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Guido Talarico Editore

Anno 3 Nr 17 Febbraio 2010

Copia Promozionale Gratuita

IL SOLE 24 ORE S.p.A System Comunicazione Pubblicitaria legale@ilsole24ore.com

IL SOLE 24 ORE S.p.A System Comunicazione Pubblicitaria legale@ilsole24ore.com

È arrivata la guida per l’acquisto di immobili in costruzione realizzata dal Consiglio nazionale del Notariato e da dodici Associazioni dei consumatori

Comprare sulla carta è più facile Dal preliminare alla nuova normativa di settore, l’iniziativa mira a seguire gli utenti del mercato in tutte le fasi della compravendita di Alessandro Caruso

Risparmio Energetico

Per molte famiglie, e non solo, il momento della regolazione di un contratto per l’acquisizione di un immobile rappresenta una fase di fondamentale importanza, ma spesso si è esposti a una serie di rischi dovuti all’incuranza o all’imperizia. Proprio per ovviare alle difficoltà derivanti da queste incuranze, il Consiglio nazionale del Notariato e dodici Associazioni di consumatori hanno realizzato una Guida per il cittadino, dedicata a tutti coloro i quali sono hanno intenzione di acquistare un immobile in costruzione. L’iniziativa è stata presentata a Roma a inizio febbraio ed è stata salutata con soddisfazione da tutti gli addetti del settore. Con questa pubblicazione si vuole anche diffondere la conoscenza del decreto legislativo 122/2005. La Guida, come le altre già realizzate, è scaricabile gratuitamente dal sito del Consiglio Nazionale del Notariato (www.notariato.it) e dai siti delle Associazioni dei Consumatori che hanno aderito all’iniziativa.

Riqualificazioni meno care nel 2010 Arriva la detrazione Irpef e Ires del 55% con dei limiti per tipologia di intervento. Condizione indispensabile per le agevolazioni è che i lavori vengano eseguiti su edifici già esistenti, anche se rurali. a pag. 14

Avvocati e Magistrati Il recupero dei crediti dell’impresa Causa crisi, sono aumentate le sofferenze delle aziende e di conseguenza le procedure legali per l’incasso delle insolvenze: in soccorso arriva la proposta di direttiva Ue per ridurre i ritardi nei pagamenti della Pa. a pag.14

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Mutui

Economia

Notai e Commercialisti

Banca o broker? Questo è il problema

I timori per i quattro porcellini tirano giù l’euro

Un italiano a capo dei notai dell’Ue

La scelta del mutuo è influenzata dalla figura professionale che il cliente decide di contattare. «Il broker è una figura nuova, che renderà il mutuo un prodotto di largo consumo», spiega Edoardo Merenda, responsabile finanziamenti di Frimm Holding.

Il ministro delle Finanze greco, George Papaconstantinou, ha appena cercato di rassicurare i mercati che la Grecia rispetterà il suo piano di taglio del deficit, rientrando nei paramentri previsti dal Patto di stabilità entro il 2012. Nonostante le rassicurazioni la questione è tuttavia particolarmente delicata, perché la Grecia non è più la sola "cattiva", ma vengono guardati con preoccupazione anche Portogallo, Irlanda e Spagna. È bastato fare un acronimo per ritrovarsi servito su un piatto d’argento un acrostico con i fiocchi: Pigs, ovvero i porcellini.

Il notaio italiano Roberto Barone è stato eletto Presidente del Consiglio dei notai dell’Unione europea (Cnue), l’organismo che, raggruppando 21 organizzazioni notarili dell’Ue, rappresenta circa 40mila professionisti in Europa.

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Domande e risposte

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SOMMARIO Domande e risposte 2

Aste: guida per l’uso

Primo Piano 4 Primo Piano 5 Attualità 6 Attualità 7 Fiere 9 Economia 11 Economia 12 Incentivi 13 Risparmio Energetico 14 Avvocati e Magistrati 15 Notai e Commercialisti 16 Mutui 17 Altre Aste 19

Aste - Elenco dei bandi

Da pagina 20 a pagina 39

Invia le tue domande a Aste Infoappalti. I tuoi quesiti verranno sottoposti a degli esperti che risponderanno sul numero successivo. Scrivi a redazioneaste@guidotalaricoeditore.it

DOMANDE 1. Come posso fare per partecipare ad un’asta giudiziaria? 2. Bisogna disporre di denaro liquido per partecipare ad un’asta giudiziaria? 3. Qual è la percentuale da versare subito? 4. In che modo va versato l’importo? 5. Nel caso di non aggiudicazione dell’immobile, dopo quanto tempo posso riavere gli assegni? 6. Nel caso di aggiudicazione, quanto tempo ho per versare il prezzo finale d’acquisto? 7. È possibile visitare gli immobili prima di partecipare all’asta? 8. Sono al corrente che nella maggior parte dei casi, gli immobili all’asta non sono visionabili. Mi chiedo come è possibile conoscerne lo stato? 9. Cosa succede se l’immobile che ho acquistato all’asta, risulta essere occupato? 10. Quando vengono cancellate le ipoteche e i pignoramenti gravanti sull’immobile? 11. Cosa posso fare se al momento dell’immissione in possesso dell’immobile, questo non mi piace?

12. Vorrei conoscere le modalità di svolgimento dell’asta giudiziaria con incanto. 13. È vero che esistono società che curano l’acquisto dell’immobile durante l’incanto, senza che l’interessato sia presente? 14. Un immobile messo all’asta può essere acquistato prima dell’incanto? 15. Se l’inadempiente non ha la possibilità di pagare i suoi debiti e quindi di riscattare il suo immobile, può partecipare all’asta per tentare di recuperarlo? 16. Che vuol dire asta deserta? 17. Quando in sede d’asta si presenta un solo offerente a concorrere all’aggiudicazione dell’immobile, cosa succede? 18. È vero che bisogna aspettare 10 giorni, per essere certi che l’immobile sia stato aggiudicato? 19. Sono al corrente che è possibile presentare entro 10 giorni dalla data d’asta un’offerta pari ad 1/6 del prezzo di aggiudicazione e che il Giudice in tal caso stabilirà una nuova data per l’incanto. Quello che invece vorrei sapere è se il prezzo di base d’asta subirà dei cambiamenti.

20. Il mio immobile è andato all’asta per svariati motivi. Possiedo in parte della liquidità ma non è sufficiente a saldare il debito con i miei creditori.Vista la mia posizione, nessun Istituto bancario è in grado di erogarmi un mutuo. La cosa che vi chiedo è se posso intestare il mutuo a mio figlio e chiedere la restante somma che mi serve per non perdere l’immobile? 21. Vorrei sapere se una volta partecipato ad un’asta immobiliare con esito positivo, potrò intestare l’immobile a mio figlio. 22. Che cos’è una transazione di crediti? 23. Molto spesso sulle pubblicazioni degli immobili che vanno in asta, noto il termine “quota pari a mezza indivisa del diritto di superficie”, vorrei conoscerne il significato. 24.L’immobileall’astaoccupatodapersone anziane, senza un regolare contratto di locazione, al momento dell’aggiudicazione devono comunque lasciare l’immobile? 25. Dopo l’aggiudicazione di un incanto e trascorsi i 10 giorni per le offerte di un sesto, l’immobile quando viene effettivamente consegnato?

RISPOSTE 1.Devepresentareistanzadipartecipazione come previsto dall’ordinanza del giudice delegato e presso il tribunale di competenza. 2. No, i tribunali non accettano contanti, ma soltanto assegni circolari non trasferibili. 3. La percentuale è indicata nell’ordinanza di vendita e può variare da un minimo del 10% ad un massimo del 60%. 4. È obbligatorio versare l’esatto importo quale deposito cauzionale e deposito in conto spese. 5. Immediatamente dopo l’asta. 6. Il tempo è stabilito nell’ordinanza di vendita e può variare dai 30 ai 60 giorni. 7. No. In caso di asta fallimentare è possibile farlo dopo specifica autorizzazione del giudice. 8. È consigliabile avvalersi di un professionista in grado di valutare l’immobile oggetto dell’asta e farsi consigliare al meglio. 9. Nel caso in cui l’immobile risulti occupato con titolo valido, esso diventa opponibile pertanto l’aggiudicatario dovrà rispettare le norme che lo regolano. Se è occupato sen-

za alcun titolo, dopo l’emissione del decreto di aggiudicazione dell’immobile si potrà eseguire lo sgombero. I tempi tecnici variano dai 90 ai 150 giorni dalla prima notifica. 10. La cancellazione verrà eseguita dopo aver effettuato il saldo prezzo a spese e a cura dell’acquirente. 11. Rivenderlo. Gli immobili all’asta sono venduti nello stato di fatto e di diritto. 12. È una gara al rialzo che si tiene davanti al Giudice o presso lo studio di un Notaio delegato. Colui il quale ha presentato domanda di partecipazione potrà offrire, quando il giudice aprirà l’incanto, il prezzo a lui conveniente, rispettando il minimo rialzo previsto dall’ordinanza di vendita. 13. Si, basta dare giusta procura. 14. Si, tenuto conto che dovranno essere pagati tutti i debiti gravanti sull’immobile e chiedere l’estinzione della procedura. 15. No. 16. Se alla data dell’asta non vi sono offerenti, allora si dice che l’asta è deserta. 17. In questi casi l’offerente si aggiudica provvisoriamente l’immobile con il prezzo

base più il rilancio minimo, previsto dall’ordinanza di vendita. 18. Si, perché si può far ricorso all’Art. 584 del Codice Civile che stabilisce che chiunque può presentare, ad asta avvenuta entro 10 giorni, un’offerta superiore di almeno 1/6 al prezzo di aggiudicazione. In questo caso il Giudice deciderà di rifissare una seconda data per l’incanto. 19. Si riparte dal prezzo di aggiudicazione provvisoria più l’aumento di 1/6. 20. Si, è possibile se ci sono tutti i presupposti per stanziarlo. 21. Si se nella domanda di partecipazione è stata espressa richiesta. Nel caso di minore dovrà essere presentata l’autorizzazione del Giudice titolare. 22. È una trattativa extra giudiziale con gli Istituti di credito. 23. L’asta prevede la vendita della quota parte del 50% dell’immobile. 24. Si. 25. Bisogna effettuare il saldo prezzo nei termini previsti dall’ordinanza di vendita, in seguito si iniziano le pratiche per lo sgombero.

ASTE INFOAPPALTI Direttore responsabile Guido Talarico Direzione, redazione e amministrazione: Via Archimede 201 - 00197 Roma Tel: 06.8080099 - 06.99700377 Fax: 06.99700312 SEDE: Roma - via Archimede 205 e-mail:redazioneaste@guidotalaricoeditore.it Portale: www.aste.eugenius.it Registrazione tribunale di Roma N.386/2008 del 20/11/2008 AsteInfoappalti da un'idea di Giuseppe Gangale

Asteinfoappalti è edito da Guido Talarico Editore Spa (Presidente Guido Talarico, A.D. Carlo Taurelli Salimbeni, cons. Anne Sophie Cnapelynck). Impresa iscritta al ROC con n° 15822 Responsabile trat. dati Guido Talarico. E’ vietata la riproduzione, anche parziale dei testi e delle informazioni pubblicate. Tutti i diritti sono riservati. Il materiale inviato non verrà restituito.

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Poste Tutela S.p.A. Viale Europa, 175 - 00144 Roma AVVISO DI ISTITUZIONE SISTEMA DI MONITORAGGIO FORNITORI POSTE TUTELA S.p.A. ha istituito un Sistema di Monitoraggio Fornitori, ai fini dello svolgimento di procedure telematiche di acquisto per l’affidamento di servizi di “Vigilanza Armata” come disciplinato dalla normativa vigente (D.Lgs. 163/06 e s.m.i. e D.P.R. 101/02). Il bando è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, alla quale è stato inviato in data 05/02/2010. Il Sistema di Monitoraggio ha vigenza biennale, dal 08/02/2010 al 07/02/2012. La documentazione completa è disponibile in formato elettronico e scaricabile all’indirizzo internet www.posteprocurement.it/sito/albopostetutela.html. I chiarimenti e/o le rettifiche verranno pubblicati in formato elettronico sul Portale stesso. Le Istanze di Abilitazione e la relativa documentazione a corredo, dovranno pervenire esclusivamente in modalità telematica attraverso il Portale www.posteprocurement.it, previa registrazione e abilitazione al sistema, con le modalità indicate nel “Regolamento del Sistema di Monitoraggio Fornitori Vigilanza Armata di Poste Tutela”. L’Amministratore Delegato Avv. Stefano Grassi

Posteitaliane

Posteitaliane

Poste Italiane S.p.A. e la sua controllata Europa Gestioni Immobiliari S.p.A.

ESITO DI GARA

VENDONO

Poste Italiane S.p.A. - Acquisti - Acquisti Prodotti e Servizi Immobiliari - Viale Asia 90 – 00144 Roma, rende noto che l’esito di gara per l’affidamento del

Immobile cielo terra sito in Milano, Piazza Cordusio n. 3, Via Orefici n. 15 di

Servizio di Pulizia ed Igiene Ambientale per gli immobili in uso a Poste

circa mq 10.417 complessivi di proprietà di Poste Italiane S.p.A. e di Europa

Italiane S.p.A. nelle regioni Piemonte e Valle D’Aosta, è stato inviato alla

Gestioni Immobiliari S.p.A.

G.U.U.E. il 02/02/2010 e pubblicato sulla G.U.R.I. - 5^ Serie Speciale n. 14 del

- La porzione di Poste Italiane S.p.A., è pari a circa 1.656 mq., è costituita da

05/02/2010.

parte del piano primo interrato, dal piano terreno (eccetto limitata frazio-

IL RESPONSABILE FUNZIONE ACQUISTI

ne), e da parte del primo piano ed è censita al Catasto dei Fabbricati del

dott. Manlio Caporali

Comune di Milano al Foglio 390, particella 138, sub 704, cat. catastale D/8.

Posteitaliane

- La porzione di proprietà di Europa Gestioni Immobiliari S.p.A. è pari a circa mq. 8.761, è costituita dal piano secondo interrato, da parte del piano primo interrato , da limitata frazione del piano terreno, da parte del piano

ESITO DI GARA

primo , dai piani secondo, terzo, quarto, quinto e sesto ed è censita al Catasto dei Fabbricati del Comune di Milano al Foglio 390, particella 138, sub 701-703-705 cat. catastale D/8, sub 702 cat. catastale C/3 e sub 706, cat. catastale D/1.

Poste Italiane S.p.A. - Acquisti - Acquisti Prodotti e Servizi Immobiliari Viale Asia 90 – 00144 Roma, rende noto che l’esito di gara per Servizio di Pulizia ed Igiene Ambientale per gli immobili in uso a Poste Italiane S.p.A. nella regione Emilia Romagna (BO/RE/FE/MO) è stato inviato alla

L’immobile, attualmente, è occupato da Poste Italiane S.p.A. e la sua libera-

G.U.U.E. il 02/02/2010 e pubblicato sulla G.U.R.I. - 5^ Serie Speciale n. 14

zione è prevista entro quattro anni dal rogito secondo quanto riportato nel

del 05/02/2010.

disciplinare di gara.

IL RESPONSABILE FUNZIONE ACQUISTI

Valore totale base d’asta € 50.000.000,00 oltre oneri fiscali con accettazione

dott. Manlio Caporali

solo di offerte in aumento. La visita dell’immobile e le informazioni sulle modalità di presentazione delle offerte e sulla procedura di aggiudicazione potranno essere richieste a: - Europa Gestioni Immobiliari S.p.A. – Viale Europa n 190 – 00144 Roma – Arch Luca Magi – tel 06.59587219 , orario di ufficio; - Poste Italiane S.p.A. - Immobiliare, Property - Viale Europa 190 - 00144 Roma – Dott. Bruno Norcia – tel. 06.59587257, orario di ufficio.

Posteitaliane ESITO DI GARA Poste Italiane S.p.A. - Acquisti - Acquisti Prodotti e Servizi Immobiliari Viale Asia 90 – 00144 Roma, rende noto che l’esito di gara per Servizio di

Termine ultimo per la visita dell’ immobile il 18/ 03 /2010 e per la presenta-

Pulizia ed Igiene Ambientale per gli immobili in uso a Poste Italiane

zione delle offerte le ore 14.00 del giorno 25/ 03 /2010.

S.p.A. nella regione Lombardia è stato inviato alla G.U.U.E. il 02/02/2010 e pubblicato sulla G.U.R.I. - 5^ Serie Speciale n. 14 del 05/02/2010.

Poste Italiane S.p.A.

Europa Gestioni immobiliari S.p.A.

Amministratore Delegato

Amministratore Delegato

IL RESPONSABILE FUNZIONE ACQUISTI

Ing. Massimo Sarmi

Ing. Vincenzo Falzarano

dott. Manlio Caporali


Primo Piano

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Presentato a Roma a febbraio il manuale realizzato dal Consiglio nazionale del Notariato e 12 Associazioni di consumatori

Una guida per acquistare casa in sicurezza Solo una corretta informazione precedente a qualsiasi firma può prevenire l’insorgere di problemi e contenziosi futuri che comporterebbero un aggravio di costi, non soltanto per le parti contraenti ma anche per la collettività di Alessandro Caruso

ROMA - L’acquisto della casa da oggi potrà essere più sicuro e agevole grazie all’iniziativa realizzata dal Notariato e da 12 Associazioni dei consumatori. È stata infatti presentata il 4 febbraio scorso a Roma la quinta "Guida per il Cittadino" dedicata all’acquisto degli immobili in costruzione. Le Associazioni dei consumatori che hanno aderito al progetto sono: Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori. Per molte famiglie, e non solo, il momento della regolazione di un contratto per l’acquisizione di un immobile rappresenta una fase di fondamentale importanza, ma spesso si è esposti a una serie di rischi dovuti all’incuranza o all’imperizia. Grazie

Per molte famiglie, e non solo, il momento della regolazione di un contratto per l’acquisizione di un immobile rappresenta una fase di fondamentale importanza, ma spesso si è esposti a una serie di rischi dovuti all’incuranza o all’imperizia

ragioni di credito con il ricavato della vendita forzata del fabbricato in costruzione. L’acquirente, invece, privo di specifiche garanzie sugli immobili, difficilmente potrà recuperare anche solo parte degli importi versati a titolo di caparra e/o di acconto di prezzo. La complessità della materia necessita, per agire nella massima sicurezza, della consulenza preventiva dei notai e delle associazioni dei consumatori, entrambi sempre disponibili a fornire tutte le indicazioni necessarie. Solo una corretta informazione precedente a qualsiasi firma, infatti, può prevenire l’insorgere di problemi e contenziosi futuri che comporterebbero un aggravio di costi per le parti contraenti e per la collettività. La Guida, come le altre già realizzate, è scaricabile gratuitamente dal sito del Consiglio Nazionale del Notariato La conferenza stampa del Notariato e delle 12 Associazioni di consumatori (www.notariato.it) e dai siti delle Associazioni dei Consumatori che hanno ai consigli offerti da questo manuale molti questa pubblicazione il Notariato e le As- aderito all’iniziativa. rischi potranno essere scongiurati. sociazioni dei consumatori vogliono difDopo i vademecum dedicati a Mutuo imfondere e promuovere la conoscenza del mobiliare (due edizioni), Prezzo valore e al decreto legislativo 122/2005 che preContrattopreliminare,proseguelaconsovede nuove forme di tutela - ancora non La complessità della materia lidata e proficua collaborazione tra il Consufficientementeconosciute-avantaggio siglio nazionale del Notariato e le Assodel contraente debole quali: la garanzia fi- necessita, per agire ciazioni dei consumatori di cui queste deiussoria, l’esclusione della revocatoria in massima sicurezza, Guide, ispirate ad una comunicazione fallimentare, il diritto di prelazione in caso trasparente ed efficace per la tutela del di vendita all’asta, la polizza assicurativa della consulenza preventiva cittadino,rappresentanounodeimomenti indennitaria di durata decennale. dei notai e delle associazioni più significativi. In caso di acquisto di un immobile in coLa nuova Guida, "Acquisto in costrustruzione, generalmente, se il costruttore dei consumatori, entrambi zione. La tutela nella compravedita di un (impresa o cooperativa) dovesse fallire sempre disponibili a fornire immobile da costruire", affronta una tipoprima del trasferimento della proprietà, logia di compravendita che presenta gravi solo i creditori con garanzie reali sul fab- tutte le indicazioni di cui rischi per l’acquirente qualora il costruttobricato in costruzione (ad esempio le ban- i clienti hanno bisogno re incorra in "situazione di crisi". Con che) potrebbero soddisfare le proprie

La Guida si inserisce nella normativa prevista dal decreto 122 del 2005 che ha fissato nuovi obblighi per i costruttori

Il decalogo per stipulare un preliminare sicuro Il Decreto legislativo 122/2005 in attuazione della legge 210/2004, sulla tutela dei diritti patrimoniali degli acquirenti di immobili da costruire, prevede importanti obblighi e responsabilità per le imprese costruttrici, come la necessità di ottenere e rilasciare una garanzia fideiussoria per la restituzione delle somme anticipate dall’acquirente, stipulare una polizza assicurativa decennale postuma sull’immobile, contribuire alla costituzione di un Fondo di solidarietà. La polizza assicurativa indennitaria decennale prevede una garanzia

inbase ai requisiti di stabilità e resistenza meccanica della struttura e quelli di durabilità, manutenibilità evita utile dell’involucro dell’edificio (come facciate, coperture infissi esterni ecc.). Pertanto una compagnia assicurativa, nel rilascio della polizza indennitaria decennale non può prescindere dall’ottenimento di un controllo della costruzione estesoall’intero organismo edilizio e ai macroelementi che lo compongono. Allo stesso tempo per il costruttore, anche in caso il permesso sia stato emesso in data anteriore all’entrata in vigore

del decreto 122, esiste un’obiettiva utilità, oltre che una garanzia di qualità, nel dotarsi della polizza assicurativa decennale postuma. Ai sensi di tale decreto la Guida realizzata dal Notariato e dalle Associazioni dei consumatori ha predisposto, tra l’altro, un decalogo diretto a divulgare i dieci consigli più significativi per per stipulare un contratto preliminare sicuro. In primo luogo vengono definite le indicazioni necessarie per individuare i soggetti del contratto e l’oggetto del contratto stesso. Poi si procede con la descrizione

dell’immobile e di tutti i suoi accessori di uso esclusivo oggetto del contratto; gli estremi di eventuali atti d’obbligo e convenzioni urbanistiche stipulati per l’ottenimento dei titoli abilitativi alla costruzione e l’indicazione dei vincoli previsti; le caratteristiche tecniche della costruzione, con particolare riferimento alla struttura portante, alle fondazioni, alle tamponature, ai solai, alla copertura, agli infissi e agli impianti. Per finire con i termini massimi di esecuzione della costruzione, anche eventualmente correlati alle varie fasi di lavorazione; l’in-

dicazione del prezzo complessivo da corrispondersi per la compravendita; gli estremi della fideiussione; l’eventuale esistenzadiipotecheotrascrizioni pregiudizievoli di qualsiasi tipo sull’immobile; gli estremi del permesso di costruire o della sua richiesta se non ancora rilasciato, nonché di ogni altro titolo, denuncia o provvedimento abilitativo alla costruzione; l’eventuale indicazione dell’esistenza di imprese appaltatrici con l’indicazione dei relativi dati identificativi. A.C

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La Guida realizzata dai notai e dai consumatori spiega le norme del decreto 122/2005

Via i dubbi sulla legislazione di settore I benefici mirano soprattutto a creare un sistema di garanzie per i clienti per assicurare loro un affare senza traccia di rischi di Cesare Giraldi

La Guida realizzata dal Notariato e dalle 12 Associazioni di consumatori, oltre ai tanti servizi che mette a disposizione degli utenti del mercato immobiliare, fornisce una utile chiave di lettura del decreto 122 del 2005. Tale decreto, da quando è entrato in vigore, è divenuto la fonte normativa di riferimento per tutti coloro i quali si cimentano nell’acquisto della casa perché, come spiegato precedentemente, stabilisce i diritti del consumatore e gli obblighi del costruttore. Si comprende facilmente l’opportunità di sapersi muovere con disinvoltura tra le disposizioni di tale legislazione e, soprattutto, di conoscere quali sono le misure stabilite a difesa degli acquirenti del mercato immobiliare. Ecco una breve lista, tratta da tale Guida, che riassume i contenuti di tale decreto. Si tratta di nozioni di cui far tesoro per affrontare con meno rischi possibile il deli-

Il decreto 122/2005, ovvero la nuova legislazione di settore prevede, tra l’altro, una procedura alternativa per il frazionamento del mutuo e della relativa ipoteca iscritta a garanzia qualora la banca non vi provveda entro novanta giorni dal ricevimento della richiesta

Edilizia Sardegna: 2009 annus horribilis, preoccupa 2010 Il mercato delle costruzioni in Sardegna non accenna a frenare al sua caduta. La Cna Costruzioni ha presentato un quadro preoccupante per il 2010, che segue l’"annus horribilis" appena terminato. Per il 2009 si passa dal -10% degli investimenti e del valore della produzione, al crollo delle infrastrutture (-14%), delle nuove abitazioni (-20%) e delle manutenzioni ordinarie (-6,3%).

Inps vuole proseguire le opere di dismissione immobiliare

cato momento dell’acquisto di una casa: 1) Il costruttore deve consegnare all’acquirente una fideiussione a garanzia di tutte le somme incassate fino al trasferimento della proprietà; 2) obbligo del costruttore di consegnare all’acquirente una polizza assicurativa indennitaria di durata decennale a garanzia del risarcimento di eventuali danni materiali e diretti dell’immobile derivanti da rovina totale o parziale o da gravi difetti costruttivi; 3) l’obbligo di adeguare il contratto preliminare a un minimo di tutele fissate dal legislatore; 4) la previsione di una procedura alternativa per il frazionamento del mutuo e della relativa ipoteca iscritta a garanzia qualora la banca non vi provveda entro novanta giorni dal ricevimento della richiesta; 5) il divieto per il notaio di procedere alla stipula di atti di compravendita, se prima o contestualmente alla stipula non si sia

proceduto al frazionamento del mutuo e al perfezionamento di un atto idoneo alla cancellazione dell’ipoteca per i lotti senzaaccollo di mutuo, o al frazionamento della stessa per i lotti con accollo; 6) il diritto di prelazione a favore dell’acquirente nel caso di vendita all’astadell’immobile, già adibito dall’acquirente ad abitazione principale, nell’ambito diuna procedura esecutiva anche nel caso in cui egli abbia ottenuto dal fideiussore il rimborso delle somme anticipate; 7) l’esclusione dalla revocatoria fallimentare per immobili che l’acquirente (o suoi parenti e affini entro il terzo grado) si sia impegnato ad abitare entro 12 mesi dalla data di acquisto o di ultimazione, purché trasferiti a "giusto prezzo" da valutarsi alla data della stipula del preliminare; 8) la possibilità per l’acquirente di far valere la garanzia fideiussoria prima che il curatore comunichi la scelta tra l’esecuzione o lo scioglimento del contratto.

L’Inps riafferma la propria volontà di proseguire nel processo di dismissione del patrimonio immobiliare di sua proprietà, così come previsto dalla vigente normativa. In questa prospettiva, l’Inps rinnova la propria disponibilità a incontrare le associazioni che rappresentano gli inquilini per affrontare congiuntamente le problematiche inerenti all’alienazione degli immobili, molto attese da molti utenti in cerca di proprietà della casa.

In America extend and pretend è la nuova regola del mercato Molti istituti di credito americani proseguononelladiminuzionedella propria esposizione nel settore immobiliare. La parola d’ordine dell’anno che è si è appena concluso è stata "extend and pretend" ("prolunga e fai finta"). Tradotto in termini pratici: prolungare la scadenza di finanziamenti ipotecari in sofferenza e rassegnarsi a mostrare lo scarso valore residuo del credito vantato sui propri bilanci.

L’ordine ha scritto una lettera ad Antonio Catricalà. Si prospetta una lesione del principio della concorrenza

Gli architetti romani contro la Protezione civile

Guido Bertolaso

Chi l’avrebbe mai detto che proprio la Protezione Civile, la tanto ammirata organizzazione che gestisce le emergenze geofisiche che colpiscono i territori, avrebbe tirato dietro di sè le polemiche degli architetti romani? Tutto questo è successo a causa di un decreto legge in via di discussione. Il decreto dovrebbe permettere la trasformazione della Protezione civile in una società per azioni. Allargando di fatto il suo campo d’azione e soprattutto diminuendo i livelli di trasparenza negli appalti in nome della rapidità invocata nelle situazioni di emergenza. Almeno questo è il rischio paventato

da più parti. Di certo Guido Bertolaso, capo della protezione civile ormai agli sgoccioli della pensione e forse in procinto di diventare ministro, non assisterà agli effetti di questo terremoto giuridico. Il decreto prevede la costituzione di Protezione Civile spa, una società pubblica di proprietà della presidenza del Consiglio che avrà tra le sue competenze "la progettazione, la scelta del contraente, la direzione lavori, la vigilanza degli interventi strutturali ed infrastrutturali, nonché l’acquisizione di forniture o servizi rientranti negli ambiti di competenza del Dipartimento della protezione civi-

le". Non sarà un po’ troppo? È la domanda che si pongono in molti. Ma soprattutto: "chi protegge il mercato dalla protezione civile?". Gli architetti romani hanno girato questa domanda ad Antonio Catricalà, presidente dell’autorità Antitrust. Amedeo Schiattarella, presidente dell’Ordine degli architetti di Roma ha scritto infatti una lettera al garante per segnalare "un nuovo provvedimento legislativo profondamente lesivo della concorrenza nell’ambito del mercato della progettazione architettonica in Italia".

Per l'inserimento di ordinanze rivolgersi a System Comunicazione Pubblicitaria: legale@ilsole24ore.com

A.M


Attualità

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La Provincia promuove incentivi mirati alla sostenibilità

Ora Parma è più eco Finanziamenti per incentivare un futuro sostenibile grazie alla produzione di energia solare e da fonti rinnovabili di Giuseppe Tetto

Ottime notizie per i cittadini di Parma che intendo fare della ecosostenibilità il loro motto di vita. Finanziamenti agevolati per incentivare un futuro sostenibile grazie alla produzione e all’utilizzo di energia solare e alla produzione da fonti rinnovabili. Notizie incoraggianti dalla Provincia

Nei due anni di convenzione - l’intervento del 2010 è al terzo rinnovo - sono stati finanziati 270 interventi pro energia pulita che hanno generato investimenti pari a 1,25 milioni di euro a fronte di un costo per la Provincia pari a un decimo di copertura degli interessi, vale a dire 125 mila euro di Parma che ha ufficializzato il rinnovo, con la collaborazione della Banca Monte Parma, di un’importante convenzione finalizzata a garantire e garantirsi un futuro sostenibile, e mettere al passo la città con le iniziative di ecosostenibilità intraprese in tutta Europa. Nel confronto tra prestiti personali, quindi, massima attenzione alle iniziative vantaggiose, anche e soprattutto a livello territoriale. A Parma, a disposizione dei cittadini impegnati nel progettare interventi di riqualificazione energetica, finanziamenti fino a cinquemila euro a tas-

so zero, rimborsabili in un periodo pari a ben cinque anni, con procedure di accesso semplificate e veloci. Nel dettaglio dell’iniziativa è indispensabile ricordare che gli interessi sul prestito personale dedicato alla sostituzione della caldaia, alla riqualificazione del riscaldamento, all’installazione di pannelli solari, sono pari a zero proprio perché a carico della Provincia di Parma, che ha stanziato un budget pari a 100 mila euro specificamente mirato alle urgenze ambientali. La convenzione parmigiana è accessibile agli inquilini, ai proprietari di immobili e ai soggetti che, sul territorio provinciale, abbiano disponibilità di immobili da rinnovare e riqualificare a livello energetico. Nei due anni di convenzione - l’intervento del 2010 è al terzo rinnovo - sono stati finanziati 270 interventi pro energia pulita che hanno generato investimenti pari a 1,25 milioni di euro a fronte di un costo per la Provincia pari a un decimo di copertura degli interessi, 125 mila euro. La resa, però, è stata di ampio margine, notevoli i vantaggi in termini di salvaguardia dell’ambiente e del risparmio energetico, soprattutto per gli immobili in cui sono stati sostituiti pannelli solari a vecchi scaldabagni e caldaie a gasolio; senza trascurare inoltre la produzione massiccia di energia pulita ad elevato rendimento. In attesa dell’approvazione del preannunciato Piano provinciale per lo sviluppo delle fonti rinnovabili, l’assessorato all’Ambiente della Provincia di Parma incoraggia il confronto tra prestiti personali e finanziamenti in grado di agevolare le migliorie tecniche a difesa del futuro e dell’ambiente, senza trascurare la tutela del portafoglio.

Modena: mercato immobiliare in recupero nel 2009 Finalmente arrivano le buone notizie. Il mercato immobiliare residenziale di Modena aveva chiuso il 2008 con un forte calo delle compravendite (-18,0% circa) rispetto al 2007. Alla fine del 2009 la stima sull’andamento degli scambi ci dice che la flessione dovrebbe attestarsi intorno al -12,0% rispetto all’anno precedente. In termini numerici aveva raggiunto il top degli scambi nel 2006 con circa 2.500 abitazioni compravendute in un anno. Nei 3 anni seguenti aveva "pagato" la forte andatura del suo mercato. La nota positiva è che pur restando ancora in territorio negativo durante il 2009 il mercato ha registrato una flessione minore rispetto ai 12 mesi precedenti. D.T

Parte in Italia la Leed Certification Approvato il Leed Italia 2009 Nuove Costruzioni-Ristrutturazioni. Il prossimo 14 aprile sarà pubblicata la guida e sarà presentato il protocollo al Teatro sociale di Trento. La "Leadership in energy and environmental design certification" è un sistema di rating in riferimento al quale gli edifici sono classificati, sulla base di criteri di edilizia sostenibile. Il Green building council Italia è un’associazione no profit creata dalla Società Consortile Distretto Tecnologico Trentino allo scopo di diffondere anche in Italia una cultura del sostenibile, sensibilizzando l’opinione pubblica e stabilendo criteri di riferimento per agevolare il compito della maggior parte di operatori. G.T

Abitare sostenibile in Piemonte Un fondo che vede insieme ben nove fondazioni bancarie e la Regione Piemonte per l’housing sociale. Si chiama "Abitare sostenibile in Piemonte" ed è una iniziativa che tenterà di offrire un aiuto concreto a coloro che hanno subito più di altri i disagi dettati dall’attuale momento di recessione. L’iniziativa diverrà operativa a partire dalla prossima primavera. Essa prevede un investimento iniziale di 45 milioni di euro, con un impegno della Regione Piemonte di 2,5 milioni: la presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso, ha tenuto a sottolineare quanto lo strumento sia «estremamente interessante sia per rilanciare l’edilizia sia per garantire livelli di affitto abbordabili alle famiglie». G.T

Mattone, le paure dei consumatori Si corre il rischio di un nuovo "effetto scudo fiscale"

Parma

Il mercato immobiliare desta i timori delle associazioni dei consumatori. La paura più grande è che a continuare di questo passo si potrebbe ricreare un nuovo effetto scudo fiscale come nel 2002. Le stime relative al mercato immobiliare in Italia preoccupano fortemente Adusbef e Federconsumatori. Infatti, a fronte di un calo delle compravendite di circa il 16% (come attestato anche dai dati Nomisma) vi è stata una diminuzione dei prezzi appena tra il -2 ed il -4%, riduzione insignifi-

cante se comparata alla vertiginosa crescita dei costi delle case registrata negli scorsi anni. Per fare un esempio, dal 2002 al 2009, il numero di annualità necessarie per l’acquisto di un appartamento (della metratura di 90 mq situato in una zona intermedia di una città metropolitana), per un reddito fisso, aumentò da 15 a 19, una crescita considerevole; mentre per quanto riguarda gli affitti, sempre nel periodo compreso dal 2002 al 2009, si registrò un aumento del 79%.

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D.T


Attualità

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Basta cliccare i siti specializzati per trovare una vasta scelta Box e posti auto in calo nel primo semestre del 2009 In Italia si evidenzia un calo delle quotazioni dell’ 1,3% per i box e del 2,3% per i posti auto. Nelle grandi città le performance sono state leggermente migliori con una contrazione per i box dell’ 1,4% e per i posti auto del 2,3%. I valori più alti si registrano sempre nelle zone centrali dove comunque la domanda di box è sempre più alta rispetto all’offerta. La diminuzione percentuale più sensibile ha interessato Bari (-4,6% e -5,6%) e Bologna (-3,4% e -3,7%). Nella maggior parte dei casi chi acquista un box o un posto auto lo fa per uso diretto; più bassa la richiesta per investimento che può offrire a volta rendimenti superiori a quello delle abitazioni. D.T

Edilizia, 150 mila posti lavoro a rischio Tremano i lavoratori dl comparto edile. La crisi del settore in Italia, infatti, mette a rischio per tutto il 2010 circa 150 mila posti di lavoro nelle 700 mila imprese di costruzioni del Paese. Questo è l’allarme lanciato a Genova dall’associazione dei costruttori. E il 2009 in Italia, secondo Cna Costruzioni, è stato un anno nero per il settore edile: -11% nelle nuove costruzioni, -4% nelle manutenzioni degli edifici, -23% negli importi base di gara pubblica per nuove opere. Le imprese iscritte nel 2009 alla Cassa Edile sono scese del 4%, gli operai diminuiti del 6%. D.T

Castelli in vendita sul web Oltre 55.000 immobili italiani sono dimore di lusso. Nonostante il calo del settore questa nicchia continua a registrare un incremento notevole di Giulio Crocitti

Anche se il mercato immobiliare nel corso dell’ultimo anno ha sentito il contraccolpo della crisi, sembra invece che il settore del lusso non ne abbia risentito. Sono oltre 55.000 gli immobili italiani categorizzati come dimore di lusso e nonostante il settore immobiliare abbia sofferto notevol-

Questi immobili di prestigio risentono poco dell’andamento del mercato immobiliare o degli scenari macroeconomici in generale, restano comunque immobili per poche persone, quindi meno influenzati dalle leggi di mercato di domanda ed offerta

Edilizia in vetrina a "Made Expo" Con oltre 1700 espositori, di cui 254 esteri, prende il via, al nuovo quartiere Fiera di Milano, la più importante manifestazione dedicata al mondo dell’edilizia: il "Made Expo". Il tema dell’edilizia sarà trattato in relazione ad architettura e design, considerando le parti integranti di un processo di costruzione di spazi e luoghi che punta a raggiungere l’eccellenza. La rassegna, giunta alla sua terza edizione, rappresenta probabilmente l’unico appuntamento sul territorio italiano ad affrontare i diversi aspetti del settore con un approccio a 360°, che consente di abbracciare tutti i settori e l’incontro tra tutti gli attori coinvolti, chi progetta, chi realizza e chi utilizza il prodotto finale. G.T

mente nello scorso anno (-18% il valore delle compravendite del 2009 rispetto al 2008), questa nicchia continua a registrare un incremento notevole e il suo valore ha ormai raggiunto i 52 miliardi di euro. Questi immobili di prestigio risentano poco dell’andamento del mercato immobiliare o degli scenari macroeconomici in generale, restano comunque immobili per poche persone, quindi meno influenzati dalle leggi di mercato di domanda ed offerta. Ben più rilevante, per definire ed anche formare il valore dell’immobile sono fenomeni di moda

o tendenza. La vera sorpresa è che il lusso sembra aver trovato una nuova frontiera; il web e secondo i dati diffusi da Immobiliare.it, leader degli annunci immobiliari online con oltre 2.500.000 offerte attive ogni giorno, sono diversi, ad esempio, i castelli (medievali o più recenti) in vendita sul sito. Le proposte sono tante, differenti e arrivano da quasi ogni parte dello Stivale. Si va dal castello medioevale di Lecco (prezzo 2.600.000€ , descritto dal venditore come ottimo per ospitare una beauty farm, ma anche una residenza per la terza età) a quello con giardino pensile, posto auto, termo autonomo e vista panoramica sulla Sabina, alle porte di Roma. In questo il caso il prezzo è di 2.000.000 di euro. Se avete sempre sognato di dedicarvi al vino e volete sentirvi sicuri a casa vostra, potrebbe fare al caso vostro il castello messo in vendita a Rignano sull’Arno (FI). Nell’annuncio pubblicato su Immobiliare.it si legge che nel prezzo (trattativa riservata) sono compresi anche 3 ettari di vigna e una fortificazione d’epoca. Ma se un intero castello sembra troppo, allora è possibile scegliere fra i tanti appartamenti costruiti in porzioni di questi edifici. Il fascino rimane inalterato, il prezzo invece scende. In Calabria (Praia di Mare - CS), 70 metri quadri all’interno del castello di Fiuzzi, antico avamposto di avvistamento sul golfo di Policastro, vengono venduti su Immobiliare.it a 150.000€ . A Gaiole in Chianti (SI) si vende il castello che fu dei conti Ricasoli, sede della storica azienda vinicola; 115 i metri quadri disponibili, ma nel prezzo (490.000€ ) sono inclusi anche la cantina medievale e i 28.000 mq del bosco della tenuta.

Edilizia nel rispetto del paesaggio Niente cemento per la necropoli Tuvixeddu a Cagliari Sulla necropoli punico-fenicia più grande del Mediterraneo, incastonata nei colli di Cagliari il cemento non arriverà. Lo dice la sentenza del Consiglio di Stato n° 00538 del 24 novembre 2009 e pubblicata il 5 febbraio scorso. Il progetto di edilizia residenziale a ridosso del colle è arrivato ad una svolta per quella che oramai è diventa la "questione Tuvixeddu": in accordo con quanto reso noto sabato scorso da Legambiente il progetto di edilizia residenziale è stato rimesso in discussione a seguito di

una sentenza, emessa dal Consiglio di Stato; sentenza che ha annullato le concessioni edilizie, per quel che riguarda un’area ampia decine di migliaia di metri cubi, con motivazioni legate al rispetto del vincolo paesaggistico. A seguito di questa sentenza, il presidente nazionale di Legambiente, Vittorio Cogliati-Dezza, non ha potuto far altro che ribadire il proprio impegno sulla "questione Tuvixeddu", ed invita altresì sul tema un intervento da parte del Ministro dei Beni Culturali. G.T

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Fiere

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Una fiera che spiega il potenziale delle ricchezze idrogeologiche del nostro Paese

L’Energethica sostenibile Dal 4 al 6 marzo si svolgerà a Genova la sesta edizione del salone delle energie provenienti da fonti rinnovanili Più che mai al centro dell’attenzione di tutti le energie pulite attraggono in maniera crescente cittadini comuni, istituzioni e imprenditori, costantemente alla ricerca di nuove opportunità di risparmio. Chi è interessato e vuole informarsi sulle ultime novità non dovrebbe perdersi Energ ethica , la fiera del settore delle energie provenienti da fonti rinnovabili e dell’energia sostenibile che si terrà a

L’87% dell’energia attualmente consumata in Italia è prodotto dal petrolio, solo il 2,6 per cento proviene da fonti rinnovabili. Se l’Italia sfruttasse le sue risorse naturali ridurrebbe la quantità di energia importata, che è pari all’84,6 per cento Genova dal 4 al 6 marzo. Giunta alla quinta edizione, Energ ethica, offre la visitatore la possibilità di prendere coscienza del grande potenziale che ha il nostro Paese in termini di ricchezza idreogeologica a fronte, però, di un fabbisogno energetico che per la maggior parte è ancora soddisfatto tramite il ricorso a fonti non rinnovabili e, soprattutto, attraverso l’importazione: l’Italia è costretta ad importare l’84,6% dell’energia di cui ha bisogno, mentre solo il 15,4% proviene da proprie fonti, e, tra queste, quelle rinnovabili producono solo il 2,6% dell’energia. Ciò vuol dire che per evol-

versi il nostro Paese deve ridurre la sua dipendenza energetica e aprirsi alle possibilità che offre il territorio. Premessa a tutto questo è l’installazione di impianti di piccola e grande taglia in grado di sfruttare le risorse rinnovabili per ridurre i costi di importazione, la dipendenza ivi collegata e l’impatto ambientale. Da ricordare che da noi l’87% dell’energia attualmente consumata è prodotta dal petrolio e che a sua volta la produzione dell’energia è responsabile del 35% delle emissioni di anidride carbonica. A completare la torta delle cattive emissioni concorrono i trasporti, per il 28%, e l’industria e il settore delle costruzioni, che incidono per il 18%. Resta fuori un 19% prodotto dalle altre attività. Un buon segno è che i privati sono sempre più sensibili al tema e le sovvenzioni statali che rendono accessibili gli investimenti necessari. In Italia, ed in particolar modo lungo le coste liguri, vi è una grande disponibilità di fonti rinnovabili come il sole, il vento, l’acqua con dislivello, biomasse da foreste e agricoltura, fino al biogas prodotto dai vicini allevamenti zootecnici. Tutto ciò senza tener conto delle eccellenze imprenditoriali che soprattutto nel Nord-est italiano stanno investendo in innovazione per produrre tecnologie all’avanguardia. Sarebbe bello che queste ultime venissero utilizzate anche da noi, e che non prendessero il volo, come accade ora, per altri Paesi. La tesi di Energ ethica è anche questa: l’energia è alla base di ogni sviluppo socio-economico e la sua disponibilità è riconosciuto fattore essenziale di crescita. Se si vuole però mirare ad uno sviluppo sostenibile, anche la produzione dell’energia che permette tale sviluppo deve seguire il concetto della sostenibilità e cioè provocare meno danno possibile con il minor spreco di risorse possibile.

Edil Expo 2010: dal 19 al 21 febbraio a Civitanova Marche Dal 19 al 21 febbraio va in scena a Civitanova Marche l’Edil Expo 2010, la rassegna che, giunta alla sua sedicesima edizione, propone attrezzature, materiali, impianti, sistemi, veicoli e servizi per l’edilizia all’insegna dell’innovazione. Tutto ciò che serve per progettare e ristrutturare, e soluzioni che spaziano dalla cantieristica alle ultime novità per le rifiniture di interni ed esterni. Molti i settori espositivi: sistemi di facciata e serramenti, finiture di interni e materiali per pavimentazioni e rivestimenti, impiantistica, sistemi costruttivi eco compatibili specializzati nell’uso del legno, tecnologie informatiche e soluzioni specifiche per costruzioni antisismiche. G.M.

Per gli appassionati del mare arriva in fiera «Big Blu 2010» Grande opportunità per gli appassionati della nautica, del mare e della pesca sportiva. Torna infatti alla Fiera di Roma, dal 20 al 28 febbraio 2010 «Big Blu», il quarto appuntamento della rassegna dedicata a questa grande passione. Big Blu si presenta con molte novità e anteprime che verranno esposte tra imbarcazioni, gommoni e motori marini nelle aree del Boat Show Roma e del Gommoshow. Con più giorni e nuovi temi, vi è la presenza dei maggiori marchi internazionali con imbarcazioni in mostra e un programma fitto di iniziative, meeting eventi culturali, spazio all’innovazione e all’interattività. Tutto questo e tanto altro è il Big Blu 2010. L.R.

Arredo 2010: in fiera tutte le tendenze dell’arredamento Giunta alla sua 10ma edizione, Arredo 2010 è una fiera molto gradita al grande pubblico del Trentino Alto Adige perché offre un ampio sguardo sulle tendenze dell’arredamento: dal mobile classico al complemento di design, dall’artigianato tradizionale alle moderne tecnologie. Grazie alla vasta scelta dei prodotti e alla grande qualità delle mostre collaterali che arricchiscono la manifestazione, è il luogo ideale per famiglie che desiderano rinnovare il proprio ambiente, così come per single e coppie in cerca di soluzioni di tendenza, giovani in cerca del loro primo arredamento, architetti e arredatori. L’evento espositivo resterà aperto a tutti dal 5 al 14 marzo nel complesso fieristico del Fierabolzano.

Gaia Mutone

G.M.

Ferrara: la «storia» in una fiera Il 6 e 7 marzo in scena la rievocazione storica, tra danze e giochi medievali Per la prima volta la storia diventa una fiera. Il 6 e 7 marzo 2010 si terrà presso il Centro fieristico di Ferrara «Storia in fiera», nata con l’intento di sensibilizzare il pubblico sui mille borghi italiani, spesso poco noti, sulle loro manifestazioni, sui loro usi e le loro tradizioni. È certamente noto che il nostro Paese possiede un patrimonio culturale unico al mondo. La fiera ha proprio l’obiettivo di far conoscere queste località che possono offrire una proposta turistica nuova, diversa e valida per tutto l’arco del’anno. L’iniziativa non è però una semplice mos-

tra sulle località turistiche ma vuole far rivivere la storia, gli usi e le tradizioni di queste città tramite la rievocazione storica. Il pubblico potrà rivivere e trovarsi immerso nelle danze medievali, nei giochi storici, nelle lotte dei gladiatori romani e degli schermitori. Potrà anche vedere rappresentazioni viventi e ricostruzioni d’epoca ad opera dei Gruppi storici, associazioni culturali che ricostruiscono oggetti, armi, abiti ed attrezzature del passato. Si sottolinea infine che questa prima edizione di «Storia in fiera» è stata realizzata con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e del Comune di Ferrara.

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Salita di San Nicola da Tolentino 1/b – 00187 Roma Tel. 06/42014795 Fax 06/42005658 – E-mail: njdome.naso@tin.it

Lo Studio Naso che ha quali principali esponenti gli avvocati Domenico Naso, Raniero Trinchieri e Cajetano Maria Vecchione, vanta una pluriennale esperienza nella gestione delle sofferenze garantite da beni immobili. In tale ambito operativo i componenti dello studio sono in grado di individuare, a seconda del caso concreto, la migliorie ipotesi di definizione della posizione accettabile dai creditori, curando le relative trattative al riguardo, anche attraverso la predisposizione di piani di rientro concordati e/o la realizzazione di programmi di dismissione volontaria del cespite che consentano al debitore di non perdere tutto il valore economico del bene. I compenti della struttura sono anche in grado di assistere i potenziali acquirenti degli immobili per realizzare la migliore opportunità di investimento evento questo che può anche concretarsi attraverso ipotesi alternative rispetto alla diretta partecipazione all’incanto previa valutazione del credito azionato sotto il profilo delle sue possibilità di realizzo, della sua effettiva sussistenza e/o della sua concreta esigibilità. Lo studio, inoltre, è in grado di prestare attività di consulenza ed assistenza in operazioni di acquisto di portafogli di Non Perfoming Loans attraverso lo svolgimento di attività di due diligence nella valutazione dei portafogli anche per quanto attiene tempi ed entità dei recuperi anche al fine di individuarne il loro più corretto valore di mercato nonché di curare il successivo incasso dei relativi crediti.


Economia

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Portogallo, Irlanda, Grecia e Spagna: sono i cosiddetti Pigs, Paesi i cui deficit preoccupano tutti gli economisti

I timori per i quattro porcellini tirano giù l’euro Ma provocano ansia soprattutto all’Unione europea e ai grandi investitori istituzionali che temono le ripercussioni sui loro investimenti in euro, con conseguente calo della moneta unica a 1,36 dollari ROMA - Il ministro delle Finanze greco, George Papaconstantinou, ha appena cercato di rassicurare i mercati che la Grecia rispetterà il suo piano di taglio del deficit, rientrando nei paramentri previsti dal Patto di stabilità entro il 2012. All’inizio del mese il Governo di Atene ha presentato all’ Ue il piano fiscale attraverso il quale prevede di riportare il suo rapporto deficit/Pil dall’attuale 13 per cento a sotto il tre per cento, il famoso tetto del Patto, lo stesso parametro richiesto per l’adesione a Maastricht e poi per l’ingresso in eurozona per i 16 Paesi che attualmente ne fanno parte. Nonostante le rassicurazioni greche, la questione è tuttavia particolarmente delicata, in primo luogo perché la stessa Unione europea non ha fatto mistero del fatto che non si fida più di tanto in quanto esiste un dossier sulle asserite "imprecisioni" dei conti che la Grecia comunica ai partner europei. La semplice constatazione è che l’attuale situazione greca non sarebbe spiegabile se i dati

Il Governo di Atene ha presentato all’Unione europea il piano fiscale attraverso il quale prevede di riportare il suo rapporto deficit/Pil dall’attuale 13 per cento sotto il tre per cento, il famoso tetto del Patto di stabilità eurozona

una tassazione straordinaria, sulla scia di quanto hanno deciso gli Stati Uniti di Barack Obama e del segretario al Tesoro Timoty Geithner. Un Ministro coraggioso ma non tanto da accettare l’invito ad una gita in slitta (trainata da cani) lanciato dal collega canadese Jim Flaherty. Ha declinato l’invito anche il presidente della Federal Reserve Ben Bernank. Alla fine i più coraggiosi sono stati gli italiani, Giulio Tremonti e il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi che con il governatore della Banca d’Inghilterra Mervyn King non hanno esistato a sfidare i 17 gradi sotto zero. Un gelo paragonabile, dopo tutto, a quello dell’economia internazionale, nel bel mezzo di una ripresa ancora molto fragile e piena di preoccupazioni come quella del debito sovrano di Portogallo, Irlanda, GreciaeSpagna.L’interrogativodelmondo della finanza internazionale è di base uno solo: deciderà la Ue di salvare qualGiulio Tremonti sulla slitta a Ilqahit (Circolo polare artico canadese) cuno, in particolare la Grecia, di gran lunga la più vulnerabile come si può leggere non fossero stati "addomesticati" in pasdi 1,36 dollari, quando solo un mese pri- più sotto, se fosse necessario? sato. Situazione ancor più delicata, in sema si viaggiava ai limiti di 1,50 dollari. Tancondo luogo, perché la Grecia non è più to forti sono le preoccupazioni del mondo la sola "cattiva", ma vengono guardati con intero che la questione della Grecia e depreoccupazioneanchePortogallo,Irlanda gli altri tre porcellini è stata al centro della Alla fine i più coraggiosi e Spagna. È bastato fare un acronimo per riunione del primo weekend di febbraio a ritrovarsi servito su un piatto d’argento un Ilaquit in Canada dei ministri delle Finanze sono stati gli italiani, acrostico con i fiocchi: Pigs, ovvero i pore dell’Economia nonché dei governatori Giulio Tremonti e il cellini. Cattivi. Perché cattivi? Per il semdelle banche centrali dei sette Paesi più plice fatto che i loro paurosi deficit di industrializzati del mondo, con la Ue rap- governatore della Banca bilancio (che nel caso della Grecia hanno presentata dai suoi leader economici e d’Italia Mario Draghi, che fatto lievitare il debito pubblico addirittura dal presidente della Banca centrale eurooltre quello dell’Italia in termini di percenpea Jean Claude Trichet. Si sono occu- con il governatore della tuale del Prodotto interno lordo), stanno pati anche della crisi finanziaria, stretta- Banca d’Inghilterra Mervyn King spaventando i grandi investitori internamente legata ai problemi dei Pigs, decizionali che, preoccupati della solidità dendo che le grandi banche internazionali non hanno esitato a sfidare dell’euro, hanno cominciato ad abbandosiano chiamate a condividere i problemi i 17 gradi sotto zero narlo fino a farlo scendere all’attuale livello da loro stesse in molti casi create, con

Il rallentamento delle emissioni è spiegato con lo spread record di 325 punti base per i titoli di Stato poliennali ellenici sul bund tedesco

La Grecia deve rimborsare 20 miliardi. Ne ha raccolti solo 8 La Grecia deve rimborsare tra aprile e maggio una ventina di miliardi di euro di titoli di Stato a medio-lungotermine.Finorane ha raccolti solo otto, fatto inspiegabile dato che la vendita di titoli di Stato non ha mai rappresentato un problema, ma il governo di Atene, a causa del continuo allargamento degli spread, ha deciso di chiudersi sulla difensiva. Lo spread o differenziale fra il più solido dei titoli di Stato, il bund decennale tedesco, e il decennale greco ha raggiunto i 325 punti base, per compensare il rischio. Il Tesoro greco avrebbe deciso di

non strapagare la raccolta di ulteriori fondi e di cancellare le emissioni previste per attendere tempi migliori, ciò significa che chi ha acquistato un bond greco a cinque anni in questi giorni sta incassando una perdita. Il rischio-sovrano greco è dunque colato a picco: un Bot greco a sei mesi rendeva lo scorso venerdì il 4,60% contro lo 0,60% dei Buoni italiani sulla stessa scadenza. Data la situazione, si spiega perché «Riguardo al budget, ogni giorno è un test per noi» come ha affermato il ministro delle Finanze George Papaconstantinou. Gli

investitori e l’ Ue nutrono dubbi sul fatto che i tagli al settore pubblico e le misure fiscali siano sufficienti per risanare il deficit. Le borse europee sono scese sui minimi degli ultimi tre mesi, mentre l’euro ha toccato il minimo degli ultimi otto mesi e mezzo contro il dollaro per effetto di questi problemi. Eurolandia sembra nei guai: il bilancio malato della Grecia non è il solo, perché la crisi ha contagiato anche Spagna e Portogallo, che combattono con un disavanzo pubblico rispettivamente dell’ 11,4% e del 9,3%.Il timore di un’epidemia

su scala europea ha fatto sì che la questione sia stata catapultata sul tavolo del G7, con l’ etichetta "urgente", facendo passare in secondo piano questioni come la riforma del sistema finanziario. Il numero uno della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet, ha detto di ritenere che la Grecia riuscirà a raggiungere i target per migliorare la situazione del suo deficit, e che gli aiuti non mancheranno. Jean-Claude Juncker, presidente dell’Eurogruppo, ha invece respinto l’idea che la Grecia necessiti di denaro da parte del Fondo

monetario internazionale. L’ imposta per far partecipare le banche alle spese della crisi decisa dal G7 /vedi sopra) deve essere ancora studiata, ma deve fare comunque in modo di non far deragliare la ripresa in atto, secondo il G7. Comunque con l’inflazione ancora molto bassa dovunque il rischio di un aumento dei tassi per fronteggiare la crisi europea sembra contenuto. Ed è quello che interessa al momento di più i nostri lettori. Carlo Bassi

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Da più di due mesi, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico dà il nostro Paese in testa

L’Ocse crede più all’Italia degli italiani stessi Il superindicatore dell’organizzazione ci vede a 107,7 contro il 104,9 dell’intera eurozona: abbiamo fatto un balzo di 14,7 punti in un anno, ben al di sopra della media di eurolandia. La Cina resta il vero locomotore della ripresa Il ’leading indicator’ composito calcolato dall’Ocse mostra per l’Italia un rialzo di 0,8 punti a dicembre rispetto al mese precedente a quota 107,7. Il recupero del ’superindice’ rispetto allo stesso mese dell’anno precedente è di 14,7 punti. Migliorano anche gli indicatori relativi alla zona euro che passa a 104,9 con un miglioramento su base mensile di 0,9 punti e quello dei Paesi dell’area Ocse che, con un analogo progresso di 0,9 punti, si porta a 103,1. «Il leading indicator composito di dicembre fornisce dei segnali prospettici di espansione economica più forti rispetto al precedente mese», si legge nel comunicato dell’Ocse che sottolinea inoltre come per i Paesi del G7, così come per la Cina, India, Russia e Brasile, gli indicatori sono adesso «tutti vicini o sopra la tendenza di lungo termine». In particolare, spiega l’Ocse, in tutti questi Paesi, la produzione industriale, che rappresenta la serie di riferimento sottostante il calcolo

Il presidente cinese Hu Jintao

del leading indicator’ ha raggiunto il punto di svolta minimo. La definizione "in espansione" viene i assegnata dall’Ocse quando l’indicatore si muove al rialzo sopra quota 100, preso come riferimento del trend di lungo periodo.Nel mese di dicembre migliora di 1,2 punti l’indicatore sulla Germania, di 0,9 quello britannico e francese, di 1,1 quello canadese e dell’1,2 quello giapponese. Germania e Giappone sono, tra i Paesi presi in esame, quelli che hanno registrato la maggiore crescita mensile. Intanto appare sempre più chiaro che quanto di buono sta facendo l’economia mondiale è principalmente merito della Cina che sta letteralmente guidando gli

nanze pubbliche. Nel 2008 il debito pubblico cinese era pari al 21% del Pil e salirà solo del 3% nel 2010, contro il 100% e oltre previsto per i paesi Ocse. «La rapidità del governi cinese e il vigoroso intervento di sostegno all’economia nazionale hanno permesso di contenere l’impatto della recessione globale», ha detto il capo economista dell’Ocse, Pier Carlo Padoan, alla presentazioni ufficiale del rapporto sulla Cina. «Gli interventi a sostegno della domanda interna hanno favorito anche il resto del mondo. Un ulteriore aumento della spesa pubblica sarebbe importante sia per il rafforzamento della coesione sociale, sia per migliorare gli squilibri esterni». L’Ocse ha confermato le previsioni di crescita del Pil del 10,2% nel 2010 (+8,7% del 2009) indicate nel rapporto di novembre, ma ha alzato a (+1,8% da +0,1%) la stima di crescita dei prezzi al consumo. L’Ocse sostiene, inoltre, che «il cambio reale dello yuan dovrà apprezzarsi, come accade normalaltri Paesi fuori dalla recessione, ne giudi- mente ad un Paese in rapido sviluppo». zio dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico. Proprio all’economia di Pechino l’Ocse ha dedicato un dossier speciale. La Cina, «La rapidità del governo grazie ai massicci stimoli governativi, sta portando l’economia mondiale fuori dalla cinese e il vigoroso recessione e nei prossimi cinque-sette intervento di sostegno anni potrebbe diventare la prima potenza industriale del mondo surclassando gli all’economia nazionale Stati Uniti. Lo afferma l’ultimo rapporto hanno permesso di contenere Ocse sulla Cina. L’importante è che Pechino non riduca la spesa pubblica, ma l’impatto della recessione che, anzi, aumenti le risorse per attuare le globale», ha detto il capo necessarie riforme sociali nei campi dell’educazione, del welfare, delle pen- economista dell’Ocse, sioni e della sanità. La spesa extra può es- Pier Carlo Padoan sere sostenuta grazie alla solidità delle fi-

Il tema della dislocazione delle centrali può avere forti ripercussioni anche sul mercato immobiliare

Nucleare come la spazzatura: lo vogliono ma non dietro casa Il Consiglio dei ministri ha deciso di impugnare dinnanzi alla Corte Costituzionale le leggi regionali di Puglia, Campania e Basilicata che impediscono l’installazione di impianti nucleari nei loro territori. Il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola che, d’intesa con il ministro per gli Affari regionali,Raffaele Fitto, ha proposto il provvedimento, sostiene che è necessario impugnare le leggi delle tre regioni per ragioni "di diritto e di merito": esse infatti non riconoscerebbero «l’esclusiva competenza dello Stato in materia

di tutela dell’ambiente, della sicurezza interna e della concorrenza», inoltre, continua il Ministro, "il ritorno al nucleare", punto fondamentale del programma del governo Berlusconi, è considerato «indispensabile per garantire la sicurezza energetica, ridurre i costi dell’energia per le famiglie e per le imprese, e combattere il cambiamento climatico». Ma soprattutto si vuole evitare di creare "un pericoloso precedente’’. In realtà questa polemica non è che l’ennesimo tassello di un "effetto domino" che pare inarrestabile:

11 regioni su 20, ovvero il 56 per cento del territorio italiano, non vogliono il nucleare sul proprio territorio. Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Umbria e Basilicata hanno fatto ricorso alla Corte costituzionale lo scorso 11 settembre chiedendo di impugnare la norma contenuta nella legge 99/2009 che cerca di imporre la localizzazione delle centrali in contrasto con quanto stabilito dal Titolo V della Costituzione sui poteri concorrenti delle Regioni in materia di

Governo del territorio. Nessuno vuole il nucleare, o meglio, nessuno vuole una centrale vicino casa propria. Le motivazioni riguardano in particolare "metodi e metodiche utilizzati". Silvestro Greco, responsabile dell’Ambiente in Calabria, e coordinatore degli assessori all’Ambiente delle regioni, afferma che «si sta facendo un’azione di comando» e che non vengono tenuti in considerazione gli sforzi delle diverse regioni per lo sviluppo delle energie rinnovabili, manca un piano energetico nazionale.Insomma, l’ effetto Nimby (Not in

my back yard), fatele dove volete ma non nel cortile di casa mia come si dice nel mondo anglosassone, dilaga. Ma, sempre con espressione cara ad americani e britannici, l’ importante è evitare di degenerare nella sindrome Banana (BuildAbsolutelyNothingAnywhere Near Anything : «Non costruire assolutamente nulla in alcun luogo vicino a qualunque cosa»), come vorrebbero i verdi fondamentalisti. Sul nucleare, gli italiani avevano dato parere contrario nel referendum del 9 novembre del 1987 con l’80,6% dei voti.

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Incentivi

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È un finanziamento agevolato riguardante gli investimenti sull’innovazione delle Piccole medie imprese locali

Il Veneto stanzia finanziamenti per le Pmi Un fondo per sostenere il miglioramento della competitività e la promozione dei processi di ricerca e innovazione pianificazione e alla documentazione riguardanti nuovi prodotti, processi e servizi. Tali attività possono comprendere l’elaborazione di progetti, disegni, piani e altra documentazione, purché non venfìgano usati a scopi commerciali. Per aderire al Fondo, bisogna presentare la domanda entro il 31 dicembre 2015. La copertura massima prevede il 100 per cento dell’investimento ammesso, con importi da 100 mila euro ad un massimo di 2 milioni di euro e 3 milioni di euro nel caso di Prestito partecipativo agevolato. La durata massima del Fondo è di 84 mesi. Con questa durata si intende sempre comprensiva di un periodo di preammortamento di massimo 24 mesi.

Il Veneto ha istituito un fondo per il finanziamento agevolato degli investimenti innovativi delle Pmi (piccole e medie imprese) locali, con lo scopo di migliorare la competitività e la promozione di processi di ricerca e innovazione. Innanzitutto si ricorda che il finanziamento agevolato presuppone delle condizioni contrattuali più favorevoli rispetto a quelle di mercato in relazione all’intervento di un soggetto estraneo al contratto. Questo intervento è destinato, quindi, a favorire iniziative imprenditoriali in alcune zone geografiche o in distinti settori economici. Lo stanziamento dei finanziamenti andrà, però, a quelle imprese che sono sane, in attività, non in stato di liquidazione né sottoposte ad alcuna procedura concor-

Questo intervento è destinato a favorire iniziative imprenditoriali in alcune zone geografiche o in distinti settori economici. Lo stanziamento dei finanziamenti andrà, però, a quelle imprese che sono sane, in attività, non in stato di liquidazione né sottoposte ad alcuna procedura concorsuale

Luana Rocca suale. Per ricevere le somme del fondo, vi è comunque, un’unica condizione e cioè che le Pmi svolgano attività nei settori di estrazione di minerali da cave e miniere; attività manifatturiere; fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata. Ancora, fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiutie risanamento. E infine, costruzioni, commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazione di autoveicoli e motocicli, attività dei servizi di alloggio e di ristorazione, produzione di software, consulenza informatica e attività connesse, attività dei servizi di informazione e altri servizi informatici. Tutte queste attività dovranno garantire

Contributo di 200 euro mensili per sei mesi ai disoccupati

l’investimento del denaro per processi di innovazione. Tali processi riguardano le azioni, gli interventi e i progetti nei settori della ricerca applicata, dello sviluppo sperimentale, dell’innovazione del processo organizzativo e del trasferimento. L’investimento deve essere attuato anche per lo sviluppo sperimentale e, precisamente, nell’acquisizione, combinazione, strutturazione e utilizzo delle conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica, commerciale e altro, allo scopo di produrre piani, progetti o disegni per prodotti, processi o servizi nuovi, modificati o migliorati. Può trattarsi anche di altre attività destinate alla definizione concettuale, alla

Unica condizione per ricevere il fondo è che le Pmi svolgano attività in determinati settori quali ad esempio l’estrazione di minerali, le attività manifatturiere, la fornitura di energia elettrica, attività che garantiranno l’investimento del denaro per processi di innovazione

Fino a giugno 780 mila euro per le imprese a prevalenza femminile

Marche: un sussidio contro la crisi La rivincita delle donne toscane Con la legge regionale n. 31/2009 di cui all’art. 45 comma 2 lett.b), la Giunta regionale delle Marche ha approvato i criteri e le modalità per l’utilizzo del Fondo anticrisi 2010. L’intervento è volto a fronteggiare le fragilità sociali dovute alle dinamiche del mercato del lavoro mediante l’erogazione di contributi di solidarietà a favore delle persone e di tutte quelle famiglie colpite dalla disoccupazione. L’impegno finanziario ammonta a 1.400.000,00 euro. Il sussidio consiste nella donazione di 200 euro mensili, per un periodo di sei mesi in un’unica soluzione anticipata. Possono beneficiare del sostegno gli ex lavoratori dipendenti residenti da almeno tre anni nelle Marche che dal 1° gennaio 2009 hanno perso il lavoro a causa di licenziamento, dimissioni per giusta causa o mancato rinnovo del contratto a termine. Vi rientrano, con le stesse

modalità, anche i lavoratori subordinati, compresi quelli che hanno un contratto di somministrazione e di apprendistato. Infine anche i lavoratori con contratto di collaborazione. Le domande per accedere al bando pubblico devono essere presentate entro il 31 marzo 2010, tramite i Centri di assistenza fiscale convenzionati (Caf), correlate dall’attestazione Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) e Isee rimodulato. La graduatoria dei beneficiari sarà determinata sulla base del reddito Isee corrente rimodulato abbattendo convenzionalmente il reddito stesso in condizione delle diverse attuali condizioni di disagio, quindi, ex lavoratore senza indennità, con mobilità in deroga, con disoccupazione ordinaria o a requisiti ridotti, con indennità di mobilità, con borse lavoro o stage e tirocini formativi retribuiti.

Nuova misura regionale in Toscana per facilitare l’accesso al credito agevolato per l’imprenditoria femminile. Un intervento con l’obiettivo di promuovere l’impresa delle donne, ma anche di tutelare e valorizzare meglio le donne dentro le imprese. «Vari dati dimostrano, infatti, una crescita quantitativa e qualitativa dell’imprenditoria femminile nella Regione, anche in campi da cui la donna era tradizionalmente esclusa» ha detto il vicepresidente Federico Gelli. Da una recente ricerca realizzata dal settore statistica della Regione, emerge che proprio l’accesso al credito è quello avvertito con più forza dalle donne imprenditrici. Facilitazioni in questo senso sono richieste dal 58,2 per cento delle imprese al femminile in Toscana. Proprio questa consapevolezza è alla base della nuova misura. « Per dare attuazione alla legge in tempi rapidi, abbiamo inserito questa oppor-

tunità all’interno del pacchetto già avviato dal Governo regionale come misure anticrisi» sottolinea Gelli. Sono previsti 780 mila euro da qui al giugno 2010, risorse che serviranno a concedere garanzie su finanziamenti a fronte di investimenti effettuati dalle micro e piccole imprese con prevalenza femminile. Inoltre l’impegno del Governo regionale punta anche all’abbattimento dei problemi relativi alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.

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Risparmio Energetico

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Arriva la detrazione Irpef e Ires del 55% con dei limiti per tipologia di intervento

Riqualificazioni meno care nel 2010 Condizione indispensabile è che i lavori vengano eseguiti su edifici già esistenti, anche se rurali di Gaia Mutone

Fino al 31 dicembre 2010, i contribuenti che sostengono spese per interventi mirati al risparmio energetico possono usufruire di una particolare agevolazione fiscale: è prevista infatti una detrazione d’imposta del 55% (da Irpef e da Ires) sulle spese sostenute, da ripartire in rate annuali di pari importo, entro un limite massimo di detrazione, diverso in relazione a ciascuno degli interventi previsti. Le agevolazioni interessano la riqualificazione energetica di edifici esistenti; il miglioramento termico dell’edificio; l’installazione di pannelli solari; la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale. La categoria degli "interventi di riqualificazione energetica" comprende qualsiasi intervento, o insieme sistematico di interventi, che incida sulla prestazione energetica dell’edificio, realizzando la maggior efficienza energetica richiesta dalla norma e che è diversa a seconda

Le agevolazioni fiscali interessano tutti quella fascia di interventi che incidono sulle prestazioni energetiche degli edifici. Tra questi, installazioni di pannelli solari, sostituzione di infissi, coibentazioni e impianti di climatizzazione

Intervento di coibentazione di un tetto

dellacategoriadell’edificio(residenzialen o altro), dalla zona climatica in cui si trova e dal rapporto di forma che presenta. Per tali interventi (su impianti di riscaldamento, raffreddamento, per la ventilazione e l’illuminazione) è prevista una detrazione fiscale fino a 100mila euro. Sotto la categoria del "miglioramento termico" dell’edificio cadono tutti quei lavori su edifici, parti di edifici esistenti, o unità immobiliari riguardanti strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti), verticali (pareti esterne), finestre complessive di infissi delimitanti il volume riscaldato. Gli infissi sono comprensivi delle strutture accessorie che hanno effetto sulla dispersione del calore, come scuri o persiane. In questo caso il valore massimo della detrazione fiscale è di 60mila euro. La stessa detrazione è prevista anche per l’installazione dei pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi dome-

stici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case si ricovero e cura, istituti scolastici e università. Se invece si vuole procedere alla sostituzione, integrale o parziale, di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione, e messa a punto di un sistema di distribuzione, l’agevolazione fiscale massima è di 30mila euro. La detrazione si applica sia ai costi per i lavori edili connessi all’intervento, sia a quelli per le prestazioni professionali riferibili alla realizzazione degli interventi e all’acquisizione della certificazione energetica richiesta per fruire del beneficio. La condizione indispensabile per fruire della detrazione è che gli interventi siano eseguiti esclusivamente su edifici esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali.

La Spezia e Venezia con Enel per diventare "verdi" Venezia e La Spezia diventeranno "porti verdi": saranno i primi in Italia ad applicare in ambito portuale tutte le migliori tecnologie disponibili in campo energetico. I presidenti delle Autorità Portuali di Venezia, Paolo Costa, e della Spezia, Lorenzo Forcieri, hanno firmato a Roma, con l’amministratore delegato e direttore generale dell’Enel Fulvio Conti, protocolli di intesa per ridurre le emissioni delle attività svolte in questi due importanti porti italiani. Tra le innovazioni allo studio il "cold ironing", il sistema di elettrificazione delle banchine già installato in alcuni porti del Nord America, a Los Angeles, Seattle, Juneau e Vancouver, e in Europa a Goteborg e a Lubecca. L’Enel ha già progettato per il porto di Civitavecchia la prima banchina elettrificata del Mediterraneostudio e i protocolli d’intesa riguardano lo sviluppo di fonti rinnovabili come il solare e l’eolico, l’adozione di sistemi di illuminazione a led a basso consumo, iniziative di illuminazione artistica e, in generale, miglioramento dell’efficienza dei sistemi energetici dei porti.

Porto Venere, La Spezia

Per il prossimo biennio, secondo il Politecnico di Milano, verrà confermata una crescita del settore pari al 15%

Continua la crescita del fotovoltaico made in Italy Piccole sì, ma con le idee molto chiare e con una vista che arriva lontano. Sono le imprese del Nord-est italiano che hanno scelto di specializzarsi nel fotovoltaico, settore che nel nostro Paese, secondo i dati di dell’Energy&Strategy group del Politecnico di Milano, ha fatturato nel 2009 poco più di un miliardo di euro e che ha prospettive di crescita del 15% per il prossimo biennio. Tra Bologna, Padova, Vicenza e Treviso si è infatti sviluppato un distretto specializzato nella progettazione, e nella costruzione di impianti, attrezzature e tecnologie vendute ai produttori di pannelli fotovoltaici di tutto il mondo. Un mercato che negli ultimi tempi ha trovato un epicentro nelle

regioni dell’Estremo Oriente, che non di rado arrivano a coprire tra l’80% e il 90% delle vendite delle piccole e medie imprese, le quali, esportando la maggior parte della loro produzione, sono in grado di compensare eventuali cali della domanda interna e di assicurarsi delle entrate stabili da poter reinvestire in ricerca e innovazione. Un circolo virtuoso che nel 2011 dovrebbe far lievitare il giro di affari delle aziende italiane specializzate a quota 1.400 milioni. È un comparto in cui non mancano le eccellenze in grado di competere a livello internazionale. L’Applied Materials Baccini di Treviso, azienda americana rilevata nel 2008, è ormai leader mondiale nella

progettazione e fabbricazione di apparecchiature per la metallizzazione, il controllo e la selezione delle celle fotovoltaiche. Davide Spotti, vicepresidente e general manager di Aplied Materials spiega entusiasticamente il suo progetto: «Lavoriamo per migliorare l’efficienza delle celle, abbattere il prezzo del "dollaro per watt" e siamo alla volata finale per raggiungere la grid parity (cioè lo stesso costo per generare un KW con fonti convenzionali e con il fotovoltaico)». le Pmi del fotovoltaico però sono d’accordo su una cosa: fare prssione sulle istituzioni per assicurare gli incentivi. G.M.

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Avvocati e Magistrati

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Causa crisi, sono aumentate le sofferenze delle aziende e di conseguenza le procedure legali per l’incasso delle insolvenze

Il recupero dei crediti dell’impresa In soccorso arriva la proposta di direttiva dell’Unione europea sui ritardi nei pagamenti da parte della Pubblica amministrazione di Domenico Talarico*

Il tam tam delle imprese è concorde: la crisi ha provocato l’aumento dell’insolvenza che, a sua volta, ha generato un aumento del ricorso alle procedure legali per il recupero forzoso dei crediti (+129%), facendo così scoprire un tappeto al di sotto del quale, da troppo tempo, si nascondevano i rifiuti. Sì, perché da anni viene invano denunciata l’inadeguatezza dell’intero sistema, che non consente alle aziende la corretta tutela dei propri crediti, soprattutto quelli verso enti pubblici. Problema grave non solo per le imprese ma per l’intero settore economico, considerato l’effetto espansivo a catena delle sofferenze. Dall’Europa puntuali sono giunti prima i segnali,

Reprimende: l’Italia è al quinto posto nella classifica dei giudizi pendenti davanti ai giudici di Strasburgo per violazioni della convenzione. Al 31 dicembre 2008 i procedimenti a suo carico sono stati circa 4.200 vale a dire il 4,3% del totale poi le reprimende. Quanto ai segnali, la direttiva 2000/35/CE, ha emanato norme per combattere il ritardo nel pagamento delle transazioni commerciali, sulla scorta di dati secondo cui la causa del 25% dei fallimenti è il ritardo nei pagamenti, con perdite medie annue di posti di lavoro di 500.000 unità. Per le reprimende basta guardare sotto il tappeto: l’Italia è al quinto (peggior) posto nella classifica dei giudizi pendenti davanti ai giudici di Strasburgo per violazioni della convenzione. Al 31 dicembre 2008 i procedimenti a suo carico sono stati circa 4.200, il 4,3% del totale, come non manca di rammentare aspramente Jean Paul Costa, presidente della Corte europea per i diritti umani. La situazione che oggi si presenta a chi vuole agire in giudizio per il recupero di un proprio credito non è certo confortante, e consente di capire il perché della maglia nera affibbiata all’Italia. In Europa i tempi medi di recupero per un credito sono di 75 giorni circa in Francia, 169 in Spagna, 175 in Germania, mentre in Italia ne occorrono mediamente 1.390. Quanto tutto ciò sia in grado di danneggiare un’impresa o un intero settore è sin troppo chiaro. Chi ha tentato di fare una quantificazione (Arcangelo D’Aurora,

Totò e Peppino in "La cambiale", 1959

presidente dell’Auge, Associazione ufficiali giudiziari) ha parlato di costi per le imprese pari a 2.000 miliardi di Euro. Comunque sia, nella classifica stilata dalla Banca mondiale per misurare l’efficienza del sistema giudiziario, gli Usa stanno al 6° posto, la Germania al 9°, la Francia al 10°, il Giappone al 21°, mentre i Paesi Ocse in media sono al 33° posto. L’Italia si ritrova drammaticamente al 156° posto su un totale di 181 Paesi, superata anche dal Gabon. Nel nostro paese un settore in cui si registra un elevato ricorso al contenzioso è quello degli appalti e delle committenze con Enti pubblici. In sede europea si sta ora elaborando una direttiva finalizzata a arginare tale fenomeno. Si vuole infatti esplicitare l’obbligo per lo Stato di pagare i fornitori a 30 giorni, scaduti i quali il creditore sarà indennizzato con una somma pari al 5% dell’ammontare in questione. Ma la cosa più interessante è che si prevede un ruolo più strategicoperleassociazioniimprenditoriali, attraverso strumenti analoghi alla class action mentre, nel frequente caso di sistematico ritardo nel pagamento da parte della Pa, quale pratica commerciale sleale sanzionabile, viene disposta la condanna dell’Ente a un tasso di interesse moratorio superiore. Ciò vuol dire che in sede comunitaria è stato finalmente recepito - con una apposita proposta di direttiva in fase di voto - l’urlo di dolore delle imprese che da anni denunciano il sistematico blocco dei pagamenti da parte di alcuni enti pubblici, realizzato mediante la disinvolta mutazione del debito in un contenzioso. La pratica di risolvere problemi di cassa mediante la creazione ad hoc di una lite ha però provocato danni ben peggiori, tra l’ingolfamento di tribunali di per sé già in crisi, e l’inevitabile grave sofferenza economica inflitta alle aziende. E tutto ciò senza riportare censure dal sistema giudiziario, il quale per la condanna della parte Pubblica ha sempre mostrato un eccesso di cautela. Si legge nel testo della proposta

di direttiva: “Data l’importanza degli appalti pubblici nell’Ue (oltre 1.943 miliardi di euro l’anno), i ritardi di pagamento da parte delle autorità pubbliche hanno un forte impatto negativo sulle imprese, in particolare sulle Pmi. Molte autorità pubbliche non devono affrontare i problemi di finanziamento che colpiscono le imprese e quindi sono in grado di evitare i ritardi di pagamento. Tali ritardi vanno quindi sanzionati più severamente” . Le imprese ringraziano e attendono speranzose.

*Avvocato in Roma

In Europa i tempi medi di recupero per un credito sono di 75 giorni circa in Francia, 169 in Spagna, 175 in Germania, mentre in Italia ne occorrono mediamente 1.390. Quanto tutto ciò sia in grado di danneggiare un’impresa o un intero settore è sin troppo chiaro

Sei tribunali su dieci si sono "telematizzati", e i risultati sono sorprendenti

La giustizia toscana va veloce Da quando la Toscana è entrata a far parte di quelle regioni "virtuose" che hanno fatto del processo telematico un punto di forza, i risultati si sono visti eccome. In occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario, il vicepresidente della Regione Toscana, Federico Gelli, ha voluto ribadire il concetto: «In un momento in cui si discute tanto di processo breve e di riforma della giustizia, l’esperienza toscana mette a disposizione fatti concreti che dimostrano che si può fare molto per abbreviare i tempi della giustizia, rendere più efficiente il sistemaerisparmiaretempoedenaro», ha detto. Tempi per la pubblicazione di una sentenza ridotti di tre mesi e un risparmio di personale, costi e carta rispettivamente del 30 e del 40%. Questi sono alcuni dei numeri del progetto che ha telematizzato sei tribunali su dieci (Arezzo, Grosseto, Lucca, Pistoia, Prato e Siena) anche in Toscana.

Il tribunale di Arezzo

In 9 mesi, dal primo gennaio 2009 al 30 settembre dello stesso anno, gli utenti registrati alla "cancelleria telematica" sono stati quasi 10 mila. Di questi oltre 8.600 sono avvocati, che nel periodo di tempo analizzato hanno visionato 88 mila fascicoli.

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Notai e Commercialisti

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Roberto Barone, che resterà in carica un anno, succede al francese Bernard Reynis alla presidenza del Consiglio notarile europeo

Un notaio italiano alla guida del Cnue Il Consiglio dei notariati dell’Ue raggruppa 21 organizzazioni notarili e rappresenta circa 40 mila professionisti presso le istituzioni comunitarie diffuso, a partire dal 2008, in ambito civile e in quello commerciale. Uno strumento che nei Paesi in cui è in vigore gode di una specifica forza probatoria in un eventuale giudizio e possiede forza esecutiva, consentendo cioè al creditore di evitare costi, in termini economici e di tempo, per ottenere una sentenza del giudice nei confronti del debitore inadempiente. Per svolgere il suo ruolo di coordinamento interno e di cooperazione con le istituzioni comunitarie, il Cnue sta, inoltre, sperimentando la piattaforma informatica Ivtf (International verification task force), che ha sede in Italia, e che permette la circolazione e lo scambio a livello internazionale dei documenti notarili in forma elettronica.

Il notaio italiano Roberto Barone è stato eletto Presidente del Consiglio dei notai dell’Unione europea (Cnue), l’organismo ufficiale e rappresentativo della professione notarile presso le istituzioni europee. Costituito nel 1993, raggruppa 21 organizzazioni notarili dell’Ue, che insieme contano circa 40mila professionisti. Nel corso del suo mandato, della durata di un anno, il notaio Barone avrà il compito di rafforzare la cooperazione tra le associazioni notarili che rappresenta e le istituzioni europee. Il ruolo del Cnue sta diventando negli anni sempre più importante poiché sono gli stessi numeri europei a crescere: nella nuova Unione europea, sono otto milioni le persone che vivono in un Paese diverso da quello

Otto milioni di persone vivono in un Paese diverso da quello d’origine, ogni anno si celebrano 350 mila matrimoni tra cittadini di nazionalità differenti, e i divorzi transnazionali hanno raggiunto quota 170 mila. 2 milioni e mezzo sono gli immobili i cui proprietari risiedono in un altro Paese

Gaia Mutone

di origine; ogni anno si celebrano 350mila matrimoni tra cittadini con nazionalità differenti, mentre i divorzi transnazionali hanno ormai raggiunto quota 170 mila (il 20% di tutti quelli che si registrano in Europa); sono circa due milioni e mezzo gli immobili che appartengono a persone che vivono in Paesi diversi da quelli in cui sono localizzati i beni e ogni anno avvengono circa 450 mila successioni internazionali per un valore complessivo di 123 miliardi di euro. Proprio in materia di successioni, un campo in cui si misurerà da subito l’efficacia dell’azione del Cnue, so-

Leggero calo per i commercialisti dopo il boom dl 2008

no in vista delle novità: la Commissione europea ha infatti presentato una proposta di regolamentazione volta a rendere più libera la pianificazione delle successioni attraverso l’itroduzione del certificato di eredità valido in tutta Europa e con l’appoggio della Rete europea dei registri testamentari gestita dai notai. In generale in Europa e nelle istituzioni comunitarie nei prossimi anni si cercherà di agevolare maggiormente il ricorso all’atto autentico notarile, considerato il veicolo più veloce e sicuro per la circolazione dei diritti dei cittadini e ampiamente

In materia di successioni si misurerà da subito l’efficacia dell’azione del Cnue: la Commissione europea ha presentato una proposta di regolamentazione volta a rendere più libera la pianificazione delle successioni attraverso l’introduzione del certificato di eredità valido in tutta Europa

Questa la proposta rivolta dai commercialisti all’Agenzia delle entrate

Albi meno attraenti per i giovani In maternità niente studi di settore Secondo uno studio del Sole 24 Ore , tra i nuovi laureati diminuisce il fascino degli Albi professionali. Stando al numero delle iscrizioni ai relativi Albi tra il 2005 e il 2009, i cali maggiori sono stati registrati dai dentisti, dai geometri e dai medici, mentre non frena l’interesse dei giovani nei confronti della categoria degli avvocati, che al contrario continuano a crescere. I dati parlano di una sostanziale stabilità per gli ingegneri e i commercialisti. Per questi ultimi, in particolare, al terzo trimestre del 2009, nonostante le rilevazioni siano in linea con gli anni precedenti, si evidenzia un calo rispetto al 2008, anno di boom per le inscrizioni all’Albo. Si tratta comunque di un dato parzialmente falsato per l’introduzione dell’albo unico introdotto nel 2007. L’ordine di Roma ha certificato che dal 2005 ad oggi il numero di aspiranti commercialisti si è ridotto del 9%. La carenza di praticanti

sarebbe dovuta anche all’attività delle società di consulenza, che sottraggono spazio: dopo la laurea, molti ragazzi, invece di proseguire con i tre anni di praticantato,preferisconoentrareinazienda. Se in passato i giovani sognavano di fare il commercialista, l’imprenditore o il manager,oggisipuntadirettamentealle società di consulenza o alle banche d’affari. G.M.

Non applicare gli accertamenti basati sugli studi di settore alle professioniste per l’anno della maternità e per quello successivo, in quanto si tratta di un periodo di "non normale attività". Questo è quanto propone il Cndcec. I commercialisti, rivolgendosi direttamente all’Agenzia delle Entrate, chiedono inoltre di prevedere questa disposizione già nella imminente stesura delle istruzioni per le dichiarazioni dei redditi. «La nostra proposta - afferma Giulia Pusterla, consigliere nazionale dei commercialisti delegata alle pari opportunità - punta ad eliminare una evidente ingiustizia. Per le libere professioniste la produzione del reddito è intimamente legata alla reale possibilità di svolgere la professione. Accertare il loro reddito in base agli studi di settore anche in anni, come i due della maternità, nei quali il normale e pieno svolgimento dell’attività professionale è oggettiva-

mente estremamente difficoltoso e procura una conseguente contrazione dei ricavi, è un’anomalia cui porre rimedio». La misura dovrebbe riguardare le professioniste nell’anno della gravidanza e del puerperio e in quello successivo. Sarebbero comprese anche le interruzioni di gravidanza per motivi spontanei o terapeutici dopo il compimento del sesto mese, le adozioni e l’aborto spontaneo o terapeutico non prima del terzo mese di gravidanza.

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Mutui

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La scelta del mutuo migliore è influenzata anche dalla figura professionale che il cliente decide di contattare

Banca o broker? Questo è il problema «A differenza dell’impiegato bancario, il mediatore creditizio può seguire il cliente passo dopo passo. È una figura nuova, che renderà il mutuo un prodotto di largo consumo», spiega Edoardo Merenda, responsabile finanziamenti di Frimm Holding interessi… chi accende un mutuo vuole conoscere alla perfezione il prodotto che sta scegliendo e il broker, con i suoi orari flessibili e la sua specializzazione può andare incontro alle aspettative e alle esigenze del consumatore di oggi», continua Merenda. «Un broker coscienzioso segue e consiglia la famiglia nel corso della lunga riflessione sui pro e i contro di effettuare la proposta d’acquisto per un dato immobile, tenendo bene a mente la tipologia di mutuo che ci si può permettere. Il broker, dunque, è quella figura che può rendere il mutuo un prodotto di largo consumo, definizione che finora non si è mai addetta a questo genere di finanziamento». Come si individuano i broker mutui più professionali? «Questa è la cosa più difficile», conclude Merenda. «Spesso non sono conosciuti dai clienti e ci si arriva per passaparola. I più competitivi sono quelli operanti nei network Frimmoney, Kiron e TreeFinance che sono legati a gruppi immobiliari e gestiscono un numero elevato di tipologie di mutuo».

di Ludovico Casaburi

Ormai se ne parla in continuazione: il broker sembra essere l’evoluzione professionale che il mercato del credito al consumo stava aspettando da tempo. Un’evoluzione necessaria, come ben sottolineato dalla legge 88/2009 che riforma l’intera professione che, entrata in vigore lo scorso 29 luglio, sta attendendo i cosiddetti decreti attuativi - che disciplineranno l’attività di mediazione - previsti per maggio. Le novità fondamentali contenute nell’articolo 33 della legge in questione, che recepisce la direttiva del Parlamento europeo 2008/48/Ce e che appunto saranno specificati nel dettaglio all’interno dei suddetti decreti, sono diverse e porteranno una piccola rivoluzione tra i professionisti del credito al consumo. Ma che cos’è un broker? «In Italia non è una figura professionale molto conosciuta, se non nel campo assicurativo, e alla gente comune è meglio nota come mediatore cre-

«Tasso, durata, spese, comprendere cosa fare per la ristrutturazione e capire come le esigenze familiari cambieranno negli anni, conoscere il totale interessi… chi accende un mutuo vuole conoscere bene il prodotto e il broker, con la sua specializzazione, può andare incontro alle aspettative del consumatore»

ditizio oppure come consulente mutui», spiega Edoardo Merenda, responsabile divisione finanziamenti di Frimm Holding. «Questa figura professionale si è evoluta per colmare un gap storico generato dalle filiali bancarie costituito dalla flessibilità e dalla vicinanza alla clientela. L’immagine della filiale bancaria, con le sue doppie porte, la guardia all’ingresso e l’impiegato bancario oberato da prelievi, assegni e pratiche varie, non è mai stata vissuta come il luogo ideale per parlare del proprio progetto casa ». Insomma, chi preferisce il negozio di un broker alla filiale di una ban-

ca rinunciando dunque anche all’affidabilità e alla qualità del brand, lo fa perché lo ritiene, in qualche modo, il posto più indicato per condividere le proprie emozioni. In fondo, l’ansiosa famiglia che vuole programmare il proprio debito per i prossimi 25 anni vuole essere rassicurata e avere risposte alle tante domande che l’accensione di un mutuo genera. «Il tasso, la durata, le spese, quanto chiedere, comprendere anche cosa si può fare per la ristrutturazione e capire come le esigenze familiari cambieranno nel corso degli anni successivi, conoscere il totale

Un broker coscienzioso segue e consiglia la famiglia nel corso della lunga riflessione sui pro e i contro di effettuare la proposta d’acquisto per un dato immobile, tenendo bene a mente la tipologia di mutuo che ci si può permettere. Il broker può rendere il mutuo un prodotto di largo consumo

Dalla rete alle agenzie immobiliari, dalle banche al broker, che cosa è meglio scegliere e dove è meglio cercare

Principali canali d’accesso e informazione sui mutui Ecco una guida rapida a quelli che sono i canali più utilizzati dall’utenza che sta valutando l’idea di accendere un mutuo. Internet. Alcuni siti di riferimento come mutuifrimm.com oppure mutuionline.it offrono immediatamente la possibilità di comparare rate, durate e spese. Le agenzie immobiliari. E in particolare, naturalmente, quelle che hanno la casa desiderata in vendita. È la scelta più ovvia, anche perché si risparmia tempo trovando tutto quello di cui si ha bisogno nello stesso punto vendita. Del resto, alcu-

ne agenzie sono collegate ai portali specializzati in mutui e possono stampare i migliori preventivi. Filiali bancarie. Ogni banca punta sull’affidabilità del brand e sul proprio prodotto di punta (spesso non hanno una variegata gamma di scelta). Inoltre, ha orari diversi da quelli dei negozi e delle agenzie. Il broker mutui. In poche parole, il negozio di un broker è una sorta di ipermercato dei mutui perché lavora mediamente con tutte le banche e può offrire tutte le tipologie di offerte con i piani di rim-

borso più svariati. Ha tempo per spiegare alla famiglia le caratteristiche dei prodotti offerti e ha orari flessibili. Alcuni broker sono disponibili anche il sabato e non è difficile avere il loro cellulare per “disturbarli” quando l’ansia da mutuo sale. La scelta del Broker, fisico oppure su internet, rappresenta una scelta conveniente, se non altro per l’enorme gamma di differenti prodotti gestiti. Maggiore è l’offerta di mutui, maggiore è la convenienza che riesce ad ottenere. Lu.Cas.

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.asteinfoappalti.it


Presidenza del Consiglio dei Ministri DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

AVVISO Il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri promuove la ricerca di figure professionali per l’eventuale affidamento dell’incarico, nell’ambito della Protezione Civile Servizi S.p.A. istituita con l’articolo 16 del Decreto Legge 30 dicembre 2009 n. 195, di Direttore Generale, responsabile dell’intera gestione societaria, con poteri assimilabili a quelli di amministratore delegato; Per tale funzione, il candidato/a deve essere in possesso dei seguenti requisiti: a) laurea; b) esperienza di lavoro almeno decennale; c) aver ricoperto almeno nell’ultimo quinquennio responsabilità dirigenziale di strutture complesse; d) aver maturato una qualificata esperienza nell’ambito di organismi pubblici o privati di grandi dimensioni, con particolare riferimento a quelli operanti nel settore della progettazione e realizzazione di strutture e infrastrutture; e) età massima 50 anni; f) ottima cono scenza della lingua inglese; g) ottima conoscenza a capacità di utilizzo degli strumenti informatici. L’incarico avrà durata quinquennale. È richiesta la disponibilità ad assumere l’incarico all’atto della costituzione della Società precisandone espressamente i termini temporali. Gli interessati potranno trasmettere i propri curricula professionali, entro sette giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, al seguente indirizzo: Dipartimento della Protezione Civile – Ufficio del Capo del Dipartimento - Via Ulpiano, 11 00193 ROMA, apponendo sulla busta anche la dicitura “DA RECAPITARE A VIA DELL’IMPRESA, 3 00186 – ROMA” oppure al seguente indirizzo di posta elettronica: ufficio.cd@protezionecivile.it

Presidenza del Consiglio dei Ministri DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

AVVISO Il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri promuove la ricerca di figure professionali per l’eventuale affidamento dell’incarico, nell’ambito della Protezione Civile Servizi S.p.A. istituita con l’articolo 16 del Decreto Legge 30 dicembre 2009 n. 195, di Direttore dell’area organizzativa, economico-finanziaria e giuridica. Per tale funzione, il candidato/a deve essere in possesso dei seguenti requisiti: a) laurea in materia giuridico-economica; b) esperienza di lavoro almeno decennale; c) aver avuto almeno nell’ultimo quinquennio responsabilità dirigenziali nel campo dell’organizzazione aziendale e della gestione del personale, della contrattualistica sia privata che pubblica, con ottima conoscenza applicativa sia del diritto societario che del diritto amministrativo; d) età massima 50 anni; e) ottima conoscenza e capacità di utilizzo degli strumenti informatici. L’incarico avrà durata quinquennale. È richiesta la disponibilità ad assumere l’incarico all’atto della costituzione della Società, precisandone espressamente i termini temporali. Gli interessati potranno trasmettere i propri curricula professionali, entro sette giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, al seguente indirizzo: Dipartimento della Protezione Civile – Ufficio del Capo del Dipartimento - Via Ulpiano, 11 00193 ROMA, apponendo sulla busta anche la dicitura “DA RECAPITARE A VIA DELL’IMPRESA, 3 00186 – ROMA” oppure al seguente indirizzo di posta elettronica: ufficio.cd@protezionecivile.it


Altre Aste

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L’Amministrazione lo vende per finanziare le opere pubbliche È in arrivo l’asta sulla collezione d’arte di Michael Crichton Saranno battuti all’asta alcuni pezzi della collezione d’arte dello scrittore americano Michael Crichton da Christie’s il prossimo maggio a New York. La collezione comprende dipinti di Pablo Picasso, Jasper Johns, Robert Rauschenberg e Roy Lichtenstein. Dal 6 al 12 febbraio la Christie’s ha esposto un dipinto di ciascun artista. Nonostante la casa d’aste non abbia fornito stime sul valore della collezione, si prevede che i quattro dipinti esposti, incassino da soli intorno ai 20 milioni di sterline (circa 23 milioni di euro). Uno dei pezzi forti è «Flag» dipinto da Johns tra il 1960 e il 1966, che raffigura la bandiera americana e mai messo in vendita pubblicamente prima d’ ora. L.R.

Picasso, Matisse e Kees van Dongen all’asta da Christie’s Il 2 febbraio nella famosa casa d’aste inglese Christie’s c’è stata una vera e propria reunion di capolavori dell’arte. Infatti sono state messe all’incanto le opere di Matisse, Picasso e Kees van Dongen sulle quali il mondo dell’arte a pagamento nutre molta aspettativa. Tra le opere più significative figurano «Gitane» di Kees van Dongen, stimato da 5.5 a 7.5 milioni di sterline; «Espagnole» di Natalia Goncharova, stimato da 4 a 6 milioni di sterline; «Homme assis sur une chaise e Tete de femme di Pablo Picasso e «Nu aux jambes croisées» di Henri Matisse, stimato da 2.5 a 4 milioni di sterline. Chi riuscirà ad avere almeno uno di questi capolavori? L.R.

A Firenze autori dell’800, 900 e contemporanei all’asta La Casa d’aste Galleria Pananti di Firenze ha organizzato un doppio appuntamento dedicato agli autori dell’800-900 e all’arte contemporanea. Infatti nella sua sede di Palazzo Ridolfi, sabato 13 febbraio, alle 10:30 e alle ore 16 saranno messe all’incanto circa 500 opere. La prima tornata d’asta si apre con una collezione di chine, acquarelli e affiches di Piero Bernardini, illustratore fiorentino. Interessante è la lettera autografata di Ardengo Soffici indirizzata a Giovanni Prezzolini su carta intestata della rivista Lacerba. Molti altri sono gli artisti presenti in queste due sessioni d’asta: Bezzuoli, Markò, Dalbesio, Andreotti, Attardi, Bartolena, Carena, Colacicchi, Conti, Dall’ Oca Bianca, fattori, Fontana, Marcucci, Maccari, Mattioli ecc. L.R.

All’asta «il Bosco» di Certaldo Il complesso edilizio all’interno del «Parco Canonica» verrà messo all’asta il 26 febbraio 2010 partendo da una base di 550 mila euro di Luana Rocca

È in arrivo, alla fine del mese di febbraio, un’asta che simbolicamente può rappresentare la realizzazione di un sogno: un incantevole parco, tra la natura e la città. Infatti l’Amministrazione comunale di Certaldo mette all’asta il complesso edilizio « il Bosco», una struttura molto particolare, collocata all’interno del

Il complesso edilizio è costituito da un edificio principale di due piani, un fienile di forma rettangolare ad un solo piano con intorno un resede di pertinenza ed una porzione di terreno per una superficie complessiva di 5075 metri quadrati «Parco di Canonica». L’asta parte da una base di 550 mila euro. Il complesso edilizio è costituito da un edificio principale composto da due piani, con otto vani al piano terra e otto vani al primo piano collegati da una scala interna per un volume complessivo di 1836 metri cubi. Un fienile di forma rettangolare ad un solo piano, con un volume complessivo di 520 metri cubi. Intorno vi è un resede di pertinenza ed una porzione di terreno per una superficie complessiva di 5075 metri quadrati. Secondo la normativa comunale chi si aggiudicherà l’intero immobile potrà

realizzare un complesso turistico ricettivo, ma anche servizi, come bar e ristoranti, usufruibili sia dal pubblico esterno che dalla struttura stessa. Il tutto è circondato da un paesaggio davvero unico, sul crinale del Parco di Canonica, che domina la vallata guardando, da un lato, verso Certaldo Alto e San Gimigliano e dall’altro verso le colline di Montespertoli. Chi riuscirà ad aggiudicarsi questo immobile, quindi, non solo avrà una dimora davvero speciale tutta per sé, ma avrà anche la possibilità di realizzare un ottimo guadagno con il progetto voluto dalla normativa. La decisione di mettere all’asta questo splendido immobile, è stata presa dall’Amministrazione comunale per cercare di finanziare le proprie opere pubbliche con le alienazioni. In questo modo si vuole ricorrere il meno possibile ai mutui anche se si è consapevoli del difficile momento che l’imprenditoria sta passando ultimamente. Proprio per questo si vuole credere che la collocazione e la base d’asta, rappresentino un buon investimento per gli imprenditori del settore. Per far conoscere il più possibile l’evento e farsi perdere questa occasione, l’asta verrà pubblicizzata con tutti i mezzi a disposizione. Si ricorda che l’asta pubblica per aggiudicarsi «il Bosco» si terrà il 26 febbraio 2010 alle ore 10 nel Municipio della città. La partecipazione però non è per tutti, ma solo per coloro che avranno fatto richiesta, compilando l’apposita modulistica, entro le ore 12 del giorno precedente, ossia il 25 febbraio. Per tutti coloro che dovessero essere interessati ad accapparrarsi la speciale dimora o semplicemente partecipare all’evento, il bando integrale con tutti gli allegati è disponibile online sul sito del comune di Certaldo.

Asta flop per il castello di Gaucci Si è conclusa con un nulla di fatto l’asta per la vendita di «Torre Alfina» L’asta per la vendita del castello di Torre Alfina di Acquapendente (Viterbo) si è conclusa con un vero e proprio fallimento. Il proprietario della lussuosa residenza era l’ex presidente del Perugia calcio e dellla Viterbese, Luciano Gaucci. Un primo tentativo per la vendita del castello era stato già effettuato lo scorso anno, con la possibilità di vendita senza incanto che era fallita per l’assenza di offerte poiché nessun acquirente aveva manifestato l’interesse entro la data indicata, ossia il 7 ottobre 2009.

Altro tentativo nel vendere il castello è avvenuto il 4 febbraio di quest’anno con la prima udienza all’incanto. La base dell’asta era di 10,319 milioni di euro, ma anche questa operazione ha avuto un esito infruttuoso. Il processo di cessione è stato così sospeso, in attesa di una decisione del giudice del tribunale di Perugia. Gaucci si è visto confiscare tutti i beni, tra cui il castello, dopo le note vicende giudiziarie, ossia il crac dell’A.C. Perugia spa nel 2005. La vendita è stata decisa per risarcire i creditori del fallimento. L.R.

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COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA

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IV Reparto – Ufficio Approvvigionamenti

IV Reparto – Ufficio Approvvigionamenti

AVVISO DI GARA

AVVISO RELATIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI

Il giorno 25.3.2010, presso il Comando Generale della Guardia di Finanza, in Roma, sarà esperita una gara, in ambito CE, a “procedura aperta”, per la fornitura di: - Lotto n. 1 - n. 25.000 giacche a vento grigio scuro; - Lotto n. 2 - n. 15.000 giacche a vento con copripantalone grigio scuro. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate a questo Comando Generale della Guardia di Finanza – IV Reparto – Ufficio Approvvigionamenti, Viale XXI Aprile, n. 51, 00162 Roma, entro il 25.3.2010, ore 10.00, con le modalità indicate nel disciplinare di gara. Per notizie più dettagliate e complete, si rinvia all’apposito bando di gara pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – V^ Serie Speciale n. 8 del 22.1.2010, nonché a quello inviato in data 15.01.2010 alla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee. IL CAPO DEL REPARTO (Gen. B. Carmine Lopez)

Per notizie più dettagliate e complete si rinvia all’apposito avviso relativo agli appalti aggiudicati, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – V Serie Speciale “Contratti Pubblici” nr. 10 del 27.01.2010 e disponibile anche sul sito Internet www.gdf.it, nonché a quello inviato all’Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali delle Comunità Europee in data 19.01.2010. IL CAPO REPARTO (Gen. B. Carmine Lopez)

COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA

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IV Reparto – Ufficio Approvvigionamenti

IV Reparto – Ufficio Approvvigionamenti

AVVISO RELATIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI

AVVISO RELATIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI

Si rende noto che in data 18.12.2009 questo Comando Generale ha aggiudicato l’appalto di servizi, codice CIG 0408588979.

Si rende noto che in data 18.12.2009 questo Comando Generale ha aggiudicato l’appalto di servizi, codice CIG 0410021806.

Per notizie più dettagliate e complete si rinvia all’apposito avviso relativo agli appalti aggiudicati, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – V Serie Speciale “Contratti Pubblici” nr. 10 del 27.01.2010 e disponibile anche sul sito Internet www.gdf.it, nonché a quello inviato all’Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali delle Comunità Europee in data 19.01.2010. IL CAPO REPARTO (Gen. B. Carmine Lopez)

Per notizie più dettagliate e complete si rinvia all’apposito avviso relativo agli appalti aggiudicati, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – V Serie Speciale “Contratti Pubblici” nr. 10 del 27.01.2010 e disponibile anche sul sito Internet www.gdf.it, nonché a quello inviato all’Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali delle Comunità Europee in data 19.01.2010. IL CAPO REPARTO (Gen. B. Carmine Lopez)

COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA

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IV Reparto – Ufficio Approvvigionamenti

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AVVISO RELATIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI

AVVISO RELATIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI

Si rende noto che in data 18.12.2009 questo Comando Generale ha aggiudicato l’appalto di servizi, codice CIG 04036194EE.

Si rende noto che in data 18.12.2009 questo Comando Generale ha aggiudicato l’appalto di servizi, codice CIG 0412485961.

Per notizie più dettagliate e complete si rinvia all’apposito avviso relativo agli appalti aggiudicati, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – V Serie Speciale “Contratti Pubblici” nr. 10 del 27.01.2010 e disponibile anche sul sito Internet www.gdf.it, nonché a quello inviato all’Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali delle Comunità Europee in data 19.01.2010. IL CAPO REPARTO (Gen. B. Carmine Lopez)

Per notizie più dettagliate e complete si rinvia all’apposito avviso relativo agli appalti aggiudicati, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – V Serie Speciale “Contratti Pubblici” nr. 10 del 27.01.2010 e disponibile anche sul sito Internet www.gdf.it, nonché a quello inviato all’Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali delle Comunità Europee in data 19.01.2010. IL CAPO REPARTO (Gen. B. Carmine Lopez)

Si rende noto che in data 15.12.2009 questo Comando Generale ha aggiudicato l’appalto di servizi, codice CIG 0387172071.


Azienda Ospedaliero Universitaria Cagliari AVVISO DI GARA - Numero gara 490554

Azienda Ospedaliero Universitaria Cagliari AVVISO DI GARA

Questa A.O.U. ha indetto una gara d'appalto con procedura aperta, per l'aggiudicazione della fornitura in service, per il periodo di tre anni, di n. 1 sistema diagnostico automatizzato, per l'esecuzione della diagnostica dei Markers Virali, destinato alle esigenze del Laboratorio di Analisi Chimico-Cliniche e Microbiologiche dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari – P.O. San Giovanni di Dio. Importo presunto totale della fornitura € 765.000,00 I.V.A. inclusa. Criterio Aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa. Presentazione offerte: vedi schema di istanza di partecipazione pubblicato sul sito www.aoucagliari.it/ e della Regione Sardegna www.regionesardegna.it/. Termine ricezione offerte ore 13 del giorno 8 aprile 2010 da far pervenire a Ufficio Protocollo Azienda Ospedaliero Universitaria, Via Ospedale, 54 - 09124 Cagliari. Inviato alla pubblicazione nella G.U.C.E. in data 22 gennaio 2010. Responsabile del procedimento dott.ssa M.T. Piras Tel. 070/51096806, e-mail: teresapiras@aoucagliari.it. F.to: IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Dott. Ennio Filigheddu

Questa A.O.U. ha aggiudicato una gara d'appalto con procedura aperta, per l'acquisizione, in service per il periodo di tre anni, di 5100 lenti intraoculari, n. 1 facoemulsificatore, n. 1 sistema chirurgico multifunzionale per la chirurgia oftalmica e relativo materiale di consumo, destinati alla Clinica Oculistica e Servizio di Elettrofisiologia della Visione dell'A.O.U. di Cagliari. Valore dell'appalto: Euro 1.200.000,00+IVA. Criterio Aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa. Data di aggiudicazione: 29 gennaio 2010. Numero offerte ricevute: 2. Nome e indirizzo operatore economico aggiudicatario: Ditta A.B MED s.a.s di Paolo Tronci, con sede legale in 09134 Pirri (CA) – Via Legnano, n° 72. Inviato alla pubblicazione nella G.U.C.E. in data 4 febbraio 2010. Responsabile del Procedimento è la dott.ssa Maria Teresa Piras, tel. 070/51096806. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Dott. Ennio Filigheddu

FER.CO – FERROVIE E COSTRUZIONI in L.C.A.

CITTÀ DI PORTO SANT'ELPIDIO- Provincia di Fermo ESTRATTO DI AVVISO DI GARA

AVVISO DI VENDITA La FER.CO – FERROVIE E COSTRUZIONI in L.C.A. con sede in Roma. Via E. Q. Visconti, 20, in persona del Commissario Liquidatore Prof. Avv. Enrico Moscati, con studio in Roma, Via Luigi Mancinelli n. 65, giusta autorizzazione in data 10.11.2009 del Ministero della Sviluppo Economico, intende procedere al quarto tentativo d’asta per la vendita al migliore offerente del seguente compendio immobiliare nello stato di fatto e di diritto in cui si trova al prezzo base di Euro 116.000,00, pari al prezzo del precedente terzo tentativo d’asta ( Euro 145.000,00 ) ribassato ulteriormente del 20 % ( valore di perizia Euro 224.000,00 datata 9.7.2009 ). In Comune di Roseto Capo Spulico, appezzamento di terreno di complessivi mq. 40.085, descritto in catasto al foglio di mappa 18, particelle: - 56, sem. Ha 1.46.50; RD. 60,53; RA. 30,26; mentre la superficie reale è di Ha 1.20.05; - 57, sem. di Ha 0.75.10; RD. 15,51; RA. 7.76; - 58, vigneto di Ha 0.12.10; RD. 5,00; RA. 2,81; mentre la superficie reale è di Ha 0.11.70; - 125, sem. arb. di Ha 0.35.60; RD. 24,82; RA. 8,27; - 107, sem. di Ha 1.17.90; RD. 24,36; RA. 12,18; - 180, sem. di Ha 0.28.00; RD. 11,57; RA. 5,78; - 183, sem. di Ha 0.09.50; RD. 6,62; RA 2,21; - 184, sem. di Ha 0.03.00; RD 1,24; RA 0,62; Detto immobile come sopra identificato dovrà essere frazionato dalla maggiore consistenza delle particelle 56 e 58 a cura e spese dell’aggiudicatario. Il terreno è gravato: 1) da ipoteca volontaria a favore del Banco di Napoli – filiale di Milano, per Lire 2.000.000.000 ( duemiliardi ), dipendente dalla scrittura privata autenticata dal notaio Alfonso Aiello di Milano in data 8.3.1983 rep. 34468, iscritta il 15.3.1983 ai nn. 6596 R.G. e 3094 R.S.; 2) da ipoteca giudiziale a favore del Banco di Santo Spirito, sede di Roma, per Lire 53.000.000, derivante da decreto ingiuntivo di Lire 28.119.940 emesso dal Tribunale di Roma in data 30.4.1983, iscritta il 12.5.1983 n. 3373 contro la società Holidays Mare S.p.A. ; 3) da pignoramento a favore del Banco di Napoli trascritto il 18.10.1984 al n. 96590 RS. La domanda di partecipazione alla gara – accompagnata da una cauzione versata con assegno circolare non trasferibile intestato alla FER.CO S.p.A. in L.C.A., pari almeno al 30% del prezzo base - dovrà essere recapitata entro le ore 11,00 del giorno 1° marzo 2010 presso lo studio del notaio dr. Marco Ieva, sito in Roma, Via Maria Cristina n. 8, in busta chiusa, contenente la dicitura esterna “ Offerta di acquisto immobili FER.CO S.p.A. in L.C.A.”. In calce alla domanda di partecipazione l’offerente dovrà dichiarare di aver preso visione e di accettare il disciplinare di vendita di cui può essere richiesta copia allo studio del Commissario Liquidatore o presso il predetto notaio. Il giorno 1° marzo 2010 alle ore 16,00 le buste saranno aperte dinanzi al citato notaio e si procederà allo svolgimento della gara secondo quanto previsto dal disciplinare di vendita. L’atto definitivo di trasferimento sarà comunque subordinato al rilascio di apposita autorizzazione da parte del Ministero della Sviluppo Economico . Informazioni e consultazione perizia del 9.7.2009 - con allegato certificato di destinazione urbanistica - presso lo studio del Commissario Liquidatore Prof. Avv. Enrico Moscati, Via Luigi Mancinelli n. 65, Roma, tel. 06-85301719, o presso il predetto notaio. FER.CO S.p.A. in L.C.A. – IL COMMISSARIO LIQUIDATORE Prof. Avv. Enrico Moscati

L’Amministrazione Comunale di Porto Sant’Elpidio, in esecuzione della Delibera di Consiglio Comunale n. 37 del 25/05/09 e della Determinazione n. 53 del 23/01/2010 esperisce una procedura pubblica per la cessione dei diritti comunali di proprietà pari al 43% del capitale sociale della Eco Elpidiense S.r.l. (Servizi Ambientali). La procedura di selezione sarà effettuata sulla base di offerte segrete con aggiudicazione a favore del soggetto che avrà offerto il prezzo più elevato rispetto a quello a base d’asta di € 4.200.000,00 (euro quattromilioniduecentomila/00). I soggetti interessati a partecipare dovranno far pervenire apposita domanda entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 08/03/2010 direttamente al protocollo dell’Ente o a mezzo del servizio postale al seguente indirizzo: Comune di Porto Sant’Elpidio, Via Umberto I n. 485, 63018 Porto Sant’Elpidio (Fermo). Il Bando integrale, corredato degli allegati, è stato pubblicato in data 28/01/2010 all’Albo Pretorio del Comune e può essere consultato, con la documentazione di gara, sul sito internet del Comune all’indirizzo: http://www.elpinet.it. Informazioni in forma scritta potranno essere richieste per posta elettronica al Direttore dell’Area “Programmazione e sviluppo”, Dott.ssa Claudia Petrelli: c.petrelli@elpinet.it. Porto Sant’Elpidio, li 29/01/2010 Il Direttore dell’Area “Programmazione e sviluppo” F.to Dott.ssa Claudia Petrelli

COMUNE DI ARZANA

PROVINCIA DELL’OGLIASTRA UFFICIO TECNICO

AVVISO ESITO DI GARA Prot. 285 Arzana, 25/01/2010 Oggetto: Gara per l’affidamento del Servizio di Raccolta Differenziata, trasporto e conferimento dei RR.SS.UU. del Comune di Arzana. CIG. 038359696C In relazione al Bando di Gara, procedura aperta, indicato in oggetto, pubblicato in data 20/10/2009 con prot. 5173, con scadenza fissata, a seguito di proroga, per il 28/12/2009, si comunica quanto segue: - con determina del servizio tecnico n. 290 del 29/12/09 è stato approvato il verbale della gara in oggetto e si è proceduto all’aggiudicazione definitiva e all’affidamento della stessa alla Ditta di seguito specificata: Ciclat Trasporti con sede a Ravenna in via Romagnoli n. 13 che ha offerto di espletare il servizio richiesto per € 313.297,63 al netto dell’iva di legge. Il Responsabile del Servizio Tecnico Geom. Vitale Pili

CENTRALE UNICA ACQUISTI ESTRATTO AVVISODI AGGIUDICAZIONE DI APPALTO

Direzione centrale risorse strumentali

Amministrazione aggiudicatrice: INPS – Direzione centrale risorse strumentali. Indirizzo postale: Via Ciro il Grande, 21 - 00144 – Paese: Italia. Procedura di aggiudicazione: aperta. Criterio di aggiudicazione: prezzo più basso. Oggetto dell’appalto: Servizi assicurativi di INPS. Aggiudicazione definitiva per i lseguenti lotti: • Lotto 1: Responsabilità civile e patrimoniale degli amministratori e dipendenti della Pubblica Amministrazione. • Lotto 3: Tutela legale per i dirigenti. Data decisione aggiudicazione dell’appalto: 26.1.2010. Valore finale totale dell’appalto: 1.686.000,00 EUR, per ciò che concerne il lotto n. 1, aggiudicato alla società Chartis Europe S.A., Via della Chiusa n. 2 - 20122 Milano. 1.287.000,00 EUR, per ciò che concerne il lotto n. 3, aggiudicato alla società ISI Insurance Compagnia di assicurazioni S.p.A., Via San Marco 48, 37138 Verona. Pubblicazioni precedenti: numero avviso nella GUUE/S 152-222258 dell’ 11.8.2009. Pubblicazione dell’avviso sulla GUCE: GU/S S221 del 2/2/2010 - 30696-2010-IT. IL DIRETTORE CENTRALE Dott.ssa Rosanna Casella


Febbraio 2010

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VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI

TRIBUNALE DI MILANO -Sezione2ª Civile Fallimentare - 2°piano LE VENDITE GIUDIZIARIE sono aperte a tutti e per parteciparvi non è richiesta l’assistenza di un legale o di altro professionista. Si tengono presso l’ufficio del Giudice Delegato. Possono essere con incanto o senza incanto, come indicato nell’ordinanza di vendita. Oltre al prezzo sono dovuti gli oneri fiscali (IVA E IMPOSTA DI REGISTRO) con possibilità di utilizzare le agevolazioni di legge (prima casa, imprenditore agricolo, ecc..). Il trasferimento della proprietà e la consegna avvengono all’atto del decreto di trasferimento, previo versamento del saldo prezzo nel termine previsto e delle eventuali spese di voltura catastale. Il mancato pagamento del saldo nel termine comporta la perdita della cauzione, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 C.P.C. (leggere attentamente l’ordinanza di venAbitazioni e box FM53571 CANEGRATE (MI) - VIA PASUBIO, 18 - LOTTO 1) VILLETTA: ad un piano fuori terra costituita da due locali oltre servizi, un piano interrato ad uso taverna, cantina e sottotetto ad uso disimpegno. Prezzo base Euro 260.000,00. Vendita senza incanto 24/03/10 ore 12:30. Eventuale vendita con incanto in data 29/03/10 ore 12:45. G.E. Dott.ssa C. Macchi. Curatore Fallimentare Dott. V. Ornaghi tel. 028693125. Rif. RGE 274/08

dita). La trascrizione dell’acquisto e la cancellazione degli eventuali pignoramenti e ipoteche avvengono a cura del Tribunale senza spese. Non è previsto l’intervento del Notaio. Il decreto di trasferimento prevede l’ordine di rilascio dell’immobile se occupato dal fallito. COME PARTECIPARE - Presentare la domanda di partecipazione su carta semplice con BOLLO di euro 14,62 contenente: la denominazione del fallimento e del numero della Procedura Esecutiva, delle generalità dell’offerente (codice fiscale, stato civile, regime patrimoniale se coniugato, visura camerale se trattasi di una società - allegando preferibilmente fotocopia della carta di identità), della descrizione del bene o del lotto che si intende acquistare nel caso di più lotti, del prezzo offerto (necessario se la vendita è SEN-

ZA INCANTO), allegando assegno/i circolare/i intestato all’ Ufficio Esecuzioni Immobiliari - Tribunale di Milano pari al 10% del prezzo offerto (quale cauzione) e altro assegno circolare (a titolo di spese) pari al 15% ove la vendita sia soggetta a registro,o di un importo in misura fissa indicato espressamente nell’ordinanza (di solito 542,28 euro) ove la vendita sia soggetta ad IVA. ATTENZIONE: LEGGERE ATTENTAMENTE LE DISPOSIZIONI DELL’ORDINANZA DI VENDITA PRIMA DI EMETTERE GLI ASSEGNI CIRCOLARI. NON INSERIRE NEGLI ASSEGNI IL NUMERO DELLA PROCEDURA. La domande e gli assegni debbono essere consegnate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, piano primo, entro le ore 12.30 del secondo giorno precedente la vendita (orari can-

FM53237 CORNAREDO (MI) - VIA DELLO SPORT - INTERO COMPENDIO IMMOBILIARE EX-ICOMA DI CIRCA 65.000MQ.: come da foglio 5 catasto Comune di Cornaredo (vedi Ordinanza di vendita) con gli oneri e le modalità attuative previste dalla stipulanda convenzione con il Comune che trasforma l’area da industriale a residenziale con indice edificabilità 1:1. In mancanza di offerte per unico lotto ed a condizione di offerte per i 4 lotti (come da proposta dal Perito 3.3.09_ All. 4) è prevista la vendita frazionata ai diversi prezzi specificati in ordinanza. Documentazione sul sito www.portaleaste.it.

Prezzo base ribassato Euro 7.875.000,00. Vendita senza incanto 24/03/10 ore 10:00. Eventuale vendita con incanto in data 31/03/10 ore 10:00. G.D. Dott. Perrotti. Curatore Fallimentare Avv. F. Moro Visconti tel. 022909851. Rif. FALL 57797 rge 680/95 Immobili industriali commerciali, strutture turistiche FM53675

MONTE

SANT’ANGELO

celleria per informazioni lun-sab 9-13). Nelle vendite con incanto (se stabilito in ordinanza), l’offerente non divenuto aggiudicatario che abbia omesso di partecipare all’incanto senza documentato e giustificato motivo vedrà restituita la cauzione solo nella misura dei 9/10 dell’intero importo versato. Prima di presentare l’offerta, secondo le modalità previste nell’ordinanza, è opportuno consultare la perizia depositata in cancelleria o pubblicata sul sito web www.fallimentitribunalemilano.net e visionare l’immobile previo accordo con il curatore al quale potranno essere rivolte ulteriori richieste di chiarimenti. Per informazioni su tutti i fallimenti consultare il sito www.tribunale.milano.it (FG) - CONTRADA MACCHIA - ZONA INDUSTRIALE EX ENICHEM - STABILIMENTO INDUSTRIALE: (produzione sacche per la raccolta plasma) di mq. 6736, parzialmente attrezzato, insistente su terreno di mq. 14.384. Prezzo base Euro 1.126.400,00. Vendita senza incanto 24/03/10 ore 12:00. Eventuale vendita con incanto in data 14/04/10 ore 13:00. G.D. Dott.ssa I. Lupo. Curatore Fallimentare Prof. M. Martellini tel. 02654107. Rif. FALL 270/04

Elenco dei bandi • TRIBUNALE DI •

BRESCIA

TRIBUNALE DI BRESCIA FONDERIE F.LLI MORA DI GIOVANNI S.P.A. IN LIQUIDAZIONE IN CONCORDATO PREVENTIVO INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI OFFERTE IRREVOCABILI INERENTI L’ACQUISTO DELL’AZIENDA DI PROPRIETà DELLA FONDERIE F.LLI MORA DI GIOVANNI S.P.A. IN LIQUIDAZIONE IN CONCORDATO PREVENTIVO Fonderie F.lli Mora di Giovanni S.p.A. in Liquidazione in Concordato Preventivo (di seguito, Fonderie Mora S.p.A.), con sede legale in Gavardo, Via G. Quarena N. 207/209, è nota Società che esercita l’attività di produzione e commercializzazione di fusioni di ghisa. Con decreto in data 12 dicembre 2009, depositato in data 14 dicembre 2009, il Tribunale di Brescia ha omologato il Concordato Preventivo. L’azienda è attualmente concessa in affitto e per l’acquisto della stessa è riconosciuto all’affittuario un diritto di prelazione. Il Commissario Giudiziale Dott. Giovanni Rizzardi e il Commissario Liquidatore Dott. Pierluigi Tita sono interessati a rice-

vere offerte irrevocabili d’acquisto al fine di procedere alla vendita dell’azienda e pertanto INVITANO eventuali soggetti interessati all’acquisto dell’azienda, a far pervenire offerte irrevocabili d’acquisto in conformità a quanto previsto nel Regolamento d’offerta disponibile presso la sede della Società. Le offerte irrevocabili dovranno essere indirizzate a Fonderie F.lli Mora S.p.A. in Liquidazione in Concordato Preventivo e dovranno pervenire in busta chiusa a mezzo plico raccomandato, recante la dicitura "Offerta per l’acquisto dell’azienda Fonderie F.lli Mora di Giovanni S.p.A.", presso lo studio del Dott. Pierluigi Tita in Brescia, C.da del Cavalletto N. 25 (Tel. 030 47235 - Fax 030 3752464), entro e non oltre le ore 18 del 19 marzo 2010. L’offerta irrevocabile dovrà avere ad oggetto l’intero complesso dei beni costituente l’azienda. Non saranno considerate valide offerte relative ai singoli beni. Ciascun soggetto interessato potrà ricevere il Regolamento d’offerta e prendere visione presso la sede della Procedura di dati e documenti relativi all’azienda, nonché procedere a visita del complesso aziendale, previa sottoscrizione di un accordo di riservatezza e preventiva indicazione delle informazioni ritenute necessarie. Il presente invito non costituisce offerta al pubblico ex art. 1336 c.c., né impegna in alcun modo i Commissari a contrarre con i soggetti che presenteranno eventuali offerte irrevocabili d’acquisto. Il presente invito non costituisce, inoltre, sollecitazione al pubblico risparmio, precisandosi in proposito che oggetto dell’eventuale vendita non saranno comunque, né direttamente, né indirettamente, titoli o valori mobiliari di alcuna

specie. Ogni definitiva determinazione in ordine alla cessione dei beni sopra indicati sarà in ogni caso soggetta all’autorizzazione delle Autorità competenti. Per qualsiasi informazione i soggetti interessati potranno contattare lo studio del Commissario Liquidatore, ai recapiti sopra indicati. Brescia lì 03/02/2010 Il Commissario Liquidatore (Dott. Pierluigi Tita) Il Commissario Giudiziale (Dott. Giovanni Rizzardi)

• TRIBUNALE DI •

CATANZARO

TRIBUNALE DI CATANZARO AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 304/1995 R.G.E. pendente tra Carical e.... visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti:

Lotto 1: Complesso Fungaia costituito da tre capannoni, completo di attrezzatura fissa, con annesso terreno agricolo, in Comune di Guardavalle, riportato in catasto al foglio 63, Prezzo euro 376.475,00 Lotto2: appezzamento di terreno in Guardavalle Marina, Via Timpone della Torre, sul quale insiste un fabbricato della sup. di mq 265,00, composto da un piano seminterrato due piani superiori ancora al rustico, il piano seminterrato comprende un appartamento di mq192,00 e un garage con corte annessa, in catasto al foglio 63, p.lla 198 Prezzo euro 45.288,00 lotto 4: appezzamento di terreno in Guardavalle Marina Via Timpone della Torre, edificabile sup. mq 2.579, in catasto al foglio 63, p.lla 144 Prezzo euro 37.140,75 Lotto 5: 2/9, di appezzamento di terreno in Guardavalle confina con Fosso Vallone Trinità, strada vicinale Trinità proprietà Di Ladro, Samà, Marino, zona agricola, in catasto al foglio 27, p.11e 263, 264, 265, 266, sup. Ha 0.44.00 Prezzo euro 157,44 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 304/95 recante un importo pari - segue

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Febbraio 2010

AsteInfoappalti

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Elenco dei bandi al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 16.03.2010,sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573c.p.c. è fissata in data 17.03.2010. Aumento minimo in caso di gara euro 3.000,00 per il lotto 1 e E 1000,00 per i restanti lotti. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione Civile Procedura esecutiva n. 300/92 RG Espr. il Giudice dell’Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 5.04.2007; visti gli artt. 569 e ss c.p.c. Vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: immobile in s. Vito sullo Ionio vico I Regina Elena n. 3 in catasto al fg. 12 part. 541 al prezzo base di EURO 11.466,89; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 09.03.2010 ore 12,00;

fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a EUR 3.000,00 l’udienza del 10.03.2010 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato " Tribunale di Catanzaro" - Procedura n. 300/92 portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da inputare a cauzione; L’ immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Fallimento nr. 990/91 Il Giudice delegato, Dott.Giuseppe Cava, Vista la richiesta di vendita del curatore del 14.01.2010 e la documentazione allegata; Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: Lotto Unico "Unità Abitativa in Botricello in Catasto al Fg. 3 Part. 86 Sub. 4 al prezzo base di Euro 57.937,00. Fissa per la presentazione delle offerte

d’acquisto il termine del 6.04.2010 ore 12.00; Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti , con rialzo minimo non inferiore a Euro 4.000,00 l’udienza del 7.04.2010 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a " Tribunale di Catanzaro - Procedura Fallimentare n. 990/91" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto , da imputare a cauzione. L’immobile , meglio descritto nella relazione tecnica consultabile nella Cancelleria ,sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova , che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche in relazione alla situazione energetica e di conformità degli impianti. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione già versata, entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, Dott.Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. RGE 197/94 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto Unico:

Fabbricato in Isca sullo Ionio, Loc. Spinella ( F. 21, P.lla 396/b) Prezzo base Euro 8.646,03 ; L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova , è meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 7.4.2010. Nella medesima data è fissata l’udienza ex. art 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione ( secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria ) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare " Non trasferibile" intestato a " Tribunale di Catanzaro proc. N........." di in importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatariodovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto , dedotta lacauzione già versata, entro il termine di sessanta giorni dalla data di - segue a pag 30

PER PUBBLICAZIONI SU ASTEINFOAPPALTI RIVOLGERSI A: IL SOLE 24 ORE S.p.A. System Comunicazione Pubblicitaria Piazza Indipendenza 23 b/c - 00185 ROMA TEL. 06-30226100 FAX 06-6786715 - E-MAIL: legale@ilsole24ore.com

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BANDO DI GARA – SETTORI SPECIALI

BANDO DI GARA

Appalto dei servizi assicurativi RCA con validità triennale. Valore totale lordo stimato dell’appalto: € 741.412,50. Criteri di aggiudicazione: Prezzo più basso. Termine per il ricevimento delle offerte: 22.02.2010 12:00. Modalità di apertura delle offerte: 23.02.2010 – 10.00. Luogo di ricevimento e apertura offerte: CTP Spa,Via Lago di Bolsena 2 ,Taranto Ufficio appalti. Periodo minimo durata offerta: 180 giorni. Altre informazioni: Disciplinare di gara e capitolati tecnici sono visibili su www.ctptaranto.com e c/o gli Uffici della CTP S.p.A. all’indirizzo suddetto, da Lunedì a Venerdì dalle ore 10 alle ore 13,00 dal 02/12/2009 entro il 21.02.2010 – 08.00. Documenti a pagamento: no. Referente: sig. Murgolo Tel.099/7324207 Responsabile del Procedimento: Rag. Massimo Scarinci -Ufficio Gare e Appalti E-mail: Ctptaranto1@virgilio.it tel 099/7324221 -fax 099/7324223.

È indetta gara per la Progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di completamento della Ferrovia locale Bari-Bitritto con nuovo percorso tra S. Andrea e Bari Centrale in fregio al tracciato della nuova linea RFI Bari-Taranto. CIG 042882231B. Importo: € 20.519.761,79 per lavori a corpo IVA esclusa, oltre oneri per la sicurezza pari a € 1.079.987,46 IVA esclusa non soggetti a ribasso d’asta, oltre € 524.330,64 IVA esclusa per progettazione esecutiva. La procedura dell’appalto è aperta, e il criterio di aggiudicazione prescelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il termine per la presentazione delle offerte scadrà il 26/03/2010. Data e ora di apertura offerte: da comunicarsi. Il Responsabile del Procedimento è l’Ing. Eduardo Messano. Spedizione del bando alla GUCE effettuata in data 27/01/2010.

SOCIETÀ PER LA GESTIONE DI ATTIVITA’ S.G.A. S.p.A.

PUGLIA SVILUPPO S.p.A. soggetta alla direzione e coordinamento dell’azionista unico Regione Puglia Capitale sociale Euro 3.499.540,88

Sede Legale: Napoli, Via Medina 5 – Tel. 081.7601111 - fax 081.7601444

INVITO A manifestare interesse all’acquisto di credito La Società per la Gestione di Attività S.G.A. S.p.A. (società che opera nell’ambito delle disposizioni legislative e regolamentari sul risanamento, la ristrutturazione e la privatizzazione del Banco di Napoli e nell’osservanza delle Direttive e Istruzioni di Vigilanza trasmesse dalla Banca d’Italia) rende noto di essere interessata a ricevere e vagliare offerte di acquisto di un credito chirografario di oltre Euro 30 milioni per il quale è in corso azione di esproprio presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Esecuzione Immobiliare iscritta al RGE al n. 578/2003; creditore procedente Società per la Gestione di Attività – S.G.A. s.p.a). Oggetto dell’esecuzione è il complesso immobiliare noto come “Real Sito di Carditello” sito in Comune di San Tammaro, provincia di CASERTA, costruito tra la fine del ‘700 e l’inizio dell’800 da Francesco Collecini, allievo del Vanvitelli. Il complesso sottoposto a vincoli di cui al Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.lgs. 42 del 22.1.2004) è da tempo in stato di abbandono e necessita di importanti interventi di restauro e ristrutturazione. Esso impegna, tra aree coperte ed aree scoperte, un terreno di circa mq. 55.000 ubicato in posizione baricentrica tra le città di Aversa, Caserta e Capua, al centro di una vasta area agricola; si compone di un edificio centrale, di otto torri posizionate con regolarità geometrica e di dodici capannoni e scuderie di collegamento . L’edificio centrale si sviluppa su tre livelli: piano terra, piano primo e piano sottotetto, nonché un piano belvedere per la complessiva superficie utile commerciale di circa mq. 2.300 e racchiude i resti degli affreschi di J.P. Hackert (1737-1807) che raffigurano scene di vita agreste e la campagna casertana. Le otto torri, originariamente destinate ad abitazione per gli abitanti del sito, si sviluppano su tre livelli per la complessiva superficie utile commerciale di mq. 4.274 circa. I corpi di fabbrica di collegamento, originariamente destinati a capannoni e scuderie si sviluppano su di un solo livello ed impegnano la complessiva superficie utile commerciale di mq. 6.550 circa. Saranno valutate offerte di acquisto superiori a Euro 9.300.000,00 (oltre imposte - se dovute). Si precisa che la Società per la Gestione di Attività S.G.A. S.p.A. si riserva il diritto di valutare le offerte che pervengano, senza essere in alcun modo vincolata ad accettarle. I soggetti interessati all’acquisto dovranno far pervenire per iscritto le offerte, anche tramite fax al numero 081.7601444, entro il 15 febbraio 2010, alla SGA Spa, presso la sede di Via Medina , 5 – 80133 NAPOLI. Le stesse offerte – accompagnate da idonee referenze bancarie e, nel caso di società, dalle copie degli ultimi 3 bilanci approvati con indicazione della compagine sociale degli ultimi 3 anni - dovranno essere vincolanti e ferme fino al 1° marzo 2010. Chiunque fosse interessato ad ottenere ulteriori informazioni al fine di presentare un’offerta di acquisto può contattare il Direttore Generale della SGA, dott. Roberto Romagnoli (tel. 081.7601412 – e-mail romagnoli@sgaspa.it). Il presente avviso costituisce invito ad offrire e non offerta al pubblico ex art. 1336 cc, né sollecitazione all’investimento ai sensi degli artt. 94 e ss. Del D.Lgs. 24/2/1996 nr. 58, pertanto la S.G.A. a proprio insindacabile giudizio e senza obbligo di motivazioni si riserva ogni facoltà di decidere in merito. Il trattamento dei dati pervenuti si svolgerà in conformità alle disposizioni del D.Lgs. 30.06.2003, n. 196 e successive modifiche. Ai sensi del medesimo Decreto, si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza. Titolare del trattamento sarà la Società , nei cui confronti il soggetto interessato potrà far valere i diritti previsti dall’art. 7 del D.Lgs. 30.06.2003, n. 196 e successive modifiche.

Avviso di Bando di gara a procedura ristretta Natura dell’appalto: servizio di portierato di piano, centralino e prima informazione, piccole commissioni esterne, presso la sede della Società in Bari via G. Amendola n. 168/5 Durata: trentasei mesi. Criterio di aggiudicazione: Offerta Economicamente Vantaggiosa ai sensi del D.Lgs. 163/06. Importo netto a base d’asta: Euro 180.000,00 importo per il triennio contrattuale, di cui Euro 4.500,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. Termini di presentazione delle domande di partecipazione: entro le ore 12,00 del 22/02/2010. Tipo di procedura: ristretta ai sensi degli artt. 3 comma 38 e 55 comma 6 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. Validità dell’offerta: 180 giorni a decorrere dalla data di scadenza del termine per la presentazione delle offerte. Modalità di apertura delle offerte: in seduta pubblica il giorno che verrà indicato nella lettera di invito, presso la sede della Società in via G. Amendola n. 168/5 – Bari. Informazioni complementari: il disciplinare, il bando il capitolato e gli allegati sono disponibili sul sito internet della società: www.pugliasviluppo.it. Responsabile del Procedimento: Sig. Antonio Di Girolamo – 080/5498811 adigirolamo@sviluppoitaliapuglia.it Sono previste condizioni particolari di esecuzione del contratto, ai sensi della Legge Regionale della Puglia n. 25 del 3 agosto 2007. L’Amministratore Unico ing. Gioacchino Maselli

RE PV A BBLICA ITA LI AN

Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Direzione Generale per la Protezione della Natura

AVVISO DI GARA PER ESTRATTO È in corso di pubblicazione sulla G.U.C.E. e sulla G.U.R.I. il bando di gara di appalto concorso di esecuzione di un servizio di attività di intervento rapido per la riduzione, contenimento ed il recupero di idrocarburi, di sostanze dagli stessi derivate, di olii minerali e di altre sostanze tossico - nocive nelle acque del mare territoriale per un contratto di durata biennale pari ad € 25.000.000,00 annui. Il bando di gara è stato spedito in data 28/01/2010 alla G.U.C.E. ed in data 28/01/2010 alla G.U.R.I. Il Direttore Generale Dott. Aldo Cosentino


CONSORZIO DI GESTIONE E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI DEPURAZIONE DEI LIQUAMI – NAPOLI

AVVISO DI INTERESSE PER ESTRATTO L’Automobile Club d’Italia intende espletare una procedura negoziata, ai sensi dell’art.63, 1° comma, lett.h) del Regolamento di Amministrazione e Contabilità dell’Ente, per l’affidamento di un’attività di indagine di soddisfazione del cliente degli Uffici Provinciali dell’Automobile Club d’Italia. Il servizio sarà aggiudicato all’offerta economicamente più vantaggiosa (offerta economica: 60, offerta tecnica: 40). L’importo massimo autorizzato ammonta ad € 60.000,00, oltre IVA. Le Società interessate, in possesso dei requisiti indicati nell’avviso pubblicato sul sito www.aci.it - sezione bandi di gara – possono presentare manifestazione di interesse a partecipare alla suddetta procedura mediante formale richiesta da far pervenire entro e non oltre le ore 14.00 del giorno 17 febbraio 2010 al seguente indirizzo: Automobile Club d’Italia - Ufficio Patrimonio e Affari Generali dell’ACI, via Marsala, n.8, 00185 Roma, con qualsiasi mezzo, restando a carico del mittente il mancato recapito in tempo utile. Ulteriori informazioni relative alle condizioni del servizio ed alle modalità di formulazione dell’offerta sono disponibili sul sito internet istituzionale. IL DIRIGENTE (G. Scimoni)

CONSORZIO ASI (Provincia di Benevento) Loc. Ponte Valentino 82100 Benevento e-mail: info@asibn.it sito: www.asibn.it Tel. 0824/312599 - Fax 0824/311472 P.IVA 00587790627 C.F. 80002630624

AVVISO PUBBLICO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE Per la gestione dello scalo merci ferroviario “Intermode”, in corso di esecuzione, nell’agglomerato industriale di Ponte Valentino (BN) 1) ENTE CONCEDENTE Consorzio Asi della Provincia di Benevento Indirizzo: Loc. Ponte Valentino 82100 Benevento Tel. 0824/312599 – fax 0824/311472 2) PROCEDURA DI PARTECIPAZIONE: procedura aperta; 3) UBICAZIONE SCALO MERCI: nell’agglomerato industriale di Ponte Valentino , in Comune di Benevento (Stazione Ferroviaria di Paduli) 4) FINALITÀ: il Consorzio Asi prima dell’ultimazione dello scalo si pone l’obiettivo di conoscere la presenza di operatori economici interessati alla gestione dello scalo, anche per commisurare, eventualmente, le ulteriori lavorazioni da effettuare all’organizzazione aziendale della struttura. 5) DOCUMENTAZIONE: gli operatori interessati alla gestione possono trasmettere al Consorzio una proposta che illustri compiutamente il progetto aziendale, le modalità di gestione, indicando modi, tempi, aspetti economici, bacino di influenza dello scalo, e ogni altra notizia utile per agevolare il Consorzio nell’adozione dei provvedimenti di competenza. È richiesto, altresì, il certificato camerale in uno con una breve storia dell’attività dell’imprenditore. 6) TERMINE, INDIRIZZO DI RICEZIONE E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE 6.1. termine: ore 12.00 del 12/03/2010; 6.2. indirizzo: Consorzio Asi della Provincia di Benevento loc. Ponte Valentino 82100 Benevento. Tel. 0824/312599 – fax 0824/311472; 6.3. modalità: in busta chiusa e sigillata; 7) ALTRE INFORMAZIONI: a) nulla è dovuto ai proponenti per la presentazione della proposta; b) all’imprenditore che presenterà la proposta ritenuta dal Consorzio meritevole di accoglimento potrà essere affidata la gestione dello scalo merci, secondo la vigente normativa in materia; c) Il Consorzio si riserva la facoltà di chiedere chiarimenti e/o integrazioni ai proponenti; d) Il Consorzio a suo insindacabile giudizio può ritenere nessuna proposta accoglibile; e) lo stato attuale delle lavorazioni eseguite e quelle previste in progetto dello scalo merci può essere chiesto al responsabile del procedimento; f) i dati raccolti saranno trattati, ai sensi dell’articolo 10 della legge 675/96, esclusivamente nell’ambito della presente procedura; g) responsabile del procedimento: geom. Limata Pierugo c/o Consorzio Asi loc. Ponte Valentino 82100 Benevento - Tel. 0824/312599, e-mail: limata@asibn.it. Benevento li 08/02/2010 Il dirigente (dott. Giuseppe Rillo)

RE PV

A BBLICA ITA LI AN

Guardia di Finanza COMANDO QUARTIER GENERALE Ufficio Amministrazione

AVVISO REALTIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI Si rende noto che in data 02/12/2009 questo Comando ha aggiudicato l’appalto di servizi, codice CIG 0348464994. Per notizie più dettagliate e complete si rinvia all’apposito avviso relativo agli appalti aggiudicati, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – V Serie Speciale “Contratti Pubblici” nr. 9 del 25/01/2010, su quella della Comunità Europea n.S 27 – 037988 e disponibile anche sul sito internet www.gsf.it. IL CAPO UFFICIO AMMINISTRAZIONE (Magg. Giuseppe Pentassuglia)

Ai sensi dell’articolo 6 della legge del 25 febbraio 1987, n° 67, si pubblicano i seguenti dati relativi al Bilancio di previsione 2009 ed al Rendiconto della gestione 2008: 1) Le notizie relative alle entrate ed alle spese sono le seguenti:

ENTRATE

DENOMINAZIONE

Previsioni di competenza da bilancio anno 2009

Avanzo Amministrazione Contributi e trasferimenti di cui da Consorziati di cui dallo Stato di cui dalle Regioni Altre entrate correnti Totale entrate di parte corrente Alienazione dei beni e trasferimenti di cui da Consorziati di cui dallo Stato di cui dalle Regioni Assunzione prestiti Totale entrate in conto capitale Partite di giro Avanzo Disavanzo Totale Generale

5.314.700,00

Accertamenti da conto consuntivo 2008

DENOMINAZIONE

SPESE Previsioni di competenza da bilancio anno 2009

Correnti Rimborso quote capitale 7.056.676,00 per mutui in ammortamento

72.000,00 199.500,00 40.168,63 5.586.200,00 7.096.844,63 Totale spese di parte corrente Spese d’investimento 1.242.100,00

Accertamenti da conto consuntivo 2008

9.212.379,00

6.568.635,80

9.212.379,00 3.501.700,00

6.568.635,80

3.501.700,00

16.234,50

2.375.700,00 3.617.800,00 1.453.500,00 4.078.079,00

Totale spese conto capitale 1.415.697,26 Rimborso prestiti diversi da quote capitali per mutui Partite di giro

14.735.579,00 8.512.541,89 Totale Generale

568.000,00 1.453.500,00

1.415.697,26

14.735.579,00

8.000.567,56

2) La classificazione delle principali spese correnti e in conto capitale, desunte dal consuntivo, secondo l’analisi economico è la seguente: Personale Acquisto beni e servizi Interessi Passivi Investimenti effettuati direttamente dall’Amministrazione Investimenti indiretti Totale

4.711.598,02 1.507.600,45

6.219.198,47

3) La risultanza finale a tutto il 31.12.2008 desunta dal consuntivo è la seguente: Avanzo di amministrazione dal conto consuntivo dell’anno 2008 Residui passivi perenti esistenti alla data di chiusura del conto consuntivo dell’anno 2008 Avanzo di amministrazione al 31.12.2008 Ammontare dei debiti fuori bilancio comunque esistenti e risultanti dalla elencazione allegata al conto consuntivo dell’anno 2008 ( .........======.........) 4) Le principali entrate e spese per abitante sono le seguenti: Entrate correnti 7.096.844,63 di cui: Contributi e trasferimenti 7.056.676,00 Altre entrate correnti 40.168,63

12.841.379,44 0,00 12.841.379,44

Spese correnti di cui: Personale Acquisto beni e servizi Altre spese correnti

6.568.635,80 4.711.598,02 1.507.600,45 349.437,33 IL PRESIDENTE DEL CONSORZIO Ing. Eduardo PETRONE

Alto Calore Servizi s.p.a. Corso Europa, 41 – 83100 Avellino – C.F. e P.I. 00080810641 Tel. 0825-7941 – fax 0825-31105 - http://www.altocalore.it

PROGETTO ALTO CALORE KYOTO BANDO PER L’ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE Oggetto: Alto Calore Servizi SpA (ACS) ha previsto di attuare un programma di interventi ed impianti per la produzione di energia da fonte rinnovabile (eolica, fotovoltaica, biomasse, cogenerazione ad alto rendimento). ACS è interessata, perciò, alla acquisizione di manifestazioni di interesse da parte di soggetti idonei per attivare un percorso di partenariato sul programma di interventi, consentendo all’ACS l’utilizzazione diretta di parte dell’energia prodotta. Soggetti interessati: Possono esprimere manifestazione di interesse le società italiane ed europee operanti nel settore delle F.R. e le E.S.Co (Energy Service Company) accreditate presso l’Autorità dell’Energia Elettrica e del Gas. La fase di avvio del programma prevede, attraverso la presente manifestazione di interesse, l’identificazione dei potenziali partecipanti che potranno accedere alle fasi successive del progetto. Individuazione dei partner: sulla scorta delle risultanze della selezione, supportata da una parallela campagna di comunicazione ed informazione, verrà definito un programma di interventi, sulla base della sostenibilità economico-finanziaria del progetto e di conseguente analisi di costi e benefici, pervenendo all’accordo per la realizzazione del programma. Termine trasmissione delle domande: entro le ore 12,00 del giorno 02/03/2010. Modalità di invio della domande e informazioni complementari: sul sito della società: www.altocalore.it sezione bandi di gara. Il Presidente Dott. Ing. Francesco Maselli


GIULIANOVA PATRIMONIO S.r.l. Soggetta a direzione e coordinamento dal Comune di Giulianova ex art 2497 Bis e seguenti del Codice Civile

AVVISO D’ASTA PUBBLICA È indetta, per il giorno 16 Marzo 2010 (Martedì), alle ore 10.00, presso la sede amministrativa della Società, via Quarnaro, snc - c/o Palazzo “KURSAAL”, un’asta per la vendita dei seguenti beni immobili: o Lotto n.1 - Fabbricato sito in Viale Orsini, angolo Via Quarnaro, già adibito a scuola, sviluppantesi su tre livelli (piano terra, primo e secondo) con annessi dei locali accessori posti a nord, oltre ad area di corte; gli immobili nel loro complesso sono distinti nel Nuovo Catasto Edilizio Urbano del Comune di Giulianova al foglio 10 particelle: 66 subalterno 3, categoria B/5, consistenza mc. 6.716, foglio 10 particella 1164 subalterno 1, categoria C/6 consistenza mq. 54, foglio 10 particella 1164 subalterno 2, area urbana di mq. 267, foglio 10 particella 1164 subalterno 3, unità in corso di definizione, foglio 10 particella 1166 subalterno 1 categoria C/6 consistenza di mq. 63, foglio 10 particella 1166 subalterno 2 area urbana di mq. 330. Nel Nuovo Catasto dei Terreni del Comune di Giulianova gli stessi immobili sono distinti al foglio 10, particella 66 ente urbano di mq. 530 al foglio 10, particella 1164 ente urbano di mq. 361, al foglio 10, particella 1166 ente urbano di mq. 470. L’area in oggetto ricade in zona B3.25 – ristrutturazione del tessuto urbano esistente estesa all’intero lotto di pertinenza della costruzione con superficie fondiaria di mq. 1.323. L’edificio indicato al Foglio 10 particella 66 subalterno 3 categoria B5, consistenza mc. 6.716 è vincolato ai sensi dell’art.10 comma 1 del D.Lgs. 22 gennaio 2004, n.42 come da decreto del direttore Regionale del 05 agosto 2008 e rimane quindi sottoposto a tutte le disposizioni di tutela contenute nel predetto Decreto Legislativo. -

Prezzo a base d’asta € 2.500.000,00 (euro duemilionicinquecentomila/00).

o Lotto n.2 - appezzamento di terreno della superficie complessiva catastale di mq. 3.927 (metri quadrati tremilanovecentoventisette), e superficie reale di mq. 3.979 (metri quadrati tremilanovecentosettantanove) sito in Via Bellini; censito nel Nuovo Catasto Terreni del Comune di Giulianova al foglio 14 allegato A particelle 938, 939, 940, 942. L’area in oggetto ricade in un comparto edificatorio di tipo 2 in zona B2 con il numero B2-446 – Consolidamento e completamento del tessuto urbano esistente esteso all’intera area. -

Prezzo a base d’asta € 497.375,00 (euro Quattrocentonovantasettemilatrecentosettantacinque/00).

I predetti beni sono gravati da ipoteca iscritta da “Tercas – Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo S.p.A” con atto registrato a Giulianova in data 30.12.2009 al n.10732-Serie 1T. Tale ipoteca verrà cancellata contestualmente alla stipula dell’atto di acquisto da parte dell’aggiudicatario relativamente ai lotti in oggetto. L’asta si terrà con il metodo di cui all’art. 73 lettera c) del R.D. 23 maggio 1924, n. 827, cioè per mezzo di offerte segrete da confrontarsi con il prezzo base sopraindicato e con il procedimento previsto dal successivo articolo 76, comma 1, 2 e 3 del R.D. citato. La commissione procederà all’aggiudicazione di ciascun lotto al concorrente che avrà offerto il miglior prezzo in aumento rispetto a quello a base d’asta. Sono a carico dell’acquirente tutte le spese di procedura e di pubblicazione dell’asta, nonché tutte le spese connesse e conseguenti alla stipula del contratto. Gli offerenti devono prestare, per ogni lotto cui intendono partecipare, singole e separate cauzioni di importo pari al 10% dell’importo a base d’asta dei lotti medesimi, mediante bonifico bancario a favore della società “Giulianova Patrimonio S.r.l.” presso BANCA TERCAS S.P.A – CASSA DI RISPARMIO DELLA PROVINCIA DI TERAMO – filiale di Giulianova Paese Corso G. Garibaldi, 91 – IBAN: IT48 K060 6076 910C C022 0050 447, indicando la causale: “deposito cauzionale per acquisto lotto n….. asta del 16 Marzo 2010” per i seguenti importi: •Lotto n. 1: € 250.000,00 (euro duecentocinquantamila/00); •Lotto n. 2: € 49.737,50 (euro quarantanovemilasettecentotrentasette/50). Le offerte indirizzate alla Società “Giulianova Patrimonio S.r.l.” Via Quarnaro, snc, c/o Palazzo “KURSAAL” – 64021 Giulianova (TE), dovranno essere effettuate esclusivamente per posta a mezzo piego raccomandato e dovranno pervenire, a pena di esclusione, all’indirizzo indicato entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 15 Marzo 2010, giorno precedente a quello fissato per l’asta. Il bando integrale d’asta è pubblicato all’albo pretorio del Comune di Giulianova e sul sito www.comune.giulianova.te.it. I documenti inerenti la vendita sono consultabili presso la sede amministrativa della società Giulianova Patrimonio S.r.l., Via Quarnaro, snc, c/o Palazzo “KURSAAL” – Giulianova (TE) nei seguenti giorni: dal lunedì al venerdì, dalle ore 10,00 alle ore 12.00 (Tel: 085-8009114 – Fax: 085-8007485 – e-mail giulianovapatrimonio@tiscali.it). Giulianova, 29 dicembre 2009 GIULIANOVA PATRIMONIO Srl Il presidente del consiglio di amministrazione (Arch. Filippo Di Giambattista)


FONDAZIONE SISTEMA TOSCANA BANDO DI GARA Bando di gara e oggetto dell’appalto: Bando per le ricerca del partner privato nell’ambito della (Public Private Partnership) per la realizzazione

CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. DI PRATO Ufficio Tecnico

Via Valentini n. 14 – 59100 Prato Fax 0574 612756 – E-mail: appalto.lavori@po.camcom.it

AVVISO DI GARA – PROCEDURA APERTA (CIG: 0435429F5C)

IL DIRETTORE Paolo Chiappini

È indetta una gara a procedura aperta per l’esecuzione di tutte le forniture e i lavori necessari per la realizzazione e per la manutenzione della “Nuova sede camerale – Recupero di un ex edificio industriale”, ubicato a Prato Via del Romito nn. 71/73 angolo via Baldanzi e via Pelagatti. Importo a base di gara: € 12.451.826,26 (di cui € 274.242,76 per oneri per la sicurezza) oltre IVA. Categoria prevalente OG1. L’aggiudicazione sarà effettuata in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il termine per la presentazione delle offerte è stabilito tassativamente per il giorno 29.03.10 alle ore 12:00. Il bando è stato inviato alla GUCE 3.2.2010. Il bando integrale e il disciplinare, con i relativi allegati, sono reperibili sul sito www.po.camcom.it. Il Segretario Generale Dott.ssa Catia Baroncelli

AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI LODI

AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI LODI

Piazza Ospitale n.10 – 26900 Lodi

Piazza Ospitale n.10 – 26900 Lodi

AVVISO DI ESITO PROCEDURA APERTA

AVVISO DI ESITO PROCEDURA APERTA

Si rende noto che con deliberazione n. 479 del 22/12/2009 è stato affidato alla Banca Popolare Italiana, con sede legale in Lodi – via Polenghi Lombardo n. 13 il servizio di tesoreria e cassa, per un periodo di anni tre a partire dal 1/01/2010.

Si rende noto che con deliberazione n. 1 del 11/1/2010 è stata affidata alla ditta Fater S.p.A. con sede a Pescara, in Via Italica, n. 101, la fornitura di ausili per incontinenti e connessa consegna al domicilio del paziente ai sensi art. 55 d.lgs. 163/2006, per un periodo di anni tre con facoltà di proroga per un ulteriore anno a partire dal 1/02/2010. Copia integrale dell’avviso relativo all’appalto aggiudicato è stata inviata alla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee in data 8/2/2010 ed è pubblicata sul profilo committente – www.asl.lodi.it, sezione bandi. Responsabile unico del procedimento: dr. Giuseppe Monticelli, tel. 0371/5874414, fax 0371/5874564, e-mail: provveditorato.economale@asl.lodi.it. Lodi, IL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Ing. Emilio Triaca dr.ssa Daniela De Filippo

delle azioni di fund raising e di valorizzazione progettuale relative agli eventi “Festival della Creatività” e “Forum Economia”. Pubblicato GUCE: 2010/S 26-037297. Stazione appaltante: Fondazione Sistema Toscana – Via de’ Sassetti, 6 – 50123 Firenze. Tel. 055271991; fax0552657496. Web: www.fondazionesistematoscana.it - e-mail: m.mazza@fondazionesistematoscana.it. Procedura di gara: Aperta. Data scadenza per la presentazione delle domande: 22/03/2010 - 13:00.

Copia integrale dell’avviso relativo all’appalto aggiudicato è stata inviata alla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee in data 1/2/2010 ed è pubblicata sul profilo committente – www.asl.lodi.it, sezione bandi. Responsabile del procedimento: dr. Alberto Maria Giorgieri, tel. 0371/5874485, fax 0371/5874564, e-mail: provveditorato.economale@asl.lodi.it. Lodi, IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

Ing. Emilio Triaca

dr.ssa Daniela De Filippo

COMUNE DI PALAU

COMUNE DI PALAU

Piazza Popoli d’Europa, n. 1 – 07020 Palau (OT)

Piazza Popoli d’Europa, n. 1 – 07020 Palau (OT)

AVVISO DI APPALTO AGGIUDICATO ESTRATTO

BANDO DI GARA ESTRATTO

oggetto: fornitura ed installazione di giochi e attrezzature sportive nel parco giochi di Via Fonte Vecchia. C.I.G. 04211919CC, CPV 37535200-9 procedura: aperta criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa data di aggiudicazione: 10.02.2010 atto: determinazione responsabile affari generali n. 29/2010 offerte ricevute: 4 operatore economico aggiudicatario: Sport Impianti Sarda s.r.l. valore finale: € 77.337,70 + oneri sicurezza e IVA Avviso completo pubblicato su: www.palau.it; www.regione.sardegna.it Palau, 10 febbraio 2010 IL RESPONSABILE DEL SETTORE Dr. Mauro Piga

oggetto: fornitura e installazione di sistema di videosorveglianza. C.I.G. 0437272045, CPV 32323500-8 Procedura di gara e criterio di aggiudicazione: aperta, offerta economicamente più vantaggiosa importo a base di gara: € 161.578,76 + IVA, oltre ad € 921,24 + IVA per oneri di sicurezza scadenza ricezione offerta: h. 12:00 – 5/03/2010 svolgimento gara: h. 10.00 – 8/03/2010 documentazione: www.palau.it; www.regione.sardegna.it data pubblicazione bando all'albo pretorio: 10/02/2010 Responsabile del procedimento: tel. 0789/770820/58, fax 0789/770872, email affarigenerali@palau.it Palau, 10/02/2010 IL RESPONSABILE DEL SETTORE Dr. Mauro Piga

FERROVIA ADRIATICO SANGRITANA S.p.A. LANCIANO (CH)

FERROVIA ADRIATICO SANGRITANA S.p.A. LANCIANO (CH)

ESTRATTO DEL BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA N. 235/09 PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA

ESTRATTO DEL BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA N. 236/09 PER L’AFFIDAMENTO DEL CONTRATTO APERTO PER L’APPALTO DEI LAVORI DI MANUTENZIONE

Il sottoscritto, in esecuzione della delibera del Consiglio di Amministrazione n. 235/09 del 30/12/2009, rende noto che è stata indetta una gara a procedura aperta per l’affidamento del servizio in epigrafe, per un importo presunto a favore dell’ente aggiudicatore di € 300.000,00 per due anni. I prezzi a base d’asta sono riferiti ai tassi EURIBOR rispetto ai quali dovranno essere presentate le relative offerte dei concorrenti come specificato negli atti di gara. Le prestazioni del servizio sono riservate agli Istituti di credito iscritti nell’apposito Albo Nazionale tenuto dalla Banca D’Italia. L’aggiudicazione avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, determinata mediante offerta di spread sui tassi EURIBOR secondo quanto specificato negli atti di gara. I criteri di valutazione delle offerte nonché le ponderazioni ad esse attribuibili sono indicati nel disciplinare e nel capitolato speciale. Luoghi di prestazione: Lanciano. Termine di scadenza per la presentazione dell’offerta: ore 13,00 del giorno 3/3/2010. Le condizioni di gara e di esecuzione del servizio sono indicate nel bando integrale, pubblicato sulla GURI n. 9 in data 25/1/2010, e negli altri documenti di gara che possono essere visionati e scaricati sul profilo di committente (www.sangritana.it. - Avvisi di gara/Gare in corso). Per eventuali informazioni gli interessati possono rivolgersi all’Ufficio Gare e Contratti (Tel. n. 0872/708211-708418-708276). Il Responsabile unico del procedimento: Direttore Amm.vo: Dott. Paolo Marino

E RIPARAZIONE DI FABBRICATI E PERTINENZE DI PROPRIETÀ DELLA FERROVIA ADRIATICO SANGRITANA S.P.A. IN MATERIA DI SICUREZZA SUDDIVISI IN N. 6 LOTTI. Il sottoscritto, in esecuzione della delibera del Consiglio di Amministrazione n. 223/09 del 10/12/2009, rende noto che è stata indetta una gara a procedura aperta per l’affidamento dei lavori in epigrafe, per un importo presunto a base d’asta per ciascun lotto di € 145.000,00, al netto di IVA, di cui € 15.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. L’appalto è suddiviso in n. 3 lotti di cat. OG1 e n. 3 lotti di cat. OG3, come meglio specificato negli atti di gara. L’aggiudicazione avverrà separatamente per ciascun lotto a n. 6 soggetti diversi, secondo il criterio del prezzo più basso mediante offerta di ribasso percentuale unico, per ogni lotto, sui prezzi posti a base di gara. Luogo di esecuzione dei lavori: tronchi ferroviari Archi-Castel di Sangro; Marina San Vito-Archi; San Vito-Lanciano; Ortona-Crocetta; Torino di Sangro-Archi. Termine di scadenza per la presentazione dell’offerta: ore 13,00 del giorno 8/3/2010. Le condizioni di gara e d’esecuzione dei lavori sono indicati nel bando integrale, pubblicato sulla GURI n. 10 del 25/1/2010, e negli altri documenti di gara che possono essere visionati e scaricati dal profilo di committente (www.sangritana.it. - Avvisi di gara/Gare in corso). Per eventuali informazioni rivolgersi all’Ufficio Gare e Contratti (Tel. n. 0872/708211-708418-708276). Il Responsabile del procedimento della fase di affidamento: Direttore Amministrativo: Dott. Paolo Marino


RE PV A BBLICA ITA LI AN

TRIBUNALE DI SALERNO INVITO A MANIFESTARE INTERESSE PER AFFITO/CESSIONE DI RAMO DI AZIENDA NEL SETTORE DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE PREMESSO CHE – L’Alvi S.p.A. è attiva nel settore della grande distribuzione; – in data 16 dicembre 2009, il Collegio Fallimentare del Tribunale di Salerno ne ha dichiarato il fallimento autorizzando la temporanea prosecuzione dell’attività attraverso l’esercizio provvisorio; – la curatela intende procedere ad una prima valutazione dei soggetti interessati a partecipare all’eventuale procedura di affitto e/o cessione del ramo di azienda costituito dall’ipermercato Alvi sito in Fasano (Br) al km. 859, strada statale 16, ubicato nel centro commerciale Conforama, titolare di autorizzazione amministrativa al commercio su una superficie di mq. 4.000 (di cui 3.500 relativi a settore alimentare e 500 relativi a al settore non alimentare) SI INVITANO i soggetti interessati a partecipare all’eventuale procedura di affitto/cessione del ramo di azienda ad esaminare la documentazione informativa pubblicata sui siti internet www.astegiudiziariesalerno.it e www.entietribunali.it ed a manifestare il proprio interesse secondo le modalità di seguito riportate. La manifestazione di interesse dovrà contenere: 1. l’indicazione del cognome, nome, luogo e data di nascita, ragione sociale, codice fiscale/partita IVA, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto o del legale rappresentante del soggetto interessato al/alla fitto/cessione. Non è consentita la presentazione di Offerte per persona da nominare; 2. una presentazione aziendale del soggetto interessato all’eventuale cessione/affitto del ramo d’azienda; 3. una breve descrizione del possibile piano di prosecuzione delle attività dei punto di vendita e delle prospettive di reimpiego delle relative maestranze precisandone, seppure in via approssimativa, il numero; 4. l’ultimo bilancio di esercizio approvato; 5. certificato fallimentare antimafia del soggetto interessato; 6. in caso di affitto, il canone annuale offerto nonché l’indicazione della durata minima e di quella massima a cui si è disposti a sottoscrivere il relativo contratto; 7. in caso di cessione, il prezzo di acquisto offerto. La manifestazione di interesse potrà essere effettuata sia per l’affitto che per la cessione del ramo di azienda o per entrambe e dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 26 febbraio 2010 presso la cancelleria fallimentare del Tribunale di Salerno, sita in via Papio n. 20, in busta chiusa di formato A4, recante all’esterno la sola dicitura “Invito ad offrire del 25/01/2010, Fall. 81/2009”. La cancelleria provvederà a sigillare la busta apponendovi un contrassegno numerico identificativo ed a rilasciarne copia al partecipante. Gli Organi della procedura valuteranno in tempi rapidi, a partire dalla data ultima concessa per la presentazione delle buste, la convenienza delle offerte pervenute, riservandosi di indire eventuale procedura competitiva tra gli offerenti. La scelta fra gli offerenti verrà effettuata tenendo in debita considerazione oltre al prezzo offerto ed all’affidabilità dell’offerente, anche i contenuti e la sostenibilità del piano di prosecuzione delle attività, con particolare riferimento agli impegni occupazionali e agli investimenti ivi previsti. Si precisa che coloro che abbiano già manifestato interesse per il punto vendita in data anteriore alla data di pubblicazione del presente annuncio dovranno riformulare la manifestazione secondo le modalità sopra indicate. Il presente annuncio costituisce esclusivamente un invito a manifestare interesse, e non costituisce un invito ad offrire, né un'offerta al pubblico ex art. 1336 del Codice Civile. Le eventuali manifestazioni di interesse pervenute non obbligano la procedura concorsuale ed il curatore fallimentare a dare corso ad un’eventuale procedura di fitto/cessione del ramo di azienda. La pubblicazione del presente annuncio, la ricezione delle manifestazioni di interesse ed ogni attività connessa non comporteranno per la procedura concorsuale e per il curatore fallimentare l’assunzione di responsabilità di alcun genere, anche a titolo precontrattuale nei confronti degli eventuali offerenti. Il curatore fallimentare Dott. Tommaso Nigro Si procederà alla pubblicazione del presente avviso 1) sui siti internet www.astegiudiziariesalerno.it www.entietribunali.it e www.aste.eugenius.it; 2) su n. 2 quotidiani a diffusione nazionale “La Repubblica” ed “Il Sole 24 Ore”; 3) su n. 1 quotidiano a diffusione locale. Il Curatore Fallimentare, oltre alle pubblicità legali, provvederà a comunicazioni dirette a primarie società del settore. Per ogni ulteriore informazione gli interessati potranno rivolgersi: 4) dott. Tommaso Nigro, via 1° Maggio n° 11/b – 84091 Battipaglia (Sa) tel. 0828/30.82.62 - fax 0828/34.66.98 e-mail: tommasonigro@libero.it; 5) dott. Enrico Lanzara, via E. Caterina n. 60 - 84126 Salerno tel. e fax 089/793071 e-mail: e.lanzara@commercialistisalerno.it. Avviso redatto in Salerno il 25/01/2010


ISPRA

Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale Via Vitaliano Brancati, 48 – Roma. Tel. 06/50071

AVVISO PER ESTRATTO DI GARA L’ISPRA ha indetto la gara con procedura aperta, in undici lotti, n. 18/09/GAR, per l’affidamento triennale di manutenzione di impianti, smaltimento rifiuti e facchinaggio. Il bando integrale è stato inviato all’Ufficio C.E. il 10 febbraio 2010 e pubblicato sulla G.U.R.I. il 12 febbraio 2010. Le offerte in bollo dovranno pervenire entro le ore 12,00 del 18 marzo 2010. Il bando e la documentazione allegata è disponibile sul sito www.isprambiente. Il Commissario Prefetto Vincenzo Grimaldi

AVVISO DI REVOCA DI GARA Oggetto: Gara a procedura aperta per il “servizio di ristorazione a mezzo buono pasto dell’ENAV S.p.A.” GURI 5^ Serie Speciale-Contratti Pubblici 1/2010 del 4.01.2010 – GUUE 2009/S 249-359075 del 26/12/2009 ENAV S.p.A. comunica la revoca della gara per il “Servizio di ristorazione a mezzo buono pasto dell’ENAV S.p.A.”, nelle more della ridefinizione della relativa strategia di acquisto. Il presente avviso è stato inviato alla GUUE il 10/02/2010 e viene pubblciato nelle forme di legge. Roma, 10.02.2010 Il Responsabile Funzione Acquisti Giovanni VASTA

COMUNE DI SASSARI Codice Fiscale N° 00239740905

AVVISO DI REVOCA Servizio di gestione globale degli atti di violazione delle norme del Codice della Strada, per il Comando di Polizia Municipale del Comune di Sassari-COD. CIG. 037461995E Si comunica che con Determinazione Dirigenziale n. 752 del 04/02/2010 si è disposta la revoca della procedura aperta per l'affidamento del “Servizio di gestione globale degli atti di violazione delle norme del Codice della Strada, per il Comando di Polizia Municipale del Comune di Sassari”, pubblicata con bando sulla G.U.U.E. 2009/S192-276110. IL DIRIGENTE Dott.ssa S. Cicu

Società con Unico Socio, soggetta all’attività di direzione e coordinamento dell’Automobile Club d’Italia Via Fiume delle Perle, n. 24 – 00144 Roma mail gara: gara.allestimentostand@informatica.aci.it CIG: 0435853D42

AVVISO PER ESTRATTO DI GARA È indetta una gara a procedura aperta per l’affidamento dei servizi di ideazione, progettazione, realizzazione, allestimento stand fieristici e servizi connessi per la partecipazione a circa n. 34 eventi da realizzarsi in Italia. Importo globale massimo non superabile € 1.300.000,00 (unmilionetrecentomila/00), IVA esclusa, per la durata di 24 mesi. La gara è effettuata secondo la procedura fissata dal D. Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche ed è aggiudicata in favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il Bando di gara è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale UE e su quella della Repubblica Italiana, alle quali è stato inviato il 10/02/2010. Le Imprese interessate possono ritirare la documentazione ufficiale di gara (Disciplinare di gara e relativi allegati), mediante presentazione di specifica richiesta con delega a favore dell’incaricato al ritiro, tutti i giorni feriali, escluso il sabato, dalle 9.00 alle 12.00, entro il 30/03/2010, presso gli uffici della ACI Informatica S.p.A. siti in Roma, in Via Fiume delle Perle n. 24, secondo le indicazioni in evidenza sul Bando di gara. La documentazione non ufficiale di gara è disponibile sul sito www.informatica.aci.it. Le offerte dovranno essere presentate entro il termine perentorio delle ore 12:00 del 30/03/2010, pena la non ammissione alla gara. Informazioni e/o chiarimenti sul Bando di gara, Disciplinare di gara, Schema di contratto, Capitolato Tecnico e gli altri atti di gara, potranno essere richiesti esclusivamente mediante fax al n. 06-523078640 entro le ore 12:00 del 15/03/2010. ACI Informatica S.p.A. Divisione Informatica Il Direttore Generale Ing. Daniele Bettarelli

TRIBUNALE DI TERAMO SEZIONE FALLIMENTARE - Procedura Fallimentare Nr. 2548 R.F. - SPEA S.p.A. Estratto e decreto di bando pubblico di partecipazione a gara senza incanto per la vendita immobiliare a data fissa Gara di vendita: 04 Marzo 2010 ore 11:00 Termine ultimo presentazione domande di partecipazione alla gara: 02 Marzo 2010 ore 13:00 Il Giudice Delegato del Tribunale di Teramo Dott. Flavio Conciatori rende noto il seguente bando per l partecipazione alla gara senza incanto per la vendita degli immobili di cui al lotto unico, consistente in: appezzamento di terreno edificabile della superficie complessiva di mq. 20.000 circa, ubicato nel Comune di Teramo, alla via Gammarana, il tutto distinto al C.T./C.F. del predetto comune, al foglio 63 part.lle 119 – 121 – 210 (porzione) – 348 (porzione) e 374 ed al foglio 64 part.lle 567 – 568. PREZZO BASE Euro 9.400.000,00 Il testo integrale del decreto e contestuale bando pubblico di partecipazione a gara senza incanto unitamente alle condizioni di vendita, sono consultabili alla “home page” del sito internet: www.fallimentieaste.it e reperibili presso la Cancelleria fallimentare del Tribunale di Teramo, il curatore fallimentare e i coadiutori alla procedura. MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE: Le offerte per l’acquisto, segrete e irrevocabili (per il periodo minimo di gg. 90 dal deposito), in plico sigillato, dovranno essere effettuate mediante dichiarazione da presentarsi nella cancelleria fallimentare del Tribunale di Teramo entro le ore 13.00 di Martedì 02 Marzo 2010. L’offerta dovrà riportare, oltre all’indicazione del prezzo offerto, le complete generalità dell’offerente, gli estremi di un documento di riconoscimento, l’indicazione del codice fiscale; dovranno necessariamente essere accompagnate da un deposito cauzionale non inferiore al 5% del prezzo base, mediante fidejussione bancaria. In caso di aggiudicazione il versamento del residuo prezzo, dovrà avvenire: quanto al 30% dell’importo di aggiudicazione entro e non oltre 60 gg. Dall’udienza di vendita; quanto ad ulteriore 30% entro e non oltre entro 120 gg.; quanto al saldo dell’importo entro e non oltre 180 gg. dall’udienza di vendita. Ulteriori e più dettagliate informazioni potranno essere reperite presso: - Curatore Fallimentare: Avv. Pietro Referza, Corso Cerulli 31, 64100 TERAMO (TE) - Telefono: 0861/247345; email: pietro.referza@tin.it - Cancelleria fallimentare presso il Tribunale di Teramo: Telefono: 0861/326323 - Coadiutori della procedura: Geom. Osvaldo Reginelli - tel. 0861.587190; Arch. Sergio Procaccini - tel. 0861.242330; Ing. Lorenzo Ciutti - tel. 0861.842077; Geom. Valter Villanova - tel. 0861.219054. Il decreto e contestuale bando pubblico in formato integrale, la perizia estimativa e le foto sono consultabili in formato files al sito web di riferimento: www.fallimentieaste.it Teramo, 2 Dicembre 2009 Il Curatore fallimentare Il Giudice Delegato Avv. Pietro Referza Dr. Flavio Conciatori


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Elenco dei bandi aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 95/05 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO N. 1: QUOTA ½ TERRENO IN CATANZARO, LOCALITA’ CORACE (f.66, P.lla 151.152) EURO 24.670,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 07.04.2010 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare " Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.........." di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare, in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Cancelleria esecuzioni immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E dr. Cava, nella procedura esecutiva n°187/93 R.G.E ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: appartamento a piano terreno di un fabbricato di tre piani f.t in ca composto da quattro vani ed accessori, ubicato in Cropani ( Cz ) alla via Sila Piccola n°24. Confina con Via Sila Piccola, vano scala e proprietà dello stesso debitore . E’ riportato in N.C.E.U alla partita n°858 foglio 14, sub 4 di cui alla scheda di variazione n°1981/83; Prezzo base: E 3.389,00. Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di Consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; l’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c avverrà avanti al GE dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, il giorno 7 aprile 2010 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del

Giudice e contenente domanda di partecipazione ( secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.187/93 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto dedotta la versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento dell’immobile aggiudicato saranno a carico dell’aggiudicatario; TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nel procedimento n. 103/07 R.G.E. con ordinanza del 30 ottobre 2008 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico terreno ubicato in Taverna, in catasto al foglio 35 part. 738 e 740 al prezzo base di euro 101.940,00 (ridotto di 2/4 prezzo base originario E 203.880,00). L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 103/07" portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 9 marzo 2010, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 10 marzo 2010. Aumento minimo in caso di gara euro 4.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. TRIBUNALE DI CATANZARO Procedura esecutiva n. 2/2008 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia; a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 26.11.2009, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1: locale a piano seminterrato sito in Catanzaro, Via T. Campanella in catasto al fg. 43, part. 365, sub. 40 al prezzo base di euro 710.000,00; lotto 2: locale a piano seminterrato sito in Catanzaro, Via T. Campanella in catasto al fg. 43, part. 365, sub. 41 al prezzo base di euro 699.200,00; lotto 3: locale a piano seminterrato sito in Catanzaro, Via T. Campanella in catasto al fg. 43, part. 365, sub. 42 al prezzo base di euro 476.000,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 30.03.2010 ore 12.00;

fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00, l’udienza del 31.03.2010 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - procedura n. 2/08" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano "Il Domani", con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale, anche sulle riproduzioni fotografiche, idoneo a rilevare l’identità del medesimo ovvero di terzi soggetti estranei alla procedura. Catanzaro, 27.11.2009 Il Giudice

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LAMEZIA TERME

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N.R.G.E. 2/2007 -SEZ. ES. IMM.IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento esecutivo; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è uno dei debitori; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che della stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006; ORDINA per il giorno 31 marzo 2010, ore 9.30, la vendita con incanto dei seguenti beni:

lotto 1): "Quota pari ad ½ della proprietà di un terreno agricolo, coltivato ad uliveto, esteso per 3080 mq, sito nel Comune di Sorbo San Basile, riportato nel relativo Catasto al foglio n.42, p.lla 89"; lotto 3): "Piena proprietà di un terreno edificabile di mq 1344, sito nel Comune di Carlopoli, riportato nel relativo Catasto al foglio 4, p.lla 404"; Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente a quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere -ivi compresi -, ad es. quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Il prezzo base d’asta è di euro 30.800,00 per il lotto n.1 e di euro 100.800,00 per il lotto n.3, . Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del giorno 30 marzo 2010, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del Cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, ci chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori - segue

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.asteinfoappalti.it


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Elenco dei bandi ad euro 1.200,00 per il lotto n.1 e ad euro 4.500,00 per il lotto n.3. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle "Poste Italiane s.p.a." Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. La pubblicità della presente ordinanza di vendita deve essere effettuata nel termine di quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto mediante: affissione, su impulso del creditore procedente, da parte della predetta Cancelleria, nell’albo di questo Tribunale, di un avviso contenente tutti i dati riportati nella presente ordinanza; inserzione, a cura del creditore procedente, per almeno una volta, sul quotidiano di informazione locale "Il Domani"; inserzione, a cura del creditore procedente, sulla rivista periodica "Aste Info Appalti" e sul sito Internet www.aste.eugenius.it. Lamezia Terme, 2 dicembre 2009. Il Cancelliere Il Giudice dell’Esecuzione TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 346/1991 R.F. SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 346/1991, cn ordinanza del 15/12/2009, ha disposto la vendita all’incanto, al prezzo base di euro 13.500,00 per il secondo lotto, di euro 18.562,00 per il terzo lotto, di euro 18.562,00 per il quarto lotto, di euro 18.562,00 per il quinto lotto, di euro 18.562,00 per il sesto lotto, di euro 18.562,00 per il settimo lotto, di euro 18.140,62 per l’ottavo lotto, di euro 97.875,00 per il nono lotto, di euro 19.828,50 per il decimo lotto, di euro 141.328,00 per l’undicesimo lotto, dei seguenti beni immobili: lotto due "piccolo fabbricato monofamiliare ad un’elevazione fuori terra, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, composto da due camere, cucina, bagno e terrazzo a livello, con superficie commerciale di mq. 54 e mq. 6 di terrazza. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 854, cat. A/3, classe 4,3,5 vani; lotto tre "piccolo fabbricato monofamiliare ad un’elevazione fuori terra, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, composto da tre camere, cucina, bagno e terrazzo a livello, con superficie commerciale di mq. 83 e mq. 10 di terrazza. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 855, cat. A/3, classe 4, 5 vani; lotto quattro "piccolo fabbricato monofamiliare ad un’elevazione fuori terra, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, compbsto da tre camere, cucina, bagno e terrazzo a livello, con superficie commerciale di mq. 83 e mq. 10 di terraz-

za. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 856, cat. A/3, classe 4, 5 vani; lotto cinque "piccolo fabbricato monofamiliare ad un’elevazione fuori terra, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, composto da tre camere, cucina, bagno e terrazzo a livello, con superficie commerciale di mq. 83 e mq. 10 di terrazza. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 857, cat, A/3, classe 4, 5 vani; lotto sei "piccolo fabbricato monofamiliare ad un’elevazione fuori terra, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, composto da tre camere, cucina, bagno e terrazzo a livello, con superficie commerciale di mq. 83 e mq. 10 terrazza. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune aI foglio 5, p.lla 858, cat. A/3, classe 4, 5 vani; lotto sette "piccolo fabbricato monofamiliare ad un’elevazione fuori terra, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, composto da tre camere, cucina, bagno e terrazzo a livello, con superficie commerciale di mq. 83 e mq. 10 di terrazza. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 859, cat. A/3 classe 4, 5 vani; lotto otto "piccolo fabbricato monofamiliare ad un’elevazione fuori terra, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, composto da tre camere, cucina, bagno e terrazzo a livello, con superficie commerciale di mq. 83 e mq. 10 di terrazza. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 860, cat. A/3, classe 4, 5 vani; lotto nove ‘fabbricato a tre piani fuori terra, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, composto da due unità a piano, per sei appartamenti complessivi, allo stato rustico e privo di copertura. L’immobile, la cui superficie commerciale lorda complessiva è ,di mq. 621, oltre mq. 131 di balconi, non è accatastato; lotto dieci "fabbricato a due piani fuori, terra, sito in Lamezia Terme, Bosco Amatello, costituito da un. locale magazzino al piano terra e da un primo piano ad uso abitativo. L’immobile, la cui superficie commerciale complessiva è di mq. 120, non è accatastato; lotto undici "fabbricato sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatello, composto da un piano seminterrato ed altri due piani superiori, di cui l’ultimo mansardato, con terreno a corte di mq. 2000. L’immobile, la cui superficie commerciale lorda complessiva è di mq. 621, oltre mq. 131 di balconi, non è accatastato; PREZZO BASE: 2° Lotto euro 13.500,00; 3° Lotto euro 18.562,00; 4° Lotto euro 18.562,00; 5° Lotto euro 18.562,00; 6° Lotto euro 18.562,00; 7° Lotto euro 18.562,00; 8° Lotto euro 18.140,62; 9° Lotto euro 97.875,00; 10°Lotto euro 19.828,50; 11°Lotto euro 141.328,00. Le offerte in aumento a pena di inammissibilità devono essere pari al 3% del prezzo base Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il

bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e ,se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulareeventuali offerte in aumento.; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento, tramite cui effettuare il versamento della cauzione ( ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità: FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 12.00 del 8/03/2010 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 09/03/2010 ore 12.00 la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui essi si trovano, così come identificato e descritto e valutato dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerate, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo ( detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra ) entro un termine massimo di giorni 60 dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela fallimentare, in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. All’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Lamezia terme, li 11/01/2010

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARIAVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI ex art. 569 Comma 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA IMMOBILIARE N. 22/96 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 22/96 R.E., promossa da: MEDIOSUD s.p.a, con ordinanza del 25.11.2009 ha disposto la vendita del seguenti bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO Unità Immobiliare a destinazione laboratorio artigianale Via G. Marconi II trav. ex Comune di Nicastro ora Lamezia Terme. Intero piano seminterrato a destinazione attività artigianale dotato di quattro locali oltre servizi igienici, per una superficie complessiva di circa 610 mq.. I locali sono accessibili mediante una rampa carrabile dalla pubblica via G. Marconi 2° trav., riportato in catasto al foglio 24 sez. Nicastro, p.lla 345 sub 8 cat. C/3 consistenza mq 610, piano seminterrato. Valore del bene E 85.937,99. Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc.. IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, è fissato per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 09 marzo 2010, per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 10 marzo 2010, ore 12.00 e segg,; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, è fissato per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 23 marzo 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata per il giorno 24 marzo 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; - segue

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TRIBUNALE DI PARMA FALLIMENTO JAM SESSION HOLDING S.R.L. IN LIQUIDAZIONE N. 22/08 AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO (ESTRATTO ORDINANZA G.D. DEL 28 GENNAIO 2010) *** Il giorno 21 aprile 2010 alle ore 11.00 in Parma, Piazzale Corte d’Appello n. 1, dinanzi al Giudice Delegato al suintestato fallimento, dott. Giuseppe Coscioni, nel proprio Ufficio, si procederà al compimento delle operazioni di vendita con incanto, secondo le modalità di cui agli artt. 576 e segg. cod. proc. civ., degli immobili posti in vendita nei seguenti lotti, così individuati: LOTTO 1: piena proprietà fabbricato da terra a tetto sito in Parma, V.le Campanini n. 21. Il prezzo base è pari a Euro 2.800.000,00 (duemilioniottocentomila/00). L’offerta minima in aumento sarà di Euro 10.000,00 (diecimila/00). LOTTO 2: piena proprietà su n. 3 appartamenti e n. 2 autorimesse sito in Parma, Via Cantelli n. 6. Il prezzo base è pari a Euro 675.000,00 (seicentosettantacinquemila/00). L’offerta minima in aumento sarà di Euro 5.000,00 (cinquemila/00). LOTTO 3: piena proprietà su appartamento in Parma, Via Farini n. 43, oltre ad autorimessa in Parma, Via Farini n. 63. Il prezzo base è pari a Euro 1.800.000,00 (unmilioneottocentomila/00). L’offerta minima in aumento sarà di Euro 10.000,00 (diecimila/00). LOTTO 4: piena proprietà su appartamento in Parma, Via Mantova n. 2/4, oltre ad autorimessa in Parma, Via Mantova n. 8. Il prezzo base è pari a Euro 180.000,00 (centottantamila/00). L’offerta minima in aumento sarà di Euro 2.000,00 (duemila/00). LOTTO 5: piena proprietà su appartamento in Parma, B.go Scoffone n. 3. Il prezzo base è pari a Euro 260.000,00 (duecentosessantamila/00). L’offerta minima in aumento sarà di Euro 2.000,00 (duemila/00). LOTTO 6: piena proprietà su n. 4 appartamenti posti nello stabile in Reggio Emilia, Via Panciroli n. 1. Il prezzo base è pari a Euro 585.000,00 (cinquecentottantacinquemila/00). L’offerta minima in aumento sarà di Euro 5.000,00 (cinquemila/00). LOTTO 7: piena proprietà su appartamento in Pitrasanta (LU), Via Oberdan snc, oltre a posto auto annesso. Il prezzo base è pari a Euro 250.000,00 (duecentocinquantamila/00). L’offerta minima in aumento sarà di Euro 2.000,00 (duemila/00). LOTTO 8: piena proprietà su fabbricato da terra a tetto sito in Forte dei Marmi (LU), Via Donati n. 100. Il prezzo base è pari a Euro 3.800.000,00 (tremilioniottocentomila/00). L’offerta minima in aumento sarà di Euro 10.000,00 (diecimila/00). LOTTO 9: piena proprietà su appartamento in Carpi (MO), Via III Febbraio 1831 n. 24 oltre ad autorimessa annessa. Il prezzo base è pari a Euro 320.000,00 (trecentoventimila/00). L’offerta minima in aumento sarà di Euro 5.000,00 (cinquemila/00). LOTTO 10: piena proprietà su appartamento ed autorimessa annessa in Carpi (MO), Via de Nicola n. 6. Il prezzo base è pari a Euro 180.000,00 (centoottantamila/00). L’offerta minima in aumento sarà di Euro 2.000,00 (duemila/00). Ogni offerente dovrà depositare presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Parma entro le ore 12.00 del 20 aprile 2010, l’istanza di partecipazione all’incanto con indicazione del prezzo offerto (superiore a quello “base” almeno dell’offerta minima in aumento), i documenti richiesti in nell’ordinanza di vendita del G.D. del 28 gennaio 2010, nonché tutte le somme indicate mediante distinti assegni circolari intestati come specificato nella richiamata ordinanza. I beni sono venduti a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con diritti e oneri connessi, con esonero della Procedura da ogni responsabilità anche a norma e per gli effetti dell’art. 2922 c.c., costituendo lo stato degli immobili ragione di espressa considerazione tecnica per la determinazione del prezzo base d’asta. La vendita sarà soggetta ad Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) e/o alle altre imposte sul trasferimento nei modi e nella misura di legge. Le spese relative alla vendita e al passaggio di proprietà saranno interamente a carico dell’aggiudicatario. Per i lotti da 2 a 10, la partecipazione all’incanto è condizionata alla presentazione di proposta irrevocabile di cquisto per i beni mobili posti all’interno delle unità immobiliari, alle condizioni stabilite dall’ordinanza di vendita.

Maggiori informazioni e copia dell’ordinanza di vendita disponibili sul sito internet www.fallimentojamsession.it o presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Parma. Il Cancelliere (dott. Ferdinando Vicariotto)

AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LODI Piazza Ospitale n. 10 – 26900 LODI

AVVISO DI AGGIUDICAZIONE Amministrazione appaltante: Azienda Ospedaliera della Provincia di Lodi, Piazza Ospitale n. 10, 26900 Lodi (LO). Descrizione dell’appalto: lavori di ristrutturazione generale del Presidio Ospedaliero di Lodi finalizzati all’accreditamento, consistenti in ristrutturazione blocchi “A” e “B” e primo piano Padiglione “C – Ex Maternità” – Codice Identificativo di Gara (CIG): 0357413289. Importo a base d’appalto: € 18.335.000,00 oltre a € 865.000,00 quali oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso, al netto dell’imposta sul valore aggiunto da applicare con l’aliquota ridotta al 10%. Procedura di aggiudicazione: aperta. Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’articolo 83 del decreto legislativo n. 163/2006. Data di aggiudicazione: 11 dicembre 2009 (deliberazione n. 1013 del 11 dicembre 2009). Numero di offerte ricevute: 19. Nome e indirizzo dell’aggiudicatario: associazione temporanea d’imprese tra CONSORZIO STABILE LITTA (capogruppo mandataria), con sede in Milano, Via Litta Modignani Alessandro n. 66/10, MULTI MANUTENZIONE S.R.L. (mandante), con sede in Cusano Milanino (MI), Via Merli n. 10 e RI.CO. S.R.L. (mandante), con sede in Milano, Via Claudio Achillini n. 8. Importo di aggiudicazione: € 14.013.440,50 oltre a € 865.000,00 quali oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso, per un totale di ? 14.878.440,50, cui va ad aggiungersi l’imposta sul valore aggiunto da applicare, nella fattispecie, con l’aliquota ridotta al 10%. Data di pubblicazione del bando di gara: pubblicato sul Supplemento alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GU/S) n. 149-218049 del 6 agosto 2009 e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 5a Serie Speciale – CONTRATTI PUBBLICI – Avvisi e Bandi di Gara – Enti del Settore Sanitario – n. 93 del 10 agosto 2009, codice redazionale T-09BFK12732. Organo competente per le procedure di ricorso: Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia, Via Conservatorio n. 13, 20122 Milano (MI), telefono 0276390442. Avviso inviato all’Ufficio Pubblicazioni delle Comunità Europee in data 20 gennaio 2010 e pubblicato sul Supplemento alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GU/S) n. 15018524 del 22 gennaio 2010 e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 5a Serie Speciale – CONTRATTI PUBBLICI – Avvisi e Bandi di Gara – Enti del Settore Sanitario – n. 11 del 29 gennaio 2010, con codice redazionale T-10BGA1554 e reperibile sul sito internet aziendale all’indirizzo web: http://www.ao.lodi.it.

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO DIRETTORE U.O. GESTIONE SERVIZI TECNICI Arch. Maurizio Bracchi


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Elenco dei bandi • TRIBUNALE DI •

LATINA

TRIBUNALE DI LATINA Esecuzione Immobiliare n. 204/89 R.Es.. Vendita all’asta con incanto il giorno 7 aprile 2010 ore 16,30 e seguenti in Latina, Via Vincenzo Rossetti n. 24, presso Victoria Residence Palace a cura del Notaio Carla Quattrociocchi. LOTTO QUARTO: Immobile sito nel Comune di Aprilia, Via Enrico Toti n. 26 e più precisamente: garage-magazzino al piano seminterrato, composto da garage, magazzino, cantina, ripostiglio, centrale termica, gabinetto di mq. 120 utili circa. Prezzo base d’asta euro 26.123,00 Offerte in aumento minime euro 500,00. Oneri da sostenere per la sanatoria edilizia euro 4.089,00 circa. LOTTO SETTIMO:

Immobile sito nel Comune di Aprilia, Via Enrico Toti n. 22 e più precisamente: locale garage-magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato composto di due piani fuori terra ed un piano interrato, della superficie di mq. 60 utili circa. Prezzo base d’asta euro 12.400,00. Offerte in aumento minime euro 200,00. Oneri da sostenere per la sanatoria edilizia euro 2.044,00 circa. OFFERTE PREZZO: domanda di partecipazione ed assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato e seguito dal numero dell’esecuzione, pari al 10% del prezzo base, entro le ore 13.00 del giorno precedente l’asta presso lo studio del Notaio delegato - Dottoressa Carla Quattrociocchi, Latina, Via del Lido n. 104, e saranno esaminate il giorno dell’asta. Gli immobili potranno essere visitati, previo accordo. Informazioni, consultazione e visione perizia: Notaio Carla Quattrociocchi, Via del Lido n. 104 - Latina Tel. 0773/602388 - 608091.

procederà alla vendita con incanto dei seguenti beni siti in sezze: LOTTO PRIMO: abitazione su due piani collegati da scala interna di circa mq. 90 complessivi in via Quarto La Macchia 35 con circostante terreno piantumato di mq. 1900. Privo di riscaldamento, da ristrutturare e condonare. Gravato da livello. Prezzo base E 56.2000,00. Offerte in aumento euro 1.000,00. LOTTO SECONDO: Abitazione su tre piani fuori terra e seminterrato di circa 220 mq. Complessivi in via Monte Trevi n.55/57. Prezzo Base euro 203.500,00. Offerte in aumento euro 4.000,00. Gli immobili potranno essere visionati, previo accordo. Le offerte d’acquisto dovranno essere presentate entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita presso lo studio del suddetto professionista delegato. Informazioni e visioni perizia: Avv. Claudio Spinosa, via G.B.Vico n. 35, Latina. Tel e Fax 0773/691579

TRIBUNALE DI LATINA E.I. n 234/06 VENDITA CON INCANTO L’avvocato Claudio Spinosa il 10/03/2010 alle ore 15.00, presso il suo studio in Latina, via G.B.Vico n.35

TRIBUNALE DI LATINA Nell’espropriazione immobiliare n. 281/06 RGE promossa da BANCA DI ROMA; il Dott. Vincenzo De Carolis, Notaio in Latina,

AVVISA che il giorno 16 marzo 2010 alle ore 10,30 e ss. presso il suo studio in Latina, Via A. Costa n. 8, procederà alla vendita senza incanto dei seguenti beni immobili: In Comune di Latina (LT), via Adua n.34, appartamento posto al piano sesto, int. 20, scala C, della superficie di mq. 103, composto da cucina, 3 camere, salone, doppio w.c., tre balconi della superficie complessiva di mq. 12. Prezzo base Euro 138.000,00 Aumento minimo Euro 2.800,00 TRIBUNALE DI LATINA VENDITA CON INCANTO Esec. Imm.re 228/04 Giud. Mario Tanferna Il dott. Luigi Ferdinando Giannini avvisa che per l’esecuzione immobiliare n. 228/04, procederà alla vendita con incanto il giorno 12 Marzo 2010 ore 11,00 e seguenti presso il proprio studio in Latina, Corso della Repubblica 297, 3° piano: LOTTO UNICO: Appartamento sito in Latina Via Montenero 8, int. 10, piano 4° della scala "D" dell’edificio "B" composto da soggiorno con angolo cottura, disimpegno, camera, bagno e balcone,superficie utile totale di mq. 39, balcone di mq. 2,00; - segue

PER PUBBLICAZIONI SU ASTEINFOAPPALTI RIVOLGERSI A: IL SOLE 24 ORE S.p.A. System Comunicazione Pubblicitaria Piazza Indipendenza 23 b/c - 00185 ROMA TEL. 06-30226100 FAX 06-6786715 - E-MAIL: legale@ilsole24ore.com TEL. 06-30226100 FAX perizie 06-6786715 - E-MAIL: legale@ilsole24ore.com Gli annunci integrali con eventuali sono consultabili sul sito www.asteinfoappalti.it


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Elenco dei bandi P.Auto scoperto, sito al piano terra, ubicato nella corte interna condominiale; Cantina posta al piano 1/S dell’edificio della superficie di mq. 5,00 Prezzo base Euro: E 95.000,00, Rilancio minimo Euro: E 1.900,00, Deposito cauzionale: 10% del prezzo base; Spese di trasferimento: 20% del prezzo di aggiudicazione, salvo successivo conguaglio se necessario. Annotazioni: L’Immobile risulta gravato, tra le altre formalità, da domanda giudiziale di esecuzione in forma specifica (R.P. 21042 del 16/12/2002 , R.G. 30528 ) trascritta in data anteriore al pignoramento che non rientra tra le iscrizioni e trascrizioni per le quali il giudice può ordinare la cancellazione con decreto di trasferimento. Ogni offerente per poter essere ammesso alla vendita dovrà depositare, presso lo studio del professionista delegato in Latina C.so della Repubblica 297, 3° piano, entro le 13.00 del giorno lavorativo precedente la vendita in busta chiusa, la propria istanza con Assegno circolare intestato al prof. Delegato pari al 10% prezzo base a titolo di cauzione. Custode giudiziario: dott. Luigi Ferdinando Giannini - Tel. 0773/479724 L’avviso integrale di vendita e la perizia sono consultabili presso lo Studio del dott Luigi Ferdinando Giannini in Latina C.so della Repubblica 297 , tel. 0773/479724 Fax 0773.664047, oppure sul sito "www .astegiudiziarie.it TRIBUNALE DI LATINA AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO E CON INCANTO ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 195/04 Si rende noto che il giorno 14 aprile 2010 alle ore 16,30 e seguenti presso lo studio dell’ Avv. Luca Spadoni sito in Latina, via Ulpiano, 1, avrà luogo la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: sito nel Comune di Sonnino (LT), Via Castello n. 36 e precisamente: appartamento per civile abitazione posto al piano terra e composto da due vani, accessori e cantina. Prezzo base d’asta Euro 20.250,00 rilancio minimo Euro 400,00. L’immobile è meglio descritto e riportato nella perizia del C.T.U. interamente pubblicata sul sito www.tribunale.latina.it. OFFERTE PREZZO: dovranno pervenire in busta chiusa (contenente domanda di partecipazione ed assegno circolare non trasferibile intestato al Professionista Delegato e seguito dal numero dell’esecuzione, pari al 10% del prezzo offerto), presso lo studio del professionista delegato, entro le ore 13,00 del giorno precedente l’asta e saranno esaminate il giorno dell’asta. AVVISA ALTRESI’ che l’eventuale successiva vendita con incanto avrà luogo il giorno 21 aprile 2010 alle ore 16.30 e seguenti. Prezzo base d’asta Euro 20.250,00 rilancio minimo Euro 400,00.

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Maggiori informazioni presso lo studio del professionista delegato Avv. Luca Spadoni in Latina, Via Ulpiano n.1, tel. 0773/ 666119 Fax 0773/488015. TRIBUNALE DI LATINA AVVISO DI VENDITA ALL’ASTA IL NOTAIO DELEGATO DOTT. ENZO BECCHETTI AVVISA che per l’Esecuzione Immobiliare n. 55/08 procederà il giorno 14 APRILE 2010 alle ore 11.00 e seguenti presso il suo studio in Latina, Piazza del Mercato n. 11, alla vendita con incanto del seguente immobile sito in Comune di Latina, località Campo Boario, Via Attilio Regolo n. 12 e precisamente: appartamento posto al secondo piano interno 9 di mq. 82 circa con terrazzo di mq. 4 circa. Prezzo base d’asta ribassato Euro 102.000,00 Rilancio minimo Euro 2.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto dovrà essere depositata entro le ore 13.00 del giorno precedente la vendita unitamente ad un assegno circolare non trasferibile pari al 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione intestato a "Notaio Enzo Becchetti Esec. Immob. 55/08". Custode giudiziario: Notaio Enzo Becchetti Informazioni, consultazione e visione perizia: Notaio Enzo Becchetti tel. 0773/417789 fax 0773/481571 TRIBUNALE DI LATINA Trib. LT - Sez. di Terracina Es. Imm. 45/2006 promossa da CESARINI Franco Il Notaio Ernesto Narciso con studio in Terracina, Via Roma 103, tel. 0773/701330 AVVISA che procederà il 15 aprile 2010 alle ore 10:30 alla vendita dei seguenti beni immobili, tenendo conto di quanto disposto dall’art. 504 c.p.c., giusta provv. del G.E. in data 29/01/2010 A) Vendita Senza Incanto dei Lotti 1°-2°-3°: immobili in S.F.Circeo, con accesso dalla strada privata dipartentesi da Via Roma al n. civico 125 e precisamente nel corpo di fabbrica entrando a destra: Lotto 1°: appartamento p.T. int. 1, composto da sogg., cucina, 2 camere, access., giardino, quota di compropr. lastrico solare indiviso al p. 3° e quota compropr. area pertinenz. ove insiste tettoia per ricovero auto. In Catasto al F. 6, partc. 693, sub. 1, cat. A/2, e partc. 693 sub. 7 (lastrico solare) Prezzo Base Euro 184.000,00; offerta minima in aumento Euro 5.000,00. Lotto 2° appartamento p. 1°, int. 2, composto da sogg., cucina, 2 camere, access., due balconi, quota compropr. lastrico solare indiviso al p. 3° e quota di compropr. area pertinenz. ove insiste una tettoia per ricovero auto.In Catasto al F. 6, partc. 693, sub. 3, cat. A/2 e partc. 693, sub. 7 (lastrico solare). Come descritto dal C.T.U., risulta affittato con contratto registrato il 7/04/2008 al n. 3268 (posteriore al pignoramento) con scadenza il 28/02/09. Prezzo Base Euro 187.000,00; offerta minima in aumento Euro 5.000,00. Lotto 3°: appartamento al p. 2°, int. 3, composto da sogg., cucina, 2 camere, access., 2

balconi, quota comprop. del lastrico solare indiviso al p- 3° e quota di compropr. area pertinenz. ove insiste una tettoia per ricovero auto. In Catasto al F. 6, partc. 693, sub. 5, cat. A/2, e partc. 693, sub. 7 (lastrico solare). Prezzo Base Euro 187.000,00; offerta minima in aumento Euro 5.000,00. B) Vendita Con Incanto del lotto 4: immobile in S.F.Circeo, con accesso dalla strada privata dipartentesi da Via Roma al n. civico 125 e precisamente nel corpo di fabbrica entrando a sinistra: porzione di villino bifami., p.T.-1-2, composto da salone, cucina, servizio, ripostiglio, taverna, portico, grotta, giardino e piazzale di pertinenza al p. T. così come occupato su area indicata catastalm. corte comune; salone, camera, studio, servizio, 2 balconi e terrazza a livello al p. 1°; 2 camere, servizio e 2 balconi a livello al p. 2° In Catasto al F. 6, partc. 482, sub. 1, cat. A/2, cl. 4, vani 9,5. Prezzo Base Euro 729.750,00; offerta minima in aumento Euro 15.000,00. Si precisa relativamente a tutti i lotti : a) vi è pratica di sanatoria da definire a cura e spese aggiudicatario (entro 120 gg. dal decreto di trasferimento); b) I cespiti sono sottoposti a vincolo ambientale, non risulta corrisposta l’indennità pecuniaria art. 167 D.lgs. 42/04 "danno ambientale" (vedi CTU); c) risultano dei livelli, non sappiamo se estinti o meno, l’aggiudicatario potrà comunque chiedere l’affrancazione a sua cura e spese; d) risulta trascritta una domanda giudiziale in data 19/06/06 ai nn. 21676/12414 (anteriormente al pignoramento) contro l’esecutata e a favore del genitore R. N. con cui si chiede la revoca dell’atto di donazione a rogito del Notaio Nicola Cinotti di Roma in data 16/05/05. Modalità di partecipazione e consultazione perizia sul sito internet www.astegiudiziarie.it oppure presso lo studio del Notaio delegato.

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LOCRI

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 22/97 promossa da ICCREA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Terreno sul quale insiste un fabbricato in muratura di pietrame ad un piano fuori terra di remota costruzione ed in pessime condizioni di conservazione, sito nel Comune di Bovalino Loc. Sandrechi, riportato al NCT alla partita 8765, foglio di mappa 20, particella 72, uliveto di classe 1^ di are 00.09.10 e particella 73, uliveto classe 1^ di are 00.18.20, in ditta ........................... Prezzo base del lotto Euro 60.683,59 Deposito per cauzione Euro 6.068,35

Deposito per spese Euro 9.102,53 L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 04.03.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria , sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 2.750,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 04.03.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 15 gennaio 2010 IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI LOCRI Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Si rende noto che il Giudice dell’esecuzione Dr. Davide Lauro, letti gli atti della procedura esecutiva n°. 83/89 promossa da Monte dei Paschi di Siena (richiesta da Banca Nazionale del Lavoro S.p.a.) ordina la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: lotto n°. 1: terreno sito nel Comune di Bovalino loc. San Nicola, catastalmente riportato alla partita 8675, foglio di mappa 23, particella 316, di are 00.18.10 agrumeto classe 1^, in ditta a ... proprietario per ½, sul quale insiste una costruzione in c.a. a due piani fuori terra oltre il piano seminterrato destinati ad esposizione, ad ufficio e ad alloggio nonchè un capannone prefabbricato destinato a laboratorio artigianale di tipo falegnameria per la produzione di mobili ed infissi: Prezzo base del lotto E. 180.000,00. Deposito per cauzione E. 18.000,00. Deposito per spese E. 27.000,00. lotto n°. 2: venduto. lotto n°. 3: unità immobiliare adibita a magazzino ubicata al piano terra di un fabbricato sito in Bianco Viale della Pace n°. 18, denunciato per l’accatastamento nel N.C.E.U. Alla partita 1.000.111, foglio di mappa 15, particella 239 sub 2 cat C1, classe 4^, mq. 80,55, in ditta.... Prezzo base del lotto E. 36.200,00. Deposito per cauzione E. 3.620,00. Deposito per spese E. 5.430,00. L’incanto avverrà, con il prezzo sipra indicato, all’udienza del 26.03.2010 ore 9:00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data... alle stesse condizoni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo - segue

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Elenco dei bandi dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n°. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori: E. 6.000,00 per il 1° lotto, E. 1.000,00 per il 3°; l’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria esecuzioni immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 26.03.2010. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri 04.11.2009 Il Cancelliere F.to

fisiche e giuridiche; intermediari di qualunque natura sono tenuti a dichiarare l’identità del loro mandante. La ricezione della manifestazione di interesse e delle eventuali offerte successive non comporteranno per il curatore né per la procedura alcun obbligo o impegno a contrarre, né faranno sorgere alcun diritto da parte di alcun soggetto, ivi incluso il pagamento di intermediazioni o oneri di consulenza. I dati personali saranno trattati in conformità alle disposizioni di legge sulla privacy di cui al D. Lgs. 196/2003 e successive modifiche, con il solo fine della partecipazione alla selezione delle offerte di cui al presente annuncio. Il presente annuncio non costituisce in alcun modo proposta contrattuale né offerta al pubblico di cui all’articolo 1336 del Codice Civile o sollecitazione al pubblico risparmio. Qualsiasi controversia inerente il presente annuncio o ogni fase successiva sarà di esclusiva competenza del Tribunale di Mantova.

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MANTOVA

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NAPOLI

TRIBUNALE DI MANTOVA FALLIMENTO COMES COSTRUZIONI SRL Invito a manifestare interesse all’acquisto della totalità delle quote di una società immobiliare operante in provincia di Mantova Il Tribunale di Mantova ha dichiarato il fallimento della Società Comes Costruzioni srl intestataria di unità immobiliari di natura industriale (capannoni, uffici commerciali, posti auto e area lottizzata) poste nei Comuni di Porto Mantovano, San Biagio, Motteggiana, Suzzara tutte in zone limitrofe ai caselli autostradali della A22. La curatela intende procedere alla liquidazione mediante il conferimento del ramo aziendale (formato da immobilizzazioni materiali, dalle rimanenze, dai crediti commerciali e dai debiti assistiti da ipoteca sui beni conferiti) in una società di nuova costituzione - come previsto dall’art. 105 comma 8^ L.F. per poi provvedere alla esitazione dell’intera partecipazione ricevuta tramite procedure competitive nel rispetto dell’art. 107 L.F. I beni materiali (immobili, attrezzi ed automezzi) oggetto di conferimento sono descritti e valutati nella perizia di stima redatta dal Tecnico dell’Ufficio Fallimentare scaricabile dal sito del Curatore www.studiolanfredi.it selezionando Comes srl ed utilizzando la password comes49 e login ytr765tr. Per ulteriori informazioni i soggetti interessati potranno rivolgersi direttamente al curatore dott. Dante Lanfredi, con studio in Roncoferraro (MN), via Nuvolari n. 8, te!. 0376/664343 fax: 0376/664095 e.mail: dantelanfredi@studiolanfredi.it. I soggetti interessati dovranno far pervenire per iscritto al suddetto indirizzo del curatore entro e non oltre il 31 marzo 2010 la propria manifestazione di interesse, non vincolante, inviando contestualmente i propri dati e recapiti. Il presente annuncio è rivolto a persone

TRIBUNALE DI NAPOLI Testo dell’annuncio: Vendesi complesso alberghiero quattro stelle in Ercolano, sul mare, 37 camere molte panoramiche, piscine attrezzate coperte e scoperte, palestra e altri comfort, ristorante con ampie sale, ampi spazi esterni, spiaggia in concessione. Informazioni presso liquidatore giudiziario prof. Roberto Tizzano, Tel 0817944949, Fax 081406074. ROBERTO TIZZANO Professore Associato di Economia Aziendale nell’Università degli Studi di Napoli Federico II DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE CONTABILE Tel. 0817944949 pbx Fax 081406074 e-mail: roberto.tizzano@studiotizzano.com Via Alessandro Manzoni n. 71 - 80123 Napoli TRIBUNALE DI NAPOLI - VII^ Sezione Civile Italtrag srl procedura fallimentare n. 29/10 Raccolta proposte di acquisto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, della motonave PAXI C tipo General Cargo anno di costruzione 1992 IMO number: 9032965 Builder: Varna Shipyard AD GRT/NRT 7.366 / 3.614 DWT 8.615. Le proposte di acquisto non vincolanti per la procedura fallimentare dovranno essere presentate, entro 15 gg. dalla pubblicazione presso: a)Tribunale di Napoli - cancelleria della VII^ Sezione Civile - G.D. dott. Campese; b)Curatore Dott. Stefano Angelini - Corso Umberto I n. 7 - 80138 Napoli

email sangelini@odcec.napoli.it tel/fax. 0817901160- cell.3355441796

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PAOLA

TRIBUNALE DI PAOLA Fall.to N. 685.1/2004 Avviso di vendita immobiliare all’ incanto. Il Giudice Delegato ai fallimenti Dr.ssa Anna Maria Buffardo, nella procedura in epigrafe indicata, ha disposto la vendita all’incanto, in unico lotto, delle seguenti porzioni immobiliari: Lotto n. 1: terreno seminativo arborato, sito in loc. Santa Maria di Mare Cetraro, sul quale insiste fabbricato agricolo allo stato rustico, composto da : p.t. 3 vani, 2 accessori, 2 portici; 1° piano : 2 vani, 1 accessorio, 1 terrazzo lato monte, 1 balcone lato mare. Prezzo a base d’asta: E 174.000,00, oltre iva/imposta registro; Lotto n. 2: terreno uliveto; seminativo;seminativo arborato. I 3 terreni sono confinanti e tutti in zona collinare, loc.tà "Castelluzzo" Cetraro. Prezzo a base d’asta: E 13.200,00, oltre iva/imposta registro; Lotto n. 3: area di sedime fabbricato demolito, loc. "Castelluzzo" - Cetraro. Prezzo a base d’asta: E 160,00, oltre iva/imposta registro La descrizione dettagliata dei cespiti, i riferimenti catastali e l’individuazione delle singole particelle e fogli di mappa, nonché i valori di stima sono contenuti nella Relazione di Consulenza tecnica depositata in Cancelleria, con allegati i certificati catastali, e redatta dall’ing. Fabio Angilica. Le porzioni immobiliari in oggetto saranno tutte cedute nel loro attuale stato di fatto e di diritto, come meglio risulta dalla perizia in atti. L’incanto avrà luogo il giorno 13.4.2010 alle ore 11,00 davanti al Giudice Delegato alle seguenti condizioni: 1) coloro i quali intendano partecipare all’incanto devono presentare o far pervenire alla Cancelleria dell’ufficio fallimentare, entro le ore 13.00 del giorno precedente quello fissato per la vendita, istanza in carta per atti giudiziari e depositare il 10% del prezzo base a titolo di cauzione ed il 20% a titolo di spese, mediante assegni circolari intestati allo stesso offerente; 2)Nel corso della gara, la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte sarà di E.1.000,00, con obbligo di primo rilancio sul prezzo base; 3) entro sessanta giorni dalla gara l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotto l’importo della cauzione già prestata, mediante assegno circolare intestato allo stesso offerente. In caso di inadempimento, il medesimo sarà dichiarato decaduto dal diritto, con perdita della cauzione a titolo di multa, salva l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.; 4) nello stesso termine e con le stesse modalità di cui al precedente punto , l’ag-

giudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 20% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di decadenza dall’aggiudicazione medesima ai sensi del citato art. 587 c.p.c.; 5) le spese di vendita e di cancellazione delle formalità ipotecarie, nonché le imposte e tasse, esclusa l’ICI, saranno a carico dell’acquirente; 6) il Curatore dovrà provvedere a tutti gli adempimenti relativi alla trascrizione del decreto di trasferimento e alla richiesta di cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico delle unità immobiliari in oggetto. L’esecuzione delle volture catastali è rimessa invece all’iniziativa dell’acquirente. Per maggiori informazioni consultare l’ordinanza di vendita e la perizia di stima disponibili presso la Cancelleria o rivolgersi al Curatore D.ssa Daniela Calvano - Via della Libertà n. 5 - Paola - Tel. 0982/589371 anche per una eventuale visita del bene. Il Curatore (D.ssa Daniela Calvano)

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ROMA

TRIBUNALE DI ROMA Fallimento 61950/98 G.D. Dott. Cardinali cede pro-soluto credito IVA E 1.080.000,00.= a trattativa privata al prezzo base non inferiore di E 324.000,00 .= Informazioni Curatore telefoni: 065417614 - 3385341226 aut e-mail: giuseppe.abbate@legalmail.it TRIBUNALE DI ROMA ESTRATTO ATTO DI CITAZIONE PER USUCAPIONE MISCHIANTI LORENZO (C.F.MSHLNZ24P22E256B), (omissis), rappresentato e difeso, giusta delega a margine del presente atto dall’Avv. Agnese Patrizia Pernarella ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell’Avv. Alexander Abate, sito in Roma, Viale delle Milizie n. 138 (omissis) CITA eredi di MAIOZZI ANNUNZIATA, Maiozzi Michele, Maiozzi Franco, Maiozzi Laura, Baccolini Anna Maria, Baccolini Cristina, Moretti Pierluigi, Maiozzi Vincenzo, Maiozzi Giacomo, Maiozzi Vittorio, Maiozzi Giberto, Maiozzi Michele, Maiozzi Marco, A COMPARIRE dinanzi all’intestato Tribunale per l’udienza del 05.07.2010 ore di rito, con invito a costituirsi, ai sensi e nelle forme stabilite dall’art.166 c.p.c. nel termine di 20 giorni prima dell’udienza indicata nel presente atto, oppure di quella fissata ai sensi dell’art.168 bis ultimo comma c.p.c., dal Giudice Istruttore con avvertimento che la costituzione oltre i suddetti termini implica le decadenze di cui agli artt. 38 e 167 c.p.c. e, inoltre, con avviso che in caso di mancata costituzione - segue

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Elenco dei bandi si procederà in contumacia ai sensi dell’art. 171 c.p.c., per ivi sentir rigettata ogni contraria tesi, istanza ed eccezzione e per ivi sentir dichiarare l’attore proprietario esclusivo dell’appezzamento di terreno particella n.548, intestata alla sig.ra MAIOZZI ANNUNZIATA, distinta in N.C.E.U. del comune di Roma al foglio 664, particella 824, sub. 4-5-6, per complessivi mq. 468,00. (omissis) Roma 13 Gennaio 2010 Avv. Agnese Patrizia Pernarella TRIBUNALE DI ROMA sezione Fallimentare Fallimento n. 53216 Tallucci Patrizia Il Giudice istruttore, dott. Aldo Ruggiero, vende all’incanto il giorno 27.05.2010 h.13,00 locale negozio sito in Comune di Tivoli, via Alfredo Palazzi n. 10, piano terra, distinto con la lettera B/1, di mq 84,00 netti catastali al prezzo E 188.000,00 Le offerte in aumento non possono essere inferiori ad Euro 5.000,00 Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata alla cancelleria fallimentare del Tribunale di Roma, entro le ore 13,00 del giorno precedente la vendita unitamente alla cauzione pari al 10% del prezzo base con assegno circolare nt intestato alla procedura Maggiori informazioni rivolgersi all’avv. Ciro Papale, tel 069912330 fax 069946181 per richiedere copie ordinanza di vendita e CTU ciropapale@avvocatopapale.com TRIBUNALE DI ROMA Sezione fallimentare Letta l’istanza che precede, depositata dal Curatore in data 12.11.2009 ed integrazione del 21.01.2010 (proc. Fall.372/2006);

Rilevato che nulla osta al suo accoglimento e che occorre rinnovare la ordinanza del 31.03.2009 non pubblicizzata come previsto dalla stessa ordinanza; Visto il parere del comitato dei creditori; Visto l’art.106 l. fall.: autorizza il curatore istante a vendere a trattativa privata, in unico lotto i beni mobili di cui all’istanza in epigrafe (vds. verbale di inventario del 26.07.2006), nello stato di fatto e di diritto, al prezzo di E 5.110,00, oltre IVA e con ogni spesa a carico dell’acquirente, previa pubblicazione di avviso su Porta Portese nel mese di di febbraio 2009 e su Asteinfoappalti, per una volta al mese con termine di 3 mesi a partire dal mese di febbraio 2010 ovvero sino all’assunzione di idonea offerta, da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 90 giorni, opportunatamente cauzionata nella misura del 20% del prezzo offerto e successiva gara informale opportunatamente pubblicizzata davanti a questo Giudice Delegato, con obbligo di partecipazione da parte degli offerenti a pena di perdita della cauzione. Si dispone la pubblicazione per il medesimo periodo di mesi 3 sul sito internet www.aste.eugenius.it. Roma, il 01.02.2010. Il Giudice Delegato Dott. Aldo Ruggiero TRIBUNALE DI ROMA Fallimento Foodinvest Corporate S.p.A. n°302/2008 AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE Il Giudice Delegato Dott. Umberto Gentili, in merito al Fallimento Foodinvest Corporate S.p.A. n. 302/2008, ha disposto per le ore 12.00 del 19.05.2010 c/o Sezione Fallimentare del Tribunale di Roma il procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene immobile:

edificio industriale sito nel comune di Teramo, Contrada S. Atto, Via G. Ruscitti, con area complessiva di 5.400 mq circa, di cui 2.400 mq circa di superficie coperta, suddivisa in un capannone e due appartamenti. Prezzo minimo di offerta Euro 688.300,00. Le offerte, da depositare entro le ore 13:00 del 18.05.2010, dovranno essere accompagnate da una cauzione pari ad un decimo del prezzo offerto, mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla procedura e dovranno contenere i seguenti dati: 1) se persona fisica, cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile e recapito telefonico. Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione dei beni dovranno essere indicati anche i dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta deve essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del Giudice Tutelare. 2) se società, la denominazione, la sede legale, il codice fiscale ed il nome del legale rappresentante. 3) l’espressa indicazione del bene per il quale l’offerta è proposta, l’indicazione del prezzo offerto (che non potrà essere inferiore, a pena d’inefficacia, ad Euro 688.300,00), l’indicazione del termine di pagamento (che non potrà essere superiore a 120 giorni), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima & la scelta in ordine alle modalità di restituzione della cauzione, in caso di mancata aggiudicazione.Se non vi sarà vendita senza incanto, si dispone la vendita con incanto per le ore 12:00 del 26.05.10 c/o Sezione Fallimentare del Tribunale di Roma. La presentazione delle offerte cauzionate dovrà avvenire con le stesse modalità previste per la vendita senza incanto.Per informazioni

relative alla vendita, alle caratteristiche e alla consistenza dei beni contattare il Curatore, Dott. Maurizio Battista, tel. 06.36002944, 06.36002955 fax 06.36002934; e-mail maurizio.battista@alice.it. Roma, 05 febbraio 2010.

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SALERNO

TRIBUNALE DI SALERNO INVITO A MANIFESTARE INTERESSE PER AFFITO/CESSIONE DI RAMO DI AZIENDA NEL SETTORE DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE PREMESSO CHE * L’Alvi S.p.A. è attiva nel settore della grande distribuzione; * in data 16 dicembre 2009, il Collegio Fallimentare del Tribunale di Salerno ne ha dichiarato il fallimento autorizzando la temporanea prosecuzione dell’attività attraverso l’esercizio provvisorio; * la curatela intende procedere ad una prima valutazione dei soggetti interessati a partecipare all’eventuale procedura di affitto e/o cessione del ramo di azienda costituito dall’ipermercato Alvi sito in Fasano (Br) al km. 859, strada statale 16, ubicato nel centro commerciale Conforama, - segue a pag 38

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Elenco dei bandi

PROVINCIA DI LATINA Il dirigente del Settore Affari Generali COMUNICA L’emissione del decreto occupazione d’urgenza preordinato all’esproprio ex art.22 bis del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. n.02/10 del 27.01.2010 per mesi 12 (dodici) dalla data di adozione del presente decreto, delle aree sotto descritte in favore della Provincia di Latina - Settore Viabilità - incaricato della realizzazione dei lavori di "Sistemazione piano viabile S.P. Sonninese I° LOTTO" in Comune di Sonnino procedimento ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 327/2001, diretto all’acquisizione delle aree per la realizzazione dell’intervento. L’indennità determinata in via provvisoria è offerta con il presente atto come di seguito: DITTA N. 1 DEI GIUDICI LUIGIA fg. n 4 p.lla n 346 di mq. 1230 sup. da espropriare mq. 195 indennità di esproprio: mq.195,00 X E.2,33= E.454,35; DITTA N. 2-12-17 PETRICOLA GIUSEPPE fg. n 4 p.lle n 88 di mq. 470 sup. da espropriare mq. 96, n.183 di mq. 2230 sup. da espropriare mq. 328, n. 97 di mq. 920 sup. da espropriare mq. 45,50 indennità di esproprio totale : mq.469,5 X E.2,33 E.1.093,94; DITTA N. 3-13 CECCONI MARIA CONCETTA, CECCONI GRAZIELLA fg n 4 p.lle n 90, di mq. 4280 sup. da espropriare mq. 366,50, n. 184 di mq.1280 sup. da espropriare mq. 185,00 indennità di esproprio totale : mq.551,50 X E.2,33= E.1.285,00; DITTA N. 4 LEONI MARIA GRAZIA fg. 4 p.lla n 185 di mq. 4130 sup. da espropriare mq. 212 indennità di esproprio: mq.212,00 X E.2,33= E.493,96; DITTA N. 5 RINALDI ANTONIO fu LORETO, RINALDI ANTONIO fu LUIGI, RINALDI CARMINE fu LUIGI, RINALDI FRANCESCA fu LORETO, RINALDI GIUSEPPE fu LORETO, RINALDI PAOLO fu LORETO, RINALDI PERLINA fu ANTONIO, RINALDI PIETRO fu LORETO, RINALDI ROCCO fu LUIGI fg 4 p.lla n 186 di mq. 65,00 sup. da espropriare mq. 55.00; indennità di esproprio: mq.55,00 X E.2,33= E.128,15; DITTA N. 6 MASI MARIA fg 4 p.lla n 187 di mq. 100 sup. da espropriare mq. 66 indennità di esproprio: mq.66,00 X E.2,33= E.153,78; DITTA N.7 DE ANGELIS ALBERTO fg 4 p.lla n 188 di mq. 440 sup. da espropriare mq. 92 indennità di esproprio: mq.92,00 X E.2,33= E.214,36; DITTA N. 8 VENTRE LUIGINO fg 4 p.lla n 202 di mq. 2620 sup. da espropriare mq. 344 indennità di esproprio: mq.344,00 X E.2,33= E.801,52; DITTA N. 9 GASBARRONE ALESSANDRINA fg 4 p.lla n 208 di mq. 1390 sup. da espropriare mq. 270 indennità di esproprio: mq.270,00 X E.2,33= E.629,1; DITTA N. 10/a FRATESCHI MARIA fg 4 p.lla n 236 di mq. 3510 sup. da espropriare mq. 39,00 indennità di esproprio: mq.39,00 X E.2,33= E.90,87; DITTA N. 10/b FRATESCHI PIETRO fg 4 p.lla n 347 ex 236 di mq. 3710 sup. da espropriare mq. 117,50 indennità di esproprio: mq.117,50 X E.2,33= E.273,78; DITTA N. 10/c FRATESCHI PIETRO fg 4 p.lla n 348 di mq. 3080 sup. da espropriare mq. 136,00 indennità di esproprio: mq.136,00 X E.2,33= E.316.88; DITTA N. 10/d FRATESCHI ELENA fg 4 p.lla n 349 di mq. 400 sup. da espropriare mq. 21,00 indennità di esproprio: mq.21,00 X E.2,33= E.48,93; DITTA N. 11 PAGLIAROLI ANTONIO fg 4 p.lla n 237 di mq.6570 sup. da espropriare mq. 36 indennità di esproprio: mq.36,00 X E.2,33= E.83,88; DITTA N. 14 CECCONI RENATO ,CECCONI MARINO DI LUIGI fg 4 p.lla n 91 di mq.1570 sup. da espropriare mq. 73,50 indennità di esproprio: mq.73,50 X E.2,33= E.171,25; DITTA N. 15 BOTTONI BARBARA fg 4 p.lla n 300 di mq. 6920 sup. da espropriare mq. 161 indennità di esproprio: mq.161,00 X E.2,33= E.375,13 DITTA N. 16 DE ANGELIS ANTONIO fg 4 p.lla n 96 di mq. 1130 sup. da espropriare mq. 35 indennità di esproprio: mq.35,00 X E.2,33= E.81,55; DITTA N. 18 DE ANGELIS LUIGI fg 4 p.lla n 98 di mq. 1090 sup. da espropriare mq. 52,50 indennità di esproprio: mq.52,50 X E.2,33= E.122,33; DITTA N. 19 BERNARDINI NATALE fg 4 p.lla n 99 di mq. 950 sup. da espropriare mq. 28 indennità di esproprio: mq.28,00 X E.2,33= E.65,24; DITTA N. 20 VENTRE LUIGINO fg 4 p.lla n 111 di mq. 440 sup. da espropriare mq. 440 indennità di esproprio: mq.440,00 X E.2,33= E.1.025,2; DITTA N.21CARDOSI GASPARE fg 4 p.lla n 110 di mq. 2670 sup. da espropriare mq. 53,40 indennità di esproprio: mq.53,40 X E.2,33= E.124,42; DITTA N. 22 DE SANTIS PASQUALE fu FEDERICO, DE SANTIS INES fu FEDERICO, DE SANTIS GIOVANNI fu FEDERICO, DE SANTIS ANTONIO fu AGOSTINO, DE SANTIS ANNUNZIATA fu AGOSTINO fg 4 p.lla n 112 di mq. 96 sup. da espropriare mq. 96 indennità di esproprio: mq.96,00 X E.2,33= E.223,68; DITTA N.23 RUGGERI LORETO fg 4 p.lla n 594 ex 117 di mq. 1110 sup. da espropriare mq. 155 indennità di esproprio: mq.155,00 X E.2,33= E.361,15; DITTA N.24 DELLA ROCCA GRAZIA fg 4 p.lla n 596 ex 117 di mq. 2971 sup. da espropriare mq. 155 indennità di esproprio: mq.155,00 X E.2,33= E.361,15; DITTA N. 25 RUGGERI NOVELLA fg 4 p.lla n 597 ex 117 di mq. 190 sup. da espropriare mq. 155 indennità di esproprio: mq.155,00 X E.2,33= E.361,15; DITTA N.26 BERSANI ANTONIO di LUIGI, BERSANI GIUSEPPE di LUIGI, BERSANI TOMMASO di LUIGI fg 4 p.lla n 120 di mq. 1540 sup. da espropriare mq. 150,50 indennità di esproprio: mq.150,50 X E.2,33= E.350,67; DITTA N. 27 GASBARRONE ALESSANDRINA fg 4 p.lla n 123 di mq. 1240 sup. da espropriare mq. 84 indennità di esproprio: mq.84,00 X E.2,33= E.195,72; DITTA N. 28 GASBARRONE ANGELO fu VESPASIANO, GSBARRONE LUIGI fu GIUSEPPE, GASBARRONE TOMMASO fu VESPASIANO fg 4 p.lla n 124 di mq. 740 sup. da espropriare mq. 101,50 indennità di esproprio: mq.101,50 X E.2,33= E.236,50; DITTA N. 29 GASBARRONE ANTONIO fg 4 p.lla n 433 di mq. 860 sup. da espropriare mq. 105 indennità di esproprio: mq.105,00 X E.2,33= E.244,65; DITTA N. 30 BERSANI FIORELLA, PAGLIAROLI GIOVANNI fg 5 p.lla n 194 di mq. 3420 sup. da espropriare mq. 344 indennità di esproprio: mq.344,00 X E.2,33= E.801,52; DITTA N. 31-33 35 D’ALESSIO ANTONIO fu DOMENICO, DANDINI DE SYLVA FERDINANDO fu ERCOLE, DANDINI DE SYLVA LUCIA fu ERCOLE, DANDINI DE SYLVA LUIGI fu FERDINANDO, DANDINI DE SYLVA fu SAVERIO, DANDINI DE SYLVA MARIA fu SAVERIO, DE PROSPERIS CATERINA fu VINCENZO, DE PROSPERIS FERDINANDO fu VINCENZO, DEMYNG MERYLOUIS o MERY, FABRI GIUSEPPINA, PLEVISANI LINA di ERNESTO, PLEVISANI MARIO di ERNESTO, RENDITA DI ISTRUZIONE PUBBLICA, RUGGERI CATERINA fg 5 p.lla n 195 di mq. 1510 sup. da espropriare mq. 270, n. 139 di mq. 3181 sup. da espropriare mq. 130, e n. 140 di mq. 1450 sup. da espropriare mq. 308 indennità di esproprio: mq.708,00 X E.2,33= E.1.649.64; DITTA N.32 RUGGERI GIUSEPPINA, RUGGERI MARIA fg 5 p.lla n 196 di mq. 1360 sup. da espropriare mq. 384 indennità di esproprio: mq.384,00 X E.2,33= E.894,72; DITTA N. 34 ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A. fg 5 p.lla n 300 di mq. 79 sup. da espropriare mq. 17,50 indennità di esproprio: mq.17,50 X E.2,33= E.40,78; DITTA N.36 RUGGERI GIUSEPPINA, RUGGERI MARIA fg 5 p.lla n 141 di mq. 1670 sup. da espropriare mq. 101,50 indennità di esproprio: mq.101,50 X E.2,33= E.236,50; DITTA N. 37 VENTRE GIUSEPPE fg 5 p.lla n 143 di mq. 2390 sup. da espropriare mq. 100 indennità di esproprio: mq.100,00 X E.2,33=E.233,00; DEMANDA Alle suindicate Ditte il compito di notificare il presente provvedimento ad eventuali fittavoli, mezzadri, coloni o compartecipanti o agli attuali proprietari subentrati dopo l’avvio della procedura espropriativa. DECRETA ALTRESI’ Ai sensi di legge, che il giorno 02 Marzo 2010 alle ore 08,30 e ss., il RUP designato per tale intervento, Geom. Manfredo Fantozzi, del Settore Viabilità della Provincia di Latina e il Geom. Romeo Marrocco del Settore AA.GG. Ufficio Avvocatura ed Espropri, procederanno in loco alle operazioni di redazione dello stato di consistenza e presa di possesso degli immobili di cui in narrativa, occorrenti per la realizzazione dei lavori di cui sopra, in esecuzione del presente decreto di occupazione d’urgenza. Pertanto i destinatari del presente decreto sono invitati a sgomberare gli immobili indicati da persone e da cose e ad essere presente alle operazioni, al fine di constatare lo stato effettivo dell’immobile all’atto del trapasso del possesso. Gli stati di consistenza ed i verbali di immissione nel possesso saranno redatti in contraddittorio con le rispettive Ditte proprietarie o in mancanza, con l’intervento di due testimoni non dipendenti dell’Ente espropriante; al contraddittorio saranno ammessi i fittavoli, i mezzadri, i coloni o compartecipanti che si dichiareranno tali. Il decreto perde efficacia ove l’occupazione non segua nel termine di tre mesi dalla data del presente decreto. Il presente provvedimento, redatto in carta semplice verrà notificato alle Ditte proprietarie degli immobili secondo le risultanze catastali o ai proprietari, così come rilevato a seguito di avvio del procedimento espropriativo, nelle forme previste per gli atti processuali civili o quelle alternative previste dalla legge, verrà affisso all’Albo Pretorio della Provincia di Latina e del Comune ove insistono gli immobili per 20 (venti) giorni; sarà pubblicato sul Burl. Qualora non venga condivisa l’indennità offerta, le Ditte proprietarie potranno presentare, secondo quanto disposto dall’art. 22 bis comma 1, osservazioni scritte e depositare documenti, nei 30 (trenta) giorni successivi alla immissione in possesso. In caso di rifiuto espresso o tacito si procederà a norma dell’art.21 del D.P.R. n.327/2001 e s.m.i. previo deposito della somma alla Cassa DD.PP. A norma dell’art.22-bis, comma 4, l’esecuzione del presente decreto è effettuata con le modalità di cui all’art.24 e deve aver luogo entro 3 (tre) mesi dalla data di emanazione dello stesso. Per il periodo intercorrente tra la data di immissione nel possesso e la corresponsione dell’indennità di espropriazione, è dovuta l’indennità di occupazione da calcolare ai sensi dell’articolo 50, comma 1 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. Il presente decreto perde efficacia qualora non venga emanato il decreto d’esproprio nel termine di cui all’articolo 13 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. Avverso il presente provvedimento è possibile presentare ricorso come di seguito specificato: al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, entro giorni 60 (sessanta) a fare data dalla notifica o comunicazione della presente, ai sensi dell’art.21 della Legge 6.12.1971 n. 1034; al Capo dello Stato, con ricorso straordinario, entro giorni 120 (centoventi) a fare data dalla notifica e comunicazione della presente, ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 1199/1971; il ricorso straordinario è alternativo a quello giurisdizionale. Latina 27 Gennaio 2010 Il Responsabile del Procedimento Avv. Claudia Di Troia Il Dirigente Dott. Giovanni Terlizzo

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Febbraio 2010 www.aste.eugenius.it

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Elenco dei bandi titolare di autorizzazione amministrativa al commercio su una superficie di mq. 4.000 (di cui 3.500 relativi a settore alimentare e 500 relativi a al settore non alimentare) SI INVITANO i soggetti interessati a partecipare all’eventuale procedura di affitto/cessione del ramo di azienda ad esaminare la documentazione informativa pubblicata sui siti internet www.astegiudiziariesalerno.it e www.entietribunali.it ed a manifestare il proprio interesse secondo le modalità di seguito riportate. La manifestazione di interesse dovrà contenere: 1. l’indicazione del cognome, nome, luogo e data di nascita, ragione sociale, codice fiscale/partita IVA, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto o del legale rappresentante del soggetto interessato al/alla fitto/cessione. Non è consentita la presentazione di Offerte per persona da nominare; 2. una presentazione aziendale del soggetto interessato all’eventuale cessione/affitto del ramo d’azienda; 3. una breve descrizione del possibile piano di prosecuzione delle attività dei punto di vendita e delle prospettive di reimpiego delle relative maestranze precisandone, seppure in via approssimativa, il numero; 4. l’ultimo bilancio di esercizio approvato; 5. certificato fallimentare antimafia del soggetto interessato; 6. in caso di affitto, il canone annuale offerto nonché l’indicazione della durata minima e di quella massima a cui si è disposti a sottoscrivere il relativo contratto; 7. in caso di cessione, il prezzo di acquisto offerto.

La manifestazione di interesse potrà essere effettuata sia per l’affitto che per la cessione del ramo di azienda o per entrambe e dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 26 febbraio 2010 presso la cancelleria fallimentare del Tribunale di Salerno, sita in via Papio n. 20, in busta chiusa di formato A4, recante all’esterno la sola dicitura "Invito ad offrire del 25/01/2010, Fall. 81/2009". La cancelleria provvederà a sigillare la busta apponendovi un contrassegno numerico identificativo ed a rilasciarne copia al partecipante. Gli Organi della procedura valuteranno in tempi rapidi, a partire dalla data ultima concessa per la presentazione delle buste, la convenienza delle offerte pervenute, riservandosi di indire eventuale procedura competitiva tra gli offerenti. La scelta fra gli offerenti verrà effettuata tenendo in debita considerazione oltre al prezzo offerto ed all’affidabilità dell’offerente, anche i contenuti e la sostenibilità del piano di prosecuzione delle attività, con particolare riferimento agli impegni occupazionali e agli investimenti ivi previsti. Si precisa che coloro che abbiano già manifestato interesse per il punto vendita in data anteriore alla data di pubblicazione del presente annunci dovranno riformulare la manifestazione secondo le modalità sopra indicate. Il presente annuncio costituisce esclusivamente un invito a manifestare interesse, e non costituisce un invito ad offrire, né un’offerta al pubblico ex art. 1336 del Codice Civile. Le eventuali manifestazioni di interesse pervenute non obbligano la procedura concorsuale ed il curatore fallimentare a dare corso ad un’eventuale procedura

di fitto/cessione del ramo di azienda. La pubblicazione del presente annuncio, la ricezione delle manifestazioni di interesse ed ogni attività connessa non comporteranno per la procedura concorsuale e per il curatore fallimentare l’assunzione di responsabilità di alcun genere, anche a titolo precontrattuale nei confronti degli eventuali offerenti. Il curatore fallimentare Dott. Tommaso Nigro Si procederà alla pubblicazione del presente avviso 1) sui siti internet www.astegiudiziariesalerno.it www.entietribunali.it e aste.eugenius.it; 2) su n. 2 quotidiani a diffusione nazionale " La Repubblica " ed "Il Sole 24 Ore"; 3) su n. 1 quotidiano a diffusione locale. Il Curatore Fallimentare, oltre alle pubblicità legali, provvederà a comunicazioni dirette a primarie società del settore. Per ogni ulteriore informazione gli interessati potranno rivolgersi: 4) dott. Tommaso Nigro, via 1° Maggio n° 11/b - 84091 Battipaglia (Sa) tel. 0828/30.82.62 fax 0828/34.66.98 e-mail: tommasonigro @libero.it ; 5) dott. Enrico Lanzara, via E. Caterina

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n. 60- 84126 Salerno tel. e fax 089/793071 e-mail: e.lanzara@commercialistisalerno.it. Avviso redatto in Salerno il 25/01/2010

• TRIBUNALE DI •

TIVOLI

TRIBUNALE DI TIVOLI SEZ. FALLIMENTARE FALL N. 04/2010, G. D. Dr. Renato Castaldo, raccoglie manifestazioni di interesse cauzionate al 10% dell’importo offerto per il subentro nel contratto di affitto del ramo di azienda stipulato fra la fallita e primaria azienda, con opzione di acquisto, per l’esercizio dell’attività di vendita, noleggio ed assistenza post vendita di macchine movimento terra e macchine industriali, impianti, macchinari, attrezzature e parco veicoli, diritti esclusivi di proprietà sfruttamento ed uso del marchio "Macchine Industriali Maia", operante nella zona Centro-Sud Italia ed Isole. Le offerte dovranno pervenire presso la Cancelleria del Tribunale o presso il Curatore entro il termine ultimo del giorno 03.03.2010. Per informazioni Cancelleria fallimentare del Tribunale o Curatore tel: 0774/318700.

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TRIBUNALE DI ROMA – SEZIONE FALLIMENTARE CONCORDATO PREVENTIVO – DELLA ING. NINO FERRARI IMPRESA COSTRUZIONI GENERALI S.R.L. N. 18/06 Giudice Delegato: Cons. Dott. Stefano Cardinali; Commissario Giudiziale: Prof. Avv. Lucio Ghia; La Liquidazione dei beni della Ing. Nino Ferrari Impresa Costruzioni Generali s.r.l. in c.p. n. 18/06 VENDE A TRATTATIVA PRIVATA i seguenti beni immobili suddivisi in lotti: LOTTO

COMUNE

TIPOLOGIA

UBICAZIONE

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BORGOTARO BORGOTARO BORGOTARO CARRARA CARRARA SANTO STEFANO SANTO STEFANO SANTO STEFANO SANTO STEFANO SANTO STEFANO SANTO STEFANO CASTELMASSA CASTELMASSA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA PARMA PARMA PARMA PARMA PARMA PARMA PARMA PARMA PARMA PARMA PARMA PARMA PARMA PARMA PARMA PARMA PARMA PARMA PARMA PARMA PARMA

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APPARTAMENTO Località La Pieve APPARTAMENTO Località La Pieve UFFICIO Località La Pieve MAGAZZINO Via Fontana MAGAZZINO Via Fontana POSTO AUTO Via Gramsci 6 POSTO AUTO Via Gramsci 6 POSTO AUTO Via Gramsci 6 POSTO AUTO Via Gramsci 6 POSTO AUTO Via Gramsci 6 POSTO AUTO Via Gramsci 6 APPARTAMENTO Via C. Battisti APPARTAMENTO Via C. Battisti UFFICIO (propr. 222/3000) Via degli Stagnoni 50 UFFICIO (propr. 222/3000) Via degli Stagnoni 50 POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà POSTO AUTO Via Arzelà CANTINA Strada Martinella CANTINA Strada Martinella CANTINA Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella POSTO AUTO Strada Martinella UFFICI mq 1.370,00 ABITAZIONI mq 1.350,00 Strada Martinella COMMERCIALE mq 990,00 oltre posti AUTO e CANTINE FONDO COMMERCIALE Via Doria FONDO COMMERCIALE Via Doria UFFICIO Piazza Kennedy UFFICIO Piazza Kennedy UFFICIO Piazza Kennedy UFFICIO Piazza Kennedy UFFICIO Piazza Kennedy UFFICIO Piazza Kennedy MAGAZZINO Piazza Kennedy MAGAZZINO Piazza Kennedy MAGAZZINO Piazza Kennedy MAGAZZINO Piazza Kennedy MAGAZZINO Piazza Kennedy MAGAZZINO Piazza Kennedy MAGAZZINO Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy BOX Piazza Kennedy GARAGE Piazza Kennedy POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini POSTO AUTO SCOPERTO Via Costantini

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TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO TERRENO

76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126

LOTTO 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147

SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA SPEZIA

COMUNE ARCOLA LA SPEZIA LA SPEZIA LA SPEZIA ORTONOVO ORTONOVO ORTONOVO ORTONOVO ORTONOVO ORTONOVO ORTONOVO ORTONOVO ORTONOVO ORTONOVO ORTONOVO ORTONOVO ORTONOVO ORTONOVO ORTONOVO ORTONOVO ORTONOVO

TIPOLOGIA AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO AGRICOLO

UBICAZIONE Località Località Località Località Località Località Località Località Località Località Località Località Località Località Località Località Località Località Località Località Località

Pomara Pomara Pomara Pegazzano Cimitero Cerro Bianco Cerro Bianco Cerro Bianco Cerro Bianco Cerro Bianco Cerro Bianco Lorano Lorano Lorano Cerri Piccione Cerri Cerri Cerri Cerri Cerri

STATO

IDENTIFICATIVI

VALORE DI PERIZIA

VALORE ULTIMO ESPERIMENTO

LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LOCATO LOCATO LOCATO LOCATO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LOCATO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LOCATO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO

Foglio 88 Mappale 458 Subalterno 8 Foglio 88 Mappale 457 Subalterno 5 Foglio 88 Mappale 458 Subalterno 12 Foglio 43 Mappale 11 Subalterno 51 Foglio 43 Mappale 11 Subalterno 37 Foglio 9 Mappale 217 Subalterno 33 Foglio 9 Mappale 217 Subalterno 34 Foglio 9 Mappale 217 Subalterno 35 Foglio 9 Mappale 217 Subalterno 36 Foglio 9 Mappale 217 Subalterno 37 Foglio 9 Mappale 217 Subalterno 38 Foglio 9 Mappale 320 Subalterno 1 Foglio 9 Mappale 320 Subalterno 2 Foglio 46 Mappale 353 Subalterno 9 Foglio 46 Mappale 353 Subalterno 11 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 7 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 8 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 9 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 10 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 11 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 12 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 13 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 31 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 32 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 44 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 47 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 48 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 49 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 51 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 53 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 54 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 57 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 58 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 59 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 60 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 64 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 65 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 66 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 67 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 68 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 69 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 70 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 71 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 72 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 73 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 74 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 80 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 88 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 102 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 104 Foglio 12 Mappale 1873 Subalterno 105 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 168 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 185 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 188 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 197 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 116 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 128 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 135 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 136 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 137 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 138 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 140 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 141 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 142 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 143 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 145 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 146 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 147 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 148 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 144 Foglio 4 Mappale 437 Subalterno 139 IN CORSO DI COSTRUZIONE

€ € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € €

164.000,00 168.000,00 124.000,00 213.000,00 326.000,00 2.100,00 2.100,00 2.100,00 2.100,00 2.100,00 2.100,00 63.700,00 59.150,00 5.500,00 5.500,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 11.200,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 11.200,00 12.000,00 11.200,00 4.550,00 4.550,00 3.900,00 21.700,00 26.600,00 15.200,00 13.600,00 23.200,00 30.800,00 28.000,00 25.200,00 22.400,00 22.400,00 22.400,00 21.700,00 21.700,00 26.600,00 28.000,00 22.400,00 24.000,00 9.166.712,00

LOCATO LOCATO LOCATO LOCATO LOCATO LOCATO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LOCATO LIBERO LOCATO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LOCATO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO LIBERO

Foglio 39 Mappale 109 Subalterno 6 Foglio 39 Mappale 109 Subalterno 7 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 86 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 644 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 645 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 646 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 34 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 133 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 171 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 172 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 173 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 188 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 189 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 652 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 651 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 394 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 399 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 400 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 401 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 402 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 403 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 404 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 405 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 412 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 423 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 425 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 431 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 436 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 439 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 440 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 441 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 463 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 491 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 503 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 537 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 542 Foglio 38 Mappale 236 Subalterno 554

€ € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € €

84.000,00 € 61.000,00 337.000,00 € 243.000,00 122.500,00 € 1.510.000,00 494.000,00 (ULTIMO ESPERIMENTO) 985.000,00 € 1.000.000,00 493.000,00 (OFFERTA RICEVUTA) 115.000,00 € 83.000,00 246.000,00 € 178.000,00 35.200,00 € 26.000,00 62.400,00 € 45.000,00 8.000,00 € 6.000,00 59.000,00 € 43.000,00 125.000,00 € 90.000,00 142.000,00 € 103.000,00 201.000,00 € 145.000,00 22.100,00 € 16.000,00 22.100,00 € 16.000,00 22.100,00 € 16.000,00 22.100,00 € 16.000,00 22.100,00 € 16.000,00 22.100,00 € 16.000,00 22.100,00 € 16.000,00 22.100,00 € 16.000,00 22.100,00 € 16.000,00 22.100,00 € 16.000,00 22.100,00 € 16.000,00 22.100,00 € 16.000,00 22.100,00 € 16.000,00 22.100,00 € 16.000,00 22.100,00 € 16.000,00 22.100,00 € 16.000,00 21.600,00 € 16.000,00 21.600,00 € 16.000,00 21.600,00 € 16.000,00 22.100,00 € 16.000,00 22.100,00 € 16.000,00 1.566.000,00 € 1.253.000,00 15.000,00 IMMOBILI DI NUOVO 15.000,00 INSERIMENTO 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00 15.000,00

IN CORSO DI ACCATASTAMENTO

STATO

IDENTIFICATIVI

VALORE DI PERIZIA

1.910 170 400 1.160 3.720 10.580 2.780 1.030 5.040 1.230 7.010 5.690 3.320 1.340 5.500 3.070 260 2.240 1.070 810 1.160

Foglio 10 Mappale 235 Foglio 52 Mappale 578 Foglio 52 Mappale 579 Foglio 57 Mappale 501 Foglio 5 Mappale 144 Foglio 5 Mappale 307 Foglio 5 Mappale 308 Foglio 5 Mappale 349 Foglio 5 Mappale 660 Foglio 5 Mappale 684 Foglio 5 Mappale 702 Foglio 7 Mappale 19 Foglio 7 Mappale 25 Foglio 7 Mappale 29 Foglio 7 Mappale 95 Foglio 7 Mappale 291 Foglio 7 Mappale 316 Foglio 7 Mappale 343 Foglio 7 Mappale 369 Foglio 7 Mappale 646 Foglio 7 Mappale 678

€ € € € € € € € € € € € € € € € € € € € €

13.370,00 1.530,00 3.600,00 8.120,00 18.600,00 37.030,00 13.900,00 5.150,00 20.160,00 6.150,00 28.040,00 51.210,00 36.520,00 4.020,00 27.500,00 15.350,00 1.300,00 10.080,00 5.350,00 8.505,00 12.180,00

€ € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € €

94.700,00 96.600,00 71.700,00 122.900,00 187.500,00 1.300,00 1.300,00 1.300,00 1.300,00 1.300,00 1.300,00 41.000,00 37.800,00 3.200,00 3.200,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 8.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00 8.000,00 9.000,00 8.000,00 4.000,00 4.000,00 3.000,00 16.000,00 20.000,00 11.000,00 10.000,00 17.000,00 23.000,00 21.000,00 19.000,00 17.000,00 17.000,00 17.000,00 16.000,00 16.000,00 20.000,00 21.000,00 17.000,00 18.000,00 4.907.000,00

VALORE ULTIMO ESPERIMENTO € € € € € € € € € € € € € € € € € € € € €

6.900,00 800,00 1.800,00 4.200,00 9.500,00 19.000,00 7.100,00 2.600,00 10.300,00 3.100,00 14.300,00 26.200,00 18.700,00 2.100,00 14.100,00 7.800,00 600,00 5.200,00 2.700,00 4.300,00 6.200,00

Le informazioni relative ai beni ed alle modalità di offerta e di vendita sono disponibili presso: l’ufficio della Liquidazione in Roma – Via Petrolini n°36 – Tel. 068082829 – Fax. 068088193 – e-mail ufficioroma@ninoferrari.it l’ufficio della Liquidazione in La Spezia – Viale Mazzini n°47 – Tel. 018777741 – Fax. 0187770960 – e-mail ufficio.tecnico@ninoferrari.it I Commissari Liquidatori Dott. Ing. Fabrizio Ferrari Avv. Alessandro Ferretti Dott. Prof. Lodovico Zocca



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