Galleria Ariele presenta
Ciobanu Paula Mariut
Galleria Ariele www.galleria-ariele.com testo critico
Laura Scaramozzino impaginazione e grafica
Gianguido Oggeri Breda Rosaria Di DIo
in copertina
particolare dell’opera “Fiori”.
Galleria Ariele presenta
Ciobanu Paula Mariut
BIOGRAFIA
Nata nel 1960, nel comune di Traian (Bacàu) Romania . Arriva in Italia , a Torino, nel 2007 , per riunirsi alla famiglia . I primi passi nel mondo del disegno li fa con la professoressa Aspazia Ursache , poi studia al Liceo di Musica e d’Arte di Bacàu , sezione di grafica … dove ha come prof. : Velea Salomea - grafica ; Velea Gheorghe - pittura ; Pinca Petru - scultura . Si laurea in anno 1980 . Dopo segue i corsi della Scuola Popolare d’Arte di Bacàu , con Doroftei Constantin . Ex-libris diventa la sua specialità , ottenendo importanti premi . Ha partecipato a numerose mostre collettive e personali in Romania ma anche in altri paesi : Spagna, Belgio, Olanda, Ungheria, Francia, Rep. Moldavia, Italia ecc. Dal 2007 diventa socia dell’Accademia Internazionale Santa Rita di Torino, dove insieme ad altri artisti romeni iscritti, partecipa alle importanti manifestazioni artistiche, mostre collettive di livello internazionale, ottenendo incoraggiamenti e apprezzamenti da parte della critica e dai colleghi artisti . Nel.2009..realizza.la.prima.mostra.personalea Torino, molto apprezzata dalla critica di specialità...................................................................................... . Riceve in 2011 il titolo di Socio Accademico per l’Ordine di Michelangelo Buonarroti , conferito dell’Accademia Santa Rita di Torino.
CRITICA La produzione pittorica dell’artista Paula Ciobanu Mariut, originaria della Romania, grazie anche alla sua formazione nell’ambito della grafica, si offre allo sguardo del fruitore, in una veste iconografica ben definita ed è costituita da elementi formali ed espressivi che rinviano con evidenza a un retroterra culturale e artistico reinterpretato alla luce di una rielaborazione soggettiva di forme d’arte tradizionali. La tecnica utilizzata dalla Ciobanu sembra operare una sintesi visiva tra l’arte bizantina del mosaico, la pittura vetraria altomedievale e il liberty, attraverso l’utilizzo di un puntinismo che potremmo definire “astratto” e una disposizione in prevalenza simmetrica delle figure e dei soggetti rappresentati. Il colore, per la pittrice, infatti, non possiede una funzione costitutiva, non conferisce la forma all’oggetto della composizione, ma anzi, pur non rivelandosi meramente decorativa, suggerisce ai volti ieratici, presi in prestito spesso dal nuovo corollario simbolico dell’illustrazione pubblicitaria, una leggerezza circolare fragile e solida a un tempo. L’artista ottiene effetti cromatici di luminosa trasparenza attraverso l’accostamento di piccoli tocchi di pennello puntiformi. Questo modus pittorico non deve essere tuttavia confuso con il cromo illuminismo o impressionismo scientifico di Seraut il quale poneva sulla tela tocchi di colore puro che la retina del fruitore ricomponeva ricavandone, in tal modo, l’impressione di una complessità tonale. Il “divisionismo” della Ciobanu, come anticipato, non si fonda su studi scientifici relativi alla scomposizione dei colori o della luce, e per questo potrebbe essere definito appunto “Divisionismo ideale” o astratto. I volti e i corpi cristallizzati sulla tela possiedono l’ambivalente espressività di icone sospese in una temporalità astorica, nella quale i profili essenziali e i languidi pallori restituiscono la radice mitica della ricerca pittorica della Ciobanu. ( Laura Scaramozzino )
“Fiori” olio su tela, 2006, cm 50 x 70
“Fiori” olio su tela, 2007, cm 50 x 70
“Fiori” olio su tela, 2008, cm 50 x 70
“Fiori” olio su tela, 2008, cm 50 x 70
“Fiori” olio su tela, 2010, cm 50 x 70
“Fiori” olio su tela, 2009, cm 50 x 70
www.galleria-ariele.com Via Lauro Rossi, 9/c 10155 Torino tel. 0112073905