Troppo sale nella pasta
Clémentine Mélois • Rudy Spiessert
Universale d’Avventure e d’Osservazioni
UAO
Clémentine Mélois
Notte di paura. Troppo sale nella pasta disegni di Rudy Spiessert traduzione dal francese di Serena Tardioli
ISBN 978-88-3624-809-4
Prima edizione italiana novembre 2022 ristampa 9 8 7 6 5 4 3 2 1 0 anno 2026 2025 2024 2023 2022
© 2022 Carlo Gallucci editore srl - Roma
Titolo dell’edizione originale francese: Après minuit. Trop de sel dans les pâtes
© 2020 l’école des loisirs
Gallucci e il logo sono marchi registrati
Se non riesci a procurarti un nostro titolo in libreria, ordinalo su: galluccieditore.com
Il marchio FSC® garantisce che questo volume è rea lizzato con carta proveniente da foreste gestite in ma niera corretta e responsabile e da altre fonti control late, secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. L’FSC® (Forest Stewardship Council®) è una Organizzazione non governativa internazionale, indipendente e senza scopo di lucro, che include tra i suoi membri gruppi ambientalisti e sociali, proprietari forestali, industrie che lavorano e commerciano il legno, scienziati e tecnici che operano insieme per migliorare la gestione delle foreste in tutto il mondo. Per maggiori informazioni vai su https://ic.fsc.org/en e https://it.fsc.org/it-it
Tutti i diritti riservati. Senza il consenso scritto dell’editore nessuna parte di questo libro può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma e da qualsiasi mezzo, elettronico o meccanico, né fotocopiata, registrata o trattata da sistemi di memorizzazione e recupero delle informazioni.
Clémentine Mélois • Rudy Spiessert
traduzione di Serena Tardioli
Troppo sale nella pasta
Ma com’è che è iniziata questa storia?
Semplicissimo. Il fatto è che papà mette sempre troppo sale nella pasta, e io e Romy (Romy è la mia sorellina) ave vamo una gran sete. Ma aspetta, credo di dover fare qualche passettino indietro, altrimenti non ci raccapezzerai nulla.
Venerdì prossimo saranno ben due mesi da quando ho traslocato nella nuo va casa con papà e Romy.
5
Prima abitavamo in città, in un ap partamento, ma era minuscolo, e poi la mamma ha avuto questo lavoro che la porta sempre in giro, così papà ha deciso di tornare a vivere qui, vicino alla nonna (cioè la sua mamma).
La casa non è male, e ognuno ha ad dirittura la propria stanza: a dif ferenza di prima,
6
stiamo come pascià! Meglio che non ti racconti quel che ho passato quando io e Romy stavamo nella stessa camera (Romy è la mia sorellina, credo di avertelo già detto).
Romy passa tutto il tempo a parlare di roba che non mi interessa, e poi è convinta di saper suonare benissimo il clarinetto quando in realtà spacca i tim pani a chiunque abbia la sfortuna di ascoltarla. Ma in fondo in fondo, mi sta simpatica, per essere una bambina piccola.
Per quanto riguarda papà, ecco… non so con esattezza cosa faccia di lavo ro, ma sta sempre a casa davanti al com puter e si lamenta quando Internet fa le bizze.
Tra parentesi, la nuova casa ha un grande giardino con querce e scoiattoli,
7
ma questo non ha nulla a che fare con la storia che devo raccontarti.
Prima però bisogna che ti dica una cosa: io e Romy abbiamo dovuto cambiare scuola, perché non abitiamo più nello stesso posto.
Romy fa la seconda. Io sono molto più grande: frequento la quinta. L’anno prossimo inizierò le medie e andrò a scuola per conto mio, in autobus. Solo che, ora come ora, nella nuova scuola c’è una classe e basta, così abbiamo tutti e due la stessa insegnante, la maestra Buton.
La maestra Buton è tanto gentile, an che se di notte si trasforma in una lupa mannara.
Ma prima devo raccontarti il resto, altrimenti non ci raccapezzerai nulla. Una sera, tornando a casa da scuola,
8
abbiamo scoperto che la maestra Buton abita nella casa accanto alla nostra… Che strano però immaginare l’inse gnante fuori dalla classe! La maestra avrà una vita come tutti gli altri? Andrà al supermercato? Guarderà la tv? Farà la cacca? Romy pensa di no, ma io le ho detto che è proprio così, anche se im maginare certe scene è comunque assai strano. Ma è stata la notte dopo che ci siamo ritrovati con una bella gatta da pelare. La sera, papà ci aveva preparato… rullo di tamburi… la pasta. Fa sempre e solo pasta. Una volta i cannelloni, un’al tra i tortellini, oppure spaghetti, penne, fusilli, tagliatelle, farfalle… Quella sera ci aveva preparato maccheroni gratinati, strasalati e stracotti, ma a me piacciono comunque.
10
Solo che verso mezzanotte mi è venu ta proprio una gran sete a causa del piat to salatissimo, e pure a Romy, così sia mo scesi di sotto a prendere un bicchiere d’acqua.
Ed è stato proprio lì, in cucina, che abbiamo sentito quello strano verso.
Era come un ringhio e proveniva da fuori, dalla casa della maestra Buton.
11
Tutto
è cominciato perché papà ha messo troppo sale nella pasta. Così io e Romy, la mia sorellina, ci siamo svegliati nel cuore della notte con una gran sete. E proprio allora abbiamo sentito uno strano verso provenire dalla casa della nostra maestra, che abita vicino a noi. Siamo usciti a vedere e abbiamo scoperto che la maestra è una lupa mannara! Sai, è proprio strano un lupo mannaro con il vestito a fiori e il profumo di lavanda. Ma questo è stato solo l’inizio… Consigliato dagli 8 ai 99 anni