AsteInfoappalti

Page 1

Copia promozionale gratuita

Edizione Calabria

INFOAPPALTI

Anno XI - Ottobre 2013 - Nr. 124

Presentato un ddl alla Camera: collaborazione tra pubblico e privato insieme a sostegno del mercato immobiliare

Edilizia residenziale, una legge per ripartire Obiettivo: mobilitare risorse materiali e finanziarie utili alla ripresa del mercato dell’affitto e dell’edilizia residenziale pubblica Una nuova, organica e moderna politica di edilizia residenziale pubblica per mobilitare risorse finanziarie e immobiliari in collaborazione con i privati e consentire alle famiglie e alle categorie più deboli di avere una casa, in acquisto o in affitto, a costi contenuti. Questo è l'obiettivo della proposta di legge presentata alla Camera in cui si prevedono disposizioni in materia di programmazione e finanziamento dell'edilizia residenziale pubblica, agevolazioni tributarie in favore dei soggetti operanti nel settore e misure per il sostegno del mercato delle locazioni. Il disegno di legge arriva anche in risposta agli ultimi dati poco confortanti relativi all’andamento del mercato immobiliare e delle costruzioni. Tra il 2007 e il 2012 il mercato delle costruzioni al netto degli investimenti in fonti energetiche rinnovabili, ha perso infatti circa 45 miliardi di euro. Lo conferma il Rapporto Formedil-Cresme 2013, presentato a inizio ottobre nel corso della seconda delle Giornate della formazione, organizzate dal Formedil, Ente nazionale per la formazione e l'addestramento professionale nell'edilizia. «Si tratta di una perdita pari al 30% del picco di mercato toccato nel 2007 – si spiega nel rapporto -. Se il 2010 e il 2011 hanno rappresentato l'accettazione di un nuovo ordine di gran-

dezza per il mercato delle costruzioni, il 2012 e il 2013 sono gli anni di una nuova grave fase critica. Solo il recupero e i nuovi mercati dell'energy technology tengono in piedi le costruzioni. Cresce chi è in grado di lavorare all'estero, chi è in grado di interpretare i nuovi segmenti emergenti del mercato e chi è in grado di migliorare prodotto e produttività di settore». Secondo i dati dell'Osservatorio Casse Edili, l'attività edilizia tra il 2008 e il 2012 si è ridotta del 34% come numero di ore lavorate. La proposta si basa sulla collaborazione tra pubblico e privato con un particolare ruolo del sistema creditizio per la mobilitazione di risorse materiali e finanziarie, con l'obbiettivo di stimolare la ripresa di un mercato dell'affitto e di rilanciare azioni dirette di promozione dell'edilizia residenziale pubblica da parte delle amministrazioni pubbliche. Si prevede in particolare la costituzione di fondi immobiliari e di strumenti finanziari (tra cui il Fondo rotativo a sostegno dell'edilizia residenziale pubblica presso la Cassa depositi e prestiti) destinati all'incremento dell'offerta abitativa di carattere pubblico, coniugando regolamentazione urbanistica, risparmio delle risorse pubbliche, promozione dell'iniziativa economica privata e sostegno al mercato.

Confedilizia: «Paghiamo questo tributo senza nemmeno saperlo»

Casa, nuovo record sulle aliquote Un nuovo record per il tributo ambientale sulla casa: oltre due terzi delle province italiane hanno adottato l'aliquota nella misura massima del 5% e la media ha raggiunto il 4,48%. I dati emergono da uno studio di Confedilizia che fa presente: «È un tributo che tutti pagano senza neppure saperlo». I dati si riferiscono al 2012 in quanto per il 2013, con il decreto Imu, le amministrazioni hanno ancora tempo per deliberare, fino al 30 novembre. La media nazionale ha raggiunto il 4,48%, contro il 4,41% dell'anno prima. «Il tributo provinciale per l’ambiente ha avuto una costante crescita - sottolinea Confedilizia - passando da una aliquota media del 3,08% registrata nel 1993 ad un’aliquota media del 4,48% toccata nel 2012». L’area con l'aliquota media più elevata è quella del Nord (4,84%), seguita dal Centro (4,69%) e dal Sud e dalle Isole (4,31%). Nel 2012 le province di Gorizia e di Matera sono state le uniche amministrazioni che hanno disposto una diminuzione dell'aliquota mentre, sempre nello stesso anno, le province di Brescia e Firenze hanno aumentato l'aliquota portandola al valore del 5%.

Donati 40mila euro, per i lavori di ricostruzione dopo il terremoto

Il Notariato è con l’Emilia I notai di tutta Italia, coordinati dal Comitato Notai per l'Emilia-Romagna devolvono 40mila euro destinati ai lavori di ricostruzione e recupero della Biblioteca Comunale. A Finale Emilia il notaio Maria Luisa Cenni, consigliere nazionale del Notariato per l’Emilia Romagna e Fernando Ferioli, sindaco pro tempore del Comune di Finale Emilia hanno sottoscritto a fine settembre la convenzione che consentirà l'accredito materiale e immediato della somma di 40mila euro, che il comune ha già destinato alla ricostruzione della biblioteca secondo l’intento caldeggiato dai Notai. Il Comitato Notai per l'Emilia-Romagna si è costituito spontaneamente lo scorso anno all’interno del consiglio nazionale del Notariato sin dalle prime ore successive al sisma del 20-29 maggio, allo scopo di attivarsi in un’iniziativa di solidarietà, per raccogliere fondi da destinare alle popolazioni vittime dell’evento. «Nonostante i venti di crisi, che spirano per tutti forti ed implacabili _ sottolinea il notaio Maria Luisa Cenni il Comitato è riuscito a raccogliere, sensibilizzando i Notai di tutta Italia, una somma considerevole, destinandola ad una iniziativa specifica, con l’obiettivo di contribuire ad accelerare la ripresa, oltre che economica, anche culturale, delle popolazioni del comprensorio colpito dal sisma».

www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

www.astepress.it - www.asteannunci.info

2

info@aste.eugenius.it

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

I consiglieri del Csm Zanon e Nappi formulano una proposta per modificare la legge Vassalli. Parte l’esame della normativa

Magistrati, cambiano le regole La responsabilità civile scatterebbe in caso di dolo, colpa grave o violazione manifesta del diritto vigente Aprire una pratica per formulare al ministro della Giustizia una proposta di modifica della legge Vassalli sulla responsabilità civile dei magistrati. Ad avanzare la richiesta formale al comitato di presidenza del Consiglio superiore della magistratura, due consiglieri, il laico del Pdl Nicolò Zanon e il togato indipendente Aniello Nappi. L'intenzione di chiedere un intervento del Consiglio per proporre modifiche alle norme era già stata anticipata nel corso dell'ultimo plenum, il 25 settembre scorso, sulla scia della procedura di infrazione aperta dall'Unione europea nei confronti dell'Italia. La richiesta sarà esaminata dal Comitato di presidenza nei prossimi giorni e, se dovesse essere accolta, la pratica sarebbe trasmessa alla sesta commissione, competente per le proposte di riforma. Nella sostanza, la proposta dei due consiglieri va nella direzione di eliminare il parallelismo, attualmente previsto, tra responsabilità dello Stato e responsabilità dei magistrati, da un lato ampliando la possibilità per il cittadino di ottenere un risarcimento del danno da parte dello Stato per atto del magistrato e dall'altro man-

tenendo le già previste cautele, a tutela dell'indipendenza dell'attività giurisdizionale, nell'azione di rivalsa che lo Stato sarebbe successivamente obbligato ad attivare nei confronti del magistrato. La proposta di

riforma della legge, sottolineano Zanon e Nappi, è stata formulata in adesione agli inviti del Presidente della Repubblica, indirizzati anche alle istituzioni rappresentative della magistratura, a un atteggiamento

maggiormente propositivo in tema di riforme. La responsabilità dello Stato, nelle intenzioni dei due consiglieri, dovrebbe valere non solo nei casi di dolo o colpa grave ma anche di violazione manifesta del diritto vigente. Zanon e Nappi ammettono che la formula “violazione manifesta” rischia di essere assai ampia ma, suggeriscono «da un lato dovrebbe essere lo sviluppo della giurisprudenza a concretizzarlo, dall'altro non è agevole ipotizzare che sia la stessa legge a elencare le ipotesi di “violazione manifesta”». L'azione di rivalsa nei confronti del magistrato è mantenuta come obbligatoria, propongono ancora Zanon e Nappi: «Si dovrebbe però aver cura di recuperare qui le limitazioni già previste, che tipicamente servono a garantire l'indipendenza nell'esercizio della funzione giudiziaria». Nei casi di colpa grave, invece, rientrerebbero: «La grave violazione di legge determinata da negligenza inescusabile – spiegano i due consiglieri - e l’affermazione, determinata da negligenza inescusabile, di un fatto la cui esistenza è incontrastabilmente esclusa dagli atti del procedimento».

Il Parlamento europeo ha approvato le risoluzioni che regolano i regimi matrimoniali delle unioni internazionali

Coppie Ue, patrimoni al sicuro Soddisfazione dei notai: «Si rafforza la certezza giuridica dei partner e la protezione dei terzi, in particolare dei creditori» Il Parlamento europeo, riunito in sessione plenaria, ha approvato a settembre le due risoluzioni riguardanti i progetti di regolamento sui regimi matrimoniali e sugli effetti patrimoniali dei partenariati registrati. I Notai d’Europa accolgono con favore questo voto che, sebbene consultivo, costituisce una tappa importante per la sua approvazione da parte del Consiglio. Il testo ha l’obiettivo di offrire maggiore certezza giuridica per 16 milioni di coppie internazionali in Europa. Infatti, le proposte di regolamento introdurranno regole chiare relative alla legge applicabile per la gestione del patrimonio delle coppie internazionali: per determinarla, le coppie potranno scegliere la legislazione nazionale che disciplinerà i loro diritti di proprietà, a condizione che abbiano

stretti legami con lo Stato in questione. Per Frank Molitor, Presidente del Consiglio dei Notariati dell’Unione Europea, «queste disposizioni rafforzano la certezza giuridica della coppia e la protezione dei terzi, in particolare dei creditori. Inoltre lasciando alla coppia la scelta del diritto applicabile consentirà loro di pianificare la propria situazione giuridica». I Notai d’Europa condividono anche l’auspicio del Parlamento europeo di estendere la

BUSINESS UNIT CALABRIA

ASTE INFOAPPALTI Direttore responsabile Guido Talarico Direzione, redazione e amministrazione: Via Vivaldi, 9 - 00199 Roma SEDE: Roma - Via Viavaldi 9 00199 email: redazioneaste@guidotalaricoeditore.it Portale: www.aste.eugenius.it Registrazione Tribunale di Roma N.386/2008 del 20/11/2008

professio iuris anche alle unioni civili registrate che – per evitare discriminazione – potranno godere della stessa autonomia e certezza giuridica delle coppie sposate. Più che mai le coppie hanno bisogno di informazioni precise e pertinenti prima di scegliere il regime giuridico da applicare al loro matrimonio o unione civile registrata. Una mancanza di informazione può indurli a scelte non corrispondenti ai loro interessi. Per questo, i Notai d’Europa

Aste Infoappalti è edito da Guido Talarico Editore Srl (Presidente Guido Talarico, A.D. Carlo Taurelli Salimbeni, cons, Anne Sophie Cnapelynck). Impresa iscritta al ROC con n° 15822 Responsabile trat.dati Guido Talarico

hanno creato, con la collaborazione della Commissione Europea, il sito «Coppie in Europa» (www.coupleseurope.eu) mettendo a disposizione in 21 lingue delle schede di informazione sul diritto dei paesi dell’Unione Europea nel campo dei regimi matrimoniali e delle unioni civili registrate. Secondo l’Unione Europea, negli Stati membri ci sono attualmente circa 16 milioni di coppie internazionali. Rispetto ai 2,4 milioni di nuovi matrimoni celebrati nel 2007, il 13% (310.000) aveva carattere internazionale. Allo stesso modo, 41.000 delle 211.000 delle unioni civili registrate nell’UE nel 2007 presentavano una dimensione internazionale. Molte di queste coppie internazionali posseggono un patrimonio – come beni immobili o conti bancari – in paesi diversi.

Mediatag Srl Via Lucrezia della Valle, 102/A - 88100 - Catanzaro Tel 0961.023922 - 0961.903421 Posta elettronica: info@aste.eugenius.it

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITA’

CENTRO STAMPA

Mediatag Srl: Via Lucrezia della Valle 102/A 88100 Catanzaro tel. 0961. 023922 fax: 0961.903421 - 0961.303112 Info@aste.eugenius.it

Edizione Calabria Tipografia Stiem Viale dell’industria, n°5 Fisciano (Salerno)

E’ vietata la riproduzione, anche parziale dei testi e delle informazioni pubblicate. Tutti i diritti sono riservati. Il materiale inviato non verrà restituito

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

Calabria

TRIBUNALI

info@aste.eugenius.it

C

www.astepress.it - www.asteannunci.info

3

i bandi d’asta presenti all’interno del mensile AsteInfoappalti vengono presentati con una impaginazione basata sull’ordine cronologico di ricezione. In relazione ai tribunali, per una piu’ veloce e agevole consultazione, l’impaginazione viene effettuata seguendo un ordine rigoroso alfabetico.

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

Le concrete modalità di presentazione dell’offerta potrebbero variare in rifererimento a quanto specificatamente prevede l’ordinanza di vendita. Si consiglia di prendere visione dell’ordinanza di vendita in Cancelleria o presso il Curatore Fallimentare.

A cura di MEDIATAG Srl

5-6

6 - 46

46 - 47

TRIBUNALI

Elenco dei bandi

Ottobre 2013

Sebbene si stata riposta la massima diligenza nella trascrizione delle informazioni, la MEDIATAG declina ogni responsabilità per eventuali errori, omissioni e imprecisioni


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

www.astepress.it - www.asteannunci.info

4

info@aste.eugenius.it

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

I TRIBUNALI INFORMANO TRIBUNALE DI CATANZARO Gli immobili sono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. L'offerente, con l'offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Le perizie sono reperibili tramite informazioni in Cancelleria e su www.tribunaledicatanzaro.net. L'offerente deve depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente la vendita la somma indicata a cauzione. Il saldo va pagato entro 60 giorni. L'acquisto è finanziabile con mutuo ipotecario tramite convenzione stipulata tra il Tribunale ed i seguenti istituti di credito: BPC - Monte dei Paschi di Siena - San Paolo IMI - Banco di Napoli Banca Carime - Banca di Catanzaro - Banco di Roma - Banca Popolare di Bari. Maggiori informazioni presso le banche. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME È possibile chiedere un finanziamento pari al 70-80% del prezzo base agli istituti di credito che hanno aderito all'intesa con i Tribunali di Lamezia Terme e Catanzaro, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI, Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni possono essere richieste direttamente alle banche interessate. TRIBUNALE DI PALMI ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell’importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma piano terra. Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l’acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L’offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All’udienza fissata si procederà all’eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l’immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari. Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI

a) coloro che intendono partecipare all’asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell’ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l’impegno irrevocabile ed espresso dell’offerente a partecipare all’asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l’indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l’indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all’offerente - l’elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l’IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall’aggiudicazione e, solo all’esito dell’intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all’emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell’articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall’aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l’immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l’aggiudicatario è dispensato dall’obbligo dell’integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell’acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L’esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all’iniziativa dell’acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell’accesso per un importo fino all’80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all’asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara. ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell'importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma piano terra. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avva-

lersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All'udienza fissata si procederà all'eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari. Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all'asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell'ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l'impegno irrevocabile ed espresso dell'offerente a partecipare all'asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l'indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l'indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all'offerente - l'elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all'ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l'IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell'aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall'aggiudicazione e, solo all'esito dell'intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all'emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell'articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime mo-

dalità di cui al precedente punto d), l'aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall'aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l'immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l'aggiudicatario è dispensato dall'obbligo dell'integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell'acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L'esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all'iniziativa dell'acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell'accesso per un importo fino all'80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all'asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara. TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Vendita con incanto Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due libretti bancari al portatore intestati al giudice dell'ececuzione dell'importo rispettivamente pari al 10% per cauzione e al 15% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari c/o CE.DI.R 2; Piano 4. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. Vendita senza incanto Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; - ogni ulteriore elemento da cui desumere la vantaggiosità dell'offerta. Deve depositare, inoltre, libretto bancario al portatore recante cauzione, che ammonterà ad un decimo del prezzo offerto. Sulla base dell'offerta depositata il Giudice convocherà le parti per il trasferimento del bene, con eventuale gara in casa di più offerte. Condizioni della vendita Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura dell'acquirente o del CTU che ha redatto la consulenza. Ogni onere fiscale deriante dalla vendita dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. L'ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.tribunalereggioc.net; "maggiori informazioni presso l'amministratore nominato o il tecnico che ha redatto la perizia di valutazione, indicati nelle singole pubblicazioni" "le presenti si intendono quali condizioni generali di vendita. Le stesse possono variare secondo le indicazioni fornite dal Giudice dell'Esecuzione nelle singole procedure."

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it

TRIBUNALE DI

CATANZARO Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.sa Giovanna Gioia, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Visti gli atti del procedimento n. 99/91 R.G.E. pendente tra: Sanpaolo Banco di Napoli E DISPONE La vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Terreno agricolo, in località S. Teresa, Comune di Petrizzi, sup. complessiva Ha 41.05.56, con annessi fabbricati, in catasto al Foglio 1 P.lle 105, 106, 107, 110, 111, 70, 104; Foglio 3, P.lle 7, 8, 9, 10, 12, 13, 14, 15, 19, 20, 25, 125, 156; Foglio 4 P.lla 300, 299, 7. Prezzo base: € 294.315,00. Lotto 2: Terreno agricolo, località Marrani, Comune di Olivadi, in catasto al Foglio 3, P.lle 27,26. Prezzo base: € 2.154,50. Lotto 3: Terreno agricolo, località Ferria, con annesso fabbricato, in catasto Foglio 3, P.lle 151,152,157. Prezzo base: € 2.625,00. Lotto 4: Terreno agricolo, località Runci, in catasto Foglio 8, P.lla 276, Foglio 2, P.lla 292, Foglio 3 P.lle 352, 353, 354, 286. Prezzo base: € 1.860,00 Lotto 5: Terreno agricolo, località Pagliaro, Comune di Olivadi, sup. Ha 01.99.44, sul fondo è presente un fabbricato in parte di recente costruzione, in parte di antica costruzione, in catasto Foglio 2, P.lla 271 e Foglio 3, P.lla 287. Prezzo base: € 12.712,50 Lotto 6: Terreno in San Vito Ionio, loc. Gatti, in catasto Foglio 18, P.lla 299; P.lla 300, P.lla 74, P.lla 79. Prezzo base: € 1.837,50 • Gli immobili, meglio descritti nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che s’intenderanno conosciuti dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. • L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’ immobile. • Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitariamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro - Procedura. n. 99/91 portante una somma pari al decimo del prezzo proposto,da imputare a cauzione, entro le ore 12 del giorno 05/11/2013. • L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 06/11/2013 ore 9.30. • Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. • Aumento minimo in caso di gara € 500,00. • L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’ aggiudicazione. • Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura. Catanzaro lì, ***** Procedura esecutiva n.158/06 R.G.Espr. Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia, con provvedimento reso all’udienza del 27 febbraio 2013, ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico: immobile sito nel comune di Borgia (CZ) in catasto al fl. 11, mapp 46 sub. 8 al

www.astepress.it - www.asteannunci.info

5 prezzo base già ridotto di €. 68.850,00; • ha fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 22 ottobre 2013 ore 12,00; • ha fissato per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a €. 1.000,00, l'udienza del 23.10.2013 ore 9,30; • ha disposto che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro — Procedura n. 158/06 portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; • L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; • Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Catanzaro ***** Prima Sezione Civile Procedura Fallimentare n. 28/04 Il Giudice, vista la richiesta del curatore; Dispone la vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: villino con cantina e pertinenze esterne(veranda in legno,box auto,legnaia) sito in Catanzaro Lido,loc. Bellino,via Bellino n.57,in catasto al foglio 85 p.lla 206 sub.1; si precisa che il fabbricato è stato realizzato in assenza di regolare concessione edilizia,le pertinenze non risultano accatastate, l'area su cui sorge il fabbricato è soggetta a vincolo sismico ambientale. Prezzo € 112.500,00 • fissa per la deliberazione sull'offerta e per eventuale gara tra gli offerenti,con rialzo minimo non inferiore a € 1.000,00 l'udienza del 20/11/2013 dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro Procedura fall. n. 28/04" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto,da imputare a cauzione entro le ore 12.00 del giorno19/11/2013; • L'immobile,meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria,sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova,che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario; • L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto,dedotta la cauzione,entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; • Le spese di trasferimento saranno a carico dell'acquirente; • Dispone che il curatore provveda,entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte,alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet "www.aste.eugenius.com" e diffusione sul quotidiano " Il Domani". • Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. • Dispone che nella pubblicità sia omessa l'indicazione del debitore. Catanzaro, IL GIUDICE ***** SEZIONE FALLIMENTARE Fallimento n. 11/2009 del 25.03.2009 Il Giudice Delegato Dr.ssa Giovanna Gioia, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c., considerato che i primi due tentativi di vendita del patrimonio immobiliare della fallita sono andati deserti, vista la richiesta di vendita depositata dal curatore in data 16.04.2013, visto il programma di liquidazione e l’approvazione del comitato dei creditori, dispone la vendita senza incanto del seguente bene immobile: capannone industriale sito nel Comune di Cropani, Fraz. Marina, S.S. 106 Zona PIP, censito al Catasto al Foglio n. 27, Particella 921, Categoria D/7, rendita € 7.004,00, al prezzo base di € 530.877,60 oltre iva; • gli interessati dovranno presentare le offerte d’acquisto presso la cancelleria fallimentare del Tribunale di Catanzaro entro il termine del 05.11.2013, in busta chiusa,

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it contenente l’indicazione completa delle generalità dell’offerente e, in caso di società, il potere di rappresentanza dei procuratori legali, con indicazione del prezzo offerto, e con espressa adesione alle condizioni di gara e di vendita contenute nel presente avviso, di cui il partecipante dovrà dichiarare di avere compiuta conoscenza; unitamente all’istanza ogni concorrente dovrà depositare, a titolo di cauzione, un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro Fallimento n. 11/2009” di importo pari al 10% del prezzo offerto (che, in ogni caso, non potrà essere inferiore al prezzo base); la cauzione sarà restituita in caso di mancata aggiudicazione; • fissa per la deliberazione sull’offerta l’udienza del 06.11.2013 ore 9:30; • l’aggiudicazione avverrà a favore di colui che avrà formalizzato l’offerta più alta, che comunque non potrà essere inferiore al prezzo base di vendita; in caso di identicità di offerte si procederà ad una gara al rialzo con offerte in aumento non inferiori ad € 10.000,00 (diecimila/00); le cauzioni versate dagli offerenti non aggiudicatari saranno restituite; • l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione, decorso il quale sarà trattenuta la cauzione con perdita del diritto d’acquisto; le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; • l’immobile, meglio descritto nella perizia di stima consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; • dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori ai sensi dell’art. 107 comma 3 L.F., nonché alla pubblicazione della stessa e della perizia di stima sui siti internet “www.aste.eugenius.it”, “www.asteimmobili.it”, “www.tribunaledicatanzaro.net”, e diffusione sul quotidiano “Il Quotidiano della Calabria” e sul mensile “Aste Infoappalti”. • Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del fallito. Catanzaro lì 16.04.2013 ***** Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa S. Damiani, nella procedura esecutiva n. 123/09 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 1: ””Piena proprietà per la quota di ¼ dei terreni nel Comune di Amato (CZ) in Catasto al foglio 10, part. 276, 279, 280”; nuda proprietà per la quota di ¼ dei terreni nel Comune di Amato in Catasto, foglio 10, part. 193 e 579, fg. 12 part. 11, 20, 22, 32 e 246” prezzo base d’asta euro 2.671,87 lotto 2: ”Piena proprietà per la quota di 1/1 dell’appartamento nel comune di Amato (CZ), Via A. Mauro, in Catasto al fg.11, part. 102, sub. 1101, cat. A/4, classe 1, cons. vani 8” prezzo base d’asta euro 25.380,00 • Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. • L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 13 novembre 2013, ore 9.30. • Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. • Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un Assegno Circolare “Non trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n. ” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto – a titolo di deposito cauzionale. • L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. • In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00, per il lotto n.1 e di euro 2.000,00 per il lotto n.2. • L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a

carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. • Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche su Progetto Aste Mediatag. Catanzaro, 15 maggio 2013. Il Cancelliere Il Giudice •

***** Procedura esecutiva n. 2/2008 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia; con provvedimento reso all’udienza del 08.05.2013, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1: locale a piano seminterrato sito in Catanzaro, Via T. Campanella in catasto al fg. 43, part. 365, sub. 40 al prezzo base già ridotto di euro 532.500,00; lotto 2: locale a piano seminterrato sito in Catanzaro, Via T. Campanella in catasto al fg. 43, part. 365, sub. 41 al prezzo base già ridotto di euro 524.400,00; lotto 3: locale a piano seminterrato sito in Catanzaro, Via T. Campanella in catasto al fg. 43, part. 365, sub. 42 al prezzo base già ridotto di euro 357.000,00; • fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 03.12.2013 ore 12.00; • fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 04.12.2013 ore 9.30; • dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro – procedura n. 2/08” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; • L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; • L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; • Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. • Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Catanzaro. ***** Procedura esecutiva n. 48/09 R.G.Espr. II Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia, ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto unico: immobile con annesso garage sito in Olivadi (CZ), in catasto al fg. 3, part. 364, sub 8, 17. Prezzo base € 37.500,00. • Fissa per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 03.12.2013 ore 12,00: fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad € 1.000,00, l’udienza del 04.12.2013 ore 9,30; • dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - proc. n. 48/09” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. • L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti ed alla situazione energetica. • L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di

Cerchi Casa Prova All’Incanto

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione. • Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura. Il Giudice Dott.ssa G. Gioia ***** Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n.140/09 R.G.Espr. promossa da “Banca Nazionale del Lavoro S.p.A.” c/omissis Avviso di vendita immobiliare senza incanto Il Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Catanzaro ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico: appartamento sito in Borgia (Cz), in catasto al fg 10 part. 941 sub 1, al prezzo base di €. 89.344,26; • ha fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 03.12.2013 ore 12,00; • ha fissato per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a €. 1.000,00, l'udienza del 04.12.2013 ore 9,30; • ha disposto che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro — Procedura n. 140/09 portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. • L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; • L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; • Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. • Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Catanzaro.

TRIBUNALE DI

LAMEZIA TERME N. 46/2010 e riunite Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica – Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.46/2010 e riunite R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 4-10/10/2011 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente “UNICREDIT CREDIT MANAGEMENT BANK S.p.A.”; Considerato che appare opportuno rifissare la vendita con la riduzione del prezzo base di ¼ giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 5 novembre 2013 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”, si terra la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N.1: In territorio del Comune di Falerna, porzione immobiliare facente parte della palazzina residenziale posta alla località Marinella, e precisamente l’appartamento posto al piano quarto, composto da due stanze da letto, un bagno e una cucina-soggiorno e due

www.astepress.it - www.asteannunci.info

6 ampi balconi; riportato nel Catasto Fabbricati di Falerna con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 9, particella: 1251/sub.25, contrada Cartolano snc, piano 4°, cat.A/3, cl.2°, vani 4, rendita catastale euro 148,74; PREZZO BASE: € 32.855,62 (euro trentaduemilaottocentocinquantacinque virgola sessantadue) LOTTO N.2: In territorio di Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via delle Terme, civico n.158, e precisamente la piena proprietà del magazzino ubicato al piano terra, della consistenza catastale di mq.52; riportato nel Catasto Fabbricati di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 81, particella: 789/sub. 3, via delle Terme, piano T., z.c.1°, cat.C/2, cl.2°, consistenza mq.52, rendita catastale euro 72,51. PREZZO BASE: € 13.162,50 (euro tredicimilacentosessantadue virgola cinquanta) LOTTO N.3: In territorio di Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via delle Terme, civico n.158, e precisamente la piena proprietà dell’appartamento allo stato rustico, ubicato al piano primo, della superficie lorda di mq 169, composto da tre camere da letto, due servizi, cucina-pranzo, soggiorno e lavanderia e tre balconi; riportato nel Catasto Fabbricati di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 81, particella: 789/sub. 8, via delle Terme, piano 1°, int.1, in corso di costruzione. PREZZO BASE: € 33.271,87 (euro trentatremiladuecentosettantuno virgola ottantasette) LOTTO N.4: In territorio di Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via delle Terme, civico n.158, e precisamente la piena proprietà dell’appartamento allo stato rustico, ubicato al piano primo, della superficie lorda di mq 169, composto da tre camere da letto, due servizi, cucina-pranzo, soggiorno e lavanderia e tre balconi; riportato nel Catasto Fabbricati di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 81, particella: 789/sub. 9, via delle Terme, piano 1°,int.2, z.c.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6, rendita catastale euro 278,89. PREZZO BASE: € 33.271,87 (euro trentatremiladuecentosettantuno virgola ottantasette) LOTTO N.5: In territorio di Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via delle Terme, civico n.158, e precisamente la piena proprietà dell’appartamento allo stato rustico, ubicato al piano secondo, della superficie lorda di mq 169, composto da tre camere da letto, due servizi, cucina-pranzo, soggiorno e lavanderia e tre balconi; riportato nel Catasto Fabbricati di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 81, particella: 789/sub. 10, via delle Terme, piano 2°, int.3, z.c.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 5, rendita catastale euro 232,41. PREZZO BASE: € 33.271,87 (euro trentatremiladuecentosettantuno virgola ottantasette) LOTTO N.6: In territorio di Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via delle Terme, civico n.158, e precisamente la piena proprietà dell’appartamento allo stato rustico, ubicato al piano secondo, della superficie lorda di mq 169, composto da tre camere da letto, due servizi, cucina-pranzo, soggiorno e lavanderia e tre balconi; riportato nel Catasto Fabbricati di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 81, particella: 789/sub. 11, via delle Terme, piano 2°,int.4,in corso di costruzione. PREZZO BASE: € 33.271,87 (euro trentatremiladuecentosettantuno virgola ottantasette) LOTTO N.7: In territorio di Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via delle Terme, civico n.158, e precisamente la piena proprietà dell’appartamento allo stato rustico, ubicato al piano terzo-sottotetto, della superficie lorda di mq 110, composto da cucinasoggiorno, camera da letto, una sala più il bagno e un ampio terrazzo che corre tutto intorno all’appartamento; riportato nel Catasto Fabbricati di La-

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it mezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 81, particella: 789/sub. 12, via delle Terme, piano 3°, in corso di costruzione. PREZZO BASE: € 33.271,87 (euro trentatremiladuecentosettantuno virgola ottantasette) LOTTO N.8: In territorio di Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via delle Terme, civico n.158, e precisamente la piena proprietà dell’appartamento ubicato al piano terzo-sottotetto, della superficie lorda di mq 110, composto da cucina-soggiorno, camera da letto, una sala più il bagno e un ampio terrazzo che corre tutto intorno all’appartamento; riportato nel Catasto Fabbricati di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 81, particella: 789/sub. 13, via delle Terme, piano 3°, int.6, z.c.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 5, rendita catastale euro 232,41. PREZZO BASE: € 52.593,75 (euro cinquantaduemilacinquecentonovantatre virgola settantacinque) AVVISA ALTRESÌ • Che nelle ipotesi in cui: • non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; • le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; • si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; • la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; • avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 26 novembre 2013 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO N.1: PREZZO BASE: € 32.855,62 (euro trentaduemilaottocentocinquantacinque virgola sessantadue) CAUZIONE: € 3.285,56 (euro tremiladuecentoottantacinque virgola cinquantasei) AUMENTO MINIMO: € 1.642,78 (euro milleseicentoquarantadue virgola settantotto) LOTTO N.2: PREZZO BASE: € 13.162,50 (euro tredicimilacentosessantadue virgola cinquanta) CAUZIONE: € 1.316,25 (euro milletrecentosedici virgola venticinque9 AUMENTO MINIMO: € 658,12 (euro seicentocinquantotto virgola dodici) LOTTO N.3: PREZZO BASE: € 33.271,87 (euro trentatremiladuecentosettantuno virgola ottantasette) CAUZIONE: € 3.327,19 (euro tremilatrecentoventisette virgola diciannove) AUMENTO MINIMO: € 1.663,59 (euro milleseicentosessantatre virgola cinquantanove) LOTTO N.4: PREZZO BASE: € 33.271,87 (euro trentatremiladuecentosettantuno virgola ottantasette) CAUZIONE: € 3.327,19 (euro tremilatrecentoventisette virgola diciannove) AUMENTO MINIMO: € 1.663,59 (euro milleseicentosessantatre virgola cinquantanove) LOTTO N.5: PREZZO BASE: € 33.271,87 (euro trentatremiladuecentosettantuno virgola ottantasette) CAUZIONE: € 3.327,19 (euro tremilatrecentoventisette virgola diciannove) AUMENTO MINIMO: € 1.663,59 (euro milleseicentosessantatre virgola cinquantanove) LOTTO N.6: PREZZO BASE: € 33.271,87 (euro trentatremiladuecentosettantuno virgola ottantasette) CAUZIONE: € 3.327,19 (euro tremilatrecentoventisette virgola diciannove) AUMENTO MINIMO: € 1.663,59 (euro milleseicentosessantatre virgola cinquantanove) LOTTO N.7: PREZZO BASE: € 33.271,87 (euro trentatremiladuecentosettantuno virgola ottantasette) CAUZIONE: € 3.327,19 (euro tremilatrecentoventisette virgola diciannove) AUMENTO MINIMO: € 1.663,59 (euro milleseicentosessantatre virgola cinquantanove) LOTTO N.8: PREZZO BASE: € 52.593,75 (euro cinquantaduemilacinquecentonovantatre virgola settantacinque) CAUZIONE: € 5.259,37 (euro cinquemiladuecentocinquantanove virgola trentasette) AUMENTO MINIMO: € 2.629,68 (euro duemilasecentoventinove virgola sessantotto) • In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo. • Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; • con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti che devono ritenersi comuni a norma di legge dei rispettivi edifici (ed eventuale regolamento di condominio).

I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima, depositate agli atti della procedura, a firma dell’esperto agronomo dott. Pasini Manolo Arturo Giuseppe ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. • Le perizie possono essere consultate dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it - . • L’avviso di vendita integrale può essere consultato dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it, su “Il Domani dello Sport” (Edizione Regionale e Nazionale) e presso i locali della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme” siti negli uffici giudiziari del Tribunale di Lamezia Terme. • L’estratto dell’avviso di vendita sarà pubblicato sul quotidiano “Calabria Ora” (Edizione Regionale). • E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro, a cui potranno rivolgersi direttamente. • I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. • Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. • Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. • A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. • Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. • Custode giudiziario del compendio pignorato e sottoposto a vendita è il dottor Fabio Massimiliano Canzoniere, con studio in Lamezia Terme, alla via dei Mille (tel.0968/21885), cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. • La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. • Il presente “avviso di vendita” in estratto sarà affisso presso l’Albo dell’Ufficio Giudiziario del Tribunale di Lamezia Terme. Lamezia Terme, lì 16 luglio 2013 il professionista delegato dottor Mario Bilangione notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE • Quanto alla vendita senza incanto: • Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 30 ottobre 2013. • Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del giudice dell’esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. • Nessuna altra indicazione – né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro – deve essere apposta sulla busta. • Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione. • L’offerta dovrà contenere: • Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it

• •

• •

• •

• •

• • •

• •

• • • •

intestato l’immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri. I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta. L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione. L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “procedura esecutiva n.46/2010 R.E.”, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art.583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall’aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili, e precisamente: uno quale differenza prezzo di aggiudicazione intestato a “procedura esecutiva n.46/2010 R.E.”, ed uno, pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese, intestato a “Associazione Notarile Procedure esecutive di Lamezia Terme”. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Al momento della vendita, le formalità pregiudizievoli gravanti sull’immobile saranno cancellate a spese e a

www.astepress.it - www.asteannunci.info

7 • • • •

• •

• • •

• •

• •

cura dell’aggiudicatario. Se l’immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 21 novembre 2013 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione – qualora coniugato in regime di comunione legale – delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato a “procedura esecutiva n.46/2010 R.E.”. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione, dovranno essere versati nei sessanta giorni successivi, la differenza del prezzo di aggiudicazione e le spese, nel modo seguente: la differenza prezzo dovrà essere versata a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “procedura esecutiva n.46/2010 R.E.”, mentre, quali presumibili importo per spese, pari al venti per cento del prezzo di aggiudicazione, dovranno essere versate a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo

Cerchi Casa Prova All’Incanto

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. ***** N. 95/2007 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica – Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.95/2007 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 12/02/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente “M.P.S. Gestione Crediti Banca S.p.A.”; Ritenuto necessario rifissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base d’asta così come autorizzato dal G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 5 novembre 2013 alle ore 10,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terra la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N.1 In territorio di Lamezia Terme, sezione Sant’Eufemia Lamezia, alla località “Cerasia”, fondo rustico della superficie catastale di ha 2.59.22 (ettari due, are cinquantanove e centiare ventidue). Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione Sant’Eufemia Lamezia, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 46, particelle: 237, sem.cl.1°, Ha.2.53.62, redd. dom. euro 137,53, redd. agr. Euro 52,39; 238, sem.cl.1°, Ha.0.03.50, redd. dom. euro 1,90, redd. agr. Euro 0,72; 375, sem.cl.1°, Ha.0.02.10, redd. dom. euro 1,14, redd. agr. Euro 0,43. Le descritte particelle risultano nel Catasto Terreni intestati come segue: “Comune di San Pietro a Maida diritto del concedente omissis livellario”. PREZZO BASE € 155.355,47 (euro centocinquantacinquemilatrecento-cinquantacinque virgola quarantasette) LOTTO N.2 In territorio di Lamezia Terme, sezione Sant’Eufemia Lamezia, alla località “Cerasia”, complesso di fabbricati (con corte annessa) così distinti: 1) fabbricato ad uso civile abitazione a tre piani fuori terra, composto da: 1.a) piano terra di superficie lorda di mq.216 e corte di mq.4.100 circa; 1.b) piano primo di superficie lorda di mq.358 e mq.26 di balconi; 1.c) piano secondo di superficie lorda di mq.358 e mq.35 di balconi; 2) fabbricato con destinazione porcilaia ad un piano fuori terra di superficie lorda di mq.35; 3) fabbricato adibito a deposito ed autorimessa ad un piano fuori terra di superficie di mq.80. Il complesso di fabbricati non risulta riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati, ma l’area su cui insiste è riportata nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme, sezione Sant’Eufemia Lamezia , con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 46, particella: 374, qualità: FR DIV SUB, are 44.28 (area di fabbricati rurali). La descritta particella risulta nel Catasto Terreni intestata come segue: “Comune di San Pietro a Maida diritto del concedente omissis livellario”. Per il complesso di fabbricati è stata rilasciata dal Comune di Lamezia Terme la “Concessione Edilizia in Sanatoria” n.2598 del 25.3.1993. PREZZO BASE € 123.714,85 (euro centoventitremilasettecentoquattordici virgola ottantacinque) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 26 novembre 2013 alle ore 10,30, Pa-

lazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO N.1 PREZZO BASE € 155.355,47 (euro centocinquantacinquemilatrecento-cinquantacinque virgola quarantasette) CAUZIONE € 15.535,54 (euro quindicimilacinquecentotrentacinque virgola cinquantaquattro) AUMENTO MINIMO € 7.767,77 (euro settemilasettecentosessantasette virgola settantasette) LOTTO N.2 PREZZO BASE € 123.714,85 (euro centoventitremilasettecentoquattordici virgola ottantacinque) CAUZIONE € 12.371,48 (euro dodicimilatrecentosettantuno virgola quarantotto) AUMENTO MINIMO € 6.185,74 (euro seimilacentoottantacinque virgola settantaquattro) • In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo. • Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; • con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e di fatto esercitate, e diritti proporzionali sulle parti che devono ritenersi comuni a norma di legge. • I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima, depositata agli atti della procedura, a firma dell’esperto arch. Patrizia Lorelli ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. • La perizia può essere consultata dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it - . • L’avviso di vendita integrale può essere consultato dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it, su “Il Domani dello Sport” (Edizione Regionale e Nazionale) e presso i locali della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme” siti negli uffici giudiziari del Tribunale di Lamezia Terme. • L’estratto dell’avviso di vendita sarà pubblicato sul quotidiano “Calabria Ora” (Edizione Regionale). • E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro, a cui potranno rivolgersi direttamente. • I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. • Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. • Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. • A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. • Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. • Custode giudiziario del compendio pignorato e sottoposto a vendita è il dott. Fabio Massimiliano Canzoniere, con studio in Lamezia Terme alla via dei Mille (tel.0968/21885), cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per visitare i beni. • La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. • Il presente “avviso di vendita” in estratto sarà affisso presso l’Albo dell’Ufficio Giudiziario del Tribunale di Lamezia Terme.

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it Lamezia Terme, lì 16 luglio 2013 il professionista delegato dottor Mario Bilangione notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE • Quanto alla vendita senza incanto: • Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta da bollo, entro le ore 12,00 del giorno 30 ottobre 2013. • Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta (che può anche essere persona diversa dall’offerente) il nome del giudice dell’esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. • Nessuna altra indicazione – né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro – deve essere apposta sulla busta. • Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione. • L’offerta dovrà contenere: • Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. • Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta. • Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. • Nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. • In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. • Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. • Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri. • I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta. • L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione. • L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. • All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “procedura esecutiva n.95/2007 R.E.”, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. • Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. • L’offerta presentata è irrevocabile. • L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art.583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. • In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall’aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili, e precisamente: uno quale differenza prezzo di aggiudicazione intestato a “procedura esecutiva n.95/2007 R.E.”, ed uno, pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese, intestato a “Associazione Notarile Procedure esecutive di Lamezia Terme”. • In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. • In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. • Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. • La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive.

www.astepress.it - www.asteannunci.info

8 •

• • • • • •

• •

• • •

• •

La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Se l’immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 21 novembre 2013 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta da bollo. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione – qualora coniugato in regime di comunione legale – delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato a “procedura esecutiva 95/2007 R.E.”. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione, dovranno essere versati nei sessanta giorni successivi, la differenza del prezzo di aggiudicazione e le spese, nel modo seguente: la differenza prezzo dovrà essere versata a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “procedura esecutiva n.95/2007 R.E.”, mentre, quali presumibili importo per spese, pari al venti per cento del prezzo di aggiudicazione, dovranno essere versate a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Associazione Notarile Procedure Esecu-

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it tive di Lamezia Terme”. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. • Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. •

• •

***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI R.E. n. 103/2011 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciogliendo la riserva di cui al verbale di udienza del 26/6/2013; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è l’avv. Andrea Cartella, con studio in Lamezia Terme Via Tagliamento n. 3; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento nel prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 122.000,00 alla vendita coattiva dei seguenti beni: lotto unico – “piena proprietà di un’unità immobiliare urbana a destinazione ufficio o studio professionale, sita al piano rialzato di un fabbricato condominiale con accesso da Via dei Mille 171 di Lamezia Terme. Il bene risulta allibrato in catasto urbano di Lamezia Terme, foglio 13, p.lla 651, sub 4, piano terra rialzato, interno 1, categoria A/3, classe seconda, vani 5. L’appartamento occupa parte del fabbricato esposto a sud, ed è composto da quattro vani oltre corridoio, bagno, ripostiglio ed un balconeterrazzo di mq. 15,00 esposto a sud. L’immobile presenta lievi abusi interni, i cui costi di sanatoria sono già stati computati nella determinazione del prezzo”. • rilevato che occorre fissare la data per gli incanti; • evidenziato, quanto alla vendita all’incanto, che: • essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 122.000,00; • le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5%; • ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; • nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.); • ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; • in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; • nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunicazione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver

• •

• •

preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane S.p.A. - Patrimonio Bancoposta”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenuti mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA ALL’INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13,00 del giorno 5.11.2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 6.11.2013, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi;

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concorrenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo al alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione su un libretto postale di deposito giudiziario intestato al debitore e recante il numero della presente procedura esecutiva (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal G.E.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: • su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; • a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima della data dell’incanto; • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima della data dell’incanto; • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto su un sito Internet individuato ai sensi dell’art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima della data dell’incanto; • il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno; • a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima della data dell’incanto; • a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima della data dell’incanto; • la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; • della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa – da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite – sia fatto carico al creditore pro-

www.astepress.it - www.asteannunci.info

9 cedente o surrogante; AVVERTE fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto questo non abbia luogo per qualche motivo, si riserva di applicare immediatamente – e cioè a quella stessa udienza – l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una sola vendita. Lamezia Terme, 26.6.2013 Il Giudice dell’Esecuzione f.to dott.ssa Adele Foresta

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it •

• •

***** AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°. 80/2009 R.G.E., promossa da Spurghi Casentinesi s.a.s. con ordinanza emessa il 12.06.2013, ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 6 novembre 2013 e ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sempre nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 20 novembre 2013: lotto unico - “ nuda proprietà degli immobili ubicati nel comune di Motta S. Lucia, alla via Convento, riportati nel NCEU al foglio 13, p.lla 575, sub. 10, cat. A/3, classe 1, vani 6,5, piano 1-2-3, nonché al foglio 13, p.lla 575, sub. 13, cat. C/2, classe 1, consistenza 22 mq, piano 1 e, in particolare: di un appartamento composto da cucina, bagno, ripostiglio e vano d’ingresso al piano terra, due camere da letto con balconcini e bagno al primo piano e, infine, da una mansarda costituita da camera, ripostiglio e terrazza di mq. 30 nonché di un locale adibito a magazzino di mq. 22”; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: • Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 23.303,33; • ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; • nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; • detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; • in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; • nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); • l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme;

• • • •

in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.a. Patrimonio Bancoposta”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” – filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 23.303,33; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 3.500,00; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso

• •

• •

• •

all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a. Patrimonio Bancoposta”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 5 novembre 2013, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; • è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del 6 novembre 2013, ore 9.30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 19 novembre 2013 , con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • è fissata, per il giorno 20 novembre 2013, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a. Patrimonio Bancoposta” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati

Cerchi Casa Prova All’Incanto

www.astepress.it - www.asteannunci.info

10

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, 12.06.2013 Il Cancelliere

*****

AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzioni nella procedura esecutiva immobiliare n° 47/2010 R.G.E., promossa dalla Unicredit S.p.a, con ordinanza emessa il 26.06.2013, ha disposto la vendita senza incanto di un lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 6 novembre 2013 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sempre nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 20 novembre 2013: lotto 1 - “ alloggio per civile abitazione sito nel Comune di Gizzeria, località Lido, Piazzetta Michele Bianchi n. 15, piano terra int. 1, avente una superficie lorda di mq 87,55 e una superficie accessoria di mq. 165,20, composto da cinque vani, categoria A/2, classe 1, censito al NCEU al foglio 37, particella 559, sub. 1; foglio 37 particella 560 graffata”; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 29.000,00: • ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; • nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; • detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; • in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; • nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); • l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; • in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; • l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta;

• • • •

l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa Patrimonio Bancoposta”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” – filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; quanto all’eventuale successiva vendita agli incanti: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 29.000,00; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% del prezzo base; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del

• •

• •

coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo,

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 5 novembre 2013, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del 6 novembre 2013, ore 9,30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 19 novembre 2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • è fissata, per il giorno 20 novembre 2013, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO,SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a. Patrimonio Bancoposta” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 26.06.2013 ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.108/2011, con ordinanza emessa all’udienza del 26.06.2013 ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 06.11.2013; Lotto unico – “piena proprietà di un edificio ubicato in Rione Grandinetti, frazione

www.astepress.it - www.asteannunci.info

11 Fronti del Comune di Lamezia Terme, composto da piccolo box auto posto a I piano seminterrato, un appartamento posto al piano terra, altro appartamento con ingresso autonomo posto al primo piano, sottotetto. L’immobile è censito nel NCEU del citato Comune, sez. Nicastro, al foglio 13, p.lla 384, cat. A/3, consistenza vani 10,5, piani S1, T, 1, 2. Ciascuno dei due appartamenti è composto da ingresso, corridoio, stanza da letto, salottino, cucina, bagno, sala da pranzo; l’appartamento posto al primo piano ha accesso esclusivo al piano sottotetto, di recente ristrutturato ma in parte da completare e suddiviso in due ampie sale ed un bagno”; Prezzo base d’asta €.195.000,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO • essa deve aver luogo al prezzo base di euro 195.000,00 per il lotto unico; • le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5%; • ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; • nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) • ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; • in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; • nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; • l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; • in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; • all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); • con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane S.P.A. – Patrimonio Bancoposta”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; • all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; • le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; • la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; • nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; • a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; • tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. • In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; • in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 05.11.2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • è fissata, per il giorno 06.11.2013, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; • la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione su un libretto postale di deposito giudiziario intestato al debitore e recante il numero della presente procedura esecutiva (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla

banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); • in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 05.07.2013 Il Cancelliere ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI R.E. n. 41/2011 IL GIUDICE DELLE ESECUZIONI IMMOBILIARI visti gli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, con ordinanza del 26.6.2013 ha disposto la vendita coattiva, al prezzo base di euro 531.141,00 (ridotto di ¼), del seguente bene: lotto unico – “piena proprietà di un lotto della complessiva superficie di 3.140 mq. composto da un capannone con annessi uffici, ubicati in Lamezia Terme, contrada Malaspina; la superficie della zona uffici, articolata su un unico livello ubicato al piano terra, è pari a 400 mq. mentre il capannone, adibito a deposito mezzi con annessa officina, ha una superficie di mq. 880, comprensiva dei locali deposito, posti sul lato est. Dette strutture edilizie prospettano su strada di accesso e su un piazzale con annessi parcheggi della complessiva superficie di mq. 1860; sul lotto insiste un manufatto destinato ad uffici di circa mq. 90 abusivo e non sanabile, non considerato né nella descrizione del lotto né nella determinazione del prezzo di vendita. Il complesso immobiliare è censito nel NCEU del predetto Comune al foglio 51, p.lla 336 sub 2, zona cens. 2, cat. D7/, rendita euro 10.104,00”; • rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; • evidenziato, quanto alla vendita senza incanto, che: • ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; • nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1 c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; • detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi; • in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; • nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre,oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. F, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido docu-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it

• •

• • • •

mento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a “ Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data di udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572 commi 2 e 3 c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.a” – filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c., detto accredito deve aver luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d’acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l’offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabili da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: essa deve aver luogo al prezzo indicato di euro 531.141,00 le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5%; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma

www.astepress.it - www.asteannunci.info

12

• •

• •

• •

3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma c.p.c.); ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e., della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. F, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a” tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione) in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di un procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto dall’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva, ove decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c. l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi della registrazione e trascrizione del decreto

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile in Cancelleria; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13,00 del giorno 05.11.2013, con le modalità per il prezzo base di cui sopra; • per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore di una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del 06.11.2013, ore 9,30 ss.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliare delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13,00 del giorno 19.11.2013, con le modalità per il prezzo minimo di cui sopra; • per il giorno 20.11.2013, ore 9,30 e segg.,la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; differenze di misura non potranno dar luogo a nessun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro il termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione su un libretto postale di deposito giudiziario intestato al debitore e recante il numero della presente procedura esecutiva (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.), in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il

decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA CHE: • su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; • a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità; • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note e della relazione di stima dell’esperto su un sito internet individuato ai sensi dell’art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; • il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: • a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi • nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine della presentazione delle offerte o della data dell’incanto; • a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; • la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; • della prova della pubblicità elettronica o a mezzo stampa – da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite – sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE • fin d’ora gli interessati che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente l’art. 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, provvedendo in quello stesso contesto sull’eventuale fissazione di una nuova vendita. Lamezia Terme, Il Giudice dell’esecuzione dott.ssa Adele Foresta ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC In danno di proc. nr. 61/04 RGE Richiesta da Banca Nuova SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.61/04, con ordinanza emessa all’udienza del 26.06.2013 ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 06.11.2013; lotto unico prezzo base: €.100.867,50 descrizione del lotto: “immobile realizzato su due livelli sito in San Pietro a Maida, alla Via Diaz, n. 20, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 13, p.lla 1513, cat. A/3, classe 2 consistenza 8 vani; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro 100.867,50 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5%; • ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti;

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it •

• •

nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane S.P.A. – Patrimonio Bancoposta”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la

www.astepress.it - www.asteannunci.info

13 registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 05.11.2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • è fissata, per il giorno 06.11.2013, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione su un libretto postale di deposito giudiziario intestato al debitore e recante il numero della presente procedura esecutiva (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento

delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 26.06.2013 Il Cancelliere ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI R. E. N. 52/2011 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Ietti gli atti del procedimento; preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è il debitore; considerato che la natura e la destinazione d'uso del compendio pignorato, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un relativo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo nell'attività di custodia giudiziaria non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l'obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato: ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 42.187,50, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico - "piena proprietà di un appartamento per civile abitazione facente parte di fabbricato di maggiore consi-

DA COMPILARE, CON CURA, IN OGNI SUA PARTE

RICHIESTA DI ABBONAMENTO AL PERIODICO “ASTE” COSTO ABBONAMENTO: 11 NUMERI euro 60,00 Spett.le MEDIATAG - Settore Periodici Con il Presente coupon si richiede l’abbonamento alla testata ASTE per 11 numeri a partire dal mese/anno ______________________ Pagherò in contrassegno alla ricezione del primo numero la somma di euro 60,00 (direttamente al postino) piu’ spese postali Allego ricevuta del versamento di euro 60,00 (trattenendomi le commissioni postali) Allego assegno bancario “non trasferibile” intestato alla Mediatag Srl DATI PERSONALI (i dati inseriti sono tutelati dalla legge sulla privacy) Nome __________________________________________ Cognome __________________________________________ C.F.-P.IVA __________________________________________________________________________________________ Tel. _____________________________________________ Fax. _____________________________________________ Indirizzo ___________________________________________________________________________ Nr.civico_________ CAP ____________________ Città __________________________________________________________ Prov._______ Qualora la spedizione debba essere effettuata presso un altro indirizzo, si prega di specificarlo Indirizzo per la spedizione ______________________________________________________________ nr.civico ________ CAP ____________________ Città __________________________________________________________ Prov. _______ Data _____________________ Firma leggibile _____________________________________________________________ Autorizzo la Mediatag all’invio di materiale informativo della stessa società SI

NO

Firma leggibile _________________

RITAGLIARE E SPEDIRE IN BUSTA CHIUSA A: Mediatag - Settore Periodici - Via Lucrezia della Valle 102/A - 88100 Catanzaro

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it

• •

• • • • • •

stenza, situato nel Comune di Serrastretta, c.da Forestella, distinto nel N.C.E.U. del predetto Comune al foglio 29, p.lla 515 sub. 1, della superficie commerciale di 267 mq. L'immobile è composto, al piano terra, da cucinasoggiorno, quattro camere da letto, bagno e terrazzo e, al piano seminterrato, da garage e tre ambienti adibiti a cantina; il manufatto presenta piccoli abusi interni, sanabili con il pagamento di circa euro 1.200,00, già detratti dal prezzo base d'asta"; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l'esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d'ora la data per gli incanti; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto, che: ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c. tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti: nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1. c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; l'offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; 3) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane S.p.A. - Patrimonio Bancoposta", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte;

www.astepress.it - www.asteannunci.info

14 •

• • • •

• • • •

le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alle presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A."- filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; evidenziato, quanto all'eventuale, successiva vendita agli incanti, che: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 42.187,50 le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5%; ognuno, ai sensi dell'art. 579. comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, c.p.c., il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.); ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento;

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it •

non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; • all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); • con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alle "Poste Italiane S.p.A. - Patrimonio Bancoposta", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; • all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; • le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alle presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; • la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, c.p.c., per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; • a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; • tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. • In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato • motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; • in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 05.11.2013, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; • per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 06.11.2013, ore 9,30 ss.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante

e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 19.11.2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • per il giorno 20.11.2013, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione su un libretto postale di deposito giudiziario intestato al debitore e recante il numero della presente procedura esecutiva (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA' IN FUNZIONE DELLA VENDITA ,CHE: • su impulso del procedente, sia predisposto l'avviso di vendita, da pubblicare all'albo dell'Ufficio; • a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell'esperto, su un sito Internet individuato ai sensi dell'art. 173 ter. disp. att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: • a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), ad ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d'ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; • della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa – da depositarsi in Cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite – sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE • fin d'ora le parti che, ove all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente – e cioè a quella stessa udienza - l'articolo 591 cod proc civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; ONERA • il creditore procedente di notificare entro il 04.09.2013 la presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. che non sono comparsi; DA' ATTO • di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; ORDINA • al debitore di presentare il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c., a far data dal pignoramento, entro e non oltre il 04.09.2013, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l'omissione sarà valutata ai fini dell'eventuale nomina di un custode esterno. Lamezia Terme, 26.06.2013.

• •

***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.12/2005, con ordinanza emessa all’udienza del 12.06.2013, ha disposto la vendita senza incanto de lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 06.11.2013, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 20.11.2013. lotto unico - “opificio industriale sito in Lamezia Terme, località Persicara, dotato di ampia corte, in gran parte asfaltata, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 32, p.lla 36, sub 6, 7, 8, 9 , 10, 11, 12”; prezzo base d’asta euro 75.000,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI • Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 75.000,00 per il lotto unico; • ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; • nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; • detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi;

www.astepress.it - www.asteannunci.info

15

in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a. – Patrimonio Bancoposta”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” – filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; quanto all’eventuale, successiva vendita

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it • • •

• •

• •

agli incanti: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 75.000,00 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo a base d’asta; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a. – Patrimonio Bancoposta”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui al-

l’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. • In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. • Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; • in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 05.11.2013, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; • è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del giorno 06.11.2013, ore 09.30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 19.11.2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • è fissata, per il giorno 20.11.2013, ore 09.30. e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione su un libretto postale di deposito giudiziario intestato al debitore e recante il numero della presente procedura esecutiva (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 22.07.2013 Il Cancelliere

• ***** R.E. n 1/2012 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciogliendo la riserva di cui al verbale di udienza del 26.06.2013; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che il debitore è già stato sostituito nelle attività di custodia; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato (sia pure con arrotondamento in difetto); ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 144.000,00 per il lotto n. 1, di euro 47.000,00 per il lotto 2, di euro 84.000,00 per il lotto n. 3, alla vendita coattiva dei seguenti beni: lotto n. 1 - "piena proprietà di una porzione di più ampio fabbricato collocato all'interno di un fondo agricolo destinato a frutteto; la porzione in vendita è adibita ad abitazione sisviluppa su due livelli ed è composta da salone, cucina, due camere, bagno,e ampio terrazzo al primo piano, di complessivi mq 164,7 commerciali, e di due cantine al piano terreno della superficie commerciale, rispettivamente, di mq. 82,80 e 70,90. La porzione di fabbricato è ubicata nel Comune di Gizzeria, loc. Piscirò ed è ccnsita nel NCEU. di detto comune al foglio 33, p.lla 445 sub. 2, cat. A/4, classe 2, consistenza vani 3,5; piano T, rendita euro 104,84. L' immobile presenta abusi i cui costi di sanatoria, orientativamente stimati, sono stati già detratti dal prezzo base d'asta lotto n. 2 - "piena proprietà di un locale destinato a magazzino collocato all'interno di un fondo agricolo destinato a frutteto ubicato nel Comune di Gizzeria, loc. Piscirò; il locale è censito nel NCEU di detto Comune al foglio 33, p.lla 446 graffato con la p.lla 447 - superficie catastale in corso di definizione"; lotto n. 3: "piena proprietà di due fabbricati rurali collocati all'interno di un fondo agricolo destinato a frutteto ubicato nel Comune di Gizzeria, loc. Piscirò; il primo fabbricato costituisce parte di un manufatto destinato a fienile, porcile e forno e presenta superficie commerciale di:mq. 40,90; l'altro fabbricato è composto da cantina al piano terreno della superficie commerciale di mq. 139,90 e abitazione al piano primo e al piano secondo, della superficie commerciale complessiva di mq. 176,4 (mq. 88,20 per piano). I fabbricati sono censiti nel NCEU del predetto Comune al foglio 33, p.lla 448 graffata con la p.lla 453 sub 2 (fienile), cat A/4, classe 2, cons. vani 5, piano T, rendita euro 149,77" • rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; • evidenziato, quanto alla vendita senza incanto che: • ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o

www.astepress.it - www.asteannunci.info

16

• •

scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa - Patrimonio BancoPosta”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” – filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

• • • • •

• •

del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 144.000,00 per il lotto n.1, di euro 47.000.00 per il lotto 2, di euro 84.000.00 per il lotto n. 3";. le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5%; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a. – Patrimonio BancoPosta”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.;

la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; • a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; • tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. • In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. • Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; • in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 05.11.2013, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; • è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del giorno 06.11.2013 ,ore 9,30 e ss.; FISSA NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 19.11.2013 con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • per il giorno 20.11.2013, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione su un libretto postale di deposito giudiziario intestato al debitore e recante il numero della presente procedura esecutiva (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: • su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; • a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto su un sito Internet individuato ai sensi dell’art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; • il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: • a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; • della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa – da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite – sia fatto carico al creditore procedente o surrogante. AVVERTE • fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita.

www.astepress.it - www.asteannunci.info

17 ONERA il creditore procedente di notificare entro il 20.09.2013 la presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 che non sono comparsi. Lamezia Terme, 28.06.2013 Il Giusìdice dell'esecuzione dott.ssa Adele Foresta •

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it •

***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI R.E. n. 18/2012 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciogliendo la riserva di cui al verbale di udienza del 03.07.2013; preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente, rilevato che custode dei bene pignorato è il, debitore; rilevato che, ai sensi dell'art. 559, comma 3, c.p.c. come introdotto e disciplinato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, la sostituzione del custode deve essere disposta dal giudice dell’esecuzione in caso di inosservanza degli obblighi sul medesimo incombenti; considerato che, in tali ipotesi la carenza di margini di discrezionalità valutativa in capo all'organo giudicante legittima la surroga del debitore, quale custode giudiziario anche ex officio; considerato che, nel caso di specie, il debitore, originario custode del compendio immobiliare staggito, non ha provveduto, ex artt. 560 e 593 c.p.c., al deposito trimestrale dei conto di gestione, in tal modo contravvenendo ad un preciso dovere normativo; ravvisata, altresì, la necessità di provvedere, con estrema urgenza, soprattutto al fine di rendere produttivo il compendio pignorato e di agevolarne la liquidazione, ad attribuire i relativi poteri di conservazione ed amministrazione a soggetto distinto dall'esecutato; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato (sia pure con lievi arrotondamenti in difetto); ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base rispettivamente, di euro 64.800,00 e di euro 17.000,00 alla vendita coattiva dei seguenti beni: lotto uno - "piena proprietà di un appartamento posto al secondo piano di un fabbricato a tre livelli fuori terra, composto da soggiorno, cucina, due stanze da letto, un bagno, due balconi, una scala esterna con accesso esclusivo; l'immobile è sito nel Comune di Cortale, contrada Pirò ed è censito nel NCEU del predetto Comune al foglio 23, p.lla 413, sub. 5 e 12, cat. A/3, classe 2, consistenza vani 5,5, piano 2. Per l'immobile è stata presentata domanda di condono edilizio, per il quale restano da versare oneri concessori e oblazione, il cui ammontare è gia stato detratto nella determinazione del prezzo base d'asta. L'immobile è oggetto di giudizio per l'accertamento dell'intervenuta usucapione in favore di soggetti diversi dalla parte esecutata"; lotto due - "piena proprietà di un magazzino posto al piano terra di un fabbricato a tre livelli fuori terra, composto da garage, magazzino, ripostiglio, bagno e munito di impianto elettrico e idraulico, l'immobile e sito nel Comune di Cortale, contrada Pirò ed è censito nel NCEU del predetto Comune al foglio 23, p.lla 413, sub 8, cat. C/2, classe 1, consistenza 55 mq, piano T. Per l'immobile è stata presentata domanda di condono edilizio, per il quale restano da versare oneri concessori e oblazione, il cui ammontare è già stato detratto nella determinazione del prezzo base d'asta. L'immobile è oggetto di giudizio per l'accertamento dell'intervenuta usucapione in favore di soggetti diversi dalla parte esecutata"; • rilevato the occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d'ora la data per gli incanti; • evidenziato, quanto alla vendita senza incanto, che: • ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore 1egale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legate dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato

• •

alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di pater trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri a la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di in minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa - Patrimonio BancoPosta", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza

• • • •

• •

del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; evidenziato, quanto all'eventuale, successiva vendita agli incanti, che: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 64.800,00 per il lotto uno ed euro 17.000,00 per il lotto due; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5%; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma. 1. c.p.c.). ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà. indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste italiane s.p.a. Patrimonio BancoPosta", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; • nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; • a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; • l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; • tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. • In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. • Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; • in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme reperibile presso la Caneelleria; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 05.11.2013, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; • per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l’udienza del 06.11.2013, ore 9,30 ss.; FISSA NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 19.11.2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • per il giorno 20.11.2013, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli ur-

www.astepress.it - www.asteannunci.info

18 banistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazìone la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione su un libretto postale di deposito giudiziario intestato al debitore e recante il numero della presente procedura esecutiva (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D. Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; • soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura dei 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE.: • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno ¬quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell'esperto su un sito Internet individuato ai sensi dell'art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui é data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: • a sue spese (rimborsabili ex art 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del temine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità, prescelta sono dichiarate sin d'ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; • della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa — da depositarsi in cancelleria almeno dieci giomi prima delle vendite — sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE • fin d'ora le parti che, ove all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l'articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; ONERA • il creditore procedente di notificare entro il 15.09.2013 la presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 che non sono comparsi; NOMINA • quale custode giudiziario l'avv. Monica Nunnari, che convoca, ai fini del conferi-

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

mento dell'incarico, per il 09.07.2013, ore 13,30; ORDINA • ai debitori di presentare il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c., a far data dal pignoramento, entro e non oltre il 15.09.2013, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l'omissione sarà valutata ai fini dell'eventuale trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica per i reati configurabili nella fattispecie, Lamezia Terme, 03.07.2013 Il Giudice dell'esecuzione dott.ssa Adele Foresta

***** R.E. N. 74/2006 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, ha disposto la vendita con incanto al prezzo base di euro 47.733,81 per il lotto n. 1 e di euro 8.720,95 per il lotto n. 2, dei seguenti beni: lotto uno – “fabbricato sito in Curinga, località Feghetto, costituito da un seminterrato più due piani fuori terra, oltre 1/2 di corte comune. Il piano terra è composto da 5 vani, 2 servizi, 1 ripostiglio, veranda e 2 balconcini. Il primo piano è composto da 4 vani, 2 servizi, 1 ripostiglio, 2 balconcini. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 1, p.lla 247, sub. 2, cat. A/10, 7 vani, e p.lla 247, sub. 3, cat A710, 6 vani”; lotto due – “capannone sito in Curinga, località Feghetto, con superficie di mq 132, oltre ½ di corte comune. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 1, p.lla 248, cat C/2; • Ha disposto che: • la vendita deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 47.733,81 per il lotto n. 1 e di euro 8.720,95 per il lotto n. 2; • le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 12.000,00 per il lotto n. 1 ed euro 2.400,00 per il lotto n. 2; • ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi); • all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); • in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle Poste italiane s.p.a., tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione) in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; • all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; • in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; • Ha fissato: • per la presentazione presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 5.11.2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • per il giorno 6.11.2013, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi. • Ha stabilito che la vendita avviene alle seguenti condizioni,sia qualora vi si faccia luogo senza incanto,sia qualora vi si faccia luogo con incanto • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni

eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative, la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Poste italiane s.p.a.; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. *****

AVVISO DI VENDITA Procedura esecutiva immobiliare n. 87/2009 R. E. (nominativi omessi ex art. 174 del D. Lgs. n. 196/2003) II professionista delegato avv. Francesca Misuraca, con studio in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, nella procedura esecutiva indicata in epigrafe visto il provvedimento di delega, ex art. 591 bis c.p.c., delle operazioni di vendita, emesso dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 15.7.2010 visto il provvedimento reso dal G. E. in data 28.10.2011 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.9.2012 visto il provvedimento reso dal G. E. in data 20.9.2012 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 31.8.2013 visto il provvedimento reso dal G. E. in data 15.7.2013 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 31.7.2014 visto l’avviso di vendita redatto in data 31.1.2011, nel quale si è ritenuto necessario fissare le nuove vendite al prezzo ribassato di ¼ rispetto a quello fissato nel provvedimento di delega del 15.7.2010, giusta l’autorizzazione di cui al punto n. 23 di siffatto provvedimento visto il provvedimento del 14.2.2012 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di ¼ rispetto al prezzo fissato precedentemente visto il provvedimento del 16.10.2012 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di ¼ rispetto al prezzo fissato precedentemente sciolta la riserva presa in data 24.7.2013 ritenuto necessario fissare la vendita con incanto dei beni pignorati visti gli artt. 569, 576 e 591 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO 1 – Piena proprietà di un capannone industriale con annessi uffici ed area pertinenziale esterna destinata a piazzale manovra e parcheggio, recintato con muretto in calcestruzzo armato e sovrastante ringhiera in pannelli prefabbricati su tre lati, sito in Lamezia Terme (CZ), Zona Industriale Strada Statale 18 Bivio per San Pietro Lametino. Tale complesso immobiliare ha una superficie lorda di mq. 631,16, mentre la corte è di mq. 2.685,00. Si compone di n. 2 corpi posti in aderenza e comunicanti, dei quali la zona destinata ad industria è di mq. 498,48, mentre la zona adibita ad uffici si sviluppa su due piani fuori terra con superficie totale di mq.

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it 265,36 v.p.p. composta da 5 uffici, 2 archivi e 4 bagni. Il tutto è riportato al N.C.E.U. del Comune di Sant’Eufemia al foglio 51, particella 321, sub 1 b.c.n.c. (corte), sub 2 ctg. D/7 di mq. 498,48 (capannone industriale) e sub 3 ctg. A/10 di mq. 269,64 p. T - 1 (uffici). Manca il certificato di agibilità e, pertanto, l’aggiudicatario dovrà provvedere alla richiesta di tale certificato, ai sensi dell’art. 24 del D.P.R. 6.6.2001 n. 380 e s.m.ei.. LOTTO 2 – Piena proprietà di un capannone industriale con annessi uffici ed area pertinenziale esterna destinata a piazzale manovra e parcheggio, recintato con muretto in calcestruzzo armato e sovrastante ringhiera in pannelli prefabbricati su tre lati, sito in Lamezia Terme (CZ), Zona Industriale Strada Statale 18 Bivio per San Pietro Lametino. L’ingresso avviene tramite accesso carrabile con cancello scorrevole automatizzato sulla via provinciale. Tale complesso immobiliare ha una superficie lorda di mq. 1.003,30, mentre la corte è di mq. 2.110,00. Si compone di un unico corpo di fabbrica al cui interno trovano alloggio gli uffici con due WC. Il tutto è riportato al N.C.E.U. del Comune di Sant’Eufemia al foglio 51, particella 76, sub 2 ctg. D/7, di mq. 1.003,30 (capannone industriale). • I beni di cui sopra risultano meglio descritti nella consulenza tecnica a firma dell’ing. Vincenzo Torcasio che deve essere consultata dall’acquirente ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri, pesi nonché difformità edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sui beni stessi. • La relazione è consultabile presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, dalle ore 16,00 alle ore 18,00, previo appuntamento telefonico ed altresì sul sito internet www.aste.eugenius.it. LOTTO 1 come sopradescritto Prezzo base € 436.878,56 (Euro quattrocentotrentaseimila ottocentosettantotto /56) Rilancio minimo € 22.000,00 (Euro ventiduemila/00). LOTTO 2 come sopradescritto Prezzo base € 437.332,50 (Euro quattrocentotrentasettemila trecentotrentadue /50) Rilancio minimo € 22.000,00 (Euro ventiduemila/00). • Data dell’incanto 8 novembre 2013, ore 15,00 e segg. • Luogo dell’incanto: studio del professionista delegato avv. Francesca Misuraca, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, cellulare 338.4020968, email avv.francescamisurac@tiscali.it, pec francesca.misuraca@avvlamezia.legalmail.it. • All’incanto, per aggiudicarsi i beni, sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo base, in misura non inferiore al minimo sopra indicato, a pena di inammissibilità. • Si avvisa in ogni caso che: • la vendita dei beni avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni medesimi si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori, con tutte le pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive eventualmente esistenti. • la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. • la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. L’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità e/o difformità della cosa venduta nonché oneri di qualsiasi genere (ivi inclusi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla necessità di adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore) per qualunque motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. • gli interessati potranno esaminare gli immobili posti in vendita facendone richiesta scritta al custode giudiziario avv. Francesca Misuraca, con studio sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, telefax 0968.441516, cellulare 338.4020968, e-mail avv.francescamisurac@tiscali.it, pec

www.astepress.it - www.asteannunci.info

19

• •

• •

francesca.misuraca@avvlamezia.legalmail.it che, previo appuntamento da concordarsi telefonicamente, provvederà ad accompagnare gli interessati medesimi presso gli immobili suddetti. È possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI per la concessione di mutui agli aggiudicatari. È possibile conseguire, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI, l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme: si invitano gli offerenti a contattare direttamente le sedi delle agenzie o filiali incaricate dalle banche stesse, delle quali sarà disponibile anche il recapito telefonico, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI. Il termine di versamento del saldo del prezzo nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, come quantificati dal professionista delegato, è di 60 giorni dalla data della vendita, mediante deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, già acceso presso un istituto di credito a cura del professionista delegato. Qualora il procedimento si basi su credito fondiario, al versamento su libretto sarà sostituito, ai sensi e per gli effetti dell’art. 41, comma IV, del D. Lgs. 1.9.1993 n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato in via ipotecaria e previa precisazione del medesimo, entro il termine suindicato, detratto un eventuale accantonamento per spese di procedura a carico della massa, nella misura che sarà quantificata dal professionista delegato. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. Solo all’esito degli adempimenti succitati nonché della produzione di aggiornati certificati sia catastali che relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene, verrà emesso il decreto di trasferimento ex art. 586 c.p.c.. Le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario e devono essere versati al momento del deposito della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura pari al 20% di quest’ultimo. All’aggiudicatario restano riservati, altresì, i costi e le attività per la cancellazione delle formalità nonché i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G. E.. In aggiunta al prezzo di aggiudicazione, è a carico dell’aggiudicatario il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli eventuali abusi (e, quindi, quelle somme dovute a titolo di oblazione, di canoni concessori, etc.). L’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme od eleggere domicilio in Lamezia Terme (CZ). La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso a fare offerte all’incanto, personalmente od a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.. Il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti. Nell’ipotesi di cui al succitato art. 579, comma III, c.p.c., il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma I, c.p.c.. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del giorno 7 novembre 2013. Le stesse dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla busta medesima dovranno essere annotate, a cura del professionista delegato ricevente o di suo delegato, il nome, previa identificazione, di colui che materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione dott. Adele Foresta, quello del professionista delegato e la data fissata per la vendita all’incanto. L’assegno per la cauzione dovrà essere

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it inserito nella busta, che il professionista delegato od il proprio delegato ad hoc sigillerà idoneamente al momento del deposito. • Le buste saranno aperte alla data, ora e luogo fissati per l’incanto, alla presenza degli offerenti, ove comparsi. • L’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia: • l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura. • il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo a base d’asta indicato nell’avviso di vendita a pena di inefficacia. • l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’istanza di partecipazione. • le generalità del concorrente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, recapito telefonico, stato civile) e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi e, se in comunione legale dei beni, altresì nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza del coniuge (al fine di potere trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione), oltre a copia di valido documento di identità proprio (ed anche del coniuge, se è in comunione legale). Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza di partecipazione ed inoltre l’offerente dovrà presentarsi all’udienza fissata per la vendita all’incanto. • Se l’offerente è minorenne, la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare. • Qualora la persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata anche la partita IVA ed alla domanda dovrà allegarsi una recente visura camerale della ditta stessa. Se società oppure ente, occorre specificarne i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, il recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. • Alla domanda dovranno essere, inoltre, allegati, sia una recente visura camerale della società o ente dalla quale risulti lo stato della società o ente medesimo ed i poteri conferiti all’offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell’offerente medesimo e, se necessario, valida documentazione comprovante i relativi poteri e/o la relativa legittimazione (ad es., procura speciale). • In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. • l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. • All’istanza dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avv. Francesca Misuraca, a titolo di cauzione, di importo pari ad un decimo del prezzo posto a base d’asta, a pena di inefficacia ed in conto prezzo di aggiudicazione. Per offrire all’incanto, è necessario avere prestato la predetta cauzione. • Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare all’incanto medesimo personalmente od a mezzo di procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo. In tal caso, la cauzione é restituita solo nella misura di 9/10 dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • L’offerta non è efficace se non supera il prezzo base o l’offerta precedente nella misura minima sopra indicata. • Le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e segg. c.p.c.. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO • A norma dell’art. 584 c.p.c, avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dall’incanto stesso, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di un quinto quello raggiunto nell’incanto medesimo. • Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni dall’incanto senza offerte in aumento. • Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. • In caso di presentazione di tali offerte in aumento, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. • Se nessuno degli offerenti in aumento

partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma III, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata, a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo sarà trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’esecuzione. • Si specifica che tutte le attività che, ai sensi dell’art 571 c.p.c. e segg. c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’esecuzione oppure dal cancelliere o dal Giudice dell’esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. • Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sul sito internet www.aste.eugenius.it, sui quotidiani locali II Domani dello Sport e Calabria Ora e sul periodico AsteInfoappalti. • Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita con incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a 45 giorni. • Il più diligente dei creditori, munito di titolo esecutivo, potrà rendere noto il presente avviso, a sua cura e spese, mediante affissione muraria, da effettuarsi nei comuni di Lamezia Terme ed in quello di ubicazione dell’immobile, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto. Inoltre, ciascuno dei creditori muniti di titolo esecutivo è autorizzato, a sue spese, non rimborsabili neppure ex art. 2770 c. c., all’ulteriore forma di pubblicità da lui eventualmente richiesta, da eseguirsi almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto. Tali forme ulteriori di pubblicità sono state dichiarate dal G. E. non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita. • Si avverte, infine, che il professionista delegato è già stato autorizzato dal G. E., ove la celebrazione dell’incanto non abbia luogo, per qualunque motivo, alla data sopra stabilita, ad applicare immediatamente, ossia a tale stessa data, l’art. 591 c.p.c., senza alcun rinvio intermedio e/o ulteriore ed in quello stesso contesto potendo provvedere, se del caso, a disporre l’amministrazione giudiziaria. • Maggiori informazioni verranno fornite dal professionista delegato, presso il proprio studio, all’indirizzo sopra indicato. Lamezia Terme, 26.7.2013 il professionista delegato avv. Francesca Misuraca ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n. 92/2011 RE con ordinanza emessa all’udienza 12.06.2013 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 06.11.2013, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 20.11.2013; lotto unico - “quota di ½ della piena proprietà di una porzione immobiliare sita in Lamezia Terme, della superficie reale totale di mq 147,8, posta su due livelli e composta da appartamento con accesso da via Lissania, situato al piano terra, individuato in catasto al foglio di mappa n. 19, p.lla 289, sub. 1, di mq. 96,00 circa di superficie complessiva (composto da tre vani, ingresso, cucina e servizio igienico) e da magazzino, posto al piano inferiore, con accesso da largo S. Caterina, n. 2 di due vani non carrabili, individuato nel catasto urbano al foglio di mappa n. 19, p.lla 402, sub. 1, di mq. 51,8 circa di superficie complessiva”; Prezzo base d’asta euro 25.000,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO • Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 25.000,00 per il lotto unico; • ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di man-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it

• •

dato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa – Patrimonio Bancoposta”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” – filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.;

www.astepress.it - www.asteannunci.info

20 •

• • • •

• •

detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 25.000,00 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5%; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a. – Patrimonio Bancoposta”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto,

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; • a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; • l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; • tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. • In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; • in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 05.11.2013, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; • è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del 06.11.2013, ore 09,30 e ss.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 19.11.2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • è fissata, per il giorno 20.11.2013, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale

necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione su un libretto postale di deposito giudiziario intestato al debitore e recante il numero della presente procedura esecutiva (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 25 luglio 2013 Il Cancelliere ***** AVVISO DI VENDITA Procedura esecutiva immobiliare n. 68/2006 R. E. (nominativi omessi ex art. 174 del D. Lgs. n. 196/2003) II professionista delegato avv. Francesca Misuraca, con studio in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, nella procedura esecutiva indicata in epigrafe visto il provvedimento di delega, ex art. 591 bis c.p.c., delle operazioni di vendita, emesso dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 7.3.2008 visto il provvedimento reso dal G. E. in data 11.6.2009 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.5.2010 visto il provvedimento reso dal G. E. in data 17.5.2010 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.3.2011 visto il provvedimento reso dal G. E. in data 3.2.2011 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.1.2012 visto il provvedimento reso dal G. E. in data 9.2.2012 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 31.12.2012 visto il provvedimento reso dal G. E. in data 10.12.2012 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.11.2013 visto il provvedimento del 26.1.2009 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di ¼ rispetto al prezzo fissato nel provvedimento di delega visto il provvedimento del 19.10.2009 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di ¼ rispetto al prezzo fissato precedentemente visto il provvedimento del 3.8.2010 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di ¼ rispetto al prezzo fissato precedentemente visto il provvedimento del 3.2.2011 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di ¼ rispetto al prezzo fissato precedentemente visto il provvedimento del 16.10.2012 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di ¼ rispetto al prezzo fissato precedentemente sciolta la riserva presa in data 24.7.2013 ritenuto necessario fissare la vendita con incanto del bene pignorato visti gli artt. 569, 576 e 591 c.p.c. AVVISA

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto del seguente bene immobile: LOTTO UNICO Complesso immobiliare con destinazione agrituristica alberghiera, di recente costruzione, realizzata in strutture portanti in cemento armato, solai in latero-cemento, muratura esterna ed interna in mattoni forati. Rifiniture esterne ed interne in materiale di ottima qualità e manifattura, con giardino esterno arredato e corredato di piscina, posti auto e piantumazione a verde. Il complesso espone targa pubblicitaria con 4 stelle, ha una superficie complessiva di mq. 2.080 e si sviluppa su 4 livelli. Al piano seminterrato, su una superficie lorda di mq. 530, sono allocati i servizi principali (centrale termica, celle frigorifere, gruppo elettrogeno, lavanderia, cucina, spogliatoi, servizi igienici del personale, centrale aria condizionata) ed un locale tavernetta. Al piano terra, su una superficie lorda di mq. 730, trovasi la hall con angolo bar, una sala di attesa, la reception, l’ufficio, due sale ristorante, disimpegni e servizi vari nonché un portico di circa mq. 70. Al primo piano, su una superficie lorda coperta di mq. 400, sono allocate 10 camere, ciascuna con bagno e balcone, spogliatoi e servizi per il personale, nonché un terrazzo di circa mq. 40. Al piano secondo-sottotetto, su una superficie di mq. 270, sono allocati i locali di sgombero e di alloggio del personale nonché un terrazzo aperto di mq. 40 circa. Il complesso immobiliare gode di una magnifica vista panoramica di tipo collinare ed è situata nel verde, sopra ad una collinetta, a pochi km dal centro abitato, facilmente raggiungibile. È posta in Curinga (CZ), Località Croce Cappello o Iencarello ed è censita al Catasto di siffatto Comune al foglio di mappa 56, particella 332, sub 5, piano S1 – T – 1° - 2°, categoria D2. L’opera risulta realizzata secondo i vari progetti allegati sia alla concessione edilizia che alle successive varianti e non ci sono da segnalare irregolarità di natura edilizia-urbanistica. Il Comune di Curinga, verificata la conformità dell’opera realizzata, ha rilasciato, in data 15.11.2005, il certificato di agibilità per attività agrituristica alberghiera. Il bene di cui sopra risulta meglio descritto nella relazione di stima a firma del geom. Francesco Sgrò che deve essere consultata dall’acquirente ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri, pesi nonché difformità edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sul bene stesso. La relazione è consultabile presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, dalle ore 16,00 alle ore 18,00, previo appuntamento da concordarsi telefonicamente ed altresì sui siti internet www.aste.immobili.it, www.portaleaste.com e www.aste.eugenius.it. Prezzo base € 839.109,38 (Euro ottocentotrentanovemila centonove/38). Rilancio minimo € 42.000,00 (Euro quarantaduemila/00). • Data dell’incanto 8 novembre 2013, ore 16,30 e segg. • Luogo dell’incanto: studio del professionista delegato avv. Francesca Misuraca sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, cellulare 338.4020968, email avv.francescamisurac@tiscali.it, pec francesca.misuraca@avvlamezia.legalmail.it. • In tale data, per aggiudicarsi il bene, sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo base, in misura non inferiore al minimo sopra indicato, a pena di inammissibilità. • Si avvisa che: • la vendita del bene avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene medesimo si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori, con tutte le pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive eventualmente esistenti. • la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. • la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • L’esistenza di eventuali vizi, mancanza

www.astepress.it - www.asteannunci.info

21

• •

• •

di qualità e/o difformità della cosa venduta nonché oneri di qualsiasi genere (ivi inclusi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla necessità di adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore) per qualunque motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene. gli interessati potranno esaminare l’immobile posto in vendita facendone richiesta al custode giudiziario avv. Francesca Misuraca, con studio sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, cellulare 338.4020968, e-mail avv.francescamisurac@tiscali.it, pec francesca.misuraca@avvlamezia.legalmail.it che, previo appuntamento da concordarsi telefonicamente, provvederà ad accompagnare gli interessati medesimi presso l’immobile suddetto. È possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI per la concessione di mutui agli aggiudicatari. È possibile conseguire, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI, l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme: si invitano gli offerenti a contattare direttamente le sedi delle agenzie o filiali incaricate dalle banche stesse, delle quali sarà disponibile anche il recapito telefonico, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI. Il termine di versamento del saldo del prezzo nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita come quantificati dal professionista delegato è di 60 giorni dalla data della vendita, mediante deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, già acceso presso un istituto di credito a cura del professionista delegato. Qualora il procedimento si basi su credito fondiario, al versamento su libretto sarà sostituito, ai sensi e per gli effetti dell’art. 41, comma IV, del D. Lgs. 1.9.1993 n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato, entro il termine suindicato e detratto un eventuale accantonamento per spese di procedura a carico della massa, nella misura che sarà quantificata dal professionista delegato. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. Solo all’esito degli adempimenti succitati nonché della produzione di aggiornati certificati sia catastali che relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene verrà emesso il decreto di trasferimento ex art. 586 c.p.c.. Le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario e devono essere versate al momento del deposito della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura pari al 20% di quest’ultimo. All’aggiudicatario restano riservati, altresì, i costi e le attività per la cancellazione delle formalità nonché i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G. E.. In aggiunta al prezzo di aggiudicazione, è a carico dell’aggiudicatario il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli eventuali abusi (e, quindi, quelle somme dovute a titolo di oblazione, di canoni concessori, etc.). L’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme od eleggere domicilio in Lamezia Terme (CZ). La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni di vendita sono regolate come segue: VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso a fare offerte all’incanto, personalmente od a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del giorno 7 novembre 2013. Le stesse dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla busta medesima dovranno essere

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it annotate, a cura del professionista delegato ricevente o di suo delegato, il nome, previa identificazione, di colui che materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per la vendita all’incanto. • L’assegno per la cauzione dovrà essere inserito nella busta, che il professionista delegato od il proprio delegato ad hoc sigillerà idoneamente al momento del deposito. • Le buste saranno aperte alla data, ora e luogo fissati per l’incanto, alla presenza degli offerenti, ove comparsi. • L’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia: • l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura. • il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo a base d’asta indicato nell’avviso di vendita a pena di inefficacia. • l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’istanza di partecipazione. • le generalità del concorrente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, recapito telefonico, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi e, se in comunione legale dei beni, altresì nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza del coniuge), oltre a copia di valido documento di identità proprio ed anche del coniuge se è in comunione legale. • Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza di partecipazione ed inoltre l’offerente dovrà presentarsi all’udienza fissata per la vendita all’incanto. Se l’offerente è minorenne, la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare. • Qualora la persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata anche la partita IVA ed alla domanda dovrà allegarsi una recente visura camerale della ditta stessa. • Se società oppure ente, occorre specificarne i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, il recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. • Alla domanda dovranno essere, inoltre, allegati, sia una recente visura camerale della società o ente dalla quale risulti lo stato della società o ente medesimo ed i poteri conferiti all’offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell’offerente medesimo e, se necessario, valida documentazione comprovante i relativi poteri e/o la relativa legittimazione (ad es., procura speciale). • In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. • l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. • All’istanza dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avv. Francesca Misuraca, a titolo di cauzione, di importo pari ad un decimo del prezzo posto a base d’asta, a pena di inefficacia ed in conto prezzo di aggiudicazione. Per offrire all’incanto, è necessario avere prestato la predetta cauzione. • Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare all’incanto medesimo personalmente od a mezzo di procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo. In tal caso, la cauzione é restituita solo nella misura di 9/10 dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • L’offerta non è efficace se non supera il prezzo base o l’offerta precedente nella misura minima sopra indicata. • Le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e segg. c.p.c.. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO • A norma dell’art. 584 c.p.c, avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dall’incanto, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di un quinto quello raggiunto nell’incanto medesimo. • Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni dall’incanto senza offerte in aumento. • Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la

partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte in aumento, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. • Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma III, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata, a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo sarà trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’esecuzione. • Si specifica che tutte le attività che, ai sensi dell’art 571 c.p.c. e segg. c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’esecuzione oppure dal cancelliere o dal Giudice dell’esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. • Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sui siti internet w w w . a s t e . i m m o b i l i . i t , www.portaleaste.com e www.aste.eugenius.it, sul quotidiano locale II Domani della Calabria e sui periodici AsteInfoappalti e QuiEconomia. • Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la data dell’incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a 45 giorni. • Il più diligente dei creditori, munito di titolo esecutivo, potrà rendere noto il presente avviso, a sua cura e spese, mediante affissione muraria, da effettuarsi nei comuni di Lamezia Terme ed in quello di ubicazione dell’immobile, almeno 45 giorni prima della data dell’incanto. Inoltre, ciascuno dei creditori muniti di titolo esecutivo è autorizzato, a sue spese, non rimborsabili neppure ex art. 2770 c. c., all’ulteriore forma di pubblicità da lui eventualmente richiesta, da eseguirsi almeno 45 giorni prima della data dell’incanto. Tali forme ulteriori di pubblicità sono state dichiarate dal G. E. non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita. • Maggiori informazioni verranno fornite dal professionista delegato, presso il proprio studio, all’indirizzo sopra indicato. Lamezia Terme, 26.7.2013 il professionista delegato avv. Francesca Misuraca •

***** AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 C.3 CPC PROC. N. 153/97 RE SI RENDE NOTO Che il G.E. con sua ordinanza del 26.6.13 ha disposto la vendita all’incanto che si terrà nell’aula delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, dell’ immobile sottodescritto al prezzo base di € 118.191,00: Piena proprietà del locale da adibire ad attività artigianale sito nel Co-mune di Lamezia Terme Via delle Imprese,30, di mq 916 oltre manufatti accessori per servizi.In Catasto al fg 44 p.lla 118 sub 1-2-3. Tutto da riac-catastare con variazione.Porzione del fabbricato e alcuni manufatti di servizio sono soggetti a condono edilizio,in quanto realizzati abusivamen-te.Non è stato rilasciato il certificato di abitabilità.Non esiste contratto di locazione. FISSANDO • la vendita all’ incanto per il giorno 6 novembre 2013 ore 12,00 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d’asta così come sopra indicato. • La misura minima da apportare alle offerte a pena d’inammissibilità è pari al 5% del valore dell’immobile. • Ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; • nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) • ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del nu-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it

• •

mero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimonia-le fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane –Patrimonio Banco Posta s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; Il termine ultimo per depositare l’istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzione immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme è fissato entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 5.11.2013. gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative;

www.astepress.it - www.asteannunci.info

22 •

la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forza-ta non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane-Patrimonio Banco Posta s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privile-giata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; • Il creditore procedente o surrogante dovrà depositare almeno dieci giorni prima della vendita la prova dell’avvenuta pubblicità elettronica ed a mezzo stampa. • Maggiori informazioni in cancelleria. Lamezia Terme 26.6.13 Il cancelliere C1 F.to dott.ssa Chrico ***** AVVISO DI VENDITA Procedura esecutiva immobiliare n. 30/2000 R. E. (nominativi omessi ex art. 174 del D. Lgs. n. 196/2003) II professionista delegato avv. Francesca Misuraca, con studio in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, nella procedura esecutiva indicata in epigrafe visto il provvedimento di delega, ex art. 591 bis c.p.c., delle operazioni di vendita emesso dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 20.3.2008 visto il provvedimento reso dal predetto G. E. in data 2.7.2009 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.5.2010 visto il provvedimento reso dal predetto G. E. in data 17.5.2010 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.3.2011 visto il provvedimento reso dal predetto G. E. in data 2.2.2011 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.1.2012 visto il provvedimento reso dal predetto G. E. in data 9.2.2012 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 31.12.2012 visto il provvedimento reso dal predetto G. E. in data 10.12.2012 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.11.2013 visto il provvedimento del 12.10.2009 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di ¼ rispetto al prezzo fissato nel suddetto provvedimento di delega visto il provvedimento del 31.5.2010 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di ¼ rispetto al prezzo fissato preceden-

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

temente visto il provvedimento del 28.11.2011 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di ¼ rispetto al prezzo fissato precedentemente visto il provvedimento del 16.10.2012 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di ¼ rispetto al prezzo fissato precedentemente sciolta la riserva presa in data 24.7.2013 ritenuto necessario fissare la vendita con incanto dei beni pignorati visti gli artt. 569, 576 e 591 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO 3 – Proprietà superficiaria di anni 99 di durata e rinnovabile alla scadenza di ugual periodo, per la quota di 1/1, di un box seminterrato posto in un edificio in linea di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme (CZ), Contrada Donna Mazza, composto da un unico ambiente, con una superficie commerciale di circa mq. 34,60. L’immobile è identificato catastalmente fgl. 32, part. 1443, sub 2, sezione censoria Nicastro, zona censoria 1, categoria C/6, classe 3, consistenza mq. 21, rendita € 37,96. Il box presenta delle difformità da condonare per una spesa di € 258,00 (euro duecentocinquantotto/00). LOTTO 4 – Proprietà superficiaria di anni 99 di durata e rinnovabile alla scadenza di ugual periodo, per la quota di 1/1, di un box seminterrato posto in un edificio in linea di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme (CZ), Contrada Donna Mazza, composto da un unico ambiente, con una superficie commerciale di circa mq. 34,20. L’immobile è identificato catastalmente fgl. 32, part. 1443, sub 3, sezione censoria Nicastro, zona censoria 1, categoria C/6, classe 3, consistenza mq. 21, rendita € 37,96. Il box presenta delle difformità da condonare per una spesa di € 258,00 (euro duecentocinquantotto/00). • I beni di cui sopra risultano meglio descritti nella consulenza tecnica a firma dell’arch. Francesco Antonio Falvo che deve essere consultata dall’acquirente ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri, pesi nonché difformità edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sui beni stessi. • La relazione è consultabile presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, dalle ore 16,00 alle ore 18,00, previo appuntamento telefonico ed altresì sui siti internet www.aste.immobili.it, www.portaleaste.com e www.aste.eugenius.it. LOTTO 3 come sopradescritto Prezzo base € 7.593,75 (Euro settemilacinquecento novantatre/75) Rilancio minimo € 500,00 (Euro cinquecento/00). LOTTO 4 come sopradescritto Prezzo base € 7.593,75 (Euro settemilacinquecento novantatre/75) Rilancio minimo € 500,00 (Euro cinquecento/00). • Data dell’incanto 8 novembre 2013, ore 16,00 e segg. • In tale data, per aggiudicarsi i beni, sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo base, in misura non inferiore al minimo sopra indicato, a pena di inammissibilità. • Luogo dell’incanto: studio del professionista delegato avv. Francesca Misuraca, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, cellulare 338.4020968, email avv.francescamisurac@tiscali.it, pec francesca.misuraca@avvlamezia.legalmail.it. • Si avvisa che: • la vendita dei beni avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni medesimi si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori, con tutte le pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive eventualmente esistenti. • la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. • la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • L’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità e/o difformità della cosa venduta

• •

nonché oneri di qualsiasi genere (ivi inclusi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla necessità di adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore) per qualunque motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. gli interessati potranno esaminare gli immobili posti in vendita facendone richiesta al custode giudiziario avv. Francesca Misuraca, con studio sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, cellulare 338.4020968, e-mail avv.francescamisurac@tiscali.it, pec francesca.misuraca@avvlamezia.legalmail.it che, previo appuntamento da concordarsi telefonicamente, provvederà ad accompagnare gli interessati medesimi presso gli immobili suddetti. È possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI per la concessione di mutui agli aggiudicatari. È possibile conseguire, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI, l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme: si invitano gli offerenti a contattare direttamente le sedi delle agenzie o filiali incaricate dalle banche stesse, delle quali sarà disponibile anche il recapito telefonico, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI. Il termine di versamento del saldo del prezzo nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, come quantificati dal professionista delegato, è di 60 giorni dalla data della vendita, mediante deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, già acceso presso un istituto di credito a cura del professionista delegato. Qualora il procedimento si basi su credito fondiario, al versamento su libretto sarà sostituito, ai sensi e per gli effetti dell’art. 41, comma IV, del D. Lgs. 1.9.1993 n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato, entro il termine suindicato e detratto un eventuale accantonamento per spese di procedura a carico della massa, nella misura che sarà quantificata dal professionista delegato. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. Solo all’esito degli adempimenti succitati nonché della produzione di aggiornati certificati sia catastali che relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene verrà emesso il decreto di trasferimento ex art. 586 c.p.c.. Le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario e devono essere versate al momento del deposito della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura pari al 20% di quest’ultimo. All’aggiudicatario restano riservati, altresì, i costi e le attività per la cancellazione delle formalità nonché i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G. E.. In aggiunta al prezzo di aggiudicazione, è a carico dell’aggiudicatario il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli eventuali abusi (e, quindi, quelle somme dovute a titolo di oblazione, di canoni concessori, etc.). L’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme od eleggere domicilio in Lamezia Terme (CZ). La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: VENDITA CON INCANTO A norma dell’art. 579 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso a fare offerte all’incanto, personalmente od a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.. Il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti. Nell’ipotesi di cui al succitato art. 579, comma III, c.p.c., il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma I, c.p.c..

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it •

Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del giorno 7 novembre 2013. • Le stesse dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio. • Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. • Sulla busta medesima dovranno essere annotate, a cura del professionista delegato ricevente o di suo delegato, il nome, previa identificazione, di colui che materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per la vendita all’incanto. • L’assegno per la cauzione dovrà essere inserito nella busta, che il professionista delegato od il proprio delegato ad hoc sigillerà idoneamente al momento del deposito. • Le buste saranno aperte alla data, ora e luogo fissati per l’incanto, alla presenza degli offerenti, ove comparsi. • L’offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia: • l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura. • il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo a base d’asta indicato nell’avviso di vendita a pena di inefficacia. • l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’istanza di partecipazione. • le generalità del concorrente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, recapito telefonico, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi e, se in comunione legale dei beni, altresì nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza del coniuge), oltre a copia di valido documento di identità proprio ed anche del coniuge se è in comunione legale. • Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza di partecipazione ed inoltre l’offerente dovrà presentarsi all’udienza fissata per la vendita all’incanto. • Se l’offerente è minorenne, la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegarsi in copia conforme all’originale. • Qualora la persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata anche la partita IVA ed alla domanda dovrà allegarsi una recente visura camerale della ditta stessa. • Se società oppure ente, occorre specificarne i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, il recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. • Alla domanda dovranno essere, inoltre, allegati, sia una recente visura camerale della società o ente dalla quale risulti lo stato della società o ente medesimo ed i poteri conferiti all’offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell’offerente medesimo e, se necessario, valida documentazione comprovante i relativi poteri e/o la relativa legittimazione (ad es., procura speciale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. • l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. • All’istanza dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avv. Francesca Misuraca, a titolo di cauzione, di importo pari ad un decimo del prezzo posto a base d’asta, a pena di inefficacia ed in conto prezzo di aggiudicazione. Per offrire all’incanto, è necessario avere prestato la predetta cauzione. • Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare all’incanto medesimo personalmente od a mezzo di procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo. • In tal caso, la cauzione é restituita solo nella misura di 9/10 dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • L’offerta non è efficace se non supera il prezzo base o l’offerta precedente nella misura minima sopra indicata. • Le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e segg. c.p.c.. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO • A norma dell’art. 584 c.p.c, avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte

www.astepress.it - www.asteannunci.info

23 d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dall’incanto, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di un quinto quello raggiunto nell’incanto medesimo. • Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni dall’incanto senza offerte in aumento. • Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte in aumento, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. • Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma III, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata, a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo sarà trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’esecuzione. • Si specifica che tutte le attività che, ai sensi dell’art 571 c.p.c. e segg. c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’esecuzione oppure dal cancelliere o dal Giudice dell’esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. • Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all’Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sui siti internet w w w . a s t e . i m m o b i l i . i t , www.portaleaste.com e www.aste.eugenius.it, sul quotidiano locale II Domani della Calabria e sui periodici AsteInfoappalti e QuiEconomia. • Tra l’avvenuta pubblicità di cui sopra e la data dell’incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a 45 giorni. • Il più diligente dei creditori, munito di titolo esecutivo, potrà rendere noto il presente avviso, a sua cura e spese, mediante affissione muraria, da effettuarsi nei comuni di Lamezia Terme ed in quello di ubicazione dell’immobile, almeno 45 giorni prima della data dell’incanto. Inoltre, ciascuno dei creditori muniti di titolo esecutivo è autorizzato, a sue spese, non rimborsabili neppure ex art. 2770 c. c., all’ulteriore forma di pubblicità da lui eventualmente richiesta, da eseguirsi almeno 45 giorni prima della data dell’incanto. Tali forme ulteriori di pubblicità sono state dichiarate dal G. E. non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita. • Maggiori informazioni verranno fornite dal professionista delegato, presso il proprio studio, all’indirizzo sopra indicato. Lamezia Terme, 26.7.2013 il professionista delegato avv. Francesca Misuraca ***** AVVISO DI VENDITA Procedura n. 72/2001 Registro Esecuzioni Immobiliari TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Via Paolo Orsi n. 3 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da SOCIETA' MADRAC LIMITED; visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 11.10.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. e la successiva proroga; visto il provvedimento del G.E. del 1.7.2013 con il quale è stata autorizzata la riduzione di del prezzo base d'asta; ritenuto necessario fissare l’incanto dei beni pignorati; visto l'art.569 c.p.c.; AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO N. 2 denominato in perizia “piano terra”. Identificato al N.C.E.U. foglio 4 p.lla 425 sub 1, 3 e 12. Sito nel Comune di Lamezia Terme - S. Eufemia (CZ), in località Maruca, via Strada Provinciale Sant’Eufemia Marina Fiume Bagni, ricade in Zona E(agricola ordinaria) del PRG del Comune di Lamezia Terme. Composto da un piano terra, identificata al sub. 12 con superficie complessiva di 804,76 mq, con un’altezza interna di ml 4,00; adibito ad attività commerciale, costituito da n. 1 ingresso con porta in ferro, uscita di sicurezza, bagni, ripostiglio, uffici, locale preparazione cibo e sala Bingo. Deposito fabbricato, identificato al sub 3, con

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

superficie complessiva di 226,38 mq., di altezza interna pari a ml. 4,00. Composta da n.2 uffici, bagni e locale caldaia, con annessa cella frigo si presenta in sufficiente stato di conservazione e manutenzione. Corte fabbricato identificato al sub 1 di mq. 2194. Occupato da terzi. Nel prezzo indicato non sono incluse le spese di sanatoria o condono. Prezzo Base: €. 107.959,38 (euro centosettemilanovecentocinquantanove/38); LOTTO N. 3 denominato in perizia “piano primo” Identificati al N.C.E.U. foglio 4 particella 425 sub 6, 7 e 8, Sito nel Comune di Lamezia Terme S. Eufemia (CZ), in località Maruca, via Strada Provinciale Sant’Eufemia Marina Fiume Bagni, ricade in Zona E (agricola ordinaria) del PRG del Comune di Lamezia Terme. Composto da n. 2 appartamenti per civile abitazione, identificati ai sub 7 e 8 per una superficie complessiva coperta di mq 322 terrazze e balconi identificati anch’essi sub 7 e 8 per complessivi mq 97,03, un locale identificato al sub. 6 ed allo stato rustico e da rifare, perché devastato da incendio, per una superficie complessiva di mq 195,37 comprendente terrazze e balconi per complessivi mq 34,68 identicati anch’esso al sub 6; Occupato da terzi. Nel prezzo indicato non sono incluse le spese di sanatoria o condono. Prezzo Base: €. 34.091,90 (euro trentaquattromilanovantuno/90); LOTTO N. 4 denominato in perizia “piano secondo” identificato al N.C.E.U. foglio 4 particella 425 sub 9 . Sito nel Comune di Lamezia Terme S. Eufemia (CZ), in località Maruca, via Strada Provinciale Sant’Eufemia Marina Fiume Bagni, ricade in Zona E(agricola ordinaria) del PRG del Comune di Lamezia Terme. Composto da n° 1 appartamento abitabile per una superficie complessiva di mq 230,24, comprendente terrazze e balconi per mq. 64,16 con una zona da rifare per mq. 54,34, e relative terrazze e balconi allo stesso stato per mq 147,69. Occupato da terzi. Nel prezzo indicato non sono incluse le spese di sanatoria o condono. Prezzo Base: €. 23.506,21 (euro ventitremilacinquecentosei/21); Data dell’esame delle offerte : 30 ottobre 2013 ore 18.00. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Via Paolo Orsi n. 3, di Lamezia Terme (Telefono 340.6497418). AVVISA ALTRESÌ • che nelle ipotesi in cui: • non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; • la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; • avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO 2 come sopra descritto PREZZO: €. 107.959,38 (euro centosettemilanovecentocinquantanove/38); RILANCIO MINIMO: €. 5.397,96 (euro cinquemilatrecentonovantasette/98); LOTTO 3 come sopra descritto Prezzo Base: €. €. 34.091,90 (euro trentaquattromilanovantuno/90); RILANCIO MINIMO €. 1.704,59 (millesettecentoquattro/59); LOTTO 4 come sopra descritto Prezzo Base: €. 23.506,21 (euro ventitremilacinquecentosei/21); RILANCIO MINIMO € 1.175,31 (euro millecentosettantacinque/31). • Data dell’incanto 7.11.2013 ORE 18.00 • Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Via Paolo Orsi n. 3, di Lamezia Terme (Telefono 340.6497418). • In tale data, a differenza della prima, per aggiudicare i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. • I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'architetto Adriana Perri del 19.3.2007 e del dott. R Talarico del 26.3.2007, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui

beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo appuntamento telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it • Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; • che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: • A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; • nell'ipotesi di cui al 579 comma 3 cpc, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583 comma 1 cpc; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13.00 del 29.10.2013. • Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio e previo appuntamento telefonico. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. • Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente – a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto – che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione di beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art 179 comma 1, lett. f. cod.civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; • l'istanza, nel caso di presentazione di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori , previa autorizzazione del giudice tutelate, da depositare in copia conforme; • in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza. All’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avvocato Francesca Vesci es. n. 72/2001 Trib. L.T. -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; • l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato •

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it e presso il sito ABI; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; • l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; nel caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta, secondo il sistema delle schede o delle buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573 comma 2 cpc • il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito di assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci ES imm. 72/2001 Trib. L.T. o su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa – agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; • le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Il pagamento per le spese di trasferimento deve essere effettuato contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, solo allora verrà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO • A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; • nell'ipotesi di cui al 579 comma 3 cpc, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583 comma 1 cpc; • le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13.00 del 6.11.2013. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio e previo appuntamento telefonico. • Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; • l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente – a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto – che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione di beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art 179 comma 1, lett. f. cod.civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); • in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • l'istanza, nel caso di presentazione di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori , previa autorizzazione del giudice tutelate, da depositare in copia conforme; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. non sarà pos•

www.astepress.it - www.asteannunci.info

24 sibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 cpc; • la mancata partecipazione all'incanto personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581 cpc, comma 2 per conseguire l'aggiudicazione provvisoria. • All’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci esecuzione immobiliare 72/2001 Trib. L.T.-, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; • l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; • l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; • il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa – agenzia di Lamezia Terme; • in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Il pagamento per le spese di trasferimento deve essere effettuato contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, solo allora verrà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c. • Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. • Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato avv. Francesca Vesci

Cerchi Casa Prova All’Incanto

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.25/97, con ordinanza emessa all’udienza del 03.07.2013 ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 13.11.2013; lotto unico - “appezzamento di terreno di 8304 mq., sito in Gizzeria, località Mirandella , riportato nel NCT di tale comune al foglio 20, p.lle 182,184,185, 199, 200, 201, 202, 203”; prezzo base d’asta 24.912,00; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO • essa deve aver luogo al prezzo base di euro 24.912,00 per il lotto unico; • le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 1.200,00; • ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; • nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) • ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; • in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; • l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; • in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; • all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); • con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.- Patrimonio Bancoposta”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; • all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; • le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; • la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato

motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; • a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; • tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. • In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. • Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; • in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 12.11.2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • è fissata, per il giorno 13.11.2013, ore 09.30 e ss., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione su un libretto postale di deposito giudiziario intestato al debitore e recante il numero della presente procedura esecutiva (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 25.07.2013

• •

***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI R.E. 64/2011 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Con ordinanza del 03.07.2013 ha disposto la vendita dei seguenti beni immobili: LOTTO UNO – “appartamento per civile abitazione di circa mq. 160, ubicato al secondo piano di un edificio composto da quattro piani fuori terra, sito in Lamezia Terme, Nicastro, contrada Petrappa; l’immobile è censito nel NCEU del predetto Comune al foglio 58, p.lla 271, sub 4, piano 2°, interno 3, zona cens. 4, cat A/3, cl. U, vani 6,5, rendita catastale 285,34; PREZZO BASE EURO 54.000,00 LOTTO DUE – “appartamento per civile abitazione di circa mq. 160, ubicato al terzo piano di un edificio composto da quattro piani fuori terra, sito in Lamezia Terme, Nicastro, contrada Petrappa; l’immobile è censito nel NCEU del predetto Comune al foglio 58, p.lla 271, sub 5, piano 3°, interno 4, zona cens. 4, cat A/3, cl. U, vani 6,5, rendita catastale 285,34; PREZZO BASE EURO 54.000,00 • Evidenziato quanto alla vendita senza incanto che: • ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; • nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; • detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; • nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); • l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; • in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere

www.astepress.it - www.asteannunci.info

25

• • • •

indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a. – Patrimonio BancoPosta”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” – filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; evidenziato quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 54.000,00 per il lotto uno, euro 54.000,00 per il lotto due; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5%; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante,

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

• •

• •

a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a. – Patrimonio BancoPosta”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è repe-

ribile presso la Cancelleria; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 05.11.2013, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; • per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del 06.11.2013, ore 09.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 19.11.2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • per il giorno 20.11.2013, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESì, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a. – Patrimonio BancoPosta” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Lamezia Terme, lì 03.09.2013 Il Cancelliere TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME È copia conforme all’originale che si rilascia a richiesta dell’Ufficio per uso affissione. Lamezia Terme, lì Il Cancelliere

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell’ Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.73/94 R.G.E. con ordinanza emessa all’udienza del 03.07.2013, ha disposto la vendita con incanto del lotto nove nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 13.11.2013; Lotto nove - “quota indivisa di 1/3 della piena proprietà di un compendio immobiliare sito in Lamezia Terme, Via Loriedo, costituito da locale posto sotto terra, magazzini posti al piano terra ed appartamento posto al primo piano, riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 21, rispettivamente p.lla 176 sub. 2, cat. A/4, classe 2, vani 4,5, p.lla 171, sub 3, cat. C/ 1, classe 10, p.lla 171, sub 4, cat. C/1, classe 10, p.lla 171, sub 5, cat. C/1, classe 10, p.lla 171, sub 6, cat. C/1, classe 10, p.lla 171, sub 17, cat. C/1, classe 10, p.lla 176, sub 8, P1 (al cat. P2), cat. A/3, classe 3, vani 4,5, p.lla 176, sub 12, P1 (al cat. P2), cat. A/3, classe 3, vani 5”; Prezzo base d’asta €. 180.000,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: • essa deve aver luogo al prezzo base di euro 180.000,00; • le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 8.000,00; • ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; • nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) • ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; • in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; • l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; • in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; • all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); • con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane S.P.A -Patrimonio Bancoposta” tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; • all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome,

www.astepress.it - www.asteannunci.info

26 previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; • le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; • nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; • a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; • tali offerte si fanno a norma dell’art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all’art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell’offerta più alta a norma dell’art. 570 c.p.c.; • in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 12.11.2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • è fissata, per il giorno 13.11.2013, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione su un libretto postale di deposito giudiziario intestato al debitore e recante il numero della presente procedura esecutiva (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 25.07.2013 Il Cancelliere •

***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.56/1992 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 03.07.2013 ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 13.11.2013; QUINTO LOTTO: porzione del fabbricato sito in San Mango D’Aquino, costituita dall’appartamento che si sviluppa su due livelli: al piano terra si trovano un soggiorno, un bagno, una camera, la cucina, un ripostiglio e due balconi; al primo piano si trovano due camere, un bagno in corso di costruzione ed una terrazza per una superficie complessiva di mq. 178,00 circa, oltre a mq. 75,00 di balconi; riportato in NCEU del predetto comune censuario al foglio di mappa 7, particella 100, subalterno 2; Prezzo base d’asta euro 25.000,00; SESTO LOTTO: piccolo appezzamento di terreno in agro di San Mango D’Aquino, riportato al NCT del predetto comune censuario alla partita 1383, foglio di mappa 7, particella 888; Prezzo base d’asta euro 1.000,00; SETTIMO LOTTO: appezzamento di terreno in San Mango D’Aquino, esteso Ha. 3.20.80, attualmente coltivato ad uliveto; sul terreno si trova un fabbricato rurale ormai completamente diruto; il tutto è riportato in NCT del predetto comune censuario alla partita 1383 foglio di mappa 6, particelle 8 (di are 81.80), 9 (di Ha. 2.36.80) e 10 (di 2.20); Prezzo base d’asta euro 38.000,00; OTTAVO LOTTO: appezzamento di terreno in San Mango D’Aquino, esteso are 62.50 e coltivato a querceto riportato in NCT del predetto comune censuario alla partita 1383 foglio di mappa 6, particelle 11 (di are 27.20) e 70 (di are 35.30); Prezzo base d’asta euro 2.800,00; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO • essa deve aver luogo al prezzo base di euro 25.000,00 per il lotto cinque, di euro 1.000,00 per il lotto sei, di euro 38.000,00 per il lotto sette e di euro 2.800,00 per il lotto otto; • le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; • ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) • ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; • in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; • nell’ipotesi di acquisto a titolo personale

da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; • l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; • in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; • all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); • con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane S.P.A. – Patrimonio Bancoposta”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; • all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; • le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; • a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; • tali offerte si fanno a norma dell’art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all’art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell’offerta più alta a norma dell’art. 570 c.p.c.; • in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 12.11.2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • è fissata, per il giorno 13.11.2013, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione su un libretto postale di deposito giudiziario intestato al debitore e recante il numero della presente procedura esecutiva (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 25.07.2013 Il Cancelliere ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell’ Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.101/1992 R.G.E. con ordinanza emessa all’udienza del 03.07.2013, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 13.11.2013; Lotto uno - “intero fabbricato a due piani fuori terra con circostante corte in Jacurso, via Nazionale, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 3, p.lla 849, cat. A/2, vani 8,5. Sulla corte sussiste una servitù di passaggio in favore del lotto n. 3, costituito da un appartamento a piano terra rialzato, oltre che di parte di terreno (lato ovest) occupata da strada comunale”; Prezzo base: €. 22.400,00; Lotto due – “magazzino seminterrato sito in Jacurso, con quattro accessi carrabili dalla via Nazionale n. 3, n. 5, n. 7 e n. 9, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 3, p.lla 850, sub 1, cat. C/2, mq. 103”; Prezzo base: €. 9.600,00; Lotto tre – “appartamento a piano terra rialzato sito in Jacurso, con accesso dalla corte del lotto n. 1, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 3, p.lla 850, sub 2, cat. A/3, vani 6,5; Prezzo base: €. 16.000,00; Lotto quattro – “appezzamento di terreno agricolo di mq. 2500 sito in Jacurso , località Basile, riportato nel NCT di detto comune al foglio 1, p.lla 588”; Prezzo base: €. 5.076,48 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: • essa deve aver luogo al prezzo base di euro 22.400,00 per il lotto n. 1, di euro 9.600,00 per il lotto n. 2, di euro 16.000,00 per il lotto n. 3, di euro 5.076,48 per il lotto n. 4; • le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.500,00 per il lotto n. 1, ad euro 700,00 per il lotto n. 2, ad euro 1.000,00 per il lotto n. 3, ad euro 350,00 per il lotto n. 4; • ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente,

www.astepress.it - www.asteannunci.info

27

• •

a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane S.P.A. – Patrimonio Bancoposta”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte si fanno a norma dell’art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all’art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell’offerta più alta a norma dell’art. 570 c.p.c.; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria;

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it •

è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 12.11.2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • è fissata, per il giorno 13.11.2013 ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione su un libretto postale di deposito giudiziario intestato al debitore e recante il numero della presente procedura esecutiva (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 25.07.2013 Il Cancelliere ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI R.E. n. 21/2010 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all'udienza del 25 novembre 2010 ed in virtù dell’Ordinanza resa all’udienza del 7.12.2011. preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato, in via preliminare, che, ai sensi dell'art. 173 /bis, /ultimo comma, disp. att. c.p.c., le parti possono depositare, all'udienza di cui all'art. 569 c.p.c., note alla relazione tecnica d'ufficio, purché abbiano provveduto, almeno quindici giorni prima, ad inviare le predette note al perito, secondo le modalità prefissate dal legislatore, onde consentire al medesimo di intervenire all'udienza per rendere i chiarimenti richiesti; rilevato che, nella fattispecie in esame, il debitore non ha inoltrato all'esperto alcuna richiesta di chiarimenti e/o integrazioni in ordine all'elaborato peritale, sicché le contestazioni sollevate circa i criteri estimativi, peraltro adeguatamente indicati, risultano manifestamente inammissibili; rilevato che, custode dei beni pignorati è il debitore;

considerato che la natura e la destinazione d'uso del compendio pignorato., unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un relativo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo nell'attività di custodia giudiziaria non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l'obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo (già ridotto di ¼) di euro 67.500,00 (per il lotto n. 1) e di euro 12.234,37 (già ridotto di ¼) per il lotto n. 2, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto uno - "capannone sito in Carlopoli, località Pecoraro, avente una superficie di mq. 292, oltre mq. 70,20 per annessi corpi di fabbrica non censiti in catasto, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 435, sub 1, cat. C/6, classe 1; lotto due "appezzamento di terreno circostante il lotto n. 1, avente una superficie di mq. 9.689, riportato nel NCT del comune di Carlopoli, località Pecoraro, al foglio 16, p.lla 434, classe 2"; • rilevato che occorre fissare la data per gli incanti; FISSA,LA VENDITA ALL’INCANTO, • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari • ell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle 13.00 del giorno 12 novembre 2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • per l’udienza del 13 novembre 2013 ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane S.P.A. – Patrimonio Bancoposta" (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, /ex/ art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; • soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: • su impulso del procedente, sia predisposto l'avviso di vendita, da pubblicare all'albo dell'Ufficio; • a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: • in ogni caso,per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima della data dell'incanto; • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima della data dell'incanto; • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell'esperto su _un sito Internet individuato ai sensi dell'art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: • a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima della data dell'incanto; a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d'ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; • della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE • fin d'ora le parti che, ove all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l'articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; ONERA • il creditore procedente di notificare entro il 10 febbraio 2011 la presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 che non sono comparsi; DA' ATTO • di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; ORDINA • al debitore di presentare il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c., a far data dal pignoramento, entro e non oltre il 10 febbraio 2011, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l'omissione sarà valutata ai fini dell'eventuale nomina di un custode esterno. Lamezia Terme, lì 25.11.2010 Il Giudice dell’Esecuzione ***** N. 44/2012 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica – Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.44/2012 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 20 giugno 2013 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente BUTERA Francesco; Ritenuto necessario pertanto fissare la vendita coattiva del compendio pignorato, come identificato e descritto nella consulenza tecnica dell’arch. Arpaia Nicola; Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 14 novembre 2013 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si

www.astepress.it - www.asteannunci.info

28 terra la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N.1: In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase alla via F. Fiorentino civico n.94: casa in muratura di vecchia costruzione a tre piani, così composta: al piano terra di ingresso; al piano primo di salotto, cucina-pranzo; al secondo piano di camera da letto e bagno; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 75, particella: 688/sub.1, via Francesco Fiorentino n.138, piano T-1-2, z.c.1°, cat.A/4, cl.1°, vani 2,5, rendita € 91,67. PREZZO BASE: € 46.750,00 (euro quarantaseimilasettecentocinquanta virgola zero zero ) LOTTO N.2: In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase alla via Bernardino Benincasa civico n.17 (località “Savutano”): casa a schiera a due piani f.t., seminterrato, sottotetto mansardato e giardino, così composta: al piano seminterrato di garage e bagno; al piano terra di soggiorno, cucina e bagno; al primo piano di tre stanze da letto, bagno; al sottotetto di studio; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 85, particella 2026/sub.14, Contrada Savutano snc, piano T-1-2-S1, z.c.1°, cat.A/2, cl.u, vani 7, rendita € 542,28. PREZZO BASE: € 219.100,00 (euro duecentodiciannovemilacento virgola zero zero) AVVISA ALTRESÌ • Che nelle ipotesi in cui: • non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; • le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; • si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; • -la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; • avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 2 dicembre 2013 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO N.1 PREZZO BASE: € 46.750,00 (euro quarantaseimilasettecentocinquanta virgola zero zero ) CAUZIONE € 4.675,00 (euro quattromilaseicentosettantacinque virgola zero zero) AUMENTO MINIMO € 2.337,50 (euro duemilatrecentotrentasette virgola cinquanta) LOTTO N.2 PREZZO BASE: € 219.100,00 (euro duecentodiciannovemilacento virgola zero zero) CAUZIONE € 21.910,00 (euro ventunomilanovecentodieci virgola zero zero) AUMENTO MINIMO € 10.955,00 (euro diecimilanovecentocinquantacinque virgola zero zero) • In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo. • Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui ognuno si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e di fatto esercitate e con diritti proporzionali sulle parti dei rispettivi edifici che devono ritenersi comuni a norma di legge (regolamento di condominio). • Tutti i beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima depositata agli atti della procedura, a firma dell’esperto arch.Nicola Arpaia, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. • La perizia può essere consultata dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it - . • L’avviso di vendita integrale può essere consultato dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it, su “Il Domani dello Sport” (Edizione Regionale e Nazionale) e presso i locali della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme” siti negli uffici giudiziari del Tribunale di Lamezia Terme. • L’estratto dell’avviso di vendita sarà pubblicato sul quotidiano “Calabria Ora” (Edizione Regionale). • E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro, a cui potranno rivolgersi direttamente. • I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita.

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it •

Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. • A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora gli immobili si trovino nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. • Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. • Custode giudiziario dei beni sottoposti a vendita è l’avv. Luigi Posa, con studio in Lamezia Terme alla via San Giovanni n.35 (tel.0968/442755), cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. • Il presente “avviso di vendita” in estratto sarà affisso presso l’Albo dell’Ufficio Giudiziario del Tribunale di Lamezia Terme. • La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 5 settembre 2013 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE • Quanto alla vendita senza incanto: • Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in regola con il bollo, entro le ore 12,00 del giorno 11 novembre 2013. • Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del giudice dell’esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. • Nessuna altra indicazione – né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro – deve essere apposta sulla busta. • Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione. • L’offerta dovrà contenere: • Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. • Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta. • Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. • Nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. • In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. • Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. • Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri. • I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta. • L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo in•

• •

• • •

• •

• • • •

• • • • • •

• •

dicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione. L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “procedura esecutiva n.44/2012 R.E.”, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art.583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall’aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili, e precisamente: uno quale differenza prezzo di aggiudicazione intestato a “procedura esecutiva n.44/2012 R.E.”, ed uno, pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese, intestato a “Associazione Notarile Procedure esecutive di Lamezia Terme”. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Gli immobili vengono venduti liberi da tutte le formalità pregiudizievoli. Le formalità gravanti sugli immobili saranno cancellate a cura e spese dell’aggiudicatario. Se gli immobili sono occupati dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 27 novembre 2013 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione – qualora coniugato in regime di comunione legale – delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it

• • •

• •

• •

coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato a “procedura esecutiva n.44/2012 R.E.”. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione, dovranno essere versati nei sessanta giorni successivi, la differenza del prezzo di aggiudicazione e le spese, nel modo seguente: la differenza prezzo dovrà essere versata a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “procedura esecutiva n.44/2012 R.E.”, mentre, quali presumibili importo per spese, pari al venti per cento del prezzo di aggiudicazione, dovranno essere versate a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. *****

AVVISO DI VENDITA Procedura n. 39/2006 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Via Paolo Orsi n. 3 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena spa; visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 11.04.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; e la successiva proroga; visto il provvedimento del G.E. del 1.7.2013 con il quale è stata autorizzata la riduzione di del prezzo base d'asta; ritenuto necessario fissare l’incanto dei beni pignorati; visto l'art.569 c.p.c.; AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO Trattasi di appartamento di tipo economico (A/3), situato nel Comune di Lamezia Terme in Via dei Normanni, fa parte di un edificio costituito da quattro piani fuori terra , individuato sul catasto fabbricati al foglio n° 6, particella 141 e sub. 4. Esso è stato costruito in un’area, riportata in Catasto Terreni al foglio n° 6 particelle 140 e 141 dell’ex Comune di Nicastro e confinante ad est e a nord con il terreno individuato sul catasto terreni al foglio 6, particella 140 ed intestato a xxxx, sempre ad est con un altro edificio, non riportato sull’estratto di mappa, con area di sedime identificata al foglio 6 particella 140 , a sud con l’intersezione di una pic-

www.astepress.it - www.asteannunci.info

29 cola strada secondaria con via Dei Normanni e ad ovest con l’edificio riportato nel catasto fabbricati al foglio n° 6, particella 146, di proprietà della famiglia xxxx. Nel P.R.G. del Comune di Lamezia Terme, il terreno ove è ubicato l’immobile in esame ricade in una zona denominata “E2” Zona Agricola Collinare. La porzione di fabbricato in esame, realizzata su due piani (piano II e piano III), è costituita da due sopra elevazioni realizzate sull’abitazione individuata sul catasto fabbricati al foglio n° 6, particella 141, sub. 6 ed intestata a xxx. Essa viene utilizzata per civile abitazione e costituisce un'unica unità abitativa, con ingresso individuale e separato dalla restante parte dell’edificio al quale si accede mediante una scala esterna che conduce in via dei Normanni. Il bene in esame ha una superficie coperta al piano II di mq 100,21 e al piano terzo di mq 52,45. Il piano secondo (all. 10 foglio 1) risulta essere composto da due camere da letto, un salone, un corridoio, un bagno, una lavanderia ed un terrazzo. Al piano suddetto si accede mediante un ingresso esclusivo. E’ da mettere in evidenza che, durante il sopralluogo, da un confronto tra le planimetrie presenti nel fascicolo 1864 sopra citato e la configurazione attuale del piano II si sono riscontrate le seguenti incongruenze: l’area indicata come cucina, attualmente risulta essere adibita a lavanderia, la quale è separata dal vano scala mediante un ingresso munito di porta a soffietto non indicata sulla pianta; l’ingresso del bagno, esistente nella realtà, non è presente sui disegni che è da considerarsi un errore nella realizzazione dei disegni stessi come confermato dalla planimetria rilasciata dall’ufficio catasto di Catanzaro . Il piano terzo, al quale si accede mediante una scala interna, è costituito da una cucina con caminetto, da un ripostiglio interno, da un ripostiglio esterno, al quale si accede tramite il balcone, da un balcone e da un terrazzo. Al piano suddetto, dal confronto tra planimetrie e situazione reale dei locali, sono emerse le seguenti incongruenze: l’area attualmente destinata a cucina, nelle planimetrie è indicata come legnaia; il tetto, attualmente costituito da due falde con controsoffitto in legno, sui disegni depositati al comune risulta in unica falda al di sopra di un solaio piano. L’edificio nel complesso corrisponde con i dati riportati nell’atto di pignoramento. Prezzo base €. 38.390,62 ( Euro trentottomilatrecentonovanta/62). • Data dell’esame delle offerte: 14.11.2013 ore 18.00. • Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Via Paolo Orsi n. 3, di Lamezia Terme (Telefono 340.6497418). AVVISA ALTRESÌ • che nelle ipotesi in cui: • non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; • le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; • si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572,comma 3, c.p.c.; • la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; • avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO unico come sopra descritto PREZZO: € 38.390,62 (euro trentottomilatrecentonovanta/62); RILANCIO MINIMO: € 1.919,53 (euro millenovecentodiciannove/53); • Data dell’incanto 26.11.2013 ORE 18.00 • Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Via Paolo Orsi n. 3, di Lamezia Terme (Telefono 340.6497418). • In tale data, a differenza della prima, per aggiudicare i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. • I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'Ing. Antonio Brando, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo appuntamento telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it • Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: • A norma dell’art. 571 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; • il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; • nell'ipotesi di cui al 579 comma 3 cpc, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583 comma 1 cpc; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13.00 del 13.11.2013. • Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio e previo appuntamento telefonico. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. • Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; • l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente – a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto – che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione di beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art 179 comma 1, lett. f. cod.civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); • l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori , previa autorizzazione del giudice tutelate, da depositare in copia conforme; • in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza. • All’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci es. n. 39/2006 Trib. L.T. -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l’inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; • l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; • in caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta, a norma dell’art. 573 c.p.c.; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; • l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571,

comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.; nel caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta, secondo il sistema delle schede o delle buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573 comma 2 cpc • il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito di assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci ES imm. 39/06 Trib. L.T. o su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa – agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; • le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Il pagamento per le spese di trasferimento deve essere effettuato contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, solo allora verrà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO • A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art 579, ultimo comma, c.p.c.; il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; • nell'ipotesi di cui al 579 comma 3 cpc, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583 comma 1 cpc; • le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13.00 del 25. 11.2013. • Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d’ufficio e previo appuntamento telefonico. • Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. • Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte; • l’offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente – a pena di inefficacia -: l’indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto – che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita -l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione di beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art 179 comma 1, lett. f. cod.civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), oltre a copia di valido documento d’identità dell’offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); • in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • l'istanza, nel caso di presentazione di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori , previa autorizzazione del giudice tutelate, da depositare in copia conforme; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; • le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 cpc; la

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it mancata partecipazione all'incanto personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581 cpc, comma 2 per conseguire l'aggiudicazione provvisoria. All’offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Francesca Vesci esecuzione immobiliare 39/06 Trib. L.T.-, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta suddetto, pena l’inefficacia. • Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto; l’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.; l’offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell’art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa – agenzia di Lamezia Terme;in caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Il pagamento per le spese di trasferimento deve essere effettuato contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, solo allora verrà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c. • Offerte in aumento di un quinto: a norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. • Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Il Professionista Delegato

• •

***** RE. n. 137/97 Il Cancelliere delle Esecuzioni Immobiliari AVVISA CHE che il Giudice dell’Esecuzione Dott.ssa Adele Foresta, nella procedura esecutiva immobiliare n°137/1997 RE, ha disposto la vendita senza incanto del lotto sottodescritto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, per il giorno 6 novembre 2013, ore 9,30 e seguenti. “fabbricato adibito a ristorante con terreno di pertinenza sito in Maida, c.da Vallini, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 58, p.lla 151, sub 2, cat C/1 , classe 1”; Prezzo base di euro 40.363,00. • ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579,

www.astepress.it - www.asteannunci.info

30

comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane Spa - Patrimonio Banco Posta" “in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria;

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it • • • •

• •

evidenziato, quanto all’eventuale successiva vendita agli incanti, che: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di € 40.363,00. le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5 %; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma I, cpc, tranne il debitore è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art.579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta ( il procuratore dovrà in ogni caso essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato articolo 579, comma 3, cpc, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’articolo 583, comma I, cpc); ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “."Poste Italiane Spa - Patrimonio Banco Posta", in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano

state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. • In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; • in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dei compendi immobiliari sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 5 novembre 2013, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; • per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del 6 novembre 2013, ore 9,30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti dei compendi immobiliari sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 19 novembre 2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • per il giorno 20 novembre 2013, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dei compendi immobiliari sopra indicati, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane Spa - Patrimonio Banco Posta".; (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e •

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA: • su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; • a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità : • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell’esperto su un sito Internet individuato ai sensi dell’art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; • il creditore procedente può, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: • a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • la pubblicità muraria e l’ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d’ora non necessarie ai fini dell’esperibilità della vendita; • della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa – da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite – sia fatto carico al creditore procedente o surrogante. Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE ***** ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr.ssa Foresta, nella esecuzione immobiliare N. 33/96 R.E.I., promossa dalla Bedi Srl, ha fissato davanti a sé l’udienza del 06.11.2013 ore di rito e segg. ex art.572 c.p.c. per la vendita con incanto dei beni infra indicati: LOTTO N. 1: magazzino ubicato al piano terra della consistenza catastale di mq.101 (metri quadrati centouno), con due accessi della corte realizzate in metallo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le indicazioni: foglio di mappa 26, particella 14/sub.2, Contrada Scinà n.28 (oggi Via Solforino), P.T., zona censuaria 1°, categoria C/2, classe 1, consistenza mq.101, rendita catastale € 323,41. Prezzo base: € 45.000,00 (euro quarantacinquemila virgola zero zero). Cauzione: € 4.500.00 (euro quattromilacinquecento virgola zero zero) Aumento minimo: € 2.250.00 (euro duemiladuecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N. 2: appartamento ubicato al piano terra-rialzato, distinto come int. 1

www.astepress.it - www.asteannunci.info

31 (uno), composto da vani catastali cinque e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le indicazioni: foglio di mappa 26, particella 14/sub.3, Contrada Scinà n.28 (oggi Via Solforino), P.T., int.1 zona censuaria 1°, categoria A/3, classe 1, consistenza vani 5,5, rendita catastale € 255,65. Prezzo base: € 53.437,50 (euro cinquantatremilaquattrocentotrentasette virgola cinquanta). Cauzione: € 5.343,75 (euro cinquemilatrecentoquarantatre virgola settantacinque) Aumento minimo: € 2.671,87 (euro duemilaseicentosettantuno virgola ottantasette) LOTTO N. 3: appartamento ubicato al piano primo, distinto come int.2 (due), composto da vani catastali sei e mezzo; riportato Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le indicazioni: foglio di mappa 26, particella 14/sub.4, Contrada Scinà n.28 (oggi Via Solforino), P.T., int.2 zona censuaria 1°, categoria A/3, classe 2, consistenza vani 6,5, rendita catastale € 352,48. Prezzo base: € 67.500,00 (euro sessantasettemilacinquecento virgola zero zero). Cauzione: € 6.750,00 (euro seimilasettecentocinquanta virgola zero zero) Aumento minimo: € 3.375,00 (euro tremilatrecentosettantacinque virgola zero zero) • ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà presentare in Cancelleria la propria istanza di partecipazione entro le ore 12.00 del giorno 05/11/2013, con somma non inferiore ad un decimo del prezzo base d’asta, mediante assegno circolare non trasferibile intestato alle “Poste Italiane S.p.A – Patrimonio Bancoposta”; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra), entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.”- Patrimonio Bancoposta”; in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. • dispone che il creditore procedente, provveda, entro il termine di trenta giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto alla pubblicazione della stessa sulla rivista periodica “Aste Info Appalti”e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet “www.eugenius.it” e diffusione su un quotidiano di informazione a diffusione locale. • Su impulso del creditore procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio. Cosenza, li 17 settembre 2013 Avv. Giovanni Tortorici ***** UFFICIO FALLIMENTI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO N. 2/1994 SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al Concordato Preventivo n. 2/1994, con ordinanza del 09.07.2013 HA DISPOSTO la vendita all’incanto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui esso si trova, quale risulta dalla perizia agli atti del fascicolo del Concordato Preventivo n. 2/1994, e dell’esecuzione forzata RG 73/94, cui si fa integrale riferimento in questa sede. Eventuali irregolarità urbanistiche o abusi edilizi potranno essere sanati o condonati dall’aggiudicatario nel termine di giorni 120 dalla notifica del decreto di trasferimento. LOTTO n. 12 - Fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli / via Carducci costituito da un locale posto a piano terra rispetto a via Cassoli ed a piano seminterrato rispetto a via Carducci, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 172 sub 1, via Col. Cassoli n. 4, P.T., ZC1, Cat. C/2, classe 3. PREZZO BASE: Lotto n. 12 euro 340.000,00. • Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà presentare entro le ore 13.00 del 11.11.2013, nella Cancelleria Fallimentare, istanza di partecipazione in carta bollata e versare, mediante deposito di assegno circolare intestato al concordato preventivo, le seguenti somme: a) 10/% del prezzo offerto a titolo di cauzione; b) 20% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare delle presumibili spese di vendita . • L’aumento minimo da apportare all’offerta è pari al 5% del corrispondente valore del bene subastato. HA STABILTO

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it •

in 120 giorni il termine entro il quale l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. HA FISSATO • per l’incanto il giorno 12.11.2013 ore di rito presso l’aula civile del Tribunale di Lamezia Terme. • L’Aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. • Ulteriori informazioni potranno essere chieste al Liquidatore del Concordato Preventivo, avv. Stefania Maria Gambino (0968/27183). Lamezia Terme, li 16.09.2013 Il Funzionario Dott.ssa Deborah Chirico ***** N. 109/1998 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA Il professionista delegato NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva proposta da “CREDITO EMILIANO S.P.A.” ora “GUBER S.p.A.” Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 10.07.2006 e successivo del 29.09.2008, nella procedura n. 109/98 R.E.; Ritenuto opportuno rifissare la vendita dei beni con la riduzione del prezzo base di ¼ giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 12 novembre 2013 alle ore 11,30, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: In Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via del Progresso (località Seminario), e precisamente l’appartamento ubicato al piano primo, composto da ingresso, cucina, soggiorno, due camere, due bagni e tre balconi, per complessivi mq. 154,46 circa, oltre mq. 32,54 di balconi ed una soffitta praticabile di pertinenza di mq. 76,58; oltre al relativo diritto sulle quote dei beni comuni non censibili; riportato nel Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 58 particella 174/sub.5, contrada Seminario (oggi via del Progresso), piano 1°, zona censuaria 4°, categoria A/3, classe u, consistenza vani 7, rendita € 307,29. PREZZO BASE € 66.138,19 (euro sessantaseimilacentotrentotto virgola diciannove) LOTTO N. 4: In Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via del Progresso (località Seminario), e precisamente il locale magazzino al piano terra della superficie complessiva di mq. 144,01; oltre al relativo diritto sulle quote dei beni comuni non censibili; riportato nel Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 58 particella 174/sub.7,contrada Seminario (oggi via del Progresso), zona censuaria 1°, categoria C/2, classe 2, consistenza mq. 126,00, rendita € 488,05. PREZZO BASE: € 35.335,32 (euro trentacinquemilatrecentotrentacinque virgola trentadue) AVVISA ALTRESÌ • Che nelle ipotesi in cui: • non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; • le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; • si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; • la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; • avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 3 dicembre 2013 alle ore 11,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO N.1 PREZZO BASE € 66.138,19 (euro sessantaseimilacentotrentotto virgola dicianove) CAUZIONE € 6.613,82 (euro seimilaseicentotredici virgola ottantadue) Aumento minimo € 3.306,91 (euro tremilatrecentosei virgola novantuno)

LOTTO N.4 PREZZO BASE: € 35.335,32 (euro trentacinquemilatrecentotrentacinque virgola trentadue) CAUZIONE: € 3.533,53 (euro tremilacinquecentotrentatre virgola cinquantatre) Aumento minimo € 1.766,76 (euro millesettecentosessantasei virgola settantasei) • In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo. • Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui ognuno si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e di fatto esercitate, e con i diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). • I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima (depositata agli atti della procedura), a firma dell’esperto ing.Davide Gambarotti, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. • La perizia può essere consultata dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it - . • L’avviso di vendita integrale può essere consultato dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it, su “Il Domani dello Sport” (Edizione Regionale e Nazionale) e presso i locali della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme” siti negli uffici giudiziari del Tribunale di Lamezia Terme. • L’estratto dell’avviso di vendita sarà pubblicato sul quotidiano “Calabria Ora” (Edizione Regionale). • E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. • Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. • In tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. • A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. • Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. • Custode giudiziario degli immobili sottoposti a vendita è la dott.sa Chiara Puteri, con studio in Lamezia Terme, alla via Madonna della Spina n.4 (tel.0968/28036), cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. • La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. • Il presente “avviso di vendita” in estratto sarà affisso presso l’Albo dell’Ufficio Giudiziario del Tribunale di Lamezia Terme. Lamezia Terme, lì 18 settembre 2013 il professionista delegato dottor Mario Bilangione notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE • Quanto alla vendita senza incanto: • Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 7 novembre 2013.

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it •

• •

• •

• •

• •

• •

• •

• • •

• •

• • • •

Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del giudice dell’esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione – né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro – deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri. I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta. L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione. L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “procedura esecutiva n.109/98 R.E.”, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art.583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall’aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili, e precisamente: uno quale differenza prezzo di aggiudicazione intestato a “procedura esecutiva n.109/98 R.E.”, ed uno, pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese, intestato a “Associazione Notarile Procedure esecutive di Lamezia Terme”. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità

www.astepress.it - www.asteannunci.info

32

• • • •

• •

• • •

• •

della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Le formalità gravanti sugli immobili saranno cancellate a cura e spese dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 28 novembre 2013 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione – qualora coniugato in regime di comunione legale – delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato a “procedura esecutiva n.109/98 R.E.”. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione, dovranno essere versati nei sessanta giorni successivi, la differenza del prezzo di aggiudicazione e le spese, nel modo seguente: la differenza prezzo dovrà essere versata a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “procedura esecutiva n.109/98 R.E.”, mentre, quali presumibili importo per spese, pari al venti per cento del prezzo di aggiudicazione, dovranno essere versate a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.

***** • AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 – CPC PROCEDURA N. 41/96 R.E. SI RENDE NOTO Che il G.E. con sua ordinanza del 03.07.2013 ha disposto la vendita all’incanto che si terrà nell’aula delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, degli immobili sottoelencati LOTTO N. 1 – Piena proprietà del terreno agricolo sito in Cortale loc. “Cellia” fg 33 p.lle 14-15-16-31 e 32. Confina a nord con fiume Peispe, a sud con fosso “Sardina” ad ovest con la strada comunale Sambuco e proprietà privata. Prezzo base €uro 3.067,09 LOTTO N. 2 – Piena proprietà del terreno agricolo in Cortale loc. “Trearie” fg 33 p.lla n. 10. Confina a nord con proprietà private , ad est con strada comunale “Sambuco”, a sud e ad ovest con proprietà private. Prezzo base €uro 2.388,78 LOTTO N. 3 – Piena proprietà del terreno agricolo in Cortale fg 33 p.lla 44 e fg 34 p.lla 4. Confina a nord con proprietà privata, ad est e a sud con il fosso “della bosa”, ad ovest con strada provinciale “Filadelfia-cenadi”. Prezzo base €uro 13.337,09 FISSANDO • la vendita all’incanto per il giorno 13.11.2013, ore 09,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d’asta così come sopra indicato. • La misura minima da apportare alle offerte a pena d’inammissibilità è pari al 5% del prezzo base d’asta. • Ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo mandatario munito di procuratore speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; • nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583 comma, 1, c.p.c.) • ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; • in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; • nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lettera f, cod., civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; • l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; • in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; • all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società);

• •

• •

con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle Poste Italiane S.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione) in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni di cui all’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/15quello raggiunto nell’incanto: l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento ali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.; in ogni caso le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la cancelleria; Il termine ultimo per depositare l’istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme è fissato entro e non oltre le ore 13.00 del 12.11.2013 gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito , ex art. 41, comma 4, D. Lgs 1 settembre 1993 n°385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantona-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it mento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, dalla produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché al pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; • il creditore procedente dovrà provvedere ad inserire l’avviso di vendita su un sito internet individuato ai sensi dell’art. 173 ter disp. att. c.p.c. per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o dalla data di vendita; • il creditore procedente o surrogante dovrà depositare almeno dieci giorni prima della vendita la prova dell’avvenuta pubblicità elettronica ed a mezzo stampa. Maggiori informazioni in cancelleria. Lamezia Terme, ***** N. 97/2011 R.E. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica – Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.97/2011 R.E. Visto l’ordinanza di delega alla vendita emessa dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 08-12 febbraio 2013 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente “MPS GESTIONE CREDITI BANCA S.p.A.”; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita coattiva del compendio pignorato applicando la riduzione del prezzo base di ¼ giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 18 novembre 2013 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”, si terra la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N.1 In territorio del Comune di Maida alla località “Vallini”: piena proprietà di una struttura alberghiera, dotata di cancello d’ingresso automatico e provvisto di un’ampia corte recintata destinata a verde pubblico. L’albergo è riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Maida come segue: foglio di mappa 58 particella 286, Contrada Vallini, piano T.-1°-2°, cat. D/2, rendita € 21.090,00. La corte è riportata nel Catasto Terreni del Comune di Maida come segue: foglio di mappa 58, particelle: 332 (ex 290, prima 284 e prima 48), bosco ced. cl.1°, are 12.07, redd.dom.€ 1,25, redd.agr.€ 0,75; 333 (ex 290, prima 284 e prima 48), bosco ced. cl.1°, are 1.71, redd.dom.€ 0,18, redd.agr.€ 0,11; 334 (ex 290, prima 284 e prima 48), bosco ced. cl.1°, are 61.48, redd.dom.€ 6,35, redd.agr.€ 3,81; 285 (ex 48), bosco ced. cl.1°, are 8.20, redd.dom.€ 0,85, redd.agr.€ 0,51. L’intero complesso è stato costruito in base alle seguenti concessioni: ° Concessione edilizia n.61/2000; ° Concessione edilizia di variante per l'esecuzione di opere n.08/2002; ° Permesso a costruire n.03/2005 del 07/04/2005; ° Permesso a costruire n.04/2008 del 11/08/2008 (per i lavori di completamento con allegata relazione tecnica). L'immobile è provvisto di permesso di agibilità del 09/02/2009 n.16/2009. I terreni che compongono l'area cortilizia dell'albergo sono in parte ricadenti in “Zona Ct – Zone Turistiche” e in parte (circa 2400 mq) in “Zona Omogenea E Agricola” (come riportato nel certificato di destinazione urbanistica in atti nel fascicolo della procedura). Sul presente lotto gravano i vincoli, gli oneri, gli obblighi, i patti e le condizioni assunti dal lottizzante (suoi eredi ed aventi causa) assunti nella convenzione edilizia redatta in data 19/05/2000 (atto

www.astepress.it - www.asteannunci.info

33 rep.96112 notaio dott.Francesco Notaro) intervenuta tra il Comune di Maida e il lottizzante. PREZZO BASE € 1.601.497,50 (euro unmilioneseicentounomilaquattro-centonovanasette virgola cinquanta) LOTTO N.2 In territorio del Comune di Maida alla località “Vallini”: GRUPPO A: piena proprietà del lotto edificabile ricadente nel Piano di Lottizzazione denominato “Giardino-Porcaro”, della superficie catastale di mq.1300 (metri quadrati milletrecento). Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Maida, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 58, particelle: 197 (ex 178 e prima 90),querc. cl. u., are 00.70, r.d. € 0,16, r.a. € 0,03; 329 (ex 178 e prima 90), querc. cl. u., are 01.44, r.d. € 0,33, r.a. € 0,06; 330 (ex 178 e prima 90), querc. cl u., are 00.35, r.d. € 0,08, r.a. € 0,01; 331 (ex 178 e prima 90), querc. cl. u., are 00.51, r.d. € 0,12, r.a. € 0,02; 362 (ex 179 e prima 90), fabbricato d’accertare all’urbano, are 06.40; 363 (ex 179 e prima 90), querc. cl. u., are 00.52, r.d. € 0,12, r.a. € 0,02; 364 (ex 179 e prima 90), querc. cl. u., are 03.08, r.d. € 0,72, r.a. € 0,13. Sul presente lotto gravano i vincoli, gli oneri, gli obblighi, i patti e le condizioni assunti dal lottizzante (suoi eredi ed aventi causa) assunti nella convenzione edilizia redatta in data 22/12/1987 (atto rep.24559 notaio dott.sa Rosaria Carmela Agapito) intervenuta tra il Comune di Maida e il lottizzante. Il piano di lottizzazione è stato approvato nel 1988 e successiva variante del 2002. Il lotto di terreno di cui al “Gruppo A” risulta avere la seguente destinazione urbanistica: “Zona Ct - Zone Turistiche” (come riportato nel certificato di destinazione urbanistica in atti nel fascicolo della procedura). GRUPPO B: In territorio del Comune di Maida alla località “Vallini”: piena proprietà dell’appezzamento di terreno della superficie catastale di are 07.80 (are sette e centiare ottanta), in due corpi, limitrofa all’area di lottizzazione e adiacenti alla strada comunale; la particella 167 è destinata a piccola area di deposito per il legname. Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Maida, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 58, particelle: 176 (ex 91), uliveto cl.2°, are 00.30, r.d. € 0,16, r.a. € 0,09; 167 (ex 50), uliveto cl.3°, are 07.50, r.d. € 2,32, r.a. € 1,94. L’appezzamento di cui al “Gruppo B” risulta avere la seguente destinazione urbanistica: “Zona Omogenea E-Agricola” (come riportato nel certificato di destinazione urbanistica in atti nel fascicolo della procedura). PREZZO BASE € 66.101,25 (euro sessantaseimilacentouno virgola venticinque) LOTTO N.3 In territorio del Comune di Maida alla località “Tozzale”: piena proprietà dell’appezzamento di terreno della superficie catastale di Ha.1.27.10 (ettari uno, are ventisette e

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

centiare dieci). Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Maida, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 59, particelle: 11, bosco ceduo cl.2°, Ha.1.01.00, r.d. € 9,39, r.a. € 6,26; 12, sem. arb. cl.2°, are 26.10, r.d. € 9,44, r.a. € 3,37. L’appezzamento sopra descritto gode della servitù di passaggio sulla striscia di terreno che parte dalla strada provinciale. Lo stesso appezzamento di terreno risulta avere la seguente destinazione urbanistica: “Zona Omogenea E-Agricola” (come riportato nel certificato di destinazione urbanistica in atti nel fascicolo della procedura). PREZZO BASE € 10.008,75 (euro diecimilazerozerootto virgola settanta-cinque) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: • non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; • le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; • si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; • la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; • avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 2 dicembre 2013 alle ore 10,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO N.1 PREZZO BASE € 1.601.497,50 (euro unmilioneseicentounomilaquattro-centonovanasette virgola cinquanta) CAUZIONE € 160.149,75 (euro centosessantamilacentoquarantanove virgola settantacinque) AUMENTO MINIMO € 80.074,87 (euro ottantamilazerosettantaquattro virgola ottantasette) LOTTO N.2 PREZZO BASE € 66.101,25 (euro sessantaseimilacentouno virgola venticinque) CAUZIONE € 6.610,12 (euro seimilaseicentodieci virgola dodici) AUMENTO MINIMO € 3.305,06 (euro tremilatrecentocinque virgola zerosei) LOTTO N.3 PREZZO BASE € 10.008,75 (euro diecimilazerozerootto virgola settanta-cinque) CAUZIONE € 1.000,87 (euro mille virgola ottantasette) AUMENTO MINIMO € 500,44 (euro cinquecento virgola quarantaquattro) • In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo. • Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui ognuno si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti, in particolare con gli obblighi assunti nelle convenzioni di lottizzazione. • Tutti i beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima e successiva di “integrazione” (depositate agli atti della procedura), entrambe a firma dell’esperto dott.Beatrice Cardinali, ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. • Le perizie possono essere consultate dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it - . • L’avviso di vendita integrale può essere consultato dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it, su “Il Domani dello

Cerchi Casa Prova all’Incanto

Sport” (Edizione Regionale e Nazionale) e presso i locali della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme” siti negli uffici giudiziari del Tribunale di Lamezia Terme. • L’estratto dell’avviso di vendita sarà pubblicato sul quotidiano “Calabria Ora” (Edizione Regionale). • E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro, a cui potranno rivolgersi direttamente. • I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sugli stessi immobili posti in vendita. • Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. • Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. • A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora gli immobili si trovino nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. • Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità pregiudizievoli con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. • Custode giudiziario del compendio posto in vendita è il dott. Massimo Durante, con studio in Lamezia Terme, viale G. Marconi n.47/A (tel.0968/26588), cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. • Il presente “avviso di vendita” in estratto sarà affisso presso l’Albo dell’Ufficio Giudiziario del Tribunale di Lamezia Terme. • La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 16 settembre 2013 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE • Quanto alla vendita senza incanto: • Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in regola con il bollo, entro le ore 12,00 del giorno 13 novembre 2013. • Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del giudice dell’esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. • Nessuna altra indicazione – né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro – deve essere apposta sulla busta. • Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione. • L’offerta dovrà contenere: • Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. • Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta. • Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. • Nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art.179,

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it

• •

• •

• •

• • •

• • • •

• • • • • •

co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri. I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta. L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione. L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “procedura esecutiva n.97/2011 R.E.”, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art.583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall’aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili, e precisamente: uno quale differenza prezzo di aggiudicazione intestato a “procedura esecutiva n.97/2011 R.E.”, ed uno, pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese, intestato a “Associazione Notarile Procedure esecutive di Lamezia Terme”. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Gli immobili saranno venduti liberi da tutte le formalità pregiudizievoli. Le formalità gravanti sugli immobili saranno cancellate a cura e spese dell’aggiudicatario. Se gli immobili sono occupati dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme.

www.astepress.it - www.asteannunci.info

34 • •

• •

• •

Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 27 novembre 2013 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione – qualora coniugato in regime di comunione legale – delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato a “procedura esecutiva n.97/2011 R.E.”. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione, dovranno essere versati nei sessanta giorni successivi, la differenza del prezzo di aggiudicazione e le spese, nel modo seguente: la differenza prezzo dovrà essere versata a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “procedura esecutiva n.97/2011 R.E.”, mentre, quali presumibili importo per spese, pari al venti per cento del prezzo di aggiudicazione, dovranno essere versate a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. *****

AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.91/2009 RGE, promossa da CIZ srl, con ordinanza emessa il 15.11.2011, a scioglimento della riserva assunta all'udienza del 4.10.2011, e successive integrazioni del 4.4.2012 e del 20.6.2012 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 7.11.2012, ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 21.11.2012,

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

che la vendite senza e con incanto sono andate deserte e che con ordinanza emessa alla stessa udienza del 21.11.2012, il Giudice dell'Esecuzione ha fissato nuova vendita senza incanto per l'udienza del 13.3.2013 ed eventuale vendita con incanto per l'udienza del 27.3.2013, con riduzione di ¼ del prezzo posto a base di gara, ed alle stesse condizioni della precedente ordinanza di vendita che anche le ulteriori vendite senza e con incanto sono andate deserte e che con ordinanza emessa alla stessa udienza del 27.3.2013, il Giudice dell'Esecuzione ha fissato nuova vendita senza incanto per l'udienza del 19.6.2013 ed eventuale vendita con incanto per l'udienza del 3.7.2013, con riduzione di ¼ del prezzo posto a base di gara, ed alle stesse condizioni della precedente ordinanza di vendita che anche le ulteriori vendite senza e con incanto sono andate deserte e che con ordinanza emessa alla stessa udienza del 3.7.2013, il Giudice dell'Esecuzione ha fissato nuova vendita con incanto per l'udienza del 13.11.2013, allo stesso prezzo posto a base di gara ed alle stesse condizioni della precedente ordinanza di vendita lotto uno - “piena proprietà di un locale sito al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza ubicato in via Trento di Lamezia Terme; il locale ha destinazione deposito-garage, ha una consistenza di mq. 28 ed è censito nel NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 24, p.lla 615, sub. 1, cat. C/1, classe 5”; prezzo base d'asta Euro 28.000,00 (già ridotto di un quarto ad euro 21.000,00 e di un ulteriore quarto ad euro 15.750,00 ed ora quindi ancora ad euro 15.750,00) SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G. E. HA STABILITO CHE LA VENDITA CON INCANTO AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: • essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 15.750,00 (euro 28.000,00 già ridotto di ¼ e ed ora ridotto di un ulteriore ¼ ); • le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5%; • ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'icanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c., (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; • nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, c.p.c., il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.); • ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; • in caso di comunione legale tra dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; • nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; • l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; • in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; • all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società);

con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato a “Poste Italiane spa- Patrimonio Banco Posta”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; • all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; • le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; • la mancata comparizione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di conto, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; • a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; • tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. • In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584 , comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; • in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; • per la presentazione nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presentazione dell'ordinanza, è fissato termine fino alle ore 13.00 del giorno 12.11.2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • per il giorno 13.11.2013, ore 9.30 e segg. è fissatala vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE ALTRESÌ CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessante giorni dalla data di aggiudicazione su un libretto postale di deposito giudiziario intestato al debitore e recante il numero della presente procedura esecutiva (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della faloltà di subentrare al contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dell'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 11.9.2013 IL FUNZIONARIO GIUDIZIARIO dr.ssa Deborah Chirico ***** UFFICIO FALLIMENTARE BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO PROCEDURA FALLIMENTARE N. 602/2002 SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 602/2002 R.F., con decreto del 19/07/2013, depositato in data 1/8/2013, letti gli art. 576 c.p.c., 104 e 105 e 108 L.F., nella formulazione anteriore alle riforme del processo esecutivo e delle procedure concorsuali, HA ORDINATO per il giorno 26/11/2013, alle ore 9,30 ss, la vendita all’incanto, con riduzione del prezzo base d’asta precedente, del seguente bene immobile: lotto unico: “stabilimento industriale già destinato all’esercizio dell’attività di produzione di prodotti per la zootecnia, sito nel comune di Lamezia Terme, località Grasso, costituito da una componente impiantistica e da una immobiliare, quest’ultima riportata nel NCEU di detto comune al foglio 68, p.lla 436, sub 1101 e sub 1102, p.lla 437, sub 1101, p.lla 438, sub 1101, p.lla 439, sub 1101”; HA STABILITO CHE: 1 Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione estimativa, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. E’ fatto anche riferimento, con riguardo allo stato conservativo e manutentivo del bene, al verbale di ricognizione e consegna del 9 febbraio 2013, a seguito della risoluzione del rapporto locativo, essendo esso stato oggetto di furti ed atti vandalici. 2 La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - , per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. 3 Il prezzo base d’asta è di euro

www.astepress.it - www.asteannunci.info

35 250.000,00; i tributi e gli oneri per il trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del 25/11/2013, presso la cancelleria fallimentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. 5 Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare, intestato alla curatela del fallimento “xxxx – R.F. n.602/2002”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. 6 All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice delegato e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilità per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. 7 La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta, a pena di inammissibilità, è pari al 5% del prezzo base. 8 Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario presso la cancelleria fallimentare entro il sessantesimo giorno dalla data dell’aggiudicazione definitiva, mediante assegno circolare intestato alla curatela del fallimento “xxx - R.F. n.602/2002” o, nel caso di credito fondiario, direttamente all’istituto bancario titolare della garanzia ipotecaria, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. n. 385/1993; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. 9 Soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento -da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo- da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Chi ha interesse alla partecipazione all’incanto potrà effettuare sopralluogo, con richiesta espressa al curatore fallimentare, dott. Mario Antonini, con studio in Catanzaro alla Via Lidonnici n.27, telefono 0961/721820, fax 0961/722741, e-mail antoninistudio@tin.it. Lamezia Terme, lì 1/08/2013 Il Funzionario Giudiziario Area III ( Dott.ssa Deborah Chirico) 4

***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.2/1980, con ordinanza emessa all’udienza del 10 luglio 2013, ha disposto la vendita con incanto dei sottoindicati lotti nello stato di fatto e di diritto in cui gli stessi si trovano per il giorno 20 novembre 2013; Lotto P 2 – prezzo base: €. 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P1, a sud con il lotto P3, ad ovest con rampa di accesso e ad est col piano campagna. Lotto P 3 - prezzo base: €. 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P2, a sud con il lotto P4, ad ovest con rampa d’accesso e ad est con spazio comune. Lotto P 4 - prezzo base: €. 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P3, a sud con il lotto P5, ad ovest con rampa d’accesso e ad est con spazio comune. Lotto P 7 - prezzo base: €. 1.600,00: Posto macchina orizzontale, della lunghezza di 6 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord e ad est con piano campagna comune, a sud con lotto P8 e ad ovest con muro di contenimento della SS 18. Lotto P 8 - prezzo base: €. 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con lotto P7, a sud con lotto P9, ad ovest con muro di contenimento della SS18 e ad est con piano campagna comune. Lotto P 9 - prezzo base: €. 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con lotto P8, a sud con lotto P10 , ad est col piano campagna comune e ad ovest con m uro di contenimento della SS 18. Lotto P 10 - prezzo base: €. 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con lotto P9, ad est con spazio comune, ad ovest e a sud con muro di contenimento della SS 18. Lotto P 19 - prezzo base: €. 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con spazio comune, a sud con rete di recinzione, ad ovest con lotto P18 e ad est con lotto P20. Lotto P 22 - prezzo base: €. 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con spazio comune, a sud con rete di recinzione, ad ovest con lotto P21 e ad est con lotto P23. Lotto P 23 - prezzo base: €. 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con spazio comune, a sud con rete di recinzione, ad ovest con lotto P22 e ad est con lotto P24. Lotto P 24 - prezzo base: €. 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con spazio comune, a sud con rete di recinzione, ad ovest con lotto P23 e ad est con lotto P25. Lotto P 25 - prezzo base: €. 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con spazio comune, a sud con rete di recinzione, ad ovest con lotto P24 e ad est con proprietà FFSS. Lotto P 27 - prezzo base: €. 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord e sud con spazio comune, ad ovest con lotto P26 e ad est con lotto P28. Lotto P 28 - prezzo base: €. 1.600,00: Posto macchina verticale, della lunghezza di 5 m e della larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord, sud ed est con spazio comune e ad ovest con lotto P27. Lotto P 37 - prezzo base: €. 1.600,00: Posto macchina debolmente inclinato, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con recinzione di confine, a sud con spazio comune, ad ovest con lotto P38 e ad est con lotto P36. Lotto P 38 - prezzo base: €. 1.600,00: Posto macchina debolmente inclinato, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con recinzione di confine, a sud con spazio comune, ad ovest con lotto P39 e ad est con lotto P37. Lotto P 39 - prezzo base: €. 1.600,00: Posto macchina debolmente inclinato, della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con recinzione di confine, a sud con spazio comune, ad ovest con lotto P40 e ad est con lotto P38. SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE

• • •

• •

ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo ai prezzi base come sopra indicati; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5 % del prezzo base d’asta; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane S.p.A.- Patrimonio Bancoposta”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte si fanno a norma dell’art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all’art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell’offerta più alta a norma dell’art. 570 c.p.c.; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle forma-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it lità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 19 novembre 2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • è fissata, per il giorno 20 novembre 2013, ore di rito, la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA ALL’INCANTO AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane S.p.A.- Patrimonio Bancoposta” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, 10.07.2013. IL CANCELLIERE Deborah Chirico •

***** N.R.G.E. 9/2007 - SEZ. ES. IMM. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento; preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custodi dei beni pignorati sono i debitori; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che della stima dei relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e

www.astepress.it - www.asteannunci.info

36 51/2006; ORDINA per il giorno 6 novembre 2013, ore 9.30, la vendita senza incanto dei seguenti immobili: lotto due - "Fabbricato rurale di mq. 114, adibito casa colonica, posto a breve distanza dal centro storico del Comune di Serrastretta e riportato nel NCT al foglio 3, p.lla 1305; prezzo base d'asta € 4.837,50 lotto tre - " Piano seminterrato di un consistente fabbricato a tre piani (oltre sottotetto), piano seminterrato e piano terra di un fabbricato di più modeste dimensioni adiacente al primo e terreno limitrofo in parte urbanizzato. II tutto è riportato nel NCEU del Comune di Decollatura, Località Macchia, al foglio 79, p.lla 262, sub. 3, piano S1 -T, C/2, classe 1, consistenza 326 mq, nonché nel NCT del medesimo comune al foglio 79, p.lle 371, 391, 392, 393;" prezzo base d'asta € 108.562,50 lotto quattro - "Piano terra, primo e sottotetto di un consistente fabbricato a tre piani fuori terra, oltre sottotetto. Il compendio, avente una superficie commerciale di mq 721, è riportato nel NCEU del comune di Decollatura, Località Macchia, al foglio 79, p.lla 262, sub. 4, piano T-2, in corso di costruzione, sub. 5, piano T2, in corso di costruzione, sub. 6, piano 1-2, classe 3, vani 7,5 e sub. 7, piano 12, in corso di costruzione;" prezzo base d'asta € 85.275,00 lotto cinque - "Appezzamento di terreno agricolo sito in Serrastretta, Località Viterale, riportato nel NCT al foglio 20, p.lla 250, di mq. 2.100, al foglio 21, p.lla 22 di mq. 5260; prezzo base d'asta € 3.656,25 lotto sei - "Appezzamento di terreno agricolo sito in Platania, riportato nel NCT al foglio 25, p.lla 546 di mq. 2.700, p.lla 547 di mq. 75, p.lla 548 di mq. 100, p.lla 552 di mq. 207, p.lla 553 di mq. 3, p.lla 317 di mq. 60, p.lla 104 di mq. 1.567, p.lla 167 di mq. 28 e p.lla 407 di mq. 300. prezzo base d'asta € 3.487,50 • Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti i e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; • la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. • Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del giorno 5 novembre 2013, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). • All'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). • In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta. • All'esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. • Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 400,00 per il lotto n.l; ad € 300,00 per il lotto n.2; ad € 9.000,00 per il lotto n.3; ad euro 7.000,00 per il lotto n. 4; ad euro 250,00 per il lotto n.5 e ad € 240,00 per il lotto n.6. • Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall'aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesima giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle "Poste Italiane s.p.a."Soltanto all'esito dell'adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.. • Dispone, altresì, la vendita all’incanto dei predetti lotti per il giorno 20 novembre 2013, con le medesime modalità e condizioni di cui sopra. • La pubblicità della presente ordinanza di vendita deve essere effettuata nel termine di quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto mediante affissione, su impulso dei creditore procedente, da parte della predetta Cancelleria, nell'albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza e mediante pubblicazione su Progetto "Aste Mediatag". Lamezia Terme, 3 luglio 2013 Il Cancelliere Il Giudice dell'Esecuzione ***** N.R.G.E. 43/05 -SEZ. ES. IMM.IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento esecutivo; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è, ope legis, la Curatela fallimentarei; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che della stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ORDINA per il giorno 6 novembre 2013, ore 9.30, la vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: “Capannone ad uso artigianale con annesso terreno sito in Decollatura, riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 79, p.lle 351, cat. C/3, mq.153, 353, cat. C/3, mq. 369, 389 (ex p.lla 352) e 390 (ex p.lla 352); • L’ immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere –ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. • Il prezzo base d’asta è di euro 57.266,05. • Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del giorno 5 novembre 2013, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indi-

cazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. • Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. • All’esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 7760,00. • Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.” • Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Dispone, altresì, la vendita all’incanto del predetto lotto per il giorno 20 novembre 2013, con le medesime modalità e condizioni di cui sopra. La presente ordinanza di vendita deve essere pubblicata nel termine di quarantacinque giorni prima della data fissata per la presentazione delle offerte, oltre che nelle forme ordinarie di legge, su “Progetto Aste Mediatag”. Lamezia Terme, 3 luglio 2013 Il Cancelliere Il Giudice dell’Esecuzione ***** N.R.G.E. 25/97 -SEZ. ES. IMM.IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento esecutivo; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è la debitrice; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che della stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ORDINA per il giorno 13 novembre 2013, ore 9.30, la vendita con incanto del seguente bene immobile: lotto unico: “Appezzamento di terreno di 8304 mq., sito in Pizzeria, Località Mirandella, riportato nel NCT di tale Comune al foglio 20, p.lle 182, 184, 185, 199, 200, 201, 202, 203” ; • Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative. • La vendita è a corpo e non a misura; • eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; • la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere –ivi compresi -, ad es. quelli urbani-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it stici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, • per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. • Il prezzo base d’asta è di euro 24.912,00. • Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del giorno 12 novembre 2013, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). • All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). • In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. • Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. • All’esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; • le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. • Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 1.200,00 • Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle “Poste Italiane s.p.a.” • Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. • La presente ordinanza di vendita deve essere pubblicata nel termine di quarantacinque giorni prima della data fissata per la presentazione delle offerte, oltre che nelle forme di legge, su “Progetto Aste Mediatag”. Lamezia Terme, 3 luglio 2013. Il Cancelliere Il Giudice dell’Esecuzio

www.astepress.it - www.asteannunci.info

37 avente ad oggetto la sospensione delle attività di vendita limitatamente ai beni di cui alla procedura n.27/2008; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni staggiti oggetto della procedura n.56/2011; Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 21 novembre 2013 alle ore 10,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terra la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N.1: In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato a tre livelli fuori terra posto alla località “S.Lucia”, e precisamente l’appartamento ubicato al secondo piano, composto da ingresso, soggiorno, cucina-pranzo, due stanze da letto, una stanza studio/ricreativa, due bagni, due ripostigli, quattro balconi. E’ compresa la quota di comproprietà dell’area di pertinenza del fabbricato. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 8, particella 429/sub.4, via Santa Lucia, piano 2°, z.c.2°, cat.A/2, cl.1°, vani 6,5, rendita catastale euro 469,98. PREZZO BASE: euro 94.875,00 (euro novantaquattromilaottocento-settantacinque virgola zerozero) AVVISA ALTRESÌ • Che nelle ipotesi in cui: • non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; • le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; • si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; • la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; • avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 12 dicembre 2013 alle ore 10,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO N.1: PREZZO BASE: euro 94.875,00 (euro novantaquattromilaottocento-settantacinque virgola zerozero) CAUZIONE: euro 9.487,50 (euro novemilaquattrocentoottantasette virgola cinquanta) AUMENTO MINIMO: euro 4.743,75 (euro quattromilasettecentoquarantatre virgola settantacinque) • In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo. • Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali che devono ritenersi comuni a norma di legge. • I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima, depositata agli atti della procedura, a firma dell’esperto arch. Nicola Arpaia ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. • La perizia può essere consultata dall’offerente sul sito internet www.aste.euge-

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

nius.it - . L’avviso di vendita integrale può essere consultato dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it, su “Il Domani dello Sport” (Edizione Regionale e Nazionale) e presso i locali della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme” siti negli uffici giudiziari del Tribunale di Lamezia Terme. • L’estratto dell’avviso di vendita sarà pubblicato sul quotidiano “Calabria Ora” (Edizione Regionale). • E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito al protocollo di intesa con il Tribunale di Lamezia Terme. • I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. • Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. • Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. • A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. • Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. • Custode giudiziario delll’immobile pignorato e sottoposto a vendita è il dott. Massimo Durante, con studio in Lamezia Terme alla via G. Marconi n.47/A (tel.0968/26588), cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. • La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. • Il presente “avviso di vendita” in estratto sarà affisso presso l’Albo dell’Ufficio Giudiziario del Tribunale di Lamezia Terme. Lamezia Terme, lì 30 settembre 2013 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE • Quanto alla vendita senza incanto: • Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta da bollo, entro le ore 12,00 del giorno 18 novem•

• •

• •

• •

• •

• •

• •

• • •

• •

***** AVVISO DI VENDITA N. 27/2008 R.E. e riunita n.56/2011 R.E. IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica – Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva n.27/2008 R.E. e riunita n.56/2011 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 28/05/2009 e in data 10 maggio 2011 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente “MPS MONTE DEI PASCHI DI SIENA GESTIONE CREDITI BANCA S.p.A.”; Visto il verbale di udienza del 26.9.2012 di riunione della procedura n.56/2011 alla presente n.27/2008; Visto il verbale di udienza del 23.1.2013 di rimessa degli atti al professionista delegato, con incarico di proseguire le attività di vendita alle condizioni di cui all’ordinanza del 28.5.2009; Visto il provvedimento del G.E. del 24.4.2013

• • • •

Cerchi Casa Prova all’Incanto

bre 2013. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del giudice dell’esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione – né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro – deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione. L’offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta. - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione. - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “procedura esecutiva n.27/2008 R.E.”, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art.583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall’aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili, e precisamente: uno quale differenza prezzo di aggiudicazione intestato a “procedura esecutiva n.27/2008 R.E.”, ed uno, pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese, intestato a “Associazione Notarile Procedure esecutive di Lamezia Terme”. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di even-

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it

• • • •

• •

• • •

tuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Al momento della vendita, le formalità pregiudizievoli gravanti sull’immobile saranno cancellate a spese e a cura dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Se l’immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 9 dicembre 2013 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta da bollo. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione – qualora coniugato in regime di comunione legale – delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato a “procedura esecutiva n.27/2008 R.E.”. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione, dovranno essere versati nei sessanta giorni successivi, la differenza del prezzo di aggiudicazione e le spese, nel modo seguente: la differenza prezzo dovrà essere versata a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “procedura esecutiva n.27/2008 R.E.”, mentre, quali presumibili importo per spese, pari al venti per cento del prezzo di aggiudicazione, dovranno essere versate a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previ-

www.astepress.it - www.asteannunci.info

38 sioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. •

***** AVVISO DI VENDITA N. 33/82+24/99(parziale) Reg. Es. Imm. IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica – Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.33/82+24/99(parziale) R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 10 maggio 2006 e successivo del 22 febraio 2010 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente “BANCO DI ROMA S.p.A.”; Considerato che appare opportuno rifissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base d’asta di un quarto, giusta richiesta di creditore intervenuto e autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 21 novembre 2013 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terra la vendita senza incanto dei seguenti immobili posti in Lamezia Terme, sezione Sambiase alla località Sant’ Ermia, civico n.51, e precisamente: LOTTO N.1 Opificio al piano terra (seminterrato), destinato ad attività olearia, afferente ad un edificio a due livelli. Il magazzino è composto da due locali in muratura contigui (collegati con il lotto n.2 posto a oriente degli stessi), accessibili dalla corte comune, lato Sud, attraverso due aperture dotate di infissi in alluminio e porte in ferro, a Nord è stata ricavata un’intercapedine compresa tra l’edificio e il muro di sostegno controterra. Individuazione Catastale: censita nel Catasto Urbano, Comune di Lamezia Terme, zona censuaria di Sambiase, foglio di mappa 69, particella 774/sub 9, z.c. 3, categoria D/1 (Opifici) e rendita euro 698,00.L’unità immobiliare è corredata dal sub 1 - Bene comune non censibile – Scale e sub. 2 – Bene comune non censibile – Corte. Regolarità edilizia: Costruito in epoca antecedente alla “legge ponte” del 6 agosto 1967, N. 765 “Modificazioni ed integrazioni alla legge urbanistica 17 agosto 1942, n. 1150”.Non è stato rilevato, pertanto, alcun abuso edilizio. PREZZO BASE € 9.492,19 (euro novemilaquattrocentonovantadue virgola diciannove) LOTTO N.2 Opificio al piano terra (seminterrato), destinato ad attività olearia, afferente ad un edificio a due livelli. Il lotto è composto da due locali divisi dal corpo scale di collegamento all’alloggio ubicato al piano primo. Vi si accede attraversando la corte comune, in parte coperta, mediante delle aperture in alluminio dotate di porte in ferro, ricavate sul lato Sud. L’unità immobiliare è composta da due zone ben distinte, divise fisicamente dal corpo scala. Nella zona occidentale (rispetto alla scala) insiste un locale oleificio, un deposito, un ufficio e un wc. Nella zona orientale è ubicato un locale di servizio e un deposito. L’accesso ai locali avviene attraversando la corte comune, su parte della quale è sorta una tettoia abusiva, realizzata con travi e pilastri in ferro e coperta con lamiera grecata (in parte gettate con tavelloni), per la quale è stata prevista la demolizione. Individuazione Catastale: censita nel Catasto Urbano, Comune di Lamezia Terme, zona censuaria di Sambiase, foglio di mappa 69, particella 774/sub 10, z.c. 3, categoria D/1 (Opifici), e rendita € 868,00. L’unità immobiliare è corredata dal sub 1 - Bene comune non censibile – Scale e sub. 2 – Bene comune non censibile – Corte. Regolarità edilizia: L’unità immobiliare è stata costruita illecitamente negli anni

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

70 è per la stessa è stata presentata domanda di condono edilizio in data 30/06/1986 con prot. N. 35.126, fascicolo N. 4250, non ancora conclusa. Sono state rilevate delle opere abusive realizzate posteriormente alla presentazione della domanda di condono edilizio per le quali è stata prevista la demolizione. PREZZO BASE € 8.068,36 (euro ottomilazerosessantotto virgola trentasei) al netto delle spese di condono e dei costi di demolizione. LOTTO N.4: Appartamento al piano primo, esposizione Nord-Sud, afferente ad un edificio a due piani, utilizzato come abitazione, avente ingresso dalla zona Nord della corte comune, composto da ingresso-disimpegno, cucina, soggiorno, due camere, un bagno ed un balcone ricavato lungo tutto il fronte Sud. Individuazione Catastale: censita nel Catasto Urbano del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sambiase, foglio di mappa 69, particella 774/sub 6, z.c. 3, categoria A/3 (abitazione economica), classe 1, consistenza 5 vani e rendita Euro 160,10. L’unità immobiliare è corredata dal sub 1 - Bene comune non censibile – Scale e sub. 2 – Bene comune non censibile – Corte. Regolarità edilizia: Costruito in epoca antecedente alla cosiddetta “legge ponte” del 6 agosto 1967, N. 765 “Modificazioni ed integrazioni alla legge urbanistica 17 agosto 1942, n. 1150”. Non è stato rilevato, pertanto, alcun abuso edilizio. PREZZO BASE € 10.125,00 (euro diecimilacentoventicinque virgola zero zero). LOTTO N.5: Appartamento al piano primo, esposizione Nord-Sud, afferente ad un edificio a due piani, utilizzato come abitazione con finiture di tipo civile ed ingresso sia dalle scale comuni con partenza dallo spiazzo coperto, lato Sud, che dalla corte comune, lato Nord. L’alloggio, rifinito in ogni sua parte, risulta composto da due corpi di fabbrica; uno di modesta estensione, con struttura portante in muratura a due piani utilizzato come deposito, ricavato nella zona Nord e l’altro, che rappresenta l’appartamento, è composto da ingresso-disimpegno, soggiorno, cucina, quattro camere, un servizio igienico, un wc ed un balcone ricavato lungo tutto il fronte Sud. Per tutta la lunghezza del lato Sud, è stata realizzata, a partire dal piano terra una tettoia abusiva ed illegittima, in parte con copertura in lamiera, non calpestabile, in parte a terrazza calpestabile; inoltre, una piccola porzione della terrazza pari a mq 16,00, risulta ulteriormente coperta con una tettoia in ferro e tetto in lastre di lamiera (per tipologia simile ai coppi). Per tutti i manufatti abusivi è stata prevista la demolizione. Individuazione Catastale: censita nel Catasto Urbano del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sambiase, foglio di mappa 69, particella 774/sub 7, z.c. 3, categoria A/3, classe 2, consistenza 8 vani e rendita Euro 301,61. L’unità immobiliare è corredata dal sub 1 - Bene comune non censibile – Scale e sub. 2 – Bene comune non censibile – Corte. Regolarità edilizia: Costruito illecitamente negli anni 70 è per la stessa è stata presentata domanda di condono in data 30/06/1986 con prot. N. 35.126, fascicolo N. 4250, non ancora conclusa. Sono state rilevate delle opere abusive realizzate posteriormente alla presentazione della domanda di condono edilizio per le quali è stata prevista la demolizione. PREZZO BASE € 17.244,14 (euro diciassettemiladuecentoquarantaquattro virgola quattordici), al netto delle spese di condono e dei costi di demolizione. LOTTO N.7: Terreno ricadente in zona “agricola collinare” composto da due particelle che costituiscono un unico corpo regolare, in leggera pendenza, accessibile dalla corte comune ai fabbricati che si collega alla strada provinciale S.P. 163/1. L’accesso a tale lotto avviene solo ed esclusivamente mediante passaggio su corte comune ai lotti 1-6, condizione che deve essere rispettata e salvaguardata da tutti i proprietari dei beni. Il lotto risulta coltivato, in genere ad orto e caratterizzato da qualche sporadico albero da frutto. Gravato da servitù di passaggio, anche con mezzi meccanici a favore di altro lotto. Una parte del fondo risulta occupata da un grosso manufatto con struttura portante in ce-

mento armato, allo stato rustico, di natura abusiva per il quale è stata prevista la demolizione con trasporto in discarica del materiale di risulta. Sul fondo agricolo è, altresì, posizionata una vasca per la raccolta d’acqua ad uso irriguo. Individuazione Catastale: censito nel Catasto Terreni, sezione censuaria di Sambiase, Foglio di mappa 69, Particelle 744, seminativo, classe 2, are 14.60, R.D. € 8,10, R.A. € 2,31; 483, pascolo, classe 2, are 4.30, R.D. € 0,26, R.A. € 0,13. Regolarità edilizia: E’ stato rilevato un manufatto abusivo per il quale è stata prevista la demolizione a carico dell’acquirente sub-asta. PREZZO BASE € 2.531,25 (euro duemilacinquecentotrentuno virgola venticinque), al netto dei costi di demolizione. AVVISA ALTRESÌ • Che nelle ipotesi in cui: • non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; • le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; • si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; • la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; • avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 12 dicembre 2013 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO N.1 PREZZO BASE € 9.492,19 (euro novemilaquattrocentonovantadue virgola diciannove) CAUZIONE € 949,22 (euro novecentoquarantanove virgola ventidue) AUMENTO MINIMO € 474,61 (euro quattrocentosettantaquattro virgola sessantuno) LOTTO N.2 PREZZO BASE € 8.068,36 (euro ottomilazerosessantotto virgola trentasei) al netto delle spese di condono e dei costi di demolizione. CAUZIONE € 806,84 (euro ottocentosei virgola ottantaquattro) AUMENTO MINIMO € 403,42 (euro quattrocentotre virgola quarantadue) LOTTO N.4: PREZZO BASE € 10.125,00 (euro diecimilacentoventicinque virgola zero zero) CAUZIONE € 1.012,50 (euro millezerododici virgola cinquanta) AUMENTO MINIMO € 506,25 (euro cinquecentosei virgola venticinque) LOTTO N.5: PREZZO BASE € 17.244,14 (euro diciassettemiladuecentoquarantaquattro virgola quattordici), al netto delle spese di condono e dei costi di demolizione CAUZIONE € 1.724,41 (euro millesettecentoventiquattro virgola quarantuno) AUMENTO MINIMO € 862,21 (euro ottocentosessantadue virgola ventuno) LOTTO N.7 PREZZO BASE € 2.531,25 (euro duemilacinquecentotrentuno virgola venticinque), al netto dei costi di demolizione CAUZIONE € 253,13 (euro duecentocinquantatre virgola tredici) AUMENTO MINIMO € 126,56 (euro centoventisei virgola cinquantasei) • In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo. • Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui ognuno si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e di fatto esercitate, e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). • I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima, depositata agli atti della procedura, a firma dell’esperto ing. Ottaviano Ferrieri ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. • La perizia può essere consultata dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it - . • L’avviso di vendita integrale può essere consultato dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it, su “Il Domani dello Sport” (Edizione Regionale e Nazionale) e presso i locali della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme” siti negli uffici giudiziari del Tribunale di Lamezia Terme. • L’estratto dell’avviso di vendita sarà pubblicato sul quotidiano “Calabria Ora” (Edizione Regionale). • Custode giudiziario degli immobili sottoposti a vendita è il dott. Fabio Massimiliano Canzoniere, con studio in Lamezia Terme alla via dei Mille, tel.0968/21885 cui

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito al protocollo di intesa con il Tribunale di Lamezia Terme. • I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. • Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. • Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. • A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. • Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. • Il presente “avviso di vendita” in estratto sarà affisso presso l’Albo dell’Ufficio Giudiziario del Tribunale di Lamezia Terme. • La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 30 settembre 2013 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE • Quanto alla vendita senza incanto: • Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 18 novembre 2013. • Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del giudice dell’esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. • Nessuna altra indicazione – né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro – deve essere apposta sulla busta. • Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione. • L’offerta dovrà contenere: • - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. • Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta. • Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. • Nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. • In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. • Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. • Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i

www.astepress.it - www.asteannunci.info

39 •

• •

• • •

• •

• • • •

• • • •

• •

poteri. I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta. L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione. - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “procedura esecutiva n.33/82 R.E.”, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art.583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall’aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili, e precisamente: uno quale differenza prezzo di aggiudicazione intestato a “procedura esecutiva n.33/82 R.E.”, ed uno, pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese, intestato a “Associazione Notarile Procedure esecutive di Lamezia Terme”. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Al momento della vendita, le formalità pregiudizievoli gravanti sull’immobile, saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario. Se l’immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 9 dicembre 2013 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patri-

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

• • •

• •

moniale, con indicazione – qualora coniugato in regime di comunione legale – delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato a “procedura esecutiva 33/82 R.E.”. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione, dovranno essere versati nei sessanta giorni successivi, la differenza del prezzo di aggiudicazione e le spese, nel modo seguente: la differenza prezzo dovrà essere versata a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “procedura esecutiva n.33/82 R.E.”, mentre, quali presumibili importo per spese, pari al venti per cento del prezzo di aggiudicazione, dovranno essere versate a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. *****

AVVISO DI VENDITA N. 121/97+152/97 Reg. Es. Imm. IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica – Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N. 121/97+152/97 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 16/04/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente INTESA GESTIONE CREDITI S.p.A. (ora GUBER S.p.A.); Constatato che appare opportuno rifissare la vendita del compendio pignorato con la riduzione del prezzo base di ¼ giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 21 novembre 2013 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N.1: In Lamezia Terme, sezione Nica-

stro alla via degli Itali civico n.38 (località “Pilli”): unità immobiliare ad uso abitazione su due piani fuori terra, occupante una porzione di villa bifamiliare, con parte preponderante abusiva, corredata da una corte (comune con il lotto 2), recintata e perimetrata destinata, in parte a verde ed in parte a spazio di manovra e parcheggio all’aperto; Riportata nel Catasto Fabbricati di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 37, particella 851/sub 2, Contrada Pilli snc, piano T-1°, z.c. 1, cat. A/2, cl. 1°, consistenza vani 9,5, superficie catastale mq.248, rendita catastale Euro 735,95; Regolarità edilizia: E’ possibile richiedere (per la parte costruita abusivamente) e ottenere concessione edilizia in sanatoria, entro i 120 giorni successivi all’aggiudicazione del bene; PREZZO BASE: € 56.953,13 (euro cinquantaseimilanovecentocinquantatre virgola tredici) al netto delle spese di condono. LOTTO N.2 In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via degli Itali civico n.38 (località “Pilli”): unità immobiliare ad uso abitazione a due piani fuori terra, occupante una porzione di una villa bifamiliare, completamente abusiva, corredata da una corte (comune con il lotto 1), recintata e perimetrata destinata, in parte a verde ed in parte a spazio di manovra e parcheggio all’aperto; Riportata nel Catasto Fabbricati di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 37, particella 851/sub 3, Contrada Pilli snc, piano T-1°, z.c. 1, cat. A/2, cl. 1°, consistenza vani 10,5, superficie catastale mq.256, rendita catastale Euro 813,42; Regolarità edilizia: E’ possibile richiedere e ottenere concessione edilizia in sanatoria, entro i 120 giorni successivi all’aggiudicazione del bene; PREZZO BASE: € 56.320,31 (euro cinquantaseimilatrecentoventi virgola trentuno) - al netto delle spese di condono. AVVISA ALTRESÌ • Che nelle ipotesi in cui: • non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; • le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; • si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; • la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; • avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 12 dicembre 2013 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”. LOTTO N.1 PREZZO BASE: € 56.953,13 (euro cinquantaseimilanovecentocinquantatre virgola tredici) - al netto delle spese di condono CAUZIONE: € 5.695,31 (euro cinquemilaseicentonovantacinque virgola trentuno) AUMENTO MINIMO: € 2.847,65 (euro duemilaottocentoquarantasette virgola sessantacinque) LOTTO N.2 PREZZO BASE: € 56.320,31 (euro cinquantaseimilatrecentoventi virgola trentuno) - al netto delle spese di condono CAUZIONE: € 5.632,03 (euro cinquemilaseicentotrentadue virgola zerotre) AUMENTO MINIMO: € 2.816,01 (euro duemilaottocentosedici virgola zerouno) • In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo. • Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui ognuno si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e di fatto esercitati, nonché i diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). • I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima, depositata agli atti della procedura, a firma dell’esperto ing.Ottaviano Ferrieri ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. • La perizia può essere consultata dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it - . • L’avviso di vendita integrale può essere consultato dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it, su “Il Domani dello Sport” (Edizione Regionale e Nazionale) e presso i locali della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme” siti negli uffici giudiziari del Tribunale di

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it Lamezia Terme. L’estratto dell’avviso di vendita sarà pubblicato sul quotidiano “Calabria Ora” (Edizione Regionale). • E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito al protocollo di intesa con il Tribunale di Lamezia Terme. • I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. • Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. • Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. • A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. • Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. • Custode giudiziario del compendio pignorato e sottoposto a vendita è il dott. Cosentino Paolo con studio in Lamezia Terme, al Vico 1° Garibaldi n.4 (tel.0968/448823), cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. • La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. • Il presente “avviso di vendita” in estratto sarà affisso presso l’Albo dell’Ufficio Giudiziario del Tribunale di Lamezia Terme. Lamezia Terme, lì 30 settembre 2013 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE • Quanto alla vendita senza incanto: • Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 18 novembre 2013. • Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del giudice dell’esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. • Nessuna altra indicazione – né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro – deve essere apposta sulla busta. • Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione. • L’offerta dovrà contenere: • - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. • Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta. • Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. • Nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. • In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.

www.astepress.it - www.asteannunci.info

40 •

• •

• •

• • •

• •

• • • •

• • • •

• •

Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri. I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta. L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione. L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “procedura esecutiva n.121/97 R.E.”, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art.583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall’aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili, e precisamente: uno quale differenza prezzo di aggiudicazione intestato a “procedura esecutiva n.121/97 R.E.”, ed uno, pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese, intestato a “Associazione Notarile Procedure esecutive di Lamezia Terme”. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Al momento della vendita, le formalità pregiudizievoli gravanti sull’immobile saranno cancellate a spese e a cura dell’aggiudicatario. Se l’immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 9 dicembre

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it •

• • •

• •

2013 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione – qualora coniugato in regime di comunione legale – delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato a “procedura esecutiva 121/97 R.E.”. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione, dovranno essere versati nei sessanta giorni successivi, la differenza del prezzo di aggiudicazione e le spese, nel modo seguente: la differenza prezzo dovrà essere versata a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “procedura esecutiva n.121/97 R.E.”, mentre, quali presumibili importo per spese, pari al venti per cento del prezzo di aggiudicazione, dovranno essere versate a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. *****

AVVISO DI VENDITA N. 154/1995 Reg. Es. Imm. IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica – Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.154/95 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19-23/01/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente SAGRANTINO ITALY s.r.l. (già CREDITO FONDIARIO FONSPA); Ritenuto necessario rifissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 21 novembre 2013 alle ore 11,30, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme,

Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà delle unità immobiliari facenti parte del fabbricato posto in Filadelfia alla frazione Montesoro, località “Prato” n.9, e precisamente: LOTTO N. 1: Unità immobiliare posta al piano seminterrato, composta da tre vani adibiti a deposito con annesso servizio igienico; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.8, Contrada Prato, categoria C/2, cl.2°, consistenza mq. 70, rend. cat. Euro 94,00 (già particella 245/sub.2). E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE € 8.400,59 (euro ottomilaquattrocento virgola cinquantanove) LOTTO N. 2: Unità immobiliare posta al piano seminterrato, composta da due vani adibiti a garage e da tavernetta, con annesso portico e rampa di accesso; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.9, Contrada Prato, categoria C/6, cl.2°, consistenza mq. 119, rend. cat. Euro 122,92 (già particella 245/sub.2). E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE € 21.357,42 (euro ventunomilatrecentocinquantasette virgola quarantadue) LOTTO N. 3: Unità immobiliare posta al piano terra (lato est), composta da due vani adibiti a negozio (farmacia) con annesso servizio igienico, rampa d’accesso e terrazzo-porticato; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.10, Contrada Prato, P.T., categoria C/1, cl.1°, consistenza mq. 100, rend. cat. Euro 521,62 (già particella 245/sub.3). E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE € 33.776,37 (euro trentatremilasettecentosettantasei virgola trentasette) LOTTO N. 4: Unità immobiliare posta al piano terra (lato ovest), composta da due vani adibiti rispettivamente ad ambulatorio e deposito con rampa esterna; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.11, Contrada Prato, P.T., categoria C/2, cl.1°, consistenza mq. 41, rend. cat. Euro 46,58 (già particella 245/sub.3). E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE € 12.672,08 (euro dodicimilaseicentosettantadue virgola zerootto) LOTTO N. 5: Appartamento posto al piano primo (lato est), composto da tre camere, cucina-soggiorno, ripostiglio e servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.4, Contrada Prato, P.1°, categoria A/3, cl.2°, consistenza vani 5, rend. cat. Euro 185,92. E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE € 27.685,55 (euro ventisettemilaseicentoottantacinque virgola cinquantacinque) LOTTO N. 6: Appartamento posto al piano primo (lato ovest), composto da tre camere, cucina-soggiorno, ripostiglio e servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.5, Contrada Prato, P.1°, categoria A/3, cl.2°, consistenza vani 5, rend. cat. Euro 185,92. E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE € 23.572,27 (euro ventitremilacinquecentosettantadue virgola ventisette) LOTTO N. 7: Sottotetto posto al piano secondo (lato ovest), composto da tre locali adibiti a deposito ed annesso servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.6, Contrada Prato, P.2°, categoria A/3, cl.2°, consistenza vani 3,5, rend. cat. Euro 130,15. E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE € 10.283,21 (euro diecimiladuecentoottantatre virgola ventuno) LOTTO N. 8: Sottotetto posto al piano secondo (lato est), composto da tre locali

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it adibiti a deposito ed annesso servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.7, Contrada Prato, P.2°, categoria A/3, cl.2°, consistenza vani 2,5, rend. cat. Euro 92,96. E’ “aggregata” all’unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq.62,50. PREZZO BASE € 9.729,39 (euro novemilasettecentoventinove virgola trentanove) AVVISA ALTRESÌ • Che nelle ipotesi in cui: • non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; • le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; • si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; • la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; • avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 12 dicembre 2013 alle ore 11,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO N. 1: PREZZO BASE € 8.400,59 (euro ottomilaquattrocento virgola cinquantanove) CAUZIONE € 840,06 (euro ottocentoquaranta virgola zerosei) AUMENTO MINIMO € 420,03 (euro quattrocentoventi virgola zerotre) LOTTO N. 2: PREZZO BASE € 21.357,42 (euro ventunomilatrecentocinquantasette virgola quarantadue) CAUZIONE € 2.135,74 (euro duemilacentotrentacinque virgola settanta-quattro) AUMENTO MINIMO € 1.067,87 (euro millezerosessantasette virgola ottanta-sette) LOTTO N. 3: PREZZO BASE € 33.776,37 (euro trentatremilasettecentosettantasei virgola trentasette) CAUZIONE € 3.377,64 (euro tremilatrecentosettantasette virgola sessantaquattro) AUMENTO MINIMO € 1.688,82 (euro milleseicentoottantotto virgola ottantadue) LOTTO N. 4: PREZZO BASE € 12.672,08 (euro dodicimilaseicentosettantadue virgola zerootto) CAUZIONE € 1.267,21 (euro milleduecentosessantasette virgola ventuno) AUMENTO MINIMO € 633,60 (euro seicentotrentatre virgola sessanta) LOTTO N. 5: PREZZO BASE € 27.685,55 (euro ventisettemilaseicentoottantacinque virgola cinquantacinque) CAUZIONE € 2.768,55 (euro duemilasettecentosessantotto virgola cinquantacinque) AUMENTO MINIMO € 1.384,28 (euro milletrecentoottantaquattro virgola ventotto) LOTTO N. 6: PREZZO BASE € 23.572,27 (euro ventitremilacinquecentosettantadue virgola ventisette) CAUZIONE € 2.357,22 (euro duemilatrecentocinquantasette virgola ventidue) AUMENTO MINIMO € 1.178,61 (euro millecentosettantotto virgola sessantuno) LOTTO N. 7: PREZZO BASE € 10.283,21 (euro diecimiladuecentoottantatre virgola ventuno) CAUZIONE € 1.028,32 (euro millezeroventotto virgola trentadue) AUMENTO MINIMO € 514,16 (euro cinquecentoquattordici virgola sedici) LOTTO N. 8: PREZZO BASE € 9.729,39 (euro novemilasettecentoventinove virgola trentanove) CAUZIONE € 972,94 (euro novecentosettantadue virgola novantaquattro) AUMENTO MINIMO € 486,47 (euro quattrocentoottantasei virgola quarantasette) • In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. • Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e di fatto esercitate, e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). • I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima, depositata agli atti della procedura, a firma dell’esperto arch. Annamaria Scavelli da Lamezia Terme ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. • La perizia può essere consultata dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it - . • L’avviso di vendita integrale può essere consultato dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it, su “Il Domani dello Sport” (Edizione Regionale e Nazionale) e presso i locali della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme” siti negli uffici giudiziari del Tribunale di

www.astepress.it - www.asteannunci.info

41 Lamezia Terme. L’estratto dell’avviso di vendita sarà pubblicato sul quotidiano “Calabria Ora” (Edizione Regionale). • Custode dei beni posti in vendita è la dott.ssa Maria Rosaria Surace con studio in Lamezia Terme alla via Gramsci, pal. Davoli (tel.0968/437801), cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per esaminare gli immobili. • E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito al protocollo di intesa con il Tribunale di Lamezia Terme. • I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. • Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. • Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. • A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. • Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. • La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. • Il presente “avviso di vendita” in estratto sarà affisso presso l’Albo dell’Ufficio Giudiziario del Tribunale di Lamezia Terme. Lamezia Terme, lì 30 settembre 2013 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE • Quanto alla vendita senza incanto: • Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 18 novembre 2013. • Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, in nome del giudice dell’esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. • Nessuna altra indicazione – né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro – deve essere apposta sulla busta. • Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione. • L’offerta dovrà contenere: • Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. • Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta. • Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. • Nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. • In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. • Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

• •

• •

• • •

• •

• • • •

• • • •

• •

essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri. - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta. - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione. - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “procedura esecutiva n.154/95 R.E.”, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art.583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall’aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili, e precisamente: uno quale differenza prezzo di aggiudicazione intestato a “procedura esecutiva n.154/95 R.E.”, ed uno, pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese, intestato a “Associazione Notarile Procedure esecutive di Lamezia Terme”. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore –, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Al momento della vendita, le formalità pregiudizievoli gravanti sull’immobile saranno cancellate a spese e a cura dell’aggiudicatario. Se l’immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 9 dicembre 2013, busta chiusa contenente domanda

• • •

• •

di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione – qualora coniugato in regime di comunione legale – delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato a “procedura esecutiva n.154/95 R.E.”. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione, dovranno essere versati nei sessanta giorni successivi, la differenza del prezzo di aggiudicazione e le spese, nel modo seguente: la differenza prezzo dovrà essere versata a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “procedura esecutiva n.154/95 R.E.”, mentre, quali presumibili importo per spese, pari al venti per cento del prezzo di aggiudicazione, dovranno essere versate a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. *****

UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n. 19/2011 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 3 luglio 2013 ha disposto la vendita senza incanto in unico lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 04.12.2013 ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 18.12.2013; lotto unico - “piena proprietà di un complesso immobiliare alberghiero, sito in Falerna, località Cartolano, con accesso diretto sulla spiaggia, costituito da complessivi sette piani, di cui uno interrato. Il settimo piano è costituito da due torri, in ognuna delle quali insistono alcune stanze e un mini appartamento; il complesso alberghiero è dotato di una serie

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it di strutture ricettive, tra cui sale ristorante, sale ricevimento, discoteca, centro benessere e un totale di 164 camere; il compendio è censito al NCEU del predetto Comune al foglio 9, p.lla 285 sub 2, cat. D/2, piano T-6, r.c. euro 55.654,00 e insiste su terreno censito al NCT del medesimo Comune al foglio 9, p.lla 285” SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO • Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 5.279.765,62 per il lotto unico: • ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; • nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; • detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; • in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); • l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; • in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; • l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; • l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa – Patrimonio BancoPosta”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; • all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; • le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art.

www.astepress.it - www.asteannunci.info

42 •

• • • •

• •

572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” – filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 5.279.765,62 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% del prezzo base d’asta; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); • con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a. – Patrimonio BancoPosta”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; • all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; • le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; • la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; • nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; • a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; • tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. • In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; • in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 03.12.2013 con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; • è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del 04.12.2013, ore 9.30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 17.12.2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • è fissata, per il giorno 18.12.2013 ore 9.30 e segg la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo

base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a. – Patrimonio Bancoposta” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 07.10.2013 Il Cancelliere ***** UFFICIO FALLIMENTARE AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 587/2001 Il Giudice Delegato al Fallimento R.F. n. 587/01, con separata ordinanza, ha disposto la vendita coattiva con riduzione di 1/4 del prezzo, del seguente bene immobile: lotto unico: “lastrico solare di un fabbricato per civile abitazione a tre piani fuori terra sito in Nocera Terinese, alla via Canale, avente superficie di mq. 514,00, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 26, particella 357, sub 23, meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza. • La suddetta vendita avrà luogo: al prezzo base di euro 27.467,00. • Rilevato che occorre fissare: 1) i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto; 2) la successiva udienza per l'esame delle stesse; 3) la data per la vendita con incanto, nel caso in cui non abbia luogo per qualsiasi

Cerchi Casa Prova All’Incanto

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it

• •

• •

motivo la vendita senza incanto; il Giudice Delegato ha stabilito: PER LA VENDITA SENZA INCANTO: il prezzo base di euro 27.467,00; il termine del 11 novembre 2013 ore 13,00 per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’offerta di acquisto, ex art. 571 cpc, dell'immobile sopra descritto, meglio indicato nella relazione dell'esperto in atti a cui si fa espresso richiamo; l’udienza del 12 novembre 2013 ore di rito per l'esame delle offerte di acquisto, ex art. 571 cpc, dell'immobile sopradescritto, ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 cpc. Ognuno, ai sensi dell'art. 571, comma 1 c.p.c., tranne il debitore (fallito), è ammesso a formulare offerte personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579 comma 3 c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579 comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583 comma 1 c.p.c.). Ogni concorrente, per essere ammesso alla vendita senza incanto, deve presentare dichiarazione in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di R.F. della procedura, il bene o il lotto a cui l'offerta stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale trai coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo ex art. 179, comma 1, lett. f cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima. L'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l'offerta è irrevocabile salvo che: a) il Giudice ordini l'incanto; b) siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerta non è efficace: 1) se previene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'art. 568 e sopra ricordato; 3) se l'offerente non presta cauzione per come segue; gli offerenti dovranno depositare, contestualmente alla dichiarazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, un assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del Fallimento "R.F. 587/2001", a titolo di cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il

• • • •

• •

Cerchi Casa Prova All’Incanto

www.astepress.it - www.asteannunci.info

43 nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice delegato e la data fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza stabilita alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti, l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572 commi 2 e 3 cpc; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta, secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573 comma 2 cpc. in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito, su conto intestato alla procedura concorsuale ed acceso o da accendersi presso la banca MPS Spa - Filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad 1/10 del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le stesse indicazioni di cui all'art. 571 cpc; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro cui possono essere presentate le offerte di acquisto. Il Giudice Delegato ha inoltre stabilito: PER L'EVENTUALE SUCCESSIVA VENDITA CON INCANTO: il prezzo base di euro 27.467,00. le offerte minime in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base. il termine del 09 dicembre 2013 ore 13,00 per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, dell'immobile sopra descritto, meglio indicato nella relazione dell'esperto in atti a cui si fa espresso richiamo; l’udienza del 10 dicembre 2013 ore di rito per la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e al prezzo suddetto; ognuno, ai sensi dell'art. 571, comma 1 c.p.c., tranne il debitore (fallito), è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579 comma 3 c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579 comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583 comma 1 c.p.c.). Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di R.F. della procedura, il bene o il lotto a cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale trai coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo ex art. 179, comma 1, lett. f cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima. L'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it •

caso di società); gli offerenti dovranno depositare, contestualmente alla domanda di partecipazione all’asta, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, un assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del Fallimento "R.F. 587/2001", a titolo di cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà , comunque, apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Si precisa che, per entrambe le ipotesi di vendita sopra prospettate (senza incanto e con incanto), valgono le seguenti norme comuni: in ogni caso, le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la trascrizione e registrazione del decreto, nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il tribunale di Lamezia T. è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal fallito - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del Fallimento "R.F. 587/2001" (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito ex art. 41, comma 4,

D.Lgs. 1 settembre 1993 n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal G.D.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dell'aggiudicazione, ex art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene, nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.. Si avvertono • fin da ora gli interessati che, ove all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, il Giudice delegato si riserva di applicare immediatamente l'art. 591 c.p.c., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, provvedendo in quello stesso contesto sulla fissazione di una nuova vendita. Lamezia Terme, lì 04.10.2013 Il Funzionario Giudiziario (dott.ssa Debora Chirico) ***** UFFICIO FALLIMENTARE AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 622/2003 Il Giudice Delegato al Fallimento R.F. n. 622/03, con separata ordinanza, ha disposto la vendita coattiva con riduzione di 1/4 del prezzo, del seguente bene immobile: lotto unico: “complesso immobiliare a destinazione industriale sito nel comune di Curinga (CZ), alla località di Acconìa, composto di fabbricati e terreni, riportato in catasto: quanto ai fabbricati, al foglio di mappa 9, particella 198, categoria D7 (ex 182) e particella 199, categoria D/1 (ex 182); quanto ai terreni al foglio di mappa 9, particella 197, estesa per mq. 17.946, particella 200, estesa per mq. 8.516 e particella 183, estesa per mq. 473”, meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale del presente bando di vendita. • La suddetta vendita avrà luogo: al prezzo base di euro 300.000,00. • Rilevato che occorre fissare: 1) i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto; 2) la successiva udienza per l'esame delle stesse; 3) la data per la vendita con incanto, nel caso in cui non abbia luogo per qualsiasi motivo la vendita senza incanto; il Giudice Delegato ha stabilito: PER LA VENDITA SENZA INCANTO: • il prezzo base di euro 300.000,00; • il termine del 11 novembre 2013 ore 13,00 per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’offerta di acquisto, ex art. 571 cpc, dell'immobile sopra descritto, meglio indicato nella relazione dell'esperto in atti a cui si fa espresso richiamo; • l’udienza del 12 novembre 2013 ore di rito per l'esame delle offerte di acquisto, ex art. 571 cpc, dell'immobile sopradescritto, ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 cpc. • Ognuno, ai sensi dell'art. 571, comma 1 c.p.c., tranne il debitore (fallito), è ammesso a formulare offerte personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579 comma 3 c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579 comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583 comma 1 c.p.c.). • Ogni concorrente, per essere ammesso alla vendita senza incanto, deve presentare dichiarazione in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di R.F. della procedura, il bene o il lotto a cui l'offerta stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita,

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it

• •

• • • •

codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale trai coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo ex art. 179, comma 1, lett. f cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima. L'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l'offerta è irrevocabile salvo che: a) il Giudice ordini l'incanto; b) siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerta non è efficace: 1) se previene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'art. 568 e sopra ricordato; 3) se l'offerente non presta cauzione per come segue; gli offerenti dovranno depositare, contestualmente alla dichiarazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, un assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del Fallimento "R.F. 622/2003", a titolo di cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice delegato e la data fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza stabilita alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti, l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572 commi 2 e 3 cpc; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta, secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573 comma 2 cpc. in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito, su conto intestato alla procedura concorsuale ed acceso o da accendersi presso la banca MPS Spa - Filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad 1/10 del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le stesse indicazioni di cui all'art. 571 cpc; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro cui possono essere presentate le offerte di acquisto. Il Giudice Delegato ha inoltre stabilito: PER L'EVENTUALE SUCCESSIVA VENDITA CON INCANTO: il prezzo base di euro 300.000,00. le offerte minime in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base. il termine del 09 dicembre 2013 ore 13,00 per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, dell'immobile sopra descritto, meglio indicato nella relazione dell'esperto in atti a cui si fa espresso richiamo; l’udienza del 10 dicembre 2013 ore di rito per la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e al prezzo suddetto; ognuno, ai sensi dell'art. 571, comma 1 c.p.c., tranne il debitore (fallito), è ammesso a formulare offerte all'incanto per-

www.astepress.it - www.asteannunci.info

44

• •

• •

sonalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579 comma 3 c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579 comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583 comma 1 c.p.c.). Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di R.F. della procedura, il bene o il lotto a cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale trai coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo ex art. 179, comma 1, lett. f cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima. L'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); gli offerenti dovranno depositare, contestualmente alla domanda di partecipazione all’asta, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, un assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del Fallimento "R.F. 622/2003", a titolo di cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà , comunque, apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione.

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it •

Si precisa che, per entrambe le ipotesi di vendita sopra prospettate (senza incanto e con incanto), valgono le seguenti norme comuni: • in ogni caso, le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la trascrizione e registrazione del decreto, nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il tribunale di Lamezia T. è reperibile presso la Cancelleria; • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; • la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal fallito - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del Fallimento "R.F. 622/2003" (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993 n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal G.D.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dell'aggiudicazione, ex art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene, nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.. Si avvertono • fin da ora gli interessati che, ove all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, il Giudice delegato si riserva di applicare immediatamente l'art. 591 c.p.c., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, provvedendo in quello stesso contesto sulla fissazione di una nuova vendita. Lamezia Terme, lì 04.10.2013 Il Funzionario Giudiziario (dott.ssa Debora Chirico) ***** AVVISO DI VENDITA N. 94/2002 Reg. Es. Imm. IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso “ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME” PIAZZA DELLA REPUBBLICA LAMEZIA TERME nella procedura esecutiva n.94/2002 proposta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 01/03/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.;

Considerato che appare opportuno rifissare la vendita dei beni staggiti con la riduzione del prezzo base di ¼ giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 26 novembre 2013 alle ore 13,30, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1: In Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia (CZ), località “Ginepri”, porzione immobiliare inserita nel Complesso Turistico denominato “Lamezia Golfo”, compresa nel Corpo di Fabbrica 1/D, Scala C, e precisamente l’appartamento ubicato al piano terra-rialzato, distinto con il n.int.7 (sette) composto di vani catastali sei e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia, con le indicazioni: foglio di mappa 23, particella 183/sub.15, contrada Ginepri, piano P., z.c.1°, cat.A/3, cl.4°, vani 6,5, rend.cat. 419,62; PREZZO BASE: € 19.341,82 (euro diciannovemilatrecentoquarantuno virgola ottantadue) LOTTO 2: In Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia (CZ), località “Ginepri”, porzione immobiliare inserita nel Complesso Turistico denominato “Lamezia Golfo”, compresa nel Corpo di Fabbrica 1/D, Scala C, e precisamente l’appartamento ubicato al piano terra-rialzato, distinto con il n.int.8 (otto), composto di vani catastali sei e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia, con le indicazioni: foglio di mappa 23, particella 183/sub.16, contrada Ginepri, piano P., z.c.1°, cat.A/3, cl.4°, vani 6,5, rend.cat. 419,62; PREZZO BASE: € 18.280,62 (euro diciottomiladuecentoottanta virgola sessantadue) AVVISA ALTRESÌ • Che nelle ipotesi in cui: • non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; • le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; • si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; • la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; • avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 17 dicembre 2013 alle ore 12,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO N.1 PREZZO BASE: € 19.341,82 (euro diciannovemilatrecentoquarantuno virgola ottantadue) CAUZIONE: € 1.934,18 (euro millenovecentotrentaquattro virgola diciotto) AUMENTO MINIMO € 967,09 (euro novecentosessantasette virgola zeronove) LOTTO N.2 PREZZO BASE: € 18.280,62 (euro diciottomiladuecentoottanta virgola sessantadue) CAUZIONE: € 1.828,06 (euro milleottocentoventotto virgola zerosei) AUMENTO MINIMO: € 914,03 (euro novecentoquattordici virgola zero tre) • In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo. • Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui ognuno si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (così come menzionati nel regolamento di condominio). • I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima (depositata agli atti della procedura), a firma dell’esperto arch. Rosa Viceconte, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. • La perizia può essere consultata dall’of-

Cerchi Casa Prova All’Incanto

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it ferente sul sito internet www.aste.eugenius.it - . L’avviso di vendita integrale può essere consultato dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it, su “Il Domani dello Sport” (Edizione Regionale e Nazionale) e presso i locali della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme” siti negli uffici giudiziari del Tribunale di Lamezia Terme. • L’estratto dell’avviso di vendita sarà pubblicato sul quotidiano “Calabria Ora” (Edizione Regionale). • E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito al protocollo di intesa con il Tribunale di Lamezia Terme. • I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sugli stessi immobili posti in vendita. • Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. • Custode giudiziario del bene è il dottor Guzzo Sigismondo con studio in Vena di Maida, via Scanderberg n.36, tel.0968/1945319, cui tutti gli interessati all’acquisto potranno rivolgersi per visitare i beni. • Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. • A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. • Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. • La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. • Il presente “avviso di vendita” in estratto sarà affisso presso l’Albo dell’Ufficio Giudiziario del Tribunale di Lamezia Terme. Lamezia Terme, lì 27 settembre 2013 il professionista delegato dottor Mario Bilangione notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE • Quanto alla vendita senza incanto: • Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 21 novembre 2013. • Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del giudice dell’esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. • Nessuna altra indicazione – né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro – deve essere apposta sulla busta. • Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione. • L’offerta dovrà contenere: • - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. • Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta. • Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. • Nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comu-

www.astepress.it - www.asteannunci.info

45

• •

• •

• •

• • •

• •

• • • •

• • • • • •

nione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri. I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta. L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione. L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “procedura esecutiva n.94/2002 R.E.”, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art.583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall’aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili, e precisamente: uno quale differenza prezzo di aggiudicazione intestato a “procedura esecutiva n.94/2002 R.E.”, ed uno, pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese, intestato a “Associazione Notarile Procedure esecutive di Lamezia Terme”. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Gli immobili saranno venduti liberi da tutte le formalità pregiudizievoli. Le formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili saranno cancellate a cura e spese dell’aggiudicatario. Se gli immobili sono occupati dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la pro-

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

• •

• • •

pria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 12 dicembre 2013 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione – qualora coniugato in regime di comunione legale – delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato a “procedura esecutiva 94/2002 R.E.”. Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l’aggiudicazione, dovranno essere versati nei sessanta giorni successivi, la differenza del prezzo di aggiudicazione e le spese, nel modo seguente: la differenza prezzo dovrà essere versata a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “procedura esecutiva n. 94/2002 R.E.”, mentre, quali presumibili importo per spese, pari al venti per cento del prezzo di aggiudicazione, dovranno essere versate a mezzo di assegno circolare “non trasferibile” intestato a “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme”. Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione. *****

AVVISO DI VENDITA Procedura n. 51/96 Registro Esecuzioni Immobiliari L’avv. ALESSANDRO CORTESE con studio legale in Via Francesco Colelli n. 42 di Lamezia Terme, professionista delegato nella procedura esecutiva promossa da Intesa Gestione Crediti S.p.A, visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 05.04.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; visti i provvedimenti datati 29.01.2008, 17.10.2008, 08.02.2010 e 27.09.2010, con cui il Giudice dell’Esecuzione ha autorizzato la fissazione di nuove vendite con riduzione di un quarto del prezzo base d’asta, ai sensi dell’art.

591, comma 2, c.p.c.; visto l’esito negativo dei precedenti esperimenti di vendita; ritenuto necessario, pertanto, fissare la vendita dei beni pignorati; visti gli artt. 569 e 591 c.p.c. AVVISA che in data 29 NOVEMBRE 2013, ore 17. presso lo studio legale del professionista delegato, sito in Via Francesco Colelli n. 42, piano 3°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.200321), si procederà alla vendita con incanto del compendio immobiliare di seguito indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale del presente avviso di vendita: LOTTO n. 1: Terreno, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara,accatastato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. € 6,20, redd. agr. € 1,74, e part.lla 222 - sem irr. – are 1.90 - cl.1 - redd. dom. € 1,23, redd. agr. € 0,34. Prezzo base: € 1.194,75 (euro millecentonovantaquattro/75). Rilancio minimo: € 60,00 (euro sessanta/00). LOTTO n. 2: Immobile ad uso abitativo, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato in assenza di concessione edilizia intorno al 1987, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 redd. dom. € 6,20, redd. agr. € 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il piano terra di un immobile composto da due piani f.t. Il suddetto immobile abusivo può essere sanato applicando quanto previsto dalla legge 47/85, art. 40 comma 6 e dall’art. 8-bis comma 4 del D.L. 146/85, convertito nella legge 298/85, e dalle più recenti leggi 724/94 e 326/2003. L’istanza va presentata al Comune di Lamezia Terme dall'aggiudicatario della vendita, entro i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall’autorità giudiziaria. Per tale abuso, applicando la L.326/03, tabella C, è previsto il versamento di un oblazione pari ad € 100/mq per gli immobili ad uso residenziale, e di € 55,00 per l’anticipazione degli oneri concessori (tabella D), per cui si avrà: superficie pari a mq.86,35 (sup. utile resid.) + mq.17,16x0,60 (sup. utile non resid.) = mq. 96,65. Calcolo oblazione: mq. 96,65 x € 100,00 = € 9.665,00 Calcolo anticipazione oneri concessori: mq. 96,65 x € 55,00 = € 5.315,75 Totale spese condono = € 14.980,75 Le suddette spese sono già detratte dal valore di stima dell’immobile. Prezzo base: € 12.459,84 (euro dodicimilaquattrocentocinquatanove/84) Rilancio minimo: € 625,00 (euro seicentoventicinque/00). LOTTO n. 3: Immobile ad uso abitativo, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato in assenza di concessione edilizia intorno al 1987, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 redd. dom. € 6,20, redd. agr. € 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il primo piano di un immobile composto da due piani f.t. Il suddetto immobile abusivo può essere sanato applicando quanto previsto dalla legge 47/85, art. 40 comma 6 e dall’art. 8-bis comma 4 del D.L. 146/85, convertito nella legge 298/85, e dalle più recenti leggi 724/94 e 326/2003. L’istanza va presentata al Comune di Lamezia Terme dall'aggiudicatario della vendita, entro i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall’autorità giudiziaria. Per tale abuso, applicando la L.326/03, tabella C, è previsto il versamento di un oblazione pari ad € 100/mq per gli immobili ad uso residenziale, e di € 55,00 per l’anticipazione degli oneri concessori (tabella D), per cui si avrà: mq.85,65 (sup. utile resid.) + mq.21,60 (sup. utile non resid.) = mq. 107,25 Calcolo oblazione: mq. 107,25 x €

Cerchi Casa Prova All’Incanto

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it 100,00 = € 10.725,00 Calcolo anticipazione oneri concessori: mq. 107,25 x € 55,00 = € 5.898,75 Totale spese condono = € 16.623,75 N.B.: Le suddette spese sono già detratte dal valore di stima dell’immobile. Prezzo base: € 15.306,55 (euro quindicimilatrecentosei/55). Rilancio minimo: € 770,00 (euro settecentosettanta/00). LOTTO n. 4: Immobile uso sgombero/stalla, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato intorno al 1950, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. € 6,20, redd. agr. € 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il piano terra di un immobile composto da due piani f.t. L’immobile distinto con in lotto n. 4, essendo stato realizzato prima del 1957, non è soggetto a condono. Prezzo base: € 7.910,16 (euro settemilanovecentodieci/16). Rilancio minimo: € 400,00 (euro quattrocento/00). • Per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo nella misura sopra indicata. • I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Arch. Anna Maria Scavelli del 17.04.2006, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. • La stessa è consultabile dal lunedì al venerdì, dalle ore 17 alle ore 19, presso lo studio del professionista delegato, sito in Via Francesco Colelli n. 42 di Lamezia Terme, previo avviso telefonico allo 0968.200321. • La perizia è altresì,consultabile sul sito internet: www.aste.eugenius.it. • Si avvisa che, in ogni caso, gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. • La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. • La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. • A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura legale o di procuratore legale anche a norma dell’art 579, comma 3, c.p.c.. • Il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; • nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.. • Le offerte di acquisto dovranno essere presentate, entro e non oltre le ore 13 del 28.11.2013, in busta chiusa e senza alcuna annotazione, presso lo studio del suindicato professionista delegato. Le stesse possono essere presentate dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. • Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per

www.astepress.it - www.asteannunci.info

46 •

• •

• • •

l’esame delle offerte. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una istanza di partecipazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia: l’indicazione del numero di RGE della procedura, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta, il prezzo offerto, il tempo ed il modo di pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa. Detta dichiarazione deve contenere: 1) le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa); 2) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. L’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta. La dichiarazione, inoltre, deve essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società), nonché – a titolo d cauzione -da un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avvocato Alessandro Cortese – ovvero da un assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane SpA” per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia. Le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.. La validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.. Le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.. La mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

aggiudicatario. Anche nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria. • Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. • Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. • In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. • Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. • Il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa – agenzia di Lamezia Terme. Nel medesimo termine, contestualmente al versamento del saldo del prezzo, l’aggiudicatario dovrà produrre aggiornati certificati catastali ed aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene aggiudicato e dovrà effettuare il versamento delle spese di trasferimento nella misura del 20% del prezzo di aggiudicazione, a mezzo assegno circolare intestato al professionista delegato. Solo all’esito della corretta, completa e tempestiva effettuazione di tali adempimenti sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; • In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; • Le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati. • L’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI. Lamezia Terme, 30.09.2013 Il Professionista Delegato avv. Alessandro Cortese

TRIBUNALE DI

POALA AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 5574, emanata dal Giudice dell’Esecuzione in data 20-25/05/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 134/98 R.E. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visti i provvedimenti del Sig. GE del 1718/02/2010, 3-4/06/2010, 03/03/2011, 89/09/2011, 29-30/12/2011, 26/10/2012 ,19/04/2013 e 20/09/2013 RENDE NOTO Che è fissata la vendita senza incanto, dei beni oltre descritti: nel Comune di Tortora (CS) alla via Vittorio Emanuele n° 38 Complesso già adibito a pensione costituito da un’area attrezzata, e da due corpi di fabbrica. Il primo corpo di fabbrica è stato realizzato intorno all’anno 1939 e cioè precedentemente all’attuazione nella zona degli strumenti urbanistici, mentre il secondo corpo di fabbrica è stato realizzato negli anni 1976/1977. Confini: strada comunale, scuola elementare, proprietà S. B., proprietà I. N. o eventuali rispettivi aventi causa, salvo altri. Catasto fabbricati del Comune di Tortora: foglio 38 particella 94 sub 8, Via Vittorio Emanuele, P 1-2-3-4, cat. D/2, rendita euro 6.404,07 giusta denuncia di variazione per cambio di destinazione d’uso, ampliamento e fusione presentata all’Ute di Cosenza in data 8/01/1986 prot. n. 38. Per una dettagliata descrizione degli immobili si rinvia alle consulenze tecniche in atti rispettivamente a firma dell’Ing. Liliana Maria Ferraro e dell’Ing. Francesco Docimo. Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalle perizie dei C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: -uno dei due fabbricati è stato realizzato in difformità alla concessione edilizia n° 27/77 del 28/01/1977 rilasciata da Comune di Tortora; -in data 30/09/1986 è stata presentata domanda di condono edilizio,tale richiesta di condono era volta ad ottenere la concessione edilizia in sanatoria relativa alla variazione della copertura del fabbricato , della veranda al piano terra e del deposito annesso alla piscina; - il fabbricato edificato in data antecedente al 1942 è stato ristrutturato nel 2008 con provvedimento amministrativo rilasciato dal Comune di Tortora; -vi sono elementi di copertura in amianto, per la qual cosa si rinvia alla perizia dell’Ing. Docimo. Il tutto meglio precisato nelle consulenze tecniche in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Prezzo a base d’asta euro 79.709,92 (settantanovemilasettecentonove/92). Le offerte minime in aumento, ove debba procedersi ad una gara sull’offerta più alta, non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). • La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano ( anche in relazione al testo unico di cui al

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it


Ottobre 2013

AsteInfoappalti

info@aste.eugenius.it

decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti-, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non considerati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. La deliberazione sull’offerta a norma dell’art. 572 c.p.c. e le ulteriori eventuali attività di cui agli artt. 573 e 574 c.p.c., si effettueranno il giorno 25 novembre 2013 alle ore 19,00 nello studio del sottoscritto professionista delegato in Cetraro alla Via Pirrino 37. Ciascun offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente a quello fissato per l’Udienza di vendita (escluso il sabato), un’offerta, ex art. 571 c.p.c., in regola con l’imposta di bollo, in busta chiusa, sulla quale sarà annotato a cura del delegato, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Signor G.e. e la data dell’Udienza di vendita. Le buste saranno aperte il giorno fissato per la vendita alla presenza degli offerenti. L’offerta è irrevocabile, fatte salve le previsioni di cui all’art. 571 c.p.c, e dovrà contenere: 1. il cognome, nome, luogo e data di nascita codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà interessato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), il quale deve presentarsi all’Udienza fissata per la vendita (Per i casi di comunione legale, di minorenni, di società ed altri casi particolari si rinvia all’ordinanza di vendita); 2. i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; 3. l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo a base d’asta sopra indicato a pena di esclusione; 4. assegno circolare non trasferibile intestato a “Proc. Esecutiva n. 134/98 seguito dal nome del delegato per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione che sarà trattenuto in caso di rifiuto dell’acquisto; 5. assegno circolare non trasferibile intestato a “Proc. Esecutiva n. 134/98 seguito dal nome del delegato per un importo pari al 15% del prezzo offerto a titolo di anticipo spese 6. il termine di pagamento del prezzo e degli oneri connessi (non superiori a 40 giorni dall’aggiudicazione); 7. il termine di pagamento diretto all’eventuale creditore fondiario, (non superiore a giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione) della parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. 8. l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e dell’ordinanza di vendita; 9. fotocopia del documento d’identità dell’offerente; 10. ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Il versamento del prezzo e delle spese di trasferimento dovrà avvenire entro 40 giorni dall’aggiudicazione (o nel minore termine eventualmente indicato nell’offerta in busta chiusa), mediante assegni circolari non trasferibili intestati a “Proc. Rei n° 134/98 acceso presso l’agenzia di Cetraro della Banca Carime spa, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Signor G.e.. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai

www.astepress.it - www.asteannunci.info

47 sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. • Le banche aderenti all’iniziativa sono: • -Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a, Filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria – Settore prodotti Retail- Viale Calabria angolo Vico Sant’Anna -89131 Reggio Calabria Tel. 0965/353465/478/468; • -Unicredit Banca s.p.a., agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento, Corso Mazzini; • -Banca Carime filiale di Paola tel 0982/582515; • -Banca popolare di Crotone s.p.a., filiale di Paola, Viale Mannarino 55-57 tel 0982/582872; • e sono consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche aderenti all’iniziativa. • Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo per mancanza di offerte d’acquisto proposte entro il termine stabilito, per inefficacia delle offerte (art. 571 comma 2 c.p.c.) o per dissenso del creditore procedente a fronte di un’unica offerta, il sottoscritto professionista delegato provvederà a fissare la data della vendita con incanto previa emissione dell’avviso ex art. 576 c.p.c., al medesimo prezzo base. • Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sui siti internet www.aste.eugenius.it e www.asteannunci.it. • Maggiori informazioni possono essere fornite dalla Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Paola, Rione Giancontesi, primo piano, a chiunque vi abbia interesse. • Tutte le attività, che, a norma degli artt. 571 e seguenti, devono essere compiute in cancelleria o davanti al Signor G.e., o dal cancelliere o dal Signor G.e., sono eseguite dal delegato presso il suo studio. • Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. Cetraro li 25/09/2013 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero ***** AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO ( artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 5200, emanata dal Giudice dell’Esecuzione in data 15/07-15/10/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 207/93 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni , visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visti i provvedimenti del sig G.E. del 28/04/2009 , 22-24/07/2009 , 17-21/12/2009, 79/04/2010, 29/10-03/11/2010, 1/02/2011, 2022/06/2011, 28-29/9/2011, 09/02/2012, 13/07/2012 , 23/10/2012 , 19/04/2013 e 1718/09/2013 RENDE NOTO • che il giorno 25/11/2013 alle ore 18,00 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. • La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. • La presente vendita forzata non è sog-

www.quiaste.it - www.aste.eugenius.it

getta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. • L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. • Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. • Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 giorni dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. • L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. • In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. • I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono le seguenti: • Monte dei Paschi di Siena S.p.a filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria - settore prodotti Retail - V.le Calabria angolo vico S. Anna 89131 Reggio Calabria )- tel 0965/353465/478/468; • Unicredit Banca S.p.a , Agenzia Unicredit di Cosenza ,127 ang. Tagliamento, C.so Mazzini. • I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le su indicate Banche. • Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano “Il Domani della Calabria”, sul Mensile “Aste” e sui siti internet www.aste.eugenius.it e www.aste.annunci.it • Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. • A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO nel Comune di Amantea (CS), in localita' “Coreca”, C.so Malta n.10, in un fabbricato costituito da n. 3 piani piu' seminterrato LOTTO N. 1: unita' immobiliare sita al piano seminterrato, composta da locale deposito e celle frigorifero. Confina con vano scala, P. M., terrapieno, P. M. , proprieta' ferrovie dello stato. Catasto fabbricati del comune di Amantea Foglio

n.27, Particella n. 222, sub. 5 categ. C/1 classe 1, consistenza 182 mq.rendita euro 1409,93 . Prezzo a base d’asta € 4.683,92 (quattromilaseicentoottantatre/92. Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00 ) . LOTTO N. 2: immobile al piano rialzato , adibito a locale comm.le ( pescheria ) composto da locale unico, servizio igienico e celle frigorifero; confina con : vano scala, SS 18, area di corte in proiezione. Catasto fabbricati del comune di Amantea foglio 27 particella n. 222, sub. 1 categ. c/1 classe 4 , consistenza 121mq, . rendita euro 2.168,45. Prezzo a base d’asta euro 13.292,66 (tredicimiladuecentonovantadue/66). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 3: immobile al piano primo, composto da ingresso, corridoio, salone, cucina con ripostiglio, n. 3 camere da letto, n. 2 servizi igienici e balconi. Confina con: vano scala, aree di corte in proiezione, altra area di corte in proiezione. Catasto Fabbricati del Comune di Amantea foglio n.27 particella n.222, sub. 2 categ.A/2 classe 2, Vani 7.Consistenza Comm.le mq.175,21. rendita euro 614,58. Prezzo a base d’asta euro 7.705,82 (settemilasettecentocinque/82). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 4: immobile al piano secondo, composto da ingresso, corridoio, n. 3 camere, servizio igienico e balconi. Consistenza comm.le mq. 85,70. Confina con vano scala, appartamento stessa ditta, area di corte in proiezione. Catasto fabbricati del comune di Amantea foglio n. 27 particella n. 222 sub. 3 in corso di definizione. Prezzo a base d’asta euro 2.120,13 (duemilacentoventi/13). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 5: immobile al piano secondo, composto da ingresso, corridoio, n. 3 camere, servizio igienico e balconi. Consistenza Comm.le mq. 90,93. Confina con: area di corte in proiezione per tre lati, appartamento stessa ditta. Catasto fabbricati del comune di Amantea foglio n. 27 particella n. 222, sub.4 Categ A/2, Cl.1, Consistenza 4 Vani, Superficie Catastale 82, Rendita Euro 299,55, Contrada Coreca, Piano 2, Interno 4. Prezzo a base d’asta euro 3.999,14 (tremilanovecentonovantanove/14). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). • Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: • è stata rilasciata regolare concessione edilizia in sanatoria n. 1258 del 29/10/1999; • è stato rilasciato certificato d'agibilità in data 05/11/1999 per il locale commerciale sito al piano rialzato adibito a pescheria; • il terreno sul quale insiste il fabbricato, sito in agro di Amantea , alla localita' Coreca, distinto in catasto al foglio di mappa n.27 part. 222 ha la seguente destinazione urbanistica : in parte in zona BR "area urbana ad organizzazione morfologica complessa" ed in parte "zona di rispetto stradale". • Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso gli aggiudicatari, ricorrendone i presupposti, potranno avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. • Dalla ctu in atti risulta che l’immobile di cui al lotto n. 1 è occupato ed è adibito a deposito, celle frigorifero; • l’immobile di cui al lotto n. 2 è occupato ed è adibito ad attività commerciale (pescheria); l’immobile di cui al lotto n. 3 è occupato dall’esecutato; • l’immobile di cui al lotto n. 4 è libero ed allo stato rustico; l’immobile di cui al lotto n. 5 è occupato. • Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. • Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 24/09/2013 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.