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IL SOLE 24 ORE S.p.A. System Comunicazione Pubblicitaria legale@ilsole24ore.com solo in Campania distribuito con il Denaro Anno 1 Nr 5 Dicembre 2008
e Campania
Gli affari si fanno all'asta Non solo immobili, con il sistema in crisi le occasioni migliori all'incanto di Carlo Taurelli Salimbeni recenti rilevamenti effettuati da Banca d'Italia e da altri centri di ricerca dimostrano che la crisi economica sta già producendo i suoi effetti tangibili sul mercato italiano. I settori più colpiti sono naturalmente il sistema del credito, il mercato immobiliare, e, più in generale, i consumi. Nel sistema del credito c'è un sostanziale blocco in uscita. Le banche tendono cioè ad erogare finanziamenti con meno facilità ed in ogni caso soltanto dietro sistemi di garanzia estremamente rigidi ed onerosi. Il che significa che c'è meno liquidità in giro, circostanza che produce due conseguenze, entrambi gravi. Il prima è sulle aziende che, avendo meno liquidità, sono costrette a comprimere le proprie attività. La seconda è sul consumo: con meno soldi evidentemente c'è meno spesa. I primi ad essere soppressi sono i costi per beni voluttuari via via gli altri. E' un meccanismo perverso perché il rischio grave è quello di creare un vortice al ribasso. Dunque il tema è riammettere liquidità sul mercato. Ed è su questo che si stanno affannando le grandi istituzioni politiche e finanziarie si a livello europeo che in Italia. Anche questa è una partita non proprio semplice, perché a seconda di dove e di chi si finanzia si possono produrre effetti diversi e non sempre desiderabili. Ma a breve questa fase finirà. Tra la fine del 2008 e l'inizio del 2009 le banche ed i vari governi avranno deciso quali correttivi mo-
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All'interno tutti gli annunci delle aste immobiliari
Notai, parla Piccoli Crediamo sia fondamentale puntare su associazionismo, semplificazione e agevolazioni - questa la sfida dei notai lanciata da Paolo Piccoli, che ci spiega il ruolo di una categoria, quella notarile, che riesce a declinare efficienza e sicurezza nella nuova era della globalizzazione. "Veniamo da anni in cui, sotto i colpi della globalizzazione, il concetto di legalità e di affidabilità dei pubblici registri sembrava avessero scarsa importanza. il Notariato può ribadire l'importanza della sua funzione di controllo preventivo di legalità nel sistema Paese" a pagina 11
Il censis fotografa gli avvocati netari e fiscali apportare alle manovre e, soprattutto, con quale criteri sostenere l'economia reale. Ciò che è difficile prevedere è la velocità con la quale l'economia riprenderà a camminare spingendo verso l'alto redditività aziendali, salari e consumi. Alcuni economisti sostengono che una prima fase di ripresa avverrà tra 12 mesi, chi dice che occorrerà il secondo semestre del 2010. C'è anche chi è ancora più pessimista è parla di vari anni. In questo scenario c'è invece un cambiamento importante che riguarda in primo luogo il mondo immobiliare ma anche altri settori. Ci riferiamo all'utilizzo della aste come sistema di
vendita. Finora alle aste finivano prevalentemente immobili pignorati o provenienti da fallimenti. Questo segmento crescerà per ragioni evidenti legate alla crisi in modo esponenziale. A questo si aggiunge sempre più gente che preferisce l'asta ai metodi di vendita tradizionali. E' un fenomeno in costante ascesa dovuta al successo di esperienza di vendite on-line (in primis quelle su e-bay) ma anche frutto dei migliori risultati che le vendite all'incanto producono. Per chi cerca casa o vuole fare un investimento questo è dunque un segmento da monitorare con attenzione.
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Fiducia e competenza: questi i due elementi che contano nella scelta di un avvocato. La tariffa praticata, invece, è secondaria. E se i clienti apprezzano la categoria, la stampa a volte la critica e la tv ne fa un ritratto lusinghiero. E' quanto emerge da due ricerche sulla responsabilità sociale dei legali e sulla loro immagine sui media, commissionate dal Consiglio nazionale forense rispettivamente al Censis e all'Università Roma Tre. a pagina 12
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Attenzione alla casa Al via il nuovo Osservatorio a necessità di dedicare la massima attenzione ai temi della casa, dello sviluppo urbano e del mercato immobiliare italiano è particolarmente sentita, soprattutto in questo momento storico caratterizzato dalla grave crisi finanziaria e dai suoi riflessi sull'economia reale. Per queste ragioni si è ricostituito l'Osservatorio parlamentare per il mercato immobiliare, con l'adesione di 76 deputati e 23 senatori, appartenenti ai gruppi parlamentari di entrambi gli schieramenti. Obiettivo dell'Osservatorio è di sostenere interventi legislativi e iniziative politiche per risolvere i problemi di ordine fiscale, finanziario, economico, amministrativo e normativo che investono il mercato immobiliare e le politiche abitative. La Fiaip (Federazione italiana agenti immobiliari professionali) ha confermato la propria disponibilità a svolgere un ruolo di coordinamento e segreteria tecnica coadiuvata dal contributo scientifico di Tecnoborsa (or-
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ganismo delle Camere di Commercio). Presidente dell'associazione è Maurizio Lupi, vice presidente della Camera; il direttivo dell'Osservatorio è composto da: Luigi Vitali (past president), Tino Iannuzzi (past president), Pierluigi Mantini, Nicola Formichella, Tommaso Foti, Franco Stradella, Raffaella Mariani, Aurelio Misiti, Roberto Morassut, Osvaldo Napoli; Cesarino Monti, Marco Stradiotto.
Costruire diventa caro 'indice generale Istat del costo di costruzione di un fabbricato residenziale ha registrato, nel corso del 2007, un incremento del 3,9% nel confronto con l'anno precedente, mostrando una crescita più che doppia rispetto al tasso di inflazione. La componente che ha maggiormente contribuito all'aumento è stato il costo della mano d'opera che è cresciuto in media del 4,7% rispetto al 2006. I costi dei materiali e trasporti e noli presentano aumenti più contenuti pari, rispettivamente, al 3,2% ed al 3,5%. Dal 2002 al 2007 i tassi di crescita dell'indice generale del costo di costruzione di un fabbricato residenziale sono stati sistematicamente superiori a quelli registrati dall'inflazione: nel corso del periodo considerato l'indice del co-
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sto di costruzione è aumentato complessivamente del 19,6% e l'indice dei prezzi al consumo del 10,3%. Di contro il primo semestre 2008, in parziale controtendenza rispetto alle dinamiche degli anni passati, evidenzia una crescita media dell'indice del costo del fabbricato residenziale pari al 2,8%, a fronte di un incremento più elevato dell'inflazione, pari al 3,3%. In realtà tale fenomeno si riscontra nei primi cinque mesi dell'anno in corso, mentre nel mese di giugno l'incremento dell'indice del costo del fabbricato (+4,6%) risulta nuovamente più elevato rispetto all'indice dei prezzi al consumo (+3,8%) di circa un punto percentuale. Fonte Istat
Glossario -Assegno circolare non trasferibileTitolo di credito con il quale una banca si assume un obbligo incondizionato di pagare una cifra indicata avendo preventivamente ricevuto dal richiedente un versamento equivalente. -AstaProcedimento attraverso il quale vengono venduti beni al miglior offerente. -Bonifico bancarioTrasferimento di fondi ordinato da un debitore a favore di un creditore effettuato tramite banca. -Causale (di versamento o bonifico)Espressione che illustra i motivi per i quali si sta disponendo una somma di denaro in favore di un soggetto. -CauzioneDeposito di una somma di denaro o di titoli a garanzia dell'adempimento di un obbligo. -DicituraBreve scritta che serve come indicazione, chiarimento, avviso. -Elenco Lotti InvendutiElenco degli immobili che risultano non aggiudicati ad alcun Offerente al termine della fase delle Offerte Segrete. -Elenco Offerenti ResidualiElenco dei soggetti ammessi alla fase d'asta delle Offerte Residuali -Garanzia bancaria assicurativa o finanziariaStrumento di tipo economico per assicurare l'osservanza di un impegno. -LottoOgnuna delle unità mmobiliari messe all'asta secondo la numerazione. -MutuoContratto con cui una banca consegna una somma determinata ad una parte che s'impegna a restituirla, con relativi interessi, a scadenze determinate . -Notaio incaricatoLibero professionista che svolge funzioni di pubblico ufficiale. -Numero Massimo di LottiNumero massimo di immobili che un Offerente disposto ad acquistare attraverso le Offerte Residuali. -OfferenteColui che presenta una offerta contente il prezzo al fine di aggiudicarsi
un immobile. -Offerte PalesiOfferte di prezzi per l'aggiudicazione di un immobile attraverso alzata di mano. -Offerte ResidualiFase d'asta nella quale si presentano offerte a prezzo base d'asta su liste di immobili. -Offerte SegreteFase d'asta nella quale si presentano offerte in busta chiusa, in rialzo rispetto al prezzo base d'asta. -Offerte in PrelazioneFase d'asta nella quale gli immobili, prima di essere messi all'asta, vengono offerti per l'acquisto agli inquilini che legittimamente li abitano. -Plico Offerte ResidualiPlico contenente i documenti e l'offerta economica per la partecipazione alla fase d'asta delle Offerte Residuali. -Plico Offerta SegretaPlico contenente i documenti e l'offerta economica per la partecipazione alla fase d'asta delle Offerte Segrete. -RialzoOfferta di un prezzo per l'acquisto dell'immobile superiore rispetto al prezzo base d'asta o rispetto al prezzo precedentemente offerto, dallo stesso o da altri soggetti. -SCIP I e SCIP IIDenominazione dei conti correnti bancari accesi presso la Deutsche Bank dalla SCIP Srl, sui quali a seconda che i Lotti appartengano al primo o al secondo portafoglio di immobili ceduti alla stessa Srl, devono confluire le cauzioni per la partecipazione alle aste. -ValutaIl giorno in cui, per una certa somma versata, incominciano a decorrere gli interessi. -VersamentoConsegna, corresponsione di una somma di denaro. -VincolanteChe comporta un obbligo. In questo caso si riferisce all'impegno preso con la presentazione di un'offerta in una fase d'asta.
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Tecnoborsa al servizio del mercato immobiliare La società del sistema camerale opera per la trasparenza del settore aggiori sono le informazioni e meglio ci si muove, soprattutto in un mercato pieno di insidie e ostacoli come quello immobiliare. Esistono organi, istituzioni e associazioni nate per sostenere i cittadini e aiutarli nelle loro scelte, fornendo consulenze e suggerimenti di sicuro interesse oppure, indirettamente, fornendo dati e strumenti professionali agli operatori per agevolare e promuovere il corretto andamento del comparto. Una di queste istituzioni è Tecnoborsa, la società consortile del sistema camerale per lo sviluppo e la regolazione dell'economia immobiliare. Nata nel 1997, senza fini di lucro, emanazione delle Camere di commercio industria artigianato e agricoltura, Tecnoborsa intende contribuire fattivamente allo sviluppo, alla regolazione, alla trasparenza del mercato immobiliare italiano. Inoltre, svolge un'intensa attività di studio e ricerca nel campo dell'economia immobiliare italiana e internazionale. Nella scheda di presentazione, all'interno del sito (www.tecnoborsa.com) si legge: "Tecnoborsa opera per regolare e sviluppare il mercato immobiliare nazionale con il consenso allargato di tutti i principali soggetti coinvolti nel settore, realizzando le strategie, i piani e gli strumenti innovativi necessari agli operatori per poter erogare servizi a più alto valore aggiunto. A tal fine, svolge attività informativa attraverso la raccolta, la diffusione e l'interpretazione dei dati; aiuta la crescita della professionalità degli operatori attraverso la definizione di tipologie, di livelli di servizio, di attività di formazione diretta o indiretta, vigilando anche sul corretto com-
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portamento degli stessi; coordina le Borse Immobiliari Italiane con attività di promozione e supporto; promuove iniziative su progetti di legge finalizzati alla trasparenza e garanzia del mercato". Per svolgere al meglio la sua mission, Tecnoborsa sviluppa sistemi, strumenti e linee guida che favoriscono l'interazione dei vari operatori del settore, rappresentando un valido aiuto all'interno del panorama della domanda e dell'offerta in Italia, e fornendo un supporto ad azioni di tipo regolativo e normativo. Un lavoro svolto all'insegna della trasparenza. Infatti, la maggioranza del capitale sociale è riservata agli enti camerali, a riprova della vocazione istituzionale della società e per rappresentare gli interessi del territorio. La stessa compagine societaria di Tecnoborsa dimostra la sua forte vocazione di rappresentanza e annovera soci di espressione camerale tra i più attivi in ambito immobiliare, unitamente ad altre istituzioni e organizzazioni che rappresentano gli interessi dei soggetti coinvolti nel settore. La società opera anche a livello internazionale: è membro dell'Unece/Reag (United Nations economic commission for Europe/Real estate advisory group) il gruppo di esperti sul mercato immobiliare che fa capo alle Nazioni Unite con sede a Ginevra, che coinvolge rappresentanti del settore pubblico e privato per assistere i paesi membri dell'Unece nel processo di sviluppo del mercato immobiliare. Inoltre, organizza annualmente il Summit europeo sull'Economia immobiliare. Per approfondire la conoscenza del settore e studiarne gli sviluppi, Tecnoborsa ha istituito l'Onmi (Osservatorio nazionale sul mercato immobi-
liare), un centro di ricerca e di studio che cura la rilevazione, l'elaborazione e la diffusione di dati: una preziosa fonte per la pianificazione e l'attuazione di scelte strategiche nella sfera dell'economia immobiliare. L'attività dell'Onmi è supportata da un Comitato tecnico-scientifico, rappresentativo di tutti i maggiori soggetti esperti in materia, con cui realizza il "Codice delle valutazioni immobiliari - Italian property valuation standard", un vero e proprio strumento di lavoro per gli operatori del settore.Tra i principali prodotti di ricerca dell'Onmi, c'è l'Indagine sulle famiglie italiane e il mercato immobiliare con cui Tecnoborsa offre perio-
Il lavoro di regolazione ra le attività principali di Tecnoborsa quelle volte alla regolazione del mercato immobiliare attraverso una serie di strumenti e iniziative. Innanzitutto, il "Codice delle valutazioni immobiliari - Italian property valuation standard", finalizzato alla realizzazione di stime e valutazioni attendibili secondo una metodologia condivisa, univoca anche per gli operatori internazionali. Quindi, l'erogazione di servizi di certificazio-
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ne dei valori di mercato (su perizie effettuate da terzi) per enti, istituzioni, imprese e privati; lo sviluppo di strumenti per gli operatori che garantiscono la correttezza delle azioni anche da un punto di vista operativo attraverso la definizione di regole contrattuali. Tecnoborsa fa da supporto alle Camere Arbitrali, istituite dalle Camere di Commercio, nella promozione di procedimenti stragiudiziali atti a risolvere rapidamente le controversie di
natura commerciale nell'ambito del mercato immobiliare. Per dare uniformità e trasparenza al sistema delle Borse immobiliari italiane ha realizzato regolamenti per il funzionamento delle stesse. È poi fonte di riferimento ufficiale per informazioni, realistiche e confrontabili nel tempo, che consentono di valutare e monitorare l'andamento del mercato. Infine organizza forum, convegni e incontri di elevato livello tra operatori nazionali ed internazionali.
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dicamente un'analisi del mercato immobiliare italiano, a partire da quella parte della domanda costituita dalle famiglie. L'Indagine approfondisce quattro tematiche: le transazioni avvenute e quelle previste; l'uso dell'intermediario immobiliare e il ricorso allo specialista per la valutazione dell'immobile; l'acquisizione di informazioni riguardanti il mercato e il grado di fiducia sull'attendibilità delle stesse. Infine,Tecnoborsa ha istituito al proprio interno il Comitato "Cnbii - Consiglio nazionale delle borse immobiliari italiane", per la definizione di obiettivi comuni, strategie e piani di sviluppo del sistema.
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Una vetrina virtuale per la compravendita La borsa immobiliare italiana garantisce trasparenza e professionalità
di Silvia Bonaventura a Borsa immobiliare italiana (Bil) è un servizio di Tecnoborsa, erogato attraverso le Camere di commercio, che garantisce su tutto il territorio nazionale uniformità e diffusione delle metodologie operative. E' una sorta di vetrina immobiliare gestibile dalle agenzie accreditate e consultabile via internet dall'utenza. Nata per favorire l'incontro fra domanda e offerta nel mercato immobiliare, consente scambi di informazioni in un ambiente protetto e vigilato, sollevando gli utenti da quei rischi contrattuali e da quegli intermediari non professionalmente corretti, in cui può succedere di imbattersi. Tra i ruoli della Bil c'è quello di emanare regole e vigilare sull'operato delle agenzie accreditate, omogeneizzare i diversi listini locali predisponendo un'unica metodologia per rilevazione, misurazione e valutazione degli immobili al fine di pubblicare un unico listino nazionale, fornire delle linee guida per la contrattazione e un'ampia panoramica sulle offerte, facilitare e promuovere le transazioni e le operazioni di mercato attraverso una piattaforma
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unica in grado di gestire anche le vendite giudiziarie, offrire l'accesso agli investitori italiani ed esteri per la ricerca di immobili ad uso residenziale, industriale, direzionale o commerciale, oltre a promuovere una qualificata offerta turistica di affitti stagionali e multiproprietà. Inoltre si occupa di formazione e aggiornamento professionale per gli operatori. La sicurezza, la correttezza e la trasparenza delle negoziazioni che
derivano dall'accesso alla Bil, sono garantite da un vero e proprio sistema di regolazione del mercato gestito dalle Camere di commercio: i mediatori accreditati, che sono i soli autorizzati ad operare nel sistema, devono possedere determinati requisiti morali e professionali e rispettare precise e severe regole di condotta, pena l'espulsione che viene disposta da un organismo di controllo (Comitato di vigilanza) dove
sono presenti anche due rappresentanti delle associazioni dei consumatori. Rivolgersi alla Bil significa avere la garanzia che gli annunci pubblicati sono stati selezionati in base alle esigenze dei consumatori e non solo su semplici meccanismi commerciali. Lo scopo della Bil, infatti, non è la vendita o l'acquisto degli immobili ma quello di produrre, attraverso le transazioni immobiliari, valore e sicurezza per i clienti.
Tutte le info Per accedere ai servizi della Borsa immobiliare italiana (Bil), consultabile gratuitamente online, basta visitare il sito internet www.bil.it. Inoltre alcune Camere di Commercio hanno il loro portale, come ad esempio quella di Roma, www.borsaimmobilare.roma.it; quella di Milano, www.borsaimmobiliare.net e quella di Napoli, www.binapoli.it.
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L'allarme di Confindustria: Pil meno 1% nel 2009 l Pil si ridurrà dello 0,4% nel 2008 e dell'1% nel 2009. Confindustria ritocca al ribasso le previsioni di crescita del Paese, alla luce della pesante flessione della produzione industriale registratasi nel secondo e terzo trimestre e "ben superiore a quanto atteso anche nelle analisi più pessimistiche". Le precedenti stime parlavano di un Pil a -0,2% nel 2008 e -0,5% nel 2009. Per Confindustria è la "recessione più lunga del dopoguerra". I dati pun-
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la Presidente Emma Marcegaglia
tano "all'accentuarsi della flessione dell'attività produttiva anche nel quarto trimestre 2008 e alla sua riduzione consistente in avvio 2009". Una situazione che conferma come il fallimento di Lehman abbia "contagiato" l'economia. Ed in Italia il peggioramento è evidente "negli ordini interni ed esteri e negli indicatori qualitiativi, in particolare nel manifatturiero". "La recessione è più grave perché comune a tutte le maggiori economie in-
dustriali", dice ancora Confindustria che guarda con "preoccupazione" al rallentamento in arrivo dai Paesi emergenti. Si sollecitano interventi di sostegno da parte del governo."I governi nazionale devono sostenere la domanda attraverso investimenti pubblici, riduzione delle imposte sui redditi bassi e agevolazioni agli investimenti per le imprese. Solo con politiche espansive sarà possibile riportare l'economia alla crescita nella seconda metà del 2009".
Taglio di fine anno all'acconto Irpef-Iref Tra le ipotesi anche qualche alleggerimento legato all'Irap, l'imposta regionale sulle attività produttive iente detassazione delle tredicesime, che costa troppo. Ma una possibile riduzione degli acconti fiscali di fine anno, per i quali a novembre i lavoratori sono ora chiamati a versare il 97% dell'Irpef e le imprese il 100% dell'Ires. A secondo delle risorse, inoltre, questa misura potrebbe essere limitata ai redditi più bassi: le riduzioni ipotizzate sono infatti tra i 3 e i 4 punti percentuali che, se estese a tutti i contribuenti, potrebbero costare anche più di 2 miliardi. Sull'ipotesi, che per ora non sarebbe ancora stata definita nei dettagli, starebbero lavorando i tecnici del governo in vista del varo del decreto per rilanciare l'economia in Italia. Un decreto che mira soprattutto a sostenere la liquidità del sistema Paese, che poi si traduce in più consumi e maggiore crescita. L'intervento avrebbe il pregio di aumentare le risorse degli italiani, ma anche di tenere i conti pubblici del
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2009, quando comunque le imposte "a saldo" andranno pagate. Ma sul piatto degli interventi che si stanno delineando - che arriva ad 80 miliardi con gli interventi previsti per il rilancio degli investimenti - potrebbe arrivare anche qualche alleggerimento legato all'Irap, l'imposta regionale sulle attività produttive che viene pagata da imprenditori e imprese. Si tratterebbe di una "mossa d'anticipo" per limitare i danni di una possibile sentenza della Corte Costituzionale sulla deducibilità dell'Irap dalle imposte dei redditi. Così potrebbe essere introdotta qualche forma di detrazione parziale, perché un intervento complessivo potrebbe risultare molto costoso. a manovra del governo partirà comunque dal rilancio della domanda pubblica, attraverso il finanziamento degli investimenti. Mercoledì è in programma il pre-Cipe che preparerà il comitato interministeriale che venerdì stanzierà 16 miliardi per in-
vestimenti. I fondi destinati in mille rivoli - ha spiegato il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta - "saranno compattati e destinati a pochi grandi interventi". Sono questi i 40 miliardi di misure cofinanziate a cui ha fatto ieri riferimento il ministro Tremonti. Ci sono poi i fondi per rifinanziare i Confidi, per aiutare le Pmi sulle garanzie del credito. Il decreto, invece - conferma anche oggi il ministro della Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta - "lo approveremo entro la fine del mese" e conterrà anche le norme per "accelerare e rendere certi i pagamenti della pubblica amministrazione ai fornitori". A questo si aggiungono gli "sgravi fiscali per le famiglie meno abbienti e la social card per gli acquisti delle fasce più basse". Nel pacchetto comparirebbe anche il progetto dell'Iva di cassa (con il pagamento non al momento di staccare la fattura) e quello per i prestiti
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in favore dei nuovi nati: 5.000 euro restituibili con interesse del 4%, destinati alle famiglie più numerose. Scettico sull'imponenza del piano annunciato è il leader della Cgil, Guglielmo Epifani: afferma che la maggior parte degli 80 miliardi "era già stanziata" per risorse alle infrastrutture e interventi europei: "si tratta di pochissimo, e di un intervento del tutto insufficiente", ha aggiunto ripresentando il pacchetto di misure (soprattutto detassazione delle tredicesime ed estensione degli ammortizzatori sociali ai precari e ai lavoratori delle Pmi) sul quale la Cgil chiede "un confronto di tutti, alla luce del sole, e non fatto su tavoli riservati". "Non ho fatto cene o trattative", ha ribadito il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni che è tornato a chiedere un intervento fiscale per alleggerire le tasse sul lavoro:"Io ha aggiunto - Berlusconi lo sento ogni tanto come sentivo l'altro presidente del Consiglio".
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Il fisco accelera, già disponibile il modello 730 C'è più tempo per verificare le possibilità di risparmio sulle imposte e detrarre spese di Alessio De Grano l Fisco accelera. E' già disponibile la bozza del modello 730 che dovrà essere compilato tra la fine dell'anno corrente e l'inizio di quello nuovo. C'è quindi tempo per verificare tutte le possibilità di risparmio sulle imposte, per recuperare o richiedere ricevute di quelle spese che non ci si aspettava di poter detrarre, per approfittare delle "interpretazioni autentiche" di alcune norme fornite nel corso di quest'anno dall'Agenzia delle entrate che consentono ulteriori opportunità di detrazione. Ecco un quadro il più possibile completo di tutte le new entry del 2008 e delle detrazioni introdotte nel 2007 e per le quali è stata confermata la possibilità anche per le spese effettuate nel 2008. Non saranno più in vigore, invece, le detrazioni del 2007 per gli asili nido, per l'acquisto di tv digitali e per il pc ai docenti. Niente più computer ma detrazione per le spese di aggiornamento. A decorrere dal 1° gennaio 2008, spetta infatti ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado, dalle primarie a quelle superiori, una detrazione del 19% delle spese documentate sostenute ed effettivamente rimaste a carico per l'aggiornamento e la formazione, con un importo massimo di spesa detraibile di 500 euro. La documentazione è costituita dalle fatture, ricevute o quietanze rilasciate al contribuente da chi ha percepito le somme, del suo codice fiscale o numero di partita Iva. Le detrazioni previste dallo scorso anno riguardano tutti i titolari di contratti di locazione di immobili utilizza-
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ti come abitazione principale. La detrazione spettante è pari a 300 euro se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro oppure a 150 se il reddito complessivo è superiore a euro 15.493,71 e non superiore a euro 30.987,41 Il contratto deve essere registrato. E' riconosciuta una detrazione d'imposta del 19% per tutte le erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, statali e paritari senza sco-
po di lucro. Si tratta di quelle somme che vengono richieste a titolo di contributi per i laboratori o per le biblioteche, comprese quelle comunali. La detrazione spetta a condizione che il pagamento venga effettuato mediante versamento postale o bancario, ovvero mediante carte di debito, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari. Anche per il 2008 è prevista la detrazione del 20% per la rottamazio-
Risparmi conservati alle Poste, evergreen in tempi di crisi n classico che va bene per tutte le stagioni. Un evergreen da riscoprire quando il mercato finanziario è in affanno come ora Il risparmio postale non passa mai di moda e quando in giro c'è aria di crisi è proprio il momento che "tira" di più. Lo stanno rivalutando in molti (insieme agli intramontabili titoli di Stato), come chi cerca un parcheggio tranquillo al momento per i suoi soldi, non vuol rischiare nulla e vuole un prodotto non complicato, un investimento liquidabile in qualunque momento. Quanto ai rendimenti rischio vicino allo zero equivale a tassi non proprio esaltanti, ma se si considera che non ci sono spese, né di bollo né di gestione né di incasso, e che si può scegliere anche di aprire un libretto per i Buoni dematerializzati, sicuramente investire i risparmi alla Posta consente di stare più sicuri e anche al riparo dall'inflazione, rispetto alla scelta di lasciare tutto sul conto corrente o sotto il materasso. E in più hanno il vantaggio di mettere al riparo dai rischi anche piccole somme, dato che volendo si possono comprare Buoni anche con solo 50 euro. Poste Italiane, infatti, è una società interamente pubblica controllata dal ministero dell'Economia (65% delle quote azionarie) e dalla Cassa depositi e
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prestiti. Di conseguenza depositi e prodotti postali sono interamente garantiti dallo Stato. Proprio per questo nella prima settimana di ottobre, ossia in piena crisi dei mercati, c'è stata una crescita boom degli investimenti nei Buoni che hanno fatto registrare addirittura un più 286% rispetto al mese di settembre. D'altra parte alla Posta non ci sono più solo i Buoni di più venerabile età e tradizione - i primi sono stati emessi nel 1924 - ossia i Buoni ordinari, ma anche prodotti che abbinano la sicurezza del risparmio postale ad alcune opzioni finanziarie suscettibili di aumentarne il rendimento. I Buoni ordinari, con durata massima di 20 anni, assicurano un rendimento annuo lordo del 2,10%, che sale fino al 4% negli ultimi tre anni di vita del Buono. La ritenuta fiscale è pari al 12,50% e si applica solo sugli interessi maturati. Questi Buoni sono sottoscrivibili in forma cartacea a partire da 50 euro, mentre se si opta per la formula dei buoni dematerializzati (e qui è necessario almeno il libretto postale) i tagli sono da 250 euro e multipli. In questo caso è possibile ritirare anche solo parte della somma investita, sempre a partire da 250 euro. A.D.G.
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ne di vecchi frigo e l'acquisto di nuovi di classe energetica non inferiore ad A . La detrazione massima spettante è pari a 200 euro per ciascun eletterodomestico acquistato in qualsiasi punto vendita, comprese eventuali spese per la rottamazione. Per usufruire della detrazione occorre la fattura o lo scontrino "parlante" recante i propri dati identificativi, compreso il codice fiscale, la data di acquisto e la classe energetica non inferiore ad A dell'elettrodomestico, nonché predisporre un'autodichiarazione da cui risulti la tipologia dell'apparecchio sostituito (frigorifero, congelatore, ecc..), le modalità utilizzate per la dismissione e l'indicazione del soggetto che ha provveduto al ritiro e allo smaltimento dell'elettrodomestico. A decorrere dal periodo d'imposta 2007 è stato previsto il superbonus di affitto per i giovani di età compresa tra i 20 e i 30 anni, che vanno a vivere da soli e hanno un reddito non superiore a 15.493,71 euro. Il super bonus è pari a 991,60 euro ed è riconosciuto per i primi tre anni. Se il contratto è stipulato da più giovani ciascuno potrà fruire della detrazione per quota, nella percentuale a lui spettante. Se non c'è sufficiente capienza nell'imposta dovuta si deve presentare il 730 e chiedere il rimborso della quota non goduta, in quanto in questo caso spetta chiaramente un credito d'imposta. Dal 1° gennaio 2008 l'indicazione, nello scontrino fiscale della farmacia, della dizione generica di "farmaco" o "medicinale", con la denominazione del prodotto è divenuta obbligatoria. Non è invece più ammessa la detrazione per gli integratori alimentari.
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Detrazioni fiscali al 55%: nel 2008 boom delle ristrutturazioni di case e detrazioni fiscali per le ristrutturazioni hanno avuto grande successo. Infatti i primi due anni di agevolazioni, il 2007 e il 2008, si chiudono con ottimi risultati: oltre 230mila le domande presentate dai contribuenti per gli interventi agevolati per un valore di 3,3 miliardi di euro e detrazioni per circa 1,8 miliardi. Si tratta delle agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie, quelle del 55% che prevedono sconti sugli interventi di ri-
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strutturazione edilizia volti al risparmio energetico. Introdotte dalla finanziaria, le agevolazioni fiscali sono state prorogare fino al 31 dicembre dalla Finanziaria 2008. l numero delle domande e il valore degli interventi mostra una crescita significativa: infatti da aprile 2007 a febbraio 2008 i contribuenti che hanno scelto di ristrutturare casa o cambiare la caldaia effettuando interventi diretti al risparmio energetico sono stati 106mila. Quest'anno sono
già più di 70mila e le stime per il 2008 sono positive: la documentazione potrà essere presentata fino a marzo 2009 si stima che il conteggio finale arriverà almeno a quota 130mila. Tra le tipologie di interventi prevalgono quelli sulle coibentazioni (infissi e pannelli isolanti) e sulle caldaie (sostituzione dei vecchi impianti) che insieme coprono circa due terzi delle domande totali. S.B.
Il fisco diventa più leggero sulle spese mediche L'ingresso dello scontrino parlante in dichiarazione a partire da quest'anno sembra avere effetti positivi di Silvia Bonaventura na nuova modalità di documentazione delle spese sanitarie in cui compare l'indicazione dei dati fiscali dell'acquirente e il nome del prodotto, lo scontrino parlante inaugura il 2008 con alcune novità per gli acquisti medico-sanitari . D'ora in avanti per gli acquisti in farmacia si dovrà quindi presentare il codice fiscale o alternativamente la tessera ai fini della detrazione e deduzione fiscale. Ad un mese e mezzo dall'attivazione della nuova procedura di documentazione fiscale (entrata in vigore a partire dalla seconda metà di ottobre), Federfarma ne rileva il successo con un cliente su due che si presenta in farmacia con la propria tessera sanitaria, in modo da consentire al farmacista di emettere rapidamente lo scontrino completo di tutti i dati necessari ai fini fiscali. Il decreto legge del 1° ottobre scor-
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so, convertito dalla legge 222/07, ha infatti messo fine al regime transitorio che, di fatto, derogava alle disposizioni della Finanziaria 2007, consentendo di allegare scontrini fiscali generici nella dichiarazione dei redditi. Dal 1° gennaio, dunque, la detraibilità delle spese sanitarie eccedenti la franchigia di 129,11 euro è subordinata alla prova dell'acquisto effettivo di un farmaco. Le farmacie hanno l'obbligo di informare per mezzo di chi si trova al banco e con mezzi adeguati la clientela, in sostanza esponendo avvisi all'interno dei punti vendita. L'obiettivo principale della norma è quello di imputare senza margini di dubbio l'acquisto, e cioè l'utilizzo, di un medicinale a chi intende detrarlo nella dichiarazione dei redditi. Tra i problemi in vista con le nuove norme l'acquisto cumulativo per parenti e amici, che uno scontrino pur intelligente e magari anche "parlante" non può risol-
vere. La ripartizione delle spese plurime dovrà essere risolta ricorrendo alle prescrizioni del medico che, secondo i più, riemergeranno puntualmente nelle istruzioni per Unico e 730. Per coloro i quali non avessero ancora ricevuto la tessera sanitaria, ovvero l'avessero smarrita, è possibile contattare il numero verde 800030070 istituito a tal fine dall'Agenzia delle entrate. Per le spese effettuate dal 1° luglio al 31 dicembre 2007, è sufficiente indicare su un foglio il codice fiscale dell'acquirente e le caratteristiche dei medicinali per ottenere lo sconto Irpef. Con una circolare (la numero 30) l'agenzia delle Entrate viene incontro agli operatori che hanno lamentato durante il 2007 una difficoltà oggettiva nell'adeguarsi alle normative. Per le spese effettuate tra il 1° luglio e il 31 dicembre 2007, in caso non esista scontrino parlante, sarà sufficiente che il con-
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tribuente stesso autocertifichi su un foglio aggiunto, a fronte di uno scontrino non parlante o incompleto, il proprio codice fiscale e le coordinate identificative del farmaco acquistato. Il provvedimento intende ovviare alle difficoltà tecniche di adeguamento della strumentazione, che prevedevano che fosse il farmacista a certificare le coordinate identificative del farmaco. La circolare appena emanata interviene in aiuto ai contribuenti e "travasa" dal farmacista all'acquirente la responsabilità di attestare le diverse variabili identificative. Tempo di dichiarazione per i contribuenti che a breve si troveranno a dover indicare le spese mediche effettuate nel 2007.Nel dettaglio si potranno segnalare in dichiarazione tutte le spese mediche, specialistiche, i ticket per prestazioni diagnostiche e per visite specialistiche, lenti a contatto, occhiali, farmaci omeopatici, integratori alimentari, medicinali.
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Case a Roma, occasioni d'inverno na casa ristrutturata nel quartiere Sant'Eustachio, I Municipio di Roma, ha un costo che varia dai 7750 ai 9050 euro al metro quadro. Se la si cerca invece da ristrutturare il prezzo scende fino a una cifra compresa tra i 8250 e i 7450 euro al metro quadro. Nella zona Testaccio, invece, si spenderanno tra i 5050 e i 5700 euro al metro quadro per un appartamento ristrutturato, che diventeranno 4350/5300 se l'appartamento è invece abitabile. A piazzale Flaminio (Municipio II), invece, comprare una casa costerà tra i 4550 e i 5250 al metro quadro se l'abitazione è rifinita, che scenderanno fino a una cifra compresa tra i 3900 e i 4800 al metro quadro se la zona prescelta sarà Mancini. Nel Municipio III i prezzi sono lievemente inferiori: a San Lorenzo si spenderanno tra i 3800 e i 4400 euro al metro quadro, ma per un appartamento ristrutturato in viale Ippocrate si spenderanno 3800/4300 euro al metro quadro. Nel Municipio IV, a Marcigliana, per una casa finemente rifinita si spenderà una cifra compresa tra i 2200 e i 2450 al metro quadro, che diventeranno 2100/2550 se si sceglierà di acquistare nella nuova zona di Colli della Serpentara. A Colli Aniene , Municipio V, comprare un appartamento ristrutturato costa 2900/3350 euro al metro quadro, mentre nella zona di Case Rosse la cifra scenderà a 1800/1950. Una casa finemente rifinitaa Malatesta (Municipio VI) costa tra i 3100 e i 3500 euro al metro quadro, che scenderanno notevolmente se si sceglierà la zona circostante a Tor Pignattara (2150/2700 euro al metro quadro). In zona Alessandrino, Municipio VII,
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si spenderanno tra i 2650 e i 3050 euro al metro quadro per un appartamento ristrutturato, mentre in zona Tor Cervara la cifra sarà compresa tra i 2600 ei 2750 euro. Una casa alla Borghesiana , Municipio VIII, costerà tra i 1875 e i 2375 al metro quadro, e la cifra cambierà notevolmente se si sceglierà San Vittorino (1450/1650 euro al metro quadro). A via Vetulonia, Municipio IX, un
appartamento ristrutturato costa 3900/3950 al metro quadro, che diventeranno 2700/27500 in via Tor Fiscale. Nella zona Appio Claudio, Muncipio X, si spenderà una cifra compresa tra i 3900 e i 4450 al metro quadro per una casa rifinita, che scenderanno a 2050/2300 a Torre Nova. Un appartamento ristrutturato in Marconi lato Eur, Municipio XI, costa una cifra compresa tra i 3050 e i
Le altre città e si vuole comprare un appartamento nuovo o ristrutturato a Milano, in zona Lambrate si spenderanno da un minimo di 3.900 euro al metro quadro a un massimo di 5.000, che diventeranno tra gli 8.000 e gli 11.000 se ci si sposta in zona Cordusio-Duomo. Una casa ristrutturata in zona Bande Nere-Bolivar-Brescia oscilla tra i 3.100 euro al metro quadro e i 4.500, che diventano tra i 6000 e gli 8000 in zona Venezia-Buenos Aires. Un'abitazione in buono stato/abitabile in zona Monforte-Tricolore-Vittoria costa tra i 7.000 e i 7.500 euro, mentre se ci si sposta al Gratosoglio la cifra oscillerà tra i 2.400 e i 2.900 euro. Spostandosi fuori città, un appartamento nuovo o ristrutturato a Cologno Monzese costa tra i 2.700 e i 3.700, che diventano tra i 1.300 e i 1.950 a Binasco, mentre ad Abbiategrasso si va dai 2.000 ai 3.000 euro al metro quadro. A Torino, una casa in buono stato/abitabile al Centro costa tra i 1.700 e i 2.390 euro, che diventano tra i 1.350 e i 1.780 in zona San Salvario. Un'abitazione nuova o ristrutturata in zona Crocetta costa tra i 2.520 e i 3.150 euro, che diventano tra i 1.390 e i 1.870 se ci si sposta a Borgo Vittoria. In zona Precollina, sempre nel capoluogo piemontese, un appartamento nuovo o ristrutturato costa tra i 2.500 e i 4.900 euro, che diventano tra i 2.480 e i 2.790 euro in zona Sassi. Prezzi più bassi in zona Madonna di Campagna, dove un alloggio nuovo o ristrutturato oscilla tra i 1.385 e i 1.870 euro.
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3400 euro al metro quadro, mentre si spenderà di meno a Castel di Leva (2200/2450 euro). Nella zona di Torrino Nord,Municipio XII, una casa finemente rifinita costa tra i 5000 e i 5450 euro al metro quadro, ma si spende meno spostandosi alla Cecchignoletta (2350/2700). Un appartamento ristrutturato in zona Infernetto-Columbia (Municipio XIII) ha un prezzo che varia da 3000 ai 3150 euro al metro quadro, che diventeranno invece 1750/1900 ad Acilia San Francesco. In zona Vigna Pia, Municipio XV, il prezzo al metro quadro di un appartamento ristrutturato si aggira invece tra i 3600 e i 3900 euro al metro quadro, mentre spostandosi alla Muratella la cifra sarà più bassa (1750/1950 al metro quadro). In via della Nocetta, Municipio XVI, si spenderanno 4850/5300 al metro quadro per una casa finemente rifinita, mentre si scenderà a 2700/2950 nella zona di Vignaccia. In viale Mazzini, Municipio XVII, un appartamento ristrutturato costa tra i 5350 e i 6000 euro al metro quadro, che facilmente diventeranno 6000/6650 in piazza Adriana. Nella zona di Valcannuta, Municipio XVIII, i prezzi scendono rispetto al quartiere Prati (3800/4250 al metro quadro), e così anche a Montespaccato (2550/2850). Nella zona di Monte Mario alto (Municipio XIX)un appartamento ristrutturato costa tra i 3600 e i 3750 al metro quadro, che diventano 2750/2900 se si sceglie Casal del Marmo. A Collina Fleming, nel Municipio XX, i prezzi variano tra i 5750 e i 6400 euro al metro quadro, ma se si desidera invece acquistare un appartamento in zona Olgiata il prezzo cambia notevolmente (3050/3250).
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Casa energia expo 2008, un nuovo modo di abitare Dal 7 al 9 dicembre il terzo appuntamento al Datchforum di Assago di Alessio De Grano Milano dal 7 al 9 dicembre al Datchforum di Assago torna Casa Energia Expo, la grande kermesse dedicata alla casa che produce e risparmia energia. Metterà in mostra materiali, tecnologie, prodotti e servizi per un nuovo modo di abitare in grado di coniugare comfort, benessere e sostenibilità ambientale. Giunto al suo terzo appuntamento con 6000 metri quadrati espositivi suddivisi in due padiglioni e un nutrito programma di convegni, il salone si avvia a replicare il successo dell'edizione 2007 e come di consueto offrirà una rassegna di quanto di meglio offre il mercato. La crisi energetica che stiamo sperimentando a livello globale suggerisce in modo sempre più urgente la necessità di cominciare a ripensare i nostri modelli di vita e il modo di produrre energia. Il 2009 è stato proclamato dall'Unesco l'Anno Internazionale del Pianeta Terra e vedrà implicati, nella ricerca di soluzioni finalizzate ad un uso sostenibile delle risorse, studiosi e scienziati di tutto il mondo che discuteranno su energia, salute del pianeta, suoli, oceani, cambiamenti climatici, rischi naturali ma anche dei modi per risparmiare energia alle nostre case. Risparmiare energia è possibile agendo sul miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici attraverso l'isolamento termico, il solar cooling, la climatizzazione, i serramenti e le indagini termografiche che consentono di individuare i punti deboli della struttura e di ottenere la certificazione energetica. Diminuire l'impatto ambientale delle nostre abitazioni è possibile anche attraverso l'impiego
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della geotermia: una tecnologia che oggi è applicabile anche su scala condominiale con piccoli impianti in grado di sfruttare il calore nel sottosuolo il riscaldamento e/o il raffrescamento delle unità abitative. Inoltre per una casa a basso impatto ambientale ci si può anche rivolgere a fornitori di energia verde; scegliere cioè energia ecologica certificata da fonti rinnovabili o impiegare micro e mini sistemi eolici in grado di pro-
durre energia elettrica su pannelli fotovoltaici. Casa Energia Expo 2008 ospiterà le più significative aziende dell'industria edile, dell'impiantistica, dell'energia e dell'abitare per il contenimento dei costi energetici e l'autoproduzione diffusa di energia da fonti rinnovabili. La fiera che risulta essere il punto d'incontro tra domanda e offerta del mercato dell'energia sarà da stimolo all'aggiornamento, ma anche per la cono-
Rimi, la X° rassegna del salone immobiliare a Borsa Immobiliare di Roma organizza la X edizione della Rassegna Italiana del Mercato Immobiliare. La principale esposizione nazionale del settore immobiliare, aperta a pubblico e operatori, si propone al pubblico ed operatori sotto la collaudata veste di mix mostra/meeting: vasta zona dedicata all'incontro tra espositori e visitatori e Forum presieduto da autorevoli relatori e mass media. L'evento che si svolgerà dal 29 novembre al 2 dicembre si preannuncia di estremo interesse anche per il coinvolgimento di aziende ed enti coinvolti nel piano sviluppo urbanistico e nell'attività di project financing sul settore immobiliare. La rassegna si dividerà in tre aree: compravendita e affitti , dove trovare case vacanza, agenzie immobiliari, esperti di stime, aste ed editoria; nuova edilizia e sviluppo urbano, con cantieri, progettazione di piani regolatori e pianificazione territo-
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riale; servizi finanziari , per trovare banche, società finanziarie, assicurazioni e fondi immobiliari. La rassegna coinvolgerà le principali realtà del settore e offre una panoramica quanto più completa e qualificata di prodotti e servizi per un pubblico sempre più attento ed esigente. A.D.G
Tutte le Info Via de' Burrò, 144 -00186 Roma [t] (+39) 06.6796586 r.a. [f] (+39) 06.6798994 info@rimi.roma.it www.rimi.roma.it
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scenza tecnica e l'informazione circa prodotti, materiali, soluzioni e tecnologie. A Casa Energia Expo 2008 esporranno tutte quelle aziende interessate a presentare la propria offerta in una sede prestigiosa che consentirà di ampliare la rete di vendita, di conoscere nuovi partner commerciali o industriali, allacciare contatti con altre aziende espositrici e aprire mercati in nuovi settori merceologici. Senza dubbio il pubblico a cui si rivolge è quello degli architetti, ingegneri, installatori, geometri, imprese di costruzioni, rivenditori edili, impiantisti, amministratori di condominio, istituzioni pubbliche, università, enti locali e utenti finali che potranno "toccare con mano" i prodotti, gli impianti, le tecnologie e i servizi; conoscere le nuove soluzioni per il risparmio energetico e l'autoproduzione di energia; essere aggiornati circa gli incentivi e le nuove direttive italiane ed europee sul risparmio energetico e il conto energia e, inoltre, incontrare esperti e operatori del mercato nazionale e internazionale con i quali valutare nuove opportunità d'affari e nuovi investimenti. Accanto all'offerta espositiva Casa Energia Expo 2008 proporrà anche un ampio programma di convegni che sarà sede di confronto e approfondimento tecnico, culturale e normativo e che vedrà la partecipazione dei maggiori esperti di settore, di istituzioni ed enti di ricerca pubblici e privati. Scopo degli incontri sarà la diffusione della conoscenza, la promozione di politiche di sostegno e sviluppo alla casa che produce e risparmia energia e l'approccio ad un mercato che promette una costante espansione sia economica che occupazionale.
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I notai tengono il passo della globalizzazione Parla Paolo Piccoli: ribadiamo l'importanza della nostra funzione di controllo di Alessandro Caruso rediamo sia fondamentale puntare su associazionismo, semplificazione e agevolazioni per gli atti destinati a particolari categorie di persone -, questa la nuova sfida dei notai lanciata da Paolo Piccoli. A ridosso del 43°congresso nazionale del notariato Piccoli ci spiega il ruolo di una categoria, quella notarile, che riesce a declinare efficienza e sicurezza nella nuova era della globalizzazione. Paolo Piccoli è nato a Trento nel 1946 e, dopo essersi laureato in Legge a Padova, ha profuso il suo impegno e professionalità nel giornalismo, nella consulenza giuridica presso il ministero delle Partecipazioni Statali e nella politica. È stato finanche segretario della Democrazia Cristiana trentina. Dal 2004 è presidente del Consiglio nazionale del notariato. D : Il 27 novembre si apre il 43° congresso nazionale del Notariato. Che significato ha questo congresso per la categoria? R : Veniamo da anni in cui, sotto i colpi della globalizzazione, il concetto di legalità e di affidabilità dei pubblici registri sembrava avessero scarsa importanza. Quello che è accaduto oltreoceano è significativo e il Notariato può ribadire l'importanza della sua funzione di controllo preventivo di legalità nel sistema Paese. Quindi quest'anno il notariato intende porre all'attenzione dell'opinione pubblica e della politica il suo ruolo essenziale per il Paese. Mettere a confronto mercatismo e regole, semplificazioni e pubblici registri esprime, dunque, l'intento della categoria di individuare linee e soluzioni adatte ai tempi nuovi, capaci di dare vantaggio al Paese e nello spe-
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cifico a cittadini, famiglie e imprese, senza porre in discussione la sicurezza giuridica degli atti. D : Qual è oggi la funzione del notaio considerando i fenomeni di globalizzazione in corso e la continua richiesta di semplificazioni a favore dei cittadini? R : Il notaio ha un ruolo fondamentale in questo contesto: garantisce a tutti i cittadini uguale tutela in momenti essenziali: l'acquisto di una casa, l'accensione di un mutuo, ecc. Lo ha ricordato anche il famoso giurista Francesco Carnelutti che, con queste parole "Tanto più notaio, tanto meno giudice", individuava la funzione essenziale del notaio. Il livello di contenzioso sui trasferimenti immobiliari ad opera del notariato, infatti, è praticamente pari a zero. Non solo. L'atto notarile ha una particolare efficacia giuridica: vale di fronte al giudice come atto esecutivo e non richiede nessuna prova ulteriore. Ma il notaio, nell'esercizio della sua funzione, determina anche la certezza generale dei diritti mediante l'affidabilità dei pubblici registri (immobiliare e societario). D : Crede che il progetto di Alfano abbia i presupposti per poter arrivare a una vera riforma delle professioni? R : Condividiamo l'idea di una riforma che sia partita dal Ministero della Giustizia coinvolgendo le professioni giuridiche ed economico-contabili. Il notariato però ha già realizzato molti dei passaggi previsti dalla riforma delle professioni: nel 2004 siamo stati i primi ad avere un codice deontologico; nel 2005 abbiamo varato la pubblicità informativa ancora prima del dl Bersani e dal 2006 è realtà la formazione permanente e la riforma del procedimento discipli-
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nare, oltre all'assicurazione obbligatoria attiva ormai da 10 anni. D : E i notai quale riforma propongono per la propria categoria? R : Molte cose le abbiamo già fatte. Ora crediamo sia fondamentale puntare su associazionismo, alcune semplificazioni formali e agevolazioni per gli atti destinati a particolari categorie di persone. Il notariato è un pezzo di Stato che svolge funzioni di garanzia attraverso il controllo preventivo di legalità sulle transazioni. E, dunque, da un lato porta risparmio ed efficienza al Paese dall'altro è impegnato anche per contribuire al superamento del momento difficile che il Paese vive.
Antiriciclaggio, le nuove linee guida nserimento di indicazioni esplicative in riferimento alle prestazioni oggetto dell'obbligo; inclusione di appositi paragrafi dedicati all'approfondimento, rispettivamente, dell'obbligo di astensione e dell'esecuzione di adeguata verifica da parte di terzi; previsione di alcune precisazioni al modello di valutazione del rischio di riciclaggio/finanziamento del terrorismo e al conseguente comportamento del professionista.
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Sono queste alcune delle misure previste dalle nuove linee guida sull'adeguata verifica della clientela, approvate dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. Questo provvedimento è in linea con la normativa antiriciclaggio, che ha introdotto l'obbligo di adeguata verifica della clientela. Nella versione definitiva sono state effettuate precisazioni ritenute opportune a seguito delle osservazioni che, in una prospettiva di fattiva
collaborazione con il Consiglio nazionale, sono pervenute da parte di alcuni Ordini e di singoli iscritti. Le modifiche concorrono a precisare le procedure e gli strumenti operativi individuati dalle linee guida in modo da agevolare gli iscritti nel concreto adempimento dell'obbligo di adeguata verifica del cliente. E'stato realizzato anche un manuale sintetico per aiutare gli iscritti nell'applicazione della nuovadisciplina.
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D : Una delle critiche più frequenti è che la categoria è una "casta chiusa". Come risponde a quest'accusa? R : I dati dicono il contrario. Al notariato si accede tramite un concorso che è il più democratico d'Italia: risulta che solo il 17,5% dei notai ha un notaio in famiglia. Inoltre stiamo lavorando molto per i giovani: abbiamo ottenuto un aumento di 840 posti in organico, abbiamo chiesto al Ministero della Giustizia un concorso annuale. E' appena iniziato un concorso da 350 posti e abbiamo finanziato 30 borse di studio triennali da 14.400 euro annui per i candidati più meritevoli ma meno abbienti.
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Gli avvocati? I clienti li apprezzano, i giornali li criticano, ma la tv li ama I risultati delle ricerche effettuate dal Censis e dall'Università Roma Tre di Silvia Bonaventura iducia e competenza: questi i due elementi che contano nella scelta di un avvocato. La tariffa praticata, invece, è secondaria. E se i clienti apprezzano la categoria, la stampa a volte la critica e la tv ne fa un ritratto lusinghiero. E' quanto emerge da due ricerche sulla responsabilità sociale dei legali e sulla loro immagine sui media, commissionate dal Consiglio nazionale forense rispettivamente al Censis e all'Università Roma Tre. L'analisi del Censis, condotta su un campione di 1500 persone che sono state o sono clienti di avvocati negli ultimi dieci anni, dimostra che "il mercato è già parte integrante della professione di avvocato (...) ma il cliente medio non ha interesse specifico a quanto e come si affaccia nella professione la sua logica. Ciò che gli interessa di più è che il professionista sia competente e possa risolvere il suo problema, cosa che non coincide necessariamente con un successo in giudizio". I clienti si rivolgono all'avvocato per lo più per una consulenza (50,5%), per azionare una pretesa (62,3%) e nel 53% dei casi come parte lesa. Nella scelta conta l'immagine pubblica di cui l'avvocato gode, tanto che il 68% dei clienti ha scelto il proprio legale su suggerimento di amici. All'avvocato ci si rivolge per risolvere questioni di infortunistica (27%), di proprietà o locazioni (25%) per questioni di famiglia e minori (15%). Ed ecco cadere il primo luogo comune: essere figli di avvocato non è considerato dal cliente un fattore di sviluppo della professione (30%), come invece lo è uno studio ben organizzato (39%). Il secondo luogo
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comune che traballa riguarda le tariffe forensi, al centro del decreto Bersani che ha abolito i minimi vincolanti: "il costo delle prestazioni dell'avvocato - si legge nella ricerca - non è di per sé un elemento negativo né le parcelle incidono sul giudizio del cliente". Solo il 6% degli intervistati ha dichiarato di aver cambiato avvocato perché le tariffe praticate erano troppo alte. Né, d'altra parte, i clienti ritengono che se un avvocato ha tariffe troppe basse non sia bravo (87, 3%). In linea generale, comunque, il turn over nella scelta del professionista è basso: solo il 12,9% ha cambiato avvocato negli ultimi dieci anni. Il grado di soddisfazione è alto: ben il 66,5% dei clienti ritiene che i servizi degli avvocati siano in linea con le proprie aspettative. La percezione della categoria, insomma, è positiva: il 70% degli intervistati ritiene che senza gli avvocati mancherebbero le garanzie nei processi, per il 64% gli avvocati aiutano a prendere le scelte personali ed economiche giuste. E veniamo all'immagine degli avvocati nella stampa e nella televisione. La ricerca condotta dall'Università Roma Tre ha evidenziato che la stampa non è tenera con gli avvocati. Il legale narrato negli articoli dei giornali (1208 quelli presi in considerazione, pubblicati sui principali quotidiani, da "il Corriere della Sera" a "la Repubblica" e "il Sole 24 Ore") subisce un giudizio più negativo (24%) che positivo (18%), anche se per lo più (58%) il riferimento è acritico. L'avvocato che finisce sui giornali è italiano, è uomo, non compare quasi mai nel titolo (solo nel 14% dei casi) e negli articoli ricopre un ruolo secondario (77%). Il contesto in cui è citato riguarda fatti di cronaca (37),
nello specifico in relazione a questioni riguardanti reati economico-finanziari (17%), omicidi (15%), questioni politiche (15%) e familiari (14%). Rispetto a queste ultime, l'avvocato appare a volte rassicurante quando si occupa di minori e coppie; inquietante quando difende indagati per delitti. Mai, invece, l'avvocato è citato in relazione alla riforma della giustizia e alla gestione della giurisdizione. Il ruolo attribuitogli dalla stampa è principalmente quello di difensore (48%), per lo più di assistiti, ma anche dei diritti, garante delle regole (31%), senz'altro persona di fiducia (37%). L'avvocato della stampa è anche consulente (37%). A lui si fa riferimento come opinionista o per saperne di più: "è un riferimento di certezze". Ma la stampa non è morbida se il legale stesso è indagato o accusato (14%). Nel racconto catodico (sono
Grillino: garantire maggiore trasparenza isogna mettere mano a una completa copertura degli organici di magistrati e personale amministrativo. E' un obiettivo minimale ma doveroso, dal momento che già gli organici previsti, ma attualmente gravemente scoperti, sono insufficienti". Queste le parole pronunciate da Michelina Grillino, presidente dell'Organismo unitario dell'avvocatura, durante il XXIX Congresso nazionale forense. "I magistra-
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ti tornino a fare i magistrati - ha continuato - con un decisivo stop al loro impiego in altre funzioni estranee alla giurisdizione, così da garantire la massima produttività del sistema, nella sua peraltro inadeguata strutturazione esistente". Su un piano più generale, il presidente dell'Oua ha poi detto che "le iniziative assunte dal ministro Alfano rappresentano un segnale importante, ma non bastano: serve una grande riforma. Per questo
chiediamo al Guardasigilli di avviare la Costituente per la giustizia". Quindi la Grillino ha ribadito l'urgenza di riformare il processo civile: "Innanzitutto serve una riduzione e semplificazione delle procedure, per velocizzare e garantire maggiore trasparenza. E' poi necessario che si finisca con l'era degli interventi emergenziali a costo zero, utili ad avere solo un ritorno mediatico". S.B.
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state visionati programmi televisivi andati in onda nelle sei reti generaliste e su due canali satellitare Sky: Fox Crime e Axn), l'immagine dell'avvocato assume contorni di maggiore positività: gli avvocati appaiono capaci professionalmente (30%), in grado di condurre con successo le loro indagini (19%) e intellettualmente preparati (16%9, capaci di lavorare in gruppo o di introspezione. Nelle fiction sia italiane che statunitensi l'avvocato è protagonista e ricopre il ruolo di difensore dei diritti (48%), di garante della giustizia (31%), il mediatore di conflitti (10%). In televisione gli avvocati sono persone brillanti (14%), intuitive ( 12%) anche affascinanti e carismatici, soprattutto le donne. L'avvocato della fiction trova la sua motivazione professionale nella volontà di risolvere il caso (31%) e di tutelare il cliente (26%).
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Apertura di Bed & breakfast e diritto dei condomini di Domenico Talarico * a feiconomeno in prevalenza legato alla città d'arte, nelle quali la domanda di alloggi è sempre costante, i Bed & Breakfast mostrano oggi una costante diffusione su tutto il territorio. L'apertura di una attività ricettiva all'interno di stabili però non sempre è vista di buon occhio dalla restante comunità dei condomini, la quale sovente mostra di voler contrastare tali iniziative ritenute - a volte con ragione - motivo di disagi. Orientarsi nella materia può risultare complicato, per l'assenza di una normativa nazionale, e per i rari precedenti giurisprudenziali. L'esperienza comune tuttavia indica come negli edifici, a chiedere tutela, siano innanzitutto interessi legati all'abitare, perciò il regime condominiale dovrebbe essere letto avendo come riferimento pratico, in primo luogo, questo genere di interessi (in tal senso, cfr.: M. Basile Condominio negli edifici, in Enc. Giur. Treccani; Goldstein, C.A., Commercial and industrial condominiums, New York, 1974, 61; Puill B., L'activitè commerciale dans la coproprietè, in RTD Com, 1979, 393). Il regolamento condominiale ha funzione determinativa dei diritti e dei doveri dei condomini e può, nella pratica, disciplinare tali diritti e doveri in maniera derogativa e limitativa rispetto al sistema codicistico (nel quale caso viene indicato come regolamento "contrattuale" o "convenzionale"). Andando direttamente al cuore della questione si può osservare che è pacificamente ammesso che il regolamento contrattuale possa limitare i diritti di proprietà dei singoli (Cass. civ., sez. II, 7 gennaio 2004 n. 23, in Giust. civ. 2004, I, 922; Cass. civ. 3 luglio 2003 n. 10523, in Giust civ. Mass. 2003, 7; Cass. civ. 18 aprile 2002, n. 5626 in Giust. Civ. Mass. 2002, 671). Similmente, la peculiarità della materia condominiale è data dal fatto che benché le unità immobiliari siano in "proprietà esclusiva" ciascuna di esse è nella realtà, composta di molte altre parti che sono comuni ad altri condomini (es. solai, scale, androni etc.). La Corte di Cassazione ha osservato che: "... il condominio è caratterizzato dalla necessaria accentuazione del principio di socialità nell'applicazione della proprietà individuale" (Cass civ. 15 ottobre 1976 n. 3472 in Giust. Civ. 1977, I, 322). Il codice civile, così come interpretato dalla costante giurisprudenza, richiede poi che il singolo condomino
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si astenga dal porre in essere tutte quelle attività che possano pregiudicare il godimento degli altri condomini, tanto della proprietà comune quanto della proprietà esclusiva. Ciò, include naturalmente, l'obbligo di astenersi dal ledere la tranquillità e sicurezza degli altri - da intendersi in senso ampio - e quindi, e a maggior ragione, l'obbligo di astenersi da attività che possano recare danni patrimoniali diretti o indiretti al condominio nel suo complesso, o ai singoli condomini, anche in termini di diminuzione apprezzabile del prestigio e del valore della proprietà. Tuttavia, spesso, nei regolamenti condominiali - soprattutto in quelli di formazione non recente - è facile imbattersi nel divieto di esercizio di attività di tipo alberghiero (affittacamere, pensione, alloggio etc.), ovvero di attività atte a "ledere il decoro e tranquillità dei luoghi", (sulla equiparazione tra attività di affittacamere e Bed & Breakfast, cfr. Tribunale di Roma, sez. V, ord. 5 febbraio 2002; Tribunale Roma sent. 29337 del 9.8.2001; Tribunale di Roma sent. 29246 del 16.09.2003, tutte inedite). Tali divieti identificano l'arma abitualmente adoperata dai condomini per opporsi all'apertura dei Bed & Breakfast all'interno di siti condominiali. Cosa accade quindi in que-
sti casi? Le limitazioni contenute nel regolamento sono opponibili al novello albergatore? Intanto va subito detto che un regolamento condominiale di natura contrattuale può contenere limitazioni ai diritti dei condomini sulle proprietà esclusive. Tali limitazioni vincolano, oltre gli originali contraenti, anche i successivi acquirenti delle singole unità abitative, purché, alternativamente: (I) il regolamento sia trascritto; oppure (II) del regolamento e/o dei vincoli che lo stesso contiene abbia avuto conoscenza il terzo acquirente, ovvero sia fatta menzione nell'atto di acquisto. Ciascuna delle due ipotesi suddette sarebbe, da sola, sufficiente a rendere i vincoli opponibili al terzo acquirente. L'idoneità della trascrizione a rendere opponibili i vincoli risultanti da un regolamento di condominio è oramai pacifica e ribadita in una serie di pronunce costanti della suprema Corte: "Il regolamento di condominio vincola tutti i successivi acquirenti, anche per le clausole che restringono i poteri e le facoltà dei singoli condomini sulle loro proprietà esclusive" (per tutte, Cass. civ. sez II, 25 ottobre 2001, n. 13164). L'idoneità della mera menzione nell'atto di acquisto a rendere opponibile il vincolo, anche in assenza di trascrizione è, anch'essa,
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pacifica e ripetutamente affermata in giurisprudenza, per la quale il vincolo è opponibile al terzo acquirente: "non soltanto se sia stato trascritto ma anche quando, mancando tale trascrizione, si faccia espressamente menzione della servitù nell'atto di trasferimento al terzo" (Cass. civ. sez II, 21 febbraio 1996 n. 1329; cfr. conforme: Cass. civ. sez II, 25 agosto 1998 n. 8448). Segnalo che una recente ordinanza del Tribunale di Roma (Sez. V, 4 febbraio 2006, inedita), ha tuttavia diretto l'indagine anche sui modi di realizzazione della trascrizione, ritenendo necessario dimostrare che la trascrizione sia stata effettuata indicando: "...le clausole di esso incidenti in senso limitativo sui diritti dei condomini sui beni condominiali o di proprietà esclusiva" (Cass. civ. sez. II, 15 dicembre 1986 n. 7515, citata dal Tribunale). In altre parole, occorrerebbe non solo dimostrare la effettività della trascrizione ma anche la specifica indicazione, nella stessa, dei vincoli incidenti sulle proprietà. Soluzione a mio modo di vedere eccessivamente rigorosa. E ciò perché sempre secondo la Suprema Corte, "..il divieto di svolgere una determinata attività negli appartamenti costituisce un rapporto obbligatorio di non facere; precisamente una obbligazione propter rem con contenuto negativo: una obbligazione propter rem di non conferire all'immobile una certa destinazione". " ... le obbligazioni propter rem non possono trascriversi, perché dalla legge non è previsto che gli oneri reali o le obbligazioni reali si trascrivano nei pubblici registri immobiliari" (Cass. Civ., sez II, 5 settembre 2000, n. 11684). Seguendo tale recente orientamento, il divieto posto dal regolamento condominiale di adibire l'immobile ad una particolare attività non deve (e nemmeno può) essere sottoposto a trascrizione. In definitiva, e concludendo, per vagliare le possibilità di apertura di una attività di Bed & Breakfast occorre guardare con attenzione il titolo di acquisto dell'immobile per verificare se eventuali limitazioni nell'uso sono state dichiarate dal venditore ed accettate dal proprietario. Se tale esame è di esito negativo, occorre anche verificare se eventuali limitazioni previste nel regolamento condominiale siano state trascritte nei modi appena spiegati. (Le sentenze citate sono consultabili su: www.studiolegaledigravio.it) * Avvocato in Roma
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Processo telematico, Napoli capofila a sperimentazione supportata dall'apparato tecnologico validato dal Ministero è ormai terminata: il processo civile telematico, in Italia, oggi, è diventato realtà. L'infrastruttura tecnologica che connette tutti i Tribunali del Paese, per cui il Ministero della Giustizia ha investito svariati milioni di Euro, è pronta e funzionante e sta per essere resa disponibile in altri tribunali. La nuova era dei processi civili, in cui il digitale soppianterà la carta, parte dal Tribunale di Napoli, dove è stato emesso il 13 ottobre scorso il primo decreto ingiuntivo a pieno valore legale, impiegando il sistema informatico validato dal Ministero. La possibilità di interazione di-
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retta tra gli interlocutori del processo e la trasmissione telematica consentiranno contrazioni sensibili delle tempistiche giudiziarie. Al momento il sistema è abilitato soltanto per i decreti ingiuntivi, ma è già prevista l'estensione del progetto ad altre aree del settore civile ed anche in questo caso la sede di Napoli si accinge ad assumere un ruolo-pilota, sperimentando da subito le procedure per il processo previdenziale. Nel corso di un incontro al nuovo tribunale di Napoli sono stati illustrati i vantaggi connessi alle innovazioni. A questo proposito Carlo Alemi, presidente del Tribunale di Napoli, dichiara: "Attraverso una concreta sinergia tra le varie componenti del-
la magistratura, dell'avvocatura e delle cancellerie si è potuto realizzare in tempi accettabili quanto la normativa aveva previsto e che non aveva ancora trovato compiuta attuazione in altri uffici giudiziari" "Internet soppianterà la carta nello svolgimento dei processi civili" - sottolinea Francesco Caia, presidente dell'Ordine degli Avvocati di Napoli . "Il processo civile telematico è un elemento chiave della strategia di innovazione del sistema giudiziario italiano, promosso dal Ministero della Giustizia" - evidenzia Eugenio Forgillo, Magistrato Coordinatore del Processo Civile Telematico per il distretto della Corte di Appello di Napoli.
Mario Santoro, Consigliere dell'Ordine degli Avvocati di Napoli è il coordinatore della Commissione Informatica: "Sono orgoglioso di come il lavoro sinergico di magistrati e avvocati Napoletani abbia saputo produrre un evento tanto importante e di guida per tutti gli altri Tribunali del Paese: una tappa fondamentale per un sempre più efficiente 'sistema giustizia' al servizio del Cittadino". Attualmente, spiega Santoro, sono circa 600 gli avvocati abilitati a usufruire dei nuovi servizi, mentre la fase sperimentale ha coinvolto 40 professionisti. Ora si è certi che il numero di cyber-avvocati sia destinato a crescere in misura esponenziale.
Real estate, parte un Master Intesa tra l'Ordine dei Commercialisti e la Borsa immobiliare di Napoli ntesa tra la Borsa immobiliare di Napoli e l'Ordine dei commercialisti di Napoli: le due organizzazioni collaboreranno in campo scientifico, formativo e progettuale. La prima iniziativa è già concordata: un master in "real estate", in programma da gennaio a maggio del prossimo anno, che tratterà tutti i temi legati al settore immobiliare. L'annuncio è stato dato in occasione del "Real forum del Mediterraneo" svoltosi alla Mostra d'Oltremare di Napoli e promosso da Unimpresa con il patrocinio del ministero dello Sviluppo economico e della Regione Campania, con il contributo della Camera di commercio e la collaborazione della Borsa Immobiliare oltre che di diverse associazioni di categoria. La Borsa immobiliare di Napoli ha raggiunto un accordo di durata annuale con l'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli attraverso il quale viene dato il via a una collaborazione scientifica, che si concretizzerà in studi e ricerche di progetti nel settore immobiliare; un'attività di formazione attraverso l'organizzazione di eventi e seminari e l'emanazione e la pubblicazione di atti e documenti del settore; un'attività di interazione con le amministrazioni pubbliche, sensibilizzando gli interlocutori e formulando proposte legislative riguardanti il comparto. All'Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli è stata offerta inoltre la possibilità di nominare un proprio componente nella Commissione "Listino prezzi", attraverso la quale la Borsa immobiliare del capoluogo campano emana semestralmente i dati ufficiali dei prezzi del mercato immobiliare. "Si tratta - commenta il presidente dell'Ordine Achille Coppola - di un accordo positivo per la nostra cate-
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goria perché evidenzia una delle utilità della riclassificazione delle nostre competenze, e conoscenze, che sono valide non più solo per l'attività dei professionisti ma anche per quella delle imprese. Questo accordo - continua Coppola - è stato reso possibile anche dal fatto che abbiamo attivato nel nostro Ordine una specifica Commissione Real Estate". Il primo esempio concreto di questa collaborazione tra la Borsa immobiliare di Napoli e l'Ordine dei commercialisti di Napoli è il master in "Real Estate", in programma fra gennaio e maggio 2009 nel quale saranno trattati tutti i temi legati al settore, dalla fiscalità all'urbanistica. "Attraverso il master - spiega il presidente della Borsa immobiliare di Napoli Clemente Del Gaudio - vogliamo lanciare delle proposte e delle metodologie utili in un momento di crisi come quello attuale. In questi ultimi tempi si parla spesso di speculazione, ma a mio avviso è un termine ormai obsoleto, legato al passato, al quale oggi ne è subentrato
un altro: la valorizzazione degli asset urbani, cioè un'attività di sviluppo molto complessa attraverso la quale vengono appunto valorizzate delle aree già interessate da numerosi progetti in fase di attuazione, come le zone di Napoli Ovest ed Est". Del Gaudio commenta anche i riflessi sugli investimenti nel mercato immobiliare in considerazione dell'attuale momento di crisi finanziaria internazionale. "Gli immobili - spiega - sono il bene rifugio per eccellenza in momenti di difficoltà della Borsa. La crisi dei mutui subprime americani, all'origine dello tsunami finanziario in corso, finisce per avvantaggiare proprio il mattone. C'è voglia di tornare agli immobili ma le banche devono sbloccare la liquidità e dare sostegno all'unico settore che in questa fase può essere per loro redditizio". Il numero uno della Borsa immobiliare ritiene che più che di crisi del mercato immobiliare tout court bisogna parlare di una crisi dovuta a una mancanza di contrattazioni, piuttosto che a una semplice discesa dei prezzi. Quanto al mercato parteno-
Clemente Del Gaudio, presidente Borsa immobiliare di Napoli
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peo, in particolare, esso è abbastanza peculiare rispetto al resto d'Italia, perché la domanda è ancora forte a fronte di un'offerta che invece latita per la carenza di case. Lo stop al mercato, secondo Del Gaudio, è dovuto alle banche che hanno chiuso i rubinetti, cosa che non produce loro alcun vantaggio visto che il mattone rappresenta l'unica àncora di salvezza per i loro bilanci e i mutui rappresentano un impiego redditizio e sicuro. "Devono quindi fare uno sforzo e sbloccare la liquidità a favore del nostro comparto" spiega, e aggiunge: "A causa della crisi, il ribasso delle quotazioni del mercato è nell'ordine del 5-6 per cento, e la tipologia di immobile che ne sta risentendo di più è quella di fascia media, ovvero gli immobili le cui quotazioni oscillano tra i 400mila e gli 800mila euro. Del Gaudio consiglierebbe di comprare casa in un momento come questo di piena crisi finanziaria, perché, come già detto in precedenza, gli immobili sono il bene rifugio per eccellenza e la crisi iniziata dai problemi dei mutui subprime negli Stati Uniti sta avvantaggiando proprio il comparto immobiliare, alternativa più sicura agli investimenti finanziari mentre le Borse perdono. Certo, contrarre un mutuo adesso è difficile perché gli istituti, per effetto della minore raccolta e del suo maggior costo, trovandosi inoltre con scarsa liquidità, aumentano gli spread sui tassi di interesse che attualmente viaggiano intorno al 7-7,5 per cento. "E' un livello folle- conclude Del Gaudio - tanto è vero che il governatore della Banca d'Italia ha correttamente chiesto alle banche di tenere bassi i tassi. Se gli istituti si adegueranno e se inizieranno a riaprire i rubinetti, staremo tutti presto meglio".
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Albano: più legalità vuol dire sviluppo Intervista con il nuovo presidente del Tribunale di Torre Annunziata ambio della guardia al vertice del tribunale di Torre Annunziata: Vincenzo Albano è il nuovo presidente, succede ad Antonio Greco. Uomo di grande spessore culturale e professionale, Presidente Albano, come intende amministrare e gestire il Tribunale di Torre Annunziata? Qual è il suo programma? In genere non faccio mai programmi che reputo restrittivi, perché la regola deve essere quella di fare sempre e comunque bene e il più possibile nel rispetto della legge e della Costituzione, avvalendosi della collaborazione di tutti. Quali sono allora le linee guida? La logica che mi condurrà a gestire questo prestigioso ed importante presidio di legalità dovrà essere sempre la stessa, e cioè quella di adottare provvedimenti rispettosi e condivisi il più possibile che mirino al raggiungimento dell'efficienza del sistema giustizia, rispettando le garanzie e i diritti individuali. Infatti solo in questo modo, operando cioè in maniera trasparente, è possibile invogliare il prossimo a comportarsi legalmente per il rispetto di se stesso e di questo magnifico territorio, che va valorizzato estirpando definitivamente la criminalità. L'equazione del resto è semplice e ben nota, vale a dire "legalità è uguale a sviluppo e benessere del circondario e della città", nell' ottica più ampia di un generale miglioramento di tutta la collettività. Qual è il suo giudizio complessivo sulla giustizia italiana? Ci sono da evidenziare alcune luci, come ad esempio l'enorme impegno
renderla efficiente? Credo di sì, sono favorevole a un maggior utilizzo dell'informatica, e tutto ciò che va in questa direzione può sicuramente velocizzare i tempi del processo civile. E'importante intervenire in tal senso sull' aspetto civile in quanto tutto ciò che non si risolve presto in tale ambito rischia poi di trascinarsi nel penale. L' unica mia perplessità consta nel fatto che non vorrei che questo comportasse un "appiattimento" della creatività della giurisdizione rispetto alle sentenze della Corte di Cassazione. Sono per la libera e fondata iniziativa creativa della giurisdizione, ma sono altresì contrario ad un eventuale cosiddetto governo delle toghe.
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LA SCHEDA DEL NUOVO PRESIDENTE
Vincenzo Maria Albano, presidente del Tribunale di Torre Annunziata
profuso dalla stragrande maggioranza dei colleghi. Ma anche, purtroppo, molte ombre, prevalentemente riguardanti il sistema organizzativo della giustizia. Più precisamente? Basti pensare ai tanti colleghi costretti, specialmente nel nostro territorio campano, a lavorare in condizioni poco agevoli, caratterizzate quasi sempre dalla sistematica carenza di mezzi e personale. Deficienze organizzative che spesso sono alimentate da significativi tagli di bilancio, che hanno rappresentato negli ultimi anni l' unica costante di qualsiasi legge finanziaria, a prescindere del colore politico dei Governi. In Italia rispetto gli altri paesi euro-
pei si compiono meno reati e delitti in valore assoluto. Eppure il senso di insicurezza è più alto che all'estero. Come mai? E di chi è l'eventuale colpa? Questa domanda è particolarmente opportuna perché mi dà la possibilità di chiarire due importanti concetti e una sostanziale differenza, vale a dire la "sicurezza reale" e la "sicurezza percepita". Come definirebbe tali concetti? La sicurezza reale è quella statisticamente controllabile, mentre quella percepita è una mera aspettativa, nulla più. In quanto tale, dunque, non è controllabile perché si basa su aleatorie congetture. Informatizzare la giustizia servirà a velocizzarla e
incenzo Maria Albano, in magistratura dal 1970, ha svolto funzioni di Sostituto Procuratore della Repubblica di Milano dal 1971, a Vallo della Lucania dal 1975 e di Sostituto Procuratore della Repubblica di Napoli dal 1978. Dal 1981 al 1986 è stato impegnato quale Magistrato addetto all'Ufficio Studi del Consiglio Superiore della Magistratura, dal 1986 al 1997 ha svolto le funzioni di Giudice del Tribunale di Napoli e dal 1997 di Presidente di Sezione del Tribunale di Napoli, incarico ricoperto fino alla nomina di Presidente del Tribunale di Torre Annunziata, deliberata dal Consiglio superiore della Magistratura lo scorso 18 settembre.
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Focus su notariato e Costituzione: il 12 dicembre alla Stazione Marittima di Napoli l Convegno trae spunto dalla celebrazione del sessantesimo anniversario della firma della Carta Costituzionale e si propone di porre al centro dell'attenzione il tema del rapporto tra la Costituzione e la funzione notarile. Il notariato - a differenza delle altre due principali attività giuridiche, magistratura e avvocatura - non trova infatti richiamo nella Costituzione che, invece, dedica l'intero Titolo IV della parte II ai magistrati, e riconosce, sia pure implicitamente, la funzione degli avvocati, come espressione dei diritto di difesa. Che dire della funzione notarile? Il notariato, in effetti, opera in maniera strumentale rispetto a molte norme della carta costituzionale. Il notaio esercita, anzitutto, un ruolo centrale nella tutela
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della libertà di iniziativa economica (art. 41 Costituzione); egli è il garante dell'autonomia privata, di cui assicura il regolare esercizio attraverso l'attività di certificazione, il controllo di legalità e la facoltà di adeguamento. Il notaio, così, permette la regolarità dei traffici giuridici, esercitando il suo controllo nei settori immobiliare, creditizio, societario, ma anche in quello successorio (articoli 42, 45 e 47 Costituzione), dando un sostanziale contributo alla realizzazione di diritti fondamentali e inviolabili, quali quello all'acquisto dell'abitazione (articolo 2 Costituzione e articolo 25 della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e articoli 11 del Patto internazionale dei diritti economici, sociali e culturali) e quelli relativi ad altre espressioni
dell'autonomia privata, tra le quali ricordiamo la libertà di associazione (articolo 18 Costituzione) e la tutela della famiglia (per le convenzioni matrimoniali - articolo 29 Costituzione). La stessa tutela della proprietà privata, "riconosciuta e garantita dalla legge", si esplica anche attraverso il deposito e la conservazione degli atti, funzione che l'articolo 1 della legge notarile attribuisce ai pubblici ufficiali roganti. Queste attività vengono esercitate dal notaio nell'ambito di un rigido sistema di controlli pubblici, e, costituendo esercizio di attività delegata dallo Stato, rappresentano esercizio privato di pubblica funzione, come tale da ricondurre all'ambito di operatività delle norme che attengono alla pubblica amministrazione (artico-
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lo 97 e 52, comma 2° Costituzione). Il tutto senza dimenticare l'importanza che l'intervento notarile ha nell'ambito del sistema tributario per la riscossione delle imposte dovute per gli atti da lui ricevuti (art. 53 Costituzione). L'incontro del 12 dicembre sarà l'occasione per un confronto tra giuristi di differente formazione sulle connessioni esistenti tra principi costituzionali, legalità e controllo notarile, anche alla luce delle fonti comunitarie edegliordinamentistranieri.
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Progettare e realizzare per tutti, bando per architetti e designer In palio più di 60mila euro, il concorso scade il 16 marzo 2009 di Bruno Tosatti ell'aula Magna della facoltà di Architettura dell'università Mediterranea di Reggio Calabria è stato presentato il concorso internazionale di Idee 2008 "Progettare e realizzare per tutti", rivolto ad architetti progettisti e designers ma anche a studenti di architettura, ingegneria e disegno industriale e promosso dall'Associazione "Lo spirito di Stella e Autogrill Spa. Il tema progettuale riguarda la progettazione del Ristorante Self Service modalità Free Flow e della zona sedute ad esso dedicata all'interno dell'area di sosta Autogrill. Si tratta di una zona importante dell'area di sosta, nella quale è necessario che tutte le tipologie di clientela (bambini, adulti, anziani, persone diversamente abili, ecc.) possano sentirsi a proprio agio con movimenti semplici ed accessibili a tutti. Il cliente deve agevolmente poter prendere il vassoio, comporlo (tovaglietta, posate, tovagliolo, pane), muoversi senza ostacoli tra le postazioni di somministrazione (primi, secondi, piatti freddi, frutta e dolci), prendere le bevande che desidera dai frigoriferi, raggiungere la postazione cassa per il pagamento, sedersi comodamente in un'area sedute dove il movimento ed i passaggi siano del tutto agibili e facili. Tutto ciò deve essere inserito in un ambiente gradevole, bene illuminato, confortevole ed accessibile.Possono partecipare: architetti, ingegneri, designers e progettisti italiani e stranieri, iscritti ad associazioni di categoria, indipendenti; studenti universitari italiani e stranieri (o partecipanti a corsi parauniversitari) in ambito di architettura, ingegneria, design. Per entrambe le categorie è ammessa anche la partecipazione di gruppi di progettisti (i gruppi dovranno essere omogenei e i membri dovranno quindi essere o tutti professionisti o tutti studenti). Nell'agosto del 2000, Andrea Stella, ventiquattrenne di Thiene (VI), durante un viaggio Premio negli States, viene coinvolto in un'inspiegabile sparatoria: la diagnosi è paraplegia agli arti inferiori. Amante della nautica, Andrea sogna di tornare a navigare e così, con il sostegno della famiglia, decide di costruire un catamarano utilizzabile anche da una persona costretta sulla sedia a rotelle. Nasce "Lo Spirito di Stella". Al fine di garantire una facile accessibi-
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lità, una mobilità interna adeguata e soprattutto la possibilità di governare l'imbarcazione, vengono studiate ed inserite una serie di innovazioni tecnologiche e di design che costituiscono le caratteristiche principali di questa imbarcazione. I risultati ottenuti dimostrano che, nella progettazione di oggetti e luoghi, l'attenzione all'accessibilità rappresenta un punto di forza e non di debolezza che va a vantaggio di tutti e non solo delle persone disabili. Lo spirito di Stella dimostra che la volontà e l'intelligenza possono vincere sfide estremamente dure, come quella di trasformare un ambiente di per sé complicato, una barca a vela appunto, in uno spazio accessibile a tutti. I risultati ottenuti portano a riflettere su quanto potrebbero migliorare gli ambienti della vita di tutti i giorni se venisse utilizzato un approccio progettuale di questo tipo. Il Concorso di Idee nasce dal desiderio di sensibilizzare i futuri architetti, progettisti e designer a ren-
dere luoghi e spazi più accessibili. L'obiettivo è quello di divulgare una nuova cultura progettuale che tenga conto delle necessità di alcune tipologie di persone per portare un beneficio generalizzato a tutti. Coniugare la filosofia progettuale ispirata dal catamarano "lo Spirito di Stella" con lo studio di alcune zone all'interno delle aree di sosta rappresenta la ragione della partnership tra l'Associazione Onlus "lo Spirito di Stella" e il Gruppo Autogrill. L'edizione 2008 di "Progettare e realizzare per tutti" propone come tema progettuale unico la progettazione della zona Ristorante Self Service modalità Free Flow e della zona sedute ad esso dedicata all'interno dell'area di sosta Autogrill. Studenti e professionisti di progettazione dovranno, singolarmente o in gruppo, ispirarsi alla filosofia progettuale del "design for all" per realizzare un'area accessibile a tutti (disabili, persone con difficoltà motorie, anziani, bambini) migliorando sia la so-
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sta dei clienti sia il lavoro degli operatori. Lo scopo è dimostrare che, se nella progettazione si considerano le necessità delle persone con difficoltà motorie o sensoriali, si può rendere l'ambiente più vivibile a tutti. Per ogni progetto dovranno essere consegnate al massimo 4 tavole, montate su supporto rigido di max 5 mm, di dimensione A2 orientato in senso verticale o orizzontale. Copia degli stessi progetti dovrà essere presentata anche in formato cartaceo e piegata in formato A4. Le tavole dovranno contenere almeno un disegno o un rendering che illustri l'ambiente progettato, disegni tecnici quotati, una breve relazione che descriva le motivazioni, le caratteristiche del progetto, compresi i materiali e qualunque altro dato ritenuto utile (non si accettano fogli allegati, tutto ciò deve essere riportanto unicamente sulle tavole). Il montepremi complessivo è di 61.500 euro.
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Tribunale di Roma TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO N. 83/04 Curatore DOTT. SARACENI R. ASTA DEL 22/01/2009, ORE 11:30 Si rende noto che il G.D. Dott. DE RENZIS, con ordinanza del 19/05/08, ha disposto la vendita all'incanto del seguente bene. Quote sociale della TO.VER Italia srl (pari al 60% del capitale sociale) con sede in Roma, Via Bitonto n. 12. Prezzo base € 67.305,60; Rialzo minimo € 8.000,00. Deposito dell'offerta in cancelleria entro le ore 13:00 del giorno antecedente l'asta. Condizioni per partecipare: Domanda in bollo corredata da assegni circolari NON TRASFERIBILI, intestati a favore del fallimento, di una somma pari al 10% del prezzo base, a titolo di cauzione. Ulteriori informazioni in Cancelleria, piano terra, st. 191 Roma, 28/10/2008. La vendita con incanto delle quote sociali della TO.VER. Italia srl (pari al 60% del capitale sociale) con sede in Roma, Via Bitonto n. 12; Il prezzo base dell'incanto in: e 93.480,00. Che l'incanto avrà luogo davanti a sé, nell'aula della sezione fallimentare del tribunale di Roma, Viale delle Milizie n. 3/E, il giorno10 luglio 20008 ore 11:30. TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE N. 60594/97 Verbale d'asta deserta del 27 ottobre 2008 ore 12,00. Addì 27 ottobre 2008 ore 12,00 presso l'Ufficio del G.D. dott. Antonino La Malfa è presente il curatore dott. Fabrizio Saveriano il quale rappresenta che non vi sono offerte depositate e chiede che sia fissato un nuovo esperimento d'asta e prezzo ribassato. Il G.D. ritenuto da il curatore ha correttamente effettuato gli adempimenti di cui ha preso visione, dichiara l'asta deserta e fissa un nuovo esperimento d'asta per il giorno 20 gennaio 2009 ore 12,00 con le stesse modalità di cui all'Ordinanza precedente al prezzo ribassato di € 1.900.000,00 (unmilionenovecentomila/00) Il Giudice Delegato (Dott. Antonino La Malfa) Il curatore del Fallimento (Dott. Fabrizio Saveriano) TRIBUNALE DI ROMA Sezione Fallimentare Fall. C.P.P. Costruzioni Pubbliche e Private Spa n. 60594 Giudice Delegato dott. Antonino LA MALFA Curatore dott. Fabrizio Saveriano Oggetto: istanza vendita immobili siti in Manduria (TA) loc. Sant'Antonio Il sottoscritto curatore, PREMESSO che il Tribunale Ordinario di Roma, Sezione Fallimentare in data 23/24 dicembre 2002 ha emesso la sentenza n. 48726 (passata in giudicato) con la quale è stato revocato l'atto di compravendita intercorso tra la società fallita e la Manduria Immobiliare Srl; che pertanto, è stato acquisito all'attivo del fallimento del complesso immobiliare sito in Comune di Manduria (TA), ricadente del Piano di Zona 167, comparto Sant'Antonio composto di n. 66 alloggi a schiera sui piani seminterrato, terra e primo con annesse corti di giardino; che ogni alloggio è composto di locale garage al piano seminterrato, tre vani e servizi al piano e tre stanze e un bagno al piano primo oltre terrazzi e giardino; il tutto confinante per tutti i lati con strade di proprietà comunale; che le anzidette unità immobiliari sono riportate nel Catasto Urbano del Comune di Manduria alla partita 21011, foglio 50, particelle dal numero 907 al numero 979, entrambe incluse, ognuna delle quali con il subalterno 1, categoria A/3 e subalterno 2, categoria C/6, ad esclusione delle particelle 923, 924, 937, 950, 970, 971, individuanti pertinenze e proprietà comuni e particella 969, individuante la cabina elettrica;
che l'ing. Ricciardi ha valutato il complesso immobiliare e 4.875.482,00; che l'Arch. Turchi ha depositato stima di congruità in data 18.11.2002 ed attribuito al complesso immobiliare il valore di e 3.682.800,00; che il Notaio Prospero Mobilio, nominato dalla S.V. al fine di certificare la legittima provenienza, la verifica delle trascrizioni e iscrizioni dell'ultimo ventennio e la proprietà del complesso immobiliare sito in Manduria, Località San Antonio, ha redatto la relazione notarile e prodotto le visure ipotecarie; che su detto bene grava ipoteca di e 4.090.338,64 a favore di Banca Popolare di Novara a garanzia di mutuo per e 2.045.169,32 e ipoteca di e 1.704.307,76 a favore di Banca Popolare di Novara a garanzia di mutuo per e 681.723,10; che gli alloggi oltre a trovarsi in uno stato di totale degrado, nel senso più lato del termine, non sono ultimati e sono privi di opere di urbanizzazione e servizi; che attualmente alcuni sono stati abusivamente occupati ed a questo proposito sono iniziate più azioni al fine di ottenere lo sgombero; che è stato già effettuato un primo esperimento d'asta in data 16.2.2005 con il prezzo base di e 3.650.000,00 con esito negativo; che è stato effettuato un secondo esperimento il 14.11.2005 con un ribasso ad e 3.000.000,00 (tremilioni); che è stato effettuato un terzo esperimento il 20.3.2006 con il frazionamento in n. 66 lotti di piccolo taglio anche questo con esito negativo; che è pervenuta al sottoscritto la comunicazione che il Tribunale di Taranto Giudice dott. Casavola in data 14.4.2008 ha nominato un custode ed un c.t.u. per l'espletamento delle funzioni nella procedura esecutiva n. 7854, 7856, 8341, 8342; che da informazioni assunte dal sottoscritto è stata fissata l'udienza per comparire parti ed eventuale emanazione dell'ordinanza di vendita per il mese di marzo 2009; che relativamente al mercato immobiliare, si può ritenere che esso sia cresciuto in termini di valori assoluti ma data la peculiarità del bene, lo stato di fatto e di deperimento e l'attuale stagnazione dei prezzi dell'ultimo periodo probabilmente si rende necessaria una rivisitazione del prezzo base al ribasso; Tanto premesso, il sottoscritto curatore CHIEDE Preliminarmente che la S.V. valuti se intervenire nella procedura esecutiva del Tribunale di Taranto e laddove invece ritenga di procedere autonomamente fissi le modalità ed i termini per la vendita all'asta con incanto in unico lotto degli immobili suddetti. Roma, 20 maggio 2008 Il curatore del fallimento (dott. Fabrizio Saveriano) IL GIUDICE DELEGATO Al fallimento CPP COSTRUZIONI PUBBLICHE E PRIVATE n. 60594; letta l'istanza che precede; presa cognizione della perizia d'Ufficio dell'Ing. Ricciardi e della stima di congruità redatta dall'Arch. Turchi; esaminata la relazione notarile redatta dal notaio Prospero Mobilio, nonché le visure ipotecarie prodotte; visti gli artt. 104, 105, 106, 108 L.F. in rela ritenuto opportuno tentare la vendita in unico lotto; ritenuto congruo fissare il prezzo base dell'ultimo incanto ribassato ad e 2.800.000,00 (duemilioniottocentomila/00); ORDINA La vendita all'incanto in unico lotto del complesso immobiliare di proprietà del fallimento CPP Costruzioni Pubbliche e Private Spa n. 60594, sito nel Comune di Manduria (TA), ricadente del Piano di Zona 167, comparto Sant'Antonio composto di n. 66 alloggi a schiera sui piani seminterrato, terra e primo con annesse corti di giardino. Ogni alloggio è composto di locale garage al piano seminterrato, tre vani e servizi al piano terra e tre stanze e un bagno al piano primo oltre terrazzi e giardino; il tutto confinante per tutti i lati con strade di proprietà comunale. Le an-
zidette unità immobiliari sono riportate nel Catasto Urbano del Comune di Manduria alla partita 21011, foglio 50 particelle dal 907 al 979, entrambe incluse, ognuna delle quali con il subalterno 1, categoria A/3 e subalterno 2, categoria C/6, ad esclusione delle particelle 923, 924, 937, 950, 970, 971, individuanti pertinenze e proprietà comuni e particella 969, individuante la cabina elettrica. Il prezzo base di vendita è di e 2.800.000,00; DISPONE 1)che la vendita abbia luogo all'incanto in unico lotto, nell'udienza che si terrà il giorno 29 luglio 2008 alle ore 10:30 davanti al Giudice Delegato presso la Sezione Fallimentare del Tribunale di Roma, Viale delle Milizie n. 3/E, 2)che l'incanto si apra sul prezzo base di e 2.800.000,00 (euro duemilioniottocentomila/00) e che le offerte siano aumentate di volta in volta in misura non inferiore a e 50.000,00 (euro cinquantamila), ivi compresa la prima; 3)che la vendita sia preceduta dall'affissione, per una volta ed entro una settimana dalla data d'asta, nell'albo di questo Tribunale della presente ordinanza a cura del Cancelliere; 4)che idonea pubblicità commerciale sia eseguita a cura del curatore con pubblicazione su "Il Quotidiano" di Taranto, sul quotidiano nazionale "Il Sole 24 Ore" e sul sito internet: www.astegiudiziarie.it. Tutte le forme di pubblicità dovranno essere esaurite non oltre 45 (quarantacinque) giorni prima dell'inizio dell'asta. Gli originali delle perizie sono depositate presso la Cancelleria del Tribunale; 5)che ogni offerente, per partecipare all'asta, produca domanda presso la Cancelleria del Giudice Delegato fino alle ore 13:00 del giorno 28 luglio 2008, versando contestualmente il 20% (venti percento) del prezzo base di asta mediante assegni circolari non trasferibili intestati al "curatore del fallimento C.P.P. COSTRUZIONI PUBBLICHE E PRIVATE SpA n. 60594". Detta somma costituisce quanto al 10% del prezzo di vendita, deposito cauzionale, quanto al residuo 10% un deposito in acconto per le spese di trasferimento del bene in oggetto. La domanda deve contenere: I.il cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza dell'offerente, il recapito telefonico e, in caso di persona fisica coniugata, il regime patrimoniale prescelto, il tutto in carta legale, mentre nell'ipotesi che l'offerente sia una società occorre, oltre all'indicazione della ragione o denominazione sociale, della Partita Iva e Codice Fiscale, allegare il certificato della Camera di Commercio in bollo; II.i dati identificativi del bene per il quale l'offerta è presentata; III.l'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo sopra indicato, a pena di esclusione; 6)dispone che tutte le spese riguardanti il trasferimento, comprese quelle occorrenti per la eventuale cancellazione di iscrizioni e/o trascrizioni, siano a carico dell'aggiudicatario. L'aggiudicatario dovrà integrare la cauzione fino al 20% del prezzo di aggiudicazione nei termini che saranno stabiliti dal Giudice Delegato; 7)che il saldo del prezzo sia versato nelle mani del curatore entro e non oltre 60 giorni dall'aggiudicazione, dedotta la sola cauzione del 10% a garanzia del prezzo e non quella del 10% per le spese di trasferimento del bene che, se del caso, dovrà essere integrata. 8)Che la vendita dell'immobile venga fatta a corpo e non a misura e che l'aggiudicazione sia eseguita nelle condizioni e nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come acquisto dal fallimento, con esonero della curatela da ogni e qualsiasi responsabilità e garanzia, come previsto dall'art. 1487 C.C., per i vizi della cosa venduta, per quanto riguarda le superfici degli immobili e la loro idoneità all'uso; 9)Che, anche dopo l'effettuazione dell'incanto possono, a norma dell'art. 584 C.P.C.,
essere fatte offerte entro il termine di 10 giorni, sempre che le stesse superino di un quinto il prezzo raggiunto nell'incanto; SI RISERVA La facoltà, ai sensi dell'art. 108 L.F. di sospendere l'incanto nel caso in cui ritenga il prezzo offerto notevolmente inferiore a quello giusto. DISPONE INFINE Che un avviso contenente tutti i dati di cui al presente provvedimento sia dal curatore notificato a tutti i creditori ipotecari iscritti entro il termine di 20 giorni da oggi. Roma, 20.05.2008 Il giudice delegato INVITO AD OFFRIRE MAGISTE REAL ESTATE SPA IN C. P. n. 20/06 è titolare dei seguenti beni immobili Immobile: Prezzo base (esclusa IVA e costi acquisizione) Milano Piazza Durante, 11 € 90.403.200,00 Roma Via della Farnesina, 235 € 369.000,00 Roma Via della Farnesina, 237 - 239 € 454.500,00 Roma Via della Farnesina, 241 € 211.500,00 Roma Via della Farnesina, 247 - 249 € 1.449.000,00 Roma Via della Farnesina, 269 € 1.728.000,00 Roma, Viale delle Provincie, 162 -170 € 1.692.000,00 Roma, Via Duccio di Buoninsegna, 67 - 73 € 3.636.000,00 Roma Via di Valle Melaina 141 - 147 € 1.130.400,00 Roma, Via E. Q. Visconti, 8 € 1.579.000,00 P.S. Stefano (GR), Villa Cacciarella € 26.363.700,00 Milano, Via Abbadesse, 44 € 559.800,00 Roma, Via Principessa Clotilde, 5/A € 607.500,00 Zagarolo, Via Valle del Formale 28/C (box 18) € 16.200,00 San Cesareo, Via della Resistenza 34/b villino 6 € 261.000,00 San Cesareo, Via Trieste, 27 € 54.000,00 Entro le ore 18.00 del 27 novembre 2008 possono pervenire in busta chiusa offerte irrevocabili per l'acquisto degli immobili descritti, presso il Notaio Silvia Teodora Masucci, Via Muzio Clementi n. 74, 00193 Roma (tel. 06369989 - fax 0636085790), a mezzo raccomandata a r. o consegnate a mano. Le offerte potranno essere presentate per singoli immobili, per più immobili o per la totalità degli stessi. L'offerta dovrà essere accompagnata da cauzione pari al 10% del prezzo offerto a mezzo assegni circolari non trasferibili intestati a "Magiste Real Estate S.p.A in c.p.". o a mezzo fideiussione bancaria a prima richiesta. Non saranno prese in considerazione offerte che non risultino pari o migliorative rispetto ai prezzi base di vendita indicati. Le buste saranno aperte presso lo studio del notaio incaricato alle ore 10.00 del giorno 28 novembre 2008. In caso di presentazione di più offerte si procederà a gara informale considerando quale base d'asta l'offerta più alta. In ogni caso la stipula dell'atto pubblico di compravendita è condizionata all'autorizzazione del G.D., che sarà comunicata entro 15 gg. dal deposito del relativo provvedimento, con invito alla stipula dell'atto pubblico entro i successivi 15 gg. Il regolamento di procedura competitiva, il modello di proposta irrevocabile di acquisto, le perizie estimative degli immobili e ulteriori informazioni potranno essere acquisite dal sito www.liquidazionegiudizialemre.it. info: Ing. Massara tel. 06853241 Le informazioni e i dati acquisiti in virtù della procedura saranno trattati in conformità alla vigente normativa sulla privacy. I liquidatori giudiziali Avv. Vincenzo Mascolo Prof. Salvatore Sarcone Dott. Francesco Rossi Segue
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Tribunale di Roma Roma, Viale delle Provincie, 162 -170 € 1.692.000,00 Roma, Via Duccio di Buoninsegna, 67 - 73 € 3.636.000,00 Roma Via di Valle Melaina 141 - 147 € 1.130.400,00 Roma, Via E. Q. Visconti, 8 € 1.579.000,00 P.S. Stefano (GR), Villa Cacciarella € 26.363.700,00 Milano, Via Abbadesse, 44 € 559.800,00 Roma, Via Principessa Clotilde, 5/A € 607.500,00 Zagarolo, Via Valle del Formale 28/C (box 18) € 16.200,00 San Cesareo, Via della Resistenza 34/b villino 6 € 261.000,00 San Cesareo, Via Trieste, 27 € 54.000,00 Entro le ore 18.00 del 27 novembre 2008 possono pervenire in busta chiusa offerte irrevocabili per l'acquisto degli immobili descritti, presso il Notaio Silvia Teodora Masucci, Via Muzio Clementi n. 74, 00193 Roma (tel. 06369989 - fax 0636085790), a mezzo raccomandata a r. o consegnate a mano. Le offerte potranno essere presentate per singoli immobili, per più immobili o per la totalità degli stessi. L'offerta dovrà essere accompagnata da cauzione pari al 10% del prezzo offerto a mezzo assegni circolari non trasferibili intestati a "Magiste Real Estate S.p.A in c.p.". o a mezzo fideiussione bancaria a prima richiesta. Non saranno prese in considerazione offerte che non risultino pari o migliorative rispetto ai prezzi base di vendita indicati. Le buste saranno aperte presso lo studio del notaio incaricato alle ore 10.00 del giorno 28 novembre 2008. In caso di presentazione di più offerte si procederà a gara informale considerando quale base d'asta l'offerta più alta. In ogni caso la stipula dell'atto pubblico di compravendita è condizionata all'autorizzazione del G.D., che sarà comunicata entro 15 gg. dal deposito del relativo provvedimento, con invito alla stipula dell'atto pubblico entro i successivi 15 gg. Il regolamento di procedura competitiva, il modello di proposta irrevocabile di acquisto, le perizie estimative degli immobili e ulteriori informazioni potranno essere acquisite dal sito www.liquidazionegiudizialemre.it. info: Ing. Massara tel. 06853241 Le informazioni e i dati acquisiti in virtù della procedura saranno trattati in conformità alla vigente normativa sulla privacy. I liquidatori giudiziali Avv. Vincenzo Mascolo Prof. Salvatore Sarcone Dott. Francesco Rossi TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE Fallimento n. 133/08 "Elitel Telecom" S.p.A. G.D.: Dott. Fabrizio Di Marzio Curatore: Dott. Maurizio De Filippo Verbale d'asta Partecipazione azionaria della fallita "Elitel Telecom" S.p.A. in "Alpikom" S.p.A. pari al 54,85% del capitale sociale, costituita da n. 100.910 azioni del valore nominale di € . 1.673.087,80. Il giorno 29 ottobre 2008, alle ore 12.00, avanti al G.D. Dott. Fabrizio Di Marzio, in esecuzione dell'ordinanza 18.9.2008, con cui è stata disposta la vendita del bene sopra meglio descritto, è comparso il Curatore Dott. Maurizio De Filippo, il quale esibisce la prova delle eseguite formalità pubblicitarie, effettuate sul periodico "Porta Portese", sul quotidiano "Il Sole 24 Ore" e sul sito www.astegiudiziarie.it, nonché l'affissione all'Albo del Tribunale di Roma; il medesimo deposita, inoltre, copia dell'ordinanza di vendita notificata ad "Alpikom" S.p.A. in data 3.10.2008. Poiché nonostante la regolarità di tali adempimenti non vi sono state offerte di partecipazione all'incanto, il Giudice Delegato dichiara l'asta deserta e fissa un nuovo incanto per il giorno 17.12.2008, alle ore 12.00, al prezzo base di € . 2.500.000,00, con offerte in aumento non inferiori ad € . 10.000,00, e dispone che la domanda di partecipazione all'asta dovrà essere accompagnata dal versamento, mediante assegno circolare non trasferibile emesso a favore
del "Tribunale di Roma - Fallimento n. 133/08", di una somma pari al 20% del prezzo base, di cui il 15% a titolo di cauzione ed il 5% a titolo di spese, salvo eventuali integrazioni per spese di trasferimento della partecipazione azionaria, che saranno versate dall'aggiudicatario su richiesta del Curatore. Fermo per il resto quanto già stabilito con la menzionata ordinanza del 18.9.2008. Il Giudice Delegato TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE Fallimento Enterprise Digital Architects s.p.a. in liquid. (n. 292/07) vende, giusta autorizzazione del G.D. dott.ssa Raffaella Tronci del 3 ottobre 2008 con le modalità e le condizioni di cui alla istanza del curatore del 2 ottobre 2008 e le modifiche di cui al verbale del 14 novembre 2008, la propria azienda operante nel settore ITC, in particolare nella progettazione, realizzazione e gestione della rete in ponte radio digitale per la P.A. e nella progettazione, realizzazione e gestione di servizi informatici e di TLC per la P.A. e principali aziende private, attualmente affittata a Vitrociset s.p.a. con contratto che scadrà il 31 dicembre 2008, mediante raccolta di offerte private, nello stato di fatto e di diritto come risultante dalla relazione del prof. Caratozzolo del 9 settembre 2008 e dalla documentazione depositata nella cancelleria del G.D. dott.ssa Tronci, viale delle Milizie n. 3/E Roma. Offerte private in busta chiusa devono essere depositate entro il 28 novembre 2008 ore 12.00 presso lo studio del notaio Gianluca Russo, in Roma Piazza Martiri di Belfiore n. 2. L'offerta dovrà: - contenere dati anagrafi, fiscali, poteri di rappresentanza, indicazione del prezzo, che non potrà essere inferiore, a pena di inefficacia, al prezzo base ribassato ad Euro 31.500.000,00; - prevedere il pagamento del prezzo, degli oneri tributari e delle spese per il trasferimento, a carico dell'acquirente, entro quindici giorni dalla definitiva aggiudicazione sotto comminatoria, in caso di inadempienza, di decadenza dal diritto e perdita della caparra confirmatoria; - contenere l'espressa dichiarazione di aver preso visione della relazione del prof. Caratozzolo e dei relativi allegati, della documentazione dell'azienda depositata nella cancelleria del G.D e delle condizioni e modalità di vendita di cui alla istanza del curatore al G.D. del 2 ottobre 2008 e del verbale del 14 novembre 2008; - essere accompagnata da assegno circolare intestato a Fall. Enterprise Digital Architects s.p.a. in liquid. n. 292/07 pari al 10% della somma offerta, a titolo di caparra confirmatoria. Apertura delle buste all'udienza del 28 novembre 2008 ore 13.00 G.D. dott.ssa Tronci Tribunale di Roma Sezione Fallimentare. Solo ed esclusivamente ove siano depositate offerte con identico prezzo verrà disposta immediatamente gara fra gli stessi offerenti con offerta in aumento di Euro 1.000.000,00. All'esito dell'esame delle offerte e dell'eventuale gara, l'azienda sarà aggiudicata provvisoriamente al maggior offerente. Successivamente il curatore provvederà alla comunicazione al prelazionario Vitrociset s.p.a. per l'esercizio del diritto di prelazione secondo le modalità prescritte dall'art. 104 bis comma 5 l. fall.. Per i motivi di cui al verbale del 14 novembre 2008, qualora successivamente all'aggiudicazione provvisoria pervenga offerta migliorativa di cui all'art. 107 comma IV l. fall., il curatore non sospenderà la vendita e non ne terrà conto e si procederà alla vendita all'aggiudicatario provvisorio, salvo il diritto del prelazionario. Ove non vengano depositate offerte, all'udienza del 28 novembre 2008 il curatore assumerà le determinazioni di sua competenza. Per informazioni ed esame della documentazione, Cancelleria Tribunale Civile di Roma, Sez. Fallimentare, dott.ssa Tronci e/o coa-
diutore dott. Claudio 06.80693292. Il Curatore Avv. Paolo D'Agostini
Santini
tel.
TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE Concordato preventivo n. 1095 della I.C.O.RI S.p.A. in liquidazione. In data 13 ottobre 2008 è stato depositato presso la Cancelleria del Giudice Delegato Dott.ssa Tronci il II° progetto di ripartizione parziale in favore dei creditori chirografari del concordato preventivo n. 1095 della I.C.O.RI S.p.A. in liquidazione. Eventuali osservazioni potranno essere presentate entro il 24 novembre 2008 Roma, 3 novembre 2008 Il liquidatore Giudiziale Avv. Vincenzo Mascolo Roma 13 ottobre 2008 TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE IL FALLIMENTO CECCHI GORI GROUP FIN.MA.VI. S.P.A. n. 804/06 IL GIUDICE DELEGATO letta l'istanza depositata dal Curatore in data 7/10/2008; considerato che il fallimento Finmavi, mediante una serie di controllate, possiede il 100% della società C.G. Entertainment Europa s.p.a. in liquidazione, considerato che detta società è titolare di una library (diritti cinematografici); considerato che con provvedimento in pari data è stata disposta la vendita della library di cui è titolare il fallimento Finmavi, che è opportuno, quindi, raccogliere offerte di acquisto del 100% del capitale sociale di C.G. Entertainment; AUTORIZZA il curatore a dare indicazioni al liquidatore della società C.G. Holding affinché solleciti il mercato ad avanzare proposte di acquisto del pacchetto azionario nella titolarità della società medesima con le seguenti modalità: a) l'offerta dovrà essere depositata in busta chiusa in cancelleria entro il 12.1.2009 ed indirizzata congiuntamente al curatore del fallimento Finmavi ed al liquidatore della società C.G. Holding; b) l'offerta è libera, e non è necessario allargare alcuna cauzione; c) il liquidatore della società C.G. Holding si riserva a suo insindacabile giudizio di accettare l'una o l'altra offerta; di convocare uno o più offerenti per far svolgere una gara informale; di non cedere la quota; d) il liquidatore pubblicizzerà la sollecitazione ad offrire coordinandosi con il curatore del fallimento Finmavi, mediante sintetici annunci da far uscire entro il 15.11.2008, sui seguenti quotidiani: Il Corriere della Sera, edizione di Milano; Il Sole 24 Ore; La Repubblica; pubblicizzerà la vendita anche su astegiudiziarie.it. Il Giudice Delegato rende noto che in esecuzione dell'ordinanza 9 ottobre 2008, il fallimento Cecchi Gori Group Fin.Ma.Vi. s.p.a. pone in vendita, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, (a) i diritti di proprietà e (b) di comproprietà, nonché (c) tutti i diritti di sfruttamento acquisiti in licenza da terzi e da comproprietari sulle opere filmiche facenti parte della propria library. La vendita avverrà con le seguenti modalità: - gli interessati dovranno far pervenire la propria offerta, in busta chiusa, presso la cancelleria del giudice delegato, dott. Fabio Miccio, Tribunale di Roma, Sezione Fallimentare, entro e non oltre il 12 gennaio 2009; - assieme con l'offerta dovrà essere depositata cauzione per € 200.000; - il prezzo base è fissato in € 36.300.000; - i rilanci minimi sono stabiliti in € 100.000; - l'apertura delle buste e l'eventuale gara tra gli offerenti presenti avverrà il 14 gennaio 2009, ore 12:00, nell'aula d'udienza del giudice delegato; - il pagamento dovrà avvenire entro 60 giorni dalla data di aggiudicazione. L'ordinanza di vendita e la documentazione sono consultabili sul sito internet: www.astegiudiziarie.it. è stata allestita una data room presso lo
studio del dott. prof. Alfonso Di Carlo, sito in Roma, via f.lli Ruspoli n. 8, cui è possibile accedere a partire dal 27 novembre 2008, nei giorni di martedì e mercoledì, dalle ore 15:00 alle ore 18:00, previa prenotazione. Maggiori informazioni possono essere ottenute telefonando al numero: 06.8419653. Il curatore avv. prof. Floriano d'Alessandro Roma, 08/10/2008 TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE IL FALLIMENTO CECCHI GORI GROUP FIN.MA.VI. S.P.A. n. 804/06 e la sua controllata CECCHI GORI HOLDING S.R.L. IN LIQ.NE IL GIUDICE DELEGATO letta l'istanza depositata dal Curatore in data 7/10/2008; considerato che i beni mobili (diritti cinematografici FINMAVI) di cui si chiede la vendita sono stati stimati, ritenuto che è conveniente procedere alla vendita ad offerte private, con gara eventuale, visti gli artt. 104-105-106 L.F., AUTORIZZA il curatore a vendere a offerte private cauzionate i beni mobili di cui all'istanza, alle seguenti condizioni: a) l'offerta non potrà essere presentata ad un prezzo inferiore a quello di stima; b) l'offerta dovrà essere presentata in cancelleria, in busta chiusa, entro la data del 12.1.2009, accompagnata ad una somma a titolo di cauzione pari ad euro 200.000,00; c) le buste verranno aperte il giorno 14.1.2009 alle ore 12.00 nel stanza del Giudice delegato dott. Miccio. In caso di pluralità di offerte si procederà ad una gara, con rilanci minimi pari ad euro 100.000,00; d) il pagamento dovrà avvenire entro 60 giorni all'aggiudicazione; e) la vendita dovrà essere preceduta da sintetica pubblicità, da farsi entro il 15.11.2008, sui seguenti quotidiani: Il Corriere della Sera, edizione di Milano; Il Sole 24 Ore; La Repubblica; sito internet astegiudiziarie.it. Il Giudice Delegato rende noto che in esecuzione dell'ordinanza 9 ottobre 2008, il fallimento Cecchi Gori Group Fin.Ma.Vi. s.p.a., mediante la sua controllata indiretta al 100% Cecchi Gori Holding s.r.l. in liq.ne, pone in vendita la partecipazione azionaria di proprietà della suddetta controllata (pari al 100% del capitale sociale) nella società "Cecchi Gori Entertainment Europa s.p.a. in liq.ne", partita IVA 03685901005, iscritta al Registro delle Imprese di Roma n. 687817. La vendita avverrà con le seguenti modalità: - gli interessati dovranno far pervenire la propria offerta, in busta chiusa, presso la cancelleria del giudice delegato, dott. Fabio Miccio, Tribunale di Roma, Sezione Fallimentare, entro e non oltre il 12 gennaio 2008; - l'offerta dovrà essere indirizzata congiuntamente al curatore del fallimento Cecchi Gori Group Fin.Ma.Vi. s.p.a. e al liquidatore della controllata Cecchi Gori Holding s.r.l. in liq.ne; - l'offerta è libera e non è necessario allegare alcuna cauzione; - il liquidatore della controllata Cecchi Gori Holding s.r.l. in liq.ne si riserva il diritto (i) di accettare l'una o l'altra offerta, (ii) di convocare uno o più offerenti per una gara informale, ovvero (iii) di non cedere la propria partecipazione. L'ordinanza di vendita e la documentazione sono consultabili sul sito internet:www.astegiudiziarie.it. è stata allestita una data room presso lo studio del dott. prof. Alfonso Di Carlo, sito in Roma, via f.lli Ruspoli n. 8, cui è possibile accedere a partire dal 27 novembre 2008, nei giorni di martedì e mercoledì, dalle ore 15:00 alle ore 18:00, previa prenotazione. Maggiori informazioni possono essere ottenute telefonando al numero: 06.8419653. Il curatore del fall. C.G.G. Fin.Ma.Vi. s.p.a. avv. prof. Floriano d'Alessandro Il liquidatore di C.G. Holding s.r.l. in liq.ne dott.ssa Giovanna Patacchiola Segue
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Tribunale di Roma TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE IL FALLIMENTO CECCHI GORI GROUP FIN.MA.VI. S.P.A. n. 804/06 IL GIUDICE DELEGATO letta l'istanza depositata dal Curatore in data 7/10/2008; considerato che i beni mobili (75% delle quote di società C.G. Home Video) di cui si chiede la vendita sono stati stimati, ritenuto che è conveniente procedere alla vendita ad offerte private, con gara eventuale, visti gli artt. 104-105-106 L.F., dato atto che il socio di minoranza vanta un diritto di prelazione sulle quote stesse, AUTORIZZA il curatore a vendere a offerte private cauzionate i beni mobili di cui all'istanza, alle seguenti condizioni: a) l'offerta non potrà essere presentata ad un prezzo inferiore a quello di stima di euro 3.100.000,00; b) l'offerta dovrà essere presentata in cancelleria, in busta chiusa, entro la data del 12.1.2009, accompagnata ad una somma a titolo di cauzione pari ad euro 50.000,00; c) le buste verranno aperte il giorno 14.1.2009 alle ore 12.15 nel stanza del Giudice delegato dott. Miccio. In caso di pluralità di offerte si procederà ad una gara, con rilanci minimi pari ad euro 20.000,00; d) il pagamento dovrà avvenire entro 60 giorni all'aggiudicazione; e) la vendita dovrà essere preceduta da sintetica pubblicità, da farsi entro il 15.11.2008, sui seguenti quotidiani: Il Corriere della Sera, edizione di Milano; Il Sole 24 Ore; La Repubblica; sito internet astegiudiziarie.it. Il Giudice Delegato rende noto che
in esecuzione dell'ordinanza 9 ottobre 2008, il fallimento Cecchi Gori Group Fin.Ma.Vi. s.p.a. pone in vendita la propria partecipazione (pari al 75% dell'intero capitale) nella società "Cecchi Gori Home Video s.r.l.", codice fiscale e partita IVA 04559460482, iscritta al Registro delle Imprese di Firenze n. 66655. La vendita avverrà con le seguenti modalità: - gli interessati dovranno far pervenire la propria offerta, in busta chiusa, presso la cancelleria del giudice delegato, dott. Fabio Miccio, Tribunale di Roma, Sezione Fallimentare, entro e non oltre il 12 gennaio 2009; - assieme con l'offerta dovrà essere depositata cauzione per € 50.000; - il prezzo base è fissato in € 3.100.000; - l'apertura delle buste e l'eventuale gara tra gli offerenti presenti avverrà il 14 gennaio 2009, ore 12:00, nell'aula d'udienza del giudice delegato; - il pagamento dovrà avvenire entro 60 giorni dalla data di aggiudicazione. L'ordinanza di vendita e la documentazione sono consultabili sul sito internet: www.astegiudiziarie.it. è stata allestita una data room presso lo studio del dott. prof. Alfonso Di Carlo, sito in Roma, via f.lli Ruspoli n. 8, cui è possibile accedere a partire dal 27 novembre 2008, nei giorni di martedì e mercoledì, dalle ore 15:00 alle ore 18:00, previa prenotazione. Maggiori informazioni possono essere ottenute telefonando al numero: 06.8419653. Il curatore avv. prof. Floriano d'Alessandro Roma, 08/10/2008 TRIBUNALE DI ROMA AVVISO DI VENDITA La FER.CO - FERROVIE E COSTRUZIONI in L.C.A. con sede in Roma, Via E.Q. Vi-
sconti, 20, in persona del Commissario Liquidatore Prof. Avv. Enrico Moscati, con studio in Roma, Piazza Verbano n. 16, giusta autorizzazione in data 22 luglio 2008 del Ministero dello Sviluppo Economico, intende procedere alla vendita al migliore offerente del seguente compendio immobiliare nello stato di fatto e di diritto in cuui si trova al prezzo base di € 140.000,00: In Comune di Roseto Capo Spulino: appezzamento di terreno di complessivi mq. 40.085, descritto in catasto al foglio di mappa 18, particelle: - 56, sem. Ha 1.46.50; RD. 60,53; RA. 30,26; mentre la superficie reale è di Ha 1.20.05; - 57, sem. di Ha. 0.75.10; RD. 15,51; RA. 7,76; - 58, vigneto di Ha. 0.12.10; RD. 5,00; RA. 2,81; mentre la superficie reale è di Ha 0.11.70; - 125, sem. arb. Di Ha 0.35.60; RD. 24,82; RA. 8,27; - 107, sem. di Ha 1.17.90; RD. 24,36; RA. 12,18; - 180, sem. di Ha 0.28.00; RD. 11,57; RA. 5,78; - 183, sem. di Ha 0.09.50; RD. 6,62; RA. 2,71; - 184, sem. di Ha 0.03.00; RD. 1,24; RA 0,62; Detto immobile come sopra identificato dovrà essere frazionato dalla maggiore consistenza delle dette particelle 56 e 58 a cura e spese dell'aggiudicatario. Il terreno è gravato: 1) da ipoteca volontaria a favore del Banco di Napoli - filiale di Milano, per L. 2.000.000.000 (duemiliardi), dipendente dalla scrittura privata autenticata dal notaio Alfonso Aiello di Milano in data 8.3.1983 rep. 34468,iscritta il 15:3.1983 ai nn. 6596 RG. E 3094 RS; 2) da ipoteca
giudiziale a favore del Banco di Santo Spirito sede di Roma per L. 53.000.000= derivante da decreto ingiuntivo di L. 28.119.940= emesso dal Tribunale di Roma in data 30.4.1983 iscritta il 12.5.1983 n. 3373 contro la società Holiday Mare S.p.a.; 3) da pignoramento a favore del Banco di Napoli trascritto il 18.10.1984 al n. 96590 RS. 1. La domanda di partecipazione alla gara accompagnata da una cauzione versata con assegno circolare non trasferibile intestato alla FER.CO S.p.A. in L.C.A., pari almeno al 30% del prezzo base - dovrà essere recapitata entro le ore 11,00 del giorno 13 gennaio 2009 presso lo studio del Notaio dr. Marco Ieva sito in Roma, Via Maria Cristina n. 8, in busta chiusa, contenente la dicitura esterna "Offerta di acquisto immobili FER.CO S.p.A. in L.C.A.". In calce alla domanda di partecipazione l'offerente dovrà dichiarare di aver preso visione e di accettare il disciplinare di vendita di cui può essere richiesta copia allo studio del Commissario Liquidatore o presso il predetto Notaio. Il giorno 13 gennaio 2009 alle ore 16,00 le buste saranno aperte dinanzi al citato Notaio e si procederà allo svolgimento della gara secondo quanto previsto dal disciplinare di vendita. L'atto definitivo di trasferimento sarà comunque subordinato al rilascio di apposita autorizzazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. Informazioni e consultazioni perizia presso lo studio del Commissario Liquidatore Prof. Avv. Enrico Moscati, Piazza Verbano n. 16, Roma, tel. 06-85301719 FER.CO S.p.A. IN L.C.A. Il Commissario Liquidatore Prof. Avv. Enrico Moscati
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TRIBUNALE Dl ROMA SEZIONE FALLIMENTARE CONCORDATO PREVENTIVO DELLA ING. NINO FERRARI IMPRESA COSTRUZIONI GENERALE S.R.L. N. 18/06 Giudice Delegato.: Cons. Dott. Stefano Cardinali
Commissario Giudiziale.: Prof. Avv. Lucio Ghia
La Liquidazione dei beni della Ing. Nino Ferrari Impresa Costruzioni Generali s.r.l. in c.p. n. 18/06
VENDE i seguenti beni immobili suddivisi in lotti:
NUM. 1
COMUNE LA SPEZIA (SP)
QUANTITÀ 53
LOTTO 1 – PREZZO BASE € 2.364.700,00 TIPOLOGIA UBICAZIONE POSTO AUTO Via Arzelà
STATO LIBERI
NUM. 1
COMUNE LA SPEZIA (SP)
QUANTITÀ 1
2
LA SPEZIA (SP)
2
LOTTO 2 – PREZZO BASE € 2.080.800,00 TIPOLOGIA UBICAZIONE APPARTAMENTO Via del Molo CUSTODE CAPANNONE Via del Molo
NUM. 1
COMUNE LA SPEZIA (SP)
QUANTITÀ 1
LOTTO 3 – PREZZO BASE € 2.682.200,00 TIPOLOGIA UBICAZIONE CAPANNONE Via del Molo
STATO LIBERO
NUM. 1 2 3 4
COMUNE PARMA (PR) PARMA (PR) PARMA (PR) PARMA (PR)
QUANTITÀ 1 3 22 5
LOTTO 4 – PREZZO BASE € 1.390.350,00 TIPOLOGIA UBICAZIONE FONDO COMMERCIALE Strada Martinella UFFICIO Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella CANTINA Strada Martinella
STATO LIBERO LIBERI LIBERI LIBERI
STATO LIBERO LIBERI
NUM. 1 2 3 4 5
COMUNE PARMA (PR) PARMA (PR) PARMA (PR) PARMA (PR) PARMA (PR)
QUANTITÀ 23 40 38 14 1
LOTTO 5 – PREZZO BASE € 9.166.712,00 TIPOLOGIA UBICAZIONE APPARTAMENTO Strada Martinella GARAGE Strada Martinella CANTINA Strada Martinella UFFICIO Strada Martinella COMMERCIALE Strada Martinella
NUM. 1 2
COMUNE LA SPEZIA (SP) LA SPEZIA (SP)
QUANTITÀ 1 11
LOTTO 6 – PREZZO BASE € 2.364.700,00 TIPOLOGIA UBICAZIONE SEDE BANCARIA Viale S. Bartolomeo POSTO AUTO Viale S. Bartolomeo
NUM. 1 2 3 4
COMUNE LA SPEZIA (SP) LA SPEZIA (SP) LA SPEZIA (SP) LA SPEZIA (SP)
QUANTITÀ 5 3 32 30
LOTTO 7 – PREZZO BASE € 4.218.300,00 TIPOLOGIA UBICAZIONE FONDO Piazza Kennedy CORTE URBANA Piazza Kennedy POSTO AUTO Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy
STATO N°4 LOCATI E N°1 LIBERO LIBERE N°10 LOCATI E N°22 LIBERI N°7 LOCATI E N°23 LIBERI
NUM. 1 7 20 53
COMUNE LA SPEZIA (SP) LA SPEZIA (SP) LA SPEZIA (SP) LA SPEZIA (SP)
QUANTITÀ 6 13 33 30
LOTTO 8 – PREZZO BASE € 4.575.300,00 TIPOLOGIA UBICAZIONE UFFICIO Piazza Kennedy MAGAZZINO Piazza Kennedy POSTO AUTO Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy
STATO N°4 LOCATI E N°2 LIBERI N°2 LOCATI E N°11 LIBERI N°7 LOCATI E N°26 LIBERI N°1 LOCATO E N°29 LIBERI
NUM. 1
COMUNE LA SPEZIA (SP)
QUANTITÀ 1
LOTTO 9 – PREZZO BASE € 1.566.000,00 TIPOLOGIA UBICAZIONE GARAGE Piazza Kennedy
STATO LOCATO
IN IN IN IN IN
CORSO CORSO CORSO CORSO CORSO
STATO DI COSTRUZIONE DI COSTRUZIONE DI COSTRUZIONE DI COSTRUZIONE DI COSTRUZIONE
STATO LOCATO N°6 LOCATI E N°5 LIBERI
Termine per la presentazione delle offerte: 29/01/2009 ore 13.00 Le informazioni relative ai beni ed alle modalità di offerta e di vendita sono disponibili sul sito www.ninoferrariinliquidazione.com ovvero presso l’ufficio della Liquidazione in Roma – Via Petrolini n°36 – Tel. 068082829 – Fax. 068088193 – e-mail ufficioroma@ninoferrari.it
Dott. Ing. Fabrizio Ferrari
I Commissari Liquidatori Avv. Alessandro Ferretti
Dott. Prof. Lodovico Zocca
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Tribunale di Civitavecchia TRIBUNALE DI CIVITAVECCHIA Sezione Fallimentare N. 575 Fall. All'Udienza del 31/10/2008, nella procedura fallimentare n. 575 a carico di xxx fissata per oggi ai pubblici incanti, è presente il Curatore: Dr. Riccardo Maria VIANELLI, il quale deposita la richiesta documentazione e chiede darsi luogo all'esperimento d'asta. IL GIUDICE DELEGATO Presa visione degli atti processuali ed atteso che gli adempimenti sono stati tutti effettuati nei termini di cui all'ordinanza; ritenuta che nessuna offerta è stata presentata nei termini del bando, per: Lotto n. 1: Complesso edilizio alberghiero denominato "Hotel Sporting", sito in Tarquinia, loc. Bivio Piano, Via Benedetto Croce n. 4 - 4° - 4B, distinto in catasto al foglio 70, p.lla 1320, con annessa area cortilizia distinta al foglio 70, p.lla 1322; complesso concesso in locazione a Filsab S.r.l. con contratto registrato in data 20/10/1997". Dichiara DESERTO l'esperimento d'asta e fissa la nuova asta, per l'udienza del 20/02/2009 ore 12,00. Prezzo di Euro 3.000.000,00, Rapportando altresì la misura del 10% delle spese al nuovo prezzo base, ferme restando le altre condizioni già fissate con l'ordinanza di vendita e quelle esposte con ordinanza in data 10/05/2007 e nel verbale di asta deserta redatto in data 14/02/2008, con esonero della notifica da parte del curatore ai creditori ipotecari iscritti. IL CANCELLERIE IL GIUDICE DELEGATO Dr. Vito D'ONDES Dr. Marco ULZEGA TRIBUNALE DI CIVITAVECCHIA SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO N. 575 Il Giudice Delegato Dott. Marco ULZEGA, vista la precedente Ordinanza in data 10/09/2004 del G.D. Dott.ssa Sigismina Rossi; esaminata la relazione di stima del Geom. Roberto Di Monte e le visure ipocatastali nella stessa evidenziate; considerato l'andamento dei precedenti esperimenti d'asta tenutisi in date
25/11/2004, 14/04/2005, 29/09/2005, 09/02/2006; rilevato che il complesso immobiliare di proprietà del fallimento risulta attualmente locato, con contratto non opponibile, a Filsab S.r.l. in base a contratto registrato il 20/10/1997; visti gli artt. 104, 105 e 108 L.F. (ante riforma) nonché i novellati artt. 567, 569, 570, 571, 572, 573 e 574 cpc, applicabili alla liquidazione in seded fallimentare in forza della clausola generale di richiamo contenuta nell'art. 105 L.F. DISPONE la vendita senza incanto del bene immobile acquisito all'attivo fallimentare in unico lotto, così formato: lotto unico: complesso edilizio-alberghiero, comprendente bar, ristorante, albergo e garage, denominato Hotel Sporting, sito in Tarquinia, località Bivio-Piano, Via Benedetto Croce n. 4-4°-4b, costituito da un unico edificio di due piani sottostrada e cinque fuori terra. Censito al N.C.E.U. al foglio 70 particella 1320, con annessa area cortilizia, residua di mq. 15 circa, distinta al foglio 70 particella 1322; il complesso è attualmente concesso in locazione a Filsab S.r.l. con contratto registrato in data 20/10/1997 e sublocato temporaneamente alla A.S.L. di Viterbo per uso uffici ed ambulatori. Il tutto viene venduto nello stato di fatto e di diritto in cui trovasi e come meglio descritto nella relazione di stima del Geom. Roberto Di Monte, depositata presso la Cancelleria ed alla quale si fa rinvio per quant'altro sopra non riportato e per le formalità pregiudizievoli iscritte presso la Cancelleria dei RR.II. di Civitavecchia. DETERMINA il prezzo base della vendita senza incanto: Euro 4.000.000,00 STABILISCE le seguenti modalità di vendita e pubblicità: 1. Ciascun interessato, personalmente o a mezzo di procuratore legale, entro le ore 12 del giorno 25/10/2007 dovrà presentare alla cancelleria del G.D. presso il Tribunale Civile di Civitavecchia, Sezione Fallimentare, Via Terme di Traiano 56/a, un'offerta di acquisto in busta chiusa con annotazione sull'esterno "fallimento n. 575 di .............. G.D. Dott. Ulzega", dichiarando a) la propria residenza o
sede, b) il domicilio eletto, nella circoscrizione del Tribunale di Civitavecchia, c) il proprio codice fiscale o partita IVA, d) il prezzo offerto, che, a pena di inefficacia, non potrà essere inferiore a quello di base già indicato sopra. Sempre a pena di inefficacia, l'offerta dovrà essere accompagnata dal versamento, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al "fallimento n. 575 - 2L Immobiliare Srl" di una somma non inferiore al 35% del prezzo di vendita, di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 25% quale IVA e presumibile ammontare delle spese di vendita. 2. Il giorno successivo 26/10/2007 alle ore 12,00, innanzi al G.D., nell'aula della Sezione Fallimentare del Tribunale di Civitavecchia, Via Terme di Traiano 56/a, si terrà l'udienza per la deliberazione sulle offerte pervenute alla cancelleria, provvedendo all'apertura delle buste. In caso di unica offerta, ai sensi dell'art. 572 cpc, la stessa sarà senz'altro accolta, se superiore al prezzo base della vendita aumentato di un quinto; se l'offerta è inferiore a tale valore, non si fa luogo alla vendita se il G.D. ritiene che vi sia seria possibilità di migliore vendita con il sistema dell'incanto (alle condizioni e termini da stabilirsi con separata ordinanza). In caso di più offerte, il Giudice Delegato, ai sensi dell'art. 573 cpc, inviterà gli offerenti comparsi ad una gara sull'offerta più alta, all'esito della quale sarà designato l'aggiudicatario. Nel corso della gara ciascuna offerta in aumento non potrà essere inferiore ad Euro 50.000,00. Se nessun offerente sarà comparso, prevarrà l'offerta più alta, sempre se superiore al prezzo base della vendita aumentato di un quinto, ovvero se il Giudice Delegato ritiene che non vi sia seria possibilità di migliore vendita con il sistema dell'incanto. 3. L'aggiudicatario dovrà pagare l'intero prezzo di acquisto, dedotto l'importo della cauzione già prestata, entro 60 giorni da quello dell'udienza suddetta, mediante assegni circolari non trasferibili intestati al "fallimento n. 575". 4. Nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al punto 3., l'aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di cauzione fino a rag-
giungere il 35% del prezzo di vendita, sotto pena di decadenza dell'aggiudicazione ai sensi dell'art. 587 cpc. 5. Fino a quando non sarà avvenuto l'integrale pagamento, qualunque interessato potrà presentare offerta migliorativa di un quinto rispetto a quella dell'aggiudicatario, versando a titolo di cauzione - suscettibile di incameramento - il 100% del prezzo base di vendita a mezzo di assegni circolari non trasferibili intestati al "fallimento n. 575". In tal caso, il Giudice Delegato inviterà il precedente aggiudicatario e il nuovo regolare fattura, ad incassare il prezzo ed a versarlo entro cinque giorni sul libretto di deposito intestato al fallimento; in occasione della consegna, l'acquirente dovrà rilasciare una dichiarazione del seguente tenore: "riscontro i beni ricevuti come quelli inventariati (e visionati) prima dell'acquisto ed esonero l'Amministrazione fallimentare da ogni responsabilità". 6. Le spese di vendita e di cancellazione delle formalità ipotecarie, nonché le imposte e tasse, saranno a totale carico e cura dell'acquirente, il quale dovrà versare agli Enti impositori le corrispondenti somme (IVA, se dovuta, imposte di registro e per la trascrizione, nonché imposte ipotecarie e catastali) consegnando al curatore i relativi documenti probatori in originale (deleghe bancarie o mod. F-23). L'acquirente dovrà altresì rilasciare apposita dichiarazione di "manleva" o accollo liberatorio in favore della curatela per le spese di cancellazione. 7. La Cancelleria provvederà alle pubblicazioni a norma dell'art. 490 cpc, almeno quarantacinque giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, indicando il sito internet sul quale è consultabile la relazione peritale di stima, unitamente al nome ed al recapito telefonico del curatore fallimentare. Quest'ultimo provvederà, nel medesimo termine, all'inserzione di un idoneo annuncio, con tutti i dati che possano interessare il pubblico, nei quotidiani : "Il Sole 24 Ore", "Corriere della Sera", "Il Messaggero" (edizione domenicale) sul periodico "Porta Portese" e sul sito internet "Aste Giudiziarie.it". Civitavecchia Il Giudice Delegato
Tribunale di Latina TRIBUNALE DI LATINA Esecuzione Immobiliare rg.n.74/07 Il professionista delegato Avv. Domenico Sulpizi avvisa che per la esecuzione immobiliare rg.n.74/07 presso il suo studio in Latina, al Corso della Repubblica n.265, in data 30 Gennaio 2009 0re 11.00 sarà effettuata con apertura delle buste di offerta, la vendita senza incanto dei seguenti immobili siti in Latina, così distinti: Lotto n.1: in Comune di Latina, frazione Latina Scalo, Via Senofane S.n.c. e precisamente: Palazzina "D", piano terra, negozio n.1 costituito da un locale, dotato di ripostiglio e gabinetto con antigabinetto, della superficie complessiva di mq.124,91 circa. Confinante con vano scala, vano ascensore, garages n.1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, distacco verso strade di P.P.E. per tre lati. Distinto nel NCEU di Latina con il
mappale 962 sub 1 del Foglio 64, consistenza mq.125.00, rendita catastale %u20AC 2.530,64. L'immobile risulta allo stato occupato in forza di contratto di locazione commerciale avente data certa anteriore al pignoramento, scadenza 31.10.2012, ad oggi regolarmente disdettato. Prezzo base d'asta: %u20AC 197.000.00 Rilancio minimo in caso di gara : %u20AC 3.000.00 Lotto n.2: in Comune di Latina, frazione Latina Scalo, Via Senofane S.n.c. e precisamente: Palazzina "E", piano terra, negozio n.1 costituito da un locale, dotato di ripostiglio e gabinetto con antigabinetto, della superficie complessiva di mq.124.91 circa. Confinante con vano scala, vano ascensore, garages n.1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, distacco verso strade di P.P.E. salvo altri. Distinto in NCEU del Comune di Latina con il mappale 964 sub 9 del Foglio 64, consistenza mq.125, rendita
catastale %u20AC 2.530,64. Prezzo base d'asta: %u20AC 197.000.00 Rilancio minimo in caso di gara : %u20AC 3.000.00 Le offerte di acquisto dovranno essere depositate presso lo studio del sottoscritto professionista delegato in busta chiusa entro le ore 13.00 del giorno precedente la data della vendita. Contestualmente il sottoscritto professionista delegato Avv. Domenico Sulpizi avvisa che la eventuale vendita all'incanto degli immobili pignorati, come sopra descritti, avverrà il giorno 20 Marzo 2009 ore 11.00 presso il suo studio in Latina, al Corso della Repubblica n.265, alle seguenti condizioni: 1° lotto: Prezzo base d'asta: %u20AC 197.000.00 Offerte in aumento: %u20AC 3.000.00 2° lotto: Prezzo base d'asta: %u20AC 197.000.00 Offerte in aumento: %u20AC 3.000.00 Ogni
offerente, per poter essere ammesso all'incanto, dovrà depositare al professionista delegato entro le ore 13.00 del giorno precedente a quello fissato per l'incanto, ad eccezione del sabato, il 10% del prezzo base d'asta a titolo di cauzione. Per informazioni sulla vendita e sulle modalità per l'offerta di partecipazione rivolgersi presso lo studio del professionista delegato nonché custode giudiziario avv. Domenico Sulpizi, in Latina al Corso della Repubblica n.265 (tel.0773.660832) ovvero presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Latina, Piazza B. Buozzi. CTU con allegati ed ordinanza di vendita sono disponibili in versione integrale sul sito internet www.astegiudiziarie.it. Latina, 31.10.2008 Il Professionista delegato Avv. Domenico SULPIZI
PER PUBBLICAZIONI SU ASTEINFOAPPALTI RIVOLGERSI A: IL SOLE 24 ORE S.p.A. System Comunicazione Pubblicitaria ROMA TEL. 06-30226100
NAPOLI TEL. 081-5471111
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S.C.I.P. Società Cartolarizzazione Immobili Pubblici S.r.l. AVVISO DI ASTA PUBBLICA DI UNITA’ IMMOBILIARI RESIDENZIALI OCCUPATE L’Asta ha per oggetto unità immobiliari residenziali occupate, di proprietà della S.C.I.P. - Società Cartolarizzazione Immobili Pubblici S.r.l. (la “SCIP Srl”), facenti parte del programma di dismissione degli immobili già di proprietà dello Stato e degli Enti pubblici previdenziali (unitamente all’Agenzia del Demanio quale gestore delle unità immobiliari già di proprietà dello Stato, gli “Enti Gestori”). Le parole e le espressioni le cui iniziali sono indicate con lettera maiuscola, che non sono definite nel presente Avviso d’Asta, hanno il significato alle stesse attribuito nel Disciplinare d’Asta reperibile sul sito web di ciascuno degli Enti Gestori e sull’apposito sito del Ministero dell’economia e delle finanze (il “MEF”) all’indirizzo internet www.tesoro.it/asteimmobili. L’Asta è effettuata per singoli Lotti composti da un’unica unità immobiliare, comprensiva di eventuali pertinenze e accessori, individuati nel sotto riportato elenco (d’ora in poi, per brevità, l’“Elenco”) che costituisce parte integrante e sostanziale del presente Avviso d’Asta. Le modalità di svolgimento e di partecipazione all’Asta sono regolamentate, oltre che dal presente Avviso d’Asta, dal Disciplinare d’Asta e dai suoi Allegati, che i partecipanti hanno l’onere di esaminare preventivamente alla presentazione dell’offerta presso i siti web e presso i recapiti degli Enti Gestori indicati negli appositi riquadri. Per informazioni dettagliate sugli immobili occupati, potranno essere contattati gli Enti Gestori ai recapiti e nelle persone dei funzionari indicati, per ogni singolo Ente Gestore, negli appositi riquadri. L’espletamento dell’Asta avverrà in due fasi, di cui la seconda è eventuale e, a fronte dell’esito della prima, potrà avere due diverse ed alternative modalità: • A) presentazione di Offerte Segrete in aumento rispetto al prezzo base d’Asta indicato per ciascun Lotto nell’Elenco (“I Fase d’Asta” o “Fase delle Offerte Segrete”) • B) presentazione di Offerte Palesi in aumento rispetto al prezzo di importo più elevato indicato nelle migliori Offerte Segrete collocate ex aequo al primo posto della graduatoria, riservata ai soli soggetti che abbiano presentato tali offerte di pari importo (“II Fase d’Asta” o “Fase del Pubblico Incanto”). • B bis) esame delle Offerte Residuali, nella sola ipotesi in cui non risulti presentata alcuna Offerta Segreta valida (“II Fase d’Asta bis” o “Fase delle Offerte Residuali”). Per Offerta Residuale si intende l’offerta, che ha efficacia solo se si verifica la condizione della mancata presentazione di Offerte Segrete, per l’acquisto, a prezzo base d’Asta, di uno o più Lotti inseriti nel presente Avviso d’Asta, il cui numero complessivo (il “Numero Massimo”), pari o inferiore al numero complessivo di tutti i Lotti che verranno identificati in apposite e separate liste (le “Liste di Immobili”), deve essere indicato dall’offerente nella domanda di partecipazione alla Fase delle Offerte Residuali. In caso di indicazione di un Numero Massimo inferiore alla somma dei Lotti indicati nelle Liste di Immobili, l’Offerta Residuale cessa di avere efficacia se e nel momento in cui all’Offerente Residuale viene aggiudicato un numero di Lotti pari al Numero Massimo, con la conseguente cessazione di qualsiasi obbligo e diritto dell’Offerente Residuale riguardo agli eventuali ulteriori residui Lotti inseriti nelle Liste di Immobili ancora da aggiudicare. Ai sensi del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 18 dicembre 2001 emanato in attuazione del D.L. n. 351/2001, convertito con modificazioni dalla L. 410/2001, in relazione ai Lotti offerti in vendita senza prezzo base d’asta, la SCIP si riserva la facoltà di non accettare le offerte e di non procedere all’aggiudicazione di quei Lotti per cui non siano pervenute offerte superiori all’importo indicato accanto a ciascuno di essi nell’Elenco. In caso di esercizio di tale facoltà, la non accettazione dell’offerta o la mancata aggiudicazione verrà comunicata dalla SCIP attraverso i suoi nominati procuratori alla Data d’Asta relativa a ciascuno di tali Lotti e comunque non oltre il terzo giorno lavorativo successivo a tale data. Resta inteso che gli immobili offerti in vendita senza prezzo base d’asta non possono essere oggetto di Offerta Residuale. MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE: Fase delle Offerte Segrete: per partecipare alla Fase delle Offerte Segrete gli interessati, a pena d’esclusione, dovranno presentare a mani del Notaio incaricato ed indicato nell’Elenco, esclusivamente dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15 alle ore 19 del giorno lavorativo (escluso il sabato) immediatamente precedente a quello indicato nell’Elenco per l’espletamento dell’Asta, un plico chiuso e controfirmato dall’offerente su almeno uno dei lembi di chiusura della busta sulla quale dovrà essere apposta la dicitura di cui al punto 3.1.3 del Disciplinare d’Asta. Sono ammesse Offerte Segrete per più Lotti purché presentate singolarmente in buste separate, ciascuna contenente tutta la documentazione richiesta. Non è invece consentita la presentazione di più Offerte Segrete riferite al medesimo Lotto da parte di uno stesso soggetto o da quelli indicati al punto 3.1.1C del Disciplinare d’Asta. Fase delle Offerte Residuali: per partecipare alla Fase delle Offerte Residuali gli interessati, a pena di esclusione, dovranno consegnare al Notaio incaricato della ricezione delle Offerte Residuali ed indicato in calce all’Elenco, nei giorni e negli orari indicati, un plico chiuso e controfirmato dall’offerente su almeno uno dei lembi di chiusura della busta sulla quale dovrà essere apposta la dicitura di cui al punto 3.2.3 del Disciplinare d’Asta. Il plico per la partecipazione alla Fase delle Offerte Segrete dovrà contenere: 1. domanda di partecipazione: la domanda di partecipazione all’Asta dovrà essere redatta, a pena di esclusione, in carta semplice, con firma non autenticata, conformemente all’Allegato 1, punto 1 del Disciplinare d’Asta e dovrà contenere, sempre a pena di esclusione, tutte le dichiarazioni di conoscenza e di accettazione ivi riportate. La domanda di partecipazione all’Asta dovrà essere redatta e presentata secondo quanto più esaustivamente previsto al punto 3.1.4A del Disciplinare d’Asta; 2. prova dell’avvenuta costituzione della cauzione: la prova dell’avvenuta costituzione della cauzione, pari al 10% del prezzo base d’Asta, dovrà essere fornita, in conformità a quanto previsto al punto 3.1.4B del Disciplinare d’Asta, mediante allegazione del documento comprovante quanto previsto dal secondo capoverso del punto 2.1 del Disciplinare d’Asta; 3. Offerta Economica: l’Offerta Economica (superiore al prezzo base d’Asta di almeno 1 Euro), contenuta, a pena di esclusione, in separata busta chiusa e sigillata, dovrà essere redatta in carta semplice e con firma non autenticata e dovrà recare l’espressa dichiarazione che la stessa è vincolante, valida ed irrevocabile per il periodo di 90 giorni decorrenti dalla data fissata nel presente Avviso d’Asta quale termine per la presentazione delle Offerte Segrete e, nel caso in cui l’offerente sia dichiarato aggiudicatario, per il periodo di 90 giorni decorrenti dalla data di aggiudicazione. L’Offerta Economica dovrà essere redatta e formulata secondo quanto più esaustivamente previsto al punto 3.1.4C del Disciplinare d’Asta;
4. documenti: i documenti da allegare alla domanda di partecipazione all’Asta sono indicati al punto 3.1.4D del Disciplinare d’Asta. Il plico per la partecipazione alla Fase delle Offerte Residuali dovrà contenere: 1. domanda di partecipazione: la domanda di partecipazione alla Fase delle Offerte Residuali dovrà essere redatta in carta semplice, con firma non autenticata, redatta conformemente all’Allegato 2, punto 1 del Disciplinare d’Asta e dovrà contenere, a pena di esclusione, tutte le dichiarazioni di conoscenza e di accettazione ivi riportate. La domanda di partecipazione alla Fase delle Offerte Residuali dovrà essere redatta e presentata secondo quanto più esaustivamente previsto al punto 3.2.4A del Disciplinare d’Asta; 2. prova dell’avvenuta costituzione della cauzione: la prova dell’avvenuta costituzione della cauzione, pari all’importo di Euro 10.000,00 (diecimila) moltiplicato per il Numero Massimo di Lotti indicato nella domanda di partecipazione, dovrà essere fornita, in conformità a quanto previsto al punto 3.2.4B del Disciplinare d’Asta, mediante allegazione del documento comprovante quanto previsto dal primo capoverso del punto 2.2 del Disciplinare d’Asta ovvero, nel caso di offerta presentata per un solo Lotto, dal secondo capoverso dello stesso punto 2.2; 3. Lista/e di Immobili: ogni Lista di Immobili dovrà essere inserita, a pena di esclusione, in una busta sigillata con nastro adesivo, controfirmata su almeno uno dei lembi di chiusura e recante la dicitura indicata al secondo capoverso del punto 3.2.4C del Disciplinare d’Asta e dovrà contenere immobili caratterizzati dalla stessa Data d’Asta. La Lista di Immobili dovrà essere redatta e presentata secondo quanto più esaustivamente previsto al punto 3.2.4C del Disciplinare d’Asta; 4. documenti: i documenti da allegare alla domanda di partecipazione sono indicati al punto 3.2.4D del Disciplinare d’Asta. MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELL’ASTA 1. Fase delle Offerte Segrete - Il Notaio incaricato della ricezione delle Offerte Segrete, nel giorno indicato nell’Elenco per l’espletamento dell’Asta per ciascun singolo Lotto nell’Elenco, aprirà i plichi contenenti le Offerte Segrete di cui avrà preventivamente provveduto a registrare il giorno e l’ora della ricezione. Non appena concluse le operazioni di apertura dei plichi contenenti le Offerte Segrete, verrà redatta la graduatoria delle valide Offerte Segrete presentate, tenuto esclusivamente conto dell’importo delle Offerte Economiche presentate. Il Lotto sarà aggiudicato all’offerente che abbia presentato l’Offerta Segreta valida di importo più elevato. Nell’ipotesi in cui risultino presentate più Offerte Segrete valide collocate ex aequo al primo posto in graduatoria si procederà alla Fase del Pubblico Incanto, alla quale saranno ammessi solo i soggetti che avranno presentato tali offerte di pari importo più elevato. È, pertanto, onere di ciascun offerente, al fine di poter partecipare all’eventuale Fase del Pubblico Incanto, essere presente all’apertura dei plichi contenenti le Offerte Segrete e all’immediatamente successiva redazione della graduatoria per verificare l’ammissione o meno alla Fase del Pubblico Incanto. Anche ai fini degli adempimenti conseguenti, l’aggiudicatario sarà tempestivamente informato dell’esito favorevole dell’Asta direttamente, se presente all’Asta e se ne darà atto a verbale, oppure mediante comunicazione da indirizzarsi al recapito che dovrà essere indicato nella domanda di partecipazione. 2. Fase del Pubblico Incanto - La Fase del Pubblico Incanto sarà tenuta, in presenza del Notaio incaricato della ricezione delle Offerte Segrete e presso l’indirizzo indicato nell’Elenco, non appena concluse le operazioni di verbalizzazione della graduatoria relativa alla Fase delle Offerte Segrete. La partecipazione alla Fase del Pubblico Incanto è riservata esclusivamente ai soggetti ammessi, che potranno presentare Offerte Palesi in aumento rispetto alla valida Offerta Segreta di importo più elevato, per alzata di mano e con rialzi minimi pari ad Euro 2.500,00 (duemilacinquecento/00). Il Notaio provvederà a verbalizzare ciascuna Offerta Palese in aumento. Entro i tre minuti successivi dalla fine della verbalizzazione di ciascuna nuova Offerta Palese, potrà essere presentata un’ulteriore Offerta Palese con rialzo minimo pari a quello sopra indicato e così di seguito. In assenza di ulteriore Offerta Palese nei tre minuti successivi alla fine della registrazione dell’ultima Offerta Palese, il Notaio verbalizzerà l’intervenuta aggiudicazione a favore dell’ultimo offerente e indicherà quale prezzo di aggiudicazione l’importo dell’ultima Offerta Palese. In assenza di tutti i soggetti ammessi alla Fase del Pubblico Incanto ovvero in caso di rifiuto degli stessi di presentare Offerte Palesi in aumento rispetto alle Offerte Segrete già presentate, si provvederà all’aggiudicazione per estrazione a sorte. 3. Fase delle Offerte Residuali - Il Notaio delle Offerte Residuali, alle ore 10,00 del giorno corrispondente alla prima, in ordine temporale, Data d’Asta dell’Avviso d’Asta di cui risulta incaricato, nel luogo indicato in calce all’Elenco, aprirà i plichi contenenti le Offerte Residuali, di cui avrà preventivamente provveduto a registrare il giorno e l’ora della ricezione, procedendo secondo le modalità indicate al punto 5.6 del Disciplinare d’Asta. Il Notaio verbalizzerà l’aggiudicazione ogni Lotto per il quale non sia stata presentata alcuna Offerta Segreta valida all’unico offerente che lo abbia indicato nella propria Lista di Immobili. Il Notaio farà risultare l’aggiudicazione mediante estrazione a sorte il Lotto per il quale non sia stata presentata alcuna Offerta Segreta valida che sia stato inserito in più Liste di Immobili. 4. Aggiudicazione - La verbalizzazione dell’aggiudicazione (in caso di presenza dell’aggiudicatario) ovvero la comunicazione all’aggiudicatario dell’esito dell’Asta dovrà intendersi quale formale comunicazione all’aggiudicatario dell’esito favorevole dell’Asta, anche ai fini dei necessari successivi adempimenti conseguenti all’aggiudicazione. Nel termine essenziale, nell’interesse della SCIP Srl, di sette giorni lavorativi successivi all’aggiudicazione ovvero, ove necessaria, alla comunicazione dell’esito favorevole dell’Asta, l’interessato dovrà costituire un ulteriore cauzione pari al 10% del prezzo di aggiudicazione, pena il definitivo incameramento o escussione della cauzione da parte della SCIP Srl. 5. Contratto di compravendita - Il contratto di compravendita dovrà essere stipulato, contestualmente all’integrale corresponsione del prezzo, detratti gli importi eventualmente imputati a conto prezzo delle cauzioni prestate, entro il termine essenziale, nell’interesse della SCIP Srl, di 40 giorni decorrenti dalla data dell’aggiudicazione, pena, in caso di inadempimento, il definitivo incameramento di entrambe le cauzioni da parte della SCIP Srl.
ELENCO UNITÀ IMMOBILIARI N. Lotto
Ente Gestore SCIP1 o 2
93001
INPDAP
93002
INPDAP
SCIP 2
SCIP 2 93003
INPDAP
93004
INPDAP
SCIP 2
SCIP 2 93005
INPDAP
93006
INPDAP
SCIP 2
SCIP 2 93007
INPDAP
93008
INPDAP
93009
INPDAP
93010
INPDAP
93011
INPDAP
SCIP 1
SCIP 2
SCIP 1
SCIP 2
SCIP 2 93012
INPDAP
93013
INPDAP
SCIP 1
SCIP 1 93014
INPDAP
93015
INPDAP
SCIP 1
SCIP 1 93016
INPDAP
93017
INPDAP
SCIP 2
SCIP 1 93018
INPDAP SCIP 2
DATI IDENTIFICATIVI Città, (Prov.) indirizzo, scala, piano, interno AREZZO (AR) Via XXV Aprile, n. 56 Scala D Piano 1 Interno 22 BASIGLIO (MI) Residenza Filare, n. 532 Scala 5 Piano 3 Interno 532 BASIGLIO (MI) Residenza Filare, n. 422 Scala 4 Piano 2 Interno 422 BASIGLIO (MI) Residenza Ginestre, n. 551 Scala 5 Piano 5 Interno 551 BASIGLIO (MI) Residenza Ponte, n. 161 Scala 1 Piano 6 Interno 161 BASIGLIO (MI) Residenza Ponte, n. 452 Scala 4 Piano 5 Interno 452 BOLOGNA (BO) Piazza Azzarita, n. 5 Scala 0 Piano 1 Interno 4 BOLOGNA (BO) Via Cesare Battisti, n. 12 Piano 4 Interno 7 BOLOGNA (BO) Via Finelli, n. 6 Scala A Piano 5 Interno 17 CENTO (FE) Via Vittorio Alfieri, n. 9 Piano 2 Interno 6 CENTO (FE) Via Vittorio Alfieri, n. 11 Piano 2 Interno 4 FIRENZE (FI) Via Panciatichi, n. 56/19 Scala E Piano 3 Interno 5 FIRENZE (FI) Via Panciatichi, n. 56/30 Scala A Piano 4 Interno 8 FIRENZE (FI) Via Panciatichi, n. 52/22 Scala D Piano 4 Interno 8 FIRENZE (FI) Via Panciatichi, n. 56 Scala H Piano 3 Interno 5 FIRENZE (FI) Via Ussi, n. 10 Scala B Piano 5 Interno 12 GENOVA (GE) Via Ginestrato, n. 18 Piano 7 Interno 20 GENOVA (GE) Via Piacenza, n. 168 D Scala E Piano 4 Interno 8
DESCRIZIONE Vani, accessori
2 locali + servizi semplici box auto
2 locali + servizi semplici cantina + box
PREZZO BASE D’ASTA CAUZIONE € 59.937,50 (**) € 5.993,75 € 91.648,56 (**) € 9.164,86
4 locali + servizi doppi cantina + box
€ 128.743,84 (**)
4 locali + servizi doppi cantina + box
€ 136.315,88 (**)
€ 12.874,38
€ 13.631,59
4 locali + servizi doppi cantina + box
€ 139.210,45 (**)
4 locali + servizi doppi cantina + box
€ 149.001,33 (**)
€ 13.921,05
€ 14.900,13
4 locali + servizi doppi cantina
€ 167.542,31 (**)
4 locali + servizi semplici cantina + soffitta
€ 182.682,50 (**)
4 locali + servizi doppi cantina
€ 372.223,05
4 locali + servizi semplici cantina + box
€ 59.834,78 (**)
5 locali + servizi semplici cantina + box
€ 59.269,56 (**)
€ 16.754,23
€ 18.268,25
€ 37.222,31
€ 5.983,48
€ 5.926,96
3 locali + servizi semplici box auto
€ 123.615,50 (**)
4 locali + servizi semplici
€ 121.615,50 (**)
€ 12.361,55
€ 12.161,55 4 locali + servizi semplici box auto
€ 168.861,70
4 locali + servizi semplici box auto
€ 172.116,70
€ 16.886,17
€ 17.211,67
3 locali + servizi semplici cantina + posto auto
€ 73.428,50 (**)
5 locali posto auto coperto
€ 60.551,58
6 locali
€ 7.342,85
€ 6.055,16 € 81.538,80 € 8.153,88
NOTAIO INCARICATO Luogo presentazione offerte segrete e luogo esperimento pubblico incanto
DATA DI ESPLETAMENTO ASTA
N. Lotto
SCALABRINI Fabrizia V.le Michelangelo, 84/B Bibbiena Tel. Fax. Leonardo TROTTA BRUNO Corso Milano, 46 20052 Monza Tel. 039/364912 Fax. 039/322879 Leonardo TROTTA BRUNO Corso Milano, 46 20052 Monza Tel. 039/364912 Fax. 039/322879 Fiorella GASPARRO Via Spallanzani, 6 20129 Milano Tel. 02/29517561 Fax. 02/20404273 Chiara CLERICI Via M. Pagano, 65 20145 Milano Tel. 02/4805611 Fax. 02/480561222 Chiara CLERICI Via M. Pagano, 65 20145 Milano Tel. 02/4805611 Fax. 02/480561222 Carla OSTAN Via Andrea Costa, 55/2 Pianoro (BO) Tel. 051/743137 Fax. 051/742315 - costan@notariato.it Giuseppe MONTALTI Via Begatto, 1 Bologna Tel. 051/226418 Fax. 051/222210 - gmontalti@notariato.it Lucia Anna Maria MAFFEO Galleria Cavour, 3 Bologna Tel. 051/234025 Fax. 051/273921 - lmaffeo@notariato.it Domenico MAGLIONE C.so del Guercino, 28 Cento Tel. 051/6834081 Fax. 051/6830264 - dmaglione@notariato.it Domenico MAGLIONE C.so del Guercino, 28 Cento Tel. 051/6834081 Fax. 051/6830264 - dmaglione@notariato.it Paola CALOSI Via Masaccio, 49 Firenze Tel. 055/2001374 Fax. 055/2008421 - pcalosi@notariato.it Paola CALOSI Via Masaccio, 49 Firenze Tel. 055/2001374 Fax. 055/2008421 - pcalosi@notariato.it Paola CALOSI Via Masaccio, 49 Firenze Tel. 055/2001374 Fax. 055/2008421 - pcalosi@notariato.it Luca LIVI Via Bolognese, 59 Firenze Tel. 055/4625036 Fax. 055/211252 - llivi@notariato.it Luca LIVI Via Bolognese, 59 Firenze Tel. 055/4625036 Fax. 055/211252 - llivi@notariato.it PILO PAIS Emanuele Via XX Settembre, 3 Genova Tel. 010/543088 Fax. 010/540115 NOVARA Fabio Via Sestri, 15 Genova Tel. 010/6521101 Fax. 010/6514488
15 gennaio 2009
93019 INPDAP
GENOVA (GE) Via Salgari, n. 449
SCIP 2 15 gennaio 2009
93020 INPDAP
Piano 1 Interno 6 GENOVA (GE) Via Salgari, n. 465
Ente Gestore SCIP1 o 2
SCIP 2 15 gennaio 2009
93021 INPDAP
20 gennaio 2009
93022 INPDAP
SCIP 2
SCIP 2 21 gennaio 2009
93023 INPDAP
21 gennaio 2009
93024 INPDAP
SCIP 2
SCIP 2 15 gennaio 2009
93025 INPDAP
13 gennaio 2009
93026 INPDAP
13 gennaio 2009
93027 INPDAP
14 gennaio 2009
93028 INPDAP
15 gennaio 2009
93029 INPDAP
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2 14 gennaio 2009
93030 INPDAP
14 gennaio 2009
93031 INPDAP
SCIP 2
SCIP 2 14 gennaio 2009
93032 INPDAP
13 gennaio 2009
93033 INPDAP
SCIP 2
SCIP 2 13 gennaio 2009
93034 INPDAP
20 gennaio 2009
93035 INPDAP
SCIP 2
SCIP 2 9 gennaio 2009
93036 INPDAP SCIP 2
DATI IDENTIFICATIVI Città, (Prov.) indirizzo, scala, piano, interno
Piano 3 Interno 11 GENOVA (GE) Via Salgari, n. 491 Piano 3 Interno 23 GENOVA (GE) Via Salgari, n. 469 Piano -1 Seminterrato Interno 6 GENOVA (GE) Via Salgari, n. 491 Piano 1 Interno 7 GENOVA (GE) Via Salgari, n. 491 Piano 1 Interno 8 LENTATE SUL SEVESO (MI) Via 5 giornate di Milano, n. 10 Scala D Piano 3 Interno 8 LENTATE SUL SEVESO (MI) Via 5 giornate di Milano, n. 10 Scala G Piano 1 Interno 4 LENTATE SUL SEVESO (MI) Via 5 giornate di Milano, n. 10 Scala H Piano 3 Interno 7 LENTATE SUL SEVESO (MI) Via 5 giornate di Milano, n. 10 Scala N Piano 3 Interno 8 LENTATE SUL SEVESO (MI) Via 5 giornate di Milano, n. 10 Scala R Piano 1 Interno 2 LENTATE SUL SEVESO (MI) Via 5 giornate di Milano, n. 10 Scala S Piano 2 Interno 3 LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 4 Interno 37 LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 6 Interno 49 LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 7 Interno 60 LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 8 Interno 63 LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 8 Interno 64 LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 9 Interno 71
DESCRIZIONE Vani, accessori
PRIVA DEL CERTIFICATO DI ABITABILITÀ 5,5 locali - box
PREZZO BASE D’ASTA CAUZIONE € 116.170,00 (**) € 11.617,00
PRIVA DEL € 103.654,00 (**) CERTIFICATO DI ABITABILITÀ 5,5 locali € 10.365,40 posto auto scoperto PRIVA DEL € 120.178,80 CERTIFICATO DI ABITABILITÀ 4,5 locali - box € 12.017,88 PRIVA DEL CERTIFICATO DI ABITABILITÀ 5 locali posto auto scoperto PRIVA DEL CERTIFICATO DI ABITABILITÀ box
€ 81.156,00 (**)
PRIVA DEL CERTIFICATO DI ABITABILITÀ 5,5 locali - box
€ 106.105,00 (**)
3 locali + servizi semplici box
€ 46.417,50 (**)
3 locali + servizi semplici box
€ 42.643,00 (**)
3 locali + servizi semplici box
€ 64.984,50
4 locali + servizi doppi box
€ 63.028,00 (**)
5 locali + servizi doppi box
€ 63.101,00 (**)
5 locali + servizi doppi box
€ 64.886,00 (**)
4 locali + servizi semplici
€ 141.590,40
€ 8.115,60 € 75.936,00 (**) € 7.593,60
€ 10.610,50
€ 4.641,75
€ 4.264,30
€ 6.498,45
€ 6.302,80
€ 6.310,10
€ 6.488,60
€ 14.159,04 4 locali + servizi doppi
€ 131.040,00
4 locali + servizi doppi
€ 99.993,60
€ 13.104,00
€ 9.999,36 4 locali + servizi doppi
€ 130.872,00
4 locali + servizi doppi
€ 150.449,60
€ 13.087,20
€ 15.044,96 3 locali + servizi semplici
€ 84.268,80 € 8.426,88
NOTAIO INCARICATO Luogo presentazione offerte segrete e luogo esperimento pubblico incanto BECHINI Ugo Via XX Settembre, 29 Genova Tel. 010/562009 Fax. 010/543291 TORRONI Francesco Via Interiano, 3 Genova Tel. 010/8938525 Fax. 010/5303668 GILETTA Alberto Via XII Ottobre, 2 Genova Tel. 010/5531821 Fax. 010/5531952 FERRANDINO Silvestro Via Fiasella, 10 Genova Tel. 010/587214 Fax. 010/562683 FERRANDINO Silvestro Via Fiasella, 10 Genova Tel. 010/587214 Fax. 010/562683 FELIS Francesco Via Cesarea, 10 Genova Tel. 010/589739 Fax. 010/5306177 Gianfranco BENETTI Via Torino, 77 20089 Rozzano Tel. 02/57506436 Fax. 02/57506783 Gianfranco BENETTI Via Torino, 77 20089 Rozzano Tel. 02/57506436 Fax. 02/57506783 Gianfranco BENETTI Via Torino, 77 20089 Rozzano Tel. 02/57506436 Fax. 02/57506783 Gianni SCAGLIONI Via Piatti, 15 20081 Abbiategrasso Tel. 02/94699081 Fax. 02/94608158 Gianni SCAGLIONI Via Piatti, 15 20081 Abbiategrasso Tel. 02/94699081 Fax. 02/94608158 Gianni SCAGLIONI Via Piatti, 15 20081 Abbiategrasso Tel. 02/94699081 Fax. 02/94608158 Francesco Paolo TAMMA Via del Fante, 26 - Rosignano Marittimo Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/799072 Fax. 0586/791037 - tammafra@ti.it Francesco Paolo TAMMA Via del Fante, 26 - Rosignano Marittimo Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/799072 Fax. 0586/791037 - tammafra@ti.it Francesco Paolo TAMMA Via del Fante, 26 - Rosignano Marittimo Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/799072 Fax. 0586/791037 - tammafra@ti.it Francesco Paolo TAMMA Via del Fante, 26 - Rosignano Marittimo Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/799072 Fax. 0586/791037 - tammafra@ti.it Francesco Paolo TAMMA Via del Fante, 26 - Rosignano Marittimo Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/799072 Fax. 0586/791037 - tammafra@ti.it Marco CAVALLINI Via Gramsci, 35 - Rosignano Marittimo Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/760156 - Fax. 0586/761010 marco.cavallini@notariato.it
DATA DI ESPLETAMENTO ASTA 14 gennaio 2009
15 gennaio 2009
14 gennaio 2009
13 gennaio 2009
14 gennaio 2009
14 gennaio 2009
19 gennaio 2009
19 gennaio 2009
19 gennaio 2009
21 gennaio 2009
21 gennaio 2009
21 gennaio 2009
13 gennaio 2009
13 gennaio 2009
13 gennaio 2009
13 gennaio 2009
13 gennaio 2009
14 gennaio 2009
N. Lotto
Ente Gestore
DATI IDENTIFICATIVI Città, (Prov.) indirizzo, scala, SCIP1 o 2 piano, interno 93037 INPDAP LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A SCIP 2 Piano 10 Interno 75
DESCRIZIONE Vani, accessori
93038
INPDAP
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 11 Interno 83
4 locali + servizi semplici
€ 73.440,00 (**)
93039
INPDAP
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 12 Interno 85
4 locali + servizi doppi
€ 142.699,20
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 12 Interno 89
4 locali + servizi semplici
€ 108.528,00
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 13 Interno 94
4 locali + servizi doppi
€ 149.968,00
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 14 Interno 99
4 locali + servizi doppi
€ 120.960,00
SCIP 2
SCIP 2 93040
INPDAP
93041
INPDAP
93042
INPDAP
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2 93043
INPDAP
93044
INPDAP
SCIP 2
SCIP 2 93045
INPDAP
93046
INPDAP
93047
INPDAP
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2 93048
INPDAP
93049
INPDAP
93050
INPDAP
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2 93051
INPDAP
93052
INPDAP
SCIP 2
SCIP 2 93053
INPDAP
SCIP 2 93054
INPDAP
93055
INPDAP
SCIP 2
SCIP 2 93056
INPDAP
93057
INPDAP
93058
INPDAP
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2 93059
INPDAP
93060
INPDAP
SCIP 2
SCIP 2 93061
INPDAP
SCIP 2 93062
INPDAP
93063
INPDAP
SCIP 2
SCIP 2 93064
INPDAP
SCIP 2 93065
INPDAP
SCIP 2
4 locali + servizi doppi
PREZZO BASE D’ASTA CAUZIONE € 135.004,80
€ 13.500,48
€ 7.344,00
€ 14.269,92
€ 10.852,80
€ 14.996,80
€ 12.096,00
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 14 Interno 102
5 locali + servizi doppi
€ 140.112,00
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 15 Interno 104
4 locali + servizi doppi
€ 119.840,00
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 15 Interno 105
4 locali + servizi doppi
€ 142.800,00
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 15 Interno 107
4 locali + servizi doppi
€ 125.798,40
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 17 Interno 115
4 locali + servizi doppi
€ 150.796,80
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 19 Interno 124
4 locali + servizi doppi
€ 128.800,00
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 19 Interno 125
4 locali + servizi doppi
€ 142.105,60
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 19 Interno 126
4 locali + servizi semplici
€ 108.528,00
€ 14.011,20
€ 11.984,00
€ 14.280,00
€ 12.579,84
€ 15.079,68
€ 12.880,00
€ 14.210,56
€ 10.852,80
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 22 Interno 139
4 locali + servizi doppi
€ 138.902,40
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 22 Interno 141
4 locali + servizi semplici
€ 117.196,80
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 22 Interno 142
4 locali + servizi doppi
€ 13.890,24
€ 11.719,68 € 140.851,20
€ 14.085,12
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 23 Interno 143
4 locali + servizi doppi
€ 122.281,60
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 23 Interno 144
4 locali + servizi doppi
€ 137.715,20
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 23 Interno 146
4 locali + servizi semplici
€ 113.534,40
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 23 Interno 147
4 locali + servizi doppi
€ 166.880,00
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 24 Interno 148
4 locali + servizi doppi
€ 122.281,60
€ 12.228,16
€ 13.771,52
€ 11.353,44
€ 16.688,00
€ 12.228,16
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 24 Interno 149
4 locali + servizi doppi
€ 138.902,40
LIVORNO (LI) Piazza Matteotti, n. 40 Scala A Piano 25 Interno 156
4 locali + servizi semplici
€ 112.313,60
LIVORNO (LI) Via dei Lanzi, n. 21 Scala A Piano 3 Interno 5 LIVORNO (LI) Via dei Lanzi, n. 21 Scala A Piano 3 Interno 6 LIVORNO (LI) Via delle Galere, n. 30 Scala A Piano 3 Interno 1 LIVORNO (LI) Via Milano, n. 22 Scala A Piano 1 Interno 1 LIVORNO (LI) Via Milano, n. 22 Scala A Piano 3 Interno 9
€ 13.890,24
€ 11.231,36 7 locali + servizi doppi posto auto
€ 0,00 (*4)
€ 5.000,00 5 locali + servizi doppi posto auto coperto
€ 271.408,00
5 locali + servizi doppi cantina
€ 107.695,00
€ 27.140,80
€ 10.769,50 4 locali + servizi semplici
€ 76.754,30
€ 7.675,43 4 locali + servizi semplici posto auto coperto
€ 92.489,60
€ 9.248,96
NOTAIO INCARICATO Luogo presentazione offerte segrete e luogo esperimento pubblico incanto Marco CAVALLINI Via Gramsci, 35 - Rosignano Marittimo Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/760156 - Fax. 0586/761010 marco.cavallini@notariato.it
DATA DI ESPLETAMENTO ASTA 14 gennaio 2009
DATI IDENTIFICATIVI Città, (Prov.) indirizzo, scala, SCIP1 o 2 piano, interno 93066 INPDAP LIVORNO (LI) Via Milano, n. 22 Scala A SCIP 2 Piano 3 Interno 10
Marco CAVALLINI Via Gramsci, 35 - Rosignano Marittimo Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/760156 - Fax. 0586/761010 marco.cavallini@notariato.it
14 gennaio 2009
93067 INPDAP
Marco CAVALLINI Via Gramsci, 35 - Rosignano Marittimo Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/760156 - Fax. 0586/761010 marco.cavallini@notariato.it
14 gennaio 2009
93068 INPDAP
Marco CAVALLINI Via Gramsci, 35 - Rosignano Marittimo Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/760156 - Fax. 0586/761010 marco.cavallini@notariato.it
14 gennaio 2009
93069 INPDAP
Ferruccio VALERIO Piazza della Chiesa, 20 - Cecina Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/681883 Fax. 0586/683909 - fvalerio@notariato.it
15 gennaio 2009
93070 INPDAP
Ferruccio VALERIO Piazza della Chiesa, 20 - Cecina Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/681883 Fax. 0586/683909 - fvalerio@notariato.it
15 gennaio 2009
93071 INPDAP
Ferruccio VALERIO Piazza della Chiesa, 20 - Cecina Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/681883 Fax. 0586/683909 - fvalerio@notariato.it
15 gennaio 2009
93072 INPDAP
Ferruccio VALERIO Piazza della Chiesa, 20 - Cecina Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/681883 Fax. 0586/683909 - fvalerio@notariato.it
15 gennaio 2009
93073 INPDAP
Ferruccio VALERIO Piazza della Chiesa, 20 - Cecina Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/681883 Fax. 0586/683909 - fvalerio@notariato.it
15 gennaio 2009
93074 INPDAP
Anna ALTERIO Corso Matteotti, 215 - Cecina Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/680308 Fax. 0586/680666 - aalterio@notariato.it
16 gennaio 2009
93075 INPDAP
Anna ALTERIO Corso Matteotti, 215 - Cecina Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/680308 Fax. 0586/680666 - aalterio@notariato.it
16 gennaio 2009
93076 INPDAP
Anna ALTERIO Corso Matteotti, 215 - Cecina Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/680308 Fax. 0586/680666 - aalterio@notariato.it
16 gennaio 2009
93077 INPDAP
Anna ALTERIO Corso Matteotti, 215 - Cecina Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/680308 Fax. 0586/680666 - aalterio@notariato.it
16 gennaio 2009
93078 INPDAP
Anna ALTERIO Corso Matteotti, 215 - Cecina Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0586/680308 Fax. 0586/680666 - aalterio@notariato.it
16 gennaio 2009
93079 INPDAP
LALLO Angela Via Leonardo da Vinci, 3 - Piombino Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0565/35289 Fax. 0565/39034 - alallo@notariato.it
20 gennaio 2009
93080 INPDAP
LALLO Angela Via Leonardo da Vinci, 3 - Piombino Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0565/35289 Fax. 0565/39034 - alallo@notariato.it
20 gennaio 2009
93081 INPDAP
LALLO Angela Via Leonardo da Vinci, 3 - Piombino Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0565/35289 Fax. 0565/39034 - alallo@notariato.it
20 gennaio 2009
93082 INPDAP
LALLO Angela Via Leonardo da Vinci, 3 - Piombino Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0565/35289 Fax. 0565/39034 - alallo@notariato.it
20 gennaio 2009
93083 INPDAP
LALLO Angela Via Leonardo da Vinci, 3 - Piombino Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0565/35289 Fax. 0565/39034 - alallo@notariato.it
20 gennaio 2009
93084 INPDAP
NATALE Brigida Piazza Antonio Gramsci, 10 - Piombino Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0565/226573 Fax. 0565/226877 - bnatale@notariato.it
21 gennaio 2009
93085 INPDAP
NATALE Brigida Piazza Antonio Gramsci, 10 - Piombino Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0565/226573 Fax. 0565/226877 - bnatale@notariato.it
21 gennaio 2009
93086 INPDAP
NATALE Brigida Piazza Antonio Gramsci, 10 - Piombino Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0565/226573 Fax. 0565/226877 - bnatale@notariato.it
21 gennaio 2009
93087 INPDAP
NATALE Brigida Piazza Antonio Gramsci, 10 - Piombino Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0565/226573 Fax. 0565/226877 - bnatale@notariato.it
21 gennaio 2009
93088 INPDAP
NATALE Brigida Piazza Antonio Gramsci, 10 - Piombino Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0565/226573 Fax. 0565/226877 - bnatale@notariato.it
21 gennaio 2009
93089 INPDAP
Gianluca CRISTIANI Largo della Fiera, 11 - Campiglia Marittima Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0565/851309 Fax. 0565/852763 - gcristiani@notariato.it
9 gennaio 2009
93090 INPDAP
Gianluca CRISTIANI Largo della Fiera, 11 - Campiglia Marittima Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0565/851309 Fax. 0565/852763 - gcristiani@notariato.it
9 gennaio 2009
93091 INPDAP
Gianluca CRISTIANI Largo della Fiera, 11 - Campiglia Marittima Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0565/851309 Fax. 0565/852763 - gcristiani@notariato.it
9 gennaio 2009
93092 INPDAP
Roberta COCCHINI Via di Franco, 9 Livorno Tel. 0586/890103 Fax. 0586/895387 - rcocchini@notariato.it
14 gennaio 2009
93093 INPDAP
14 gennaio 2009
93094 INPDAP
Roberta COCCHINI Via di Franco, 9 Livorno Tel. 0586/890103 Fax. 0586/895387 - rcocchini@notariato.it
N. Lotto
Ente Gestore
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 1
SCIP 1
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
DESCRIZIONE Vani, accessori
4 locali + servizi semplici
PREZZO BASE D’ASTA CAUZIONE € 77.236,60
€ 7.723,66
LIVORNO (LI) Via Milano, n. 22 Scala A Piano 3 Interno 11
4 locali + servizi semplici posto auto coperto
€ 93.275,00
LIVORNO (LI) Via Milano, n. 22 Scala A Piano 4 Interno 13
4 locali + servizi semplici posto auto coperto
€ 96.201,00
LIVORNO (LI) Via Milano, n. 22 Scala A Piano 4 Interno 16
4 locali + servizi semplici
€ 83.300,00
LIVORNO (LI) Via Milano, n. 22 Scala A Piano 6 Interno 22
4 locali + servizi semplici
€ 77.236,60
LIVORNO (LI) Via Milano, n. 22 Scala A Piano 6 Interno 23
4 locali + servizi semplici
€ 83.300,00
LIVORNO (LI) Via Milano, n. 22 Scala A Piano 6 Interno 24
4 locali + servizi doppi
€ 83.300,00
LIVORNO (LI) Via Milano, n. 22 Scala B Piano 4 Interno 7
4 locali + servizi semplici
€ 85.747,20
LIVORNO (LI) Via Sansoni, n. 4 Scala B Piano 4 Interno 12
4 locali + servizi doppi posto auto
LIVORNO (LI) Via Sansoni, n. 4 Scala B Piano 5 Interno 13
3 locali + servizi semplici posto auto
€ 0,00 (*4)
MONSELICE (PD) Via S. Salvaro, n. 2/H Scala A Piano 1 Interno 8
4 locali + servizi semplici cantina + box auto
€ 57.106,47
PADOVA (PD) Via Col. De Cristoforis, n. 5 Scala O Piano Rialzato Interno 4
4 locali + servizi semplici cantina + box auto
€ 69.897,80
PADOVA (PD) Via Col. De Cristoforis, n. 5 Scala O Piano 1 Interno 6
5 locali + servizi semplici cantina + box auto
€ 70.380,10
PADOVA (PD) Via Col. De Cristoforis, n. 5 Scala O Piano 4 Interno 20
4 locali + servizi semplici cantina + box auto
€ 76.102,60
PADOVA (PD) Via Colonnello Galliano, n. 4 Scala B Piano 2 Interno 3
5 locali + servizi semplici 2 soffitte
€ 63.935,90
PADOVA (PD) Via Colonnello Galliano, n. 8 Scala C Piano Rialzato Interno 2
5 locali + servizi semplici cantina + box auto
€ 62.344,80
PADOVA (PD) Via Valgimigli, n. 6 Scala A Piano 4 Interno 16
4 locali + servizi doppi cantina + box auto
€ 95.449,90
PADOVA (PD) Via Valgimigli, n. 9 Scala A Piano 1 Interno 1
4 locali + servizi doppi cantina + box auto
€ 79.811,20
PADOVA (PD) Via Valgimigli, n. 4 Scala A Piano 1 Interno 3
4 locali + servizi doppi cantina + box auto
€ 63.846,50 (**)
€ 9.327,50
€ 9.620,10
€ 8.330,00
€ 7.723,66
€ 8.330,00
€ 8.330,00
€ 8.574,72 € 0,00 (*)
€ 5.000,00
€ 5.000,00
€ 5.710,65
€ 6.989,78
€ 7.038,01
€ 7.610,26
€ 6.393,59
€ 6.234,48
€ 9.544,99
€ 7.981,12
€ 6.384,65
PISTOIA (PT) Via Borgognoni, n. 10 Scala B Piano 2 Interno 4
5 locali + servizi semplici soffitta + posto auto coperto
€ 84.216,40
PISTOIA (PT) Via Borgognoni, n. 16 Scala E Piano 1 Interno 2
4 locali + servizi semplici soffitta + box auto
€ 67.310,12
PRATO (PO) Via A. de Gasperi, n. 81 Scala A Piano Terra Interno 2
4 locali + servizi doppi + giardino cantina + box
€ 102.970,00 (**)
PRATO (PO) Via A. de Gasperi, n. 81 Scala A Piano 4 Interno 9
4 locali + servizi semplici cantina + box
€ 101.790,50 (**)
PRATO (PO) Via A. de Gasperi, n. 83 Scala B Piano 3 Interno 8
4 locali + servizi doppi cantina + box
€ 95.802,50 (**)
PRATO (PO) Via A. de Gasperi, n. 83 Scala B Piano 5 Interno 12
4 locali + servizi doppi cantina + box
€ 100.600,00 (**)
PRATO (PO) Via A. de Gasperi, n. 87 Scala D Piano 3 Interno 3
5 locali + servizi doppi cantina + box
€ 123.830,00 (**)
PRATO (PO) Via A. de Gasperi, n. 87 Scala D Piano 5 Interno 12
5 locali + servizi doppi cantina + box
€ 134.041,50 (**)
REGGIO NELL'EMILIA (RE) Via Quattro Giornate di Napoli, n. 2 Scala A Piano 3 Interno 14
4 locali + servizi semplici cantina + box
€ 54.648,91 (**)
REGGIO NELL'EMILIA (RE) Via Quattro Giornate di Napoli, n. 2 Scala A Piano 3 Interno 15
5 locali + servizi semplici cantina + box auto
€ 64.119,44 (**)
€ 8.421,64
€ 6.731,01
€ 10.297,00
€ 10.179,05
€ 9.580,25
€ 10.060,00
€ 12.383,00
€ 13.404,15
€ 5.464,89
€ 6.411,94
NOTAIO INCARICATO Luogo presentazione offerte segrete e luogo esperimento pubblico incanto Roberta COCCHINI Via di Franco, 9 Livorno Tel. 0586/890103 Fax. 0586/895387 - rcocchini@notariato.it
DATA DI ESPLETAMENTO ASTA 14 gennaio 2009
Andrea COLOSIMO Piazza Benamozegh, 17 Livorno Tel. 0586/211088 Fax. 0586/213147 - acolosimo@notariato.it
15 gennaio 2009
Andrea COLOSIMO Piazza Benamozegh, 17 Livorno Tel. 0586/211088 Fax. 0586/213147 - acolosimo@notariato.it
15 gennaio 2009
Andrea COLOSIMO Piazza Benamozegh, 17 Livorno Tel. 0586/211088 Fax. 0586/213147 - acolosimo@notariato.it
15 gennaio 2009
Gianluca GIOVANNINI Via Marradi, 14 Livorno Tel. 0586/260957 Fax. 0586/268016 - ggiovannini@notariato.it
16 gennaio 2009
Gianluca GIOVANNINI Via Marradi, 14 Livorno Tel. 0586/260957 Fax. 0586/268016 - ggiovannini@notariato.it
16 gennaio 2009
Stefano PUCCINI Piazza Grande, 4 Livorno Tel. 0586/829150 Fax. 0586/829161 - step@luda.it
20 gennaio 2009
Stefano PUCCINI Piazza Grande, 4 Livorno Tel. 0586/829150 Fax. 0586/829161 - step@luda.it
20 gennaio 2009
Gianluca CRISTIANI Largo della Fiera, 11 - Campiglia Marittima Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0565/851309 Fax. 0565/852763 - gcristiani@notariato.it
9 gennaio 2009
Gianluca CRISTIANI Largo della Fiera, 11 - Campiglia Marittima Asta svolta presso Consiglio Notarile Livorno Tel. 0565/851309 Fax. 0565/852763 - gcristiani@notariato.it
9 gennaio 2009
PONZI Giuseppe Via Garibaldi, 56 Monselice Tel. 0429/767167 Fax. 0429/767159
15 gennaio 2009
GIAVI Gianluigi Corso Garibaldi, 18 Padova Tel. 049/8758477 Fax. 049/8754518
14 gennaio 2009
GIAVI Gianluigi Corso Garibaldi, 18 Padova Tel. 049/8758477 Fax. 049/8754518
15 gennaio 2009
ROBATTO Lorenzo Corso Garibaldi, 18 Padova Tel. 049/8758477 Fax. 049/8754518
14 gennaio 2009
ROBATTO Lorenzo Corso Garibaldi, 18 Padova Tel. 049/8758477 Fax. 049/8754518
15 gennaio 2009
CARRUCCIU Emanuela Piazza Insurrezione, 10/B Padova Tel. 049/650210 Fax. 049/8364033
20 gennaio 2009
CARRUCCIU Emanuela Piazza Insurrezione, 10/B Padova Tel. 049/650210 Fax. 049/8364033
21 gennaio 2009
RAMPAZZO Filippo Via San Crispino, 46 Padova Tel. 049/8089596 Fax. 049/7808866
13 gennaio 2009
RAMPAZZO Filippo Via San Crispino, 46 Padova Tel. 049/8089596 Fax. 049/7808866
15 gennaio 2009
Patrizia DE LUCA Corso S. Fedi, 24 Pistoia Tel. 0573/975758 Fax. 0573/975191 - pdeluca@notariato.it
13 gennaio 2009
Patrizia DE LUCA Corso S. Fedi, 24 Pistoia Tel. 0573/975758 Fax. 0573/975191 - pdeluca@notariato.it
13 gennaio 2009
Laura BIAGIOLI Via Ferrucci, 203/c Prato Tel. 0574/581237 Fax. 0574/571846 - lbiagioli@notariato.it
15 gennaio 2009
Laura BIAGIOLI Via Ferrucci, 203/c Prato Tel. 0574/581237 Fax. 0574/571846 - lbiagioli@notariato.it
15 gennaio 2009
Laura BIAGIOLI Via Ferrucci, 203/c Prato Tel. 0574/581237 Fax. 0574/571846 - lbiagioli@notariato.it
15 gennaio 2009
Eduardo COLONNA ROMANO Via Catani, 28/c Prato Tel. 0574/571133 Fax. 0574/572055
21 gennaio 2009
Eduardo COLONNA ROMANO Via Catani, 28/c Prato Tel. 0574/571133 Fax. 0574/572055
21 gennaio 2009
Eduardo COLONNA ROMANO Via Catani, 28/c Prato Tel. 0574/571133 Fax. 0574/572055
21 gennaio 2009
Maria PANESSA Via Nuova, 4 Reggio Emilia Tel. 0522/580200 Fax. 0522/580201 - mpanessa@notariato.it
13 gennaio 2009
Maria PANESSA Via Nuova, 4 Reggio Emilia Tel. 0522/580200 Fax. 0522/580201 - mpanessa@notariato.it
13 gennaio 2009
N. Lotto
Ente Gestore
DATI IDENTIFICATIVI Città, (Prov.) indirizzo, scala, SCIP1 o 2 piano, interno 93095 INPDAP REGGIO NELL'EMILIA (RE) Via Quattro Giornate di Napoli, n. 4 Scala B SCIP 2 Piano 3 Interno 13 93097 INPDAP
SCIP 2 93098 INPDAP
SCIP 2 93099 INPDAP
SCIP 2 93100 INPDAP
SCIP 2 93101 INPDAP
SCIP 2 93102 INPDAP
SCIP 2 93103 INPDAP
SCIP 2 93104 INPDAP
SCIP 2 93105 INPDAP
SCIP 2 93106 INPDAP
SCIP 2 Interno 531 93108 INPDAP
SCIP 2 93109 INPDAP
SCIP 2 93110 INPDAP
SCIP 2 93111 INPDAP
SCIP 2 93112 INPDAP
SCIP 2 93113 INPDAP
SCIP 2 93114 INPDAP
SCIP 2 93115 INPDAP
SCIP 2 93116 INPDAP
SCIP 2 93117 INPDAP
SCIP 2 93118 INPDAP
SCIP 2 93119 INPDAP
SCIP 2 93120 INPDAP
SCIP 2 93121 INPDAP
SCIP 2 93122 INPDAP
SCIP 2 93123 INPDAP
SCIP 2 93124 INPDAP
SCIP 2 93125 INPDAP
SCIP 2
DESCRIZIONE Vani, accessori
5 locali + servizi semplici cantina + box
PREZZO BASE D’ASTA CAUZIONE € 59.684,98 (**)
€ 5.968,50
RHO (MI) Via A. Moro, n. 4/A Scala A Piano 1 Interno 4
4 locali + servizi doppi soffitta + box
€ 62.588,50(**)
RHO (MI) Via A. Moro, n. 4/C Scala B Piano 2 Interno 28
4 locali + servizi doppi soffitta + box
€ 63.822,00 (**)
RHO (MI) Via A. Moro, n. 4/C Scala B Piano 2 Interno 29
3 locali + servizi semplici soffitta + box
€ 53.325,50 (**)
RHO (MI) Via A. Moro, n. 4/C Scala C Piano 4 Interno 54
4 locali + servizi doppi soffitta + box
€ 69.823,50 (**)
RHO (MI) Via Capuana, n. 50 Scala F Piano 7 Interno 25
4 locali + servizi doppi cantina + soffitta + box
€ 71.407,50 (**)
RHO (MI) Via Capuana, n. 50 Scala G Piano 5 Interno 13
4 locali + servizi doppi cantina + soffitta + box
€ 68.825,00 (**)
RHO (MI) Via Capuana, n. 50 Scala I Piano 4 Interno 13
4 locali + servizi doppi cantina + soffitta + box
€ 67.765,00 (**)
RHO (MI) Via Capuana, n. 50 Scala M Piano 2 Interno 7
2 locali + servizi semplici cantina + soffitta + box
€ 39.790,00 (**)
RHO (MI) Via Capuana, n. 50 Scala P Piano 2 Interno 5
3 locali + servizi semplici cantina + soffitta + box
€ 65.087,50 (**)
SARONNO (VA) Via Petrarca, n. 5 Scala N Piano 3
4 locali + servizi doppi sala hobby + cantina + box
€ 85.169,60 (**)
TREVISO (TV) Via Capodistria, n. 10 Scala A Piano 3 Interno 5
4 locali + servizi semplici soffitta + box
€ 66.261,50 (**)
TREVISO (TV) Via Capodistria, n. 12 Scala B Piano 3 Interno 6
5 locali + servizi doppi cantina + posto auto coperto
TREVISO (TV) Via Capodistria, n. 14 Scala C Piano 4 Interno 10
5 locali + servizi semplici box
TREVISO (TV) Via Capodistria, n. 18 Scala E Piano 3 Interno 5
4 locali + servizi semplici soffitta + posto auto coperto
TREVISO (TV) Via Capodistria, n. 20 Scala F Piano 1 Interno 1
5 locali + servizi doppi box
€ 68.339,47 (**)
TREVISO (TV) Via Capodistria, n. 24 Scala G Piano 6 Interno 14
6 locali + servizi semplici canina +posto auto coperto
€ 111.934,60
VENEZIA (VE) Via L. Loredan - Lido, n. 6/A Scala D Piano 3 Interno 9
4 locali + servizi semplici cantina + box
€ 228.104,10
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 40 Scala A Piano 2 Interno 5
6 locali + servizi semplici box
€ 73.978,00 (**)
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 40 Scala A Piano 5 Interno 19
4 locali + servizi semplici
€ 83.720,00
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 48 Scala B Piano 1 Interno 2
6 locali + servizi semplici
€ 96.100,90
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 48 Scala B Piano 2 Interno 3
4 locali + servizi semplici
€ 87.567,90
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 48 Scala B Piano 8 Interno 15
4 locali + servizi semplici posto auto coperto
€ 63.050,00 (**)
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 48 Scala B Piano 12 Interno 24
4 locali + servizi semplici
€ 56.880,00 (**)
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 54 Scala D Piano 10 Interno 19
4 locali + servizi semplici posto auto coperto
€ 83.104,70
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 54 Scala D Piano 12 Interno 23
3 locali + servizi semplici posto auto coperto
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 58 Scala E Piano 4 Interno 11
3 locali + servizi semplici posto auto scoperto
€ 0,00 (*)
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 58 Scala E Piano 6 Interno 16
4 locali + servizi semplici
€ 58.650,00 (**)
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 58 Scala E Piano 8 Interno 24
4 locali + servizi semplici
€ 6.258,85
€ 6.382,20
€ 5.332,55
€ 6.982,35
€ 7.140,75
€ 6.882,50
€ 6.776,50
€ 3.979,00
€ 6.508,75
€ 8.516,96
€ 6.626,15 € 0,00 (*)
€ 5.000,00 € 83.642,88 (**)
€ 8.364,29 € 0,00 (*)
€ 5.000,00
€ 6.833,95
€ 11.193,46
€ 22.810,41
€ 7.397,80
€ 8.372,00
€ 9.610,09
€ 8.756,79
€ 6.305,00
€ 5.688,00
€ 8.310,47 € 50.887,50 (**)
€ 5.088,75
€ 5.000,00
€ 5.865,00 € 80.500,00
€ 8.050,00
NOTAIO INCARICATO Luogo presentazione offerte segrete e luogo esperimento pubblico incanto Maria PANESSA Via Nuova, 4 Reggio Emilia Tel. 0522/580200 Fax. 0522/580201 - mpanessa@notariato.it
DATA DI ESPLETAMENTO ASTA 13 gennaio 2009
N. Lotto
Ente Gestore
DATI IDENTIFICATIVI Città, (Prov.) indirizzo, scala, SCIP1 o 2 piano, interno 93126 INPDAP VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 58 Scala E SCIP 2 Piano 9 Interno 26
Michele TOMMASINI DEGNA Via Indipendenza, 26 20093 Cologno Monzese Tel. 02/25396576 Fax. 02/25396586
20 gennaio 2009
93127 INPDAP
Domenico ORLANDO Corso di Porta Nuova, 20 20121 Milano Tel. 02/6555371 Fax. 02/6555905
14 gennaio 2009
93128 INPDAP
Domenico ORLANDO Corso di Porta Nuova, 20 20121 Milano Tel. 02/6555371 Fax. 02/6555905
14 gennaio 2009
93129 INPDAP
Domenico ORLANDO Corso di Porta Nuova, 20 20121 Milano Tel. 02/6555371 Fax. 02/6555905
14 gennaio 2009
93130 INPDAP
Giuseppe GALLIZIA Via Cusani, 10 20121 Milano Tel. 02/8052605 Fax. 02/8052469
16 gennaio 2009
93131 INPDAP
Giuseppe GALLIZIA Via Cusani, 10 20121 Milano Tel. 02/8052605 Fax. 02/8052469
16 gennaio 2009
93132 INPDAP
Giuseppe GALLIZIA Via Cusani, 10 20121 Milano Tel. 02/8052605 Fax. 02/8052469
16 gennaio 2009
93133 INPDAP
Alessandra ZIZANOVICH Corso Magenta, 2 20123 Milano Tel. 02/860330 Fax. 02/8053331
14 gennaio 2009
93134 INPDAP
Alessandra ZIZANOVICH Corso Magenta, 2 20123 Milano Tel. 02/860330 Fax. 02/8053331
14 gennaio 2009
93135 INPDAP
Giuseppe PARAZZINI Viale Majno, 35 20122 Milano Tel. 02/780072 Fax. 02/77331520
15 gennaio 2009
93136 INPDAP
Maurizio VIANI Viale Brigata Treviso, 1 Treviso Tel. 0422/693066 - Fax. 0422/693076 info@notaioviani.it mviani@notariato.it
20 gennaio 2009
93137 INPDAP
Maurizio VIANI Viale Brigata Treviso, 1 Treviso Tel. 0422/693066 - Fax. 0422/693076 info@notaioviani.it mviani@notariato.it
20 gennaio 2009
93138 INPDAP
Maurizio VIANI Viale Brigata Treviso, 1 Treviso Tel. 0422/693066 - Fax. 0422/693076 info@notaioviani.it mviani@notariato.it
20 gennaio 2009
93139 INPDAP
Maurizio VIANI Viale Brigata Treviso, 1 Treviso Tel. 0422/693066 - Fax. 0422/693076 info@notaioviani.it mviani@notariato.it
20 gennaio 2009
93140 INPDAP
Maurizio VIANI Viale Brigata Treviso, 1 Treviso Tel. 0422/693066 - Fax. 0422/693076 info@notaioviani.it mviani@notariato.it
20 gennaio 2009
93141 INPDAP
Maurizio VIANI Viale Brigata Treviso, 1 Treviso Tel. 0422/693066 - Fax. 0422/693076 info@notaioviani.it mviani@notariato.it
20 gennaio 2009
93142 INPDAP
Notaio Maria Luisa SEMI San Marco, 4783 Venezia Tel. 041/5231800 Fax. 041/5286366 - msemi@notariato.it
13 gennaio 2009
93143 INPDAP
Notaio Cristina ZORZI S. Croce, 2122 Venezia Tel. 041/2750384 Fax. 041/2750148 - czorzi@notariato.it
21 gennaio 2009
93144 INPDAP
Notaio Maria Luisa SEMI San Marco, 4783 Venezia Tel. 041/5231800 Fax. 041/5286366 - msemi@notariato.it
13 gennaio 2009
93145 INPDAP
Notaio Maria Luisa SEMI San Marco, 4783 Venezia Tel. 041/5231800 Fax. 041/5286366 - msemi@notariato.it
13 gennaio 2009
93146 INPDAP
Notaio Maria Luisa SEMI San Marco, 4783 Venezia Tel. 041/5231800 Fax. 041/5286366 - msemi@notariato.it
13 gennaio 2009
93147 INPDAP
Notaio Cristina ZORZI S. Croce, 2122 Venezia Tel. 041/2750384 Fax. 041/2750148 - czorzi@notariato.it
21 gennaio 2009
93148 INPDAP
Notaio Cristina ZORZI S. Croce, 2122 Venezia Tel. 041/2750384 Fax. 041/2750148 - czorzi@notariato.it
21 gennaio 2009
93149 INPDAP
Notaio Maria Luisa SEMI San Marco, 4783 Venezia Tel. 041/5231800 Fax. 041/5286366 - msemi@notariato.it
13 gennaio 2009
93150 INPDAP
Notaio Cristina ZORZI S. Croce, 2122 Venezia Tel. 041/2750384 Fax. 041/2750148 - czorzi@notariato.it
21 gennaio 2009
93151 INPDAP
Notaio Cristina ZORZI S. Croce, 2122 Venezia Tel. 041/2750384 Fax. 041/2750148 - czorzi@notariato.it
21 gennaio 2009
93152 INPDAP
Notaio Cristina ZORZI S. Croce, 2122 Venezia Tel. 041/2750384 Fax. 041/2750148 - czorzi@notariato.it
21 gennaio 2009
93153 INPDAP
Notaio Maria Luisa SEMI San Marco, 4783 Venezia Tel. 041/5231800 Fax. 041/5286366 - msemi@notariato.it
13 gennaio 2009
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2
SCIP 2 93154 INPDAP
SCIP 2
DESCRIZIONE Vani, accessori
3 locali + servizi semplici
PREZZO BASE D’ASTA CAUZIONE € 46.575,00 (**)
€ 4.657,50
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 58 Scala E Piano 10 Interno 30
4 locali + servizi semplici box
€ 62.820,00 (**)
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 58 Scala E Piano 11 Interno 32
3 locali + servizi semplici
€ 65.205,00
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 70 Scala H Piano 4 Interno 11
4 locali + servizi semplici
€ 0,00 (*)
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 76 Scala I Piano 3 Interno 9
5 locali + servizi semplici
€ 98.067,90
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 76 Scala I Piano 3 Interno 10
4 locali + servizi semplici
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 76 Scala I Piano 9 Interno 33
4 locali + servizi semplici
€ 84.560,00
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 76 Scala I Piano 9 Interno 34
3 locali + servizi semplici
€ 47.838,00 (**)
VENEZIA (VE) Via Longhena - Marghera, n. 76 Scala I Piano 9 Interno 35
3 locali + servizi semplici
€ 66.973,20
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 14 Scala E Piano 1 Interno 1
4 locali + servizi semplici
€ 70.373,10
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 14 Scala E Piano 4 Interno 19
4 locali + servizi doppi
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 14 Scala E Piano 5 Interno 21
4 locali + servizi semplici
€ 74.156,60
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 14 Scala E Piano 7 Interno 32
4 locali + servizi semplici box
€ 90.562,50
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 16 Scala D Piano 1 Interno 3
4 locali + servizi doppi box
€ 85.186,50
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 24 Scala U Piano 2 Interno 8
4 locali + servizi semplici cantina
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 24 Scala U Piano 3 Interno 13
5 locali + servizi doppi cantina
€ 0,00 (*)
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 24 Scala U Piano 3 Interno 15
4 locali + servizi semplici cantina
€ 84.235,20
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 24 Scala U Piano 5 Interno 30
4 locali + servizi semplici cantina
€ 89.499,90
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 24 Scala U Piano 8 Interno 45
4 locali + servizi semplici cantina
€ 84.235,20
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 24 Scala U Piano 8 Interno 47
4 locali + servizi semplici cantina + box
€ 96.342,40
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 24 Scala U Piano 9 Interno 50
4 locali + servizi semplici cantina
€ 84.235,20
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 24 Scala U Piano 11 Interno 61
4 locali + servizi semplici cantina
€ 60.168,00 (**)
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 26 Scala U Piano 5 Interno 26
4 locali + servizi semplici cantina
€ 84.235,20
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 26 Scala U Piano 7 Interno 37
5 locali + servizi doppi cantina
€ 95.123,00
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 26 Scala U Piano 9 Interno 49
5 locali + servizi doppi cantina + box
€ 105.273,70
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 26 Scala U Piano 9 Interno 54
4 locali + servizi semplici cantina
€ 60.168,00 (**)
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 26 Scala U Piano 10 Interno 56
4 locali + servizi semplici cantina
€ 63.928,50 (**)
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 26 Scala U Piano 10 Interno 58
4 locali + servizi semplici cantina
€ 89.499,90
VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 26 Scala U Piano 13 Interno 70
4 locali + servizi doppi cantina
€ 6.282,00
€ 6.520,50
€ 5.000,00
€ 9.806,79 € 0,00 (*5) € 5.000,00
€ 8.456,00
€ 4.783,80
€ 6.697,32
€ 7.037,31 € 0,00 (*) € 5.000,00
€ 7.415,66
€ 9.056,25
€ 8.518,65 € 58.914,50 (**) € 5.891,45
€ 5.000,00
€ 8.423,52
€ 8.949,99
€ 8.423,52
€ 9.634,24
€ 8.423,52
€ 6.016,80
€ 8.423,52
€ 9.512,30
€ 10.527,37
€ 6.016,80
€ 6.392,85
€ 8.949,99 € 76.505,00 (**) € 7.650,50
NOTAIO INCARICATO Luogo presentazione offerte segrete e luogo esperimento pubblico incanto Notaio Cristina ZORZI S. Croce, 2122 Venezia Tel. 041/2750384 Fax. 041/2750148 - czorzi@notariato.it
DATA DI ESPLETAMENTO ASTA 21 gennaio 2009
Notaio Cristina ZORZI S. Croce, 2122 Venezia Tel. 041/2750384 Fax. 041/2750148 - czorzi@notariato.it
21 gennaio 2009
Notaio Maria Luisa SEMI San Marco, 4783 Venezia Tel. 041/5231800 Fax. 041/5286366 - msemi@notariato.it
13 gennaio 2009
Notaio Cristina ZORZI S. Croce, 2122 Venezia Tel. 041/2750384 Fax. 041/2750148 - czorzi@notariato.it
21 gennaio 2009
Notaio Maria Luisa SEMI San Marco, 4783 Venezia Tel. 041/5231800 Fax. 041/5286366 - msemi@notariato.it
13 gennaio 2009
Notaio Cristina ZORZI S. Croce, 2122 Venezia Tel. 041/2750384 Fax. 041/2750148 - czorzi@notariato.it
21 gennaio 2009
Notaio Maria Luisa SEMI San Marco, 4783 Venezia Tel. 041/5231800 Fax. 041/5286366 - msemi@notariato.it
13 gennaio 2009
Notaio Cristina ZORZI S. Croce, 2122 Venezia Tel. 041/2750384 Fax. 041/2750148 - czorzi@notariato.it
21 gennaio 2009
Notaio Maria Luisa SEMI San Marco, 4783 Venezia Tel. 041/5231800 Fax. 041/5286366 - msemi@notariato.it
13 gennaio 2009
Notaio Aurelio MINAZZI San Marco, 1812 Venezia Tel. 041/5225035 Fax. 041/5286659 - aminazzi@notariato.it
15 gennaio 2009
Notaio Cristina ZORZI S. Croce, 2122 Venezia Tel. 041/2750384 Fax. 041/2750148 - czorzi@notariato.it
21 gennaio 2009
Notaio Aurelio MINAZZI San Marco, 1812 Venezia Tel. 0415225035 Fax. 041/5286659 - aminazzi@notariato.it
15 gennaio 2009
Notaio Aurelio MINAZZI San Marco, 1812 Venezia Tel. 0415225035 Fax. 041/5286659 - aminazzi@notariato.it
15 gennaio 2009
Notaio Aurelio MINAZZI San Marco, 1812 Venezia Tel. 0415225035 Fax. 041/5286659 - aminazzi@notariato.it
15 gennaio 2009
Notaio Cristina ZORZI S. Croce, 2122 Venezia Tel. 041/2750384 Fax. 041/2750148 - czorzi@notariato.it
21 gennaio 2009
Notaio Cristina ZORZI S. Croce, 2122 Venezia Tel. 041/2750384 Fax. 041/2750148 - czorzi@notariato.it
21 gennaio 2009
Notaio Aurelio MINAZZI San Marco, 1812 Venezia Tel. 0415225035 Fax. 041/5286659 - aminazzi@notariato.it
15 gennaio 2009
Notaio Aurelio MINAZZI San Marco, 1812 Venezia Tel. 0415225035 Fax. 041/5286659 - aminazzi@notariato.it
15 gennaio 2009
Notaio Aurelio MINAZZI San Marco, 1812 Venezia Tel. 0415225035 Fax. 041/5286659 - aminazzi@notariato.it
15 gennaio 2009
Notaio Aurelio MINAZZI San Marco, 1812 Venezia Tel. 0415225035 Fax. 041/5286659 - aminazzi@notariato.it
15 gennaio 2009
Notaio Aurelio MINAZZI San Marco, 1812 Venezia Tel. 0415225035 Fax. 041/5286659 - aminazzi@notariato.it
15 gennaio 2009
Notaio Cristina ZORZI S. Croce, 2122 Venezia Tel. 041/2750384 Fax. 041/2750148 - czorzi@notariato.it
21 gennaio 2009
Notaio Aurelio MINAZZI San Marco, 1812 Venezia Tel. 0415225035 Fax. 041/5286659 - aminazzi@notariato.it
15 gennaio 2009
Notaio Aurelio MINAZZI San Marco, 1812 Venezia Tel. 0415225035 Fax. 041/5286659 - aminazzi@notariato.it
15 gennaio 2009
Notaio Vincenzo RUBINO Viale Ancona, 17 Mestre Tel. 041/5328897 Fax. 041/5322610 - vrubino@notariato.it
15 gennaio 2009
Notaio Aurelio MINAZZI San Marco, 1812 Venezia Tel. 0415225035 Fax. 041/5286659 - aminazzi@notariato.it
15 gennaio 2009
Notaio Aurelio MINAZZI San Marco, 1812 Venezia Tel. 0415225035 Fax. 041/5286659 - aminazzi@notariato.it
15 gennaio 2009
Notaio Vincenzo RUBINO Viale Ancona, 17 Mestre Tel. 041/5328897 Fax. 041/5322610 - vrubino@notariato.it
15 gennaio 2009
Notaio Aurelio MINAZZI San Marco, 1812 Venezia Tel. 0415225035 Fax. 041/5286659 - aminazzi@notariato.it
15 gennaio 2009
N. Lotto
93155
93156
93157
93158
93159
93160
93161
93162
93163
93164
93165
93166
93167
93168
93169
93170
93171
93172
93173
93174
Ente Gestore
DATI IDENTIFICATIVI Città, (Prov.) indirizzo, scala, SCIP1 o 2 piano, interno INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 32 Scala A SCIP 2 Piano 3 Interno 9 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 32 Scala A SCIP 2 Piano 5 Interno 15 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 32 Scala A SCIP 2 Piano 7 Interno 19 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 32 Scala A SCIP 2 Piano 7 Interno 20 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 34 Scala B SCIP 2 Piano 2 Interno 4 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 34 Scala B SCIP 2 Piano 5 Interno 14 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 34 Scala B SCIP 2 Piano 8 Interno 22 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 38 Scala D SCIP 2 Piano 4 Interno 7 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 38 Scala D SCIP 2 Piano 7 Interno 14 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 40 Scala E SCIP 2 Piano 1 Interno 1 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 40 Scala E SCIP 2 Piano 5 Interno 15 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 40 Scala E SCIP 2 Piano 6 Interno 18 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 40 Scala E SCIP 2 Piano 8 Interno 23 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 42 Scala F SCIP 2 Piano 1 Interno 1 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 42 Scala F SCIP 2 Piano 3 Interno 9 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 42 Scala F SCIP 2 Piano 6 Interno 22 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 42 Scala F SCIP 2 Piano 6 Interno 23 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 42 Scala F SCIP 2 Piano 7 Interno 25 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 42 Scala F SCIP 2 Piano 9 Interno 35 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 42 Scala F SCIP 2 Piano 9 Interno 36
DESCRIZIONE Vani, accessori
4 locali + servizi semplici
PREZZO BASE D’ASTA CAUZIONE € 81.305,00 € 8.130,50
4 locali + servizi semplici box
€ 70.235,00 (**)
4 locali + servizi semplici
€ 58.075,00 (**)
4 locali + servizi semplici
€ 99.212,40
4 locali + servizi semplici
€ 77.312,20
3 locali + servizi semplici
€ 63.445,20
4 locali + servizi semplici
€ 56.350,00 (**)
4 locali + servizi semplici
€ 80.500,00
4 locali + servizi semplici
€ 56.350,00 (**)
4 locali + servizi semplici
€ 52.464,00 (**)
4 locali + servizi semplici
€ 76.475,00
4 locali + servizi semplici
€ 54.625,00 (**)
€ 7.023,50
€ 5.807,50
€ 9.921,24
€ 7.731,22
€ 6.344,52
€ 5.635,00
€ 8.050,00
€ 5.635,00
€ 5.246,40
€ 7.647,50
€ 5.462,50 3 locali + servizi semplici
€ 62.403,60
5 locali + servizi semplici
€ 63.665,00 (**)
5 locali + servizi semplici box
€ 79.596,50 (**)
4 locali + servizi semplici
€ 54.096,00 (**)
€ 6.240,36
€ 6.366,50
€ 7.959,65
€ 5.409,60 4 locali + servizi semplici
€ 0,00 (*)
5 locali + servizi semplici
€ 93.879,10
€ 5.000,00
€ 9.387,91 4 locali + servizi semplici
€ 56.304,00 (**)
5 locali + servizi semplici
€ 97.710,90
€ 5.630,40
€ 9.771,09
NOTAIO INCARICATO Luogo presentazione offerte segrete e luogo esperimento pubblico incanto Notaio Vincenzo RUBINO Viale Ancona, 17 Mestre Tel. 041/5328897 Fax. 041/5322610 - vrubino@notariato.it Notaio Vincenzo RUBINO Viale Ancona, 17 Mestre Tel. 041/5328897 Fax. 041/5322610 - vrubino@notariato.it Notaio Vincenzo RUBINO Viale Ancona, 17 Mestre Tel. 041/5328897 Fax. 041/5322610 - vrubino@notariato.it Notaio Vincenzo RUBINO Viale Ancona, 17 Mestre Tel. 041/5328897 Fax. 041/5322610 - vrubino@notariato.it Notaio Vincenzo RUBINO Viale Ancona, 17 Mestre Tel. 041/5328897 Fax. 041/5322610 - vrubino@notariato.it Notaio Vincenzo RUBINO Viale Ancona, 17 Mestre Tel. 041/5328897 Fax. 041/5322610 - vrubino@notariato.it Notaio Vincenzo RUBINO Viale Ancona, 17 Mestre Tel. 041/5328897 Fax. 041/5322610 - vrubino@notariato.it Notaio Francesco CANDIANI Via Pepe, 8 Mestre Tel. 041/975366 Fax. 041/971845 - fcandiani@notariato.it Notaio Vincenzo RUBINO Viale Ancona, 17 Mestre Tel. 041/5328897 Fax. 041/5322610 - vrubino@notariato.it Notaio Vincenzo RUBINO Viale Ancona, 17 Mestre Tel. 041/5328897 Fax. 041/5322610 - vrubino@notariato.it Notaio Francesco CANDIANI Via Pepe, 8 Mestre Tel. 041/975366 Fax. 041/971845 - fcandiani@notariato.it Notaio Aurelio MINAZZI San Marco, 1812 Venezia Tel. 0415225035 Fax. 041/5286659 - aminazzi@notariato.it Notaio Francesco CANDIANI Via Pepe, 8 Mestre Tel. 041/975366 Fax. 041/971845 - fcandiani@notariato.it Notaio Francesco CANDIANI Via Pepe, 8 Mestre Tel. 041/975366 Fax. 041/971845 - fcandiani@notariato.it Notaio Vincenzo RUBINO Viale Ancona, 17 Mestre Tel. 041/5328897 Fax. 041/5322610 - vrubino@notariato.it Notaio Francesco CANDIANI Via Pepe, 8 Mestre Tel. 041/975366 Fax. 041/971845 - fcandiani@notariato.it Notaio Cristina ZORZI S. Croce, 2122 Venezia Tel. 041/2750384 Fax. 041/2750148 - czorzi@notariato.it Notaio Francesco CANDIANI Via Pepe, 8 Mestre Tel. 041/975366 Fax. 041/971845 - fcandiani@notariato.it Notaio Francesco CANDIANI Via Pepe, 8 Mestre Tel. 041/975366 Fax. 041/971845 - fcandiani@notariato.it Notaio Francesco CANDIANI Via Pepe, 8 Mestre Tel. 041/975366 Fax. 041/971845 - fcandiani@notariato.it
N. Lotto
DATA DI ESPLETAMENTO ASTA 15 gennaio 2009
93175
15 gennaio 2009
93176
15 gennaio 2009
93177
15 gennaio 2009
93178
15 gennaio 2009
93179
15 gennaio 2009
93180
15 gennaio 2009
93181
13 gennaio 2009
93182
15 gennaio 2009
93183
15 gennaio 2009
93184
13 gennaio 2009
93185
15 gennaio 2009
93186
13 gennaio 2009
93187
13 gennaio 2009
93188
15 gennaio 2009
93189
13 gennaio 2009
93190
21 gennaio 2009
93191
13 gennaio 2009
93192
13 gennaio 2009
93193
13 gennaio 2009
93194
Ente Gestore
DATI IDENTIFICATIVI Città, (Prov.) indirizzo, scala, SCIP1 o 2 piano, interno INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 42 Scala F SCIP 2 Piano 10 Interno 38 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 42 Scala F SCIP 2 Piano 11 Interno 41 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 42 Scala F SCIP 2 Piano 12 Interno 44 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 44 Scala G SCIP 2 Piano 4 Interno 10 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 44 Scala G SCIP 2 Piano 5 Interno 13 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 44 Scala G SCIP 2 Piano 7 Interno 19 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 14 Scala E SCIP 2 Piano 1 Interno 2 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 14 Scala E SCIP 2 Piano 5 Interno 24 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 18 Scala C SCIP 2 Piano 1 Interno 1 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 18 Scala C SCIP 2 Piano 2 Interno 3 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 32 Scala A SCIP 2 Piano 2 Interno 5 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 36 Scala C SCIP 2 Piano 3 Interno 5 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 40 Scala E SCIP 2 Piano 8 Interno 22 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 42 Scala F SCIP 2 Piano 2 Interno 6 INPDAP VENEZIA (VE) Via Palladio - Marghera, n. 42 Scala F SCIP 2 Piano 9 Interno 33 INPDAP VICENZA (VI) Via Fermi, n. 66 Scala G SCIP 2 Piano 1 Interno 3 INPDAP VICENZA (VI) Via Fermi, n. 78 Scala E SCIP 2 Piano 1 Interno 2 INPDAP VICENZA (VI) Via Firenze, n. 20 Scala B SCIP 1 Piano 4 Interno 6 INPDAP VICENZA (VI) Viale Mazzini, n. 133 Scala B SCIP 1 Piano 2 Interno 4 INPDAP VICENZA (VI) Viale S. Lazzaro, n. 93 Scala E SCIP 2 Piano 3 Interno 7
DESCRIZIONE Vani, accessori
4 locali + servizi semplici
PREZZO BASE D’ASTA CAUZIONE € 75.734,40 € 7.573,44
5 locali + servizi semplici
€ 92.358,50 (**) € 9.235,85
4 locali + servizi semplici
€ 85.405,60
4 locali + servizi semplici
€ 53.532,50 (**)
4 locali + servizi semplici
€ 53.532,50 (**)
5 locali + servizi semplici
€ 78.021,50 (**)
4 locali + servizi semplici
€ 54.625,00 (**)
4 locali + servizi semplici box
€ 65.262,50 (**)
4 locali + servizi semplici box
€ 62.652,50 (**)
4 locali + servizi semplici
€ 55.223,00 (**)
€ 8.540,56
€ 5.353,25
€ 5.353,25
€ 7.802,15
€ 5.462,50
€ 6.526,25
€ 6.265,25
€ 5.522,30 5 locali + servizi semplici
€ 0,00 (*) € 5.000,00
4 locali + servizi semplici
€ 0,00 (*) € 5.000,00
4 locali + servizi semplici
€ 0,00 (*) € 5.000,00
4 locali + servizi semplici
€ 0,00 (*) € 5.000,00
5 locali + servizi semplici
€ 0,00 (*) € 5.000,00
2 locali + servizi semplici box
4 locali + servizi doppi box
€ 0,00 (*) € 5.000,00 € 0,00 (*) € 5.000,00
6 locali + servizi doppi cantina
€ 107.454,00 (**)
3 locali + servizi semplici cantina + box
€ 69.162,35
5 locali + servizi doppi box
€ 0,00 (*)
€ 10.745,40
€ 6.916,24
€ 5.000,00
NOTAIO INCARICATO Luogo presentazione offerte segrete e luogo esperimento pubblico incanto Notaio Francesco CANDIANI Via Pepe, 8 Mestre Tel. 041/975366 Fax. 041/971845 - fcandiani@notariato.it Notaio Francesco CANDIANI Via Pepe, 8 Mestre Tel. 041/975366 Fax. 041/971845 - fcandiani@notariato.it Notaio Francesco CANDIANI Via Pepe, 8 Mestre Tel. 041/975366 Fax. 041/971845 - fcandiani@notariato.it Notaio Vincenzo RUBINO Viale Ancona, 17 Mestre Tel. 041/5328897 Fax. 041/5322610 - vrubino@notariato.it Notaio Vincenzo RUBINO Viale Ancona, 17 Mestre Tel. 041/5328897 Fax. 041/5322610 - vrubino@notariato.it Notaio Vincenzo RUBINO Viale Ancona, 17 Mestre Tel. 041/5328897 Fax. 041/5322610 - vrubino@notariato.it Notaio Francesco CANDIANI Via Pepe, 8 Mestre Tel. 041/975366 Fax. 041/971845 - fcandiani@notariato.it Notaio Francesco CANDIANI Via Pepe, 8 Mestre Tel. 041/975366 Fax. 041/971845 - fcandiani@notariato.it Notaio Francesco CANDIANI Via Pepe, 8 Mestre Tel. 041/975366 Fax. 041/971845 - fcandiani@notariato.it Notaio Francesco CANDIANI Via Pepe, 8 Mestre Tel. 041/975366 Fax. 041/971845 - fcandiani@notariato.it Notaio Maria Luisa SEMI San Marco, 4783 Venezia Tel. 041/5231800 Fax. 041/5286366 - msemi@notariato.it Notaio Maria Luisa SEMI San Marco, 4783 Venezia Tel. 041/5231800 Fax. 041/5286366 - msemi@notariato.it Notaio Maria Luisa SEMI San Marco, 4783 Venezia Tel. 041/5231800 Fax. 041/5286366 - msemi@notariato.it Notaio Maria Luisa SEMI San Marco, 4783 Venezia Tel. 041/5231800 Fax. 041/5286366 - msemi@notariato.it Notaio Maria Luisa SEMI San Marco, 4783 Venezia Tel. 041/5231800 Fax. 041/5286366 - msemi@notariato.it MANFRE' dr.ssa Rosella Contrà XX Settembre, 35 36100 Vicenza Tel. 0444/515483 Fax. 0444/314075 - rmanfre@notariato.it MANFRE' dr.ssa Rosella Contrà XX Settembre, 35 36100 Vicenza Tel. 0444/515483 Fax. 0444/314075 - rmanfre@notariato.it BOSCHETTI dr. Giuseppe Stradella S.S. Apostoli, 6 36100 Vicenza Tel. 0444/545077 Fax. 0444/320366 - gboschetti@notariato.it BOSCHETTI dr. Giuseppe Stradella S.S. Apostoli, 6 36100 Vicenza Tel. 0444/545077 Fax. 0444/320366 - gboschetti@notariato.it BOSCHETTI dr. Giuseppe Stradella S.S. Apostoli, 6 36100 Vicenza Tel. 0444/545077 Fax. 0444/320366 - gboschetti@notariato.it
DATA DI ESPLETAMENTO ASTA 13 gennaio 2009
13 gennaio 2009
13 gennaio 2009
15 gennaio 2009
15 gennaio 2009
15 gennaio 2009
13 gennaio 2009
13 gennaio 2009
13 gennaio 2009
13 gennaio 2009
13 gennaio 2009
13 gennaio 2009
13 gennaio 2009
13 gennaio 2009
13 gennaio 2009
21 gennaio 2009
21 gennaio 2009
16 gennaio 2009
16 gennaio 2009
16 gennaio 2009
(*) Immobile in Terzo Turno d'Asta; (**) Immobile in Secondo Turno d'Asta; (*4) Immobile in Quarto Turno d'Asta; (*5) Immobile in Quinto Turno d'Asta
Le cauzioni menzionate nell’Avviso d’Asta, se effettuate tramite versamento o bonifico bancario, quest’ultimo confermato dalla banca con l’indicazione del codice CRO, dovranno essere accreditate sul conto bancario numero: Se l’unità immobiliare è indicata come SCIP 1, numero 164361 presso la banca Deutsche Bank S.p.A. Filiale di Milano, via San Prospero 2 CAB 1600 ABI 3104 CIN: F; IBAN: IT05F0310401600000000164361 – SWIFT Code DEUTITMM intestato a “S.C.I.P. Società Cartolarizzazione Immobili Pubblici S.r.l.” e denominato “SCIP 1” Se l’unità immobiliare è indicata come SCIP 2, numero 164390 presso la banca Deutsche Bank S.p.A. Filiale di Milano, via San Prospero 2 CAB 1600 ABI 3104 CIN: K; IBAN: IT18K0310401600000000164390 – SWIFT Code DEUTITMM intestato a “S.C.I.P. Società Cartolarizzazione Immobili Pubblici Srl” e denominato “SCIP 2”. Il Notaio delle Offerte Residuali è la dott.ssa Clara SANTACROCE presso la sede AS.NO.D.IM. di Via Oslavia, 12. Tel. 06/3728841; fax 06/37512751 oppure fax 06/ 32600524 - 00195 Roma. I Plichi contenenti le Offerte Residuali potranno essere consegnati all’indirizzo indicato esclusivamente tra le ore 15.00 e le ore 19.00 dei giorni 7 e 8 gennaio 2009. La presentazione delle Offerte Segrete deve avvenire esclusivamente dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00 del giorno lavorativo (escluso il sabato) immediatamente precedente a quello indicato nell’Elenco per l’espletamento dell’Asta. Si precisa che tutti i siti web degli Enti Gestori, presso i quali è possibile consultare le schede informative relative agli immobili offerti, sono collegati tramite il sito web www.tesoro.it/asteimmobili sul quale è disponibile tutta la documentazione relativa alle aste (Avviso d’Asta, Disciplinare d’Asta, Elenco degli Immobili offerti e dei relativi dettagli), e dal quale scaricare in formato word i testi da utilizzare per la partecipazione alle aste e, quando già disponibili, consultare gli orari di visita degli immobili.
Per le informazioni, la consultazione dei documenti e le visite agli immobili offerti in Asta vengono indicati i referenti di ciascun Ente Gestore a cui rivolgersi. INPDAP Direzione Generale - Via Santa Croce in Gerusalemme, 55 - 00185 Roma www.inpdap.gov.it
Per tutti i Lotti gestiti dall’INPDAP rivolgersi:
Per qualsiasi Informazione sulle unità immobiliari in dismissione è possibile contattare l’Istituto attraverso: 1) Call Center Dismissioni Numero Verde 800 10 5001 (Lun - Ven 8-18; Sab 8-13); 2) e-mail: dismissioni@inpdap.gov.it; 3) fax: Numero Verde 800 10 5002 Per tutti i Lotti gestiti dall’INPDAP rivolgersi:
Dir. Comp.le Triveneto - Ufficio Patrimonio - Presidio di Padova
Dott. Luca PANATTONI
Dir. Comp.le Liguria Piemonte Valle d'Aosta - Ufficio Patrimonio -
Sig.ra Roberta GRANDI
Via Dario Delù, 3
Fax. 049/8750376 - lpanattoni@inpdap.gov.it
Presidio di Genova
Tel. 010/5478340
35100 Padova
vecompartuffgest@inpdap.gov.it
Piazza Borgo Pio, 39 Torre B
Fax. 010/5478333
Dir. Comp.le Toscana - Ufficio Patrimonio
Dott.ssa Silvana GRANDIZIO
Via Torta, 14
Fax. 055/2607242
16129 Genova
msalamoni@inpdap.gov.it
Dir. Comp.le Triveneto - Ufficio Patrimonio - Presidio di Venezia, Treviso,
Sig.ra Daniela POLESNAN
Rovigo, Verona, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige
Tel. 041/2526534 - 041/2526542
Via Dante, 95
Fax. 041/2526549 - dpolesnan@inpdap.gov.it
30171 Venezia Mestre
vecompartuffgest@inpdap.gov.it
Dir. Comp.le Triveneto - Ufficio Patrimonio - Presidio di Venezia, Treviso,
Dott. Giancarlo SCAPELLATO
Rovigo, Verona, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige
Tel. 049/8235040
Tel. 055/2607238 50122 Firenze
sgrandizio@inpdap.gov.it
Dir. Comp.le Lombardia - Ufficio Patrimonio
Dott. Roberto PROVERBIO
Tel. 041/2526531
Via Circo, 16
Fax. 02/85912153
Via Dante, 95
Fax. 041/2526549 - gscapellato@inpdap.gov.it
20123 Milano
rproverbio@inpdap.gov.it
30171 Venezia Mestre
vecompartuffgest@inpdap.gov.it
Dir. Comp.le Lombardia - Ufficio Patrimonio
Sig. Salvatore CIARROCCHI
Dir. Comp.le Triveneto - Ufficio Patrimonio - Presidio di Vicenza
Dott.ssa Angela ALBRIZIO Tel. 0444/226232 - 049/8235040
Via Circo, 16
Fax. 02/85912153
Fax. 0444/226233 - aalbrizio@inpdap.gov.it
20123 Milano
sciarrocchi@inpdap.gov.it
Dir. Comp.le Lombardia - Ufficio Patrimonio
Sig.ra Francesca GALLINA
Via Circo, 16
Fax. 02/85912153
Viale Verdi, 76 36100 Vicenza
vecompartuffgest@inpdap.gov.it
Dir. Comp.le Triveneto - Ufficio Patrimonio - Presidio di Vicenza
Dott. Sandro PENZO Tel. 049/8235038
Viale Verdi, 76
Fax. 0444/226233 - spenzo@inpdap.gov.it
Tel. 02/85912131
Tel. 02/85912207
Tel. 02/85912169 20123 Milano
fgallina@inpdap.gov.it
Dir. Comp.le Emilia Romagna - Ufficio Patrimonio
Sig.ra Lora SCARDOVI
Fax. 049/8750376 - agaltarossa@inpdap.gov.it
Via Aldo Moro 44
Fax. 051/500185
vecompartuffgest@inpdap.gov.it
40127 Bologna
lscardovi@inpdap.gov.it
36100 Vicenza
vecompartuffgest@inpdap.gov.it
Dir. Comp.le Triveneto - Ufficio Patrimonio - Presidio di Padova
Sig.ra Antonella GALTAROSSA
Via Dario Delù, 3 35100 Padova
Tel. 051/4201519
Tel. 049/8235038
AsteInfoappalti :: nazionale@aste.eugenius.it
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www.aste.eugenius.it ::
Tribunale di Benevento TRIBUNALE DI BENEVENTO UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura Esecutiva Immobiliare n.103/00 R.G.E. (a cui è riunita la n.115/00) Il sottoscritto Notaio Giovanni IANNELLA, con studio in Benevento alla via Ennio Goduti n.10, delegato ai sensi dell'art.591 bis c.p.c., dal Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Benevento, visti gli artt.571 e 576 c.p.c., AVVISA -che il giorno 16 dicembre 2008 alle ore 12:00 è fissato il termine per la presentazione delle offerte, ai sensi dell'art.571 c.p.c., per la vendita senza incanto e che il giorno 17 dicembre 2008 alle ore 12:30, presso il sopra citato studio del sottoscritto Notaio, saranno aperte le buste ed esaminate le offerte presentate e si svolgerà la eventuale gara tra gli offerenti, ai sensi dell'art.573 c.p.c. (secondo le condizioni di seguito indicate); -che nel caso di mancanza di offerte, o se le stesse non siano efficaci, ai sensi dell'art.571 c.p.c., ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art.572 terzo comma c.p.c., ovvero per il caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, si procederà alla vendita con incanto, ai sensi dell'art.576 c.p.c., il giorno 21 gennaio 2009 alle ore 11:00 presso il sopra citato studio del sottoscritto Notaio (secondo le condizioni di seguito indicate); dei seguenti beni in tre lotti siti in SAN GIORGIO DEL SANNIO (BN): LOTTO UNO Immobili facenti parte di un fabbricato alla via Del Bosco e precisamente: -Locale deposito-garage, ubicato al piano seminterrato, di circa mq.118, senza rifiniture e locale ad uso commerciale, con bagno al piano terra, di circa mq.108, riportati in C.F. sotto il foglio 26 particella 234 sub 4 (ex particella 234 sub 2) (S1-T, Categ.C/1, classe 6, mq.118); -corte esclusiva, attrezzata a strada di accesso al locale seminterrato, ancora in titolarità degli esecutati, nell'estensione residuata a seguito di compravendita per Notar Delli Veneri del 5 luglio 1995 (Rep.38550) trascritta a Benevento il 27 luglio 1995 all'Art.5963, già riportata nella maggiore consistenza del terreno di cui al foglio 26 particella 234 su cui è stato costruito il fabbricato in oggetto in virtù di Concessione Edilizia n.182 del 18 luglio 1985, e Variante n.38 del 24 giugno 1996. LOTTO DUE Locale terraneo alla via III Casale n.1, di mq.24, riportato in C.F. sotto il foglio 20 particella 2080 sub 8 (ex foglio 25 particella 221 sub 4) (piano T, Categ. C/2 classe 3). L'immobile è stato costruito in data anteriore all'1 settembre 1967. LOTTO TRE Locale terraneo alla via III Casale n.28, di mq.21, riportato in C.F. sotto il foglio 20 particella 2080 sub 9 (ex foglio 25 particella 221 sub 6) (piano T, Categ. C/2 classe 3). L'immobile è stato costruito in data anteriore all'1 settembre 1967. Tutti gli immobili predetti, meglio descritti nella relazione di stima depositata in atti, che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica dei beni, vengono posti in vendita a corpo e non a misura, e saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con tutte le pertinenze, accessori, ragioni e azioni, eventuali servitù attive e passive. CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO LOTTO UNO Prezzo base dell'asta Euro 428.600,00 Deposito cauzione 10% DEL PREZZO OFFERTO Deposito spese 20% DEL PREZZO OFFERTO In caso di gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. offerte in aumento non inferiori ad Euro 10.000,00 LOTTO DUE
Prezzo base dell'asta Euro 36.000,00 Deposito cauzione 10% DEL PREZZO OFFERTO Deposito spese 20% DEL PREZZO OFFERTO In caso di gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. offerte in aumento non inferiori ad Euro 2.000,00 LOTTO TRE Prezzo base dell'asta Euro 31.500,00 Deposito cauzione 10% DEL PREZZO OFFERTO Deposito spese 20% DEL PREZZO OFFERTO In caso di gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. offerte in aumento non inferiori ad Euro 2.000,00 Per partecipare alla vendita senza incanto gli interessati dovranno depositare, ai sensi dell'art.571 c.p.c., anche a mezzo di persona diversa, presso la sede della RDV srl sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44 (tel. 0824.58810 - fax 0824.336661), a pena di inammissibilità, entro le ore 12:00 del giorno 16 dicembre 2008, per ciascun lotto, domanda in bollo (da Euro 14,62) contenente: a) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato); b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e (se in regime di comunione legale) del coniuge; d) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo, comunque non superiore ai termini di cui appresso (in caso di mancata indicazione verrà applicato il termine massimo), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; f) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; g) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il tribunale competente per l'esecuzione (art.174 disp.att. c.p.c.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la Cancelleria dell'Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Benevento. Alla domanda dovranno essere allegati: 1) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; 2) assegno circolare NON TRASFERIBILE emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato relativo al deposito cauzionale pari al 10% del prezzo offerto; 3) assegno circolare NON TRASFERIBILE emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato relativo al deposito spese pari al 20 % del prezzo offerto; I suddetti assegni saranno restituiti ai concorrenti non aggiudicatari, dopo la chiusura della gara. 4) la procura speciale (nel caso si partecipi a mezzo di procuratore speciale); 5) certificato di iscrizione, rilasciato dall'Ufficio del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente (ovvero dal registro delle persone giuridiche), attestante la vigenza ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento d'identità del o dei rappresentanti legali e l'indicazione della partita IVA, ed in caso di sistema di amministrazione collegiale copia autentica per estratto del verbale di delibera autorizzativa da parte dell'organo competente (in caso di partecipazione da parte di società o persone giuridiche); 6) certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno, al fine della verifica della condizione di reciprocità (nel caso di partecipazione di cittadino di altro Stato, non facente parte della Comunità Europea); Gli avvocati che concorressero per persona da nominare (art.579 c.p.c.) dovranno indicarlo espressamente riferendosi alla procura, fermo restante il termine di tre giorni dall'incanto per la nomina e il deposito del mandato (art.583 c.p.c.).
Nel caso di partecipazione di un minore la domanda dovrà essere sottoscritta dai genitori esercenti la potestà ed alla stessa dovrà essere allegata l'autorizzazione del Giudice Tutelare. Ogni domanda, contenente l'offerta (compresi gli allegati), dovrà essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il Notaio o suo delegato dovrà annotare tutti i dati necessari ai sensi dell'art.571, quarto comma c.p.c..; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, con particolare riguardo a quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata. Le domande non saranno ritenute valide se non risulteranno redatte in conformità alle indicazioni del presente avviso. Le buste saranno aperte alla data fissata per l'esame delle offerte alla presenza degli offerenti. Se vi sono più offerte valide il Notaio delegato inviterà gli offerenti a una gara sull'offerta più alta, ai sensi dell'art.573 c.p.c.. L'offerta non sarà considerata valida: - se perviene oltre il termine innanzi indicato; - se è inferiore al prezzo base; - se l'offerente non deposita la cauzione e l'anticipo spese, con le modalità e nella misura innanzi indicate. L'offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: - il Notaio, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti; - il Notaio, nonostante le offerte, ordini l'incanto; - siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. - CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO LOTTO UNO Prezzo base dell'asta Euro 428.600,00 Deposito cauzione Euro 42.860,00 Deposito spese Euro 85.720,00 Offerte in aumento non inferiori a Euro 10.000,00 LOTTO DUE Prezzo base dell'asta Euro 36.000,00 Deposito cauzione Euro 3.600,00 Deposito spese Euro 7.200,00 Offerte in aumento non inferiori a Euro 2.000,00 LOTTO TRE Prezzo base dell'asta Euro 31.500,00 Deposito cauzione Euro 3.150,00 Deposito spese Euro 6.300,00 Offerte in aumento non inferiori a Euro 2.000,00 Per partecipare alla vendita con incanto gli interessati dovranno depositare domanda in bollo (da Euro 14,62) di ammissione all'incanto, per ciascun lotto, indicandovi le proprie generalità, domicilio, codice fiscale e regime patrimoniale (se coniugati). La domanda, alla quale dovranno essere allegati due assegni circolari non trasferibili emessi da una banca all'ordine del Notaio stesso (relativi al deposito cauzionale e deposito spese), dovrà essere depositata, a pena di inammissibilità, entro le ore 12:00 (ore dodici) del giorno 20 gennaio 2009, presso la sede della RDV srl, sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44 (tel. 0824.58810 - fax 0824.336661). I detti assegni saranno restituiti ai concorrenti non aggiudicatari, dopo la chiusura della gara, salvo che gli stessi non abbiano omesso di partecipare all'incanto personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato o giustificato motivo. In tale caso la cauzione verrà restituita nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte sarà trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. A norma dell'art.584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l'incanto, entro il termine perentorio di dieci giorni. In caso di presentazione di offerte in aumento, si effettuerà la gara prevista dall'art.573 c.p.c. e verrà pubblicato apposito avviso nelle forme di cui all'art.570 c.p.c., in cui saranno specificate le condizioni della gara e del pagamento. Tali offerte non sono efficaci se il prezzo non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto e la cauzione da versare dovrà
essere di importo superiore al doppio di quella versata ai sensi dell'art.580 c.p.c.. Alla gara possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento di cui ai commi precedenti e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine fissato dal Notaio, abbiano integrato la cauzione. Nel caso di diserzione della gara indetta, ai sensi dell'art.584 c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma la perdita della cauzione, il cui importo e' trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. CONDIZIONI COMUNI DI VENDITA SENZA INCANTO E VENDITA CON INCANTO L'aggiudicatario dovrà versare, detratto l'importo della sola cauzione, il saldo del prezzo di aggiudicazione, entro il termine non superiore a sessanta giorni dall'aggiudicazione definitiva, sul libretto bancario fruttifero, intestato alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Benevento e vincolato all'ordine del G.E., che il Notaio delegato avrà provveduto ad aprire (al fine di versare l'importo dell'assegno relativo al deposito cauzionale), sotto comminatoria, in caso di inadempienza, di decadere dall'aggiudicazione e di perdere la cauzione a titolo di multa ex art.587 primo comma c.p.c., e di pagare, eventualmente, la differenza di cui all'art.587 secondo comma c.p.c.. L'aggiudicatario, inoltre, dovrà versare, nel termine di cui sopra, l'eventuale conguaglio delle spese di trasferimento e cancellazione delle formalità, poste a suo carico dal G.E., mediante deposito presso la sede della RDV srl di assegno circolare non trasferibile emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato. L'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, e nei termini previsti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art.46 del D.P.R. n.380/2001, e all'art.40 co. 6° della legge 47/85. La partecipazione alle aste presuppone la conoscenza integrale dell'ordinanza di vendita e della perizia di stima, ai quali il presente avviso si riporta e fa completo riferimento. Gli atti di causa potranno essere consultati presso la sede della RDV srl sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44 (tel. 0824.58810 - fax 0824.336661). Il presente avviso, ai sensi dell'art.490 c.p.c., sarà pubblicato, a cura del Notaio delegato, con inserzione per estratto sul giornale Messaggio d'Oggi e mediante affissione di manifesti murali nel Comune di San Giorgio del Sannio (BN), nonché sul sito internet www.giustiziacampania.it, dove sarà pubblicata anche la relazione di stima. Tra la data di ultimazione della pubblicità del presente avviso ed il termine per la presentazione delle offerte dovranno decorrere non meno di quarantacinque giorni. Tutte le attività che, a norma degli artt.571 e 576 e ss. c.p.c., debbono essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione, sono effettuate dal sottoscritto Notaio delegato, presso il proprio studio sito in Benevento alla via Ennio Goduti n.10 e, per quanto sopra indicato, presso la sede della RDV srl, sotto la propria responsabilità. Tutte le informazioni potranno essere da ogni interessato richieste presso la sede della RDV srl, sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44 (tel. 0824.58810 - fax 0824.336661 - email: info@rdvsrl.it - www.rdvsrl.it). Il G.E. ha nominato Custode Giudiziario la dott.ssa Laura Paglia, con studio in Benevento alla via Vittime di Nassiriya n.1, al quale gli interessati si potranno rivolgere per visionare gli immobili, previo appuntamento telefonico (tel.0824.25881). Benevento, 29 agosto 2008 Il Notaio delegato Giovanni IANNELLA NOTAIO Avv.GIOVANNI IANNELLA c/o RDV s.r.l. via A.De Gasperi n.44 82018 San Giorgio del Sannio (BN) Segue
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Tribunale di Benevento TRIBUNALE DI BENEVENTO UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura Esecutiva Immobiliare n.195/02 R.G.E. Il sottoscritto Notaio Ambrogio ROMANO, con studio in Benevento alla Piazza Guerrazzi n.4, delegato ai sensi dell'art.591 bis c.p.c., dal Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Benevento, visti gli artt.571 e 576 c.p.c., AVVISA che il giorno 17 dicembre 2008 alle ore 12:00 è fissato il termine per la presentazione delle offerte, ai sensi dell'art.571 c.p.c., per la vendita senza incanto e che il giorno 18 dicembre 2008 alle ore 9:30, presso il sopra citato studio del sottoscritto Notaio, saranno aperte le buste ed esaminate le offerte presentate e si svolgerà la eventuale gara tra gli offerenti, ai sensi dell'art.573 c.p.c. (secondo le condizioni di seguito indicate); -che nel caso di mancanza di offerte, o se le stesse non siano efficaci, ai sensi dell'art.571 c.p.c., ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art.572 terzo comma c.p.c., ovvero per il caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, si procederà alla vendita con incanto, ai sensi dell'art.576 c.p.c., il giorno 30 gennaio 2009 alle ore 9:30 presso il sopra citato studio del sottoscritto Notaio (secondo le condizioni di seguito indicate); dei seguenti beni in due lotti siti in AIROLA (BN): LOTTO UNO: Appartamento sito alla via Campo, ubicato all'interno di un parco residenziale, piano terzo, interno 7, scala B, composto da un ingresso/soggiorno, cucina, due camere da letto, bagno ed accessori per una superficie di mq.76,35 ed un terrazzo di mq.35,45, con pertinenziale autorimessa di mq.20 ubicata al piano seminterrato; il tutto riportato in C.F. sotto il foglio 5 particella 131 sub 19 (piano 3, Categ. A/2 classe 5, vani 4,5) e particella 131 sub 28 (piano S1, Categ. C/6 classe 2, mq.20).Gli immobili sono stati realizzati in virtù delle Concessioni Edilizie n.64/86, n.36/88 e n.84/88. In data 14 dicembre 1988 il Sindaco del Comune di Airola ha rilasciato certificato di abitabilità. In data 21 febbraio 2003 (prot. n.1036/u.t.) è stata approvata dal Comune di Airola l'istanza di Concessione Edilizia, presentata in data 5 febbraio 2003, per il recupero dei sottotetti ai sensi della Legge Regionale n.15/2000, trasformando la destinazione d'uso da stenditoio ad abitazione; oneri non corrisposti. LOTTO DUE : Appezzamento di terreno ubicato alla via Parata, esteso complessivamente are 40.80, riportato in C.T. sotto il foglio 2 particella 317 (seminativo arborato classe 3, are 20.40) e particella 318 (seminativo arborato classe 3, are 20.40). Il terreno ricade in parte in "Zona H - fascia di rispetto dal fiume Isclero" (con vincolo di inedificabilità assoluta per mt.50.00 dalla sponda del fiume, oltre al vincolo di inedificabilità relativa per mt.150.00 dalla sponda del fiume, di cui alla legge 431/85) ed in parte in "Zona E - agricola". Tutti gli immobili predetti, meglio descritti nella relazione di stima depositata in atti, che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica dei beni, vengono posti in vendita a corpo e non a misura, e saranno
venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con tutte le pertinenze, accessori, ragioni e azioni, eventuali servitù attive e passive. CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO LOTTO UNO: Prezzo base dell'asta Euro 110.754,00 Deposito cauzione 10% DEL PREZZO OFFERTO Deposito spese 20% DEL PREZZO OFFERTO In caso di gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. offerte in aumento non inferiori ad Euro 5.000,00 LOTTO DUE. Prezzo base dell'asta Euro 28.560,00 Deposito cauzione 10% DEL PREZZO OFFERTO Deposito spese 20% DEL PREZZO OFFERTO In caso di gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. offerte in aumento non inferiori ad Euro 1.000,00 Per partecipare alla vendita senza incanto gli interessati dovranno depositare, ai sensi dell'art.571 c.p.c., anche a mezzo di persona diversa, presso la sede della RDV srl sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44 (tel. 0824.58810 - fax 0824.336661), a pena di inammissibilità, entro le ore 12:00 del giorno 17 dicembre 2008, per ciascun lotto, domanda in bollo (da Euro 14,62) contenente:a) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato);b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce;c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e (se in regime di comunione legale) del coniuge;d) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa;e) le indicazioni circa il tempo, comunque non superiore ai termini di cui appresso (in caso di mancata indicazione verrà applicato il termine massimo), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta;f) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; g) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il tribunale competente per l'esecuzione (art.174 disp.att. c.p.c.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la Cancelleria dell'Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Benevento. Alla domanda dovranno essere allegati:1) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta;2) assegno circolare NON TRASFERIBILE emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato relativo al deposito cauzionale pari al 10% del prezzo offerto;3) assegno circolare NON TRASFERIBILE emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato relativo al deposito spese pari al 20 % del prezzo offerto;I suddetti assegni saranno restituiti ai concorrenti non aggiudicatari, dopo la chiusura della gara.4) la procura speciale (nel caso si partecipi a mezzo di procuratore speciale);5) certificato di iscrizione, rilasciato dall'Ufficio del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente (ovvero dal registro delle persone giuridiche), attestante la vigenza ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento d'identità del o dei rappresentanti legali e l'indicazione della partita IVA, ed in caso di sistema di amministrazione collegiale copia autentica per estratto
del verbale di delibera autorizzativa da parte dell'organo competente (in caso di partecipazione da parte di società o persone giuridiche);6) certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno, al fine della verifica della condizione di reciprocità (nel caso di partecipazione di cittadino di altro Stato, non facente parte della Comunità Europea);Gli avvocati che concorressero per persona da nominare (art.579 c.p.c.) dovranno indicarlo espressamente riferendosi alla procura, fermo restante il termine di tre giorni dall'incanto per la nomina e il deposito del mandato (art.583 c.p.c.).Nel caso di partecipazione di un minore la domanda dovrà essere sottoscritta dai genitori esercenti la potestà ed alla stessa dovrà essere allegata l'autorizzazione del Giudice Tutelare.Ogni domanda, contenente l'offerta (compresi gli allegati), dovrà essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il Notaio o suo delegato dovrà annotare tutti i dati necessari ai sensi dell'art.571, quarto comma c.p.c..; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, con particolare riguardo a quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata.Le domande non saranno ritenute valide se non risulteranno redatte in conformità alle indicazioni del presente avviso.Le buste saranno aperte alla data fissata per l'esame delle offerte alla presenza degli offerenti. Se vi sono più offerte valide il Notaio delegato inviterà gli offerenti a una gara sull'offerta più alta, ai sensi dell'art.573 c.p.c.. L'offerta non sarà considerata valida: - se perviene oltre il termine innanzi indicato; - se è inferiore al prezzo base; - se l'offerente non deposita la cauzione e l'anticipo spese, con le modalità e nella misura innanzi indicate. L'offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: - il Notaio, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti; - il Notaio, nonostante le offerte, ordini l'incanto; - siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO LOTTO UNO: Prezzo base dell'asta Euro 110.754,00,Deposito cauzione Euro 11.076,00 Deposito spese Euro 22.152,00,Offerte in aumento non inferiori a Euro 5.000,00 LOTTO DUE: Prezzo base dell'asta Euro 28.560,00,Deposito cauzione Euro 2.856,00 Deposito spese Euro 5.712,00, Offerte in aumento non inferiori a Euro 1.000,00 Per partecipare alla vendita con incanto gli interessati dovranno depositare domanda in bollo (da Euro 14,62) di ammissione all'incanto, per ciascun lotto, indicandovi le proprie generalità, domicilio, codice fiscale e regime patrimoniale (se coniugati). La domanda, alla quale dovranno essere allegati due assegni circolari non trasferibili emessi da una banca all'ordine del Notaio stesso (relativi al deposito cauzionale e deposito spese), dovrà essere depositata, a pena di inammissibilità, entro le ore 12:00 (ore dodici) del giorno 29 gennaio 2009, presso la sede della RDV srl, sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44 (tel. 0824.58810 - fax 0824.336661). I detti assegni saranno restituiti ai concorrenti non aggiudicatari, dopo la chiusura della gara, salvo che gli stessi non abbiano omesso di partecipare all'incanto personal-
mente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato o giustificato motivo. A norma dell'art.584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l'incanto, entro il termine perentorio di dieci giorni. In caso di presentazione di offerte in aumento, si effettuerà la gara prevista dall'art.573 c.p.c. e verrà pubblicato apposito avviso nelle forme di cui all'art.570 c.p.c., in cui saranno specificate le condizioni della gara e del pagamento. Tali offerte non sono efficaci se il prezzo non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto e la cauzione da versare dovrà essere di importo superiore al doppio di quella versata ai sensi dell'art.580 c.p.c.. Alla gara possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento di cui ai commi precedenti e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine fissato dal Notaio, abbiano integrato la cauzione.Nel caso di diserzione della gara indetta, ai sensi dell'art.584 c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma la perdita della cauzione, il cui importo e' trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. CONDIZIONI COMUNI DI VENDITA SENZA INCANTO E VENDITA CON INCANTO L'aggiudicatario, inoltre, dovrà versare, nel termine di cui sopra, l'eventuale conguaglio delle spese di trasferimento e cancellazione delle formalità, poste a suo carico dal G.E. La partecipazione alle aste presuppone la conoscenza integrale dell'ordinanza di vendita e della perizia di stima, ai quali il presente avviso si riporta e fa completo riferimento. Gli atti di causa potranno essere consultati presso la sede della RDV srl sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44 (tel. 0824.58810 - fax 0824.336661). Il presente avviso, ai sensi dell'art.490 c.p.c., sarà pubblicato, a cura del Notaio delegato, con inserzione per estratto sul giornale Messaggio d'Oggi e mediante affissione di manifesti murali nel Comune di Airola (BN), nonché sul sito internet www.giustiziacampania.it, dove sarà pubblicata anche la relazione di stima. Tra la data di ultimazione della pubblicità del presente avviso ed il termine per la presentazione delle offerte dovranno decorrere non meno di quarantacinque giorni. Tutte le attività che, a norma degli artt.571 e 576 e ss. c.p.c., debbono essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione, sono effettuate dal sottoscritto Notaio delegato, presso il proprio studio sito in Benevento alla Piazza Guerrazzi n.4 e, per quanto sopra indicato, presso la sede della RDV srl, sotto la propria responsabilità. Tutte le informazioni potranno essere da ogni interessato richieste presso la sede della RDV srl, sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44 (tel. 0824.58810 - fax 0824.336661 - email: info@rdvsrl.it - www.rdvsrl.it).Il G.E. ha nominato Custode Giudiziario l'Istituto Vendite Giudiziarie Napoli S.p.A., con sede in San Nicola Manfredi (BN) alla Via S.S. Appia 7 n.88, al quale gli interessati si potranno rivolgere (tel.0824.778599) per visionare gli immobili nei giorni di mercoledì e venerdì dalle ore 15:00 alle ore 16:00. Benevento, 29 agosto 2008 Il Notaio delegato Ambrogio ROMANO c/o RDV s.r.l. via A.De Gasperi n.44 82018 San Giorgio del Sannio (BN)
Tribunale di Torre Annunziata TRIBUNALE TORRE ANNUNZIATA FALLIMENTO N. 78/2001 C.C.C. COLLEZIONI CALZATURE COORDINATI S.P.A. GIA' COLETTE S.P.A. GIUDICE DELEGATO DOTT. PALESCANDOLO
VENDE GIORNO: 22 GENNAIO 2009 ORE 12.00 CON INCANTO. Lotto unico: FABBRICATO INDUSTRIALE - CALZATURIFICIO - INDIVIDUATO DA PERIZIA E ORDINANZA VENDITA IN ATTI INSISTE COMUNE PARABIAGO - MILANO. SUPERFICIE COMPLESSIVA
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Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi TRIBUNALE DI SANT'ANGELO DEI LOMBARDI UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura Esecutiva Immobiliare n.77/05 R.G.E. Il sottoscritto Notaio Romana CAPALDO, con studio in Calitri (AV) alla via Francesco Tedesco n.74, delegato ai sensi dell'art.591 bis c.p.c., dal Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi, visti gli artt.571 e 576 c.p.c., AVVISA -che il giorno 10 dicembre 2008 alle ore 12:00 è fissato il termine per la presentazione delle offerte, ai sensi dell'art.571 c.p.c., per la vendita senza incanto e che il giorno 11 dicembre 2008 alle ore 12:00 in Lioni (AV) alla via Ronca n.30, primo piano, innanzi al sottoscritto Notaio, saranno aperte le buste ed esaminate le offerte presentate e si svolgerà la eventuale gara tra gli offerenti, ai sensi dell'art.573 c.p.c. (secondo le condizioni di seguito indicate); -che nel caso di mancanza di offerte, o se le stesse non siano efficaci, ai sensi dell'art.571 c.p.c., ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art.572 terzo comma c.p.c., ovvero per il caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, si procederà alla vendita con incanto, ai sensi dell'art.576 c.p.c., il giorno 22 gennaio 2009 alle ore 12:00 presso il sopra citato ufficio, innanzi al sottoscritto Notaio (secondo le condizioni di seguito indicate); dei seguenti beni in due lotti facenti parte di un complesso immobiliare sito in VILLAMAINA (AV) alla via Antica n.7: LOTTO UNO Unità immobiliare (ristorante) costituita da un piano terra, in parte adibito a sala ristorante (mq.308) ed in parte a cucine e servizi igienici (mq.119), e da un piano seminterrato adibito a depositi, servizi igienici e disimpegni (mq.134), riportato in C.F. sotto il foglio 9 particella 184 sub 6 (ex particella 731 sub 1 - ex 138 - ex 184 sub 3 - ex 184 sub 5) (piano S1-T, Categ. C/1 classe U, consistenza catastale mq.457, superficie catastale mq.574). Sono compresi i proporzionali diritti sul circostante giardino-terreno (edificabile) esteso mq.2.430, di cui mq.250 pavimentati e riportato in C.T. sotto il foglio 9 particella 184 (Ente Urbano). LOTTO DUE - Unità immobiliare ubicata al piano primo, in parte adibita a studio dentistico, composta da 9 vani catastali, riportata in C.F. sotto il foglio 9 particella 184 sub 7 (ex 184 sub 3 - ex 184 sub 4) (piano 1, Categ. A/2 classe 1, vani 9). - Unità immobiliare (mansarda) ubicata al piano secondo, composta da 6,5 vani catastali, riportata in C.F. sotto il foglio 9 particella 184 sub 8 (piano 2, Categ. A/2 classe 1, vani 6,5). Sono compresi i proporzionali diritti sul circostante giardino-terreno (edificabile) esteso mq.2.430, di cui mq.250 pavimentati, riportato in C.T. sotto il foglio 9 particella 184 (Ente Urbano). Il fabbricato è stato costruito in virtù di Decreto-Autorizzazione n.156 del 12 marzo 1988, in parziale difformità per il piano mansarda (da sottotetto non abitabile a sottotetto abitabile). Dedotti oneri. Manca certificato di agibilità. Tutti gli immobili predetti, meglio descritti nella relazione di stima depositata in atti, che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica dei beni, vengono posti in vendita a corpo e non a misura, e saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con tutte le pertinenze, accessori, ragioni e azioni, eventuali servitù attive e passive. - CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO LOTTO UNO Prezzo base dell'asta Euro 480.863,00 Deposito cauzione 10% DEL PREZZO OFFERTO
Deposito spese 20% DEL PREZZO OFFERTO In caso di gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. offerte in aumento non inferiori ad Euro 10.000,00 LOTTO DUE Prezzo base dell'asta Euro 292.498,00 Deposito cauzione 10% DEL PREZZO OFFERTO Deposito spese 20% DEL PREZZO OFFERTO In caso di gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. offerte in aumento non inferiori ad Euro 5.000,00 Per partecipare alla vendita senza incanto gli interessati dovranno depositare, ai sensi dell'art.571 c.p.c., anche a mezzo di persona diversa, presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 o presso la sede legale della stessa sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44, a pena di inammissibilità, entro le ore 12:00 del giorno 10 dicembre 2008, per ciascun lotto, domanda in bollo (da Euro 14,62) contenente: a) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato); b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e (se in regime di comunione legale) del coniuge; d) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo, comunque non superiore ai termini di cui appresso (in caso di mancata indicazione verrà applicato il termine massimo), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; f) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; g) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il tribunale competente per l'esecuzione (art.174 disp.att. c.p.c.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la Cancelleria dell'Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi. Alla domanda dovranno essere allegati: 1) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; 2) assegno circolare NON TRASFERIBILE emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato relativo al deposito cauzionale pari al 10% del prezzo offerto; 3) assegno circolare NON TRASFERIBILE emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato relativo al deposito spese pari al 20 % del prezzo offerto; I suddetti assegni saranno restituiti ai concorrenti non aggiudicatari, dopo la chiusura della gara. 4) la procura speciale (nel caso si partecipi a mezzo di procuratore speciale); 5) certificato di iscrizione, rilasciato dall'Ufficio del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente (ovvero dal registro delle persone giuridiche), attestante la vigenza ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento d'identità del o dei rappresentanti legali e l'indicazione della partita IVA, ed in caso di sistema di amministrazione collegiale copia autentica per estratto del verbale di delibera autorizzativa da parte dell'organo competente (in caso di partecipazione da parte di società o persone giuridiche); 6) certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno, al fine della verifica della condizione di reciprocità (nel caso di partecipazione di cittadino di altro Stato, non facente parte della Comunità Europea); Gli avvocati che concorressero per persona da nominare (art.579 c.p.c.) dovranno indicarlo espressamente riferendosi alla procura, fermo restante il termine di tre giorni dall'incanto per la nomina e il deposito del mandato (art.583 c.p.c.). Nel caso di partecipazione di un minore la domanda dovrà essere sottoscritta dai geni-
tori esercenti la potestà ed alla stessa dovrà essere allegata l'autorizzazione del Giudice Tutelare. Ogni domanda, contenente l'offerta (compresi gli allegati), dovrà essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il Notaio o suo delegato dovrà annotare tutti i dati necessari ai sensi dell'art.571, quarto comma c.p.c..; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, con particolare riguardo a quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata. Le domande non saranno ritenute valide se non risulteranno redatte in conformità alle indicazioni del presente avviso. Le buste saranno aperte alla data fissata per l'esame delle offerte alla presenza degli offerenti. Se vi sono più offerte valide il Notaio delegato inviterà gli offerenti a una gara sull'offerta più alta, ai sensi dell'art.573 c.p.c.. L'offerta non sarà considerata valida: - se perviene oltre il termine innanzi indicato; - se è inferiore al prezzo base; - se l'offerente non deposita la cauzione e l'anticipo spese, con le modalità e nella misura innanzi indicate. L'offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: - il Notaio, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti; - il Notaio, nonostante le offerte, ordini l'incanto; - siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. - CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO LOTTO UNO Prezzo base dell'asta Euro 480.863,00 Deposito cauzione Euro 48.087,00 Deposito spese Euro 96.174,00 Offerte in aumento non inferiori a Euro 10.000,00 LOTTO DUE Prezzo base dell'asta Euro 292.498,00 Deposito cauzione Euro 29.250,00 Deposito spese Euro 58.500,00 Offerte in aumento non inferiori a Euro 5.000,00 Per partecipare alla vendita con incanto gli interessati dovranno depositare domanda in bollo (da Euro 14,62) di ammissione all'incanto, per ciascun lotto, indicandovi le proprie generalità, domicilio, codice fiscale e regime patrimoniale (se coniugati). La domanda, alla quale dovranno essere allegati due assegni circolari non trasferibili emessi da una banca all'ordine del Notaio stesso (relativi al deposito cauzionale e deposito spese), dovrà essere depositata, a pena di inammissibilità, entro le ore 12:00 (ore dodici) del giorno 21 gennaio 2009, presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 o presso la sede legale della stessa sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44. I detti assegni saranno restituiti ai concorrenti non aggiudicatari, dopo la chiusura della gara, salvo che gli stessi non abbiano omesso di partecipare all'incanto personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato o giustificato motivo. In tale caso la cauzione verrà restituita nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte sarà trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. A norma dell'art.584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l'incanto, entro il termine perentorio di dieci giorni. In caso di presentazione di offerte in aumento, si effettuerà la gara prevista dall'art.573 c.p.c. e verrà pubblicato apposito avviso nelle forme di cui all'art.570 c.p.c., in cui saranno specificate le condizioni della gara e del pagamento. Tali offerte non sono efficaci se il prezzo non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto e la cauzione da versare dovrà essere di importo superiore al doppio di quella versata ai sensi dell'art.580 c.p.c.. Alla gara possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento di cui ai commi precedenti e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine fissato dal Notaio, abbiano integrato la cauzione.
Nel caso di diserzione della gara indetta, ai sensi dell'art.584 c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma la perdita della cauzione, il cui importo e' trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. CONDIZIONI COMUNI DI VENDITA SENZA INCANTO E VENDITA CON INCANTO L'aggiudicatario dovrà versare, detratto l'importo della sola cauzione, il saldo del prezzo di aggiudicazione, entro il termine non superiore a sessanta giorni dall'aggiudicazione definitiva, sul libretto bancario fruttifero, intestato alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi e vincolato all'ordine del G.E., che il Notaio delegato avrà provveduto ad aprire (al fine di versare l'importo dell'assegno relativo al deposito cauzionale), sotto comminatoria, in caso di inadempienza, di decadere dall'aggiudicazione e di perdere la cauzione a titolo di multa ex art.587 primo comma c.p.c., e di pagare, eventualmente, la differenza di cui all'art.587 secondo comma c.p.c.. L'aggiudicatario, inoltre, dovrà versare, nel termine di cui sopra, l'eventuale conguaglio delle spese di trasferimento e cancellazione delle formalità, poste a suo carico dal G.E., mediante deposito, presso la sede della RDV srl, di assegno circolare non trasferibile emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato. L'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, e nei termini previsti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art.46 del D.P.R. n.380/2001, e all'art.40 co. 6° della legge 47/85. La partecipazione alle aste presuppone la conoscenza integrale dell'ordinanza di vendita e della perizia di stima, ai quali il presente avviso si riporta e fa completo riferimento. Gli atti di causa potranno essere consultati presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 il mercoledì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 17:00 o, a richiesta, presso la sede legale della stessa società sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00 (tel.0824.58810 - fax 0824.336661 tel.0827.46375 cell.388.9230379). Il presente avviso, ai sensi dell'art.490 c.p.c., sarà pubblicato, a cura del Notaio delegato, con inserzione per estratto sul giornale Ottopagine e mediante affissione di manifesti murali nel Comune di Villamaina (AV), nonché sul sito internet www.giustiziacampania.it, dove sarà pubblicata anche la relazione di stima. Tra la data di ultimazione della pubblicità del presente avviso ed il termine per la presentazione delle offerte dovranno decorrere non meno di quarantacinque giorni. Tutte le attività che, a norma degli artt.571 e 576 e ss. c.p.c., debbono essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione, sono effettuate dal sottoscritto Notaio delegato, presso il proprio studio sito in Calitri (AV) alla via Francesco Tedesco n.74 e, per quanto sopra indicato, presso la sede della RDV srl, sotto la propria responsabilità. Tutte le informazioni potranno essere da ogni interessato richieste presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 il mercoledì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 17:00 o presso la sede legale della stessa società sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00 (tel.0824.58810 - fax 0824.336661 tel.0827.46375 cell.388.9230379 - email: info@rdvsrl.it www.rdvsrl.it). Il G.E. ha nominato Custode Giudiziario il Notaio Romana Capaldo, con studio in Calitri (AV) alla via Francesco Tedesco n.74, al quale gli interessati si potranno rivolgere (tel.388.9230379) per visionare gli immobili il mercoledì dalle ore 10:00 alle ore 12:00. Segue
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Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi Il Notaio delegato Romana CAPALDO NOTAIO dott.ssa ROMANA CAPALDO c/o RDV s.r.l. via Ronca n.30 - 83047 Lioni (AV) TRIBUNALE DI SANT'ANGELO DEI LOMBARDI UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura Esecutiva Immobiliare n.26/03 R.G.E. Il sottoscritto Notaio Romana CAPALDO, con studio in Calitri (AV) alla via Francesco Tedesco n.74, delegato ai sensi dell'art.591 bis c.p.c., dal Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi, visti gli artt.571 e 576 c.p.c., AVVISA -che il giorno 10 dicembre 2008 alle ore 12:00 è fissato il termine per la presentazione delle offerte, ai sensi dell'art.571 c.p.c., per la vendita senza incanto e che il giorno 11 dicembre 2008 alle ore 12:30 in Lioni (AV) alla via Ronca n.30, primo piano, innanzi al sottoscritto Notaio, saranno aperte le buste ed esaminate le offerte presentate e si svolgerà la eventuale gara tra gli offerenti, ai sensi dell'art.573 c.p.c. (secondo le condizioni di seguito indicate); -che nel caso di mancanza di offerte, o se le stesse non siano efficaci, ai sensi dell'art.571 c.p.c., ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art.572 terzo comma c.p.c., ovvero per il caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, si procederà alla vendita con incanto, ai sensi dell'art.576 c.p.c., il giorno 22 gennaio 2009 alle ore 12:30 presso il sopra citato ufficio, innanzi al sottoscritto Notaio (secondo le condizioni di seguito indicate); del seguente bene in un unico lotto: LOTTO UNICO Alloggio sito in BAGNOLI IRPINO (AV) alla località Lago Laceno, via Serroncelli, ubicato al piano primo, composto da un vano con ingresso e bagno, riportato in C.F. sotto il foglio 33 particella 5 sub 40 (piano 1 int.29 scala B, Categ. A/4 classe 3, vani 2). Il fabbricato di cui fa parte il suddescritto immobile è stato costruito in virtù di Licenza Edilizia n.55 del 18 giugno 1973 e successiva Variante n.74 del 29 ottobre 1974. Autorizzazione di abitabilità del 24 ottobre 1975. L'immobile insiste su terreno riportato in C.T. sotto il foglio 33 particella 5, ricadente in "Zona D - Turistico-Alberghiera esistente" secondo il P.R.G. approvato con Decreto n.2790 in data 22 marzo 1990 dal Presidente della Comunità Montana "Terminio-Cervialto" ed in vigore dal 22 ottobre 1990. Tutti gli immobili predetti, meglio descritti nella relazione di stima depositata in atti, che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica dei beni, vengono posti in vendita a corpo e non a misura, e saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con tutte le pertinenze, accessori, ragioni e azioni, eventuali servitù attive e passive. CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO LOTTO UNICO Prezzo base dell'asta Euro 26.400,00 Deposito cauzione 10% DEL PREZZO OFFERTO Deposito spese 20% DEL PREZZO OFFERTO In caso di gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. offerte in aumento non inferiori ad Euro 2.000,00 Per partecipare alla vendita senza incanto gli interessati dovranno depositare, ai sensi dell'art.571 c.p.c., anche a mezzo di persona diversa, presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 o presso la sede legale della stessa sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44, a pena di inammissibilità, entro le ore 12:00 del giorno 10 dicembre 2008, per ciascun lotto, domanda in bollo (da Euro 14,62) contenente: a) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può es-
sere inferiore al prezzo base indicato); b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e (se in regime di comunione legale) del coniuge; d) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo, comunque non superiore ai termini di cui appresso (in caso di mancata indicazione verrà applicato il termine massimo), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; f) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; g) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il tribunale competente per l'esecuzione (art.174 disp.att. c.p.c.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la Cancelleria dell'Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi. Alla domanda dovranno essere allegati: 1) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; 2) assegno circolare NON TRASFERIBILE emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato relativo al deposito cauzionale pari al 10% del prezzo offerto; 3) assegno circolare NON TRASFERIBILE emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato relativo al deposito spese pari al 20 % del prezzo offerto; I suddetti assegni saranno restituiti ai concorrenti non aggiudicatari, dopo la chiusura della gara. 4) la procura speciale (nel caso si partecipi a mezzo di procuratore speciale); 5) certificato di iscrizione, rilasciato dall'Ufficio del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente (ovvero dal registro delle persone giuridiche), attestante la vigenza ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento d'identità del o dei rappresentanti legali e l'indicazione della partita IVA, ed in caso di sistema di amministrazione collegiale copia autentica per estratto del verbale di delibera autorizzativa da parte dell'organo competente (in caso di partecipazione da parte di società o persone giuridiche); 6) certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno, al fine della verifica della condizione di reciprocità (nel caso di partecipazione di cittadino di altro Stato, non facente parte della Comunità Europea). Gli avvocati che concorressero per persona da nominare (art.579 c.p.c.) dovranno indicarlo espressamente riferendosi alla procura, fermo restante il termine di tre giorni dall'incanto per la nomina e il deposito del mandato (art.583 c.p.c.). Nel caso di partecipazione di un minore la domanda dovrà essere sottoscritta dai genitori esercenti la potestà ed alla stessa dovrà essere allegata l'autorizzazione del Giudice Tutelare. Ogni domanda, contenente l'offerta (compresi gli allegati), dovrà essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il Notaio o suo delegato dovrà annotare tutti i dati necessari ai sensi dell'art.571 quarto comma c.p.c..; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, con particolare riguardo a quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata. Le domande non saranno ritenute valide se non risulteranno redatte in conformità alle indicazioni del presente avviso. Le buste saranno aperte alla data fissata per l'esame delle offerte alla presenza degli offerenti. Se vi sono più offerte valide il Notaio delegato inviterà gli offerenti a una gara sull'offerta più alta, ai sensi dell'art.573 c.p.c.. L'offerta non sarà considerata valida: - se perviene oltre il termine innanzi indicato; - se è inferiore al prezzo base; - se l'offerente non deposita la cauzione e l'anticipo spese, con le modalità e nella misura innanzi indicate. L'offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: - il Notaio, in presenza di più offerte valide,
disponga la gara tra gli offerenti; - il Notaio, nonostante le offerte, ordini l'incanto; - siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO LOTTO UNICO Prezzo base dell'asta Euro 26.400,00 Deposito cauzione Euro 2.640,00 Deposito spese Euro 5.280,00 Offerte in aumento non inferiori a Euro 2.000,00 Per partecipare alla vendita con incanto gli interessati dovranno depositare domanda in bollo (da Euro 14,62) di ammissione all'incanto, per ciascun lotto, indicandovi le proprie generalità, domicilio, codice fiscale e regime patrimoniale (se coniugati). La domanda, alla quale dovranno essere allegati due assegni circolari non trasferibili emessi da una banca all'ordine del Notaio stesso (relativi al deposito cauzionale e deposito spese), dovrà essere depositata, a pena di inammissibilità, entro le ore 12:00 (ore dodici) del giorno 21 gennaio 2009, presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 o presso la sede legale della stessa sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44. I detti assegni saranno restituiti ai concorrenti non aggiudicatari, dopo la chiusura della gara, salvo che gli stessi non abbiano omesso di partecipare all'incanto personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato o giustificato motivo. In tale caso la cauzione verrà restituita nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte sarà trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. A norma dell'art.584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l'incanto, entro il termine perentorio di dieci giorni. In caso di presentazione di offerte in aumento, si effettuerà la gara prevista dall'art.573 c.p.c. e verrà pubblicato apposito avviso nelle forme di cui all'art.570 c.p.c., in cui saranno specificate le condizioni della gara e del pagamento. Tali offerte non sono efficaci se il prezzo non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto e la cauzione da versare dovrà essere di importo superiore al doppio di quella versata ai sensi dell'art.580 c.p.c.. Alla gara possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento di cui ai commi precedenti e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine fissato dal Notaio, abbiano integrato la cauzione. Nel caso di diserzione della gara indetta, ai sensi dell'art.584 c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma la perdita della cauzione, il cui importo e' trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. CONDIZIONI COMUNI DI VENDITA SENZA INCANTO E VENDITA CON INCANTO L'aggiudicatario dovrà versare, detratto l'importo della sola cauzione, il saldo del prezzo di aggiudicazione, entro il termine non superiore a sessanta giorni dall'aggiudicazione definitiva, sul libretto bancario fruttifero, intestato alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi e vincolato all'ordine del G.E., che il Notaio delegato avrà provveduto ad aprire (al fine di versare l'importo dell'assegno relativo al deposito cauzionale), sotto comminatoria, in caso di inadempienza, di decadere dall'aggiudicazione e di perdere la cauzione a titolo di multa ex art.587 primo comma c.p.c., e di pagare, eventualmente, la differenza di cui all'art.587 secondo comma c.p.c.. L'aggiudicatario, inoltre, dovrà versare, nel termine di cui sopra, l'eventuale conguaglio delle spese di trasferimento e cancellazione delle formalità, poste a suo carico dal G.E., mediante deposito, presso la sede della RDV srl, di assegno circolare non trasferibile emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato. L'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, e nei termini previsti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art.46 del D.P.R. n.380/2001, e all'art.40 co. 6° della legge 47/85. La partecipazione alle aste presuppone la
conoscenza integrale dell'ordinanza di vendita e della perizia di stima, ai quali il presente avviso si riporta e fa completo riferimento. Gli atti di causa potranno essere consultati presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 il mercoledì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 17:00 o, a richiesta, presso la sede legale della stessa società sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00 (tel.0824.58810 - fax 0824.336661 tel.0827.46375 cell.388.9230379). Il presente avviso, ai sensi dell'art.490 c.p.c., sarà pubblicato, a cura del Notaio delegato, con inserzione per estratto sul giornale Ottopagine e mediante affissione di manifesti murali nel Comune di Bagnoli Irpino (AV), nonché sul sito internet www.giustiziacampania.it, dove sarà pubblicata anche la relazione di stima. Tra la data di ultimazione della pubblicità del presente avviso ed il termine per la presentazione delle offerte dovranno decorrere non meno di quarantacinque giorni. Tutte le attività che, a norma degli artt.571 e 576 e ss. c.p.c., debbono essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione, sono effettuate dal sottoscritto Notaio delegato, presso il proprio studio sito in Calitri (AV) alla via Francesco Tedesco n.74 e, per quanto sopra indicato, presso la sede della RDV srl, sotto la propria responsabilità. Tutte le informazioni potranno essere da ogni interessato richieste presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 il mercoledì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 17:00 o presso la sede legale della stessa società sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00 (tel.0824.58810 - fax 0824.336661 tel.0827.46375 cell.388.9230379 - email: info@rdvsrl.it www.rdvsrl.it). Il G.E. ha nominato Custode Giudiziario il Notaio Romana Capaldo, con studio in Calitri (AV) alla via Francesco Tedesco n.74, al quale gli interessati si potranno rivolgere (tel.388.9230379) per visionare gli immobili il mercoledì dalle ore 10:00 alle ore 12:00. Calitri, 29 agosto 2008 Il Notaio delegato Romana CAPALDO NOTAIO dott.ssa ROMANA CAPALDO c/o RDV s.r.l. via Ronca n.30 - 83047 Lioni (AV) TRIBUNALE DI SANT'ANGELO DEI LOMBARDI UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura Esecutiva Immobiliare n.70/98 R.G.E. (a cui è riunita la n.13/99) Il sottoscritto Notaio Romana CAPALDO, con studio in Calitri (AV) alla via Francesco Tedesco n.74, delegato ai sensi dell'art.591 bis c.p.c., dal Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi, visti gli artt.571 e 576 c.p.c., AVVISA -che il giorno 10 dicembre 2008 alle ore 12:00 è fissato il termine per la presentazione delle offerte, ai sensi dell'art.571 c.p.c., per la vendita senza incanto e che il giorno 11 dicembre 2008 alle ore 15:30 in Lioni (AV) alla via Ronca n.30, primo piano, innanzi al sottoscritto Notaio, saranno aperte le buste ed esaminate le offerte presentate e si svolgerà la eventuale gara tra gli offerenti, ai sensi dell'art.573 c.p.c. (secondo le condizioni di seguito indicate); -che nel caso di mancanza di offerte, o se le stesse non siano efficaci, ai sensi dell'art.571 c.p.c., ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art.572 terzo comma c.p.c., ovvero per il caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, si procederà alla vendita con incanto, ai sensi dell'art.576 c.p.c., il giorno 22 gennaio Segue
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Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi 2009 alle ore 15:30 presso il sopra citato ufficio, innanzi al sottoscritto Notaio (secondo le condizioni di seguito indicate); dei seguenti beni in un unico lotto: LOTTO UNICO 1) Fabbricato sito in LACEDONIA (AV) alla contrada Strocco, realizzato su quattro livelli, costituito da: - unità immobiliare, ubicata al piano seminterrato, della superficie di circa mq.330, destinata a deposito e commercio di materiali edili, riportata in C.F. sotto il foglio 40 particella 510 sub 7 (piano S1, Categ. C/2 classe 1, mq.303); - unità immobiliare, ubicata al piano terra-rialzato, della superficie di circa mq.270, oltre mq.75 di balconi, utilizzata come sala esposizione, riportata in C.F. sotto il foglio 40 particella 510 sub 3 (piano T, Categ. C/1 classe 4, mq.271); - appartamento, ubicato al piano primo, composto da ingresso, stanza da pranzo con cucinino, soggiorno, corridoio, tre camere da letto, bagno e wc, per una superficie complessiva di circa mq.130, riportato in C.F. sotto il foglio 40 particella 510 sub 4 (piano 1, Categ. A/2 classe 2, vani 7); - appartamento, ubicato al piano primo, composto da ingresso, stanza da pranzo con cucinino, soggiorno, corridoio, tre camere da letto, bagno e wc, per una superficie complessiva di circa mq.130, riportato in C.F. sotto il foglio 40 particella 510 sub 5 (piano 1, Categ. A/2 classe 2, vani 6,5); - unità immobiliare, ubicata al piano sottotetto, in parte allo stato grezzo ed in parte parzialmente sistemata (ma senza rifiniture), della consistenza catastale di mq.285, alla quale si accede tramite il vano scala, riportata in C.F. sotto il foglio 40 particella 510 sub 6 (piano 2, Categ. C/2 classe 1, mq.285). Sono compresi i proporzionali diritti sui beni comuni non censibili, riportati in C.F. sotto il foglio 40 particella 510 sub 2 (vano scala e androne d'ingresso) e particella 510 sub 1 (corte). L'area occupata dal fabbricato con la corte circostante ha una superficie di mq.1.885 e ricade in parte (mq.1.508) in Zona "D1 - Zone omogenee industriali" ed in parte (mq.377) in Zona "E1 - Agricola ordinaria". Il fabbricato è stato costruito in virtù di Concessione Edilizia n.446 Prot. n.4092 rilasciata in data 27 novembre 1982, in difformità. Nel piazzale sono state realizzate delle pertinenze abusive. Oneri già dedotti. 2) Appezzamento di terreno ubicato in LACEDONIA (AV) alla contrada Strocco, esteso are 59.05, utilizzato come piazzale a servizio del fabbricato innanzi descritto, riportato in C.T. sotto il foglio 40 particella 62 (seminativo classe 2, are 59.05), ricadente in Zona "E1 - Agricola ordinaria". Gli immobili suddescritti riportati in C.F. sotto il foglio 40 particella 510 sub 3 e particella 510 sub 7 risultano occupati da *** in virtù di titolo non opponibile alla procedura. Tutti gli immobili predetti, meglio descritti nella relazione di stima depositata in atti, che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica dei beni, vengono posti in vendita a corpo e non a misura, e saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con tutte le pertinenze, accessori, ragioni e azioni, eventuali servitù attive e passive. CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO LOTTO UNICO Prezzo base dell'asta Euro 454.000,00 Deposito cauzione 10% DEL PREZZO OFFERTO Deposito spese 20% DEL PREZZO OFFERTO In caso di gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. offerte in aumento non inferiori ad Euro 10.000,00 Per partecipare alla vendita senza incanto gli interessati dovranno depositare, ai sensi dell'art.571 c.p.c., anche a mezzo di persona diversa, presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 o presso la sede legale della stessa sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44, a pena di inammissibilità, entro le ore 12:00 del giorno 10 dicembre 2008, per ciascun lotto, domanda in bollo
(da Euro 14,62) contenente: a) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato); b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e (se in regime di comunione legale) del coniuge; d) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo, comunque non superiore ai termini di cui appresso (in caso di mancata indicazione verrà applicato il termine massimo), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; f) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; g) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il tribunale competente per l'esecuzione (art.174 disp.att. c.p.c.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la Cancelleria dell'Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi. Alla domanda dovranno essere allegati: 1) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; 2) assegno circolare NON TRASFERIBILE emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato relativo al deposito cauzionale pari al 10% del prezzo offerto; 3) assegno circolare NON TRASFERIBILE emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato relativo al deposito spese pari al 20 % del prezzo offerto; I suddetti assegni saranno restituiti ai concorrenti non aggiudicatari, dopo la chiusura della gara. 4) la procura speciale (nel caso si partecipi a mezzo di procuratore speciale); 5) certificato di iscrizione, rilasciato dall'Ufficio del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente (ovvero dal registro delle persone giuridiche), attestante la vigenza ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento d'identità del o dei rappresentanti legali e l'indicazione della partita IVA, ed in caso di sistema di amministrazione collegiale copia autentica per estratto del verbale di delibera autorizzativa da parte dell'organo competente (in caso di partecipazione da parte di società o persone giuridiche); 6) certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno, al fine della verifica della condizione di reciprocità (nel caso di partecipazione di cittadino di altro Stato, non facente parte della Comunità Europea). Gli avvocati che concorressero per persona da nominare (art.579 c.p.c.) dovranno indicarlo espressamente riferendosi alla procura, fermo restante il termine di tre giorni dall'incanto per la nomina e il deposito del mandato (art.583 c.p.c.). Nel caso di partecipazione di un minore la domanda dovrà essere sottoscritta dai genitori esercenti la potestà ed alla stessa dovrà essere allegata l'autorizzazione del Giudice Tutelare. Ogni domanda, contenente l'offerta (compresi gli allegati), dovrà essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il Notaio o suo delegato dovrà annotare tutti i dati necessari ai sensi dell'art.571 quarto comma c.p.c..; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, con particolare riguardo a quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata. Le domande non saranno ritenute valide se non risulteranno redatte in conformità alle indicazioni del presente avviso. Le buste saranno aperte alla data fissata per l'esame delle offerte alla presenza degli offerenti. Se vi sono più offerte valide il Notaio delegato inviterà gli offerenti a una gara sull'offerta più alta, ai sensi dell'art.573 c.p.c.. L'offerta non sarà considerata valida: - se perviene oltre il termine innanzi indicato; - se è inferiore al prezzo base; - se l'offerente non deposita la cauzione e l'anticipo spese, con le modalità e nella misura innanzi indicate.
L'offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: - il Notaio, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti; - il Notaio, nonostante le offerte, ordini l'incanto; - siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO LOTTO UNICO Prezzo base dell'asta Euro 454.000,00 Deposito cauzione Euro 45.400,00 Deposito spese Euro 90.800,00 Offerte in aumento non inferiori a Euro 10.000,00 Per partecipare alla vendita con incanto gli interessati dovranno depositare domanda in bollo (da Euro 14,62) di ammissione all'incanto, per ciascun lotto, indicandovi le proprie generalità, domicilio, codice fiscale e regime patrimoniale (se coniugati). La domanda, alla quale dovranno essere allegati due assegni circolari non trasferibili emessi da una banca all'ordine del Notaio stesso (relativi al deposito cauzionale e deposito spese), dovrà essere depositata, a pena di inammissibilità, entro le ore 12:00 (ore dodici) del giorno 21 gennaio 2009, presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 o presso la sede legale della stessa sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44. I detti assegni saranno restituiti ai concorrenti non aggiudicatari, dopo la chiusura della gara, salvo che gli stessi non abbiano omesso di partecipare all'incanto personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato o giustificato motivo. In tale caso la cauzione verrà restituita nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte sarà trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. A norma dell'art.584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l'incanto, entro il termine perentorio di dieci giorni. In caso di presentazione di offerte in aumento, si effettuerà la gara prevista dall'art.573 c.p.c. e verrà pubblicato apposito avviso nelle forme di cui all'art.570 c.p.c., in cui saranno specificate le condizioni della gara e del pagamento. Tali offerte non sono efficaci se il prezzo non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto e la cauzione da versare dovrà essere di importo superiore al doppio di quella versata ai sensi dell'art.580 c.p.c.. Alla gara possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento di cui ai commi precedenti e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine fissato dal Notaio, abbiano integrato la cauzione. Nel caso di diserzione della gara indetta, ai sensi dell'art.584 c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma la perdita della cauzione, il cui importo e' trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. CONDIZIONI COMUNI DI VENDITA SENZA INCANTO E VENDITA CON INCANTO Poiché gli immobili staggiti sono gravati da ipoteca per mutuo fondiario ai sensi dell'art.55 del T.U. 16/7/1905 n.646 e successive modifiche, l'aggiudicatario, nel termine di giorni 60 dall'aggiudicazione definitiva, dovrà pagare all'Istituto mutuante, quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell'Istituto, in capitale, interessi, accessori e spese legali, ciò semprechè egli non preferisca accollarsi il mutuo fondiario, relativo all'immobile aggiudicato. In quest'ultimo caso, nel termine di 50 giorni dall'aggiudicazione, dovrà pagare all'Istituto mutuante le semestralità scadute, gli interessi di mora, gli accessori e le spese legali e dichiarare di voler profittare del mutuo concesso al debitore esecutato. Ai fini di cui sopra, la banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni 10 dall'aggiudicazione definitiva, far pervenire la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. L'aggiudicatario nel termine di giorni 60 dall'aggiudicazione definitiva dovrà versare
sul libretto bancario, intestato alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi e vincolato all'ordine del G.E., che il Notaio delegato avrà provveduto ad aprire (al fine di versare l'importo dell'assegno relativo al deposito cauzionale), l'eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto agli importi della cauzione, delle somme direttamente versate all'Istituto di Credito Fondiario e dell'eventuale accollo e, nel caso in cui non sia pervenuta nei termini di cui sopra la dovuta dichiarazione di credito da parte della Banca creditore fondiario, l'intero saldo prezzo, sotto comminatoria, in caso di inadempienza, di decadere dall'aggiudicazione e di perdere la cauzione a titolo di multa, ex art.587 primo comma c.p.c., e di pagare, eventualmente, la differenza di cui all'art.587 secondo comma c.p.c.. L'aggiudicatario, inoltre, dovrà versare, nel termine di cui sopra, l'eventuale conguaglio delle spese di trasferimento e cancellazione delle formalità, poste a suo carico dal G.E., mediante deposito, presso la sede della RDV srl, di assegno circolare non trasferibile emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato. L'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, e nei termini previsti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art.46 del D.P.R. n.380/2001, e all'art.40 co. 6° della legge 47/85. La partecipazione alle aste presuppone la conoscenza integrale dell'ordinanza di vendita e della perizia di stima, ai quali il presente avviso si riporta e fa completo riferimento. Gli atti di causa potranno essere consultati presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 il mercoledì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 17:00 o, a richiesta, presso la sede legale della stessa società sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00 (tel.0824.58810 - fax 0824.336661 tel.0827.46375 cell.388.9230379). Il presente avviso, ai sensi dell'art.490 c.p.c., sarà pubblicato, a cura del Notaio delegato, con inserzione per estratto sul giornale Ottopagine e mediante affissione di manifesti murali nel Comune di Lacedonia (AV), nonché sul sito internet www.giustiziacampania.it, dove sarà pubblicata anche la relazione di stima. Tra la data di ultimazione della pubblicità del presente avviso ed il termine per la presentazione delle offerte dovranno decorrere non meno di quarantacinque giorni. Tutte le attività che, a norma degli artt.571 e 576 e ss. c.p.c., debbono essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione, sono effettuate dal sottoscritto Notaio delegato, presso il proprio studio sito in Calitri (AV) alla via Francesco Tedesco n.74 e, per quanto sopra indicato, presso la sede della RDV srl, sotto la propria responsabilità. Tutte le informazioni potranno essere da ogni interessato richieste presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 il mercoledì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 17:00 o presso la sede legale della stessa società sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00 (tel.0824.58810 - fax 0824.336661 tel.0827.46375 cell.388.9230379 - email: info@rdvsrl.it www.rdvsrl.it). Il G.E. ha nominato Custode Giudiziario il Notaio Romana Capaldo, con studio in Calitri (AV) alla via Francesco Tedesco n.74, al quale gli interessati si potranno rivolgere (tel.388.9230379) per visionare gli immobili il mercoledì dalle ore 10:00 alle ore 12:00. Calitri, 29 agosto 2008 Il Notaio delegato Romana CAPALDO NOTAIO dott.ssa ROMANA CAPALDO c/o RDV s.r.l. via Ronca n.30 83047 Lioni (AV) Segue
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Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi TRIBUNALE DI SANT'ANGELO DEI LOMBARDI UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura Esecutiva Immobiliare n.84/95 R.G.E. Il sottoscritto Notaio Romana CAPALDO, con studio in Calitri (AV) alla via Francesco Tedesco n.74, delegato ai sensi dell'art.591 bis c.p.c., dal Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi, visto l'art.576 c.p.c. AVVISA che il giorno 4 dicembre 2008 alle ore 11:30 in Lioni (AV) alla via Ronca n.30, primo piano, innanzi al sottoscritto Notaio, si svolgerà la vendita con incanto, ai sensi dell'art.581 c.p.c., in X ASTA senza ulteriore riduzione del prezzo base, in due lotti dei seguenti beni: LOTTO UNO Unità immobiliari tutte facenti parte del medesimo fabbricato sito in CALITRI (AV), aventi accessi diversi, sia dalla via Ferrovia che dalla via Faenzari: a) vano deposito, piano terra, con accesso dal numero civico 22 di via Ferrovia, della superficie utile di circa mq 24, censito in C.F. in ditta parzialmente concordante, sotto il foglio 51 particella 1333 sub 2 (ex particella 1012 sub 2) (piano T, categ.C/2 classe 2, mq 24); b) deposito, piano terra, con accesso dal numero civico 24 di via Ferrovia, composto da un ampio vano e da un accessorio, per una superficie utile di circa mq 37, censito in C.F. sotto il foglio 51 particella 1333 sub 3 (ex particella 1012 sub 3) (piano T, categ.C/6 classe 2, mq 37); c) appartamento, piano terra, con accesso dal numero civico 3 di via Faenzari (erroneamente riportata nella visura catastale come via Fagurari), composto da un vano e due accessori, censito in C.F. sotto il foglio 51 particella 1333 sub 5 (ex particella 1012 sub 5) (piano T, categ.A/4 classe 1, vani 1); d) appartamento al piano primo, con accesso dal numero civico 5 di via Faenzari (erroneamente riportata nella visura catastale come via Fagurari), composto da tre vani ed accessori, censito in C.F. sotto il foglio 51 particella 1333 sub 6 (ex particella 1012 sub 6) (piano 1, cat.A/4 classe 1, vani 3,5). Il fabbricato di cui fanno parte dette unità immobiliari è stato costruito anteriormente all'1 settembre 1967 e successivamente sono stati eseguiti lavori di consolidamento, in virtù di Concessione Edilizia rilasciata dal Sindaco del Comune di Calitri ai sensi della legge 219 1981 in data 6 maggio 1985. Tutti gli immobili hanno ricevuto regolare collaudo statico, amministrativo e ricevuto regolare attestato di abitabilità. Prezzo base dell'asta - Euro 25.362,40 Deposito cauzione - Euro 2.537,00 Deposito spese - Euro 5.074,00 Offerte in aumento non inferiori a - Euro 1.000,00 LOTTO DUE Locale ad uso cantina facente parte di un fabbricato sito in CALITRI (AV) alla via Faenzari n.6 (erroneamente riportata nella visura catastale come via Fagurari), della superficie utile di circa mq 52, censito in C.F. in ditta parzialmente concordante al foglio 51 particella 1334 sub 9 (ex particella 1010 sub 2) (piano T, categ.C/2 classe 1, mq.52). Il fabbricato di cui fa parte detta unità immobiliare è stato costruito anteriormente all'1 settembre 1967 e successivamente sono stati eseguiti lavori di consolidamento, in virtù di concessione edilizia rilasciata dal sindaco del comune di Calitri ai sensi della legge 219/1981 in data 7 maggio 1985. L'immobile ha ricevuto regolare collaudo statico, amministrativo e ricevuto regolare attestato di agibilità . Prezzo base dell'asta Euro 3.816,72 Deposito cauzione Euro 382,00 Deposito spese Euro 764,00 Offerte in aumento non inferiori a Euro 1.000,00 - CONDIZIONI DI VENDITA Gli immobili predetti, meglio descritti nella relazione di stima depositata in atti, che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene, vengono posti in vendi-
ta a corpo e non a misura, e saranno venduti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con tutte le pertinenze, accessori, ragioni e azioni, eventuali servitù attive e passive. Per partecipare all'asta si dovrà depositare domanda di ammissione agli incanti (in bollo da Euro 14,62), indicandovi le proprie generalità, domicilio, codice fiscale e regime patrimoniale (se coniugati), allegando fotocopia di un documento d'identità. I procuratori speciali, dovranno depositare, con l'istanza, la procura speciale. Gli avvocati che concorressero per persona da nominare ex art.579 c.p.c., dovranno indicarlo espressamente riferendosi alla procura, fermo restante il termine di tre giorni dall'incanto per la nomina e il deposito del mandato ex art.583 c.p.c.. In caso di partecipazione da parte di società o persone giuridiche, occorre allegare certificato di iscrizione, rilasciato dall'Ufficio del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente (ovvero dal registro delle persone giuridiche), attestante la vigenza ed i poteri di rappresentanza e, in caso di sistema di amministrazione collegiale, copia autentica per estratto del verbale di delibera autorizzativa da parte dell'organo competente nonché fotocopia di un documento d'identità del o dei rappresentanti legali. Nel caso di partecipazione di cittadino di altro Stato, non facente parte della Comunità Europea, occorre produrre certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno, al fine della verifica della condizione di reciprocità. All'istanza dovranno essere allegati due assegni circolari non trasferibili emessi da una banca, relativi al deposito cauzionale e deposito spese, all'ordine del Notaio stesso, da depositare, a pena di inammissibilità, entro le ore 12:00 (ore dodici) del giorno 3 dicembre 2008 presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 o presso la sede legale della stessa sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla via Alcide De Gasperi n.44. I detti assegni saranno restituiti ai concorrenti non aggiudicatari, dopo la chiusura della gara. Poiché gli immobili staggiti sono gravati da ipoteca per mutuo fondiario, ai sensi dell'art.55 del T.U. 16/7/1905 n.646 e successive modifiche, l'aggiudicatario, nel termine di giorni 60 dall'aggiudicazione definitiva, dovrà pagare all'Istituto mutuante, quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell'Istituto, in capitale, interessi, accessori e spese legali, ciò semprechè egli non preferisca accollarsi il mutuo fondiario, relativo all'immobile aggiudicato. In quest'ultimo caso, nel termine di 50 giorni dall'aggiudicazione, dovrà pagare all'Istituto mutuante le semestralità scadute, gli interessi di mora, gli accessori e le spese legali e dichiarare di voler profittare del mutuo concesso al debitore esecutato. Ai fini di cui sopra, la banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni 10 dall'aggiudicazione definitiva, far pervenire la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. L'aggiudicatario nel termine di giorni 60 dall'aggiudicazione definitiva dovrà versare sul libretto bancario, intestato alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi e vincolato all'ordine del G.E., che il Notaio delegato avrà provveduto ad aprire (al fine di versare l'importo dell'assegno relativo al deposito cauzionale), l'eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto agli importi della cauzione, delle somme direttamente versate all'Istituto di Credito Fondiario e dell'eventuale accollo e, nel caso in cui non sia pervenuta nei termini di cui sopra la dovuta dichiarazione di credito da parte della Banca creditore fondiario, l'intero saldo prezzo, sotto comminatoria, in caso di inadempienza, di decadere dall'aggiudicazione e di perdere la cauzione a titolo di multa ex art.587 c.p.c., co. I° e di pagare eventualmente la differenza di cui all'art.587 c.p.c. co. II. L'aggiudicatario, inoltre, dovrà versare, nei termini di cui sopra, l'eventuale conguaglio
delle spese di trasferimento e cancellazione delle formalità, poste a suo carico dal G.E., mediante deposito, presso la sede della RDV srl, di assegno circolare non trasferibile emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato. La partecipazione all'incanto presuppone la conoscenza integrale dell'ordinanza di vendita e della perizia di stima, ai quali il presente avviso si riporta e fa completo riferimento. Gli atti di causa potranno essere consultati presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 il mercoledì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 17:00 o, a richiesta, presso la sede legale della stessa società sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla via Alcide De Gasperi n.44 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00 (tel.0824.58810 - fax 0824.336661 tel.0827.46375 cell.388.9230379). L'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, e nei termini previsti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art.46 del D.P.R. n.380/2001, e all'art.40 co.6° della legge 47/85. A norma dell'art.584 c.p.c. potranno essere presentate offerte dopo l'incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso, specificando le condizioni della gara e del pagamento. Tra la data di ultimazione della pubblicità del presente avviso e la data dell'incanto dovranno decorrere non meno di dieci giorni. Tutte le attività che, a norma dell'art.576 e ss. c.p.c., debbono essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione, sono effettuate dal sottoscritto Notaio delegato, presso il proprio studio sito in Calitri (AV) alla via Francesco Tedesco n.74 e, per quanto sopra indicato, presso la sede della RDV srl, sotto la propria responsabilità. Tutte le informazioni potranno essere da ogni interessato richieste presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 il mercoledì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 17:00 o presso la sede legale della stessa società sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla via Alcide De Gasperi n.44 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00 (tel.0824.58810 - fax 0824.336661 tel.0827.46375 cell.388.9230379 - email: info@rdvsrl.it www.rdvsrl.it). Calitri, 29 agosto 2008 Il Notaio delegato Romana CAPALDO NOTAIO dott.ssa ROMANA CAPALDO c/o RDV s.r.l. via Ronca n.30 - 83047 Lioni (AV) TRIBUNALE DI SANT'ANGELO DEI LOMBARDI UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura Esecutiva Immobiliare n.36/04 R.G.E. Il sottoscritto Notaio Romana CAPALDO, con studio in Calitri (AV) alla via Francesco Tedesco n.74, delegato ai sensi dell'art.591 bis c.p.c., dal Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi, visti gli artt.571 e 576 c.p.c., AVVISA -che il giorno 10 dicembre 2008 alle ore 12:00 è fissato il termine per la presentazione delle offerte, ai sensi dell'art.571 c.p.c., per la vendita senza incanto e che il giorno 11 dicembre 2008 alle ore 10:00 in Lioni (AV) alla via Ronca n.30, primo piano, innanzi al sottoscritto Notaio, saranno aperte le buste ed esaminate le offerte presentate e si svolgerà la eventuale gara tra gli offerenti, ai sensi dell'art.573 c.p.c. (secondo le condizioni di seguito indicate); -che nel caso di mancanza di offerte, o se le stesse non siano efficaci, ai sensi dell'art.571 c.p.c., ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art.572 terzo comma c.p.c., ovvero per il caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, si procederà alla vendita con incanto, ai sensi
dell'art.576 c.p.c., il giorno 22 gennaio 2009 alle ore 10:00 presso il sopra citato ufficio, innanzi al sottoscritto Notaio (secondo le condizioni di seguito indicate); del seguente bene in un unico lotto: LOTTO UNICO Fabbricato urbano sito in CAIRANO (AV) alla via Silvano n.53, con accesso anche da via Cupa, costituito da piano terra (due vani ed accessori con annessa cantina e depositi) e piano primo (due vani, cucina e bagno), collegati da una scala esterna; il tutto riportato in C.F. sotto il foglio 8 particella 64 sub 1 (piano T-1, Categ. A/4 classe 2, vani 6,5, mq.138). Il suddescritto immobile è stato costruito in epoca anteriore all'1 settembre 1967; in seguito al sisma del 1980 ha perso l'abitabilità e necessita pertanto di interventi di ristrutturazione. Tutti gli immobili predetti, meglio descritti nella relazione di stima depositata in atti, che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica dei beni, vengono posti in vendita a corpo e non a misura, e saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con tutte le pertinenze, accessori, ragioni e azioni, eventuali servitù attive e passive. - CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO LOTTO UNICO Prezzo base dell'asta Euro 39.780,00 Deposito cauzione 10% DEL PREZZO OFFERTO Deposito spese 20% DEL PREZZO OFFERTO In caso di gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. offerte in aumento non inferiori ad Euro 2.000,00 Per partecipare alla vendita senza incanto gli interessati dovranno depositare, ai sensi dell'art.571 c.p.c., anche a mezzo di persona diversa, presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 o presso la sede legale della stessa sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44, a pena di inammissibilità, entro le ore 12:00 del giorno 10 dicembre 2008, per ciascun lotto, domanda in bollo (da Euro 14,62) contenente: a) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore al prezzo base indicato); b) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; c) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e (se in regime di comunione legale) del coniuge; d) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; e) le indicazioni circa il tempo, comunque non superiore ai termini di cui appresso (in caso di mancata indicazione verrà applicato il termine massimo), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; f) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; g) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il tribunale competente per l'esecuzione (art.174 disp.att. c.p.c.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la Cancelleria dell'Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi. Alla domanda dovranno essere allegati: 1) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; 2) assegno circolare NON TRASFERIBILE emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato relativo al deposito cauzionale pari al 10% del prezzo offerto; 3) assegno circolare NON TRASFERIBILE emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato relativo al deposito spese pari al 20 % del prezzo offerto; I suddetti assegni saranno restituiti ai concorrenti non aggiudicatari, dopo la chiusura della gara. 4) la procura speciale (nel caso si partecipi a mezzo di procuratore speciale); 5) certificato di iscrizione, rilasciato dall'Ufficio del Registro delle Imprese presso la CaSegue
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Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi mera di Commercio competente (ovvero dal registro delle persone giuridiche), attestante la vigenza ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento d'identità del o dei rappresentanti legali e l'indicazione della partita IVA, ed in caso di sistema di amministrazione collegiale copia autentica per estratto del verbale di delibera autorizzativa da parte dell'organo competente (in caso di partecipazione da parte di società o persone giuridiche); 6) certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno, al fine della verifica della condizione di reciprocità (nel caso di partecipazione di cittadino di altro Stato, non facente parte della Comunità Europea). Gli avvocati che concorressero per persona da nominare (art.579 c.p.c.) dovranno indicarlo espressamente riferendosi alla procura, fermo restante il termine di tre giorni dall'incanto per la nomina e il deposito del mandato (art.583 c.p.c.). Nel caso di partecipazione di un minore la domanda dovrà essere sottoscritta dai genitori esercenti la potestà ed alla stessa dovrà essere allegata l'autorizzazione del Giudice Tutelare. Ogni domanda, contenente l'offerta (compresi gli allegati), dovrà essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il Notaio o suo delegato dovrà annotare tutti i dati necessari ai sensi dell'art.571 quarto comma c.p.c..; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, con particolare riguardo a quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata. Le domande non saranno ritenute valide se non risulteranno redatte in conformità alle indicazioni del presente avviso. Le buste saranno aperte alla data fissata per l'esame delle offerte alla presenza degli offerenti. Se vi sono più offerte valide il Notaio delegato inviterà gli offerenti a una gara sull'offerta più alta, ai sensi dell'art.573 c.p.c.. L'offerta non sarà considerata valida: - se perviene oltre il termine innanzi indicato; - se è inferiore al prezzo base; - se l'offerente non deposita la cauzione e l'anticipo spese, con le modalità e nella misura innanzi indicate. L'offerta si considera irrevocabile, ad eccezione delle ipotesi in cui: - il Notaio, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti; - il Notaio, nonostante le offerte, ordini l'incanto; - siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta.
CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO LOTTO UNICO Prezzo base dell'asta Euro39.780,00 Deposito cauzione Euro 3.978,00 Deposito spese Euro 7.956,00 Offerte in aumento non inferiori a Euro 2.000,00 Per partecipare alla vendita con incanto gli interessati dovranno depositare domanda in bollo (da Euro 14,62) di ammissione all'incanto, per ciascun lotto, indicandovi le proprie generalità, domicilio, codice fiscale e regime patrimoniale (se coniugati). La domanda, alla quale dovranno essere allegati due assegni circolari non trasferibili emessi da una banca all'ordine del Notaio stesso (relativi al deposito cauzionale e deposito spese), dovrà essere depositata, a pena di inammissibilità, entro le ore 12:00 (ore dodici) del giorno 21 gennaio 2009, presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 o presso la sede legale della stessa sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44. I detti assegni saranno restituiti ai concorrenti non aggiudicatari, dopo la chiusura della gara, salvo che gli stessi non abbiano omesso di partecipare all'incanto personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato o giustificato motivo. In tale caso la cauzione verrà restituita nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte sarà trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. A norma dell'art.584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l'incanto, entro il termine perentorio di dieci giorni. In caso di presentazione di offerte in aumento, si effettuerà la gara prevista dall'art.573 c.p.c. e verrà pubblicato apposito avviso nelle forme di cui all'art.570 c.p.c., in cui saranno specificate le condizioni della gara e del pagamento. Tali offerte non sono efficaci se il prezzo non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto e la cauzione da versare dovrà essere di importo superiore al doppio di quella versata ai sensi dell'art.580 c.p.c.. Alla gara possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento di cui ai commi precedenti e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine fissato dal Notaio, abbiano integrato la cauzione. Nel caso di diserzione della gara indetta, ai sensi dell'art.584 c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma la perdita della cauzione, il cui importo e' trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. CONDIZIONI COMUNI DI VENDITA SENZA INCANTO E VENDITA CON INCANTO -
Poiché gli immobili staggiti sono gravati da ipoteca per mutuo fondiario ai sensi dell'art.55 del T.U. 16/7/1905 n.646 e successive modifiche, l'aggiudicatario, nel termine di giorni 60 dall'aggiudicazione definitiva, dovrà pagare all'Istituto mutuante, quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell'Istituto, in capitale, interessi, accessori e spese legali, ciò semprechè egli non preferisca accollarsi il mutuo fondiario, relativo all'immobile aggiudicato. In quest'ultimo caso, nel termine di 50 giorni dall'aggiudicazione, dovrà pagare all'Istituto mutuante le semestralità scadute, gli interessi di mora, gli accessori e le spese legali e dichiarare di voler profittare del mutuo concesso al debitore esecutato. Ai fini di cui sopra, la banca creditore fondiario dovrà, tassativamente entro giorni 10 dall'aggiudicazione definitiva, far pervenire la propria dichiarazione di credito, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese; nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto. L'aggiudicatario nel termine di giorni 60 dall'aggiudicazione definitiva dovrà versare sul libretto bancario, intestato alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Sant'Angelo dei Lombardi e vincolato all'ordine del G.E., che il Notaio delegato avrà provveduto ad aprire (al fine di versare l'importo dell'assegno relativo al deposito cauzionale), l'eventuale eccedenza del prezzo di aggiudicazione rispetto agli importi della cauzione, delle somme direttamente versate all'Istituto di Credito Fondiario e dell'eventuale accollo e, nel caso in cui non sia pervenuta nei termini di cui sopra la dovuta dichiarazione di credito da parte della Banca creditore fondiario, l'intero saldo prezzo, sotto comminatoria, in caso di inadempienza, di decadere dall'aggiudicazione e di perdere la cauzione a titolo di multa, ex art.587 primo comma c.p.c., e di pagare, eventualmente, la differenza di cui all'art.587 secondo comma c.p.c.. L'aggiudicatario, inoltre, dovrà versare, nel termine di cui sopra, l'eventuale conguaglio delle spese di trasferimento e cancellazione delle formalità, poste a suo carico dal G.E., mediante deposito, presso la sede della RDV srl, di assegno circolare non trasferibile emesso da una banca all'ordine del Notaio delegato. L'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, e nei termini previsti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art.46 del D.P.R. n.380/2001, e all'art.40 co. 6° della legge 47/85. La partecipazione alle aste presuppone la
conoscenza integrale dell'ordinanza di vendita e della perizia di stima, ai quali il presente avviso si riporta e fa completo riferimento. Gli atti di causa potranno essere consultati presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 il mercoledì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 17:00 o, a richiesta, presso la sede legale della stessa società sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00 (tel.0824.58810 - fax 0824.336661 tel.0827.46375 cell.388.9230379). Il presente avviso, ai sensi dell'art.490 c.p.c., sarà pubblicato, a cura del Notaio delegato, con inserzione per estratto sul giornale Ottopagine e mediante affissione di manifesti murali nel Comune di Cairano (AV), nonché sul sito internet www.giustiziacampania.it, dove sarà pubblicata anche la relazione di stima. Tra la data di ultimazione della pubblicità del presente avviso ed il termine per la presentazione delle offerte dovranno decorrere non meno di quarantacinque giorni. Tutte le attività che, a norma degli artt.571 e 576 e ss. c.p.c., debbono essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione, sono effettuate dal sottoscritto Notaio delegato, presso il proprio studio sito in Calitri (AV) alla via Francesco Tedesco n.74 e, per quanto sopra indicato, presso la sede della RDV srl, sotto la propria responsabilità. Tutte le informazioni potranno essere da ogni interessato richieste presso l'unità locale della RDV srl sita in Lioni (AV) alla via Ronca n.30 il mercoledì dalle ore 10:00 alle ore 13:00 e dalle ore 14:00 alle ore 17:00 o presso la sede legale della stessa società sita in San Giorgio del Sannio (BN) alla Via Alcide De Gasperi n.44 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e dalle ore 17:00 alle ore 19:00 (tel.0824.58810 fax 0824.336661 - tel.0827.46375 cell.388.9230379 - email: info@rdvsrl.it www.rdvsrl.it). Il G.E. ha nominato Custode Giudiziario il Notaio Romana Capaldo, con studio in Calitri (AV) alla via Francesco Tedesco n.74, al quale gli interessati si potranno rivolgere (tel.388.9230379) per visionare gli immobili il mercoledì dalle ore 10:00 alle ore 12:00. Calitri, 29 agosto 2008 Il Notaio delegato : Romana CAPALDO NOTAIO: dott.ssa ROMANA CAPALDO c/o RDV s.r.l. via Ronca n.30 - 83047 Lioni (AV)
Altri Tribunali TRIBUNALE DI BIELLA CONCORDATO PREVENTIVO BOCCHIETTO FILATI SRL IN LIQUIDAZIONE - CERRETO CASTELLO (BI) ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA Il liquidatore giudiziale, Dr. Ianutolo Gros Franco AVVISA che il 30 gennaio 2009 presso il suo studio, sito in Biella, Via Galimberti, 17, verranno esaminate le offerte irrevocabili per l'acquisto delle consistenze immobiliari di seguito descritte, secondo le seguenti modalità e condizioni: MODALITA' La vendita viene divisa in TRE lotti perfettamente indipendenti così distinti: LOTTO 1 IMMOBILE Sito nel Comune di CERRETO CASTELLO- VIA QUINTINO SELLA,14 : Complesso ad uso commerciale di totali are 315,90 ma di reali are 310,65, con entrostanti fabbricati: capannone di mq 7381 a due piani con uffici, abitazione custode, magazzini, saloni; magazzino e locale caldaie di mq 867; androni; cabina elettrica; tettoia; depositi e rimesse di mq 592; pozzi e cisterna acqua. Il prezzo base e la cauzione vengono così fissati
Prezzo base: € 3.575.00000 (tre milioni cinquecentosettantacinque euro) Cauzione: € 350.000 (trecentocinquantamilaeuro) LOTTO 2 TERRENO Sito nel Comune di QUAREGNA Terreno in area soggetta a P.E.C. seminativo di are 17,70. Il lotto 2 è un prato al centro di un'area edificata che potenzialmente può ancora avere uno sviluppo di circa mq 1250 dal P.E.C. Il prezzo base e la cauzione vengono così fissati Prezzo base: € 24.300 (ventiquattromila trecento euro) Cauzione: € 1.000 (mille euro) LOTTO 3 TERRENO Sito nel Comune di QUAREGNA Terreno in area edificatoria di totali are 1,80. Il prezzo base e la cauzione vengono così fissati Prezzo base: € 850 (ottocentocinquanta euro) Cauzione: € 200 (duecento euro) Gli offerenti, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno depositare presso lo studio del liquidatore, apposita domanda di partecipazione contenente tutti i dati del partecipante sia esso persona fisica o società nonchè il miglior prezzo di acqui-
sto non inferiore al prezzo base,il tutto unitamente all'assegno circolare non trasferibile per la cauzione, intestato a Bocchietto Filati srl in concordato preventivo. Nella stessa domanda andrà inserita l'esplicita dichiarazione di accettare le condizioni e le modalità indicati nella forma integrale del presente avviso nonché la specificazione del lotto richiesto e la dichiarazione di non avere alcuna obiezione sulla regolarità edilizia dello stesso. L'aggiudicatario provvederà al saldo, entro giorni sessanta dall'aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione. Entro giorni trenta dal saldo, si procederà con la stipula del rogito avanti Notaio prescelto dalla parte nel distretto di Biella. Le spese di trasferimento, ivi comprese quelle dell'atto di vendita e quelle connesse ad esso, sono a carico della parte acquirente; dopo l'aggiudicazione non sono ammissibili offerte in aumento. Sono ulteriormente a carico dell'aggiudicatario anche i compensi, rimborsi, spese ed anticipazioni dovuti per l'esecuzione delle formalità di cancellazione delle iscrizioni e trascrizioni di pregiudizio. In caso di mancato versamento del prezzo di aggiudicazione nei termini che precedono, l'aggiudicazione dovrà intendersi revocata e la cauzione incamerata.
La vendita sarà regolata dalle seguenti condizioni, che si intenderanno espressamente accettate da ogni singolo offerente con la presentazione della propria offerta: CONDIZIONI Gli immobili vengono posti in vendita a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano anche in relazione alla legge n°47/1985 e sue modificazioni ed integrazioni con tutte le pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, eventuali servitù attive e passive. Gli arredi ed i materiali, esistenti o rinvenibili negli stessi, dovranno essere rimossi e, se qualificabili come rifiuti, smaltiti a cura ed a spese dell'acquirente in nome proprio. La partecipazione alla presente gara informale presuppone la conoscenza e l'accettazione delle modalità e delle condizioni della forma integrale del presente avviso per estratto. Gli immobili sono visitabili previo appuntamento con il liquidatore Dr. Ianutolo Gros Franco ( tel. 015/8407070); per ogni necessaria informazione tecnica è possibile rivolgersi allo studio dell'Arch. Marco Volpe via Massaua 6 Biella (tel. 015/403323 - fax 015/403534). Il Liquidatore Giudiziale Ianutolo Gros dott. Franco
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ENTI E ISTITUZIONI ATER ROMA AZIENDA TERRITORIALE PER L' EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DEL COMUNE DI ROMA Lungotevere Tor di Nona n. 1 - 00186 Roma Tel. 06.68842216 - Fax. 06.68842386 - Sito internet www.aterroma.it Ufficio Appalti BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA 1 . ENTE APPALTANTE: Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Roma. 2. OGGETTO ED IMPORTO DEGLI APPALTI: Servizi assicurativi relativi ai beni ed all'attività istituzionale dell'Ater del Comune di Roma - n. 2 lotti di appalto - CPV 66000000-0 Cod. aziendale GS200811 Lotto di appalto 1 Servizio Assicurativo Globale Fabbricati - CIG 0237196C51 Importo lordo a base di gara per l'intera durata dell'appalto € 2.654.000,00 Lotto di appalto 2 Servizio Assicurativo di Responsabilità Civile verso Terzi e Prestatori d'opera - CIG0237207567 Importo lordo a base di gara per l'intera durata dell'appalto € 49.583,00 Determinazione direttoriale a contrattare n. 399 del 12/11/2008 Finanziamento: Fondi di Bilancio ATER Roma. 3. CONDIZIONI DI ESECUZIONE: Secondo quanto previsto nei Capitolati speciali d'appalto 4. VARIANTI: Non ammesse 5. DURATA: La durata dell'appalto è di 35 mesi ( trentacinque mesi ) i giorni
sono naturali e consecutivi 6. NORMATIVA DI RIFERIMENTO: D. Lgs. 163/06 s.m.i., L. 248/06, D.P.R. 445/00. 7. a) INFORMAZIONI E CHIARIMENTI: Se di natura tecnica potranno essere richiesti direttamente al Broker incaricato, ai sensi della L.792/84 t.v., ,dell'Ater del Comune di Roma, A.T.I Marsh S.p.A -Uniconsult con sede in Roma - Piazza G. Marconi, 25 00144 Roma ( tel. 06/54516.1 - fax. 06/54516396 ); se riguardanti la procedura di gara all' Ufficio Appalti, Lungotevere Tor di Nona n. 1 00186 Roma, tel. 06.68842216/2293 fax. 06.68842386. Il bando di gara, le norme di partecipazione ed i capitolati potranno essere visionati e scaricati integralmente dai siti www.aterroma.it, www.regione.lazio.it e www.serviziocontrattipubblici.it . 7. b) TERMINE ULTIMO PER LA RICHIESTA DEI DOCUMENTI: 6 giorni anteriori al termine ultimo per la presentazione delle offerte. 8. a) TERMINE ULTIMO PER IL RICEVIMENTO DELLE OFFERTE: 29 dicembre 2008, ore 12,00. 8. b) INDIRIZZO AL QUALE VANNO INVIATE: Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Roma, lungotevere Tor di Nona n. 1 00186 Roma. Le modalità di presentazione dell'offerta sono indicate nelle norme di partecipazione che costituiscono parte integrante del presente bando. 8. c) LINGUA CON LA QUALE DEVONO ESSERE REDATTE: Italiana 9. DATA DI SVOLGIMENTO DELLA
GARA: In seduta pubblica da tenersi il giorno 30 dicembre 2008 alle ore 10,00 presso la sede centrale dell'A.T.E.R. Roma Lungotevere Tor di Nona n. 1. Le modalità di svolgimento della gara sono indicate nelle norme di partecipazione. 10. GARANZIA: Per essere ammesse alla gara, le Imprese, ai sensi dell'art. 75 del D.Lgs. 163/06, t. v. dovranno, per ciascun lotto per il quale intendono partecipare, presentare la documentazione comprovante la costituzione di una garanzia , pari al 2% dell'importo a base di gara del singolo lotto. La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2 , c.c., nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto stesso. La garanzia deve avere validità per almeno 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta. L'offerta deve essere corredata - a pena di esclusione - dall'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell'art. 113 del D.Lgs 163/2006. 11. FORMA GIURIDICA PARTECIPANTI - EVENTUALE RAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI IMPRESE:
Sono ammessi a partecipare i soggetti di cui all'art. 34 del D. Lgs. 163/06. E' permessa la coassicurazione ai sensi dell'art. 1911 Codice Civile e la partecipazione dei Raggruppamenti Temporanei di Imprese (RTI) ai sensi dell'art. 37 del D.Lgs. 163/2006 con copertura del 100% del rischio. La Compagnia delegataria/mandataria dovrà ritenere una quota maggiore rispetto alle altre coassicuratrici/mandanti con il minimo del 40%. In relazione ad ogni singolo lotto, la partecipazione alla gara in forma singola o in qualità di coassicuratrice delegante/delegataria o di mandante/mandataria, preclude la partecipazione in altra forma o qualità della medesima impresa alla gara. La presentazione da parte della medesima compagnia di più offerte per lo stesso lotto comporta, pertanto, l'esclusione di tutte tali offerte; l'esclusione opera anche nei confronti delle altre coassicuratrici deleganti/delegatarie e delle mandanti/mandatarie. Nel caso sussistano rapporti di controllo e di collegamento ai sensi dell'art. 2359 C.C. con altre imprese concorrenti per il medesimo lotto, l'offerta potrà essere proposta solo in RTI o in coassicurazione, pena l'esclusione. Non è ammessa la partecipazione separata alla gara per lo stesso lotto di Imprese che abbiano identità totale o parziale delle persone che in esse rivestono ruoli di legale rappresentanza; Segue
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Enti e Istituzioni da pagina 27 in tale evenienza si procederà all'esclusione di tutte le Imprese che si trovino in dette condizioni. La stazione appaltante esclude altresì dalla gara i concorrenti per i quali accerta che le relative offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale, sulla base di univoci elementi. 12. CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE: Per essere ammessi alla gara i concorrenti dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti: a) l'iscrizione nel Registro delle Imprese presso la competente CCIAA (ovvero, in caso di Impresa avente sede all'estero, l'iscrizione in uno dei Registri professionali o commerciali dello Stato di residenza di cui all'art. 39 del D.Lgs. 163/2006 per l'esercizio delle assicurazioni nel ramo oggetto di partecipazione; b) il possesso dell'autorizzazione del Ministero dell'Industria o dell'ISVAP all'esercizio delle attività assicurative nei rami oggetto di partecipazione; c) l'inesistenza delle cause di esclusione di cui all'art. 38 del D.Lgs. 163/2006, espressamente riferite alla singola impresa e a tutti i legali rappresentanti; d) l'inesistenza di condanne penali o di provvedimenti che riguardano l'attuazione di misure di prevenzione espressamente riferita ai soggetti dell'impresa di cui all'art. 2 comma 3 del DPR 252/98; e) che la raccolta premi nel Totale Rami
Danni, negli esercizi 2005, 2006 e 2007, non sia stata inferiore a Euro 300.000.000,00 per singola annualità. In caso di RTI la Capogruppo dovrà possedere detto requisito in misura maggioritaria e comunque con il minimo del 40 %; f) l'elenco dei principali servizi assicurativi prestati nel ramo o nei rami per i quali presenta offerta, presso pubbliche amministrazioni, enti e Società, negli esercizi 2005, 2006 e 2007 con indicazione del ramo, dell'importo e del destinatario (si precisa che tale dichiarazione deve essere resa per ognuno degli esercizi indicati); g) dichiarazione che, in caso di aggiudicazione, pena la decadenza, l'Impresa istituirà, entro trenta giorni dalla data di aggiudicazione, se non già presente, un Ufficio Sinistri nell'ambito del territorio della provincia di Roma o in alternativa struttura idonea alla gestione dei sinistri,; (in caso di Coassicurazione / R.T.I. l'onere incombe in capo alla Delegataria/Società Capogruppo) ; In caso di RTI o di coassicurazione tali requisiti dovranno essere posseduti e dichiarati da ciascuna impresa. Per la partecipazione al lotto n. 1 di appalto dovrà altresì essere allegata l'attestazione del versamento di € 70,00 quale contributo all'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici La mancata presentazione di uno o più dei requisiti indicati, ovvero la non corretta o inesatta corrispondenza rispetto ai requisiti minimi ivi specificati, compor-
terà l'esclusione dalla gara. Nella Busta documenti - i concorrenti sono invitati ad inserire le dichiarazioni di possesso dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico organizzativa, sopra precisati ai punti e) ed f) della relativa documentazione di comprovazione, in particolare per il punto e) Bilanci corredati da ricevuta di presentazione/ di deposito; per il punto f) copie frontespizi debitamente completate delle polizze ovvero equipollenti attestazioni del legale rappresentante dell'Ente assicurato. 13. PERIODO DURANTE IL QUALE IL CONCORRENTE E' VINCOLATO ALL'OFFERTA PRESENTATA: 180 giorni dalla data di presentazione dell'offerta, salvo l'esercizio da parte dell'Azienda della facoltà di cui all'art. 11, comma 6, del D. Lgs. 163/06. 14. CRITERI PER L'AGGIUDICAZIONE DELL'APPALTO: L'appalto è disciplinato dal Decreto Legislativo 163/06 s.m.i., da aggiudicarsi in base al criterio del prezzo più basso - art. 82 del predetto Decreto, comma 2, lett. a) I soggetti interessati potranno concorrere per uno o entrambi i lotti. L'offerta dovrà essere corredata, sin dalla presentazione, dai giustificativi di cui all'art. 87, comma 2, del D. Lgs. 163/06. L'Azienda si riserva la facoltà di avvalersi di quanto previsto dall'art. 140, comma 1, del D. Lgs. 163/06. 15. BROKER : L'Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale del Comune
di Roma è attualmente assistita dall'ATI Marsh S.p.A Uniconsult S.r.L con sede in Roma - Piazza G. Marconi, 25, in qualità di broker ai sensi della L. 792/84 come modificata dal D.Lgs. 07/09/2005 n. 209 (Nuovo Codice delle Assicurazioni Private). La remunerazione del Broker è a carico delle Compagnie aggiudicatarie nella misura sottoindicata, in percentuale sui premi imponibili del 10% ( diecipercento) per il lotto n.1) e del 8%( ottopercento) per il lotto n.2) 16. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Dott. Angelo D'Onofrio. 17. DATA TRASMISSIONE G.U.C.E.: 12/11/2008 18. ESTREMI PUBBLICAZIONE G.U.R.I.: G. U. n. 137 del 24/11/2008. IL DIRETTORE GENERALE Arch. Carlo MALTESE TRIBUNALE DI ROMA Sez. Prima Civile Settore Volontaria Giurisdizione DICHIARAZIONE MORTE PRESUNTA Il 04 agosto 1993 il Sig. Gianluca Di Lernia, di anni 24, alt. 1.70 cm. circa, corporatura esile, capelli neri brizzolati corti, occhi neri, carnagione chiara, con vistose cicatrici si allontanava dalla propria abitazione sita in Roma. Frequentava solitamente la zona di Piazza Vittorio e Stazione Termini. Chiunque abbia notizie le comunichi al tribunale civile di Roma, Viale Giulio Cesare, 54/B".
PER PUBBLICAZIONI SU ASTEINFOAPPALTI RIVOLGERSI A: IL SOLE 24 ORE S.p.A. System Comunicazione Pubblicitaria Via del Corso 184 - ROMA
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