Giornale Sebino e della Franciacorta

Il Giornale Sebino E DELLA

Mensile d’infor mazione del Sebino

F R A NC I AC O RTA

Anno III, n. 6 - Giugno 2008

E

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www.ilgiornalesebino.it

Il Gior nale Sebino - Redazione e amministrazione: via Jan Palach 16 - 24062 Costa Volpino (BG) - Tel. 035-973116; Fax 035-973116 - E-mail: indrosrl@libero.it

Editoriale

SARNICO

Le sei sicurezze Lettera aperta ai nostri neo eletti di Rino

Siniscalco a Sarnico per parlare di crisi finanziaria Si è parlato di crisi economica sul lago d’Iseo lo scorso 22 maggio, nell’ambito di un convegno dal titolo “Pensare l’impensabile: lezioni dalla crisi finanziaria”. Nell’incantevole cornice di Villa Surre, sono infatti saliti al tavolo dei relatori note personalità in campo economico: Domenico Siniscalco, ex Ministro per l’Economia durante il governo Berlusconi nel 2004, Galeazzo Pecori Giraldi, Presidente Bank Morgan Stanley AG e Giampiero Auletta Armenise, Consigliere Delegato UBI Banca.

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Felappi

Cari e gentili Deputati lombardi, da Milano a Varese, Sondrio e , soprattutto, da Brescia e Bergamo. Avete ottenuto l’onore – ci rivolgiamo agli eletti per il Senato e la Camera per il Centrodestra - chi di occupare i Palazzi Ministeriali, chi da Sottosegretario o altro incarico, comunque di prestigio. Permettetemi di aggiungere : di assoluto impegno da parte Vostra.

Nel programma elettorale che ora state affrontando, avete promesso interventi per la “sicurezza”. Questo giornale, che rappresenta una vasta e sana area delle provincie di Brescia e di Bergamo, desidera sollecitare l’attuazione di quelle Vostre promesse senza perderVi in diatribe di sponda, in schermaglie che possono essere sottili, ma si rivelano deprimenti e fasulle.

Vorrei ricordare, a chi è Ministro o Sottosegretario o semplice Senatore o Deputato, quanto grande è il significato di “sicurezza”: di vario tipo, con diversa importanza, ma di uguale necessità di cura e di intervento da parte Vostra.

Sul lavoro: troppe morti cosiddette “bianche” per le quali la politica deve dettare e fare rispettare “norme” ben definite. Le ASL non possono limitarsi a controlli di facciata.

La sicurezza nella scuola non è solo certezza di studio ma è anche educazione e controllo: gli insegnanti non possono sentirsi avulsi da questo compito anche se, purtroppo, prime colpevoli del degrado morale, educativo e, quindi, caratteriale dei giovani sono le famiglie.

L’egoismo delle proprie necessità personali da parte dei genitori che pensano al “fare figli” da “scaricare” poi alla società, deve essere fatto rimarcare.

Della sicurezza nella giustizia vi è molto da scrivere. Purtroppo, ed è da anni che lo penso, molti giudici hanno perso il valore del loro giuramento fatto, o “promesso”, varcando il tempio dei processi. Trasferiscono il proprio modo di vivere sociale, con tutte le debolezze insite, come pure la propria conformazione politica, nell’interpretazione di una decisione finale.

Ecco, allora, assistere agli sconti di pena, alle miti condanne o alle modifiche delle sentenze.

E mi scusi qualche giudice, sia dell’ANM o del CSM, se credo che la clandestinità, in ogni immigrato, debba definirsi aggravante.

O, diversamente – ed ecco l’invito ai politici cui mi rivolgo – si riaprano gli sportelli, con severi controlli, per un definitivo inserimento degli immigrati.

Altra sicurezza la chiedo per la salute: nella “ricerca” soprattutto.

Vi sono troppe infermità trascurate dal nostro Ministero.

Cito, ad esempio, la SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), una malattia terribile verso la

SARNICO

Quando lo scarto diventa arte Non solo grandi artisti contemporanei. Ora anche ragazzi delle scuole superiori hanno sperimentato l’arte del riciclo, una tecnica artistica indubbiamente originale e fortemente apprezzata alla quale la società Servizi Comunali spa ha dedicato una mostra allestita a Sarnico nei mesi scorsi. Ed è proprio dal successo della rassegna Object’s metamorphosis che è nata l’idea di indire un concorso dal titolo “Premio servizi Comunali” dedicato a studenti delle classi IV e IV delle scuole superiori bresciane e bergamasche chiamati continua a pag 5 ad esprimere il proprio estro con il riutilizzo, in chiave culturale, di materiale di scarto.

COSTA VOLPINO

Le spiagge bresciane, con 16 località “ok” su 21 Bersaglio non balneabile Sono sette le spiagge bergamasche idonee alla balneazione sulle 15 sottoposte ai controlli da parte del Dipartimento di prevenzione medico dell'Asl di Bergamo, una in più rispetto allo scorso anno. L'inversione di tendenza è positiva, ma chiaramente gli amministratori locali si attendevano risultati più rosei, soprattutto a fronte degli investimenti messi in atto per la depurazione dell'intero territorio del Sebino. continua a pag 8

COSTA VOLPINO

Finalmente cancellata la tassa sulla prima casa Il Comune di Costa Volpino precorrendo i tempi aveva già abolito l’Ici, anche Lovere dovrà adeguarsi Dopo 16 anni, scompare la patrimoniale sulla casa. Mercoledì 21 maggio, a Napoli, il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto che, oltre alla la detassazione (al 10%) degli straordinari, elimina l’Ici sulla prima casa. A partire da giugno non si dovrà più pagare.

La proprietà dell’immobile in cui si abita, quindi, non sarà più un bene sul quale si pagano le tasse. continua a pag 8

ISEO

Per tutti gli Iseani il libro su I.S.E.O

L’estate a Iseo è a ritmo di jazz

ISEO

Dieci anni di attività in un libro: “Un Nobel per amico”

Si aprirà la stagione dei concerti con una performance dedicata ai Nobel

continua a pag 11

REGIONE

continua a pag 11

“Dote Scuola”: una risorsa, un’opportunità E’ possibile presentare la domanda per le borse di studio fino al 30 giugno continua a pag 3

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Il Giornale Sebino

Giugno 2008

Un cocktail di arte, musica, cultura e gastronomia per oltre 10 mila persone in Provincia Afflusso di persone di ogni età, dai bambini agli anziani Una giornata indimenticabile, di afflusso ininterrotto, con punte molto alte: l’ottava Festa della Provincia ha alzato ulteriormente l’asticella dei numeri della partecipazione. Si può ipotizzare in oltre diecimila persone l’afflusso di persone di ogni età, dai bambini agli anziani, che hanno varcato la soglia di Via Tasso 8 e sono sciamate dappertutto, nelle molte direzioni di interesse. Le proposte, quest’anno, erano molte: dal primo incontro con la scultura appena collocata del Grande Cardinale di Manzù, che dà il benvenuto in Provincia alla mostra di Ugo Riva e dei capolavori della Quadreria della Banca Etruria di Arezzo con l’aggiunta degli affreschi di Jacopino Scipioni nello Spazio Viterbi. In aggiunta – non trascurabile per altro – c’erano le possibilità di visitare gli affreschi del Salone Ulisse, le opere dei Maestri contemporanei sul piano della Presidenza, i Lizioli nella vicinissima Sala Manzù in via Camozzi.

Tutto dentro una cornice di grande festosità, calore e gioia di incontri che la pioggerella caduta a tratti non ha comunque disturbato.

La gente si è intrattenuta nell’ufficio appena aperto dell’URP e allo stand delle pubblicazioni della Provincia, dove l’interesse si è appuntato sulla novità editoriale presentata venerdì sera in apertura della Festa della Provincia, il libro “Dalla Val Cavallina all’India.

Tremila metri sotto terra tra l’oro di Kolar”. Elevato anche l’interesse dei mass media sull’arco di tutta la giornata, con molte riprese da

Ha poi ricordato che a partire da sabato 31 maggio, ogni sabato sera dalle 20,30 alle 22,20, nel cortile di via Tasso 8, verrà dato un concerto bandistico: un invito alla città per trascorrere una simpatica sera musicale. Il gran finale è previsto per domenica 7 settembre con la Banda di Tavernola Bergamasca “Religio et Patria” che quest’anno taglia il traguardo dei cent’anni.

Per quest’occasione ci sarà anche l’eccezionale partecipazione del Maestro Gianluigi Trovesi.

Arte, cultura, musica: una miscela di grande richiamo, dimostrato anche dall’interesse che hanno ottenuto le visite guidate di ieri e parte delle TV locali e la presenza dei giornalisti Rotondi e Andreolassi del TG-3.

Per tutta la giornata, c’è stata una vivace sottolineatura musicale, che ha fatto da piacevole sottofondo: si è cominciato con il Gruppo folcloristico “I Sifoi” di Bottanuco e si è poi andati avanti con l’Orchestra giovanile dell’Istituto comprensivo di Albino e quindi con la Fanfara Città dei Mille accompagnata dal Gruppo Majorettes di Mapello.

In chiusura c’è stato il concerto della Banda di Osio Sopra “Musica Ragazzi”, che hanno interpretato colonne sonore da film, un viaggio di un’ora favorita anche dal bel tempo.

Complessivamente, un movimento di 250 persone tra musicanti, majorettes e gruppi folcloristici.

Un saluto alla festa e ai bandisti è stato portato da Antonio Padovano, presidente dell’Associazione Bergamasca Bande Musicali ABBM, che raggruppa le 118 bande (numero che pone Bergamo in posizione di leader a livello nazionale, con un movimento di 8 mila allievi).

Padovano si è felicitato con la Provincia per il coinvolgimento delle bande e per la pedana su cui ogni anno si esibiscono portando un’atmosfera di gioia e di festa.

L’anno prossimo l’ABBM, in collaborazione con l’Istituto Musicale Donizetti di Bergamo partirà un corso di formazione per l’insegnamento della pedagogia musicale nelle scuole primarie: un altro impulso di eccellenza per la la realtà bandistica sul territorio bergamasco.

Il Giornale Sebino e della Franciacorta Anno di fondazione 2006

Internet: www.ilgiornalesebino.it Direttore responsabile: Rino Felappi In redazione: Tiziana Scalvi, Giancarlo Medici, Ivan Petenzi, Sara Venchiarutti, Lucia Sterni, Beppe Venuti, Davide Giolo, Stefania Pendezza, Kathy Pitton, Giovanna Fidone, Flavio Martinelli, Alessandro Piccoli, Carlo Cortesi, Evi Crotti, Roberta Martinelli.

Fotografie: Marco Maffioli Direzione e redazione: via Jan Palach 16 24062 Costa Volpino (BG) - Tel. 035-973116 - Fax 035-973116 E-mail: indrosrl@libero.it Editrice: Indro srl - Sede: via Jan Palach 16 24062 Costa Volpino (BG) - C.F./P. IVA 03341530164 Registrazione: Tribunale di Bergamo decreto n° 30 del 21/11/2006 Stampa: Stem Editoriale S.p.a. - Via Brescia, 22 - 20063 Cernusco S/N Milano Impaginazione e grafica: Informa Srl Bergamo Questo numero de “Il Giornale Sebino” è stato chiuso alle ore 14,00 di Mercoledì 04/06/2008

di oggi con il prof. Osvaldo Roncelli che ha accompagnato nella storia del palazzo della Provincia, facendola respirare.

Frequentatissimo è stato anche lo spazio di Agripromo e bastano alcune cifre per dire quanto e quale sia stato il gradimento d’appetito e di gusto per tutta la giornata.

Il presidente di Agripromo, Carlo Mangoni e lo chef Umberto Possenti, il regista di tutti i buffet di Agripromo, sono stati incorniciati da una folla di buongustai, che hanno fatto onore ai prodotti tipici bergamaschi. Hanno avuto il loro bel daffare i 25 dello staff di Agripromo, tra fornelli e servizio ai tavoli dove si distribuivano le specialità. Si sono distribuite più di seimila porzioni di polenta (sono state cucinate due maxipolente taragna da 80 kg l’una); cento i chili di casoncelli bergamaschi cucinati, 50 i chili di salsiccia, e poi salumi, formaggi (Branzi, Val di Scalve, Taleggio, Strachitunt, ecc.).

Con il Presidente Valerio Bettoni, si sono susseguiti sul palco a portare il loro saluto il vicepresidente Bonaventura Grumelli Pedrocca e gli assessori, unitamente a Carlo Mangoni e Umberto Possenti di Agripromo. da U.C.P.R.

segue da pag 1

Le sei sicurezze quale sono in “lotta” varie anime, dalla cattolica alla laica all’atea. E il paziente muore.

Quando vi sono farmaci validi negli Stati Uniti o nel Regno Unito, almeno per alleviare, e non in Italia. Senza approfondire il punto sulla necessità di “ricerca” da compiere in materia di staminali.

Altro caso, alquanto banale ma negativo nella nostra sanità sono le “attese” per prenotazioni. Sono migliaia le situazioni negative, e – penso – molti lettori ne avrebbero da raccontare, ma ai nostri politici cito due casi: una signora che deve partorire si presenta in accettazione di un grande ospedale per Prenotare una visita. Siamo a novembre del 2007. Viene “invitata” per il Marzo 2008: la signora doveva partorire a Gennaio 2008!

Altro caso: un tizio è colpito da ictus, per il quale necessita assistenza fisioterapica. Esce dalla degenza il 25 novembre 2007, va all’accettazione per richiedere una visita dal fisiatra per le cure, la gentile impiegata dal computer risponde: “le va bene l’8 settembre 2008?” Vorrei proporre: perché all’atto delle dimissioni, ai pazienti non si offre già la data del controllo?

Altra sicurezza estremamente necessaria è quella sulla “natura”. Governo, Regioni, Province, Comuni, Comunità montane ecc., programmino i controlli con piani di intervento su zone franose, boschi da ripulire da parte dei proprietari o di chi taglia zone alberate, torrenti. Questi ultimi, soprattutto, necessitano di particolare assistenza e vigilanza.Infine, non meno importante, è la sicurezza economica. Chiedo ai latori di questa lettera di proporre all’odg dei ministeri interessati l’esame sul controllo dei prezzi. Si intervenga con urgenza sui vari sconsiderati aumenti, come quello di benzina e gasolio.

Non è possibile assistere all’aumento “quotidiano” quando le cisterne dei distributori ricevono il rifornimento ogni 3 / 4 giorni, se non 7. Come chiedo al Ministro Tremonti, pavese, di esaminare la risposta che mi ha dato un direttore di banca sui mutui che dovrebbero riprendere il tasso del 2006: “Questa possibilità si potrà attuare nel 2009”.

Una risposta sconcertante che toglie il sorriso che Tremonti aveva fatto nascere sui nostri lettori, e sugli italiani.

Penso che di carne al fuoco ve ne sia molta, per i nostri illustri Destinatari.

Il Giornale Sebino

Giugno 2008

Presentato il libro “Dote Scuola”: una “Dalla Val Cavallina alle risorsa, un’opportunità miniere indiane”

E’ possibile presentare la domanda per le borse di studio fino al 30 giugno

La Regione Lombardia comunica che, fino al 30 giugno 2008, sarà possibile presentare la domanda di "Dote Scuola" per l'anno scolastico 2008/2009.

CHE COS'E' “DOTE SCUOLA”?

“Dote Scuola” è una risorsa che affiancherà gli studenti fin dai primi passi del loro percorso scolastico e garantirà tutta la libertà di coltivare il loro talento ed esprimerlo al meglio.

CHE COSA INCLUDE "DOTE SCUOLA"?

- Il sostegno al reddito: un aiuto alla permanenza nel sistema dell'istruzione.

Recupera la borsa di studio ed i contributi per i libri di testo.

- Il sostegno alla scelta: un aiuto alla libertà di scelta di frequentare una scuola

paritaria. E' il Buono Scuola.

- La disabilità: un sostegno per favorire una formazione personalizzata anche nella scuola paritaria.

- Il merito: un riconoscimento dell'eccellenza per premiare i risultati più brillanti.

Recupera gli assegni di studio individuali per gli studenti meritevoli e privi di mezzi.

PER ADERIRE ALLA “DOTE SCUOLA”: - dal 21 aprile 2008 al 30 giugno 2008 è possibile presentare la domanda di "Dote Scuola" per l'anno scolastico 2008/2009.

Per il merito puoi presentare la domanda per i risultati conseguiti nell'anno scolastico 2006/2007.

- Compilata la domanda entro il 30 giugno, si riceverà una

comunicazione prima dell'inizio dell'anno scolastico 2008/2009 sull'assegnazione della “Dote Scuola”.

- Dall'1 al 30 settembre 2008 si potrà modificare la domanda o compilarne una nuova.

Per il Merito puoi presentare una nuova domanda per i risultati conseguiti nell'anno scolastico 2007/2008.

INFORMAZIONI Per maggiori informazioni contattare dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 20.00 il call-center di "Dote Scuola": - da fisso: 840.00.00.09 (al costo di uno scatto alla risposta); - da cellulare o da fuori regione: 02-999.60.801 (tariffa in base al gestore telefonico).

- dote_scuola@regione.lombardia.it

Presenze aumentate del 13,2 per cento crescere a ritmi invidiabili.

Il Rapporto 2007 dell’Osservatorio Turistico della Provincia di Bergamo segnala che le presenze nel corso del 2007 sono cresciute del 13,2%, la migliore performance riscontrata negli ultimi decenni. L’incremento è stato maggiormente sostenuto dagli stranieri (+19%), ma ha interessato anche il mercato interno, che ha fatto segnare un incremento del +10,4%. In leggera crescita anche la permanenza media – dato in controtendenza rispetto all’evoluzione generale- che si attesta mediamente sui 2,29 giorni. da U.C.P.R.

IL TURISMO IN PROVINCIA NEL 2007 (variazioni % delle presenze su anno precedente)

Le principali provenienze estere

in occasione dell’ottava edizione della festa della Provincia Il volume “Dalla Val Cavallina alle miniere indiane. Tremila metri sotto terra tra l’oro di Kolar”, ha aperto l’ottava edizione della Festa della Provincia.

Lo scorso 23 maggio, alle ore 18, nello Spazio Viterbi della Provincia di Bergamo si è tenuta la presentazione del libro.

Presenti all’incontro: il Presidente della Provincia Valerio Bettoni; gli autori Giuseppe Zois e Laura Di Teodoro; i familiari e anche alcuni dei protagonisti che vissero quell’esperienza di emigrazione dalla Valle Cavallina a 7 mila km dalla loro terra, in una realtà radicalmente diversa dalle loro abitudini, tradizioni, costumi, comportamenti. Su queste storie umane è puntata l’attenzione del libro, che è una ricognizione tra famiglie, vicende, sentimenti, speranze.

Il volume ripercorre, in 200 pagine (formato 23,5x27,5), oltre cinquant’anni di emigrazione bergamasca in India.

Il fenomeno interessò oltre 500 tra uomini e donne della Val Cavallina, in particolare dei terri-

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Un 2007 da albo d’oro per il turismo BG Radiografia dell’andamento turistico nella nostra provincia. È stata fatta nello Spazio Viterbi dall’assessore provinciale al turismo, Tecla Rondi con il prof.

Andrea Macchiavelli, docente CESTIT all’Università di Bergamo e con l’intervento dell’assessore al turismo e alla cultura del comune di Bergamo, Enrico Fusi e di Renato Ravasio per il CdA della Sacbo, che vuol dire aeroporto di Orio al Serio e che vuol dire – in campo turistico – una delle principali chiavi di lettura del miglior bilancio turistico degli ultimi anni. Sull’onda dello sviluppo dell’aeroporto di Orio al Serio, anche il turismo bergamasco continua a

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Di queste importanti pagine della storia bergamasca oggi sono rimaste foto e sono rimasti gli ultimi ricordi di vita vissuta, raccontata da chi ne fu protagonista e dai congiunti al seguito, dai familiari che rimasero a casa.

Il libro si è posto anche la finalità, insieme a quella di una rivisitazione tra quegli anni e quelle persone, di fissare nero su bianco alcune delle vicende indiane e di proiettare nel futuro immagini che hanno segnato un tempo e hanno fatto la storia di una valle. Sono oltre cento le foto di quel tempo, di quegli anni, di quegli emigranti, con le testimonianze arricchite dai racconti tramandati a figli e nipoti. da U.C.P.R.

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VILLONGO

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Il Giornale Sebino

Giugno 2008 SARNICO

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Il Giornale Sebino

Giugno 2008

A Villongo va in scena il Grand Prix 2008 di Calciobalilla

Siniscalco a Sarnico per parlare di crisi finanziaria

96 coppie di amatori che si sfideranno su 12 campi da gioco

Ma l’ex ministro ha anche commentato: ”Meraviglioso il Lago d’Iseo”

Domenica 1 giugno 2008 al Palazzetto dello Sport di Villongo presso il campo da tennis coperto si alzerà il sipario sul “Grand Prix 2008 di Calciobalilla”, importante e prestigioso appuntamento per tutti gli appassionati di calciobalilla del Nord Italia. La manifestazione è organizzata da All Blacks Club Villongo (società che partecipa da due anni al Campionato provinciale di calciobalilla CSI Bergamo), in collaborazione con l’Associazione Gruppi Sportivi di Villongo nell’ambito della 15esima Festa dello Sport.

96 coppie di amatori che si sfideranno su 12 campi da gioco messi a disposizione di tutti i partecipanti da Fas Pendezza, azienda leader nella produzione di calciobalilla. Una maratona lunga sei ore che appassionerà atleti e spettatori fino alle fasi finali agguerritissime che decreteranno i vincitori.

La competizione si aprirà alle 13.45 con le prove del Grand Prix 2008, riservato agli adulti, che proseguirà fino le ore 20; alle 16 invece sarà la volta delle gare del Torneo Under 16 dedicato agli atleti più giovani.

Le partite saranno a eliminazione diretta al meglio delle tre

partite al sette (in pratica si qualificherà al turno successivo chi vince due partite su tre).

Le premiazioni si terranno intorno alle 20. La coppia vincitrice del Grand Prix riceverà in premio due week end per due persone in Europa. I secondi avranno una coppa e una forma di grana padano da 34

chilogrammi e i terzi la coppa e un buono spesa di 200 euro da spendere al negozio di articoli sportivi “Sportiro” di Villongo.

Ai primi tre classificati dell’Under 16 andranno, invece, le coppe della manifestazione.

«A dispetto di quanto forse si pensa, il calciobalilla è uno

sport molto praticato – spiega Michele Prestini, presidente dell’All Blacks Club, organizzatore dell’iniziativa -. Ogni anno c’è una crescita esponenziale del numero dei suoi appassionati. Per questo abbiamo pensato di creare per gli innamorati di calciobalilla della zona e non, nuove occa-

sioni agonistiche di confronto». La gara segue infatti di pochi mesi una iniziativa simile: il Trofeo Banca dell’Artigianato e dell’Industria organizzato dal Gruppo All Blacks Club a Sarnico nel mese di novembre per festeggiare i 70 anni di Calciobalilla, che ha visto la partecipazione

di 140 atleti provenienti da tutta Italia. «Lo spirito della manifestazione anche in questo caso – sottolinea Prestini - è quello di promuovere il calciobalilla come uno sport in continua e costante crescita. Ma la manifestazione non sarà solo all’insegna della sana competizione, sarà anche un momento di divertimento e di spettacolo». Al termine delle gare, infatti, sono previsti diversi momenti di intrattenimento, per gli atleti ma anche per le famiglie e per quanti parteciperanno alla 15esima Festa dello Sport di Villongo. Alle 20.30 ci sarà un concerto rock del gruppo Rocksana e alle 21.30 andrà in scena lo spettacolo del comico di Zelig Luigi Galbiati.

Infine, alle 22.30, a chiusura della giornata, tornerà la musica dal vivo dei Rocksana. Per tutta la durata della manifestazione sarà attivo un servizio bar ristorazione e cucina.

All’organizzazione della manifestazione collaborano anche CSI–Comitato di Bergamo e LISB- Lega Italiana Sport Biliardino.

Chi volesse partecipare alla manifestazione sportiva può contattare gli organizzatori al numero 340 7288792.

Villongo celebra il suo dolce storico I Vini Valcalepio in nella festa “Il Pane del Pellegrino” vetrina a Londra Per tutta la serata i pasticceri villonghesi presentano le loro ricette Venerdì 30 maggio l’Associazione Commercianti di Villongo Gruppo Pasticceri ha celebrato il dolce storico del paese nella festa “Il Pane del Pellegrino.

Inaugurazione del dolce storico di Villongo”. I pasticceri del paese Chiodini, Silvio, Locatelli e la gelateria Oasi – hanno riproposto, secondo il proprio estro e la propria creatività, il dolce storico di Villongo: un’antica ricetta, semplice, veloce da realizzare e soprattutto buona, a base di uova, noci, scorza d’arancio, uvetta, pinoli e marsala, giunta a Villongo intorno al 1600 tramite i pellegrinaggi di alcuni monaci alla Chiesa di San Giacomo e alla Chiesa romanica di Sant’Alessandro ad Agros.

La manifestazione è stata promossa all’Area Feste di Villongo in via Volta a partire dalle ore 19,30, nell’ambito della 15esima Festa dello

Sport. Per tutta la serata è stato possibile degustare questo dolce nelle reinterpretazioni moderne dei pasticceri villonghesi.

“I pasticceri di Villongo - ha spiegato Michele Prestini, presidente dell’Associazione Commercianti di Villongo - hanno lavorato diversi mesi alla preparazione di questo dolce e sono riusciti ad apportare

quei preziosi accorgimenti che si sono resi necessari per renderlo piacevole al gusto odierno. Ora, a lavoro ormai ultimato, siamo orgogliosi, soprattutto da cittadini villonghesi, di avere la possibilità attraverso questo dolce storico, di promuovere il nostro paese facendo conoscere anche all’esterno le sue antiche origini e tradizioni gastro-

nomiche e non solo.”

Secondo la tradizione, il dolce è stato ispirato dal primo e più famoso pellegrino, Sigerico, Vescovo di Canterbury, che in un diario descrive il suo viaggio fino a Roma per ricevere il “Pallio di vescovo” nell’anno 990. Nell’antichità veniva consumato dai pellegrini di tutta Europa diretti ai santuari più famosi del Medioevo: Roma, centro della cristianità, e Santiago di Compostela. Infatti la torta era preparata con noci e pinoli, ingredienti molto calorici che servivano per dare sostegno ai pellegrini nel loro cammino. Presentato in anteprima assoluta a una “cena storica”, la torta ha riscontrato un notevole successo ora che si voluto replicare, in occasione della sua inaugurazione ufficiale, il 30 maggio alle 19,30, con l’obiettivo di farla apprezzare da un pubblico di golosi più vasto.

Cinque le aziende bergamasche presenti Sono cinque le aziende bergamasche che – grazie al coordinamento di Vignaioli Bergamaschi – che hanno partecipato alla 28° edizione di Wine & Spirits Fair a Londra dal 20 al 22 maggio.

Nello stand Consorzio Tutela Valcalepio, all’interno dello spazio Regione Lombardia, erano presenti la Cantina Sociale Bergamasca, l’Azienda Agricola Medolago Albani, l’Azienda Agricola la Tordela, l’Azienda Vitivinicola Caminella e l’Azienda Martinelli. “Dopo l’esperienza positiva dell’edizione 2007 – ha dichiarato Vanessa Verdoni, referente di Vignaioli Bergamaschi – ci siamo ripresentati quest’anno forti dei contatti già avuti e di nuovi appuntamenti che sono stati presi con operatori del settore. Inoltre, per far conoscere un settore dell’agroalimentare bergamasco, abbiamo proposto ai visitatori in abbinamento ai vini in degustazione assaggi di Salame Montanaro Ca’del Botto”.

Le esportazioni di vini frizzanti e leggeri verso il Regno Unito hanno superato il valore di 3 miliardi di Euro, e il Regno Unito è il terzo paese, dopo USA e Germania, per le esportazioni dei vini italiani. da UCPR.

di Sara Venchiarutti

Si è parlato di crisi economica sul lago d’Iseo lo scorso 22 maggio, nell’ambito di un convegno dal titolo “Pensare l’impensabile: lezioni dalla crisi finanziaria”.

Nell’incantevole cornice di Villa Surre, sono infatti saliti al tavolo dei relatori note personalità in campo economico: Domenico Siniscalco, ex Ministro per l’Economia durante il governo Berlusconi nel 2004, Galeazzo Pecori Giraldi, Presidente Bank Morgan Stanley AG e Giampiero Auletta Armenise, Consigliere Delegato UBI Banca.

Al centro dell’incontro, organizzato dal Comune di Sarnico congiuntamente allo Studio Maffi, la crisi iniziata nel mercato statunitense nel 2007 e l’impatto che essa ha avuto sull’intero sistema finanziario. “ E’ come una grande sbornia dalla quale si esce con un grande male di testa. L’importante è non continuare a guidare, altrimenti se ne esce con le ossa rotte”.

L’ex ministro Siniscalco ha scelto proprio una metafora per descrivere la crisi economico finanziaria.

Una crisi che secondo lo stesso ex ministro è stata generata da due fattori principali: da un lato l’innovazione finanziaria che “ci ha fatto male, i prodotti sofisticati non hanno giovato alle nostre economie” e dall’altro lato l’ondata di liquidità che le banche centrali

rà si cominceranno a sentire le conseguenze negative, che avranno ovviamente dimensioni più profonde nelle zone in cui si è avvertita di più la situazione critica. A lungo termine, quindi nel giro di 18 mesi credo invece che l’unico modo per uscirne sia quello di aggiustare le cose, nei fondamentali.”. Ma l’ex ministro non ha parlato solo di mutui, tassi e investimenti. Il suo intervento, sollecitato dagli interventi di Galeazzo Pecori Giraldi, Presidente Bank Morgan Stanley AG e Giampiero Auletta Armenise, Consigliere Delegato UBI Banca, si è infatti aperto con un apprezzamento per la bellezza del territorio, il Lago d’Iseo. “Arrivo da un giro in Acquarama sul lago. Non avrei

mondiali, in particolar modo quella americana, hanno immesso sul mercato per far fronte alla crisi .

“Si badi bene - ha precisato Siniscalco - avrei fatto lo stesso anche io, avrei anche io reagito come le banche centrali. Resta comunque un dato di fatto che questa misura si è protratta troppo a lungo fino a portare il mercato ad

indebitarsi”.

“Difficile prevedere come andrà a finire - ha continuato l’attuale Vice Presidente di Morgan Stanley Inernational - Ci troviamo nel pieno di una crisi globale di credito e liquidità che le autorità e gli osservatori definiscono la peggiore del 1929. A breve termine credo che non appena questa crisi svani-

potuto chiedere di meglio, e mi fa particolarmente piacere tornare in questo posto perché ne apprezzo sempre di più la bellezza.”.

L’incontro, dal titolo “Sarnico incontra l’economia”, ha avuto luogo nella splendida cornice di Villa Surre, una delle più belle ville espressione dello stile liberty sul lago d’Iseo e ha fatto registrare il tutto esaurito con una platea composta soprattutto da imprenditori bergamaschi e lombardi.

Ad aprire il convegno, che dà il via ad un forum che con cadenza annuale porterà sulle sponde del Sebino illustri relatori per convegni dedicati a diversi argomenti di attualità, il Sindaco di Sarnico Franco Dometti: “Sarnico incontra

l’economia si è proposto come un importante incontro per discutere degli attualissimi temi legati al mondo economico con massimi esperti del settore, ma anche e soprattutto un modo per avvicinare il nostro territorio a discussioni e riflessioni che coinvolgono per la loro attualità l’intero Paese.

Il nostro Comune è onorato di avere fatto da teatro all’incontro perché anche le piccole realtà locali come la nostra possono ospitare grandi dibattiti al centro delle decisioni d’importanza nazionale e da essi arricchirsi”.

Si ricorda che questo è il primo convegno in memoria di Mario Maffi, noto e stimato imprenditore del comune Sebino.

Nelle immagini, Domenico Siniscalco, ex ministro dell’Economia, ed il Sindaco di Sarnico Franco Dometti

Quando lo scarto diventa arte “Object’s Metamorphosis” raddoppia di Sara Venchiarutti

Non solo grandi artisti contemporanei. Ora anche ragazzi delle scuole superiori hanno sperimentato l’arte del riciclo, una tecnica artistica indubbiamente originale e fortemente apprezzata alla quale la società Servizi Comunali spa ha dedicato una mostra allestita a Sarnico nei mesi scorsi.

Ed è proprio dal successo della rassegna Object’s metamorphosis che è nata l’idea di indire un concorso dal titolo “Premio servizi Comunali” dedicato a studenti delle classi IV e IV delle scuole superiori bresciane e bergamasche chiamati ad esprimere il proprio estro con il riutilizzo, in chiave culturale, di materiale di scarto.

Latta, plastica, vetri, unghie finte, cartapesta, lana di materassi, con-

gegni di computer hanno avuto nuova vita grazie alle opere di questi giovani artisti che li hanno trasformati con grande maestria e originalità in ogni tipo di oggetti, come ad esempio sculture, tappeti, lampadari e fucili.

Più di 80 le opere pervenute, 7 le scuole che hanno aderito all’iniziativa (Istituto Serafino Riva di Sarnico, Liceo artistico Olivieri e Abba-Ballini di Brescia, Istituto Einaudi e Istituto salesiano S. Bernardino di Chiari, Liceo artistico di Sarezzo e Istituto Falcone di Palazzolo s/O), oltre 100 i ragazzi coinvolti nel progetto e infine 6.000 Euro il premio che la società organizzatrice ha donato complessivamente alle scuole dei tre vincitori, proclamati durante l’inaugurazione della mostra avvenuta il 30 maggio alle ore 18.30.

“Un premio così cospicuo- ha precisato Enrico De Tavonatti, amministratore delegato di Servizi Comunali spa, a testimoniare che è ormai di fondamentale importanza acquisire la capacità di gestire in

proprio la raccolta dei rifiuti.

Questa iniziativa rivolta alle scuole ha proprio il significato oltre che di contribuire alla formazione dei ragazzi anche di stimolare il senso civico degli studenti che devono

toccare con mano fin da giovani problematiche di cruciale importanza per l’intero paese”.

Al tavolo della giuria una commissione composta, fra gli altri, da Enrico de Tavonatti, amministratore delegato di Servizi Comunali s.p.a., Paolo Campiglio, consulente scientifico della Fondazione Ambrosetti Arte Contemporanea, Paolo Bolpagni, ricercatore presso l’Università Cattolica di Brescia, Albano Morandi, docente del corso fondamentale di Scenografia presso l’Accademia LABA di Brescia e artista presente anche nella mostra Object’s metamorphosis oltre che da giornalisti bresciani e bergamaschi esperti del settore.

Le opere create dai ragazzi delle scuole superiori saranno esposte al pubblico dal 30 maggio fino al 30 giugno presso la sala della ex-

biblioteca civica di Sarnico.

“Siamo orgogliosi- ha dichiarato Romy Gusmini, Assessore alla Cultura e Vice Sindaco del Comune di Sarnico- di poter ospitare nel nostro territorio non una mostra qualunque, bensì una raccolta di opere importanti oltre che per il loro indubbio valore artistico anche per il coinvolgimento attivo dei giovani della nostra zona.

I ragazzi che si sono cimentati con questo esperimento sono stati indotti oltre che a misurarsi in prima persona con l’arte e la fantasia ad avvicinarsi a tematiche scottanti per il nostro Paese, come l’educazione civica e il rispetto ambientale. Ben vengano quindi iniziative come queste che uniscono all’arricchimento culturale del territorio importanti forme di sensibilizzazione delle nuove generazioni”.

LOVERE

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Il Giornale Sebino

Giugno 2008 LOVERE

Il “mercatino della qualità” in piazza Anche Lovere e Castro nell’elenco Tredici Martiri dei negozi storici Frutta e verdura dagli agricoltori ai consumatori premiati dall’Ascom

Dallo scorso 21 maggio e per tutti i mercoledì fino al prossimi 24 settembre si terrà a Lovere in Piazza XIII Martiri il mercatino promosso dalla Coldiretti di Bergamo Campagna Amica.

Frutta e verdura direttamente dal produttore al consumatore con garanzie di una spesa genuina e di qualità.

L’iniziativa promossa dalla Coldiretti di Bergamo in sinergia con l’amministrazione comunale offre l’opportunità ai consumatori di fare una spesa con un sicuro risparmio, con prodotti di qualità e soprattutto dal produttore senza passaggi intermedi.

Il presidente della Coldiretti bergamasca Giancarlo Colombi ha precisato «Con i mercati dei produttori agricoli vogliamo andare incontro alle esigenze dei consumatori: necessità di risparmiare e desiderio di acquistare prodotti freschissimi, dalla provenienza certa.

Ad un produttore che vende direttamente si possono chie-

A Lovere la Ferramenta Casalinghi Cottinelli di via Cavallotti: attività rilevata nel 1894 da Luigi Cottinelli e allora situata in via Rizzo dei Santi, edificio conosciuto perché vi nacque Santa Gerosa nel 1784. dere anche informazioni sulla qualità, ma anche sul ciclo produttivo degli alimenti e sulle tradizioni che lo caratterizzano. E questo è un importante valore aggiunto.

Come Coldiretti abbiamo fortemente voluto il decreto, entrato in vigore alla fine dello scorso

anno, che rende possibile avviare in ogni Comune i mercati dei produttori agricoli. E’ una soddisfazione vedere che le istituzioni stanno riconoscendo la validità del nostro lavoro e di quello degli operatori del settore». di T. S.

Danni per 400 mila euro causati dalle frane a Riva di Solto RIVA DI SOLTO

Sicuramente superiori ad ogni previsione i danni che il cattivo tempo ha causato sul territorio di Riva di Solto nel

mese di aprile. Riva di Solto non è l’unico Comune che ha subito calamità naturali infatti l'ondata di maltempo della

sera di venerdì 11 aprile ha messo a dura prova parecchi comuni dell'Alto Sebino.

Il bilancio per la sola messa in sicurezza e il ripristino delle Valli Casina, San Rocco, Zù e del tratto del sentiero «Natura del Sebino» che da Riva porta in località Zangolo, avrà un costo complessivo di circa 400 mila euro.

I primi interventi, effettuati nei giorni successivi al disastro, indispensabili per garantire che il fenomeno rimanesse quantomeno circoscritto, sono costati 75 mila euro.

I tecnici dello Ster hanno assicurato al sindaco di Riva di Solto Norma Polini che gli interventi definitivi inizieranno entro il mese di giugno. di G.M.

Successivamente l’attività passò ai quattro figli, nel 1950 la gestione andò a Carlo Cottinelli e in ultimo nel 1977 subentrò il figlio Daniele.

A Castro Trattoria Pizzeria Il Cantù di via Matteotti: da ben 56 anni gestita dalla stessa famiglia. Maria Toti l’ha aperta nel 1952 in un locale con pavimento in cotto dei primi del ‘900: nel 2000 l’ha ceduta al nipote Claudio Putzu. di G.M.

Il Giornale Sebino

Giugno 2008

Entro il prossimo Reti paramassi sopra via San Maurizio 8 settembre le iscrizioni L’intervento di 60 mila euro è completamente finanziato dalla Regione al festival “CortoLovere”

Il regolamento prevede tre diversi tipi di permessi gratuiti Nell’elenco degli esercizi commerciali premiati dall’Ascom vi sono due attività di rilievo della nostra zona.

Negozi storici di rilievo locale che hanno conservato anche solo parzialmente l’arredo originale.

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L’associazione culturale senza scopo di lucro Fondazione Domenico Oprandi organizza l’11ª edizione del concorso internazionale «CortoLovere» rivolto ai filmaker italiani e stranieri ed agli istituti scolastici, associazioni, società che hanno prodotto cortometraggi.

Gli obiettivi sono quelli di valorizzare giovani registi, promuovere e divulgare una formula artistica e cinematografica come quella del cortometraggio, creare un archivio in cui conservare le

opere. Diversi i premi per i partecipanti tra cui il Luccio d’oro per il miglior film, premio di 5000 mila euro, offerto dal Comune di Lovere. L’iscrizione è gratuita e la data di scadenza per l’invio del materiale è fissata al giorno 8 settembre 2008. Ogni concorrente potrà presentare uno o più cortometraggi prodotti dopo il 1° gennaio 2005. La scheda di iscrizione dovrà essere compilata e spedita on line e successivamente allegata (e firmata) al materiale da inviare. Per iscriversi basta consultare il sito del festival (www.cortolovere.it). Per informazioni sul bando di concorso sempre sul sito nella sezione bando. Per ulteriori informazioni scrivere a: info@cortolovere.it o uff.biblioteca@comune.lovere.bg .it, o contattare il numero di telefono: 340/6542949 – 035/983700 in orari d’ufficio. di G.M.

Al via i lavori per mettere in sicurezza il fianco del monte che incombe su via San Maurizio a Lovere, secondo un progetto finanziato dalla Regione Lombardia.

L’intervento si è reso necessario dopo che il 25 agosto del 2007 si era distaccato un masso dal versante a monte della strada che conduce al convento dei Cappuccini, finito in parte a ridosso di un abitato, evacuato per un breve periodo per ragioni di sicurezza. Durante i sopralluoghi, i geologi e i tecnici del Comune lacustre avevano evidenziato la probabilità di ulteriori distacchi di rocce con pericolo per le abitazioni di via San Maurizio, e la necessità, quindi, di realizzare opere di difesa con reti paramassi. Il progetto prevede, quindi, l’installazione di una rete elastica estensibile costituita da accoppiamenti multipli di molle in fune di

acciaio, disposta lungo il tracciato della strada sterrata per una lunghezza di 70 metri ed un'altezza di quattro metri, opportunamente ancorata e in grado di sopportare un impatto di forte energia in caso di smottamento di materiale roccioso dal monte. L’intervento di 60 mila euro è completamente finanziato dalla nostra Regione.

Il tempo previsto per ultimare i lavori è di 60 giorni. “La zona

delle «corne di San Giovanni», così i loveresi definiscono l'area –precisano dal comune sebino-, è a rischio di ulteriori smottamenti e il provvedimento è stato preso d'urgenza nella speranza di porre un rimedio definitivo ed efficace al problema, anche perché sulla via San Maurizio si affacciano, oltre alla strada, parecchie abitazioni”. di Lu.Ste.

Sabato 14 giugno: concerto coro americano nella Basilica di S. Maria Sarà la Basilica di S. Maria in Valvendra ad ospitare il concerto del coro e dell'orchestra della "Collegiate School" di New York, diretti dai maestri Martin Rutishauser e Denise Peterson.

Promosso dall'Istituzione comunale "Lovere Iniziative", il concerto si terrà sabato 14 giugno 2008 con inizio alle ore 20:45 e sarà ad ingresso gratuito.

Domenica 15 giugno invece il "Collegiate School Chorus and Orchestra" animerà la S. Messa delle ore 10:30 a Castro.

Val Cavallina Servizi Non tutti sanno cosa sono i rifiuti inerti I rifiuti inerti da demolizione e da costruzione prodotti da cantieri edili sono classificati come rifiuti speciali. Nel passato la Pubblica Amministrazione, presa dallo stato di emergenza ambientale creato dai rifiuti di origine urbana e dai rifiuti pericolosi, di maggior impatto sulla salute dell'uomo, non ha dato la giusta attenzione a tale tipologia di rifiuto.

In questi ultimi anni, però, sotto la spinta dell'Unione Europea anche in Italia si sta dando una maggiore importanza alla gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione. Ogni anno in Italia si producono solo di rifiuti inerti provenienti dalle opere di demolizione 34 milioni di tonnellate. Lo smaltimento di rifiuti inerti derivanti dal comparto delle costruzioni e demolizioni dovrebbe avvenire attraverso il conferimento in discarica 2A; tuttavia è possibile constatare che notevoli quantità di questi materiali sono abbandonati abusivamente in maniera incontrollata su suoli pubblici e privati, provocando una diffusa deturpazione delle periferie urbane invase da cumuli di rifiuti.

Contemporaneamente si sta riscontrando specie nelle regioni del Nord d'Italia una difficoltà crescente nel reperire materiali da cava poiché molte Amministrazioni Regionali stanno adottando misure sempre più restrittive nei riguardi delle attività estrattive per tutelare il proprio territorio.

Le cause di tale scempio possono essere sintetizzate in 3 fattori principali: • Mancanza di controlli efficaci da parte delle autorità competenti; • Costi non trascurabili per lo smaltimento e il trasporto in discarica dei rifiuti; • Carenza nelle zone a maggiore densità abitativa di discariche autorizzate e/o di piattaforme per il recupero e il riciclo dei rifiuti Tali cause hanno creato le condizioni per un diffuso abusivismo che deturpa il territorio nazionale con particolare riferimento alle regioni centro meridionali.

La gestione dei rifiuti è divenuta uno dei problemi centrali per l’ambiente e al tempo stesso allarmante per le complessità crescente legate alla loro eliminazione.

La Val Cavallina Servizi Srl oltre ad erogare il servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani si occupa anche del recupero e dello smaltimento dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione, occupandosi successivamente della vendita del materiale di risulta.

VAL CAVALLINA SERVIZI SRL Per informazioni: Ufficio Ecologia: Tel. 035/42.74.231 Raccolta R.S.U.: Fax 035/42.74.239 Numero Verde: 800/40.11.06 • Sportello Unico: Tel. 035/42.74.261 Attività Produttive: Fax 035/42.74.219

Locale gestito per tradizione familiare dal 1900

Il Ristorante Moderno propone la ricetta del mese

Involtino di melanzane ai tagliolini Ingredienti per 4 persone: 12 fette di melanzane tagliate per lungo di spessore ridotto, più due altre fette per il sugo 500 gr. di sugo di pomodoro - 500 gr. di tagliolini - Una presa di origano Formaggio grana grattuggiato - Olio di semi - Olio d’oliva Procedimento: Friggere nell’olio di semi le fette di melanzane senza dorarle troppo, metterle poi in un colapasta e far riposare per farsi che si sgocciolino dall’olio di frittura. A parte, tagliare le rimanti 2 fette a cubetti piccoli, saltarle per cinque minuti in padella con olio d’oliva e l’origano.

Aggiungere 200 gr. di sugo di al pomodoro e cuocere per altri 10 minuti. Cotti al dente i tagliolini, unirli al sugo di melanzane e lasciarli poi raffreddare per alcuni minuti. Preparare degli involtini ponendo un ciuffo di tagliolini sulle fette di melanzane e passateli in una pirofila, in cui avete messo il restante sugo di pomodoro, cospargeteli di formaggio grana e gratinate al forno a 200°C. Vino consigliato: Franciacorta

Albergo Moderno s.r.l. - 24065 Lovere (BG) - Piazza 13 Martiri, 21 Tel. +39 035 960607 - Fax +39 035 961451 www.albergomoderno.eu - info@albergomoderno.eu

COSTA VOLPINO

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Il Giornale Sebino

Giugno 2008 PISOGNE

Le spiagge bresciane, Finalmente cancellata la tassa sulla prima casa con 16 località “ok” su 21 Il Comune di Costa Volpino precorrendo i tempi aveva già abolito l’Ici, anche Lovere dovrà adeguarsi

Bersaglio non balneabile di Lucia

Sterni

Sono sette le spiagge bergamasche idonee alla balneazione sulle 15 sottoposte ai controlli da parte del Dipartimento di prevenzione medico dell'Asl di Bergamo, una in più rispetto allo scorso anno.

L'inversione di tendenza è positiva, ma chiaramente gli amministratori locali si attendevano risultati più rosei, soprattutto a fronte degli investimenti messi in atto per la depurazione dell'intero territorio del Sebino. I dati si riferiscono all'ultimo campionamento eseguito lo scorso 28 aprile.

Dopo 16 anni, scompare la patrimoniale sulla casa.

Mercoledì 21 maggio, a Napoli, il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto che, oltre alla la detassazione (al 10%) degli straordinari, elimina l’Ici sulla prima casa. A partire da giugno non si dovrà più pagare. La proprietà dell’immobile in cui si abita, quindi, non sarà più un bene sul quale si pagano le tasse. Il progetto di cancellare l’Ici, Silvio Berlusconi l’aveva già nel 2006: lo aveva annunciato nel secondo (ed ultimo) confronto televisivo con Romano Prodi. Doveva essere il suo primo atto di governo, se avesse vinto quelle elezioni.

Dopo due anni, ad elezioni

vinte, Berlusconi riparte proprio da lì: da quella promessa che due anni fa gli elettori non gli hanno permesso di mantenere. Ma non sarà l’unica promessa fatta in campagna elettorale che il governo intende mantenere immediatamente.

Il Comune di Costa Volpino precorrendo i tempi aveva già abolito l’Ici da più di un anno infatti è tra i pochissimi comuni che hanno deciso di rinunciare alla tassa sulla prima casa. Il sindaco Cavalieri e l’Assessore al Bilancio e Finanze, Elena Pusceddu, difendono la scelta di un anno fa: «Si è dimostrato che i servizi erogati dall’ente si sono mantenuti di alta qualità, senza dover mettere le mani in tasca

ai cittadini. Il parziale taglio dell’Ici ha comportato una minor entrata che va dai 160 ai 170 mila euro, importo che, lavorando bene sugli introiti extratributari nonché sfruttando con criterio le potenzialità in tema di programmazione negoziata del territorio può essere ben attutita dal bilancio nella sua complessità».

In contrapposizione ci sono Comuni come quello di Lovere che intendevano riconfermare la tassa, intenzione già manifestata dalla Giunta Comunale con delibera n. 68 del 24.04.2008, che ora dovranno adeguarsi alla nuova legge del Ministro Giulio Tremonti

Eniz Mahmutovic, operaio bosniaco di 45 anni, due anni fa, aveva perso la vita in un infortunio in un

L'inquinamento è principalmente da ricondurre agli scarichi fognari.

Le analisi, che hanno riguardato anche i controlli delle alghe, saranno ripetute mensilmente sino a settembre. Inoltre per fine estate, verranno revisionati tutti i punti di

campionamento, soprattutto alla luce degli sforzi fatti sul territorio per la depurazione e di altri interventi in cantiere in tale direzione».

Nelle novità, spicca il progetto Os¬servatorio della qualità delle acque del Sebino, avviato dall'Asl di Bergamo e dal Comune di Lovere, che si occuperà di raccogliere documentazione tecnica e scientifica riguardante il lago d'Iseo, acquisire informazioni e dati dagli enti preposti e gestire questo materiale. Prevista anche la realizzazione di un sito internet.

Sulla depurazione del Sebino interviene anche la Società di tutela ambientale del Sebino per evidenziare come la sponda bresciana sia ormai completamente collettata.

Per quanto riguarda la sponda bergamasca, invece, si sta per completare il collegamento per Parzanica, Riva di Solto e Solto Colina, ultimi tratti con Vigolo. Si tratta di un progetto importante che dovrà però completarsi, per l'interesse delle acque lacuali, con il collettamento delle località a Nord di Costa Volpino, senza dimenticare l'area della media e alta Valle Camonica, dove sono indispensabili progetti significativi e costosi per quando riguarda l'obiettivo della depurazione delle acque di scarico.

di T.S.

Infortunio a Costa Volpino due rinvii a giudizio cantiere edile di Costa Volpino, allestito in via Marco Polo. Ora, per quella tragica morte, il dirigente della ditta preposto al cantiere ha patteggiato 10 mesi di reclusione, con la sospensione condizionale della pena, mentre per altre due persone il giudice dell'udienza preliminare ha disposto il rinvio a giudizio.

Il legale rappresentante dell'impresa e il responsabile del cantiere, tutti incensurati, accusati di omicidio colposo per violazione della normativa sulla sicurezza, quindi, compariranno a processo per l'udienza di smistamento il 26

Sulla balneabilità vanno meglio, come sempre, le spiagge bresciane, con 16 località « ok» sulle 21 campionate. Sono state, quindi, promosse la spiaggia Eurovil e la località Corno, entrambe a Predore, Grè a Solto Collina, Bogn a Riva di

Solto, «Punta la Pietra e Mulino», «Pontello e Portirone» a Parzanica e Gallinarga a Tavernola. Offlimits, al contrario, la località Bersaglio di Costa Volpino, il Lido Cornasola a Lovere, la strada Castro Riva di Solto a Castro, la Strada Vecchia e il camping Trenta Passi di Riva di Solto, la zona Caserma carabinieri a Tavernola Bergamasca e infine i due lidi di Sarnico, Nettuno e Cadè. «In linea complessiva abbiamo appurato che esiste un generale progresso sulla qualità dell’acqua, soprattutto nell'area Sud del lago - chiariscono dall'Asl di Bergamo-.

novembre. L’infortunio sul lavoro, lo ricordiamo, al 22 agosto del 2006 quando l'operaio bosniaco lavorava in un cantiere di Costa Volpino. Era vicino a una pozza con una pompa, quando improvvisamente era stato colpito dal tubo flessibile della stessa pompa, ed era caduto nella buca, con la faccia nell'acqua. L’uomo era purtroppo morto sul colpo. Le successive indagini avevano portato a individuare alcune mancanze a livello della normativa di sicurezza, portando così all'indagine verso i tre dirigenti. di Lu.Ste.

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Il Giornale Sebino

Giugno 2008

Le iniziative commerciali e Le manifestazioni di giugno di valorizzazione di Pisogne Verrà installato un maxi schermo per seguire gli Europei di calcio 2008 di Lucia

Il rilancio con i mercatini e assaggi di prodotti enogastronomici di Lucia

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Bancarelle domenicali una volta al mese, la sperimentazione estiva di un mercatino tipico, artigianale ed enogastronomico in Val Palot e mercatini tematici de «Il gusto si incontra».

Queste le iniziative commerciali e di valorizzazione di Pisogne organizzate, a partire da giugno, dall’Amministrazione comunale in collaborazione con le tante attività del centro storico e le associazioni di categoria Confesercenti e Anva, che mettono al centro dell'attenzione l'attività tradizionale del mercato e la rivitalizzazione delle tre piazze del centro storico. L'appuntamento di maggior richiamo è quello dedicato alla valorizzazione delle risorse locali "Il gusto si incontra", che aprirà la stagione domenica 1°

giugno e si svolgerà con cadenza mensile la prima domenica di ogni mese fino a fine anno.

Cuore del programma, invece, l'incontro tra la produzione enogastronomica sebino-camuna e quella umbro marchigiana, rappresentata dal Comune di Visso di Macerata (località inserita nell’associazione dei Borghi più belli d'Italia), che proporrà assaggi di prodotti gastronomici arricchiti da "tavole rotonde" e dibattiti pubblici.

Per la vivacità delle piazze pisognesi viene proposta anche

l'iniziativa «Domenica vado al mercato», che riporterà il mercato, ogni seconda domenica del mese a partire dal prossimo 8 giugno, nelle piazze Umberto 1°, Del Mercato e Vescovo Corna Pellegrini, dalle 10 fino a sera, integrando, quindi, il tradizionale mercato settimanale del venerdì, ospitato nei pressi del centro commerciale.

In Val Palot, località montana di forte richiamo turistico, l’amministrazione comunale pensa, infine, di promuovere un mercatino sperimentale solo con i prodotti tipici locali, tra i quali le sculture in legno, i manufatti in ferro battuto, i formaggi, il pesce di lago o l'olio del Sebino, che dovrebbe tenersi la terza domenica di giugno, in alcune casette di legno posizionate nell'ampio piazzale vicino alla zona pic-nic.

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Visite guidate, gite, concerti, passeggiate, spettacoli è quanto propone il Comune di Pisogne per il mese di giugno. In programma, infatti, quattro visite guidate, al parco delle macine a Gratacasolo, alle essenze del parco comunale (16 mila metri quadrati con 180 varietà), alle due chiese di Santa Maria in Silvis e Santa Maria della neve, al Corno palazzo Castelliere del Dosso della Regina e all’antica cava di macine di rangù (per iscrizioni rivolgersi

alla biblioteca allo 0364-880856).

Il calendario delle iniziative di giugno propone anche per lunedì 2 la tradizionale passeggiata PisogneVello, alle 13, da piazza Alpini, con una parte competitiva, punti ristoro e spettacoli. Il 6 giugno, alle 21, in piazza Umberto I, lo spettacolo dell’Associazione Art-Danza Azzurra. Dal 9 al 29 giugno, sempre in piazza Umberto I, verrà installato un maxi schermo per seguire gli Europei di calcio 2008.

Il 27 giugno, alle 21, in piazza Mercato, ritorna puntuale il tradi-

zionale concerto della Fanfara di Vallecamonica organizzato dal gruppo Avis di Pisogne, per sensibilizzare i cittadini sull’importanza del dono del sangue.

Il 28 giugno, alle 21, in piazza Vescovo Corna Pellegrini, sfilata di moda e danza, mentre nella chiesa parrocchiale di Toline si terrà un concerto per ricordare l’organista Lino Bonetti. Il 29 giugno, la Polisportiva di Gratacasolo propone una gita sociale all’acquario di Genova (informazioni e prenotazioni al 333.8464294).

Nuovo progetto per animare la piazza E’ prevista, a cadenza periodica, la diffusione di “tessere fedeltà” Con l'estate 2008 arriva una novità per i negozi di Pisogne: un progetto che ha l'obiettivo di unire le forze e accrescere la competitività delle attività attraverso lo sviluppo della loro «riconoscibilità» oltre che «animare la piazza». Per fare squadra i negozi del centro, infatti, sono partiti dalla creazione di un «marchio distintivo» da affiancare a

quello già esistente in ogni singola attività. II nuovo «logo» esprimerà in pochi tratti la storia della cittadina lacustre, legata al tema della torre medievale del Vescovo e della grande piazza del Mercato.

Proprio in occasione dell'apertura delle manifestazioni, domenica 1° giugno, i commercianti lanceranno le ecologiche buste sacchetto di

carta recanti la stampa del nuovo logo. Poi è prevista, a cadenza periodica, la diffusione di «tessere fedeltà», che consentiranno acquisti scontati ai clienti più assidui, la realizzazione di depliant, manifesti pubblicitari ed il coinvolgimento nelle iniziative commerciali del Comune. di Lu.Ste.

DARFO

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Il Giornale Sebino

Giugno 2008 ISEO

Al via il rilancio delle Terme Un investimento di circa 20 milioni di euro con l’obiettivo di rilanciare sia il parco sia la storica struttura di Lucia

Sterni

A sancire la riapertura delle Terme di Boario, il 1° giugno, sarà la mostra “I saluti dell'acqua”, che ripercorre attraverso riproduzioni storiche e immagini il lungo viaggio delle Terme, oltre alla "Guida al territorio Camuno", patrocinata dall'assessorato al Turismo della Provincia di Brescia e dagli enti comprensoriali del territorio.

Si tratta del primo passo ufficiale, assieme alla ricollocazione del tricolore, dopo dieci anni di assenza, sullo storico cupolone dell'edificio termale.

L'operazione di restauro da parte del Gruppo Trombini è durata quattro mesi e ha comportato un investimento di circa 20 milioni di euro

con l’obiettivo di rilanciare sia il parco sia la storica struttura, mirando a realizzare un progetto globale, che

coinvolga le Terme, l'intera cittadina di Boario e il territorio camuno e veda partecipi gli albergatori, gli eser-

centi, enti e imprenditori.

Le Terme, quindi, quale primo passo verso una forma diversa di turismo.

I lavori alle Terme proseguiranno poi, verso ottobre, con la sistemazione della Spa con una struttura che unirà centri di cura e centri termali, con macchine innovative, e indirizzata verso le nuove frontiere del benessere.

Il restauro ha consentito di valorizzare nuovamente strutture interne, pavimenti originali d'inizio Novecento, dipinti, e la modernizzazione ha dato una risposta alle mutate esigenze di mercato con l’obiettivo di ampliare il bacino degli utenti anche con la stipula di convenzioni ad hoc, mirate a creare sinergie con gli altri operatori e a incrementare i flussi dai territori circostanti.

Convegno nazionale di Pastorale Famigliare Tra i relatori il Cardinale di Milano Dionigi Tettamanzi

Darfo ospita un grande evento, dal 21 al 25 giugno, nel palazzo dei Congressi. Si tratta del Convegno nazionale di pastorale famigliare “Famiglia e liturgia- celebrate il Signore eterna è la sua misericordia”, che vedrà alternarsi illustri relatori, tra

i quali il Cardinale di Milano Dionigi Tettamanzi (domenica 22 giugno, alle 11.30).

Il convegno è organizzato dalla Conferenza Episcopale Italiana Ufficio nazionale per la Pastorale della famiglia in collaborazione con l’Università Pontificia Salesiana, il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo e l’Istituto di Liturgia pastorale Santa Giustina di Padova.

Si aprirà, sabato 21 giugno alle 16, con il Monsignor Francesco Beschi, Vescovo ausiliare di Brescia, e terminerà, mercoledì 25 giugno, con la sintesi dei laboratori.

Per ulteriori informazioni telefonare allo 030.3722245. di Lu.

Ste.

Concorso “nell’orto Il 13 giugno partono i campionati di casa mia” Italiani di atletica leggera per disabili

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Il Giornale Sebino

Giugno 2008

Per tutti gli Iseani il L’estate a Iseo è a ritmo di jazz Si aprirà la stagione dei concerti con libro su I.S.E.O. una performance dedicata ai Nobel Dieci anni di attività in un libro: “Un Nobel per amico” Sarà dedicato ai dieci anni di attività il libro “Un Nobel per amico”, scritto dal Vice Presidente dell’Istituto I.S.EO Riccardo Venchiarutti e ricco di ricordi, testimonianze e aneddoti relativi alla nascita, all’evoluzione e alle attività dell’associazione non profit. Il volume, 180 pagine con foto e documenti inediti scritti dai Nobel che hanno partecipato agli incontri, verrà donato a tutte le famiglie di Iseo.

La presentazione del libro avverrà lunedì 23 giugno presso il Bar Ariston e sarà presente il presidente dell’associazione, il Premio Nobel Robert Solow con il quale si

Il premio Nobel Robert Solow

terrà una chiacchierata molto informale sulla nascita dell’istituto e sulla sua esperien-

za personale alla guida dell’associazione dopo la morte di Franco Modigliani.

Tutti i cittadini interessati sono invitati a partecipare alla presentazione dove verranno distribuite gratuitamente le copie.

Per ritirare in altri giorni una copia del libro basterà recarsi nelle edicole del Paese ( In Piazza Garibaldi, in Via Roma, Viale Repubblica ) oppure presso “La Libreria” in Via Duomo o “l’Eureka” in Via Mirolte.

Per informazioni contattare l’Istituto I.S.E.O allo 030980423. di T.S.

Sassabanek: al via la stagione estiva In calendario tantissime attività

Il nuovo regolamento di Atletica Leggera prevede un Ai vincitori verranno assegnati prodotti ed attrezzature per l'orto numero di gare maggiore rispetto alle precedenti edizioni

di Lucia

Sterni

“Nell’Orto di casa mia” è il concorso lanciato per la prima volta dall’Assessorato all’agricoltura del comune di Darfo Boario Terme, riservato ai residenti di Darfo con la passione per l'orto. “La finalità del concorso - spiegano i promotori - è rivalutare l'attività orticola e premiare coloro che, nel rispetto della natura, la praticano sotto forma di

hobby e saranno valutati da una giuria composta dall'Assessore all'agricoltura e da esperti del settore.

Le iscrizione si ricevono fino al 20 giugno, modulo e copia del bando si possono ritirare presso la Biblioteca, dal martedì al venerdì, dalle 9 alle 12.

La cerimonia di premiazione dei vincitori, ai quali verranno assegnati prodotti ed attrezzature per l'orto, si terrà a settembre.

La Società Polisportiva Disabili Valcamonica in collaborazione con il Dipartimento Disabilità Intellettiva e Relazionale del Comitato Italiano Paralimpico organizza il Campionato Italiano di Atletica Leggera D.I.R. in programma presso lo Stadio Comunale di Darfo Boario Terme (BS) dal 13 al 15 giugno 2008.

Il comitato organizzatore dei Campionati Italiani assoluti di Atletica Leggera del Dipartimento 9 è al lavoro per definire al meglio i contenuti della tre giorni tricolore che da Venerdì 13 Giugno a Domenica 15 radunerà nella Vallecamonica gli ATLETI DIR. Il nuovo regolamento di Atletica Leggera prevede un numero di gare sicuramente maggiore rispetto alle precedenti edizioni.

PROGRAMMA: VENERDI’ 13 GIUGNO: In mattinata, dalle ore 8.30,

svolgimento delle gare di atletica presso lo Stadio Comunale di Darfo Boario Terme.

Ore 16.00 sfilata con la fiaccola olimpica dal Centro Congressi.

Ore 16.30 arrivo al Parco delle Terme, cerimonia di apertura.

A seguire spettacolo di intrattenimento presentato da Bibi Bertelli.

SABATO 14 GIUGNO: In mattinata e nel pomeriggio: svolgimento delle gare di atletica.

Serata di animazione presso l’Archeopark di Boario Terme.

DOMENICA 15 GIUGNO: In mattinata termine delle gare e saluto alle società intervenute.

Per tutte le informazioni visitare il sito internet della Polisportiva Disabili Vallecamonica di G.M.

di Sara Venchiarutti

Riapre i battenti Sassabanek, il centro balenare che da anni si conferma essere la meta estiva preferita dai ragazzi iseani e dei paesi limitrofi, ma anche di tanti turisti attratti dall’ampia offerta dei servizi. Nonostante il parco fosse già aperto dal 25 aprile, l’apertura delle tre piscine è avvenuta lo scorso 10 maggio e fino al sette settembre offrirà a tutti gli amanti della natura e del lago un importante punto di relax e divertimento.

Anche per quest’anno gli organizzatori hanno pensato ad arricchire

le proposte offerte dal centro balneare.

Prime fra tutte la speciale tariffa per i ragazzi sotto i 12 anni che entrando nel parco il martedì e il venerdì se accompagnati da un adulto non dovranno pagare il biglietto.

Inoltre in calendario tantissime attività organizzate in collaborazione con l’ATLS, la società che organizza le attività sportive e del tempo libero sul territorio iseano.

Dai corsi di canoa, windsurf, kite surf, tennis e nuoto durante i mesi di giugno e luglio, alla “water and beach sports camp”, l’attività dedi-

cata ai ragazzi dagli 8 ai 13 anni che proporrà beach soccer, beach volley, ping pong, pedalò sotto la guida di validi istruttori.

Interessante, per le mamme e le amanti del fitness anche la collaborazione con la palestra Starter dalla quale è nato il corso di acqua gym.

Inoltre, come da anni avviene, Sassabanek ospiterà anche domenica 15 giugno e sabato 26 e domenica 27 luglio tre appuntamenti con il beach volley, in collaborazione con il gruppo “Volley è amore”.

Insomma tanta carne al fuoco che non aspetta altro che le belle giornate di sole estivo.

di Sara Venchiarutti

Torna l’estate e torna anche il jazz.

E’ un connubio ormai noto infatti quello che lega i mesi estivi ai concerti organizzati dall’Iseo Jazz.

La sedicesima edizione ormai alle porte verrà inaugurata con un evento speciale organizzato in collaborazione con l’Istituto I.S.E.O: il 24 giugno presso il lungolago di Clusane si aprirà infatti la stagione dei concerti con una performance dedicata ai Nobel presenti ovvero Robert Solow e Richard Ernst.

La consegna del premio top Jazz a Enrico Rava e dei premi Iseo a Franco Ambrosetti e Vincenzo Caporaletti saranno altri due importanti momenti della kermesse che farà tappa oltre che sul lago d’Iseo (e quindi a Iseo, Clusane, Paratico anche a Milano per una anteprima in programma per il 15 luglio).

Gli appuntamenti da segnalare per il nostro territorio, oltre al già citato convegno in onore dei Nobel a cui tutta la cittadinanza è invitata, sono i seguenti:

25 GIUGNO, PARATICO, ISEO JAZZ: VOLTI NUOVI con HAMMOND TRIO 26 LUGLIO, CASTELLO OLDOFREDI ISEO: Presentazione del libro “ Esperienze di analisi del jazz” 18 LUGLIO, SASSABANEK, ISEO: Franco Ambrosetti- Andrea Pozza duo; Enrico Rava quartetto con Aldo Romano, Philip Catherine, Riccardo del Fra

19 LUGLIO, PORTO GABRIELE ROSA ISEO: Bebo Ferra Quartetto Tutti i concerti, salvo quello del 18 luglio a Sassabanek, sono ad ingresso gratuito.

ISEO

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Il Giornale Sebino

Giugno 2008

I tempi di reazione delle aziende di Roberto Cestari

Nel 2008 dieci nobel per i dieci anni In 10 anni vista la presenza di 22 Premi Nobel di Tiziana

parteciperanno 70 studenti, interverranno i Premi Nobel per l’economia Robert Solow, Mike Spence, Thomas Schelling e il Premio Nobel per la Chimica Richard Ernst.

Oltre a loro importanti economisti come il Prof.

Richard Layard, conosciuto in tutto il mondo per aver fondato e ora presiedere l’LSE Centre for Economic Performance, il Prof. Robert Wescott un caro amico di I.S.E.O che è stato consulente economico del Presidente degli Stati Uniti Clinton, il Prof. Dennis Snower Presidente del Kiel Institute for World Economy, il Prof. Tito Boeri, noto professore dell’Università Bocconi di Milano e il Prof. Mario Baldassarri, membro senatore, ex vice Ministro del-

Scalvi

Nel 2008 l’Istituto ISEO compie dieci anni di vita.

Nacque infatti nel 1998 su iniziativa di Franco Modigliani e di alcuni amici di Iseo.

Il primo incontro internazionale si tenne al Monastero di Rodengo Saiano.

Da allora l’istituto ha organizzato 30 incontri dedicati ai grandi temi della politica economica mondiale che hanno visto la presenza di 22 premi Nobel e di numerosi economisti di fama internazionale.

Il premio Nobel americano John Nash

Per festeggiare degnamente il decennale, per il 2008 l’ Istituto ha organizzato un calendario ricco di attività.

Il 18 marzo si è tenuto a Brescia il convegno “Incontro con menti straordinarie” al quale hanno preso parte i premi Nobel John Nash (il matematico americano dalla vita quanto meno avventurosa, resa celeberrima dal film “A beautiful mind” ) e Robert Aumann che alla Teoria del

Giochi ha dato applicazioni di straordinario interesse soprattutto in campo economico.

A moderare e stimolare i relatori un altro scienziato di chiara fama, il prof. Piergiorgio Odifreddi, logico matematico docente all’Università di Torino ed alla Cornell University negli Stati Uniti e autore di libri di divulgazione scientifica che hanno occupato a lungo i primi posti nelle vendite in libreria.

Dal 21 al 28 giugno si terrà invece la quinta edizione della I.S.E.O Summerschool, il prestigioso corso estivo di economia al quale Premi Nobel e illustri relatori partecipano come insegnanti per un folto gruppo di studenti provenienti dalle più prestigiose università di economia e scienze sociali di tutto il mondo.

Alla quinta edizione dal titolo “Crescita, sviluppo e sostenibilità”, alla quale

Musica e bollicine FRANCIACORTA Il made in Brescia in perfetta sintonia di Sara Venchiarutti

Una sinergia perfetta quella che si è creata nelle scorse settimane per presentare la IX edizione del Festival del Franciacorta, dal 20 al 22 settembre, e la III edizione della rassegna di musica classica Lediecigiornate di Brescia, dal 19 al 28 settembre.

La serata “sperimentale” ospitata dalle sale affrescate dell’Abbazia Olivetana di Rodengo Saiano e promossa dal Consorzio per la tutela del Franciacorta e dall’Associazione Francesco Soldano, ha registrato un folto

pubblico di appassionati del vino e della musica d’autore.

Tra le note del pianoforte del pianista parigino Cyrille Lehn e grazie al racconto suggestivo e poetico delle diverse tipologie di Franciacorta, da parte di Simonetta Carminati, delegato regionale Onav sono stati pre-

sentati al pubblico le varie tipologie di Franciacorta Presenti alla serata il Direttore del Consorzio Franciacorta, Adriano Baffelli, e Daniele Alberti, Direttore Artistico dell’Associazione Soldano, introdotti dal giornalista Fabio La Rovere.

Una sinergia, quella tra le realtà promotrici delle manifestazioni, quasi naturale e spontanea, determinata dall’affinità tra Franciacorta e musica, due “prodotti”, in questo caso made in Brescia, che possono intrecciarsi e rispecchiarsi alla perfezione.

l’economia e professore alla Sapienza di Roma.

Nell’ambito della I.S.E.O Summerschool inoltre si terrà il 24 giugno 2008 nella Piazzetta della Chiesa Vecchia di Clusane di Iseo un inconsueto incontro.

Una sorta di colloquio, “I Nobel in piazza”, che metterà in scena un confronto fra i Nobel Solow ed Ernst, gli studenti, e imprenditori.

A moderare la discussione il professor Piergiorgio Odifreddi. Torneranno a fine novembre gli European Colloquia, giunti alla terza edizione. Organizzati congiuntamente a Pioneer Investment, si terranno il 25 novembre a Venezia.

Presenti quattro Premi Nobel per l’economia: Robert Solow, Mike Spence, George Ackerlof e Joseph Stiglitz.

“Il mercato attuale richiede, da parte dell’Azienda, tempi di reazione estremamente ridotti per affrontare e rispondere alle specifiche esigenze.”

Il concetto è fondamentalmente corretto ma varrebbe la pena di chiederci se è solo il mercato a richiedere tempi di reazione contenuti e non sia invece opportuno estendere la definizione?

La continua variazione e proliferazione di Leggi, normative fiscali o amministrative, i rapporti con le Organizzazioni Sindacali, il costo del lavoro e del denaro, la sicurezza operativa nelle aziende, il tema ambientale, l’innovazione tecnologica, la ricerca di nuove risorse economiche, sono solo alcuni dei fattori che, sempre più rispetto al breve passato, influenzano il risultato finale dell’esercizio economico di un’impresa. Sono argomenti ed aspetti vari, sempre più specifici, lontani dalle classiche problematiche legate al mondo della produzione o della commercializzazione con sempre più impatto sul risultato operativo dell’azienda.

Riteniamo quindi più corretto riscrivere la precedente definizione ampliandone l’orizzonte: “La gestione di un’attività imprenditoriale richiede tempi di reazione estremamente ridotti per affrontare e risolvere specifiche tematiche” La responsabilità di gestire i variegati e complessi fattori che influenzano direttamente o indirettamente il risultato operativo di un’Azienda e di riuscire a farli convivere nel corretto equilibrio è compito della direzione delle aziende: titolari e manager.

Con quali strumenti e risorse la direzione e la funzione imprenditoriale possono affrontare lo studio e la soluzione di specifici argomenti? Tutte le aziende sono e debbono essere orientate al proprio core-business e quindi esse devono strutturarsi al meglio, in termini di efficacia ed efficienza a fine di ottenere il massimo successo possibile. Molto spesso quindi all’interno dell’azienda, non esiste una funzione specialistica per affrontare un determinato tema oppure. Se si tenta di risolvere il problema con le proprie risorse interne, queste sono portate ad affrontare lo studio e la ricerca di soluzioni adeguate influenzate dagli standard aziendali consolidati (abitudini e modo di pensare) e dalla storia dell’azienda stessa.

Fattori che portano ad una staticità nel modo di affrontare un tema specifico magari ritenuto a torto, secondario, in quanto non appartenente al proprio core-business.

In aiuto ai privati e agli imprenditori locali un punto di riferimento della società C&O Consulting & Outsourcing da giugno a Costa Volpino, sarà l’Agenzia Immobiliare Domus 2000 Il mercato attuale richiede, da parte dell’Azienda, tempi di reazione estremamente ridotti per affrontare e rispondere alle specifiche esigenze finanziarie.

In aiuto agli imprenditori locali un punto di riferimento della società C&O Consulting & Outsourcing da giugno a Costa Volpino, sarà l’agenzia immobiliare Domus 2000.

La C&O Consulting & Outsourcing offre a privati e aziende un servizio di consulenza finanziaria e aziendale che si distacca dal modo di operare del classico consulente d’impresa. Un diverso tipo di servizio di consulenza che affronta il problema della gestione finanziaria e commerciale con il supporto diretto dei responsabili dell’azienda, definendo con gli stessi obiettivi e strategia d’intervento.

L’offerta è rivolta a privati, a titolari e responsabili di aziende, a enti o istituzioni ed è costruita sulla base di esperienze ventennali, che integrano la consulenza specialistica ed i servizi di outsourcing specifici all’area d’intervento.

Per il settore privato ovvero aziende individuali, lavoratori dipendenti e pensionati, l’esperienza C&O offre, in collaborazione con IBL Banca, servizi e consulenza per: mutui prima casa e liquidità, finanziamenti, prestiti personali, cessioni del quinto dello stipendio, prestiti finalizzati o con delega.

Per le aziende individuali si aggiungono leasing e linee di credito commerciale.

C&O srl Consulting & Outsourcing nasce nel 2001 dall’incontro di consulenti di direzione, dirigenti ed imprenditori specializzati nella razionalizzazione del capitale circolante e nello sviluppo di progetti di consulenza operativa per l’applicazione di soluzioni finalizzate all’acquisizione di risorse finanziarie.

Nel settore aziende C&O srl opera in tre aree distinte denominate Consulting, Outsourcing e Communication tramite le seguenti linee di servizi e prodotti:

“L’approccio corretto per affrontare tematiche specifiche richiede una specializzazione che non sempre si trova in Azienda.”

Le aziende quindi rivolgono sempre più spesso la loro attenzione all’esterno, ricercando la soluzione migliore per affrontare e risolvere il problema specifico. Ecco che entrano in campo i consulenti o le società di consulenza, ciascuno con le specializzazionie le limitazioni legate al proprio modo di operare.

Il consulente omnivalente è una figura che tende a scomparire in quanto non è in grado, con il proprio studio professionale, di garantire la copertura globale su temi che a parità di argomento si articolano in una ramificazione di sotto-argomenti che a loro volta richiedono ulteriori specializzazioni od esperienze dirette. Lo specialista o il super-esperto sono invece figure emergenti: possiedono le conoscenze e le esperienze professionali per affrontare il problema specifico di loro pertinenza.

Le tematiche specialistiche maggiormente diffuse sono: il Sistema di Qualità, l’impatto ambientale, il controllo di gestione, la logistica. Esistono anche le “superspecializzazioni” che si interessano di un tema ma solo per alcuni determinati settori merceologici. Il loro tallone d’Achille, spesso, sta nella loro specializzazione: si limitano al problema specifico e lasciano al cliente la verifica dell’impatto della soluzione proposta nei confronti della realtà aziendale. Esistono poi le società di consulenza, soprattutto quelle caratterizzate da illustri professionisti che assicurano un ottimo livello di consulenza, giusto compromesso tra lo specialista e il consulente omnivalente. Le loro strutture sono in grado di affrontare ogni tipo di problematica interessi l’azienda, anche il loro approccio purtroppo risente delle necessità imposta dalla loro stessa organizzazione: standardizzare ogni intervento in modo da ridurre i costi del servizio. In tutti i casi, l’azienda o il manager delegato si trovano da soli nella scelta delle soluzioni e, soprattutto, nell’applicazione delle linee guida individuate nella proposta risolutiva individuata dal consulente.

Spesso ci si rende conto della validità della soluzione trovata o proposta ma ci si arena di fronte alla fase operativa e di consolidamento.

Le cause sono molteplici e spaziano dall’incapacità dell’azienda a interpretare il progetto sino alla mancanza di stimoli per non aver definito esattamente obiettivi quantificabili, specialmente nel caso in cui il progetto non riguardi il core-business aziendale. La grande maggioranza delle aziende presentano, nella loro realtà quotidiana, aree di miglioramento che, anche se non appartenenti a funzioni strettamente legate all’attività economica, devono essere affrontate e risolte a favore del profitto aziendale.

Negli ultimi tempi si è evoluto fra l’altro un diverso tipo di servizio di consulenza, a cui C&O si ispira, e che affronta il problema con l’aiuto diretto e responsabile dell’azienda, definendo insieme obiettivi e strategia di intervento. C&O non vuole semplicemente risolvere un problema ma bensì: “Individuare aree di miglioramento nella performance finanziaria” C&O diventa partner dell’azienda definendo, con il Cliente stesso: obiettivi primari, progetto, valutazione del risultato, tutoring.

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Il Giornale Sebino

Giugno 2008

12 ore di Magredi di Kathy

Pitton

Ci ho messo un pochino di tempo a capire quale fosse il significato di questa parola…. terre magre.

Quella materia magra composta di terra e sassi che poco regala agli uomini anche se lavorata, tipica di questa parte del Friuli, ed è in queste terre che ho voluto provare una nuova avventura endurance di mtb a cavallo della mia Valchiria.

Due e-mail per inviare l’iscrizione, la risposta da parte dell’organizzazione e via che si parte, un sabato mattina, alla volta di San Quirino, Pordenone.

Accetto la sfida con me stessa per questa 12 ore che parte a mezzanotte del sabato ed arriva all’ora di pranzo della domenica, una battaglia con la stanchezza, il sonno ed il freddo.

Anche in Friuli in tempo è stato inclemente negli ultimi giorni ed ha piovuto tanto da lasciare vaste pozzanghere e veri e propri laghetti all’interno del parco che ospita questo evento sportivo. All’arrivo ho la fortuna di incontrare proprio uno degli organizzatori, Livio, ed è sempre lui che mi indica dove parcheggiare e piantare la tenda che sarà il mio “campo base” durante tutta la gara. Il posto affidatomi è esattamente sul percorso, accanto all’arrivo, ai servizi ed al tendone ristoro. Il tempo passa veloce tra il piantare picchetti e far sì che la tenda non mi crolli sulla testa ed il sistemare tutto quanto occorre; ho anche il tempo di provare il percorso prima che faccia buio, lo percorro piano e cerco di memorizzare i passaggi più ostici e tecnici, con la notte sarà più difficile capire come comportarsi in gara.

Il terreno è davvero pesante in alcuni punti ma ho passato di peggio in altre gare ed il pensiero corre alla 24 ore di Idro dello scorso anno, un mare di fango ed acqua che ci ricopriva dalla testa ai piedi, ti si appiccicava addosso e appesantiva la bike tanto da doversi fermare spesso a lavarla.

La sera arriva ed un cielo sempre più scuro non promette nulla di buono ma tutti siamo lì, col naso per aria e diciamo “ma vedrai, non pioverà stanotte…”, un modo come un altro per convincere noi stessi che andrà tutto bene ed anche l’evidenza delle prime gocce di pioggia non ci fa arrendere.

Ordiniamo la pizza tutti assieme e nel capannone centrale si cena e si conversa. Mi ero messa un po’ in disparte, defilata, non conosco nessuno dei bikers friulani ma loro mi chiamano e mi invitano al loro tavolo; non siamo in tantissimi, molte squadre hanno dato forfait per il tempo, altre non hanno confermato l’iscrizione ed è un peccato perché i ragazzi dell’organizzazione si sono dannati per far sì che andasse tutto bene; scopro pure che sono quasi tutte squadre dei vigili del fuoco e tra loro dei veri campioni che difendono i colori nazionali in gare di grosso livello. Alla fine della cena sono “adottata” vigile del fuoco anche io.

Decido di riposare un po’prima della gara ma dormire è impossibile, l’adrenalina fa battere il cuore veloce ma lì, sdraiata in tenda, ripenso al percorso, cerco di vederlo nella mia testa come se fossi in bike e memorizzo quei due o tre passaggi che non mi piacciono molto.

Mi accorgo anche che mi pervade una calma serena, una consapevolezza: so che ce la

posso fare, con calma come sempre ma arriverò fino in fondo; e so che dovrò dosare le forze, non ho cambio in corsa durante la gara, sono nella categoria Only e qua la classificano Extreme!

Ho preparato una serie di borracce, barrette energetiche, qualche piccolo panino, qualche cosa di dolce, tutto a portata di mano ed avendo la tenda vicino al percorso devo solo fare una piccolissima deviazione di alcuni metri per fare rifornimento…. E proprio carino il mio campo base con tanto di picchetto fuori e le insegne del G.C. Iseo scritte in rosso, ho fatto le foto per i posteri!

Dai che è ora, mezzanotte di avvicina; si parte in stile Le Mans, a piedi o di corsa e la bike 300 metri più avanti. Tutti quanti decidono di partire a piedi, c’è tutta la notte per correre,.

Via nel parco, lungo i muri perimetrali di questo bel posto, e poi fuori, sulle strada che fiancheggia i muri stessi e di seguito nel magredo friulano.

I primi giri scorrono veloci, i km si accumulano nelle gambe ma è tutto ok…. E poi il buio mi assale! La batteria dei fari ha mollato di punto in bianco e mi ritrovo all’oscurità più completa circa a metà percorso ed un attimo di paura e di smarrimento… che faccio ora? Meno male che sono in una zona del percorso in cui si vedono le luci del paese vicino, in mezzo ai campi sarebbe stato molto peggio! Vado a memoria per un chilometro e mezzo poi mi raggiunge un altro ciclista e gli chiedo di rallentare giusto il tempo di uscire su strada: seguo la sua luce e ben presto sono all’arrivo, lo passo gridando “21” il mio numero per i giudici di gara e di corsa a cambiare la batteria.

Di nuovo nella notte spingendo sui pedali ma dopo tre ore inizia un diluvio incredibile, è talmente forte la pioggia che seppur con i fari al massimo quasi centro un albero all’interno del parco…ero a destra e credevo di essere dal lato opposto del sentiero.

Molti come me decidono di fermarsi un poco, sperando spiova velocemente o, almeno, si riduca l’intensità del temporale: mi rifugio nella tenda, mangio qualche cosa e mi stendo sul materasso ed iniziano i guai….i muscoli sentono la stanchezza ed il freddo e lo stare fermi non aiuta di certo. Mi avvolgo nella coperta dopo essermi cambiata e messa cose asciutte e poco a poco mi rilasso, mi scaldo e mi viene sonno!!!

No, non va bene così, sono le quattro e mezza del mattino, non si dorme ma si pedala!

Meno male che il gallo dei contadini li vicino mi viene in aiuto tant’è che tutto ad un tratto si mette a cantare nonostante sia notte fonda, diluvi di brutto ed il sole sia in vacanza alle Barbados.

Dai Kathy che si riparte. Un the caldo dai ragazzi allo stand e via in sella a Valchiria per un’altra lotta nel fango.

Ed è lotta davvero stavolta, fango ovunque ed in alcuni tratti si scivola, l’acqua non viene drenata dal terreno e sono talmente vaste le pozzanghere che puoi fare ciò che vuoi ma devi entrarci per passare oltre; ho fango sul viso, tra i denti e su per il naso, non capisco più dove finisce il pantaloncino e dove iniziano le mie gambe ma tengo duro e via un giro dopo l’altro ed il cielo si schiarisce poco alla volta ed alzo il viso per far sì che la pioggia mi lavi via un po’ di fango.

E qua la domanda di molti è: perché lo fai?

Il cosa mi spinga o ci spinga a fare questo non lo so, so solo che spesso, in queste “battaglie” contro gli elementi, la pioggia ed il fango, trovo il tempo per combattere altre battaglie, per sconfiggere altri demoni e paure e mi sento BENE ed ho sempre una gran voglia di ridere quando rivedo le foto, di come sono conciata all’arrivo di qualche gara, altro che Signora in tacchi a spillo e rossetto, sembro la reclame di una guerra di fango che però vinco!!!

Alle 8 del mattino la direzione di gara decide che per le condizioni pessime del tempo e del terreno, la gara viene interrotta e la classifica stilata in base ai risultati conseguiti sino a quell’ora.

Cerchiamo di lavare via il fango da noi stessi e dalle bike (prima loro), riesco a rendermi presentabile con tanto di gonna, maglietta e rossetto… siamo donne no? E che diamine ci spetta di diritto il farci belle!!

Iniziamo a smontare tutto, tenda e picchetti e poi ci avviciniamo al tendone ristoro per qualche cosa di caldo e le premiazioni.

La squadra che vince è la squadra dei vigili del fuoco che il prossimo mese andrà ai campionati a Cuneo se non sbaglio… bravi ragazzi, tutti bravi.

Alla fine tocca anche a me.

Sono abituata ad avere spesso la maglia nera della mia squadra e se non me la danno mi arrabbio pure ma stavolta sono in cima: un trofeo per essere l’unica donna che ha finito la gara, un altro ancora per essere una lady categoria Extreme ed uno stupendo cesto con ogni ben di Dio dentro.

La mia foto ricordo e la promessa di tornare il prossimo anno magari con altri compagni di squadra a rifare una gara che mi è piaciuta, tempo a parte!!!

Ma al tempo, all’età ed alle donne non si comanda.

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