Il Giornale Sebino e della Franciacorta - mese di giugno 2011 by Giuseppe Venuti

Chiocciol@PUBBLICITÀ 035 972217

Mensile d’informazione del Sebino Regione

Chiocciol@PUBBLICITÀ 035 972217 Anno VI, n° 06 - Giugno 2011 € 1,00

Gli agriturismi a portata di clic Messo on line il nuovo portale per promuovere il settore

Provincia

Elezioni, insuccessi e piccole percentuali

Il Pdl Bergamasco allo sbando "... meno male che Treviglio c'è"

Sarnico

www.ilgiornalesebino.it

A ritmo spedito l'aggiudicazione degli appartamenti dedicati alle giovani coppie

L’Amministrazione ha stilato e pubblicato la graduatoria degli assegnatari ed ha già provveduto a comunicare ai diretti interessati la bella notizia

Hanno un nome e un cognome le tredici giovani coppie che si aggiudicheranno gli appartamenti fortemente voluti dall’Amministrazione comunale di Sarnico per facilitare l’acquisto della prima casa.

Lovere

Alle piscine di Lovere si impara a nuotare da campioni I corsi di nuoto saranno supervisionati personalmente dal primatista mondiale Giorgio Lamberti

Costa Volpino

I risultati delle Amministrative Un avamposto PDL dell’Alto Sebino cede il Comune ad una lista civica di sinistra: “Costa Volpino cambia” con il giovane Sindaco, Mauro Bonomelli, di fede PD. Dopo dieci anni, il più grande centro del Lago d’Iseo sceglie l’alternanza. Al voto si sono presentate cinque liste, segno questo di frammentazione soprattutto nel centro destra che non ha saputo coalizzarsi.

7 10

REGIONE

Giugno 2011

Raimondi: 600.000 euro per tutela delle acque

Finanziata la sistemazione dei fiumi e dei laghi compromessi dall'attività dell'uomo o da eventi naturali Le province lombarde avranno adisposizione 600.000 euro per realizzare interventi di tutela e risanamento delle acque superficiali e sotterranee e per la riqualificazione delle aree connesse. E' quanto prevede una delibera approvata dalla Giunta regiona-

le, su proposta dell'assessore all'Ambiente, Energia e Reti Marcello Raimondi. Gli interventi hanno l'obiettivo di migliorare le condizioni degli ambienti lacustri e fluviali compromessi dall'attività dell'uomo o da eventi naturali.

"Con questi fondi - ha spiegato Raimondi - le Province potranno avviare interventi importanti per i nostri laghi e i fiumi, come ad esempio l'eliminazione dei rifiuti e dei detriti presenti in alcuni bacini, la pulizia delle coste, il controllo e la tutela della fau-

na ittica e così via". ”Abbiamo fatto uno sforzo per recuperare i fondi nel bilancioregionale - ha aggiunto Raimondi - ma alla fine siamo riusciti a trovare le risorse necessarie a garantire un livello di qualità delle acque lombarde sempre più alto”.

450.000 euro per biblioteche e archivi

”Il patrimonio di bellezza e di ricchezza costituito dai nostri laghi e fiumi - ha concluso Raimondi - merita la massima priorità nelle azioni di tutti gli attori istituzionali. Regione Lombardia, come confermato anche da questa delibera, non si tira indietro”.

Buscemi: "ci vuole un impegno concreto per valorizzare il nostro patrimonio"

L’Assessore regionale alla Cultura Massimo Buscemi ha ottenuto dalla Giunta lo stanziamento di 450.000 euro destinati agli Enti locali in favore delle iniziative di valorizzazione rivolte a biblioteche ed archivi. Per accedere al contributo gli Enti dovranno presentare delle proposte progettuali con un valore complessivo compreso tra 10.000 e 40.000 euro, cofinanziati dall’Amministrazione in misura non inferiore al 30% del costo complessivo del progetto.

"Abbiamo deciso di partire da questa soglia economica – spiega Buscemi - per dare una valenza concreta e significativa al nostro intervento, in maniera da poterci affiancare realmente agli Enti locali e sostenere la cultura anche in tempi di crisi. Spesso infatti gli Enti locali faticano a finanziare progetti importanti e più costosi. Con questo intervento favoriamo quindi la fruizione del patrimonio culturale locale e lo sviluppo deiservizi di biblioteche e archivi rivolti ad un sempre

La Regione Lombardia ha deciso di offrire maggiore visibilità agli agriturismi. Da oggi, collegandosi al sito www.agricoltura.regione. lombardia.it, sarà possibile accedere ai dati dell'Osservatorio regionale sugli Agriturismi. Grazie a un efficace e veloce motore di ricerca, basterà impostare filtri come 'provincia', 'comune', 'nome' della struttura o scegliere in base ai servizi e ai prodotti offerti, per trovare l'agriturismo che risponde ai desideri dell’utente.

"In pochi semplici clic si potranno avere dati certi, completi e controllati" commenta l'Assessore all'Agricoltura della Regione Lombardia Giulio De Capitani. "Quello che offriamo in più a chi vorrà consultare il nostro sito è infatti la garanzia di un'informazione certificata e garantita. I dati - ha spiegato l'Assessore - sono caricati direttamente dalle Province, alle quali compete tutto il lavoro di istruttoria delle pratiche per la registrazione e la concessione della licen-

maggiornumero di cittadini". Le tipologie dei progetti potranno riguardare la digitalizzazione del patrimonio documentario di biblioteche e archivi (riferiti alla storia locale della Lombardia o di specifici territori) e la loro promozione che potrà avvenire attraverso servizi me prodotti innovativi come audiolibri, e-book e multimediali, anche rivolti a specifiche categorie di utenza come giovani, anziani e diversamente abili. Grande attenzione è riservata

anche a progetti di catalogazione bibliografica relativi a documenti e fondi di particolare pregio e rilevanza, da realizzare tramite la partecipazione alla rete del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN). Rientreranno nel bando anche i progetti dedicati alla descrizione archivistica (prosecuzione o conclusione di progetti di censimento, riordino e inventariazione già avviati con finanziamento di Regione Lombardia, regolarmente rendicontati). Beneficiari ammissibili:

- Enti pubblici e soggetti privati, singoli o associati, che non agiscano in regime di impresa, proprietari o gestori di biblioteche (che garantiscano l'apertura al pubblico) o di archivi storici;

Gli agriturismi a portata di clic

- province singole o associate, sistemi bibliotecari di ente locale, singoli o associati. L'invito a presentare proposte progettuali è pubblicato sul BURL e sul sito www.regione.lombardia.it.

Messo on line il nuovo portale per promuovere il settore

za di attività". Il servizio è al momento disponibile in una versione 'base': è possibile

effettuare interrogazioni 'libere', per macro categorie di prodotti o di servizi, oppure

"avanzate", che permettono di trovare gli agriturismi incrociando più criteri di ricerca, ad esempio, per province, per prodotti o servizi, per presenza d'immagini, per vendita diretta di prodotti solo biologici. La selezione individuata si presenta come un biglietto da visita sintetico, che rimanda a una scheda di dettaglio e, se disponibile, al link dell'agriturismo stesso. In futuro sarà possibile visualizzare la struttura prescelta in una mappa, con l'indicazione stradale per raggiun-

gerla, fare ricerche geografiche o per prossimità, come per esempio individuare un agriturismo a una data distanza da un luogo prescelto. "Nel mettere a punto questa iniziativa - conclude De Capitani -abbiamo pensato a tutti i turisti che, con l'approssimarsi dell'estate, vogliono visitare la nostra splendida regione e, nel medio e lungo termine, a tutti visitatori e operatori che ospiteremo con l'Esposizione universale che ci attende nel 2015 a Milano”.

Piccoli comuni, 67 domande per promuovere l'assocciazionismo intercomunale

Si è chiuso il 2 maggio il termine per la presentazione alla Regione Lombardia delle domande per ricevere contributi per la gestione associata di servizi comunali. Obiettivo generale dei finanziamenti è promuovere l'associazionismo intercomunale mediante l'incentivazione e lo sviluppo di forme stabili di esercizio associato di servizi, per favorire risparmio di de-

naro e garantire qualità, efficacia e continuità ai servizi stessi. "Quest'anno - ha commentato l'Assessore alla Semplificazione e Digitalizzazione Carlo Maccari - sono pervenute 67 domande, 6 in più rispetto al 2010, delle quali 12 da parte di Comunità Montane e le restanti 55 da parte di Unioni di Comuni, per un totale di 342 Comuni, con una popola-

zione complessiva di quasi un milione di abitanti, e 813 servizi pubblici gestiti in forma associata". Le domande pervenute sono ripartite come segue: 7 dal territorio provinciale di Bergamo, 11 da Brescia, 4 da Como, 7 da Cremona, 1 da Mantova, 3 da Lecco, 1 da Lodi, 2 da Milano, 23 da Pavia, 6 da Sondrio e 2 da Varese. La fase istruttoria ha già

avuto inizio, e si concluderà entro i prossimi tre mesi e porterà alla erogazione dei contributi spettanti ai soggetti ammessi. "Quello della gestione associata dei servizi - ha sottolineato Maccari - è un percorso sempre più necessario per continuare a garantire servizi di qualità in modo capillare sul territorio, andando incontro soprattutto alle moltissi-

me realtà comunali che, per ridotto numero di abitanti e scarsità di risorse, non riuscirebbero da sole a erogare funzioni fondamentali ai cittadini come l'anagrafe, gli uffici tecnici, l'assistenza sociale, la polizia locale". "In Lombardia - ha concluso Maccari - Comunità Montane e Unioni di Comuni sanno lavorare in sinergia e danno un ottimo esempio di gestioAnno di fondazione 2006

Direzione e redazione:

Via Nazionale, 135 - 24062 Costa Volpino (BG) - Tel 035.972217 - Fax 035.4346933 E-mail: indrosrl@libero.it - info@chiocciolapubblicita.com Editrice: Indro srl - via Nazionale, 135 - 24062 Costa Volpino (BG) Registrazione: Tribunale di Bergamo decreto n°30 del 21/11/2006

Stampa: Centro Servizi editoriali srl Impaginazione Grafica: Macario Michela per Chiocciola Pubblicità srl

Laura Arrighetti.

Questo numero de “il Giornale del Sebino” è stato chiuso alle ore 15,00 di martedì 31.05.2011

ne del territorio, che risponde pienamente ai criteri di sussidiarietà, partenariato e progettualità su cui è impostata l'azione di governo della Regione Lombardia. A partire dal 2008 abbiamo erogato contributi alle gestioni associate per circa 22,5 milioni di euro, cifra destinata ad aumentare sensibilmente dopo il riparto di quest'anno".

Giugno 2011

PROVINCIA

Elezioni, insuccessi e piccole percentuali il Pdl Bergamasco allo sbando "... meno male che Treviglio c'è"

Mangano Basilio con Chiara Viglietti, il neo Sindaco di Treviglio Beppe Pezzoni e il Ministro per lo Sviluppo Economico On. Paolo Romani

Il dopo-elezioni ha creato forti tensioni e malumori dentro il Pdl di Bergamo. I risultati delle elezioni amministrative contrastano con le aspettative e da più parti è cominciata la caccia ai responsabili. Uomini sbagliati, scelte discutibili, alleanze sfumate. Difficile stabilire quale sia la causa principe della sconfitta, facile pensare che siano tutte e tre insieme. Certo è che i dati sono lì, impietosi, a ridimensionare le ambizioni del Popolo delle Libertà in Bergamasca. Il Pdl si presentava con il suo simbolo in sette comuni ritenuti i più importanti della nostra provincia: Treviglio, Caravaggio, Chiuduno, Cologno, Costa Volpino, Urgnano e Verdellino. Mentre a Ponte San Pietro, principale centro dell’Isola, era al fianco di una lista civica. Nella conferenza stampa di pre-

sentazione della campagna elettorale, il coordinatore provinciale Carlo Saffioti aveva auspicato di vincere in tutti e sette i comuni, otto con Ponte. Ancor prima, in un’intervista a L’Eco di Bergamo, il numero uno di via Frizzoni aveva detto che il Pdl sarebbe tornato ad essere il primo partito in Bergamasca. La strategia di Saffioti & Co. era quella di concentrarsi soprattutto su Treviglio, snodo fondamentale per l’economia lombarda dei prossimi anni. Ebbene, lì le cose sono andate benino. Pezzoni, che correva con l’appoggio della Lega, non ha vinto al primo turno ma ha portato a casa il 46 per cento dei voti. Molti meno rispetto alle precedenti consultazioni regionali quando Pdl e Lega ottennero il 57,8 per cento. Per carità, Pezzoni, persona degnissima, non è Formigoni. Però sarebbe ingiusto,

per un’analisi politica seria, limitarsi a considerare la notorietà del candidato. La vera questione, su cui le segreterie dovranno riflettere, sono gli 11 punti persi fra Lega e Pdl nel giro di un anno. Sintomo di un preoccupante distacco dal territorio.Distacco che si è fatto sentire anche e soprattutto negli altri centri della Bergamasca, dove il Pdl è finto letteralmente nella polvere. Tranne a Chiuduno, vinto

Il Coordinatore Provinciale del PDL Carlo Safiotti.

L' ex Sindaco di Treviglio Ariella Borghi

con l’appoggio della Lega, il Popolo della Libertà ha perso ovunque, raggranellando pochissimi voti per un partito di queste dimensioni. A Caravaggio è stata una batosta: vince il leghista Prevedini col 53 per cento,

Il Ministro per lo Sviluppo Economico On. Paolo Romani con il neo Sindaco di Treviglio Beppe Pezzoni

mentre il Pdl arriva all’8,9 con nemmeno 800 voti su 12mila. A Cologno vince ancora la Lega col 50 per cento, e il Pdl porta a casa il 5,9 con 360 voti su 7900. A Costa Volpino vince una lista civica e il Pdl incassa 1500 voti su 7000. A Urgnano lo stesso: vince una civica e il Pdl incamera 1200 voti su 7000. E così a Verdellino. Ma l’autentica Caporetto è Ponte San Pietro, dove Forza Italia, An e Lega, stravinsero con Pozzi prima del mandato Reduzzi. Stavolta, nel capoluogo dell’Isola il Pdl prende 463 voti in tutto, sugli 8400 disponibili, e una percentuale mai vista: 7 per cento.Riassumendo, degli 8 comuni principali della Bergamasca, il Pdl ne vince due e in

un altro va al ballottaggio. Gli altri 6 li perde in malo modo. Saffioti, in un’intervista a L’Eco ha ammesso che “in alcuni comuni le cose sono andate meno bene del previsto”. Ma ha attribuito la colpa a liste civiche di disturbo”. Ma un coordinatore provinciale, sostengono i critici, dovrebbe metterle in conto fin dall’inizio. Saffioti potrà consolarsi con Treviglio, dove al ballottaggio Beppe Pezzoni ha vinto con circa il 60% dei voti nei confronti del Sindaco uscente, Arilella Borghi, sostenuta dal Centro Sinistra. Il buon risultato è dovuto anche al sostegno, durante la campagna elettorale, del Ministro per lo Sviluppo Economico On. Paolo

Romani e all'impegno del Dott. Mangano Basilio, uno dei personaggi del Pdl più apprezzati della città. Una buona fetta del territorio bergamasco, dati alla mano, pare avergli voltato le spalle. I malumori, nella vera o presunta “nuova maggioranza” del Popolo della Libertà, montano. Qualcuno parla già di richiesta di dimissioni in arrivo. I più acerrimi rivali dicono “no, con questi risultati è il coordinatore provinciale a doversene andare da solo”. Settembre, data dell’ipotetico congresso, è ancora lontano nel Pdl Bergamo.

Il neo Sindaco di Treviglio Beppe Pezzoni

Miro Radici nuovo Presidente SACBO

"... particolare attenzione dovrà essere posta alle strategie in un’ottica di valorizzazione delle quote di traffico ..." Miro Radici è il nuovo Presidente di Sacbo, società di gestione dell’Aeroporto di Bergamo Orio al Serio. La nomina è avvenuta nel corso della prima riunione del nuovo Consiglio d’Amministrazione della società, formato da dieci componenti, eletto dall’assemblea degli azionisti svoltasi il 4 maggio scorso. Alla carica di Vicepresidente della Sacbo sono stati nominati Giulio Demetrio e Emilio Zanetti. Andrea Mentasti ha assunto la carica di Consigliere delegato. I componenti il comitato esecutivo sono: Miro Radici, Emilio Zanetti, Giulio Demetrio, Cesare Zonca e Andrea Mentasti. Miro Radici, nato nel 1941 a Leffe (Bergamo), ha creato e guidato il gruppo leader mon-

diale nel settore meccanotessile, protagonista del processo di internazionalizzazione che ha portato a costituire in Germania negli anni novanta la Miro Radici AG, il piú importante textile solution provider europeo, con la Miro Radici Family of Companies ha sviluppato una serie di asset tecnologici ad alto valore aggiunto nella robotica e automazione, nei settori elettrico e oil&gas, nel trasporto ferroviario. Cavaliere del Lavoro, è stato insignito della Laurea Honoris Causa in ingegneria gestionale dall’Università degli Studi di Bergamo nell’ottobre 2001. Accanto all’attività prettamente imprenditoriale, Miro Radici è impegnato in molte iniziative di carattere socio culturale e di solidarie-

tà. Dal 2005 presiede la Fondazione Santa Maria ausiliatrice, che gestisce la Casa di Riposo di Bergamo. “L’incarico conferitomi e la fiducia accordatami per guidare la società di gestione aeroportuale di Bergamo Orio al Serio sottintendono un impegno che intendo sostenere con l’appoggio unanime degli azionisti e il contributo di quanti quotidianamente svolgono la propria attività con dedizione e competenza, garantendo la piena funzionalità dello scalo – afferma il Presidente di Sacbo- Le qualità umane e professionali sono valori imprescindibili per un’azienda come Sacbo, che nel corso degli anni ha saputo costruire una realtà all’avanguardia nel settore del trasporto aereo commer-

ciale. I risultati di bilancio, che trovano riscontro nella crescita costante del movimento passeggeri insieme al consolidamento del comparto delle merci courier, sono frutto di un modello operativo e gestionale considerato un esempio tra i più validi a livello europeo”.“I numeri che caratterizzano l’attività dell’Aeroporto di Orio al Serio – prosegue Radici - devono rappresentare sempre il punto di riferimento per puntare al continuo miglioramento delle prestazioni e dell’indice di gradimento verso i servizi offerti”. “Particolare attenzione dovrà essere posta alle strategie di medio e lungo termine in un’ottica di valorizzazione delle quote di traffico attuale e potenziale, tenuto conto dei benefici at-

Il nuovo Presidente della SACBO Miro Radici

tesi dal territorio locale e più estesamente lombardo, sotto il profilo dell’economia produttiva, turistica e dei servizi, per la mobilità generale e gli scambi culturali. Condivido la visione dell’Aeroporto di Orio al Serio quale nuova porta d’accesso da e per l’Eu-

ropa – aggiunge il presidente di Sacbo – perché in essa si riassume in modo tangibile la corretta interpretazione della funzione assunta dallo scalo, il cui sviluppo ponderato dovrà essere perseguito in un’ottica di compatibilità e di equilibrio territoriale”.

Giugno 2011

PROVINCIA

Emergenza rifugiati

Bisognerebbe ridefinire i metodi di destinazione dei migranti sul territorio

Erano circa una cinquantina i Sindaci che, con il Presidente della Provincia di Bergamo Ettore Pirovano, hanno partecipato, giovedì

19 giugno all’incontro nella sede di Bergamo della Regione Lombardia, convocato da Roberto Giarola, funzionario della Protezione Civile, in-

dividuato dal Commissario Straordinario per l'emergenza immigrazione, per sondare la disponibilità delle Amministrazioni locali all’accoglienza di un migliaio di profughi provenienti da Lampedusa. All’incontro erano presenti anche rappresentanti della Prefettura e di alcune Congregazioni religiose bergamasche. “La richiesta di disponibilità mette in difficoltà gli amministratori locali e il territorio bergamasco – ha sottolineato il Presidente Ettore Pirovano - il numero di profughi che ogni provincia

dovrebbe ospitare è stabilito secondo rigide percentuali definite secondo il numero di abitanti e, in bergamasca come in tutto il Nord, non tiene conto della presenza consolidata di circa 200 mila extracomunitari tra regolari e clandestini. Con questo criterio di determinazione, il numero di profughi destinato alla nostra Provincia finirebbe per penalizzare pesantemente il territorio e la Bassa in particolare dove ci sono paesi che già fanno i conti con un alto numero di stranieri più o meno regolari. Il

rischio è che realtà come Treviglio, ad esempio, dove negli ultimi anni si è registrato un incremento superiore alla media bergamasca, si finisca per raggiungere un numero di presenze insopportabile”. La richiesta unanime scaturita dall’incontro è stata dunque quella di rivedere in modo più equo i criteri di distribuzione dei profughi sul territorio, con dei correttivi che tengano conto del fatto che vi sono zone in cui vi è già una forte pressione di immigrazione. “Anche perché una volta che

viene loro assegnato il regolare permesso di soggiorno in qualità di rifugiati politici - ha precisato Pirovano - restano in carico ai nostri Servizi sociali. Quindi, se mai dovessimo in futuro accettare di ospitarli (ad oggi la disponibilità non c’è), dovremo anche essere in grado di garantire loro l’accesso all’assistenza sociale, all’alloggio, alla salute, cosa che andrebbe a pesare drammaticamente sulle risorse a disposizione dei Comuni”. da U.C.P.R.

Don Mazzi a Autopalco: “Oltre alla scuola c’è di più” Alle Due Torri l’intervento di Don Antonio Mazzi rivolto ai giovani

Oltre alla scuola, oggi, i ragazzi hanno altri maestri di vita. La musica è uno di quelli. A dirlo è Don Antonio Mazzi, da sempre impegnato con la sua fondazione Exodus per i giovani, che, giovedì 26 maggio è salito sul palco del centro commerciale Le Due Torri di Stezzano per parlare con i musicisti protagonisti di Autopalco. “Sport e musica sono due

cose positive per i ragazzi che noi adulti dobbiamo lasciar fare. Troppo spesso i genitori danno tutto ai loro figli, ma gli impediscono di esprimere ciò che hanno dentro. Questo è sbagliato. Anche collezionare pezzi di carta oggi non serve più. Serve altro”. Nemmeno le istituzioni, dice Don Mazzi, sanno cogliere questo bisogno giovanile: “È necessario

creare una strategia istituzionale per far sì che questi momenti dedicati alla musica e ai giovani non siano solo sporadici ma vengano colti per diventare progetti continuativi. Ecco perché sono convinto della bontà e della necessità di queste iniziative”. L’appuntamento con i testimonial di Autopalco si è rinnovato, quando il centro commerciale ha ospitato, Roby Facchinetti e Franz di Cioccio. Sul palco si sono alternati una trentina di band fino al clou finale con la diretta televisiva di Videobergamo. A condurre la maratona musicale è stato Luca Viscardi, direttore di Radio Number One.

Giugno 2011

SERIATE

E’ iniziata la formazione per il Distretto Urbano del Commercio Dal 26 maggio al 13 giugno incontri gratuiti di Bergamo Formazione per commercianti ed esercenti È tempo di formazione per il Distretto Urbano del Commercio di Seriate, riconosciuto dalla Regione Lombardia quale modalità innovativa di crescita e sviluppo del territorio. La Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di Bergamo attraverso Bergamo Formazione, in collaborazione con

l'Assessorato al Commercio e le associazioni di categoria Confesercenti e Ascom, ha organizzato 4 incontri formativi gratuiti per favorire la diffusione di “una cultura del distretto” ai commercianti ed esercenti di Seriate. Si è iniziato il 26 maggio e si finirà il 13 giugno. Gli incontri si sono tenuti e si

terranno nell'Auditorium della Biblioteca civica di Seriate dalle 20,30 alle 23,30. Per partecipare è necessario compilare la scheda di iscrizione, scaricabile dal sito del Comune di Seriate (www.comune. seriate.bg.it), e inviarla compilata a Bergamo Formazione Azienda Speciale della CCIAA di Bergamo Via Zi-

lioli, 2 - 24121 Bergamo tel. 035/3888011- Fax 035/247169, e-mail: bgform@bg.camcom.it. Gli incontri si rivolgono a commercianti ed esercenti che operano nel territorio del Comune di Seriate e al personale operante nelle pubbliche istituzioni, in associazioni di categoria, in gruppi e comita-

Muore l'indiano senzatetto

A Seriate era una presenza discreta: se n'è andato allo stesso modo. All'improvviso, mercoledì mattina poco dopo le 7, si è accasciato a terra e ha perso i sensi, nel porticato della chiesa del Buon Consiglio a Seriate, dove spesso

aveva trovato rifugio negli ultimi mesi, quando il freddo prendeva il sopravvento e per lui, Hardev Singh, indiano di 39 anni, regolare in Italia, non c'erano altri luoghi di riparo. Quel porticato l'aveva condiviso per qualche mese

Viveva nel portico della chiesa

con il suo connazionale Joirgender Singh, che ha avuto un destino migliore: sognava di tornare nella sua patria e, per questo, a gennaio era stato arrestato. Un arresto «programmato», si potrebbe dire, per il clochard: clandestino,

era stato infatti accusato di aver violato la Bossi-Fini. Dopo la condanna a 5 mesi e 10 giorni era stato portato in un centro di identificazione ed espulsione (Cie) di Milano e poi, di fatto, rimpatriato. A stroncare la vita di Hardev

ti di promozione locale attivi sul territorio. I prossimi due incontri si terranno: · Martedì 7 giugno “Organizzazione di eventi e tecniche di allestimento del punto vendita” · Lunedì 13 giugno “Sviluppo di servizi come fattore competitivo”

Singh è stato un malore, forse un infarto, causato probabilmente dalle sue già precarie condizioni di salute: il personale del 118, subito chiamato dal viceparroco, non ha potuto far altro che constatare la morte.

SARNICO

Il Comune aumenta la dote scuola per giovani studenti

Tutti gli studenti residenti nel Comune potranno usufruire di un buono per acquisto di libri pari a 80 euro

Sono gli studenti della scuola secondaria di primo grado i destinatari dell’iniziativa presa dal Comune di Sarnico per sostenere, anche economica-

mente, il mondo dell’istruzione con i suoi protagonisti. Tutti gli studenti residenti nel Comune di Sarnico che frequenteranno le scuole medie nell’anno scolastico 20112012, esclusi per pochi euro dalla Dote Scuola emanata dalla Regione Lombardia, grazie all’intervento del Comune di Sarnico potranno usufruire di un buono per acquisto di libri pari a 80 euro. In questi giorni, infatti, ogni alunno della scuola secondaria di primo grado riceverà una lettera inviata dall’As-

sessorato all’Istruzione, che dettaglierà le informazioni necessarie per accedere al contributo. Sarà sufficiente eseguire alcune semplici operazioni: scaricare dal sito del Comune www.comune.sarnico.bg.it o ritirare presso l’Ufficio Servizi Sociali un modulo da compilare allegare il certificato di iscrizione all’anno scolastico 2011-2012 unire la fotocopia dello Stato di Famiglia presentare l’ISEE (che dovrà essere compreso tra 15.459 e 30.000 euro) relativo all’an-

no 2010 rilasciato dal CAAF o altro ente Il termine ultimo di presentazione delle richieste, da consegnare all’Ufficio Protocollo del Comune di Sarnico, è fissato per il 30 giugno 2011. Gli alunni riceveranno un buono per acquisto di libri di testo da spendere presso le librerie convenzionate. E non solo… a seguito della riduzione di fondi che quest’anno la Regione ha destinato per la Dote Scuola il Comune interverrà anche a favore degli alunni che già

possono usufruire del buono regionale. Infatti, senza presentare alcuna richiesta e a esaurimento fondi, il contributo di cui potranno beneficiarne verrà ulteriormente incrementato. «La dote scuola comunale - ha fatto sapere la Vice Sindaco e Assessore all’Istruzione Romy Gusmini - è un’iniziativa nata in seno alla Commissione Istruzione e accolta dall’amministrazione con molta convinzione, tant’è vero che proprio la Giunta ha voluto incrementare i fondi

e sostenere in particolare le fasce più deboli. Del resto la scuola e i suoi protagonisti sono da sempre al centro del nostro lavoro. Non dobbiamo dimenticare che l’istruzione è un diritto universale che va sostenuto con forza soprattutto da noi, che in questo momento siamo chiamati a “servire” oggi il Paese: è nostro dovere assicurare a ciascuno, soprattutto a chi sta crescendo, magari con più fatica di altri, il meglio possibile per porre le basi solide di un futuro migliore».

Giugno 2011

SARNICO

A ritmo spedito l'aggiudicazione degli appartamenti dedicati alle giovani coppie

L’Amministrazione ha stilato e pubblicato la graduatoria degli assegnatari ed ha già provveduto a comunicare ai diretti interessati la bella notizia

Hanno un nome e un cognome le tredici giovani coppie che si aggiudicheranno gli appartamenti fortemente voluti dall’Amministrazione comunale di Sarnico per facilitare l’acquisto della prima casa. Scaduto il bando infatti l’Amministrazione ha stilato e pubblicato la graduatoria degli assegnatari ed ha già provveduto a comunicare ai diretti interessati la bella notizia. Insomma, tutto è pronto per procedere a ritmi serrati verso la realizzazione degli appartamenti. Per quanto riguarda le pratiche burocratiche ora le famiglie assegnatarie dovranno associarsi formalmente

all’ACLI Casa di Bergamo per creare un consorzio che dia il via ai lavori. Una volta a settimana inoltre le famiglie incontrano consulenti dell’associazione bergamasca per concordare alcune modifiche dei progetti, per personalizzare finiture e complementi. Grazie a questo progetto sostenuto in primis dal Sindaco Franco Dometti queste tredici giovani famiglie potranno comprare la propria abitazione a prezzi molto minori rispetto a quelli, piuttosto elevati, del mercato immobiliare nella cittadina di Sarnico. Se infatti il costo di una casa in una zona residenziale sarnicese si aggira normalmente attorno a 2.300- 2.600 Euro

al metro quadro, gli appartamenti che verranno realizzati grazie all’iniziativa del Comune saranno acquistati a 1.460 Euro al metro quadro. Il risparmio è dovuto interamente alla scelta dell’Amministrazione Comunale di rinunciare all’incidenza del valore sull’area e all’inciden-

Giugno 2011 : le iniziative turistiche

Il martedì da giugno a settembre (tempo permettendo) partenza ore 19.30 da P.zza Besenzoni PEDALATA SERALE IN COMPAGNIA aperta a tutti dal 4 all’11 giugno Tennis Club Sarnico - Lungolago Garibaldi TORNEO Tennis Veterani “1° Memorial Angelo Volpi” dal 4 al 18 giugno Centro Tennis Comunale Sarnico TORNEO Tennis Naz. Giovanile Circuito Orobico Under 10/12/14/16 M e F Sabato 4 giugno Chiesa Prepositurale di S. Martino ore 21.00 Parrocchia CONCERTO di Inaugurazione Organo M° P. Pasquini - organo e Coro Callido Venerdì 10, Sabato 11 e Domenica 12 giugno Pala Sport - ore 21.00 “SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE” Spettacolo di Danza Scuola Enjoy Dance Sabato 11 giugno Bar Minigolf Sarnico U.S.S.B. GARA REGIONALE DI MINIGOLF per Sordomuti Domenica 12 giugno P.zza Matteotti - ore 09.30/10.30 RADUNO “Tipo 110 Day” Fiat 5oo Club Italia riservato alla “Fiat Nuova 500” dal 1957 al 1960 Baita Pompiano Gruppo Escursionisti Sebino 3ª FESTA DELLA CILIEGIA dal 12 al 26 giugno Torretta Civica - Via Buelli Circolo Fotografico “Le Molere” MOSTRA FOTOGRAFICA Collettiva dei Soci INAUGURAZIONE SABATO 12 GIUGNO Orario d’apertura: Sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00 dal 13 giugno al 1 luglio Campo Sportivo - orario 09.30/17.30 Sarnico Football Club

Offerte Giugno

za sia sugli oneri di costruzione sia su quelli di urbanizzazione e della trattativa con la cooperativa che curerà la realizzazione delle abitazioni. "Siamo molto soddisfatti che questo progetto proceda in maniera spedita - ha sottolineato il primo cittadino Franco Dometti- Si tratta

infatti di un progetto che mi sta molto a cuore fin dal mio primo mandato. Di lavoro a favore delle nuove generazioni ne abbiamo svolto tanto in questi anni di governo della nostra cittadina ma forse questo è davvero il progetto che più corona il nostro sogno e allo stesso tempo assolve al nostro dovere di amministratori: aiutare i giovani, dando loro la possibilità di costruirsi, anche con la casa, il proprio futuro". Nonostante il prezzo davvero competitivo, gli appartamenti dedicati alle giovani coppie non avranno nulla da invidiare a quelli normalmente sul mercato: si tratta di appartamenti di 90 metri quadrati netti oltre al box doppio e cantina, dotati

di due camere da letto, nuove tecnologie per il risparmio energetico, di riscaldamento a pavimento e di quanto più innovativo il mercato offra. Le due iniziative immobiliari sorgeranno su due zone centrali alla cittadina sul Sebino: otto appartamenti saranno costruiti in Via Cerro e i restanti 12 invece in Via Cortivo. Di questi venti appartamenti, sette saranno con ogni probabilità destinati al libero mercato ( ma comunque a prezzi agevolati) visto che le richieste arrivate in comune e che rispondevano ai requisiti prefissati sono state tredici. L’inizio dei lavori di realizzazione è previsto per l’autunno 2011 con chiusura lavori prevista per la primavera 2013.

Sabato 11 e 25 giugno - ore 15.00/18.00 Lido Nettuno e Parco Lazzarini BIBLIOTECA nei PARCHI

INTER CAMP Scuola di calcio estiva Giovedì 16 giugno Centro Culturale Sebinia - ore 21.00 Assoc. Sarnon e Amm. Comunale INCONTRO “Il Risorgimento: dalla Nazione allo Stato Unitario Italiano” Sabato 18 giugno P.zza XX Settembre - ore 21.00 Crazy Company for don John e Kiwanis COMMEDIA dedicata a G.Paolo Bellini “Atalanta Brèsa il derby dè l’Oi” raccolta benefica per debellare il tetano neonatale materno Domenica 19 giugno P.zza XX Settembre - ore 21.00 RAYAN BINGHAM in concerto l’erede dei grandi songwriter texani anni ‘70 Rassegna prov.le “Andar per Musica” dal 19 giugno al 2 luglio Tennis Club Sarnico - Lungolago Garibaldi TORNEO Tennis a favore dell’AIRC dal 22 al 26 giugno Specchio Lago - ore 12.00 Circolo Velico Sarnico CAMPIONATO EUROPEO DI VELA Classe Surprise Giovedì 23 giugno Centro Storico - ore 21.00 Parrocchia PROCESSIONE DEL CORPUS DOMINI Venerdì 24 giugno P.zza Besenzoni - ore 21.00 Corpo Musicale Cittadino CONCERTO DI APERTURA STAGIONE con i ballerini della Scuola di Danza Enjoy Dance Venerdì 24, Sabato 25 e Domenica 26 giugno Lido Nettuno Gruppo Cicia Oe ROCK’N SARNEK Musica, Sport e Divertimento Venerdì 24 giugno - apertura festa ore 18.00 ore 22.00 Musica Live con Vasco Rossi Real Tribute Sabato 25 giugno dalle ore 14.00 - Torneo Calcio Saponato Maschile ore 22.00 Musica Live con Supernova (Oasis Cover Band)

Domenica 26 giugno Torneo Calcio Saponato Maschile e Femminile - Torneo di Beach Volley ore 21.00 Musica Live con Per una lire (Lucio Battisti Cover Band) Sabato 25 e Domenica 26 giugno P.zza Umberto I° - dalle 10.00 alle 24.00 Assoc. Sarnicom/ Pick-Up Records 4^ MOSTRA-MERCATO del Disco, Cd e Dv Usato e da collezione Sabato 25 giugno P.zza Besenzoni - ore 21.00 ESIBIZIONE di BALLO LISCIO con la Scuola Rosy Dance dal 25 giugno al 10 luglio Centro Tennis Comunale Sarnico TORNEO Naz. Tennis IV cat. Sing/M Domenica 26 giugno Campo Sportivo - ore 08.00 Atletica Sarnico 38^ SARNEGHERA manifestazione podistica non competitiva Lido Nettuno - ore 16.00 Gruppo Naèt Sarnek GARA DI NAET Campionato “Naèt d’Or” dal 29 giugno al 3 luglio Torretta Civica - Via Buelli MOSTRA “Illusioni” di Ghislandi, Ghislandi, Chinelli Giovedì 30 giugno Residenze sul Porto - ore 21.00 Scuola Enjoy Dance SPETTACOLO DI DANZA CLASSICA con i Ballerini della Scala di Milano PRO-LOCO SARNICO Via Lantieri, 6 – 24067 SARNICO (Bg) Tel. 035.910900 - Fax 035.4261334 www.prolocosarnico.it - info@prolocosarnico.it

Giugno 2011

LOVERE

A tavola con il Conte

In mostra le porcellane europee della collezione Tadini

Fino domenica 28 agosto 2011 l'Atelier dell'Accademia Tadini di Lovere ospita la mostra "A tavola con il Conte.

Porcellane europee della collezione Tadini". La mostra offre al pubblico la possibilità di immaginarsi ospiti alla tavola del conte Tadini. L’allestimento evocativo vuole suggerire al visitatore l’impressione di trovarsi di fronte ad una “sala da pranzo” tra Sette e Ottocento e insieme raccontare le convenzioni che regolavano una tavola alla moda, dove la conversazione rappresentava il miglior condimento alle raffinate portate di gusto francese. Il percorso si articola in tre

sezioni: la prima ci conduce “Nella cucina” del palazzo dove sarà possibile ricostruire le abitudini dell’epoca; una serie di pendole, padelle e attrezzi da cucina prestati da una collezione privata e alcuni libri di ricette d’epoca integreranno la sezione. La seconda, “Nella sala da pranzo”, ci ripropone il servizio in porcellana “di Sassonia”, da sempre creduto di Meissen, ma in realtà ... un piccolo giallo che sarà risolto in mostra. La ricostruzione della tavola è l’occasione per

spiegare le convenzioni che regolavano il pranzo, soggetto alle regole del “servizio alla francese”. La terza sezione, “Nella Sala delle Porcellane”, ripropone la collezione di porcellane europee della quale il conte andava giustamente fiero, una tra le più antiche in Lombardia. Con raffinato gusto da collezionista, Luigi Tadini aveva fatto acquisti durante il viaggio a Napoli nell’ultimo decennio del’700, poi a Parigi all’inizio del secolo seguente e ancora a Milano, nelle nu-

merose botteghe di terraglie, cristalli e porcellane. Una collezione preziosa con esemplari di Capodimonte e della Real Fabbrica Ferdinandea, di Meissenm, Höchst, Sèvres, Parigi, che documenta oggi il passaggio dalla leggerezza del tardo Settecento alla nobile compostezza dello stile Impero, per poi aprirsi timidamente alla cultura romantica. La visita potrà essere completata in Galleria, dove si può ammirare il meraviglioso centrotavola in porcellana con Il giudizio di Paride di Filippo

Tagliolini, eseguito tra intorno al 1790, raffinata testimonianza del nobile gusto del conte. Orari e giorni di apertura della mostra: - da martedì a sabato, ore 15-19; - domenica e festivi, ore 10-12 e 15-19; - lunedì: chiusa. Per maggiori informazioni è possibile contattare l'Accademia Tadini di Lovere telefonando al numero 035962780 oppure inviando una e-mail all'indirizzo direzione@accademiatadini.it

Alle piscine di Lovere si impara a nuotare da campioni I corsi di nuoto saranno supervisionati personalmente dal primatista mondiale Giorgio Lamberti

Da settembre 2011 i corsi di nuoto saranno supervisionati personalmente dal primatista mondiale Giorgio Lamberti, già da un mese sta lavorando con i numerosi istruttori di nuoto loveresi al fine di perfezionare ulteriormente i programmi didattici ed uniformare le tecniche di insegnamento ai massimi standard federali. Lamberti andrà quindi a perfezionare la già buona preparazione dello staff istruttori applicando le metodologie che ha sviluppato negli ultimi anni sugli altri impianti gestiti dalla sua società GAM Team. La scuola di nuoto delle piscine di Lovere già da anni sta facendo un ottimo lavoro, lo confermano i risultati ottenuti dalla squa-

dra agonistica nel recente meeting internazionale ‘Città di Lignano’ dove tre atleti in tre diverse categorie di età hanno primeggiato, ecco il resoconto della gara: Trasferta friulana per la sezione loverese del Nuoto Club Brescia. Il 7 ed 8 maggio, sono scesi in acqua da 6 nazioni i nuotatori che hanno preso parte al VI meeting Città di Lignano nella splendida piscina Olimpionica del villaggio Ge.Tur. della cittadina che fa da cornice alla laguna di Marano. I nomi più blasonati degli atleti presenti sono quello di Cavic Milorad (serbo, argento olimpico alle spalle di Michael Phelps nei 100 farfalla) e quello del russo Sergey Fesikov.

Lo squadrone di Lovere allenato da Luciano e Gianfranco Moretti, si è presentato con 15 atleti arrivati al villaggio in pullman venerdì pomeriggio con i colleghi delle altre

sezioni del Nuoto Club Brescia. Le numerose gare si sono succedute per oltre 10 ore sabato ed 8 ore la domenica in un clima da stadio a causa di alcune ‘vuvuzelas’ e tamburi di

cui erano provvisti alcuni tifosi marchigiani. Al termine delle giornate di gara la squadra di Lovere è andata a podio otto volte con un oro un argento e sei medaglie di bronzo. Mattatrice del sabato è stata la campionessa regionale Sara Barro (esordiente B anno 2002) che in una sola giornata ha dovuto affrontare, per la prima volta in vasca lunga, tre gare molto dure : i 200 dorso (medaglia d’oro 3’00”05) , i 200 stile libero (medaglia di bronzo 2’43”02) ed i 400 stile libero (medaglia di bronzo 5’43”98). Nel pomeriggio ha tirato la sua zampata la campionessa di Lovere Anna Cotti Piccinelli (Juniores 1995) che ha conquistato la medaglia di bronzo nei 200

stile libero con il tempo di 2’15”83 La giornata di domenica ha visto ancora due volte sul podio Anna con la medaglia di bronzo nei 100 stile libero (1’01”63) e la medaglia di bronzo nei 50 stile libero (28”48). Sabato sera è arrivato il podio di Michele Devescovi (Ragazzi 1995) con una splendida gara nei 100 farfalla ( 1’01”79). Domenica Michele dopo aver sfiorato il podio nei 100 SL (per soli sei centesimi con il tempo di 56”38) ha agguantato la medaglia d’argento in una tiratissima gara nei 50 stile libero con il tempo di 25”78.

da Ufficio Stampa Nuoto Club Brescia Sez. di Lovere

Giugno 2011

LOVERE

Aperte le iscrizioni al campo giovani L'Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Lovere comunica che sono aperte le iscrizioni al 3° ''Campogiovani'', organizzato da giugno a settembre del 2011 dal Ministero della Gioventù, in collaborazione con i Vigili del Fuoco, la Marina Milita-

re, le Capitanerie di Porto e la Croce Rossa Italiana. Si tratta di un progetto destinato a ragazzi e ragazze residenti in Italia, di età compresa tra i 14 ed i 22 anni compiuti alla data di compilazione della domanda, che frequentino istituti scolastici

superiori o siano iscritti ai primi anni del ciclo universitario. I corsi sono tutti gratuiti e hanno una durata minima settimanale, ma variano a seconda dell'istituzione presso cui si svolgono. La graduatoria di coloro che potranno

prendere parte ai campi estivi si forma in base a criteri di merito scolastico e, in caso di parità, all'Isee più basso che sarà richiesto in caso di necessità. I ragazzi passeranno una settimana da protagonisti in difesa dell'ambiente, in aiuto

alla popolazione, al servizio dell'Italia. Sarà una settimana per apprendere nozioni utili, fare amicizia, conoscere persone nuove, scoprire attitudini e soddisfare la propria voglia di impegno civile. Info www.campogiovani.it

Regate AVAS: tutti gli appuntamenti in programma L'Associazione Velica Alto Sebino - AVAS - rende noto il calendario completo con tutte le competizioni nazionali e mondiali organizzate a Lovere nel periodo maggio-settembre 2011:

* 11-12 giugno 2011: Trofeo Terra e Mare Cup 2011 classi UFO22, H22, Surprise, Fun * 16-17-18-19 giugno 2011: Master Mondiale Soling 2011, Campionato Italiano Soling e

Trofeo Porta Classe Soling * 31 luglio 2011: 39° Regata Storica Lovere - Tavernola - Lovere (tutte le classi, tranne Optimist) * 21 agosto 2011:

Trofeo Lovere (tutte le classi, tranne Optimist) * 17-18 settembre 2011: Regata Zonale classi Contender, Europa, 470, Formula Winsurfing.

Gli eventi di giugno al Porto Turistico di Lovere

Giovedì 2 giugno: 7° Trofeo di Nuoto “Città di Lovere”, manifestazione interregionale di nuoto Piscine di Lovere (locandina allegata); Venerdì 3 giugno: Concerto-Tributo a Renato Zero dalle ore 21.00 (locandina allegata);

Sabato 4 e domenica 5 giugno: 5° Memorial Cossetti e 3° Trofeo di Calcio Porto Turistico (Saranno presenti, oltre a società locali, Albino Leffe, Atalanta, Hellas Verona, Chievo Verona, Torino, Milan –vedi allegato). Giovedì 9 giugno: festa-party lancio stagione estiva Piscine di Lovere; Sabato 11 e domenica 12 giugno: Regate veliche circuito Ufo 22, H 22 e Surprise. Ringraziando per la collaborazione,

Per maggiori informazioni è possibile contattare l'AVAS telefonando al numero 035983509 oppure inviando una email all'indirizzo info@avas.it

LAVORO e SICUREZZA

Giugno 2011

COSTA VOLPINO

Giugno 2011

presentate cinque liste, segno questo di frammentazione soprattutto nel centro destra che non ha saputo coalizzarsi. Bonomelli amministrerà con poco più del 30%, supportato da una lista di giovani senza esperienza amministrativa alle spalle, ma la legge dei

numeri è implacabile: con 1736 voti stacca Gian Pietro Bonaldi che correva per il Pdl, fermo a 1522 voti. Tradizione e Innovazione, che sosteneva Gian Pietro Martinelli si piazza al terzo posto con 1022 voti e Lega Nord rappresentata da Pie-

tro Pezzuti chiude con 1005 preferenze. Staccato da tutti Mauro Bertoni con 226 voti per la Sinistra per Costa Volpino con il candidato sindaco Matteo Bertoni. Mauro Bonomelli è stato Consigliere Comunale di minoranza nell’Amministra-

zione Cavalieri degli ultimi cinque anni. Durante il primo Consiglio Comunale, tenutosi giovedì 26 maggio 2011 il nuovo Sindaco ha giurato sul suo mandato e i Consiglieri hanno votato la legittimità del Consiglio stesso, ma non sono stati resi noti i nomi de-

gli Assessori, la Giunta non è stata configurata, di conseguenza i lavori amministrativi sono fermi almeno fino a fine giugno. Questa non è certo una partenza operativa ottimistica, politicamente parlando è un inizio preoccupante.

Giugno 2011

PISOGNE

Nasce una nuova Azienda Agricola torio Lago d'Iseo-Franciacorta-Vallecamonica, prodotti di altre aziende agricole biologiche accuratamente selezionate. In questa Azienda ci sono un mondo di cose buone, sicure e controllate e provenienti direttamente dalle loro campagne.

A Pisogne ha aperto da qualche giorno L’AZIENDA AGRICOLA ALTO SEBINO un'azienda agricola che si occupa di apicoltura, coltivazione di piccoli frutti, erbe aromatiche, granoturco, frutta verdura ed ortaggi. L’AZIENDA AGRICOLA ALTO SEBINO vende i prodotti direttamente al consumatore. Nel Loro punto vendita di Pisogne puoi trovare: • prodotti freschi: ortofrutta • prodotti secchi: paste, biscotti, riso, erbe aromatiche, legumi

• prodotti trasformati e confezionati: vino, olio, succhi di frutta, conserve di frutta e ortaggi, miele... Tutti prodotti commercializzati provengono solo da aziende agricole: dall'Azienda che coltiva frumento si comprano farina, biscotti e paste; dall'Azienda che coltiva mirtilli si comprano succhi, confetture e le composte. L’AZIENDA AGRICOLA ALTO SEBINO commercializza direttamente i prodotti della sua azienda, i prodotti di aziende agricole del terri-

Perché comprare dalla AZIENDA AGRICOLA ALTO SEBINO • i prodotti sono più conv nienti • c’è più scelta • c’è tanto sapore in più • la spesa è sostenibile ed eco-compatibile • si è certi di quello che si mangia. L’AZIENDA AGRICOLA ALTO SEBINO è anche un Punto Campagna Amica, spaccio aziendale dell'Agricoltore accreditato e controllato dalla Coldiretti per la vendita diretta di prodotti agricoli italiani, freschi di stagione, a km zero, no OGM. La filosofia dello spaccio aziendale è di offrire ai clienti la possibilità di gustare i prodotti tradizionali, i prodotti "di una volta" per intenderci.

Nell’AZIENDA AGRICOLA ALTO SEBINO puoi trovare la farina qualità gialla, rossa, macinata fine o a grana più grossa prodotta con il loro granoturco, macinato a pietra nel vecchio mulino funzionante ad acqua. Dalla loro produzione di piccoli frutti si ottengono gustosissimi succhi, confetture di frutta (45% di frutta, dolcificate con zucchero di canna), composte di frutta (70% di frutta, dolcificate solo con succo di mela); Nell’AZIENDA AGRICOLA ALTO SEBINO si coltivano erbe aromatiche e sono gli

unici nella zona a produrre lo Zafferano che vendono purissimo in stimmi. Nell’AZIENDA AGRICOLA ALTO SEBINO si possono trovare tantissimi prodotti ottenuti dalla lavorazione della farina di frumento, segale, castagne. Presso di loro si possono confezionare cesti regalo con vari prodotti agricoli, olio del lago in confezioni regalo esclusive, vino della Franciacorta, vino della Vallecamonica tutti regali particolari e sicuramente apprezzati.

ORARI di APERTURA:

Martedì e Mercoledì 08.30 - 12.00 Giovedì Venerdì e Sabato 08.30 - 12.00 16.00 - 19.00

AZIENDA AGRICOLA ALTO SEBINO

Punto Campagna Amica prodotti del territorio ALIMENTI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA P.zza Umberto I° - 25055 PISOGNE - tel. 346 3921863

Giugno 2011

CULTURA

di Giorgio V. Brandolini Il mais, nome scientifico Zea Mays, è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Graminacee. Ricerche svolte su questa pianta suggeriscono che derivi da una pianticella selvatica originaria del Messico e del Guatemala: il teosinte. I biologi dell'Università della California hanno infatti scoperto nel mais la presenza del gene barren stalk 1 che lega questa pianta al teosinte. Questo gene ha permesso agli agricoltori del Centro Americani di 7.000 anni fa di ottenere il mais. Il nome proviene dal termine Maiz di origine Arauca. Lo stato di Arauca è uno dei dipartimenti della Colombia e si trova nella parte orientale, al confine con il Venezuela. La coltivazione del mais risale a circa 7.500 anni fa. Nel Nuovo Messico è stata trovata la varietà più antica e la sua coltivazione si estendeva dall'America centro meridionale a Nord fino alla regione dei Grandi Laghi. Anche il popolo Azteco aveva un dio dedicato al mais Centeotl - e anche loro avevano delle cerimonie e dei riti sacrificali legati al ciclo della maturazione della pianta. Una

prima cerimonia con sacrificio, veniva eseguita quando il mais era maturo: una giovane donna veniva decapitata rappresentando la raccolta delle spighe di mais. A fine mietitura, una seconda fanciulla veniva uccisa poi scorticata, a rappresentare la decorticazione del mais. Numerose altre leggende e tradizioni legano i popoli del nuovo mondo alla coltura del mais. Le antiche popolazioni centro americane, coltivavano il mais insieme alle piante rampicanti dei fagioli, lasciandole aggrapparsi al fusto alto e snello del mais. È stato, per tanti anni, il cereale base dell'alimentazione dei maya, degli aztechi, delle popolazioni antiche dello stato del Nevada e degli Inca del Perù. Le popolazioni Mochica e Chimù (lungo la costa settentrionale del Perù) ne ricavavano una bevanda alcolica. COSÌ ARRIVÒ NELLA BERGAMASCA Secondo Pietro Martire d’Anghiera e Bartolomé de las Casas, lo stesso Cristoforo Colombo ha portato in Europa piccoli campioni di mais (1493) che furono inviati alla Sede pontificia in Roma e di lì ad alcuni prìncipi italiani (1494) tra cui il milanese Ascanio Sforza. Favorevoli caratteristiche di conservazione facilitarono l’introduzione in Europa dei mais ultra-vitrei (pop corn), usati come maíz de pinole ossia la cui granella e farina tostata servivano per depurare l’acqua impiegata dai marinai durante la traversata dell’oceano Atlantico. In Italia prevalsero le forme vitree dei Caraibi e delle Ande settentrionali, che si conservavano meglio

Storia del Mais

durante tali viaggi – in cui servivano come cibo per i navigatori – e che crescevano bene nei climi temperati sudeuropei. La coltivazione del mais passò dai regni di Spagna agli Stati italiani soggetti (Regno di Napoli e Sicilia, Ducato di Milano, Possedimenti toscani) e alle Repubbliche di Genova e di Venezia attive nel commercio europeo. La coltura del mais è segnalata a Napoli nel decennio 1530, nel Polesine e nel Veronese dal 1554 ed è documentata in Toscana nel 1556. L’introduzione in Lombardia avvenne durante l’episcopato di Carlo Borromeo (1563-1584). In un documento di Gandino si legge che nel 1632 fu seminato il primo campo di melegotto nel terreno chiamato La Costa sotto Corno in contrada Clusvene e tutti andavano a vedere il seminato nuovo di detto grano mai più veduto in Italia, dopo ne fecero semenze e fu portato in paese da un foresto. Lungo un torrente al confine fra Gandino e Leffe fu costruito un Molino melgarolo. Nel 1638 Pietro Gaioncelli faceva seminare del mais in un orto di sua proprietà in località Volpino a Lovere, destandola meraviglia dei vicini. Il mais fu chiamato formentù, melgot, melgù o anche melga nella Bergamasca, altrove e nell’italiano comune granoturco, con riferimento alla sua provenienza esotica da paesi caldi. Infatti la serenissima Repubblica di Venezia era solita importare dalle province ottomane il mais necessario per ovviare alle carestie. La coltura del mais crebbe da uno a due terzi dei seminativi

nella Bergamasca nel corso del XIX secolo. La rotazione frumento mais dominava l’agricoltura bergamasca. l mais era fatto macinare al mulino e impiegato per l’alimentazione della famiglia contadina e il frumento era venduto per procurarsi la liquidità necessaria per pagare il mugnaio e a volte la pigione oltre che per acqui acquistare il sale, lo zucchero, l’olio, il vestiario, le calzature. Dalla fine del XIX secolo, in seguito all’aumento della popolazione urbana, consumatrice di pane, la coltivazione del frumento si espanse anche a spese di quella del mais. Nelle alte valli a tali cibi si aggiungevano le castagne e le patate, oltre alla segale, l’orzo, la spelta. In alcune zone come la val Brembana si coltivava anche il grano saraceno. Il formaggio e il bicchiere di vino completavano il quadro delle fonti energetiche della dieta giornaliera delle famigliecontadine, che consumavano la carne in rare occasioni. NEL XIX SECOLO C’ERA IL POLENTÉR Il nuovo cereale sostituì il miglio di tradizione latina e la fraina o grano saraceno di origine germano-mongolica, sia come coltura primaverile-estiva di tipo pluviale, sia come ingrediente del cibo principale dei contadini: la polènta.Una cultura culinaria del mais si estese nelle zone padane e peninsulari. La polenta era preparata con la farina di mais bianco nelle Venezie e in alcune aree dell’Italia meridionale e con la farina di mais giallo nella Bergamasca e nel restodell’Italia.

Nel XIX secolo a Bergamo e in altre città fu in auge il

negozio del polentér che cuoceva e vendeva la polenta. Le spighe di mais raccolte erano riunite in mazzi legando assieme i cartocci, usati in seguito per riempire i sacconi. I fusti tagliati erano legati a fasci e riuniti in mucchi conici ritti, legati in basso con corde e verghe e in alto più aperti. Essi rimanevano nel campo, finché erano dati in pasto al bestiame in inverno, come complemento del fieno.I mazzi di spighe di mais erano appesi a graticci del loggiato della casa, e lasciati essiccare all’aria aperta. La sfogliatura e la sgranatura si effettuava in una stanza o sull’aia, a volte a mano, utilizzando una grattuggia apposita o battendo le spighe con un corto bastone. I tutoli sgranati erano bruciati. In primavera gli stocchi del mais erano tagliati con la roncola. La granella sfusa era conservata in una madia ubicata nella cucina. Era portata al mulino e macinata un poco per volta, dato che la farina si deteriora più rapidamente del chicco intero. Il rendimento delle varie frazioni di farina nel loro complesso superava l’80%. Il resto, cioè la crusca, era dato in pasto agli animali da cortile. Le diete povere di carne e basate solo sul mais favorirono favorirono, a partire dal XVII secolo, l’insorgere della pellagra, una malattia costituzionale caratterizzata da descuamazioni e ruvidità della pelle causata dalla carenza della vitamina acido nicotinico e pro-

babilmente dalla presenza di aflatossine sui chicchi maturati o essiccati malamente. Un tempo l’impasto della polenta si preparava versando in un paiolo di acqua bollente, sostenuto per mezzo del braccio girevole alla catena del camino e posato sul treppiede, sale grosso e farina nostrana non burattata – ossia ottenutausando una macina di pietra senza separare la crusca (sostituita in seguito dalla farina bramata, a grana grossa) –.La cottura della polenta c on legna secca e a fiamma alta sul camino, e in tempi più recenti sulla stufa di ghisa, richiedeva anche un’ora.Questo alimento poteva essere arricchito di volta in volta con formaggio, cotechini, carne, spezie e condimenti vari. Il rimescolamento continuo impediva che l’impasto aderisse troppo presto alle pareti del paiolo di rame o di ghisa. Esso era eseguito in senso orario con il bastone della polenta ricurvo di gelso, di salice o di ginepro, lungo cm 60-70 e con diametro di cm 1,5. Quando si formava la crosta dorata all’interno e quasi bruciata a contatto con le pareti del paiolo, quest’ultimo veniva rivoltato e svuotato su un tagliere in legno. Quindi la polenta veniva divisa in quattro parti con due tagli perpendicolari effettuati con un filo di cotone, annodato al foro che attraversava il manico del tagliere o con un coltellone di legno. La polenta era quindi affettata e servita inpiatti e scodelle.

IMPRESE E SALUTE

Giugno 2011

DAL MONDO DEL LAVORO

Brixia Servizi S.r.l. affiliata di Servizi & Sistemi S.r.l. in collaborazione con RINA SERVICES S.p.A. e Mondo saldatura S.r.l. organizza un

INCONTRO TECNICO CON LE CARPENTERIE

VENERDI’ 10 GIUGNO 2011 ORE 15:00 SUL TEMA CENTRI di TRASFORMAZIONE ACCIAI per CARPENTERIA METALLICA nella realizzazione di elementi per le COSTRUZIONI Con la nuova normativa, entrata in vigore il 01/07/2009, le carpenterie/officine che lavorano e/o assemblano elementi strutturali da utilizzare nelle costruzioni (es. strutture portanti, travi, solai, staffe, ecc) devono ottenere dal Ministero dei Lavori Pubblici – Servizio Tecnico Centrale ”Attestato di denuncia dell’attività di centro di trasformazione”. IN ASSENZA DI AUTORIZZAZIONE MINISTERIALE NON SARÀ PIÙ POSSIBILE IMMETTERE SUL MERCATO ELEMENTI STRUTTURALI DA UTILIZZARE PER LE COSTRUZIONI. LA QUALIFICAZIONE PUO’ ANCHE DIVENIRE NUOVA OPPORTUNITÀ IN UN MERCATO SEMPRE PIU’ DIFFICILE E CONCORRENZIALE. Nell’incontro saranno trattati: i requisiti necessari; gli aspetti burocratici e operativi; la rintracciabilità; l’identificazione ed eventuale marcatura dei prodotti, la certificazione del sistema di gestione per la qualità (ISO9001) e dei requisiti di qualità per la saldatura per fusione dei materiali metallici (ISO 3834, in caso di manufatti realizzati mediante giunzioni saldate), la qualifica di saldatori, operatori di saldatura, operatori c.n.d. e dei coordinatori/ispettori di saldatura. L’incontro si terrà presso la sede di Brixia Servizi srl a Brescia in Via San Rocchino 15.

IL CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI: cambia il sistema autorizzativo alla luce del progetto di riforma

Con la recente introduzione del D.L.78/2010 convertito nella LEGGE 122/2010 è cambiato radicalmente lo scenario delle “autorizzazioni” rilasciate dalla Pubblica Amministrazione; tra di esse ci sono anche implicazioni per il certificato di prevenzione incendi, relativo alle ben note attività di cui al D.M. 16.02.1982. Per il sistema futuro si prevede un nuovo regolamento della disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi distinguendo le attività sottoposte ai controlli in tre categorie, A, B e C in relazione alla dimensione dell’impresa, all’esistenza di specifiche regole tecniche, alle esigenze di tutela della pubblica incolumità. In fase di ridefinizione anche il numero e il tipo di attività civili, industriali e affini soggette.

CONTRIBUTI ALLE IMPRESE ALLE IMPRESE

CERTIFICAZIONE AMBIENTALE ISO 14000 – Il ministero dell’Ambiente ha a disposizione 3,5 milioni di euro per servizi alle imprese alla certificazione ambientale ISO 14000 o registrazione regolamento EMAS. Possono essere finanziati i costi ottenuti: a) per consulenza qualificata finalizzata alla definizione/progettazione del Sistema di Gestione ambientale; b) per l’ente di verifica/certificazione; c) per la realizzazione delle indagini finalizzate all’analisi ambientale iniziale (a titolo di ese pio: analisi delle emissioni , analisi degli scarichi, carotaggi, analisi fonometriche) d) per la formazione specifica, sia gli addetti dell’impresa sia per il Responsabile del Sistema di Gestione ambientale della stessa. La certificazione ambientale è inoltre un valido strumento sia al fine di aumentare la competitività delle imprese che nel migliorare la propria immagine nei rapporti con gli enti preposti ai controlli.

CORSI ADDETTI RIMOZIONE AMIANTO

ervizi & Sistemi ha programmato, presso la propria sede, per l’inizio del mese di giugno un Corso per addetti alla rimozione amianto. Per ulteriori informazioni ed iscrizioni è possibile contattare la segreteria di servizi & Sistemi al 0364 880853 (Area Formazione).

NUOVO SERVIZIO

AGENZIA ENTE ACCREDITATO Da marzo Servizi & Sistemi è agenzia di ente accreditato sul territorio e promuove quindi una serie di servizi qualificati molto importanti per le imprese tra i principali servizi offerti rientrano: - Verifiche per ATEX (atmosfere esplosive) e PED (apparecchi a pressione). - Marcatura CE macchine/attrezzature: Verifica macchine; Fascicolo tecnico. - Marcatura CE prodotti: Iter marcatura prodotti/materiali; Iter certificazione centri di trasformazione acciaio Iter per certificazione 3834 (saldatura). - Sistemi di gestione e assistenza audit vari:ISO 9000/14000/18000 - VERIFICHE ENTE TERZO: Impianti messa a terra; Impianti di sollevamento. VERIFICHE APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO E' stato approvato il Decreto del Ministero del Lavoro 11 aprile 2011 che consente al datore di lavoro di avvalersi anche di soggetti privati abilitati per le verifiche obbligatorie annuali in ottemperanza art. 71 del 81/2008. Servizi & Sistemi è agenzia di ente accreditato sia per le verifiche di apparecchi di sollevamento quali carroponti, argani, gru, piattaforme, sollevatori telescopici sia per le verifiche periodiche obbligatorie delle MESSE A TERRA previste dal DPR 462. FORMAZIONE si rammenta che è possibile accedere a formazione gratuita/finanziata/agevolata tramite i fondi interprofessionali e/o tramite le camere di commercio e/o altri enti. SERVIZI & SISTEMI ORGANIZZA I SEGUENTI CORSI: •Corso per Responsabili servizio di Prevenzione e Protezione •Corso per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza •Corso di formazione per dirigenti e i Preposti / Capocantiere •Corso per Addetti Antincendio •Corso per Addetti al Primo Soccorso •Corso per uso sistemi anticaduta e dpi di terza categoria anticaduta •Corso per auditor sistemi di gestione (9001 – 14001 – 18001) •Corso per Addetti montaggio ponteggi utilizzo sistemi anticaduta. •Corso per addetti e preposti ai lavori in fune •Corsi di formazione uso attrezzature (carrelli, carroponti, piattaforme, gru, ecc.) SICUREZZA NEL SETTORE AGROFORESTALE A partire dal 1° aprile presso la sede di Servizi & Sistemi si è svolto lo stage di una studentessa iscritta al corso di laurea in Valorizzazione dell’Ambiente e del Territorio Montano, incentrato sulla salute e la sicurezza in ambito agro-forestale. Il lavoro che è nato da questa collaborazione verrà presentato NEL MESE DI GIUGNO PRESSO LA SEDE UNIVERSITARIA DI EDOLO, IN OCCASIONE DI UN INCONTRO SUL TEMA DELLA SICUREZZA CON GLI OPERATORI DEL SETTORE AGRICOLO E ZOOTECNICO. Per informazioni rivolgersi direttamente a Servizi & Sistemi. CORSI DI QUALIFICA SALDATURE E CND seguito dell’incontro con le carpenterie di VENERDI’ 15 APRILE 2011 sul tema centri di trasformazione acciai e sui i processi di saldatura. Servizi & Sistemi organizza in collaborazione con RINA SERVICES io seguenti corsi:

- CORSO DI QUALIFICA PER COORDINATORI PER LA SALDATURA - CORSO DI QUALIFICA PER ADDETTI ALLA SALDATURA - CORSO DI QUALIFICA PER ADDETTI AI CONTROLLI NON DISTRUTTIVI (CND)

SPORT

Il sogno si è realizzato!

Giugno 2011

Impresa storica per la società sebina che conquista la promozione in B di Arrighetti Laura Denominata Vivigas per lo sponsor principale, la pallacanestro Costa Volpino festeggia con giocatori, società e tifosi la tanto desiderata vittoria nella finale play – off. Per prima cosa elenchiamo i veri eroi: i giocatori. In ordine di maglia abbiamo Meloni (play, 1991), Benevelli (ala/ guardia, 1988), Giovanelli (play/guardia 1983), Baroni (ala, 1987), Muzio (play, 1975), Roberti (play/guardia, 1988), Trentini (ala/pivot, 1970), Andreoni (ala, 1990), Colonnello (ala, 1981), Guerci (pivot, 1973), Bontempi (ala, 1988),

Longoni (play, 1989) e Giudici (play, 1994).La guida tecnica è affidata a un esperto Andrea Gabrielli, aiutato dal vice Musatti. Un gruppo compatto che nella regular season ha chiuso al terzo posto, collezionando 22 vittorie e sole 6 sconfitte, frutto della miglior difesa del girone e del settimo miglior attacco; arrivata al decisivo round battendo Brescia e Desio. L' ultimo ostacolo da abbattere era la Diemme Trade Cremona, squadra che si presentava come la miglior forza del campionato e che arrivava in finale grazie ai successi ottenuti su Cantù e Pisogne.

Domenica 29 maggio si è disputata gara 1 al PalaRadi di Cremona, dove la compagine sebina ha avuto le meglio sulla squadra locale dopo una partita all ' insegna dei brividi e della

tachicardia. Punto a punto fino alla fine, molti colpi di scena e soprattutto molta tecnica in campo. Partita basata su due ottime difese che si studiavano a vicenda, ma alla fine è il risul-

tato che conta. Al suono della sirena finale il boato dei tifosi di Costa non si è fatto attendere, lo sventolare delle bandiere nero – arancio ha fatto da cornice a uno spettacolo emozionante: tutti i tifosi riuniti per esultare il primo passo verso l' aspirata promozione. Decisiva è stata gara 2 svolta al PalaCbl di Costa Volpino mercoledì 1 giugno. Una partita all' ultimo respiro per i moltissimi sostenitori presenti in tribuna e ovviamente per i protagonisti in campo. Incontro delicatissimo sotto il profilo psicologico che ha visto vittoriosa la squadra più concentrata e più solida dal punto di vista

difensivo. Il match si è concluso con il risultato di 72-62 per la squadra locale che sino alla fine ha lottato per evitare l' ultimo attacco di Cremona. Il suono finale della sirena ha dato il via a una grande festa al PalaCbl, dove giocatori, dirigenti e tifosi hanno dato sfogo alle loro emozioni e alla loro gioia, consapevoli di aver centrato una promozione storica e di essere protagonisti di una bellissima pagina della storia del basket locale. Non resta che complimentarsi e augurare per la prossima stagione un grosso in bocca al lupo, sicuri che a Costa Volpino andrà in scena un grande basket.

Pisogne festeggia la promozione dell’Asa Anticendio di Prima Divisione Diario di un’annata stupenda

Non si sono ancora spente le eco per la partecipazione ai play off della B1 femminile che la New Volley 2000 Pisogne vuole attribuire il giusto risalto anche ad un’altra impresa. Al termine di un’annata lunga ed estenuante, la formazione di Prima Divisione, targata Asa Antincendio Pisogne ha conquistato la promozione diretta in serie D. Abbiamo chiesto a Salvatore Monaco, stratega e fautore di questo progetto, di stilare un bilancio di questa incredibile stagione, dando anche una valutazione complessiva all’operato delle proprie giocatrici. Siamo partiti con l’obiettivo di far crescere il gruppo composto da ragazze camune (a cui si è aggiunta la “bresciana” Lovato) e di dimostrare che si può fare bene unendo le forze in Valcamonica. Alla fine del primo step del progetto possiamo affermare che i risultati siano andati aldilà di ogni più rosea aspettativa: abbiamo vinto il campionato e

le ragazze hanno via via dimostrato di essere cresciute singolarmente e con il team. Il campionato è iniziato con 2-3 a Cazzago S. Martino ed è finito con lo stesso risultato contro le cugine del Rogno ma chiaramente è stato molto bello assistere alla trasformazione e alla creazione di un vero gruppo che, passando dalle vittorie con Montecchio, Cortine, Lumezzane e Rovato, è riuscito a dimostrare tanto carattere e voglia di raggiungere il traguardo finale, superando il momento difficile del girone di ritorno coinciso con le sconfitte con Montecchio, Lumezzane ed Iseo. Alla fine un solo 0-3 e quattro 2-3 hanno segnato in negativo un percorso di crescita che ha visto le ragazze dell’Asa Pisogne vincere il campionato con ben nove punti di vantaggio sulla seconda. Marianna Filippi Pioppi Il cucciolo del gruppo. È stata quella che è cresciuta più di tutte, sempre presente agli allenamenti, sem-

gioco si è fatto duro. Debora Panteghini Nonostante i problemi alla schiena non si è mai tirata indietro, ha lavorato sodo dimostrato che può ancora dare tanto.

pre disponibile a seguire gli input dell’allenatore, è stata una sicurezza sia in ricezione che in difesa, dimostrando ancora tanti margini di miglioramento. In questi giorni sta allenandosi con la rappresentativa regionale di beach volley e speriamo tutti che riesca ad essere selezionata per rappresentare la Lombardia al Trofeo delle Regioni.Rossella Belli Centrale che in certe partite ha rappresentato un muro invalicabile per le attaccanti avversarie. Nel corso della stagione ha inoltre affinato e migliorato la battuta.

Emma Bonomi e Viviana Filippi Pioppi La prima ha avuto delle difficoltà iniziali che le hanno impedito di dimostrare il proprio valore ma da dicembre in poi ha gestito la squadra alternandosi con la seconda permettendo all’allenatore di poter avere un gioco differente a seconda delle necessità tattiche del momento.

Agata Pezzotti La top scorer del gruppo, oltre che una certezza per la difesa e la ricezione dell’ASA Pisogne. È riuscita ad accrescere il proprio bagaglio tecnico in attacco anche se sa perfettamente che deve lavorare Silvia Lovato molto sotto il profilo psico- Un infortunio alla spalla ne ha limitato l’apporto in logico - caratteriale. attacco ma è stata per tutto l’anno pedina importanAlessandra Bondioni La sua battuta flot ha risol- te. Ha dato equilibrio alla to positivamente tante si- squadra. Ben accettata dal tuazioni difficili e da buon gruppo e perfettamente incapitano è riuscita a pren- tegrata. dere la squadra per mano e portarla alla vittoria in Roberta Bondioni tante partite importanti. È stata il primo cambio per Sempre presente quando il le attaccanti sempre pron-

ta e disponibile ogni volta che è stata chiamata in gioco. Roberta Pedersoli Parla pochissimo in gruppo ma ha parlato con i fatti in campo. Cresciuta tantissimo a muro ha dato sempre il proprio contributo. Anna Zon Atleta che tutti gli allenatori vorrebbero avere: centrale, opposto, cambio in ricezione e in difesa, nonostante i grossi sacrifici che ha dovuto affrontare (studia a Brescia) è stata una persona che si è sempre spesa tanto per il gruppo. Francesca Taboni e Giulia Benedini Grazie anche a loro che si sono tanto impegnate durante l’anno, pur smettendo poi, per scelte personali. Valentina Degani Aggregata dall’under 18 nella seconda fase del campionato, è una giovane che potrà crescere tanto e su cui si punterà l’anno prossimo.

Giugno 2011

MODA

Ciao Sono Laura. Sono diplomata al Liceo Scientifico di Lovere, e ora frequento il primo anno della Facoltà di Lettere all’ Università di Bergamo. Spero che la mia rubrica vi piaccia e susciti in voi curiosità e interesse

Fashion & Beauty

TACCO 12, LICENZA DI SEDURRE Dalle zeppe ai sandali – gioiello. Tutte le tendenze della prossima estate. I tacchi come l' agente 007? Ovviamente si, ma la missione delle calzature non è uccidere, ma sedurre. Tutte le donne non possono rinunciare a un bel paio di scarpe per far capitolare ai loro piedi un uomo. Non a caso i tacchi sono una vera passione per la maggior parte delle donne. E la moda per questa estate cosa propone? Per prima cosa bisogna eliminare le mezze misure: o vertiginosi tacchi o sandali ultra-flat. Si parla quindi di plateau in raso con pizzi, fiocchetti, cinturini, borchie e plexiglass, grande novità di quest' anno. Basta dare un' occhiata alle passerelle di Chloe' per notare un tripudio di tacchi e strutture trasparenti. Il massimo della seduzione, care donne, lo otterrete con una scarpa in vernice rossa altissima e super sexy, come quelle indossate dalle modelle di Zanotti per conquistare il pubblico delle sfilate milanesi.

In questa lista di super – tacchi, non possono mancare le zeppe. In tinta unita nei colori più svariati, ma soprattutto bianche; un

piccolo consiglio è di non esagerare con gli accessori perchè già loro stesse completano un look. La prossima stagione, per fortuna, ci concede anche scarpe comode e pratiche. Prosegue la moda dei sandali alla schiava, arricchiti con pietre dure e adatti

anche per la sera o per un aperitivo. I più glamour hanno un cinturino alto sulla cavi glia, multi-listini e tantissimi strass per brillare nella notte. Altra tipologia ultra – flat è la classica ballerina,

che anche d' estate non può mancare. Gli stilisti ci offrono mille varietà, ma una cosa è certa: l' animalier ha conquistato tutti.

Molto elegante è lo zebrato, che insieme al leo pardato formano un duetto classico, ma per chi volesse osare, può sbizzarrirsi con accostamenti fuori dalla norma: nero con rosa

shocking e blu elettrico con giallo fluo. La nostra carrellata sul meglio della prossima stagione è ormai conclusa. Io ho già le idee chiare per il prossimo shopping..... E voi avete già scelto tra tacchi alti o sandali - gioiello?