Il Giornale Sebino e della Franciacorta by Giuseppe Venuti

Il Giornale Sebino E DELLA

Mensile d’infor mazione del Sebino

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Anno IV, n. 4 - Maggio 2009

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Il Gior nale Sebino - Redazione e amministrazione: via Jan Palach 16 - 24062 Costa Volpino (BG) - Tel. 035-973116; Fax 035-973116 - E-mail: indrosrl@libero.it

Intervista al Sindaco di Sarnico

SARNICO

Da qualche anno Sarnico è considerata una nuova cittadina, più accogliente e più vivibile. Sono in molti a pensare che sia diventata il vero capoluogo del Sebino. Ci spiega quali sono i fattori chiave di questa rinascita? Direi che fondamentale è stato accogliere le esigenze che la popolazione esprimeva. E’ stato di primaria importanza capire quali fossero le necessità che i nostri cittadini sentivano come più urgenti per disegnare un piano di lavoro dettato proprio da questo. Ma non solo. Altrettanto importante è stato ascoltare le esigenze del settore trainante per la nostra economia, ovvero il turismo e il commercio. Fare in modo che questo paese accogliesse tutte le richieste che si avanzano nei confronti di un vero e proprio paese turistico. Le misure per i cittadini e per l’economia sono stati il vero cuore del nostro piano di lavoro. Al contrario di quello che succede in altre realtà, a Sarnico le esigenze di questi due diversi interlocutori non sono state incompatibili. Anzi, la nostra gestione si è basata sulla convinzione che dare un volto più vivibile, più moderno ma anche più dinamico al paese avrebbe finito continua a pag 5

Piace il nuovo parco Lazzarini

SARNICO

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Il Giornale Sebino

Maggio 2009

La bandiera della Provincia verso la conquista della Piramide Carstrenz Biffi, sarà il terzo italiano a raggiungere la cima, dopo Messner e il primo Bergamasco che completerà il percorso delle Sette Sorelle più alte

Alla vigilia di partire per la sua nuova impresa alpinistica, il pilota d’aerei Stefano Biffi era stato in Provincia, dal Presidente Valerio Bettoni insieme con il Presidente del CAI di Bergamo, Paolo Valoti e con un dominatore d’alta quota, Simone Moro. In quell’occasione Valerio Bettoni aveva consegnato a Biffi la bandiera della Provincia di Bergamo da portare sulla vetta della Piramide Carstrenz, in Australia. Ora Stefano Biffi è partito per questa nuova spedizione, con la quale intende completare la fantastica serie delle scalate delle Seven Summits (Sette Sorelle, le Sette Cime più alte di ogni continente) che sono: - Everest 8852m (Asia) - Aconcagua 6962m (Sudamerica) - Mc Kinley 6195m (Nord America) - Mount Vinson 4897m (Antartide)

- Elbrus 5633m (Europa) - Piramide Carstrenz 4884m (Oceania) - Kilimanjaro 5895m (Africa) La Piramide Carstrenz rappresenta l’ultimo assalto per Biffi: sarà il terzo italiano a raggiungere la cima, dopo Messner, il primo bergamasco che completerà il percorso delle Sette Sorelle più alte. Nell’incontro con Bettoni, Simone Moro si è detto a sua volta intenzionato a completare questa corona di cime imperiali. C’è un aspetto ulteriore che lega questa impresa a Bergamo e al calendario di questi giorni: Stefano Biffi prevede di rientrare tra noi proprio il 2 maggio ed ha assicurato al Presidente Bettoni la sua presenza al quarto Incontro internazionale dei Bergamaschi nel mondo, che si terrà in Fiera da mezzogiorno fino a sera. Sulla vetta della Piramide Carstrenz

saranno portate insieme la bandiera della Provincia di Bergamo e la bandiera del Club Alpino Italiano, ricevuta dal Presidente Valoti il giorno stesso della sua partenza, a simboleggiare una forte identità, passione e caparbietà della gente bergamasca per la montagna e dell’impegno condiviso al servizio di tutta la comunità bergamasca nel mondo. Biffi, comandante nella flotta di Alitalia, di solito guarda le vette dall’alto in basso, quando vola in aereo: ora riprova a guardarle e scalarle dal basso in alto. Va detto che è socio CAI da 46 anni, di fatto è sempre andato in montagna (forse è nato su una vetta) e confessa che “quando cammini in Italia scopri che ci sono montagne bellissime nelle Alpi e nelle Orobie”. Partendo a scalare i giganti delle Alpi Orobie, Pizzo Coca, Redorta e Scais, è salito sul Bianco per la prima volta a 36 anni, poi ha scalato il Cervino, il Rosa, parecchi 4 mila, poi ha cominciato a girare il mondo anche come alpinista oltre che come pilota. Biffi nei suoi viaggi e nelle sue imprese ha conosciuto la più grande guida di alta montagna, Rob Hall. “Gli anticipai che volevo scalare l’Everest e mi suggerì un percorso di avvicinamento alle grandi montagne iniziando dall’Aconcagua in Sudamerica per prepararmi all’alta quota”. Ora, tra una spedizione, una trasvolata e l’altra, si accinge a essere incoronato come primo alpinista bergamasco con il diadema di vette imperiali internazionali. da U. C. P. R.

Il Giornale Sebino e della Franciacorta Anno di fondazione 2006

Internet: www.ilgiornalesebino.it Direttore responsabile: Rino Felappi In redazione: Tiziana Scalvi, Giancarlo Medici, Ivan Petenzi, Sara Venchiarutti, Lucia Sterni, Beppe Venuti, Davide Giolo, Stefania Pendezza, Kathy Pitton, Giovanna Fidone, Flavio Martinelli, Alessandro Piccoli, Evi Crotti, Roberta Martinelli, Armida Sabbatini. Fotografie: Marco Maffioli Direzione e redazione: via Jan Palach 16 24062 Costa Volpino (BG) - Tel. 035-973116 - Fax 035-973116 E-mail: indrosrl@libero.it Editrice: Indro srl - Sede: via Jan Palach 16 24062 Costa Volpino (BG) - C.F./P. IVA 03341530164 Registrazione: Tribunale di Bergamo decreto n° 30 del 21/11/2006 Stampa: FDA Eurostampa - Molino Vecchio, 185 - 25010 Borgosatollo (BS) Impaginazione e grafica: Informa Srl Bergamo Questo numero de “Il Giornale Sebino” è stato chiuso alle ore 10,00 di mercoledì 30/04/2009

La Provincia vende immobile in centro-città La base d’asta è stata fissata in euro 5.036.900,00 e le offerte dovranno essere al rialzo La Provincia mette in vendita l’immobile adibito ad excaserma dei Carabinieri di via Masone 15/19 nel cuore di Bergamo. Si tratta di un edificio con un volume lordo complessivo di circa mc 8.228 e con una superficie lorda di circa mq 2.651. Nel suo insieme il lotto immobiliare è composto da un complesso edilizio di quattro piani, ognuno dei quali con una superficie coperta di circa 661 mq e da un sottotetto accessibile attraverso una botola; uno spazio scoperto della superficie di circa 676 mq, parzialmente piantumato e di una tettoia adibita ad auto-

rimessa. Le strutture portanti sono in muratura di mattoni pieni e di snelle pilastrature in ghisa; i solai in legno. Quanto alle facciate esterne, presentano una linea di generale sobrietà e sono caratterizzate da massicce incorniciature delle aperture, non presentano fregi, decori o

graffiti; idem per gli interni, ispirati all’essenzialità. La base d’asta è stata fissata in euro 5.036.900,00 e le offerte dovranno essere al rialzo; la vendita viene fatta ed accettata a corpo e non a misura. Le offerte dovranno pervenire presso l’Ufficio Protocollo della Provincia, in via Tasso 8, in città, entro mezzogiorno del 12 maggio 2009. Tutte le ulteriori informazioni sulla vendita sono reperibili nel bando d’asta pubblicato sul sito della Provincia (www.provincia.bergamo.it – sezione Appalti e gare online) da U. C. P. R.

Con un “agriquaderno” ragazzi alla scoperta dell’affascinante mondo rurale bergamasco La forte adesione da parte della scuola e il continuo interesse dei ragazzi a queste iniziative hanno stimolato la Provincia a realizzare un sussidio didattico denominato “Agriquaderno” In questi ultimi dieci anni la Provincia di Bergamo, Settore Agricoltura, Caccia e Pesca ha promosso e finanziato, nelle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio, una serie di percorsi di educazione alla ruralità finalizzati alla scoperta del mondo agricolo. “L’importanza del mondo rurale merita di essere continuamente ricordata - dichiara il Presidente della Provincia Valerio Bettoni esso rappresenta le robuste radici della nostra storia e della nostra cultura. Il favorevole riscontro registrato dalle proposte educative presso l’utenza scolastica nella sua globalità - studenti, docenti e genitori - ha confermato la nostra convinzione che le nuove generazioni richiedano e apprezzino momenti apprenditivi ed esperienziali in materia di cultura rurale. I ragazzi devono imparare a riconoscere il valore della cultura e, allo stesso tempo, devono avere ben presente la realtà in cui vivono e conoscere che cosa ha permesso loro di avere quello che oggi hanno per apprezzarlo e conservarlo opportunamente. La forte adesione da parte della scuola e il continuo interesse dei ragazzi a

queste iniziative hanno stimolato la Provincia a realizzare un sussidio didattico denominato “Agriquaderno” per far apprezzare le risorse, i profumi e i sapori legati al settore agricolo. “Tra le tante iniziative a favore della scuola - commenta l’assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca Luigi Pisoni - anche la produzione di testi vivaci e coinvolgenti sull’argomento rappresenta un’opportunità per confrontarsi con elementi culturali, naturali e antropici unici la cui conoscenza può fungere da efficace veicolo per comprendere a fondo il territorio e riscoprire valori e tradizioni. ”. Un testo non calato dall’alto, ma che pesca nella realtà del territorio e amalgama colture e cultura. Pensato per i bambini, con l’auspicio di divertire “colturalmente” anche gli adulti. “L’agriquaderno - descrive l’autrice del testo Stefania Pendezza – è un insieme di divertenti agricruciverba, istruttivi agripuzzle, speciali anagrammi, misteriosi giochi di associazione, semplici problemi e quesiti e tanto altro funzionali a far apprendere con entusiasmo e un po’ di divertimento aspetti interessanti sull’agricoltura. Attraverso lo svol-

gimento delle prove riportate nelle agrischede i ragazzi potranno così acquisire concetti legati alle filiere agroalimentari, alle tecniche di allevamento e alle coltivazioni, scatenando la loro creatività e il loro ingegno”. L’agriquaderno è un utile materiale didattico che approfondisce aspetti interdisciplinari legati al mondo rurale. Per ulteriori informazioni o per richiedere una copia del testo contattare Liliana Forlani, ai seguenti recapiti: 035.387.412 – e-mail: liliana.forlani@provincia.bergamo.it da U. C. P. R.

Il Giornale Sebino

Maggio 2009

UDC e la lista Bettoni al servizio dei Cittadini Con il Candidato Presidente alla Provincia di Bergamo Luigi Pisoni le due liste si contrappongono al candidato presidente della Lega e PDL Ettore Pirovano che non vuole riconoscere i 10 anni di buon lavoro di Valerio Bettoni. Candidato Collegio 18 Angelo Faccoli è nato a Costa Volpino il 21 Agosto 1945, dove ha risieduto fino a quattro anni fa, prima di trasferisi a Rogno, frazione di Castelfranco. Sposato con Gabriella, ha due figli: Massimo e Daniele e cinque nipoti. Una vita lavorativa di appassionato impegno sindacale, a partire dagli anni ’70 come delegato all’Italsider di Lovere e poi come segretario generale dei metalmeccanici della Fim Cisl a livello territoriale del Sebino e Valle Camonica e successivamente della Provincia di Bergamo. Componente l’esecutivo Nazionale della Fim Cisl ha seguito in prima persona trattative significative tra le quali i contratti nazionali dei metalmeccanici. Non è mai mancato impegno, amore e passione per rappresentare i lavoratori e i soggetti deboli, per affermare un modello culturale, valoriale, ideale, volto a garantire dignità, libertà e rispetto della persona, battendosi contro soprusi e ingiustizie.

Valerio Bettoni - Faccoli Angelo - Savino Pezzotta - Ivan Petenzi

Chigioni Angelo

Ghiardelli Nato Adriano a predore il 14-09-1946

Ghirardelli Adriano

Angelo Chigioni nato a Pianico il 01/10/1956, residente a Pianico, dirigente Lucchini RS di Lovere, Sindaco di Pianico dal 2003. Prima della candidatura a Sindaco impegnato nel sociale come volontario. Ha gestito la scuola materna del paese, ha ristrutturato l’oratorio e ha creato il sistema informatico della Parrocchia di Pianico.

Residente in predore, geometra libero professionista No ti zi e ammi ni ni s trati v e: In amministrazione comunale a predore dagli anni "80 in qualita' di: Consigliere comunale per una amministrazione Assessore comunale per due amministrazioni Vice sindaco per due amministrazioni In al tre ammni s trazi o ni : Consigliere comunita’ montana Consigliere consorzio dei laghi (iseo,endine e moro) Consigliere consorzio tutela del serino s.p.a.

Chigioni Angelo

Candidato Collegio 30 nei comuni di:

Candidato Collegio 18 nei comuni di: Ro g no , Co s ta Vo l pi no , Lo v ere, Cas tro , Fo nteno , So l to Co l l i na, Ri v a di So l to , Tav erno l a Berg amas ca, Parzani ca, Vi g o l o , Predo re A cura di Ivan Petenzi, Responsabile UDC pel l’Alto Sebino

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SARNICO

Il Giornale Sebino

Maggio 2009

Intervista al Sindaco di Sarnico riassunti nel nostro programma elettorale di 5 anni fa, completati e già attivi. Un numero altrettanto significativo di interventi invece è nato nel corso della gestione, dando ascolto al territorio. Mi piacerebbe passarli in rassegna molto velocemente. Partendo dagli interventi che hanno riguardato la viabilità, il nostro paese può ora vantare una gestione del traffico più razionale grazie alle 3 rotatorie, la quarta è in fase di realizzazione, che sono state costruite in punti nevralgici della circolazione in base al piano urbano del traffico redatto da Brescia mobilità, oltre al tratto di pista ciclabile che ora rende possibile la circolazione a due ruote dal centro del paese fino al parco del Lido Nettuno. A ciò vorrei aggiungere anche la completa riqualificazione di alcune zone del paese, come Via Vittorio Veneto, Viale Libertà, Piazza Matteotti, l’incrocio tra Via Spartana

Franco Dometti Sindaco di Sarnico

di Tiziana

S calvi

e Via Donizetti, il vicolo Fosse Strette ed altre di minore entita' ma altrettanto importanti. E’ chiaro come queste opere abbiano avuto un immediato beneficio sulla vita dei cittadini ma anche su chi a Sarnico giunge solo per villeggiatura o per turismo. Passando al verde pubblico, la nostra amministrazione ha riqualificato ben 5 zone diverse del paese rimettendole a nuovo: complessivamente stiamo parlando di oltre 43.000 metri quadrati di verde pubblico totalmente riqualificato (basti pensare al Parco Lazzarini o al Lido Nettuno, al parco Baden Powel in zona Cerro, o a quello di Via Alpini o di Plan de Cuques), senza dimenticare gli interventi di manutenzione ordinaria su diversi angoli di Sarnico per circa altri 1.000 metri quadrati. Un dato che ritengo altrettanto rilevante: abbiamo piantato circa 300 nuovi alberi. Un grande sforzo nei con-

fronti del verde pubblico che ha offerto agli abitanti importanti nuove aree per il tempo libero loro e dei loro ragazzi ma anche nei confronti di chi visita il paese per piacere e può godere di spazi verdi gradevoli, sicuri e ben attrezzati. Anche il settore dei servizi sociali è stato al centro della nostra attenzione per tutti questi 5 anni. Siamo stati particolar mente attenti a mettere le esigenze di alcune fasce della popolazione al vertice delle nostre priorità. Alcune misure prese in questa direzione lo dimostrano: il bonus bebè, per esempio, che nel 2008 ha donato a più di 40 famiglie sarnicesi con un bimbo dell’età inferiore ad un anno un assegno da 250 Euro. Intervento che, nel caso venissimo riconfermati, si ripeterà annualmente. O ancora la grande rete di assistenza alle persone anziane che da ormai qualche anno funziona in maniera egregia.

Progetti di Sarnico protagonista del settore trainante per la nostra economia, ovvero il turismo e il commercio. Fare in modo che questo paese accogliesse tutte le richieste che si avanzano nei confronti di un vero e proprio paese turistico. Le misure per i cittadini e per l’economia sono stati il vero cuore del nostro piano di lavoro. Al contrario di quello che succede in altre realtà, a Sarnico le esigenze di questi due diversi interlocutori non sono state incompatibili. Anzi, la nostra gestione si è basata sulla convinzione che dare un volto più vivibile, più moderno ma anche più dinamico al paese avrebbe finito per giovare sia ai cittadini sia al potenziale turistico. E così è stato.

Basti valutare due dati: il numero di persone che si stabiliscono a Sarnico è sensibilmente aumentato e cosa ancora più importante le persone che amano e apprezzano il nostro paese anche. Parallelamente i turisti stranieri giunti a Sarnico sono triplicati rispetto al 2002. Tutto ciò ci ha incoraggiato a proseguire con forza e determinazione nella direzione intrapresa con lo sguardo rivolto a queste due entità allo stesso modo importanti per noi: i cittadini e il turismo. In quest’ottica è nata una folta serie di interventi: gran parte di essi erano già stati individuati da noi ancora prima di guidare il paese, e come tali sono

Sistemazione del centro storico (contrada) con la realizzazione dei sottoservizi e di un nuovo arredo urbano ( illuminazione e pavimentazione). Collegamento lungolago- Piazza Papa Giovanni XXIII (allungamento della passeggiata a lago). Riqualificazione dell’area a parco della zona Paroletti-Fontanì. Proseguimento della riqualificazione dell’area di Pompiano . Potenziamento a lago del Lido Nettuno con nuove strutture per il divertimento e per il tempo libero, proseguimento della pista ciclopedonale fino a Predore con sistemazione dell’area a lago zona Cocca. Realizzazione di una struttura polifunzionale (palatenda o similare) nella zona degli impianti sportivi (ex Arti e Mestieri) per utilizzi sia culturali sia di divertimento che sportivi. Accordo di programma con la Parrocchia e l’azienda Ospedaliera che permetterà sia la realizzazione di parcheggi al servizio del centro storico, dell’ospedale, degli impianti sportivi e scolastici, sia la possibile realizzazione di una piscina coperta. Proposta di un utilizzo più funzionale dell’attuale Cine Junior.

SARNICO

Il Giornale Sebino

Maggio 2009

Il Palazzo Comunale dall'alto

Si tratta di servizi importanti come i pasti domiciliari, il taxi sanitario, la compilazione di documenti, la compagnia alla persona. Tutti servizi che siamo stati in grado di offrire grazie al prezioso aiuto dei volontari Avis Autoambulanza e dell’Associazione Anziani e Pensionati. Basti pensare che in soli 3 anni sono stati percorsi quasi 80.000 km proprio per questi servizi a favore della terza età. E tra questi non è da dimenticare la bella iniziativa dell' Università degli Anziani, organizzata dall’Associazione Anziani e Pensionati e da noi fortemente voluta , oltre che i nuovi 17 mini alloggi per gli anziani che verranno costruiti in tempi brevissimi grazie all’accordo di programma già sottoscritto con l’ALER di Bergamo. Di primaria importanza inoltre la realizzazione della RSA Faccanoni (casa di riposo) la cui costruzione era imposta

dai vincoli della Regione e che pur mantenendo la sua autonomia potrà essere controllata dal Comune in quanto socio di maggioranza.

Il campo di calcio in via Cortivo

Di grandissimo successo è stata la Borsa del Sorriso (adottata da altri dieci comuni bergamaschi, compresa la città di Bergamo, e bresciani) che

ha consentito un notevole risparmio sulla spesa di tutti i giorni ai residenti di Sarnico. Un’iniziativa presa negli ultimi mesi per fronteg-

giare la crisi economica e fornire un aiuto concreto ai cittadini in difficoltà. E con lo stesso obiettivo abbiamo istituito insieme alla Parrocchia un fondo

di solidarietà presso il quale versare contributi a beneficio di persone colpite dalle problematiche legate alla disoccupazione proprio in questi ultimi mesi. Insomma tante sono state le misure intraprese nel settore dei servizi sociali. Se consideriamo poi il mondo dei giovani le iniziative partite dalla nostra amministrazione si moltiplicano: tra queste vale la pena ricordare che è stato istituito un tavolo permanente per le politiche giovanili che, tra le altre cose, ha portato alla presenza di un educatore cinque giorni alla settimana presso l’oratorio e di una psicopedagogista nella scuola. Ma non possiamo scordare l’intero completamento del polo scolastico a cui si è aggiunta anche una vera e propria sala conferenze oltre che la mensa, la forte collaborazione con la scuola materna e la stretta cooperazione con l’istituto di istruzione superiore Serafino Riva che ha portato alla definizione di logiche improntate al mondo del lavoro. Sempre in campo culturale l’assessorato di compe-

SARNICO

tenza insieme alla biblioteca comunale ha organizzato 27 incontri con 29 autori (Dominique Lapierre, Simone Moro, Gianni Clerici, Andrea Vitali, Luciano Garofano, Gianni Biondillo, Mimmo Franzinelli, Chiara Frugoni, Guido Cervo, Marco Salvador, Susanna Tamaro, Nives Meroi, Rosarita Colosio, Gabriele Foresti, Flavio Caroli, Gabriele Nissim, Angelo Roma, Giuseppe Soffiantini, Paolo Aresi, Fausto Sesso e Angelo D’Ambrosio, Adriana Lorenzi, Roberto Regazzoni, Flavio Guarneri, Giuseppe Bettera e Franco Nicefori, Matteo Alborghetti, Mario Dometti, Massimo Costa) oltre alla pubblicazione di 5 Quaderni della Biblioteca. Trattando invece il tema della sicurezza abbiamo provveduto all’installazione di un numero consistente di telecamere sul territorio comunale nei punti strategici maggiormente frequentati del paese, oltre all’ampliamento ed alla completa ristrutturazione della caserma dei carabinieri. Abbiamo riqualificato l’intera rete di illuminazione pubblica con 1.300 corpi illuminanti nuovi, oltre a 450 nuovi pali della luce: basti pensare a zone del paese che erano completamente sprovviste di luce come Via Piemonte, Via Lombardia, il Lido Nettuno, il parcheggio di Via Montegrappa, alcune traverse di Via Cortivo, alcuni tratti di confluenti in Corso Europa. Ma la visibilità è stata migliorata senza dubbio anche in via Manzoni, in Via Olimpia, in via Cerro, in Via Caverniga e all’interno del parco Lazzarini. Interventi presi all’insegna, oltre che della sicurezza, anche delle esigenze che l’ambiente ci impone, come la riduzione dei consumi e l’abbattimento degli sprechi. Per ultimo inoltre la riqualificazione della struttura ospedaliera di Sarnico migliorata non solo dal punto di vista della struttura muraria ma anche dei servizi offerti ai pazienti.

Il Giornale Sebino

Questo grazie ad un proficuo e costante dialogo della nostra amministrazione con la società che gestisce il nosocomio e l'azienda ospedaliera Bolognini di Seriate. C’è chi ha definito il

Maggio 2009

E, per interpretare il pensiero di chi ha mosso questa accusa nei nostri confronti, se si considera il miglioramento della nostra cittadina uno spreco allora in questo caso bisognerebbe rinfrescarsi

paese migliore per noi e per gli altri. Mi auguro comunque che chiunque condurrà la nostra cittadina negli anni a venire lavori in questa stessa direzione e con la medesima determinazione.

civica arricchita in termini di persone e quindi in termini di stimoli utili al paese. E’ in quest’ottica che la nostra lista si è aperta anche alle forze che nel corso di questi 5 anni in

E' vero, i progetti che avevamo esplicitato nel programma sono stati portati a compimento. Anche gli appartamenti per le giovani coppie che per questioni burocratiche non sono ancora stati realizzati

un po’ le idee. Vivere in un paese più bello, curare gli angoli di Sarnico, significa chiaramente trasformare il paese in una realtà più vivibile, più sicura per i propri cittadini e allo stesso tempo aumentarne il potenziale turistico. Non dimentichiamo infatti che il turismo crea nuova occupazione, e che un paese apprezzato anche dall’esterno accresce il proprio potenziale commerciale. Mi piacerebbe sapere cosa sarebbe successo se questi interventi di riqualificazione del paese ( o questi cosiddetti “sprechi”) non fossero stati realizzati così attentamente, se l’amministrazione non si fosse impegnata a rendere il

Mi piace anche sottolineare che lasceremo a chiunque ci succederà, ovviamente ci auguriamo di essere ancora noi, un avanzo di amministrazione superiore ai 400.000 Euro e una riserva oneri di urbanizzazione non impegnati ( liquidità a disposizione per la realizzazione di opere di qualsiasi natura) di oltre 1,8 milioni di Euro. Questo è un fatto incontrovertibile e darà la certezza e la serenità di operare anche negli anni a venire.

ruoli diversi del consiglio comunale hanno sempre operato in maniera costruttiva per la nostra cittadina. Anche grazie a presenze nuove saremo in grado di dare voce e ascolto a istanze ancora più diverse e ancora più numerose. Questo non può che essere un bene per il paese. Ben venga quindi la ricchezza e l'ampiezza di vedute. Ben venga la diversità costruttiva nella guida del paese. Passando in rassegna il programma con cui vi eravate presentati 5 anni fa tutto è stato portato a termine e addirittura è stato fatto altro che non era stato preventivato. Come è stato possibile?

hanno comunque la procedura già avviata con l’individuazione delle aree su cui sorgeranno e con il monitoraggio della richiesta effettiva da parte del territorio. Possiamo dire che tutto il lavoro propedeutico è quindi già stato fatto e che quindi il progetto partirà prestissimo. Ciò che ha reso possibile le altre grandi opere è stato il lavoro congiunto e convinto di tutti i membri della nostra amministrazione continuamente gratificati non solo nel vedere quante persone hanno apprezzato e beneficiato del nostro lavoro ma anche nel vedere come è cambiato il paese. Questo ha fatto da stimolo per compiere le opere che avevamo promesso 5 anni

Il lido Nettuno

vostro lavoro una gestione poco sobria e contraddistinta da sprechi. Cosa ne pensa? Dobbiamo ricordarci che siamo in campagna elettorale: tante parole e giudizi vengono utilizzati arbitrariamente con il solo scopo di trarne un possibile vantaggio elettorale. Lo spreco, per definizione, è uno sperpero inutile ed eccessivo. Sfido chiunque a sostenere che il nostro lavoro non sia andato al concreto beneficio di una qualsiasi categoria. Le nostre idee, i nostri progetti, il nostro lavoro sono sempre stati finalizzati a creare vantaggi specifici per il paese e per i cittadini.

Com’è la vostra lista e come concilierete la presenza di nuove forze? La lista con cui ci ripresenteremo, Sarnico Protagonista, è una lista

SARNICO

fa ma anche per continuare a intravedere nuovi margini di miglioramento, nuove esigenze da soddisfare per migliorare la qualità della vita dei sarnicesi. Ecco perché pur non essendo state inserite nel programma ci siamo impegnati per la realizzazione di tante altre opere. Mi permetta di citarle: il campo da calcio sintetico di Via Cortivo e la tribuna dello stadio di Via Olimpia che hanno dato più valore e più opportunità al mondo dello sport tradizionalmente motivo di orgoglio per Sarnico; il nuovo parco antistante il palazzo municipale; il polo scolastico dell’istituto comprensivo, iniziato dalla precedente amministrazione e terminato dalla nostra, con l’aula magna e la mensa (che non erano previsti nel progetto) che completano l’offerta educativa del nostro paese; l’intervento di restauro della Chiesa di Nigrignano anche in questo caso iniziato dalla precedente gestione; le opere di urbanizzazione in località Rudello e Faletto che garantiscono un corretto sviluppo a queste zone affinchè tutti gli abitanti possano usufruire di impianti e sottoservizi moderni ed efficienti; la realizzazione di quattro nuovi bacini idrici; il nuovo sistema di gestione del calore negli edifici pubblici grazie al quale gli impianti esistenti sono stati sostituiti portando in tutti gli edifici nuove caldaie a condensazione controllabili da remoto (ovvero accese, spente e più in generale regolate via computer) e che permettono un forte risparmio; infine, la già citata Caserma dei carabinieri. Sindaco, In cosa pensa possa ulteriormente migliorare Sarnico? Non posso che pensare che per migliorare ulteriormente il nostro paese dobbiamo continuare a lavorare seguendo la stra-

Il Giornale Sebino

Maggio 2009

Il nuovo parco Lazzarini

da intrapresa, che si è dimostrata essere quella giusta per il paese. In questo senso bisognerebbe proseguire con il potenziamento delle infrastrutture, come per esempio la realizzazione di nuovi parcheggi, con l’ulteriore opera di salvaguardia del verde a fruibilità pubblica e con la continua promozione di eventi in stretta collaborazione con la Pro Loco e con le associazioni locali. Allo stesso tempo però sarebbe necessario continuare a dialogare con altre associazioni che promuovono il turismo anche a livello sovra-comunale: il tavolo di lavoro per il turismo che abbiamo istituito nei mesi scorsi potrebbe continuare ad operare in questo senso, cercando di sostenere la promozione del nostro territorio e creando sinergie anche con i comuni limitrofi. Inoltre sarà essenziale concentrare ogni sforzo per la realizzazione della

variante alla ex – statale 469 che permetterà ai mezzi pesanti ed al traffico in transito da e per la provincia di Brescia di bypassare il centro cittadino, con indubbi benefici soprattutto sulla qualità della vita.

abbiamo ricevuto in questi ultimi mesi di fine mandato. Ringraziamenti che ci hanno reso orgogliosi del lavoro svolto per Sarnico.

Ha dei ringraziamenti particolari da rivolgere?

E’ stata una collaborazione straordinaria sia dal punto di vista politico istituzionale che umano e personale. Si è lavorato molto bene e in perfetta sintonia. Ho avuto peraltro in questi cinque anni anche l’onore di presiedere l’Assemblea dei Sindaci dei 12 Comuni del basso Sebino, organismo nel quale sono state assunte importanti scelte soprattutto nel campo socio-assistenziale. Mi auguro e sono certo che nel futuro sarà necessario proseguire su questa strada che permetterà al nostro territorio di crescere, sviluppare e cogliere le enormi potenzialità che possiede.

Per me diventa difficile rispondere a questa domanda perchè tutti, a vario titolo, hanno dato la loro disponibilità per collaborare e condividere le scelte prese per la nostra cittadina durante questi 5 anni. Un grazie quindi veramente di cuore a tutti, indistintamente. Sarnico ha un associazionismo ed un volontariato straordinari ed io sono fiero di essere stato il Sindaco di questa splendida cittadina. Mi permetta anche di dire che molti sono stati i sinceri ringraziamenti che

Com’è stata la collaborazione con i comuni limitrofi del Basso Sebino?

Nel caso dovesse essere rieletto quali sono i progetti che vorrete realizzare? Sarnico protagonista si ripresenta alle prossime elezioni all’insegna della continuità, arricchita in termini di persone e di stimoli utili al paese. L’intenzione è quella di proseguire con il potenziamento delle infrastrutture, con l’ulteriore opera di salvaguardia del verde pubblico, con la promozione di eventi, con il proficuo dialogo con associazioni che promuovono il turismo e con la indispensabile attenzione riservata ai servizi sociali. Ma non mancano le idee per nuovi progetti: tra gli altri, un collegamento tra il lungolago e la Piazza Papa Giovanni XXIII per creare un allungamento della passeggiata a lago; la riqualificazione dell’area a parco della zona Paroletti-Fontanì; il proseguimento della riqualificazione dell’area Pompiano;

il potenziamento a lago del Lido Nettuno con nuove strutture per il divertimento e il tempo libero; il proseguimento della pista ciclopedonale fino a Predore con la sistemazione dell’area a lago in zona Cocca; la realizzazione di una struttura polifunzionale (palatenda) nella zona degli impianti sportivi (ex Arti e Mestieri) per utilizzi sportivi, ludici, culturali; la costruzione di una piscina coperta e una proposta per un utilizzo più funzionale dell’attuale Cine Junior. E’ nelle nostre intenzioni inoltre sottoscrivere un accordo di programma con la Parrocchia e l’azienda Ospedaliera per la realizzazione di parcheggi al servizio del centro storico, dell’ospedale, degli impianti sportivi e scolastici.

SARNICO

Il Giornale Sebino

Maggio 2009

Riapre il lido Nettuno ancora più ricco di soprese Tantissimi interventi per rendere un parco già invidiato da tutto il Sebino ancora più accogliente e sicuro di T.

Hanno scelto il Lido Nettuno moltissimi sarnicesi che per la giornata di pasquetta hanno trascorso qualche ora in compagnia nel nuovissimo parco costruito dall’amministrazione comunale. Dopo un’ottima apertura nella stagione estiva 2008 il parco ha infatti riaperto i battenti lo scorso 11 aprile, proprio in occasione delle vacanze pasquali, in seguito a molti nuovi interventi realizzati dal-

l’amministrazione nelle scorse settimane. L’area a prato di oltre 30.000 mq è infatti stata dotata di una casetta che farà da punto di riferimento per il parco: vi si potrà trovare regolarmente un custode, oltre che una cassetta di pronto soccorso per eventuali emergenze. A fianco della casetta inoltre sono stati posti 6 distributori automatici di bevande e snack. Per consentire l’organizzazione di concerti, spettacoli e rappresentazioni teatrali sono

state installate delle torrette di energia elettrica mentre per garantire una maggiore sicurezza a tutti gli utenti del parco, soprattutto ragazzi e bambini, sono state installate tre nuove telecamere di video sorveglianza. Ma gli interventi non sono ancora terminati. Nel parco infatti è stata realizzata una rete di drenaggio che evita la formazione di pozzanghere nei giorni di pioggia. E con il simile obiettivo di non permettere all’acqua di raggiungere il Lido, è stato completamente rifatto il muretto che si affaccia sul lago con messa a quota della sua superficie. Si è inoltre proceduto con l’operazione di dragaggio della porzione di lago prospiciente al parco: in questo modo infatti sarà possibile effettuare una pulizia più agevole dell’acqua e una più facile rimozione delle alghe nei mesi estivi. Ma l’area verde potrà anche contare su nuovi giochi per

ragazzi, come la sabbiera posta proprio vicino alle altalene, su nuovi impianti di illuminazione soprattutto nella zona di ingresso, e perfino su 14 nuovi alberi della specie Ginko Biloba che hanno sostituito essenze arboree secche e malate. Saranno infine pronti per fine aprile due nuovi parcheggi che offriranno agli utenti del Lido

quasi 200 posti auto in più a disposizione di tutti. Insomma, tantissimi interventi per rendere un parco già invidiato da tutto il Sebino ancora più accogliente e sicuro. “ Il Lido Nettuno- ha sottolineato il primo cittadino Dometti- è un’ulteriore risorsa per Sarnico e soprattutto per i suoi abitanti. Un’area verde a disposizione di coloro

che desiderano passare il tempo libero in uno spazio gradevole, accogliente, con strutture nuove, moderne, ben attrezzate per gli amanti dello sport. E’ quindi una risorsa preziosa per la nostra cittadina e per i nostri ragazzi e non possiamo che essere molto soddisfatti nel vederla gremita di gente, come durante le vacanze pasquali”

Un efficace sistema di controllo del calore Dal settembre 2006, quando la Cogeme spa, con sede nel Bresciano ha il controllo sul calore di 8 edifici comunali, la situazione è migliorata sotto numerosi punti di vista di T.

Nel 2005 l’amministrazione comunale di Sarnico si è posta il problema della gestione del calore degli edifici pubblici con l’obiettivo di razionalizzare la gestione degli impianti, cercando di evitare gli sprechi. Infatti la situazione che si presentava era estremamente complicata sia per la gestione sia per il controllo della apparecchiature. Basti pensare alla confusione creata dalla compresenza di impianti a metano e di impianti a gasolio, di impianti molto vecchi e di impianti più recenti, di sistemi ad acqua calda e di sistemi ad aria calda. Insomma una incredibile varietà di macchinari, nella maggior parte peraltro vecchi, che rendeva difficile qualsiasi tentativo di controllo e di manutenzione e

che faceva incrementare consumi e costi. Per far fronte a questo problema l’amministrazione comunale ha deciso di affidare la gestione del calore ad una azienda leader del settore, la Cogeme spa (che più di altre rispondeva ai prerequisiti stabiliti nel consiglio comunale del 28.09.2006), per dare uniformità alle tecnologie utilizzate da un lato e per ottenere un drastico taglio degli sprechi dall’altro. Dal settembre 2006, quando l’azienda con sede nel bresciano ha il controllo sul calore di 8 edifici comunali, la situazione è migliorata sotto numerosi punti di vista. Primo fra tutti, gli impianti sono stati sostituiti portando in tutti gli edifici nuove caldaie a condensazione. Inoltre tutte le calda-

ie hanno la possibilità di essere controllate da remoto, ovvero accese, spente e più in generale regolate via computer, con la possibilità

anche di programmarle in base all’effettiva necessità di calore in certi orari. E questo costituisce un forte risparmio.L’azienda inoltre

contabilizza l’energia termica prodotta, facendo in modo che i pagamenti non siano più a ore, come si faceva in precedenza, ma

dipendano precisamente da quanto si è consumato. Infine Cogeme si prende cura della manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti, del controllo del funzionamento, dell’assistenza agli enti di vigilanza per i controlli di legge, della messa a norma di tutti gli impianti elettrici delle centrali e fornisce anche servizi di pronto intervento. Tutti questi interventi che hanno indubbiamente risolto la complessità della gestione del calore e ne hanno migliorato il servizio sono stati a costo zero per il Comune di Sarnico. Infatti la Cogeme a fronte di una delega di gestione del servizio di 10 anni ha fornito gratuitamente tutte le nuove caldaie e i nuovi impianti.

SARNICO

Il Giornale Sebino

Maggio 2009

Metti la biblioteca all’aperto Per l’estate la biblioteca di Sarnico si trasferisce nei parchi sul Sebino Cosa c’è di meglio che leggersi un buon libro sotto il sole in un parco in riva al lago? Difficile trovare risposta. Si trasferirà all’aperto la biblioteca di Sarnico che proprio in occasione della bella stagione approfitterà delle ore di sole per portare i suoi servizi al pubblico nei parchi della cittadina. I servizi che la biblioteca potrà offrire a tutti coloro che aderiranno all’iniziativa sono numerosi: la consultazione di libri e periodici, scelti tra decine di titoli di narrativa e saggistica sia per adulti che per bambini e tra riviste di vario contenuto, il prestito vero e proprio effettuato direttamente dal parco e inoltre la consultazione di 4 quotidiani, due italiani e due stranieri (molto probabilmente uno

inglese e uno tedesco). Lo staff della biblioteca allestirà un gazebo e metterà a disposizione dei lettori numerose sedie. Insomma, un vero e proprio servizio completo a beneficio di tutti coloro che non vogliono rinunciare alla lettura soprattutto nelle giornate estive. Se infatti l’idea di chiudersi in qualche stanza grigia non piace a nessuno ecco che Sarnico porta all’aperto e soprattutto tra i suoi nuovissimi parchi il piacere di leggersi un buon libro spaparanzati al sole! Le aree verdi che ospiteranno questa iniziativa, secondo il calendario trasmesso di seguito, saranno quattro: il nuovissimo Parco Lazzarini, fresco di riapertura e riqualificazione, il Lido Nettuno, ormai invidiato da

tutto il Sebino per i suoi 30.000 metri quadrati di superficie verde attrezzata, il Parco di Plan de Cuques e il Parco di Via Cerro. “Il nostro comune- ha dichiarato Romy Gusmini, Asessore alla Cultura del Comune di Sarnicosa bene che arredare i parchi e riqualificarli è un obiettivo importante per il bene della cittadina ma lo è altrettanto fare in modo che gli spazi verdi possano essere vissuti anche da un punto di vista culturale. E per avvicinare i nostri concittadini alla lettura faremo in modo che non dovranno più essere gli utenti ad andare in biblioteca ma sarà la biblioteca che si trasferirà là dove i cittadini passano spesso il loro tempo.”

Ecco il programma della biblioteca all’aperto: sabato 16 maggio: Parco Lazzarini mercoledì 20 maggio: Parco Plan de Cuques sabato 23 maggio: Lido Nettuno mercoledì 27 maggio: Parco Via Cerro sabato 30 maggio: Parco Lazzarini mercoledì 3 giugno: Parco Plan de Cuques sabato 6 giugno: Lido Nettuno mercoledì 10 giugno: Parco Via Cerro sabato 13 giugno: Parco Lazzarini

mercoledì 17 giugno: Parco Plan de Cuques sabato 20 giugno: Lido Nettuno mercoledì 24 giugno: Parco Via Cerro sabato 27 giugno: Parco Lazzarini mercoledì 1 luglio: Parco Lazzarini sabato 4 luglio: Lido Nettuno mercoledì 8 luglio: Lido Nettuno sabato 11 luglio: Parco Lazzarini mercoledì 15 luglio: Parco Lazzarini sabato 18 luglio: Lido Nettuno mercoledì 22 luglio:

Lido Nettuno sabato 25 luglio: Parco Lazzarini mercoledì 29 luglio: Parco Lazzarini sabato 1 agosto: Lido Nettuno mercoledì 5 agosto: Lido Nettuno sabato 8 agosto: Parco Lazzarini mercoledì 12 agosto: Parco Lazzarini mercoledì 19 agosto: Lido Nettuno sabato 22 agosto: Lido Nettuno mercoledì 26 agosto: Parco Lazzarini sabato 29 agosto: Parco Lazzarini

dal 30 maggio e al 1 giugno Palazzetto dello Sport - ore 20.45 Scuola di Danza enjoydance di C. Zatti “RAYMONDA” Balletto di A. Glazunov – Saggio di fine anno Domenica 31 maggio, Lunedì 1 e Martedì 2 giugno P.zze Umberto I°/ Besenzoni MERCATINO dei prodotti dei tipici e dell’artigianato

Appuntamenti del mese di Maggio e Giugno Domenica 17 maggio a partire dalle ore 9.00 VISITA ALLE VILLE LIBERTY guidata dalla dr.ssa ISA DE LUCA Prenotazione obbligatoria. Per info e prenotazioni: Centro Culturale Artistico di Franciacorta e del Sebino Via Tito Speri, 6 – Bornato (Bs) Tel. 030/7255014 – 030/7750549 Sabato 30 e domenica 31 maggio P.zza Umberto I RADUNO LAMBRETTA Per partecipare sono aperte le iscrizioni in piazza Umberto I fino alle 10.00 Info: Lambretta club - Sig. Perego 347 423 28 03 Domenica 31 maggio, lunedì 1 e martedì 2 giugno dalle 10.00 alle 20.00 – P.zze Umberto I e Besenzoni MERCATINO DEI PRODOTTI TIPICI E DELL’ARTIGIANATO organizzato dall’Ass. Passaparola Martedì 2 giugno ore 10.00 – Lungolago Garibladi GARA DI REGOLATÀ CLASSICA AUTO STORICHE Raduno auto storiche “Targa Palazzolo - Coppa Tullio Brodogna”

dal 1 al 6 giugno Circolo la Famiglia Bocciofila “Pietro Tagliabue” GARA DI BOCCE regionale serale - Trofeo “G. Rovaris” Martedì 2 giugno Lungolago Garibaldi - ore 10.15 Scuderie Kronos GARA DI REGOLARITA’ AUTO STORICHE “Targa Palazzolo - Coppa Tullio Bordogna” dal 6 al 20 giugno Centro Tennis Comunale Sarnico TORNEO NAZ GIOVANILE Circuito Orobico Under 10/12/14/16 M e F. dal 6 al 21 giugno Torretta Civica - Circolo Fotografico Le Molere MOSTRA FOTOGRAFICA di Gordon Lange-Kelly Sabato 6 e Domenica 7 giugno Specchio lago - ore 22.30 Circolo Velico Sarnico XXII ^REGATA VELICA Notturna “50 miglia” Per info: Pro-Loco Sarnico Via Lantieri, 6 – Sarnico (Bg) Tel. 035/910900 – Fax 035/4261334 info@prolocosarnico.it – www.prolocosarnico.it

SARNICO

Il Giornale Sebino

Maggio 2009

Piace il nuovo parco Lazzarini Un’area progettata nel segno della sicurezza, grazie al coinvolgimento di una azienda leader nel settore, ma anche e soprattutto del divertimento di T.

Un grande successo di pubblico ha coronato la nascita e l’apertura del nuovo Parco Lazzarini, i cui lavori di riqualificazione sono terminati nei giorni prima delle vacanze di Pasqua. Proprio nei giorni di ferie infatti il parco è stato preso d’assalto da ragazzi, bambini e visitatori che hanno apprezzato la nuova area verde completamente riqualificata dall’amministrazione comunale. “Non possiamo che essere davvero soddisfatti- ha precisato il primo cittadino Dometti- per l’apprezzamento che la gente ha dimostrato per i lavori svolti al nostro parco. Abbiamo puntato molto sulla riqualificazione di quest’area che, prima di tutto, deve essere concepita come una risorsa a servizio dei cittadini: uno spazio gradevole ma soprattutto sicuro dove passare il tempo libero. Naturalmente oltre ad essere un contributo importante per tutta la nostra popolazione il nuovo parco è anche un importante strumento per il paese, per otti-

mizzare il suo potenziale turistico. E, a giudicare dalle persone che erano nel parco durante le vacanze pasquali, non ci siamo sbagliati”. P art i co l are at t en zi o n e durante i lavori di riqualificazione è stata rivolta ai più piccoli. Infatti all’interno del parco sono state realizzate quattro zone di gioco tutte posizionate su una pavimentazione in gomma antitrauma e visibilmente distinte per aree di età (da 1 a 3 anni, da 3 a 6 anni, da 6 a 12 anni, e da 12 a 15 anni) in modo da garantire che i bambini possano divertirsi con strutture alla loro portata. Insomma un’area progettata nel segno della sicurezza, grazie al coinvolgimento di una azienda leader nel settore, ma anche e soprattutto del divertimento: le classiche altalene sono affiancate da molte altre strutture più complesse, coloratissime, all’interno di percorsi tematici e tutte rigorosamente all’insegna della modernità. Uno speciale interesse, nella fase di progettazione dei lavori, è stato rivolto anche alla riqualificazione

del verde: tutta l’alberatura esistente è stata conservata e sono state aggiunte nuove aiuole fiorite, insieme a nuove piante.

Per completare inoltre il progetto, si è provveduto con l’installazione di un sistema di illuminazione ad hoc che valorizzasse al

meglio le nuove caratteristiche del parco. Sono stati quindi posti dei totem luminosi sul lungolago per un indubbio effetto

scenografico, mentre all’interno dell’area verde oltre ai classici lampioni sono stati posizionati dei proiettori nelle aiuole.

LOVERE

Il Giornale Sebino

Maggio 2009

COSTA VOLPINO

Dodicesima edizione di Cortolovere Via libera ai bagni anche sulla Fra le novità di quest’edizione, la Fondazione Oprandi ha sponda bergamasca voluto inserire un consistente montepremi in denaro

E' ufficialmente aperto il bando di concorso per partecipare a Cortolovere – Festival Internazionale di Cortometraggi, che avrà luogo il 24, 25 e 26 settembre a Lovere. La rassegna, promossa dalla Fondazione Oprandi di Lovere e giunta quest’anno alla XII° edizione, nel corso del tempo si è consolidata sempre di più nel panorama dei Festival cinematografici, rappresentando un vero e proprio trampolino di lancio per molti giovani autori e registi. Anche quest’anno il Festival sarà caratterizzato dalla presenza di ospiti di alto livello provenienti dal grande schermo e, come nelle edizioni precedenti, avrà come presidente onorario il cartoonist italiano più conosciuto nel mondo: Bruno Bozzetto. Montepremi di 8.000 euro - Fra le novità di quest’edizione, la

Fondazione Oprandi ha voluto inserire un consistente montepremi in denaro. Ai vincitori delle diverse categorie saranno assegnati 8 mila euro così suddivisi: premio al Miglior film: 4.000 euro premio Low Cost: 2000 euro premio Scuole di Cinema: 1000 euro premio Miglior Corto per la televisione: 1000 euro.

dalla Fondazione Oprandi, che selezionerà i cortometraggi. I film verranno quindi sottoposti al giudizio di una giuria, composta da registi, attori e giornalisti di cinema, che decreteranno i vincitori. La consegna dei premi avrà luogo durante la serata di gala, che si terrà sabato 26 settembre al Teatro Crystal di Lovere.

Partecipare al bando - Possono accedere i professionisti, gli esordienti e gli appassionati di cinema: tutte le indicazioni necessarie e la scheda per partecipare al concorso sono contenute nel bando, scaricabile dal Sito Internet del Festival all’indirizzo: www.cortolovere.it.

Iniziative collaterali - Per l’edizione 2009 CortoLovere presenta una serie di iniziative collaterali – incontri, convegni, proiezioni, presentazioni – che si terranno nel corso dell’estate.

Come inviare i film – Tutti i cortometraggi dovranno essere inviati in formato Dvd Pal all’indirizzo postale: CortoLovere – Premio Internazionale per i cortometraggi, Comune di Lovere, via Marconi 19, 24065 Lovere (BG). Chi desidera concorrere per la categoria Film Low Cost potrà inviare un link al proprio video utilizzando il sito ufficiale di CortoLovere. Il video verrà scaricato e visionato dalla redazione del Festival. Il concorso - I film verranno valutati da una Commissione nominata

San Marino Rtv - Durante le prossime settimane la rassegna loverese sarà protagonista di un ciclo di trasmissioni televisive in onda sull’emittente “San Marino Rtv”, canale diretto dalla giornalista Carmen Lasorella, che dedicherà ampio spazio ai cortometraggi vincitori delle precedenti edizioni e che quest’anno all’interno del Festival offrirà il premio “Miglior Corto per la Televisione”. Segreteria del Festival - Per qualsiasi informazione è possibile contattare gli organizzatori, in orari di ufficio: +39.340.65.42.949 +39.035.98.37.00. info@cortolovere.it

Val Cavallina Servizi Srl Quali sono i rifiuti da differenziare? L'alluminio è un elemento chimico e dopo l'ossigeno ed il silicio, è l'elemento più diffuso in natura. Forma l'8% della crosta terrestre, non si trova libero ma nei minerali: corindone, bauxite, criolite e in molti solicati. L'alluminio in combinazione principalmente con silicio, magnesio, rame, zinco e manganese forma numerose leghe, dette leghe leggere, che trovano largo impiego nella tecnica moderna. L'alluminio puro è invece utilizzato come conduttore nelle linee ad alta tensione. L'alluminio è un materiale che si ottiene dalla fusione della BAUXITE, materiale composto di alluminio, ossigeno e altri metalli che si trova prevalentemente nelle aree tropicali e subtropicali. Da questo materiale vengono in una prima fase eliminati gli elementi indesiderati per ottenere l'allumina (ossido di alluminio), una polvere bianca composta unicamente da alluminio e ossigeno. Questa polvere viene sottoposta ad un trattamento di elettrolisi necessario per scomporla nei suoi due elementi costruttivi: una parte l'ossigeno e l'altra appunto l'alluminio che, travasato con un sistema di sifone, inizia a subire tutte le fasi industriali che la trasformeranno in vari contenitori tra cui le lattine di alluminio. L'alluminio è un materiale molto prezioso, poiché ha molte proprietà, offre una eccellente barriera alla luce, non è permeabile e non altera il gusto al contenuto e, nella prospettiva del riciclaggio, può essere utilizzato all'infinito senza perdere le sue qualità originali.

L'ALLUMINIO

Una notizia che premia anni (decenni anzi) di allestimento di depuratori e di collettori per ripulire le acque reflue dei paesi rivieraschi Il lago d’Iseo è interamente balneabile. E’ un risultato storico per le analisi che via via col passare degli anni segnalavano sempre meno spiagge off limits ma che comunque trovavano, soprattutto sulla sponda bergamasca presenze batteriche dannose che ne vietavano i tuffi. Ora anche lungo le spiagge orobiche è via libera alle nuotate e finalmente il Sebino è ufficialmente pulito in tutto il suo perimetro di costa. Una notizia che premia anni (decenni anzi) di allestimento di depuratori e di collettori per ripulire le acque reflue dei paesi rivieraschi. Un a notizia che sembrava lontana dall’arrivare anche perché il fiume Oglio, che affluisce nel lago d’Iseo ancora non sembrava in regola con la depurazione totale. Una notizia infine che rallegrerà gli operatori turistici: perché se è vero che non sono poche le piscine dei lidi sebini, è anche vero che un lago pulito offre tutt’altra attrattiva.

Ecco dunque l’elenco delle spiagge bergamasche balneabili, sono 13 mentre 18 sono quelle bresciane, affiancato dal giudizio sui requisiti di qualità dell’acqua indicato dall’Asl di Bergamo e confermato dalla Direzione generale Sanità della Regione. Eccellenti sono le acque in località Gre di Solto Collina, Bogn, Strada vecchia e Camping 30 Passi a Riva di Solto, Punta la Pietra a Parzanica, Caserma carabinieri e Gallinarga a Tavernola, Corno ed Eurovil a Predore, Lido Nettuno e Lido Cadè a Sarnico. Buona invece la qualità dell’acqua in località Lido

Cornasola a Lovere e sufficiente al Bersaglio di Costa Volpino. Sono ancora monitorati dall’Asl quattro punti sul lago: foce del Borlezza a Castro, foce del Rino a Tavernola, Campitino e San Rocco a Predore, in quanto luoghi frequentati da bagnanti e introdotti nei controlli solo da questa stagione. Va aggiunto che ha contribuito al risanamento delle acque anche il maltempo invernale che di fatto ha portato a un ricambio davvero corposo se è vero come è vero che dall’ottobre 2008 fino allo scorso aprile, secondo le stime del Consorzio dell’Oglio di Brescia, il lago ha ricevuto 500 milioni di metri cubi di acqua in più rispetto al medesimo periodo delle annate 2004, 2005 e 2006 e quest’anno, dal primo gennaio, si è beneficiato in afflusso di circa 167 milioni di metri cubi di acqua in più rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso. da bergamonews. it

Due della lega fuori dal consiglio comunale di Costa Volpino

Le sostanze organiche sono: gli scarti vegetali, gli avanzi di cucina sia crudi che cotti, i gusci d'uova, mentre i rifiuti verdi sono: l'erba i rami e le foglie dei giardini e dei parchi pubblici e privati. Questi materiali, raccolti in modo differenziato e sottoposti ad un processo di compostaggio possono diventare il COMPOST. Il compostaggio è un processo biologico controllato attraverso il quale viene ricavato un prodotto denominato COMPOST, che ha come caratteristiche quella di essere stabile ed igienico. Il COMPOST si ottiene attraverso un processo biossidativo controllato dove la decomposizione di materiali organici di origine biologica, trasformandosi, producono un materiale che, se immesso nel terreno, migliora la qualità senza arrecare alcuna forma di inquinamento. Attraverso il compostaggio della frazione organica e verde dai rifiuti urbani, viene infatti ricavato un prodotto, AMMENDANTE AGRICOLO, che funge come ottimo alleggeritore e reintegrante dei terreni agricoli apportando quelle sostanze di cui sono sempre carenti.

ORGANICO

Organici Familiari • Uova • Pesce, Carne, Ossa • Pane, Pasta, Riso

INDUMENTI

Organici Familiari • Resti di Pietanza • Fondi di caffè • Filtri di the e camomilla

• Tovaglioli e fazzoletti di carta usati

• Foglie • Fiori • Erba

• Rami • Radici • Paglia

I RIFIUTI ABITI, PELLETTERIA E STRACCI fanno parte della categoria degli urbani e sono costituiti dai beni durevoli di tessuti e pellami quali abiti, maglie, tendaggi, scarpe, borse e cinture di cui si decide di disfarsi. Possono essere suddivisi i due categorie: • li abiti e i tessuti in genere • La pelletteria come scarpe, borse, ecc. Per entrambe le categorie di rifiuti esistono sistemi di recupero.

Per informazioni: Ufficio Ecologia: Tel. 035/42.74.231 - Raccolta R. S . U. : Fax 035/42.74.239 Numero Verde: 800/40.11.06 • S portello Unico: Tel. 035/42.74.261 Attività Produttive: Fax 035/42.74.219

L’ex Vice Sindaco Maurizio Maluta di P.

Il Consigliere Pietro Pezzutti

Con l’apertura di questa campagna elettorale l’unica cosa certa è che nella sala consigliare del Comune di Costa Volpino l’ex Vice Sindaco Maurizio Maluta e il Consigliere Pietro Pezzutti, come avevano enunciato ai loro elettori con tanto di annunci e proclami, non ci saranno nemmeno in minoranza. Quindi non era l’amore per il Paese a muovere l’animo di Maurizio Maluta e Pietro Pezzutti, non era l’interesse alle problematiche della popolazione e neppure il bene della comunità ma solo l’affermazione di Loro stessi. Un Comune per loro, probabilmente, vale l’altro, l’importante è trovare un nuovo posto e una nuova poltrona. In consiglio, probabilmente, entreranno i primi non eletti e precisamente Eugenio Stefini e Sergio Pezzotti.

DARFO

Il Giornale Sebino

Maggio 2009

Ingresso gratuito alle Terme L’Amministrazione Comunale mette a disposizione le risorse per assicurare alla cittadinanza importanti servizi

s.n.c - FORNITURE INDUSTRIALI Via Cesare Battisti, 55 - 24062 Costa Volpino /Bg) Tel. 035 970403 - Fax 035 970624

C.B.L.

BERTONI ANTINFORTUNISTICA snc 24062 Costa Volpino (BG) - 2, v. Ca' Poeta Tel. 035 973175 - Fax 035 973563 email: elena@bertoniantinfortunistica.it

Con il positivo accordo tra l’Amministrazione Comunale di Darfo Boario Terme e la Società delle TERME DI BOARIO SpA, dal 17 aprile e per l’intero 2009 è consentito l’ingresso gratuito alle TERME a tutti i cittadini di Darfo Boario Terme. Con questa iniziativa l’Amministrazione Comunale vuole contribuire al rilancio della

città, e in sinergia con la Società delle Terme di Boario mette a disposizione le risorse per assicurare alla cittadinanza importanti servizi: · l’accesso senza costi al bellissimo parco termale, di particolare pregio dal punto di vista ambientale e naturalistico; · la possibilità di usufruire gratuitamente, su indicazione medica, delle

cure idropiniche, con benefici effetti sulla salute; · la possibilità di fruire delle occasioni di intrattenimento e di svago (eccezion fatta per eventi particolari, opportunamente segnalati in anticipo, per i quali sarà richiesto il pagamento del biglietto).

ISEO

Il giornalista Venchiarutti scende in campo per Iseo Scende in campo per le prossime elezioni amministrative Riccardo Venchiarutti,il giornalista RAI che a Iseo vive da quando è nato, cinquanta due anni fa. Con la lista civica “Progetto Iseo” l’iseano affianca molti volti nuovi, giovani e freschi ad esperti della politica amministrativa. Senza dimenticare la presenza delle donne, che come si evince dalla lista, è davvero forte. Nel presentare la sua candidatura Venchiarutti ha dichiarato: << Credo che a livello amministrativo l’osservanza della stretta disciplina di partito possa essere di ostacolo alla soluzione dei problemi del paese. Ecco perché nella mia lista troverete molte persone nuove, giovani, preparate, che hanno fatto strada nella professione (che conoscete bene per la loro attività e che apprezzerete per l’impegno che metteranno al servizio della comunità) e che appartengono ad aree politiche e culturali diverse fra loro. Unite però da un forte tratto comune: iseani che conoscono a fondo i problemi del paese e sanno come affrontarli. “La lista con la quale mi candido Sindaco - ha continuato il giornalista RAI- si chiama “Progetto Iseo”, proprio perchè chi la compone ha un progetto ambizioso per il futuro del nostro paese. Ambizioso ma assai concreto come potrete vedere dal programma che potete consultare in qualsiasi momento sul sito www.venchiaruttisindaco.com La nostra lista si rivolge a tutti gli abitanti di Iseo, Pilzone, Cremignane e Clusane, ma proprio a tutti senza distinzione di età, partito, professione. Vuole coinvolgere le energie migliori che il nostro paese può offrire al di fuori delle logiche di stretta appartenenza partitica. “

Ecco la lista completa di Progetto Iseo RICCARDO VENCHIARUTTI, Candidato Sindaco Ezio Pedrocchi, architetto Piera Anna Faita, logopedista Stefano Cristini, studente universitario Stefano Sgarbi, studente universitario Paola Battioni, commerciante Delia Corti, impiegata Monica Napolitano, libera professionista Giuseppe Stefini, impiegato Franco Zoni, insegnante Andrea Martinelli, ristoratore Franco Savoldi, commercialista CarloAlberto Treccani, fotografo Emilio Agostini, dirigente aziendale Roberto Franco, funzionario statale Mara Regosa, insegnante Enrica Zugni, dirigente ospedaliera

Il Giornale Sebino

Maggio 2009

Comuni al voto INTESA PER CASTRO

Gualeni Mario classe 1945, residente a Sovere ha ricoperto: la carica di Segretario generale della FILTA/CISL (sindacato tessili e abbigliamento) di Bergamo dal 1983 al 1991; dal 1991 sono entrato in segreteria all’UST CISL di Bergamo come segretario responsabile di tutti i servizi e della contrattazione; dal 1995 al 2004 ho ricoperto la carica di Segretario Generale dell’UST CISL di Bergamo (con oltre 100.000 iscritti), ora ricopro la carica di Vice Presidente della Fondazione S.Maria Ausiliatrice – Cara di Riposo Gleno, con 486 ospiti.

CANDIDATO SINDACO

Gualeni Mario Consiglieri: Abondio Marisa, Camossi Fausto, Ciabatti Raffaella, Foresti Mariano, Gotti Giorgio, Gualeni Andrea, Gualeni Davide Lionello, Gualeni Giovanni Pietro, Soppelsa Nico, Torri Gian Luca, Torri Mirko, Zoppetti Michele.

VIVA SOLTO

CANDIDATO SINDACO Giovanni Guizzetti Nato il 22 gennaio 1955 a Lovere, Laureato in Medicina e chirurgia all’università di Pavia 1981. Dopo il servizio militare dal 1983 è medico di famiglia nel Comune di Lovere dove è coniugato con 4 figli.

Guizzetti Giovanni Consiglieri: Baldassarri Ezechia, Bani Marco, Bertolini Francesca, Bianchi Ventura Trento, Cadei Antonio, Castellani Nicoletta, Conti Gianluigi, Macario Giuseppe, Pasquot Paolo, Pedrinola Mauro, Pennacchio Alex, Ruck Ferdinando, Spadacini Pierclara, Torri Giuseppe, Zanella Roberto, Zenti Tarcisia.

ROGNO PROGETTO IN COMUNE

CANDIDATO SINDACO Gatti Ivan Nato il 07 febbraio 1967 originario di Solto Collina residente in via del Bogno. Professione: medico rianimatore all’ospedale di Esine. Mi candido Sindaco del mio paese nella prossima tornata elettorale del 6 e 7 giugno 2009 e se i miei concittadini mi daranno la loro . ducia mi impegno a vivere questa esperienza da Sindaco con passione, impegno,presenza costante ed entusiasmo.

L’AGO DI LOVERE

Gatti Ivan Consiglieri: Bendotti Marialuisa, Capoferri Laura, Consoli Costantino, Esti Maurizio, Favero Mauro, Guizzetti Alessio, Guizzetti Eugenia, Negrinotti Roberto, Olivari Roberta, Pedrazzoli Daniele, Romeli Francesca, Ziboni Asmara.

Colossi Dario Impegnato nel mondo delle’impresa con Sycomor, società che organizza gli expo a Darfo Boario Terme e importanti eventi nel comprensorio Sebino Camuno, il Dott. Dario Colossi ha deciso nei mesi scorsi di mettere a disposizione della Comunità il bagaglio di esperienze e l’entusiasmo lo caratterizzano per costruire un progetto condiviso con i cittadini che possa dare un nuovo slancio al Comune di Rogno.

A cura di Ivan Petenzi, Responsabile UDC pel l’Alto Sebino

CANDIDATO SINDACO

Colossi Dario Consiglieri: Barcellini Giuseppina, Benaglio Marco Bertoli Emanuele, Bonetti Francesco, Cocchetti Silverio, Delvecchio Cinzia, Delvecchio Marianna, Franceschinelli Macario Alessandro, Maggio Maria Elena, Magri Giovanni, Maranta Francesco, Medici Ganpaolo, Pizzatti Emanuele, Sala Loredana, Toini Angiolino

Il Giornale Sebino

Maggio 2009

Locale gestito per tradizione familiare dal 1900

Il Ristorante Moderno propone la ricetta del mese

Involtino di pesce spada aromatizzato al limone Ing redi ent i p er 4 p ers o ne: 12 fette di pesce spada sottili, 1 totano fresco pulito, Buccia grattuggiata di un limone, 3 cucchiai di formaggio grana, Pane grattuggiato, 2 pizzichi di prezzemolo, 1 spicchio d’aglio tritato 1 uovo, Mollica di pane ammorbidita nel latte, 6 pomodori a grappolo, tagliati a cubetti senza buccia, Basilico, Sale, pepe e peperoncino. Pro cedi ment o : In una bacinella mettere la mollica di pane ammorbidita, l’uovo, il totano tritato al coltello da crudo, l’aglio, il prezzemolo, la buccia di limone, il sale, il pepe e impastare. Aggiungere il formaggio e indurire leggermente il composto con il pane grattugiato. Disporre il ripieno sulle fette di spada e arrotolare in modo da chiudere il più possibile i lati. Sbucciare i pomodori in acqua bollente ( un minuto circa), rosolarli in una padella capiente e antiaderente con dell’olio d’oliva extra vergine, il peperoncino e il basilico. Posate gli involtini nel sugo e cuocere a fuoco lento per 15aggiungendo se necessario un po’ d’acqua. Servire con il sugo di cottura. Vi no co ns i g l i at o : Lugana

Albergo Moderno s.r.l. - 24065 Lovere (BG) - Piazza 13 Martiri, 21 Tel. +39 035 960607 - Fax +39 035 961451 www.albergomoderno.eu - info@albergomoderno.eu

Consoli

Costantino

(Tino)

Candidato nei comuni di: Castelli Calepio, Credaro, Foresto Sparso, Villongo, Adrara S. Martino, Adrara S. Rocco, Viadanica, Sarnico PRIORITARIO -Completamento strada provinciale 91 da Costa Mezzate a Capriolo -Continuazione strada 469 fino a Sarnico -Variante al centro di Castelli Calepio

I MIEI VALORI PER LA POLITICA - Difesa della vita e della famiglia; - Tutela degli animali, dellâ&#x20AC;&#x2122;ambiente e del lago; - Progetti concreti per la sicurezza dei cittadini; - Contrasto alla pedofilia e allo sfruttamento dei minori; - Agevolazioni alle aziende che tutelano le madri, gli anziani e i diversamente abili; - Detassazione delle spese per i figli; - Garanzie totali per i consumatori Nato ad Adrara S. Martino, anni 61, medico veterinario libero professionista. Ex Direttore Servizi Veterinari di Bergamo e Provincia, papĂ di Roberta

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