AsteInfoappalti by Mediatag Spa AsteInfoappalti

Guido Talarico Editore

Aprile 2011

Copia Promozionale Gratuita

IL SOLE 24 ORE S.p.A System Comunicazione Pubblicitaria legale@ilsole24ore.com

Anno 5 - Nr 29

Intervista all’avvocato Antonio Marra, curatore fallimentare presso il Tribunale di Marsala

Aste, un’occasione per risparmiare Complici stress test, Basilea 3 e Bce, l’unica incognita sul terreno rimangono le banche di Gaia Mutone

Mondo Immobiliare

In questi mesi di decisioni cruciali, il tema dell’accesso al credito catalizza l’attenzione dei risparmiatori, di chi vuole investire e di chi ha il compito di gestire a diversi livelli i movimenti del mercato immobiliare. La cautela con la quale ci si sta muovendo in questo momento riflette la delicatezza dell’attuale fase economica e la necessità di procedere in maniera accorta. Un motivo su tutti: l’incognita banche. Se infatti l’aumento del costo del denaro, deciso dalla Banca centrale europea il 7 aprile scorso, è destinato inevitabilmente a rendere più pesanti le rate dei mutui già ora, i nuovi paletti che l’Unione europea ha fissato in materia di assetti patrimoniali bancari potrebbero determinare una nuova battuta d’arresto sul fronte dell’accesso al credito. In questo contesto economico le aste rappresentano un’opportunità preziosa per chi vuole investire nel mattone poiché consentono al potenziale acquirente di ottenere un notevole risparmio in termini di costi e di tempo tenendo presente che è sempre opportuno informarsi bene.

Agenti immobiliari: obiettivo formazione Frimm e Mls Replat hanno dato vita a due eventi mirati al miglioramento della figura professionale, con l’obiettivo di miglirare le sorti di un settore in grande difficoltà in questo periodo. La chiave di volta è nella formazione. a pag.13

Notai Certificazione energetica, la guida dei notai Dal 29 marzo è tornata obbligatoria la certificazione energetica, a favore dell’informazione dell’acquirente (o del conduttore) dell’immobile. Ecco alcune indicazioni del Consiglio nazionale del notariato per capire di più. a pag.14

a pag. 6 e 7

Mutui

Mediazione civile, da oggi fare pace può convenire

Commercialisti

Case: la crisi blocca le compravendite

Vizi e virtù di una legge che fa discutere

Pmi più forti dopo la crisi economica

Niente buone nuove per il mercato immobiliare italiano, lontano dallo scrollarsi di dosso la fase recessiva. E anche le previsioni per il 2011 non promettono bene, a dispetto delle previsioni degli operatori del settore, che nel 2010 ostentavano ottimismo.

Nonostante la crisi, per il 2011 c’è un cauto ottimismo sulle prospettive di crescita e di accesso al credito. Questo è quanto emerge da un’indagine condotta dalla rivista americana Forbes Insight in collaborazione con il Consiglio nazionale dei commercialisti.

a pag.19

a pag. 4 e 5

a pag. 16

Domande e risposte

AsteInfoappalti

SOMMARIO Domande e Risposte 2

Aste: guida per l’uso

Primo Piano 4 Primo Piano 5 Intervista 6 Intervista 7 Economia 9 Economia 11 Attualità 12 Mondo immobiliare 13 Notai 14 Avvocati e Magistrati 15 Commercialisti 16 Risparmio Energetico 17 Mutui 19

Aste - Elenco dei bandi

Da pagina 22 a pagina 39

Invia le tue domande a Aste Infoappalti. I tuoi quesiti verranno sottoposti a degli esperti che risponderanno sul numero successivo. Scrivi a redazioneaste@guidotalaricoeditore.it

DOMANDE 1. Come posso fare per partecipare ad un’asta giudiziaria? 2. Bisogna disporre di denaro liquido per partecipare ad un’asta giudiziaria? 3. Qual è la percentuale da versare subito? 4. In che modo va versato l’importo? 5. Nel caso di non aggiudicazione dell’immobile, dopo quanto tempo posso riavere gli assegni? 6. Nel caso di aggiudicazione, quanto tempo ho per versare il prezzo finale d’acquisto? 7. È possibile visitare gli immobili prima di partecipare all’asta? 8. Sono al corrente che nella maggior parte dei casi, gli immobili all’asta non sono visionabili. Mi chiedo come è possibile conoscerne lo stato? 9. Cosa succede se l’immobile che ho acquistato all’asta, risulta essere occupato? 10. Quando vengono cancellate le ipoteche e i pignoramenti gravanti sull’immobile? 11. Cosa posso fare se al momento dell’immissione in possesso dell’immobile, questo non mi piace?

12. Vorrei conoscere le modalità di svolgimento dell’asta giudiziaria con incanto. 13. È vero che esistono società che curano l’acquisto dell’immobile durante l’incanto, senza che l’interessato sia presente? 14. Un immobile messo all’asta può essere acquistato prima dell’incanto? 15. Se l’inadempiente non ha la possibilità di pagare i suoi debiti e quindi di riscattare il suo immobile, può partecipare all’asta per tentare di recuperarlo? 16. Che vuol dire asta deserta? 17. Quando in sede d’asta si presenta un solo offerente a concorrere all’aggiudicazione dell’immobile, cosa succede? 18. È vero che bisogna aspettare 10 giorni, per essere certi che l’immobile sia stato aggiudicato? 19. Sono al corrente che è possibile presentare entro 10 giorni dalla data d’asta un’offerta pari ad 1/6 del prezzo di aggiudicazione e che il Giudice in tal caso stabilirà una nuova data per l’incanto. Quello che invece vorrei sapere è se il prezzo di base d’asta subirà dei cambiamenti.

20. Il mio immobile è andato all’asta per svariati motivi. Possiedo in parte della liquidità ma non è sufficiente a saldare il debito con i miei creditori.Vista la mia posizione, nessun Istituto bancario è in grado di erogarmi un mutuo. La cosa che vi chiedo è se posso intestare il mutuo a mio figlio e chiedere la restante somma che mi serve per non perdere l’immobile? 21. Vorrei sapere se una volta partecipato ad un’asta immobiliare con esito positivo, potrò intestare l’immobile a mio figlio. 22. Che cos’è una transazione di crediti? 23. Molto spesso sulle pubblicazioni degli immobili che vanno in asta, noto il termine “quota pari a mezza indivisa del diritto di superficie”, vorrei conoscerne il significato. 24.L’immobileall’astaoccupatodapersone anziane, senza un regolare contratto di locazione, al momento dell’aggiudicazione devono comunque lasciare l’immobile? 25. Dopo l’aggiudicazione di un incanto e trascorsi i 10 giorni per le offerte di un sesto, l’immobile quando viene effettivamente consegnato?

RISPOSTE 1.Devepresentareistanzadipartecipazione come previsto dall’ordinanza del giudice delegato e presso il tribunale di competenza. 2. No, i tribunali non accettano contanti, ma soltanto assegni circolari non trasferibili. 3. La percentuale è indicata nell’ordinanza di vendita e può variare da un minimo del 10% ad un massimo del 60%. 4. È obbligatorio versare l’esatto importo quale deposito cauzionale e deposito in conto spese. 5. Immediatamente dopo l’asta. 6. Il tempo è stabilito nell’ordinanza di vendita e può variare dai 30 ai 60 giorni. 7. No. In caso di asta fallimentare è possibile farlo dopo specifica autorizzazione del giudice. 8. È consigliabile avvalersi di un professionista in grado di valutare l’immobile oggetto dell’asta e farsi consigliare al meglio. 9. Nel caso in cui l’immobile risulti occupato con titolo valido, esso diventa opponibile pertanto l’aggiudicatario dovrà rispettare le norme che lo regolano. Se è occupato sen-

za alcun titolo, dopo l’emissione del decreto di aggiudicazione dell’immobile si potrà eseguire lo sgombero. I tempi tecnici variano dai 90 ai 150 giorni dalla prima notifica. 10. La cancellazione verrà eseguita dopo aver effettuato il saldo prezzo a spese e a cura dell’acquirente. 11. Rivenderlo. Gli immobili all’asta sono venduti nello stato di fatto e di diritto. 12. È una gara al rialzo che si tiene davanti al Giudice o presso lo studio di un Notaio delegato. Colui il quale ha presentato domanda di partecipazione potrà offrire, quando il giudice aprirà l’incanto, il prezzo a lui conveniente, rispettando il minimo rialzo previsto dall’ordinanza di vendita. 13. Si, basta dare giusta procura. 14. Si, tenuto conto che dovranno essere pagati tutti i debiti gravanti sull’immobile e chiedere l’estinzione della procedura. 15. No. 16. Se alla data dell’asta non vi sono offerenti, allora si dice che l’asta è deserta. 17. In questi casi l’offerente si aggiudica provvisoriamente l’immobile con il prezzo

base più il rilancio minimo, previsto dall’ordinanza di vendita. 18. Si, perché si può far ricorso all’Art. 584 del Codice Civile che stabilisce che chiunque può presentare, ad asta avvenuta entro 10 giorni, un’offerta superiore di almeno 1/6 al prezzo di aggiudicazione. In questo caso il Giudice deciderà di rifissare una seconda data per l’incanto. 19. Si riparte dal prezzo di aggiudicazione provvisoria più l’aumento di 1/6. 20. Si, è possibile se ci sono tutti i presupposti per stanziarlo. 21. Si se nella domanda di partecipazione è stata espressa richiesta. Nel caso di minore dovrà essere presentata l’autorizzazione del Giudice titolare. 22. È una trattativa extra giudiziale con gli Istituti di credito. 23. L’asta prevede la vendita della quota parte del 50% dell’immobile. 24. Si. 25. Bisogna effettuare il saldo prezzo nei termini previsti dall’ordinanza di vendita, in seguito si iniziano le pratiche per lo sgombero.

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Primo Piano

AsteInfoappalti

La legge incassa il placet dell’ordine dei commercialisti

Dal 21 marzo è in vigore la legge che obbliga i litiganti a tentare di comporre la lite prima di andare in giudizio

Mediazione, fare pace conviene Giustizia in quattro mesi e incentivi fiscali per chi si accorda. Ma gli scontenti possono sempre andare dal giudice di Cesare Giraldi

Claudio Siciliotti

«Quella sulla mediazione civile è una riforma sicuramente perfettibile, ma il suo avvio segna comunque uno spartiacque nella storia della giustizia italiana». Questa l’opinione di Claudio Siciliotti, presidente dell’Ordine dei Commercialisti e degli esperti contabili espressa al convegno sulla mediazione civile che si è svolto a Torino il 25 marzo.A suo dire la mediazione rappresenta, ad oggi, l’unico strumento in campo per alleggerire i tribunali dal peso dei quasi sei milioni di cause civili pendenti, con una durata media tra i dieci e i dodici anni. «Siamo al 156° posto delle classifiche mondiali per la durata dei processi, una situazione che penalizza pesantemente cittadini e imprese. Chi si oppone a questa riforma finisce di fatto per difendere questo indifendibile status quo». Tuttavia restano fermi alcuni punti critici della normativa, soprattutto con riferimento al reclutamento dei mediatori: «Probabilmente – ha rilevato Siciliotti – il ruolo di mediatore andrà riservato ai soli iscritti agli Ordini professionali e non ai laureati triennali tout court. Così come andranno costantemente monitorati i percorsi formativi. Massima vigilanza sulla qualità dei mediatori, quindi, ma anche grande impegno per l’affermazione di uno strumento di risoluzione alternativa delle controversie che può essere di grande aiuto per la collettività, anche perché potrà contribuire ad un significativo snellimento della pubblica amministrazione». Nel corso del convegno, Felice Ruscetta, consigliere nazionale della categoria, ha illustrato poi il modello di conciliazione dei commercialisti: «Giungiamo all’appuntamento con questa riforma – ha spiegato Ruscetta con 5000 professionisti già formati, con una Fondazione nazionale, l’Adr commercialisti, un sito e un software dedicati e con decine di Ordini locali pronti a dar vita a breve ad un proprio organismo di conciliazione. Obiettivo è quello di costituirne uno in ognuno dei 143 Ordini territoriali, eventualmente anche in collaborazione con altre professioni o enti».

Niente più tempi lunghi per la giustizia civile. Almeno questo è l’auspicio che ha accompagnato l’entrata in vigore della legge che ha introdotto l’obbligo della mediazione per molte cause civili. In sostanza, dal 21 marzo è scattata l’obbligatorietà di tentare il raggiungimento di una conciliazione prima ancora di andare davanti al giudice in riferimento a molte controversie che abbiano ad oggetto diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazioni, comodati, affitto di aziende, risarcimenti danni derivanti da responsabilità medica o da stampa o altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari. Non solo. Dal 20 marzo 2012, poi, scatterà la stessa condizione di procedibilità anche per le liti condominiali e per i risarcimenti danni relativi alla circolazione. Una riforma, quella introdotta dal decreto legislativo 28 del 2010, che si pone l’obiettivo di dirimeremoltecontroversieprimaancora di farle accingere a intasare le aule dei tribunali italiani. Il mediatore, infatti, avrà il compito di comporre la lite trovando un

La legge ha previsto anche un incentivo fiscale per favorire la mediazione: per chi trova un accordo, infatti, è riconosciuto un credito di imposta rapportato alle spese pagate fino a un massimo di 500 euro, ridotto della metà in caso di insuccesso del tentativo di mediazione

accordo che soddisfi le parti. Parti che, ad ogni modo, in caso di mancata conciliazione, potranno sempre adire un giudice e iniziare il procedimento ordinario. Ma prima di questo iter il mediatore avrà a disposizione massimo quattro mesi di tempo e vari strumenti per evitare che ciò avvenga. Compresa la possibilità di formulare, solo su richiesta delle parti, una proposta, cioé una soluzione "fac simile" di una sentenza (ma che chiaramente non ha il valore e il "peso" giuridico di una sentenza). In questo caso, però, è bene sapere che la procedura può avere effetti anche nel successivo giudizio ordinario. Se infatti una delle parti la rifiuta ma dal giudice ottiene un risultato che ne ripete il contenuto sarà chiamato a pagare le spese del procedimento. Quanto ai costi, le spese per le parti sono proporzionali al valore della lite: si va da un minimo di 65 euro per una lite che abbia un valore non superiore a 1.000 euro, a un

massimo di 9.200 euro per liti il cui valore superi i 5.000.000 euro. Questi tariffari, che servono per retribuire il conciliatore, sono fissati dal ministero della Giustizia. La legge ha previsto, inoltre, un incentivo fiscale per favorire la mediazione: per chi trova un accordo, infatti, è riconosciuto un credito di imposta rapportato alle spese pagate fino a un massimo di 500 euro, ridotto della metà in caso di insuccesso della mediazione. Ma come accedere al sistema? La mediazione si chiede con una domanda all’organismo, contenente l’indicazione delle parti, dell’oggetto della pretesa e delle relative ragioni. Nel registro del ministero della Giustizia (www.giustizia.it) sono elencati i 179 centri sparsi in tutta Italia. Gli interessati possono scegliere liberamente l’organismo a cui rivolgersi e non hanno l’obbligo di assistenza legale. Se questo intervento darà buoni frutti si potrà davvero concludere che fare pace conviene.

L’Organismo unitario dell’avvocatura ha indetto anche lo sciopero alla fine di marzo

Avvocati in rivolta: decreto incostituzionale Svendita della giurisdizione, privatizzazione della giustizia civile e attacco alla professione dell’avvocato. Questi sono stati tra gli sloogan pronunciati dagli avvocati dell’Organizzazione unitaria dell’avvocatura che, per protestare contro l’introduzione della mediazione obbligatoria, ha indetto uno sciopero, molto partecipato, della categoria dal 16 al 22 marzo. Uno sciopero motivato anche dai presunti vizi di costituzionalità della legge. «Ci

chiediamo - ha spiegato Maurizio De Tilla, presidente dell’Oua - come si può accettare un sistema che è innanzituttoincostituzionale sotto molteplici aspetti, che è contro i diritti dei cittadini, che è escludente nei confronti degli stessi avvocati, che è viziato da una logica strettamente economicista nonché dettato da precisi settori dell’impresa di questo Paese. Come possiamo essere corresponsabili conclude De Tilla - di questo prcesso?». Sono tante le

imperfezioni denunciate dall’Oua. Tra cui risalta il vizio formale dell’eccesso di delega del decreto. Secondo De Tilla, infatti, il legislatore delegante, in conformità con la direttiva Ue, aveva stabilito che venisse introdotta la conciliazione ma senza prevederne l’obbligatorietà, tanto da considerarla una condizione di procedibilità. Solidale alla protesta, seppure intravedendo qualche spiraglio positivo nella nuova legislazione, anche il Consiglio

nazionale forense, presieduto da Guido Alpa. La richiesta del Cnf al ministro della Giustizia Angelino Alfano è stata quella di disporre il rinvio di un anno per l’entrata in vigore della mediazione civile con riferimento a tutte le materie. Giusto il tempo di provvedere alle mancanze logistiche del sistema per rendere più snello ed efficace l’impatto della nuova normativa.

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C.G

Primo Piano

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Parla l’avvocato Giorgio Vercillo, che intravede nella mediazione un’opportunità, migliorabile, di "alternativa" alla giustizia

«Uno strumento utile, ma perfettibile» Restano ferme alcune lacune di carattere tecnico, ma è chiara l’opportunità di risolvere velocemente le controversie Avv. GIORGIO VERCILLO

di Alessandro Caruso

Avvocato, quali sono le ragioni per cui molti avvocati hanno espresso un forte disappunto sull’obbligatorietà della mediazione civile? «Oltre al problema del reclutamento dei mediatori, sono state evidenziate numerose questioni di carattere tecnico. Ad esempio non sono previste disposizioni che vadano a disciplinare la competenza territoriale dell’organismo che deve essere adito. Ciò significa che, ad esempio, chi risiede a Milano e deve proporre una mediazione nei confronti di un residente a Catania può scegliere una sede di mediazione milanese, creando così difficoltà di carattere logistico all’altra parte per potersi recare a Milano. Altro punto critico è quello per cui la mancata comparizione di una delle due parti di fronte al mediatore può essere ritenuta rilevante ai fini della decisione della successiva causa di merito. Il giudice può, in sostanza, desumere “argomenti di prova” dal contegno serbato dal soggetto che non si presenta di fronte all’organismo. Solo se sussistono “gravi motivi” questa previsione non opera. Altro problema è quello relativo alla "proposta". Il mediatore, come sappiamo, può discrezionalmente avanzare una “proposta di conciliazione”. Il problema della proposta è che va probabilmente a coartare in via indiretta la libertà delle parti di addivenire all’accordo. È vero che le parti sono libere di accettarla o meno, ma la legge prevede anche che la mancata accettazione della proposta può comportare conseguenze rilevanti sulle spese di lite nel successivo giudizio. Un ulteriore aspetto che ha destato qualche dissenso e che ha condotto parte dei tecnici a dubitare della legittimità costituzionale è il cosiddetto eccesso di delega: si è obiettato al decreto legislativo il fatto che, nella parte in cui prevede ipotesi di mediazione obbligatoria, esso andrebbe a contrastare con quanto previsto dalla legge delega, nella parte in cui esclude, invece, che la mediazione possa precludere l’accesso alla giustizia». E per quanto riguarda il reclutamento dei mediatori? «Uno dei problemi è anche quello dei

«Alcuni correttivi potrebbero servire a superare delle lacune tecniche, ma è fuor di dubbio che la mediazione può rappresentare un’opportunità per risolvere questioni che poi andrebbero davanti al giudice»

Il dottore Francesco Palmieri

requisiti per poter svolgere la funzione di mediatore. Secondo il decreto per poter espletare le funzioni di mediatore si deve possedere un titolo di studio non inferiore al diploma di laurea triennale oppure si deve essere iscritti a un ordine o collegio professionale. Il mediatore che presenta queste qualifiche e che ha svolto il corso di 50 ore con il relativo esame può svolgere tale attività. Al contrario, figure come l’avvocato o il magistrato sono il risultato di una formazione che passa per una laurea in giurisprudenza, l’esame di stato dopo due anni di pratica forense, nel caso dell’avvocato, e un concorso in magistratura, dopo la frequentazione dell’apposita scuola, nel caso dei magistrati. È chiaro che le competenze tecniche che può offrire un mediatore possono essere di gran lunga inferiori rispetto a quelle che può mediatamente offrire un avvocato. Rivedere i criteri di reclutamento dei mediatori sarebbe cosa opportuna». La mediazione nel nostro ordinamento era già prevista in alcune materie, come nel diritto del Lavoro. Che risultati ha dato? «I tentativi di conciliazione ad esempio nel diritto del Lavoro, quando erano ancora obbligatori, portavano molto spesso alla necessità di dovere attendere che decorresse il termine previsto dalla legge al fine di poter adire il giudice del lavoro. Questo perché era molto difficile che l’accordo si trovasse prima di instaurare il giudizio. In molte occasioni, come peraltro accade tutt’ora, la causa si conciliava alla prima udienza su invito del giudice». Ritiene che l’obiettivo di scremare un po’ la mole di lavoro dei tribunali

Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Perugia nel settembre 2006, ateneo dove ha conseguito il titolo di dottore di ricerca nel febbraio 2011. Oggi collabora in qualità di assistente della cattedra di Dirittoamministrativo (del professore A. Bartolini). Diplomato presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali dell’Università L.u.i.s.s. – Guido Carli di Roma nell’aprile 2008, dal novembre 2009 è iscritto all’Ordine degli Avvocati di Roma.

possa essere raggiunto con questo intervento legislativo che rende obbligatoria la mediazione civile? «Forse alcuni correttivi potrebbero servire a superare delle lacune di carattere tecnico che presenta la mediazione, ma è fuor di dubbio che può rappresentare una buona opportunità per risolvere questioni che poi andrebbero davanti al giudice. Va sottolineata però la distinzione dei ruoli: la mediazione favorisce un accordo, ma è il giudice il soggetto che nell’ordinamento è titolare del potere di statuire su chi ha ragione o chi ha torto, e che attraverso un processo guarda ai fatti che sono acca-

duti e detta con la sentenza la regola per il futuro, dopo aver accertato la verità processuale sulla base di un’istruttioria. Nella mediazione l’accertamento del pregresso non viene fatto. L’accordo si fonda solo su valutazioni di opportunità che vogliono risolvere la controversia». Quindi si tratta di un sistema alternativo al giudizio? «Sì, in effetti lo è. Più che di un sistema di “giustizia alternativa” definirei la mediazione come una vera e propria “ alternativa alla giustizia”». La mediazione è l’unico metodo alternativo al processo di cognizione per dirimere una controversia? «No, l’ordinamento prevede anche altri istituti. Metodi alternativi sono ad esempio la transazione, dove c’è un accordo tra le parti che sostanzialmente si fanno reciproche concessioni, per prevenire o per risolvere una controversia, ma, a differenza della mediazione, manca l’intervento del soggetto terzo e imparziale. Altro metodo alternativo è l’arbitrato, che prevede l’intervento di un soggetto terzo che, però, da un punto di vista soggettivo e per l’azione che va a svolgere opera come se fosse un giudice, cosa che nella mediazione non accade».

«Va sottolineata la distinzione dei ruoli: la mediazione favorisce un accordo, ma è il giudice il soggetto che nell’ordinamento è titolare del potere di statuire su chi ha ragione o chi ha torto, e che dopo un processo detta con la sentenza la regola per il futuro»

Il Tribunale di Napoli

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Intervista

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INTERVISTA ESCLUSIVA all’avvocato Antonio Marra, curatore fallimentare presso il Tribunale di Marsala

Aste, una valida alternativa al mercato tradizionale Si può contare sulla drastica riduzione dei tempi e su buone opportunità di risparmio di Gaia Mutone

È opinione largamente condivisa, tra i professionisti e i non addetti ai lavori, che la crisi finanziaria scoppiata nell’agosto del 2007 negli Stati Uniti e arrivata in Italia nel 2009 ha avuto sul mercato immobiliare pesanti effetti poiché la clamorosa "bolla delle scatole cinesi", alimentata da quella che abbiamo ben presto imparato a chiamare "finanza creativa", si è rapidamente trasformata in una crisi economica che ha minato fortemente l’accesso al

«Oggi assistiamo ad una crisi del mercato immobiliare dovuta all’allungamento dei tempi di vendita e all’aumento dell’indebitamento dei costruttori edili, oltre che all’aumento del numero di immobili in vendita rispetto alla domanda»

credito e ridotto drammaticamente gli investimenti. Un concetto ben sintetizzato dalla dicitura inglese: credit crunch. Nel nostro Paese poi il mattone ha sempre avuto un’importanza strategica, svolgendo quasi per definizione la funzione di bene rifugio per molti "consumatori". È dunque naturale considerare il mercato immobiliare come un termometro grazie al quale poter efficacemente valutare lo stato di salute dell’economia e la capacità di spesa delle famiglie, che se decidono di far fruttare i loro risparmi lo fanno spesso accendendo un mutuo. È quindi altrettanto naturale che anche il mondo delle aste immobiliari, in quanto ultimo anello della catena del credito/debito, abbia "risentito" di questo contesto. Proprio su questo, e sullo stato dell’arte del mercato delle aste, facciamo il punto con l’avvocato Antonio Marra, curatore fallimentare presso il Tribunale di Marsala: «Si è partiti da una crisi di solvibilità che si è trasformata in mancanza di liquidità e che ha determinato un forte aumento di pignoramenti e il conseguente incremento delle aste immobiliari». Se la ripresa economica è ancora agli albori e solo ora si comincia a fare conti più precisi di quanto si è perso, anche per quanto riguarda il settore immobiliare, il fattore che davvero ne deciderà le sorti da qui a qualche anno ancora sarà l’orientamento che decideranno di avere le banche. Gli istituti di credito, che aprono e chiudono il rubinetto del credito, sono infatti in un momento critico: da una parte dovranno resettare le loro offerte commerciali alla luce dell’aumento del costo del denaro deciso dalla Banca centrale europea il 7 aprile scorso, e dall’altra dovranno conformarsi, gradualmente ma obbligatoriamente) alle cosiddette regole di Basilea 3 attraverso il rafforzamento dei propri requisiti patrimoniali (incrementando cioè gli strumenti di qualità più elevata a scapito di asset "tossici"). In questo contesto, le aste rappresentano «una valida alternativa al mercato tradizionale».

mancanza di liquidità determinando un forte aumento di pignoramenti e conseguente incremento delle aste immobiliari». È vero che questo è un momento buono per chi è a caccia dell’affare? «Due sono i fattori che fanno delle aste giudiziarie una valida alternativa al mercato tradizionale: una riduzione dei tempi per la tenuta delle aste e buoni risparmi».

Avvocato, molti professionisti ed esperti che gravitano attorno al mondo delle aste immobiliari sottolineano il forte impatto che la scarsità di liquidità, determinata dalla crisi economica, ha avuto sul settore. Qual è il suo punto di vista? «Oggi assistiamo ad una crisi del mercato immobiliare italiano dovuta all’allungamento dei tempi di vendita e al conseguente incremento dell’indebitamento dei costruttori edili, all’aumento del numero di immobili in vendita immessi nel mercato rispetto alla domanda primaria e secondaria; alla diminuzione dei finanziamenti che le banche concedono ai compratori e costruttori. Si è partiti da una crisi di solvibilità trasformatasi in

Nel nostro Paese il mattone ha sempre avuto importanza strategica, svolgendo la funzione di bene rifugio per molti "consumatori". È naturale considerare il mercato immobiliare come un termometro per valutare lo stato di salute della nostra economia

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Intervista

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continua» Come vede il futuro per il settore? Se la sente di fare previsioni? «La riforma fallimentare potrà, sicuramente, ridurre il numero dei procedimenti ma la pressione bancaria resterà ancora molto forte». Quali precauzioni dovrebbero adottare i potenziali acquirenti per tutelarsi da possibili truffe? Che ruolo ha il professionista? «I Tribunali sono i primi garanti. L’utente dovrebbe verificare la qualifica dei soggetti con cui entra in contatto tramite i consigli dell’ordine e le cancellerie degli uffici giudiziari». Con riferimento alla sua esperienza e alla "piazza" di Marsala, nella quale lei opera, quanto tempo passa in media tra l’acquisto e il momento in cui si entra effettivamente in possesso dell’immobile? «Non è da me quantificabile in quanto dipende da molteplici fattori».

«Spesso è lo stesso debitore che occupa l’immobile. Ma l’aggiudicatario, grazie al decreto di Trasferimento, firmato dal Giudice diventa proprietario a tutti gli effetti del bene e ne entrerà in possesso a seguito della procedura di rilascio. L’atto del giudice contiene l’ordine di lasciare l’immobile»

«Il curatore fallimentare dispone di poteri ampliati rispetto al passato. La tempistica della procedura prevede oggi un esame sintetizzabile nel programma di liquidazione che richiede la collaborazione di più professionisti titolari di distinte professionalità quali l’avvocato ed il commercialista» Nel precedente numero di Aste abbiamo parlato di un caso in cui l’aggiudicatario di un immobile all’asta non è riuscito a entrare in possesso della casa per le resistenze dei vecchi inquilini. Le sono capitate esperienze di questo tipo? Come sono finite? Come evitarle? Spesso è lo stesso debitore che occupa l’immobile. Ma l’aggiudicatario, grazie al decreto di Trasferimento, firmato dal Giudice diventa proprietario a tutti gli effetti del bene e ne entrerà in possesso a seguito della procedura di rilascio. Ricordiamo infatti che l’atto del giudice contiene anche l’ordine e l’ingiunzione per l’occupante di lasciare immediatamente l’immobile». Lei è un curatore fallimentare, alla luce della recente riforma che disciplina le procedure fallimentari quali sono le criticità che lei rileva nella sua attività? E quali, se ve ne sono, i punti sui quali il legislatore dovrebbe intervenire? «Il curatore fallimentare dispone di poteri ampliatirispetto al passato. La tempistica della procedura prevede oggi un esame complessivo sintetizzabile nel programma di liquidazione che richiede la collaborazione di più professionisti titolari di distinte professionalità quali l’avvocato e il commercialista». Lo strumento del concordato fallimentare consente al fallito di sanare definitivamente i propri debiti attraverso un accordo preventivo con i creditori. Accordo che è "cucito" addosso al soggetto che vi fa ricorso. Ce ne può riassumere il contenuto? «Il concordato fallimentare è una sorta di chiusura del fallimento da non confondere con il concordato preventivo. Uno o più creditori o un terzo può presentare una proposta per la ristrutturazione dei debiti e la soddisfazione dei crediti. Il concordato è approvato se riceve il voto favorevole dei creditori che rappresentino la maggioranza dei crediti ammessi al voto. Successivamente, se non vengono proposteopposizioni,iltribunale,verificata la regolarità della procedura e l’esito della votazione, omologa il concordato». È una possibilità sfruttata dai soggetti che ne avrebbero diritto? «Generalmente è una procedura poco utilizzata». Alcuni professionisti, in primis i commercialisti, vorrebbero allargare la platea dei soggetti cosiddetti

"fallibili" per consentire anche a famiglie, consumatori e agli altri privati l’accesso alle forme di "esdebitazione" agevolata motivando la proposta con la constatazione che la crisi ha reso estremamente difficile l’accesso al credito. Lei cosa ne pensa? «Non condivido. La valutazione del soggettofallibile(imprenditorecommerciale) deve essere effettuata esclusivamente attraverso la sua capacità economica/patrimoniale. È inutile portare avanti una miriade di procedure minori nelle quali i creditori, anche privilegiati, non conseguono nessuna somma per esiguità dell’attivo, con esclusivo aggravio di costi per la collettività».

«La valutazione del soggetto fallibile deve essere effettuata esclusivamente attraverso la sua capacità economica/patrimoniale. È inutile portare avanti una miriade di procedure minori nelle quali i creditori, anche privilegiati, non conseguono nessuna somma per esiguità dell’attivo, con esclusivo aggravio di costi per la collettività»

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Economia

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La ripresa è robusta ma non per tutti. Solo per alcuni Paesi, tra cui la Germania della cancelliera Angela Merkel

Risalgono i tassi di interesse: troppo presto? Per l’Italia, secondo le previsioni elaborate da Confindustria, ci sarà un effetto strangolamento di Carlo Bassi

Impalata sui corni del più classico dei dilemmi (costo del denaro alto o inflazione alta?), la Banca centrale europea non ha avuto dubbi. E così il 7 aprile è avvenuto quanto sospettavamo da un mese, da quando cioè il presidente della Bce Jean Claude Trichet anticipò che in aprile sarebbe stato possibile un primo aumento del tasso di riferimento se l’inflazione non avesse messo testa a partito. Non lo ha fatto, anzi è salita ancora, al 2,6 per cento, ben sopra quel 2 per cen-

A questo punto la paura di molte imprese è quella di finire risucchiate nel vortice del credit crunch e di non riuscire più a stare sul mercato perdendo in competitività e soprattutto comprimendo in modo drammatico i margini di guadagno to che è considerato dalla Bce il livello di guardia. Gli analisti non sono convintissimi che ci fosse poi tanto bisogno di questo aumento dello 0,25 per cento all’1,25 per cento - dopo due anni e mezzo di continui ribassi o di stasi. Il perché è ovvio: la tanta annunciata ripresa economica tarda a farsi sentire se non in alcuni Paesi come la Germania. Ed un’economia dalla crescita di poco

superiore all’uno per cento come quella italiana, non ha certo bisogno di tassi più alti, come il nostro giornale gridava già il mese scorso, anticipando ai lettori le malafatte conseguenti ad un possibile aumento. Tutto questo ci apparirà ancora più preoccupante se si avvereranno le previsioni di molti analisti: «Assumendo che la ripresa continui robusta, ci aspettiamo un altro aumento del costo del denaro dello 0,25% nel mese di luglio», scrive Jens Sondergaard, economista di Nomura. Gli esperti di viale dell’Astronomia hanno anche provato a fare una stima dei costi aggiuntivi che le imprese dovranno sostenere. A fine 2012, sostengono gli economisti di Confindustria, le Pmi potrebbero fare i conti con un rincaro dell’1% dei finanziamenti sotto il milione di euro, rincaro che per le Pmi con meno di 20 dipendenti si tradurrebbe in 3,2 miliardi di interessi passivi in più nel medio termine, che già a gennaio prossimo potrebbero ammontare a 600 milioni. Il calcolo di Confindustria si basa sull’ipotesi che Eurotower proceda a quattro aumenti da un quarto di punto (due nel 2011 e due nel 2012), su uno spread costante al 2,2% e su un Euribor che arriverà al 2,1% (rispetto all1,1% di fine 2011). A questo punto la paura di molte imprese è quella di finire risucchiate nel vortice del credit crunch e di non riuscire più a stare sul mercato perdendo in competitività e comprimendo drammaticamente i margini di guadagno. Durante la crisi, infatti, l’aumento degli spread e i ritardi dei pagamenti, che si sono trasmessi a tutti i soggetti della filiera produttiva, sono stati bilanciati dal costo basso del denaro, tenuto all’1% dalla Banca centrale europea, ma ora i nuovi rialzi rischiano di scoraggiare e di stroncare i tentativi di ripresa di molte aziende alle prese con il

rincaro delle materie prime. Proprio lo stesso giorno dell’annuncio della Bce, Bankitalia ci metteva tutti in guardia: prestiti a famiglie e imprese in aumento costante, tassi di interesse in rialzo (ma diminuiscono quelli sui mutui per l’acquisto di case) e leggera battuta d’arresto per la crescita delle sofferenze. Sono questi i principali dati che hanno caratterizzato l’andamento delle banche italiane nel mese di febbraio secondo quanto emerge dal supplemento

Analogo andamento si riscontra per il tasso di crescita sui dodici mesi della raccolta obbligazionaria (-0,5 a febbraio contro -1,6% il mese precedente). Di fronte ad un quadro così eloquente vale la pena di aggravare ulteriormente le famiglie e mettere a rischio la crescita delle economie nazionali facendo salire il costo del denaro per un piccolo aumento dell’inflazione? Non tutti ne sono convinti e noi per primi. A marzo, la crescita dei prezzi su base

Jean Claude Trichet

Moneta e Banche della Banca d’Italia. Bankitalia precisa che a febbraio 2011, il tasso di crescita sui 12 mesi dei prestiti al settore privato, corretto per le cartolarizzazioni non rilevate nei bilanci bancari, si è attestato al 4,9%, costante rispetto a gennaio 2011. Il tasso di crescita dei prestiti alle società non finanziarie è salito al 4,9% dal 4,4% di gennaio; mentre il tasso di espansione del credito alle famiglie è pari al 5,1%, pressoché invariato rispetto al periodo precedente. Quanto invece alle sofferenze, il tasso di crescita - non corretto per le cartolarizzazioni ma tenendo conto delle discontinuità statistiche - scende a febbraio al 28,9% dal 30,4% di gennaio. Sul fronte dei tassi di interesse, invece, a gennaio quelli sui nuovi finanziamenti alle imprese sono aumentati di 10 punti base al 2,79%. L’aumento ha riguardato sia i tassi sui prestiti di importo superiore a 1 milione di euro (2,49% rispetto al 2,35% di gennaio), sia i tassi sui prestiti di importo inferiore a tale soglia (3,32% dal 3,26% del mese precedente). I tassi di interesse sui mutui per l’acquisto di abitazioni erogati nel mese alle famiglie sono invece diminuiti al 3,30% dal 3,36% di gennaio, mentre quelli sul credito al consumo sono aumentati all’8,89% dall’8,78% di gennaio. I tassi passivi sui depositi registrano un lieve incremento (0,71% contro 0,69% del mese precedente). Per quanto riguarda infine la raccolta, i depositi del settore privato registrano una variazione annuale negativa (-1,2%), inferiore a quella registrata il mese scorso (-2%).

annua risultava al 2,6%, due decimali in più rispetto al mese precedente, ha in effetti portato l’inflazione ai massimi livelli da ottobre 2008 (+3,2%) e oltre il consenso del mercato (+2,3%). Gli ultimi dati diffusi dall’Istat e da Eurostat hanno dato sostanza ai timori anche perché è il quarto mese consecutivo che il tasso di inflazione supera su base annuale il target di medio termine del 2% stabilito proprio dalla Bce. Per quanto riguarda l’Italia, secondo le stime preliminari dell’Istituto nazionale di statistica (quelle definitive arriveranno verso metà aprile), l’indice dei prezzi al consumo nazionale (Nic) è aumentato dello 0,4% su base mensile e del 2,5% su anno, segnando l’aumento tendenziale più alto da quasi due anni e mezzo. Si tratta di un dato solo leggermente superiore alle attese.

Per gli economisti di Confindustria, le Pmi potrebbero fare i conti con un rincaro dell’1% dei finanziamenti sotto il milione di euro, rincaro che per le Pmi con meno di 20 dipendenti si tradurrebbe in 3,2 miliardi di interessi passivi in più nel medio termine

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Economia

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Situazione tragica non solo per i migranti sbarcati a Lampedusa: quella italiana è una povera economia a rischio

Se Berlusconi stimola il mercato... Contratto da 1,5 milioni, l’idea del premier di acquistare una villa nell’isola siciliana ha dato una seria scossa al mercato immobiliare: corsa all’acquisto

di Carlo Bassi

In un Paese dove tutto, ma proprio tutto, viene buttato in politica e trasformato in un ring dove si fa la lotta libera nel fango, anche Lampedusa è diventato un caso estremo. Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi compie un blitz nell’isola e sulle ali di una sua ben nota arma, quella dell’entusiasmo, rincuora gli abitanti sommersi da un numero di migranti superiore alla loro stessa popolazione: siete bellissimi, ci compro casa anch’io da voi, e rilanceremo il turismo, costruiremo anche un casinò. Naturalmente ci hanno pensato subito i politici a demolire il "pensiero positivo" del Cavaliere, a cominciare dalla casa. Nel giro di poche ore a Ballarò perfino il serissimo Paolo Mieli ha versato subito sale nella ferita: non è vero niente, Berlusconi non compra villa Le due palme, conosco i proprietari. E giù pagine di giornali con la cronaca delle "bugie del premier". Non importa che ora il premier ci abbia ripensato, perché la villa è su terreno demaniale: la trattativa continuava nei giorni della polemica, come ha confermato a

Sarà pure elettorale ma l’ottimismo di Berlusconi ha almeno dato una smossa concreta e tangibile al problema principale di Lampedusa: un mercato immobiliare praticamente paralizzato dall’invasione dei migranti, dettaglio importante in un’isola che vive di turismo e non può certo offrirsi in queste condizioni

un certo punto direttamente una delle proprietarie, Caterina De Stefani, nipote della scrittrice palermitana Livia De Stefani e figlia di Giuseppe De Stefani, l’aristocratico siciliano che comprò negli anni settanta quel terreno a dieci metri dal mare e vi costruì una villa bianca e mediterranea. «Come tutte le compravendite del mondo anche questa ha i suoi tempi. Che mi auguro rapidi. Gli avvocati stanno facendo la loro parte e noi aspettiamo il buon esito della trattativa» spiega la signora. La proprietaria della villa smentisce le voci circolate circa il prezzo d’acquisto, che oscillerebbe tra i due e i quattro milioni. Il titolare dell’agenzia Immobiliare Vulcano Consult, Alfredo Gennaro D’Agata, che ha il mandato per la vendita, conferma che la trattativa è in corso di definizione e aggiunge di avere ricevuto «almeno 30-40 manifestazioni di interesse non solo da parte di italiani ma da potenziali acquirenti di tutto il mondo, dalla Russia agli Stati Uniti». Niente male per una boutade. E l’8 aprile il Cavaliere ha anche prodotto il contratto:1,5 milioni per la sua 29ma residenza. Ad un giornale come il nostro, di tutta la vicenda interessa solo quest’ultimo paragrafo: la buona volontà e l’ottimismo di Berlusconi ha dato una smossa concreta e tangibile al problema principale di Lampedusa: un mercato immobiliare praticamente paralizzato dall’invasione dei migranti. Un problema che va a incidere su tutta l’economia di un’isola che vive di turismo. Oltre che di pesca. Per questo settore - a parte i colpi inferti all’organizzazione generale dall’emergenza migranti - qualcosa si può fare subito. Proprio mentre scriviamo, è arrivato l’annuncio che il gasolio per motopesca e i carburanti per i veicoli costeranno di meno a Lampedusa. Il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo ha infatti annunciato che l’Eni ha accolto la richiesta del presidente Berlusconi e del Governo per una riduzione del prezzo dei carburanti nell’isola

Villa Le due palme

siciliana dai adesso fino al mese di settembre. «Il Governo è consapevole che l’isola delle Pelagie ha pagato un tributo pesante agli stravolgimenti epocali in corso nei Paesi del nord Africa e che oggi ha bisogno di misure speciali di sostegno per rilanciare la propria e economia e la propria immagine». Proprio così. Ed è un discorso che ci porta subito al casinò. Tanto per depurare - anche in questo caso - una grande tragedia economica dai connotati della battaglia politica senza esclusioni di colpi, l’idea del casinò a Lampedusa, non se l’è inventata Berlusconi. Era da tempo in cima alle richieste dell’assessore al Turismo dell’isola Pietro Busetta per rilanciarne l’economia. Il quale rinfrancato dalla frase di Berlusconi ci spera molto, anche perché per autorizzarlo basta un decreto legge. «Per rilanciare il turismo in tutte le stagioni abbiamo fatto una serie di richieste come il Centro Congressi, il campo da golf e il porto turistico, ma sono tutte opere che non possono avere immediata realizzazione perché richiedono tempi molto lunghi. D’altra parte di casinò ne abbiamo già quattro a Malta, uno a Djerba e poter dirottare il popolo dei giocatori su Lampedusa in estate e in inverno per noi sarebbe molto importante». Come si vede il premier non si è inventato nulla che non fosse già nel carnet de doleances degli isolani. Intanto, dal punto di vista turistico, si preannuncia una Pasqua deprimente. L’assessore conferma che le prenotazioni dei voli sono stati praticamente tutte annullate. «Però io personalmente ho invitato il presidente Berlusconi a

passare la Pasqua da noi perché essendo lui un nostro concittadino e avendo la casa qui, la sua presenza sarebbe molto importante per dimostrare che la situazione è tornata alla normalità». Quindi lei conferma che Berlusconi ha davvero comprato Villa Due Palme, gli ha chiesto Panorama ? «Finora - ha risposto - nessuno ha detto che questo acquisto non è stato fatto.Pareva che ci avesse ripensato: troppo vicina, la casa, alla pista dell’aeroporto.Spero che questo ripensamento non ci sia stato».E il presidente ha risposto al suo invito per Pasqua? «Finora no, ma devo ancora mandargli la richiesta ufficiale.Intanto però la promessa di liberare l’isola nel giro di un paio di giorni è stata mantenuta. Sono soddisfatto: l’isola si sta svuotando. Ci sembra un miracolo...».

«Per rilanciare il turismo in tutte le stagioni abbiamo fatto una serie di richieste come il Centro Congressi, il campo da golf e il porto turistico, ma sono tutte opere che non possono avere immediata realizzazione perché richiedono tempi molto lunghi. Per il casinò basta un decreto»

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Attualità

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Assintel fotografa lo stato dell’Information Technology nella cornice di Smau business Roma All’asta i gioielli di Liz Taylor da 100 milioni di dollari La spendida collezione da 100 milioni di dollari dei gioielli della grande Liz Taylor sarà messa all’asta fra qualche mese. I proventi saranno interamente devoluti alla Fondazione contro l’Aids fondata dall’attrice stessa, scomparsa lo scorso 23 marzo. La collezione ha un valore che supera i 100 milioni di dollari e vi fanno parte pezzi unici e di inestimabile valore, la maggior parte dei quali regalati dai suoi sette mariti. Tra questi anche due diamanti considerati record: il Krupp da 33 carati e quello a forma di "pera paeLiz Taylor regrina" da 69 carati, entrambi doni di Richard Burton. Ai suoi gioielli Elisabeth Taylor dedicò un libro nel 2002: "My Love Affair with Jewelry". DT

Istat: a marzo cresce l’indice di fiducia delle imprese A marzo sale l’indice di fiducia nel settore manifatturiero (a 103,8 dal 103,1 di febbraio) mentre si riduce nelle imprese dei servizi di mercato (da 99,6 di febbraio a 97,9). Lo rileva l’Istat precisando che per le imprese commerciali a marzo si registra una riduzione della fiducia contenuta (da 100,9 a 100,4). «In particolare - spiega l’istituto - peggiorano significativamente i giudizi sugli ordini e diminuiscono le attese sull’andamento dell’economia italiana. Migliorano, invece,le attese sugli ordini, i giudizi e le attese sull’occupazione, mentre si deteriorano i giudizi sull’andamento degli affari e crescono le attese di aumento dei prezzi di vendita». DT

Mercato "mobile e wireless business" in crescita Presentato a Smau Roma 2011 il IV Rapporto Mobile & Wireless Business. Lo studio fotografa un mercato in forte crescita, con potenzialità soprattutto sul fronte della produttività. Nel 2006-2008 si è registrata una crescita pari al +34% (+17% nel biennio precedente) in controtendenza rispetto ai mercati IT e TLC, rimasti statici. Il mercato Mobile & Wireless Business è rappresentato per oltre il 70% dalla vendita di Hardware, mentre il valore dei Servizi e Applicazioni è inferiore al 10%. In molte aziende la decisione di adottare questo tipo di soluzioni deriva dalla consapevolezza dei benefici sulle prestazioni come il livello di servizio al cliente, la qualità del lavoro, la disponibilità di dati per migliorare i processi. DT

Stallo per le imprese ICT Calo persistente del mercato e delle tariffe professionali IT

di Giulio Crocitti

Staticità, tendenza a contratti flessibili, calo persistente del mercato e delle tariffe professionali IT, ricontrattazione degli ordini, taglio dei costi e poca attenzione alla formazione del personale. È questa l’immagine delle Piccole e medie imprese del settore Servizi information technology in Italia che viene fuori dallo studio dell’Osservatorio di

Solo il 23% delle aziende fino a 20 addetti considera la formazione, in pratica la metà delle aziende con più di 20 dipendenti (48%). Nel complesso, attua iniziative di formazione del personale il 27% delle Pmi, anche se nel 47% dei casi non esiste alcun piano strutturato per la formazione Assintel nella cornice di Smau business Roma. L’Associazione nazionale delle imprese ICT di Confcommercio analizzando l’andamento delle Pmi nel corso del 2010 ha infatti rivelato come la crisi abbia staticizato gli stipendi (fermi per il 90% delle aziende IT) dove le retribuzioni crescono meno dell’1,5%. Dal punto di vista della composizione della forza lavoro si osserva tra le imprese la tendenza a stipulare in prevalenza contratti di collaborazione (contratti a progetto, atipici, consulenti a partita Iva) privilegiando forme contrattuali più

flessibili che impegnano meno le aziende. Male anche la mobilità. L’Osservatorio descrive un trend negativo per i dipendenti (-0,9%) e un incremento delle collaborazioni (+1,4% per i co.pro. atipici e +0,8% per le partite Iva) che rappresentano il 22% del totale. Divario di genere sostenuto: in media le donne dirigenti percepiscono buste paga più leggere del 22% rispetto ai colleghi maschi, e del 6% per i livelli impiegatizi. Poche le agevolazioni previste per coniugare lavoro e famiglia: totalmente assenti per il 20% delle aziende IT, mentre sono a livelli molto bassi il part time (15%) e il telelavoro (2%). Continua anche il divario geografico: al Nord gli impiegati IT hanno stipendi più alti del 19% rispetto al Centro-Sud. Di male in peggio se si dà uno sguardo alle tariffe professionali IT: record negativi per i programmatori, che dai 275 euro del 2008 passano agli attuali 237 euro al giorno, e per i capi progetto (532 euro al giorno, erano 633 nel 2008). Ma va peggio per il centro Italia, in cui il mercato Ict è in gran parte rivolto alla Pubblica amministrazione: qui le tariffe sono in media inferiori di almeno il 13% rispetto alla media nazionale. Un programmatore vale in media 206 euro, ma è venduto alla Pa al record minimo di 153 euro al giorno. Altro dato negativo, rivela Assintel, riguarda la formazione: solo il 23% delle aziende fino a 20 addetti considera la formazione, in pratica la metà delle aziende con più di 20 dipendenti (48%). Nel complesso, attua iniziative di formazione del personale il 27% delle Pmi, anche se nel 47% dei casi non esiste un piano di formazione strutturato. Ma il peggio è la motivazione: non è percepita come necessaria (40% sul totale) oppure per mancanza di tempo (36%).

Sul web i mutui convengono Ecco i siti che agiscono come intermediari con le banche Per risparmiare sul mutuo occorre navigare. Il mondo del web secondo un’articolo apparso sul Sole 24 Ore conterrebbe preziosi aiuti per contenere i costi dei mutui. Esistono infatti dei siti che agiscono come veri e propri intermediatori con le banche. Basta entrare e inserire i parametri del mutuo desiderato (importo, durata, tasso fisso o variabile) insieme a pochi, anonimi dati anagrafici e ottenere così un elenco delle migliori offerte aggiornate in tempo reale. Volendo, è quindi possibile procedere direttamente alla richiesta

del mutuo. Ma occorre prudenza. Secondo quanto riportato sul quotidiano economico, infatti, anche un "confronto tra i confronti" paga. Una simulazione su differenti intermediari online mostra come lo stesso profilo di cliente possa, potenzialmente, ottenere mutui con tassi e rate ben diversi. Con le dovute cautele però si evidenzia come gli italiani non si siano fatti sfuggire la conveniente opportunità. E tra i principali operatori del settore troviamo: Supermoney.eu, MutuiOnline.it, Telemutuo, Mutui Supermarket e Mutui.it. DT

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Mondo immobiliare

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Il successo dell’iniziativa è stato immediato: poco più di 200 partecipanti all’incontro di ottobre e oltre 400 a quello dei primi di aprile

Agenti immobiliari: obiettivo formazione

A Bergamo il prezzo delle case va giù ma il mercato stenta a ripartire

Frimm e MLS REplat hanno dato vita a due eventi mirati al miglioramento della figura professionale

Il mercato immobiliare nel 2010 a Bergamo e provincia si conferma zoppicante con una contrazione del 3,8 per cento. Lo rende noto il rapporto Fiaip che conferma, inoltre, il continuo calo dei prezzi degli immobili messi in vendita: una flessione del 7 per cento nel residenziale e del 10 nel commerciale. Ma il principale ostacolo per far ripartire con decisione il settore è il fattore prezzo che rimane quasi stabile ai valori pre-crisi.

di Giulio Crocitti

Vita dura per gli agenti immobiliari. Mettendo da parte per un momento le difficoltà legate alla crisi economica, gli operatori del settore al giorno d’oggi devono fare i conti con numerosi fattori che minano il già complesso mondo del mattone. L’abolizione del ruolo, le tante novità legislative legate alla professione e alla tutela dei consumatori, l’incessante crescita dell’utilizzo di internet per cercare e vendere casa sono solo alcune delle cause che rendono il mercato della casa ormai un vero e proprio campo minato. Molti però vedono il bicchiere mezzo pieno e cercano di sfruttare le difficoltà contingenti per fare una vera e propria rivoluzione nel settore. Per fare tutto questo, gli operatori del mattone cercano incessantemente corsi di formazione che possano fornirgli concetti e metodologie lavorative nuove o comunque diverse rispetto a quelle già conosciute. «L’agente immobiliare del 2011 ha fame di forma-

«La categoria si sta guardando allo specchio con l’obiettivo di lavorare per essere riconosciuta alla stregua di quella dei commercialisti, degli avvocati o dei notai. Un traguardo difficile da tagliare ma ormai non troppo lontano» afferma Roberto Barbato presidente della Frimm

Idealista.it: «Per vendere casa i tempi sono troppo lunghi»

zione e non vede l’ora di sedersi in aula per capire come portare la propria professione al livello successivo», spiega Roberto Barbato, presidente di Frimm Holding S.p.A. che, grazie al sostegno della società partecipata REplat S.p.A. e alla preziosa collaborazione con la Tiziano Benvenuti Training, ha proposto al proprio network di oltre 1.600 agenzie due veri e propri eventi formativi che si sono tenuti rispettivamente, a Pomezia (Roma), lo scorso ottobre e dall’1 al 3 aprile 2011. «Oltre alle decine di giornate d’aula che la nostra azienda fornisce regolarmente nel corso dell’anno, negli ultimi mesi abbiamo voluto dare qualcosa in più a tutti coloro che lavorano nel nostro network». Grazie all’accordo con l’azienda di Tiziano Benvenuti Frimm e MLS REplat hanno dato la possibilità ai loro operatori di frequentare a prezzo scontato i seminari di Mike Ferry, l’agente numero uno degli Stati Uniti, una vera e propria icona del

settore che da oltre 35 anni fornisce. Il successo dell’iniziativa è stato immediato: poco più di 200 partecipanti all’incontro di ottobre e oltre 400 a quello dei primi di aprile in cui il guru del real estate ha approfondito le strategie di acquisizione degli immobili e quelle di management applicate all’agenzia. «Al di là della crescita delle presenze - continua Barbato quello che ci ha fatto capire quanto la formazione di livello sia davvero desiderata è stato il fatto che in tanti, tantissimi, si sono iscritti al secondo seminario il giorno stesso della fine del primo. Lo stand delle prenotazioni fu letteralmente preso d’assalto». Quindi Stati Uniti come punto di riferimento: «La categoria - conclude il presidente Frimm - si sta guardando allo specchio con l’obiettivo di lavorare per essere riconosciuta alla stregua di quella dei commercialisti, degli avvocati o dei notai. Un traguardo difficile da tagliare ma ormai non troppo lontano».

Secondo Idealista.it i tempi per vendere casa sono molto lunghi. Nei primi 3 mesi del 2011 infatti si evidenzia come occorrono circa 7 giorni in più dello scorso anno per chiudere una trattativa; a marzo i giorni necessari per una compravendita sono saliti a 150, dai 138 dello stesso periodo del 2010, attestandosi sui 5 mesi. Verona (204 giorni) e Palermo (199) le città dove l’eccesso di offerta rallenta di più il mercato.

Umbria: mercato casa in ripresa, giù i prezzi e la domanda riprende In Umbria calo interessante dei prezzi degli immobili. Una discesa affiancata dalla contemporanea ripresa della domanda e a un aumento di chi decide di investire sul mattone. E il 2011, secondo gli esperti del settore, sarà l’anno della stabilità. Un dato che accomuna Perugia e Terni è quello che attiene alla tipologia di casa di cui si va in cerca in Umbria: il 70% degli interessati cerca immobili con due o tre stanze.

Lo rivela Confabitare evidenziando come i più attivi nel mercato del "mattone" siano proprio i cinesi

Casa: il 10% dei nuovi proprietari è straniero di Giuseppe Tetto

A Bologna quasi 10 case su 100 sono acquistate da stranieri. Questo è quanto rivela uno studio di Confabitare che disegna un quadro positivo e sempre più multietnico del mercato immobiliare. E i dati infatti evidenziano come in città (dove gli immigrati sono il 7,52%) nel 2010 le compravendite effettuate da stranieri sono state l’8,7% del totale delle transazioni, dato che sale al 10,5 se considera l’intera provincia. Un mercato sempre più multietnico che secondo Alberto Zanni, presidente di Confabitare non deve essere ignorato: «Gli stranieri che riescono a comprare

casa sono in continuo aumento e le motivazioni sono tante». Ma avverte: «Permane un atteggiamento di resistenza ed ostracismo degli italiani nei confronti degli stranieri, quando si deve affittare o vendere casa». I pakistani hanno avviato 224 attività, per lo più di generi alimentari e bigiotteria, borse e accessori, e in 82 casi sono anche proprietari immobiliari delle mura dei negozi. Indiani e bengalesi, pur avendo avviato alcune decine di attività commerciali, risultano però sempre in affitto. Seguono romeni e albanesi che, da soli, coprono il 31% delle compravendite immobiliari con protagonisti immigrati, il 2,69% delle transazioni totali. Infine, i

marocchini: coprono il 3% delle compravendite. Confabitare dedica un capitolo a parte ai cinesi che mostrano «l’idea di radicarsi e la volontà di ricostruire il tessuto di una vera e propria Chinatown». Il 20% delle compravendite immobiliari fra immigrati a Bologna è coperto da cinesi che, da soli, arrivano a riempire l’1,74% degli affari totali: vuol dire che quasi due cinesi su dieci vivono in una casa di proprietà. Per Confabitare, la comunità cinese «è, senza dubbio, quella che investe maggiormente nel mattone in città» ma non acquista solo appartamenti ad uso abitativo, ma, anche ristoranti, take-away o negozi di abbigliamento.

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Notai

Con il decreto legislativo 28/2011 dal 29 marzo è tornata obbligatoria, a favore dell’informazione dell’acquirente (o del conduttore) dell’immobile

Certificazione energetica, la guida dei notai Nel corso degli anni in materia si sono sovrapposte differenti fonti normative, statali e regionali

di Claudio Rosi

A partire dal 29 marzo 2011 è entrato in vigore il decreto legislativo 28/2011 in tema di promozione dell’uso di energia da fonti rinnovabili. Come richiesto da una Direttiva comunitaria del 2002, con un nuovo comma il decreto ripristina un obbligo che fu introdotto nel 2005 ma successivamente abrogato, prescrivendo l’inserimento negli atti di compravendita e di locazione di un’apposita clausola sulla certificazione energetica dei fabbricati, ricollocando tale aspetto al centro della fase circolatoria degli immobili. Ruolo di primaria importanza va riconosciuto, nell’ambito della disciplina dettata, alla cosiddetta certificazione energetica, non solo come strumento di controllo successivo del rispetto, in fase di realizzazione degli edifici, delle prescrizioni volte a migliorarne le prestazioni energetiche, ma soprattutto come strumento di "informazione" dell’acquirente o del conduttore, nel caso di locazione o affitto. Il decreto legislativo 19 agosto 2005 n. 192 (successivamente modificato dal D.lgs. 29 dicembre 2006 n. 311), al riguardo,prevedevaduediversi"attestati" al fine della "certificazione energetica": l’attestato di qualificazione energetica chiamato a svolgere il ruolo di strumento di controllo successivo del rispetto, in fase di costruzione o ristrutturazione degli edifici, delle prescrizioni volte a migliorarne le prestazioni energetiche; l’attestato di certificazione energetica, chiamato a svolgere il ruolo di strumento di "informazione" dell’acquirente o del conduttore circa la prestazione energetica ed il grado di efficienza energetica degli edifici. I due attestati si distinguevano, oltre che per le diverse "funzioni", anche per quanto riguarda le caratteristiche del "certificatore": infatti mentre l’attestato di qualificazione energetica poteva essere

predisposto ed asseverato da un professionista abilitato alla progettazione o alla realizzazione dell’edificio «non necessariamente estraneo alla proprietà e quindi non necessariamente "terzo", l’attestato di certificazione energetica è rilasciato da "esperti" o "organismi" "terzi", dei quali dovevano essere garantiti "la qualificazione e l’indipendenza». L’attestato è un documento ufficiale, valido 10 anni, prodotto infatti da un soggetto accreditato (certificatore energetico) e dai diversi organismi riconosciuti a livello locale e regionale. Con l’introduzione dei decreti attuativi da parte di diverse regioni, si sono costituiti organismi che supervisionano i professionisti abilitati alla redazione dell’attestato energetico. La certificazione energetica, o attestato di certificazione energetica, è il documento che stabilisce in valore assoluto il livello di consumo dell’immobile inserendolo in una apposita classe di appartenenza. Più è bassa la lettera associata all’immobile, maggiore è il suo consumo energetico. Dal 1° luglio 2009 l’obbligo di allegazione, inizialmente previsto solo per determinate categorie di immobili, fu esteso tutti gli edifici a prescindere dall’epoca di costruzione e dalla superficie utile. Cosicché, ora è nuovamente previsto che «nei contratti di compravendita e locazione di edifici e singole unità immobiliari deve essere inserita apposita clausola con la quale l’acquirente o il conduttore danno atto di aver ricevuto le informazioni e la documentazione in ordine alla certificazione energetica degli edifici». Il Consiglio nazionale del notariato fornisce un’analisi delle disposizioni del nuovo comma 2-ter, in cinque punti. Il coordinamento con le normative regionali La materia, com’è noto, ha differenti fonti normative, statali e regionali, in quelle regioni nelle quali si è data attuazione al-

la direttiva comunitaria, e cioè in Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Valle d’Aosta, Puglia, Toscana. In quelle fattispecie la disciplina regionale esclude l’obbligo di dotazione (gli esempi più significativi sono la vendita di quota al comproprietario, e gli edifici tendenzialmente neutri quanto al consumo energetico, quali i box, le cantine, le autorimesse, i depositi) e non sussiste dunque l’obbligo di consegna e quindi la norma non trova applicazione: di ciò sarà utile, seppur non strettamente necessario, dar conto nell’atto notarile. Contratti ai quali si applica la norma Nel (nuovo) comma 2-ter si prende in considerazione la compravendita e la locazione, mentre nel decreto del 2005 erano prese in considerazione le ipotesi di «trasferimento a titolo oneroso»: questa "asimmetria" non deve indurre ad un’equiparazione, ma sono certamente equiparabili alla compravendita, le fattispecie ad essa sicuramente assimilabili, come la permuta, la vendita di eredità, di quota di eredita o di azienda (nelle quali siano ricompresi edifici o unità immobiliari per le quali sussiste l’obbligo di dotazione). Gli edifici ad alto consumo di energia: la cosiddetta classe G Nelle regioni che non hanno una disciplina propria, e quindi nelle quali trova applicazione la sola normativa statale, per gli edifici e le unità immobiliari ad alto consumo energetico, è l’articolo 9 dell’allegato A al Decreto ministeriale del 26 giugno 2009, a disporre che «per gli edifici di superficie utile inferiore o uguale a 1000 metri quadrati [...] mantenendo la garanzia di una corretta informazione dell’acquirente, il proprietario dell’edificio,consapevole dellascadente

qualità energetica dell’immobile, può scegliere di ottemperare agli obblighi di legge attraverso una sua dichiarazione in cui afferma che: - l’edificio è di classe energetica G; - i costi per la gestione energetica dell’edificio sono molto alti; Entro quindici giorni dalla data del rilascio di detta dichiarazione, il proprietario ne trasmette copia alla Regione o Provincia autonoma competente per territorio». Ebbene, questa "Autodichiarazione del proprietario" continua ad essere in vigore, e completa così di fatto il quadro normativo. Ciò consente che la "certificazione energetica" possa essere sostituita dall’"Autodichiarazione" (contenuta nell’atto notarile o in documento separato): ciò garantisce, comunque, come la stessa norma conferma una corretta informazione all’acquirente. ALTRE ANNOTAZIONI La norma in commento, ovviamente, non consente più "deroghe consensuali" alla consegna della documentazione. È innegabile, inoltre, la crescente attenzione del legislatore ad una attenta e consapevole valutazione delle caratteristiche energetiche degli edifici, così come è evidente che il miglioramento di esse corrisponde ad un interesse che è ad un tempo individuale e collettivo. Pertanto, pur essendo formalmente sufficiente la pura e semplice (formale) riproduzione delle parole usate dal legislatore, la migliore e più corretta interpretazione della normativa(insensosostanziale)suggerisce di inserire nella clausola specifici riferimenti alla documentazione consegnata (numeri di identificazione, data, autore dell’Attestato di certificazione energetica; riferimenti ricognitivi dell’autodichiarazione, se trasmessa all’acquirente in un momento anteriore al rogito).

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Avvocati e magistrati

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Il monito dei giovani avvocati: l’Ordine professionale ha bisogno di punti di riferimento univoci e saldi

Una nuova rappresentanza per l’avvocatura Rolando Dalla Riva, vicepresidente dell’Aiga, scrive dell’importanza della formazione dei futuri professionisti to - continua - è necessario ridiscutere le fondamenta del modello di rappresentanza. È necessario semplificare, inanzitutto distinguendo gli organi con funzione istituzionale, (Cnf ed Ordini) ai quali spetta il compito di viglilare sugli albi e il controllo deontologico, dagli organi strettamente politici. Il vicepresidente propone di sostituire il sistema ordinistico sul quale si basa il suddetto modello - sistema inadatto ad un numero così elevato di addetti che non ha un comune denominatore- con un sistema di rappresentanza politica «fondato sul consenso effettivo, democraticamente espresso attraverso forme elettive che prevedano la "vicinanza" tra il soggetto rappresentato (l’avvocatura) e il rappresentante». Questo tipo di modello consentirebbe una competizione elettorale, basata su programmi di "politica forense", e garantirebbe sopratutto un ricambio della classe dirigente che «non deve essere visto come un pericolo per la continuità di un’azione politica, bensì come una opportunità per l’avvocatura di disporre di nuove energie al suo servizio».

L’avvocatura italiana ha bisogno di una rappresentanza che possa essere comun denominatore dei 240 mila iscritti agli albi e possa essere portavoce delle necessità legislative che regolano la categoria. Il monito di Rolando Dalla Riva, vicepresidentenazionaledell’Associazione italiana giovani avvocati, è sul quotidiano onlinemondoprofessionisti.eu.DallaRiva compie un’analisi lucida e attenta sulla situazione attuale della classe forense, che, secondo l’autore, non ha saputo cogliere i cambiamenti economico-sociali imposti dallasocietà.Ilparadossoconsistenell’incapacità degli avvocati di riuscire a porre un modello legislativo alternativo a quello che la politica ha imposto. Proprio l’ordine che si basa sulla conoscenza delle norme e del diritto, e che è meglio rappresentato nelle stanze del potere, ha «subito le modifiche legislative» senza ricorrere alle sue risorse. La pecca maggiore consiste nella poca attenzione dedicata alla forma-

«La pecca maggiore consiste nella poca attenzione dedicata alla formazione dei giovani avvocati, che costituiscono la principale risorsa per il futuro della categoria. Nonostante l’Italia vanti un numero di giovani avvocati che non ha eguali in tutto il continente europeo»

zione dei giovani avvocati, che costituiscono la principale risorsa per il futuro della categoria. Nonostante l’Italia vanti un numero di giovani avvocati che non ha eguali in Europa, la rappresentanza dell’ordine forense non ha saputo reclamare l’importanza di un percorso di studio universitario adeguato senza cui non è possibile «garantire adeguati sbocchi ed una elevata professionalità, come, invece, hanno saputo fare altre professioni». Il vicepresidente del’Aiga ha ricordato lo spiacevole esito del XXX Congresso nazionale forense, tenutosi a Genova dal 25 al 27 novembre a Genova. In quell’occasione, come ha riportato il Corriere della Sera , decine di avvocati sugli oltre

duemila presenti hanno sventolato un cartellino rosso in segno di protesta contro il ministrodellaGiustiziaAngelinoAlfano.Al centro del dibattito vi era il provvedimento sulla mediazione obbligatoria, poi entrato in vigore il ventuno marzo scorso. Ciò che nota Dalla Riva è che i fischi non hanno raggiunto solo il ministro della Giustizia «ma sono stati contestati anche i rappresentanti istituzionali dell’avvocatura italiana e pure coloro che avrebbero dovuto di lì a poco rappresentare "politicamente" l’avvocatura tutta». Il ceto professionale, che ricorda Dalla Riva è stato alla base delle più importanti vicende storico-politiche del Paese, si è ridotto ad essere «una folla indistinta e senza identità». Per ques-

«Non si è riusciti a ricordare - ha proseguito il presidente dell’Aiga Dalla Riva - quanto è importante il percorso di studio dei giovani fin dalle università al fine di garantire adeguati sbocchi e una elevata professionalità come hanno fatto altre professioni»

Guido Alpa soddifatto della decisione della Corte di Giustizia europea: le tariffe forensi sono compatibili con il diritto comunitario

Tariffe forensi: l’Europa salva i massimi ROMA - Le tariffe forensi sono salve. Questo è quanto deciso dalla Corte di giustizia europea, che ha respinto il ricorso presentato dalla Commissione Ue. Tutto nasce nel 2005, quando la suddetta commissione manda alcune lettere di diffida inizialmente sui tariffari italiani delle attività stragiudiziale, poi sui tariffari giudiziali. Ad essere messo in discussione anche il decreto Bersani del 2006 che di fatto eliminava qualsiasi disposizione di obbligatorietà di tariffe fisse e minime, lasciando invariate quelle massime al fine di tutelare i diritti del consumatore. Segue nel 2008 una nuova contestazione da parte dell’Unione Europea che fa notare che l’adozione di tariffe massime obbliga-

torie da parte degli avvocati non fosse in linea con la loro politica economica. A mettere fine al contenzioso è stata appunto la Corte di giustizia europea, la quale ha sentenziato che «la disciplina italiana sugli onorari presenta una flessibilità che sembra permettere il corretto compenso per qualsiasi tipo di prestazione» poiché la Commissione - mandante del ricorsonon è riuscita a dimostrare che le norme italiane (fra tutte l’obbligatorietà delle tariffe massime) escludono dal mercato legali provenienti dagli Stati membri. Guido Alpa, presidente del Consiglio nazionale forense, si ritiene della decisione della Corte a favore delle norme italiane ritenendole compatibili con il diritto comunitario. Il pre-

sidente del Cnf ha ribadito come questo felice esito sia stato più volte confermato da ciò che l’avvocatura e il Cnf hanno sempre sostenuto, in particolare durante l’audizione dinanzi alla commissione giustizia della Camera sulla riforma dell’ordinamento forense. In quell’occasione, infatti, il Cnf aveva sottolineato come sia il diritto comunitario che la Cassazione hanno sempre ritenuto le tariffe forensi compatibili con il diritto alla concorrenza espresso dalla politica dell’Ue. Poiché in Italia sono sempre state tutelati i consumatori e una buona amministrazione della giustizia, nel comune intento di evitare «una concorrenza al ribasso a discapito della qualità della prestazione». Guido Alpa

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Commercialisti

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L’indagine di Forbes Insights con i commercialisti italiani. Come per il 2010 il nodo centrale rimane l’accesso al credito

Pmi più forti dopo la crisi economica La recessione ha costretto molte imprese ad essere più efficienti e a trovare nuovi modi per essere competitive di Sofia Ricciardi

È ancora nuvoloso l’orizzonte delle piccole e medie imprese italiane. Per molte di queste (il 29%) il 2010 da poco lasciato alle spalle è stato un anno di sofferenza e di apprensione per il fatto di dover operare in un contesto economicamente insicuro. Per un 29% è stata invece l’occasione di trovare nuovi potenziali clienti, mentre per il 25% quella di reperire finanziamenti. Crisi sì, insomma, ma con il "vantaggio" di essere costrette ad inventarsi nuovi modi per guadagnare in competitività. Nonostante le difficoltà, ad esempio, per il 2011 c’è un cauto ottimismo sulle prospettive di crescita e di accesso al credito, mentre è diffusa la convinzione di essere comunque mi-

«Per sopravvivere alla crisi, spiega Giancarlo Attolini, consigliere delegato agli Affari internazionali del Cndcec, sono decisive una buona pianificazione delle risorse finanziarie e la capacità di garantire l’accesso al credito»

gliorate "grazie" alle difficoltà degli ultimi anni. Questo almeno è quanto emerge complessivamente da un’indagine condotta dalla rivista americana Forbes Insight in collaborazione con il Consiglio nazionale dei commercialisti italiani e con gli istituti dei commercialisti britannici e canadesi, in sei Paesi: oltre all’Italia, Canada, Cina, Singapore, Sudafrica e Regno Unito. Dall’indagine risulta però anche un altro dato, non proprio positivo: mentre le Pmi degli altri Paesi coinvolti sembrano ormai guardare ad una nuova crescita post-ripresa, quelle italiane tendono ancora a lottare per superare gli effetti della recente crisi economica. Inoltre, tra quelle dei

Paesi che hanno partecipato all’indagine, le Pmi italiane hanno dichiarato la minore crescita del fatturato negli ultimi dodici mesi. Complessivamente, infatti, solo il 24% di esse dichiara di aver fatturato di più nell’ultimo anno. Il 34% ha indicato un calo, mentre per il 42% esso è rimasto sostanzialmente invariato. Timori,poi,vengonoespressisullasolidità del proprio capitale: il 45% delle imprese intervistate dichiara di non essere sicuro di avere risorse finanziarie adeguate a superare un’eventuale nuova crisi. A dispetto dei numeri passati, però, per il 2011, il 41% delle imprese si attende un fatturato in crescita (per il 43% resterà invariato e solo per il 16% si ridurrà ulterior-

mente). Per il 33% di queste sarà guidata in egual misura dalle vendite di prodotti o di servizi già esistenti e dal miglioramento della loro qualità. Per il 30% la crescita sarà dovuta ad una maggiore presenza su Internet, mentre per il 28% ad alleanze strategiche. La recessione sembra poi aver inciso anche sull’operatività in senso stretto delle piccole e medie imprese, che si sono adoperate a tagliare sprechi e inefficienze. Il 71% ha dichiarato di pianificare ora le proprie attività in modo più efficace, il 57% ritiene di sapersi gestire meglio rispetto a quanto avveniva prima della crisi e il 60% ritiene di trovarsi in una posizione più solida. Tasto dolente: il credito. L’86% delle Pmi ha dichiarato di aver fatto richiesta di credito negli ultimi due anni. Anche se in difficoltà economiche, più del 40% di esse ha dichiarato di aver ottenuto la totalità (12%) o la maggior parte (32%) dei finanziamenti richiesti. Si tratta però di numeri bassi rispetto agli altri Paesi. La percentuale è ad esempio la metà di quella delle Pmi britanniche. Più in generale, nell’accesso ai finanziamenti non vengono percepiti miglioramenti sostanziali. Attualmente le tre modalità di reperimento del capitale di debito a cui fanno più ricorso le imprese sono: prestiti bancari garantiti (39%), carte di credito aziendali (28%), fidi bancari garantiti (27%) e credito commerciale (25%). I primi tre obiettivi di utilizzo dei finanziamenti sono: espansione nazionale (31%), investimento in nuove tecnologie (24%) ed espansione della capacità (27%).

L’impegno dei commercialisti contro la criminalità organizzata

Protocollo sui beni sequestrati Elaborare linee d’indirizzo comuni e principi di comportamento per tutti gli amministratori dei beni sequestrati alle mafie. È il principale obiettivo del protocollo d’intesa siglato a Roma il 16 marzo dal presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Claudio Siciliotti, e dal rappresentante dell’Agenzianazionaleperl’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, Dario Caputo. L’accordo prevede anche che, in attesa che diventi operativo l’Albo degli amministratori giudiziari, istituito nel 2010, il Cndcec si impegna a fornire, attraverso i proprio Ordini territoriali, l’elenco degli iscritti agli Albi dei dottori commercialisti e degli esperti contabili disposti ad assumere questa funzione. Oltre alla realizzazione di studi su norme e procedure utili a semplificare i rapporti tra le amministrazioni pubbli-

che e i soggetti interessati da progetti di recupero dei beni confiscati, è stata decisa l’istituzione di un tavolo tecnico congiunto. «La rete che stiamo realizzando - ha dichiarato Caputo - permetterà di unire gli sforzi, ognuno per le proprie competenze, nel far vivere i patrimoni sottratti alla criminalità organizzata per poterli così restituire al territorio per i fini sociali che stabilisce la legge e, per quanto riguarda le aziende, mantenendo i livelli occupazionali garantendone il cammino legale». «È sempre più chiaro - ha detto Siciliotti – come la gestione di questi beni necessiti di competenze di tipo aziendalistico e manageriale, di modo che essi non si deteriorino, non smarriscano la loro destinazione economica e producano anzi ricchezza. Competenze tipiche dei commercialisti, che mettiamo a disposizione dello Stato nella guerra alla criminalità organizzata».

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Risparmio energetico

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L’Autorità per l’energia imputa tre quarti dell’aumento al finanziamento delle rinnovabili, ma Legambiente dissente

Luce, +3,9% ad aprile: colpa delle rinnovabili?

Elettricità dal mare: in Scozia la più grande centrale del mondo

Aumenti anche per il gas (+2%): le famiglie pagheranno in media 37 euro in più per le bollette del 2011

La più grande centrale mareomotrice nascerà in Scozia, nello stretto di Islay: con un investimento di 40 milioni di sterline verranno installate sul fondale marino 10 turbine, che dal 2013 produrranno un Mw ciascuna. L’energia ricavabile dal mare tramite moto ondoso, maree e correnti ha una potenzialità doppia rispetto all’energia nucleare prodotta attualmente nel mondo: potrebbe soddisfare il 20% della richiesta mondiale.

di Bruno Tosatti

Sulle prossime bollette di luce e gas peseranno le forti e durature tensioni dell’ultimo anno sulle materie prime energetiche e gli incentivi alle fonti rinnovabili. Lo afferma l’Autorità per l’energia elettrica e il gas, illustrando una serie di dati sull’aumento dei prezzi: le prime hanno spinto al rialzo i prezzi di riferimento del gas che, da aprile, aumentano del 2%. Per l’energia elettrica invece, l’incremento è del 3,9%: un +0,9% è determinato dagli andamenti dei mercati, cui si aggiunge un +3% per l’incentivazione delle rinnovabili, finanziate attraverso la bolletta elettrica. Sugli aggiornamenti trimestrali delle bollette dell’energia elettrica e del gas, stabiliti dall’Autorità per l’energia, pesa quindi un duplice effetto: da un lato, la crescita ininterrotta delle quotazioni petrolifere dal gennaio 2009 (+ 45% negli ultimi 12 mesi e +145% in due anni), con picchi di oltre 116 dollari al barile per il Brent;

Secondo il rapporto della Autorità per l’energia elettrica e il gas, pubblicato lo scorso 29 marzo, gli incentivi alle fonti rinnovabili contribuiscono a circa il 10% della bolletta elettrica. Questo comporta una spesa media pari circa a 44 euro l’anno per la famiglia tipo

La tecnologia emula la natura: da una foglia energia per tutta casa

dall’altro, sui prezzi dell’energia elettrica incide, in particolare, il finanziamento delle rinnovabili per complessivi 4,9 miliardi di euro, tra cui 1,4 miliardi di euro per i certificati verdi e 2,4 miliardi di euro per il fotovoltaico. Aumenti che per la famiglia tipo (con consumi di 2.700 kwh l’anno, potenza impegnata di 3 kw, riscaldamento individuale e consumi di 1.400 metri cubi l’anno) si traducono in un incremento della spesa di circa 37 euro su base annua: 16 per energia elettrica e 21 per gas. Come illustrato anche in figura la spesa media annua per la bolletta elettrica salirà quindi a 437 euro e diverrà così ripartita: 257 euro (pari al 58,68% del totale) per i costi di approvvigionamento e commercializzazione al dettaglio dell’energia elettrica prodotta e importata: è la voce più direttamente influenzata dalle quotazioni internazionali degli idrocarburi e dall’efficienza del mercato all’ingrosso; 67 euro

(15,36%) per i servizi tariffati a rete (trasmissione, distribuzione e misura); 62 euro (14,21%) per le imposte; 51 euro (11,75%) per gli oneri generali di sistema fissati per legge a copertura di voci diverse, tra cui nella fattispecie 44 euro per il finanziamento delle fonti rinnovabili, e 3,4 euro destinati al decommissioning del nucleare. La ripartizione non convince però Legambiente: «2,5 euro al mese. Ecco quanto hanno pagato gli italiani per promuovere le "vere" rinnovabili nel 2010», ha dichiarato il presidente nazionale Vittorio Cogliati Dezza. «Una cifra che ha inciso sui costi totali solo per il 5,5% e che serve ad assicurare lo sviluppo delle fonti pulite, rinnovabili, tecnologicamente vantaggiose per il sistema Paese», «i costi elevati delle nostre bollette - ha sottolineato Cogliati Dezza - sono dovuti, in gran parte, all’aumentata dipendenza dell’Italia dal petrolio».

Una foglia artificiale che riscalda un’intera casa in un Paese in via di sviluppo. Ispirandosi al processo di fotosintesi clorofilliana delle piante, il Massachusetts institute of technology ha messo a punto una cella solare in cui nichel e cobalto catalizzano l’azione del sole per separare le molecole di idrogeno e ossigeno dell’acqua, fornendo così un’energia 10 volte superiore a quella prodotta da una foglia naturale.

Biocarburanti anche per i jet Usa Nel 2016 ci viaggerà mezza flotta Il 18 marzo un F-22 Raptor alimentato per il 50% da biocarburante derivato dalla Camelina sativa è salito sino a 12 mila metri raggiungendo Mach 1,5. Il test apre la strada all’utilizzo dei biocarburanti nell’Aviazione Usa, che punta per il 2016 ad alimentarci metà della flotta. L’uso di questo biocarburante, dettato in realtà da motivi di sicurezza degli approvvigionamenti energetici, ridurrebbe del 75% le emissioni di CO2 dei jet.

È il primo Paese al mondo dove avviene. Il vento ha soddisfatto il 21% del fabbisogno, le rinnovabili in tutto il 42%

Eolico, a marzo in Spagna è stata la prima fonte di energia di C.Brangia Eolico da record in Spagna. Con una crescita del 5% rispetto allo stesso mese dello scorso anno i parchi eolici spagnoli hanno erogato a marzo oltre 4.700 Gwh, stabilendo un nuovo primato. «Lo storico traguardo raggiunto dall’energia eolica - ha dichiarato José Danoso, presidente dell’Associazione spagnola per l’energia eolica, che ha diffuso i dati dimostra che questa tecnologia è non soltanto locale, pulita e sempre più competitiva, ma anche già capace di soddisfare il fabbisogno di 13 milioni di famiglie spagnole». Non solo: per la prima volta il ven-

to si è collocato al primo posto delle fonti energetiche del Paese, rispondendo, da solo, mediamente al 21% della richiesta nazionale di energia durante tutto il mese, portando al 42,2% la produzione di elettricità da fonti rinnovabili. Secondo i dati diffusi dal segretario di Stato per l’Energia della Spagna, Fabrizio Hernandez, nel 2010 le rinnovabili, di cui il Paese è uno dei leader mondiali, hanno costituito il 32% della produzione totale di energia, contro il 22% prodotto dal ciclo combinato, il 20% dal nucleare, l’8% dal carbone, il 4% dal petrolio. In sostanza la Spagna è già nella condizione di raggiungere gli obiettivi che sono

stati prefissati a livello comunitario per il 2020. In effetti su scala europea, il Paese si colloca al primo posto per potenza eolica installata nel 2010, con 1516 Mw, seguita dalla Germania, a 1493 Mw, mentre l’Italia è quinta, con 948 Mw. Per l’Europa il Consiglio mondiale dell’energia eolica prevede, per il periodo tra il 2011 ed il 2015 una crescita annua media del 18,2% di potenza installata. Di fronte a questi dati è lecito chiedersi quali siano dunque le probabilità di vedere, in un futuro più o meno prossimo, un mix energetico fatto soltanto di rinnovabili. La questione però non è semplice: le

previsioni devono tener conto della natura estremamente aleatoria della disponibilità delle fonti rinnovabili, che in qualche modo ne inficia l’affidabilità. Il picco di un mese particolarmente ventoso non può costituire un dato su cui basare le stime, e anzi l’eolico, ancor più di altre fonti rinnovabili è estremamente variabile, e costringe (come è già avvenuto non di rado in Spagna) a fare i conti tanto con rallentamenti quanto con surplus produttivi, da compensare attraverso il ricorso allo scambio internazionale (la Spagna è il quarto esportatore europeo di energia), o attraverso lo stoccaggio idroelettrico.

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Mutui

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Nomisma fotografa un’Italia "sospesa" in cui tutti gli attori del sistema sembrano chiamati a rivalutare piani, parametri e previsioni

Case: la crisi blocca le compravendite Calano lievemente i prezzi ma non abbastanza per rilanciare le vendite e per il 2011 è previsto solo un +0,6% di Giuseppe Tetto

Niente buone nuove per il mercato immobiliare italiano, che sembra lontano dallo scrollarsi di dosso la fase recessiva che lo attanaglia da ormai tre anni. E le previsioni per l’anno in corso non sono delle miglioria, con buona pace degli operatori del settore che per tutto il 2010 ostentavano a denti stretti un tirato ottimismo. È questo il messaggio che traspare dall’ultimo rapporto dell’Osservatorio immobiliare Nomisma - il primo del 2011 che restituisce, in oltre 200 pagine, la fotografia più recente dell’Italia del "mattone". Un’istantanea che prende in considerazione le 13 principali aree metropolitane del Paese: oltre a Milano e Roma ci sono anche Bologna, Torino, Napoli, Bari,

I fattori che nei primi mesi del 2010 avevano ispirato un eccesso di ottimismo si sono scontrati con dinamiche di mercato particolarmente rigide, che ora disegnano un quadro stagnante, destinato ad appesantire ogni previsione

Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Padova, Palermo e Venezia-Mestre. Non solo, la ricerca si sposta poi anche su 13 città intermedie: Ancona, Bergamo, Brescia, Livorno, Messina, Modena, Novara, Parma, Perugia, Salerno, Taranto, Trieste, Verona. Ne viene fuori un’Italia "sospesa" dove «tutti gli attori del sistema - sostiene Nomisma - dalle famiglie agli operatori economici, alle fonti di credito, sembrano chiamati a rivalutare piani, parametri e previsioni». Infatti i fattori che nei primi mesi del 2010 avevano ispirato un eccesso di ottimismo si sono scontrati con dinamiche di mercato particolarmente rigide, che ora dise-

Per Tecnocasa gli italiani sono indecisi tra fisso e variabile

gnano un quadro stagnante, destinato ad appesantire ogni previsione. Tra gli elementi nuovi e preoccupanti emersi da Nomisma occorre segnalare il calo delle compravenditeregistratonelsecondosemestre del 2010 (-3,5% rispetto allo stesso periodo del 2009, con punte del -5,5% nei centri urbani minori e del -10% al Sud), che, seppur parzialmente compensato da una buona capacità di tenuta dei mercati urbani del Centro-Nord, porta il saldo annuale ad appena un +0,4% rispetto al 2009; l’insensibilità delle quotazioni (dinamica che ormai avvicina Nord e Sud, centri e periferie) alla progressiva flessione della domanda e, non ultimo, il difficile accesso ai mutui da parte

delle famiglie, a causa non dei tassi di interesse (esigui nel corso del 2010), ma dell’atteggiamentoseveromostratodalsistema creditizio, più impegnato a sostenere i mutui dei nuclei oggi in bilico e le imprese in difficoltà, che a concedere nuove operazioni. «Il mercato è in grave crisi - ha spiegato Luca Dondi, responsabile dell’osservatorio immobiliare - con uno scarso assortimento della domanda, ma stanno arrivando sul mercato prodotti nuovi. È stata fatta una programmazione di lungo periodo che è arrivata su un mercato in crisi. Questodevecomportareunariflessione». Riflessione che sembra ancora più urgente se si prendono in considerazione le prospettive per il futuro. Proprio la maggiore rigidità ad accedere al mutuo scaturita dalla crisi finanziaria pregiudica sostanzialmente le prospettive di una ripresa a breve del mercato. Considerata l’ingente mole di invenduto e in assenza di una repentina correzione al ribasso dei prezzi e di un allentamento dei criteri di concessione del credito «è impossibile ipotizzare - spiega Dondi - che l’offerta attuale e prospettica trovi riscontro nelle autonome capacità di assorbimento della domanda». I dati previsionali sui prezzi degli immobili nelle 13 grandi aree urbane sembrano confermare questo trend. La dinamica media dei valori di compravendita spinge a prevedere per il biennio 2011/2012 variazioni di modesta entità sulle quotazioni delle abitazioni, +0,6% per il secondo semestre del 2011, +1,9% nel secondo semestre del 2012, lasciando presagire un certo livello di stagnazione del settore anche per il futuro.

A lanciare l’allarme Claudio Fantoni delegato Anci alle Politiche abitative

Nord e Sud divisi dal mutuo Famiglie: 4 milioni arrancano I mutui spaccano l’Italia in due: al Nord vince il variabile mentre al Sud il fisso. La conferma arriva dall’ultimo studio dell’Osservatorio creditizio del gruppo Tecnocasa che ha analizzato il ricorso al finanziamento bancario degli italiani distinguendo su un campione di 6.200 mutui erogati in tutta Italia negli ultimi sei mesi del 2010, cinque diverse aree geografiche per poter portare alla luce le tendenze più interessanti. Ne viene fuori che il 42% ha scelto infatti un variabile puro, collegato cioè al tasso Euribor o Bce. Memori però delle oscillazioni di cui si è in passato reso protagonista proprio l’Euribor, un altro 32% di clienti ha preferito scegliere il tasso variabile con cap, un tetto oltre il quale la rata non può salire. Pochi invece gli affezionati al fisso, adottato solo dal 18% dei clienti e in calo rispetto al 29% del 2009 (e al 72% del 2008). I livelli minimi dell’euribor e la

comparsa di prodotti con il cap hanno convinto molti consumatori a preferire altre soluzioni rispetto alla rata sicura del tasso fisso. Fanalino di coda è stato però il mutuo a tasso misto, scelto da soli due clienti su cento. Andando a guardare poi le preferenze per aree, si scopre che nelle regioni del Nord Est e del Nord Ovest la percentuale di mutui a tasso variabile puri è rispettivamente del 65% e del 57%, a cui aggiungere il 16% e il 27% di variabili con cap. In entrambi i casi la quota di mutui variabili supera quindi l’80% del totale. Nelle aree centro-meridionali si registrano invece un numero superiori di mutui a tasso fisso o variabili con cap, segno di una prudenza maggiore. Per quanto riguarda la durata invece si attesta intorno ai 25 anni e mezzo, ma al Nord il valore è leggermente più alto. G.C

Un tavolo di concertazione per le politiche abitative. È questa la richiesta avanzata al governo da Claudio Fantoni, assessore alla Casa del comune di Firenze e delegato Anci alle Politiche abitative. «In Italia sono quasi 4 milioni le famiglie che non hanno una casa e che hanno difficoltà nel pagamento del mutuo, dell’affitto e delle bollette». Secondo Fantoni occorrono risposte certe sostenedo il lavoro dei Comuni in questa difficile situazione e non privandoli «degli strumenti, già insufficienti, per fronteggiarla». Fantoni avverte: «Basti pensare che il fondo nazionale per l’affitto è praticamente scomparso, è stato ridotto a 33 mln di euro, quando nel 2000, in una situazione ben più tranquilla, era di 360 mln di euro». Inoltre, la cedolare secca inciderà in modo penalizzante. Per l’assessore

non solo si corre il rischio che non vengano più stipulati contratti calmierati perché non vantaggiosi, ma c’è il pericolo che gli affitti dei contratti concordati in scadenza vengano aumentati. «È probabile - conclude - che un numero importante di famiglie italiane, a causa della cedolare secca, veda aumentato l’affitto».

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G.C

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TRIBUNALE DI FERRARA Aste immobiliari con incanto nelle apposite aule del Tribunale di Ferrara www.asteferrara.it condizioni di vendita perizie, foto, dati catastali, confini, bandi, inventari CUSTODI GIUDIZIARI ESECUZIONI IMMOBILIARI Istituto Vendite Giudiziarie, Via Gulinelli,9, Ferrara, tel. 392-3202106, 0532/56655 - fax 0532/774331 estenseaste@gmail.com Dott.ssa Eleonora Permunian via Cortevecchia 39, FE; Cell. 331/9950657, Tel. 0532/242107; fax. 0532/242107 eleonorapermunian@esecuzioniimmobiliarife.com Dott.ssa Emanuela Patroncini via Garibaldi, 39 FE 0532/242371 - fax 0532/242376 emanuelapatroncini@studiomarinari.com DELEGATI ALLE VENDITE Dott. Antonio Baraldi Notaio: studio in Ferrara, Via Frizzi, 19 tel 0532/209968, fax 0532/216378 Dott. Angelo Adamini Commercialista: studio in Ferrara, Corso Isonzo, 109, tel 0532/767316, fax 0532/764783 Dott. Roberto Faveri Commercialista: studio in Ferrara Via Cortevecchia, 39, telefono e fax 0532/242107 Dott. Aristide Pincelli Commercialista: studio in Ferrara, Via Garibaldi, 39,tel 0532/242371, fax 0532/242376 LE ASTE SENZA INCANTO SI TENGONO PRESSO GLI STUDI DEI DELEGATI IMMOBILI NEL COMUNE DI ALFONSINE Es. 255/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 10.00 (Ottavo esp.) ALFONSINE (RA) E FILO (FE) Via Antonellini N. 5 Lotto Unico) COMPLESSO IMMOBILIARE situato tra Alfonsine (RA) e Filo (FE) ma costituente un’unica unità abitativa, dotata della proprietà esclusiva di un proservizio in corte, composto da ripostigli e da un unico garage, e di circostante area cortiliva. Diritto Venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 46.800,00 (*) credito fondiario Note: Nel caso in cui la vendita senza incanto abbia esito negativo si procederà a vendita all’incanto il giorno 13 maggio 2011 alle ore 12.00 nell’apposita aula del Tribunale di Ferrara. Delegato alla vendita: Dott. Roberto Faveri Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian IMMOBILI NEL COMUNE DI ARGENTA Es. 368/08 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 9.00 (Settimo esp.) ARGENTA (FE) FRAZ. CAMPOTTO via Cardinala n°24/b piano terra Lotto 2) Porzione di fabbricato ad uso NEGOZIO Diritto venduto: Quota di 1/1 della piena proprietà Offerta minima E. 30.300,00 Delegato alla vendita: Dott. Angelo Adamini Custode giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini IMMOBILI NEL COMUNE DI BERRA Es. 300/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Settimo esp) BERRA (FE) Via Albersano N.106 Lotto unico) Porzione da cielo a terra di vecchio FABBRICATO ABITATIVO su due piani con corte esclusiva e bassocomodi Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E. 11.700,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 348/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Settimo esp) BERRA (FE) Via Ponte Punzetti, 98 Lotto unico) Fabbricato ad uso civile ABITAZIONE su due piani (Mq 183), dotato di area cortiliva in proprietà esclusiva su cui insiste un fabbricato ad uso ripostiglio Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E. 37.000,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 70/09 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 10.00 (Quinto esp.) BERRA (FE) Via Pennacchiera N.8 Lotto unico) ABITAZIONE INDIPENDENTE, in corso di ristrutturazione, disposta su due piani fuori terra, dotato di area scoperta esclusiva. La superficie commerciale dell’abitazione è di mq. 135 circa, mentre quella dell’area scoperta è di mq. 680 circa. Diritto Venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 27.500,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Roberto Faveri Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 78/08 riunita all’es. 133/10 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 9.00 (Ottavo esp.) BERRA (FE) via dell’ Artigianato cn.12/1 in prossimità della strada provinciale Lotto 1) CAPANNONE ARTIGIANALE con ABITAZIONE, LOCALI e CORTE ESCLUSIVA, composto al P.T. da capannone e abitazione Diritto venduto: Piena proprietà Offerta minima E. 48.400,00 (*) credito fondiario BERRA (FE) con accesso dalla via Postale nelle vicinanze del "lotto 1" Lotto 2) TERRENO ARTIGIANALE, privo di edifici. Ha una superficie catastale di Ha 00.11.80. E’ sistemato a prato e recintato solo su un lato. Diritto venduto: Piena proprietà Offerta minima E. 3.600,00 (*) credito fondiario BERRA (FE) via Piave cn. 44/b Lotto 4) APPARTAMENTO con garage Diritto venduto: Piena proprietà Offerta minima E 13.400,00 (*) credito fondiario BERRA (FE) Via Piave, 82 Lotto 5) PORZIONE DI FABBRICATO destinata ad abitazione, con corte comune col "lotto 6". Diritto venduto: Piena proprietà

Offerta minima E 80.000,00 (*) credito fondiario BERRA (FE) Via Piave, 74-76-78 Lotto 6) PORZIONE DI FABBRICATO CON CORTE ESCLUSIVA e corte comune col "lotto 5". La costruzione (ex teatro) è al grezzo avanzato. Diritto venduto: Quota indivisa di 1/2 di proprietà Offerta minima E 36.000,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Angelo Adamini Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 162/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Settimo esp) BERRA FRAZ. SERRAVALLE (FE) Via Grandi N. 89, Piani Terra E Primo Lotto unico) Porzione di fabbricato ad uso civile ABITAZIONE (mq 75), con piccola corte esclusiva (mq 34), censita al Catasto Fabbricati del Comune di Berra (FE), al Foglio 30 con il mappale: 289/2cat. A/3, cl. 2, cons. 3 vani, rendita E. 185,92. Compete all’immobile quota proporzionale di comproprietà sugli enti comuni del fabbricato. Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E. 19.000,00 (*) credito fondiario Note: Nel caso in cui la vendita senza incanto abbia esito negativo si procederà a vendita all’incanto il giorno 13 maggio 2011 alle ore 10:00 nell’apposita aula presso il Tribunale di Ferrara Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 294/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Settimo esp) BERRA (FE) FRAZ. SERRAVALLE Via Canal Bianco N° 75, angolo Via Delle Donnine Lotto unico) Fabbricato ad uso civile ABITAZIONE (mq 88) libero su tre lati Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E. 14.400,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 179/08 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 10.00 (Ottavo esp.) BERRA (FE) FRAZ. SERRAVALLE tra via Bonamico, 8- 8/a e p.zza L. Ticchioni, 17, Lotto Unico) APPARTAMENTO di civile abitazione. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 18.100,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Roberto Faveri Custode giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 11/09 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 10.00 (Quinto esp.) BONDENO (FE) FRAZ. CASUMARO Via Ferrarese N° 73 Int. 2, Piano Primo Lotto unico) APPARTAMENTO, situato in stabile plurifamiliare. Diritto Venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 32.300,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Roberto Faveri Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian IMMOBILI NEL COMUNE DI BONDENO Es. 9/09 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Quinto esp.) BONDENO (FE) FRAZ GAVELLO Via Comunale N. 100/A-102 Lotto unico) ABITAZIONE monofamiliare indipendente su due piani Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 28.000,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 182/08 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 9.00 (Quinto esp.) BONDENO (FE) FRAZ. SCORTICHINO via Provinciale, 51, Piani Primo e Sottotetto Lotto unico) FABBRICATO LIBERO SU QUATTRO LATI a due piani fuori terra con annessa corte. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 76.800,00 (*)credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Angelo Adamini Custode giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini IMMOBILI NEL COMUNE DI CENTO Es. 281/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 10.00 (Quinto esp.) CENTO (FE) via F.lli Rosselli n. 11, Piani Secondo e Seminterrato

Lotto 1) Porzione di fabbricato di tipo condominiale, costituita da APPARTAMENTO al P. Secondo, cantina ed autorimessa al P. Seminterrato. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 86.000,00 (*) credito fondiario SANT’AGOSTINO (FE) via Statale n. 252 Lotto 2) Fabbricato ad uso ABITAZIONE, disposto su due piani fuori terra oltre sottotetto non abitabile, costituito da due appartamenti, con annessi un pro-servizio ed una porzione di fienile, e adiacente terreno agricolo. Terreno agricolo, per una superficie catastale complessiva di ha_04.19.00. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 184.300,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Roberto Faveri Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 32/07 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 10.00 (Quinto esp.) CENTO (FE) Via A. De Gasperi N. 15, Sesto Piano/Sottotetto Lotto unico) Appartamento per civile ABITAZIONE , ubicato in un ampio complesso immobiliare di tipo condominiale composto da più blocchi in linea. Diritto Venduto: Quota di proprietà pari a 1/2 Offerta minima E. 15.200,00 Delegato alla vendita: Dott. Roberto Faveri Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 64/09 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 9.00 (Quinto esp.) CENTO (FE) LOCALITÀ BEVILACQUA via Riga n° 24 Lotto 1) ABITAZIONE indipendente Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 27.200,00 (*) credito fondiario Lotto 2) DUE MAGAZZINI adiacenti, intercomunicanti ed attualmente accessibili solo tramite altra proprietà, con corte esclusiva in comune con il Lotto "1", occupati senza titolo. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 11.600,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini IMMOBILI NEL COMUNE DI CODIGORO Es. 241/06 riunita alle Es. 314/07 e 320/07 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Settimo esp.) CODIGORO (FE) FRAZ. MEZZOGORO Via Bengasi, 52, Piano Primo. Lotto 8) APPARTAMENTO (mq. 152) con ingresso indipendente. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 21.000,00 (*)credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 30/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Sesto esp.) COPPARO (FE) FRAZ. GRADIZZA Via Faccini c.n. 121, Piani Terra, Primo e Sottotetto Lotto unico) Porzione di fabbricato ad uso CIVILE ABITAZIONE (mq 138) con corte di pertinenza esclusiva (mq 70) e piccolo deposito su corte comune oggi demolito Diritto venduto: Intera Proprietà Offerta minima E. 31.000,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 424/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 10.00 (Quinto esp.) CODIGORO FRAZ. MEZZOGORO (FE) via Località per Codigoro n. 14/a, piani terra e primo Lotto 1) Porzione di fabbricato uso APPARTAMENTO di civile abitazione Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 63.500,00 MEZZOGORO (FE) via Località per Codigoro s.n.c. LOTTO 2) Porzione di fabbricato uso MAGAZZINO, GARAGE, TETTOIA e RIPOSTIGLI, CON CORTE ESCLUSIVA. Dirittovenduto: Piena Proprietà Offerta minima E 11.100,00 Delegato alla vendita: Dott. Roberto Faveri Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 382/08 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 10.00 (Settimo esp.) CODIGORO (FE) FRAZ. MEZZOGORO via

Piave n°84, Piani Terra e Primo Lotto unico) Porzione di fabbricato costituita da un APPARTAMENTO di vani utili quattro più accessori, dotato di ripostiglio, legnaia e vano caldaia in fabbrichetta adiacente e scoperto esclusivo su due lati di superficie mq. 80. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 11.900,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Roberto Faveri Custode giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Giudizio Divisorio R.G. 5992/2008 cont. Civ. R.G. 158/06 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Settimo esp) CODIGORO (FE) FRAZ. PONTELANGORINO Via Rione Case Popolari N. 9, Piani Terra e Primo Lotto unico) ABITAZIONE della consistenza di quattro vani ed accessori, dotata di due aree cortilive esclusive, oltre un ripostiglio esterno ed un garage Diritto venduto: Intera e Piena Proprietà Offerta minima E. 21.000,00 Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi IMMOBILI NEL COMUNE DI COMACCHIO Es. 79/09 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 11.00 (Quinto esp.) COMACCHIO FRAZ. LIDO DEGLI ESTENSI N. 2 (FE) Lotto B) Porzione del complesso edilizio condominiale denominato "Marina degli Estensi" e precisamente su un VANO GARAGE posto nel piano seminterrato, della superficie utile di mq. 23,50 circa e altezza ml. 2,50. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 10.300,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Aristide Pincelli Custode giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 267/08 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 11.00 (Quinto esp.) COMACCHIO FRAZ. LIDO DELLE NAZIONI (FE) viale delle Nazioni Unite c.n. 117/1, Piani Terra e Primo Lotto unico) ABITAZIONE con annessa area cortiliva esclusiva, inserita in complesso residenziale così composta al P. Terra: ampia veranda con vetrate, pranzo-soggiorno, disimpegno, un piccolo bagno, scala a vista; al P. Primo da: disimpegno, due camera da letto, un bagno e una ampia veranda con vetrate suddivisa in tre ambienti separati, collegati tra loro, per una superficie complessiva, al lordo delle murature d’ambito di circa mq._162. La corte esclusiva ha una superficie complessiva, di circa mq. 85. Compete all’immobile proporzionale quota di comproprietà sugli enti comuni dell’edificio. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 90.200,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Aristide Pincelli Custode giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 277/07 riunita all’es. 280/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Ottavo esp.) COMACCHIO (FE) FRAZ. VACCOLINO con accesso Dalla S.S. Romea N. 113 Lotto unico) COMPLESSO IMMOBILIARE composto da tre appartamenti, un garage ed altri immobili ad uso ufficio e laboratori con ampia area cortiliva pertinenziale, Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E. 57.000,00 Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie IMMOBILI NEL COMUNE DI COPPARO Divisione Giudiziale 2216/2009 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Secondo esp.) COPPARO (FE) FRAZ. TAMARA Via Brusabò, 2 Lotto 1) APPARTAMENTO, inserito in un più ampio fabbricato ex rurale, con locali magazzino posti in edificio ex stalla/fienile Diritto venduto: Intera proprietà, gravato da diritto di abitazione a favore di persona nata nell’anno 1924 Offerta minima E. 84.000,00 Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 8/07 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 11.00 (Dodicesimo esp.) - segue

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TRIBUNALE DI FERRARA COPPARO (FE) V.lo della Pace 7, Piano Seminterrato, Rialzato, Primo e Sottotetto Lotto unico) Porzione di fabbricato ad uso civile ABITAZIONE in villette a schiera con autorimessa esclusiva e corti di pertinenza, antistante e retrostante; Diritto venduto: Proprietà superficiaria Offerta minima E 30.900,00 Delegato alla vendita: Dott. Aristide Pincelli

Lotto 1) Immobile ad uso NEGOZIO. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 13.200,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Angelo Adamini Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini IMMOBILI NEL COMUNE DI MESOLA

Es. 391/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Sesto esp.) COPPARO FRAZ. AMBROGIO (FE) Via Igea 3 Lotto unico) ABITAZIONE INDIPENDENTE (MQ 150) disposta su due piani fuori terra con ampia area cortiliva e piccolo ripostiglio diroccato. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 11.000,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie

Giudizio Divisorio R.G. 3704/2009 Cont. Civ. R.G.E. 229/06 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Quinto esp.) MESOLA (FE) Via Boschetto 10/1 E 10/2, Piani Terra e Primo Lotto unico) Lotto di TERRENO CON SOVRASTANTI FABBRICATI costituiti da due abitazioni ai piani terra e primo in un sol corpo, ex porcile, ex pollaio e altri ripostigli Diritto venduto: Intera e Piena Proprietà Offerta minima E. 37.000,00 Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi

Es. 251/08 riunita all’es. 60/10 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 9.00 (Primo esp.) COPPARO (FE) FRAZ. COCCANILE via Murarolo, 6, Piano Primo Lotto unico) Porzione di fabbricato bifamiliare costituita da un APPARTAMENTO di mq 72 Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 57.800,00 (*)credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Angelo Adamini Custode giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini

Giudizio Divisorio R.G. 4720/2008 cont. Civ. R.G. 170/04 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Nono esp) MESOLA (FE) Via Motte dell’Albero 43 Lotto unico) ABITAZIONE su due piani fuori terra con annessi bassocomodi, corte, garages, officina di carpenteria e lotto di terreno agricolo. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 60.000,00 Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi

Es. 417/08 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 9.00 (Settimo esp.) COPPARO (FE) FRAZ. SABBIONCELLO SAN PIETRO via Marchesa, 97-99, Lotto unico) FABBRICATO libero su quattro lati ad uso RESIDENZIALE. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 78.800,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Angelo Adamini Custode giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini

Es. 220/08 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 10.00 (Settimo esp.) MESOLA (FE) via Cesare Battisti s.n.c. Lotto C) Unità immobiliare classificata UFFICIO - A/10, in complesso edilizio signorile per negozi, abitazioni ed uffici , accessibile dal loggiato. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 63.000,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Roberto Faveri Custode giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian

IMMOBILI NEL COMUNE DI FERRARA

Es. 404/08 riunita all’es. 406/10 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 9.00 (Primo esp.) MESOLA (FE) FRAZ. BOSCO MESOLA via Sandro Pertini, 4, piani Terra e Primo Lotto unico) FABBRICATO URBANO, DOTATO DI AREA CORTILIVA ESCLUSIVA sui quattro lati, composto da un laboratorio artigianale al piano terra e da due appartamenti al piano primo, di cui uno, finito al grezzo. L’area cortiliva circostante il fabbricato ha superficie mq. 700 circa. Diritto venduto: Quota di 1/4 della piena proprietà Offerta minima E. 56.000,00 Delegato alla vendita: Dott. Angelo Adamini Custode giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini

Es. 16/09 riunita all’es. 167/10 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9:00 (Primo esp.) FERRARA P.le Castellina, 7, Piano Terzo Lotto unico) APPARTAMENTO di civile abitazione (scala C int. 56 mq 147), (con ascensore), cantina (mq 15) al P. Sottotetto e posto auto esclusivo (mq 11) in autorimessa comune al P. Seminterrato Diritto Venduto: Intera Piena Proprieta’ Offerta minima E. 153.000,00 Custodia giudiziaria: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 428/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 10.00 (Quarto esp.) FERRARA Via Zanatta N. 100, Piani Seminterrato, Terra e Primo Lotto unico) VILLA INDIPENDENTE di recente costruzione della superficie lorda di oltre mq. 700, con annessa piscina esclusiva e ampio scoperto attrezzato, con ottime finiture ed opere complementari di pregio Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 712.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 94/07 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Terzo esp.) FERRARA Via Valle Fattibello, 124 e 122, Piani Cantinato Terra e Primo Lotto unico) ABITAZIONE indipendente su quattro lati, con autorimessa doppia e giardino di proprietà esclusiva. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 580.000,00. Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi IMMOBILI NEL COMUNE DI FORMIGNANA Es. 416/08 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 9.00 (Quinto esp.) FORMIGNANA (FE) via Provinciale per Finale 41 , piani terra e primo Lotto 1) Casa di civile ABITAZIONE di vani utili quattro ed accessori. Diritto venduto: Intera e Piena Proprietà Offerta minima E. 24.700,00 (*) credito fondiario TRESIGALLO (FE) via Rossetta 5, piani terra e primo Lotto 2) Porzione di fabbricato, costituita da un APPARTAMENTO di vani utili cinque ed accessori. Diritto venduto: Intera e Piena Proprietà Offerta minima E. 31.600,00 (*)credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Angelo Adamini Custode giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini IMMOBILI NEL COMUNE DI LAGOSANTO Es. 97/04 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 10.00 (Settimo esp.) LAGOSANTO (FE) lungo la strada provinciale Luigia, a circa 100 m dal complesso ospedaliero "Valle Oppio" Lotto unico) PORZIONE DI EDIFICIO CON AREA CORTILIVA ESCLUSIVA, con antibagno, oltre ad un magazzino accessibile mediante una veranda. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 125.000,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Roberto Faveri Custode giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 359/08 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 11.00 (Settimo esp.) LAGOSANTO (FE) FRAZ. MAROZZO con accesso dalla Strada Provinciale che collega Lagosanto a Codigoro Lotto unico) Appezzamento di TERRENO della superficie di mq. 2.380,00. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 42.000,00 Delegato alla vendita: Dott. Aristide Pincelli Custode giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini IMMOBILI NEL COMUNE DI MASSAFISCAGLIA Es. 26/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Sesto esp.) MASSAFISCAGLIA (FE) Via Giordano Bruno N° 56, Piano Terra, Primo E Sottotetto Lotto unico) Porzione di FABBRICATO AD USO ABITATIVO (mq 153) su tre piani (terra, primo e sottotetto) da cielo a terra. Diritto venduto: Piena Proprieta’ Offerta minima E. 21.000,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 344/08 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 9.00 (Settimo esp.) MASSAFISCAGLIA (FE) via Giordano Bruno, 58, Piano Terra

IMMOBILI NEL COMUNE DI MIGLIARINO Es. 149/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 10.00 (Nono esp.) MIGLIARINO (FE) Via A. Travaglio 186 Lotto unico) PORZIONE DI FABBRICATO a destinazione residenziale Diritto Venduto: Piena Proprietà Offerta minima E.28.100,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Roberto Faveri Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 335/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Settimo esp.) MIGLIARINO (FE) Via Argine Travaglio N. 108 Lotto unico) APPARTAMENTO (mq 92) su due piani con due corti esclusive Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E. 23.000,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 226/08 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 10.00 (Ottavo esp.) MIGLIARINO (FE) FRAZ. CORNACERVINA via Argine Travaglio n. 41 Lotto unico) Fabbricato ad uso civile ABITAZIONE libero su tre lati. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 8.500,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Roberto Faveri Custode giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian IMMOBILI NEL COMUNE DI MIGLIARO Es. 218/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 10.00 (Quinto esp.) MIGLIARO (FE) Via Estense 29/D, Piano Primo Lotto unico) Porzione di fabbricato di civile ABITAZIONE, comprendente un appartamento ed una autorimessa al piano terra. Diritto Venduto: Piena Proprietà Offerta minima E.26.700,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Roberto Faveri Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Giudizio Divisorio R.G. 1077/2010 cont. Civ. R.G. 33/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Primo esp) MIGLIARINO (FE) Via Vittorio Emanuele, III, N.C 6Piani Terra, Seminterrato, Rialzato e Primo, Lotto unico) porzione di fabbricato costituita da ABITAZIONE con ingresso indipendente e autorimessa. Diritto venduto: Proprietà gravata del diritto di usufrutto per la quota di 1/2 (intestato a persona nata nell’anno 1952), Offerta minima E. 170.000,00 Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi IMMOBILI NEL COMUNE DI OSTELLATO Es. 352/08 riunita all’es. 136/09 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Quinto esp.) OSTELLATO (FE)FRAZ.SAN GIOVANNI Via Lidi Ferraresi n. 209 Lotto unico) ABITAZIONE a due piani (mq 220 circa) con autorimessa, magazzino in corpo distaccato ed area cortiliva di proprietà esclusiva. Diritto venduto: Piena Proprietà gravata da diritto di abitazione a favore del coniuge ex art. 540 c.c., Offerta minima E. 62.000,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Giudizio Divisorio R.G. 4176/2008 vendita con incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Terzo esp.) OSTELLATO (FE) Via C. Covoni, 50, Piano Terra Lotto unico) APPARTAMENTO al piano terra (mq 55) con ingresso autonomo e due cortiletti di pertinenza esclusiva Diritto venduto: Intera e Piena Proprietà Offerta minima E. 55.000,00 Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi

IMMOBILI NEL COMUNE DI PORTOMAGGIORE Es. 224/08 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 11.00 (Quinto esp.) PORTOMAGGIORE (FE) FRAZ. MAIERO via Prandolo 25, Piani Terra e Primo Lotto unico) Fabbricato ad uso civile ABITAZIONE libero su due lati. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 20.500,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Aristide Pincelli Custode giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 374/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 20110 ore 9.00 (Quarto esp.) PORTOMAGGIORE FRAZ. PORTOVERRARA (FE) via Rangonacn 15,Piano Terra Lotto 1) APPARTAMENTO di civile abitazione Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 28.000,00 .(*) credito fondiario PORTOMAGGIORE FRAZ. PORTOVERRARA via Rangona cn 15/b,Piano Terra Lotto 3) APPARTAMENTO Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 39.000,00. (*) credito fondiario PORTOMAGGIORE FRAZ. PORTOVERRARA via Rangona cn 15 Lotto 4) BOX AUTO IN LAMIERA ED AREA DI SEDIME Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 4.000,00. (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 58/09 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Quinto esp.) RO FERRARESE (FE) Via Po N° 14 Lotto 1) VILLA MONOFAMILIARE CON PARCO PERTINENZIALE CIRCOSTANTE Diritto venduto: Usufruttovitalizio, commisurato alla vita di persona nata nell’anno 1958 Offerta minima E. 98.000,00 Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie IMMOBILI NEL COMUNE DI RO FERRARESE Es. 377/08 vendita senza incanto Mercoledì 25 maggio 2011 ore 10.00 (Settimo esp.) RO (FE) FRAZ. RUINA via Borgo Mola, 32, Piani Terra e Primo Lotto Unico) Porzione di immobile in linea, destinata a civile ABITAZIONE, indipendente da terra a cielo con annessa piccola area scoperta e accessorio indiretto quale garage e cantina/bassocomodo. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 19.500,00 Delegato alla vendita: Dott. Roberto Faveri Custode giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 125/09 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Quinto esp.) RO (FE) FRAZ. ZOCCA Via Castello C.N. 54 Lotto unico) Porzione di fabbricato ad uso civile ABITAZIONE (mq 80), disposta sui piani terra e primo, dotata di retrostante area cortiliva di pertinenza esclusiva Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E. 24.000,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie IMMOBILI NEL COMUNE DI TRESIGALLO Es. 205/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Ottavo esp.) TRESIGALLO (FE) Via Roma n° 99, Piano Primo Lotto unico) APPARTAMENTO (mq. 71) Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E. 15.000,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 125/08 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 10.00 (Ottavo esp.) TRESIGALLO (FE), FRAZ. RONCODIGÀ Via Frassino, 25, Piano Primo Lotto Unico) APPARTAMENTO di civile abitazione con autorimessa esclusiva al P. Terra. Diritto Venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 14.700,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Roberto Faveri Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian IMMOBILI NEL COMUNE DI VOGHIERA Es. 236/07 vendita senza incanto Mercoledì 11 maggio 2011 ore 9.00 (Ottavo esp.) VOGHIERA (FE) Via A. Lincoln 24, Piano Primo Lotto unico) PORZIONE DI FABBRICATO (mq 515) allo stato grezzo, composto da tre unità abitative, con corte di pertinenza esclusiva Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 54.000,00 (*) credito fondiario Delegato alla vendita: Dott. Antonio Baraldi Custode giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Aste Fallimentari avanti il Giudice Delegato ai Fallimenti Dott. S. Giusberti nell’aula delle pubbliche udienze Concordato Preventivo 2/2008 Procedure esecutive immobiliari delegate al Notaio Dott. Andrea Zecchi presso lo studio in Ferrara, Contrada della Rosa, 48 Vendita Immobiliare Senza Incanto (Terzo esp.) Giovedì 05 maggio 2011 alle ore 11:00 SANTA MARIA MADDALENA (RO) via della Pace Sud/Ovest Lotto 2) LOTTO DI TERRENO EDIFICABILE in corso di urbanizzazione, Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 51.500,00 SANTA MARIA MADDALENA (RO) via della Pace Sud Lotto 3) LOTTO DI TERRENO EDIFICABILE Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 47.500,00 SANTA MARIA MADDALENA (RO) via della Pace Sud Lotto 4) LOTTO DI TERRENO EDIFICABILE Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 56.000,00 CORTE CENTRALE - ZONA SIPRO - (FE) Via Tiepolo, Piano Terra Lotto 5) UFFICIO "al rustico" in complesso immobiliare direzionale con corte comune Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 98.500,00 Lotto 6) RISTORANTE "al rustico" al piano terra di complesso immobiliare direzionale con corte di cui al lotto "5", al N.C.E.U. del medesimo Comune al Fg. 59, Mapp. 59 sub. 3

cat. D/8, R.C. E 1.817,60. Dalla relazione tecnica si desume che trattasi di ristorante ancora da ultimare composto di salda da pranzo, cucina, dispense e servizi igienici con antibagno, per una superficie commerciale complessiva pari a mq. 355,00. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 176.500,00 Lotto 7) MONOLOCALE RESIDENZIALE al piano 1° di complesso immobiliare direzionale con corte comune di cui al LOTTO "5"; Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 26.000,00 Lotto 8) MONOLOCALE RESIDENZIALE al piano 1° di complesso immobiliare direzionale con corte comune, di cui al LOTTO "5" Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 25.500,00 Lotto 9) MONOLOCALE RESIDENZIALE al piano 1° di complesso immobiliare direzionale con corte comune, di cui al LOTTO "5" Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 28.700,00 Lotto 10) AREA EDIFICABILE posta nella medesima area di cui al LOTTO "5"; al N.C.E.U. del medesimo comune al Fg. 59, mapp. 59 sub. 28, mq. 3171 catastali. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 83.500,00 Commissario giudiziale Liquidatore Avv. Stefano Tonozzi Concordato Preventivo 03/2008 vendita senza incanto Mercoledì 18 maggio 2011 ore 10:00 in Contrada della Rosa 18 presso lo studio del notaio incaricato alla vendita Dott. Alessandro Riccioni Quinto Esperimento OCCHIOBELLO (RO) Via Eridania Lotto 1) Trattasi di un immobile in corso di costruzione su area di risulta da demolizione di precedente fabbricato, sorgente nei pressi dello svincolo autostradale della A13 Bologna Padova, in zona a carattere prevalentemente commerciale, di ottima visibilità. La destinazione d’uso della palazzina è ad UFFICI. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 777.600,00 BELFORTE MONFERRATO (AL) Lotto 2) TERRENO EDIFICABILE ED AGRICOLO. Trattasi di tre separati lotti di terreno posti nella zona periferica del Comune di Belforte Monferrato, della superficie complessiva rispettivamente di mq. 9.060,00 - 3670 - 5920, per un totale di mq. 18.650,00. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 518.400,00 VOGHIERA (FE), LOC. GUALDO, Via F.lli Navarra 4 Lotto 3) TERRENO EDIFICABILE con sovrastante piccolo capannone in prossimità dello svincolo della superstrada Fe-Mare, il fondo è di forma quadrilatera e dotato di accesso attraverso un’area di circa ml. 3,5 x 13 con verde e piante ornamentali. Attualmente l’accesso avviene da stradello asfaltato contiguo di proprietà di terzi (mapp. 62). L’immobile è libero. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 336.960,00 MIZZANA DI FERRARA Via E. da Rotterdam Lotto 4) TERRENO EDIFICABILE di Ha 03.97.80 di forma irregolare della superficie catastale di Ha 03.97.80 in zona artigianale industriale, in prossimità del casello autostradale Ferrara-Nord. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 1.658.880,00 FERRARA Via G. Bongiovanni Lotto 5) TERRENO EDIFICABILE di Ha 00.36.93 privo di edifici, di forma irregolare, recintato in parte con muretti prefabbricati. Sono stati demoliti gli edifici sovrastanti (mapp. 569, sub. 3 - 568 - 947). L’intero terreno Ha superficie catastale di mq. 3.693. Il Comune di Ferrara ha approvato in data 29.09.03 il Piano Particolareggiato di Iniziativa Privata, la cui Convenzione, non è stata ancora stipulata.Il Piano prevedeva la realizzazione di un complesso commerciale (mq. 1.722) e direzionale (mq. 861), parcheggio (mq. 1.354) e verde (mq. 1.456). Il terreno è di libera disponibilità della proprietà. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 570.240,00 FERRARA (CENTRO FERRARA) C.SO E. I°D’ESTE 63 E VIA LEOPARDI 20-22, Piani Seminterrato, Rialzato, Primo e Sottotetto Lotto 6) VILLA INDIPENDENTE SU TRE LATI, CON GIARDINO. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 2.073.600,00 FERRARA P.zza F. Beretta 23 Lotto 7) Complesso denominato "ASTRA CASINO’". Trattasi di PORZIONE DI FABBRICATO composta da un locale ristorante con annessi servizi ed accessori al piano terra, una sala da gioco (Bingo) con accessori al P. Primo, salotto ospiti al P. Secondo con servizi nonché camere con bagno per uso foresteria e del personale al P. Terzo. Comprende la proprietà di un’area esclusiva (mapp. 698 sub. 10) parzialmente prospiciente la Piazza Cacciaguida. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 2.566.080,00 FERRARA C.so Porta Po 119/A, Piano Terra Lotto 8) NEGOZIO con deposito nel P. Interrato, facente parte del condominio Embassy. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 72.576,00 FERRARA C.so Porta Po 115/A, Piano Terra Lotto 9) NEGOZIO già adibito a bar, con deposito nel P. Interrato, facente parte del condominio Embassy che è costituito da 6 piani fuori terra. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 88.128,00 FERRARA P.zza Cacciaguida 24, Piano Terra Lotto 10) NEGOZIO posto nel condominio "Le Crocette" Il negozio è attualmente accessibile da una porta vetrina ed è composto da unico vano con servizio igienico dotato di antibagno. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta Minima E 119.232,00 FERRARA P.zza Cacciaguida 22 - scala E - int. 1, Piano Primo Lotto 11) UFFICIO di ampie dimensioni posto nel condominio "Le Crocette" ed è accessibile da vano scala condominiale con ascensore. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 160.704,00 FERRARA Via del Lavoro 8 Lotto 12) COMPLESSO IN CORSO DI RISTRUTTURAZIONE di superficie coperta di mq. 1727 con volume esistente di mc. 1488 Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 984.960,00 Terzo Esperimento FERRARA Via Modena 16-18-20-22-24 Lotto 13) COMPLESSO COMMERCIALE di ampie dimensioni, con uffici e magazzini, con area esclusiva retrostante, accessibile da stradello di terzi largo circa ml. 3 posto - segue

Aprile 2011

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TRIBUNALE DI FERRARA ad Ovest dell’edificio di catastali mq. 1.229. Il fabbricato è composto da n. 3 capannoni con palazzina uffici che costituiscono unica unità immobiliare. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 2.664.000,00 FERRARA Corso Martiri della Libertà 43, angolo Via Cairoli Lotto 14) PORZIONE di FABBRICATO Trattasi di n. 12 unità immobiliari a destinazione ufficio, abitazione, magazzini, con sottotetto e terrazza, parte di più ampio edificio in angolo fra Corso Martiri della Libertà e Via Cairoli. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 1.800.000,00 BOLOGNA Via Calori 10/c, Piano Terra Lotto 15) NEGOZIO facente parte di un fabbricato condominiale in zona semicentrale a carattere prevalentemente residenziale e commerciale. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 504.000,00 MIRANDOLA (MO) Via Fanti Lotto 16) IMMOBILE IN CORSO DI RISTRUTTURAZIONE e trasformazione in albergo/ristorante. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 1.368.000,00 Commissario liquidatore: Dott. Valter Bignozzi AVVISO PER LA PRESENTAZIONE DI OFFERTE IRREVOCABILI PER L’ACQUISTO DELL’IMMOBILE RO (FE) FRAZ. RUINA Via Collegio, 10 Lotto unico) Compendio immobiliare BBS-RIVA: Fabbricato "A" "fonderia" . Complesso avente superficie coperta di mq. 4.600 oltre a mq. 340 di tettoia metallica, con piccolo ampliamento in blocchi di cemento della superficie di mq. 42. La struttura

principale e, più precisamente, quella verticale è realizzata parte in opera con pilastri in c.a. e in ferro, e parte prefabbricata in c.a. L’accesso agli uffici interamente dislocati al piano primo avviene da un ingresso indipendente al piano terra. Gli uffici, di complessivi mq. 372, hanno una altezza interna di metri 2,88 e sono settorializzati con l’impiego di pareti mobili. La zona al piano terra sottostante gli uffici (ambulatorio, parte della mensa, servizi igienici, ecc.) ha una altezza di metri 3,95. Le altezze interne della zona produttiva variano da metri 10,30 nella zona sud, a metri 8,70 nella parte sopraelevata della fonderia rispetto ai piazzali, a metri 6,95 alla catena della copertura con travi "Varese", a metri 4,00 nella zona coperta a sheds. Sull’angolo nord/est del fabbricato è stato posizionato un manufatto prefabbricato destinato a servizi igienici delle dimensioni di mq. 20 . La struttura della porzione centrale di questo fabbricato è atta a portare n. 2 carri ponte regolarmente installati. Fabbricato "B" "verniciatura, cromatura, depurazione e trattamento delle acque". Complesso avente superficie coperta di mq. 2.295 e tettoia con struttura di acciaio di mq. 276 realizzata con montanti in ferro HE 160 e struttura della copertura con travi IPE armate, pavimento in asfalto. La struttura verticale principale è realizzata in ferro in parte di tipo reticolare, quella della copertura, anch’essa in ferro, è in parte a falda e in parte curva. Fabbricato "C" "lavorazioni meccaniche, controllo qualità, uffici e servizi". Complesso avente superficie coperta di mq. 3.647 . La struttura verticale principale è realizzata con pilastri in c.a. in parte gettati in opera e per la maggior parte prefabbricati, quella orizzontale è costituita da un soppalco interno in c.a.di mq. 120 e solai in laterizio armato negli uffici. Sulla testata nord del fabbricato sono stati realizzati degli uffici che si snodano in parte al piano terra (sopraelevato rispetto

al piazzale di circa metri 0,45) per una larghezza di metri 6,85, una superficie di mq 209 e una altezza interna di metri 3,00, e al piano primo per una larghezza di metri 12,30 e una superficie di mq. 375 con altezza di metri 3,00. Altri uffici, dislocati su due piani, sono ricavati in separato corpo realizzato in muratura e addossato, in posizione centrale, al fabbricato principale. Questi uffici hanno una superficie lorda di mq. 50 per ciascun piano. In aderenza al fabbricato principale c’è un corpo in muratura alto circa 3 metri, destinato a servizi. Fabbricato "D" "magazzini". Questo fabbricato è formato da più corpi costruiti in fasi diverse e collegati fra loro in modo da formare un unico edificio avente superficie coperta di mq. 2.046 . La struttura verticale è costituita da colonne in tubolari collegati tra loro o, nel corpo centrale, con profilati HE 240, quella del tetto è realizzata con capriate reticolari di ferro curve, manto di copertura in cemento-amianto a doppio strato con interposta coibentazione e, in minor parte, con lamiera nervata.Sulla testata nord sono ubicate cabine elettriche. Fabbricato "E" "abitazione custode". Fabbricato isolato ad un solo piano realizzato in muratura ordinaria intonacata e tinteggiata. La superficie lorda è di mq. 134. Le finiture sono di tipo economico. Fabbricato destinato a cabina elettrica isolata. Manufatto ad un solo piano della superficie coperta di mq. 48, realizzato in muratura Portineria e pesa. Manufatto di metallo e vetri della superficie di mq. 31 ad un solo piano e pesa a ponte della portata di 50 tonnellate. Uffici prefabbricati in corte. Box prefabbricato ad un solo piano con pareti di cemento, tetto piano e infissi metallici della superficie coperta di mq. 64. Magazzino in corte. Piccolo manufatto in muratura ad un solo piano di vecchia costruzione di mq. 28 in mediocre stato. Tettoia per la protezione contro gli agenti atmosferici di un’area destinata al

deposito di rifiuti. Manufatto realizzato con struttura metallica poggiante per tre lati su muretto in c.a. alto metri 1,45. Rilevo che gran parte delle coperture degli edifici sono realizzate con cemento - amianto, ma che sono in buon stato per cui non costituendo pericolo per la salute possono essere mantenute. Il secondo cespite, come già descritto in precedenza, è un’area agricola, attualmente arata e predisposta per la semina, della superficie di mq. 20.233 interamente classificata dal P.R.G. "edificabile" secondo la normativa delle sottozone "D/1" Offerta minima E 5.741.000,00 Note: Il termine ultimo per la presentazione delle offerte è non oltre 45 giorni dalla pubblicazione del presente avviso (11 maggio 2011) Commissario straordinario: Dott. Gian Luca Soffritti Fallimento n. 35/06 vendita senza incanto Martedì 07 giugno 2011 ore 9.15 (Quinto esp.), MIRABELLO, (FE) Via Imperiale, 9/A Lotto unico) COMPLESSO IMMOBILIARE costituito da un capannone artigianale con annesse tettoie/deposito in prefabbricato di c.a., palazzina con uffici e appartamento ed area scoperta circostante. Gli uffici si compongono di ingresso/disimpegno centrale, due vani ufficio, archivio, bagno, ripostiglio nel sottoscala e centrale termica. L’abitazione è formata da ingresso/vano scala al P. Terra, mentre al P. primo da disimpegno centrale, cucina, pranzo-soggiorno, due camere da letto, bagno con annesso vano lavatrice e balcone. Offerta minima E. 429.200,00 Diritto venduto: Piena Proprietà Curatore Avv. Paolo Pifferi Fine

CONDIZIONI DI VENDITA INFORMAZIONI ASTE MOBILIARI E IMMOBILIARI Istituto Vendite Giudiziarie Ferrara: via Gulinelli 9, Ferrara dal lunedì al venerdì dalle ore 9/ 13 0532/56655 – 335/6740955 Fax 0532/774331 - estenseaste@gmail.com Inventari e Foto www.asteferrara.it SERIZIO GRATUITO ISCRIVITI SU WWW.ASTEFERRARA.IT SARAI AGGIORNATO SETTIMANALMENTE SU TUTTE LE VENDITE MOBILIARI E IMMOBILIARI DEL TRIBUNALE DI FERRARA

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TRIBUNALE DI ASTI Procedura fallimentare R.F. n. 18/2010 AVVISO DI RACCOLTA OFFERTE PER VENDITA DI AZIENDA Il Curatore del fallimento "LAMP Srl", R.F. 18/2010, raccoglie offerte irrevocabili di acquisto dell’azienda di produzione di componenti meccanici, lavorazioni meccaniche a stampo e realizzazione di prototipi, ubicata in Villanova d’Asti (AT), Strada Valminier 17, e costituita da macchinari e beni mobili quali risultanti da perizia di stima a disposizione degli interessati presso lo studio del curatore, contratto di locazione dell’immobile sede dell’azienda, contratti di lavoro dipendente. L’azienda verrà venduta nello stato di fatto e di diritto in cui si troverà alla consegna, senza garanzia alcuna rispetto alla conformità alla normativa vigente dei beni ceduti, che comunque saranno liberi da pesi o vincoli. Alla curatela è già pervenuta offerta irrevocabile che prevede: - prezzo E 700.000,00 con pagamento al trasferimento; - subentro nel contratto di locazione dell’immobile; - assunzione di n. 12 dipendenti su un totale di 20 previo esperimento della procedura di consultazione sindacale ex art. 47 L. 428/90. Ulteriori offerte irrevocabili di acquisto

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con cauzione pari al 10% del prezzo offerto, da prestarsi con assegno circolare intestato alla procedura, dovranno pervenire in busta chiusa presso lo studio del Curatore Maurizio Civardi in Genova, Piazza Verdi 4/8 entro le ore 11,00 del giorno 27 aprile 2011, e la loro apertura avverrà alle successive ore 11,30. In presenza di più offerte valide, la procedura si riserva di decidere, con motivata comunicazione, se dar luogo ad una gara informale tra gli offerenti, nei luoghi, nei termini e con le modalità che verranno tempestivamente comunicati. Per informazioni rivolgersi allo studio del Curatore Dott. Maurizio Civardi (Tel. 010/542966

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CATANZARO

TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia, sciogliendo la riserva che precede ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 74/82 R.G.E. pendente tra omissis .... visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni:

Lotto 1: locale al piano terra ubicato in Comune di Catanzaro Viale De Filippis, mq. 79, in catasto al foglio 64 p.lla 10 sub. 4 Prezzo E 51.232,00 Lotto 2: locale al piano terra ubicato in Comune di Catanzaro Viale De Filippis, mq. 22 in catasto al foglio 64 p.lla 10 sub. 5 Prezzo E 14.047,00 Lotto 3: locale al piano terra ubicato in Comune di Catanzaro Viale De Filippis, mq. 54 in catasto al foglio 64 p.lla 10 sub. 7 Prezzo E 26.442,00 Lotto 5: appartamento al piano primo di fabbricato ubicato in Comune di Catanzaro Viale De Filippis, mq. 63, int. 3, in catasto al foglio 64 p.lla 10 sub. 38 Prezzo E 32.536,80 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 74/82 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 17/05/2011, restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 18/05/2011 alle ore 9,30. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudica-

zione in cancelleria. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE D.ssa Song Damiani nella procedura esecutiva 186/88 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: UNITA’ IMMOBILIARE AL PIANO SEMINTERRATO E PIANO RIALZATO CON CORTE IN CATANZARO. In catasto alF. 1 ,P.lla 422, p.Ila 327 la corte Euro 145.131,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art.572 epe è fissata per il giorno 25 maggio 2011 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 epe ,n caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro yroc. n " di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo dì deposito cauzionale. L’offerente,depositandoofferta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 2.000,00 L’aggiudicatario dovrà versare,in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di - segue

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Elenco dei bandi aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione Dr. Damiani Song nella procedura esecutiva n. 75/2002 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza Incanto dei seguenti beni: lotto unico: immobile sito nel Comune di Catanzaro, alla Via Gattoleo, n. 151. In catasto fog. 5 - particella 100 sub. 1101, al prezzo base di E.180.157,00. Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il 08 GIUGNO 2011. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza dl offerte d’acquisto, ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria,entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo Io stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un Assegno Circolare "non Trasferibile" Intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.75/2002" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile in caso di gara tra più offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare In Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’Immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, ha pronunciato la seguente ORdinanza nella procedura esecutiva n. 131/94 R.G .E. pendente tra Istituto San Paolo e xxxx visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: locale posto al piano seminterrato di fabbricato per civile abitazione in Comune di San Pietro Apostolo Via I Maggio 13, mq 271,70, in catasto al foglio 6, p.lla 542 sub. 7 e 8 Prezzo E 7.327,44 Lotto 2: appartamento in Comune di San Pietro Apostolo Via I Maggio 13, piano secondo mq 152,30, in catasto al foglio 6, p.lla 542 sub. 5 Prezzo E . 6.388,57 Lotto 3: appartamento in Comune di San Pietro Apostolo, Via I Maggio 13, piano secondo mq 182,48, in catasto al foglio 6, p.lla 542 sub. 6 Prezzo E 7.571,25 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima con-

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sulta bile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 131/94 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 14.06.2011 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 15.06.2011 Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione/ entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, letti gli atti della procedura esecutiva n.17/93 R.G. Espr.; DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, dei beni assoggettati ad espropriazione siti in San Vito sullo Jonio e così individuati Lotto n.1: unità immobiliare (F.14, p.lla 15 sub 3); E 27.254,74 lotto n.2: unità immobiliare (F.14, p.lla 15 sub 4.15.5); E 19.881,63 lotto n.3: unità immobiliare (F.14, p.lla 15 sub 6); E 11.487,48 lotto n.4: terreno (F.14, p.lla 33); E 4.787,88 lotto n.5: terreno (F.14, p.lla 243); E 5.574,45 lotto n.6: terreno (F.14 p.lla 249); E 8.986,26 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considererà interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 15.6.2011. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia documento d’identità, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N........ di importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto, a titolo di cauzione. In caso di pluralità di offerte l’aumento minimo è fissato in Euro 2.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, Il Giudice TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari All’udienza del 19 gennaio 2011, il Giudice dell’esecuzione Dott.ssa Song Damiani nella procedura esecutiva n.

13/97 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO 2) quota ideale di ½ della proprietà del fondo agricolo in Amato, in località "Andreis", di Ha 13.64.65. In catasto terreni al foglio 13 con i mappali 203, 211, 217, 218, 219, 220, 222, 224, 389,401, 402, 403, 404, 405,406, 407, 408, 409, 410, 411, 414, e nel foglio n. 14 in mappale n.1 Prezzo base d’asta euro 14.300,00 LOTTO 5) magazzino di mq. 30, avente struttura portante in muratura in Amato località "Acquasanta". In catasto al foglio 16 con il mappale 244 sub. 1 Prezzo base d’asta euro 2.325,94 LOTTO 9) terreno in Marcellinara in località "Rugo" di Ha. 1.31.20. In catasto al foglio 4 mappali n. 11,12 e 15 Prezzo base d’asta euro 33.809,625 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 25 maggio 2011 ore 10,00. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno poste a carico dell’aggiudicatario. Per l’ipotesi in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione, giorno 29 giugno 2011 ore 10,00, si terrà vendita con incanto alle stesse condizioni. TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione Dr. Giuseppe CAVA nella procedura esecutiva n. 169/1995 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza Incanto dei seguenti beni: LOTTO UNICO: Quota ideale di 1/3 della proprietà di appartamento in Catanzaro, in catasto al fg 27 part. 222 sub 7 - Prezzo base d’asta E 7.345,100 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza:di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il 25 MAGGIO 2011. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza dl offerte d’acquisto, ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria,entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo Io stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè

un Assegno Circolare "non Trasferibile" Intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.169/1995" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile in caso di gara tra più offerenti, I’aumento minimo è fissato In euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare In Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’Immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva TRIBUNALE DI CATANZARO AVVISO VENDITA PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 199/96 R.G. Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava, con provvedimento del 2 febbario 2011, visti gli artt. 569 e ss c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 "unità immobiliare in Borgia in catasto al fg. 8 part. 773 sub 2" al prezzo base di E. 20.460,00; lotto 2 "unità immobiliare in Borgia in catasto al fg. 8 part. 773 sub. 3" al prezzo base di E. 11.533,50; lotto 3 "unità abitativa in Borgia in catasto al fg. 8 part. 773 sub. 4" al prezzo base di E. 18.452,25; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 7 giugno 2011 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad E. 1.000,00, l’udienza dell’ 8.6.2011 ore 9,30; dispone che le offerte siano presentate in busta chiusa unitamente ad assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - proc. N. 199/96" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO Sez. Esecuzioni immobiliari AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 37/2002 R.G. Es., dr.ssa Damiani S., con provvedimento del 2.2.2011, ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti a cui si rinvia (per maggiori informazioni c/o Cancelleria) LOTTO 1 Terreni siti in comune di PALERMITI - segue

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Elenco dei bandi CZ. Identificati in catasto: foglio 30 part. 35, 36, 51, 193, 197, 196, 199. Prezzo base E 68.035,50 LOTTO 2 Terreno sito in comune di PALERMITI - CZ, fondo Busici. Identificato in catasto al foglio 30 part. 123. Prezzo base E 9.264,75 LOTTO 3 Terreno sito in comune di PALERMITI - CZ, fondo Montagna. Identificato in catasto: foglio 10 part. 134, 135, 147, 148, 177, 178, 179, 180, 198, 204, 233. Prezzo base E 108.221,25 LOTTO 4 Terreno sito in comune di PALERMITI - CZ. Identificato in catasto foglio 6 part. 212. Prezzo base E 1.480,50 LOTTO 5 magazzino in Palermiti via regina elena in catasto al foglio 7 part. 466 sub 2 Prezzo base E 23.803,50 LOTTO 6 unità abitativa in Palermiti via regina elena in catasto al foglio 7 part. 466 sub 1. Prezzo base E 21.825,00 LOTTO 7 proprietà (comune ed indivisa) per la quota di 500/1000 relativamente a villa bifamiliare in corso di costruzione in Palermiti località Castania viale Regina Elena su terreno identificato al foglio 7 part. 310; proprietà (comune ed indivisa) per la quota di 500/1000 relativamente a terreno in Palermiti in località Castania identificato con foglio 7 particella 309; proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a terreno in Palermiti in località Montagna identificato con foglio 13 particelle 95 - 122. Il tutto è censito nel Catasto Terreni di Palermiti al foglio 7 mappale 310 (su cui insiste il fabbricato in corso di costruzione); al foglio 7 part. 309 (terreno annesso) e foglio 13 part. 95 e 122 (terreno annesso). Prezzo base E 97.500,00 LOTTO 8 piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a magazzino/deposito in corso di costruzione in Palermiti Loc. "Castania" (via Regina Elena) in catasto al foglio 7 part. 466 sub 3. Prezzo base E 15.150,00 UDIENZA DI VENDITA = 08.06.2011 ore 9,30 AUMENTO MINIMO in caso di gara = E. 3.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita = 10% del prezzo base o offerto, da depositare con A.C. non trasferibile intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n° 37/2002 RGE" unitamente alla domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo e a fotocopia del documento di identità, inserendo il tutto in busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice, entro le ore 12.00 del giorno precedente la vendita presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale DEPOSITO PREZZO residuo = entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva, tranne che per i lotti n. 2 e n. 4, per i quali il GE ha disposto che le spese di trasferimento siano poste a carico degli aggiudicatari.

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TRIBUNALE DI CATANZARO Sez. Esecuzioni immobiliari - Proc. esecutiva n. 31/08 RGEI AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 31/08 R.G. Es., dott.ssa Damiani, con provvedimento del 10.02.2011 ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti consultabili in Cancelleria e a cui si rinvia : Lotto unico: unità abitativa in Tiriolo in catasto al fg. 36 part. part. 240 PREZZO BASE: E 176.344,00 UDIENZA di vendita senza incanto: 08.06.2011 ore 9,00 c.c. AUMENTO MINIMO in caso di gara: E 5.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita: 10% del prezzo base a titolo di cauzione, portato da assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 31/08", da depositare unitamente all’offerta di acquisto in busta chiusa e sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente la domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità ed il suddetto assegno circolare non trasferibile, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla vendita presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale. DEPOSITO PREZZO residuo: entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale. Spese di trasferimento a carico della procedura. Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. Catanzaro, 10.02.2011 Il Giudice dell’esecuzione Dott.ssa Damiani

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CASTROVILLARI

TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 89/90 R.G.E. G.E. Dott.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Dott. Vincenzo Cerbini Lotto 1: terreno di complessivi mq. 6155 circa censito in catasto al fg. 42 p.lla 61 su cui insiste un fabbricato di circa 160 mq. composto da due piani fuori terra oltre la soffitta. Prezzo base: E. 52.425,00 Rilancio fissato nella misura di 1.50% del prezz base Vendita senza incanto: 18/05/2011 Vendita con incanto: 20/05/2011 Lotto 4: terreno censito in catasto al fg. 42 p.lla 60 avente un superficie complessiva di mq. 5.300 circa e su cui sono presenti i seguenti immobili : - fabbricato per civile abitazione di tre

piani fuori terra di mq. 150 circa - capannone munito di piazzale per deposito materiali occupante un uperficie lorda di mq. 210 Prezzo base: E. 55.969,00 Rilancio fissato nella misura di 1.50% del prezz base Vendita senza incanto: 18/05/2011 Vendita con incanto: 20/05/2011 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dott. Vincenzo Cerbini sito in Castrovillari (cs) Via delle Peonie 24/c tel. 0981/483226 Presentare le offerte entro h. 13.00 del giorno precedente la vendita presso lo studio del Professionista delegato Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari (cs) Via delle Peonie 24/c tel. 0981/483226 TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 73/05 R.G.E. G.E. Dott.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Avv. Vincenzo Malomo Lotto 1: Appartamento ad uso civile abitazione posto al piano terra di un fabbricato a n. 4 piani ubicato nel comune di Cassano Ionio (CS) località Doria Via Sibari riportato in catasto Fabbricati del comune di Cassano Ionio al Fg. 61 p.lla 230 sub 3 Prezzo base: E. 31.874,77 Vendita senza incanto: 31/05/2011 Vendita con incanto: 07/06/2011 Lotto 2: Quota pari ad 1/2 della piena proprietà di un fondo rustico sito nel comune di Cassano Ionio (CS) riportato in catasto terreni del comune di Cassano Ionio al Fg. 62 p.lla 36 orto irriguo di are 16.90, p.lla 45 orto irriguo di are 19.40 e p.lla 191 orto irriguo di are 16.90 Prezzo base: E. 5.273,86 Vendita senza incanto: 31/05/2011 Vendita con incanto: 07/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Vincenzo Malomo Via Umberto Caldora Castrovillari (CS) Presentare le offerte entro h. 13.00 del giorno precedente lòa vendita presso lo studio del Professionista delegato. Maggiori informazioni presso lo studio sito in Via Umberto Caldora Castrovillari (CS) TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 80/1997 R.G.E. G.E.: Dr.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Dr.ssa Lorella Chimenti Lotto Unico: Immobile adibito a magazzini e garage sito in San Sosti, loc. Badia. Prezzo base: E. 35.786,19 Rilancio: E 715,72 Vendita senza incanto: 23/05/2011 Vendita con incanto: 21/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dott. Francesco Arcidiacono. Presentare le offerte entro h.13.00 dei giorni precedenti le vendite presso lo studio del Professionista delegato Dott. Francesco Arcidiacono Commercialista in Castrovillari al C.so Luigi Saraceni, 9/A. Maggiori informazioni presso lo studio della Dr.ssa Lorella Chimenti tel. 0981/27913. TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 29/2002 R.G.E. G.E. Dr.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Dr.ssa Lorella

Chimenti Lotto unico: Fondo rustico con insistenti capannone ricovero attrezzi, capannone adibito a stalla, fabbricati (4) adibiti ad alloggio, sito in Altomonte località Farneto. Prezzo base: E. 799.473,00 Rilancio: E 15.989,46 Vendita senza incanto: 23/05/2011 Vendita con incanto: 21/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dott. Francesco Arcidiacono. Presentare le offerte entro h.13.00 dei giorni precedenti le vendite presso lo studio del Professionista delegato Dott. Francesco Arcidiacono Commercialista in Castrovillari al C.so Luigi Saraceni, 9/A. Maggiori informazioni presso lo studio della Dr.ssa Lorella Chimenti tel. 0981/27913.

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CROTONE

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 82/2005 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Uno: La piena proprietà per la quota di 500/1000 di appartamento sito in agro di Santa Severina, via Arene Bianche. Prezzo base: E 22.312,50 Rilancio: E 1.000,00 Lotto Due: La piena proprietà per la quota di 500/1000 di immobile allo stato rustico sito in agro di Santa Severina, via Arene Bianche. Prezzo base: E 15.937,50 Rilancio: E 1.000,00 Vendita senza incanto: 08/06/2011 Vendita con incanto: 15/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. , consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 23/10 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: La piena ed intera proprietà di un apparatamento all’ultimo piano di un edificio a 7 piani sito in Cirò Marina alla via Roma di Mq. 246 in catasto al fg. 28 p.lla 524sub 29 Prezzo base: E. 83.700,00 Rilancio: E. 2.000,00 Vendita senza incanto: 08.06.2011 Vendita con incanto: 15.06.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi - segue

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Elenco dei bandi al Custode Giudiziario Dr.ssa Braconaro te. 0962/31150 ,o consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 51/2007 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto unico: Piena ed intera appartamento sito in agro di Isola Capo Rizzuto - fraz. Le Castella, alla via Volandrino, della superficie lorda complessiva di circa mq. 193. Prezzo base: E . 47.531,00 Rilancio: E 1.000,00 Vendita senza incanto: 08/06/2011 Vendita con incanto: 15/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, oppure presso il custode giudiziario, avv. Simona Infante (tel. 0962.22465, cell. 3386243144), nonchè consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 124/95 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto unico: Piena ed intera proprietà di appartamento sito in Isola Capo Rizzuto alla via Ugo Foscolo n. 11. Prezzo base: E . 37.969,00 Rilancio: E 1.000,00 Vendita senza incanto: 08.06.2011 Vendita con incanto: 15.06.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, o presso il custode giudiziario avv. Simona Infante, (0962.22465, cell. 338.6243144), nonchè consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 54/99 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto I: Intera proprietà di appartamento a Papanice di Crotone, via Borrelli. Prezzo base: E 25.00,00 Rilancio: E 500,00 Lotto II: Intera proprietà di terreno in Crotone, pascolo di mq. 2280. Prezzo base: E 907,00 Rilancio: E 200,00 Lotto III: Intera proprietà di terreno in Crotone, seminativo di mq. 960 circa. Prezzo base: E 1.000,00 Rilancio: E 200,00 Lotto IV: Intera proprietà di terreno in Crotone, seminativo di mq. 160 circa. Prezzo base: E 200,00 Rilancio: E 200,00 Lotto V: Intera proprietà di terreno in Crotone, pascolo di mq. 1.900 circa. Prezzo base: E 800,00 Rilancio: E 200,00 Lotto VI: Intera proprietà di terreno in Crotone, pascolo di mq. 1.900 circa. Prezzo base: E 800,00 Rilancio: E 200,00

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Lotto VII: Intera proprietà di terreno in Crotone, pascolo di mq. 1.900 circa. Prezzo base: E 800,00 Rilancio: E 200,00 Vendita con incanto: 15.06.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, oppure presso il custode giudiziario, avv. Simona Infante (tel. 0962.22465, cell. 3386243144), nonchè consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 9/94 + 57/98 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto I: Porzione di terreno limitrofa al fabbricato posto in vendita e descritto nei lotti successivi, suolo pari a mq. 80. Censito nel NCEU del comune di Isola Capo Rizzuto Fg. 13 p.lla 286 sub 1101 Prezzo base: E 165,00 Rilancio: E 50,00 Lotto II: Immobile urbano ad uso magazzino posto al piano terra - seminterrato di un fabbricato tre piani fuori terra situato in Isola Capo Rizzuto Località Colosimo . Gli immobili sono censiti nel NCEU del comune di Isola Capo Rizzuto alla partita 346 fogglio 13 p.lla 286 sub 1103 Prezzo base: E 10.151,00 Rilancio: E 500,00 Lotto III: Appartamento posto al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra situato in Isola Capo Rizzuto Località Colosimo. La superficie è di mq. 158.30 con mq. 83.40 di balconi e veranda. L’ immobile è censito nel NCEU del comune di Isola Capo Rizzuto alla partita 3346 fogglio 13 p.lla 286 sub 1102 Prezzo base: E 27.838,50 Rilancio: E 500,00 Lotto IV: Appartamento posto al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra situato in Isola Capo Rizzuto Località Colosimo. L’ immobile è censito nel NCEU del comune di Isola Capo Rizzuto alla partita 3346 fogglio 13 p.lla 286 sub 1104 Prezzo base: E 28.900,50 Rilancio: E 500,00 Vendita con incanto: 15/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Maria Rosa Stumpo avente studio in Crotone alla Via V.Veneto, 223 - tel. 0962/27137, o consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 7/2006 R.G.E. G.E.: Dr. Michele Sessa Lotto: Piena proprietà di un capannone industriale sito nel Comune di Cutro (KR) - Frazione Vattiato, Strada Provinciale per San Leonardo - Zona Industriale, con annesso fabbricato uffici e servizi che si sviluppa su due livelli. Vendita con incanto: 14/06/2011 Prezzo base: E 186.000,00

Rilancio: E 2.000,00 Vendita con incanto: 28/06/2011 Prezzo base: E 148.800,00 Rilancio: E 2.000,00 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 71/2008 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto: Piena ed intera proprietà di deposito sito in agro di Strongoli - frazione Tronga, viale Magna Grecia. Prezzo base: E 10.500,00 Rilancio: E 500,00 Vendita con incanto: 15/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 32/2005 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: La piena ed intera proprietà di bilocale su due livelli sito in Isola di Capo Rizzuto alla via Tintore, n5. Prezzo base: E 6.375,00 Rilancio: E 300,00 Vendita con incanto: 15/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Daniele Fischetto, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 46/2009 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: La piena ed intera proprietà di complesso alberghiero denominato "Park Hotel" sito in Isola Capo Rizzuto, presso il villaggio di Stumio, costituito da fabbricato principale a due piani, annesso fabbricato di servizio, gazebo in legno e altre opere accessorie pertinenziali. Prezzo base: E 1.772.450,00 Rilancio: E 5.000,00 Vendita senza incanto: 08/06/2011 Vendita con incanto: 15/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Gerardo Padula, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 107/2003 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto unico: La piena ed intera proprietà di n.8 corpi di fabbrica facenti parte di com-

plesso aziendale adibito ad allevamento, lavorazione e commercializzazione delle carni, sito in agro di Cirò Marina - frazione Difesa Pinana, della superficie commerciale di mq. 1957,66. Prezzo base: E 178.031,00 Rilancio: E 5.000,00 Vendita senza incanto: 08/06/2011 Vendita con incanto: 15/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, oppure presso il custode giudiziario avv. Serafina Astorino tel. 0962.44078, nonchè consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 40/2009 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto unico: La piena ed intera proprietà di capannone industriale sito in Crotone, località Passovecchio, della superficie complessiva di circa mq. 7.900,00. Prezzo base: E 1.227.375,00 Rilancio: E 5.000,00 Vendita senza incanto: 08/06/2011 Vendita con incanto: 15/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, o consultare il custode giudiziario avv. Rosanna Macrini (tel. 0962.26922), nonchè consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 11/2003 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto unico: Piena ed intera proprietà di un terreno con annesso insediamento industriale, di circa mq 5.000 Prezzo base: E 158.269,00 Rilancio: E 3.000,00 Vendita senza incanto: 08/06/2011 Vendita con incanto: 15/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 87/2009 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: La piena ed intera proprietà di unità immobiliare sita in Crotone, località Poggio Pudano, alla via Umbriatico, 4, composta da magazzino a piano terra e appartamento al piano secondo. Prezzo base: E 168.500,00 Rilancio: E 1.000,00 Vendita senza incanto: 08/06/2011 Vendita con incanto: 15/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del - segue

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Elenco dei bandi giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Mariangela Mesoraca, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 46/2008 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto: La piena ed intera proprietà di stabilimento industriale per la produzione industriale di capi d’abbigliamento, sito in Cutro, località Vattiato - zona industriale. Prezzo base: E 1.282.500,00 Rilancio: E 10.000,00 Vendita senza incanto: 08/06/2011 Vendita con incanto: 15/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

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LAMEZIA

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.39/1994, con ordinanza emessa all’udienza del 14.04.2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 25.05.2011; lotto uno "Comune di Maida loc. Arcomanno qualità uliveto foglio 15 part.35 H. 0.95.20" prezzo base d’asta E 16.704,00; lotto sei "Comune di Martirano Lombardo loc. S. Croce qualità attuale superficie boschiva e noceto su Ha. 8.50.00 foglio 17 part. 1-2-3-5-6-7-8-15-16-17-18-19-20-22 di Ha 36.21.67" prezzo base d’asta E 208.608,00; lotto sette "Comune di Martirano Lombardo loc. S. Croce qualità attuale superficie boschiva foglio n.17 part. N. 4.9.14.21 di Ha 41.30.19" prezzo base d’asta E 237.898,88; lotto otto "Comune di Martirano Lombardo loc. S. Croce qualità attuale superficie olivetata, bosco e pascolo foglio n.12 part. N. 33 - 38 - 41 - 42 - 43 - 44 46 - 47 - 48 - 50 - 51 -56 - 57 - 58 - 61 62 di Ha. 51.95.58" prezzo base d’asta E 320.640,00; lotto quindici "Appezzamento di terreno in Martirano Lombardo sito in prossimità del-

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la strada di accesso al centro urbano di Martirano Lombardo individuato in catasto al foglio di mappa 14 part. 171 di Ha. 4.40 (440 mq) seminativo erborato di classe II" prezzo base d’asta E 83,20; lotto sedici "Appezzamento di terreno in Martirano Lombardo sito in prossimità della strada di accesso al centro urbano di Martirano Lombardo individuato in catasto al foglio di mappa 7 part. 24 seminativo erborato di classe II esteso di Ha 7.50 (750 mq), il fondo è raggiungibile percorrendo la strada che collega Martirano Lombardo a Martirano Antico" prezzo base d’asta E 249,60; lotto diciassette "Appezzamento di terreno sito in località Molinara Campomaggio del comune di Martirano Lombardo, individuato in catasto al foglio di mappa 19 di Martirano Lombardo part. 95 seminativi classe III e part. 138 pascolo di classe unica, esteso Ha 2.33.20 (23.320 mq) il fondo è accessibile attraverso una stradina sterrata sconnessa che si diparte dalla strada che collega San Mango d’Aquino a Martirano Lombaro" prezzo base d’asta E 5.388,80; lotto diciotto "Appezzamento di terreno sito in località Ginestra del comune di Martirano Antico, individuato in catasto al foglio di mappa 23 di Martirano Lombardo part. 157 castagneto da frutto di classe II esteso are 3.40 (340 mq.) il fondo è raggiungibile da una diramazione della strada che collega Martirano Lombardo a Conflenti" prezzo base d’asta E 128,00; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA N. 116/1998 Reg. Es. Imm. il professionista delegato NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso "ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME" Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da "FINCONSUMO S.p.A."- TORINO Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 22/03/07 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 25 maggio 2011 alle ore 10,30 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO n. 1: In territorio di Serrastretta (CZ), località Viterale: fabbricato da cielo a terra avente le caratteristiche non di lusso, distribuito tra i piani primo, secondo e seminterrato; non riportato nel Catasto Fabbricati, l’area su cui insiste è riportata nel Catasto Terreni con le indicazioni: foglio di mappa 13, particella 751 (già 453/b), are 3.40, fabbr rurale (con annotazione "pende riconoscimento di ruralità").

Lo stesso fabbricato ha una superficie coperta di mq. 105 circa, con ampio piazzale al piano terra, lato sud e terreno di pertinenza di circa mq. 155. Secondo il P.R.G. vigente nel Comune di Serrastretta il terreno appena descritto ricade in zona "E" AGRICOLA. Prezzo base E 59.062,50 (euro cinquantanovemilazerosessantadue virgola cinquanta) Cauzione: E 5.906,25 (euro cinquemilanovecentosei virgola venticinque) Aumento minimo E 2.953,13 (euro duemilanovecentocinquantatre virgola tredici) LOTTO n. 2: In territorio di Serrastretta (CZ), località Viterale: appezzamento di terreno della superficie complessiva di are 76.20; riportato nel Catasto Terreni del Comune di Serrastretta (Catanzaro), al foglio di mappa 13, particella 453, seminativo irriguo di 2^, are 76.20, reddito dominicale euro 19,68 e reddito agrario euro 11,81. Secondo il P.R.G. vigente nel Comune di Serrastretta il terreno appena descritto ricade in zona "E" AGRICOLA. Prezzo base E 17.250,00 (euro diciassettemila duecentocinquanta virgola zero zero). Cauzione: E 1.725,00 (euro mille settecentoventicinque virgola zero zero). Aumento minimo E 862,50 (euro ottocentosessantadue virgola cinquanta). LOTTO n. 3: In territorio di Serrastretta (CZ), località Viterale: quota di comproprietà, pari ad una metà dell’intero dell’ appezzamento di terreno, nel suo intero della superficie complessiva di are 10.05; riportato nel Catasto Terreni del Comune di Serrastretta (Catanzaro), al foglio di mappa 13, particella 593, qualità cast. Frutto di 3^, are 10.05 reddito dominicale euro 1,04 e reddito agrario euro 0,47. Secondo il P.R.G. vigente nel Comune di Serrastretta il terreno appena descritto ricade in zona "E" AGRICOLA. Prezzo base E 750,00 (euro settecentocinquanta virgola zero zero). Cauzione: E 75,00 (euro settantacinque virgola zero zero). Aumento minimo E 37,50 (euro trentasette e cinquanta). TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 20/1999 promossa da "Credito Emiliano S.p.A.", ora sostituita da "Zeus Finance S.r.l." c/omissis Avviso di vendita immobiliare con incanto Con provvedimento reso all’udienza del 17 febbraio 2011, il Giudice delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme ha disposto la vendita con incanto dei diritti di proprietà del seguente bene immobile pignorato: LOTTO 1: "unità immobiliare su un unico livello (piano secondo), facente parte di un fabbricato di maggiore consistenza (quattro livelli fuori terra), con collegamento tramite scala interna ad una mansarda non abitabile. Il cespite, sito nel Comune di Lamezia Terme, alla Via Crocifisso n. 23, è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 21, p.lla 155, sub. 9, cat. A/3, classe 1, consistenza vani 5,5". Prezzo base d’asta: E 45.500,00. Il tutto come meglio descritto nella CTU in atti cui si rimanda e nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudica-

tario. La vendita con incanto avrà luogo il giorno 11 maggio 2011, ore 12,00 con seguito, dinanzi al Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme. Offerte in aumento non inferiori ad euro 2.200,00. Ammissione all’incanto subordinata al deposito di istanza di partecipazione entro le ore 13.00 del giorno 10 maggio 2011, con assegno circolare per una somma pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME R.G.C. n 1905/2010 IL GIUDICE ISTRUTTORE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 10 febbraio 2011; rilevato che, con ordinanza del 10 febbraio 2011, è stato dichiarato lo scioglimento della comunione sussistente tra M.G., M.G. M.A, M.N. e L.S.S., in relazione al compendio immobiliare di seguito descritto ed identificato; rilevato che, con tale provvedimento, è stata, altresì, disposta la vendita dei beni; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura di divisione le conclusioni della relazione redatta dall’esperto, arch. Maria Procopio, in sede esecutiva, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 788, 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 34.720,00, per il lotto n.2, di euro 114.102,00 per il lotto n.3, di euro 53.550,00 per il lotto n.4, di euro 136.400,00 per il lotto n.5, di euro 43.325,00 per il lotto n.6, di euro 34.519,00 per il lotto n.7, di euro 9.600,00 per il lotto n.8, alla vendita coattiva dei seguenti beni: lotto due "appezzamento di terreno di mq 4340 sito in Lamezia Terme, contrada Bosco Amatello, riportato nel NCT di detto comune al foglio2, p.lla 230"; lotto tre "appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, via Marconi, n. 126 - piano terra - seminterrato, costituito da ampio ingresso, cucina, pranzo-soggiorno, salotto, due camere da letto e bagno, oltre al locale cantina, per una superficie commerciale di mq. 167, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 77, p.lla 978; lotto quattro "appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, via Marconi, n. 128 - piano primo avente una superficie commerciale di mq. 153, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 77, p.lla 859, sub 4, in corso di costruzione; lotto cinque "appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, via Marconi, n. 128 - piano secondo, avente una superficie commerciale di mq. 170,75, costituito da ingresso, cucina, soggiorno-pranzo, studio, due camere da letto, bagno, servizio e ripostiglio, oltre a un locale sottotetto in corso di costruzione, riportato nel NCEU - segue

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Elenco dei bandi di detto comune al foglio 77, p.lla 859, sub 5; lotto sei "magazzino sito in Lamezia Terme, via Marconi, avente una superficie commerciale di mq. 70, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 77, p.lla 859, sub 3; lotto sette "magazzino sito in Lamezia Terme, via Marconi, avente una superficie commerciale di mq. 79, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 77, p.lla 859, sub 2; lotto otto "appezzamento di terreno di mq 1920 sito in Gizzeria, località Limagria, riportato nel NCT al foglio 30, p.lla 170"; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, * per la presentazione presso la Cancelleria degli Affari Contenziosi Civili delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 23 maggio 2011, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; * per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del giorno 24 maggio 2011, ore 12.00 e segg.; FISSA NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, * per la presentazione presso la Cancelleria degli Affari Contenziosi Civili delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 27 giugno 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; * per il giorno 28 giugno 2011, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 32/2001 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da ITALFONDIARIO S.p.A. (già INTESA GESTIONE CREDITI S.p.A.) Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 27/04/2007 nella procedura n. 32/01 R.E.; Considerato che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c.;

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AVVISA che in data 25 maggio 2011 alle ore 11,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto in Lamezia Terme, sezione Sambiase alla via Rossini (già località "Savutano"), e precisamente il locale magazzino adibito ad attività commerciale sito al piano terra, della consistenza catastale di mq.130 (metri quadrati centotrenta): riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo Comune al foglio di mappa n. 85, particella 1076/subalterno 3, via Savutano, P.T., Categoria C1, classe 2, piano terra, consistenza mq.130, rendita catastale E 812,39. Il fabbricato è munito di regolare concessione edilizia e di certificato di abitabilità, mentre per l’immobile posto in vendita sono state riscontrate delle difformità interne, sanabili entro 120 giorni dal decreto di trasferimento, di cui è stato tenuto conto nella valutazione del bene. Prezzo base: euro 63.281,25 (euro sessantatremiladuecentoottantunovirgola venticinque) Cauzione E 6.328,13 (euro seimilatrecentoventotto virgola tredici) Aumento Minimo E 3.164,10 (euro tremilacentosessantaquattro virgola dieci) TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTARE AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 2/2008 Il Giudice delegato al Fallimento n. 2/2008; Visti gli artt. 569, 571, 576, come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, e dall’art. 108 L.F.; Con ordinanza dell’08.02.2011 ha disposto la vendita coattiva, con riduzione di ¼, al prezzo di E. 90.000,00 del seguente bene immobile: LOTTO UNICO: "Appezzamento di terreno a destinazione industriale di mq. 4815 in Maida, località Quota Barile, recintato con muro in cemento armato con sovrastante ringhiera in ferro, riportato al NCT di detto comune al foglio 1, p.lla 98". RILEVATO CHE: 1)-Occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto; 2)- la successiva udienza per l’esame delle stesse; 3)- Nel caso in ci non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti: FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 13 giugno 2011, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c.., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in

misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 C.p.C., l’udienza del giorno 14 giugno 2011, ore 09:30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 11 luglio 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 12 luglio 2011, ore 09:30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Ufficio Esecuzioni Immobiliari R. E .n.78/2008 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva all’udienza del 27 gennaio 2011; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è la debitrice; considerato che la natura e la destinazione del compendio, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un relativo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo nell’attività di custode giudiziario, non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto in ordine alla valutazione del compendio immobiliare, ma non alla composizione dei lotti, da limitare a due, accorpando il terreno adiacente all’abitazione alla stessa; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 67.779,00 per il lotto n. 1 e di euro 778,00 per il lotto n. 2 alla vendita coattiva dei seguenti beni immobili: lotto 1 "quota pari a 2/9 della piena proprietà di un edificio ad uso abitativo sito in Lamezia Terme, località Cafarone, via A. Nucifero, riportato ne. NCEU al foglio 10, p.lla 397, sub. 4, cat. A/2, classe U, vani 10,5, piano S1-T-1, nonché quota pari a 2/18 della piena proprietà dell’adiacente appezzamento di terreno, riportato nel NCT al foglio 10, p.lla 444 (ex 115), 446 (ex 116), 448 (ex 121), 450 (ex 122)"; lotto 2 "quota pari a 2/18 della piena proprietà di un appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, località Forestella, avente una superficie di mq. 6.570, riportato nel NCT al foglio 7, p.lle 290 e 291"; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acqui-

sto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, * per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 10 maggio 2011, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; * per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del giorno 11 maggio 2011, ore 12.00 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO * per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 24 maggio 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; * per il giorno 25 maggio 2011, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo di cui innanzi; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE Si da pubblico avviso che nel giudizio di divisione in corso presso il Tribunale di Lamezia Terme N. 4690/2008 R.G.C. È stata disposta dal Giudice Istruttore la vendita, ai sensi degli artt. 788, 569, 571 e 576 c.p.c. dell’immobile come da allegato "A" Il tutto come meglio descritto nella relazione del C.T.U. allegata agli atti compresa la situazione urbanistica ed edilizia. È stato evidenziato dal C.T.U. quanto segue: 1) l’immobile è stato costruito a seguito di rilascio di concessione edilizia n. 726 del 05.01.1989; 2) Dalle indagini condotte negli uffici del Comune di Filadelfia è stato accertato che non risulta agli atti il certificato di agibilità del fabbricato. Sono state evidenziate dal C.T.U. le seguenti violazioni edilizie: dal confronto tra le planimetrie di progetto, rilasciate dall’ufficio tecnico e quelle che delineano la situazione reale dell’alloggio emerge: a) la diversa distribuzione degli spazi interni; b) il balcone del piano terra risulta di superficie maggiore; c) il piccolo portico, che funge da antingresso risulta aperto su un solo lato mentre, di progetto, lo doveva essere su due lati; d) l’intero fabbricato composto dagli alloggi posti a schiera, risulta ubicato sul sito (particella n. 591 - ex 231b - ) leggermente ruotato in senso - segue

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Elenco dei bandi antiorario rispetto alle planimetrie di progetto; e) non risultano protocollate richieste di sanatoria. Le opere difformi dagli elaborati di progetto, possono essere eventualmente risanate in applicazione della legge n. 326 del 24 novembre 2003. Il bene sopra descritto sarà posto in vendita in un solo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dal C.T.U. sopra indicato e con la relazione sopra detta, con tutte le pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e quote condominiali relative. Ciò alle seguenti condizioni: 1) La vendita avrà luogo presso il Tribunale di Lamezia Terme 2) Il prezzo base della vendita con incanto è fissato per il lotto unico in E 150.000,00 (Euro centocinquantamila/00), già ridotto di 1/4. 3) Alle finalità della vendita disposta, il Giudice Istruttore fissa, - per la presentazione presso la Cancelleria degli Affari Contenziosi Civili dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del giorno 23/05/2011, per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 24/05/2011, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, per il prezzo base di cui innanzi; 4) le offerte in aumento, a pena di inammissibilità non devono essere inferiori a euro 9.000,00; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura esecutiva immobiliare n. 68/2006 R. E. (nominativi omessi ex art. 174 del D. Lgs. n. 196/2003) II professionista delegato avv. Francesca Misuraca, con studio in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, nella procedura esecutiva indicata in epigrafe visto il provvedimento di delega, ex art. 591 bis c.p.c., delle operazioni di vendita, emesso dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme dott. Alessandro Brancaccio in data 7.3.2008 visto il provvedimento reso dal predetto G. E. in data 10.6.2009 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.5.2010 visto il provvedimento reso dal G. E. in data 17.5.2010 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.3.2011 visto il provvedimento reso dal G. E. in data 3.2.2011 con il quale è stata concessa la proroga del termine finale di compimento delle attività delegate alla scrivente sino al 30.1.2012 visto il provvedimento del 26.1.2009 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di ¼ rispetto al prezzo fissato nel provvedimento di delega visto il provvedimento del 19.10.2009 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di ¼ rispetto al prezzo fissato precedentemente visto il provvedimento del 3.8.2010 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di ¼ rispetto al prezzo fissato preceden-

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temente visto il provvedimento del 3.2.2011 con il quale il G. E. ha autorizzato il professionista delegato a fissare le nuove vendite ad un prezzo base inferiore di ¼ rispetto al prezzo fissato precedentemente sciolta la riserva presa in data 27.1.2011 ritenuto necessario fissare la vendita del bene pignorato visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente bene immobile: LOTTO UNICO * Complesso immobiliare con destinazione agrituristica alberghiera, di recente costruzione, realizzata in strutture portanti in cemento armato, solai in latero-cemento, muratura esterna ed interna in mattoni forati. Rifiniture esterne ed interne in materiale di ottima qualità e manifattura, con giardino esterno arredato e corredato di piscina, posti auto e piantumazione a verde. Il complesso espone targa pubblicitaria con 4 stelle, ha una superficie complessiva di mq. 2.080 e si sviluppa su 4 livelli. Al piano seminterrato, su una superficie lorda di mq. 530, sono allocati i servizi principali (centrale termica, celle frigorifere, gruppo elettrogeno, lavanderia, cucina, spogliatoi, servizi igienici del personale, centrale aria condizionata) ed un locale tavernetta. Al piano terra, su una superficie lorda di mq. 730, trovasi la hall con angolo bar, una sala di attesa, la reception, l’ufficio, due sale ristorante, disimpegni e servizi vari nonché un portico di circa mq. 70. Al primo piano, su una superficie lorda coperta di mq. 400, sono allocate 10 camere, ciascuna con bagno e balcone, spogliatoi e servizi per il personale, nonché un terrazzo di circa mq. 40. Al piano secondo-sottotetto, su una superficie di mq. 270, sono allocati i locali di sgombero e di alloggio del personale nonché un terrazzo aperto di mq. 40 circa. Il complesso immobiliare gode di una magnifica vista panoramica di tipo collinare ed è situata nel verde, sopra ad una collinetta, a pochi km dal centro abitato, facilmente raggiungibile. È posta in Curinga (CZ) ed è censita al Catasto di siffatto Comune al foglio di mappa 56, particella 332, sub 5, piano S1 - T - 1° - 2°, categoria D2. L’opera risulta realizzata secondo i vari progetti allegati sia alla concessione edilizia che alle successive varianti e non ci sono da segnalare irregolarità di natura edilizia-urbanistica. Il Comune di Curinga (CZ), verificata la conformità dell’opera realizzata, ha rilasciato, in data 15.11.2005, il certificato di agibilità per attività agrituristica alberghiera. Prezzo base E 1.118.812,50 (Euro unmilionecentodiciottomila ottocentododici /50). Il bene di cui sopra risulta meglio descritto nella relazione di stima a firma del geom. Francesco Sgrò che deve essere consultata dall’acquirente ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri, pesi nonché difformità edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sul bene stesso. La relazione è consultabile presso lo studio del professionista delegato, dal lunedì al venerdì, dalle ore 16,00 alle ore 18,00, previo appuntamento telefonico ed altresì sui siti internet www.aste.immobili.it, www.portaleaste.com e

www.aste.eugenius.it. Data esame offerte: 7 giugno 2011, ore 15,00 e segg.. Luogo esame offerte: studio del professionista delegato avv. Francesca Misuraca, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, e-mail avv.francescamisurac@tiscali.it AVVISA ALTRESÌ che nell’ipotesi in cui: * non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito. * le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.. * si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma III, c.p.c.. * la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione. avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nella seguente data e luogo: LOTTO UNICO * come sopradescritto Prezzo base E 1.118.812,50 (Euro unmilione centodiciottomila ottocentododici /50). Rilancio minimo E 56.000,00 (Euro cinquantaseimila/00). Data dell’incanto 21 giugno 2011, ore 15,00 e segg. Luogo dell’incanto: studio del professionista delegato avv. Francesca Misuraca, sito in Lamezia Terme (CZ), Via Garibaldi n. 3, telefono 0968.24353, fax 0968.441516, e-mail avv.francescamisurac@tiscali.it In tale ultima udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi il bene, sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo base, in misura non inferiore al minimo sopra indicato, a pena di inammissibilità.

• TRIBUNALE DI •

LATINA

TRIBUNALE DI LATINA Esecuzione Immobiliare n. 277/2006 R. Gen. Es. Il dottor Giuseppe Celeste, AVVISA che il giorno 10 maggio 2011, alle ore 10:30, presso il suo studio è fissata la VENDITA SENZA INCANTO del seguente bene immobile: LOTTO UNICO: Fabbricati con annessa area di pertinenza della superficie di mq. 2.070, tra coperto e scoperto, siti in Comune di Priverno (LT), Via Torretta Rocchigiana n. 217, costituiti da: - abitazione posta al piano terra del fabbricato principale composta da soggiorno-pranzo, cucina, una camera da letto, un bagno ed un disimpegno per una superficie utile di circa mq. 64,26; abitazione composta da ambienti ad uso residenziale al piano primo del fabbricato principale, per una superficie utile di mq. 110,42, oltre due balconi, e due locali ad uso deposito-cantina al piano terra per una superficie utile di circa mq. 37,70; - manufatto adibito a deposito-tettoie (ex stalla-fienile-porcile) ad unico piano terra, in pessimo stato di conser-

vazione, posto nella parte retrostante l’edificio principale, di circa mq. 50,40 (deposito) e mq. 36,11 (tettoie); - manufatti adibiti a tettoie e piccolo deposito ad unici piani terra della superficie complessiva di mq. 468,81; - locale caldaia posto a ridosso della parete perimetrale dell’edificio ad uso residenziale. Prezzo base: Euro 185.600,00 - Rilancio minimo: Euro 3.700,00 OFFERTE: le offerte dovranno pervenire, in busta chiusa, presso lo studio del notaio delegato, entro le ore 13.00 del giorno precedente l’asta e saranno esaminate il giorno dell’asta. CUSTODE: Notaio Giuseppe Celeste - Latina Corso della Repubblica n. 197 - Tel. 0773/480328. AVVISA ALTRESI’ CHE L’EVENTUALE SUCCESSIVO INCANTO dell’immobile di cui sopra si terrà nello stesso luogo il giorno 17 maggio 2011 ore 10:30 Prezzo base: Euro 185.600,00 - Rilancio minimo: Euro 3.700,00 Per informazioni: Notaio Giuseppe Celeste - Latina, C.so della Repubblica, 197 Tel. 0773/480328, dal lunedì al giovedì, dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 16:00 alle ore 18:00 TRIBUNALE DI LATINA Esec. Imm. N. 302/07 Promossa da B.A.P.V. c/ ___________________________ Il dott. Giovanni Battista VISCOGLIOSI, Notaio, in forza di delega conferitagli dal G.E., avvisa che il giorno 17/05/2011 ore 10,30 e seguenti, presso il proprio studio in Fondi, Via Madonna delle Grazie n. 5, è fissata l’udienza per l’esame di eventuale offerta, a norma dell’art. 572 c.p.c, e per eventuale gara tra gli offerenti, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., relativamente alla vendita senza incanto dei beni immobili appresso descritti: LOTTO UNICO: Piena proprietà per intero di un lotto di terreno sito a Latina, in via del Poggio, Località Borgo Montello, di superficie complessiva pari a 50.335 mq, coltivato prevalentemente ad actinidia, con ogni altra pertinenza e dipendenza inerente. I beni immobili sopra elencati risultano pervenuti al debitore in virtù di atto di compravendita Rep. n. 373147 del 28/06/2001 a rogito dott. D’Alessandro Luciano, Notaio in Viterbo, trascritto presso la conservatoria RR.II. di Latina il 04/07/2001, R.P. n. 10423. Il terreno pignorato ricade in zona H rurale e, considerata l’estensione, lo stesso risulta edificabile nel rispetto delle norme attualmente vigenti di cui al PRG ed alla L.R. n. 38/1999 c.s.m.i. Il terreno ricade, inoltre, all’interno di un’area definita in parte come "Paesaggio agrario di valore" ed in parte come " Paesaggio degli insediamenti urbani" dal PTPR, l’assetto, lo sviluppo e le attività in tali aree sono disciplinate dall’art. 25 e 27 delle norme del PTPR. Prezzo base: Euro 249.600,00 Rilancio/ Aumento minimo: Euro 5.000,00 --------------------------------------Le offerte irrevocabili di acquisto dovranno essere presentate presso lo studio notarile entro le ore 13.00 del giorno precedente la data fissata per la vendita in busta chiusa (sulla quale dovranno essere indicate le generalità - segue a pag. 32

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Elenco dei bandi di chi presenta l’offerta, il nome del professionista delegato e la data della vendita) unitamente ad una fotocopia del documento di identità e del Codice Fiscale dell’offerente, nonché un assegno circolare NON trasferibile intestato al notaio delegato seguito dal numero della procedura esecutiva, per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione. In caso di più offerte valide si procederà, dopo l’apertura delle buste, ad una gara sull’offerta più alta con rilanci minimi di cui sopra. AVVISA ALTRESI’ Che l’eventuale successivo incanto avrà luogo presso lo studio del notaio Giovanni Battista Viscogliosi in Fondi Via Madonna delle Grazie n. 5, il giorno 21/06/2011 alle ore 11,45 con le modalità e le condizioni di cui al bando di vendita. Custode: Notaio dott. Giovanni Battista Viscogliosi Maggiori informazioni presso lo studio notarile - Tel. 0771/510744 - Fax 0771/522210

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TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 34/00 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare adibita a garage e magazzini posta al piano terra di un fabbricato a due piani fuori terra coperto da un solaio piano sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, cc.da Spilinga, riportato nel NCEU alla partita 1634, foglio di mappa 12, particella 560, sub 1, Cat. C/2, classe 2°, mq. 169, r. Euro 349,12, in ditta .......... Prezzo base del lotto: Euro 37.443,35 Deposito per cauzione: Euro 3.744,33 Deposito per spese: Euro 5.616,50 2° LOTTO: Unità immobiliare adibita a garage e magazzini posta al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra coperto da un solaio piano sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, cc.da Spilinga, riportato nel NCEU alla partita 1634, foglio di mappa 12, particella 560, sub 2, Cat. A/3, classe 2°, vani 6, r. Euro 291,28, in ditta .......... Prezzo base del lotto: Euro 59.908,20 Deposito per cauzione: Euro 5.990,82 Deposito per spese: Euro 8.986,23 3° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/2 sul terreno sito nel Comune di Roccella Jonica, località Cappellano, riportato nel NCT alla partita 5595, foglio di mappa 30, particella 14, uliveto, classe 2°, are 00.09.20, in ditta ......... proprietario per 1/2, e ........... proprietaRIO PER 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 427,80 Deposito per cauzione: Euro 42,78 De-

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posito per spese: Euro 64,17 L’incanto avverrà, con prezzo DA RIDURRE di 1/5+1/5, all’udienza del 27.05.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE -ESECUZIONI R. Es. Imm: 3/1998 Il giudice dell’esecuzione, dr. Sergio Malgeri, Letti gli atti, sciolta la riserva formulata all’udienza dell’TU 0.20 IO; Considerato, con riferimento all’istanza di vendita del residuo compendio pignorata: che dall’esame della documentazione (verbale di assemblea straordinaria del 27.12.1990 della "Ionedil Due di Amateis Severina Ernestina & c. s.a,s." 28.12.1990 e relativa nota trascrizione in data 22.1.1991 nn.1552/l404), prodotta all’udienza dell’l 1.10.201O su invito di questo g.e. dal creditore procedente, in correlazione con la documentazione già al fascicolo, si evince che con l’atto del 28.12.1990 (omissis) ha ceduto alla società Ionedil Due solo la quota di 1/3 del fondo in Placanica,.loc. Molino, di cui egli si era riservato la proprietà al momento di alienare (congiuntamente a (omissis)), con atto 24.4.1987,altra quota di 1/3 in favore del debitore esecutato (omissis); di conseguenza resta superato da tale prova documentale il dato catastale (avente carattere meramente presuntivo) in base al quale nell’ordinanza del 7.10.2003 (e succ. mod.) erano state escluse dalla vendita le part.lle di tale fondo, comprese nel pignoramento, ma inserite catastalmente nella partita 353.8, intestata a soggetti diversi dal debitore (ovvero la (omissis)); l’inclusione nel lotto già 12 (nella presente ordinanza lotto 5), pro quota, di tutte le particelle del fondo Molino pignorate (tra le quali non è compresa la part.lla n.137 del fo1.30. estensione are 06.90, non vincolata), non pone difficoltà riguardo alla fissazione del prezzo di vendita, poiché esse erano già state a suo tempo stimate dall’esperto (vedi relazione del 22.11.2002), cosicché tale valutazione (fatte salve alcune correzioni, per ovviare ad alcuni errori materiali contenuti nella perizia di stima; precisamente la part.lla Z del fol.29 è di are 42.00 e non di are 42.20; l’estensione complessiva del fondo pignorato è, come indicato dallo stesso esperto, pari a mq. 52.460, cosicché, essendo la porzione ad agrumeto di mq. 1.800, la residua porzione ad incolto sterile è necessariamente di mq. 52.460 e non già di mq. 53,460, per come invece riportato nella perizia di stima) può essere utilizzata nella presente ordinanza (cosi attenendosi un importo complessivo del lotto di Euro 2.504,08, così determinato: agrumeto mq. 1.800,00 Euro 3,60 0,33 Euro 2.157,84; incolto sterile mq. 52.460 Euro 0,02 0,33 Euro 346,24); che occorre rimediare, altresì, all’erronea fissazione del prezzo per il lotto già 8 (nella presente ordinanza lotto 4), contenuto nell’ordinanza del 7.10.2003, essendo stata indicato in tale provvedimento in Euro 547.000,00 (importo corrispondente, secondo la relazione di stima, al totale del valore dei fabbricati posti in vendita) anziché come corretto in Euro 78.870,49 (valore del bene stimato dall’esperto); che nella presente ordinanza, ad esclusione dei due lotti di cui sopra, oggetto di nuova determina-

zione del prezzo, gli altri lotti non ancora aggiudicati, possono essere posti in vendita con il prezzo (già ridotto di 115 + 1/5 + 1/5rispetto alla stima originaria) dell’ultima asta andata deserta; che appare opportuno (stante le modifiche ed integrazioni apportate nel presente provvedimento) provvedere a numerazione ex novo dei lotti ancora da porre in vendita; Ritenuto che, in ordine alla dìsciplìna applicabile ratione temporis, debba procedersi.alla vendita dei beni con la forma dell’incanto (l’ordine di. vendita è stato già dato, una prima volta, anteriormente all’1.3.2006); Considerato che si è già provveduto alla sostituzione del custode; visto l’art 576 cod. proc. civ.; ORDINA procedersi alla vendita con incanto degli immobili qui di seguito descritti, all’udienza del 27.5.2010 ore 9,00 con seguito, nella sala delle pubbliche udienze DESCRIZIONE LOTTO N.1): Unità immobiliare per civile abitazione posta al plano terra di un fabbricato composto da un piano cantina e da tre piani fuori terra più piano attico sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso snc riportato nel NCEU al foglio di mappa 30 particella 25 sub 3 cat.AJ2 classe 1A vani 8 Prezzo base d’asta: Euro 30.720,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N.2): Unità immobiliare per civile abitazione posta ai piano cantina di un fabbricato composto da un piano cantina e da tre plani fuori terra più plano attico sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso snc riportato nel NCEU al foglio di mappa 30 particella 25.sub 7 cat.C/2 classe 1A mq.158 Prezzo base d’asta: Euro 18.816,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO N.3): Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato composto da un piano cantina e da tre piani fuori terra più piano attico sito nel Comune di Placanica alla via San Tommaso snc riportato nel NCEU al foglio di mappa 30 particella 25 sub 4 cat.AJ2 ciasse2A vani 8 Prezzo base d’asta: Euro 33.433,60 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTON.4): Unità immobiliare per civile abitazione, con annesso garage, box e cantina, posta al piano attico di un fabbricato a quattro piani fuori terra oltre Il piano seminterrato e attico sito nel Comune di Caulonia località Torre riportato nel NCEU alla partita 3410 foglio di mappa 116 particella 360 sub 19 cat.AJ3 classe 3A vani 7 e sub32 cat.C/6 classe 2A mq.30 Prezzo base d’asta: Euro 78.870,49 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTON.5): Diritti vantati, in ragione di 1/3, sui terreni siti nel Comune di Placanica località Mulino riportati nel Ne’I alla

partita3537 foglio di mappa 29 particella 165 uliveto classe 3^ di ha 02.01.80; foglio di mappa 32 particella 2 seminativo classe 2^ di are 42.00; particella 5 pascolo arborato classe l^ di ha 02.00.80; particella 6 uliveto classe 1^ di are 18.80, ed alla partita 3538 foglio di mappa 29 particella 2 166 pascolo arborato classe 3^ di are 49.80;foglio di mappa 32 particella 7 seminativo irriguo erborato classe l^ di are 00.25.00; particella 9 seminativo irriguo arboreto classe 2^ di are 01.00; particella 215 pascolo arborato classe 3" di are 00.40; particella 216 pascolo arborato classe 2^ di are 03.00; Prezzo base d’asta: Euro 2.504,08 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTON.6): Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul terreno sito nel Comune di Caulonia contrada Lifori riportato nel NCT alla partita 13541 foglio di mappa 3 particella 182 (già 138/h) bosco ceduo classe 2^ di are 05.00; Prezzo base d’asta: Euro 660,48 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo Stabilisce per la: vendita le seguenti condizioni: a) l’Immobile pignorato sarà posto all’incanto a corpo, e nella consistenza indicata nella perizia di stima dell’ing. Francesco Rupolo depositata il 22.11.2002 (salve le precisazioni di cui sopra) che devono intendersi qui per intero richiamate e trascritte, specie con riguardo alla descrizione ed lilla condizione urbanistica degli immobili; b) le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare; sino alle. ore 1;2,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazion9 all’incanto, una somma pari al 25 % del prezzo base d’asta sopra indicato da imputarsi per il l0% a titolo di cauzione e per il 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna in Cancelleria -Ufficio Esecuzioni Immobiliari-di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; d) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale, e nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione. della società ed l poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita Iva; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente. Intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; e) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Locri ai sensi dell’art.582 c.p,c., posto che in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; t) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo - segue a pag. 34

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Elenco dei bandi offerto non sarà superiore di almeno 1/6 superiore rispetto a quello raggiunto in Sede d’incanto (art.584 c.p.c) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari a125% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi per il l0% a cauzione e per il 15% a spese di vendita; g) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; 3 h) il mancato.versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc; i) agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le somme depositate per spese e cauzione, subito dopo la chiusura dell’ incanto. La presente ordinanza dovrà essere affissa, almeno 45 giorni prima della vendita, all’albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria -nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc- e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’articolo 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fomite dalla cancelleria del tribunale o dal predetto custode; La stessa ordinanza, sempre almeno 45 giorni prima del termine fissato per la vendita, dovrà essere pubblicata (a cura del custode giudiziario, con costo .. a carico del creditore procedente,ovvero della procedura, qualora sul relativo libretto vi siano le somme sufficienti) sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Placanica, Riace, Stignano, Caulonia, Monasterace, Roccella Jonica. (invitando ad allegare copia di n.1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali), sia per una volta su PROGETTO ASTEINFOAPPALTI (quotidiano Il Domani + mensili QuiEconomia e Astelnfoappalti + Siti Internet www.asteimmobiILit, www.portaleaste.it, www.aste.eugenius.it); sui siti internet la pubblicazione dell’ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima. In particolare: fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria entro e non oltre 10 gg prima dell’udienza di vendita; l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTEINFOAPPALTI dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 096420732, Fissa per il 27.5.2011 l’udienza di rinvio per il prosieguo della procedura, con notifica dell’ordinanza, à cura del procedente, ai creditori iscritti e non intervenuti(ove esistenti) almeno 30 gg prima.

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Provvede come da separata contestuale ordinanza sulle questioni relative alla custodia giudiziaria. Manda alla Cancelleria per le opportune comunicazioni alle parti ed al custode giudiziario. Locri, 30.10.20lO il giudice dell’esecuzione Dr. Sergio Malgeri TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 78/87 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 1: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un edificio a due piani fuori terra, composta da tre corpi di fabbrica affiancati, sito nel Comune di Benestare alla contrada Filici n. 39, riportato nel NCEU alla partita 1026 foglio di mappa 24 particella 203 cat. A/4 classe 2^, vani 3,5, in ditta (omissis) PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 14.900,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.490,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.235,00 LOTTO 2: Unità immbiliare per civile abitazione non completamente rifinita posta al primo piano di un edificio a due piani fuori terra, composti da tre corpi fabbrica affiancati, sito nel Comune di Benestare alla contrada Filici n. 39, riportato nel NCEU alla partita 1026 foglio di mappa 24 particella 203 in ditta (omissis), ed in parte ricadente alla particella 217 sulla quale risulta realizzata una tettoia adibita a garage e a forno a legna, in ditta (omissis) proprietaria, (omissis) usufruttuario parziale PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 8.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 800,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.200,00 LOTTO 3: Terreno attualmente in stato d’abbandono, sito nel Comune di Benestare alla contrada Filici, riportato nel NCT alla partita 137 foglio di mappa 24 particella 218 seminativo arborato classe 1^ di are 00.02.90, in ditta (omissis) proprietaria, (omissis) usufruttuario parziale PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 450,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 45,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 67,00 LOTTO 4: Terreno attualmente in stato d’abbandono, sito nel Comune di Benestare alla contrada Filici, riportato nel NCT alla partita 137 foglio di mappa 24 particella 211 fico d’india classe 1^ di are 00.02.90, in ditta (omissis) proprietaria, (omissis) usufruttuario parziale PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 150,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 15,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 22,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 27.05.2011 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede ed in secondo esperimento in data ------ alle stesse condizioni e con le stesse modalità.

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TRIBUNALE DI NAPOLI ESEC. IMM. n. 954/07 R.G.E. G.E. dott. Pica - Il delegato e custode, dott. Claudio Minucci, vende senza incanto il giorno 25 maggio 2011, alle ore 09.00, presso il Tribunale di Napoli (Centro Direzionale - Torre A 14° piano), lotto unico: 1000/1000 proprietà immobile sito in Napoli alla Via Santa Maria della Libera n. 13, piano 7° ed ultimo piano, scala E, occupato da terzi senza titolo. Prezzo base Euro 389.600,00. Aumento minimo da determinarsi. Deposito offerte in bollo, busta chiusa, il 24 maggio 2011 dalle ore 10.00 alle 13.00 c/o lo studio del dott. Minucci in Napoli al Vico Nocelle n.69, con copia documento e cauzione 10% del prezzo offerto con A/C - n.t. intestato al professionista delegato. Eventuale vendita con incanto 27 luglio 2011 ore 09.00, prezzo base e sede come sopra, rilancio minimo Euro 10.000,00. Deposito offerte in bollo, busta chiusa, il 26 luglio 2011 dalle ore 10.00 alle 13.00 c/o lo studio del dott. Minucci in Napoli al Vico Nocelle n.69, con copia documento e cauzione 10% del prezzo offerto con A/C - n.t. intestato al professionista delegato. Info dott. Claudio Minucci (tel. 0815493547) e sui siti www.legalmente.net, www.astegiudiziarie.it e www.aste.eugenius.it.

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TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Procedura esecutiva n. 148/94 + 228/96 RGE promossa da BANCO DI NAPOLI S.p.A. + 1 AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto dott. Antonio De Tommasi, Notaio in Reggio Calabria, con studio in Via Del Plebiscito n. 28, vista l’ordinanza di delega del G.E. dott. Campagna, visti gli artt. 591 bis e 576 c.p.c., avvisa che il giorno 17 MAGGIO 2011 dalle ore 17:15, presso il suo studio, si procederà alla vendita senza incanto, con gara in caso di più offerenti, degli immobili in calce descritti alle seguenti condizioni e modalità: a) la vendita avrà luogo in un unico lotto; b) il prezzo base è fissato in E 26.241,00;

c) in presenza di più offerenti, le offerte in aumento non potranno essere inferiori a E 1.000,00; d) il presente avviso, almeno 45 gg. antecedenti la vendita, il presente avviso sarà affisso all’albo del Tribunale di Reggio Calabria, pubblicato sul quotidiano "GAZZETTA DEL SUD" ediz. di Reggio Calabria e, unitamente alla C.T.U., sul sito Internet www.tribunalereggioc.net, con l’avvertenza che ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso il Notaio delegato ovvero presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria; e) ogni offerente dovrà depositare entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, presso lo studio del Notaio delegato, una somma pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al Notaio delegato e recante il numero della procedura, unitamente ad apposita offerta di acquisto; si precisa che le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti relativi al decreto di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario e verranno calcolate all’esito della vendita; f) l’offerta di acquisto deve essere corredata da una marca da E 14,62 e da due marche da E 1,81 e deve contenere l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato. Va presentata in busta chiusa. A pena di irricevibilità dell’offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all’esterno e deve contenere anche gli assegni circolari. In caso di offerta presentata in nome e per conto di una società dovrà essere prodotto certificato rilasciato dalla Camera di Commercio competente dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente; g) in caso di più offerte valide, il Notaio inviterà gli offerenti presenti a una gara che si terrà immediatamente dopo sulla base dell’offerta più alta; h) l’aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 90 (novanta) giorni dall’aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura determinata all’esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e); i) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell’art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso lo studio del notaio; l) eventuali istanze di assegnazione andranno presentate presso lo studio del notaio delegato. Dispone, altresì che, nel caso in cui non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito, ovvero le stesse offerte non siano efficaci ex art. 571 c.p.c., ovvero si verifichi una delle circostanze di cui all’art. 572, 3°c., c.p.c., ovvero la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, il giorno 17 MAGGIO 2011 dalle ore 17:45 si proceda alla vendita con incanto del medesimo immobile alle seguenti condizioni e modalità: m) la vendita avrà luogo in un - segue

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Elenco dei bandi unico lotto; n) il prezzo base è fissato in E 26.241,00; o) le offerte in aumento non potranno essere inferiori a E 1.000,00; p) la domanda di partecipazione all’incanto, corredata da una marca da E 14,62 e da due marche da E 1,81, va presentata in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno antecedente l’incanto. A pena di irricevibilità dell’offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all’esterno e deve contenere anche gli assegni circolari pari al 10% del prezzo base da versare a titolo di cauzione; q) l’aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 60 (sessanta) giorni dall’aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura che sarà determinata all’esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e). Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate presso lo studio del sottoscritto notaio offerte in aumento del quinto, entro il termine di giorni dieci, ex art. 584 c.p.c.. DESCRIZIONE DELL’IMMOBILE Fabbricato ad un piano fuori terra sito in Melito Porto Salvo (RC), Via Ramirez, costituito da un’unica unità immobiliare per civile abitazione e precisamente: appartamento composto da corridoio, cucina, bagno, salone, ripostiglio e tre camere, oltre veranda esterna coperta. Confinante con la Via Ramirez, con fabbricato Tringali o aventi causa, con cortile stessa ditta, con proprietà Formica-Orlando o aventi causa, salvo altri. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Melito Porto Salvo al FOGLIO 44, P.LLA 213, con le seguenti indicazioni: - SUB. 1, CAT. A/5, CL 3, VANI 1, RENDITA E 32,54; - SUB. 2, CAT. A/5, CL 2, VANI 2,5, RENDITA E 69,72; - SUB. 3, CAT. C/2, CL 2, MQ. 16, RENDITA E 22,31. - Dalla CTU si evince che il fabbricato è stato edificato in assenza di licenza edilizia. Risulta essere stata presentata domanda di concessione in sanatoria in data 29 marzo 1986, prot. 3167. La domanda, tuttavia, risulta essere ancora in fase istruttoria per la incompletezza dei pagamenti degli oneri concessori. L’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46, comma 5, del DPR 6 giugno 2001 n. 380 e di cui all’art. 40, comma 6, della Legge 28 febbraio 1985 n. 47. Maggiori informazioni sul sito Internet www.tribunalereggioc.net ovvero presso il Notaio delegato (Tel. 0965/895588). Il sottoscritto Notaio effettuerà presso il suo studio tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., devono essere compiute in Cancelleria o davanti al G.E.. TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Fallimento n. 16/2006 G.E. Dr.ssa Tiziana Drago Curatore: Dott. Ulderico Giordano Lotto: Quota pari ad 1/3 indiviso, di due appezzamenti di terreno, oltre all’area di sedime di un fabbricato

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rurale in rovina, ubicati in località "Cumatini" del Comune di Reggio Calabria (RC). Prezzo base: E. 6.784,00 Rilancio: E 500,00 Vendita senza incanto: 08/06/2011 Vendita con incanto: 08/06/2011 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del Giudice Delegato: presso il Tribunale di Reggio Calabria, via S. Anna, palazzo CEDIR, piano 3°, torre 3, sezione fallimentare, stanza n. 25. Presentare le offerte entro h. 12.00 dei giorni antecedenti le vendite presso la Cancelleria della Sezione Fallimentare del Tribunale di Reggio Calabria Maggiori informazioni potranno essere richieste al Curatore dr. Ulderico Giordano, con studio in Reggio Calabria, alla via Aschenez, 180/C (tel 0965/896331 3200419800) e-mail:uldericogiordano@tiscali.it, oppure alla Cancelleria Fallimentare (0965/8577620 - 8577994).

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TRIBUNALE DI ROMA ESEC. IMM. N. 105822/99 R.G.E. G.E. Dott. Francesco Cottone - Vendita senza incanto: 14/06/2011 ore 10.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Apertura buste ore 09.30. Lotto Unico: Comune di Roma, Nomentana, Via Peirce, 25/27/29/33. Piena proprietà di fabbricato da cielo a sottosuolo, ad uso uffici, composto da piano seminterrato, terreno, 3 piani superiori e piano sottotetto. Libero. Prezzo base Euro 3.291.000,00. In caso di gara, rilancio minimo Euro 20.000,00. Offerte entro 13/06/2011 ore 12.30. Custode: Rag. Valerio Vicerè tel. 0636303273. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A78550). TRIBUNALE DI ROMA Sezione fallimentare IL Giudice Delegato dr. Aldo Ruggiero, letta l’istanza che precede, deposta dal curatore in data 11.11.2010, rilevato che nulla osta al suo accoglimento; visto il parere del comitato dei creditori; visto l’art.106L.F AUTORIZZA IL CURATORE ISTANTE AD ACQUISIRE OFFERTE PER LA CESSIONE DEL CREDITO FISCALE DEL Fallimento Telecom Italia s.r.l. , nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, ad un prezzo pari al 60% del valore nominale ( credito per ritenute fiscali al valore nominale di E.171.362,52), con ogni spesa ed accessori a carico dell’acquirente,previa pubblicazione di idoneo avviso mensile commerciale su Asteinfoappalti, nei mesi di febbraio, marzo ed aprile 2011 e sul sito internet www.aste.eugenius.it sino al

30.04.2011 (termine di scadenza per le offerte a pena di inammissibilità) per l’acquisizione di offerte, cauzionate per il 10% rispetto al prezzo offerto, da dichiararsi espressamente irrevocabili per un periodo minimo di 90 giorni, con assunzione espressa dell’obbligo irrevocabile di partecipazione all’indicenda gara a pena di perdita della cauzione del 10% in caso di mancata partecipazione ovvero sino all’assunzione di idonea offerta (che sarà adeguatamente pubblicizzata per sollecitare nuove offerte maggiori), sempre da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 90 giorni, opportunamente cauzionata nella misura del 10% del prezzo offerto e successiva gara informale davanti a questo Giudice delegato, il quale si riserva di dettare eventuali ed ulteriori condizioni. Si precisa che, in ogni caso, non saranno ammesse le offerte prive della dichiarazione espressa di irrevocabilità nonché della dichiarazione di impegno a partecipare all’eventuale gara. In ogni caso, l’inosservanza delle modalità di presentazione della offerta comporterà la perdita della cauzione medesima. Riserva ogni provvedimento all’esito della disposta pubblicità. Roma, 12.12.2010 IL GIUDICE DELEGATO Dr. Aldo Ruggiero TRIBUNALE DI ROMA FALL.TO N. 64001/1999 TRIBUNALE FALLIMENTARE DI ROMA G.D. Dott. A. Ruggiero - Curatore Dott. N. Di Giacomo, tel. 06/5740814 Vendita senza incanto di 1/9 di immobile, cat. A/2, 5 vani, occupato, loc. Torvaianica, Via Colonia n. 20, III piano, mq 80 + 24 veranda - Prezzo base Euro 11.680,00 - asta dell’ 8/06/2011 ore 13,00 - www.aste.eugenius.it. TRIBUNALE DI ROMA Fall. 63604/99 e fall. 51182/91 il G.D. dott. RUGGIERO, ha fissato per il 25 maggio 2011 la vendita senza incanto del lotto -quota di ½ dell’immobile, sito in Via della Selva Grande n. 21, del Comune di Vivaro (RM), -quota di ½ dell’immobile sito in Roma, Via dei Genieri n. 51, piano primo,’ int. 3 e appartamento al piano secondo distinto con l’interno B, composta da tre camere, due balconi ed accessori lastrico solare sovrastante l’appartamento, e la corte comune. Prezzo base E 209.895,00. Domanda in bollo con allegati assegni circolari non trasferibili intestati al curatore avv.Liliana Curtilli o avv. Massimo Ozzola pari al 10% della somma offerta a titolo di cauzione da depositare in cancelleria entro il 24 maggio ore 13. Informazioni in Cancelleria, piano terra, st. 189 o presso il Curatore avv. Liliana Curtilli tel. 06/6795995. Perizia e ordinanza sul sito www.aste.eugenius.it TRIBUNALE DI ROMA Il GD dott. Aldo Ruggiero letta l’istanza del prof. avv. Giovanni Giacobbe curatore del FALLIMENTO RESIDENCE RICASOLI N. 43492/86 depositata in data 8.11.2010; rilevato che nulla osta al suo accoglimento; ritenuto che occorre rinnovare la vendita non risultando essere pervenute offerte;

visto il parere del comitato dei creditori; visto l’art. 106 L.F. AUTORIZZA Il curatore istante di acquisire offerte per la cessione del credito derivante dalla sentenza n. 1303/2002 del Fallimento Residence Ricasoli, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, per come emerge dalla stima del dott. Fabio Massimo Trincia che si richiama espressamente, al prezzo ridotto di euro 464.000,00 (quattrocentosessantaquattromila/oo) con ogni spesa ed accessori a carico dell’acquirente, previa pubblicazione di idoneo avviso mensile commerciale su Asteinfoappalti, nei mesi di febbraio, marzo, aprile 2011 e sul sito internet www.aste.eugenius.it sino al 10.5.2011 (termine di scadenza per le offerte a pena di inammissibilità) per l’acquisizione di offerte, cauzionate per il 10% rispetto al prezzo offerto, da dichiararsi espressamente irrevocabili per un periodo minimo di 60 giorni con assunzione espressa dell’obbligo irrevocabile di partecipare all’indicenda gara a pena di perdita della cauzione del 10% in caso di mancata partecipazione ovvero sino all’assunzione di idonea offerta (che sarà adeguatamente pubblicizzata per sollecitare nuove offerte maggiori) sempre da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 60 giorni, opportunamente cauzionata nella misura del 10% del prezzo offerto e successiva gara informale davanti a questo Giudice delegato, il quale si riserva di dettare eventuali ed ulteriori condizioni. Si precisa che, in ogni caso, non saranno ammesse le offerte non cauzionate e prive della dichiarazione espressa di irrevocabilità nonché della dichiarazione di impegno a partecipare all’eventuale gara. In ogni caso, l’inosservanza delle modalità di presentazione della offerta comporterà la perdita della cauzione medesima. Riserva ogni provvedimento all’esito della disposta pubblicità. Roma, 10.12.2010 Il Giudice delegato dott. Aldo Ruggiero TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE G.D.dott. Ruggiero RG 5265/07 FALLIMENTO Soc. ACTA spa n. 60033 Il curatore del fallimento Avv Vitaliano Amiconi raccoglie offerte per la cessione al miglior offerente, in unico lotto e nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, di due crediti vantati nei confronti della Soc. Dioniso di E 180.000,00 (euro centottantamila/00) e della Ditta Fratelli Lombardi spa- Brescia in amministrazione straordinaria di E 3.968.820,00 (euro tremilioninovecentosessantottomilaottocentoventi/00), alle seguenti condizioni: - cessione dei crediti ad un prezzo non inferiore al 60% del valore nominale complessivo avanti indicato pari ad E 4.148.820,00 (euroquattromilionicentoquarantottomilaottocentoventi/00), spese e accessori a carico dell’acquirente; - termine presentazione offerte in Cancelleria: 30.04.11; - cauzione del 10% del prezzo offerto, espressamente irrevocabile per 90 gg, con assunzione espressa dell’obbligo di partecipazione all’indicenda gara; - perdita della cauzione in caso di - segue

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Elenco dei bandi non partecipazione; - perdita della cauzione in caso si inosservanza delle modalità di presentazione dell’offerta. Roma, 23 febbraio 2011 Per informazioni: contattare la Cancelleria del Fallimento o il Curatore (tel 06-3729954)

in bollo corredata da assegni circolari non trasferibili intestati a favore del Curatore del Fallimento n. 623/05, di una somma pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione. Copia integrale ordinanza ed ulteriori informazioni in Cancelleria Sezione Fallimentare Trib Roma.

TRIBUNALE DI ROMA FALL. 1250/2005 Tribunale di Roma Sezione Fallimentare - Giudice Delegato Dott. Aldo Ruggiero dispone la vendita senza incanto dei seguenti immobili: Lotto 1) Appartamento sito in Roma - Via Premosello 44, piano terra int. 1, riportato in catasto fabbricati al foglio 350, particella 494, sub 501 mq 100 circa, prezzo base E 224.000,00; Lotto 2) Box sito in Roma - Via Premosello 46, riportato in catasto fabbricati al foglio 350, particella 494, sub 504, mq 59 circa, prezzo base E 75.520,00. Le offerte di acquisto, da presentarsi alla Cancelleria Fallimentare, dovranno pervenire entro il termine massimo del 07/06/2011. L’ammissione alla vendita è subordinata al deposito presso la Cancelleria Fallimentare di un assegno circolare intestato al curatore per la seguente somma: 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. Fissa l’udienza per la deliberazione dell’offerta e per la eventuale gara tra gli offerenti ai sensi dell’art. 573 c.p.c. per il giorno 08/06/2011 alle ore 13,00 presso il Tribunale di Roma - Sezione Fallimentare. Curatore Dott. Claudio Proietti Lupi Studio : Via Pandosia 72 - 00183 Roma Tel. 067005634 L’ordinanza di vendita immobiliare senza incanto e la perizia di stima sono visibili sul sito internet: www.aste. eugenius.it

TRIBUNALE DI ROMA "Fallimento n. 246/2007 Interporto Roma Est Srl G.D. Di Salvo Tribunale di Roma, fissata vendita senza incanto per il giorno 08.06.2011 ore 12.00 di unico lotto costituito da quota nominale di E 45.390,00 pari al 100% del capitale sociale della società "Polverificio Giovanni Stacchini S.r.l. in liq.ne" la società è proprietaria di terreni nel comune di Tivoli circa 67 ettari e nel comune di Bari circa un ettaro, prezzo base d’asta di E 5.000.000,00, presentare offerte cauzionate 10% in cancelleria - ufficio fallimentare - entro il 07.06.2011, perizia sul sito internet www.astegiudiziarie.it, per info curatore 067726471 e.capozzi@bfcassociati.it"

TRIBUNALE DI ROMA Fallimento n. 623/05 Avv. Vincenzo De Sensi Udienza del 08/06/2011, ore 13:00 Giudice Dr. Aldo Ruggiero Si rende noto che il G.D. dott. Ruggiero, con ordinanza del 18/02/11, ha disposto la vendita senza incanto all’udienza dell’ 8 giugno 2011, ore 13, dei seguenti beni immobili: Lotto A: quota di ¼ appartamento mq 74,84 circa, sito in Roma, via Crisostomo Salistri n. 13, int. 8. Prezzo base E 42.388,14. Lotto B: quota ¼ di magazzino mq 37,33 circa, sito in Roma, via Antonello da Messina n. 12. Prezzo base E 21.723,80. Lotto C: quota del 50% di appartamento mq 60 circa più terrazzo e posto auto, sito in Ladispoli, via dei Campi di Torre Flavia n. 31, int. 7 (Iocato). Prezzo base E 69.704,028. Lotto D: 100% appartamento mq 60 circa, più terrazzo e con posto auto, sito in Ladispoli, via dei Campi di Torre Flavia n. 31, int. 8 (Iocato). Prezzo base E 154.992,24. Perizia e ordinanza su: www.aste.eugenius.it Deposito dell’offerta in busta chiusa presso la cancelleria entro il 07/06/2011. Condizioni per partecipare: domanda

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TRIBUNALE DI ROMA Trib. Roma Fall. 275/09 G. D. Dott. Di Salvo, ud.za 25/05/2011, ore 10,30, vende, in terzo incanto, in unico lotto, immobile nonché Azienda Alberghiera in esso esercitata denominata "Hotel Hermitage", in Vitulazio (CE), Strada Statale 7, "Appia", km. 195+480 in Catasto F. 9, p.lla 5042, Cat. D/2, Rendita E 34.808,00 e p.lla 5042 Ente Urbano Ha 00.80.99. Prezzo base E 4.566.000,00. Aum.to minimo E 25.000,00. Offerte, cauzionate 35%, entro ore 13 giorno lavorativo precedente quello di vendita. Info Cancelleria G. D. e www.astegiudiziarie.it. TRIBUNALE DI ROMA Trib. Roma Fall. 275/09 G. D. Dott. Di Salvo, ud.za 24/05/2011, ore 11,30, vende, in terzo incanto, in unico lotto, immobili in Roma, via Giulio Galli n. 25/D. 1- magazzio-deposito, piano S1 int A in Catasto al F 111, p. 32, sub 506 (ex sub 49), Cat. C/2, 350 mq., rendita E 759,19; 2- autorimessa, piano S1 int 7 in Catasto al F 111, p. 32, sub 34, Cat. C/6, 19 mq., rendita E 104,01; 3- autorimessa, piano S1 int 8 in Catasto al F 111, p. 32, sub 35, Cat. C/6, 18 mq., rendita E 98,54; 4- autorimessa, piano S1 int 9 in Catasto al Fo 111, p. 32, sub 36, Cat. C/6, 45 mq., rendita E 181,28; 5- autorimessa, piano S1 int 12 in Catasto al F 111, p. 32, sub 53, Cat. C/6, 42 mq., rendita E 169,19; Prezzo base E 694.280,00. Aum.to minimo E 10.000,00. Offerte, cauzionate 35%, entro ore 13 giorno lavorativo precedente quello di vendita. Info Cancelleria G. D. e www.astegiudiziarie.it. TRIBUNALE DI ROMA FALLIM. FINOCCHIARO COSTRUZIONI N. 59431 - G. D. MICCIO VENDITA SENZA INCANTO - APERTURA BUSTE 9 maggio 2011, h. 12,30 UNICO LOTTO Complesso edilizio in Catania, Via Acquicella Porto 8, insistente su area di mq 21.062, di cui mq 12.305 coperti: due livelli interrati e tre fuori terra, superfici utili mq 55.549,101 e volumetria complessiva mc 206.779.038, e mq 8.757 stradelle, parcheggi e spazi

verde - Terreno sito in Catania, Via Crocifisso, superficie mq 4.302, destinazione artigianale da PRG. Il tutto come meglio descritto nelle C.T.U. Prezzo complessivo ribassato Euro 7.000.000,00 =; Busta chiusa con indicazione esclusiva nome del presentatore (anche diverso dall’offerente) nome del Giudice Delegato Dott. Miccio e data udienza 1 dicembre 2008 e cauzione 10% (700.000,00=) in cancelleria entro le ore 12,30 del 6 maggio 2011. Modalità successivi pagamenti: Euro 2.100.000,00= entro quattro mesi dall’aggiudicazione, Euro 2.100.000,00= entro dieci mesi dalla aggiudicazione, Euro 2.100.000,00=, oltre oneri tributari entro diciotto mesi dall’aggiudicazione. Informazioni cancelleria e/o curatore Avv. Manzella Tel. 06/3215454 TRIBUNALE DI ROMA FALL. N. 447/2009 EMMECI S.R.L. IN LIQ.- POGNO (NO) Tribunale Civile di Roma, Sezione Fallimentare- G.D. Dr. Aldo Ruggiero vende senza incanto in unico lotto immobili nel Comune di Pogno, No, Via Enrico Fermi n. 2: terreno mq. 4877 e n. 5 fabbricati uso artigianale di mq. 465 al prezzo base E. 175.774,50 nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, perizia e ordinanza visionabili sul sito internet www.portaleaste.com udienza vendita ex artt. 572 e 573 c.p.c. 15 giugno 2011 ore 13,00 presso il Tribunale Fallimentare di Roma, stanza del G.D. Dr. Aldo Ruggiero. Deposito offerte in bollo e busta chiusa entro il 14/06/2011 ore 13,00 in Cancelleria con assegno circolare intestato al curatore per la somma corrispondente al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. Maggiori informazioni sul sito www.portaleaste.com o dal curatore Avv. Roberto Mardarella con studio in Roma, via della Giuliana, 50 avv.r.mardarella@tiscali.it TRIBUNALE DI ROMA - SEZIONE FALLIMENTARE FALL. 10/2002 Il G.D. Dott. Aldo RUGGIERO, con ordinanza del 08/03/2011, ha disposto la vendita senza incanto in unico lotto all’udienza del 22/06/2011 ore 13:00 presso il Tribunale di Roma - sezione fallimentare del bene appresso descritto: 1) porzione di villa bifamiliare e box siti in Roma - via Cassia n. 994, censito al catasto fabbricati del comune di Roma come segue: - foglio 203, particella 910, sub 2, mq 248 (porzione di villa bifamiliare) e foglio 203, particella 67, sub 3, mq 525 (corte della porzione di villa bifamiliare), graffate; - foglio 203, particella 910, sub 4, mq 32 (box) e foglio 203, particella 67, sub 2, mq 242 (corte box), graffate; 2) area pari ai 96220/1000000 del terreno, ad uso strada a servizio, censito al catasto terreni del comune di Roma al foglio 203, particella 759. Prezzo base E 543.750,00=. Deposito dell’offerta in cancelleria entro le ore 13:00 del giorno 20/06/2011. Condizioni per partecipare: domanda in bollo corredata da assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati a favore del Curatore per l’importo pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione. Curatore: Dott. Piergiorgio Zampetti via Terenzio 7, 00193 Roma (RM) telefono 06.68192202.

L’ordinanza di vendita e la perizia di stima (con la planimetria e gli allegati) sono reperibili sul sito www.aste.eugenius.it. TRIBUNALE DI ROMA - Sezione Fallimentare Fallimento n. 39802/1982: Massimilla Caravan Srl Giudice Delegato: Dott. Aldo Ruggiero Curatore: Dott. Alessandro Mechelli Con provvedimento del 10 marzo 2011 il Giudice Delegato dott. Aldo Ruggiero ha autorizzato il curatore ad acquisire offerte per la cessione del credito del Fallimento Massimilla Caravan srl verso il debitore Fallimento n. 40627 Tribunale di Roma Di Giovanni Silvano, in unico lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, ad un prezzo minimo di E 456.339,58, pari al 70% del valore nominale complessivo e residuo (E 651.913,69), con ogni spesa ed accessori a carico dell’acquirente, previa pubblicazione di idoneo avviso mensile commerciale si Asteinfoappalti nei mesi di Aprile e Maggio 2011, e sul sito Internet www.aste.eugenius.it sino al 31.5.2011 (termine di scadenza per le offerte a pena di inammissibilità) per l’acquisizione di offerte, cauzionate per il 10% rispetto al prezzo offerto, da dichiararsi espressamente irrevocabili per un periodo minimo di 90 giorni con assunzione espressa dell’obbligo irrevocabile di partecipare all’indicenda gara a pena di perdita della cauzione del 10% in caso di mancata partecipazione ovvero sino all’assunzione di idonea offerta (che sarà adeguatamente pubblicizzata per sollecitare nuove offerte maggiori) sempre da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 90 giorni, opportunamente cauzionata nella misura del 10% del prezzo offerto e successiva gara informale davanti a questo Giudice delegato, il quale si riserva di dettare eventuali ed ulteriori condizioni. Si precisa che, in ogni caso, non saranno ammesse le offerte non cauzionate e prive della dichiarazione espressa di irrevocabilità nonché della dichiarazione di impegno a partecipare all’eventuale gara. In ogni caso, l’inosservanza delle modalità di presentazione della offerta comporterà la perdita della cauzione medesima. Riserva ogni provvedimento all’esito della disposta pubblicità. Per informazioni rivolgersi al curatore dott. Alessandro Mechelli (06/3226320) o presso la Cancelleria del Giudice Aldo Ruggiero, Tribunale Fallimentare di Roma. Il curatore del fallimento 39802/82 Massimilla Caravan Srl TRIBUNALE DI ROMA FALL. N. 51579/91 NEW HOME VIDEO S.n.c. - Giudice Delegato Dott. Francesco Taurisano, Curatore Dott. Mario Moriconi. Vendita senza incanto dell’ 8.7.2011 h. 12.45 dell’ appartamento in Morino (AQ), di proprietà del socio fallito in proprio, al prezzo base di Euro 21.200,00, oltre accessori di legge, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, in base alla perizia dell’ing. Massimo Quadrani (CTU). Rialzo minimo di euro 1.000,00. Le offerte irrevocabili per un minimo di 120 giorni dal deposito, dovranno pervenire, in busta chiusa, in Cancelleria entro le ore 12.00 del 7.7.2011, corredate da cauzione del 10% del prezzo offerto. - segue

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Elenco dei bandi Saldo prezzo ed oneri di legge entro 60 giorni dall’aggiudicazione. L’ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.astegiudiziarie.it e www.aste.eugenius.it. Ulteriori informazioni in Cancelleria o presso il Curatore Fax 06.97.25.93.09 studiomoriconi@fastwebnet.it. TRIBUNALE DI ROMA FALL. N. 51580/91 BUTI GIUSEPPE Giudice Delegato Dott. Francesco Taurisano, Curatore Dott. Mario Moriconi. Vendita senza incanto dell’ 8.7.2011 h. 12.30 quota (10/20)dell’ appartamento e del garage in Pomezia (RM), di proprietà del fallito, al prezzo base di Euro 115.450,00, oltre accessori di legge, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, in base alla perizia dell’ing. Massimo Quadrani (CTU). Rialzo minimo di euro 5.000,00. Le offerte irrevocabili per un minimo di 120 giorni dal deposito, dovranno pervenire, in busta chiusa, in Cancelleria entro le ore 12.00 del 7.7.2011, corredate da cauzione del 10% del prezzo offerto. Saldo prezzo ed oneri di legge entro 60 giorni dall’aggiudicazione. L’ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.astegiudiziarie.it e www.aste.eugenius.it. Ulteriori informazioni in Cancelleria o presso il Curatore Fax 06.97.25.93.09 studiomoriconi@fastwebnet.it. TRIBUNALE DI ROMA FALLIMENTO HOLDING DELL’ARREDO S.P.A. INVITO A MANIFESTARE INTERESSE Il Curatore del Fallimento Holding dell’Arredo S.p.A. n° 1/2011 (già Emmelunga S.p.A) nominato con sentenza del 05.01.2011 rende noto che il Giudice Delegato ha autorizzato la vendita anticipata dell’azienda ex art. 104 ter L.F. A tale riguardo egli invita a far pervenire formale manifestazione di interesse - e richiesta di accesso alle informazioni ed alla documentazione di natura legale, contabile e fiscale relativa alle società di cui appresso - per l’acquisto dell’azienda costituita da: A) n. 10 punti vendita costituiti da aziende di proprietà dell’Holding dell’Arredo s.p.a, e di seguito specificati: 1) Capannori (LU), Via di Caprino; 2) Arezzo, Casenuove di Ceciliano n. 166; 3) Castenaso (Bo), Via Tosarelli n. 326; 4) Sesto Fiorentino (FI), Via Avogadro n. 21; 5) Paderno Dugnano (Mi), Via Amendola n. 39; 6) Parma, Delegazione San Lazzaro, Via Cicerone n. 3; 7) Pomezia (RM), Via Pontina Km 28,20; 8) Corsico (MI), Via dell’Industria nn. 15/17; 9) Modena, località La Bruciata, Via Tacito; 10) San Giovanni Teatino (CH); B) n° 4 punti vendita rappresentati da altrettanti rami di azienda che la fallita in bonis aveva acquisito in affitto da terzi insieme ai relativi locali e di seguito specificati: 1) Corciano (PG), Via Palmiro Togliatti n. 70; 2) Casoria (NA) Contrada Cimiliarco; 3) Bari, Viale Lorenzo Larocca 3-5; 4) Bolzano, Via Galvani n. 3 C) magazzino D) licenza

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E) forza lavoro utile per la riapertura dei punti vendita Si fa presente che i punti vendita sopra descritti sono esercitati in immobili di proprietà di terzi e condotti in locazione e per i quali sono in corso le procedure giudiziarie di scioglimento dei rapporti locativi. La manifestazione di interesse, l’impegno di riservatezza e la relativa richiesta di accesso alla documentazione dovranno essere formulate secondo le modalità ed entro i termini indicati nel testo integrale del presente invito disponibile presso lo studio del Curatore Avv. Prof. Sergio Scicchitano sito in Roma, Via Emilio Faà di Bruno 4 (Tel. 06 3723102 Fax 06 3725245 email info@studiolegalescicchitano.it) che verrà inviato a semplice richiesta via fax e/o e mail e/o posta raccomandata. La manifestazione di interesse - unitamente all’allegato sopra citati - dovrà pervenire, in busta chiusa e sigillata, entro e non oltre le ore 12 del 20.05.2011 presso la Cancelleria Fallimentare del Giudice Delegato Dott. Francesco Taurisano sita presso il Tribunale di Roma, Viale delle Milizie 5/E in busta chiusa recante all’esterno la dicitura "Manifestazione di interesse Fallimento Holding dell’Arredo S.p.A. n° I/2011". La presente comunicazione costituisce esclusivamente un invito a manifestare interesse e non costituisce vincolo alcuno per la curatela né invito ad offrire né un’offerta al pubblico ex art. 1336 del Codice Civile, o una sollecitazione del pubblico risparmio ex art. 94 e ss. del D.Lgs. n. 58/1998. La presente comunicazione e le eventuali manifestazioni di interesse pervenute non obbligano in alcun modo il Curatore a dare corso alla cessione del complesso aziendale della Holding dell’Arredo S.p.A. Il presente annuncio è sottoposto alla legge italiana e per ogni controversia ad esso attinente sarà competente in via esclusiva il Foro di Roma. Fallimento Holding dell’Arredo S.p.A. Il Curatore Avv. Prof. Sergio Scicchitano

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SALERNO

TRIBUNALE DI SALERNO Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n. 245/07 R.E. Il G.E. ha fissato l’udienza del 16.06.2011 h. 9, per la vendita senza incanto e, nel caso in cui la stessa non abbia esito positivo per qualsiasi ragione o causa, l’udienza del 14.07.2011 ore 10, per la vendita con incanto dei seguenti beni, siti a Palomonte, in località Scorzo: LOTTO UNO: appezzamento di terreno di are 49.12, in NCT al fol. 11, p.lla 573, con entrostante fabbricato (privo del certificato di agibilità) costituito da piano seminterrato con tre depositi interdipendenti e da un piano terra formato

da cucina, soggiorno, due bagni e quattro stanze, il tutto in NCEU al fol. 11, p.lla 574 subb. 2 e 3. Prezzo base Euro 264.500,00. LOTTO DUE: appezzamento di terreno di are 39.21, in NCT al fol. 15, p.lla 462, con entrostante fabbricato (privo del certificato di agibilità) costituito da un piano terra con due vani e da un primo piano formato da ingresso dal quale si sviluppano la zona giorno e la zona notte, il tutto in NCEU al fol. 15, p.lla 463 subb. 2, 3 e 4. Prezzo base Euro 248.500,00. Aumento minimo per l’incanto Euro 13.000,00 (Lotto 1) ed Euro 12.000,00 (Lotto 2). Per partecipare occorre depositare in Cancelleria entro le ore 12:30 del giorno precedente la vendita, le offerte di acquisto e le domande di partecipazione all’incanto unitamente alla cauzione pari al 10% del prezzo offerto (senza incanto) o del prezzo base d’asta (incanto). Maggiori informazioni e modalità di partecipazione in Cancelleria o consultando il sito www.astegiudiziariesalerno.it, dove sono pubblicate per intero l’ordinanza di vendita e la relazione di stima redatta dall’esperto. TRIBUNALE DI SALERNO Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n. 400/09 R.E. Il G.E. ha fissato l’udienza del 16.06.2011 h. 9, per la vendita senza incanto e, nel caso in cui la stessa non abbia esito positivo per qualsiasi ragione o causa, l’udienza del 14.07.2011 ore 10, per la vendita con incanto (con offerte in aumento non inferiori ad Euro 20.000,00 del seguente bene, sito a Salerno, via Cacciatori dell’Irno n. 12: LOTTO UNICO: Appartamento di mq 145,82, al V° piano, int. 14, composto da ampio ingresso, salone, soggiorno, cucina abitabile comunicante con il vano soggiorno, tre camere da letto, bagno, doppio servizio, ripostiglio e due lunghe balconate che perimetrano quasi per intero l’appartamento medesimo. In NCEU al fol. 68, p.lla 162 sub 22, cat. A/2, cl. 3. Prezzo base Euro 410.140,00. Per partecipare occorre depositare in Cancelleria entro le ore 12:30 del giorno precedente la vendita, le offerte di acquisto e le domande di partecipazione all’incanto unitamente alla cauzione pari al 10% del prezzo offerto (senza incanto) o del prezzo base d’asta (incanto). Maggiori informazioni e modalità di partecipazione in Cancelleria o consultando il sito www.astegiudiziariesalerno.it, dove sono pubblicate per intero l’ordinanza di vendita e la relazione di stima redatta dall’esperto. TRIBUNALE DI SALERNO Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n. 197/07 R.E. Il G.E. ha fissato l’udienza del 16.06.2011 h. 9, per la vendita senza incanto e, nel caso in cui la stessa non abbia esito positivo per qualsiasi ragione o causa, l’udienza del 30.06.2011 ore 10, per la vendita con incanto dei seguenti beni: Piena proprietà di complesso immobiliare in Furore, loc. S. Elia, destinato a struttura ricettiva, denominato albergo "Furore Inn Resort", di se-

guito descritto: A) L’immobile principale è individuato in NCEU fg. 1, p.lla 339, insiste su p.lla in NCT fg. 1, p.lla 339 di mq. 6.077, ente urbano, si sviluppa su cinque livelli, da p. terra a quinto liv. sottostrada. Le particelle individuate in NCT al fg. 1 n. 908 di 1310 mq, n. 539 di 675 mq, n. 340 di 134 mq, e n. 343 di 432 mq, risultano ente urbano. B) ex blocco centro ricreativo insistente sulla p.lla n. 337, in NCEU fg. 1, p.lla 337 sub 4 (corte), sub 5 (D/2) e sub 6 (D/1), della superficie di mq 275 circa e con terrazza di 35 mq. C) casa rurale insistente sulla p.lla n. 349, in NCT fg. 1, p.lla 349, ente urbano, di 177 mq. Il complesso risulta locato con regolare contratto di locazione. Prezzo base Euro 6.153.750,00. Aumento minimo per l’incanto Euro 150.000,00. Per partecipare occorre depositare in Cancelleria entro le ore 12:30 del giorno precedente la vendita, le offerte di acquisto e le domande di partecipazione all’incanto unitamente alla cauzione pari al 10% del prezzo offerto (senza incanto) o del prezzo base d’asta (incanto). Maggiori informazioni e modalità di partecipazione in Cancelleria. Custode Giudiziario degli immobili è il dott. Nicola Ietto, con studio in Salerno, via Fuso n. 8, tel. 089-253702 TRIBUNALE DI SALERNO Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n. 167/05 R.E. Il G.E. ha fissato l’udienza del 16.06.2011 ore 9, per la vendita senza incanto e, nel caso in cui la stessa non abbia esito positivo per qualsiasi ragione o causa, l’udienza del 14.07.2011 ore 10, per la vendita con incanto del seguente bene: LOTTO UNICO: appartamento sito in Eboli (SA), C.da S. Andrea, facente parte del complesso immobiliare denominato "Parco delle Rose", fabbricato "C", terzo piano, int. n. 9, composto da ingresso-soggiorno, corridoio, bagno, camera multiuso e cucina-sala da pranzo, per complessivi mq 97 ca, nonché box garage di mq 22 ca al piano primo sottostrada del medesimo fabbricato, in NCEU al fol. 10, p.lla 470 subb. 64 (appartamento) e 77 (box). Prezzo base Euro 140.000,00. Aumento minimo per l’incanto Euro 6.000,00. Per partecipare occorre depositare in Cancelleria entro le ore 12:30 del giorno precedente la vendita, le offerte di acquisto e le domande di partecipazione all’incanto unitamente alla cauzione pari al 10% del prezzo offerto (senza incanto) o del prezzo base d’asta (incanto). Maggiori informazioni e modalità di partecipazione in Cancelleria o consultando i siti internet www.asteimmobili.it e www.astegiudiziariesalerno.it, dove sono pubblicate per intero l’ordinanza di vendita e la relazione di stima redatta dall’esperto. - segue a pag. 39

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Aprile 2011

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Elenco dei bandi • TRIBUNALE DI •

SANT’ANGELO DEI LOMBARDI

TRIBUNALE SANT’ANGELO DEI LOMBARDI FALLIMENTO N. 05/2004 R. Fall II G.D. D’Inverno, vende con incanto iI 21/06/2011 ore 13,00, avanti a sé, i seguenti lotti: Lotto 1. Suolo edificatorio a destinazione industriale totale mq 13592, in catasto al foglio 2 particelle 176 - 5014 - 5020 5024 - 5027 - 5031 - 5037, Via Provinciale Tora-Casilina. Prezzo base E 183.492,00, oltre accessori se dovuti. Lotto 2. Suolo edificatorio a destinazione industriale totale mq 21956, in catasto al foglio 2 particelle 5016-5017-5026, Via Provinciale Tora-Casilina. Prezzo base E 296.406,00, oltre accessori se dovuti. Lotto 3. Suolo edificatorio a destinazione industriale totale mq 11.875, in catasto al foglio 2 particelle 5029-5039, Via Provinciale Tora-Casilina. Prezzo base E 160.312,50 oltre accessori se dovuti. I beni de quibus sono gravati da servitù come indicato in perizia. Deposito offerte in bollo, busta chiusa entro 20/06/2011 ore 13.00 c/o cancelleria fallimentare con copia documento e A/C N.T. 10% prezzo offerto (cauzione) intestato al fallimento, aumento minimo E 50.000,00. Info: Cancelleria Tribunale (0827-23152), curatore Dott. Fortunato Esposìto (081/560.66.93), Ordinanza, avviso di vendita, e CTU consultabili su www.astegiudiziarie-it a cui si rinvia per ulteriori notizie TRIBUNALE SANT’ANGELO DEI LOMBARDI Fallimento n.06/2010 R.Fall. Giudice Delegato: dott.ssa Giuseppa D’Inverno - Curatore fallimentare: avv. Antonio Gisoldo. INVITO AD OFFRIRE Invita a presentare offerte per l’affitto dell’azienda ex art.104-bis legge fallimentare al miglior offerente: l’attività è costituita dalle seconde lavorazioni del vetro e prodotti complementari ed è ubicata in Conza della Campania (AV). L’affitto del complesso aziendale (opificio, linee di taglio e laminazione, macchinari vari e materiali di magazzino, come da stima dei beni di cui la procedura si avvale, giusta provvedimento del 28.12.2010) della società fallita è stato autorizzato dal G.D. Dott.ssa G. D’Inverno con provvedimento del 15/22 marzo 2011, essendo stato previamente acquisito il parere favorevole del Comitato dei Creditori, e dovrà avvenire nello stato di fatto esistente al momento della stipula contrattuale. Nell’individuazione dell’offerta migliore si terrà conto dell’ammontare del

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canone offerto, delle garanzie prestate e dell’attendibilità del piano di prosecuzione delle attività imprenditoriali, anche avuto riguardo alla conservazione dei livelli occupazionali, nonché di tutte le altre clausole contrattuali (durata, divieto di subaffitto, recesso...) più favorevoli alla procedura fallimentare che saranno offerte. Le offerte, non vincolanti per la procedura fallimentare, dovranno pervenire entro e non oltre il 29 aprile 2011, in busta chiusa, al Curatore fallimentare avv. Antonio Gisoldo - Via IV Novembre n.76 - 83044 Bisaccia (AV). La procedura si riserva ogni facoltà ed, in particolare, di indire gara fra gli offerenti secondo modalità successivamente comunicate. Per ulteriori informazioni: tel. 3339892029 - fax 082781321 - e-mail:avv.a.gisoldo@alice.it oppure avv.a.gisoldo@messaggipec.it.

• TRIBUNALE DI •

TORINO

TRIBUNALE DI TORINO Sezione fallimentare Fallimento: n.ro 68/2009 R.G. Si comunica che è stata disposta la gara volta a cedere l’azienda della fallita costituita da attività di edilizia in genere e nello specifico di restauro e manutenzione di fabbricati di interesse storico, artistico e comunque di pregio. Per l’individuazione dei beni si rimanda al verbale d’inventario depositato in atti e disponibile presso lo studio dello scrivente. In via sommaria l’azienda risulta individuata da : - beni mobili strumentali, - iscrizioni S.O.A.: OG1 (classifica VIII), OG2 ( classifica VIII), OG3 (classifica I), OS6 (classifica IV), OS7 (classifica IV), OS25 (classifica II), OS28 (classifica I), OS30 (classifica I), - appalti in corso, in virtù di affitto di azienda tuttora in corso. Il termine entro il quale gli interessati dovranno depositare presso lo studio del curatore, dr. Michele Vigna, Via Perrone n. 16, le offerte in busta chiusa recante la dicitura "offerta d’acquisto per l’azienda del fallimento n. 68/2009 R.G. " è fissato per il giorno 5 maggio 2011 alle ore 12,00 . L’apertura delle buste e l’eventuale successiva gara al rialzo sono fissate per il giorno 6 maggio 2011, ore 16,00 presso lo studio del curatore. La busta dovrà contenere: a) L’ offerta di acquisto dell’azienda come sopra indicata ad un prezzo che non potrà essere inferiore al prezzo base di E 600.000,00 b) Il versamento a mezzo assegno circolare intestato al Fallimento n.ro 68/2009 di cauzione pari al 10% del prezzo offerto, c) Accettazione incondizionata di tutte le condizioni e modalità contemplate nel bando eventualmente visibile presso il curatore e depositato in atti. Il Curatore

• TRIBUNALE DI •

VERCELLI

TRIBUNALE DI VERCELLI SEZIONE FALLIMENTI Si rende noto che nel concordato preventivo 2/2010 Tribunale di Vercelli, sono in vendita i seguenti lotti relativi a filati: Lotto 4:. semilavorati prezzo base E 12.400,00 oltre IVA CODICE DESCRIZIONE KG. COD.22 Seta 29,5 COD.27 Cashmere blond 55 COD.30 Cashmere brown 50 COD.35 Cashmere White 6,55 COD.45 Seta Short 166,35 Totale Kg. 307,40 Lotto 15: prodotti finiti prezzo base E 32.000,00 oltre IVA Codice Descrizione Confez. Titolo KG. 6460 CLUB - 100%WV - SUPER 120’ C 2/60 348,31 6460 CLUB - 100%WV - SUPER 120’ M 2/60 1.936,47 6406 TOP 160’S -100%WV SUPER 16 C 2/60 36,81 6406 TOP 160’S -100%WV SUPER 16 M 2/60 361,53 Totale Kg. 2.683,12 Lotto 21 Prodotti finiti E 2.500,00 oltre IVA Codice Descrizione Kg 2032 Opaline 100% WV mcr 21,5 2/32 greggio matasse 258 Lotto 22 Prodotti finiti E 6.500,00 oltre IVA Codice Descrizione Kg 2032 Opaline 100% WV mcr 21,5 2/32 color/melange rocche 940 Lotto 23 Prodotti finiti E 48.000,00 oltre IVA Codice Descrizione Kg 9032 Cash/32 100% WS 2/32 GG Light Grey matasse 482 9032 Cash/32 100% WS 2/32 GG White Matasse 469 Totale Kg. 951 Lotto 24 Prodotti finiti E 26.000,00 oltre IVA Codice Descrizione Kg 9032 Cash/32 100% WS 2/32 color/mel. Rocche 966 Lotto 25 Prodotti finiti E 18.000,00 oltre IVA Codice Descrizione Kg 9048 Cashmere/100 100% WS 3/48 color/mel Rocche 92 9078 Cashmere/100 100% WS 3/80 color/mel Rocche 198 9078 Cashmere/100 100% WS 3/80 greggio Brown Matasse 232 9078 Cashmere/100 100% WS 3/80 greggio White Matasse 194 Totale Kg. 716 Lotto 26 Prodotti finiti E 12.000,00 oltre IVA Codice Descrizione Kg 9268 Alizar 70% WS-30%SE 3/48 greggio White Matasse 78 9268 Alizar 70% WS-30%SE 3/48 greggio Col/mel Rocche 33 9281 Alizar 70% WS-30%SE 3/80 greggio White Matasse 162 9281 Alizar 70% WS-30%SE 3/80 Col/mel Rocche 209 Totale Kg. 482 Lotto 27 Prodotti finiti E 22.000,00 oltre

IVA Codice Descrizione Kg 9428 Macao 70% WV Ex-fine 30% SE 2/28 greggio Matasse 1467 Lotto A: autovettura Jaguar S-Type anno immatricolazione 2000 targato BP111CW prezzo base E 4.000,00 comprensivo di IVA; Lotto B: autovettura Jaguar XJR anno immatricolazione 2001 targato BV559AP prezzo base E 4.000,00 comprensivo di IVA; Lotto C: ramo d’azienda rappresentato dal punto vendita al dettaglio sito in Varallo, C.so Re Umberto n.55, condotto in locazione con contratto in essere dal 1.02.2010 al 31.1.2016 con canone mensile di E 450,00 oltre ad attrezzature arredanti il punto vendita indicate nell’inventario agli atti dal n. 1.609 al n.1.663 prezzo base E 6.500,00 oltre eventualmente al magazzino di prodotti finiti costituito da circa n. 2.000 pezzi ad E 2,00 ciascuno che l’acquirente potrà all’atto dell’offerta comunicare se intende acquistare e che verranno fatturati separatamente dalla cessione del ramo aziendale. La vendita del ramo aziendale è soggetta ad imposta di registro e dovrà essere formalizzata con scrittura privata con autentica notarile della sottoscrizione avanti a notaio a scelta dell’acquirente nella provincia di Vercelli o Torino. I beni sono venduti nello stato in cui si trovano come visti e piaciuti Chiunque interessato può far pervenire offerta per ciascun lotto presso lo studio del Commissario Liquidatore dott. Guglielmo POMATTO, in Torino, via Confienza 15 bis, in busta chiusa con l’indicazione Concordato Preventivo n.2/2010 e il numero di lotto al quale si vuole concorrere, entro le ore 12,00 del 5 aprile 2011. Le offerte dovranno essere irrevocabili, debitamente sottoscritte, e contenere le generalità dell’acquirente comprensive del codice fiscale e una visura del Registro Imprese valida in caso di società, il prezzo offerto per il lotto per il quale si vuole concorrere, corrispondente almeno al prezzo base per ciascun lotto, cauzione tramite assegno circolare intestato Concordato preventivo n.2/2010, Tribunale di Vercelli non inferiore al 10% del prezzo offerto per ciascun lotto per il quale si intende partecipare. L’apertura delle buste alla presenza degli offerenti avanti al liquidatore giudiziale dott. Guglielmo Pomatto, presso la Lora & Festa Spa, in Borgosesia Regione Torame 16, avverrà il giorno 7 aprile 2011 ore 10,00: nel caso di più offerenti per ciascun lotto, si procederà ad una gara sulla base della miglior offerta pervenuta con aumenti minimi pari al 10% della stessa miglior offerta, al termine della gara avverrà l’aggiudicazione. Il saldo del prezzo da effettuarsi tramite assegno circolare non trasferibile intestato Concordato Preventivo n.2/2010, Tribunale di Vercelli, dovrà avvenire entro il 19 aprile 2011 ore 12,00 e comunque prima del ritiro dei beni del lotto aggiudicato. Ritiro della merce entro il 30.04.2011, con addebito delle spese di custodia di E 200,00 al giorno per i beni di cui ai lotti dal 4 al 27 e lotti A, B, C.. In caso di mancato versamento del prezzo entro il termine del 19.04.2011 ore 12,00 da parte degli aggiudicatari, i lotti verranno riposti in vendita e le cauzioni trattenute. Tutte le spese per il ritiro della merce in genere, gli oneri fiscali, sono a esclusivo carico degli aggiudicatari." Maggiori informazioni presso tel. 0163-451237 oppure guglielmopomatto@tiscali.it - Fine