Copia promozionale gratuita
AREA CALABRIA
AREA CALABRIA
Mediatag Spa tel. 0961.023.922 attendere e comporre il 4 fax 0961.903.421 info@aste.eugenius.it
Mediatag Spa tel. 0961.023.922 attendere e comporre il 4 fax 0961.903.421 info@aste.eugenius.it
Edizione Calabria
INFOAPPALTI
Anno IX - Dicembre 2011 - Nr. 106
Cambia il nome (ora si chiama Imu) ma non la sostanza. Il governo Monti reintroduce la tassa sulla prima casa
Ben ritrovata "cara" Ici L’Imposta municipale federalista entrerà in vigore già a partire dal 1° gennaio 2012 invece che dal 2014 R
itorna la "cara" e vecchia Ici. Cambia il pelo, ovvero il nome, ma non il vizio, cioé la sua onerosità. Già ridimensionata da Prodi nel 2006 e in seguito (nel 2008) cancellata con un colpo di spugna dall’ultimo governo Berlusconi dopo le promesse fatte in campagna elettorale, l’Ici, l’imposta comunale sugli immobili, vivrà una seconda vita con un secondo nome, in salsa federalista: l’Imu, l’imposta municipale unica che secondo la riforma del federalismo fiscale avrebbe dovuto sostuire tutti i tributi sulla casa dovuti ai Comuni. La stangata, puntuale, è arrivata assicurando allo Stato un extragettito pari a circa 11 miliardi. Come? Attuando tre punti: l’anticipazione al 2012, invece che al 2014, dell’imposta municipale (Imu) con ripristino dell’Ici prima casa; la rivalutazione delle rendite catastali fino al 60 per cento; l’introduzione del nuovo tributo su rifiuti e servizi che sostituirà la Tarsu. Questo, insieme a tanti altri dettagli, è il biglietto da visita del governo Monti. Un salasso la cui necessarietà, però, era stata più volte annunciata. Che proprio il mattone fosse destinato a ricoprire un ruolo da protagonista nella nuova (e si spera che sia l’ultima) manovra messa a punto dal governo tecnico del premier Mario Monti lo si era intuito già da tempo, ancora prima che l’attuale esecutivo si insediasse. Infatti, se gli italiani hanno una ricchezza è proprio quella immobiliare ed è appunto su questa che è più facile fare leva dovendo trovare rapidamente risorse per dare fiato alle casse e proseguire sulla strada del pareggio di bilancio. Imu. La manovra "salva Italia" agisce in due modi: da un lato, reintroduce il prelievo sull’abitazione principale e dall’altro anticipa l’Imu al 1° gennaio 2012. A regime, l’imposta municipale sarà applicata dal 2015. L’aliquota resterà al 7,6 per mille e per tamponare il taglio dei trasferimenti erariali da
1,4 miliardi deciso con le manovre precedenti, è stato concesso ai Comuni di agire per una quota del 3 per mille. Tuttavia il 7,6 per mille si pagherà solo dalla seconda casa in su poiché la percentuale dovuta per l’abitazione principale verrà ridotta al 4 per mille. L’aliquota del 4 per mille si applica anche ai fabbricati rurali. I titolari di una sola abitazione potranno contare su un beneficio: una detrazione di 200 euro «fino a decorrenza del suo ammontare». Anche qui però potrebbe essere riconosciuta una certa discrezionalità ai primi cittadini, che potrebbero decidere di elevare tale soglia «fino a concorrenza dell’imposta dovuta, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio». Rivalutazione rendite catastali. Questa dipenderà dalla tipologia di edificio. Se viene confermata l’aliquota pari al 5% della rendita castatale, con la manovra c’è l’innalzamento degli ulteriori moltiplicatori da applicare per calcolare quanto dovrà versare ogni contribuente. Per tutti i fabbricati appartenenti ai gruppi A, B e C il valore andrà moltiplicato per 160 anziché per 100 con un aumento secco, quindi, del 60 per cento. Fanno eccezione i capannoni e gli alberghi (categoria D), gli uffici e gli studi privati (categoria A/10), che avranno un moltiplicatore di 80, e negozi e botteghe (categoria C/1) che se ne vedranno applicare uno di 55. La rivalutazione sarà invece del 45% per i terreni agricoli visto che il loro moltiplicatore salirà da 75 a 120. Anche se in un’altra bozza il moltiplicatore parte da 160 per i fabbricati di categoria A (e C/2, C/6, C/7) e scende poi a 140 (classi B e C/3, C/4 e C/5), 80 (per gli A/10), 60 (categoria D) e 55 (per i C/1). Incrociando gli effetti dei due interventi il gettito della tassaziocontinua a pagina 2
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
2
info@aste.eugenius.it
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
dalla 1ª
Diffuso l’ultimo bollettino trimestrale elaborato dall’Agenzia del Territorio
BEN RITROVATA “CARA” ICI
Torna il segno positivo
segue dalla prima ne immobiliare passerebbe, sin dall’anno prossimo, dagli attuali 11 mld ad almeno 22. Una differenza di introiti che finirà integralmente nei forzieri dell’erario, mentre i Comuni avranno l’arma della manovrabilità delle aliquote Imu per incassare risorse fresche e compensare il taglio al fondo di riequilibrio del federalismo stabilito dal decreto legislativo 23 del 2011, un taglio pari a 1,45 mld di euro. Non poca cosa considerando che si andava ad aggiungere all’improvviso venir meno della principale fonte di gettito comunale, gettito che non è mai stato sostituito da trasferimenti statali di pari entità. Rifiuti. Il nuovo «tributo comunale sui rifiuti e sui servizi» sostituirà l’attuale Tarsu e Tia (la tassa di igiene ambientale introdotta con il decreto Ronchi, art. 49, Dlgs n. 22/97). Il nuovo balzello colpisce «chiunque possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani». Si tratterà di una «tariffa commisurata alla quantità e qualità medie di rifiuti prodotti per unità di superficie». La superficie di riferimento sarà pari all’80 per cento di quella «catastale» nel caso degli immobili a destinazione ordinaria, mentre per gli altri si assume la superficie calpestabile. Sonoesluse le aree dove si formano di regola rifiuti speciali, ma a condizione che il produttore ne dimostri l’avvenuto trattamento in confromità con la disciplina vigente. L’obiettivo di tale tributo richiesto ai cittadini è innanzitutto a coprire integralmente i costi di investimento e di esercizio della raccolta rifiuti. Per sapere quanto ogni cittadino dovrà pagare bisognerà attendere il 31 ottobre 2012, data antro la quale è prevista la comunicazione del regolamento con i criteri di determinazione del tributo. A questo andrà poi ad aggiungersi una maggiorazione calcolata a metro quadrato per la remunerazione dei «servizi indivisibili» resi dai Comuni. Ogni sindaco potrà poi ridurre la tariffa al massimo del 30 per cento con proprio regolamento per alcune categorie specifiche: ad esempio case con unico occupante o a uso stagionale (i limiti sono praticamente desumibili dalla normativa della Tarsu: art. 66, Dlgs n. 507/93). C’è poi una novità: nei Comuni che hanno predisposto modalità di misurazione puntuale dei rifiuti prodotti viene prevista la possibilità di istituire un prelievo tariffario patrimoniale in sostituzione di quello tributario.
Nel periodo luglio-settembre 2011 salgono tutti i settori, il traino è il Sud
Dopo quattro trimestri consecutivi di cali, il mercato immobiliare italiano, nel III trimestre 2011 torna a mostrare un segno positivo. Secondo il rapporto dell’Agenzia del Territorio, infatti, il tasso tendenziale annuo del volume di compravendite effettuate tra luglio e settembre del 2011 (variazione percentuale del III trimestre 2011 rispetto allo stesso periodo del 2010) per l’intero settore immobiliare risulta pari al +1,6%. Il segno più è presente in tutti i sottosettori: il massimo incremento lo fanno registrare il produttivo (+32,8%) e il commerciale (+11,8%), mentre sono più contenuti i recuperi del residenziale (+1,4%), del terziario (+2%) e delle pertinenze (+0,9%). In termini assoluti, sono state compravendute 288.299 unità immobiliari: il 45% nel settore residenziale e il 35,5% nelle pertinenze, per la maggior parte riconducibili all’uso del residenziale. Residenziale. A fronte di 131.125 unità compravendute, registra un’ottima performa-
Direzione, redazione e amministrazione: via Archimede 205 - 00197 Roma tel. 06.8080099 - 06.99700377 fax: 06.99700312 SEDE: Roma - via Archimede 205 redazioneaste@guidotalaricoeditore.it www.aste.eugenius.it Registrazione tribunale di Roma N. 386/2008 del 20/11/2008
Qui, tale diminuzione arresta il trend positivo iniziato nel III trimestre 2010. Tuttavia fa riflettere un dato più globale, che dà l’impatto della crisi economica degli ultimi anni: allargando lo sguardo emerge con chiarezza che dal 2004 a oggi, confrontando trimestri omologhi, il settore terziario ha perso complessivamente circa il 23% di compravendite. Commerciale. Il settore mostra la prima variazione tendenziale positiva dopo il trend negativo in atto dal IV trimestre 2007: +11,8%, con il segno più in tutte le macro aree del Paese. Particolarmente sostenuta la variazione al Nord (+15,3%) e al Sud (+11,2%), mentre al Centro i volumi di compravendite crescono del 5% circa. Il commerciale però si rivela essere il comparto che più ha subito la crisi: dal 2004 le compravendite sono calate del 33% circa. Produttivo. Con 2.949 unità compravendute, segna un rialzo del 32%. Anche qui a fare la parte del leone è il Sud, con un +73,4% rispetto al 2010.
BUSINESS Mediatag Spa: Località Serramonda di Marcellinara - 88040 Marcellinara - Catanzaro UNIT tel. 0961.023.922 attendere e comporre il 4 - fax 0961.903.421 - (+39) 0961.903784 CALABRIA Posta elettronica: info@aste.eugenius.it
ASTE INFOAPPALTI Direttore responsabile: Guido Talarico
ce del Sud, che con 36.053 unità fa segnare una crescita del +4,6% rispetto allo stesso periodo del 2010 facendo molto meglio del Centro (+0,5%) e del Nord (+0,2%). Nelle prime otto città italine per popolazione si registra inoltre una variazione positiva del 2,7%, che è superiore a quella media nazionale (+1,4%). Gli aumenti maggiori sono a Firenze e a Palermo, con un +16%. Molto più indietro Milano (+3%), Genova (+2,1%), Napoli (+2%), Torino (+1%) e Roma (+0,8%). Fa eccezione tra le grandi città Bologna, dove le compravendite arretrano del 4,2%. Terziario. Con 3.028 unità compravendute, il settore che comprende uffici e istituti di credito conferma il tasso tendenziale annuo positivo rilevato lo scorso trimestre con un rialzo del +2% in questo trimestre rispetto al III trimestre 2010. Anche in questo caso l’incremento è da attribuirsi alle aree del Sud (+7,9%) e del Nord (+5%), mentre le regioni del Centro mostrano un calo del -10,3%.
Asteinfoappalti è edito da Guido Talarico Editore Spa (Presidente Guido Talarico, A.D. Carlo Taurelli Salimbeni, cons. Sophie Cnapelynk). Impresa iscritta al ROC n° 15822 Responsabile tratt. dati Guido Talarico È vietata la riproduzione, anche parziale dei testi e delle informazioni pubblicate. Tutti i diritti sono riservati Il materiale inviato non verrà restituito.
AsteInfoappalti: da un’idea di Giuseppe Gangale
CONCESSIONARIA DI PUBBLICITA’ Il Sole 24 Ore Spa System Direzione generale: Gianni Vallardi Direzione amministrativa: via Monte Rosa, 91 - 20149 Milano tel. 02.30223594 - 02.30223126 e-mail: legalesystem@ilsole24ore.com AGENTE BUSINESS UNIT CALABRIA Mediatag Spa: Serramonda di Marcellinara 88040 Marcellinara (Cz) tel. 0961.023.922 attendere e comporre il 4 fax: 0961.903.421 - 0961.903784 info@aste.eugenius.it Azienda Certificata ANCCP SINCERT Nr. SQUI298AQ720 - Sett. EA 35 del 08-11-2003
CENTRI STAMPA Edizione Lazio: Tipografia Poligraf via della Mola Saracena snc Fiano Romano (Roma) Edizione Calabria: Tipografia Stiem viale dell’Industria, n° 5 Fisciano (Salerno) Questa testata è associata all’Unione Stampa Periodica Italiana
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.asteinfoappalti.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
3
C
Calabria
Tribunali
info@aste.eugenius.it
I bandi d’asta presenti all’interno del mensile “Aste” vengono presentati con una impaginazione basata sull’ordine cronologico di ricezione. In relazione ai tribunali, per una più veloce e agevole consultazione, l’impaginazione viene effettuata seguendo un rigoroso ordine alfabetico.
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it Le concrete modalità di presentazione dell’offerta potrebbero variare in riferimento a quanto specificatamente prevede la
ORDINANZA DI VENDITA.
Si consiglia di prendere visione della
ORDINANZA DI VENDITA
in Cancelleria o presso il Curatore Fallimentare.
pagina
Elenco dei bandi
5
Dicembre 2011 A cura MEDIATAG SPA
Castrovillari pagine
5-6 Catanzaro pagina
6-7 Crotone pagine
7 - 38 Lamezia Terme pagine
38 - 68 Locri pagine
68 - 69 Palmi pagine
69 - 71 Reggio Calabria pagina
70 - 71 Enti e Istituzioni
Sebbene sia stata riposta la massima diligenza nella trascrizione delle informazioni, la MEDIATAG declina ogni responsabilità per eventuali errori, omissioni e imprecisioni
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it
TRIBUNALE DI CATANZARO Gli immobili sono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. L'offerente, con l'offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Le perizie sono reperibili tramite informazioni in Cancelleria e su www.tribunaledicatanzaro.net. L'offerente deve depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente la vendita la somma indicata a cauzione. Il saldo va pagato entro 60 giorni. L'acquisto è finanziabile con mutuo ipotecario tramite convenzione stipulata tra il Tribunale ed i seguenti istituti di credito: BPC - Monte dei Paschi di Siena - San Paolo IMI - Banco di Napoli - Banca Carime - Banca di Catanzaro - Banco di Roma - Banca Popolare di Bari. Maggiori informazioni presso le banche.
TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME È possibile chiedere un finanziamento pari al 7080% del prezzo base agli istituti di credito che hanno aderito all'intesa con i Tribunali di Lamezia Terme e Catanzaro, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI, Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni possono essere richieste direttamente alle banche interessate.
TRIBUNALE DI PALMI ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell’importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma piano terra. Nella domanda l’offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l’offerta leggere la perizia e l’ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l’acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L’offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All’udienza fissata si procederà all’eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario (spese di registrazione trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l’immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari.
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
4 I TRIBUNALI INFORMANO Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all’asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell’ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l’impegno irrevocabile ed espresso dell’offerente a partecipare all’asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l’indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l’indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all’offerente - l’elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l’IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall’aggiudicazione e, solo all’esito dell’intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all’emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell’articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall’aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l’immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l’aggiudicatario è dispensato dall’obbligo dell’integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell’acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L’esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all’iniziativa dell’acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell’accesso per un importo fino all’80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all’asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara. ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto: Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell'importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e al 10% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari del Tribunale di Palmi via Roma
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
piano terra. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto: Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene, ad eccezione del debitore. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno pseudonimo di fantasia, una somma pari al 10% del prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile intestata alla procedura per cauzione. All'udienza fissata si procederà all'eventuale gara tra più offerenti. Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione trascrizione - voltura catastale - cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria esecuzioni immobiliari/fallimentari. Banche che hanno aderito alla convenzione: - INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI (Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel. 0966/267511 - CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI (Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700 FALLIMENTI a) coloro che intendono partecipare all'asta, dovranno far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell'ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente: - l'impegno irrevocabile ed espresso dell'offerente a partecipare all'asta indetta, a pena di perdita della cauzione in caso di mancata partecipazione - in caso di offerta presentata da persona fisica, l'indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale - in caso di offerta presentata per conto di una società, l'indicazione di partita IVA, nonché dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all'offerente - l'elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se non si risiede in tale comune; b) alla domanda di ammissione di vendita deve essere allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un assegno circolare intestato al Curatore per le seguenti somme: - 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; - 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all'ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l'IVA, quando è dovuta). Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali successive integrazioni; c) nel corso della gara la misura minima dell'aumento da apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo base; d) il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall'aggiudicazione e, solo all'esito dell'intero versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all'emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell'articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni, l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione, salva l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla
seconda parte dell'art. 587 c.p.c.; e) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto d), l'aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall'aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.. Ove l'immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio, l'aggiudicatario è dispensato dall'obbligo dell'integrazione per spese; f) gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell'acquirente. Non vi sono spese notarile o di mediazione; g) il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto. L'esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all'iniziativa dell'acquirente; h) gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione di mutui agevolati nell'accesso per un importo fino all'80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul punto maggiori informazioni possono essere richieste presso la Cancelleria fallimentare; i) ai partecipanti all'asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e spese, subito dopo la effettuazione della gara.
TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Vendita con incanto Come partecipare Domanda in carta legale con indicazione del bene, del pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,00-12,00) unitamente a due libretti bancari al portatore intestati al giudice dell'ececuzione dell'importo rispettivamente pari al 10% per cauzione e al 15% per spese recanti il numero della procedura e a due marche di euro 1,29 ciascuna. Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari c/o CE.DI.R 2; Piano 4. Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni della prima casa e se coniugato ed in regime di comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza. Vendita senza incanto Come partecipare Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene. L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione contenente: - il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice); - il tempo e modo pagamento del prezzo; - ogni ulteriore elemento da cui desumere la vantaggiosità dell'offerta. Deve depositare, inoltre, libretto bancario al portatore recante cauzione, che ammonterà ad un decimo del prezzo offerto. Sulla base dell'offerta depositata il Giudice convocherà le parti per il trasferimento del bene, con eventuale gara in casa di più offerte. Condizioni della vendita Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il debitore. Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale. La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato dallo stesso. Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata la cancellazione e saranno effettuate a cura dell'acquirente o del CTU che ha redatto la consulenza. Ogni onere fiscale deriante dalla vendita dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione - voltura catastale cancellazione e trascrizioni). Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il Giudice ne ordina l'immediata liberazione. L'ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.tribunalereggioc.net; "maggiori informazioni presso l'amministratore nominato o il tecnico che ha redatto la perizia di valutazione,indicati nelle singole pubblicazioni" "le presenti si intendono quali condizioni generali di vendita. Le stesse possono variare secondo le indicazioni fornite dal Giudice dell'Esecuzione nelle singole procedure."
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
5
info@aste.eugenius.it
C
Calabria
TRIBUNALE DI
CASTROVILLARI
Esecuzioni Imm. n. 69/92 + 65/93 R.G.E. G.E. Dr.ssa Francesca Sicilia Professionista Delegato: Avv. Vincenzo Cerbini Lotto Uno: Locali a piano terra, censiti in catasto al f.glio 48 p.lla 1105 subb. 1, 2 e 3. Prezzo base: euro 42.531,00 Lotto Due: Appartamento con annesse soffitta e corte, censito in catasto al f.glio 48 p.lla 1105 sub 4. Prezzo base: euro 54.261,00 Vendita senza incanto: 18/01/2012 Vendita con incanto: 19/01/2012 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dott. Vincenzo Cerbini, dottore commericalista in Castrovillari, con studio in via delle Peonie 24/c. Presentare le offerte entro h.13.00 dei giorni precedenti le vendite presso lo studio del Professionista delegato Dott. Vincenzo Cerbini, dottore commericalista in Castrovillari, con studio in via delle Peonie 24/c. Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari, con studio in via delle Peonie 24/c, tel. 0981/483226 - fax 0981/983113 °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 16/05 R.G.E. G.E. Dr.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Lotto 1: Quota pari a 1/2 della piena proprietà di un fabbricato sito in San Basile censito in catasto al fg. 4 p.lla 98 sub 3 e 4 Prezzo base: euro 24.960,94 Rilancio: euro 499,21 Lotto 2: Quota pari a 1/2 della piena proprietà di un capannone agricolo sito in Castrovillari e censito in catasto al fg. 23 p.lla 587 Prezzo base: euro 5.695,32 Rilancio: euro 113,90 Lotto 3: Appartamento per civile abitazione sito in Castrovillari censito in catasto al fg,. 35 p.lla 2150 sub 9 Prezzo base: euro 34.650,00 Rilancio: euro 693,00 Vendita senza incanto: 25.01.2012 Vendita con incanto: 26.01.2012 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Franca di Mare con studio in Castrovillari alla via Gorizia,2 Presentare le offerte entro h. 13.00 del giorno precedente la vendita presso lo studio del Professionista delegato. Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari alla via Gorizia , 2 - tel. 0981/231225 °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 422/88 R.G.E. G.E. Alessandro Pazzaglia Professionista Delegato: Paolo Stigliano Lotto Unico: Area di sedime e relativa corte con fabbriche su di esso insistenti, sita nel comune di Cassano allo Jonio (Cs), località Campo Sportivo o diversamente, censita in Nuovo Catasto dei Terreni, partita 5081, Foglio 31, mappale 376, qualità seminativo arbotato, classe 1, superficie are 05.20, reddito domiciliare euro 1,88, reddito agrario euro 0,94. Prezzo base: euro 10.743,20 Rilancio: euro 214,89 Vendita senza incanto: 30/01/2012 Vendita con incanto: 06/02/2012 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato Maggiori informazioni presso lo studio sito in Rocca Imperiale Scalo (Cs), alla Via Ionio nr 3 (di fronte stazione ferroviaria - Palazzo Tarsia, piano 2°) °°°°°°°°°° Fallimento n. 371/ 85 G.D. Dott. Francesco Bruno Professionista Delegato: Dott. Antonio Oriolo Lotto Unico: Appartamento ubicato al primo piano di un fabbricato costituito da due livelli di circa mq. 150 sito in Villapiana Lido, Loc. Pantano in catasto al fg. 36, p.lla 429. Al fabbricato è annesso un piccolo terreno adibito a giardino Prezzo base: euro 39.375,00 Vendita senza incanto: 21.02.2012 Vendita con incanto: 28.02.2012
Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dott. Oriolo Antonio Presentare le offerte entro h.12.30 del giorno precedente la vendita presso lo studio del Professionista delegato. Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari (CS) via D. Anselmi 37 tel. 0981/489627 °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 22/97 R.G.E. G.E. Dr.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Avv. Stefano Grisolia Lotto Unico: Terreno sito in Castrovillari, sul quale insistono un fabbricato per civile abitazione a due piani ed un magazzino. Prezzo base: euro. 150.996,38 Rilancio: euro 1.000,00 Vendita senza incanto: 08/02/2012 Vendita con incanto: 15/02/2012 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Stefano Grisolia. Presentare le offerte entro h. 13.00 dei giorni precedenti le vendite presso lo studio del Professionista delegato Avv. Stefano Grisolia, con studio in Castrovillari, Corso Calabria n. 19. Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari, Corso Calabria n. 19. Tel. 0981.22848 e fax 0981.489900
C
Calabria
TRIBUNALE DI
CATANZARO
Prima Sezione Civile Il Giudice, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 148/07 R.G.E. pendente tra BNL e DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: appartamento in Montauro, loc.Botterio, con giardino di mq 680,00, in catasto al foglio 15, p.lla 227, vani 7 Prezzo euro 119.469,81 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc n. 148/07 RGE un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione,entro le ore 12 del giorno 31.01.2012 restando le spese di trasferiemto a carico della procedura. L'udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.e. e per l'eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 1.02.2012. Aumento minimo in caso di gara euro 2000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente, ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, °°°°°°°°°° Prima sezione civile Il Giudice dell'esecuzione, Dr.ssa Giovanna Gioia, nel procedimento n. 8/06 R.G.E. con ordinanza del 28.09.2011 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1. Due Appartamenti di mq 133,00 posti al 1° e 2° piano di un fabbricato ubicato in San Vito Sullo Ionio Via Trovato 15 e relativo lastrico solare, in catasto al foglio 12, p.lla 890 sub. 8, 10 e 12 - prezzo euro 46.376,61 Gli Immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
Catanzaro proc. n. 8/06 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 31.01.2012, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L'udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l'eventuale gara tra gli offerenti ex. art. 573 c.p.c. è fissata in data 01.02.2012. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00 L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Catanzaro 28 settembre 2011 F.to Il Giudice °°°°°°°°°° Esecuzione n. 2463/04 R.G.E. Giudice dell'Esecuzione: Dr. Alfredo Aloisi Delegato alla vendita: Dr. Francesco Lacava AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto Dott. Francesco Lacava, con Studio in Catanzaro Via Francesco Acri n. 30, Dottore Commercialista - professionista delegato alle operazioni di vendita dal Giudice dell'esecuzione, Dott. Alfredo Aloisi, giusta ordinanza disposta nell'udienza del 01.12.2011, FISSA Innanzi a sé e presso il proprio Studio in Catanzaro Via Francesco Acri n. 30 per il giorno Lunedì 26/01/2012 alle ore 10.00 il primo esperimento per la vendita con incanto ai sensi dell'articolo 570 c.p.c. e segg. delle quote di capitale di Società a responsabilità limitata oggetto di pignoramento e indicate nell'unico lotto di cui appresso. Nel caso di asta deserta viene fin da ora fissato il secondo esperimento di vendita per il giorno 16/02/2012 stesso luogo ed ora con il valore ridotto di un quinto e ove deserto anche questo un ulteriore esperimento che si terrà il 15/03/2012 nello stesso luogo ed ora senza prezzo base ovvero al migliore offerente. I soggetti interessati ad acquistare le quote di cui trattasi sono messi a conoscenza fin da ora che la Società cui la partecipazione si riferisce è iscritta al Registro Imprese n. 02144910797 e REA n. CZ 155143 ed è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Catanzaro per cui potranno prendere conoscenza dello stato passivo e di eventuali pesi e oneri a qualsiasi titolo gravanti sui beni presso i registri immobiliari e presso la competente cancelleria del Tribunale di Catanzaro. UNICO LOTTO composto da: Quota di partecipazione del Sig. XY del valore nominale di euro 1.616.700,00 nella Società SETECO SRL corrente in Marcellinara (CZ) pari al 98,581% del capitale sociale di euro 1.639.956,00. PREZZO BASE AL PRIMO ESPERIMENTO: Euro 1.616.700,00 MODALITA DI PARTECIPAZIONE E DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE PER LA VENDITA CON INCANTO PRIMO ESPERIMENTO Le istanze di partecipazione al primo esperimento devono essere presentate presso lo Studio del Professionista Delegato Dott. Francesco Lacava Dottore Commercialista in Catanzaro Via Francesco Acri n. 30, entro le ore 13.00 di mercoledì 25/01/2012. Il prezzo base, come disposto dall'ordinanza del G.E., è stabilito per il primo esperimento in euro 1.616.700,00 Alle domande di partecipazione dovrà essere allegata, a titolo di cauzione, a pena di inefficacia un assegno circolare intestato al professionista delegato Dr. Francesco Lacava procedura esecutiva n. 2463/04 in ragione di 1/10 del prezzo base. In caso di aggiudicazione, il saldo dovrà essere versato nel termine massimo di giorni 60 (sessanta) dall'incanto, pena la decadenza dall'aggiudicazione ai sensi dell'art. 587 c.p.c.. Le offerte in aumento ai sensi dell'art. 584 c.p.c. dovranno essere accompagnate da assegno circolare intestato e con le medesime modalità indicate al comma precedente nella percentuale prevista e commisurata al prezzo offerto in aumento. SECONDO E TERZO ESPERIMENTO Le offerte relative agli eventuali esperimenti successivi al primo dovranno pervenire rispettivamente entro le ore 13:00 di Mercoledì 15/02/2012 per il secondo esperimento e di Mercoledì 14/03/2012 per il terzo esperimento, accompagnate da assegno circolare intestato e con le medesime modalità indicate sopra nella percentuale ivi indicata e commisurata al prezzo offerto. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine massimo di 60 (sessanta) giorni dall'aggiudicazione, il saldo prezzo di aggiudicazione e gli oneri tributari, detratta la cauzione versata. Il mancato versamento del saldo entro il termine sopra indicato comporterà la perdita della cauzione versata. La presentazione delle offerte o delle domande di par-
tecipazione all'incanto presuppone la conoscenza integrale dell'ordinanza di vendita e della documentazione in atti. Si precisa che, oltre al prezzo di aggiudicazione, tutti gli importi occorrenti per il trasferimento delle quote societarie oggetto di vendita compresa l'eventuale cancellazione di eventuali gravami, saranno a carico dell'aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Il presente avviso verrà affisso, come da ordinanza del G.E. in seno all'udienza del 01/12/2011 all' Albo del Tribunale di Catanzaro e pubblicato per estratto sul settimanale "Aste Infoappalti Edizione Calabria". All'apertura delle buste o all'incanto dovrà essere presente il rappresentante del creditore procedente. Maggiori informazioni possono essere fornite dal Delegato alla vendita Dott. Francesco Lacava Dottore Commercialista - tel. 0961/721891 - fax 0961/742950 o all'indirizzo di posta elettronica certificata "lacavafrancesco@legalmail.it" Catanzaro, 06.12.2011 Il Delegato alla vendita Dott. Francesco Lacava °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Gioia nella procedura esecutiva n. 365/93 r.g.e; visti gli artt. 569 e ss. C.p.c. e vista la richiesta di vendita, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto n. 3: "Unità immobiliare n. 8 [f.17, p.lla 528]" prezzo base: euro 34.812,00 lotto n. 4: "Unità immobiliare n. 6 [f.17, p.lla 1360]" prezzo base: euro 10.990,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 1 febbraio 2012. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità, nonché un Assegno Circolare "Non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n. …" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti l'aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante inserzione su Progetto Aste", almeno 45 giorni prima della data di presentazione delle offerte. "Il Domani" Catanzaro, 17 novembre 2011. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n. 42/04 r.g.e; visti gli artt. 569 e ss. C.p.c. e vista la richiesta di vendita, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: "Appartamento in Catanzaro, Via G. Poerio n. 47, in Catasto al foglio 47, part. 218, sub. 4" prezzo base: euro 24.225,00 L'immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 1 febbraio 2012. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità, nonché un Assegno Circolare "Non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n. …" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cau-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
6
info@aste.eugenius.it zionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti l'aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell'aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante inserzione su "Progetto Aste", almeno 45 giorni prima della data di presentazione delle offerte. Catanzaro, 17 novembre 2011. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE PROC. N. 47/87 RE SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione dott. Giuseppe Cava con ordinanza del 24.11.11, ha fissato la vendita senza incanto per il giorno 22.02.2012, del seguente bene: LOTTO UNICO: Terreno in Sellia Marina alla loc. Garolo di ha 16.35.60. In catasto al fg 3 p.lla 8, 44, 45, 39, 37, 38. Prezzo base d'asta euro 93.390,00. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d'acquisto. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno pre-cedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché un Assegno circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. N. 47/87" di un importo pari al 10% del prezzo base d'asta o del prezzo offerto, a titolo di deposito cauzionale. L'offerente depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immmobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione già versata, entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle of-ferte d'acquisto. Si dispone, altresì, che l'ordinanza e la perizia vengano pub-blicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it.Il Domani. Maggiori informazioni in Cancelleria. Catanzaro 24.11.2011 Il Cancelliere f.to Aiello °°°°°°°°°° Prima sezione Civile Il Giudice, dott.ssa Giovanna Gioia, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Letti gli atti della proc. 32/1992 Vista la richiesta del Curatore in data 29.09.2011 DISPONE Procedesi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: immobile sito nel Comune di Borgia (cz) fraz. Loc. Canonici, in catasto foglio 45 mappale 364 e 365 sub 1 Prezzo base d'asta euro 65.547,96; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. La vendita avrà luogo davanti al Giudice Delegato, nell'aula delle pubbliche udienze del Tribunale in data 01.02.2012, ore 9,30. Ogni offerente, per essere ammesso all'incanto, dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, una somma pari al 10% del prezzo base, restando a Carico della Curatela le spese di trasferimento. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante inserzione sul quotidiano "il
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
Domani", nella rivista Aste del mese anteriore la vendita e sul sito internet www.aste.eugenius.it Manda alla Cancelleria per la comunicazione e per quant'altro di competenza. Catanzaro 30.09.2011 Il Giudice (dott.ssa Giovanna Gioia) °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Gioia nella procedura esecutiva n. 136/05r.g.e; visti gli artt. 569 e ss. C.p.c. e vista la richiesta di vendita, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: "Terreno in Amaroni (CZ), Loc. Sabanda, mq 2705, in N.C.T. al foglio 8, p.lle 296 - 299 e 302, con annesso fabbricato rurale]" prezzo base: euro 6.391,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 1 febbraio 2012. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità, nonché un Assegno Circolare "Non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n. …" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti l'aumento minimo è fissato in euro 500,00. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell'aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante inserzione su "Progetto Aste", almeno 45 giorni prima della presentazione delle offerte. Catanzaro, 28 settembre 2011. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice, a scioglimento della riserva che precede, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nelle procedure esecutive riunite n. 140/05 e 107/07 R.G.E., pendenti tra BNL e (omissis) Visti gli atti; DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: piena proprietà di appartamento e deposito commerciale in Sellia Marina, loc. La Petrizia, sup. mq. 152 l'appartamento e mq 51 il deposito commerciale, in catasto al foglio 8, p.lla 444 sub.10 e sub. 5 Prezzo euro 44.008,77 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente depositando l'offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. n.140/05 R.G.E. di importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 5 aprile 2011 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L'udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l'eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 01 febbraio 2012 Aumento minimo in casa di gara euro 1000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di Competenza. Catanzaro, 22 settembre 2011 Il G.E. d.ssa G. Gioia
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
C
Calabria
TRIBUNALE DI
CROTONE
Fallimento n. 2/2004 G.D.: Dr. ssa Antonia Mussa Lotto uno: Terreno agricolo di circa mq 62.920,00 sito nel Comune di Crotone in località Vitetto. Al fine di favorire una maggiore negoziabilità del terreno, stante l'estenzione dello stesso, la vendita potrà anche avvenire in tre lotti di mq. 23.520,00 ciascuno. Prezzo base per ogni lotto: euro 70.000,00 oltre imposte. Complessivamente euro 210.000,00 oltre imposte. Rilancio: euro 1.000,00 Lotto uno: Terreno agricolo di circa mq 9.680 sito nel Comune di Casabona in Località Bartolo. Prezzo base: euro 2.400,00 Rilancio: euro 500,00 Lotto due: Terreno agricolo di circa mq 3.860 sito nel Comune di Casabona in Località Militino. Prezzo base: euro 160,00 Rilancio: euro 50,00 Lotto tre: Terreno agricolo di circa mq 39.730,00 sito nel Comune di Casabona in Località Simma o Santa Barbara. Prezzo base: euro 69.000,00 Rilancio: euro 1.000,00 Vendita senza incanto: 14/02/2012 Vendita con incanto: 20/03/2012 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. e/o il curatore fallimentare Avv. Iole Madarena Tel. 0962/26414. °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 9/94 + 57/98 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto I: Immobile urbano ad uso magazzino posto al piano terra - seminterrato di un fabbricato tre piani fuori terra situato in Isola Capo Rizzuto Località Colosimo, e porzione di terreno limitrofa. Prezzo base: euro 10.316,00 Rilancio: euro 500,00 Lotto II: Appartamento posto al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra situato in Isola Capo Rizzuto Località Colosimo. La superficie dell'appartamento è di mq. 158.30 con mq. 83.40 di balconi e veranda. Prezzo base: euro 27.838,50 Rilancio: euro 500,00 Lotto III: Appartamento posto al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra situato in Isola Capo Rizzuto Località Colosimo. Prezzo base: euro 28.900,50 Rilancio: euro 500,00 Vendita con incanto: 29/02/2012 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Maria Rosa Stumpo avente studio in Crotone alla Via V.Veneto, 223 - tel. 0962/27137, o consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. °°°°°°°°°° Sezione fallimentare Fallimento n. 03/09 RG FALL Il Giudice Delegato letta l'istanza del curatore; riscontrata la completezza della documentazione depositata; visti gli artt. 107, comma 2, L.F. e 569 e ss. c.p.c. DISPONE procedersi all'esperimento di vendita, avanti a sé dei seguenti beni immobili di proprietà del fallimento: LOTTO 1: a) piena proprietà per la quota di 1000/1000 di una unità immobiliare con destinazione "abitazione in villa" sita in Cotronei (Crotone), frazione Rione Carusa, Via Carusa. Composto da sei camere, due bagni e ampi disimpegni al piano terra dove è posta anche la scalainterna per l'accesso al piano mansarda ed al seminterrato. Al piano mansarda vi sono altre due stanze ed un bagno. Sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 255. L'immobile è circon-
dato da un ampio giardino di circa mq. 700. L'edificio è stato costruito nel 1990. L'unità immobiliare ha un'altezza interna di circa 2.80 mt.; b) piena proprietà per la quota di 1000/1000 di una unità immobiliare con destinazione magazzino deposito sita in Cotronei (Crotone), frazione Rione Carusa Via Carusa. L'immobile è sito al piano terra rispetto l'ingresso carrabile mentre rispetto al giardino soprastante è situato al piano seminterrato. E' composto da quattro locali e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 247. L'edificio è stato costruito nel 1990. L'unità immobiliare ha un'altezza interna di circa 3,00 mt. STATO DI POSSESSO: L'immobile risulta occupato. LOTTO 2: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di un appartamento sito in Cotronei (Crotone), Corso Giuseppe Garibaldi. Composto da due camera di cui una adibita a cucina. E' posto al piano primo e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 48. L'unità immobiliare ha un'altezza interna di circa 3,15 mt STATO DI POSSESSO: L'immobile risulta occupato. LOTTO 3: a) Piena proprietà per la quota di 3/18 di un terreno agricolo sito in agro del comune di Cotronei (Crotone), frazione Terrate. Superficie complessiva di circa mq 12.972. b) Piena proprietà per la quota di 1/1 di terreno sito in agro del comune di Cotronei (Crotone), località Trepidò. NOTA IMPORTANTE: La presente porzione di terreno è una strada gravata da servitù di passaggio sia veicolare che pedonale. Superficie complessiva di circa mq 210. STATO DI POSSESSO: L'immobile risulta libero Gli immobili sopra descritti sono posti in vendita senza incanto in più lotti di seguito specificati: LOTTO 1: Prezzo base: euro 168.000,00 (Euro centosessantottomila/00) LOTTO 2: Prezzo base: euro 16.000,00 (Euro sedicimila/00) LOTTO 3: Prezzo base: euro 4.000,00 (Euro quattromila/00) FISSA termine agli interessati all'acquisto sino al giorno 13/02/2012 alle ore 12,00 per il deposito di offerte ai sensi dell'art. 571 c.p.c. FISSA il giorno 14/02/2012 alle ore 12,30 per la deliberazione sull'offerta e per la eventuale gara tra gli offerenti ai sensi dell'art. 573 c.p.c. DETERMINA le seguenti modalità di presentazione delle offerte per la vendita senza incanto: 1. Le offerte di acquisto in regola con il bollo, dovranno essere depositate in busta chiusa presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Crotone entro il termine sopra indicato. Sulla busta dovrà essere indicato solamente il numero del fallimento, il numero del lotto, la data della vendita e il nome del depositante l'offerta. 2. L'offerta dovrà contenere: a. il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale/partita IVA, residenza, stato civile, recapito telefonico del soggetto che sottoscrive l'offerta ed a cui andrà intestato l'immobile. Se l'offerente è coniugato dovrà essere indicato il regime patrimoniale dei coniugi e qualora fosse in regime di comunione legale dei beni dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare. Se l'offerente partecipa per conto di una società o ente dovranno essere documentati i poteri di rappresentanza del sottoscrittore e dovranno essere indicati i dati della società (denominazione, sede, codice fiscale). Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta, il quale dovrà anche presentarsi il giorno fissato per la vendita (fatto salvo il caso del procuratore legale che potrà comunque partecipare con "aggiudicazione per persona da nominare" ex art. 571 comma 1 e articolo 579 comma 3 c.p.c.); b. i dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta; c. l'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo base sopra indicato, a pena di esclusione; d. il termine di pagamento del prezzo e degli oneri tributari, che non dovrà essere superiore a sessanta giorni; e. l'espressa dichiarazione da parte dell'offerente, di aver preso visione della perizia di stima dell'immobile, dello stato dei beni, nonché del presente avviso di vendita e delle condizioni per partecipare all'asta; f. l'eventuale richiesta di agevolazione sull'acquisto della prima casa e/o ulteriori agevolazioni fiscali spettanti. 3. All'offerta dovranno essere allegati: a. fotocopia del documento di identità non scaduto e del codice fiscale dell'offerente; se l'offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni dovranno essere allegati anche la fotocopia del documento di identità non scaduto e del codice fiscale del coniuge; se l'offerente partecipa per conto di una società o ente dovrà essere allegato anche il certificato di iscrizione al
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
7
info@aste.eugenius.it Registro delle Imprese da cui risultino i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione di chi ha sottoscritto l'offerta e, se necessita, estratto autentico in bollo della delibera assembleare da cui risulti l'attribuzione di tali poteri; b. certificato antimafia; c. assegno circolare non trasferibile riportante in intestazione il numero e la denominazione del fallimento per un importo, a titolo di cauzione, pari al 10% del prezzo offerto, che sarà trattenuto in caso di rifiuto dell'acquisto. 4. L'offerta presentata nella vendita senza incanto è irrevocabile con le eccezioni previste dall'art. 571 c.p.c. Essa, peraltro, non dà diritto all'acquisto del bene, restando piena facoltà del Giudice Delegato di valutare se dar luogo o meno alla vendita, e ciò anche in caso di unico offerente. Il soggetto indicato nell'offerta come futuro intestatario del bene è tenuta a presentarsi alla data sopra indicata; in mancanza, il bene potrà essergli aggiudicato sulla base della sola offerta. In assenza di un offerente, il bene potrà essere aggiudicato ad altro offerente in caso di gara. 5. L'importo degli oneri tributari sarà comunicato all'aggiudicatario dopo l'aggiudicazione e dovrà essere versato nello stesso termine del prezzo di aggiudicazione. 6. L'importo del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione prestata, e l'importo delle spese dovranno essere consegnati entro il termine indicato nell'offerta a mani del curatore, mediante distinti assegni circolari non trasferibili, riportanti in intestazione il numero e la denominazione del fallimento. 7. In caso di inadempimento l'aggiudicazione sarà revocata e verrà disposto l'incameramento della cauzione fermo il combinato disposto dell'art. 587, 2° comma c.p.c e 177 disp.att.c.p.c. 8. Le buste saranno aperte il giorno fissato per l'esame delle offerte alla presenza degli offerenti; in caso di più offerte valide si procederà a gara sulla base dell'offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento da effettuarsi nel termine di tre minuti dall'offerta precedente, non potrà essere inferiore ad Euro 1.000,00 per il Lotto 1, Euro 800,00 per il Lotto 2 ed Euro 500,00 per il Lotto 3. 9. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. 10. In caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c., il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell'offerta dall'aggiudicatario. Nel caso di assenza di offerte o di mancata aggiudicazione ex art. 572 c.p.c., il Giudice Delegato, sin da ora, FISSA la vendita con incanto per il giorno 20.03.2012 alle ore 12,30 e DETERMINA le seguenti modalità di presentazione delle domande per la vendita con incanto. a. Gli immobili sopra descritti sono posti in vendita all'incanto al prezzo base di: LOTTO 1: Prezzo base: euro 168.000,00 (Euro centosessantottomila/00) LOTTO 2: Prezzo base: euro 16.000,00 (Euro sedicimila/00) LOTTO 3: Prezzo base: euro 4.000,00 (Euro quattromila/00) L'offerta minima d'aumento è di Euro 1.000 per il Lotto 1, 800,00 per il Lotto 2 ed Euro 500,00 per il Lotto 3 b. Le successive offerte d'aumento dovranno essere comunque superiori di almeno Euro 500,00 per il Lotto 1, Euro 400,00 per il Lotto 2 ed Euro 250,00 per il Lotto 3 rispetto alle offerte precedenti. c. le domande di partecipazione all'asta, in regola con il bollo, dovranno essere depositate presso entro le ore 12,00 del giorno lavorativo precedente quello fissato per la vendita (escluso il sabato). d. Le domande dovranno contenere quanto richiesto al precedente punto 2) lettere a), b), e), f). e. Alle domande dovrà essere allegato quanto richiesto al punto 3) lettera a), nonché assegni circolari non trasferibili, intestati a Tribunale di Crotone - Procedura Fallimentare 03/09 per l'importo di: Lotto 1: Euro 50.400,00, di cui Euro 16.800,00 per cauzione ed Euro 33.600,00 per spese di trasferimento e successive occorrende salvo conguaglio; Lotto 2: Euro 5.400,00, di cui Euro 1.600,00 per cauzione ed Euro 3.800,00 per spese di trasferimento e successive occorrende salvo conguaglio; Lotto 3: Euro 1.200,00, di cui Euro 400,00 per cauzione ed Euro 800,00 per spese di trasferimento e successive occorrende salvo conguaglio. f. L'importo del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione prestata, dovrà essere depositato presso la Cancelleria entro 60 giorni dall'aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla Procedura Fallimentare. g. In caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell'offerta, l'aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l'incameramento della cauzione fermo il combinato dispo-
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
sto dell'art. 587, 2° comma c.p.c e 177 disp.att.c.p.c.. h. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Le offerte dopo l'incanto ai sensi e nel termine di cui all'art. 584 c.p.c. dovranno essere presentate in busta chiusa presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Crotone entro le ore 12,00 del decimo giorno successivo all'incanto. Sulla busta dovrà essere indicato esclusivamente il nome del fallimento e la data dell'incanto avvenuto; nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta. L'offerta dovrà contenere: I. le indicazioni richieste al precedente punto 2) lettere a), b), d), e), f); II. l'indicazione del prezzo offerto che dovrà essere superiore di almeno un quinto al prezzo di aggiudicazione. All'offerta dovrà essere allegato quanto richiesto al punto 3) lettera a) nonché assegno circolare riportante in intestazione il numero e la denominazione del fallimento per un importo pari al 20% del prezzo che viene offerto a titolo di cauzione che sarà trattenuta in caso di mancata partecipazione alla gara di tutti gli offerenti in aumento. Scaduto il termine, il Giudice Delegato procederà alla apertura delle buste e, verificata la regolarità delle offerte, indirà la gara, della quale darà pubblico avviso a norma dell'art. 570 cpc e comunicazione all'aggiudicatario, e fisserà il termine entro il quale potranno essere fatte ulteriori offerte e le modalità per la presentazione delle offerte medesime. CONDIZIONI DELLA VENDITA La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano (anche in relazione al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001 n. 380) con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. E' esclusa ogni garanzia, allegazione e consegna di documentazione di cui al D.M. Sviluppo Economico n. 37/2008. Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Nel caso di immobile occupato senza titolo, l'aggiudicatario potrà procedere alla liberazione, avvalendosi del decreto di trasferimento che costituisce titolo esecutivo. Per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico edilizia l'aggiudicatario potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina dell'art. 40 della legge 28 febbraio 1985 n. 47, come integrato e modificato dall'art. 46 del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, purché presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria nei termini di legge. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Per ogni informazione e per la visita dell'immobile, nonché la consultazione della perizia, si potrà contattare in orario di ufficio il curatore fallimentare dott. Salvatore Giardino con studio a Crotone in via 1° Maggio n. 60, tel. 0962.20638, e-mail salvatore.giardino@hotmail.it Crotone, 18/11/2011 Il Giudice Delegato Dott.ssa Antonia Mussa °°°°°°°°°° Fallimento n. 47/93 G.E.: Dr. Antonia Mussa Lotto Uno: Deposito magazzinosito in Strongoli, via Duce degli Abruzzi, 31. Prezzo base: 2.679,00 Rilancio: 500,00 Lotto Due: Deposito magazzino sito in Strongoli, via Bengasi, 3. Prezzo base: 4.128,00 Rilancio: 800,00 Lotto Tre: Appartamento a due livelli sito in Strongoli, via Biagio Miraglia, 47. Prezzo base: 11.820,00 Rilancio: 1.000,00 Lotto Otto: Appartamento piano terra sito in Strongoli, via Biagio Miraglia, 14.
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
Prezzo base: 10.200,00 Rilancio: 1.000,00 Lotto Nove: Quota ideale indivisa pari a 1/5 di due vani al piano terra diti in Strongoli, via Duca degli Abruzzi, 34. Prezzo base: 615,00 Rilancio: 2.000,00 Vendita con incanto: 21/02/2012 Vendita con incanto: 06/03/2012 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Curatore Dott. Giovanni Caccavari, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.
C
Calabria
TRIBUNALE DI
LAMEZIA TERME
N.R.G.E. 25/97 - SEZ. ES. IMM. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento esecutivo; preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato é la debitrice; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che della stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ORDINA per il giorno 25 gennaio 2012, ore 9.30, la vendita senza incanto del seguente bene immobile: lotto unico: "Appezzamento di terreno di 8304 mq., sito in Pizzeria, Località Mirandella, riportato nel NCT di tale Comune al foglio 20, p.lle 182, 184, 185, 199, 200, 201, 202, 203"; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative. La vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Il prezzo base d'asta é di euro 24.912,00. Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del giorno 24 gennaio 2012, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta. All'esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identifica-
zione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 1.200,00. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall'aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle "Poste Italiane s.p.a." Soltanto all'esito dell'adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.. La presente ordinanza di vendita deve essere pubblicata nel termine di quarantacinque giorni prima della data fissata per la presentazione delle offerte, oltre che nelle forme di legge, su "Progetto Aste Mediatag". Lamezia Terme, 28 settembre 2011. Il Cancelliere Il Giudice dell'Esecuzione °°°°°°°°°° N.R.G.E. 9/2007 - SEZ. ES. IMM. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento; preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custodi dei beni pignorati sono i debitori; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che della stima dei relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ORDINA per il giorno 25 gennaio 2012, ore 9.30, la vendita senza incanto dei seguenti immobili: lotto due - "Fabbricato rurale di mq. 114, adibito casa colonica, posto a breve distanza dal centro storico del Comune di Serrastretta e riportato nel NCT al foglio 3, p.lla 1305”; prezzo base d'asta euro 6.450,00 lotto tre - "Piano seminterrato di un consistente fabbricato a tre piani (oltre sottotetto), piano seminterrato e piano terra di un fabbricato di più modeste dimensioni adiacente al primo e terreno limitrofo in parte urbanizzato. II tutto é riportato nel NCEU del Comune di Decollatura, Località Macchia, al foglio 79, p.lla 262, sub. 3, piano S1 -T, C/2, classe 1, consistenza 326 mq, nonché nel NCT del medesimo comune al foglio 79, p.lle 371, 391, 392, 393;" prezzo base d'asta euro 144.750,00 lotto quattro - "Piano terra, primo e sottotetto di un consistente fabbricato a tre piani fuori terra, oltre sottotetto. Il compendio, avente una superficie commerciale di mq 721, é riportato nel NCEU del comune di Decollatura, Località Macchia, al foglio 79, p.lla 262, sub. 4, piano T-2, in corso di costruzione, sub. 5, piano T-2, in corso di costruzione, sub. 6, piano 1-2, classe 3, vani 7,5 e sub. 7, piano 1-2, in corso di costruzione;" prezzo base d'asta euro 113.700,00 lotto cinque - "Appezzamento di terreno agricolo sito in Serrastretta, Località Viterale, riportato nel NCT al foglio 20, p.lla 250, di mq. 2.100, al foglio 21, p.lla 22 di mq. 5260”; prezzo base d'asta euro 4.875,00 lotto sei - "Appezzamento di terreno agricolo sito in Platania, riportato nel NCT al foglio 25, p.lla 546 di mq. 2.700, p.lla 547 di mq. 75, p.lla 548 di mq. 100, p.lla 552 di mq. 207, p.lla 553 di mq. 3, p.lla 317 di mq. 60, p.lla 104 di mq. 1.567, p.lla 167 di mq. 28 e p.lla 407 di mq. 300. prezzo base d'asta euro 4.650,00 Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti i e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative. La vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici owero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del giorno 24 gennaio 2012, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipa-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
8
info@aste.eugenius.it zione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta. All'esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 400,00 per il lotto n. 1; ad euro 300,00 per il lotto n. 2; ad euro 9.000,00 per il lotto n. 3; ad euro 7.000,00 per il lotto n. 4; ad euro 250,00 per il lotto n. 5 e ad euro 240,00 per il lotto n. 6. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall'aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesima giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle "Poste Italiane s.p.a.". Soltanto all'esito dell'adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.. La pubblicità della presente ordinanza di vendita deve essere effettuata nel termine di quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto mediante affissione, su impulso dei creditore procedente, da parte della predetta Cancelleria, nell'albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza e mediante pubblicazione su Progetto "Aste Mediatag". Lamezia Terme, 6 ottobre 2011. Il Cancelliere. Il Giudice dell'Esecuzione °°°°°°°°°° N.R.G.E. 43/05 - SEZ. ES. IMM. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento esecutivo; preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato é, ope legis, la Curatela fallimentarei; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che della stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ORDINA per il giorno 25 gennaio 2012, ore 9.30, la vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: "Capannone ad uso artigianale con annesso terreno sito in Decollatura, riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 79, p.lle 351, cat. C/3, mq.153, 353, cat. C/3, mq. 369, 389 (ex p.lla 352) e 390 (ex p.lla 352); L'immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative. La vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Il prezzo base d'asta é di euro 76.354,73. Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del giorno 24 gennaio 2012, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipa-
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
zione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta. All'esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 7760,00. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall'aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle "Poste Italiane s.p.a." Soltanto all'esito dell'adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.. La presente ordinanza di vendita deve essere pubblicata nel termine di quarantacinque giorni prima della data fissata per la presentazione delle offerte, oltre che nelle forme ordinarie di legge, su "Progetto Aste Mediatag". Lamezia Terme, 6 ottobre 2011. Il Cancelliere Il Giudice dell'Esecuzione °°°°°°°°°° N. 43/84 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DR. GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme Procedura Esecutiva N. 43/84 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 29 gennaio 2007 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente "Intesa Gestione Crediti S.p.A."; Ritenuto opportuno procedere alla rifissazione delle vendite del compendio pignorato con la riduzione del prezzo base di 1/4 giusta autorizzazione del G.E. in data 17 novembre 2011; Visto l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 16 gennaio 2012 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: Piena proprietà del fondo agricolo sito nel Comune di Feroleto Antico (CZ) alla località "Scavissa", "Collarelle" e "Mastrogiorgio", con annessi due fabbricati rurali (di cui uno non accatastato) e una vasca di raccolta acqua, coltivato per la maggior parte ad uliveto, della superficie catastale di ha 30.87.98 (Ettari trenta, Are ottantasette e Centiare novantotto) pari a mq. 308.798; riportato nel corrispondente Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico, con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa n.13, particelle: - 75, uliveto cl. 2ª, Ha.1.59.70, redd. dom. euro 70,11, redd. agr. euro 41,24; - 82, uliveto cl. 2ª, are 32.10, redd. dom. euro 14,09, redd. agr. euro 8,29; - 85, sem. cl. 3ª, are 29.80, redd. dom. euro 6,93, redd. agr. euro 1,69; - 86, pascolo cl.u., Ha.1.69.30, redd. dom. euro 11,37, redd. agr. euro 7,87; - 87, sem. irr. cl. 3ª, are 3.50, redd. dom. euro 0,63, redd. agr. euro 0,36; - 122, pasc. cesp. cl.u, Ha.2.81.00, redd. dom. euro 13,06, redd. agr. euro 4,35; - 124, uliveto cl. 2ª, Ha.1.19.70, redd. dom. euro 52,55, redd. agr. euro 30,91; - 125, fabbricato rurale are 1.40; - 126, uliveto cl. 2ª, Ha.1.59.20, redd. dom. euro 69,89, redd. agr. euro 41,11; - 127, uliveto cl. 2ª, Ha.2.27.00, redd. dom. euro 99,65, redd. agr. euro 58,62; - 128, uliveto cl. 2ª, are 65.10, redd. dom. euro
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
28,58, redd. agr. euro 16,81; - 129, uliveto cl. 2ª, are 37.00, redd. dom. euro 16,24, redd. agr. euro 9,55; - 130, sem. irr. cl. 3ª, are 33.10, redd. dom. euro 5,98, redd. agr. euro 3,42; - 131, pasc. arb. cl.u, Ha.1.82.80, redd. dom. euro 28,32, redd. agr. euro 16,99; - 136, uliveto cl. 2ª, Ha.4.78.50, redd. dom. euro 210,06, redd. agr. euro 123,56; - 137, uliveto cl. 2ª, Ha.3.22.80, redd. dom. euro 141,71, redd. agr. euro 83,36; - 159, uliveto cl. 2ª, are 59.20, redd. dom. euro 25,99, redd. agr. euro 15,29; - 160, uliveto cl. 2ª, are 71.80, redd. dom. euro 31,52, redd. agr. euro 18,54; - 161, porz. AA uliveto cl. 2ª, are 6.49, redd. dom. euro 2,85, redd. agr. euro 1,68; - porz. AB pasc. arb. cl.u, are 13.81, redd. dom. euro 2,14, redd. agr. euro 1,28; - 162, uliveto cl. 2ª, are 14.50, redd. dom. euro 6,37, redd. agr. euro 3,74; - 208, querceto cl. 2ª, Ha.1.09.20, redd. dom. euro 9,59, redd. agr. euro 1,69; - 209, querceto cl. 2ª, are 31.08, redd. dom. euro 2,73, redd. agr. euro 0,48; - 210, pascolo cl.u, are 74.50, redd. dom. euro 5,00, redd. agr. euro 3,46; - 221, porz. AA uliveto cl. 2ª, are 11.00, redd. dom. euro 4,83, redd. agr. euro 2,84; - porz. AB pascolo cl.u, are 7.50, redd. dom. euro 0,50, redd. agr. euro 0,35; - 222, uliveto cl. 2ª, are 1.80, redd. dom. euro 0,79, redd. agr. euro 0,46; - 224, uliveto cl. 2ª, are 30.60, redd. dom. euro 13,43, redd. agr. euro 7,90; - 225, porz.AA uliveto cl. 2ª, ha. 2.04.00, redd. dom. euro 89,55, redd. agr. euro 52,68; - porz. AB pascolo cl. u, are 78.20, redd. dom. euro 5,25, redd. agr. euro 3,63; - 241, porz. AA uliveto cl. 2ª, are 55.00, redd. dom. euro 24,14, redd. agr. euro 14,20; - porz. AB sem.irr. cl. 3ª, are 17.30, redd. dom. euro 3,13, redd. agr. euro 1,79. Sulla particella 136 insiste un fabbricato rurale a due piani fuori terra destinato a deposito attrezzi agricoli, non accatastato; lo stesso è difforme rispetto alla regolarità edilizia ed urbanistica. Sulla particella 130 insiste una vasca di raccolta acque non accatastata. DESTINAZIONE URBANISTICA: I terreni ricadono in parte in zona "E1" Zona Agricola, in parte in zona"E4" Zona Agricola di Salvaguardia Ambientale, in parte in Zona di Interesse Comune, in parte in zona "F1" Impianto Sportivo aree ex extraurbane, in parte in zona "E2" Zona di Particolare Interesse Agricolo, in parte in zona "CT" Zone di Espansione e Carattere Turistico e in parte in zona "D4" Zona Artigianale e Commerciale. PREZZO BASE: euro 1.681.191,12 (euro unmilioneseicentoottantunomilacentonovantuno virgola dodici) LOTTO n. 2: Piena proprietà del fondo agricolo sito nel Comune di Feroleto Antico e Pianopoli alla località "San Filippo", con annessi tre fabbricati rurali (non accatastati), coltivato per la maggior parte ad uliveto, della superficie catastale di ha 13.63.95 (Ettari tredici, Are sessantatre e Centiare novantacinque) pari a mq. 136.395; riportato nel corrispondente Catasto Terreni come segue: A) del Comune di Feroleto Antico, foglio di mappa n. 13, particelle: - 280 (275/parte e prima 178/parte), uliveto cl. 2ª, ha.1.09.43, redd. dom. euro 48,04, redd. agr. euro 28,26; - 272 (181/parte), porz. AA uliveto cl. 2ª, are 83.00, redd. dom. euro 36,44, redd. agr. euro 21,43; - porz. AB sem.irr.cl. 2ª, are 39.32, redd. dom. euro 11,17, redd. agr. euro 7,11; - 236, porz. AA uliveto cl. 2ª, are 75.33, redd. dom. euro 33,07, redd. agr. euro 19,45; - porz. AB pascolo arb. cl.u, are 2.17, redd. dom. euro 0,34, redd. agr. euro 0,20; - 237, porz. AA uliveto cl. 2ª, are 15.00, redd. dom. euro 6,58, redd. agr. euro 3,87; - porz. AB sem.irr. cl. 2ª, are 7.70, redd. dom. euro 2,19, redd. agr. euro 1,39; B) del Comune di Pianopoli, foglio di mappa n. 3, particelle: - 1, porz.AA uliveto cl. 2ª, ha.3.89.12, redd. dom. euro 190,92, redd. agr. euro 140,67; - porz. AB pasc. arb. cl. 2ª, are 3.68, redd. dom. euro 0,76, redd. agr. euro 0,27; - 407 (200/parte e prima 1/parte), uliveto cl. 2ª, are 44.20, redd. dom. euro 21,69, redd. agr. euro 15,98; - 409, (200/parte e prima 1/parte), uliveto cl. 2ª, are 4.00, redd. dom. euro 1,96, redd. agr. euro 1,45; - 410 (201/parte e prima 1/parte), uliveto cl. 2ª, ha 1.14.35, redd. dom. euro 56.10, redd. agr. euro 41,34; - 18, uliveto cl. 2ª, are 27.00, redd. dom. euro 13,25, redd. agr. euro 9,76; - 202, (18/parte), pascolo arb. cl. 2ª, are 62.60, redd. dom. euro 12,93, redd. agr. euro 4,53; - 60, uliveto cl. 3ª, ha.2.57.00, redd. dom. euro 73,00, redd. agr. euro 79,64; - 74, porz. AA uliveto cl.1°, are 2.13, redd. dom. euro 1,38, redd. agr. euro 0,83; - porz. AB pascolo cl. 2ª, are 1.07, redd. dom. euro 0,07, redd. agr. euro 0,03; - porz. AC pasc. arb. cl. 2ª, are 17.00, redd. dom.
euro 3,51, redd. agr. euro 1,23; - 349 (75/parte), querceto cl.u., are 69.30, redd. dom. euro 12,53, redd. agr. euro 2,51; - 350 (75/parte), querceto cl.u., are 00.10, redd. dom. euro 0,02, redd. agr. euro 0,01; - 404 (76/parte), porz. AA, pascolo cl. 2ª, are 3.31, redd. dom. euro 0,22, redd. agr. euro 0,10; - porz. AB pascolo arb. cl. 2ª, are 10.39, redd. dom. euro 2,15, redd. agr. euro 0,75; - 406 (76/parte), porz. AA, uliveto cl. 2ª, are 1.50, redd. dom. euro 0,74, redd. agr. euro 0,54; - porz. AB pascolo arb. cl. 2ª, are 0.55, redd. dom. euro 0,11, redd. agr. euro 0,04; - 81, pascolo arb. cl. 2ª, are 24.70, redd. dom. euro 5,10, redd. agr. euro 1,79. Sulla particella 349 del foglio 3 del Comune di Pianopoli insistono due fabbricati rurali, entrambi non accatastati, di cui uno destinato a deposito attrezzi agricoli e l'altro a stalla; mentre sulla particella 272 del foglio 13 del Comune di Feroleto Antico insiste un altro fabbricato adibito a deposito attrezzi realizzato abusivamente e non accatastato. DESTINAZIONE URBANISTICA: I TERRENI IN COMUNE DI FEROLETO ANTICO ricadono in parte in zona "E1" Zona Agricola, in parte "D4" Zona Artigianale e Commerciale e in parte "CT" Zone di Espansione e Carattere Turistico. I TERRENI IN COMUNE DI PIANOPOLI ricadono in parte in zona "E - aree agricole", in parte in zona "Verde boschivo", in parte risultano occupate da strada comunale, in parte in zona "area a rischio R3" e in parte in zona "frana quiescente". PREZZO BASE: euro 2.999.260,96 (euro duemilioninovecentonovantanove-miladuecentosessanta virgola novantasei) LOTTO n. 3: In territorio del Comune di Pianopoli (CZ) alla località "Rizzuto" fondo rustico della superficie catastale complessiva di Ha 5.36.00 (ettari cinque, are trentasei e centiare zero); riportato nel corrispondente Catasto Terreni al foglio di mappa 22, particelle - 317, sem.irr. cl. 3ª, are 07.90, redd. dom. euro 1,43, redd. agr. 0,82; - 319, sem.irr. cl. 3ª, are 66.40, redd. dom. euro 12,00, redd. agr. 6,86; - 435, sem.irr. cl. 2ª, are 59.30, redd. dom. euro 16,84, redd. agr. 10,72; - 436, sem.irr. cl. 2ª, are 12.50, redd. dom. euro 3,55, redd. agr. 2,26; - 437, sem. cl.1°, are 21.15, redd. dom. euro 7,10, redd. agr. 2,73; - 438, porz.AA, incol. prod. cl.u., are 00.75, redd. dom. euro 0,01, redd. agr. 0,01; - porz.AB, sem. cl.1°, are 06.00, redd. dom. euro 2,01, redd. agr. 0,77; - 259, bosco ced. cl. 2ª, are 13.20, redd. dom. euro 0,61, redd. agr. 0,41; - 323, bosco ced. cl. 2ª, are 14.20, redd. dom. euro 0,66, redd. agr. 0,44; - 454, bosco ced. cl. 2ª, are 5.20, redd. dom. euro 0,24, redd. agr. 0,16; - 455, bosco ced. cl. 2ª, are 1.00, redd. dom. euro 0,05, redd. agr. 0,03; - 326, bosco ced. cl. 2ª, are 4.70, redd. dom. euro 0,22, redd. agr. 0,15; - 327, bosco ced. cl. 2ª, are 7.90, redd. dom. euro 0,37, redd. agr. 0,24; - 439, sem.irr. cl. 2ª, Ha.1.15.30, redd. dom. euro 32,75, redd. agr. 20,84; - 440, sem.irr. cl. 2ª, are 6.30, redd. dom. euro 1,79, redd. agr. 1,14; - 441, sem.irr. cl. 2ª, are 68.60, redd. dom. euro 19,49, redd. agr. 12,40; - 442, porz.AA, pasc.arb. cl.1°, are 17.30, redd. dom. euro 4,02, redd. agr. 1,70; - porz.AB, sem. irr.cl. 2ª, are 05.80, redd. dom. euro 1,65, redd. agr. 1,05; - 262, porz.AA, incol. prod. cl.u., are 00.60, redd. dom. euro 0,01, redd. agr. 0,01; - porz.AB, sem. cl.1°, are 01.00, redd. dom. euro 0,34, redd. agr. 0,13; - 445, incolt. prod. cl.u. are 0.50, redd. dom. euro 0,01, redd. agr. 0,01; - 446, incolt. prod. cl.u. are 0.50, redd. dom. euro 0,01, redd. agr. 0,01; - 266, porz.AA, incol. prod. cl.u., are 00.40, redd. dom. euro 0,01, redd. agr. 0,01; - porz.AB, sem. cl.1°, are 03.50, redd. dom. euro 1,17, redd. agr. 0,45; - 443, sem.irr. cl. 2ª, are 0.60, redd. dom. euro 0,17, redd. agr. 0,11; - 444, porz.AA, pasc. arb. cl.1°, are 32.73, redd. dom. euro 7,61, redd. agr. 3,21; - porz.AB, sem. irr.cl. 2ª, are 17.27, redd. dom. euro 4,91, redd. agr. 3,12; - 450, sem.irr. cl. 2ª, are 17.80, redd. dom. euro 5,06, redd. agr. 3,22; - 451, sem. irr.cl. 2ª, are 03.20, redd. dom. euro 0,91, redd. agr. 0,58; - 452, sem. irr.cl. 2ª, are 21.80, redd. dom. euro 6,19, redd. agr. 3,94; - 453, sem. irr.cl. 2ª, are 02.60, redd. dom. euro 0,74, redd. agr. 0,47. DESTINAZIONE URBANISTICA: Il fondo rustico descritto ha la seguente destinazione: LE PARTICELLE 259, 319, 327, 435, 436, 437, 438, 439, 440, 441, 442, 443 e 444 risultano ricadere, secondo il PAI della Regione Calabria, in "AREA DI ATTENZIONE"; LE PARTICELLE 262, 266, 317, 323, 326, 445, 446, 450, 451, 452, 453, 454 e 455 risultano occupate dalla S.S.280, relative complanari e fasce di rispetto stradali. PREZZO BASE: euro 228.242,81 (euro due-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
9
info@aste.eugenius.it centoventottomiladue-centoquarantadue virgola ottantuno) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 6 febbraio 2012 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell'Associazione. LOTTO N.1 PREZZO BASE: euro 1.681.191,12 (euro unmilioneseicentoottantunomila-centonovantuno virgola dodici) CAUZIONE: euro 168.119,11 (euro centosessantottomilacentodiciannove virgola undici) AUMENTO MINIMO: euro 84.059,55 (euro ottantaquattromila-zerocinquantanove virgola cinquantacinque) LOTTO N.2 PREZZO BASE: euro 2.999.260,96 (euro duemilioninovecentonovantanove-miladuecentosessanta virgola novantasei) CAUZIONE: euro 299.926,10 (euro duecentonovantanovemila-novecentoventisei virgola dieci) AUMENTO MINIMO: euro 149.963,05 (euro centoquarantanovenovecen-tosessantatre virgola zero cinque) LOTTO N.3 PREZZO BASE: euro 228.242,81 (euro duecentoventottomiladue-centoquarantadue virgola ottantuno) CAUZIONE: euro 22.824,28 (euro ventiduemilaottocentoventiquattro virgola ventotto) AUMENTO MINIMO: euro 11.412,14 (euro undicimilaquattrocentododici virgola quattordici) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo. I fondi rustici vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui ognuno si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a una firma dell'esperto ing. Vincenzo Torcasio (relativamente ai lotti n.1 e n.2) e l'altra a firma dell'esperto ing.Basilio Mazzei (relativamente al lotto n.3) che possono essere consultate dall'offerente presso i locali dell'Associazione Notarile ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, l'ordinanza è consultabile sul sito internet www.portaleaste.com e su "Il Domani" (Edizione Regionale). È possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Custode giudiziario dei peni sottoposti a vendita è la dott.ssa Chiara Puteri, con studio in Lamezia Terme alla via Madonna della Spina n.4, cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' allegate al presente avviso.
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
Lamezia Terme lì 24 novembre 2011 il professionista delegato dott.Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta da bollo, entro le ore 12,00 del giorno 11 gennaio 2012. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del giudice dell'esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l'offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione. L'offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta. Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri. - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta. - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione. - L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n. 43/84 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L'offerta presentata è irrevocabile. L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co. 1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 43/84 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essen-
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
dosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Se l'immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso la "Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme" presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 1 febbraio 2012 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all'offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all'offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento d'identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta, a titolo di cauzione, intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 43/84 R.E.". Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 43/84 R.E." nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 43/84 R.E." quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 154/1995 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N. 154/95 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal giudice dell'esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19-23/01/2007 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente SAGRANTINO ITALY s.r.l. (già CREDITO FONDIARIO FONSPA); Ritenuto necessario rifissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base di un quarto
giusta autorizzazione del G.E. in data 17 novembre 2011; Visto l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 16 gennaio 2012 alle ore 12,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà delle unità immobiliari facenti parte del fabbricato posto in Filadelfia alla frazione Montesoro, località "Prato" n.9, e precisamente: LOTTO N. 1: Unità immobiliare posta al piano seminterrato, composta da tre vani adibiti a deposito con annesso servizio igienico; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.8, Contrada Prato, categoria C/2, cl. 2ª, consistenza mq. 70, rend. cat. Euro 94,00 (già particella 245/sub.2). È "aggregata" all'unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq. 62,50. PREZZO BASE euro 14.934,38 (euro quattordicimilanovecentotrentaquattro virgola trentotto) LOTTO N. 2: Unità immobiliare posta al piano seminterrato, composta da due vani adibiti a garage e da tavernetta, con annesso portico e rampa di accesso; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.9, Contrada Prato, categoria C/6, cl. 2ª, consistenza mq. 119, rend. cat. Euro 122,92 (già particella 245/sub.2). È "aggregata" all'unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq. 62,50. PREZZO BASE euro 37.968,75 (euro trentasettemilanovecentosessantotto virgola settantacinque) LOTTO N. 3: Unità immobiliare posta al piano terra (lato est), composta da due vani adibiti a negozio (farmacia) con annesso servizio igienico, rampa d'accesso e terrazzo-porticato; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.10, Contrada Prato, P.T., categoria C/1, cl.1°, consistenza mq. 100, rend. cat. Euro 521,62 (già particella 245/sub.3). È "aggregata" all'unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq. 62,50. PREZZO BASE euro 60.046,88 (euro sessantamilazeroquarantasei virgola ottantotto) LOTTO N. 4: Unità immobiliare posta al piano terra (lato ovest), composta da due vani adibiti rispettivamente ad ambulatorio e deposito con rampa esterna; riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.11, Contrada Prato, P.T., categoria C/2, cl.1°, consistenza mq. 41, rend. cat. Euro 46,58 (già particella 245/sub.3). È "aggregata" all'unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq. 62,50. PREZZO BASE euro 22.528,13 (euro ventiduemilacinquecentoventotto virgola tredici) LOTTO N. 5: Appartamento posto al piano primo (lato est), composto da tre camere, cucinasoggiorno, ripostiglio e servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.4, Contrada Prato, P.1°, categoria A/3, cl. 2ª, consistenza vani 5, rend. cat. Euro 185,92. È "aggregata" all'unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq. 62,50. PREZZO BASE euro 49.218,75 (euro quarantanovemiladuecentodiciotto virgola settantacinque) LOTTO N. 6: Appartamento posto al piano primo (lato ovest), composto da tre camere, cucinasoggiorno, ripostiglio e servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.5, Contrada Prato, P.1°, categoria A/3, cl. 2ª, consistenza vani 5, rend. cat. Euro 185,92. È "aggregata" all'unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq. 62,50. PREZZO BASE euro 41.906,25 (euro quarantunomilanovecentosei virgola venticinque) LOTTO N. 7: Sottotetto posto al piano secondo (lato ovest), composto da tre locali adibiti a deposito ed annesso servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5, particella 245/sub.6, Contrada Prato, P.2°, categoria A/3, cl. 2ª, consistenza vani 3,5, rend. cat. Euro 130,15. È "aggregata" all'unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq. 62,50. PREZZO BASE euro 18.281,25 (euro diciottomiladuecentoottantuno virgola venticinque) LOTTO N. 8: Sottotetto posto al piano secondo (lato est), composto da tre locali adibiti a deposito ed annesso servizio igienico; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Filadelfia (Vibo Valentia), al foglio di mappa 5,
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it particella 245/sub.7, Contrada Prato, P.2°, categoria A/3, cl. 2ª, consistenza vani 2,5, rend. cat. Euro 92,96. È "aggregata" all'unità immobiliare appena descritta la quota parte di giardino condominiale pari a mq. 62,50. PREZZO BASE euro 17.296,69 (euro diciassettemiladuecentonovantasei virgola sessantanove) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 6 febbraio 2012 alle ore 12,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell'Associazione. LOTTO N. 1: PREZZO BASE euro 14.934,38 (euro quattordicimilanovecentotrentaquattro virgola trentotto) CAUZIONE euro 1.493,44 (euro millequattrocentonovantatre virgola quarantaquattro) AUMENTO MINIMO euro 746,72 (euro settecentoquarantasei virgola settantadue) LOTTO N. 2: PREZZO BASE euro 37.968,75 (euro trentasettemilanovecentosessantotto virgola settantacinque) CAUZIONE euro 3.796,88 (euro tremilasettecentonovantasei virgola ottantotto) AUMENTO MINIMO euro 1.898,44 (euro milleottocentonovantotto virgola quarantaquattro) LOTTO N. 3: PREZZO BASE euro 60.046,88 (euro sessantamilazeroquarantasei virgola ottantotto) CAUZIONE euro 6.004,69 (euro seimilazerozeroquattro virgola sessantanove) AUMENTO MINIMO euro 3.002,35 (euro tremilazerozerodue virgola trentacinque) LOTTO N. 4: PREZZO BASE euro 22.528,13 (euro ventiduemilacinquecentoventotto virgola tredici) CAUZIONE euro 2.252,81 (euro duemiladuecentocinquantadue virgola ottantuno) AUMENTO MINIMO euro 1.126,41 (euro millecentoventisei virgola quarantuno) LOTTO N. 5: PREZZO BASE euro 49.218,75 (euro quarantanovemiladuecentodiciotto virgola settantacinque) CAUZIONE euro 4.921,88 (euro quattromilanovecentoventuno virgola ottantotto) AUMENTO MINIMO euro 2.460,94 (euro duemilaquattrocentosessanta virgola novantaquattro) LOTTO N. 6: PREZZO BASE euro 41.906,25 (euro quarantunomilanovecentosei virgola venticinque) CAUZIONE euro 4.190,63 (euro quattromilacentonovanta virgola sessantatre) AUMENTO MINIMO euro 2.095,32 (euro duemilazeronovantacinque virgola trentadue) LOTTO N. 7: PREZZO BASE euro 18.281,25 (euro diciottomiladuecentoottantuno virgola venticinque) CAUZIONE euro 1.828,13 (euro milleottocentoventotto virgola tredici) AUMENTO MINIMO euro 914,07 (euro novecentoquattordici virgola zerosette) LOTTO N. 8: PREZZO BASE euro 17.296,69 (euro diciassettemiladuecentonovantasei virgola sessantanove) CAUZIONE euro 1.729,67 (euro millesettecentoventinove virgola sessantasette) AUMENTO MINIMO euro 864,84 (euro ottocentosessantaquattro virgola ottantaquattro) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'esperto architetto Annamaria Scavelli da Lamezia Terme, che può essere consultata dall'offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni, presso i locali dell'Associazione mentre l'ordinanza è consultabile sul sito internet www.portaleaste.com e su "Il Domani" (Edizione Regionale). Custode dei beni posti in vendita è la dott.ssa Maria Rosaria Surace con studio in Lamezia Terme alla via Gramsci, cui tutti gli interessati all'acquisto potranno rivolgersi per esaminare gli immobili. È possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
10 Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 24 novembre 2011 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 11 gennaio 2012. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, in nome del giudice dell'esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l'offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione. L'offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri. - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta. - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione. - L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n. 154/95 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L'offerta presentata è irrevocabile. L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co. 1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.154/95 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l'Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 1 febbraio 2012, busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all'offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all'offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta, a titolo di cauzione, intestato a"notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 154/95 R.E.". Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n. 154/95 R.E." nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n. 154/95 R.E."quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571
c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 02/1981 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da BANCO DI NAPOLI S.P.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice delle Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 26/04/2006 nella procedura n. 02/1981 R.E.; Ritenuto necessario rifissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base di 1/4 giusta autorizzazione del G.E. in data 17 novembre 2011; Visto l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 16 gennaio 2012 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terra la vendita senza incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO N. 1: In Curinga alla località "Turrina" civico n. 14-16, porzione immobiliare facente parte di una palazzina in muratura a due piani f.t. e precisamente il locale magazzino adibito a deposito posto al piano terra, con annesso locale accessorio; il tutto riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo Comune al foglio di mappa 34, particella 356/subalterno 2, Strada Provinciale n.14-16, P.T., categoria C/2, classe 2, consistenza catastale mq. 230, superficie catastale mq. 274, rendita catastale euro 308,84. Nel descritto locale vi sono custoditi dei macchinari non funzionanti (obsoleti), un tempo utilizzate per la produzione di bibite, e precisamente: macchina lavatrice per bottiglie della Prot - Milano; riempitrice della ProtMilano; imbottigliatrice della Prot-Milano; macchina saturatore - miscelatore; etichettatrice della Cirio Canelli. Prezzo base: euro 31.116,80 (euro trentunomilacentosedici virgola ottanta) comprensivo del valore dei macchinari. AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 6 febbraio 2012 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell'Associazione. LOTTO N.1 Prezzo base:euro 31.116,80 (euro trentunomilacentosedici virgola ottanta) Cauzione euro 3.111,68 (euro tremilacentoundici virgola sessantotto) Aumento Minimo euro 1.555,84 (euro millecinquecentocinquantacinque virgola ottantaquattro) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo. L' immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con i macchinari, gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell'esperto ing. Giovambattista Chirillo, che può essere consultata dall'offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sul bene, sul sito internet www.portaleaste.com e su "Il Domani" (Edizione Regionale). È possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita.
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. La misura dell'aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. Custode giudiziario dei peni sottoposti a vendita è l'avv. Massimiliano Carnovale, con studio in Lamezia Terme alla via Trento n.3, cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 24 novembre 2011 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 11 gennaio 2012. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del giudice dell'esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l'offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione. L'offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta. Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri. - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta. - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione. - L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n. 02/81 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L'offerta presentata è irrevocabile. L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
11 del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co. 1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 02/81 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario. Se l'immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. L'aggiudicazione in sede di gara sarà di regola definitiva non essendo ammesso l'aumento di quinto nelle vendite senza incanto. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso la "Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 1 febbraio 2012 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all'offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all'offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta, a titolo di cauzione, intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 02/81 R.E.". Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
procedura esecutiva 02/81 R.E." nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 02/81 R.E." quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 37/94 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella procedura esecutiva proposta da "PIRELLI RE CREDIT SERVICING S.p.A." già "ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A." Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice delle Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 23/02/07 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto opportuno rifissare nuova vendita con la riduzione del prezzo base di un quin-to giusta autorizzazione del G.E. in data 17 novembre 2011; Visto l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 19 gennaio 2012 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita al pubblico incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia, porzione immobiliare facente parte del Complesso TuristicoResidenziale alla località "Ginepri", denominato "Lamezia Golfo", e precisamente l'appartamento facente parte del Corpo di Fabbrica "1/C", Scala "A", ubicato al piano primo (2° fuori terra), distinto con il numero interno 5/A; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 23, particella - 183/sub.29, Contrada Ginepri, piano P, zona censuaria 1, categoria A/3, classe 4° , consistenza vani 5,5, rendita euro 355,06. Prezzo Base: euro 15.974,40 (euro quindicimilanovecentosettantaquattro virgola quaranta) Cauzione euro 1.597,44 (euro millecinquecentonovantasette virgola quaranta-quattro) Spese euro 3.194,88 (euro tremilacentonovantaquattro virgola ottantotto) Aumento minimo euro 798,72 (euro settecentonovantotto virgola settantadue) L'immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza al-cuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, di-pendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). Il manufatto oggetto del presente avviso meglio descritto nella relazione del C.T.U arch. Livio Giuseppe Mete che può essere consultata presso gli uffici della Associazione siti in Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, palazzo di giustizia primo piano seminterrato e che si intende integralmente conosciuta, mentre l'ordinanza é consultabile sul sito internet www.portaleaste.com e su "Il Domani" (Edizione Regionale). Tutte le attività che, ai sensi dell'art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute com-piere in Cancelleria, inclusa la gara d'incanto, si terranno presso gli uffici dell'Associazione. E' possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla me-desima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione é restituita solo nella misura dei 9/10 (nove
decimi) dell'intero e la restante parte é trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà pre-sentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento dell'immobile nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al pro-fessionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' alle-gate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 24 novembre 2011 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, contenente do-manda di partecipazione in carta da bollo, entro le ore 12:00 del giorno 16 gennaio 2012. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del giudice dell'esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui é stata fatta l'offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo é di 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n. 37/94 R.E" quale saldo prezzo. L'offerta dovrà contenere: • se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sot-toscrive l'offerta. Se l'offerente é coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indi-cati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1° , lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all'offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. • se società o ente: - dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. - Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all'offerente in udienza) sia copia fotosta-tica di un valido documento di identità di detto offerente. - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta é proposta. - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione. - L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.37/94 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo base, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto e un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.37/94 R.E.", per un importo pari al 20 per cento del prezzo base a titolo di spese. L'offerente é tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co.1° , c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente é tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L'aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita, rivolgendosi alle banche il cui elenco sarà reperibile presso il professionista delegato e presso il sito del Tribunale. In caso di una sola offerta il bene verrà aggiudicato al prezzo base più l'aumento minimo. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le even-tuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita é a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN SESTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di ac-quisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento e nei sessanta giorni successivi dovrà essere versata la differenza prezzo di aggiudicazione me-diante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella proce-dura esecutiva n. 37/94 R.E.". Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 1/2007 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 28/05/2009 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c.; Considerato che - nonostante siano andati deserti i precedenti esperimenti di vendita - non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo; Visto l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 19 gennaio 2012 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
12 del seguente immobile: LOTTO UNICO - In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S. Eufemia Lamezia, località "Vruca", appezzamento di terreno a destinazione agricola (coltivato ad agrumeto con impianto di irrigazione a pioggia) della superficie catastale di Ha.10.22.18 (ettari dieci, are ventidue e centiare diciotto). Riportato nel corrispondente Catasto Terreni con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 33, particella: - 64, agrumeto cl. unica, ha. 10.22.18, redd.dom. euro 1.779,06, redd. agr. euro 712,68 Sulla ditta catastale é riportata la seguente annotazione "proprietario e livellaria - diritto del concedente". In base al vigente strumento urbanistico vigente nel comune di Lamezia Terme, il terreno appena descritto ricade in parte in "Fasce di rispetto delle strade ferrate e degli impianti ferroviari" e in parte "E3: agricola di pregio". Prezzo base: euro 436.950,00 (euro quattrocentotrentaseimilano-vecentocinquanta virgola zero zero). Cauzione: euro 43.695,00 (euro quarantatremilaseicentonovantacinque virgola zero zero) Aumento minimo: euro 21.847,50 (euro ventunomilaottocentoquarantasette virgola cinquanta) L'immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). Il bene di cui sopra é meglio descritto nella relazione di stima a firma dell'esperto arch. Nicola Arpaia, che può essere consultata dall'offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni sul sito internet www.portaleaste.com e su "Il Domani" (Edizione Regionale). E' possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tale caso la cauzione é restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte é trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. Custode giudiziario del bene é il dottor commercialista Fabio Massimiliano Canzoniere, con studio in Lamezia Terme alla via dei Mille, cui tutti gli interessati all'acquisto potranno rivolgersi per visitare i beni. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 24 novembre 2011 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 16 gennaio 2012. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del giudice dell'esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui é stata fatta l'offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita é di 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva. L'offerta dovrà contenere:
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
- Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l'offerente é coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1° , lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l'offerente é minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri. - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta é proposta. - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione. - L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.1/2007 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L'offerente é tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co. 1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente é tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n. 1/2007 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita é a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Se l'immobile é occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto.
Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.1/2007 R.E." nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.1/2007 R.E." quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 26/06 con ordinanza emessa all'udienza 12.10.2011 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 01.02.2012, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 15.02.2012; lotto unico - "appartamento sito in Lamezia Terme, Sant'Eufemia, alla via Pinna snc, costituito da un ingresso-soggiorno, da una cucina, da tre camere, da un bagno, da un ripostiglio e da due balconi, per una superficie complessiva lorda di mq. 119, oltre al relativo box auto, esteso per complessivi mq. 10. L'immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 14, p.lla693, sub4, cat.A/3, classe 1, vani 6,5"; prezzo base d'asta euro 147.278,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 147.278,00 per il lotto unico; - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 147.278,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro.6.000,00; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza;
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
13 - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 31.01.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 01.02.2012, ore 09,30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 14.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 15.02.2012, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa ven-
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
duta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 14.11.2011 Il Funzionario Giudiziario Dott.ssa Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI R.E n. 43/2010 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONI letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all'udienza dell' 19 0tt0bre 2011; preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode dei beni pignorati è il debitore; considerato che la natura e la destinazione d'uso del compendio pignorato, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un relativo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo nell'attività di custodia giudiziaria non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l'obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazioni dell'esperto, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 124.850,00 (al netto delle spese occorrenti per la sanatoria edilizie e per rendere l'immobile funzionalmente indipendente), alla vendita coattiva del seguente bene: lotto uno - "appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, rione Grandinetti articolato su due livelli, per una superficie commerciale di mq. 187, riportato nel NCEU di detto comune al Foglio 13, P.lla 505, sub 2, cat. A/4, classe 2, vani 6,5"; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l'esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d'ora la data per gli incanti; EVIDENZIATO, QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: - Essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 124.850,00 - Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 7.500,00; - Ognugno, ai sensi dell'art.579, comma 1, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art 579. Comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica dovrà essere depositao contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1 c.p.c.) FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO E CON INCANTO - Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino AL giorno 31 GENNAIO 2012,con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - Per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi del-
l'art.572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art.573 c.p.c., l'udienza del giorno 01 FEBBRAIO 2012 ed eventuale vendita con incanto per l'udienza del 15 Febbraio 2012 AVVERTE Fin d'ora le parti che, ove l'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l'articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; DA' ATTO Di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; FISSA Ai sensi dell'art. 499, comma 5, c.p.c., l'udienza di comparizione del debitore e del creditore privo di titolo esecutivo, al fine del riconoscimento del credito azionato, per il 01 febbraio 2012, disponendo la notifica del ricorso per intervento, dell'estratto autentico notarile e della presente ordinanza a cura dell'Edif S.p.A. Lamezia Terme, li 19 ottobre 2011 Il Giudice dell'esecuzione Dott.Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI R.E n. 42/2010 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONI letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all'udienza dell' 19 Ottobre 2011; preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode dei beni pignorati è il debitore; considerato che la natura e la destinazione d'uso del compendio pignorato, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un relativo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo nell'attività di custodia giudiziaria non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l'obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazioni dell'esperto, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 102.000,00 per il lotto n.1 e di euro 80.250,00 per il lotto n. 2, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto uno - "appartamento sito al piano primo di un fabbricato a cinque piani fuori terra oltre porzione di un sottotetto non abitabile facente parte di un complesso di beni immobiliari sito nel comune di Lamezia Terme, frazione Fronti, rione Grandinetti, accessibile dalla strada provinciale percorrendo una strada privata di accesso, comprendente particelle di terreno di varia ampiezza su cui sono stai realizzati strade accesso, cortili e piazzali; su tali ultimi, insistono locali ad un piano fuori terra, tettoie e box auto, che costituiscono di fatto, in parte, pertinenze del fabbricato principale dotato di vano ascensore esterno. L'appartamento confina ad est con appartamento a livello, in testa ad altra dita e vano scala; a sud con affaccio su spazio indiviso destinato a viabilità comune di cui si ha accesso al fabbricato principale. L'appartamento è costituito funzionalmente da cucina-pranzo-soggiorno, ripostiglio, due bagni e due camere da letto, due balconi rispettivamente sul lato nord con accesso K/PS e l'altro con accesso da camera da letto. L'appartamento è in buono stato di conservazione, pavimenti, servizi igienici, infissi interni ed esterni ed intonacato sono di buona qualità; con impianti sia elettrico che idrico funzionanti e munito inoltre di impianto di riscaldamento autonomo. Il lotto comprende appartamento censito catastalmente nel N.C.E.U. del comune di Lamezia Terme al Foglio 11 Part.lle 352 Sub 4 e una quota di comproprietà pari alla meta di 1/5 dei terreni censiti nel N.C.T di Lamezia Terme al Foglio 11 Part.lle 351, consistenza; 92 centiare; Part.lle 958, consistenza 12 are 5 centiare; Part.lle 960,consistenza:1 are 95 centiare; Part.lle 966; consistenza 5 centiare; Part.lle 967, consistenza: 1 are 60 centiare; Part.lle 969, consistenza: 85 centiare: Part.lle 976, consistenza 5 centiarie; Part.lle 980, consistenza:25 centiare; Part.lle 981, consistenza: 1 are 10 centiare oltre che una quota di comproprietà pari alla metà di 2/20 dei terreni censiti nel N.C.T. Lamezia Terme al Foglio 11 - al Foglio 11 - Part.lle 962, consistenza: 3 are 80 centiare; Part.lle 965, consistenza: 70 centiare; Part.lla 968, Consistenza: 1 are 20 centiare; Part.lle 970, consistenza: 17 centiare; Part.lle 974, consistenza:5 are 85 centiare; Part.lle 975, consistenza: 2 are 88 centiare; Part.lle 977, consistenza: 2 are 38 centiare; Part.lle 982, consistenza: 1 are 15 centiare. Sulla particella 958, prospiciente il fabbricato contenente i due appartamenti oggetto di pignoramento, insi-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
stono corpi di fabbrica ad un piano fuori terra, rispettivamente dalle dimensioni in pianta di 7,00 m x 7,50 m e 10,40 m x 7,00 m. La superficie commerciale dell'appartemento è pari al 124,93 mq. Nella valutazione si è tenuto conto delle spese di sanatoria dell'ampia disponibilità di aree pertinenziali e cortilizie, della presenza dell'ascensore e manufatti a servizio dell'abitazione. Concessione Edilizia in Sanatoria n° 29 del 17/01/2006n rilasciata dal Comune di Lamezia Terme. In merito all'esistenza della dichiarazione di agibilità l'esperto da ricerche effettuate presso l'archivio dell'Ufficio Tecnico del Comune di Lamezia Terme non ha rinvenuto alcuna licenza di abitabilità o agibilità; lotto due - "appartamento sito al piano primo di un fabbricato a cinque piani fuori terra oltre porzione di un sottotetto non abitabile facente parte di un complesso di beni immobiliari sito nel comune di Lamezia Terme, frazione Fronti, rione Grandinetti, accessibile dalla strada provinciale percorrendo una strada privata di accesso, comprendente particelle di terreno di varia ampiezza su cui sono stai realizzati strade accesso, cortili e piazzali; su tali ultimi, insistono locali ad un piano fuori terra, tettoie e box auto, che costituiscono di fatto, in parte, pertinenze del fabbricato principale dotato di vano ascensore esterno. L'appartamento confina ad ovest con appartamento a livello, in testa ad altra dita e vano scala; a sud con affaccio su spazio indiviso destinato a viabilità comune di cui si ha accesso al fabbricato; a nord ed a est con affaccio su corte esclusiva al fabbricato. L'appartamento è costituito funzionalmente da cucina-pranzo-soggiorno, ripostiglio, due bagni, un disimpegno, due camere da letto e due balconi rispettivamente sul lato nord con accesso K/PS e l'altro con accesso da camera da letto. L'appartamento non è completato nelle finiture, mancano pavimenti, rivestimenti, sanitari ed apparecchi utilizzatori,la tinteggiatura. È dotato di infissi interni ed esterni, con impianti sia elettrico che idrico. Il lotto comprende appartamento censito catastalmente nel N.C.E.U. del comune di Lamezia Terme (CZ) al Foglio 11 Part.lle 352 Sub 4 e una quota di comproprietà pari alla meta di 1/5 dei terreni censiti nel N.C.T di Lamezia Terme al Foglio 11 Part.lle 351, consistenza; 92 centiare; Part.lle 958, consistenza 12 are 5 centiare; Part.lle 960,consistenza:1 are 95 centiare; Part.lle 966; consistenza 5 centiare; Part.lle 967, consistenza: 1 are 60 centiare; Part.lle 969, consistenza: 85 centiare: Part.lle 976, consistenza 5 centiarie; Part.lle 980, consistenza:25 centiare; Part.lle 981, consistenza: 1 are 10 centiare oltre che una quota di comproprietà pari alla metà di 2/20 dei terreni censiti nel N.C.T. Lamezia Terme al Foglio 11 - al Foglio 11 - Part.lle 962, consistenza: 3 are 80 centiare; Part.lle 965, consistenza: 70 centiare; Part.lla 968, Consistenza: 1 are 20 centiare; Part.lle 970, consistenza: 17 centiare; Part.lle 974, consistenza:5 are 85 centiare; Part.lle 975, consistenza: 2 are 88 centiare; Part.lle 977, consistenza: 2 are 38 centiare; Part.lle 982, consistenza: 1 are 15 centiare. Sulla particella 958, prospiciente il fabbricato contenente i due appartamenti oggetto di pignoramento, insistono corpi di fabbrica ad un piano fuori terra, rispettivamente dalle dimensioni in pianta di 7,00 m x 7,50 m e 10,40 m x 7,00 m. La superficie commerciale dell'appartemento è pari al 124,93 mq. Nella valutazione si è tenuto conto delle spese di sanatoria dell'ampia disponibilità di aree pertinenziali e cortilizie, della presenza dell'ascensore e manufatti a servizio dell'abitazione. Concessione Edilizia in Sanatoria n° 29 del 17/01/2006n rilasciata dal Comune di Lamezia Terme. In merito all'esistenza della dichiarazione di agibilità l'esperto da ricerche effettuate presso l'archivio dell'Ufficio Tecnico del Comune di Lamezia Terme non ha rinvenuto alcuna licenza di abitabilità o agibilità; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l'esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d'ora la data per gli incanti; EVIDENZIATO, QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: - Essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 102.000,00per il lotto n. 1 e di euro 80.250,00 per il lotto n. 2; - Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 6.500,00 per il lotto n.1 e ad euro 5.000,00 per il lotto n. 2; - Ognugno, ai sensi dell'art.579, comma 1, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art 579. Comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica dovrà essere depositao contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1 c.p.c.) FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO E CON INCANTO - Per la presentazione presso la Cancelleria delle
14 Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle 13.00 del giorno 31 GENNAIO 2012,con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - Per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art.572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art.573 c.p.c., l'udienza del giorno 01 FEBBRAIO 2012, ed eventuale vendita con incanto per l'udienza del 15 FEBBRAIO 2012 AVVERTE Fin d'ora le parti che, ove l'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l'articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; DA' ATTO Di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; FISSA Ai sensi dell'art. 499, comma 5, c.p.c., l'udienza di comparizione del debitore e del creditore privo di titolo esecutivo, al fine del riconoscimento del credito azionato, per il 01 Febbraio 2012, disponendo la notifica del ricorso per intervento, dell'estratto autentico notarile e della presente ordinanza a cura dell'Edif S.p.A. Lamezia Terme, li 12 Ottobre 2011 Il Giudice dell'esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° ESTRATTO BANDO PER LA VENDITA DEL RAMO DI AZIENDA CONCERNENTE L'ATTIVITÀ COMMERCIALE DI
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
VENDITA DI PRODOTTI ALIMENTARI SITA IN VIA DELLE VITTORIE 29/31 DI LAMEZIA TERME. Il dott. Paolo Cosentino, nominato dal Presidente del Tribunale di Lamezia Terme, dott. Giuseppe Spadaro, liquidatore giudiziario della società _____, con provvedimento datato 23.06.2011, comunica che il giorno 16.12.2011 ore 12.00 procederà alla vendita del ramo di azienda, relativo all'attività di vendita di prodotti alimentari, sito in Lamezia Terme via delle Vittorie 29/31. L'importo della cessione è di euro 25.672,00 (venticinquemilaseicentosettantadue/00). Per ricevere il bando integrale, avere informazioni e/o visionare l'attività commerciale rivolgersi al liquidatore giudiziario - dott. Paolo Cosentino vico I Garibaldi, n. 4 - 88046 Lamezia Terme, tel 0968/448823 - 348/7358129; e- mail cosentinopaolo@tiscali.it Gli interessati dovranno presentare la domanda di partecipazione, corredata dalla documentazione prevista dal bando, entro le ore 12.00 del giorno 15.12.2011. Il liquidatore giudiziario dott. Paolo Cosentino °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 53/2010 R.G.E., promossa da Atradius Credit Insurance N.V. con ordinanza emessa il 12.10.2011, ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza dell'1 febbraio 2012 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sempre nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 15 febbraio 2012:
lotto unico - "appezzamento di terreno agricolo di mq. 6940 sito in San Pietro a Maida, località Boschi, destinato ad uliveto e vigneto, riportato nel NCT al foglio 8, p.lla 553"; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 14.062,25: - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett.
COME ABBONARSI AL MENSILE DA COMPILARE, CON CURA, IN OGNI SUA PARTE
RICHIESTA DI ABBONAMENTO AL PERIODICO “ASTE” COSTO ABBONAMENTO: 12 NUMERI euro 50,00 anziché euro 60,00 Spett.le MEDIATAG - Settore Periodici Con il presente coupon si richiede l’abbonamento alla testata ASTE per 12 numeri a partire dal mese/anno _________________________
o Pagherò in contrassegno alla ricezione del primo numero la somma di euro 50,00 (direttamente al postino)+spese postali o Allego ricevuta del versamento di euro 50,00 (trattenendomi le commissioni postali) o Allego assegno bancario “non trasferibile” intestato alla Mediatag S.p.a.
#
info@aste.eugenius.it
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
DATI PERSONALI (i dati inseriti sono tutelati dalla legge sulla privacy) Nome _______________________________________________ Cognome ______________________________________________ C.F.-P. IVA ___________________________________________________________________________________________________ tel. _________________________________________________ fax _____________________________________________________ Indirizzo _______________________________________________________________________________ nr. civico ______________ CAP ____________________ Città ________________________________________________________________ Prov. _________ Qualora la spedizione debba essere effettuata presso un altro indirizzo, si prega di specificarlo Indirizzo per la spedizione ________________________________________________________________ nr. civico ______________ CAP ___________________ Città _________________________________________________________________ Prov. _________
Data _________________________ Firma leggibile _________________________________________________________________ Autorizzo la Mediatag all’invio di materiale informativo della stessa società
SI
NO
Firma leggibile __________________________________
RITAGLIARE E SPEDIRE IN BUSTA CHIUSA A: Mediatag - Settore Periodici - loc. Serramonda, Zona Ind. - 88040 Marcellinara (CZ)
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro _14.062,25; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.200,00; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
15 quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 31 gennaio 2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza dell'1 febbraio 2012, ore 9.30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 14 febbraio 2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno _15 febbraio 2012, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compen-
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
dio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, 12 ottobre 2011 Il Cancelliere °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 24/2010 con ordinanza emessa il 26.10.11 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 01.02.2012, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 15.02.2012; lotto unico - "piena proprietà di un appartamento per civile abitazione ubicato nel Comune di Nocera Terinese, C.da Marina De Luca, posto al piano secondo, di mq 50, composto di due camere, soggiorno con angolo cottura, bagno e due balconi; l'immobile è censito nel NCEU del predetto Comune al fg 32, p.lla 197 sub 15 cat. C/3 classe 2 consistenza vani 3,5, rendita catastale e 180,76" Prezzo base euro.33.150,00; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 33.150,00 per il lotto unico; - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di
nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 33.150,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5 %, - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione,
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 31.01.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 01.02.2012, ore 9,30.00 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - è fissato, per la presentazione presso la
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
16 Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 14.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 15.02.2012 ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 26.10.2011 Il funzionario giudiziario L. Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 29/2010 con ordinanza emessa il 26.10.11 ha disposto la vendita senza incanto del lotti 1 e 2 nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 01.02.2012, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l'udienza del 15.02.2012 lotto uno - "piena proprietà di porzione di caseggiato con superficie commerciale di mq 134, posta al secondo piano di un edificio di maggiore consistenza e costituita da ingresso, tre camere, piccolo wc, piccolo ripostiglio e sottotetto, ubicato nel comune di Soveria Mannelli C.so Garibaldi 202 censito nel NCEU al fg 8 p.lla 600 sub 3 vani 2 e fg 8 p.lla 602 sub 9 vani 1”, lotto due - "piena proprietà di abitazione indipendente con superficie commerciale di mq 471, posta su tre piani fuori terra oltre seminterrato e sottotetto, ubicata nel comune di Soveria Mannelli C.so Garibaldi 275 censita nel NCEU al fg 8 p.lla 991 sub 1, sub 2 e sub 3”, SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 60.300,00 per il lotto uno e euro 317.925,00 per il lotto 2; - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 60.300,00 per il lotto uno ed euro 317.925,00 per il lotto 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5 %,
- ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
17
info@aste.eugenius.it - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 31.01.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 01.02.2012, ore 9,30.00 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 14.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 15.02.2012, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione su un libretto postale di deposito giudiziario intestato al debitore e recante il numero della presente procedura esecutiva (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 26.10.11 Il funzionario giudiziario L. Bonaddio °°°°°°°°°° R.E. n° 84/2008 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all'udienza del 23 settembre 2009; Preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è l'esecutato; considerato che la natura e la destinazione di tale cespite, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo quale custode giudiziario non sia allo stato, indefettibile, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005,263/2005 e 51/2006, fermo restando l'obbligo dello stesso di rendere il conto della gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto, in ordine sia alla individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c. come novellati
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 103.000,00, (al netto delle spese di regolarizzazione urbanistica, pari ad euro 3.016,00) alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico - "appartamento sito in Lamezia Terme, Sambiase, via Palermo, n° 47, piano primo, composto da cucina-pranzo, tre stanze, un bagno, un ripostiglio e balcone, oltre a un vano ripostiglio ricavato nel sottoscala del piano terra, per una superficie lorda di mq. 120,30. L'immobile è riportato nel NCEU al foglio 83, p.lla 1134, sub 2, cat.A/3, classe 1, vani 5"; EVIDENZIATO QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO CHE
- Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo procuratore legale anche a norma dell'art. 579, ultimo comma, presentando presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari, dichiarazioni, in regola con il bollo, contenente l'indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - L'offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l'offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - Detta dichiarazione, deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare offerte in aumento; - All'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - Evidenziato che la vendita agli incanti deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 103.000,00 - Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 4.000,00 - Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - All'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare offerte in aumento; - Con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane spa", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - Per la presentazione presso la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari delle offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. dell'immobile sopra indicato e meglio
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13,00 del giorno 31 Gennaio 2012, con le modalità e il prezzo base di cui sopra ridotto di 1/4; - Per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art.572 c.p.c. ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura ad una, l'udienza del giorno 1 Febbraio 2012 ore 9,30 e segg. FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO - Per la presentazione presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari dell'istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del giorno 14 Febbraio 2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra ridotto di 1/4; - Per il giorno 15 Febbraio 2012, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI', CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita 1 nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa" 2; in mancanza si provvederà a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l'avviso di vendita, da pubblicare all'albo dell'Ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell'esperto sul sito internet www.asteimmobili.it almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - il creditore procedente, possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad un'ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin da ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d'ora le parti che, ove all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l'art. 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. DÀ ATTO Di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode
per le motivazioni innanzi espresse. ORDINA All'esecutato di presentare il conto di gestione, ex art. 560 e 593 cpc a far data dal pignoramento, con espresso avviso che in caso di inottemperanza, l'omissione sarà valutata ai fini dell'eventuale nomina di un custode esterno. Lamezia Terme 19 ottobre 2011 Il Giudice dell'esecuzione F.to Dott.ssa Adele Foresta °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 52/87, con ordinanza emessa all'udienza del 12.10.2011 ha disposto la vendita senza incanto del lotto uno nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 01.02.2012, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 15.02.2012; lotto uno - "fabbricato destinato a civile abitazione a due piani fuori terra, oltre sottotetto, sito in Lamezia Terme, Sambiase, via vico I corso della Repubblica, n. 3, costituito, al primo piano, da un piccolo stanzino di mq. 37, al secondo piano, da tre camere da letto, una cucina, due salotti, due piccoli bagni, ingresso e corridoio e, al piano sottotetto, da due vani più una terrazza di circa 90 mq. L'immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 74, p.lla 619, sub 7, A/4, classe 3, vani 1, sub 14, A/4, classe 3, vani 15, A/3, classe 1, vani 7”; prezzo base d'asta euro 50.250,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 50.250,00 per il lotto n. 1; - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome,
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 50.250,00 per il lotto n. 1; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del can-
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
18 celliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 31.01.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 01.02.2012, ore 09.30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 14.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 15.02.2012, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione median-
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
te assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 14.11.2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 51/05 con ordinanza emessa all'udienza 06.10.2011 (prima utile a seguito del rinvio d'ufficio dell'udienza del 28.09.2011) ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 01.02.2012, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 15.02.2012; lotto unico - "villa unifamiliare a tre piani fuori terra oltre ad uno seminterrato, destinato a cantina- garage, ubicata in Lamezia Terme, alla via Vignola Statti. L'unità immobiliare è riportata nel NCEU di detto comune al foglio 17, p.lla 219, sub 1, cat. C/2, cons. 96 mq; sub 2, cat. A/2, classe I, 5 vani; sub 3, cat. A/2, classe I, 7 vani; sub 4, cat. A/2, classe I, 6,5 vani; sub 6,cat. A/2, classe I, 6,5 vani; sub 8, cat. A/2, classe I, 6,5 vani"; Prezzo base euro. 315.406,68 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 315.406,68 per il lotto unico; - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni
dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 315.406,68 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta per il lotto unico; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 31.01.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 01.02.2012, ore 09.30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 14.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 15.02.2012, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
19 esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." . (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 14.11.2011 Il Funzionario Giudiziario Dott.ssa Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 140/92 e 27/94 riunite con ordinanza emessa in data 18.10.2011, depositata il 19.10.2011 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 01.02.2012, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l'udienza del 15.02.2012; lotto unico - "Quota pari a 1/2 dell'unità immobiliare in Lamezia Terme Via L. Da Vinci, internamente si presenta suddiviso in 4 locali e dispone di due bagni, sup. compl. mq 133,86 ca. Riportato nel NCEU del predetto Comune al fg. 24 p.lla 374 sub 4 cat. C/2. Il bene non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è condonabile entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento" SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 40.000,00; - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società);
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
- l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: essa deve aver luogo al prezzo base di euro 40.000,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5 %, - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso
visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO IN - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 31.01.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 01.02.2010, ore 9,30.00 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 14.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 15.02.2010, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione su un libretto postale di deposito giudiziario intestato al debitore e recante il numero della presente procedura esecutiva (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 19.10.2011 Il funzionario giudiziario L.Bonaddio
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
20 °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari R. E. n. 78/2008 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva all'udienza del 27 gennaio 2011; preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è la debitrice; considerato che la natura e la destinazione del compendio, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un relativo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo nell'attività di custode giudiziario, non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l'obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto in ordine alla valutazione del compendio immobiliare, ma non alla composizione dei lotti, da limitare a due, accorpando il terreno adiacente all'abitazione alla stessa; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 50.834,25 per il lotto n. 1 e di euro 583,50 per il lotto n. 2 alla vendita coattiva dei seguenti beni immobili: lotto 1 - "quota pari a 2/9 della piena proprietà di un edificio ad uso abitativo sito in Lamezia Terme, località Cafarone, via A. Nucifero, riportato ne. NCEU al foglio 10, p.lla 397, sub. 4, cat. A/2, classe U, vani 10,5, piano S1-T-1, nonché quota pari a 2/18 della piena proprietà dell'adiacente appezzamento di terreno, riportato nel NCT al foglio 10, p.lla 444 (ex 115), 446 (ex 116), 448 (ex 121), 450 (ex 122)"; lotto 2 - "quota pari a 2/18 della piena proprietà di un appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, località Forestella, avente una superficie di mq. 6.570, riportato nel NCT al foglio 7, p.lle 290 e 291"; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l'esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d'ora la data per gli incanti; EVIDENZIATO, QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO, CHE:
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
- ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso,essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione, nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett.f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA, NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del presso da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati,a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed accesso o da accendersi, nel secondo caso, presso il " Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il
Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; EVIDENZIATO, QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: - essa deve aver luogo al prezzo indicato di euro 50.834,25 per il lotto n. 1 e di euro 583,50 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5 % del prezzo base di ciascun lotto; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1 c.p.c.). - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1. lett. f., cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione),in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato o giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono presentare offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.: Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 31.1.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del giorno 1.2.2012, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 14.2.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 15.2.2012, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI', CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dell'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relativa; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del presso; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto della banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata del g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA' IN FUNZIONE DELLA VENDITA CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l'avviso di vendita, da pubblicare all'albo dell'Ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell'esperto su un sito internet individuato
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
21 ai sensi dell'art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'ncanto; - la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d'ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d'ora le parti che ove, all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l'articolo 591 cod .proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. °°°°°°°°°° Ufficio Esecuzioni Immobiliari R. E. n. 51/2008 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è il debitore; considerato che la natura e la destinazione del compendio, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un relativo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo, quale custode giudiziario, non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l'obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 23.034,38, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico -" unità immobiliare sita in Falerna, località Cartolano, via Marinella, avente un'estensione di circa 48 mq, riportato nel NCT di detto comune al foglio 9, p.lla 1235, sub 64, cat. A/3, classe 2, vani 3,5"; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l'esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d'ora la data per gli incanti; EVIDENZIATO, QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO, CHE: - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso,essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione, nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida docu-
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
mentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA, NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del presso da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati,a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed accesso o da accendersi, nel secondo caso, presso il " Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; EVIDENZIATO, QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: - essa deve aver luogo al prezzo indicato di euro 23.034,38; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 3.000,00; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1 c.p.c.). - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1. lett. f., cod. civ.,
quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione),in ragione di un decimo del prezzo base; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato o giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono presentare offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.: Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 31.1.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del giorno 1.2.2012, ore 09.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 14.2.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 15.2.2012, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI', CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALO-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it RA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dell'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relativa; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del presso; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto della banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata del g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA' IN FUNZIONE DELLA VENDITA CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l'avviso di vendita, da pubblicare all'albo dell'Ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell'esperto su un sito internet individuato ai sensi dell'art. 173 ter disp. Att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'ncanto; - la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d'ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d'ora le parti che ove, all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l'articolo 591 cod .proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; °°°°°°°°°° N. 31/2001 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DR. GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
22 ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME PIAZZA DELLA REPUBBLICA - LAMEZIA TERME nella procedura esecutiva N. 31/01 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 26/01/2007 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Intesa Gestione Crediti S.p.A.; Considerato che - nonostante siano andati deserti i precedenti esperimenti d'asta - non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base d'asta; Visto l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 26 gennaio 2012 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: In territorio del Comune di Nocera Terinese alla contrada Campodorato, unità immobiliare facente parte del fabbricato avente accesso dalla Strada Nazionale SS. 18 Falerna-Nocera Terinese, e precisamente la piena proprietà della porzione immobiliare (di tipo economico), costituita da un piano terra (adibito a deposito e garages) e da un piano primo (comprendente un unico appartamento destinato a civile abitazione); il tutto riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Nocera Terinese con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 236/sub 3, località Campodorato snc, piano T. 1°, cat. A/3, cl. 2ª, vani 8, superficie catastale mq.204, rendita catastale euro 413,17. E' pertinente al descritto appartamento la corte annessa al fabbricato, identificata nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 23, particella 236/sub.1 (bene comune non censibile). Prezzo base euro 54.212,40 (euro cinquantaquattromiladuecentododici virgola quaranta) Cauzione euro 5.421,24 (euro cinquemilaquattrocentoventuno virgola ventiquattro) Aumento minimo euro 2.710,62 (euro duemilasettecentodieci virgola sessantadue) LOTTO N. 2: In territorio del Comune di Nocera Terinese alla contrada Campodorato, unità immobiliare facente parte del fabbricato avente accesso dalla Strada Nazionale SS 18 Falerna-Nocera Terinese e precisamente la quota di comproprietà pari ad una metà dell'intero dei locali deposito e lavorazione prodotti agricoli ubicati al piano terra; riportati nel Catasto Fabbricati del Comune di Nocera Terinese con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 236/sub.5, località Campodorato, P.T., cat. C/2, cl. 1ª, consistenza mq. 67, superficie catastale mq. 87, rendita catastale euro 65,75. Si precisa che la descritta particella 236/sub.5 deriva per "variazione della destinazione" dalla originaria particella 236/sub 2, giusta istanza presentata all'UTE di Catanzaro l'1.6.2007 n. 4527.1/2007. E' pertinente al descritto locale la corte annessa al fabbricato, identificata nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 23, particella 236/sub.1 (bene comune non censibile). Prezzo Base euro 9.965,88 (euro novemilanovecentosessantacinque virgola ottantotto) Cauzione euro 996,59 (euro novecentonovantasei virgola cinquantanove) Aumento minimo euro 498,30 (euro quattrocentonovantotto virgola trenta) LOTTO N. 3: In territorio del Comune di Nocera Terinese alla contrada Campodorato, unità immobiliare facente parte del fabbricato avente accesso dalla Strada Nazionale SS 18 Falerna-Nocera Terinese, e precisamente la quota di comproprietà pari ad una metà dell'intero dell'appartamento per civile abitazione (di tipo economico) ubicato al piano primo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Nocera Terinese con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 23, particella 236/sub 4, località Campodorato, P. 1°, cat. A/3, cl. 2ª, vani 4,5, rendita catastale euro 232,41. E' pertinente al descritto appartamento la corte annessa al fabbricato, identificata nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 23, particella 236/sub.1 (bene comune non censibile). Prezzo Base euro 13.377,00 (euro tredicimilatrecentosettantasette virgola zero zero) Cauzione euro 1.337,70 (euro milletrecentotrentasette virgola settanta) Aumento minimo euro 668,85 (euro seicentosessantotto virgola ottantacinque) Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'esperto ing. Vincenzo Torcasio, che può essere consultata dall'offerente (ed alla quale si fa espresso rinvio anche per
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni) presso i locali dell'Associazione mentre l'ordinanza integrale sarà pubblicata sul sito internet www.portaleaste.com e su "Il Domani" (Edizione Regionale). E' possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. Custode giudiziario dei peni sottoposti a vendita è l'avv. Rosa Maria Arcuri con studio in Lamezia Terme alla via Leonardo Da Vinci n.23, cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 28 novembre 2011 il professionista delegato dott. Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 23 gennaio 2012. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del giudice dell'esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l'offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva. L'offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta. Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri. - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta. - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione. - L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n. 31/01 R.E.", per un importo pari al 10
per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 31/01 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Se l'immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 31/01 R.E." nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 31/01 R.E." quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 81/1999 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it PROCEDURA ESECUTIVA N.81/99 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/11/2006 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente C.O.M.I.T. S.p.A. (ora "ITALFONDIARIO S.p.A."); Ritenuto che appare opportuno rifissare la vendita dei beni rimasti invenduti con la riduzione del prezzo base di 1/4; Visto l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 26 gennaio 2012 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N. 4: Intera unità immobiliare di tipo economico, sita al piano terra di un fabbricato su due livelli, il cui accesso è autonomo dotato altresì di uno spazio antistante di pertinenza, ubicata in agro del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro (Catanzaro), località Piombo Censi, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione di Nicastro con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 29, particella 347/sub. 2, Contrada Censi, P.T.. int. 1, categoria A/4, classe 2, Zona Censuaria 4, consistenza vani 4, rendita catastale euro 115,69. Prezzo base: euro 25.924,22 (euro venticinquemilanovecentoventiquattro virgola ventidue) LOTTO N. 5: Intera unità immobiliare di tipo economico, sita al piano primo di un fabbricato su due livelli, il cui accesso è autonomo, ubicata in agro del Comune di Lamezia Terme, Nicastro (Catanzaro), località Piombo Censi, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione di Nicastro con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 29, particella 347/sub. 3, Contrada Censi, P.1°, int. 2, categoria A/4, classe 2, Zona Censuaria 4, consistenza vani 5, rendita catastale euro 144,61. Prezzo base: euro 27.126,56 (euro ventisettemilacentoventisei virgola cinquantasei) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 16 febbraio 2012 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell'Associazione. LOTTO N. 4 Prezzo base: euro 25.924,22 (euro venticinquemilanovecentoventiquattro virgola ventidue) Cauzione: euro 2.592,42 (euro duemilacinquecentonovantadue virgola quarantadue) Aumento minimo: 1.296,21 (euro milleduecentonovantasei virgola ventuno) LOTTO N.5 Prezzo base: euro 27.126,56 (euro ventisettemilacentoventisei virgola cinquantasei) Cauzione: euro 2.712,65 (euro duemilasettecentododici virgola sessantacinque) Aumento minimo: euro 1.356,33 (euro milletrecentocinquantasei virgola trentatre) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'esperto arch. Rosa Viceconte da Lamezia Terme, che può essere consultata dall'offerente (ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni) sul sito internet www.portaleaste.com e su "Il Domani" (Edizione Regionale). Custode giudiziario dei peni sottoposti a vendita è la dott.ssa Luisa Puteri con studio alla via Madonna della Spina n.4 di Lamezia Terme, cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. E' possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro, a cui potranno rivolgersi direttamente. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza docu-
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
23 mentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 1 dicembre 2011 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Quanto alla vendita senza incanto: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 23 gennaio 2012. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del giudice dell'esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l'offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione. L'offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta. Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri. - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta. - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione. - L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.81/99 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L'offerta presentata è irrevocabile. L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co. 1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 81/99 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario. Se l'immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l'Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 13 febbraio 2012 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all'offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all'offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta, a titolo di cauzione, intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 81/99 R.E.". Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 81/99 R.E." nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 81/99 R.E." quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla
gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione. °°°°°°°°°° N. 33/82+24/99 (parziale) Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.22/82+24/99(parziale) R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 10/05/2006 e successiva del 22.2.2010 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente "BANCO DI ROMA S.p.A."; Considerato che appare opportuno rifissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base d'asta di un quarto; Visto l'art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 26 gennaio 2012 alle ore 12,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terra la vendita senza incanto dei seguenti immobili posti in Lamezia Terme, sezione Sambiase alla località Sant' Ermia n. 51, e precisamente: LOTTO N. 1 - Opificio al piano terra (seminterrato), destinato ad attività olearia, afferente ad un edificio a due livelli. Il magazzino è composto da due locali in muratura contigui (collegati con il lotto n.2 posto a oriente degli stessi), accessibili dalla corte comune, lato Sud, attraverso due aperture dotate di infissi in alluminio e porte in ferro, a Nord è stata ricavata un'intercapedine compresa tra l'edificio e il muro di sostegno controterra. Individuazione Catastale: censita nel Catasto Urbano, Comune di Lamezia Terme, zona censuaria di Sambiase, foglio di mappa 69, particella 774/sub 9, z.c. 3, categoria D/1 (Opifici) e rendita euro 698,00.L'unità immobiliare è corredata dal sub 1 - Bene comune non censibile - Scale e sub. 2 - Bene comune non censibile - Corte. Regolarità edilizia: Costruito in epoca antecedente alla "legge ponte" del 6 agosto 1967, N. 765 "Modificazioni ed integrazioni alla legge urbanistica 17 agosto 1942, n. 1150".Non è stato rilevato, pertanto, alcun abuso edilizio. PREZZO BASE D'ASTA: Euro 22.500,00 (euro ventiduemilacinquecento virgola zero zero) LOTTO N. 2 - Opificio al piano terra (seminterrato), destinato ad attività olearia, afferente ad un edificio a due livelli. Il lotto è composto da due locali divisi dal corpo scale di collegamento all'alloggio ubicato al piano primo. Vi si accede attraversando la corte comune, in parte coperta, mediante delle aperture in alluminio dotate di porte in ferro, ricavate sul lato Sud. L'unità immobiliare è composta da due zone ben distinte, divise fisicamente dal corpo scala. Nella zona occidentale (rispetto alla scala) insiste un locale oleificio, un deposito, un ufficio e un wc. Nella zona orientale è ubicato un locale di servizio e un deposito. L'accesso ai locali avviene attraversando la corte comune, su parte della quale è sorta una tettoia abusiva, realizzata con travi e pilastri in ferro e coperta con lamiera grecata (in parte gettate con tavelloni), per la quale è stata prevista la demolizione. Individuazione Catastale: censita nel Catasto Urbano, Comune di Lamezia Terme, zona censuaria di Sambiase, foglio di mappa 69, particella 774/sub 10, z.c. 3, categoria D/1 (Opifici), e rendita euro 868,00. L'unità immobiliare è corredata dal sub 1 - Bene comune non censibile Scale e sub. 2 - Bene comune non censibile Corte. Regolarità edilizia: L'unità immobiliare è stata costruita illecitamente negli anni 70 è per la stessa è stata presentata domanda di condono edilizio in data 30/06/1986 con prot. N. 35.126, fascicolo N. 4250, non ancora conclusa. Sono state rilevate delle opere abusive realizzate posteriormente alla presentazione della domanda di condono edilizio per le quali è stata prevista la demolizione. PREZZO BASE D'ASTA: Euro 19.125,00 (euro diciannovemilacentoventicinque virgola zero zero) al netto delle spese di condono e dei costi di demolizione. LOTTO N. 4 - Appartamento al piano primo, esposizione Nord-Sud, afferente ad un edificio a due piani, utilizzato come abitazione, avente ingresso dalla zona Nord della corte comune, composto da ingresso-disimpegno, cucina, soggiorno, due camere, un bagno ed un balcone ricavato lungo tutto il fronte Sud. Individuazione Catastale: censita nel Catasto
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it Urbano del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sambiase, foglio di mappa 69, particella 774/sub 6, z.c. 3, categoria A/3 (abitazione economica), classe 1, consistenza 5 vani e rendita Euro 160,10. L'unità immobiliare è corredata dal sub 1 - Bene comune non censibile Scale e sub. 2 - Bene comune non censibile Corte. Regolarità edilizia: Costruito in epoca antecedente alla cosiddetta "legge ponte" del 6 agosto 1967, N. 765 "Modificazioni ed integrazioni alla legge urbanistica 17 agosto 1942, n. 1150". Non è stato rilevato, pertanto, alcun abuso edilizio. PREZZO BASE D'ASTA: Euro 24.000,00 (euro ventiquattromila virgola zero zero). LOTTO N. 5 - Appartamento al piano primo, esposizione Nord-Sud, afferente ad un edificio a due piani, utilizzato come abitazione con finiture di tipo civile ed ingresso sia dalle scale comuni con partenza dallo spiazzo coperto, lato Sud, che dalla corte comune, lato Nord. L'alloggio, rifinito in ogni sua parte, risulta composto da due corpi di fabbrica; uno di modesta estensione, con struttura portante in muratura a due piani utilizzato come deposito, ricavato nella zona Nord e l'altro, che rappresenta l'appartamento, è composto da ingresso-disimpegno, soggiorno, cucina, quattro camere, un servizio igienico, un wc ed un balcone ricavato lungo tutto il fronte Sud. Per tutta la lunghezza del lato Sud, è stata realizzata, a partire dal piano terra una tettoia abusiva ed illegittima, in parte con copertura in lamiera, non calpestabile, in parte a terrazza calpestabile; inoltre, una piccola porzione della terrazza pari a mq 16,00, risulta ulteriormente coperta con una tettoia in ferro e tetto in lastre di lamiera (per tipologia simile ai coppi). Per tutti i manufatti abusivi è stata prevista la demolizione. Individuazione Catastale: censita nel Catasto Urbano del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sambiase, foglio di mappa 69, particella 774/sub 7, z.c. 3, categoria A/3, classe 2, consistenza 8 vani e rendita Euro 301,61. L'unità immobiliare è corredata dal sub 1 - Bene comune non censibile - Scale e sub. 2 - Bene comune non censibile - Corte. Regolarità edilizia: Costruito illecitamente negli anni 70 è per la stessa è stata presentata domanda di condono in data 30/06/1986 con prot. N. 35.126, fascicolo N. 4250, non ancora conclusa. Sono state rilevate delle opere abusive realizzate posteriormente alla presentazione della domanda di condono edilizio per le quali è stata prevista la demolizione. PREZZO BASE D'ASTA: Euro 40.875,00 (euro quarantamilaottocentosettantacinque virgola zero zero), al netto delle spese di condono e dei costi di demolizione. LOTTO N. 7 - Terreno ricadente in zona agricola composto da due particelle che costituiscono un unico corpo regolare, in leggera pendenza, accessibile dalla corte comune ai fabbricati che si collega alla strada provinciale S.P. 163/1. L'accesso a tale lotto avviene solo ed esclusivamente mediante passaggio su corte comune ai lotti 1-6, condizione che deve essere rispettata e salvaguardata da tutti i proprietari dei beni. Il lotto risulta coltivato, in genere ad orto e caratterizzato da qualche sporadico albero da frutto. Gravato da servitù di passaggio, anche con mezzi meccanici a favore di altro lotto. Una parte del fondo risulta occupata da un grosso manufatto con struttura portante in cemento armato, allo stato rustico, di natura abusiva per il quale è stata prevista la demolizione con trasporto in discarica del materiale di risulta. Sul fondo agricolo è, altresì, posizionata una vasca per la raccolta d'acqua ad uso irriguo. Individuazione Catastale: censito nel Catasto Terreni, sezione censuaria di Sambiase, Foglio di mappa 69, Particelle - 744, seminativo, classe 2, are 14.60, R.D. euro 8,10, R.A. euro 2,31; - 483, pascolo, classe 2, are 4.30, R.D. euro 0,26, R.A. euro 0,13. - Regolarità edilizia: E' stato rilevato un manufatto abusivo per il quale è stata prevista la demolizione a carico dell'acquirente sub-asta. PREZZO BASE D'ASTA: Euro 6?000,00 (Euro seimila virgola zero zero), al netto dei costi di demolizione. AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 16 febbraio 2012 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell'Associazione. LOTTO N. 1 PREZZO BASE D'ASTA: euro 22.500,00 (euro ventiduemilacinquecento virgola zero zero) CAUZIONE euro 2.250,00 (euro duemiladuecentocinquanta virgola zero zero) AUMENTO MINIMO euro 1.125,00 (euro millecen-
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
24 toventicinque virgola zero zero) LOTTO N. 2 PREZZO BASE D'ASTA: euro 19.125,00 (euro diciannovemilacentoventicinque virgola zero zero) al netto delle spese di condono e dei costi di demolizione. CAUZIONE euro 1.912,50 (euro millenovecentododici virgola cinquanta) AUMENTO MINIMO euro 956,25 (euro novecentocinquantasei virgola venticinque) LOTTO N. 4: PREZZO BASE D'ASTA: euro 24.000,00 (euro ventiquattromila virgola zero zero). CAUZIONE euro 2.400,00 (euro duemilaquattrocento virgola zero zero) AUMENTO MINIMO euro 1.200,00 (euro milleduecento virgola zero zero) LOTTO N. 5: PREZZO BASE D'ASTA: euro 40.875,00 (euro quarantamilaottocentosettantacinque virgola zero zero), al netto delle spese di condono e dei costi di demolizione. CAUZIONE euro 4.087,50 (euro quattromilazeroottantasette virgola cinquanta) AUMENTO MINIMO euro 2.043,75 (euro duemilazeroquarantatre virgola settantacinque) LOTTO N. 7: PREZZO BASE D'ASTA: euro 6?000,00 (euro seimila virgola zero zero), al netto dei costi di demolizione. CAUZIONE euro 600,00 (euro seicento virgola zero zero) AUMENTO MINIMO euro 300,00 (euro trecento virgola zero zero) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'esperto ing. Ottaviano Ferrieri, che può essere consultata dall'offerente (ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni) sul sito internet www.portaleaste.com e su "Il Domani" (Edizione Regionale). Custode giudiziario dei peni sottoposti a vendita è il dott. Fabio Massimiliano canzoniere con studio alla via dei Mille di Lamezia Terme, cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. E' possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro, a cui potranno rivolgersi direttamente. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 1 dicembre 2011 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 23 gennaio 2012. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del giudice dell'esecuzione, il nome del professionista
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l'offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione. L'offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta. Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri. - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta. - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione. - L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.33/82 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L'offerta presentata è irrevocabile. L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 33/82 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario. Se l'immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge.
Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l'Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 13 febbraio 2012 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione - qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all'offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all'offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta, a titolo di cauzione, intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 33/82 R.E.". Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 33/82 R.E." nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 33/82 R.E." quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione. °°°°°°°°°° N.R.G.E. 2/2007 - SEZ. ES. IMM. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento esecutivo; preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è uno dei debitori; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che della stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ORDINA per il giorno 8 febbraio 2012, ore 9.30, la vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 1): "Quota pari ad 1/2 della proprietà di un terreno agricolo, coltivato ad uliveto, esteso per 3080 mq, sito nel Comune di Sorbo San Basile, riportato nel relativo Catasto al foglio n.42, p.lla 89"; lotto 3): "Piena proprietà di un terreno edificabile di mq 1344, sito nel Comune di Carlopoli, riportato nel relativo Catasto al foglio 4, p.lla 404"; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative.
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Il prezzo base d'asta è di euro 23.100,00 per il lotto n. 1 e di euro 75.600,00 per il lotto n. 3. Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del giorno 7 febbraio 2012, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta. All'esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 1.200,00 per il lotto n. 1 e ad euro 4.500,00 per il lotto n. 3. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall'aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle "Poste Italiane s.p.a." Soltanto all'esito dell'adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.. La pubblicità della presente ordinanza di vendita deve essere effettuata nel termine di quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto mediante affissione, su impulso del creditore procedente, da parte della predetta Cancelleria, nell'albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza e pubblicazione della stessa, a cura del creditore procedente, su "Progetto Aste Mediatag". Lamezia Terme, 12 ottobre 2011. Il Cancelliere Il Giudice dell'Esecuzione °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura esecutiva immobiliare n. 30/2000 R. E. (nominativi omessi ex art. 174 del D. Lgs. n. 196/2003) Il professionista delegato avv. Francesca Misuraca, con studio in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, nella procedura esecutiva indicata in epigrafe visto il provvedimento di delega, ex art. 591 bis c.p.c., delle operazioni di vendita, emesso dal Giudice dell'esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 20.3.2008 visto il provvedimento reso dal predetto G. E. in data 2.7.2009 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.5.2010 visto il provvedimento reso dal predetto G. E. in data 17.5.2010 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.3.2011 visto il provvedimento reso dal predetto G. E. in data 2.2.2011 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.1.2012 visto il provvedimento del 12.10.2009 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di º rispetto al prezzo fissato nel suddetto provvedimento di delega
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
25 visto il provvedimento del 31.5.2010 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di º rispetto al prezzo fissato precedentemente visto il provvedimento del 28.11.2011 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di º rispetto al prezzo fissato precedentemente sciolta la riserva presa in data 4.11.2011 ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati visto l'art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO 1 - Proprietà superficiaria di anni 99 di durata e rinnovabile alla scadenza di ugual periodo, per la quota di 1/1, di un appartamento posto al terzo piano fuori terra, in un edificio in linea di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme (CZ), Via G. La Pira, composto da quattro stanze, una cucina, due bagni, un ripostiglio, due balconi (di complessivi mq. 18,30) ed un box auto di pertinenza (di circa mq. 30,00), per un totale di superficie commerciale di circa mq. 145,00. L'immobile è identificato catastalmente al fgl. 32, part. 1111, sub 5, sezione censoria Nicastro, zona censoria 1, categoria A/3, classe 3, consistenza 6,5 vani, rendita euro 419,62. L'appartamento presenta delle difformità da condonare per una spesa di euro 516,00 (euro cinquecentosedici/00). Prezzo base euro 67.500,00 (Euro sessantasettemilacinquecento/00). LOTTO 2 - Piena proprietà, per la quota di 1/1, di un magazzino posto al primo piano fuori terra, in un edificio in linea di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Dei Mille, composto da due ambienti ed un bagno, per un totale di superficie commerciale di circa mq. 156,00. L'immobile è identificato catastalmente al fgl. 15, part. 189, sub 5, sezione censoria Nicastro, zona censoria 1, categoria C/2, classe 2, consistenza mq. 135, rendita euro 552,91. Il magazzino presenta delle difformità da condonare per una spesa di euro 516,00 (euro cinquecentosedici/00). Prezzo base euro 56.109,38 (Euro cinquantaseimilacentonove/38) LOTTO 3 - Proprietà superficiaria di anni 99 di durata e rinnovabile alla scadenza di ugual periodo, per la quota di 1/1, di un box seminterrato posto in un edificio in linea di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme (CZ), Contrada Donna Mazza, composto da un unico ambiente, con una superficie commerciale di circa mq. 34,60. L'immobile è identificato catastalmente fgl. 32, part. 1443, sub 2, sezione censoria Nicastro, zona censoria 1, categoria C/6, classe 3, consistenza mq. 21, rendita euro 37,96. Il box presenta delle difformità da condonare per una spesa di euro 258,00 (euro duecentocinquantotto/00). Prezzo base euro 10.125,00 (Euro diecimilacentoventicinque/00) LOTTO 4 - Proprietà superficiaria di anni 99 di durata e rinnovabile alla scadenza di ugual periodo, per la quota di 1/1, di un box seminterrato posto in un edificio in linea di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme (CZ), Contrada Donna Mazza, composto da un unico ambiente, con una superficie commerciale di circa mq. 34,20. L'immobile è identificato catastalmente fgl. 32, part. 1443, sub 3, sezione censoria Nicastro, zona censoria 1, categoria C/6, classe 3, consistenza mq. 21, rendita euro 37,96. Il box presenta delle difformità da condonare per una spesa di euro 258,00 (euro duecentocinquantotto/00). Prezzo base euro 10.125,00 (Euro diecimilacentoventicinque/00) I beni di cui sopra risultano meglio descritti nella consulenza tecnica a firma dell'arch. Francesco Antonio Falvo che deve essere consultata dall'acquirente ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri, pesi nonché difformità edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sui beni stessi. La relazione è consultabile presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, dalle ore 16,00 alle ore 18,00, previo appuntamento telefonico ed altresì sui siti internet www.aste.immobili.it, www.portaleaste.com e www.aste.eugenius.it. Data esame offerte: 27 gennaio 2012, alle ore 15,00 e segg.. Luogo esame offerte: studio del professionista delegato avv. Francesca Misuraca, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, telefax 0968.441516, e-mail avv.francescamisurac@tiscali.it AVVISA ALTRESÌ che nell'ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito. - le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.. - si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, comma III, c.p.c.. - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione. avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nella seguente data e luogo: LOTTO 1 - come sopradescritto Prezzo base euro 67.500,00 (Euro sessanta-
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
settemilacinquecento/00). Rilancio minimo euro 4.000,00 (Euro quattromila/00). LOTTO 2 - come sopradescritto Prezzo base euro 56.109,38 (Euro cinquantaseimilacentonove/38) Rilancio minimo euro 3.000,00 (Euro tremila/00). LOTTO 3 - come sopradescritto Prezzo base euro 10.125,00 (Euro diecimilacentoventicinque/00) Rilancio minimo euro 1.000,00 (Euro mille/00). LOTTO 4 - come sopradescritto Prezzo base euro 10.125,00 (Euro diecimilacentoventicinque/00) Rilancio minimo euro 1.000,00 (Euro mille/00). Data dell'incanto 3 febbraio 2012, ore 15,00 e segg. Luogo dell'incanto: studio del professionista delegato avv. Francesca Misuraca, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, e-mail avv.francescamisurac@tiscali.it In tale ultima udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni, sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo base, in misura non inferiore al minimo sopra indicato, a pena di inammissibilità. Si avvisa in ogni caso che: - la vendita dei beni avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni medesimi si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori, con tutte le pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive eventualmente esistenti. - la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. - la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. L'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità e/o difformità della cosa venduta nonché oneri di qualsiasi genere (ivi inclusi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla necessità di adeguamento degli impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore) per qualunque motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. - gli interessati potranno esaminare gli immobili posti in vendita facendone richiesta scritta al custode giudiziario avv. Francesca Misuraca, con studio sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, telefax 0968.441516, email avv.francescamisurac@tiscali.it che, previo appuntamento da concordarsi anche telefonicamente, provvederà ad accompagnare gli interessati medesimi presso gli immobili suddetti. È possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI per la concessione di mutui agli aggiudicatari. È possibile conseguire, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI, l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme: si invitano gli offerenti a contattare direttamente le sedi delle agenzie o filiali incaricate dalle banche stesse, delle quali sarà disponibile anche il recapito telefonico, presso lo studio del professionista delegato o presso il sito ABI. Il termine di versamento del saldo del prezzo nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita, come quantificati dal professionista delegato, è di 60 giorni dalla data della vendita, mediante deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice, già acceso presso un istituto di credito a cura del professionista delegato. Qualora il procedimento si basi su credito fondiario, al versamento su libretto sarà sostituito, ai sensi e per gli effetti dell'art. 41, comma IV, del D. Lgs. 1.9.1993 n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato, entro il termine suindicato e detratto un eventuale accantonamento per spese di procedura a carico della massa, nella misura che sarà quantificata dal professionista delegato. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. Solo all'esito degli adempimenti succitati nonché della produzione di aggiornati certificati sia catastali che relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene verrà emesso il decreto di trasferimento ex art. 586 c.p.c.. Le spese di trasferimento del bene sono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservati altresì i costi e le attività per la cancellazione delle formalità nonché i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G. E.. In aggiunta al prezzo di aggiudicazione, è a carico dell'aggiudicatario il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli eventuali abusi (e, quindi, quelle somme dovute a titolo di oblazione, di canoni concessori, etc.).
L'aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme od eleggere domicilio in Lamezia Terme (CZ). La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO A norma dell'art. 571 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto degli immobili pignorati, personalmente od a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, ultimo comma, c.p.c.. Il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti. Nell'ipotesi di cui al succitato art. 579, comma III, c.p.c., il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma I, c.p.c.. Le offerte di acquisto dovranno essere presentate, in busta chiusa, entro le ore 13 del giorno 26 gennaio 2012. L'offerta è inefficace se perviene oltre tale termine. Le offerte stesse dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, all'indirizzo suindicato, dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla busta medesima dovranno essere annotate, a cura del professionista delegato ricevente o di suo delegato, il nome, previa identificazione, di colui che materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte. L'assegno per la cauzione dovrà essere inserito nella busta, che il professionista delegato od il proprio delegato ad hoc sigillerà idoneamente al momento del deposito. Le buste saranno aperte alla data, ora e luogo fissati per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi. L'offerente deve presentare, presso lo studio del professionista delegato, una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia: - l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura. - il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita a pena di inefficacia. - l'identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l'offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa. - le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, recapito telefonico, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi e, se in comunione legale dei beni, altresì nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza del coniuge), oltre a copia di valido documento di identità proprio ed anche del coniuge se è in comunione legale. Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta ed inoltre l'offerente dovrà presentarsi all'udienza fissata per la vendita senza incanto. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare. Qualora la persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata anche la partita IVA ed all'offerta dovrà allegarsi una recente visura camerale della ditta stessa. Se società oppure ente, occorre specificarne i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, il recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere, inoltre, allegati, sia una recente visura camerale della società o ente dalla quale risulti lo stato della società o ente medesimo ed i poteri conferiti all'offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell'offerente medesimo e, se necessario, valida documentazione comprovante i relativi poteri e/o la relativa legittimazione (ad es., procura speciale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l'indicazione di quello che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. - l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avv. Francesca Misuraca, a titolo di cauzione, in misura non inferiore al decimo del prezzo proposto, a pena di inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto mentre, in caso di mancata aggiudicazione, sarà restituita immediatamente. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell'offerta più alta, a norma dell'art. 573 c.p.c. ed il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. L'aggiudicazione sarà di regola definitiva, non essendo ammesso, nelle vendite senza incanto, le offerte in aumento di cui all'art. 584 c.p.c.. La validità e l'efficacia dell'offerta d'acquisto è regolata dall'art. 571, comma II, c.p.c.. L'offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione, ai sensi dell'art. 571, comma III, c.p.c.. Le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c..
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO A norma dell'art. 579 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso a fare offerte all'incanto, personalmente od a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, ultimo comma, c.p.c.. Il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti. Nell'ipotesi di cui al succitato art. 579, comma III, c.p.c., il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma I, c.p.c.. Le domande di partecipazione all'incanto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del giorno 2 febbraio 2012. Le stesse dovranno essere presentate presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla busta medesima dovranno essere annotate, a cura del professionista delegato ricevente o di suo delegato, il nome, previa identificazione, di colui che materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per la vendita all'incanto. L'assegno per la cauzione dovrà essere inserito nella busta, che il professionista delegato od il proprio delegato ad hoc sigillerà idoneamente al momento del deposito. Le buste saranno aperte alla data, ora e luogo fissati per l'incanto, alla presenza degli offerenti, ove comparsi. L'offerente deve presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, che dovrà contenere, a pena di inefficacia: - l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura. - il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo a base d'asta indicato nell'avviso di vendita a pena di inefficacia. - l'identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l'istanza di partecipazione. - le generalità del concorrente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, recapito telefonico, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi e, se in comunione legale dei beni, altresì nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale e residenza del coniuge), oltre a copia di valido documento di identità proprio ed anche del coniuge se è in comunione legale. Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza di partecipazione ed inoltre l'offerente dovrà presentarsi all'udienza fissata per la vendita all'incanto. Se l'offerente è minorenne, la domanda di partecipazione dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare. Qualora la persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata anche la partita IVA ed alla domanda dovrà allegarsi una recente visura camerale della ditta stessa. Se società oppure ente, occorre specificarne i dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, il recapito telefonico nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere, inoltre, allegati, sia una recente visura camerale della società o ente dalla quale risulti lo stato della società o ente medesimo ed i poteri conferiti all'offerente in udienza, sia copia fotostatica di un valido documento di identità dell'offerente medesimo e, se necessario, valida documentazione comprovante i relativi poteri e/o la relativa legittimazione (ad es., procura speciale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l'indicazione di quello che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. - l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'istanza dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avv. Francesca Misuraca, a titolo di cauzione, di importo pari ad un decimo del prezzo posto a base d'asta, a pena di inefficacia ed in conto prezzo di aggiudicazione. Per offrire all'incanto, è necessario avere prestato la predetta cauzione. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare all'incanto medesimo personalmente od a mezzo di procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo. In tal caso, la cauzione é restituita solo nella misura di 9/10 dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. L'offerta non è efficace se non supera il prezzo base o l'offerta precedente nella misura minima sopra indicata. Le modalità di vendita all'incanto sono regolate dagli artt. 581 e segg. c.p.c.. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO A norma dell'art. 584 c.p.c, avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte d'acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dall'incanto, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di un quinto quello raggiunto nell'incanto medesimo. Pertanto, l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
26 dieci giorni dall'incanto senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte in aumento, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma III, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata, a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo sarà trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'esecuzione. Si specifica che tutte le attività che, ai sensi dell'art 571 c.p.c. e segg. c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell'esecuzione oppure dal cancelliere o dal Giudice dell'esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all'Albo del Tribunale di Lamezia Terme, sui siti internet www.aste.immobili.it, www.portaleaste.com e www.aste.eugenius.it, sul quotidiano locale II Domani della Calabria e sui periodici AsteInfoappalti e QuiEconomia. Tra l'avvenuta pubblicità di cui sopra e la data dell'incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a 45 giorni. Il più diligente dei creditori, munito di titolo esecutivo, potrà rendere noto il presente avviso, a sua cura e spese, mediante affissione muraria, da effettuarsi nei comuni di Lamezia Terme ed in quello di ubicazione dell'immobile, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto. Inoltre, ciascuno dei creditori muniti di titolo esecutivo è autorizzato, a sue spese, non rimborsabili neppure ex art. 2770 c. c., all'ulteriore forma di pubblicità da lui eventualmente richiesta, da eseguirsi almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto. Tali forme ulteriori di pubblicità sono state dichiarate dal G. E. non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita. Si avverte, infine, che il professionista delegato è già stato autorizzato dal G. E., ove la celebrazione dell'incanto non abbia luogo, per qualunque motivo, alla data sopra stabilita, ad applicare immediatamente, ossia a tale stessa data, l'art. 591 c.p.c., senza alcun rinvio intermedio e/o ulteriore ed in quello stesso contesto potendo provvedere, se del caso, a disporre l'amministrazione giudiziaria. Maggiori informazioni verranno fornite dal professionista delegato, presso il proprio studio, all'indirizzo sopra indicato. Lamezia Terme, 2.12.2011 il professionista delegato avv. Francesca Misuraca °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell'esecuzione, Dott. Alessandro Brancaccio ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 38/2003 R.E. pendente tra Banco di Napoli E ravvisate le condizioni per procedere alla vendita coattiva del seguente bene: Lotto Uno: "terreni ubicati in Francavilla Angitola, Località Falco, estesi per Ha. 1.58.50, coltivati ad uliveto, actinidietro e bosco ceduo, riportati nel NCT di detto comune al foglio 18, particella 154, al foglio 24, p.lle 45,115 e 140" Lotto Due: "fondo agricolo coltivato ad agrumeto ed uliveto, ubicato in Francavilla Angitola, Località Scordari, esteso per Ha. 9.27.10, con piccoli fabbricati non accatastati. L'immobile è riportato nel NCT di detto comune al foglio 25, p.lle 3, 28, 29, 31, 32, 33, 57 e 100" DISPONE Quanto alla vendita con incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 14.712,89 per il lotto n. 1, di euro 127.195,32 per il lotto n. 2, - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 14.712,89 per il lotto n. 1, di euro euro 127.195,32 per il lotto n. 2, - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 2.200,00 per il lotto n. 1, ad euro 18.000,00 per il lotto n. 2; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione,
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA CON INCANTO - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 07 FEBBRAIO 2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 08 FEBBRAIO 2012, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non - potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal
g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Giudice dell'esecuzione, Dott. Alessandro Brancaccio ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 80/2009 R.E. pendente tra Spurghi S.a.S. ravvisate le condizioni per procedere alla vendita coattiva del seguente bene: Lotto Unico: "nuda proprietà degli immobili ubicati nel Comune di Motta S. Lucia, alla via Convento, riportati nel NCEU al foglio 13, particella 575, sub 10, cat. A/3, classe 1, vani 6,5, piano 1-2-3, nonché al foglio 13, particella 575, sub 13, cat. C/2, classe 1, consistenza 22 mq., piano 1 e, in particolare: di un appartamento composto da cucina, bagno, ripostiglio e vano d'ingresso al piano terra, due camere da letto con balconcini e bagno al primo piano e, infine, da una mansarda costituita da camera, ripostiglio e terrazza di mq. 30 nonché di un locale adibito a magazzino di mq. 22" DISPONE Quanto alla vendita con incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 41.428,13 per il lotto unico; - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 41.428,13 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 3.500,00 - Ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da Il
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA CON INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 07 FEBBRAIO 2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 08 FEBBRAIO 2012, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non - potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; °°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Giudice dell'esecuzione, Dott. Alessandro Brancaccio ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 23/2001 R.E. pendente tra Banco di Napoli ravvisate le condizioni per procedere alla vendita coattiva del seguente bene: Lotto Unico: "fabbricato terra-tetto sito nel Comune di Francavilla Angitola, località Lanzardo, via M. Condello, riportato nel NCEU al foglio 16, particella 588, di piani quattro composto da vani 14,5" DISPONE Quanto alla vendita con incanto, da effettuarsi al prezzo base di per il euro 90.644,04 lotto unico; - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 90.644,04 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a 13.000,00 - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità
Il
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
27 (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA CON INCANTO - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 07 FEBBRAIO 2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 08 FEBBRAIO 2012, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non - potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.;
°°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell'esecuzione, Dott. Alessandro Brancaccio ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 33/2007 R.E. pendente tra Banco di Napoli ravvisate le condizioni per procedere alla vendita coattiva del seguente bene: Lotto Unico: "appartamento per civile abitazione sito nel comune di Pianopoli, alla via Canne, int. 6, piano 3. L'immobile è riportato nel NCEU al foglio 3, particella 292, sub 11, cat. A/3, classe 2, vani 6,5" DISPONE Quanto alla vendita con incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 68.082,50 per il lotto unico; - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 68.082,50 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 5.000,00 - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA CON INCANTO - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte inte-
grante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 07 FEBBRAIO 2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 8 FEBBRAIO 2012, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non - potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 19/2005, con ordinanza emessa all'udienza del 12.10.2011, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 08.02.2012; lotto uno - "fondo rustico sito in Lamezia Terme, alla località Comuneria Vruga, Drogu e Pitizzanni, esteso per circa Ha 02.87.30, riportato nel NCT di tale comune al foglio 33,p.lla 23, seminativo irriguo" prezzo base d'asta euro 33.236,59; lotto due - "fondo rustico sito in Lamezia Terme, alla località Comuneria, esteso per circa Ha. 02.83.40, riportato nel NCT di tale comune ala foglio 333, p.lla 8, agrumeto" prezzo base d'asta euro 39.342,50 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 33.236,59 per il lotto n. 1 e di euro 39.342,50 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codi-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it ce fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 07.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 08.02.2012, ore 09,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali diffe-
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
28 renze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 14.11.2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 12/2005, con ordinanza emessa all'udienza del 26.10.2011, ha disposto la vendita senza incanto de lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 08.02.2012, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 22.02.2012. lotto unico - "opificio industriale sito in Lamezia Terme, località Persicara, dotato di ampia corte, in gran parte asfaltata, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 32, p.lla 36, sub 6, 7, 8, 9 , 10, 11, 12"; prezzo base d'asta euro 120.000,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO, DA EFFETTUARSI AL PREZZO BASE DI EURO 120.000,00 PER IL LOTTO UNICO; - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 120.000,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo a base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di que-
st'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 07.02.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del giorno 08.02.2012, ore 09.30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 21.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 22.02.2012, ore 09.30. e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 14.11.2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n. 151/1992 RE R.G.E. con ordinanza emessa all'udienza del 12.10.2011, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 08.02.2012 LOTTO UNICO - "appezzamento di terreno sito in Cortale, località Petrolata estese are 52,16 attualmente coltivato a seminativo e, in piccola parte, ad uliveto, esso comprende un fabbricato rurale di 0,66 are al quale si accede dalla strada provinciale, il terreno è riportato in NCT del predetto comune censuario al foglio di mappa 15, particella 139 (di are 51,50) seminativo irriguo erborato, R.D. £ 82.400, R.A. £ 20.600 il fabbricato rurale è censito al foglio di mappa 15, particella 140 (di are 0,66)"; Prezzo base d'asta euro 8.620,28 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 8.620,28 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo posto a base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offe-
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
29 rente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte si fanno a norma dell'art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all'art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell'offerta più alta a norma dell'art. 570 c.p.c.; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 07.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 08.02.2012, ore 09.30 e segg.,, la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di ses-
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
santa giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D. Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 14.11.2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI N. 14/2009 R.G.E. VERBALE DI UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO DESERTA L'anno 2011, addì 12 del mese di ottobre, davanti al giudice, dott.ssa Adele Foresta, sono comparsi: l'Avv. Antonella Crocè, in sostituzione dell' Avv. Rosina Macchione per Sider Cabano, e per Edil Ligato; l'Avv. Patrizia Teresa Gallo, in sostituzione dell'Avv. Masseroni per UGF Servizi Finanziari. Il creditore procedente, in ottemperanza alle prescrizioni di cui all'ordinanza di vendita in atti, con la quale veniva fissata per questo giorno ed ora l'apertura delle buste contenenti le offerte, produce certificazione attestante l'avvenuto espletamento degli adempimenti pubblicitari (o dichiara di aver già depositato in Cancelleria la certificazione attestante l'avvenuto espletamento degli adempimenti pubblicitari). Produce copia conforme (dichiara di aver già prodotto copia conforme) dell'ordinanza di vendita regolarmente notificata ai creditori iscritti (ove sussistenti). Il creditore procedente, atteso che non risultano depositate istanze di partecipazione, chiede fissarsi nuova vendita con riduzione di 1/4. Il Giudice, stante l'assenza di offerte, dichiara l'asta deserta, fissando nuova vendita senza incanto per l'udienza del 1/2/2012 ed eventuale vendita con incanto per l'udienza del 15/2/2012, con riduzione di 1/4 del prezzo posto a base di gara. Il Cancelliere Il Giudice dell'Esecuzione Adele Foresta TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI R.E. N. 14/2009 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all'udienza del 21 gennaio 2010; preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode dei beni pignorati è il debitore; considerato che la natura e la destinazione del compendio, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un relativo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo, quale custode giudiziario, non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l'obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 89.000,00 per il lotto n. 1, di euro 80.000,00 per il lotto n. 2, di euro 65.900,00 per il lotto n. 3, di euro 75.040,00 per il lotto n. 4, di euro 60.600,00, alla vendita coattiva dei seguenti beni: lotto uno - "appezzamento di terreno sito in Gizzeria, località Mortilla, avente una superficie commerciale complessiva di mq. 1780, ricadenti in zona C1, riportato nel NCT al foglio 36, p.lla 88"; lotto due - "appezzamento di terreno sito in Gizzeria, località Mortilla, avente una superficie commerciale complessiva di mq. 1600, ricadenti in zona C1, riportato nel NCT al foglio 36, p.lla 89"; lotto tre - "appezzamento di terreno sito in Gizzeria, località Mortilla, avente una superficie commerciale complessiva di mq. 1610, di cui 1254 ricadenti in zona C1 e 365 ricadenti nella zona di rispetto autostradale, riportato nel NCT al foglio 36, p.lla 266"; lotto quattro - "appezzamento di terreno sito in Gizzeria, località Mortilla, avente una superficie commerciale complessiva di mq. 2200, di cui 1326 ricadenti in zona C1 e 874 ricadenti
nella zona di rispetto autostradale, riportato nel NCT al foglio 36, p.lla 1123"; lotto cinque - "appezzamento di terreno sito in Gizzeria, località Mortilla, avente una superficie commerciale complessiva di mq. 1460, di cui 1150 ricadenti in zona C1 e 310 ricadenti nella zona di rispetto autostradale, riportato nel NCT al foglio 36, p.lla 131"; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l'esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d'ora la data per gli incanti; EVIDENZIATO, QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO, CHE: - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, C.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, C.p.c. (il procuratore dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nelle ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, C.p.c.) presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'art. 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A"- filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernete la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve aver luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si preve-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it de che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni- in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; EVIDENZIATO, QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 89.000,00 per il lotto n. 1, di euro 80.000,00 per il lotto n. 2, di euro 65.900,00 per il lotto n. 3, di euro 75.040,00 per il lotto n. 4, di euro 60.600,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 4.000,00 per il lotto n. 1, ad euro 3.700,00 per il lotto n. 2, ad euro 3.000,00 per il lotto n. 3, ad euro 3.500,00 per lotto n. 4, ad euro 2.500,00 per il lotto n. 5; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, C.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, C.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nelle ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, C.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione ( ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per consentire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presen-
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
30 tate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 4 maggio 2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del giorno 05 maggio 2010, ore 12.00 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 18 maggio 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 19 maggio 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D. Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA' IN FUN-
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
ZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l'avviso di vendita, da pubblicare all'albo dell'Ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell'esperto su un sito Internet individuato ai sensi dell'art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità alla presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d'ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa- da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite- sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d'ora le parti che, ove all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva la facoltà di applicare immediatamente- e cioè a quella stessa udienza- l'articolo 591 cod. proc. Civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; ONERA il creditore procedente di notificare entro il 15 aprile 2011 la presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 che non sono comparsi; DÀ ATTO di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; ORDINA al debitore di presentare il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c., a far data dal pignoramento, entro e non oltre il 15 aprile 2010, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l'omissione sarà valutata ai fini dell'eventuale nomina di un custode esterno. Lamezia Terme, lì 21 gennaio 2010 Il Giudice dell'esecuzione dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA N. 86/2000 RE Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 12.10.2011 ha disposto la vendita del seguente bene immobile in un unico lotto: Unità immobiliare a destinazione residenziale sita in Via Buonarrotti di Filadelfia, composto da un locale a piano strada,una scala interna che collega il piano superiore composto da due piccoli vani e sevizio igienico. In catasto fg 26 sez. Filadelfia, p.lla 1402 cat.A-6. Bene nella libera disponibilità del debitore, libero da fitto a attività in proprio. Prezzo base euro 13.000,00 FISSANDO la vendita all'incanto per il giorno 08.02.2012, ore 12,00 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d'asta così come sopra indicato. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non possono essere inferiori a euro 2.000,00. - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il man-dato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è rife-
rita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimonia-le fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - Il termine ultimo per depositare l'istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzione immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme è fissato entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 07.02.2012. - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel con-tratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azio-nato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; - Il creditore procedente dovrà provvedere ad inserire l'avviso di vendita un sito Internet individuato ai sensi dell'art. 173 ter disp. att. c.p.c, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quaratacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di vendita. - Il creditore procedente o surrogante dovrà depositare almeno dieci giorni prima della vendita la prova dell'avvenuta pubblicità elettronica ed a mezzo stampa. - Maggiori informazioni in cancelleria. Lamezia Terme 12.10.2012 Il Cancelliere C1 f.to Bonaddio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA N.100/92 RE Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 12.10.2011 ha disposto la vendita all'incanto incanto del seguente bene immobile in un unico lotto: quota pari a 1/3 del diritto di proprietà sui terreni siti in Feroleto Antico loc. "Valle Calcara" o "Ferrise" estesi complessivamente mq 30.920, riportati nel NCT al fg 19 con le seguenti p.lle: 9-66-146-152-11-145-147-151-155156 - sulla p.lla 9 insiste capannone agricolo e fabbricato rurale con concessione di costruzione n. 16, prot. 158 dell'8.3.79. Prezzo base euro 15.000,00. FISSA la vendita all' incanto per il giorno 08.02.2012 ore 12,00 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d'asta così come sopra indicato. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non possono essere inferiori a euro 1.000,00. - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
31 depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - Il termine ultimo per depositare l'istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzione immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme è fissato entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 7.02.2012. - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice,
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; - Il creditore procedente dovrà provvedere ad inserire l'avviso di vendita un sito Internet individuato ai sensi dell'art. 173 ter disp. att. c.p.c, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quaratacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di vendita. - Il creditore procedente o surrogante dovrà depositare almeno dieci giorni prima della vendita la prova dell'avvenuta pubblicità elettronica ed a mezzo stampa. - Maggiori informazioni in cancelleria. Lamezia Terme 12.10.2011 Il Cancelliere C1 f.to Bernardi °°°°°°°°°° N. 69/2007 (+n. 50/2008) Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica — Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da "SIRIAC S.R.L." E "BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DEL LAMETINO" Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 7 maggio 2009 e in data 18 marzo 2010 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c.; Visto, su richiesta del Creditore Procedente, l'autorizzazione del G.E. alla temporanea estromissione del lotto 9 dalla vendita; Ritenuto necessario rifissare nuova vendita con la riduzione del prezzo base di 1/4, giusta richiesta del Creditore Procedente; Visto l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 2 febbraio 2012 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili, e precisamente: LOTTO N. 1 (esecuzione immobiliare 50/2008) In territorio del Comune di Feroleto Antico, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località "Regolizia" e precisamente una porzione di piano terra e una porzione di piano primo (in parte sovrapposte). Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa n° 16, particella: - 232/sub 2, Contrada Chiusa n.5 n.6, piano T-1, cat.A/3, cl. 2ª, vani 6, rendita euro 257,20. L'ingresso principale esterno è comune a tutti gli alloggi ed è identificato catastalmente con la particella 232/sub 7 (androne scala). Inoltre, l'intero fabbricato è dotato di una corte comune, identificata in catasto con la particella 232/sub 6. Dal punto di vista dell'osservanza delle norme Edilizie/Urbanistiche: è tutto regolare. Prezzo base: euro 46.968,75 (euro quarantaseimilanovecentosessantotto virgola settantacinque), al lordo di ogni spesa. LOTTO N. 2 (esecuzione immobiliare 50/2008) In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di are 60.90, in parte, e precisamente quella parte a "destinazione agricola", coltivato ad uliveto. Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa n° 16, particella: - 11, porz. AA, sem. cl. 2ª, are 4.55, redd.dom.euro 1,41, redd.agr.euro0,35; - porz. AB, uliv. cl. 2ª, are 56.35, redd.dom.euro 24,74, redd.agr.euro14,55. Sullo stesso terreno insistono dei manufatti (stia, porcilaie e stalla) non riportati nel corrispondente catasto e - poichè costruiti in violazione delle leggi urbanistiche, edilizie, di igiene e quant'altro — non hanno alcun valore venale e conseguentemente dovranno essere demoliti. Sul descritto terreno rappresentato in catasto con la particella 11 insiste altresì un manufatto adibito a magazzino-dispensa e legnaia (nella perizia denominato come "fabbricato C"). Sotto il locale dispensa, di pari dimensioni, è stato ricavato un locale "seminterrato".
In prosecuzione al seminterrato vi è un corpo denominato "legnaia". I locali magazzino-dispensa-legnaia non sono riportati nel corrispondente Catasto Fabbricati, risultano realizzati abusivamente e, pertanto, privi di regolarità Edilizie/Urbanistiche. Il terreno risulta avere: - in parte (per 3.700 mq) destinazione E2: Zona di particolare interesse agricolo ; - in parte (per 2.390 mq) destinazione B zona di completamento Prezzo base: euro 128.604,37 (euro centoventottomilaseicentoquattro virgola trentasette), al lordo di ogni spesa. LOTTO n. 2 (esecuzione immobiliare 69/2007) In territorio del Comune di Feroleto Antico, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località "Regolizia" e precisamente l'alloggio posto al piano secondo, composto da quattro camere da letto, una grande cucina-soggiorno, una lavanderia e due bagni. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa n° 16, particella: - 232/sub 8 (già 232/sub.4 e 5), Contrada Chiusa, piano 2^, cat.A/3, cl. 2ª, vani 7, superficie catastale mq.165, rendita euro 300,06. L'ingresso principale esterno è comune a tutti gli alloggi ed è identificato catastalmente con la particella 232/sub 7 (androne scala). Inoltre, l'intero fabbricato è dotato di una corte comune, identificata in catasto con la particella 232/sub 6. L'alloggio in questione pur risultando dotato delle seguenti Concessioni Edilizia in sanatoria: - n° 108 del 27.10.2000, Prot. n. 5.992, per la particella 232/sub 4; - n° 107 del 14.11.2000, Prot. n. 6.332, per la particella 232/sub 5, non è conforme alle norme edilizie comunali ed a quelle urbanistiche. La particella n° 232 sub 8 (ex sub 4 e 5) non è dotata di Certificato di abitabilità. Lo stesso alloggio fa parte dell'intero organismo strutturale che, dal punto di vista statico, nella situazione attuale, non potrà mai essere dotato di Certificato di Idoneità statica, in quanto la sua struttura non è compatibile con le tipologie costruttive previste sia dalla legislazione ancora co-vigente, sia da quella che entrerà (e permarrà da sola) in vigore prossimamente. Prezzo base: euro 112.500,00 (euro centododicimilacinquecento virgola zero zero) LOTTO n° 3 (esecuzione immobiliare 50/2008) In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" capannone ad uso "deposito e trasformazione prodotti agricoli" con annesso un "corpo uffici + servizi". Dotato di silos esterni, con la fossa di carico dei cereali. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa n° 16, particella: - 393 Contrada Regolizia, piano T, cat.D/8, rendita euro 4.102,00. Prezzo base: euro 277.177,50 (euro duecentosettantasettemilacentosettantasette virgola cinquanta) LOTTO n. 4 (esecuzione immobiliare 50/2008) In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di are 70.40 (are settanta e centiare quaranta) coltivato ad uliveto. Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa n° 16, particella: - 76, porz. AA:sem. cl. 2ª, are 1.40, redd. dom. euro 0,43, redd.agr. euro 0,11; - porz. AB: uliv. cl. 2ª, are 69.00, redd.dom.euro 30,29,redd.agr. euro 17,82. Il terreno risulta avere: - in parte (per 3.740 mq) destinazione E2: Zona di particolare interesse agricolo ; - in parte (per 3.300 mq) destinazione B zona di completamento. Su parte del terreno appena descritto insiste (per circa la metà) un fabbricato ad uso "magazzino" delle dimensioni pari a 6,70 m. x 10,50 m. (mentre la residua metà insiste sulla particella 676 <non oggetto di pignoramento>). Il magazzino non risulta accatastato nel corrispondente Catasto Fabbricati. A tal proposito, viene precisato che, l'accatastamento del descritto manufatto sarà a cura e spese dell'acquirente sub-asta, così lo stesso realizzerà un muro proprio sul confine delle su descritte particelle e cioè sul confine delle particelle n.76 e n.676. Prezzo base: euro 140.062,50 (euro centoquarantamilazerosessantadue virgola cinquanta) al lordo di ogni spesa. LOTTO N. 5 (esecuzione immobiliare 50/2008) In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di are 44.00 (are quarantaquattro e centiare zero) coltivato ad uliveto. Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa n° 16, particella: - 77, uliveto cl. 2ª, are 44.00, redd. dom. euro 19,32, redd.agr. euro 11,36. Il terreno risulta avere destinazione E2: Zona di
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it particolare interesse agricolo. Prezzo base: euro 37.125,00 (euro trentasettemilacentoventicinque virgola zero zero) LOTTO N. 6 (esecuzione immobiliare 50/2008) In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di mq.2.600 (metri quadrati duemilaseicento) coltivato ad uliveto. Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa n° 16, particella: - 353 (ex 173/parte), uliveto cl.1°, are 26.00, redd. dom. euro 14,77, redd.agr. euro 7,39. Il terreno risulta avere destinazione B: Zona di completamento; Prezzo base: euro 83.362,50 (euro ottantatremilatrecentosessantadue virgola cinquanta) LOTTO n° 7 (esecuzione immobiliare 50/2008) In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di mq.1.280 (metri quadrati milleduecentoottanta) coltivato ad uliveto. Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa n° 16, particella: - 355 (ex 173/parte), uliveto cl.1°, are 12.80, redd. dom. euro 7,27, redd.agr. euro 3,64. Il terreno risulta avere destinazione: - per mq.410: E1: Zona agricola - per mq.390: E2: Zona di particolare interesse agricolo; - per mq.480: B: Zona di completamento. Prezzo base: euro 10.800,00 (euro diecimilaottocento virgola zero zero) LOTTO N. 8 (esecuzione immobiliare 50/2008) In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di mq.690 (metri quadrati seicentonovanta) coltivato ad uliveto. Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: • foglio di mappa n° 16, particella: - 677 (ex 77/parte), uliveto cl. 2ª, are 6.90, redd. dom. euro 3,03, redd.agr. euro 1,78. Il terreno risulta avere destinazione E2: Zona di particolare interesse agricolo; Prezzo base d'aste euro 5.821,87 (euro cinquemilaottocentoventuno virgola ottantasette) LOTTO N. 9 (esecuzione immobiliare 50/2008) TEMPORANEA ESTROMISSIONE AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 23 febbraio 2012 2011 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell'Associazione. LOTTO N. 1 (esecuzione immobiliare 50/2008) Prezzo base: euro 46.968,75 (euro quarantaseimilanovecentosessantotto virgola settantacinque), al lordo di ogni spesa. Cauzione: euro 4.696,87 (euro quattromilaseicentonovantasei virgola ottantasette) Aumento minimo: euro 2.348,43 (euro duemilatrecentoquarantotto virgola quarantatre) LOTTO N. 2 (esecuzione immobiliare 50/2008) Prezzo base: euro 128.604,37 (euro centoventottomilaseicentoquattro virgola trentasette), al lordo di ogni spesa. Cauzione: euro 12.860,43 (euro dodicimilaottocentosessanta virgola quarantatre) Aumento minimo: euro 6.430,21 (euro seimilaquattrocentotrenta virgola ventuno) LOTTO N. 2 (esecuzione immobiliare 69/2007) Prezzo base: euro 112.500,00 (euro centododicimilacinquecento virgola zero zero) Cauzione: euro 11.250,00 (euro undicimiladuecentocinquanta) Aumento minimo: euro 5.625,00 (euro cinquemilaseicentoventicinque virgola zero zero) LOTTO N. 3 (esecuzione immobiliare 50/2008) Prezzo base: euro 277.177,50 (euro duecentosettantasettemilacentosettantasette virgola cinquanta) Cauzione: euro 27.717,75 (euro ventisettemilasettecentodiciassette virgola settantacinque) Aumento minimo: euro 13.858,88 (euro tredicimilaottocentocinquantotto virgola ottantotto) LOTTO N. 4 (esecuzione immobiliare 50/2008) Prezzo base: euro 140.062,50 (euro centoquarantamilazerosessantadue virgola cinquanta) al lordo di ogni spesa. Cauzione: euro 14.006,25 (euro quattordicimilazerozerosei virgola venticinque) Aumento minimo: euro 7.003,13 (euro settemilazerozerotre virgola tredici) LOTTO N. 5 (esecuzione immobiliare
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
32 50/2008) Prezzo base: euro 37.125,00 (euro trentasettemilacentoventicinque virgola zero zero) Cauzione: euro 3.712,50 (euro tremilasettecentododici virgola cinquanta) Aumento minimo: 1.856,25 (euro milleottocentocinquantasei virgola venticinque) LOTTO N. 6 (esecuzione immobiliare 50/2008) Prezzo base: euro 83.362,50 (euro ottantatremilatrecentosessantadue virgola cinquanta) Cauzione: euro 8.336,25 (euro ottomilatrecentotrentasei virgola venticinque) Aumento minimo: euro 4.168,13 (euro quattromilacentosessantotto virgola tredici) LOTTO N. 7 (esecuzione immobiliare 50/2008) Prezzo base: euro 10.800,00 (euro diecimilaottocento virgola zero zero) Cauzione: euro 1.080,00 (euro millezeroottanta virgola zero zero) Aumento minimo: euro 540,00 (euro cinquecentoquaranta virgola zero zero) LOTTO N. 8 (esecuzione immobiliare 50/2008) Prezzo base d'aste euro 5.821,87 (euro cinquemilaottocentoventuno virgola ottantasette) Cauzione: euro 582,18 (euro cinquecentoottantadue virgola diciotto) Aumento minimo: euro 291,09 (euro duecentonovantuno virgola zero nove) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo. I beni vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma dell'esperto ing.Edoardo Di Cello, che possono essere consultate dall'offerente (ed alle quali si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni) sul sito internet www.portaleaste.com e sul giornale "Il Domani" (Edizione Regionale). E' possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMIBanco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora i singoli immobili si trovino nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. Custode giudiziario dei beni è il dottor commercialista Massimo Durante, con studio in Lamezia Terme alla via G. Marconi n.47/a, cui tutti gli interessati all'acquisto potranno rivolgersi per visitare i beni. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 12 dicembre 2011 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 30 gennaio 2012. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del giudice dell'esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione — né il bene per cui è stata
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
fatta l'offerta o altro — deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione. L'offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta. Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta. - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione. - L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.69/2007 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.69/2007 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere — ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore —, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Se gli immobili sono occupati dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme.
QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l'Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 20 febbraio 2012 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione — qualora coniugato in regime di comunione legale — delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all'offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all'offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta, a titolo di cauzione, intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva 69/2007 R.E.". Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.69/2007 R.E." nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n. 69/2007 R.E." quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 10/2009, con ordinanza emessa all'udienza del 19.10.2011, ha disposto la vendita senza incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l' 01.02.2012, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l'udienza del 15.02.2012; lotto unico- "compendio immobiliare costituito da: 1) opificio sito in Decollatura, località Sorbello, composto da un laboratorio di mq. 446,60, due locali tecnici di mq. 32,5, una tettoia chiusa non accatastata di mq. 222,00, locali uffici, archivio e bagni, per una superficie complessiva di mq. 105,5, riportato nel NCEU al foglio 48, p.lla 343, sub 2, cat. D/1; 2) annesso fabbricato per civile abitazione a due livelli fuori terra, composto, a piano terra, da un ampio salone, cucina, bagno, ripostiglio e scala interna e, al piano superiore, da tre camere da letto, due servizi, un corridoio ampio, due terrazze, riportato nel NCEU al foglio 48, p.lla 343, sub 3 (il primo piano, essendo il piano terra porzione del sub 2); 3) struttura su un unico piano adibita a cucina rustica di mq. 84 non accatastata; 4) appezzamento di terreno agricolo riportato nel NCT di detto comune al foglio 48, p.lla 342, di are 10.66". Prezzo base euro 204.609,38 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABI-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it LITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 204.609,38 per il lotto unico; - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." — filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
33 acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 204.609,38 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 31.01.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 01.02.2012, ore 9.30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 14.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 15.02.2012, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 dicembre 2011 IL FUNZIONARIO GIUDIZIARIO Dott.ssa Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 70/2006, con ordinanza emessa all'udienza del 19.10.2011, ha disposto la vendita senza incanto in un unico lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 01.02.2012, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con
incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 15.02.2012; lotto unico - "appezzamento di terreno sito nel comune di Maida, località Molinello, riportato nel N.C.T. al foglio 36, part.lle 302 e 303, sul quale insiste un fabbricato censito nel N.C.E.U. al foglio 36, part.lla 303, destinato ad attività commerciale ed esteso per una superficie di mq. 470,00 circa"; Prezzo base euro 56.836,37 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 56.836,37 per il lotto unico; - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." — filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 56.836,37 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento;
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
34 - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 31.01.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 01.02.2012, ore 9.30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 14.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 15.02.2012, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 12 dicembre 2011 IL FUNZIONARIO GIUDIZIARIO Dott.ssa Leonilda Bonaddio
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 64/2008 R.G.E., promossa da Cooperativa Ceramica D'Imola Soc. Coop. A. r.l. con ordinanza emessa il 26.10.2011, ha disposto la vendita con incanto del lotto n. 2, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 15 febbraio 2012: lotto due - " unità immobiliare sita in Lamezia Terme, alla Via Torino, n. 1, avente una superficie lorda di mq. 59,57, oltre balconi per mq. 10,80, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 75, p.lla 829, sub. 3, A/6, vani 2,5, piano 2° SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro _10.518,75 ; - l'offerta in aumento, a pena di inammissibilità, non deve essere inferiore ad euro _900,00; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c.,
prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del _14 febbraio 2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno _15 febbraio 2012, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, 26.10.2011 Il Funzionario Giudiziario °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 2/89 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 08.02.2012 alle ore 09:30 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all'incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 50.000,00 ELENCO BENI IMMOBILI: lotto unico: quota parte pari alla metà del locale magazzino in Lamezia Terme Sambiase via Re di Puglia angolo via Caparello avente una superficie netta di mq 101 circa con relativa area di pertinenza scoperta avente una superficie di mq 31,50 attualmente destinato ad attività commerciale, riportato in NCEU del predetto Comune al foglio di mappa n.74, part.lla 844 sub 4 relativamente al magazzino e sub 13 relativamente all'attinenza scoperta
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 07.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
35 debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 50/92 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 08.02.2012 alle ore 9:30 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all'incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 138.240,00 per il lotto n.1 prezzo base: euro 88.320,00 per il lotto n.2 prezzo base: euro 82.560,00 per il lotto n.3 prezzo base: euro 69.760,00 per il lotto n.4 prezzo baase: euro 70.400,00 per il lotto n.5 prezzo base: euro 68.160,00 per il lotto n.6 prezzo base: euro 68.480,00 per il lotto n.7 prezzo base: euro 166.720,00 per il lotto n.8 prezzo base: euro 61.440,00 per il lotto n.9 ELENCO BENI IMMOBILI: lotto n. 1: immobile ad uso magazzino commerciale sito in Lamezia terme c.da La Gala Quattrocchi identificato al foglio 28 part.lla 694 sub 10, vano unico, mq 190; lotto n. 2: appartamento sito in Lamezia Terme c.da La Gala - Quattrocchi identificato al foglio 28 part.lla 694 sub 4 categoria A/3 vani 6, piano primo, mq 200,81; lotto n. 3: appartamento sito in Lamezia Terme c.da La Gala - Quattrocchi identificato al foglio 28 part.lla 694 sub 5 categoria A/3 vani 6, primo piano, mq 189,82; lotto n. 4: appartamento sito in Lamezia Terme c.da La Gala - Quattrocchi identificato al foglio 28 part.lla 694 sub 6 categoria A/3 vani 6, piano secondo, mq 141,73; lotto n. 5: appartamento sito in Lamezia Terme c.da La Gala - Quattrocchi identificato al foglio 28 part.lla 694 sub 7 categoria A/3 vani 6, piano 2, mq143,26; lotto n. 6: appartamento sito in Lamezia Terme c.da La Gala - Quattrocchi identificato al foglio 28 part.lla 694 sub 8 categoria A/3 vani 6 piano terzo (mansarda - sottotetto), mq 141,73; lotto n. 7: appartamento sito in Lamezia Terme c.da La Gala - Quattrocchi identificato al foglio 28 part.lla 694 sub 9 categoria A/3 vani 6, piano terzo, (mansarda - sottotetto), mq 143,26; lotto n. 8: magazzino ad uso artigianale in Lamezia Terme c.da La Gala - Quattrocchi identificato al foglio 28 part.lla 1045 sub 2 piano terra vano unico, mq260,00; lotto n. 9: magazzino artigianale sito in Lamezia Terme c.da La Gala - Quattrocchi identificato al NCU foglio 28 part.lla 1045 sub 1 vano unico, mq 117,00. E' fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, le ore 13:00 del giorno 07.02.2012, l'aumento minimo da apportare è fissato sin d'ora nella misura del 5% del prezzo base d'asta. Ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto,
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.;
°°°°°°°°°° Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 20/1999 RGE promossa da "Credito Emiliano S.p.A.", ora sostituita da "Zeus Finance S.r.l." c/omissis Avviso di vendita immobiliare con incanto Con provvedimento reso all'udienza del 12 ottobre 2011, il Giudice delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme, Dott.ssa Adele Foresta, ha disposto la vendita, allo stesso prezzo e condizioni della precedente, del diritto di proprietà sul seguente bene immobile pignorato: LOTTO 1: "unità immobiliare su un unico livello (piano secondo), facente parte di un fabbricato di maggiore consistenza (quattro livelli fuori terra), con collegamento tramite scala interna ad una mansarda non abitabile. Il cespite, sito nel Comune di Lamezia Terme, alla Via Crocifisso n. 23, è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 21, p.lla 155, sub. 9, cat. A/3, classe 1, consistenza vani 5,5". Prezzo base d'asta: euro 34.125,00. Il tutto come meglio descritto nella CTU in atti cui si rimanda e nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario. La vendita avrà luogo con incanto il giorno 8 febbraio 2012, ore 9,00 con seguito, dinanzi al Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme Offerte in aumento non inferiori ad euro 2.200,00. Ammissione alla vendita subordinata al deposito di istanza di partecipazione entro le ore 13.00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita, con assegno circolare per una somma pari al 10% del prezzo base d'asta a titolo di cauzione. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°108/1998, con ordinanza emessa all'udienza del 26.10.2011, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 22.02.2012; lotto due - "quota pari ad 1/3 della piena proprietà di una unità immobiliare composta da due locali sovrastanti di vecchia costruzione, sita nel centro storico del comune di Cortale, Via Senatore Todaro, n. 78. Il cespite è riportato nel NCEU al foglio 19, p.lla 823, sub 4, piano terra, cat A/4, classe 1, vani 1, e sub 5, primo piano, cat. a/4, classe 1, vani 1"; prezzo base d'asta euro 1.265,62 lotto tre - "fabbricato di vecchia costruzione su due livelli, sito nel centro storico del Comune di Caraffa, Via Guglielmo Pepe, riportato al NCEU al foglio 6, p.lla 376, piano terra e piano primo, cat. C/2 classe 2, consistenza 38 mq."; prezzo base d'asta euro 6.750,00 lotto quattro — "appezzamento di terreno incolto di mq. 2200, sito nel comune di Caraffa al foglio 11, p.lla 2, seminativo di classe 4"; prezzo base d'asta euro 1.096,87 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 1.265,62 per il lotto n. 2, di euro 6.750,00 per il lotto n. 3 e di euro 1.096,87 per il lotto n. 4; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 21.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 22.02.2012, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
36 debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 14.11.2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n. 11/1995 RE, con ordinanza emessa all'udienza del 19.10.2011, ha disposto la vendita con incanto in più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 22.02.2012; lotto uno — "terreno agricolo coltivato ad uliveto, sito nel comune di Lamezia Terme Sant'Eufemia, località S. Domenico - riportato nel relativo catasto al foglio di mappa n. 6, p.lla 779, con superficie di mq. 1005; Valore euro. 3.559,56 lotto due - "terreno agricolo coltivato ad uliveto, sito nel comune di Lamezia Terme Sant'Eufemia, località S. Domenico - riportato nel relativo catasto al foglio di mappa n. 6, p.lla 781, con superficie di mq. 445; Valore euro. 1.589,94 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 3.559,56 per il lotto uno e di euro 1.589,94 per il lotto due; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 21.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 22.02.2012, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a
"Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 14.11.2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°105/2008 (cui è riunita la procedura esecutiva immobiliare n. 108/2008 RE), con ordinanza emessa all'udienza del 16.11.2011 ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 22.02.2012; Lotto tre — "appezzamento di terreno agricolo sito in Feroleto Antico, località Serraraga, avente una superficie di mq. 2290, riportato nel NCT al foglio 23, p.lle 427, 430, 433, 435"; Prezzo base euro. 7.728,75; Lotto quattro — "appezzamento di terreno agricolo sito in Feroleto Antico, località Cropia, avente una superficie di mq. 3671, riportato nel NCT di detto comune al foglio 15, p.lle 284, 295, 817, 323, 341, 342, 354, 355, 356, 839, 841, 650. Sulla p.lla 817 insistono un fabbricato rurale non accatastato a due piani fuori terra, una cucina rustica, un ricovero attrezzi e un ricovero animali"; Prezzo base euro. 51.300,00 Lotto cinque — "appezzamento di terreno agricolo sito in Feroleto Antico, località Coronella, avente una superficie di mq. 860, riportato nel NCT al foglio 24, p.lle. 200 e 202"; Prezzo base euro. 3.386,25 Lotto sei — "appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, località Pane, avente una superficie di mq. 730, riportato nel NCT di detto comune al foglio 50, p.lla 606"; Prezzo base euro. 2.874,37 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 7.728,75 per il lotto n. 3, di euro 51.300,00 per il lotto n. 4, di euro 3.386,25 per il lotto n. 5 e di euro 2.874,37 per il lotto n. 6; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 600,00 per il lotto n. 3, a euro 3.800,00 per il lotto n. 4, a euro 250,00 per il lotto n. 5 e a euro 200,00 per il lotto n. 6; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme;
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 21.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 22.02.2012, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni;
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
37 - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 22.11.2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° SI RENDE NOTO Che il GE nella procedura esecutiva immobiliare n.110/95 ha disposto la vendita del seguente immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: lotto unico: quota pari a 2/3 della nuda proprietà di un immobile ad uso deposito sito nel comune di Lamezia Terme, loc. Scinà, riportato nel NCEU al fg. 34, p.lla 547, sub 7, cat. C/1, cl. I, consistenza mq 860. Prezzo base euro 113.611,76 Fissa in relazione alla vendita con incanto: - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari delle offerte di acquisto dell' immobile sopra descritto, termine fino alle ore 13,00 del giorno 21.02.2012, con le modalità del prezzo base di cui sopra; - per l'esame delle offerte di acquisto, ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l'udienza del giorno 22.02.2012 ore 9,30 e segg. Ciascun offerente, tranne il debitore è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell'art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l'indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; l'offerta è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l'incanto; siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termiL' ne stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'art. 568 cpc; se l'offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane Spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l'offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene e del lotto cui si riferisce l'offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve altresì recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri e la legittimazione dello stesso (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti ove comparsi; le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; EVIDENZIATO, QUANTO ALLA VENDITA AGLI INCANTI CHE: essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 113.611,76; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 30.000,00 Stabilisce, altresì, che la vendita avviene alle seguenti condizioni - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura, eventuali diffe-
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
renze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; - la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per i vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o di difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere — ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti da eventuali necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore — per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiani spa", in mancanza, si provvederà a norma dell'art. 587 cpc; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell'art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, 11 ottobre 2008 Il GE Dott.Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 56/2005, con ordinanza emessa all'udienza del 19.10.2011, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 22.02.2012; lotto uno - "Appartamento al piano terra con annessa corte esclusiva sito in San Pietro a Maida, località Prato, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, particella 311, sub. 2 e p.lla 311, sub 3, cat. A/3, classe 1, vani 5,5"; prezzo base d'asta euro 20.597,91 lotto due - "Appartamento posto al piano primo sito in San Pietro a Maida, località Prato, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, particella 311, sub. 4, cat. A/3, classe 1, vani 5"; prezzo base d'asta euro 31.081,95 lotto tre - "Locale sottotetto posto al piano terzo sito in San Pietro a Maida, località Prato, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, particella 311, sub. 6, cat. A/3, classe 1, vani 5"; prezzo base d'asta euro 23.352,51 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 20.597,91 per il lotto n. 1 e di euro 31.081,95 per il lotto n. 2 e di euro 23.352,51 per il lotto n. 3; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme;
- in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 21.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 22.02.2012 ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni;
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 14.11.2011 Il Funzionario Giudiziario Leonilda Bonaddio
C
Calabria
TRIBUNALE DI
LOCRI
- CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell'Esecuzione, Dr. Sergio Malgeri, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 34/98 promossa da BANCA CREDITO COOPERATIVO DI CITTANOVA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere i punti da 1 a 27riportati di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli art. 572 e 573 c.p.c., avverrà all'udienza del 27/01/2012 alle seguenti condizioni: con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5 + 1/5. - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno … non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta é presentata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 c.p.c., non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II c.p.c (richiamato dall'art. 574, III co. c.p.c.). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere i punti da 1 a 27riportati di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 c.p.c., il pubblico incanto avverrà all'u-
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
38 dienza del 24/02/2012, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita da ridurre di 1/5 + 1/5 + 1/5, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é restituita nella misura stabilita dall'art. 580 c.p.c.; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 c.p.c. in caso di mancato deposito. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 07.11.2011 Il Cancelliere ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Cancelleria Esecuzioni Immobiliari R.Es.Imm: 34/98 Il Giudice dell'Esecuzione, … omississ … DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: LOTTO N. 1 - Unità immobiliare, per civile abitazione, sita al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra, sito nel Comune di Gioiosa Jonica, contrada S. Antonio, nn. 28-29, riportata nel NCEU alla partita 2926, foglio di mappa 25, particella 29, sub 3, classe 2ª, vani 4, r. euro 420.000, in ditta... PREZZO BASE DEL LOTTO (euro 49.000.000) euro 25.306,39 DEPOSITO PER CAUZIONE (euro 4.900.000) euro 2.530,64 DEPOSITO PER SPESE (euro 7.350.000) euro 3.795,96 LOTTO N. 2 - Unità immobiliare, adibita a bar, sita al piano terra e al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra, sito nel Comune di Gioiosa Jonica, contrada S. Antonio, nn. 2829, riportata nel NCEU alla partita 2926, foglio di mappa 25, particella 29, sub 2, cat. C1, classe 2ª, mq 470, r. euro 9.682.000, in ditta... PREZZO BASE DEL LOTTO (euro 423.000.000) euro 218.461,27 DEPOSITO PER CAUZIONE (euro 42.300.000) euro 21.846,13 DEPOSITO PER SPESE (euro 63.450.000) euro 32.769,19 LOTTO N. 3 - Unità immobiliare, adibita a bar, sita al piano terra e al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra, sito nel Comune di Gioiosa Jonica, contrada S. Antonio, nn. 2829, riportata nel NCEU alla partita 2926, foglio di mappa 25, particella 29, sub 1, cat. C1, classe 3ª, mq 70, r. euro 1.560.000, in ditta... PREZZO BASE DEL LOTTO (euro 105.000.000) euro 54.227,97 DEPOSITO PER CAUZIONE (euro 10.500.000) euro 5.422,80 DEPOSITO PER SPESE (euro 15.750.000) euro 8.134,20 CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA 1) l'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo e nella consistenza indicata nell'ultima perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, é ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art.579, ultimo comma, c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contente: A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc'anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistono i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo di pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA; H) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art.174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possano condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta é prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se 6) perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se é inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE, AD ECCE7) ZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 c.p.c.); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 c.p.c.); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9) l'udienza di vendita senza incanto é fissata per il giorno (VEDERE SOPRA NELL'ODIERNO VERBALE) e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cod. proc. civ. (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art.573 c.p.c., ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; 11) in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà, la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II c.p.c. (richiamato dall'art. 574, 3∞ co., c.p.c.); 15) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 c.p.c. - e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 c.p.c.; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 c.p.c.; C) il sito Iternet sul quale é pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario, con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui é contenuta la descrizione dei lotti (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili QuiEconomia e AsteInfoappalti + Siti Internet www.asteimmobili.it, www.portaleaste.it, www.aste.eugenius.it, nei
18)
19)
20)
21)
22)
23)
24)
25)
26)
27)
quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima. In particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE, dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale al n. 096420732; ove si debba procedere all'incanto, e cioé per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art.571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art.573 c.p.c.), si fissa fin d'ora per l'udienza (VEDERE SOPRA NELL'ODIERNO VERBALE) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, salvo quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possano condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta é prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale, e nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione é restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte é trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 c.p.c. in caso di mancato deposito ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c. (cfr. punti 2, 3 e 4) ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art.584 c.p.c.) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre agli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 c.p.c.
°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 78/2009 promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordi-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
39
info@aste.eugenius.it nanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: "Appartamento al piano terra di fabbricato a dei piani f.t. sito in Siderno, c.da San Michele snc, costituito da due stanze da letto, bagno, cucina e disimpegno, per una superficie di mq. 73, riportato nel catasto fabbricati di Siderno al fgl. 30, p.lla 997, sub 1, Cat. A3" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 58.400,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 2: "Appartamento al piano terra di fabbricato a dei piani f.t. sito in Siderno, c.da San Michele snc, costituito da una stanza da letto, bagno, cucina e disimpegno, per una superficie di mq. 55, riportato nel catasto fabbricati di Siderno al fgl. 30, p.lla 997, sub 2, Cat. A3" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 44.400,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 19.01.2012, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta é prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 01.03.2012, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale é pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 01 aprile 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 78/2009 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS … , - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima dell'Ing. Saverio Quattrone (relazione del 05.01.2011 depositata il 07.01.2011) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, é ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma);
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta é prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se é inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita é fissata per il giorno 19.01.2012, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale é pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di SIDERNO, LOCRI, MARINA DI GIOIOSA JONICA (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioé per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 01.03.2012 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione é restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte é trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente deposi-
tate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, … OMISSIS LOCRI, 27 aprile 2011 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° SEZIONE CIVILE-ESECUZIONI R.Es. Imm. 3/98 Il Giudice dell'Esecuzione Letti gli atti; rilevato che in data 27/05/2011 … si aggiudicava i beni di cui al lotto 5 dell'ordinanza di vendita del 30/10/2010; posto che in data 06/06/2011 e dunque tempestivamente, é stata depositata offerta in aumento (pari ad euro 3.500,00) con cauzione pari al 20% del prezzo offerto in aumento da parte di … e …; ritenuta la regolarità dell'offerta in aumento; per questi motivi - INVITA l'aggiudicataria e gli offerenti in aumento a gareggiare in ordine all'offerta più alta, formulata allo stato dall'aumentista; - FISSA al 27/01/2012 l'udienza destinata alla predetta gara, alla quale potranno altresì partecipare coloro i quali abbiano formulato ulteriori offerte a norma dell'art. 584 cpc, terzo comma; - FISSA al 28/12/2011 il termine entro il quale potranno essere effettuate le ulteriori offerte in aumento, sempre nelle forme di cui all'art. 575 quarto comma cpc, con la conseguente integrazione della cauzione (doppia di quella versata per l'incanto) per i soli offerenti al precedente incanto (se presenti); - EVIDENZIA che nel caso in cui nessuno degli offerenti in aumento partecipi alla gara indetta, l'aggiudicazione diventerà definitiva e gli offerenti perderanno la cauzione, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo(art. 584 quinto comma cpc) - MANDA alla cancelleria per la comunicazione all'aggiudicatario provvisorio e all'aumentista; - MANDA alla cancelleria per l'affissione, almeno 45 venti giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte all'albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti dall'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito internet sul quale é pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode. - La stessa ordinanza 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei comuni di Locri, Ardore, Bianco, Bovalino e Portigliola (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTEINFOAPPALTI (quotidiano il Domani + Mensili Qui Economia e AsteInfoappalti + siti internet www.asteimmobili.it, www.portaleaste.it, www.aste.eugenius.it), a cura del creditore procedente o del custode giudiziario (da parte di Quest'ultimo con costo a carico del creditore procedente o, in via suppletiva, degli altri creditori intervenuti) in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTEINFOAPPALTI dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la cancelleria del Tribunale al n. 096420732; Manda alla cancelleria per le comunicazioni di rito Locri lì 15.06.2011 Il G.E. Dott. Sergio Malgeri LOTTO N. 5): Diritti vantati, in ragione di 1/3, sui terreni siti nel Comune di Placanica località Mulino riportati nella partita 3537 foglio di mappa 29 particella 165 uliveto classe 3^ di ha 02.01.80; foglio di mappa 32 particella 2 seminativo classe 2^ di are 42.00; particella 5 pascolo arborato classe l^ di ha 02.00.80; particella 6 uliveto classe 1^ di are 18.80, ed alla partita 3538 foglio di mappa 29 particella 2 166 pascolo arborato classe 3^ di are 49.80;foglio di mappa 32 particella 7 seminativo irriguo erborato classe l^ di are 00.25.00; particella 9 seminativo irriguo arboreto classe 2^ di are 01.00; particella 215 pascolo arborato classe 3" di are 00.40; particella 216 pascolo arborato classe 2^ di are 03.00; Prezzo base d'asta: Euro 2.504,08 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo Locri 21/11/2011 euro 14,62 euro 10,62
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli art. 490 e 570 c.p.c. Che Il Giudice dell'Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 32/1996 promossa da BANCO AMBROSIANO VENETO (ORA IGC). DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni iviv previste nei punti da 1 a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l'ordinanza di vendita allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e573 cpc, avverrà all'udienza del 27.01.2012 alle seguenti condizioni: con ribasso di 1/5+1/5 - Sino alle ore 12 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vensita senza incanto; - L'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito anntare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta é presentata; - L'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - Le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - L'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: il residuo prezzo detratto l'importo cauzione già versato; l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - Il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenza di cui all'art. 587 cpc co II (richiamato dall'art. 574 III co cpc). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l'ordinanza di vendita allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571,572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 24/02/2012 con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: con ribasso di 1/5+1/5 ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito internet sul quale é pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleira Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte euro 14,00per bollo - euro 10,62 per diritti. Locri, 18/11/2011 Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell'Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 32/1996 promossa da BANCO AMBROSIANO VENETO (ORA IGC). ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 10/96, sull'unità immobiliare costituita da una casa per civile abitazione che sviluppa su tre piani sita nel Comune di Locri alla Via Silvio Pellico n. 8 riportato nel NCEU alla partita 1000583 foglio di mappa 27 particella 206 cat. A/3 classe 3^ vani 7, con annessa unità immobiliare destinata a garage e adibita allo stato a "sala ristorante" identificata alla particella 550 cat. C/6 classe 3^ mq. 17 via Silvio Pellico n.10, e con annessa corte riportata nel NCT al foglio di mappa 27 particella 639 mq. 263. Prezzo base del lotto: euro 13.426,00 Deposito per cauzione: euro 1.342,60 Deposito per spese: euro 2.014,00
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
40 2^ LOTTO - Diritti di colonia perpetua per 10/96, responsiva per 5/16 dei prodotti del suolo e per 9/16 dei prodotti del soprassuolo sui terreni siti nel Comune di Locri località Patarriti riportati nel NCT alla partita 607904 - foglio 12. - particella 116 uliveto classe 3^ di ha 01.28.00; - particella 124 vigneto classe 2^ di are 00.253.70; - particella 125 uliveto classe 2^ di are 00.93.90; - diritti di proprietà, in ragione di 10/96, sul terreno sito nel Comune di Locri Loc. S. Ignazio o Patarriti riportato nel NCT alla partita 607895, - foglio di mappa 12 particella 126 querceto classe 2^ di ha 02.57.30; - foglio di mappa 12 particella 105 querceto classe 2^ di ha 00.76.00. Prezzo base del lotto: euro 4.870,00 Deposito per cauzione: euro 487,00 Deposito per spese: euro 730,00 3^ LOTTO - Diritti di proprietà, in ragione di 4/96, sul terreno sito nel Comune di Locri loc. Patarriti riportati nel NCT alla partita 607895 - foglio di mappa 12. - particella 6 seminativo classe 3^ di ha 04.34.00; - particella 7 seminativo classe 3^ di are 00.09.10; - particella 31 seminativo classe 2^ di ha 11.83.30. Prezzo base del lotto: euro 700,00 Deposito per cauzione: euro 70,00 Deposito per spese: euro 105,00 4^ LOTTO - Diritti di colonia perpetua per 10/96, responsiva per 5/16 dei prodotti del suolo e per 9/16 dei prodotti del soprassuolo sui terreni siti nel Comune di Locri località Ianchina Caracciolo riportati nel NCT alla partita 607905 foglio 20. - particella 5 seminativo arborato classe 3^ di ha 00.16.70; - particella 181 pascolo classe U^ di are 00.00.45; - particella 174 classe 4^ di are 00.24.20; - particella 49 uliveto classe 4^ di are 00.20.00; - particella 175 pascolo classe U^ di are 00.01.50; - particella 170 uliveto classe 4^ di are 00.14.90; - particella 34 seminativo arborato classe 3^ di are 00.07.40; Prezzo base del lotto: euro 1.124,00 Deposito per cauzione: euro 112,40 Deposito per spese: euro 168,00 5^ LOTTO - Diritti di colonia perpetua per 10/96, responsiva per 5/16 dei prodotti del suolo e per 9/16 dei prodotti del soprassuolo sui terreni siti nel Comune di Locri località Ianchina Caracciolo riportati nel NCT alla partita 607906 foglio 20. - particella 140 uliveto classe 4^ di are 00.50.50; - Diritti di proprietà, in ragione 10/96, sui terreni siti nel Comune di Locri località Ianchina Caracciolo riportati nel NCT alla partita 607895 foglio di mappa 20 - particella 86 uliveto classe 3^ di are 14.16.40; - particella 125 uliveto classe 3^ di are 01.50.20; - particella 137 uliveto classe 3^ di are 05.98.80; - particella 91 fabbricato rurale di are 00.01.50; - particella 96 fabbricato rurale di are 00.00.40; - particella 105 fabbricato rurale di are 00.00.39; - particella 129 fabbricato rurale di are 00.00.36; - particella 132 fabbricato rurale di are 00.00.64; - particella 134 fabbricato rurale di are 00.02.20; - particella 92 querceto classe 2^ di ha 01.07.40; - particella 93 seminativo irriguo arborato classe 1^ di are 00.30.60; - particella 135 seminativo classe 2^ di are 00.06.30; - particella 292 pascolo arborato classe 1^ di ha 01.65.90; - particella 94 uliveto classe 3^ di are 07.97.20; - particella 146 uliveto classe 3^ di are 00.21.40; - particella 88 fabbricato rurale di ca 00.00.47; - particella 95 fabbricato rurale di are 00.00.80; - particella 104 fabbricato rurale di are 00.00.39; - particella 128 fabbricato rurale di are 00.01.30; - particella 131 fabbricato rurale di are 00.00.42, - particella 133 fabbricato promiscuo di are 00.03.40; - particella 136 fabbricato rurale di are 00.08.30; - particella 139 querceto classe 2^ di ha 00.21.30; - particella 97 seminativo irriguo arborato classe 3^ di are 00.08.80; - particella 123 seminativo irriguo arborato classe 3^ di are 00.09.60. Prezzo base del lotto: euro 13.355,00 Deposito per cauzione: euro 1.335,50 Deposito per spese: euro 2.003,00 6^ LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione con struttura in muratura ordinaria sito nel Comune di Locri alla via Don Vittorio n. 2 riportato nel NCEU alla partita 1002575 foglio di mappa 25 particella 728 sub 2 P1 cat. A/3 classe 2^ vani 6. Prezzo base del lotto: euro 54.400,00 Deposito per cauzione: euro 5.440,00 Deposito per spese: euro 8.157,00. CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGA-
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
TE AL VERBALE DI UDIENZA l'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima DA intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, é ammesso ad offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc'anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) l'indicazione delle volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si terrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta é prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se é inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l'offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 572 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 573 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9) l'udienza di vendita é fissata per il giorno (VEDERE SOPRA NELL'ODIERNO VERBALE), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; 11) in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà,nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla procedura e vincolato all'ordine del giudice dell'esecuzione; 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei ter1)
15) 16)
17)
18)
19)
20)
21)
22)
23)
24)
25)
26)
mini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 venti giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'articolo 568 cpc; C) il sito internet sul quale é pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Monasterace, Riace, Stignano, Caulonia (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare; A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; ove si debba procedere all'incanto, e cioé per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'articolo 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, in fine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (VEDERE SOPRA NELL'ODIERNO VERBALE) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; in particolare ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopra indicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale, e nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione é restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte é trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, fermo restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte d'acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 c.p.c.) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione. su tali offerte, il Giudice, verificante la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre agli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pro-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
41
info@aste.eugenius.it
27)
nuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc.
°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'esecuzione, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 108/1987 promossa da CARICAL SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: "Piena proprietà di un terreno in Marina di Gioiosa Jonica, loc. Torre Galea, con sovrastante fabbricato in pessimo stato di conservazione, comprendente due unità abitative; il lotto é riportato in catasto al foglio di mappa n. 15, p.lle n. 97 (fabbricato), n. 98 (terreno), n. 99 (corte)"; PREZZO BASE: Euro 35.700,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: "Quota di 1/4 sul diritto di proprietà di un terreno sito in Marina di Gioiosa Jonica, loc. Scinuso, riportato in catasto al foglio di mappa n. 17, particelle 1295 (mq. 125), n. 1299 (mq. 1543), n. 1300 (mq. 152), tutte derivanti dall'originaria particella 87"; PREZZO BASE: Euro 6.800,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita del 03.01.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 19.01.2012, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/4+1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é restituita nella misura stabilita dall'art. 680 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA é: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: dr. Giovanni LANZAFAME (Tel. 0964.342040) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 23 novembre 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 108/1987 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS … , ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli; - DISPONE a revoca di ogni precedente provvedimento, PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing. F. RACCO) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica dei singoli beni; 2) ognuno, tranne il debitore, é ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'in-
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
17)
dicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta é prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se é inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita é fissata per il giorno 05.11.2009 e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale é pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nel Comune di MARINA DI GIOIOSA JONICA (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di . 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioé per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 07.01.2010 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione é restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte é trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. … OMISSIS … Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 5 marzo 2009 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE
°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 55/1988 promossa CARICAL, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: "Diritti di 1/2 indiviso sul locale adibito a deposito (mq14), sito in Caulonia, Via Vallone 26, individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 73 part. 661 sub 1". PREZZO BASE D'ASTA: Euro 875,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 87,50 DEPOSITO PER SPESE: Euro 131,25 2° LOTTO: "2 terreni in Caulonia, contrada Rigò, di cui - il primo destinato ad agrumeto, individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 76 part. 111, are 12,40; - il secondo costituito da un relitto fluviale, individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 76 part.121, are 04.30". PREZZO BASE D'ASTA: Euro 4.300,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 430,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 645,00 3° LOTTO: "locale adibito a deposito (mq 11 circa), sito in Caulonia Via Vallone, individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 73 part. 669 sub 3" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 1.250,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 125,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 187,50 4° LOTTO: "Unità immobiliare in Caulonia, via S. Girolamo 1, allo stato rustico, vani 1,5 individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 73 part. 699 sub 3" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 8.100,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 810,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.215,00 5° LOTTO:: "Diritti di 1/2 indiviso sull'unità immobiliare, destinata ad abitazione, sita in Caulonia, loc. Focà, individuata nel NCEU del medesimo comune al foglio 98 part. 20 sub 2" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 4.250,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 425,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 637,50 L'incanto avverrà, CON IL PREZZO SOPRA INDICATO DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 19.01.2012, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE, EVENTUALMENTE RIBASSATO. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 19.01.2012. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì 29 novembre 2011 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 73/2009 promossa da ITALFONDIARIO SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: "Capannone di circa 700 mq. ed uffici di circa 43 mq. censiti al Catasto Fabbricati del Comune di Siderno al foglio 28, mappale 366, c.da Oliveto, P.T., Cat. D/7, unità immobiliari edificate su un'area censita al Catasto Terreni (del Comune di Siderno) al foglio 28, mappale 366, ente urbano di mq. 4210" - PREZZO BASE D'ASTA: Euro 329.024,74 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 2: "Abitazione con superficie coperta di circa 170 mq, posta al PT di un fabbricato (edificato su un terreno di 830 mq) di 4 piani f.t., composta da ingresso principale e ingresso secondario, corridoio, piccola lavanderia ricavata in un angolo del corridoio (lato ingresso secondario), salone, salotto, tre camere, bagno, bagnetto secondario a servizio di una delle camere, ripostiglio (in prossimità dell'ingresso secondario), cucina e piccola cantina con un unico ingresso dai locali cucina; con annesso box auto; abitazione e cortile sono censiti al C.F. del Comune di Siderno al foglio 27 mappale 178 sub 2 graffato il sub 4, C.da Scinà, Cat. A2, classe 2, vani 10; box auto censito al C.F. del Comune di Siderno, foglio 27, mappale 178 sub 3, c.da Scinà, Cat.
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
42
info@aste.eugenius.it C/6, classe 4, mq. 11" - PREZZO BASE D'ASTA: Euro 98.101,37 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 27.01.2012, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 24.02.2012, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITÀ. Locri, 01 aprile 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 73/2009 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS …, - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima dell'Ing. Pasquale ANTICO (relazione depositata il 25.03.2011) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamen-
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
17)
te ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 27.01.2012, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di LOCRI, SIDERNO, ROCCELLA JONICA, CAULONIA, RIACE (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 24.02.2012 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi,… OMISSIS… LOCRI, 28 MAGGIO 2011 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° - CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell'Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli
atti della Procedura Esecutiva n. 18/1991 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA Spa DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI: vedere parte descrittiva della sotto riportata ordinanza di vendita PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l'ordinanza di vendita del 28.11.2008 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 c.p.c., avverrà all'udienza del 27.01.2012, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita da ridurre di 1/4, alle seguenti condizioni: - ENTRO LE ORE 12:00 DEL GIORNO ANTECEDENTE LA VENDITA, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno… non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal DEPOSITO DELLA CAUZIONE, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le OFFERTE IN AUMENTO, nel caso di cui all'art. 573 c.p.c., non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di GG. 60 dall'aggiudicazione, depositare: a) il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; b) l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co. II c.p.c. (richiamato dall'art. 574, III co., c.p.c.). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l'ordinanza di vendita del 28.11.2008 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 c.p.c., il PUBBLICO INCANTO avverrà all'udienza del 24.02.2012, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita da ridurre di 1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, SINO ALL'INIZIO EFFETTIVO DELL'UDIENZA DI VENDITA, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (in busta chiusa), UNA SOMMA PARI AL 10 % DEL PREZZO BASE D'ASTA sopraindicato a titolo di CAUZIONE, mediante consegna in Cancelleria di ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI INTESTATI ALL'OFFERENTE; - Le OFFERTE IN AUMENTO non potranno essere inferiori a: 3 % DEL PREZZO BASE; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 c.p.c.; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 c.p.c. in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Dr. Antonio SCUTERI (Tel.: 0964 85255). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 18.11.2011 Il Cancelliere ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.Es.Imm: 18/1991 Il Giudice dell'Esecuzione, … omissis … DISPONE la sostituzione dei debitori nell'ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile l'I.V.G., il dott. Scuteri Antonio con studio in Roccella Jonica alla via A. Moro 14, tel. 0964 85255 al quale fa obbligo di far pervenire a quest'ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest'ufficio; autorizza, altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità, compresa l'immediata liberazione dell'immobile pignorato (art. 560 co III c.p.c.) e l'adempimento degli oneri
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it pubblicitari con costo a carico del creditore procedente; il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all'acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli; DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: LOTTO 1: piena proprietà di un appezzamento di terreno sito nel Comune di Locri, loc. S. Margerita, censito nel catasto al foglio 24, p.lle 307 e 317; su di esso è stato edificato un manufatto non censito Prezzo base: euro 37.600,00 - cauzione: 10% del prezzo STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti dal nuovo testo dell'art. 569 c.p.c., con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) l'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing. N. Greco) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, c.p.c.); 3) entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc'anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale - del coniuge; C) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l'offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 c.p.c.); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 c.p.c.); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9:00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9) l'udienza di vendita è fissata per il giorno 06.07.2010, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9:00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 c.p.c. (ove vi siano più offerte);
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
43 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 c.p.c., ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; 11) in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l'offerente nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare la differenza tra il prezzo di aggiudicazione e l'importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II c.p.c. (richiamato dall'art. 574, III co., c.p.c.); 15) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 c.p.c. e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 c.p.c.; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'articolo 568 c.p.c.; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Cittanova e Locri (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'articolo 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 c.p.c.), si fissa fin d'ora per l'udienza del 22.04.2011 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10 % del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale, e nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 c.p.c. in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art.584 c.p.c) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in cancelleria con le forme di cui all'articolo 571 c.p.c. (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 c.p.c. (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); F I S S A entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Manda alla cancelleria per quanto di competenza. Si comunichi anche al custode. Locri, 28.11.2008 Firmato il GIUDICE dell'ESECUZIONE (Dott. Davide Lauro) °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli art. 490 e 570 c.p.c. Che Il Giudice dell'Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 3/98 promossa da COMIT FACTORING SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni iviv previste nei punti da 1 a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l'ordinanza di vendita allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e573 cpc, avverrà all'udienza del 27.01.2012 alle seguenti condizioni: rid. di 1/4 per il lotto 4 - Sino alle ore 12 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vensita senza incanto; - L'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è presentata; - L'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - Le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - L'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: il residuo prezzo detratto l'importo cauzione già versato; l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - Il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenza di cui all'art. 587 cpc co II (richiamato dall'art. 574 III co cpc). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l'ordinanza di vendita allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571,572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 24/02/2012 con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: rid. di 1/4 per il lotto 4 - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo del-
l'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleira Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte euro 14,00per bollo - euro 10,62 per diritti. Locri, 14/06/2011 Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R. Es. Imm: 3/1998 Il giudice dell'esecuzione, dr. Sergio Malgeri, Letti gli atti, sciolta la riserva formulata all'udienza dell'11.10.2010; Considerato, con riferimento all'istanza di vendita del residuo compendio pignorata: che dall'esame della documentazione (verbale di assemblea straordinaria del 27.12.1990 della "Ionedil Due di Amateis Severina Ernestina & c. s.a,s." 28.12.1990 e relativa nota trascrizione in data 22.1.1991 nn.1552/l404), prodotta all'udienza dell'l 1.10.2010 su invito di questo g.e. dal creditore procedente, in correlazione con la documentazione già al fascicolo, si evince che con l'atto del 28.12.1990 (omissis) ha ceduto alla società Ionedil Due solo la quota di 1/3 del fondo in Placanica, loc. Molino, di cui egli si era riservato la proprietà al momento di alienare (congiuntamente a (omissis)), con atto 24.4.1987,altra quota di 1/3 in favore del debitore esecutato (omissis); di conseguenza resta superato da tale prova documentale il dato catastale (avente carattere meramente presuntivo) in base al quale nell'ordinanza del 7.10.2003 (e succ. mod.) erano state escluse dalla vendita le part.lle di tale fondo, comprese nel pignoramento, ma inserite catastalmente nella partita 353.8, intestata a soggetti diversi dal debitore (ovvero la (omissis)); l'inclusione nel lotto già 12 (nella presente ordinanza lotto 5), pro quota, di tutte le particelle del fondo Molino pignorate (tra le quali non è compresa la part.lla n.137 del fo1.30. estensione are 06.90, non vincolata), non pone difficoltà riguardo alla fissazione del prezzo di vendita, poiché esse erano già state a suo tempo stimate dall'esperto (vedi relazione del 22.11.2002), cosicché tale valutazione (fatte salve alcune correzioni, per ovviare ad alcuni errori materiali contenuti nella perizia di stima; precisamente la part.lla Z del fol.29 è di are 42.00 e non di are 42.20; l'estensione complessiva del fondo pignorato è, come indicato dallo stesso esperto, pari a mq. 52.460, cosicché, essendo la porzione ad agrumeto di mq. 1.800, la residua porzione ad incolto sterile è necessariamente di mq. 52.460 e non già di mq. 53,460, per come invece riportato nella perizia di stima) può essere utilizzata nella presente ordinanza (cosi attenendosi un importo complessivo del lotto di Euro 2.504,08, così determinato: agrumeto mq. 1.800,00 Euro 3,60 0,33 Euro 2.157,84; incolto sterile mq. 52.460 Euro 0,02 0,33 Euro 346,24); che occorre rimediare, altresì, all'erronea fissazione del prezzo per il lotto già 8 (nella presente ordinanza lotto 4), contenuto nell'ordinanza del 7.10.2003, essendo stata indicato in tale provvedimento in Euro 547.000,00 (importo corrispondente, secondo la relazione di stima, al totale del valore dei fabbricati posti in vendita) anziché come corretto in Euro 78.870,49 (valore del bene stimato dall'esperto); che nella presente ordinanza, ad esclusione dei due lotti di cui sopra, oggetto di nuova determinazione del prezzo, gli altri lotti non ancora aggiudicati, possono essere posti in vendita con il prezzo (già ridotto di 115 + 1/5 + 1/5rispetto alla stima originaria) dell'ultima asta andata deserta; che appare opportuno (stante le modifiche ed integrazioni apportate nel presente provvedimento) provvedere a numerazione ex novo dei lotti ancora da porre in vendita; Ritenuto che, in ordine alla disciplina applicabile ratione temporis, debba procedersi alla vendita dei beni con la forma dell'incanto (l'ordine di. vendita è stato già dato, una prima volta, anteriormente all'1.3.2006); Considerato che si è già provveduto alla sostituzione del custode; visto l'art 576 cod. proc. civ.; ORDINA procedersi alla vendita con incanto degli immobili qui di seguito descritti, all'udienza del … ore 9,00 con seguito, nella sala delle pubbliche udienze DESCRIZIONE LOTTO N. 1): Unità immobiliare per civile abitazione posta al plano terra di un fabbricato composto da un piano cantina e da tre piani fuori terra più piano attico sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso snc riportato
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
44
info@aste.eugenius.it nel NCEU al foglio di mappa 30 particella 25 sub 3 cat. AJ2 classe 1A vani 8 Prezzo base d'asta: Euro 30.720,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTON. 2): Unità immobiliare per civile abitazione posta ai piano cantina di un fabbricato composto da un piano cantina e da tre plani fuori terra più plano attico sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso snc riportato nel NCEU al foglio di mappa 30 particella 25 sub 7 cat. C/2 classe 1A mq.158 Prezzo base d'asta: Euro 18.816,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N. 3): Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato composto da un piano cantina e da tre piani fuori terra più piano attico sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso snc riportato nel NCEU al foglio di mappa 30 particella 25 sub 4 cat. AJ2 classe2A vani 8 Prezzo base d'asta: Euro 33.433,60 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTON. 4): Unità immobiliare per civile abitazione, con annesso garage, box e cantina, posta al piano attico di un fabbricato a quattro piani fuori terra oltre Il piano seminterrato e attico sito nel Comune di Caulonia località Torre riportato nel NCEU alla partita 3410 foglio di mappa 116 particella 360 sub 19 cat. AJ3 classe 3A vani 7 e sub32 cat. C/6 classe 2A mq.30 Prezzo base d'asta: Euro 78.870,49 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTON.5): VENDUTO LOTTON.6): Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul terreno sito nel Comune di Caulonia contrada Lifori riportato nel NCT alla partita 13541 foglio di mappa 3 particella 182 (già 138/h) bosco ceduo classe 2^ di are 05.00; Prezzo base d'asta: Euro 660,48 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA 1) l'Immobile pignorato sarà posto all'incanto a corpo, e nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, specie con riguardo alla descrizione ed alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc'anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) l'indicazione delle volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si terrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonchè l'indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B)
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
7)
8)
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
17)
18)
19)
20)
se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l'offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 572 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 573 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno (VEDERE SOPRA NELL'ODIERNO VERBALE), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà,nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla procedura e vincolato all'ordine del giudice dell'esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 venti giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'articolo 568 cpc; C) il sito internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonchè mediante pubblicazione per una volta su PROGGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare; A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'articolo 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, in fine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (VEDERE SOPRA NELL'ODIERNO VERBALE) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; in particolare ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopra indicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'in-
21)
22)
23)
24)
25)
26)
27)
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it dicazione del codice fiscale, e nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, fermo restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte d'acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 c.p.c.) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione. su tali offerte, il Giudice, verificante la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre agli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc.
°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 59/1993 promossa dalla BANCA POPOLARE DI POLISTENA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 06.07.2009 LOTTO UNICO: "Piena proprietà di una unità immobiliare in Siderno, loc. Torretta o Colture, costituito da un terreno (catastalmente riportato al foglio di mappa n. 36, part. 346), sul quale insistono 3 fabbricati, destinati a magazzinodeposito, cantina ed abitazione, identidicati al catasto al foglio 36 p. 1406 sub 1-2-3" Prezzo base d'asta: Euro 121.700,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L'incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato RIBASSATO DI 1/5, all'udienza del 19.01.2012, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato; Ogni offerente dovrà depositare, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiore al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L'aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione già versata con le modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Benedetta Egidia MUTONE (Tel. 0964.380714). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 19.01.2012. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 01 dicembre 2011 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° - CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto degli artt. 490 e 570 c.p.c.
che il Giudice dell'Esecuzione, Dr.ssa Pollicino, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 60/97 promossa da BANCA POPOLARE DI POLISTENA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili appresso indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli art. 572 e 573 c.p.c., avverrà all'udienza del 19/01/2012 con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita da ridurre di 1/5+1/5+1/5, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno … non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è presentata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 c.p.c., non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II c.p.c (richiamato dall'art. 574, III co. c.p.c.). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 c.p.c., il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05/04/2012, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita da ridurre di 1/5+1/5+1/5, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 c.p.c.; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 c.p.c. in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 02.12.2011 Il Cancelliere ORDINANZA DI VENDITA TRIBUANALE DI LOCRI Cancelleria Esecuzioni Immobiliari R.Es.Imm: 60/97 Il Giudice dell'Esecuzione, … omississ … DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: 1° LOTTO - Terreni siti nel Comune di Stilo, loc. San Nicola Scale, riportati nel N.C.T. alla partita 4017, foglio di mappa 32, particella 173 di are 00.84.30, seminativo arborato, classe 4ª, r.d. £ 33.720, r.a. £ 42.150; - particella 174 di are 00.74.20, agrumeto; - particella 175 di are 00.03.30, agrumeto, classe 2ª, r.d. £ 3.135, r.a. £ 1.815; - particella 176 di are 00.55.80, incolto produttivo, classe U, r.d. £ 1.116, r.a. £ 558; particella 177 di are 01.78.00, uliveto, classe 3ª, r.d. £ 178.000, r.a. £ 106.800; - particella 178 di are 05.99.00, pascolo arborato, classe 3ª, r.d. £ 53.910, r.a. £ 11.980; - particella 179 di are 00.00.96, fabbricato rurale; - particella 180 di are 00.00.60, fabbricato rurale; - particella 181 di are 00.02.70, seminativo, classe 3ª, r.d. £ 2.565, r.a. £ 2.295; - particella 182 di are 00.00.84, fabbricato rurale; - particella 183 di are 00.03.60 nella quale si trova una vasca di
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
45
info@aste.eugenius.it raccolta di acqua sorgiva, seminativo, classe 3ª, r.d. £ 3.420, r.a. £ 3.060; - particella 184 di are 01.06.70, seminativo arborato, classe 2ª, r.d. £ 106.700, r.a. £ 48.015; - particella 250 di are 00.10.00, seminativo irriguo arborato, classe 2ª, r.d. £ 11.000, r.a. £ 5.000; - particella 251 di are 00.66.20, agrumeto, classe 2ª, r.d. £ 483.260, r.a. £ 139.020, in ditta … Prezzo base del lotto euro 91.710,35 Deposito per cauzione euro 9.171,04 Deposito per spese euro 13.756,55 2° LOTTO - Terreni siti nel Comune di Bivongi, loc. Ventimona o Garretta, riportati nel N.C.T. alla partita 285, foglio di mappa 23, particella 302 di are 00.00.28; - particella 328 di are 00.16.20, classe 1ª, pascolo arborato, r.d. £ 4.050, r.a. £ 1.620; - particella 329 di are 00.17.40, seminativo, classe 2ª, r.d. £ 6.090, r.a. £ 5.200; - particella 344 di are 00.33.90, pascolo arborato, classe 1ª, r.d. £ 8.475, r.a. £ 3.390; particella 345 di are 00.33.90, pascolo arborato, classe 2ª, r.d. £ 5.054, r.a. £ 1.805; in ditta … Prezzo base del lotto euro 15.167,82 Deposito per cauzione euro 1.516,78 Deposito per spese euro 2.275,17 3° LOTTO - Terreni siti nel Comune di Bivongi, loc. Maiodera, riportati nel N.C.T. alla partita 2209, foglio di mappa 22, particella 66 di are 00.24.50, uliveto, classe 2ª, r.d. £ 26.950, r.a. £ 14.700; particella 67 di are 00.08.60, classe 2ª, bosco ceduo, r.d. £ 1.720, r.a. £ 516, in ditta …; partita 2139 foglio di mappa 22, particella 143 di are 00.04.40, incolto sterile; - particella 144 di are 00.11.00, uliveto, classe 3ª, r.d. £ 9.350, r.a. £ 6.050; - particella 145 di are 00.04.50, bosco ceduo, classe 2ª, r.d. £ 900, r.a. £ 270; in ditta … Prezzo base del lotto euro 410,58 Deposito per cauzione euro 41,06 Deposito per spese euro 61,59 4° LOTTO - Terreni siti nel Comune di Bivongi, loc. Argalia, riportati nel N.C.T. alla partita 2139, foglio di mappa 28, particella 175 di are 00.10.60, uliveto, classe 1ª, r.d. £ 14.840, r.a. £ 6.890. Prezzo base del lotto euro 1.368,61 Deposito per cauzione euro 136,86 Deposito per spese euro 205,29 CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA 1) l'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo e nella consistenza indicata nell'ultima perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art.579, ultimo comma, c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contente: A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc'anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistono i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo di pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA; H) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art.174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possano condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se 6)
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
7)
8)
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
17)
18)
19)
perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE, AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 c.p.c.); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 c.p.c.); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (VEDERE SOPRA NELL'ODIERNO VERBALE) e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cod. proc. civ. (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art.573 c.p.c., ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà, la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II c.p.c. (richiamato dall'art. 574, 3° co., c.p.c.); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 c.p.c. - e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 c.p.c.; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 c.p.c.; C) il sito Iternet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario, con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili QuiEconomia e AsteInfoappalti + Siti Internet www.asteimmobili.it, www.portaleaste.it, www.aste.eugenius.it, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima. In particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE, dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale al n. 096420732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art.571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art.573 c.p.c.), si fissa fin d'ora per l'udienza (VEDERE SOPRA NELL'ODIERNO VERBALE) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, salvo quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possano condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale, e nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 c.p.c. in caso di mancato deposito 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c. (cfr. punti 2, 3 e 4) ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art.584 c.p.c.) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre agli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 c.p.c. Il Giudice dell'Esecuzione °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 23/1995 promossa da IFIRO SPA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Caulonia alla contrada Aguglia riportato nel NCEU alla partita 3385 foglio di mappa 112, particella 182 sub 4 in corso di costruzione (allo stato già ultimato) in ditta, per ineseguita voltura, … PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 73.285,00 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 7.328,50 DEPOSITO PER SPESE Euro 10.992,00 L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all'udienza del 19.01.2012, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%.
L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 19.01.2012. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 01 dicembre 2012 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° - CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 9/1998 promossa da Istituto Bancario San Paolo di Torino, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 - Fabbricato a piano terra adibito ad attività commerciale sito nel Comune di Locri, in Corso Vittorio Emanuele, n. 86 (angolo via G. Mazzini, n. 10), riportato nel NCEU alla partita 1002045, foglio di mappa 27, particella 162, sub 1, cat. C/1, classe 5ª, di mq 190, r. £ 7.505.000 e sub 2, cat. C/2, classe 2ª, mq 51, r. £ 306.000. Prezzo base del lotto: euro 296.542,32 Deposito per cauzione: euro 29.654,23 Deposito per spese: euro 44.481,35 LOTTO N. 2 - Fabbricato a piano terra adibito ad attività commerciale sito nel Comune di Locri, in Corso Vittorio Emanuele, n. 74 (angolo via G. Mazzini), riportato nel NCEU alla partita 1792, foglio di mappa 27, particella 659-661, sub 2, cat. C/1, classe 6ª, di mq 48, r. £ 2.208.000 e partita 1003153, foglio di mappa 27, particella 659-662, sub 3, cat. C/1, classe 4ª, mq 37, r. £ 1.254.300. Prezzo base del lotto: euro 162.234,61 Deposito per cauzione: euro 16.223,46 Deposito per spese: euro 24.335,19 L'incanto avverrà, con il PREZZO da RIDURRE di 1/5+1/5+1/5, all'udienza del 02.02.2012 ore 9:00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ----- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12:00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà), mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3%. - L'aggiudicatario dovrà depositare, entro il termine di 60 giorni dall'incanto, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata, con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 02.02.2012. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 25.10.2011 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli art. 490 e 570 c.p.c. Che Il Giudice dell'Esecuzione, Dr. Malgeri Sergio, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 78/87 promossa da DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 27. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l'ordinanza di vendita allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e573 cpc, avverrà all'udienza del 27.01.2012 con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita con la riduzione di 1/5 +/1/5 alle seguenti condizioni: - Sino alle ore 12 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vensita senza incanto; - L'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito anntare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è presentata; - L'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - Le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - L'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: il residuo prezzo
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
46
info@aste.eugenius.it detratto l'importo cauzione già versato; l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - Il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenza di cui all'art. 587 cpc co II (richiamato dall'art. 574 III co cpc). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l'ordinanza di vendita allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571,572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 24/02/2012 con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita con la riduzione di 1/5 +/1/5 alle seguenti condizioni : - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Fattorusso/Toscano Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte euro 14,00per bollo - euro 10,62 per diritti. Locri, 1/12/2011 Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. Malgeri, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 78/87 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 1: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un edificio a due piani fuori terra, composta da tre corpi di fabbrica affiancati, sito nel Comune di Benestare alla contrada Filici n. 39, riportato nel NCEU alla partita 1026 foglio di mappa 24 particella 203 cat. A/4 classe 2^, vani 3,5, in ditta (omissis) PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 14.900,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.490,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.235,00 LOTTO 2: Unità immbiliare per civile abitazione non completamente rifinita posta al primo piano di un edificio a due piani fuori terra, composti da tre corpi fabbrica affiancati, sito nel Comune di Benestare alla contrada Filici n. 39, riportato nel NCEU alla partita 1026 foglio di mappa 24 particella 203 in ditta (omissis), ed in parte ricadente alla particella 217 sulla quale risulta realizzata una tettoia adibita a garage e a forno a legna, in ditta (omissis) proprietaria, (omissis) usufruttuario parziale PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 8.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 800,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.200,00 LOTTO 3: Terreno attualmente in stato d'abbandono, sito nel Comune di Benestare alla contrada Filici, riportato nel NCT alla partita 137 foglio di mappa 24 particella 218 seminativo arborato classe 1^ di are 00.02.90, in ditta (omissis) proprietaria, (omissis) usufruttuario parziale PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 450,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 45,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 67,00 LOTTO 4: Terreno attualmente in stato d'abbandono, sito nel Comune di Benestare alla contrada Filici, riportato nel NCT alla partita 137 foglio di mappa 24 particella 211 fico d'india classe 1^ di are 00.02.90, in ditta (omissis) proprietaria, (omissis) usufruttuario parziale PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 150,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 15,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 22,00 CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA - PROC. ES. 78/87 1) l'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima DA intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc'anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) l'indicazione delle volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si terrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonchè l'indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE, AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 572 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 573 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 27/01/2012, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà,nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla procedura e vincolato all'ordine del giudice dell'esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 venti giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'articolo 568 cpc; C) il sito internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima;
17)
18)
19)
20)
21)
22)
23)
24)
25)
26)
27)
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonchè mediante pubblicazione per una volta su PROGGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare; A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'articolo 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, in fine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 24/02/2012 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; in particolare ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopra indicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale, e nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, fermo restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte d'acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 c.p.c.) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione. su tali offerte, il Giudice, verificante la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre agli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc.
°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 85/1985 promossa da DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili
indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 08.07.2008 LOTTO N. 1: "Fondo rustico denominato "Filesi", sito nel Comune di Siderno (RC) , in c.da Salvi identificato in Catasto al foglio n. 1, particelle nn. 821-822, 435, 436, 437, di superficie totale m2 21.790, con annesso fabbricato destinato a civile abitazione, cantina-deposito e stalle di superficie lorda m2 135,80" VALORE DEL LOTTO: Euro 67.869,10 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15% del prezzo LOTTO N. 2: "Appartamento compreso nel Fabbricato Urbano a più piani sito nel Comune di Siderno (RC) in c.da Randazzo, oggi via dei Tigli, identificato in Catasto al foglio n. 30, particella n. 957, sub 1 e 4. Il lotto è composto da cucina, soggiorno, studio e 4 camere da letto con servizi (al piano terra rialzato) per una superficie lorda di m2 458; tavernetta con cantina, servizi igienici, lavanderia ed autorimessa (al seminterrato), e corte di accesso in comune" VALORE DEL LOTTO: Euro 306.790,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15% del prezzo LOTTO N. 3: "Appartamento compreso nel Fabbricato Urbano a più piani sito nel Comune di Siderno (RC) in c.da Randazzo, oggi via dei Tigli, identificato in Catasto al foglio n. 30, particella n. 957, sub 2, composto da cucina, soggiorno, tre camere da letto con servizi (al primo piano) per una superficie lorda di m2 104,65, con scala interna e corte di accesso in comune" VALORE DEL LOTTO: Euro 87.159,60 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15% del prezzo LOTTO N. 4: "Appartamento compreso nel Fabbricato Urbano a più piani sito nel Comune di Siderno (RC) in c.da Randazzo, oggi via dei Tigli, identificato in Catasto al foglio n. 30, particella n. 957, sub 3, composto da cucina, soggiorno, due camere da letto con servizi (al primo piano) per una superficie lorda di m2 81,25, con scala interna e corte di accesso in comune" VALORE DEL LOTTO: Euro 85.685,60 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15% del prezzo LOTTO N. 5: "Appartamento compreso nel Fabbricato Urbano a più piani sito nel Comune di Siderno (RC) in c.da Randazzo, oggi via dei Tigli, identificato in Catasto al foglio n. 30, particella n. 957, sub 5, composto da cucina, soggiorno, ripostiglio, due camere da letto con servizi (al secondo piano) per una superficie lorda di m2 81,25, con scala interna e corte di accesso in comune" VALORE DEL LOTTO: Euro 131.388,40 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15% del prezzo LOTTO N. 6: "Terreno edificatorio con tettoia aperta, sito nel Comune di Siderno, c.da Randazzo, oggi via Turati, identificato in Catasto al foglio n. 30, particella 2529, con tettoia aperta di m2 180,00" VALORE DEL LOTTO: Euro 84.130,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15% del prezzo PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 02.02.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5+1/5+1/4, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presen-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
47
info@aste.eugenius.it te avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05.04.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5+1/5+1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it - CUSTODE GIUDIZIARIO: Dr.ssa (Tel. 0964.381184). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 18 NOVEMBRE 2011 - CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA - P.E. 851985 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se 6) perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIO7) NE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
17)
18)
19)
degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (VEDI SOPRA), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri ; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Quì Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (VEDI SOPRA) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offeren-
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
te dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° - CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/91 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre piano attico sito nel Comune di Locri, alla via Matteotti, angolo via Tevere, riportato nel NCEU alla partita 1959, foglio di mappa 27, particella 632, sub 5, cat. A/3, classe 4ª, vani 9. Prezzo base del lotto: euro 174.200,00 Deposito per cauzione: euro 17.420,00 Deposito per spese: euro 26.130,00 L'incanto avverrà, con il PREZZO da RIDURRE di 1/5+1/5+1/5+1/10, all'udienza del 02.02.2012 - ore 9:00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ----- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12:00 dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%. - L'aggiudicatario dovrà depositare, entro il termine di 60 giorni dall'incanto, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata, con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 02.02.2012. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 25.10.2011 IL CANCELLIERE
°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli art. 490 e 570 c.p.c. Che Il Giudice dell'Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 29/99 promossa da ITALFONDIARIO. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l'ordinanza di vendita allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e573 cpc, avverrà all'udienza del 02.02.2012 alle seguenti condizioni: con ribasso di 1/5+1/5+1/5 - Sino alle ore 12 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vensita senza incanto; - L'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito anntare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è presentata; - L'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - Le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - L'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: il residuo prezzo detratto l'importo cauzione già versato; l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - Il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenza di cui all'art. 587 cpc co II (richiamato dall'art. 574 III co cpc). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l'ordinanza di vendita allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571,572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05.04.2012 con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: con ribasso di 1/5+1/5+1/5 ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleira Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte euro 14,62 per bollo - euro 10,62 per diritti. Locri, 18/11/2011 Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 29/99 promossa da CARISAL ORA IGC SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO - Fabbricato sito nel Comune di Ferruzzano località Marina composto da due piani di cui uno seminterrato, in corso di costruzione e costituito dalle sole strutture portanti, riportato nel NCEU del Comune di Bianco al foglio di mappa 39 particella 196 sub 2 in corso di costruzione, località Capo PT; sub 3 lastrico solare P1 e sub 4 in corso di costruzione piano scantinato. Prezzo base del lotto: Euro 59.900,00 Deposito per cauzione: Euro 5.990,00 Deposito per spese: Euro 8.990,00 2^ LOTTO - Fabbricato su due piani fuori terra a destinazione residenziale sito nel Comune di Siderno (Superiore) alla via Santa Caterina n. 6, riportato nel NCEU alla partita 1001965
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
48
info@aste.eugenius.it foglio di mappa 13 particella 610 sub 2 vani 2 cat. A/5 classe 1^. Prezzo base del lotto: Euro 25.310,00 Deposito per cauzione: Euro 2.531,00 Deposito per spese: Euro 3.800,00 CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA 1) l'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima DA intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc'anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) l'indicazione delle volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si terrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonchè l'indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se 6) perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE, AD ECCE7) ZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 572 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 573 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9) l'udienza di vendita è fissata per il giorno (VEDERE SOPRA NELL'ODIERNO VERBALE), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; 11) in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà,nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla procedura e vincolato all'ordine del giudice dell'esecuzione; 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
14)
15) 16)
17)
18)
19)
20)
21)
22)
23)
24)
25)
Giudice dell'Esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 venti giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'articolo 568 cpc; C) il sito internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Monasterace, Riace, Stignano, Caulonia (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonchè mediante pubblicazione per una volta su PROGGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare; A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'articolo 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, in fine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (VEDERE SOPRA NELL'ODIERNO VERBALE) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; in particolare ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopra indicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale, e nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, fermo restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte d'acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 c.p.c.) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione. su tali offerte, il Giudice, verificante la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre agli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, Dr.ssa MARTA POLLICINO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 60/2005 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Diritto di proprietà sul capannone ubicato nel Comune di Grotteria, contrada Marcinà, riportato nel Catasto al foglio 45, particella 152 sub 2." PREZZO BASE D'ASTA: Euro 84.000,00 Deposito per CAUZIONE: 10% del prezzo Deposito per SPESE: 15% del prezzo PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 02.02.2012, con la RIDUZIONE DI 1/4+1/4+1/4, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05.04.2012, con la RIDUZIONE DI 1/4+1/4+1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 15 novembre 2011 - CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA - REG. ESEC. n. 60-2005 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11) 12)
13)
14)
stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (vedi sopra), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art.
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it 574, III co., cpc); 15) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri ; 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qui Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (vedi sopra) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
49 cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'esecuzione, Dr.ssa MARTA POLLICINO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 70/2009 promossa da PIRELLI RE CREDIT SERVICING SpA N.Q., DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita - punti da 1 a 27 - riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 02.02.2012, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/4, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita - punti da 1 a 27 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05.04.2012, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, SINO ALLE ORE 12,00 DEL GIORNO ANTECEDENTE L'UDIENZA DI VENDITA, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 680 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Tullio CATALANI (Tel. 0964.629566). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 18 ottobre 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 70/2009 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS … , DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Piena proprietà di un immobile per civile abitazione, facente parte di una costruzione a quattro piani f.t. sito nel Comune di Agnana Calabra, c.da Petto, riportato nel NCEU al foglio 7, part. 481 sub 3 (box auto, p.t., mq. 62 circa), 4 (magazzino deposito, p.t., mq. 51 circa), 5 (appartamento con annesso locale deposito)" PREZZO BASE: Euro 284.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se 6) perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIO7)
NE DELLE IPOTESI IN CUI:
8)
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
17)
18)
19)
A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno 02.02.2012, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri ; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qu Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 05.04.2012 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. LOCRI, 18 ottobre 2011 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto degli artt. 490 e 570 c.p.c. che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. LAURO DAVIDE, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 113/93 promossa da CREDITO ITALIANO DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28 DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO vedere l'ordinanza di vendita - allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 c.p.c., avverrà all'udienza del 02.02.2012 alle seguenti condizioni: da ridurre di 1/5+1/5+1/4 - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa , al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta;
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
50 - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3%del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co. cpc) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO vedere l'ordinanza di vendita - allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573, cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05/04/2012 con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: da ridurre di 1/5+1/5+1/4 - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, SINO ALLE ORE 12 DEL GIORNO ANTECEDENTE L'INCANTO, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto,ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode giudiziario: … (Tel …) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte euro 14,62 per bollo - euro 10,62 per diritti Locri, 14.06.2011 Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. POLLICINO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 113/93 promossa da CREDITO ITALIANO. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 06.7.2009 LOTTO 1: "piena proprietà di un appartamento in Bovalino, posto al secondo piano di un fabbricato a cinque piani fuori terra limitante con via G. Bruno, via XXIV Maggio e vico II Garibaldi ( traversa di via XXIV Maggio); in catasto al foglio 18 p 553 sub 8, vani 5"; PREZZO BASE D'ASTA: EURO 76.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: "piena proprietà di un appartamento in Bovalino, posto al secondo piano di un fabbricato a cinque piani fuori terra limitante con via G. Bruno, via XXIV Maggio e vico II Garibaldi ( traversa di via XXIV Maggio); in catasto al foglio 18 p 553 sub 9, vani 5"; PREZZO BASE D'ASTA: EURO 76.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA 1. l'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo e nella consistenza indicata nell'ultima perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2. ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di un procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3. entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari, domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti dalla legge, per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l'indicazione del prezzo che intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc'anzi , salve eventuali successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e-se in regime di comunione legale del coniuge; C) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente collegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso) il modo del pagamento e ogni altro elemento utile
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11. 12.
13.
14.
15. 16.
17.
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it alla valutazione dell'offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima(consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza, nonché l'indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza e l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc.civ.) pena l'effettuazione di comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non è consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto; da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI, intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) l'offerente non presta cauzione , con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE, AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es, art. 572cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c), dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze alle ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita senza incanto è fissata (VEDERE SOPRA NELL'ODIERNO VERBALE) e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze alle ore 9,00 e ss., ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare in un libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione), nello stesso termine, l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie all'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 comma II cpc (richiamato dall'art. 574, II comma, cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'albo del Tribunale di Locri, tre giorni continui a cura della Cancelleria — nel rispetto del combinato disposto degi artt. 490 e 570 cpc — e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario, con costi a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo -autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura-sia mediante manifesti murali da affiggersi nei
18.
19.
20.
21.
22.
23.
24.
25.
26.
27.
Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n.1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani , mensili QuiEconomia e Asteinfoappalti + Siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazionedi stima: www.asteimmobili.it, www.portaleate.it, www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in cancelleria fino all'udienza di vendita, B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni: art. 573 cpc), si fissa sin d'ora per l'udienza (VEDERE SOPRA NELL'ODIERNO VERBALE), il pubblico incanto che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono salvo quanto appresso specificato; in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare fino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliaridi assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale, e nell'ipotesi di persona coniugata , il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza, nonché l'indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà essere indicato, anche, se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura di nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art.587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art.571 cpc (cfr. punti 2,3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offero non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede di incanto (art. 584 c.p.c.) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto; su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutarle istanze di assegnazione eventualmente depositate oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc….
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 27/90 promossa da DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: 1° LOTTO: "Diritti vantati in ragione di 1/2, sull'unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a cinque piani fuori terra sito nel Comune di Ardore alla via Giacomo Leopardi n. 27 riportato nel NCEU al foglio di mappa 42 particella 298 sub 2 cat. A/2, classe 1^ vani 5,5" Prezzo base del lotto: Euro 16.850,00 Deposito per cauzione: Euro 1.685,00 Deposito per spese: Euro 2.527,00 2° LOTTO: "Diritti vantati in ragione di 1/2, sull'unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a cinque piani fuori terra sito nel Comune di Ardore alla via Giacomo Leopardi n. 27 riportato nel NCEU al foglio di mappa 42 particella 298 sub 4 cat. A/2, classe 1^ vani 6,5" Prezzo base del lotto: Euro 23.250,00 Deposito per cauzione: Euro 2.325,00 Deposito per spese: Euro 3.487,00 3° LOTTO: "Diritti vantati in ragione di 1/2, su un appezzamento di terreno avente vocazione edificatoria sito nel Comune di Ardore riportato nel NCT al foglio di mappa 42 particella 327 uliveto classe 1^ di are 00.06.65" Prezzo base del lotto: Euro 13.000,00 Deposito per cauzione: Euro 1.300,00 Deposito per spese: Euro 1.950,00 4° LOTTO: "Diritti vantati in ragione di 1/2, su un appezzamento di terreno sito nel Comune di Ardore località Tafaria o Cafone riportato nel NCT al foglio di mappa 27 particella 384 uliveto classe 3^ di are 02.16.90 e particella 385 fabbricato rurale di are 00.69.00" Prezzo base del lotto: Euro 17.000,00 Deposito per cauzione: Euro 1.700,00 Deposito per spese: Euro 2.550,00 PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 02.02.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05.04.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto ( non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima:
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
51 www.aste.eugenius.it - CUSTODE GIUDIZIARIO: Dr.ssa (Tel. 0964.381184). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 16 NOVEMBRE 2011 - CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA - P.E. 271990 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se 6) perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9) l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (VEDI SOPRA), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente
14)
15) 16)
17)
18)
19)
20)
21)
22)
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri ; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Quì Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (VEDI SOPRA) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personal-
mente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 20/96 promossa da SICILCASSA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 1: "Fabbricato adibito a civile abitazione, ubicato in Palizzi (RC), via Nazionale c.da Spropoli, piano primo con veranda, riportato in catasto al foglio 63, p.lla 100, sub 7; cat. A3, classe 2, vani 7,5, pervenuto a … per atto di donazione del 26.01.1979; Prezzo base del lotto: Euro 57.000,00 Deposito per cauzione: Euro 5.700,00 Deposito per spese: Euro 8.550,00 LOTTO 2: "Fabbricato adibito a civile abitazione, ubicato in Palizzi (RC), via Nazionale c.da Spropoli, piano seminterrato, riportato in catasto al foglio 63, p.lla 100, sub 8; cat. A3, classe 2, vani 3,5, pervenuto a … per atto di donazione del 26.01.1979; Prezzo base del lotto: Euro 39.750,00 Deposito per cauzione: Euro 3.975,00 Deposito per spese: Euro 5.962,50 L'incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all'udienza del 27.01.2012, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 27.01.2012. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 02 novembre 2011 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 16/2006 promossa da, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita del 08.10.10 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
52
info@aste.eugenius.it 02.02.2012, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita del 08.10.10 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05.04,2012, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente l'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: (tel. 0964.381184). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 18 novembre 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 16/2006 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS … , - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: "Quota di 16/18 sulla piena proprietà sui seguenti terreni siti nel Comune di Agnana: a) terreno riportato al foglio n. 5 del Comune di Agnana, loc. Agricù, p.lla n. 220 di mq. 1600, RD 12,73 di natura seminativo arborato; - b) terreno riportato al foglio n. 7 del Comune di Agnana, loc. Sgambelluni, p.lla n. 320 di mq. 1110, RD 5,73 di natura uliveto; - c) terreno riportato al foglio n. 8 del Comune di Agnana, loc. Martà, p.lla n. 10, di mq. 5450, RD 16,76" - PREZZO BASE: Euro 6.989,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: "Piena proprietà per l'intero sui seguenti terreni: - a) terreno riportato al foglio n. 10 del Comune di Gerace, loc. Miconico, p.lla n. 47 di mq. 2200, RD 13,07 di natura seminativo arborato; - b) terreno riportato al foglio n. 10 del Comune di Gerace, loc. Miconico, p.lla n. 45 di mq. 940, RD 5,58 di natura seminativo; - c) terreno riportato al foglio n. 10 del Comune di Gerace, loc. Miconico, p.lla n. 37 di mq. 3090, RD 16,76 di natura uliveto" - PREZZO BASE: Euro 6.270,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing.) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
comma c.p.c.); entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 03.03.2011, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri oppure presso il custode giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della
17)
18)
19)
20)
21)
22)
23)
24)
25)
26)
27)
28)
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di AGNANA CALABRA (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di . 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 05.05.2011 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui
all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 8 ottobre 2010 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 65/01 promossa da CITIFIN - CITICORP FINANZIARIA S.p.A. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al terzo piano di un fabbricato a Tre piani fuori terra oltre piano interrato e copertura a terrazzo, sito nel Comune di Siderno alla Via S.S. 106 Jonica n. 14, riportato nel NCEU alla partita 1002775, foglio di mappa 25, particella 296 sub 3, cat. A/3, classe 3^, vani 6, in ditta … Prezzo base del lotto: Euro 98.800,00 Deposito per cauzione: Euro 9.880,00 Deposito per spese: Euro 14.820,00 L'incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5+1/10, all'udienza del 27.01.2012, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 27.01.2012. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 05 dicembre 2011 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, Dr. SERGIO MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 34/2000 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI Spa DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI. 1° LOTTO: Unità immobiliare adibita a garage e magazzini posta al piano terra di un fabbricato a due piani fuori terra coperto da un solaio piano sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, c.da Spilinga, riportato nel NCEU alla partita 1634, foglio di mappa 12, particella 560, sub 1, Cat. C/2, classe 2ª, mq. 169, r. Euro 349,12, in ditta … Prezzo base del lotto: Euro 37.443,35 Deposito per cauzione: Euro 3.744,33 Deposito per spese: Euro 5.616,50 2° LOTTO: Unità immobiliare adibita a garage e magazzini posta al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra coperto da un solaio piano sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, cc.da Spilinga, riportato nel NCEU alla partita 1634, foglio di mappa 12, particella 560, sub 2, Cat. A/3, classe 2ª, vani 6, r. Euro 291,28, in ditta … Prezzo base del lotto: Euro 59.908,20 Deposito per cauzione: Euro 5.990,82 Deposito per spese: Euro 8.986,23 3° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/2 sul terreno sito nel Comune di Roccella Jonica, località Cappellano, riportato nel NCT alla partita 5595, foglio di mappa 30, particella 14, uliveto, classe 2ª, are 00.09.20, in ditta … proprietario per 1/2, e … proprietario per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 427,80 Deposito per cauzione: Euro 42,78 Deposito per spese: Euro 64,17 PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 27.01.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancel-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
53
info@aste.eugenius.it leria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 24.02.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. ANNA MARIA PULITANO' (Tel. 0964.416183). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 07 Dicembre 2011 CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA REG. ESEC. n. 34/2000 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giu-
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
17)
dice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (vedi sopra), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri ; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qui Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732;
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (vedi sopra) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, Dr.ssa MARTA POLLICINO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 70/1984 promossa da ITALFONDIARIO spa DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: (ORDINANZA DEL 23.11.2007) LOTTO UNICO: "Diritto di proprietà sui seguenti terreni e manufatti siti nel Comune di Careri, loc. Anoiaro: 1. Terreno in catasto al foglio 8 particella 599 (ex 10), ha 13.80.30; 2. Terreno in catasto al foglio 8 particella 304, ha
1.76.00; 3. Terreno in catasto al foglio 8 particella 195, ha 3.65.00; 4. Terreno in catasto al foglio 8 particella 112, ha 5.79.30; 5. Manufatto in stato di abbandono, in catasto al foglio 8, particella 598 sub 2; 6. Insediamento produttivo di circa 3.314,00 mq., in catasto al foglio 8 particella 598 sub 3, comprendente: porticato, caseificio, stalle, mangiatoia, abbeveratoio, fienile, porcilaia, tettoie; 7. Area cementata, con zona destinata, ad accumulo formaggi e struttura di n. 9 pilastri, in catasto al foglio 8 particella 598 sub 1. Prezzo base d'asta: Euro 286.326,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 02.02.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5+1/5, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05.04.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5+1/5, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Dr. GIOVANNI LANZAFAME (Tel. 0964.342040). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 01 DICEMBRE 2011 CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA REG. ESEC. n. 70/1984 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
54
info@aste.eugenius.it
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (vedi sopra), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode;
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
17)
18)
19)
20)
21)
22)
23)
24)
25)
26)
la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qui Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (vedi sopra) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giu-
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
stificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 71/2006 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Piena proprietà di aun appartamento al piano terra rialzato, facente parte di un edificio a tre piani f.t. in c.da Elisabetta di Gioiosa Jonica, censito nel NCEU al foglio 34, p.lla 1549 sub 3"; PREZZO BASE: Euro 137.088,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita del 06.10.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 02.02.2012 con il prezzo da ridurre di 1/4+1/4, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita del 06.10.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05.04.2012, con il prezzo da ridurre di 1/4+1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 680 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: dr. Giovanni LANZAFAME (Tel. 0964.342040) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 01 dicembre 2012 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 71/2006 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS … , ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico
affidatogli; - DISPONE a revoca di ogni precedente provvedimento, PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing. C. LAROSA) da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se 6) perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIO7) NE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9) l'udienza di vendita è fissata per il giorno 02.04.2009 e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l'offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell'art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall'aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante B.A.P.V. spa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it
13)
14)
15) 16)
17)
18)
19)
20)
21)
22)
23)
per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l'Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l'importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nel Comune di Gioiosa Jonica (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 04.06.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito;
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
55 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. …. OMISSIS ….. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 06 ottobre 2008 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 25/96 promossa da CREDITO FONDIARIO, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 29. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO n. 1: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 7, di circa 43 mq.; PREZZO BASE: Euro 12.900,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO - VENDUTO; LOTTO n. 2: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 8, di circa 35 mq.; PREZZO BASE: Euro 10.500,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO - VENDUTO; LOTTO n. 3: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 9, di circa 29 mq.; PREZZO BASE: Euro 8.700,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO - VENDUTO; LOTTO n. 4: Unità immobiliare adibita ad uso commerciale (supermercato), posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 10, di circa 443 mq., con annesso deposito al piano seminterrato, riportato al NCEU al foglio 16, part. 797, sub 39, di circa 367 mq.; PREZZO BASE: Euro 398.050,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO - VENDUTO; LOTTO n. 5: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 11, di circa 80 mq.; PREZZO BASE: Euro 38.450,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO - VENDUTO; LOTTO n. 6: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 15, di circa 165 mq.; PREZZO BASE: Euro 57.750,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO - VENDUTO; LOTTO n. 7: Unità immobiliare da destinarsi ad uso commerciale, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 16, di circa 77 mq.; PREZZO BASE: Euro 21.650,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO - VENDUTO; LOTTO n. 8: SOSPESO
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
(ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 9: Unità immobiliare destinata ad uso commerciale (sala giochi), posta al piano 1° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 19-20, di circa 73 mq.; PREZZO BASE: Euro 42.340,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO - VENDUTO; LOTTO n. 10: Unità immobiliare destinata ad uso commerciale (ristorante), posta al piano 1° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 21-22-23 di circa 239 mq.; PREZZO BASE: Euro 138.620,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO - VENDUTO; LOTTO n. 11: Unità immobiliare non ancora completata, posta al piano 1° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 24, di circa 157 mq.; PREZZO BASE: Euro 62.800,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO - VENDUTO; LOTTO n. 12: Unità immobiliare non ancora completata, posta al piano 1° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 25, di circa 136 mq.; PREZZO BASE: Euro 54.400,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO - VENDUTO; LOTTO n. 13: Unità immobiliare destinata ad abitazione, posta al piano 2° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 28, di circa 181 mq.; PREZZO BASE: Euro 86.880,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO - VENDUTO; LOTTO n. 14: Unità immobiliare destinata ad abitazione, posta al piano mansarda di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 29, di circa 185 mq.; PREZZO BASE: Euro 88.800,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO - VENDUTO; LOTTO n. 15: Unità immobiliare destinata ad abitazione, posta al piano mansarda di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 30, di circa 155 mq.; PREZZO BASE: Euro 74.400,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO - VENDUTO; LOTTO n. 16: Unità immobiliare destinata ad abitazione, posta al piano mansarda di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 31, di circa 143 mq.; PREZZO BASE: Euro 52.910,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO - VENDUTO; LOTTO n. 17: Unità immobiliare non ancora completata, posta al piano 1° di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 34, di circa 114 mq.; PREZZO BASE: Euro 54.720,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 18: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 19: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 20: Unità immobiliare destinata ad abitazione, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 37, di circa 204 mq.; PREZZO BASE: Euro 97.920,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO - VENDUTO; LOTTO n. 21: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 22: Unità immobiliare destinata ad autorimessa, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 40, di circa 31 mq.; PREZZO BASE: Euro 10.850,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 23: Unità immobiliare destinata ad autorimessa, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 41, di circa 25 mq.; PREZZO BASE: Euro 8.750,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 24: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 25: Unità immobiliare destinata a deposito, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 43, di circa 28 mq.;
PREZZO BASE: Euro 9.800,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 26: Unità immobiliare destinata a deposito, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 44, di circa 140 mq.; PREZZO BASE: Euro 28.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 27: Unità immobiliare destinata a deposito, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 45, di circa 152 mq.; PREZZO BASE: Euro 30.400,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 28: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) LOTTO n. 29: Unità immobiliare destinata ad autorimessa, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 47, di circa 15 mq.; PREZZO BASE: Euro 5.250,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 30: Unità immobiliare destinata ad autorimessa, posta al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 49, di circa 20 mq.; PREZZO BASE: Euro 7.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 31: Unità immobiliare destinata a deposito, posta al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra con seminterrato, ubicato nel Comune di Bianco, via C. Colombo, riportato al NCEU al foglio 16, particella 797 sub 50, di circa 43 mq.; PREZZO BASE: Euro 37.490,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO; LOTTO n. 32: SOSPESO (ord. del 13.03.2007 confermata con ord. del 30.04.2007) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita del 17.05.2006(punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 02.02.2012, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/4+1/4, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita del 17.05.2006(punti da 1 a 29) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05.04.2012, con il prezzo DA RIDURRE 1/4 +1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 680 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
56
info@aste.eugenius.it RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Giovanni LANZAFAME (Tel. 0964.342040). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 01 dicembre 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 25/1996 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE … OMISSIS … , ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing. F. Racco) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se 6) perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIO7) NE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9) l'udienza di vendita è fissata per il giorno 13.03.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
11) 12)
13)
14)
15)
16)
17)
18)
19)
20)
21)
cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto bancario; in caso di aggiudicazione, l'offerente: - potrà avvalarsi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell'art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); - nel termine di gg. 50 dall'aggiudicazione, dovrà versare direttamente alla banca mutuante Fonspa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine, sarà l'Istituto che potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, mutuante a comunicare tempestivamente l'importo del credito; nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione acceso presso un qualsiasi istituto bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario, dott. G. LANZAFAME; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Bianco, Ardore, Bovalino (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 07.06.2007 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di per-
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
sona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 22) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 23) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 24) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 25) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 26) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 27) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 28) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 29) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. … OMISSIS … Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 17.5.2006 f.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 149/1992 promossa da BANCA POPOLARE DI POLISTENA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 06/08.07.2009 LOTTO 1: "Piena proprietà di una unità immobiliare in Gioiosa Jonica, via Madama lena, costituito da un fabbricato a due piani fuori terra ed un cantinato, catastalmente riportato al foglio di mappa n. 32 part. 835 sub 4 (deposito e magazzino), 5 (appartamento), 6 (lastrico), 7 (lastrico)" Prezzo base d'asta: Euro 495.600,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: "Piena proprietà di un terreno in Roccella Jonica /RC), c.da Lacchi, catastalmente riportato al foglio di mappa n. 40, part. 251 Prezzo base d'asta: Euro 45.540,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIBASSARE DI 1/5+1/5, all'udienza del 02.02.2012, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente, dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione
detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Giovanni LANZAFAME (Tel. 0964.342040). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 02.02.2012. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 01 dicembre 2011 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, D.ssa M. POLLICINO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 74/09 promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: 1° LOTTO: "Fabbricato sito in Locri, c.da Saitta, 13, Categoria Catastale A/4 (abitazione di tipo popolare) di classe 1, consistenza n. 3 vani, rendita Euro 75,92, riportato al MCEU al fgl. di mappa n. 32, p.lla 20; terreno sito in Locri, c.da Saitta, di are 1,86, natura uliveto, classe 3, reddito dominicale euro 0,86, reddito agrario euro 0,53, riportato al NCEU, fgl. di mappa n. 32, p.lla 748, ricadente in zona H3 "Parco Archeologico di Locri Epizephiri" Prezzo base del lotto: Euro 18.750,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo 2° LOTTO: "Terreni siti in Portigliola, estensione complessiva di mq. 3.790, fgl. n. 6, p.lla 242, di are 34,60, particella n. 243 di are 03.30, formanti unico corpo, rispettivamente natura uliveto, classe 2, reddito dominicale euro 20,55, reddito agrario euro 11,62, e natura vigneto classe 2, reddito dominicale euro 4,09, reddito agrario euro 2,05" Prezzo base del lotto: Euro 15.904,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 02.02.2012, con il prezzo suindicato, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05.04.2012, con il prezzo suindicato, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito.
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
57
info@aste.eugenius.it Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it - CUSTODE GIUDIZIARIO: Avv. MAURIZIO MURDOLO (Tel. 0964.732159). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 07 dicembre 2011 - CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA - P.E. 742009 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima dell'Arch. Alessandro CIPRIOTI da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se 6) perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIO7) NE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9) l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno 02.02.2012, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposi-
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
13)
14)
15) 16)
17)
18)
19)
20)
21)
22)
to postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri ; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di LOCRI e PORTIGLIOLA(invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qu Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 05.04.2012 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiu-
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
sura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. FISSA entro 45 gg dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. SI COMUNICHI. Locri, 17 novembre 2011 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott.ssa MARTA POLLICINO °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 76/93 promossa da BANCA POPOLARE DI POLISTENA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: "Quota di 1/5 della piena proprietà di un manufatto edilizio in Monasterace, Largo Castello 2, mq. 13, censito al Catasto al Foglio di mappa n. 6 Part. 142 sub 1" Prezzo base d'asta: Euro 268,57 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: "Quota di 1/5 della piena proprietà di un piccolo locale in Monasterace, Largo Via Municipio, 17, mq. 6, censito al Catasto al Foglio di mappa n. 6 Part. 153 sub 3" Prezzo base d'asta: Euro 235,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 3: "Quota di 1/5 della piena proprietà di un terreno in Monasterace, loc. Campo Marzo o Petruso, censito al Catasto al Foglio di mappa n. 9 Part. 143, con entrostante fabbricato rurale, mq. 310, censito al foglio 9 part. 9" Prezzo base d'asta: Euro 3.386,80 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 4: "Quota di 1/5 della piena proprietà di un terreno in Monasterace, loc. Campo Marzo o Petruso, censito al Catasto al Foglio di mappa n. 2 Part. 30, mq. 46420, e Part. 31, mq. 820" Prezzo base d'asta: Euro 10.120,20 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 02.02.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta;
- le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 01.03.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it - CUSTODE GIUDIZIARIO: Avv. ELISA SANSALONE. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 12 dicembre 2011 - CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA - P.E. 761993 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it
6)
7)
8)
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
17)
18)
parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (vedi sopra), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri ; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qu Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (vedi sopra), il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
58 quanto appresso specificato; 19) in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 68/88 promossa da CARICAL ora INTESA GESTIONE CREDITI SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: Ordinanza di vendita del 26.02.2006 LOTTO 1: VENDUTO - "Piena proprietà sull'appezzamento di terreno sito nel Comune di Caulonia, località Judica, riportato nel NCT al foglio 111, particella 40, di mq. 1.500, di natura seminativo irriguo (coltivato ad agrumeto); con sovrastante rudere di cui si alienano i diritti pari alla metà indivisa" Prezzo base del lotto: Euro 6.705,00 Deposito per cauzione: Euro 670,50 Deposito per spese: Euro 1.005,75 (VENDUTO) LOTTO 2: - "Piena proprietà sull'appezzamento di terreno sito nel Comune di Caulonia, località Cattolica, riportato nel NCT al foglio 111, coltivato a vigneto, particelle: 24 di are 12,20; - 25 di are 25,50; - 26 di are 21,50" Prezzo base del lotto: Euro 9.886,40 Deposito per cauzione: Euro 988,64 Deposito per spese: Euro 1.482,96
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 02.02.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05.04.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it - CUSTODE GIUDIZIARIO: Rag. SARACO TOBIA. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 07 dicembre 2011 - CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA - P.E. 681988 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
17)
sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (VEDI SOPRA), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri ; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qu
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (VEDI SOPRA) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, Dr.ssa MARTA POLLICINO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 4/1993 promossa da BANCA COMMERCIA-
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
59 LE ITALIANA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 - Unità immobiliare ubicata al piano cantinato S1, facente parte di un fabbricato sito nel Comune di Bianco, località Pazzo, via Leonardo da Vinci, riportato nel NCEU alla partita n. 1000742, foglio di mappa n. 16, particella 610, sub 7, ctg. C/2, classe 1^, r.c. £. 652.800, intestato a … proprietario per 1/2 e a … proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 19.108,91 Deposito per cauzione: Euro 1.910,89 Deposito per spese: Euro 2.840,51 LOTTO N. 2 - Unità immobiliare ubicata al piano terra, facente parte di un fabbricato sito nel Comune di Bianco, località Pazzo, via Leonardo da Vinci, riportato nel NCEU alla partita n. 1000742, foglio di mappa n. 16, particella 610, sub 3, ctg. A/3, classe 3^, r.c. £. 862.500, intestato a … proprietario per 1/2 e a … proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 48.546,95 Deposito per cauzione: Euro 4.854,69 Deposito per spese: Euro 7.282,04 LOTTO N. 3 - Unità immobiliare ubicata al piano cantinato S1, facente parte di un fabbricato sito nel Comune di Bianco, località Pazzo, via Leonardo da Vinci, riportato nel NCEU alla partita n. 1000742, foglio di mappa n. 16, particella 610, sub 4, ctg. A/3, classe 3^, r.c. £. 805.000, intestato a … proprietario per 1/2 e a … proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 48.546,95 Deposito per cauzione: Euro 4.854,69 Deposito per spese: Euro 7.282,04 LOTTO N. 4 - Unità immobiliare ubicata al piano cantinato S1, facente parte di un fabbricato sito nel Comune di Bianco, località Pazzo, via Leonardo da Vinci, riportato nel NCEU alla partita n. 1000742, foglio di mappa n. 16, particella 610, sub 5, ctg. A/3, classe 3^, r.c. £. 805.000, intestato a … proprietario per 1/2 e a … proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 48.546,95 Deposito per cauzione: Euro 4.854,69 Deposito per spese: Euro 7.282,04 LOTTO N. 5 - Unità immobiliare ubicata al piano cantinato S1, facente parte di un fabbricato sito nel Comune di Bianco, località Pazzo, via Leonardo da Vinci, riportato nel NCEU alla partita n. 1000742, foglio di mappa n. 16, particella 610, sub 6, ctg. A/3, classe 3^, r.c. £. 805.500, intestato a … proprietario per 1/2 e a … proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: 48.546,95 Deposito per cauzione: Euro 4.854,69 Deposito per spese: Euro 7.282,04 PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 02.02.2012, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05.04.2012, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione,
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 02 DICEMBRE 2011 CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA REG. ESEC. n. 4/1993 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9) l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (vedi sopra), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento
11) 12)
13)
14)
15) 16)
17)
18)
19)
20)
non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri ; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Quì Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (vedi sopra) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udien-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it za nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 42/2005 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: "Diritto di piena proprietà su un fabbricato ubicato in via Pola n. 12 di cui al foglio di mappa n. 11, particella catastale n. 450/2, piano terra, Cat. A/6, un vano, consistenza al netto dei muri pari a circa mq. 19,40" PREZZO BASE: Euro 8.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: "Diritto di piena proprietà su un fabbricato ubicato in via Bari s.n.c., di cui al foglio di mappa n. 11, particella catastale n. 477/5, piano terra, due vani, della consistenza al netto dei muri pari a circa mq. 20,66" PREZZO BASE: Euro 10.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 3: "Diritto di piena proprietà su un fabbricato ubicato in via Bari al n. 21, di cui al foglio di mappa n. 11, particella catastale n. 475, piano primo, due vani, della consistenza al netto dei muri pari a circa mq. 29,00" PREZZO BASE: Euro 16.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, vedere l'ordinanza di vendita del 05.07.2007 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 24.02.2012, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. EMMA SERAFINO
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
60 (Tel. 0964.381184) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 21 novembre 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.Es. Imm.: 42/2005 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS …, ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli; DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore al prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; C) L'indicazione della volontà avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: H) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se 6) perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIO7) NE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9) l'udienza di vendita è fissata per il giorno 23.11.2007, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL
11) 12)
13)
14)
15) 16)
17)
18)
19)
20)
21)
22)
23)
24)
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Staiti e Brancaleone (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 03.04.2008 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presenta-
te in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. … OMISSIS …. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 5 luglio 2007 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'esecuzione, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 40/2005 promossa da BANCA NAZIONALE DI LAVORO SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "IMPIANTO SERRICOLO RIPORTATO NEL CATASTO FABBRICATI DEL COMUNE DI BENESTARE, FOGLIO 15, PART. 145, CAT. D/10, RENDITA EURO 22.640,00, CONTRADA RUSSELLINA, PIANO TERRA" PREZZO BASE: Euro 754.200,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita del 23.05.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 24.02.2012 alle seguenti condizioni: col prezzo DA RIDURRE DI 1/4+1/4+1/4; - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita del 23.05.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 23.03.2012 con il prezzo DA RIDURRE DI 1/4+1/4+1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i sog-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
61
info@aste.eugenius.it getti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base. Custode Giudiziario: Dr. VINCENZO SACCA' (Tel. 0964.381064). - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 05 dicembre 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 40/2005 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS …, DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing. F. MACRI') che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se 6) perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIO7) NE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
8)
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
17)
18)
19)
e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 27.03.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell'art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall'aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante BNL spa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l'Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l'importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito bancario intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, (l'importo, salva diversa determinazione dell'Agenzia delle Entrate, deve essere integrato con il pagamento dell'IVA) che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di BENESTARE (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di . 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 07.05.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, … OMISSIS …. LOCRI, 27 luglio 2008 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 54/93 promossa da INTESA BCI DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Unità immobiliari per civile abitazione costituita da un fabbricato a due piani fuori terra, piano nterrato e piano sottotetto inserito nel complesso immobiliare in località Randazzo del Comune di Siderno alla via Amendola riportato nel NCEU alla partita 4992, foglio di mappa 30, particella 1410 sub 25, Cat. A/7 classe 1^ vani 9, in ditta … proprietaria, … proprietario" PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 162.684,00 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 16.268,40 DEPOSITO PER SPESE Euro 24.402,00 PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 24.02.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;
- l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 23.03.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 09 novembre 2011 - CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA - REG. ESEC. n. 54-93 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
17)
18)
del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (vedi sopra), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qu Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571,
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
62 ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (vedi sopra) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° - CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto degli artt. 490 e 570 c.p.c., che il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 5/2005 promossa da SVILUPPO ITALIA SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita del 27.07.2008 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
24.02.2012 alle seguenti condizioni con il prezzo da ridurre di 1/4 + 1/4 + 1/4: - ENTRO LE ORE 12:00 DEL GIORNO ANTECEDENTE LA VENDITA, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno... non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal DEPOSITO DELLA CAUZIONE, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le OFFERTE IN AUMENTO, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di GG. 60 dall'aggiudicazione, depositare: a) il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; b) l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co. II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita del 27.07.2008 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il PUBBLICO INCANTO avverrà all'udienza del 23.03.2012, con il prezzo da ridurre di 1/4 + 1/4 + 1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, SINO ALL'INIZIO EFFETTIVO DELL'UDIENZA DI VENDITA, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), UNA SOMMA PARI AL 10 % DEL PREZZO BASE D'ASTA sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI INTESTATI ALL'OFFERENTE; - Le OFFERTE IN AUMENTO non potranno essere inferiori a: 3 % DEL PREZZO BASE; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Dott. Maurizio PEDULLÀ (Tel.: 0964-82978). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 25.10.2011 Il Cancelliere ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.Es.Imm: 5/2005 Il Giudice dell'Esecuzione, … OMISSIS… DISPONE La sostituzione dei debitori nell'ufficio di custode dei beni pignorati per le causali di cui in premessa e nomina quale nuovo custode, non essendo disponibile I'I.V.G., il Dott. PEDULLÀ Maurizio, con studio in Caulonia, via Torre, 12 - tel. 096482978 al quale fa obbligo di far pervenire a quest'ufficio una preventiva relazione circa la situazione degli immobili costituenti il compendio pignorato e di depositare in seguito il rendiconto della gestione alle scadenze di legge nonché ad ogni richiesta del creditore procedente o di quest'ufficio; AUTORIZZA, altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente i beni staggiti ricavandone rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguirne la libera disponibilità, compresa l'immediata liberazione dell'immobile pignorato (art. 560, comma III cpc) e l'adempimento degli oneri pubblicitari con costo a carico del creditore procedente; il custode dovrà altresì curare che le persone interessate all'acquisto prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano essere forme di contatto (es. prevedendo delle turnazioni negli accessi, che avverranno singolarmente); DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE LOTTO UNICO: "Impianto serricolo (cabina elettrica, capannone, serre, piazzale, area circostante) in Comune di Stignano, loc. Barda, in catasto al foglio 8, particella 363, Cat. D/7, rendita euro 10.426,00" PREZZO BASE: euro 825.000,00 - Cauzione: 10% del prezzo STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11) 12)
13)
14)
e, successivamente, nei soli casi previsti dal nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: l'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'ing. F. Rupolo) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma, cpc); entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo per partecipare alla vendita senza incanto, contenente: A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato poc'anzi, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e, se in regime di comunione legale, del coniuge; C) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; D) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato, nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; E) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; F) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; G) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita Iva; H) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; I) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE, AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli arti. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi, il giorno fissato, presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 27.3.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; In caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente, nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare il saldo prezzo, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestalo alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; II mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiu-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it
15) 16)
17)
18)
19)
20)
21)
22)
23)
24)
25)
26)
27)
dicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co. II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto dei combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc - e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi dei bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'articolo 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nel Comune di Stignano (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano II Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria dei Tribunale, al n. 096420732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'articolo 571, ovvero per II caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'articolo 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es. gara in aumento che non tenuta per mancanza di adesioni: art, 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza dei 7.5.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10 % dei prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione dei codice fiscale, e nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati dei coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 c.p.c) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; le offerte in aumento andranno effettuate in cancelleria con le forme di cui all'articolo 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; su tali offerte il giudice, verificatane la regolarità, indice la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); se nessuno degli offerenti in aumento partecipa
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
63 alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificalo motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita). FISSA entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Manda alla cancelleria per quanto di competenza. Si comunichi, anche al custode. Locri, 27.07.2008 Firmato il GIUDICE dell'ESECUZIONE (Dott. Davide Lauro) °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 13/2009 promossa da BBM BOLPAGNI Srl DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: 1° LOTTO: "Unità immobiliare sita nel Comune di Martone (RC) alla via Palamara, 10, riportata nel NCEU al foglio di mappa n. 7, particella 574 sub 1 piano PT-P1-P2, Categoria A5, classe 2, vani 1, rendita Euro 25,82 (in atto adibito a deposito e lavanderia)" Prezzo base d'asta: Euro 6.600,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo 2° LOTTO: "Unità immobiliare sita nel Comune di Martone (RC) alla via Palamara, 8, riportata nel NCEU al foglio di mappa n. 7, particella 574 sub 2 piano PT-P1, Categoria A5, classe 3, vani 2, rendita Euro 60,94 (adibita ad abitazione)" Prezzo base d'asta: Euro 27.600,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 24.02.2012, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 23.03.2012, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it - CUSTODE GIUDIZIARIO: Avv. SALVATORE BOMBARDIERE (Tel. 349.0600464). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 14 NOVEMBRE 2011 - CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA - P.E. 132009 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se 6) perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIO7) NE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9) l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (VEDI SOPRA), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposi-
13)
14)
15) 16)
17)
18)
19)
20)
21)
22)
to postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qu Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (VEDI SOPRA) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cau-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it zione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la dec adenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 4/1999 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: 1° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/5, sul terreno sito nel Comune di Palizzi, riportato nel NCT alla partita 3912, foglio di mappa 12, prticella 217 pascolo cespugliato classe 1^ di are 00.46.30; particella 218, seminativo classe 3^ di ha 01.17.20; particella 219 vigneto classe 3^ di are 00.10.30; al foglio di mappa 48; particella 20 seminativo classe 3^ di ha 03.72.00; particella 21 pascolo classe 2^ di ha 06.05.00 e particella 22 seminativo classe 3^ di are 00.11.90 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 17.905,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.790,50 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.685,00 2° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/5, sui terreni siti nel Comune di Palizzi, località Ponte, Marisia, Barbuglia Caradia, riportati nel NCT alla partita 2737 foglio di mappa 28 particella 129 uliveto classe 2^ di are 00.52.20, al foglio di mappa 35 particella 105 uliveto classe 3^ di ha 02.89.40; particella 135, pascolo cespugliato, classe 2^ di are 02.26.20; alla partita 2738 foglio di mappa 35, particella 133, pascolo arborato, classe 1^ di ha 03.07.60 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 13.481,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.348,10 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.022,00 3° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/5 su un fabbricato disabitato a tre piani fuori terra, di vecchia costruzione ed in pessimo stato di conservazione, sito nel Comune di Palizzi alla via Garibaldi n. 8 riportato nel NCEU al foglio di mappa 21 particella 136, costituito da un locale deposito al piano terra per complessivi 91 mq. Cat. C/2, classe 2^ sub 4 e 5; da un'unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano sub 6 Cat. A/4 classe 2^ vani 6; da un'unità immobilire per civile abitazione posta al primo piano sub 7 cat. A/4 classe 2^vani 5,5 e da un'unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano sub 8 cat. A/4 classe 2^ vani 6 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 9.513,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 951,30 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.427,00 4° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/2, sull'unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Brancaleone alla via Razzà riportato nel NCEU alla partita 1601 foglio di mappa 27 particella 431 di mq. 113 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 32.109,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 3.210,90 DEPOSITO PER SPESE: Euro 9.795,00 5° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/2, sull'unità immobiliare, in corso di costruzione, per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Brancaleone alla via Razzà riportato nel NCEU alla partita 1601 foglio di mappa 27 particella 431 di mq. 115 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 10.400,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.040,00
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
64 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.560,00 6° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/2 sull'unità immobiliare adibita a negozio posta al piano terra di un fabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Brancaleone alla via Razzà, riportato nel NCEU alla partita 1601 foglio di mappa 27 particella 431 di mq. 186 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 52.824,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 5.282,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 7.923,00 7° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/6 sui terreni siti nel Comune di Palizzi, località Rubino, Giusi, Ficarizzi, Scormite, riportati nel NCT alla partita 2736 foglio di mappa 42; particella 9 fabbricato rurale di are 00.03.80; particella 53 seminativo classe 4^ di are 00.41.70; particella 75 pascolo classe 2^ di ha 01.03.10; particella 122 vigneto classe 3^ di are 00.25.10; particella 123 seminativo arborato classe 3^di are 00.43.50; al foglio di mappa 48 particella 19, pascolo cespugliato classe 2^ di ha 00.65.00 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 3.622,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 362,20 DEPOSITO PER SPESE: Euro 543,00 PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 24.02.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 23.03.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it - CUSTODE GIUDIZIARIO: Avv. ROSA MARIA CELENTANO (Tel. 0964.29038). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 14 NOVEMBRE 2011 CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA - P.E. 4-1999 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (VEDI SOPRA), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a
17)
18)
19)
20)
21)
22)
23)
24)
25)
norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qu Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (VEDI SOPRA) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il ter-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it mine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 90/1998 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: 1° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/3, su un fabbricato a due piani fuori terra in muratura con annesso piccolo apprezzamento di terreno sito nel Comune di Brancaleone alla via Rasole riportato nel NCEU alla partita 1663 foglio di mappa 27 particella 306, Cat. A/4, classe 2^, vani 5,5 PT-PI Prezzo base del lotto: Euro 21.280,00 Deposito per cauzione: Euro 2.128,00 Deposito per spese: Euro 651,00 2° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/3, sul terreno sito nel Comune di Brancaleone località Cardusi riportato nel NCT alla partita 505 foglio di mappa 11, particella 90, seminativo classe 2^ di are 00.01.60, particella 95 vigneto classe 3^ di are 00.14.80 e particella 96 seminativo classe 2^ di are 00.39.40 Prezzo base del lotto: Euro 1.602,00 Deposito per cauzione: Euro 160,20 Deposito per spese: Euro 240,00 PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 24.02.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/4, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 23.03.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito.
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
65 Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it - CUSTODE GIUDIZIARIO: Avv. ROSA MARIA CELENTANO (Tel. 0964.29038). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 14 NOVEMBRE 2011 CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA - P.E. 90-1998 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se 6) perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIO7) NE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9) l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (VEDI SOPRA), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12) in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione;
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); 15) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qu Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (VEDI SOPRA) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia
omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'esecuzione, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 23/2007 promossa da GRUPPO PADANA ORTOFRUTTICOLA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "diritto di piena proprietà sul terreno, al momento incolto, individuato dalla particella n. 244 del foglio di mappa 24, ubicato in adiacenza al centro abitato del Comune di Samo con destinazione urbanistica edificatoria classificato come Zona D - Zona residenziale - Artigianale, mq. 2.198 circa" PREZZO BASE: Euro 35.168,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita del 23.05.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 24.02.2012, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/10+1/4, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita del 23.05.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 23.03.2012, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/10+1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, entro le ore 12,00 del gior-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
66
info@aste.eugenius.it no antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base. - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 12 ottobre 2011 ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 23/2007 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS …, - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing. P. MULTARI) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti la potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se 6) perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIO7) NE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
17)
18)
19)
20)
21)
delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 28.11.2008, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Samo e Bianco (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di . 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 23.01.2009 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto;
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, … OMISSIS …. LOCRI, 23 maggio 2008 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 20/2006 promossa da CARICAL DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: "Piena proprietà dell'immobile sito in Caulonia, c.da Aguglia, costituito da fabbricato (sup. catastale 196 mq) con annessa corte, riportato nel catasto al foglio di mappa 112, particella 223, sub 1"; PREZZO BASE D'ASTA: Euro 160.890,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15 % del prezzo PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 24.02.2012, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc);
PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 23.03.2012, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 17 novembre 2011 CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA - REG. ESEC. n. 20-2006 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se 6) perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIO7) NE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it
9)
10)
11) 12)
13)
14)
15) 16)
17)
18)
19)
degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (vedi sopra), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qu Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (vedi sopra) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10%
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
67 del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 123/94 promossa da SOC. ITALIANA GESTIONE CREDITI SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: (ORDINANZA DEL 02.04.2003 E ORDINANZA DI CORREZIONE DEL 27.11.2009 relativo al Lotto 10, Fgl. 3 p.lla 342) 1° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sull'unita immobiliare per civile abitazione posta al primo piano fuori terra di un fabbricato sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla via Camocelli n. 112, riportato nel NCEU al foglio di mappa 5, particella 908 sub 2, Cat. A/3, classe 1^, di mq. 181, cons. 6,5 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 40.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 4.000,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 6.000,00 2° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sull'unita immobiliare per civile abitazione posta al piano senincantinato di un fabbricato sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla via Camocelli n. 112, riportato nel NCEU al foglio di mappa 5, particella 908 sub 3, Cat. C/2, classe 1^, di mq. 162, cons. mq. 116 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 26.666,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.666,60 DEPOSITO PER SPESE: Euro 4.000,00 3° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sull'unita immobiliare adibita a deposito costituita da tre locali posta al piano terra terra di un fabbricato sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla via Camocelli n. 112, riportato nel NCEU al foglio di mappa 5, particella 908 sub 4, Cat. C/2, classe 1^, di mq. 74, cons. mq. 48 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 13.333,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.333,30 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.000,00 4° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sull'unita immobiliare adibita a deposito costituito da tre locali posta al piano semincantinato di un fabbricato sito nel Comune di Marina di
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
Gioiosa Jonica alla via Camocelli n. 112, riportato nel NCEU al foglio di mappa 5, particella 908 sub 5, Cat. C/2, classe 1^, di mq. 74, cons. mq. 48 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 13.333,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.333,30 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.000,00 5° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sul terreno sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica località Camoscelli, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 23 (ex 23/a) di mq. 2510 seminativo arborato classe 1^ PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 16.733,33 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.673,33 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.510,00 6° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sul terreno sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica località Camoscelli, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 653 (ex 23/b) di mq. 1520 seminativo arborato classe 1^; PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 10.133,33 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.013,33 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.520,00 7° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sul terreno sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica località Camoscelli, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 28 (ex 28/a) di mq. 30 uliveto classe 2^; PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 200,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 20,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 30,00 8° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sul terreno sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica località Camoscelli, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 654 (ex 28/b) di mq. 1060 uliveto classe 2^; PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 7.066,66 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 706,66 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.060,00 9° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sul terreno sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica località Camoscelli, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 37 di mq. 765 agrumeto classe 2^; PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 6.630,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 663,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 994,50 10° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sul terreno sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica località Camoscelli, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 342 di mq. 4890 uliveto classe 3^ (Lotto corretto con ordinanza del 27.11.2009: ... LOTTO 10: Foglio 3, part.lla 342 e non Foglio 5, part.lla 342); PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 30.970,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 3.097,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 4.645,00 PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 24.02.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5+1/5, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 23.03.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5+1/5, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere infe-
riori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 14 NOVEMBRE 2011 CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA - P.E. 123-1994 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se 6) perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIO7) NE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9) l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (VEDI SOPRA), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10) in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11) in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita;
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
68
info@aste.eugenius.it 12) in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; 13) in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; 14) il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); 15) maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri 16) la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qu Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (VEDI SOPRA) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per
la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE
C
Calabria
TRIBUNALE DI
PALMI
Avviso d'Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 80/85 promosso da SIB SPA. Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell'Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 26 novembre 2007; Avvisa in data 19 marzo 2012 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell'intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita senza incanto; in data 26 marzo 2012 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell'intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto, per il caso di esito negativo della vendita senza incanto; degli immobili di seguito descritti: LOTTO 1 - Descrizione: in Taurianova, alla via Francesco Sofia Alessio, opificio realizzato in struttura edilizia di mq. 420 (quattrocentoventi) e terreno su cui è edificato, della superficie di circa mq. 2.450 (duemilaquattrocentocinquanta). Il terreno ricade in zona urbanizzata. La destinazione urbanistica risulta "B5" o "strada" o "F2". Il fabbricato è stato costruito in parte anteriormente al 1967, in parte successivamente a tale data per cui risulta Concessione Edilizia rilasciata il 24 marzo 1977 n.ro 1909. Diritti dell'esecutato: intero; Prezzo base vendita senza incanto: Euro 54.905,85; in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 54.905,85; in aumento: il 2% del prezzo base. LOTTO 2 - Descrizione: in Taurianova, alla via Francesco Sofia Alessio, fabbricato per civile abitazione composto da piano terra e 1° piano, per una superficie convenzionale di circa mq. 230 (duecentotrenta), nonchè di circa mq. 430 (quattrocentotrenta) di perti-
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
nenze esterne, del fabbricato insistente sulla particella di mq. 610 (seicentodieci). L'immobile fa parte di un fabbricato costruito giusta Concessioni Edilizie rilasciate in data 6 giugno 1977 n.ro 4107 ed in data 13 dicembre 1979 n.ro 86. Diritti dell'esecutato: intero; Prezzo base vendita senza incanto: Euro 62.749,35; in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 62.749,35; in aumento: il 2% del prezzo base. LOTTO 3 - Descrizione: in Taurianova, alla via Francesco Sofia Alessio, fabbricato per civile abitazione composto da appartamento mansardato, privo di finiture interne, al secondo piano del fabbricato ivi. L'immobile fa parte di un fabbricato costruito giusta Concessioni Edilizie rilasciate in data 6 giugno 1977 n.ro 4107 ed in data 13 dicembre 1979 n.ro 86. Diritti dell'esecutato: intero; Prezzo base vendita senza incanto: Euro 16.537,50; in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 16.537,50; in aumento: il 2% del prezzo base. LOTTO 4 - Descrizione: in Taurianova, alla via Francesco Sofia Alessio, terreno edificatorio, della superficie di mq. 2856 (duemilaottocentocinquantasei), con annesso fabbricato in corso di costruzione, ad un piano fuori terra della superficie di mq. 186,67 (centottantasei virgola sessantasette). Il terreno ricade in zona urbanizzata. La destinazione urbanistica risulta "B5" o "strada" o "F2". Il fabbricato è stato costruito giusta concessione edilizia prot. n.ro 4252, del 20 luglio 2000. Diritti dell'esecutato: intero; Prezzo base vendita senza incanto: Euro 52.312,50; in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 52.312,50; in aumento: il 2% del prezzo base. LOTTO 5 - Descrizione: in Cittanova, alla località "Zomaro", terreno edificatorio, di mq. 390 (trecentonovanta). Il terreno ricade in zona residenziale, turisticamontana. Diritti dell'esecutato: quota di 1/2 (un mezzo); Prezzo base vendita senza incanto: Euro 3.567,38; in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 3.567,38; in aumento: il 2% del prezzo base. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano (anche in relazione al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n.ro 380), con tutte le eventuali pertinenze accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita avviene a corpo e non a misura di conseguenza eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo; conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. Gli oneri fiscali derivanti dalla vendita saranno a carico dell'aggiudicatario. Il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro lo stesso termine fissato per il saldo prezzo. L'immobile verrà venduto libero da iscrizioni ipotecarie e trascrizioni di pignoramenti e sequestri che saranno cancellati a cura e spese della procedura. Gli oneri tributari e le spese dell'attività del professionista che il D.M. 23 maggio 1999 n.ro 313 pone a carico dell'aggiudicatario saranno comunicate tempestivamente e dovranno essere versate dallo stesso aggiudicatario nel termine previsto per il saldo prezzo. L'elaborato peritale sarà disponibile per la consultazione, unitamente alla ordinanza di delega ed all'avviso di vendita, sul sito internet www.aste.eugenius.it. AVVISO VENDITA SENZA INCANTO Modalità dell'offerta: 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa presso lo studio del notaio Maria Tripodi in Polistena, alla via Cavour n.ro 5, tel. 0966/940987 949720, entro le ore 12,00 (dodici) del giorno precedente la data fissata per il loro esame e per la vendita (venerdì). Sulla busta dovrà essere indicato ESCLUSIVAMENTE il nome di chi deposita materialmente l'offerta (che può anche essere persona diversa dell'offerente), il nome del professionista delegato e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, nè nome delle parti, nè numero della procedura, nè il bene per cui è stata fatta l'offerta, nè l'ora della vendita o altro, deve essere apposta sulla busta; 2) l'offerta dovrà contenere: a. il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà inte-
stato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta). Se l'offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b. i dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta; c. l'indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore, a pena di esclusione, al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di inefficacia; d. il termine di pagamento del prezzo e degli oneri tributari che non potrà comunque essere superiore a 60 (sessanta) giorni dalla data di aggiudicazione; e. l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; 3) qualora siano posti in vendita nella medesima procedura ed alla stessa data più beni simili( ad esempio: box, posti auto, cantine), si potrà fare unica offerta valida per più lotti dichiarando però di volerne acquistare uno solo. In tal caso l'aggiudicazione di uno dei lotti non rende obbligatorio l'acquisto degli altri. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti, l'offerta non potrà essere inferiore al prezzo più alto; 4) all'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento d'identità dell'offerente, nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a "Notaio Maria Tripodi - Proc. Esecutiva n.ro….", per un importo pari al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. Ove l'offerta riguardi più lotti ai sensi del numero precedente, potrà versarsi una sola cauzione, determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo; 5) salvo quanto previsto dall'art. 571 c.p.c., l'offerta presentata nella vendita senza incanto è irrevocabile. Si potrà procedere all'aggiudicazione al maggior offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita; 6) salvo quanto disposto nelle disposizioni generali in tema di vendita senza incanto successivo punto n.ro 7, l'importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e degli oneri fiscali nella misura del 20% (venti per cento) del prezzo base, dovranno essere versati, entro il termine indicato nell'offerta, mediante deposito presso lo studio del professionista delegato di corrispondenti n.ro due assegni circolari non trasferibili intestati a "Notaio Maria Tripodi - Proc. Esecutiva n.ro…."; 7) per il caso che l'immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905, n.ro 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n.ro 7 ovvero ai sensi dell'art. 38 D.to L.vo n.ro 385/1993, l'aggiudicatario dovrà versare direttamente all'Istituto mutuante, ai sensi dell'art. 41 d.to l.vo, nel termine indicato nell'offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell'Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonchè depositare l'eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i dieci giorni successivi al pagamento, l'aggiudicatario dovrà depositare presso lo studio del notaio delegato l'originale della quietanza rilasciata dall'Istituto di Credito; 8) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell'offerta, l'aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l'incameramento della cauzione; 9) le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, all'udienza ed all'ora indicate nell'avviso di vendita; qualora per l'acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta, secondo le modalità indicate nelle disposizioni generali in tema di vendita senza incanto, già depositate presso lo studio del notaio Maria Tripodi; 10) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex. art. 173 c.p.c., il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell'offerta dell'aggiudicatario; 11) nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. 12) qualora l'aggiudicatario, per il pagamento del saldo prezzo intenda fare ricorso ad un contratto bancario di finanziamento con concessione di ipoteca di primo grado sull'immobile acquistato, egli dovrà indicare nella propria domanda di partecipazione l'istituto di credito mutuante, osservando le modalità indicate nelle disposizioni generali in tema di vendita senza incanto, già depositate presso lo studio del notaio delegato. AVVISO VENDITA CON INCANTO Modalità dell'offerta: 1) ogni offerente, per poter essere ammesso all'incanto, dovrà depositare presso lo studio del notaio Maria Tripodi, in Polistena, alla via Cavour n.ro 5, tel. 0966/940987 949720, entro le ore 12,00 del giorno precedente a quello fissato per l'incanto (venerdì), la domanda di partecipazione corredata di un assegno circolare non trasferibile intestato a "Notaio Maria Tripodi - Proc. Esecutiva n.ro….", di importo pari al 10% del prezzo base d'asta a titolo di cauzione;
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti info@aste.eugenius.it 2)
la domanda di partecipazione dovrà contenere: a. il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile. Se l'offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b. i dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta; c. l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; 3) salvo quanto disposto nel successivo punto, l'importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) e delle spese (da calcolarsi queste in via preventiva sul prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% dello stesso quale ammontare approssimativo delle spese di trasferimento, salvo conguaglio), dovranno essere versati, entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione (settanta giorni dall'incanto), mediante deposito presso lo studio di n.ro due assegni circolari non trasferibili intestati a "Notaio Maria Tripodi - Proc. Esecutiva n.ro…." 4) per il caso che l'immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905, n.ro 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n.ro 7 ovvero ai sensi dell'art. 38 D.to L.vo n.ro 385/1993, l'aggiudicatario dovrà versare direttamente all'Istituto mutuante, ai sensi dell'art. 41 d.to l.vo, nel termine indicato nell'offerta, la parte del prezzo corrispondente al credito dell'Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura, nonchè depositare l'eventuale residuo con le modalità già indicate; entro i dieci giorni successivi al pagamento, l'aggiudicatario dovrà depositare presso lo studio del notaio delegato l'originale della quietanza rilasciata dall'Istituto di Credito; 5) in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine, l'aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l'incameramento della cauzione; 6) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione. DISPOSIZIONI COMUNI ALLA VENDITA SENZA INCANTO ED ALLA VENDITA CON INCANTO Al momento dell'offerta l'offerente deve dichiarare la residenza o eleggere il domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale, in mancanza, le comunicazioni verranno fatte presso la cancelleria (articolo 576 cod. proc. civ.). L'esame delle offerte sarà compiuto nel Tribunale di Palmi, via Roma, aula denominata Corte di Assise nel giorno e nell'ora sopra indicati. Dopo la gara, gli assegni circolari, unitamente alle offerte, saranno restituiti a coloro che non siano aggiudicatari. Tutte le attività, che, a norma degli articoli 571 e seguenti cod. proc. civ., devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione, o a cura del cancelliere o del Giudice dell'Esecuzione, sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5 tel. 0966/940987 949720. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del notaio Maria Tripodi, in Polistena, alla via Cavour n.ro 5, tel. 0966/940987 949720. Polistena, 6 dicembre 2011 Maria Tripodi notaio in Polistena
C
Calabria
TRIBUNALE DI
REGGIO CALABRIA
Procedura esecutiva n. 147/99 + 134/2000 RGE promossa da UNICREDITO ITALIANO + MPS AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto dott. Antonio De Tommasi, Notaio in Reggio Calabria, con studio in Via Del Plebiscito n. 28, vista l'ordinanza di delega del G.E. dott. Campagna, visti gli artt. 591 bis e 576 c.p.c., avvisa che il giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore 17:15, presso il suo studio, presso il suo studio, si
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
69 procederà alla vendita senza incanto, con gara in caso di più offerenti, degli immobili in calce descritti alle seguenti condizioni e modalità: a) la vendita avrà luogo in 2 (due) lotti; b) il prezzo base dell'incanto è fissato in euro 1.914,00 per il 1° lotto e in euro 3.100,00 per il 3° lotto; c) in presenza di più offerenti, le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 70,00 per il lotto 1 e a euro 100,00 per lotto 3; d) il presente avviso, almeno 45 gg. antecedenti la vendita, sarà affisso all'albo del Tribunale di Reggio Calabria, pubblicato sul quotidiano "GAZZETTA DEL SUD" ediz. di Reggio Calabria e, unitamente alla C.T.U., sul sito Internet www.tribunalereggioc.net, con l'avvertenza che ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso il Notaio delegato ovvero presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria; e) ogni offerente dovrà depositare entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, presso lo studio del Notaio delegato, una somma pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al Notaio delegato e recante il numero della procedura, unitamente ad apposita offerta di acquisto; si precisa che le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti relativi al decreto di trasferimento sono a carico dell'aggiudicatario e verranno calcolate all'esito della vendita; f) l'offerta di acquisto deve essere corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81 e deve contenere l'indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato. Va presentata in busta chiusa. A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all'esterno e deve contenere anche gli assegni circolari. In caso di offerta presentata in nome e per conto di una società dovrà essere prodotto certificato rilasciato dalla Camera di Commercio competente dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente; g) in caso di più offerte valide, il Notaio inviterà gli offerenti presenti a una gara che si terrà immediatamente dopo sulla base dell'offerta più alta; h) l'aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 90 (novanta) giorni dall'aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura determinata all'esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e); i) l'aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell'art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso lo studio del notaio; l) eventuali istanze di assegnazione andranno presentate presso lo studio del notaio delegato. Dispone, altresì che, nel caso in cui non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito, ovvero le stesse offerte non siano efficaci ex art. 571 c.p.c., ovvero si verifichi una delle circostanze di cui all'art. 572, 3° c., c.p.c., ovvero la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, il giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore 17:45 si proceda alla vendita con incanto dei medesimi immobili alle seguenti condizioni e modalità: m) la vendita avrà luogo in 2 (due) lotti; n) il prezzo base dell'incanto è fissato in euro 1.914,00 per il 1° lotto e in euro 3.100,00 per il 3° lotto; o) le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 70,00 per il lotto 1 e a euro 100,00 per lotto 3; p) la domanda di partecipazione all'incanto, corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81, va presentata in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno antecedente l'incanto. A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all'esterno e deve contenere anche gli assegni circolari pari al 10% del prezzo base da versare a titolo di cauzione; q) l'aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 60 giorni dall'aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura che sarà determinata all'esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e). Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate presso lo studio del sottoscritto notaio offerte in aumento del quinto, entro il termine di giorni dieci, ex art. 584 c.p.c.. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI In un maggior fabbricato a quattro piani fuori terra sito in Melito Porto Salvo, Via Reggio Calabria (ex Via G. Bruno, trav. I) n. 3, edificato in data anteriore al 1° settembre 1967 1° lotto: diritti pari ad 1/5 su appartamento posto al piano terra (1° f.t.), della superficie complessiva pari a 76,75 mq., composto da cucina-
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
soggiorno, corridoio, due camere da letto e un servizio igienico, confinante con vano scala, con pozzo luce, con la Via Reggio Calabria, con proprietà Iacopino o aventi causa, con proprietà stessa ditta, salvo altri. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Melito P. Salvo al FOGLIO 42, P.LLA 783, SUB 2, CAT A/3, 4 VANI CATASTALI, RENDITA euro 177,66; 3° lotto: diritti pari ad 1/5 su appartamento posto al piano terzo (4° f.t.), della superficie complessiva pari a 124,35 mq., composto da cucina, corridoio, salone, tre camere da letto, un servizio igienico, una veranda coperta e un grande terrazzo. Confinante con la Via Reggio Calabria, con proprietà Iacopino o aventi causa, con proprietà Marino o aventi causa, con terreno delle P.T., salvo altri. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Melito P. Salvo al FOGLIO 42, P.LLA 783, SUB 7, CAT A/3, 6 VANI CATASTALI, RENDITA euro 266,49. Maggiori informazioni sul sito Internet www.tribunalereggioc.net ovvero presso il Notaio delegato (Tel. 0965/895588). Il sottoscritto Notaio effettuerà presso il suo studio tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., devono essere compiute in Cancelleria o davanti al G.E.. °°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 122/99 RGE promossa da M.P.S. S.p.A. AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto dott. Antonio De Tommasi, Notaio in Reggio Calabria, con studio in Via Del Plebiscito n. 28, vista l'ordinanza di delega del G.E. dott. Campagna, visti gli artt. 591 bis e 576 c.p.c., avvisa che il giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore 17:15, presso il suo studio, si procederà alla vendita senza incanto, con gara in caso di più offerenti, dell'immobile in calce descritto alle seguenti condizioni e modalità: a) la vendita avrà luogo in un unico lotto; b) il prezzo base è fissato in euro 8.328,00; c) in presenza di più offerenti, le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 250,00; d) il presente avviso, almeno 45 gg. antecedenti la vendita, sarà affisso all'albo del Tribunale di Reggio Calabria, pubblicato sul quotidiano "GAZZETTA DEL SUD" ediz. di Reggio Calabria e, unitamente alla C.T.U., sul sito Internet www.tribunalereggioc.net, con l'avvertenza che ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso il Notaio delegato ovvero presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria; e) ogni offerente dovrà depositare entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, presso lo studio del Notaio delegato, una somma pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al Notaio delegato e recante il numero della procedura, unitamente ad apposita offerta di acquisto; si precisa che le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti relativi al decreto di trasferimento sono a carico dell'aggiudicatario e verranno calcolate all'esito della vendita; f) l'offerta di acquisto deve essere corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81 e deve contenere l'indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato. Va presentata in busta chiusa. A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all'esterno e deve contenere anche gli assegni circolari. In caso di offerta presentata in nome e per conto di una società dovrà essere prodotto certificato rilasciato dalla Camera di Commercio competente dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente; g) in caso di più offerte valide, il Notaio inviterà gli offerenti presenti a una gara che si terrà immediatamente dopo sulla base dell'offerta più alta; h) l'aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 90 (novanta) giorni dall'aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura determinata all'esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e); i) l'aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell'art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso lo studio del notaio; l) eventuali istanze di assegnazione andranno presentate presso lo studio del notaio delegato. Dispone, altresì che, nel caso in cui non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito, ovvero le stesse offerte non siano efficaci ex art. 571 c.p.c., ovvero si verifichi una delle circostanze di cui all'art. 572, 3° c., c.p.c., ovvero la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, il giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore 17:45 si proceda alla vendita con incanto del medesimo immobile alle seguenti condizioni e modalità: m) la vendita avrà luogo in un unico lotto;
n) il prezzo base è fissato in euro 8.328,00; o) le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 250,00; p) la domanda di partecipazione all'incanto, corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81, va presentata in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno antecedente l'incanto. A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all'esterno e deve contenere anche gli assegni circolari pari al 10% del prezzo base da versare a titolo di cauzione; q) l'aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 60 (sessanta) giorni dall'aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura che sarà determinata all'esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e). Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate presso lo studio del sottoscritto notaio offerte in aumento del quinto, entro il termine di giorni dieci, ex art. 584 c.p.c.. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI Quota di 5/9 su terreni siti in Condofuri (RC), loc. San Carlo, riportati nel Catasto Terreni del Comune di Condofuri al FOGLIO 51 con le seguenti indicazioni: - PARTICELLA 76, MQ. 2550, FICO INDIA, REDD. DOM. euro 2,63, REDD. AGR. euro 1,32, ricadente parte (circa mq. 2250) in zona agricola (E) e parte (circa mq. 300) in zona edificabile (B); - PARTICELLA 77, MQ. 490, AGRUMETO, REDD. DOM. euro 19,49, REDD. AGR. euro 6,71, ricadente in zona agricola (E); - PARTICELLA 78, MQ. 3720, SEMIN. ARBORATO, REDD. DOM. euro 19,21, REDD. AGR. euro 4,80, ricadente parte (circa mq. 3550) in zona agricola (E) e parte (circa mq. 170) in zona edificabile (B); - PARTICELLA 234, MQ. 153, SEMIN. IRRIGUO ARBOR., REDD. DOM. euro 0,95, REDD. AGR. euro 0,40, ricadente in zona agricola (E); - PARTICELLA 378, MQ. 80, AGRUMETO, REDD. DOM. euro 3,18, REDD. AGR. euro 1,09, ricadente in zona agricola (E); - PARTICELLA 380, MQ. 17, SEMIN. IRRIGUO ARBOR., REDD. DOM. euro 0,11, REDD. AGR. euro 0,04, ricadente in zona agricola (E). Confinanti nel loro assieme con proprietà Nicolò Giuseppa, con proprietà Nucera, con proprietà Clemenzi, con proprietà Manti, con proprietà Miceli e con Fiumara Amendolea, salvo altri. Maggiori informazioni sul sito Internet www.tribunalereggioc.net ovvero presso il Notaio delegato (Tel. 0965/895588). Il sottoscritto Notaio effettuerà presso il suo studio tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., devono essere compiute in Cancelleria o davanti al G.E.. °°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 80/2003 RGE promossa da SAN PAOLO IMI S.p.A. AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto dott. Antonio De Tommasi, Notaio in Reggio Calabria, con studio in Via Del Plebiscito n. 28, vista l'ordinanza di delega del G.E. dott. Campagna, visti gli artt. 591 bis e 576 c.p.c., avvisa che il giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore 17:15, presso il suo studio, si procederà alla vendita senza incanto, con gara in caso di più offerenti, dell'immobile in calce descritto alle seguenti condizioni e modalità: a) la vendita avrà luogo in un unico lotto; b) il prezzo base è fissato in euro 137.148,00; c) in presenza di più offerenti, le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 4.000,00; d) il presente avviso, almeno 45 gg. antecedenti la vendita, sarà affisso all'albo del Tribunale di Reggio Calabria, pubblicato sul quotidiano "GAZZETTA DEL SUD" ediz. di Reggio Calabria e, unitamente alla C.T.U., sul sito Internet www.tribunalereggioc.net, con l'avvertenza che ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso il Notaio delegato ovvero presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria; e) ogni offerente dovrà depositare entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, presso lo studio del Notaio delegato, una somma pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al Notaio delegato e recante il numero della procedura, unitamente ad apposita offerta di acquisto; si precisa che le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti relativi al decreto di trasferimento sono a carico dell'aggiudicatario e verranno calcolate all'esito della vendita; f) l'offerta di acquisto deve essere corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81 e deve contenere l'indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato. Va presentata in busta chiusa. A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all'esterno e deve contenere anche gli assegni circo-
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
70
info@aste.eugenius.it
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
A cura: Mediatag Spa coord. area Calabria
ENTI PUBBLICI E ISTITUZIONI UNIONE EUROPEA Fondo Sociale Europeo
REGIONE CALABRIA
REPUBBLICA ITALIANA
Gli annunci sono presenti sul sito www.aste.eugenius.it
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZARO PIAZZA ROSSI - TEL. 0961/84296 - FAX 0961/84650
AVVISO PUBBLICO RIAPERTURA TERMINI ISCRIZIONE SHORT LIST Con decreto n. 11905 del 20.09.2011 la Giunta Regionale della Calabria ha approvato la convenzione tra Fincalabra S.p.A. ed il Dipartimento 10 della Regione Calabria - Lavoro, Politiche della famiglia, Formazione Professionale, Cooperazione e Volontariato relativa all’attività di tutoraggio sul Microcredito. Al fine di reclutare coloro che intendono candidarsi per la predetta attività viene riaperta, a far data dal 30 Novembre e fino al 10 Dicembre 2011, la “Short List” di Fincalabra S.p.A.. L’iscrizione a detta “Short List” avviene su richiesta degli interessati. Si precisa che l’inserimento nella “Short List” non comporta alcun diritto da parte dell’aspirante ad ottenere l’incarico professionale suddetto ed ha il solo scopo di manifestare la propria disponibilità e l’interesse al conferimento dell’incarico stesso. I soggetti interessati possono richiedere l’iscrizione alla “Short List”, compilando sul sito di Fincalabra S.p.A. (www.fincalabra.it) l’apposito modulo di domanda. Per informazioni contattare il Rag. Vincenzo Ruberto ai seguenti recapiti telefonici: 0961 777352 – 0961 770775 Fincalabra S.p.A. Il Direttore Generale Dr. Flavio Cedolia
ESTRATTO AVVISO PROCEDURA APERTA L'Amministrazione Provinciale di Catanzaro indice ai sensi dell'art. 3 comma 37 del Dlgs 163/2006 procedura aperta n. 35/2011 per l'affidamento del Servizio di supporto tecnico per il potenziamento degli sportelli unici per le attività produttive (SUAP) esistenti e creazione dei nuovi SUAP della Provincia di Catanzaro (CIG n. 3567741103) - Importo a b.a. euro 294.664,46 (iva esclusa). L'aggiudicazione avverrà sulla base del criterio di cui all'art. 83 del Dlgs n. 163/2006 e cioé con l'offerta economicamente più vantaggiosa (art. 6 capitolato d'oneri) e con verifica ed eventuale esclusione delle offerte anormalmente basse ai sensi degli artt. 86, 87, 88 e 89 del citato decreto legislativo. Gli interessati dovranno far pervenire il plico contenente l'offerta e i documenti richiesti nel disciplinare di gara entro il 09.01.2012 alle ore 12,00. Il R.U.P. del procedimento è la Dott.ssa Stefania Rutella. Copia del bando, del disciplinare di gara e del capitolato d'oneri potranno essere richiesti all'Amministrazione Provinciale di Catanzaro - Ufficio Contratti - Piazza Rossi 88100 Catanzaro (tel 0961/ 84253-84296). Gli atti di gara sono pubblicati sul sito internet www.provincia.catanzaro.it. Il bando di gara, inviato alla G.U.C.E. in data 21.11.2011, è stato pubblicato sulla G.U.R.I. in data 30.11.2011 (n. 141 V^ serie speciale). Il Dirigente Settore Appalti Contratti Dott. Antonio Russo
COMUNE DI ROSSANO www.comune.rossano.cs.it | contrattiegare@comune.rossano.cs.it.
BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA
COMUNE DI REGGIO CALABRIA Ufficio Appalti - Via Sant'Anna II tr. - 89125 Reggio Calabria
AVVISO PER ESTRATTO DEL BANDO DI GARA È indetta una gara a procedura aperta, ai sensi dell'art. 55 co.1 del D.lgs. 163/2006, per l'acquisto di attrezzature per la raccolta differenziata dei rifiuti, suddivisa in n. 2 lotti: Lotto 1 - CIG 3467147C34 Contenitori vari per raccolta differenziata dei rifiuti; Lotto 2 - CIG 3467197579 Sacchetti biodegradabili per la frazione organica dei rifiuti. La gara sarà aggiudicata secondo il criterio del prezzo più basso rispetto alla base d'asta per ogni singolo lotto. Valore stimato dell'appalto: EUR 481.800,00 (IVA esclusa), così suddiviso: valore del Lotto 1 EUR 121.800,00, di cui EUR 18.270,00 per costo del personale; valore del Lotto 2 EUR 360.000,00, di cui EUR 54.000,00 per costo del personale. Per entrambi i lotti gli oneri di sicurezza sono stimati in EUR 0,00. Termine di presentazione delle offerte entro le 12:00 ora italiana del 26 Gennaio 2012. Il testo integrale del bando di gara è stato pubblicato sulla GUUE e sulla GURI alle quali è stato inviato, rispettivamente, il 25 Novembre 2011 e pubblicato il 30.11.2011 e può essere consultato e prelevato (unitamente alla documentazione di gara) sul sito www.reggiocal.it. Il Responsabile del Procedimento (D.ssa Loredana Pace)
REGIONE CALABRIA
AZIENDA OSPEDALIERA "Bianchi - Melacrino - Morelli" REGGIO CALABRIA
AVVISO Con delibera n° 964 del 17/11/2011, è stata autorizzata la "Procedura in economia per l'acquisizione di un Sistema Informatico per la gestione del sangue cordonale per la Banca del Cordone Ombellicale". L'importo a base d'asta è di euro 50.000,00 Iva esclusa. Codice CIG 36404377A4 Aggiudicazione: criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa Termine ricezione offerte: giorno 03/01/2012 ore 12:00 a pena di esclusione Le ditte interessate potranno visualizzare i documenti di gara sui siti internet www.ospedalerc.it e www.fareonline.it Responsabile del Procedimento: Sig.ra Anna Maria Votano - Tel. 0965/397530 Fax 0965/397517. Il Direttore U.O.C. Acquisizione Beni e Servizi (Avv. Angelo Rabotti) Il Dirigente Generale (Dr. Carmelo Bellinvia)
COMUNE DI MAIERA’ (CS) Ufficio Tecnico Comunale
Affidamento in project financing lavori di realizzazione e gestione del sistema di distribuzione del gas naturale nel territorio del Comune di Maierà. Importo di aggiudicazione euro 2.328.000,00. Impresa aggiudicataria: Bonatti SpA, via Nobel 2/A, 43122 Parma. Ditte partecipanti: 1. Il Responsabile del Procedimento Geom. Emilio Laino
CUP I84E10000030008 CIG 313762955B. Oggetto: Riqualificazione Viale Michelangelo. 1)Procedura aperta ai sensi degli artt. 3 c. 37, 54, 55 ed 82 del D.lgs.163/06. 2)Importo a base d'asta euro 776.000,00. 3)Termine ultimo per la ricezione delle offerte: 9.1.2012 ore 10. 4)Indirizzo cui devono essere trasmesse le offerte: Ufficio Gare, Comune di Rossano, Piazza S. Anargiri 6. 5)Data ora e luogo di apertura delle offerte: prima seduta pubblica il 10.1.2012 ore 8,30. 6)Modalità essenziali di finanziamento: Fondi POR Regione Calabria. La categoria SOA prevalente è la Os 24 cl.3. Bando integrale pubblicato su www.comune.rossano.cs.it. 7)Rossano 1.12.11. il Resp. del Procedimento Ing. Vincenzo di Salvo Il Resp. U.O Gare Antonio Cara CIG 3139311164 CUP I84E10000040008. Oggetto: Riqualificazione Viale De Rosis. 1)Procedura prescelta: aperta ai sensi degli artt. 3 c. 37, 54, 55 ed 82 del D.lgs.163/06. Importo a base d'asta E 781.776,58. 2)Termine ultimo ricezione offerte: 11.1.12 ore 10. 3)Indirizzo cui devono essere trasmesse le offerte: Ufficio Gare, Comune di Rossano, P.zza S. Anargiri 6. 4)Data ora e luogo di apertura offerte: prima seduta pubblica il 12.1.12 ore 8,30 c/o Ufficio gare e contratti. La cat. SOA prev. OS24 cl.3. Ulteriore cat. OG1 classe 1 (euro 150.000,00) scorporabile, subappaltabile o affidabile a cottimo. Art 108 e 109 DPR 207/10. Il bando integrale è pubblicato su www.comune.rossano.cs.it. 5)Rossano 1.12.2011. il Resp. del Procedimento Ing. Vincenzo di Salvo Il Resp. U.O Gare Antonio Cara
Dicembre 2011 AsteInfoappalti
www.astepress.it | www.asteannunci.info | www.asteclabria.it
71
info@aste.eugenius.it lari. In caso di offerta presentata in nome e per conto di una società dovrà essere prodotto certificato rilasciato dalla Camera di Commercio competente dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente; g) in caso di più offerte valide, il Notaio inviterà gli offerenti presenti a una gara che si terrà immediatamente dopo sulla base dell'offerta più alta; h) l'aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 90 (novanta) giorni dall'aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura determinata all'esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e); i) l'aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell'art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso lo studio del notaio; l) eventuali istanze di assegnazione andranno presentate presso lo studio del notaio delegato. Dispone, altresì che, nel caso in cui non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito, ovvero le stesse offerte non siano efficaci ex art. 571 c.p.c., ovvero si verifichi una delle circostanze di cui all'art. 572, 3° c., c.p.c., ovvero la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, il giorno 2 FEBBRAIO 2012 dalle ore 17:45 si proceda alla vendita con incanto del medesimo immobile alle seguenti condizioni e modalità: m) la vendita avrà luogo in un unico lotto; n) il prezzo base è fissato in euro 137.148,00;
o) le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 4.000,00; p) la domanda di partecipazione all'incanto, corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81, va presentata in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno antecedente l'incanto. A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all'esterno e deve contenere anche gli assegni circolari pari al 10% del prezzo base da versare a titolo di cauzione; q) l'aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 60 giorni dall'aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura che sarà determinata all'esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e). Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate presso lo studio del sottoscritto notaio offerte in aumento del quinto, entro il termine di giorni dieci, ex art. 584 c.p.c.. DESCRIZIONE DELL'IMMOBILE Azienda agricola-zootecnica per l'allevamento di bovini e caprini sita in Bagaladi (RC), località Nucarelle e località Cannolo; confinante nel suo insieme con la strada statale 183 (ionioaspromonte), con la strada vicinale bosco Melacrino, con proprietà Giuseppe Romeo ed altri con proprietà eredi Misiano e con Vallone Nucarella, salvo altri; composta da: - terreni agricoli della superficie complessiva di mq. 244.992, riportati nel Catasto Terreni del Comune di Bagaladi al FOGLIO 16, PARTICELLE 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 e al FOGLIO 21, PARTICELLA 41;
www.asteinfoappalti.it | www.aste.eugenius.it
- corte comune ai fabbricati della superficie di mq. 17.861, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 1; - casa ad un piano f.t. della superficie di mq. 106, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 2; - locale deposito della superficie di mq. 60, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 3; - stalla di mq 489, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 4; - stalla di mq 53, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 5; - stalla di mq 123, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 6; - stalla di mq 313, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 7; - stalla di mq 63, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 8; - stalla di mq 129, riportata nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 9; - locale deposito di mq. 171, riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Bagaladi al FOGLIO 21, PARTICELLA 42, SUB 10. REDDITO DOMINICALE COMPLESSIVO TERRENI: euro 477,16 REDDITO AGRARIO COMPLESSIVO TERRENI: euro 177,88 DESTINAZIONE URBANISTICA DEI TERRENI: ZONA AGRICOLA
RENDITA COMPLESSIVA FABBRICATI: euro 2.214,57. Per i fabbricati di cui sopra è stata rilasciata concessione in sanatoria in data 06/07/1992 prot. n° 1653 (pratica edilizia n° 558). Maggiori informazioni sul sito Internet www.tribunalereggioc.net, ovvero presso il Notaio delegato (Tel. 0965/895588). Il sottoscritto Notaio effettuerà presso il suo studio tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., devono essere compiute in Cancelleria o davanti al G.E..
Cerchi casa? Prova all'incanto
infoappalti
Il primo sistema di comunicazione multimedia dedicato alle vendite giudiziarie
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it A cura: Mediatag Spa coord. area Calabria
ENTI PUBBLICI E ISTITUZIONI ESTRATTO BANDO DI GARA DI PROCEDURA RISTRETTA ACCELERATA PER L'AFFIDAMENTO DEI LAVORI DI ADEGUAMENTO ALLE NORME DI PREVENZIONE INCENDI FINALIZZATI ALL'OTTENIMENTO DEL C.P.I. DEL P.O. PUGLIESE DI CATANZARO. CIG [031470244D] STAZIONE APPALTANTE: Azienda Ospedaliera "Pugliese-Ciaccio" - Unità Operativa Complessa Area Tecnica - Via V. Cortese, 10 - 88100 CATANZARO - Tel 0961 883521 - 883533 - 883618 - Internet: www.aocatanzaro.it. Questa Azienda in esecuzione alla Delibera n. 50 del 03/11/2011, indice procedura di gara aperta per l'affidamento dei lavori di adeguamento alle norme di prevenzione incendi finalizzati all'ottenimento del CPI del P.O. "A. Pugliese" di Catanzaro - [CIG 031470244D]. Procedura di gara: Procedura ristretta accelerata ai sensi degli artt. 3 comma 38, 52 comma 2 lett. a, 55, 70 comma 11 del codice dei contratti - D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. Aggiudicazione: al prezzo più basso determinato mediante massimo ribasso sull'elenco prezzi o sull'importo dei lavori secondo i criteri che saranno enunciati nella lettera d'invito/disciplinare a presentare offerta. Importo complessivo dell'appalto: euro 1.478.310,00 IVA compresa Requisiti di partecipazione: Attestazione SOA con categoria OG1 Classifica III - OG11 Classifica III . Termini di partecipazione: Il plico contenente le richieste di invito, deve pervenire entro le ore 12.00 del 21/12/2011 al protocollo generale dell'Azienda c/o Ufficio Affari Generali di Via V. Cortese, 25 - 88100 Catanzaro; Luogo di esecuzione: La prestazione verrà effettuata in Catanzaro V.le Pio X - Presso P.O. "A.Pugliese" - Catanzaro; Finanziamento: Ordinanza del Commissario Regionale per l'emergenza socio-economico-sanitaria per la Calabria n. 26 del 25/09/2008; Gli elaborati progettuali, nei termini previsti dal bando di gara, sono visibili presso l'U.O.C. Risorse Tecniche (tel. 0961 883521 - 883533 - 883618) nei giorni feriali dal lunedì al venerdì nelle ore di apertura al pubblico, fino al 19/12/2011. Si precisa che il Responsabile del presente appalto è il Per. Ind. Silvano Marino - Tel. 0961 883521- 883533.IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (Per. Ind. Silvano Marino) IL DIRETTORE (Arch. Luigi Matarese)
Gli annunci sono presenti sul sito www.aste.eugenius.it
COMUNE DI CARIATI (Provincia di Cosenza) Estratto bando di gara mediante procedura aperta CUP: B61B06000510003 CIG: 35100286BB 1. Comune di Cariati, P.zza F. Friozzi, 87062 Cariati (CS), tel.0983/9402308-fax 0983/968248, www.comune.cariati.cs.it 2. Estratto bando di gara procedura aperta, art. 3-54-55-82, decreto legislativo n. 163/06, per i lavori di "Realizzazione dei tratti terminali della bretella di collegamento tra la SS 106 Jonica e la SS 108 TER". 3. Fondi: "Finanziamento Amministrazione Provinciale di Cosenza"; 4. Importo dei lavori euro 525.300,00, di cui euro 510.000,00 lavori soggetti a ribasso, euro 15.300,00 oneri per la sicurezza; categoria prevalente OG3, classifica II categoria scorporabile OS21 classifica I. 5. Criterio di aggiudicazione: prezzo più basso. Le offerte devono pervenire all'indirizzo indicato al punto 1 entro le ore 12 del 27/12/2011. 6. Il R.U.P. è il Geom. Antonio Dell'Anno; 7. I requisiti e le modalità di partecipazione sono contenuti nel bando e disciplinare di gara reperibili presso gli indirizzi di cui al punto 1 e sul sito del Ministero Infrastrutture e Trasporti. Il Dirigente dell'Area Tecnica Geom. Antonio Dell'Anno.
AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI REGGIO CALABRIA AVVISO DI RETTIFICA DEL CAPITOLATO E RIAPERTURA TERMINE PRESENTAZIONE OFFERTE Procedura aperta per l'accreditamento/accordo quadro per la fornitura del servizio di gestione terapeutica del paziente in ventilazione meccanica polmonare domiciliare Con riferimento al bando di gara inviato alla G.U.C.E in data 12/09/2011 e pubblicato sulla G.U.C.E. n.s177-290559 del 15/09/2011 e nel foglio inserzioni della G.U.R.I. parte I pagina 113 del 26/09/2011 e sul sito internet www.asp.rc.it - sezione bandi, si apporta la seguente rettifica; Sezione IV: Procedure, punto IV. 3.3) Scadenza fissata per la ricezione delle offerte o delle domande di partecipazione, anziché 08/11/2011 ore 13.00 leggasi 01/12/2011 ore 13.00 Si segnala che la rettifica sopra indicata si è resa necessaria in considerazione di alcune modifiche apportate al capitolato d'oneri. Della rettifica sopra indicata è data notizia sul sito www.asp.rc.it - sezione bandi all'interno della quale è anche presente nuova versione del capitolato d'oneri modificato nell'art.16. Rimangono ferme ed invariate tutte le altre modalità previste nel bando di gara per la partecipazione alla gara. Il presente Avviso è stato inviato all'ufficio delle pubblicazioni ufficiali G.U.C.E. in data 16/11/2011 Il Direttore Generale (Dott.ssa Grazia Rosanna Squillacioti)