Il Giornale Sebino Settembre 2008 by Giuseppe Venuti

VIA NAZIONALE, 169 COSTA VOLPINO (BG) TEL E FAX 035 988264 CELL 338 4170928

Il Giornale Sebino E DELLA

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Mensile d’infor mazione del Sebino

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Editoriale

SARNICO

Estate 2008

La scatola nera di Matteoli L’America di Veltroni …e altro di Rino

Si terrà al Lido Nettuno la III Giornata Azzurra Aliseo 2008 organizzata dall’Associazione Arma Aeronautica di Sarnico per il prossimo 21 settembre. Sopra al lago d’Iseo si esibiranno 10 elicotteri ( assicurata la presenza del Mangusta, l’elicottero da combattimento italiano fornito dall’Aviazione), 5 aerei, 3 idrovolanti e alcuni parapendii che emozioneranno il pubblico continua a pag 6 con performance mozzafiato.

Giornalismo in lutto LOVERE

Al via l’undicesima edizione del festival dei “Corti” Il 25 settembre parte l'undicesima edizione di "Cortolovere", concorso internazionale per cortometraggi rivolto ai giovani registi. Organizzato dalla Fondazione Domenico Oprandi, la manifestazione è aperta a filmaker italiani e stranieri, istituti scolastici, associazioni e società. Gli obiettivi sono quelli di valorizzare giovani registi, promuovendo e divulgando una formula artistica continua a pag 8 e cinematografica come quella del cortometraggio.

Felappi

L’estate di noi italiani riserva sempre notizie che parlano di drammi o di fantaumorismo politico. Ma andiamo per ordine. 1) TIR impazziti sulle autostrade, i soliti giovani “imbottiti” e spavaldi sulle strade comunali e provinciali, famiglie distrutte. La soluzione traumaturgica del Ministro Altero Matteoli? Una “scatola nera” su tutte le automobili e sui TIR. Strana soluzione questa. Un Ministro del centrodestra propone ciò che mai ha proposto il Governo Prodi. In realtà la “scatola nera” è la componente dell’offerta di un’Assicurazione giudicata vicina al centrosinistra e propagandata fino a pochi mesi fa’ come “optional” gratuito a chi avesse acquistato una “certa autovettura”. La “scatola nera” in questione è uno strumento che rivela, in caso di incidente, il modo di guida dell’automobilista… ma non corregge quel modo di guidare. Certo, non si vuole qui assolvere chi ha causato morti e danni, né si può pensare che le Compagnie di Assicurazione italiane abbiano bisogno di interventi ministeriali per risolvere loro problemi di gestione. Il Ministero Matteoli se vuole, ha modo di esaminare le cause di tanti incidenti e programmare i giusti rimedi. Innanzitutto le autostrade: con i “guard-rails” che separano le due percorrenze, troppo bassi e deboli. Sedi stradali a sole due corsie. Molte strade comunali e provinciali del sud tracciate 50/60 anni fà e mai rese idonee al traffico moderno. TIR che viaggiano con un solo autista a bordo, quindi condizione di insufficiente sicurezza fisica. Guidatori di TIR, ancora, che entrano in Italia da Ventimiglia o da altri “passi” rifiutando le autostrade per “economia”. TIR che in autostrade a tre corsie creano doppia colonna, lasciando alle autovetture la terza e unica corsia possibile.

Sarnico con il naso all’insù per aliseo 2008

COSTA VOLPINO

Prosegue l’iter del Piano di governo del territorio L'Amministrazione comunale di Costa Volpino ha terminato gli incontri con la popolazione sul nuovo Piano di governo del territorio (Pgt), che andrà a regolare lo sviluppo del paese. Sono state illustrate ai cittadini le novità fondamentali previste dal Pgt, che intende sostenere il settore dell'edilizia agevolata, per far fronte al fabbisogno emerso in tal senso dalle fasce di popolazione più deboli, continua a pag 9 in particolare le giovani coppie, gli anziani, e gli extracomunitari.

COSTA VOLPINO

Nuova asilo per i piccoli di Costa Volpino Lo scorso 6 settembre alle ore 10.30, alla presenza di numerose autorità, il Sindaco di Costa Volpino, Laura Cavalieri Manasse, coadiuvata da due piccoli assistenti a cui è stato affidato il taglio del nastro, ha inaugurato la nuova scuola materna sita in via Roma 10. Il plesso scolastico complessivamente sarà costituito da due lotti. Il primo di mq.1531 che già sta ospitando 154 alunni e che continua a pag 9 potrà ospitarne fino ad un massimo di 180.

Il maltempo guasta la vendemmia

FRANCIACORTA

Hanno pagato a caro prezzo i temporali che si sono abbattuti nella zona del lago d’Iseo durante l’estate i viticoltori franciacortini. Il 9% della produzione totale è stato infatti danneggiato dalla grandine e dalla pioggia scesa copiosa sui vigneti. Infatti, dopo una prima grandinata costata circa il 4% della produzione, nel giorno di Ferragosto si è verificato un altro evento temporalesco, continua a pag 13 che ha causato un ulteriore danno sulla resa, stimato intorno al 5%.

E’ supertecnologica la gimondibike 2008

ISEO

COMPRAVENDITA

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SOLTO COLLINA

Ci ha lasciato uno di noi Nella Chiesa Parrocchiale a Montecchio di Darfo si sono svolti i funerali di Elia Mutti. Dopo la celebrazione della funzione religiosa le spoglie sono state trasportate a Mantova per la cremazione e le ceneri del collega Mutti verranno tumulate a Darfo. Elia Mutti era nato a Calvisano nel 1942 e da due anni cercava di vincere la sua guerra contro il cancro che non gli ha lasciato salvezza, anche se la forza d’animo e la voglia di vivere l’ha sempre manifestata. Dopo una lunga malattia si è spento lo scorso 3 settembre, stimato collaboratore delle più importanti testate bergamasche, dal 1969 inizia la collaborazione con l’Eco di Bergamo, ma non solo, infatti cooperava anche con le redazioni di Radio Alta e Bergamo Tv. E’ stato insegnante di educazione fisica per 35 anni in varie scuole della Valle Camonica. Persona molto dolce ha lasciato le figlie Alessia, Simona, la moglie Lucia e tanti amici e colleghi che avranno di Lui sempre un ricordo meraviglioso.

di Paolo Ferrari

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Il Giornale Sebino

Settembre 2008

Anno scolastico 2008/2009 Due nuovi indirizzi, iscritti in aumento in provincia e negli istituti professionali e tecnici Due nuovi indirizzi scolastici, un aumento di poco più di 800 iscritti e un incremento di iscrizioni negli istituti professionali e tecnici mentre si registra una lieve flessione nei licei. È la fotografia del nuovo anno scolastico 2008/2009 negli istituti superiori statali di città e provincia, scattata dal settore Istruzione della Provincia di Bergamo. Le novità riguardano l’avvio di due nuovi indirizzi scolastici diurni: • Maturità linguistica presso l’ISIS Romero di Albino: 2 classi con 44 iscritti; • Professionale per l’agricoltura, con qualifica triennale di operatore agrituristico e maturità professionale di agrotecnico presso l’Istituto Tecnico Agrario Cantoni di Treviglio: 1 classe di 22 iscritti.

L’assessore all’Istruzione, Formazione, Lavoro, Giuliano Capetti

“Il corso professionale per l’agricoltura rappresenta una assoluta novità per la nostra Provincia – spiega l’assessore all’Istruzione, Formazione, Lavoro, Giuliano Capetti -. L’avvio di una classe prima rappresenta un successo, perchè non ha intaccato la base di iscritti ai tradizionali percorsi per perito agrario, intercettando perciò un’utenza in precedenza dirottata su altri indirizzi”. Il corso per operatore agrituristico completa l’offerta formativa nel settore agrario della Bassa Bergamasca, in una visione

integrata che abbraccia anche i corsi professionali per l’agricoltura presenti nel Cremasco. “La politica provinciale di decentramento degli indirizzi scolastici – prosegue l’assessore Capetti - incontra ancora una volta il favore dell’utenza, poiché interpreta le effettive esigenze del territorio”. Evolve la popolazione scolastica a livello provinciale infatti gli iscritti ai corsi diurni degli istituti di istruzione secondaria superiore statali – che costituiscono il 97,3% degli iscritti alla scuola superiore statale – passano da 37.690 dell’anno scolastico 2007/08 (dato effettivo rilevato nel corso dell’anno scolastico presso le istituzioni scolastiche) a 38.573 dell’anno scolastico 2008/2009 con un aumento di 883 studenti. da U.C.P.R.

“Dammi un 5”: per settembre pesche e zucca al prezzo massimo di un euro al Kg Continua la campagna “Dammi un cinque”, promossa da Asl, in collaborazione con Comune di Bergamo, Ascom e Confesercenti. Per tutto il mese di settembre in 21 negozi della città sarà possibile acquistare pesche e zucca delica intera al prezzo promozionale massimo di un euro al kg. Il progetto, iniziato lo scorso aprile, si inserisce nel programma “Stili di vita sana” promosso dall’Asl. L’obiettivo della campagna è quello di incentivare il consumo di frutta e verdura, alimenti protettivi per l’organismo in quanto ricchi di vitamine, sali minerali, fibre, sostanze antiossidanti: 5 porzioni di frutta e verdura ogni giorno mantengono e potenziano la salute. A chi compra i prodotti della campagna viene regalato un ricettario con ricette e consigli che permettono di conoscere meglio la frutta e gli ortaggi in promozione. I commercianti interessati ad aderire all’iniziativa possono rivolgersi all’ufficio marketing dell’Ascom (via Borgo Palazzo 137 primo piano, tel. 035 4120304 - info@ascombg). Questi i negozi aderenti: 2 C di Carlotti &c via della Vittoria 8/g Ortofrutta al Ponte via Corridoni 73 Brembilla Emma via Zanica 20 De Lorenzi via Statuto 16 Livio Bresciani via Masone 5 Colombi Frutta piazza E. Filiberto 6 Eredi di Gritti di Rota M.Grazia via G. D’Alzano 4 Frutta & Fiori via Maironi da Ponte 56 Frutta e Verdura di Bortolotti Virginio via Borgo Santa Caterina 72 Ortofrutta Fusini via Fantoni 1

Aperti i termini per la presentazione delle domande di finanziamento per la realizzazione di impianti agroenergetici Luigi Pisoni: “si tratta di una opportunità importante che la Regione Lombardia offre agli imprenditori agricoli” La Regione Lombardia ha emanato con DGR n. 7950 del 06/08/2008 un programma d’azione regionale di investimento per produzioni agroenergetiche e per il contenimento del carico di azoto nel rispetto della D.G.R. n.5868 del 21/11/2007. Le disposizioni attuative dell’apertura dei termini di presentazione delle istanze a tale programma sono state approvate con decreto n. 9142 del 14/08/08 e saranno pubblicate nel 4° supplemento straordinario del BURL n. 34 del 22 Agosto 2008. Per l’Assessore provinciale all’Agricoltura, Caccia e Pesca Luigi Pisoni “si tratta di una

Gotti Attilio via Tremana 10 I Monelli Frutta via Pescaria 11 Frutti e Ortaggi via Zambonate 97 Ortofrutta Mora Roberto via San Tomaso 55/a Ortofrutta Bonzi Oliviero via Suardi 75 Ortofrutta Mora Antonio via Borgo Santa Caterina 2 Ortofrutta Paris via Broseta 20 Pezzotta Lorenzo via Moroni 109 Miss e Star via Celadina 195/a Fruttivendolo Rota via Corridoni 31 Il Frutteto di via San Giovanni 31/C

opportunità importante che la Regione Lombardia offre agli imprenditori agricoli con l’obiettivo- tra gli altri – di investire in una agricoltura sostenibile da un punto di vista ambientale e, contestualmente, di valorizzare economicamente tutti i componenti del processo aziendale. Mai come in questo momento il tema delle energie da fonte rinnovabile è di stretta attualità, così come la necessaria riduzione dei carichi di azoto provenienti dai reflui di allevamento: una sfida che le aziende agricole devono sapranno affrontare – e per la quale possono contare sul supporto della Provincia – anche attraverso le

indispensabili forme di cooperazione” Le tipologie di intervento riguardano gli impianti di valorizzazione agroenergetica nelle aziende agricole ed interventi di contenimento dell’apporto di azoto di origine agricola e di valorizzazione dell’utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento. Possono presentare domanda le imprese agricole, le cooperative agricole e i loro consorzi, le associazioni di produttori, le imprese di lavorazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e loro consorzi e le società di capitali operanti nel settore delle agroenergie. Le domande per accedere gli incentivi possono essere presentate alla Provincia - Settore Agricoltura, via Fratelli Calvi n. 10 e per conoscenza all’Istituto di Credito erogante entro e non oltre il 03 Ottobre 2008. Per ulteriori informazioni contattare, presso il settore Agricoltura, Milena Pecis Cavagna al numero telefonico 035 387499 o all’indirizzo email milena.peciscavagna@provincia.bergamo.it da U.C.P.R.

segue da pag 1

Il Giornale Sebino e della Franciacorta Anno di fondazione 2006

Internet: www.ilgiornalesebino.it Direttore responsabile: Rino Felappi In redazione: Tiziana Scalvi, Giancarlo Medici, Ivan Petenzi, Sara Venchiarutti, Lucia Sterni, Beppe Venuti, Davide Giolo, Stefania Pendezza, Kathy Pitton, Giovanna Fidone, Flavio Martinelli, Alessandro Piccoli, Evi Crotti, Roberta Martinelli. Fotografie: Marco Maffioli Direzione e redazione: via Jan Palach 16 24062 Costa Volpino (BG) - Tel. 035-973116 - Fax 035-973116 E-mail: indrosrl@libero.it Editrice: Indro srl - Sede: via Jan Palach 16 24062 Costa Volpino (BG) - C.F./P. IVA 03341530164 Registrazione: Tribunale di Bergamo decreto n° 30 del 21/11/2006 Stampa: FDA Eurostampa - Molino Vecchio, 185 - 25010 Borgosatollo (BS) Impaginazione e grafica: Informa Srl Bergamo Questo numero de “Il Giornale Sebino” è stato chiuso alle ore 15,00 di Lunedì 08/09/2008

- La scatola nera di Matteoli - L’America di Veltroni… e altro Quindi, prima del Ponte di Messina, si programmino: allargamento di autostrade, norme severe per chi è alla guida di TIR, controlli reali e persistenti sul traffico, autoscuole poste sotto direttive più severe. La “scatola nera” può essere rinviata… e verrebbero evitati anche eventuali sospetti. 2) L’estate politica, con Veltroni e le sue varie battute/slogan, ha compiuto un raid in America. La sua “voglia” di presidente di un inconsistente e strano “governo ombra” lo ha spinto a partecipare alle “standing ovations” di Denver per il candidato democratico alla Presidenza degli Stati Uniti, Obama. E la RAI, non ancora depurata dalle strane voglie di sinistra (come siamo lontani da una cultura pubblica indipendente!) ci ha presentato uno “speciale” riservato all’euforia dei “democratici” americani facendo scorrere sullo schermo il testo del discorso di Obama. Naturalmente non poteva mancare la rotonda felicità del nostro collega Di Bella, direttore RAI 3. Non riuscendo ad ottenere piena fiducia dalla sua parte politica, Veltroni, fra Obama e la proposta di concedere diritto di voto agli extra comunitari (in Italia da soli 5 anni), fa’ gli ultimi tentativi ante preelettorali. 3) Altro… può essere l’efficienza del Ministro Maristella Gelmini, nostra conterranea, nella ristrutturazione culturale del popolo giovanile italiano. Meno, però, per quel grembiule obbligatorio. Una contraddizione sociale, quando già si parla di “caro/libri” o delle difficoltà, per molte famiglie, di arrivare a fine mese. Ci viene da pensare agli anni ’30 quando sulla manica del grembiule avevamo la scritta: “libro e moschetto – balilla perfetto”.

Il Giornale Sebino

Settembre 2008

Rapporto immigrazione 2007 Le anticipazioni dell’Osser vatorio Politiche Sociali Il 22 settembre 2008 saranno presentati i nuovi dati sull’immigrazione in Bergamasca, elaborati dall’Osservatorio delle Politiche Sociali della Provincia di Bergamo. Si tratta di una pubblicazione in linea con la tradizione dell’Osservatorio che alterna la produzione di un Rapporto incentrato sull’elaborazione dei dati e la raccolta di documenti con la realizzazione di indagini qualitative su alcuni aspetti rilevanti della presenza degli stranieri sul territorio provinciale. Nel nuovo rapporto, oltre ai dati riguardanti le singole nazionalità, sarà affiancata una ricerca quantitativa e un approfondimento qualitativo su 4 collettivi di passaporto sui quali mancano ricerche locali: si tratta dei rumeni, ucraini, indiani e pakistani su cui l’Osservatorio ha fornito alcune anticipazioni. “Si tratta di notizie informative - spiega l’assessore

alle Politiche Sociali, Bianco Speranza - che non possono e non vogliono rappresentare dei sunti completi, ma si propongono semplicemente di offrire una veloce panoramica di alcune realtà della nostra provincia. I temi sviluppati, che rispondono a richieste pervenute da servizi ed operatori, sono l’analisi di alcuni specifici gruppi, il caso Zingonia e le forme di associazionismo in provincia”. Gli indiani in provincia

Secondo quanto raccolto dall’Osservatorio, al 31 dicembre 2006 risultano residenti in provincia di Bergamo 4709 indiani, con un aumento del 126% rispetto al dato di tre anni prima. Il 66% è di sesso maschile; la loro distribuzione si concentra principalmente nella zona della Val Cavallina e nella Bassa bergamasca. La presenza rumena In base ai dati del Ministero dell’Interno elaborati dall’ISTAT al 1° gennaio 2007 la Romania

è la seconda nazionalità presente in Italia, prima se si considera solo il numero di donne. A Bergamo i rumeni rappresentano il 7,8% degli stranieri; la quota di sesso maschile è del 53,1%. Il settore che assorbe il maggior numero di immigrati rumeni è quello edile per gli uomini mentre le donne si occupano della cura della persona lavorando come assistenti familiari. Il problema della prostituzione Secondo i dati presentati dall’Associazione Melarancia Onlus nel 2006 sul territorio provinciale le ragazze rumene sfruttate sessualmente occupano il secondo posto. Molte di queste ragazze rumene vengono portate in Italia con la promessa di un lavoro e indotte a prostituirsi al momento del loro arrivo in Italia. Un altro dato preoccupante è l’aumento del numero di

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minorenni sulla strada. Gli ucraini Gli ucraini residenti in provincia al 31 dicembre 2006 sono 2161, in grande maggioranza (l’80%) donne. La componente irregolare è stimata intorno al 25%. Rispetto all’età anagrafica si nota una elevata presenza di donne “mature”, con un’età che va anche oltre i 45 anni. Il lavoro maggiormente svolto dalle donne ucraine è quello di assistenza alla persona o dei lavori domestici.

Le ucraine cercano di mantenersi in contatto con la propria famiglia attraverso il telefono e le lettere.

Però l’emigrazione di madri e mogli ha portato alla rottura degli equilibri familiari tradizionali L’immigrazione pakistana Gli immigrati pakistani in Italia sono per la maggior parte maschi, con un grado di scolarizzazione medioalto. Solitamente vengono impiegati nel settore agricolo, nelle industrie tessili e meccaniche e nel commercio. Solo il 20% lavora come imprenditore. L’età media è di 44 anni. La presenza di immigrati pakistani in provincia è relativamente recente ma numericamente significativa. Infatti nel 2006 i pakistani erano all’ottavo posto nella graduatoria dei paesi di provenienza, mentre in Italia la comunità pakistana si colloca al diciannovesimo, secondo gli ultimi dati dell’ISTAT. da U.C.P.R.

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Il Giornale Sebino

Settembre 2008

A ottobre la quarta edizione del Concorso enologico internazionale “Emozioni dal Mondo: Merlot e Cabernet insieme” La quarta edizione del Concorso internazionale “Emozioni dal Mondo: Merlot e Cabernet insieme”, si svolgerà dal 16 al 18 ottobre presso la Fiera Nuova di Bergamo. La manifestazione, come negli anni precedenti gode del patrocinio dell’Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino che ad oggi lo ha concesso solo ad una quindicina di concorsi internazionali. “E’ questo un vanto - ha commentato il conte Bonaventura Grumelli Pedrocca presidente del Consorzio Tutela Valcalepio - che premia il nostro grande lavoro e che ci stimola ad operare sempre di più nella valorizzazione e nella difesa dei nostri vini”. L’evento ha l’autorizzazione del Ministero delle Politiche Agricole e si avvale della collaborazione scientifica del Centro Interuniversitario per la Viticoltura e l’Enologia di Verona, del Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia di Udine, dell’Istituto di Viticoltura dell’Università

Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza e del Centro Studi Assaggiatori. Hanno inoltre garantito il loro contributo all’organizzazione la Regione Lombardia; la Provincia, la Camera di Commercio e il Comune di Bergamo; l’Ente Fiera Promoberg; Agripromo Bergamo e la Siad. Lo scorso anno al concorso dedicato al Merlot e Cabernet hanno partecipato centosessantatre vini provenienti da 13 nazioni che sono stati esaminati da sei commissioni composte

da 64 giudici fra enologi e giornalisti provenienti da 17 Paesi diversi i quali, senza alcun stress, hanno valutato 34 vini a testa. “Un successo enorme a livello internazionale – ha commentato Sergio Cantoni, direttore del Consorzio Tutela Valcalepio e coordinatore del Comitato organizzatore del Concorso – che quest’anno intendiamo ripetere raggiungendo, e magari superando, le duecento etichette”. “Inoltre quest’anno - ha anticipato Vanessa Verdoni referente di Vignaioli Bergamaschi sca avremo una grossa novità: i vini vincitori verranno posti in degustazione anche al Vinitaly 2009 presso lo stand “Emozioni dal Mondo. Merlot e Cabernet insieme” allestito all’interno di Piazza Valcalepio”. “Questo evento – ha aggiunto il presidente della Provincia di Bergamo Valerio Bettoni – è un vanto per la nostra città e per la nostra provincia perché oltre a far conoscere quanto di eccellente viene prodotto dalle

Conclusi con il 7 settembre gli appuntamenti con i “Concerti bandistici” in Provincia Gran finale con il Corpo musicale di Tavernola e Gianluigi Trovesi

Gran finale dei concerti bandistici in Provincia, domenica 7 settembre, con il Corpo musicale "Religio et Patria” di Tavernola Bergamasca. In quest'ultima occasione il concerto bandistico ha visto la straordinaria partecipazione di Gianluigi Trovesi, che era partito verso la sua straordinaria avventura musicale proprio dalla banda del suo paese, a Nembro. Al concerto conclusivo – stavolta di domenica, proprio a sottolineatura dell’evento – è intervenuto il Presidente della Provincia, Valerio Bettoni, che è stato il promotore di

questa felice iniziativa; con lui erano presenti assessori e consiglieri provinciali. Si è chiusa così una stagione di successo, iniziata lo scorso 31 maggio che ha radunato nel cortile della Provincia, nell’arco dei tre mesi, oltre 5 mila persone. I concerti si sono svolti tutti di sabato sera ed hanno anche contribuito ad una buona animazione del centro, richiamando pubblico di ogni età. Sul palco si sono alternati 18 gruppi bandistici della provincia, appartenenti all’Associazione Bergamasca Bande Musicali.

Duplice l’obiettivo che ha guidato il progetto, voluto dalla Provincia di Bergamo e dall’ABBM: valorizzare da una parte il patrimonio artistico e architettonico del Palazzo e dall’altro far conoscere il ricco patrimonio culturale rappresentato da ciascuna delle bande salite sul palco. “I concerti in Provincia hanno permesso a migliaia di bergamaschi di vivere serate all’insegna della musica e della gioia in un contesto particolare e caratteristico – spiega il presidente della Provincia, Valerio Bettoni. Ciascuna delle 18 bande ha portato un po’ della storia del proprio territorio, ha fatto conoscere aspetti, emozioni, colori e suoni del passato e del presente, regalando immagini e sentimenti nuovi che appartengono alla Storia di tutti. L’auspicio è che iniziative come queste possano ritornare anche nel 2009 perché non possiamo permetterci di perdere nel tempo tasselli importanti del nostro passato e del nostro patrimonio”. da U.C.P.R.

nostre aziende vitivinicole, vanto del nostro territorio, esalta quel turismo enologico che grazie allo scalo aereo di Orio

al Serio sta portando un numero rilevante di stranieri in terra orobica”. Come nelle precedenti edizioni anche quest’anno nella mattinata di sabato 18 ottobre, prima della comunicazione dei vincitori, è previsto un convegno promosso in sinergia con Agripromo Bergamo. Sarà un “Forum sull’agroalimentare bergamasco” a cui partecipe-

ranno come relatori esperti del settore che affronteranno il tema a 360 gradi. “Il nostro intento – ha anticipato Carlo Mangoni presidente di Agripromo – è quello di fare un punto sull’attuale situazione e stilare eventuali programmi in difesa della filiera produttiva, dei grossi e piccoli imprenditori e del mondo agricolo bergamasco”. Informazioni dettagliate e modulistica per la partecipazione si possono trovare sul sito: www.emozionidalmondo.it

Disposizioni per adeguamento piccoli macelli Le aziende dovranno sostenere importanti investimenti economici che non potranno essere ammortizzati in pochi anni La Provincia di Bergamo chiede alla direzione Sanità della Regione Lombardia una pausa di riflessione circa il nuovo pacchetto normativo riguardante l’attività dei piccoli macelli, che dovrebbero iniziare a produrre i primi effetti a partire dal 31 dicembre 2009. L’assessore provinciale all’Agricoltura, Caccia e Pesca Luigi Pisoni ha scritto alla Direzione Sanitaria Regionale sottolineando - come già fatto nei mesi scorsi - la necessità di individuare meccanismi di applicazione, della normativa di controllo che tengano conto della specificità delle piccole realtà produttive locali. Come noto la normativa per l’adeguamento ai requisiti previsti per la messa a norma dei macelli (Reg. Ce n. 853/2004) in

materia di igiene per gli allevamenti di origine animale introduce scadenze ed adempimenti a carico delle aziende. La Regione con alcuni provvedimenti ha concesso deroghe (es. per la presenza della stalla di sosta). Tuttavia l’assessorato all’agricoltura della Provincia ha ritenuto opportuno segnalare quanto segue: le aziende dovranno sostenere importanti investimenti economici per l’adeguamento dei macelli al fine di ottenere la conformità alla normativa, costi che non potranno essere ammortizzati in pochi anni , specie per i piccoli macelli, in relazione all’esiguità dei capi macellati settimanalmente; alcuni macelli a capacità limitata sono dislocati in centri storici, o a ridosso di centri abitati, e il loro

adeguamento comporta in diversi casi difficoltà operative; molti dei piccoli macelli situati in zona svantaggiata non hanno ancora potuto procedere ai lavori previsti per l’adeguamento; la situazione generale dei consumi di carne si è contratta, riducendo il volume degli affari dei piccoli macelli di montagna. “Per questi motivi - dichiara l’assessore Luigi Pisoni - si ritiene opportuno valutare il posticipo della data ultima per l’adeguamento degli impianti a quanto previsto dal Reg. Ce n. 2076/2005, che fissava un periodo transitorio di quattro anni con scadenza il 31/12/2009, valutando la possibilità di procedere ad una proroga.” da U.C.P.R.

IL NOSTRO DIRETTORE RINO FELAPPI E’ DIVENTATO NONNO! “Il giorno 17 Luglio 2008, presso il John Radcliffe Hospital di Oxford, alle ore 00:45 e’ nato William Giosia, primogenito di Davide Felappi (ingegnere aerodinamico alla Honda F1, in GB) e Hannah Mylam-Felappi (fisioterapista); al neonato e alla madre auguri e felicitazioni da parte di tutta la redazione del nostro giornale.”

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Il Giornale Sebino

Settembre 2008

Settembre a Sarnico DAL 1 AL 9 SETTEMBRE Centro Sportivo Bortolotti - Sarnico Football Events TORNEO INTERNAZIONALE DI CALCIO 16° Trofeo Città di Sarnico - 9° Memorial Fam. Bortolotti” VENRDI 5/ SABATO 6/ DOMENICA 7 Lido Nettuno Amm. Comunale e Assoc. Sportive SARNICOSPORT - 4^ edizione DAL 6 AL 28 Pinacoteca G.Bellini, Auditorium Comunale, Centro Storico in collab. con Hamelin Assoc. Culturale e Fondazione Cinema per Roma “BONAVENTURA. I casi e le fortune di un eroe gentile MOSTRA ITINERANTE, incontri, film, etc. programma da definire SABATO 6 - P.zza Besenzoni ore 18.00 INAUGURAZIONE MOSTRA “BONAVENTURA. I casi e le fortune di un eroe gentile” - P.zza Besenzoni - ore 21.15 Proiezione del film “Cenerentola e il Signor Bonaventura” DOMENICA 7 P.zze Umberto I°/ Besenzoni MERCATINO - prodotti tipici artigianali e gastronomici DAL 12 AL 14 P.zza XX Settembre A.V.I.S. Donatori Sangue Sarnico LA CASTAGNA IN FESTA SABATO 13 Parco Chiesetta Stella Maris Amm. Comunale IL PAESE DEI BALOCCHI - un pomeriggio dedicato ai bambini Piazza Le Residenze sul Porto - ore 15.00 Assoc. Sarnico Bridge TORNEO DI BRIDGE - 2^ ed.

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I ricordi riaffiorano grazie all’unione sportiva Sarnico Scritto da Giuseppe Bettera, il libro è stato finanziato dal Comune di Sara Venchiarutti

Un secolo di storia sportiva raccontato in 180 pagine di ricordi, aneddoti, testimonianze e tante, tante illustrazioni. E’ questo e molto di più il volume stampato dall’amministrazione comunale per festeggiare il centenario dell’unione sportiva Sarnico. Un regalo che il Comune ha voluto fare ad una società che ha portato avanti valori sportivi e morali, dimostrando grande spirito di sacrificio in momenti di grande difficoltà. Scritto da Giuseppe Bettera, il libro è stato finanziato dal Comune di Sarnico ed è stato presentato alla popolazione lo scorso 28 agosto. “ E’ stato un piacere per meha sottolineato Bettera- cura-

re queste pagine innanzitutto per affetto verso la Società divenuta per me, come per molti altri, visione nostalgica di giorni favolosi lontani nel tempo” Davvero sentito il commento del Sindaco di Sarnico Franco Dometti “ Non posso che ringraziare l’autore, Eugenio Castelli e tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo volume, vera e propria memoria storica per gran parte del nostro paese, me compreso. Il valore che riveste è infatti inestimabile se si considerano i ricordi che le pagine di questo volume hanno la capacità di far riaffiorare: ricordi di momenti passati all’insegna del divertimento con persone e compagni che in alcuni casi non ci sono più.”

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SARNICO

Il Giornale Sebino

Settembre 2008

Sarnico con il naso all’insù per Aliseo 2008 Sopra al lago d’Iseo si esibiranno 10 elicotteri, 5 aerei, 3 idrovolanti e alcuni parapendii che emozioneranno il pubblico con performance mozzafiato di Sara Venchiarutti

Egidio Zucchetti”allestita per l’occasione nel parco. Circa 50 modelli statici e dinamici verranno infatti esibiti e giudicati da una giuria composta da profani e specialisti del settore. Da ricordare inoltre che durante la manifestazione saranno effettuati voli turistici: a pagamento si potranno quindi provare le brezza di vedere il lago da una prospettiva diversa, sorvolando le acque del Sebino su elicotteri e aeroplani. E per i più appassionati di motori, di aerei o di macchine si tratti, il raduno delle Ferrari organizzato dal Ferrari Club di Sarnico, farà tappa al Lido Nettuno attorno alle ore 16. per la kermesse sono attese circa 4.000 persone, che potranno usu-

fruire di un servizio ristoro predisposto per l’occasione. “ L’associazione Arma Aeronauticaspiega Giacomo Schivardi, Vicepresidente dell’associazione-

fondata a Sarnico nel 1959 da due piloti sarnicesi, conta oggi più di cento iscritti. L’obiettivo di Aliseo 2008 è quello di avvicinare i giovani al mondo dell’aeronautica,

facendoli appassionare soprattutto al mondo dell’aeromodellismo affinché anche le nuove generazioni possano entrare a contatto con questo mondo affascinante.” “Il nostro Comune- ha dichiarato Franco Dometti, Sindaco di Sarnico- è lieto di ospitare ancora una volta questa manifestazione

che ogni anno allieta i curiosi, gli amanti dell’aeronautica e anche tanti cittadini con esibizioni suggestive. Da non dimenticare inoltre che iniziative come questa fungono sempre da valido richiamo turistico, contribuendo in maniera decisiva a far conoscere il nostro paese.”

Il meglio dello sport sbarca sul lago

I Lazzarini all’insegna della modernità

Al via a Sarnico la III edizione della festa dello sport

A giorni ormai parte l’inizio della riqualificazione del parco

di Sara Venchiarutti

Saranno più di 30 le associazioni che parteciperanno all’attesissima festa dello sport, in programma da venerdì 5 fino a domenica 7 settembre presso il nuovissimo Lido Nettuno. Giunta alla sua terza edizione la kermesse si pone come un evento fortemente sentito dal Comune di Sarnico, che vanta da sempre come fiore all’occhiello un numero elevatissimo di gruppi sportivi sul proprio territorio oltre che un’invidiabile varietà di offerta nelle più diverse discipline. E saranno proprio le discipline sportive le vere protagoniste della manifestazione. A disposizione di tutti i visitatori ci sarà infatti lo staff delle 31 associazioni aderenti l’iniziativa che, come lo scorso anno, permetteranno di provare liberamente il proprio sport. Novità però rispetto alle edizioni passate l’introduzione di tante nuove attività, agevolate in questa edizione dall’accesso diretto al lago del neonato lido Nettuno: si va dalla prima traversata del lago che vedrà circa 200 nuotatori sfidare per 1.500 metri le acque del Sebino, alla possibilità per i ragazzi di provare i nuovissimi 10 kajak acquistati dal Comune oppure le barche a vela messe a disposizione per l’occasione. Da non dimenticare anche le due piste sintetiche di minigolf su cui potranno cimentarsi esperti e curiosi, e le due piattaforme per la scherma, disciplina reduce dal grande oro olimpico regalato all’Italia. Insomma una vera e propria

fiera dello sport quella che si terrà a Sarnico il prossimo week end, a cui si aggiungerà anche il non meno importante valore della tradizione. Tutte le associazioni partecipanti allestiranno infatti per i tre giorni dell’iniziativa un proprio gazebo con foto e testimonianze della storia del proprio gruppo. Un modo per legare l’amore per lo sport alla memoria storica di gruppi e associazioni che in un certo senso hanno contribuito alla vita e allo sviluppo del paese.

Il Sindaco di Sarnico Franco Dometti

“ Il nostro Comune- ha dichiarato Franco Dometti, Sindaco di Sarnicoorganizza sempre con grande piacere questa manifestazione che è particolarmente legata al nostro territorio . Lo sport rappresenta per noi molto più che un semplice momento di svago e di piacere. E’ infatti parte integrante della nostra tradizione e del nostro bagaglio culturale che preziosamente continuiamo ad arricchire. A Sarnico infatti, oltre a grandi flussi di turisti, giungono ogni anno centinaia di ragazzi che si iscrivono alle numerosissime attività sportive presenti nella nostra cittadina.

Un’offerta valida dal punto di vista quantitativo, di certo, ma anche e soprattutto dal punto di vista qualitativo. Né è una prova il volume stampato quest’anno in occasione del centenario dell’Unione sportiva che il Comune ha completamente finanziato, come ringraziamento per una società di paese che in questi cent’anni è diventata un vero motivo di vanto per tutti noi.” “ L’aspetto che più ci colpisce ogni anno di questa festa- ha precisato Fabrizio Facchinetti, Assessore allo Sport di Sarnico- è la grande volontà che tutte le associazioni indistintamente dimostrano nell’organizzare questa kermesse e nel mettere a disposizione di tutti il proprio sapere, le proprie attività, i propri strumenti. Una manifestazione che per come concepita e strutturata ribadisce quindi i valori intrinseci al vero sport: collaborazione e grande senso di solidarietà. “ E a questi valori che guideranno la rassegna si unisce, come spesso a Sarnico, anche l’importanza del volontariato: come nelle altre edizioni infatti anche il 5, 6 e 7 settembre sarà presente il gruppo Avis Autoambulanza a cui è affidato il compito di preparare i pasti durante la manifestazione. Il ricavato servirà a coprire la spesa sostenuta con l’acquisto di una nuova autoambulanza che verrà presentata alla popolazione di Sarnico in occasione della prossima castagnata. Proprio lo scorso anno l’associazione è riuscita ad acquistare un automobile attrezzata per il trasporto dei disabili.

di Sara Venchiarutti

E’ tutto pronto per l’inizio dei lavori ai giardini Lazzarini. Inserito all’interno del progetto “grandi opere” iniziato nel 2007, il lavoro che verrà compiuto è sostanzialmente un’opera di valorizzazione del parco attraverso la trasformazione dell’attuale area verde in una funzionale area ricreativa, con la completa sostituzione degli impianti tecnologici, il rifacimento della pavimentazione e con la realizzazione di un punto ristoro concesso a privati in seguito ad un’asta pubblica. In particolare grande attenzione è stata rivolta all’intrattenimento dei più piccoli. Per loro infatti verranno realizzate quattro zone di gioco tutte posizionate su una pavimentazione in gomma antitrauma e visibilmente distinte per aree di età (da 1 a 3 anni, da 3 a 6 anni, da 6 a 12 anni, e da 12 a 15 anni) in modo da garantire che i bambini possano divertirsi con strutture alla loro portata. Insomma un’area progettata nel segno della sicurezza, grazie al coinvolgimento di una azienda leader nel settore, ma anche e soprattutto del divertimento: le classiche altalene, che di certo non mancheranno, saranno affiancate da molte altre strutture più complesse, coloratissime, all’interno

di percorsi tematici e tutte rigorosamente all’insegna della modernità. Uno speciale interesse, nella fase di progettazione dei lavori, è stato rivolto anche alla riqualificazione del verde: tutta l’alberatura esistente è stata conservata e sono state aggiunte nuove aiuole fiorite, insieme a nuove piante. Per completare inoltre il progetto, si è pensato ad un sistema di illuminazione ad hoc che valorizzasse al meglio le nuove caratteristiche del parco. Verranno quindi posti dei totem luminosi sul lungolago per un indubbio effetto scenografico, mentre all’interno dell’area verde oltre ai classici lampioni saranno posti dei proiettori nelle aiuole.

L’intervento, che finirà per la primavera 2009, avrà un costo di circa 400.000 Euro, in parte finanziato, per circa 160.000 Euro, mediante uno standard qualitativo convenuto con un privato. “L’obiettivo che ci siamo posti con la realizzazione di questo intervento- ha specificato Franco Dometti, Sindaco di Sarnico, è quello di realizzare un parco a misura del cittadino, che migliorerà la qualità della vita dei sarnicesi, offrendo loro uno spazio gradevole ma soprattutto sicuro dove passare il tempo libero. Si tratta di un contributo importante per tutta la nostra popolazione e, allo stesso tempo, un importante strumento per il paese, per ottimizzare il suo potenziale turistico.

LOVERE

Il Giornale Sebino

Borse di studio regionali legge 62/2000 Le domande entro il 30/09/2008 CRITERI E MODALITA’ PER L’ASSEGNAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO L. 62/2000 – A. S. 2007/2008 – A SOSTEGNO DELLA SPESA PER L’ISTRUZIONE PRIMARIA E SECONDARIA CONDIZIONI GENERALI La domanda per l’assegnazione delle borse di studio, L. 62/2000, a. s. 2007/2008 deve essere presentata dal 1° al 30 settembre 2008 avvalendosi della medesima procedura informatica, relativa alla compilazione, inoltro e gestione della domanda, già prevista per la richiesta della Dote scuola a. s. 2008/2009, disponibile esclusivamente in formato elettronico sul sito di Regione Lombardia: http://www.dote.regione.lombardia.it La domanda può essere compilata e presentata presso il comune di residenza, che garantisce supporto informativo e necessaria assistenza. BENEFICIARI DELL’INTERVENTO Possono presentare richiesta per l'accesso al beneficio, ai sensi della legge n. 62/2000, le famiglie degli alunni residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti scuole statali e paritarie primarie (ex elementari), secondarie (ex medie e superiori), aventi sede in Lombardia o nelle regioni confinanti e frequentate da studenti lombardi in riferimento al pendolarismo scolastico. Si intende per studente pendolare l'alunno che al termine delle lezioni rientra quotidianamente alla propria residenza. CONDIZIONI DI REDDITO Per l'anno scolastico 2007/2008 le condizioni di reddito devono corrispondere ad un ISEE non superiore ad r 15.458,00. SPESE AMMISSIBILI: per la frequenza - per i trasporti - per le mense - per sussidi scolastici (causa la varietà di sussidi che possono essere richiesti dalle scuole e dei loro costi, si stabilisce che il tetto massimo di costi ammissibili e documentabili non può superare a r 100,00 per la scuola primaria, a r 200,00 per la scuola secondaria di I grado (ex scuola media inferiore) e a r 350,00 per la scuola secondaria di II grado (ex scuola superiore). IMPORTO DELLE BORSE DI STUDIO L’importo delle borse di studio sarà commisurato al 30%, elevabile a seconda della disponibilità di risorse fino alla copertura totale, delle spese ammissibili sostenute e documentabili, con un tetto massimo di r 516,46 per la scuola primaria; di r 774,69 per la secondaria di I grado (ex scuola media inferiore); di r 1.032,91 per la secondaria di II grado (ex scuola superiore). Il tetto minimo di spesa effettivamente sostenuta per l'accesso alla borsa di studio è di r 51,65. Per informazioni è possibile rivolgersi all'Ufficio Servizi alla persona del Comune di Lovere, anche telefonicamente (035.983623 - interno 5) durante gli orari di apertura al pubblico

Settembre 2008

Campionato dei Naét Il “Naet d’or 2008” va al Paratico, Tavernola conquista la prima “Bandiera del Lago” È andato all’equipaggio “Paratico” di Luca Bettoni e Paolo Bianchi il “Naet d’or 2008”, il trofeo messo in palio dal Campionato remiero del Lago d’Iseo, la sfida delle barche dei pescatori sebini. A Tavernola, con una gara al cardiopalma che ha tenuto oltre 500 spettatori con il fiato sospeso fino all’ultima remata, l’equipaggio bresciano del gruppo Amici del Naèt Paratico ha conquistato l’ambito riconoscimento staccando al photofinish proprio sulla linea del traguardo l’armo “Carmagnola” di Clemente Ferrari e Francesco Bosio, superfavoriti e fino a ieri imbattuti dall’inizio del Campionato. Secondo posto quindi per il duo Ferrari-Bosio dell’associazione Clusanina di Clusane che archivia una stagione di grandissimo livello, mentre al terzo posto - grazie a una gara condotta con grinta, determinazione e pochissimi errori - si è classificato l’equipaggio di casa “Cambianica” con a bordo Diego Balducchi e Ivan Zoppi.La “Bandiera del Lago”, il riconoscimento riservato ai vogatori under 16 della categoria Marzaiole, è stato conquistato dal naet “Tavernola” di Michele Balducchi e Aldo Zoppi del Gruppo Vogatori Amici del Naèt di Tavernola che ha riconfermato la supremazia ottenuta la scorsa settimana a Predore. Il secondo gradino del podio è andato all’armo “Iseo” con Cesare Bosio e Matteo Caleffato e il terzo a Andrea Zoppi e Nicolas Fenaroli del naèt “Cambianica”. I 24 equipaggi in gara si sono cimentati in due gironi, il “girone A” riservato ai naèt più forti, che prevedeva due giri di boa, e il “girone B” dedicato ai team meno favoriti sulla carta, con in programma un solo giro di boa. La prova di Tavernola è stata la quinta e ultima gara del “Campionato remiero del Lago d’Iseo”, tornato sulle acque sebine dopo qualche anno di assenza. In attesa del prossimo appuntamento sulle acque del nostro lago – per il quale bisognerà attendere l’estate 2009 – i vogatori delle associazioni organizzatrici si terranno in allenamento partecipando alla regata storica di Venezia. Questa volta a bordo delle altrettanto storiche bisse.

Locale gestito per tradizione familiare dal 1900

Il Ristorante Moderno propone la ricetta del mese

Tortelloni verdi di ricotta e maggiorana Ingredienti per 4 persone: Per la pasta: 300 gr. di farina 00, 3 tuorli d’uovo, 50 gr. di prezzemolo, sale Per il ripieno: 250 gr. di ricotta, 1 uovo, 30 gr. formaggio parmigiano, 30 gr. maggiorana, sale e pepe Procedimento: Frullate il prezzemolo o passatelo al mortaio con un goccio d’ acqua, filtratelo e tenete il succo. Fate una fontana con la farina, salate e aggiungete al centro le uova e il succo del prezzemolo, lavorate bene e a lungo la pasta. Ponetela poi a riposare il tempo che servirà per preparare il ripieno. In una ciotola capiente rovesciate la ricotta, il formaggio, l’uovo, il sale e il pepe con l’aggiunta della maggiorana tritata (solo foglioline), mescolate bene per amalgamare il tutto. Stendete la pasta in una sfoglia sottile. Con il tagliapasta formate i vostri tortelli ponendo al centro il ripieno e chiudeteli segnandoli con una forchetta. Cuocere in acqua bollente salata e serviteli con burro chiaro spumeggiante. Vino consigliato: Franciacorta

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LOVERE

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Settembre 2008

Premiato il progetto Festeggiato il secolo dei pompieri di Lovere del lungolago Tre architetti bergamaschi hanno vinto la quarta edizione del premio “Innovazione e qualità urbana” Sono stati premiati a Rimini i tre architetti, Mario Bonicelli, Edoardo Milesi e Bernardo Percassi, che insieme hanno riqualificato il lungolago «Stoppani» di Lovere. Con il loro progetto dai contenuti innovativi i tre architetti bergamaschi hanno vinto la quarta edizione del premio «Innovazione e qualità urbana», sbaragliando circa cento progetti in concorso. «Il progetto - affermano i premiati - era già stato a suo tempo vincitore di un concorso indetto dall'Amministrazione comunale. Quella che abbiamo proposto è la ricostruzione virtuale di un ponte di una nave adagiata sulle sponde del lago, dove trovare tranquillità e avere la possibilità di sedersi godendo del paesaggio. La soluzione progettuale ha scelto di separare i parcheggi e la passeggiata con un elemento di filtro costituito da una grande panca variamente attrezzata con oggetti derivati dal mondo della nautica». di Lu.Ste.

VAL CAVALLINA SERVIZI SRL Quali sono i rifiuti da differenziare? L'alluminio è un elemento chimico e dopo l'ossigeno ed il silicio, è l'elemento più diffuso in natura. Forma l'8% della crosta terrestre, non si trova libero ma nei minerali: corindone, bauxite, criolite e in molti solicati. L'alluminio in combinazione principalmente con silicio, magnesio, rame, zinco e manganese forma numerose leghe, dette leghe leggere, che trovano largo impiego nella tecnica moderna. L'alluminio puro è invece utilizzato come conduttore nelle linee ad alta tensione. L'alluminio è un materiale che si ottiene dalla fusione della BAUXITE, materiale composto di alluminio, ossigeno e altri metalli che si trova prevalentemente nelle aree tropicali e subtropicali. Da questo materiale vengono in una prima fase eliminati gli elementi indesiderati per ottenere l'allumina (ossido di alluminio), una polvere bianca composta unicamente da alluminio e ossigeno. Questa polvere viene sottoposta ad un trattamento di elettrolisi necessario per scomporla nei suoi due elementi costruttivi: una parte l'ossigeno e l'altra appunto l'alluminio che, travasato con un sistema di sifone, inizia a subire tutte le fasi industriali che la trasformeranno in vari contenitori tra cui le lattine di alluminio. L'alluminio è un materiale molto prezioso, poiché ha molte proprietà, offre una eccellente barriera alla luce, non è permeabile e non altera il gusto al contenuto e, nella prospettiva del riciclaggio, può essere utilizzato all'infinito senza perdere le sue qualità originali.

L’ALLUMINIO

Le sostanze organiche sono: gli scarti vegetali, gli avanzi di cucina sia crudi che cotti, i gusci d'uova, mentre i rifiuti verdi sono: l'erba i rami e le foglie dei giardini e dei parchi pubblici e privati. Questi materiali, raccolti in modo differenziato e sottoposti ad un processo di compostaggio possono diventare il COMPOST. Il compostaggio è un processo biologico controllato attraverso il quale viene ricavato un prodotto denominato COMPOST, che ha come caratteristiche quella di essere stabile ed igienico. Il COMPOST si ottiene attraverso un processo biossidativo controllato dove la decomposizione di materiali organici di origine biologica, trasformandosi, producono un materiale che, se immesso nel terreno, migliora la qualità senza arrecare alcuna forma di inquinamento. Attraverso il compostaggio della frazione organica e verde dai rifiuti urbani, viene infatti ricavato un prodotto, AMMENDANTE AGRICOLO, che funge come ottimo alleggeritore e reintegrante dei terreni agricoli apportando quelle sostanze di cui sono sempre carenti.

ORGANICO

Per informazioni: Ufficio Ecologia: Tel. 035/42.74.231 - Raccolta R.S.U.: Fax 035/42.74.239 Numero Verde: 800/40.11.06 • Sportello Unico: Tel. 035/42.74.261 Attività Produttive: Fax 035/42.74.219

Il gruppo fondato nel 1908 da Giovanni Rigotti di Lucia

Sterni

Il gruppo dei vigili del fuoco volontari di Lovere ha festeggiato, con una serie di iniziative e celebrazioni, i suoi primi cento anni. Fondato nel 1908 da Giovanni Rigotti, aveva sede prima all'interno del Palazzo Tadini e poi in un altro stabile affacciato su piazza Garibaldi. Dal 1964, infine, i vigili del fuoco si sono trasferiti in quella che è

ancora oggi la loro sede: un palazzo concepito come un edificio polifunzionale in via Marconi, attaccato alla caserma dei carabinieri, all'ex Pretura e alle vecchie

prigioni di Lovere. Attualmente il distaccamento sebino, comandato da Luca Baldassari, è composto da 19 volontari, di cui 17 effettivi, provenienti da Lovere, Rogno e Sellere di Sovere e di professioni diverse. Per quanto riguarda il futuro, all'orizzonte c'è la realizzazione della nuova caserma da parte della Comunità montana Alto Sebino in un capannone che la Lucchini Sidermeccanica ha ceduto all'ente pubblico, proprio con questa finalità. La posa della prima pietra è prevista in autunno e il primo lotto funzionale dovrebbe essere pronto in un anno.

Al via l'undicesima edizione del festival dei “Corti” Lovere protagonista del “piccolo grande” cinema Il 25 settembre parte l'undicesima edizione di "Cortolovere", concorso internazionale per cortometraggi rivolto ai giovani registi. Organizzato dalla Fondazione Domenico Oprandi, la manifestazione è aperta a filmaker italiani e stranieri, istituti scolastici, associazioni e società. Gli obiettivi sono quelli di valorizzare giovani registi, promuovendo e divulgando una formula artistica e cinematografica come quella del cortometraggio. Il festival come sempre prevede una serata con un evento che rimanda alla storia del cinema (giovedì 25 settembre), una in cui saranno proiettati i cortometraggi selezionati (venerdì

26), e una serata di gala conclusiva con ospiti di prestigio come Bruno Bozzetto (presidente del festival) ed Enzo Iacchetti (Sabato 27) che presenterà un suo “Corto” fuori concorso. Il presidente della giuria sarà Alessio Boni, noto attore nativo di Sarnico, diplomato all'Accademia D'Arte drammatica "Silvio D'Amico" nel 1992. L’iscrizione, gratuita, permette ad ogni concorrente di presentare uno o più cortometraggi prodotti dopo il 1° gennaio 2005. Grandi novità per l'edizione 2008 di Corto Lovere, in questa edizione sarà possibile proporre la visione di propri corti inviando nella scheda di partecipazione il link ad un

proprio video, la redazione lo scaricherà e lo visionerà. Per tutti i lavori ritenuti validi, gli autori saranno contattati e invitati ad inviare il loro lavoro in formato utile alla sua proiezione. Al termine dell'edizione 2008 i video vincitori saranno inseriti online e visionabili da tutti i navigatori dando la giusta visibilità che gli autori meritano. Verrà creato inoltre un archivio visionabile dei video delle precedenti edizioni per permettere a chi non ha partecipato alla manifestazione di poter ammirare i capolavori che sono stati premiati. di G.M.

COSTA VOLPINO

Il Giornale Sebino

Settembre 2008

Nuovo asilo per i piccoli di Costa Volpino Anche un imprenditore di Costa Volpino nel consiglio della Fiaip Terminato il primo lotto: 1500 mq per 154 alunni La federazione propone servizi a sostegno e consulenza anche per gli affitti La federazione Italiana Agenti immobiliari professionali ha eletto il suo collegio provinciale che è così composto: Presidente Giuliano Olivati Vicepresidente Osvaldo Pasinetti Segretario Franco Guerini Consiglieri Ivan Petenzi Roberto Boffelli Claudio Brembilla Salvatore Ranucci Ezio Sangiovanni Roberto Tassetti

Il Sindaco durante l’inugurazione

Lo scorso 6 settembre alle ore 10.30, alla presenza di numerose autorità, il Sindaco di Costa Volpino, Laura Cavalieri Manasse, coadiuvata da due piccoli assistenti a cui è stato affidato il taglio del nastro, ha inaugurato la nuova scuola materna sita in via Roma 10. Il plesso scolastico complessivamente sarà costituito da due lotti.

Il primo di mq.1531 che già sta ospitando 154 alunni e che potrà ospitarne fino ad un massimo di 180. I lavori sono stati ultimati alla fine di agosto, consentendo così ai piccoli alunni di iniziare l’anno scolastico nella nuova struttura. Il responsabile al quale è stato affidato il procedimento è il Geom. Lorenzo Feriti. Il primo lotto è diviso in sei sezioni più una dal nome “Area Primavera” attrezzata per seguire i piccoli nel

passaggio dal nido alla scuola materna. Gli spazi complementari già realizzati sono i seguenti: un’aula psicomotoria, due aule per disabili, due superfici adibite a dormitorio, un’aula docenti, un’infermeria, una cucina, un magazzino, un locale per il trattamento aria dove è localizzato il depuratore e un atrio. Il secondo lotto occuperà un area di circa 7000 mq., complessivamente l’intera struttura avrà una superficie che supererà gli 8000 mq. di T.

Per limitare il consumo del territorio, si procederà al recupero delle abitazioni già esistenti mediante la «riqualificazione del tessuto degradato" delle abitazioni già esistenti mediante la «riqualificazione del tessuto degradato, dismesso o sottoutilizzato». A tal proposito, si potranno prendere in considerazione iniziative rivolte alla riqualificazione dei centri storici quali “l'abolizione del pagamento degli oneri di concessione; investimenti pubblici mirati al ripristino dell'arredo urbano; l'erogazione di contributi economici per la sistemazione degli immobili”. A Costa Volpino verranno anche incrementate le altezze delle

Questo sistema sostituisce il deposito cauzionale delle tre mensilità del canone di affitto. “sos Fiaip” è un servizio che può essere immediatamente attivo e che intende sviluppare, come affermato dal presidente Olivati, un ruolo sociale dando aiuto alle persone in sofferenza sui mutui. In pratica un gruppo di mediatori creditizi , associati Fiap, è a

disposizione dei clienti per farli accedere alla sostituzione del mutuo e a servizi similari. Tutto senza costo. Questi sono alcuni dei nuovi servizi proposti dalla federazione che conta sul territorio nazionale 12000 iscritti, 1500 in lombardia e 300 iscritti solo nella provincia di Bergamo. di G.Z.

Costa Volpino: prosegue l’iter del Piano di governo del territorio

L'Amministrazione comunale di Costa Volpino ha terminato gli incontri con la popolazione sul nuovo Piano di governo del territorio (Pgt), che andrà a regolare lo sviluppo del paese. Sono state illustrate ai cittadini le novità fondamentali previste dal Pgt, che intende sostenere il settore dell'edilizia agevolata, per far fronte al fabbisogno emerso in tal senso dalle fasce di popolazione più deboli, in particolare le giovani coppie, gli anziani, e gli extracomunitari. Per limitare il consumo del territorio, si procederà al recupero

“affitto no problem” è lo slogan del nuovo servizio che la fiaip offre ai clienti , la federazione prevede la copertura attraverso un sistema di fideiussioni bancarie e polizze assicurative , ai rischi di insolvenza dell’inquilino e dei danni all’immobile.

Il presidente Giuliano Olivati con il consigliere IVan Petenzi

abitazioni e si favorirà il recupero dei sottotetti a fini abitativi. Integrate le attrezzature sportive esistenti con l'individuazione di alcuni spazi limitrofi al Palacbl e al plesso scolastico unico. In merito ai parcheggi pubblici, il Pgt suggerisce di adottare soluzioni progettuali e di coinvolgere i privati attraverso l'attivazione di “edilizia negoziata”. Il Piano di governo del territorio dovrebbe passare, a fine anno, in aula per l'adozione. di Lu.Ste.

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PISOGNE

Il Giornale Sebino

Settembre 2008

Il nuovo lungolago di Pisogne Sulla nuova passeggiata sarà vietato il transito agli automezzi, consentito solamente ai residenti delle due abitazioni che vi si affacciano

6° pellegrinaggio da Pisogne a Caravaggio Tra i partecipanti Natalina di Gratacasolo di 77 anni e Silvio di Clusane di anni 73 di Lucia

Sterni

Successo per il sesto pellegrinaggio da Pisogne al Santuario di Santa Maria del Fonte a Caravaggio Caravaggio, che si è tenuto lo scorso luglio. 130 i pellegrini iscritti alla lunga camminata, tra i quali Natalina di Gratacasolo di 77 anni e Silvio di Clusane di anni 73, che sono riusciti a raggiungere con le proprie gambe il santuario bergamasco. Una sessantina di partecipanti, inoltre, hanno percorso i 72 km senza il supporto dei mezzi al seguito. Al termine della lunga ed estenuante fatica durata 17 ore, come sempre, hanno prevalso la soddisfazione e la gioia di tutti i pelle-

grini. Il ricavato dell’iniziativa, circa tre mila euro, promossa come sempre dall'associazione

ACHIVUOITU, sono stati devoluti all'Associazione Prevenzione Malattie Metaboliche Congenite (APMMC).

Nuovo opuscolo sulle santelle di Lucia

Sterni

Inaugurato il nuovo tratto di lungolago «Tempini». I 200 metri fronte lago sono stati abbelliti grazie a una nuova pavimentazione in pietra, a un moderno impianto di illuminazione, alla predisposizione per ospitare una struttura coperta che funga da spazio espositivo per mostre o mercatini, ma anche con alberature ed aiuole con la funzione di coprire la vicina linea ferroviaria. Sulla nuova passeggiata sarà vietato il

transito agli automezzi, consentito solamente ai residenti delle due abitazioni che vi si affacciano. Tali lavori fanno parte dell’intervento inserito nel Pics, che prevede anche la riqualificazione di altri 500 metri del lungolago e la realizzazione del nuovo porto «Goen». Tale struttura, che prenderà forma nei prossimi mesi, sarà formata da quattro pontili mobili e potrà ospitare 100 posti barca; costerà un milione e 200mila euro. La conca naturale che accoglierà nella periferia

sud il nuovo porto del Sebino sarà solcata da un pontile principale di 120 metri che dall'estrema punta di terra correrà parallelo al lungolago; da questo si dipartiranno altri tre pontili più piccoli perpendicolari alla strada. In vista oltre al secondo lotto del lungolago e del nuovo porto anche la realizzazione di un sottopassaggio ferroviario, che consentirà il collegamento a un nuovo parcheggio di quattromila metri quadri, vicino a Capovilla, e in grado di ospitare oltre duecento auto.

Fresco di stampa il nuovo libro fotografico di Giuseppe Quetti, guardia boschiva e fotografo «per passione», sulle santelle della devozione popolare, disseminate sul territorio pisognese. L’autore ha ricostruito, in due anni di minuzioso lavoro, un percorso storico fatto di ben 190 santelle pubbliche in prevalenza a soggetto mariano, antiche e moderne, con statue di diverse dimensioni e materiali (gesso, legno o terracotta), racchiuse in grotte o all'aperto, affreschi murari,

cappellette, spazi ricavati all'interno di muri di cinta o in tronchi d'albero, sopra una fontanella, sul ciglio della strada, affacciate al lago o nei boschi. Tali edicole sono collocate su strade e piazze del centro storico e delle frazioni di Pisogne, alcune delle quali bisognose di restauro. Il libro è completato dalla presenza di altari, opere devote e omaggi al Divino che si trovano nei parchi e nei giardini privati. di Lu. Ste.

DARFO

Il Giornale Sebino

Settembre 2008

Quindici anni per la Pro Loco

Darfo premia dodici giovani “Ecoconsapevoli”

Tra le molteplici iniziative promosse dall’associazione la più impegnativa è stata la riapertura del parco alto delle Terme

I giovani, tutti studenti con entusiasmo, hanno preso parte al primo stage estivo per la salvaguardia del patrimonio municipale

Ha spento le sue prime quindici candeline la Pro Loco di Darfo Boario Terme, presieduta da sempre da Angela Bazzoli. Il sodalizio, che il prossimo dicembre è chiamato a rinnovare il consiglio direttivo, all’esordio raccoglieva 63 iscritti, oggi supera le 130 unità, e la sua voglia di crescere è legata alla nuova veste della «Boario Terme da bere», di una città che dopo anni di letargo prova a rinascere. L’associazione, infatti, fin da subito ha dato piena disponibilità ai nuovi proprietari delle Terme, che dal primo giugno

scorso, con l'inaugurazione, hanno aperto uno sportello informativo della Pro Loco anche all'interno del parco. La Pro Loco è aperta ogni giorno dalle 9 alle 19 e, con i suoi volontari, fornisce suggerimenti pratici sui luoghi da visitare e sui punti di maggior interesse della città termale. Tra le molteplici iniziative promosse dalla stessa associazione, nei suoi primi quindici anni, la più impegnativa è stata sicuramente la riapertura del parco alto delle Terme, avvenuta nel 2002, dopo 17 anni di chiusura. di Lu. Ste.

Nuova veste per la santella del Cornaleto Torna al suo antico splendore la santella del Cornaleto ad Erbanno, frazione a nord di Darfo Boario Terme, costruita un secolo fa e che si affaccia sulla piana di Boario. La «Santela dei Cornalecc nel Cap del Ciot» è stata recuperata dal gruppo delle penne nere del paese, che hanno provveduto alla sua

messa in sicurezza con il rifacimento del muro di sostegno, la sistemazione degli affreschi dall'artista locale Claudio Soardi (sono stati dipinti di nuovo seguendo il disegno originale dell’affresco ripescato da una vecchia fotografia) e di una panca lungo il sentiero. di Lu.

Ste.

di Lucia

Sterni

Ha ottenuto risultati positivi il progetto del Comune di Darfo «Protagonisti Ecoconsapevoli», realizzato grazie al finanziamento della Comunità montana di Vallecamonica, che ha coinvolto dodici ragazzi tra i 16 e 1 18 anni. Gli stessi giovani, tutti studenti, con entusia-

smo, hanno preso parte al primo stage estivo per la salvaguardia e la manutenzione del patrimonio municipale. Con rastrello e pennello, si sono improvvisati appassionati di bricolage e, sotto la stretta sorveglianza dei tecnici comunali, hanno messo ordine in alcune aree del territorio comunale. Cento ore di lavoro ricompensate con un rimborso spese di 500 euro a testa per un totale di cinque settimane di attività. I dodici ragazzi, scelti su oltre settanta iscritti, sono stati sud-

divisi in quattro squadre operative per occuparsi di alcune zone del territorio che necessitavano di manutenzione. Quattro al Parco del Lago Moro, per ridipingere tutte le staccionate e le zone attrezzate, raccogliere i rifiuti abbandonati dai bagnanti. Quattro al Parco di Luine, per la pulizia dei sentieri e delle rocce istoriate e la manutenzione delle aree picnic e nella pulizia. Due squadre, di due ragazzi ciascuna, infine, sono intervenute in qualità di giardinieri comunali nel parco dell'ex

convento, nei giardini in zona Boario Centro, nell'area attorno allo svincolo della superstrada di Boario, nelle varie rotatorie e nelle aree verdi di Erbanno, Cappellino, Gorzone e Sciano. Visto i risultati ottenuti, l’amministrazione comunale termale è intenzionata a ripetere l'esperienza anche la prossima estate.

ISEO

Il Giornale Sebino

Settembre 2008

Quindicimila biciclette in riva al lago Mostra fotografica promossa dal Gruppo Giovannino Guareschi, grande giornalista e scrittore emiliano, ricordato soprattutto per la saga di Don Camillo e Peppone

Sono quindicimila le biciclette che le fotografie di Giovannino Guareschi testimoniano in una mostra a cura del gruppo Iseo immagine. Il passato torna a rivivere grazie alla ricerca condotta. da Basilio Tabeni (con la collaborazione di Giancarlo Caperna) che, da oltre 30 anni, con grande entusiasmo e passione, si occupa dell’iconografia locale. Mattatore delle mostre fotografiche estive promosse dal Gruppo Giovannino Guareschi., grande giornalista e scrittore emiliano, ricordato soprattutto per la saga di

Don Camillo e Peppone. E’ proprio lui che nella rassegna iseana dà una immagine nuova o malnota e comunque inconsueta di fotografo di tutto rispetto, di notevole dignità, che sa fermare l’obbiettivo su un angolo di paese, su taluni personaggi o,

ancora, su taluni scorci di paesaggio e che svela un inatteso talento nel raccontare per immagini. Affida alla fotocamera, più che alle parole, i suoi commenti su un imponente e pittoresco raduno di cicloturisti tenutosi ad Iseo il 20 luglio

I piccioni continuano a morire I cittadini sostengono la tesi dell’avvelenamento di Sara Venchiarutti

Sono ormai più di 20 i piccioni morti dall’inizio dell’estate nello stesso punto, la piazzetta delle vecchie fontane a Iseo. Gli abitanti della zona, che di morte naturale non vogliono nemmeno sentire parlare, continuano a sostenere con forza l’ipotesi dell’avvelenamento che darebbe al fenomeno un risvolto importante nella tutela della salute pubblica. Da giugno si sarebbero già verificati tre episodi simili, che avrebbero portato alla morte di numerosi uccelli nella piazzetta, causata secondo gli abitanti da veleno cosparso sui vecchi lavatoi, sul tetto e perfino sul terreno. La preoccupazione si sposterebbe quindi dalla condivisibile tristezza per la morte dei volatili all’ancor più preoccupante possibilità che i bambini che quotidianamente passano per la piazzetta possano ingerire la sostanza tossica. La polizia locale, dal canto suo, ha fatto sapere di aver fatto controllare all’Asl di Rovato uno dei primi piccioni trovati morti, all’inizio della stagione estiva. ” Il referto- ha precisato il comandante Iubini- ha escluso

la presenza di sostanze tossicologiche nel volatile.” Nonostante l’esito negativo le perplessità rimangono comunque, soprattutto nei cittadini, alimentate dalla continua morte degli uccelli e dalla insolita concentrazione del fenomeno in un’unica zona del paese. I dubbi derivano anche dal fatto che, sempre secondo alcuni residenti, l’esito dell’esame potrebbe essere stato compromesso dalle alte temperature estive alle quali il corpo del volatile esaminato era stato sottoposto a lungo prima dei controlli. Al di là dei sospetti però, ciò che costituisce un’amara certezza è lo

spettacolo che si presentava venerdì 29 agosto per chi verso le ore 8 si trovava nella piazzetta: due piccioni agonizzanti lasciati per terra. E la stessa scena si ripete ormai da mesi, tanto che molti abitanti si sono rivolti all’amministrazione comunale per chiedere di porre fine a questi presunti gesti di inciviltà che, oltre ad essere crudeli nei confronti degli animali, potrebbero essere dannosi anche per l’uomo. A nulla, è evidente, è valso il foglio che il Comune ha fatto apporre sulle vecchie fontane durante i mesi estivi chiedendo di non avvelenare i volatili. I piccioni continuano a morire. Il sindaco di Iseo Marco Ghitti, dal canto suo, ha recentemente fatto sapere che nel caso dovessero verificarsi altri episodi simili l’amministrazione provvederà a sottoporre nuovamente ai controlli dell’Asl i corpi dei volatili. “Se i referti dovessero accertare la presenza di veleno- ha dichiarato il primo cittadino- non esiteremo a procedere con una denuncia contro ignoti. Tutto ciò che riguarda la tutela dell’ambiente, degli animali e ovviamente della salute pubblica ci sta particolarmente a cuore”

del 1941. Inviato speciale d’eccezione scrive per il Corriere della Sera: “Scrosci di ciclo escursionisti si sono abbattuti sull’Iseo. Ne sono piovuti a catinelle dai Dopolavoro di Brescia, Mantova, Bergamo, Milano, Como, Pavia, Cremona. Un uragano di Biciclette. Quindicimila biciclette sono tante, sono un mare di biciclette… Biciclette che scricchiolano, fischiano, ma vanno a lavorare tutte le mattine”. In mostra anche istantanee scattate sul Sebino nell’agosto 1941 in occasione di una crociera ciclistica di 1.200 km – “fatta un po’ per gioco un po’ per dimagrire”- raccontata a puntate nelle ciclocorrispondenze sul Corriere della Sera. A completamento della documentazione della sfilata/concorso dei dopolavoristi fascisti saranno esposte foto stori-

che provenienti dall’archivio di Edoardo Sbardolini che rappresentò momenti importanti della vita di Iseo; storie minori, ma degne di essere riscoperte e fermate nella memoria.

Elogi sulla salubrità del cicloturismo, originali considerazioni sulla fotografia, spiritosi commenti alle foto dello stesso Giovannino e di Aurelio Gatti accompagnano la rassegna unitamente a didascalie curate dai figli Alberto e Carlotta ed a brani della cronaca del tempo.

I visitatori troveranno anche i segni dell’Iseo di una volta, volti di gente scomparsa, momenti di festa e, nella sfilata delle squadre cicloturistiche, cartelli, disegni umoristici divertenti allegorie (il grande velocipede ultra autarchico, la bici multipla, il bottiglione di cartapesta “contenente una famosa e battagliera qualità di olio vegetale destinata ai tre compari Roosevelt, Churchill e Stalin”, metafore dell’Asse Roma – Berlino – Tokio). L’interessante mostra promossa dal Gruppo Iseo Immagine, con il patrocinio del Comune di Iseo e dell’Assessorato al Turismo della Provincia di Brescia, rimarrà esposta alla galleria dell’Ufficio Turistico di Iseo tutti i giorni dal 31 agosto fino al 4 ottobre negli orari 10 – 12.30 e 15.30 – 18.30.

ISEO

Il Giornale Sebino

Settembre 2008

Un campione della moto a E’ supertecnologica la favore della solidarietà Gimondibike 2008

Il progetto “Il Trampolino” ha come obiettivo quello di offrire una Un montepremi davvero accattivante, perfino più ricco vacanza con l’assistenza medica ai bambini meno fortunati rispetto agli anni precedenti di Sara Venchiarutti

Loris Capirossi premiato durante la serata di Sara Venchiarutti

E’ sceso in pista a favore dei bambini meno fortunati Loris Capirossi che lo scorso 10 agosto è venuto a Iseo, su invito dell’Associazione Don Tarcisio Festa. Una serata passata con il campione di motociclismo che ha saputo attirare per l’occasione centinaia di ragazzini scatenati dall’idea di poter avere uno dei loro idoli tra loro. Non a caso Capirossi ha firmato oltre 400 tshirts, distribuite gratuitamente dall’associazione. “Siamo davvero riconoscenti a Capirossi- hanno fatto sapere gli organizzatori- per aver accettato il nostro invito. Grazie a lui

siamo infatti riusciti ad attirare l’attenzione di molti sulla nostra associazione non profit, e soprattutto sull’attività del Trampolino.” Il gruppo iseano Don Tarsicio Festa organizza infatti dal 1999 il progetto “Il Trampolino”, un campo medicalizzato offerto gratuitamente ai bambini dai 6 ai 14 anni provenienti da tutti i Paesi Europei, che hanno subito lunghi periodi di ospedalizzazione o dolorose procedure mediche e chirurgiche. L'obiettivo principale dell’iniziativa, che si concentra in 12 giorni da trascorrere a Borno, è proprio quello di aiutare a riconciliare questi bambini( cosiddetti

“Trampolini”) con la vita e la gioia di vivere e di dare loro la forza di lottare e di guarire, inserendosi con minori difficoltà nel percorso della vita. Lo stile di vacanza proposto mira ad incrementare la loro autonomia, la creatività, le competenze, l'autocontrollo, l'autostima, la fiducia in se stessi. L’edizione di quest’anno ha visto il soggiorno di 46 ragazzi tra cui, per la prima volta, anche sei lituani, in seguito all’accordo intrapreso tra l’associazione e l’ambasciata italiana a Vilnius. La speranza è che iniziative di questo tipo continuino a vivere, anche grazie all’aiuto e al contributo di tutti.

E’ tutto pronto per la settima edizione della Gimondibike che si terrà il 28 di settembre, la gara internazionale che da anni riunisce numerosi biker nella splendida cornice della Franciacorta e del lago d’Iseo, in terra bresciana. Come da tradizione, gli atleti si cimenteranno nel tracciato di 38,6 chilometri, reso ancora più avvincente dalle prove cronometrate di Monte Rossa, Monterotondo e Madonna del Corno. E una gara così faticosa non poteva che premiare i vincitori con un montepremi davvero accattivante, perfino più ricco rispetto agli anni precedenti. Per l’edizione 2008 infatti il Comitato Organizzatore ha optato per un incremento di quasi 2.000 euro, mettendo sul piatto ben 21.000 euro tra premi in denaro, trofei, oggetti e servizi. A beneficiare di questo contributo saranno prima di tutto gli uomini e le

donne della categoria Assoluti: al vincitore della Gimondibike 2008 andranno 1.000 euro, oltre a un trofeo ed a un orologio. In campo femminile, invece, il montepremi complessivo si aggirerà intorno ai 1.700 euro, 600 dei quali destinati alla vincitrice. Ma non finisce qui. Per la prima volta saranno assegnati 10 premi individuali a sorteggio agli atleti appartenenti alla categoria

Cicloturisti / Escursionisti, spesso “dimenticati”. Novità rivoluzionaria rispetto alle edizioni passate, sarà affidata ai chips della società Timing Data Service la gestione del cronometraggio della gara. Presenti da tempo nelle principali manifestazioni sportive di corsa su strada, triathlon e sci alpino, i transponder attivi TDS vantano una fonte di alimentazione indipendente, oltre ad una capacità di trasmissione costante ed in tempo reale. In questo modo, in qualsiasi momento della gara può essere effettuata la rilevazione cronometrica che avviene nell’ordine dei centesimi di secondo. Inoltre, l'antenna di ricezione del segnale, più larga ed attiva, evita l'incanalamento dei ciclisti nei passaggi intermedi, per una migliore gestione dell'evento. Al termine della gara, i dati relativi ai singoli biker saranno subito disponibili, senza la necessità di verifiche ulteriori.

Il maltempo guasta la vendemmia FRANCIACORTA

La volontà del Consorzio è di aiutare concretamente i produttori che hanno registrato le maggiori perdite

di Sara Venchiarutti

Hanno pagato a caro prezzo i temporali che si sono abbattuti nella zona del lago d’Iseo durante l’estate i viticoltori franciacortini. Il 9% della produzione totale è stato infatti danneggiato dalla grandine e dalla pioggia scesa copiosa sui vigneti. Infatti, dopo una prima grandinata costata circa il 4% della produzione, nel giorno di Ferragosto si è verificato un altro evento temporalesco, che ha causato un ulteriore danno sulla resa, stimato intorno al 5%. In quest’occasione, oltre alla perdita delle uve, provocata dalla grandine, si è registrata la caduta di alcuni filari di vite, a causa

Shay e Michele durante la vendemmia

della tromba d’aria. “La volontà del Consorzio – afferma il direttore Adriano Baffelli – è di aiutare concretamente i produttori che hanno registrato le maggiori perdite, produttive e strutturali, facendo ottenere loro aiuti economici, da parte di Provincia e Regione, da destinare al rifacimento degli impianti e per supplire alla mancata raccolta”. A dimostrazione di questa forte volontà, l’organizzazione il 29 Agosto scorso dell’incontro tra i vertici dell’ente di tutela e i rappresentanti delle istituzioni insieme a Gian Francesco Tomasoni, assessore provinciale all’Agricoltura, Corrado Scolari, assessore provinciale alla Protezione Civile e Stefano

Maullu, assessore regionale alla Protezione Civile per predisporre un piano di interventi a sostegno delle aziende maggiormente colpite. “I danni hanno colpito fortunatamente in modo molto parziale il territorio – spiega Paolo Pizziol, Vice Presidente del Consorzio,– consentendo comunque una vendemmia di qualità, nel contesto di una buona annata. Non si possono però dimenticare le aziende ed i viticoltori che maggiormente hanno subito i danni provocati dalla grandine e tromba d’aria”. Nel frattempo le aziende non si fermano e procedono senza sosta con la campagna vendemmiale, che porterà nelle cantine circa 20.000 tonnellate di uva.

ECONOMIA

Il Giornale Sebino

Settembre 2008

Opportunità e rischi dell’investimento nel mercato delle materie prime “E’ consigliabile una particolare prudenza, vista l’alta volatilità di questo mercato, ma in linea generale l’investimento nelle commodity presenta delle opportunità” di Michele

Colosio

Cos’hanno in comune l’oro, il petrolio e il grano? Dal punto di vista del loro utilizzo nulla, ma relativamente alla loro funzione economica rappresentano alcune delle principali materie prime, le cosiddette commodity, le cui quotazioni influenzano i prezzi di beni e servizi e l’andamento dei mercati finanziari. In questo periodo l’informazione economica ha focalizzato l’attenzione sui prezzi delle materie prime. L’andamento del prezzo del petrolio, in particolare, riempie le pagine dei giornali e non potrebbe essere altrimenti visto che il combustibile fossile rappresenta di gran lunga la fonte di energia più utilizzata. Oltre alle commodities energetiche, tra le principali materie prime ci sono i metalli industriali, come alluminio e rame, i metalli preziosi, come oro e argento, le materie prime agricole e d’allevamento (grano, soia, bestiame, ecc.) e le cosiddette “soft commodity” come cotone e cacao. La dinamica di prezzo delle materie prime è influenzata da una molteplicità di fattori: l’oro e gli altri metalli preziosi (argento, platino, palladio) rappresentano, durante le crisi economico-finanziarie, i tradizionali beni rifugio per

difendersi dall’inflazione. Le materie prime agricole e d’allevamento risentono della richiesta crescente dei Paesi in via di sviluppo (Cina e India in primis) la cui popolazione, urbanizzandosi e “arricchendosi”, consuma alimenti in qualità e quantità crescenti.

Le materie energetiche risentono della crescente domanda dei Paesi in via di sviluppo e delle tensioni geo-politiche dal lato dell’offerta. Come deve comportarsi il comune risparmiatore, attratto dalle “sirene” dei guadagni realizzati negli ultimi mesi da chi ha investito sui mercati delle materie prime? Il quadro socio-economico sembra improntato a sostenere i prezzi delle commodity, ma la speculazione che regna sul mercato rischia di gonfiare le quotazioni al di sopra del loro reale valore. Il rischio è che si crei la cosiddetta “bolla speculativa” il cui scoppio provocherebbe una repentina caduta

dei prezzi (a metà agosto l’indice di commodity crb è sceso di circa il 20% dai massimi raggiunti a luglio). Tra gli elementi che potrebbero calmierare i prezzi possiamo individuare: una minor crescita economica e quindi una minor richiesta di materie prime da parte del sistema, lo sviluppo sostenuto delle nuove fonti di energia rinnovabili, l’affermarsi di uno stile di vita più sostenibile, nuove scoperte scientifiche, ecc. Nondimeno il movimento di fondo dei prezzi delle materie prime è sostenuto dalla scarsità delle risorse stesse e dal trend crescente della domanda. Quindi per il risparmiatore è consigliabile una particolare prudenza, vista l’alta volatilità di questo mercato, ma in linea generale l’investimento nelle commodity presenta delle opportunità: la diversificazione del portafoglio, l’investimento in attività poco correlate all’andamento dei mercati azionari, la protezione dall’inflazione. Il vantaggio è rappresentato dal miglioramento del rapporto rischio/rendimento atteso dei propri investimenti, a condizione di investirvi una piccola porzione dei propri risparmi e su un indice diversificato che sia rappresentativo della materie prime nel loro complesso. Come fare praticamente?

L’investimento diretto sulle Commodity è stato riservato fino a pochi anni fa soltanto agli operatori professionali, ma recentemente sono stati immessi sul mercato molti nuovi strumenti, facilmente accessibili tramite la propria banca, quali ETF tematici, ETC e Certificati, che si sono aggiunti ad un’offerta di Fondi Comuni d’investimento in fase di ampliamento. Gli Exchange Traded Fund sono fondi indicizzati quotati che hanno l’obiettivo di replicare il più fedelmente possibile l’andamento di un indice di riferimento (azionario, obbligazionario, commodity, ecc.) attraverso una gestione passiva. I vantaggi di questi strumenti

sono i bassi costi di gestione (essendo la “gestione passiva” relativamente economica da realizzare rispetto alla “gestione attiva” tipica dei fondi comuni), la diversificazione ottenibile con un singolo strumento e la quotazione in Borsa Italiana che li rende negoziabili in tempo reale attraverso il proprio interme-

diario finanziario. Gli Exchange Traded Commodity, pur essendo formalmente diversi dagli ETF, hanno gli stessi vantaggi, ma a differenza di questi permettono di investire anche su un singolo sottostante (ad esempio l’oro, il petrolio, ecc.) invece che su un indice diversificato. Chiudiamo con una citazione di Dean Lebaron, pioniere delle gestioni quantitative, che mette in guardia dall’affidarsi a semplicistiche previsioni sui mercati: “Le previsioni possono essere fatali per la vostra ricchezza”. Contatti per informazioni e chiarimenti: tel. 335 302605 info@ifaconsulenza.it www.ifaconsulenza.it

Michele Colosio è Dottore in Scienze Politico-Economiche, ha 35 anni, risiede e lavora a Lovere. Ha conseguito il Master Professional Level in “Fee-Only Financial Planning”, che abilita alla professione di Consulente Finanziario Indipendente, ed è associato alla Nafop (l’associazione nazionale dei consulenti indipendenti che garantisce il rispetto dei requisiti di indipendenza, competenza, integrità, trasparenza e riservatezza). In seguito al recepimento in Italia della direttiva europea sui mercati finanziari (Mifid), ha avviato lo studio “Ifa Consulenza” (con sede a Lovere in via Gramsci, 57) che si avvale dei servizi di Consultique, la società leader in Italia nella consulenza finanziaria senza conflitto d’interessi il cui Ufficio Studi e Ricerche è riconosciuto dalla comunità finanziaria per competenza e professionalità (collabora tra gli altri con il Sole 24 Ore) Lo studio è attivo, anche in collaborazione con altri studi professionali, nella pianificazione finanziaria, previdenziale e assicurativa, nella consulenza per la ricerca, la rinegoziazione e la sostituzione di mutui e leasing e nell’analisi di prodotti finanziari (azioni, obbligazioni, fondi, polizze, gestioni…). Compito del consulente indipendente non è quello di vendere prodotti, ma di assistere il risparmiatore nell’individuare i propri obiettivi e nel pianificare le soluzioni personalizzate più idonee ed efficienti per raggiungerli. Per informazioni e domande tel. 335-302605 - www.ifaconsulenza.it - info@ifaconsulenza.it

Il Giornale Sebino

Settembre 2008

South Garda bike e una nuova Diavolina rossa… 31 agosto, seconda edizione della South Garda bike. Lo scorso anno me l’ero persa per questioni di lavoro ma quest’anno mi sono

dispiace un po’ non essere nella mia categoria, la MW2… va bene cosi, velleità agonistiche non ne ho, voglio solo divertirmi pedalando. Torniamo al parcheggio per preparare le bike e mi sento chiamare… un viso

iscritta ancora alla fine di giugno ed oltre a Dado che fa parte del mio mondo in bike da tempo, una gradevole novità mi fa sorridere: Elsa cavalcherà Pendragon , la mia “vecchia” bike per la sua prima gara in mtb… Non una gara vera e propria ma dovrà in ogni caso fare quasi 20 km con qualche salitella qua e là. E’ bello vederla alle prese con la maglia della squadra al mattino presto, le borracce ed il casco nella sua sacca e sul furgone di Dado saranno 6 le bike da caricare. Via che si parte, un’ora in macchina e Medole arriva presto e anche il colore dei bikers già in giro il mattino presto, i parcheggi pieni di camper e furgoni e biciclette dappertutto. Parcheggiamo vicino al campo sportivo con le docce dietro l’angolo, all’arrivo sarà comodo averle lì a portata di mano e con piacere sento la voce di Giorgio e Silvia che mi chiamano per un saluto. Visi conosciuti ovunque, i ragazzi dello Sculazzo li riconosco da lontano per il colore scuro della maglia, il tempo passa veloce tra un saluto e l’altro. Cerchiamo la segreteria per regolare le solite procedure d’iscrizione, ma non riesco a trovare il mio nome nell’elenco degli iscritti, meno male che tengo sempre tutti i documenti da parte; devo aspettare che arrivi qualcuno dell’organizzazione per sistemare questo disguido e mi pare proprio strano visto che Dado risulta regolarmente iscritto e l’iscrizione l’abbiamo fatta assieme. Va beh, a posto lo stesso, mi danno un numero altissimo ma va bene così, avevo comunque deciso di fare la middle; capirò solo all’arrivo che mi hanno messo tra gli escursionisti e mi

che conosco ma il nome mi sfugge. Un vecchio compagno di studi che ha iniziato da poco ad andare in bici, si lancia nell’impresa della Marathon da 60 km, bravo!!! Due parole, un in bocca al lupo e ci si vede alla prossima. Tattica di gara? Praticamente nessuna, solo la voglia di misurarmi come sempre con me stessa, il tagliare il traguardo come traguardo personale e null’altro, la voglia di sentire che i muscoli reagiscono alle sollecitazioni e, soprattutto, godermi il paesaggio. Girando tra le vie del centro storico un'altra voce mi chiama: un piacere immenso conoscere finalmente Natale, un 67enne in splendida forma che vola sulle ruote della mtb come un giovanotto!! Cavolo pero, ho ancora 20 anni di tempo per fare il giro del mondo un paio di volte almeno in bici, deve essere bellissimo a quell’età avere ancora voglia di mettersi in gioco. Dai, si fa sul serio ora, Elsa sta girando qua attorno con gli altri per scaldarsi, le chiedo di avvicinarsi e la voglia di darle un buffetto sulla guancia rivela tutta la mia parte “mammesca” e vederla stare in sella cosi naturalmente mi fa sentire bene, sarà anche orgoglio di mamma ma non so che farci. In griglia sono già tutti schierati, le dieci si avvicinano e l’energia nell’aria si sente, palpabile come sempre…bang parte la marathon…..bang e parte la middle….. Km in pianura, veloci come il vento, un polverone che non vi dico, qualche passaggio su asfalto e di nuovo strada bianca e poco alla volta si avvicina la prima salita, quella che porta al Radar della Nato… incrocio Silvia e Giorgio, stan-

di Kathy

Pitton

no tornando in dietro, deve essere successo qualche cosa, di solito non mollano mai, mi dispiace ragazzi. La salita non è lunghissima ma si sente nelle gambe, il gruppone si è già allungato e sono nelle retrovie come sempre ma le gambe girano e affronto la salita senza fretta e poi giù per la discesa e via tra stradine di campagna e sentieri. Bella mi piace, il percorso e un susseguirsi di cambi di ritmo, mai monotono, non troppo tosto ma neppure facile; veloce, stramaledettamente veloce quello sì. Eccola la Rocca di Solferino, passiamo all’interno, non l’avevo mai vista, bella davvero e poi giù sulla strada per poi risalire in un bosco. Uno stupendo toboga tra le piante, mi sembra di essere sulle montagne russe, viaggio veloce e mi diverto da matti. A quel punto il percorso incrocia la marathon e gli Elite stanno arrivando e devi dar strada e non voglio stare in mezzo a rompere le scatole quindi alcuni sentieri li faccio in parte a piedi per lasciarli passare, sono talmente veloci sti ragazzi. Si scende e si torna su strada poi via velocemente fino al traguar-

do che passo a braccia alzate, lo faccio sempre perché vinco ogni volta che sento il bip bip del chip che segna il mio tempo. Piano mi avvicino al parcheggio e sono tutti lì ad aspettarmi e la mia ragazzina mi dice che si è divertita, che le è piaciuto, che siamo tutti matti ma che è bello stare in mezzo a noi: una nuova diavolina rossa!!!! Doccia calda per lavare via la fatica e la polvere ( e quella è davvero tanta) poi

via al pasta party che diventa un anguria party e lì, seduti, scambiamo quattro chiacchiere con gli altri lì attorno. Aspetto le classifiche e sarà a questo punto che scoprirò di essere nella categoria escursionisti; poco male, fa lo stesso, non sono ultima e risulto terza in questa categoria. Il mio premio? L’aver passato una bella giornata in bike, l’aver avuto il piacere di rivedere vecchi amici, l’aver visto

mia figlia muoversi in bici come se fosse la cosa che ha sempre fatto fin dalla nascita, l’aver passato un attimo seduti allo stesso tavolo con Paola e Marino del team Sculazzo, l’aver rivisto Elena Zappa dopo la brutta caduta a Pomponesco più in forma che mai….. Insomma l’essere stata ancora una volta, per un giorno intero, nel mondo della Mtb. E volerci tornare ancora.

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Carrozzeria: 4/5 Porte - Immatricolazione: 6/2009 Alimentazione: Diesel - Kilometri: 91000 CV: 244 - Colore carrozzeria: NERO MET Colore interni: PELLE NERA - Cambio: Automatico

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