Il Giornale Sebino e della Franciacorta - mese di dicembre 2011

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Mensile d’informazione del Sebino Regione

Anno VI, n° 12 -Dicembre 2011 € 1,00

A maggio la prima fiera-evento sulla disabilità Si svolgerà dal 24 al 27 maggio 2012, nel centro espositivo di Rho di Fiera Milano, Reatech Italia 2012, una fiera-evento sulla disabilità, la prima di questo genere organizzata nel nostro Paese. Scopi e contenuti dell'evento sono stati illustrati oggi in una conferenza stampa a Palazzo Pirelli che ha visto la partecipazione dell'assessore alla Famiglia,

Provincia

Un milione di euro per recupero Monastero di Astino

Un’ora in meno di riscaldamento nelle case per tutelare l’aria

Centro storico

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Nuova segnaletica turistico viaria multimediale e progetto “borgo vivo” per la promozione dei locali commerciali

Si è svolta lunedì 5 dicembre 2011,ìpresso la sede museo civico di scienze naturali nel centro storico di Lovere, la conferenza stampa di presentazione della nuova segnaletica turistico-viaria multimediale e del nuovo strumento tecnologico per il progetto “Borgo vivo”.

Cultura

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A seguito del Piano dell’Aria: impianti termici attivi 13 ore invece di 14, esclusi scuole, ospedali, impianti sportivi,alberghi e industrie Per contenere l’inquinamento atmosferico nel Comune di Seriate, il sindaco Silvana Santisi Saita ha emanato un'ordinanza urgente in materia di tutela sanitaria. Fino al 15 aprile 2012 per le abitazioni è obbligatorio ridurre di un’ora la durata giornaliera di attivazione degli impianti termici, passando da 14 a 13 ore.

Lovere

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L’impegno è stato confermato per il secondo lotto dei lavori

La Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Cultura Massimo Buscemi, ha approvato la seconda tranche di finanziamento di 1 milione di euro (la prima del 2009 ammontava a 400.000 euro) per il recupero e la valorizzazione del complesso monumentale di Astino (Bg).

Seriate

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Il Castello di Bianzano La data di costruzione del castello dovrebbe risalire all’anno 1233, come riportato su una pietra posta sulla spalla destra del portale del cortile. Tale indicazione è tuttavia messa in discussione dagli storici, che ancora oggi dubitano sia delle origini del castello che della funzione a cui esso era adibito, a causa della mancanza di documenti ufficiali. Questo anche a causa del fatto che recentemente sono stati portati alla luce resti di muratura e parte del basamento di una torre in una zona poco distante.

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REGIONE

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Al lavoro contro danni idrogeologi L'Assessore Raimondi si è recato sul torrente Dordo con ragazzi delle scuole

di Silvia Lombardi Anche l'assessore all'Ambiente, Energia e Reti della

Regione Lombardia Marcello Raimondi, in prima fila, accanto ai volontari e al personale in azione per

l'operazione 'Fiumi sicuri'. Sono stati 12, con 450 uomini complessivamente impegnati, i "cantieri" attivati sul territorio della provincia di Bergamo. Interessati dall'operazione i seguenti comuni e corsi d'acqua: Algua (torrente Ambriola), Ambivere (torrente Dordo), Gandino (torrente Concossola e torrente Romna), Misano Gera d'Adda (roggia Fontanile e roggia Fontanina), Piazza Brembana (fiume Brembo), Pradalunga (rio Vallogna), San Giovanni Bianco (fiume Brembo), Sotto il Mon-

te Giovanni XXIII (torrente Buliga), Spinone al Lago (Valle Volpera), Torre Boldone (torrente Gardellone), Villa di Serio (fiume Serio), Villa d'Ogna (torrente Ogna). Ad Ambivere hanno operato, insieme a 50 volontari e 4 mezzi, che hanno effettuato il taglio della vegetazione arborea ed arbustiva nell'alveo del torrente Dordo, oltre 60 ragazzi delle scuole della zona. "Si tratta di opere essenziali - ha detto Raimondi - che si inseriscono in un programma di lavoro ben

preciso per prevenire le esondazioni. E oggi queste attività si dimostrano ancora più importanti per evitare che si possano ripetere catastrofi come quelle che hanno vissuto, nelle ultime settimane, soprattutto Liguria e Toscana". Il corretto deflusso delle acque nel reticolo idrico, infatti, è fondamentale per prevenire il rischio idrogeologico, le esondazioni e le erosioni delle sponde e la lesioni di manufatti. Raimondi ha presentato quindi anche gli interventi che sono stati recentemente

disposti dalla Regione per far fronte tempestivamente alle conseguenze della piena dei nostri fiumi. "I gravi eventi di questi giorni - ha concluso – hanno interessato fortunatamente in modo marginale la provincia orobica, provocando tuttavia un notevole accumulo in alveo di materiali vari provenienti dalle erosioni delle sponde e della vegetazione. Siamo dunque grati ai volontari che oggi si sonomessi al lavoro per mettere in sicurezza i nostri corsi d'acqua".

A maggio la prima fiera-evento sulla disabilità

Si svolgerà dal 24 al 27 maggio 2012, nel centro espositivo di Rho di Fiera Milano, Reatech Italia 2012, una fiera-evento sulla disabilità, la prima di questo genere organizzata nel nostro Paese. Scopi e contenuti dell'evento sono stati illustrati oggi in una conferenza stampa a Palazzo Pirelli che ha visto la partecipazione dell'assessore alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale della Regione Lombardia Giulio Boscagli, insieme a Enrico Pazzali (amministratore

delegato Fiera Milano) e ai rappresentanti delle associazioni e delle imprese che patrocinano e prendono parte alla Fiera (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap, Associazione Nazionale fra i Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro, Federazione tra Associazioni nazionali delle persone con disabilità, Guidosimplex). Reatech Italia, nata sulla scorta di una consolidata esperienza brasiliana, si propone come un luogo di incontro e confronto per tutti coloro che operano

nel campo della disabilità e della riabilitazione: istituzioni, associazioni, produttori e distributori di ausili, operatori del turismo e dello sport, operatori sanitari, pedagogisti e ricercatori. ”Al di là di facili semplificazioni e schematismi - ha spiegato Boscagli - all'origine di ogni iniziativa c'è sempre la stessa cosa e cioè una persona di fronte alla realtà e di fronte al bisogno con la sua capacità di inventare e di rischiare. Il fatto che Fiera Milano entri nel campo della disabilità, rompendo lo schema

che vuole una divisione tra impresa e sociale o tra profit e non profit ad esempio, è un fatto di grandissimo interesse, che dobbiamo valorizzare”. ”E' infatti la società nel suo insieme che deve muoversi – ha aggiunto l'assessore - e non solo gli 'addetti ai lavori', a maggiore ragione in un momento come quello attuale, in cui il tradizionale sistema di welfare non regge più'. ”In Lombardia - ha proseguito Boscagli - su questo tema c'è un'attenzione particolare. Lo testimonia

il nostro Piano d'azione regionale 2010-2020 per le persone con disabilità', i cui contenuti sono illustrati nelle brochure da poco realizzata intitolata 'Liberi di essere''. ”Grazie a questo Piano - ha aggiungo Boscagli - tutte le politiche regionali sono coordinate per rispondere ai bisogni delle persone con disabilità. Il fascicolo 'Liberi di essere' si rivolge a tutti i cittadini lombardi e serve a far capire quello che Regione Lombardia fa per venire incontro alle esigenze.

La sfida è abbattere le barriere di ogni genere e creare un ambiente favorevole che dia la possibilità a tutte le persone di vivere con la stessa libertà di scelta”.

Otto milioni di euro per agricoltura di montagna in Lombardia L'indennità è anche un riconoscimento al ruolo insostituibile che svolgono a presidio produttivo del territorio La Regione Lombardia eroga l'anticipo del pagamento dell'indennità compensativa agli agricoltori di montagna, relativo al 2011. Nel dettaglio si tratta di 4.862 beneficiari e di un importo complessivo di 8.745.489,22 euro, pari al 75 per cento del premio annuale. Con il decreto della Direzione generale agricoltura,

Regione Lombardia approva l'elenco di liquidazione delle domande di anticipo pervenute sul bando 2011 della misura 211 del Programma di Sviluppo Rurale e ammesse al finanziamento. “Grazie a questa misura è possibile sostenere concretamente tutte le attività agricole di montagna, dalla zootecnia alla viticoltura, e

contribuire al mantenimento dei pascoli e allo sfalcio dei prati. 'Dal 2007 a oggi abbiamo erogato contributi per circa 40 milioni di euro - ha commentato l'assessore De Capitani -. L'indennità è funzionale a compensare gli imprenditori agricoli di montagna dei costi aggiuntivi derivanti dalle condizioni

Anno di fondazione 2006

Direzione e redazione:

Via Nazionale, 135 - 24062 Costa Volpino (BG) - Tel 035.972217 - Fax 035.4346933 E-mail: indrosrl@libero.it - info@chiocciolapubblicita.com Editrice: Indro srl - via Nazionale, 135 - 24062 Costa Volpino (BG) Registrazione: Tribunale di Bergamo decreto n°30 del 21/11/2006 Laura Arrighetti.

Stampa: Centro Servizi editoriali srl Impaginazione Grafica: Macario Michela per Chiocciola Pubblicità srl

Questo numero de “il Giornale del Sebino” è stato chiuso alle ore 15,00 di lunedì 19.12.2011

di svantaggio, ma è anche un riconoscimento al ruolo insostituibile che svolgono a presidio produttivo del territorio e dell'identità culturale. Il mio auspicio è che la futura Politica agricola comunitaria possa confermare l'attenzione verso questo settore, adottando politiche adeguate di sostegno e di sviluppo”.


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PROVINCIA

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Un milione di euro per recupero Monastero di Astino L’impegno è stato confermato per il secondo lotto dei lavori

di Silvia Lombardi La Giunta regionale, su proposta dell'assessore alla Cultura Massimo Buscemi, ha approvato la seconda tranche di finanziamento di 1 milione di euro (la prima del 2009 ammontava a 400.000 euro) per

il recupero e la valorizzazione del complesso monumentale di Astino (Bg). I fondi erogati serviranno a finanziare diversi interventi, tra cui il recupero di cascina Mulino (costo 156.000 euro) e il restauro della chiesa del Santo Sepolcro (costo 3.350.000 euro,

divisi in due lotti) che verrà ripristinata a luogo di culto e resa fruibile al pubblico. "Con i fondi stanziati - commenta l'assessore Buscemi - supporteremo il Comune e la Fondazione Mia (Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo) nell'opera di recupero di questo bene ecclesiastico, che sarà destinato a centro culturale". Il contributo è attribuito direttamente alla Fondazione Mia (soggetto proprietario del complesso monumentale) che, attraverso la società controllata 'Val d'Astino srl', è anche il soggetto attuatore degli interventi di recupero. Nel giugno del 2007 il Comune di Bergamo, la Fondazione Mia, la Società 'Val d'Astino srl', il Consorzio Parco dei Colli di Bergamo e l'Amministrazione provinciale di Ber-

gamo hanno sottoscritto un accordo per la valorizzazione del complesso. Nel 2009 Regione Lombardia ha erogato un primo finanziamento per effettuare alcuni lavori urgenti di tutela e messa in sicurezza del complesso. L'importanza del recupero del monastero di Astino è stata ribadita anche con l'Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale di Bergamo sottoscritto nel 2008, nell'atto integrativo del 2010 e attraverso apposite convenzioni necessarie per erogare le due tranche di finanziamento. "Con questo intervento - aggiunge Buscemi - confermiamo il nostro interesse verso i beni architettonici del territorio e il continuo impegno per la loro valorizzazione. Da 9 secoli questo straordinario complesso rappresenta per la città di Bergamo un punto

di riferimento fondamentale, prima come istituzione religiosa poi come istituzione sociale, ora come bene culturale e paesaggistico, patrimonio di tutta la nostra regione". Soddisfazione per lo stanziamento di questa seconda tranche di finanziamento viene espressa anche dall'assessore regionale al Territorio e Urbanistica Daniele Belotti. "Se è vero - dichiara Belotti - che il finanziamento approvato era già previsto a seguito di un impegno sottoscritto a suo tempo dall'ex assessore Zanello, è anche vero che in un momento di difficoltà economiche come questo bisogna riconoscere all'assessore Buscemi l'indiscutibile merito di essere riuscito a mantenere gli impegni presi. Ora è fondamentale, parallelamente al recupero, stabilire anche la

Ryanair il calendario 2012 Tra le assistenti di volo che hanno posato c’è anche un’italiana Le hostess di Ryanair si spogliano e, abbandonate le divise blu, restano in indumenti intimi e bikini per 12 mesi audaci. Un trasvolata della durata di un anno assieme a loro è cio che offre la compagnia aerea a basso costo irlandese, che espone le sue belle hostess in un calendario irrinunciabile e infuocato. La presentazione del calendario 2012 di Ryanair, si è svolta all’Hotel Alexander di Dublino e ha

visto Michael O’Leary, proprietario di Ryanair accanto alle hostess del calendario, anche Lui mezzo nudo, in accappatoio, boccaglio e bermuda scatenando una risata generale. Come ogni anno, la compagnia low cost irlandese non si è avvalsa di celebri modelle, ma ha chiesto alle proprie dipendenti di posare per il calendario. Un’iniziativa che le hostess Ryanair hanno sostenuto nel 2008 e che ha permesso di devolvere

finora circa 500.000 sterline, ogni anno, ad un’associazione diversa. Tra le assistenti di volo che hanno posato c’è anche un’italiana, Carla, originaria di Pisa, che si è “spogliata” per il mese di giugno. In shorts e reggiseno bianco con un pallone in mano la sexy hostess si è trasformata in una modella mozzafiato. Il ricavato delle vendite andrà quest’anno all’associazione Debra che aiuta i bambini che soffrono di

epidermolisi bollosa, una malattia della pelle. Gli scatti delle tredici assistenti di volo, in versione super sexy, consentiranno a 50 famiglie con bambini che soffrono di questa malattia, provenienti da tutta Europa, di trascorrere una settimana di vacanza nella struttura attrezzata da Debra, a Malaga, in Spagna. Il calendario si può acquistare a bordo dei voli Ryanair e sul sito della compagnia al prezzo di 10 euro.

destinazione e, a questo proposito, c'è l'assoluto impegno di tutti i soggetti coinvolti e in primis del Comune e del sindaco Tentorio in prima persona". Soddisfatto anche l'assessore regionale ad Ambiente, Energia e Reti Marcello Raimondi. "E' senz'altro un passo importante - commenta Raimondi - che conferma ancora una volta la serietà dell'impegno regionale nei confronti del territorio bergamasco. Conosciamo tutti il valore che la nostra comunità attribuisce a questo complesso monumentale. In particolare restituire la Chiesa del Santo Sepolcro a luogo di culto riveste un significato che va oltre la bellezza del luogo. Continueremo perciò a seguire da vicino il prosieguo dell'intervento per una sua pronta e positiva realizzazione".


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PROVINCIA

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La Provincia costa 2 euro l'anno a Cittadino "Non chiediamo di salvare la casta, bensì un ente che eroga servizi. Non stiamo difendendo questa amministrazione o un posto di comando. Se è necessario cambiarli per migliorarne il funzionamento, siamo pronti alle dimissioni in massa. Bensì difendiamo un ente irrinunciabile, che eroga servizi ai Comuni e ai cittadini. Siamo una casta di poveri Cristi, se si considera

che la "politica" della Provincia di Bergamo costa meno di 2 milioni di euro all'anno. Cancellando la Provincia di Bergamo non si cancelleranno i suoi costi”. Questo in sintesi l'intervento del presidente Ettore Pirovano in Consiglio provinciale, nel corso del quale è stato approvato un ordine del giorno che si schiera contro l'abolizione della Provincia di Ber-

gamo. Ora sull'argomento arriva il parere autorevole del Certet, il centro di economia regionale, trasporti e turismo della Bocconi, al quale i Presidenti di Provincia per contrastare le proposte di abolizione hanno commissionato lo studio. La risposta dei ricercatori è inequivocabile: per i propri organi istituzionali le Province spendono 122 milioni all'anno, "due

euro ad abitante". I «costi della rappresentanza», dice lo studio presentato lunedì 21 novembre 2011 a Milano, sono l'1,4% della spesa corrente delle Province, che nel 2010 si è attestata a quota 8,6 miliardi ed è stata accompagnata da 2,9 miliardi di investimenti. "Il nostro compito è quello di avvicinarci alla verità, esaminare i dati per quello che sono,

senza approcci ideologici. Ci sono state troppe analisi fuorvianti in materia", commenta Lanfranco Senn, ordinario alla Bocconi e curatore dello studio. "E a chi mi chiede se abbia un senso mantenere le Province, rispondo che dipende da cosa fanno: eviterei di buttare via il bambino con l'acqua sporca...". da U.C.P.R.

Nuovo sistema di valutazione dei dipendenti della Provincia Il direttore generale della Provincia di Bergamo, Benedetto Passarello e i rappresentanti sindacali interni alla Provincia insieme alle organizzazioni territoriali hanno sottoscritto il contratto per l'utilizzo delle risorse decentrate per l'anno 2011. A questo accordo si arriva dopo un lungo percorso di trattative con la parte sindacale, che sono seguite all'approvazione della nuova metodologia di valutazione da parte della Giunta provinciale lo scorso 23 maggio, con de-

libera n. 241. "L'applicazione delle nuove schede di valutazione e il riordino degli istituti indennizzanti avranno la finalità di consolidare una nuova cultura gestionale improntata al risultato e allo sviluppo dell'autonomia e capacità d'innovazione del personale e dell'organizzazione, nella consapevolezza che i processi di cambiamento debbano avvenire anche mediante la valorizzazione e il coinvolgimento del personale. Quest'intesa sarà pertanto la

base da cui partire per il prossimo contratto pluriennale”, spiega il direttore generale Benedetto Passarello. Stante l'entrata in vigore del D. Lgs. n. 141/2011 "Modifiche ed integrazioni al decreto 27 ottobre 2009 n.150”, con specifico riferimento all'art.5, le parti pubblica e sindacale hanno deciso, per il resto, di mantenere il vigente contratto decentrato integrativo sottoscritto il 6 novembre 2008, sino alla scadenza naturale stabilita il 31 dicembre 2011, in linea con i principi della

riforma in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e nell'osservanza dei limiti fissati dai vigenti Contratti collettivi nazionali di lavoro - comparto Autonomie locali, anche in relazione alla compatibilità dei costi della contrattazione integrativa con i vincoli di bilancio e le disposizioni legislative e contrattuali in materia. da U.C.P.R.

Nasce il tavolo di coordinamento UPL "Polizia provinciale” Dall'incontro è emersa una situazione di forte specializzazione dei Corpi provinciali Nella sede di via Sora della Provincia di Bergamo si è tenuto l'incontro tecnico e politico tra gli Assessori alla Polizia provinciale delle Province lombarde e i rispettivi Comandanti. All'ordine del giorno, l'istituzione del gruppo di lavoro Upl "Polizia provinciale”, un tavolo di coordinamento, confronto e scambio di buone prassi tra tutte le Polizie provinciali in grado di portare avanti un dialogo unitario con Regione Lombardia

così come avviene per tutti gli altri settori provinciali. Dall'incontro è emersa una situazione di forte specializzazione dei Corpi provinciali - con la presenza di veri e propri nuclei di tutela ittico-venatoria, ambientale e stradale ma anche lacuale e fluviale - e la vocazione al decentramento sul territorio che ciascuna Provincia sviluppa e declina in base alle specifiche esigenze del proprio territorio e alle sue dimensioni. Tra le va-

rie istanze che verranno portate all'attenzione della Regione, la proposta di rinnovo delle placche di riconoscimento, delle divise e dei mezzi dei Corpi di polizia provinciale a cominciare dall'inserimento della dicitura "Polizia provinciale” sulle divise e i mezzi in uso alle Province. Spiega l'assessore Fausto Carrara: "si tratta di un riconoscimento alla preziosa azione di prevenzione e controllo svolta dalle

Province, che permetterà un'immediata e intuitiva riconoscibilità della polizia provinciale rispetto alle polizia locali e statali”. Durante l'incontro è stato deciso di affidare la gestione tecnica del tavolo al Comandante della Polizia provinciale della Provincia di Bergamo Alberto Cigliano. da U.C.P.R.

Ai volontari Bergamaschi un grazie dalla Liguria Quando sono arrivati i volontari bergamaschi erano isolati da tre giorni Una delegazione composta dall'assessore alla Protezione civile della Provincia di Bergamo Fausto Carrara, dal comandante della Polizia provinciale Alberto Cigliano, dal presidente sezione Ana di Bergamo Antonio Sarti e dal responsabile Protezione civile Ana sezione di

Bergamo Giuseppe Manzoni si è recata in Liguria nei luoghi colpiti dall'alluvione, in particolare a Rocchetta di Vara e a Borghetto dove sono al lavoro i volontari bergamaschi. "Voglio ringraziare tutti i bergamaschi che sono arrivati qui per aiutarci - ha detto pieno di grati-

tudine il sindaco di Rocchetta di Vara Riccardo Barotti -. Quando sono arrivati i volontari bergamaschi eravamo isolati da tre giorni. Soli, in una situazione complicatissima e senza la possibilità di avere un collegamento telefonico stabile con il centro di coordinamento dell'emergenza. Appena

arrivati, i bergamaschi hanno preso le redini del Centro operativo comunale per gestire l'emergenza. E, non meno importante, sono riusciti ad aiutare, definendo dei turni, anche i sanitari che lavorano nell'ospedale per malati psichici".


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PROVINCIA

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II edizione del concorso "I Giovani e l'Expo" Via libera dalla Giunta provinciale al bando della II edizione del concorso "I Giovani e l'Expo".

A un anno di distanza (il 19 e 20 novembre 2010 la Provincia ha premiato i dieci progetti vincitori della precedente edizione del bando "I Giovani

e l'Expo”), visto il grande successo ottenuto dall'iniziativa con la presentazione di oltre 50 progetti e il coinvolgimento di poco meno di duecento giovani,

la Provincia di Bergamo ripropone il concorso gestitto dal settore Grandi infrastrutture, Pianificazione territoriale, Expo - Servizio Expo. La II edizione del concorso "I Giovani e l'Expo” è destinata a giovani fra i 15 e i 25 anni, e ha la finalità di coinvolgere e di sensibilizzarli sulla tematica dell'Expo 2015 "Nutrire il Pianeta. Energia per la vita” e di accogliere le loro letture e interpretazioni in merito. Saranno premiate le dieci migliori idee di valoriz-

zazione, rilancio, promozione del territorio della provincia di Bergamo, di singole porzioni di esso, di specifiche tematiche e/o aree che si pongono come eccellenze, nell'ambito delle tematiche dell'Expo. Chi presenterà le migliori idee, avrà l'opportunità di illustrare il proprio progetto al Tavolo di coordinamento provinciale per l'Expo presso la Provincia di Bergamo. La Provincia si impegna inoltre a veicolare alla Società Expo Spa i progetti individuati come i più innovativi e strate-

gici, in relazione al tema dell'Expo Milano 2015. I progetti potranno essere presentati individualmente o in forma associata e sotto qualunque forma espressiva (ad es. testi scritti di qualsiasi genere, elaborati tecnici, grafici, foto, video), purché ne risulti chiaro l'obiettivo e la modalità concreta di realizzazione. Al progetto che risulterà primo classificato sarà assegnato un premio di 3.000 euro; al secondo classificato andranno 2.000 euro; per due progetti terzi clas-

sificati sono previsti 1.000 euro cadauno mentre per gli ulteriori sei progetti finalisti riceveranno 500 euro ciascuno. La dotazione finanziaria complessiva del concorso ammonta a 10.000 euro. I giovani vincitori del Concorso saranno premiati all'interno di una manifestazione che si terrà presumibilmente nel mese di aprile/maggio 2012. La scadenza per la presentazione degli elaborati: venerdì 10 marzo 2012 da U.C.P.R.

Sacbo incontra parlamentari e consiglieri regionali bergamaschi Il presidente di SACBO, ing. Miro Radici, e il direttore generale della società, dott. Andrea Mentasti, hanno incontrato i parlamentari e consiglieri regionali bergamaschi nella sede dell’Aeroporto di “Il Caravaggio” di Bergamo Orio al Serio. L’incontro, promosso dai vertici della società di gestione aeroportuale e a cui hanno partecipato Ettore Pirovano, anche in qualità di presidente della Provincia di Bergamo, e Gian-

franco Ceci, vicesindaco del Comune di Bergamo, è servito a illustrare ai rappresentanti politici locali la situazione generale relativa all’attività dello scalo bergamasco, lo stato di attuazione dei programmi di adeguamento infrastrutturale e logistico e le principali tematiche che concernono le prospettive future.In particolare, è stato preso in esame il ruolo fondamentale che l’aeroporto ha assunto per il territorio, quale volano per la

crescita economica ed occupazionale e lo sviluppo delle relazioni internazionali, ribadendo la volontà di perseguire una gestione finalizzata a consolidare la posizione acquisita nel panorama del trasporto aereo commerciale, e correlata alla necessità di garantire, attraverso azioni mirate e pianificate nell’ambito della Commissione Aeroportuale presieduta da Enac, la compatibilità ambientale delle attività aeronautiche. Nel cor-

so dell’incontro è stato affrontato anche il tema relativo alla continuità della presenza sullo scalo bergamasco del vettore courier DHL, la cui base operativa assicura importanti ricadute occupazionali, anche in termini di indotto lavorativo, e riveste una valenza logistica primaria per il tessuto economico e produttivo del territorio. I vertici di SACBO hanno confermato il massimo impegno in merito alle trattative in corso

sul rinnovo dell’accordo con DHL, in scadenza nel dicembre 2013, basato su una serie di parametri

operativi indispensabili a garantire la massima efficienza delle attività svolte dal vettore courier.




Dicembre 2011

SERIATE

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Un’ora in meno di riscaldamento nelle case per tutelare l’aria A seguito del Piano dell’Aria: impianti termici attivi 13 ore invece di 14, esclusi scuole, ospedali, impianti sportivi,alberghi e industrie

di Silvia Lombardi Per contenere l’inquinamento atmosferico nel Comune di Seriate, il sindaco Silva-

na Santisi Saita ha emanato un'ordinanza urgente in materia di tutela sanitaria. Fino al 15 aprile 2012 per le abitazioni è obbligatorio

ridurre di un’ora la durata giornaliera di attivazione degli impianti termici, passando da 14 a 13 ore. L’ordinanza ha efficacia verso tutti gli edifici ad esclusione di quelli adibiti a: - albergo, pensione ed attività similari; - ospedali, cliniche o case di cura e assimilabili; - piscine, saune e assimilabili; - attività scolastiche a tutti i livelli e assimilabili solo se adibiti a scuole materne o asili nido; - attività industriali ed artigianali e assimilabili nei casi in cui ostacolino esigenze tecnologiche o di produzione.

Seriate ricade nella zona climatica E, dove l'esercizio degli impianti termici è autorizzato dal 15 ottobre 2011 al 15 aprile 2012 per una durata giornaliera di attivazione massima di 14 ore giornaliere. Ma in linea con i provvedimenti necessari indicati dalla Giunta Regionale della Lombardia, il sindaco ha emanato l’ordinanza per ridurre le emissioni in atmosfera e migliorare la qualità dell'aria ai fini della protezione della salute e dell'ambiente, in attuazione della legge regionale 11 dicembre 2006, “Norme per

la prevenzione e la riduzione delle emissioni in atmosfera a tutela della salute e dell'ambiente”. Il provvedimento di riduzione segue quanto emerso lo scorso 27 settembre durante l’ultima riunione del Coordinamento Comuni dell’Area A1 della Provincia di Bergamo: valutare l’opportunità di adottare disposizioni omogenee in tutti i comuni appartenenti all’area critica in questione, proponendo ai sindaci il documento di azioni “Patto per l’aria”. All’interno del patto è prevista la limitazione dell’ora giornaliera sull’accensione

degli impianti di riscaldamento che, con le loro emissioni, concorrono a determinare gli episodi di superamento dei valori limite consentiti, in materia di qualità dell’aria. In caso di mancato rispetto dell’ordinanza, sarà applicata una sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di € 25 fino ad un massimo di € 500, con la facoltà per il trasgressore di estinguere l’illecito con pagamento ridotto, a € 100. Per ulteriori informazioni: servizio ambiente Tel: 035/304.227 ambiente@comune.seriate.bg.it

Nuove telecamere per traffico e sicurezza L’intervento rafforza l’impianto di videosorveglianza attuale, composto da 26 videocamere dislocate sul territorio e da 2 server di registrazione digitale, attivi 24 ore su 24 Seriate potenzia il sistema di videosorveglianza negli incroci e nelle zone strategiche della città. Per il 2011 verranno spesi 30 mila euro, per il 70% finanziati dalla Regione Lombardia, per installare 8 nuove videocamere di ultima generazione. L’obiettivo, condiviso con la Prefettura di Bergamo e la tenenza dei Carabinieri, è monitorare il territorio e registrare le targhe dei veicoli che entrano in Seriate,

sempre nel massimo rispetto delle norme sulla privacy. L’intervento rafforzerà l’impianto di videosorveglianza attuale, composto da 26 videocamere dislocate sul territorio e da 2 server di registrazione digitale, attivi 24 ore su 24. Nei nodi viabilistici cittadini dove sono già presenti le “dome”, – telecamere con rotazione a 360° con possibilità di essere pilotate manualmente e di riprendere zone specifiche con potenti

zoom-, verranno aggiunte 3 telecamere fisse per rilevare le targhe dei veicoli in entrata e per monitorare il traffico automobilistico. Le altre cinque verranno posizionate in punti strategici della città per garantire maggiore sicurezza urbana. L’ampliamento del ponte wireless,posizionato sul campanile della chiesa parrocchiale, coprirà infine la videosorveglianza dell’area nord-est della città. Telecamere, dossi,

rotatorie e multe sono strumenti utili come deterrenti per far ridurre la velocità di guida lungo le strade, specie urbane, e per migliorare la sicurezza e la viabilità. Non sono, purtroppo, mezzi esaustivi per annullare il problema degli incidenti. Necessaria e determinante è la responsabilità soggettiva di ogni cittadino alla guida di qualsiasi mezzo: è importante rispettare le norme del codice della strada e sviluppare un for-

te senso civico per il bene comune. Attenzione e prudenza sono richieste anche al pedone quando attraversa, purtroppo non sempre sulle strisce pedonali. Sono semplici comportamenti che possono dare grandi risultati sotto il profilo della sicurezza e soprattutto risparmierebbero dolore e sofferenza a tante famiglie. da Ol Nòst Seriàt


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LOVERE

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Centro storico

Nuova segnaletica turistico viaria multimediale e progetto “borgo vivo” per la promozione dei locali commerciali

Si è svolta lunedì 5 dicembre 2011,ìpresso la sede museo civico di scienze naturali nel centro storico di Lovere, la conferenza stampa di presentazione della nuova segnaletica turistico-viaria multimediale e del nuovo strumento tecnologico per il progetto “Borgo vivo”. Alla conferenza, coordinata da Antonio Cadei, Presidente dell’Istituzione comunale “Agenzia per il Centro Storico”, erano presenti: Giovanni Guizzetti, Sindaco di Lovere; Francesco Macario, storico locale e Consigliere dell’“Agenzia per il Centro Storico”; Michele Rota, titolare dell’attività artigianale “Ceramiche Rota”. Due iniziative – commenta Giovanni Guizzetti, Sindaco di Lovere

– che testimoniano l’attenzione dell’Amministrazione comunale verso il recupero del nostro bellissimo centro storico. In questi primi due anni di lavoro – continua Antonio Cadei – l’Agenzia per il Centro Storico è riuscita a dare le prime risposte concrete ad alcune esigenze dei cittadini e a tracciare segni orientativi del percorso di rinascita urbana. Fra queste, si ricordano il posizionamento di nuovi punti fioriti in angoli caratteristici del borgo, la revisione delle aree di sosta e viabilità pedonale, l’approvazione di un piano di agevolazioni per la sosta dei veicoli nei parcheggi di prossimità alla Zona a Traffico Limitato (ZTL) e il bando per i finanziamenti alla sistemazione delle facciate. Lavorando con passione e gratuità, un gruppo di persone, diverse per esperienza, competenze e orientamento politico, è riuscito a realizzare un’iniziativa interessante: l’adeguamento della segnaletica turistico-viaria del centro storico. Come molti avranno notato – spiega Cadei – da alcuni giorni le formelle esi-

stenti sono state sostituite da nuovi pannelli informativi multimediali in lingua inglese e italiana e di miglior impatto visivo. Ogni pannello, racchiuso da un telaio in ferro, è costituito da una serie di formelle su cui, oltre al logo dei borghi più belli d’Italia e al motto della cittadina (“la bellezza si specchia nel lago”), sono indicate le principali attrattive turistiche del paese. Il fondo è bianco lucido con testi color seppia, il font facilmente leggibile e di stampo classico. Come precisato da Michele Rota, le oltre cento formelle realizzate sono in maiolica ad alta resistenza con decorazioni eseguite a mano. La loro produzione ha richiesto tre diverse cotture a più di 850 gradi, per un totale di circa sessanta giorni di lavorazione. Su ogni pannello, inoltre, è indicato il nome della contrada ove ubicato. La sua individuazione è stata possibile grazie al lavoro di digitalizzazione del catasto lombardoveneto del 1853, finanziato lo scorso anno dall’Agenzia, e di accurata verifica delle informazioni ottenute con gli

atti notarili del XV secolo. Un lungo lavoro di analisi, di studio e di approfondimento storico-scientifico –sottolinea Francesco Macario – che ha portato alla conoscenza di una pagina poco nota della storia loverese e alla scoperta di antichi toponimi ormai in disuso. Approfondimenti interessanti, che inducono l’Istituzione comunale a cercare finanziamenti per poter migliorare ulteriormente la fruizione turistica del borgo, ricreando e fornendo la possibilità di rivivere virtualmente gli elementi architettonici del passato non più presenti nel paese grazie alla “realtà aumentata”.Dodici dei sedici pannelli installati presentano una mappa su cui sono evidenziati gli itinerari turistici definiti congiuntamente al progetto “Borghi Lombardia” e sono riportati dei codici QR (acronimo di “Quick Response”, “risposta rapida” in italiano). Inquadrando questi codici con telefoni cellulari, smartphone e tablet pc muniti di un apposito programma di lettura - spiega Cadei - si accederà al nuovo portale mo-

bile del Comune di Lovere (www.lovere.mobi) e si potrà usufruire di contenuti storici contestuali alla zona, sul borgo antico e, più in generale, informazioni multimediali sull’intera cittadina. Sul neonato sito internet, realizzato in collaborazione con la società InfoZ@R di Sonico (BS), il visitatore troverà ad esempio notizie sulle contrade, e sugli eventi, i numeri di pubblica utilità… e molto altro ancora.Adeguamento della segnaletica e nuovo portale mobile, ma sono solo: ecco quindi il lancio ufficiale dello strumento tecnologico legato al progetto “Borgo vivo”, elaborato dall’Istituzione comunale per incentivare l’insediamento di nuove attività commerciali, artigianali e di servizio nei locali disponibili lungo le vie interne della cittadina, che risultano in parte sfitti. Si tratta di un’iniziativa innovativa, in grado di favorire l’incontro tra la domanda (rappresentata dai commercianti e dai potenziali imprenditori) e l’offerta (dei proprietari dei locali sfitti). La realizzazione di questo strumento costituisce solo la

parte iniziale di un progetto più ampio di rilancio del centro storico, che si auspica potrà essere il più condiviso e partecipato possibile.Accedendo dall’apposita sezione “Borgo vivo” sul sito internet comunale www.lovereeventi. it, i soggetti interessati potranno conoscere l’esatta ubicazione dei locali disponibili direttamente sulla mappa di Google e, contemporaneamente, ottenere una serie di informazioni sulla persona di riferimento da contattare e sulle caratteristiche dei locali in locazione/vendita. Mi preme sottolineare - precisa Cadei - che questo progetto non è a scopo di lucro e che l’adesione da parte dei soggetti interessati è assolutamente gratuita. Per maggiori informazioni è possibile contattare il Presidente dell’Istituzione comunale “Agenzia per il Centro Storico” - Antonio Cadei allo sportello di ascolto del lunedì (dalle ore 17.00 alle ore 18.00 presso l'uff. Tecnico comunale) oppure scrivere una e-mail all’indirizzo di posta elettronica acs@comune.lovere.bg.it.

Ad aprile torna la Sarnico-Lovere La partenza della SarnicoLovere Run del 2011 Sette mesi fa la prima edizione della «Sarnico-Lovere run» aveva dato la sveglia al turismo del lago d'Iseo: 1.045 podisti avevano invaso la piazza di Sarnico e si erano impossessati della bellissima strada litoranea correndo per 26 chilometri fino al porto di Lovere. Era stato un successo cla-

moroso e ora la macchina organizzativa si è messa in moto per la seconda edizione: la gara si correrà il 22 aprile e tra iscrizioni online e pettorali prenotati sono già state superate le prime 500 iscrizioni. Ma la Sarnico-Lovere punta a raddoppiare gli iscritti di aprile 2011 «Puntiamo – conferma Gianni Poli, ideatore e promotore della corsa – a raggiungere

L'obiettivo sono 2.000 iscritti

i 2.000 iscritti e sono sicuro che ce la faremo. Ma per capire la portata di questi numeri bisogna considerare che in tutta la Lombardia sono pochissime le gare che vedono al via così tanti corridori: giusto la Stramilano e poche altre». Ma a dare importanza alla gara del Sebino ci sarà anche il gemellaggio con la celebre «Cortina - Dobbiaco run» in-

ventata nel 2000 dallo stesso Poli e che oggi vede al via ogni anno più di 4.000 podisti: le classifiche delle due gare verranno incrociate e gli atleti che nel 2012 parteciperanno a entrambe le manifestazioni avranno diritto alla quota di iscrizione gratuita l'anno successivo a una delle due gare.


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LOVERE

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Attivata una nuova isola ecologica a scomparsa per non residenti e commercianti L'Amministrazione comunale di Lovere informa che è stata recentemente attivata una nuova isola ecologica a scomparsa all'interno del parcheggio comunale di via XX Settembre (a fianco del Polo Tecnico "Ivan Piana"). Si tratta di un impianto di raccolta sotterraneo, il primo in tutto l'Alto Sebino, utilizzabile attraverso due torrette dotate di display elettronico che, oltre al riconoscimento e alla

COSTA VOLPINO

A Costa Volpino, nei giorni scorsi, è stato riconfermato ad Ivan Petenzi l’incarico di segretario cittadino del Unione di Centro, nel corso dell’assemblea a cui hanno partecipato una quarantina di tesserati, tra cui il dott. Vito Brancato membro Provinciale dell’U.D.C. e Franco Massi membro della direzione nazionale del Partito. A Petenzi per l’ennesima volta è stato riconosciuto il merito di essersi impegnato con passione e competenza, soprattutto nelle 4 competizioni elettorali, Nazionali, Provinciali re-

registrazione dell'utente, è in grado di fornire le istruzioni per l'utilizzo del servizio. Il servizio è rivolto ai cittadini non residenti, ai commercianti di generi alimentari e ai pubblici esercizi. Il servizio, gratuito, è attivo 24 ore su 24 per tutti i giorni della settimana. Per poter utilizzare il servizio è necessario recarsi presso l'Ufficio Tributi del Comune di Lovere al fine di registrarsi, ritirare la chiavet-

ta e ricevere le istruzioni per l'utilizzo della stessa. Le torrette posizionate saranno destinate esclusivamente alla raccolta della frazione secca e della frazione umida. In entrambi i casi, si ricotrda che è obbligatorio utilizzare gli appositi sacchi: viola trasparente per la frazione secca, in materiale biodegradabile per quella umida. Per altre tipologie di rifiuti (carta, vetro, plastica, ingombranti

ecc.) si mantengono le modalità attualmente in vigore sul territorio (porta-a-porta, piazzola ecologica a Castro e campane del vetro). Si raccomanda da subito un corretto utilizzo della piattaforma, con particolare riferimento alla tipologia dei rifiuti conferiti e alle modalità di conferimento, e soprattutto di non abbandonare nulla all'interno del parcheggio o in prossimità dell'area. Gli

accessi registrati e la videosorveglianza permetteranno di individuare gli eventuali trasgressori ai quali potrà essere sospeso o addirittura disattivato il servizio. Per maggiori informazioni è possibile contattare l'Ufficio Tributi del Comune di Lovere telefonando al numero 035-983634 oppure inviando una email all'indirizzo di posta elettronica: uff.tributi@ comune.lovere.bg.it

UDC Alto Sebino, Petenzi riconfermato segretario Cittadino gionali e comunali che lo hanno visto affrontare con ottimi risultati sul territorio dell’alto Sebino dove coordinava una decina di comuni. Lo stesso Petenzi durante l’incontro, ringraziando il vecchio direttivo, ha ricordato come è stato duro lavorare in questi momenti dove il partito non appoggiava ne la destra ne la sinistra. L’impegno territoriale con l’ex assessore Scotti, ora vice segretario Regionale, ha portato ha buoni risultati soprattutto a Costa Volpino, risultati che si sono visti anche nelle numerose preferenze

che ha ottenuto nell’Alto Sebino il Consigliere Regionale Valerio Bettoni . Durante l’assemblea poi sono stati eletti i membri del nuovo direttivo: Cesare Migliorati, Roberta Bigoni, Gaetano Vitale e Andrea Guido. Un'altra importante risultato ottenuto da Ivan Petenzi è stato a Lovere dove è riuscito a fondare una sezione, segretariata dal giovane Luca Pedrini, 23 anni, Studente Universitario al 5° anno di Scienze Politiche che già da tempo è impegnato nel consiglio Nazionale dei Giovani UDC.

L’incontro ha messo in risalto il momento duro che tutto il paese sta affrontando grazie all’attacco economico all’occidente

che si potrà risolvere solo con un impegno forte e una scesa in campo dei giovani dell’Unione di Centro e si potrà arrivare

ad riconquistare la fiducia e il moderato benessere che i Padri fondatori della costituzione ci avevano lasciato in eredità.


Dicembre 2011

PISOGNE

Natale riporta la spese solidale Anche quest’anno torna la Spesa solidale a Pisogne, l’iniziativa promossa e organizzata dall’Assessorato ai Servizi alla Persona che da anni richiama alla generosità i pisognesi, destinando i beni raccolti a molte famiglie (tra cui molti anziani e bambini) in stato di povertà. “Se è vero che non dobbiamo

essere buoni solo a Natale, è altrettanto vero che in questo periodo dell’anno siamo maggiormente disposti a lasciarci coinvolgere dalle iniziative di solidarietà –afferma Patrizia Picinelli, Assessore alla Cultura del Comune di Pisogne” “Mai come in questo momento si è sentita la necessità di attingere ai generosi gesti di

fratellanza e silenzioso aiuto, perché la situazione economica è tristemente nota –continua l’Assessore- e, purtroppo, Pisogne non è stata esentata da questo violento impatto economico.” Come di consueto, dal 16 dicembre, i generosi volontari che coadiuvano nella raccolta, consegneranno, al Cen-

tro Commerciale Italmark o presso l’Oratorio di Gratacasolo, un sacchetto in cui inserire la spesa che si intende offrire. “Un particolare grazie ai tanti volontari che prestano il loro lavoro e ai tanti che vorranno partecipare a questa iniziativa: senza l’aiuto di tutti non potremmo realizzare questo

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progetto che ci sta particolarmente a cuore” conclude la Picinelli. Ovviamente non resta che unirci all’invito dell’Assessore e richiamare tutti, secondo le proprie possibilità, a rendere migliore la vita di tutti, soprattutto di chi, in questo momento è particolarmente debole.

Fiocco rosa a Pisogne: una nuova onlus per sostenere i giovani

È stata presentata nella Sala Consiliare del Comune di Pisogne, la nuova associazione giovani&futuro ONLUS. Il sodalizio, nato dalla volontà e dall’impegno di alcuni imprenditori pisognesi, si propone di sostenere, nei percorsi di studio e formazione, i giovani di famiglie in difficoltà offrendo loro opportunità di crescita ed affermazione personale.

“Molto spesso associazioni o gruppi si rivolgono alle nostre aziende per ricevere sostegno alle attività culturali, sportive, sociali. –afferma il Presidente dell’Associazione, Federico De Lisi-Ben volentieri, in tutti questi anni, abbiamo dato corso a queste richieste, poiché riteniamo che la nostra presenza per lo sviluppo del nostro territorio non esaurisca il

proprio ruolo nell’attività produttiva. Talvolta, le risorse distribuite “a pioggia” subiscono una sorta di dispersione e non rendono pienamente efficace l’azione. Per questo abbiamo deciso di unire i nostri sforzi e orientare gli interventi a progetti che possano offrire concrete opportunità, soprattutto per i giovani”. Giovani&futuro ONLUS ha scelto, dunque, la strada del sostegno ai giovani, soprattutto a quelli che provengono da famiglie che faticano a garantire un adeguato percorso di studio -magari perché monoreddito o monoparentali-, affinché si possa offrire loro un cammino formativo appropriato e strutturato. “L’associazione si chiama proprio giovani&futuro perché vuole investire sulla

valorizzazione delle capacità delle nuove generazioni, non solo intervenendo economicamente, ma anche monitorando il progetto individuale esprimendo una prospettiva di stabilità futura, coinvolgendo i ragazzi nelle aziende che partecipano all’iniziativa” dichiara il Vice Presidente Giacomo Rizzi. “Questa associazione – continua Rizzi- intende guardare oltre l’assistenzialismo o la semplice erogazione di denaro, coinvolgendo tutti gli attori del progetto in forma attiva e collaborativa. È, oramai, condivisa l’idea che la creazione di una rete consenta un miglior raggiungimento degli obiettivi previsti. Per questo abbiamo pensato all’istituzione di un Comitato Etico composto da

persone che hanno legami stretti con l’ambito sociale del nostro territorio.” Il Comitato Etico, che si riunirà periodicamente, si occuperà di raccogliere le necessità del territorio –anche sulla base delle richieste che perverranno- e di redigere singoli progetti di sostegno che saranno sottoposti al Direttivo composto dai soci fondatori. “L’idea è nata tra imprenditori –conclude il Presidente De Lisi- e, per il momento, è stata accolta, oltre che da Giacomo Rizzi, anche da Fabio Gaioni, Patrick Beltrami, Simone Bonomi, Evaristo Facchinetti, Mario De Lisi e Paolo Franceschetti che sono i fondatori e attuali membri del Direttivo. Ovviamente contiamo sulla partecipazione di altri imprenditori,

professionisti o amici che vorranno sostenere l’Associazione in modo concreto e, auspichiamo, significativo”. Coordinatore dell’attività dell’Associazione è il Sig. Emilio Nessi. Per presentare l’Associazione e avviare una prima campagna di adesione, il prossimo 15 dicembre, alle ore 20,00 presso il Ristorante Baccano Delle Vigne a Timoline di Corte Franca, è stata organizzata una cena sociale aperta a chiunque condivida il disegno e voglia partecipare attivamente. Info: giovaniefuturopisogne@gmail.com Web: www.giovaniefuturo. it Cell. 339.23.40.410

Fiocco rosa a Pisogne: una nuova onlus per sostenere i giovani

Anni fa una sera tra amici vagavano i pensieri: ricordate quando andavamo a suonare i campanelli la sera di Santa Lucia e poi scappavamo ? Semplici scariche di adrenalina giovanile ! A questo punto ci siamo detti, perché non mantenere comunque vive le tradizioni e ricordare a tutti che il 12 dicembre la sera si tramanda una tradizione?

Da li è partito il tutto : Dove arriva Santa Lucia? logicamente in piazza (storicamente il centro di commercio, discussioni sportive e gossip pisognese) Da dove appare Santa Lucia ? Dal monumento simbolo di Pisogne: la Torre del Vescovo Con cosa se ne va Santa Lucia ? chiaramente con il mezzo di trasporto con cui si sono mossi per anni le persone che

andavano al mercato a Lovere quando non esistevano le auto ed i pulmann ; cioe? Il Naet dal porto Presto detto presto fatto; cosa serve? un naet con un barcaiolo , una santa Lucia, dei Postini per timbrare le Cartoline, un po’ di caramelle, un po di vin brûlé e tanti, tanti volontari ;piccoli e grandi , giovani e anziani, uomini e donne , di destra e di sinistra

Bene, in due giorni abbiamo trovato tutto e tutti, Gratis !!!!!!!!!!!!!!! Quando ci si muove per i bambini in tanti si sono fatti avanti ed ognuno si fa in 4. A questo punto non resta che fare il volantino: “ il 12 dicembre di ogni anno alle 18 dopo il rintocco del campanone della torre ( se funziona ) Santa lucia scende dalla Torre

stessa ……………Volando……………….. e non appena arriva in mezzo ai bimbi che riempiono la piazza distribuisce caramelle a tutti N.B. note organizzative Tutti i bambini devono portare una copia della letterina in piazza ; in cambio sara’ consegnato un sacchettino di fieno per “mettere giù” a casa come cibo per l’asinello le mamme e le nonne non

devono “ FREGARE” le caramelle ma comperarle nei negozi vi aspettiamo tutti con l’unica motivazione che riunisce tutti i ragazzi dell’organizzazione : creare un emozione positiva per ogni bambino presente in piazza . non ci sono sponsor non servono soldi non si paga nulla ! non ci sono interessi personali ! Vi aspettiamo tutti in piazza !

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Dicembre 2011

CULTURA

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il Castello di Bianzano

di Silvia Lombardi La data di costruzione del castello dovrebbe risalire all’anno 1233, come riportato su una pietra posta sulla spalla destra del portale del cortile. Tale indicazione è tuttavia messa in discussione dagli storici, che ancora oggi dubitano sia delle origini del castello che della funzione a cui esso era adibito, a causa della mancanza di documenti ufficiali. Questo anche a causa del fatto che recentemente sono stati

portati alla luce resti di muratura e parte del basamento di una torre in una zona poco distante. La presenza di questa fortificazione tenderebbe quindi a posticipare la costruzione dell’attuale castello che, edificato all’estremità del borgo in quella che allora poteva essere la prima zona edificabile, evidenzierebbe una data di costruzione successiva a quella del borgo stesso. I dati in possesso indicano che il maniero risultava essere esistente

già dal XIV secolo, di proprietà della famiglia Suardi. A quel periodo risale il primo atto riferito al castello, riguardante un evento dalla grandissima importanza: nel 1367 Giovanni, appartenente alla famiglia Suardi, sposò Bernarda Visconti figlia di Bernabò, reggente del Ducato di Milano, ricevendo in dono il castello stesso. Ancora oggi tale evento è al centro di una rievocazione storica, che si svolge il primo fine settimana di agosto, che

coinvolge l’intero borgo ed attira numerosi spettatori. Nessun episodio di rilievo si verificò fino all’arrivo della Repubblica di Venezia la quale, al fine di porre fine alle lotte tra guelfi e ghibellini, ordinò la distruzione di tutte le fortificazioni. La famiglia Suardi, al fine di evitare la demolizione del castello, decise di eliminare le merlature e di ricoprire l’intera struttura con un tetto, rendendola così dimora signorile. Successivamente l'edificio subì altri rimaneggiamenti: vennero ampliate le cantine, operazione rivelatasi poi sfortunata, visto che causò il parziale cedimento a valle della struttura. Nemmeno riguardo l’originale destinazione dell’edificio è possibile dare risposte certe: probabilmente era utilizzato sia con funzioni difensive che residenziali, ma anche come deposito di alimenti. Stando ad alcuni studi dell'attuale proprietario, l'architetto Vittorio

Buone feste

Faglia, è possibile ipotizzarne l'origine templare: a prova di questo, vi sarebbe il particolare simbolismo utilizzato nell'edificio, oltre che i resti di una merlatura guelfa (mentre i conti Suardi appartenevano alla fazione opposta, i ghibellini). Questi avrebbero utilizzato infatti la struttura al fine di presidiare la zona, al centro di numerosi traffici economici, ma anche per accogliere pellegrini e viandanti. Collocato in posizione dominante sul versante occidentale della Valle Cavallina, da cui era possibile controllare sia la strada proveniente dalla Val Seriana tramite la Valle Rossa che quella che collegava Bergamo con il Lago d'Iseo e la Val Camonica, offre un’ottima vista sul Lago di Endine e sul Monte Torrezzo. Inserito ai limiti del borgo medievale di Bianzano, possiede una struttura a pianta quadrata, con le diagonali di essa rivolte in direzione dei

punti cardinali. Esternamente è protetta da due cinte murarie che formano altrettanti spalti posti su due livelli differenti: la prima ha i lati paralleli a quelli del castello stesso, con piccole torri (solo parzialmente conservate) poste al centro di ognuno di essi, mentre la seconda, di forma irregolare, presenta una torretta ad ognuno dei quattro angoli. L’ingresso è costituito da un’alta torre, alla base della quale è presente un ciclo di affreschi databili alla metà del XIV secolo, che proseguono anche nell’atrio interno. In questa piccola corte, dotata di un ballatoio su tre dei quattro lati, si trovano altri dipinti rappresentanti le quattro virtù, alcuni putti intenti al gioco e alla danza, nonché alcuni motivi ornamentali costituiti da rombi bianchi e neri, simbolo della famiglia dei Visconti. L’edificio inoltre possiede numerose aperture a bifore composte da archi ogivali differenti tra loro.


IMPRESE E SALUTE

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Auguri di buon Natale e buon Anno dallo staff di Servizi & Sistemi

Servizi & sistemi S.r.l. ... una scelta sicura RICORDIAMO L’INCONTRO SPECIALE IMPRESE E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Martedì 20 Dicembre 2011 Ore 15:00 SALA AUDITORIUM di VILLA MILESI LOVERE (BG) Incontro con il “PROCURATORE DELLA REPUBBLICA” OBBLIGHI e RESPONSABILITÀ amministrativa delle PERSONE GIURIDICHE sui reati introdotti dal D.Lgs 231/01

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Dicembre 2011

SPORT

Quando il diavolo è....donna! E si pare proprio che all'interno del gruppo ciclistico Iseo, sezione mtb Diavoli Rossi a dettar legge siano le donne. Svoltasi domenica 20 novembre la premiazione della Brescia Cup nel magnifico contesto del Velodromo di Montichiari, Ferrari Giuseppina ha rappresentato la squadra alla grande salendo per ben due volte sul palco delle premiazioni, come all finisher del circuito cross country bresciano e come "affezionata", tra i pochi cioà che non mancano MAI alla partenza di ogni gara, aggiudicandosi oltre che

al premio conferirto ad ogni Finisseur anche una vacanza a Bormio. La sera prima, il 19 novembre, un altra rappresentante delle ruote grasse iseane, Kathy Pitton, veterana del gruppo oltre che "capitano" del comparto femminile, aveva ricevuto da parte del gruppo Mtb Conca d'Oro Odolese, una targa in qualità di "atleta ....... alternativa", titolo che ben rappresenta Ironkate. L'augurio è che anche per la prossima stagione le ragazze del G.C.Iseo possano continuare a raccogliere i frutti delle loro... pedalate!

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MODA

Ciao Sono Laura. Sono diplomata al Liceo Scientifico di Lovere, e ora frequento il primo anno della Facoltà di Lettere all’ Università di Bergamo. Spero che la mia rubrica vi piaccia e susciti in voi curiosità e interesse

Fashion & Beauty GUIDA ALLO SHOPPING

Scopriamo insieme i tronchetti alle pochetdettagli più in della te, dalle ballerine alle prossima stagione. borse: L' unico accorgimento è di non esaSe la stagione alle por- gerare per evitare l' te non è tra le vostre effetto lampada. preferite per il freddo, Per essere sicure di per il grigiore e per le non sbagliare, provate continue piogge, non a cercare spunti dalabbattetevi! Grazie ai le passerelle di Miu miei consigli risplen- Miu , marchio apripiderete nel periodo au- sta di questa lussuosa tunnale e vi sentirete tendenza. Prosegue, sempre bellissime! inoltre, la moda dePartiamo allora con la gli accessori multitendenza più scintil- color. In autunno si lante che ci possa es- riconfermano i colori sere: i glitter. Basta un accesi usati in estate, solo accessorio lucci- quindi spazio al blu, cante per rendere pre- al verde e al rosso. zioso il vostro look e Tutte le tipologie di tornare indietro con il borse si colorano per tempo agli anni '80 e farvi rivivere ancora al look da disco – mu- la bella stagione che sic. Tutti gli accessori si sta concludendo. possono brillare: dai Tracolle, secchielli e

shopping coloratissime perfette con i classici jeans e una camicia, ma anche con vestiti più sobri, per quel tocco di colore che non guasta mai! Per quanto riguarda le calzature, c' è una grande novità: gli stivali – calza. Perfetti per chi odia le calze e il freddo; questi stivali, oltre a proteggere dal freddo, sono super sexy. Adatti soprattutto a donne con una certa altezza, non passano di certo inosservati, come i modelli creati da Sergio Rossi: finti cinturini, contrasti di colori e fiocchi. Più accessori in uno solo, geniali!

Incredibili come i nuovi gioielli. I più in sono in metallo e sono a forma di colletto, si indossano come collane su un abito da cocktail o per un' occasione particolare. I più particolari riprendono il colletto della camicia, mentre quelli più bon ton sono arrotondati, come quelli delle divise scolastiche. Come sempre vi consiglio di spiare le sfilate per creare il vostro look, tenendo anche conto dei miei consigli. Vi aspetto nel prossimo numero con altre novità!

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