speciale Sarnico Mensile d’informazione del Sebino
Supplemento al n° 6 -Giugno 2010
www.ilgiornalesebino.it
Giugno 2010
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I GRANDI EVENTI DELL’ESTATE A SARNICO Con l’estate ormai alle porte il Comune di Sarnico ha presentato in una conferenza stampa organizzata insieme alla locale Pro-Loco e a tutti gli altri 15 Comuni che si affacciano sul Sebino le manifestazioni che animeranno la stagione estiva. Confermati i grandi eventi che da qualche anno fanno di Sarnico la regina del turismo estivo bergamasco, accanto ai quali continuano anche le iniziative minori dedicate soprattutto allo sport. Stiamo parlando, per la prima categoria, della rappresentazione teatrale itinerante “Scior, Picaprede e Pescadur” insieme al consolidato appuntamento con il “Busker Festival” e, nel secondo caso, della processione di barche illuminate, della gara di triathlon e della festa dello sport. Iniziative che da anni vengono ormai percepite come appuntamenti fissi nell’estate sarnicese non solo dai residenti nella cittadina sul Sebino ma anche dai tanti tu-
La prima conferenza stampa del G16 a Sarnico
risti fuoriporta. Basti pensare che da una stima fatta lo scorso anno gli eventi dell’estate 2009 sono stati seguiti da oltre 100.000 persone giunte a Sarnico tra giugno e settembre, quindi in soli quattro mesi. E a tal proposito l’Assessore al Turismo di Sarnico Alberto Marini ha sottolineato come la strategia dei grandi eventi funzioni solo se
coordinata da un sistema di marketing ben più ampio: “Quella dei grandi eventi nella stagione estiva è ormai una formula collaudata che risponde anche al modello di turismo a 360 gradi strettamente legato ai voli low cost di Orio al Serio che si è affermato nel nostro territorio durante gli ultimi anni. La nostra amministrazione è convinta che ci
sia ancora molto da fare sul fronte del turismo. Pensiamo che la neonata “associazione” del G16, ovvero il coordinamento di tutti gli amministratori del Sebino, possa essere proprio la chiave di svolta di questo lancio del nostro lago sul mercato. Dobbiamo creare un prodotto competitivo non a livello locale bensì a livello nazionale o
internazionale con strategie di marketing che si sono dimostrate di grande successo anche in altre realtà che, con la nostra, condividono numerose specificità e numerosi punti di forza da sfruttare come poli di attrazione turistica. Ci muoveremo insieme quindi, insieme agli altri Comuni, per unire le forze e trovare un’immagine unitaria ma allo
stesso tempo forte e d’impatto che dia al nostro lago una caratterizzazione unica, univoca e accattivante, un marchio riconoscibile.”E all’Assessore Marini fa eco anche il Presidente della ProLoco Bellini: ” In questa grande progettualità turistica futura, che i nostri amministratori locali stanno ben delineando in un lavoro di “gruppo”, la Pro-Loco Sarnico assicura il suo costante e certosino impegno quotidiano di assistenza e accoglienza al turista e non solo, che richiede la collaborazione con tutte le realtà pubbliche e private operanti nel settore turistico, a cui si aggiunge l’organizzazione di qualificate manifestazioni a cadenza annuale di grande richiamo per la nostra cittadina e per lo stesso Lago d’Iseo. Un lavoro che comporta un costante aggiornamento operativo e un continuo confronto con le nuove esigenze dei possibili fruitori e i nuovi veicoli di promozione turistica”.
Triplicati i turisti in 6 anni E proprio sul fronte del turismo, i dati forniti dall’ufficio statistiche della provincia di Bergamo confermano la crescente vocazione di Sarnico nel settore terziario. Dal 2002 al 2008 infatti nel movimento dei clienti all’interno degli esercizi ricettivi si è registrato un evidente aumento: dalle 5.752 presenze accertate nel 2002 si passa alle 16.011 presenze registrate nel 2008. Più del triplo.
Per la precisione si tratta di dati che attestano il numero di persone che hanno soggiornato a Sarnico per almeno una notte: non di semplici arrivi quindi ma di soggiorni veri e propri. E, nel dettaglio, sono gli stranieri ad essere aumentati notevolmente: dalle 1558 presenze del 2002, alle 8.433 del 2008 contro un aumento più contenuto, ma sempre evidente, degli italiani che passano dalle
4.194 presenze del 2002 alle 7.608 del 2008. Continuando con le specifiche è interessante notare come tra gli stranieri i più affezionati alla cittadina bergamasca siano i tedeschi, gli inglesi e i francesi, seguiti da spagnoli, rumeni, svedesi e svizzeri; tra gli italiani invece grande affluenza, oltre che di lombardi, di liguri, emiliani, piemontesi, seguiti a ruota da toscani e veneti.
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L’arte della rappresentazione: Scior, Picaprede e Pescadur al IV atto Domenica 4 Luglio 2010
Formula che vince non si cambia. E’ proprio il caso di dirlo parlando di questa iniziativa nata con carattere popolare e divenuta invece prestigioso appuntamento con la storia, le tradizioni e l’anima della cittadina sul Sebino. Si conferma infatti la struttura della manifestazione, che coinvolgerà anche per quest’anno oltre 500 teatranti, alias cittadini attori non professionisti di tutte le età, per reinterpretare i vec-
chi mestieri di una volta ( dallo scalpellino al pescatore, dalla lavandaia ai scior) in un vero e proprio spettacolo teatrale itinerante. Confermato anche l’inizio della kermesse con il simpatico Palo della Cuccagna, così come l’efficiente macchina organizzativa che metterà in funzione alcune comodissime navette dai principali punti esterni alla cittadina per accompagnare i turisti in centro.
L’appuntamento non mancherà però di incuriosire con interessanti novità. A partire da un nuovo protagonista: il Lago. Il Lago, impersonato da un attore, sarà infatti il personaggio principale della rappresentazione, colui che le darà il via, e che in qualità di depositario della storia e degli anni passati narrerà le vicende introduttive allo spettacolo, assumendo il ruolo che fino alla scorso anno aveva avuto il personaggio di San Mauro. Ma questa non è l’unica novità. L’edizione 2010 avrà un gruppo tematico in più oltre ai scior, ai picaprede, ai pescadur e alle lavandaie: quello delle donne della filanda, che si esibiranno in una nuova location. Inoltre dalle ore 18 le strade e le piazze di Sarnico saranno affollate da dei simpatici testimonial ( i scior, i picaprede e i pescadur) che incuriosiranno i passanti e promuoveranno la serata.
In aggiunta, nel pomeriggio di domenica, verranno organizzati alcuni giochi antichi, per anticipare la rappresentazione. La novità principale però, o forse quella più spettacolare, riguarda il momento conclusivo: una trentina di naecc di Montisola, Tavernola e Clusane sfileranno sul lago accompagnati da un nuovissimo finale. Alla lettura della poesia del Gaspari infatti partirà uno spettacolo di fon-
tane danzanti nel mezzo del lago, accompagnate da coreografie di luci e di musiche. Un finale davvero mozzafiato che renderà l’evento ancora più spettacolare. Insomma, un giusto mix di novità e tradizione che garantirà alla kermesse ancora più fascino. E’ da notare inoltre come da quest’anno Scior, Picaprede e Pescadur e la processione di barche illuminate (che si terrà sabato 17 luglio) non
saranno più organizzate all’interno della stessa serata: lo spettacolo teatrale è infatti divenuto con gli anni sempre più importante ma anche sempre più macchinoso dal punto di vista organizzativo, tanto da richiedere una serata tutta per sé. Novità che, tra l’altro, consentirà di avere due date importanti, anziché solo una, all’interno del calendario estivo.
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Gli artisti di strada: le notti magiche del Busker Festival 29 Luglio- 1 Agosto 2010
Grandi numeri per l’edizione 2010 del Sarnico Busker Festival. La Pro-Loco e l’Amministrazione Comunale di Sarnico assicurano che il Sarnico Busker festival tornerà ad animare l’ultimo fine settimana di luglio, da giovedì 29 luglio a domenica 1 agosto. Più di 120 artisti (tra funamboli, clown, giocolieri, mimi, trapezisti, burattinai, acrobati,
contorsionisti e mangiatori di spade) oltre 40 compagnie assicurate e una ventina di location distribuite su due comuni, Sarnico e Paratico, per ospitare il festival degli artisti di strada che da anni ormai segna l’estate del Basso Sebino. Nato a fine anni novanta il festival ha avuto un punto di svolta nel 2005, quando la manifestazione si è trasformata in una vera e propria kermesse,
con artisti provenienti da tutto il mondo e con rappresentanti di ogni continente. Continua invece la collaborazione con il Gruppo Arti e Mestieri di Villongo, che anche quest’anno, con la rievocazione di antichi mestieri nella Cittadella del Busker, animerà viuzze e cortili dell’Alto Centro Storico. La qualità dell’evento sarà garantita, oltre che dalla varietà dei protagonisti, anche dalla presenza di compagnie che si esibiranno per la prima volta in Italia, e
sempre all’altezza del nome che il festival si è guadagnato sul territorio lombardo. Proprio per proporre novità e artisti inediti, gli organizzatori visiteranno quest’anno il TAC, il Festival di Teatro e Arte di Strada di Valladolid, uno dei principali in Europa, a caccia di idee, stimoli e nuovi protagonisti da portare a Sarnico. La positiva collaborazione con il comune di Paratico è confermata anche per l’edizione 2010.
moltiplicando sempre più il numero degli artisti, delle postazioni, degli spettacoli in calendario e naturalmente del pubblico presente. Da 5 o 6 compagnie si è passati a 15 nel 2005 per arrivare alle 48 del 2009. Dal 2005 ad oggi sono più di 140 le compagnie che si sono alternate a Sarnico e per il 2010 il festival riserverà, come da tradizione, circa il 70% di spettacoli nuovi
La novita’ dell’ estate 2010. Il mondo dell’architettura a Sarnico 26 Luglio- 7 Agosto 2010
Accanto ai capisaldi del calendario turistico c’è anche un’ importante novità che porta una ventata di cultura internazionale a Sarnico. L’iniziativa, di carattere culturale e accademico, consiste nella I edizione di un prestigioso workshop internazionale di architetti che si svolgerà a Sarnico proprio dal 26 Luglio al 7 Agosto 2010. Destinatari del corso, coordinato dal Presidente dell’Ordine degli Architetti di Bergamo Paolo Belloni, saranno una
ventina di studenti provenienti da Stati Uniti, Spagna, Asia e Olanda che soggiorneranno a Sarnico per circa due settimane. “Thinking the edge (Pensare il limite)”, questo il titolo del corso, prevede un’analisi territoriale finalizzata alla valorizzazione paesaggistica, ambientale ed economica dell’area sarnicese, con particolare interesse per i luoghi connessi con il sistema degli approdi della navigazione lacustre ma anche una diffusa rete di
territori dimessi. Insomma un luogo di sviluppo del pensiero architettonico dal quale possono nascere idee brillanti per il futuro di Sarnico e del territorio
circostante. Il workshop, che funzionerà in gruppi ristretti di lavoro formati da studenti e tutor, alternerà lezioni e sopralluoghi sul territorio con attività
serali con ospiti di particolare rilevanza. Il Politecnico di Milano non è l’unico ente organizzatore: accanto a lui anche altre università, come la Columbia
University, l’Institut de Arquitectura Avanzada di Barcellona, la University of Technology di Delft, la Tongij University di Shangai e infine la Handong University di Ponhang. Insomma, si tratta di un’iniziativa davvero interessante che può portare il nome di Sarnico lontano, in zone e paesi dove ancora non è conosciuto e fare da veicolo di informazione turistica privilegiata, attraverso il mondo dell’architettura e quindi della cultura.
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Lido Nettuno: al via un progetto unico sul lago
Dopo il restyling a terra che ha visto l’area verde del Lido Nettuno trasformata in un meraviglioso parco attrezzato, ora l’ amministrazione comunale di Sarnico sta per dare nuova forma anche all’area a lago proprio davanti al Lido. Il progetto, diviso in quattro lotti, prevede la realizzazione di due passerelle di legno e acciaio che, incrociandosi, si allungano nel lago: la struttura attentamente studiata for-
merà così ampi spazi per passeggiare, prendere il sole, riposare, tuffarsi nel Sebino, godersi le giornate di sole direttamente sul lago. Insomma una nuova linea di costa artificiale. Entusiasta il Sindaco di Sarnico Franco Dometti: “Si tratta di un grande progetto che completerà la riqualificazione dell’area Lido Nettuno a beneficio della comunità certo, ma anche dei tanti visitatori che giungono a
Sarnico per villeggiatura e per turismo. Ci è sembrato doveroso consegnare ai nostri concittadini uno spazio di accesso al nostro lago, un’area pubblica dove poter fare il bagno in tranquillità e soprattutto in estrema sicurezza. E lo faremo con una struttura unica, che non ha simili sul nostro lago e non solo sul nostro”. Il primo dei quattro lotti, finanziato con fondi regionali e comunali, parti-
rà subito dopo l’estate. Questa prima parte prevede la realizzazione di un doppio pontile: quello destinato a uso spiaggia e servizi, e quello dedicato alla balneazione. Il pontile spiaggia e servizi si estende per una lunghezza complessiva di 230 metri ed è formato da due elementi caratterizzanti: quello di collegamento con la riva, ovvero una passerella larga 3 metri, e la spiaggia vera e propria costituita da un
I rendering del progetto
percorso pedonale sul lato a riva, con spazi balneari attrezzati, aree gioco per bambini e spazi destinati a servizi. Questa zona sarà completata con tutte le strutture necessarie: dalle docce alle panche, dai gradini di accesso all’acqua a lampade di pubblica illuminazione o ancora, ai supporti porta abiti o porta oggetti. Il pontile arenile invece è costituito da una gradinata a pelo dell’acqua del
lago, progettata in materiale antiscivolo, e si trova più al largo del pontile “naturale”: questo per dotare il Lido Nettuno di un accesso alla balneazione più pulito e più sicuro. A questo primo lotto, che è in fase di appalto, seguiranno poi altri 3 lotti: il secondo è il completamento del primo, il terzo invece porterà il pontile “passeggiata belvedere”, il quarto ed ultimo il “pontile lido” e il “pontile galleggiante”.
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Trasferta all’aperto per la biblioteca di Sarnico
Con l’arrivo della bella stagione torna a Sarnico anche l’appuntamento con la lettura all’aria aperta. Per tutti coloro che non vogliono rinunciare al piacere dei libri nemmeno nei mesi più caldi la biblioteca del Comune propone la II edizione della fortunata iniziativa, “la biblioteca nei parchi”, a partire da sabato 8 Maggio. I servizi che l’ente comunale potrà offrire a tutti coloro che aderiranno all’iniziativa nel parco Plan de Cuques,
nel parco Lazzarini e al Lido Nettuno sono numerosi: la consultazione di libri e periodici, scelti tra decine di titoli di narrativa e saggistica sia per adulti che per bambini e tra riviste di vario contenuto, il prestito vero e proprio effettuato direttamente dal parco e inoltre la consultazione di 4 quotidiani. Lo staff della biblioteca allestirà un gazebo e metterà a disposizione dei lettori numerose sedie. Insomma, un vero e proprio servizio completo a beneficio
di tutti coloro che vogliono godere del meraviglioso binomio lettura ed aria aperta! “Visto il successo dell’edizione passata- ha sottolineato l’Assessore alla Cultura del Comune di Sarnico Romy Gusmini- non potevamo che riproporre l’iniziativa, nata per dare alle nostre aree verdi debitamente riqualificate oltre che un valore ludico anche una valenza culturale. Siamo stati entusiasti nel vedere la partecipazione che gli appuntamenti nei
parchi hanno riscontrato lo scorso anno: un giudizio positivo che le persone, non solo sarnicesi, hanno espresso a favore dei nostri parchi messi a nuovo ma anche nei confronti di un’iniziativa organizzata molto bene, pensando in primis agli utenti e alle loro necessità” Di seguito si riporta il calendario delle uscite en plein air della biblioteca, che avverranno nelle sole giornate di sabato dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
MAGGIO sabato 8 sabato 15 sabato 22 sabato 29
Plan de Cuques Lazzarini Plan de Cuques Nettuno
GIUGNO sabato 5 sabato 12 sabato 19 sabato 26
Plan de Cuques Lazzarini Plan de Cuques Nettuno
LUGLIO sabato 3 sabato10 sabato 17 sabato 24 sabato 31
Plan de Cuques Lazzarini Nettuno Plan de Cuques Nettuno
AGOSTO sabato 7 sabato 28
Lazzarini Nettuno
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Sarnico al Parlamento Europeo Anche Sarnico, insieme a molti altri comuni bergamaschi e non solo, ha firmato il Patto dei Sindaci a Bruxelles lo scorso 4 Maggio 2010. Seduta tra i banchi del Parlamento Europeo, insieme a 500 suoi colleghi italiani e non solo, c’era anche la Vice Sindaco Romy Gusmini che ha presenziato al “Covenant of Mayors” in rappresentanza della cittadina sul Sebino. Il Patto dei Sindaci per l’energia sostenibile, promosso dalla Commissione europea nel 2008 e siglato già da oltre mille Comuni in tutta Europa, fornisce alle amministrazioni locali l’opportunità di impegnarsi concretamente nella lotta al cambiamento climatico
attraverso interventi che modernizzano la gestione amministrativa e influiscono direttamente sulla qualità della vita dei cittadini. Mobilità pulita, riqualificazione energetica di edifici pubblici e privati, sensibilizzazione dei cittadini in tema di consumi energetici: questi sono alcuni dei campi nei quali si concentreranno gli interventi delle città che come Sarnico hanno firmato il Patto e che si impegnano a rispettare l’obiettivo di riduzione delle emissioni di gas serra nocivi del 20% entro il 2020, come previsto dalla strategia dell’Unione europea. << Sarnico crede fortemente nel principio alla base del Patto dei Sindaci- ha sostenuto la Vice
biziosa iniziativa della Commissione europea che permette alle città più all’avanguardia d’Europa, e Sarnico è tra queste, di essere in primo piano nella lotta al cambiamento climatico tramite l’attuazione di politiche locali intelligenti in materia di energia sostenibile. L’impegno formale sottoscritto dai firmatari del Patto è poi tradotto in misure e progetti conla Vice Sindaco Romy Gusmini durante la firma del patto a Bruxelles creti. Le città firmatarie accettano di preparare Sindaco Romy Gusmi- vive e lavora nei cen- Le amministrazioni loregolarmente delle relani- ovvero che le autorità tri abitati, dove viene cali devono pertanto aszioni e di essere sottolocali rivestono un ruolo consumato fino all’80% sumere un ruolo di punta poste a controlli durante fondamentale nella lotta dell’energia. Essendo il nel processo di attuaziol’attuazione dei propri al cambiamento climati- livello amministrativo ne delle politiche in maPiani d’azione e accettaco. Più della metà delle più vicino ai cittadini, le teria di energia sostenino l’esclusione dal Patto emissioni di gas a effet- autorità locali si trovano bile e ricevere sostegno nel caso in cui non rieto serra viene infatti rila- nella posizione ideale in questo loro sforzo. >> scano a conformarsi alle sciata dalle città. Inoltre, per comprenderne i ti- In questo senso, il Patto dei Sindaci è un’am- sue disposizioni. l’80% della popolazione mori e agire.
Sarà pronta entro la fine dell’estate la nuova R.S.A Faccanoni
Procedono a ritmo serrato i lavori per la realizzazione della nuova casa di riposo P.A.Faccanoni. La nuova struttura di Via V.Veneto, che andrà a sostituire quella attualmente in Via Faccanoni, dovrebbe essere pronta per l’autunno 2010. I lavori, che erano iniziati il 15 gennaio 2008, sono ormai a buon punto.E’ stata infatti già realizzata la struttura portante e la copertura dell’edificio, le pareti perimetrali di chiusura, le pareti divisorie interne e parte degli impianti
tecnologici. Per quanto riguarda la parte interna della struttura sono già state realizzate le mura divisorie tra stanze adiacenti che, per scelta progettuale di migliore insonorizzazione acustica, sono state realizzate in cartongesso Per quanto riguarda l’esterno del fabbricato invece è già stata completata la facciata con la posa del cappotto isolante e dell’intonaco di finitura, già ultimato con malta colorata. Al piano interrato, sono invece in fase di ultimazione le centrali
tecniche: quella termica, per la produzione dell’acqua calda e del riscaldamento, quella elettrica per il controllo dell’energia, dell’impianto antincendio, di trattamento dell’aria, ed infine quella di gestione dei gas medicali. La nuova R.S.A, la cui struttura copre un’area totale di 8.000 mq di cui quasi 3.000 destinati a aree di verde attrezzato, può essere definita come una residenza sanitaria assistita extra ospedaliera finalizzata ad offrire accoglienza ma anche e soprattutto prestazioni sanitarie. L’edificio si sviluppa
su due livelli principali fuori terra e su un livello interrato. Al piano terra saranno poste la ricezione, il blocco degli uffici, la sala riunioni e due nuclei per un totale di 36 posti letto e un’area per il pranzo. Al piano primo verranno posti altri due nuclei con altri 36 posti letto, il soggiorno, il locale per il pranzo e una palestra. Al piano interrato ci sarà invece una cucina generale, una lavanderia, la camera mortuaria, gli spogliatoi e i parcheggi del personale. Anche il residence privato, realizzato nella
parte finale della nuova RSA, sarà disposto su due livelli: al piano terra ricezione, soggiorno, ristorante-bar e 4 stanze (8 posti letto) mentre al piano primo altre 12 stanze (24 posti letto). Sia la RSA che il residence privato offriranno un tipo di assistenza sanitaria, medica, farmaceutica, infermieristica e riabilitativa. Al termine dei lavori di realizzazione della nuo-
va struttura, prevista appunto per la fine della prossima estate, ci sarà un breve periodo di transizione per consentire agli attuali ospiti della RSA di trasferirsi nella nuova casa di riposo. Un periodo di transizione soft, i cui tempi verranno decisi dai medici e dal personale sanitario a beneficio naturalmente degli ospiti della struttura.
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AAA giovani talenti calcistici cercasi
Sta cercando nuove promesse la squadra dell’Inter che, dopo il corso per allenatori svoltosi nella nostra cittadina lo scorso novembre, ha confermato la sua predilezione per Sarnico stabilendo una delle sue scuole calcio proprio nella nostra cittadina. Dal 14 al 18 giugno, dal 21 al 25 giugno e dal 28 giugno al 2 luglio lo staff interista guidato dai tecnici del settore giovanile darà vita a tre settimane di allenamenti e tante occasioni di divertimento rivolte ai ragazzi nati tra il 1996 e il 2004.
Tutti coloro che fossero interessati non devono fare altro che compilare una scheda di adesione reperibile sul sito www.inter.it
co si è consolidato nel tempo: ultimo simbolo di questo rapporto i 100 biglietti che gli interisti hanno messo a disposizione per la partita di campionato Inter contro Juventus disputata a San Siro a cui hanno assistito 35 ragazzi e 15 adulti sarnicesi insieme a 50 tesserati UESSE calcio. L’amministrazione comunale, che era presente con alcuni dei Assessore Facchinetti insieme ad alcuni suoi assessori, ha mespartecipanti del torneo so a disposizione l’audove è possibile otte- cietà è possibile chia- tobus che ha portato a nere ulteriori informa- mare il Centro Sporti- San Siro i tifosi sarnizioni sul corso. vo Giacinto Facchetti cesi! Per chi invece voles- al numero 02/640641. I ragazzi che hanno asse mettersi in contatto E il legame tra la squa- sistito alla partita non direttamente con la so- dra nerazzurra e Sarni- erano altro che i gio-
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catori delle quattro finaliste di un torneo di calcio organizzato dal Consiglio Comunale dei ragazzi di Sarnico insieme all’Assessorato allo Sport. Un torneo disputato qualche settimana fa e che nel giro di 6 giorni ha visto scendere in campo ben 12 squadre da 8 giocatori ciascuna, per un totale di quasi 100 ragazzi, tutti frequentati le scuole medie sarnicesi. E sedere come pubblico a San Siro è stato di certo uno dei premi maggiormente graditi da questi giovani calciatori!
Dopo Montecarlo, Sarnico Si svolgerà a Sarnico il prossimo campionato europeo di vela previsto per la primavera 2011. Nello specifico la cittadina sul Sebino ospiterà la classe Surprise, che per i meno esperti altro non è se non una categoria in cui protagoniste sono imbarcazioni dalle dimensioni contenute, una velatura abbondante, uno scafo molto performante ed un equipaggio formato da 5 membri. Questo tipo di vela è perfetta soprattutto per i bacini marini ma ancor più per quelli lacustri come il nostro, tanto che la loro concentrazione avviene soprattutto nei laghi alpini, tra Francia, Svizzera, Germania ed Italia. L’assegnazione del campionato è avvenuta nelle scorse settimane, durante la chiusura dell’edizione 2010 svoltasi a Monte-
carlo. Ad esprimere grande soddisfazione è il circolo velico di Sarnico che già in passato ha ospitato sia il campionato zonale che quello nazionale di classe Surprise facendo bella mostra non solo di un territorio invidiabile ma anche di capacità organizzative lodevoli. Il campionato europeo porterà a Sarnico per tre giorni consecutivi una cinquantina di imbarcazioni ed equipaggi, italiani ma anche stranieri, che si sfideranno nelle acque comprese tra il corno di Tavernola e Lovere. Un bacino di gara perfetto anche per far godere i residenti e i tanti turisti della competizione. Ma l’appuntamento con l’europeo di vela non rispolvera solo un orgoglio di tipo sportivo; al contrario costituisce una grande occasione per la cittadina berga-
masca per lanciare il proprio nome a livello internazionale. Basti infatti considerare che, solo calcolando i membri degli equipaggi e il personale che dovrà giungere a Sarnico per la competizione, si prospettano almeno 500 persone che dormiranno e mangeranno per ben tre notti. A queste presenze ovviamente si devono aggiungere poi le centinaia di persone che accorreranno a vedere la gara anche solo da semplici spettatori o curiosi. “ Insomma ha sottolineato il Sindaco Franco Dometti- la nostra cittadina non può che darsi da fare per meglio prepararsi ad accogliere un evento sportivo di questo rilievo ma allo stesso tempo non può che approfittare del potenziale turistico che questa manifestazione riveste a livello internazionale.”.
DARFO BOARIO TERME
Aprile Giugno2010 2010
Il Comune di Darfo Boario Terme ha acceso la “Web TV”
E’ stato realizzato e attivato un nuovo servizio on-line denominato “Web TV” che consente, a tutti
ISEO
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Chiunque potrà visionare filmati realizzati dall’Amministrazione Comunale
i cittadini, la visione di filmati memorizzati negli archivi del Comune, l’utente potrà visionare filmati re-
alizzati dall’Amministrazione Comunale inerenti comunicazioni istituzionali, promozione di eventi
e manifestazioni, filmati di interesse turistico etc.. L’accesso al servizio avviene dall’area “SERVIZI
ON-LINE” della Rete Civica del Comune. Per ulteriori informazioni si può contattare l’ufficio
C.e.d. inviando una e-mail a ced@darfoboarioterme.net o telefonare allo 0364.541150.
Si aprono nuove prospettive per Sassabanek
Nonostante le difficoltà economiche il Comune di Iseo si è impegnato a supportare un progetto di16 milioni di euro
La dirigenza di Sassabanek cambia e da cinque persone il consiglio di amministrazione passa ad un amministratore unico. Così passa la proposta del Comune di Iseo, azionista di maggioranza, appoggiato appoggiato da A2A e dai Comuni di Zone, Corte Franca e Provaglio d’Iseo. Ad amministrare Sassabanek sarà Flavio Gnecchi, professore di marketing all’Università Bicocca di Milano. «La scelta è caduta su Gnecchi per la sua esperienza -
FRANCIACORTA
illustrato il sindaco di Iseo Riccardo Venchiarutti - per la sua grande competenza professionale, per la conoscenza della società e perché fuori dalla politica iseana». Il Comune di Iseo ha scelto come obiettivo principale di valorizzare al massimo Sassabanek perché alla società venga assicurato un domani di grande crescita. Venchiarutti ha illustrato le idee della sua giunta e precisamente: l’impegno a limitare l’edificazione nella zona attorno a Sassabanek ri-
spettando quanto prestabilito nel Prg; la conservazione della pubblica entrata agli spazi a lago e le agevolazioni per i residenti e gli azionisti; infine la garanzia dell’occupazione. Nonostante le difficoltà economiche il Comune di Iseo si è impegnato a supportare un progetto di16 milioni di euro con il quale si provvederà: all’ampliamento della ricettività con: l’ aumento di 200 posti letto, la costruzione di una sala convegni, la ristrutturazione degli impianti
per lo sport, la costruzione di una piscina coperta ed una pista di pattinaggio. Il Comune ha dichiarato che sarà in prima fila a suggerire le linee guida per la realizzazione del progetto e ha assunto l’impegno, insieme alla società, di riacquistare le azioni dei piccoli privati costituendo un «fondo acquisto azioni» di 50.000 euro e dando un valore per azione di 13 euro (ogni azione ha un valore di 6 euro ed un plusvalore di 7 euro).
Contro il Petrolio della Louisiana un’azienda bresciana scende in campo Migliaia di metri di barriere galleggianti antinquinamento sono già partiti da Rovato
Anche un’azienda bresciana è in campo nella corsa contro il tempo per salvare le coste della Louisiana dalla marea nera di petrolio che invade il Golfo del Messico per la falla apertasi in seguito al disastro della piattaforma Bp. Migliaia di metri di barriere galleggianti antinquinamento sono già partiti da Rovato, in Franciacorta, verso gli Stati Uniti. Li ha prodotti la Resinex, una società con uffici a Milano e stabilimenti nella nostra provincia, fon-
data nel 1961 per fabbricare galleggianti per le reti da pesca e diventata negli anni uno dei principali punti di riferimento a livello mondiale nel campo del galleggiamento e della segnalazione marina. Resinex costruisce boe giganti per l’ormeggio delle petroliere, grandi galleggianti per la segnalazione dei porti, dei canali navigabili e dei pericoli in alto mare, produce sistemi per il monitoraggio anti tsunami e anti inquinamento e boe in grado di la-
vorare a migliaia di metri di profondità . L’azienda ha in catalogo anche diversi tipi di barriere di varie dimensioni per la protezione delle coste, delle acque chiuse e per il contenimento degli sversamenti di petrolio o di altri materiali inquinanti. Un paio di migliaia di metri di queste barriere sono state già inviate in Louisiana e Florida nei giorni scorsi, altre sono in fase di produzione. Vengono utilizzate dai soccorritori per circoscrivere al-
cune aree di mare dalle quali poi viene aspirato il petrolio in superficie. A ridosso delle coste si stanno inoltre collocando altri chilometri di barriere galleggianti, per tentare di arginare l’arrivo del greggio sulla terraferma: «È una corsa contro il tempo» commenta l’amministratore delegato dell’azienda, Maurizio Prestini, figlio del fondatore: «Noi siamo in grado di produrre mille metri di barriere alla settimana». Le barriere Resinex sono
già state utilizzate con successo contro la mucillagine dell’Adriatico, per ridurre i danni causati alle coste liguri dal disastro della petroliera
Haven nel 91 e qualche mese fa per fermare la chiazza di combustibile riversatasi nel Lambro dalla raffineria di Villasanta.