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Guido Talarico Editore

Giugno 2012

Copia Promozionale Gratuita

IL SOLE 24 ORE S.p.A System Comunicazione Pubblicitaria legale@ilsole24ore.com

Anno 5 - Nr 41

L’impegno preso alla Fiera italiana del Real Estate, Eire, che si è svolta a Milano agli inizi di giugno

Dalle banche ossigeno al mattone Buzzetti, Ance: «Senza un impegno degli istituti di credito non ci sarà la crescita su cui il Governo vuole puntare» di Cesare Giraldi

Avvocati e magistrati

Il settore immobiliare e quello delle costruzioni cercano un’alleanza con il mondo bancario e con la politica per far ripartire un’industria decimata da cinque anni di crisi ma cruciale per la crescita dell’intero paese. Con questo messaggio si è chiusa Eire, la fiera annuale del Real estate, chiusasi il 7 giugno a Milano. La proposta è stata lanciata da Assoimmobiliare e Ance davanti a rappresentanti del Parlamento e dell’associazione delle banche italiane: «Abbiamo bisogno di nuovi modelli di dialogo con le banche, che per noi non sono mai state simpaticissime nè particolarmente buone e ora sono anche strette dalle difficoltà della congiuntura internazionale e delle regole dell’Eba», ha detto Aldo Mazzocco, amministratore delegato di Beni Stabili, in qualità di presidente di Assoimmobiliare. In particolare, ha spiegato, bisogna far sì che gli istituti riescano a riconoscere i buoni progetti e le buone imprese da finanziare.

Etica, economia e lavoro nel nuovo convegno forense Continuano le lezioni organizzate dall’istituto Fidelis per la formazione giuridica. Presso l’ateneo pontificio Regina Apostolorum si è svolto un incontro sul delicato rapporto tra Etica ed economia. a pag. 8

Notai Donazioni, arriva una guida per l’uso IL Consiglio nazionale del Notariato lancia insieme a 11 associazioni di consumatori la nuova guida (scaricabile gratuitamente dal sito del Notariato www.notariato.it) per orientarsi nel complesso mondo delle donazioni. a pag. 7

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Mondo immobiliare

Speciale aste d’arte: all’interno quattro pagine

Il 2013, l’anno della ripresa

Mutui

La prima volta del fumetto

Stime Istat, il 2011 ha chiuso in negativo

Secondo le previsioni di Scenari Immobiliari i segni di vitalità delle compravendite nel settore immobiliare potrebbero arrivare già dal 2013, seguita poi da una ripresa con punte superiori a quelle di primi anni duemila.

Parigi centro mondiale delle grandi aste legate all’arte del fumetto. Grazie alla storica casa d’aste con sede principale a Londra, i fumetti entrano infatti a tutti gli effetti nel mercato dell’arte e delle battute. L’appuntamento per gli appassionati è fissato il 4 luglio, con la presentazione di un centinaio di lotti visionabili già dal 30 giugno, alla prestigiosa sede parigina di Sotheby’s.

L’Istat avverte: il 2011 è stato l’anno nero dei mutui, negli ultimi tre mesi dell’anno passato le stipule si sono ridotte del 31,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ritornando ai livelli del 1998. I mutui con ipoteca sono diminuiti del 19,6%.

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Domande e risposte

AsteInfoappalti

SOMMARIO Domande e Risposte 2

Aste: guida per l’uso

Primo Piano 4 Primo Piano 5 Notai 7 Avvocati e magistrati 8 Arte 10 Arte 12 Arte 13 Arte 15

Aste - Elenco dei bandi

Da pagina 20 a pagina 31

Invia le tue domande a Aste Infoappalti. I tuoi quesiti verranno sottoposti a degli esperti che risponderanno sul numero successivo. Scrivi a redazioneaste@guidotalaricoeditore.it

DOMANDE 1. Come posso fare per partecipare ad un’asta giudiziaria? 2. Bisogna disporre di denaro liquido per partecipare ad un’asta giudiziaria? 3. Qual è la percentuale da versare subito? 4. In che modo va versato l’importo? 5. Nel caso di non aggiudicazione dell’immobile, dopo quanto tempo posso riavere gli assegni? 6. Nel caso di aggiudicazione, quanto tempo ho per versare il prezzo finale d’acquisto? 7. È possibile visitare gli immobili prima di partecipare all’asta? 8. Cosa succede se l’immobile che ho acquistato all’asta, risulta essere occupato? 9. Quando vengono cancellate le ipoteche e i pignoramenti gravanti sull’immobile? 10. Cosa posso fare se al momento dell’immissione in possesso dell’immobile, questo non mi piace?

11. Vorrei conoscere le modalità di svolgimento dell’asta giudiziaria con incanto. 12. È vero che esistono società che curano l’acquisto dell’immobile durante l’incanto, senza che l’interessato sia presente? 13. Un immobile messo all’asta può essere acquistato prima dell’incanto? 14. Se l’inadempiente non ha la possibilità di pagare i suoi debiti e quindi di riscattare il suo immobile, può partecipare all’asta per tentare di recuperarlo? 15. Che vuol dire asta deserta? 16. Quando in sede d’asta si presenta un solo offerente a concorrere all’aggiudicazione dell’immobile, cosa succede? 17. È vero che bisogna aspettare 10 giorni, per essere certi che l’immobile sia stato aggiudicato? 18. Sono al corrente che è possibile presentare entro 10 giorni dalla data d’asta un’offerta pari ad 1/5 del prezzo di aggiudicazione e che il Giudice in tal

caso stabilirà una nuova data per l’incanto. Quello che invece vorrei sapere è se il prezzo di base d’asta subirà dei cambiamenti. 19. Il mio immobile è andato all’asta per svariati motivi. Possiedo in parte della liquidità ma non è sufficiente a saldare il debito con i miei creditori.Vista la mia posizione, nessun Istituto bancario è in grado di erogarmi un mutuo. La cosa che vi chiedo è se posso intestare il mutuo a mio figlio e chiedere la restante somma che mi serve per non perdere l’immobile? 20. Vorrei sapere se una volta partecipato ad un’asta immobiliare con esito positivo, potrò intestare l’immobile a mio figlio. 21. Che cos’è una transazione di crediti? 22. Molto spesso sulle pubblicazioni degli immobili che vanno in asta, noto il termine “quota pari a mezza indivisa del diritto di superficie”, vorrei conoscerne il significato.

RISPOSTE 1. Basta una domanda di partecipazione da depositare entro le ore 13 del giorno precedente alla vendita. Con allegato un assegno circolare intestato al notaio con il 10% dell’ offerta che si desidera effettuare. 2. No, i tribunali accettano solo assegni circolari. 3. Il 10% dell’offerta. 4. È obbligatorio versare l’esatto importo quale deposito cauzionale e deposito in conto spese. 5. Immediatamente dopo l’asta. 6. Il tempo è stabilito nell’ordinanza di vendita e può variare dai 30 ai 60 giorni. Talvolta anche 120, di questi tempi. 7. Si. Vi sono uno o più delegati del giudice che sono addetti proprio a questo servizio, oltre ad effettuare la liberazione di cose e persone per conto e a spese della procedura. Il soggetto legale è l’ Istituto Vendite Giudiziarie. 8. Se è occupato senza alcun titolo, dopo l’emissione del decreto di aggiudicazione dell’immobile si potrà eseguire lo sgombero. I

tempi tecnici variano dai 90 ai 150 giorni dalla prima notifica. 9. Dopo aver effettuato il saldo prezzo a spese e a cura dell’acquirente. 10. Rivenderlo. Gli immobili all’asta sono venduti nello stato di fatto e di diritto. 11. La vendita con incanto solitamente segue quella “senza incanto” che sia andata deserta. Il giorno dell’asta si tiene una gara fra le persone che hanno presentato domanda e che potranno effettuare rilanci. L’immobile verrà aggiudicato a chi avrà proposto l’offerta maggiore. 12. Sì, basta dare giusta procura. 13. Sì, tenuto conto che dovranno essere pagati tutti idebiti gravanti sull’immobile e chiedere l’estinzione della procedura. 14. No. 15. Un’asta senza offerenti. 16. In questi casi l’offerente si aggiudica provvisoriamente l’immobile con il prezzo base più il rilancio minimo, previsto dall’ordinanza di vendita. 17. Sì, perché si può far ricorso all’art. 584 del Codice Civile secondo cui chiunque può

presentare, ad asta avvenuta entro 10 giorni, un’offerta superiore di almeno 1/5 al prezzo di aggiudicazione. In questo caso il Giudice fisserà una seconda data per l’incanto. 18. Si riparte dal prezzo di aggiudicazione provvisoria più l’aumento di 1/5. 19. Sì, è possibile se ci sono tutti i presupposti per stanziarlo. 20. Sì, se nella domanda di partecipazione èstata espressa richiesta. Nel caso di minore dovrà essere presentatal’autorizzazione del Giudice titolare. 21. È una trattativa extra giudiziale con gli Istituti di credito. 22. L’asta prevede la vendita della quota parte del 50% dell’immobile. 23. Si. 24. Le chiavi dell’immobile vengono consegnate alla presentazione del "Decreto di Trasferimento", il quale arriva in mano all’aggiudicataraio dopo un periodo compreso tra 3 e 5 mesi dal saldo. Appena il D.d.T. viene consegnato al custode, si provvederà a effettuare la "Cessione fabbricato" entro le 24 ore successive.

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ESITO DI GARA Poste Italiane S.p.A. – Acquisti – Acquisti Prodotti e Servizi Immobiliari – Viale Asia 90 – 00144 Roma, rende noto che l’esito di gara relativo a Fornitura di graﬁca interna ed esterna per gli Ufﬁci Postali importo a base di gara di Euro 2.200.000,00 IVA esclusa è stato inviato alla G.U.U.E. il 16/05/2012 e pubblicato sulla G.U.R.I. – 5^ Serie Speciale n. 58 del 21/05/2012.

ACQUISTI – APSI Ing. Claudio Paoletti

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Primo Piano

AsteInfoappalti

Fiato sospeso per il decreto sulla crescita. In arrivo ingenti bonus per l’edilizia Dal Veneto un contributo alle banche per i mutui L’edilizia residenziale pubblica trae linfa dagli accordi regionali. L’esempio è dato dalla convenzione che è stata firmata tra la Regione Veneto e undici banche (Federazione Veneta delle Banche di Credito cooperativo, Unicredit, Cariveneto, Carive, Montepaschi, Antonveneta, Banca Popolare di Vicenza, Bnl, Banco Popolare, più Unipol e Caribolzano). L’acordo è relativo al programma per l’edilizia residenziale pubblica 2007-09. Per rispondere alle condizioni di mercato mutate a causa della crisi, i circa 57 milioni di euro stanziati dalla Regione e destinati inizialmente a favorire mutui agevolati attraverso la copertura di parte degli interessi sono stati trasformati in contributo a fondo perduto. «Il vantaggio - ha spiegato il presidente del Veneto, Luca Zaia - sarà quello di non avere più 2.200 case invendute sul mercato».

Immobiliare, il 2013 sarà l’anno della crescita Attualmente il mercato immobiliare sta vivendo in Italia una fase negativa ma secondo i ricercatori di Scenari Immobiliari una ripresa delle compravendite potrebbe arrivare già dal 2013, seguita poi da una ripresa con punte superiori a quelle di primi anni duemila. Nel 2020, secondo la ricerca, il mercato immobiliare italiano potrebbe fatturare circa 180 miliardi di euro, pari a una crescita del 62% rispetto al 2011. Il peso degli investimenti immobiliari dei grandi investitori dovrebbe aumentare di circa il 50% rispetto al 2011, anche perché l’immobiliare sarà utilizzato per proteggere previdenza e pensioni, e gli investimenti indiretti avranno un’importanza sempre maggiore. La ricerca prevede che il patrimonio detenuto dalle diverse forme di fondi immobiliari supererà i 70 miliardi di euro, con un forte apporto del settore pubblico.

Da Eire parte il via per una nuova legge urbanistica Una legge urbanistica nazionale, un patto tra il settore Real Estate e le banche, valorizzazioni immobiliari. Queste le priorità per il rilancio del mercato immobiliare italiano, leit motive di Eire 2012, il salone del Real Estate che per tre giorni ha animato l’economia immobiliare italiana presso i padiglioni della Fiera di Milano. Positivo il bilancio dell’ottava edizione che ha registrato oltre 10.000 visitatori, 454 protagonisti della filiera e più di 100 investitori internazionali. Ad Eire 2012 Assoimmobiliare, oltre a siglare un accordo con l’Abi in favore di un miglior rapporto tra banche e imprese, ha presentato una legge quadro nazionale in materia urbanistica. L’obiettivo? Un coordinamento più aggiornato delle legislazioni regionali. Per finire, poi, l’appello invocato unanimemente dal settore: dismettiamo il patrimonio pubblico.

Ristrutturare conviene Il provvedimento introdurrebbe incentivi e ripristino dell’Iva su cessioni e locazioni

di Cesare Giraldi

Novità in arrivo per il settore edile con il decreto del Governo per favorire la cresita economica. Dopo lo scontro tra la Ragioneria dello stato e il ministro proponente del provvedimento Corrado Passera (Sviluppo economico) c’è attesa per conoscere i tempi e i modi per l’approvazione. Ma, per il momento, si registrano interessanti introduzioni nor-

Il ministro dell’Ambiente, vorrebbe estendere la norma alle ristrutturazioni fatte con criteri antisismici; riconduzione a regime delle detrazioni del 55% per interventi di riqualificazione energetica che attualmente vengono prorogati di anno in anno. La percentuale così scenderebbe al 50% mative nell’edilizia. Dovrebbero arrivare quattro norme di fondamentale importanza a cominciare dal ripristino dell’Iva sulle cessioni e sulle locazioni delle nuove costruzioni, effettuate oltre cinque anni dall’ultimazione dei lavori. Le atre tappe attraverso le quali passa la ripresa del settore sono l’esenzione dell’Imu sulle nuove costruzioni per un massimo di tre o cinque anni, l’elevazione dal 36% al 50% delle detrazioni per interventi di ristrutturazione edilizia (leggi anche Incentivi ristrutturazioni edilizie si passa dal 36% al 50%) e l’innalzamento da 48 mila a 96 mila euro del limite di importo detrai-

bile, cifre che fino a ieri sera ballavano ancora. Il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, vorrebbe estendere la norma alle ristrutturazioni fatte con criteri antisismici; riconduzione a regime delle detrazioni del 55% per interventi di riqualificazione energetica che attualmente vengono prorogati di anno in anno. La percentuale in questo caso potrebbe scendere al 50%. Per ordinare gli incentivi è prevista anche l’istituzione di un Fondo per la crescita sostenibile da 600 milioni così recuperati: 118 milioni dai contratti di programma per le aree depresse; 140 dai contratti di area; 330 dal Fondo per l’innovazione; 34,5 dalle risorse per la reindustrializzazione; circa un miliardo sarà attivabile dal fondo rotativo della cassa depositi e prestiti per il sostegno alle imprese. Non dovrebbe avere problemi l’approvazione dei project bond, l’emissione e il collocamentodiobbligazioni dei concessionari e delle società di progetto per finanziarsi, con un trattamento fiscale agevolato, equiparato ai titoli del debito pubblico. Stessa sorte per il piano nazionale per le città, con l’istituzione presso il ministero delle Infrastrutture di una cabina di regia che seleziona gli interventi proposti dai comuni per la riqualificazione e la valorizzazione di aree urbane degradate. Dovrebbero poi venir meno delle norme che fissano i tetti per la compensazione dei crediti fiscali, da uno a cinque milioni di euro, a seconda del tipo di società. Si rinvia la materia all’emanazione di un decreto ministeriale. Resta la norma che innalza le soglie di compensazione per i versamenti Iva. Il credito d’imposta del 40% sulle spese ammissibili sul costo del personale è confermato ma resta circoscritto alle assunzioni altamente qualificate che danno diritto a un beneficio fiscale del 100% con un credito d’imposta massimo di 300 mila euro (non più 600 mila).

Un anno nero per i mutui Preoccupano gli ultimi dati Istat sull’ultimo periodo del 2011 Gli ultimi dati pubblicati da Istat relativamente al quarto trimestre 2011 fanno emergere la situazione di particolare difficoltà che interessa il mercato dei mutui. Negli ultimi tre mesi dell’anno passato, le stipule si sono ridotte del 31,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ritornando ai livelli del 1998, anno a cui risalgono le prime serie storiche dell’Istat. Più nel dettaglio, i mutui con ipoteca sono diminuiti del 19,6%, mentre quelli senza hanno fatto registrare un -48,2%. Prenden-

do in considerazione l’intero 2011, la flessione rispetto all’anno precedente è stata del 14,3%, spiegata dal calo dell’8,4% dei mutui ipotecari e del 22,9% di quelli non ipotecari. La flessione risulta notevole se si confronta con l’andamento del 2006: -29% totale, spiegato da un -27,6% per i mutui ipotecari e da un -31,3% per i mutui non garantiti da ipoteca. L’andamento negativo ècomune a tutte le aree del nostro paese, pur con alcune specificità: centro Italia e isole le zone più colpite. B.M

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Primo Piano

Eire 2012 chiude i battenti il bilancio si conferma positivo

La novità lanciata alla chiusura della Fiera italiana del Real Estate che si è svolta a Milano

Le banche a sostegno dell’immobiliare Addetti del settore e costruttori ricevono l’apertura del sistema creditizio per ripartire di Cesare Giraldi

Antonio Intiglietta

Si è chiusa a Milano l’ottava edizione di Eire, Expo Italia Real Estate, che per tre dal 5 al 7 giugno, ha animato l’economia immobiliare italiana. I numeri della manifestazione si confermano positivi: 454 protagonisti (enti e società specializzate in tutta la filiera del settore, con una significativa partecipazione internazionale), oltre un centinaio di investitori internazionali e 349 giornalisti accreditati. Cifre affiancate da quelle inerenti al pubblico: più di 10.000 visitatori in tre giorni. Gli appuntamenti tra gli investitori e i portatori delle opportunità presentate nel book digitale “The Best of Italy” sono stati circa 180. E ancora: 79 convegni ed eventi negli stand. «Chiudiamo con un bilancio positivo – ha commentato il Presidente di Eire, Antonio Intiglietta -. La partecipazione del pubblico, superiore alle attese, ci incoraggia a proseguire in questo cammino. Pur in uno scenario complesso si sono intravisti segnali di ripresa e la volontà di tutti i professionisti a fare la propria parte. Con quest’approccio il Real Estate sarà certamente in grado di costruire uno sviluppo sostenibile del nostro Paese». La fiera lancia un preciso segnale di positività al mercato: l’immobiliare, come ricordato dal Ministro Corrado Passera, è un settore strategico per l’Italia. Quest’anno la fiera si è chiusa con alcuni risultati significativi: la presentazione da parte di Assoimmobiliare di una proposta di legge quadro nazionale in materia urbanistica e l’apertura di un tavolo di lavoro tra il settore del Real Estate e il mondo bancario, Nella giornata conclusiva sono stati conferiti anche i “Social Housing Awards” ai progetti “Cenni di Cambiamento” di Milano promosso da Polaris Investment Italia e Fondazione Housing Sociale per la qualità architettonica, oltre a “Fondo Veneto Casa – Marcon” di Beni Stabili Gestioni per i tempi e i costidirealizzazione. A.C.

Aldo Mazzocco, Assoimmobiliare: «Abbiamo bisogno di nuovi modelli di dialogo con le banche, che per noi non sono mai state simpaticissime nè particolarmente buone e ora sono anche strette dalle difficoltà della congiuntura internazionale e delle regole Eba»

goria, oggetto spesso di attacchi e "giudizi sbagliati" e che ha auspicato «un percorso comune che le banche vogliono portare avanti con convinzione». Il tema del credito è stato sollevato anche dal presidente dei costruttori edili (Ance) Paolo Buzzetti, che ha ricordato come da inizio crisi siano stati persi nel settore 380.000 posti di lavoro, si siano dimezzati gli investimenti pubblici e siano calati di oltre il 40% quelli privati. «Il credito è la nostra benzina - ha detto - non è un’accusa, ma in attesa dell’Europa dobbiamo trovare un meccanismo per dare ossigeno al settore, anche perché altrimenti non riusciranno a partire neppure i piani di rilancio proposti dal governo». E qual è la chiave di volta per il rilancio del settore? Risposta unanime: la riqualificazione del patrimonio immobiliare, a parti-

re da quello pubblico. Buzzetti, in particolare, ha parlato della «manutenzione dell’esistente come della maggiore infrastruttura del paese».

Buzzetti, presidente dei costruttori edili: «Il credito è la nostra benzina. Non è un’accusa, ma in attesa dell’Europa dobbiamo trovare un meccanismo per dare ossigeno al settore, altrimenti non riusciranno a partire i piani di rilancio proposti dal governo»

Dai precedenti 500 milioni di euro si arriva a 759. La Commissione Ue approva

Fotovoltaico, crescono gli incentivi Il governo italiano sta pensando di modificare il decreto sulle energie rinnovabili innalzando il tetto annuo per gli incentivi al solare a 759 milioni di euro dai precedenti 500 milioni, secondo quanto riferito a Reuters da tre fonti. Il governo sta anche pensando di consentire agli impianti ad energia solare con una potenza fino a 100 kW, e con un costo annuo inferiore a 50 milioni in incentivi, di usufruire del sostegno senza registrazione.

L’esenzione era prevista per gli impianti con potenza fino a 12 kW. Ma il ministero dello Sviluppo ha annunciato modifiche al decreto che introduce i nuovi schemi di incentivi per la produzione di energia da fonti rinnovabili dopo il parere espresso dalla Conferenza Unificata. Un parere positivo è arrivato anche dalla Commissione europea, anche se con una critica alla troppa burocrazia. C.G

Un impianto fotovoltaico installato su una tettoia

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Asteinfoappalti

Notai

Il Notariato a fianco delle associazioni di consumatori per un manuale di supporto al cittadino

Donazioni, arriva la guida dei notai Nel 2009 ne sono state fatte quasi 200mila, metà delle quali riguardavano unità immobiliari residenziali

di Andrea Morrone

Gianfranco Laurini

Il Consiglio nazionale del Notariato e 11 Associazioni dei Consumatori hanno presentato, lo scorso 13 giugno, l’ ottava “Guida per il Cittadino” dedicata al complesso tema delle donazioni. La nuova guida, in tema di donazioni in particolare, rappresenta un riferimento concreto per i cittadini che scelgono la donazione per trasferire un proprio bene senza pretendere nulla in cambio. È allora necessario conoscerne ogni aspetto: i soggetti che possono donare e ricevere, la forma idonea affinché il contratto di donazione sia valido, la commerciabilità dei beni, le disposizioni fiscali, solo per citarne alcuni. La guida inoltre fornisce risposte esaurienti ai quesiti più comuni, come la scelta tra donazione e successione o tra donazione e vitalizio. Una domanda che spesso ci si pone, infatti, è se sia meglio rinviare la devoluzione del patrimonio, regolando l’operazione con un testamento o rimettendosi alla disciplina di legge, oppure pianificare la propria successione già in vita tramite una serie di donazioni a favore dei congiunti o enti no profit. In entrambi i casi bisogna fare attenzione a non violare le disposizioni di legge in tema di legittima. Per questo la complessità della materia necessita, per agire nella massima sicurezza, della consulenza preventiva dei notai e delle associazioni dei consumatori. Come si comportano gli italiani? Nel 2009 in Italia sono state effettuate 192.536 donazioni, metà delle quali hanno riguardato

unità immobiliari ad uso residenziale (dati Istat, Focus del 30 marzo 2011). In particolare il 50,4% del totale (97.074) avevano ad oggetto immobili ad uso abitazione ed accessori, e il 22% terreni (42.384), il 7% la cessione di quote di società di persone o di srl, il 5,5% è stata con riserva di usufrutto su fondi urbani o agricoli e il 2,7% ha riguardato la cessione di aziende. La tendenza degli italiani ad effettuare donazioni è cresciuta negli anni: tra il 2000 e il 2009 l’indice calcolato su base fissa per le donazioni complessive evidenzia un aumento del 57,5%. In particolare, sono più che raddoppiate le donazioni di immobili ad uso abitazione e accessori (+103,8%), mentre quelle di terreni sono cresciute del 10,8%. La Guida è scaricabile gratuitamente dal sito www.notariato.it.

La tendenza degli italiani ad effettuare donazioni è cresciuta negli anni: tra il 2000 e il 2009 l’indice calcolato su base fissa per le donazioni complessive evidenzia un aumento del 57,5%

Notai e Confindustria studiano una nuova disciplina per il cambio generazionale nelle imprese

Pronto un nuovo "patto di famiglia" Rivedere la disciplina del patto di famiglia. Questo è l’impegno preso dal Notariato e dalla Piccola industria di Confindustria. al Festival di Trento di inizio giugno. È stata presentata, infatti, una proposta di modifica dell’istituto introdotto dal legislatore nel 2006 per assicurare stabilità al passaggio generazionale dell’impresa. Oggi a frenare il ricorso delle imprese al patto di famiglia è l’obbligo degli assegnatari dei beni a compensare immediatamente gli altri eredi che escono dall’azienda, perché spesso gli assegnatari non dispongono delle risorse necessarie a provvedere a questo obbligo. L’attuale disciplina necessita, inoltre, della partecipazione al patto di tutti gli eredi dell’imprenditore (coniuge e altri legittimari), rendendo instabile nel tempo l’accordo raggiunto. Per superare queste criticità e rendere il patto di famiglia più vicino alle esigen-

ze delle imprese il Consiglio nazionale del Notariato e Confindustria propongono di rendere facoltativa, e non più obbligatoria, la partecipazione al patto degli eredi (coniuge e degli altri eredi legittimari), garantendo a tutti il diritto alla liquidazione sia che vi partecipino sia che non vi partecipano; consentire all’imprenditore e non al soggetto designato di provvedere direttamente a compensare, in denaro o in natura, i discendenti non assegnatari dei beni per la quota di legittima loro spettante tenendo anche in considerazione eventuali donazioni precedentemente disposte in favore degli assegnataria e rendere non soggette ad azioni giudiziarie future, riguardanti la divisione dell’eredità o la lesione di legittima, tutte le attribuzioni realizzate con il patto di famiglia. G.M

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Avvocati e magistrati

AsteInfoappalti

L’istituto Fidelis continua nell’organizzazione delle lezioni di formazione per promuovere il corretto esercizio dei principi deontologici negli studi legali

Etica nel diritto, una sfida da vincere A confronto, presso l’università Regina Apostolorum, principi del foro e giovani promesse del settore plementare l’organizzazione armonica del lavoro e i risultati collettivi. E l’attenzione è stata rivolta anche al rapporto con il cliente, di cui è fondamentale promuovere la giusta percezione, come utente e consumatore, a cui consigliare nel più giusto e corretto modo possibile. Erano presenti al convegno il prof. Riccardo Sanchez Serrano, il prof. Giampaolo Rossi, che si è concentrato sull’etica in rapporto alla pubblica amministrazione, la prof.ssa Auretta Benedetti, esperta in campo di certificazione etica e cartificazione ambientale, l’avvocato Maurizio Marchetti e il dott. Matteo Smacchi, Ph.D in Law and Economics alla Luiss, che ha illustrato il concetto di etica applicato alla professione forense. A moderare il padrone di casa, il prof. Michael Ryan, che, insieme all’avvocato Guido Alpa e altri illustri giuristi, fa parte del comitato scientifico dell’intero corso.

di Alessandro Caruso

Il "foro", luogo di regole e giustizia, origine della scienza del diritto, eppure teatro, molto spesso, di condotte poco compatibili con i principi deontologici, dove l’utilità e il risultato prevalgono sul comportamento. Ristabilire un equilibrio tra etica, economia e lavoro è la nuova sfida degli studi legali e per sviluppare questo tema l’istituto di etica sociale ed economica Fidelis ha organizzato presso l’università Regina Apostolorum un corso formativo articolato in più lezioni (tra maggio e giugno), in cui si sono confrontati sul tema alcuni tra i più autorevoli "principi del foro" e le giovani promesse. Giovedì sette giugno si è tenuto un nuovo confronto sulle nuove frontiere del diritto e si sono approfonditi argomenti quali il ruolo degli studi legali, luoghi di formazione dei pro-

L’esempio arriva dalla cultura anglosassone, dove l’etica del lavoro è diventata parte integrante del percorso formativo degli studi legali. Lo dimostrano i corsi di aggiornamento professionale e le esperienze post-lauream organizzati dallo studio stesso

tagonisti del mercato giuridico, il rapporto tra legalità e PA, nonché il rapporto fiduciario con il cliente. Si è sottolineato come oggi l’etica venga meno nelle decisioni aziendali in quanto superata in termini di importanza e urgenza da obiettivi di profittabilità di breve periodo. Ma l’utilità, così come il successo personale, non possono e non devono surclassare i valori professionali. Per cominciare a scorgere tale obiettivo le proposte non mancano. E l’esempio arriva dalla cultura anglosassone, dove l’etica del lavoro è diventata parte integrante del percorso formativo degli studi legali. Lo dimostrano i corsi di aggiorna-

mento professionale e le esperienze post-lauream. Vengono offerti agli avvocati seminari e convegni su varie tematiche, organizzati dallo studio stesso per fortificare i legami e cementare il team building. È secondo questa linea direttrice, la cosiddetta etica dello studente, che si incentivano le esperienze formative all’estero (come l’ LL.M. – Master of Law) così come il secondment presso società clienti. Promuovere la collaborazione tra colleghi, l’onestà e la responsabilità tra i professionisti della stessa azienda e l’onorabilità dei nuovi assunti sono state indicate come alcune delle ricette per im-

Promuovere la collaborazione tra colleghi, l’onestà e la responsabilità tra i professionisti della stessa azienda e l’onorabilità dei nuovi assunti sono state indicate come alcune delle ricette per implementare l’organizzazione armonica del lavoro e i risultati collettivi

Chiesta un’audizione alle Camere per discutere della redistribuzione dei giudici di pace

Gdp, il Cnf stoppa la riforma Il Cnf e l’Anci hanno inviato ai presidenti delle commissioni giustizia di Senato e Camera, Filippo Berselli e Giulia Bongiorno la richiesta di un’audizione congiunta in merito al riordino della geografia giudiziaria, avviato in attuazione della delega legislativa contenuta nel decreto Manovra bis con la presentazione da parte del Governo dello schema di dlgs sulla redistribuzione territoriale degli uffici di giudici di pace. Nella lettera, firmata dai presidenti Ubaldo Perfetti e Graziano Delrio, Cnf e Anci sottolineano di “condividere le necessità di procedere alla riduzione delle circoscrizioni giudiziarie, ma in presenza di un’indagine dettagliata sui costi sostenuti per il ser-

vizio giustizia e di criteri programmatici per la determinazione delle spese”. Le due istituzioni, che sul tema della revisione della geografia giudiziaria hanno avviato un percorso comune, fanno presente “la necessità che la riorganizzazione della spesa pubblica sugli uffici giudiziari tenga nel debito conto la salvaguardia del diritto di difesa” e del diritto di uguaglianza dei cittadini.In pieno spirito di collaborazione istituzionale, Cnf e Anci si augurano che l’audizione possa essere di ausilio al Parlamento, nella prosecuzione dell’iter di attuazione della delega legislativa. C.C

Camera dei Deputati

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COMUNE DI GIOIA TAURO Provincia di Reggio Calabria BANDO DI GARA APPALTO INTEGRATO CON AGGIUDICAZIONE TRAMITE PROCEDURA APERTA E CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA - CORRISPETTIVO A CORPO (ART. 53, COMMA 2, LETT. C, DEL D.LGS 12.04.2006, N. 163) PISU CITTÀ DI GIOIA TAURO: AFFIDAMENTO DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E APPALTO Dei lavori di "Realizzazione di un centro polisportivo sinergico - integrato della città-porto". CUP: C55G10005200006 - CIG: 4273189B1B IMPORTO DELL’APPALTO: € 1.163.820,00 di cui € 1.141.000,00 a base d’asta per lavori a corpo, ed € 22.820,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta; € 48.000,00 a base d’asta per progettazione definitiva (da acquisire in sede di offerta) ed esecutiva nonché coordinamento sicurezza in fase di progettazione. Lavorazioni di cui si compone l’intervento: Cat. prevalente: OG1 Class. III per € 728.528,50, cat. Diverse: OG11 class. I per € 226.488,50, OS24 Class. I per € 185.983,00 scorporabili e/o subappaltabili a norma di legge. Stazione appaltante: COMUNE DI GIOIA TAURO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA, via TRENTO 57 89013 - GIOIA TAURO - www.comune.gioiatauro.rc.it/, tel. 0966/508297 Fax 0966508236/272. Posta elettronica: ufficiotecnico.gioiatauro@asmepec.it. Procedura di aggiudicazione prescelta: procedura aperta ai sensi dell’art. 55 comma 2 del D.Lgs. 12/04/2006, n. 163. La gara sarà tenuta con il metodo dell’offerta segreta, ai sensi dell’art. 73 lettera c) del R.D. 23 maggio 1924 n. 827 e l’aggiudicazione avverrà, ai sensi di quanto previsto dall’art. 53, comma 2, lett. c) e dell’art. 83 comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, previa acquisizione in sede di offerta della progettazione esecutiva, secondo i criteri ed i pesi riportati nel Disciplinare di gara. Tipologia dell’appalto dei lavori: lavori edilizi, sistemazione esterna, impianti tecnologici e arredo mobili e fissi. Il tempo utile per ultimare tutti i lavori è fissato in max giorni 365 (trecentosessantacinque)-min. giorni 180 (centoottanta) naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. Il tempo utile per ultimare la progettazione esecutiva è fissato in min. giorni 30 (trenta) - max giorni 60 (sessanta) naturali e consecutivi decorrenti dall’ordine impartito dal Responsabile del procedimento. Descrizione e caratteristiche generali dell’appalto: L’intervento che ricade nel presente bando, consiste nel completamento di una struttura di cemento armato già realizzata, attraverso la costruzione di tribune e di quanto necessario ad ottenere un palazzetto dello sport destinato a Basket, con annessi refettorio e dormitorio, da ricavarsi sotto le nuove tribune che verranno realizzate sui due lati corti della struttura già esistente. Il corrispettivo dell’appalto sarà determinato a corpo, ai sensi di quanto previsto dall’art. 54, comma 2 del D. Lgs 12.04.2006, n. 163, mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 83 del D. Lgs. 163/2006. TERMINE - INDIRIZZO DI RICEZIONE - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E DATA DI ESPLETAMENTO DELLA GARA: I plichi contenenti le offerte dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 10 agosto 2012, a mezzo raccomandata o posta celere del servizio postale, mediante agenzia di Recapito autorizzata, oppure tramite consegna a mani al seguente indirizzo: Comune di Gioia Tauro, via Trento n. 57; La consegna a mano dei plichi va effettuata presso lo sportello dell’ufficio protocollo, ubicato al medesimo indirizzo, negli orari di apertura al pubblico (Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì e Venerdì: 8.30-12.00; Martedì e Giovedì: 15.00-17.00). La prima seduta pubblica della Commissione giudicatrice avrà luogo giorno 27 agosto 2012, alle ore: 16.00 presso il Comune di Gioia Tauro, Settore tecnico, via Trento 57. Le date successive saranno comunicate via fax ai partecipanti della Commissione di gara almeno tre giorni prima della data fissata. Il RUP è il Geom. Antonio Mario Toscano. Presso l’ufficio tecnico del Comune di Gioia Tauro, via Trento n. 57 (tel. 0966/508297/234 fax 0966/508272/236, può essere consultata e ritirata gratuitamente la documentazione della gara, che è comunque scaricabile anche dal sito informatico del Comune di Gioia Tauro.

BANDO DI GARA APPALTO INTEGRATO CON AGGIUDICAZIONE TRAMITE PROCEDURA APERTA E CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA - CORRISPETTIVO A CORPO (ART. 53, COMMA 2, LETT. B, DEL D.LGS 12.04.2006, N. 163) PISU CITTÀ DI GIOIA TAURO: AFFIDAMENTO DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E APPALTO DEI LAVORI di "Realizzazione di centro polifunzionale a servizio della città-porto: Ufficio multimediale per ’Urban Center’ ed annessi arredi e attrezzature". CUP: C59D10000360006 - CIG: 427312022DJ IMPORTO DELL’APPALTO: € 969.000,00 di cui € 950.000,00 a base d’asta per lavori a corpo, ed € 19.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta; € 22.000,00 a base d’asta per progettazione definitiva (da acquisire in sede di offerta) ed esecutiva nonché coordinamento sicurezza in fase di progettazione. Lavorazioni di cui si compone l’intervento: Cat. prevalente: OG1 Class. III per € 753.939,87, cat. Diverse: OG11 class. I per € 196.060,13, scorporabili e/o subappaltabili a norma di legge. Stazione appaltante: COMUNE DI GIOIA TAURO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA, via TRENTO, 57 89013 - GIOIA TAURO - www.comune.gioiatauro.rc.it/, tel. 0966/508297 Fax 0966508236/272. Posta elettronica: ufficiotecnico.gioiatauro@asmepec.it. Procedura di aggiudicazione prescelta: procedura aperta ai sensi dell’art. 55 comma 2 del D.Lgs. 12/04/2006, n. 163. La gara sarà tenuta con il metodo dell’offerta segreta, ai sensi dell’art. 73 lettera c) del R.D. 23 maggio 1924 n. 827 e l’aggiudicazione avverrà, ai sensi di quanto previsto dall’art. 53, comma 2, lett. b) e dell’art. 83 - comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, previa acquisizione in sede di offerta della progettazione esecutiva, secondo i criteri ed i pesi riportati nel Disciplinare di gara. Tipologia dell’appalto dei lavori: lavori edilizi, sistemazione esterna, impianti tecnologici e arredo mobili e fissi. Il tempo utile per ultimare tutti i lavori è fissato in max giorni 420 (quattrocentoventi)-min. giorni 365 (trecentosessantacinque) naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. Descrizione e caratteristiche generali dell’appalto: L’intervento che ricade nel presente bando, prevede la realizzazione di un edificio con tre piani f.t. e uno interrato a chiusura di una cortina di edifici prospicienti sulla piazza Duomo della città di Gioia Tauro. L’edificio sarà adibito a Urban Center, centro multimediale a servizio della città della Piana di Gioia Tauro, nel quale saranno realizzati spazi attrezzati per attività culturali e sociali. Il corrispettivo dell’appalto sarà determinato a corpo, ai sensi di quanto previsto dall’art. 54, comma 2 del D. Lgs 12.04.2006, n. 163, mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 83 del D. Lgs. 163/2006. TERMINE - INDIRIZZO DI RICEZIONE - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E DATA DI ESPLETAMENTO DELLA GARA: I plichi contenenti le offerte dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 10 luglio 2012, a mezzo raccomandata o posta celere del servizio postale, mediante agenzia di Recapito autorizzata, oppure tramite consegna a mani al seguente indirizzo: Comune di Gioia Tauro, via Trento n. 57, 89013, Gioia Tauro (RC) La consegna a mano dei plichi va effettuata presso lo sportello dell’ufficio protocollo, ubicato al medesimo indirizzo, negli orari di apertura al pubblico (Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì e Venerdì: 8.30-12.00; Martedì e Giovedì: 15.00-17.00). La prima seduta pubblica della Commissione giudicatrice avrà luogo giorno 24 luglio 2012, alle ore: 9.00 presso il Comune di Gioia Tauro, Settore tecnico, via Trento 57. Le date successive saranno comunicate via fax ai partecipanti della Commissione di gara almeno tre giorni prima della data fissata. Il RUP è l’Ing. Angela Nicoletta Presso l’ufficio tecnico del Comune di Gioia Tauro, via Trento n. 57 (tel. 0966/508297/234 fax 0966/508272/236, può essere consultata e ritirata gratuitamente la documentazione della gara, che è comunque scaricabile anche dal sito informatico del Comune di Gioia Tauro.

BANDO DI GARA APPALTO INTEGRATO CON AGGIUDICAZIONE TRAMITE PROCEDURA APERTA E CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA - CORRISPETTIVO A CORPO (ART. 53, COMMA 2, LETT. C, DEL D.LGS 12.04.2006, N. 163) PISU CITTÀ DI GIOIA TAURO: AFFIDAMENTO DELLA POGETTAZIONE ESECUTIVA E APPALTO DEI LAVORI di "Realizzazione di centro polifunzionale a servizio della città-porto: Sistemazione funzionale dell’edificio denominato ’Le Cisterne’"; CUP: C56J10000370006 - CIG: 4273133CE4 IMPORTO DELL’APPALTO: € 714.000,00 di cui € 700.000,00 a base d’asta per lavori a corpo, ed € 14.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta; € 30.000,00 a base d’asta per progettazione definitiva (da acquisire in sede di offerta) ed esecutiva nonché coordinamento sicurezza in fase di progettazione. Lavorazioni di cui si compone l’intervento: Cat. prevalente: OG2 Class. III per € 700.000,00. Stazione appaltante: COMUNE DI GIOIA TAURO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA, via TRENTO, 57 89013 - GIOIA TAURO - www.comune.gioiatauro.rc.it/, tel. 0966/508297 Fax 0966508236/272. Posta elettronica: ufficiotecnico.gioiatauro@asmepec.it. Procedura di aggiudicazione prescelta: procedura aperta ai sensi dell’art. 55 comma 2 del D.Lgs. 12/04/2006, n. 163. La gara sarà tenuta con il metodo dell’offerta segreta, ai sensi dell’art. 73 lettera c) del R.D. 23 maggio 1924 n. 827 e l’aggiudicazione avverrà, ai sensi di quanto previsto dall’art. 53, comma 2, lett. c) e dell’art. 83 - comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, previa acquisizione in sede di offerta della progettazione esecutiva, secondo i criteri ed i pesi riportati nel Disciplinare di gara. Tipologia dell’appalto dei lavori: lavori edilizi, sistemazione esterna, impianti tecnologici e arredo mobili e fissi. Il tempo utile per ultimare tutti i lavori è fissato in max giorni 365 (trecentosessantacinque)-min. giorni 240 (duecentoquaranta) naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. Il tempo utile per ultimare la progettazione esecutiva è fissato in min. giorni 30 (trenta) - max giorni 60 (sessanta) naturali e consecutivi decorrenti dall’ordine impartito dal Responsabile del procedimento. Descrizione e caratteristiche generali dell’appalto: L’intervento che ricade nel presente bando, prevede l’adeguamento sismico e il restauro dell’edificio "Le Cisterne" di indubbie valenze storiche e architettoniche. Il corrispettivo dell’appalto sarà determinato a corpo, ai sensi di quanto previsto dall’art. 54, comma 2 del D. Lgs 12.04.2006, n. 163, mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 83 del citato D. Lgs. 163/2006. TERMINE - INDIRIZZO DI RICEZIONE - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E DATA DI ESPLETAMENTO DELLA GARA I plichi contenenti le offerte dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 14 agosto 2012, a mezzo raccomandata o posta celere del servizio postale, mediante agenzia di Recapito autorizzata, oppure tramite consegna a mani al seguente indirizzo: Comune di Gioia Tauro, via Trento n. 57. La consegna a mano dei plichi va effettuata presso lo sportello dell’ufficio protocollo, ubicato al medesimo indirizzo, negli orari di apertura al pubblico (Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì e Venerdì: 8.30-12.00; Martedì e Giovedì: 15.00-17.00). La prima seduta pubblica della Commissione giudicatrice avrà luogo giorno 28 agosto 2012, alle ore: 9.00 presso il Comune di Gioia Tauro, Settore tecnico, via Trento 57. Le date successive saranno comunicate via fax ai partecipanti della Commissione di gara almeno tre giorni prima della data fissata. Il RUP è l’Ing. Angela Nicoletta Presso l’ufficio tecnico del Comune di Gioia Tauro, via Trento n. 57 (tel. 0966/508297/234 fax 0966/508272/236, può essere consultata e ritirata gratuitamente la documentazione della gara, che è comunque scaricabile anche dal sito informatico del Comune di Gioia Tauro.

BANDO DI GARA APPALTO INTEGRATO CON AGGIUDICAZIONE TRAMITE PROCEDURA APERTA E CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA - CORRISPETTIVO A CORPO (ART. 53, COMMA 2, LETT. C, DEL D.LGS 12.04.2006, N. 163) PISU CITTÀ DI GIOIA TAURO: AFFIDAMENTO DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E APPALTO DEI LAVORI DI: "Riqualificazione ambientale Torrente Budello" da realizzarsi sul lungomare cittadino estremo nord - nel Comune di Gioia Tauro. CUP: C56H10000160006 - CIG: 42728947ABJ IMPORTO DELL’APPALTO: € 707.000,00 di cui € 700.000,00 a base d’asta per lavori a corpo, ed € 7.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta; € 36.000,00 a base d’asta per progettazione definitiva (da acquisire in sede di offerta) ed esecutiva nonché coordinamento sicurezza in fase di progettazione. Lavorazioni di cui si compone l’intervento: Cat. prevalente: OG1 Class. III per € 707.000,00. Stazione appaltante: COMUNE DI GIOIA TAURO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA, via TRENTO 57 89013 - GIOIA TAURO - www.comune.gioiatauro.rc.it/, tel. 0966/508297 Fax 0966508236/272. Posta elettronica: ufficiotecnico.gioiatauro@asmepec.it. Procedura di aggiudicazione prescelta: procedura aperta ai sensi dell’art. 55 comma 2 del D.Lgs. 12/04/2006, n. 163. La gara sarà tenuta con il metodo dell’offerta segreta, ai sensi dell’art. 73 lettera c) del R.D. 23 maggio 1924 n. 827 e l’aggiudicazione avverrà, ai sensi di quanto previsto dall’art. 53, comma 2, lett. c) e dell’art. 83 - comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, previa acquisizione in sede di offerta della progettazione esecutiva, secondo i criteri ed i pesi riportati nel Disciplinare di gara. Il tempo utile per ultimare tutti i lavori è fissato in max giorni 180 (centoottanta)-min. giorni 120 (centoventi) naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. Il tempo utile per ultimare la progettazione esecutiva è fissato in min. giorni 30 (trenta) - max giorni 60 (sessanta) naturali e consecutivi decorrenti dall’ordine impartito dal Responsabile del procedimento. Descrizione e caratteristiche generali dell’appalto: L’intervento che ricade nel presente bando, prevede lo sviluppo del water-front della città Gioia Tauro, nel tratto compreso tra la via Giovanni XXIII e il fiume Budello, nel quale saranno realizzati spazi attrezzati per lo svago, lo sport, le attività balneari, la cultura e le attività sociali; nonché interventi per la salvaguardia e la valorizzazione ambientale attraverso la riqualificazione delle aree marginali in aree attrezzate. Il corrispettivo dell’appalto sarà determinato a corpo, ai sensi di quanto previsto dall’art. 54, comma 2 del D. Lgs 12.04.2006, n. 163, mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 83 del D. Lgs. 163/2006. TERMINE - INDIRIZZO DI RICEZIONE - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E DATA DI ESPLETAMENTO DELLA GARA: I plichi contenenti le offerte dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 3 AGOSTO 2012, a mezzo raccomandata o posta celere del servizio postale, mediante agenzia di Recapito autorizzata, oppure tramite consegna a mani al seguente indirizzo: Comune di Gioia Tauro, via Trento n. 57, 89013, Gioia Tauro (RC). La consegna a mano dei plichi va effettuata presso lo sportello dell’ufficio protocollo, ubicato al medesimo indirizzo, negli orari di apertura al pubblico (Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì e Venerdì: 8.30-12.00; Martedì e Giovedì: 15.00-17.00). La prima seduta pubblica della Commissione giudicatrice avrà luogo giorno 20 AGOSTO 2012, alle ore: 9.00 presso il Comune di Gioia Tauro, Settore tecnico, via Trento 57. Le date successive saranno comunicate via fax ai partecipanti della Commissione di gara almeno tre giorni prima della data fissata. Il RUP è l’Ing. Angela Nicoletta. Presso l’ufficio tecnico del Comune di Gioia Tauro, via Trento n. 57 (tel. 0966/508297/234 fax 0966/508272/236, può essere consultata e ritirata gratuitamente la documentazione della gara, che è comunque scaricabile anche dal sito informatico del Comune di Gioia Tauro.

BANDO DI GARA APPALTO INTEGRATO CON AGGIUDICAZIONE TRAMITE PROCEDURA APERTA E CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA - CORRISPETTIVO A CORPO (ART. 53, COMMA 2, LETT. C, DEL D.LGS 12.04.2006, N. 163) PISU CITTÀ DI GIOIA TAURO: AFFIDAMENTO DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E APPALTO DEI LAVORI DI: "Sviluppo Water Front della città di Gioia Tauro - Sistemazione palazzetto dello Sport con annessi parcheggi e viabilità" da realizzarsi nel comune di Gioia Tauro; CUP: C56H10000160006 - CIG: 4273053AEOJ IMPORTO DELL’APPALTO: € 310.000,00 di cui € 280.000,00 a base d’asta per lavori a corpo, ed € 30.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta; € 28.000,00 a base d’asta per progettazione definitiva (da acquisire in sede di offerta) ed esecutiva nonché coordinamento sicurezza in fase di progettazione. Lavorazioni di cui si compone l’intervento: Cat. prevalente: OG1 Class. I per € 210.000,00, categorie diverse, scorporabili e/o subappaltabili a norma di legge: OS33 Class. I per € 100.000,00. Stazione appaltante: COMUNE DI GIOIA TAURO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA, via TRENTO 57 89013 - GIOIA TAURO - www.comune.gioiatauro.rc.it/, tel. 0966/508297 Fax 0966508236/272. Posta elettronica: ufficiotecnico.gioiatauro@asmepec.it. Procedura di aggiudicazione prescelta: procedura aperta ai sensi dell’art. 55 comma 2 del D.Lgs. 12/04/2006, n. 163. La gara sarà tenuta con il metodo dell’offerta segreta, ai sensi dell’art. 73 lettera c) del R.D. 23 maggio 1924 n. 827 e l’aggiudicazione avverrà, ai sensi di quanto previsto dall’art. 53, comma 2, lett. c) e dell’art. 83 - comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, previa acquisizione in sede di offerta della progettazione esecutiva, secondo i criteri ed i pesi riportati nel Disciplinare di gara. Il tempo utile per ultimare tutti i lavori è fissato in max giorni 180 (centoottanta)-min. giorni 120 (centoventi) naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. Il tempo utile per ultimare la progettazione esecutiva è fissato in min. giorni 30 (trenta) - max giorni 60 (sessanta) naturali e consecutivi decorrenti dall’ordine impartito dal Responsabile del procedimento. Descrizione e caratteristiche generali dell’appalto: L’intervento che ricade nel presente bando, prevede interventi di manutenzione straordinaria e di messa a norma degli impianti della struttura sportiva esistente, denominata "PalaMangione", con la sostituzione totale della copertura. Il corrispettivo dell’appalto sarà determinato a corpo, ai sensi di quanto previsto dall’art. 54, comma 2 del D. Lgs 12.04.2006, n. 163, mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art. 83 del D. Lgs. 163/2006. TERMINE - INDIRIZZO DI RICEZIONE - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E DATA DI ESPLETAMENTO DELLA GARA. I plichi contenenti le offerte dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 7 AGOSTO 2012, a mezzo raccomandata o posta celere del servizio postale, mediante agenzia di Recapito autorizzata, oppure tramite consegna a mani al seguente indirizzo: Comune di Gioia Tauro, via Trento n. 57, 89013, Gioia Tauro (RC). La consegna a mano dei plichi va effettuata presso lo sportello dell’ufficio protocollo, ubicato al medesimo indirizzo, negli orari di apertura al pubblico (Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì e Venerdì: 8.30-12.00; Martedì e Giovedì: 15.00-17.00). La prima seduta pubblica della Commissione giudicatrice avrà luogo giorno 20 AGOSTO 2012, alle ore: 16.00 presso il Comune di Gioia Tauro, Settore tecnico, via Trento 57. Le date successive saranno comunicate via fax ai partecipanti della Commissione di gara almeno tre giorni prima della data fissata. Il RUP è l’Ing. Angela Nicoletta. Presso l’ufficio tecnico del Comune di Gioia Tauro, via Trento n. 57 (tel. 0966/508297/234 fax 0966/508272/236, può essere consultata e ritirata gratuitamente la documentazione della gara, che è comunque scaricabile anche dal sito informatico del Comune di Gioia Tauro.

BANDO DI GARA APPALTO INTEGRATO CON AGGIUDICAZIONE TRAMITE PROCEDURA APERTA E CRITERIO DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIÙ VANTAGGIOSA - CORRISPETTIVO A CORPO (ART. 53, COMMA 2, LETT. C, DEL D.LGS 12.04.2006, N. 163) PISU CITTÀ DI GIOIA TAURO: AFFIDAMENTO DELLA PROGETTAZIONE ESECUTIVA E APPALTO DEI LAVORI PER "Sviluppo del Water-Front della città di Gioia Tauro - Costruzione di un parcheggio interrato con Piazza Sopraelevata". CUP: C51I10000240006 - CIG: 42731277F2. IMPORTO DELL’APPALTO: € 2.091.000,00 di cui € 2.050.000,00 a base d’asta per lavori a corpo, ed € 41.000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta; € 42.000,00 a base d’asta per progettazione definitiva (da acquisire in sede di offerta) ed esecutiva nonché coordinamento sicurezza in fase di progettazione. Lavorazioni di cui si compone l’intervento: Cat. prevalente: OG1 Class. IV per € 1.571.793,77,00, categorie diverse, OG11 class. II per € 478.206,23, scorporabili e/o subappaltabili a norma di legge. Stazione appaltante: COMUNE DI GIOIA TAURO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA, via TRENTO 57 89013 - GIOIA TAURO www.comune.gioiatauro.rc.it/, tel. 0966/508297 Fax 0966508236/272. Posta elettronica: ufficiotecnico.gioiatauro@asmepec.it. Procedura di aggiudicazione prescelta: procedura aperta ai sensi dell’art. 55 comma 2 del D.Lgs. 12/04/2006, n. 163. La gara sarà tenuta con il metodo dell’offerta segreta, ai sensi dell’art. 73 lettera c) del R.D. 23 maggio 1924 n. 827 e l’aggiudicazione avverrà, ai sensi di quanto previsto dall’art. 53, comma 2, lett. c) e dell’art. 83 - comma 1, del D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, previa acquisizione in sede di offerta della progettazione esecutiva, secondo i criteri ed i pesi riportati nel Disciplinare di gara. Tipologia dell’appalto dei lavori: lavori edilizi, lavori di arredo urbano e di sistemazione del verde. Il tempo utile per ultimare tutti i lavori è fissato in max giorni 420 (quattrocentoventi)-min. giorni 365 (trecentosessantacinque) naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. Descrizione e caratteristiche generali dell’appalto: L’intervento che ricade nel presente bando, prevede lo sviluppo del Water-Front della città di Gioia Tauro nel quale saranno realizzati un parcheggio interrato per circa 150 posti auto la cui copertura sarà destinata a uno spazio urbano a quota della città, molto flessibile in grado di accogliere attività legate allo svago e al tempo libero, alla cultura e alle attività sociali in continuità con le attività balneari. Una piazza aperta verso il mare e il paesaggio. TERMINE - INDIRIZZO DI RICEZIONE - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E DATA DI ESPLETAMENTO DELLA GARA. I plichi contenenti le offerte dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 16 luglio 2012, a mezzo raccomandata o posta celere del servizio postale, mediante agenzia di Recapito autorizzata, oppure tramite consegna a mani al seguente indirizzo: Comune di Gioia Tauro, via Trento n. 57. La consegna a mano dei plichi va effettuata presso lo sportello dell’ufficio protocollo, ubicato al medesimo indirizzo, negli orari di apertura al pubblico (Lunedì, Martedì, Mercoledì, Giovedì e Venerdì: 8.30-12.00; Martedì e Giovedì: 15.00-17.00). La prima seduta pubblica della Commissione giudicatrice avrà luogo giorno 25 luglio 2012, alle ore: 9.00 presso il Comune di Gioia Tauro, Settore tecnico, via Trento 57. Le date successive saranno comunicate via fax ai partecipanti della Commissione di gara almeno tre giorni prima della data fissata. Il RUP è l’Ing. Angela Nicoletta. Presso l’ufficio tecnico del Comune di Gioia Tauro, via Trento n. 57 (tel. 0966/508297/234 fax 0966/508272/236, può essere consultata e ritirata gratuitamente la documentazione della gara, che è comunque scaricabile anche dal sito informatico del Comune di Gioia Tauro.

Gioia Tauro, lì 30.05.2012

IL RESPONSABILE DEL SETTORE IV-LL.PP. Ing. Angela Nicoletta

Arte

AsteInfoappalti

PANORAMICA SULLE ASTE DI MAGGIO

Christie’s a New York, un fatturato da capogiro Record per la vendita serale dell’8 maggio con un ricavo complessivo di oltre 388 milioni di dollari

La vendita serale di Christie’s a New York dell’8 maggio di arte contemporanea ha battuto il record mondiale del settore con il suo fatturato di oltre 388 milioni di dollari e sei record per artista tra i top ten, tra cui “Fc1 (Five color 1)” del 1962 di Yves Klein, realizzato poche settimane prima della prematura scomparsa dell’artista, venduto per 36,4 milioni di dollari e “Abstraktes bild” (798-3) del 1993 di Gerhard Richter, aggiudicato per 21,8 milioni di dollari, autore che in fatto di quotazioni continua a superare sé stesso nel corso dei mesi, grazie anche alla recente retrospettiva al Tate modern di Londra. Il 9 maggio, nella vendita di post war di Sotheby’s, un ex equo a Francis Bacon, con il suo olio “Figure writing reflected in a mirror” del 1976 e a Roy Lichtenstein per “Sleeping girl” del 1964, un capolavoro della Pop art

"The beau sancy" che ha vissuto 400 anni di storia europea, passando di mano tra diverse famiglie reali in Francia, Inghilterra e Prussia e la Casa degli Orange, indossato da Maria dei Medici nel 1610 quando venne incoronata regina consorte di Enrico IV, stimato 1,85-3,65 milioni di franchi svizzeri (Chf), è stato acquistato da un anonimo per oltre 9 milioni. Il 15 maggio, da Christie’s a Ginevra, è stata dispersa la collezione di gioielli di mister Safra, celebre per il suo gusto nel settore, per oltre 35 milioni di franchi svizzeri, interamente devoluti per beneficienza: "The hope Ruby", un anello Chaumet con un rubino di Burma da 32,08 carati supera i 6,2 milioni di franchi svizzeri contro una stima di 2,8-4,6 milioni, record mondiale per un rubino. Il 29 maggio a Hong Kong, piazza al top con Londra e New York, un anello Harry Winston con un diamante di colore rosa intenso da 12,04 carati a taglio brillante è stato venduto per 17,4 milioni di dollari statunitensi.

Tra i capolavori del post war spicca l’opera di Jean-Michel Basquiat “Untitled” del 1961 venduta per 16,3 milioni di dollari da Phillips de Pury

Un diamante da 34,98 carati “The beau sancy” indossato da Maria dei Medici nel 1610 quando venne incoronata regina è stato acquistato per oltre 9 milioni

di Stefano Cosenz

LE BATTUTE IN ITALIA

Jean-Michel Basquiat, ''Untitled'', 1961

americana, venduti entrambi per 44,8 milioni di dollari. Infine il 10 maggio record mondiale per Jean-Michel Basquiat da Phillips de Pury con il suo “Untitled” del 1961, venduto per 16,3

milioni di dollari. Un altro settore che ha brillato nel mondo a maggio, e non conosce crisi, è quello dei magnifici gioielli. Da Sotheby’s a Ginevra il 14 maggio il diamante da 34,98 carati

Fontana, Castellani e Guttuso gli autori più quotati

A Milano un dopoguerra milionario Opere d’arte milionarie del nostro dopoguerra anche in Italia. Da Sotheby’s a Milano, il 24 e 25 maggio, ha più che raddoppiato la stima il Concetto spaziale, squarci e graffito su ottone, opera del 1964-65 di Lucio Fontana, della rara serie dei Metalli (solo 9 gli ottoni realizzati) che, dopo un gara di alcuni minuti tra 5 collezionisti, è stato aggiudicata per 1.184.750 euro. Eccellente risultato anche per Enrico Castellani, Superficie in argento, acrilico su tela estroflessa del 1970-73, ha superato la stima massima fermandosi a 672.750 euro. Anche l’asta milanese di

Christie’s del 29 e 30 maggio non è da meno: Plastica, plastica, combustione su telaio di alluminio di Alberto Burri del 1962 è stato aggiudicato a 1.482.800 euro, ben oltre la stima massima. Nei top ten, anche un olio di Renato Guttuso, Uomo che mangia gli spaghetti del 1956, venduto oltre la stima massima per 145.700 euro. Ottimi i risultati anche dell’asta Farsetti di Prato del 25 e 26 maggio: top lot, Natura morta, un piccolo olio su tela del 1955 di Giorgio Morandi venduto per 736.150 euro. S. C.

Renato Guttuso, Uomo che mangia gli spaghetti, 1956 (particolare)

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Arte

AsteInfoappalti

PANORAMICA SULLE PROSSIME ASTE

Londra guarda al passato Oltre le tele anche arredi antichi e arte decorativa IL CALENDARIO DEL MESE

di Stefano Cosenz

Londra a luglio capitale dell’arte con aste imperdibili. Il 3 luglio, nella vendita della collezione di dipinti antichi olandesi di Pieter & Olga Dreesmann, un capolavoro di Rembrandt Harmensz van Rijn del 1626-27, “A bust of a man in a gorget and cap” (39,8x29,4 cm) ha stima 8-12 milioni di sterline. La stessa Christie’s aveva battuto due record mondiali di questo maestro, “Portrait of an Aeltje Uylenburgh” nel 2000 (19,8 milioni di sterline), proveniente dalla collezione Batsheva de Rothschild, e “Man with arms akimbo” nel 2009 (20,2 milioni di sterline). Nella stessa vendita l’ultimo capolavoro ancora in mani private di John Constable, “The lock” del 1824 (gli altri sono

Appuntamento da Pieter & Olga Dreesmann per la vendita della collezione di dipinti antichi olandesi tra i quali spicca un Rembrandt

Sotheby’s Prima vendita di tavole originali di fumetti a partire dall’inizio del XX secolo fino ad oggi: tra i top lot, il disegno di una delle più belle copertine de "Le petit vingtième”, supplemento a Le Vingtième Siecle, del 1928 creato da Georges Rémi, “Tintin revient”, stimato 125-50 mila euro. Parigi, 4 luglio Info: www.sothebys.com

Rembrandt, ''A Bust of a Man in a gorget and cap'' (1626-1627) (particolare)

al National gallery di Londra), uno splendido paesaggio che nel 1990 venne acquistato all’asta per 10,8 milioni di sterline, ora torna con una stima di 20-25 milioni di sterline. Inoltre presenti in asta tre Nature morte di Adriaen Coorte (attivo tra il 1683 e il 1707) rimaste insieme nella stessa raccolta per oltre tre secoli tra cui “Asparagus and red currants on a plinth” con stima 1,4-2 milioni di sterline e uno dei più bei dipinti di Willem van de Velde II, “Shipping in a calm” con stima 2,5-3,5 milioni di sterline (nel 2011 Christie’s aveva battuto il record mondiale per l’artista per 5,9 milioni di sterline con altro dipinto della stessa serie). Il 4 luglio Sotheby’s proporrà ar-

redi antichi e arte decorativa provenienti da collezioni nobiliari: un orologio automatico musicale in bronzo dorato del 1789, epoca Giorgio III, raffigurante un elefante, firmato da Peter Torckler, appartenuto allo Shah di Persia Naser al-Din, ha stima 1-2 milioni di sterline, mentre una rarissima coppia di vasi in porcellana della manifattura reale Sèvres, epoca Luigi XVI 1789-1792, attribuiti a Pierre-Philippe Thomire, ha stima 0,6-1 milione di sterline. Il 5 è la volta di Christie’s con prestigiosi arredi antichi, tra cui una coppia di sofà Giorgio III in bronzo dorato del 1773 del celebre ebanista Thomas Chippendale con stima 300-500 mila sterline.

NOMISMA, IL BAROMETRO DI MAGGIO

Tutti i numeri di New York Legenda della tabella Performance di vendita la percentuale del venduto, come dichiarato dalle case d’asta e rilevato da Nomisma Performance d’asta un valore negativo segnala un esito insoddisfacente dell’asta che non raggiunge la stima minima, "zero" è una performance pari alla stima minima e "uno" alla massima, se "maggiore di 1" ha superato la stima massima Performance di mercato lo scarto, espresso in punti 100, fra le attese e le realizzazioni fonte Monitor aste di Nomisma-Lum Il sole 24 ore

Christie’s Collezione di acquarelli inglesi del celebre mercante Andrew Wyld, scomparso nel 2011: “Rome from the villa Mellini”, acquarello del Settecento di John Robert Cozens, stima 100-150 mila sterline. Londra, 10 e 18 luglio Info: www.christies.com

Tajan Arte moderna e contemporanea, design, gioielli e orologi: un olio su tela, “Sans titre” di Wilfredo Lam del 1970 ha stima 30-40 euro; un braccialetto vintage del 1870 in oro giallo tempestato di cabochon di smeraldi e perle ha stima 60-80 mila euro; un cronografo “272” Breguet del 1948 in acciaio con fasi lunari ha stima 25-35 mila euro. Montecarlo, 21 luglio Info: www.tajan.com

Artcurial Vendita di gioielli e orologi: un anello in platino con un diamante da 8,07 carati taglio antico ha stima 35-45 mila euro; un raro orologio in oro Breguet Tourbillon n. 2296/133 del 2000 ha stima 20-25 mila euro. Montecarlo, 25 e 26 luglio Info: www.artcurial.com

Artcurial Collezione privata di 39 auto d’epoca formata in 30 anni dal principe Ranieri III: una Bentley S1 del 1956 ha stima 25-35 mila euro. Montecarlo, 26 luglio

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Arte

NUOVI GENERI

La prima volta del fumetto Parigi, da Sotheby’s anche le tavole disegnate diventano oggetto di battute di Massimo Canorro

Parigi centro mondiale delle grandi aste legate all’arte del fumetto. Basti pensare al recente acquisto, per 1,3 milioni di euro, della copertina di Tintin in America realizzata nel 1932 da Hergé. La “cover” è stata messa in vendita dall’anonimo proprietario che l’aveva acquistata quattro anni fa per 764.218 euro: un’operazione che gli è valsa il titolo di opera a fumetti più costosa al mondo. Occorre precisare che il disegno è uno dei soli cinque

Grazie alla storica casa d’aste anche i fumetti entrano a tutti gli effetti nel mercato dell’arte L’appuntamento è fissato il 4 luglio con la presentazione di un centinaio di lotti esemplari di copertine degli album realizzati dal geniale fumettista belga in inchiostro di china e acquarello; solo in seguito, le colorazioni vennero effettuate separatamente ricorrendo a procedimenti industriali. Dalla casa d’aste Artcurial – che ha messo in vendita anche altri trecento lotti legati alla sfera di Tintin (il piccolo reporter fiammingo protagonista di avventure in ogni parte del globo, accompagnato dall’inseparabile cagnolino Milù, che nella versione inglese diventa Snowy), fra cui ottanta album autogra-

fati da Hergé e dalla prima moglie Germaine Kieckens – a quella inglese Sotheby’s, il passo è decisamente breve. Già, perché grazie alla storica casa d’aste con sede principale a Londra, i fumetti entrano a tutti gli effetti nel mercato dell’arte. L’appuntamento è fissato il 4 luglio, con la presentazione di un centinaio di lotti visionabili già dal 30 giugno alla sede parigina di Sotheby’s, che spaziano dall’inizio del ventesimo secolo ai giorni nostri e tra i quali spicca “L’histoire de M. Jabot”, realizzato nel 1831 e pubblicato due anni dopo da Rodolphe Topffer, primo teorico del fumetto: stima da 16 a 18mila euro. Tra i lavori proprio un album di Hergé, dal titolo “Tintin in the land of the soviets”, datato 1929. La stima oscilla tra 40 e 45mila euro. E rimanendo ancorati al giovane reporter, occorre citare Il granchio con gli artigli d’oro (1944), rappresentato da una pagina intera con un disegno a china su carta e prodotto per le nuove edizioni di Casterman, casa editrice franco belga fondata nel 1780. Qui Tintin incontra per la prima volta il capitano Haddock, mentre l’inseparabile Milù è alle prese con una scatola di polpa di granchio nella quale ha incastrato il musetto. Il lotto all’incanto è rappresentato da un disegno intero in terza pagina, bianco e nero (1941) utilizzato in seguito nelle edizioni a colori dal 1943 al 1947. Si tratta di una singola scena di grandi dimensioni la cui location, il Marocco, ha ispirato Steven Spielberg e Peter Jackson per il film Le avventure di Tintin: il ragazzo, Milù e il capitano Haddock fra i vicoli cittadini che cercano il tenente Delcourt. Quando, nel 1950, Casterman ha ristampato i tre album a colori, il disegno non è cambiato nel terzo esemplare,che riportava anche

una parte da colorare priva di alcuni dettagli. Una vera e propria perla, dunque, che Sotheby’s stima da 235 a 250mila euro. Presenti anche due tavoli originali dell’elefante Babar ("Babar et ce coquin d’Arthur"), personaggio creato dal francese Jean de Brunhoff nel 1931, pubblicate quindici anni dopo e stimate da 14mila a 16mila euro. Rilevante l’attenzione riservata all’Italia, con un’accurata selezione di disegni di Hugo Pratt dedicati al mitico eroe Corto Maltese. Nel 1967 il fumettista, romanziere e sag-

gista riminese decise, con Florenzo Ivaldi, di creare la rivista Sergent Kirk. Il primo inedito a esordire fu Una ballata del mare salato, prima avventura di Corto Maltese, il più noto personaggio di Pratt. L’asta parigina di Sotheby’s, va ricordato, sarà dedicata a Moebius, alias Jean Giraud, scomparso a Parigi lo scorso 10 marzo all’età di 73 anni. Del disegnatore e sceneggiatore transalpino sarà battuta la copertina di “La deviation (Les humanoides associes”, 1980). Valutazione, da 45mila a 55mila euro.

Elvis Presley, in vendita la cappella di Memphis È in vendita al miglior offerente la cappella mortuaria di Elvis Presley nel mausoleo di marmo e granito del Forest hill cemetery di Memphis in Tennessee. Il “re” venne inumato qui accanto alla madre Gladys subito dopo la morte il 16 agosto del 1977 ma dopo appena due mesi venne esumato e i suoi resti furono sepolti a Graceland, la sua casa. A gestire l’asta sarà Darren Julien e le offerte inizieranno dal 23 giugno alla Julien’s auction di Beverly Hills , specializzata in cimeli e feticci delle icone musicali. Si partirà da una base di 100.000 dollari e chi si aggiudicherà l’asta avrà il diritto di esservi seppellito al momento del grande passo verso l’aldilà e avrà la possibilità di personalizzarla totalmente. (G. B.)

Tornatore al lavoro per il film sulle aste “The best offer” Sarà ambientato nel mondo delle aste e racconterà una storia d’amore in una città mitteleuropea, il nuovo film ”The best offer” di Giuseppe Tornatore con Geoffry Rush nel ruolo di battitore. Il regista – premio Oscar nel 1988 con il film Nuovo cinema Paradiso – non svela altro della trama del suo prossimo film durante la conferenza stampa che si è tenuta a Trieste nella sede della Camera di commercio, dove sono state girate scene del nuovo lavoro. «L’idea del mondo delle aste mi girava in testa da tantissimo tempo, è un settore che mi ha sempre incuriosito», ha dichiarato il regista. Le musiche sono di Ennio Morricone, le riprese toccheranno altre località del Friuli Venezia Giulia per spostarsi poi a Vienna, Praga, Bolzano, Roma, Milano. (G. B.)

Benozzo Gozzoli e il documento autografo

La copertina dell'albo Tintin in America realizzata da Hergé nel 1932

Uno straordinario documento autografo, una delle rarissime lettere conosciute del pittore Benozzo Gozzoli (Firenze 1420 circa-Pistoia 1497) ancora in mani private, è andata all’asta dalla Bloomsbury a Roma con una stima che oscilla tra 20.000 e 22.000 euro. Inviata da Montefalco a Firenze il 27 giugno 1452 a un suo possibile committente, quel Michele Brancacci figlio di Felice cui si deve la celebre cappella Brancacci in S. Maria del Carmine a Firenze, nella lettera si menziona il ricevimento di una missiva di tre giorni antecedente dove domandava se il pittore si trovasse a Montefalco per fissare un incontro. È Benozzo ribatte, in sette righe di testo le sue intenzioni. (G. B.)

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Arte

15 L’ANGOLO DEL COLLEZIONISTA

Opere all’asta per finanziare il post-terremoto Opere d’arte all’asta per finanziare la ricostruzione nei territori colpiti dal terremoto. L’iniziativa è della fondazione Cassa di risparmio di Modena e fondazione Fotografia e della Galleria civica di Modena, in collaborazione con la soprintendenza ai Beni storici e artistici di Modena e Reggio Emilia. Il 27 giugno, nei locali dell’ex ospedale Sant’Agostino, un battitore di Sotheby’s mette all’asta opere donate da artisti e fotografi di tutto il mondo. Il ricavato sarà interamente devoluto alle popolazioni colpite dal sisma. Hanno già aderito all’iniziativa di solidarietà una quarantina di artisti italiani e stranieri. Tra i tanti Nobuyoshi Araki, Daido Moriyama, Hiroshi Sugimoto, Guido Guidi, Franco Fontana, Mauro Restiffe, Sebastian Szyd, Swetlana Heger, Walter Niedermayr e Gabriele Basilico. (G. B.)

Quarantonovemila dollari per una bottiglia di vino

La parabola di un viaggiatore Fausto Paci, ex sindaco, appassionato di “mail art” La sua vita come ambasciatore di Achille Cavellini di Ornella Mazzola

Un po’ come il commissario Montalbano, anche lui abita in una casa vicino al mare, nel piccolo centro dove è nato e vive: Fausto Paci è una vera personalità a Porto San Giorgio, nelle Marche, di cui nel 1968 è stato sindaco. Da questo microcosmo non si è praticamente mai mosso,

Ben 49mila dollari per uno dei prestigiosi esemplari, 8 in tutto, di Nabucodonosor, 15 litri, di Masseto 2007, uno dei vini italiani più celebrati nel mondo: ecco il prezzo spuntato dal vino di Tenuta dell’Ornellaia nell’ultima asta di Sotheby’s, di scena nei giorni scorsi a New York. E, tanto per cambiare, il lotto se lo è aggiudicato un collezionista asiatico. «Masseto – ha dichiarato Jamie Ritchie, Ceo e presidente di Wine Sotheby’s – ha confermato quello che era ampiamente auspicabile viste le richieste degli offerenti provenienti da Asia, Europa e Americhe, da subito in forte competizione per vincere questa Nabucodonosor molto rara di Masseto». Questo è stato uno dei soli otto Nabucodonosor prodotti dalla Tenuta, cinque dei quali sono ancora in cantina. (G. B.)

«Prima i costi non erano esorbitanti Capitava poi che gli stessi artisti, per ricambiare un invito, regalassero una loro opera. Nel nuovo millennio, invece, i prezzi sono alle stelle»

DIZIONARIO GIURIDICO DELL’ARTE La guida al diritto per il mondo artistico nel volume della Segnalini edito da Skira

a parte i suoi spostamenti nel centro nord per il lavoro di rappresentante di commercio. All’estero non si è avventurato, eppure da anni si dedica con entusiasmo alla "mail art", inviando cartoline da tutto il mondo a critici, collezionisti, appassionati d’arte. Un materiale raccolto nel 2010 in un libro dal titolo emblematico: Non ci sono mai stato, cavellinilogo e viaggiatore immobile. Il buffo neologismo sta a indicare il suo rapporto particolare con Guglielmo Achille Cavellini (noto anche come Gac), collezionista e divulgatore dell’arte astratta in Italia negli anni Cinquanta, nonché artista dadai-

La copertina del volume

La normativa in tribunale

Collaborazione per il recupero di opere d’arte Di cosa si tratta: in due diverse accezioni si può parlare, dal punto di vista della legislazione italiana, di collaborazione per il recupero di opere d’arte. Innanzitutto, nell’ambito di una problematica più ampia che riguarda e coinvolge tutti gli stati dell’Unione europea, impegnati a livello internazionale in azioni di recupero e di restituzione di beni culturali appartenenti al patrimonio degli stati membri. In secondo luogo, in quei casi in cui il Codice dei beni culturali e del paesaggio tiene in considerazione la collaborazione di un privato,: in particolare, in caso di ritrovamento e illecita appropriazione dei beni culturali; in caso in cui taluno faccia uscire dall’Italia senza l’attestato di libera circolazione o senza la licenza di esportazione, beni per

sta specializzato nel riciclo di oggetti personali - opere collezionate comprese - e grande promotore dell’"arte postale". Nel 1978 è proprio lui a conferire a Paci il mandato di "ambasciatore" della sua opera e della sua poetica, incarico che l’infaticabile amico espleta tuttora con l’energia e il dinamismo che gli sono propri. Sulle orme del maestro, Paci è però anche collezionista di arte contemporanea, piuttosto sui generis. Nessun "background" culturale e familiare, solo la genuina curiosità che nella sua professione itinerante gli permette di entrare in contatto con mostre, gallerie, eventi: è nata una passione, che negli anni Sessanta si concretizza nell’acquisto di pezzi prestigiosi: cinque di Fontana e poi di autori del calibro di Turcato, Mastroianni, Schifano, accanto ovviamente a Cavellini, che fa da ponte per un passaggio dal figurativo, tipico dei collezionisti in erba, all’astrattismo. La collezione si apre agli astrattisti milanesi come Veronesi, Radice, Melotti, Reggiani e include artisti marchigiani come Bartolini, Monachesi, Tulli. Un posto di rilievo spetta all’opera più cara, il Pastorello di Osvaldo Licini, definito da Paci «il genio che si impose nella biennale del 1958» e al quale intitolerà il liceo artistico che da primo cittadino ha fatto aprire nel Una stsuo paese. La collezione è ampia e variegata e si conclude negli anni Novanta, quando il mercato dell’arte diventa proibitivo: «All’inizio i costi non erano esorbitanti, ma assolutamente accessibili. Capitava poi che gli stessi artisti, per ricambiare un invito, regalassero una loro opera. Nel nuovo millennio invece i prezzi salgono alle stelle». Ma cosa significa collezionare per Paci? «Il collezionista deve essere creativo, altrimenti si limita a riempire le pareti»,

la cui circolazione internazionale è richiesto uno di tali attestati; o quello in cui un soggetto non faccia rientrare in Italia beni in uscita temporanea, alla scadenza del termine e, quindi, della validità dell’attestato di circolazione temporaneo con cui i medesimi sono usciti dal paese. In tutte queste situazioni, vi è la possibilità per il trasgressore di vedersi decurtata la pena prevista nei singoli casi da uno a due terzi, in caso di significativa collaborazione per il recupero dei beni illecitamente sotratti, illecitamente trasferiti, ma non tempestivamente fatti rientrare. Se però, in conseguenza di violazioni della normativa dettata per la circolazione dei beni culturali i beni non sono più rintracciabili, il tragressore è anche tenuto a corrispondere allo stato una somma pari al loro valore. S. S.

Monia Marchionni, ''Cum-versione'', 2010 foto Luca Bellumore

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Poste Italiane S.p.A. - Acquisti - Acquisti Prodotti e Servizi Immobiliari - Viale Asia 90 â&#x20AC;&#x201C; 00144 Roma, rende noto che lâ&#x20AC;&#x2122;esito di gara relativo a Fornitura di upgrade totale dei sistemi di chiusura delle casseforti passavalori installate presso gli UfďŹ ci Postali sul territorio nazionale, suddivisa in due lotti importo complessivo a base di gara di Euro 1.347.000,00 IVA esclusa Ă¨ stato inviato alla G.U.U.E. il 04/06/2012 e pubblicato sulla G.U.R.I. - 5^ Serie Speciale n. 65 del 06/06/2012. Il Responsabile APSI Ing. Claudio Paoletti

Giugno 2012

BARI

CASTROVILLARI

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Giugno 2012

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Giugno 2012

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Giugno 2012

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LATINA

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Giugno 2012

NAPOLI

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Giugno 2012

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SANTA MARIA CAPUA VETERE

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Giugno 2012

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Giugno 2012

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