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Luglio 2013

Anno 6 Nr 53

È entrata in vigore la riforma della normativa condominiale, un intervento legislativo che interessa circa 30 mln di famiglie italiane

Condomini, ecco le nuove regole Nuove maggioranze in assemblea, maggiori controlli e trasparenza via web. Ecco i nuovi obblighi da rispettare di Cesare Gilardi

Diritto

A metà giugno è entrata in vigore la riforma che interessa la vita di 30 milioni circa di italiani e alcune migliaia di amministratori condominiali. Parliamo proprio della riforma della disciplina condominiale. Si tratta di una normativa che interviene a precisare importanti aspetti della vita condominiale, dal riscaldamento agli impianti di videosorveglianza. Per fare luce sulle nuove regole per gli amministratori, le assemblee, la gestione economica e più in generale per ciò che ciascun condomino può o non può fare, Confedilizia ha deciso di indire per il 18 giugno la Giornata Condominio aperto durante la quale le sue associazioni territoriali sono state a disposizione degli interessati, dalle 10 alle 19, per rispondere gratuitamente ai quesiti dei cittadini. Ma quali sono i più rilevanti cambiamenti? Una delle più importanti modifiche riguarda il cambiamento delle maggioranze in assemblea condominiale. a pag. 4

Ires, no al privilegio retroattivo Di Luca Leone

La Corte costituzionale, con sentenza n. 170 del 4 luglio 2013, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 23, commi 37, ultimo periodo, e 40, del decreto legge n. 98/2011, convertito, con modificazioni, dalla legge 111/2011. a pag. 5

Innovazione Aste online, con Edicom si può

Sono sempre di più i tribunali italiani che decidono di ottimizzare la loro informatizzazione in relazione al complesso mondo delle aste giudiziarie. E lo fanno affidandosi alla Edicom Servizi, una delle principali realtà operanti sul mercato, che si occupa di realizzazione di portali dedicati alla gestione delle esecuzioni. a pag. 7

Mutui

Il commento dell’avvocato Domenico Talarico

Mutui, in crescita le banche estere

La Consulta rivede il decreto Balduzzi

Il mercato immobiliare italiano vive ancora una situazione di stallo, la percentuale di quanti riescono ad accendere un mutuo casa si riduce sempre di più. Un contesto simile ha favorito la decisa accelerata delle banche dell’Eurozona. a pag. 4

Il tribunale di Milano con ordinanza 21 marzo 2013 ha sollevato dubbi costituzionali sull’art. 3 del D.L. 158/2012 (oramai noto come decreto Balduzzi) rimettendo la questione al vaglio dei giudici della Consulta. La norma in questione era diretta a depenalizzare la colpa medica lieve, stabilendo che l’operatore sanitario il quale, nello svolgimento della propria attività, si sia attenuto alle linee guida (sebbene comunque legato all’obbligo risarcitorio civile di cui all’art. 2043 c.c.), non è chiamato a rispondere in ipotesi di colpa lieve. a pag. 7

TRIBUNALI DELLA CORTE D’APPELLO DI MILANO a pag. 8

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Domande e risposte 2 Primo Piano 4 Primo Piano 5 Notai 6 Diritto e Innovazione 7

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SOGESID S.P.A. AVVISO DI AGGIUDICAZIONE PROCEDURA APERTA per l’affidamento in appalto dei lavori di “Completamento ed adeguamento del sistema di alimentazione idrica dell’area Flegreo-Domitia – I Fase area domitiana: Qualiano, Licola, Lago Patria – Lotto 2/2 Stralcio – Serbatoio di Monteleone per l’alimentazione idropotabile del territorio litoraneo e della base NATO”. CIG: 4427934EB7; CUP: I83H11000180001. STAZIONE APPALTANTE: SOGESID S.P.A. Importo complessivo a base di gara (esclusa IVA): ` 4.198.175,70 di cui ` 39.739,09 (esclusa IVA) per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. Questa Stazione Appaltante rende noto che si è conclusa la suddetta procedura di gara per l’affidamento delle attività sopra indicate. Criterio di aggiudicazione: massimo ribasso sul prezzo posto a base di gara. Data di aggiudicazione definitiva: 13.03.2013. Aggiudicataria: Castaldo S.p.A., Via Cesario Console n. 3 – 80132 Napoli, Italia; posta elettronica: castaldospa@legpec.it; telefono: +39 081.8446553; fax: +39 081.8446531. Ribasso formulato: 41,61%. Valore dell’offerta a cui è stato aggiudicato l’appalto: ` 2.467.850,23 oltre IVA, di cui Euro 37.739,09 oltre IVA per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. Per maggiori informazioni: http://www.sogesid.it. Punti di contatto: Responsabile del Procedimento Arch. Giovanni Rabito – posta elettronica: sogesid@sogesid.it – tel. +39 06.420821; fax: +39 06.483574. Il Presidente ed Amministratore Delegato Avv. Vincenzo Assenza

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Primo Piano

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Il 18 giugno è entrata in vigore la riforma che cambia la vita di 30 milioni di italiani

Christie’s mette all’asta Kate Moss All’asta a 39 anni. Difficilmente succede. Ma è successo a Kate Moss, la splendida e chiacchierata modella britannica, stilista e icona per eccellenza della moda internazionale, è protagonista di una battuta d’asta in programma da Christie’s il prossimo 25 settembre. Opere di un valore che si aggira intorno a un milione e mezzo di dollari. Tra gli oggetti, sculture, dipinti e soprattutto fotografie, realizzate da nomi del calibro di Sam Taylor-Wood, Annie Leibovitz, Bruce Weber, Irving Penn, Mario Testino e Mario Sorrenti, che nel 1992 ha ritratto la modella nuda su un divano. All’asta anche la statua, da angelo dorato a 18 carati e in un bronzo di Allen Jones, valore stimato tra i 152 e i 227mila.

Battuta in Uk la Ferrari di John Lennon È lunga quasi 5 metri, alta neanche un metro e 40, pesa 1380 chili e raggiunge la velocità massima di 245 chilometri orari. Ma soprattutto è stata la prima Ferrari di John Lennon, il compositore e cantante dei Beatles ucciso da un fan nel 1980 a New York. Il 12 luglio la sua Ferrari 330GT 2+2 Coupé color azzurro, con interni ugualmente azzurri, è stata messa all’asta a Chichester, nel sud dell’Inghilterra, durante il Goodwood Festival of Speed. Neanche esorbitante, se paragonata ai prezzi pagati per altre auto di personaggi illustri, la cifra che la casa d’aste Bonhams pensa di realizzare dalla vendita: dalle 180.000 alle 220.000 sterline, pari a 220-260.000 euro.

La bici di Marino aggiudicata a 1.700 euro Ormai è diventata un cult, tanto da finire battuta a un’asta. Parliamo della bici rossa del nuovo sindaco di Roma Ignazio Marino, che ha inaugurato un nuovo modo di pensare la viabilità nella Capitale. La sua bicicletta rossa è stata battuta a 1.700 euro, messa all’asta durante il raduno del programma Rai Caterpillar a Senigallia. La due ruote è stata acquistata dalla maratoneta Lucilla Andreucci. Il ricavato dell’asta è stato destinato agli sportelli SOS giustizia dell’Associazione Libera di don Ciotti. Il sindaco chiaramente non è rimasto a piedi, anzi. Ha continuato a pedalare tra un appuntamento e l’altro. Anche se pedalare a Roma non è facile, se n’è accorto con la prima caduta, di fronte al ministero dei Beni culturali.

Condomini, nuove regole Nuove maggioranze in assemblea, maggiori controlli e trasparenza via web

di Cesare Gilardi

A metà giugno è entrata in vigore la riforma che interessa la vita di 30 milioni circa di italiani e alcune migliaia di amministratori condominiali. Parliamo proprio della riforma della disciplina condominiale. Si tratta di una normativa che interviene a precisare importanti aspetti della vita condominiale, dal riscal-

L’assemblea può decidere di aprire un sito internet condominiale, curato dall’amministratore e che servirà alla pubblicazione online di tutta la documentazione assembleare e dei dati contabili damento agli impianti di videosorveglianza. Per fare luce sulle nuove regole per gli amministratori, le assemblee, la gestione economica e più in generale per ciò che ciascun condomino può o non può fare, Confedilizia ha deciso di indire per il 18 giugno la Giornata Condominio aperto durante la quale le sue associazioni territoriali sono state a disposizione degli interessati, dalle 10 alle 19, per rispondere gratuitamente ai quesiti dei cittadini. Ma quali sono i più rilevanti cambiamenti? Una delle più importanti modifiche riguarda il cambiamento delle maggioranze in assemblea condominiale. Si è stabilita l’obbligatorietà della nomina dell’ammini-

stratore solo negli edifici con più di 8 condomini, si sono adeguati gli importi delle sanzioni per la violazione di norme condominiali e si è precisato che le delibere possono essere impugnate anche dagli astenuti. Il regolamento di condominio (obbligo di adozione da parte dei soli condominii con più di 10 condomini) resta poi la vera legge del condominio, da consultare ancor prima delle norme di legge e tenendo anche ben presente che la nuova normativa ha mantenuto la distinzione tra norme regolamentari derogabili (dall’assemblea) e norme inderogabili. La legge di riforma ha poi espressamente sancito l’applicabilità delle disposizioni sul condominio anche ai condominii orizzontali nonché ai supercondomini (caratterizzati entrambi dall’esistenza di spazi comuni a più unità immobiliari, edifici o condominii). Da ultimo, si è precisato che la proprietà comune dei beni indicati nella legge di riforma sussiste anche in caso di multiproprietà. Non solo. Tra le novità più indicative, c’è anche quella di carattere finanziario relativa al conto corrente condominiale per l’amministrazione delle spese comuni. E spazio anche alla tecnologia. L’assemblea può decidere, infatti, di aprire un sito internet condominiale, curato dall’amministratore e che servirà alla pubblicazione online di tutta la documentazione assembleare (verbali, delibere) e dei dati contabili (estratto conto, situazione pagamenti). Ogni condomino potrà accedervi con una password. Per l’attivazione del sito è necessario il 50% +1 dei votanti e dei millesimi.

Mutui, quelli delle banche estere sono in crescita La crisi degli istituti di credito italiani favorisce i competitor europei Il mercato immobiliare italiano vive ancora una situazione di stallo, la percentuale di quanti riescono ad accendere un mutuo casa si riduce sempre di più. Un contesto simile ha favorito la decisa accelerata delle banche dell’Eurozona meno colpite dalla crisi, con due istituti francesi ed uno tedesco risultati in cima alla classifica di convenienza delle migliori offerte rivolte agli aspiranti mutuatari italiani. In attesa dei dati ufficiali di 2012 e prima parte del 2013, va segnalato come già nel 2011 la quota di mer-

cato delle banche estere operanti in Italia risultava in crescita di circa un punto percentuale rispetto all’anno precedente (18,6% 19,6%), e stando alle ultime stime il dato dovrebbe aver abbondantemente varcato la soglia del 20%; gli istituti esteri guadagnano dunque terreno, agevolati da un tessuto bancario, quello italiano, colpito da numerosi problemi legati a redditività, solidità patrimoniale, costo di approvvigionamento e costo del rischio (con tassi di default purtroppo in continua crescita).

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Primo Piano

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La Corte costituzionale cambia la disciplina in materia di credito dello Stato sull’imposta e sulle sanzioni tributarie

Ires, no al privilegio retroattivo Illegittima la norma che lo estendeva. Violava i principi di uguaglianza sanciti dall’articolo 3 della Costituzione

di Luca Leone*

La Corte costituzionale, con sentenza n. 170 del 4 luglio 2013, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 23, commi 37, ultimo periodo, e 40, del decreto legge n. 98/2011, convertito, con modificazioni, dalla legge 111/2011(Manovra finanziaria 2011), che, disponendo l’applicazione retroattiva del nuovo testo dell’art. 2752, primo comma, del codice civile, ha esteso il privilegio generale sui beni mobili del debitore anche ai crediti erariali derivanti dall’IRES (imposta sui redditi delle società) e da sanzioni tributarie relative a determinate imposte dirette. La norma in questione ha novellato, con effetti retroattivi, il testo dell’art. 2752 cod. civ., ampliando il novero dei crediti erariali assistiti da privilegio nelle procedure concorsuali addirittura fino a superare anche la preclusione processuale dovuta al giudicato “endo-fallimentare”. La portata temporale del nuovo e più ampio privilegio accordato ai crediti erariali, difatti, si estende retro-

La disposizione censurata non solo ha una portata retroattiva, ma altera anche i rapporti tra i creditori già accertati con provvedimento del giudice ormai consolidato dall’intervenuta preclusione processuale attivamente fino a comprendere i casi in cui lo stato passivo esecutivo del fallimento sia divenuto definitivo. La disposizione censurata, dunque, non solo ha una portata retroattiva, ma altera anche i rapporti tra i creditori, già accertati con provvedimento del giudice ormai consolidato dall’intervenuta preclusione processuale, favorendo le pretese economiche dello Stato a scapito delle concorrenti aspettative delle parti private. In linea di principio, ha osservato la Corte, il divieto di retroattività della legge previsto dall’art. 11 delle Preleggi, pur costituendo un valore fondamentale di civiltà giuridica, non riceve nell’ordinamento la stessa tutela privilegiata riservata alla materia pena-

Sopra l’avvocato Luca Leone

le dall’art. 25 Cost. Dunque, il legislatore – nel rispetto di tale previsione – può emanare norme con efficacia retroattiva, anche di interpretazione autentica, purché la retroattività trovi adeguata giustificazione nell’esigenza di tutelare principi, diritti e beni di rilievo costituzionale e non contrasti con altri valori e interessi costituzionalmente protetti. In situazioni analoghe, il giudice delle leggi aveva già avuto modo di precisare che la norma retroattiva non può tradire l’affidamento del privato, specie se maturato con il consolidamento di situazioni sostanziali, pur se la disposizione retroattiva sia dettata dalla necessità di contenere la spesa

pubblica o di far fronte ad evenienze eccezionali. Dal canto suo, anche la Corte Europea dei diritti dell’uomo ha più volte affermato, riguardo a leggi retroattive del nostro ordinamento, che in linea di principio non è vietato al potere legislativo di stabilire in materia civile una regolamentazione innovativa a portata retroattiva dei diritti derivanti da leggi in vigore. Il principio della preminenza del diritto e la nozione di processo equo sanciti dall’art. 6 della CEDU, tuttavia, non legittimano l’ingerenza del potere legislativo nell’amministrazione della giustizia al fine di influenzare l’esito giudiziario di una controversia. Secondo la Corte di Strasburgo, difatti, le circostanze addotte per giustificare misure retroattive devono essere intese in senso restrittivo e il solo interesse finanziario dello Stato non consente di giustificare l’intervento retroattivo. Dunque, in virtù dei suddetti principi, la Corte costituzionale, con la recentissima sentenza n° 170/2013, ha ritenuto che le disposizioni censurate non sono volte a perseguire interessi di rango costituzionale, che possano giustificarne la retroattività, essendo l’unico interesse rappresentato quello economico dello Stato, parte del procedimento concorsuale. Nel caso di specie, un simile interesse

è inidoneo di per sé a legittimare un intervento normativo come quello in esame, che determina una disparità di trattamento, a scapito dei creditori concorrenti con lo Stato, i quali vedono ingiustamente frustrate le aspettative di riparto del credito che essi avevano legittimamente maturato. La norma in questione, dunque, è illegittima per violazione dei principi di uguaglianza e di ragionevolezza sanciti dall’art. 3 Cost., nonché per violazione dell’art. 117, primo comma, Cost., in relazione all’art. 6 della CEDU, in considerazione del pregiudizio che essa arreca alla tutela dell’affidamento legittimo e della certezza delle situazioni giuridiche, in assenza di motivi imperativi di interesse generale costituzionalmente rilevanti. Dunque, nelle procedure fallimentari lo Stato, per crediti derivanti dall’IRES e da sanzioni tributarie, non potrà più essere preferito agli altri creditori. Ma ciò solo per quanto riguarda i crediti sorti anteriormente all’entrata in vigore del decreto 98/2011. La Corte, difatti, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della sola portata retroattiva delle disposizioni impugnate e non dell’estensione, in sé e per sé, del privilegio ai crediti dello Stato. * Studio legale Leone, Roma

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Notai

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Un portale messo a punto dal Consiglio nazionale del notariato per aiutare i giovani aspiranti imprenditori

Come fare impresa, ecco l’Arancia In 10 mosse Polihub, Start-up District & Incubator del Politecnico di Milano spiegano come fare

di Andrea Morrone

A fronte delle molte difficoltà lavorative che i giovani italiani riscontrano ci sono anche molti casi di lavoro fai da te, che fanno registrare qualche stima positiva. È il caso dei molti imprenditori che decidono di avviare una start up. Una scelta impegnativa ma non impossibile, grazie anche alle possibilità messe a disposizione dal portale ideato dal Consiglio nazionale del notariato. Le piccole imprese sono il motore di rilancio dell’economia italiana, ma come si diventa imprenditori? A questa esigenza risponde l’arancia.org, il portale che con i suoi contenuti viene in soccorso a tutti gli aspiranti imprenditori. In 10 mosse Polihub, Start-up District & Incubator del Politecnico di Milano, nuovo partner dell’arancia.org, spiega la tabella di marcia per la messa in opera di una start up: lo sviluppo del prototipo, e poi la tutela della proprietà intellettuale, la scelta della squadra di lavoro. Ci sono poi da redigere il business plan, il business model e il piano di marketing. Insomma strumenti fondamentali affinché la startup diventi un’impresa stabile. L’arancia dunque riparte con nuovi ser-

vizi, ma l’obiettivo rimane lo stesso: essere un punto di riferimento per tutti coloro che vorrebbero aprire la loro attività e non sanno da che parte iniziare, come muoversi nella giungla legislativa e come cogliere opportunità di finanziamenti e agevolazioni per mettere su la propria start-up. E poi una fonte costante di informazioni da condividere su concorsi, storie di successo, ragazzi che ce l’hanno fatta. È in preparazione un documentario itinerante che analizzerà i settori più forti in alcune regioni d’Italia: quali sono i punti di forza, le debolezze, e cosa possono fare i giovani che vogliono aprire un’attività in proprio. Ma le novità non sono finite. Nuovi partner dopo la Luiss Guido Carli entrano a far parte della squadra de l’arancia.org: Polihub del Politecnico di Milano gestito dalla Fondazione Politecnico di Milano e il Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro. Polihub esordisce con il decalogo per aprire una start-up, consigli rapidi che permettono ai ragazzi di avere le prime informazioni necessarie per mettersi in proprio in un settore in rapida espansione in Italia. I consulenti del lavoro entrano invece nella squadra di esperti per dare risposte dirette ai futuri giovani imprenditori su temi fiscali e di contabilità aziendale.

Cnn, eletto il nuovo organigramma

D’Errico è il nuovo presidente dei notai Maurizio D’Errico è stato eletto presidente del Consiglio nazionale del notariato per il triennio 2013-2016. Notaio dal 1981, Maurizio D’Errico è presidente del Consiglio notarile dei distretti riuniti di Roma, Velletri e Civitavecchia dal 2007 e ha già ricoperto la carica di consigliere nazionale per la regione Lazio nel triennio 2010-2013. I componenti del Consiglio Nazionale insediato oggi sono i notai: Ivo Grosso e Roberto Martino - Piemonte e Valle d’Aosta; Franco Amadeo - Liguria; Domenico Cambareri e Enrico Maria Sironi – Lombardia; Gabriele Noto e Paolo Pasqualis– Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia; Maria Luisa Cenni – Emilia-Romagna; Massimo Palazzo – Toscana; Maurizio D’Errico e Giuseppe Celeste –

Lazio; Enrico Dolia – Sardegna; Albino Farina – Marche e Umbria; Michele Nastri – Campania (con esclusione della corte di appello di Salerno); Sergio Sideri – Abruzzo e Molise; Roberto Braccio – Puglia; Aniello Calabrese – Basilicata (con l’aggiunta della corte di appello di Salerno); Giampiero Monteleone – Calabria; Salvatore Lombardo e Melchiorre Macrì Pellizzeri – Sicilia. Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto dai notai: Marco Marchetti– Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta e Veneto; Andrea Teti – Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Molise, Sardegna, Toscana e Umbria; Francesco Giglio – Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Maurizio D’Errico

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Diritto e Innovazione

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I giudici di Milano rimettono in discussione la norma in cui si depenalizza la colpa medica lieve: troppo opinabile

La Consulta rivede il decreto Balduzzi Secondo i giudici meneghini si rischia di avere confini indefiniti e senza criteri sufficienti a identificare le linee guida

di Domenico Talarico*

Il tribunale di Milano con ordinanza 21 marzo 2013 ha sollevato dubbi costituzionali sull’art. 3 del D.L. 158/2012 (oramai noto come decreto Balduzzi) rimettendo la questione al vaglio dei giudici della Consulta. La norma in questione era diretta a depenalizzare la colpa medica lieve, stabilendo che l’operatore sanitario il quale, nello svolgimento della propria attività, si sia attenuto alle linee guida (sebbene comunque legato all’obbligo risarcitorio civile di cui all’art. 2043 c.c.), non è chiamato a rispondere in ipotesi di colpa lieve. Secondo i giudici milanesi però in tale modo si rischia – tra l’altro – di avere confini troppo indefiniti e senza criteri sufficienti a identificare le linee guida e i soggetti che dovrebbero codificarle. In attesa del pronunciamento dei giudici delle leggi, qualche riflessione estemporanea può giovare: il decreto Balduzzi è stato salutato da molti come un importante passo verso una diversa lettura della responsabilità risarcitoria degli operatori sanitari, ma, del pari, numerosissime sono state le critiche attinenti la formulazione della norma. Tuttavia questa, per quanto imperfetta, sembra comunque volersi fare carico di intervenire in un

settore nel quale i criteri di valutazione appaiono molto severi, e ciò anche quando - sotto il profilo medico-scientifico - non sia facile pervenire a un parametro di valutazione netto e, soprattutto, condiviso. L’intenzione del legislatore sembrava quindi piuttosto chiara: intervenire laddove lo scrutinio del comportamento dell’operatore sanitario è connotato da parametri d’indubbia severità, con ogni discendente conseguenza. Un autorevole giurista, in tema di rapporti tra medico e paziente, ha acuta-

mente osservato come oggi si assista alla prevalenza della cultura del “risarcimento” su quella della collaborazione. E come si ripongano aspettative miracolistiche di cura e guarigione che hanno inevitabilmente implicato una maggiore complessità dei rapporti medicopaziente in tutte le fasi dell’attività sanitaria. E su questi temi sembrava voler intervenire il decreto Balduzzi. Ora l’ordinanza di Milano squarcia un antico velo, laddove mette sotto critica il riferimento operato dall’art. 3 alle "linee guida

e alle buone pratiche accreditate dalla comunità scientifica" il quale costituisce – secondo il giudice remittente – una: " ... formulazione normativa tanto elastica da non consentire al giudice e prima ancora agli operatori sanitari di determinare esattamente i confini dell'esimente (...). Non vengono specificate le fonti delle linee guida, quali siano le autorità titolate a produrle. Se soltanto si considera che per talune specializzazioni mediche vi sono nel nostro paese tre linee guida regionali, tredici linee guida nazionali, alcune decine di linee guida europee (a differenza degli Usa dove sono disponibili oltre duemila linee), giocoforza bisogna dedurne l'assoluta imprecisione e non determinabilità dei confini dell'area di non punibilità". Ebbene proprio questa incertezza, definita (con ragione) “formulazione elastica” però identifica e rappresenta esattamente la palude interpretativa entro la quale oggi si devono muovere i protagonisti dei giudizi risarcitori. E se, quindi – come acutamente sottolinea l’ordinanza – tale rimarcata imprecisione e indeterminabilità, fa sollevare gravi dubbi sulla possibilità di fondare su di essa giudizi di colpevolezza del reo, figuriamoci come possa ragionevolmente essere adottata per decidere complessi giudizi risarcitori. *Avvocato in Roma

Aste ed esecuzioni forzate gestirle online è possibile Anche il foro di Ferrara si affida alla Edicom per il portale giudiziario Sono sempre di più i tribunali italiani che decidono di ottimizzare la loro informatizzazione in relazione al complesso mondo delle aste giudiziarie. E lo fanno affidandosi alla Edicom Servizi, una delle principali realtà operanti sul mercato che si occupa di realizzazione di portali dedicati alla gestione delle esecuzioni forzate. Uno degli ultimi è il tribunale di Ferrara, che agli inizi di giugno ha siglato un protocollo d’intesa per snellire e rendere più efficiente il rapporto tra gli uffici della sezione fallimentare e tutti gli operatori del settore: oggi eseguendo un semplice clic dal computer del proprio ufficio i professionisti interessati a interagire con il foro romagnolo riguardo alla vendita

all’asta (avvocati, commercialisti e notai) potranno sapere tutto l’occorrente su un determinato procedimento senza fare un passo dal luogo di lavoro. Edicom è un’azienda specializzata nello sviluppo di siti web rivolti agli uffici giudiziari, programmi informatici nell’ambito del processo esecutivo e pubblicazione on line di beni soggetti a vendita forzata. Non solo. Tra le offerte professionali c’è anche la consulenza specializzata in grado di garantire la messa a punto di soluzioni innovative, all’avanguardia e, confacenti ai massimi criteri di sicurezza. Il tutto nel rispetto delle leggi e delle normative in materia e delle direttive dettate dal ministero di Giustizia.

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8 VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI

TRIBUNALI DELLA CORTE D’APPELLO DI MILANO LE VENDITE GIUDIZIARIE sono aperte a tutti e per parteciparvi non è richiesta l’assistenza di un legale o di altro professionista. Si tengono presso l’ufficio del Giudice Delegato. Possono essere con incanto o senza incanto, come indicato nell’ordinanza di vendita. Oltre al prezzo sono dovuti gli oneri fiscali (IVA E IMPOSTA DI REGISTRO) con possibilità di utilizzare le agevolazioni di legge (prima casa, imprenditore agricolo, ecc..). Il trasferimento della proprietà e la consegna avvengono all’atto del decreto di trasferimento, previo versamento del saldo prezzo nel termine previsto e delle eventuali spese di voltura catastale. Il mancato pagamento del saldo nel termine comporta la perdita della cauzione, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 C.P.C. (leggere attentamente l’ordinanza di vendita). La trascrizione dell’acquisto e la can-

cellazione degli eventuali pignoramenti e ipoteche avvengono a cura del Tribunale senza spese. Non è previsto l’intervento del Notaio. Il decreto di trasferimento prevede l’ordine di rilascio dell’immobile se occupato dal fallito. COME PARTECIPARE - Presentare la domanda di partecipazione su carta semplice con BOLLO di euro 14,62 contenente: la denominazione del fallimento e del numero della Procedura Esecutiva, delle generalità dell’offerente (codice fiscale, stato civile, regime patrimoniale se coniugato, visura camerale se trattasi di una società - allegando preferibilmente fotocopia della carta di identità), della descrizione del bene o del lotto che si intende acquistare nel caso di più lotti, del prezzo offerto (necessario se la vendita è SENZA INCANTO), allegando assegno/i circolare/i intestato all’ Ufficio

Esecuzioni Immobiliari - Tribunale di Milano pari al 10% del prezzo offerto (quale cauzione) e altro assegno circolare (a titolo di spese) pari al 15% ove la vendita sia soggetta a registro,o di un importo in misura fissa indicato espressamente nell’ordinanza (di solito 542,28 euro) ove la vendita sia soggetta ad IVA. ATTENZIONE: LEGGERE ATTENTAMENTE LE DISPOSIZIONI DELL’ORDINANZA DI VENDITA PRIMA DI EMETTERE GLI ASSEGNI CIRCOLARI. NON INSERIRE NEGLI ASSEGNI IL NUMERO DELLA PROCEDURA. La domande e gli assegni debbono essere consegnate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, piano primo, entro le ore 12.30 del secondo giorno precedente la vendita (orari cancelleria per informazioni lun-sab 9-13). Nelle vendite con incanto (se stabilito in ordinanza), l’offerente non divenuto aggiudicatario che

Abitazioni e box

perizie disponibili sul sito www.tribunale.milano.it M0004087

MILANO - ZONA 2 - VIA BERRA 19: 100% TERRENO EDIFICABILE come cantiere a cielo aperto di mq 5.242. Prezzo base Euro 800.000,00. Vendita senza incanto 30-10-13 ore 11. G.D. Savignano. Curatore fallimentare Dott.ssa Ferrari Tel 02874506 Rif. RG 903/10 M0004363

MILANO - LOTTO 1: GALLERIA PASSARELLA 1: APPARTAMENTO al p.8° e terrazzo di complessivi mq 455. Prezzo base € 2.400.000,00. LOTTO 2 : CORSO EUROPA 10: APPARTAMENTO uso ufficio al p.5° di complessivi mq 190.40. Prezzo base € 800.000,00. LOTTO 3 : VIA MASINA 1: APPARTAMENTO al p.1° di complessivi mq 61.05. Prezzo base € 110.000,00. Vendita senza incanto 259-13 h 11. G.D. Dott.ssa Bruno. Curatore Dott. Zorloni. Tel 026595835 Fax 02654567 e.mail studio.zorloni@alice.it. Maggiori informazioni rilevabili dall'istanza della Curatela e dall'ordinanza di Vendita. Rif. FALL 585/02 M0004094 Immobili commerciali e industriali Fallimento n. 465/2010 Tribunale di Milano vende: Lotto 1: Magenta (Mi) Via Fratelli di Dio Snc piena proprietà di un complesso immobiliare composto da porzione di fabbricato su due piani, costituito da capannone, uffici, servizi, spogliatoio e locali accessori al p. te da uffici e servizi al p.1, mq. 4.613. Cortile di mq. 3.700. Locali ad uso cabina elettrica in corpo staccato. Libero. Prezzo base € 2.000.000,00 rialzo minimo € 5.000,00. Vendita senza incanto 30.09.2013 h.10. Termine per presentazione offerte 29.09.2013 h. 13. G.D. Dott. F. D’Aquino Curatore Dott. L. G. Saporito tel. 02583401 mail d.dibisceglia@lslex.com ordinanza di vendita e

CARONNO PERTUSELLA - VIA ARCHIMEDE 454 E VIA FERRARIS 3: COMPLESSO INDUSTRIALE composto da - capannone mq 2855, fabbricato ufffici mq 896, area di pertinenza mq 3005; - capannone mq 2025, capannone mq 150 mq 326 (officina), area di pertinenza mq 1000, area di pertinenza mq 652; - 4 terreni seminativi arborei di mq 130, mq 30, mq 10 e mq 30. Prezzo base Euro 1.640.000,00. Vendita senza incanto 23-10-13 ore 09.50. G.D. Dott. Vitiello. Curatore Fallimentare Dott. Ferrario C. Tel 0276008680 Rif. RG 98/09 M0004326 FRINCO - VIA CASTELLO 1 E 2 : INTERO COMPLESSO IMMOBILIARE denominato IL CASTELLO risalente al XIII secolo costituito da più corpi di fabbrica e appezzamenti di terreno come meglio descritto nei documenti allegati alla presente. Prezzo base Euro 1.097.000,00. Vendita senza incanto 17-9-13 ore 11. G.D. Mammone. Curatore fallimentare Dr.ssa Ornaghi tel. 028693766 Rif. FALL 577/12 M0004240 MILANO - ZONA 2 - VIA BERRA 19: 100% DI MAGAZZINO situato al p. interrato di mq 7. Prezzo base Euro 2.000,00. Vendita senza incanto 30-1013 ore 11. G.D. Savignano. Curatore fallimentare Dott.ssa Ferrari Tel 02874506Rif. RG 903/10 M0004363 Terreni

Concordato preventivo TRIBUNALE DI MILANO - TRASTECNICA SPA IN LIQUIDAZIONE IN CONCORDATO PREVENTIVO - RG. 89/12 Il Liquidatore Giudiziale della Trastecnica Spa in liquidazione in Concordato Preventivo invita a presentare offerta irrevocabile di acquisto per l'acquisto in UNICO LOTTO di un complesso industriale costituito da n. 6 capannoni e da n. 2 palazzine uffici sito in Cologno Monzese (MI) ad un prezzo non inferiore ad euro 2.410.000. Per informazioni e dettagli consultare il sito www.tribunale.milano.it o contattare il Liquidatore Giudiziale, Dott.ssa Cecilia Giacomazzi, tel.024814477, fax. 024815918. M0004143 FALL.504/13. Il Tribunale di Milano ha pronunciato sentenza per il fall. COFITALIA CONFIDI S.COOP.P.A con sede in MI, VIA STRESA 18, G.D. Dr.ssa LUPO. Curatore Rag. Vasilotta Adele C.so Genova 27, MI, e.mail f504.2013milano@pecfallimenti.it. Fissa l'esame dello stato passivo il giorno 8/11/13 h 12.30. Per informazioni visitare Sezione Fallimenti, esecurioni, aste.www.tribunale.milano.it

abbia omesso di partecipare all’incanto senza documentato e giustificato motivo vedrà restituita la cauzione solo nella misura dei 9/10 dell’intero importo versato. Prima di presentare l’offerta, secondo le modalità previste nell’ordinanza, è opportuno consultare la perizia depositata in cancelleria o pubblicata sul sito web www.fallimentitribunalemilano.net e visionare l’immobile previo accordo con il curatore al quale potranno essere rivolte ulteriori richieste di chiarimenti. Per maggiori informazioni e per visionare le perizie degli immobili in vendita, consultare, oltre ai siti dei singoli tribunali sottoindicati, i seguenti portali nazionali: per Milano www.asteannunci.it www.asteavvisi.it e www.canale-aste.it per tutti gli altri tribunali della corte d’appello di Milano i siti www.portaleaste.com e www.asteimmobili.it M0004431 SETTIMO MILANESE - VIA ENRICO FERMI 52/54: COMPLESSO IMMOBILIARE composto da un capannone a 4 campate con annessi uffici per una sup complessiva di mq 2965 così censito al catasto fg 14-part 188 sub 702 e 189 sub 702-cat d/7- rendita €23.424. Prezzo base Euro 1.475.000,00. Vendita senza incanto 27-09-2013 ore 11. G.D. Macchi. Liquidatore Giudiziale Rag. G. Astone Tel 02556218. Notaio Delegato I. Guarino. Rif. CP 65/09 M0004509 Proc. Fall. FAINI TELECOMMUNICATION SYSTEMS S.R.L. IN LIQ.NE, R.G. 547/13 società operante nel settore delle telecomunicazioni, produzione e progettazione antenne e sistemi per ponti radio, VENDE azienda comprendente marchio(non registato), diritti immateriali,macchinari, magazzini, sito internet (dominio),subentro nei contratti di locazione di Cernusco s/n, omologazioni e avviamento. La data room è fissata, previa richiesta via e-mail a gentileg@aaaspa.it, i giorni 18/7/13 e 19/7/13, orario da definire. E' altresì formalizzabile proposta di affitto di azienda con proposta irrevocabile di acquisto di azienda, che verrà valutata in caso di mancanza formalizzazione di offerte di acquisto. Le offerte dovranno pervenire entro il 23/7/13 ore 13. via PEC all'indirizzo: marino.venegoni@odcecmilano.it. Per informazioni contattare via e.mail gentileg@aaaspa.it. Il curatore rag.Venegoni. M0004532



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TRIBUNALE DI CATANZARO

Termine di presentazione offerte d'acquisto entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme . • Maggiori informazioni in Cancelleria e sul sito internet www.aste.eugenius.it *****

Esec. Imm. n. 34/2006 R.G. Es., Lotto unico: porzione di fabbricato sito al piano primo con sottotetto totalmente abusivo, in Satriano C.da Martelli, in catasto al foglio 2 particella 303 sub 2. PREZZO BASE: € 42.187,50 Aumento minimo in casa di gara € 1000,00. Vendita senza incanto: 25.9.2013 • Termine di presentazione offerte d'acquisto entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Catanzaro • Maggiori informazioni in Cancelleria e sul sito internet www.aste.eugenius.it ***** Esec. Imm. n. 61/2006 R.G. Es., dr.ssa Damiani S., Lotto unico: complesso industriale composto da capannone e palazzina sito in Caraffa di Catanzaro in catasto al Foglio 27 particella 245 (suolo fg. 27 part. 245) PREZZO BASE: € 304.730,14 Aumento minimo in casa di gara €. 2.000,00. Vendita senza incanto: 16.10.2013 ore 9,30 • Termine di presentazione offerte d'acquisto entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Catanzaro • Maggiori informazioni in Cancelleria e sul sito internet www.aste.eugenius.it

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME

Esec. Imm. n. 44/11 Lotto unico: piena proprietà di un edificio monofamiliare realizzato in aperta campagna, sito nel Comune di Maida„ località Berlingeri o Frassà, distinto nel NCEU del predetto Comune al foglio 43, p.lla 142, vani 12; l'immobile è collocato su due livelli così costituiti: piano terra composto da ingresso, cucina, stanza, wc, salone con zona pranzo e caminetto, dal quale si accede a due porticati che si affacciano sulla corte pertinenziale; primo piano composto da due wc, quattro camere da letto doppie, ampio salone; tale piano è munito anche di terrazza con vista panoramica; la superficie convenzionale complessiva è di 445,8 mq; l'immobile dista pochi minuti dal Centro Commerciale "Due Mari", nonché dall'aeroporto, dalla stazione ferroviaria e dall'autostrada"; Prezzo base euro 393.000,00 Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% del prezzo base d’asta; Vendita con incanto: 18/09/2013 ore 9.30 e segg. avanti al G.E. presso il Tribunale di Lamezia Terme • Termine di presentazione offerte d'acquisto entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme • Maggiori informazioni in Cancelleria e sul sito internet www.aste.eugenius.it ***** Esec. Imm. n°. 40/01 lotto uno - “terreno sito nel comune di Lamezia Terme, località Piane, riportato nel NCT al foglio 50, p.lla 511, di mq. 980, su cui insiste un fabbricato plurifamiliare composto da tre appartamenti, di cui due al piano terra ed uno al primo piano. Il fabbricato è dotato di una pertinenza adibita a parcheggio e spazio verde”; prezzo base d’asta euro 17.159,79 Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3%; Vendita senza incanto: 18.09.2013, ore 09,30 e segg. avanti al G.E. presso il Tribunale di Lamezia Terme Vendita con incanto: 02.10.2013, ore 09.30 e segg. avanti al G.E. presso il Tribunale di Lamezia Terme • Termine di presentazione offerte d'acquisto entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme • Maggiori informazioni in Cancelleria e sul sito internet www.aste.eugenius.it *****

Esec. Imm. n. 1/11 Lotto unico: piena proprietà di un appartamento ubicato in Lamezia Terme, Via Reillo n. 11, avente superficie commerciale di mq. 138, posto al piano terzo di un edificio di maggiore consistenza e costituito da ingresso, cucina, due bagni, tre camere da letto, salotto; l’appartamento è in ottime condizioni e circondato da zona verde ed è munito di box-garage di circa 15 mq e di posto auto esterno; detti immobili sono censiti nel NCEU del predetto Comune al foglio 31, p.lla 1473 sub 8 zona 1, cat. A/3, vani 6,5, r.c. euro 352,48 (appartamento), sub 10, zona 1, cat. C/6, mq. 14, r.c. euro 18,08 (box-garage ) e sub. 17, zona 1, cat. C/7, mq. 14, r.c. euro 9,40 (posto auto esterno)”; PREZZO: €. 87.862,50 Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% del prezzo base d’asta; Vendita senza incanto: 18/09/2013 ore 9.30 e segg. avanti al G.E. presso il Tribunale di Lamezia Terme Vendita con incanto: 02/10/2013 ore 9.30 e segg. avanti al G.E. presso il Tribunale di Lamezia Terme

Esec. Imm. n° 90/1991 PRIMO LOTTO: locale commerciale posto al piano terra del fabbricato per civile abitazione sopra descritto, munito di servizio igienico e dotato di un piccolo ufficio di mq. 22 lordi, collocato in un soppalco debitamente isolato ricavato dal vano scala, oltrechè di tre accessi carrabili ed di un accesso solo pedonale dal vano scala, con uso dell’area circostante di pertinenza del fabbricato in comune con i restanti lotti. Le spese di sanatoria, contributi ed oneri di urbanizzazione ammontano presumibilmente a £. 32.733.132; Prezzo base d’asta € 25.235,68 QUARTO LOTTO: appartamento per civile abitazione in corso di costruzione al piano secondo del fabbricato sopra descritto; presenta una superficie lorda di mq. 303,00 oltre mq. 57,20 di balconi, con la sola tamponatura esterna, con ingresso dalla scala comune e con uso dell’area circostante di pertinenza del fabbricato in comune con i restanti lotti. Le spese di sanatoria, contributi ed oneri di urbanizzazione ammontano presumibilmente a £. 32.486.500; Prezzo base d’asta € 8.881,31 QUINTO LOTTO: appartamento per civile abitazione in corso di costruzione al piano terzo del fabbricato sopra descritto; presenta una superficie lorda di mq. 303,00

oltre mq. 57,20 di balconi, con la sola tamponatura esterna, con ingresso dalla scala comune e con uso dell’area circostante di pertinenza del fabbricato in comune con i restanti lotti. Le spese di sanatoria, contributi ed oneri di urbanizzazione ammontano presumibilmente a £. 32.486.500; Prezzo base d’asta € 8.448,08 Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; Vendita Con incanto: 18.09.2013, ore 09.30 avanti al G.E. presso il Tribunale di Lamezia Terme • Termine di presentazione offerte d'acquisto entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita. • Maggiori informazioni sul sito internet www.aste.eugenius.it ***** Esec. Imm. n°98/93 PRIMO LOTTO: Porzione del fabbricato in Nocera Terinese, alla via Canale, costituita dal locale sito al piano seminterrato, adibito ad autorimessa, avente una superficie di mq. 292,50 circa ed un’altezza di mq. 2,2O individuato in NCEU alla partita 2251, foglio 26 p 357, subalterno 7, categoria C/6, classe I, consistenza 290, rendita £. 435.000; l’immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica e la relativa domanda di sanatoria è stata presentata in data 1.3.l995 con versamento di tutte le oblazioni; Prezzo base d’asta €. 12.000,00 Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; Vendita Con incanto: 18.09.2013, ore 09.30 avanti al G.E. presso il Tribunale di Lamezia Terme • Termine di presentazione offerte d'acquisto entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita. • Maggiori informazioni sul sito internet www.aste.eugenius.it

Prezzo base: €.13.538,60 Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 2.065,83 per il lotto uno; Vendita Con incanto: 18.09.2013, ore 09.30 avanti al G.E. presso il Tribunale di Lamezia Terme • Termine di presentazione offerte d'acquisto entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita. • Maggiori informazioni sul sito internet www.aste.eugenius.it ***** Esec. Imm. n°. 4006/2009 Lotto unico – “appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, località Carrà, su cui insistono due corpi di fabbrica, di cui uno costituito da una villetta a due piani fuori terra, composta da 8 vani, per una superficie commerciale di 265,87 mq., e da una struttura in c.a. in corso di costruzione di mq. 195,00. Il terreno è riportato nel NCT al foglio 49, p.lla 110, la villetta è censita nel NCEU al foglio 49, p.lle 484 e 485, mentre non è stata accatastata la struttura in c.a. Gli immobili presentano difformità edilizie, suscettibili di sanatoria”; prezzo base d’asta euro 200.000,00 Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5%; Vendita Con incanto: 24.09.2013, ore 9.30 avanti al G.E. presso il Tribunale di Lamezia Terme • Termine di presentazione offerte d'acquisto entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita. • Maggiori informazioni sul sito internet www.aste.eugenius.it

TRIBUNALE DI LATINA

***** Esec. Imm. n°. 33/09 lotto unico - “fabbricato per civile abitazione in Lamezia Terme, Via Beato Angelico, n. 25/F, distribuito su tre livelli: un piano seminterrato, garage; un piano sopraelevato adibito a zona giorno; un primo piano adibito a zona notte; un sottotetto non praticabile, per una superficie commerciale di mq. 189. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 85, p.lla 1742, sub 7, cat. A/2, classe U, vani 8”; Prezzo base €. 84.375,00; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 9.000,00 per il lotto unico; Vendita senza incanto: 18.09.2013, ore 09,30 avanti al G.E. presso il Tribunale di Lamezia Terme Vendita Con incanto: 02.10.2013, ore 09.30 avanti al G.E. presso il Tribunale di Lamezia Terme • Termine di presentazione offerte d'acquisto entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita. • Maggiori informazioni sul sito internet www.aste.eugenius.it ***** Esec. Imm. n°.94/2007 lotto unico - “quota pari ad ½ della piena proprietà di un immobile sviluppato su due livelli sito nel centro urbano del comune di Jacurso, riportato nel NCEU al foglio 3, p.lla 207, sub.1, cat. C/2, classe U e sub. 2 cat. A/4 classe 2”; Prezzo base € 6.000,00; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; Vendita Con incanto: 18.09.2013, ore 09.30 avanti al G.E. presso il Tribunale di Lamezia Terme • Termine di presentazione offerte d'acquisto entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita. • Maggiori informazioni sul sito internet www.aste.eugenius.it • ***** Esec. Imm. n°. 71/89 LOTTO UNO: fondo agricolo ubicato in località “Margi” agro di Lamezia Terme-Nicastro catastalmente censito al NCT alla partita 14232 - foglio 64, particella 173, vigneto di 1^, superficie complessiva di Ha.1.23.90. Interamente coltivato a vigneto allevato a tendone.

Fallimento n 15/2010 AVVISO DI VENDITA MEDIANTE PROCEDURA COMPETITIVA DI QUOTE IMMOBILIARI E MOBILIARI SITE NEL COMUNE DI OLBIA Vendita senza incanto in data 12/07/2013 alle ore 11.30, presso lo studio del curatore Dott. Vincenzo Loreti sito in Latina, Via Cairoli n° 13, di quote immobiliari e mobiliari in multiproprietà, divise in n° 25 lotti, site in Olbia, Porto Rotondo, Località Punta Nuraghe nel Residence Portorotondo Due, parte della Residenza Golfira. • Qualora non siano proposte offerte entro il termine stabilito, ovvero se le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c., ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’articolo 572 , terzo comma. c.p.c., ovvero per il caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, la vendita con incanto si terrà il 19/07/2013 alle ore 11.30. • L’intero complesso sorge su aree nel Comune di Olbia (località Portorotondo e più precisamente Località Punta Nuraghe), di proprietà della società Golf Ira spa. • A seguito delle licenze e concessioni edilizie è stato nominato “Residenza Golfira” di cui una parte da vendersi in multiproprietà denominata “Residence Portorotondo Due”. Tutti i beni in multiproprietà sono dotati di posti auto e godono delle parti comuni speciali del Residence (appartamenti, uffici, lavanderia, deposito biancheria, officina e posti auto) che sono di uso esclusivo per la gestione del Residence; • godono inoltre delle parti comuni della più ampia Residenza Golfira (piscina, campi da tennis, depuratore e cisterna d’acqua). • Le quote di comproprietà danno diritto annualmente al godimento plurimo ternario esclusivo delle unità immobiliari acquistate pro-quota millesimale e corrispondenti ad appartamento, posto auto, con i relativi arredi,


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corredi e beni mobili in genere nonché di tutte le porzioni comuni del Residence Portorotondo Due e della Residenza Golfira. Per patto essenziale, determinante della volontà contrattuale delle parti, i beni in oggetto sono destinati irrevocabilmente, anche ex art. 1112 c.c., al godimento plurimo turnario da parte dei condomini, con divieto di cambio di destinazione e/o divisione. • I periodi di godimento sono numerati con riferimento alle settimane dell’anno solare ed avranno inizio e termine ogni anno il sabato o la domenica, così come specificato nel regolamento di residence. • I beni vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e come meglio descritti nella relazione tecnica di stima redatta dall’Arch. Cristina Pitton e successive integrazioni depositate agli atti della procedura. L’integrale avviso di vendita con l’individuazione dei singoli lotti e le modalità di partecipazione è consultabile sul sito www.astegiudiziarie.it. • Per informazioni rivolgersi al Curatore Dott. Vincenzo Loreti con studio in Latina, Via Cairoli, 13, tel 0773/660095-479960. IL CURATORE Dott. Vincenzo Loreti ***** Il Fallimento n. 104/11 è interessato a raccogliere e valutare - relativamente al ramo di azienda albergo e servizi sanitari e beni strumentali - fabbricato e terreno limitrofo- siti in Suio/Castelforte (LT), Via delle Terme snc- proposte di affitto da formulare in base alle stime e relative integrazioni e al Regolamento, pubblicate sul sito www.astegiudiziarie.it. La presente non costituisce offerta al pubblico ”. Info D.sa Adele Del Monte LT e-mail adedelm@tin.it Tel. 0773.487902 ***** Dr. Salvatore d’Amico Fallimento n. 164/99 Tribunale ordinario di Latina ORDINANZA DI VENDITA CON INCANTO Il Giudice Delegato letta l’istanza del Curatore; Visti gli atti e le relazioni di stima dei beni mobili ed immobili redatte dai tecnici nominati; Visti gli artt. 108 L.F. e 576 segg. c.p.c.; DISPONE la vendita al quinto incanto dei seguenti beni immobili e mobili acquisiti all’attivo del fallimento n. 164/99, in unico lotto, come da stime in atti e consistenti in: LOTTO UNICO COMPOSTO DA: a) Beni Immobili Stabilimento industriale destinato alla lavorazione delle carni, dei salumi e dei formaggi che è stato realizzato su un appezzamento di terreno di mq. 16.166 ricadente in zona industriale e facente parte del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale Roma-Latina, ubicato a margine del centro abitato del Comune di Aprilia, a ridosso dell’arteria viaria S.S. 148 Pontina, da dove si accede a Via delle Valli, sulla quale si aprono gli accessi allo stabilimento. La zona è in prossimità del Centro Commerciale Aprilia 2 e della linea ferroviaria Roma-Nettuno a cui è possibile collegarsi. Il complesso immobiliare si articola in due corpi di fabbrica: il principale dove sono ubicate le attività produttive, i magazzini, gli stoccaggi merci, gli uffici ed un secondario di modeste dimensioni dove sono ubicati le cabine elettriche di trasformazione e distribuzione e l’impianto di depurazione. Il fabbricato principale è stato realizzato in struttura mista prefabbricata e in c.a. ordinario. La parte fronte strada dove sono ubicati gli uffici ha una tamponatura esterna in facciata continua in vetro che fa assumere al complesso un buon aspetto architettonico. Il fabbricato secondario oltre alle cabine elettriche e ai locali dove sono ubicati gli impianti di depurazione comprende anche le vasche di trattamento dei reflui. L’area di pertinenza esterna di mq. 9.869 è asfaltata ed in parte piantumata. L’intero lotto è recintato con muro di c.a. con sovrastanti profilati in ferro. Gli accessi alla strada sono assicurati da passi carrabili protetti da cancelli scorrevoli ad apertura automatica. L’edificio principale ha una superficie coperta di mq. 6.300 circa e comprende l’impianto di produzione, bagni, area ristoro ed uffici. L’impianto di produzione si sviluppa su due piani (piano terra e primo piano). La superficie calpestabile dei due livelli è pari a mq. 12.300 circa. La cubatura rilevata dalla tavola progettuale presentata al Comune di Aprilia è pari a mq. 52.082,92. La

superficie dell’area pertinenziale esterna è pari a mq. 9.869 mentre quella dell’intero lotto è pari a mq. 16.166. Con atto rogato dal Notaio Fabro di Roma in data 20.12.1991, Rep. 58.342, la Società fallita acquistò dalla Soc. VAEL –Soc. Cooperativa a r. l. un terreno sito in Comune di Aprilia con sovrastante stabilimento frutticolo censito nel N.C.E.U. di Aprilia alla partita 5787, foglio 65 mapp. 11 sub 2-3. E’ stata rilasciata concessione a costruire n. 38-92-0 del 24 marzo 1992 ed attualmente il progetto di ampliamento art. 13 Legge 47/85 è stato esaminato favorevolmente dalla Commissione Edilizia del Comune di Aprilia nella seduta del 14 febbraio 1997 ma non è stata ancora rilasciata la relativa concessione edilizia. Il tutto meglio ed analiticamente descritto nella relazione di stima redatta dall’Ing. Benedetto Carmine Di Benedetto e dall’Arch. Raffaele Loreto per gli immobili, che qui si intende integralmente trascritta, che sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano attualmente. Il valore dei beni è rimasto invariato rispetto al precedente prezzo base d’asta. Prezzo base immobiliare € 1.893.600,00 b) Beni Mobili Macchinari e attrezzature generiche; Mobili pareti e macchine da ufficio; Sistema informatico; Macchinari e attrezzature specifiche; Impianti generici e specifici; Il tutto meglio ed analiticamente descritto nella relazione di stima dei beni mobili del tecnico nominato Ing. Adelino Varsalona che qui si intende come integralmente riportata nonché all’inventario redatto in sede fallimentare; beni tutti che sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trovano. Sul valore dei beni mobili è stata operata una riduzione del 20% sul precedente prezzo base d’asta. Prezzo base mobiliare € 1.265.221,00 • I beni mobili e immobili suddetti, sono attualmente concessi in affitto d’azienda, con scadenza fissata al 17.09.2013, con clausola di risoluzione anticipata del contratto in caso di vendita, e diritto di prelazione esercitabile dall’affittuario in caso di vendita a terzi. • La vendita avrà luogo presso il Tribunale di Latina, innanzi al Giudice Delegato Dr. Roberto Amatore, il giorno 04/07/2013 alle ore 10:30 e seguenti alle sottoindicate condizioni: 1) Il complesso industriale sarà posto in vendita al prezzo base di € 3.158.821,00 (euro tremilionicentocinquantottomilaottocentoventuno/00); 2) Gli offerenti dovranno depositare entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, nella Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Latina, una somma pari al 30% del prezzo base di cui il 10% a titolo di cauzione ed il restante 20% per deposito spese mediante assegni circolari non trasferibili intestato al Curatore del Fallimento 164/99. 3) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad € 40.000,00; 4) L’aggiudicatario dovrà pagare l’intero prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, mediante assegni circolari intestati al Curatore entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione; 5) L’aggiudicatario entrerà in possesso dei beni immobili e mobili alla data di emissione del decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; 6) Tutte le spese relative alla vendita, compresa IVA, imposte e tasse inerenti il passaggio di proprietà sono a carico dell’aggiudicatario; 7) Agli offerenti non divenuti aggiudicatari, subito dopo la chiusura della vendita, verrà restituita la cauzione ed il deposito delle spese; 8) Anche dopo l’effettuazione dell’incanto potranno essere fatte offerte entro il termine di dieci giorni, ai sensi dell’art. 584 c.p.c., qualora le stesse superino di un sesto il prezzo di aggiudicazione provvisoria; 9) La presente ordinanza sarà pubblicata, almeno 10 giorni prima della vendita, a cura e spese della Curatela, omettendo le generalità del debitore, su: Albo del Tribunale di Latina; sito internet www.tribunaledilatina.it ; quotidiani: IL SOLE 24 ORE; mensile EURO CASE; manifesti nel Comune di Latina – ZONA Tribunale – e Comune di Aprilia ove ha sede l’immobile. • Ordina infine che il Curatore notifichi la presente ordinanza ai creditori iscritti ed a quelli aventi diritto di prelazione sugli immobili almeno dieci giorni prima della vendita notificata per estratto, anche a mezzo raccomandata.

Per ulteriori informazioni rivolgersi al Curatore Dr. Salvatore d’Amico, con studio in Latina, Via G. Carducci, n.7, tel. 0773-661119; fax 0773-661332; e-mail: damico_studio@tiscali.it Latina li 10/05/2013 Il Giudice Delegato Dr. Roberto Amatore ***** Dr. Andrea Pacifico Fallimento N. 116/04 ORDINANZA DI VENDITA CON INCANTO Il Giudice Delegato letta l’istanza presentata dal Curatore del fallimento, visti gli artt. 104, 105 e 108 Legge Fallimentare, nonché gli artt. 576 e seguenti C.P.C.; Ritenuto che appare opportuno, nel caso di specie procedere alla vendita con incanto; DISPONE la vendita al sesto incanto dei seguenti beni immobili acquisiti all’attivo del fallimento n. 116/04, meglio descritti nella perizia estimativa del C.T.U. Ing. Faugno Giancarlo depositata in atti: LOTTO UNICO - Proprietà Complesso Industriale (ora dismesso) – Comune di Latina – su lotto di terreno esteso complessivamente tra coperto e scoperto mq 15.550 composto da: capannone principale di 5.200 mq circa con circostante area pertinenziale (mapp. 260); palazzina ufficimensa-spogliatoi di mq 512 (mapp. 454);locale portineria di mq 21 (mapp 455); locale deposito lubrificanti di mq 20 (mapp. 456); manufatto cabina elettrica-locale trasformatori-infermeria di mq 56 (mapp. 458 sub 1-2); altri manufatti costituenti attrezzature utili alla produzione ma privi di qualsiasi consistenza edilizia e ormai anche di funzionalità. Terreno distinto con il mappale 264 di mq 1.970 (che rappresenta una naturale estensione del sito industriale, separata dallo stesso per la presenza di una striscia di proprietà demaniale), ricadente all’interno del PPE F/2 Epitaffio - sottozona artigianale.Il tutto a formare unico immobile esteso tra coperto e scoperto mq 17.520. Superficie lorda totale capannone: 5.200 mq Superficie lorda totale dei manufatti accessori: 512 + 21 + 20 + 56 = 609 mq VALORE DI STIMA LOTTO 1 (5.200 mqx 500,00 €/mq+ 609 mqx 600,00 €/mq) = 2.965.400,00 € PREZZO MINIMO € 938.271,09 • Si precisa che su detti immobili è pendente presso il Tribunale di Latina procedimento per vedere riconosciuto maturato il diritto di usucapione proposto dai sig.ri Castrogiovanni Francesco e Ciarlo Maria Gabriella, Proc. R.G. 8087/09. • Nel suddetto procedimento è stato nominato Legale difensore l’Avv. Schettino Vincenzo; nessuna trascrizione della citata causa risulta effettuata presso i Registri immobiliari della Conservatoria di Latina. MODALITA’ DELLA VENDITA • La vendita avrà luogo presso il Tribunale di Latina innanzi al Giudice Delegato Dr. Roberto Amatore il giorno 11/07/2013 alle ore 10:30 e seguenti alle seguenti condizioni: 1. Gli immobili saranno posti in vendita al prezzo base di: LOTTO UNICO: € 938.271,09 Nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trovano, come sopra descritti e gravati dal procedimento in corso presso il Tribunale di Latina R.G. 8087/09 2. gli offerenti dovranno depositare una somma pari al 30% del prezzo base di cui il 10% a titolo di cauzione ed il restante 20 % per deposito spese, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a Dr. Pacifico Andrea – Curatore del fallimento entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita. 3. le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: € 25.000,00 4. L’aggiudicatario dovrà pagare l’intero prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, mediante assegno circolare intestato al Curatore entro il termine di 60 giorni dalla data di aggiudicazione. 5. L’aggiudicatario entrerà in possesso degli immobili alla data di emissione del Decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. 6. Tutte le spese relative alla vendita, comprese I.V.A., imposte e tasse inerenti il passaggio di proprietà sono a carico dell’aggiudicatario. 7. Agli offerenti non divenuti aggiudicatari, subito dopo la chiusura della vendita, verrà restituita la cauzione ed il deposito delle spese. 8. La presente ordinanza sarà pubblicata, almeno 10 giorni prima della vendita, a spese della Curatela, omettendo le generalità del debitore, su:

a) Albo del Tribunale di Latina b) sito Internet www.tribunalelatina.it e www.aste24ore.com c) manifesti nel Comune di Latina quotidiano Il Sole 24 Ore. Ordina, infine, che il Curatore notifichi la presente ordinanza ai creditori iscritti ed a quelli aventi diritto di prelazione sugli immobili almeno 10 giorni prima della vendita, per estratto, anche a mezzo raccomandata. • Per informazioni rivolgersi al Curatore Dr. Andrea Pacifico – 0773/621527 Latina, li 10/05/2013 Il Giudice Delegato Dr. Roberto Amatore

TRIBUNALE DI LECCE

Concordato preventivo n. 7/2010 Tribunale di Lecce Lotto 1: Complesso industriale in Tricase (Lecce), Prov. Montesano - Tricase, destinato alla produzione di calzature, mq. 42.678, più aree scoperte mq 40.200. Prezzo base: € 10.355.250,00. Lotto 2: Due capannoni industriali in Tricase (Lecce), Prov. Montesano - Tricase, destinati alla produzione di calzature, mq. 4.107, più aree scoperte mq 11.700. Prezzo base: € 1.171.500,00. Lotto 3: Complesso industriale in Casarano (Lecce), Z.I., destinato alla produzione di calzature, mq. 4.478, più aree scoperte mq. 3.600. Prezzo base: € 1.031.250,00. Lotto 4: Capannone industriale in Casarano (Lecce), Z.I., destinato alla produzione di calzature, mq. 1.047, più aree scoperte mq. 1.053. Prezzo base: € 290.250,00. Lotti mobiliari: Abbigliamento, calzature, pelletteria, pelli e apparecchiature meccaniche. Prezzo base Lotto 5 (€ 81.000,00), Lotto 7 (€ 303.750,00), Lotto 8 (€ 100.500,00), Lotto 9 (€ 151.500,00), Lotto 10 (€ 176.250,00), Lotto 11 (€ 105.000,00), Lotto 12 (€ 6.750,00), Lotto 13 (€ 6.000,00), Lotto 14 (€ 9.000,00), Lotto 17 (€ 129.000,00), Lotto 18 (€ 43.500,00), Lotto 19 (€ 45.000,00), Lotto 20 (€ 135.000,00). Lotto 21: Golf TD del 1999, Golf TDI del 1999, BMW 520 I del 1994; Fiat Iveco del 1991, Renault T 900 del 1996; Autorimorchio. Prezzo base: € 31.500,00. • Info: Vendita 25.09.2013. • Liquidatori Avv. Giuseppe Positano: 0832240675, segreteria@studiopositano.com; Dott. Massimo Bellantone, 0832-308014, massimobellantone@libero.it, oppure sito www.oxanet.it.




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TRIBUNALE DI LUCCA

Il Rag. Giorgio Ramacciotti, commissario liquidatore nominato, dal Giudice Delegato, Dott. Giacomo Lucente, nella procedura di Concordato Preventivo della società “Nuvolari Immobiliare S.p.A.”, rubricata al n. 2/2010 presso il Tribunale di Lucca AVVISA Che e’ stata disposta la vendita dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano , anche in relazione alla legge 47/85 e successive modifiche ed integrazioni e meglio descritti in ogni loro parte nella consulenza tecnica in atti. LOTTO PRIMO venduto LOTTO SECONDO Descrizione del bene: La piena proprietà di un complesso industriale per la trasformazione e il deposito della carta tipo “tissue”, ubicato in Comune di Capannori, frazione Lunata, località Salanetti, zona industriale, composto sostanzialmente da due blocchi di fabbricati corredati da area esterna per viabilità e parcheggio e da manufatti accessori e precisamente: Fabbricato A): capannone industriale di grandi dimensioni, di recente costruzione, destinato per lo più alla lavorazione della carta, elevato ad un solo piano fuori terra fatta eccezione per le porzioni poste a nord e a sud dello stesso dove sono stati ricavati, su due piani, rispettivamente gli uffici tecnici e i locali di servizio del personale (nord) e gli uffici amministrativi e di rappresentanza (sud). Il lato sud del capannone, attraverso un tunnel in carpenteria metallica, è direttamente collegato ad un altro ampio fabbricato, anch'esso ad un piano, destinato allo stoccaggio del prodotto finito pronto per la spedizione. Sul lato nord del fabbricato sono stati alloggiati, in moduli sviluppati su due piani, gli uffici e i servizi del personale oltre ad alcuni vani tecnici. L'immobile nel suo complesso è corredato da piazzale su tutti e quattro i fronti completamente asfaltato (fatta eccezione per una piccola porzione in angolo nord ovest sistemata a verde) e recintato e destinato al parcheggio e alla viabilità e sul quale insistono i seguenti manufatti;- sul retro del capannone destinato alla produzione (fronte nord): un'ampia tettoia in carpenteria metallica sviluppata al solo piano terra; una tettoia metallica a protezione di macchinari; i locali caldaia per il riscaldamento dello stabilimento elevati al solo piano terra; manufatto ad un solo piano all'interno del quale risultano alloggiati la cabina di trasformazione dell'energia elettrica ed i locali tecnici per l'impianto antincendio; i serbatoi per lo stoccaggio dell'acqua di approvvigionamento dell'impianto antincendio; ampia vasca a corredo dell'impianto antincendio; - sul fronte principale del fabbricato destinato allo stoccaggio del prodotto finito (lato sud): piccola struttura ad uso portineria; impianti di pesa a terra; - sul fronte est del fabbricato destinato allo stoccaggio del prodotto finito: due manufatti ad un piano per il deposito muletti; - nell'area interposta fra il fabbricato destinato alla produzione e il fabbricato destinato allo stoccaggio del prodotto: piccolo manufatto in muratura ad un solo piano fuori terra destinato ad uffici. Si precisa che la superficie commerciale del fabbricato può essere così divisa: mc. 34.141,00 per parte produttiva, mq. 2.528,90 per servizi, mq. 1.505,40 per uffici, mq. 180,00 per accessori, mq. 5.291,50 per resede, per complessivi mq. 43.646,80. Fabbricato B): capannone ad uso di ma-

gazzino delle bobine di carta “tisseu” avente dimensioni più contenute del fabbricato precedentemente descritto, elevato al solo piano terra, di forma rettangolare, collegato alla porzione del Fabbricato A) destinata alla produzione attraverso un tunnel con copertura in PVC. All'interno del fabbricato, in angolo sud ovest, è stata realizzata una struttura ad un piano destinata ad uffici. L'immobile nel suo complesso è corredato da resede sui quattro lati liberi adibita a piazzale e viabilità.c) Risultano ancora intestati alla società NUVOLARI IMMOBILIARE S.p.a. alcuni appezzamenti di terreno, posti poco distante dal complesso immobiliare sopra descritto verso est, in parte andati a costituire la viabilità pubblica presente in loco e in parte in completo stato di abbandono, il tutto per una superficie catastale complessiva pari a mq. 5.450. Si precisa che la superficie commerciale del fabbricato può essere così suddivisa: mq. 2.813,00 per parte produttiva, mq 6,20 per servizi, mq. 124,80 per uffici, mq. 492,50 per resede, per complessivi mq. 3.436,50. L’immobile descritto risulta locato, con un canone annuale di euro 2.082.955,71, con rivalutazione istat. Il contratto di locazione scadrà il 29.09.2023. Gli immobili avanti descritti verranno posti in vendita al prezzo, non inferiore, ad € 18.816.000,00 (Euro diciottomilioni ottocentosedicimila/00 centesimi). LOTTO TERZO Descrizione del bene: La piena proprietà di uno stabilimento industriale di nuova costruzione, adibito a magazzino di prodotto finito della lavorazione della carta, posto in Comune di Porcari (LU), frazione Rughi, ricevente accesso dalla Via Provinciale Romana Ovest dal civico nº 245, mediante servitù di passaggio carrabile e pedonale da esercitarsi per la larghezza costante di ml. 7,00 e la lunghezza di ml. 300, lungo i confini ovest e nord della particella catastale 713 e lungo il lato nord-est della particella catastale 1.397, entrambe di proprietà della società **. Il complesso è costituito fondamentalmente da un fabbricato di grandi dimensioni, elevato ad un solo piano fuori terra, destinato a magazzino, suddiviso internamente in quattro ampi spazi, posizionato al centro di un lotto di terreno completamente recintato, in gran parte asfaltato e in piccola parte lasciato a verde, utilizzato a parcheggio e viabilità. All'interno della porzione di nord-ovest del magazzino è stato ubicato un manufatto prefabbricato, ad un solo piano, all'interno del quale sono stati ricavati un ufficio, un ripostiglio e un disimpegno. Nella porzione sud-ovest invece, è stato realizzato un manufatto in muratura di calcestruzzo, ad un solo piano fuori terra, adibito a servizi del personale (bagni e spogliatoi), quadri dell'energia elettrica e ripostigli. Corredato da pesa a ponte interrata posizionata nell'area del piazzale a

nord del magazzino, nei pressi del manufatto destinato agli impianti antincendio. Completano lo stabilimento i seguenti manufatti: - in angolo nord-ovest del lotto, di fronte al cancello carrabile di ingresso allo stabilimento, un piccolo manufatto ad un solo piano fuori terra suddiviso in tre ambienti, alla data attuale in disuso; a nord del lotto, nei pressi della zona di ingresso, fabbricato di forma rettangolare, elevato ad un solo piano fuori terra, suddiviso in due ambienti all'intero dei quali sono state ricavate piccole porzioni destinate ai servizi, utilizzato a magazzino dei pezzi di ricambio, ricovero e manutenzione muletti; - a sud-est del lotto, vecchio manufatto, di forma rettangolare, elevato su due piani fuori terra, in completo stato di abbandono e condizioni strutturali e di manutenzione fatiscenti; - a nord-est del lotto, piccolo fabbricato di recente costruzione e di forma rettangolare, ad un solo piano fuori terra, destinato all'alloggiamento degli impianti antincendio e del pozzo per emungimento acqua; - ad est del lotto, manufatto di recente costruzione, adibito a cabina elettrica, di forma rettangolare ed elevato ad un solo piano fuori terra. Si precisa che la superficie commerciale del fabbricato può essere così divisa: mq. 15.869,00 per magazzino, mq. 144,10 per servizi, mq. 45,90 per accessori in disuso, mq. 271,00 per accessori in uso, mq. 3.027,40 per resede, per complessivi mq. 19.357,40. Gli immobili avanti descritti verranno posti in vendita al prezzo, non inferiore, ad € 6.720.000,00 (Euro seimilionisettecentoventimila/00 centesimi). • Le offerte di acquisto, sulle quali dovrà essere applicata marca da bollo, dovranno essere presentate, in busta chiusa, presso lo studio del Rag. Giorgio Ramacciotti in Viareggio, Via Marco Polo n. 20, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 15.07.2013. • Il Commissario liquidatore, effettuerà l’esame delle offerte e la gara tra gli offerenti presso il suo studio sito in Viareggio (Lu), Via Marco Polo n. 20 il giorno 16.07.2013 ore 16,00 successivo alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte di acquisto. • Qualora non si faccia luogo alla vendita e si debba procedere all’incanto, lo stesso avrà luogo il giorno 30.07.2013 alle ore 16,00 presso lo studio del Commissario Liquidatore, Rag. Giorgio Ramacciotti, in Viareggio (Lu), Via Marco Polo n. 20, al prezzo base di euro 18.816.000,00 per il secondo lotto ed euro 6.720.000,00 per il terzo lotto con offerte in aumento non inferiori ad euro 50.000,00. • Per partecipare all’incanto occorre presentare domanda, sulla quale dovrà essere applicata marca da bollo, entro le ore 18,00 del giorno 29.07.2013 presso lo studio del Rag. Giorgio Ramacciotti in Viareggio (Lu), Via Marco Polo n. 20. • Ulteriori informazioni potranno essere richieste presso lo studio del Rag. Giorgio Ramacciotti, in Viareggio (Lu), Via Marco Polo n. 20 (tel. 0584.54315) ove sarà possibile pren-

AVVISO Per la Vendita competitiva di proprietà della società “Cartolarizzazione Città di Torino s.r.l.” Lotto via Verdi 7-9 (porzione del complesso ex Cavallerizza Reale) In relazione all’Avviso di richiesta di manifestazioni di interesse pubblicato in data 7 dicembre 2012 per la Vendita Competitiva del Lotto via Verdi 7-9 (ex Cavallerizza Reale) e successiva Proroga dei termini sino al 18 gennaio 2013, si comunica quanto segue. In data 4 giugno 2013 la Giunta Comunale di Torino ha approvato una Deliberazione con cui, ad integrazione di precedente provvedimento deliberativo del 20 novembre 2012, sono stati definiti ulteriori elementi e indirizzi progettuali per la redazione del progetto unitario di riqualificazione del compendio in oggetto. Tale delibera è disponibile nei seguenti siti: www.yard.it, www.ipi-spa.com attraverso l’apposito link “Cartolarizzazione Comune di Torino” alla voce “Secondo Portafoglio”. Pertanto, in ottemperanza con quanto previsto nel già richiamato Avviso del 7 dicembre 2012, chiunque abbia interesse potrà presentare – entro le ore 12 del giorno 16 settembre 2013 al Gestore delle Vendite all’ indirizzo di via Nizza 262/59 10126 Torino un’offerta scritta, in busta chiusa, relativa al lotto: Cod. lotto 07 Denominazione Lotto Via Verdi, 7-9 (ex Cavallerizza Reale ) Prezzo Base d’Asta 11.474.000 accompagnato da una cauzione pari al 10% del prezzo offerto per l’acquisto e di una dichiarazione di impegno a stipulare il contratto definitivo di vendita entro il 29 novembre 2013 condizionato come infra specificato. Anche coloro che non abbiano presentato manifestazione di interesse in seguito al precedente Avviso potranno presentare offerte alle condizioni indicate al precedente paragrafo. La seduta pubblica di aggiudicazione si terrà il giorno 17 settembre 2013 alle ore 10 presso la sede di IPI Intermediazione s.r.l., via Nizza 262/59, 10126 Torino. Nel caso in cui più concorrenti presentino offerte pari o superiori alla base d’asta, gli stessi saranno invitati, tramite formale comunicazione che verrà inviata il giorno successivo a tale seduta e anticipata in pari data via fax, a migliorare la propria offerta nel termine di 15 giorni dalla stessa. Gli offerenti dovranno integrare il deposito cauzionale già versato in modo che esso arrivi a rappresentare il 10% del nuovo corrispettivo offerto per l’acquisto. L’aggiudicazione avverrà entro i 5 giorni lavorativi successivi al termine fissato per la ricezione delle offerte, a cura di una Commissione costituita ad hoc, la cui decisione dovrà ritenersi insindacabile quanto alla valutazione complessiva delle offerte. Il contratto di trasferimento della proprietà sarà sottoposto alla condizione sospensiva costituita dal mancato esercizio del diritto di prelazione spettante agli enti legittimati ai sensi del d.lgs. 42/2004. La documentazione di gara e la data room sono reperibili presso i seguenti siti: www.yard.it, www.ipispa.com attraverso l’apposito link “Cartolarizzazione Comune di Torino”; per sopralluoghi e informazioni contattare l’arch. Mauro Balbi alla mail m.balbi@ipi-spa.com. Si precisa che il Titolare del trattamento dati è IPI Intermediazione S.r.l. e che il Responsabile del trattamento è Camillo Solaro.

dere visione ed estrarre copia della perizia nei giorni di lunedi, martedi, mercoledi dalle ore 16,00 alle ore 18,00 previo appuntamento telefonico o dai siti internet www.astagiudiziaria.com, www.asteimmobili.it, nonché dal sito del Tribunale di Lucca Lucca, Viareggio 1 luglio 2013 Il Commissario Liquidatore Rag. Giorgio Ramacciotti ***** Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Dott. Michele Davini, delegato ai sensi dell'art.591 bis del c.p.c. dal Giudice delle Esecuzioni, Dott. Giacomo Lucente, con ordinanza del 20/12/2010, a norma dell'art.490 c.p.c. nella esecuzione immobiliare n. 119/2010 promossa da Banca C.R. Firenze S.p.a.. AVVISA che il giorno 17 settembre 2013 alle ore 15,00 presso il proprio studio in Viareggio (LU), via Monte Tambura n. 26, piano terreno, si procederà alla VENDITA SENZA INCANTO di quanto in appresso descritto, alle condizioni, al prezzo base e con le offerte in aumento che seguono, nonché nelle condizioni di fatto e di diritto in cui gli immobili si trovano, anche in relazione alla Legge n. 47/1985 e sue successive modificazioni e integrazioni; LOTTO UNICO - Descrizione dei beni COMUNE DI FORTE DEI MARMI, Diritti di 1/1 su villetta monofamiliare terra tetto, per civile abitazione, ubicata in via G. Vico n. 120/a, articolata su due piani fuori terra, terreno e primo, oltre al piano scantinato corredato dalla proprietà esclusiva di terreno ad uso giardino, e composta: al piano scantinato da due vani ad uso cantina, disimpegno, ripostiglio e lavanderia; al piano terreno da cucina con ripostiglio, sala pranzo, soggiorno, disimpegno studio, bagno, centrale termica e patio aperto; al piano primo da disimpegno, due bagni e tre camere con balcone, censita all'Ufficio del Territorio di Lucca Sezione Fabbricati del Comune di Forte dei Marmi nel Foglio 9 mappale 783, piani S1T, cat. A/7, cl 3, vani 13, R.C. Euro 2.605,01. Si precisa che l'eventuale sanatoria e/o rimessa in pristino dello stato dei luoghi è a totale carico dell'aggiudicatario, che la descrizione del bene risale al momento della stesura della perizia estimativa e che è posto a carico dell'acquirente l'onere di dotare l'immobile dell'attestato di qualificazione energetica. L' immobile in base a quanto dichiarato dal CTU, al momento della redazione della perizia, non risultava occupato. Da successiva verifica del custode risulterebbe occupato dal debitore e/o da terzi senza titoli. La custodia e la visita dell'immobile sono a cura dell'I.V.G. di Lucca (n. I.V.G. 1/2011) tel. 0583418555. • I beni di cui al lotto unico avanti descritto verranno posti in vendita al prezzo base di Euro 870.000,00 (ottocentosettantamila/00), con offerte in aumento non inferiori ad Euro 30.000,00 (trentamila/00). • Gli offerenti per essere ammessi alla vendita senza incanto dovranno presentare le offerte di cui all'art. 571 • C.P.C. entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 16 settembre 2013 presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lucca, Piazzale San Donato, con allegato il deposito per cauzione pari al 10% del prezzo offerto da effettuarsi mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla Banca del Monte di Lucca S.p.a.. • Versamento del saldo prezzo entro trenta giorni dall'aggiudicazione. Q • ualora la vendita senza incanto non abbia luogo, si procederà il giorno 1 ottobre 2013 alle ore 15,00 presso il proprio studio in Viareggio (LU), via Monte Tambura n. 26, piano terreno, alla VENDITA CON INCANTO, ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c., di quanto sopra descritto. • Le condizioni, il prezzo base, la misura minima dell'aumento ed ogni altro termine, condizione e modalità per il pagamento del prezzo sono i medesimi fissati per la vendita senza incanto. • Gli offerenti per essere ammessi all'incanto dovranno presentare domanda ai sensi degli artt. 579 e 580 c.p.c. da depositarsi entro le ore 12,00 del 30 settembre 2013 presso lo studio del Dott. Michele Davini, in Viareggio (LU), via Monte Tambura n. 26, piano terreno, con allegato il deposito per cauzione pari al 10% del prezzo base da effettuarsi mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla Banca del Monte di Lucca


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S.p.a.. Versamento del saldo prezzo entro trenta giorni dall'aggiudicazione. Le domande non saranno efficaci se pervenute oltre il termine stabilito o se non corredate dal deposito per cauzione pari al 10% del prezzo base. • Per ogni altra informazione consultare il sito internet www.lucca.astagiudiziaria.com su cui è pubblicato in forma integrale il presente avviso di vendita e la perizia di stima dell'immobile, oppure nei quindici giorni che precedono la vendita presso lo studio del professionista delegato, previa richiesta telefonica al n. 0584 32271. • Le visite all'immobile potranno essere concordate con il custode (I.V.G. - Istituto Vendite Giudiziarie di Lucca tel. 0583418555). Lucca, 15 giugno 2013 Il professionista delegato Dott. Michele Davini •

TRIBUNALE DI NAPOLI

Fall. 308/12 EAV BUS SRL Si rende noto che la Curatela del Fallimento Eav bus srl in liquidazione n. 308/12 ha indetto una nuova procedura competitiva volta all’individuazione del soggetto cui concedere in affitto l’azienda di titolarità della società fallita, esercente la attività di trasporto automobilistico e autofilotranviario, pubblico e privato, di persone e cose, in ambito urbano, suburbano ed extraurbano, nella Regione Campania. Il contratto di affitto avrà la durata di mesi 12, con facoltà di proroga da parte della Curatela per altri 12, mesi ed il prezzo base è fissato in € 360.000,00 per il primo anno ed € 540.000,00 per il secondo. • Il bando contenente la precisa descrizione dei beni e dei rapporti componenti l’azienda, dei termini e delle condizioni del contratto di affitto da stipulare, nonché delle modalità di partecipazione alla procedura competitiva è pubblicato sulla pagina web della Procedura all’indirizzo http://www.fallimentoeavbus.it

TRIBUNALE DI NOLA

SEZIONE FALLIMENTARE CONCORDATO PREVENTIVO N. 2/2009 INVITO A PRESENTARE OFFERTE IRREVOCABILI DI ACQUISTO IN BUSTA CHIUSA Il liquidatore giudiziale del concordato preventivo n. 2/2009, rende noto che sono posti in vendita i seguenti beni di proprietà della società in concordato preventivo alle condizioni indicate: Lotto unico complesso immobiliare sito in Nola (NA) località Boscofangone, zona ASI Nola Marigliano, costituito da: un capannone industriale (corpo A) con pianta rettangolare con dimensioni di (80x54) m circa; un capannone industriale (corpo B) con pianta rettangolare con dimensioni di (96x54) m circa, che risulta soppalcato per

circa la metà, e che è disposto a 90° con il corpo A, in modo da formare un unico corpo ad L intercomunicante; un fabbricato centrale su due livelli, che funge da cerniera ai due capannoni prima descritti, e che è costituito da: corpo C adibito a reception, uffici, sale di attesa, composto da una zona a tutt’altezza e da zona a due livelli; corpo D adibito a servizi per il personale e spogliatoi al primo livello, e a servizi e mensa al secondo livello; da una cabina ENEL (corpo E); da una guardiola (corpo F) posta vicino l’accesso del complesso; da una tettoia per parcheggio auto al coperto (corpo G); aree esterne destinate in parte alla viabilità e parcheggi, ed in parte a sistemazione a verde ed aree attrezzate. il complesso immobiliare è fornito di impianti elettrico, idrico, di climatizzazione, antincendio, e versa in normale stato di manutenzione. • Per l’esatta descrizione, identificazione e consistenza del bene si rimanda alla relazione di Consulenza tecnica redatta dal CTU ing. Daniele Zagordi, che è visionabile presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Nola, nonché sul sito www.astegiudiziarie.it. • E’ analogamente visionabile l’invito a presentare offerte irrevocabili di acquisto, del quale il presente costituisce estratto e al quale si rimanda per tutte le condizioni di vendita. • I beni oggetto della vendita sono visibili e ispezionabili previo accordo con il liquidatore. • Gli interessati sono invitati a presentare offerte irrevocabili per l’acquisto dei beni della Società Concordataria. Il prezzo base è fissato in € 7.801.875,00 (settemilioniottocentounomilaottocentosettantacinque/00); • La dichiarazione di offerta, che costituisce a tutti gli effetti proposta di acquisto irrevocabile per un periodo di giorni 90, dovrà essere presentata, entro e non oltre le ore 11 del giorno 21 ottobre 2013, in busta chiusa, riportante all’esterno la dicitura “Concordato preventivo 2/2009 offerta per l’acquisto di beni”, da depositare presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Nola; • La dichiarazione di offerta dovrà contenere, a pena di inammissibilità, oltre gli ulteriori elementi indicati nell’avviso di vendita: • il prezzo offerto per l’acquisto dei beni per un importo non inferiore a quello base, oltre aumento minimo di € 78.000,00; • la documentazione bancaria attestante l’avvenuto bonifico nel termine di non oltre cinque giorni prima del termine di presentazione dell’offerta di acquisto dell’importo sotto indicato a titolo di cauzione e in conto prezzo di aggiudicazione, sul conto corrente bancario Banca Popolare di Ancona, Agenzia P. Giordano Bruno Nola, intestato al Concordato preventivo 2/2009 per una somma pari a: • - € 780.187,50 (settecentottantamilacentottantasette/50) ---• somma questa da valere a titolo di deposito cauzionale in conto prezzo in caso di aggiudicazione e che sarà incamerato a titolo di multa in caso di aggiudicazione e successivo mancato versamento del saldo prezzo; • La durata e validità della proposta irrevocabile di acquisto che non dovrà essere comunque inferiore a 90 giorni dal termine della presentazione. • L’apertura delle buste con le offerte avverrà il giorno 22 ottobre 2013 con inizio alle ore 12,30 innanzi al Giudice Delegato alla liquidazione concordataria Dott. Giuseppa D’Inverno, con aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa. • Le imposte di legge e tutte le spese relative alla vendita, comprese quelle relative al passaggio di proprietà, di cancellazione di iscrizioni e trascrizioni nei registri immobiliari, saranno a carico dell’aggiudicatario. • Il pagamento del saldo del prezzo di aggiudicazione nonché degli altri oneri dovrà avvenire in un’unica soluzione a mezzo bonifico sul conto corrente bancario Banca Popolare di Ancona, Agenzia P. Giordano Bruno Nola - intestato al Concordato preventivo 2/2009, entro 60 giorni dalla definitiva aggiudicazione. Nel caso in cui l’aggiudicatario non provveda al versamento del saldo del prezzo nei termini di cui sopra, • il deposito cauzionale non verrà restituito ma sarà incamerato a titolo di penale. • Il presente avviso non costituisce offerta al pubblico ex art. 1336 Codice Civile né sollecitazione per il pubblico risparmio. Esso inoltre non comporta per la procedura del

Concordato Preventivo e per I suoi Organi alcun obbligo od impegno di alienazione nei confronti di eventuali offerenti sino al momento della comunicazione della definitiva aggiudicazione e, per questi ultimi, alcun diritto a qualsivoglia rimborso, indennizzo e prestazione. • Gli Organi della procedura si riservano, a proprio insindacabile giudizio e senza obbligo di motivazione, di sospendere o interrompere la vendita fino al momento della comunicazione dell’aggiudicazione. • Per ogni ulteriore informazione gli interessati si potranno rivolgere al liquidatore giudiziale del concordato dott. Maria Rosaria Branca, tel. 0814201236/40, telefax 0814202542 e-mail segreteriabranca@libero.it

TRIBUNALE DI NOVARA

Estratto decreto Nuovo Concordato Preventivo RG 24/2013 Il Tribunale di Novara, Sezione 1a Civile così composto: Dott. ssa G. Pascale Presidente, Dott.ssa E. Tosi Giudice, Dott.ssa A. Cavagnolo Giudice, visto il ricorso ai sensi dell’art. 161, 6 comma L.F. (come modificato dalla L. n. 134 del 7/08/2012), che è stato depositato nella cancelleria del Tribunale di Novara in data 6/6/2013 dalla società Impresa Brambati & C. S.r.l. in liquidazione, c.f. 00108530031, con sede in Novara, B.do Partigiani 2/B HA NOMINATO Giudice la Dott.ssa Guandalina Pascale per raccogliere informazioni ex art. 738, 3° comma c.p.c. HA ASSEGNATO Alla ricorrente il termine di giorni 120 per effettuare o completare il deposito della documentazione indicata nei commi 2 e 3 dell’art. 161 L.F. o per depositare, in alternativa alla domanda di concordato preventivo, una domanda ex art. 182 bis, 1° comma L.F., conservando, fino all’omologa, gli effetti prodotti dal proposto ricorso HA DISPOSTO Che il presente decreto sia pubblicato per estratto entro il 25/06/2013, a cura della ricorrente, sui quotidiani Il sole 24 Ore - La Stampa e sul sito www.astegiudiziarie.it Novara, 20/6/2013 Il Presidente del Tribunale Dott.ssa G.Pascale ***** SITINDUSTRIE TUBES & PIPES S.R.L. IN LIQUIDAZIONE E IN CONCORDATO PREVENTIVO Il Liquidatore Giudiziale di Sitindustrie Tubes & Pipes S.r.l. in Liquidazione e in concordato preventivo (“Sitindustrie”), rende noto di aver ricevuto un’offerta per l’acquisto del Compendio Immobiliare composto da: - Complesso Industriale sito nel comune di Prato Sesia (NO) – Via Valsesia n. 2/8, censito al NCEU foglio 8 – mappale 19 e foglio 5 mappale 42, composto da terreni a destinazione produttiva della superficie complessiva di mq 105.000 circa sul quale insistono immobili industriali della superficie di mq 23.000 circa; - Terreni a destinazione industriale/artigianale in Prato Sesia (NO) – censiti al NCEU foglio 8 – mappali 59 e 378 per una superficie complessiva di mq 4.330. • Il tutto è meglio descritto nella perizia del perito nominato dalla Procedura Ing. Reni, che vi ha attribuito un valore stimato pari a complessivi Euro 8.455.150,00 (il “Compendio Immobiliare”). • Gli interessati sono invitati a presentare offerta irrevocabile per l’acquisto del Compendio Immobiliare sopra descritto, indicando

specificamente prezzo e modalità di pagamento, secondo le seguenti CONDIZIONI DI VENDITA 1. La vendita del Compendio Immobiliare avviene nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, od oneri di qualsiasi genere al prezzo stabilito oltre imposte di legge e con pagamento in un'unica soluzione alla stipula dell’atto di compravendita da effettuarsi entro 120 giorni dall’aggiudicazione, ovvero con dilazione di pagamento non superiore a mesi 6 e comunque assistita da garanzia autonoma a prima richiesta prestata da primario istituto bancario o assicurativo italiano. Gli offerenti rinunciano sin d’ora, in caso di aggiudicazione, a far valere in futuro nei confronti della Procedura qualsiasi eccezione e/o pretesa e/o richiesta e/o contestazione in ordine allo stato del Compendio Immobiliare. 2. Chiunque intenda aderire al presente invito ad offrire dovrà far pervenire all’attenzione del Liquidatore Giudiziale presso lo studio Legale Associato Melone Porzio in Novara, Via A. Canobio, 16/A, la propria offerta vincolante, ferma ed irrevocabile con validità sino al 30 settembre 2013, entro e non oltre le ore 15.00 (ora italiana) del 12 luglio 2013 in plico chiuso (da inviarsi a mezzo raccomandata A.R. e/o corriere) recante il riferimento “Offerta vincolante Sitindustrie Compendio Immobiliare Prato Sesia”. Non verranno esaminate offerte per persona da nominare. 3. Eventuali offerte dovranno contenere, a pena di inammissibilità, i seguenti elementi: I) esatta identificazione dell’offerente; II) dichiarazione espressa di accettazione del Compendio Immobiliare come visto e piaciuto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova; III) prezzo complessivo di offerta per l’acquisto (a corpo e non a misura) del Compendio Immobiliare. IV) il termine di efficacia della proposta irrevocabile di acquisto sino al 30 settembre 2013; V) assegno circolare intestato a Sitindustrie Tubes & Pipes Srl in Liquidazione e in Concordato Preventivo, ovvero garanzia autonoma prestata da primario istituto bancario o assicurativo italiano, escutibile a prima richiesta di Sitindustrie per una somma pari al 10% del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale da imputare in conto prezzo in caso di accettazione dell’offerta, e che sarà trattenuta da Sitindustrie a titolo di penale in caso di successivo mancato versamento del saldo del prezzo entro il termine concordato o di rinuncia all’acquisto. 4. Ove a seguito dell’apertura delle buste risultino più offerte ammissibili, il Liquidatore, a suo insindacabile giudizio e tenuto conto dei prezzi indicati nelle rispettive offerte, si riserva di invitare gli offerenti, ovvero i loro rappresentanti muniti di procura, ad una gara informale di rilanci sul prezzo offerto. Tale gara informale avrà quale base per eventuali rilanci sul prezzo, quello più alto fra quelli indicati nelle offerte ricevute. Nel caso l’offerta migliore sia inferiore ai valori di concordato, l’opportunità di proseguire nella vendita verrà valutata dagli Organi della Procedura e comunicata con raccomandata AR agli offerenti. L’aggiudicazione avverrà in favore del soggetto che avrà formulato l’Offerta Migliore. Per offerta migliore si intende quella con il prezzo più alto. Agli offerenti la cui proposta non troverà accoglimento, entro 7 giorni dallo scadere del termine di efficacia dell’offerta, verrà restituito l’importo versato a titolo di cauzione infruttifera. 5. L’atto definitivo di compravendita del Compendio Immobiliare verrà stipulato dinanzi al notaio designato dall’aggiudicatario, entro 120 giorni dalla comunicazione all’aggiudicatario dell’avvenuta aggiudicazione. Nel caso non si pervenisse, per causa imputabile all’aggiudicatario, alla stipula dell’atto di compravendita entro 120 giorni dalla comunicazione all’aggiudicatario dell’avvenuta aggiudicazione, il deposito cauzionale sarà trattenuto e definitivamente acquisito da Sitindustrie a titolo di penale. 6. Le imposte di legge e tutte le spese necessarie relative alla vendita, al passaggio di proprietà, al compenso del Notaio, nonché tutte le altre spese necessarie, saranno a carico dell’acquirente. 7. Il presente invito ad offrire non costituisce un’offerta al pubblico ex art. 1336 c.c. e non comporta per il Liquidatore Giudiziale alcun obbligo di ammissione alla procedura di vendita e/o di avvio di trattative per la vendita e/o di vendita nei confronti degli offerenti né, per questi ultimi, alcun diritto a qualsivoglia prestazione da parte del Liquidatore Giudiziale


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SOGESID S.P.A. AVVISO DI AGGIUDICAZIONE PROCEDURA APERTA per l’Affidamento dei servizi di indagini geognostiche, geotecniche e di caratterizzazione ambientale per l’Attuazione del Piano di Caratterizzazione dell’area in località “Lo Uttaro” – SIN Litorale Domitio-Flegreo ed Agro Aversano in attuazione dell’Accordo di Programma Strategico per le Compensazioni Ambientali nella Regione Campania. CIG: 4602699B5C - CUP: F23H11000130001. STAZIONE APPALTANTE: SOGESID S.P.A. Importo complessivo a base di gara: € 1.048.980,01 oltre IVA di cui € 14.920,04 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. Questa Stazione Appaltante rende noto che si è conclusa la suddetta procedura di gara per l’affidamento delle attività sopra indicate. Criterio di aggiudicazione: prezzo più basso. Data di aggiudicazione definitiva: 19.03.2013. Aggiudicataria: ATI PH S.r.l. – Toma Abele Trivellazioni S.r.l. Via Sangallo, 29 (Tavernelle Val di Pesa) – 50028 Firenze - Italia; fax: +39 055 8067850. Ribasso formulato: 63,90%. Valore dell’offerta a cui è stato aggiudicato l’appalto: € 388.153,64 oltre IVA, di cui Euro 14.920,04 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. Per maggiori informazioni: http://www.sogesid.it Punti di contatto: Responsabile del Procedimento Ing. Enrico Brugiotti – posta elettronica: sogesid@sogesid. it – tel. +39 06.420821; fax: +39 06.483574. Il Presidente ed Amministratore Delegato Avv. Vincenzo Assenza

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e/o di Sitindustrie a qualsiasi titolo. Ogni definitiva determinazione in ordine alla vendita resta infatti soggetta all’autorizzazione degli Organi della Procedura di concordato preventivo di Sitindustrie e, sino ad allora, il Liquidatore, previa autorizzazione degli Organi della Procedura, si riserva la facoltà, esercitabile in qualsiasi momento, di (i) modificare, sospendere o interrompere la procedura di vendita, temporaneamente o definitivamente, nei confronti di uno o di tutti i partecipanti alla procedura stessa, (ii) rifiutare anche tutte le offerte ricevute e chiudere senza esito la procedura di vendita, senza che per ciò gli offerenti possano avanzare nei confronti del Liquidatore e/o degli Organi della Procedura e/o di Sitindustrie alcuna pretesa a titolo risarcitorio o di indennizzo e/o a qualsiasi altro titolo. 8. Per ulteriori informazioni e documentazione è possibile rivolgersi al Liquidatore Giudiziale, Via Orlonghetto, 3/4 – 13018 Valduggia (VC) tel. 0163 436.244, fax 0163 47.783 – e-mail: liquidazione.stp@gmail.com, siti: www.astegiudiziarie.it, www.tribunale.novara.it. Prato Sesia, 20 giugno 2013 Il Liquidatore Giudiziale Fausto Bocciolone •

***** (estratto decreto di ammissione concordato preventivo) Il Tribunale di Novara Sez. fallimentare con decreto del 16.05.2013 ha dichiarato aperta la procedura di Concordato preventivo chiesta da “SO.CO.E. S.r.l. Società Costruzioni Edili in liq.ne”, con sede a Novara in via Vanvitelli ang. via Bernini nel Complesso La Cittadella, c.f. 06136710016. • Con lo stesso decreto il Tribunale ha nominato Giudice delegato la dr.ssa Guendalina Pascale e Commissario giudiziale il dr. Andrea Baldi con studio in Novara, C.so Cavallotti 30, ordinando per il giorno 15.07.2013, ore 12.30 la convocazione dell’adunanza dei creditori che avrà luogo innanzi al citato Giudice Delegato. F.to Il Presidente relatore dr.ssa Pascale Il piano concordatario proposto, che si sostanzia nella liquidazione di tutto l’attivo aziendale, prevede: il soddisfacimento integrale delle spese di procedura, dei costi prededucibili e dei creditori privilegiati, nonché nella misura indicativa del 28,72% dei chirografari.

TRIBUNALE DI PAOLA

AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 38/87 promossa da: Italfondiario (già Carical) IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell'art.591 bis cpc, dal Giudice dell'esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza dell’15 /12/99 notificata in data 18/12/99 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 31 luglio 2013 alle ore 11,00 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO , IN LOTTI SEPARATI E CON ULTERIORE RIDUZIONE DEL PREZZO BASE D’ASTA, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell'esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell'esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante

al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente entro le ore 12.00 del giorno precedente l'incanto dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l'indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d'asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell'atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell'istanza di partecipazione all'incanto. D) L'incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all'art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell'art. 589 c.p.c.. E) Nel termine perentorio di giorni 10 dall'aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell'incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell'art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l'aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. F) L’Aggiudicatario definitivo nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazione dovrà corrispondere il saldo del prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata nonché l’eventuale saldo delle spese di cui all’art. 591 bis n. 5 cpc ( di registrazione, trascrizione, catastali, onorario al Notaio e altre eventuali dipendenti e conseguenti al trasferimento ) presso il Notaio delegato, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell’art. 587 cpc. G) E' data la possibilità, per i partecipanti all'asta, di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell'immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'iniziativa sono: 1) Banca Monte Paschi di Siena Spa, filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria - Settore Prodotti Retail - viale Calabria Angolo Vico S. Anna,89131 Reggio Calabria , tel. 0965-353465/478/468; 2) Unicredit Banca Spa, Agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento , Corso Mazzini. I partecipanti alla aste, sono, pertanto, invitati a contattare le sedi delle agenzie o filiali come sopra indicate. Altre banche aderenti all’iniziativa sono consultabili sul sito dell’ABI (http:www3.abi.it/AsteImm/). H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell'art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all'albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l' affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano " Il Domani della Calabria", nonchè sul mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILI IN VENDITA Nel Comune di Cetraro: unità immobiliari facenti parte di un fabbricato per civile abitazione a quattro piani, sita in Cetraro Marina, Via Nazionale S.S.18 e più precisamente: LOTTO I Piano interrato avente superficie netta di mq.322,00 adibito a laboratorio artigiano (autofficina), con rampa di accesso, confinante con proprietà dei debitori esecutati, con SS.18, con stradella di accesso che separa il suolo su cui insiste il fabbricato da altra proprietà di terzi ( p.lle 522445)

Censito nel NCEU del Comune di Cetraro al foglio 52, particella 545 sub.18 graffata con p.lla 248 sub 13 –area urbana, Via Superstrada SS.18 piano P-S1. In ditta ai debitori esecutati,comproprietari in regime di comunione dei beni. PREZZO BASE D’ASTA EURO 42.308,14 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000 LOTTO II Piano mansarda (denominato in CTU “A3”) : appartamento, posto al piano terzo, della superficie utile netta di mq. 143,65 composto da vano soggiornopranzo con caminetto, 3 camere da letto, 2 bagni, cucina abitabile,corridoio, con tre terrazzini ed un ampio terrazzo a livello; confinante con appartamento “B3” , con vano scale e con spazio di isolamento. Censito nel NCEU del Comune di Cetraro al foglio 52, particella 545 sub.8, z.c. 2, cat. A/3, classe 1, consistenza vani 6,5, rendita € 302,13, Via Superstrada SS.18 piano 3. In ditta ai debitori esecutati,comproprietari in regime di comunione dei beni. PREZZO BASE D’ASTA EURO 33.926,40 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000 LOTTO III Piano mansarda (denominato dal CTU come “B3”) : appartamento al piano terzo, della superficie utile netta di mq. 133,83 composto ad vano soggiornopranzo con caminetto, 3 camere da letto, 2 bagni, cucina abitabile, corridoio, con cinque terrazzini; confinante con appartamento “A3”, con vano scale e con spazio di isolamento. Censito nel NCEU del Comune di Cetraro al foglio 52, particella 545 sub.9, z.c. 2,cat. A/3, classe 1,consistenza vani 6,5, rendita € 302,13, Via Superstrada SS.18 piano 3. In ditta ai debitori esecutati,comproprietari in regime di comunione dei beni. PREZZO BASE D’ASTA EURO 31.599,36 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000 • In relazione alla legge 47/85 e modifiche e integrazioni, dalla CTU risulta che il fabbricato di cui fanno parte gli immobili posti in vendita sono stati realizzati in virtù di concessione edilizia n.577 rilasciata in data 15/07/1983 dal Comune di Cetraro e successiva concessione edilizia di variante n, 586 del 10/03/1984. • Per il fabbricato non risulta rilasciata licenza di abitabilità. Dal confronto tra lo stato dei luoghi ed il progetto di cui alla concessione edilizia n. 586 il CTU ha riscontrato le seguenti difformità: - “ appartamento A3 al piano mansarda: • aumento di volumetria di una delle camere da letto, ottenuto sfruttando parte della superficie del terrazzino; - appartamento B3al piano mansarda : locale abusivo ricavato su parte del terrazzo destinato a ripostiglio, aumento della volumetria di due camere, ottenuto sfruttando parte della superficie del terrazzino, aumento della superficie del terrazzo rispetto a quanto previsto in progetto;piano interrato: • vano di accesso a locali interrati di altro fabbricato di non pertinenza delle esecuzione immobiliare in questione. • Detto passaggio dovrà essere tompagnato per ripristinare lo stato dei luoghi secondo progetto ” • Per tali abusi non risulta sia stata richiesta concessione in sanatoria. • Pertanto, si avvisa l’aggiudicatario che per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico-edilizia, potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi della disciplina di cui all’art. 40 della legge 47/85 come integrato e modificato dall’art. 46 del vigente T.U dell’edilizia ( DPR 6/6/2001 n. 380) purchè presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. • Il piano mansarda B3 risulta abitato dai debitori esecutati. • I beni pignorati non risultano gravati da vincoli o altre formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l'ordine di cancellazione. • Gli stessi sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e per come meglio descritto nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura dall’Arch. Giglio Gianluigi che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561) • Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il Notaio delegato. Diamante lì 7 GIUGNO 2013 IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno

AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N.54/93 promossa da: ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza del 12 ottobre 2006 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 31 LUGLIO 2013 alle ore 13,00 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele – Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO, IN UN UNICO LOTTO E CON ULTERIORE RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D’ASTA, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente entro le ore 12.00 del giorno precedente l’incanto dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l’indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d’asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto. D) L’incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell’art. 589 c.p.c.. E) Nel termine perentorio di giorni 10 dall’aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell’incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell’art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l’aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. F) L’aggiudicatario definitivo nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazione dovrà depositare il saldo del prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata, nonché l’eventuale saldo delle spese di cui all’art. 591 bis n.5 cpc. ( di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio), presso il Notaio delegato, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell’art. 587 cpc. G) I partecipanti all’asta, hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell’immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono consultabili sul sito dell’ABI(http:www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono, pertanto, invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate. H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell’art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all’albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l' affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione


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sulla edizione domenicale de quotidiano " Il Domani della Calabria”, nonchè sul mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it IMMOBILI IN VENDITA LOTTO UNICO In SCALEA – località “ La Petrosa” : appartamento, con annesse corti, contraddistinto con l’interno 5, scala “C”, ubicato al piano terra di un fabbricato per civile abitazione, denominato “B5”,facente parte del Complesso Edilizio residenziale denominato “Parco San Domenico”. L’appartamento ha una superficie lorda di mq. 50,70 ed è composto da un vano maggiore adibito a soggiornopranzo con annesso cucinino e con affaccio su terrazzo coperto di m.q 19.40, sul fronte; due camere da letto di cui una dotata di terrazzino coperto di m.q.5,00 ed entrambe con affaccio su corte sistemata a giardino di m.q.21,40 sul retro; un bagno e un piccolo disimpegno. Il fabbricato “B5”, di cui fa parte l’appartamento oggetto di vendita, è del tipo a tre vani scala e comprende complessivi 18 appartamenti. In particolare, all’appartamento di che trattasi si accede tramite vano scala aperto (scala “ C”) comune ad altri appartamenti dalla prospiciente strada di lottizzazione del complesso residenziale sopra nominato. Esso confina ad Est ed Ovest con aree condominiali, a Nord con appartamento interno 6 e a Sud con appartamento interno 4. L’appartamento è censito nel N.C.E.U al foglio 1, particella n.641 sub 13,cat. A3, classe 2 consistenza vani 4,5, contrada Petrosa, piano T, interno 5 scala C. Rendita euro 175,60. Particelle graffate: foglio 1, part. 641 sub 29 e 36 ( corti annesse). Intestati per la proprietà di 1000/1000 al debitore esecutato. PREZZO BASE D’ASTA EURO 25.600,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000,00 • In relazione alla legge n.47/85 e successive integrazioni e modificazioni, dalla CTU in atti risulta che il fabbricato “B5” di cui fa parte l’immobile pignorato, “fu edificato assieme agli altri corpi di fabbrica del Parco “ San Domenico” a partire dal 1985 in virtù di Concessione edilizia n. 611 del 22/11/1984 rilasciata dal Sindaco di Scalea. Tale concessione risulta essere corredata dei relativi elaborati grafici nonché di autorizzazione del Genio Civile di Cosenza, prot. n.18267del 01/10/1982 e di nulla osta paesaggistico-ambientale prot.n. 9 del 24/06/1982. • E con successiva variante in corso d’opera regolarmente autorizzata. Pertanto,risultando l’immobile conforme al progetto presentato e non essendo in atto pratiche per il rilascio di concessioni edilizie in sanatoria, si può affermare che la posizione urbanistica dei cespiti in oggetto risulta essere regolare”. • Il CTU ha accertato che i beni pignorati sopra descritti risultano liberi e non gravati da formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l'ordine di cancellazione. • Non risultano sottoposti ad alcun vincolo artistico o storico , né sono stati riscontrati particolari pregi di carattere monumentale. I beni sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura del Geom. Domenico Gimigliano, che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561. • Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il Notaio delegato. Diamante lì 29 maggio 2013. IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno ***** AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 102/91 promossa da: Italfondiario (già Intesa Gestione Crediti spa) IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell'art.591 bis cpc, dal Giudice dell'esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza dell’11/03/2005 notificata in data 25/03/2005 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 31 LUGLIO 2013 alle ore 12,00 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE,

Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO , IN LOTTI SEPARATI, E CON RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D’ASTA, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell'esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell'esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente entro le ore 12.00 del giorno precedente l'incanto dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l'indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d'asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell'atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell'istanza di partecipazione all'incanto. D) L'incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all'art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell'art. 589 c.p.c.. E) Nel termine perentorio di giorni 10 dall'aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purché di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell'incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell'art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l'aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. F) L’Aggiudicatario definitivo nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazione dovrà corrispondere il saldo del prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata nonché l’eventuale saldo delle spese di cui all’art. 591 bis n. 5 cpc ( di registrazione, trascrizione, catastali, onorario al Notaio e altre eventuali dipendenti e conseguenti al trasferimento ) presso il Notaio delegato, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell’art. 587 cpc. G) E' data la possibilità, per i partecipanti all'asta, di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell'immobile (come stimato nella pe-

rizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'iniziativa sono: 1) Banca Monte Paschi di Siena Spa, filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria - Settore Prodotti Retail - viale Calabria Angolo Vico S. Anna,89131 Reggio Calabria , tel. 0965-353465/478/468; 2) Unicredit Banca Spa, Agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento , Corso Mazzini. I partecipanti alla aste, sono, pertanto, invitati a contattare le sedi delle agenzie o filiali come sopra indicate. Altre banche aderenti all’iniziativa sono consultabili sul sito dell’ABI (http:www3.abi.it/AsteImm/). H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell'art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all'albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l' affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano " Il Domani della Calabria", nonchè sul mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILI IN VENDITA Nel Comune di Longobardi - Località Tauriana o Verone Soprano, quoziente di terreno con entro stante fabbricato a più piani costituente due lotti e precisamente: LOTTO A con porzione di corte comune all’intero fabbricato, censito nel NCEU del Comune di Longobardi al foglio 36, particella 888 sub.3, Cat. A/3,classe 1,consistenza vani 5, rendita € 227,24 – Località Tauriana, piano T. Superficie catastale mq.118. In ditta al debitore esecutato in piena proprietà. - LOCALE GARAGE al piano primo sottostrada, privo di rifiniture interne, con accesso da una rampa in calcestruzzo, censito nel NCEU del Comune di Longobardi al foglio 36, particella 888 sub.6, Cat. C/6, classe 1,consistenza 35 mq rendita € 81,34 – Località Tauriana, piano S1. In ditta al debitore esecutato in piena proprietà. - APPEZZAMENTO DI TERRENO ( lato nord) , esteso complessivamente are 7,00 e centiare 20 ( 0.07.20) riportato nel N.C.T. del Comune di Longobardi al foglio di mappa n. 36, particella 889, ficheto, classe 3, superficie :mq 720 , r.d. euro 1.49, r.a. euro 1.86. In ditta al debitore esecutato in piena proprietà. PREZZO BASE D’ASTA EURO 58.704,16 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000 LOTTO B APPARTAMENTO ubicato al piano primo ancora allo stato rustico, regolarmente tramezzato ma mancante delle rifiniture, con soprastante lastrico solare regolarmente pavimentato, riportati nel N.C.E.U del Comune di Longobardi, con i seguenti dati identificativi: foglio 36,particella 888 sub 4, in corso di definizione ( cat. F04) località Tauriana piano 1; foglio 36,particella 888 sub5, lastrico solare (cat.F05) superficie catastale mq.77,00, località Tauriana, piano 2. In ditta al debitore esecutato in piena proprietà. -APPEZZAMENTO DI TERRENO ( lato sud) , esteso complessivamente are 7,00 e centiare 20 ( 0.07.20) riportato nel N.C.T. del Comune di Longobardi al foglio di mappa n. 36, particella 890, ficheto, classe 3, superficie :mq 720 , r.d. euro 1.49, r.a. euro 1.86. In ditta al debitore esecutato in

TRIBUNALE DI CREMONA ESTRATTO AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE ALL’INCANTO FALLIMENTO N. 03/12 Il curatore del Fallimento, Dott. Daniele Quinto, AVVISA che si procederà alla vendita del seguente complesso immobiliare: Descrizione del bene: porzione di fabbricato posto al piano secondo e sottotetto di un edificio nel centro storico del Comune di Gargnano con una superficie commerciale di mq. 458; Dati catastali – Foglio 72 particella 3877 sub 12 categoria F/3 (unità immobiliare in corso di ristrutturazione). Prezzo base Lotto Unico Euro 668.000,00 (seicentosessantottomila/00). Offerte in aumento non inferiore a Euro 6.000,00 (seimila/00). Modalità di partecipazione: vendita con incanto fissata per il giorno 18/09/2013 alle ore 13.00 presso il Tribunale di Cremona, davanti al Giudice Delegato del Fallimento, Dott. Francesco Sora. Per partecipare all’asta è necessario depositare, entro e non oltre le ore 12,00 del 17/09/2013, un’istanza in bollo da Euro 14,62 diretta dal Giudice Delegato allegando un assegno circolare intestato al Fallimento “Immobiliare Sole S.r.l.” pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’aggiudicatario definitivo dovrà versare, entro il termine di 30 giorni dall’aggiudicazione, il saldo del prezzo, detratta la cauzione versata, mediante assegno circolare. La vendita è soggetta ad IVA al 10%. Maggiori informazioni: il presente è un estratto dell’avviso di vendita disponibile in forma integrale sui seguenti siti: www.astegiudiziarie.it - www.tribunaledicremona.it – www.astalegale.net , dai quali sarà possibile scaricare anche copia della perizia. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il curatore fallimentare (telefono 037235232 – 0372534842, e-mail: daniele@studioquinto.it).

piena proprietà PREZZO BASE D’ASTA EURO 29.005,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000 • CONFINI: i lotti sopra descritti confinano nel loro insieme con via Comunale, con strada interpoderale,con proprietà di M.G, con A.M. con A.A e M.G. • PARTI COMUNI AI LOTTI A e B: - corte circostante il fabbricato di mq. 560 ( foglio 36 particella 888 sub 1); vano scale ( foglio 36 particella 888 sub 2). Restano, altresì , in comune tutti i vani, spazi, servizi,impianti ed enti comuni e condominiali come per legge ( art. 1117 cc) e quali risultano dai titoli di provenienza e dal possesso anche ai danti causa. • In relazione alla legge 47/85 e modifiche e integrazioni, dalla CTU risulta che l’intero fabbricato di cui fanno parte i due lotti posti in vendita “ è stato costruito in assenza della Concessione Edilizia, per cui è stata presentata domanda di concessione in sanatoria ai sensi della legge 47/85,prot. n. 2448 del 30 settembre 1986 in itinere. Tuttavia la pratica di condono risulta incompleta.( ) In definitiva con l’inoltro di tutta la documentazione integrativa richiesta dall’Ente, ivi compreso il versamento della differenza dell’oblazione dovuta maggiorata degli interessi e aggiornamento ISTAT,oltre agli oneri di urbanizzazione se dovuti, non si evincono motivi ostativi al rilascio della concessione Edilizia in sanatoria. • Tuttavia sarà necessario eseguire i lavori di adeguamento statico (dopo aver presentato c/o l’ufficio preposto idoneo progetto di adeguamento statico),considerato che il fabbricato così,come realizzato,non rispetta alcuni requisiti richiesti dalla legge sismica vigente ( interasse dei muri maestri portanti >di mt 7.00 e spessore di alcuni muri portanti inferiori alla norma)”. • Pertanto, si avvisa l’aggiudicatario che per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico-edilizia, potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi della disciplina di cui all’art. 40 della legge 47/85 come integrato e modificato dall’art. 46 del vigente T.U dell’edilizia ( DPR 6/6/2001 n. 380) purchè presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. • L’ appartamento di cui al lotto A è utilizzato dai proprietari saltuariamente come seconda casa nel periodo estivo ed il garage viene utilizzato come deposito e garage. • I beni pignorati non risultano gravati da vincoli o altre formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l'ordine di cancellazione. • Il quoziente di terreno su cui insiste il fabbricato ricade in zona agrituristica conservante la destinazione agricola. • Gli immobili sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e per come meglio descritto nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura ddel Geom. Mauro Lamberti che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561) • Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il Notaio delegato. Diamante lì 29 MAGGIO 2013 IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno ***** AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 120/95 promossa da: INTESA GESTIONE CREDITI SPA IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell'art.591 bis cpc, dal Giudice dell'esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza del 15 luglio 2005 notificata in data 13 ottobre 2005 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 31 LUGLIO 2013 alle ore 11,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UN UNICO LOTTO, E CON ULTERIORE RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D’ASTA, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell'esecu-


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zione o dal cancelliere o dal giudice dell'esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente entro le ore 12.00 del giorno feriale precedente l'incanto dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l'indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d'asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell'atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell'istanza di partecipazione all'incanto. D) L'incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all'art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell'art. 589 c.p.c.. E) Nel termine perentorio di giorni 10 dall'aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell'incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell'art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l'aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. F) L’Aggiudicatario definitivo nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazione dovrà corrispondere il saldo del prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata nonché l’eventuale saldo delle spese di cui all’art. 591 bis n. 5 cpc ( di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio) presso il Notaio delegato, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell’art. 587 cpc. G) E' data la possibilità, per i partecipanti all'asta, di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell'immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'iniziativa sono: 1) Banca Monte Paschi di Siena Spa, filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria - Settore Prodotti Retail - viale Calabria Angolo Vico S. Anna,89131 Reggio Calabria , tel. 0965-353465/478/468; 2) Unicredit Banca Spa, Agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento , Corso Mazzini. I partecipanti alla aste, sono, pertanto, invitati a contattare le sedi delle agenzie o filiali come sopra indicate. Altre banche aderenti all’iniziativa sono consultabili sul sito dell’ABI (http:www3.abi.it/AsteImm/). H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell'art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all'albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l' affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano " Il Domani della Calabria", nonchè sul mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILI IN VENDITA LOTTO UNICO IN AGRO DI SCALEA: appezzamenti di terreno, località “Piano dell’Acqua”, confinanti con Comune di Scalea, proprietà R.F. e P.D, intestati al debitore esecutato per l’intera proprietà. Censiti nel Catasto Terreni del Comune di Scalea al FOGLIO 8: particella 34, ha1.95.10, pascolo arb, classe U, partita 4379, r.d. € 12,09; r.a. €

3,02; particella 36, are 21.50, classe U, partita 186, particella 37, are 77.50, pascolo cespug. classe 2, partita 183, r.d. € 2,00 r.a € 0,80 ; particella 38, are 66.90, classe U, partita 186.; particella 39, are 40.60, pascolo cespug. classe 1. r.d. € 2,31, r.a. € 0,84; IN AGRO DI BUONVICINO, Località “ Franco Vignali”, in ditta al debitore esecutato per l’intera proprietà. Censiti nel Catasto Terreni del Comune di Buonvicino al FOGLIO 13: particella 1060 are 00.20 seminativo irrig. arb. classe 2, r.d. €.0,10, r.a. €.0,05; particella 1061 are 61.70 seminativo irrig. arb. classe 2, r.d. €.30,27, r.a.€.14,34; particella 419, are 01.20, fabbricato rurale, privo di rendita; particella 793, are 12,14, pascolo, classe 1, r.d. € 0,69, r.a. € 0,19; Dalla CTU rileva che i “terreni di cui al foglio 8 p.lle 34,36,37,38 e 39 sono terreni di alta collina, situati a ridosso del limite delle montagne che identificano il “Parco del Pollino” . Giacciono ad una quota di circa 500 metri sul livello del mare e l’unica strada per raggiungerli è una vecchia strada comunale che si dirama dalla statale che collega la marina di Scalea con il paese di S. Domenica Talao. Detti terreni tutti confinanti fra di loro, si presentano pressocchè pianeggianti con un leggero declivo che propende verso il mare ad eccezione della particella n.34 che è situata all’interno di una stretta gola che costeggia il fosso “Picacelli” in forte declivio. Le particelle 36,37,38, 39 e parte della 34 sono destinate a “ Zona Parco cittadino” ( con divieto di edificazione a carattere permanente) , la particella 39 e parte della n. 38 sono destinate a “Discarica Comunale”, mentre la n. 34 ha una porzione di circa 200 mq ricadente in “ Zona Agricola”, ma di fatto è occupata dalla strada provinciale. I terreni di cui al foglio 13, particelle 1060,1061, 419 sono ubicati in zona montana sotto il centro di Buonvicino , con indirizzo silvo - pastorale , in forte stato di abbandono con notevoli rovi di spine e detriti di vario genere. Oltre i due reliquati di terreni vi insiste il rudere di un vecchio fabbricato rurale di cui rimangono solo poche tracce. I terreni sono raggiungibili percorrendo la strada provinciale che collega Diamante a Buonvicino e da quest’ultima si diparte una strada in terra battuta fino a raggiungere la p.lla 1061. Sebbene la zona sia raggiunta dalla luce elettrica, il terreno in questione risulta privo di qualunque servizio e non è recintato. Il terreno di cui alla particella 793 è ubicato sul prosieguo della strada provinciale che raggiunge il Paese di Buonvicino, a cavallo di detta via nonché del torrente “Casavino”; in una zona fortemente scoscesa e priva di coltivazione. Le particelle nn. 1060,1061 ricadono in Zona ER Aricola Rurale; la particella 793 è sottoposta a vincolo di inedificabilità ed una piccola porzione è occupata da viabilità pubblica, precisamente la strada Diamante.Buonvicino. “ La destinazione urbanistica di tutti i terreni, ad oggi risulta sostanzialmente invariata. I beni pignorati risultano essere liberi ed incolti, ad eccezione delle particelle nn 38 e 39 del foglio 8 (occupate dalla discarica comunale) e n. 34, in minima parte coltivata dal proprietario esecutato. Gli stessi non risultano gravati da usufrutto, servitù, vincoli o caratteristiche di particolare pregio o altre formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l’ordine di cancellazione. PREZZO BASE D’ASTA EURO 35.200,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000,00 • Gli immobili sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura del geom. Carlo Francesco Carpani che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561) • Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il Notaio delegato. Diamante lì 7 GIUGNO 2013 IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno

AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 130/92 promossa da: Credito Fondiario Banca Nazionale del Lavoro spa IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell'art.591 bis cpc, dal Giudice dell'esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza dell’1/07/2005 notificata in data 01/11/2005 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 31 LUGLIO 2013 alle ore 10,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO , IN LOTTI SEPARATI, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell'esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell'esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente entro le ore 12.00 del giorno precedente l'incanto dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l'indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d'asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell'atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell'istanza di partecipazione all'incanto. D) L'incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all'art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell'art. 589 c.p.c.. E) Nel termine perentorio di giorni 10 dall'aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purché di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell'incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell'art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l'aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. F) Il credito azionato dall'Istituto Bancario procedente è un credito fondiario, sicchè, ai sensi dell'art. 41 comma 5 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l'aggiudicatario ha la facoltà di subentrare, senza autorizzazione del Giudice dell'Esecuzione, nel contratto di finanziamento fondiario, purchè entro quindici giorni dalla data di aggiudicazione definitiva (venticinque giorni dall'incanto) paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese; l'aggiudicatario definitivo che non intenda avvalersi della facoltà di subentrare, a norma dell'art. 41 comma 5° della citata legge, nel contratto di finanziamento, dovrà: a) versare direttamente all'Istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni venti dalla data in cui l'aggiudicazione diviene definitiva, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. A tal fine l'Istituto di credito dovrà far pervenire, presso lo studio del notaio delegato, entro cinque giorni dall'aggiudicazione definitiva (quindici giorni dall'incanto) la nota di precisazione del suo credito, indicante la somma che dovrà essere versata dall'aggiudicatario, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese, nonchè, trattandosi di vendita in lotti,la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto; indicando, altresì, le modalità di versamento; b) depositare nel termine di giorni 30 dall'aggiudicazione definitiva presso il Notaio delegato l'eventuale eccedenza del saldo prezzo di aggiudicazione sul credito fondiario, de-

dotta la cauzione già versata, nonché l'eventuale saldo delle spese di cui all'art. 591 bis n.5 cpc. (di registrazione, trascrizione, catastali, onorario al Notaio e altre eventuali dipendenti e conseguenti al trasferimento), mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l'obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell'art. 587 cpc.; c) depositare, altresì, nel predetto termine di giorni 30 dall'aggiudicazione definitiva, attestazione-quietanza dell'importo versato all'Istituto di credito. G) E' data la possibilità, per i partecipanti all'asta, di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell'immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'iniziativa sono: 1) Banca Monte Paschi di Siena Spa, filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria - Settore Prodotti Retail - viale Calabria Angolo Vico S. Anna,89131 Reggio Calabria , tel. 0965-353465/478/468; 2) Unicredit Banca Spa, Agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento , Corso Mazzini. I partecipanti alla aste, sono, pertanto, invitati a contattare le sedi delle agenzie o filiali come sopra indicate. Altre banche aderenti all’iniziativa sono consultabili sul sito dell’ABI (http:www3.abi.it/AsteImm/). H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell'art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all'albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l' affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano " Il Domani della Calabria", nonchè sul mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILI IN VENDITA Nel Comune di Scalea (CS) - Località Arenile ( ora via Magellano n. 7) LOTTO A - APPARTAMENTO per civile abitazione, interno 11 , ubicato al piano secondo di un fabbricato a quattro piani fuori terra, composto da ingresso, soggiorno con angolo cottura, una camera da letto, bagno e due ampi balconi. Confinante a Sud con appartamento sub 15-interno 12 (Lotto B di cui in appresso), ad Ovest con appartamento int. 10 di proprietà del sig. C., a Nord e ad Est con corte condominiale . Censito nel NCEU del Comune di Scalea al foglio 11, particella 235 sub.14, z.c. 1, Cat. A/3,classe 2,consistenza vani 3, rendita € 131,70 – Località Arenile, piano 2 ( PREZZO BASE D’ASTA EURO 30.390,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000 LOTTO B - APPARTAMENTO per civile abitazione, interno 12 ubicato al piano secondo di un fabbricato a quattro piani fuori terra, composto da soggiorno con angolo cottura, due camere, disimpegno, bagno e ampio balcone posto ad angolo. Confinante a Sud e ad Est con corte condominiale,a Nord con appartamento sub 14-interno 11 (Lotto A di cui sopra), ad Ovest con vano scala. Censito nel NCEU del Comune di Scalea al foglio 11, particella 235 sub.15, z.c. 1, Cat. A/3,classe 2,consistenza vani 4, rendita € 175,60 – Località Arenile, piano 2 ( ex scheda 6312/80). Intestata ancora al dante causa per ineseguita voltura dell’atto di acquisto PREZZO BASE D’ASTA EURO 46.260,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000 • In relazione alla legge 47/85 e modifiche e integrazioni, dalla CTU risulta che l’intero fabbricato di cui fanno parte i due lotti posti in vendita “ è stato costruito in base alla concessione edilizia Comunale n. 719 del 14/07/1976 rilasciata dal Sindaco di Scalea . • L’unità immobiliare non corrisponde nella consistenza e nelle strutture a quelle previste dai succitati atti amministrativi rilasciati dal Sindaco del Comune di Scalea in quanto risultano realizzate delle difformità rispetto al progetto approvato e le planimetrie catastali ,che corrispondono allo stato di fatto, nel dettaglio risultano difformi”. Risulta, tuttavia dagli atti di trasferimento allegati alla CTU ( allegato F e allegato G) che per le suindicate difformità ” è stata presentata al Comune di Scalea,domanda di sanatoria ai sensi della legge 28/02/85 n.47, protocollata con n.3028 ed il progressivo 0527874100 ed è stata versata oblazione ai sensi dell’art. 35 della citata legge per complessive vecchie lire


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5.838.150.” In ogni caso, si avvisa l’aggiudicatario che per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico-edilizia, potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi della disciplina di cui all’art. 40 della legge 47/85 come integrato e modificato dall’art. 46 del vigente T.U dell’edilizia ( DPR 6/6/2001 n. 380) purchè presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. • Risulta che entrambi gli appartamenti sono utilizzati dagli attuali proprietari, residenti fuori regione. I beni pignorati non risultano gravati da vincoli o altre formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l'ordine di cancellazione. • Gli immobili sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e per come meglio descritto nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura del Geom. Federico Maddalena che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561) • Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il Notaio delegato. Diamante lì 29 maggio 2013 IL NOTAIO DELEGATO Dott. Filippo Magurno •

***** AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N.282/89 promossa da: CREDITO ITALIANO SPA IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza del 12 ottobre 2006 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 31 LUGLIO 2013 alle ore 12,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele – Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO, IN UN UNICO LOTTO E CON ULTERIORE RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D’ASTA , DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente entro le ore 12.00 del giorno precedente l’incanto dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l’indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d’asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto. D) L’incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell’art. 58 9 c.p.c.. E) Nel termine perentorio di giorni 10 dall’aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell’incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell’art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà parte-

cipare anche l’aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. F) L’aggiudicatario definitivo nel termine di giorni 30 dall’aggiudicazione dovrà depositare il saldo del prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata, nonché l’eventuale saldo delle spese di cui all’art. 591 bis n.5 cpc. ( di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio), presso il Notaio delegato, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell’art. 587 cpc. G) I partecipanti all’asta, hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell’immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono consultabili sul sito dell’ABI(http:www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono, pertanto, invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate. H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell’art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all’albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l' affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano " Il Domani della Calabria”, nonchè sul mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it IMMOBILI IN VENDITA LOTTO UNICO PER UNA QUOTA PARI AD ½ DI COMPROPRIETA’. In BELVEDERE Marittimo – in Contrada Palazzo : appartamento della superficie di mq 88,00, con giardino di mq 215, facente parte del Complesso immobiliare “ La Praia”, Palazzina 7 ,int, 2 G/2 n.civico 226, costitutito da un piano terra , con soggiorno – pranzo, cucina, una camera da letto, ingresso e WC e da un piano primo con una camera da letto, bagno e un piccolo ripostiglio. Confina a Nord con corte dell’int. n. 1 e con corte esclusiva dello stesso appartamento, a Est con int. n.1 e con viale condominiale, a Sud con int. n.3 e con viale condominiale, a Ovest con int. n. 3 e con corte esclusiva dello stesso appartamento. La corte esclusiva confina a Nord con viale condominiale per accesso al mare, a Est con corte dell’appartamento n.1 e con l’appartamento di cui sopra, a Sud con int. n. 3 e con l’appartamento di cui sopra, ad Ovest con arenile demaniale. L’appartamento è censito nel N.C.E.U al foglio 45, particella n.637 sub 2 (ex scheda 637/77) ,cat.A/3, zc 2, contrada Isola Palazza, piano T-1,int. G2, . Rendita euro 219,49. La corte è censita nel NCEU al foglio 45, particella n. 637 sub 6 ( ex scheda 642/77), cat. F1, contrada Isola Palazza. PREZZO BASE D’ASTA EURO 14.213,60 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000,00 • In relazione alla legge n.47/85 e successive integrazioni e modificazioni, dalla CTU in atti risulta che “la costruzione è stata autorizzata dal sindaco di Belvedere M.mo con Licenza Edilizia n.814 di prot. del 13 lug. 1973. In data 15 marzo 1977 con prot. 7565/76 dal Sindaco di Belvedere M.mo è stata rilasciata la licenza di Abitabilità che ha chiuso l’iter edilizio. All’atto di rilascio della Licenza Edilizia nel Comune di Belvedere M.mo non era stato né adottato né approvato alcuno strumento urbanistico. • Nella zona in questione sono state rilasciato Licenze Edilizie, considerando la zona stessa come ricadente di fatto nel centro urbano.” Al momento della redazione della CTU la costruzione rispettava le previsioni di progetto e non sussistevano variazioni eccetto la forma della scala di accesso al piano primo ,ritenuta dal CTU non soggetta a condono edilizio. • In ogni caso, si avvisa l’aggiudicatario che per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico-edilizia, potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi della disciplina di cui all’art. 40 della legge 47/85 come integrato e modificato dall’art. 46 del vigente T.U dell’edilizia ( DPR 6/6/2001 n. 380) purchè presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. • Al momento del sopralluogo il CTU ha ac-

certato che i beni pignorati sopra descritti risultavano occupati temporaneamente. Gli stessi non sono gravati da formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l'ordine di cancellazione. • Non risultano sottoposti ad alcun vincolo artistico o storico , né sono stati riscontrati particolari pregi di carattere monumentale. • I beni sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura dell’Ing. Giovanni Laino , che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561. • Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il Notaio delegato. Diamante lì 29 MAGGIO 2013. IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno •

TRIBUNALE DI PARMA

la quota di partecipazione pari al 100% del capitale sociale della CIAMARRA IMMOBILIARE S.r.l. con unico socio, con sede in Roma, Via Libero Leonardi n. 4, proprietaria del complesso immobiliare sito in Roma, Viale Bruno Rizzieri nn. 226-228 – Viale Antonio Ciamarra n. 172, zona Cinecittà Est, parzialmente a reddito, di nove piani fuori terra ad uso ufficio, oltre a n.103 posti auto. Prezzo base Euro 11.000.000,00 (undicimilioni/00) • La vendita avverrà senza incanto, con aggiudicazione al miglior offerente. • Presentazione offerte in busta chiusa con cauzione di Euro 150.000,00 (centocinquantamila/00) presso lo studio del Commissionario nei giorni 23/07/2013, dalle ore 16,00 alle ore 19,00, e 24/07/2013, dalle ore 10,00 alle ore 13,00. • L’apertura delle buste avverrà in data 25/07/2013 alle ore 16,00 presso lo studio del commissionario. • In caso di pluralità di offerte valide, si procederà a gara tra gli offerenti sulla base dell’offerta più alta, con rilancio minimo di Euro 100.000,00 (centomila/00). • Foto, Relazioni di stima, Ordinanza e Avviso di vendita cui attenersi sono sui siti www.astegiudiziarie.it e www.tribunale.roma.it al link “Vendite mobiliari” – “Quote societarie” – codice A224039 – R.G. 11604/2010. Commissionario Dott. Fabrizio Proietti con studio in Via Augusto Vera n. 19 – 00142 Roma - Tel./Fax 06/5433068 – 339/1229225 - e-mail: fabriproietti@tiscali.it *****

FALLIMENTO "TECNOMANGIMI SRL INDUSTRIA ALIMENTI ZOOTECNICI" N. 55/2012 RG FALL AVVISO DI VENDITA GIUDIZIARIA Si rende noto che alle ore 14,30 del 25 settembre 2013, presso i locali dell'Ufficio Notarile Associato, in Parma, Piazzale della Corte D'Appello n. 3, piano secondo (tel. 0521 - 992602; infoesecuzioni@unaparma.it) innanzi al notaio dott. Michele Micheli, incaricato dal Giudice Delegato dott. Pietro Rogato in data 3 giugno 2013, si procederà alla vendita senza incanto di piena proprietà di azienda sita in Roccabianca (Parma), frazione Fontanelle, Via Fossadassa n. 1, destinata alla produzione di mangimi per l'alimentazione animale, dotata di terreni, edifici, impianti, attrezzature, beni mobili, come meglio individuati nella perizia del Geom. Luca Pianforini e dell'Ing. Francesco Melino. Esiste diritto di prelazione a favore del soggetto affittuario dell'azienda. Prezzo base: €. 1.100.000,00 (unmilionecentomila/00); Offerta minima (obbligatoria) in aumento: €. 10.000,00 (diecimila). Termine deposito offerte: 24 settembre 2013, ore 12,00 presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Parma. • Maggiori informazioni sul sito www.fallimentiparma.com.

TRIBUNALE DI ROMA

ESECUZIONE MOBILIARE n. 11604/2010 R.G.E. G.E. Dott. Leopoldo Sciarrillo Il Commissionario Dott. Fabrizio Proietti, sotto domiciliato, comunica che è posta in vendita

CONCORDATO PREVENTIVO N. 941/91 DELLA FEDERAZIONE ITALIANA DEI CONSORZI AGRARI Il Commissario Giudiziale della Federconsorzi in c.p. comunica a tutti i creditori, ai sensi della L. n. 221/2012, che il proprio indirizzo PEC (posta elettronica certificata) è il seguente: cp941.1991roma@pecfallimenti.it • La citata legge impone ai creditori la comunicazione, entro il 30 settembre 2013, del proprio indirizzo PEC - da inviare al suindicato indirizzo PEC - presso cui ricevere tutte le successive comunicazioni della procedura, con l’onere di rendere nota ogni eventuale variazione dello stesso. • In mancanza di riscontro nel suddetto termine, ovvero in caso di mancata consegna del messaggio di posta elettronica certificata per cause imputabili al destinatario, si avverte che a decorrere dall’1.11.2013 tali comunicazioni saranno eseguite, ad ogni effetto di legge, senza ulteriore avviso, esclusivamente mediante deposito presso la cancelleria del Tribunale di Roma ai sensi dell’art. 31 bis L.F.. ***** Agrifactoring s.p.a. in c.p. n. 942/91 TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE La liquidazione dei beni ceduti ai creditori in virtù del concordato preventivo Agrifactoring s.p.a., intende promuovere una procedura competitiva al fine di esitare un blocco di n. 36 crediti per un valore facciale complessivo pari ad € 63.825.000. Il prezzo-base è fissato in € 2.700.000 (duemilionisettecentomila). • Gli interessati sono invitati a depositare in busta chiusa la loro offerta accompagnata da cauzione pari al 10% del prezzo offerto nella cancelleria del Tribunale di Roma, sezione fallimentare, giudice delegato dott. Fabio De Palo, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 16 luglio 2013. • Le offerte dovranno, a pena di inammissibilità, essere redatte in puntuale conformità con il modello che gli interessati potranno richiedere agli uffici della procedura, il cui recapito è sotto indicato. • All’apertura delle buste si procederà davanti al giudice delegato il giorno 17 luglio 2013 alle ore 12:00. • In caso di pluralità di offerte, si farà luogo, contestualmente con l’apertura delle buste, ad una gara ad offerte palesi tra i partecipanti presenti, con aumenti minimi di € 20.000,00, prendendo come base l’offerta più alta. A chiusura della gara saranno restituite le cauzioni attinenti alle offerte diverse da quella vincente. • L’atto di cessione e il contestuale pagamento del saldo del prezzo dovranno avvenire entro i 10 giorni successivi all’aggiudicazione. • La documentazione necessaria potrà es-


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sere richiesta, assieme a qualunque elemento o chiarimento ulteriore, al dott. Francesco Emidio Conti, coadiutore della procedura (via Tevere n. 46, Roma; tel.: 06.8540660; fax 06.8540407; e-mail: francescoemidioconti@agrifactoring-spa.191.it). Il liquidatore giudiziale prof. avv. Floriano d’Alessandro ***** CONCORDATO PREVENTIVO TRIBUNALE DI ROMA N. 8/2012 AVVISO PER LA RICEZIONE DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’ACQUISTO DELLA QUOTA RAPPRESENTATIVA DELL’INTERO CAPITALE SOCIALE DELLA COSTRUZIONI E CONCESSIONI S.r.l., SOCIETA’ UNIPERSONALE L’avv. Simona Capriolo, liquidatore rappresentante del patrimonio separato della Safab S.r.l. Società Unipersonale in liquidazione ed in concordato preventivo, con sede in Monterotondo (Roma), Via Leonardo da Vinci n. 2 (d’ora innanzi anche solo Safab), giusta delibera dell’Assemblea del 27 marzo 2013 il cui verbale è stato reso pubblico in data 15 aprile 2013 dalla Camera di Commercio di Roma, con effetto costitutivo, domiciliata per la carica presso la predetta società, rende noto che viene rivolto al pubblico l’invito a manifestare interesse (d’ora innanzi anche la “manifestazione di interesse”), per l’acquisto della quota rappresentativa del 100% del capitale sociale della Costruzioni e Concessioni S.r.l. Società Unipersonale, codice fiscale e iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11841781005 alla quale società sono stati conferiti i rami d’azienda costruzioni e concessioni della Safab S.r.l. Società Unipersonale in liquidazione ed in concordato preventivo. • La Costruzioni e Concessioni S.r.l. Società Unipersonale è una società attiva in Italia, direttamente o anche attraverso associazioni temporanee d’imprese, nel settore delle costruzioni di opere civili e industriali sia pubbliche che private, nonché nel settore delle concessioni ed è titolare dell’ Attestazione N. 12466/11/00 di qualificazione alla esecuzione dei lavori pubblici rilasciata, il 24 gennaio 2013, ai sensi del DPR 207/2010 per le seguenti Categorie e classifiche di qualificazione: • Cat. OG 1 OG 3 OG 4 OG 6 OG 8 OG 9 OG 11 OG 13 OS 1 OS 4 OS 5 OS1 3 OS2 1 OS2 2 • Class. VII VIII VIII VIII IV V V IV BIS IV BIS II III IV BIS V IV BIS • La “manifestazione di interesse” – redatta in rigorosa conformità al testo che verrà reso disponibile mediante la procedura di seguito indicata - dovrà pervenire entro il 12 luglio 2013 in busta chiusa, a mezzo Raccomandata A.R. indirizzata a Safab S.r.l. Società Unipersonale in liquidazione e concordato preventivo, Via Leonardo da Vinci n. 2, 00015 - Monterotondo (ROMA). • I soggetti che avranno inviato la “manifestazione di interesse” entro i termini e con le modalità innanzi indicati, saranno abilitati ad entrare in una data room informatica, nella quale verrà collocata tutta la documentazione necessaria per effettuare specifica “due diligence” nei termini che saranno indicati da Safab nell’ambito della procedura di seguito indicata e ribaditi nella “manifestazione di interesse”. • Nell’ambito della medesima procedura e nel testo della “manifestazione di interesse”, saranno indicate anche le modalità con le quali formulare l’offerta per l’acquisto della quota rappresentativa del 100% del capitale della Costruzioni e Concessioni S.r.l. Società Unipersonale. • Il presente avviso è da intendersi finalizzato alla ricezione di manifestazioni di interesse per favorire la partecipazione del maggior numero di soggetti potenzialmente interessati, ma non vincola in alcun modo la Safab alla cessione della partecipazione, anche in caso di offerte ritenute - ad insindacabile giudizio di Safab medesima - non soddisfacenti. • Procedura da seguire per la generazione del testo della “manifestazione di interesse” • Al testo della “manifestazione di interesse” si potrà accedere applicando la seguente procedura: • accedere al sito aziendale http://www.safab.it/; • cliccare sul tasto “Costruzioni e Concessioni S.r.l.; manifestazione di interesse”; • seguire le istruzioni indicate • Il liquidatore rappresentante del • patrimonio separato della Safab S.r.l. • Società Unipersonale in liquidazione ed in concordato preventivo

FALL. IDEA FINANZIARIA S.P.A. IN LIQUIDAZIONE N. 87/2010 Fallimento n. 87/2010 G.D. Di Salvo vende il 01/10/2013 ore 10,30 partecipazione societaria del Fallimento Idea Finanziaria: - Partecipazione al 14,8% nella Fin Solution S.p.A. prezzo € 64.000,00. • Offerte irrevocabili in busta chiusa entro le ore 12,00 del 30/09/2013 in cancelleria. Cauzione • 10% del prezzo offerto a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a Fall. Idea • Finanziaria S.p. A. in liq.ne n. 87/2010 apertura buste e possibile gara tra gli offerenti 01/10/2013 h. 10,30 innanzi al G.D. • Per ulteriori informazioni e modalità cancelleria www.astegiudiziarie.it curatore Avv. Ferrini 06-68301623 - fax 06-68309543. Il Curatore Avv. Elisabetta Ferrini

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***** FALL. SO.R.E.M. N. 315/2012 E FALL. S.A.N. N. 316/2012 INVITO A PRESENTARE OFFERTE IRREVOCABILI PER L’ACQUISTO DI BENI Il Curatore riceve offerte irrevocabili per l’acquisto in blocco e in lotto unico del complesso di beni per la gestione operativa, per la manutenzione e la gestione tecnico-logistica di flotte aeree antincendio composte da aeromobili Canadair CL415 (magazzino parti di ricambio, automezzi, ground support equipment, macchine ufficio e arredi), meglio descritto e valutato in perizia. Il prezzo base di vendita è di Euro 1.766.000,00 (da suddividere per ciascuna procedura, nella proporzione indicata in perizia), al netto degli importi per imposte e altri oneri di legge, nonché delle spese e degli oneri connessi alla vendita, tutti a esclusivo carico dell’acquirente • Per partecipare alla procedura competitiva si invitano gli interessati al deposito di un’offerta irrevocabile d’acquisto, per un prezzo pari o superiore al prezzo base, presso lo studio del Notaio dott.ssa Rossella Pierantoni, in Roma, Via Paraguay n. 5, entro le ore 12.00 del giorno 25 luglio 2013. • Condizioni e modalità di partecipazione, regolamento di procedura competitiva e perizia disponibili sul sito internet: www.aste.eugenius.it e www.astepress.it; info Curatore: francescomacario@ordineavvocatiroma.org.

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TRIBUNALE DI SANTA MARIA CAPUA VETERE •

• SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO N. 70/2006 AVVISO DI VENDITA Il Professionista Delegato Avv. Aristodemo Bosco, con studio in Santa Maria Capua Vetere (CE) alla Via Carlo Santagata n. 3, iscritto all'Albo degli Avvocati del Foro di Santa Maria Capua Vetere, delegato alle operazioni di vendita, ex artt. 105 e 108 L.F., 569 e ss. c.p.c., dal Giudice Delegato Dr. Enrico Caria, con provvedimento del 13 maggio 2013; - letti gli atti della procedura fallimentare n.70/2006, giusta sentenza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere trascritta in data 2 marzo 2007 ai nn. 15071/7269; - vista la relazione di stima dei beni; - letti gli artt. 105 e 108 L.F., 569 e ss. C.P.C. ; AVVISA che il giorno 26 LUGLIO 2013 alle ore 10,30 si procederà alla VENDITA PER MEZZO DI PROCEDURA COMPETITIVA davanti a sé, presso il suo studio in Santa Maria Capua Vetere (CE) alla Via Carlo Santagata n. 3 (adiacente il Tribunale Civile) dei beni di seguito descritti ed al prezzo base in calce indicato.

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Le offerte dovranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato al recapito sito in Santa Maria Capua Vetere alla Via Santagata n. 3, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita. CONTENUTO E REQUISITI DI VALIDITÀ DELLE OFFERTE L'offerta deve consistere in una proposta di acquisto sottoscritta dall'offerente. L'offerta è irrevocabile, ai sensi dell'art. 1329 c.c., fino al termine di 120 giorni decorrenti dal giorno dell'apertura delle buste. L'offerta, da presentarsi rigorosamente in busta sigillata, dovrà contenere: - complete generalità dell'offerente: cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile (e il regime patrimoniale dei coniugi), recapito telefonico; all'offerta dovrà essere allegata copia fotostatica di un valido documento di riconoscimento dell'offerente; indicazione del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta); ove l'offerente sia coniugato, dovrà essere indicato il regime patrimoniale e, o/e lo stesso sia coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; ove l'offerente sia una persona giuridica o un ente dotato di soggettività giuridica (è necessario non trovarsi in stato di liquidazione o essere sottoposti a procedure concorsuali o a qualunque altra procedura che denoti lo stato di insolvenza, di crisi o la cessazione dell'attività), dovranno essere indicati la denominazione sociale, la sede, la partita IVA o il codice fiscale, i dati anagrafici completi del legale rappresentante (allegando i documenti e le autorizzazioni necessarie per la dimostrazione dei poteri del legale rappresentante); in caso di società controllate a mezzo di fiduciarie dovranno essere forniti i dati dei soci persone fisiche e/o i dati identificativi dei fiducianti, anche al fine delle normative sulla trasparenza bancaria e sull'antiriciclaggio; - la dichiarazione di accettare il "regolamento della procedura competitiva" predisposto dalla curatela; - l'espressa dichiarazione di aver piena conoscenza dei beni e della documentazione disciplinante i rapporti oggetto di cessione e di riconoscere che l'azienda oggetto dell'offerta è idonea a realizzare le finalità e le attività alle quali l'offerente intende destinarli e che la vendita avviene senza garanzia per i vizi ed evizioni; - la seguente ulteriore dichiarazione: "si esonera il Fallimento Leghe Leggere e gli organi dello stesso da qualsiasi responsabilità in merito ad eventuali vizi del bene, anche non evidenziati nelle perizie di stima e dal sostenimento di spese che si rendessero necessarie per acquisire la disponibilità del bene e per poterlo concretamente utilizzare e/o metterlo in stato di efficienza e si rinuncia espressamente a far valere e/o richiedere risarcimento per danni, a qualsiasi titolo, e/o ad eccepire responsabilità in caso di esclusione"; - la dichiarazione di presa d'atto dell'immediata risoluzione di diritto del contratto e dell'obbligo di immediata restituzione dell'azienda in caso di inadempimento da parte dell'aggiudicatario anche di uno solo degli obblighi posti a suo carico dalla legge o dall'atto di trasferimento; - l'espressa dichiarazione di aver preso visione delle perizie di stima e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto del bene, nonché di essere a conoscenza che tutti gli oneri della vendita, anche di carattere fiscale, cosi come i costi di cancellazione di eventuali iscrizioni e trascrizioni di pignoramenti e/o sequestri, saranno a esclusivo carico dell'aggiudicatario; - l'indicazione del numero di fax o l'indirizzo di posta elettronica certificata al quale dovranno essere inviate le comunicazioni della procedura fallimentare; - il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore a quello posto a base d'asta, a pena di inefficacia dell'offerta; - il tempo e le modalità del pagamento del prezzo offerto; - ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta. All'offerta dovrà essere allegata copia fotostatica di un valido documento di riconoscimento dell'offerente, nonché uno o più assegni circolari non trasferibili, intestati a "Fallimento Leghe Leggere S.p.A.", per una somma complessiva pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà tratte-

nuta a titolo di penale - salvo il risarcimento del danno ulteriore - laddove l'offerente non adempia gli impegni indicati nel presente avviso di vendita. • Le offerte di acquisto dovranno essere presentate personalmente o a mezzo di mandatari, muniti di procura speciale; non sono ammesse offerte per persona da nominare. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE DI ACQUISTO • La presentazione delle offerte dovrà avvenire mediante deposito, nel termine e nel luogo indicati, in busta chiusa, all'esterno della quale saranno annotati, a cura del professionista ricevente, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte. APERTURA DELLE BUSTE • Le offerte saranno aperte all'ora fissata per la vendita, alla presenza degli offerenti (muniti di valido documento di riconoscimento) e del curatore. MODALITÀ DELLA VENDITA • L'azienda posta in vendita sarà provvisoriamente aggiudicata al soggetto che risulterà aver offerto il prezzo più alto. L'offerta più alta è quella che indica il prezzo maggiore. • Nel caso in cui il prezzo più alto risulti offerto, per un importo similare, da due o più partecipanti, si procederà immediatamente ad una gara tra i soli soggetti che avranno offerto il prezzo più alto con rialzi da effettuarsi nella misura stabilita al momento dal professionista delegato che, in ogni caso, non potrà essere inferiore ad euro 15.000,00; in caso di ulteriore parità, si provvederà a sorteggiare l'aggiudicatario provvisorio tra i soggetti che abbiano offerto il prezzo più alto. ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL'AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA • Nei sette giorni successivi a quello dell'aggiudicazione, il Curatore provvederà al deposito ex art. 107, comma 5, l. fall ed alla notifica ex art. 107, comma 3, l. fall. • Trascorsi i termini di cui all'art. 108 l. fall. senza che la vendita sia impedita o sospesa, si darà corso ALLE ATTIVITÀ NECESSARIE PER IL COMPLETAMENTO DELLE OPERAZIONI DI TRASFERIMENTO; • contestualmente i proponenti non aggiudicatari saranno invitati al ritiro della cauzione. MODALITÀ DI VERSAMENTO DEL SALDO PREZZO E DECRETO DI TRASFERIMENTO • L'aggiudicatario sarà tenuto al versamento del saldo prezzo in un'unica soluzione a mezzo di uno o più assegni circolari non trasferibili intestati a "Fallimento Leghe Leggere S.p.A."; il saldo dovrà essere effettuato presso lo studio del professionista delegato in Santa Maria Capua Vetere alla Via Carlo Santagata n.3. • Unitamente al saldo prezzo, l'aggiudicatario dovrà versare al professionista delegato tutte le somme necessarie al pagamento di tutte le spese, imposte e tasse relative all'atto di trasferimento; dette somme saranno calcolate dal professionista delegato a titolo forfettario, salvo integrazione qualora la somma versata dovesse rilevarsi insufficiente o restituzione di quanto eventualmente versato in eccedenza. • L'atto di trasferimento d'azienda sarà predisposto dal professionista delegato solo dopo l'integrale versamento del prezzo. • Resta ferma la facoltà, a favore della procedura, di adottare - fino al momento dell'atto di trasferimento - provvedimenti di sospensione e impedimento della vendita quali, ad esempio, quelli ex art.107 e 108 l. fall. PRECISAZIONI • Il regolamento della procedura competitiva e/o la ricezione dell'offerta non comporta per il fallimento Leghe Leggere S.p.A. alcun obbligo o impegno nei confronti dei soggetti interessati né, per questi ultimi, alcun diritto a qualsivoglia prestazione da parte della proponente a qualsiasi titolo. ADEMPIMENTI PUBBLICITARI ED INFORMATIVI • Il presente avvso di vendita sarà pubblicato sul portale del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (sezione fallimenti - procedura Fall.co.) e sul sito www.astegiudiziarie.it. nonché un estratto sul quotidiano "Il Sole 24 Ore". • Gli interessati all'acquisto, inoltre, potranno visionare i beni per tramite del curatore, Dott. Francesco Palmieri con studio in Napoli alla Via Sanfelice 33 (tel. 081.5513490 - fax 081.5516389). • Tutte le attività previste dagli artt. 571 e segg. C.P.C. saranno eseguite presso lo studio del Professionista Delegato. OGGETTO DELLA VENDITA



Luglio 2013

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LOTTO UNICO Complesso aziendale cosi composto: A - BENI IMMOBILI Complesso industriale ubicato in Marcianise (CE). zona industriale ASI. Detto complesso insiste su di un'area di circa mq.40.409 ed è composto da: - capannoni industriali come descritti nella relazione di stima redatta dall'Ing. Antonio Martone del 07 luglio 2010, con espressa esclusione della parte del capannone adibito a trattamento rottami fonderia di circa mq. 1.320 sottoposta a sequestro giudiziario; - locali guardianeria, refettorio, spogliatoi e casa custode, posti nell'area a nordovest del complesso e tutti articolati su di un solo piano fuori terra, per una superficie coperta complessiva di circa mq. 409,30; la guardianeria è composta da un unico locale di estensione pari a circa mq. 60,30; i locali refettorio e spogliatoi sviluppano un'estensione totale di circa mq.224,40; la casa del custode è composta da ingresso-soggiorno, cucina, salotto, tre camere da letto e due bagni, per un'estensione totale di circa mq. 124,60; - vari locali tecnici, ubicati lungo il contorno del lotto, per una superficie coperta complessiva di circa mq. 1.375; detti locali consistono in cabine elettriche, cabine metano, vasche acque di raffreddamento, sala compressori, tettoia forni omogeneizzanti, tettoia prime scorie, locale caldaia, tettoia nastro trinciatore, tettoia rampa billette, centrale aria compressa, cabine serbatoio azoto, soda ed ammoniaca, cabina vasca soda ed altre; - area adibita a parcheggio, aiuole e viabilità interna. Nell’insieme confina a nord con p.lla 460, ad est con le p.lle 18, 5265 e 5013, a sud con p.lla 5420, ad ovest con p.lle 5361, 480, 482, 484, 487,490,494,388,386,384,382 e 381, salvo se altri. Si ribadisce che sono esclusi dalla vendita la parte del capannone adibito a trattamento rottami - fonderia di circa mq. 1.320 sottoposta a sequestro giudiziario nonché le scorie in esso giacenti. Il tutto è riportato in Catasto Fabbricati con i seguenti dati: foglio 20, p.lla 5020 sub.1 , categoria D/7, rendita € 94.534,00, Zona Agglomerato Sviluppo Industriale, piano T-1; foglio 20, p.lla 5020 sub.2 , categoria A/3, classe 2 , vani 6,5, rendita € 352,48, Zona Agglomerato Sviluppo Industriale, piano T; foglio 20, p.lla 5021, categoria C/2, classe l, mq.21, rendita € 44,47, Zona Agglomerato Sviluppo Industriale, piano T. In relazione alla Legge 47/1985 e successive modificazioni ed integrazioni, l'esperto stimatore riferisce che, da quanto acquisito presso l'Ufficio Tecnico, il complesso industriale oggetto di vendita è stato edificato in forza dei seguenti titoli: - concessione edilizia n. 1745/89 del 20.07.1989; - concessione edilizia n. 2553/91 del 12.12.1991; - concessione edilizia n. 2842/92 del 06.08.1992; - concessione edilizia n. 3332/94 del 25.01.1994; - concessione edilizia in sanatoria n. 3111/08 del 22.07.2008. L'esperto stimatore riferisce, altresì, che vi è certificato di agibilità rilasciato in data 24.09.2008 e che il complesso ricade in area ASI. Gli immobili risultano meglio indicati e descritti nella relazione dell'esperto stimatore in atti ing. Antonio Martone del 7.07.2010, cui si rinvia per più dettagliate notizie circa la descrizione, lo stato dei luoghi e la situazione catastale e urbanistica degli stessi. Gli immobili vengono posti in vendita a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, anche in relazione alla legge n. 47/85 e successive modificazioni ed integrazioni, con tutte le pertinenze, accessioni ed accessori, ragioni ed azioni, eventuali servitù attive e passive. B - BENI MOBILI Detti beni sono analiticamente indicati e descritti nella relazione dell'esperto stimatore dotto Agostino Carmine Marra del 16.10.2012 ed ogni altro bene indicato nell'inventario fallimentare chiuso in data 22.06.2012, alle quali espressamente si rinvia per la descrizione, la consistenza e

lo stato in cui i beni si trovano, con la precisazione che sono esclusi dalla vendita: - i beni indicati nella richiamata relazione dell'esperto dott. Agostino Carmine Marra quali "beni in leasing", sia quelli relativi a contratti stipulati dalla Leghe Leggere S.p.A. che quelli relativi a contratti stipulati dalla Metalpoint S.p.A. (o successivamente Srl). Detti beni potranno essere restituiti dal curatore ai proprietari anteriormente al trasferimento dell'azienda, oppure - alternativamente – dovranno essere restituiti dal cessionario dell'azienda ai proprietari dei beni (salvo diverso accordo che potrà eventualmente essere raggiunto direttamente con la società di leasing). - le componenti dell'impianto di flottazione riportato alla pagina 12 della relazione dell'esperto stimatore dotto Agostino Carmine Marra del 16.10.2012 (contrassegnato con il n.4 d'inventario) che, a seguito di puntuali verifiche in contraddittorio dovessero risultare di proprietà della società di leasing Commercio e Finanza S.p.A. o sua avente causa; - il caricatore semovente Minelli, elencato alla pagina 18 della relazione dell'esperto stimatore dott. Agostino Carmine Marra del 16.10.2012 (contrassegnato con il n. 54 d'inventario) già restituito giusta autorizzazione del G.D. alla società Seven Group Srl (uni personale) che ne aveva rivendicato la proprietà; - i profili di alluminio (riferimento pagina 34, n. inv. 251, della relazione dell'esperto stimatore dott. Agostino Carmine Marra), i rottami di banco (che si trovano nel box di fianco al reparto estrusione), i rottami di alluminio (che attualmente si trovano sul piazzale e vicino al mulino nell'area allo stato adibita alle attività di triturazione) e le billette di alluminio (site attualmente dietro al capannone estrusione), per l'ipotesi in cui il G.D. o comunque l'autorità giudiziaria competente dovesse riconoscere il diritto alla restituzione in favore della società Centrosider Srl che ne ha rivendicato la proprietà; - il materiale ferroso vario, ricompreso (e cioè incluso in parte) tra quello indicato nella relazione dell'esperto stimatore dott. Agostino Carmine Marra alla pagina 35 al n. 255 di riferimento d'inventario, già ceduto dalla curatela e pertanto non più giacente in stabilimento. C - CREDITI Trattasi dei crediti indicati nella relazione di stima dell'azienda redatta dal dotto Francesco Matacena in data 22.03.2013, alla quale espressamente si rinvia. D - RAPPORTI DI LAVORO Sono compresi nella vendita i rapporti di lavoro in corso (ad oggi risultano in forza n. 6 dipendenti); a seguito di accordo raggiunto nelle sedi competenti, per i dipendenti è stata avanzata richiesta di CIG in deroga fino al 31.12.2013; E - AUTORIZZAZIONI E LICENZE AMMINISTRATIVE VARIE DI PERTINENZA DELL'AZIENDA Fanno parte della vendita tutte le autorizzazioni e licenze amministrative varie di pertinenza dell'azienda che era esercitata nel complesso industriale di Marcianise (CE) nei limiti in cui le stesse possano essere tutt'ora valide, utilizzabili, disponibili, rintracciabili o rintracciate, trasferibili. F - PRECISAZIONI E LIMITAZIONI • Si ribadisce che sono esclusi dalla vendita la parte del capannone adibito a trattamento rottami - fonderia di circa mq. 1.320 sottoposta a sequestro giudiziario nonché le scorie in esso giacenti. All'uopo si precisa che per l'ipotesi in cui la medesima area e le medesime scorie dovessero essere dissequestrate, la curatela del fallimento cederà all'acquirente la suddetta area, senza alcun corrispettivo aggiunto, con l'impegno di quest'ultimo a provvedere allo smaltimento delle stesse scorie, nel rispetto di ogni normativa vigente, a proprio onere e carico. • Lo stabilimento si trova in un'area SIN (Sito di Interesse Nazionale, in particolare nella perimetrazione domizio-flegrea), area per cui è obbligatorio effettuare un piano di carotaggi ed analisi del sotto suolo allo scopo di verificarne il grado di inquinamento; se si dovesse evidenziare uno stato di inquinamento, occorrerà procedere alla bonifica delle aree inquinate. • L'azienda verrà trasferita nello stato di fatto e di diritto in cui essa si troverà nel momento della consegna, senza alcuna garanzia per vizi ed evizione che riguardi l'azienda stessa e/o le sue singole componenti materiali ed

immateriali. PREZZO BASE D'ASTA Euro 8.070.000,00 (ottomilionisettantamila virgola zero) Santa Maria Capua Vetere, 19 giugno 2013 IL PROFESSIONISTA DELEGATO

TRIBUNALE DI SANT’ANGELO DEI LOMBARDI

mento da apportarsi alle offerte e per ogni altra modalità ed adempimento necessario per partecipare all’incanto. • La completa documentazione – ordinanza di vendita, perizia estimativa e descrittiva dei beni posti in vendita - è disponibile sul sito internet www.astegiudiziarie.it: per ogni ulteriore informazione rivolgersi alla Cancelleria Fallimentare dell’intestato Tribunale tel. n° 0827\23152 oppure al Curatore avv. Raffaele Capasso, Tel. 0827\42093. LA CANCELLERIA FALLIMENTARE

TRIBUNALE DI TRANI

Sezione Fallimentare Fallimento n° 01\06 R.F. Avviso di vendita di opificio industriale INCANTO del 23.LUGLO.2013 ore 12,00. • La vendita, con ribasso di un quarto ai sensi dell’art. 591 c.p.c. per pregresso incanto andato deserto, avrà luogo dinanzi al Giudice Delegato, aula sezione fallimentare del Tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi, per Lotti separati • Le offerte, in busta chiusa, dovranno pervenire nella cancelleria fallimentare dell’intestato Tribunale entro le ore 12:00 del 22.LUGLIO.2013, corredate di assegni circolari, contenente una somma pari al 25% del prezzo a base d’asta, in uno alle dichiarazioni richieste in ordinanza di vendita. BENI E PREZZI: LOTTO A) = BENI IMMOBILI: Complesso immobiliare sito Nusco (AV), al Nucleo Industriale Nusco-Lioni-Sant’Angelo dei L.di, composto da: - opificio industriale con capannoni dalla superficie catastale di circa mq. 20.771; Palazzina con: 1 appartamento composto da sette vani catastali al primo piano; 2 appartamenti composti da due vani e mezzo catastali al primo piano; 1 appartamento composto da due vani e mezzo catastali al piano seminterrato; 1 locale deposito al piano seminterrato della superficie di circa mq. 320; corte urbana circostante. Il tutto in Catasto fabbricati, Comune di Nusco (AV), Foglio 42, particella 208, subalterni: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8. L’intera area su cui insiste il complesso immobiliare di proprietà della ditta fallita ha una superficie catastale di ha. 5.38.66. L’intero lotto, completamente recintato, confina a Nord-Est in parte con la particella nr. 40 sempre del Fl. 42, a Sud-Est con strada consortile, ed a Sud-Ovest con la strada consortile che conduce all’area industriale Nusco F\1 realizzata ai sensi dell’art. 32 Legge 219/81. Sono compresi nel lotto A), anche: Tettoie, baracche e box; Impianti generali ed impianti specifici connessi agli immobili (quali meglio descritti in elaborati peritali ed ordinanza di vendita). L’opificio è condotto in locazione, con clausola di risoluzione espressa per il caso di vendita fallimentare. Il prezzo del Lotto A) è determinato in € 818.640,63 (Euro Ottocentodiciottomilaseicentoquaranta,63); B) == BENI MOBILI (IMPIANTI, MACCHINARI ED ATTREZZATURE) per lotti separati così atomisticamente individuati ed al prezzo per ognuno di loro così specificato: LOTTO: BENI PREZZO Lotto B\02 IMPIANTO PER PRESSOFUSIONE ALLUMINIO € 177.851,90 Lotto B\03 MACCHINARI ED ATTREZZATURE DI LABORATORIO € 3.477,32 Lotto B\04 IMPIANTO INIEZIONE PLASTICA € 15.448,72 Lotto B\05 MACCHINARI DIVERSI € 48.539,12 Lotto B\07 STAMPI E PARTI DI STAMPI € 74.686,74 Lotto B\10 MACCHINE ELETTRONICHE, COMPUTER € 280,07 • Tutti i beni, sia immobili che mobili, verranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, a corpo e non a misura, come descritti ed individuati negli elaborati tecnici richiamati nella ordinanza di vendita, a cui è espresso rinvio per la misura minima dell’au-

Sezione fallimentare AVVISO DI VENDITA Fallimento n. 5335 RG Fall. Il Curatore Fallimentare Dott. Vincenzo Borgia, avvisa che il giorno 20 settembre 2013 ore 14,30 senza incanto presso lo studio del Notaio dott. Massimo Toscani in Piacenza alla Via S. Franca 43, delegato dal Giudice Fallimentare dott. ssa Paola Cesaroni del Tribunale di Trani, e in caso di asta deserta il giorno 27 settembre 2013 ore 14,30 con incanto presso lo stesso luogo saranno messi in vendita i seguenti immobili come di seguito descritti: piena proprietà di locale a destinazione commerciale, ubicato al primo livello fuori terra di un complesso immobiliare denominato “Borgo Fax Hall” sito in Piacenza (PC), piazzale Marconi. Vengono venduti anche i beni mobili elencati nella relazione peritale. Sull’immobile in oggetto esiste diritto di prelazione a favore di “Piacenza Centro S.r.l.”. Dati catastali: -Catasto Fabbricati di Piacenza (PC), foglio 119, mappale 980 sub 86, toponomastica da assegnare s.n.c., piano T, cat. C/1, cl. 11, mq 153, rendita € 5.215,18. Prezzo base: Euro 170.000,00 Offerte minime in aumento: Euro 3.400,00 • Si precisa che saranno dichiarate inefficaci le offerte inferiori a tale prezzo. • Ogni ulteriore informazione, ivi compresa la documentazione in atti, potrà essere acquisita presso lo studio del Notaio Massimo Toscani in Piacenza, via S. Franca n. 43 (tel. 0523/328756) oppure presso lo studio del dott. Vincenzo Borgia in Barletta (BT), via Quintino Sella n. 10 (tel. 0883/333815), ed altresì sui siti internet www.astegiudiziarie.it e www.tribunaletrani.it. Il Curatore Fallimentare Dott. Vincenzo Borgia


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