AsteInfoappalti

Page 1

Maggio 2013

Anno 6 Nr 51

Dal Governo arriva il rinvio dell'imposta municipale unica. Saranno garantite le casse dei Comuni per scongiurare il rischio deficit

Imu “rimandata” a settembre Secondo la Cgia di Mestre a essere più beneficiate da questo provvedimento saranno le famiglie di Lazio, Liguria e Piemonte di Cesare Gilardi

Notai

Il governo ha deciso di sospendere il pagamento dell’Imu e di rifinanziare la Cig. Il provvedimento relativo verrà approvato nella forma di un decreto legge, in modo da definire le modalità tecniche, le scadenze precise e altri dettagli burocratici. garantendo comunque che i Comuni non si trovino in deficit di cassa. Le misure urgenti consentiranno di far fronte alle scadenze immediate e di assicurare i tempi necessari per procedere a una riforma strutturale sia del sistema di tassazione degli immobili, sia di quello degli ammortizzatori sociali. Il decreto da varare conterrà, altresì, l’eliminazione dello stipendio per i membri del governo con status di parlamentare e la previsione di utilizzare le somme risparmiate a parziale copertura del rifinanziamento della Cig. Dall’eventuale abolizione dell’Imu sulla prima casa i maggiori benefici ricadranno sulle tasche delle famiglie laziali: a seguito di un gettito complessivo sulla prima casa che nel 2012 ha portato nelle casse dei comuni laziali. a pag. 4

Mutui

Comprare casa in tempi di crisi

Il settore della casa è fra quelli maggiormente influenzati dalla crisi economica. Per questo, accanto alla tradizionale forma dell’acquisto accompagnato dal mutuo bancario si stanno affermando tipologie contrattuali alternative, che puntano a realizzare l’obiettivo di comprare un immobile percorrendo strade diverse. a pag. 6

Risparmio Energetico Fotovoltaico, la Cina irrita l’Ue

La concorrenza cinese diventa il pomo della discordia degli investitori europei del fotovoltaico. Si è accesa la polemica sulla proposta fatta dalla Commissione europea per applicare un antidumping del 47% sui pannelli fotovoltaici importati dalla Cina. La battaglia si combatte a suon di migliaia di posti di lavoro. a pag. 7

Il commento dell’avvocato Luca Leone

Spread ancora troppo alto

Imprese, sul fallimento la parola al Pm

Dopo il taglio dei tassi decretati la dalla Banca centrale europea, sono calati anche i tassi di interesse dei mutui. Secondo gli ultimi dati della Banca d’Italia, infatti, i tassi d’interesse sui finanziamenti erogati nel mese di marzo. a pag. 4

Le sezioni unite della Cassazione, con la recente sentenza 18 aprile 2013 n. 9409, tornano ad occuparsi di fallimento per risolvere il contrasto giurisprudenziale manifestatosi relativamente alla legittimità della relativa dichiarazione su istanza del Pm, quando la segnalazione a quest’ultimo dello stato di insolvenza dell’imprenditore venga fatta dal tribunale in esito ad un procedimento prefallimentare, conclusosi positivamente per il debitore a motivo della desistenza del creditore istante. Precedenti sentenze, difatti, avevano negato questa possibilità. a pag. 5

TRIBUNALI DELLA CORTE D’APPELLO DI MILANO a pag. 8


Domande e risposte 2 Primo Piano 4 Primo Piano 5 Notai 6 Risparmio Energetico 7

8 23



Primo Piano

Asteinfoappalti

4

Il Cdm ha deciso di prorogare la scadenza dell’imposta sulla casa

Di Caprio e Christie’s, un’asta per difendere l’ambiente L’attore Leonardo Di Caprio, la sua omonima fondazione e Christie’s hanno deciso di unire le forze in un’asta di beneficenza volta a proteggere angoli ancora intatti del pianeta Terra. Lo ha comunicato Christie’s in una nota. Sono 33 le opere d’arte create ad hoc o donate da alcuni degli artisti più famosi al mondo che lunedì prossimo andranno all’asta a New York in un evento intitolato The 11th Hour Auction, che punta a raccogliere 18 milioni di dollari. La raccolta fondi è considerata dagli organizzatori la più grande avente ad oggetto temi ambientali. Il protagonista di “Il grande Gatsby”, da oggi nelle sale americane, ha donato per l’occasione “Ocean V” di Andreas Gursky.

All’asta 108 lotti con le foto delle star Da Christie’s a Londra, in maggio, si terrà l’asta evento “The wild side of Photography” che proporrà 108 lotti con spettacolari foto di star scattate dai più grandi fotografi contemporanei, destinata a raccogliere circa un milione e mezzo di sterline. Tra le immagini che saranno sicuramente le più contese dai collezionisti ci sono immagini di Angelina Jolie, Kate Moss, Linda Evangelista e Michael Jackson che saranno battute a cifre considerevoli. Angelina Jolie è presente con due foto, una delle quali di David LaChapelle, stimata dalle 25000 alle 35000 sterline, dove la star appare bella e indomita nel 2001 con ancora ancora tatuato sulla pelle il suo amore per il marito Billy Bob Thornton.

Un Duomo da 40 milioni di dollari È stata una monumentale tela del pittore tedesco Gerhard Richter, 81 anni, che ritrae piazza Duomo a Milano la star dell’asta di arte contemporanea che si è tenuta da Sotheby’s a New York martedì 14 maggio. Un capolavoro del 1968, già proveniente dalla Siemens-Elettra di Milano, che ora viene messo in vendita dalla Hyatt Hotels Corporation. La stima dell’opera è sensazionale, aggirandosi su 30/40 milioni di dollari. Già esposta nel Padiglione Germania della XXXVI Biennale di Venezia 1972, la tela ad olio di Richter misura 275x290 cm ed è considerata una delle sue opere più ambiziose. La tela intitolata in tedesco ‘’Domplatz, Mailand’’ è rimasta per 30 anni negli uffici della Siemens.

Imu rinviata a settembre La Cgia: «Effetti positivi soprattutto nel Lazio, Liguria e Piemonte»

di Cesare Gilardi

Il governo ha deciso di sospendere il pagamento dell’Imu e di rifinanziare la Cig. Il provvedimento relativo verrà approvato nella forma di un decreto legge, in modo da definire le modalità tecniche, le scadenze precise e altri dettagli burocratici. garantendo comunque che i Comuni non si trovino in

Le misure urgenti consentiranno di far fronte alle scadenze immediate e di assicurare i tempi necessari per procedere a una riforma strutturale sia del sistema di tassazione degli immobili, sia di quello degli ammortizzatori sociali deficit di cassa. Le misure urgenti consentiranno di far fronte alle scadenze immediate e di assicurare i tempi necessari per procedere a una riforma strutturale sia del sistema di tassazione degli immobili, sia di quello degli ammortizzatori sociali. Il decreto da varare conterrà, altresì, l’eliminazione dello stipendio per i membri del governo con status di parlamentare e la previsione di utilizzare le somme risparmiate a parziale copertura del rifinanziamento della Cig. Dall’eventuale abolizione dell’Imu sulla prima casa i maggiori benefici ricadranno sulle tasche delle famiglie laziali: a segui-

to di un gettito complessivo sulla prima casa che nel 2012 ha portato nelle casse dei comuni laziali 2 milioni di euro, con il mancato pagamento della prima rata dell’Imu le famiglie risparmieranno 229 euro e nell’arco dell’anno ben 457 euro. A ruota seguono quelle della Liguria: con un gettito complessivo annuo che nel 2012 è stato di 170,1 milioni di euro, il mancato pagamento della prima rata dell’Imu farà risparmiare 147 euro a giugno che si tramuterà, nel caso l’imposta sia completamente abolita, in 295 euro all’anno. Al terzo posto di questa speciale graduatoria si piazzano le famiglie piemontesi: dopo aver pagato l’anno scorso 379,5 milioni di euro, il vantaggio a giugno si attesterà a 137 euro, che diventerà di 274 euro su base annua. Sono alcuni effetti economici segnalati dalla Cgia che ha misurato i vantaggi economici che le famiglie italiane potranno godere dall’eventuale abolizioneriduzione dell’Imu sulla prima casa. L’associazione torna a ribadire la necessità di evitare l’aumento dell’Imu sui capannoni previsto per il 2013: con l’aumento di 5 punti del coefficiente moltiplicatore, che salirà da 60 a 65, l’Imu sui capannoni costerà alle imprese italiane circa 270 milioni di euro in più rispetto a quanto versato nel 2012. «In linea generale - dice Giuseppe Bortolussi segretario della Cgia di Mestre - la proposta di togliere l’Imu sulla prima casa è condivisibile. Tuttavia, appare doveroso segnalare che corriamo il rischio di incorrere in nuovi rincari sulle attività produttive».

Mutui, spread ancora alto Abi e Ance mettono a punto un plus di 10 mld per le famiglie Dopo il taglio dei tassi decretati la dalla Banca centrale europea, sono calati anche i tassi di interesse dei mutui. Secondo gli ultimi dati della Banca d’Italia, infatti, i tassi d’interesse sui finanziamenti erogati nel mese di marzo alle famiglie per l’acquisto di abitazioni sono diminuiti al 3,90% (3,98% a febbraio); quelli sulle nuove erogazioni di credito al consumo sono diminuiti al 9,64% (9,78% a febbraio). Ma i mutui restano comunque pur sempre difficili da ottenere. Per molti esperti il motivo di tale condizione è da imputare prevalentemente all’operato degli istituti bancari, a causa dei loro spread e delle troppe richieste di garanzia

che presentano, soprattutto ai più giovani. Le compravendite assistite da mutui risultano, infatti, in drastico calo, passando dal 44,8% del totale nel 2011 al 37% nel 2012. A fronte di ciò è riscontrato che le banche erogano pochissimo credito a redditi inferiori a 1500 euro netti e la quantità di garanzie e assicurazioni richieste a tutela del credito erogato è cresciuta notevolmente. Per questo l’associazione bancaria italiana e Ance hanno presentato una nuova proposta per rilanciare i mutui casa, con l’obiettivo di mettere a disposizione delle famiglie un plus di 10 miliardi rispetto alle normali condizioni di mercato.

Per l’inserimento di ordinanze rivolgersi a System Comunicazione Pubblicitaria: legale@ilsole24ore.com


Asteinfoappalti

Primo Piano

5

Le sezioni unite della Cassazione risolvono il contrasto giurisprudenziale che ha coinvolto il ramo fallimentare

Imprese, sul fallimento la parola ai Pm Anche con l’accordo con il creditore per ottenerne la desistenza gli imprenditori non possono dormire sonni tranquilli

di Luca Leone*

Le sezioni unite della Cassazione, con la recente sentenza 18 aprile 2013 n. 9409, tornano ad occuparsi di fallimento per risolvere il contrasto giurisprudenziale manifestatosi relativamente alla legittimità della relativa dichiarazione su istanza del Pm, quando la segnalazione a quest’ultimo dello stato di insolvenza dell’imprenditore venga fatta dal tribunale in esito ad un procedimento prefallimentare, conclusosi positivamente per il debitore a motivo della desistenza del creditore istante. Precedenti sentenze, difatti, avevano negato questa possibilità (cfr. Cass. Civ. 4632/2009) sulla considerazione che la riforma della legge fallimentare avrebbe, da un lato, soppresso l’apertura del procedimento d’ufficio (art.6), riservandone l’iniziativa al debitore, al creditore e al pubblico ministero, dall’altra (art. 7), negato la possibilità di sollecitare l’iniziativa di quest’ultimo da parte del tribunale fallimentare nel caso in cui, essendo intervenuta la desi-

Un nuovo procedimento potrebbe essere aperto su iniziativa del Pm nel caso in cui il tribunale ritenga di dover comunque trasmettere gli atti alla procura della Repubblica stenza del creditore istante, non fosse stato possibile pervenire alla dichiarazione del fallimento. Questo orientamento faceva leva sul principio costituzionale del giusto processo, espresso nella necessaria terzietà del giudice, principio che sarebbe risultato violato nel caso in cui il tribunale, chiamato a dichiarare il fallimento, avesse – attraverso la segnalazione al Pm del possibile stato di insolvenza dell’imprenditore – di fatto già assunto delle decisioni e formulato delle valutazioni che ne pregiudicassero nel caso di specie l’imparzialità. Successivamente, tuttavia, la stessa corte di Cassazione era tornata sui propri passi (sent. nn. 9781, 9857, 9858 del 2012) ritenendo, invece, legittima la dichiarazio-

Sopra l’avvocato Luca Leone

ne di fallimento emessa a seguito di richiesta formulata dal pubblico ministero, dopo che lo stesso tribunale aveva archiviato il procedimento prefallimentare per la desistenza del creditore istante, trasmettendo contestualmente gli atti al Pm per la valutazione dello stato di insolvenza. Questo secondo orientamento si basava sulla considerazione che la riforma della legge fallimentare, sopprimendo come già detto la possibilità di avvio d’ufficio della procedura di dichiarazione del fallimento, aveva tuttavia controbilanciato tale eliminazione proprio con l’affidamento al Pm del potere di dare corso all’istanza di fallimento in seguito al-

la segnalazione qualificata proveniente dal giudice al quale fosse risultata l’insolvenza dell’imprenditore. La legge fallimentare non prevede, per l’iniziativa del Pm, alcun tipo di limitazione e, rispetto alla formulazione previgente, la norma non fa più riferimento alla notizia di insolvenza acquisita dal giudice nell’ambito di un “giudizio civile”, nozione nella quale non sarebbero rientrate le procedure prefallimentari, ma di un qualsiasi “procedimento civile”, categoria all’interno della quale rientrano sicuramente anche queste ultime. Le sezioni unite della Cassazione, dunque, abbracciano questo secondo orientamento, sottolineando, tra l’altro, come sia infondata la preoccupazione di non imparzialità del giudice che abbia effettuato la segnalazione dello stato di insolvenza al Pm, visto che tale informativa non ha alcun contenuto decisorio – neppure di carattere sommario – e non vi è coincidenza fra il contenuto della segnalazione e l’oggetto della successiva istruttoria conseguente all’iniziativa del Pm, che è del tutto autonoma, così come libero ed autonomo risulta il successivo giudizio del tribunale emesso in un nuovo e diverso procedimento. Ad avviso della Corte il fatto che il Pm o il tribunale, nella pratica, possano lasciarsi reciprocamente

condizionare dalle posizioni assunte dall’altro organo e non svolgano in modo autonomo e imparziale le valutazioni di rispettiva competenza (in ordine all’effettiva esistenza della situazione si insolvenza, il Pm e in ordine ai presupposti per la dichiarazione di fallimento, il tribunale) va considerata una patologia del sistema che non può essere oggetto del giudizio di cassazione. In conclusione, gli imprenditori che vengono sottoposti ad un procedimento diretto alla dichiarazione del fallimento su istanza di un proprio creditore, non potranno dormire sonni tranquilli per il semplice fatto di aver raggiunto con quest’ultimo accordi diretti ad ottenerne la desistenza. Un nuovo procedimento potrebbe comunque essere aperto su iniziativa del pubblico ministero nel caso in cui il tribunale, pur archiviando la procedura avviata dal creditore, stante la desistenza di quest’ultimo, ritenesse di dover comunque trasmettere gli atti alla procura della Repubblica, avendo riscontrato una effettiva situazione di insolvenza dell’imprenditore, consistente nell’oggettiva incapacità di quest’ultimo di adempiere regolarmente alle obbligazioni assunte con mezzi ordinari. * Studio legale Leone, Roma

Per l’inserimento di ordinanze rivolgersi a System Comunicazione Pubblicitaria: legale@ilsole24ore.com


Notai

Asteinfoappalti

6

Mancano i soldi ma per gli investitori del mattone ecco delle vie alternative per una compravendita opportuna, sicura e conveniente

Comprare casa in tempi di crisi Torna il “rent to buy”, l’acquirente usufruisce dell’appartamento come un affittuario e si impegna a comprarlo in futuro

di Andrea Morrone

Il settore della casa è fra quelli maggiormente influenzati dalla crisi economica. Per questo, accanto alla tradizionale forma dell’acquisto accompagnato dal mutuo bancario si stanno affermando tipologie contrattuali alternative, che puntano a realizzare l’obiettivo di comprare un immobile percorrendo strade diverse. Una formula decisamente nuova, non sotto il profilo teorico ma sotto quello dell’applicazione pratica, è il rent to buy. Si tratta di una modalità di compravendita per la quale l’acquirente ha la possibilità di usufruire subito dell’immobile come un normale affittuario, quindi, anche in assenza della liquidità necessaria all’acquisto, e perfezionare l’acquisto in futuro. Il venditore beneficia del fatto che può cedere un immobile che rischia di restare invenduto. Utilizzato in passato nel campo dell’edilizia popolare convenzionata, il contratto viene attualmente elaborato per venire incontro alle esigenze di venditori ed acquirenti, che devono gestire problemi di liquidità diversi, ma tali da impedire la conclusione immediata del passaggio di proprietà. Restano tuttavia le forme più tradizionali, come la vendita della nuda

proprietà. Con la nuda proprietà il cedente può continuare ad utilizzare l’immobile finché vive, ma alla sua scomparsa il bene verrà acquisito dall’acquirente e non andrà agli eredi. Il risparmio economico immediato è fuori dubbio, anche perché si può godere dei benefici per acquisto prima casa. Senza contare il risparmio indiretto in termini di Irpef e del risparmio di gestione poiché restano a carico dell’usufruttuario le spese di gestione ordinaria. Comprare casa all’asta può risultare conveniente in quanto c’è la possibilità di aggiudicarsi un immobile ad un prezzo minore rispetto al mercato tradizionale. Per aste immobiliari si intendono gli acquisti di immobili provenienti da procedure esecutive, cioè da fallimenti o - più spesso - da soggetti che non sono stati in grado di far fronte al debito con la banca per il rimborso del mutuo. Gli immobili vengono mandati all’asta spesso partendo da un prezzo base inferiore al valore di mercato. Se non ci sono troppi rilanci in sede di asta, è possibile che l’acquisto si riveli un buon affare. Ma la giurisprudenza delle aste immobiliari è molto complessa, e spesso nasconde insidie in grado di provocare brutte sorprese agli investitori. È di estrema importanza quindi, rivolgersi a professionisti del settore e documentarsi adeguatamente.

Consulenza gratuita per acquisti casa, mutui e creazione di società

Al via lo sportello del cittadino Roma Capitale con l’Ordine degli avvocati di Roma, quello dei commercialisti e il Consiglio notarile dei distretti riuniti di Roma, Civitavecchia e Velletri, hanno siglato un protocollo di intesa per l’avvio di uno sportello di prima consulenza gratuita sulle più diffuse tematiche di carattere giuridico, legale e tributario per semplificare la vita ai cittadini, fornendo ai singoli e alle famiglie un primo orientamento su temi spesso complessi e di difficile interpretazione. In particolare, i notai forniranno consulenza su materie attinenti all’acquisto di immobili, alla stipula di mutui, alle successioni e donazioni, alla famiglia, alla co-

stituzione di imprese o società; gli avvocati sulle prestazioni professionali offerte dagli avvocati e sulle modalità di protezione dei diritti e degli interessi di fronte all’autorità giudiziaria e i commercialisti, su problematiche di natura aziendale, societaria e tributaria. Lo sportello sarà attivo con cadenza settimanale, previa prenotazione, presso il dipartimento Risorse economiche di Roma Capitale, in Via Ostiense 131/L. Gli incontri avranno una durata di circa 20 minuti ciascuno e per l’appuntamento bisognerà chiamare il servizio “Chiama Roma” (tel. 06/0606). Il servizio sarà disponibile a brevissimo.

Per l’inserimento di ordinanze rivolgersi a System Comunicazione Pubblicitaria: legale@ilsole24ore.com


Asteinfoappalti

Risparmio Energetico

7

La Commissione europea studia un’imposta per ostacolare la concorrenza di Pechino sui pannelli

Fotovoltaico, la Cina irrita l’Ue Si apre il dibattito tra gli investitori europei. Ma a rischiare grosso sono molti lavoratori del settore che copiare quanto si è fatto in Europa e il Vecchio Continente ha ancora un anno di vantaggio sul prodotto cinese. Ma penalizzare le importazioni vuol dire, secondo il vicepresidente del comitato commercio internazionale del Parlamento europeo Robert Sturdy, mettere a rischio migliaia di posti di lavoro di chi importa e lavora attualmente con i prodotti cinesi. C’è inoltre la possibilità che i prezzi dei pannelli sul mercato europeo subiscano un’impennata a scapito dei consumatori e della politica a favore delle energie verdi. Sturdy avverte anche sulle possibili conseguenze del commercio con Pechino e invita a considerare la problematica nel suo insieme. C’è infine chi vede, come l’europarlamentare Claudio Morganti, nella politica antidumpig contro l’industria solare cinese un primo passo per estendere misure analoghe per proteggere settori europei in crisi come il manifatturiero e le acciaierie.

di Alessandro Greco

La concorrenza cinese diventa il pomo della discordia degli investitori europei del fotovoltaico. Si è accesa la polemica sulla proposta fatta dalla Commissione europea per applicare un antidumping del 47% sui pannelli fotovoltaici importati dalla Cina. La battaglia si combatte a suon di migliaia di posti di lavoro messi in pericolo. Da una parte la lobby Eu ProSun (Suistainable Solar Energy Initiative for Europe) lamenta il danno provocato dall’introduzione di pannelli cinesi con costi troppo economici per essere reali. Dall’altra c’è chi, specie tra gli ambientalisti, definisce stupida una decisione che metterà a rischio il lavoro delle imprese europee che usano il prodotto di importazione cinese e potrebbe determinare un’impennata del costo dell’installazione di apparati fotovoltaici. L’esecutivo,

È possibile che i prezzi dei pannelli sul mercato europeo subiscano un’impennata. Sturdy avverte anche sulle possibili conseguenze del commercio con Pechino e invita a considerare la problematica nel suo insieme

che dovrebbe rendere provvisoria la misura punitiva dal 5 giugno ed eventualmente definitiva da dicembre, sta valutando la situazione che riguarda 21 miliardi di esportazioni cinesi. Eu ProSun argomenta che dal 2011 ad oggi solo nella produzioni di moduli solari si sono persi in Europa 15.000 posti di lavoro. E ciò che fa paura è il programma quin-

quennale lanciato da Pechino che mira a monopolizzare il mercato dell’energia fotovoltaica con la produzione non solo dei pannelli, ma dell’intera catena di produzione, dal silicio grezzo, ai macchinari, dal vetro solare agli invertitori. Per intervenire non è troppo tardi, secondo il presidente della lobby, Milan Nitzschke. La produzione cinese non fa

Gli ambientalisti criticano una decisione che metterà a rischio il lavoro delle imprese europee che usano il prodotto di importazione cinese e potrebbe determinare un’impennata del costo di installazione degli apparati fotovoltaici

Eolico, sui controlli interviene l’Aeeg Introdotti sistemi più innovativi per le previsioni sulla produzione Alla luce della comprovata impossibilità anche del Gestore servizi elettrici di effettuare delle previsioni attendibili sul singolo impianto eolico, l’Associazione nazionale energia del vento chiede che l’Autorità per l’energia elettrica e il gas intervenga introducendo i più avanzati sistemi esistenti nel campo della previsione della produzione eolica per tutti gli operatori del settore. Il Gse ha presentato i primi dati relativi all’applicazione della delibera 281/2012 da parte del Gse sulla previsione di produzione dell’energia elettrica immessa in rete da impianti non programmabili eolici. Sono stati presentati i risultati di consuntivo dei mesi di gennaio e febbraio nonché una

stima preliminare, per i successivi mesi dell’anno, del valore economico degli oneri di sbilanciamento come previsto dalla deliberazione Aeeg 281/2012/R/efr. Sulla base delle informazioni fornite dal Gse gli oneri di sbilanciamento sono risultati pari a 3,93 €/MWh per il mese di gennaio e di 4,84 €/MWh per gennaio mentre la previsione annuale sarebbe pari a 3,14 €/MWh. Ovviamente i dati che il Gse ha fornito sono calcolati come media dei risultati dei singoli impianti e verranno pertanto adeguati alla singola Up tramite l’applicazione dell’algoritmo previsto, ad esempio per il mese di gennaio i dati minimi e massimi si sono attestati tra 10,60 €/MWh e 1,30 €/MWh.

Per l’inserimento di ordinanze rivolgersi a System Comunicazione Pubblicitaria: legale@ilsole24ore.com


Maggio 2013

8 VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI

TRIBUNALI DELLA CORTE D’APPELLO DI MILANO LE VENDITE GIUDIZIARIE sono aperte a tutti e per parteciparvi non è richiesta l’assistenza di un legale o di altro professionista. Si tengono presso l’ufficio del Giudice Delegato. Possono essere con incanto o senza incanto, come indicato nell’ordinanza di vendita. Oltre al prezzo sono dovuti gli oneri fiscali (IVA E IMPOSTA DI REGISTRO) con possibilità di utilizzare le agevolazioni di legge (prima casa, imprenditore agricolo, ecc..). Il trasferimento della proprietà e la consegna avvengono all’atto del decreto di trasferimento, previo versamento del saldo prezzo nel termine previsto e delle eventuali spese di voltura catastale. Il mancato pagamento del saldo nel termine comporta la perdita della cauzione, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 C.P.C. (leggere attentamente l’ordinanza di vendita). La trascrizione dell’acquisto e la cancella-

zione degli eventuali pignoramenti e ipoteche avvengono a cura del Tribunale senza spese. Non è previsto l’intervento del Notaio. Il decreto di trasferimento prevede l’ordine di rilascio dell’immobile se occupato dal fallito. COME PARTECIPARE - Presentare la domanda di partecipazione su carta semplice con BOLLO di euro 14,62 contenente: la denominazione del fallimento e del numero della Procedura Esecutiva, delle generalità dell’offerente (codice fiscale, stato civile, regime patrimoniale se coniugato, visura camerale se trattasi di una società - allegando preferibilmente fotocopia della carta di identità), della descrizione del bene o del lotto che si intende acquistare nel caso di più lotti, del prezzo offerto (necessario se la vendita è SENZA INCANTO), allegando assegno/i circolare/i intestato all’ Ufficio Esecuzioni Immobiliari - Tribunale di Milano pari al 10%

del prezzo offerto (quale cauzione) e altro assegno circolare (a titolo di spese) pari al 15% ove la vendita sia soggetta a registro,o di un importo in misura fissa indicato espressamente nell’ordinanza (di solito 542,28 euro) ove la vendita sia soggetta ad IVA. ATTENZIONE: LEGGERE ATTENTAMENTE LE DISPOSIZIONI DELL’ORDINANZA DI VENDITA PRIMA DI EMETTERE GLI ASSEGNI CIRCOLARI. NON INSERIRE NEGLI ASSEGNI IL NUMERO DELLA PROCEDURA. La domande e gli assegni debbono essere consegnate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, piano primo, entro le ore 12.30 del secondo giorno precedente la vendita (orari cancelleria per informazioni lun-sab 9-13). Nelle vendite con incanto (se stabilito in ordinanza), l’offerente non divenuto aggiudicatario che abbia omesso di partecipare al-

Abitazioni e box

di commerciale, residenziale e magazzino: A1 fabbricato ad uso residenziale, composto da p.t e p.1: A2 fabbricato ad uso magazzino e commerciale, composto da un p.t, un p.1 e un p. interrato. Prezzo base Euro 1.442.415,52. Vendita senza incanto 0511-2013 ore 12.15. G.D. Dott.ssa Lupo. Curatore fallimentare Dott. Marzuillo V.M. Tel 02546731 Rif. FALL 170/10 M0002673

destinazione residenziale al primo piano e ad uso deposito/magazzino al piano terra. Prezzo base Euro 800.000,00. Vendita senza incanto 05/07/13 ore 09:30. Eventuale vendita con incanto in data 19/07/13 ore 09:30. G.E. A. D'Elia. Professionista Delegato alla vendita Dott. R. Lecis tel. 0331620444 . Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 374/09 B BU161989

BUSCATE - VIA CATTANEO 10 - LOTTO 1: APPARTAMENTO Libero, composto da un locale, soppalco e servizi, sviluppato su p.t e p.1, mq 54. Prezzo base Euro 30.500,00. LOTTO 2 : APPARTAMENTO libero, composto da soggiorno, cucina/tinello, 2 camere, oltre servizi e balcone, sviluppato su p.t e p.1, mq 93. Prezzo Base € 52.500,00. LOTTO 3 :APPARTAMENTO libero, composto da soggiorno/cucina, 2 camere oltre servizi e balcone, sviluppato su p.t e p.1, mq 77. Prezzo Base € 40.000,00. LOTTO 4 : APPARTAMENTO libero, composto da soggiorno/cucina, 2 camere, oltre servizi e balcone; sviluppato su p.t. e p.1., mq 79. Prezzo Base € 41.000,00. LOTTO 5: APPARTAMENTO libero, composto da soggiorno, cucina, camera, oltre servizi e balcone, sviluppato su p.t. e p.1., mq 71. Prezzo base Euro 40.000,00. DAL LOTTO 6 AL LOTTO 14 : BOX AUTO p. Interrato, mq 14. Prezzo base Euro 5.000,00. Vendita senza incanto 12/07/2013 a partire dalle ore 09:30.G.D. Mammone. Curatore fallimentare Dott.ssa Goldoni R. Tel 0273953562. Rif. FALL 406/10 M0002256 MILANO - ZONA 8 - VIALE TEODORICO 18 LOTTO 1 : APP.TO uso abitazione, p.5, mq 92, 3 locali+ servizi con balcone, cantina, riscaldamento centralizzato con contatore autonomo. Prezzo base Euro 270.000,00. LOTTO 2 : APPARTAMENTO uso abitazione, p.4, mq 103, 3 locali+ servizi con balcone, cantina, riscaldamento centralizzato con contatore autonomo. Prezzo base Euro 280.000,00. LOTTO 3 :APP.TO uso ufficio, 2 piano, mq 101, 3 locali+ servizi con balcone, riscaldamento centralizzato con contatore autonomo. Prezzo base Euro 270.000,00. SONDRIO VIA BONFADINI 15 - LOTTO 4 : BOX di mq 93, 1 p. interrato con annessi 2 locali uso cantina/magazzino+ servizi igienici. Prezzo base Euro 60.000,00. SONDRIO -VIA TEGLIO 15 - LOTTO 5: RUSTICO uso residenziale su 2 piano, mq 216, composto da 4 locali+ servizi al p. rialzato, 1 locale al p. seminterrato con terreno di pertinenza di mq 79, munito di permesso di costruire ampliamento fabbricato residenziale. Prezzo base Euro 60.000,00. Vendita senza incanto 18-09-2013 ore 11.00. G.D. Dott. Vitiello. Curatore fallimentare Avv. Roberto V. Tel 0287383900 Rif. FALL 1010/11 M0002482 LA SPEZIA -VIA FABIO FILZI: N. 3 palazzine di 4 piani con box in costruzione. Prezzo base Euro 800.000,00. Vendita senza incanto 02-07-2013 ore 13.00. G.D. Dott. Fontana. Curatore Fallimentare Dott. Castiglioni A. Tel 0248015636 Rif. FALL 271/12 M0002390 Immobili Industriali e commeciali NOVATE MILANESE - VIA FRANCESCO BARACCA 13 : IMMOBILE INDUSTRIALE costituito al p. seminterrato da magazzino, locale caldaia, mensa e servizi; al p.t da capannone con tettoia e da corpo di fabbrica staccato adibito ad uffici con servizi, nonche da cortile di pertinenza; con i seguenti dati censuari: Fg 19, mapp 110 e 111. Confini in contorno: a nord, mapp 108, fg 19; ad est, mapp 112 fg 19; a sud, strada; ad ovest, mapp 109 e 121 fg 19. Prezzo base Euro 619.000,00. Vendita senza incanto 11-06-2013 ore 12.30. G.D. Dott.ssa Lupo. Curatore fallimentare Dott. V. Cassaneti tel 0267101037. Rif. FALL 243/10 M0002180 REDECESIO DI SEGRATE - VIA REGGIO EMILIA 7/9: OPIFICIO INDUSTRIALE mq 2586, oltre a locali uso ufficio di mq 307, appt.to del custode mq 50,appa.to dell'imprenditore mq 250(occupato), tettoia per ricovero automezzi della sup. di mq 164, il tutto insiste su un area la cui sup. è di mq 4795, di cui mq 3016 coperta e mq 1779 scoperta. Prezzo base Euro 1.050.000,00. Vendita senza incanto 0907-2013 ore 12.00. G.D. Dott.ssa Lupo. Curatore fallimentare Dott. Gaslini L. Tel 0243995831 Rif. FALL 65032/99 M0002767 Terreni GALLARATE - VIA D'AVERIO 66 : COMPLESSO IMMOBILIARE E TERRENI è composto da tre edificati dalle funzioni composite che vede la presenza

TRIBUNALE DI BUSTO ARSIZIO Abitazioni e box CASTELLANZA (VA) - VIA CANTONI, 51 - IMMOBILE: costituito da unità immobiliare attualmente utilizzata come ristorante suddiviso in due porzioni e autorimessa. Prezzo base Euro 217.600,00. Vendita senza incanto 26/06/13 ore 16:30. Eventuale vendita con incanto in data 03/07/13 ore 16:30. G.E. Dott. M. Radici. Professionista Delegato alla vendita Dott.ssa P.A.C. Pavesi tel. 0331638401. Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 688/11 B BU162363 GALLARATE (VA) - VIA CESARE CORRENTI, 86 - VILLA UNIFAMILIARE INDIPENDENTE: composta da: - al piano seminterrato: taverna, disimpegno, lavanderia e locale centrale termica; - al piano terra: cucina e soggiorno, un disimpegno con bagno e due camere da letto di cui una con cabina armadio. Zona notte posta ad una quota più alta rispetto al soggiorno raggiungibile con una scala interna direttamente dal soggiorno; - al piano mansarda: due grandi ambienti divisi da un bagno - box al piano seminterrato. Unità immobiliare ad uso ufficio sita al piano seminterrato di un edificio unifamiliare a due piani fuori terra composta da due locali ad uso ufficio oltre a disimpegno e bagno con accesso in comune con altra unità immobiliare. Ad entrambi gli immobili compete quota proporzionale di bene comune non censibile. Prezzo base Euro 485.600,00. Vendita senza incanto 28/06/13 ore 14:00. Eventuale vendita con incanto in data 19/07/13 ore 14:00. G.E. A. D'Elia. Professionista Delegato alla vendita Avv. M. Salmini tel. 0331797803. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 323/12 B BU161819 GALLARATE (VA) - VIA GIACOMO MATTEOTTI, 30 - VILLETTA: con annesso giardino privato, composta da ingresso, soggiorno, cucina, disimpegno, bagno e locale rustico al piano terra; disimpegno, cucina, soggiorno, due camere, bagno, terrazzo e un balcone al secondo piano oltre a cantina al piano interrato, mansarda e box auto al piano terra. Prezzo base Euro 240.000,00. Vendita senza incanto 16/07/13 ore 12:00. Eventuale vendita con incanto in data 12/09/13 ore 12:00. G.E. Dott. S. Passafiume. Professionista Delegato alla vendita Dott.ssa Borghi P. - Cooperativa Adjuvant tel. 0331321353. Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 80/09 G BU161510 SARONNO (VA) - VIA FELICE CARCANO, 13 APPARTAMENTO: al piano primo di un fabbricato di sei piani fuori terra composto da ingresso, soggiorno, cucina, disimpegno, tre bagni, tre camere, quattro balconi oltre a cantina ed autorimessa. Prezzo base Euro 283.000,00. Vendita senza incanto 16/07/13 ore 11:00. Eventuale vendita con incanto in data 12/09/13 ore 11:00. G.E. Dott. M. Radici. Professionista Delegato alla vendita Dott.ssa S. Cassarà - Cooperativa Adjuvant tel. 0331321353. Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 466/11 L BU161304 SOMMA LOMBARDO (VA) - VIA ROMA, 2/4 - IMMOBILI: individuati in tre distinti corpi di fabbrica e precisamente: CORPO A: edificio a tre piani di cui due fuori terra con destinazione residenziale e uno, adibito a locali cantina e autorimesse. I piani residenziali sono costituiti da tre unità abitative ciascuno per un totale di sei appartamenti di medio taglio, compresi tra i 60 e 90 mq., il piano terra è costituito da n. 8 locali cantina, locale caldaia per riscaldamento centralizzato e n.3 autorimesse. CORPO B: edificio con destinazione commerciale e residenziale, costituito da negozio con sovrastante abitazione con giardino indipendente ed ulteriore abitazione. CORPO C: edificio con

SUMIRAGO (VA) - VIA IV NOVEMBRE - IN SEZIONE CENSUARIA DI ALBUSCIAGO, 1 - FABBRICATO: con pertinente area annessa, svolgentesi ai piani terreno e seminterrato, destinato a bar e ristorante con vani ad uso magazzino. Prezzo base Euro 283.700,00. Vendita senza incanto 27/06/13 ore 16:00. Eventuale vendita con incanto in data 18/07/13 ore 16:00. G.E. A. D'Elia. Professionista Delegato alla vendita Avv. I. Budelli tel. 0331791180. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 14/11 D BU164065 VERGIATE (VA) - VIA DEI PIOPPI, 5 - VILLINO: su due livelli composto al piano terra da ingresso con disimpegno, cucina con disimpegno, scala con disimpegno, soggiorno/pranzo, disimpegno, tre camere e due bagni; al piano interrato da scala con disimpegno, locale ripostiglio, lavanderia, locale hobby, locale ripostiglio bagno e ripostiglio oltre ad autorimessa, cantina ed aree pertinenziali a giardino. Prezzo base Euro 310.000,00. Vendita senza incanto 18/07/13 ore 12:00. Eventuale vendita con incanto in data 01/08/13 ore 12:00. G.E. Dott. M. Radici. Professionista Delegato alla vendita Dott. Gussoni E. - Cooperativa Adjuvant tel. 0331321353. Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 712/11 T BU161913 Immobili industriali e commerciali, strutture turistiche BUSTO ARSIZIO (VA) - CORSO SEMPIONE, 166 - OPIFICIO INDUSTRIALE: composto da due ampi capannoni, uffici,abitazione del custode, strutture esterna adibita a cabina elettrica e area libera di circa mq.1500. Prezzo base Euro 960.000,00. Vendita senza incanto 16/07/13 ore 10:30. Eventuale vendita con incanto in data 01/08/13 ore 10:30. G.E. Dott. S. Passafiume. Professionista Delegato alla vendita Dott.ssa R. Mantovan - Cooperativa Adjuvant tel. 0331321353. Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 413/08 O. spa BU162096 GORLA MINORE (VA) - VIA AMBROGIO COLOMBO, 196 - FRAZIONE PROSPIANO - LOTTO 1) AREA INDUSTRIALE: di complessivi mq. 17.100 composta da un capannone di mq. 9.500 posto su un unico piano con altezza di mt. 10, palazzina ad uso uffici comprensiva di due alloggi, due platee di deposito, cabina elettrica e tettoie aperte di circa mq. 500, terreno scoperto annesso di pertinenza. Prezzo base Euro 3.200.000,00. Vendita senza incanto 16/07/13 ore 09:00. Eventuale vendita con incanto in data 12/09/13 ore 09:00. G.E. A. D'Elia. Professionista Delegato alla vendita Dott. Ianni R. - Cooperativa Adjuvant tel. 0331321353. Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 532/09 C. srl BU161729 LONATE POZZOLO (VA) - VIA GALLARATE, 12 - LOTTO A) PER LA PIENA ED INTERA PROPRIETÀ UNITÀ IMMOBILIARE: composta da ingresso a piano terra, vano scala di accesso al primo piano ed abitazione, sempre al piano primo, costituita da ingresso, soggiorno-pranzo-cucina, disimpegno notte, n.2 camere da letto, lavanderia, bagno e balconi. Prezzo base Euro 235.000,00. LOTTO B) PER LA PIENA ED INTERA PROPRIETÀ IMMOBILE: composto da ingresso a piano terra, porzione di capannone a piano terra per esposizione e vendita, comprendente uffici e servizi igienici sempre a piano terra ed accessorio esterno all'ufficio principale. Prezzo base Euro 1.440.000,00. LOTTO C) PER LA PIENA ED INTERA PROPRIETÀ IMMOBILE: composto da porzione di capannone a piano terra per esposizione e vendita e servizi igienici. Prezzo base Euro 1.064.000,00. LOTTO D) PER LA PIENA ED INTERA PROPRIETÀ IMMOBILE: composto da

l’incanto senza documentato e giustificato motivo vedrà restituita la cauzione solo nella misura dei 9/10 dell’intero importo versato. Prima di presentare l’offerta, secondo le modalità previste nell’ordinanza, è opportuno consultare la perizia depositata in cancelleria o pubblicata sul sito web www.fallimentitribunalemilano.net e visionare l’immobile previo accordo con il curatore al quale potranno essere rivolte ulteriori richieste di chiarimenti. Per maggiori informazioni e per visionare le perizie degli immobili in vendita, consultare, oltre ai siti dei singoli tribunali sottoindicati, i seguenti portali nazionali: per Milano www.asteannunci.it www.asteavvisi.it e www.canale-aste.it per tutti gli altri tribunali della corte d’appello di Milano i siti www.portaleaste.com e www.asteimmobili.it rampa di accesso da piano terra e piano primo, posta sul lato sud del capannone, scala di accesso da piano terra e piano primo, posta sul lato ovest del capannone; terrazzo e deposito-magazzino a piano primo e servizi igienici. Prezzo base Euro 1.530.000,00. Vendita senza incanto 18/07/13 ore 15:00. Eventuale vendita con incanto in data 12/09/13 ore 15:00. G.E. Dott. S. Passafiume. Professionista Delegato alla vendita Avv. A. Cadorin tel. 0331630093. Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 645/11 B BU161865 SARONNO (VA) - VIA QUINTINO SELLA, 2 PORZIONE DI FABBRICATO: con annessa area pertinenziale, e precisamente: fabbricato per speciali esigenze di attività commerciale così composto: sala fitness e magazzino in piano terra; spogliatoi e servizio in piano seminterrato; area estetica-benessere nel soppalco. Prezzo base Euro 343.363,00. Vendita senza incanto 02/07/13 ore 10:30. Eventuale vendita con incanto in data 19/07/13 ore 10:30. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331793303. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 369/11 A. srl BU161922 TRIBUNALE DI MONZA Adunanza Creditori C.P. 2/13: Con decreto n° 2/13 del 26/03/2013 - depositato in Cancelleria Fallimentare in data 29/03/2013 - il Tribunale Civile e Penale di Monza ha: 1) ammesso al beneficio del Concordato Preventivo – sul ricorso presentato in data 18/03/2013 ai sensi e per gli effetti dell’art. 160 legge fallimentare, come modificata dalla legge n° 80/2005 – la società Grafitalia Srl (il Liquidazione), con sede ad Agrate Brianza (Mb) in Via Euclide angolo Via Archimede, Codice Fiscale 07867460151; 2) nominato Giudice Delegato la Dr. Mirko Buratti e Commissario Giudiziale il Dr. Prince John Macfoy, con studio a Lissone (Mb) in Via Mazzini n° 9, Email prmacfoy@alice.it, PEC prmacfoy@odcec.mb.legalmail.it, Tel. 349/5453955, 331/8659828, Fax 039/4669780; 3) ordinato la convocazione dei creditori innanzi al Giudice Delegato per il giorno 16/07/2013 ore 10:30 per deliberare sulla proposta. MZ164684 TRIBUNALE DI PAVIA Abitazioni e box CERTOSA DI PAVIA (PV) - FRAZIONE CASCINE CALDERARI - VIA DE ANDRÈ - LOTTO 1) COMPLESSO RESIDENZIALE IN CORSO DI COSTRUZIONE: mq. 4,091, realizzato in forza di permesso che prevede la realizzazione di 15 edifici a schiera per un totale di 30 abitazioni di diversa tipologia con annessi box ed aree esterne di pertinenza, di cui 14 parzialmente edificate. Prezzo base Euro 3.210.000,00. Vendita senza incanto 09/07/13 ore 11:00. G.D. Dr. A. Balba. Curatore Fallimentare Dott.ssa Ornella Casanova tel. 038224101. Rif. FALL 15/12 F. srl PV162545 CHIGNOLO PO (PV) - FRAZIONE LAMBRINIA VIA CAVOUR, 15 - LOTTO 3) IMMOBILE DI CIVILE ABITAZIONE SEMI INDIPENDENTE: mq. 109, su due piani fuori terra, completamente ristrutturato, composto da soggiorno, disimpegno, cucina e bagno al piano terra, due camere e un bagno al piano primo. Classe D - 114.23 kwh/m2a. Prezzo base Euro 98.000,00. FRAZIONE LAMBRINIA VIA MAZZINI, 56 - LOTTO 4) ABITAZIONE SEMI INDIPENDENTE: mq. 70, su due piani fuori terra, con piccola area esterna di pertinenza esclusiva. Classe G - 302,05 Kwh/m2a. Prezzo base Euro 42.000,00. Vendita senza incanto 09/07/13 ore 11:00. G.D. Dr. A. Balba. Curatore Fallimentare Dott.ssa Ornella Casanova tel. 038224101. Rif. FALL 15/12 F. srl PV162547 MARCIGNAGO (PV) - FRAZIONE CASCINA CALIGNAGO - LOTTO 2) VECCHIO FABBRICATO DI ABITAZIONE: a due piani fuori terra, comprendente 8 unità immobiliari con terreno edificabile di mq. 6.617. Prezzo base Euro 445.000,00. Vendita senza incanto 09/07/13 ore 11:00. G.D. Dr. A. Balba. Curatore Fallimentare Dott.ssa Ornella Casanova tel. 038224101. Rif. FALL 15/12 F. srl PV162546


Maggio 2013

9

TRIBUNALE DI BENEVENTO

vendita integrale. Il liquidatore dr. Giovanni Cuomo Il Commissario Giudiziale dr. Roberto De Falco

*****

TRIBUNALE DI BOLOGNA

CONCORDATO PREVENTIVO TRIBUNALE BENEVENTO N. 1/2008 Il dr. Giovanni CUOMO con studio in Benevento via Avellino n. 18 (tel.0824310554), quale liquidatore della società di cui alla "PROCEDURA CONCORDATO PREVENTIVO N. 1/2008" rende noto che viene rivolto al pubblico invito ad offrire l'acquisto degli immobili appresso detti, ed AVVISA Che il giorno 10 settembre 2013, alle ore 12:00 , presso lo studio del Notaio Giovanni IANNELLA sito in Benevento alla via Ennio Goduti n. 10 (tel 082421672), avverrà la vendita mediante incanto, con regole analoghe a quelle previste dagli art.li 576 e seg. c.p.c., dei beni immobili di seguito descritti, alle condizioni e con le modalità per ciascuno di essi indicate LOTTO 1 piena proprietà di immobili in Benevento alla c.da Olivola, costituiti da capannoni, palazzine, uffici e locali, per una estensione di circa mq 26.229 e terreno di circa mq 40.331; Prezzo base d’asta E. 10.000.000,00; LOTTO 2 piena proprietà di appezzamento di terreno interessato da lottizzazione in Benevento c.da Olivola, esteso complessivamente circa mq 64.443 con rudere di fabbricato in pietra; Prezzo base d’asta E. 1.489.500,00 • Copia integrale dell'avviso di vendita e della relazione di stima sono disponibili presso il liquidatore e sui siti internet: • www.giustiziacampania.it; www.astegiudiziarie.it; www.studiodefalco.com www.astaimmobiliarerussospa.com • Per partecipare alla vendita con incanto gli interessati dovranno depositare dalle ore 9:00 alle ore 12:00 del giorno 09 settembre 2013, presso lo studio del not. Giovanni IANNELLA da Benevento domanda di ammissione all’incanto, distinta per ciascun lotto, con le indicazioni previste nell'avviso di

giudiziale il Prof. Paolo Bastia, con studio in Bologna, via Castiglione 7. • L’adunanza dei creditori si terrà in data 30.07.2013 ore 10,30 presso il Tribunale di Bologna, via Farini 1.

CONCORDATO PREVENTIVO N. 15/2012 - UNI LAND S.P.A. • In accoglimento della domanda di ammissione alla procedura di concordato preventivo presentata da Uni Land S.p.A. con sede in Monghidoro (BO), via Vittorio Emanuele II n. 84, C.F. 01919160158, il Tribunale di Bologna con decreto in data 16.04.2013, e depositato il 18.04.2013, ha dichiarato aperta la procedura di concordato preventivo nominando giudice delegato il Dott. Pasquale Liccardo e commissario giudiziale il Prof. Paolo Bastia, con studio in Bologna, via Castiglione 7. • L’adunanza dei creditori si terrà in data 30.07.2013 ore 9,30 presso il Tribunale di Bologna, via Farini 1. ***** CONCORDATO PREVENTIVO N. 14/2012 – HOUSE BUILDING S.P.A. • In accoglimento della domanda di ammissione alla procedura di concordato preventivo presentata da House Building Spa con sede in Imola (BO), via Selice 90, C.F. 03600600377, il Tribunale di Bologna con decreto in data 16.04.2013, e depositato il 18.04.2013, ha dichiarato aperta la procedura di concordato preventivo nominando giudice delegato il Dott. Pasquale Liccardo e commissario giudiziale il Dott. Andrea Ferri, con studio in Bologna, via d’Azeglio 19. • L’adunanza dei creditori si terrà in data 30.07.2013 ore 10.00 presso il Tribunale di Bologna, via Farini 1. ***** CONCORDATO PREVENTIVO N. 30/2012 - LEBLOND S.P.A. • In accoglimento della domanda di ammissione alla procedura di concordato preventivo presentata da Leblond S.p.A. con sede in Monghidoro (BO), via Vittorio Emanuele II n. 84, C.F. 03199370960, il Tribunale di Bologna con decreto in data 16.04.2013, e depositato il 18.04.2013, ha dichiarato aperta la procedura di concordato preventivo nominando giudice delegato il Dott. Pasquale Liccardo e commissario

CONCORDATO PREVENTIVO N. 31/2012 – UNI RE S.P.A. • In accoglimento della domanda di ammissione alla procedura di concordato preventivo presentata da Uni Re Spa con sede in Bologna, via Di Corticella 183, C.F. 02551560374, il Tribunale di Bologna con decreto in data 16.04.2013, e depositato il 18.04.2013, ha dichiarato aperta la procedura di concordato preventivo nominando giudice delegato il Dott. Pasquale Liccardo e commissario giudiziale il dott. Andrea Ferri, con studio in Bologna, via d’Azeglio 19. • L’adunanza dei creditori si terrà in data 30.07.2013 ore 11.00 presso il Tribunale di Bologna, via Farini 1.

ventivo nominando giudice delegato il Dott. Pasquale Liccardo e commissario giudiziale il dott. Marcello Tarabusi, con studio in Bologna, vicolo Mariscotti 4. • L’adunanza dei creditori si terrà in data 30.07.2013 ore 11.30 presso il Tribunale di Bologna, via Farini 1.

TRIBUNALE DI CAGLIARI

***** CONCORDATO PREVENTIVO N. 39/2012 – PIAN DEI GRILLI SRL • In accoglimento della domanda di ammissione alla procedura di concordato preventivo presentata da Pian Dei Grilli Srl con sede in Monghidoro (BO), via Vittorio Emanuele II 84, C.F. 01632441208, il Tribunale di Bologna con decreto in data 16.04.2013, e depositato il 18.04.2013, ha dichiarato aperta la procedura di concordato preventivo nominando giudice delegato il Dott. Pasquale Liccardo e commissario giudiziale il dott. Marcello Tarabusi, con studio in Bologna, vicolo Mariscotti 4. • L’adunanza dei creditori si terrà in data 30.07.2013 ore 11.30 presso il Tribunale di Bologna, via Farini 1. ***** CONCORDATO PREVENTIVO N. 40/2012 – VILLA DEL CEDRO SRL • In accoglimento della domanda di ammissione alla procedura di concordato preventivo presentata da Villa del Cedro Srl con sede in Imola (BO), via Selice 90, C.F. 02416131205, il Tribunale di Bologna con decreto in data 16.04.2013, e depositato il 18.04.2013, ha dichiarato aperta la procedura di concordato preventivo nominando giudice delegato il Dott. Pasquale Liccardo e commissario giudiziale il dott. Marcello Tarabusi, con studio in Bologna, vicolo Mariscotti 4. • L’adunanza dei creditori si terrà in data 30.07.2013 ore 11.30 presso il Tribunale di Bologna, via Farini 1.

Fallimento Eurografica S.p.A. n. 15/2013 La curatela rende nota la vendita del ramo d’azienda in Z.I. di Macomer, esercente attività di grafica industriale, composto da macchinari, contratti in essere e avviamento, come segue: macchina da stampa offset litografica KBA tipo RA162A 6+L162 completa di accessori, tagliacarte Polar Mohr modello 176X con pareggiatore, alzapila e dispositivo Transumat, computer to plate semirobotizzato Luscher modello PHS 160 completo di attrezzature, contratti di somministrazione in corso, n. 24 rapporti di lavoro dipendente. Prezzo base € 1.400.000,00 oltre oneri di trasferimento. • È altresì ammessa la possibilità di presentare offerte per il lotto unico costituito dai soli macchinari al prezzo base € 1.109.000,00 + IVA (se dovuta). P • er dettagli si rinvia al sito www.astegiudiziarie.it. Ulteriori informazioni presso i curatori Dott. Edoardo Sanna e Dott. Renato Macciotta, sannaedoardo@tiscali.it e renato@macciottagarau.com.

***** CONCORDATO PREVENTIVO N. 41/2012 – LE PORTE DEL SOLE SRL • In accoglimento della domanda di ammissione alla procedura di concordato preventivo presentata da Le Porte del Sole Srl con sede in Monghidoro (BO), via Vittorio Emanuele II 84, C.F. 03199410964, il Tribunale di Bologna con decreto in data 16.04.2013, e depositato il 18.04.2013, ha dichiarato aperta la procedura di concordato pre-

SEI UN CUR CURATORE AT TORE F FALLIMENTARE? ALLIMEN A TA ARE? Comunicare via PEC è un obbligo. Approfitta della promozione dedicata a te

www.infocert.it www.i www.inf focert.iit www.legalmail.it www www.lega almail.it

250€ + iva per un anno

Console di gestione e 10 PEC specifiche per er fallimenti

MAGGIORI INFORMAZIONI SU ww www.legalmail.it/curatorifallimentari w.legalmail.it/curatorifallimentari llimentari imentari


Maggio 2013

10

TRIBUNALE DI CATANZARO

Sez. Esecuzioni immobiliari AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 138/05 R.G. Es., dr.ssa G.Gioia, ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobi-li, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti consultabili in Cancelleria e a cui si rinvia : Lotto unico: fabbricato sito in Catanzaro via vico I di via della Stazione n. 4; in Catasto al foglio 59 particella 56 sub 23. PREZZO BASE: € 24.870,00 • UDIENZA di vendita ex art. 572 cpc e eventuale gara tra gli offerenti = 19.06.2013 ore 9.30 • AUMENTO MINIMO in caso di gara = € 5.00,00 • DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita = 10% del prezzo base o proposto a titolo di cauzione, da depositare unitamente all’offerta di acquisto in busta chiusa e sigillata re-cante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente la domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonchè un A.C. non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n° 138/2005 RGE”, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla vendita presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale” • DEPOSITO PREZZO residuo = entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelle-ria dell’intestato Tribunale. • Spese di trasferimento a carico della procedura. • Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. ***** IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Il Sig. G.E. nella procedura n. 314/95 R.G.E. ha disposto precedersi alla vendita senza incanto dell’intero fabbricato sito in Gasperina, contrada Pilinga suddiviso nei seguenti lotti aventi ciascuno pertinenze in comune ( F. 21, P.lla, sub 1 e 2): Lotto n. 1: Magazzino ( F. 21, part. 492, sub 3) Euro 18.562,50 Lotto n. 2: Magazzino ( F. 21, part. 492, sub 4) Euro 18.562,50 Lotto n. 3: Appartamento I piano ( F. 21, part. 492, sub 5) Euro 39.937,50 Lotto n. 4: Appartamento II piano ( F. 21, part. 492, sub 6) Euro 20.250,00 Lotto n. 5: Appartamento II piano ( F. 21, part. 492, sub 7) Euro 20.250,00 Lotto n. 6: Appartamento II piano ( F. 21, part. 492, sub 8) Euro 20.250,00 • Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. • L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c è fissata per il giorno 19/06/2013. • Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c ,in caso di

mancanza di offerte. • Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza fissata, una busta sigillata recante, la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un ASSEGNO Circolare “Non Trasferibile” intestato a “ Cancelleria Tribunale di Catanzaro proc.n d’importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. • L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in € 500,00. • L’aggiudicatario,dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. • Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Catanzaro, lì

TRIBUNALE DI CREMONA

CONCORDATO PREVENTIVO N. 4/09 TRIBUNALE DI CREMONA vende Lotto 1: comparto immobiliare composto da capannoni, uffici e terreno, sito in Pozzaglio ed Uniti (CR); valore di stima € 4.970.000,00 oltre tributi di legge. Superficie complessiva coperta mq. 23.576. Lotto 2: partecipazione totalitaria, detenuta dalla società in concordato preventivo, nel capitale sociale di società proprietaria di complesso immobiliare composto da capannoni e terreno, sito in Pozzaglio ed Uniti (CR) (superficie complessiva coperta 3.291); valore di stima € 2.450.000,00 oltre tributi di legge. • Chiunque fosse interessato all’acquisito di quanto sopra è invitato ad inviare offerta irrevocabile, separata per ciascun lotto, al Liquidatore Giudiziale entro il 30 giugno 2013. • L’offerta deve essere ferma, irrevocabile ed immodificabile per 90 giorni, riportare la somma offerta e contenere impegno formale a versare, a mezzo assegni circolari non trasferibili intestati alla Procedura, cauzione pari al 10% del prezzo offerto e fondo spese di pari importo entro 10 giorni dalla richiesta del Liquidatore Giudiziale. • La Procedura è disponibile a valutare anche offerte inferiori al valore di stima.È espressamente riservata al Giudice Delegato ogni decisione circa la valutazione delle offerte pervenute, l’autorizzazione alla vendita, ovvero lo svolgimento di gara tra gli offerenti con modalità che verranno agli stessi, tempestivamente, comunicate. • La perizia estimativa è consultabile sui siti Internet www.aste24ore.com, www.astegiudiziarie.it e www.tribunale.cremona.giustizia.it. • Per informazioni e visite contattare il Liquidatore Giudiziale, Dott. Marco Todeschini, Via Ala Ponzone n. 22 -26100

Cremona (CR), tel. 037233073, fax 0372530421. •

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME

• UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.71/2008, con ordinanza emessa all’udienza del 20.02.2013 ha disposto la vendita senza incanto del lotto uno nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per 05.06.2013, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 19.06.2013; lotto uno – “proprietà superficiaria avente ad oggetto fabbricato produttivo edificato su terreno di mq. 1.150, sito in Maida, località Piano delle Forche, interno all’area PIP. Il fabbricato, non ancora accatastato, è a due piani fuori terra, con struttura in c.a. prefabbricata, composto da capannone principale di mq.400, uffici piano primo di mq.270, terrazzo scoperto al piano primo di mq.130, tettoia in ferro chiusa di mq.50; intorno al capannone vi è un’area libera e recintata di circa 700mq. Il terreno gravato dalla proprietà superficiaria è censito nel NCT del Comune di Maida al foglio 20, p.lla. 409, classificato ente urbano ed è di proprietà del Comune di Maida”; Prezzo base d’asta €. 326.250,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO • Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 326.250,00 per il lotto uno; • ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; • nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; • detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato

• •

civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa – Patrimonio Bancoposta”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” – filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte


Maggio 2013

11

le offerte d'acquisto; • fin d’ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; • in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; • quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti: • essa deve aver luogo al prezzo base di euro 326.250,00 per il lotto unico; • le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5%; • ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; • nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) • ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; • in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; • nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; • l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; • in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; • non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; • all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); • con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile,

intestato alle “Poste Italiane s.p.a. – Patrimonio Bancoposta”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; • all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; • le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; • la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; • a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; • tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. • Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; • in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO • è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 04.06.2013, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; • è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del 05.06.2013, ore 9,30 e ss.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, • è fissato, per la presentazione presso

la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 18.06.2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • è fissata, per il giorno 19.06.2013, ore 9,30 e ss., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; • l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a. – Patrimonio Bancoposta” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; • soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di

quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 11 Marzo 2013 Il Funzionario Giudiziario Deborah Chirico ***** UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI R.E. n. 42/2009 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciogliendo la riserva di cui all'udienza del 21.11.2012; preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che è stata già disposta la sostituzione del custode giudiziario, ex art. 559, comma 3, c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, come riformulate con elaborato depositato in data 18.12.2012, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato (che prende in considerazione i già avvenuti ribassi d’asta), atteso che la riduzione del numero dei lotti prospettati ne renderebbe meno agevole la liquidazione, in ragione della considerevole consistenza economica degli stessi; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 372.900,00 per il lotto n. 1, di euro 307.275,00 per il lotto n. 2, di euro 462.225,00 per il lotto n. 3, di euro 269.625,00 per il lotto n. 4, di euro 15.225,00 per il lotto n. 6, alla vendita coattiva dei seguenti beni immobili: lotto n. l: locale posto al piano terra di un fabbricato di maggiori dimensioni con destinazione di pubblico esercizio (bene A1) + quota pari ad 1/4 del gazebo n°1 per accesso al locale suddetto + quota pari ad 1/4 dell’area pavimentata + quota pari ad 1/3 del fabbricato adibito a servizi igienici (bene A3) + quota pari ad 1/4 dell'area parcheggio (beni D, H, I, J). L’immobile è ubicato nel Comune di Lamezia Terme, S.Eufemia, contrada Persicara, S.S. l8 (direzione Reggio Calabria) - S.P. 112 nel tratto che collega I'ex comune di S.Eufemia Lamezia alla zona industriale area ex SIR. Il complesso pignorato compreso nel suddetto lotto è composto da: bene A1: piano terra con ingresso autonomo di un fabbricato su due livelli fuori terra, destinato a pubblico esercizio con licenza autonoma, dotato di ampia sala, una cucina, un ufficio ed un locale privè avente una superficie lorda pari a circa mq 412,25; il bene è dotato anche di uno spazio di pertinenza avente una superficie complessiva di mq 150,30 pari a superficie vendibile di mq 37,57; bene A3: fabbricato ad un solo livello fuori terra, destinato esclusivamente a servizi igienici suddiviso per uomini e per donne e con relativa area di pertinenza, da acquistare nella quota di comproprietà pari ad 1/3, avente una superficie lorda pari a circa mq 74,72; la quota parte è pari a circa mq 24,90; gazebo n°1: posto in corrispondenza dell’accesso, è costituito da una struttura in legno con entrostante biglietteria, da acquistare nella quota di comproprietà pari ad 1/4, avente una superficie lorda pari a circa mq 111,05; la quota parte è pari a circa mq 27,76; area pavimentata: realizzata con lastre irregolari di pietra a lavorazione “opus incertum palladiana” da acquistare nella quota di comproprietà pari ad 1/4, avente una superficie complessiva di mq 1.358,18; la quota parte è pari a circa mq 339,55; area parcheggio: terreno (bene D, H, I, J) posto a nord del complesso completamente asfaltato da acquistare nella quota di comproprietà pari ad 1/4, avente una


8dbVcYd AZ\^dcZ 8VgVW^c^Zg^ ¸7Vh^a^XViV¹ HZgk^o^d 6bb^c^higVi^kd " HZo^dcZ <Zhi^dcZ ;^cVco^Vg^V k^V 6ee^V c# '&' ¶ -*&%% EdiZcoV iZa# %.,&$(.*%%% ¶ [Vm %.,&$(.**'+ 6KK>HD Zm Vgi# - 9#B# &+#%(#'%%+ >a 8dbVcYd AZ\^dcZ 8VgVW^c^Zg^ 7Vh^a^XViV cZa Xdghd YZaa»Vccd '%&( ¶ edig| egdXZYZgZ Vaa»VX" fj^h^o^dcZ Y^ WZc^ Z hZgk^o^ Xdc egdXZYjgV ^c ZXdcdb^V V^ hZch^ YZa 9#B# &+ bVgod '%%+! cZ^ hZiidg^ Z XViZ\dg^Z bZgXZdad\^X]Z Y^ hZ\j^id ^cY^XVi^/ A6KDG>/ bVcjiZco^dcZ Y^ ^bbdW^a^! bVcjiZco^dcZ Z g^eVgVo^dcZ Y^ ^be^Vci^ iZXcdad\^X^ Ãh" h^ iZgb^X^! ^YgVja^X^! ZaZiig^X^! Y^ h^XjgZooV! YZejgVo^dcZ a^fjVb^! ZiX° ! bVcjiZco^dcZ VgZZ kZgY^0 7:C> : H:GK>O>/ heZhZ ^cZgZci^ V^ hZiidg^ Y^ Xj^ VaaZ aZiiZgZ YVaaV W VaaV ]] YZaa»Vgi# '! XdbbV & YZa 9#B# &+#%(#'%%+# AZ ^begZhZ ^ciZgZhhViZ VY ZhhZgZ ^ck^iViZ V^ aVkdg^ ZY VaaZ VXfj^h^o^dc^ X]Z VkgVccd ajd\d! Y^ kdaiV ^c kdaiV! cZa Xdghd YZaa»Vccd '%&(! edigVccd egZhZciVgZ Veedh^iV ^hiVcoV hj XVgiV ^ciZhiV" iV! ÃgbViV YVa aZ\VaZ gVeegZhZciVciZ YZaa»^begZhV! cZaaV fjVaZ YdkgVccd ^cY^XVgZ/ ^ hZiidg^ Y^ ^ciZgZhhZ igV fjZaa^ hdegV ZaZcXVi^! ^a [ViijgVid Vccjd! ^a edhhZhhd Y^ ZkZcijVa^ XZgi^ÃXVo^dc^ Y^ fjVa^i|! jc ZaZcXd YZ^ eg^cX^eVa^ Xa^Zci^ ejWWa^X^ Z eg^kVi^! fjVah^Vh^ Vaigd ZaZbZcid X]Z edhhV g^iZcZgh^ cZXZhhVg^d Va ÃcZ Y^ bZ\a^d ^aajhigVgZ a»Vii^k^i| YZaa»^begZhV# IVa^ ^hiVcoZ! ^c gZaVo^dcZ VaaZ VgZZ Y^ ^ciZgZhhZ! YdkgVccd ZhhZgZ heZY^iZ d XdchZ\cViZ V fjZhid :ciZ! g^edgiVcYd aV hZ" \jZciZ Y^X^ijgV/ ¸>hiVcoV Y»^hXg^o^dcZ Vaa»6aWd ;dgc^idg^ '%&(¹# A»6bb^c^higVo^dcZ h^ g^hZgkV aV [VXdai| Y^ Y^hedggZ! hZ cZXZhhVg^d! ^cYV\^c^ hjaaZ ediZco^Va^i| Z XVeVX^i| ÃcVco^Vg^V! ZXdcdb^" XV Z iZXc^XV YZaaZ ^begZhZ Z$d g^X]^ZYZgZ jaiZg^dgZ YdXjbZciVo^dcZ# >a g^Xdghd Vaa»VaWd [dgc^idg^ gZhiV ^c d\c^ XVhd hjWdgY^cVid Va g^heZiid YZ\a^ dWWa^\]^ Y^ AZ\\Z ^c bZg^id Va g^Xdghd Va BZgXVid :aZiigdc^Xd YZaaZ E#6# ZY Vaa»VYZh^dcZ VaaZ XdckZco^dc^ 8DCH>E! XdbZ Y^hedhid YVaa»Vgi# '+ AZ\\Z '( Y^XZbWgZ &...! c# )-- Z YVaa»Vgi ('- YZa 9#E#G# * diidWgZ '%&%! c# '%,# >A 86ED H:GK>O>D 6BB>C>HIG6I>KD 8Ve# Vbb# BVg^Vc\ZaV ;gVcX]^c^

:HIG6IID 6KK>HD 9> EGD8:9JG6 6E:GI6 E:G A»6;;>96B:CID 9:AA6 ;DGC>IJG6 9> C# & ;DGCD 6 8DA6I6 8DCI>CJ6 K:GI>86A: E:G 6G<:CID : H:GK>O> 8DCC:HH># H^ gZcYZ cdid X]Z! V^ hZch^ YZa 9#A\h# c# &+($'%%+! hiVid ejWWa^XVid cZaaV <VooZiiV J[ÃX^VaZ! K HZg^Z HeZX^VaZ " eVgiZ eg^bV ¸8dcigVii^ ejWWa^X^¹ c# *& YZa ( bV\\^d '%&( Z hja h^id lll#^eoh#^i ^a WVcYd gZaVi^kd VaaV egdXZYjgV VeZgiV eZg a»V[ÃYVbZcid YZaaV [dgc^ijgV Y^ c# & [dgcd V XdaViV Xdci^cjV kZgi^XVaZ eZg Vg\Zcid Z hZgk^o^ XdccZhh^# <a^ deZgVidg^ ZXdcdb^X^ ^ciZgZhhVi^ edhhdcd [Vg eZgkZc^gZ aZ d[[ZgiZ hZXdc" Yd aZ bdYVa^i| egZk^hiZ YVa hjYYZiid WVcYd! Zcigd Z cdc daigZ aZ dgZ &'!%% YZa \^dgcd ) \^j\cd '%&( V >hi^ijid Eda^\gVÃXd Z OZXXV YZaad HiVid H#e#6# ¶ 9^gZo^dcZ 6Xfj^hi^ ¶ k^V HVaVg^V! &%', ¶ %%&(- GdbV# >A 9>G:IIDG: 68FJ>HI> 6kk# 6aZhh^d 6a[dchd 8]^bZci^


Radiotelevisione Italiana Spa Viale Mazzini,14 - 00195 Roma

:HIG6IID 9> 76C9D 9> <6G6 D\\Ziid/ GZVa^ooVo^dcZ YZ^ cjdk^ >be^Vci^ Y^\^iVa^ Y^ egdYjo^dcZ Y^ I<& Z I<( I^ed Y^ egdXZYjgV/ VeZgiV 9^k^h^dcZ ^c adii^/ cd 8g^iZg^d Y^ V\\^jY^XVo^dcZ/ egZood e^ WVhhd >bedgid idiVaZ YZaa»VeeVaid/ :jgd ,#%%%#%%%!%% >K6 ZhXajhV 8dcY^o^dc^ Y^ eVgiZX^eVo^dcZ/ heZX^ÃXViZ cZa WVcYd# AZ d[[ZgiZ YZWWdcd ZhhZgZ egZhZciViZ Zcigd ^a ',$%+$'%&( dgZ &'/%%# >a WVcYd hiVid igVhbZhhd VaaV <#J#J#:# ^a %-$%*$'%&(# AV YdXjbZciVo^dcZ Y^ \VgV Y^hedc^W^aZ hja egdÃad Xdbb^iiZciZ lll#[dgc^idg^#gV^#^i AV 9^gZo^dcZ 6Xfj^hi^


Maggio 2013

14

superficie complessiva di mq 13.879,80; la quota parte è pari a circa mq 3.469,95; descrizione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme, Sezione S.Eufemia Lamezia, bene A1 fg. 32, p.lla 109, sub 2, Zona Cens. 2, Cat. C/1, Classe 1, Cons. 616 mq, Rend. € 2.608,73; bene A3 fg. 32, p.lla 109, sub 2, Zona Cens. 2, Cat. C/1, Classe 1, Cons. 616 mq, Rend. € 2.608,73; area pavimentata fg. 32, p.lla 109, sub 2, Zona Cens. 2, Cat. C/1, Classe 1, Cons. 616 mq, Rend. € 2.608,73; area N.C.T. del Comune di Lamezia Terme, Sezione S.Eufemia Lamezia, parcheggio, fg. 32, p.lla 77, Qualità Semin. Irrig., Classe 2, Superficie ha 1 are 00 ca 00, Reddito Dominicale € 38,73 Agrario € 12,91; fg. 32, p.lla 152, Qualità Semin. Irrig., Classe 2, Superficie ha 0 are 00 ca 15, Reddito Dominicale € 0,06 Agrario € 0,02; fg. 32, p.lla 174, Qualità Semin. Irrig., Classe 2, Superficie ha 0 are 17 ca 90, Reddito Dominicale € 6,93 Agrario € 2,31; fg. 32, p.lla 176, Qualità Semin. Irrig., Classe 2, Superficie ha 0 are 35 ca 78, Reddito Dominicale € 13,86 Agrario € 4,62; lotto n. 2 - “locale posto al piano primo di un fabbricato di maggiori dimensioni con destinazione di pubblico esercizio (bene A2) + quota pari ad 1/4 del gazebo n°1 per accesso al locale suddetto + quota pari a 1/4 dell’area pavimentata + quota pari ad 1/4 dell’area parcheggio (beni D, H, I, J). L’immobile è sito nel Comune di Lamezia Terme, S.Eufemia, contrada Persicara, S.S. 18 (direzione Reggio Calabria) - S.P. 112 nel tratto che collega l’ex Comune di S.Eufemia Lamezia alla zona industriale area ex SIR. Il complesso pignorato compreso nel suddetto lotto è composto da: bene A2: piano primo con ingresso autonomo di un fabbricato su due livelli fuori terra, destinato a pubblico esercizio con licenza autonoma, dotato di ampia sala, due uffici, doppi servizi igienici per il pubblico e per il personale, un guardaroba, avente una superficie lorda pari a circa mq 340,40; il bene è dotato anche di uno spazio di pertinenza (porticato) avente una superficie complessiva di mq 212,20 pari a superficie vendibile di mq 53,05, di una scala di accesso al bene e di due scale antincendio laterali come uscita di emergenza aventi una superficie complessiva di mq 52,90 pari a superficie vendibile di mq 13,22; gazebo n°1: posto in corrispondenza dell’accesso, è costituito da una struttura in legno con entrostante biglietteria, da acquistare nella quota di comproprietà pari ad 1/4, avente una superficie lorda pari a circa mq 111,05; la quota parte è pari a circa mq 27,76; area pavimentata: realizzata con lastre irregolari di pietra a lavorazione “opus incertum palladiana” da acquistare nella quota di comproprietà pari ad 1/4, avente una superficie complessiva di mq 1.358,18; la quota parte è pari a circa mq 339,55; area parcheggio: terreno (bene D, H, I, J) posto a nord del complesso completamente asfaltato da acquistare nella quota di comproprietà pari ad 1/4, avente una superficie complessiva di mq 13.879,80; la quota parte è pari a circa mq 3.469,95; descrizione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme, Sezione S.Eufemia Lamezia, bene A2 fg. 32, p.lla 109, sub 2, Zona Cens. 2, Cat. C/1, Classe 1, Cons. 616 mq, Rend. € 2.608,73; area pavimentata fg. 32, p.lla 109, sub 2, Zona Cens.2, Cat. C/1, Classe 1, Cons. 616 mq, Rend. € 2.608,73; area N.C.T. del Comune di Lamezia Terme, Sezione S.Eufemia Lamezia, parcheggio, fg. 32, p.lla 77, Qualità Semin. Irrig.,

Classe 2, Superficie ha 1 are 00 ca 00, Reddito Dominicale € 38,73 Agrario € 12,91; fg. 32, p.lla 152, Qualità Semin. Irrig., Classe 2, Superficie ha 0 are 00 ca 15, Reddito Dominicale € 0,06 Agrario € 0,02; fg. 32, p.lla 174, Qualità Semin. Irrig., Classe 2, Superficie ha 0 are 17 ca 90, Reddito Dominicale € 6,93 Agrario € 2,31; fg. 32, p.lla 176, Qualità Semin. Irrig., Classe 2, Superficie ha 0 are 35 ca 78, Reddito Dominicale € 13,86 Agrario € 4,62; lotto n. 3 - “locale posto al piano terra di un fabbricato su un solo livello fuori terra con destinazione di pubblico esercizio (bene B1) + quota pari ad 1/4 del gazebo n°1 per accesso al locale suddetto + quota pari a 1/4 dell’area pavimentata + quota pari ad 1/3 del fabbricato adibito a servizi igienici (bene A3) + quota pari ad 1/4 dell’area parcheggio (beni D, H, I, J). L’immobile è sito nel Comune di Lamezia Terme, S.Eufemia, contrada Persicara, S.S. 18 (direzione Reggio Calabria) - S.P. 112 nel tratto che collega l’ex Comune di S.Eufemia Lamezia alla zona industriale area ex SIR. Il complesso pignorato compreso nel suddetto lotto è composto da: bene B1: piano terra con ingresso autonomo di un fabbricato su un solo livello fuori terra, destinato a pubblico esercizio con licenza autonoma, dotato di due ampie sale tematiche, un servizio igienico per donne, un ufficio, un guardaroba avente una superficie lorda pari a circa mq 639,70; il bene è dotato anche di uno spazio di pertinenza avente una superficie complessiva di mq 59,00 pari a superficie vendibile di mq 14,80; il bene è dotato anche di uno spazio adibito a verde ornamentale della superficie complessiva di mq 255,50 e di una corte costituita da terreno libero della superficie di circa mq 3.227,05; bene A3: fabbricato ad un solo livello fuori terra, destinato esclusivamente a servizi igienici suddiviso per uomini e per donne e con relativa area di pertinenza, da acquistare nella quota di comproprietà pari ad 1/3, avente una superficie lorda pari a circa mq 74,72; la quota parte è pari a circa mq 24,90; gazebo n°1: posto in corrispondenza dell’accesso, è costituito da una struttura in legno con entrostante biglietteria, da acquistare nella quota di comproprietà pari ad 1/4, avente una superficie lorda pari a circa mq 111,05; la quota parte è pari a circa mq 27,76; area pavimentata: realizzata con lastre irregolari di pietra a lavorazione “opus incertum palladiana” da acquistare nella quota di comproprietà pari ad 1/4, avente una superficie complessiva di mq 1.358,18; la quota parte è pari a circa mq 339,55; area parcheggio: terreno (bene D, H, I, J) posto a nord del complesso completamente asfaltato da acquistare nella quota di comproprietà pari ad 1/4, avente una superficie complessiva di mq 13.879,80; la quota parte è pari a circa mq 3.469,95; descrizione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme, Sezione S.Eufemia Lamezia, bene B1 fg. 32, p.lla 109, sub 5, Zona Cens.2, Cat. C/1, Classe 1, Cons. 404 mq, Rend. € 1.710,92; bene A3 fg. 32, p.lla 109, sub 2, Zona Cens.2, Cat. C/1, Classe 1, Cons. 616 mq, Rend. € 2.608,73; area pavimentata fg. 32, p.lla 109, sub 2, Zona Cens.2, Cat. C/1, Classe 1, Cons. 616 mq, Rend. € 2.608,73; area N.C.T. del Comune di Lamezia Terme, Sezione S.Eufemia Lamezia, parcheggio fg. 32, p.lla 77, Qualità Semin. Irrig., Classe 2, Superficie ha 1 are 00 ca 00, Reddito Dominicale € 38,73 Agrario € 12,91; fg. 32, p.lla

152, Qualità Semin. Irrig., Classe 2, Superficie ha 0 are 00 ca 15, Reddito Dominicale € 0,06 Agrario € 0,02; fg. 32, p.lla 174, Qualità Semin. Irrig., Classe 2, Superficie ha 0 are 17 ca 90, Reddito Dominicale € 6,93 Agrario € 2,31; fg. 32, p.lla 176, Qualità Semin. Irrig., Classe 2, Superficie ha 0 are 35 ca 78, Reddito Dominicale € 13,86 Agrario € 4,62; lotto n. 4 - “area all’esterno caratterizzata da superficie pavimentata, da area adibita a verde ornamentale con specie arboree rilevanti, n°4 gazebi di cui n°3 piastrellati, n°2 piste da ballo all’aperto, un locale deposito (bene B2) + quota pari ad 1/4 del gazebo n°1 per accesso all’area suddetta + quota pari a 1/4 dell’area pavimentata + quota pari ad 1/3 del fabbricato adibito a servizi igienici (bene A3) + quota pari ad 1/4 dell’area parcheggio (beni D, H, I, J). L’immobile è sito nel Comune di Lamezia Terme, S.Eufemia, contrada Persicara, S.S. 18 (direzione Reggio Calabria) - S.P. 112 nel tratto che collega l’ex Comune di S.Eufemia Lamezia alla zona industriale area ex SIR. Il complesso pignorato compreso nel suddetto lotto è composto da: gazebo n°2: struttura in legno dotata di bancone bar con retro avente una superficie lorda pari a circa mq 53,70; gazebi n°3, 4, 5: struttura in legno architettonicamente complessa, dotata di pavimentazione in ceramica, bancone bar e piccolo deposito laterale avente una superficie lorda pari a circa mq 430,25; piste da ballo: dalla forma circolare e semicircolare, sono entrambe dotate di pavimentazione con asfalto liscio ed hanno una superficie lorda complessiva di mq 276,05; area verde: caratterizzata da prato e da particolari aiuole realizzate in muratura con mattoni a faccia vista in cui alloggiano le specie arboree dalla dimensione rilevante, avente una superficie lorda complessiva pari a circa mq 978,55; bene B2: locale deposito avente una superficie lorda pari a circa mq 86,50; bene A3: fabbricato ad un solo livello fuori terra, destinato esclusivamente a servizi igienici suddiviso per uomini e per donne e con relativa area di pertinenza, da acquistare nella quota di comproprietà pari ad 1/3, avente una superficie lorda pari a circa mq 74,72; la quota parte è pari a circa mq 24,90; gazebo n°1: posto in corrispondenza dell’accesso, è costituito da una struttura in legno con entrostante biglietteria, da acquistare nella quota di comproprietà pari ad 1/4, avente una superficie lorda pari a circa mq 111,05; la quota parte è pari a circa mq 27,76; area pavimentata: realizzata con lastre irregolari di pietra a lavorazione “opus incertum palladiana” da acquistare nella quota di comproprietà pari ad 1/4, avente una superficie complessiva di mq 1.358,18; la quota parte è pari a circa mq 339,55; area parcheggio: terreno (bene D, H, I, J) posto a nord del complesso completamente asfaltato da acquistare nella quota di comproprietà pari ad 1/4, avente una superficie complessiva di mq 13.879,80; la quota parte è pari a circa mq 3.469,95; descrizione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme, Sezione S.Eufemia Lamezia, bene A4 fg. 32, p.lla 109, sub 2, Zona Cens.2, Cat. C/1, Classe 1, Cons. 616 mq, Rend. € 2.608,73 (corte); bene A3 fg. 32, p.lla 109, sub 2, Zona Cens.2, Cat. C/1, Classe 1, Cons. 616 mq, Rend. € 2.608,73; area pavimentata fg. 32, p.lla 109, sub 2, Zona Cens.2, Cat. C/1, Classe 1, Cons. 616 mq, Rend. € 2.608,73; area N.C.T. del Comune di Lamezia Terme, Sezione S.Eufemia Lamezia,

• •

parcheggio fg. 32, p.lla 77, Qualità Semin. Irrig., Classe 2, Superficie ha 1 are 00 ca 00, Reddito Dominicale € 38,73 Agrario € 12,91; fg. 32, p.lla 152, Qualità Semin. Irrig., Classe 2, Superficie ha 0 are 00 ca 15, Reddito Dominicale € 0,06 Agrario € 0,02; fg. 32, p.lla 174, Qualità Semin. Irrig., Classe 2, Superficie ha 0 are 17 ca 90, Reddito Dominicale € 6,93 Agrario € 2,31; fg. 32, p.lla 176, Qualità Semin. Irrig., Classe 2, Superficie ha 0 are 35 ca 78, Reddito Dominicale € 13,86 Agrario € 4,62; lotto n. 6 - “terreni destinati a seminativo irriguo siti nel Comune di Lamezia Terme, S.Eufemia, contrada Persicara, S.S. 18 (direzione Reggio Calabria) - S.P. 112 nel tratto che collega l’ex Comune di S.Eufemia Lamezia alla zona industriale area ex SIR. Il complesso pignorato compreso nel suddetto lotto è composto da: bene E: terreno libero avente una superficie lorda pari a circa mq 9.762,95; bene F: terreno libero avente una superficie lorda pari a circa mq 288,05; bene G: terreno libero avente una superficie lorda pari a circa mq 917,50; descrizione catastale: N.C.T. del Comune di Lamezia Terme, Sezione S.Eufemia Lamezia, fg. 32, p.lla 103, Qualità Semin. Irrig., Classe 2, Superficie ha 0 are 96 ca 50, Reddito Dominicale € 37,38 Agrario € 12,46; fg. 32, p.lla 106, Qualità Semin. Irrig., Classe 2, Superficie ha 0 are 02 ca 90, Reddito Dominicale € 1,12 Agrario € 0,37; fg. 32, p.lla 108, Qualità Semin. Irrig., Classe 1, Superficie ha 0 are 11 ca 30, Reddito Dominicale € 7,29 Agrario € 2,04; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; evidenziato, quanto alla vendita senza incanto, che: -ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; -detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui


Maggio 2013

15

• •

al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” – filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati;

• è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; • evidenziato, quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, che: • essa deve aver luogo al prezzo base sopra indicato di euro 372.900,00 per il lotto n. 1, di euro 307.275,00 per il lotto n. 2, di euro 462.225,00 per il lotto n. 3, di euro 269.625,00 per il lotto n. 4, di euro 15.225,00 per il lotto n. 6; • le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5%; • ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.); • ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; • in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; • l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; • in caso di istanza presentata congiun-

• •

tamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a. Patrimonio BancoPosta”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà I'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto I'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di l/4 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art.571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta

AVVISO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER VENDITA IMMOBILE LIVORNO CENTRO La Società Volontaria di Soccorso Pubblica Assistenza, ente privato con personalità giuridica, con sede legale in Livorno Via San Giovanni,30 pubblica il seguente avviso al fine di raccogliere eventuali manifestazioni di interesse (senza alcun impegno fra le parti) per l'acquisto dell’immobile, attualmente sede sociale dell'associazione, posto in Livorno Via San Giovanni,30. L'immobile possiede le seguenti caratteristiche (descrizioni non esaustive): Fabbricato di 4 piani f.t. posto in Livorno – Via san Giovanni n.c. 28-30-32 Piano terra m2 365 + m2 480 di garage. Piano Primo, secondo e terzo m2 365 ciascun piano Destinazione d’uso: Residenziale – Servizi alla persona – Servizi – Parcheggi – Scheda normativa n. 3 La Società Volontaria di Soccorso Pubblica Assistenza si riserva di poter, in qualsiasi momento, sospendere, revocare, annullare il presente invito e di non dare seguito o risposta alle eventuali manifestazioni di interesse ad essa pervenute, senza che gli aderenti possano vantare alcun diritto e/o pretesa. Gli aderenti saranno successivamente ed eventualmente contattati per l’invito alla procedura di vendita le cui modalità saranno decise unicamente dalla scrivente. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.pubblicaassistenza.it , economato@pubblicaassistenza.it fax 0586838807

a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., • l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; • in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; • è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 04.06.2013, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; • -per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del giorno 05.06.2013, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, • per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 18.06.2013, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; • per il giorno 19.06.2013, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: • gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; • la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; • la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. • Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni;


SCARICA IL BANDO DAI SITI www.insideart.eu www.talentprize.it

VI edizione

PREMIO A ARTI VISIVE

PITTURA FOTOGRAFIA FOTOGRA INSTALLAZIONE INSTALLA VIDEO SCULTURA SCULTUR seguici su

www.talentprize.it


Maggio 2013

17

• l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a. - Patrimonio BancoPosta" (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro 1o stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; • soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: • su impulso del procedente, sia predisposto l'avviso di vendita, da pubblicare all'albo dell'Ufficio; • a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offèrte o della data dell'incanto; • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; • in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell'esperto su un sito Internet individuato ai sensi dell'art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: • a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto; • a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o dalla data dell’incanto; • la pubblicità muraria e I'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d'ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; • della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE • fin d'ora le parti che, ove all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l'articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulte-

riore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; ONERA • il creditore procedente di notificare entro il 15.05.2013 la presente ordinanza ai creditori di cui all'art.498 che non sono comparsi. Lamezia Terme, 31.01.2013 Il Giudice dell’esecuzione dott.ssa Adele Foresta ***** AVVISO DI VENDITA N.60/2004 Reg. Es. Imm. IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE I LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica – Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N. 60/2004 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 20/03/2007, ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente “Interbanca S.p.A.”; Ritenuto necessario rifissare un nuovo esperimento di vendita con la riduzione del prezzo base d’asta, giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 10 giugno 2013 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro alla via del Progresso (località “Marsomiglio”): intero immobile a due piani fuori terra con seminterrato e ampio piazzale, destinato ad attività artigianale il piano seminterrato, attività commerciale il piano terra ed uffici il piano primo, per una superficie coperta complessiva di circa 2000 mq, con 30 mq di balcone al piano terra e 490 mq circa di terrazzo al piano primo. E’ pertinenziale alla struttura un’area di mq 5.450 circa recintata con muretto in calcestruzzo e sovrastante ringhiera in ferro. L’immobile è riportato al catasto fabbricati del predetto comune sezione di Nicastro (Catanzaro) al foglio 44, particelle 547/subalterno 1, contrada Marsomiglio, Piano S1, z.c. 2, categoria C/2, classe 1, consistenza mq.715; 547/subalterno 2, contrada Marsomiglio, Piano T., z.c. 2, categoria C/2, classe 1, consistenza mq.691; 547/subalterno 3,contrada Marsomiglio (vano scala); 547/subalterno 4, contrada Marsomiglio (corte). L’area di pertinenza è riportata nel corrispondente Catasto Terreni del predetto comune al foglio 44, particella 549, uliveto 3, are 10.50, rend.dom.€ 3,52, rend.agr.€ 3,25 In base il Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme il terreno rappresentato dalla particella 549 ha la seguente destinazione e prescrizione: in parte ”AMBITO VIA DEL PROGRESSO” e in parte “FASCIA DI RISPETTO STRADALE” (certificato destinazione urbanistica in atti). PREZZO BASE: € 1.049.693,56 (euro unmilionezeroquarantano-vemilaseicentonovantatre virgola cinquantasei) AVVISA ALTRESÌ • Che nelle ipotesi in cui: • -non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; • -le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; • -si verifichi una delle circostanze pre-

viste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; • -la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; • avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 24 giugno 2013 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO UNICO PREZZO BASE: € 1.049.693,56 (euro unmilionezeroquarantano-vemilaseicentonovantatre virgola cinquantasei) CAUZIONE: € 104.969,35 (euro centoquattromilanovecentosessantanove virgola trentacinque) AUMENTO MINIMO: € 52.484,67 (euro cinquantaduemila-quattrocentoottantaquattro virgola sessantasette) • In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo. • Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; • con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e di fatto esercitate e con i diritti proporzionali sulle parti dell’immobile che devono ritenersi comuni a norma di legge. • Gli stessi immobili sono meglio descritti nella relazione di stima (depositata agli atti della procedura), a firma dell’esperto dott. agronomo Raffaele Talarico, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. • La perizia può essere consultata dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it • L’avviso di vendita integrale può essere consultato dall’offerente sul sito internet www.aste.eugenius.it, su “Il Domani dello Sport” (Edizione Regionale e Nazionale) e presso i locali della “Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme” siti negli uffici giudiziari del Tribunale di Lamezia Terme. • L’estratto dell’avviso di vendita sarà pubblicato sul quotidiano “Calabria Ora” (Edizione Regionale). • E’ possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all’intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime S.p.A., San Paolo IMI-Banco di Napoli S.p.A., Banca Popolare di Crotone S.p.A., Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Banca di Catanzaro S.p.A., a cui gli interessati potranno rivolgersi direttamente. • I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. • Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. • Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l’offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell’intera cauzione o respingerà la relativa domanda. • A norma dell’art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora l’immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. • Custode giudiziario degli immobili sottoposti a vendita è il dott. Fabio Massi-

miliano Canzoniere, con studio in Lamezia Terme, alla via dei Mille n.150 (tel.0968/21885), cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. • Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. • La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle «Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate» allegate al presente avviso. • Il presente “avviso di vendita” in estratto sarà affisso presso l’Albo dell’Ufficio Giudiziario del Tribunale di Lamezia Terme. Lamezia Terme, lì 4 aprile 2013 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE • Quanto alla vendita senza incanto: • Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 5 giugno 2013. • Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del giudice dell’esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. • Nessuna altra indicazione – né il bene per cui è stata fatta l’offerta o altro – deve essere apposta sulla busta. • Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione. • L’offerta dovrà contenere: • - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. • Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta. • Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. • Nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. • In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. • Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. • Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri. • - I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta. • - L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di esclusione. • - L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. • All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.60/04 R.E.”, per un importo


Maggio 2013

18

• •

• •

• • • •

• •

• • •

• •

pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art.583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall’aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a “notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.60/04 R.E.”, uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Al momento della vendita, i gravami che affliggono gli immobili saranno cancellati a cura e a spese dell’aggiudicatario. Se gli immobili sono occupati dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. Quanto alla vendita con incanto: Ogni offerente dovrà depositare presso l’Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 19 giugno 2013 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale.

• La domanda dovrà contenere: a)- se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione – qualora coniugato in regime di comunione legale – delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all’offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b)- se società o ente: dati identificativi, inclusa la partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c)- assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione, intestato a “notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.60/04 R.E.”. • Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. • Offerte in aumento di un quinto: • A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. • Pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. • Divenuta definitiva l’aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.60/04 R.E.” nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.60/04 R.E.” quale presumibile importo per spese. • Tali offerte potranno essere depositate presso l’indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. • Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. • Ogni domanda di restituzione della

cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell’Esecuzione.

TRIBUNALE DI LATINA

Fallimento Cantieri Navali Rizzardi S.r.l. n. 93/2012 Giudice delegato: Dott. Antonio Lollo Curatore fallimentare: Prof. Dott. Luca Mandrioli INVITO ALLA FORMULAZIONE DI OFFERTE PER L’AFFITTO DI UNA AZIENDA, O DI UNO O PIU’ RAMI DELLA MEDESIMA, EX ART. 104 BIS L. FALL. • Si dà atto che il Curatore della procedura in epigrafe intende concedere in affitto. ai sensi dell’art. 104 bis l. fall. un’azienda – o talune parti della stessa – di proprietà della Cantieri Navali Rizzardi S.r.l. • Le offerte dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12.00 del 27 maggio 2013 presso lo studio del Curatore fallimentare, sito in Vignola (MO), Via per Spilamberto n. 1631. • Per una migliore identificazione dell’azienda e per consultare il bando di gara si invita a contattare il Curatore fallimentare (Tel. 059/776925, e-mail: mandrioli@studiomandrioli.com, sito internet: www.astestudiomandrioli.it).

CAMPING ETRURIA SRL società avente sede in MARINA DI Castagneto Carducci Via delle Pinete, capitale sociale sottoscritto e versato per euro 10.400,00 avente oggetto sociale : acquisto costruzione e gestione in Italia e all’Estero di complessi turistico - alberghieri residence campeggi villaggi turistici nonché la loro locazione e cessione... Più in particolare trattasi di: – quote della INTERNATIONAL CAMPING ETRURIA SRL corrispondenti a nominali euro 5.200,00 e quindi 50% del capitale sociale. Il prezzo base delle quote è fissato in euro 2.452.000,00 (duemilioniquattrocentocinquantaduemila) rilancio minimo di euro 10.000,00 (euro diecimila). • Per le modalità e le condizioni di vendita nonché di pagamento del prezzo si fa rinvio all’ordinanza emessa dal Giudice Delegato il 9/05/2013 depositata e consultabile presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Livorno. • La partecipazione all’incanto prevede la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della perizia del Professionista incaricato di stimare il valore delle quote. • Ulteriori informazioni possono essere richieste al Curatore Dott. Alessandro Bagnoli, P.zza Grande 64 57123 Livorno, Tel. 0586 893209 fax 0586 893208 e-mail: a.bagnoli@studiobagnoligiusti.com. Livorno, 10 maggio 2013 Il Cancelliere Luisa Loli

TRIBUNALE DI LOCRI

***** Fall.to n. 104/2011 raccoglie per l’azienda albergo e servizi sanitari e ai beni strumentali fabbricato e terreno ad. sito in Suio/Castelforte (LT) via delle Terme snc proposte di affitto in base al Regolamento e stime pubblicate sito www.astegiudiziarie.it. • La pres. non è offerta al pubblico. Info D.sa Adele Del Monte LT e-mail adedelm@tin.it T. 0773487902.

TRIBUNALE DI LIVORNO

AVVISO DI VENDITA CON INCANTO DI QUOTE DI SRL Fallimento n. 27/12 TURMAR SPA Si rende noto che il giorno 10 luglio 2013 ad ore 11,00 nella sala delle udienze del Tribunale di Livorno innanzi al Giudice Delegato Dott. Luigi De Franco si procederà alla vendita con incanto del 50% delle quote del capitale sociale della INTERNATIONAL

Cancelleria Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto degli artt. 490 e 570 c.p.c. che il Giudice dell’Esecuzione, DR.ssa POLLICINO, nella Procedura Esecutiva n. 126/1996 R.Es. promossa da BANCO DI NAPOLI, all'udienza del 03/11/2011 ha disposto procedersi alla vendita dei seguenti beni immobili: DESCRIZIONE IMMOBILI LOTTO 1: “piena proprietà dell’appartamento al sub 3 della particella 572 del foglio 17 delle mappe catastali del Comune di Marina di Gioiosa Ionica. L’unità abitativa, posta al piano terra di via Mattia Preti, è censita con cat. A/3, classe 3, consistenza 6 vani, rendita € 340,86”; Prezzo Base: € 36.562,50 CAUZIONE: € 3.656,25 LOTTO 2: “piena proprietà dell’appartamento al sub 4 della particella 572 del foglio 17 delle mappe catastali del Comune di Marina di Gioiosa Ionica. L’unità abitativa, posta al piano 1° di via Mattia Preti, è censita con cat. A/3, classe 3, consistenza 6 vani, rendita € 340,86”; Prezzo Base: € 41.287,50 CAUZIONE: € 4.128,45 LOTTO 3: “piena proprietà dell’appartamento e lastrico solare al sub 5 della particella 572 del foglio 17 delle mappe catastali del Comune di Marina di Gioiosa Ionica. Le unità immobiliari, poste al piano 1° e 2°,


Maggio 2013

19

rispettivamente, di via Mattia Preti, è censita con cat. A/3, classe 3, consistenza 6,5 vani, rendita € 369,27”; Prezzo Base: € 64.237,50 CAUZIONE: € 6.423,75 LOTTO 4: “diritto di nuda proprietà sul terreno in Marina di Gioiosa Ionica, nel NCT, particella 868 del foglio 17 delle mappe catastali del Comune di Marina di Gioiosa Ionica. La superficie misura mq 510 ed è registrata come seminativo arborato di classe 1, con reddito dominicale di € 3,42 e reddito agrario di € 1,19”. Prezzo Base: € 1.792,97 CAUZIONE: € 179,30 LOTTO 5: “quota di ½ del diritto di proprietà: 1) sul terreno, sito nel Comune di Grotteria, identificato nel catasto al foglio di mappa n. 40, particella 372, mq 12.930,00 circa; 2) sul fabbricato sito nel Comune di Grotteria, identificato nel catasto al foglio di mappa n. 40, particella 438”; Prezzo Base: € 184.781,25 CAUZIONE: 18.478,13 Vendita che avverrà alle seguenti principali condizioni: • la vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 c.p.c., avverrà all'UDIENZA del 06/06/2013 • entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente dovrà presentare nella cancelleria delle esecuzioni domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto con l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non potrà essere inferiore al prezzo base indicato poc'anzi); • l'offerta dovrà essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare alcun elemento che possa condurre ad identificare il bene oggetto dell'offerta; • l'offerta dovrà essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari al 10% del prezzo offerto, da versare con assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente, da inserirsi, a cura dell'offerente, nella medesima busta contenente l'offerta; • le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 c.p.c., non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; • l'aggiudicatario dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13 dell'ordinanza di vendita (ovvero deposito entro gg. 60 dall'aggiudicazione del residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, e dell'importo complessivo per le spese collegate alla vendita, all'uopo comunicato dalla cancelleria e necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento); • il mancato versamento del premo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 c.2 c.p.c. (richiamato dall'art. 574 c.3 c.p.c.). • Ove vi si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 c.p.c., il pubblico incanto avverrà all'UDIENZA del 04/07/2013 con il PREZZO sopra riportato nella descrizione immobili come indicato per l'udienza di vendita senza incanto; • ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; • unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; • le offerte in aumento non potranno es-

sere inferiori al 3% del prezzo base; • se l'offerente non diventa aggiudicatario, la cauzione sarà restituita nei termini di cui all'art. 580 c.p.c.; • l'aggiudicatario dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza e la perdita della cauzione di cui all'art. 587 c.p.c., in caso di mancato deposito. • Siti Internet sui quali sono pubblicate l'ordinanza di vendita e la relazione di stima: www.asteimmobili.it, www.portaleaste.it, www.aste.eugenius.it. Custode Giudiziario: Dr. Maurizio Pedullà • Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Locri, 12/03/2013 Il Cancelliere

TRIBUNALE DI NAPOLI

VII SEZ Fallimentare Procedura di Concordato Preventivo SON SPA n 09/2010 Il giorno 7 giugno 2013 al 14° piano Torre A Aula di udienza del GD Dott Aldo Ceniccola Nuovo Tribunale Civile di Napoli Piazza Cenni ore 12.00 avanti al GD Dott Aldo Ceniccola si procederà alla vendita con incanto dei seguenti lotti LOTTO 1 Stabilimento sito in Roma alla Via Tiburtina 1100 composta da: Capannoni, Uffici, Magazzini, Pensiline, Banchine attrezzate per complessivi mq per circa 3200 e piazzali per circa mq 3800. Prezzo base d’asta € 2.000.000 (duemilioni) oltre IVA come per Legge LOTTO 2 Nel complesso di Roma sono presenti 33 contenitori criogenici di varia capacità. Prezzo base d’asta € 330.000,00 (trecentotrentamila) oltre IVA come per Legge LOTTO 3 Nel complesso di Roma sono presenti due automezzi : - IVECO Z- 79 con gru Roma 76427Y (funzionante) - VOLVO F7 con gru Roma 69914G (danneggiato) Prezzo base d’asta € 5.000,00 (cinquemila) oltre Iva nella misura di Legge. • Le spese di smontaggio e trasporto dei beni di cui al lotto 2 sono a carico dell’aggiudicatario. • Per una migliore descrizione del complesso di cui al LOTTO 1 si fa ampio riferimento alle relazioni di stima dell’Ing. Ugo Ianniruberto del 27 febbraio 2010 e sua revisione del 3 gennaio 2013, fatto salvo il normale degrado degli impianti e delle opere murarie, e ad eccezione dei beni strumentali indicati nella medesima relazione. • Sarà possibile visionare i beni appartenenti a tutti i lotti esclusivamente previo appuntamento da concordare con il commissario liquidatore entro il giorno 25 maggio 2013 • Per tutti i lotti la vendita è effettuata a corpo e non a misura e tutti i beni vengono venduti come visti e piaciuti senza pertanto alcuna garanzia sulla loro funzionalità o possibilità di recesso da parte dell' acquirente insoddisfatto. Tutti i beni vengono venduti nelle condizioni di fatto e di diritto nelle quali si trovano. È esclusa la garanzia per vizio • Sarà facoltà dell’Ill.mo GD, qualora

non vi siano offerte per lo meno pari al prezzo di base d’asta di ciascun singolo lotto, valutare a Suo insindacabile giudizio, l’eventuale aggiudicazione ad un prezzo, di ciascun lotto, inferiore a quello di base d’asta. • Per partecipare depositare presso la Cancelleria Fallimentare del Consigliere Dot Aldo Ceniccola Torre A 14° piano entro le ore 12.00 del giorno 6 giugno 2013 un unico plico contenente: • - la domanda di acquisto in bollo con allegati n 2 assegni circolari N.T., intestati a Concordato Preventivo SON SPA 09/2010 nella persona del Commissario Liquidatore Dott. Ugo Mangia, dell’importo pari rispettivamente al 20 % del prezzo base a titolo di cauzione e del 5% in acconto spese. • - copia valido documento di riconoscimento, Codice Fiscale e nel caso di società valido certificato del Registro delle Imprese • Sul plico deve essere indicato esplicitamente il lotto oggetto di interesse e la procedura di concordato preventivo in oggetto. • Qualora si vogliano acquistare più lotti, è necessario predisporre domande separate secondo le modalità ora descritte. • Per i lotti 1 e 2 si ammettono offerte in aumento di € 10.000 (diecimila), per il lotto 3 si ammettono offerte in aumento di € 1.000 (mille) Pagamento residuo prezzo e spese entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva. • Maggiori informazioni presso il CL (mail concordatoson@virgilio.it - fax 0814240946) entro il giorno 25 maggio 2013 e sul sito www.aste.eugenius.it Il C.L. Dott Ugo Mangia

TRIBUNALE DI NOVARA

Bucolo c/o Novara Procedure Esecutive in Novara, via Giovanetti, 5. Vendita senza incanto: 02/07/2013 ore 09.00. Deposito domande entro il 01/07/2013 ore 12. Vendita con incanto: 15/07/2013 ore 11.00; aumento minimo Euro 3.000,00. • Maggiori informazioni presso il delegato c/o Novara Procedure Esecutive tel. 0321/640095 h. 9.00 - 12.30 dal lun. al ven. e Custode giudiziario I.V.G. Novara, tel. 0321/627393 e sui siti www.tribunale.novara.it e www.astegiudiziarie.it. (A203531). ***** Estratto decreto Nuovo Concordato Preventivo RG 15/2012 Il Tribunale di Novara, riunito in persona dei giudici: Dott. B. Quatraro Presidente, Dott.ssa G. Pascale Giudice, Dott.ssa E. Tosi Giudice, nel procedimento recante il numero cronolo gico sopra indicato, avente ad oggetto la domanda di ammissione alla procedura di concordato preventivo che è stata depositata in data 11/02/2013 dalla società CA’ DE’ SANTI Srl, c.f. 01740190036, con sede in Ghemme (NO), Via Galvani n°20 P.Q.M. letto l’art.163 commi 1 e 2 L.F. dichiara aperta la procedura di concordato preventivo delega alla procedura la Dott.ssa Guandalina Pascale nomina Commissario Giudiziale l’Avv. Paolo Borgna ORDINA la convocazione dei creditori avanti al Giudice Delegato per l’udienza del giorno 15/07/2013 ore 12,30, DISPONE che il presente decreto sia pubblicato nelle forme previste dall’art. 166 l.f. nonché sui quotidiani Il Corriere della Sera, La Repubblica e Il Sole 24 Ore. Novara, 11-17/04/2013 Il Presidente del Tribunale Dott. B. Quatraro Il Giudice Estensore Dott.ssa Guendalina Pascale *****

Es. Imm. n. 24/11 + 235/11 R.G.E. Lotto unico - Comignago, Località Croso, 1: (4º esperimento) Usufrutto su fabbricato ad uso residenziale, completamente ristrutturato, su 3 piani immerso in un parco ad uso privato con 2 laghi, boschi e prati, composto da: portici, cucina, soggiorno con scala interna e vano ascensore, disimpegno, piccolo cucinotto di servizio, guardaroba, bagno ed altro soggiorno - pranzo, al p. terra; camera con bagno, lavanderia e bagno, camera e locale utilizzato come studio, disimpegno, pianerottolo di arrivo di scala ed ascensore, 2 camere con guardaroba e bagno privato, caveau, al p. 1°; soggiorno/studio, disimpegno, camera, guardaroba e bagno, al p. 2°; il tutto per sup. comm. comp. ca. mq. 759,75; con fabbricati accessori di pertinenza e precisamente: ripostiglio - cantina; locali tecnici; autorimesse e deposito. Sussiste inoltre permesso per la costruzione di piscina scoperta con annesso edificio spogliatoio, campo da tennis, piscina coperta e modifica del pergolato, ma non sono mai stati realizzati. (Valore di stima Euro 749.000,00). Prezzo Base Euro 317.000,00. • Professionista delegato Notaio Renato

Es. Imm. n. 475/10 R.G.E. Fontaneto d'Agogna: (3° esperimento). Intera piena prop. di: Lotto 1 - Villa singola di mq. 271,70 con giardino di ca. mq. 677 su 2 p. composta da: ingresso, cucina, taverna, autorimessa, bagno di servizio, lavanderia e locale caldaia, con accesso anche all'esterno, al p. terra; disimpegno, soggiorno cucina, camera, disimpegno zona notte, camera padronale, bagno e camera al p. 1º con 3 balconi; con garage di pertinenza al p. terra e tettoia attrezzata. Occupato dal proprietario per la quota di 1/2 del bene e dai suoi familiari. (Valore di stima Euro 233.000,00). Prezzo Base Euro 135.000,00. Lotto 2 - Villa singola di mq. 299,65 con giardino di ca. mq. 1.524 disposta su 2 p. composta da: ingresso, piccolo bagno con antibagno al p. terra, oltre a cantina e taverna con zona cottura e locale caldaia al p. seminterrato; disimpegno zona giorno, soggiorno, cucina, disimpegno zona notte, camera, padronale con bagno e 2 camere, bagno oltre 6 balconi, al p. 1º e con garage di pertinenza al p. terra oltre a basso fabbricato di mq. 74 sul confine. Occupato dal proprietario per la quota di 1/2 del bene e dai suoi familiari. (Valore di stima Euro 308.000,00). Prezzo Base Euro 175.000,00. Lotto 3 - Fabbricati agricoli strumentali ad uso azienda agricola, disposti in cortile comune e precisamente: - Tettoia; - Fabbricato rurale rustico; Stalla con tettoia, sala mungitura e silos; - cabina peso. Occupati e utilizzati dai proprietari. (Valore di stima Euro 743.000,00). Prezzo Base Euro 420.000,00.


Maggio 2013

20

Lotto 4 - Terreni a varia destinazione. Occupati ed utilizzati dai proprietari. (Valore di stima Euro 97.000,00). Prezzo Base Euro 55.000,00. Lotto 5 - Romagnano Sesia. Terreni contigui a destinazione incolto produttivo. Occupati ed utilizzati dai proprietari. (Valore di stima Euro 3.000,00). Prezzo Base Euro 1.700,00. Lotto 6 - Cureggio. Terreni contigui a destinazione vigneto, totalmente incolti ed irraggiungibili da via carrabile. Occupati ed utilizzati dai proprietari. (Valore di stima Euro 1.100,00). Prezzo Base Euro 650,00. • Professionista delegato Dott.ssa Roberta Perico, in Grignasco, P.zza Cacciami, 11. Vendita senza incanto: 19/06/2013 ore 09.00. Deposito offerte entro le ore 12 del 18/06/2013. Vendita con incanto: 09/07/2013 ore 09.00. • Maggiori informazioni presso il delegato tel. 0163418535- e-mail: roperico@tin.it, dal lun. al ven. h. 8.30 12.30 e 14 - 18 e Custode giudiziario I.V.G. Novara, tel. 0321/627393 - fax 0321/392892 e su www.tribunale.novara.it e www.astegiudiziarie.it. (A207008, A207009, A207010, A207011, A207012, A207013).

MOBILI E COMPONENTI DI MOBILI, macchine e mobili d’ufficio, automezzi e mezzi di trasporto interno, giacenze di magazzino siti in Brugnera (PN) Viale Zanussi n. 18 e presso l’ex ramo aziendale di Motta di Livenza (TV) Via dei Rori n.14. Prezzo base €. 75.000,00 + eventuale IVA Vendita senza incanto 29.5.2013 ore 12.00 presso Tribunale di Pordenone – Aula 107. • Presentazione offerte alla Cancelleria Fallimentare entro le ore 11.30 del giorno che precede la vendita, prezzo da offrire almeno pari al prezzo base e versamento della cauzione 10% dell’importo offerto comprensivo dell’IVA sul c/c del Fallimento n.13/2011 – Iban IT29Y 05336 12500 000041153040. Altre condizioni e modalità di vendita come da Programma di Liquidazione. Curatore Dott. Poggioli tel.0434 552270.

TRIBUNALE DI ROMA

***** Es. Imm. n. 294/09 + 316/12 R.G.E. Lotto unico - Novara, Via P. Custodi, 1/C: (2º esperimento). Piena prop. di appartamento su 2 livelli, composto da: ingresso, cucina, soggiorno, 3 camere, bagno, disimpegno, terrazzo e 2 balconi, al p. 5º; camera, disimpegno, bagno, balcone e terrazzo, al p. 6º; con annessa cantina al p. interrato. Occupato dagli esecutati. (Valore di stima Euro 327.000,00). Prezzo Base Euro 246.000,00. • Professionista delegato Dott. Andrea Baldi c/o CEG, in Novara, C.so F. Cavallotti, 26. Vendita senza incanto: 11/06/2013 ore 10.00. Deposito offerte entro le ore 12 del 10/06/2013. Vendita con incanto: 25/06/2013 ore 10.00. • Maggiori informazioni presso il delegato c/o CEG dal lun. al ven. h. 9 – 13 e telefonicamente 9 - 15 e Custode giudiziario I.V.G. Novara, tel. 0321/627393 - fax 0321/392892 e www.tribunale.novara.it, www.astegiudiziarie.it. (A218996).

TRIBUNALE DI PORDENONE

EX AZIENDA “VERNICIATURA MOBILI” Lotto 1: Descrizione: CAPANNONE sito in BRUGNERA (PN) Viale Zanussi n. 18 di mq. 5.000 (area lavorativa mq. 4.220, depositi e tettoie mq. 590, uffici mq. 300, altri locali di servizio mq. 190) su terreno di proprietà di mq. 6.730 più mq. 2.880 in diritto di superficie . Prezzo base €. 575.000,00 + eventuale IVA Lotto 2: Descrizione: IMPIANTI, MACCHINARI, ATTREZZATURE, PER LA LAVORAZIONE E VERNICIATURA DI

REM IN LIQUIDAZIONE S.R.L. Fallimento n. 366/2012 Tribunale di Roma – Sezione Fallimentare AVVISO DI VENDITA DI QUOTA SOCIALE Nell’ambito delle procedure di liquidazione dell’attivo fallimentare, il fallimento della società REM S.r.l. in liquidazione intende cedere la partecipazione pari al 4,785% del capitale sociale della società Editoriale del Mezzogiorno S.r.l., con sede in Napoli, Vico II San Nicola alla Dogana, n. 9, capitale sociale Euro 866.360,00, avente un valore di nominali Euro 41.453,00. • A tal fine, il Curatore invita chiunque sia interessato all’acquisito della partecipazione a formulare un’offerta di acquisto ad un prezzo pari o superiore al valore stimato dal perito incaricato dal Tribunale ai sensi dell’art. 32 della legge fallimentare, determinato nell’ammontare di Euro 145.000,00 (centoquarantacinquemila/00). • In caso di più offerte validamente presentate, il Curatore, in seduta pubblica, chiederà agli offerenti di presentare rilanci sul prezzo più alto. • Le offerte dovranno pervenire entro e non oltre le ore 18.00 del 10 giugno 2013 presso lo Studio del notaio Silvia Teodora Masucci, in Roma, Via Giovanni Pierluigi da Palestrina, n. 19; l’esame delle offerte avrà luogo a partire dalle ore 10.00 del giorno 11 giugno 2013, alla presenza dello stesso notaio. • Il trasferimento della partecipazione a terzi sarà comunque subordinato al mancato esercizio del diritto di prela-

zione dei soci previsto dallo statuto sociale della Editoriale del Mezzogiorno S.r.l. • Il testo integrale del presente avviso è pubblicato sul sito www.fallimentoremsrl.altervista.org, unitamente agli altri atti della procedura di vendita, e potrà essere altresì richiesto tramite posta elettronica certificata all’indirizzo francopaparella@ordineavvocati.org. Roma, maggio 2013 Il Curatore Prof. Avv. Franco Paparella ***** Sez. Fallimentare Fallimento N. 314/2012 G.D. dott.ssa L. De Renzis Curatore avv. G.L. Righi AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il G.D. con ordinanza del 18.4.2013 ha disposto la VENDITA SENZA INCANTO dell’”azienda” avente ad oggetto l’attività di insegnamento della lingua inglese attraverso il Metodo Shenker, costituita dall’avviamento commerciale, dall’insieme dei rapporti giuridici ancora in corso, dalle licenze e dalle autorizzazioni, oltre che dal complesso dei beni organizzati per l’esercizio dell’attività imprenditoriale corrente in Genova Via XX Settembre n. 10, già facenti capo alla Scuola 5 s.r.l. in Liq. e oggi affittati alla Shenker s.r.l.. Il tutto meglio identificato e descritto nella relazione di stima redatta dal CTU della procedura, nello stato di fatto e diritto in cui si trova, ad un prezzo non inferiore ad € 18.000,00 oltre spese e imposte come per legge • L’udienza per la deliberazione sulle offerte e per l’eventuale gara tra gli offerenti è fissata per il giorno 02.07.2013 alle ore 12,45. • Le offerte in bollo dovranno essere depositate in cancelleria, in busta chiusa entro le ore 12,00 del 1.7.2013, accompagnate da assegno pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. • L’atto di vendita verrà successivamente effettuato presso il Notaio indicato dalla Curatela. • Il presente avviso non costituisce proposta irrevocabile né offerta al pubblico, né sollecitazione al pubblico risparmio, né impegna in alcun modo la Curatela a contrarre con gli offerenti. • Ulteriori informazioni: Tribunale di Roma cancelleria sezione fallimentare G.D. dott.ssa De Renzis, Curatore tel. 06 68135702 fax 06 68131310 o sul sito www.astegiudiziarie.it Roma, 3 maggio 2013 Il Curatore Fallimentare avv. Gian Luca Righi ***** Sez. Fallimentare Fallimento N. 313/2012 G.D. dott.ssa L. De Renzis Curatore avv. G.L. Righi AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il G.D. con ordinanza del 18.4.2013 ha disposto la VENDITA SENZA INCANTO dell’”azienda” avente ad oggetto l’attività di insegnamento della lingua inglese attraverso il Metodo Shenker, costituita dall’avviamento commerciale, dall’insieme dei rapporti giuridici ancora in corso, dalle licenze e dalle autorizzazioni, oltre che dal complesso dei beni organizzati per l’esercizio dell’attività imprenditoriale corrente in Torino Piazza Solferino nn. 9 e 20, già facenti capo alla Scuola 2 s.r.l. in Liq. e oggi affittati alla Shenker s.r.l.. Il tutto meglio identificato e descritto nella relazione di stima redatta dal CTU della procedura, nello stato di fatto e diritto in cui si trova, ad un prezzo non inferiore ad € 36.000,00 oltre spese e imposte come per

legge • L’udienza per la deliberazione sulle offerte e per l’eventuale gara tra gli offerenti è fissata per il giorno 2.7.2013 alle ore 12,40. • Le offerte in bollo dovranno essere depositate in cancelleria, in busta chiusa entro le ore 12,00 del 1.7.2013, accompagnate da assegno pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. • L’atto di vendita verrà successivamente effettuato presso il Notaio indicato dalla Curatela. • Il presente avviso non costituisce proposta irrevocabile né offerta al pubblico, né sollecitazione al pubblico risparmio, né impegna in alcun modo la Curatela a contrarre con gli offerenti. • Ulteriori informazioni: Tribunale di Roma cancelleria sezione fallimentare G.D. dott.ssa De Renzis, Curatore tel. 06 68135702 fax 06 68131310 o sul sito www.astegiudiziarie.it Roma, 3 maggio 2013 Il Curatore Fallimentare avv. Gian Luca Righi ***** Sez. Fallimentare Fallimento N. 53/2012 G.D. dott.ssa L. De Renzis Curatore avv. G.L. Righi AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il G.D. con ordinanza del 18.4.2013 ha disposto la VENDITA SENZA INCANTO dell’”azienda” avente ad oggetto l’attività di insegnamento della lingua inglese attraverso il Metodo Shenker, costituita dall’avviamento commerciale, dall’insieme dei rapporti giuridici ancora in corso, dalle licenze e dalle autorizzazioni, oltre che dal complesso dei beni organizzati per l’esercizio dell’attività imprenditoriale corrente in Milano Corso Matteotti n. 10, già facenti capo alla Scuola 4 s.r.l. in Liq. e oggi affittati alla Shenker s.r.l.. Il tutto meglio identificato e descritto nella relazione di stima redatta dal CTU della procedura, nello stato di fatto e diritto in cui si trova, ad un prezzo non inferiore ad € 45.000,00 oltre spese e imposte come per legge • L’udienza per la deliberazione sulle offerte e per l’eventuale gara tra gli offerenti è fissata per il giorno 2.7.2013 alle ore 12,30. • Le offerte in bollo dovranno essere depositate in cancelleria, in busta chiusa entro le ore 12,00 del 1.7.2013, accompagnate da assegno pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. • L’atto di vendita verrà successivamente effettuato presso il Notaio indicato dalla Curatela. • Il presente avviso non costituisce proposta irrevocabile né offerta al pubblico, né sollecitazione al pubblico risparmio, né impegna in alcun modo la Curatela a contrarre con gli offerenti. • Ulteriori informazioni: Tribunale di Roma cancelleria sezione fallimentare G.D. dott.ssa De Renzis, Curatore tel. 06 68135702 fax 06 68131310 o sul sito www.astegiudiziarie.it Roma, 3 maggio 2013 Il Curatore Fallimentare avv. Gian Luca Righi ***** AVVISO DI VENDITA Il Fallimento n. 444/2010 Niccodemi S.r.l. con S.U. pone in vendita senza incanto la piena proprietà del complesso industriale dismesso denominato “ex cementificio Sacci” sito in Pontremoli (MS), Frazione S.S. Annunziata, Località Porta Fiorentina, Via Nazionale n. 37, il tutto come meglio descritto nella Perizia di stima in atti. Il complesso si vende nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Il prezzo base è determinato in € 416.000,


Maggio 2013

21

oltre imposte, spese e oneri aggiuntivi, con rialzo minimo di € 5.000. • Le offerte dovranno pervenire presso la Cancelleria del Giudice Delegato Cons. Dott. Giuseppe Di Salvo entro le ore 12.00 del giorno precedente la data prevista per la gara, che avrà luogo il 2 luglio 2013 alle ore 10.30 innanzi il medesimo Giudice Delegato. • La procedura di vendita è regolata da apposita Ordinanza che può essere reperita dagli interessati sul sito http://www.astegiudiziarie.it, unitamente alla Perizia di stima redatta dall’Ing. Rodolfo Fugger. Ulteriori informazioni possono reperirsi presso la Cancelleria Fallimentare e lo studio del Curatore (tel. 06.42013546). IL CURATORE FALLIMENTARE Prof. Dott. Tiziano Onesti ***** FALL. N. 51580/91 BUSTI GIUSEPPE Giudice Delegato Dott. Marco Vannucci, Curatore Avv. Mario Moriconi. Vendita senza incanto del 02.07.2013 h. 9:30 quota (10/20) dell’appartamento e del garage in Pomezia (RM), di proprietà del fallito, al prezzo base di Euro 32.000,00, oltre accessori di legge, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, ridotto rispetto alla perizia dell’Ing. Massimo Quadrani (CTU). Rialzo minimo di euro 1.000,00. • Le offerte irrevocabili per un minimo di 120 giorni dal deposito, dovranno pervenire, in busta chiusa, in Cancelleria entro le ore 12.00 del 01.07.2013, corredate da cauzione del 10% del prezzo offerto. Saldo prezzo ed oneri di legge entro 60 giorni dall’aggiudicazione. • L’ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.astegiudiziarie.it e www.aste.eugenius.it. • Ulteriori informazioni in Cancelleria o presso il Curatore Fax 06.97.25.93.09 – studiomoriconi@fastwebnet.it. ***** Il Fall. Edim 45169/87 Giudice Dott. Odello cede il giorno 21.05.2013 ore 12 giudizio n. rg 8351/09 pendente avanti la Cassazione promosso da ATER (gia’ IACP) contro il fallimento Edim Spa, avente ad oggetto impugnazione sentenza n. 5053/08 della Corte d’Appello di Roma, emessa il 4.12.2008 che condanna Ater a pagare a favore del fallimento cedente E. 757.737,34, oltre interessi legali dal 23.04.1985, nonche’ a pagare meta’ delle spese processuali, al p.b. di Euro 250.000,00. Rialzo min E.5.000,00 deposito dell’offerta in busta chiusa presso la cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’asta, cauzionata del 30% del prezzo base. Info Curatore Avv. Lavinia Ruta tel. 3392348865 ***** FALLIMENTO N. 780/2003 TRIBUNALE DI ROMA VENDITA STABILIMENTO INDUSTRIALE NONO ESPERIMENTO D’ASTA Il giorno 16 luglio 2013 alle ore 9,30 innanzi il Giudice Delegato Dr. Marco Vannucci si procederà alla vendita, all’asta pubblica ed in unico lotto, di un opificio ubicato nell’area industriale di San Salvatore Telesino (BN) superficie complessiva oltre 9850 mq, superficie coperta oltre 2350 mq, palazzina uffici, impianti idraulico, aria compressa, GPL, pozzo artesiano; prezzo a base d’asta €. 450.000; rilancio minimo €. 10.000 cauzione 35% prezzo base; • dettagli su www.ilsannioquotidiano.it, ilsole24ore.com e astegiudiziarie.it; l’immobile sarà visionabile previo tempestivo contatto telefonico con l’Ing. G. Ponno 338-5932432 o giuseppe-

ponno@libero.it. giorno 8 luglio ore 11; ulteriori informazioni presso il Curatore Dr. Salvatore Tripoli, telefono 063721628, e-mail salvatroma@gmail.com. ***** FALL. IDEA .FINANZIARIA S.P.A. IN LIOUIDAZIONE N. 87/2010 Fallimento n. 87/2010 G.D. Di Salvo vende il 03/06/2013 Ore 10,15 partecipazione societaria del Fallimento Idea Finanziaria: - Partecipazione al 14,8% nella Fin Solution S.p.A. prezzo Euro 80.000,00. • Offerte irrevocabili in busta chiusa entro le ore 12,00 del 02/06/2013 in cancelleria. • Cauzione 10% del prezzo offerto a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a Fall. Idea Finanziaria S.p.A. in liq.ne n. 87/2010 apertura buste e possibile gara tra gli offerenti 03/06/2013 h. 10,15 innanzi al G.D. Per ulteriori informazioni e modalità cancelleria www.astegiudiziarie.it curatore Avv. Ferrini 06-68301623 – fax 0668309543. Il Curatore Avv. Elisabetta Ferrini ***** Sezione Fallimentare Concordato Preventivo n. 40/2012 Il Tribunale di Roma con decreto in data 03-04-2013 dep. il 04-04-2013, ha dichiarato aperta la procedura di concordato preventivo dell'impresa Stylpaper Srl In Liquidazione, con sede in Roma via dei Giunigi n. 101. Il Tribunale ha delegato alla procedura la dott.ssa Lucia C. Odello ed ha nominato Commissario Giudiziale la dott.ssa Lorena Di Cesare, con studio in Roma via della Giuliana n.101 - 00195 Roma; ha fissato la data del 29/05/2013 ore 12:00 per l'adunanza dei creditori nella sede del Tribunale di Roma - Sezione Fallimentare

zini sovrastanti il terreno nello Stato di fatto e diritto in cui si trovano, come meglio descritto nella relazione di stima alla quale si fa rinvio; PREZZO BASE: € 870.000,00 + IVA RIALZO MINIMO 10.000,00 • DEPOSITARE C/O CANCELLERIA ENTRO ORE 12.00 DEL 02/07/2013 DOMANDA BOLLO E CAUZIONE 10% CON ASS. CIRC. N.T. INTESTATI A FALL.437/09 • INFO CURATORE 06/3723037 ***** Fall. n. 114/05 G.D. Dott. Raffaella Calvanese Notaio delegato Antonino Privitera di Roma, Via Emilio de' Cavalieri n. 7 - Tel. 068083770/3 mail: aprivitera@notariato.it Vendita mediante esperimento di procedura competiva: lotto 1 piena proprietà Lariano Via Mazzini 6, appartamento e cant. prezzo Euro 398.300,00; lotto 2 Lariano 50% terreno mq. 1680 con fabbricato abusivo mq. 354 prezzo Euro 50.400,00; lotto 3 piena proprietà Lariano Via Mazzini 4 fabbricato residenziale prezzo Euro 375.500,00; • cauzione 10% del prezzo offerto deposito offerte entro ore 13,00 del 23/5/2013 • apertura buste ore 12,00 del 24/5/2013 c/o il Notaio Delegato - maggiori informazioni c/o il Notaio Delegato o www.tribunaledivelletri.it e www.astegiudiziarie.it

TRIBUNALE DI SANTA MARIA CAPUA VETERE

***** Fall. 106/10 Infoteam srl G.D. Odello vende incanto udienza 25/6/13 ore 12,00 il seguente bene immobile: Complesso immobiliare ad uso industriale composto da un edificio a due piani fuori terra oltre sottotetto e corte esclusiva pavimentata e perimetrata, accessibile da un cancello veicolare ed uno pedonale, lato Est del lotto, in comune con il fabbricato identico (gemello) posto a poca distanza ubicato nel Nucleo Industriale area ex SIR, Sant’Eufemia Lamezia di Lamezia Terme, censito al catasto urbano del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, foglio N. 53, particella N. 504, oltre attrezzature ad esso asservite (condizionatori, cabina elettrica, trasformatori etc.). Superficie commerciale complessiva mq 785 circa Prezzo base ribassato € 170.000,00 Rialzo minimo 2% base d’asta minimo € 5.000,00 • Perizie ed ordinanza di vendita disponibili su www.aste.eugenius.it • Informazioni in cancelleria ovvero c/o Curatore Avv. Paolo Rosa tel 06/54218049 – mail: p.rosa@studioferrari.com ***** FALL. N. 437/09 G.D. DI SALVO VENDE incanto unico lotto 03.07.2013 ore 10.30 Porzioni immobiliari in Cisterna di Latina destinazione urbanistica “ Zona artigianale -Commerciale “ : - Terreno di Mq 19.639 circa al catasto foglio 7 oltre due locali magaz-

"Firema Trasporti S.p.A. in A.s., con sede legale in Napoli, Vico II San Nicola alla Dogana n. 9, con il presente avviso sollecita offerte per l’acquisto dell’immobile sito in Torino, Corso Filippo Turati n. 11-1313bis-15-15bis, Via Chisone n. 20-22-24 e Via Romagnosi n. 4, meglio descritto nella relazione di stima redatta per conto della procedura, ad un prezzo base di € 1.000.000 (cui dovrà essere detratta, in caso di vendita, una cifra forfettaria non superiore ad € 50.000,00, pari ai costi tecnici ed oneri comunali da sostenere per la definizione del condono edilizio presentato a livello condominiale e per l'ottenimento del certificato di abitabilità). • Il regolamento di partecipazione, unitamente alla relazione di stima dell’immobile, sarà fornito ad eventuali interessati che prendano contatto con il Commissario Straordinario, all’indirizzo VIA SARDEGNA, 14 - 00198 -

ROMA n. tel. 0637511212-0637355075 fax 0637358286 – e mail: ernestostajano@legpec.it. • Le offerte, redatte in forma scritta, come da regolamento, dovranno pervenire entro e non oltre le ore 18,00 del giorno 1.07.2013 all’indirizzo di cui sopra. • Il presente invito non costituisce offerta al pubblico”.

TRIBUNALE DI SANT’ANGELO DEI LOMBARDI

Sezione Fallimentare Fallimento n° 01\06 R.F. Avviso di vendita di opificio industriale INCANTO del 28.MAGGIO.2013 ore 12,00. La vendita, con ribasso di un quarto ai sensi dell’art. 591 c.p.c. per pregresso incanto andato deserto, avrà luogo dinanzi al Giudice Delegato, aula sezione fallimentare del Tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi, per Lotti separati Le offerte, in busta chiusa, dovranno pervenire nella cancelleria fallimentare dell’intestato Tribunale entro le ore 12:00 del 27.MAGGIO.2013, corredate di assegni circolari, contenente una somma pari al 25% del prezzo a base d’asta, in uno alle dichiarazioni richieste in ordinanza di vendita. BENI E PREZZI: LOTTO A) = BENI IMMOBILI: Complesso immobiliare sito Nusco (AV), al Nucleo Industriale Nusco-Lioni-Sant’Angelo dei L.di, composto da: opificio industriale con capannoni dalla superficie catastale di circa mq. 20.771; Palazzina con: 1 appartamento composto da sette vani catastali al primo piano; 2 appartamenti composti da due vani e mezzo catastali al primo piano; 1 appartamento composto da due vani e mezzo catastali al piano seminterrato; 1 locale deposito al piano seminterrato della superficie di circa mq. 320; corte urbana circostante. Il tutto in Catasto fabbricati, Comune di Nusco (AV), Foglio 42, particella 208, subalterni: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8. L’intera area su cui insiste il complesso immobiliare di proprietà della ditta fallita ha una superficie catastale di ha. 5.38.66. L’intero lotto, completamente recintato, confina a Nord-Est in parte con la particella nr. 40 sempre del Fl. 42, a Sud-Est con strada consortile, ed a Sud-Ovest con la strada consortile che conduce all’area industriale Nusco F\1 realizzata ai sensi dell’art. 32 Legge 219/81. Sono compresi nel lotto A), anche: Tettoie, baracche e box; Impianti generali ed impianti specifici connessi agli immobili (quali meglio descritti in elaborati peritali ed ordinanza di vendita). L’opificio è condotto in locazione, con clausola di risoluzione espressa per il caso di vendita fallimentare. Il prezzo del Lotto A) è determinato in € 1.091.520,85 (Euro Unmilionezeronovantunocinquecentoventi,85); B) == BENI MOBILI (IMPIANTI, MACCHINARI ED ATTREZZATURE) per lotti separati così atomisticamente individuati ed al prezzo per ognuno di loro così specificato: LOTTO: BENI PREZZO Lotto B\02 IMPIANTO PER PRESSOFU-


8DC> HZgk^o^ HeV SOGESID S.P.A. PROCEDURA APERTA per l’affidamento in appalto ai sensi degli artt. 53, 54, 55 del D. Lgs. 163/06 e s.m.i. del servizio di raccolta, rimozione, trasporto e smaltimento di rifiuti in località Zucca-Foro Boario – Comune di Maddaloni (CE). STAZIONE APPALTANTE: SOGESID S.p.A. CIG: 5057681265; CUP: I12I08000090006. IMPORTO COMPLESSIVO A BASE DI GARA (esclusa IVA): Euro 554.005,65 di cui Euro 546.643,26 soggetti a ribasso d’asta ed Euro 7.362,39 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. TERMINE ULTIMO PER IL RICEVIMENTO DELLE OFFERTE: ore 12,00 del 20.05.2013. Per maggiori informazioni: http://www.sogesid.it. Punti di contatto: Responsabile del Procedimento Ing. Enrico Brugiotti – tel. +39 06.420821; fax. +39 06.483574. SOGESID S.P.A.

6KK>HD 6CCJAA6B:CID 76C9D 9> <6G6 AV 8DC> HZgk^o^ HeV ¶ AVg\d AVjgd 9Z 7dh^h &* " %%&(* GdbV " iZa# %+"(+-*&! iZaZ\gV[d 8DC> GDB6 " iZaZm c# +&'*() 8DC>GD >! iZaZ[Vm c# (+-*,(+*! VccjaaV ^c VjidijiZaV ^a WVcYd Y^ \VgV ejWWa^XVid ^a ) bVgod '%&( hjaaV <#J#G#># c ', XdcXZgcZciZ a»^cY^o^dcZ Y^ jcV egdXZYjgV g^higZiiV VXXZaZgViV G6 %%+$&($EG 8>< ).%*'+&9+7 eZg aV gZVa^o" oVo^dcZ Z \Zhi^dcZ Y^ jc egd\Ziid Y^ kVadg^ooVo^dcZ YZaaV higViZ\^V Y^ bVg`Zi^c\ YZa 8#D#C#># ¶ 8db^iVid Da^be^Xd CVo^dcVaZ >iVa^Vcd Z YZaaZ Vo^ZcYZ eVgicZg YZa 8DC> Vccd '%&("'%&)! Yded aV egdcjcX^V YZaa»dgY^cVcoV YV eVgiZ YZa I6G AVo^d YZa ') Veg^aZ '%&( X]Z! V hZ\j^id Y^ g^Xdghd! ]V VXXdaid a»^hiVcoV XVjiZaVgZ Y^ hdheZch^dcZ YZa WVcYd bZYZh^bd# H^ YV Viid X]Z h^ ^ciZcYZ VYZbe^jid a»dWWa^\d Y^ Xdbjc^XVo^dcZ Y^ Vkk^d YZa egdXZ" Y^bZcid VaaZ Y^iiZ ViigVkZghd aV ejWWa^XVo^dcZ YZa egZhZciZ Vkk^hd hj\a^ hiZhh^ bZoo^ Y^ ejWWa^X^i| ji^a^ooVi^ eZg aV ejWWa^XVo^dcZ YZa WVcYd# A»6BB>C>HIG6IDG: 9:A:<6ID GV[[VZaZ EV\cdoo^


Maggio 2013

23

SIONE ALLUMINIO € 237.135,90 Lotto B\03 MACCHINARI ED ATTREZZATURE DI LABORATORIO € 4.636,43 Lotto B\04 IMPIANTO INIEZIONE PLASTICA € 20.598,30 Lotto B\05 MACCHINARI DIVERSI € 64.718,83 Lotto B\07 STAMPI E PARTI DI STAMPI € 99.582,32 Lotto B\09 AUTOVETTURE € 177,99 Lotto B\10 MACCHINE ELETTRONICHE, COMPUTER € 280,07 • Tutti i beni, sia immobili che mobili, verranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, a corpo e non a misura, come descritti ed individuati negli elaborati tecnici richiamati nella ordinanza di vendita, a cui è espresso rinvio per la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte e per ogni altra modalità ed adempimento necessario per partecipare all’incanto. • La completa documentazione – ordinanza di vendita, perizia estimativa e descrittiva dei beni posti in vendita - è disponibile sul sito internet www.astegiudiziarie.it: per ogni ulteriore informazione rivolgersi alla Cancelleria Fallimentare dell’intestato Tribunale tel. n° 0827\23152 oppure al Curatore avv. Raffaele Capasso, Tel. 0827\42093. LA CANCELLERIA FALLIMENTARE

TRIBUNALE DI SIENA

ESTRATTO DELL’AVVISO DI VENDITA (art. 107 legge fallimentare) Il sottoscritto Dott. GIOVANNI NARDI in qualità di curatore del fallimento 13/2010 CEE PROSCIUTTI srl Monteriggioni (SI), previa autorizzazione del giudice delegato, COMUNICA Nell’ambito della procedura concorsuale, in base al programma di liquidazione sono posti in vendita AL SESTO INCANTO, in unico lotto, i seguenti beni nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: 1) Opificio industriale nel Comune di Montalto di Castro Zona Industriale Loc. Due Pini. E’ stato utilizzato per la trasformazione della carne e prodotti derivati; 2) area edificabile attigua all’opificio di cui al punto 1); 3) impianti e beni mobili installati nell’opificio di cui al punto 1). Il compendio di nuova costruzione è ubicato circa a: 600 metri dall’Aurelia, 100 km da Roma, 38 km dal porto di Civitavecchia; ha 6.244,70 mq di area operativa, è dotato di impianti e celle frigorifere. • I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle consulenze tecniche, a cui si rinvia e da considerarsi qui integralmente trascritte, redatte dai CC.TT.UU. ARCH. SARA MASSI e ING. BRUNO MARIA SPADA ambedue di Tarquinia consultabili integralmente nel sito: www.astegiudiziarie.it. • La vendita all’incanto ex art. 576 ss. C.P.C. avverrà alle seguenti principali condizioni: A) Prezzo base dell’incanto: € 1.410.000,00 (unmilionequattrocentodiecimila virgola 00). Il saldo del prezzo dovrà avvenire con l’aggiunta degli oneri tributari relativi al trasferimento.

• • • • • • •

B) Termine: giorno 10 luglio 2013 ore 10,30 per il deposito a mani del curatore o ricezione via posta presso lo studio del curatore. C) Allegare: assegni circolari non trasferibili intestati a “CURATELA FALLIMENTO CEE PROSCIUTTI srl” per € 141.000,00 (10% del prezzo base) a titolo di cauzione. D) Gara tra gli offerenti: 11 luglio 2013 alle ore 10,30, presso lo studio del curatore; aumenti minimi € 5.000,00 (euro cinquemila virgola 00). Per ogni ulteriore informazione e per visite al compendio vogliate contattare il curatore al seguente indirizzo: Dott. GIOVANNI NARDI Viale Rinaldo Franci,14 (La Lizza) 53100 Siena – ITALIA Tel: 057740386 Fax: 0577224196 email: nardigiovanni@libero.it Foto, stime, info e avviso di vendita integrale a cui attenersi: sul sito www.astegiudiziarie.it Accanto a Tribunale .. scegliere: SIENA Accanto a Procedura n° scrivere: 13 accanto a Anno . scrivere: 2010 Cliccare sul bottone: Cerca

TRIBUNALE DI VELLETRI

ISEZ. FALLIMENTARE CONCORDATO PREVENTIVO C.I.P.A.C. S.P.A. IN LIQU. N. 3/2010 LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE DEI BENI INVITO A OFFRIRE La liquidazione giudiziale dei beni ceduti ai creditori con il concordato preventivo N. 3/2010 della C.I.P.A.C. S.p.A. in liqu. invita a formulare offerte di acquisto dei diritti di leasing sui seguenti beni immobili: Immobile: LOTTO N. 1 Prezzo base €. 544.759,00 oltre €. 6.544,00 per aree pertinenziali. (esclusa IVA e costi acquisizione) Immobile: LOTTO N. 2 Prezzo base €. 544.759,00 oltre €. 6.544,00 per aree pertinenziali. (esclusa IVA e costi acquisizione) Immobile: LOTTO N. 4 Prezzo base €. 544.759,00 oltre €. 6.544,00 per aree pertinenziali. (esclusa IVA e costi acquisizione) Immobile: LOTTO N. 5 Prezzo base €. 544.759,00 oltre €. 6.544,00 per aree pertinenziali.

(esclusa IVA e costi acquisizione) Tutti situati in Roma, località Ponte Galeria, nel centro Commerciale denominato “Commercity”, condotti in locazione finanziaria dalla C.I.P.A.C. S.p.A. LOTTO N. 9 Azienda (Supermercato) sita in Aprilia via Giovanni XXII n. 7/9, Prezzo base €. 92.340,00. • Le offerte irrevocabili devono pervenire in busta chiusa entro le ore 13.00 del 30 maggio 2013 presso lo studio del Commissario Liquidatore Avv. Maria Virginia Perazzoli, Via Lisbona n. 9, 00198 Roma (tel. 0685356786 - fax 0685302968), a mezzo istanza sottoscritta dall’offerente e contenuta in una busta chiusa presentata personalmente dall’offerente o da un suo incaricato munito di documento d’identità in corso di validità. • Le offerte possono essere presentate anche per singole unità o per più immobili. L’offerta dovrà essere accompagnata da cauzione pari al 10% del prezzo offerto a mezzo assegni circolari non trasferibili intestati a “Concordato Preventivo C.I.P.A.C. S.p.A. in liqu. N. 3/2010”. • Non saranno prese in considerazione offerte inferiori ai prezzi base di vendita indicati. • Le buste saranno aperte presso lo studio del Commissario Liquidatore alle ore 12.00 del giorno 31 maggio 2013. In caso di presentazione di più offerte si procederà a gara informale considerando quale prezzo base l’offerta più alta. Il regolamento di procedura competitiva, la relazione di stima e ulteriori informazioni potranno essere acquisite dal sito www.tribunaledivelletri.it / www.astegiudiziarie.it o richieste al commissario liquidatore: tel. 06/85356786 - fax: 06.85302968 – www.studioperazzolieassociati.it email: mvperazzoli@tin.it Le informazioni e i dati acquisiti in virtù della procedura saranno trattati in conformità alla vigente normativa sulla privacy. Il commissario liquidatore Avv. Maria Virginia Perazzoli

TRIBUNALE DI VERONA

FALLIMENTO RIZZI COSTRUZIONI SRL Sent. n. 184 2010 – R.F. 180/2010 Giudice Delegato:

dott. Massimo Coltro Curatore: Avv. Emanuela Rolando AVVISO DI VENDITA CON INVITO A PRESENTARE OFFERTE IRREVOCABILI D'ACQUISTO DI COMPLESSO IMMOBILIARE SITO IN LEGNAGO, FRAZ. PORTO (VR) Il Curatore Fallimentare Avv. Emanuela Rolando AVVISA che il giorno 13 giugno 2013 alle ore 15.00 presso lo studio del curatore in Verona, Via Orti Manara, n.7, verrà posto in vendita, in unico lotto e nello stato di fatto e di diritto, anche urbanistico, in cui si trova, il compendio immobiliare sito nel Comune di Legnago, Fraz. Porto, Via Puglie rappresentato da n.6 palazzine a destinazione residenziale, di cui n.5 ultimate (per complessivi n.138 appartamenti accessoriati di garage) n.1 al grezzo (per stimati n.25 appartamenti accessoriati di garage), tutte di cinque piani fuori terra ed un piano interrato. • che la vendita avverra’ con le modalita’ di cui al “Regolamento” di vendita da richiedersi al seguente indirizzo e-mail: fallimento@rizzicostruzionisrl.it. • che sono gia’ pervenute alla curatela n.2 proposte di acquisto al prezzo di €.1.800.000,00 (unmilioneottocentomila), oltre imposte di legge; INVITA • gli interessati a presentare, con le modalita’ di cui al citato regolamento, offerte migliorative rispetto a quelle gia’ acquisite entro le ore 12,00 del giorno 12 giugno 2013. • Richieste di sopralluogo e di esame della perizia redatta dal consulente della procedura, nonché di trasmissione del modello da utilizzarsi per l’offerta potranno essere inoltrate al suddetto indirizzo di posta elettronica. ***** FALLIMENTO RIZZI COSTRUZIONI SRL Sent. n. 184 2010 – R.F. 180/2010 Giudice Delegato: dott. Massimo Coltro Curatore: Avv. Emanuela Rolando AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILIE AD USO RESIDENZA TURISTICO ALBERGHIERA SITO IN DESENZANO DEL GARDA (BS) CON INVITO A PRESENTARE OFFERTE IRREVOCABILI D'ACQUISTO Il Curatore Fallimentare Avv. Emanuela Rolando AVVISA che il giorno 20 giugno 2013 alle ore 15.00 presso lo studio del curatore in Verona, Via Orti Manara, n.7, verrà posto in vendita, in unico lotto e nello stato di fatto e di diritto, anche urbanistico, in cui si trova, l’immobile, ad uso residenza turistico alberghiera, a quattro piani fuori terra e uno seminterrato, sito nel Comune di Desenzano Del Garda (BS), Via Dal Molin n. 27, composto da n. 25 unità a destinazione R.T.A., n. 2 unità a destinazione residenziale, n. 14 autorimesse, n. 14 posti auto scoperti e n. 3 cantine; • che la vendita avverra’ con le modalita’ di cui al “Regolamento” di vendita da richiedersi al seguente indirizzo e-mail: fallimento@rizzicostruzionisrl.it. • che è gia’ pervenuta alla curatela n. 1 proposta di acquisto al prezzo di €.3.000.000,00 (tremilioni), oltre imposte di legge; INVITA • gli interessati a presentare, con le modalita’ di cui al citato regolamento, offerte migliorative rispetto a quelle gia’ acquisite entro le ore 12,00 del giorno 19 giugno 2013. • Richieste di sopralluogo e di esame della perizia redatta dal consulente della procedura, nonché di trasmissione del modello da utilizzarsi per l’offerta potranno essere inoltrate al suddetto indirizzo di posta elettronica.


Vai sul e

sito

fai una cosa

a i r a n o i z u l o riv www.articare.com


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.