Guido Talarico Editore
Gennaio 2012
Copia Promozionale Gratuita
IL SOLE 24 ORE S.p.A System Comunicazione Pubblicitaria legale@ilsole24ore.com
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Anno 5 - Nr 36
L’edilizia sociale sarà la tendenza del nuovo anno. La risposta alla richiesta di casa a basso costo
Un 2012 all’insegna del social housing Milano all’avanguardia per proposte e domande. Ma il Piano casa del Lazio non è da meno L’edilizia convenzionata di nuova generazione, il Social housing, si rivolge, infatti, a chi vive la ricerca di casa come un’emergenza abitativa. Si tratta delle famiglie monoparentali, anziani, single o i 7 milioni di giovani tra i 18 e i 34 anni che, non potendo acquistare una casa, restano in famiglia, o spendono una media di 600/700 euro per l’affitto di un appartamento. La congiuntura economica negativa, responsabile dell’emergenza abitativa, ha obbligato il mondo dell’edilizia, in crisi da anni, a trovare soluzioni intelligenti, fra cui la ricerca di modelli architettonici innovativi, in grado di rispondere alla domanda di nuove costruzioni ma a costi contenuti. Il capoluogo lombardo è stato il centro nevralgico elogistico delle ultime proposte in questo ambito e, se la mostra SocialHome Design, in calendario alla fiera di Rho, si è concentrata suquattro installazioni espositive realizzate da prestigiose firme dell’architettura e del design, tra cui Luca Scacchetti e Marco Piva, proponendosi come laboratorio di idee, l’evento ospitato in Triennale è sceso in dettagli più concreti e ha proposto 122 progetti concreti, realizzabili.
Commercialisti Evasione, Siciliotti: più controlli Dopo il blitz del fisco a Cortina nel periodo di capodanno, il presidente nazionale dei commercialisti chiede meno spettacolarizzazione ma più controlli, unico strumento per contrastare l’evasione. a pag. 14
Mutui Le maglie del credito restano sbarrate Le stime di Tecnocasa per l’anno appena iniziato raccontano di un periodo ancora difficile per accendere un mutuo ipotecario a carico di una famiglia. Il trend negativo registrato lo scorso anno dovrebbe continuare. a pag. 4
a pag. 5
Mondo immobiliare
Speciale aste d’arte: all’interno quattro pagine
Calano i permessi per costruire
Londra capitale delle battute
L’analisi dell’Associazione nazionale costruttori edili parla chiaro: nell’ultimo anno sono diminuite le autorizzazioni a costruire e ad ampliare le abitazioni. Uno dei sintomi della crisi economica che stiamo vivendo. a pag. 12
Le prime importanti aste di arte moderna dell’anno si tengono a Londra nel mese di febbraio. Da Christie’s, il 9 e 10, viene infatti dispersa una collezione privata di 200 capolavori rappresentativi dell’intera storia dell’arte, dall’antichità fino alle più recenti opere di arte contemporanea, selezionata in accordo ai più alti canoni di qualità per dialogare reciprocamente all’interno della stessa abitazione: cornici barocche con opere di arte moderna, pezzi di archeologia accanto ad opere contemporanee.
In questo numero gli annunci del Tribunale di Milano
a pag. 16 a pag. 22
Domande e risposte
AsteInfoappalti
2
SOMMARIO Domande e Risposte 2
Aste: guida per l’uso
Primo Piano 4 Primo Piano 5 Risparmio energetico 6 Notai 7 Avvocati e magistrati 9 Mondo immobiliare 12 Commercialisti 14 Arte 15 Arte 16 Arte 17 Arte 19
Aste - Elenco dei bandi
Da pagina 23 a pagina 39
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DOMANDE 1. Come posso fare per partecipare ad un’asta giudiziaria? 2. Bisogna disporre di denaro liquido per partecipare ad un’asta giudiziaria? 3. Qual è la percentuale da versare subito? 4. In che modo va versato l’importo? 5. Nel caso di non aggiudicazione dell’immobile, dopo quanto tempo posso riavere gli assegni? 6. Nel caso di aggiudicazione, quanto tempo ho per versare il prezzo finale d’acquisto? 7. È possibile visitare gli immobili prima di partecipare all’asta? 8. Cosa succede se l’immobile che ho acquistato all’asta, risulta essere occupato? 9. Quando vengono cancellate le ipoteche e i pignoramenti gravanti sull’immobile? 10. Cosa posso fare se al momento dell’immissione in possesso dell’immobile, questo non mi piace?
11. Vorrei conoscere le modalità di svolgimento dell’asta giudiziaria con incanto. 12. È vero che esistono società che curano l’acquisto dell’immobile durante l’incanto, senza che l’interessato sia presente? 13. Un immobile messo all’asta può essere acquistato prima dell’incanto? 14. Se l’inadempiente non ha la possibilità di pagare i suoi debiti e quindi di riscattare il suo immobile, può partecipare all’asta per tentare di recuperarlo? 15. Che vuol dire asta deserta? 16. Quando in sede d’asta si presenta un solo offerente a concorrere all’aggiudicazione dell’immobile, cosa succede? 17. È vero che bisogna aspettare 10 giorni, per essere certi che l’immobile sia stato aggiudicato? 18. Sono al corrente che è possibile presentare entro 10 giorni dalla data d’asta un’offerta pari ad 1/5 del prezzo di aggiudicazione e che il Giudice in tal
caso stabilirà una nuova data per l’incanto. Quello che invece vorrei sapere è se il prezzo di base d’asta subirà dei cambiamenti. 19. Il mio immobile è andato all’asta per svariati motivi. Possiedo in parte della liquidità ma non è sufficiente a saldare il debito con i miei creditori.Vista la mia posizione, nessun Istituto bancario è in grado di erogarmi un mutuo. La cosa che vi chiedo è se posso intestare il mutuo a mio figlio e chiedere la restante somma che mi serve per non perdere l’immobile? 20. Vorrei sapere se una volta partecipato ad un’asta immobiliare con esito positivo, potrò intestare l’immobile a mio figlio. 21. Che cos’è una transazione di crediti? 22. Molto spesso sulle pubblicazioni degli immobili che vanno in asta, noto il termine “quota pari a mezza indivisa del diritto di superficie”, vorrei conoscerne il significato.
RISPOSTE 1. Basta una domanda di partecipazione da depositare entro le ore 13 del giorno precedente alla vendita. Con allegato un assegno circolare intestato al notaio con il 10% dell’ offerta che si desidera effettuare. 2. No, i tribunali accettano solo assegni circolari. 3. Il 10% dell’offerta. 4. È obbligatorio versare l’esatto importo quale deposito cauzionale e deposito in conto spese. 5. Immediatamente dopo l’asta. 6. Il tempo è stabilito nell’ordinanza di vendita e può variare dai 30 ai 60 giorni. Talvolta anche 120, di questi tempi. 7. Si. Vi sono uno o più delegati del giudice che sono addetti proprio a questo servizio, oltre ad effettuare la liberazione di cose e persone per conto e a spese della procedura. Il soggetto legale è l’ Istituto Vendite Giudiziarie. 8. Se è occupato senza alcun titolo, dopo l’emissione del decreto di aggiudicazione dell’immobile si potrà eseguire lo sgombero. I
tempi tecnici variano dai 90 ai 150 giorni dalla prima notifica. 9. Dopo aver effettuato il saldo prezzo a spese e a cura dell’acquirente. 10. Rivenderlo. Gli immobili all’asta sono venduti nello stato di fatto e di diritto. 11. La vendita con incanto solitamente segue quella “senza incanto” che sia andata deserta. Il giorno dell’asta si tiene una gara fra le persone che hanno presentato domanda e che potranno effettuare rilanci. L’immobile verrà aggiudicato a chi avrà proposto l’offerta maggiore. 12. Sì, basta dare giusta procura. 13. Sì, tenuto conto che dovranno essere pagati tutti idebiti gravanti sull’immobile e chiedere l’estinzione della procedura. 14. No. 15. Un’asta senza offerenti. 16. In questi casi l’offerente si aggiudica provvisoriamente l’immobile con il prezzo base più il rilancio minimo, previsto dall’ordinanza di vendita. 17. Sì, perché si può far ricorso all’art. 584 del Codice Civile secondo cui chiunque può
presentare, ad asta avvenuta entro 10 giorni, un’offerta superiore di almeno 1/5 al prezzo di aggiudicazione. In questo caso il Giudice fisserà una seconda data per l’incanto. 18. Si riparte dal prezzo di aggiudicazione provvisoria più l’aumento di 1/5. 19. Sì, è possibile se ci sono tutti i presupposti per stanziarlo. 20. Sì, se nella domanda di partecipazione èstata espressa richiesta. Nel caso di minore dovrà essere presentatal’autorizzazione del Giudice titolare. 21. È una trattativa extra giudiziale con gli Istituti di credito. 22. L’asta prevede la vendita della quota parte del 50% dell’immobile. 23. Si. 24. Le chiavi dell’immobile vengono consegnate alla presentazione del "Decreto di Trasferimento", il quale arriva in mano all’aggiudicataraio dopo un periodo compreso tra 3 e 5 mesi dal saldo. Appena il D.d.T. viene consegnato al custode, si provvederà a effettuare la "Cessione fabbricato" entro le 24 ore successive.
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Ferrovie dello Stato Italiane, tramite Ferservizi, pone in vendita: Immobili di diverse tipologie Moretta (CN) (TOa005/1) PREZZO € 1.100.000
Complesso immobiliare nel comune di Moretta composto da: A) terreni costituenti il tracciato dell’ex linea ferroviaria per una superficie catastale complessiva di circa mq 21.500; B) aree e fabbricati dell’ex stazione ferroviaria per una superficie catastale, coperta/scoperta, di circa 46.000 mq.
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Appartamento di mq 100 circa, in via Solario 3, piano rialzato con ingresso, soggiorno, due camere, cucina, bagno, balcone e cantina.
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Tel. 011 6653343 - 711 - 5078 - Fax 011 6653530 torino.immobili@ferservizi.it
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NANTO (VI) (VRAL545 - 546) Prezzo € 112.200
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Appartamento di 100 mq circa, in Via Ore - disposta su due livelli, Il piano terra con cucina, sala, ripostiglio sottoscala e vano scale. Piano superiore, composto da due camere, un locale wc e balcone. Area comune di circa mq. 380.
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Per informazioni: FERSERVIZI FIRENZE
Per informazioni: FERSERVIZI TRIESTE
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Complesso immobiliare ubicato in via della Battaglia 1236, località Pian di Doccia della frazione di Gavinana, Comune di San Marcello Pistoiese (PT), ex colonia montana composto da un insieme di fabbricati dislocati su una vasta area verde in parte alberata; il tutto per una superficie catastale complessiva, tra coperto e scoperto, di mq 72.000 circa e fabbricati per una superficie catastale complessiva di mq 7.200 circa. Alcune zone del parco sono destinate ad attività sportive ed attrezzate con campo da tennis, campo da pallavolobasket e campo di calcio. Lo zoning urbanistico prevede la zona territoriale omogenea D - sottozona D4 “Attrezzature alberghiere e para-alberghiere esistenti”.
Appartamento al secondo piano di mq. 105 circa con ingresso, soggiorno, cucina, disimpegno, tre camere, antibagno, bagno, ripostiglio, due balconi, cantina e posto auto.
MONSELICE (PD) (BOAL533) Prezzo € 90.000
Tel. 051 6100715 - 726 - 735 - Fax 051 6100785 - 796 bologna.immobili@ferservizi.it
San Marcello Pistoiese (PT) (FI010) Prezzo € 2.200.000
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PONTEBBA (UD) (TSAL564) Prezzo € 43.200
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VENZONE (UD) (TSAL517) Prezzo € 38.700
Appartamento al secondo piano di mq 105 circa composto da ingresso, soggiorno, cucina, disimpegno, tre camere, antibagno, bagno, ripostiglio, due balconi, cantina e posto auto al piano seminterrato.
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Appartamento di 85 mq circa, in Via San Valentino 12 - piano secondo. Con ingresso, soggiorno, cucina, due stanze, bagno finestrato e disimpegno. Soffitta e cantina.
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CAMPOBASSO (NAAL653) Prezzo € 57.000
Appartamento al piano terra di circa 54 mq., a 300 mt. dal centro cittadino, soggiorno con angolo cottura, camera, bagno, disimpegno.
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FS Sistemi Urbani, tramite Ferservizi, pone in vendita: PONTEBBA (UD) (SU7Ts08/2) Prezzo € 20.000
Area ex sede ferroviaria della linea ferroviaria Udine – Tarvisio; superficie di circa 16.250 mq.
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Complesso ubicato nel comune di Pontebba (UD) in frazione di Laglesie San Leopoldo; fabbricato con 2 alloggi realizzato nel 1958 su 2 piani f. t. più sottotetto e un piano cantine interrato. La proprietà comprende anche un’area pertinenziale di circa 1.000 mq.
Per informazioni: FERSERVIZI TRIESTE Tel. 040 3794253 - 751 - Fax 040 3794413 - trieste.immobili@ferservizi.it
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Complesso immobiliare recintato, in Viale Fortore, in prossimità della stazione ferroviaria, costituito da un’area della superficie complessiva di 8.440 mq circa, sulla quale insistono una tettoia e 8 fabbricati già adibiti a manutenzione e ricovero pullman, officine, uffici, spogliatoi, magazzini e servizi, per una superficie coperta di 2.110 mq circa. Il vigente PRG destina l’area a “Zona F – attrezzature pubbliche di interesse Generale – Esistenti”.
Per informazioni: Camillo Scirocco
Tel. 06 49202228 - 335 1777681 - Fax 06 49202229 c.scirocco@fslogistica.it
Complesso immobiliare con: A) Ampio piazzale presso la Stazione di Acireale (CT), con accesso da Via delle Terme, sup. totale mq. 18.080 circa; con piccolo magazzino di mq. 13 B) Area con accesso da Piazza Agostino Pennisi (sup. tra coperto e scoperto di mq. 1.347 circa), con fabbricato a pianta rettangolare costituito da slp di mq. 462 circa al piano terra e mq. 115 al primo piano, locato a PosteItaliane S.p.A.
Immobile di prestigio ubicato in piazza Nizza civici 42 e 44, Torino, in zona semicentrale. Il complesso presenta una sup. cat. complessiva, tra coperto e scoperto, di mq 5.398 con fabbricato costruito nei primi anni del ‘900 a due piani fuori terra di rilevante altezza, che si affaccia direttamente sulla via/ piazza Nizza, con texture esterna in mattoni a faccia a vista. La superficie coperta è di circa 2.910 mq, per una slp di mq 7.480 con una volumetria di circa 31.700 mc.
MODICA (RG) (SU7Pa13) Prezzo € 340.000
Per informazioni: FERSERVIZI TORINO
TERMINI IMERESE (PA) (SU7Pa18) Prezzo € 540.000
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PONTEBBA (UD) (SU7Ts08/1) Prezzo € 45.000
Ex casa cantoniera, in fraz. Laglesie San Leopoldo, comune di Pontebba, lungo la pista ciclabile (torrente Fella). Il fabbricato è stato realizzato nel 1879, privo di impianti; ha una superficie di circa 70 mq ad unico piano con terreno di pertinenza di circa 800 mq.
Complesso immobiliare accesso da piazza Carlo Cassarino, presso corso Umberto, ubicato in zona centrale con edifici residenziali multipiano e rilevante presenza di attività commerciali; Il bene è costituito da un’area, superficie tra coperto e scoperto di mq. 4.600 circa, con annesso un magazzino di circa mq 90, e da una palazzina indipendente composta da tre appartamenti su 2 piani f.t., per complessivi mq 370 circa e piccola corte esterna di esclusiva pertinenza. Area ubicata all’interno dello scalo ferroviario di Termini Imerese, accesso da via Crisone. Superficie di mq 7288 circa con annesso un piccolo magazzino di circa mq. 8. La zona di ubicazione è caratterizzata da abitazioni ed esercizi commerciali di livello medio, servita dai mezzi pubblici ma con scarse dotazioni di servizi pubblici e parcheggi.
Per informazioni: FERSERVIZI PALERMO
Tel. 091 760927 Fax 091 760982 palermo.immobili@ferservizi.it
Rete Ferroviaria Italiana, tramite Ferservizi, pone in vendita: PESCARA (PV1023) Prezzo € 610.000
Area in zona semicentrale nelle immediate vicinanze del nuovo Tribunale di Pescara e dell’Università “G. d’Annunzio”. Superficie catastale di mq. 3.529 che si sviluppa in lunghezza su via Antonio Lo Feudo. In base al P.R.G. vigente, la destinazione urbanistica del terreno è ricompresa nei ”Programmi Complessi: Accordo di Programma Integrato denominato Progetto Urbano Polo Universitario Giudiziario”.
Per informazioni: FERSERVIZI ANCONA Tel. 071 9949669 Fax 071 9949609 - ancona.immobili@ferservizi.it BELLUNO (PV1008) Prezzo € 99.000
Ex casa cantoniera con superficie coperta di circa mq 88 disposta su 2 piani f.t.; presenti porzioni di terreno pertinenziali. Ubicazione nel comune di Belluno in Via San Gervasio nei pressi del passaggio a livello, in zona residenziale e commerciale.
Per informazioni: FERSERVIZI VENEZIA Tel. 041 8777240 - 335 7758509 Fax 041 8777254 - venezia.immobili@ferservizi.it
Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12 del 20 febbraio 2012 Per informazioni, schede tecniche degli immobili e referenti territoriali, consultare la sezione “Opportunità di business” all’interno del portale www.fsitaliane.it. Nella stessa sezione sarà possibile acquisire informazioni su numerosi altri beni.
Primo Piano
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Le previsioni sull’anno "immobiliare" fatte da Tecnocasa Vendere casa, è caccia alle classi energetiche alte In momenti di crisi ci si attacca alle briciole. È così che nelle valutazioni degli immobili hanno cominciato da gennaio 2012 a ricoprire una sensibile importanza le classi energetiche. Da quando, infatti, è entrato in vigopre l’obbligo di indicarle negli annunci immobiliari, queste sono diventate una vera e propria discrimanate del prezzo della casa da vendere. E questo non sarebbe così se il patrimonio immobiliare italiano non fosse tutto prevalentemente catalogabile tra le fasce energetiche più basse (la G o F). Così gli appartamenti con classe energetica C (la massima ottenibile, per un usato) si è riscoperta un vero fiore all’occhiello per chi deve vendere. Dal momento che essa può fare schizzare verso l’alto addirittura del 10 per cento il prezzo di un’unità immobiliare.
Diventa definitivo il bonus del 36% sul recupero edilizio Una importante scadenza è da ricordare ai nostri lettori relativa al mese di gennaio. Le normative sono cambiate da dicembre ed è bene non essere distratti. Da gennaio, infatti, il bonus del 36% sul recupero edilizio non dovrà essere più prorogato e diventerà definitivo. Il decreto "salva-itala" ha sancito infatti già dal 1° gennaio 2012 di poter ottenere la detrazione fiscale del 36% su interventi di ristrutturazione e recupero di immobili oltre che ad inserire la stessa detrazione anche su immobili colpiti da calamità naturale e da ricostruire. Inoltre avrà proroga fino al 31 dicembe 2012 il bonus del 55% per quanto riguarda interventi sul risparmio energetico, altro importante memorandum che deve essere preso in considerazione dagli interessati. Dal 2013 si ripasserà al 36%.
All’asta l’impero dei Burani Il cuore produttivo e creativo dell’ex impero della famiglia Burani va all’asta travolto ormai da dure vicende giudiziarie che lo hanno portato al crac. È stato infatti pubblicato, anche sul Financial Times, un bando di gara al riguardo, i commissari Francesco Ruscigno, Rossella Strippoli e Giampiero Martini mirano a ricevere offerte per il complesso aziendale nelle mani di Mariella Burani, fashion group che è in amministrazione straordinaria. Stanno per essere vendutila parte industriale e il retail, quindi il polo produttivo di Cavriago (in provincia di Reggio Emilia), e i cinque negozi di Genova, Parma, Roma, Pescara e Mantova. La scansione dei tempi prevede che le manifestazioni di interesse, non vincolanti, siano comunicate entro il 10 febbraio prossimo.
Sarà un 2012 da dimenticare Si attende per quest’anno un moderato calo dei mutui ipotecari
di Cesare Giraldi
Il 2011 è stato un anno notoriamente “movimentato” sul fronte dei mercati finanziari: dopo un inizio all’insegna della stabilità, le tensioni che si sono innescate sui debiti di alcune nazioni dell’area euro, tra cui quello dell’Italia, si sono ripercosse sulla capacità di raccolta a medio e a lungo termine delle maggiori banche. Lo spiega un’analisi
I dati di Banca d’Italia relativi alle erogazioni di mutui per l’acquisto di abitazione alle famiglie hanno mostrato che da luglio 2010 a giugno 2011 i volumi erogati sono stati in leggero calo (-0,52%) rispetto a quelli su base annua registrati nello stesso periodo dell’anno precedente sul mercato immobiliare realizzata dal gruppo Tecnocasa, tra i principali agenti nel mercato. Questa situazione ha comportato l’innalzamento dei costi di provvista per gli istituti di credito e un calo della loro redditività, già in diminuzione nel secondo trimestre del 2011. I dati di Banca d’Italia relativi alle erogazioni di mutui per l’acquisto di abitazione alle famiglie hanno mostrato che da luglio 2010 a giugno 2011 i volumi erogati sono stati 55.141,96 mln di euro, valore in leggero calo (-0,52%) rispetto a quelli su base annua registrati nello stesso periodo
dell’anno precedente. In questo scenario le banche sono intervenute, anche in maniera importante, con aumenti sugli spread applicati ai finanziamenti. Per tamponare questa situazione, nel dicembre del 2011 la Banca Centrale Europea è intervenuta per ridare ossigeno e liquidità agli istituti, erogando finanziamenti per quasi 500.000 mln di euro al tasso agevolato dell’1%. L’intento della Bce è quello di immettere denaro a basso costo sul mercato interbancario, affinché gli stessi istituti possano poi prestarlo alle famiglie e alle imprese a condizioni accessibili, ridando così linfa al sistema economico. A sostegno dell’iniziativa nel prossimo mese di febbraio è già prevista da parte della Bce un’operazione analoga. Nel 2012 l’andamento del mercato del credito alle famiglie continuerà ad essere influenzato dal contesto macroeconomico nazionale e internazionale. La richiesta di finanziamenti da parte delle famiglie è attualmente in calo, influenzata dalle prospettive di sacrificio previste per gli italiani dalle recenti manovre e dall’impennata dei tassi per i prodotti di credito. La domanda di credito sarà condizionata dall’andamento dell’economia reale e dai provvedimenti a sostegno della crescita che le istituzioni intenderanno intraprendere. In considerazione del fatto che il mercato delle surroghe e delle rinegoziazioni, che ha sospinto il mercato del credito negli ultimi anni è risultato nel 2011 a livelli residuali, il Gruppo Tecnocasa si attende per il 2012 un moderato calo dei volumi erogati nel comparto dei mutui ipotecari alle famiglie. Le dimensioni della contrazione saranno da valutare in funzione delle considerazioni espresse in precedenza in merito alle iniziative intraprese a supporto di domanda ed offerta di credito.
Seguendo il modello Bari Un convegno per studiare le tecniche di un’eccezione Il mercato immobiliare barese come modello per uno studio decennale di settore tra crisi economica, ruolo del credito e piani di trasformazione urbana. Fornire un quadro chiaro sull’andamento del mercato immobiliare barese dell’ultimo decennio con il fine di proporre sinergie che coinvolgano tutti gli stakeholders. Banche, imprenditori e amministrazione comunale si sono riuniti venerdì 13 gennaio nella Sala Convegni della Camera di Commercio di Bari nel convegno "Il mercato immobiliare barese come modello per uno stu-
dio decennale di settore tra crisi economica, ruolo del credito e piani di trasformazione urbana" organizzato da FIMAA Bari in collaborazione con SolutioRe, l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e il Dipartimento di Scienze Statistiche “Carlo Cecchi”.L’attuale contesto finanziario ed economico italiano comporterà una vera e propria sfida per coloro che operano nel campo immobiliare e che, nella migliore delle previsioni, potrebbe condurre a una generale contrazione per l’intero comparto, non solo dei potenziali acquirenti, ma di tutti gli altri comparti: banche, imprese edili, agenti e mediatori.
Il lungomare Nazario Sauro di Bari
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Primo Piano
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Power house Europe, l’abitare ecosostenibile
La nuova tendenza del mercato immobiliare che ha in Milano il suo centro nevralgico
Il social housing dilaga in Italia Come acquistare casa spendendo poco e sostenendo l’innovazione: ecco la risposta di Cesare Giraldi
Soluzione abitativa, ma anche opportunità per costruire un futuro migliore dal punto di vista ambientale. Il settore del social housing può contribuire ad abbattere i livelli di Co2, visto che l’edilizia residenziale sociale va a braccetto con gli interventi di riqualificazione energetica. E se si calcola che, secondo l’European Social Housing Observatory, in Europa ci sono oltre 22milioni gli alloggi sociali (oltre il 10% del totale dello stock residenziale), il fatto che questi e quelli che verranno siano a basso impatto ambientale può davvero fare la differenza. Nasce così il progetto Power House Europe con il sostegno della Commissione Europea e del programma "Energia Intelligente-Europa",conl’obiettivo di ridurre l’impronta ecologica dell’edilizia sociale attraverso la responsabilizzazione degli inquilini e l’aggiornamento delle competenze dei professionisti del settore. Si parte dai numeri: il settore residenziale da solo vale il 40% dei consumi energetici europei civili con un potenziale di risparmio stimato dalla Commissione europea al 27%. Vale a dire un potenziale risparmio di Co2 valutato in 460milioni di tonnellate, pari a 3,3 milioni di barili di petrolio. A guidare la classifica europea dei Paesi che più investono in social housing, c’è l’Olanda con il 35% di alloggio sociale sul totale dello stock abitativo del Paese, seguita da Svezia (23%), Danimarca (22%), Inghilterra (21%), Austria (20%). Fanalini di coda Italia, Slovenia e Slovacchia (4%), Portogallo ed Estonia (3%), Lussemburgo, Cipro, Bulgaria e Lituania (2%) Romania (1,6%), Spagna e Lettonia(1%) e Grecia (0%). Grazie alla dimensione europea dell’housing sociale e alla natura non-profit con impegni di lunga durata nei confronti dei residenti, le associazioni di settore avrebbero il potenziale per produrre più dell’energia sufficiente per i propri bisogni attraverso la micro-generazione e immettere il surplus in rete. A.C.
I numeri raccolti da Eire (Expo Italia Real Estate) parlano chiaro: tra il 2010 e il 2019 saranno ben 935mila le famiglie alle prese con la ricerca di una casa. Sono numeri che si riferiscono alla Lombardia ma che rappresentano comunque un dato interessante. Poco più del 40% di quel totale sarà in grado di avere accesso al libero mercato, un altro 42,5% si dovrà orientare all’affitto o ai programmi di edilizia agevolata, mentre circa 162.000 saranno quelle che probabilmente saranno costrette a rivolgersi al segmento sociale, pari al 17,5% del totale. Per rispondere alle esigenze di questa enorme massa di persone, in Lombardia come nel resto del Paese, è in grande espansione il social housing. L’edilizia convenzionata di nuova generazione, il Social housing, si rivolge, infatti, a chi vive la ricerca di casa come un’emergenza abitativa. Si tratta delle famiglie monoparentali, anziani, single o i 7 milioni di giovani tra i 18 e i 34 anni che, non potendo acquistare una casa, restano in famiglia, o spendono una media di
Se le grandi città, Milano su tutte, sono le vere protagoniste di questa rivoluzione nel mondo dell’edilizia, la richiesta di esempi di Social housing si sta moltiplicando a macchia d’olio e sta coinvolgendo quasi tutte le regioni italiane. Milano è il centro delle ultime proposte
600/700 euro per l’affitto di un appartamento. La congiuntura economica negativa, responsabile dell’emergenza abitativa, ha obbligato il mondo dell’edilizia, in crisi da anni, a trovare soluzioni intelligenti, fra cui la ricerca di modelli architettonici innovativi, in grado di rispondere alla domanda di nuove costruzioni ma a costi contenuti. «Il costo medio calcolato sugli 82 progetti avviati che abbiamo analizzato – spiega Angela Airoldi, professore al CERTeT-Bocconi e responsabile del monitoraggio permanente dell’Eire – è di 1.109 euro al metro quadrato (minimo rilevato: 600 euro/mq, massimo rilevato: 1.959 euro/mq) e per i canoni di locazione il costo medio minimo, calcolato su 16 progetti, è di 74,40 euro/mq anno, mentre 80,41 euro/mq anno è il costo medio massimo». È il caso, per esempio, del progetto Casa 100k: 100 metri quadrati a 100.000 euro e zero emis-
sioni di CO2, una soluzione ecologica a basso impatto economico ideata dall’architetto Mario Cucinella in collaborazione con Italcementi Group per rispondere a tre presupposti fondamentali. Se le grandi città, Milano su tutte, sono le vere protagoniste di questa rivoluzione nel mondo dell’edilizia, la richiesta di esempi di Social housing si sta moltiplicando a macchia d’olio e sta coinvolgendo quasi tutte le regioni italiane. Nel dettaglio, il capoluogo lombardo è stato il centro nevralgico e logistico delle ultime proposte in questo ambito e, se la mostra Social Home Design, in calendario alla fiera di Rho, si è concentrata su quattro installazioni espositive realizzate daprestigiosefirmedell’architetturae del design, tra cui Luca Scacchetti e Marco Piva, proponendosi come laboratorio di idee, l’evento ospitato in Triennale è sceso in dettagli più concreti e ha proposto 122 progetti concreti, realizzabili.
Il Piano casa regionale del Lazio punta a sviluppare la nuova "moda abitativa"
Edilizia sociale, Roma insegue Milano Il Lazio vuole diventare regione pilota del social housing. Teodoro Buontempo, assessore alla casa della giunta regionale del Lazio: «Noi abbiamo deciso di dare un forte impulso al concetto di ’alloggio sociale’. L’obiettivo è quello di far diventare il Lazio regione pilota del social housing, per questo la Regione promuove questa tipologia di offerta abitativa con il concorso di enti locali, aziendepubbliche,fondazioni no-profit, imprese sociali, banche etiche, imprese di co-
struzioni e cooperative di abitazione». Il nuovo Piano casa regionale infatti prevede la possibilità di destinare dal 30 al 35% delle superfici destinate a cambi di destinazione d’uso, ad edilizia sociale a canone calmierato: «Bisogna cambiare la filosofia di approccio ai problemi dell’emergenza casa - aggiunge Buontempo - bisogna finirla di costruire quei casermoni di bassa qualità, bisogna costruire case gradevoli, in ambientivivibilipromuovendo integrazione tra i diversi ceti».
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Risparmio energetico
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Stenta a decollare il car sharing, i cui numeri rimangono striminziti, così come è scarso l’uso delle biciclette
Mobilità sostenibile: Italia ultima della classe Lo rivela un rapporto di Euromobility: solo 13 città su 50 sono in regola con le emissioni di polveri sottili
di Carmela Binge
Che l’Italia non fosse un Paese particolarmente lungimirante sul fronte della mobilità sostenibile non lo scopriamo certo oggi, tuttavia se negli anni scorsi potevamo segnalare miglioramenti (seppur poco significativi) di alcuni importanti indicatori, per l’anno in corso assistiamo invece ad un vero e proprio quadro recessivo del panorama nazionale per quanto riguarda quasi tutte le soluzioni di trasporto alternativo all’auto privata. A rivelarcelo è il rapporto 2011 di Euromobility, pubblicato qualche giorno fa, dove emerge una situazione decisamente al di sotto delle aspettative e dagli scenari tutt’altro che positivi. I numeri sono sconfortanti: su tutti il trasporto pubblico locale (ancora inefficiente nella maggior parte delle città italiane) e soprattutto le auto private che continuano a fare la parte del leone nei centri urbani, responsabili, si evince dal rapporto, di più di ottomila morti anno per le polveri sottili (soltanto 13 città su 50 sarebbero in regola con le emissioni di PM10). A preoccupare, oltre a questi aspetti, sono le sfide per il futuro, quelle stesse sfide che in altre parti d’Europa si stanno rivelando vincenti mentre qui si dimostrano essere degli autentici
fallimenti. Il car sharing per esempio i cui numeri erano e rimangono striminziti: 113 auto a Torino, 105 a Roma, 86 a Milano, 73 a Genova, 47 a Venezia, 36 a Palermo. A Bruxelles, giusto per fare una comparazione ci sono 227 auto per 140.000 abitanti, a Brema 167 auto per 547.000 abitanti, a Monaco 345 auto per 841.000 abitanti. Ma anche per quanto riguarda l’utilizzo della bicicletta il confronto con altre realtà non regge: a Bruxelles per esempio ci sono 2.500 bici collettive con 180 stazioni, a Parigi oltre
20.000 bici con 1.800 stazioni, a Lione 4.000 con 340 stazioni, a Barcellona oltre 6.000 bici con 428 stazioni, a Siviglia 2.500 bici con 250 stazioni, a Londra oltre 6.000 bici con 400 stazioni. In Italia, giusto per capirci, solo Milano dispone di un numero significativo di mezzi con due ruote: 1.400 bici, il resto sono cifre esigue. Ma anche a livello di pianificazione il quadro è preoccupante: il Mobility Manager, ovvero la figura professionale,ufficialmenteobbligatoriaperlegge, che avrebbe dovuto curare l’aspetto
della mobilità alternativa a livello urbano, continua a latitare: il numero degli stessi infatti non aumenta rispetto all’anno precedente; sono ancora parecchie infatti le città che non se ne sono ancora dotate all’interno della propria pubblica amministrazione. Il rapporto esamina anche la qualità dell’aria delle città italiane per quanto riguarda le polveri sottili. Ancona ha registrato il maggior numero di superamenti (140 rispetto ai 35 consentiti), seguita da Torino (131). La media annuale di PM10 più elevata si è registrata a Torino (50 microgrammi al metro cubo, superiore al limite consentito di 40), seguita da Ancona (48,4) e Napoli (48.0). L’aria più buona si respira invece a Genova, dove si sono registrati solo 5 superamenti, e a Potenza, che ha una media annuale di 22 microgrammi al metro cubo. Ovviamente sono questi ultimi dei dati da prendere con le pinze, nel senso che le città più esposte al vento e vicino al mare indipendentemente dalle misure adottate in tema di mobilità, fanno ovviamente registrare i valori migliori. In questa guerra fra poveri infine segnaliamo Torino come vincitrice di questa speciale classifica; magra consolazione per la città piemontese leader italiana, ma ancora troppo distante come potrete osservare dal rapporto, dagli standard di altre città d’Europa.
Se ne potrà usufruire fino al prossimo 31 dicembre: la guida dell’Agenzia delle entrate
Prorogata la detrazione fiscale La detrazione fiscale del 55% è stata prorogata al 31 dicembre 2012 dal decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011 (convertito dalla legge n. 214 del 22 dicembre 2011). Con la conversione in legge del decreto, la detrazione è stata estesa alle spese per interventi di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria. La stessa norma ha disposto, inoltre, che dal 1° gennaio 2013 le agevolazioni sul risparmio energetico saranno sostituite con la detrazione fiscale del 36% prevista per le spese di ristrutturazioni edilizie che, dal 2012, non avrà più scadenza. Grazie, infatti, all’introduzione nel Testo unico delle imposte sui redditi (Dpr 917/1986) dell’art. 16-bis (Detrazione delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici), l’agevolazione è stata resa strutturale e definitiva. Negli ultimi anni, le disposizioni che
regolano la materia delle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico sono state più volte modificate. In particolare, sono cambiate le procedure da seguire per usufruire correttamente delle stesse. Per esempio: è stato previsto l’obbligo di inviare una comunicazione all’Agenzia delle Entrate, quando i lavori proseguono oltre un periodo d’imposta. Inoltre è stato modificato il numero di rate annuali in cui deve essere ripartita la detrazione ed è stata sostituita la tabella dei valori limite della trasmittanza termica. Per mettere ordine nella giungla burocratica delle detrazioni fiscali per interventi di riqualificazione e risparmio energetico, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida che dovrebbe facilitare ai cittadini l’espletamento di tutte le procedure necessarie. È disponibile gratuitamente online direttamente presso il sito dell’Agenzia delle entrate (www.agenziaentrate.gov.it).
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Notai
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In un triennio si dovrà allargare nel numero dei professionisti sopportando la cancellazione delle tariffe
Supporto e fair play, il notariato incassa bene Il Dl sulle liberalizzazioni colpirà anche l’Ordine, ma Laurini assicura i suoi colleghi: «Aiuteremo» sdizione, ma hanno connotati tipicamente amministrativi». Ergo: semplificazione delle procedure su successioni ed espropriazioni immobiliari, ma anche adempimenti in materia di tutela degli incapaci. Una mano tesa in linea ocn l’approccio laico alla tecnologia che vede la categoria sperimentare a Milano, Roma, Napoli e Torino la trasmissione online degli atti pubblici. Un modo per combattere lo stereotipo del notaio asserragliato in uno studio polveroso. Il presidente del notariato dà una piccola testimonianza di laicità e avverte che deve essere il legislatore a chiarire i confini delle materie e degli atti che considera rilevanti in termini di ordine pubblico, magari evitando sovrapposizioni.
di Giovanna Micheli
Non pare solo fair play di maniera quello con cui il notariato incassa l’intervento del Governo. Un po’ paradossalmente forse, visto che la categoria è tra quelle maggiormente investite dalla forza del cambiamento. Nell’arco di un triennio dovrà crescere in maniera sensibile il numerro; dovrà cambiare la competenza territoriale, allargandosi sino a coincidere con il distretto della Corte d’appello; verranno cancellate le tariffe per le prestazioni. Il presidente del Notariato Giancarlo Laurini esce da un serrato consiglio, per fare il punto della situazione e premette: «Sono giornate tumultuose e i cambiamenti per ora solo annunciati sono si-
Può esserci una certa frenesia riguardo alle liberalizzazioni, senza valutare con attenzione il rapporto molto spesso sbilanciato tra i costi imposti e i benefici procurati dai provvedimenti
curamente rlevanti, ma a tutto penso tranne che a una volontà punitiva da parte del Governo. Può esserci tuttavia una certa frenesia delle liberalizzaizoni, senza valutare con attenzione il rapporto di costi e benefici. In tutta sincerità non credo che un intervento massiccio sulle libere professioni possa avere, e gli studi disponibili mi confortano, un effetto-volano sulla crescita del Paese. In più, ogni categoria ha le proprie specificità che richiederebbero misure mirate». Sull’accortezza con cui bisognerebbe procedere nella valutazione dei costi-benefici Laurini mette le mani avanti e ricor-
da come la sottrazione ai notai della competenza sulla trascrizione delle vendite di auto non ha certo comportato una diminuzione delle spese per i cittadini: «anzi, risultano aumentate, avendo però perso in termini di certezza e affidabilità». Laurini per non sembra certo il rappresentate di una categoria con le spalle al muro e sottolinea, anzi, la massima disponibilità dei notai a intervenire, «ma senza invasioni di campo, per carità», su un versante, questo sì cruciale per la forza attrattiva del sistema Paese: la giustizia civile. «Siamo assolutamente aperti a un’attività di supporto alla magistratura in tutti quei settori che non toccano la giuri-
Il presidente del notariato non sembra il rappresentante di una categoria con le spalle al muro e sottolinea la massima disponibilità dei notai a intervenire, «ma senza invasioni di campo per carità. Siamo aperti alla attività di supporto»
Ecco la ricetta: liberalizzazioni con professionisti di qualità
Catricalà: «Nessuna abolizione» Le norme sulle professioni che saranno inserite nel Dl liberalizzazioni in agenda per giovedì sono di competenza del ministero della Giustizia e sarà il Guardasigilli, Paola Severino, a portarle sul tavolo di Palazzo Chigi. Un incontro fiume quello in cui ieri il ministro della Giustizia ha ricevuto tutti i 20 presidenti degli Ordini "vigilati" da Via Arenula per ribadire che il boccino della riforma resta in capo al suo dicastero. E smentire che il baricentro del comparto si sia spostato negli uffici del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà. Tariffe, tirocinio, pianta organica dei notai e confidi saranno il capotiolo del Dl liberalizzaizoni sul quale Severino non arretra e
non delega sulle competenze. Oltre alla disciplina del socio non professionista nelle società di capitali che sarà in agenda in uno dei diversi tavoli che, con cadenza settimanale, serviranno a dare attenzione, entro agosto, ai principi di riforma già tracciati nella manovra d’agosto e nella legge di Stabilità. «Nessuna abolizione degli Ordini - ha dichiarato il ministro -. Vogliamo la liberalizzazione delle professioni ma professionisti di qualità. È stato un incontro costruttivo - ha dichiarato -. Le misure che saranno adottate con il prossimo decreto legge saranno in linea con la manovra di agosto e la legge di Stabilità. GM
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Il Commissario Delegato DG9>C6CO: E#8#B# c# (,(- YZa * [ZWWgV^d '%%. EGD8:9JG6 6E:GI6 6> H:CH> 9:AA»6GI# *(! XdbbV ' aZii# W! YZa 9# A\h# c# &+($'%%+ Z h#b#^# E:G A»6EE6AID 9> EGD<:II6O>DC: :H:8JI>K6 : G:6A>OO6O>DC: 9:<A> >CI:GK:CI>/ ¸>> HIG6A8>D/ HZo^dcZ 7 ¶ >hdaV Y^ A^eVg^/ Cjdkd ^be^Vcid Y^ YZejgVo^dcZ Y^ A^eVg^ ZY deZgZ [d\cVg^Z VXXZhhdg^Z# HZo^dcZ 8 ¶ >hdaV Y^ KjaXVcd/ Cjdkd ^be^Vcid Y^ YZejgVo^dcZ ¶ GZiZ [d\cVg^V YZa XZcigd jgWVcd " > ADIID ;JCO>DC6A:¹ Z ¸GZVa^ooVo^dcZ Y^ jc ^be^Vcid Y^ egdYjo^dcZ Y^ VXfjV ediVW^aZ V hZgk^o^d YZaa»^hdaV Y^ KjaXVcd# HZo^dcZ 9¹# 8></ (+-.--,;&%# 8JE/ ?+(?&&%%%(*%%%&# HI6O>DC: 6EE6AI6CI:/ 8dbb^hhVg^d 9ZaZ\Vid Zm D#E#8#B# c# (,(- YZa * [ZWWgV^d '%%.# 8></ (+-.--,;&%0 8JE/ ?+(?&&%%%(*%%%&# >BEDGID 8DBEA:HH>KD 6 76H: 9> <6G6 ZhXajhV >K6 / ` '%#,%'#%'*!,( Y^ Xj^ ` )&+#.*+!-, eZg dcZg^ Y^ h^XjgZooV cdc hd\\Zii^ V g^WVhhd# I:GB>C: JAI>BD E:G >A G>8:K>B:CID 9:AA: 9DB6C9: 9> E6GI:8>E6O>DC:/ dgZ &'!%% YZa '-$%'$'%&'# EZg bV\\^dg^ ^c[dgbVo^dc^/ ]iie/$$lll#b^cVbW^ZciZ#^i Ejci^ Y^ XdciViid/ GZhedchVW^aZ YZa EgdXZY^bZcid 9dii# >c\# HVci^ BjhXVg| " [Vm# %+$*,''**.0 iZa# %+$*,''**%,# >a 8dbb^hhVg^d 9ZaZ\Vid 6kk# Aj^\^ EZaV\\^
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Avvocati e magistrati
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Guido Alpa ascoltato in commissione Giustizia al Senato sul decreto legge di riforma del cpc
Processo civile, la critica del Cnf Il commento: «Mettere mano al codice ogni mese crea confusione e incertezza»
Guido Alpa
rire un misura straordinaria una tantum (conosciutasul terrenodel processo amministrativo e in quello tributario), il legislatore avrebbe dovuto prestare maggior attenzione alla cornice costituzionale e ai precedenti specifici sul tema. La Corte costituzionale già nel 1998 si è pronunciata sull’istituto del tutto affine di perenzione automatica nel processo tributario, dichiarando l’illegittimità della disposizione censurata che non prevedeva «alcuna correlata comunicazione o avviso». E questo perché «il riconoscimento della pur ampia discrezionalità del legislatore nel determinare le speciali caratteristiche dei singoli procedimenti giudiziali trova un limite nell’esigenza che degli stessi non siano pregiudicati lo scopo e le funzioni e che non sia compromessa l’effettività della tutela giurisdizionale».
caso, rileva il Cnf, l’assenza di difesa tecnica esclude qualsivoglia controllo sul corretto andamento del procedimento mentre il tetto alla liquidazione delle spese produce la conseguenza di scoraggiare i ricorsi dei cittadini per far valere i propri diritti contro provvedimenti del potere esecutivo (si pensi alle impugnazione delle multe e delle sanzioni amministrative); l’estinzione automatica dei processi nei gradi superiori, poi, condanna alla morte silente migliaia di processi, violando i più elementari principi e addossando alle parti le conseguenze dell’inefficienza dell’amministrazione giudiziaria. Il Cnf rileva che pur volendo inse-
La Corte costituzionale già nel 1998 si è pronunciata sull’istituto del tutto affine di perenzione automatica nel processo tributario, dichiarando l’illegittimità della disposizione censurata che non prevedeva «alcuna correlata comunicazione o avviso»
di Andrea Morrone
Occorre cambiare registro sul processo civile perché mettere le mani al codice di procedura ogni mese crea confusione e incertezza. Senza contare che le ultime modifiche sacrificano i diritti dei cittadini nel nome di un niente affatto comprovato recupero di efficienza. È critico il giudizio sul decreto legge che ha nuovamente modificato il cpc e introdotto la procedura per il sovra-indebitamento di cittadini, consumatori e professionisti, che il presidente del Consiglio nazionale forense Guido Alpa ha affidato all’inizio di gennaio in audizione alla commissione giustizia del senato, che ha iniziato l’esame della legge di conversione. Il Cnf ha avuto nodo di spiegare nel dettaglio le
L’assenza di difesa tecnica esclude qualsivoglia controllo sul corretto andamento del procedimento mentre il tetto alla liquidazione delle spese produce la conseguenza di scoraggiare i ricorsi dei cittadini per far valere i propri diritti contro provvedimenti del potere esecutivo
ragioni della contrarietà ad un provvedimento che è l’ennesimo concentrato di norme-tagliola, adottatein spregioaldiritto costituzionale di difesa. In questo senso vanno interpretate sia le norme che eliminano la difesa tecnica nei giudizi davanti ai giudici di pace che abbiano valore fino a 1000 euro e che limitano la liquidazione delle spese nei limiti del valore della causa; sia le norme che prescrivono l’estinzione automatica dei giudizi di appello pendenti da oltre tre anni e di cassazione se la parte non presenta istanza di trattazione, senza che la cancelleria si attivi a segnalare lo stato della causa e il rischio di estinzione. Nel primo
Positivi gli esiti del minivertice tra magistrati e ministro
Incontro Anm - Severino L’Anm è stata ricevuta dal Guardasigilli Paola Severino. «L’incontro con il ministro della Giustizia rappresenta un segnale di discontinuità - ha commentato il presidente dell’Associazione Luca Palamara nel corso di una conferenza stampa al ministero -. È importante l’attenzione che il ministro ci ha rivolto perché dopo anni si mettono al centro dell’agenda i problemi veri della giustizia. Abbiamo la necessità di passare da concetti astratti ai fatti. Abbiamo indicato le nostre proposte come la revisione delle circoscrizioni giudiziarie, l’informatizzazione degli uffici, sul sistema carcerario, senza trascurare il profilo interno alla magistratura: l’organizzazione interna degli uffici, l’autoriforma e anche la ques-
tione morale. La difesa che abbiamo fatto per l’indipendenza della magistratura passa anche dai comportamenti». «È stato un incontro rilevantissimo - ha detto il guardasigilli - e abbiamo passato in rassegna i punti sui quali dovrà soffermarsi l’azione di questo Governo sul versante della giustizia. Abbiamo trovato molti punti di convergenza e il dialogo è stato improntato alla ragionevolezza con riferimento ai tempi e alle cose che può condurre in porto questo Governo. Spero che questi toni rimangano gli stessi per tutto il tempo che avremo a disposizione e ringrazio di cuore l’Anm per essere qui, intorno a questo tavolo, a dialogare serenamente». A.M
Paola Severino
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Mondo immobiliare
Asteinfoappalti
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Un’analisi dell’Ance rivela che il dinamismo nelle costruzioni e negli ampliamenti si è attenuato notevolmente
Calano i permessi per costruire Nei centri con più di 250mila abitanti le autorizzazioni in ribasso addirittura dal 2007 2002-2003, rispetto alla media dei comuni capoluogo che si colloca sui livelli di fine anni ’90. Per i comuni non capoluogo, invece, il numero dei permessi su abitazioni tocca il livello più basso degli ultimi quattordici anni. L’analisi di lungo periodo realizzata dall’Ance ha inoltre evidenziato che per le grandi città, a partire dalla fine degli anni ’90 i permessi su abitazioni hanno conosciuto una forte espansione, a conferma del marcato processo di urbanizzazione che ha progressivamente coinvolto le cinture urbane adiacenti a quella di origine, ampliandone sempre più i confini. Al nord est il calo più consistente. A livello territoriale la dinamica più negativa si registra nel nord est con un calo di permessi su abitazioni nel quadriennio 2006-2009 che supera il 60%; nelle altre aree le flessioni sono meno intense, pur collocandosi su livelli piuttosto elevati (nord ovest -45,6%; centro -42,4%; Sud -37,9%).
di Antonello Nessi
Poche domande pervenute alle amministrazioni competenti oppure un maggiore fiscalismo da parte degli uffici? Fatto sta che tra il 2006 e il 2009 si è registrato un calo del 49,2% dei permessi rilasciati per le nuove abitazioni. Ben il -30,4% per gli ampliamenti. Un sintomo di crisi sicuramente. Molta gente, famiglie e imprenditori, non ha una tale liquidità a disposizione da potersi incamminare nel dispendioso impegno di realizzare degli ampliamenti nella propria abitazione o addirittura iniziare la costruzione di nuove unità abitative. Il mercato, sotto questo profilo, è piuttosto fermo. E il Nord del Paese, che fino a oggi ha sempre mantenuto il primato di zona più dinamicanel campo dell’edilizia, è quello che soffre di più e che fa innalzare i dati delle statistiche.
Negli ultimi anni si è quasi dimezzato il numero di permessi di costruire per abitazioni rilasciati dai Comuni, a conferma della forte caduta dei livelli produttivi nel settore abitativo. Tra il 2006 e il 2009 i permessi hanno subito un calo del 47,5%
Negli ultimi anni si è quasi dimezzato il numero di permessi di costruire per abitazioni rilasciati dai Comuni, a conferma della forte caduta dei livelli produttivi nel settore abitativo. Tra il 2006 e il 2009, rileva un’analisi dell’Ance, il numero di permessi su abitazioni nuove e ampliamenti ha subito un calo del 47,5%, toccando il livello più basso mai raggiunto negli ultimi quattordici anni: i documenti rilasciati sono calati dagli oltre 300.000 del 2005 ai poco più di 160.000 del 2009. Il numero di permessi rilasciati per la costruzione di abitazioni nuove ha subito la flessione più elevata: -49,2% in quattro anni contro il
-30,4% degli ampliamenti. Cali più forti nei comuni non capoluogo . Nei comuni non capoluogo, nei quali si concentra circa l’80% del totale dei permessi rilasciati, si sono registrati i cali più pronunciati (-49,4% tra il 2005 e il 2009), mentre nei comuni capoluogo la riduzione è stata del 37,5%. Il -27,2% nelle grandi città . Nei centri con un numero di abitanti maggiore di 250.000, in particolare, i permessi su abitazioni hanno iniziato a diminuire dal 2007 (un anno dopo il dato di media) e, in tre anni, si sono ridotti del 27,2%. In questo caso la flessione ha riportato il numero dei permessi sui livelli del
Nei centri con un numero di abitanti maggiore di 250.000, in particolare, i permessi su abitazioni hanno iniziato a diminuire dal 2007 e, in tre anni, si sono ridotti del 27,2%. In questo caso la flessione ha riportato il numero dei permessi sui livelli del 2002-2003
IL PUNTO. L’interpretazione della nuova normativa vigente compiuta da Confedilizia
Imu dimezzata per i fabbricati inagibili o inutilizzati Vale anche per l’Imu la regola del dimezzamento dell’imposta per gli edifici inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati. Confedilizia ha pubblicato sul suo sito web un documento, intitolato “Manovra economica: considerazioni interpretative della Confedilizia”, in cui si illustrano le disposizioni di maggiore interesse per la proprietà immobiliare introdotte dalla manovra Salva Italia, approvata a dicembre dal neoinsediato governo guidato da Mario Monti. Per quanto riguarda l’introduzione dell’Imu sperimentale dal 1° gennaio 2012 – sostitutiva dell’Ici, dell’Irpef e delle rela-
tive addizionali dovute in relazione ai redditi fondiari riguardanti i beni non locati – secondo Confedilizia si applica la norma del dimezzamento dell’imposta per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati. La manovra Monti ha abrogato la facoltà dei Comuni in materia di Ici/Imu di disciplinare le caratteristiche di fatiscenza sopravvenuta del fabbricato. Nel documento, Confedilizia osserva in particolare che «fra le potestà in materia di Ici/Imu soppresse figura – è utile segnalarlo – quella di disciplinare le caratteristiche di fatiscenza sopravvenuta del fabbricato ’agli ef-
fetti dell’applicazione della riduzione alla metà dell’imposta prevista nell’articolo 8, comma 1, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504’; ciò che – deve ritenersi – conferma, in particolare, la valenza anche ai fini dell’Imu sperimentale della regola del dimezzamento dell’imposta per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati (di cui alla citata norma del decreto legislativo 504), con riferimento alla quale viene meno solo la possibilità per i Comuni di integrarne la regolamentazione». A.N
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Commercialisti
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La riflessione di Claudio Siciliotti dopo il blitz del Fisco a Cortina, il giorno di capodanno
Evasione, i commercialisti: più controlli Spettacolarizzazione a parte, i controlli dell’Agenzia delle Entrate sono stati apprezzabili
Occorrono misura e senso di responsabilità. Molti esponenti politici soffiano sul fuoco di questi timori in modo palesemente strumentale, formulando giudizi assurdi su istituzioni del Paese che attuano disposizioni da loro stessi votate
di Carlo Rossi
Meglio i controlli "a tappeto" del tipo di quelli effettuati dall’Agenzia delle entrate a Cortina lo scorso 30 dicembre rispetto a strumenti statistici e presuntivi di massa. Questa è la posizione dei commercialisti italiani, espressa in una nota dal presidente della categoria, Claudio Siciliotti, il quale aggiunge anche che «per non incrinare la coesione sociale del paese, ad una inflessibile lotta all’evasione va al più presto affiancata un’altrettanto inflessibile lotta a sprechi e corruttele nella pubblica amministrazione». «Al netto di qualche eccesso di spettacolarizzazione, l’azione di controllo messa in campo nei giorni scorsi a Cortina da parte dell’Agenzia delle
L’azione di controllo messa in campo a Cortina da parte dell’Agenzia delle entrate, per Siciliotti, è apprezzabile e può rappresentare una delle strade da percorrere per scovare l’evasione. Una via preferibile rispetto ai meccanismi statistici automatici di massa
Claudio Siciliotti
entrate – afferma Siciliotti – è apprezzabile e legittima e può rappresentare una delle strade da percorrere per scovare l’evasione. Una via comunque preferibile rispetto ai meccanismi statistici automatici di massa che pretendono di invertire sul contribuente l’onere di provare il rispetto delle regole per non soccombere all’erario. Una situazione per la quale anche molti dei liberi professionisti e imprenditori che pagano onestamente le tasse guardano con timore a un’azione accertativa che percepiscono come un’aggressione del pubblico sul privato,
prima che come un’azione di giustizia sociale». «In questa materia - prosegue Siciliotti - occorrono misura e senso di responsabilità. Molti esponenti politici soffiano invece sul fuoco di questi timori in modo palesemente strumentale, formulando giudizi assurdi su istituzioni del Paese che attuano disposizioni da loro stessi votate. Ma inopportuna è anche la scelta dell’Agenzia delle entrate, istituzione del Paese, di rispondere con comunicati stampa che, invece di limitarsi a diffondere in modo asettico i dati delle verifiche, indulgono in formule ironiche che rischia-
no di alimentare ulteriormente il timore strisciante di revanscismi ideologici nell’azione amministrativa». Per i commercialisti, ad un rinnovato impegno sul fronte della lotta all’evasione va subito affiancato un analogo impegno contro la corruzione. «In questi ultimi anni – spiega Siciliotti sono state destinate sempre più risorse finanziarie e poteri eccezionali alla lotta all’evasione, mentre praticamente nulla è stato fatto per combattere corruzione e sperperi nella Pa. Uno strabismo che già nel breve periodo potrebbe minare la coesione sociale del Paese. Come sottolineato con chiarezza dallo stesso Presidente della Repubblica nel suo discorso di fine anno, le battaglie contro evasione fiscale e corruzione vanno combattute contestualmente».
I commercialisti di Chiavari aprono la pista
Riscossione, accordo con Equitalia Da Chiavari parte un percorso di collaborazione tra commercialisti ed Equitalia per rendere più efficace e agevole la riscossione dei tributi. Un nuovo accordo è stato infatti siglato tra Equitalia ed Ordine dei commercialisti di Chiavari. L’obiettivo dell’intesa è quello di offrire assistenza mirata sui temi della riscossione. La firma è stata apposta da Francesco Lorito, direttore regionale Liguria di Equitalia Nord, e da Aldo Borrelli, presidente dell’Ordine dei commercialisti e degli esperti contabili della cittadina. L’accordo istituisce un canale veloce per l’accesso ai servizi di informazione, consulenza e pagamenti no cash, attraverso l’apertura dedi-
cata dello sportello di Chiavari in giorni e orari riservati ai professionisti. Inoltre, gli iscritti all’Ordine avranno a disposizione anche uno “sportello telematico” sul sito Equitalia. Questa iniziativa fa parte di una strategia di collaborazione indirizzata a favorire l’attivazione di canali in grado di garantire assistenza immediata e diretta e a creare rapporti sempre più trasparenti tra l’agente della riscossione e le categorie professionali e produttive del Paese. Un modo per agevolare il fisco nel difficile e sempre scomodo, sebbene necessario, compito di "battere cassa". C.C
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PANORAMICA SULLE ASTE DI GENNAIO
Preziosi ricordi da capogiro A livello internazionale un trionfo di gioielli e oggetti di arredo, quelli della collezione di Elisabeth Taylor e della Important Tiffany
di Elida Sergi
La semplicità e il rigore formale del pittore bolognese Giorgio Morandi, la sdregolatezza temperata dalla chiarezza del tratto del pennello, che dà un senso di compiutezza alle opere, di Popova Ljubov Sergeevna, poliedrica artista russa che amò molto l’arte italiana traendone spesso ispirazione per i propri dipinti. Sono queste le battute più ricche del mese nel mercato delle aste italiane, che dopo la pausa natalizia inizia l’anno con nuovo slancio. A livello internazionale, invece, è stato tutto un trionfo di gioielli e oggetti di arredo, quelli della pregiatissima collezione di Elisabeth Taylor e della Important Tiffany. Splendidi girocolli, orecchini con pendenti, orologi ma anche la superba lampada da tavolo "Wisteria". Partendo dall’Italia, è stata la galleria Pananti di Firenze quella che ha offerto le migliori battute d’asta: Giorgio Morandi con il suo dipinto Natura morta,
Cifre esorbitanti ha raggiunto un elegante collier della collezione dell’attrice battuta a New York da Christie’s venduto per dieci volte il suo valore
Un gioiello della collezione di Elisabeth Taylor
dalle forme semplici e nitide e tutto sui toni del grigio, ha fruttato l’ottima cifra di 600mila euro: per la verità un valore comunque è inferiore a quello della stima del dipinto, che si aggirava tra i 700mila e gli 800mila euro, ma che comunque denota a pieno che si trattava di un dipinto di pregio. A seguire, nella classifica dei lotti più venduti del mese, Composizione cubo-suprematista, l’originale creazione della poliedrica artista russa Popova Ljubov Sergeevna, sicuramente influenzata dall’arte cubista che ha avuto il suo massimo rappresentante in Pablo Picasso ma che con tratti astratti anticipa anche il Suprematismo e che è stata battuta ben l’ottima cifra di 150mila euro.Terzo, stac-
LA BATTUTA DEL MESE
cato di 60mila euro, un interessante dipinto di Emilio Vedova al titolo Composizione, 1952. Aggiudicato a un collezionista per 90mila euro (la stima si aggirava tra i 100 e i 120mila euro), si tratta di un’opera dai tratti di pennello decisi, in cui trionfano le linee bianche che si sovrappongono o meglio si intrecciano con quelle nere: qua e là sprazzi di rosso e di giallo. Il tutto a comporre qualcosa di disordinatamente armonico, nei colori e nelle forme. All’estero c’è stato il trionfo della meravigliosa collezione Tiffany, con la lampada da tavolo “Wisteria”, un modello disegnato nel 1901 da Clara Driscoll, che è stata molto contesa dai collezionisti durante un’asta di Sothebys
che si è tenuta a New York: il valore del pregiato oggetto era stato stimato dalla casa d’aste in una cifra compresa tra i 400mila e i 600mila dollari, ma è stata venduta per una cifra ben al di sopra: in totale 842.500 dollari. Ma anche dalla collezione Taylor battuta da Christie’s sempre a New York sono arrivate non poche sorprese: la vendita di un collier in perle naturali e diamanti ha fruttato una cifra (1.482.500 dollari) dieci volte superiore al valore di stima, che si aggirava tra 100mila e i 150mila euro, il collezionista evidentemente se ne era follemente innamorato, e una coppia di deliziose fedi nuziali in oro e diamanti è stata invece aggiudicata per 1.022.500 euro. La stima anche in questo caso era di appena 6-8mila dollari, quindi il lotto sembrava accessibile, ma è stato evidentemente molto conteso dagli amanti del genere. Infine, la vendita di una dedica personalizzata di Andy Warhol all’attrice, un grosso bacio stampato con tanto di labbra, ha fruttato alla casa d’aste 242.500 dollari.
In Italia una Natura morta del pittore Giorgio Morandi ha fruttato l’ottima cifra di 600mila euro alla galleria Pananti di Firenze
È una tela della russa Popova Ljubov Sergeevna a spiccare nel venduto
Avanguardie cubiste Il tratto deciso e nitido del pennello che rompe la logica, tendendo all’astrattismo, riporta alla fine del percorso al Futurismo. È questo che caratterizza una delle opere più vendute di questo mese, composizione cubo-suprematista di Popova Ljubov Sergeevna, artista di punta dell’avanguardia russa. Non c’è movimento in quest’opera e in fondo non c’è neppure il senso della profondità: anzi, lo sfondo del dipinto quasi viene annullato dai colori e dalle forme che prevalgono in primo piano: il rosso incontra una porzione di bianco, il bianco incontra il giallo e il giallo, infine, non incontra più il blu. Li separa il nero, quello stesso che delimita, trasformandosi in
forme diverse, l’intero dipinto: il nero infatti diventa triangolo, un cubo che si intravede appena, per diventare infine trapezio. Non sembra esserci la voglia di stupire chi osserva l’opera, l’artista apparentemente non sembra cercare un senso di meraviglia ma al contrario un effetto quasi di solidità: nonostante le forme volutamente poco razionali che caratterizzano questo dipinto si coglie una distribuzione originale degli spazi, che pur in assenza di volume, come detto in precedenza, da un senso compiutezza. C’è molto del cubismo in quest’opera, anzi questa è un’opera quasi del tutto cubista, ma vi si intravedono dei tratti di astrattismo che lasciano come degli spira-
gli aperti: astratto in questo non vuole dire però senza consistenza, volatile, effimero ma vuol dire che il volume e la consistenza ci sono mentre invece la forma si perde, il tratto è definito ma volutamente i contorni non lo sono. Nel sovrapporsi di forme che si incastrano come pezzi di un puzzle imperfetto si vede tutta la poliedricità dell’artista che ha realizzato l’opera: futurista, cubista, prestata al teatro. Amante dell’Italia, da cui per certi versi trasse ispirazione, ma anche attiva nel gruppo produttivista, l’artista è stata tra i creatori di un nuovo sistema di educazione artistica. E. S.
L'opera di Popova Ljubov Sergeevna
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PANORAMICA SULLE ASTE DI FEBBRAIO
Londra capitale delle aste Battute milionarie di impressionismo e arte moderna nella città londinese IL CALENDARIO DEL MESE
di Stefano Cosenz
Le prime importanti aste di arte moderna dell’anno si tengono a Londra nel mese di febbraio. Nella vendita serale di impressionismo e arte moderna del 7 febbraio nella capitale inglese, Christie’s propone un olio su tela di Vincent Van Gogh, "Vue de l’Asile e de la Chapelle de Saint-Rémy“ del 1889, con stima 5-7 milioni di sterline, ma anche opere più a buon mercato, altrettanto belle, come "Promenade on horseback”, con stima 120-180 mila sterline. Il 7 arte moderna anche alla casa d’aste Bonhams, con due capolavori, uno di Pablo Picasso del 1954, Notre Dame de Paris, che riflette la sua passata esperienza cubista, con stima 0,7-1 milione di
Da Christie’s viene dispersa una collezione privata di 200 capolavori rappresentativi della storia dell’arte a partire dall’antichità
Bonhams "Dog sale" con opere dei più ambiti artisti come William Henry Hamilton, celebre nella raffigurazione di animali, in particolare di cani che acquisirono popolarità come animali domestici sotto la regina Vittoria, epoca in cui nasse: il suo “Hounds in a kennel” è uno dei suoi dipinti iconici, stima 60-80 mila dollari. New York, 15 febbraio. Paul Delvaux, ''Les adieu'', 1966
sterline, e un iconico ritratto femminile di Amedeo Modigliani proveniente dal Laurence S. Rockfeller Fund, "Jeunnefille aux cheveux noirs”, con stima 0,7-1 milione di sterline (nel giugno scorso Bonhams aveva venduto un altro dei suoi ritratti, "Portrait de femme”, per 1.812.000 sterline). Nella vendita dell’8 da Sotheby’s, un capolavoro surrealista di Paul Delvaux, con rimembranze magrittiane, "Les adieux”, ha stima 700-900 mila sterline. Ancora da Christie’s il 9 e 10 febbraio, viene dispersa una collezione privata di 200 capolavori rappresentativi dell’intera storia dell’arte, dall’antichità fino alle più recenti opere di arte contem-
poranea, selezionata in accordo ai più alti canoni di qualità, indipendentemente dall’epoca e dall’origine, per dialogare reciprocamente all’interno della stessa abitazione: cornici barocche con opere di arte moderna, pezzi di archeologia accanto ad opere contemporanee, sculture tribali accanto alle forme fantastiche e colorate di Mirò e alle sculture mobili di Calder. Tra le opere milionarie di arte moderna, un eccezionale esempio cubista di Juan Gris del 1919, "Le table devant le bâtiment”, con stima 1,5-2 milioni di sterline e un olio di Joan Mirò del 1946, "Personnages et oiseaux devant le soleil”, con stima 4-7 milioni di sterline.
L’OCCASIONE DA NON PERDERE
Parigi risponde con le auto Artcurial torna a Retromobile il 3 febbraio a Parigi con un’asta di 80 prestigiose auto d’epoca, sotto il martello dell’antico corridore Hervé Poulain. Tra i top lot della vendita, una Delaunay Belleville, Type 0,6, 8L, carrozzeria Torpédo di Rothschild, con stima 400-600 mila euro, una Delahaye 135 Ms Cabriolet di Franay con stima 500/700 mila euro (spesi 250 mila euro dal sua attuale proprietario per restaurarla), una Ferrari F40 del 1989, ex Nigel Mansell, con stima 320-380 mila euro. Matthieu Lamoure, a capo di Artcurial Motocars, vuole dare alcuni consigli a chi intende avvicinarsi a questo settore: «Si deve innanzitutto avere in mente come vogliamo utilizzare l’auto, se guidarla intensamente su circuito o farla partecipare a concorsi d’eleganza. In entrambi i casi, comunque, l’auto va goduta guidandola, pertanto occorre assicurarsi che la sua manutenzione sia stata sempre ben eseguita nel corso degli anni e conoscere la sua storia. Per esempio abbiamo avuto in
asta a giugno scorso una Ferrari 275 Gtb/4 che è appartenuta allo stesso proprietario dal 1974, situazione ben differente dal caso in cui l’auto abbia cambiato di mano parecchie volte e nazione pure. Una continuità della sua storia genera una differenza di prezzo. In quanto allo stato di conservazione esistono due scuole: acquistare un’auto nelle sue condizioni originali (originali gli interni, la vernice e la meccanica) o un’auto perfettamente restaurata, in modo da poterla esporre subito in un concorso d’eleganza. Mentre in Europa la tendenza è di guidare l’auto, negli Stati Uniti si preferisce esporla unicamente a un concorso. Il collezionista in questo caso sottomette l’auto a un restauro molto costoso, ma non la guida. La carica su un camion per scaricala nella sede del concorso. Ma questa non è la mia filosofia: amo guidare le auto, ma che siano in buone condizioni». S. C.
Un auto dell'asta parigina
Christie’s Opere su carta di David Hockney realizzate in 50 anni di carriera, a partire dai suoi giorni studenteschi fino alle sue immagini create digitalmente, nature morte, paesaggi di campagna e i suoi studi sull’acqua e la luce, come Sun, 1973, stima 12-18 mila sterline . Londra, 17 febbraio. Maison Bibelot Arredi del XVIII e XIX secolo di un’importante residenza bolognese: un orologio da mensola francese metà XVIII secolo in legno laccato dipinto e applicazioni in bronzo dorato, stima 4-5 mila euro. Firenze, 24-25 febbraio Rm Auction Sotheby’s Collezione Milhous di automobili e strumenti musicali meccanici: giostra interamente costruita a mano dai fratelli Milhous di 14 metri di diametro con 42 animali scolpiti in legno di tiglio e un Organo Banda Wurlitzer 153 con stima 1-1,5 milioni di dollari. Boca Raton (Florida) 24-25 febbraio. Antiquorum Rari orologi da polso ambiti dal mercato cinese . Top lot, un rarissimo Patek Philippe in oro rosa del 2010, ref. 3939R, con ripetitore dei minuti e tourbillon, stima 2-2,5 milioni di dollari di Hong Kong, mentre un Vacheron & Constantin in oro del 1954, ref. 4072, "Pulsation scale" con cronografo, ha stima 400-600 mila dollari di Hong Kong. Hong Kong, 26 febbraio.
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Arte
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LA FORMAZIONE IN AMBITO ARTISTICO
La cultura come professione Molti in Italia i corsi di formazione in managment culturale per sviluppare le abilità organizzative legate all’arte di Mattia Marzo
A detta di numerosi studenti in possesso di un diploma, fare un master nel management culturale è un esperienza positiva oltre a essere un aiuto a trovare impiego in questo settore, in un periodo di forte crisi e di investimenti pari a zero. Gli inserimenti, per chi si affaccia sul mondo del lavoro, sono però piuttosto difficili soprattutto perchè a livello pubblico i concorsi sono bloccati e al privato vi si accede generalmente mediante vie alternative, e comunque percorrendo stra-
Gli inserimenti nel mondo del lavoro sono piuttosto difficili perché a livello pubblico i concorsi sono bloccati e al privato si accede generalmente mediante percorsi alternativi de difficili e insicure, anche se la formazione in campo culturale e artistico resta molto gettonata. Esistono una miriade di corsi in management culturale di breve durata, 1 o 2 mesi, o partime e altri di lungo periodo, circa un anno, con piena frequenza. Poi ci sono anche le eccezioni come il corso in Manager dell’arte (info: www.ied.it) dell’Istituto europeo di design (Ied) di diciotto mesi di durata e al via a febbraio nelle sedi di Firenze, Roma e Venezia. L’obiettivo comune tra tutti i corsi è quello di sviluppare abilità organizzative legate all’economia e al marketing al
fine di gestire istituzioni culturali e artistiche. Tra i corsi a tempo pieno in management culturale e artistico, con frequenza obbligatoria, che prevedono una parte d’aula e una di stage e che partiranno nel 2012, il più prestigioso è sicuramente quello di Palazzo Spinelli di Firenze. È il master in Management dei beniculturali(info:www.palazzospinelli.org) giunto alla quindicesima edizione, al via il 6 febbraio e fino al 21 dicembre. Il corso ha come obiettivo la formazione manageriale nel campo artistico, nel marketing e nella storia dell’arte. Spostandoci a Nord, tra le città che hanno la maggiore offerta, troviamo Milano con l’università Bocconi e il corso di laurea in Economia e management per l’arte, cultura e comunicazione (info: www.unibocconi.it) che vuole integrare l’economia con la cultura così come fa la Business school del Sole 24 ore, sempre di Milano, con il master in Economia e management dell’arte e dei beni culturali (info: www.formazione. ilsole24ore.com). Il corso alla seconda edizione, partirà il 21 maggio e prevede 6 mesi di aula e 4 di stage. Ancora il Politecnico di Torino, al via con l’ottava edizione del Master in management marketing e multimedialità per i beni e le attività culturali (info: www.beni.formazione. corep.it/beni09/) che ha come obiettivo quello di formare nel campo manageriale e dell’arte tramite le nuove piattaforme digitali. Sempre del Sole 24 ore è anche il master in Management dei beni e servizi culturali nella sede di Roma di cui ripartirà la settima edizione a maggio di quest’anno. Sempre a Roma quasi tutte le università offrono master e corsi in management culturale. Lo Iulm ha un master in Management delle risorse artistiche e culturali (info: www.iulm.it) che terminerà il prossimo 30 giugno. Il corso ha la finalità di formare manager e profes-
sionisti qualificati nell’ambito della gestione delle risorse artistiche e culturali, con una preparazione su discipline umanistiche. La facoltà di Scienze umanistiche dell’università La Sapienza di Roma, invece, ha avviato a gennaio 2012 il master in Editoria giornalismo e management culturale (info: www.mastereditoriasapienza.org) con durata di un anno. A fine corso gli studenti si affacceranno nel campo dell’editoria, della comunicazione e del management culturale. Purtroppo non sono disponibili statistiche e dati ufficiali del ministero dei Beni culturali (o
dell’Afam) sulla percentuale d’impiego di studenti diplomanti nel management culturale in Italia. Abbiamo chiesto chiarimenti ad alcuni studenti dei master e sembra che gran parte abbia una percezione comune sulla difficoltà da parte degli istituti di trovare collocazioni agli stagisti, pur trattandosi di tirocini non retribuiti e senza impegni di assunzione. La speranza è che questo nuovo anno porti un’impennata nel settore a tutti i livelli creando nuove possibilità d’impiego e di formazione per una classe dirigente competente.
All’asta la collezione della fondazione Hubertus Wald Prestigiose aste londinesi di arte contemporanea a febbraio. Christie’s il 14 disperderà la celebre collezione di arte moderna, surrealista e post war della fondazione Hubertus Wald, collezionista filantropo di Amburgo: un Achrome 100x80 cm di Piero Manzoni del 1959 ha stima 2-3 milioni di sterline. Segue il 14 e 15 Sotheby’s: un acrilico su carta intelata di Jean-Michel Basquiat del 1983, "Untitled (Slingshot)”, iconica combinazione di testo e immagine, ha stima 300/400 mila sterline. Infine il 16 Phillips de Pury proporrà un Concetto spaziale, attese 93x138 cm di Lucio Fontana del 1960, 6 tagli su tela bianca, proveniente dalla collezione di Andy Warhol (da lui posseduta fino alla sua morte nel 1987), con stima 1-1,5 milioni di sterline. (S. C.)
Preziose incisioni di Lucian Freud a Londra Il 15 febbraio a Londra Christie’s disperderà 45 incisioni di Lucian Freud, provenienti dalla collezione privata dello stampatore Marc Balakjian, il celebre archivio di Studio Prints, formato durante 25 anni di collaborazione e di amicizia. Ciascuna incisione riveste un ruolo importantissimo per un artista famoso per i suoi dipinti, e differentemente dai suoi oli multicolori, l’approccio all’incisione è elegantemente monocromo. Sebbene le incisioni offerte sono direttamente legate ai suoi oli, non rappresentano riproduzione di quest’ultimi, ma studi separati sugli stessi modelli. È il caso di "Portrait head” del 2005 (stima 15-25 mila sterline) che raffigura l’amico e critico d’arte Martin Gayford, già soggetto del suo olio "Man with a blue scarf” del 2005. (S. C.)
Il Regno Unito riscopre i paesaggisti italiani dell’Ottocento Una ricca asta di dipinti ottocenteschi raffiguranti paesaggi italiani viene battuta a Londra da Christie’s il primo febbraio. Il settore, per anni sfavorito dalle più ambite vedute settecentesche venete e romane, e a lungo sottovalutato, torna in auge e ricercato dai collezionisti a quotazioni ancora assai contenute. Non solo artisti italiani, ma anche stranieri, a volte anonimi, che arrivavano in Italia attratti dalla luminosità dei paesaggi e componevano dipinti come fossero quaderni di viaggio. Tra gli italiani, Lorenzo Gelati (una sua splendida veduta, Pecore presso un pozzo sopra l’Arno, Firenze ha stima 10-15 mila sterline), tra gli stranieri, l’austriaco Robert Alott (un suo Sentiero costiero sulla Baia di Napoli, in fondo il Vesuvio ha stima 4-6 mila sterline). (S. C.)
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Arte
19 L’ANGOLO DEL COLLEZIONISTA
In Europa cresce il mercato delle aste online Le aste online sono ormai parte integrante del mercato dell’arte. I numeri dell’ultimo anno e mezzo parlano chiaro: oltre il 40% di crescita di transazioni di opere d’arte in rete, secondo i dati forniti da Artnet e confermati, al rialzo, dagli esperti del settore. Artnet è la compagnia di consulenza e vendita di arte online più grande al mondo con il 30% del suo fatturato dedicato alle vendite via web. Il prezzo medio di un’opera d’arte venduta su Artnet è intorno ai 6000 dollari. La compagnia passa al setaccio le informazioni sui venditori e si affida a loro per la provenienza e qualità delle opere. «Finora non si è mai verificata una sola azione legale - dichiara il presidente Hans Neuendorf - Il mercato su Artnet non banalizza le opere, rende semplicemente la compravendita un’operazione più semplice e aperta a tutti». Info: www.artnet.com. (G. B.)
Per tutto il 2012 da Cambi la battuta è su internet
Viaggio negli studi dei creativi romani L’Associazione giovani collezionisti capitolini e la nascita di un collettivo di appassionati intenditori di Ludovico Pratesi
L’Associazione giovani collezionisti nasce nel 2001 su iniziativa di Giampiero Ruzzetti, Federica Pecci Ruggieri e del sottoscritto, per promuovere il collezionismo di arte contemporanea a Roma attraverso visite guidate negli studi degli artisti, incontri con collezionisti e profes-
Con il nuovo anno la casa d’aste Cambi propone dodici vendite online che affiancheranno le tradizionali aste corredate da catalogo. A questa soluzione Cambi è giunta dopo l’esperienza positiva della prima vendita online del 15 dicembre, ferme restando che a questo calendario aggiuntivo di dodici aste si affiancheranno le tradizionali vendite corredate da catalogo. Le aste verranno battute sempre il lunedì alle ore 15 e cadranno circa a metà del mese, a febbraio la data prevista è infatti il 13. I lotti proposti, che spazianodai mobili ai tappeti passando per dipinti, ceramiche, argenti, gioielli, saranno visibili solamente tramite il sito internet, senza la compilazione di un catalogo cartaceo e senza un’esposizione dal vivo. Info: www.cambiaste.com. (G. B.)
Dal 2009 il gruppo promuove il premio Giovani collezionisti dove i soci scelgono quattro opere tra quelle segnalate dalle gallerie giovani presenti alla fiera diretta da Casiraghi “The road”
DIZIONARIO GIURIDICO DELL’ARTE La guida al diritto per il mondo artistico nel volume della Segnalini edito da Skira
sionisti legati al mondo dell’arte e conferenze sulle ultime tendenze. Il logo della nuova associazione viene affidato a Matteo Basilè, uno dei primi giovani emergenti ai quali si rivolgono i primi 40 soci, che riuniscono imprenditori, professionisti, e parenti di collezionisti di rilievo come Lidia, figlia di Annibale Berlingeri, e Marion, figlia di Giorgio Franchetti. Vengono redatti tre programmi trimestrali all’anno, e l’associazione visita le case di Pino Casagrande, dedicata all’arte concettuale, l’appartamento romano di Claudia Gianferrari, lo studio del notaio Giovanni Giuliani. Vengono organizzate
La copertina del volume
La normativa in tribunale
Assicurazione di opere d’arte Le polizze assicurative aventi a oggetto opere d’arte sono create per garantire i proprietari, i possessori o i detentori delle medesime, degli eventi sfavorevoli che possono coinvolgerle, come ad esempio il danneggiamento, lo smarrimento, la svalutazione dell’opera; oppure i più improbabili nel mondo dell’arte come casi di furto, incendio e allagamento. Precondizione per la stipula di una polizza adeguata, le cui condizioni vanno sempre negoziate nei limiti permessi dalla legge, è la corretta valutazione dell’opera: compito certamente più agevole per un museo, il quale può contare su una serie di esperti, che per un privato collezionista. Per la determinazione del valore dell’opera è bene ricordare che l’assicurato ha in suo favore l’art. 1908 c.c., che prevede la possibilità
serate per incontrare personaggi come Mariolina Bassetti, direttrice del dipartimento arte contemporanea di Christie’s Italia, Philip De Pury, presidente della casa d’aste Philips & De Pury, Cristiana Perrella, responsabile del programma di arte contemporanea della British school, e Maria Vittoria Marini Clarelli, soprintendente alla galleria Nazionale d’arte moderna. Nei primi due anni l’associazione organizza eventi privati per promuovere l’attività di artisti emergenti come Andrea Salvino o Adriano Nardi, mentre nel 2008, in occasione della prima edizione della fiera "The road to contemporary art" i Giovani collezionisti curano la mostra collettiva Incipit nelle sale di palazzo Rospigliosi, che riunisce una campionatura delle collezioni dei soci, con 50 opere realizzate da artisti come Anselm Kiefer, Francesco Vezzoli, Domenico Bianchi, Giuseppe Pietroniro, Charles Avery, Marina Abramovic, Francesco Arena ed altri. L’anno successivo, in occasione della seconda edizione della fiera, l’associazione promuove il premio Giovani collezionisti, dove i soci scelgono 4 opere tra quelle segnalate dalle gallerie giovani presenti in fiera, per poi sottoporle ad una giuria che sceglie l’opera che vienepoiacquistatadall’associazioneper essere donata alla collezione del Maxxi. Nelle prime tre edizioni i collezionisti hanno premiato l’olandese Wannes Goetschalckxs, il siriano Ali Kaaf e l’italiano Andrea Sala. Tra i futuri progetti dei Giovani collezionisti figurano sia un ciclo di conferenze pubbliche sui grandi temi della storia dell’arte dal Novecento ad oggi come il ritratto, il paesaggio, la natura morta e il corpo che una nuova edizione della mostra dedicata alle collezioni dei soci. Info: www.giovanicollezionisti.it.
che le parti, prima della stipula del contratto, concordino per iscritto una “stima” del valore delle cose (che è cosa ben diversa dalla dichiarazione di “valore”contenuta nella polizza o in altri documenti): stima che una volta accettata per iscritto da entrambi i contraenti, entrerà a far parte, con carattere vincolante per tutte le parti, del contratto in questione. Molti problemi si risolvono comunque andando da un’assicurazione specializzata, non solo perché in tal modo si può risparmiare del denaro, ma anche perché è più facile con dei veri professionisti del settore gestire tutta una serie di variabili, più o meno indipendenti. In sintesi le polizze arte hanno il “difetto”, per l’assicuratore ovviamente, di risarcire tutto o quasi: per questo chi fa la polizza si preoccupa di tanti dettagli, a garanzia di entrambe le parti. Silvia Segnalini
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Gennaio 2012
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TRIBUNALE DI MILANO -Sezione2ª Civile Fallimentare - 2°piano LE VENDITE GIUDIZIARIE sono aperte a tutti e per parteciparvi non è richiesta l’assistenza di un legale o di altro professionista. Si tengono presso l’ufficio del Giudice Delegato. Possono essere con incanto o senza incanto, come indicato nell’ordinanza di vendita. Oltre al prezzo sono dovuti gli oneri fiscali (IVA E IMPOSTA DI REGISTRO) con possibilità di utilizzare le agevolazioni di legge (prima casa, imprenditore agricolo, ecc..). Il trasferimento della proprietà e la consegna avvengono all’atto del decreto di trasferimento, previo versamento del saldo prezzo nel termine previsto e delle eventuali spese di voltura catastale. Il mancato pagamento del saldo nel termine comporta la perdita della cauzione, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 C.P.C. (leggere attentamente l’ordinanza di venAbitazioni e Box ALBIZZATE (VA) - E SUMIRAGO (VA), LOCALITÀ CASCINA MORA: - composto da un immobile ubicato in zona periferica del Comune di Albizzate (VA) in loc. località Cascina Mora n. 10, composto da n. 8 appartamenti (realizzati ma non ancora ultimati) e da n. 9 autorimesse. La sup. commerciale appartamenti ca 734,75 mentre la sup. complessiva autorimesse è di ca mq.488,60; un immobile rustico con destinazione "Stalle-Fienili" - contiguo al precedente - composto da un edificio diroccato, relativamente al quale sono state effettuate analisi progettuali per la realizzazione di ulteriori 4 appartamenti, per le quali erano stati rilasciati permessi di costruire da parte del Comune di Albizzate, appezzamenti di terreno di natura agricola e boschiva ubicati nel Comune di Albizzate; appezzamenti di terreno di natura agricola e boschiva ubicati nel Comune di Sumirago (VA). Prezzo base Euro 1.088.000,00. Vendita senza incanto 21/03/12 ore 12:45. G.D. Dott.ssa C. Macchi. Curatore Fallimentare Dott. O. Carparelli tel. 0255191347. Rif. FALL 278/09 FM105051 BORZONASCA (GE) - LOCALITA’ PIAN BOSETTI - VIA ROMA - LOTTO 1) AREA: con sovrastante due fabbricati doppi n. 18 appartamenti quasi ultimati e possibilità di edificare un fabbricato di 5 appartamenti e terreno pertinenziale. Prezzo base Euro 550.000,00. Vendita senza incanto 28/03/12 ore 12:00. G.D. Dott.ssa Mammone. Curatore Fallimentare Dott. L. Martinelli tel. 02437455. Rif. FALL 3/11 FM105094 FALL PES SRL RG 219/10-TRIB MILANO-GD DOTT MACCHI-CUR DOTT FERRARIS: In data 18.04.2012 alle ore 12,45 è fissata la vendita senza incanto del complesso immobiliare sito in Carpaneto Piacentino (Pc)-Località Travazzano 192, costituito da: fabbric principale su 3 piani fuori terra e 1 interrato: il piano terra è adibito a bar, ristorante, pizzeria; i piani 1 e 2 sono in ristrutturazione; fabbric. secondario su due piani: il piano terra è adibito a magazzino, spogliatoio, caldaia; il piano 1 è in ristrutturazione; terreno circostante di pertinenza in parte a ghiaia, in parte pavimentato ed in parte incolto. Prezzo base euro 292.500, rialzi minimi euro 10.000. Per informazioni contattare il curatore tel 02463915-fax 024987641paolam.ferraris@gmail.com. FM105098 FM105098 MILANO (MI) - ZONA 1 CORSO MAGENTA, 32 - LOTTO 2) UNITÀ IMMOBILIARE : posta al 4° piano, di mq. 141 omposta da soggiorno, camera, cucina, 2 bagni, loggia e cantina. Prezzo base Euro 820.120,00. Vendita senza incanto 20/03/12 ore 11:30. LOTTO 3) BOX: di mq. 15. Prezzo base Euro 52.500,00. Vendita senza incanto 20/03/12 ore 12:00. PIAZZA CASTELLO, 28 - LOTTO 4) UNITÀ IMMOBILIARE: posta al 3° piano, di mq. 256 composta da soggiorno, camera, cucina, 2 bagni e cantina. Prezzo base Euro 1.863.764,00. Vendita senza incanto 20/03/12 ore 11:00. G.D. Dott.ssa I. Lupo.
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dita). La trascrizione dell’acquisto e la cancellazione degli eventuali pignoramenti e ipoteche avvengono a cura del Tribunale senza spese. Non è previsto l’intervento del Notaio. Il decreto di trasferimento prevede l’ordine di rilascio dell’immobile se occupato dal fallito. COME PARTECIPARE - Presentare la domanda di partecipazione su carta semplice con BOLLO di euro 14,62 contenente: la denominazione del fallimento e del numero della Procedura Esecutiva, delle generalità dell’offerente (codice fiscale, stato civile, regime patrimoniale se coniugato, visura camerale se trattasi di una società - allegando preferibilmente fotocopia della carta di identità), della descrizione del bene o del lotto che si intende acquistare nel caso di più lotti, del prezzo offerto (necessario se la vendita è
SENZA INCANTO), allegando assegno/i circolare/i intestato all’ Ufficio Esecuzioni Immobiliari - Tribunale di Milano pari al 10% del prezzo offerto (quale cauzione) e altro assegno circolare (a titolo di spese) pari al 15% ove la vendita sia soggetta a registro,o di un importo in misura fissa indicato espressamente nell’ordinanza (di solito 542,28 euro) ove la vendita sia soggetta ad IVA. ATTENZIONE: LEGGERE ATTENTAMENTE LE DISPOSIZIONI DELL’ORDINANZA DI VENDITA PRIMA DI EMETTERE GLI ASSEGNI CIRCOLARI. NON INSERIRE NEGLI ASSEGNI IL NUMERO DELLA PROCEDURA. La domande e gli assegni debbono essere consegnate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, piano primo, entro le ore 12.30 del secondo giorno precedente la
Curatore Fallimentare Dott. V.M. Marzuillo tel. 02546731. Rif. FALL 170/10 FM105192
170/10 FM105193
MILANO (MI) - ZONA 2 VIALE SAN GIMIGNANO, 8 - APPARTAMENTO: al piano 8° con attico di mq. 273 più cantina. Quota 50% box di mq. 11. Vi è disponibilità di vendita per il restante 50% del box al prezzo pari al valore di aggiudicazione. Prezzo base Euro 750.000,00. Vendita senza incanto 04/04/12 ore 11:30. G.D. Dott.ssa F. Savignano. Curatore Fallimentare Dott. F. Casarano tel. 02583401. Rif. FALL 661/09 FM104401
MELZO (MI) - VIA I° MAGGIO, 13 - CAPANNONE INDUSTRIALE: con vani interni ad uso ufficio, servizi e piccole aree di servizio antistanti e retrostanti composto da mq. 504 ca. al piano terra, mq. 46 ca. al piano primo, mq. 20 ca. di soppalco e mq. 150 ca. di area pertinenziale a corte. Prezzo base 300.000,00. Vendita senza incanto 28/03/12 ore 11:30. G.D. Dr.ssa Mammone. Curatore Fallimentare Dr. A. Lapi tel. 0276023873. Rif. FALL 389/08 FM105434
PORTO SANT’ELPIDIO (AP) - VIA MAZZINI, 226 - LOTTO 2) APPARTAMENTO: al piano 3° di mq. 133,25, due locali e servizi, occupato con contratto di locazione semestrale. Prezzo base Euro 247.500,00. Vendita senza incanto 07/03/12 ore 12:50. G.D. Dott. F. D’Aquino. Curatore Fallimentare Dott. M. Storelli tel. 026690840. Rif. FALL 305/10 FM103542
Immobili industriali commerciali, strutture turistiche CESATE (MI) - VIA SESIA, 10 - CAPANNONE INDUSTRIALE: disposto su tre livelli con annesse aree scoperte su area di mq. 1500 assegnata in diritto di superficie. Prezzo base Euro 1.170.000,00. Vendita senza incanto 23/04/12 ore 12:30. G.D. Dott.ssa C. Macchi. Curatore Fallimentare Dott.ssa M. Cecca tel. 02867593. Rif. FALL 529/10 FM103325 CUGGIONO (MI) - VIA FRANCESCO SOMMA, 72 - CAPANNONE INDUSTRIALE: di mq. 5.000 circa che insiste su terreno con superficie fondiaria di circa mq. 11.000. Prezzo base Euro 2.530.350,00. Vendita senza incanto 14/03/12 ore 12:10. G.D. Dott.ssa D. Marconi. Curatore Fallimentare Dott.ssa F. Sangiani tel. 02654107. Rif. FALL 257/10 FM103712 DARFO BOARIO TERME (BS) - VIA MANTEGNA - LOTTO 1) A)LOCALE COMMERCIALE: al piano rialzato; B)Locale commerciale al piano rialzato. Prezzo base Euro 248.400,00. Vendita senza incanto 07/03/12 ore 10:00. G.D. Dott. Vitiello. Curatore Fallimentare Rag. M. Fabbri tel. 02 6458289. Rif. FALL 593/06 FM104987 GALLIATE LOMBARDO (VA) - VIA D’AVERIO, 66 - LOTTO 1) IL COMPLESSO IMMOBILIARE: e terreni, è composto da 3 edificati dalle funzioni composite che vede la presenza di commerciale, residenziale e magazzino: sono identificabili A1)Fabbricato ad uso residenziale, composto da piano terreno ed un piano 1°. A2)Fabbricato ad uso magazzino e commerciale, composto da un piano terreno, un piano 1° ed un piano interrato. Prezzo base Euro 3.419.059,00. Vendita senza incanto 20/03/12 ore 11:00. G.D. Dott.ssa I. Lupo. Curatore Fallimentare Dott. V.M. Marzuillo tel. 02546731. Rif. FALL
OPERA (MI) - VIA LAMBRO, 68 - COMPLESSO INDUSTRIALE: dalla superficie complessiva di circa mq. 13.000. Prezzo base Euro 1.320.000,00. Vendita senza incanto 06/03/12 ore 12:50. G.D. Dott. F. D’Aquino. Curatore Fallimentare Dott.ssa M. Cecca tel. 02867593. Rif. FALL 449/06 (rge 2597/08) FM104844 SEGRATE (MI) - VIA MIGLIOLI, 11 - CAPANNONE: monoplano, anno 1982, mq. 490 ca. su lotto di mq. 890, libero, composto da area magazzino e zona uffici modulari attrezzati. Prezzo base Euro 464.000,00. Vendita senza incanto 14/03/12 ore 10:00. G.D. Dott. Vitiello. Curatore Fallimentare Rag. F. Primitivi tel. 029241100. Rif. FALL 153/10 FM104575 VERRETTO (PV) - STRADA PROVINCIALE PER LUNGAVILLA - LOTTO 1) COMPLESSO: 1/1 piena proprietà, composto da: area nuda inedificata; area nuda inedificata; area parzialmente edificata con tre capannoni artigianali, magazzino, edificio destinazione residenziale abitativo, box doppio. Prezzo base Euro 440.000,00. Vendita senza incanto 14/03/12 ore 10:30. G.D. Dott. Vitiello. Curatore Fallimentare Rag. F. Primitivi tel. 029241100. Rif. FALL 737/02 FM104653
Bene Mobile CT CRANE TEAM SRL IN FALLIMENTO TRIBUNALE DI MILANO N. 580/2011 GD DOTT. FILIPPO D’AQUINO CURATORE DOTT. CARLO PAGLIUGHI: La curatela del fallimento intende porre in vendita il marchio e l’archivio aziendali. Con riferimento al marchio, si precisa che la curatela ha accertato il deposito della domanda di registrazione del marchio Ceretti Tanfani in data 18 ottobre 2011 da parte di un soggetto terzo. La procedura ha incaricato un Legale al fine di ottenere in via giudiziale il rigetto di tale domanda di registrazione. Gli interessati potranno inviare alla Curatela un’offerta irrevocabile d’acquisto entro il 1 febbraio 2012. Tale offerta dovrà indicare il corrispettivo offerto, non inferiore ad Euro 210.000,00, la tempistica di pagamento e le relative garanzie. All’esito il curatore si riserva di comunicare le modalità ed i termini per la partecipazione alla vendita competitiva. Il presente annuncio e la ricezione di eventuali offerte non comportano alcun obbligo od im-
vendita (orari cancelleria per informazioni lun-sab 9-13). Nelle vendite con incanto (se stabilito in ordinanza), l’offerente non divenuto aggiudicatario che abbia omesso di partecipare all’incanto senza documentato e giustificato motivo vedrà restituita la cauzione solo nella misura dei 9/10 dell’intero importo versato. Prima di presentare l’offerta, secondo le modalità previste nell’ordinanza, è opportuno consultare la perizia depositata in cancelleria o pubblicata sul sito web www.fallimentitribunalemilano.net e visionare l’immobile previo accordo con il curatore al quale potranno essere rivolte ulteriori richieste di chiarimenti. Per informazioni su tutti i fallimenti consultare il sito www.tribunale.milano.it pegno alla alienazione nei confronti di eventuali offerenti, e per essi alcun diritto a qualsiasi titolo (mediazione o consulenza). Per ulteriori informazioni rivolgersi allo studio del curatore Dott. Carlo Pagliughi - Milano C.so Buenos Aires 60 tel 0289457891 fax 0289457947 e-mail carlo.pagliughi@studiopagliughi.it. FM105681
Deposito del Rendiconto Fallimento Co.Inv.Im. Srl N. 51029/1986. Il Giudice Delegato con decreto 19.12.2011 ha ordinato il deposito del rendiconto e ha fissato per il giorno 14.2.2012 ore 10,50 l’udienza fino alla quale ogni creditore può presentare osservazioni o contestazioni. Copia del rendiconto può essere chiesta al Curatore (L.go Richini 2 Milano tel/fax 02/5830.3765), producendo idonea documentazione attestante il proprio diritto di credito nei confronti del Fallimento. FM106637
Invito ad Offrire ICM ITALIA SPA IN LIQUIDAZIONE IN FALLIMENTO TRIBUNALE DI MILANO N. 430/2010 GD DOTT. MAURO VITIELLO CURATORE DOTT. CARLO PAGLIUGHI: La curatela del fallimento comunica di avere ricevuto un’offerta pari ad euro 10.000,00 per l’acquisto del ramo d’azienda relativo al progetto di Innovazione Industriale "Efficienza Energetica". In relazione a tale progetto, con decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 3 marzo 2009 ICM era stata ammessa, in qualità di partecipante al consorzio ANCENERGIA, ai contributi previsti dal bando di gara per i progetti di innovazione industriale "Efficienza Energetica", codice domanda EE01_00047. Il fallimento intende esperire una procedura competitiva volta a raccogliere offerte dagli eventuali interessati all’acquisto del ramo d’azienda, con le seguenti modalità: 1) gli interessati dovranno fare pervenire l’offerta, di importo superiore a quello sopra indicato, presso lo studio del curatore entro e non oltre le ore 12.00 del 3 febbraio 2012; 2) l’offerta dovrà essere irrevocabile e dovrà essere assistita da cauzione in assegno circolare recante un importo non inferiore al 20 % del prezzo proposto; 3) i rilanci minimi in gara sono stabiliti in Euro 2.000,00; 4) l’apertura delle buste, la valutazione delle offerte e l’eventuale gara tra gli offerenti avverrà il giorno 6 febbraio 2012 alle ore 9,30 presso lo studio del curatore; 5) la vendita all’aggiudicatario sarà effettuata previo versamento del saldo prezzo entro dieci giorni dalla aggiudicazione presso Notaio scelto dalla procedura; 6) le spese notarili ed imposte relative all’atto sono a carico dell’acquirente. Per ulteriori informazioni rivolgersi allo studio del curatore Dott. Carlo Pagliughi - Milano C.so Buenos Aires 60 tel 0289457891 fax 0289457947 e-mail carlo.pagliughi@studiopagliughi.it. FM105683
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Gennaio 2012
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Elenco dei bandi • TRIBUNALE DI •
AVEZZANO
AVVISO DI VENDITA FALLIMENTO N. 10/2004 Il sottoscritto Curatore, dott. Agostino Barbati, comunica che Giudice Delegato, Dott. Francesco Elefante, ha disposto la vendita ai pubblici incanti per il giorno 22/02/2012 ORE 12, nel proprio ufficio del Tribunale di Avezzano, del complesso aziendale così come meglio descritto dalle consulenze tecniche in atti LOTTO UNICO 1) STABILIMENTO INDUSTRIALE SITO NEL COMUNE DI AVEZZANO VIA SANT’ANDREA, LOCALITÀ MOLE. L’IMMOBILE È CENSITO ALL’NCEU DEL COMUNE DI AVEZZANO FOGLIO 39, PART.LLA 399, CONSISTENZA DI MQ 9.585,22. 2) AZIENDA, IMPIANTI E BENI MOBILI ISTALLATI NELL’OPIFICIO DI CUI AL PUNTO 1). IL PREZZO BASE D’ASTA È DI E 3.300.000,00 OFFERTA IN AUMENTO E. 100.000,00 Si precisa che il complesso aziendale è tuttora funzionante ed è utilizzato per la trasformazione delle carni dalla macellazione fino al prodotto finito. L’azienda è costituita da: bene Descrizione superficie immobile A Zona macellazione, sezionamento, produzione, confezionamento sita al piano terra Mq 3.023 immobile A Piano mezzanino con uffici e servizi Mq 382 circa immobile A Piano primo zone lavorazione Mq 3.023 circa immobile B Stalla di sosta animali Mq 1.524 immobile C Locale tecnico serbatoi, acqua e depuratore Mq. 80 immobile G Box pesa Mq 8 immobile H Magazzino e locali di deposito Mq. 169 Immobile Aree scoperte Mq 4.781,22 impianti e macchinari Impianti e macchinari come meglio dettagliati nella relazione del perito stimatore ////// Maggiori informazioni presso il Curatore dott. Agostino Barbati con studio in Avezzano via Garibaldi 117. Tel e fax 0863 441844 mail st.barbati.tarquini@iol.it Dott. Agostino Barbati
• TRIBUNALE DI •
CAGLIARI
FALLIMENTO INTERNATIONAL BOILER S.R.L. AVVISO DI VENDITA DI UNO STABILIMENTO INDUSTRIALE Il Curatore, dott.ssa Cristiana Casula, informa che procederà alla vendita, con il sistema delle offerte private, dello stabilimento industriale sito in Comune di Assemini, Zona Industriale di Macchiareddu, V Strada - Traversa B, realizzato su lotto di terreno di mq. 10.000, composto da capannone lavorazione di mq 3.884,20, cabine di trasformazione di mq 53,70 e
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sistemazioni esterne di mq 6.060,10, il tutto meglio descritto nella relazione del consulente tecnico d’ufficio. I soggetti interessati all’acquisto dovranno presentare presso la Cancelleria dell’Ufficio Fallimentare del Tribunale di Cagliari, entro e non oltre le ore 11,45 del 18 Gennaio 2012, la propria offerta irrevocabile di acquisto in busta chiusa, recante soltanto la dicitura "Fallimento International Boiler S.r.l.", accompagnata da un assegno circolare non trasferibile, a titolo di cauzione, di importo pari al 10% del prezzo offerto. Apertura delle buste subito dopo il predetto termine di deposito. In casi di pluralità di offerte, si terrà la gara davanti al Notaio, Dott. Sergio Pinna, il giorno 18 gennaio 2012 alle ore 18,00, con misura minima di aumento di euro 14.000,00 da apportare al maggiore dei prezzi offerti. Pagamento del saldo e immissione nel possesso del complesso entro la data di stipulazione dell’atto pubblico definitivo di compravendita, da effettuare entro trenta giorni dall’aggiudicazione. L’offerta di acquisto dovrà contenere la dichiarazione dell’offerente di essere a conoscenza della relazione di stima predisposta dal consulente tecnico della procedura e di essere edotto che l’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Ogni definitiva determinazione in ordine alla cessione dell’immobile è, in ogni caso, soggetta al potere autorizzativo degli organi della procedura. Richieste di accesso ed ulteriori informazioni sui termini e modalità della vendita da inoltrare al Curatore, Dott Cristiana Casula, con studio in Cagliari, Via D. Millelire, 22 telefoni 070/672030, 070/653150, 3930752578 - mail: cristianacasula@tiscali.it.
• TRIBUNALE DI •
CASTROVILLARI
Fallimento n. 583 G.E. Dr. Giancarlo Maggiore Professionista Delegato: Avv. Mimmo Pugliese Lotto Unico: Stabilimento composto da: a) corte esterna a servizio dello stabilimento; b) reparto lavorazione; c) palazzina adibita ad uffici e mensa; d) locale pesa; e) locale adibito ad officina e centrale Enel; f) deposito oli; g) deposito attrezzi, sito in Corigliano Calabro, C.da Chiubbica. Prezzo base: euro. 291.066,75 Vendita senza incanto: 28/02/2012 Vendita con incanto: 07/03/2012 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Mimmo Pugliese con studio sito in San Basile alla via Roma, 60. Presentare le offerte entro h13.30 dei giorni precedenti le vendite presso lo studio del Professionista delegato sito in San Basile alla via Roma, 60. Maggiori informazioni presso lo studio sito in San Basile alla via Roma, 60. Tel. 0981.35471 Cell.329.3307477. Esecuzioni Imm. n. 151/1993 R.G.E. G.E. Dr.ssa Francesca Sicilia Professionista Delegato: Avv. Alessandra Fortunato Lotto Uno: Terreno rustico sito in agro del Comune di Mottafollone (CS) alla località "Cerzeto". Prezzo base: euro. 8.029,00 Lotto Due: Terreno rustico sito in agro del Comune di San Sosti (CS) alla località "Acqua Masseria". Prezzo base: euro. 13.697,00 Vendita senza incanto: 21/02/2012
Vendita con incanto: 28/02/2012 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Alessandra Fortunato, studio sito in Castrovillari, alla Piazza Indipendenza, 13. Presentare le offerte entro h13.00 dei giorni precedenti le vendite presso lo studio del Professionista delegato sito in Castrovillari, alla Piazza Indipendenza, 13. Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari, alla Piazza Indipendenza, 13. Tel. 0981.22847, fax 0981.21040, PEC alessandra.fortunato4093@postecertificate. gov.it Esecuzioni Imm. n. 25/00 R.G.E. G.E. Dr.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Dr. Domenico Renda Lotto Unico: terreno con entrostante fabbricato sito in Castrovillari (CS) censiti rispettivamente in catasto al fg. 34 p-lla 154 (terreno) ed al fg. 34 p.lla 154 sub 1 e sub 2 e sub 3 (fabbricato) Prezzo base: euro 152.392,50 Rilancio: euro 2.000,00 Vendita senza incanto: 24.02.2012 Vendita con incanto: 28.02.2012 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dott. Domenico Renda alla Via Martiri della Libertà 2/ G - Morano Calabro (CS) Presentare le offerte entro h.13.00 del 23.02.2011 presso lo studio del Professionista delegato: Dott. Domenico Renda alla Via Martiri della Libertà 2/ G - Morano Calabro (CS) Maggiori informazioni presso lo studio sito in Morano Calabro Via Martiri della Libertà 2/ G - tel./fax 0981/33008 Esecuzioni Imm. n.94/2008 R.G.E. G.E. Dott.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Avv. Vincenzo Malomo Lotto A: Appartamento sito in Amendolara, V.le Lagaria, censito nel Catasto Fabbricati del Comune di Amendolara al foglio 43, p.lla 496 sub 6, piano 1° - 2°, cat. A3, classe 2, con annessa corte esclusiva, censito nel Catasto Fabbricati del Comune di Amendolara al foglio 43, p.lla 495 sub 15. Prezzo base: euro. 78.800,00 Lotto B: Locale garage sito in Amendolara, V.le Lagaria, censito nel Catasto Fabbricati del Comune di Amendolara al foglio 43, p.lla 496 sub 8, piano S1, cat. C/2, classe U. Prezzo base: euro 8.400,00 Vendita senza incanto: 06/03/2012 Vendita con incanto: 13/03/2012 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Vincenzo Malomo Presentare le offerte il giorno precedente la vendita presso lo studio del Professionista delegato Avv. Vincenzo Malomo, con studio in Castrovillari, Via Umberto Caldora. Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari, Via Umberto Caldora, tel.: 0981/491506, fax: 0981/433116 Esecuzioni Imm. n. 174/96 R.G.E. G.E. Dott.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Dott. Domenico Basile Lotto A: Terreno sito in Morano Calabro censito in catasto al fg. 74 p.lle 8, 9, 10, 11, 12, 13, 17, 18, 19, 71, 93, 103, 104, 135, 146, 147 Prezzo base: euro. 61.445,250 Lotto C: Terreno sito in Morano Calabro censito in catasto al fg. 74 p.lla 16 Prezzo base: euro. 45.320,63 Lotto D: Terreno sito in Morano Calabro censito in catasto al fg. 76 p.lle 31,32,43 Prezzo base: euro. 4.503,94 Lotto E: Terreno sito in Morano Calabro censito in catasto al fg. 63 p.lla 59 Prezzo base: euro. 5.810,07 Lotto F: Terreno sito in Castrovillari censito in catasto al fg. 13 p.lla 29 Prezzo base: euro. 3.487,50 Lotto G: Terreno sito in Castrovillari censito in catasto al fg.70 p.lla 11 Prezzo base: euro. 2.905,32 Lotto H: Unità immobiliare sita in Morano
Calabro censito in catasto al fg. 58 p.lla 1527 sub 4 Prezzo base: euro. 4.359,38 Lotto L: Terreno sito in Morano Calabro censito in catasto al fg. 42 p.lla 25 Prezzo base: euro. 4.357,69 Lotto M: Terreno sito in Morano Calabro censito in catasto al fg. 51 p.lle 205 e 249 Prezzo base: euro. 3.921,75 Lotto N: Terreno sito in Morano Calabro censito in catasto al fg. 52 p.lle 205 e 206 Prezzo base: euro. 2.034,00 Vendita senza incanto: 05/03/2012 Vendita con incanto: 07/03/2012 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: sito in Castrovillari - Via dell’ Agricoltura 27 Presentare le offerte entro h. 12.30 del giorno precedente la vendita presso lo studio del Professionista delegato Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari - Via dell’ Agricoltura 27 .
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CATANZARO
Prima sezione civile Procedura esecutiva n.153/97 R.G.Espr. In esito all’udienza del 16.11.2011 (omissis) Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Song Damiani Ha disposto la vendita senza incanto degli immobili individuati nell’allegato prospetto, alle medesime condizioni per l’asta da ultimo fissata, e, quindi, con spese a carico dell’aggiudicatario ed alle condizioni qui di seguito indicate, per l’udienza dell’ 8 febbraio 2012, ore 10,00 PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI BENI Tutte le seguenti unità immobiliari si trovano ubicate nel Comune di Davoli (Cz), località Davoli Marina, alla Via Palma n. 5 LOTTO H -Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. -Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato.-Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 35,85 e dalla superficie utile di mq. 31,30.-Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 8, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 30, rendita euro 44,93. -Confini: L’unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. -Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 35,85 Prezzo a base d’asta ....... euro 4.395,93 LOTTO I -Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. -Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. -Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 35,85 e dalla superficie utile di mq. 31,30. -Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 7, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 31, rendita euro 46,93. -Confini: L’unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. -Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti - segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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Elenco dei bandi di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 35,85 Prezzo a base d’asta ....... euro 4.395,93 LOTTO L - Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. -Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. -Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 36,60 e dalla superficie utile di mq. 32,10. -Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 6, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 32, rendita euro 47,93. -Confini: L’unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. -Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Superficie di stima: mq. 36,60 Prezzo a base d’asta ....... euro 4.777,64 LOTTO M -Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. -Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. -Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 61,60 e dalla superficie utile di mq. 55,25. -Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 5, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 55, rendita euro 82,38. -Confini: L’unità confina a Nord con unità stessa ditta e terrapieno, ad Est con unità stessa ditta, a Sud e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. -Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 61,60 Prezzo a base d’asta ....... euro 7.613,10 LOTTO N -Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. -Ubicazione dell’immobile: Unità immobiliare sita nel Comune di Davoli (Cz), località Davoli Marina, alla Via Palma ed ubicato al piano seminterrato. -Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 29,40 e dalla superficie utile di mq. 25,65. -Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 4, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 25, rendita euro 30,99. -Confini: L’unità confina a Nord con terrapieno, ad Est ed Ovest con unità stessa ditta, ed a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. -Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 29,40 Prezzo a base d’asta ....... euro 3.595,18 LOTTO O -Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. -Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. -Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 31,95 e dalla superficie utile di mq. 26,70. -Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 3, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 25, rendita euro 30,99. -Confini: L’unità confina a Nord con terrapieno, ad Est ed Ovest con unità stessa ditta, a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. -Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare.
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Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 31,95 Prezzo a base d’asta ...... .euro 3.912,21 -Diritti di comproprietà: Nella vendita di ciascuno dei suddescritti lotti sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui sono parte le unità immobiliari costituenti i singoli lotti, pari alle quote in millesimi attribuite al subalterno individuante ciascuno dei suddescritti immobili nel regolamento di condominio che si trova allegato alla presente ordinanza sotto la lettera "B" e che l’aggiudicatario si impegna a sottoscrivere, ad osservare ed a fare osservare. Sono parti comuni, fra le altre come per legge e regolamento di condominio, l’area di sedime del fabbricato, la rampa di accesso ai subalterni 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 del foglio 4, particella 108, individuata con il subalterno 2 e tutti i marciapiedi e l’area di corte antistante i subalterni 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18 del foglio 4, particella 108, individuati con il subalterno 1 in maggiore consistenza. La rampa di accesso, i marciapiedi e la corte comuni misurano complessivamente mq. 929,80 così come individuati nelle planimetrie allegate alle c.t.u. E’ esclusa dalla vendita la porzione di corte di complessivi mq. 70, già distaccata dal subalterno 1, che confina con la strada provinciale, con il locale individuato con il subalterno 18 e con la corte individuata con il subalterno 2, di proprietà esclusiva di terzi in forza di atto a rogito Notaio Natale Naso di Soverato del 15.6.1993, rep. n. 38608, racc. n. 9176, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro in data 7.7.1993, ai nn. 12670 R.G. e 10483 R.P., che unitamente al regolamento di condominio si trova allegato alla presente ordinanza sotto la lettera "B". -Provenienza dei beni: Il fabbricato di cui sono parti le suddescritte unità immobiliare sono stata edificate su terreno pervenuto all’attuale proprietario con decreto di trasferimento del Tribunale di Roma, Sezione Fallimentare, del 24.11.1988, trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro il 21.12.1988 al n. 20944 R.P. e 24926 R.G.-. -Iscrizioni e trascrizioni: Gli immobili sono gravati dalle seguenti formalità: Ipoteca iscritta presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro in data 11.7.1991 ai nn. 1046 R.P. e 13986 R.G. in favore del Banco di Santo Spirito. Pignoramento trascritto presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro in data 3.7.1997 ai nn. 10792 R.P. e 12880 in favore della Banca di Roma Spa con sede in Roma. Regolarità edilizia: Gli immobili di cui fanno parte le suddescritti unità sono state realizzate con concessione edilizia n. 181 del 30.1.1989 e variante n. 283 del 23.4.1990. -Agibilità dei suddescritti immobili: Non è stato rilasciato il relativo certificato. - termine per la presentazione delle offerte d’acquisto: 7 febbraio 2012, ore 12,00; - udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 3.000,00, 8 febbraio 2012, ore 10,00; - le offerte d’acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 153/97" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; - gli immobili, meglio descritti nella relazione tecnica consultabile in cancelleria o sul sito internet www.aste.eugenius.it, saranno venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; - l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; - le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Custode giudiziario degli immobili pignorati: Dott. Ing. Filippo Mauro Via dei Conti Falluc, 70 - Catanzaro Tel.: 0961/62530 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Song Damiani
Nella procedura esecutiva 121/08 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: TERRENO IN CHIARAVALLE: in catasto al F. 35 P.lla 566; Euro 5.738,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è stata fissata per il giorno 22.2.2012. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n........" di un importo pari al 10 % del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 2.000,00 L’aggiudicatario dovrà versare, in Cancelleria, il prezzo d’acquisto- dedotta la già versata cauzione- entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 cpc entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - il Domani Catanzaro 27.12.2011 Il Giudice dott. Song Damiani Prima sezione Civile Il Giudice, dott.ssa Giovanna Gioia, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Letti gli atti della proc. 32/1992 Vista la richiesta del Curatore in data 29.09.2011 DISPONE Procedesi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: immobile sito nel Comune di Borgia (cz) fraz. Loc. Canonici, in catasto foglio 45 mappale 364 e 365 sub 1 Prezzo base d’asta euro 65.547,96; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. La vendita avrà luogo davanti al Giudice Delegato, nell’aula delle pubbliche udienze del Tribunale in data 01.02.2012, ore 9,30. Ogni offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, una somma pari al 10% del prezzo base, restando a Carico della Curatela le spese di trasferimento. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, la prima domenica del mese antecedente la vendita mediante inserzione sul quotidiano "il Domani", nella rivista Aste del mese anteriore la vendita e sul sito internet www.asteannunci.it Manda alla Cancelleria per la comunicazione e per quant’altro di competenza. Catanzaro 30.09.2011 Il Giudice
(dott.ssa Giovanna Gioia) AVVISO VENDITA PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 199/96 R.G. Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava, con provvedimento del 30 novembre 2011, visti gli artt. 569 e ss c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 "unità immobiliare in Borgia in catasto al fg. 8 part. 773 sub 2" al prezzo base di euro. 15.345; lotto 2 "unità immobiliare in Borgia in catasto al fg. 8 part. 773 sub. 3" al prezzo base di euro. 8.648,00; lotto 3 "unità abitativa in Borgia in catasto al fg. 8 part. 773 sub. 4" al prezzo base di euro. 13.840,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 6 marzo 2012 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro. 1.000,00, l’udienza del 7 marzo 2012 ore 9,30; dispone che le offerte siano presentate in busta chiusa unitamente ad assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro proc. N. 199/96" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, della notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento sul sito internet WWW.eugenius.it e diffusione sul quotidiano "Il Domani" , con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis Manda alla Cancelleria di procedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro 30 novembre 2011 Il Giudice fto Giuseppe Cava Il Cancelliere fto dott. Salvatore Aiello
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CREMONA
CONCORDATO PREVENTIVO N. 4/09 Il Liquidatore Giudiziale rende noto che il Giudice Delegato ha ordinato procedersi alla vendita senza incanto di quanto segue: - LOTTO 1: comparto immobiliare composto da capannoni, uffici e terreno, sito in Pozzaglio ed Uniti (CR); prezzo base euro 4.970.000,00. - LOTTO 2: partecipazione totalitaria, detenuta dalla società in concordato preventivo, nel capitale sociale di società proprietaria di complesso immobiliare composto da capannoni e terreno, sito in Pozzaglio ed Uniti (CR); prezzo base euro 2.450.000,00. È fissata l’udienza del 29.03.2012 ore 13,00 per l’apertura delle buste alla presenza delle parti, degli offerenti e di eventuali creditori - segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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Elenco dei bandi iscritti. L’offerta irrevocabile, separata per ciascun lotto, deve essere depositata nella Cancelleria fallimentare del Tribunale di Cremona entro le ore 12,00 del giorno 28.03.2012 in busta chiusa sigillata senza segni di riconoscimento il cui contenuto dovrà tassativamente corrispondere a quanto disposto dal Giudice Delegato nella ordinanza di vendita del 02.12.2011 disponibile in copia sui siti Internet www.aste24ore.com, www.astegiudiziarie.it e www.tribunaledicremona.it. L’offerta deve essere corredata da una cauzione dell’importo pari al 10% del prezzo offerto e di un fondo spese di pari importo, mediante assegni circolari non trasferibili intestati: "(denominazione della procedura), Liquidatore Giudiziale dott. Marco Todeschini". In presenza di più offerenti si procederà alla gara fra gli stessi partendo dall’offerta più alta con un rilancio minimo obbligatorio di euro 100.000,00 per il LOTTO 1 e di euro 50.000,00 per il LOTTO 2. In caso di pluralità di offerte di pari importo, qualora nessuno effettui offerte in aumento, il bene sarà aggiudicato a colui che avrà presentato l’offerta per primo. L’aggiudicatario definitivo dovrà versare, entro il termine di 30 giorni dall’aggiudicazione, il saldo del prezzo, detratta la cauzione versata, mediante assegno circolare non trasferibile intestato come previsto per la cauzione e per il fondo spese di cui sopra, depositato presso la Cancelleria fallimentare del Tribunale di Cremona. Tutte le spese di vendita, comprensive (a titolo esemplificativo e non esaustivo) di IVA se dovuta, imposta di registro calcolata a norma di legge, trascrizione del decreto di trasferimento, cancellazione delle formalità pregiudizievoli, voltura catastale (escluso ICI) e oneri notarili saranno a totale carico della parte acquirente. La vendita si compie nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura. Per maggiori informazioni sulle modalità della vendita e sul contenuto delle offerte da presentare è possibile consultare i citati siti Internet, rivolgersi alla Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Cremona ovvero rivolgersi al Liquidatore Giudiziale Dott. Marco Todeschini con studio in Cremona, Via Ala Ponzone n. 22, tel. 0372 33073, fax n. 0372 530421
Lotto Quattro: La piena proprietà di terreno sito in Cirò Marina -C.da Alice - della superficie di circa mq. 975 riportato in catasto terreni al Fg. 27 P.lle 502 e 503 Prezzo base: euro. 5.250,00 Rilancio: euro 1.000,00 Lotto Cinque: La piena proprietà di locale deposito adibito a garage sito in Cirò Marina alla via Plutino della superficie di circa mq. 36 riportato in N.C.E.U. al Fg. 27 P.lle 544 sub 13 Prezzo base: euro. 30.375,00 Rilancio: euro 1.000,00 Lotto Sei: La piena proprietà per la quota di 1/2 appartamento al terzo piano sito in Cirò Marina Loc. Brisi riportato in N.C.E.U. al Fg. 28 P.lle 1002 sub 9 Prezzo base: euro. 34.375,00 Rilancio: euro 1.000,00 Lotto Sette: La piena proprietà per la quota di 1/2 appartamento al terzo piano sito in Cirò Marina Loc. Brisi riportato in N.C.E.U. al Fg. 28 P.lle 1002 sub 13 Prezzo base: euro. 59.625,00 Rilancio: euro 1.000,00 Lotto Otto: La piena proprietà per la quota di 1/2 appartamento al terzo piano sito in Cirò Marina Loc. Brisi riportato in N.C.E.U. al Fg. 28 P.lle 1002 sub 14 Prezzo base: euro. 59.625,00 Rilancio: euro 1.000,00 Lotto Nove: La piena proprietà per la quota di 1/2 locale deposito adibito a garage sito in Cirò Marina Loc. Brisi della superficie di mq. 13 riportato in N.C.E.U. al Fg. 28 P.lle 1002 sub 5 Prezzo base: euro. 11.250,00 Rilancio: euro 1.000,00 Lotto Dieci: La piena proprietà per la quota di 1/2 locale deposito adibito a garage sito in Cirò Marina Loc. Brisi della superficie di mq. 15 riportato in N.C.E.U. al Fg. 28 P.lle 1002 sub 6 Prezzo base: euro. 12.750,00 Rilancio: euro 1.000,00 Vendita senza incanto: 22.02.2012 Vendita con incanto: 29.02.2012 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle esecuzioni immobiliari, o consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.
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LAMEZIA TERME
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CROTONE
Esecuzioni Imm. n. 148/97 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Uno: La piena proprietà per la quota di 51/54 di terreno agricolo sito in Cirò Marina della superficie di circa ha 4.57.80 riportato in catasto terreni al FG. 26 P.lla 78 Prezzo base: euro. 136.500,00 Rilancio: euro 1.000,00 Lotto due: La piena proprietà per la quota di 5/6 di terreno edificabile sito in Cirò Marina - loc. Scolaretto - della superficie di circa mq. 143 riportato in catasto terreni al Fg. 14 P.lla 143 Prezzo base: euro. 61.500,00 Rilancio: euro 1.000,00 Lotto Tre: La piena proprietà di terreno sito in Cirò Marina - loc. Scolaretto - della superficie di circa mq. 300 riportato in catasto terreni al Fg. 14 P.lla 394 Prezzo base: euro. 11.250,00 Rilancio: euro 1.000,00
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AVVISO DI VENDITA Procedura n. 15/99 Registro Esecuzioni Immobiliari L’avv. Alessandro Cortese, con studio legale in Via Francesco Colelli n. 42 di Lamezia Terme, professionista delegato nella procedura esecutiva promossa da CARICAL S.p.A (ora Italfondiario S.p.A.), - visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 27.02.2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; - visti i provvedimenti, datati 17.11.2008, 23.09.2009, 21.04.2010 e 25.01.2011 con cui il Giudice dell’Esecuzione ha autorizzato la riduzione del prezzo base d’asta, ai sensi dell’art. 591, comma 2, c.p.c.; -visto l’esito negativo dei precedenti esperimenti di vendita; - ritenuto necessario fissare, ai sensi dell’art. 591 c.p.c., una nuova vendita dei beni pignorati; - visti gli artt. 569, 576 e 591 c.p.c. AVVISA che in data 24 febbraio 2012, ore 17. presso lo studio legale del professionista dele-
gato, sito in Via Francesco Colelli n. 42, piano 3°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.200321), si procederà alla vendita con incanto del compendio immobiliare di seguito indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale del presente avviso di vendita: LOTTO UNICO: Appartamento per civile abitazione, facente parte del 2° fabbricato sito in Lamezia Terme alla Via Pitagora traversa, con accesso da Via Marconi, ubicato al piano quarto (sottotetto), int. 5, scala A. Superficie netta di mq 132,35, composto da quattro vani, un ripostiglio, una cucina e due servizi igienici. Identificazione catastale all’U.T.E. del Comune di Lamezia Terme, Sezione di Sambiase: Foglio: 84; particella: 475; sub 8; zona censuaria: 1; categoria: A3; classe: 2; consistenza: 6,5 vani; rendita: 352,48. Il bene risulta occupato dai debitori. PREZZO BASE: 40.183,88 (euro quarantamilacentoottantatre/88). Rilancio minimo: 2.000,00 (euro duemila/00) Per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio minimo del prezzo per l’importo sopra indicato. Anche nel caso di presentazione di una sola istanza di partecipazione l’offerente dovrà comunque apportare un rilancio minimo del prezzo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’Arch. Rosa Viceconte del 18.11.2004, che deve essere consultata dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, sino al 29 luglio 2011 presso l’attuale studio del professionista delegato, sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme previo avviso telefonico allo 0968.201407, e dal 01.09.2011 presso il nuovo studio del professionista delegato, sito in Via Francesco Colelli n. 42 di Lamezia Terme, previo avviso telefonico allo 0968.200321. La perizia è, altresì, consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it. Si avvisa che, in ogni caso, gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. - A norma dell’art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura legale o di procuratore legale anche a norma dell’art 579, comma 3, c.p.c.. - Il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine
di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.. - Le offerte di acquisto dovranno essere presentate, entro e non oltre le ore 13 del 24 febbraio 2012, in busta chiusa e senza alcuna annotazione, presso lo studio del suindicato professionista delegato. Le stesse possono essere presentate dal lunedì al venerdì negli orari d’ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell’esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte. - Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una istanza di partecipazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia: l’indicazione del numero di RGE della procedura, l’identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l’offerta, il prezzo offerto, il tempo ed il modo di pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa. Detta dichiarazione deve contenere: 1) le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa); 2) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - L’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - Non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta. - La dichiarazione, inoltre, deve essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società), nonché - a titolo d cauzione - da un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese - ovvero da un assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane SpA" per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d’asta come sopra determinato, pena l’inefficacia. - Le modalità di vendita all’incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.. - La validità e l’efficacia dell’offerta d’acquisto è regolata dall’art. 571, comma 2, c.p.c.. - Le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.. La mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario. Anche nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria. - Offerte in aumento di un quinto: A norma dell’art. 584 c.p.c., avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte d’acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il - segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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Elenco dei bandi prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell’incanto. Pertanto, l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. - Il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all’ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme. Nel medesimo termine, contestualmente al versamento del saldo del prezzo, l’aggiudicatario dovrà produrre aggiornati certificati catastali ed aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene aggiudicato e dovrà effettuare il versamento delle spese di trasferimento nella misura del 20% del prezzo di aggiudicazione, a mezzo assegno circolare intestato al professionista delegato. Solo all’esito della corretta, completa e tempestiva effettuazione di tali adempimenti sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; - In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - Le spese di trasferimento del bene sono a carico dell’aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati. - L’aggiudicatario potrà ottenere per l’acquisto dei beni posti all’asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI. Lamezia Terme, 15.12.2011 Il Professionista Delegato Avv. Alessandro Cortese UFFICIO FALLIMENTARE AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 517/1997 Il Giudice delegato al fallimento n. 517/1997; Con ordinanza depositata il 04/11/2011, ha disposto la vendita coattiva, al prezzo base di euro 88.743,00 per il lotto n. 1, di euro 93.220,l7 (al netto delle spese di sanatoria) per il lotto n. 3 dei seguenti beni immobili: lotto uno - "appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, alla via P. Celli, piano primo, costituito da 4,5 vani, di cui due polifunzionali, una cucina, una sala da pranzo ed un bagno, per una superficie commerciali complessiva di mq. 104,63, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 19, p.lla 281, sub 9, cat. A/2, classe 1"; lotto tre - "fabbricato in c.a. a tre piani fuori terra ed allo stato rustico sito in Soveria Mannelli, alla via Colosimelli. L’immobile, da condonare, ha una superficie commerciale di mq. 801 ed è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9, p.lla 652"; HA STABILITO CHE LA VENDITA ALL’INCANTO HA LUOGO al prezzo base di euro 88.743,00 per il lotto 1, di euro 93.220,l7 per il lotto 3; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 4.000,00 per il lotto n. 1, ed euro 4.500,00
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per il lotto n. 3; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore (fallito), è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alla curatela del fallimento "R.F. 517/1997", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice delegato e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, de-
corsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; HA FISSATO per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 13 febbraio 2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 14 febbraio 2012, ore di rito,.la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e il prezzo base di cui innanzi; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal fallito per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento "R.F. 517/1997" (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.d.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, ex art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di
trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; AVVERTE fin d’ora gli interessati che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, provvedendo in quello stesso contesto sull’eventuale fissazione di una nuova vendita. Lamezia Terme,li 12/12/2011 IL FUNZIONARIO GIUDIZIARIO (Dott.ssa Leonilda Bonaddio) UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.32/2006, con ordinanza emessa all’udienza del 26.10.2011, ha disposto la vendita con incanto del lotto due nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 22.02.2012; lotto due - "locale ad uso commerciale sito in Nocera Terinese, località Marina complesso residenziale "Nuova Temesa", con superficie di mq. 129. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 32, p.lla 221, sub 88, cat. C/1, classe 2"; prezzo base d’asta euro 48.979,68 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro 48.979,68 per il lotto due; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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Elenco dei bandi allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 21.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 22.02.2012, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORAVI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni even-
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tuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 14.11.2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI R.G.C. 3091/2009 SI RENDE NOTO CHE IL GIUDICE ISTRUTTORE con ordinanza emessa all’udienza del 24 ottobre 2011, ha disposto la vendita del seguente bene: Lotto unico - "unità immobiliare adibita a palestra/sala da ballo, costituita da un unico ambiente, con una superficie lorda di 154mq., sita in Lamezia Terme e riportata nel NCEU di detto comune al foglio 31, p.lla 830, sub 9 e 10" prezzo base d’asta euro 86.625,00. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c., presentando presso la Cancelleria degli Affari Contenziosi Civili, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenete, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.c. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e
ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice istruttore e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro 86.625,00 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 7.000,00; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.c. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice istruttore e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; SI AVVISA, ALTRESI’ CHE IL GI HA FISSATO, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO per la presentazione presso la Cancelleria degli Affari Contenziosi Civili delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso richiamo, termine fino alle ore 13.00 del 26.02.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del 27.02.2012, ore 9.30 e segg.; E NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO E’ STATO FISSATO, per la presentazione presso la Cancelleria degli Affari Contenziosi Civili dell’istanza di
partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del 25.03.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 26.03.2012, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a."; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; SI AVVERTE, INFINE, fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. Lamezia Terme, 14.11.2011 AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI R.G.C. 4006/2009 SI RENDE NOTO CHE IL GIUDICE ISTRUTTORE Con ordinanza emessa all’udienza del 25.10.2011, ha disposto la vendita del seguente bene: Lotto unico - " appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, località Carrà, su cui insistono due corpi di fabbrica, di cui uno costituito da una villetta a due piani fuori terra, composta da 8 vani, per una superficie commerciale di 265,87 mq., e da una struttura in c.a. in corso di costruzione di mq. 195,00. Il terreno è riportato nel NCT al foglio 49, p.lla 110, la villetta è censita nel NCEU al foglio 49, p.lle 484 e 485, mentre non è stata accatastata la struttura in c.a. Gli immobili presentano difformità edilizie, suscettibili di sanatoria"; prezzo base d’asta euro 244.113,37. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro 244.113,37 per il lotto unico; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 15.000,00;
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Elenco dei bandi ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.c. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice istruttore e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; per la presentazione presso la Cancelleria degli Affari Contenziosi Civili dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del 27.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 28.02.2012, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA ALTRESI’, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a."; in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi
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dell’art. 586 c.p.c.; SI AVVERTE, INFINE, fin d’ora le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. Lamezia Terme, 14.11.2011 UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI N. 37/2009 R.G.E. BANDO DI VENDITA IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE DISPONE La vendita de seguente bene: LOTTO UNICO: "appartamento per civile abitazione in corso di costruzione in Gizzeria, località Mortilla, s.n.c., piano secondo, avente una superficie lorda di mq 89,06, con annessi balconi di mq 19,59, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 36, p.lla 1391, sub 12, cat. F/3". VENDITA AGLI INCANTI La vendita agli incanti, da effettuarsi al prezzo base di euro al prezzo base di euro 59.000,00; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 2.500,00; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto
prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; VENDITA CON INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 7 febbraio 2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 8 febbraio 2012, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di
adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, lì 3 novembre 2011 Il Funzionario Giudiziario F.to dott.ssa Leonilda Bonaddio UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°75/2009, stante l’assenza di offerte, ha disposto la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza dell’08.02.2012 con riduzione di ¼ del prezzo posto a base di gara; lotto 1A - "quota pari ad ½ della piena proprietà di un terreno sito in Carlopoli, località Grillo, avente una superficie di mq 740, riportato nel NCT al foglio 8, p.lla 407"; lotto 1B - "quota pari ad ½ della piena proprietà di un terreno sito in Carlopoli, località Grillo, avente una superficie di mq 465, riportato nel NCT al foglio 8, p.lla 63"; lotto 1C - quota pari ad ½ della piena proprietà di un terreno sito in Carlopoli, località Grillo, avente una superficie di mq 420, riportato nel NCT al foglio 8, p.lla 448"; lotto 1D - quota pari ad ½ della piena proprietà di un terreno sito in Carlopoli, località Grillo, avente una superficie di mq 420, riportato nel NCT al foglio 8, p.lla 449"; lotto 1E - quota pari ad ½ della piena proprietà di un terreno sito in Carlopoli, località Grillo, avente una superficie di mq 110, riportato nel NCT al foglio 8, p.lla 450"; lotto 1F - quota pari ad ½ della piena proprietà di un terreno sito in Carlopoli, località Grillo, avente una superficie di mq 100, riportato nel NCT al foglio 8, p.lla 451"; lotto 1G - quota pari ad ½ della piena proprietà di un terreno sito in Carlopoli, località Grillo, avente una superficie di mq 685, riportato nel NCT al foglio 8, p.lla 478"; lotto 1H - quota pari ad 1/6 della piena proprietà di un terreno sito in Carlopoli, località Lustra, avente una superficie di mq 7550, riportato nel NCT al foglio 12, p.lla 62"; lotto 1I - quota pari ad 1/6 della piena - segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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Elenco dei bandi proprietà di un terreno sito in Carlopoli, località Lustra, avente una superficie di mq 480, riportato nel NCT al foglio 12, p.lla 63"; lotto 2A - "quota pari ad 1/6 di un locale adibito a garage sito in Carlopoli, località Grillo, via Vittorio Emanuele III n°95, avente una superficie di mq 34.60, riportato nel NCEU al foglio 8, p.lla 757 (ex 204), sub1, cat.C/6, classe 1"; lotto 2B - quota pari ad 1/6 di un’unità abitativa sita in Carlopoli, località Grillo, via Vittorio Emanuele III n°95, piano terra, avente una superficie di mq 102.60, riportato nel NCEU al foglio 8, p.lla 757 (ex 204), sub 2, cat. A/4 classe 3"; lotto 2C - quota pari ad 1/6 di un’unità abitativa sita in Carlopoli, località Grillo, , via Vittorio Emanuele III n°95, piano primo, avente una superficie di mq 137.20, oltre mq 13.25 di balconi, riportato nel NCEU al foglio 8, p.lla 757 (ex 204), sub 3, cat. A/3, classe 1". SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO CON RIDUZIONE DI ¼ DEL PREZZO D’ASTA: Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo di euro 4.162,50 per il lotto n.1A, di euro 2.615,62 per il lotto n.1B, di euro 2.362,50 per il lotto n.1C, di euro 2.362,50 per il lotto n.1D, di euro 618,75 per il lotto n.1E, di euro 562,50 per il lotto n.1F, di euro 2.568,75 per il lotto n.1G, di euro 943,75 per il lotto 1H, di euro 60,00 per il lotto 1I, di euro 1.730,00 per il lotto n.2A, di euro 5.130,00 per il lotto n.2B, di euro 7.058,75 per il lotto n.2C; ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; l’offerta è irrevocabile, salvo che: 1. il giudi-
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ce ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d’acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l’offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti, con riduzione di ¼ del prezzo d’asta: essa deve aver luogo al prezzo di euro 4.162,50 per il lotto n.1A, di euro 2.615,62 per il lotto n.1B, di euro 2.362,50 per il lotto n.1C, di euro 2.362,50 per il lotto n.1D, di euro 618,75 per il lotto n.1E, di euro 562,50 per il lotto n.1F, di euro 2.568,75 per il lotto n.1G, di euro 943,75 per il lotto 1H, di euro 60,00 per il lotto 1I, di euro 1.730,00 per il lotto n.2A, di euro 5.130,00 per il lotto n.2B, di euro 7.058,75 per il lotto n.2C; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% del prezzo base di ciascun lotto; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dic-
hiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione;
in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA CON INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 7 febbraio 2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza dell’ 8 febbraio 2012, ore 12.00 e segg.; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 09 gennaio 2012 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi - segue
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Elenco dei bandi (località Campo Boario) e precisamente: negozio posto al piano terra di circa mq. 85. Prezzo base di asta euro 87.400,00 rilancio euro 1.800,00. In caso di asta deserta la successiva vendita con incanto avrà luogo il giorno 27 marzo 2012 alle ore 10,45 al prezzo sopra indicato con il rilancio minimo di euro 5.000,00. PERIZIA E INFO SU www.astegiudiziarie.it
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LATINA
Notaio Nicola Riccardelli Aste del 28 Febbraio 2012 PROCEDURA ESECUTIVA N. 223/08 R.G.E. AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO E CON INCANTO Si rende noto che il giorno 28 febbraio 2012 alle ore 10,00 e seguenti presso lo studio del Notaio Nicola Riccardelli sito in Latina via Oberdan, numero 24, la vendita senza incanto del seguente immobile sito in Comune di Aprilia (LT), Via Apriliana, 111/B e precisamente: LOTTO UNICO Diritto di piena proprietà dell’immobile sito in Comune di Aprilia (LT), Via Apriliana, 111/B e precisamente: - Locali per attività sportive e ricreative all’aperto con aree di servizio annesse insistenti su terreno parzialmente boscato di complessivi mq. 22.310 (ventiduemilatrecentodieci) tra scoperto e coperto. Il complesso immobiliare è composto da un campo di calcetto, una piscina, un refettorio, due fabbricati, un chiosco, una cabina elettrica, con area circostante di pertinenza, in piccola parte adibita a parcheggio. Esiste contratto di locazione ultranovennale trascritto in data 28 luglio 2008, antecedente il pignoramento immobiliare. Prezzo base di asta rib. euro 125.000,00 ril. 2.500,00 In caso di asta deserta l’eventuale successiva vendita con incanto avrà luogo presso lo studio del Notaio Nicola Riccardelli di Latina alla Via Oberdan il giorno 27 MARZO 2012 ALLE ORE 9,00 al prezzo sopra riportato con il rilancio minimo di euro 10.000,00. PERIZIA SU www.astegiudiziarie.it PROCEDURA ESECUTIVA N. 287/08 R.G.E. AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO E CON INCANTO Si rende noto che il giorno 28 febbraio 2012 alle ore 10,00 e seguenti presso lo studio del Notaio Nicola Riccardelli sito in Latina via Oberdan, numero 24, avrà luogo la vendita senza incanto dei seguenti immobili siti in Comune di Pontinia (LT), Via Latina, 1 (Via Migliara 47 1/2): azienda agricola dell’estensione complessiva di circa mq. 89.710, con relativi accessori, serre, deposito attrezzi agricoli, appartamento e deposito magazzino. L’appartamento si compone di ingresso, cucina, pranzo, due bagni, soggiorno, due studi, tre letti. Il deposito si compone di ingresso, disimpegno, vano lavorazione, vano deposito. Esiste contratto di locazione registrato in data antecedente la trascrizione del pignoramento immobiliare. Prezzo b.r . euro 260.000,00 ril. euro 5.200,00 AVVISA ALTRESI’ - che l’eventuale successivo incanto avrà luogo presso lo studio del Notaio Nicola Riccardelli in Latina alla via Oberdan, 24, il giorno 27 marzo 2012 al prezzo sopra indicato con il rilancio minimo di euro 10.000,00. INFO su www.astegiudiziarie.it PROCEDURA ESECUTIVA N. 95/08 R.G.E. AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO E CON INCANTO Si rende noto che il giorno 28 febbraio 2012 alle ore 10,00 e seguenti presso lo studio del Notaio Nicola Riccardelli sito in Latina via Oberdan, numero 24, la vendita senza incanto del seguente immobile sito in Comune di Latina (LT), Via G. Sirtori 8, 10,
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FALLIMENTO N. 15/2010 ORDINANZA PER LA PRESENTAZIONE DI OFFERTE MIGLIORATIVE PER L’ACQUISTO DELLA PARTECIPAZIONE AZIONARIA PARI ALL’80,73% DEL CAPITALE SOCIALE DELLA NUOVA PANETTO & PETRELLI SPA. Il Giudice Delegato, letta l’istanza presentata dal Curatore del fallimento; visti il Programma di liquidazione approvato in data 14.07.2010 ed il successivo supplemento ex art. 104 ter comma 5 L.F. approvato il 27.12.2011, nonché la relazione di stima redatta dal Dr Andrea Busetto; visto l’art. 106 L.F.; PREMESSO che all’attivo del fallimento n. 15/2010 è stata acquisita una partecipazione azionaria rappresentata da n. 26.824 azioni del valore nominale di euro 18,00, pari all’80,73% del capitale sociale della Nuova Panetto & Petrelli spa, con sede in Spoleto via Martiri della Resistenza n. 61, iscritta al Registro Imprese di Perugia al n. REA PG 181482, codice fiscale 00781650544, società esercente l’attività industriale di tipografia, litografia, arti grafiche e stampa in genere, valore di stima euro 1.780.000,00; che in data 22.12.2011 è pervenuta al curatore un’offerta irrevocabile di acquisto della partecipazione azionaria per il prezzo di euro 300.000,00; Tutto ciò premesso, il Giudice Delegato INVITA tutti i soggetti interessati a presentare offerte migliorative per l’acquisto della partecipazione azionaria entro le ore 12,00 del giorno 01.02.2012 presso la Cancelleria fallimentare del Tribunale di Latina Piazza Bruno Buozzi, nei modi e termini di seguito indicati. 1) Gli interessati, dovranno presentare l’offerta, in busta chiusa sulla quale dovrà essere indicata la dicitura "Fallimento n. 15/2010 - Offerta economica per la partecipazione azionaria Nuova Panetto & Petrelli spa", la quale dovrà contenere: le generalità dell’offerente e precisamente: se persona fisica, nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale ed eventuale partita iva; se società: denominazione sociale, sede legale, codice fiscale e partita iva, generalità del rappresentante legale (nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza, codice fiscale); in caso l’offerente sia una società, dovrà allegarsi visura camerale recante i poteri del rappresentante legale, aggiornata alla data di presentazione dell’offerta; il prezzo offerto, superiore a quello base di euro 300.000,00, per l’acquisto della partecipazione azionaria pari all’80,73% del capitale sociale della Nuova Panetto & Petrelli spa; un assegno circolare non trasferibile intestato "Fallimento n. 15/2010", pari al 30% del prezzo offerto, a titolo di cauzione. 2) Colui che ha presentato l’offerta irrevocabile di acquisto per il prezzo di euro 300.000,00, nonché gli eventuali altri offerenti, dovranno essere presenti al momento dell’apertura delle buste, che avverrà il giorno 02.02.2012 alle ore 12,00, innanzi al Sig. Giudice Delegato Dr Roberto Amatore, presso il Tribunale di Latina sito in Piazza Bruno Buozzi, pena l’esclusione dalla gara. 3) Nel caso in cui non saranno presentate offerte, si procederà all’aggiudicazione a favore di colui che ha presentato l’offerta irrevocabile di acquisto al prezzo di euro 300.000,00 meglio evidenziata nelle premesse. In caso invece di presentazione di una o più offerte valide, si procederà ad una gara tra detti offerenti e colui che ha già presentato l’offerta irrevocabile di acquisto, con prezzo base pari a quello dell’offerta più alta presentata e con aumento minimo di euro 10.000,00. 4) L’aggiudicazione è sottoposta alla condi-
zione sospensiva dell’esercizio del diritto di prelazione da parte degli altri soci e del gradimento espresso dall’organo amministrativo ai sensi dello statuto sociale, nel termine di giorni 30 dal ricevimento di apposita comunicazione da inviarsi all’organo amministrativo a cura del Curatore. 5) Pertanto, soltanto al mancato verificarsi di detta condizione nel termine indicato, la cessione delle azioni potrà eseguirsi a favore dell’aggiudicatario, innanzi a Notaio indicato dal Sig. Giudice Delegato, entro il termine essenziale di trenta giorni dalla scadenza dei termini previsti per l’esercizio del diritto di prelazione da parte degli altri soci e per l’espressione del gradimento da parte dell’organo amministrativo. 6) Il prezzo residuo di aggiudicazione dovrà essere corrisposto in unica soluzione a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato "Fallimento n. 15/2010", contestualmente alla cessione delle azioni innanzi al Notaio designato dal Sig. Giudice Delegato. 7) Sono ad esclusivo carico dell’aggiudicatario gli onorari del Notaio e tutte le spese, compresi oneri fiscali, inerenti la cessione della partecipazione azionaria. 8) In caso di mancata comparizione avanti il Notaio rogante, ovvero in caso di qualunque altra forma di inadempimento alle prescrizioni di cui alla presente ordinanza, l’aggiudicatario perderà la somma versata a titolo di cauzione. La presente ordinanza non costituisce sollecitazione del pubblico risparmio ai sensi degli artt. 94 e seguenti del D.Lgs. 58/98. Per ulteriori informazioni, rivolgersi al Curatore Dr Vincenzo Loreti, tel. 0773 - 479960; 0773 - 660095. Latina, 27/12/2011 Il Giudice Delegato Dr Roberto Amatore AVVISO VENDITA IMMOBILIARE DEL FALLIMENTO N. 67/2010 Il G.D., dott. A. Lollo, ha disposto la prima vendita senza incanto per il 02/02/12 alle ore 12,30, presso l’ufficio del G.D. in Latina alla Piazza Bruno Buozzi, del complesso industriale ubicato in Cisterna di Latina, zona del Consorzio per lo Sviluppo Industriale Roma-Latina, alla via Grotte di Nottola, traversa di via Ninfina II, costituito da una palazzina uffici disposta su due livelli fuori terra di circa 400 mq ed un capannone industriale di una superficie coperta di mq. 6.340. L’immobile è censito al catasto fabbricati del Comune di Cisterna di Latina al foglio 123, particella 25 sub 3, categoria D/1 e rendita 19.057.25 ed insiste su un lotto di terreno di Ha 2.94.17. Prezzo base d’asta euro 2.930.000,00. Si avvisa, altresì, che l’eventuale successiva prima vendita con incanto del predetto complesso avrà sempre luogo presso il suddetto ufficio del G.D., il giorno 08/03/2012 alle ore 12,30. Prezzo base d’asta euro 2.930.000. Info: 06/96873118
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LOCRI
CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell’Esecuzione, Dott. SERGIO MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 47/99 promossa da CARICAL ora INTESA GESTIONE CREDITI SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili in-
dicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Unità immobiliare sita nel Comune di Siderno contrada Vennarello costituita da un primo fabbricato composto da un piano terra e da un primo piano in pessimo stato di conservazione riportato alla partita 6809, foglio di mappa 22, particella 30, di are 00.00.22; da un secondo fabbricato ad un piano fuori terra adibito a civile abitazione riportato alla partita 6809, foglio di mappa 22 particelle 30 e 137 di are 00.00.65 in ditta ........................, e da un terreno edificabile adiacente riportato alla partita 76963, foglio di mappa 22, particella 47, seminativo arborato classe 2^, di are 00.01.20 in ditta .......................... Prezzo base del lotto: Euro 38.553,51 Deposito per cauzione: Euro 3.855,35 Deposito per spese: Euro 5.783,03 PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 24,02.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5, alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 23.03.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5, alle seguenti condizioni: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc - segue a pag.32
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
Conferenza di Servizi di cui all’art. 3 del D.P.R. 383/1994 e s.m.i. sul progetto definitivo della variante di tracciato per la realizzazione del nuovo ponte sul fiume Bradano al km. 39+457 nell’ambito della linea ferroviaria Taranto – Metaponto
Ministrero delle Infrastrutture e dei Trasporti Provveditorato Interregionale per le OO.PP. Puglia - Basilicata sede coordinata Potenza Italferr S.p.A., Società con socio unico, soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Ferrovie dello Stato S.p.A., in nome e per conto di R.F.I. - Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. proponente l’opera AVVISA ai sensi e per gli effetti dell’art. 14-ter, comma 10, della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. che R.F.I. S.p.A. con nota in data 22 settembre 2010, prot. n. RFI-AD\A001\P\2010\0001005 ha chiesto al Provveditorato Interregionale per le opere pubbliche Puglia – Basilicata - sede coordinata Potenza, l’attivazione della procedura per il perfezionamento dell’intesa Stato-regione per la localizzazione delle opere di cui al progetto definitivo indicato in epigrafe, con conseguente variazione dello strumento urbanistico ed edilizio vigente nel Comune interessato, mediante Conferenza di Servizi di cui all’art. 3 del D.P.R. 383/1994 e s.m.i., nonché l’acquisizione delle occorrenti autorizzazioni necessarie ai fini della realizzazione delle opere previse dal progetto medesimo; che il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, a seguito della attivazione a cura di Italferr S.p.A. della procedura di cui all’art. 20 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i., con nota in data 11 novembre 2010, Prot. DVA-0027211 ha espresso parere favorevole all’esclusione dalla procedura di valutazione di impatto ambientale del progetto defintivo della variante di tracciato per la realizzazione del nuovo ponte sul fiume Bradano al km. 39+457 sulla linea ferroviaria Taranto – Metaponto in conformità al parere n. 549 del 13 ottobre 2010 della Commissione Tecnica di Verifica dell’Impatto Ambientale VIA-VAS; che il Provveditorato Interregionale per le opere pubbliche Puglia – Basilicata - sede coordinata Potenza ha convocato in Conferenza di Servizi con nota in data 15 ottobre 2010, Prot. 0005795 le Amministrazioni a vario titolo interessate dal progetto defintivo della variante di tracciato per la realizzazione del nuovo ponte sul fiume Bradano al km. 39+457 sulla linea ferroviaria Taranto – Metaponto, le quali hanno approvato lo stesso nell’ambito della riunione tenutasi il 16 novembre 2010, come da verbale in pari data e atti allo stesso allegati; che il Provveditore Interregionale per le OO.PP. Puglia – Basilicata - sede coordinata Potenza con decreto del 23 dicembre 2011, n. 351 ha formalizzato, ai sensi del DPR 616/1977 e dell’art. 3 del D.P.R. 383/1994 e s.m.i., il perfezionamento dell’intesa Stato-regione sul progetto in epigrafe, in variante allo strumento urbanistico generale del Comune di Bernalda nonché apposto, ai sensi dell’art. 10, comma 1, del DPR 327/2001 e s.m.i. il vincolo preordinato all’esproprio delle aree occorrenti alla realizzazione delle opere previste dal progetto medesimo; che è necessario, quindi, dare avviso della chiusura della procedura di Conferenza di Servizi, convocata dal Provveditorato Interregionale per le opere pubbliche Puglia – Basilicata - sede coordinata Potenza per la valutazione ed approvazione del progetto definitivo sopra citato e dell’emissione del conseguente decreto del 23 dicembre 2011, n. 351 di perfezionamento dell’intesa Stato-regione; che il verbale della Conferenza di Servizi del 16 novembre 2010 unitamente agli atti allo stesso allegati e il decreto del 23 dicembre 2011, n. 351 sono pubblicati sul sito internet della Società Italferr S.p.A. all’indirizzo www.italferr.it - sezione espropri; -
che la pubblicazione del presente avviso avviene contestualmente a quella sul quotidiano a diffusione locale “Il Quotidiano della Basilicata”.
Roma, 12 gennaio 2012 U.O. Costruzioni Settore Procedure Autorizzatorie e Contenzioso Il Dirigente Ing. Maurizio Colella
Il Presidente della Conferenza di Servizi Dott. Tommaso Colabufo
Gennaio 2012
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Elenco dei bandi in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 22 dicembre 2011 - CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA - P.E. 5-1998 1)L’immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2)ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3)entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4)l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5)l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6)l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7)l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es.art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia
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stata accolta; 8)l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9)l’udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (VEDI SOPRA), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10)in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11)in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12)in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; 13)in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; 14)il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); 15)maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri ; 16)la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17)la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell’ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qu Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell’ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it www.portaleaste.it www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18)ove si deb-
ba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del (VEDI SOPRA) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19)in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, domanda di partecipazione all’incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell’offerta; all’esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20)la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21)le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22)se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23)l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24)ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 25)su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 26)se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la
perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 27)alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 69/1990 promossa da ITALFONDIARIO SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: Unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica di cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo Comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 2, pt interno1, cat. C/6, classe 3.a, mq19, rendita catastale £ 110.200 PREZZO BASE D’asta: Euro 7.850,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 785,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.177,00 LOTTO 2: Unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica di cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo Comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 45, piano scantinato, interno 6, cat. C/6, classe 2.a, mq18, rendita catastale £ 88.200 PREZZO BASE D’asta: Euro 5.784,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 578,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 868,00 LOTTO 3: Unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica di cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo Comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 51, piano scantinato, interno 9 cat. C/6, classe 2.a, mq16, rendita catastale £ 76.400 PREZZO BASE D’asta: Euro 5.165,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 516,50 DEPOSITO PER SPESE: Euro 775,00 LOTTO 4: Unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica di cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo Comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 52, piano scantinato, interno 10 cat. C/6, classe 2.a, mq18, rendita catastale £ 88.200 PREZZO BASE D’asta: Euro 5.784,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 578,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 865,00 LOTTO 5: Unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica di cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo Comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 57, piano scantinato, interno 15 cat. C/6, classe 2.a, mq16, - segue a pag.34
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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Gennaio 2012
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Elenco dei bandi rendita catastale £ 78.400 PREZZO BASE D’asta: Euro 5.165,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 516,50 DEPOSITO PER SPESE: Euro 775,00 LOTTO 6: Unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica di cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo Comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 60, piano scantinato, interno 18 cat. C/6, classe 2.a, mq. 30, rendita catastale £ 147.000 PREZZO BASE D’asta: Euro 9.813,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 981,30 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1472,00 LOTTO 7: VENDUTO LOTTO 8: Unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica di cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo Comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 67, piano scantinato, interno 23 cat. C/6, classe 2.a, mq 32, rendita catastale £ 156.800 PREZZO BASE D’asta: Euro 10.845,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.084,50 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.627,00 LOTTO 9: VENDUTO LOTTO 10: Unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica di cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo Comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 69, piano scantinato, interno 6, cat. C/6, classe 2.a, mq 18, rendita catastale £ 88.200 PREZZO BASE D’asta: Euro 5.784,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 578,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 868,00 LOTTO 11: Unità immobiliare adibita a garage facente parte di un complesso immobiliare costituito da un corpo di fabbrica di cinque piani fuori terra e piano interrato e da corpi di fabbrica staccati a due piani di cui uno interrato, sito nel Comune di Locri alla via G. Marconi, riportato nel NCEU del medesimo Comune alla partita 2871, foglio 19, particella 1083 sub 70, piano scantinato, interno 70, cat. C/6, classe 2.a, mq18, rendita catastale £ 88.200 PREZZO BASE D’asta: Euro 5.784,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 578,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 868,00 PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 24.02.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5, alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l’offerente dovrà, nel termine perentorio di
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gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 23.03.2012, con la RIDUZIONE DI 1/5, alle seguenti condizioni: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto ( in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it CUSTODE GIUDIZIARIO: Avv. LOREDANA BADOLATO (Tel. 349.7180867) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 22 dicembre 2011 - CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA - P.E. 69-1990 1)L’immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2)ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3)entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commer-
ciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4)l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5)l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6)l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7)l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8)l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9)l’udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (VEDI SOPRA), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10)in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11)in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12)in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; 13)in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; 14)il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); 15)maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri ; 16)la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identi-
ficativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17)la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell’ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qu Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell’ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it www.portaleaste.it www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18)ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del (VEDI SOPRA) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19)in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, domanda di partecipazione all’incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell’offerta; all’esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; - segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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Elenco dei bandi 21)le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22)se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23)l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24)ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all’art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 25)su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 26)se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 27)alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE
• TRIBUNALE DI •
MANTOVA
ARIANNA Società Cooperativa Sociale Onlus IN LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA Mantova (MN) - Strada Ostigliese, n. 22 AVVISO D’ASTA I Commissari liquidatori della intestata Cooperativa AVVERTONO che il giorno 31 gennaio duemiladodici (31/01/2012) alle ore 15,00, innanzi al Notaio Dr. Andrea Finadri con studio in Mantova Via G. Chiassi n. 59, SI PROCEDERA’ giusta autorizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico in data 7 dicembre 2011, alla vendita al pubblico incanto ed in unico lotto del complesso immobiliare sito in Comune di Mantova (MN), alla Strada Ostigliese, n. 22, di proprietà della "ARIANNA Società Cooperativa Sociale Onlus in Liquidazione Coatta Amministrativa" al prezzo base d’asta di euro 1.360.000,00 (unmilionetrecentosessantamila virgola zerozero). Il complesso immobiliare, sito in Mantova (MN), Strada Ostigliese, n. 22, è costituito dai sottoelencati cespiti:
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Catasto terreni: Fg. 93, part. 460, 504, 508, 509, 523, 524, 525, superficie complessiva ha 0.26.49, R.D. 42,16, R.A. 26,10; Catasto Fabbricati: - Fg. 93, part. 9, sub 301, categoria B/1, classe 3, mq. 2.795 R.C. 2.453,95 - Fg. 93, part. 6, sub. 1, categoria B/1, classe 3, mq. 1.770 R.C. 1.554,02 - Fg. 93, part. 6, sub. 2, unità collabenti - Fg. 93, part. 7, sub. 1, categoria B/1, classe 3, mq. 1.200 R.C. 1.053,58 - Fg. 93, part. 8, unità collabenti Il complesso immobiliare verrà trasferito nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Il prezzo base d’asta dell’intero complesso immobiliare in unico lotto a corpo è di euro 1.360.000,00 (unmilionetrecentosessantamila virgola zerozero) pari al valore di perizia oltre imposte come per legge e oneri accessori. Il complesso immobiliare in oggetto è locato sino al 31 Gennaio 2021 alla Acquario Società Cooperativa Sociale Onlus corrente in Mantova (MN), giusta scrittura privata in data 2 Febbraio 2009 registrata a Mantova in data 27 Febbraio 2009 al n. 1674 limitatamente al fabbricato di cui alla particella 9 per intero e parzialmente al fabbricato di cui alla particella 7. Il complesso immobiliare è meglio descritto nella perizia di stima in data 16 Novembre 2011 redatta dal consulente nominato dall’Organo commissariale, depositata agli atti della procedura ed in visione agli offerenti presso il Notaio Dr. Andrea Finadri unitamente ad altra documentazione ivi depositata e consultabile anche sui siti www.entietribunali.it e www.aste.eugenius.it. Il possesso sarà trasferito contestualmente alla stipula dell’atto di trasferimento nei termini infra previsti. Le iscrizioni ipotecarie saranno cancellate successivamente ai sensi dell’art. 5 Legge 400/75. L’asta pubblica avverrà con le modalità e il sistema di cui agli artt. 576 e segg. c.p.c., mediante offerte in aumento sul prezzo base d’asta non inferiori a euro 10.000,00 (diecimila virgola zerozero). Le offerte dovranno essere fatte personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. Ogni offerente dovrà depositare presso il Notaio Dr. Andrea Finadri, entro le ore 12,00 (dodici) del giorno 31 gennaio 2012 la domanda di partecipazione alla gara, in busta chiusa che dovrà riportare le generalità dell’offerente. La busta dovrà contenere l’offerta, la dichiarazione dell’offerente attestante la conoscenza dello stato di fatto e di diritto del complesso immobiliare, le generalità e la sottoscrizione dell’offerente. La busta dovrà contenere due assegni circolari non trasferibili, uno dell’importo pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta a titolo di cauzione intestato alla "ARIANNA Società Cooperativa Sociale Onlus in Liquidazione Coatta Amministrativa", e l’altro dell’importo pari al 5% (cinque per cento) del prezzo offerto, a titolo di deposito, per spese di trasferimento intestato al Dr. Andrea Finadri. Gli assegni verranno restituiti all’offerente che non divenga aggiudicatario. Ai sensi dell’art. 584 C.p.c. potranno essere fatte offerte di acquisto, entro 10 giorni dalla data dell’asta, offerte che saranno efficaci se il prezzo offerto sarà superiore di almeno un quinto a quello raggiunto nell’incanto: le offerte in aumento dovranno essere accompagnate ai sensi dell’art. 571 c.p.c. da assegno circolare non trasferibile intestato alla "ARIANNA Società Cooperativa Sociale Onlus in Liquidazione Coatta Amministrativa", di importo pari al 20% (venti per cento) del prezzo offerto e da assegno circolare di importo pari al 5% (cinque per cento) del prezzo offerto, intestato al Notaio Dr. Andrea Finadri. Entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione definitiva, l’aggiudicatario dovrà depositare presso il Notaio Dr. Andrea Finadri, in assegni circolari intestati a "ARIANNA Società Cooperativa Sociale Onlus in Liquidazione Coatta Amministrativa", il prezzo dedotta la cauzione.
In difetto si procederà ai sensi dell’art. 587 c.p.c. L’atto di trasferimento sarà stipulato entro 60 (sessanta) giorni dall’aggiudicazione definitiva. Spese di pubblicita’, spese del verbale o dei verbali d’asta e spese dell’atto di trasferimento a carico dell’aggiudicatario. Per quanto non disciplinato con il presente regolamento di gara, si rinvia alle norme contenute negli artt. 576 e segg. c.p.c.. Per informazioni e consultazione di perizie, planimetrie ed altro rivolgersi al Notaio Dr. Andrea Finadri: tel. 0376-327405 / 322654. I Commissari Liquidatori Dr. Gianni Allegretti Avv. Piero Garavaglia Avv. Giuseppe Leone
• TRIBUNALE DI •
NOVARA
PARTE MOBILIARE La parte mobiliare del LOTTO 1 risulta costituita da impianti, macchinari ed arredi vari di pertinenza del complesso industriale e degli uffici. Risultano esclusi dalla vendita gli arredi della villa. MODALITA’ DELLA VENDITA La vendita avverrà con individuazione dell’aggiudicatario attraverso la c.d. asta impropria ad offerte segrete il cui contenuto economico e condizioni minimali sono costituite dall’offerta pervenuta al fallimento in data 3 gennaio 2012. Importo minimo delle offerte euro 4.720.000,00 Cauzione 10% del prezzo offerto a mezzo assegni circolari intestati a "Fallim. N. 33/2011 Tribunale di Novara" Scadenza deposito offerte 23.2.2012 h. 12,00 presso lo studio del notaio Emanuele Caroselli, Vicolo Canonica 26 Novara. Apertura buste e gara al rialzo il giorno 24.2.2012 ad ore 11.00 presso il suddetto studio notarile. Bando di vendita, perizie di stime e testo vincolante dell’offerta sono reperibili su www.astegiudiziarie.it o presso il curatore tel. 0321613251 o ocdjsa@tin.it Novara, 11 gennaio 2012 Il Curatore Dott. Marco Sassi
• TRIBUNALE DI • Sezione civile - fallimentare Fallimento n. 33/2011 R.G. FALL. LOTTO 1 IMMOBILIARE E MOBILIARE Il curatore del fallimento rende noto che vengono posti in vendita i seguenti beni mobili e immobili costituenti il LOTTO 1 PARTE IMMOBILIARE Beni siti nel Comune di Ghemme costituiti da: - uno stabilimento industriale con annesso edificio adibito ad uffici e servizi. Il capannone è costituito da due porzioni di forma rettangolare adibite alla lavorazione ed ai vari locali tecnici (centrale termica, centrale frigorifera, officina, ecc.), collegate mediante struttura e copertura metallica. Tutta l’impiantistica della porzione lavorazione è collocata nel vano tecnico, perfettamente utilizzabile da eventuali operatori, che occupa l’intero sottotetto. L’edificio uffici si sviluppa su due piani. Al piano terra sono presenti gli uffici operativi e il laboratorio di supporto alla lavorazione, mentre al piano interrato sono presenti gli spogliatoi, con annessi servizi, il locale mensa per i lavoratori, l’infermeria e un locale tecnico. Al piano interrato è possibile accedere direttamente dall’esterno mediante scala in c.a. dedicata. Nell’intero immobile è presente impianto di allarme e impianto di rivelazione incendi. Per lo stabilimento è presente conformità catastale -una villa che si sviluppa su due piani. Al piano terra è presente l’abitazione e un corpo staccato adibito ad autorimessa/deposito. Al piano interrato sono presenti un bagno, la lavanderia, due cantine, di cui una di circa 100 m2, La casa presenta impianti e finiture di pregio. Per la villa sono presenti difformità catastali. I beni fanno parte di un PEC (Piano Esecutivo Convenzionato) in base alla Convenzione Urbanistica stipulata il giorno 30 luglio 2003. La superficie è pari a complessivi 53.600 m2. Sulle proprietà rimane il vincolo del P.E.C. che dovrà essere in toto attuato e rispettato. Il terreno al Fg. 10, Part. 680 risulta gravato da servitù di elettrodotto a favore dell’ENEL (Atto in data 8 aprile 1994) E’ presente difformità urbanistico edilizia in riferimento al P.E.C. approvato. I terreni individuati al Fg. 5, part. 234 e 236 non sono ancora di proprietà in quanto il proprietario in origine, risulta essere solo comproprietario dei terreni di interesse e doveva acquisirli per l’intero per maturata usucapione. Non risulta essere stata avviata alcuna procedura. E’ presente preliminare di compravendita non registrato.
ROMA
CONC. PREV. N. 33/10 G.D. Dott. G. Di Salvo, Liquidatore Dott. F. Giustiniani - Vendita invito a offrire. Lotto 1: Comune di Roma, Via dell’Arancio, 137/a, già denominato Oliara. Ufficio presso il c.d. "Palazzo Borghese" al piano terreno-rialzato (terreno catastale) di mq. complessivi 134 circa al piano terreno e mq. 113 circa al piano soppalcato. Prezzo base Euro 1.608.000,00. Lotto 2: Comune di Roma, Via di Ripetta, 117 e da Via dell’Arancio, 72. Cinque locali presso il c.d. "Palazzo Borghese" al piano terreno rialzato, costituenti unità già denominata "Galleria Borghese" di mq. complessivi 332 circa oltre annesso locale cantina con accessorio al piano seminterrato, di complessivi mq. 80 ed ulteriori 4 locali ad uso cantina e disimpegno, con accesso dal giardino condominiale. Prezzo base Euro 9.296.000,00. Lotto 3: Comune di Roma, Largo della Fontanella Borghese, 19. Due posti auto scoperti presso il c.d. "Palazzo Borghese". Prezzo base Euro 140.000,00. Deposito offerte entro le ore 10.00 del 30/01/2012 e apertura buste ore 15.00, c/o lo studio del Notaio Dott. Antonino Privitera, in Roma, Via Emilio dè Cavalieri, 7, tel. 068083770-3, fax. 068072317. Maggiori informazioni c/o Dott. F. Giustiniani tel. 06.36003857, fax 06.3214311 e su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A181065, A181066, A181067). SEZIONE FALLIMENTARE Fallimento n. 59153 Edilstrade sp.a. Giudice Delegato: Dr. A. Ruggiero Il Giudice delegato letta l’istanza che precede depositata dal curatore in data 4 ottobre 2010, rilevato che nulla osta al suo accoglimento, visto il parere del comitato dei creditori, visto l’art.106L.F. AUTORIZZA - segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
Gennaio 2012
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Elenco dei bandi Il curatore ad acquisire offerte per la cessione dei crediti in contenzioso ed ires, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, al prezzo di E. 600.000,00, con ogni spesa ed accessori a carico dell’acquirente, previa pubblicazione di idoneo avviso mensile commerciale su Asteinfoappalti, nei mesi di novembre, dicembre e gennaio 2012 e sul sito internet collegato sino al 31.01.2012 (termine di scadenza per le offerte a pena di inammissibilità), per l’acquisizione di offerte, cauzionate per il 10% rispetto al prezzo offerto, da dichiararsi espressamente irrevocabili per un periodo massimo di 90 giorni con assunzione espressa dell’obbligo irrevocabile di partecipare all’indicenda gara a pena di perdita della cauzione del 10% in caso di mancata partecipazione ovvero sino all’assunzione di idonea offerta ( che sarà adeguatamente pubblicizzata per sollecitare nuove offerte maggiori), sempre da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 90 giorni , opportunamente cauzionata nella misura del 10% del prezzo offerto e successiva gara informale davanti a questo giudice delegato, il quale si riversa di dettare eventuali ed ulteriori condizioni. Si precisa che , in ogni caso, non saranno ammesse le offerte non cauzionate e prive della dichiarazione espressa di irrevocabilità nonché della dichiarazione di impegno a partecipare all’eventuale gara . In ogni caso, l’inosservanza delle modalità di presentazione della offerta comporterà la perdita della cauzione medesima. Riserva ogni provvedimento all’esito della disposta pubblicità. Roma 8.10.2011-10-11 IL G.D. Dr. Aldo Ruggiero Per eventuali chiarimenti contattare il curatore alla seguente e mail: francacieli@libero.it. FALL. N. 80/2010 SOCIETA’EDITRICE ESEDRA S-R.L. IN LIQ. - Tribunale Civile di Roma, Sezione Fallimentare- G.D. Dr. Aldo Ruggiero vende senza incanto in due lotti separati: LOTTO 1 immobile uso ufficio con annessa cantina Via Parigi 11 int. 8A II piano mq 344,00 al prezzo base di E. 2.800.000,00 LOTTO 2 immobile uso ufficio Via Parigi 11 int. 22A piano 2SS con annessa autorimessa int. 22D mq. tot. 320,00 al prezzo base di E. 1.500.000,00 nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, perizia e ordinanza visionabili sul sito internet www.aste.eugenius.it Asta il 22/02/2012 ore 13,00 Tribunale Fallimentare di Roma, Stanza del G.D. Dott. Aldo Ruggiero. Deposito offerte di acquisto entro il 20/02/2012 ore 13,00 in cancelleria con assegno circolare intestato al curatore per la somma corrispondente al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione per ciascun lotto. Maggiori informazioni presso il curatore Avv. Roberto Mardarella con studio in Roma, via della Giuliana, 50 avv.r.mardarella@tiscali.it Giudice Delegato Dott. Giuseppe Di Salvo Fallimento n. 275/09 udienza 07/03/2012, ore 10,30 vendita, in sesto incanto, in unico lotto, di immobile -nonché Azienda Alberghiera in esso esercitata denominata "Hotel Quadrifoglio"- in Castello di Cisterna (NA), via Sandro Pertini (giá via Cimitero) in Catasto F. 3, p.lla 427 Cat. D/2 (l’Albergo), p.lla 1010 sub 1 (giá p.lla 28) Cat. D/6 (il Complesso Sportivo) e p.lle 490, 673, 674, 675 Cat T sup. Ha 01.45.00 (le aree limitrofe). Prezzo base E 2.356.000,00. Aumento minimo E 25.000,00. Offerte, cauzionate 35%, entro ore 12 del giorno lavorativo precedente quello di vendita. Info Cancelleria G. D. e . Giudice Delegato Dott. Giuseppe Di Salvo Fallimento n. 275/09 udienza 06/03/2012, ore 10,15 vendita, in sesto incanto, in unico lotto, di immobile -nonché Azienda Alberghiera in esso esercitata denominata "Hotel Hermitage"- in Vitulazio (CE), Strada
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Statale 7, "Appia", km. 195+480 in Catasto F. 9, p.lla 5042, Cat. D/2, Rendita E 34.808,00 e p.lla 5042 Ente Urbano Ha 00.80.99. Prezzo base E 2.795.000,00. Aumento minimo E 25.000,00. Offerte, cauzionate 35%, entro ore 12 del giorno lavorativo precedente quello di vendita. Info Cancelleria G. D. e . FALLIMENTO N. 606/2011 SOCIETÀ DI FATTO TRA G. LANDE, G. CASTELLACCI DE VILLANOVA, R. RASPI E R. TORREGIANI NONCHÈ IN PROPRIO DI: GIANFRANCO LANDE, GIAMPIERO CASTELLACCI DE VILLANOVA, RAFFAELLA RASPI, ROBERTO TORREGIANI, EI.M. EUROPEAN INVESTMENTS MANAGEMENT INC., EI.M. EUROPEAN INVESTMENTS MANAGEMENT LTD. E EI.M. EUROPEAN INVESTMENTS MANAGEMENT (IRELAND) LTD. TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA - SEZIONE FALLIMENTARE GIUDICE DELEGATO: DOTT.SSA MARIA LUISA DE ROSA CURATORE: DOTT. GERARDO LONGOBARDI VIA PANAMA, 68 - 00198 ROMA TEL. 06 8440491 - TELEFAX 06 85301404 g.longobardi.lf@gmail.com INVITO ALL’INSINUAZIONE DI UN CREDITO - TERMINE DA OSSERVARE ai sensi dell’art. 40 del Regolamento Comunitario sulle procedure d’insolvenza del Consiglio (CE) n. 1346/2000 Ai sensi dell’art. 92 L.F. (così come modificato dal D.Lgs. 5/2006 e 169/2007) si porta a conoscenza che il Tribunale di Roma in data 21.11.2011, con sentenza n. 606/2011, ha dichiarato il fallimento dei soggetti in epigrafe, nominando Giudice Delegato la Dott.ssa Maria Luisa De Rosa e Curatore il sottoscritto Dott. Gerardo Longobardi. L’udienza di verifica dello stato passivo è fissata per il 9.2.2012, h. 12.00, con assegnazione ai creditori e ai terzi che vantano diritti reali o personali su cose in possesso della società fallita, del termine perentorio di giorni 30 prima dell’adunanza per la presentazione in Cancelleria delle relative domande di insinuazione. E’ possibile partecipare al concorso depositando, presso la Cancelleria del Tribunale di Roma (Sez. Fallimentare - viale delle Milizie n. 3/E), domanda di insinuazione al passivo - mediante ricorso - ai sensi dell’art. 93 L.F. entro e non oltre il giorno 10.01.2012. Nel termine indicato, la domanda di ammissione al passivo completa della documentazione a supporto, in duplice copia, potrà essere presentato ovvero spedito, alla Cancelleria del Tribunale di Roma, anche in forma telematica o con altri mezzi di trasmissione di cui sia possibile fornire la prova della ricezione, e può essere sottoscritto personalmente dalla parte o da un legale fornito di procura. Il ricorso dovrà contenere: 1. l’indicazione della procedura e le generalità del creditore, ivi compreso il codice fiscale; 2. la determinazione della somma (capitale e interessi) che si intende insinuare al passivo ovvero la descrizione del bene di cui si chiede la restituzione o la rivendica (petitum); 3. la succinta esposizione dei fatti e degli elementi di diritto che costituiscono la ragione della domanda (causa petendi); 4. l’eventuale indicazione di un titolo di prelazione vantato, nonché descrizione del bene sul quale la prelazione si esercita, se questa ha carattere speciale; 5. l’indicazione dell’indirizzo di posta elettronica ovvero del numero di telefax cui si intendono ricevere le notificazioni e comunicazioni, e l’elezione di domicilio in un Comune nel Circondario ove ha sede il Tribunale, ai fini delle successive comunicazioni. Si invita a voler comunque fornire il recapito telefonico, fax e l’indirizzo e-mail. E’ onere dello stesso comunicare al sottoscritto Curatore ogni variazione di domicilio o delle predette modalità. Al fine di semplificare il lavoro delle Cancellerie e dell’Ufficio del Curatore, si invitano i creditori, una volta effettuato il deposito presso la Cancelleria del
Tribunale di Roma, ad inviare copia del medesimo ricorso contenente la domanda di ammissione al passivo completo della documentazione a supporto, anche al sottoscritto Curatore al proprio indirizzo email (g.longobardi.lf@gmail.com). Si rammenta poi che: * il ricorso è inammissibile se è omesso o assolutamente incerto uno dei requisiti di cui ai numeri 1), 2) o 3) dell’art. 93, II comma, L.F.; * il credito è considerato chirografario se è omesso o assolutamente incerto il requisito di cui al numero 4) dell’art. 93, II comma, L.F.; * tutte le comunicazioni successive a quella con la quale la Curatela darà notizia dell’esecutività dello Stato Passivo, si effettuano presso la Cancelleria se è omessa l’indicazione di cui al numero 5) dell’art. 93, II comma, L.F.. Il ricorso deve essere corredato dai documenti giustificativi del diritto vantato. I creditori che vantano anche diritti sulle cose mobili o immobili del fallito, sono invitati a presentare domande separate per l’ammissione del credito al passivo, e per la rivendica o la restituzione. Si rammenta che, ciascun creditore, con la domanda di ammissione al passivo, o con altra precedente comunicazione, può dare la propria disponibilità ad assumere l’incarico di membro del Comitato dei Creditori, o può segnalare altri nominativi aventi i requisiti previsti dall’art. 40 L.F.. Si avverte, infine, che: * il sottoscritto Curatore provvederà a depositare presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale il Progetto di Stato Passivo almeno quindici giorni prima dell’udienza di verifica dei crediti; * i creditori potranno esaminare detto progetto, e presentare eventuali osservazioni scritte, fino a detta udienza. Per completezza si evidenzia che la pubblicazione della presente comunicazione è stata autorizzata dal Giudice Delegato, e viene effettuata a mezzo della presente inserzione in quanto il sottoscritto Curatore non è ancora entrato in possesso dei documenti contabilità dei falliti. Il Curatore Dott. Gerardo Longobardi Sezione fallimentare Letta la istanza che precede, depositata dal Curatore in data 19.09.2011; Rilevato che nulla osta al suo accoglimento; ritenuto che occorre rinnovare la vendita non risultando essere pervenute offerte; Visto il parere del comitato dei creditori; Visto l’art. 106 l. fall.: autorizza il curatore istante ad acquisire offerte per la cessione del credito derivante dalla sentenza n. 1303/2002 del Fallimento Residence Ricasoli, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, per come emerge dalla stima del dott. Fabio Massimo Trincia che si richiama espressamente, al prezzo ridotto di E 324.800,00, con ogni spesa ed accessorio di legge a carico dell’acquirente, previa pubblicazione di idoneo avviso mensile commerciale su Asteinfoappalti, nei mesi di novembre, dicembre 2011 e gennaio 2012 e sul sito internet www.aste.eugenius.it sino al 30.01.2012 (termine di scadenza per le offerte a pena di inammissibilità) per l’acquisizione di offerte, cauzionate per il 10% rispetto al prezzo offerto, da dichiararsi espressamente irrevocabili per un periodo minimo di 60 giorni con assunzione espressa dell’obbligo irrevocabile di partecipare all’indicenda gara a pena di perdita della cauzione del 10% in caso di mancata partecipazione ovvero sino all’assunzione di idonea offerta (che sarà adeguatamente pubblicizzata per sollecitare nuove offerte maggiori) sempre da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 60 giorni, opportunamente cauzionata nella misura del 10% del prezzo offerto e successiva gara informale da vanti a questo Giudice de legato, il quale si riserva di dettare eventuali ed ulteriori condizioni. Si precisa che, in ogni caso, non saranno ammesse le offerte non cauzionate e prive della dichiarazione espressa di irrevocabilità nonché della dichiarazione di impegno a partecipare all’eventuale gara. In ogni caso, l’inosservanza delle modalità di
presentazione della offerta comporterà la perdita della cauzione medesima. Riserva ogni provvedimento all’esito della disposta pubblicità. Roma, il 23.09.2011 Il Giudice Delegato Dott. Aldo Ruggiero - SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO N. 354/05 "L’ELITE S.R.L. " G.D. DR. LUISA DE RENZIS CURATRICE AVV. CARLA BELTRANDO AVVISO DI VENDITA IMMOBILE ASTA DEL 23.02.2012 ORE 12:30 VENDITA SENZA INCANTO Si rende noto che il G.D., con ordinanza del 22.07.2010 ha disposto la vendita senza incanto per il giorno 23.02.2012, ore 12.30, di quanto appresso indicato, e nel caso in cui non abbia luogo per mancanza di offerte o per altra ragione, si procederà alla vendita con incanto per il giorno 29.03.2012 ore 13.00, alle seguenti condizioni: Deposito delle offerte in cancelleria entro le ore 12.30 del giorno antecedente l’asta Condizioni di partecipazione: Domanda in bollo, corredata da assegni circolari NON TRASFERIBILI, intestati a favore del Fallimento, dell’importo pari al 30% del prezzo base, di cui 10% a titolo di cauzione, 20% a titolo di spese presuntive di vendita. Ulteriori informazioni in Cancelleria Tribunale Fallimentare di Roma, piano terra, stanza 191, o contattare Curatrice Tel. 06/3724252 - 06/3728417 LOTTO UNICO: Locale ad uso commerciale, sito in Grosseto, loc. "Marina di Grosseto", Via XXIV Maggio, 72/B PREZZO BASE RIBASSATO Euro 300.000,00 = RIALZO MINIMO EURO 5.000,00= - SEZIONE FALLIMENTARE G.D. dott. Ruggiero RG 5265/07 FALLIMENTO Soc. ACTA spa n. 60033 Cede due crediti (Soc. Dioniso euro 180.000,00 e Ditta Fratelli Lombardi spa euro 3.665.000,00) al prezzo minimo del 20% offerte cauzionate del 10% entro il 30.1.2012 con obbligo partecipazione gara - informazioni Cancelleria Fallimentare o Curatore (tel. 06-37351931). Fall.819/2006 Samoto S.p.a. vende unico lotto azienda e marchio in data 15/2/2012 ore 13 . Prezzo base euro 1.150.000,00 oltre oneri. Offerte ed informazioni presso il Curatore Avvocato Fabrizio Ranieri 06.97615002 ed in Cancelleria Tribunale Sezione Fallimentare di Roma. SEZIONE FALLIMENTARE CONCORDATO PREVENTIVO N. 32/11 "COTEA INTERNATIONAL S.R.L." Il Tribunale Ordinario di Roma, Sezione Fallimentare, con decreto del 28.11.2011, ha ammesso alla procedura di concordato preventivo la Cotea International S.r.l., con sede in Roma (RM), viale Cortina d’Ampezzo n. 47, Codice Fiscale e Partita Iva 10617621007 e iscrizione presso il Registro delle Imprese di Roma al n. 1244407, fissando al giorno 19.01.2012, ore 10.30 l’adunanza dei creditori. Per comunicazioni o informazioni si prega di fare riferimento ai seguenti recapiti: Tel. 06.42013546 - Telefax 06.42815265. Fall. 260/10 G.D. dott. Ruggiero vende mediante asta competitiva in unico lotto: attrezzature, materiale e strumentazione per la lavorazione del legno, materiali vari -usati- per la realizzazione di allestimenti e stand per eventi, mobili e arredi vari da ufficio. P.b. euro 5.000,00 oltre iva. Offerte in busta chiusa c/o Curatore cauzionate del 10% del prezzo base a mezzo assegno circolare n.t. entro il 01.03.2012. Info 06.80693292; www.aste.eugenius.it - segue
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Elenco dei bandi FALL. N. 437/09 G.D. DI SALVO VENDE con incanto unico lotto giorno 07.03.2012 ore 10,15 le seguenti porzioni immobiliari aventi destinazione urbanistica "Zona artigianale - Commerciale": terreno di mq 19.639 circa censito al catasto dei terreni di Cisterna di Latina al Foglio 7, particelle 167,168,1505,1507,165 e 1512 oltre due locali magazzini al piano terra sovrastanti il terreno di cui alle particelle 1507, 1505 e 165, al NCEU di Cisterna di Latina al Foglio 7, particella 1509, sub n. 1, cat. C/2, CL 2, mq 133, r.c.e. 336,58; foglio 7, particella 1509, sub n. 2, cat. C/2, CL 2, mq 71, r.c.e. 179,68 nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, come meglio descritto nella relazione di stima alla quale si fa rinvio; PREZZO BASE: euro 3.294.000,00 + IVA RIALZO MINIMO: euro 10.000,00 DOMANDA IN BOLLO CORREDATA DA ASS. CIRCOLARI N.T. INTESTATI A "FALL. 437/09" PER IMPORTO 10% PREZZO BASE A TITOLO CAUZIONE C/O CANCELLERIA ENTRO ORE 12,00 DEL 06.03.2012 INFO CURATORE: 06/3723037 - CANCELLERIA TRIB. STANZA 191 "Fallimento n. 246/2007 Interporto Roma Est Srl G.D. Di Salvo Tribunale di Roma, fissata vendita senza incanto per il giorno 20.03.2012ore 10.30 di unico lotto costituito da q uota nominale di euro 45.390,00 pari al 100% del capitale sociale della società "Polverificio Giovanni Stacchini S.r.l. in liq.ne" la società è proprietaria di terreni nel comune di Tivoli circa 67 ettari e nel comune di Bari circa un ettaro, prezzo base d’asta di euro 3.600.000,00, presentare offerte cauzionate 10% in cancelleria - ufficio fallimentare - entro le ore 13.00 del 19.03.2012, perizia sul sito internet www.astegiudiziarie.it, per info curatore 067726471 e.capozzi@bfcassociati.it - FALLIMENTO N. 780/2003 VENDITA ALL’ASTA DI STABILIMENTO INDUSTRIALE Il giorno 16 febbraio 2012 innanzi il Giudice Delegato Dr. Francesco Taurisano si procederà alla vendita, all’asta pubblica ed in unico lotto, di un opificio ubicato nell’area industriale di San Salvatore Telesino (Bn) località Cese Nuove e composto da opificio, palazzina uffici, servizi e area scoperta; prezzo a base d’asta euro. 700,000.00; rilancio minimo euro. 20,000.00; Ordinanza dettagliata visionabile su www.ilsannioquotidiano.it e astegiudiziarie.it; l’immobile sarà visionabile il 16 gennaio 2012 alle ore 11.00 previo contatto con l’Ing. G. Ponno 338-5932432; ulteriori informazioni presso il Curatore Dr Salvatore Tripoli, telefono 063721628, e-mail salvatroma@tiscali.it Fall. 72/’10 I CIGNI S.r.l. G. D. Dott. TAURISANO vende offerte segrete 26/01/2012 ore 12,00 LOTTO n° 1: SMART FORTWO COUPE’ PASSION - targ. DM970EK Prezzo ribasso euro. 3.000,00 + IVA; LOTTO n° 2: n° 2 Quadri di arte contemporanea: Opera n° 1: "Segni Viola" di Carla Accardi euro. 25.000,00 Opera n° 2 "Senza Titolo" di Mimmo Paladino euro. 35.000,00; Prezzo compI. ribasso euro. 60.000,00 + IVA; LOTTO n° 3: beni mobili e stigliature del Ristorante c/o Parco TIRRENO di Via Aurelia, n° 480 prezzo ribasso euro. 23.000,00 + IVA; Lotto n° 4: beni mobili e stigliature del Mensa Centro Cottura Cibi all’AMA di Via Salaria, n° - prezzo ribasso euro. 85.000 + IVA; Offerte Cancelleria entro ore 12,00 25/01/2012; cauzione: 30% prezzo offerto di ciascun lotto; curatore fax 06/45.43.43.60 - tel. 06/82.74.215 sopralluogo da concordare via email: studio.turatti@libero.it
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• TRIBUNALE DI •
SANTA MARIA CAPUA VETERE
Procedura esecutiva n. 578/03 RG.E . Tribunale di Santa Maria Capua Vetere Il giorno 15/03/2012, ore 9,00, innanzi al G.E., dr. Valerio Colandrea, si terrà la vendita senza incanto del seguente bene: LOTTO UNICO: Complesso monumentale denominato "Real Sito di Carditello", sito in S. Tammaro (CE), realizzato nel 1784 da Ferdinando IV di Borbone su progetto del Collecini, allievo del Vanvitelli, costituito da una palazzina centrale sviluppantesi su quattro livelli, da 8 torri di cui 2 a pianta ottagonale e 6 pianta quadrata, disposte simmetricamente rispetto alla palazzina collegate tra loro ed al casino da capannoni; il complesso è munito di decorazioni ed affreschi meglio descritti nella perizia in atti; al complesso monumentale sono annessi circostanti terreni e fabbricato per il culto posto lungo la via Foresta a 3 km dal sito; il complesso insiste su un’area di circa 80.000 mq. oltre 150.000 mq. di terreni circostanti; è composto da: - Fabbricato insistente su zona di terreno di mq. 54 .850 circa, riportato nel C.T. di San Tammaro, sezione di Capua, al Foglio 6, particella 16; - Zona di terreno di mq. 26.896 circa, riportato nel CT di San Tammaro al Foglio 6, particella 17; - Zona di terreno di mq. 4.434 circa, riportato ncl C.T. di San Tammaro a l Foglio 6, paticella 18; - Zona di terreno di mq. 20.601 circa, riportato nel C.T. di San Tammaro al Foglio 6, particella 12; - Zona di terreno di mq. 24.414 circa, riportato nel C.T. di San Tammaro al Foglio 6. particella 100; - Zona di terreno di mq. 19.641 circa, riportato nel C.T. di San Tammaro al Foglio 6, particella 101; - Zona di terreno di mq. 20.990 circa, riportato nel C.T. di San Tammaro al Foglio 6, particella 102; - Fabbricato per il culto insistente su zona di terreno di 185 mq. circa, riportata nel C.T. di San Tammaro al Foglio 5, particella A; - Zona di terreno di mq. 27.860 circa, riportato nel C.T. di San Tammaro al Foglio 8, particella 3; - Zona di terreno di mq. 9.936 circa, riportato nel CT di San Tammaro al Foglio 8, particella 17; - Zona di terreno di mq. 15.598 circa, riportato nel C.T. di San Tammaro al raglio 8, particella 253 ; - Zona di terreno di mq. 9.100 circa, riportato nel C.T. di San Tammaro al Foglio 8, particella 254; confinante rispettivamente: le particelle 16 e 17 del Foglio 6 con la strada che costeggia il Real Sito; le particelle 12, 100, 101, 102 e 18 del Foglio 6 con la strada che costeggia il Real Sito, la via Foresta e la strada provinciale per Carditello da un lato; con le particelle 137, 138, 688, 689, 690, 691 , 692, 139, 140, 189, 191, 146, 155, 5639 e 211 del Foglio 6 dai rimanenti lati; le particelle 3, 17, 254, 253 del Foglio 8 con le particelle 318 e 302 del Foglio 8; il fabbricato per il culto insistente su zona di terreno riportata al Foglio 5, particella A, con la particella 71 del foglio 5. Sia i terreni che il complesso monumentale ricadono in zona "E1" (agricola vincolata), mentre il fabbricato per il culto in via Foresta ricade in zona "M" (militare) del PRG vigente nel Comune di San Tammaro. Sull’ immobile, relativamente alle particelle riportate in C.T. al foglio 6, particelle n. 16 e 17, grava atto amministrativo di costitu-
zione di vincoli legali ai sensi dell’art. 2, comma l, lett. a., del D. Lgs. n. 490 del 1999, atto del 24 febbraio 2004, trascritto il 2l luglio 2004, a favore del Ministero per i Beni e le Attività culturali con sede in Roma. Il tutto come meglio descritto e riportato nella relazione di stima depositata in cancelleria. PREZZO BASE: Euro 15.000.000,00 (guindicimilioni/OO); L’eventuale vendita con incanto si terrà sempre innanzi al suddetto G.E. in data 29.03.2012 h. 12.00. In caso di aggiudicazione, il detinitivo trasferimento dell’immobile è subordinato al mancato esercizio del diritto di prelazione spettante alla Pubblica Amministrazione ai sensi del D. Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42. Sia per la vendita senza incanto che per quella con incanto le offerte d’acquisto dovranno essere depositate, unitamente ad un assegno circolare intestato alla procedura pari al 10% del prezzo offerto, entro le ore 13,00 del giorno antecedente alla vendita presso la Cancelleria espropriazioni immobiliari. Il saldo prezzo e le spese di trasferimento, quantificate nel 20% del prezzo di aggiudicazione, dovranno essere Versati, a pena di decadenza, secondo le stesse modalità entro il termine di 90 giorni dall’aggiudicazione. Per maggiori informazioni e richieste di visite, contattare il custode giudiziario avv. Luigi Meinardi (tel. 0823843419 - fax 0823 1763838) oppure visitare il sito www.astegiudiziarie.it
• TRIBUNALE DI •
TARANTO
FALLIMENTO n. 44/2009 BANDO EX ART. 105 e 107 L.F. PER LA VENDITA DELLE ATTREZZATURE E MACCHINARI FACENTI PARTE DEL COMPLESSO AZIENDALE SURAL Spa in liquidazione SITO IN TARANTO ALLA VIA APPIA Km 641 GIA’ ORGANIZZATO PER LA PRODUZIONE DI VERGELLA, BARRE, FILO e CAVI in ALLUMINIO °°° Il Curatore del Fallimento n. 44/2009 del Tribunale di Taranto, avv. Giuseppe Adeo Ostillio, rende noto che, in esecuzione del programma di liquidazione avvia la procedura di vendita dei beni mobili e impianti industriali deputati alla lavorazione dell’alluminio. E’ pervenuta alla curatela fallimentare proposta di acquisto per il prezzo di E. 2.500.000,00 (duemilionicinquecentomila/00) di tutte le attrezzature e macchinari inventariati identificati e descritti nella perizia redatta dall’ing. Gualtiero Matacchiera che li valorizzava per E. 5.830.910,00, fatta eccezione per quei beni che, sottratti in occasione di furto come da denunzia del 7/4/2011 ed il cui valore è di E.18.500,00, come da stima dello stesso ing. Matacchiera, sono ovviamente non ricompresi nella proposta di acquisto. La proposta pervenuta, che è stata accompagnata dal versamento in assegni circolari in favore della curatela per E.500.000,00 (cinquecentomila/00) prevede il pagamento di ulteriori E.650.000,00 (seicentocinquantamila/00) contestualmente alla aggiudicazione ed alla consegna dei macchinari, di E 500.000,00 (cinquecentomila/00) con bonifico bancario e/o assegno circolare entro il 31/5/2012, di E 500.000,00 (cinquecentomila/00) con bonifico bancario e/o assegno circolare entro il 31/10/2012 e di E 350.000,00 (trecentocinquantamila/00) con bonifico bancario e/o assegno circolare entro il 31/1/2013.
La proposta non prevede il pagamento dell’IVA in quanto il proponente si è dichiarato esportatore abituale. La proposta prevede che il mancato pagamento dell’importo di E 650.000,00 (seicentocinquantamila/00) è causa di decadenza dell’aggiudicazione e che l’importo versato a cauzione verrà incamerato definitivamente dalla curatela e che il mancato pagamento nei trenta giorni successivi alla scadenza di ciascuna delle tre rate successive faculta la curatela, avendone espresso riconoscimento del relativo diritto, a dichiarare risolto il contratto con diritto a trattenere, a titolo di risarcimento predeterminato, le somme nel frattempo versate. La proposta prevede che le operazioni di smontaggio, carico e trasporto delle attrezzature e dei macchinari saranno tutte eseguite a cura e spese della proponente e si concluderanno entro il 30/4/2013. Il programma di liquidazione, come modificato per la presente vendita, prevede che chiunque abbia interesse all’acquisto possa presentare offerte in aumento rispetto al prezzo offerto di E. 2.500.000,00 (duemilionicinquecentomila/00) entro le ore 12,00 del 27 gennaio 2012, accompagnando la propria offerta con una proposta di acquisto che sia almeno rispettosa dei termini e delle modalità di pagamento indicate nella proposta già pervenuta, e che in sintesi sono su riportate, e che sia accompagnata anche da cauzione di E. 500.000,00 (cinquecentomila/00)in assegni circolari in favore della curatela del Fallimento di Sural SpA in liquidazione. Le offerte in aumento, ove non prevedano l’immediato pagamento dell’intero prezzo di aggiudicazione e dell’iva se dovuta, dovranno prevedere che il maggior prezzo offerto sarà corrisposto, unitamente all’iva se dovuta, all’atto della aggiudicazione sommato all’importo di E. 650.000,00, mantenendo fermi importi e scadenze delle tre ulteriori rate di dilazione del pagamento del prezzo. Le offerte di acquisto con aumento del prezzo dovranno essere presentate presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Taranto entro le ore 12,00 del 27 gennaio 2012. Ove non pervengano offerte in aumento entro il termine assegnato, le attrezzature ed i macchinari saranno aggiudicati alle ore 17,00 del 27/1/2012 alla parte che ha presentato la proposta di acquisto per E.2.500.000,00 (duemilioniquecentomila/00). Ove pervengano offerte di acquisto a prezzo maggiore di E.2.500.000,00 (duemilionicinquecentomila/00), i proponenti sono sin d’ora convocati presso lo studio del curatore sito in Taranto alla via Polesine n. 10/A, alle ore 17,00 del 27/1/2012 per partecipare ad asta competitiva ove il prezzo base per l’acquisto delle attrezzature e dei macchinari sarà quello più alto tra le offerte di acquisto presentate. Le offerte in aumento dovranno essere non inferiori ad E.50.000,00 (cinquantamila/00). La cauzione sarà restituita a chi non risulterà aggiudicatario al termine delle operazioni di gara, lo stesso giorno 27/1/2012. Le proposte di acquisto a prezzo maggiore dovranno essere rispettose di tutto quanto in sintesi su esposto e, quindi, anche, relativamente a deposito cauzionale, pagamento del prezzo di aggiudicazione e termine ultimo delle operazioni di smontaggio, carico e trasporto e dovranno espressamente prevedere la decadenza dalla aggiudicazione ed il diritto ad incamerare definitivamente la cauzione ove non venga corrisposto l’importo dovuto contestualmente alla aggiudicazione ed anche il diritto della curatela a dichiarare risolto il contratto ed a trattenere, a titolo di risarcimento predeterminato, le somme nel frattempo versate, ove nei trenta giorni successivi alla scadenza di ciascuna delle tre rate ulteriori non ne intervenga il previsto pagamento. La perizia descrittiva e di stima dei beni mobili e delle attrezzature e macchinari redatta dall’Ing. Gualtiero Matacchiera, è pubblicata sul sito astegiudiziarie.it. Chiunque abbia interesse e necessiti di - segue a pag.39
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TRANI
Sezione fallimentare AVVISO DI VENDITA DELEGATA Fallimento n. 5335 Il curatore fallimentare, Dott. Vincenzo Borgia, avvisa che il giorno 17 febbraio 2012 alle ore 14,30 senza incanto presso lo studio del Notaio Dott.Massimo Toscani in Piacenza alla Via S. Franca 43, delegato dal Giudice Fallimentare dott.ssa Paola Cesaroni del Tribunale di Trani, e in caso di asta deserta il 24 febbraio 2012 alle ore 14,30 con incanto presso lo stesso luogo saranno messi in vendita i seguenti immobili come di seguito descritti: piena proprietà di locale a destinazione commerciale, ubicato al primo livello fuori terra di un complesso immobiliare denominato "Borgo Fax Hall" sito in Piacenza (PC), piazzale Marconi. Vengono venduti anche i beni mobili elencati nella relazione peritale. Sull’immobile in oggetto esiste diritto di prelazione a favore di "Piacenza Centro S.r.l.". Dati catastali: - Catasto Fabbricati di Piacenza (PC), foglio 119, mappale 980 sub 86, toponomastica da assegnare s.n.c., piano T, cat. C/1, cl. 11, mq 153, rendita E 5.215,18 Prezzo base: Euro 236.000,00 Offerte in aumento: E 5.000,00 Si precisa che saranno dichiarate inefficaci le offerte inferiori a tale prezzo. Ogni ulteriore informazione, ivi compresa la documentazione in atti e le modalità di partecipazione, potranno essere acquisite presso lo studio del Notaio Massimo Toscani in Piacenza, via S. Franca n. 43 (tel. 0523/328756) oppure presso lo studio del dott. Vincenzo Borgia in Barletta (BT), via Quintino Sella n. 10 (tel. 0883/333815) o sui siti internet www.astegiudiziarie.it.e www.tribunaletrani.it. Il curatore fallimentare Dott. Vincenzo Borgia
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Sezione Fallimentare AVVISO DI VENDITA CONGIUNTA MEDIANTE PROCEDURA COMPETITIVA Fallimento Pluto Srl in liquidazione 184/2011 Fallimento Leamm Srl in liquidazione 72/2011 LOTTO UNICO Si rende noto che il giorno 31 gennaio 2012 alle ore 09:00 avanti al G.D. dott.ssa Elisa Fazzini, Tribunale di Treviso Sezione Fallimentare, Via Giuseppe Verdi n. 17, si procederà alla vendita congiunta in lotto unico, tramite procedura competitiva, di alcuni immobili appresi ai fallimenti Pluto Srl in liquidazione e Leamm Srl in liquidazione, più sotto meglio specificati. Oggetto della vendita: unità immobiliari site nei Comuni di Resana e Vittorio Veneto, meglio descritti catastalmente come segue: Fall. Pluto Srl in Liquidazione COMUNE DI RESANA Via della Croce n. 18 Sez. C - Foglio 4 mapp. 283, sub 10 - categoria D/8 - Rendita euro 50.180,00 - piano T-1; mapp. 283, sub 11 - area scoperta graffata con il sub 10 piano T-1 e parti comuni. COMUNE DI VITTORIO VENETO Piazza XXV Aprile n. 13 Sez. E - Foglio 9 mapp. 523, sub 114 categoria D/8, rendita euro 21.464,00, piano S1-T e parti comuni. Fall. Leamm Srl in liquidazione COMUNE DI RESANA Via della Croce n. 18 Sez. C - Foglio 4 Mapp. 885, sub 2 - categoria C/1, cl. 4, 85 mq - Rendita euro 1.637,43 - piano T Mapp. 885, sub 4 - categoria C/1, cl. 4, 64 mq - Rendita euro 1.232,89 - piano T Mapp. 885, sub 7 - categoria C/1, cl. 4, 89 mq - Rendita euro 1.714,48 - piano T In riferimento ai mapp. 283, subb. 10 e 11 del Comune di Resana e mapp. 523, sub 114 del Comune di Vittorio Veneto, è in essere un contratto di locazione ad uso commerciale, stipulato in data 26.05.2010 e registrato a Castelfranco Veneto il 23.06.2010 al n. 202 serie 3, con durata fino al 26.05.2016, salvo proroga come da contratto. In riferimento al mapp. 885, sub. 7 del Comune di Resana, l’unità immobiliare risulta attualmente occupata senza titolo. Rinunzia a garanzie e/o pretese nei confronti delle Procedure: la vendita avverrà nello stato di fatto in cui si trovano gli immobili, senza garanzie per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere annullata per alcun motivo. Prezzo Base: euro 6.200.000,00 (seimilioniduecentomila/00), pari alla proposta d’acquisto irrevocabile formulata per l’intero lotto, di cui euro 5.900.000,00 (cinquemilioninovecentomila/00) riferibili agli immobili acquisiti al Fallimento Pluto Srl in liquidazione
ed euro 300.000,00 (trecentomila/00) riferibili agli immobili acquisiti al Fallimento Leamm Srl in liquidazione, oltre Iva nella misura di legge, salva la possibilità di applicazione di quanto previsto dall’art. 10, comma 1, punto 8-ter, lettera d) del Dpr 633/72 ove applicabile. Il valore finale di aggiudicazione sarà attribuito ai due fallimenti in misura proporzionale al prezzo base. Ulteriori condizioni Oneri accessori: saranno a carico dell’offerente, l’eventuale imposta sul valore aggiunto, l’imposta di registro, nonché tutte le ulteriori imposte indirette connesse al trasferimento, ivi comprese quelle inerenti la trascrizione e volturazione del decreto di trasferimento, mentre rimarranno a carico dei Fallimenti le formalità inerenti alla cancellazione delle trascrizioni ed iscrizioni pregiudizievoli e tutti gli oneri conseguenti. Modalità e formalità dell’offerta - L’offerta, che deve essere dichiarata irrevocabile, dovrà contenere quanto segue: (a) cognome, nome, data e luogo di nascita, codice fiscale, stato civile e regime patrimoniale, domicilio e recapito telefonico dell’offerente cui andrà intestato l’immobile in caso di aggiudicazione. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione patrimoniale dei beni dovranno essere indicati i medesimi dati del coniuge; ove l’offerente sia un minore, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori o da chi esercita la potestà e dovrà contenere copia autentica del provvedimento del Giudice Tutelare. Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto dovrà essere allegato il certificato di iscrizione alla C.C.I.A.A. e/o i documenti in attestanti i poteri conferiti al firmatario medesimo; l’indicazione degli stessi dati, corredati da procura speciale autenticata da notaio nel caso di partecipazione a mezzo di rappresentante ovvero a mezzo di procuratore legale ex art. 579 c.p.c.. Nell’offerta dovrà essere esplicitamente richiesto dall’offerente l’eventuale regime e le eventuali agevolazioni fiscali per l’acquisto; (b) all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente (in caso di offerta presentata da società od altro ente collettivo, dovrà essere allegata la relativa visura del registro delle imprese ed il documento d’identità del sottoscrittore l’offerta in nome e per conto dell’ente. In caso di offerta a mezzo di procuratore, andrà in ogni caso allegata copia della procura e fotocopia del documento d’identità anche del procuratore; (c) l’offerta dovrà essere materialmente presentata in busta chiusa, unitamente agli assegni di cui sotto, presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Treviso entro le ore 11:00 del giorno 30 gennaio 2012; la busta dovrà portare la seguente indicazione: "Fallimenti nn. 184/2011 e 72/2011 Tribunale di Treviso"; (d) la presentazione dell’offerta costituisce accettazione delle condizioni tutte contenute nel presente avviso di vendita e saranno considerate valide esclusivamente le offerte che rispetteranno i requisiti sopra elencati. Cauzione e fondo spese - L’offerta dovrà essere accompagnata da quattro assegni circolari, pari rispettivamente al 10% e al 10% del prezzo base fissato riferito a ciascun Fallimento e, più precisamente, come segue: - n. due assegni intestati a "Fallimento Pluto Srl in liquidazione", pari rispettivamente ad
euro 590.000,00 (cinquecentonovantamila) a titolo di cauzione, ed euro 590.000,00 (cinquecentonovantamila) quale fondo spese di trasferimento, salvo conguaglio; - n. due assegni intestati a "Fallimento Leamm Srl in liquidazione", pari rispettivamente ad euro 30.000,00 (trentamila/00) a titolo di cauzione, ed euro 30.000,00 (trentamila/00) quale fondo spese di trasferimento, salvo conguaglio. Modalità di svolgimento della procedura competitiva - Nel giorno fissato si procederà avanti il G.D. dott.ssa Elisa Fazzini all’apertura delle buste pervenute entro il termine di cui sopra, facendo redigere apposito verbale. Nel caso in cui siano pervenute più offerte valide, oltre a quella già presentata, gli offerenti verranno invitati a partecipare ad una gara competitiva partendo dal prezzo base pari all’offerta più alta, con rilanci minimi in aumento di euro 20.000 (ventimila/00). Risulterà aggiudicatario colui che trascorso un minuto dall’ultimo rilancio, senza che ne segua un’altro maggiore, avrà offerto l’importo più elevato, salva l’applicazione del comma 4 dell’art. 107 l. fall. e dell’art. 108 l. fall. Agli offerenti che non risulteranno aggiudicatari verrà immediatamente restituito l’importo del deposito presentato a titolo di cauzione. Adempimenti e pagamento del saldo prezzo di aggiudicazione: il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione, dovrà essere corrisposto, in unica soluzione, direttamente ai singoli curatori entro 60 (sessanta) giorni dall’aggiudicazione stessa, in uno con le imposte e tutte le spese inerenti e conseguenti all’aggiudicazione e al netto del fondo spese di trasferimento già corrisposto, il tutto a mezzo assegni circolari non trasferibili intestati ai singoli fallimenti. I singoli curatori rilasceranno apposita fattura dell’avvenuto pagamento del saldo prezzo. In caso di inadempienza a tutto quanto sopra, verrà dichiarata la decadenza dell’aggiudicatario, con diritto delle singoli Fallimenti di trattenere definitivamente la somma versata a titolo di cauzione e di procedere immediatamente ad una nuova vendita dei beni. I singoli Fallimenti si riservano di far valere ogni eventuale maggior danno nei confronti dell’acquirente inadempiente. Riferimenti e informazioni: per quanto non espressamente previsto dal presente avviso di vendita si rinvia alla norme del codice di procedura civile in tema di vendite giudiziarie in quanto compatibili; il presente avviso di vendita non costituisce, in ogni caso, proposta irrevocabile, né offerta al pubblico, né sollecitazione al pubblico risparmio, né impegna in alcun modo i singoli Fallimenti a contrarre con gli offerenti. Maggiori informazioni sui dati delle società e sugli immobili costituenti il lotto unico, sono reperibili sul sito internet www.aste.it e www.fallimentitreviso.com, ovvero presso i curatori dei fallimenti: - Pluto Srl in liquidazione: Prof. Avv. Pierluigi Ronzani con studio in Conegliano (TV), Via G. Verdi n. 15, tel. 0438-34841, fax. 0438-370593; - Leamm Srl in liquidazione: dott. Sante Casonato con studio in Treviso (TV), Piazza Filodrammatici n. 1, tel. 0422-412380, fax 0422-412400. Fine
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