect and invest in these companies, a unique heritage of know-how and competencies that must not be lost. Milan is the centre for Italian fashion excellences and it is natural that the heart of our marketing and communication is located there. Personally I love both cities: I like to live in the beating heart of Gucci in Florence as much as I like to breathe the different life in Milan. Florence and Milan are the two capitals of Italian style. Style for you is a synonym of? Having style means having a strong passion for beautiful things and good taste. It is not enough to be a luxury brand: you need to have the authority and legitimacy to make it. Gucci is an authentic and extraordinarily versatile brand. You lead a particularly frenetic life that means you spend a lot of your time travelling. What services do you look for in a hotel? Service means attention paid to every detail, care taken to satisfy and anticipate a guest’s every requirement and understand his every need. The client must be made to feel important, considered and cared for. What do you expect from 2010? It will not be an easy year, I cannot yet see clear signals of recovery, despite what we hear and read. Prudence is priority. The game now has new rules and customers must really be put back in the centre of attention. We must get to know them even better, listen to them and pamper them, value their loyalty, invest in time and relationships, guaranteeing that their experiences are unique and not just purchaselinked. Because today it is even more difficult to win back a disappointed client who feels betrayed by a brand. 10


Gocce di luce

un tocco di sensualità al Four Seasons Hotel Firenze a touch of sensuality at the four seasons hotel firenze Benessere che si configura nell’armonia di un massaggio, in un gioco tra rilassante calore e fragranze che inebriano i sensi, fino a giungere al dolce abbandono di un sonno, sintesi suprema di relax. E’ questa l’esclusiva proposta che la Spa del Four Seasons Hotel Firenze offre ai suoi clienti dai primi giorni di Febbraio. Immerso nello splendido parco secolare della Gherardesca dove l’aurea rinascimentale sembra rimanere intatta e il caos della città appare solo un nebbioso ricordo, il centro benessere del Four Seasons Hotel Firenze ci coinvolge in una nuova esperienza emozionale, ottima anche come esclusivo regalo per il giorno di San Valentino. E’ il nuovo massaggio Gocce di Luce. Attraverso la stretta collaborazione con l’Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, una delle più antiche farmacie di tutta Europa, famosa anche per i suoi ottimi prodotti di bellezza, nasce un contenitore in finissima porcellana, su cui viene posata una speciale candela da massaggio che, sciogliendosi, si trasforma in profumato burro fluido. La calda fluidità dell’olio, che viene delicatamente versata su tutto il corpo accompagnata dal massaggio, lascia che il cliente si abbandoni in un’indimenticabile ed intensa esperienza, appositamente studiata come evasione da ogni stress o preoccupazione quotidiana. Al termine del massaggio, dalla durata di 50 o 75 minuti, lo speciale contenitore-ampolla verrà offerto come cadeau al cliente.

Well-being translated into the harmony of an enjoyable massage that draws on relaxing heat and sense-dizzying fragrances to bring on the sweet abandon of sleep, the supreme synthesis of relaxation. This is the exclusive idea that the Spa at the Four Seasons Hotel Firenze reserves for its clients from the beginning of February. Immersed in the splendid secular Gherardesca park, where the Rinascimento seems ever-present and the chaos of the city is just a misty memory, the Four Seasons Hotel Firenze well-being centre embraces us in a new emotional experience, perfect as an exclusive Valentine’s Day gift. The new Drops of Light massage is the result of close collaboration with the Officina ProfumoFarmaceutica in Santa Maria Novella, one of the oldest pharmacies in Europe, famous also for its excellent beauty products. A fine porcelain jar holds a special massage candle that melts to form a scented liquid butter. The warm liquidity of the oil poured delicately all over the body accompanied by massage allows the client to slide into an unforgettable intense experience, specially studied to relieve any stress or everyday worries. At the end of the massage, lasting 50 or 75 minutes, the special ampoule-jar is given to the client as a souvenir.

Per informazioni e prenotazioni: 055.2626637 For informations and reservations: 055.2626637

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winterawards

Sarah Miller e Leonardo Baiocchi

No two alike

il fascino ultra-premiato dei due Four Seasons Hotel in italia the appeal of the two four seasons hotels in italy reaps rewards 2009 closed on a good note for the two Four Seasons Hotels in Italy, with prestigious international awards. The Four Seasons Hotel Firenze received the Condé Nast award as the Best Leisure Hotel in Europe, Asia Minor and the Russian Federation. The presentation ceremony was held in London on 2 September and represented an achievement of a job well done, both benefitting the city of Florence with renovation of the Rinascimento interiors and also in the field of hospitality. Leonardo Baiocchi, Hotel Manager, went personally to receive the award from Sarah Miller, Editor in Chief of the magazine. The same year brought other important recognitions, including The Tatler Spa Awards 2009: Smartest Escape and above all the Wallpaper & Fortune Magazine Best Business Hotel 2009. What’s more, the January 2010 issue of Condé Nast Traveller featured a Gold List, drawn up by a team of editors and experts from the magazine, with the Four Seasons Hotel Firenze fully deserving its place in the environment and design sections as the only Italian hotel in its category. The prizes did not stop here however. The Four Seasons Hotel Milano was honoured to receive one of the most soughtafter prizes, The World’s Best Hotel in 2009 according to the rankings published by the prestigious magazine Institutional Investor which since 1981 has held a dedicated competition for its readers. The jury comprises a large number of top managers, habitual travellers around the world who stay at least 50 nights a year in luxury hotels. In the light of their experience, they are called upon to draw up a rankings list where the main criterion is quality of service. The Four Seasons Hotel Milano came first out of over 100 of the most exclusive hotels in 74 cities.

Il 2009 si è chiuso sotto una buona stella per i due Four Seasons Hotel italiani, che si sono aggiudicati prestigiosi riconoscimenti internazionali. Per il Four Seasons Hotel Firenze arriva da Condé Nast il premio come Best Leisure Hotel nelle aree Europa, Asia Minore e Federazione Russa. La premiazione, che si è svolta a Londra lo scorso 2 settembre, ha rappresentato il raggiungimento di un primo importante traguardo per il lavoro svolto, sia a beneficio della città di Firenze con il recupero degli spazi rinascimentali, sia nel campo dell’accoglienza. Leonardo Baiocchi, Hotel Manager, è andato personalmente a ritirare il premio dalle mani di Sarah Miller, Editor in Chief della rivista. Nello stesso anno altri riconoscimenti importanti, tra cui The Tatler Spa Awards 2009: Smartest Escape e soprattutto il Wallpaper & Fortune Magazine Best Business Hotel 2009. Inoltre, nel primo numero di gennaio 2010 di Condé Nast Traveller è apparsa una Gold List, redatta da un team di editor e esperti della rivista, dove il Four Seasons Hotel Firenze è entrato a pieno diritto nelle sezioni ambiente e design come unico hotel italiano della categoria. Continuano le premiazioni. Il Four Seasons Hotel Milano ha avuto l’onore di ricevere uno dei riconoscimenti più ambiti, risultando The World’s Best Hotel del 2009 secondo la classifica pubblicata dal prestigioso magazine Institutional Investor che dal 1981 promuove uno speciale concorso tra i propri lettori. Come giuria, una numerosa rappresentanza di top manager che viaggiano abitualmente in tutto il mondo e risiedono, per almeno 50 notti l’anno, presso hotel di lusso. Alla luce della propria esperienza, essi sono invitati a stilare una graduatoria il cui criterio principe è la qualità del servizio. Sugli oltre 100 hotel più esclusivi di 74 città, il Four Seasons Hotel Milano si è aggiudicato il primo posto. 12


Dall’alto in senso orario: la Suite Presidenziale del Conventino, un’immagine del Giardino della Gherardesca e la Lobby del Four Seasons Hotel Firenze, due foto dell’antico chiostro e la ‘scala ovale’ del Four Seasons Hotel Milano. Clockwise from top: the Presidential Suite of Conventino, a view of the Giardino della Gherardesca and the lobby in Four Seasons Hotel Firenze, two photos of the old cloister and ‘oval staircase’ in Four Seasons Hotel Milano. 13


winterevent

Firenze/Milano - 14 febbraio

Florilegio per innamorati

Due menu speciali, all’insegna dei sapori più teneri e delicati. solo per due TWO SPECIAL MENUS FEATURING THE MOST DELICATE FLAVOURS. JUST FOR TWO Osare per una notte. Con la dolcezza, con sapori più piccanti e passionali, con le glasse e le mousse più morbide. Sapori decisi e maschili, l’aneto, il rum, il brandy, il tartufo nero, si miscelano alla amabilità dei fiori d’arancio e dell’olio di nocciole, alla tenerezza della tartare di salmone. A Firenze e a Milano, per la notte più romantica dell’anno, per gustare nuovi abbinamenti e lasciarsi coinvolgere dai piaceri del gusto. A night of daring. In the company of sweetness, of the spiciest most passionate tastes and the softest of frostings and mousses. Decisive masculine flavours, dill, rum, brandy and black truffle blend with the smoothness of orange blossom and hazelnut oil, the tenderness of salmon tartare. Spend the most romantic night of the year in Florence or Milan, savouring new food combinations and delighting in the pleasures of the palate.

firenze/Florence milano/milan

Benvenuto con Ostrica in cevice al dolce forte Cappuccino di fumetto di cicala di mare con crudo di gamberi di Sanremo, Oyster with ceviche “dolce forte” polvere di citronella e tabacco Cappuccino of mantis shrimp fumet with raw Sanremo prawns, powdered lemon grass and tobacco Tian di granchio e capesante marinate all’olio di nocciole di Cortemilia Tartare di cuore di salmone leggermente affumicato all’aneto con noce di capasanta Tian of crab and marinated scallops caramellata, fior di olio al mandarino with hazelnut flavored oil from Cortemilia Lightly smoked salmon tartare with dill, caramelised scallops and mandarin-flavoured oil Raviolini con porri e baccalà con salsa al tarufo nero pregiato Risotto con asparagi verdi agli agrumi, fiori d’erba cipollina Leek and codfish raviolini with fine black truffle sauce e perle di uova di salmone Green asparagus risotto with citrus fruits, chive flowers and salmon egg pearls Lombatina di vitella glassata al Brandy Villa Zarri Bianco di rombo in manto rosa con mousseline di crostacei , con foie gras scottato alle spezie foglie di bietole al vapore con fumetto di gelsomino e carotine novelle Glazed veal loin with Villa Zarri Brandy, panfried duck foie gras White brill in a pink cloak with shellfish mousseline, steamed silverbeet leaves with jasmine fumet and baby carrots Mousse leggera al cioccolato gran cru 70% con crema al Rum, Doppio cuore di meringa con zabaione ai frutti della passione gelato al caffè e cardamomo Double meringue heart with passion fruit zabaglione Light 70% chocolate mousse with rum cream, coffee ice cream and cardamom Caffè e frivolezze Caffè e frivolezze Coffee and friandises Coffee and friandises Domenica 14 febbraio, ore 20.30, ristorante Il Palagio - euro 90,00 a persona (vini esclusi)/Sunday 14 February, at 8.30 pm, Il Palagio restaurant - euro 90.00 per person (wines not included) Per informazioni e prenotazioni/ For informations and reservations: Four Seasons Hotel Firenze 055.2626450 Domenica 14 febbraio, ore 20.30, ristoranti La Veranda e il Teatro - euro 95,00 a persona (vini esclusi) Sunday 14 February, at 8.30 pm, La Veranda and Il Teatro restaurant - euro 95.00 per person (wines not included) Per informazioni e prenotazioni/For informations and reservations: Four Seasons Hotel Milano 02.77081478 E’ possibile prenotare una stanza o una suite per una notte indimenticabile ai Four Seasons Hotel/For those who want more, book a room or suite and enjoy a memorable night at the Four Seasons Hotels 14


winterevent

Florence/Milan - 14 February

Un dettaglio della suite 121 al Four Seasons Hotel Firenze - A detail from suite 121 at Four Seasons Hotel Firenze

Un san Valentino da ricordare

All’insegna della cura, del relax e della haute cuisine Pampering, relaxing and haute cuisine A Valentine’s Day that leaves its mark to become an indelible memory? At the Four Seasons Hotel Firenze and Milano your every desire really does come true. A gift for giving and receiving, a whole day spent relaxing, pampering for you and your loved one. A day that starts with well-being for two. These luxury Hotels have welcoming areas dedicated to relaxing, pampering and preparing body and mind for a romantic evening in their elegant restaurants. At the Four Seasons Hotel Firenze you can try out the Spa Suite, even more intimate than the spa itself. Here you can abandon yourself to the pleasure of couple massages and treatments. The Four Seasons Hotel Milano sets aside a splendid suite where you can try out Shiatsu and Thai massages, Aromatherapy and, for Valentine’s Day, the special Hot Chilli Pepper Chocolate Treatment. All shared by two, of course, for double pleasure. After your treatments, you can relax in the intimate surroundings of the two hotels until dinner time, when Executive Chefs Sergio Mei and Vito Mollica will tickle your taste buds with two menus thought up especially for the occasion: fish for the Chef in Milan, while Vito Mollica puts together meat and fish in a menu with a host of aphrodisiac ingredients. So that Valentine’s Day is not just any day, but a special occasion that reminds you how wonderful it feels to be pampered and looked after.

Un San Valentino che lasci il segno e un ricordo indelebile? Nelle due strutture Four Seasons Hotel Firenze e Milano ogni desiderio diventa davvero realtà. Un regalo da fare e da farsi, per trascorrere una giornata in pieno relax, all’insegna delle coccole per voi e per chi amate. Una giornata che parte con il benessere da vivere in due. E per questo, i luxury Hotel offrono piacevoli ambienti dove rilassarsi, prendersi cura di sè e preparare il fisico e la mente alla romantica serata che vi attende negli eleganti ristoranti dei due alberghi. Al Four Seasons Hotel Firenze potrete sperimentare la Spa Suite che, situata in una cornice ancora più intima della spa vera e propria, offre la possibilità di lasciarsi avvolgere da massaggi e trattamenti anche in coppia. Il Four Seasons Hotel Milano mette a disposizione una splendida suite dove sperimentare massaggi Shiatsu, Thai, Aromaterapia e, per San Valentino, lo speciale Trattamento al Cioccolato e Peperoncino. Tutto da condividere in due, naturalmente. E dopo il trattamento, gli ambienti assolutamente riservati dei due alberghi sapranno accogliervi fino alla cena, quando gli Executive Chef Sergio Mei e Vito Mollica vi prenderanno per la gola con due menu assolutamente pensati per l’occasione: una soluzione di pesce per lo Chef di Milano, mentre Vito Mollica prevede di unire carne e pesce in un menu che richiama numerosi ingredienti afrodisiaci. Per far sì che San Valentino non sia un giorno come gli altri, ma un giorno che vi ricordi il valore della cura e dell’attenzione. 15


winterevent

ph. Adriano Mauri

Milano - dal 15 febbraio

I sapori della Puglia

i Lunedì di Sergio Mei, dedicati all’enogastronomia pugliese Mondays with Sergio mei, featuring food and wine from Puglia Take one day a week, Monday. Add the art of an Executive Chef like Sergio Mei, who manages to skilfully balance a tradition of simple flavoursome ingredients and vegetables with the innovation of highly qualified cooking. Mix it all with the important history of Puglia’s regional cuisine and its flavours, well-known and popular even with the Roman poet Orazio and the famous Roman gourmet, Marcus Gavius Apicius. ‘Mondays with Sergio Mei’ are an obligatory appointment at Four Seasons Hotel Milano for those wanting to experience a real trip in history and flavour, starting 15 February with Puglia as the featured region. Fish is a must-ingredient, the plentiful fruit of the sea that surrounds this region, enriched with produce from the land, which, together with vegetables, are the most used in traditional Puglia recipes. A whole series of antipasti announced by pane e cacio, the simple bread and cheese that is the age-old daily fare of country folk, here reworked by Sergio Mei with bread from Altamura, the inevitable companion for Adriatic and Ionic dishes, and soft fresh burrata, the flag-bearer of cheese production. Ricotta, sour cherries and almonds delight the palate in refined cakes and pastries ennobled by their contact with the art of confectionery in the court of the nearby Kingdom of the two Sicilies and by even older Oriental influences. The result of painstaking labour by women and accompanied by the finest wines, these dishes will transport you to the warm atmosphere of the South, right here in the centre of Milan.

Si prenda un giorno della settimana, il lunedì. Si prenda l’arte di un Executive Chef come Sergio Mei, in grado di coniugare con sapiente equilibrio una tradizione fatta di ingredienti semplici, saporiti e dai contorni agresti con l’innovazione di una cucina altamente qualificata. Si unisca il tutto alla storia importante della cucina regionale Pugliese e dei suoi sapori, conosciuti e apprezzati anche da Orazio e dal famoso gourmet dell’antichità Marco Gavio Apicio. Per chi vuole regalarsi un autentico viaggio nella storia e nel sapore, al Four Seasons Hotel Milano ritornano, a partire dal 15 febbraio, i ‘lunedì di Sergio Mei’ dedicati alla Puglia. Non può mancare il pesce, di cui è ricco il mare che circonda la regione, arricchito degli ingredienti della terra che, insieme alle verdure, sono gli alimenti più usati nella tradizione pugliese. Il “pane e cacio”, atavica tradizione quotidiana della gente di campagna, viene rivisitato da Sergio Mei attraverso l’utilizzo del pane di Altamura, immancabile compagno della cucina adriatica e ionica, e dalla burrata emblema della produzione casearia che apre la sfilata negli antipasti. Ricotta, amarene, mandorle addolciranno poi il palato nella raffinata pasticceria nobilitata dal contatto con l’arte dolciaria alla corte del vicino Regno delle Due Sicilie e dagli ancora più antichi influssi orientali. Frutto del lavoro paziente delle donne queste ricette, accompagnate da vini di eccellenza, vi immergeranno per una sera nelle calde atmosfere del sud, proprio nel centro di Milano. 16


winterevent

Milan - from 15 February

antichi sapori tradizione e innovazione culinaria CULINARY TRADITION AND INNOVATION

Menu

Menu Insalata di polpo bollito con sedano, olive e *cipolla rossa di Acquaviva Cozze ripiene con capperi e acciughe alla Martinese Gamberi con funghi cardoncelli *Capocollo di Martina Franca Cuore di lattuga con burratine di Andria, olio e pepe

Boiled octopus salad with celery, olives and red Acquaviva onion* Mussels stuffed with capers and anchovies alla Martinese Prawns with king oyster mushrooms *Capocollo from Martina Franca Lettuce hearts with Andria fresh creamy burratina cheese, oil and pepper

Tiella di riso, patate e cozze alla barese Tripolina con cime di rapa e pane sfritto

Bari-style tiella or casserole with rice, potatoes and mussels Tripolina pasta with broccoli and fried bread

Zuppa di pesce con crostone di *pane di Altamura

Fish soup with large Altamura bread* crostino

Granita alle mandorle di Ostuni

Ostuni almond water ice

Braciola di manzo alla Barese con fave secche e cicoria

Bari-style beef chop with dried broad beans and chicory

*** Canestrato con fichi secchi

*** Canestrato cheese with dried figs

Dolce morbido al croccante, crema al Moscato di Trani Torta di ricotta con salsa al vino cotto

Soft brittle dessert, Trani Moscato liqueur cream Ricotta cheesecake with cooked wine sauce

Dolcetti di *mandorle di Toritto Sfogliatine “sporcamusso” ripiene di crema pasticcera alle amarene * Presidio Slow Food

Toritto almond* biscuits “Sporcamussa” pastries filled with sour cherry confectioner’s custard * Presidio Slow Food

Ogni lunedì a partire dal 15 febbraio 2010, presso il ristorante Il Teatro - euro 85,00 a persona (inclusi i vini delle più rinomate aziende pugliesi) Every monday from 15 February 2010, at the Il Teatro restaurant - euro 85.00 per person (including wines from the most famous companies in Puglia) Per informazioni e prenotazioni/For informations and reservations: Four Seasons Hotel Milano 02.77081435 17


winterevent Firenze - 4 marzo

quando la cucina diventa spettacolo

l’arte del taglio al Four Seasons Hotel Firenze The art of sculpting at the Four Seasons Hotel Firenze Il secondo appuntamento con il gusto firmato Four Seasons Hotel Firenze è per il 4 marzo 2010. E’ stato il successo del primo evento, che ha visto la collaborazione di Vito Mollica e Sergio Mei, rispettivamente i due Executive Chef di Four Seasons Hotel Firenze e Milano, a far nascere l’idea di un sequel enogastronomico. Cornice dell’evento l’hotel fiorentino, che sarà il palcoscenico di raffinate preparazioni a base di manzo piemontese, il Bue Grasso di Carrù ben noto agli intenditori. La cena nasce infatti da una joint venture per una sera tra Vito Mollica e Sergio Capaldo - presidente dell’Associazione La Granda - che riunisce i più importanti allevatori di bovino piemontese per il rilancio e la promozione della carne di qualità. Un menù quindi a base di carne da assaggiare in diverse soluzioni: cruda, tartare e carpaccio, o tonnata per antipasto; come base per due primi piatti, un doppio ristretto di manzo e un ragù di coda di bue; o brasata per un secondo dal gusto pieno o corposo. Naturalmente i tagli avranno un ruolo di primo piano e permetteranno agli ospiti di assaggiare anche pezzi inediti di manzo piemontese, cucinati nella maniera che esalta le loro caratteristiche al meglio. Una cena per amanti della carne, che trova nell’abbinamento con le eccellenze vitivinicole piemontesi il suo accento più raffinato: barolo, barbera e langhe bianco dell’azienda G.D. Vajra e alcuni prodotti Fontanafredda, come il ‘Contessa Rosa’ Brut Alta Langa 2006 e un barolo del 2004. Per finire, un tripudio di nocciole con crema al torrone accompagnato da un ‘Moncucco’ Moscato D’Asti 2008 Fontanafredda. Gli schermi al plasma posizionati nella sala permetteranno agli ospiti di seguire le fasi della preparazione in cucina e di vedere i tagli e le cotture della carne. Terminata la cena seguirà un breve incontro tra le aziende produttrici e gli ospiti, per soddisfare curiosità e domande.

The second appointment with taste at Four Seasons Hotel Firenze is on the 4th of March 2010. It was the success of the first event, with the collaboration of Vito Mollica and Sergio Mei, the Executive Chefs of the Four Seasons Hotel Firenze and Milano, that generated the idea of a gastronomic sequel. The location and setting for the event is the Florentine Hotel, that will be the stage for the refined preparation of piedmont beef, the Fat Ox of Carrù, well known to the experts. This special dinner is the result of a joint venture for one evening between Vito Mollica and Sergio Capaldo – president of the ‘La Granda’ Association – who gathers together the important piedmont cattle farmers for the re-launching and promotion of quality meat. Therefore it’s a meat based menu to be tasted in a variety of different ways: raw, tartare and carpaccio, or ‘tonnato’ as a starter; as a base for the two first course dishes, a double condense of beef and a ragù of ox tail; or braised as a second course with a full-bodied taste. Obviously the ways of cutting play the main role and will allow the guests to also taste little known cuts of piedmont beef, cooked in a way that exalts to the best its qualities. A dinner for meat lovers, that finds, with a combination of the wine excellences, its most refined accent: barolo, barbera and white langhe of the G.D. Vajra and some Fontanafredda products, such as ‘Contessa Rosa’ Brut Alta Langa 2006 and a barolo of 2004. To finish; a jubilation of hazelnut with nougat cream accompanied with a ‘Moncucco’ Moscato di Asti 2008 Fontanafredda. The plasma screens positioned in the dining room will allow the guests to follow the phases in the preparation of the food in the kitchen and to see the cutting and the cooking of the meat. At the end of the dinner a brief meeting with the producing companies will take place in order to satisfy curiosity and to answer questions. 18


winterevent Florence - 4 March

Il Menu dei due protagonisti

Sergio Capaldo e Vito Mollica interpretano il Grande Bue Grasso Piemontese Sergio Capaldo and Vito Mollica interpreting the Fat Ox from Piedmont

Sergio capaldo

vito mollica

Menu Aperitivo con degustazione dei prodotti La Granda Welcome aperitif with degustation of products from La Granda “Contessa Rosa” Brut, Alta Langa 2006 Fontanafredda **** Quattro assaggi di carne “Süsi’ “ Cruda, Tartare, Grandiosa e Tonnata Four tastings of “Süsi” beef – Carpaccio, Tartar, Grandiosa and Tonnata “Petracine” Langhe Bianco 2008 G.D. Vajra **** Doppio ristretto di Bue Grasso con royale di Parmigiano Reggiano 36 mesi Double beef consommé with Parmigiano Reggiano royal 36 months Barbera d’Alba 2005 G.D. Vajra **** Agnolotti al cipollotto e tartufo nero con ragu di coda di bue “Agnolotti” pasta filled with spring onions and black truffle, ox tail ragout “Bricco delle Viole” Barolo 2005 G.D Vajra “Vigna La Rosa” Barolo 2004 Fontanafredda ***** Guancia di Bue brasata al Barolo con polenta ottofile del Mulino Sobrino Barolo braised beef cheek with polenta from Mulino Sobrino “Bricco delle Viole” Barolo 2005 G.D Vajra “Vigna La Rosa” Barolo 2004 Fontanafredda **** Macaron alle nocciole di Cortemilia con gelato al torrone di Canelin Macaron with hazelnut from Cortemilia and “torrone” ice cream from Canelin “Moncucco” Moscato D’Asti 2008 Fontanafredda **** Caffe e frivolezze Coffee and petit fours Giovedì 4 marzo, aperitivo ore 20.00, cena ore 21.00 - euro 90,00 a persona/Thursday 4 March, aperitif at 8.00 pm, dinner at 9.00 pm - euro 90.00 per person Per informazioni e prenotazioni/For informations and reservations: Four Seasons Hotel Firenze 055.2626450 (tavoli d’amicizia/tables d’hôtes) 19


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Firenze/Milano - 8 marzo

a cena con le amiche due menu pensati per il gusto femminile TWO MENUS THOUGHT UP FOR FEMALE PALATES firenze/Florence

milano/milan

Cocktail Mimosa con stuzzichini Ostrica al vapore servita nel suo guscio con latte di mandorla Welcome Cocktail Mimosa with canapés e polvere di fiore di ciliegio selvatico Steamed oyster served in its shell with almond milk and wild cherry flower powder Carpaccio quadrato di Chianina con carciofi, Budino di asparagi rosa di Inzago con gamberi di acqua dolce cardoncelli e Parmigiano Reggiano di Bonati e olio al fior d’arancio Square Chianina Carpaccio with artichoke, Inzago pink asparagus soufflè with crayfish and orange flower oil cardoncelli mushrooms and Parmigiano Reggiano from Bonati Piccoli cannelloni agli asparagi con crema alle olive nere, pesto e crudaiola di pomodoro Cannelloni pasta with asparagus and black olive cream, pesto and tomato “crudaiola”

Fazzoletto di pasta alla clorofilla di crescione con zucchine in fiore, ricotta fresca e infusione di carote al peperoncino rosso Watercress extract pasta sheet with blossomed courgettes, fresh ricotta cheese and chilly carrot infusion

Filetti di orata scottato con calamaretti spillo e insalata Nizzarda tiepida Coppia di suprema di quaglia della Virginia arrostita con fiore d’anice spontaneo, Seared sea bream filets with baby calamari and warm Nicoise salad cuore di carciofo e spinacini in foglia Virginias quail supreme roasted with wild anise flower, artichoke hearts and baby leaf spinach Cheesecake con ricotta e mandorle di Noto con gelato agli agrumi Millefoglie di cioccolato fondente e mele verdi con spuma al fior di latte, Ricotta cheesecake with almonds from Noto and citrus ice cream rosolio e fragoline di bosco Dark chocolate and green apple millefoglie with milk mousse, rosolio and wild strawberries Caffé e frivolezze Caffé e frivolezze Coffee and friandises Coffee and friandises

Lunedì 8 marzo, ore 20.30, ristorante Il Palagio - euro 70,00 a persona (vini esclusi)/Monday 8 March, at 8.30 pm, at Il Palagio restaurant - euro 70.00 per person (wines not included) Per informazioni e prenotazioni/For informations and reservations: Four Seasons Hotel Firenze 055.2626450 Lunedì 8 marzo, ore 20.30, ristorante La Veranda - euro 90,00 a persona (vini inclusi)/Monday 8 March, at 8.30 pm, at La Veranda restaurant - euro 90.00 per person (wines included) Per informazioni e prenotazioni/For informations and reservations: Four Seasons Hotel Milano 02.77081478

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winterevent

Florence/Milan - 8 March

Un dettaglio della cappella al Four Seasons Hotel Firenze - A detail from the chapel at Four Seasons Hotel Firenze

Dedicato a...

Piccolo manuale per festeggiare la festa della donna USERS’ MANUAL FOR CELEBRATING INTERNATIONAL WOMEN’S DAY Le donne hanno una forza che meraviglia anche gli uomini. Piangono quando sono felici e ridono quando sono nervose. Litigano per ciò in cui credono. Non accettano mai un no come risposta se credono che esista una soluzione migliore. Amano incondizionatamente. Soffrono per cose di poco conto, ma riescono ad essere forti quando non c’è più nulla da cui trarre energia. Sanno che un abbraccio e un bacio possono aggiustare un cuore rotto. Per tanta bellezza che le donne si portano dietro come una scia di profumo delicato e persistente, l’8 marzo è la festa che si dovrebbero godere al meglio. Un inno alla magia del loro fascino eterno e della loro capacità di creare vita e generare vitalità. Esseri così generosi per indole, abituati a darsi sempre e incondizionatamente, possono trovare in città come Milano, capitale della moda, e Firenze, culla dell’arte, il pretesto per abbandonarsi alla leggerezza del lifestyle esclusivo almeno per un giorno in occasione della festa che tutto il mondo dedica loro. E perché non scegliere proprio l’8 marzo per un ritrovo con le amiche più care, quelle che non si vedono da tanto tempo perché sparse in giro per il mondo? Sia il centro storico di Milano che quello di Firenze pullulano di eleganti e raffinate strade dello shopping, day spa straordinarie per abbinare all’ebbrezza di un giorno di evasione qualche ora di relax tra coccole benefiche e trattamenti di remise en forme, librerie dove sorseggiare un tè e portarsi via quel libro tanto desiderato e mai letto, musei e gallerie d’arte dove perdersi tra silenzio e bellezza. E, per concludere al top una giornata eccezionale fatta di riscoperta delle proprie emozioni e desideri, i ristoranti dei Four Seasons Hotel Firenze e Milano hanno pensato a un menu esclusivo dedicato all’8 marzo e a tutte le donne che hanno voglia di far culminare la propria festa con una cena elegante e riservata.

Women have a strength that surprises even men. They cry when they are happy and laugh when they are nervous. They fight for what they believe in. They never accept a no as an answer if they believe there can be a better solution. They love unconditionally. They suffer for unimportant things but they manage to be strong when there is nothing from which to draw energy. They know that a hug and a kiss can reseal a broken heart. The 8th of March is the celebration that they should enjoy the most, dedicated to their beauty that they manage to carry with themselves like a delicate and persistent trail of perfume. A hymn to the magic of their eternal fascination and to their capacity to create life and generate vitality. Generous by nature, used to giving themselves always unconditionally, they can find in cities such as Milan, fashion capital, and Florence, the cradle of art, the opportunity to abandon themselves to the lightness of the exclusive lifestyle, at least for a day on the occasion of the day that the whole world dedicates to them. Why not choose the 8th of March for a reunion with the most important girlfriends, the ones who haven’t been seen for some time because they are spread out in different places around the world? Both Milan and Florence are bursting with elegant and refined streets dedicated to shopping, extraordinary day spas in order to combine with the thrill of a day of evasion, a few hours of relaxation, between beneficial pampering and treatments of remise en forme, bookshops in which to sip tea and to buy that very much desired but never read book, museums and art galleries where one can allow oneself to get lost amongst the silence and the beauty. And in order to end in the best possible way an exceptional day dedicated to the rediscovering of one’s emotions and desires, the restaurants of the Four Seasons Hotel Firenze and Milano have created an exclusive menu dedicated to the 8th of March and to all the women who want to end their special day with an elegant and reserved dinner. 21


winterart

un museo all’aperto Ugo Riva. l’uomo e l’arte Ugo Riva. man and art

Aprire gli spazi dell’arte all’arte contemporanea, riscoprire e far riscoprire i luoghi storici e imponenti della città di Firenze attraverso il dialogo con i nostri artisti. La mostra di Ugo Riva, in scena al Four Seasons Hotel Firenze a partire dal prossimo maggio fino a settembre, è un omaggio dell’artista alla città di Firenze, e con questo evento il Giardino della Gherardesca si identifica come una vera e propria sede museale diventando un riferimento per i numerosi turisti, gli appassionati visitatori e gli stessi fiorentini, che hanno mostrato sensibilità e apertura verso le nuove tendenze dell’arte contemporanea. Ugo Riva nasce a Bergamo, e non è vissuto a Firenze. Eppure, il fascino che le sue magnifiche sculture emanano è dettato dalle suggestioni rinascimentali della città dei Medici. Egli ha assorbito la cultura dei maestri bergamaschi, eppure la raffinatezza dei volti, la preziosità delle vesti delle sue madonne riecheggiano la raffinatezza dei dipinti di Piero della Francesca. La scultura di Ugo Riva è pervasa dalla devozione per la rinascimentale ricerca della perfezione, specialmente dove vengono coinvolti amore ed intelligenza. Il suo lavoro presta particolare attenzione al legame tra madre e figlio, oltre che alle donne in tutte le loro possibili espressioni: donna in carriera, sorella, amante, madre hanno una

Making room for contemporary art, rediscovering and spreading rediscovery of impressive historic locations in the city of Florence through dialogue with our artists. The Ugo Riva exhibition at the Four Seasons Hotel Firenze, from March to September, is a tribute by this artist to the city of Florence. Thanks to this event Giardino della Gherardesca emerges in its role as museum, a reference point for the numerous tourists, ardent visitors and even Florentines themselves, who have willingly and sensitively welcomed new trends in contemporary art. Ugo Riva was born in Bergamo and never actually lived in Florence, yet the appeal exuded by his magnificent sculptures is dictated by the Rinascimento influences of this Medici city. He absorbed the culture of the maestros from Bergamo but his refined faces and finely draped Madonnas echo the elegance of paintings by Piero della Francesca. Ugo Riva’s sculpture is pervaded by devotion to the Rinascimento search for perfection, especially where love and intelligence are concerned. His work highlights the link between mother and child, and explores all the possible expressions of women: career woman, sister, lover and mother all profoundly influence the artist. During the nineties, references to mythology and literature of the classic world disappeared almost 22


winterart

profonda influenza sull’artista. Diradati, nel corso degli anni ’90, i riferimenti alla mitologia e alla letteratura del mondo classico, la contemporaneità è diventata l’oggetto di interesse dell’artista, e nel “raccontarla” la sua attenzione è sempre rivolta ai sentimenti e alle pulsioni che disegnano il contorno di una vita umana pienamente vissuta. E’ per questo che egli rappresenta l’amore nelle sue infinite dimensioni: la sensualità, la maternità, l’angosciante solitudine del singolo. Sin dall’inizio della sua carriera Ugo Riva sperimenta diversi materiali, dal cemento alla pietra, dal marmo al legno, ma sarà con l’argilla e con il bronzo che egli incontrerà la sua maggiore affinità. Con i suoi soggetti, Riva cerca di registrare il clima di inquietudine e contraddizione in cui vive l’uomo contemporaneo, sospeso tra l’affermazione di se stesso e il sentimento della morte. Pittura figurativa ma anche scultura, per svelare i sentimenti e le emozioni che sgorgano dalla sorgente viva della classicità. E poi, un ritorno alla contemporaneità, lasciando trasparire le passioni e i sentimenti della vita umana. L’amore diventa così protagonista, in tutte le sue sfaccettature, da quello materno a quello carnale, dalla complicità della coppia alla solitudine del singolo.

completely, making way for contemporaneity as the artist’s main subject. His “interpretation” always focuses on the sentiments and impulses that trace the outline of a human life lived to the full. This is why he depicts love in its infinite dimensions: sensuality, maternity and the anguish of the single person’s loneliness. Right from the start of his career Ugo Riva experimented with different materials, from cement to stone, from marble to wood, but clay and bronze are the ones that he feels most at ease with. Through his subjects Riva attempts to record the climate of restlessness and contradiction that surrounds contemporary man, suspended between self-affirmation and the sentiment of death. Figurative painting but also sculpture, revealing the feelings and emotions that flood out of the bubbling spring of classicism. Plus a return to contemporaneity that allows the passions and sentiments of human life to shine through. Love, in all its many guises, thus becomes protagonist, from maternal to the carnal, from the intimacy of a couple to the solitude of a single.

(Antonina Zaru, consigliere e curatrice di arte contemporanea. Capricorno Gallery)

(Antonina Zaru, contemporary art consultant and curatour. Capricorno Gallery) 23


Il Salone delle Feste - Four Seasons Hotel Milano

La perla bruna di montalcino Brunello 2005: annata a 4 stelle Brunello 2005: a 4 - star vintage

A full body and complex bouquet that make it perfect for ageing. These are the main characteristics of this ‘Dark Pearl’ from Montalcino, a Tuscan wine rarity that is renowned throughout the world, the result of excellent team work by Sangiovese Grosso, a deepcoloured grape with full fruit, and the fertile soil of the rolling Montalcino hills where this vine, originally from Romagna, was transplanted halfway through the 19th century. Since then this wine has achieved enormous success, its name Brunello given by its colour, as bruno means brown in Italian. At the Four Seasons Hotel Milano the Executive Chef Sergio Mei celebrates the 2005 vintage with a menu that pays full tribute to the traditions of Tuscan cuisine: from pappa al pomodoro to Pienza pecorino, pici pasta made with chestnut flour from Garfagnana and roast Cinta Senese ham. All accompanied by 7 different kinds of Brunello di Montalcino produced by the most famous Tuscan wine companies: Antinori, Camigliano, Castello Banfi, Col d’Orcia. Conti Costanti, Marchesato degli Aleramici and Marchesi de’ Frescobaldi. The 2005 vintage, which earned itself 4 out of 5 stars in the yearly assessment by the Vino Brunello di Montalcino Consortium, is thus released from its historic cellars to enhance the delicious menu created by Chef Sergio Mei.

Corpo saturo, bouquet complesso e buona predisposizione all’invecchiamento. Sono queste le caratteristiche primarie della ‘Perla Bruna’ di Montalcino, rarità viticola toscana conosciuta in tutto il mondo e nata dall’ottimo connubio tra il Sangiovese Grosso, un’uva dal colore intenso e dagli acini pieni, e la fertile terra delle dolci colline del territorio di Montalcino dove il vitigno, proveniente dalla Romagna, fu trapiantato a metà ottocento. Il “Brunello” - dal colore di questo vino, bruno intenso - ha da allora conosciuto un successo enorme. L’annata 2005 viene festeggiata al Four Seasons Hotel Milano dall’Executive Chef Sergio Mei con un menu che omaggia a pieno le tradizioni della cucina toscana: dalla pappa al pomodoro al pecorino di Pienza, dai pici di farina di castagne della Garfagnana fino alla Cinta Senese arrostita. Il tutto accompagnato da 7 etichette di Brunello di Montalcino delle aziende toscane più rinomate: Antinori, Camigliano, Castello Banfi, Col d’Orcia, Conti Costanti, Marchesato degli Aleramici, Marchesi de’ Frescobaldi. L’annata 2005, che si è aggiudicata 4 stelle su 5 nell’annuale valutazione del Consorzio del Vino Brunello di Montalcino, esce così dalle storiche cantine per incontrare il prelibato menu creato dallo Chef Sergio Mei. 24


winterevent Milano - 25 marzo

Menu

Menu

Buffet antipasti: (Pappa al pomodoro - Tuscan crostino Sorana beans with dark green cabbage Roast stockfish balls Wild asparagus fritters)

Stuzzichini a passaggio: (Pappa al pomodoro - Crostino toscano Fagioli di Sorana con cavolo nero Polpette di baccalà arrosto Frittelle di asparagi selvatici) Acqua cotta al pane perduto con sugo di triglia alla Livornese

Vegetable soup with French toast and Livorno-style mullet sauce

Dadolata di polpa di razza chianina con acciughe e tartufo nero, insalata di cicerchie di montagna e crema al pecorino di Pienza

Cubed Chianina beef with anchovies and black truffle, salad of mountain chickling vetch and creamed Pienza pecorino cheese Garfagnana chestnut flour pici pasta with pigeon, Brunello and wild mushroom ragu sauce

Pici di farina di castagne della Garfagnana con ragù di piccione al Brunello e funghi di bosco

Brunello water ice and spicy panpepato bread

Granita al Brunello e panpepato

Stuffed boned hare with roast Cinta Senese sausage with garlic and rosemary, cardoons and potatoes au gratin

Lepre disossata farcita con salsiccia di Cinta Senese arrostita con aglio e rosmarino, cardi e patate gratinate

Sheep’s ricotta with oil, pepper and chestnut honey

Ricotta di pecora con olio, pepe e miele di castagne

Timbale of Siena ricciarelli biscuits with caramelised red fruits and Vin Santo zabaglione *** Selection of biscuits

Timballo di ricciarelli di Siena con frutti di bosco caramellati allo zabaglione al Vin Santo *** Biscotteria di credenza

Brunello di Montalcino Pian delle Vigne 2005, Antinori Brunello di Montalcino 2005, Camigliano Brunello di Montalcino Poggio alle Mura 2005, Castello Banfi Brunello di Montalcino 2005, Col d’Orcia Brunello di Montalcino 2005, Conti Costanti Brunello di Montalcino 2005, Marchesato degli Aleramici Brunello di Montalcino Castelgiocondo 2005, Marchesi de’ Frescobaldi Giovedì 25 marzo, ore 20.30 - euro 120,00 a persona (vini inclusi)/Thursday 25 March, 8.30 pm - euro 120.00 per person (wines included) Aperitivo-degustazione con i produttori a partire dalle ore 19.00 /Aperitif-tasting with the producers starting at 7.00 pm Per informazioni e prenotazioni/For informations and reservations: Four Seasons Hotel Milano 02.77081435 25


ph. Giovanni Panarotto

wintertaste

LA FREGULA Nel racconto di Sergio Mei As told by Sergio Mei

Fregula is an old friend of mine and one of my childhood memories. I have a very clear image of when, as a little boy, I would sit in a corner near the fireplace and watch enraptured as my mother busily made this typical Sardinian pasta. She would put the durum wheat semolina into a deep terracotta pot, slight wider at the bottom than the top, which we call “sa scivedda”. With her fingers she would drizzle slightly salted warm water over the semolina. Then, turning the pot with one hand and she used the other to continually wet and rub the semolina through her fingers until she had made lots of different sized little balls. At this point she would take a sieve and begin the patient job of sorting, breaking up the balls with the palm of her hand as she turned the sieve. Then she repeated this stage with other sieves until she had three piles of fregula of different sizes. In the end she spread them out in baskets and put them to dry by the fire: after this lengthy process the fregula was finally ready to use. I also remember that the small fregula was for Sunday lunch, cooked in mutton broth, the meat served separately with vegetables. I can still smell it, its aroma alive in my mind and its taste imprinted on my taste buds. Then, as an adult, came the decisive experience that convinced me forever: while I was in Sardinia preparing the cookery book Né Carne Né Pesce (published in 1994), I visited the restaurant of a dear friend of mine, Renzo Corona in Siamaggiore, Da Renzo. He had me taste an unforgettable fregula dish “creamed like you would a risotto”, with fresh oyster or antunne mushrooms. It was, in effect, autumn. This was the start of my friendship with Renzo and we are still friends today, sharing fantastic passion called cooking: the enjoyment of discovery and rediscovery of “virtual” flavours linked to childhood memories. Renzo feels the same, so much so that he created a laboratory where, with his son Stefano, he produces one of the best fregula on the market today, which I often use at the Four Seasons restaurants. In Milan and around the world, whatever the occasion and prepared in a hundred different ways, fregula is one of my most popular dishes, everywhere and anywhere.

La fregula, per me, è una conoscenza antica; appartiene ai ricordi della mia infanzia. Ho un’immagine molto distinta di quando, da piccolo, sistemato in un angolino vicino al camino acceso, seguivo con attenzione i gesti di mia madre, impegnata nella preparazione di questa tipica pasta sarda. Metteva la semola di grano duro in un recipiente di terracotta cilindrico, profondo e leggermente svasato nella parte inferiore, che da noi si chiama “sa scivedda”. Con le dita innaffiava la semola con acqua tiepida leggemente salata; poi, ruotando con una mano il recipiente, con l’altra continuava a inumidire e a sfregare tra le dita la semola fino a che si formavano tante palline di diverse grandezze. A questo punto, prendeva un setaccio e cominciava il paziente lavoro di cernita. Con il palmo della mano, mentre ruotava il setaccio, divideva le palline; poi ripeteva l’operazione cambiando i setacci, fino ad ottenere le sferette di fregula di tre misure diverse. Infine le stendeva sopra a dei canestri, ad asciugare vicino al camino: completate tutte queste lunghe fasi di lavorazione, la fregula era pronta all’uso. Ricordo anche che la fregula piccola era destinata al pranzo della domenica, cucinata nel brodo di pecora; la carne era invece servita a parte, con le verdure. Sento ancora i profumi, vivi nella mia memoria, e perfino il sapore, che è rimasto come un’impronta nelle mie papille gustative. Poi, ormai adulto, l’esperienza decisiva che mi ha convinto per sempre: mentre ero in Sardegna per la preparazione di un libro di cucina, Né Carne Né Pesce (edito nel 1994), visitai il ristorante del mio caro amico Renzo Corona a Siamaggiore, Da Renzo. In tale occasione, Renzo mi fece assaggiare un’indimenticabile fregula “mantecata a mo’ di risotto”, cucinata proprio come un risotto, con funghi freschi antunne. Era, in effetti, autunno. Nacque allora il legame di amicizia con Renzo che ancora oggi ci accomuna, in questa bellissima passione che si chiama cucina: il gusto della scoperta, e riscoperta, dei sapori “virtuali” legati alla memoria dell’infanzia. E’stato così anche per Renzo, tanto che ha creato un laboratorio dove con il figlio Stefano produce una delle migliori fregule oggi sul mercato, che uso spesso anch’io ai ristoranti del Four Seasons: a Milano e in giro per il mondo, in ogni occasione e preparata in cento maniere, la fregula è uno dei miei piatti ovunque più apprezzati. 26


winterevent Milano - 28 marzo

menu dell’evento menu of the event Salmone marinato alle erbe con insalata di finocchi e lattuga; Burratina di bufala con ruchetta e pomodori camona; Prosciutto di Cinta Senese tagliato al coltello; Insalata di polpo arrostito con patate, olive e peperoni; Tartare di tonno con capperi, rafano e zucchine marinate; Melanzane arrostite in agrodolce Fregula con piselli e gamberi alle erbe; “Macarrones de busa” artigianali al ferretto con asparagi selvatici al profumo di zafferano di San Gavino Monreale; Tortelli di ricotta di capra e cicoria con pomodorini e pecorino sardo Brodetto di cappone di mare con primizie dell’orto ed infusione di pomodorini camona; Porcetto sardo allo spiedo al mirto e lentischio; Fiocco di spalla di vitello cotto all’olio alle erbe con spuma di patate e spinaci; Fricassea di pollo ruspante al rosmarino con patate, scalogni e olive verdi

Charity event

Una serata di beneficenza dedicata ai più piccoli A charity evening especially for children Il sorriso di un bambino ha un valore inestimabile. Ogni anno l’Associazione Correre per la Speranza organizza, in collaborazione con Four Seasons Hotel Milano, una serata di raccolta fondi a sostegno di progetti di ricerca e assistenza per i piccoli affetti da gravi patologie. L’obiettivo del prossimo appuntamento è riuscire a regalare a quattordici bambini malati un soggiorno di dieci giorni presso Dynamo Camp, struttura sulle dolci colline di San Marcello Pistoiese che fa parte dell’Association of the Hole in the Wall Camps, un’associazione no-profit che promuove e gestisce campi estivi specializzati nella riabilitazione e nelle terapie ricreative per i piccoli malati oncologici e leucemici. Il primo camp nacque nel 1988 su volontà dell’attore Paul Newman e adesso queste strutture riabilitative offrono un aiuto solido e concreto ai malati di tutto il mondo. Data dell’evento è domenica 28 marzo. Una serata finalizzata ad un progetto importante quindi, da vivere nella piacevole e suggestiva atmosfera del Four Seasons Hotel Milano. Protagoniste della serata, le proposte culinarie del menu studiato per l’occasione e realizzato dalle mani esperte dell’Executive Chef Sergio Mei. Dopo la cena verranno battuti all’asta una serie di prodotti esclusivi offerti dalle numerose aziende che affiancano da anni l’Associazione Correre per la Speranza. Il prossimo appuntamento con La Corsa della Speranza, l’altro consolidato progetto di beneficenza organizzato dall’Associazione e dedicato sempre alla ricerca e alla raccolta fondi per i pazienti più piccoli, è fissato per il 10 ottobre (per informazioni www.lacorsadellasperanza.org) A child’s smile is worth more than words can describe. Every year, in collaboration with the Four Seasons Hotel Milano, the Correre per la Speranza Association organises an evening to raise funds for research and assistance projects benefiting seriously ill children. The goal of this particular evening is to send fourteen sick children on a ten-day holiday at Dynamo Camp, a structure on the gentle hills of San Marcello Pistoiese that is part of the Association of the Hole in the Wall Camps, a no-profit association that promotes and runs summer camps specialising in rehabilitation and recreational therapy for children with cancer or leukaemia. The first camp was set up in 1988, making Paul Newman’s dream come true, and today these rehabilitation structures offer solid tangible help to sick kids all over the world. The date set is Sunday 28 March. An evening dedicated to an important project, to be enjoyed in the wonderful atmosphere of the Four Seasons Hotel Milano, featuring the culinary delights of a menu put together specifically for the occasion and cooked by the expert hands of Executive Chef Sergio Mei. After dinner a whole series of exclusive products will be auctioned, donated by the numerous companies who for years have supported the Correre per la Speranza Association. The same association also organises La Corsa della Speranza, a charity run that has become an established charity project, again dedicated to research and fund raising for children. The next run is scheduled for 10 October (info at www.lacorsadellasperanza.org) 27

Zuppetta di mele verdi e melone con frutta candita all’infusione di lavanda; Tartelletta sablé con crema allo zafferano e pere spadellate alla vaniglia e cioccolato; Meringhetta al frutto della passione con salsa al mandarino e salvia; Bianco mangiare alle mandorle con fragole al rosolio; Semifreddo al tè verde con frutti di bosco e granita al vin brûlé Caffè e frivolezze Herby marinated salmon with fennel and lettuce salad; Fresh creamy buffalo Burratina with rocket and Camona tomatoes; Hand-sliced Cinta Senese ham; Roast octopus salad with potatoes, olives and peppers; Tuna tartare with capers, horseradish and marinated courgettes; Sweet and sour roasted aubergines Fregula with peas and herby prawns; Traditional hand-rolled “Macarrones de busa” with wild asparagus flavoured with San Gavino Monreale saffron; Goat’s ricotta and chicory tortelli with cherry tomatoes and Sardinian pecorino cheese Gurnard soup with seasonal vegetables and Camona tomato infusion; Sardinian spit-roast suckling pig with myrtle and mastic spice; Brisket of veal cooked in herby oil with potato and spinach mousse; Free-range chicken fricassee with rosemary, with potatoes, shallots and green olives Green apple and melon soup with lavenderinfused candied fruit; Sablé tartlet with saffron cream and pan-seared vanilla and chocolate pears; Passion fruit meringue with mandarin and sage sauce; Almond blancmange with strawberries in rosolio liqueur; Green tea semifreddo with red fruits and mulled wine water ice Coffee and fancies Euro 100,00 per person For informations and reservations: Four Seasons Hotel Milano: 02.77081435


wintertaste

Atrium bar 12 ore di nuove proposte 12 hours of new ideas

Sorseggiare una tazza di tè caldo davanti ad un buon libro. Approfittare della pausa di lavoro per un pranzo veloce, assaporare piatti leggeri che non rinunciano al gusto e alla qualità. O, ancora, trascorrere una piacevole serata in compagnia della famiglia o degli amici più cari in un ambiente caldo e ricco di fascino come quello di Four Seasons Hotel Firenze. Scegliere uno dei numerosi cocktail proposti per l’aperitivo, o fermarsi per cena, in un’atmosfera intima e rilassata, contando sulle proposte culinarie dell’Executive Chef Vito Mollica. L’Atrium bar del Four Seasons Hotel Firenze, uno dei quattro migliori bar d’hotel italiani secondo la guida Gambero Rosso 2010, ha cambiato volto e ampliato le sue prospettive, diventando un vero e proprio punto di riferimento nella vita dei fiorentini, oltre che in quella dei clienti abituali dell’hotel. A partire da questo inverno è infatti possibile vivere appieno il suo ambiente elegante e allo stesso tempo informale. Dalla colazione al pranzo, dalle numerose specialità di tè firmate Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella e La Via del Tè, al cocktail dell’aperitivo, fino al dopocena. Un ambiente magico, da vivere tutto il giorno.

In alto, alcune immagini dell’Atrium Bar del Four Seasons Hotel Firenze Above, different views of the Atrium Bar at Four Seasons Hotel Firenze

Sipping a hot cup of tea while you read a good book. Making the most of a break from work to enjoy a quick light lunch that is a tribute to taste and quality. Or spending a delightful evening in the company of your family or dearest friends in the cosy surroundings and wonderful appeal of the Four Seasons Hotel Firenze. Choosing one of the numerous cocktails at aperitif time or staying on for dinner, in an atmosphere that is intimate and relaxed, counting on the culinary expertise of Executive Chef Vito Mollica. The Atrium Bar at the Four Seasons Hotel Firenze, one of the four best hotel bars in Italy according to the Gambero Rosso 2010 guide, has become a true point of reference, not only for Florentines, but also for the hotel’s regular guests. As of this winter its elegant yet informal setting can be fully appreciated, for breakfast or lunch, or afternoon tea perhaps, with numerous Officina ProfumoFarmaceutica di Santa Maria Novella and La Via del Tè speciality blends, right through to predinner cocktails or after-dinner. A magical venue that is just perfect, whatever the time of day. 28


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il valentino La proposta delL’atrium bar THE ATRIUM BAR’S SPECIALITY

Forse non tutti sanno che il Negroni, cocktail rinomato in tutto il mondo, ha origini fiorentine. La leggenda narra infatti che siano stati il Conte Camillo Negroni e il barman Fosco Scarsella a creare questo drink intorno al 1920. In occasione dell’inaugurazione nel 2008, Four Seasons Hotel Firenze propone una rivisitazione di questo cocktail con Il Valentino: 1/3 di Miller’s gin, 1/3 di bitter Campari e 1/3 di Carpano Antica Formula 1786, shakerati con fettine di cetriolo fresco e serviti in coppetta Martini. Come richiede la migliore cultura americana. Perhaps not everyone knows that Negroni, the world famous cocktail, has Florentine origins. Legend has it in fact that it was Count Camillo Negroni and the barman Fosco Scarsella who created this drink in 1920 or so. Il Valentino is a makeover of this cocktail by the Four Seasons Hotel Firenze in occasion of its inaguration in 2008: 1/3 Miller’s gin, 1/3 Campari bitter and 1/3 Carpano Antica Formula 1786, shaken with slices of fresh cucumber and served in Martini glasses. In best American style.

Ingredienti: 1/3 gin Miller’s 1/3 Campari 1/3 Carpano Antica Formula 1786 Preparazione: shaken con fettine di cetriolo, filtrato e versato in coppa Martini con long skin di cetriolo come decorazione. Ingredients: 1/3 Miller’s gin 1/3 Campari 1/3 Carpano Antica Formula 1786 Preparation: shaken with slices of cucumber, filtered and served in Martini glasses garnished with long slivers of cucumber skin. 29


winterevent

Firenze/Milano - 4 aprile

a pasqua

La primavera a tavola con i menu firmati Four Seasons Hotel Springtime menus from the Four Seasons Hotels il menu del four seasons hotel firenze

il menu del four seasons hotel milano

Aperitivo di benvenuto con stuzzichini Uovo barzotto con crema di pastinaca e tartufo Welcome aperitif with canapés Soft-boiled egg with parsnip and truffle cream Timballo di borragine con uova di quaglia e alici al tartufo nero Terrina d’astice della Bretagna con cuore di carciofo e insalata di asparagi al Borage “timballo” with quail eggs, fresh anchovies and black truffle vapore, radicchietti e vinaigrette al pomodoro e mentuccia Brittany lobster terrine with artichoke heart and steamed asparagus, and baby radicchio salad with tomato and wild mint vinaigrette Risotto ai piselli mantecato al formaggio di fossa, gamberi marinati alle zeste di limone Pea risotto creamed with “fossa” pecorino cheese, marinated prawns and lemon zest

Tortelli di pasta marmorizzata con mozzarella di bufala ed erbette spontanee al burro di malga, timo e parmigiano Marbled pasta tortelli with buffalo mozzarella and wild greens in mountain butter, thyme and parmigiano

Filetto di cernia con crema di fave fresche, olive, capperi e guanciale Agnello in tre testure: Grouper filet with fresh bean cream, olives, capers and crispy bacon Carrè arrostito alla santoreggia e mazzetto di asparagi di bosco Coscia e spalla allo spiedo con patate cotte sotto la cenere Treccia croccante alla plancia con piselli Three different cuts of lamb: Roast rack of lamb with summer savory and wild asparagus bundles Spit-roast leg and shoulder of lamb with potatoes cooked under the coals Crunchy grilled braided lamb offal with peas Capretto di Roccaverano arrostito alle erbe con cipolla farcita alle cicorie e carciofi alla mentuccia Roasted lamb from Roccaverano, stuffed onion with chicory, artichoke and wild mint Tartelletta morbida alla crema di mandorle, bavarese al Kirsch e gelato ai pistacchi Soft tartlet with almond cream, Bavarian Kirsch and pistachio ice cream

Verticale: Pastiera napoletana Trancio di veneziana con crema vaniglia Uovo al cioccolato ai sapori tropicali Vertical: Uovo di Pasqua Neapolitan pastiera – traditional Easter cake Easter Egg Slice of Venetian dessert with vanilla cream Tropical flavoured chocolate egg

Caffè e frivolezze Coffee and friandises

Caffè e frivolezze Coffee and friandises

Domenica 4 aprile, ore 12.30, ristorante Il Palagio - euro 95,00 a persona (vini esclusi)/Sunday 4 April, at 12.30 pm at Il Palagio - euro 95.00 per person (wines not included) Per informazioni e prenotazioni/For informations and reservations: Four Seasons Hotel Firenze 055.2626450 Domenica 4 aprile, ore 13, ristorante La Veranda - euro 95,00 a persona (vini esclusi)/Sunday 4 April, at 1.00 pm at La Veranda - euro 95.00 per person (wines not included) Per informazioni e prenotazioni/For informations and reservations: Four Seasons Hotel Milano: 02.77081435 30


winterevent

Florence/Milan - 4 April

Caccia all’uovo di Pasqua Gli appuntamenti a firenze e milano diary dates in florence and milan

Ritorna la Pasqua, che segna anche l’inizio della bella stagione e un’ottima occasione per risvegliarsi dal freddo invernale e godere piacevolmente del primo sole primaverile. Viaggiare e uscire di casa, in questo periodo dell’anno, diventano ancora di più una piacevole esigenza. I Four Seasons Hotel di Firenze e Milano hanno ben colto questa filosofia e prendono per la gola i propri ospiti con speciali menu pensati per l’occasione, ovviamente strizzando l’occhio ai più piccoli. Il cioccolato ai sapori tropicali è per esempio la prelibatezza con cui Sergio Mei invita a trascorrere una piacevole festività pasquale presso il Four Seasons Hotel Milano. Per i bambini che si troveranno a trascorrere la Pasqua al Four Seasons Hotel Firenze, ad attenderli ci sarà invece una divertente caccia all’uovo, come di consueto, all’interno dello splendido parco privato della Gherardesca, il più grande dell’intera città. Astice, tartufo e l’immancabile agnello regneranno sulla tavola milanese del ristorante “La Veranda”, dove Sergio Mei dirige la cucina con abile maestria. La pastiera napoletana, oltre all’immancabile uovo di cioccolato, sarà la regina dei dolci. Vito Mollica invece, a Firenze, proporrà ai suoi ospiti un gustoso pranzo a base di borragine, gamberi, cernia e capretto, in un delicato connubio tra mare e terra. E per dolce, un gustoso gelato ai pistacchi.

Easter is with us once again, heralding the arrival of summer and providing an excellent opportunity to shake off winter chills and enjoy the first lovely rays of springtime sun. At this time of year, travelling becomes more of a pleasure than ever. The Four Seasons Hotels Firenze and Milano embrace this philosophy to the full and, aware of the way to their guests’ hearts, they have conjured up some special Eastertide menus. With a thought for their smaller guests too. Tropical flavoured chocolate, for example. This curious delicacy is Sergio Mei’s invitation to spend a happy Easter break at the Four Seasons Hotel Milano, while children staying at the Four Seasons Hotel Firenze will find the traditional fun Easter Egg hunt waiting for them in the splendid gardens of the Gherardesca, the biggest private park in the city. Lobster, truffle and traditional lamb will share pride of place on tables in Milan at the “La Veranda” restaurant, where Sergio Mei skilfully directs work in the kitchen. The traditional Neapolitan pastiera, or cooked grain pie, will reign supreme for dessert, together with must-have chocolate eggs, naturally. Meanwhile, Vito Mollica in Florence will be preparing a delicious lunch for his guests: timbale, prawns, grouper fish and baby goat in a delicate combination of ingredients from the land and sea. Ending with tasty pistachio ice cream for dessert. 31


Dall’alto, il ristorante Il Palagio del Four Seasons Hotel Firenze e il ristorante La Veranda del Four Seasons Hotel Milano From top, the Il Palagio restaurant at Four Seasons Hotel Firenze and the La Veranda restaurant at Four Seasons Hotel Milano 32


winterevent

Firenze/Milano - 5 aprile

cucina & co

le proposte gastronomiche del brunch di pasquetta GOURMET IDEAS FOR EASTER MONDAY BRUNCH il menu del four seasons hotel firenze

il menu del four seasons hotel milano

La classica colazione con le uova di gallina, quaglia e anatra di fattoria Crema di asparagi bianchi con tuorlo d’uovo di quaglia Classic breakfast with chicken, quail and duck eggs of the farm White asparagus soup with quail egg-yolk La migliore norcineria italiana e sott’olii nostrani Mazzetto di germogli The best Italian “norcineria” and local “sott’olii” di luppolo spontaneo con gamberi rosa di San Remo Bouquet of wild hop Insalate, antipasti e la Torta Pasqualina sprouts with pink San Remo prawns Salads, appetizers and Easter quiche Panzerotto di patate con borragine e ricotta di capra al burro e maggiorana Selezione di primi piatti dai sapori primaverili Potato panzarotti A selection of first courses with a springtime flavour with borage and butter and sweet marjoram goat ricotta cheese Ostriche con condimenti, gamberi al vapore Filetto di gallinella di mare alla plancia Oysters with condiments, steamed shrimps aromatizzata al timo e peperoncino dolce con asparagi di Altedo Il classico agnello da latte arrostito alle erbe della macchia Mediterranea Grilled tub gurnard fillet flavoured Classic roasted lamb with Mediterranean herbs with thyme and sweet hot pepper and Altedo asparagus Tagliata di manzo al pepe nero con verdure alla griglia Sliced beef with black pepper and grilled vegetables Rollatina di agnello farcita con carciofi e pecorino, salsa alla mentuccia Formaggi di Corzano & Paterno e della Fattoria “Il Palagiaccio” Lamb roll filled with artichokes Selection of cheeses from “Corzano & Paterno” and “Il Palagiaccio” and pecorino cheese, field balm sauce Selezione di dolci Pasquali La sopresa nell’uovo di cioccolata Selection of Easter Desserts A surprise inside the chocolate Easter egg

Caffè e frivolezze Caffè e frivolezze Coffee and friandises Coffee and friandises Lunedì 5 aprile, ore 12.00, ristorante Il Palagio - euro 85,00 a persona (vini inclusi)/Monday 5 April, at 12 noon at Il Palagio - euro 85.00 per person (wines included) Per informazioni e prenotazioni/For informations and reservations: Four Seasons Hotel Firenze 055.2626450 Lunedì 5 aprile, ore 13.00, ristorante La Veranda - euro 85,00 (vini esclusi)/Monday 5 April, at 1.00 pm at La Veranda - euro 85.00 per person (wines not included) Per informazioni e prenotazioni/For informations and reservations: Four Seasons Hotel Milano 02.77081478 33


gli appuntamenti da non perdere un resoconto degli eventi proposti per questa stagione UPCOMING season EVENTS CALENDAR

UN SAN VALENTINO DA RICORDARE Domenica 14 febbraio 2010 Il Palagio - Four Seasons Hotel Firenze La Veranda e Il Teatro - Four Seasons Hotel Milano Ore 20.30 Euro 90 - Four Seasons Hotel Firenze Euro 95 - Four Seasons Hotel Milano

A VALENTINE’S DAY TO REMEMBER Friday 14 February 2010 Il Palagio - Four Seasons Hotel Firenze La Veranda and Il Teatro - Four Seasons Hotel Milano 8.30 pm Euro 90 - Four Seasons Hotel Firenze Euro 95 - Four Seasons Hotel Milano

i sapori della puglia Dal 15 febbraio 2010 Il Teatro - Four Seasons Hotel Milano Ore 20.30 Euro 85

all the flavour of puglia From 15 February 2010 Il Teatro - Four Seasons Hotel Milano 8.30 pm Euro 85

quando la cucina diventa spettacolo Giovedì 4 marzo 2010 Four Seasons Hotel Firenze Aperitivo dalle ore 20.00 Euro 90

when cuisine becomes a show Thursday 4 March 2010 Four Seasons Hotel Firenze Aperitif at 8.00 pm Euro 90

a cena con le amiche Lunedì 8 marzo 2010 Il Palagio - Four Seasons Hotel Firenze La Veranda - Four Seasons Hotel Milano Ore 20.30 Euro 70 - Four Seasons Hotel Firenze Euro 90 - Four Seasons Hotel Milano

dinner with your girlfriends Monday 8 March 2010 Il Palagio - Four Seasons Hotel Firenze La Veranda - Four Seasons Hotel Milano 8.30 pm Euro 70 - Four Seasons Hotel Firenze Euro 90 - Four Seasons Hotel Milano

un museo all’aperto Da maggio a settembre Giardino della Gherardesca Four Seasons Hotel Firenze

an open-air museum From May till September Giardino della Gherardesca Four Seasons Hotel Firenze

LA perla bruna di montalcino Giovedì 25 marzo 2010 Il Teatro - Four Seasons Hotel Milano Aperitivo dalle ore 19.00 Euro 120

The dark pearl from montalcino Thursday 25 March 2010 Il Teatro - Four Seasons Hotel Milano Aperitif from 7.00 pm Euro 120

CHARITY EVENT Domenica 28 marzo 2010 Four Seasons Hotel Milano Ore 20.30 Euro 100

CHARITY EVENT Sunday 28 March 2010 Four Seasons Hotel Milano 8.30 pm Euro 100

CACCIA ALL’UOVO DI PASQUA Domenica 4 aprile 2010 Il Palagio - Four Seasons Hotel Firenze La Veranda - Four Seasons Hotel Milano Ore 12.30 Euro 95 - Four Seasons Hotel Firenze Euro 95 - Four Seasons Hotel Milano

Easter egg hunt Sunday 4 April 2010 Il Palagio - Four Seasons Hotel Firenze La Veranda - Four Seasons Hotel Milano 12.30 pm Euro 95 - Four Seasons Hotel Firenze Euro 95 - Four Seasons Hotel Milano

il brunch di pasquetta Lunedì 5 aprile 2010 Il Palagio - Four Seasons Hotel Firenze La Veranda - Four Seasons Hotel Milano Ore 12.00 Euro 85 - Four Seasons Hotel Firenze Euro 85 - Four Seasons Hotel Milano

easter monday brunch Monday 5 April 2010 Il Palagio - Four Seasons Hotel Firenze La Veranda - Four Seasons Hotel Milano 12 noon Euro 85 - Four Seasons Hotel Firenze Euro 85 - Four Seasons Hotel Milano


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