Il Giornale sebino e della Franciacorta - mese di febbraio 2011

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Chiocciol@PUBBLICITÀ 035 972217

Mensile d’informazione del Sebino Provincia

Chiocciol@PUBBLICITÀ 035 972217 Anno VI, n° 02 - Febbraio 2011 € 1,00

Provincia di Bergamo e Fondazione Intercultura Insieme a sostegno del volontariato di Protezione Civile

La Provincia di Bergamo - Assessorato Attività Giovanili e Protezione Civile - in collaborazione con Fondazione Intercultura Onlus, ha finanziato una borsa di studio per la partecipazione gratuita di giovani figli di volontari di Protezione Civile al programma scolastico annuale di Intercultura in Svizzera, per l’anno scolastico 2011/2012.

Seriate

Per aumentare la sicurezza Seriate potenzia la video-sorveglianza-

Tutto pronto per il trasloco nella nuova RSA Faccanoni

Importanti finanziamenti per la ristrutturazione della Basilica di S. Maria in Valvendra e dell’istituto “Ivan piana”

L’Amministrazione comunale di Lovere ha fatto bis! Nel giro di un paio di mesi la Giunta guidata dal Sindaco Giovanni Guizzetti ha ottenuto due importanti risultati: un finanziamento dallo Stato per il restauro della Basilica di Santa Maria in Valvendra e un cospicuo investimento da parte della Provincia di Bergamo per la ristrutturazione straordinaria dell’edificio che ospita l'Istituto superiore “Ivan Piana” di Lovere.

Darfo B.T.

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La struttura verrà inaugurata nel mese di marzo

Sono stati trasferiti nella giornata di mercoledì 2 febbraio i 70 ospiti della RSA Faccanoni che hanno abbandonatola vecchia struttura a favore della nuova casa di riposo realizzata in Via Veneto. Il trasferimento degli anziani è arrivato a compimento della nuova RSA, i cui lavori di realizzazione sono terminati già nelle scorse settimane.

Lovere

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Nuove telecamere per controllare parchi, scuole e territorio

Seriate potenzia il sistema di video-sorveglianza. Massima attenzione per la sicurezza urbana e stradale. In programma per il 2011 l’installazione di nuove videocamere di ultima generazione per monitorare il territorio. La spesa complessiva ammonta a 30 mila euro, per circa il 70% finanziati dalla Regione Lombardia.

Sarnico

www.ilgiornalesebino.it

Lungo l'Oglio, in Valcamonica scatta la depurazione che è stata attesa 25 anni

Viene quasi voglia di prendere una bottiglia e riempirla con l'acqua del fiume Oglio per farla esaminare e capire quanti batteri e inquinanti arrivino lì dentro dagli scarichi fognari di mezza Valcamonica prima di sfociare nel lago di Iseo, con tanti cari saluti alla sospirata balneabilità. fare il bagno tranquilli.

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Febbraio 2011

PROVINCIA

Arriva il tesserino segna-pesci

Il pescatore dovrà annotare i pesci pescati sul tesserino e restituirlo entro il 28 febbraio 2012

Un tesserino segna-pesci per tenere sotto controllo la salute e la quantità della fauna ittica dei corsi d'acqua bergamaschi. La Giunta provinciale ha deliberato di avviare, in via spe-

rimentale, un monitoraggio tra i pescatori che frequentano le zone no-kill istituite sui fiumi e torrenti bergamaschi attraverso l'adozione di un "tesserino segna-pesci" che verrà rilasciato gratuitamente

a chi decida di aderire all'iniziativa. Il pescatore dovrà annotare i pesci pescati sul tesserino e restituirlo entro il 28 febbraio 2012. L'analisi dei dati acquisiti attraverso il tesserino consentirà di valutare il prelievo operato sulle specie di maggior interesse consentendo di intervenire correttamente per incrementarne la riproduzione naturale o con eventuali operazioni di ripopolamento. I tesserini saranno in distribuzione negli uffici del servizio Pesca in via San Giorgio 5/a, di associazioni e società di pesca, enti e negozi che aderiscono all'iniziativa.

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Online la guida "Uso del compost e dei reflui zootecnici in agricoltura Il documento contiene indicazioni utili per operatori del settore e autorità locali sul migliore e più corretto impiego in agricoltura dei reflui zootecnici e del compost, con il suggerimento di utilizzare quest'ultimo anche nell'ambito del "Green Public Procurement” (GPP), una modalità di acquisto delle Pubbliche Amministrazioni che permette di ridurre gli impatti ambientali legati ai processi di produzione e di consumo. La guida, elaborata dai settori Ambiente e Urbanistica e Agricoltura della Provincia di Bergamo insieme al Consorzio Italiano Compostatori (Cic) con la partecipazione

del Dipartimento ARPA di Bergamo, è disponibile su supporto cartaceo, per coloro

che ne vorranno fare richiesta, presso gli uffici provinciali.

Bergamo dalla mia finestra

La manifestazione coinvolge 38 tra i più importati artisti della provincia Lunedì 10 gennaio 2011, alle ore 18, nello spazio Viterbi della Provincia si è tenuta l'inaugurazione della mostra di pittura "Bergamo dalla mia finestra”, organizzato dal Cea - Centro di etica ambientale di Bergamo in collaborazione con Ucai. La manifestazione coinvolge 38 tra i più importati artisti della provincia, don France-

sco Poli (presidente del Cea) e l'architetto Giorgio Della Vite (presidente Ucai Bergamo). Erano presenti, portando il loro personale contributo, numerose autorità locali tra cui Pietro Romanò (Assessore all'Ambiente della Provincia), Giovanni Milesi (Assessore alla Cultura, Spettacolo, Identità e Tradizione della Provincia), Massimo

Bandera (Assessore all'Ambiente del Comune) e Ettore Gasparini (direttore generale CEA). L'evento si colloca tra le riflessioni proposte all'interno de " Il progetto di un nuovo Abitare” che è stato inaugurato nella splendida cornice di Città alta il 26 novembre scorso. Costruire e Abitare

in Provincia di Bergamo implica la conoscenza dei valori del territorio, della sua storia, delle sue tradizioni, delle sue dignità anche estetico - naturali. Il linguaggio dell'arte pittorica può sicuramente aiutare ad approfondire queste particolarità.

Cambio al vertice di A.B.F. Arriva Fabrizio Ferrari A.B.F. è un'azienda con 330 dipendenti, circa settanta dei quali provengono dalla Provincia

Presentato mercoledì 5 gennaio in Provincia il nuovo direttore di Abf, Azienda Bergamasca di Formazione che fa capo a via Tasso. Prende il posto di Osvaldo Roncelli il cui mandato si è concluso nel

maggio scorso quando è stato rinnovato il Cda di Abf. Si tratta di Fabrizio Ferrari, 55 anni, Amministratore di provata esperienza, attuale presidente di Irealp - Istituto regionale di Ricerca per

l'Ecologia e l'Economia applicate alle aree Alpine -, già Sindaco di Castione della Presolana e Consigliere regionale per due mandati. "Al direttore uscente va il nostro sentito ringraziamento per aver accettato di restare alla guida dell'azienda per tutti questi mesi - ha sottolineato il Presidente Ettore Pirovano - dandoci così il tempo di trovare la persona giusta a ricoprire il mandato”.

Azienda Bergamasca di Formazione è un'azienda con 330 dipendenti, circa settanta dei quali provengono dalla Provincia e dal 1° gennaio 2011 sono stati assegnati all'azienda di formazione. Abf svolge un ruolo fondamentale in un momento tanto delicato per il mondo del lavoro, sviluppando servizi in ambito formativo, rispondenti alle necessità del sistema produttivo bergamasco. "In controtendenza con

quanto previsto per le aziende partecipate da via Tasso ha specificato il Presidente -, nel bilancio 2011 ad Abf arriveranno circa 2 milioni e 500 mila euro in più, passando da un totale di 5 milioni a 8 milioni di euro”. Il ruolo di Ferrari verrà ovviamente ratificato dal Cda, oggi presente alla presentazione con due dei cinque membri, Antonella Gregis e Thomas Algeri. "Avere la possibilità di am-

ministrare un'azienda così importante per il territorio e la gente bergamasca è un privilegio per me che sono bergamasco - ha commentato Fabrizio Ferrari -. Aver fatto il sindaco aiuta inoltre a capire da vicino le esigenze vere della gente mentre la mia esperienza alla guida di Irealp sarà utilissima per conoscere e accedere ai fondi che l'Unione europea mette a disposizione per il settore della formazione”. Anno di fondazione 2006

Direzione e redazione:

Via Nazionale, 135 - 24062 Costa Volpino (BG) - Tel 035.972217 - Fax 035.4346933 E-mail: indrosrl@libero.it - info@chiocciolapubblicita.com Editrice: Indro srl - via Nazionale, 135 - 24062 Costa Volpino (BG) Registrazione: Tribunale di Bergamo decreto n°30 del 21/11/2006

Paolo Ferrari,

Stampa: Centro Servizi editoriali srl Impaginazione Grafica: Macario Michela per Chiocciola Pubblicità srl

Questo numero de “il Giornale del Sebino” è stato chiuso alle ore 15,00 di lunedì 31.01.2011


PROVINCIA

A scuola di cittadinanza

Febbraio 2011

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Gli incontri si svolgono presso la sala consiliare della Provincia di Bergamo Con il nuovo anno torna "A scuola di cittadinanza", il progetto attuato da Provincia, Comune e Università degli studi di Bergamo per avvicinare i ragazzi alla vita delle principali istituzioni bergamasche per conoscerle insieme alle persone che vi lavorano. Gli incontri si svolgono presso la sala consiliare della Provincia di Bergamo in via Tasso 8 dalle 9.30 alle 11.30 e si articolano in tre momenti: visita al Palazzo provinciale,

incontro con un rappresentante delle Istituzioni e approfondimento di un argomento di competenza provinciale Lunedì 17 gennaio 2011, gli studenti delle seconde classi delle scuole medie Nullo e Mazzi di Bergamo sono arrivati in via Tasso dove è stato mostrato loro lo storico palazzo che ospita la Provincia, dal cortile allo scalone d’onore, dalla sala Ulisse fino alla sala del Consiglio. Qui sono stati accolti dal

Presidente del Consiglio Roberto Magri e dal direttore generale Benedetto Passarello che hanno spiegato loro i ruoli e le funzioni dell'amministrazione provinciale: il funzionamento del Consiglio e della Giunta, la struttura degli uffici, le caratteristiche, i diritti e i doveri del pubblico impiego. Un tecnico del settore Ambiente, Paola Lorenzi ha quindi introdotto l’argomento dell’acqua intesa come

bene comune, valorizzando il ruolo della Provincia per la salvaguardia di questa preziosa risorsa spiegando ai ragazzi che il cittadino deve essere responsabile delle sue azioni e partecipe alla vita amministrativa per la tutela dei beni comuni. "La prima volta che sono entrato in un Consiglio è stato nel 1993 a 44 anni, - aveva ricordato alla presentazione del progetto, il Presidente della Provincia di Bergamo Ettore Pirovano -.

Sarebbe stato opportuno anche ai miei tempi impegnarsi per educare ad una coscienza civica”. "E' vero, i tempi della politica sono spesso lenti, i modi polemici, ma il confronto è alla base della democrazia che si esplicita nel valore di poter votare. E’ importante fare vedere dal vivo ai ragazzi come si gestisce la democrazia. Capirlo significa investire sul proprio futuro ed impedire che altri scelgano al nostro posto”.

Provincia di Bergamo e Fondazione Intercultura Insieme a sostegno del volontariato di Protezione Civile

La Provincia di Bergamo Assessorato Attività Giovanili e Protezione Civile - in collaborazione con Fondazione Intercultura Onlus, ha finanziato una borsa di studio per la partecipazione gratuita di giovani figli di volontari di Protezione Civile al programma scolastico annuale di Intercultura in Svizzera, per l’anno scolastico 2011/2012. Destinatari sono i giovani nati tra l'11 marzo 1993 e il 30 settembre 1995, residenti nella Provincia di Bergamo e figli di volontari di Protezione civile iscritti nelle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile della Consulta del Volontariato della Provincia di Bergamo e operanti nel territorio bergamasco. Gli studenti particolarmente meritevoli devono essere iscritti alle classi terze della scuola superiore pubblica dei comuni del territorio provinciale, e

saranno sottoposti a selezione e preparazione da gennaio a maggio 2011. Dalla selezione sarà scelto un ragazzo/a che sarà ospitato presso una famiglia locale (selezionata dalle sedi di Intercultura all’estero) già dal mese di agosto, in modo da consentirgli un graduale inserimento nel nuovo contesto ospitante e la possibilità di valutare le diversità come opportunità di confronto e di crescita. Lo studente frequenterà una scuola superiore pubblica, all’interno della quale troverà l’assistenza di un tutor, scelto dal corpo docente, che lo seguirà durate tutto il percorso scolastico e nella scelta del piano formativo a lui più consono. Lo studente, da subito, si calerà nella nuova cultura e nel nuovo contesto culturale, come opportunità di confronto e di crescita per se stesso e la famiglia che lo ospita. Gli

studenti partecipanti ai programmi di Intercultura usufruiscono inoltre di corsi di orientamento prima, durante e dopo l'esperienza. Si tratta di una esperienza unica per conoscere una cultura diversa, perfezionare la lingua inglese e apprenderne una nuova. Lo studente potrà stringere nuove amicizie ma soprattutto, cosa più importante, crescere come persona. Fondazione Intercultura, per lo svolgimento di tutte le attività necessarie alla realizzazione dei programmi di studio all'estero, ha dato mandato all'Associazione Intercultura ONLUS, operante in Italia dal 1955 e facente parte della rete internazionale AFS Intercultural Programs e dell'EFIL (European Federation for Intercultural Learning). “Con questa borsa di studio Provincia di Bergamo vuole esprimere il proprio ringra-

Collaborazione tra l’aeroporto di Orio e gli Ospedali Riuniti Durante le operazioni di sbarco sono state messe in atto tutte le procedure per il trasbordo dal velivolo ad un’autoambulanza

La collaborazione tra Ospedali Riuniti di Bergamo e l’Aeroporto di Orio al Serio si rivela sempre più strategica per il trasferimento di pazienti e le attività di supporto logistico alle equipe di Prelievo e Trapianto d'organi sulla rete internazionale. L’ultimo trasporto ha riguar-

dato una bambina dell’età di due anni in arrivo a bordo di velivolo Ilyushin 76 dalla città russa di Novosibirsk, nella regione siberiana. La piccola paziente, affetta da grave patologia, è stata costantemente assistita e monitorata da una equipe medica russa durante il viaggio che l’ha portata a

Bergamo. Durante le operazioni di sbarco sulla pista di Orio al Serio, sono state messe in atto tutte le procedure previste in questi casi per il trasbordo dal velivolo ad un’autoambulanza della Croce Bianca, con ausilio di personale paramedico ed infermieristico e alla presenza di una equipe di specialisti degli Ospedali Riuniti di Bergamo, oltre che con il supporto di personale e mezzi di assistenza di Sacbo. Alle fasi di arrivo del velivolo e trasferimento della piccola paziente dall’aeroporto all’ospedale hanno presenziato le autorità consolari russe.

ziamento al mondo del volontariato di Protezione Civile e offrire ai figli di volontari l’esperienza di scambi interculturali al fine di aumentare le relazioni e le conoscenze – spiega l’Assessore Fausto Carrara – Con la partecipazione ad una esperienza di vita e studio all’estero si vuole offrire una preziosa opportunità di confronto con altre realtà dalle diverse tradizioni, che un importante occasione di crescita personale. Questa esperienza sono sicuro avrà ricadute positive per l’intera comunità e l’intero territorio Bergamasco”. “Come Vicepresidente della Fondazione Intercultura, e ancor prima come bergamasca, ringrazio la Provincia di Bergamo e l'Assessore Fausto Carrara – sottolinea la dott. ssa Mietta Rodeschini - per aver voluto e sostenuto con entusiasmo questa iniziativa

lungimirante, dove i Volontari di Intercultura ed i Volontari della Protezione Civile bergamasca collaborano alla promozione di un progetto educativo internazionale a favore delle giovani generazioni. Un esempio concreto di come si possano veramente preparare i nostri ragazzi al domani, credendo in loro e nel futuro del nostro Paese. Questa scelta è particolarmente significativa nel 2011, anno dedicato dall'Unione Europea al Volontariato.” “La Svizzera non può che accogliere con entusiasmo un’iniziativa come quella promossa dalla Provincia di Bergamo e da Fondazione Intercultura – ribadisce il Console Onorario di Svizzera dott. Daniel Vonrufs - che dimostra ancora una volta la solidità delle relazioni, anche culturali, fra l’Italia e la Svizzera. Il fatto che l’iniziativa sia stata promossa

nell’ambito del mondo del volontariato, in cui l’Italia e la Svizzera sono storicamente molto attive, deve essere motivo di grande soddisfazione e orgoglio per tutti coloro che dedicano tanto tempo e risorse al bene della collettività”.

L'Assessore alla Protezione Civile Fausto Carrara


Febbraio 2011

SERIATE

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Lavori iniziati per il sottopasso ferroviario ma la RFI deve dare delle risposte per l’interruzione della linea ferroviaria Via Cesare Battisti rischia di rimanere chiusa sino a fine 2011

Lavori in corso in via Cesare Battisti per il rifacimento del sottopasso ferroviario. Un lavoro atteso da tempo e necessario per migliorare la sicurezza stradale e la viabilità di Seriate. Il giorno 10 gennaio, è stata chiusa la strada per consentire la realizzazio-

ne del nuovo ponte, progetto che prevede anche l’allargamento della carreggiata e la messa in opera di due passaggi pedonali. Ma incombe l’incertezza sui tempi di conclusione dei lavori per i cambi di risposta delle Ferrovie dello Stato

sull’interruzione di 54 ore della linea ferroviaria, necessaria per completare l’opera. “Stiamo aspettando la risposta definitiva della RFI sul periodo di chiusura che, nel crono programma stabilito lo scorso settembre tra Comune e RFI stessa, era previsto per maggio – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Achille Milesi-. Il 23 dicembre scorso tecnici della RFI hanno però comunicato, tramite il C.O.E.R (Centro Operativo d’Esercizio Rete), il possibile slittamento della chiusura della linea ad agosto. Speriamo non avvenga, creerebbe forti disguidi ai cittadini. La viabilità verrebbe bloccata per un tempo maggiore rispetto a quanto definito nel crono-programma, dove ve-

niva richiesto al Comune di comunicare alla RFI l’inizio dei lavori, da noi rispettati al 3 gennaio, così che la ferrovia avrebbe organizzato il suo intervento entro 100 giorni”. Durante le 54 ore di stop del passaggio ferroviario, la ditta appaltatrice “Bergamelli” di Albino realizzerà il ponte, il cui nuovo progetto prevede lo spazio per il doppio binario -oggi è unico-, come richiesto dalle ferrovie. A loro spetterà il compito di spostare i binari e le linee elettriche. Conclusa l’interruzione, sono previsti ancora 45 giorni per la realizzazione dei sottopassi e la rifinitura dei lavori. Se venisse confermata l’interruzione ad agosto vorrebbe dire tenere chiusa via Cesare Battisti sino a fine anno, il

che trova il pieno dissenso da parte dell’Amministrazione di Seriate, che ha descritto lo stato di fatto ad alcuni politici della Lega. “Via Cesare Battisti, interessata a una forte viabilità, collegata agli ingressi dell'Ospedale Bolognini, è importante per il traffico generale di Seriate. Non è assolutamente possibile tenere chiusa la strada per un anno, solo per le 54 ore di chiusura delle ferrovie», scrive il Sindaco Silvana Santisi Saita in una lettera indirizzata all’Assessore regionale al Territorio e Urbanistica, Daniele Belotti, a Luciana Frosio Roncalli del Cda delle Ferrovie Nord di Milano e al Consigliere leghista della Regione Lombardia, Giosuè Frosio. «Nel corso di

questi ultimi du e anni si sono tenuti diversi incontri tra il Dirigente dei Lavori pubblici del Comune di Seriate, Walter Imperatore, e i tecnici delle ferrovie per definire un crono-programma dei lavori e l'interruzione della linea ferroviaria», spiega il Sindaco, precisando: «Il Comune è impegnato per la realizzazione di questa opera importante per la viabilità di Seriate affrontando un costo rilevante pari a 1 milione e 450 mila euro. A questo si aggiungeranno le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria e il canone annuo per l’attraversamento del sottopasso. Onere che spetterà al Comune nonostante il manufatto diventerà di proprietà di RFI”.

Per aumentare la sicurezza Seriate potenzia la video-sorveglianza Nuove telecamere per controllare parchi, scuole e territorio

Seriate potenzia il sistema di video-sorveglianza. Massima attenzione per la sicurezza urbana e stradale. In programma per il 2011 l’installazione di nuove videocamere di ultima generazione per monitorare il territorio. La spesa complessiva ammonta a 30 mila euro, per circa il 70% finanziati dalla Regione Lombardia. «L’amministrazione comunale di Seriate da sempre è attenta alla sicurezza dei suoi cittadini, presidiando con pattuglie, vigili di quartiere e videocamere il territorio, per prevenire atti di vandalismo e

disordine pubblico e, quando necessario, sanzionare le irregolarità –dichiara il sindaco, Silvana Santisi Saita-. Negli anni si è costantemente potenziata la rete delle telecamere, dalla tecnologia diversa a seconda della tipologia di controllo. Quest’anno il comune incrementa il sistema di video-sorveglianza con l’installazione di nuove videocamere di ultima generazione per controllare i quartieri, le scuole, i parchi etc..». Nell’ottica della sicurezza viabilistica e urbana si è deciso di «controllare tutte le vie di ingresso alla Città,

per monitorare il traffico automobilistico, rilevando la lettura delle targhe», sottolinea il sindaco. La spesa complessiva del piano di potenziamento della video-sorveglianza, presentato dal comandante della Polizia locale Giovanni Vinciguerra, ammonta a 30 mila euro, per circa il 70% finanziati da contributo della Regione Lombardia. In Giunta comunale è passato il progetto. Nei prossimi mesi verranno stabiliti il numero, la tipologia di telecamere e la scelta dei punti strategici dove ubicare le nuove telecamere fisse e

“dome” wireless, ovvero con collegamento senza fili, con rotazione a 360° e possibilità di essere pilotate manualmente e riprendere zone decise e programmate. «L’Amministrazione comunale ha a cuore la vivibilità della Città di Seriate, per garantire ai propri cittadini di vivere in serenità in casa e sul territorio. Seriate pertanto continua la politica di attenzione alla sicurezza, legalità e di controllo del territorio, in risposta alle criticità e alle richieste dei cittadini», sottolinea il sindaco Saita, illustrando il già operativo sistema di

videosorveglianza. L’impianto attuale è composto da 2 server di registrazione digitale che, attivi 24 ore su 24, mantengono per alcuni giorni le immagini e i filmati, spesso usati dalle forze dell’ordine, provenienti delle 26 videocamere dislocate sul territorio, negli edifici comunali e in biblioteca. Ad esse ne verranno aggiunte altre per controllare le intersezioni stradali e le zone critiche del territorio. Nei nodi viabilistici in entrata e uscita da Seriate, dove sono già presenti le “dome”, verranno aggiunte 6 telecamere fisse,

capaci di leggere i numeri di targa, nel rispetto delle norme della privacy. Inoltre, quale deterrente per micro-criminalità, vandalismo e per controllare la sicurezza urbana e viabilistica, verranno posizionate telecamere fuori dagli istituti scolastici, nei parcheggi e nei parchi cittadini.


SARNICO

Febbraio 2011

Open day al Serafino Riva

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Tra novità e tradizione l’istituto sarnicese si presenta al pubblico

l’Assessore alla Cultura di Sarnico Romy Gusmini Ha aperto le porte a studenti e genitori l’istituto Serafino Riva di Sarnico che per la giornata di venerdì 14 gennaio ha deciso di organizzare un

open day. Dalle ore 18 alle ore 20 la scuola è stata a disposizione di tutti coloro che erano interessati a conoscere la strut-

tura, l’offerta formativa e le tante novità che l’istituto di istruzione superiore bergamasco ha in serbo per l’anno scolastico 2011/2012. Per la precisione durante l’orario di apertura straordinaria si sono approfonditi temi come i corsi di recupero, lo sportello “help”, le attività integrative e le visite di istruzione, i campionati sportivi studenteschi, l’ educazione alla salute e la prevenzione al disagio giovanile, i corsi di alfabetizzazione per alunni stranieri, il patentino E.C.D.L., il patentino ciclomotore, lo sportello C.I.C. (sostegno psicologico), il giornalino d’istituto, i pro-

getti Cinema e Teatro, il progetto COMENIUS, E.S.N. (European School Network), il Piano lauree scientifiche e le Certificazioni linguistiche, come il Trinity e Deutsch Zertifikat. Ma non solo. Il dirigente scolastico ha illustrato agli interessati anche l’innovativo servizio attivo già da quest’anno, il cosidetto registro elettronico, che consente ai genitori di conoscere, in tempo reale, voti, assenze e ritardi dei propri figli semplicemente utilizzando un computer, da casa o dal lavoro, dotati di una password personale. Partiranno a settembre 2011

anche i corsi di allineamento per gli studenti iscritti al primo anno: queste lezioni, in programma naturalmente prima dell’inizio della scuola, permetteranno agli alunni di consolidare i prerequisiti necessari ad affrontare materie nuove, quali latino o economia, e materie già studiate, quali matematica o italiano. “ I percorsi curricolari e le attività extra-didattiche – afferma il Dirigente Martelli - permettono agli studenti dell’Istituto di acquisire una preparazione completa per l’inserimento con successo nel mondo del lavoro o per la prosecuzione degli studi universitari con ottimi risultati”.

“Lodevole e apprezzabileha precisato l’Assessore alla Cultura di Sarnico Romy Gusmini- lo sforzo che Dirigente e Docenti stanno operando per offrire ai giovani del Basso Sebino e non solo un percorso formativo d’eccellenza e sempre più rispondente alle richieste del territorio. Ciò impone, e lo facciamo con piacere, a tutta l’Amministrazione comunale di Sarnico di adoperarsi per una campagna di sensibilizzazione e di rilancio dell’Istituto Serafino Riva, iniziativa che non mancheremo di comunicare presto a tutti gli studenti effettivi e potenziali”.

Tutto pronto per il trasloco nella nuova RSA Faccanoni La struttura verrà inaugurata nel mese di marzo

Sono stati trasferiti nella giornata di mercoledì 2 febbraio i 70 ospiti della RSA Faccanoni che hanno abbandonatola vecchia struttura a favore della nuova casa di riposo realizzata in Via Veneto. Il trasferimento degli anziani è arrivato a compimento della nuova RSA, i cui lavori di realizzazione sono terminati già nelle scorse settimane. La nuova casa di riposo, la cui struttura copre un’area totale di 8.000 mq di cui quasi 3.000 destinati ad aree di verde attrezzato, può essere definita come una residenza sanitaria assistita extra ospe-

daliera finalizzata ad offrire mortuaria, gli spogliatoi e i accoglienza ma anche e so- parcheggi del personale. prattutto prestazioni sanitarie. Anche il residence privato, L’edificio si sviluppa su due realizzato nella parte finale livelli principali fuori terra e della nuova RSA, è disposto su un livello interrato. su due livelli: al piano terra Al piano terra si trovano la ri- ricezione, soggiorno, ristocezione, il blocco degli uffici, rante-bar e 4 stanze (8 posti la sala riunioni e due nuclei letto) mentre al piano primo per un totale di 36 posti let- altre 12 stanze (24 posti letto). to e un’area per il pranzo. Al Sia la RSA che il residence piano primo si trovano inve- privato offrono un tipo di asce altri due nuclei con altri sistenza davvero completa: 36 posti letto, il soggiorno, da quella sanitaria a quella il locale per il pranzo e una medica, da quella farmaceutica a quella infermieristica palestra. Al piano interrato è posta e, ancora, riabilitativa. In invece una cucina generale, particolare la parte “privata” una lavanderia, la camera della struttura, attualmente in

attesa di accreditamento da parte della Regione Lombardia, fungerà anche da punto di sollievo per gli anziani: in altre parole saranno accettate anche richieste di ospitalità per un breve periodo di tempo pari a pochi mesi. La nuova struttura verrà inaugurata nel mese di marzo al cospetto delle autorità cittadine e provinciali e, con ogni probabilità, anche alla presenza del vescovo di Bergamo Monsignor Francesco Beschi. “Con la conclusione dei lavori della nuova RSA, Sarnico può contare su una struttura

moderna, efficiente ed accogliente che rappresenta un servizio di primaria importanza per la nostra comunitàha sottolineato il Sindaco di Sarnico Franco Dometti. La nuova struttura ha tutte le carte in regola per sostituire nel migliore di modi il vecchio edificio che per quasi 30 anni ha servito la nostra cittadina ed i nostri anziani”. “Siamo orgogliosi di questa nuova casa di riposo- ha fatto sapere Piero Arcangeli, Vice Presidente della R.S.A. Faccanoni. Siamo sicuri che rappresenterà un’eccellenza del nostro territorio”.

Il Sindaco di Sarnico Franco Dometti


PARZANICA

…è il titolo dell’ambizioso progetto che l’Unione dei Comuni, delle Parrocchie e della Pro Loco della Collina propo-

Febbraio 2011

Golgota… La Collina della vita…

ne per creare uno spettacolo dal grande impatto scenografico per gli abitanti di nquesti paesi, per i numerosi turisti, i visitatori e tutti coloro che da tempo giungono in questa zona per godere, oltre che del bellissimo paesaggio naturale in cui è posizionata, anche delle numerose iniziative artistiche e culturali che offre. L’idea è quella di coinvolgere tutti i gruppi delle comunità,

tutti i cittadini di ogni età: dai più piccoli, gli adolescenti e i giovani, i genitori fino ai più grandi, impiegando tutti i loro saperi artigiani o artistici, raccogliendo le idee e costruendo uno spettacolo che si snoderà - toccando alcune piazze - per la collina intera partendo da Fonteno sino a Riva di Solto. Semplici azioni teatrali, letture di brani della passione, morte e resurrezione di Gesù,

fuochi e grandi croci sono alcune idee già abbozzate, ma chiunque potrà partecipare portando idee e soprattutto prendendo parte a questo spettacolo mettendosi alla prova senza timidezza! Non si richiede nessuna abilità recitativa, nessun diploma di dizione e nessuna esperienza specifica, semplicemente la voglia di stare insieme e vivere un’esperienza decisamente

diversa! L’evento entrerà nel tanto ambito circuito teatrale di Crucifixus – Festival di Primavera, un festival di teatro sacro che si snoda tra la valle Camonica, il lago d’Iseo e la città di Brescia, giunto alla 13° edizione. La rassegna si svolge nel periodo di Quaresima. L’organizzazione vuole invitare i gruppi di tutte le comunità e i singoli abitanti interessati a quest’ iniziativa

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a partecipare alle assemblee pubbliche indette per poter esporre il progetto dettagliatamente, per poter raccogliere idee e pareri e iniziare a costruire insieme questo grande evento che avrà una risonanza mediatica di non poco conto creando un’affluenza di pubblico considerevole.

TAVERNOLA

La Giunta comunale di Tavernola esprime parere contrario all'uso da parte della società Sacci di combustibili alternativi alle materie prime Ora l'ultima parola spetta alla Provincia di Bergamo che però si è già espressa votando una mozione contraria al rinnovo dell'autorizzazione integrata

Con la delibera della Giunta comunale di Tavernola che in sostanza esprime parere contrario all'uso da parte della società Sacci, proprietaria del cementificio di combustibili alternativi (cdr e pneumatici triturati) alle materie prime, cala il sipario su questo progetto di lunga data che ave-

va ottenuto nel 2005 un via libera mai utilizzato però. Il cementificio aveva dunque richiesto un rinnovo di quell'autorizzazione a sperimentare per un certo periodo di tempo l'uso di questi combustibili con lo scopo di migliorare le emissioni in atmosfera. Rinnovo che aveva

bisogno del via libera del Comune, via libera però negato dopo uno studio tecnico appositamente commissionato. Ora l'ultima parola spetta alla Provincia di Bergamo che però si è già espressa in Consiglio votando all'unanimità una mozione presentata dai consiglieri Giuseppe Bettera,

capogruppo del Pdl, e Paolo D'Amico di Sinistra per Bergamo, mozione contraria al rinnovo dell'autorizzazione integrata ambientale. Inoltre l'Assessore provinciale all'Ambiente Pietro Romanò aveva già evidenziato come ritenesse vincolante il parere del Comune di Tavernola.

"Sì, possiamo quasi avere la certezza di essere alle battute finali - conferma il Sindaco di Tavernola Massimo Zanni - e io stesso ho avvisato della nostra decisione tutti i miei colleghi del Sebino che temevano per l'ambiente e per il turismo lacustre".

RIVA DI SOLTO

Bando per l’erogazione del “fondo famiglie colpite dalla crisi economica” Mediante l’assegnazione delle risorse attribuite dalla provincia di bergamo in attuazione al protocollo d’intesa tra provincia ed il consiglio di rappresentanza dei sindaci Si informa che la Provincia di Bergamo ha messo a disposizione dell'Ambito Territoriale Alto Sebino un budget complessivo pari a € 28.356,23 per contrastare il perdurare della crisi economica e finanziaria che ha investito il nostro territorio. L'Ambito Territoriale Alto Sebino, alla luce delle linee

guida espresse nella delibera di Giunta Provinciale, ha predisposto un bando finalizzato a far emergere alcune situazioni di fragilità, mettendo a loro disposizione un contributo economico. Le domande potranno essere compilate presso l'Ufficio Servizi Sociale del Comune e dovranno essere presentate al protocollo

dell'Ambito Territoriale Alto Sebino entro il 28 Febbraio 2011. Destinatari: Possono presentare domanda per accedere al bando i cittadini residenti nei comuni dell’Ambito Alto Sebino che a partire dal 1° gennaio 2008 abbiano vissuto una situazione di crisi economica dettata

da una riduzione di reddito. Nello specifico: - lavoratori che, a qualsiasi titolo hanno perso il posto di lavoro a partire dal 1 gennaio 2008; - lavoratori in cassa integrazione straordinaria o in deroga dipendenti di aziende che abbiano dichiarato esuberi o cessazione di attività;

- soci di cooperative che abbiano cessato qualsiasi rapporto di lavoro con la cooperativa e senza accesso a qualsiasi ammortizzatore sociale; - lavoratori socialmente utili, lavoratori con contratto di lavoro accessorio o con reddito da lavoro inferiore a 3.000,00 euro annui.


Febbraio 2011

LOVERE

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Importanti finanziamenti per la ristrutturazione della Basilica di S. Maria in Valvendra e dell’istituto “Ivan piana”

L’Amministrazione comunale di Lovere ha fatto bis! Nel giro di un paio di mesi la Giunta guidata dal Sindaco Giovanni Guizzetti ha ottenuto due importanti risultati: un finanziamento dallo Stato per il restauro della Basilica di Santa Maria in Valvendra e un cospicuo investimento da parte della Provincia di Bergamo per la ristrutturazione straordinaria dell’edificio che ospita l'Istituto superiore “Ivan Piana” di Lovere

Basilica di S. Maria in Valvendra

“La notizia - afferma Alex Pennacchio, Assessore alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Lovere - rappresenta uno straordinario successo per l’Amministra-

zione comunale e per tutta la cittadinanza: mai prima d’ora il Comune di Lovere aveva beneficiato di due contributi così importanti, in un arco di tempo così

breve. to è la conseguenza della La domanda di ammissio- volontà ferma e autorevole ne al finanziamento per la di qualcuno che sta al GoChiesa di S. Maria è stata verno”. L’importo erogainoltrata dall’Amministra- to a favore del Comune di zione comunale presso gli Lovere per il restauro della organi competenti nella Basilica, infatti, ammonta primavera scorsa. Consi- ad oltre € 1.140.000: una derato che l’ultima sovven- cifra enorme e un risultato zione risaliva a più di dieci insperato che consentirà di anni fa e stante l’urgenza di ristrutturare, fra l’altro, le procedere in tempi brevi a cappelle della navata sinirilevanti lavori di recupero stra della chiesa e di portare conservativo, abbiamo sol- a termine interventi che da lecitato l’interessamento tempo attendono di essere dei Deputati bergamaschi realizzati.Come confermai quali, sensibili al pregio to da Giovanni Milesi, Asartistico e architettonico sessore alla Cultura, Spetdella nostra Basilica, dai tacolo, Identità e Tradizioni banchi della maggioranza di della Provincia di Bergamo, Governo si sono adoperati il contributo rappresenta per aiutarci a raggiungere una scelta più che opportuquesto importantissimo ri- na vista l’importanza di una sultato. Basilica così bella e di così “Con immensa gioia - com- grande pregio artistico. “Un menta Luigino Ruffini, Pre- grazie particolare - ha sotsidente della “Fondazione tolineato l’Assessore MiSanta Maria in Valvendra” lesi - va all’impegno degli – ho appreso che, su 1.133 onorevoli bergamaschi, in domande presentate alla particolar modo a Giacomo Presidenza del Consiglio Stucchi, Nunziante Condei Ministri per la distri- siglio ed Ettore Pirovano, buzione dell’otto per mille che hanno sostenuto fortedevoluto allo Stato, ne sono mente questa decisione”. state accolte 313, fra le Ottime notizie anche per quali anche la nostra nella l’Istituto superiore “Ivan misura dell’80% di quanto Piana” di Lovere, a cui è richiesto. In veste di Pre- stato riconosciuto un insidente della Fondazione vestimento di 500.000 € Santa Maria ho chiesto aiu- per la manutenzione strato a tutti, ma è chiaro che ordinaria dell’edificio che questo eccezionale risulta- lo ospita. “Siamo grati

all’Amministrazione comunale e in special modo a quella provinciale - afferma Mario Brusasco, Dirigente scolastico dell’”Ivan Piana”- per questo intervento a favore di un Istituto importante per Lovere, per il territorio circostante e per il ruolo rilevante che riveste nella formazione dei giovani e nella promozione della cultura”. Il finanziamento permetterà la sostituzione degli infissi, la sistemazione di alcune facciate dell’edificio, il rifacimento di parte del tetto e la messa a norma degli impianti elettrici. “Tutto questo - ha precisato Roberto Anelli, Assessore all'Edilizia scolastica e Innovazione tecnologica della Provincia di Bergamo - è stato possibile grazie ad un

lavoro sinergico con l’Amministrazione comunale di Lovere che, sin dal suo insediamento, si è sempre interfacciata con l’Amministrazione provinciale in modo costante e attivo”. In attesa che vengano definiti gli ultimi aspetti burocratici e amministrativi per l’erogazione dei finanziamenti, si sta già pensando alla programmazione delle fasi di realizzazione dei lavori, al fine di vedere quanto prima realizzate le opere sopra citate. Sarà cura dell’Amministrazione comunale mantenere costanti i rapporti con la “Fondazione S. Maria in Valvendra” e l’Istituto “Ivan Piana” al fine di perseguire il miglior risultato possibile.


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LOVERE

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Aperte le iscrizioni alla scuola dell'infanzia statale Sabato 12 febbraio 2011: questo il termine entro cui i genitori potranno iscrivere i propri bambini nati nell’anno 2008 o entro il 30 aprile 2009 al I anno della scuola dell’infanzia statale di Lovere per l’anno scolastico 2011/2012. Vista l’importanza della scelta, i genitori interessati sono invitati a partecipare all’“open day” di giovedì 13

gennaio 2011 grazie al quale, dalle ore 10.00 alle ore 11.30, potranno visitare la scuola dell’infanzia comunale accompagnati dalla guida esperta delle insegnanti, oltre a partecipare all’attività didattica e ad avere informazioni sull’organizzazione scolastica. “Non va dimenticato - ricorda Alex Pennacchio, Assessore

all’Istruzione del Comune di Lovere - che i cibi serviti ai bambini vengono preparati a scuola dalla cuoca in base al menù stabilito dall'A.S.L. e che gli alunni possono fruire del servizio di trasporto pubblico con accompagnatore incaricato dall’Amministrazione comunale; per chi ne fa richiesta, è inoltre garantito in modo gratuito il servizio

di entrata anticipata alle ore 7.45 e di uscita posticipata alle ore 17.15.” Per maggiori informazioni, i genitori possono contattare l’ufficio Segreteria dell’Istituto comprensivo “Falcone e Borsellino” di Lovere telefonando al numero 035-961391 oppure visitare il sito internet www.scuolalovere.it.

Lavori dell'Anas fino alla fine di febbraio nelle gallerie ”La Rocca” e ”La Mano”, situate tra Castro e Pianico

L`Anas comunica che, per eseguire i lavori di riqualificazione, adeguamento e messa a norma degli impianti tecnologici all'interno delle gallerie 'La Rocca' e 'La Mano', situate nei territori comunali di Castro e di Pianico lungo la strada statale 42 «del Tonale e della Mendola», si rende necessario istituire il senso unico alternato,

regolamentato da impianto semaforico. In particolare il senso unico alternato sarà in vigore all'interno dei due tunnel tra il km 58,100 ed il km 58,300 e tra il km 57,000 ed il km 57,400 - esclusivamente in orario notturno compreso tra le 22.00 e le 6.00 - a partire da lunedì 17 gennaio 2011 fino alla fine del mese di febbraio 2011, ad esclusione

delle notti di sabato su domenica e domenica su lunedì e delle notti che interesseranno i giorni festivi e prefestivi. Tempi e modalità dell'intervento sono state concordate con la Prefettura di Bergamo e con gli Enti Locali territorialmente competenti lo scorso 17 novembre. L'Impresa esecutrice dei lavori si occuperà di indica-

re le limitazioni al traffico tramite segnaletica di cantiere e cartelli informativi. L`Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l`informazione sulla viabilità e sul traffico è assicurata tramite il sito Anas www. stradeanas.it ed il numero telefonico unico `Pronto Anas` 841-148.

Nuovo presidio di Polizia provinciale

Nel bilancio per il 2011 arrivano novità per quanto riguarda il Corpo di Polizia Provinciale che sarà sempre più attivo sul territorio e più vicino ai cittadini bergamaschi Nei tanti progetti per il 2011, oltre all'arrivo di tre nuovi agenti, figura l'apertura di una base operativa del Corpo di polizia provinciale a Lovere, in collaborazione con la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi.

Scopo prioritario sarà, con la collaborazione di Arpa e Asl, il monitoraggio delle acque dei laghi bergamaschi e, con la convenzione operativa con la Provincia di Brescia, anche il presidio e il controllo del Lago d'Iseo.

Novità in arrivo anche per la Protezione Civile, sempre tanto attiva in favore della tutela dell'integrità del territorio, dell'ambiente e della sicurezza dei cittadini. Un capitolo importante è rivolto alla formazione spe-

cializzata dei volontari che saranno sempre più preparati a fronteggiare eventuali emergenze. Il 2011 sarà anche l'anno della nascita sul territorio di nuovi avamposti della Colonna mobile di Protezione Civile.



COSTA VOLPINO

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Parroco truffato da finti carabinieri Due truffatori hanno preso di mira il parroco del Piano di Costa Volpino e gli hanno rubato quasi 22 mila euro, di cui 15 mila con un assegno e il resto in contanti e valori. L'increscioso episodio è avvenuto domenica sera, poco prima delle 19, nella parrocchia della Beata Vergine della Mercede, guidata dal 2001 da don Domenico Baruselli, che martedì festeggerà amaramente il suo 71° compleanno. Aveva da poco terminato la

DARFO B.T.

Messa festiva ed era appena rientrato nel suo appartamento in canonica, quando ha sentito suonare il citofono: «Erano due persone che mi hanno detto: "Siamo i carabinieri, scenda con urgenza". Ho aperto e mi sono trovato di fronte due individui. Erano sicuramente italiani, uno di loro aveva la barba ed erano vestiti da carabinieri». Hanno detto al parroco che dovevano entrare in canonica per effettuare alcuni accertamenti e, una volta

dentro, gli hanno detto che era indagato nell'ambito di un'operazione anti-pedofilia. «Purtroppo, quando ho sentito questa assurdità non ho avuto la prontezza di cacciarli fuori di casa, ma mi sono sentito il mondo crollare addosso, ben sapendo che oggi basta un'accusa, anche totalmente infondata, per gettare fango su tutta la Chiesa». Don Baruselli, colto totalmente alla sprovvista, ha consegnato tutto quello che

aveva in casa: «Man mano che passavamo nelle varie stanze - racconta -, mi chiedevano tutti i soldi che avevo. Si sono presi pure due catenine d'oro e mi hanno fatto firmare un assegno». Solo dopo il parroco ha capito di essere stato truffato. I carabinieri, quelli veri, hanno inviato sul posto una pattuglia di Costa Volpino e militari della compagnia di Clusone.

Lungo l'Oglio, in Valcamonica scatta la depurazione che è stata attesa 25 anni

Viene quasi voglia di prendere una bottiglia e riempirla con l'acqua del fiume Oglio per farla esaminare e capire quanti batteri e inquinanti arrivino lì dentro dagli scarichi fognari di mezza Valcamonica prima di sfociare nel lago di Iseo, con tanti cari saluti alla sospirata balneabilità. Perché se da una parte le analisi delle Asl di Bergamo e di Brescia da alcuni anni confermano che il Sebino è pulito, grazie al collettore circumlacuale, dall'altra gli ambientalisti rilanciano il problema convinti che senza intervenire drasticamente sull'Oglio è di fatto impossibile avere un lago dove si possa davvero fare il bagno tranquilli. Ma il 2011 si è aperto con una prospettiva totalmente nuova: quest'anno partiranno finalmente i lavori per raddoppiare il depuratore di Esine e per raggiungere, con i collet-

tori della rete fognaria, l'85% della popolazione camuna. Nell'ultima seduta del 2010, l'assemblea della Comunità montana di Vallecamonica ha approvato, infatti, una delibera che ha permesso l'accensione di un mutuo con la Cassa depositi e prestiti da oltre 6 milioni e mezzo di euro. Pochi giorni dopo Valle Camonica Servizi - la società dei Comuni camuni incaricata dall'ente montano di eseguire i lavori per la depurazione -, ha presentato il progetto esecutivo da 7 milioni e 250 mila euro per i due interventi che miglioreranno radicalmente la qualità delle acque dell'Oglio. «Bene, bene». Cosa potrebbero dire di diverso i sindaci del Sebino? Fosse dipeso solo dai paesi del lago, l'acqua da Lovere a Sarnico sarebbe un gioiello da un po', visto che da anni sono stati completati

i depuratori di Costa Volpino e Paratico, insieme al collettamento di tutti i 16 comuni rivieraschi. Invece no. Il Sebino è rimasto un sorvegliato speciale proprio perché sconta ancora il carico inquinante che scende nell'Oglio dalla Valcamonica. Da un bacino di circa 93 mila abitanti su cui è cresciuta una vasta industrializzazione, che da sempre convoglia fognature e scarichi nel fiume. Finalmente i litigiosi camuni si sono messi d'accordo e ora pare si possa cominciare a intravedere la soluzione. Perché sarebbero rimasti lettera morta - o quasi - gli sforzi dei paesi «in basso», se quelli «in alto» avessero continuato a infischiarsene di ripulire la loro monnezza. La notizia dei fondi per finanziare il raddoppio dell'impianto di Esine e per le opere necessarie alla depurazione,

dunque, viene accolta con un sospiro di sollievo da tutti gli amministratori del Sebino. «Era un macigno - esordisce Giovanni Guizzetti, sindaco di Lovere - che pesava su tutto il lago. Un macigno sulla strada della valorizzazione e della promozione turistica che da tempo abbiamo intra-

preso. Nel senso che puntare sul turismo e poi proporre un lago pulito "a metà", non è un granché». «Nessuno sforzo può andare completamente a segno senza poter proporre un lago in condizioni ottimali. Con lungimiranza, i Comuni del Sebino già 25-30 anni fa hanno mes-

so sul tavolo il problema della depurazione, specificando a ragione che quello sarebbe stato un tema da affrontare tutti insieme. I risultati sono stati ottimi, ma se dall'Oglio continuano a scendere fognature e scarichi, allora che senso ha?».


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LAVORO e SICUREZZA

Corso di formazione per l’utilizzo della scale portatili nei cantieri temporanei e mobili

Corso di formazione e addestramento all'utilizzo delle piattaforme di lavoro elevabili ll corso assolve agli obblighi del datore di lavoro (secondo quanto previsto dall’art. 73 del D. Lgs. 81/2008) di formazione degli addetti all’uso delle piattaforme di lavoro elevabili (statiche verticali, statiche a braccio, mobili verticali e mobile a braccio) in quanto questo mezzo costituisce un’attrezzatura di lavoro che richiede conoscenze e responsabilità particolari. Il corso intende fornire nozioni teorico/pratiche necessarie all’utilizzazione corretta e sicura del mezzo, le norme di sicurezza per la circolazione e le procedure di preparazione e controllo del mezzo stesso. Contenuti • le fonti normative, • i controlli da effettuare prima e dopo l'uso • le verifiche periodiche • le norme comportamentali • i DPI da utilizzare • esercitazione pratica Destinatari Il corso è rivolto ad operatori che per effettuare lavori ad una certa altezza dal suolo (installazione e riparazione di grondaie, linee elettriche, lavori edili, taglio di rami di piante, lavaggio di vetri, manutentori in fabbrica, ecc.) usano le piattaforme di lavoro elevabili Data e sede Sabato 19 febbraio 2011 a partire dalle ore 8.30 C/O ALLRENT S.R.L.

E’ noto che il lavoro in quota e l’errato utilizzo delle scale nei cantieri temporanei e/o mobili, rappresenti la maggior causa di infortuni gravi e mortali. Facendo riferimento a quanto previsto dal D. Lgs. 81/2008 in diversi articoli ed allegati, il nostro corso si propone di fornire indicazioni operative di facile utilizzo per le persone che operano sulle scale nei cantiere temporanei e/o mobili per far sì che le stesse siano usate nel modo corretto ed in totale sicurezza. Alla luce dei riferimenti normativi di cui sopra, il personale addetto all’uso della scala deve essere quindi adeguatamente “formato” ed addestrato all’utilizzo della specifica attrezzatura fornita. L’attività formativa proposta da S.int. è di due tipologie: • Corso di 4 ore: l’utilizzo delle scale nei cantieri temporanei e mobil come integrazione al corso di formazione e addestramento al corretto utilizzo dei DPI di III categoria per lavori in quota. • Corso di 8 ore: completo sia della formazione e addestramento al corretto utilizzo dei DPI di III categoria che della formazione sull’utiliz zo delle scale nei cantieri temporanei e mobili.

Per informazioni, preventivi e date di svolgimento dei corsi, rivolgersi a: S.int. S.r.l. Unipersonale Via C. Battisti n° 88 – 24062 Costa Volpino (Bg) Tel. 035.97.31.40 - Fax 035.509.55.14 mail formazione@s-int.it

Iscrizioni Il corso prevede un numero minimo ed un massimo di partecipanti, pertanto le adesioni saranno accolte in ordine di ricevimento delle schede di iscrizione entro e non oltre il giorno 10/02/2011; Informazioni

Allrent S.r.l. S.int. S.r.l.

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tel. e fax 035/19964449 tel. 035. 973140 fax. 035. 5095514

info@allrentsrl.it.com formazione@s-int.it


CULTURA

Il Romanino e i pittori anticlassici:

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Una mostra diffusa in Lombardia nelle province di Bergamo Cremona, Brescia, Mantova

Un itinerario di grande fascino, che permette di scoprire l'arte di Romanino e dei pittori che all'inizio del Cinquecento si sono allontanati dal canone classico di Giorgione, Tiziano, Perugino e Raffaello e si sono espressi con un linguaggio eccentrico e rivoluzionario. Un'occasione unica per apprezzare il patrimonio storico-artistico, paesaggistico ed enogastronomico delle province di Cremona, Brescia, Mantova e Bergamo.

Giorno 1: Il cantiere della Cattedrale di Cremona e Romanino a Brescia Tappe: Cattedrale e Pinacoteca a Cremona; S. Giovanni Evangelista e Museo Diocesano Brescia Distanza Cremona - Brescia: 55 km (45’) Tempo richiesto: Giornata intera (5 ore di visita) Non esiste luogo più straordinario della Cattedrale di Cremona per la pittura anticlassica, dove si sono confrontati Gianfrancesco Bembo, Altobello Melone, Romanino e Pordeno-

ne nell’arco di cinque anni, sconvolgendo la tradizione, con il consenso della committenza. La visita della Piazza del Comune antistante la Cattedrale farà scoprire gli splendidi edifici medievali che la circondano: il Battistero, il Palazzo Comunale, la Loggia dei Militi, il Torrazzo. Interrotto il lavoro a Cremona, Romanino esprime il suo stile singolare nella cappella del Santissimo Sacramento in San Giovanni Evangelista a Brescia, in un confronto diretto con l’altro grande protagonista cinquecentesco, Moretto, anticipando effetti luministici e di presa diretta che saranno tipici di Caravaggio. Presso il Museo Diocesano si ammireranno alcune delle più preziose opere di Romanino e Moretto provenienti dalla Pinacoteca Tosio Martinengo, attualmente chiusa per restauri. Giorno 2: Pittori anticlassici lungo il Chiese. Tappe: Cattedrale di Asola – Santa Maria Assunta a Mon-

tichiari – Duomo di Salò Distanza Asola – Montichiari: 25 km (25’); Montichiari – Salò: 35 km (40’) Tempo richiesto: Giornata intera (5 ore di visita). In questo affascinante itinerario fra la pianura padana e la Valtenesi, che costeggia il fiume Chiese, lungo l’antica “via del sale”, il visitatore coglie l’atmosfera unica, nordica, della Cattedrale di Asola con il polittico attribuito ad Antonio dalla Corna, gli affreschi di inizio Cinquecento riportati alla luce negli anni novanta e le splendide ante d’organo e le tavole del pulpito, dipinte da Romanino a metà degli anni venti. Da poco è stata ricollocata nella parrocchiale di Montichiari un’Ultima cena dei primi anni quaranta, che permette un confronto con le altre scene conviviali, su tela e ad affresco, dello stesso Romanino e di Moretto. Opere dei due campioni della pittura bresciana del XVI secolo sono esposte nel Duomo di Salò, dove le statue lignee

Comizi d’amore

di Pietro Bussolo, collocate in un’ancona di Bartolomeo da Isola Dovarese, richiamano quelle dell’altare della Madonna della cattedrale di Asola. Giorno 3: Lotto inaspettato e lo stile aspro lungo l’Oglio, in Val Camonica Tappe: Oratorio Suardi a Trescore Balneario; Santa Maria delle Neve a Pisogne; Santa Maria Annunciata a Bienno; a Sant’Antonio a Breno Distanza Trescore Balneario - Pisogne: 35 km (45’); Pisogne – Bienno: 25 km (25’); Bienno – Breno: 4 km (7’) Tempo richiesto: Giornata intera (5 ore di visita) In un paesaggio di grande interesse naturalistico si trovano le tappe con capolavori poco conosciuti, di straordinario valore: a Trescore nel 1524 Lotto, artista affermato, ha affrescato l’intero oratorio dei conti Suardi, con inaspettati accenti anticlassici ed antiretorici (€ 5,00 / persona, per gruppi). I cicli di affreschi di Cristo a Pisogne, della Vergine a

Bienno ed il Miracolo della fornace a Breno, sono la testimonianza del ruolo straordinario svolto da Romanino in tre importanti località della Val Camonica negli anni trenta, lontano dalle più prestigiose committenze cittadine. Qui si coglie una simbiosi fra lo stile aspro del pittore e la natura circostante, fra le rive del lago d’Iseo e il corso del fiume Oglio. Estensione della proposta Oltre agli itinerari “anticlassici” è possibile completare la conoscenza delle meraviglie più note delle province di Cremona, Brescia, Bergamo e Mantova con: degustazioni guidate di prodotti tipici visita alla bottega di un liutaio ed alla Collezione di Violini Antichi a Cremona navigazione sui laghi di Garda ed Iseo visita al Palazzo Ducale di Mantova visita al Museo di Santa Giulia di Brescia partecipazione alle stagioni lirica, di prosa, concertistica, di balletto, dei teatri delle quattro province.

Mercoledì 9 e giovedì 10 febbraio Spazio Praticabile ▪ Via Dante, 159 - Ponte Zanano di Sarezzo

Il secondo appuntamento del progetto teatrale per la Valle Trompia è l’immancabile spettacolo realizzato da alcuni utenti ed operatori del CRA - Centro Diurno di Rovedolo degli Spedali Civili di Brescia. L’Associazione Culturale “treatro terrediconfine” (nuovo nome del l’Associazione TrEATRO) ha creato insieme a questa

realtà sociale un vero e proprio sodalizio artistico, che si è formato in dodici anni di continuo lavoro. Ogni anno, durante il laboratorio, vengono affrontati temi vicini al vissuto di ciascun partecipante e ogni volta germoglia da questo percorso teatrale un’esperienza unica, che confluisce poi nello spettacolo finale. Mo-

mento, quest’ultimo, in cui avviene uno straordinario scambio: i partecipanti hanno la possibilità di esporsi ad un pubblico vero e proprio, esprimendo qualcosa di sé, ed il pubblico ha il piacere di vivere un momento di teatro “vero”, che nasce come spontanea urgenza comunicativa di ogni essere umano. L’idea base su cui è nato il

lavoro teatrale di quest’anno è stata quella di interpellare le vicende d’amore, il vissuto amoroso, chiedendosi dove scocca la scintilla d’amore. Un percorso tra la poesia e l’ironia che si snoda dalla propria esperienza personale per ricondursi all’immaginario collettivo dei film più partecipati e più amati. Narrativa, poesie e quadri

d’autore sono stati ulteriori fonti d’ispirazione e generale traccia di riferimento. Lo scenario è quello di una balera, un locale di un tempo conservato nella memoria, contenitore di personaggi vari che si avvicendano sulla pista da ballo, incuranti delle stagioni che passano e delle novità musicali del momento, intenti alla conquista

del loro partner. Sperando ogni volta che sia per tutta la vita…


IMPRESE E SALUTE

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INAIL, RIDUZIONE TASSI PER MIGLIORAMENTO DI SALUTE E SICUREZZA SCADENZA 28 FEBBRAIO

SISTEMI ORGANIZZATIVI E DI GESTIONE DA COSTO A INVESTIMENTO

Ll’INAIL premia con uno “sconto” le aziende che eseguono interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli previsti dalla normativa in materia (D.Lgs 81/08). Tale “sconto” riduce il tasso di premio applicabile all’azienda (dopo il primo biennio di attività), determinando un risparmio sul premio dovuto all’INAIL in misura fissa pari al: - 5% per le aziende con numero di lavoratori anno superiore a 500; - 10 % per le aziende con numero di lavoratori anno inferiore a 500.

Investire in QUALITÀ, SICUREZZA, AMBIENTE E FORMAZIONE non è solo costo ma anche un investimento, per migliorare i prodotti, i servizi e dare valore aggiunto alla propria immagine e soprattutto incamminarsi verso l’eccellenza. La certificazione di sistemi ISO 9001(Qualità), ISO14001 (Ambiente), BS OHSAS 18001 (Sicurezza) è per l’impresa un biglietto da visita importante e comporta una serie di vantaggi tangibili quali: -miglior immagine aziendale soprattutto anche nei rapporti con mercati esteri -miglior organizzazione (economia ed efficienza aziendale e minori sprechi) -miglior rapporto con gli Enti di controllo che considerano le aziende certificate più affidabili e collaborative -migliori rapporti con banche e assicurazioni sia come garanzie per determinati aspetti che come risparmi su polizze (incendi, rischi rilevanti, ecc.) Servizi & Sistemi al fine di meglio informare le aziende sulle opportunità offerte da tali sistemi organizza diversi seminari informativi tra questi citiamo il Seminario organizzato a Lovere con il patrocinio dell’amministrazione comunale e quello organizzato in collaborazione con l’organismo RINA.

CHI PUÒ BENEFICIARNE

Tutte le Aziende in possesso dei requisiti per il rilascio della regolarità contributiva ed assicurativa (DURC) ed in regola con le disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro quali: - Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) o per le imprese fino a 10 lavoratori Autocertificazione dei rischi (Per le aziende convenzionate Servizi & Sistemi ha già provveduto all’aggiornamento). - Valutazione del Rischio rumore - Valutazione del Rischio Vibrazioni - Valutazione del Rischio Chimico - Valutazione del Rischio Incendio e predisposizione del Piano d’Emergenza. Tra gli interventi di particolare rilevanza che l’azienda deve svolgere per usufruire dello “sconto” ci sono: - L’adozione di un comportamento socialmente responsabile secondo i principi della CSR (Responsabilità Sociale delle Imprese); - L’adozione di UN SISTEMA DI GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO (OHSAS 18000 – LINEE GUIDA INAIL); - L’adozione di una procedura per la selezione dei fornitori che tiene conto dell’applicazione della normativa in materia di igiene e sicurezza sul lavoro; - La FORMAZIONE E INFORMAZIONE dei lavoratori. o, in alternativa, almeno tre interventi tra quelli indicati nelle restanti Sezioni del modello di domanda, di cui ALMENO UNO NEL SETTORE DELLA FORMAZIONE e della informazione dei lavoratori. L’Azienda deve presentare all’INAIL, entro il 28 febbraio (solo per quest’anno perché di solito è il 31 gennaio) dell’anno per il quale la riduzione è richiesta, una domanda su apposita modulistica INAIL.

VALUTAZIONE STRESS LAVORO CORRELATO

Si ricorda che il 31 dicembre 2010 è scattato l’obbligo per la valutazione dello stress lavoro correlato. Al fine di adempiere all’aggiornamento del documento di Valutazione dei Rischi entro i termini stabiliti è importante attivare un percorso di valutazione suddiviso in diverse fasi tramite la compilazione di questionari volti a verificare la presenza in azienda di fattori stressogeni. Servizi & Sistemi è a disposizione con i propri tecnici per predisporre il documento di valutazione dello Stress Lavoro Correlato.

SCADENZA SISTRI (sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) Fino al 30 MAGGIO 2011 è possibile la tenuta del sistema cartaceo (Registro e Formulari) dopodiché partono le nuove disposizioni (Chiavetta USB e BlackBox) e di conseguenza anche le sanzioni per le inadempienze previste dal Ministero. INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA FORMAZIONE

I Fondi Paritetici Interprofessionali nazionali per la formazione continua possono finanziare i progetti di formazione del personale interno alle aziende, attingendo al “Conto Formazione Aziendale” proveniente dai versamenti all’INPS, effettuati da tutte le aziende. In altre parole, è possibile utilizzare un accantonamento previsto di legge per il miglioramento interno.

LA VALLECAMONICA INSEGNA

Nell’ambito del Convegno nazionale di “Ambiente e Lavoro” tenutosi a Modena nel mese di ottobre 2010 Servizi & Sistemi si è aggiudicata il premio per la categoria Valutazione Efficacia con il progetto dal titolo: "Ricerca e predisposizione di un modello formativo e di procedure operative per un’impresa di costruzione di elettrocondotti e linee elettriche". Il progetto è stato elaborato con la collaborazione della ditta REBAIOLI SpA e delle Guide Alpine di WORK & SAFETY.

FORMAZIONE

La formazione è un aspetto fondamentale della prevenzione, il suo scopo è preparare adeguatamente al mondo del lavoro acquisendo le procedure di sicurezza, le modalità di comportamento e la capacità di valutare i rischi al fine di far crescere la cultura della sicurezza.

CORSI NOVEMBRE FEBBRAIO-MARZO 2011

Corso per Responsabili servizio di Prevenzione e Protezione Corso per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Corso di formazione per Preposti / Capocantiere Corso per Addetti Antincendio Corso per Addetti al Primo Soccorso Corso per auditor sistemi di gestione BS OHSAS 18001 Corsi di formazione al’uso delle varie attrezzature di lavoro (carrelli, carroponti, piattaforme, ecc.) Corso Tutor aziendale


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MODA

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Tendenze, sfilate, curiosità. Tutti gli aggiornamenti sulla moda. Intimo per San Valentino: scegli il completino che fa per Lei

Se avete deciso che il regalo di San Valentino per la vostra Lei sarà un completino intimo non avrete che l’imbarazzo della scelta. Come ogni anno le più note marche di intimo propongono slip, perizoma, reggiseni, baby doll e pigiami in tema con la festa di San Valentino e l’amore. I negozi dove cercare sono Benetton, Intimissimi, Etam, Yamamay, ecc. L’intimo Benetton è tutto pensato all’ insegna della comodità, della tecnologia e dello stile e segue due differenti strade, ovvero la linea più fashion, molto femminile e quella più ironica, con capi per tutta la famiglia con grafiche a cartone animato e colori vivaci abbinati a toni molto scherzosi. Intimissimi per festeggiare con il vostro Lui la romantica notte degli innamorati vi consiglia una lingerie sexy e raffinata come quella indossata

da Irina Shayk testimonial e ambasciatrice del celebre brand che saprà consigliarvi il look più adatto al vostro fisico e alla vostra personalità, da sfoggiare in occasione di questo San Valentino 2011. Tra le tante proposte di intimo per San Valentino prevalgono i completini rossi, o con stampe di cuori e angioletti, ma chi cerca qualcosa di più azzardato può acquistare, ad esempio, il completo piumato fucsia di Tezenis. Il marchio di lingerie Etam ha pensato, per la festa degli innamorati, ad una collezione di intimo dove il leit motiv principale sono i classici cuoricini, o messaggi d’amore come “Love me”. Colori basici per questa capsule collection, come i classici bianco e nero, oltre al fashionissimo color cipria. Il vantaggio di queste grandi catene, che vendono intimo e non solo, è che è facile trovarle in tutte le città italiane

e che vi permetteranno di acquistare il vostro regalo di San Valentino a prezzi contenuti. Ad esempio il completino di San Valentino piumato di Tezenis è disponibile a soli 12.90 euro. Se invece sceglierete l’intimo di San Valentino di Yamamay potrete partecipare al concorso ‘I’m coming baby’ che premia i più fortunati acquirenti con un biglietto aereo per due della compagnia low cost Easyjet. Ogni giorno, tra

tutti coloro che hanno fatto acquisti per almeno 39.90 euro vengono sorteggiate 3 persone. Se non avete tempo di girare per i negozi potete guardare i cataloghi di intimo direttamente sul sito internet del brand che avete scelto, alcuni permettono anche di acquistare direttamente online e di far recapitare a casa vostra o della vostra lei il completino intimo che avete scelto.


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VETERINARIO

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PESCE CRUDO

Condizioni igieniche, operatíve e strutturali nei ristoranti Gíapponesí Segue da numero precedente

Origine e storia delle preparazioni a base di pesce crudo I dati epidemiologici relativi all'incremento del numero di casi di parassitosi umane, correlate all'aumentato consumo di pesce crudo, hanno sollecitato il nostro interesse in tal senso. Le zoonosi legate al consumo di pesce crudo sono difatti poco studiate rispetto ad altre malattie parassitarie, nonostante se ne sia ~ registrato un significativo aumento nell'ultimo ventennio. Tale dato è certamente correlato con l'aumento del consumo di pesce legato a tendenze salutiste, orientate a scegliere alimenti facilmente digeribili, con buone caratteristiche nutrizionali come il pesce azzurro, ricco di omega 3 e acidi grassi polinsaturi. Molto più recente risulta il consumo di carpacci di pesce crudo (filetti di pesce spada, salmone, tonno, conditi al momento della somministrazione) e di piatti a base di pesce crudo della cucina orientale, in particolare giapponese (sushi e sashimi), senza dimenticare il consumo di prodotti ittici affumicati a freddo o marinati come le aringhe e le alici, un tempo consumate soprattutto nei territori costieri, ma oggi apprezzati un po' ovunque. La diffusione di ristoranti giapponesi, dei sushi-bar e dei take-away nipponici, assieme al più esteso consumo di preparazioni a base di pesce crudo anche nei risto-

Dott. Tino Consoli Cell: 335 7238425

ranti tradizionali e nell'alimentazione domestica (pesci marinati, affumicati, carpacci) hanno influenzato l'incremento del numero di zoonosi parassitarie con malattia nell'uomo, prime fra tutte, ma non sole, 1'anisakidiosi e la opistorchiasi (Opisthorchis felineus); quest'ultima di recente ha coinvolto la Provincia di Viterbo con casi di ospedalizzazione che hanno interessato, nel 2008, un gruppo di persone che avevano consumato carpacci di tinca pescata nel lago di Bolsena. Se consultiamo alcuni dati epidemiologici relativi ai casi di anisakidiosi nel Paese del Sol Levante, risulta che, a causa del consumo di sushi e sashimi contaminati da larve, vengono registrate intorno a 3.000 interventi d'urgenza ogni anno con al-

cune decine di decessi; anche in Europa sono segnalati casi nei Paesi Bassi, Germania, Francia, Inghilterra, Spagna. Nel nostro Paese il problema è ancora in parte sottovalutato; il Dipartimento Generale della Sanità Veterinaria e degli alimenti del Ministero della Salute ha ricevuto nel 2004 circa 50 notifiche di riscontro di Anisakis in prodotti della pesca, importati soprattutto da Regno Unito e Paesi scandinavi. Dai dati forniti dalla clinica chirurgica di Pescara, dove sono stati trattati finora 32 casi di Anisakidiosi fra il capoluogo abruzzese e la città di Chieti, si evince che in maggior parte i pazienti avevano consumato alici marinate condite solo con olio e limone, che non hanno alcun effetto sulla larva infestante e

che, buona parte di essi, sono risultati consumatori abituali di pesce crudo. In questi casi la prontezza della diagnosi è molto importante, dato che spesso questa malattia parassitaria viene scambiata con forme influenzali o parainfluenzali, forme tumorali, peritoniti, coliche renali o intestinali; senza trascurare poi le forme allergiche che questo parassita provoca e per le quali è r a diagnosi prenda in considerazione, come causa, l'Anisakis. Le preparazioni a base di pesce crudo infatti, anche se risanato dal trattamento termico, sono in grado di indurre fenomeni allergici in consumatori sensibilizzati, a causa della permanenza degli allergeni nei tessuti del pesce infestato. Riferimend normativi Dal 1992 nel nostro Paese un'Ordinanza del Ministero della Sanità, tuttora in vigore, prescrive che i prodotti della pesca da consumare crudi devono essere sottoposti al preventivo trattamento di congelazione per almeno 24 ore a -20°C; tale trattamento è però obbligatorio solo per alcune specie ittiche come: alici, sardine, aringhe, sgombri, trascuro, melù, pesce sciabola, merluzzi e triglie. Nel rispetto dell'O.M. sopra citata, i ristoranti e i laboratori di lavorazione autorizzati a suo tempo, ai sensi dell'art. 2 Legge 283/62, e quelli di recente Registrazione, ai sensi del Reg. CE 852/04, hanno l'obbligo di utilizzare, per le

preparazioni a base di pesce crudo, materie prime preventivamente sottoposte al trattamento di congelamento, certificato dall'impianto esecutore o, nel caso si approvvigionino di materia prima fresca, devono effettuare tale trattamento presso la propria impresa alimentare sulla materia prima o sul prodotto finito confezionato, documentandolo, nell'ambito del piano di autocontrollo, con apposite procedure e registrazioni. Il Reg. CE 853/04, all'allegato III, sez. VIII, cap. III paragrafo D prescrive, per tutte le preparazioni a base di pesce da consumare crudo o praticamente crudo, il trattamento di congelamento a -20°C in ogni parte della massa per almeno 24 ore, senza distinzione di specie; allo stesso trattamento devono essere sottoposti anche i prodotti della pesca delle specie aringa, sgombro, spratti, salmone selvatico dell'Atlantico e del Pacifico, se sottoposti ad affumicatura a freddo durante la quale, la temperatura interna del prodotto, non superi i 60°C. I requisiti specifici in materia di parassiti dei prodotti della pesca, contenuti nell'allegato III del Reg. CE 853/04, sez. VIII, cap. III (parti A,C,D), IV e V si applicano sia agli impianti Riconosciuti sia alle imprese alimentari al dettaglio, ristorante compreso, pur esulando queste attività dal campo di applicazione dello stesso Regolamento. Questo stato di cose è reso però più difficoltoso, dal punto di vista

applicativo e, più pericoloso, sotto il profilo sanitario, dalla resistenza dei ristoratori, giapponesi e non e dei produttori di alici marinate, che non vogliono sottoporre a congelamento i prodotti ittici da consumare crudi perché, a loro parere, verrebbero privati dei requisiti del prodotto fresco, in termini di tonicità e sapidità. Considerata la premessa in materia di epidemiologia dell'Anisakiasi, non è però più possibile sottostimare e sottovalutare il problema dal punto di vista sanitario, privilegiando l'aspetto gustativo - culinario. A1 fine di tutelare la salute umana nella ristorazione, come in ambito domestico privato, in merito al consumo di preparazioni ittiche / crude, siano esse carpacci o alici marinate e altre conserve a base di pesce crudo, è necessario investire per una corretta e più diffusa`' informazione in tal senso.

La terza parte dell'articolo, la potrete trovare nella prossima edizione



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