4 minute read

Brett Olson (BlackRock

Aumento dell’infl azione e volatilità dei tassi preoccupano gli investitori. In questo scenario, Brett Olson esplora i temi cardine che infl uenzano il modo in cui stanno pensando ai loro portafogli a reddito fi sso. Sul versante degli ETF obbligazionari emergono con chiarezza alcune tendenze per il mercato EMEA: crescono i fl ussi sulle soluzioni infl ation linked, prosegue il trend positivo per le soluzioni ESG e la ricerca di rendimento spinge verso il segmento High Yield e i bond della Cina.

PARTNER

NER T PAR

HEAD OF ISHARES FIXED INCOME EMEA, BLACKROCK

ETF A REDDITO FISSO

“La loro natura liquida e fl essibile sta consentendo agli investitori di rimanere agili e di adattarsi alle mutevoli condizioni di mercato”.

P

ressioni inflazionistiche e volatilità dei tassi sono le preoccupazioni chiave degli investitori in questa fase di mercato. In special modo per quelli che intendono rafforzare le loro esposizioni a reddito fisso. Ma il BlackRock Investment Institute (BII) invita a guardare oltre la natura transitoria dell’impennata dell’inflazione in seguito alle riaperture. Prevede che l’indice dei prezzi al consumo salirà costantemente nel medio termine, poiché le misure di allentamento di politica monetaria permetteranno all’economia statunitense di funzionare. Un contesto di mercato altamente complesso e mutevole in cui secondo Brett Olson, head of iShares Fixed Income EMEA di BlackRock, la natura liquida e flessibile degli ETF a reddito fisso sta consentendo agli investitori di rimanere agili e in grado di adattarsi. Numeri alla mano, i dati di flussi degli ETF obbligazionari mostrano che gli investitori stanno spostando le loro allocazioni per utilizzare le obbligazioni legate all’inflazione con afflussi YTD di 3,5 miliardi di dollari statunitensi (al 30 giugno 2021), contro 4,2 miliardi di dollari per l’intero 2020. Al contempo spicca una preferenza per le obbligazioni societarie e governative di breve durata con l’obiettivo di minimizzare la volatilità dei tassi.

ESG

Un’altra tendenza che sta guidando i flussi degli ETF a reddito fisso nel mercato EMEA è l’interesse per gli strumenti ESG. “Gli investitori sono impegnati nel loro viaggio verso la sostenibilità”, afferma Olson. I flussi sostenibili in tutte le principali classi di attività a reddito fisso continuano ad essere positivi, con flussi totali negli ETF ESG a reddito fisso che hanno raggiunto i 13,4 miliardi di dollari al 30 giugno. Sono stati guidati principalmente dal credito investment grade, che ha rappresentato il 71% di questo totale. Inoltre, i flussi di ETF a reddito fisso sostenibili stanno superando di gran lunga gli afflussi nelle esposizioni tradizionali non ESG da un anno all’altro. Infatti, al primo semestre del 2021 queste ammontavano solo a circa 4,9 miliardi di dollari. “Gli investitori vogliono sempre più comprendere l’impatto della sostenibilità sulla loro esposizione al reddito fisso. Nonostante la crescente cautela nei confronti dell’obbligazionario, intesa come asset class, negli ultimi mesi, la tendenza ad abbandonare i fondi tradizionali o non ESG per passare attivamente ad esposizioni sostenibili sta accelerando”, commenta Brett Olson.

RICERCA DI RENDIMENTO

I mercati del reddito fi sso di oggi sono principalmente guidati dalle politiche delle Banche centrali. Negli ultimi anni la loro azione ha fatto crescere il debito a rendimento negativo ad un ritmo record, mentre lo straordinario livello di stimolo messo in campo ha spinto i tassi di interesse verso il basso. E come conseguenza di ciò, la ricerca di rendimento sul comparto del reddito fi sso non è mai stata così forte. “L’High Yield continua ad essere favorito dagli investitori nel 2021, in quanto è anche una asset class con una duration inferiore rispetto all’Investment Grade, oltre ai suoi forti fondamentali”, fa notare l’esperto. Gli ETF HY hanno registrato 1,8 miliardi di dollari di affl ussi nei primi sei mesi dell’anno, con una forte preferenza per le esposizioni in USD HY, sostenute da costi di copertura EUR/USD inferiori, insieme alla maggiore esposizione ai nomi dell’energia. “L’HY è stato tradizio-

LE BANCHE CENTRALI HANNO SPINTO I TASSI VERSO IL BASSO E LA RICERCA DI RENDIMENTO NON È MAI STATA COSÌ FORTE

nalmente visto attraverso una lente che richiedeva conoscenze e competenze specialistiche per ‘scegliere’ tra i migliori nomi del settore”, osserva l’esperto di BlackRock. “Tuttavia, dato che la caccia al rendimento continua, il debito HY può benefi ciare delle pressioni infl azionistiche in quanto gli investitori possono preferire le esposizioni di durata più breve, che offre l’HY, rispetto al debito investment grade”, aggiunge. “In questo spazio, sempre più clienti utilizzano gli ETF per portare diversifi cazione e fl essibilità al loro portafoglio insieme alle esposizioni alfa e all’indice”, dichiara. Guardando alla parte del mercato del reddito fi sso che rende più del 2,5%, più della metà è costituita da obbligazioni cinesi e gli investitori stanno prendendo sempre più nota: il rendimento dei titoli di stato cinesi a cinque anni è del 3,0% rispetto all’equivalente Treasury americano a cinque anni, che rende lo 0,9%, offrendo un rendimento del 2,1%. “L’inclusione delle obbligazioni onshore negli indici globali fornisce un vento di coda strutturale, mentre la bassa correlazione con gli altri principali mercati attrae gli investitori che cercano di costruire una resilienza contro la volatilità del mercato”, commenta Brett Olson. In questo contesto, gli ETF obbligazionari cinesi on shore hanno raccolto più di 5,9 miliardi di dollari di affl ussi al 30 giugno 2021. “Sono utilizzati principalmente per scopi di asset allocation strategica da una serie diversifi cata di investitori tra asset owner, asset manager e wealth manager, nonché da più aree geografi che”, conclude.

This article is from: