Simple Gathering - Christmas Issue

Simple Gathering

Vita sostenibile, consapevole, green

Natale 2020 1

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Questo è il nostro piccolo grande regalo per voi, per le vostre famiglie.

Riunite in modo inaspettato da un intento comune, ci siamo trovate in un piccolo bosco affacciato sul Mediterraneo, portando ognuna qualcosa, come succede quando si organizza all’ultimo minuto una cena tra amici (ricordo sfocato in questo faticoso 2020).

Abbiamo apparecchiato una tavola, bellissima, la tavola delle feste. Abbiamo cucinato dolci e biscotti, da fare anche con i più piccoli.

Tagliato il pane, da condividere insieme in semplicità.

Raccolto i rami nel bosco, intrecciato ghirlande mentre i bambini preparavano decorazioni e pacchetti tra un gioco e una corsa nel verde.

Il pomeriggio è passato veloce e tra una chiacchiera e l’altra abbiamo fotografato tutto, per farne questo numero zero di un progetto più ampio.

Quindi eccovi un assaggio, di quel pomeriggio nel bosco in cui abbiamo voluto celebrare la semplicità e la bellezza delle feste, a modo nostro.

Perché mai come ora vogliamo celebrare e offrire un Natale semplice, sostenibile, nel verde, fatto di gesti e ricette semplici, in compagnia di poche preziose persone, senza perdere il contatto con la natura che ci circonda e accoglie, sempre.

Buone Feste, da noi a voi 33

Ideato, realizzato e impacchettato per voi da‌

Gaia Borzicchi @gaiaborzicchi_fotografia Italian Emotional Photographer Weddings and Special Moments

Simona Rescalli @fior_deco Flowers and creativity for weddings, events and more

Sara Stratimirovich @lanaturachevorrei Event creator Experience in nature

Maddalena Berliat @mad.berliat Printing, Drawing, Baking, Slow Life Founder & Autor @lemme.lemme

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Il nostro Natale “Regali e decorazioni” Idee di recupero per un Natale sostenibile

“Donare”

la cura, il tempo, i gesti per pacchetti speciali

“Green”

Raccogliere e intrecciare

“A tavola”

La tavola della famiglia con ricette da fare insieme ai più piccoli

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Regali e decorazioni

Missione recupero!

Il Laboratorio creativo della natura

“Ciò che ho imparato con mia figlia, è che spesso e volentieri, capita di vederla entusiasta più per un gioco fatto da me con cose di recupero, che per un gioco comprato e presto dimenticato.

Credetemi, è così... e per me è la gratificazione più grande!

Quel tempo passato a costruire, creare e pasticciare insieme resteranno per sempre nei ricordi più belli della nostra crescita.

Il Natale è così, ci riempie il cuore di ricordi... Facciamo entrare anche quest’anno in noi la magia di questo particolare periodo, per ritrovare il nostro io bambino che non ci ha mai completamente lasciato.

Giochiamo con i nostri figli più che possiamo per arricchire in loro quella parte di ricordi che non dimenticheranno mai...”

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Decorazioni con la pasta di sale

La pasta di sale è facile da fare e può essere utilizzata anche dai bambini piÚ piccini in tutta sicurezza essendo fatta solo con ingredienti naturali e non tossici.

Ecco cosa occorre: 1 tazza di sale fino 1 tazza di acqua 2 tazze di farina Unite in una ciotola tutti gli ingredienti ed iniziate ad impastare fino ad ottenere un composto omogeneo. Se necessario aggiungere della farina in piĂš se troppo liquido oppure aggiungere acqua se troppo solido.

Possiamo utilizzare questa pasta modellandola come piĂš ci piace!

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Funghetti

Occorrente: pasta di sale legnetti raccolti nel bosco o alla spiaggia colore liquido pennelli colla a caldo Prendete una piccola parte di pasta di sale e formate una pallina modellandola tra le mani.

Inserite il pollice all'interno della pallina come per formare una parte scavata dove poter posizionare la parte superiore del legnetto. A questo punto modellate la pasta cercando di formare una specie di cappella di fungo.

Lasciate asciugare per qualche ora.

Una volta asciutto incollate con l'aiuto della colla a caldo la cappella del fungo al legnetto e dipingete del colore scelto.

Attaccandovi un pezzettino di spago possono essere usati come decorazione per l’albero, inseriti per decorare i nostri pacchetti regalo o restare piccole decorazioni-gioco per i piÚ piccoli.

Oltre i funghi, possiamo creare altre tantissime forme.

Per esempio possiamo aiutarci con i taglia biscotti a forma di stella o albero. Utilizzando la nostra fantasia e quella dei nostri bambini possiamo davvero sbizzarrirci.

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Folletti del bosco

I folletti del bosco sono davvero facili da fare e portano con se' tanti ricordi.

Nelle nostre passeggiate nei boschi spesso capita di raccogliere da terra "dei tesori boscosi" (pigne, ghiande, tronchetti, foglie e tanto altro)... ed è subito magia se li utilizziamo insieme per creare qualcosa.

Cosa occorre: pigne pasta di sale colla a caldo ghiande spago o lana pennarello nero e rosso a punta fine Prendete una piccola parte di pasta di sale e formate una pallina, fatela aderire bene nella parte bassa della pigna e fatela asciugare qualche ora.

Una volta asciutta incollatela bene alla pigna con della colla a caldo.

Disegnate occhi e nasino con i pennarelli a punta fine e incollate il cappuccio di una ghianda sopra la pallina di pasta di sale, come se fosse un cappellino.

Incollateci anche un cordino di spago o della lana per poterlo appendere all'albero oppure usarla come decorazione da aggiungere ai nostri pacchetti di natale.

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Spesso a casa ci divertiamo a creare dei piccoli boschi con i tesori trovati durante le nostre passeggiate (ghiande, pigne, legnetti...).

Per questo, anche una semplice gita nel bosco può trasformarsi in una vera caccia al tesoro.

Ricordatevi però che si raccoglie solo ciò che si trova ormai a terra, nulla va strappato dalle piante!

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Regali e decorazioni Missione recupero!

Recuperiamo il piĂš possibile!

Per limitare le spese, per limitare lo spreco, per comunicare un messaggio chiaro ad ogni decoro, regalo o pacchetto.

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Stelle con vecchie mollette Cosa occorre: mollette di legno colla a caldo legnetti tagliati a rondelle

Queste stelle fatte con semplici mollette di legno sono davvero facili da fare e una volta finite saranno bellissime per abbellire l'albero o la nostra casa durante le feste.

Ciò che bisogna fare è togliere la parte di ferro che tiene unite le due parti di molletta.

Attaccare con la colla a caldo come nelle foto e il gioco è fatto!

Se hai recuperato nel bosco dei legnetti puoi tagliarli a rondelle e poi aggiungerli per abbellirle e renderle ancora piĂš scenografiche.

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Regali e decorazioni

L'utilizzo della carta

“Tengo sempre qualche cartone a casa... Lo ritaglio in quadrati o rettangoli abbastanza grandi e poi li ripongo dove tengo tutto il materiale per creare!

Il cartone è davvero uno di quei materiali che non dovrebbe mai mancare in casa se hai dei bambini! ...ci si può davvero sbizzarrire con la fantasia.”

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Palline di Natale ricamate

Cosa occorre: cartone tagliato a pallina o nella forma che più vi piace ago filo di cotone o di lana Prendete il cartone e disegnate con una matita la forma che volete per la vostra decorazione.

Tagliate con le forbici e disegnate all’interno una decorazione da ripassare successivamente con ago e filo.

Non serve saper cucire o ricamare...basta ripassare con un filo spesso sopra i tratti di matita ed il gioco è fatto!

Per le mamme è un vero e proprio esercizio di relax e, se vogliamo, di meditazione; mentre per bambini è sicuramente un buon esercizio di manualità. Pian piano che le farete, diventerete sempre più bravi!

Queste palline possono essere utilizzate per abbellire l'albero oppure usate come tag o bigliettino d'auguri da unire ai nostri regali di natale.

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Regali e decorazioni

Candele in cera d'api

La candela è simbolo di luce per eccellenza.

Mai come quest'anno abbiamo veramente bisogno di questa luce.

La candela può diventare un regalo prezioso per chi amiamo, per donare pace e luce.

Fatta da noi acquista un valore unico e prezioso.

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Candele fatte in casa con la cera d'api

In questo periodo, più che in ogni altro periodo dell'anno, le candele vengono accese nelle nostre case per scaldarci il cuore e per tenerci compagnia nelle sere d'inverno.

Cosa occorre: fogli di cera d'api (reperibili da un apicoltore di fiducia) spago Tagliare il foglio di cera d'api della grandezza desiderata, scaldarlo leggermente con le mani per renderlo facilmente modellabile. Disporlo su un piano e mettervi dello spago all'inizio del foglio e pian piano farlo arrotolare su se stesso formando una candela.

Un altro modo per utilizzare la cera d'api è scaldandola a bagnomaria finché diventerà liquida.

A questo punto colare all'interno di gusci di noce vuoti oppure dentro a dei gusci di uova; inserendo al loro interno un piccolo pezzettino di spago che servirà da stoppino.

Sono piccoli ceri portatori di luce, che possono essere anche utilizzati accesi ogni sera durante l'avvento.

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Candele: un simbolo dal passato al giorno d'oggi

L’uso delle candele ha accompagnato per secoli il genere umano, entrando a far parte di rituali di ogni tradizione. Fondamentalmente ognuno di noi ha praticato almeno una volta la magia delle candele, anche senza rendersene conto, basti pensare alle candeline sulla torta di compleanno, la concentrazione per trovare il desiderio perfetto, per poi spegnerle tutte d’un fiato.

Anche se l’uso delle candele nelle varie tradizioni cambia di utilizzo, il suo aspetto simbolico è comune: “luce, speranza, possibilità di superamento, il fuoco trasformatore che permette di distaccarsi dalla materia in favore dello spirito più alto e puro”.

La candela (la cui radice deriva dal verbo latino ‘candere’ brillare) è estremamente evocativa della possibilità di vincere l’ignoranza attraverso la Conoscenza, a qualsiasi livello. Nella candela vi è simboleggiato anche l’uomo; dove la cera rappresenta il corpo, lo stoppino l’anima e la fiamma lo spirito.

Le primitive candele erano ricavate da schegge di pino o di altri alberi resinosi che venivano impregnati di grasso animale o di olio o di sego, legati insieme con strisce di corteccia, ma poi prese il sopravvento la candela ricavata dalla cera d’api o dal sego.

La tradizione cristiana ostruì a lungo l’utilizzo delle candele perché di provenienza pagana ma a partire dal IV secolo non solo la pratica si andò consolidando ma venne tenuta anche in gran considerazione e le candele iniziarono ad esser utilizzate come offerte votive, nelle preghiere e invocazioni, a protezione e molto altro.

Addirittura fu decretato che le candele dovessero essere fatte solo di cera, perché nel lavoro dell’ape che muore quando ha compiuto l’opera è presente un forte contenuto mistico (tra l’altro la tradizione sostiene che le api vengano dal paradiso).

In merito alla fiamma esistevano curiose convinzioni: se la fiamma era blu o debole significava che in casa o nelle vicinanze ci fosse un fantasma o uno spirito. Quando dalla fiamma si staccavano scintille l’aspettativa era dell’arrivo di una lettera o comunque notizie .Una fiamma bella piena era di buon auspicio per la richiesta effettuata all’accensione. Una fiamma invece frammentata o crepitante indicava difficoltà e ostacoli nella realizzazione.

Alla nascita venivano tenute candele accese giorno e notte per proteggere il bambino da spiriti cattivi, al matrimonio impedivano il malocchio sulla coppia mentre alla morte costituivano salvaguardia per il defunto, per accompagnare l’anima in paradiso.

Nonostante l’avvento dell’elettricità la candela ha mantenuto il suo fascino anche in era moderna.

Utilizzata durante varie forme di meditazione, per la preghiera o anche solo per motivi ornamentali; in quest’ultimo caso, nell’accenderla, potremmo ricordare quanta storia e simboli, quanta meravigliosa energia viene sprigionata da un oggetto così semplice…

Testo Paola Bigiarini www.terradimichelangelo.com 35

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Donare

Il tempo, la cura, i gesti

“Preparare noi stessi i pacchetti di Natale dona al regalo un valore diverso da quelli trovati già fatti. Dona gioia a noi che lo facciamo ma anche a chi riceverà il dono. Questo piccolo gesto porta con sé un grande valore, quello di occupare il proprio tempo per qualcun altro a cui vogliamo bene.

Un gesto che va ben oltre il regalo materiale… In quello stesso momento doniamo all’altro una parte di noi”

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Timbrini con mele e patate

In casa si possono creare dei veri e propri quadri con questi timbrini. È davvero facile farli e il divertimento è assicurato.

Ai bambini piace molto questa attività... e Natale è davvero un'occasione valida per provare.

Per esempio per decorare la carta che utilizzeremo per incartare i nostri regali oppure per decorare i nostri bigliettini di auguri.

Cosa occorre: Mele o patate taglia carta (o taglierino) coltello colori liquidi carta pennelli Per fare i timbrini con le mele basterà tagliare in due la mela e con l'aiuto di un pennello colorarne la parte interna con il colore liquido scelto. Una volta ricoperta tutta la metà di colore basterà appoggiarla sulla carta o sulla stoffa e continuare fino a riempire a nostro piacimento.

Per le patate invece, se si vogliono dare delle forme (tipo alberello, fungo, ghianda etc), basterà ritagliarle della forma scelta con l'aiuto della punta fine del taglia carte e poi procedere colorando la parte sagomata come abbiamo fatto per le mele.

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PICCOLE TAG IN CARTONE RICICLATO Recuperate un cartone, con la matita disegnate sagome a vostra scelta e poi con le forbici ritagliatele lungo il contorno. Con l’aiuto di un pennarello bianco a punta fine profilate tutti i bordi e inserite all’interno ricami a vostra scelta. Con l’aiuto di una foratrice da carta, fate un piccolo foro dove successivamente farete passare un filo di spago per poter appendere la tag al pacco regalo!

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Chiudipacco green

Per preparare i chiudi pacco scegliete gli apici di essenze dallo stelo flessibile come il mirto, l’eucalipto, le conifere leggere. Ripiegateli su se stessi a forma di cerchio in modo da creare delle piccole ghirlande.

Per dare loro una forma circolare aiutatevi con del filo di ferro avvolto a spirale intorno agli steli: li manderĂ nella forma che darete loro e vi consentirĂ di realizzare la chiusura in modo che non si aprano. Potete arricchirli assicurando col fil di ferro piccole bacche di rosa.

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Ghirlande naturali

Green!

Semplice – sostenibile – bello

Cosa c'è di più bello che decorare la nostra casa durante le feste?

Che sia la porta di casa oppure la tavola dove passeremo il Natale... tutto acquista magia se decorato con amore!

Anche una semplice ghirlanda fatta con rametti e altre bacche trovate nel bosco, può diventare un oggetto prezioso del nostro Natale.

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Ghirlande naturali

Per prima cosa occorre costruire una base intrecciando dei rami. Qui abbiamo usato tralci di vite, ma si possono utilizzare rami di piante rampicanti come il gelsomino che riveste cancellate e ringhiere, o la vitalba, un’infestante che si trova con facilità . Arrotolate i rami elastici su se stessi creando un cerchio della dimensione che preferite. Se non avete modo di reperire i tralci, potete trovare delle bellissime basi già pronte nei garden center e nei negozi di decorazioni.

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Procuratevi del materiale secco: si possono raccogliere nei prati le teste ormai sfiorite di qualche ombrellifera (daucus carota, finocchietto selvatico), del fiore di paglia (elicriso), i pennacchi delle graminacee che crescono anche lungo i marciapiedi (le erbacce insomma) e delle bacche di rosa.

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Accorciate tutti gli steli a una lunghezza di 5/7 cm e inseriteli nell'intreccio della base. Cominciate da un punto e infilate gli steli dei materiali tutti nella stessa direzione ruotando la ghirlanda e facendo in modo che ogni fiore o bacca ricopra il punto di inserimento del materiale precedente.

Potete rivestire tutta la base oppure solo una parte e completare la decorazione con il nastro che vi piace di piĂš.

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Se volete una bella ghirlanda verde e ricca, invece, procuratevi del fogliame resistente che durerà per settimane come il lentisco, il mirto e l'eucalipto.

Si trovano abbastanza facilmente in natura ma un fiorista non avrà difficoltà a reperirli per voi.

Formate dei piccoli mazzetti lunghi circa 10 cm mettendo insieme alcuni steli di ogni essenza.

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Adagiate il primo sulla base intrecciata e assicuratelo con un paio di giri di filo di ferro sottile. Qui abbiamo usato del filo animato di colore naturale. A questo punto potete preparare il secondo mazzolino e sovrapporlo alla legatura di quello precedente nascondendola.

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Continuate cosĂŹ, sovrapponendo un mazzolino all'altro sempre nella stessa direzione fino ad ottenere la copertura desiderata e poi chiudete con un bel fiocco mascherando l'ultimo giro di fil di ferro!Â

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Comfort zone

Il potere del rituale che conforta

Spesso sono le cose piĂš semplici, come una tazza di succo caldo, a ridarci buonumore e tepore anche nelle fredde giornate invernali.

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Apfelmus Salsa di mele tipica della cucina tedesca, è perfetta per accompagnare piatti sia dolci che salati. Conosciuto anche come burro di mele, potete utilizzarlo al posto del burro nelle ricette di dolci che lo prevedono.

A colazione nello yogurt bianco, con l’aggiunta di cereali o della granola fatta in casa o con un piatto di formaggi a fine cena, l’Apfelmus è semplice da preparare e può essere conservato in frigo.

Ingredienti 1kg di mele 50 gr di zucchero di canna 1 bicchiere di acqua il succo di 1 Limone Cannella in stecche o in polvere (la quantità la decidete in base al vostro gusto) Sbucciate e tagliate la mela a pezzetti. Mettetela in una pentola con lo zucchero, l’acqua, il succo di limone e la cannella. Fate cuocere a fuoco per almeno 20 minuti, fino a quando l’acqua si sarà completamente ritirata. Togliete le stecche di cannella, se le avete utilizzate, frullate con un frullatore ad immersione per ottenere una crema densa e liscia.

Invasate in vasi sterili e metteteli a raffreddare a testa in giù.

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Cioccolata calda

Lo sapevate che il latte vaccino annulla le proprietà benefiche del cacao?

Trovate un buon cacao e mescolatelo con acqua calda o un’alternativa vegetale al latte. Con miele e cannella, un toccasana per l’umore e per le giornate più grigie e fredde dell’inverno!

320 gr. di bevanda vegetale (riso, soia o avena) 35 gr. di cacao amaro 10 gr. di amido di mais 15 gr. di zucchero di canna mezzo cucchiaino di cannella in polvere una punta di estratto di vaniglia Versate tutti gli ingredienti secchi in una ciotola, mescolate tutto con una forchetta finché non diventa una polvere omogenea.

Aggiungete metà del liquido con gli ingredienti secchi ed iniziate a mescolare bene fino ad ottenere un composto liscissimo.

Versate in un pentolino aggiungendo tutta l'altra parte di liquido mescolando con una frusta e iniziate a scaldarlo fino a che arriva all'ebollizione.

A questo punto la cioccolata è pronta per essere gustata sotto l'albero!

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Tisana balsamica Eucalipto timo liquirizia tiglio lavanda menta

Questa è la ricetta per una tisana invernale che puoi farti fare dalla tua erborista di fiducia.. È di conforto in caso di tosse, raffreddore e malanni invernali.

Si può utilizzare da bere come tisana, ma anche come miscela balsamica nei fumenti per liberare le vie respiratorie.

Ricetta di Monica Machelli erborista e fitoterapeuta @erboristaitinerante

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Brulé di mele

Succo di mela Anice stellato Buccia mandarino o arancia 1 piccola stecca di vaniglia 1 pezzo di radice di zenzero fresca tagliata a fettine Fate bollire per pochi minuti tutti gli ingredienti e poi sorseggiate questa bevanda che è una vera coccola d’inverno da bere tutti insieme vicino all’albero.

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Granola

100 gr. mandorle 80 gr. nocciole 30 gr. semi di girasole 30 gr. semi di zucca 30 gr. semi di lino 160 gr. di fiocchi d'avena 60 gr. sciroppo d'acero 40 gr. di olio di cocco 1 pizzico di sale Spezzate le mandorle e le nocciole con un coltello e mescolate con tutti gli altri ingredienti secchi all'interno di una ciotola. Unite a questo punto l'olio di cocco (sciolto precedentemente sul fuoco basso) e lo sciroppo d'acero.

Mescolate bene e mettete in una teglia foderata di carta da forno e fate cuocere a 180°C per 12/15 minuti.

Aspettate che sia completamente fredda prima di spezzettarla con le mani e riporla in un barattolo con coperchio. Si conserva a lungo se tenuta in frigo.

Ottima con lo yogurt o anche sgranocchiata da sola come merenda super sana!

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Sciroppo "Coccola d'inverno"

Ecco la ricetta per preparare un ottimo miele balsamico, adatto a grandi e piccini, per alleviare i malanni tipici della stagione fredda, come raffreddore, tosse e mal di gola.

Prendete un barattolo da 500 gr. di buon miele (acacia, millefiori o castagno vanno benissimo, la scelta varia a seconda dei vostri gusti), una bella radice di zenzero fresco, un limone non trattato e tre cucchiaini di cannella in polvere.

Pelate e tagliate finemente lo zenzero e affettate il limone con la sua buccia.

Alternate in un vasetto di vetro vuoto il miele, le fettine di zenzero, quelle di limone e una spolverata di cannella, fino a riempire il vasetto con un ultimo strato di miele.

Chiudete bene il vasetto e riponete in frigorifero; la preparazione dovrà riposare per 15 giorni, ma abbiate cura di rovesciare il barattolo ogni giorno per estrarre bene le essenze. Al termine dei quindici giorni lo sciroppo è pronto per essere consumato e, a piacimento, potete frullare il composto o lasciarlo così com'è.

Se ne assumono da uno a tre cucchiaini al giorno, secondo le necessità, ma si può anche sciogliere un cucchiaio in una tazza di acqua bollente per ottenere una gustosa e benefica tisana.

Ricetta di Monica Machelli Erborista e Fitoterapeuta @erboristaitinerante

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I rimedi dalla natura: tisane con erbe, miele aromatizzato... toccasana per la salute, ci possono accompagnare per tutta la stagione 77

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Facciamo i biscotti!

Perfetti per Babbo Natale. Un bicchiere di latte caldo e qualche biscotto per ringraziarlo dei regali che lascerà sotto all’albero!

PerchĂŠ non confezionare biscotti e dolci per i nostri vicini di casa questo Natale? Un gesto semplice da fare con i bambini, ricco di significato.

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Biscotti di pasta frolla speziati Ingredienti 250gr di farina 00 150 gr di burro freddo 100 gr di zucchero a velo 40 gr di tuorli (circa due) 1 pizzico di sale Mix di spezie (Cannella, Noce Moscata e Chiodi di Garofano) Scorza di un'arancia non trattata Lavorate con una planetaria o a mano il burro con la farina, lo zucchero a velo, il sale e il mix di spezie. Quando gli ingredienti saranno ben amalgamati, aggiungete la scorza dell’arancio grattugiata ed un tuorlo alla volta fino ad ottenere un impasto liscio. Formate un panetto e mettetelo a riposare in frigo per almeno un’ora.

Infarinate un piano di lavoro e stendete l’impasto con un matterello.

Utilizzando le formine che più vi piacciono preparate i biscotti e sistemateli su una placca da forno rivestita con carta forno. Fate riposare i biscotti in frigo prima di infornarli a 180 gradi per una decina di minuti. Controllate la cottura senza perderli di vista! Qualche minuto in più potrebbe essere fatale!

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Biscotti di Babbo Natale Ingredienti 350 gr di farina 00 150 gr di farina di mandorle 200 gr. zucchero a velo 300 gr. di burro 80 gr. tuorli d’uovo 1 pizzico di sale Buccia grattugiata del limone e dell’arancio ½ bustina di lievito per dolci vaniglia

Disponete la farina su un tavolo con tutti gli altri ingredienti (burro a pezzettini) impastate fino ad ottenere una palla omogenea.

Mettete a riposare in frigorifero dentro ad una ciotola coperta ed una volta passato il tempo, stendetela sul tavolo e tagliatela con dei taglia biscotti della forma desiderata.

Cuocete in forno caldo a 180°C per 15/20 minuti.

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A tavola!

Ricette

Che sia un pranzo in famiglia o da soli, alcune semplici ricette ci possono riportare al calore delle feste della nostra infanzia.

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Insieme!

Facciamo diventare una gioia preparare la cena o il pranzo di natale, non l'ennesima fatica.

Insieme ai piĂš piccoli, con ricette piĂš semplici, che possono provare e sperimentare.

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Kringle integrale alla cannella Dal norvegese “kringle = chiocciola”, può essere farcito con cannella oppure cacao, marmellata o mele.

Ingredienti 200 gr di farina bianca 100 gr di farina integrale 1 cubetto di lievito di birra fresco 2 cucchiai di miele (o 1 di zucchero) 2 bicchieri di latte 1 uovo intero 30 gr di burro 1 cucchiaino di sale 1 pizzico di cardamomo per il ripieno 40 gr di burro miele cannella (a piacere anche altre spezie) per rifinire 1 uovo sbattuto per spennellare zucchero a velo per spolverare Sciogliete il lievito con un po’ di zucchero o miele in un bicchiere di latte tiepido. Lasciate riposare qualche minuto e versate nelle farine con il restante miele, il burro ammorbidito, sale, cardamomo e l’uovo sbattuto con il restante latte. Impastate bene fino ad ottenere un impasto morbido e non appiccicoso. Se occorre infarinate più volte il piano e impastate per almeno 10 minuti a mano.

Lasciate lievitare in una ciotola coperta in un luogo tiepido e asciutto, finché non raddoppia il suo volume (minimo 3 ore, dipende molto dal tipo di lievito e di farina utilizzati).

Quando l’impasto sarà raddoppiato, toglietelo dalla ciotola e mettetelo su una teglia coperto da un canovaccio in frigorifero mentre preparate il ripieno.

Unite il burro per il ripieno alla cannella e al miele fino ad ottenere una crema.

Stendete l’impasto con un mattarello creando un grande rettangolo di circa mezzo centimetro di spessore e cospargete di crema spalmando tutta la superficie.

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Una volta spalmato tutto, arrotolate dalla parte del lato più lungo ottenendo così un lungo cordone che andrete a tagliare per il lungo con un coltello. Ottenute così due parti, intrecciatele e create una corona.

Appoggiate il kringle sulla teglia da forno e lasciate lievitare coperto da un canovaccio per almeno 1 ore 1 ora e mezza.

Scaldate il forno a 180, spennellate il dolce con il giallo d’uovo e infornate per circa mezz’ora.

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Treccia dolce

Challah ebraica, tradizionalmente usata per celebrare lo Shabbath.

Ingredienti per due trecce 1 kg di farina bianca 2 bicchieri di acqua tiepida 2 cubetti di lievito di birra fresco (o lievito madre disidratato) 1/2 bicchiere di olio di semi di arachidi o di girasole 4 cucchiai di zucchero (o 2 di miele) 1 uovo a temperatura ambiente 1 cucchiaino di sale per rifinire 1 uovo per spennellare semi di sesamo per decorare Sciogliete in una ciotola il lievito di birra con l'acqua tiepida e lo zucchero e lasciate riposare pochi minuti.

Aggiungete quindi l'olio, il sale e l’uovo e amalgamate gli ingredienti con una frusta o una forchetta.

Unite poi la farina aggiungendola poca per volta. Potrebbe servire un po’ più di farina, dipende dal clima e dal tipo di farina usata.

Impastate a mano per almeno dieci minuti fino ad ottenere un impasto liscio e non appiccicoso. Lavoratelo sul piano infarinato e mettetelo in una ciotola ampia a lievitare, coperto da un canovaccio per almeno 2 ore, finché non raddoppia di volume.

Una volta che l'impasto è raddoppiato, dividetelo a metà.

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Dividete ciascuna parte di impasto in tre pezzi e fatene dei rotoli della stessa lunghezza che provvederete a intrecciare.

Quando la treccia è composta, ripiegate le estremità verso sotto, per fissare i pezzi.

Procedete allo stesso modo per comporre una treccia con l’altra parte di impasto e ottenete così due trecce che lascerete riposare ancora 40 minuti su una teglia, coperte con un canovaccio.

Scaldate il forno a 180 e spennellate con l’uovo spargendo semi di sesamo e lino.

Fate cuocere per circa 30 minuti, finché non risultano dorate sopra e sotto.

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Torta al limone vegana Ingredienti 200 g di farina integrale 100 g di zucchero di canna integrale 1 cucchiaio di lievito 80 ml di olio di semi di mais 160 ml di bevanda vegetale (soia) 1 cucchiaino di aceto di mele lievito per dolci (cremor tartaro) succo e scorza grattugiata di un limone non trattato per rifinire succo e buccia di un limone 50 gr di fecola di patate (o amido di mais) 160 gr zucchero 250 gr acqua frutta secca o semi a piacere scorze di agrumi essiccate 50 gr di burro (facoltativo)

Aggiungete l’aceto di mele alla bevanda di soia e lasciate riposare pochi minuti, finché non caglia. In una ciotola unite farina setacciata, lievito e scorza di limone.

Unite poi il succo di limone con il “latte cagliato” e l’olio, mescolando forte per avere un impasto morbido e omogeneo.

Versare in una teglia e infornare 150 per 15 minuti circa (non ventilato), poi aumentare a 180 per altri 30 minuti.

Per la crema di finitura, mescolate insieme fecola, zucchero e buccia grattugiata di limone. Aggiungete poi a poco a poco l’acqua e mescolate piano finché si amalgamano gli ingredienti.

Mettete sul fuoco lento e girare pochi secondi con una frusta finché non si ha una crema dalla consistenza gelatinosa. A questo punto spegnete il fuoco e aggiungete il succo di limone mescolando velocemente.

Se volete, per una versione non vegana, aggiungete il burro a pezzettini alla crema ancora calda mescolando veloce.

Guarnite con semi, frutta secca spezzettata, scaglie di cacao o scorze di agrumi essiccate a vostro piacere.

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Torta di pane al cioccolato Ingredienti 200 gr di pane raffermo 80 gr di farina 1 cucchiaio di lievito 2 bicchieri di latte ( o bevanda vegetale) 2 uova 4- 5 cucchiai di zucchero o miele 80 gr di burro fuso o olio di semi 60 gr di cacao amaro in polvere lievito per dolci (cremor tartaro) per rifinire crema di cioccolato frutta secca o semi a piacere Fate ammorbidire il pane raffermo nel latte, aggiungendone un po’ di più se necessario fino ad avere una miscela morbida e non acquosa. Montate uova e zucchero a parte. Mescolate con la frusta il pane ammorbidito fino a eliminare i grumi, aggiungete quindi le uova, il cacao con lievito, il burro e se necessaria un po’ di farina.

Mescolate tutto fino ad avere un impasto morbido e infornate a 180 per circa 40 minuti, controllando con la punta di un coltello la cottura interna.

Guarnite a piacere spalmando la crema di nocciole o cioccolato e i semi o frutta secca.

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Crackers alla farina di ceci e semini misti

100 gr. di farina di ceci 5 cucchiai di semi di chia 50 gr. di semi di girasole 50 gr. di semi di zucca 50 gr. di semi di sesamo 200 ml. di acqua 40 gr. di olio extra vergine d'oliva 1 cucchiaio di erbe fresche tritate finemente (rosmarino, timo, origano) 1 cucchiaino di sale integrale Prendete una ciotola e mescolate tutti gli ingredienti secchi (farina, sale e semini).

Poi aggiungete l'acqua e l'olio d'oliva mescolando fino ad ottenere un impasto omogeneo.

Stendete il composto su una teglia grande da forno rettangolare foderata con carta da forno. Stendete bene il composto con l'aiuto di un cucchiaio inumidito con acqua oppure con un lecca pentole, fino a quando risulterà sottilissimo e avrà ricoperto tutta quanta la teglia.

Infornate a 160°C per circa 30 minuti.

Trascorso questo tempo, mettete un altro foglio di carta da forno sopra e giratelo sotto sopra. Infornate lasciando il tutto tra due fogli di carta e cuocetelo per altri 20 minuti.

Tirate fuori la teglia e iniziate a spezzettare con le mani i crackers in modo irregolare.

Fate cuocere per altri 15 minuti alla stessa temperatura. (quest'ultima cottura sarà quella che renderà croccanti i nostri crackers) Si conservano per 2 settimane chiusi in un barattolo di vetro o scatola.

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Fette biscottate

150 gr. di farina di farro 150 gr. di farina di farro integrale 10 gr. di lievito di birra fresco 160 gr. di acqua tiepida 40 gr. di olio extra vergine d'oliva 1 cucchiaino di sale integrale 1 cucchiaio di miele o sciroppo di riso integrale Versate all'interno di una ciotola capiente le farine e il sale. In un'altra ciotola sciogliete il lievito nell’acqua tiepida (mi raccomando non bollente!) con 1 cucchiaio di miele o di sciroppo di riso e mescolate bene.

A questo punto aggiungete alle farine il composto con il lievito e iniziate a impastare fino ad ottenere un composto omogeneo e abbastanza appiccicoso.

Copritelo con un telo inumidito e lasciatelo riposare per 2 ore, sollevando ogni 30 minuti i lembi della pasta e chiudendoli verso l'interno.

Foderate uno stampo da plumcake con della carta da forno e versate l'impasto.

Fate riposare coperto da un telo inumidito per 6/8 ore (dipende dal clima e dal tipo di farina).

Riscaldate il forno a 210 °C e fate cuocere 15 minuti. Aggiungete poi un po’ di acqua nella leccarda del forno, abbassando la temperatura a 180 °C e fate cuocere per altri 30 minuti.

Sfornate e fate raffreddare per 24 ore senza tagliare.

Il giorno seguente tagliate a fettine spesse 1 cm circa e adagiatele sulla teglia da forno distanziate l'una dall'altra. Fatele cuocere per 1 ora e mezza o 2 nel forno a 150°C girandole ogni 30 minuti di cottura.

Sfornate e lasciate raffreddare.

Si conservano bene per almeno 2 settimane in un contenitore di vetro o alluminio.

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Hummus di ceci alla barbabietola

250 gr. di ceci già cotti 1 barbabietola pulita e già cotta il succo di 1 limone 1 spicchio d’aglio privato della buccia e dell’anima 1 cucchiaio abbondante di tahina 1 pizzico di sale 1 pizzico di pepe appena macinato 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva 1 bicchiere d’acqua

Inserite tutti gli ingredienti (i ceci scolati dalla loro acqua di conservazione e lavati) all’interno di un frullatore, tenendo da parte solo l’acqua che andrà aggiunta pian piano fino a che raggiungeremo una consistenza cremosa.

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A tavola!

La tavola delle Feste

"La tavola delle Feste” non si riconosce dalla sua sontuosità o dalla ricchezza dei piatti preparati ma dall’amore di chi ha cucinato, dalla felicità di chi mangia!

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Ciò che ci succede durante la nostra vita può essere una grande occasione di crescita e di consapevolezza. Quest’ultimo periodo non è stato semplice per nessuno, ci ha tolto la quotidianità, che ormai era diventata abitudine. È questo ciò che vogliamo dalla Vita? Viverla senza accorgerci di quanto può donarci ogni giorno?

Abbiamo una grande opportunità, una grande occasione per fermarci a vivere. Respirare a pieni polmoni, ristabilendo quel contatto così forte e innato che abbiamo con la natura e che troppo spesso dimentichiamo.

Questo momento ci ha di nuovo messo in connessione con tutte quelle cose che davvero fanno parte di ogni minima particella del nostro corpo...siamo fatti di amore, abbracci, di vita insieme.

Questo è ciò che vogliamo, questo è ciò che conta davvero.Sfruttiamo questa occasione che la vita ci sta offrendo prepotentemente ...un'occasione di vera luce nel nostro cuore...per essere nuovi oggi, per noi e per i nostri figli.

Buone Feste, da noi a voi

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Free printable

Vi consigliamo di stampare le prossime 4 pagine!

Calendario dell'avvento Idee speciali per prepararvi ogni giorno al Natale.

Letterina a Babbo Natale Lo sfondo illustrato su cui i vostri bambini possono scrivere i loro desideri.

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Calendario dell'avvento 1 scrivi una lettera o un biglietto a un amico lontano che non potrai salutare questo Natale 2 cerca in casa 10 oggetti rossi e 10 oggetti che iniziano con la lettera N 3 fai un ritratto di Santa Klaus e spediscilo insieme alla letterina 4 cerca la foto piĂš recente della tua famiglia e fanne un disegno, se vuoi, incorniciala e regalala per Natale 5 prepara una piccola ghirlanda, dei biscotti o un decoro da far trovare fuori dalla porta ai tuoi vicini di casa 6 prendi la mappa e segna due luoghi dove vuoi viaggiare nel 2021 7 prendi il tuo libro preferito e disegna la tua parte preferita 8 prendi il tuo pupazzo preferito e scrivigli una lettera d'auguri o fagli un ritratto 9 scegli tre giocattoli o vestiti che non usi piĂš da dare via e prepara un pacchetto

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10 Cerca in natura dieci indizi d'autunno, fotografali o disegnali. Se puoi portali a casa e conservali in una scatola.

11 Guarda il tuo film preferito disegnando la finta locandina del film e biglietti del cinema!

12 Prendi uno dei tuoi libri preferiti e scrivi un nuovo finale 13 Accendi una candela esprimendo un desiderio 14 Crea una ghirlanda con degli stampi fatti in casa per decorare la porta o un altro angolo della casa 15 Fai l'elenco su un foglio di chi vorresti invitare a casa tua al primo pigiama party che farai nel nuovo anno 16 Prendi un arancio, dividilo in due e svuotalo della parte succosa con l'aiuto di un cucchiaio. Una volta pronto riempilo con tanti semini e pane raffermo e appendilo fuori ad un albero.. per dar da mangiare agli uccellini durante il freddo.

17 Scrivi un messaggio alla tua mamma e al tuo papĂ all'interno di un biglietto e poi nascondilo in un posto segreto in casa....sarĂ una bella sorpresa quando lo troveranno!

18 Conta gli oggetti che hai a casa fatti di plastica e scrivi su un foglio in che modo la prossima volta potresti sostituirli con un' altro materiale piĂš amico della natura

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18 Conta gli oggetti che hai a casa fatti di plastica e scrivi su un foglio in che modo la prossima volta potresti sostituirli con un'altro materiale piĂš amico della natura 19 Elenca e disegna tutti gli animali che conosci che vanno in letargo 20 Prepara un dolce all'arancia o al limone con i colori del sole, per festeggiare l'arrivo del giorno piĂš corto dell'anno.

21 Prepara un brulè di mele o una cioccolata calda e festeggia il solstizio d'inverno 22 Cerca l'immagine di un paesaggio innevato in un quadro o in un libro che hai e fai un disegno immaginandolo in estate 23 Elenca tutti i nomi con cui hai sentito chiamare Babbo Natale e tutte le figure legate al natale che conosci, disegnando le tue preferite.

24 E' la notte di Natale! L'attesa è finita! Fai gli auguri a tutti i tuoi amici, prepara latte e biscotti per Babbo Natale se lo aspetti o termina il presepe con una decorazione speciale.

Auguri

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