AsteInfoappalti

Page 1

Copia promozionale gratuita

AREA CALABRIA

AREA CALABRIA

Mediatag Spa tel. 0961.996802 attendere e comporre il 4 fax 0961.903.421 info@aste.eugenius.it

Mediatag Spa tel. 0961.996802 attendere e comporre il 4 fax 0961.903.421 info@aste.eugenius.it

Edizione Calabria

INFOAPPALTI

Anno VIII Nr. 86 Febbraio 2010

Il manuale, realizzato dal Consiglio nazionale del Notariato e da 12 associazioni di consumatori, è stato presentato a Roma il 4 febbraio scorso

Casa, una guida per l’acquisto sicuro Solo la corretta informazione prima della firma evita l’insorgere di problemi e contenziosi

L’

acquisto della casa da oggi potrà essere più sicuro e agevole grazie all’iniziativa realizzata dal Notariato e da 12 Associazioni dei consumatori. È stata infatti presentata il 4 febbraio scorso a Roma la quinta "Guida per il Cittadino" dedicata all’acquisto degli immobili in costruzione. Le Associazioni dei consumatori che hanno aderito al progetto sono: Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori. Per molte famiglie, e non solo, il momento della regolazione di un contratto per l’acquisizione di un immobile rappresenta una fase di fondamentale importanza, ma spesso si è esposti a una serie di rischi dovuti all’incuranza o all’imperizia. Grazie ai consigli offerti da questo manuale molti rischi potranno essere scongiurati. Dopo i vademecum dedicati a Mutuo immobiliare (due edizioni), Prezzo valore e al Contratto preliminare, prosegue la consolidata e proficua collaborazione tra il Consiglio nazionale del Notariato e le Associazioni dei consumatori di cui queste Guide, ispirate ad una comunicazione trasparente ed efficace per la tutela del cittadino, rappresentano uno dei momenti più significativi. La nuova Guida, "Acquisto in costruzione. La tutela nella compravedita di un immobile da costruire", affronta una tipologia di compravendita che presenta gravi rischi per l’acquirente qualora il costruttore incorra in "situazione di crisi". Con questa pubblicazione il Notariato e le Associazioni dei consumatori vogliono diffondere e promuovere la conoscenza

Il decalogo per stipulare un preliminare sicuro Il Decreto legislativo 122/2005 in attuazione della legge 210/2004, sulla tutela dei diritti patrimoniali degli acquirenti di immobili da costruire, prevede importanti obblighi e responsabilità per le imprese costruttrici, come la necessità di ottenere e rilasciare una garanzia fideiussoria per la restituzione delle somme anticipate dall’acquirente, stipulare una polizza assicurativa decennale postuma sull’immobile, contribuire alla costituzione di un Fondo di solidarietà. La polizza assicurativa indennitaria decennale prevede una

garanzia inbase ai requisiti di stabilità e resistenza meccanica della struttura e quelli di durabilità, manutenibilità evita utile dell’involucro dell’edificio (come facciate, coperture infissi esterni ecc.). Pertanto una compagnia assicurativa, nel rilascio della polizza indennitaria decennale non può prescindere dall’ottenimento di un controllo della costruzione esteso all’intero organismo edilizio e ai macroelementi che lo compongono. Allo continua a pagina 2

del decreto legislativo 122/2005 che prevede nuove forme di tutela - ancora non sufficientemente conosciute - a vantaggio del contraente debole quali: la garanzia fideiussoria, l’esclusione della revocatoria fallimentare, il diritto di prelazione in caso di vendita all’asta, la polizza assicurativa indennitaria di durata decennale. In caso di acquisto di un immobile in costruzione, generalmente, se il costruttore (impresa o cooperativa) dovesse fallire prima del trasferimento della proprietà, solo i creditori con garanzie reali sul fabbricato in costruzione (ad esempio le banche) potrebbero soddisfare le proprie ragioni di credito con il ricavato della vendita forzata del fabbricato in costruzione. L’acquirente, invece, privo di specifiche garanzie sugli immobili, difficilmente potrà recuperare anche solo parte degli importi versati a titolo di caparra e/o di acconto di prezzo. La complessità della materia necessita, per agire nella massima sicurezza, della consulenza preventiva dei notai e delle associazioni dei consumatori, entrambi sempre disponibili a fornire tutte le indicazioni necessarie. Solo una corretta informazione precedente a qualsiasi firma, infatti, può prevenire l’insorgere di problemi e contenziosi futuri che comporterebbero un aggravio di costi per le parti contraenti e per la collettività. La Guida, come le altre già realizzate, è scaricabile gratuitamente dal sito del Consiglio Nazionale del Notariato (www. notariato.it) e dai siti delle Associazioni dei Consumatori che hanno aderito all’iniziativa. La Guida si inserisce nella normativa prevista dal decreto 122 del 2005 che ha fissato nuovi obblighi per i costruttori.

PER PUBBLICAZIONI SU ASTEINFOAPPALTI RIVOLGERSI A IL SOLE 24 ORE S.p.A.

System Comunicazione Pubblicitaria MEDIATAG SPA: AsteInfoappalti Edizione Calabria Loc. Serramonda - 88040 Marcellinara (Cz) TEL.0961.996802 attendere e comporre il 4 TEL.0961.903421

www.aste.eugenius.it

E-MAIL: info@aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010

2

info@aste.eugenius.it

CASA, UNA GUIDA PER L’ACQUISTO SICURO segue dalla Prima stesso tempo per il costruttore, anche in caso il permesso sia stato emesso in data anteriore all’entrata in vigore del decreto 122, esiste un’obiettiva utilità, oltre che una garanzia di qualità, nel dotarsi della polizza assicurativa decennale postuma. Ai sensi di tale decreto la Guida realizzata dal Notariato e dalle Associazioni dei consumatori ha predisposto, tra l’altro, un decalogo diretto a divulgare i dieci consigli più significativi per per stipulare un contratto preliminare sicuro. • In primo luogo vengono definite le indicazioni necessarie per individuare i soggetti del contratto e l’oggetto del contratto stesso. • Poi si procede con la descrizione dell’immobile e di tutti i suoi accessori di uso esclusivo oggetto del contratto; • gli estremi di eventuali atti d’obbligo e convenzioni urbanistiche stipulati per l’ottenimento dei titoli abilitativi alla costruzione e l’indicazione dei vincoli previsti; • le caratteristiche tecniche della costruzione, con particolare riferimento alla struttura portante, alle fondazioni, alle tamponature, ai solai, alla copertura, agli infissi e agli impianti. • Per finire con i termini massimi di esecuzione della costruzione, anche eventualmente correlati alle varie fasi di lavorazione; • l’indicazione del prezzo complessivo da corrispondersi per la compravendita; • gli estremi della fideiussione; • l’eventuale esistenza di ipoteche o trascrizioni pregiudizievoli di qualsiasi tipo sull’immobile; • gli estremi del permesso di costruire o della sua richiesta se non ancora rilasciato, nonché di ogni altro titolo, denuncia o provvedimento abilitativo alla costruzione; • l’eventuale indicazione dell’esistenza di imprese appaltatrici con l’indicazione dei relativi dati identificativi.

E’ una delle dodici buone abitudini suggerite dalla campagna “M’illumino di meno”

Elettrodomestici, no allo stand-by Il risparmio energetico di una famiglia media dovrebbe aggirarsi sui 45 euro pegnere e non S lasciare gli apparecchi elettronici in stand-by. Questa una delle 12 buone abitudini che la campagna “M’illumino di meno” (Giornata del risparmio energetico promossa dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di Radio 2 Rai) consiglia di adottare. Un comportamento virtuoso che può contribuire alla diffusione di una maggior consapevolezza sulle conseguenze del consumo indiscriminato di energia, tra cui la riduzione degli sprechi e l’attenzione alle fonti alternative. Obiettivi che sono entrati prepotentemente anche nell’agenda del presidente dell’Autorità dell’Energia Elettrica e del Gas, Alessandro Ortis che si è schierato così in prima linea nella guerra proprio contro gli apparecchi elettrici che anziché spegnersi del tutto si mettono in modalità di attesa, rimanendo cioè con la lucetta rossa. Un piccolo led che fa consumare l’elettricità ed è comune a tutto gli elettrodomestici di più vasto utilizzo: dal televisore, al decoder, dal dvd passando per i mini-stereo da camera. Ma un elettrodomestico in stand-by spreca non poca energia: da una decina di Watt a meno di un Watt a seconda del tipo di apparecchio, del suo livello tecnologico e del tempo in cui l’apparecchio resta in attesa, calcolando che è molto di più quello in cui non si utilizza l’elettrodomestico che quella che risulta acceso. Non deve, quindi, stupire che imponendo

Direzione, redazione e amministrazione: via E. Duse n° 6 - 00197 Roma tel. 06.8080099 - 06.99700377 fax: 06.99700312 SEDE: Roma - via Archimede 205 redazioneaste@guidotalaricoeditore.it www.aste.eugenius.it Registrazione tribunale di Roma N. 386/2008 del 20/11/2008

alle case costruttrici di fabbricare apparecchi che si spengano davvero consentirà un risparmio del 10% sulla media dei consumi energetici della famiglia italiana tipo. Il che equivale a dire che si pagheranno 45 euro in meno sulla bolletta elettrica. Una bella notizia in tempi di crisi, quando non si arriva neanche alla terza settimana e si è costretti a rimandare anche la visita dal dentista. Tutte le indicazioni sulle nuove modalità di funzioni dei led sono riportate nella delibera EEN 2/10 con cui l’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha inserito l’installazione dei dispositivi taglia stand by nell’elenco delle tipologie di interventi di efficienza energetica incentivabili mediante il meccanismo dei titoli di efficienza energetica (o certificati bianchi). Va, infatti, ricordato che grazie a questo meccanismo, che premia l’uso virtuoso dell’energia, negli ultimi cinque anni le famiglie italiane hanno potuto installare oltre 800 mila elettrodomestici a basso consumo, 21 milioni di lampadine ad alta efficien-

za, 230mila mq di pannelli solari per l’acqua calda. Così, nel complesso, i certificati bianchi hanno consentito di risparmiare cinque milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (Tep) di cui due milioni solo nell’ultimo anno. In sostanza, e’ stato come spegnere per un intero anno due centrali termoelettriche che forniscono luce a una città di circa di 7 milioni di abitanti. Dalle parole ai fatti. Per consentire una rapida diffusione dei dispositivi taglia stand-by nelle case o nelle stanze d’albergo, l’Authority di Ortis non solo ha deciso di rendere possibili sconti dal 40% al 60% sul loro prezzo, ma ha predisposto per le aziende distributrici e le società di servizi energetici a una procedura più semplice per l’accesso ai titoli di efficienza energetica. Un iter più breve che “stimolerà gli operatori a lanciare campagne promozionali che faccia bene alle tasche delle famiglie, al bilancio energetico del Paese e all’ambiente”, così come ha spiegato Ortis. (fonte miaeconomia)

BUSINESS Mediatag Spa: Località Serramonda di Marcellinara - 88040 Marcellinara - Catanzaro UNIT tel. 0961.996.802 attendere e comporre il 4 - fax 0961.993.421 - (+39) 0961.90384 CALABRIA Posta elettronica: info@aste.eugenius.it

ASTE INFOAPPALTI Direttore responsabile: Guido Talarico

www.aste.eugenius.it ::

Asteinfoappalti è edito da Guido Talarico Editore Spa (Presidente Guido Talarico, A.D. Carlo Taurelli Salimbeni, cons. Sophie Cnapelynk). Impresa iscritta al ROC n° 15822 Responsabile tratt. dati Guido Talarico È vietata la riproduzione, anche parziale dei testi e delle informazioni pubblicate. Tutti i diritti sono riservati Il materiale inviato non verrà restituito.

AsteInfoappalti: da un’idea di Giuseppe Gangale

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITA’ Il Sole 24 Ore Spa System Direzione generale: Anfrea Chiapponi Direzione amministrativa: via Monterosa, 91 - 20149 Milano tel. 02.30223594 - 02.30223126 e-mail: legalesystem@ilsole24ore.com AGENTE BUSINESS UNIT CALABRIA Mediatag Spa: Serramonda di Marcellinara 88040 Marcellinara (Cz) tel. 0961.996.822 attendere e comporre il 4 fax: 0961.903.421 - 0961.903784 info@aste.eugenius.it Azienda Certificata ANCCP SINCERT Nr. SQUI298AQ720 - Sett. EA 35 del 08-11-2003

CENTRI STAMPA Edizione Lazio: Tipografia Poligraf via della Mola Saracena snc Fiano Romano (Roma) Edizione Calabria: Tipografia Stiem viale dell’Industria, n° 5 Fisciano (Salerno) Questa testata è associata all’Unione Stampa Periodica Italiana

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.asteinfoappalti.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010

3

C

Tribunali

info@aste.eugenius.it

www.aste.eugenius.it ::

I bandi d’asta presenti all’interno del mensile “Aste” vengono presentati con una impaginazione basata sull’ordine cronologico di ricezione. In relazione ai tribunali, per una più veloce e agevole consultazione, l’impaginazione viene effettuata seguendo un rigoroso ordine alfabetico.

Le concrete modalità di presentazione dell’offerta potrebbero variare in riferimento a quanto specificatamente prevede la

ORDINANZA DI VENDITA.

Si consiglia di prendere visione della

ORDINANZA DI VENDITA

in Cancelleria o presso il Curatore Fallimentare.

Calabria

Elenco dei bandi

pagine

5 - 12 Catanzaro pagine

12 - 25 Lamezia Terme pagine

25 - 34 Locri pagine

34 - 35 Palmi pagine

35 - 36 Paola

pagine

36 - 37 Vibo Valentia pagine

Febbraio 2010 A cura MEDIATAG SPA

38 - 39 Enti e Istituzioni

Con la risoluzione n. 7/E l’Agenzia delle Entrate conferma la minore onerosità delle ristrutturazioni

Parti condominiali: ok al bonus del 36% istrutturare la lavanderia condoR miniale, installare un ascensore o rinfrescare l’alloggio del portiere: L’oggetto della detrazione è stato ampliato lavori che da oggi beneficiano di una detrazione Irpef del 36%, con buona pace di tutti i condomini che includendo il necessario all’uso comune tireranno un sospiro di sollievo, sapendo di dover pagare bollette meno salate all’amministratore. Con la risoluzione n. 7/E del 12 febbraio, l’Agenzia delle Entrate ha, infatti, precisato che il “bonus sulle ristrutturazioni” va esteso anche ai lavori condominali di manutenzione, restauro o risanamento eseguiti sulle parti comuni dell’edificio, secondo la definizione contenuta nell’articolo 1117 del codice civile. Un chiarimento che amplia, quindi, il raggio d’azione della detrazione che secondo il precedente l’orientamento (n. 84 del 2007) considerava agevolabili soltanto gli interventi su determinate parti comuni, come ad esempio muri maestri, tetti, portoni d’ingresso, scale e cortili, escludendo invece tutti gli altri. Il bonus del 36% diventa così valido per i lavori eseguiti sul suolo su cui sorge l’edificio, per le fondazioni, per i muri maestri, per i tetti e per i lastrici solari, per le scale, per i portoni d’ingresso, per i vestiboli, per gli anditi, per i portici, per i cortili e in genere per tutte le parti dell’edificio necessarie all’uso comune. Inclusi nella lista, anche i lavori realizzati per i locali della portineria e per l’alloggio del portiere, per la lavanderia, per il riscaldamento centrale, per gli stenditoi o per altri simili servizi in comune. Ed ancora. Semaforo verde per il bonus anche per le opere, le installazioni, i manufatti di qualunque genere che servono all’uso e al godimento comune, come gli ascensori, i pozzi, le cisterne, gli acquedotti e, inoltre, le

fognature e i canali di scarico, gli impianti per l’acqua, per il gas, per l’energia elettrica, per il riscaldamento e simili fino al punto di diramazione degli impianti ai locali di proprietà esclusiva dei singoli condomini. Va intanto ricordato che questa detrazione Irpef del 36% piace molto agli italiani, tanto che alla fine di novembre 2009 si contavano quasi 410mila lavori edilizi avviati. Un dato che ha abbattuto tutti i record raggiunti l’anno precedente. Quest’anno poi è stata introdotta anche la possibilità di cumulare il beneficio con lo sconto del 20% sull’acquisto di mobili, elettrodomestici di classe non inferiore ad A+,

televisori e computer, ma solo se utilizzati per arredare una casa ristrutturata in regime agevolato. Questa chance è stata, comunque, riconosciuta a coloro che hanno iniziato i lavori di restauro dopo il 30 giugno 2008, per gli acquisti effettuati nel periodo compreso fra il 7 febbraio 2009 e il 31 dicembre 2009. Ricordimao, infine, che la Finanziaria 2010 ha prorogato fino al 2012 l’agevolazione fiscale sulle ristrutturazioni di case e delle parti comuni di edifici residenziali. Il bonus, riferito all’unità immobiliare, vale per gli interventi eseguiti fra il 1° gennaio 2008 e il 31 dicembre 2012 da imprese di costruzione o ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie, che provvedano all’alienazione o all’assegnazione dell’immobile entro il 30 giugno 2013. Le regole per avere diritto al bonus sono sempre le stesse: lo sconto si calcola su un limite massimo di spesa di 48mila euro per ciascun immobile da dividere in dieci anni. I contribuenti di età non inferiore a 75 e 80 anni possono suddividere la detrazione, rispettivamente, in cinque o tre rate annuali. È altresì indispensabile inviare per raccomandata la comunicazione di inizio lavori al Centro operativo di Pescara (Via Rio Sparto 21, 65100 Pescara) con i certificati richiesti. Il modello (scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate) deve essere inviato prima di iniziare i lavori. (fonte miaeconomia)

Sebbene sia stata riposta la massima diligenza nella trascrizione delle informazioni, la MEDIATAG declina ogni responsabilità per eventuali errori, omissioni e imprecisioni


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it

TRIBUNALE DI CATANZARO Gli immobili sono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. L'offerente, con l'offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Le perizie sono reperibili tramite informazioni in Cancelleria e su www.tribunaledicatanzaro.net. L'offerente deve depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente la vendita la somma indicata a cauzione. Il saldo va pagato entro 60 giorni. L'acquisto è finanziabile con mutuo ipotecario tramite convenzione stipulata tra il Tribunale ed i seguenti istituti di credito: BPC - Monte dei Paschi di Siena - San Paolo IMI - Banco di Napoli - Banca Carime - Banca di Catanzaro - Banco di Roma - Banca Popolare di Bari. Maggiori informazioni presso le banche.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME È possibile chiedere un finanziamento pari al 7080% del prezzo base agli istituti di credito che hanno aderito all'intesa con i Tribunali di Lamezia Terme e Catanzaro, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI, Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni possono essere richieste direttamente alle banche interessate.

TRIBUNALE DI PALMI ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell’importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma piano terra. Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l’acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L’offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All’udienza fissata si procederà all’eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (spese di registrazione trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l’immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari.

4 I TRIBUNALI INFORMANO Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all’asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell’ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l’impegno irrevocabile ed espresso dell’offerente a partecipare all’asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l’indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l’indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all’offerente - l’elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l’IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall’aggiudicazione e, solo all’esito dell’intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all’emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell’articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall’aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l’immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l’aggiudicatario è dispensato dall’obbligo dell’integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell’acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L’esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all’iniziativa dell’acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell’accesso per un importo fino all’80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all’asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara. ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell'importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma

piano terra. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All'udienza fissata si procederà all'eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari. Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all'asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell'ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l'impegno irrevocabile ed espresso dell'offerente a partecipare all'asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l'indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l'indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all'offerente - l'elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all'ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l'IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell'aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall'aggiudicazione e, solo all'esito dell'intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all'emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell'articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla

www.aste.eugenius.it ::

seconda parte dell'art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l'aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall'aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l'immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l'aggiudicatario è dispensato dall'obbligo dell'integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell'acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L'esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all'iniziativa dell'acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell'accesso per un importo fino all'80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all'asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara.

TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Vendita con incanto Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due libretti bancari al portatore intestati al giudice dell'ececuzione dell'importo rispettivamente pari al 10% per cauzione e al 15% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari c/o CE.DI.R 2; Piano 4. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. Vendita senza incanto Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; - ogni ulteriore elemento da cui desumere la vantaggiosità dell'offerta. Deve depositare, inoltre, libretto bancario al portatore recante cauzione, che ammonterà ad un decimo del prezzo offerto. Sulla base dell'offerta depositata il Giudice convocherà le parti per il trasferimento del bene, con eventuale gara in casa di più offerte. Condizioni della vendita Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura dell'acquirente o del CTU che ha redatto la consulenza. Ogni onere fiscale deriante dalla vendita dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. L'ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.tribunalereggioc.net; "maggiori informazioni presso l'amministratore nominato o il tecnico che ha redatto la perizia di valutazione,indicati nelle singole pubblicazioni" "le presenti si intendono quali condizioni generali di vendita. Le stesse possono variare secondo le indicazioni fornite dal Giudice dell'Esecuzione nelle singole procedure."

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010

5

info@aste.eugenius.it

C

Calabria

TRIBUNALE DI

CATANZARO

Prima sezione Civile Procedura esecutiva n. 300/92 RG Espr. il Giudice dell'Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all'udienza del 5.04.2007; visti gli artt. 569 e ss c.p.c. Vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: immobile in s. Vito sullo Ionio vico I Regina Elena n. 3 in catasto al fg. 12 part. 541 al prezzo base di EUR 11.466,89; fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 09.03.2010 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a EUR 3.000,00 l'udienza del 10.03.2010 ore 9,30; dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato " Tribunale di Catanzaro" - Procedura n. 300/92 portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da inputare a cauzione; L' immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario; l'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimanto nel sito internet w w w . a s t e . e u g e n i u s . i t <http://www.aste.eugenius.it/> e diffusione sul quotidiano " Il Domani". Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l'indicazione del debitore. Catanzaro Il Giudice dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Gioia nella procedura esecutiva n. 365/93 r.g.e; visti gli artt. 569 e ss. C.p.c. e vista la richiesta di vendita, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto n. 1: “Unità immobiliare n. 12 [f.17, p.lla 430]” prezzo base: euro 71.374,00 lotto n. 2: “Unità immobiliare n. 11 [f.17, p.lla 645]” prezzo base: euro 61.264.00 lotto n. 3: “Unità immobiliare n. 8 [f.17, p.lla 528]” prezzo base: euro 46.416,00 lotto n. 4: “Unità immobiliare n.6 [f.17, p.lla 1360]” prezzo base: euro 14.654,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. é fissata per il giorno 17 marzo 2010. Nella medesima data é fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa

Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.…” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo é fissato in euro 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www. aste.eugenius.it - Il Domani” Catanzaro, 26 novembre 2009. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Maria C. Andricciola RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n. 87/92 r.g.e ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Terreno in Belcastro, loc. Cannizzaro (F.23, P.lla 107, 121, 383 ; P.lla 373 sub 1, 2, 3, 4) Euro 20.752,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc é fissata per il giorno 17 marzo 2010. Nella medesima data é fissata l’udienza ex art.569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 87/92 RGE” di un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. ln caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo é fissato in euro 500,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta (60) giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani Catanzaro, 25 novembre 2009. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari A richiesta dell’ITALFONDIARIO SPA si comunica che il Giudice delle Esecuzioni Immobiliari Dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 29/96 r.g.e., ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene immobile: Lotto unico: Appartamento sito in Catanzaro, via Conti di Loritello, località Ragazzano, riportato nel NCEU di Catanzaro al foglio 74 Particella 286 Sub 7 Prezzo base Euro 89.089,50 L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, é meglio descritto nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc é fissata per il giorno 7 APRILE 2010, ore di rito. Nella mede-

sima data é fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. 29/1996” di un importo pari al 10 % del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo é fissato in euro 1.000,00. Lé aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. MAGGIORI INFORMAZIONI PRESSO LO STUDIO LEGALE STANIZZI IN CATANZARO, VIA PASCALI, N. 6 - telefono 0961722176. °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 157/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n° 1: Quota 1/2 appartamento in Sellia M.na, loc. Chiaro (F. 18, P.lla 204, Sub 1 e 4). Euro 14.197,34; Lotto n° 2: Quota 1/2 magazzino in Zagarise (F. 17, P.lla 591, Sub 13. Euro 7.465,47; Lotto n° 3: Quota 1/2 appartamento in Zagarise via Genova (F. 17, P.lla 591, Sub 4). Euro 6.761,62; Lotto n° 4: Quota 1/2 appartamento in Zagarise, via Genova (F. 17, P.lla 591, Sub 6). Euro 4.225,95; Lotto n° 5: Quota 1/2 appartamento in Zagarise via Genova (F. 17, P.lla 591, Sub 8). Euro 2.895,52. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc é fissata per il giorno 07 aprile 2010. Nella medesima data é fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. …” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile saranno a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - “Il Domani”; Catanzaro 13 gennaio 2010 L’operatore Giudiziario Ficchi Miryam °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dr.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 120/07 R.G.E. pendente tra MARZANO Francesco E Omissis Visti gli atti; Vista l’ordinanza pronunciata dal G.E., dr.ssa Giovanna Gioia, all’udienza del 09/12/2009 DISPONE

www.aste.eugenius.it :: Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni, con riduzione sul prezzo base d’asta di un quarto rispetto a quello stabilito nella precedente ordinanza: lotto 1: appartamento in Stalettì, loc. Copanello, Via Lucifero, 18, mq 91 in catasto al foglio 9 p.lla 71 sub. 6; prezzo base euro 154.700,00 da ridurre di un quarto; lotto 2: appartamento in Stalettì, loc. Copanello, Via Cassiodoro 23, mq 91 in catasto al foglio 9 p.lla 582 sub. 3 e 183 prezzo base euro 153.000,00, da ridurre di un quarto; lotto 3: quota pari a 1/6 di Fondo in Catanzaro loc. Ianò, in catasto al foglio 14 p.lle 234, 238, 286, 287 prezzo euro 29.500,00, da ridurre di un quarto; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 120/07 RGE un importo pari al 10% del proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 30/03/2010 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 cpc é fissata in data 31/03/2010 Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatorio, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorno sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 14/01/2010 °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, nel procedimento n. 136/02 R.G.E. con ordinanza del 9 dicembre 2009 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO N. 1: Terreno in Amaroni, loc. Guercia, sup. mq 2260, sul quale insiste un fabbricato rurale di due piani fuori terra, in catasto al foglio 1, p.lla 362. Prezzo euro 78.361,50 LOTTO N. 2: Terreno in Amaroni, loc. Guercia, sup. mq. 2740, soggetto a servitù per passaggio linea elettrica in favore dell’Enel spa, in catasto al foglio 1, p.lla 361. Prezzo euro 17.467,50 LOTTO N. 3: Magazzino in Amaroni, via Largo Italia n. 7, composto da un unico vano al piano terra, sup. mq 21, in catasto al foglio 5, p.lla 635. Prezzo euro 7.363,50 LOTTO N. 4: Terreno in Girifalco, loc. Dominati, sup. mq 3480, in catasto al foglio 27, p.lla 30. Prezzo euro 26.622,00 LOTTO N. 5: Terreno in girifalco, loc. Dominati, sup. mq 9820, in catasto al foglio 27, p.lla 212. Prezzo euro 75.123,00 LOTTO N. 6: Quota pari a 1/2 di Terreno in Girifalco, loc. Corrente di Sopra Bosco Fornoso, sup. mq 750, in catasto al foglio 34 p.lla 200. Prezzo euro 2.868,37 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 200/91 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento, entro le ore 12,00 del giorno 30.3.2010. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 é fissata in data 31.3.2010. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00 per i lotto 1,2,4, euro 500,00 per i lotti 3 e 5 e euro 2.000 per il lotto 6. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudica-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010

6

info@aste.eugenius.it zione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Catnzaro 9.12.2009 f.to Il Giudice °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 95/05 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO N. 1: QUOTA 1/2 TERRENO IN CATANZARO, LOCALITA' CORACE (f.66, P.lla 151.152) EURO 24.670,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 07.04.2010 Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonchè un Assegno Circolare "Non Trasferibile"intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n...."di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare, in Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì, che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - Il Domani °°°°°°°°°° Prima sezione civile Cancelleria esecuzioni immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E dr. Cava, nella procedura esecutiva n° 187/93 R.G.E ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: appartamento a piano terreno di un fabbricato di tre piani f.t in ca composto da quattro vani ed accessori, ubicato in Cropani (Cz ) alla via Sila Piccola n°24. Confina con Via Sila Piccola, vano scala e proprietà dello stesso debitore . E' riportato in N.C.E.U alla partita n°858 foglio 14, sub 4 di cui alla scheda di variazione n°1981/83; Prezzo base: euro 3.389,00. Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di Consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall'aggiudicatario; l'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c avverrà avanti al GE dell'intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, il giorno 7 aprile 2010 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Ciascun offerente per essere ammesso all'incanto dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonchè assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.187/93 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale.

L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 500,00. L'aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto dedotta la versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento dell'immobile aggiudicato saranno a carico dell'aggiudicatario; Dispone che la presente ordinanza venga notificata ai creditori iscritti non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto. Dispone altresì che l'ordinanza e la perizia siano pubblicati entro il termine suddetto oltre che nelle ordinarie forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it e mediante pubblicazione sul quotidiano "Il Domani, nonchè sulla rivista "Aste"; Manda alla cancelleria per quanto di competenza Catanzaro lì, 14 gennaio 2010 F.to Il Cancelliere °°°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell'Esecuzione, Dott.Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. RGE 197/94 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto Unico: Fabbricato in Isca sullo Ionio, Loc. Spinella (F. 21, P.lla 396/b) Prezzo base Euro 8.646,03; L'immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 7.4.2010. Nella medesima data è fissata l'udienza ex. art 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria ) in bollo, fotocopia del documento di identità nonchè un Assegno Circolare "Non trasferibile"intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. N..."di in importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, con la presentazione dell'offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti l'aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione già versata, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell'aggiudicatario. Dispone che la presente ordinanza e la perizia vengano pubblicate mediante le inserzioni sul quotidiano "Il Domani", e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Catanzaro, 13.01.2010 Il Giudice (Dott.Giuseppe Cava) °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva R.G.Espr. n. 225/95 Il Giudice dell'esecuzione, Dr. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita,dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato e di seguito descritto: Lotto nr. 1 "magazzino in fabbricato sito in Montepaone in Catasto al foglio 9, part. 431, sub 4 al prezzo base di Euro 661,74; Lotto nr. 2 "Appartamento in fabbricato sito in Montepaone, in catasto al foglio 9, particella 431 sub. 3" al prezzo base di Euro 1.769,30; Lotto nr. 3 "Appartamento in fabbricato sito in Montepaone, in catasto al foglio 9, particella 424 subalterno 3" al prezzo base di Euro 2.576,25; Lotto nr. 4 "Terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 6, particella 61" al prezzo base di Euro 4.070,02; Lotto nr. 5 "terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 7, particella 178" al prezzo base di Euro 6.801,82; Lotto nr. 6 "terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 7, particella 487"al prezzo base di Euro 275,70; Lotto nr. 7 "terreno sito in Montepaone, in catasto al foglio 7, particella 483 "al prezzo base di Euro 2.688,55. Fissa per le presentazione delle offerte d'acqui-

sto il termine del 6.04.2010 ore 12.00; Fissa per la deliberazione dell'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad Euro 1.000,00, l'udienza del 7.04.2010 ore 9.30; dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura nr. 225/95 "portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L'immobile, meglio descritto, nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario; l'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico dell'aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserzione nel sito internet www.aste.eugenius.it e mediante pubblicazione sul quotidiano "Il Domani"con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile. Dispone che nella pubblicità sia omesso il nome del debitore. Catanzaro, 13.01.2010 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Fallimento nr. 990/91 Il Giudice delegato, Dott.Giuseppe Cava, Vista la richiesta di vendita del curatore del 14.01.2010 e la documentazione allegata; Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: Lotto Unico "Unità Abitativa in Botricello in Catasto al Fg. 3 Part. 86 Sub. 4 al prezzo base di Euro 57.937,00. Fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 6.04.2010 ore 12.00; Fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a Euro 4.000,00 l'udienza del 7.04.2010 ore 9.30; dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a "Tribunale di Catanzaro - Procedura Fallimentare n. 990/91"portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile nella Cancelleria,sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario, anche in relazione alla situazione energetica e di conformità degli impianti. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione già versata, entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura. Dispone che il curatore provveda, entro il termine di quaranta cinque giorni prima della scadenza della presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art.498 cpc non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento sul sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano "Il Domani". Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 cpc Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l'indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rilevare l'identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 14.01.2010 Il Giudice (Dott.Giuseppe Cava) °°°°°°°°°° IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dr.ssa Andricciola nella procedura esecutiva nr. 158/87 r.g.e ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 3: Fondo in Catanzaro, loc. Quattrini (F.51, P.lle 68-76-127-128). Euro 40.000,00 Lotto n. 5: Fondo “San Nicola” in Catanzaro loc. Campagnella (F.70, P.lla 193). Euro 33.000.00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in

www.aste.eugenius.it :: cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 31 MARZO 2010. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.158/87, di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando l'offerta,dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti l'aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione- entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si disponga, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza al creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque: giorni prima detta scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - II Domani Catanzaro, 9/12/2009 L'operatore Giudiziario °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIIVLE Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell'Esecuzione dott. Giuseppe Cava, all'udienza del 13.01.2010 ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 103/99 R.G.E., pendente tra ÖÖ...OMISSIS visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Quota di proprietà pari a 1/4 relativa ai seguenti beni: - Rudere in S. Andrea J. Via Vittorio Emanuele, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 448, sub 1, Cat C/2, classe 2 della superficie catastale di mq 11, posto al piano terra, e foglio MU1 mappale 1139 Valore di stima euro 129,11 - negozio in S. Andrea J. Via Vittorio Emanuele, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 633, sub 1, Cat. C/1, classe 2 della superficie catastale di mq 30 posto al piano terra, composto da un vano in condizioni statiche pessime e abitative disastrose. Valore di stima euro 387,34 Prezzo base d'asta euro 185,20 Lotto 2: Quota di proprietà pari a 1/4 dell'immobile sito in Comune di S. Andrea J., Via Vittorio Emanuele, costituito da 3 piani fuori terra, composto da deposito, cucina, corridoio, ingresso, WC, camera, camera, terrazza sottotetto, posto al piano T-1-2 per una superficie lorda complessiva di circa mq 80, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 448, sub 1, cat. A/4, classe 2, composto da vani 5,5, posto al piano T-1-2 mappale 570, cat. A/4, classe 2,, posto al piano T-1-2 mappale 1139 sub 3, cat A/4, classe 2, posto al piano T-1-2. Valore di stima euro 2.194,94 Prezzo base d'asta euro 787.08 Lotto 3: Quota di proprietà pari ad 1/4 del terreno agricolo sito in S. Andrea Ionio della superficie di circa mq 2690 identificato in Catasto al foglio 13, mappale 184 della superficie catastale di mq 1.110, rendita euro 1,32 e mappale 174 della superficie catastale di mq 1580, rendita euro 0,65. Valore di stima euro 1.041,95. Prezzo base d'asta euro 373,63 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa, recante la data della vendita ed il nome

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010

7

info@aste.eugenius.it del Giudice, contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 103/99 RGE dell'importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 6.04.2010 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L'udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l'eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 7.04.2010. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 13.01.2010 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima sezione civile Fallimento n. 35/2001 Il Giudice Delegato, Dott.Giuseppe Cava, con ordinanza in data 8/15 ottobre 2009 (cron. 1302/09) ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1. Quota pari a 1/2 della proprietà di appartamento in Davoli loc. Pietà in catasto al fg. 7 part. 718 sub 16 al prezzo euro 10.726,00; Lotto 2. Quota pari a 1/2 della proprietà di appartamento in Soverato via Olimpia in catasto al fg. 6 part. 434 sub 14 Prezzo euro 44.171,00; Fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 6.4.2010 ore 12; Fissa per la deliberazione sulle offerte e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00, l'udienza del 7/4/2010 ore 9,30. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro Procedura fallimentare n. 35/01” portante un importo pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che si intende conosciuto dagli aggiudicatari, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Dispone che la presente ordinanza venga notificata ai creditori di cui all'art. 498 cpc non comparsi e anche pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Catanzaro 18.1.2010 F.to Il Giudice (Dr.Cava) °°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 141/05 R.G.Espr. Il Giudice dell'esecuzione, dott. Giuseppe Cava, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “unità abitativa in Catanzaro Via S. Greco in catasto al fg. 65 part. 930 sub 4 al prezzo base di euro 221.140,00”; fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine, del 06.04.2010 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l'udienza del 07.04.2010 ore 9,30; dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 141/05” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L'immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perento-

rio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli arti. 490 e 570 c.pc. Dispone clic nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l'indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l'identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. F.to Il Cancelliere F.to Il Giudice °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell'esecuzione, Dott.ssa Giovanna Gioia, nel procedimento n. 150/08 R.G.E. con ordinanza depositata il 3 dicembre 2009 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO DI VENDITA N. 1: Immobile in Sellia Marina, in catasto al fg. 7 part. 517 sub 8/9. Prezzo base: Euro 99.000,00 (euro novantanovemila/00). LOTTO DI VENDITA N. 2: Immobile in Sellia Marina con corte comune in catasto al fg. 7 part. 517 sub 5/6/7. Prezzo base: Euro 196.065,00 (euro centonovantaseimilasessantacinque/00). Gli Immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L'offerente, con la presentazione dell'offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. L'udienza ex art. 572 è fissata in data 31.03.2010, ore 9.30. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare "non trasferibile" intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n. 150/08 Re, di importo pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. Saranno a carico della procedura le spese di trasferimento. In caso di gara le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione tramite deposito in cancelleria. F.to Il Giudice (dott.ssa Giovanna Gioia) °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell'esecuzione dott. G. Cava nella procedura esecutiva n. 146/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) quota ideale di 1/2 della proprietà di terreno sito in agro di Cerva loc. Falace identificato in catasto al foglio 19 p.lle 39, 49, 55, 71. Prezzo base d'asta euro 4.044,37 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 07 Aprile 2010, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l'udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferi-

www.aste.eugenius.it :: mento saranno poste a carico dell'aggiudicatario. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - rivista mensile "Aste".

°°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Gioia, nella procedura esecutiva n. 138/88 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO) Terreno in agro del Comune di Catanzaro, loc. Valle del Corace, in catasto al foglio 81, p.lle 122, 118, 99, 101, 67, 136, 106, 86, 106 Prezzo base d'asta euro 110.250,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 31 marzo 2010 ore 9.30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l'udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it; - rivista mensile "Aste". °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 85/08 R. G. Espr. Il Giudice dell'esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all'udienza del 27/01/2010, visti gli artt. 569 e ss c.p.c, ha disposto la vendita senza incanto del seguente bene: unità abitativa sita in Catanzaro in catasto al fg. 72 part. 638 al prezzo di euro 54.293,18 prezzo così ridotto di 1/4 rispetto alla precedente vendita risultata infruttuosa; fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 20/04/2010 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l'udienza del 21/04/2010 ore 9.30; dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 85/08” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.aste.eugenius.it” e diffusione sul quotidiano “Il Domani” con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l'indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rilevare l'identità del medesimo ovvero di

soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro 27/01/2010 IL G.E. Dott Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell'esecuzione dr.Giuseppe Cava, esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n. 77/06 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: quota ideale di 1/2 della proprietà di unità abitativa in Catanzaro Lido. In catasto Fol.96/A, P.lla 333 sub 1 PREZZO BASE D'ASTA euro 49.242,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 7 aprile 2010 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.77/06 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all'immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell'Esecuzione ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 12/07 R.G.E. visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: Fabbricato costituito da tre unità immobiliari per civile abitazione con corte comune di pertinenza; un appartamento ha accesso esclusivo dalla corte esterna comune ed è composto da un ingresso-soggiorno, un angolo cottura, un bagno e una camera; un altro appartamento ha accesso esclusivo dalla corte esterna comune mediante un portico coperto ed è composto da un ingressosoggiorno, una cucina, un bagno e una camera; il terzo appartamento si colloca al primo piano con accesso esclusivo dalla corte esterna comune mediante una scala a chiocciola ed è composto da un ingresso-soggiorno, una cucina, un bagno e tre camere, oltre a una veranda coperta; in catasto foglio 20, p.lla 235, sub 2, cat. A/3, cl. 2, vani 3,5, RC euro 169,91, foglio 20, p.lla 235, sub 3, cat. A/3, cl. 2, vani 3,5, RC euro 169,91, foglio 20, p.lla 235, sub 4, cat. A/3, cl. 2, vani 6,0, RC euro 291,28 prezzo base: euro 48.009,59 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l'udienza sotto fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 31 marzo 2010, ore 9,30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste del mese

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010

8

info@aste.eugenius.it anteriore la vendita e nel sito internet www.eugenius.it Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 09.12.2009 Il Giudice Il Cancelliere °°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 2/2008 R.G. Espr. Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia; a scioglimento della riserva assunta all'udienza del 26.11.2009, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1: locale a piano seminterrato sito in Catanzaro, Via T. Campanella in catasto al fg. 43, part. 365, sub. 40 al prezzo base di euro 710.000,00; lotto 2: locale a piano seminterrato sito in Catanzaro, Via T. Campanella in catasto al fg. 43, part. 365, sub. 41 al prezzo base di euro 699.200,00; lotto 3: locale a piano seminterrato sito in Catanzaro, Via T. Campanella in catasto al fg. 43, part. 365, sub. 42 al prezzo base di euro 476.000,00; fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 30.03.2010 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l'udienza del 31.03.2010 ore 9.30; dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - procedura n. 2/08" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano "Il Domani", con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l'indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale, anche sulle riproduzioni fotografiche, idoneo a rilevare l'identità del medesimo ovvero di terzi soggetti estranei alla procedura. Catanzaro, 27.11.2009 Il Giudice °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GUDICE DELL'ESECUZIONE Dott.ssa Giovanna Gioia Nella procedura esecutiva n. 128/03 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto 1): appartamento posto al primo piano di fabbricato per civile abitazione, sito in Girifalco (CZ), tra le Vie San Martino, Leonardo da Vinci, Giulio Cesare, composto da ingresso, cucina, bagno, quattro camere, mq. 84,40, oltre mq 9,30 di balconi; identificato in catasto: foglio 11 mappale 190 sub 2, cat. c/3, classe 2 Prezzo euro 13.081,50 L'immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, viene meglio descritto nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 31.03.2010. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenete domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n…" di

importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti l'aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell'aggiudicatario. Si dispone a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per le offerte di acquisto. Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicati entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it - Il Domani. Il Cancelliere °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott.ssa Giovanna Gioia nella procedura n. 74/2005 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: Appartamento in Badolato via Gramsci, piano quinto, in catasto foglio 28 particella 283 sub 9 e sub 10 - prezzo base euro 73.511,00. L'immobile, venduto nello stato di fatto e di diritti, in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L'udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 31/3/2010 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.74/2005" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l'ordinanza venga pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 8 febbraio 2010 °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura n. 104/06 Il Giudice dell'esecuzione, Dott.ssa Giovanna Gioia, a scioglimento della riserva assunta all'udienza del 26.11.2009 dispone Precedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: lotto 1: terreno residenziale in Tiriolo loc. Pretora mq. 680 con sovrastante fabbricato in parte abusivo, in catasto al foglio 29 p.lle 101 e 182 prezzo euro 46.377,23 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando l'offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 30.03.2010, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L'udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l'eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 31.03.2010. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00

L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in Cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 27.11.2009 Il Giudice Dott.ssa Giovanna Gioia °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Catanzaro ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 52/07 R.G.E. DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: terreno in Simeri Crichi Frazione Fego, in catasto al foglio 25, particella 15 sup, mq 9.150 Prezzo base: euro 23.332,50 Lotto 2: azienda per la coltivazione di piantine ed ortaggi, composta da due corpi di fabbrica e sei serre tunnel, realizzate su terreno in Simeri Crichi Frazione Fego, in catasto al foglio 25, particella 187 (terreno) e foglio 25, particella 305 sub 1 (fabbricato), superficie del terreno mq 28.630 Prezzo base: euro 387.732,75 Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro procedura n. 52/07 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12:00 del giorno precedente alla vendita. Sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L'udienza per la delibazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l'eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 31.3.2010. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00 per il lotto 1 ed euro 3.000,00 per il lotto 2. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, o nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "il Domani", nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine della presentazione delle offerte. Catanzaro, 9.12.09 Il Giudice Dott.ssa Giovanna Gioia °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 18/93 R.G.Espr. Udienza 7.04.2010 IL GIUDICE Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. Vista la richiesta di vendita; Visto l'art. 591 c.p.c. Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto unico - Appartamento in Chiaravalle Centrale loc. Foresta. In Catasto Fg 32, particella 704 sub 3. prezzo base euro 9.181,56. Fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 6.4.2010 ore 12,00. Fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,00, l'udienza dell'07.04.2010. Dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 18/93" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell'aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet

www.aste.eugenius.it :: "www.aste.eugenius.it" e diffusione sul quotidiano "Il Domani". Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l'indicazione del debitore. IL GIUDICE °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 129/07 Il Giudice dell'esecuzione, dott. Cava, con ordinanza assunta all'udienza del 13.1.2010 Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Vista la richiesta di vendita, DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto 1 Unità abitativa in Sersale in catasto al foglio 26, part. 595 sub. 2, al prezzo base di euro 97.031,25; lotto 2 unità abitativa in Sersale in catasto al foglio 26, part 595 sub. 3, al prezzo base di euro 59.906,25; FISSA per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 6.4.2010, ore 12,00. FISSA per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 5.000,00, l'udienza dell'7.4.2010, ore 9,30. DISPONE che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 129/07" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; spese di trasferimento a carico dell'aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano "Il Domani", con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis . Manda alla Cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l'indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rilevare l'identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. IL GIUDICE Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° SEZIONE FALLIMENTARE Il Curatore del Fall. 15/08, Avv. Paola Arbitrio, visto il programma di liquidazione, visto il parere favorevole del Comitato dei Creditori, visto il provvedimento del GD in data 9-10 febbraio 2010 PROCEDE E COMUNICA la vendita dei beni mobili acquisiti all'attivo della presente procedura, così come inseriti in inventario e valutati nella perizia estimativa, distinti nei n. 8 LOTTI seguenti: LOTTO N. 1- Descrizione bene: MATERIALE VARIO DA UFFICIO (Fotocopiatrice Konica con mobiletto, n. 3 climatizzatori da parete, fax Samsung, macchinetta da caffè elettrica, distributore acqua potabile, n. 2 distruggi documenti, frigo combinato Wirpool, frigo portatile Giostyle, stufa elettrica, n. 6 plafoniere in neon da soffitto, termoconvettore, n. 2 schedari metallici, n. 2 calcolatrici, taglierina, mobile bagno a 4 ante) Prezzo base: euro 1.105,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 2 - Descrizione bene: POSTAZIONE DI LAVORO INFORMATICA N. 1 - (PC desktop con carrello, stampante laser Samsung ML1710P B/N, Monitor LCD Beinea 15”, tastiera Comex, Toner Samsung HL 171003 nuovo, cartuccia compatibile) Prezzo base: euro 200,00 OLTRE IVA come per legge.

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010

9

info@aste.eugenius.it LOTTO N. 3 - Descrizione bene: POSTAZIONE DI LAVORO INFORMATICA N. 2 - (PC desktop con carrello Comex, Monitor LCD Comex 17”, tastiera e mouse con fili, stampante laser HP 1320) Prezzo base: euro 180,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 4 - Descrizione bene: POSTAZIONE DI LAVORO INFORMATICA N. 3 - (Computer assemblato PC desktop, tastiera e mouse logica con filo, Monitor Delinea 15” LCD, Supporto di continuità UPS 900 Compact, Stampante laser b/n KYOCERA mod. FS-1020D Ecosys) Prezzo base: euro 240,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 5 - Descrizione bene: MOBILIO POSTAZIONE DI LAVORO N. 1 Prezzo base: euro 470,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 6 - Descrizione bene: MOBILIO POSTAZIONE DI LAVORO N. 2 Prezzo base: euro 270,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 7 - Descrizione bene: MOBILIO POSTAZIONE DI LAVORO N. 3 Prezzo base: euro 440,00 OLTRE IVA come per legge. LOTTO N. 8 - Descrizione bene: SALA RIUNIONE Prezzo base: euro 180,00 OLTRE IVA come per legge. I beni vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano senza alcuna garanzia in ordine alla qualità e/o esatta quantità, con esclusione di ogni e qualsiasi garanzia per vizi sulla cosa venduta e per il buon funzionamento della medesima; tutti gli eventuali adeguamenti alle normative di legge sono a carico dell'aggiudicatario il quale, con la stessa partecipazione alla vendita, rinuncia a far valere in futuro nei confronti del Fallimento qualsiasi eccezione e/o pretesa e/o richiesta e/o contestazione in ordine all'identità, alla condizione giuridica, alla qualità e/o consistenza e/o sussistenza dei beni acquistati. Si fa presente che il prezzo base è stato determinato decurtando il valore di un 10% in ragione delle mancate garanzie prestate. I beni posti in vendita sono indicati e descritti in dettaglio nella relazione tecnica di stima, con allegati rilievi fotografici, redatta dal C.T.U. all'uopo nominato dal G.D., depositata il 15.6.09 e consultabile in Cancelleria ovvero presso lo studio del Curatore, previo appuntamento. I beni mobili saranno posti in vendita il giorno 24 MARZO 2010 alle ore 17,00 presso lo Studio del Curatore in Catanzaro, Via A. Lombardi n. 6, piano 1° (Viotti & Associati) previa apertura delle buste in presenza di almeno due membri del Comitato dei Creditori e di tutti gli offerenti che saranno ivi presenti i quali, dopo l'apertura delle buste, in caso di più offerte per il medesimo lotto, saranno invitati a proporre in forma orale offerte al rialzo - sul prezzo base determinato in base all'offerta più alta tra quelle pervenute - di minimi euro 100,00. Le offerte dovranno pervenire, entro le ore dodici del giorno 23 marzo 2010 presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Catanzaro in busta chiusa, recante la seguente dicitura: “Offerta acquisto beni mobili Fallimento n. 15/08 - Lotto n. …” e contenente idonea cauzione da prestarsi mediante assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura Fall. N. 15/08” di importo pari al 10% del prezzo proposto (non comprensivo di IVA) a pena di decadenza dall'offerta. La cauzione verrà immediatamente restituita qualora l'offerente non risulti individuato come acquirente. Non saranno prese in considerazione offerte a prezzi inferiori alla base d'asta né offerte per persona, società o ente da nominare né offerte relative a solo una parte dei beni costituenti il lotto oggetto di vendita. Nella lettera di offerta dovranno essere indicate le generalità dell'offerente (nome, cognome o ragione sociale, residenza/sede sociale, n. telefonico, Cod. Fiscale e/o P. IVA). Il pagamento del prezzo di vendita al quale dovrà essere aggiunto il valore dell' I.V.A. nella misura di legge, al netto della cauzione versata, dovrà essere eseguito, entro 10 giorni dall'aggiudicazione, nelle mani del curatore a mezzo di assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - Fall. n. 15/08”. L'inadempimento dell'acquirente dell'obbligo del pagamento del saldo entro i termini e secondo le condizioni previste nel presente bando, comporterà la decadenza dall'assegnazione e la risoluzione della vendita, con diritto della Curatela di trattenere definitivamente la somma versata a titolo di cauzione.

Le spese di carico, trasporto e qualsiasi altro onere o spesa relativi alla vendita, compresa l'I.V.A. ed i diritti vari, restano a carico dell'acquirente, il quale dovrà asportare i beni acquistati a propria cura e spese entro e non oltre giorni 60 dall'aggiudicazione, con esonero dalla data di vendita di responsabilità per la Curatela del Fallimento. Eventuale ritardo nell'asporto sarà sanzionato con una penale di euro 50,00 oltre Iva per ogni giorno di differimento. Ai sensi dell'art. 107 n. 5 L.F., il curatore informerà il Giudice Delegato ed Comitato Creditori degli esiti della procedura, depositando in cancelleria la relativa documentazione. La presente ordinanza sarà pubblicata sul sito internet www.aste.eugenius.it e sul quotidiano “Il Domani”, inoltre delle operazioni di vendita sarà pubblicata notizia sintetica sui siti internet, locali, di annunci gratuiti “Subito.it” e “Kijiji.it”. Sarà data comunicazione a mezzo fax ai creditori muniti di privilegio. Catanzaro, lì Il Curatore Avv. Paola Arbitrio °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 86/89 R.G.Espr. Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa G. Gioia, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita formulata dal creditore procedente; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1: “Unità immobiliare in fabbricato per civile abitazione, in Sellia Marina, Loc. Spina Santa, piano terra in Catasto al foglio 14 p.lla 303 sub.3” prezzo euro base: euro 133.507,10 lotto 2: “Unità immobiliare in fabbricato per civile abitazione, in Sellia Marina, Loc. Spina Santa, piano primo in Catasto al foglio 14, p.lla 303, sub.4” prezzo base euro 73.319,48 lotto 3: “Unità immobiliare in fabbricato per civile abitazione, in Sellia Marina, Loc. Spina Santa, piano secondo in Catasto al foglio 14, p.lla 303, sub.5” prezzo base euro 60.187,64 lotto 4: “Appartamento in Cirò Marina, Via Mazzini, tre vani più accessori, in Catasto al foglio 21, p.lla 1098, sub.22” prezzo base euro 37.936,45 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a “Tribunale di Catanzaro Procedura n.86/89 R.G.E.” portante una somma pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 30 marzo 2010 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L'udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l'eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 31 marzo 2010. L'aumento minimo in caso di gara è di euro 1000,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la già versata cauzione, enrtro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 9 dicembre 2009. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 93/06 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Immobile in Catanzaro Lido, in catasto al foglio 95, particella 223 sub.4 (quota di 2/3). Prezzo: Euro 77.952,75 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 21.4.2010. Nella medesima data è fis-

sata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n. …” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 5.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 18/99 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: Appartamento in Caraffa di CZ (F.6,P.lla 767,Sub 7) Euro 13.115,85 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 07 aprile 2010. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché n.1 Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n. 18/99 RGE" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 3.000,00 L'aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell'aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per Ia presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che I'ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 13 gennaio 2010 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n. 133/08 R.G.Espr. Il Giudice dell'esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico "Appartamento in Catanzaro via B. Miraglia in catasto al F.43. Part.475, sub. 2 al prezzo base di euro 131.376,00"; ha fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 06.04.2010 ore 12,00; Ha fissato per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo mini-

www.aste.eugenius.it :: mo non inferiore a euro 5.000,00, l'udienza del 07.04.2010 ore 9.30; ha disposto che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 133/08" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria. sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva; ha disposto che il creditore procedente provveda. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art.498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano "Il Domani", con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Ha mandato alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt.490 e 570 c.p.c. Ha disposto che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l'indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l'identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 13.01.2010 °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art. 569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 261/95 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti BENI SITI IN TORRE DI RUGGERO: Lotto n.1: Magazzino in Torre di Ruggero, C.da Logge in catasto al F.9, P.lla 3, sub.1 Euro 14.817,00 Lotto n.2: Appartamento in Torre di Ruggero, C.da Logge in catasto al F.9, P.lla 3, sub.2 Euro 43.389,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 07.04.2010. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.261/95 RGE" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni del D.M. attività produttive n.37/08; ln caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - ll Domani Catanzaro,13 gennaio 2010

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010

°°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 115/08 R.G. Espr. Udienza del 14.01.2010 Il Giudice dell'esecuzione, dott. Giuseppe Cava, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 “unità inmobiliare e magazzino in fabbricato sito in Sellia Marina in catasto al fg. 10 part. 96 sub. 1102 e 1101” al prezzo base di euro 101.000,00; lotto 2 unità immobiliare in fabbricato sito in Sellia Marina in catasto al fg. 10 part. 96 sub. 1103” al prezzo base di euro 147.000,00. Fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 6.04.2010 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l'udienza del 7.04.2010 ore 9,30; dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 115/08” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.asteannunci.it e diffusione sul “Il Quotidiano della Calabria”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità sia omessa l'indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l'identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Il Giudice °°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 111/08 R.G. Espr. Il Giudice dell'esecuzione, dott. Giuseppe Cava, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico “appartamento con locale deposito in Satriano Loc. Negrello” in catasto al fg. 2 part. 143 sub 2 e 8 al prezzo base di euro 238.000,00; Fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 6.4.2010e 12,00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5000,00, l'udienza del 7.04.2010 ore 9,30; dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 111/08” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.asteannunci.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità

10 pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità sia omessa l'indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l'identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 15/98 (di cui è riunita la proc. n. 108/06) R.G. espr. Il Giudice dell'esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all'udienza del 27.01.2010. Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico; quota ideale di 1/3 di terreno con soprastante fabbricato sito in Comune di Argusto identificato in catasto al fg. 9, part. 61, al prezzo base di euro 4.912,56; fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 20.04.2010, ore 12,00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00, l'udienza del 21.04.2010, ore 9,30; dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato " Tribunale di Catanzaro - procedura n. 15/98 ", portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario.

www.aste.eugenius.it ::

L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet " www.aste.eugenius.it" e diffusione sul quotidiano " Il Domani ", con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executis. Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l'indicazione del debitore. Catanzaro 27.01.2010 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE PROCEDURA ESECUTIVA N. 228/88 R.G. Espr. Il Giudice , dott. Giuseppe Cava; visti gli artt. 569 e ss c.p.c., e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell'allegato prospetto redatto dall'esperto stimatore; LOTTO DI VENDITA N. 1: PIENA PROPRIETA’ per la quota di 1000/1000 di " terreno in agro di Caraffa, località Cona" della superficie complessiva di HA 0.20.30. Identificato

al catasto al foglio 7, part.lla 101 PREZZO BASE D'ASTA euro 12.714,75 Fissa per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 20.4.2010 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00, l'udienza del 21.04.2010 ore 09,30; dispone che le offerte dia acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a " Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 228/88" portante una somma pari ad un decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L'immobile , meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria , sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova , che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario; L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione, le spese di trasferimento saranno a carico dell'aggiudicatario; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art 498 cpc, non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano " Il Domani". Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt 490 e 570 cpc. Dispone che nella pubblicità sia omessa l'indicazione del debitore Il G.E.

COME ABBONARSI AL MENSILE DA COMPILARE, CON CURA, IN OGNI SUA PARTE

RICHIESTA DI ABBONAMENTO AL PERIODICO “ASTE” COSTO ABBONAMENTO: 12 NUMERI euro 50,00 anziché euro 60,00 Spett.le MEDIATAG - Settore Periodici Con il presente coupon si richiede l’abbonamento alla testata ASTE per 12 numeri a partire dal mese/anno _________________________ ❏ Pagherò in contrassegno alla ricezione del primo numero la somma di euro 50,00 (direttamente al postino)+spese postali ❏ Allego ricevuta del versamento di euro 50,00 (trattenendomi le commissioni postali) ❏ Allego assegno bancario “non trasferibile” intestato alla Mediatag S.p.a. DATI PERSONALI (i dati inseriti sono tutelati dalla legge sulla privacy) Nome _______________________________________________ Cognome ______________________________________________ C.F.-P. IVA ___________________________________________________________________________________________________ tel. _________________________________________________ fax _____________________________________________________ Indirizzo _______________________________________________________________________________ nr. civico ______________ CAP ____________________ Città ________________________________________________________________ Prov. _________ Qualora la spedizione debba essere effettuata presso un altro indirizzo, si prega di specificarlo Indirizzo per la spedizione ________________________________________________________________ nr. civico ______________ CAP ___________________ Città _________________________________________________________________ Prov. _________

Data _________________________ Firma leggibile _________________________________________________________________ Autorizzo la Mediatag all’invio di materiale informativo della stessa società

SI

NO

Firma leggibile __________________________________

RITAGLIARE E SPEDIRE IN BUSTA CHIUSA A: Mediatag - Settore Periodici - loc. Serramonda, Zona Ind. - 88040 Marcellinara (CZ)

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it

info@aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it °°°°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n.129/06 R.G. Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava, pqm visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico terreno con soprastante fabbricato sito in Zagarise in catasto al fg. 22 partt. 1, 157, 158 e 2 al prezzo base di euro14.317,49; fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 20/04/10 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, l'udienza del 21/04/2010 ore 9,30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n.129/06" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L'immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario; L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di 60 giorni dall'aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art.498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet "www.aste.eugenius.it" e diffusione sul quotidiano "Il Domani". Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nella pubblicità sia omessa l'indicazione del debitore. Catanzaro, 27/1/2010 TRIBUNALE DI CATANZARO Il Cancelliere Il G.E. Cava °°°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della procedura esecutiva n. 16/03 riunita alla n. 128/02 R.G. Espr. Promossa da in pregiudizio di ...omissis...; letti gli artt.570 e ss. C.p.c. DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, del bene assoggettato ad espropriazione e così individuato: - Lotto 1 - Uffici siti nel Comune di Catanzaro, Via T. Campanella, C.da S.Antonio, piano primo superficie mq. 584,12, in catasto al fg. 43, part. 365 sub. 22; Prezzo base Euro euro 268.945,32 L'immobile meglio descritto nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e che si considererà conosciuto dagli offerenti e dall'aggiudicatario. L'udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 21.04.2010 Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 cpc in mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all'incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante l a data della vendita ed il nome del Giudice e contente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonchè assegno circolare " non trasferibile" intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 128/02 di importo pari al 10% del prezzo proposto, a titolo di cauzione. In caso di pluralità di offerte l'aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Spese di trasferimento a carico dell'aggiudicatario. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari. °°°°°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell'esecuzione, dr. CAVA, ha pronuncia-

11 to la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 39/81 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno sito nel comune di S. Floro, in catasto FG 13, plla 31,32,33,34; PREZZO BASE: euro 7.200,00 Lotto 2: Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno sito nel comune di S. Floro, in catasto FG 13, plla 30; PREZZO BASE: euro 3.915,00 Lotto 3: Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno sito nel comune di S. Floro, in catasto FG 13, plla 3; PREZZO BASE: euro 3.510,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d'acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l'udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 39/81" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell'aggiudicatario le spese di trasferimento L'udienza per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00 è fissata in data 21/04/2010. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonchè sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 9/02/10.

Aste del mese anteriore la vendita nonchè sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 09/02/10.

°°°°°°°°°° PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell'esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 135/05 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto unico: Appartamento in villa schiera nel comune di Stalettì, villaggio Lucerta, in catasto FG 13, plla 376, sub 9; PREZZO BASE: euro 65.250,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d'acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l'udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 135/05" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell'aggiudicatario le spese di trasferimento L'udienza per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00 è fissata in data 21/04/2010. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista

°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 304/1995 R.G.E. pendente tra Carical e… visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Complesso Fungaia costituito da tre capannoni, completo di attrezzatura fissa, con annesso terreno agricolo, in Comune di Guardavalle, riportato in catasto al foglio 63 Prezzo euro 376.475,00 Lotto2: appezzamento di terreno in Guardavalle Marina, Via Timpone della Torre, sul quale insiste un fabbricato della sup. di mq 265,00, composto da un piano seminterrato due piani superiori ancora al rustico, il piano seminterrato comprende un appartamento di mq 192,00 e un garage con corte annessa, in catasto al foglio 63, p.lla 198 Prezzo euro 45.288,00 lotto 4: appezzamento di terreno in Guardavalle Marina Via Timpone della Torre, edificabile sup. mq 2.579, in catasto al foglio 63, p.lla 144 Prezzo euro 37.140,75 Lotto 5: 2/9, di appezzamento di terreno in Guardavalle confina con Fosso Vallone Trinità, strada vicinale Trinità proprietà Di Ladro, Samà, Marino, zona agricola, in catasto al foglio 27, p.lle 263, 264, 265, 266, sup. Ha 0.44.00 Prezzo euro 157,44 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella rela-

°°°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell'esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n. 17/93 R.G. Espr.; DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, dei beni assoggettati ad espropriazione siti in San Vito sullo Jonio e così individuati: Lotto n.1: unità immobiliare (F.14, p.lla 15 sub 3); euro 64.603,83 lotto n.2: unità immobiliare (F.14, p.lla 15 sub 4.15.5); euro 35.345,11 lotto n.3: unità immobiliare (F.14, p.lla 15 sub 6); euro 15.316,63 lotto n.4: terreno (F.14, p.lla 33); euro 6.383,85 lotto n.5: terreno (F.14, p.lla 243); euro 7.432,59 lotto n.6: terreno (F.14 p.lla 249); euro 15.975,57 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considererà interamente conosciuta dagli offerenti e dall'aggiudicatario. L'udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 21.04.2010. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 cpc in mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all'incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia documento d'identità, nonchè assegno circolare non trasferibile intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N........ di importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto, a titolo di cauzione. In caso di pluralità di offerte l'aumento minimo è fissato in Euro 2.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, Il Giudice

www.aste.eugenius.it :: zione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 304/95 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 16.03.2010, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L'udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l'eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573c.p.c. è fissata in data 17.03.2010. Aumento minimo in caso di gara euro 3.000,00 per il lotto 1 e euro 1000,00 per i restanti lotti. L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Onera per la stessa udienza la società debitrice al deposito del rendiconto in mancanza si procederà alla nomina di un custode Catanzaro, 25.11.2009 °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni lmmobiliari I L GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dr.ssa Gioia nella procedura esecutiva n.4/98 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Catanzaro, località Musofalo: Lotto n. 1: Terreni (F. 22, P.lla 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 42, 44, 45, 68, 88, 90, 91, 121, 114, 120). Euro 236.575,00 Lotto n. 2: Terreni con sovrastante fabbricato rurale (F. 22, P.lla 46, 47, 49, 51, 52, 53, 55, 59, 142, 148). Euro 393.134,00 Lotto n. 3: Terreno industriale con cabina Enel (F. 22, P.lla 105 - 106 - 187 - 188). Euro 359.865,70 Lotto n. 4: Terreno con capannone (F. 22, P.lla 152, Sub 1 -2). Euro 135.976,50 Lotto n. 5: Terreno con capannone (F. 22, P.lla 150). Euro 158.456,25 Lotto n. 6: Terreno con capannone (F. 22, P.lla 99). Euro 48.168,00 Lotto n. 7: Terreno agricolo sito in Catanzaro, località Musofalo, sup. mq. 140, in catasto foglio 22 p.lla 93 Cl.3. Euro 614,25 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 31 marzo 2010. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché un Assegno Circolare "Non Trasferibile" in testato a "Tribunale di Catanzaro proc. n. 4/98 RGE." di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. ln caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 300,00 PER lL LOTTO N.7 ED EURO 1.000,00) PER TUTTI GLI ALTRI L'aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - il Domani Catanzaro, 09 dicembre 2009

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Dott.ssa G. Gioia ha pronunciato la seguente ordinanza nel procedimento n. 122/06 RGE promosso da Lobello Daniele dispone procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: quota pari ad 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro, Via Alessio di Turio, 8B, piano terra int. 1 scala B, in catasto al fg. 43, part. 1148, sub 17. Prezzo base euro 91.455,00; Lotto 2: quota pari ad 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro, Via Alessio di Turio, 8B, piano secondo int. 5 scala B, in catasto al fg. 43, part. 1148, sub 21. Prezzo base euro 91.455,00; Lotto 3: quota pari ad 1/2 di unità immobiliare in Catanzaro, Via Alessio di Turio, 8B, piano secondo int. 6 scala B, in catasto al fg. 43, part. 1148, sub 22. Prezzo base euro 91.455,00; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando l'offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 122/06 RGE di un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 30.03.2010 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L'udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l'eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 31.03.2010. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione in Cancelleria. Catanzaro, 30.06.09 Il Giudice Dott.ssa G. Gioia °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Gioia, nella procedura esecutiva n. 44/04 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) locale e piano terra adibito ad abitazione sito nel comune di Soveria Simeri via IV Novembre n. 7. Riportato in catasto al foglio 6, p.lla 206 sub. 3 Prezzo base d'asta euro 1.815,00 LOTTO 2) Quota per 1/3 di terreno agricolo sito nel comune di Soveria Simeri , denominato Fondo Dollaro, mq. 2470,00. Riportato in catasto al foglio 3, p.lle 7 e 20. Prezzo base d'asta euro 83,00 LOTTO 3) Terreno sito nel comune di Simeri Crichi, località Roccani, mq. 4.700. Riportato in catasto Foglio 24, p.lle 314, 201 e 318 Prezzo base d'asta euro 20.264,00 LOTTO 4) Terreno sito nel comune di Sellia Marina, loc. Cavaliere, mq. 3330,00. Riportato in catasto Foglio 8, p.lle 161 e 194 Prezzo base d'asta euro 3.738,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 31 marzo 2010 ore 9.30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l'udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L'aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno poste a carico dell' aggiudicatario. La presente ordinanza deve altresìpubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: www.eugenius.it; rivista mensile "Aste". °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell'Esecuzione Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 37/2001 R.G.E.

12 ha disposto procedersi alla vendita senza Incanto dei seguenti beni: lotto unico: Appartamento in Sorbo San Basile, Località Vaccaio (F.7 - P.lla 37 - sub.5) - euro 6.995,25 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il 07 APRILE 2010. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d'acquisto, ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria,entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo Io stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonchè un Assegno Circolare "non Trasferibile" Intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.37/2001" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile in caso di gara tra più offerenti, I'aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare In Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all'Immobile aggiudicato restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza i creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c., entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresìche l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nella forme di Legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.astee.ugenius.it Il Domani Catanzaro, 13 gennaio 2010 L'operatore giudiziario Ficchì Miryam °°°°°°°°° Il Giudice dell'esecuzione dr. Giuseppe Cava,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.309/95 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1 appartamento sito in Sant'Andrea Apostolo dello Jonio alla via V.Emanuele 52-54 al primo piano. L'estensione è di mq 105. In catasto Fol.MU,P.lle 564-567 sub 2, 568 sub2, 572 sub 2 PREZZO BASE D'ASTA euro 15.557,00 Lotto 2magazzino sito in Sant'Andrea Apostolo dello Jonio al vicolo 4 V.Emanuele 4. L'estensione è di mq 105. In catasto Fol.MU,P.lle 566 sub 1, 568 sub 1, 569-572 sub 1 PREZZO BASE D'ASTA euro 15.557,00 Lotto 3magazzino sito in Sant'Andrea Apostolo dello Jonio al vicolo 4 V.Emanuele 4. L'estensione è di mq 8. In catasto Fol.MU,P.lla 567 sub 1 PREZZO BASE D'ASTA euro 1.185,00 Lotto 4n.2 particelle di appezzamento di terreni siti in Sant'Andrea Apostolo dello Jonio, località "Caresta" dalla superficie di mq.520. In catasto Fol.11,P.lle 8-250 PREZZO BASE D'ASTA euro 257,00 Lotto 5appezzamento di terreno sito in Sant'Andrea Apostolo dello Jonio, località "Caresta" dalla superficie di mq.3.670. In catasto Fol.11,P.lla 9 PREZZO BASE D'ASTA euro 5.438,00 Lotto 6 appezzamento di terreno sito in Sant'Andrea Apostolo dello Jonio, località "Caresta" dalla superficie di mq.1.570. In catasto Fol.11,P.lla 10 PREZZO BASE D'ASTA euro 2.327,00 Lotto 7 appezzamento di terreno sito in Sant'Andrea Apostolo dello Jonio, località "Caresta" dalla superficie di mq.1.890. In catasto Fol.11,P.lla 81 PREZZO BASE D'ASTA euro 2.800,00 Lotto 8 appezzamento di terreno sito in Sant'Andrea Apostolo dello Jonio, località "Caresta" dalla superficie di mq.3.660. In catasto Fol.11,P.lla 82 PREZZO BASE D'ASTA euro 5.423,00 Lotto 9 fabbricato rurale sito in Sant'Andrea Apostolo dello Jonio, dalla superficie di mq.67. In catasto Fol.11,P.lla 116 PREZZO BASE D'ASTA euro 9.927,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in

cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 7 aprile 2010 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità, nonchè assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.309/95 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti,l'aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. °°°°°°°°°° Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell'esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 13/97 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO 2) quota ideale di 1/2 della proprietà del fondo agricolo in Amato, in località "Andreis", di Ha 13.64.65. In catasto terreni al foglio 13 con i mappali 203, 211, 217, 218, 219, 220, 222, 224, 389,401, 402, 403, 404, 405,406, 407, 408, 409, 410, 411, 414, e nel foglio n. 14 in mappale n.1 Prezzo base d'asta euro 14.300,00 LOTTO 5) magazzino di mq. 30, avente struttura portante in muratura in Amato località "Acquasanta". In catasto al foglio 16 con il mappale 244 sub. 1 Prezzo base d'asta euro 2.325,94 LOTTO 9) terreno in Marcellinara in località "Rugo" di Ha. 1.31.20. In catasto al foglio 4 mappali n. 11,12 e 15 Prezzo base d'asta euro 33.809,625 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 21 aprile 2010. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l'udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno poste a carico dell'aggiudicatario. La presente ordinanza deve altresì pubblicarsi per estratto, oltre che nelle forme di legge, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte di acquisto, mediante le seguenti inserzioni: - Quotidiano "Il Domani"; www.aste.eugenius.it; mensile "Aste". °°°°°°°°°° SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO MINERVA N° 22/2004 AIRLINES SPA Il sottoscritto Avv. Prof. Giuseppe Iannello, Curatore del fallimento in epigrafe, giusta autorizzazione del G.D. al Fallimento Minerva Cron. 871/09 del 25.06.2009, dispone procedersi alla vendita di n. 90 azioni della Sacal Spa, con sede in Lamezia Terme (CZ) 88040 - Partita IVA 01764970792 - Iscritta nel Registro delle Imprese di Catanzaro, Codice Fiscale e n. d'iscrizione 01764970792, n. REA 134480, possedute dalla fallita Minerva Airlines spa. Il prezzo a base d'asta è fissata in euro 71.000,00. I soggetti interessati possono proporre eventuali offerte, facendole pervenire alla Curatela, in persona del sottoscritto Curatore, alla via Crispi 18, in busta chiusa sigillata, entro il 16.04.2010 entro le ore 12:00. Le buste saranno aperte immediatamente e consecutivamente alla scadenza del termine di presentazione. Entro i successivi 10 giorni, i primi offerenti potranno far pervenire

www.aste.eugenius.it :: eventuali offerte in aumento nella misura di almeno 1/5 del prezzo aggiudicato. Si avvisano gli offerenti che ai sensi dell'art. 6 dello statuto della Sacal i soci, aparità di offerta, vantano un diritto di prelazione. Catanzaro, 04/02/2010 Il curatore Prof. Avv. Giuseppe Iannello

C

Calabria

TRIBUNALE DI

LAMEZIA TERME

AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 97/2002 RGE, creditore procedente il Credito Emiliano S.p.A. ha disposto la vendita senza incanto di un lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, per l’udienza del 17.3.2010 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto per l’udienza del 31.3.2010 Unico Lotto: Immobile sito in Curinga alla via Romolo Murri, costituito da un appartamento di mq. 134 posto al primo piano e da un magazzino a piano terra di mq. 101, riportati rispettivamente nel N.C.E.U. di tale Comune al foglio 37, p.lla 994 sub 3, cat. A/4, cl 2, e sub 2, cat. C/2, cl 2 Prezzo base euro 52.065,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVENGA ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO • ciascun offerente, tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; • l’offerta é irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; • l’offerta non é efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se é inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; e) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.,”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto • l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; • detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); • in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it degli offerenti, ove comparsi; • in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’ immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 16 marzo 2010 con le modalità e per i prezzi base dì cui sopra; • per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 17 marzo 2010, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO • essa deve aver luogo al prezzo minimo sopra indicato di euro 52.065,00 per il lotto unico suddetto • le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 3.000,00. • ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); • all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); • in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; • all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; • in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione all’ incanto, termine fino alle ore 13.00 del giorno 30 marzo 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • per il giorno 31 marzo 2010, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • l’ immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciÚ tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a

13 “Poste Italiane s.p.a.” in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° - UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI ex art. 569 Comma 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA IMMOBILIARE N. 22/96 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell'esecuzione nella procedura n. 22/96 R.E., promossa da: MEDIOSUD s.p.a, con ordinanza del 25.11.2009 ha disposto la vendita del seguenti bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO Unità Immobiliare a destinazione laboratorio artigianale Via G. Marconi II trav. ex Comune di Nicastro ora Lamezia Terme. Intero piano seminterrato a destinazione attività artigianale dotato di quattro locali oltre servizi igienici, per una superficie complessiva di circa 610 mq. I locali sono accessibili mediante una rampa carrabile dalla pubblica via G. Marconi 2ª trav., riportato in catasto al foglio 24 sez. Nicastro, p.lla 345 sub 8 cat. C/3 consistenza mq 610, piano seminterrato. Valore del bene euro 85.937,99. Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all'immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO ED A NORMA DEL VIGENTE TESTO DELL'ART. 571 C.P.C. STABILISCE CHE - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, c.p.c., il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve altresì recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre la dichiarazione di quest'ultimo ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa) l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - l'offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a

mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane Spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolarmente, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenete le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la cancelleria; EVIDENZIATO, QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 85.937,99; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 1.000,00; - ognuno, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, c.p.c., il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.); - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre la dichiarazione di quest'ultimo ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia

www.aste.eugenius.it :: l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane Spa", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di un decimo della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, c.p.c., per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di un sesto quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la cancelleria nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - è fissato per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 09 marzo 2010, per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l'udienza del giorno 10 marzo 2010, ore 12.00 e segg,; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - è fissato per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell'istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 23 marzo 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata per il giorno 24 marzo 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane Spa" (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvelersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D. Lgs. 385/1993, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal G.E.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme li, 01 febbraio 2010 Il Cancelliere C/1 Bruna Bernardi °°°°°°°°°° N.R.G.E. 2/2007 - SEZ. ES. IMM. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento esecutivo; preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è uno dei debitori; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che della stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ORDINA per il giorno 31 marzo 2010, ore 9.30, la vendita con incanto dei seguenti beni: lotto 1): “Quota pari ad 1/2 della proprietà di un terreno agricolo, coltivato ad uliveto, esteso per 3080 mq, sito nel Comune di Sorbo San Basile, riportato nel relativo Catasto al foglio n.42, p.lla 89”; lotto 3): “Piena proprietà di un terreno edificabile di mq 1344, sito nel Comune di Carlopoli, riportato nel relativo Catasto al foglio 4, p.lla 404”; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essen-

14 dosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Il prezzo base d'asta è di euro 30.800,00 per il lotto n.1 e di euro 100.800,00 per il lotto n.3. Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del giorno 30 marzo 2010, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta. All'esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 1.200,00 per il lotto n.1 e ad euro 4.500,00 per il lotto n.3. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall'aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.” Soltanto all'esito dell'adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.. La pubblicità della presente ordinanza di vendita deve essere effettuata nel termine di quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto mediante: - affissione, su impulso del creditore procedente, da parte della predetta Cancelleria, nell'albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza; - inserzione, a cura del creditore procedente, per almeno una volta, sul quotidiano di informazione locale “Il Domani”; - inserzione, a cura del creditore procedente, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti” e sul sito Internet www.aste.eugenius.it. Lamezia Terme, 2 dicembre 2009. Il Cancelliere Il Giudice dell'Esecuzione °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione nella procedura 23/07 R.E. ha disposto la vendita all'incanto, in un unico lotto, del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova Lotto Unico - "Villa sita nel Comune di Lamezia Terme, Contrada Scinà, via R. D'Altavilla, composta da piano terra rialzato, primo e secondo piano, per complessivi vani 12, con annessa e pertinente corte, riportata nel N.C.E.U. di detto comune al foglio 38, p.lla 523, sub. 1, cat. A/7, classe U, superficie catastale di mq. 343". Prezzo base euro 326.307,79 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all'immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c. FISSA La vendita con incanto per il 14.4.2010 ore 9.30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d'asta come sopra determinato di Euro 326.307,79 Ogni concorrente per essere ammesso alla vendita dovrà presentare istanza di partecipazione, in

regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra coniugi). All'istanza di partecipazione deve essere allagata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l'istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a "POSTE ITALIANE S.p.A., tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione del 10 % del prezzo base d'asta e delle spese nella misura del 20 % del prezzo base d'asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L'offerta di acquisto è irrevocabile tranne che il Giudice ordini l'ncanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione alla vendita con incanto, nella Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme, è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 13.4.2010; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta. L'immobile viene posto in vedita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall'esperto nella relazione. L'aggiudicatario dovrà versare a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "POSTE ITALIANE S.p.A."; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l'immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria; c) l'aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell'immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Maggiori informazioni in Cancelleria Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI ex art. 569 Comma 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA IMMOBILIARE N. 13/98 R.E. riunita alla PROCEDURA IMMOBILIARE N. 55/98 R.E. Il professionista delegato Avv. Rosanna Andricciola, con studio in Lamezia Terme via A. Anile n. 3, nella procedura esecutiva promossa dalla B.N.L. s.p.a., visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme in data 08.11.2007 ai sensi dell'art. 591bis c.p.c., visto il provvedimento del 15.10.2009; ritenuto necessario, pertanto, fissare, ai sensi dell'art. 591 c.p.c., la vendita dei beni pignorati; visti gli artt. 569 e 576 c.p.c. AVVISA Che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO n. 1 Terreno con destinazione pascolo arboreo di mq. 1.700 circa sito in loc. Manca del Comune di Serrastretta, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio n. 29, p.lla 384, classe U, redd. dominicale euro 2,22, redd. agrario euro 1,15. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 2.250,00 LOTTO N. 2 Terreno con destinazione seminativo irriguo arboreo di mq 300 circa sito in loc. Forestella del Comune di Serrastretta, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto Comune al foglio 29, p.lla 248, classe 3, redd. dominicale euro 1,42, redd. Agr. euro 0,52; PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 1.300,00 LOTTO N. 3 Terreno con destinazione castagneto da frutto di mq. 4.200 circa sito in loc. Forestella del Comune di Serrastretta, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto

www.aste.eugenius.it :: comuneE, al foglio 29, p.lla 187, classe 3, redd. dominicale euro 4,35, redd. agrario euro 1,96. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 7.500,00 LOTTO N. 4 Terreno con destinazione pascolo di mq. 130 circa sito in loc. Forestella del Comune di Serrastretta, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 29, p.lla 276, classe 2, redd. dominicale euro 0,09, redd. agrario euro 0,06. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO: euro 700,00 LOTTO N. 5 Fabbricato di tipologia residenziale, ricadente in zona agricola ma edificato in data precedente al 1967 e quindi senza bisogno di condono così composto terreno residuo mq. 80 circa, deposito mq. 32 circa, veranda mq. 10 circa, tettoia protettiva per automezzi mq. 20, abitazione posta su due livelli (vani 5,5 al piano primo e vani 5 al piano secondo) di mq. 150 circa, sito in loc. Forestella di Serrastretta, catastalmente identificato al N.C.E.U. del suddetto comune al foglio 29, p.lla 396 (sub 1, 2, 3 corte ex 245 B) sub 1: categoria C/2, classe 1, consistenza mq. 32, rendita euro 49,58. Sub 2: categoria A/3, classe 2, consistenza vani 5,5, rendita euro 284,05. Sub 3: categoria A/3, classe 2, consistenza vani 5, rendita euro 258,23. Corte: qualità seminativo irriguo arboreo, classe 2, redd. dominicale ed agrario da rivalutare in quanto rappresenta terreno residuo con area modificata di redd. dominicale euro 1,47 e redd. agrario euro 0,54. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 45.000,00 LOTTO N. 6 Quota parte di 2/3 del terreno con destinazione iniziale seminativa ha subito variazione in seminativo per mq. 164 e uliveto per i restanti mq. 580 circa, sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 2200 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune, al foglio 8, p.lla 241: mq. 1.641 qualità seminativo, classe 2, redd. dominicale euro 4,24, redd. agrario euro 1,27; mq. 579 qualità uliveto, classe 3, redd. dominicale euro 1,64, redd. agrario, euro 1,79. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 6.750,00 LOTTO N. 7 Quota parte di 2/3 del terreno con destinazione seminativo sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 1.900 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 249, classe 1, redd. dominicale euro 6,61, redd. agrario euro 2,54. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 3.750,00 LOTTO N. 8 Quota parte di 2/3 del terreno con destinazione uliveto sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 5.800 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 237, classe 2, redd. dominicale euro 28,41, redd. agrario euro 20,93. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 16.875,00 LOTTO N. 9 Quota parte di 2/3 del terreno con destinazione uliveto sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 650 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 42, classe 2, redd. dominicale euro 3,19, redd. agrario euro 2,35. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 2.250,00 LOTTO N. 10 Quota parte di 2/3 del terreno con destinazione uliveto sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 2.200 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 244, classe 1, redd. dominicale euro 14,20, redd. agrario euro 8,52. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 9.000,00 LOTTO N. 11 Quota parte di 2/3 del terreno con destinazione seminativa sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 70 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 245, classe 1, redd. dominicale euro 0,23, redd. agrario euro 0,09. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 300,00 LOTTO N. 12 Quota parte di 2/3 del terreno con destinazione uliveto sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 1.500 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 119, classe 1, redd. dominicale euro 9,62, redd. agrario euro 5,77. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 5.625,00 LOTTO N. 13 Quota parte di 2/3 del terreno con destinazione seminativo sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 500 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it suddetto comune al foglio 8, p.lla 121, classe 1, redd. dominicale euro 1,68, redd. agrario euro 0,65. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 1.500,00 LOTTO N. 14 Quota parte di 2/3 del terreno con destinazione iniziale seminativo irriguo, ha subito variazione in seminativo di mq. 1.300, uliveto di mq. 200 e seminativo irriguo di mq. 170 sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 1.670 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 234: mq. 1300 qualità seminativo, classe 2, redd. dominicale euro 3,36, redd. agrario euro 1,01; mq. 200 qualità uliveto, classe 3, redd. dominicale euro 0,57, redd. agrario euro 0,62; mq. 170 qualità seminativo irriguo, classe 3, redd. dominicale euro 0,31, redd. agrario euro 0,18. PREZZO BASE VENDITA SENZA INCANTO euro 3.600,000 Per tutti i lotti: Data dell'esame delle offerte senza incanto: 20 Aprile 2010 ore 17,30 Luogo di esame delle offerte: Studio Legale del Professionista delegato avv. Rosanna Andricciola sito in Lamezia Terme alla via A. Anile n. 3. Avvisa altresì Che nell'ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nella seguente data e luogo: Data dell'incanto: 04 Maggio 2010 ore 17,30 Luogo di esame delle offerte: Studio Legale del Professionista delegato avv. Rosanna Andricciola sito in Lamezia Terme alla via A. Anile n. 3. In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell'importo sopra indicato. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma della dott.ssa Piera Dastoli che potrà essere consultata dall'offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì previo contatto telefonico. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per i vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO A norma dell'art. 571 c.p.c. ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto degli immobili pignorati personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell'art. 579, ultimo comma c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12 del 19 Aprile 2010. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte; l'offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita -, l'identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l'offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in ogni caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l'indicazione di quello, tra questi, che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali

15 offerte in aumento; l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all'offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avv. Rosanna Andricciola -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l'inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto all'acquisto; l'aggiudicatario potrà ottenere per l'acquisto dei beni posti all'asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche di cui l'elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà alla gara sulla base dell'offerta più alta, a norma dell'art. 573 c.p.c.; la validità e l'efficacia dell'offerta d'acquisto è regolata dall'art. 571, comma 2, c.p.c.; l'offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell'art. 571, comma 3 , c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dall'art. 572 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione mediante il deposito su un libretto postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice, presso la Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a., agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell'aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell'art. 571 c.p.c. ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto degli immobili pignorati personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell'art. 579, ultimo comma c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12 del 03 Maggio 2010. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte; l'offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita -, l'identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l'offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in ogni caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l'indicazione di quello, tra questi, che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all'offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avv. Rosanna Andricciola -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d'asta come sopra determinato, pena l'inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto all'acquisto; l'aggiudicatario potrà ottenere per l'acquisto dei beni posti all'asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche di cui l'elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la misura dell'aumento da apportare alle offerte in sede di incanto è di euro 500,00 per ogni singolo lotto; la validità e l'efficacia dell'offerta d'acquisto è regolata dall'art. 571, comma 2, c.p.c.; l'offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell'art. 571, comma 3 , c.p.c.; le modalità di vendita all'incanto sono regolate dall'art. 581 e seguenti c.p.c.;

il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione mediante il deposito su un libretto postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice, presso la Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a., agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell'aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono essere ancora fatte offerte d'acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto, l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme lì 28.01.2010 Il Professionista Delegato Avv. Rosanna Andricciola °°°°°°°°°° Avviso di vendita di beni immobili ex art. 569 comma 3 C.P.C. nella proc.esec.imm. N. 141/98 R.E. Si rende noto che il Giudice dell'esecuzione nella procedura 141/98 R.E. ha disposto la vendita senza incanto, in un unico lotto, del seguenti bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: Quota pari a 1/2 della proprietà di un immobile di tipo popolare, sito in Curinga, fraz di Acconia, via Fiorentino, dotato di un ingresso-corridoio, cucina abitabile, tre camere da letto, servizio, della superficie lorda di mq 98,00, riportato rispettivamente nel N.C.E.U. di tale Comune al foglio 25, partita 2064, p.lla 171, cat. A/4, cl 2, vani 4 Prezzo base d'asta Euro 14.343,75 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all'immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c. FISSA La vendita con incanto per il 31.3.2010 ore 9.30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d'asta come sopra determinato di Euro 14.343,75 Ogni concorrente per essere ammesso alla vendita dovrà presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra coniugi). All'istanza di partecipazione deve essere allagata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l'istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione del 10 % del prezzo base d'asta e delle spese nella misura del 20 % del prezzo base d'asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono acarico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L'offerta di acquisto è irrevocabile tranne che il Giudice ordini l'incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata

www.aste.eugenius.it :: accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione alla vendita con incanto, nella Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme, è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 30.3.2010; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta. L'immobile viene posto in vedita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall'esperto nella relazione. L'aggiudicatario dovrà versare a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A.”; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l'immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria; c) l'aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell'immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Maggiori informazioni in Cancelleria Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 9/94 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 21.04.2010 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto del bene immobile elencato di seguito, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 15.000,00 il lotto unico unità immobiliare sita in Lamezia Terme località Ginepri, complesso Lamezia Golfo, corpo di fabbrica 1/B, composta da soggiorno-pranzo con angolo cottura, una camera, bagno, balcone. Il cespite è riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 23, part.lla 184 sub 60, piano primo. gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare entro le ore 13:00 del 20.04.2010, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, devono essere depositati distinti assegni circolari intestati a poste Italiane spa, tramite cui versare le rispettive, seguenti somme: a titolo di cauzione euro 750,00; quali presumibili spese di vendita euro 1.500,00.

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it La misura minima ddell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità è pari ad euro 300,00. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione prestata , deve essere effettuato dall’aggiudicatario entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione definitiva, mediante assegno circolare intestato a Poste Italiane spa. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui retano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli, sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 34/93 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 21.04.2010 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto del bene immobile elencato di seguito, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 18.000,00 il lotto unico unità immobiliare sita in Lamezia Terme località Ginepri, complesso Lamezia Golfo, corpo di fabbrica 1/B, riportata nel NCEU di detto Comune al foglio 23, part.lla 184 sub 99, piano secondo. gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare entro le ore 13:00 del 20.04.2010, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, devono essere depositati distinti assegni circolari intestati a poste Italiane spa, tramite cui versare le rispettive, seguenti somme: a titolo di cauzione euro 1.800,00; quali presumibili spese di vendita euro 3.600,00. La misura minima ddell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità è pari ad euro 900,00. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione prestata , deve essere effettuato dall’aggiudicatario entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione definitiva, mediante assegno circolare intestato a Poste Italiane spa. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui retano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli, sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione

16 °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 17/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 07.04.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 19.293,75 Elenco beni immobili lotto unico: immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, loc. Ginepri residence Lamezia Golfo, posto al primo piano di un fabbricato su quattro livelli, accesibile da scale condominiale, riportato al NCEU al foglio 23, part.lla 184, sub 23. L’alloggio è composto da cucina-soggiorno, due camere da letto, bagno, ripostiglio e terrazzo ha una superficie commerciale di 70 mq le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.04.2010 con le modalità e per il prezzo minimo di cui innanzi; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato moti-

vo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 106/92 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 21.04.2010 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo

www.aste.eugenius.it :: Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 12.804,00 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 31, posto nel corpo di fabbrica 1/B, piano rialzato scala E, interno 4 lotto 64 le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offer-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it te, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 20.04.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 68/99 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 21.04.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 35.900,00 Elenco beni immobili lotto unico: appartamento in Curinga alla via Nazionale n. 252 composto da ingresso-salotto, soggiorno cucina-pranzo, due stanze da letto due bagni, un ripostiglio e due balconi. L’immobile è riportato in NCEU di detto Comune al foglio 28 part.lla 510 sub 18 piano II int.2 cat. A/3 classe 1 vani 6. è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio

17 descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 20.04.2010 con le modalità e per il prezzo minimo di cui innanzi; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 di quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a

carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 10/01 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 21.04.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 26.100,00 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, villaggio Lamezia Golfo, con superficie complessiva di 61,86 mq, posto nel corpo di fabbrica 1 scala C, riportato in NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 183 sub 32, cat A/3, classe 4, vani 3. le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel ter-

www.aste.eugenius.it :: mine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 di quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 20-04-2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 88/92 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 21.04.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 14.000,00 Elenco beni immobili lotto unico:: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 109, cat A/3, classe 4 esteso per circa 39,38 mq, con 26,85 mq di terrazza. è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 20.04.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui innanzi; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della pro-

18 cedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 25/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 07.04.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto n.1: euro 24.025,78 prezzo base lotto n.2: euro 29.440,55 ELENCO BENI IMMOBILI lotto n. 1: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie commerciale di 67 mq, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 47, cat A/3, vani 3,5, posto nel corpo di fabbrica 1/A, piano rialzato scala D, interno 4D. Lotto n. 2: immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme loc. Ginepri, con sup commerciale di mq 82,10, posto nel corpo di fabbrica 1/A, piano rialzato della scale D, int. 5/D, distinto al NCEU foglio 23 part.lla 184 sub 48 cat A/3 classe 4 consistenza 2,5 vani. è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.04.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in

www.aste.eugenius.it :: caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 97/89 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 07.04.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 38.250,00 Elenco beni immobili lotto unico: locale adibito a magazzino sito in Pianopoli alla via Foria esteso per mq 124 riportato in NCEU di detto Comune al foglio 4, part.lla 84 sub 19, cat. C/2 class 2; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.04.2010 con le modalità e per il prezzo base indicati; ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso

19 di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d’acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l’offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 21.04.2010 ore 12:00 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 38.250,00 per il lotto unico. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 20.04.2010; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di ineffica-

cia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 di quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative;

www.aste.eugenius.it :: la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 31/05 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 07.04.2010 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 27.379,69 ELENCO BENI IMMOBILI lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, residence Lamezia Golfo, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 52, cat A/3, vani 4, superficie 75,09 mq circa. le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.04.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui innanzi; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga

20 aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qua-

lità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 39/98 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 07.04.2010 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 20.766,72 lotto unico ELENCO BENI IMMOBILI lotto unico: appartamenro civile abitazione sito in Curinga - loc. Salice, corpo 2, piano secondo e piano seminterrato (garage) identificato al foglio di mappa n.18 part.lla 605 sub 15, cat. A/2, classe 1 consistenza 6,5 vani - p2-S1 Rendita 281,99, di mq 130, destinato a civile abitazione, con garage e annessi spazi condominiali pavimentati con ampie aiuole piantumate. L’immobile risulta ultimato in ogni sua parte con finiture dignitose. le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% del prezzo base d’asta; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.04.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sotto ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non

www.aste.eugenius.it :: offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento. gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, Il Cancelliere Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 112/93 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it SI RENDE NOTO che il giorno 21.04.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto n.1: euro 27.729,85 prezzo base lotto n.2: euro 8.925,50 ELENCO BENI IMMOBILI lotto n. 1: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Scinà, n.75 costituito da un appartamento al piano primo e secondo, con copertura a terrazzo al piano terzo, riportato al NCEU di detto comune foglio 26, part.lla 237 sub 3 cat A3 classe 2 vani 6 mq 139; lotto n. 2: magazzino con destinazione d’uso a deposito, sito in Lamezia Terme località Scinà n. 75 esteso per mq 43,22 riportato al NCEU di detto Comune al foglio 26, p.lla 237 sub 2 cat C2 classe 2; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 20-04-2010 con le modalità e per il prezzo minimo di cui innanzi; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della

21 cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 124/92 R.G.E., richiesta da CASSA DI RISPARMIO DI CALABRIA E DI LUCANIA S.P.A. SI RENDE NOTO che il giorno 21.04.2010 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’in-

canto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 1.160,00 per il lotto n.4 prezzo base: euro 5.480,00 per il lotto n.5 prezzo base: euro 320,00 per il lotto n.6 prezzo base: euro 400,00 per il lotto n.7 prezzo baase: euro 1.280,00 per il lotto n.8 prezzo base: euro 1.840,00 per il lotto n.9 prezzo base: euro 1.200,00 per il lotto n.10 prezzo base: euro 1.800,00 per il lotto n.11 prezzo base: euro 51.200,00 per il lotto n.18 ELENCO BENI IMMOBILI: lotto n. 4: terreno mq 1.260 NCT Falerna seminativo irriguo località Grotte foglio n. 13 part.lla provvisoria 14/h e definitiva n. 41; lotto n. 5: terreno mq 6070 NCT Falerna seminativo irriguo località Grotte foglio n. 13 part.lla provvisoria 14/c e definitiva n. 36; lotto n. 6: terreno mq 440 con fabbricato rurale NCT Falerna castaneto da frutto, località Grotte foglio n.13 part.lla provvisoria n.16/b e definitiva n. 47; lotto n. 7: terreno mq 440 con fabbricato rurale, NCT Falerna località Grotte, foglio n. 13, part.lla provvisoria n. 17/a e definitiva n.17 (1/4); lotto n. 8 terrne mq 1420, NCT Falerna seminativo irriguo classe 3, località Grotte, foglio n. 13, part.lla n. 9; lotto n. 9: terreno mq 1780, NCT Falerna seminativo irriguo arborato classe 3, località Grotte, foglio n. 13, part.lla n. 6; lotto n. 10: terreno mq 1340, NCT Falerna, seminativo irriguo classe 3 località Grotte Foglio n.13 part.lla provvisoria n. 2/c e definitiva n. 31; lotto n. 11 terreno mq 1740, NCT Falerna, seminativo irriguo arborato classe 3, località Grotte foglio n.13, part.lla provvisoria n.10/a e definitiva n.10; lotto n. 18: quota di 1/2 dell’intero di fabbricato per civile abitazione, a due elevazioni, composto da 8 vani oltre accessori, della superficie lorda di circa mq 232,00, con annessa pertinenza esterna (legnaia) ad un unico vano indipendente e circostante area di terreno di circa mq 1.365 (il tutto identificato NCT del Comune di Falerna alla località Saetta foglio di mappa n.17 part.lla definitiva n. 826 frazionata 410/b di mq 1.486,00 ed al NCEU del Comune di falerna alla località Saetta civico n. 13/15- foglio n.17 part.lla definitiva n. 826 sub unica, quota pari a 1/2 dell’intero). E’ fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, le ore 13:00 del giorno 20.04.2010, l’aumento minimo da apportare è fissato sin d’ora nella misura del 5% del prezzo base d’asta. Ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c. tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza;

www.aste.eugenius.it :: all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Lamezia Terme °°°°°°°°°° IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dr. Alessandro Brancaccio, nella procedura esecutiva n. 73/2007, considerato l'infausto esito delle precedenti vendite all'udienza del 14/01/2010 ha disposto procedersi a nuova vendita con ulteriore riduzione di 1/4 del prezzo dell'immobile; ha ravvisato le condizioni per procedere al prezzo base di Euro 37.500,00 prezzo base già ridotto di 1/4) alla vendita coattiva dei seguenti beni: lotto unico - "appartamento sito in Francavilla Angitola, contrada Eccellente, costituito da un ampio salone adibito a soggiorno-pranzo-cucina, tre camere da letto, due bagni e un piccolo ripostiglio, per una superficie complessiva di mq. 135,23, oltre a mq. 53,72

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it di corte. L'immobile e riportato nel NCEU di detto comune al foglio 1, p.l1a 183, sub 1-2, cat. A/3, classe 2"; ha disposto che le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, devono essere fatte con aumento minimo del 30% rispetto al prezzo base di euro 37.500,00 si rende noto che è stata fissata, in relazione alla vendita senza incanto, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p,c. dell'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 13 aprile 2010, con le modalità ed il prezzo base di cui sopra; per l'esame delle offerte di acquisto ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l'udienza del giorno 14 aprle 2010, ore 9.30 e segg.; è stato, inoltre, fissato, nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell'istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 27 aprile 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 28 aprile 2010, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi. Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell'art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l'indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva, inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a."; in mancanza, si provvederà a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 15/02/2010 Il Giudice dell'esecuzione °°°°°°°°°° R.E. n. 16/2008 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all'udienza del 24 giugno 2009 ; preso atto dell 'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è l' esecutato; considerato che la natura e la destinazione di tale bene, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un suo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione dell'esecutato con un terzo quale custode giudiziario sia, allo stato, indefettibile, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo

22 restando l'obbligo i rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 19.000,00, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico - “unità immobiliare avente superficie commerciale di mq. 30,50, ubicata in Lamezia Terme, via del Progresso, riportata nel NCEU al foglio 39, p.lla 581, sub 1101, 1102 e 1103”; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l'esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d'ora la data per gli incanti; EVIDENZIATO, QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO ED A NORMA DEL VIGENTE TESTO DELL'ART. 571 COD. PROC. CIV., CHE: - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell'art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l'indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è' inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l'offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l'offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell' aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; EVIDENZIATO, QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 19.000,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere nferiori a euro 900,00; - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presen-

tata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno.) 13.04.2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell' art. 572 c.p.c. , ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l'udienza del giorno 14/04/2010 ore 9,30 e segg. FISSA NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell'istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 27/04/2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 28/04/2010 ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell 'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell' esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE ALTRESÌ CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.”; in mancanza, si provvederà a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effetuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell' aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; DISPONE QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA CHE: • su impulso del procedente, sia predisposto l'avviso di vendita, da pubblicare all'albo dell'ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità3: 1 La Cancelleria manterrà riservate le notizie

www.aste.eugenius.it :: sull'identità degli offerenti fino all'udienza o all'esperimento degli incanti. 2 Qualora il procedimento si fondi su credito fondiario, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41 - co. 4 - D.Lgs. 1.9.93 n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e., 3 Il testo vigente della norma di riferimento per la pubblicità (art. 490 c.p.c.) è il seguente: Articolo 490 (Pubblicità degli avvisi). Quando la legge dispone che di un atto esecutivo sia data pubblica notizia, un avviso contenente tutti i dati, che possono interessare il pubblico, deve essere affisso per tre giorni continui nell'albo dell'ufficio giudiziario davanti al quale si svolge il procedimento esecutivo. In caso di espropriazione di beni mobili registrati, per un valore superiore a 25.000 euro, e di beni immobili, lo stesso avviso, unitamente a copia dell'ordinanza del giudice e della relazione di stima redatta ai sensi dell'articolo 73bis delle disposizioni di attuazione del presente codice, è altresì inserito in appositi siti internet almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto (1). - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell'esperto sul sito Internet www.aste.eugenius.it.almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.) ad un'ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d'ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; • della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE Fin d'ora le parti che, ove all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza l'articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; ONERA il creditore procedente di notificare entro il 30 ottobre 2009 la presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 che non sono comparsi; DA'ATTO di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; Il giudice dispone inoltre che l'avviso sia inserito almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto una o più volte sui quotidiani di informazione locali aventi maggiore diffusione nella zona interessata o, quando opportuno, sui quotidiani di informazione nazionali e, quando occorre, che sia divulgato con le forme della pubblicità commerciale. La divulgazione degli avvisi con altri mezzi diversi dai quotidiani di informazione deve intendersi complementare e non alternativa (2). Sono equiparati ai quotidiani, i giornali di informazione locale, multisettimanali o settimanali editi da oggetti iscritti al Registro operatori della comunicazione (ROC) e aventi caratteristiche editoriali analoghe a quelle dei quotidiani che garantiscono la maggior diffusione nella zona interessata (3). Nell'avviso è omessa l'indicazione del debitore (4).

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it (1)

Il secondo comma è stato cosi sostituito dall'articolo 2, co. 3, lett. e), n. 4.1., del D.L. 14.3.05 n. 35, conv. con mod. in L. 14.5.05 n. 80; la formulazione originaria prevedeva la pubblicazione sul F.A.L., ma questo era stato sopppesso dall'articolo 31 L. 24.11.00 n. 340, in cui co. 4 prevedeva la necessità di un regolamento per l'individuazione dei mezzi di pubblicità sostitutivi, da emanarsi entro i 120 gg dall'entrata in vigore della Legge (e cioè entro 1'8.3.01): ma detto regolamento non è stato mai emanata. (2) Il terzo comma è stato cosi sostituito dall'articolo 52, co. 76, della L. 28.12.01 n. 448. (3) Periodo introdotto dall'articolo 80, co. 46, della L. 27.12.02 n. 289. (4) Parole aggiunte dall'articolo 174, co. 9, D.Lgs. 20.6.03 n. 196. ORDINA al debitore di presentare il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c., a far data dal pignoramento entro e non oltre il 30 ottobre 2009, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l'omissione sarà valutata ai fini dell'eventuale nomina di un custode esterno. Lamezia Tenne, lì 24 giugno 2009 Il Giudice dell'esecuzione dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 28/2002, con ordinanza emessa all’udienza del 16.12.2009, ha disposto la vendita senza incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 07.04.2010, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 21.04.2010; lotto uno - “quota pari a 1/3 di un magazzino destinato a deposito sito in Lamezia Terme, località Maruca, riportato nel NCEU del detto comune, sezione Sant’Eufemia, al foglio 4, p.lle 425 sub 10, cat. C/2, classe 2, della superficie di mq. 10”; prezzo base euro 843,85; lotto due - “quota pari a 1/3 di un magazzino destinato a deposito sito in Lamezia Terme, località Maruca, riportato nel NCEU del detto comune, sezione Sant’Eufemia, al foglio 4, p.lle 425 sub 11, cat. C/2, classe 2, della superficie di mq. 35”; prezzo base euro 2.953,33; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO, DA EFFETTUARSI AL PREZZO BASE DI EURO 843,85 PER IL LOTTO N. 1 E DI EURO 2.953,33 PER IL LOTTO N. 2; ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di

23 aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d’acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l’offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 843,85 per il lotto n. 1 e di euro 2.953,33 per il lotto n. 2; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo

della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCAN-

www.aste.eugenius.it :: TO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.04.2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del 07.04.2010, ore 12.00 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 20.04.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 21.04.2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 gennaio 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 113/1994 R.G.E. con ordinanza emessa all’udienza del 09.12.2009, ha disposto la vendita con

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 07.04.2010 Lotto Unico - “Fabbricato in agro dell’ex Comune di Nicastro, ora Lamezia Terme, alla Contrada Titta Nicotera, composto di un salone, due camere, cucina, due bagni e quattro ripostigli al piano terra, con annessa corte; e di quattro camere, due bagni, un ripostiglio, veranda e soffitta al primo piano. L’intero fabbricato, con annessa corte confina con strada comunale, torrente Fiumarella e restante proprietà della parte mutuataria, riportato nel NCEU al foglio 44, particella 314 sub 2 e 314 sub 1, c.da Titta Nicotera, Piano Terra e Primo Piano, int. 1, partita n. 8738, e sorge sul terreno da distinguere in catasto al foglio 44, particelle: 314/b, are 1,60, R.D. £10,00 , R.A. £3,68; 315/b, are 6,60, R.D. £.54,45, R.A. £.9,24 e 316/b, are 7,80, R.D. £.7,41, R.A. £.2,65. Prezzo base: euro 72.973,15 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 72.973,15 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 2.065,82 per il lotto unico ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola

24 istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte si fanno a norma dell’art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all’art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell’offerta più alta a norma dell’art. 570 c.p.c.; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.04.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 07.04.2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 17 febbraio 2010 Il CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

www.aste.eugenius.it ::

°°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 29/1995 R.G.E. con ordinanza emessa all’udienza del 09.12.2009, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello sta di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 07.04.2010 ELENCO BENI IMMOBILI: lotto

Individuazione catastale Superficie e superficie utile netta utile lorda (in mq)

Superficie Valore finale utile netta (arrotondato) (in mq)

Lotto 1 Comune di Sant’ 270 di corte, 197,6 198.000.000 Eufemia, foglio n° 9, 45 piano terra particelle n° 838, 83 di appartamento, 1/2 piano terra 26 di balconi (mq. 31,5), 1/2 corte (mq. 67,5) p. primo mq. 83+15,60 di balconi Lotto 2 Comune di Sant’ 100 di corte, 162,10 162.000.000 Eufemia, foglio n° 9, 55 di porticato, particelle n° 838, 83 di appartamento 1/2 piano terra 26 di balconi (mq. 38,5), 1/2 corte (mq. 25) e secondo (mq. 83+15,60 di balconi) Lotto 3 Comune di Sambiase 212 182,80 182.000.000 Foglio n° 76, particelle n° 889: piano terra e primo Lotto 4 Comune di Sambiase 118 + 18 mq 128,80 129.000.000 Foglio n° 76 part.lla balconi n° 889: Piano secondo Lotto 5 Comune di Sambiase 118 + 21 130,6 131.000.000 Foglio n° 76, particella di balconi n° 889 sub 5 (mq. 130,60) SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 41.885,10 per il lotto n. 1, di euro 34.269,59 per il lotto n.2, di euro 38.500,40 per il lotto n.3, di euro 27.288,75 per il lotto n. 4 e di euro 27.711,83 per il lotto n. 5; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 5.112,92 per il lotto n. 1, ad euro 4.183,30 per il lotto n. 2, ad euro 4.699,76 per il lotto n. 3, ad euro 3.331,15 per il lotto n. 4 e ad euro 3.382,79 per il lotto n. 5; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto

diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte si fanno a norma dell’art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all’art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell’offerta più alta a norma dell’art. 570 c.p.c.; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.04.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 07.04.2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fon-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it diario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 gennaio 2010 Il CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

C

Calabria

TRIBUNALE DI

LOCRI

SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 83/95 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Fabbricato a due piani fuori terra in c.a. parzialmente realizzato, sorgente su un terreno sito nel Comune di Siderno, località Limia, n. 72, riportato nel NCT alla partita 1065, foglio di mappa 24, particella 571, uliveto, di are 00.21.70, in ditta .................................... Prezzo base del lotto Euro 218.336,00 Deposito per cauzione Euro 21.833,60 Deposito per spese Euro 32.750,00 2° LOTTO: Fabbricato a due piani fuori terra in muratura ordinaria sorgente su un terreno sito nel Comune di Siderno, località Limia, n. 72, riportato nel NCT alla partita 1065, foglio di mappa 24, particella 571, uliveto, di are 00.21.70, in ditta ................................... Prezzo base del lotto Euro 90.297,00 Deposito per cauzione Euro 9.029,70 Deposito per spese Euro 13.544,00 3° LOTTO: Tettoia, pollaio realizzato in blocchi di cemento, locale magazzino adibito a forno e locale deposito in muratura ordinaria, il tutto sorgente su un terreno sito nel Comune di Siderno, località Lamia , n. 72, riportato nel NCT alla partita 1065, foglio di mappa 24, particella 571, uliveto di are 00.21.70, in ditta ................................. Prezzo base del lotto Euro 5.702,00 Deposito per cauzione Euro 570,20 Deposito per spese Euro 855,00 L’incanto avverrà, CON PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 01.04.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 10.000,00 per il 1° Lotto, Euro 4.000,00 per il 2° ed Euro 250,00 per il 3° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di

25 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 01.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 07 gennaio 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 31/99 promossa da UNICREDITO ITALIANO BANCA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione costituita da un vecchio fabbricato realizzato in muratura di pietra e mattoni che si sviluppa su due livelli sito nel Comune di Antonimina alla via Gorizia nn. 63-65, riportato nel NCEU alla partita 1000066 foglio di mappa 13 particella 974 (ex 50) cat. A/5 classe 2^ vani 2,5 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 14.300,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.430,00 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.145,00 2° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Antonimina, località Ariella riportato nel NCT alla partita 3019, foglio di mappa 13, particella 49 di are 00.03.90 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 4.030,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 403,00 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 605,00 3° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ciminà, località Gaspa o Foresta riportato nel NCT alla partita 1509, foglio di mappa 13, particella 235 seminativo irriguo arborato classe 2^ di are 00.11.30 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 675,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 67,50 DEPOSITO PER SPESE: Euro 101,00 4° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ciminà, località Gaspa o Foresta riportato nel NCT alla partita 1509, foglio di mappa 13, particella 324 bosco alto classe 1^ di are 00.17.00 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 435,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 43,50 DEPOSITO PER SPESE: Euro 65,00 5° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ciminà, località Bosco Moleti riportato nel NCT alla partita 1498, foglio di mappa 12, particella 36 bosco alto classe 1^ di are 04.24.20 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 26.300,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.630,00 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 3.945,00 6° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ciminà, località Bosco Moleti riportato nel NCT alla partita 1498, foglio di mappa 12, particella 38 seminativo classe 4^ di are 00.43.80 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 1.085,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 108,50 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 162,00 7° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ciminà, località Bosco Moleti riportato nel NCT alla partita 24826, foglio di mappa 8, particella 6 seminativo irriguo classe 3^ di are 01.02.20 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 4.250,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 425,00 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 637,00 8° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ciminà, località Cummaria riportato nel NCT alla partita 1503, foglio di mappa 5, particella 99 seminativo arborato classe 3^ di are 00.34.10 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 1.130,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 113,00 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 169,00 9° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ciminà, località Cummaria riportato nel NCT alla partita 1503, foglio di mappa 5, particella 100 bosco alto classe 1^ di are 00.21.50 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 1.350,00 - DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 135,00 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 202,00 L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all'udienza del 26.03.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma

pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 600,00 per il 1° Lotto; Euro 200,00 per il 2°; Euro 30,00 per il 3°; Euro 20,00 per il 4°; Euro 1.000,00 per il 5°; Euro 50,00 per il 6°; Euro 200,00 per il 7°; Euro 50,00 per l' 8° ed Euro 60,00 per il 9°. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 26.03.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 20 gennaio 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.) che il Giudice dell'Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 42/2005 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: "Diritto di piena proprietà su un fabbricato ubicato in via Pola n. 12 di cui al foglio di mappa n. 11, particella catastale n. 450/2, piano terra, Cat. A/6, un vano, consistenza al netto dei muri pari a circa mq. 19,40" PREZZO BASE: Euro 8.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: "Diritto di piena proprietà su un fabbricato ubicato in via Bari s.n.c., di cui al foglio di mappa n. 11, particella catastale n. 477/5, piano terra, due vani, della consistenza al netto dei muri pari a circa mq. 20,66" PREZZO BASE: Euro 10.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 3: "Diritto di piena proprietà su un fabbricato ubicato in via Bari al n. 21, di cui al foglio di mappa n. 11, particella catastale n. 475, piano primo, due vani, della consistenza al netto dei muri pari a circa mq. 29,00" PREZZO BASE: Euro 16.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, vedere l'ordinanza di vendita del 05.07.2007 punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 26.03.2010, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA DI STIMA è: LA RELAZIONE www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. E. SERAFINO (TEL. 0964.381184) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'.

www.aste.eugenius.it :: Locri, 09 dicembre 2009 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile Esecuzioni R.Es. Imm.: 42/2005 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, ..... OMISSIS ...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonchè ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli; DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore al prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) L'indicazione della volontà avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonchè l'indicazione della partita IVA; H) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte;

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it 9)

10)

11) 12)

13)

14)

15) 16)

17)

18)

19)

20)

l'udienza di vendita è fissata per il giorno 23.11.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Staiti e Brancaleone (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonchè mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 03.04.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patri-

26 moniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonchè l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ...... OMISSIS ....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 5 luglio 2007 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI che il Giudice dell'Esecuzione, DR. S. MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 139/1995 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA., ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 16.11. 2005 LOTTO 1: piena proprietà dei terreni in Stilo, località Tagliaferro, riportati nel catasto del medesimo comune al foglio 34: - particella 36, seminativo, partita 701, mq. 760, cl. 2, r.d. euro 3,73, r.s. euro 2,16; - particella 37, seminativo arborato, partita 701, mq, 450, cl. 3, rd. euro 0,21; r.a. euro 0,05; - particella 38, incolto produttivo, partita 701, mq. 1980, cl. U, r.d. euro 0,2, r.a. euro 0,1; - particella 103, seminativo arboreto, partita 701, mq. 880, cl. 2, r.d. euro 4,54, r.a. euro 2,04; - particella 111, pascolo cespugliato, partita 701, mq. 2.160, cl. 2, r.d. euro 0,22, r.a. euro 0,22; - particella 112, seminativo, partita 701, mq. 6.330, cl. 2, r.d. euro 31,06, r.a. euro 17,98; al foglio 33: - particella 82, seminativo, partita 701, mq.

25.870, cl. 2, r.d. euro 126,93, r.a. euro 73,48; - particella 243, incolto produttivo, partita 701, mq. 5.600, et. U, r.d. euro 0,58, r.a. euro 0,29; al foglio 36, località Tavoleria (fabbricati rurali): - particella 297, mq. 54; - particella 298, mq. 55; Prezzo base d'asta: euro 45.015,00 Deposito per cauzione: euro 4.501,50 Deposito per spese: euro 6,752,25 LOTTO 2: piena proprietà dei terreni in Stilo, località Tavoleria, riportati nel catasto del medesimo comune al foglio 36: - particella 5, seminativo, partita 701, mq. 12,940, cl. 1, r.d. euro 86,88, r.a. euro 40, 10; - particella 96, seminativo, partita 701, mq. 44.090, cl. 3, r.d. euro 102,47, r.a. euro 79,70; - particella 290 (fabbricato rurale), partita 701, mq. 134; - particella 291 (fabbricato rurale), mq. 17; - particella 293 (fabbricato rurale), partita 701, mq. 60; Prezzo base d'asta: euro 35.925,00 Deposito per cauzione: euro 3.492.50 Deposito per spese: euro 5.238,75 LOTTO 3: "piena proprietà dei terreni in Stilo, località Costicelli, riportati nel catasto del medesimo comune al foglio 49: - particella 68, incolto produttivo, , mq. 260, cl. U, r.d. euro 0,03, r.a. euro 0,01; - particella 106, seminativo, mq. 7.250, cl. 2, r.d. euro 35,37, r.a. euro 20,59; - particella 107, seminativo, mq. 2.540, cl. 2, r.d. euro 12,46, r.a. euro 7,21; - particella 148, incolto produttivo, mq. 200, cl. U, r.d. euro 0,02, r.a. euro 0,01; - particella 154, seminativo arborato, mq. 6.560, cl. 2, r.d. euro 33,88, r.a. euro 15,24; - particella 156, uliveto, mq. 3.020, cl. 2, r.d. euro 39,26, r.a. euro 19,63; Prezzo base d'asta: euro 88.374,10 Deposito per cauzione: euro 8.837,41 Deposito per spese: euro 13.256,12 Lotto 4: piena proprietà dei terreni in Stilo, località Melitano, riportati nel catasto del medesimo comune al foglio 55: - particella 14, incolto produttivo, mq. 5.750, cl. U, r.d. euro 0,59, r.s. euro 0,30; - particella 15, pascolo arborato, mq. 9.980, cl. 2, r.d. euro 7,73, r.a. euro 2,58; - particella 20, bosco ceduto, mq. 2.410, cl. 3, r.d.,euro 0,99, r.a. euro 0,37; - particella 21, incolto produttivo, mq. 8.670, cl; U, r.d. euro 0,89, r.a. euro 0,45; - particella 30, seminstivo, mq. 52.880, cl. 2, r.d. euro 259,45, r.a. euro 150,21; - particella 31, incolto produttivo, mq. 3.060, cl. U, r.d. euro 0,32, r.e. euro 0, 16; - particella 87, seminativo, mq. 3.260, cl. 3, r.d. euro 7,58, r.a. euro 5,89; - particella 238, pascolo arborato, mq. 58,650, cl. 3, r.d. euro 27,26, r.a. euro 6,06; Prezzo base d'asta: euro 257.670,00. Deposito per cauzione: euro 25.767,00 Deposito per spese: euro 38,650,50 L'incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO all'udienza del 26.03.2010 ore 9.00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data… alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita alle seguenti condizioni Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in alimento non potranno essere inferiori a: euro 1.200,00 per il lotto 1; euro 1.000,00 per il lotto 2; euro 2.500,00 per il. lotto 3; euro. 7.000,00 per il lotto 4. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito lnternet sul quale c pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius. - Custode Giudiziario: … (Tel. …) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 26.03.2010. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri. 02.02.2010 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti. °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. GIUSEPPE

www.aste.eugenius.it :: CAMPAGNA, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 15/97 promossa da IGC SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° Lotto Unità immobiliare per civile abitazione costituta da un fabbricato a tre elevazioni fuori terra in muratura ordinaria sito nel Comune di Gioiosa Jonica alla via Capponi n. 28 - 30, riportata nel NCEU alla partita 1000220, foglio di mappa 27, particella 291 cat. A/4, classe 2', PT - P1 - P2, vani 6, r. Euro 179,72, in ditta per ineseguita voltura, … usufruttuario, … proprietaria Prezzo base del lotto Euro 19.274,17 Deposito per cauzione Euro 1.927,42 Deposito per spese Euro 2.891,13 2° LOTTO Diritti vantati in ragione di 1/2 sull' unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato a quattro elevazioni fuori terra in muratura ordinaria sito nel Comune al Gioiosa Jonica alla via Carmine n. 7 - 9, riportata nel NCEU alla partita 586, foglio di mappa 27, particella 1564 cat A/4, classe 2', P1, P2, P3, vani 5, r. Euro 149,77. In ditta … proprietario per 1/2 … proprietario per 1/2. Prezzo base del lotto Euro 10.467,03 Deposito per cauzione Euro 1.046,70 Deposito per spese Euro 1.570,05 3° LOTTO Terreno sito nel Comune di Grotteria località Marmora riportata nel NCT alla partita 8584, foglio di mappa 19, particella 440 uliveto classe l° di are 00.21.90, r.d. Euro 16.40, p.lla 441 uliveto classe l°, are 00.01.50, r.d. Euro 1,12, r.a. Euro 0,50; particella 442 uliveto classe l° di are 00.04.40 r.d. Euro 3,29, r.a. Euro 1,47, are 00.27.20, r.d. Euro 20,81, r.a. Euro 9.33, in ditta … , Prezzo base del lotto Euro 4.346,50 Deposito per cauzione Euro 434,65 Deposito per spese Euro 651,98 L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 26.03.2010 ore 9.00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ------ alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all' istanza di partecipazione all' incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro 774,69 per il lotto n. 1; euro516,46 per il lotto n. 2 ed euro 206,58 per il lotto n. 3. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 26.03.2010. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri. 02.02.2010 Esatte: euro 14,62 per bollo; euro 7,10 per diritti. °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 3/03 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 04.12.2005 LOTTO 1: Immobile situato in Gerace, località Trunchi, costituito da un fondo rustico e da due fabbricati rurali, individuato in catasto al foglio n. 25, particelle: n. 160: 1/4 della piena proprietà del fabbricato rurale (mq. 290) a un piano fuori terra, di cui attualmente esistono solo le pareti in muratura di pietrame (in precarie condizioni statiche); n. 158: 1/6 della piena proprietà su di un terreno incolto, di circa 200 mq.; n. 159: 1/6 della piena proprietà su di un terreno coltivato ad uliveto, di circa 13.470 mq., sul quale insiste un rudere di ) 9.10 x 9.80 m; n. 164: 1/6 della piena proprietà su di un terreno incolto di circa 3.025 mq; n. 164 porz. BB: 1/6 della piena proprietà su di un terreno coltivato ad uliveto, di circa 1.525 mq; n. 172: 1/6 della piena proprietà su di un terreno incolto di circa 1.525 mq.; Prezzo base del lotto: Euro 9.211,70 Deposito per cauzione: Euro 921,17 Deposito per spese: Euro 1.381,76

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it LOTTO 2: Quota indivisa di 1/2 sulla piena proprietà di un locale adibito a bar - pasticceria - gelateria, facente parte dell'unità immobiliare a tre piani fuori terra con lastrico solare, sita in Locri, via G. Matteotti, riportato nel NCEU al foglio 27, particella 278, sub 3, Cat. C/1, cl. 4, mq. 82,00; con annessa corte, catastalmente riportata alla particella 700 del medesimo foglio; Prezzo base del lotto: Euro 62.133,50 Deposito per cauzione: Euro 6.213,35 Deposito per spese: Euro 9.320,03 LOTTO 3: Quota indivisa di 1/2 sulla piena proprietà di un appartamento posto al primo piano (più due vani posti al piano terra),dell'unità immobiliare a tre piani fuori terra con lastrico solare, sita in Locri, via G. Matteotti, riportato nel NCEU al foglio 27, particella 278, sub 5, Cat. A/2, cl. 2, vani 7 con annessa corte, catastalmente riportata alla particella 279 del medesimo foglio; Prezzo base del lotto: Euro 113.617,50 Deposito per cauzione: Euro 11.361,75 Deposito per spese: Euro 17.042,63 LOTTO 4: Quota indivisa di 1/2 sulla piena proprietà di un appartamento posto al secondoo piano (più due vani posti al piano terra),dell'unità immobiliare a tre piani fuori terra con lastrico solare, sita in Locri, via G. Matteotti, riportato nel NCEU al foglio 27, particella 278, sub 7, Cat. A/2, cl. 2, mq. 115,30 calpestabili; Prezzo base del lotto: Euro 46.173,75 Deposito per cauzione: Euro 4.617,37 Deposito per spese: Euro 6.926,06 LOTTO 5: Quota indivisa di 1/2 sulla piena proprietà di un lastrico solare facente parte dell'unità immobiliare a tre piani fuori terra con lastrico solare, sita in Locri, via G. Matteotti, riportato nel NCEU al foglio 27, particella 278, sub 8, mq. 140 calpestabili; Prezzo base del lotto: Euro 30.138,00 Deposito per cauzione: Euro 3.013,80 Deposito per spese: Euro 4.520,70. L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 26.03.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 200,00 per il 1° Lotto, Euro 1.500,00 per il 2°, Euro 2.500,00 per il 3°, Euro 1.000,00 per il 4° ed Euro 700,00 per il 5° Lotto. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 26.03.2010 ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 28 gennaio 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 121/96 promossa da BANCO DI NAPOLI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/5, sui terreni ricadenti nel Comune di Mammola, località Sorvia, in stato di abbandono, catastalmente riportati al foglio di mappa 57, particella 322, di mq. 320, pascolo arborato, classe 1^; particella 429 di mq. 1090, uliveto, classe 2^; località Celano, catastalmente riportato al foglio di mappa 58, particella 139 di mq. 1970, uliveto classe 3^; particella 140 di mq. 810, uliveto, classe 2^, particella 179 di mq. 10.880, uliveto, classe 1^, particella 182 di mq. 30, fabbricato rurale PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 3.107,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 310,70 DEPOSITO PER SPESE: Euro 466,05 2° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/5, sul terreno ricadente nel Comune di Mammola, località Scinà, in stato di abbandono, catastalmente riportato al foglio di mappa 48, particella 235, di mq. 2920, uliveto, classe 3^

27 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 844,41 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 84,44 DEPOSITO PER SPESE: Euro 126,66 3° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/5, sui terreni ricadenti nel Comune di Mammola, località Argonte, in stato di abbandono, catastalmente riportati al foglio di mappa 42, particella 13, di mq. 420, incolto produttivo, classe 2^, particella 14 di mq. 1840, incolto produttivo, classe 2^; particella 31 di mq. 1300, pascolo cespugliato, classe 1^; particella 32 di mq. 2310, bosco cespugliato, classe 4^; particella 43 di mq. 2220, pascolo arborato, classe 3^; particella 47 di mq. 580, seminativo irriguo classe 4^; particella 48 di mq. 1970, castagneto, particella 50 di mq. 4430, agrumeto, classe 2^; particella 62 di mq. 2270, bosco cespugliato, classe 4^; particella 63 di mq. 4280, bosco cespugliato, classe 4^; particella 64 di mq. 42.410, bosco cespugliato classe 4^ PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 5.177,48 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 517,75 DEPOSITO PER SPESE: Euro 776,62 4° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/5, sui terreni ricadenti nel Comune di Mammola, località Arbeto, in stato di abbandono, catastalmente riportati al foglio di mappa 25, particella 141, di mq. 1930, seminativo, classe 3^; particella 200 di mq. 5080, seminativo, classe 3^ PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 361,52 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 36,15 DEPOSITO PER SPESE: Euro 54,23 5° LOTTO: Terreni ricadenti nel Comune di Stilo, località Cuture, catastalmente riportati alla foglio di mappa 46, particella 45 di mq. 4570, incolto produttivo; particella 104 di mq. 30440, seminativo, classe 2^, particella 105 di mq. 9040, seminativo arborato, classe 1^, particella 106 di mq. 480, seminativo, classe 3^; particella 107 di mq. 9840, uliveto, classe 3^, particella 108 di mq. 1000, bosco cespugliato, classe 2^; particella 163 di mq. 7280, seminativo, classe 3^ PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 38.393,41 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 3.839,34 DEPOSITO PER SPESE: Euro 5.799,01 6° LOTTO: Terreno ricadente nel Comune di Pazzano, catastalmente riportato al foglio di mappa 13, particella 104, di mq. 34550, uliveto, classe 1^ PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 54.422,94 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 5.442,29 DEPOSITO PER SPESE: Euro 8.163,44 7° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/5, sull'unità immobiliare per civile abitazione che si sviluppa su tre piani, in stato di abbandono, sita nel Comune di Mammola, alla via Annunziata n. 46, riportata nel NCEU al foglio di mappa 46, particella 939, cat. A/4, classe 2^, vani 3 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 1.549,37 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 154,94 DEPOSITO PER SPESE: Euro 232.41 8° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano con annesso seminterrato, sita nel Comune di Pazzano, alla via XI Febbraio n. 10, riportata nel NCEU al foglio di mappa 8, particelle 159 sub 1, 160 sub 2 e 163 sub 1, cat. A/2, classe 2^, vani 5 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 38.734,27 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 3.873,43 DEPOSITO PER SPESE: Euro 5.810,14 L'incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all'udienza del 01.04.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita,unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà; mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 154,94 per il 1° Lotto, Euro 41,32 per il 2°, Euro 258,23 per il 3°, Euro 18,08 per il 4°, Euro 1.910,89 per il 5°, Euro 2.711,40 per il 6°, Euro 77,47 per il 7° ed Euro 1.936,71 per l'8° Lotto. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 01.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 20 gennaio 2010 IL CANCELLIERE

°°°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 81/95 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul terreno sito nel Comune di Siderno, loc. Lamia, riportato nel NCT alla partita 75280, foglio di mappa 24, particella 72, seminativo classe 1^ di are 00.74.30, particella 73 attualmente terreno di sedime e particella 74 di are 00.71.70, in ditta ... proprietaria per 1/2, .... proprietaria per 1/2, .... proprietaria per 1/2, ... proprietario per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 23.478,00 DEPOSITO PER CAZIONE: Euro 2.347,80 DEPOSITO PER SPESE: Euro 3.522,00 L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all'udienza del 01.04.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 01.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 28 gennaio 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 32/1987 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 06.10.2009 LOTTO N. 1: Terreno in Siderno, via delle Industrie, foglio 25, destinazione urbanistica “Zona D3”, P.lla 672, qualità: seminativo arborato, Classe 1, effettivo; strada urbanizzata con sottoservizi, are 0,59; r.d. Euro 0,37, r.a. Euro 0,12 Prezzo base del lotto: Euro 4.750,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 2: Terreno in Siderno, località Pendina, foglio 22, destinazione urbanistica “Zona E1 per il 55% e Zona E2 per il 45%” con fascia di rispetto stradale vincolo H3 per il %5 e gravante di servitù di passaggio elettrodotto aereo e tubazione acqua interrata, P.lla 375, qualità seminativo arborato, classe 1, are 88,90; r.d. Euro 55,10, r.a. Euro 18,37; Prezzo base del lotto: Euro 30.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 3: Terreno in Siderno, località Schirimigni, foglio 37, destinazione urbanistica “Zona AR1”, P.lla 16, qualità: seminativo irriguo arborato, Classe 1, are 20,00; r.d. Euro 8,90, r.a. Euro 10,33 Prezzo base del lotto: Euro 60.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 4: Terreni e fabbricato in Siderno, località Schirimigni, foglio 37, destinazione urbanistica “Zona AR1”, i diritti vantati in ragione di 5/6 sulla p.lla 15 Catasto terreni, qualità seminativo arborato, classe 1, are 34,70, r.d. Euro 21,51, r.a. Euro 7,17; ì diritti vantati in ragione di 5/6 sulla p.lla 882 Catasto terreni, qualità seminativo irriguo arborato, classe 1, are 9,60, r.d. Euro 9,92, r.a. Euro 4,96; ì diritti vantati in ragione di 5/6 sulla p.lla 883, Catasto fabbricati, Cat. A/4, classe 2, vani 4, superficie 14 mq. rendita Euro 126.02; ì diritti vantati in ragione di 11/12 sulla p.lla 19 Catasto terreni, qualità corte comune, are 02,44; Prezzo base del lotto: Euro 141.700,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 5: Diritti vantati in ragione di 1/2 su

www.aste.eugenius.it :: fabbricato per civile abitazione in Canolo, via San Francesco da Paola ad un piano fuori terra + seminterrato. Catasto fabbricati foglio 7, P.lla 581 composto al piano terra da ingresso e soggiorno, cucina, ripostiglio e bagno ed al piano primo da 4 camere, 1 camera con bagno e altri 2 bagni e terrazzo oltre ad un locale ad uso garage: - sub 1, beni comini non censibili; - sub 2 Cat. A/3, classe 02, consistenza 13 vani, rendita Euro 704,96; sub 3, Cat. C/6, classe 02, consistenza 27 mq, rendita Euro 50,20 Prezzo base del lotto: Euro 95.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 6: Terreno con sovrastante edificio industriale di 1580 mq destinato a celle frigorifere con sala macchine, locale uffici di 240 mq e locale destinato a Cabina elettrica in Siderno, foglio 24; Catasto terreni p.lla 362 sub 1-2-3-4-5, Cat. D/8, rendita Euro 25,81 Prezzo base del lotto: Euro 765.500,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 7: Diritti vantati in ragione di 5/6 su magazzino in Siderno, via M. Pagano 27 al piano terra foglio 34: Catasto fabbricati P.lla 348 sub 1, Cat. C/1, classe 7, consistenza mq. 17, rendita Euro 318,71 Prezzo base del lotto: Euro 19.500,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 8: Diritti vantati in ragione di 5/6 su magazzino in Siderno, via M. Pagano 31 al piano terra foglio 34, con accesso e vetrine anche sulla Piazza G. Bruno; Catasto fabbricati P.lla 348 sub 2, Cat. C/1, classe 7, consistenza mq. 113, rendita Euro 2.118,46 Prezzo base del lotto: Euro 120.800,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 9: Diritti vantati in ragione di 5/6 su appartamento in Siderno, via M. Pagano 29 al piano terzo composto da ingresso, soggiorno, cucina, bagno e due camere; Catasto fabbricati foglio 34, P.lla 348 sub 5, Cat. A/3, classe 4, consistenza % vani, rendita Euro 348,61 Prezzo base del lotto: Euro 73.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 10: Terreno in Siderno, con sovrastante edificio in costruzione, località Astracà, foglio 24, destinazione urbanistica zona F3”, - P.lla 27, qualità Sem. Arb. Classe 2, are 06,80; r.d., Euro 3,16, r.a. Euro 1,05; P.lla 1541, qualità uliveto, classe 3, are 33,00; r.d. Euro 15,34, r.a. Euro 9,37; - P.lla 1783, qualità fabbricato rurale, effettivo, seminativo, are 21,02; - P.lla 1784, qualità fabbricato in corso di costruzione, are 04,73; - P.lla 1785, qualità semin. arbor. Classe 1, are 06,65; r.d. Euro 4,12, r.a. Euro 1,37 Prezzo base del lotto: Euro 613.700,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 11: Diritti vantati in ragione di 5/6 su terreno in Siderno, località Astracà, foglio 24, destinazione urbanistica zona F3”, - P.lla 43, qualità Uliveto Classe 3, are 34,10; r.d., Euro 15,85, r.a. Euro 9,69; - P.lla 41, qualità Vigneto Classe 2, are 27,40; r.d., Euro 31,13, r.a. Euro 15,57; - P.lla 275, qualità vigneto Classe 2, are 56,40; r.d., Euro 64,08, r.a. Euro 32,04; - P.lla 1535, qualità Uliveto Classe 3, are 12,50; r.d., Euro 5,81, r.a. Euro 3,55; - P.lla 1537, qualità Uliveto Classe 3, are 10,20; r.d., Euro 4,74, r.a. Euro 2,90; - P.lla 1781, qualità seminativo Classe 1, are 24,04; r.d., Euro 14,28, r.a. Euro 5,59; Prezzo base del lotto: Euro 1.166.200,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 12: Diritti vantati in ragione di 5/6 su terreno in Siderno, località Astracà, a due piani fuori terra oltre seminterrato e abbaino. Composto al seminterrato da: 5 locali destinati a cantina ed un ampio salone e cucina per una superficie totale di 316 mq; al piano terra da: doppio ingrasso, pranzo, soggiorno, cucina, due camere, 2 bagni e ampio porticato per una superficie totale di 350 mq; al piano primo da: salone, pranzo, cucina. soggiorno, 5 camere e due bagni per una superficie totale di 392 mq; oltre abbaino di 53,30 mq. Catasto Terreni P.lla 1780, Qualità Ente Urbano, Superficie 1.255 mq; Catasto Fabbricati P.lla 1780, sub 1 e 2 , beni comuni non censibili; sub 3, Cat. A/7, Classe 2, consistenza vani 15, Sup. Cat. 540 mq. Rendita Euro 1.332,46; sub 4, Cat. A/7, Classe 2, Consistenza vani !”, Sup. Cat. 431 mq. Rendita Euro 1.065,97 Prezzo base del lotto: Euro 416.600,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it LOTTO N. 13: Diritti vantati in ragione di 5/6 su terreno e fabbricati rurali in Siderno, località Astracà, foglio 24, destinazione urbanistica zona B5”: - p.lla 26, superficie 400 mq., fabbricato rurale ad un piano fuori terra, composto da ingresso, soggiorno, cucina 2 camere e ripostiglio; P.lla 148, superficie 250 mq., fabbricato rurale ad un piano fuori terra, semidistrutto; - P.lla 1779, uliveto, classe 2, are 25,51; r.d. Euro 15,81, r.a. Euro 8,56 Prezzo base del lotto: Euro 237.500,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 14: Diritti vantati in ragione di 5/6 su terreno in Siderno, località Astracà, foglio 24, destinazione urbanistica per il 45% zona B5 e per il 55% zona E1”; p.lla 428, uliveto, classe 2, are 88,50, r.d. Euro 54,85, r.a. Euro 29,71; Prezzo base del lotto: Euro 256.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 15: Diritti vantati in ragione di 5/6 su terreno in Siderno, località Astracà, foglio 24, destinazione urbanistica Zona E1”; p.lla 150, seminativo arborato, classe 3, are 20,90, r.d. Euro 5,40, r.a. Euro 2,70; - p.lla 429, uliveto, classe 3, are 47,60, r.d. Euro 29,50, r.a. Euro 15,98 Prezzo base del lotto: Euro 18.237,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 16: Terreno in Siderno, località Pellegrina, Via dei Falegnami, foglio 37, destinazione urbanistica Zona E1”; p.lla 366, agrumeto, classe 2, are 13,60, r.d. Euro 47,76, r.a. Euro 18,26; Prezzo base del lotto: Euro 13.600,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 17: Terreno in Siderno, località Pellegrina, foglio 36, destinazione urbanistica Zona E1”; - p.lla 679, qualità agrumeto, classe 2, are 10,50; r.d. Euro 33,08, r.a. Euro 14,10; - p.lla 680, qualità agrumeto, classe 2, are 09,50; r.d. Euro 30,02, r.a. Euro 12,80; p.lla 75, qualità fabbricato rurale, effettivo agrumeto, are 00,97; - p.lla 1156, qualità agrumeto, classe 2, are 10,50; r.d. Euro 33,08, r.a. Euro 14,10; - p.lla 1159, qualità agrumeto, classe 2, are 09,45; r.d. Euro 29,77, r.a. Euro 12,69;- p.lla 1164, qualità agrumeto, classe 2, are 00,56; r.d. Euro 1,76, r.a. Euro 0,75; Prezzo base del lotto: Euro 41.500,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 18: Terreno in Siderno, località Pellegrina, foglio 36, destinazione urbanistica Zona E1”; - p.lla 745, qualità agrumeto, classe 2, are 10,50, r.d. Euro 33,08, r.a. Euro 14,10; - p.lla 751, qualità agrumeto, classe 2, are 09,60, r.d. Euro 30,24, r.a. Euro 12,89; Prezzo base del lotto: Euro 20.100,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 19: Terreno in Siderno, località Pellegrina, foglio 36, destinazione urbanistica Zona E1”; - p.lla 747, qualità agrumeto, classe 2, are 12,28, r.d. Euro 38,69, r.a. Euro 16,49; - p.lla 748, qualità agrumeto, classe 2, are 12,87, r.d. Euro 40,55, r.a. Euro 17,28; Prezzo base del lotto: Euro 25.150,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 20: Terreno in Siderno, località Pellegrina, foglio 36, destinazione urbanistica Zona E1”; - p.lla 749, qualità agrumeto, classe 2, are 10,58, r.d. Euro 33,08, r.a. Euro 14,10; - p.lla 753, qualità agrumeto, classe 2, are 11,10, r.d. Euro 34,97, r.a. Euro 14,90; p.lla 754, qualità agrumeto, classe 2, are 01,40, r.d. Euro 4,41, r.a. Euro 1,88; - p.lla 757, qualità orto irriguo, classe 2, are 01,20 r.d. Euro 1,36, r.a. Euro 0,74; - p.lla 758, qualità orto irriguo, classe 2, are 00,90, r.d. Euro 1,02, r.a. Euro 0,56; Prezzo base del lotto: Euro 25.100,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 21: Terreno in Siderno, località Pellegrina, foglio 36, destinazione urbanistica Zona E1”; - p.lla 671, qualità agrumeto, classe 2, are 10,50, r.d. Euro 33,08, r.a. Euro 14,10; Prezzo base del lotto: Euro 10.500,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 22: Terreno in Siderno, località Pellegrina, foglio 36, destinazione urbanistica Zona E1”; - p.lla 1158, qualità agrumeto, classe 2, are 09,75, r.d. Euro 30,72, r.a. Euro 13,09; - p.lla 1178, qualità orto irriguo, classe 1, are 01,42, r.d. Euro 2,57, r.a. Euro 1,47; p.lla 76, qualità fabbricato rurale, effettivo orto irriguo, are 00.83; Prezzo base del lotto: Euro 12.000,00

28 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 23: Terreno in Siderno, località Pellegrina, foglio 36, destinazione urbanistica Zona E1”; - p.lla 1174, qualità orto irriguo, classe 1, effettivo strada, are 00,14, r.d. Euro 0,25, r.a. Euro 0,14; Prezzo base del lotto: Euro 140,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 24: Fabbricato in Siderno, località Randazzo, via delle Mimose, foglio 30, a due piani fuori terra oltre seminterrato, abbaino e box auto, composto al seminterrato da: cantina e locale bagno per una superficie totale di mq. 102,70, al piano terra da: salone, pranzo, cucina, soggiorno, camera, bagno e ripostiglio per una superficie totale di mq. 351,40; al piano primo da tre camere e due bagni per una superficie totale di mq. 124,55; abbaino di mq. 37,20 e garage di mq. 41,80. Catasto terreni P.lla 962, qualità Ente Urbano, Superficie 1.135 mq. Catasto Fabbricati P.lla 962 Cat. A/2, Classe 4, Conistenza 14 vani, Rendita Euro 1.373,78; Prezzo base del lotto: Euro 390.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L'incanto avverrà, con il prezzo sopra riportato all'udienza del 01.04.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari “non trasferibili” intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato; L'aggiudicatario, dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione già versata, con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Bruno PELLE (Tel. 0964.342589). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 01.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 24 ottobre 2009 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 51/1991 promossa da BANCA TOSCANA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 26.01.2008 LOTTO 1: “piena proprietà di un fabbricato per civile abitazione, ubicato in Gerace, alla via Cesare Cantù n. 1-3, catastalmente riportato al foglio di mappa n. 24, pert. 97 con Cat. A/5, classe 2, rendita Euro 52,68” Prezzo base d'asta: Euro 70.600,00 (da ridurre di 1/5) Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: “piena proprietà di un terreno catastalmente identificato al foglio di mappa n. 17 e particella 28 ed ha una superficie pari a mq. 420” Prezzo base d'asta: Euro 5.000,00 (da ridurre di 1/5) Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L'incanto avverrà con il prezzo SOPRA INDICATO all'udienza del 01.04.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno anteriore all'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati

all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Alessandra SALADINO (Tel. 0965.655301) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 01.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 02 febbraio 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 59/1993 promossa dalla BANCA POPOLARE DI POLISTENA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 06.07.2009 LOTTO UNICO: “Piena proprietà di una unità immobiliare in Siderno, loc. Torretta o Colture, costituito da un terreno (catastalmente riportato al foglio di mappa n. 36, part. 346), sul quale insistono 3 fabbricati, destinati a magazzino-deposito, cantina ed abitazione, identidicati al catasto al foglio 36 p. 1406 sub 1-2-3” Prezzo base d'asta: Euro 121.700,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L'incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all'udienza del 04.03.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato; Ogni offerente dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. L'aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione già versata con le modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Benedetta Egidia MUTONE (Tel. 0964.380714). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 04.03.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 08 febbraio 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 179/89 promossa da CARICAL ORA INTESA GESTIONE CREDITI IGC SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 23.11.2007 LOTTO N. 1: VENDUTO LOTTO N. 2: "Diritto di proprietà sull'immobile in Siderno, piano secondo e terzo foglio 30 particella n. 2410 sub 4 di sette vani catastali, con superficie commerciale pari a 97 mq al piano secondo oltre balcone di mq 9,40, e superficie commerciale di 43 mq oltre il terrazzo di 53 mq al piano terzo" Prezzo base D'asta: Euro 51.000,00 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L'incanto avverrà con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5 all'udienza del 01.04.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno

www.aste.eugenius.it :: anteriore all'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del prezzo base eventualmente ribassato. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr.ssa Manuela Cherubino (Tel. 347.1261165). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 01.04.2010, ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 09-02-2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 22/93 promossa da ISTITUTO DI CREDITO CASSE RURALI ED ARTIGIANE. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Fondo rustico denominato ìCrastoî sito nel Comune di Ciminà località Crasto, riportato nel NCT alla partita 24555, foglio di mappa 18, particella 3, pascolo cespugliato classe 1^, di ettari 08.44.40, particella 11 pascolo arborato classe 1^di ettari 03.77.40, particella 12 fabbricato di centiare 35, particella 13 uliveto classe 3^di ettari 01.64.00, particella 16 fabbricato rurale di are 00.01.30, particella 19 seminativo irriguo classe 2^di ettari 02.17.10 sul quale insiste un fabbricato rurale riportato nel NCEU alla partita 1000217, foglio di mappa 18 particella 57, particella 39 fabbricato rurale di centiare 42, il tutto in ditta ...(omissis)... proprietario per 1/2, ...(omissis)... proprietario per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 70.754,00 DEPOSITO PER CAUZIONE - 7.075,40 DEPOSITO PER SPESE - 10.613,00 L'incanto avverrà con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 01.04.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.000,00. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 01.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. AddÏ, 15 febbraio 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, Dr. SERGIO MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 85/1987 promossa da ITALFONDIARIO SpA n.q., ORDINA LA VENDITA ALL'INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI ORDINANZA DEL 28-12-2002 1° LOTTO - Fondo rustico in stato di abbandono con annessi fabbricati rurali diruti e ricoveri per animali in pessimo stato di conservazione sito nel Comune di Roccella Jonica località Cappellano riportato nel NCT alla partita 3368 foglio di mappa23 par-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it ticella 1 di are 15.37.20 pascolo classe 1^, particella 2 di are 01.98.70 pascolo cespugliato classe 2^, particella 3 di are 01.17.00 pascolo classe 2^, particella 4 di are 08.38.90, uliveto, particella 5 di are 00.02.70 fabbricato rurale, particella 6 di are01.79.30 pascolo cespugliato classe 1^, particella 7 di are 03.08.70 pascolo arborato classe 1^, particella 8 di are 00.06.00 fabbricato rurale, particella 9 di are 00.10.20 fabbricato rurale, particella 57 di are 01.29.30 pascolo classe 1^, particella 73 di are 04.51.80 seminativo classe 4^, particella 74 di are 00.13.90 incolto produttivo classe U, particella 75 di are 00.19.40 incolto produttivo classe U, in ditta .... Prezzo base d'asta: Euro 72.820,00 Deposito per cauzione Euro 7.282,00 Deposito per spese Euro 10.923,00 2° LOTTO - Appezzamento di terreno in stato di abbandono sito nel Comune di Roccella Jonica località Cappellano riportato nel NCT alla partita 4551 foglio di mappa 23 particella 15 di are 00.39.60 seminativo classe 3^, in ditta .... Prezzo base del lotto: Euro 1.032,91 Deposito per cauzione Euro 103,29 Deposito per spese Euro 155,00 3° LOTTO - Appezzamento di terreno in stato di abbandono sito nel Comune di Roccella Jonica località Cappellano riportato nel NCT alla partita 3368 foglio di mappa 30 particella 43 di are 01.61.30 uliveto classe 2^, in ditta .... Prezzo base del lotto: Euro 8.263,00 Deposito per cauzione Euro 826,30 Deposito per spese Euro 1.239,00 4° LOTTO - Appezzamento di terreno in stato di abbandono sito nel Comune di Roccella Jonica località Cappellano riportato nel NCT alla partita 3368 foglio di mappa 30 particella 52 di are 00.63.30 seminativo classe 2^, in ditta .... Prezzo base del lotto: Euro 3.098,00 Deposito per cauzione Euro 309,80 Deposito per spese Euro 464,00 5° LOTTO - Appezzamento di terreno sito nel Comune di Roccella Jonica località Cappellano riportato nel NCT alla partita 3368 foglio di mappa 30 particella 108 di are 00.70.30 uliveto classe 2^, in ditta .... Prezzo base del lotto: Euro 5.164,00 Deposito per cauzione Euro 516,40 Deposito per spese Euro 774,00 6° LOTTO - Appezzamento di terreno in stato di abbandono sito nel Comune di Roccella Jonica località Cappellano riportato nel NCT alla partita 3368 foglio di mappa 30 particella 52 di are 00.69.40 seminativo classe 2^, in ditta .... Prezzo base del lotto: Euro 3.098,00 Deposito per cauzione Euro 309,80 Deposito per spese Euro 464,00 7° LOTTO - Appezzamento di terreno in stato di abbandono sito nel Comune di Roccella Jonica località Cappellano riportato nel NCT alla partita 3368 foglio di mappa 30 particella 45 di are 00.62.30 uliveto classe 3^, in ditta .... Prezzo base del lotto: Euro 4.648,00 Deposito per cauzione Euro 464,80 Deposito per spese Euro 697,80 8° LOTTO - Appezzamento di terreno di risulta dalla demolizione di fabbricato rurale sito nel Comune di Roccella Jonica località Cappellano riportato nel NCT alla partita 3368 foglio di mappa 30 particella 23 di are 00.01.00 fabbricato rurale, in ditta .... Prezzo base del lotto: Euro 77,50 Deposito per cauzione Euro 7,75 Deposito per spese Euro 11,00 9° LOTTO - Appezzamento di terreno in stato di abbandono sito nel Comune di Roccella Jonica località Cappellano riportato nel NCT alla partita 3368 foglio di mappa 30 particella 10 di are 00.50.20 uliveto classe 2^, particella 11 di are 00.13.70 pascolo classe 2^, particella 105 di are 00.20.00 pascolo arborato classe 1^, particella 106 di are 00.66.40 pascolo arborato classe 1^, in ditta .... Prezzo base del lotto: Euro 9.813,00 Deposito per cauzione Euro 981,30 Deposito per spese Euro 1.471,00 10° LOTTO - Fondo rustico in stato di abbandono sito nel Comune di Roccella Jonica località Cappellano riportato nel NCT alla partita 4551 foglio di mappa 23 particella 31 di are 00.29.50 seminativo classe 3^, particella 37 di are 00.40.40 uliveto classe 2^, particella 38 di are 01.53.40 seminativo classe 4^, particella 39 di are 00.01.30 fabbricato rurale, particella 40 di are 00.36.10 seminativo classe 4^, particella 68 di are 00.54.20, seminativo classe 4^, in ditta .... Prezzo base del lotto: Euro 4.390,00 Deposito per cauzione Euro 439,00

29 Deposito per spese Euro 658,00 11° LOTTO - Fondo rustico con annesso fabbricato sito nel Comune di Stilo località Morrone riportato nel NCT alla partita 719 foglio di mappa 35 particella 13 di are 00.93.00 uliveto classe 2^, particella 38 di are 01.53.40 seminativo classe 4^, particella 39 di are 00.01.30 fabbricato rurale, particella 40 di are 00.36.10 seminativo classe 4^, particella 68 di are 00.54.20, seminativo classe 3^, in ditta ....; e alla partita 3325 foglio di mappa 35 particella 14 di are 00.00.34, fabbricato rurale, in ditta ... Prezzo base del lotto: Euro 4.390,00 Deposito per cauzione Euro 439,00 Deposito per spese Euro 658,00 12° LOTTO - Fondo rustico in stato di abbandono sito nel Comune di Stilo località Morrone riportato nel NCT alla partita 3325 foglio di mappa 35 particella 76 di are 00.43.50 seminativo arborato classe 1^, in ditta ....; Prezzo base del lotto: Euro 1.343,00 Deposito per cauzione Euro 134,30 Deposito per spese Euro 201,00 13° LOTTO - Fondo rustico in stato di abbandono sito nel Comune di Stilo località Morrone riportato nel NCT alla partita 3325 foglio di mappa 57 particella 25 di are 00.09.40 agrumeto, classe 2^, in ditta ....; Prezzo base del lotto: Euro 2.066,00 Deposito per cauzione Euro 206,60 Deposito per spese Euro 310,00 14° LOTTO - Fondo rustico sito nel Comune di Stilo località Morrone riportato nel NCT alla partita 3325 foglio di mappa 57 particella 11 di are 02.21.20 agrumeto, classe 1^, in ditta ....; Prezzo base del lotto: Euro 73.853,00 Deposito per cauzione Euro 7.385,30 Deposito per spese Euro 11.078,00 15° LOTTO - Fondo rustico con annesso fabbricato rurale allo stato demolito, gravato di due servitu di elettrodotto in favore dell'.... e della ... sito nel Comune di Stilo località Morrone riportato nel NCT alla partita 3325 foglio di mappa 57 particella 18 di are 01.09.50 agrumeto, classe 1^, particella 19, fabbricato rurale, particella 20 di are 00.44.00 seminativo classe 1^ in ditta ....; Prezzo base del lotto: Euro 51.646,00 Deposito per cauzione Euro 5.164,60 Deposito per spese Euro 7.747,00 16° LOTTO - Fondo rustico in stato di abbandono con annesso fabbricato rurale e ricoveri per animali, in pessimo stato di conservazione, sito nel Comune di Stilo località Morrone riportato nel NCT alla partita 3325 foglio di mappa 52 particella 31 di are 01.36.20, uliveto classe 2^, particella 32 di are 07.58.60 seminativo arborato classe 3^, particella 35 di are 00.46.60 uliveto classe 2^, particella 36 di are 08.26.40, seminativo classe 2^, particella 38 di are 00.52.00 uliveto classe 1^, particella 39 di are 00.70.30 vigneto classe 1^, particella 40 di are 02.82.50 pascolo classe 1^, particella 43 di are 00.02.00 fabbricato rurale, particella 116 di are 00.01.90 seminativo arborato classe 2^, in ditta ....; alla partita 1831 foglio di mappa 52 particella 60 di are 00.88.15 seminativo arborato classe 2^, in ditta ... usufruttuaria per 1/3, .... proprietario; Prezzo base del lotto: Euro 74.886,00 Deposito per cauzione Euro 7.488,60 Deposito per spese Euro 11.233,00 L'incanto avverrà, CON IL PREZZO SOPRA INDICATO DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 23.04.2010, ore 9,00, davanti a se nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente alla vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 500,00 per il 1° Lotto, a Euro 50,00 per il 2°, a Euro 350,00 per il 3°, a Euro 150,00 per il 4°, a Euro 250,00 per il 5°, a Euro 50,00 per il &°, a Euro 200,00 per il 7°, a Euro 5,00 per l'8°, a Euro 400,00 per il 9°, a Euro 200,00 per il 10°, a Euro 30,00 per l'11°, a Euro 50,00 per il 12°, a Euro 100,00 per il 13°, a Euro 2.500,00 per il 14°, a Euro 2.000,00 per il 15° e a Euro 2.500,00 per il 16° L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. RINVIA PER IL PROSIEGUO ALL'UDIENZA DEL 23.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 08 febbraio 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 15/90 promossa da CARICAL, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Quota pari ad un mezzo di appezzamento di terreno sito in Caulonia Marina contrada Cardà della superficie complessivca di mq. 19.900. Nel NCT alla partita 12045 proveniente dalla partita 4269, foglio 18, particella 8 (mq. 10.580 - seminativo 3^ classe), particella 22 (mq. 1.350 seminativo arborato di 3^ classe), particella 41 (mq. 7.970 - pascolo 4^ classe). PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 39.826,57 L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5 + 1/5, all'udienza del 23.04.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 516,46. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 23.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 08 FEBBRAIO 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 24/78 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Il piano terra è riportato al foglio 18 particella 433 sub 1, c.da San Filippo, cat. A/3, classe 3, vani 7, r.c. £. 924 Prezzo base d'asta: Euro 39.457,31 2° LOTTO: Il primo piano è riportato al foglio 18 particella 433 sub 2, c.da San Filippo, porzione di fabbricato in corso di costruzione Prezzo base d'asta: Euro 17.146,37 3° LOTTO: Il secondo piano è riportato al foglio 18 particella 433 sub 3, c.da San Filippo, porzione di fabbricato in corso di costruzione Prezzo base d'asta: Euro 17.146,37 4° LOTTO: Complesso per l'allevamento di suini costituito da un capannone con struttura portante in calcestruzzo in cemento armato, da un vano deposito, da due silos per lo stoccaggio del mangime e da una vasca per la raccolta degli scarichi. Il terreno su cui si svikuppa il complesso è alla partita n. 71488 del NCT di Siderno al foglio di mappa n. 18, particella 221 di mq. 2510, uliveto cl. 1, are 25,10 r.d. 41.415, r.a. 16.315 Prezzo base d'asta: Euro 129.114,22 CONDIZIONE DI VENDIBILITA' AI SENSI DELLA LEGGE 47/85. L'incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all'udienza del 23.04.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere infe-

www.aste.eugenius.it :: riori a Euro 516,46 per il 1° Lotto, Euro 258,23 per il 2° e 3° Lotto ed Euro 1.032,91 per il 4° Lotto. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 23.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 08 febbraio 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONE IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 52/01 promossa da FINDOMESTIC BANCA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Riace località Pruppi riportato nel NCT alla partita 1766, foglio di mappa 9, particella 40, seminativo irriguo arborato classe 1^ di are 00.40.60, in ditta … comproprietario, … comproprietaria PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 5.238,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 523,80 DEPOSITO PER SPESE: Euro 785,00 2° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Stignano località Favaco riportato nel NCT alla partita 1108 foglio di mappa 20, particella 62, seminativo irriguo arborato classe 1^ di are 00.10.50 in ditta Comune di Stignano concedente, … livellario PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 5.418,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 541,80 DEPOSITO PER SPESE: Euro 812,00 3° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Stignano località Favaco riportato nel NCT alla partita 1108 foglio di mappa 20, particella 64 seminativo irriguo arborato classe 1^ di are 00.07.60 in ditta Comune di Stignano concedente, ................................. livellario PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 3.922,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 392,20 DEPOSITO PER SPESE: Euro 588,00 4° LOTTO: terreno sito nel Comune di Stignano località Favaco riportato nel NCT alla partita 1108 foglio di mappa 20, particella 67 seminativo classe 3^ di are 00.05.30 in ditta Comune di Stignano concedente, ................................. livellario PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 1.097,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 109,70 DEPOSITO PER SPESE: Euro 164,00 5° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Stignano località Favaco riportato nel NCT alla partita 1108 foglio di mappa 20, particella 132 seminativo irriguo arborato classe 1^ di are 00.14.60 in ditta Comune di Stignano concedente, ................................. livellario PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 7.534,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 753,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.130,00 6° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Stignano località Favaco riportato nel NCT alla partita 1108 foglio di mappa 20, particella 136 seminativo classe 4^ di are 00.19.40 in ditta Comune di Stignano concedente, ................................. livellario PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 4.016,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 401,60 DEPOSITO PER SPESE: Euro 602,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5 + 1/5, all’udienza del 01.04.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 200,00 per il 1° Lotto, Euro 200,00 per il 2° Lotto, Euro 100,00 per il 3° Lotto, Euro 50,00 per il 4° Lotto, Euro 250,00 per il 5° Lotto e ad Euro 200,00 per il 6° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it Rinvia per il prosieguo all’udienza del 01.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 10 febbraio 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 27/04 promossa da FINDOMESTIC BANCA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DI VENDITA DEL 07.02.2005 LOTTO UNICO: Unità immobiliare sita nel Comune di S. Ilario dello Jonio (RC), Largo Parrocchia, riportato nel NCEU del Comune medesimo al foglio 8, particella 276, così composto: - Sub 2: locale sito al piano terra, adibito a garege di circa mq. 12, cat. C/1, cl. 2, vani 1, rendita Euro 122,093, in ditta ......; - Sub 3: locale adibito ad abitazione ed in stato di abbandono, sito al primo piano, di circa mq. 15, vani 1, cat. A/5, rendita Euro 18,59, cl. 4, in ditta ...... Il bene è pervenuto alla debitrice per atto Notaio .... del 30.04.1975. Prezzo base d’asta: Euro 13.000,00 Deposito per cauzione: Euro 1.300,00 Deposito per spese: Euro 1.950,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 01.04.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 300,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 01.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addi, 10 febbraio 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 28/1992 promossa da CARICAL spa, ordina la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO: Piena proprietà dell'immobile costituito da un fabbricato destinato a civile abitazione, realizzato in c.a. a due piani fuori terra oltre lastrico solare, sito nel Comune di Bovalino, strada vicinale Imperatore 5, riportato nel NCEU al foglio di mappa 13, particella 350, sub 4, Cat. A/3, Cl. 1^, consistenza 10,5, sup, cat. mq. 284, rendita Euro 368,75, in ditta 1/1, il valore dell'immobile" PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 142.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 14.200,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 21.300,00 L'incanto avverrà con il prezzo SOPRA INDICATO, all'udienza del 23.04.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore alla vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

30 Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Barbara DI FABIO (Tel. 0964.20397). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 23.04.2010 ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 10 febbraio 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 34/2007 promossa da MITTIGA V. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete vedere l'ordinanza di vendita del 15.07.2008 punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 23.04.2010 alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l'ordinanza di vendita del 15.07.2008 punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 25.06.2010, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita alls seguenti condizioni: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 680 cpc;

l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it " Custode Giudiziario: dr.ssa FAUSTA APRIGLIANO (Tel. 0964.20643) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 08 gennaio 2010 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 34/2007 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, ..... OMISSIS...., " DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Diritto di piena proprietà su di un immobile sito in Bovalino, strada statale n. 106, riportato in Catasto Fabbricato al foglio di mappa n. 14, particella n. 1239 sub 1 (area di accesso), 2 (ristorante-bar) e 3 (albergo-locanda), Categoria D/8 rendita complessiva Euro 10.390,00 (Euro 5.152,00 per il piano terra + Euro 5.238,00 per il primo piano" PREZZO BASE: Euro 603.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing. G. Frammartino) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stim (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonchè l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima

www.aste.eugenius.it ::

6)

7)

8)

9)

10)

11) 12)

13)

14)

15) 16)

17)

18)

parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 23.01.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Bovalino (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonchè mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 05.03.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonchè l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi. LOCRI, 15 luglio 2008 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e

31 570 cpc) che il Giudice dell'Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 34/1994 promossa da ITALFONDIARIO SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: "Piena proprietà dell'unità immobiliare censita nel Comune di Caulonia località Marina sita in via Allaro e riportata in Catasto Fabbricati al foglio di mappa n. 111, Part. n. 350 e distinta al sub n. 14, Piano 1° Cat. A/3, Classe 3°, di vani 5,5 mq. 92,86 + 15 mq. di balcone" PREZZO BASE: Euro 63.226,00 " CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 2: "Piena proprietà dell'unità immobiliare censita nel Comune di Caulonia località Marina sita in via Allaro e riportata in Catasto Fabbricati al foglio di mappa n. 111, Part. n. 350 e distinta al sub n. 15, Piano 1° Cat. A/3, Classe 3°, di vani 5 mq. 85,40 + 46,5 mq. di balcone" PREZZO BASE: Euro 73.883,00 " CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l'ordinanza di vendita del 23.05.2008 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 23.04.2010, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA DI STIMA è: LA RELAZIONE www.aste.eugenius.it " Custode Giudiziario: dr. Vincenzo SACCA' (Tel. 0964.381064). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 10 febbraio 2010 ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile Esecuzioni R.Es. Imm.: 34/1994 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, ..... OMISSIS...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonchè ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli; DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Arch. F. ZURZOLO) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore al prezzo base suindicato, salve eventuali e suc-

cessive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne susssistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonchè l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9) l'udienza di vendita è fissata per il giorno 28.11.2008, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l'offerente: potrà avvalersi dell facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell'art. 41, comma V TUB (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall'aggiudicazione, dovrà versare direttamente alla banca mutuante ITALFONDIARIO la parte di prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo, di cui infra); a tal fine, sarà l'Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l'importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione docrà versare l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice

www.aste.eugenius.it :: dell'Esecuzione; 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); 15) maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di ROCCELLA JONICA E CAULONIA (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonchè mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 23.01.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonchè l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti....... OMISSIS....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 23 MAGGIO 2008 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 114/1989 promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 03.10.2007 LOTTO 1: "Quota di 3/5 sul diritto di piena proprietà relativo ad un terreno agricolo con annessi ruderi di fabbricato rurale, sito nel Comune di Bovalino, in località Lacchi, in catasto al foglio di mappa n. 23, p.lle 60,62,63,64 e 66, per una superficie complessiva di 21.024 mq. " PREZZO BASE D'ASTA: Euro 27.435,00 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 2: "Quota di 3/5 sul diritto di piena proprietà relativo ad un fabbricato per civile abitazione, sito nel Comune di Bovalino, in località Lacchi, in catasto al foglio di mappa n. 23, p.lla 679, della superficie di mq. 200 PREZZO BASE D'ASTA: Euro 28.615,00 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 3: "Quota di 3/5 sul diritto di piena proprietà relativo ad un fabbricato per civile abitazione, sito nel Comune di Bovalino, in località Lacchi, in catasto al foglio di mappa n. 23, p.lla 681, della superficie di mq. 80 PREZZO BASE D'ASTA: Euro 13.592,00 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 4: "Quota di 1/1 sul diritto di piena proprietà relativo ad un fabbricato, sito nel Comune di Bovalino, in località Bricà, in catasto al foglio di mappa n. 17 p.lla 551 sub 2, appartamento della superficie di mq. 116, sub 3 e 5 officina meccanica della superficie di mq. 99, p.lla 302 superficie cortiliva di mq. 628 PREZZO BASE D'ASTA: Euro 54.370,00 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo LOTTO 5: "Quota di 3/5 sul diritto di piena pro-

32 prietà relativo ad un terreno industriale sito nel Comune di Bovalino, in località Mastromassaro, in catasto al foglio di mappa n. 12, p.lla 272, della superficie di mq. 7.210 PREZZO BASE D'ASTA: Euro 145.000,00 Deposito per cauzione 10% del prezzo Deposito per spese 15% del prezzo L'incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 23.04.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: b) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d'asta sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e 15% a titolo di spese presuntive di vendita mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. g) l'aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. ANTONIO RICCIO (Tel. 0964.342030). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 23.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 26 gennaio 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 99/1993 promossa da MPS FONDIARIO ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 03.10.2007 LOTTO UNICO: "Piena proprietà sull'immobile adibito a civile abitazione, posto al terzo piano fuori terra di un fabbricato a 6 piani f.t., oltre cantinato, sito in Bovalino, vico 2° Garibaldi n. 21, trav. di via XXIV Maggio, riportato nel NCEU del medesimo Comune al foglio di mappa 18, particella n. 550 sub 10, vani 6,5" Prezzo base d'asta: Euro 106.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo " Deposito per spese: 15% del prezzo L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIBASSARE DI 1/5, all'udienza del 23.04.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: b) le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato; c) ogni offerente, dovrà depositare in Cancelleria, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d'asta indicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. L'aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr.ssa Fausta APRIGLIANO (Tel. 0964.20643). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 23.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 08 gennaio 2010 IL CANCELLIERE

°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 64/1993 promossa da CONSOLI G. RICHIESTO DA ITALFONDIARIO. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 26.05.2008 LOTTO 1: "piena proprietà di un garage posto al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Latticugna, riportato nel NCEU al foglio di mappa 30, particella 554, sub 3, categoria C/6 di m2 56, in ditta proprietario per 1/2 e proprietaria per 1/2" Prezzo base d'asta: euro 19.600,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: "piena proprietà di una unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Latticugna riportato nel NCEU al foglio di mappa 30, particella 554, sub 4, cat A/3 di m2 46 con annesso giardino di mq 40, in ditta proprietario per 1/2 e proprietaria per 1/2. Prezzo base d'asta: euro 30.360,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 3: "piena proprietà di una unità immobiliare per civile abitazione posta al piano primo di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Latticugna riportato nel NCEU al foglio di mappa 30, particella 554, sub 6, cat A/3 di m2 175, in ditta proprietario per 1/2 e proprietaria per 1/2. Prezzo base d'asta: euro 140.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 4: "piena proprietà di una unità immobiliare in corso di costruzione posta al piano secondo di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Latticugna riportato nel NCEU al foglio di mappa 30, particella 554, sub 7, di m2 175, in ditta proprietario per 1/2 e proprietaria per 1/2, vi è annesso lastrico solare non accatastato di mq. 175, posto al piano terzo di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno alla via Latticugna riportato nel NCEU al foglio di mappa 30, particella 554, in ditta proprietario per 1/2 e proprietaria per 1/2, Prezzo base d'asta: euro 42.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo deposito per spese: 15% del prezzo L'incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, da ridurre di 1/5+1/5, all'udienza del 23/04/2010 ore 9.00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ------ alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: b) le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d'asta sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e per il 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; g) l'aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr.ssa Antonietta Bova (tel: 0964-629420) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 23/04/2010. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 6.02.2010 Esatte: Euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE

www.aste.eugenius.it :: LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 69/91 promossa da BANCA DEL SUD ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 1: "Appartamento per civile abitazione, facente parte di un fabbricato sito in Bianco, loc. Attafi, in catasto foglio 20, part. 193/4, piano terreno, di vani cinque più accessori" Prezzo base d'asta: Euro 93.736,93 L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 23.04.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno anteriore all'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 516,46. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario Avv. FRANCESCA ROMEO con Studio in Sidereo, via dei Colli (Tel. 0964.343312). Rinvia per il prosieguo all'udienza del 23.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. addì, 26.01.2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 53/2002 promossa da INTESA BCI GESTIONE CREDITI SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanzee del 04.10.2004 - 09.02.2009 e successive LOTTO 1 - Unità immobiliare così composta: - Autorimessa posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno Superiore alla via Belvedere n. 20, riportato nel NCEU al foglio di mappa 13, particella £!" sub 1 cat. C/6 classe 1^ mq. 19; - Civile abitazione dotata di ampia veranda posta al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno Superiore alla via Belvedere n. 20, riportato nel NCEU al foglio di mappa 13 particella 312 sub 2 cat. A/5 classe 2^ vani 5; - Locale rustico dotato di veranda e giardino posto al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno Superiore alla via Belvedere n. 20, riportato nel NCEU al foglio di mappa 13, particella 312 sub 3 Cat. A/5 classe !^, vani 1,5; - Mansarda con veranda posta al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno Superiore alla via Belvedere n. 20, non censito, con superficie coperta di mq. 74 e superficie scoperta (terrazza e veranda) di mq. 64 Prezzo: Euro 125.900,00 - Cauzione: 10% del prezzo - Spese: 15% del prezzo LOTTO 2 - Unità immobiliare così costituita: - Locale rustico posto al piano terra di un fabbricato in corso di costruzione, a quattro piani fuori terra più terrazza sito nel Comune di Siderno Marina, Contrada Pellegrina, riportato nel NCEU al foglio di mappa 37, particella 316, sub 3 di complessivi mq. 220; - Locale allo stato rustico posto al primo piano di un fabbricato in corso di costruzione, a quattro piani fuori terra più terrazza sito nel Comune di Siderno Marina, Contrada Pellegrina, riportato nel NCEU al foglio di mappa 37, particella 316, sub 4 di complessivi mq. 220 (superficie coperta) e di mq. 60 (balconi); - Locale allo stato rustico posto al secondo piano di un fabbricato in corso di costruzione, a quattro piani fuori terra più terrazza sito nel Comune di Siderno Marina, Contrada Pellegrina, riportato nel NCEU al foglio di mappa 37, particella 316, sub 5 di complessivi mq. 220 (superficie coperta) e di mq. 60 (balconi);

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it - Locale allo stato rustico posto al terzo piano f. t. di un fabbricato in corso di costruzione, a quattro piani fuori terra più terrazza sito nel Comune di Siderno Marina, Contrada Pellegrina, riportato nel NCEU al foglio di mappa 37, particella 316, sub 6 di complessivi mq. 112, dotato di due terrazzi per una superficie scoperta complessiva di mq. 194; - Terrazza, non censita, posta al quarto piano di un fabbricato in corso di costruzione, a quattro piani fuori terra sito nel Comune di Siderno Marina, contrada Pellegrina di complessivi mq. 128. Prezzo: Euro 257.700,00 - Cauzione: 10% del prezzo - Spese: 15% del prezzo L'incanto avverrà, con il prezzo da ribassare di 1/5+1/5+1/5 all'udienza del 01.04.2010, ore 9,00. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. ELISA SANSALONE (Tel. 0964.21731) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 01.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 03.02.2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 127/1992 promossa da CARICAL ora INTESA BCI GESTIONE CREDITI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Terreno con soprastante fabbricato costituito da un'unità immobiliare adibita a cucina rustica e locale deposito sito nel Comune di Siderno alla via Michele Bello riportato nel NCEU al foglio di mappa 30 particella 2324 pt. Cat. C/2 classe 3^ cons. 28 Prezzo base del lotto: Euro 12.335,00 " Deposito per cauzione: Euro 1.233,50 Deposito per spese: Euro 1.850,00 2° LOTTO: Unità immobiliare adibita a magazzini posta al piano terra di un fabbricato a due piani fuori terra oltre lastrico solare sito nel Comune di Siderno alla via Michele Bello riportato nel NCEU al foglio di mappa 30 particella 890 e foglio di mappa 33 particella 151 pt di mq. 121, Cat. C/2 classe 4^ Prezzo base del lotto: Euro 133.100,00 " Deposito per cauzione: Euro 13.310,00 Deposito per spese: Euro 19.965,00 3° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione con lastrico solare e lavanderia annessi posta al piano primo di un fabbricato a due piani fuori terra oltre lastrico solare sito nel Comune di Siderno alla via Michele Bello riportato nel NCEU al foglio di mappa 30 particella 151 sub 5 p1 Cat. A/3 classe 3^ vani 5,5 Prezzo base del lotto: Euro 113.000 " Deposito per cauzione: Euro11.300,00 Deposito per spese: Euro 16.950,00 L'incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all'udienza del 01.04.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente.

33 Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 500,00 per il 1° Lotto, Euro 5.000,00 per il 2° Lotto ed Euro 4.000,00 per il 3° Lotto. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale o c/o Avv. ANNARITA PANCALLO (Tel. 0964.22259). Rinvia per il prosieguo all'udienza del 01.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 29 gennaio 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 35-2007 promossa da UNICREDIT BANCA PER LA CASA SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Piena proprietà di un appartamento su due livelli sito nel Comune di Bianco, via Verdi, loc. Falleti, facente parte di un più ampio complesso di 3 villette a schiera, censito nel NCEU al foglio 15, p.lla 572 sub 7, vani 10”; PREZZO BASE: Euro 134.600,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita del 28.11.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 26.03.2010 alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari “NON TRASFERIBILI” intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita del 28.11.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 23.04.2010, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita, DA RIDURRE DI 1/4, alle seguenti condizioni: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; le offerte in aumento non potranno essere infe-

riori al 3% del prezzo base; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 680 cpc; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. Giuliana VIOLI (tel. 0964.235026) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 08 GENNAIO 2010 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile Esecuzioni R.E. Imm.: 35/2007 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, ..... OMISSIS .... , ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli; DISPONE a revoca di ogni precedente provvedimento, PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing. G. Calabrese) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA; I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella

www.aste.eugenius.it :: 6)

7)

8)

9)

10)

11) 12)

13)

14)

15) 16)

17)

medesima busta; l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 24.04.2009 e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell'art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall'aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante UNICREDIT BANCA PER LA CASA spa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l'Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l'importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nel Comune di Bianco (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di . 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 26.06.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere noti-

34 ficata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. ...... OMISSIS ....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 28 novembre 2008 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 11/03 promossa da MPS, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare destinata a posto macchina scoperto posto al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre piano mansardato e sottostrada sito nel Comune di Caulonia alla via Nazionale riportato nel NCEU alla partita 1001406, foglio di mappa 116, particella 781 sub 11 PT cat. C/6, classe 1^ mq. 10; Prezzo base del lotto Euro 2.500,00 Deposito per cauzione Euro 250,00 Deposito per spese Euro 375,00 2° LOTTO: Unità immobiliare posta al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre piano mansardato e sottostrada sito nel Comune di Caulonia alla via Nazionale riportato nel NCEU alla partita 1001406, foglio di mappa 116, particella 781 sub 43 P2 cat. A/3, classe 2^ vani 4,5; Prezzo base del lotto Euro 49.200,00 Deposito per cauzionE Euro 4.920,00 Deposito per spese Euro 7.380,00 3° LOTTO: Unità immobiliare costituita da lastrico solare posta al terzo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre piano mansardato e sottostrada sito nel Comune di Caulonia alla via Nazionale riportato nel NCEU alla partita 1001406, foglio di mappa 116, particella 781 sub 48 P3 mq. 83; Prezzo base del lotto Euro 15.000,00 Deposito per cauzione Euro 1.500,00 Deposito per spese Euro 2.250,00 L'incanto avverrà, con prezzo DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5, all'udienza del 01.04.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 100,00 per il 1° Lotto, Euro 1.500,00 per il 2° ed Euro 500,00 per il 3° Lotto. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 01.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 14.01.2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 48/84 promossa da MPS richiesta da CARICAL SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: “Quota di 1/2 sulla piena proprietà di un piano cantinato e di un lastrico solare facente parte di un più ampio fabbricato in Bianco (RC), via Pugliano (angolo via Santacroce), in catasto, rispettivamente, al foglio 16, particella 580 sub 16 (superficie catastale mq. 229 circa) e sub 20 (sup. catastale mq. 215 circa)” Prezzo base d'asta : Euro 23.500,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L'incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all'udienza del 01.04.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una

somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 01.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 13 gennaio 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Si rende noto che il Giudice dell'esecuzione Dr. Davide Lauro, letti gli atti della procedura esecutiva n° 83/89 promossa da Monte dei Paschi di Siena (richiesta da Banca Nazionale del Lavoro S.p.a.) ordina la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: lotto n° 1: terreno sito nel Comune di Bovalino loc. San Nicola, catastalmente riportato alla partita 8675, foglio di mappa 23, particella 316, di are 00.18.10 agrumeto classe 1^, in ditta a ... proprietario per 1/2, sul quale insiste una costruzione in c.a. a due piani fuori terra oltre il piano seminterrato destinati ad esposizione, ad ufficio e ad alloggio nonché un capannone prefabbricato destinato a laboratorio artigianale di tipo falegnameria per la produzione di mobili ed infissi: Prezzo base del lotto euro 180.000,00. Deposito per cauzione euro 18.000,00. Deposito per spese euro 27.000,00. lotto n° 2: venduto. lotto n° 3: unità immobiliare adibita a magazzino ubicata al piano terra di un fabbricato sito in Bianco Viale della Pace n° 18, denunciato per l'accatastamento nel N.C.E.U. Alla partita 1.000.111, foglio di mappa 15, particella 239 sub 2 cat C1, classe 4^, mq. 80,55, in ditta.... Prezzo base del lotto euro 36.200,00. Deposito per cauzione euro 3.620,00. Deposito per spese euro 5.430,00. L'incanto avverrà, con il prezzo sipra indicato, all'udienza del 26.03.2010 ore 9:00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data... alle stesse condizoni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n°. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori: euro 6.000,00 per il 1° lotto, euro 1.000,00 per il 3°; l'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria esecuzioni immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 26.03.2010. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri 04.11.2009 Il Cancelliere F.to °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 81/1992 promossa da MPS ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 09.10.2007 LOTTO UNICO: “Diritto di proprietà sull'immobile in Ardore Marina, contrada Tuscera, ad un piano fuori terra ed adibito a civile abitazione, di circa 129 mq., in catasto al foglio 31, p.lla 339, vani catastali 5; il porticato non risulta censito” Prezzo base d'asta: Euro 58.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L'incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICA-

www.aste.eugenius.it :: TO DA RIDURRE DI 2/5, all'udienza del 01.04.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: b) le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d'asta indicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. L'aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l'importo già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Francesca SPEZIALI (Tel. 0964.20179). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 01.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 16 GENNAIO 2010 IL CANCELLIERE

C

Calabria

TRIBUNALE DI

PALMI

Avviso d'Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 101/02 promosso da: INTESA BC GESTIONE CREDITI Il notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell'Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 19 dicembre 2005; Avvisa in data 15 marzo 2010 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell'intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto dell'immobile di seguito descritto: LOTTO UNICO: Ubicazione: terreno, ubicato in località "Acquabianca" di Rosarno a circa tre Km dal centro abitato. Consistenza: fondo rustico di ettari 1.63.88, coltivato ad agrumi. Diritto da vendere: intero. Stato di possesso: libero. Vincoli urbanistici: secondo il vigente P.R.G. del Comune di Rosarno il bene ricade in zona "E1" - agro coltivato. Servitù attiva di passaggio: il bene gode di servitù di passaggio pedonale e carrabile per l'accesso alla Strada Statale n.ro 281. Servitù passiva di passaggio: il bene è gravato, in favore di altri fondi, da servitù di passaggio pedonale e carrabile per l'accesso alla strada statale n.ro 281. Altre servitù: il bene è gravato, inoltre, da servitù di elettrodotto e metanodotto. Altri vincoli: la parte proprietaria si è obbligata ad assicurare la permanenza dell'agrumeto riconvertito e ristrutturato nel corso dell'anno 1994 ai sensi del regolamento CEE n.ro 2058/88, per un periodo di anni venti dalla riconversione, a provvedere a sue spese al diradamento quando questo si renderà necessario ed a trasmettere tali obblighi ai suoi aventi causa in caso di trasferimento a qualsiasi titolo. Prezzo base d'asta euro 65.774,08. Il bene di cui sopra meglio descritto nelle rela-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010

35

info@aste.eugenius.it zioni del C.T.U. agli atti, alle quali si fa espresso rinvio, sarà posto in vendita al prezzo base indicato, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Le offerte in aumento ammissibili non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille). Ciascun offerente, non oltre le ore dodici (12.00) del giorno precedente l'incanto (Venerdì), dovrà depositare una somma pari al 20% del prezzo base per cauzione con assegno circolare (Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.a. filiale di Polistena), intestato al notaio e recante il numero della procedura, da depositarsi presso lo studio di quest'ultimo, unitamente ad apposita domanda di partecipazione all'asta. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall'incanto il prezzo dell'aggiudicazione detratta la cauzione versata, a mezzo di assegno circolare "non trasferibile" intestato al notaio e recante il numero della procedura esecutiva. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Delegato. Polistena, 11 gennaio 2010

C

Calabria

TRIBUNALE DI

PAOLA

Fall.to N. 685-1/2004 Avviso di vendita immobiliare all' incanto. Il Giudice Delegato ai fallimenti Dr.ssa Anna Maria Buffardo, nella procedura in epigrafe indicata, ha disposto la vendita all'incanto, in unico lotto, delle seguenti porzioni immobiliari: Lotto n. 1 terreno seminativo arborato, sito in loc. Santa Maria di Mare - Cetraro, sul quale insiste fabbricato agricolo allo stato rustico, composto da : p.t. 3 vani, 2 accessori, 2 portici; 1° piano : 2 vani, 1 accessorio, 1 terrazzo lato monte, 1 balcone lato mare. Prezzo a base d'asta : 174.000,00, oltre iva/imposta registro; Lotto n. 2 terreno uliveto;seminativo;seminativo arborato. I 3 terreni sono confinanti e tutti in zona collinare, loc.tà "Castelluzzo" Cetraro. Prezzo a base d'asta: 13.200,00, oltre iva/imposta registro; Lotto n. 3: area di sedime fabbricato demolito, loc. "Castelluzzo" - Cetraro. Prezzo a base d'asta: 160,00, oltre iva/imposta registro La descrizione dettagliata dei cespiti, i riferimenti catastali e l'individuazione delle singole particelle e fogli di mappa, nonché i valori di stima sono contenuti nella Relazione di Consulenza tecnica depositata in Cancelleria, con allegati i certificati catastali, e redatta dall'ing. Fabio Angilica. Le porzioni immobiliari in oggetto saranno tutte cedute nel loro attuale stato di fatto e di diritto, come meglio risulta dalla perizia in atti. L'incanto avrà luogo il giorno 13.4.2010 alle ore 11,00 davanti al Giudice Delegato alle seguenti condizioni: 1) coloro i quali intendano partecipare all'incanto devono presentare o far pervenire alla Cancelleria dell'ufficio fallimentare, entro le ore 13.00 del giorno precedente quello fissato per la vendita, istanza in carta per atti giudiziari e depositare il 10% del prezzo base a titolo di cauzione ed il 20% a titolo di spese, mediante assegni circolari intestati allo stesso offerente; 2) Nel corso della gara, la misura minima dell'aumento da apportarsi alle offerte sarà di euro.1.000,00, con obbligo di primo rilancio sul prezzo base; 3) entro sessanta giorni dalla gara l'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotto l'importo della cauzione già prestata, mediante assegno circolare intestato allo stesso offerente. In caso di inadempimento, il medesimo sarà dichiarato decaduto dal diritto, con per-

4)

5)

6)

Per

dita della cauzione a titolo di multa, salva l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.; nello stesso termine e con le stesse modalità di cui al precedente punto, l'aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 20% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall'aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.; le spese di vendita e di cancellazione delle formalità ipotecarie, nonché le imposte e tasse, esclusa l'ICI, saranno a carico dell'acquirente; il Curatore dovrà provvedere a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento e alla richiesta di cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico delle unità immobiliari in oggetto. L'esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all'iniziativa dell'acquirente. maggiori informazioni consultare l'ordinanza di vendita e la perizia di stima disponibili presso la Cancelleria o rivolgersi al Curatore D.ssa Daniela Calvano - Via della Libertà n. 5 - Paola - Tel. 0982/589371 anche per una eventuale visita del bene. Il Curatore (D.ssa Daniela Calvano)

°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL'INCANTO ( artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l'ordinanza di vendita n. cron. 4916, emanata dal Giudice dell'Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 24/12/2005 con cui è stata disposta la vendita all'incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 16/91 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni , visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. , visto il provvedimento del 29/01/2010 RENDE NOTO che il giorno 29 marzo 2010, alle ore 16.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l'incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all'incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l'incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all'incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d'asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all'ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell'art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l'aggiudicatario, il quale

non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all'istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell'aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L'aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall'aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l'eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.. I partecipanti all'asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell'immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'iniziativa sono le seguenti: Banca Monte Dei Paschi Di Siena S.p.a Filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria - settore Prodotti Retail - Viale Calabria Angolo Vico S. Anna 89131 Reggio Calabria 0965/353465/478); - Unicredit Banca S.p.a Agenzia Unicredit di Cosenza ,127 ang. Tagliamento , C.so Mazzini. I partecipanti all'asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull'edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l'incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l'incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell'art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO ALLA LOCALITA' ACQUAFETIDA - VIA SS.18 TIRRENA INFERIORE DEL COMUNE DI ACQUAPPESA (CS) LOTTO N. 1: Magazzino, con corte antistante, ubicato al piano seminterrato di un fabbricato che si eleva per altri due piani fuori terra, confinante a nord ad est ed ad ovest con foglio 17 p.lla 292 sub 12, a Sud con particelle nn. 292 sub. 9 e 14 del foglio 17. Catasto Fabbricati del Comune di Acquappesa foglio n. 17. Part. 292 Sub. 8 (scheda 2729/78) - Cat. C/2 consistenza 80 mq. -piano S.1 . e corte Foglio .17 part. 292 Sub. 13 (scheda 2738/78)- Cons. 41 mq. Prezzo a base d'asta euro 61.750,00 (Sessantunomilasettecentocinquanta/00) . Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non possono essere inferiori ad euro 1.000,00 (mille). LOTTO N. 2: Magazzino con servizi igienici, con corte antistante, ubicato al piano seminterrato di un fabbricato che si eleva per altri due piani fuori terra, confinante ad est ed ad ovest con foglio 17 p.lla 292 sub 12, a nord con foglio 17 p.lle 292 sub 8 e sub 13, a Sud con particelle nn. 292 sub. 11 e 12 del foglio 17. Catasto Fabbricati del Comune di Acquappesa foglio n. 17. Part. 292 Sub. 9 (scheda 2728/78) - Cat. C/2 consistenza 91 mq. -piano S.1 . e corte Foglio .17 part. 292 Sub. 14 (scheda 2738/78)- Cons. 58 mq. Prezzo a base d'asta euro euro 77.000,00 (sessantasettemila/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - il fabbricato di cui fanno parte gli immobili pignorati e' stato edificato sulla base della licenza di costruzione rilasciata dal sindaco del comune di Acquappesa in data 20/4/1977 pratica edilizia n. 328 ; - in data 30/12/1978 è stata rilascita concessione per l'esecuzione dei lavori edili di variante architettonica - pratica edilizia n. 383/78, e successiva concessione n.80 protocollo 30/12/1978;

www.aste.eugenius.it :: - gli immobili oggetto del pignoramento risultano aver subito modifiche rispetto alle previsioni della concessione; pertanto occorre far rilevare che tali modifiche risultano in accordo con la licenza di abitabilita' ed usabilità rilasciata dal sindaco del comune di Acquappesa in data 28/12/1978 con numero pratica 328, nonché risultano riportate nelle planimetrie catastali; - gli immobili non presentano finiture di particolare pregio o di carattere ornamentale, né esistono vincoli artistici, storici o alberghieri. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l'aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 del vigente T.U. sull'edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all'art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Dalla CTU in atti risulta che uno dei magazzini è adibito ad attività commerciale l'altro ad officina. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro lì 01/02/2010 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL'INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l'ordinanza di vendita n. dal Giudice cron. 7940, emanata dell'Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 17/09/2004 con cui è stata disposta la vendita all'incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 95/90 R.E.I. cui è riunito il n. 228/93 e il n. 43/94 e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visto il provvedimento del 3-4/06/2009 e del 02/02/2010 RENDE NO TO che il giorno 10 maggio 2010 , alle ore 12.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l'incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all'incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l'incanto,escluso il sabato, domanda di partecipazione all'incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d'asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all'ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell'art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l'aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di suben-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010

36

info@aste.eugenius.it trare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all'istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell'aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L'aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall'aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonchè l'eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.. I partecipanti all'asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell'immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'inizia consultabili sul sito dell'ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all'asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull'edizione domenicale del quotidiano "Il Domani della Calabria", sul Mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l'incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l'incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell'art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO LOTTO A): piena proprietà in ragione di 1/2 di n. 2 lotti di terreno siti alla località "MARINELLA" del comune di AMANTEA (CS)1∞ lotto di terreno utilizzato per attività agricola della superficie di mq. 1445 confinante a nord con strada provinciale Amantea-Aiello Calabro, ad est con viottolo che separa dalla proprietà O., ad ovest con proprietà D.G. A.. Catasto terreni del Comune di Amantea foglio 31 p.lla 126, bosco ceduo, classe 1, are 28,90 x 1/2; rendita dom euro 1,04 rendita agr. 0,90. 2∞ lotto di terreno utilizzato per attività agricola della superficie di mq. 240 confinante a sud con arenile del torrente oliva, ad est con viottolo che separa dalla propr. O., ad ovest con proprietà D.G. A. Catasto Terreni del comune di Amantea foglio 31, p.lla 130, bosco ceduo cl. 1, are 4,80x1/2, rend. dom. euro 0,17, rendita agr. euro 0,15 . Prezzo a base d'asta euro 12.940,80 (dodicimilanovecentoquaranta/80). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalle perizie dei C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: il terreno censito alle particelle 126 e 130 del foglio 31 del Comune di Amantea, ai sensi del PRG approvato in data 24/07/1998 ricade in zona di tipologia "E1" la cui destinazione d'uso rifletta "agricole ordinarie"; tali zone riguardano attività agricole ordinarie, non campite nella zonizzazione di piano e si applica l'indice di 0,03 m.c/mq; il terreno al foglio 31, p.lla n. 126 è occupato in parte da un terzo che utilizza il terreno per vivai, ed in parte dall'esecutato; i terreni di cui al foglio 31, p.lla 130 sono occupati dall'esecutato; Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l' aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 del vigente T.U. sull'edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all'art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. CUSTODE è il rag Filomena D'anello via dei Bizantini- Belvedere Marittimo (CS) Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 02/02/2010 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero

C

Calabria

TRIBUNALE DI

VIBO VALENTIA

PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 11/'05 R.G.E. La sottoscritta AVV. MARIA LIMARDO, in qualità di professionista delegata ai sensi e per gli effetti degli artt. 569 e 591 bis c.p.c. dal Giudice delle Esecuzioni Immobiliari, in merito all'esecuzione sopra rubricata con il numero di Ruolo Generale Esecuzioni, promossa dal Sig. Russo Renato AVVISA CHE IL GIORNO 16 MARZO 2010 ALLE ORE 10,00 PRESSO LO STUDIO LEGALE AVV. MARIA LIMARDO SITO IN VIBO VALENTIA ALLA VIA LUIGI RAZZA N. 31 -A CURA DEL SOTTOSCRITTO PROFESSIONISTA DELEGATOSi terrà la vendita SENZA INCANTO del bene immobile meglio descritto nella relazione di stima depositata nella menzionata procedura esecutiva, nello stato di fatto e di diritto in cui oggi si trova, posto in vendita in un unico lotto e precisamente: 1. Appartamento ubicato in Comune di S. Costantino Calabro alla Via Montello n. 30 piano terra; e composto da una camera, un bagno ed un angolo cottura, per una superficie complessiva lorda di mq. 48,24; confina a nord con Via Montello, ad ovest con proprietà Arena e ad est e sud con altra Ditta (costruzione in aderenza sui lati sud, est, ovest); è riportato nel NCEU in Ditta a Barbieri Ivan e Barbieri Maximiliano al foglio 2: particella n. 126 (ex particella 99 foglio 1) sub 3 ñcat. A/6- Cl. 3, consistenza 2,5 vani, rendita euro 52,94; il descritto stato dei luoghi corrisponde alla consistenza catastale; la costruzione risale ai primi anni del novecento e non ha subito modifiche sostanziali. PREZZO A BASE D'ASTA (RIDOTTO DI UN QUARTO) euro 11.207,29 (undicimiladuecentosette/29). IL CUSTODE E' L'ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE, con sede legale in Vibo Valentia via Milite Ignoto n. 40, tel. N. 0963.42504, fax 0963.41787. RIFERIMENTI URBANISTICI: quanto ai riferimenti urbanistici dalla relazione di stima si evince che: la casa di cui trattasi è di antica costruzione. Nello strumento urbanistico vigente ricade in zona B2 -di completamento- in cui gli interventi ammessi sono quelli di: manutenzione ordinaria e straordinaria; risanamento conservativo; ristrutturazione edilizia; demolizione e ricostruzione secondo il PDF; interventi di urbanizzazione; interventi minori; demolizioni. I parametri edilizi vigenti sono i seguenti: DF= 5,00 mc/mq. Distacchi minimi come esistenti, escluso le superfetazioni recenti e salvo il rispetto delle leggi statali. Altezza 7,50 ml, max; mai superiore agli edifici circostanti. Numero di piani 2 + seminterrato max. Non sono stati rinvenuti atti d'ufficio da cui si possa esaminare la regolarità del fabbricato dal punto di vista urbanistico, vista anche la vetustà della costruzione; lo stesso comunque non ha subito modifiche di rilievo mantenendo invece forma, altezza e dimensione originarie. Si fa presente che a norma dell'art. 46 DPR 06/06 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare -a proprie esclusive spese- domanda di permesso in sanatoria. La vendita avviene a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui i beni oggi si trovano con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e non è soggetta, in quanto vendita forzata, alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Di conseguenza l'esistenza di eventuali vizi, man-

canza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi ad esempio quelli urbanistici) anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita SENZA INCANTO, ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 572 e 573 c.p.c., avverrà alle seguenti condizioni: 1) ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato, personalmente o a mezzo dio procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 ultimo comma c.p.c.); 2) entro le ore 12:00 del giorno precedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, presso lo STUDIO LEGALE AVV. MARIA LIMARDO in Vibo Valentia alla Via Luigi Razza n. 31, piano primo negli orari dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00 e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/42977 o 335/8386877, offerta in busta chiusa, al cui esterno sarà consentito annotare solo: il nome del professionista delegato che provvederà alla vendita; i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito, la data e l'orario del deposito, la data e l'orario fissati per l'esame delle offerte; l'offerta non sarà considerata efficace: a. se perviene oltre il termine sopra indicato; b. se è inferiore al prezzo base; c. se l'offerente non presta cauzione con le modalità e nella misura indicate al punto successivo; 3) l'offerta deve essere in bollo ed accompagnata dal deposito di una cauzione pari alla decima parte del prezzo offerto da versare con assegno circolare non trasferibile, emesso da un Istituto di Credito operante in Vibo Valentia, intestato al professionista delegato AVV. MARIA LIMARDO con vincolo alla procedura esecutiva e che a cura dell'offerente dovrà essere inserito nella medesima busta;. L'offerta dovrà contenere: a) i dati identificativi dell'immobile per il quale l'offerta è proposta; b) l'indicazione del prezzo che si intende offrire; c) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; d) le generalità proprie dell'offerente, ivi compresi: il codice fiscale, domicilio, stato civile e recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta). Se l'offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; e) l'indicazione della volontà di avvalersi,ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; f) le indicazioni circa il tempo comunque non superiore ai sessanta giorni dalla aggiudicazione, limite che si intenderà implicitamente ricollegato, nel massimo,. Alla mancata indicazione di un termine diverso, il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; g) la dichiarazione di avere letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet www.aste.eugenius.it ovvero presso lo Studio del professionista delegato AVV. MARIA LIMARDO) e di averne compreso il contenuto ed inoltre di conoscere lo stato dell'immobile; h) dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. Att. C.p.c.) pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso Ufficio; Dovrà inoltre essere allegato: - la copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; - l'estratto dell'atto di matrimonio o il certificato di stato libero; - in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società il certificato di vigenza rilasciato dalla competente Camera di Commercio Industria Agricoltura ed Artigiano dal quale tra l'altro dovranno desumersi i poteri spettanti all'organo amministrativo, copia della partita Iva e l'atto di nomina che giustifichi i poteri; - la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del Giudice Tutelare ove l'offerente sia un minore; - in caso di offerta per persona da nominare, esclusivamente da parte di procuratori legali, l'offerta dovrà essere effettuata ai sensi e per gli effetti dell'art. 579 comma 3 c.p.c. deposi-

www.aste.eugenius.it :: tando la riserva di nomina; l'offerente (o il procuratore legale a norma degli art. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi per assistere all'apertura delle buste e all'esame delle offerte innanzi al professionista delegato AVV. MARIA LIMARDO nel luogo e nel tempo fissati per la vendita ; 6. in caso di presentazione di una sola offerta si procederà immediatamente all'aggiudicazione se il prezzo offerto supera di un quinto il prezzo base; 7. nel caso in cui l'unica offerta non sia superiore ad un quinto del prezzo base ma comunque almeno pari al prezzo base, si procederà all'aggiudicazione solo a condizione che il creditore procedente ñmanifesti la sua volontà in tal senso (o per iscritto -o attraverso dichiarazione resa in sede di verbale al professionista delegato); 8. in presenza di più offerte valide, si procederà alla gara tra le stesse prevista dall'art. 573 c.p.c. partendo dall'offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio pari ad euro 336,21 ñpari al 3% (tre per cento) del prezzo base; 9. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione, verrà restituito al momento della chiusura delle operazioni di vendita; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE, ad eccezione delle seguenti ipotesi: a) in presenza di più offerte valide sia disposta la gara tra gli offerenti (art. 573 c.p.c.); b) nonostante le offerte sia ordinato l'incanto (es.: art. 572 c.p.c.); c) siano decorsi 120 (centoventi) giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; la stessa non può essere ritirata e, in caso di gara, se l'offerente non si presenta, l'aggiudicazione avverrà a favore dell'offerta più alta, fatti salvi i casi di cui all'art. 571 comma 3 c.p.c.; 10 AGGIUDICAZIONE - VERSAMENTO DEL PREZZO a) In ipotesi di credito fondiario L'aggiudicatario potrà avvalersi della facoltà si sub ingresso nel mutuo assumendosi gli obblighi previsti nell'art. 41 comma 5 D.Lgs. n. 358/1993 c.d. T.U.B. In particolare, l'aggiudicatario ha facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento purchè entro 15 giorni dalla data in cui l'aggiudicazione diventa definitiva paghi al creditore fondiario, proporzionalmente al bene aggiudicatogli, le rate scadute, gli accessori e le spese. Ciascun aggiudicatario, ove non intenda avvalersi della facoltà anzidetta, dovrà ai sensi dell'art. 41 comma 4 D.Lgs. n. 358/1993, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dall'aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto, o 50 (cinquanta) dall'aggiudicazione definitiva nel caso di vendita con incanto, corrispondere direttamente al creditore fondiario, senza attendere il prosieguo della procedura e la graduazione dei creditori, il prezzo dell'aggiudicazione ñdedotta la cauzione, fino alla concorrenza del credito fondiario per capitale, accessori e spese; ciascun aggiudicatario dovrà poi versare entro lo stesso termine di giorni 60 (sessanta) dall'aggiudicazione nel caso di vendita senza incanto o 50 (cinquanta) dall'aggiudicazione definitiva nel caso di vendita con incanto, mediante un libretto di deposito intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione, l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla Banca, detratto l'importo della cauzione. Il pagamento diretto al creditore fondiario dovrà essere effettuato dall'aggiudicatario esclusivamente nell'ipotesi in cui il medesimo creditore abbia effettuato istanza o presentato dichiarazione di intenti in tal senso, da depositarsi presso lo Studio Legale AVV. MARIA LIMARDO sito in Vibo Valentia Via Luigi Razza n. 31 ovvero da far pervenire anche via fax al n. 0963/540514, entro le ore 12:00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita. In mancanza, il pagamento integrale dovrà essere effettuato presso lo Studio Legale AVV. MARIA LIMARDO sito in Vibo Valentia Via Luigi Razza n. 31 piano primo negli orari dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00 e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/42977 o 335/8386877 tramite libretto di deposito intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione. Ai fini di cui sopra, la Banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro gironi cinque dall'aggiudicazione definitiva (quindici giorni dall'incanto), far pervenire anche solo via fax al 5.

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010 info@aste.eugenius.it numero 0963/540514 la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonchè, trattandosi di vendita di lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. b) In tutti gli altri casi L'aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 (sessanta) dall'aggiudicazione (per la vendita senza incanto, dall'accoglimento dell'offerta e verbale di aggiudicazione; per la vendita con incanto, dal verbale di aggiudicazione provvisoria), dovrà depositare un libretto di deposito bancario nominativo vincolato alla procedura ed all'ordine del professionista delegato AVV. MARIA LIMARDO. Sul libretto dovrà essere depositato il residuo prezzo di vendita, detratto l'importo per cauzione già versato, nonchè l'importo occorrente per le spese della procedura; tale ultimo importo sarà quantificato dal sottoscritto professionista e comunicato con tempestività all'aggiudicatario. E' fatta salva la restituzione degli importi eventualmente eccedenti. Il deposito del suddetto libretto dovrà avvenire presso lo Studio Legale AVV. MARIA LIMARDO sito in Vibo Valentia alla Via Luigi Razza n. 31, piano primo negli orari dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00 e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/42977 o 335/8386877. c) Si avverte che il mancato versamento delle somme di cui sopra nei termini indicati comporterà, previa trasmissione degli atti al Giudice dell'Esecuzione per i provvedimenti di competenza, la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 comma II c.p.c. (richiamato dall'art. 574 comma 3 c.p.c.); d) Si precisa che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e ss. C.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell'Esecuzione o dal Cancelliere o dal Giudice dell'Esecuzione, sono effettuate dal Professionista delegato AVV. MARIA LIMARDO presso lo Studio Legale in Vibo Valentia alla Via Luigi Razza n. 31, piano primo. VENDITA CON INCANTO: Nell'ipotesi in cui: -non siano proposte offerte di acquisto, ovvero queste siano pervenute oltre il termine stabilito; -le stesse non siano che l'unica offerta presentata non sia superiore ad un quinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbia manifestato espressamente il suo assenso all'aggiudicazione; -la gara in aumento non sia stata tenuta per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; -la vendita senza incanto non possa aver luogo per ogni altra ragione, si terrà la vendita con incanto del bene immobile sopra descritto CHE VIENE FISSATA SIN DA ORA PER IL GIORNO 26 MARZO 2010 alle ore 10:00 PRESSO LO STUDIO LEGALE AVV. MARIA LIMARDO SITO IN VIBO VALENTIA ALLA VIA LUIGI RAZZA N. 31, A CURA DEL SOTTOSCRITTO PROFESSIONISTA DELEGATO PREZZO BASE D'ASTA euro 11.207,29 (undicimiladuecentosette/29) con offerta minima in aumento pari ad euro 800,00 (ottocentoeuro/00). CAUZIONE 10% del prezzo a base d'asta. Condizioni di vendita: a) - Ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo delle operazioni di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), l'importo pari alla decima parte del prezzo base d'asta sopra indicato a titolo di cauzione, mediante consegna al professionista delegato AVV. MARIA LIMARDO di uno o più assegni circolari non trasferibili, emessi da un Istituto di Credito operante in Vibo Valentia, all'ordine del professionista delegato AVV. MARIA LIMARDO e vincolato alla procedura esecutiva, annotando il ricevimento nell'apposito repertorio e rilasciandone la ricevuta. Si precisa che tutte le attività, che a norma degli artt. 576 e ss. C.p.c. , debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell'Esecuzione, sono effettuate dal Professionista delegato AVV. MARIA LIMARDO presso lo Studio legale in Vibo Valentia alla Via Luigi Razza n. 31, piano primo ove potranno essere fornite maggiori informa-

37 zioni. La partecipazione all'incanto presuppone la conoscenza integrale dell'ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue gli atti di causa consultabili presso la Cancelleria delle Esecuzioni presso il Tribunale di Vibo Valentia oppure sul sito internet www.aste.eugenius.it. Il partecipante dovrà inoltre depositare, unitamente alla cauzione, domanda di partecipazione all'incanto in bollo che dovrà contenere: a) le generalità complete dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale. Nell'ipotesi di persona coniugata il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria commerciale dal quale risulti al costituzione della Società ed i poteri conferiti all'offerente nonchè l'indicazione della Partita Iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa. b) se il versamento del prezzo avverrà con l'erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell'art. 585 III comma c.p.c.; c) se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell'atto di matrimonio (o certificato di stato libero); d) se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell'ente ed i poteri di rappresentanza, nonchè fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; e) in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; f) in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell'istanza di partecipazione all'incanto. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo dio procuratore speciale, senza documentato o giustificato motivo; in tal caso al cauzione sarà restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte trattenuta in vista della futura distribuzione. L'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto in relazione alla vendita senza incanto di cui al superiore punto "AGGIUDICAZIONE - VERSAMENTO DEL PREZZO", ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 c.p.c. in caso di mancato deposito. OFFERTE IN AUMENTO Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate offerte di acquisto cc.dd. offerte in aumento entro il termine perentorio di giorni dieci ai sensi e per gli effetti dell'art. 584 c.p.c. Le offerte in aumento non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno un quinto rispetto a quello raggiunto in sede di incanto. Le offerte in aumento andranno effettuate davanti al professionista delegato AVV. MARIA LIMARDO con Studio sito in Vibo Valentia alla Via Luigi Razza n. 31 piano primo, negli orari dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00 e previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato ai numeri 0963/42977 o 335/8386877 nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c. prestando contestualmente cauzione, a pena di inefficacia, per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto. Su tali offerte il sottoscritto Professionista Delegato, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato, abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto precedente. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva ed verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione (art. 584 comma 5 c.p.c.). In caso di incanto deserto, si provvederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate ovvero a fissare gli altri incanti che

www.aste.eugenius.it ::

si rendessero necessari, anche stabilendo, ai sensi dell'art. 591 c.p.c., diverse condizioni di vendita e diverse forme di pubblicità fissando un prezzo base inferiore a non più di un quarto del precedente. 12) Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento della proprietà degli immobili ed accessori come calcolate e comunicate dal professionista delegato al momento dell'aggiudicazione. Sono altresÏ a carico dell'aggiudicatario i "compensi" spettanti al sottoscritto professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come verranno liquidati dal Giudice dell'Esecuzione. 13) Le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle ipoteche precedenti e successive al pignoramento stesso, saranno anticipate dall'aggiudicatario su richiesta ed entro i termini da comunicarsi a cura del professionista delegato e recuperate a cura dell'aggiudicatario direttamente in sede di distribuzione del ricavato, con il privilegio di cui all'art. 2770 c.c. con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui crediti ipotecari. 14) Le pubblicazioni e le affissioni ai sensi e per gli effetti dell'art. 490 c.p.c. saranno effettuate a cura del professionista delegato entro il termine di almeno 45 giorni prima della data dell'incanto; 15) Il presente avviso unitamente alla relazione di stima sarà inserito nel sito internet www.aste.eugenius.it e sarà pubblicato ai sensi dell'art. 490 c.p.c. su "il DomaniProgettoAste". SI AVVERTE CHE - che va riservata al Giudice dell'Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita. Vibo Valentia, 11.01.2010 Il Professionista Delegato Avv. Maria Limardo °°°°°°°°°° Ufficio esecuzione immobiliare Procedura Esecutiva Immobiliare N. 45/02 Il sottoscritto Cancelliere addetto all'Ufficio Esecuzione Immobiliare dell'intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto in data 15/12/2009 di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: LOTTO UNO IN VENDITA: Appartamento per civile abitazione occupante tutto il piano secondo, terzo fuori terra di mq. 123,45 netti, composto da soggiorno, cucina, tre camere, due bagni e corridoio. Individuato nel NCEU del Comune di Dasà al foglio 7, particella 383 sub 7 e sub 2 graffate, cat. A/3 classe 2 vani 65 rendita euro 214,85. Locale ad uso commerciale ubicato al piano terra del su indicato fabbricato di mq. 38 individuato al foglio n° 7, particella 383, sub.3 cat. C/2 classe 1 mq. 38 rendita euro 37,29. Si fa presente che l'immobile è munito di concessione edilizia rilasciata dal comune di Dasà prot. 11/86 del 24/06/1986 ed è stato realizzato in conformità alla concessione tranne che per la realizzazione abusiva di un ulteriore piano per cui è già stata emessa sentenza dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia e non è munito di certificazione di agibilità. Al Prezzo Base d'asta euro 34.695,68 La vendita avrà luogo all'incanto il giorno 20/04/2010 ore di rito con seguito davanti al G.E. dell'intestata procedura in sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00; L'ammissione all' incanto è subordinata al deposito di apposita domanda entro le ore 11:00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita, e al deposito della somma che fissa nella misura del 10% a titolo di cauzione e il 15% a titolo di spese salvo conguaglio, su libretto di deposito giudiziario intestato alle procedure con vincolo di indisponibilità del G.E; Il termine per il versamento integrale del prezzo di aggiudicazione viene fissato entro 30 giorni da quando l'aggiudicazione sarà divenuta definitiva; Le Spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell'aggiudicatario; Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia 16/12/2009 Il Cancelliere C1 Bruno Tassone

°°°°°°°°°° Procedura N. 09/2005 R.E.G.I. G.E.: Dr.ssa Paglionico. All’udienza del 15/12/2009, il G.E., considerato che non è stata adempiuta la pubblicità disposta con l’ordinanza di vendita del 27/11/2008 e che, pertanto, appare opportuno fissare nuovo tentativo di vendita alle stesse condizioni di quelle precedentemente disposte, fissava un nuovo tentativo di vendita senza incanto per il 20/04/2010 e, nel caso di esito negativo di quest’ultima, nuovo tentativo di vendita con incanto per il giorno 04/05/2010, ore 11:00 del seguente bene: LOTTO UNO IN VENDITA: appartamento ubicato nel Comune di Serra San Bruno alla via Provinciale Serra San Bruno-Mongiana, alla località Villaggio turistico “Abete Bianco”; piano terra, int. A. e B, scala 40, composto da un ingresso-soggiorno di mq 24.10, due camere da letto di mq 8.40 ciascuna, da un disimpegno, da un bagno e un ripostiglio, superficie mq 52.50, oltre il giardino. L’immobile non è dotato del servizio riscaldamento e le pareti sono intonacate con pittura in stato fatiscente, anche gli infissi esterni necessitano di manutenzione. Riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 27, particella 124 sub 1 e 2, cat. A/3, classe 1. Riferisce il CTU che il descritto stato dei luoghi non corrisponde alla consistenza catastale, in quanto i due mini appartamenti sono stati unificati per formarne uno soltanto. Si tratta di opere abusive condonabili. Prezzo previsto per la sanatoria è di euro 4.500,00, detratto dal prezzo base d’asta. Prezzo base: euro 10.000,00. °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura Esecutiva Immobiliare N. 49/98 Il sottoscritto Cancelliere responsabile dell'Ufficio Esecuzione Immobiliare dell'intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto di precedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati - LOTTO IN VENDITA: Piena proprietà del fabbricato ad uso residenziale sito in Località" Fondo rustico" del comune di Sant'Onofrio, alla Via Matteotti n°14-16, composto da tre elevazioni fuori terra, di mq. 540 circa di superficie abitativa, porticato, mq. 189,68 di terrazze, garage e 243 mq di accessori circa, censito nel NCEU del Comune di Sant'Onofrio al foglio 2 particella 366,classe unica vani 275, rendita catastale euro 2343,42, costruito dai debitori su suolo acquistato dai medesimi in data 18/02/1978, confinante con proprietà xxx, stradetta di accesso di proprietà xxx. Il tutto nello stato di fatto e di diritto in cui l'immobile si trova e come meglio specificato nella consulenza in atti cui si rimanda integralmente anche con riferimento alla situazione urbanistica La vendita avrà luogo all'incanto, in un unico lotto, il giorno 20/04/2010 ore 11,30 con seguito davanti al G.E. dell'intestata procedura in sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. L'immobile verrà posto in vendita in unico lotto sopra descritto al prezzo d'asta: euro 361.960,88 per il lotto n°1 - Le offerte in aumento non potranno essere infondati ad euro 2.000,00 - Entro le ore 13,00 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in Cancelleria la somma che fissa nella misura del 10% a titolo di cauzione e 10 % a titolo di spese salvo conguaglio, mediante assegno circolare non trasferibile, intestato al Cassiere Provinciale delle Poste di Vibo Valentia col concorso del controllore. - Entro 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva, l'aggiudicatario dovrà depositare presso la Banca di Roma il prezzo dell'aggiudicazione, dedotta la prestata cauzione, in un libretto bancario intestato al debitore all'ordine del Giudice dell' Esecuzione. - Saranno a carico dell'aggiudicatario le spese di cancellazione delle iscrizioni e delle trascrizioni pregiudizievoli gravanti sull'immobile nonchè quelle relative al decreto di trasferimento. - Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia lì, Il cancelliere C1 dott.ssa Liliana Addesi

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


AsteInfoappalti

Febbraio 2010

38

info@aste.eugenius.it

www.aste.eugenius.it ::

SERVIZIO A CURA DELLA MEDIATAG SETTORE PUBBLICITÀ LEGALE

ENTI PUBBLICI E ISTITUZIONI GLI ANNUNCI SONO PRESENTI SUL PORTALE TELEMATICO WWW.ASTE.EUGENIUS.IT

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 10 LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO SETTORE POLITICHE SOCIALI PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE CALABRIA FONDO SOCIALE EUROPEO 2007-2013 ASSE III Inclusione Sociale Obiettivo operativo G.1 Avviso Si rende noto che è pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria n. 6 del 12.02.2010 Parte III, l'Avviso pubblico per la “Realizzazione delle azioni work - experience a favore di soggetti in misura penale pregressa o attuale”. L’avviso è consultabile sul sito www.regione.calabria.it. Informazioni possono essere richieste ai seguenti indirizzi mail: autorità.gestione.FSF@regcal.it - inclusionesociale@regcal.it Il Dirigente di settore Il Dirigente generale Dott. Giuseppe Altomare Dott.ssa Marinella Marino

CITTA' DI CATANZARO AVVISO DI GARA ANNULLATA CIG: n. 0377916A23 Con Determinazione Dirigenziale n. 33 dell'11/01/2010 è stata revocata in autotutela la DD n. 7175 del 30/12/2009 di aggiudicazione dell'appalto di gara “Fornitura di servizi di assistenza e manutenzione sistemistica correttiva ed evolutiva, sulla rete telematica e sulle applicazioni informatiche in uso presso il Comune di Catanzaro” - CIG: n. 0377916A23. Contestualmente sono stati annullati il suddetto bando di gara e tutti gli atti successivi. Detta gara, CIG n. 0377916A23, era stata pubblicata: - il 14/10/2009 sul Supplemento alla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea; - il 23/10/2009 sulla GURI n. 125-5° Serie Speciale Parte Prima; - all'Albo Pretorio del Comune di Catanzaro; - su quattro quotidiani, due a rilevanza nazionale e due locale; - sui siti, del Ministero delle Infrastrutture, del Comune di Catanzaro e della Regione Calabria. Il Comune di Catanzaro si riserva di indire una nuova procedura di gara della quale verrà data notizia con le modalità consuete, nel rispetto delle norme di cui al D.Lgs. 163/2006. Il Responsabile del Procedimento Vincenzo Savarino

Il Dirigente Dott. Pasquale Costantino

COMUNE DI FILADELFIA Provincia di Vibo Valentia Area Tecnica Albo n. 328

Data, 16 novembre 2009

ESITO DI GARA LAVORI REALIZZAZIONE NUOVO IMPIANTO DI DEPURAZIONE CONSORTILE A SERVIZIO DEI COMUNI DI FILADELFIA, FRANCAVILLA E PIZZO. SI RENDE NOTO

In esito a determinazione del Responsabile l'Area Tecnica n. 174 del 05/11/2009 di aggiudicazione definitiva dell'appalto relativo ai lavori di "realizzazione di un impianto di depurazione corsortile e dei relativi collettori, a servizio dei Comuni di Filadefia, Francavilla e Pizzo", esperita ai sensi del D.Lgs. 163/2006 ae art. 83, mediante il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, hanno partecipato le seguenti Ditte: - Consorzio Cooperative Costruzioni C.C.C., con sede in Bologna; - ATI Acciona Agua S.A. (capogruppo) - Vincenzo Restuccia Costruzioni Srl (mandante), con sede in Milano; - ATI Idrotecnica Srl (capogruppo) - IBI idrobioimpianti SpA (mandante), con sede in Ionadi (VV); - ATI Ligeam Srl (capogruppo) - Siba (mandante), con sede in Roma; CHE l'appalto in parola è stato aggiudicato alla suindicata ATI LIGEAM Srl (capogruppo) - SIBA (mandante) con sede in Roma, che ha totalizzato il punteggio complessivo di 81,204 punti. Il R.U.P. F.to Geom. Carmelo Michienzi

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZARO PIAZZA ROSSI - TEL. 0961/8411 - FAX. 0961/744519

ESTRATTO AVVISO ESITO GARA Ai sensi del D.lgs 163/2006, si rende noto che nelle date 16.06.2009 e 05.01 2010 è stata esperita la procedura aperta (n. 23/09) per l’affidamento dei lavori di intervento di manutenzione straordinaria adeguamento e messa in sicurezza delle strade provinciali n. 8/1-11-12-20-21-159/4 (reparto n. 2 catanzarese). La gara è stata aggiudicata con il criterio del massimo ribasso percentuale sull’elenco prezzi posto a base di gara (art. 82 comma 2 lett. a) del D.lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.) e con esclusione delle offerte in aumento e con la valutazione di congruità delle offerte anomale ai sensi degli artt. 86-87-88 del D.lgs. 163/2006). Determina di aggiudicazione n. 93 dell’11.01.2010. Offerte ricevute n. ditte escluse 02 - Impresa aggiudicataria I.C.M.B. sas di Sammarco F. & C. ribasso del 42,185% - Importo netto di aggiudicazione euro 746.539,75 compresi oneri di sicurezza - tempo di esecuzione lavori 180 giorni - R.U.P. Ing. Francesco Marvaso. L’elenco completo delle ditte partecipanti alla gara è stato inserito nell’avviso integrale dell’avvenuto esperimento pubblicato all’albo pretorio dell’Ente e sul sito: Internet www.provincia.catanzaro.it. Il presente avviso è stato pubblicato sulla G.U.R.I. in data 22.01.2010. (n. 8 V^ serie speciale). Il Dirigente Dott. Antonio Russo

COMUNE DI REGGIO CALABRIA U.O. ORGANIZZAZIONE RISORSE UMANE Palazzo CEDIR Via S. Anna II tronco - 89128 Reggio Calabria Tel. 0965/810179 - 362504 - fax 0965/324691

AVVISO DI PROCEDURA APERTA 1) ENTE APPALTANTE: COMUNE DI REGGIO CALABRIA 2) OGGETTO DELL'APPALTO: "Affidamento del servizio sostitutivo di mensa mediante la fornitura di buoni pasto da erogare ai dipendenti della città di Reggio Calabria". Importo complessivo presunto dell'appalto euro 2.250.000,00 compresi oneri Iva. Categoria del servizio 17 - CPC 64 - CPV 30199770-8 - Codice CIG 042669255F. DURATA DELL'APPALTO: dalla data di stipula del contratto fino al 31.12.2013. 3) TERMINE RICEZIONE OFFERTE: Le domande di partecipazione, corredate come previsto dal bando di gara inviato alla G.U.C.E. in data 28/01/2010, dovranentro e non oltre le ore 12,00 del giorno 07/04/2010 all'indirizzo no pervenire Ufficio Appalti via S. Anna, II Tronco Palazzo CEDIR 89128 Reggio Calabria. 4) APERTURA OFFERTE 09/04/2010 ore 10,00. 5) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: mediante offerta economicamente più vantaggiosa. Il bando integrale può essere visionabile sul sito internet www.comune.reggio-calabria.it Reggio Calabria lì IL DIRIGENTE Avv. Umberto Nucara


AsteInfoappalti

Febbraio 2010

39

info@aste.eugenius.it

www.aste.eugenius.it ::

SERVIZIO A CURA DELLA MEDIATAG SETTORE PUBBLICITÀ LEGALE

ENTI PUBBLICI E ISTITUZIONI GLI ANNUNCI SONO PRESENTI SUL PORTALE TELEMATICO WWW.ASTE.EUGENIUS.IT

ESTRATTO BANDO DI GARA DI PROCEDURA APERTA PER LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA ED ESECUZIONE DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE E ADEGUAMENTO NORMATIVO DELLE UU.OO. DI MEDICINA D'URGENZA, CHIRURGIA TORACICA E VASCOLARE, OCULISTICA, SPOGLIATOI CENTRALIZZATI E U.T.I.C. ALL'INTERNO DEL PRESIDIO PUGLIESE DI CATANZARO. CIG 04119407A2 STAZIONE APPALTANTE: Azienda Ospedaliera "Pugliese-Ciaccio" - Unità Operativa Complessa Area Tecnica - Via V. Cortese, 10 88100 CATANZARO - Tel 0961 883521 - 883533 - 883618 - Internet: www.aocatanzaro.it. Questa Azienda in esecuzione alla Delibera n. 56 del 18/12/2009, indice procedura di gara aperta per l'affidamento della progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di ristrutturazione e adeguamento normativo Medicina d'urgenza, Chirurgia Toracica e Vascolare, Oculistica, Spogliatoi centralizzati, e U.T.I.C. all'interno del Presidio "A. Pugliese" di Catanzaro - (CIG 04119407A2). Procedura di gara: Procedura aperta ai sensi degli artt. 3 e 55 del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i. Aggiudicazione: con il criterio di cui all'83 del D.Lgs. n° 163/2006, dell'offerta economicamente più vantaggiosa, con l'esclusione delle offerte anormalmente basse, ai sensi dell'art. 86 del D.Lgs. n° 163/06.Importo complessivo dell'appalto: euro 1.881.960,00 IVA compresa Requisiti di partecipazione: Attestazione SOA con categoria Og1 e OG11. Termini di partecipazione: Il plico contenente due buste idoneamente sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura recanti l'intestazione del mittente e la dicitura rispettivamente "A - DOCUMENTAZIONE" e "B - OFFERTA ECONOMICA", deve pervenire entro le ore 12.00 del 15/04/2010 al protocollo generale dell'Azienda c/o Ufficio Affari Generali di Via V. Cortese, 25 - 88100 Catanzaro; Luogo di esecuzione: La prestazione verrà effettuata in Catanzaro V.le Pio X° - Presso P.O. "A. Pugliese" - Catanzaro Finanziamento: Ordinanza del Commissario Regionale per l'emergenza socio-economico-sanitaria per la Calabria n. 26 del 25/09/2008; si precisa che l'aggiudicazione definitiva dell'appalto e la stipula del relativo contratto sono condizionate all'avvenuto finanziamento e relativa comunicazione della disponibilità a favore dell'Azienda Appaltatrice. Subappalto: Autorizzato nel rispetto della normativa vigente in materia. Gli elaborati progettuali sono visibili presso l'U.O.C. Risorse Tecniche (tel. 0961 883521 - 883533 - 883618) nei giorni feriali dal lunedì al venerdì nelle ore di apertura al pubblico, fino al 05/02/2010. Il presente estratto di bando sarà pubblicato sul G.U.R.I., su due quotidiani a diffusione nazionale, due quotidiani a diffusione locale, e all'Albo Pretorio di questa Azienda. Ai sensi della Legge 241/90, si precisa che il Responsabile del presente appalto è il Per. Ind. Silvano Marino - Tel. 0961 883521 883533 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (Per. Ind. Silvano Marino)

IL DIRETTORE (Arch. Luigi Matarese)

ESTRATTO BANDO DI GARA DI PROCEDURA APERTA PER LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA ED ESECUZIONE DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE E ADEGUAMENTO NORMATIVO DELL'U.O. DI CHIRURGIA PEDIATRICA ALL'INTERNO DEL PRESIDIO PUGLIESE DI CATANZARO - APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE - AUTORIZZAZIONE A CONTRARRE. CIG (0292922EDD) STAZIONE APPALTANTE: Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” - Unità Operativa Complessa Area Tecnica - Via V. Cortese, 10 - 88100 CATANZARO - Tel. 0961883521 - 883533 - 883618 - Internet: www.aocatanzaro.it Questa Azienda in esecuzione alla Delibera n. 299 del 11/06/2009, indice procedura di gara aperta per l'affidamento della progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di ristrutturazione e adeguamento normativo dell'U.O. di Chirurgia Pediatrica all'interno del Presidio Pugliese di Catanzaro. Approvazione progetto preliminare - Autorizzazione a contrarre - CIG (0292922EDD). Procedura di gara: Procedura aperta ai sensi degli artt. 3 e 5 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. Aggiudicazione: con il criterio di cui all'83 del D.Lgs n° 163/06, dell'offerta economicamente più vantaggiosa, con l'esclusione delle offerte anormalmente basse, ai sensi dell'art. 86 delD.Lgs n° 163/06. Importo complessivo dell'appalto: euro 570.000,00 IVA compresa Requisiti di partecipazione: Attestazione SOA con categoria OG1 e OG11 Termini di partecipazione: Il plico contenente due buste idoneamente sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura recanti l'intestazione del mittente e la dicitura rispettivamente “A - DOCUMENTAZIONE” e “B - OFFERTA ECONOMICA”, deve pervenire entro le ore 12,00 del 30/04/2010 al protocollo generale dell'Azienda c/o Ufficio Affari Generali di Via V. Cortese, 25 - 88100 Catanzaro. Luogo di esecuzione: La prestazione verrà effettuata in Catanzaro V.le Pio X° - Presso P.O. “A. Pugliese” - Catanzaro. Finanziamento: Ordinanza del Commissario Regionale per l'emergenza socio-economico-sanitaria per la Calabria n. 26 del 25/09/2008: si precisa che l'aggiudicazione definitiva dell'appalto e la stipula del relativo contratto sono condizionate dall'avvenuto finanziamento e relativa comunicazione della disponibilità a favore dell'Azienda Appaltatrice. Subappalto: Autorizzato nel rispetto della normativa vigente in materia. Gli elaborati progettuali sono visibili presso l'U.O.C. Risorse Tecniche (tel. 0961 883521 - 883533- 883618) nei giorni feriali dal lunedì al venerdì nelle ore di apertura al pubblico, fino al 05/03/2010. Il presente estratto di bando sarà pubblicato su due quotidiani a diffusione nazionale, due quotidiani a diffusione locale, e all'Albo Pretorio di questa Azienda. Ai sensi della Legge 241/90, si precisa che il Responsabile del presente appalto è il Per. Ind. Silvano Marino - Tel. 0961 883521 - 883533. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (Per. Ind. Silvano Marino)

IL DIRETTORE (Arch. Luigi Matarese)

ASP Regione Calabria AS n° 1 - AS n° 2 - AS n° 3 - AS n° 4 - Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza - tel. 09848931

ESTRATTO BANDO DI GARA GARA PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI DISINFEZIONE, DISINFESTAZIONE E DERATTIZZAZIONE NELL'AMBITO TERRITORIALE DELLE EX AA.SS. N. 1 DI PAOLA - N. 2 DI CASTROVILLARI (ART. 55 comma 5 del - D.Lgs. 163/06) Importo euro 150.000,00 oltre iva Cig n. 0421289AAB. L'azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza intende procedere all'affidamento della fornitura servizio disinfezione, disinfestazione e derattizzazione nell'ambito territoriale delle ex AA.SS n. 1 di Paola n. 2 di Castrovillari. Le caratteristiche del servizio nonché l'oggetto della fornitura sono dettagliatamente indicate nel Bando. Disciplinare di gara e Capitolato Speciale disponibili sul sito aziendale www.asp.cosenza.it ovvero depositate presso l'U.O. Gestione delle Risorse Materiali - Responsabile del Procedimento p.i. Antonio Gaetani tel. 0981-485413. L'offerta in plico sigillato e controfirmato, con l'indicazione esterna della gara per cui viene presentata offerta e comprendente sia la documentazione amministrativa, tecnica che quella economica, dovrà pervenire nei modi e termini previsti dal Bando, Capitolato Speciale e Disciplinare di gara disponibili sul medesimo sito, all'Ufficio Protocollo ASP di Cosenza V.le degli Alimena 8 e non oltre le ore 12,00 del 4/03/2010. L'apertura dei plichi sarà comunicata successivamente alla scadenza del termine a tutti i soggetti partecipanti. IL DIRETTORE GENERALE (Avv. Franco PETRAMALA)

Fonte Verde Srl Roma Avviso di indizione di conferenza di servizi ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/2003 e della L.R. n. 42/2008 per la realizzazione di un parco eolico. Soggetto proponente: Fonte Verde Srl. Fonte Verde Srl con sede legale in Roma, Via Alessio Baldovinetti, 83 RENDE NOTO CHE la Regione Calabria, “Dipartimento Attività Produttive e Politiche Energetiche”, ha indetto per il giorno 19.4.2010 alle ore 10.00, presso gli Uffici della Regione Calabria, Settore Politiche Energetiche, siti in Santa Maria di Catanzaro, Palazzo Europa, la Conferenza di Servizi, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 387/2003 e della L.R. n. 42/2008, per l’acquisizione di tutte le intese, le concessioni, le autorizzazioni, le licenze, i pareri, i nulla-osta, gli assensi comunque denominati, necessari per la costruzione, gestione ed esercizio di:

“Parco eolico di Joppolo e Spilinga”

sito nei Comuni di Joppolo e Spilinga della produzione di energia elettrica da fonte eolica per l’impianto della potenza di 41,4 MW, proposto dalla Società Fonte Verde Srl. È possibile prendere visione degli atti e dei progetti preso la Regione CalabriaDipartimento Attività Produttive e Settore Energia, Via Cassiodoro, S. Maria di Catanzaro. Il Legale Rappresentante Dott. Antonio Leonardo Montuoro

FERROVIE DELLA CALABRIA ESTRATTO DELL'AVVISO DI GARA È indetta gara G10-02 per “Sistema integrato manutenzione infrastrutture delle linee aziendali in esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.”. Si terrà con procedura ristretta e verrà aggiudicata secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Le domande di partecipazione do-vranno pervenire entro e non oltre le ore 13:00 del 01/03/10 all'indirizzo specificato nel bando di gara pubblicato sulla GUCE del 28.01.2010, sulla GURI del 29.01.2010 e consultabile sul sito www.ferroviedellacalabria.it. Per informazioni: tel. 0961896218, fax 0961727687, e-mail gare@ferro viedellacalabria.com. Il Presidente del CdA (Dott.ssa Clara Ricozzi)

ESTRATTO DELL'AVVISO DI APPALTO AGGIUDICATO Si rende noto che la procedura ristretta n. Q08-001 per gli “In-terventi per il miglioramento della sicurezza del trasporto ferroviario sulle linee Consen-tine e Taurensi, comma 1038 della Legge 296/2006”, è sta-ta aggiudicata secondo il criterio del prezzo più basso alle se-guenti ditte: Lotto 1: EREDI GIUSEPPE MERCURI SPA; Lotto 2: ATI IMET SPA e SIFIS SRL; Lotto 3: SIFEL SPA Il Presidente del CdA (Dott.ssa Clara Ricozzi)



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.