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Guido Talarico Editore

Anno 2 Nr 15 Dicembre 2009

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Svoltosi a fine ottobre il 44° Congresso nazionale del Notariato. Ecco il "decalogo" per risollevare il Paese dall’attuale recessione

Dieci idee per uscire dalla crisi L’appello di Piccoli: «Vogliamo più rispetto, pretendiamo che soggetti diversi svolgano competenze diverse» di Alessandro Caruso

Attualità

Sono dieci le proposte del Notariato per la modernizzazione del Paese. Paolo Piccoli le ha sintetizzate nel corso del 44° Congresso nazionale del Notariato tenutosi a Venezia dal 21 al 24 ottobre davanti al ministro della Giustizia Angelino Alfano. Il presidente del Consiglio nazionale del Notariato, considerando il contesto di crisi economica, è voluto partire dal presupposto dell’importanza del notaio come garante della sicurezza giuridica, per poi tracciare le linee guida per una ripresa che sia immune dai rischi di false semplificazioni e di costi maggiori rispetto ai presunti benefici. Da qui le proposte: il valore costituzionale della sicurezza giuridica; la conciliazione nelle controversie civili e commerciali; il deposito del prezzo nei trasferimenti immobiliari; un intervento di riformulazione delle norme fiscali sulle successioni; l’introduzione del certificato di eredità; la possibilità di patti successori parzialmente rinunciativi; una riflessione sulle quote di legittima; la modifica dei patti di famiglia; un ripensamento sull’intero tema delle persone vulnerabili.

Dall’Europa lo strumento geologico del futuro Scoprire tutti i segreti del terreno su cui costruire la nostra casa è ora possibile grazie al portale OneGeology-Europe, realizza la prima carta geologica digitale alla scala da 1:1000.000 del continente. a pag. 6

Risparmio Energetico Roma: nuove regole per il risparmio energetico Approvate variazioni e integrazioni al Regolamento Edilizio Comunale per il risparmio energetico e le fonti rinnovabili. Le nuove regole saranno valide per gli edifici pubblici e privati di nuova costruzione e quelli in ristrutturazione. a pag.14

a pag. 4 e 5

Mutui

Notai e Commercialisti

Piano famiglie mutui sospesi per un anno

«Salviamo il San Giacomo, tuteliamo la storia»

Fisco leggero e maggiore dialogo

Ricostruito dal cardinale Salviati, dalla fine del ’500 ai giorni nostri l’ospedale ha rappresentato uno dei simboli del sistema sanitario romano e nazionale. Adesso lo storico complesso ospedaliero potrebbe vedere cambiata la sua destinazione d’uso. Nel 2001 con la legge sulla vendita del patrimonio pubblico, 40 ospedali del Lazio vengono ceduti alla società San.im, di proprietà dalla Regione. Il debito della sanità laziale e il piano di rientro vengono usati comepretesto per poter finalmente dismettere il Forlanini, il Nuovo Regina Margherita e, appunto, l’ospedale San Giacomo.

Dalle pagine del Corriere della sera , Claudio Siciliotti, presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, bacchetta le istituzioni: «Più attenzione per piccole e medie imprese, università e libere pro-

a pag.8

a pag. 7

a pag. 16

VENDITE

Attualità

TRIBUNALE DI MILANO A PAGINA 23

Domande e risposte

AsteInfoappalti

SOMMARIO Domande e risposte 2

Aste: guida per l’uso Offerte per persona da nominare

Primo Piano 4 Primo Piano 5

Si può partecipare all’asta in nome e per conto di un soggetto terzo diverso dall’offerente?

Attualità 6 Il Caso 7

Si, barrando l’apposita opzione “Per persona da nominare” nella domanda di partecipazione. L’aggiudicatario potrà, nei tre giorni successivi alla data in cui è stata effettuata l’asta, procedere allo scioglimento della riserva e nominare il soggetto per il quale ha partecipato all’asta. La nomina deve avvenire per atto pubblico o scrittura privataautenticata e deve essere accettata dal nominato con le stesse modalità.

Mutui 8 Borsino 9 Fiere 10 Le Altre Aste 12 Edilizia 13 Risparmio Energetico 14

L’Aggiudicatario rimane comunque vincolato a tutti gli impegni presi precedentemente con la S.C.I.P. S.r.l. tramite la domanda di partecipazione all’asta. L’atto di nomina deve essere inoltre trasmesso in copia anche all’ente previdenziale pubblico gestore per la SCIP SRL, mentre l’originale deve essere consegnato al Notaio incaricato dellastipula degliattidi Compravendita ed eventualmente di mutuo.

Avvocati e Magistrati 15 Notai e Commercialisti 16

Come si partecipa ad un’asta volendo intestare la nuda proprietà in favore del figlio minore di età e l’usufrutto in nome di un genitore ?

Economia 18 News 19

Per partecipare in nome e per conto di un minore di età si deve ottenere l’autorizzazione preventiva da parte del giudice tutelare cui si deve presentare una specifica richiesta per l’acquisto dell’usufrutto da parte del minore. Una volta ottenuta l’autorizzazione, il genitore compila la domanda di partecipazione all’asta inserendo i propri dati anagrafici e quelli del minore e specificando che partecipa sia in nome proprio, sia in nome e per conto del figlio minore di età. Per eseguire correttamente questa richiesta si dovranno barrare entrambe le caselle “Offerente” / “Rappresentante” presenti nel riquadro relativo ai dati del partecipante all’asta ed indicare poi i propri dati e quelli del minore di età. Alla domanda di partecipazione, in

Aste - Elenco dei bandi

Da pagina 20 a pagina 39

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questocaso, siallegheràanche l’originale della autorizzazione del giudice tutelare. Anche l’offerta economica dovrà contenere l’indicazione che viene presentata da un soggetto persona fisica in nome proprio ed in qualità di rappresentante di un minore di età. La copia del valido documento di identità da allegare e tutte le firme dovranno essere del rappresentante del minore di età. La cauzione dovrà essere eseguita a nome del rappresentante del minore di età. E’ opportuno specificare il nome e cognome del minore di età ed il nome e cognome del rappresentante nella causale del versamento oppure del Bonifico bancario o ancora nel testo della Fideiussione Bancaria o Assicurativa.

Come si partecipa ad un’asta volendo acquistare a nome di un figlio minore di età ? Per partecipare in nome e per conto di un minore di età si deve ottenere l’autorizzazione preventiva da parte del giudice tutelare cui si deve presentare una specifica richiesta. Una volta ottenuta l’autorizzazione, il genitore compila la domanda di partecipazione all’asta inserendo i propri dati anagrafici ma specificando che partecipa in nome e per conto del figlio minore di età. Per eseguire correttamente questa richiesta si dovrà barrare la casella “Rappresentante” presente nel riquadro relativo ai dati del partecipante all’asta ed indicare poi i dati del minore di età. Alla domanda di partecipazione, in questo caso, si allegherà anche l’originale della autorizzazione del giudice tutelare. Anche l’offerta economica dovrà contenere l’indicazione che vienepresentata da un soggetto persona fisica in qualità di rappresentantedi un minore di età. La copia del valido documento di identità da allegare e tutte le firme dovranno essere del rappresentante del minore di età. La cauzione dovrà essere eseguita a nome del rappresentante del minore di età. E’ opportuno specificare il nome e cognome del minore di età ed il nome e cognome del rappresentante nella causale del versamento o del Bonifico bancario o nel testo della Fideiussione Bancaria o Assicurativa *Pagina a cura di ASNODIM

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Primo piano

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Una standing ovation per il ministro Alfano

Svoltosi a fine ottobre il 44° Congresso nazionale del Notariato. Ecco dieci proposte per risollevare il Paese dalla crisi

Notai, i difensori del sistema Proposti anche il deposito del prezzo nei trasferimenti immobiliari e nuove norme fiscali sulla casa Dal nostro inviato Alessandro Caruso

Angelino Alfano

VENEZIA — «Grazie alla nostra leale collaborazione istituzionale il Governo si è trovato nelle condizioni di avere una strada più agevole nel contrastare il rischio per cui a ogni finanziaria si imbarcavano degli emendamenti tendenti a nuocere il Notariato». Così ha esordito il ministro della Giustizia Angelino Alfano, intervenuto al Congresso di Venezia. Molti applausi ricevuti e una promessa fatta: le riforme. E parla dell’iniziativa diretta a snellire in maniera sensibile l’intasamento dei tribunali diminuendo in maniera drastica le più di 5 milioni di cause arretrate. In arrivo soluzioni efficaci e stanziamenti straordinari. Il ministro ha ribadito il concetto secondo cui un Paese può dirsi forte solo quando abbia dentro di sé un sistema di rapporti collaudati nella società che si chiamano patrimonio immateriale. E la relazione tra cittadino e notaio è un chiaro esempio di questo «e il Governo - ha sottolineato il ministro - può sostenere tale rapporto solo evitando di intervenire per modificarlo, perchè funziona già così com’è adesso». Con riferimento poi al processo di integrazione europea e di maggiore interazione tra popoli diversi Alfano è tornato a evocare la necessità di un notaio europeo, che possa intervenire in tutte le situazioni giuridiche che si possono determinare tra cittadini di Paesi diversi, come matrimoni misti, adozioni o compravendite di immobili e non solo. Atra questione quella della digitalizzazione. Una delega, questa, che rende sempre più protagonista la figura del notaio nell’ambito del codice dell’amministrazione digitale e in parte di certificatore della fede pubblica. Sull’accesso alla categoria ha poi fatto un riferimento alle procedure d’esame: «Abbiamo tolto la prova informatica per gli aspiranti notai ha precisato Alfano - perchè è meglio fare il tema bene piuttosto che i telequiz. Cosa chiederemo? Che le prove diano esiti molto più rapidi». Il ministro ha annunciato che entrerà nel merito delle dieci proposte dei notai e ha anticipato l’apertura di un tavolo per discuterne.

VENEZIA - Sono dieci le proposte del Notariato per la modernizzazione del Paese. Paolo Piccoli le ha sintetizzate nel corso del 44° Congresso nazionale del Notariato tenutosi a Venezia dal 21 al 24 ottobre davanti al ministro della Giustizia Angelino Alfano. Il presidente del Consiglio nazionale del Notariato, considerando il contesto di crisi economica internazionale, è voluto partire dal presupposto dell’importanza del notaio come garante della sicurezza giuridica, per poi tracciare le linee guida per una ripresa che sia immune dai rischi di false semplificazioni e di costi maggiori rispetto ai presunti benefici. Da qui le proposte: il valore costituzionale della sicurezza giuridica; la conciliazione nelle controversie civili e commerciali, che vede ormai una delega in via di definizione; la disponibilità del Notariato ad alleggerire i compiti della magistratura nella tutela delle persone vulnerabili; il deposito del prezzo nei trasferimenti immobiliari a mani del notaio, a garanzia dell’acquirente, con deposito obbligatorio in apposito istituto bancario; un intervento di riformulazione e chiari-

La pratica notarile è stata ridotta dal 2006 per tutti gli aspiranti notai da 24 a 18 mesi, di cui 6 possono essere svolti nell’ultimo anno di università, ma il Notariato segnala al ministro le questioni aperte

Il 44° Congresso nazionale del Notariato

mento delle norme fiscali che riguardano le successioni, la casa, le imposte indirette e il regime delle agevolazioni; l’introduzione del certificato di eredità, per consentire una maggiore chiarezza ed economicità nella definizione dei rapporti successori; la possibilità di patti successori parzialmente rinunciativi; una riflessione sulle quote di legittima, anche in relazione al tema della circolazione dei beni di provenienza donativa; la modifica dei patti di famiglia, per renderli realmente utili alla trasmissione dell’azienda in ambito familiare; un ripensamento sull’intero tema delle persone vulnerabili (dal testamento di vita alla valorizzazione dell’amministratoredisostegno,dalmandato di protezione futura alla necessità di mantenere o meno interdizione e inabilitazione). Altro tema all’ordine del giorno, la riforma delle professioni. Il Notariato propone una serie di temi. La pratica notarile è sta-

ta ridotta dal 2006 per tutti gli aspiranti notai da 24 a 18 mesi, di cui 6 possono essere svolti nell’ultimo anno di università. Lo scorso luglio è stata abolita la preselezione informatica per accelerare i tempi di svolgimento del concorso e nel 2008 sono state assegnate le prime 30 borse di studio triennali ai giovani più meritevoli ma meno abbienti, ciascuna di 14.400 euro l’anno, messe a disposizione del Notariato, per un impegno complessivo di oltre 1,3 milioni du euro. Nel 2006 è stato riformato il sistema disciplinare. «Vi sono però questioni ancora aperte - ha rilevato Piccoli - che abbiamo già segnalato al ministro: alcune semplificazioni della legge notarile, una migliore e più equilibrata distribuzione territoriale degli organismi istituzionali, le modalità elettive delle istituzioni del Notariato e la rivisitazione della tariffa, con una inequivoca affermazione della sua inderogabilità».

Il ministro del Lavoro plaude i notai per la delibera che ha contratto l’aliquota sul repertorio

Sacconi: «Il vostro ruolo è insostituibile» VENEZIA — Presente al Congresso, anche se in videoconferenza, il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi. Il ministro ha apprezzato che i notai, con tempestività, abbiano deciso delibere importanti, come quella varata all’inizio di quest’anno, che ha contratto l’aliquota sul repertorio, così come la delibera per la perequazione automatica delle pensioni, mentre, tra quelle ancora in esame, ha ricordato quella relativa all’accesso alla previdenza. Soffermandosi sulla

cassa del notariato, il ministro ha riconosciuto che essa svolge una funzione importante: «Vi ho fatto riferimento - ha precisato al riguardo - invitando tutte le casse a trovare forme di sostegno al reddito di chi si può trovare in situazioni di difficoltà, in modo da proteggere la loro dignità con una logica assicurativa come quella che svolgete voi, per integrare un sistema di welfare community, ancor più necessario in un contesto di cambiamenti».

Sacconi ha sostenuto che l’esperienza notarile può costituire un interessante punto di riferimento. In generale, le casse possono svolgere utilmente altre funzioni relative al benessere dei propri iscritti. È utile, secondo il ministro, il percorso avviato attraverso tavoli di confronto con le casse previdenziali, per uniformare il più possibile i criteri di redazione dei bilanci. «L’adozione di criteri condivisi - ha continuato Sacconi consente una comparazione

tra le esigenze delle diverse casse: evidenziando le buonepraticheerafforzando l’attitudineagestionicorrette ed economicamente sostenibili». Quanto alla natura giuridica delle casse, «Ci lavoreremo ha assicurato il ministro - perché questo è un problema interpretativo da risolvere quanto prima, anche se non si può non riconoscere una solida autonomia gestionale».

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A.C

Primo piano

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Il presidente del Consiglio nazionale del Notariato ribadisce il ruolo centrale del notaio nella difesa dei diritti della persona dagli effetti della crisi

Piccoli: «Tuteliamo il cittadino» L’appello: «Vogliamo più rispetto, pretendiamo che soggetti diversi svolgano competenze diverse» accenno al ruolo dei giovani: «Sui giovani, abbiamo fatto molto a partire dall’attivazione di numerose borse di studio. Stiamo per sottoscrivere un protocollo d’intesa con il ministro della Gioventù Giorgia Meloni per intraprendere nuove azioni di sostegno nei confronti dei giovani». Il notaio italiano garantisce a tutti, con l’indagine della volontà delle parti, negozi giuridici sicuri. Proposte, dunque, obiettivi, ma anche un appello. E il presidente Piccoli non ha mancato di specificarlo senza giri di parole: «Pretendiamo di essere rispettati nel nostro lavoro come rispettiamo pienamente il lavoro degli altri, competenze diverse spettano a soggetti diversi».

VENEZIA — Globalizzazione e crisi economica. Immigrazione e liberalizzazioni. Queste sono le grandi sfide del Notariato italiano. Lo ha spiegato il presidente del Consiglio nazionale del Notariato Paolo Piccoli nel suo intervento. Il 44° Congresso sarà ricordato come quello della crisi economica che ha riaperto la questione del rapporto tra diritto e mercato. Gli effetti negativi della crisi sono stati enormi: in alcuni grandi Paesi il calo del Pil potrebbe raggiungere il 6%, in Italia la previsione oscilla tra il 4 e il 5%. «Il filo conduttore di questi tempi è sempre l’attenzione alla persona - ha precisato Piccoli - affinchè il Notariato di fronte alla paura del nuovo non si chiudesse, ma camminasse assieme con le novità e qualche volta le

Gli effetti negativi della crisi sono stati enormi: in alcuni grandi Paesi il calo del Pil potrebbe raggiungere il 6%, in italia la previsione oscilla tra il 4 e il 5%. Secondo Piccoli la politica deve ristabilire il suo primato

precedesse». Gli economisti, secondo il presidente, talvolta si comportano come i maghi che sbagliano previsioni senza chiedere scusa. Il problema è che l’economia lasciata da sola rischia di generare dei "mostri" perché ha interesse al beneficio immediato. Di fronte a questo scenario il Notariato come si è comportato? «Noi - ha detto Piccoli - siamo stati i primi a parlare negli scorsi mesi di economia sociale di mercato rivendicando una concezione umanistica dell’economia. Ora dopo il disastro americano sentiamo da più parti che non ci può essere sviluppo sostenibile senza etica, che il mercato non è tutto». Il principio cardine è che le regole non

La telefonata arrivata dal presidente dei notai dell’Aquila

Paolo Piccoli

A.C

devono essere dettate dalla finanza ma dalla politica, per far sì che regolino i mercati ma senza dimenticare i valori. E per fare questo sono essenziali buone istituzioni pubbliche tra cui il Notariato. «Abbiamo dato dimostrazione di efficienza e di fiducia - ha ricordato Piccoli - per un notaio i cittadini sono tutti uguali. Sono i consumatori a essere diversi. La crescita e l’uscita dalla crisi sono obiettivi essenziali ma si devono raggiungere senza disastri, altrimenti i costi prima o poi vengono scaricati sui soggetti deboli». Per questo motivo la proposta dei Global legal standard ha avuto la piena accoglienza del Notariato. Il dato centrale è che occorrono regole e controlli. Poi un

La crescita è un obiettivo essenziale. Servono buone istituzioni pubbliche tra cui il Notariato: «Abbiamo dato dimostrazione di efficiensa e di fiducia. Per noi i cittadini sono tutti uguali», ha detto Paolo Piccoli

Presente al congresso anche il ministro della Giustizia slovacco

La testimonianza di Battaglia Il contributo della Petrikova VENEZIA — Collegato telefonicamente al Congresso anche Antonio Battagli, presidente dei notai dell’Aquila, che ha fornito un prezioso contributo ai lavori meritandosi un caloroso e profondo applauso. La sua testimonianza è stata diretta a raccontare l’esperienza di un piccolo distretto notarile che, nonostante la tragedia e la distruzione, si è lentamente rimesso a lavoro «non appena i vigili del fuoco ce lo hanno permesso, abbiamo recuperato i server e ci siamo rimessi all’opera». Battaglia racconta e aggiunge: «Non me la sono sentita di raggiungervi. Volevo ringraziare la categoria per l’aiuto e l’affetto che ci ha dato, ma mi sarei emozionato un po’ troppo». In realtà, come spiegato dal presidente, c’è molto da fare. Ci sono da spiegare le disposizioni d’emergenza, i vincoli e l’accesso agli aiuti. Tutte cose fatte e titolo gratuito, ma i due terzi della sua giornata so-

no dedicati a questa fondamentale consulenza. Battaglia ha spiegato che nella zona colpita dal sisma l’economia è ai minimi termini, la città è inagibile per gran parte e potrebbe restare così per lungo tempo. «Ci vorranno anni per riprendersi e anche i nostri incassi si riducono ha rivelato Battaglia -. Ma noi notai siamo dei privilegiati e quando succede una cosa come quella che è accaduta a noi dobbiamo avere il coraggio di metterci a disposizione». ora si potrebbe anche ripartire per cercare di valorizzare le tradizioni, ma senza improvvisare, creando scuole professionali e percorsi di formazioneche aiutino a valorizzare quel che già hanno a disposizione. «Puntare sulla storia», dice Battaglia, aspettando magari di riprendere i suoi 500 volumi rimasti adesso nell’edificio inagibile della loro sede all’Aquila.

Viera Petríková, vice Primo ministro e ministro della Giustizia della Slovacchia, unitamente a una delegazione di notai slovacchi, ha partecipato ai lavori del 44° Congresso nazionale del Notariato. Tra gli argomenti affrontati nel corso della visita anche le questioni relative alla riforma del sistema delle transazioni immobiliari in Slovacchia, prendendo spunto dal ruolo del notaio e dal sistema dei pubblici registri in Italia. Il notaio italiano, infatti, garantisce il controllo preventivo dei dati relativi agli immobili nella fase di transazione e successiva trasmissione ai registri catastali. La presenza del ministro è stata un’ulteriore conferma della politica di apertura e dialogo del Notariato italiano a livello internazionale. La vice premier ha molto apprezzato le relazioni che il Notariato slovacco ha sviluppato e mantiene con gli altri notariati europei e con quello italiano in particolare, mostrando

Viera Petrikova

vivo interesse per i progetti in fase di sviluppo: tra questi, la circolazione degli atti notarili, il progetto di regolamento comunitario sulle successioni transfrontaliere, il certificato di eredità. «Per quanto nelle mie possibilità - ha precisato la Petríková - avrò cura di seguire con attenzione le iniziative dei notariati europei, che ritengo possano fornire un utile supporto alla semplificazione della vita dei cittadini nelle loro relazioni transnazionali».

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Attualità

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Il nuovo portale è stato presentato a Genova durante il Festival della Scienza 2009

Dall’Europa lo strumento geologico del futuro

Immobiliare: si allungano i tempi per vendere la casa

OneGeology-Europe realizza la prima carta geologica digitale alla scala da 1:1000.000 del continente e permette di scoprire i segreti del territorio per costruire al meglio le nostre case

Un’indagine condotta dagli esperti dell’Ufficio Studi Tecnocasa ha evidenziato che nell’arco dell’ultimo anno - da ottobre 2008 a ottobre 2009 - si sono allungate, anche se di poco, le tempistiche di vendita degli appartamenti. Adesso ci vogliono 146 giorni per riuscire a vendere un immobile a Milano, Roma & Co contro i 134 giorni registrati esattamente un anno fa.

di Giuseppe Tetto

Scoprire tutti i segreti del terreno su cui costruire la nostra casa o semplicemente capire se la zona in cui abitiamo è adatta alla viticoltura o è ricca di funghi, ora è possibile grazie al nuovo portale OneGeology-Europe presentato in anteprima a Genova durante il Festival della Scienza 2009. Il portale europeo rappresenta un’innovazione strategica per il futuro geologico del nostro pianeta: può suggerire di non costruire su territori vulcanici o sul tufo o quanto meno di scegliere abitazioni possibilmente non al primo piano, ma può anche indicare, attraverso la struttura del sottosuolo, dove cercare un prodotto pregiato come il tartufo bianco. Si parte dal vecchio continente che, grazie a un finanziamento dell’Unione Europea, realizza la

Grazie OneGeology-Europe è possibile individuare con estrema precisione le zone europee a maggiore presenza di Radon, il gas radioattivo in grado di provocare sul territorio una forte incidenza di tumori all’apparato polmonare

Cresme: Per mercato costruzioni forte crisi

prima carta geologica digitale alla scala da 1:1000.000. Per arrivare all’obiettivo, i servizi geologici stanno mettendo a punto un linguaggio unico chiamato GeoSciML che, finalmente, permetterà di costruire il quadro geologico dell’intera Europa. Il tutto collegandosi all’indirizzo onegeology-europe.org. Il nuovo portale infatti non rappresenta il classico strumento riservato agli addetti ai lavori per studiare il modo con cui prevenire drammi, oggi attuali, causati da frane e dissesto idrogeologico o per impostare una strategia di azione europea, ma è utile a tutti per fini pratici e addirittura ludici. Grazie OneGeology-Europe è possibile individuare le zone europee a maggiore presenza di Radon, il gas radioattivo in grado di provo-

care sul territorio una forte incidenza di tumori all’apparato polmonare, ma anche il tipo di rocce presenti nel sottosuolo da cui dipendono il gusto e la qualità di ciò che mangiamo e soprattutto beviamo. I vini migliori, ad esempio, si coltivano su terreni sabbiosi o vulcanici, come nei Castelli romani, le Langhe o la zona alle pendici dell’Etna, mentre la qualità e il gusto della birra sono fortemente condizionati dall’acqua, che spesso proviene da falde locali, usata per produrla: ne è un esempio la birra Ale (amara) caratteristica di alcune aree della Gran Bretagna, il cui gusto inconfondibile deriva tradizionalmente dall’uso dell’acqua a forte concentrazione di calcio e solfati presente in quei territori.

«In 2 anni la produzione industriale del settore edile ha perso il 30% e gli investimenti in costruzioni sono scesi del 18% in 4 anni.Un calo produttivo impressionante e una sostanziale sottovalutazione di quanto avvenuto, ma ancora sta avvenendo». È l’allarme lanciato da Lorenzo Bellicini, direttore del Cresme, in occasione della presentazione del XVII Rapporto sul mercato delle costruzioni, nell’ambito del Construction Day.

Immobili: Russi cercano casa in Italia purché sia di lusso I russi cercano casa in Italia, purché sia in località esclusive. Amano Roma e scelgono la Sardegna come meta turistica. E’ l’identikit del russo che cerca casa nel Bel Paese tracciato da Immobiliare.it, che rileva una crescita del 15% su base annua nelle ricerche di immobili in Italia da parte di utenti stranieri. La ricerca piu’ frequente fatta dai russi, secondo il portale, e’ quella di una villa in Sardegna, a partire dai 900mila euro.

Specializzato in finanziamenti per la casa, il portale offre un software di comparazione prodotti in tempo reale e un database di 60.000 proposte immobiliari

Nasce MutuiFrimm.com: il franchising immobiliare sfida Mutui Online

Paola Viola

Lunedì 16 novembre è stato il giorno di MutuiFrimm.com, il portale specializzato in mutui creato e seguito dalla Head of Remote Channels della divisione finanziamenti di Frimm Holding S.p.A. Paola Viola, esperta del settore finanziario italiano e internazionale, forte di 17 anni di esperienza di cui 7 trascorsi a Londra con Abbey National Plc. MutuiFrimm.com, che offrirà una gamma di 467 prodotti mutuo dei maggiori Istituti di Credito operanti nel mercato italiano proponendosi come alternativa ai broker istituzionali esistenti, permetterà di confrontare i mutui in tempo reale, di trovare i migliori tassi, di finanziare il 100% del valore dell’immobile, di sostituire un mutuo e di ottenere liqui-

dità aggiuntiva. Inoltre, il portale offre la possibilitàdiassociareil mutuoprescelto da un utente col miglior immobile, a seconda delle esigenze, contenuto nel Multiple Listing Service REplat utilizzato dalla rete Frimm. Con un click, dunque, il cliente potrà non soltanto trovare e richiedere il finanziamento su misura ma anche scovare la casa che quel mutuo andrà ad acquistare tra oltre 60.000 proposte in tutta Italia e all’estero. È così che MutuiFrimm.com lancia la sfida a Mutui Online, azienda leader del settore. «L’obiettivo è quello di insidiare il primato di Mutui Online grazie a operazioni virali sui New Media e campagne pubblicitarie ad hoc su quelli tradizionali», spiega

Paola Viola. «Puntiamo a soddisfare le più disparate esigenze del cliente attraverso un’informazione trasparente sui costi impliciti del mutuo, la scelta e la comparazione di prodotti in tempo reale, la creazione di una Hit Parade finalizzata all’evidenza della Banca più generosa del mese, la consulenza online e, infine, la proposta automatica dell’immobile acquistabile in relazione al mutuo ottenibile. Desideriamo sfruttare il potenziale del web 2.0 per raggiungere il prosumer, ovvero quella clientela che non subisce i Media ma li utilizza per condividere la propria esperienza e produrre contenuti divenendo, di fatto, parte integrante del processo di distribuzione». Lu.Cas.

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Ricostruito dal cardinale Salviati, dalla fine del ’500 ai giorni nostri l’ospedale ha rappresentato uno dei simboli del sistema sanitario romano e nazionale

«Salviamo il San Giacomo, tuteliamo la storia» Adesso, in mano alla Regione, lo storico complesso ospedaliero potrebbe vedere cambiata la sua destinazione d’uso di Oliva Salviati

La vicenda dell’Ospedale San Giacomo unisce, come tante storie italiane storia antica e attualità. Come descritto nella lapide nell’ingresso dell’edificio, "Antonius Maria cardinale Salviatus - has aedes ubi foveantur - qui fundamentis sua pecunia fecit - anno MDLXXXXXIV, l’ospedale San Giacomo fu ricostruito e ampliato dal Cardinale Antonio Maria Salviati alla fine del Cinquecento e dotato di

Arriviamo dunque ai giorni nostri. Nel 2001 con la legge sulla vendita del patrimonio pubblico e con le successive cartolarizzazioni, i 40 ospedali del Lazio vengono ceduti alla società San.im, interamente di proprietà dalla Regione. Ma per gli edifici artistico monumentali come il San Giacomo, nell’ atto di vendita dalla regione alla San.im, vi è l’obbligo di mantenere la destinazione d’uso, ossia ospedale pubblico. La vendita alla società San.im è il primo passo verso la loro cosiddetta "valorizza-

un centinaio di persone - sono state utilizzate come prova della necessità di chiudere l’ospedale in quanto "sovranumerato" in rapporto ai posti letto. A guardar bene, sembra che il problema sia stato creato ad arte per giustificarne la chiusura. Secondo i piani della Giunta regionale la chiusura doveva avvenire circa due mesi dopo, ossia il 31 ottobre 2008 e dopo tre mesi dalla nomina a commissario di Piero Marrazzo. Come mai tutta questa fretta nel chiudere un ospedale appena

lavorare. Il risultato di questo sciagurato provvedimento commissariale, è che gli ospedali romani sono nel caos totale. La chiusura di ben tre strutture ospedaliere e di numerosi reparti, ha messo il Lazio in grave crisi. Per la prima volta nella storia di questa regione è stata organizzata una manifestazione battezzata "Barella Day" per protestare contro la mancanza di posti letto negli ospedali, essendo state tutte le barelle requisite per supplire a questa mancanza . Come se non bastasse, i Pronto Soccor-

Alla metà di luglio del 2008, il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, diventa commissario per la sanità e ne dispone la cessazione di attività. Solo un mese prima erano terminati i lavori di ristrutturazione avviati dallo stesso Marrazzo

Il piano di rientro prevedeva la chiusura degli ospedali con meno di 90 posti letto. Il San Giacomo ne aveva ben 170, pur perdendone 50 l’anno precedente. Le decisioni diminuire i posti letto e aumentare il personale sono state il motivo per chiudere l’ospedale

beni per mantenerlo nei secoli. Il cardinale fece allestire anche alcune officine all’interno delle quali si potevano trovare diverse spezie e medicine. Una seconda lapide ricorda la conclusione dei lavori di questi piccoli edifici, "ant Maria card Salviati - A fundamentis anno MDXC". Negli anni di gestione del cardinale l’ospedale era ben amministrato e organizzato, e i suoi bilanci erano in pari. La mortalità tra i malati era circa del 10 per cento, sicuramente molto bassa per l’epoca. Il cibo che veniva loro offerto era sano e comprendeva anche carne di vitella, fichi secchi, uva passa e l’ottimo vino dell’isola di Ischia. La posizione in cui sorge l’ospedale non è casuale, vicinissimo alla porta Flaminia, sulla via per San Giovanni in Laterano, luogo di passaggio dei pellegrini. A differenza dei tanti ospizi che davano ricovero ai pellegrini, l’ospedale fu subito destinato alla degenza e alla cura, ed era particolarmente noto per le sue efficaci terapie contro la sifilide. In tutti questi secoli non ha mai cambiato destinazione d’uso, essendo stato vincolato dal cardinale Salviati con uno specifico lascito che lo destinava al solo uso ospedaliero. Con l’unità d’Italia e le leggi Crispi, l’ospedale passò sotto alla giurisdizione del Pio Istituto di Santo Spirito e Ospedali Riuniti, cosi come l’immenso patrimonio degli antichi ospedali, costituito da lasciti accumulati nei secoli. Patrimonio e ospedali furono gestiti in modo esemplare dal Pio Istituto fino a quando, con la legge del Ssn del 1978, passarono alla giurisdizione della Regione e delle Asl.

si sono al collasso, le liste d’attesa per la diagnostica interminabili, i reparti di terapia intensiva al completo. Ma quello che sorprende è che la sanità laziale è in realtà ricchissima, poiché ha ereditato tutti i lasciti ricevuti dagli antichi ospedali nel corso dei secoli. Circa 1.000 immobili, appartamenti negozi di cui il 60% vincolati dalle Belle Arti, sono stati svenduti a una media di 250.000 euro l’uno, e inoltre circa 20.000 ettari di tenute nei dintorni di Roma e lungo le antiche vie consolari, di cui 7.000 ettari dentro al comune di Roma. E ancora. Tenute di 1.000, 2.000, 3.000 ettari, come quella di Santa Severa sul mare. Questo è il vero patrimonio della sanità laziale che messo a reddito avrebbe potuto ampiamente mantenere gli ospedali romani, e in effetti con questo scopo, generosi donatori come il cardinale Salviati avevano dato terreni, case e palazzi. Ma anche questi, dovevano secondo la Regione e secondo la legge sulla vendita del patrimonio pubblico, essere "valorizzati", vale a dire svenduti sempre ai soliti tristemente noti speculatori. La scusa del debito della sanità laziale non regge più. Queste vicende, che dovrebbero essere di pubblico dominio, sono state abilmente occultate dai media. La svendita del patrimonio pubblico italiano e il conseguente indebitamento dello Stato non è argomento di cui i giornali e televisioni possono e vogliono occuparsi. Gli interessi in gioco sono, come ben sappiamo, troppo grandi. E le vittime, oltre al San Giacomo, sono come sempre i cittadini.

L'ospedale San Giacomo

zione". Così, queste strutture fondamentali per i cittadini diventano oggetto d’interesse da parte di grossi gruppi immobiliari. Il debito della sanità laziale e il successivo piano di rientro vengono usati come pretesto per poter finalmente dismettere le tre più appetibili dal punto di vista immobiliare, strutture ospedaliere: il Forlanini, il Nuovo Regina Margherita e l’ospedale San Giacomo. Alla metà di luglio del 2008, il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, diventa commissario ad acta per la sanità e con delibera emanata il 5 agosto ne dispone la cessazione di attività. Peccato che proprio un mese prima fossero terminati i lavori di ristrutturazione dell’ospedale avviati dallo stesso Marrazzo: la rianimazione finita in maggio, l’area day hospital, le sale operatorie, il settore ortopedia - all’avanguardia in Italia - i laboratori ultimati poche settimane dopo... Ma oltre a questo va ricordato che il piano di rientro prevedeva la chiusura degli ospedali con meno di 90 posti letto, mentre il San Giacomo ne aveva ben 170, pur avendone persi una cinquantina proprio l’anno precedente. Le decisioni prese dai direttori generali - diminuire i posti letto e aumentare il personale di

ristrutturato che forniva un servizio essenziale alla cittadinanza? Copriva tutta la zona nord di Roma oltre che il centro storico, invaso da turisti, pellegrini, pendolari, residenti. Ospedale predisposto, inoltre, per il Piano Pemaf anti terrorismo. Ovviamente i medici, i pazienti, gli infermieri manifestano il loro stupore e la loro rabbia per un provvedimento palesemente ingiusto ed incomprensibile. E in tutto questo che cosa fa la Regione? Prende tempo, tergiversa, ma va avanti senza farsi venire dubbi, senza nemmeno considerare che il San Giacomo era il punto di riferimento del Lazio e Sud Italia per la dialisi peritoneale: circa un centinaio di pazienti dializzati e "trapiantati" contavano infatti sull’ospedale, mentre i pazienti oncologici erano circa 1.700. Questi pazienti, evidentemente considerati dalla Giunta pazienti di serie B, ora sono stati "sistemati" in un sottoscala al nuovo Regina Margherita senza più un reparto. Stesso trattamento per i pazienti nefrologici, stipati in due stanze al San Eugenio, con quattro posti letto di cui una parte in ambiente non sterile, mentre l’equipe medica che li aveva in cura è stata dispersaperchémessanell’impossibilitàdi

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Mutui

Tasse, come pagare con la rateizzazione

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Da gennaio l’Associazione bancaria italiana arriva in aiuto ai nuclei familiari più bisognosi

Col piano famiglie mutui sospesi per un anno La normativa riguarda chi ha perso il lavoro, cassaintegrati, chi ha visto la cessazione dell’attività di lavoro autonomo di Elida Sergi

Che siano auto, viaggi, elettrodomestici o debiti fiscali ormai la dilazione dei pagamenti è una vera e propria moda che interessa prioritariamente piccoli imprenditori e lavoratori autonomi.Il successo del servizio da Equitalia per la rateazione delle tasse ne è un esempio.Sono ormai quasi 500mila - su 670mila che l’hanno richiesta - i contribuenti che hanno ottenuto dall’Ente di riscossione la possibilità di dilazionare i pagamenti del debito accumulato con l’erario, gli istituti di previdenza o (in misura minore) gli enti locali. Tradotto in euro, significa che almeno 8,2 miliardi di tasse hanno imboccato la strada delle rateazioni, e di questi 5,2 miliardi si sono affacciati nei primi otto mesi e mezzo del 2009: rispetto all’anno scorso, si tratta di un aumento del 75,3 per cento. Motore propulsore delle rateazioni dei debiti fiscali due novità recentemente introdotte: le regole semplificate introdotte a metà gennaio con cui si ristabilisce l’interesse di mora al 4% per i debiti erariali, e al 7% per quelli previdenziali) e l’aggio da pagare all’agente di riscossione (che prima andavano pagati interamente all’inizio e formavano una sorta di maxi-rata) l’indice di liquidità (cioè il rapporto fra soldi in cassa o in arrivo e passività correnti) non è più l’unico giudice per le imprese, il cui accesso alle rate dipende ora anche dal rapporto fra il debito complessivo e il valore della produzione. La media nazionale dei debiti dilazionati si attesta intorno ai 17mila euro per una durata di quattro anni e mezzo. Una nuova spinta alle rate, poi, arriverà dalla campagna anti-evasione mirata nei confronti delle grandi imprese. L’attenzione crescente del fisco verso i mega-debiti è infatti una tendenza ormai consolidata, e nei primi sei mesi dell’anno si è intensificata ulteriormente: mentre i ruoli, come accennato, sono rimasti stazionari nel primo semestre dell’anno, le riscossioni dai soggetti con debiti superiori a 500mila euro sono aumentate del 14,4%, anche perché cresce il bottino che gli ispettori riescono a ottenere da ogni singolo obiettivo.

Da gennaio in arrivo la sospensione delle rate dei mutui per le famiglie meno abbienti. Lo ha stabilito l’Abi, l’associazione bancaria italiana (Abi) che il 21 ottobre scorso presentato del "Piano famiglie". Si tratta di una moratoria per salvaguardare i mutui delle famiglie con la possibilità di sospendere le rate fino a un anno, cosa che in tempi di uscita dalla crisi economica viene considerata molto positiva . Dal primo giorno del nuovo anno le famiglie che si trovano in stato di ristrettezze potranno quindi chiedere di sospendere per un anno il pagamento della rate del mutuo. A godere dell’iniziativa saranno: coloro che hanno perso il lavoro negli ultimi tempi: sia i lavoratori dipendenti con un contratto a tempo indeterminato che i dipendenti assunti a tempo determinato (anche con delle forme contrattuali di lavoro parasubordinato, o assimilato il cui contratto è terminato), coloro che sono entrati in cassa integrazione, chi ha visto la cessazione dell’attività di lavoro autonomo e infine tutti quelli che che hanno avuto la morte

I requisiti per ottenere la moratoria, così come i moduli d’adesione per le banche saranno resi noti entro breve. Già da gennaio si potranno quindi presentare le domande, mentre da febbraio inizierà la sospensione

di uno dei componenti del nucleo familiare percettore del reddito di sostegno della famiglia. Come si ottiene la moratoria? I dettagli dell’iniziativa saranno disponibili a breve, insieme anche ai moduli di adesione per le banche e quelli a richiesta per i clienti ai quali dovranno allegare la documentazione necessaria per poter usufruire delle moratoria. Il piano famiglie sarà operativo da gennaio, quindi sarà proprio dal primo giorno del nuovo anno si potrà presentare domanda per godere della sospensione, ma le rate verranno sospese a partire da febbraio. La domanda per l’esenzione dal mutuo, in compenso, potrà essere presentata per tutto il 2010. Sarà la banca a decidere in base alla documentazione pervenuta se il cliente potrà beneficiare o meno della sospensione. Come verranno recuperate le rate che per un anno non vengono pagate?

Ad esempio, nel caso lo stop ai pagamenti si protrae per 12 mesi un mutuo ventennale si allungherebbe di un ulteriore anno e gli interessi continueranno a maturare anche nel periodo di sospensione dello stesso. Non ci sono ancora regole definitive ma l’Abi starebbe pensando di spalmare gli importi delle rete sui successivi 5 o 10 anni o di far a pagare ai clienti le rate composte dai soli interessi (quindi di importo minore) per tutto il periodo in cui le rate sono sospese (quindi anche durante la sospensione in realtà si continua a pagare una piccola quota ovvero gli interessi). E’ probabile che entrambe le soluzioni possano coesistere a scelta del cliente. Secondo le stime diffuse di recente proprio dall’Abi pare che le famiglie interessate al "Piano famiglie" siano circa 110-120mila per un valore totale di 8 miliardi di mutui.

Come evidenziato dalla Ragioneria generale dello Stato, il provvedimento riguarderà in particolare i dipendenti pubblici

Pensioni, dal 2020 a "dieta dimagrante" Saranno sempre più leggere a partire dal 2020 le pensioni del settore pubblico, lo evidenzia uno studio della Ragioneria generale dello Stato. La ricerca infatti considera che per quell’anno non saranno più operativi i lavoratori appartenenti al vecchio sistema retributivo. Come conseguenza la pensione sarà più leggera rispetto a quella di oggi del 10% circa. I calcoli portano a risultati allarmanti. Un lavoratore dipendente di 65 anni con 30 anni di contributi incas-

serà nel 2020 una pensione pari al 55% dell’ultimo stipendio, contro il 61% previsto nel 2010. Un po’ meglio andrà se lo stesso lavoratore dipendente ha raggiunto i 40 anni di contributi: dall’81,6% dell’anno prossimo si passa in questo caso al 74,5% del 2020. Le cattive notizie dunque riguardano le nuove generazioni che, stando a quanto attestato dal Cnel (Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro) in collaborazione col Cer (Centro Europa ricerche), dovran-

no lavorare in media 5 anni di più rispetto ai propri padri per poter ricevere una pensione uguale (fissata al 67% dell’ultimo stipendio). La soluzione? Per qualcuno sarebbe opportuno allungare l’età lavorativa. Il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi, ad esempio, sostiene l’importanza di un sistema di incentivi adeguato. Draghi ha infatti recentemente affermato che per assicurare prestazioni di importo adeguato a un numero crescente di pensiona-

ti, è indispensabile un aumento significativo dell’età media effettiva di pensionamento. Stato di salute poco rassicurante quello dell’Istituto previdenziale pubblico. La previsione di bilancio 2010 è negativa. Secondo le migliori ipotesi si tratterebbe di un rosso di 1,5 miliardi di euro, in linea con i risultati del 2009. Il deficit sarà coperto con l’avanzo di amministrazione realizzato con operazioni finanziarie.

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e.s.

Borsino

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I dati dell’osservatorio Fiaip per la Capitale e per Napoli mostrano costi stabili in centro, molto più variabili nei quartieri residenziali

Roma, girandola dei prezzi in periferia Fuoricittà immobili più costosi soprattutto nelle zone di Axa e Torrino. A Prati, Cola di Rienzo e Fleming la palma delle più care ro. A viale Mazzini, nel cuore del quartiere Prati, la cifra per l’acquisto di un appartamento ristrutturato si aggira tra i 5350/6100 euro, più o meno la stessa cifra necessaria per Collina Fleming (5750/6400).Situazione diversa nel mercato immobiliare di Napoli. A Fuorigrotta un appartamento nuovo o da ristrutturare costerà una cifra variabile tra i 2500 e i 4500 euro al metro quadro, se si desidera invece un’abitazione definita in buono stato si spenderanno 2300/2500 euro al metro quadro. Nella zona centrale dell’Arenella il costo al metro quadro sarà di 3040/4250 se la scelta ricadrà su una casa nuova, ma scenderà a 2350/3350 per una in buono stato. Nel quartiere panoramico di Capodimonte la cifra si aggira invece tra 2300 e 3330 euro.

di Elida Sergi

Una casa a Collina Lanciani, nel Municipio V di Roma, costa dai 3000 ai 3350 al metro quadro, mentre a Pietralata si spendono tra i 2350 e i 2600 euro. Al Pigneto un appartamento ristrutturato costa tra i 2650 e i 2950 al metro quadro, mentre in piazzale Prenestino, Municipio VI, si arriva 2800/3300 euro. Nel quartiere Alessandrino (Municipio VII) la cifra è compresa tra i 2650 e i 3050 al metro quadro, ma sale leggermente se ci si sposta a Tor Tre Teste (dai 3200 ai 3350 euro). Nel quartiere Appio Claudio, Municipio X, un appartamento ristrutturato costa 3900/4450 al metro quadro, mentre spostandosi nella zona di Capannelle il prezzo scenderà a 2950/3300

Una casa nuova nel quartiere Appio Claudio X Municipio di Roma costerà tra 3.900 e 4.450 euro al metro quadro. Per una casa a Piazzale Clodio, all’altezza del Tribunale, si può arrivare a spendere tra i 3.850 e i 4.350

euro. Questi i dati dell’Osservatorio immobiliare Fiaip. I prezzi, vale la pena di ricordarlo, sono ben diversi in altre zone della città. Al Torrino Nord, nel Municipio XII, un appartamento arredato costa tra i 5000 e i 5450 euro al metro quadro, che scenderanno a 2450/2850 se ci sceglierà Spinaceto, sempre nello stesso Municipio. Il costo di una casa nella zona di Axa (Municipio XIII) si aggira tra i 3400 e i 3700 euro al metro quadro, che diventeranno 220/2450 se la zona prescelta sarà Dragoncello. Nel Municipio XV un appartamento ristrutturato a Ponte Galeria costa 1600/1900 al metro quadro, ma la cifra salirà a 3600/3900 a

Anche su Corso Mazzini i prezzi restano ancorati ai 2.000 euro al mq

Vigna Pia.Cifre ben diverse da quelle di Monteverde Vecchio (4300/5050 al metro quadro) e dei Colli Portuensi (Municipio XVI, 4200/4650). Per una casa a piazzale Clodio, all’altezza del Tribunale, si spendono tra i 3850/4350 al metro quadro, che diventano 5800/6350 in piazza Cola di Rienzo, nel Municipio XVII. Un appartamento ristrutturato in via Baldo degli Ubaldi, Municipio XVIII, costa tra i 3850/4350 euro, che diventeranno 5600/6450 se la zona prescelta è Piccolomini. A Primavalle per una casa si spende una cifra variabile tra i 2600/2750 euro, mentre alla Camilluccia tra i 3900/4250 eu-

Nel quartiere dell’Arenella al centro di Napoli il costo di un appartamento al metro quadro sarà di 3.040/4.250 euro. Nel quartiere panoramico di Capodimonte la cifra si aggira invece tra i 2.300 e i 3.300

A Milano resta quasi "intoccabile" la zona del Duomo

Catanzaro regge, prezzi stabili Torino, centro da record Un appartamento nuovo nella zona Indipendenza-corso Mazzini a Catanzaro costerà una cifra compresa tra 1500 e i 2000 euro al metro quadro, mentre per uno da ristrutturare ci vorranno 800/1000 euro al metro quadro. a Sant’Elia Piterà i prezzi saranno invece diversi: una casa nuova o ristrutturata costerà 900/1000 euro, che scenderanno a 400/500 se ci sono lavori di ristrutturazione da fare. Nel quartiere San Leonardo per acquistare un appartamento nuovo occorerranno 1300/1700 euro al metro quadro, mentre per uno in buono stato ce ne vorranno 1000/1200. A Ponte Piccolo si spenderà una cifra compresa tra 1000 e 1200 euro al metro quadro, che diventeranno 700/800 se l’abitazione necessita di interventi di ristrutturazione. Diversi i prezzi del quartiere Schipani, dove ci vorranno 1200/1500 euro al

metro quadro per acquistare una casa nuova. Prezzi simili in zona Stadio: 1100/1300 per un appartamento nuovo, 800/1000 se in buono stato e 600/800 se da ristrutturare. I costi salgono avvicinandosi al mare: a Catanzaro lido centro ci vorranno 1100/1400 euro al metro quadro, che diventeranno 600-700 se la casa è da ristrutturare. A via Barrio la cifra al metro quadro sarà compresa 1100 e 1300 (quindi lievemente inferiore), in buono stato 800/1000 e da ristrutturare 700/800. Nella zona di Corvo-Fortuna una casa nuova costerà 1000-1100 euro al metro quadro, che diventeranno 700-800 se invece se ne preferisce una in buono stato. In ultimo la zona di Santa Maria:per un appartamento nuovo o ristrutturato di recente si spenderanno 1000/1200 euro al metro quadro.

Una casa nella zona di Borgo Vittoria a Torino ha un prezzo che varia dai 1130 euro ai 1840 al metro quadro. Diversa sarà invece la cifra che si andrà a spendere per un appartamento ristrutturato nella zona di Vanchiglia, quartiere semi-centrale della città piemontese: ci vorranno tra i 2230 e i 2390 euro al metro quadro per un appartamento in buono stato. La zona di San Salvario, più periferica, è al tempo stesso anc he decisamente più economica, anche se più periferica: per un appartamento ristrutturato si va da un minimo di 1460 euro a un massimo di 2030. Cambiando città, una casa nellla zona di San Siro a Milano costa tra i 3950 e i 4100 euro al metro quadro, mentre nel quartiere Maciachini si spenderà una cifra compresa tra i 2900 e i 3500 euro . In piazzale Loreto (che rimane comunque centrale) si scende leggermente ,

Torino

tra 2900 e i 3600 euro al metro quadro. Infine, spostandosi nella zona della Fiera un appartamento nuovo costerà tra i 3650 e i 6000 euro al metro quadro e nei quartieri Brera, Cavour e Repubblica si raggiunge la cifra record di 8100 euro al metro quadro. Per non parlare delle centralissime Duomo e San Babila, dove il prezzo di un appartamento sfiora addirittura i 9000 euro.

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A Bolzano, dal 21 al 24 gennaio, la quinta edizione della Fiera dedicata all’efficienza energetica

Klimahouse, l’eco sostenibilità è di casa

Piscina 2010, a Mantova dal 20 al 22 gennaio

"Costruzione degli edifici" e "La tecnologia dell’edificio" le principali aree espositive A disposizione del pubblico ci sarà una squadra di professionisti esperti nel settore

Si terrà a Mantova, dal 20 gennaio al 22 gennaio, Piscina 2010 - 2° Salotto tecnico impianti natatori. Un appuntamento, spiegano gli organizzatori, che "risponde all’esigenza di avere in Italia una fiera dedicata esclusivamente e completamente alle piscine". Parteciperanno produttori, gestori, i progettisti, i consulenti, le aziende che producono servizi per i grandi impianti pubblici, le Asl. www fierapiscina.it.

Approfondire e valorizzare il tema del risparmio energetico nel settore edile: questo l’obiettivo di Klimahouse - Fiera internazionale specializzata per l’efficienza energetica e la sostenibilità in edilizia, che si terrà dal 21 al 24 gennaio 2010 presso Fiera Bolzano. Giunta alla quinta edizione, come sempre Klimahouse offrirà un’ampia serie di idee e soluzioni per costruire la casa del futuro, partendo appunto - dall’edilizia verde. La riduzione del consumo energetico è ormai una strada aperta. Un’urgenza, ma anche l’occasione per trovare opportunità socio-economiche e costruire un rinnovato rapporto con l’ambiente. In tal senso, l’edilizia sostenibile è fra i campi che possiedono maggiori potenzialità, anche nel nostro Paese. Le nuove regole si stanno diffondendo a ritmo sostenuto e a tutti i livelli: dalle amministrazioni pubbliche alle imprese private, dagli operatori agli utenti finali. Un trend simile ha consentito di raggiungere importanti traguardi in tempi di ristretti e

L’obiettivo principale è approfondire il tema del risparmio energetico nel settore edile, offrendo idee e soluzioni per progettare gli edifici del futuro. Il programma prevede esposizioni, ma anche momenti di dibattito e confronto

Las Vegas, dal 2 al 5 gennaio la Fiera del calcestruzzo

di promuovere nuove iniziative per il futuro prossimo. I maggiori risultati arrivano dall’Alto Adige, territorio a cui è internazionalmente attribuito un ruolo sempre più autorevole di promotore del costruire bio. Le attività di Klimahouse, dunque, sono basate proprio sulla divulgazione della cultura edile altoatesina. Fin dall’esordio, il consenso è stato notevole. Poi ha trovato conferma - anzi è cresciuto - di anno in anno. L’edizione 2009 ha registrato 380 espositori (contro i 252 della prima) e quasi 36.000 visitatori, mentre la superficie occupata è aumentata a 25.000 mq rispetto ai 18.000 del 2006. Il prossimo febbraio, dunque, l’ormai nota manifestazione fieristica riaprirà i battenti. Due i principali settori espositivi: "costruzione degli edifici" e "tecnologia dell’edificio". Il primo sarà focalizzato su quegli elementi che compongono una casa e da cui possono arrivare grossi contributi in direzione del risparmio ener-

getico: finestre, porte e portoni termoisolanti, ad esempio. Ma anche coperture, tetti, risanamento, strutture verticali o orizzontali. La seconda macro area, invece, sarà dedicata al riscaldamento, alla ventilazione, al raffreddamento, ai sistemi di regolazione e misurazione. A professionisti esperti in ricerca e progettazione è affidato il compito di fornire informazioni dettagliate a chi abbia intenzione di costruire o ristrutturare il proprio appartamento con soluzioni energicamente efficienti. Lo spazio espositivo sarà particolarmente ricco e vasto. Ma Klimahouse propone anche un articolato calendario di eventi collaterali fra cui il Convegno "Costruire il futuro", organizzato in collaborazione con l’Agenzia CasaClima. Tutte le informazioni sul Salone sono reperibili attraverso il sito www.klimahuose.it. Per i contatti con l’ufficio commerciale di Fiera Bolzano, invece, il contatto è comm@fierabolzano.it. adg

"World of concrete" è la Fiera del calcestruzzo e della muratura di Las Vegas, la più grande nel mondo, che ogni anno richiama circa 1.700 espositori e 70.000 visitatori, soprattutto imprenditori edili, architetti, ingegneri, produttori e distributori. L’edizione 2010 si terrà dal 2 al 5 gennaio. Sarà esposta una vasta gamma di macchinari, attrezzi, prodotti per l’edilizia. www.worldofconcrete.com.

Architettura "verde", appuntamento a Reggio Emilia Dal 25 al 28 febbraio la Fiera di Reggio Emilia ospiterà Eco Casa 2010, evento dedicato all’architettura sostenibile, al risparmio energetico e alla qualità abitativa. In esposizione numerosi prodotti eco e bio-compatibili, oltre che tecnologie innovative per il settore dell’edilizia e della progettazione. La manifestazione si rivolge a operatori del settore, ma anche a chiunque voglia approfondirel’argomento.

L’evento organizzato da Senaf aprirà i battenti a Padova il prossimo 18 marzo e andrà avanti fino al 20

Elettro Demotica Expo, tutto pronto per il debutto Debutterà il prossimo 18 marzo, presso Padova Fiera, "Elettro Demotica Expo", evento organizzato da Senaf per presentare le principali novità in tema di telecontrollo, impiantistica elettrica e ottimizzazione delle risorse energetiche. Una tre giorni (i battenti chiuderanno infatti il 20) fatta di mostre, convegni, incontri, corsi formativi realizzati in collaborazione con aziende e associazioni di categoria: "Abbiamo cercato - spiega Emilio Bianchi, direttore di Senaf, con evidente soddisfazione - di sviluppare un evento in grado di assecondare le nuove funzioni della domotica, un settore che oggi non è più solo sinonimo di stabili caratterizzati dal massimo comfort, ma

che sempre di più si afferma come un prezioso strumento per migliorare il risparmio energetico. Basti pensare a come gli edifici intelligenti consentano di utilizzare al meglio le fonti rinnovabili, per esempio il fotovoltaico o il solare termico, riducendo al contempo la spesa gestionale e manutentiva, grazie all’integrazione degli impianti". Per facilitare il percorso di visita, gli organizzatori hanno messo a punto tre sentieri tematico-illustrativi: "Elettro", dedicato a tutto ciò che serve per la gestione degli impianti come frequenzimetri, cavi, connettori e reti, strumentazione, quadri, installazioni civili e industriali, cablaggio e sensori; "Tecnologie

di risparmio energetico", che ha l’obiettivo di presentare i dispositivi di classe A come i componenti per illuminotecnica, apparecchi per l’illuminazione di interni ed esterni, fibre ottiche, impianti, sistemi e pannelli solari fotovoltaici, eolico; "Demotica", che ospiterà una rassegna completa delle opportunità di risparmio energetico, fra cui sistemi integrati e apparati di gestione dei consumi e sistemi per il telecontrollo in spazi pubblici e privati (per esempio allarmi, dispositivi antifurto, cancelli, ups, antincendio, home e building automation). Contatti: info@padovafiere.it. Tutti gli appuntamenti e le modalità per partecipare su www.padovafiere.it.

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Altre aste

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News dal mondo delle aste In breve

All’asta il tesoro di Madoff

Uma Thurman, Yoko Ono, Martin Scorsese, Christy Turlington, Sting & Trudie Styler. C’è attesa a New York per la Tibet House Benefit Auction, asta in favore del Tibet organizzata per mercoledì 18 novembre dalla Tibet House US in collaborazione con la casa d’aste Christie’s per raccogliere fondi in favore del Tibetan Children’s Village. Per la sezione Contemporary Art & Photographs, saranno battute in asta opere degli artisti Donald Baechler, Pat Edwards, Arthur Elgort, Joseph Kosuth, Annie Leibovitz.

All’asta i beni del finanziere truffatore: si è svolta con il supporto di Christie’s e ha fruttato un milione di dollari

I milionari il cui astro è in calo hanno ora un posto dove vendere i loro mega-yacht, le super-automobili e i gioielli di famiglia senza doversi rivolgersi al banco dei pegni. Apre i battenti infatti un sito di aste via Internet dedicato ai milionari e che trarrà profitto dalla più grave recessione da decenni, di cui soffrono anche i ricchi e i famosi negli Stati Uniti. La società BillionaireXchange ha annunciato di aver già avuto un ruolo nella vendita o nello scambio di beni per oltre 180 milioni di dollari nel corso della fase di prova durata 10 mesi, e di aver registrato un flusso di transazioni da parte di clienti Usa. Sono belli, famosi e soprattutto ricchi, ma anche ad Hollywood le star "piangono". Ad aver problemi con il fisco è Nicolas Cage. L’attore e produttore americano è nei guai fino al collo: due sue ville di New Orleans sono state vendute all’asta, perchè Cage non riusciva più a pagarle. Le due abitazioni si trovano nel quartiere francese della metropoli della Louisiana, e sono state vendute a 4,5 milioni di dollari (3 milioni di euro). Ad acquistarle è stata la Regions Bank.

Il tesoro di Bernard Madoff, il finanziere condannato per una delle più grandi frodi di tutti i tempi, ha fruttato circa un milione di dollari, il doppio della stima. Gioielli,orologi,pellicce,accessorigriffati Prada, Chanel e Hermes: le piccole cose sempre costose e in molti casi anche di pessimo gusto appartenute a Madoff e alla moglie Ruth sono state vendute all’asta dal governo federale americano nella sala da ballo dello Sheraton New York Hotel and Towers di Manhattan. Erano stati messi all’incanto circa 200 oggetti e in molti casi il valore del bric a brac si è moltiplicato proprio come, ma solo sulla carta, si moltiplicavano i risparmi di migliaia di malcapitati che avevano affidato in gestione i loro dollari al «re della truffa». Per un blocchetto di carta da lettere intestata, aggiudicato per 2.500 dollari, la quota iniziale era di appena 90. Un’anatrella di legno in stile caccia da 53 dollari è «volata» a via di puntate a quota 4.750. La vendita dei circa 200 oggetti era stata organizzata dagli Us Marshals dopo il sequestro operato sulle proprietà immobiliari di Madoff a Manhattan, Long Island e Palm Beach. Martedì sarà la volta degli yacht e altre barche confiscate in Florida. Il denaro raccolto andrà in un fondo per il risarcimento delle vittime della truffa. Lester Miller, un uomo d’affari di St. Louis, ha speso un totale di centomila dollari in gioielli destinati a figlie e nipoti: «Conosco molta gente danneggiata da Madoff a Palm Beach e mi fa piacere aiutarla», ha dichiarato a fine vendita. Fra gli oggetti all’asta c’era anche un’invidiabile collezione di orologi, un vero e proprio debole di Madoff: una quarantina in tutto, sia da uomo sia da donna, tra cui 17 Rolex e diversi Audemars Piguet, Frank Muller e Jaeger-Le Coultre, ceduti a cifre arrivate fino a 65 mila dollari ma in molti casi sotto la stima iniziale. E c’è sta-

Bernard Madoff

to anche chi ha pagato 2.200 dollari per un portafoglio Mont Blanc con le iniziali «BM», ben oltre le stime del governo, che aveva fissato il prezzo tra i 70 e i 100 dollari. Madoff, che ha truffato per decenni gli investitori attraverso uno «schema Ponzi» da 65 miliardi di dollari, è stato condannato lo scorso giugno a 150 anni di carcere. Il finanziere, che è stato anche capo del Nasdaq, ha 71 anni e sta scontando la pena in un carcere della North Carolina. Ma chi era Bernard Madoff? Madoff è nato a New York da una famiglia di origine ebraica ed è sposato con Ruth Madoff. Era molto conosciuto e stimato nella comunità. Lo dimostrano le numerose cariche nelle più importanti istituzioni culturali della città. Era consigliere della Sy Syms School of Business della Yeshiva University, del New York City Center e membro del Cultural Institutions Group. È stato anche presidente del NASDAQ, il listino dei titoli tecnologi-

ci statunitensi. La famiglia Madoff era molto nota e apprezzata dalle varie organizzazioni filantropiche per il suo impegno e le sue donazioni. Ha iniziato la sua attività come broker negli anni sessanta reinvestendo gli utili della sua attività di bagnino a Long Island. Man mano che la sua impresa, la Bernard Madoff Investment Securities, cresceva di dimensioni ha portato a lavorare con sé molti dei suoi familiari, a partire dal fratello Peter e dai figli Mark e Andrew. La sua reputazione personale, specialmente tra la comunità ebraica, era così forte da essere stato soprannominato Jewish Bond, l’obbligazione ebraica, per la sua sicurezza e stabilità. L’11 dicembre 2008 Madoff è stato arrestato dagli agenti federali che lo hanno accusato di aver truffato i suoi clienti causando un ammanco pari a circa 50 miliardi di dollari.[La sua società si è infatti rivelata come una gigantesca catena di Sant’Antonio ideata per truffare gli ignari clienti con il sistema delle piramidi finanziarie. Tale sistema, anche detto "schema di Ponzi" dal nome di un italiano immigrato che agli inizi del ’900 per primo lo mise in atto su grande scala, consisteva nel promettere agli investitori (vittime) alti guadagni a breve termine a patto che queste reclutino nuove investitori, a loro volta vittime. Rispetto agli altri hedge funds Madoff non vantava profitti del 20-30% ma si attestava su un più ragionevole rendimento del 10% annuo che però rimaneva costante a prescindere dall’andamento del mercato.La truffa consisteva nel fatto che Madoff versava l’ammontare degli interessi pagandoli con il capitale dei nuovi clienti. Il sistema è saltato nel momento in cui i rimborsi richiesti superarono i nuovi investimenti. L’inganno è stato subito smascherato. Elida Sergi

Il ricavato verrà devoluto all’associazione benefica "The Audrey Hepburn Children’s Fund"

In vendita i vestiti glamour di Audrey L’ attrice Audrey Hepburn e’ sicuramente una delle dive piu’ belle e glamour di tutti i tempi: con i suoi abiti ha fatto sognare generazioni di donne, che hanno ammirato non solo il suo stile e la sua classe innata, ma anche i vestiti che indossava ogni volta. Vestiti che ora saranno messi all’asta. Sara’ la casa d’aste Sotheby’s a mettere all’incanto tutta una serie di abiti, resi celebri dal grande schermo, che sono stati indossati

da Audrey Hepburn: vestiti che hanno fatto la storia non solo del cinema, ma anche del costume, e che sono diventati dei must have, dei cult, degli evergreen eleganti e glamour. Audrey Hepburn rivivra’ cosi’ con il suo mito grazie agli abiti che verranno messi all’asta: le fortunate acquirenti, che potranno permettersi di staccare assegni decisamentenon alla portata di tutte, potranno, ad esempio, accaparrarsi l’abito nero

di Givenchy indossato nel film "Insieme a Parigi", un vestito color crema indossato in "Come rubare un milione di dollari e vivere felici", oltre che l’abito da sposa realizzatodalleSorelleFontana a Roma, per il matrimonio con James Hansen, che pero’ non si tenne mai: la sposa cambio’ idea. Il ricavato andra’ alla Fondazione "Audrey Hepburn Children’s Fund". e.s.

Audrey Hepburn

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Edilizia

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Presentato in vista della Conferenza sul clima che si terrà a Copenhagen Indagine Tecnocasa: gli italiani preferiscono il trilocale Nei primi sei mesi del 2009 i prezzi delle case in Italia sono scesi del 2,8 per cento rispetto allo stesso periodo del 2008. Il mercato immobiliare continua a procedere a rilento, tuttavia si avvertono i primi segnali di ripresa e una graduale, rinnovata fiducia: è quanto emerge da una recente indagine di Tecnocasa. Lo stesso studio, inoltre, dimostra come la tipologia di appartamento più richiesta sia ancora il trilocale, con il 36 per cento delle preferenze. Seguono il bilocale (con il 28,8 per cento delle preferenze) e il quattro locali (21,5 per cento delle preferenze). Rispetto a questo trend, però, le metropoli rappresentano un’eccezione: a Roma, Milano, Napoli e Torino la maggior parte della domanda coincide con i bilocali. Sarà forse colpa dei prezzi troppo alti, a tratti assurdi?

Lazio, un calo del 12 per cento per le imprese edili "Da ottobre 2008 a settembre 2009 abbiamo perduto oltre dieci milioni di ore di lavoro. I dati delle Casse edili evidenziano una riduzione di oltre undicimila occupati e l’uscita dal sistema di circa mille imprese": a comunicare questi dati sconfortanti relativi al Lazio è stato Stefano Petrucci, il presidente regionale dell’Ance - Associazione nazionale costruttori edili. In base a uno studio realizzato di recente dalla stessa associazione, nell’arco di un anno l’edilizia nel Lazio ha visto ridurre l’attività per una percentuale superiore al 12 per cento. Nel primo semestre di quest’anno, inoltre, il flusso dei nuovi mutui per acquisto di abitazioni è diminuito - rispetto allo stesso periodo del 2008 - del 21 per cento, contro una media nazionale del 17,3 per cento.

Edifici "verdi", il decalogo Wwf Pratesi: «Fondamentale che la reale sostenibilità diventi un parametro di prassi in ogni aspetto dell’architettura» In vista della "fatidica" Conferenza sul clima, che si terrà a Copenhagen il prossimo dicembre e durante la quale il mondo dovrà decidere come affrontare la grande e difficile sfida del cambiamento climatico, il Wwf ha realizzato e diffuso il decalogo per l’architettura sostenibile. Obiettivo principale quanto urgente: distinguere gli edifici realmente "ecologici" da quelli che lo sono soltanto in apparenza, che magari conquistano il sospirato ti-

Strutture di elevata qualità ambientale sono fondamentali per ridurre le emissioni di CO2, tra i principali responsabili del riscaldamento globale. Ma è necessario cambiare esigenze, seguendo il solco dei consumi ridotti

Sempre più stranieri cercano casa nel Bel Paese Gli italiani hanno molte difficoltà nel comprare casa: la crisi del mercato immobiliare continua, anche se pare avviarsi verso una - parziale - soluzione. C’è una bella notizia, però, in arrivo dall’estero. Sì, perché aumenta la percentuale di stranieri che, tramite il web, va a caccia di quattro mura proprio nel Bel Paese: negli ultimi dieci mesi la ricerca ha fatto registrare un +15 per cento, contro l’andamento praticamente nullo dello scorso anno. A effettuare l’analisi è stato il sito Immobiliare.it. La maggior parte delle ricerche internazionali per un acquisto nel nostro Paese provengono dall’Inghilterra e dalla Germania (24 per cento e 21 per cento del totale). A seguire, la Francia (17 per cento). Significativo il crescente interesse dei russi, che rappresentano il 5 per cento, ma si concentrano sugli immobili più costosi.

tolo grazie a una serie di interessi di mercato. Costruzioni di elevata qualità ambientale - sottolinea la nota associazione - sono fondamentali per ridurre le emissioni di CO2, tra i principali responsabili dell’incalzante riscaldamento globale. Ma occorre cambiare esigenze e consuetudini. Il prima possibile, e seguendo il solco dei consumi ridotti. Vediamo dunque, il contenuto del decalogo messo a punto dal Wwf. Il primo requisito può sembrare banale e superfluo; considerando alcuni "costumi" piuttosto diffusi nella nostra penisola, tutta-

via, si realizza quanto in realtà risulti necessario: l’edificio in questione, dice il Wwf, dev’essere davvero indispensabile. Le case-vacanza così amate dagli italiani, per esempio, non verranno mai considerate "verdi". Poidev’essereadeguatamentelocalizzato e specifico per la località in cui sorge: un rapporto armonico con l’ambiente circostante, dunque, è caratteristica imprescindibile. Quarto requisito: deve recuperare o riqualificare l’esistente, quindi non limitarsi a un semplice "affiancamento". Quinto requisito: dimensioni contenute al massimo. I progetti faranoici, realizzati nel segno dell’ostentazione, sono quindi messi al bando. Sesto requisito: i materiali utilizzati nella costruzione devono essere a basso impiego di energia, salubri e a basso impatto. Settimo: l’edificio deve contribuire a ridurre il bisogno di energia, giocando un ruolo da protagonista nell’attuale lotta per la salvezza del pianeta. Ottavo requisito: agli abitanti tocca un ruolo attivo nella progettazione. Nono: deve esprimere al meglio "la capacità sociale del costruire". Decimo e ultimo requisito: il fine dell’edificio dev’essere il benessere (autentico) della comunità. «L’architettura sostenibile - sottolinea Fulco Pratesi, architetto e presidente onorario del Wwf Italia - è uno degli strumenti più concreti e immediati di cui disponiamo per diminuire l’impatto delle nostre società sul pianeta e affrontare la sfida dei cambiamenti climatici già in atto. In questo anno cruciale per il clima e il territorio, con la Conferenza di Copenhagen da un lato e una foga costruttiva semprecrescentedall’altro,èfondamentale che la reale sostenibilità diventi un parametro di prassi in ogni aspetto dell’architettura, dalla riqualificazione dell’esistente alla realizzazione di nuove opere».

Piccoli cantieri, un solo coordinatore Il Ministero fa luce sulle semplificazioni del decreto correttivo al Testo Unico Con la Circolare 30 del 29/10/09, il Ministero del Lavoro ha fornito risposta alle tante richieste di chiarimenti relative all’applicazione dell’articolo 90, comma 11, del Dlgs 81/2008 (Testo Unico della sicurezza sul lavoro), come modificato dal Dlgs correttivo 106/2009. Secondo l’articolo in questione, in caso di cantieri temporanei e mobili non particolarmente complessi, ovvero "lavori privati non soggetti a permesso di costruire in base alla normativa vigente e comunque di importo inferiore a euro 100.000", il committente può nominare il solo coordinatore

per l’esecuzione dei lavori. Tale norma spiega la circolare - è motivata dal fatto che, nelle suddette circostanze, gli obblighi del coordinatore per la progettazione sono tali da poter essere affidati all’unica figura del coordinatore per l’esecuzione. In altre parole il coordinatore per l’esecuzione svolge tutte le funzioni che l’articolo 91 del Testo Unico attribuisce al coordinatore per la progettazione, funzioni che vengono svolte durante la progettazione dell’opera; di conseguenza l’articolo 90 prevede che il committente o il responsabile dei lavori designi il coordinatore per la progettazione contestualmente all’affidamento dell’incarico di progettazione.

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N.S.

Risparmio energetico

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Approvate dalla Giunta comunale alcune integrazioni al Regolamento edilizio

Roma: nuove regole per il risparmio energetico

Manna: Italia in ritardo sull’uso termico delle Fer

Esezione dagli oneri accessori e scomputo della Superficie utile lorda per chi adotterà criteri costruttivi eco-sostenibili, fra cui l’installazione di serre solari

"Anche se recentemente abbiamo assistito a una ripresa, soprattutto nel campo del solare termico, dobbiamo rilevare che c’è un ritardo dell’Italia sull’uso termico delle fonti di energia rinnovabili": il monito arriva da Carlo Manna, responsabile ufficio Studi dell’Enea, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energie e lo sviluppo economico stostenibile. "Sia per le capacità tecnologiche di cui disponiamo - continua Manna - sia per fattori ambientali, dovrebbemmo farci trovare più preparati. Probabilmente la particolare attenzione che c’è stata verso la generazione elettrica da fonti rinnovabili ha fatto trascurare questo tipo di utilizzo delle rinnovabili. E’ necessaria a questo punto una revisione complessiva di alcuni meccanismi e misure da attuare. A partire da quelli sui titoli di efficienza energetica, troppo poco attenti alle potenzialità di un uso termico delle fonti rinnovabili".

di Nadine Solano

Roma ha raggiunto un nuovo traguardo lungo la strada del risparmio energetico e della bioedilizia: lo scorso 9 novembre, infatti, la Giunta comunale ha approvato su proposta su proposta dell’assessore all’Urbanistica Marco Corsini, d’intesa con l’assessore all’Ambiente Fabio De Lillo - alcune variazioni e integrazioni al Regolamento Edilizio Comunale per il risparmio energetico e l’utilizzo di fonti rinnovabili di energia. Le nuove regole saranno valide per tutti gli edifici pubblici e privati di nuova costruzione e per quelli in fase di ristrutturazione complessiva. Innanzi tutto, ogni edificio dovrà essere dotato di impianti alimentati da fonti di energia rinnovabili, ad esempio pannelli fotovoltaici o piccoli generatori a pale eoliche. L’acqua calda dovrà invece essere ricavata, almeno nella misura del 50 per cento, da fonti di energia rinnovabile (come pannelli solari); ogni appartamento dovrà produrre

L’assessore De Lillo: "Vincolare la costruzione degli edifici al risparmio energetico era una delle priorità che ci eravamo posti nel progetto che stiamo portando avanti per far diventare Roma la città del sole”.

energia rinnovabile pari ai mq della superficie della. Importantissime la decisioni di installare serbatoi interrati per la raccolta dell’acqua, evitando lo spreco di uno dei nostri doni più prezioni, che potrà essere riutilizzata per impieghi condominiali.Ancora, negli spazi di uso comune (ingressi, androni e pianerottoli) saranno realizzati interruttori crepuscolari dotati di timer. Previsti il cosiddetto "scomputo della Sul" (Superificie utile lorda) e l’esenzione dagli oneri concessori per chi adotterà tali misure e i più importanti criteri costruttivi eco-sostenibili, quali la costruzione di muri più spessi per trattenere maggior calore o l’installazione di serre solari sul tetto."Queste regole commenta l’assessore De Lillo - fanno sì che tutta la nuova edilizia ruoti intorno alle fonti di energia rinnovabili. L’approvazione in Giunta di un regolamento edilizio che vincoli la costruzione di nuovi edifici

al risparmio energetico era una delle assolute priorità che ci eravamo posti all’interno del progetto che stiamo portando avanti per far diventare Roma la città del sole". "E’ da tempo - aggiunge l’assessore Corsini - che stiamo lavorando sul rinnovamento e sul miglioramento delle regole urbanistiche ed edilizie. Questo è il primo passo che ci mette in linea con gli altri Paesi in materia di responsabile utilizzo delle fonti energetiche e di ottimizzazione dei criteri di risparmio ed economicità". Oltre a occuparsi della bioedilizia, la Giunta comunale sta anche puntando sull’energia solare; grazie a uno stanziamento di 2 milioni e 566 mila euro, infatti, sono stati realizzati i primi lampioni fotovoltaici in tre zone periferiche: Centrone, Saline e Tagliatella. Su una rete lunga quasi dieci chilometri, sono distribuiti 408 pali della luce e cinque impianti fotovoltaici per l’alimentazione.

Dal secondo rapporto dell’Osservatorio nazionale sui regolamenti edilizi promosso da Legambiente e Cresme

Edilizia sostenibile, 557 i Comuni più virtuosi

Il Municipio di Carugate

Di recente la Giunta comunale di Roma ha integrato il proprio Regolamento edilizio nel segno del risparmio energetico. Ma quante - e quali - sono le altre amministrazioni che si muovono nella stessa direzione e raggiungono risultati altrettanto lodevoli? La risposta arriva dal secondo rapporto dell’Onre (Osservatorio nazionale sui regolamenti edilizi per il risparmio energetico), promosso da Cresme e Legambiente in collaborazione con Saie Energie: i Comuni che hanno introdotto innovazioni riguardanti la sostenibilità nel settore edilizio hanno raggiunto quota 557, per un totale di oltre 17 milioni di abitanti. Le azioni messe in campo sono diverse, e tutte importanti.

C’è chi ha stabilito severi standard per i nuovi edifici, rendendo obbligatorio l’inserimento di fonti rinnovabili; chi detta istruzioni circa la scelta dei materiali più adatti (quelli riciclabili), chi recupera l’acqua piovana, chi sceglie l’isolamento termico e le tecnologie ad hoc, chi punta sui vantaggi dell’orientamento, della radiazione solare e dell’ombreggiamento per ridurre al massimo i consumi. Dall’indagine dell’Osservatorio risulta inoltre come alcune normative sui regolamenti edilizi nascano proprio a livello locale e poi si evolvano fino a diventare leggi regionali. Un esempio? Il regolamento della Lombardia sulla certificazione energetica e per l’integrazione

delle rinnovabili, che affonda le origini nel Comune di Carugate. Ma simili casi sono reperibili lungo tutto lo Stivale, soprattutto in Toscana, Veneto ed Emilia Romagna. L’Osservatorio, tuttavia, mette in risalto un dato che, pur essendo positivo, può avere conseguenze assai negative: quasi tutte le misure adottate dai Comuni, infatti, riguardano esclusivamente gli edifici di nuova costruzione. Tuttavia la riduzione delle emissioni, per raggiungere livelli significativi, deve tradursi anche in un programma di riqualificazione del patrimonio edilizio già esistente. Per migliorare il futuro, dunque, occorre intervenire sia sul passato che sul presente.

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Avvocati e magistrati

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All’albo potranno iscriversi gli avvocati ma anche liberi professionisti che si associano per farne un’attività

Arriva il mediatore civile Il ministro Alfano: «La nuova figura dovrà aiutare le parti a trovare un accordo prima di arrivare davanti al giudice» di Nadine Solano

"Abbiamo approvato il primo decreto delegato di riforma del codice civile che prevede l’introduzione di una nuova figura": così il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ha salutato l’arrivo del "mediatore civile", ovvero "un esperto - ha spiegato il Guardasigilli - che dovrà aiutare le parti a trovare un accordo prima di arrivare in tribunale. Per talune materie (condominio, locazione, contratti bancari finanziari e assicurativi, responsabilità dei medici) il ricorso al mediatore sarà obbligatorio e prevede anche forme di incentivazione". L’obiettivo, chiaramente, è quello di evitare il ricorso al giudice e dare una sostanziosa sfoltita a tutte le controversie civili e commerciali che affollano le aule dei tribunali, dai diverbi condominiali ai contratti tra aziende, dalle cause per l’eredità a quelle per i danni provocati dal medico. Per portare a termine l’iter del decreto delegato dovranno passare alcuni settimane; all’albo dei

L’obiettivo è quello di evitare il ricorso al giudice e dare una sostanziosa sfoltita a tutte le controversie civili e commerciali che affollano le aule dei tribunali, dai litigi nei condomini alle cause per l’eredità

Ztl, niente multa se l’orario non è scritto sul cartello Con la sentenza n. 23661/2009, la Corte di Cassazione ha stabilito che, nel caso in cui un Comune decida di prolungare l’orario di chiusura delle zone a traffico limitato, non è sufficiente divulgare la notizia tramite giornali, tv o uffici comunali: occorre modificare la segnaletica o servirsi di altri mezzi ritenuti "equipollenti" dalla legge. In caso contrario, eventuali multe comminate nelle zone Ztl sono da ritenere nulle.

"Sulla prescrizione il Governo non ha nulla in programma"

Il ministro Angelino Alfano

mediatori, poi, potranno iscriversi gli avvocati ma anche liberi professionisti che si associano per farne un’attività. Il meccanismo della conciliazione è abbastanza semplice: il mediatore avanza una proposta entro un massimo di 120 giorni, contro i dieci anni canonici previsti in Tribunale: "Se le parti l’accettano - chiarisce Alfano - la lite si interrompe. Altrimenti si va in tribunale. E se il giudice fa propria la proposta del mediatore, la parte che l’aveva precedentemente rifiutata viene obbligata al pagamento delle spese processuali e legali anche della controparte oltre a tasse aggiuntive". Oltre a penalizzare chi soccombe in tribunale, la riforma stabilisce la concessione di incentivi sotto forma di crediti di imposta e riduzione delle tasse di registro per chi invece fa ricorso al nuovo istituto. Scendendo ancora di più nel dettaglio, la mediazione sarà di due tipi: "quella ’facilitativa’, nel caso in cui le parti siano aiutate

a raggiungere un accordo anche amichevole sul loro rapporto in funzione dei rispettivi interessi; e quella ’aggiudicativa’, quando viene proposta una risoluzione delle controversie distribuendo torti o ragioni". Per quanto riguarda i rapporti con il processo, si distinguono tre tipi di mediazione: obbligatoria, volontaria e demandata dal giudice. Nel primo caso, la mediazione si pone come condizione di procedibilità per l’avvio del processo: si tratta di situazioni particolarmente conflittuali riguardanti, ad esempio, la responsabilità da colpa medica o i contratti bancari e assicurativi. In ogni altra materia la mediazione può essere avviata dalle parti su base volontaria, sia prima che durante il processo. Infine, il giudice ha la facoltà di invitare le parti a ricorrere agli organismi di mediazione al fine di non incorrere in dilazioni. Se le parti accettano, ci sono 120 giorni di tempo per trovare una soluzione conciliativa.

"Il governo non ha nulla in programma sul tema della prescrizione": lo ha detto il ministro della Giustizia Angelino Alfano, sottolineando che "la priorità per ora è concentrata sul tema delle carceri". Se la maggioranza presenterà un disegno di legge in tema di prescrizione, tuttavia, "ne valuteremo l’impatto sui processi - ha promesso - ed esprimeremo l’opinione sulla proposta della maggioranza in materia di efficienza processuale".

La Corte dei conti accoglie dieci stagisti Pubblicato il bando per aderire al programma di tirocini promosso dalla Fondazione Crui presso tre diverse sedi della Corte dei conti. I posti per gli stagisti sono 10 in tutto: 6 a Roma, 2 a Bolzano e 2 a Firenze. Lo stage dura dal 18 gennaio al 18 aprile 2010. Per fare domanda occorre essere laureati o laureandi presso una delle università che ha aderito all’iniziativa. Tutte le informazioni sul sito www. formazionepiu.it.

Il software è a disposizione di tutti i cittadini e raggiungibile tramite il sito internet del Ministero della Giustizia

Ricorso al giudice di pace, da oggi si fa online Addio estenuanti file davanti alla cancelleria del Tribunale: da qualche settimana il ricorso al giudice di pace può essere fatto online, da casa oppure dall’ufficio. Ciò è possibile grazie a un software ministeriale per la gestione informatizzata dei registri civili, attivo da qualche settimana e raggiungibile tramite il sito del Ministero della giustizia (www.giustizia.it, il link è http://gdp.giustizia.it). L’interessante novità, dunque, permette di contestare multe ritenute ingiuste, opporsi a verbali, cartelle esattoriali, ordinanze del prefetto, denunciare assegni emessi a vuoto e

presentare tutti quei tipi di ricorso che sono esenti da qualsiasi spesa (per esempio pagamenti di bolli). Oltre a risparmiare tempo, si possono avere tutte le informazioni sull’andamento del ricorso direttamente via mail. Il portale è stato realizzato sulla base di quello del Giudice di pace della Sicilia, che quindi ha fatto da apripista. Attualmente è possibile accedere a tutte le sedi territoriali degli uffici del giudice di pace già in rete, ossia quelli di 16 regioni su 20. Ancora da collegare Lombardia, Trentino, Umbria e Sardegna. Non è necessaria alcuna

registrazione; la procedura è chiaramente illustrata nella Guida del servizio, che spiega anche come compilare i vari campi del modulo. Finita la compilazione, il sistema assegna alla pratica un numero di protocollo web, che permette così di seguire online tutte le fasi del ricorso (iscrizione al ruolo e relativo, designazione del Giudice, data dell’udienza etc.). Insieme al ricorso occorre inviare anche la richiesta di iscrizione a ruolo, in modo da dare avvio formale alla causa: così si abbreviano i tempi per l’esame da parte del giudice.

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Notai e commercialisti

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Secondo i commercialisti il Paese corre il rischio di rimanere fermo se non ascolta le piccole imprese, unico motore dell’innovazione

Fisco leggero e maggiore dialogo Il presidente del Cndcec, Siciliotti: «Più attenzione verso piccole e medie imprese, università e libere professioni» dustriali, inoltre, rinunciando alle sterili contrapposizioni, dovrebbe porsi come obiettivo l’individuazione di un giusto equilibrio tra lavoro fisso e lavoro flessibile per scongiurare il precariato, e, riguardo al sistema della giustizia civile, i commercialisti italiani auspicano il ricorso alla conciliazione come strumento di filtraggio preventivo prima di un eventuale processo. È chiara la volontà del CNDCEC di svolgere un ruolo propositivo su tutto ciò che riguarda il sistema paese ribadendo che l’ascolto delle associazioni di categoria, delle libere professioni e della piccola e media impresa, è una base fondamentale per qualsiasi intervento di riforma che voglia veramente incidere sulla produttività di un’Italia in cui il dialogo continua a svolgersi solo tra "grande politica", "grande impresa" e "grande sindacato".

di Gaia Mutone

In una lettera al Corriere della Sera del 12 novembre Claudio Siciliotti, presidente del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, rivendica una maggiore attenzione da parte delle istituzioni nei confronti di tre soggetti attualmente esclusi dal panorama delle relazioni socio-economiche nel nostro paese: le piccole e medie imprese, l’università e le libere professioni. Al contrario di quanto sarebbe più logico, in Italia, sono le grandi imprese a ricevere il grosso degli aiuti e ad incassare il pieno sostegno, mentre le piccole, vero motore dell’innovazione, sono lasciate sole. Insomma dato questo sbilanciamento nel dialogo istituzionale, il no-

«Sarebbe bene dare la voce alla piccola impresa e alle libere professioni, mentre le relazioni socioeconomiche riguardano solo "grande impresa", "grande politica" e "grande sindacato"»

stro Paese potrebbe rimanere fermo per l’incapacità di ascoltare la realtà più produttiva del tessuto imprenditoriale. In secondo luogo, prosegue Siciliotti, occorre impegnarsi seriamente per fare dell’università il posto dove davvero primeggiano il merito e le capacità, valori che successivamente, tramite le persone così formate, dovrebbero essere trasferite a tutti i settori professionali. Continuare a fondare il sistema universitario sulla "collusione relazionale e sulla tutela dei diritti acquisiti" sarebbe profondamente deleterio per tutti. Le libere professioni, poi, sono quelle che applicano i saperi e che costituiscono il ponte tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione

Al Congresso nazionale nuovi spunti sulla proposta del Notariato

occupando un posto centrale nei rapporti e nelle relazioni individuali e "un Paese che le marginalizza proprio nelle sue dinamiche sociali e collettive è un Paese che ha perso le coordinate di navigazione interna". Precisando che non si tratta di "rivendicazioni partigiane", il presidente del CNDCEC assicura che da parte dei commercialisti e degli esperti contabili c’è la volontà di contribuire al perfezionamento di un sistema fiscale che sia leggero, ma che preveda sanzioni pesanti, che fondi una dialettica fisco-contribuente sull’incongruità tra il tenore di vita e il reddito dichiarato e non sulle medie di settore che vogliono dire tutto e niente. Il sistema delle relazioni in-

«I commercialisti italiani hanno idee precise e progetti concreti», dice Siciliotti. «Un fisco leggero e sanzioni pesanti; meno processi civili e più merito nelle università»

Curzio: «Il risparmio ha fatto soffrire meno Italia ed Europa»

Notai per il global legal standard Subprime, le ragioni della crisi "Accompagnando la società che cambia - idee e proposte", questo il titolo del 44° Congresso Nazionale del Notariato svoltosi a Venezia il 22 ottobre. Uno degli argomenti del dibattito è stato trovare un accordo per definire un global legal standard giuridico fondato su valori di trasparenza e monitoraggio e finalizzato alla prevenzione di quelle storture di sistema che hanno portato nel recente passato al collasso del mercato finanziario prima e dell’economia reale dopo. Ha introdotto i lavori il notaio Eliana Morandi, vicepresidente del Comitato Notarile del Triveneto, che ha dichiarato: «Mi sembra possa definirsi bene pubblico economico - di cui cioè non può lasciarsi la produzione ai privati - anche le informazioni finanziarie che nascono dalle singole transazioni, ma che sono indispensabili perché senza di esse non si può valutare il rischio per la collettività». Ne consegue

che la conoscenza - come si legge in un documento dello stesso Consiglio nazionale del notariato - è un valore esistenziale che garantisce la libertà. Non c’è libertà se le informazioni non sono imparziali e di qualità. Un cittadino senza informazione è un cittadino senza opinione, perché non ha le conoscenze per decidere. Contrastando tutti quei fenomeni di iperinformazione nei contratti, che degenera in disinformazione e manipolazione (inquinamento informativo) di soggetti privi di una propria struttura per capire tecniche e norme (non solo consumatore, ma anche piccola impresa, o debole, c.d. "terzo contratto"), il Notariato fornisce una rappresentanza professionale fiduciaria e sussidiaria sul territorio, degli interessi delle persone, difendendo il consumatore, frapponendosi allo scambio commerciale diretto dove vince sempre il più forte.

Ricordando che il risparmio è un valore tutelato dalla Costituzione italiana all’art. 47, secondo il quale la Repubblica favorisce l’accesso del risparmio popolare alla proprietà dell’abitazione, l’economista Alberto Quadrio Curzio, ha sottolineato, in occasione del Congresso nazionale del Notariato, le differenze rispetto al sistema americano: «Questo principio ha permesso all’Italia e all’Europa di soffrire meno rispetto agli Stati Uniti, dove il ricorso al debito delle famiglie ha superato ogni limite di sostenibilità. La crisi che ne è seguita, diffusasi su scala mondiale, ha determinato degli interventi necessari per evitare il tracollo della finanza mondiale, ma al contempo ha inondato di liquidità il sistema immettendo quindi potenziali rischi futuri di nuove bolle speculative e, o inflazionistiche». Questo il commento al dossier presentato dal Notariato che evidenzia il collegamento tra

le frodi ipotecarie e la crisi finanziaria dei subprime . Secondo il documento, questa crisi è derivata dal crollo del valore delle obbligazioni tossiche la cui restituzione, per interessi e capitale doveva essere garantita dall’ipoteca sottostante ai mutui originari, che la prima banca cartolarizzava cedendoli a terzi che però non avevano modo di controllare l’attendibilità dei dati.

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G.M.

INVITO A TRATTATIVA PRIVATA AL FINE DI RACCOGLIERE OFFERTE VINCOLANTI PER L’ACQUISTO DEL COMPLESSO AZIENDALE

GRUPPO MAHA spa IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA (D. LGS. 270/1999) Il sottoscritto Dottor Paolo Lupi in qualità di Commissario Straordinario (“Commissario Straordinario”) della Società GRUPPO MAHA spa. in Amministrazione Straordinaria con sede in in Nola (Napoli), Interporto Lotto c) 7/8/9, P.I. 04210901213,

PREMESSO CHE a) Con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 24 febbraio 2009 è stata autorizzata l’esecuzione del “Programma di cessione del complesso aziendale, della GRUPPO MAHA spa in AS” (“Programma”), presentato dal Commissario Straordinario il 7 ottobre2008. b) Il Commissario Straordinario, in esecuzione del “Programma”, ha avviato la procedura di cessione del Complesso aziendale GRUPPO MAHA spa la cui consistenza, costituita da 16 punti vendita dislocati sul territorio nazionale, è stata oggetto di valutazione. c) Dettagliate descrizioni sul Complesso Aziendale, verranno fornite, previa sottoscrizione di un “Impegno alla Riservatezza” a coloro che ne faranno formale richiesta.

INVITA Tutti i soggetti interessati all’acquisto del complesso aziendale nel citato suo insieme a prendere contatto con il Commissario Straordinario presso la Segreteria del Commissario Straordinario domiciliata in Roma via Reno n. 30 Tel. 06 - 80691563 Fax 06 - 8076808 email studiopaololupi@alice.it 1. Le offerte vincolanti La trattativa privata avrà lo scopo di consentire la presentazione di definitive ed irrevocabili offerte vincolanti di acquisto, complete in ogni loro parte e debitamente cauzionate nella misura del 25% del prezzo offerto, e sottoscrizione per accettazione di idonea bozza di contratto da sottoporre agli organi della procedura senza necessità di ulteriori aggiunte, modifiche e correzioni. Le offerte dovranno contenere l’impegno, assistito da idonea garanzia, previsto dal comma 2 dell’art. 63 D.Lgs 270/99 nonché tutti i documenti indicati nell’originario Bando per la cessione del complesso aziendale al quale si fa riferimento e che non potrà essere vincolante per l’Amministrazione Straordinaria; i testi del “Bando” e dello “Accordo di riservatezza” sono disponibili sul sito www.gruppomahaprocedura.com 2. Deposito dell’Offerta Vincolante L’Offerta Vincolante dovrà pervenire entro le ore 18.00 del giorno 20.11.2009 in busta chiusa recante il riferimento ‘Offerta Vincolante — Procedura GRUPPO MAHA spa in A.S.”, indirizzata al

Commissario Straordinario della Gruppo Maha spa in Amministrazione Straordinaria presso lo Studio Notarile De Nicola Corso Vittorio Emanuele II n. 251— Roma 3. Varie 3.1 il trattamento dei dati inviati dai soggetti interessati si svolgerà in conformità alle disposizioni del Decreto legislativo 30 giugno 2003 a 196. Il titolare del trattamento sarà il Commissario, nei cui confronti il soggetto interessato potrà far valere i diritti di cui all’a. 7 del Decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196. 3.2 Il presente annuncio costituisce esclusivamente un invito a manifestare interesse e non un invito ad offrire, né un’offerta al pubblico ex art. 1336 del Codice Civile, o una sollecitazione del pubblico risparmio ex ari 91 e ss. del DLgs. 24 febbraio 1998, n. 58. 3.3 Il presente invito è regolato dalla legge italiana, per ogni controversia che dovesse seguire in relazione all’interpretazione ed esecuzione dello stesso, o che sia comunque ad esso attinente, sarà competente, in via esclusiva, il Foro di Torino. 3.4 Il presente invito è pubblicato su Il Corriere della Sera, il Mattino ed Il Sole 24 Ore. 3.5 Il Commissario Straordinario si riserva, all’esito delle valutazioni delle offerte e previa autorizzazione del Ministero dello Sviluppo Economico, di procedere alla pubblicazione sulla stampa dell’offerta ritenuta preferibile ai fine di valutare eventuali proposte migliorative. Il Commissario Straordinario Dottore Paolo Lupi

Economia

AsteInfoappalti

Approvata dal Senato, la manovra di bilancio è approdata ora alla Camera per essere sottoposta alla seconda lettura

Finanziaria, il cammino prosegue Cancellata le Banca del Sud e nulla di fatto per i fondi destinati all’assunzione di 4.200 giovani ricercatori Stanziati invece 100 milioni per la sicurezza, e ok definitivo alla vendita di immobili confiscati alla mafia nazionale delle ricerche in materia di tecnologie avanzate per l’efficienza energetica, la tutela ambientale, le metodologie innovative per il made in Italy agroalimentare, i farmaci biotecnologici. Ancora, fra i "micro - fondi" figurano gli 8 milioni di euro in tre anni per l’acquisto di defibrillatori semiautomatici, i 3 milioni per fornire risorse a un Osservatorio per i giovani" che farà capo al ministero della Gioventù, i 10 milioni che la Protezione civile riceverà nel 2010 per fronteggiare il maltempo in Lombardia e Veneto. Per il settore agricolo è prevista una proroga delle agevolazioni contributive, che vale 154,5 milioni e per i prodotti a lunga stagionatura viene autorizzata la spesa di 10 milioni di euro.

Con 149 sì, 122 no e 3 astenuti, il Senato ha approvato il ddl Finanziaria, che adesso è alla Camera per la seconda lettura. Via libera anche alla Nota di variazione e al ddl Bilancio, con 148 voti a favore, 112 contrari e nessun astenuto. Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha espresso soddisfazione per lo "straordinario lavoro fatto". Ma sono tante le questioni ancora in ballo. L’assemblea, infatti, ha accolto solo le modifiche contenute nel maxi-emendamentopresentatodalrelatore Maurizio Saia. Cancellata invece la Banca del Sud: poiché - come sottolineato dal Pd - l’argomento non era stato trattato in Commissione, il presidente del Senato Renato Schifani ha accolto la richiesta di dichiararla inammissibile. Poi, però,

Bocciati anche gli emendamenti presentati da Mario Baldassarri: mini-taglio dell’Irap, cedolare secca sugli affitti e avvio del cosiddetto quoziente familiare

N.S. ha aggiunto: «Sarei stato pronto a dare alla Commissione ulteriore tempo, se ci fosse stata la volontà di tutte le parti in deroga a dichiaralo ammissibile». Niet anche ai fondi previsti per i giovani ricercatori: lo stanziamento era stato previsto in un emendamento presentato da Guido Possa del Pdl, poi ritirato e poi ancora rimesso in ballo dal Pd. La proposta consisteva in una spesa pari a 80 milioni di euro per l’assunzione di 4.200 ricercatori. Bocciata. Immediate le proteste da più fronti, cominciando dall’Osservatorio della ricerca, un gruppo trasversale di scienziati e ricercatori italiani. Il senatore del Pd Ignazio Marino ha sottolineato come per la prima volta i fondi per la ricerca, innovazione e

Ma il pagamento è soltanto rimandato a maggio

sviluppo siano scesi sotto l’1 per cento. Il Senato ha bocciato pure gli emendamenti alla Finanziaria presentati dal presidente della Commissione Finanze, Mario Baldassarri, ovvero il mini-taglio dell’Irap, l’introduzionedellacedolareseccasugliaffitti e l’avvio del quoziente familiare. E veniamo alle misure che hanno ottenuto l’ok: in prima fila c’è lo stanziamento di 100 milioni per la sicurezza. Un comma dell’emendamento, inoltre, permette di vendere gli immobili confiscati alla mafia, dividendo il ricavato fra il ministero dell’Interno e quello della Giustizia. Previsti incentivi pari a 15 e 20 milioni di euro l’anno per le regioni del Sud che promuovono progetti coordinati dal Consiglio

In arrivo 35 milioni annui per le regioni del Sud che sostengono progetti coordinati dal Cnr per efficienza energetica, tutela ambientale, innovazione del made in Italy agroalimentare

I dati diffusi dall’Istat: Pil in aumento dello 0,6%

Irpef, acconto ridotto del 20% Riparte l’economia italiana Si sta avvicinando il Santo Natale, dunque anche il Governo italiano diventa più buono? Sembra di sì, almeno a giudicare dal recentissimo decreto legge che riduce l’acconto Irpef del 30 novembre sui redditi 2009, portandolo così dal 99 per cento (di cui il 40 è già stato versato nel mese di giugno) al 79 per cento. Certo, il 20 per cento in meno mica svanisce nel nulla: dovrà essere versato nel maggio del 2010 con la dichiarazione dei redditi. Tuttavia è meglio pensare al presente, a questo denaro che per il momento "lascia più liquidità in tasca ai contribuenti", come ha sottolineato con orgoglio il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti. Un improvviso attacco di bontà, dunque? Sì e no. Perché parliamoci chiaro - se da una parte fa davvero tirare un sospiro di sollievo agli italiani, dall’altra ha il fine di incoraggiare i consumi natalizi. Allontanando, così, lo

spettro dei negozi deserti (o quasi). Ecco perché non sono mancate e non mancano le polemiche. Ma vabbè, l’economia deve pure girare. E fa niente, se ogni tanto si getta una manciata di fumo negli occhi nella gente. L’importante è che tutti siano un po’ più contenti e alzino i calici con maggiore entusiasmo, no? A beneficiare della riduzione saranno le imprese personali e gli autonomi. Il popolo della partita Iva, insomma. Ciò significa che rimangono esclusi i lavoratori dipendenti che hanno redditi certificati con busta paga e dichiarati con il 730 (ma non quelli che hanno redditi aggiuntivi). Fuori anche le società di capitale che versano l’Ires e chi paga l’Irap: in realtà, all’inizio la misura riguardava tutti e tre i tipi d’imposta, invece poi è stata approvata solo per quanto riguarda - appunto - l’Irpef. N.S.

L’economia italiana sta uscendo dal tunnel, la crisi iniziata nella metà del 2008 si avvia verso una risoluzione. A confermarlo sono le ultime stime dell’Istat: nel terzo trimestre di quest’anno il Prodotto interno lordo, nel nostro Paese, ha registrato un aumento dello 0,6 per cento rispetto ai tre mesi precedenti (le attese erano per un rialzo dello 0,8%). Si tratta del primo incremento dopo ben 5 trimestri di caduta libera. L’Istituto si statistica spiega questo trend positivo con un buon andamento di industri e servizi (e si spera che anche l’agricoltura riesca a rimettersi in moto). Certo, su base annua il Pil è sceso del 4,6 per cento; comunque anche in questo caso c’è un miglioramento, visto che il secondo trimestre indicava un -5,9 per cento. Secondo il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola, questi dati dimostrano che "il recupero dell’Italia si

Il ministro Claudio Scajola

sta realizzando". A settembre il debito pubblico ha quasi raggiunto i 1.800 miliardi di euro, è vero. Così come è vero che sono diminuite le entrare fiscali, tuttavia Scajola assicura che in altri Paesi la situazione è ancor più critica. Come a dire: il presente continua a traballare, ma non manca qualche passo deciso. Non ci sono peggioramenti, ma lievi miglioramenti. Non ci sono miracoli, innegabile. Tirare qualche - piccolo - sospiro di sollievo, però, è possibile.

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News

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Trenta milioni di euro andranno al fondi vittime delle frodi In abbinamento allo scontrino potrebbe arrivare il "Gratta e Vinci" Abbinare lo scontrino ad un gratta e vinci: questa è una delle ultime novità contenute nella nuova Finanziaria 2009 2010. Questa nuova misura prevede che lo Stato metta a disposizione una certa quantità di vincite per un vero e proprio gioco a premi che potrebbe incentivare gli acquirenti ad interessarsi del proprio scontrino fiscale producendo un rapporto ottimale tra l’evasione fiscale, che potrebbe diminuire considerevolmente, e la spesa altrettanto bassa assegnata a questo obiettivo. Il governo pensa, dunque, ad una nuova strategia anti evasione. Si tratta di un nuovo esempio di ‘finanza creativa’ che si inserisce in una più complessa strategia predisposta dal governo Berlusconi che prevede l’utilizzo di due fumetti per debellare, a cominciare dalle menti dei più giovani, il malcostume dell’evasione fiscale.

Mutui agevolati per gli iscritti dell’Inpdap e i pensionati Chi intenda accendere un mutuo ipotecario per l’acquisto della prima casa potrà avvalersi di un tasso agevolato come iscritto alla Gestione unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali ed avere una anzianità effettiva di almeno 3 anni al Fondo credito. Aderire alla Gestione credito Inpdap comporta una trattenuta dello 0,35% sullo stipendio lordo mensile o una trattenuta dello 0,15% della pensione lorda. Chi ha una pensione inferiore ai 600 euro può aderire senza versare alcun contributo. Il mutuo ha duratat variabile e può essere richiesto per un importo massimo di 300000 euro. Per poter beneficiare dell’agevolazione nè il soggetto richiedente nè i componenti del suo nucleo familiare potranno risultare proprietari di altre abitazioni che si trovino nel raggio di 100 chilometri.

In Italia nel 2009 un milione e mezzo di disoccupati Un milione e mezzo di nuovi disoccupati. Tanti sono coloro che nei primi nove mesi di quest’anno hanno chiesto all’Inps l’indennità di disoccupazione, quella ordinaria o con i requisiti ridotti. A loro vanno aggiunti gli oltre 60 mila che, sempre da gennaio a settembre, sono entrati nelle liste di mobilità e quindi sono a un passo dal licenziamento. Nel limbo restano i cassintegrati in attesa che i mercati mondiali riprendano sperando che le proprie aziende non debbano ricorrere a cure drastiche di ristrutturazioni, con tagli alle produzioni e al personale. Ma intanto le ore di cassa integrazione marciano spedite verso il record: a ottobre hanno superato quota 716 milioni contro gli 800 milioni toccati nell’annus horribilis che fu il 1984. L’Italia in un anno ha perso oltre 200 mila lavoratori a tempo determinato, e 210 mila autonomi.

Polizze dormienti, sonno profondo L’associazione Altroconsumo denuncia la retroattività dei provvedimenti che impedirebbe a chi non conosce le nuove norme di mettersi in regola di Elida Sergi

Un sonno pericoloso quello delle polizze vita dormienti, avverte l’associazione di difesa dei consumatori Altrocosumo. Con il decreto Alitalia (L. 166/08) rischiano infatti di confluire nel Fondo di garanzia per le vittime delle frodi finanziarie 30 milioni di euro da polizze che nel tempo non sono state mai riscattate. Il problema principale, avvertono le associazioni con-

Al contrario di quanto avviene per i conti correnti sempre riscattabili le assicurazioni sulla vita non possono più essere rivendicate. Le polizze intoccabili nascono con la legge 166/08 sumatori che sono sul piede di guerra, riguarda la retroattività del provvedimento, una cosa a loro parere gravissima che rischierebbe di penalizzare quanti non siano al corrente della nuova normativa e quindi non possano correre ai ripari. Al fine di favorire la trasparenza nella comunicazione con i risparmiatori l’Isvap avrebbe predisposto che la nuova normativa venisse inserita a chiare lettere in tutti i contrattiassicurativi.Tra le ipotesisuggerite dal sottosegretarioallo SviluppoEconomico Stefano Saglia anche l’allungamento dei tempi di prescrizione da 2 a 5 anni. E negli ultimi tempi è infuriata la polemica

sulla policy di poca trasparenza adottata da Poste Italiane in merito alla nuova normativa. Poste Vita continuerebbe infatti a sostenere di essere obbligata a versare le polizze al fondo in essere presso il Ministero dell’Economia, sulla base della legge 166/08, sebbene avesse annunciato di non volersi avvalere della prescrizione annuale, a favore dell’ordinaria prescrizione decennale.La materia riguarderebbe sostanzialmente solo il caso di morte del sottoscrittore ( ad oggi gli italiani che hanno scelto Poste Vita sono oltre seimila, un numero che tra l’altro è destinato a crescere), spesso consigliato dall’addetto postale a mantenere in vita la polizza in favore degli eredi.Al contrario di quanto avviene per i conti corrente, sempre riscattabili, le assicurazioni sulla vita, una volta confluite nel Fondo unico dedicato alle vittime di frodi, non possono più essere rivendicate. Il paradosso delle polizze intoccabili in realtà non è una novità di quest’anno: è scattato infatti con la legge 166/08, la quale avrebbe previsto un allungamento dei tempi per la prescrizione dei conti dormienti (da uno a due anni), imponendo contestualmente che a prescrizione avvenuta gli indennizzi confluissero nel fondo dei rapporti dormienti e non fossero più a disposizione delle compagnie. A questo punto il diritto di rivendica, valido per i titolari di conto corrente o libretto, viene a mancare. Online è comunque presente un elenco completo, consultabile sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Per avere maggiori informazioni sulla posizione di un iscritto sarà sufficiente inserire nella stringa di ricerca il cognome e il nome dell’intestatario del rapporto dormiente o il nome della banca presso la quale è stato stipulato o, ancora, il numero del rapporto e selezionando anche la provincia di provenienza,quella in cui si risiede e in alternativa il Paese estero di riferimento.

Liberi professionisti per forza Gli iscritti alla gestione separata quest’anno sono 30mila in più Una scelta obbligata per molti quella della libera professione, soprattutto in tempo di crisi. La notizia arriva dalle rilevazioni Inps sui nuovi iscritti alla Gestione Separata. Se le "partite Iva" di professionisti non iscritti ad albi o associazioni erano circa 250 mila nel 2007, si è registrato un aumento di ben 30 mila unità in un solo anno. Il reddito medio dei lavoratori autonomi si aggira intorno ai 15 mila euro al mese, poco più di 1.000 al mese. Le categorie maggiormente interessate dal fenomeno sono quelle legate al mondo dei servizi: dai web designer ai grafici

pubblicitari; dai redattori delle grandi case editrici ai lobbysti, fino all’antica, tradizionale, segretaria, imprenditrice di se stessa però.L’esercito dei liberi professionisti si caratterizza per gli incarichi di mono-committenza. L’essere fornitori di una sola azienda per qualcuno individuerebbe un fenomeno preoccupante, quello delle false partita IVA, che riguarderebbe i lavoratori a progetto, gli ex co.co.pro. Secondo Fulvio Fammoni, segretario confederale della Cgil: "Il costo per le aziende che si riduce all’osso e, poi, la totale liberà d’azione sulle partite Iva che possono essere lasciate a casa, prima, e riprese, poco dopo".

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.asteinfoappalti.it

Avviso prot. n. 44340 del 03.11.2009

AVVISO D’ASTA di unità immobiliari ad uso residenziale e non residenziale

L’asta ha per oggetto la vendita di unità immobiliari residenziali e non residenziali di proprietà dello Stato a norma dell’articolo 1 commi 436 e 437 della legge 30 dicembre 2004, n.311 con le modalità di cui al R.D. 18 novembre 1923, n. 2440 e del relativo regolamento 23 maggio 1924, n. 827, e successive modifiche ed integrazioni e nel rispetto delle disposizioni del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42. L’AGENZIA DEL DEMANIO istituita con il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 con la finalità di amministrare e gestire in nome e per conto dello Stato i beni immobili di proprietà statale, e trasformata in Ente Pubblico Economico con decreto legislativo del 03.07.2003, n. 173. RENDE NOTO che il giorno 10 dicembre 2009, alle ore 11:00, presso le sedi delle Filiali dell’Agenzia del Demanio territorialmente competenti per ciascun lotto, la Commissione di gara, all’uopo nominata, aprirà la gara mediante offerte segrete per l’aggiudicazione dei sottodescritti immobili:

ELENCO UNITÀ IMMOBILIARI RESIDENZIALI REGIONE N. Lotto EMILIA ROMAGNA

EMILIA ROMAGNA

LAZIO

LIGURIA

LOMBARDIA

PIEMONTE

PUGLIA

DATI IDENTIFICATIVI Scheda, Città (Prov.), indirizzo, scala, piano, interno Scheda: BOB0186 Baricella (BO) Loc. San Gabriele, Via Savena Vecchia n. 240, piano 2° - Catasto: CF Fg 39, mapp. 22, Sub 2 Superficie Scoperta Mq: - – Superficie Coperta Mq: 140 Stato occupazionale: Libero – Stato manutentivo: Mediocre Scheda: BOB0846 Comune: Bologna - via Mazzini, n. 4 piano primo Catasto: CF Fg. 206 mapp. 166 sub 51 Superficie scoperta [mq]: – Superficie coperta [mq]: 173 circa commerciali Stato occupazionale: Occupato – Stato manutentivo: Mediocre Scheda: BOB1200 Comune: Minerbio (BO) - Via Nazionale, n. 22/b Catasto:CF Fg 43 mapp. 59 CT Fg. 43 mapp. 59 Superficie scoperta [mq]: 1220 circa - Superficie coperta [mq]: 224 circa commerciali Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre Scheda: LTB0340 Comune: Latina - Via Don Morosini, 2 Scala B piano rialzato int.2 Catasto: C.F. Fg. 144 Particella 4 sub 11 Cat.A/2 - Vani 4 Superficie Coperta Mq: 80,00 - Superficie Scoperta Mq: 4,00 Stato occupazionale:Libero - Stato Manutentivo: Mediocre Scheda: SVB0456 Comune: Spotorno (SV) - Piazza Aonzo civ. 9 interno 3 Catasto: CF Fg: 9 mapp. 163, Sub. 8 Superficie scoperta: mq. 19,80.- Superficie coperta: mq. 72,50 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Buono Scheda: CRB0086/P Comune: Cremona - Via Tofane n. 25 Catasto: CF Fg. 86, mapp. 765, sub 7 Superficie scoperta [mq]: - Superficie coperta [mq]: 110,64 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Discreto Scheda: CRB0382 Comune: Palazzo Pignano (CR) - Via Barzoni n. 6 Catasto: CF Fg. 7, mapp. 38, sub. 3, 4, 5 e 6 graffato al mapp. 1007 Superficie scoperta [mq]: 192,00 - Superficie coperta [mq]: 516,59 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Discreto Scheda: TOB0376 Comune: Cuorgnè' (TO) - Via XXIV Maggio n. 14 Catasto: CT e CF Fg. 9, mapp. 867; Fg. 9, mapp. 288 Superficie scoperta [mq]: 210 - Superficie coperta [mq]: 256 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Pessimo Scheda: BIB0006 Comune: Biella - Via Pietro Micca, 3 - P. 1° Catasto: CF Fg. 52, mapp 794, Sub 8 Superficie scoperta [mq]: 11,30 - Superficie coperta [mq]:116 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Discreto Scheda: BIB0006 Comune: Biella - Via Pietro Micca, 3 - P. 3° Catasto: CF Fg. 52, mapp 794, Sub 15 Superficie scoperta [mq]: 11,30 - Superficie coperta [mq]:117 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Discreto Scheda: BIB0006 Comune: Biella - Via Pietro Micca, 3 - P. 4° Catasto: CF Fg. 52, mapp 794, Sub 20 Superficie scoperta [mq]: 11,30 - Superficie coperta [mq]:117 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Discreto Scheda: BIB0006 Comune: Biella - Via Pietro Micca, 3 - P. 5° Catasto: CF Fg. 52, mapp 794, Sub 22 Superficie scoperta [mq]: 11,30 - Superficie coperta [mq]: 117 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Discreto Scheda: TOB0890 Comune: Torino - Via Cenischia n. 50 - P. 2° Catasto: CF Fg. 80, mapp. 212, sub 9 Superficie scoperta [mq]: 9,20 - Superficie coperta [mq]: 96,50 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre Scheda: CNB0149 Comune: Prazzo (CN) - Via Nazionale, 8 Catasto: CT e CF Fg. 2 mapp. 280; Fg. 2, mapp. 280, sub 1, 2 , 3, 4 e 5 Superficie scoperta [mq]: 619 - Superficie coperta [mq]: 182 circa per ogni piano Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre Scheda: CNB0212 Comune: Prazzo (CN) - Via Nazionale, 9 Catasto: CT e CF Fg. 2, mapp. 279 e 354; Fg. 2, mapp. 354, sub 1, 2 e 3 Superficie scoperta [mq]: 765 - Superficie coperta [mq]: 141 circa per ogni piano Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre Scheda: TOB0959 Comune: Chieri (TO) - Via Riva n. 17 - P. 3°, scala D Catasto: CF Fg. 54 ,mapp. 810, sub 43, 68 Superficie scoperta [mq]:circa 15 - Superficie coperta [mq]:circa 93 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Sufficiente Scheda: TOB0958 Comune: Chieri (TO) - Via Gandhi n. 4 - P. 1° Catasto: CF Fg. 23, mapp.411, sub 1, 3 Superficie scoperta [mq]: circa 249 - Superficie coperta [mq]: circa 91 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Sufficiente Scheda: TOB0956 Comune: Torino - Via S. Antonio da Padova n. 14 - P. 3° Catasto: CF Fg. 1241, mapp. 249, sub 20 Superficie scoperta [mq]: 0 - Superficie coperta [mq]: circa 67 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre Scheda: TOB0957 Comune: Torino - Via Vigone n. 34 - P. 3° Catasto: CF Fg. 80, mapp. 131, sub 16 Superficie scoperta [mq]: circa 4 - Superficie coperta [mq]: circa 91 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre Scheda: TOD0009/PARTE Comune: Agliè - Via Principe Tommaso n. 40 - 48 Catasto:CT e CF Fg. 36, mapp. 32, Fg. 36, mapp. 32, sub dal 2 al 15 (il mapp. 32 sub. 9 è graffato al mapp. 78) Superficie scoperta [mq]: 653 circa - Superficie coperta [mq]: 915 circa Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Pessimo Scheda: TOD0009/PARTE Comune: AGLIE' - Via Principe Tommaso n. 49 - 55 Catasto:CT e CF Fg. 36, mapp. 33, 94, Fg. 36, mapp. 33, sub dal 1 al 12 Superficie scoperta [mq]: 231 circa - Superficie coperta [mq]: 582 circa Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Pessimo Scheda: VBB0010 Comune: Craveggia (VB) - Regione Bagni Termali - Via case sparse s.n. Catasto: CT e CF Fg. 5, mapp. 4 Superficie scoperta [mq]: 2.261,33 circa - Superficie coperta [mq]: 668,59 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Pessimo Scheda: TAB0509 Comune: Taranto (TA) - Via Livio Andronico, 17 Catasto: CF Fg 244, mapp. 215, sub. 38 Superficie scoperta Mq: - - Superficie coperta Mq: 92 circa Stato occupazionale: Locato - Stato manutentivo: Mediocre Scheda: LEB0450 Comune: Porto Cesareo (LE) - Via Mozart, 92-94-96 Catasto: CF Fg 22, mapp. 1621, sub. 1,2,3 Superficie scoperta Mq: - - Superficie coperta Mq: 510 circa Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre Scheda: LEB0416/parte Comune: Nardò (LE) - Località Villaggio Resta, S.P. 112 Avetrana Gallipoli Catasto: CF Fg 59 mapp. 313 sub 3 e sub 11, Fg 59 mapp. 313 sub 4 e 12, Fg 59 mapp. 313 sub 5 e 7, Fg 59 mapp. 313 sub 6 e 8, Fg 59 mapp. 273 Superficie Scoperta Mq: - - Superficie Coperta Mq: 1183 circa Stato occupazionale:Libero - Stato Manutentivo: Mediocre

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Appartamento ubicato in prossimità di Porta Mazzini, situato al primo piano di un palazzo antico, risalente presumibilmente al 1800, che si eleva su quattro piani fuori terra. E' composto da: tre stanze di cui una con soppalco abitabile, cucina, bagno, ripostiglio , ampio corridoio, soffitta al quarto piano e cantina al piano seminterrato. Alcuni soffitti dei locali d'abitazione sono decorati con motivi dell'epoca di costruzione. Occupato con titolo scaduto.

€ 493.000,00

Immobile ad uso residenziale con annessa area cortiliva, posto a circa 5 km. dal centro di Minerbio, costituito da un fabbricato su due piani fuori terra oltre a sottotetto e piano seminterrato. L'unità immobiliare è composta da: tre locali ad uso ripostiglio e bagno al piano seminterrato; ingresso su disimpegno, cucina, soggiorno e una camera al piano rialzato; tre camere da letto , bagno e disimpegno al primo piano; il sottotetto si presenta con altezza variabile e come un unico vano al grezzo.

€ 317.475,00

Adiacente Piazza del Popolo, in zona centrale del Comune di Latina, si vende in fabbricato suddiviso in due corpi indipendenti, di tre piani fuori terra, appartamento al piano terra costituito da 4 vani così distribuiti: n. 2 camere, ingresso e balcone.

€ 108.200,00

Si vende appartamento in palazzina composta da 4 piani fuori terra e sottotetto, posto in zona semi centrale del Comune di Spotorno al primo piano costituito da 4 vani così distribuiti: ingresso, cucina, soggiorno, servizi igienici, camera + 2 balconi, una soffitta ed un posto auto scoperto posizionato nell'area esterna condominiale. L’immobile, in contesto residenziale, versa in buone condizioni di manutenzione ed è dotato di impianto di riscaldamento autonomo. Ottima posizione a 200 mt. dal mare.

€ 272.250,00

Trattasi di appartamento di mq. 99,84 posto al piano terzo e di cantina di mq. 10,80 posta al piano terra di fabbricato realizzato su 4 piani fuori terra, sito in Via Tofane n. 25, nelle immediate vicinanze del centro della città. L'appartamento è costituito da ingresso-corridoio, cucina, soggiorno, tre camere, servizio igienico e balcone. L'unità immobiliare, che versa in discrete condizioni di manutenzione, è dotata di impianto di riscaldamento autonomo.

€ 115.315,65

Trattasi di complesso condominiale al rustico in Località Scannabue, Via Barzoni n. 6, realizzato su due piani fuori terra oltre a piano interrato, costituito da tre unità immobiliari ad uso residenziale disposte sui piani terra e primo e da un'unità immobiliare posta al piano seminterrato ad uso autorimessa. Le unità immobiliari sono rispettivamente di mq. 130, di mq. 87 e l'unità semi-indipendente, dotata di cantina, di mq. 119. L'edificio ha come pertinenza una corte scoperta e l'autorimessa. L'immobile versa in discrete condizioni di manutenzione.

€ 348.300,00

Fabbricato residenziale in località di villeggiatura a due piani fuori terra, un seminterrato e area di pertinenza composto da: ingresso, 3 vani, bagno al piano terra, ingresso, 3 vani, bagno al 1° piano, corridoio e 2 vani al piano interrato

€ 165.970,00

Alloggio ubicato al primo piano in stabile a sette piani fuori terra, in centro città in prossimità di parco urbano, comodo ai servizi,composto da ingresso, 3 camere, cucina, servizio, ripostigli, balconi, cantina e soffitta

€ 105.608,00

Alloggio ubicato al terzo piano in stabile a sette piani fuori terra dotato di ascensore, in centro città in prossimità di parco urbano, comodo ai servizi, composto da ingresso, 3 camere, cucina, servizio, ripostiglio, balconi, cantina e soffitta

€ 106.010,00

Alloggio ubicato al quarto piano in stabile a sette piani fuori terra dotato di ascensore, in centro città in prossimità di parco urbano, comodo ai servizi, composto da ingresso, 3 camere, cucina, servizio, ripostigli, balconi, cantina e soffitta

€ 114.128,00

Alloggio ubicato al quinto piano in stabile a sette piani fuori terra dotato di ascensore, in centro città in prossimità di parco urbano, comodo ai servizi,composto da ingresso, 3 camere, cucina, servizio, ripostiglio, balconi, cantina e soffitta

€ 112.496,00

Alloggio ubicato al secondo piano in stabile di quattro piani fuori terra in zona comoda al centro, composto da ingresso, 2 camere, cucina, servizio, balconi e cantina.

€ 120.204,00

In zona di villeggiatura palazzina residenziale con annessa area verde di pertinenza elevata in parte a tre piani fuori terra ed in parte a due piani fuori terra oltre ad un seminterrato, articolato in 5 alloggi

€ 229.320,00

In zona di villeggiatura palazzina residenziale con annessa area verde di pertinenza elevata in tre piani fuori terra oltre ad un seminterrato, articolato in 3 alloggi disposti uno per piano

€ 165.440,00

Unità immobiliare ubicata al terzo piano di un condominio elevato a 6 piani f.t. dotato di ascensore, composto da: ingresso, cucina, tre camere, servizio igenico, terrazzo e due balconi. Locali accessori: cantina ed un box auto posti al piano seminterrato. Il fabbricato è ubicato in zona semicentrale ben servita da mezzi pubblici e dotata di numerosi servizi commerciali.

€ 149.000,00

Unità immobiliare ubicata al primo piano di una villetta bifamiliare elevata a 3 piani f.t., composta da: ingresso, cucinino, tre camere, servizio igenico, due balconi ed ampio cortile. Locali accessori: cantina ed un box auto posti al piano terreno. L'immobile è ubicato in zona periferica, prettamente residenziale ricca di verde pubblico.

€ 165.000,00

In zona centrale, nei pressi di Corso Vittorio Emanuele II e della stazione della metropolitana di Porta Susa, alloggio ubicato al terzo piano in un ottimo stabile elevato a 6 piani f.t., composto da: ingresso, cucina, camera, servizio igenico. Locale accessorio: cantina al piano interrato.

€ 141.200,00

In zona semicentrale ben servita dai mezzi pubblici, nei pressi di Piazza Sabotino, alloggio ubicato al terzo piano di un fabbricato elevato a 4 piani f.t., composto da: ingresso, cucina, due camere, servizio igenico. Locale accessorio: cantina al piano interrato.

€ 145.300,00

Nel centro storico sulla piazza prospicente il Castello Ducale vendesi immobile elevato a tre piani fuori terra con piano interrato, sottotetto non abitabile, corte interna ed area di pertinenza. Il fabbricato ha una superficie lorda di circa mq. 2.454. Le destinazioni d'uso ammesse sono: residenziale (r1, r4), commerciale (c1, c2, c3), turistico ricettiva (t1, t2, t3), direzionale (d), socio-assistenziale (h1, h2),servizio pubblico (s f); l'ambito è caratterizzato dal vincolo di inedificabilità, l'area di pertinenza è anch'essa interessata da vincolo di inedificabilità in quanto classificata come area verde di pregio. Il compendio è vincolato ai sensi dell'art. 10 del D.Lgs 42/2004 e s.m.i e fa parte del demanio pubblico ramo storico.artistico-archeologico-etnografico ai sensi dell'art. 822 c.c.. La vendita è subordinata alle vincolanti prescrizioni contenute nell'autorizzazione all'alienazione rilasciata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Nel centro storico tra la piazza del Castello Ducale e via Principe Tommaso vendesi immobile elevato a tre piani fuori terra con piano interrato, sottotetto non abitabile e corte interna. Il fabbricato ha una superficie lorda di circa mq. 2.193. Le destinazioni d'uso ammesse sono: residenziale (r1, r4), commerciale (c1, c2, c3), turistico ricettiva (t1, t2, t3), direzionale (d), socio-assistenziale (h1, h2),servizio pubblico (s f); l'ambito è caratterizzato dal vincolo di inedificabilità. Il compendio è vincolato ai sensi dell'art. 10 del D.Lgs 42/2004 e s.m.i e fa parte del demanio pubblico ramo storico. artistico-archeologico-etnografico ai sensi dell'art. 822 c.c.. La vendita è subordinata alle vincolanti prescrizioni contenute nell'autorizzazione all'alienazione rilasciata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. In zona montana, in prossimità del confine italo-svizzero, fabbricato a 3 piani fuori terra con area esterna di pertinenza. Il fabbricato è costituito da 6 vani e porticato al piano terreno, 6 vani, ripostiglio, wc e balcone al primo piano ed un ampio locale, 2 soffitte e balcone al secondo piano.

€ 616.000,00

In zona semicentrale, in via Livio Andronico n. 17, con secondo affaccio su via Tesoro, si vende appartamento al piano settimo, di circa mq. 92, composto da cinque vani catastali. L’immobile versa in mediocre stato manutentivo, con impianti tecnologici non conformi alle normative vigenti. Il bene si vende nello stato di fatto, anche relativo agli impianti, e di diritto in cui attualmente si trova e si rende noto che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto di tutte le condizioni manutentive dello stesso. L'immobile è occupato con regolare contratto in scadenza il 01/04/2011.

€ 102.000,00

In zona semicentrale, in via Mozart n. 92-94-96, si vende fabbricato a due piani fuori terra, composto da un locale commerciale a piano terra della superficie catastale di mq. 217, e da due appartamenti al primo piano, ciascuno di 6 vani catastali. L’immobile versa in mediocre stato manutentivo, con impianti tecnologici non conformi alle normative vigenti. Il bene si vende nello stato di fatto, anche relativo agli impianti, e di diritto in cui attualmente si trova e si rende noto che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto di tutte le condizioni manutentive dello stesso. Il fabbricato è oggetto di domanda di condono edilizio ai sensi dell'art. 31 della legge n. 47/85, per il quale il Comune ha già espresso parere favorevole previo pagamento degli oneri relativi, di cui si è già tenuto conto nella determinazione del prezzo. Complesso Villaggio Resta, sulla S.P. 112 Avetrana Gallipoli, vendesi due locali a piano terra, destinati a deposito, rispettivamente di mq. 182 e mq. 173, due appartamenti al primo piano, uno di mq. 298 e l'altro di mq. 346, con annessa area di pertinenza, oltre ad un locale adibito a stalla di circa mq. 184.Gli immobili versano in mediocre stato manutentivo, con impianti tecnologici non conformi alle normative vigenti. I beni si vendono nello stato di fatto, anche relativo agli impianti, e di diritto in cui attualmente si trovano e si rende noto che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto di tutte le condizioni manutentive degli stessi. P.R.G.: il bene ricade in zona "B/23 - Turistico residenziali rade".

€ 437.000,00

€ 12.600,00

€ 49.300,00

€ 31.747,50

€ 10.820,00

€ 27.225,00

€ 11.531,57

€ 34.830,00

€ 16.597,00

€ 10.560,80

€ 10.601,00

€ 11.412,80

€ 11.249,60

€ 12.020,40

€ 22.932,00

€ 16.544,00

€ 14.900,00

€ 16.500,00

€ 14.120,00

€ 14.530,00

€ 61.600,00

€ 448.000,00 € 44.800,00

€ 107.950,00 € 10.795,00

€ 10.200,00

€ 43.700,00

€ 332.000,00 € 33.200,00

Filiale Liguria Via F. Aprile n. 1 - 16129 Genova Tel: 010/537331 - Fax: 010/5373399 Referenti: Michela Scappaticci Filiale Lombardia Corso Monforte n. 32 - 20122 Milano Tel: 02.7626181 - Fax: 02.762618292 Referente: Gaetano Iannazzo Filiale Lombardia Corso Monforte n. 32 - 20122 Milano Tel: 02.7626181 - Fax: 02.762618292 Referente: Gaetano Iannazzo Filiale Piemonte e Valle d'Aosta Corso Bolzano, 30 - 10121 Torino Tel: 011/56.39.11.11 - Fax: 011/56.39.11.50 Ref.: Daniela Elisa Roero - Carla Corona Filiale Piemonte e Valle d'Aosta Corso Bolzano, 30 - 10121 Torino Tel: 011/56.39.11.11 - Fax: 011/56.39.11.50 Referente: Daniela Elisa Roero Maurizio Arduino Filiale Piemonte e Valle d'Aosta Corso Bolzano, 30 - 10121 Torino Tel: 011/56.39.11.11 - Fax: 011/56.39.11.50 Referente: Daniela Elisa Roero Maurizio Arduino Filiale Piemonte e Valle d'Aosta Corso Bolzano, 30 - 10121 Torino Tel: 011/56.39.11.11 - Fax: 011/56.39.11.50 Referente: Daniela Elisa Roero Maurizio Arduino Filiale Piemonte e Valle d'Aosta Corso Bolzano, 30 - 10121 Torino Tel: 011/56.39.11.11 - Fax: 011/56.39.11.50 Referente: Daniela Elisa Roero Maurizio Arduino Filiale Piemonte e Valle d'Aosta Corso Bolzano, 30 - 10121 Torino Tel: 011/56.39.11.11 - Fax: 011/56.39.11.50 Referente: Daniela Elisa Roero Cristina Cometto Filiale Piemonte e Valle d'Aosta Corso Bolzano, 30 - 10121 Torino Tel: 011/56.39.11.11 - Fax: 011/56.39.11.50 Referente: Daniela Elisa Roero Raffaella Cornetti Filiale Piemonte e Valle d'Aosta Corso Bolzano, 30 - 10121 Torino Tel: 011/56.39.11.11 - Fax: 011/56.39.11.50 Referente: Daniela Elisa Roero Raffaella Cornetti Filiale Piemonte e Valle d'Aosta Corso Bolzano, 30 - 10121 Torino Tel: 011/56.39.11.11 - Fax: 011/56.39.11.50 Referente: Ing. Vincenzo Petracca Filiale Piemonte e Valle d'Aosta Corso Bolzano, 30 - 10121 Torino Tel: 011/56.39.11.11 - Fax: 011/56.39.11.50 Referente: Ing. Vincenzo Petracca Filiale Piemonte e Valle d'Aosta Corso Bolzano, 30 - 10121 Torino Tel: 011/56.39.11.11 - Fax: 011/56.39.11.50 Referente: Ing. Vincenzo Petracca Filiale Piemonte e Valle d'Aosta Corso Bolzano, 30 - 10121 Torino Tel: 011/56.39.11.11 - Fax: 011/56.39.11.50 Referente: Ing. Vincenzo Petracca Filiale Piemonte e Valle d'Aosta Corso Bolzano, 30 - 10121 Torino Tel: 011/56.39.11.11 - Fax: 011/56.39.11.50 Referente: Daniela Elisa Roero Raffaella Bona - Angela Vindigni

Filiale Piemonte e Valle d'Aosta Corso Bolzano, 30 - 10121 Torino Tel: 011/56.39.11.11 - Fax: 011/56.39.11.50 Referente: Daniela Elisa Roero Raffaella Bona - Angela Vindigni Filiale Piemonte e Valle d'Aosta Corso Bolzano, 30 - 10121 Torino Tel: 011/56.39.11.11 - Fax: 011/56.39.11.50 Referente: Daniela Elisa Roero Andrea Merlino Filiale Puglia e Basilicata Via Amendola 164/D - 70126 Bari Tel: 080/5481721 - Fax: 080/5482238 Referente: Luisa Scarpa Filiale Puglia e Basilicata Via Amendola 164/D - 70126 Bari Tel: 080/5481721 - Fax: 080/5482238 Referente: Luisa Scarpa

Filiale Puglia e Basilicata Via Amendola 164/D - 70126 Bari Tel: 080/5481721 - Fax: 080/5482238 Referente: Luisa Scarpa

segue

ELENCO UNITÀ IMMOBILIARI NON RESIDENZIALI REGIONE N. Lotto BASILICATA

EMILIA ROMAGNA

LAZIO

LOMBARDIA

DATI IDENTIFICATIVI Scheda, Città (Prov.), indirizzo, scala, piano, interno Scheda: MTB0756 Comune: Policoro (MT) - Viale San Giusto Catasto: CT Fg 3, mapp. 168 Fg 4, mapp. 10 Superficie Scoperta Mq:105.912 circa - Superficie Coperta Mq: 40 circa Stato occupazionale: Locato - Stato Manutentivo: Buono Scheda: REB0035 Comune: Boretto (RE) - Via Argine Cisa n. 8 Catasto: CT Fg 11, mapp. 306 CF Fg 11, mapp. 306 Superficie Scoperta Mq: 4.486 - Superficie Coperta Mq: 498 Stato occupazionale: Libero - Stato Manutentivo: Mediocre Scheda: BOB0224 Comune: Borgo Tossignano (BO) - Piazza Andrea Costa n. 9 Catasto: CF Fg. 16 mapp. 265 sub 1 e 2 Superficie scoperta [mq]: - Superficie coperta [mq]: 177 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Pessimo Scheda: BOB1073 Comune: Bologna - Via Jacopo di Paolo n. 25, piano Terra Catasto: CF Fg 77 mapp. 231 Sub 1 Superficie Scoperta Mq: -- - Superficie Coperta Mq: 472 catastali Stato occupazionale: Occupato - Stato Manutentivo: Mediocre Scheda: FEB0171 Comune: Copparo (FE) - Loc. Fossalta, Via Argine Volano Catasto: CT Fg. 115 , mapp. 117 CF Fg. 115 , mapp. 117 sub 1 e 2 Superficie scoperta [mq]: 1489 - Superficie coperta [mq]: 461 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Pessimo Scheda: PCB0448 Comune: Alseno (PC) - Loc. Lusurasco, nei pressi della via Mutti n. 22 Catasto: CT Fg. 19 mapp. 398 Superficie scoperta [mq]: 1155 circa - Superficie coperta [mq]: 325 circa Stato occupazionale: Occupato - Stato manutentivo: Edificio al grezzo Scheda: PRB0459 Comune: Sorbolo (PR) - Loc. Bogolese, Strada Chiozzola Catasto: CT Fg. 37, mapp. 18 e 19 Superficie scoperta [mq]: 3.892 - Superficie coperta [mq]: 972 circa Stato occupazionale: Occupato - Stato manutentivo: Pessimo Scheda: RAB0906 Comune: Alfonsine (RA) - Loc. Madonna del Bosco, nei pressi di Via Raspona. Catasto: CT Fg. 66 mapp.53 e 69 Superficie scoperta [mq]: 315.115 - Superficie coperta [mq]: Stato occupazionale: Occupato - Stato manutentivo: Scheda: RAB0903 Comune: Lugo (RA) - via Jacopo della Quercia Catasto: CT Fg. 104 mapp. 439 e 447 Superficie scoperta [mq]: 900 circa - Superficie coperta [mq]: Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Scheda: FOB0015 Comune: Cesenatico (FC) - via Carducci nei pressi del civico 347 Catasto: CT Fg. 40, mapp. 731 Superficie scoperta [mq]: 519 circa - Superficie coperta [mq]: Stato occupazionale: Occupato - Stato manutentivo: Scheda: BOB0901 Comune: Bologna (BO) - Via Ferrarese nei pressi del civico 249 Catasto: CT Fg. 25, mapp. 24 Superficie scoperta [mq]: 425 circa - Superficie coperta [mq]: 260 circa Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Pessimo Scheda: BOB0901 Comune: Bologna (BO), Via Ferrarese nei pressi del civico 249 Catasto: CT Fg. 25, mapp. 173, 174 Superficie scoperta [mq]: 895 circa - Superficie coperta [mq]: 260 circa Stato occupazionale: Occupato - Stato manutentivo: Pessimo Scheda: RAB0136 Comune: Ravenna (RA) - Loc. Santerno, Via Santerno Ammonite n. 15 Catasto: CT Fg. 60, mapp. 18 CF Fg. 60, mapp. 18 Superficie scoperta [mq]: 730 circa - Superficie coperta [mq]: 250 circa Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre Scheda: MOD0025 Comune: Modena (MO) - Via San Pietro n. 13-15 Catasto: CF Fg. 143, mapp. 462 Superficie scoperta [mq]: - - Superficie coperta [mq]: 180 mq. circa Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Pessimo Scheda: LTB0382 Comune: Sabaudia - Borgo San Donato (LT) - Strada Migliara 47 Locale commerciale piano terra - C.F. Foglio 20 Particella 23 Sub 4 C.T. Foglio 20 Particella 126 - 24 Superficie Coperta Mq: 250,00 Superficie Scoperta Mq: 1.285,00 - Stato occupazionale: Occupato - Stato Manutentivo: Buono Scheda: LTB0382 Comune: Sabaudia - Borgo san Donato (LT) - Strada Migliara 47 C.F. Foglio 20 Particella 23 Sub 1-6-7-8-9C.T. Foglio 20 Particella 127 - 128 Superficie Coperta Mq: 355,00 - Superficie Scoperta Mq: 460,00 Stato occupazionale: Parzialmente occupato - Stato Manutentivo Mediocre: Schede: FRB0174 - FRB1054 Comune: Anagni (FR) - Strada provinciale Anagni – Gavignano, s.n.c. Catasto: CT Fogli di mappa 81, 82, 90, 91, 92 Superficie Scoperta complessiva beni: 187 ettari circa. Stato Occupazionale: Libero, con obbligazione commerciale in fase di rinnovo e con lavori in corso di bonifica bellica. - Stato Manutentivo: Aree e fabbricati da riqualificare.

Schede: FRB0992 Comune: Frosinone - Piazzale dell'ex Stazione Madonna della Neve Vecchia, Via Tiburtina Catasto: C.T. FG. 56 p.lle 477/p e 100/p. C.F. Fg. 56 part.lla 103 Superficie catastale complessiva: Mq 2.600,00 circa Stato Occupazionale: Libero. - Stato Manutentivo complessivo: mediocre Scheda: RMB1306 Comune: Roma - Via Mezzacapo, 46/48 Locale: scantinato piano seminterrato Catasto: C.F. Fg. 614 mapp. 8 sub 17 e 59 Cat. C/2 e C/3 Superficie Coperta Mq: 840,00 - Stato occupazionale: Libero - Stato Manutentivo: Pessimo Scheda: RMB1397 Comune: Roma - Via Roccapriora, 22-24 angolo via Genzano 54/B Locale Commerciale piano terra e seminterrato Catasto: CF - Comune di Roma Fg. 909 Particella 31 Sub 4 e 5 Cat. Cat. C/1 Superficie lorda negozio Mq: 64,55 - Superficie lorda sottonegozio: Mq 38,50 Stato occupazionale: Occupato - Stato Manutentivo: Buono Scheda: RMB1441 Comune: Roma - Via Pandosia, 58 - Locale commerciale piano terra C.F. Foglio 892 Particella 4 Sub1 Cat. C/1 Superficie Coperta Mq: 45,00 - Stato occupazionale: Libero - Stato Manutentivo: Mediocre Scheda: COB0138 Comune: Como - Via Crispi n. 24 Catasto: CF - Sezione BOR Fg. 6, mapp. 2518, sub. 706 Superficie scoperta [mq]: - Superficie coperta [mq]: 89,05 Stato occupazionale: Locato - Stato manutentivo: Mediocre Scheda: COB0023 Comune: Cernobbio (CO) - Località Piazzola Catasto: CF - Sezione PIA Fg. 2, mapp. 607 Superficie scoperta [mq]: 1.488,24 - Superficie coperta [mq]: 861,44 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Pessimo

DESCRIZIONE Vani accessori

PREZZO A BASE D’ASTA CAUZIONE

SEDE della GARA

In prossimità del mare, con accesso attraverso la strada denominata "San Giusto", si vende terreno di forma irregolare, a giacitura pianeggiante, recintato e coltivato, con annesso piccolo fabbricato in muratura di tufi della superficie di mq.40. L'accatastamento del fabbricato sarà a carico dell'aggiudicatario. PRG: il bene ricade per mq.10.912 in Zona E2 - "zona agricola speciale"- e per mq. 95.000 in Zona D10 - "Aree destinate a centri di ricerca e di studio".L'immobile è occupato con regolare contratto in scadenza il 12/12/2012.

€ 1.496.000,00

Filiale Puglia e Basilicata Via Amendola 164/D - 70126 Bari Tel: 080/5481721 - Fax: 080/5482238 Referente: Luisa Scarpa

Fabbricato unbicato a un chilometro dal centro di Boretto, con annesso terreno di complessivi mq. 4500 circa di superficie catastale. Il fabbricato, in mediocre stato conservativo, si eleva su un piano fuori terra per una superficie complessiva di circa mq. 430 commerciali.

€ 143.600,00

Porzione di complessivi mq. 308 circa commerciali dell' "Ex Palazzo Baronale", edificio storico della metà del XVI secolo, che si sviluppa su tre livelli, con cantina al primo livello (accesso piazza). Il secondo livello è composto da: disimpegno, 3 vani, servizio igienico e adiacente sottoscala. Il terzo livello si distribuisce in 3 ambienti. Il vigente PRG inserisce il bene in zona omogenea territoriale A, tra gli edifici destinati ad attività di carattere collettivo culrurale. Il bene può essere sottoposto a prescrizioni di vincolo per effetto di verifica di interesse culturale in fase di istruttoria.

€ 135.400,00

Unità immobiliare in quartiere Corticella alla periferia cittadina, nelle immediate vicinanze dell’ippodromo e dello svincolo della tangenziale. L’immobile che si estende sull’intero piano terra di un edificio degli anni ’50, a due piani fuori terra, è costituito da un laboratorio di tipo artigianale con annesso ingresso carrabile e locale ad uso ufficio. Occupato con titolo scaduto.

€ 360.000,00

Fabbricato denominato "Ex Casa del Fascio di Fossalta", con annesso terreno di complessivi mq. 1950. Il fabbricato, in pessimo stato conservativo, si eleva in parte su un piano fuori terra e in parte su due piani fuori terra. Il piano terra è composto da 8 locali oltre ad ingresso e servizi; il piano primo si ditribuisce in 9 ambienti oltre a un locale di sgombero, un servizio e una terrazza.

€ 110.000,00

Terreno di mq. 1480 con sovrastante fabbricato, di circa 446 mq commerciali, allo stato grezzo di due piani fuori terra oltre a un piano seminterrato. Il piano terra è composto da: soggiorno, cucina, due camere e bagno; il piano primo si distribuisce in tre camere, due bagni, corridoio e ampio terrazzo. Al piano seminterrato si trova un'ampia autorimessa, oltre a cantina, lavanderia e locale per caldaia. Il bene è utilizzato senza titolo come deposito.

€ 249.000,00

Terreno di complessivi mq. 4.864 con sovrastanti ruderi di fabbricati rurali. Gli strumenti urbanistici del Comune di Sorbolo inseriscono il bene in ambiti agricoli periurbani, in cui sono consentiti su edifici esistenti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, con usi residenziali e/o a questi compatibili. L'immobile è occupato con regolare contratto di affitto in scadenza il 10/11/2012.

€ 298.000,00

Terreno agricolo di mq. 315.115 a giacitura pianeggiante di forma trapezoidale, al quale si accede tramite strade interpoderali. Il bene è occupato con regolare titolo sino al 28/02/2010 - canone annuo Euro 13.015,00.

€ 920.000,00

Terreno edificabile a giacitura pianeggiante di forma pressochè rettangolare, di complessivi mq. 900 catastali, ubicato in Comune di Lugo, alla via Jacopo della Quercia, in contesto residenziale a circa 2 Km dal centro cittadino. Il terreno è compreso in zona B.2 disciplinato dall'art. 31 delle norme tecniche di attuazione del PRG '98.

€ 255.000,00

Terreno di mq. 519 di superficie catastale ubicato sul lungomare di Cesenatico, località Villamarina, alla via Carducci nei pressi del civico 347. Sul terreno è presente una piscina di circa 150 mq. con relativa pavimentazione e locali accessori. Il bene è occupato con regolare titolo sino al 28/02/2013 - canone annuo Euro 14.900,00.

€ 184.000,00

Terreno di complessivi mq. 688 di superficie catastale con sovrastante fabbricato di un piano fuori terra già adibito a comando della Batteria D.A.T. loc. S.Anna. Gli attuali strumenti urbanistici inseriscono il bene in "Ambito agricolo di rilievo paesaggistico". Tra gli usi insediabili, indicati dall'art. 27 del RUE è previsto anche quello abitativo (1a). L’accesso diretto al bene è consentito in forza di decreto prefettizio del 05.03.1958 trascritto in C.R.R.I.I. di Bologna in data 01.04.1958. Il bene può essere sottoposto a prescrizioni di vincolo per effetto di verifica di interesse culturale.

€ 206.000,00

Terreno di complessivi mq. 1.167 di superficie catastale con sovrastante fabbricato di un piano fuori terra già adibito a magazzino e casermetta della Batteria D.A.T. loc. S.Anna. Gli attuali strumenti urbanistici inseriscono il bene in "Ambito agricolo di rilievo paesaggistico". Tra gli usi insediabili, indicati dall'art. 27 del RUE è previsto anche quello abitativo (1a). L’accesso diretto al bene è consentito in forza di decreto prefettizio del 05.03.1958 trascritto in C.R.R.I.I. di Bologna in data 01.04.1958. Il bene può essere sottoposto a prescrizioni di vincolo per effetto di verifica di interesse culturale.

€ 219.000,00

Fabbricato di circa 600 mq. di superficie commerciale denominato "Ex Casa del Fascio di Santerno", con annesso terreno di complessivi mq. 980 catastali e fabbricato accessorio adibito a garage e deposito di circa 15 mq. commerciali. Il fabbricato, in cattivo stato di manutenzione, si eleva su tre piani fuori terra. Il bene può essere sottoposto a prescrizioni di vincolo per effetto di verifica di interesse culturale.

€ 205.000,00

Fabbricato denominato “Casa Rossa”, di mq. 455 circa di superficie commerciale, su due piani fuori terra e sottotetto, ubicato nel centro storico del Comune di Modena, in pessimo stato manutentivo e conservativo. L’accesso diretto ai piani superiori dal civico 13 è consentito dal diritto di passaggio sul mappale 466. Il bene è stato dichiarato di particolare interesse ai sensi del D.Lgs. 42/2004. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali non ha ancora rilasciato l'autorizzazione alla vendita ex-art. 55 D.Lgs. 42/2004.

€ 704.000,00

Su Via Migliara 47, zona centrale di Borgo San Donato, si vende locale commerciale posto al piano terra dell'immobile, composto da: vano principale utilizzato come sala ristorante con cucina e sevizi igienici, due locali magazzino con sevizi igienici per il personale e locale adibito a bar. il locale ha di pertinenza un'area di circa 1285 mq. tenuta a prato.L'unità immobiliare è condotta in locazione con contratto in scadenza il 30.11.2011 ad un canone di locazione annuo di € 11.602,22.

€ 270.000,00

Su Via Migliara 47, zona centrale di Borgo San Donato, si vende compendio immobiliare costituito da 5 unità immobiliari. L'unità immobiliare contraddistinta con il sub 6 è occupata con titolo scaduto. L'unità immobiliare distinta con il sub 9 è occupata senza titolo.

€ 330.000,00

Anagni (FR). Compendio immobiliare di notevole estensione (187 ettari circa), posto in posizione strategica tra la stazione e la zona industriale ASI, suddiviso su due lotti separati dalla Strada provinciale Anagni – Gavignano. Sull'area insistono diversi fabbricati non accatastati per una volumetria complessiva di circa 80.000 metri cubi, oltre ad altri fabbricati interrati. Il compendio immobiliare ex Deposito Munizioni è caratterizzato dalla presenza di strade interne e gallerie che collegano i vari fabbricati (interrati e fuori terra) e da una recinzione posta lungo il perimetro dell'area. Saranno a carico dell'acquirente gli oneri per la bonifica del sito, tra i quali la bonifica da materiale bellico e da amianto, nonchè la caratterizzazione ed eventuale bonica ambientale. Attualmente il Deposito Munizioni, per una sola porzione del compendio, è oggetto di interventi di bonifica bellica a cura del Ministero della Difesa (il cui termine dei lavori è previsto per il 12/11/09, salvo proroghe). All'interno dell'ex Deposito munizioni operano addetti ai lavori di sfalcio d'erba, arbusti, scavo piante e puliziaterreno, con obbligazione commerciale in corso di rinnovo valevole almeno fino al 30/06/2010. Sulla Via Tiburtina, nella parte bassa della città di Frosinone, in zona semicentrale del centro abitato denominata madonna della Neve si vende il complesso denominato " ex Stefer Madonna della Neve Vecchia" costituito da: a) un fabbricato a due piani fuori terra edificato agli inizi del '900 facente parte del complesso dell'ex Stazione madonna della Neve Vecchia.b) porzione della particella 477 ed una piccola porzione di parte della particella 100 ricadente nella zona B di PRG rappresentato principalmente da un'area asfaltata di forma trapezoidale prospiciente via Tiburtina posizionata attorno al fabbricato.c) porzione della particella 477 ricadente nella zona C del PRG, adibito a verde, e porzione della particella 100 anch'essa adibita a verde. Tra via Prenestina e via Tiburtina, adiacente Casal Bertone, si vende un ampio locale scantinato (divisibile in cantine) posto al piano seminterrato, accessibile da ben due ingressi pedonali tramite scale esterne. Il bene è gravato da servitù di passaggio per gli impianti di riscaldamento e dal locale della cabina elettrica ENEL. la zona è ben servita ed a poche centinaia di metri si trovano la città universitaria ed a qualche chilometro la stazione Termini. Adiacente via Appia e via Tuscolana all'altezza della fermata della Metropolitana linea A fermata Colli Albani, in zona semicentrale del Comune di Roma, si vende un locale commerciale al piano terra con annesso sottonegozio al piano seminterrato. Il locale è composto da due vani con vetrina direttamente su strada e da due vani sottonegozio con servizio igienico. La zona è ben servita da mezzi pubblici di trasporto quali bus e metropolitana linea A. Il bene è occupato con contratto con scadenza in data 28/02/2013 ad un canone annuo annuo di € 12.343,20. L'immobile viene posto in vendita con riserva di acquisire il nulla osta da parte del Ministero Beni Culturali. Qualora dovesse pervenire il diniego alla vendita l'aggiudicatario provvisorio decadrà da ogni diritto sull'acquisto dell'immoile fatto salvo il rimborso della cauzione versata. Adiacente Piazza Tuscolo, nelle immediate vicinanze di via Gallia, in zona semicentrale del Comune di Roma, si vende un locale commerciale al piano terra di un fabbricato di n. 5 piani fuori terra. Il locale, provvisto di soppalco non praticabile, è composto da un vano principale e servizio igienico. la zona è ben servita da mezzi pubblici di trasporto.

Trattasi di unità immobiliare posta al piano terra, con affaccio su cortile interno, di un complesso condominiale ubicato in Via Crispi n. 24, zona semicentrale del Comune di Como. L'immobile, al quale è pertinenziata una cantina al piano interrato, presenta caratteristiche costruttive economiche ed è adibito ad ufficio. Si compone di un ingresso, tre vani, servizio igienico e ripostiglio e possiede un ingresso principale sotto al porticato dello stabile ed un accesso diretto. L’immobile occupato con regolare contratto, con decorrenza dal 01/08/2009 al 31/07/2015 al canone annuo di € 3.258,20, versa in discrete condizioni di manutenzione. In Comune di Cernobbio, località Piazzola vendesi immobile costituente l'ex Caserma della Guardia di Finanza, posta in zona extra-urbana a nord-ovest del medesimo Comune a circa 750 metri s.l.m. collegata alla frazione di Piazza Santo Stefano da una stretta strada carrozzabile in parte asfaltata ed a breve distanza dal confine Svizzero. Il tessuto urbanistico è prevalentemente boschivo con nelle immediate vicinanze un piccolo nucleo urbano di antica formazione composto da case rurali. Il fabbricato è stato realizzato intorno all'anno 1910, ha forma regolare e si sviluppa su tre piani fuori terra con struttura portante in pietrame, tetto a falda e manto di copertura in coppi. L'immobile è sprovvisto dell'impianto di riscaldamento in quanto in epoca remota i locali venivano scaldati tramite stufe e camini mentre l'approvigionamento alla rete idrica avviene per mezzo di un pozzo interrato nel locale lavanderia. Il bene si vende nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova e si rende noto che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto della non conformità degli impianti alle vigenti norme in materia di sicurezza, e, pertanto, resterà ad esclusivo carico dell’acquirente ogni onere e spesa per gli eventuali adeguamenti che si rendessero necessari. Scheda: CRB0044 Trattasi di ampia area edificabile di mq. 7910 ubicata nel Comune di Pizzighettone, nella città nuova, in zona prevalentemente residenziale contigua ad Comune: Pizzighettone (CR) un complesso scolastico e ad un parco urbano. Il terreno di forma trapezoidale e giacitura prevalentamente pianeggiante, è inserita nel P.I.I. n. 4. La Catasto: CT Fg. 20, mapp. 211, 212, 213, 386 cubatura realizzabile è di mc 7910, a destinazione residenziale. La superficie dell'area è libera, mentre sul mapp. 211 esiste un contratto di locazione Superficie coperta [mq]: - - Superficie scoperta [mq]: 7910,00 per attraversamento sotterraneo con condotta fognaria stipulato con il Comune di Formigara con decorrenza dal 01/06/2006 sl 31/05/2012 al canone Stato occupazionale: superficie libera - locato attraversamento sotterraneo - Stato manutentivo: annuo di € 309,00. Scheda: MIB0605 L’immobile è posto in zona semiperiferica del territorio comunale di Milano. Tutta la zona è caratterizzata da fabbricati residenziali di carattere popolare Comune: Milano - Via Padova n. 256 oltre ad edifici intensivi edificati negli anni ’50-’60 con significativa presenza di attività commerciali. Trattasi di 22 posti auto scoperti ubicati nel cortile Catasto: CF Fg. 150, mapp. 397, sub 98, 99, 100, 118, 119, 120, 121, 122, 123, 124, 125, 126, 106, interno del compendio immobiliare allocato in via Padova n. 256 e di una cantina posta al secondo piano interrato. L’accesso ai posti auto avviene 107, 108, 109, 110, 111, 112, 113, 114, 115, 93 mediante cancello carrabile, con apertura automatica ad un solo battente e passo carrabile. Superficie scoperta [mq]: 178 - Superficie coperta [mq]: 4 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Buono Scheda: MIB0617 Trattasi di ufficio situato in zona centrale del territorio comunale di Segrate, nei pressi di Piazza della Repubblica, posto al piano seminterrato dello Comune: Segrate (MI) - Via Mazzini n. 37 stabile di Via Mazzini n. 37, circondato su quattro lati da cortile di pertinenza dell’immobile. L’unità immobiliare, che ha un'altezza di m. 3,20, è fornita Catasto: CF Fg. 23, mapp. 184, sub. 12 di ampi spazi per uso ufficio e/o studio ed è costruita prevalentemente in muratura con ampie finestre su due lati dell’immobile. Il bene è dotato di Superficie scoperta [mq]: - - Superficie coperta [mq]: 226 impianto di acqua potabile, impianto di riscaldamento centralizzato con impianti fissi, luce elettrica e predisposizione impianto gas. All’immobile si Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Buono accede mediante una scalinata esterna autonoma o attraverso il portone d’ingresso dell’edificio. L'immobile si presta per un eventuale frazionamento in più unità. Scheda: MNB0136/P Trattasi di area non edificata, situata in zona Via Legnago in prossimità di una delle porte verso la città di Mantova, di forma pressocchè rettangolare Comune: Mantova - Zona Via Legnago tagliata nella parte centrale da un viale alberato pedonale di accesso al monumento in onore di P.F. Calvi, costituente il mappale “A” del Fg. 38. Il Catasto: CT Fg. 38, mapp. 11 terreno, avente una superficie di circa mq 11.060, è ricompreso in Ambito da sottoporre a pianificazione attuativa “PA 4.3: Comparto ex Butan Gas – Superficie scoperta [mq]: 11.060,00 circa - Superficie coperta [mq]: Zona D1” ed indicata “Costruzione di interesse storico con grado di protezione I”, destinato per porzione a “ZONA D1 – zona per attività economiche” Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: e per la restante porzione a “protezione stradale”. Inoltre l’area è inserita nel “Piano di Coordinamento del Parco Regionale del Mincio”. Detto terreno si inserisce, dunque, in un più ampio comparto edificatorio le cui destinazioni d'uso consentite sono attività di tipo economico da realizzarsi con piano attuativo. Scheda: MNB0667 Il compendio, ubicato in zona periferica del Comune di Ostiglia in località Cornale lungo la S.S. 482 al Km 31.200, è costituito da quattro corpi di Comune: Ostiglia (MN) - Località Cornale fabbrica fatiscenti insistenti su un lotto di terreno di forma irregolare. Trattasi di rustici elevati su un solo piano fuori terra con struttura portante in Catasto: CF e CT Fg. 38, mapp. 71, 72, 73, 32 muratura e copertura con struttura in legno sormontata da tegole. Nel vigente P.R.G. il compendio in questione ricade in zona omogenea E a Superficie scoperta [mq]: 5.653,50 circa - Superficie coperta [mq]: 814,50 circa destinazione o vocazione agricola soggetta a cambio di destinazione d'uso tra cui la residenza. Il bene si vende nello stato di fatto e di diritto in cui Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Pessimo attualmente si trova e si rende noto che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto della non conformità degli impianti alle vigenti norme in materia di sicurezza, e, pertanto, resterà ad esclusivo carico dell’acquirente ogni onere e spesa per gli eventuali adeguamenti che si rendessero necessari. Si fa presente che il bene risulta denunciato e censito al catasto, ma l'acquirente dovrà farsi carico di presentare l'elaborato planimetrico.

€ 149.600,00

€ 14.360,00

€ 13.540,00

€ 36.000,00

€ 11.000,00

€ 24.900,00

€ 29.800,00

€ 92.000,00

€ 25.500,00

€ 18.400,00

€ 20.600,00

€ 21.900,00

€ 20.500,00

€ 70.400,00

€ 27.000,00

€ 33.000,00 € 6.000.000,00 € 600.000,00

€ 330.000,00 € 33.000,00

€ 336.000,00 € 33.600,00 € 302.000,00 € 30.200,00

€ 189.000,00 € 18.900,00 € 126.243,00 € 12.624,30 € 194.184,00 € 19.418,40

€ 707.000,00 € 70.700,00 € 174.465,00 € 17.446,50

€ 290.700,00 € 29.070,00

€ 631.720,00 € 63.172,00

€ 304.666,65 € 30.466,67

Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 - 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 - 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Ref.: Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 - 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Ref.: Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 - 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Ref.: Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 - 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Ref.: Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 - 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Ref.: Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 - 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Ref.: Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 - 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Ref.: Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 - 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Ref.: Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 - 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Ref.: Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 - 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Ref.: Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 - 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Ref.: Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 - 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Ref.: Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Lazio Via Piacenza,3 - 00184 ROMA Tel: 06/48024310 - Fax: 0648024289 Referente: Paolo Mancini Filiale Lazio Via Piacenza, 3 - 00184 ROMA Tel: 06/48024310 - Fax: 0648024289 Referenti: Paolo Mancini Filiale Lazio Via Piacenza, 30 - 0184 ROMA Tel: 06/480241 - Fax: 0648024289 Referenti: Marino Fabrizio

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PROSSIMA INSERZIONE 18/01/2010 – VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI

TRIBUNALE DI MILANO -Sezione2ª Civile Fallimentare - 2°piano LE VENDITE GIUDIZIARIE sono aperte a tutti e per parteciparvi non è richiesta l’assistenza di un legale o di altro professionista. Si tengono presso l’ufficio del Giudice Delegato. Possono essere con incanto o senza incanto, come indicato nell’ordinanza di vendita. Oltre al prezzo sono dovuti gli oneri fiscali (IVA E IMPOSTA DI REGISTRO) con possibilità di utilizzare le agevolazioni di legge (prima casa, imprenditore agricolo, ecc..). Il trasferimento della proprietà e la consegna avvengono all’atto del decreto di trasferimento, previo versamento del saldo prezzo nel termine previsto e delle eventuali spese di voltura catastale. Il mancato pagamento del saldo nel termine comporta la perdita della cauzione, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 C.P.C. (leggere attentamente l’ordinanza

Abitazioni e box FM50127 - BUSTO ARSIZIO (VA) - VIA MILANO, 14 - LOTTO 1) APPARTAMENTO:con cantina al secondo piano, composto da grande locale con paretimobili oltre locali adibiti a servizi di mq. 234. Prezzo base Euro 210.000,00.Vendita senza incanto 27/01/10 ore 12:45. Eventuale vendita con incanto indata 10/02/10 ore 12:45. G.D. Dott. Fontana. Curatore Fallimentare Dott. V.M.Marzuillo tel. 02546731. Rif. FALL 312/02

Aziende MI50056 - RG. 7965/09 TRIBUNALE DI MILANO: Azienda di forniture elettromedicaliospedaliere in Milano, certificata e accreditata presso ASL, cede ultraventennale attività di produzione e distribuzione di sistemi elettromedicali di urodinamica; contattare il liquidatore Dott. Nevio Maxia con studio in Milano, Via Gaetano Giardino, 1 tel. 0254102495, fax 0691272997 - email maxianevio@tin.it cell. 3332926186.

Convocazione FM50143 - CONCORDATO PREVENTIVO N. 33/2009 -Il Tribunale di MilanoSezione Fallimenti con decreto depositato in data 22/10/09 dep. 24/10/09, hadichiarato aperta la procedura di concordato preventivo dell’impresa Carint Cargraf Srl in liq.ne con sede in Milano (MI) - Corso Buenos Aires, 64. Il Tribunale ha delegato alla procedura il Giudice Delegato Dott.ssa M. Galioto ed ha nominato Commissario Giudiziale la Avv. F. Iandolo con studio professionale in Milano (MI) - Galleria del Corso, 1, fissando la data del 08/03/2010 ore 10,30 per la convocazione dei creditori presso l’aula B, primo piano del Palazzo di Giustizia lato San Barnaba FM49018 - CONCORDATO PREVENTIVO N. 41/2009 -Il Tribunale di MilanoSezione Fallimenti con decreto emesso in data 24/09/09 dep. 29/09/09, hadichiarato aperta la procedura di concordato preventivo dell’impresa Autocarsistemi Spa in liquidazione con sede in Milano (MI) - Via Vittadini, 11. Il Tribunale ha delegato alla procedura il Giudice Delegato Dott.ssa R. Nunnari ed ha nominato Commissario Giudiziale l’Avv. G. Dalmasson con studio professionale in Milano (MI) - Via Boccaccio, 15/A, fissando la data del 05/03/10 ore 12,00 per la convocazione dei creditori presso l’Aula B I° piano del Palazzo di Giustizia, lato S. Barnaba FM49383 - CONCORDATO PREVENTIVO N. 45/2009 - Il Tribunale di MilanoSezione Fallimenti con decreto depositato in data 24/09/09 dep. 29/09/09, hadichiarato aperta la procedura di concordato preventivo dell’impresa Mevea in liquidazione con sede in Pero (MI) - Via Pisacane 28. Il Tribunale ha delegato alla procedura il Giudice Delegato Dott.ssa R. Nunnari ed ha nominato Commissario Giudiziale l’Avv. M. Adinolfi con studio professionale in Milano (MI) - Via Visconti di Modrone, 1, fissando la data del 12/03/10 ore 12,30 per la convocazione dei creditori presso l’Aula B I° piano del Palazzo di Giustizia, lato S. Barnaba FM49735 - CONCORDATO PREVENTIVO N. 46/2009 - Il Tribunale di MilanoSezione Fallimenti con decreto depositato in data 08/10/09, ha dichiarato apertala procedura di concordato preventivo dell’impresa Ovo Srl in liquidazione con sede in Milano (MI) - Via Maroncelli Pietro, 9. Il Tribunale ha delegato alla procedura il Giudice Delegato Dott.ssa M. Galioto ed ha nominato Commissario Giudiziale la Dott.ssa C. Motta con studio professionale in Milano (MI) - Via Durini, 27, fissando la data del 08/03/10 ore 12,00 per la convocazione dei creditori presso l’Aula B I° piano - lato S. Barnaba della sezione fallimentare.

Immobili industriali commerciali, strutture turistiche FM50101 - BUCCINASCO (MI) - VIA LAZIO, 14 IMMOBILE: costituito da area con sovrastante capannone ad uso laboratorio artigianale su due piani,

di vendita). La trascrizione dell’acquisto e la cancellazione degli eventuali pignoramenti e ipoteche avvengono a cura del Tribunale senza spese. Non è previsto l’intervento del Notaio. Il decreto di trasferimento prevede l’ordine di rilascio dell’immobile se occupato dal fallito. COME PARTECIPARE - Presentare la domanda di partecipazione su carta semplice con BOLLO di euro 14,62 contenente: la denominazione del fallimento e del numero della Procedura Esecutiva, delle generalità dell’offerente (codice fiscale, stato civile, regime patrimoniale se coniugato, visura camerale se trattasi di una società - allegando preferibilmente fotocopia della carta di identità), della descrizione del bene o del lotto che si intende acquistare nel caso di più lotti, del prezzo offerto (necessario se la vendita è

SENZA INCANTO), allegando assegno/i circolare/i intestato all’ Ufficio Esecuzioni Immobiliari - Tribunale di Milano pari al 10% del prezzo offerto (quale cauzione) e altro assegno circolare (a titolo di spese) pari al 15% ove la vendita sia soggetta a registro,o di un importo in misura fissa indicato espressamente nell’ordinanza (di solito 542,28 euro) ove la vendita sia soggetta ad IVA. ATTENZIONE: LEGGERE ATTENTAMENTE LE DISPOSIZIONI DELL’ORDINANZA DI VENDITA PRIMA DI EMETTERE GLI ASSEGNI CIRCOLARI. NON INSERIRE NEGLI ASSEGNI IL NUMERO DELLA PROCEDURA. La domande e gli assegni debbono essere consegnate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, piano primo, entro le ore 12.30 del secondo giorno precedente la

della superficie complessiva di area del fondo di mq. 4.140, di cui coperta capannonemq. 2165, area coperta tettoia mq. 136, area scoperta mq. 1.839 ed areacostituenti piano terra capannone mq. 2.165 e tettoia mq 136, ed area costituenti primo piano lavorazione uffici e servizi mq. 981,75 ed appartamento custode mq. 76,88. Prezzo base Euro 1.680.000,00. Vendita senza incanto 13/01/10 ore 12:45. Eventuale vendita con incanto in data 27/01/10 ore 12:45. G.D. Dott. Fontana. Curatore Fallimentare Dott. S. Inzoli tel. 0269015505. Rif. FALL 765/04

marrone. Prezzo base Euro 595.000,00. Vendita senza incanto 02/12/09 ore 12:45. Eventuale vendita con incanto in data 16/12/09 ore 12:45. G.D. Dott. Fontana. Curatore Fallimentare Dott. R. Antonelli tel. 026595641. Rif. FALL 625/03

FM49364 - CASSANO D’ADDA (MI) - VIA LEONARDO DA VINCI, 66 -FABBRICATO INDUSTRIALE: con annesse pertinenze e aree di proprietà,lotto unico costituito da: a) piena proprietà di fabbricato industriale composto da palazzina uffici e servizi su due piani, di cui uno seminterrato, di mq. 155 ca per piano, capannone (h. 4,50) di mq. 1.457 ca, centrale termica e accessori di mq. 30 ca, capannone (h. 7) di ca mq. 554 e aree esterne perimetrali al fabbricato di ca mq. 2.590; b) quota di 4378/21000 di strada di accesso alla Statale, 11. Immobile libero da persone e cose. Prezzo base Euro 1.250.000,00. Vendita senza incanto 10/02/10 ore 12:30. Eventuale vendita con incanto in data 24/02/10 ore 12:30. G.D. Dott. Fontana. Curatore Fallimentare Dott.ssa R. Zorloni tel. 026595835. Rif. FALL 629/06 (rge 2585/07 FM50031 - MILANO (MI) - ZONA 1 PIAZZA VELASCA, 4 - UNITÀ IMMOBILIARE:già adibita a discoteca, al piano seminterrato con ingresso al pianoterra, come meglio individuato nella relazione di stima. Superficie catastalecomplessiva di mq. 500 circa. Per informazioni: Dott.ssa Marinella Marinelli tel. 02/32160930 mail m.marinelli@anthologia.mythosarke.eu Prezzo base Euro 1.150.000,00. Vendita senza incanto 21/01/10 ore 10:00. G.D. Dott.ssa Galioto. Liquidatore Giudiziario Dott.ssa M. Marinelli tel. 02874506. Rif. CP 26/08 FM49008 - MILANO (MI) - ZONA 7 VIA MAJ ANGELO, 16 - LOTTO 1)APPARTAMENTO: uso ufficio di mq. 88 circa, due locali e due bagni. Prezzobase Euro 264.000,00. Vendita senza incanto 16/12/09 ore 10:00. Eventuale vendita con incanto in data 22/12/09 ore 10:15. G.D. Dott. Perrotti. Curatore Fallimentare Avv. A. Valerio tel. 0286457345. Rif. FALL 144/08 FM50156 - MODUGNO (BA) - VIA DELLE ORCHIDEE, 23/25 - CAPANNONEINDUSTRIALE: con annessa palazzina uffici su due livelli (seminterrato epiano terra) di complessivi mq. 5.106,08 di cui mq. 840 relativi agli uffici ed annesso terreno pertinenziale di mq. 14.266. Prezzo base Euro 2.030.000,00. Vendita senza incanto 03/02/10 ore 10:00. Eventuale vendita con incanto in data 10/02/10 ore 10:00. G.D. Dott. Perrotti. Curatore Fallimentare Avv. M.A. Russo tel. 0229010051. Rif. FALL 525/08 FM49607 - PRESICCE (LE) - ZONA INDUSTRIALE - ARTIGIANALE - FABBRICATOINDUSTRIALE: con impianti e attrezzature per trasformazione esurgelazione verdure, superficie coperta mq. 4.172 oltre uffici e servizi. Cedesipiena proprietà, libero. Offerte entro il 16 febbraio 2010 alle ore 20:00. Prezzo base Euro 1.200.000,00. Vendita senza incanto 17/02/10 ore 12:30. Eventuale vendita con incanto in data 17/03/10 ore 12:30. G.D. Dott.ssa Nunnari. Curatore Fallimentare Prof. M. Martellini tel. 02654107. Rif. FALL 26/07 FM49819 - ROE’ VOLCIANO (BS) - VIA ASCENSIONE, 20 - LOTTO 1)DIRITTO DI PIENA PROPRIETÀ PORZIONE DI FABBRICATO: in regimecondominiale ad uso ristorante con corte esclusiva: autorimessa pertinenziale in diritto di superficie per 99 anni dal 16/12/2000. Prezzo base Euro 374.000,00. Vendita senza incanto 16/12/09 ore 09:45. Eventuale vendita con incanto in data 22/12/09 ore 10:15. G.D. Dott. Perrotti. Curatore Fallimentare Avv. P. Villani tel. 025462827. Rif. FALL 705/02 (rge 2697/09) FM49813 - ROMENTINO (NO) - VIA PIAVE, 2 LOTTO 1) COMPLESSO INDUSTRIALE: costituito da un capannone di ca mq. 2.231 (con relativi uffici,spogliatoi e servizi), un capannone aperto esterno di ca mq. 295 (ad uso deposito, con annesso locale ad uso verniciatura). IL consorzio Alta Velocità Torino Milano ha servitù per il passaggio di cavi e/o tubature indicate nella planimetria con linee di colore

TRIBUNALE DI BUSTO ARSIZIO Abitazioni e box BU48734 CAIRATE (VA) - FRAZIONE PEVERANZA - VIA LUIGI CADORNA - LOTTO 1) VILLA SINGOLA: su due piani, oltre piano cantinato, composta da ingresso, soggiorno, cucna, bagno e ripostiglio al piano terra e da due camere, ripostiglio e bagno al piano primo, oltre ad autorimessa esterna e area ad uso giardino. Prezzo base Euro 270.195,06. Vendita senza incanto 01/12/09 ore 13:00. Eventuale vendita con incanto in data 15/12/09 ore 13:00. G.E. Dott. S. Passafiume. Professionista Delegato alla vendita Dott.ssa Borghi P. - Cooperativa Adjuvant tel. 0331321353. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 41/08 RBU48753 CAVARIA CON PREMEZZO (VA) - VIA GOFFREDO MAMELI, 5 - VILLETTA DI TESTA: del complesso residenziale a schiera denominato "RESIDENZA CASCINA MATTIA", composta da box e cantina al piano interrato; cucina, soggiorno e bagno al piano terra; due camere, bagno e ripostiglio al piano primo; due camere e bagno al piano sottotetto; con annessa area pertinenziale di proprietà. Prezzo base Euro 210.000,00. Vendita senza incanto 26/11/09 ore 09:30. Eventuale vendita con incanto in data 10/12/09 ore 09:30. G.E. Dott. A. Lombardi. Professionista Delegato alla vendita Dott. R. Lecis tel. 0331620444 . Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 39/07 S BU49653 GALLARATE (VA) - CORSO SEMPIONE, 3 - UNITÀ IMMOBILIARI: a parte di complesso immobiliare edificio B; appartamento di mq. 145 circa composto da soggiorno e cucina a piano primo, tre locali e servizi al piano secondo, nonchè cantina al piano interrato facente parte dell’edificio A; a parte dell’edificio B un locale box doppio al piano interrato. Prezzo base Euro 285.000,00. Vendita senza incanto 22/12/09 ore 10:00. Eventuale vendita con incanto in data 15/01/10 ore 10:00. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 199/08 G BU48129 GERENZANO (VA) - VIA PER LA MASSINA, 17 - IMMOBILE RESIDENZIALE: al piano T-1-S1, A/2 classe 2 vani 9,5 e categoria C/6 classe 5 mq. 42. Prezzo base Euro 222.400,00. Vendita senza incanto 24/11/09 ore 09:30 - Tribunale di Busto Arsizio. G.D. Dott.ssa F. Savignano. Curatore Rag. C. Tettamanzi tel. 0296701982. Rif. FALL 4424/91 I BU49645 SARONNO (VA) - VIA PASTORE, 54 VILLETTA A SCHIERA: int. 24, a due piani fuori terra oltre il piano seminterrato, composta a piano terra (primo fuori terra) da un locale più accessori, a piano primo (secondo fuori terra) da tre locali più accessori e a piano seminterrato da box autorimessa e cantina. Compete uso esclusivo di giardino annesso. Prezzo base Euro 250.000,00. Vendita senza incanto 08/01/10 ore 12:15. Eventuale vendita con incanto in data 14/01/10 ore 12:15. Notaio Delegato Avv. N. Paolantonio tel. 0331677426. Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 191/06 M BU48862 UBOLDO (VA) - VIA DELLA PORTIOLA, 16 - QUOTA DI 1/2 DI CASA SEMINDIPENDENTE: su tre livelli con annessa autorimessa al piano terreno, composta da ingresso con vano scala, cucina e disimpegno al piano terreno, soggiorno, bagno, disimpegno, due camere e balcone al piano primo, due ripostigli, due locali e bagno al piano sottotetto. Prezzo base Euro 100.726,40. Vendita senza incanto 01/12/09 ore 09:30. Eventuale vendita con incanto in data 15/12/09 ore 09:30. G.E. Dott. S. Passafiume. Professionista Delegato alla vendita Dott.ssa M.V. Bruno - Cooperativa Adjuvant tel. 0331321353. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 233/08 D

vendita (orari cancelleria per informazioni lun-sab 9-13). Nelle vendite con incanto (se stabilito in ordinanza), l’offerente non divenuto aggiudicatario che abbia omesso di partecipare all’incanto senza documentato e giustificato motivo vedrà restituita la cauzione solo nella misura dei 9/10 dell’intero importo versato. Prima di presentare l’offerta, secondo le modalità previste nell’ordinanza, è opportuno consultare la perizia depositata in cancelleria o pubblicata sul sito web www.fallimentitribunalemilano.net e visionare l’immobile previo accordo con il curatore al quale potranno essere rivolte ulteriori richieste di chiarimenti. Per informazioni su tutti i fallimenti consultare il sito www.tribunale.milano.it

Immobili industriali commerciali, strutture turistiche BU50258 CASORATE SEMPIONE (VA) - VIA ROMA, 67 - LOTTO 1) FABBRICATO: di mq. 1986 circa ad uso industriale produttivo con annessa porzione di uffici, abitazione e cantine ed annesse area circostante e pertinenziale e precisamente per quanto concerne il fabbricato ad uso industriale-produttivo: un vano ad uso cantina in piano seminterrato secondo, un vano ad uso cantina in piano seminterrato primo; due locali ad uso magazzino, due vani ad uso spogliatoio, bagno, locale caldaia, due vani ad uso archivio, vano ascensore ed un locale macchine in piano terra; in piano primo due locali ad uso laboratorio, un locale ad uso sgombero, vano ascensore, bagni e zona uffici con annesso sottotetto non agibile; per quanto concerne la porzione di fabbricato ad uso abitazione: due vani ad uso cantina e centrale termica in piano seminterrato primo; soggiorno, cottura, disimpegno, due bagni e due vani utili in piano terra. Prezzo base Euro 793.600,00. Vendita senza incanto 12/01/10 ore 10:15. Eventuale vendita con incanto in data 26/01/10 ore 10:15. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 213/07 C BU49405 GALLARATE (VA) - VIA ANDREA DORIA, 11 - LOTTO B) CAPANNONE INUSTRIALE: con annesi servizi con accesso al piano terra, della superficie di circa mq. 983,61; accesso principale all’unità produttiva si effettua da Via Andrea Doria mediante passaggio sull’area pertinenziale e circostante annessa. Prezzo base Euro 233.035,00. VIA ANDREA DORIA, 9/11 - LOTTO C) CAPANNONE INDUSTRIALE: con accesso al piano terra, primo e sottostrada; composto da superfici destinate alla produzione e ad ufficio con vani di servizio. Superficie complessiva di circa mq. 2945( terrazze mq. 4,94, uffici mq. 1325,56, magazzini mq. 263,07, produzione mq. 1351,44). Prezzo base Euro 874.112,00. Vendita senza incanto 12/01/10 ore 12:30. Eventuale vendita con incanto in data 19/01/10 ore 12:30. G.E. Dott. M. Radici. Professionista Delegato alla vendita Dott. L. Colombo tel. 0331639249. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 120/08 F. srl

TRIBUNALE DI BERGAMO Abitazioni e box BRG50144 CASALEGGIO NOVARA (NO) - VIA GOFFREDO MAMELI - LOTTO 2) DIECI VILLETTE: con relative autorimesse, situate in cinque villette di cui 4 blocchi binari e uno a tre, da completare. Prezzo di Perizia 1.150.317,27. Prezzo base Euro 920.000,00. Vendita senza incanto 29/01/10 ore 11:00. Eventuale vendita con incanto in data 12/03/10 ore 11:00. G.D. Dott. M Marongiu. Curatore Fallimentare Dott. Rag. A. Manaresi tel. 035233203. Rif. FALL 167/06

TRIBUNALE DI BRINDISI Immobili industriali commerciali, strutture turistiche BR50227 FASANO - VIA STAZIONE, 177 - LOTTO 1) N. 3 CAPANNONI AFFIANCATI: con superficie coperta pari a circa mq. 2.226. Locali servizi al piano terra pari a mq. 402. Locali uffici piano terra mq. 290. Locale box mq. 37. Veranda scoperta mq. 32. Prezzo Base Euro 1.073.450. LOTTO 2) LOCALI SEMINTERRATI: MQ. 1.653. Prezzo Base Euro 413.250,00. LOTTO 3) APPARTAMENTO: al piano primo di circa mq. 358. TERRAZZO A LIVELLO mq. 69. Prezzo Base Euro 213.500. IL COMPLESSO IMMOBILIARE VIENE POSTO IN VENDITA AL PREZZO BASE DI EURO 1.700.200,00 OLTRE IVA SE DOVUTA. CIASCUNA OFFERTA IN AUMENTO PUò ESSERE FATTA PER UN IMPORTO NON INFERIORE AD EURO 10.000. Vendita senza incanto 21/01/10 ore 10:00. Eventuale vendita con incanto in data 04/02/10 ore 10:00. G.D. Dott. F. Giliberti. Commissario Liquidatore Dott. Gaetano Caso tel. 0831597911. Rif. CP 3/01 Per informazioni su tutti gli annunci consultare i siti: www.tribunale.milano.it - www.tribunaledibustoarsizio.net www.tribunale.bergamo.it - www.tribunaledibrindisi.net

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Novembre 2009

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Compagnia di assicurazioni Spa & Riassicurazioni IN LIQUIDAZIONE COATTA AMMINISTRATIVA – D.M. n. 13961 del 15-3-82 (G.U. n. 73 del 16.3.82) 00195 ROMA – Via Luigi Settembrini, 17/A – Tel. 083215948 – 063215947 Cod. Fisc. 01613100583 Via Massimi, 158 – 00136 Roma Tel. 06 30.18.35.43

Liquidazione coatta amministrativa San Giorgio Spa VENDE

Immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano mediante gara dinanzi a Notaio con il sistema delle offerte segrete siti in: » Comune di MARIGLIANO (NA) Via Giuseppe Mazzini n. 20. Articolato in un unico corpo di fabbrica con n. 34 appartamenti suddivisi su n. 5 piani. Vi è, al piano interrato, ampio garage di mq. 1.590. Al piano terra locali commerciali di mq. 170. Vi sono cortile e giardini come spazi comuni. • Possibilità di offerte per singole unità immobiliari o per l’intera proprietà, secondo le modalità fissate nel bando di gara. • Prezzo base d’asta complessivo: Eu. 5.090.568,63= oltre oneri fiscali • Prezzo base d’asta per singole unità: da Eu. 70.798,67= ad Eu. 183.427,42= oltre oneri fiscali • Per informazioni e ritiro bandi rivolgersi Uffici della Liquidazione in Roma in Via Massini, 158 Roma, tel. 06.30183543 – 30183545 ore 9,30 – 13,00 da lunedì a venerdì.

IL COMMISSARIO LIQUIDATORE Avv. Gregorio Iannotta

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ITALIAN MINISTRY OF FOREIGN AFFAIRS

MINISTRY OF HEALTH

DIRECTORATE -GENERAL FOR

OF THE PEOPLE’S REPUBLIC OF CHINA

DEVELOPMENT COOPERATION

Abstract for Invitation for Bids

Bid No: AID8463 1) The Ministry of Finance of Mongolia has received a Soft Loan from the Italian Ministry of Foreign Affairs/Directorate-General for Development Cooperation (DGCS) in Euro, towards the cost of Improvement of the Maternal and Child Health Research Center of Mongolia. 2) The Ministry of Health of Mongolia invites sealed bids from eligible tenderers to: a) Goods and Related Services - Medical Equipments, Hospital Furnitures, Ambulances, IT Equipments; b) Consulting Services Development of the Hospital Master Plan, Training in Italy and in Mongolia; c) Works - Key departments rehabilitation, Hygienization, Re-establishing the minimum safety conditions for the installation of medical equipments. 3) The maximum budget value is € 5.160.00,00 4) Participation to this Bidding is open to all eligible Italian companies or consortia of Italian companies constituted under and governed by the civil, commercial or public law of Italy and having their statutory office in Italy. 5) The deadline for submission of bids is 09.02.2010, at 12:00 a.m. Ulaan Baatar time. 6) The Complete Invitation for Bids is available on: http://www.esteri.it/MAE/IT/Ministero/Servizi/Imprese/Opportunita/Ricerca_BandiGare.htm. 7) For further information: Name of Purchaser: Ministry of Health of Mongolia Contact Persons: Mr. B.Baatarsukh; Ms.Yo.Munkhtuul Detailed Address: Sukhbaatar district, Olympic Street-2, Government Building VIII, Ulaanbaatar, Mongolia Tel No: +976-51-260392, +976-51-263683 Fax No: +976-11-323541 A procurement notice of this procedure has been published in the Official Journal of the European Union as well as in the “Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - V° Serie” n. 130 on 04.11.2009.

Novembre 2009

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Elenco dei bandi • TRIBUNALE DI •

AGRIGENTO

TRIBUNALE DI AGRIGENTO SEZ. ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DELEGATA Aragona (Ag). Lotto unico: terreno sito in Aragona frazione Zona Industriale (Consorzio Area di Sviluppo Industriale) Piazza del Lavoro di circa mq 15.625 (NCT foglio 87 mapp. 612) con all’interno: 1. Capannone "Corpo A" in corso di costruzione di circa mq 1.694,79; 2. Capannone "Corpo B" in corso di costruzione di circa mq 880,69; 3. piastra di fondazione con annessa fossa di ricezione "Corpo C" in corso di costruzione di circa mq 323,15; 4. Struttura di fondazione "Corpo D" composto da plinti di fondazione in c.a., allo stato in corso di costruzione di circa mq 542,17; 5. Struttura intelaiata "Corpo E" in corso di costruzione costituita da travi e pilastri in c.a. e solaio in latero cemento di circa mq 113. Prezzo base E 1.290.000,00, aumento minimo E 10.000,00. Vendita delegata senza incanto il 18.09.2009 ore 16:30 e segg.; in caso di esito negativo si procederà alla vendita con incanto il 02.10.2009 ore 16:30 e segg., ferme le altre condizioni; professionista delegato e custode Dott. Lentini Giuseppe Antonio, luogo di presentazione ed esame delle offerte: Via Caraccioli n. 16 (trav. Via Duomo) Agrigento (tel. 0922553407). Avviso integrale, perizia e foto su sito internet www.tribunale.agrigento.it e www.esecuzioniefallimenti.com. Rif. R.G.Es. 162/2006.

beni mobili e immobili come risultanti da perizia estimativa depositata in Cancelleria in data 31.03.07 e relazione integrativa depositata in data 11.07.07, nonché da certificazione notarile ex art. 567 cpc. Il compendio immobiliare si estende per una superficie edificata di mq. 44.777, oltre ad area scoperta pertinenziale di mq. 18.914. Il prezzo stabilito a base d’asta è di euro 20.800.000 (ventimilioniottocentomila), risultante dal ribasso di un quinto, le offerte minime in aumento sono pari ad euro 100.000 (centocimila). Gli interessati dovranno presentare domanda di partecipazione entro le ore 12 del 30 novembre 2009 presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Bari, secondo quanto stabilito nel bando di gara. All’atto del deposito della domanda dovrà essere consegnato a mani del cancelliere la somma di euro 5.200.000 (cinquemilioniduecentomila) a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato al Fallimento n. 14899/2006, a titolo di cauzione e fondo spese per imposte di vendita. E’ previsto il diritto di prelazione in capo all’attuale affittuario, il quale potrà esercitarlo entro i termini di cui al bando di gara. Qualora l’affittuario non eserciti il diritto di prelazione alle condizioni e nei termini stabiliti, l’aggiudicatario dovrà versare il saldo del prezzo di aggiudicazione, oltre alle imposte e le spese necessarie per il trasferimento, entro il termine perentorio di trenta giorni dal ricevimento della comunicazione di cui al punto 7) del bando. Per maggiori informazioni rivolgersi in Cancelleria fallimentare ovvero al Curatore Prof.ssa Anna Lucia Muserra, con studio in Bari - Via De Rossi 196, tel/fax 080.5275646, e-mail com@studiomuserra.191.it. Il bando di gara integrale è disponibile sul sito www.astegiudiziarie.it.

• TRIBUNALE DI •

BRINDISI

• TRIBUNALE DI •

BARI

TRIBUNALE DI BARI Fallimento n° 14899/2006 BANDO DI GARA PER LA SECONDA VENDITA ALL’ INCANTO DI AZIENDA SITA IN MODUGNO (BA) ALLA SS 96 KM 118,600 I l giorno 1 dicembre 2009 alle ore 11,00, nell’ufficio del Giudice Delegato Dott. Enrico SCODITTI sarà tenuto l’esperimento di gara per la vendita all’incanto di azienda industriale svolgente attività di estrazione e raffinazione di olii vegetali, nonché attività di produzione di energia elettrica da combustione di biomasse per mezzo di n° 2 centrali elettriche della potenza di 3.050 KW e 850 KW. Il complesso aziendale è composto da

TRIBUNALE DI BRINDISI Concordato Preventivo 2/05 DESCRIZIONE IMMOBILI LOTTO A: locale con annesso interrato sito in Fasano (Br) alla via Benedetto XIII n.ri 2-4, angolo via Perrini, in Catasto al fg. 36, p.lla 103, sub. 1 e part. 103, sub. 2.E’ posto in vendita al prezzo base d’asta di euro 98.250,00 (novantottomiladuecentocinquanta/00). Ciascuna offerta in aumento dovrà essere pari o superiore ad euro 2.000,00 (duemila/00). LOTTO B: complesso di locali deposito e artigianali della superficie di mq. 1550 circa, ubicati nella zona industriale a Nord di Fasano, in via Dell’Industria nn. 4-6-8-10-14-16. In Catasto Fabbricati sono riportati con i seguenti dati identificativi: civico 4: fg. 21, p.lla 842, sub. 6, via Dell’Industria s.n., p.t., cat. C/2, classe 6, mq. 198, rendita E 562,42; civico 6, fg. 21, p.lla 842, sub. 15, via Dell’Industria s.n., p.t., cat. C/2, classe 6,

mq. 310, rendita E 880,56; civico 8, fg. 21, p.lla 856, sub. 1, via Dell’Industria s.n., p.t., cat. C/3, classe 6, mq. 243, rendita E 627,49; civico 10, fg. 21, p.lla 856, sub. 17, via Dell’Industria s.n., p.t., cat. C/3, classe 6, mq. 191, rendita E 493,22; civici 14-16, fg. 21, p.lla 856, sub. 18, via Dell’Industria s.n., p.t., cat. C/3, classe 6, mq. 524, rendita E 1.353,11. E’ posto in vendita al prezzo base d’asta di euro 697.500,00 (seicentonovantasettemilacinquecento/00). Ciascuna offerta in aumento dovrà essere pari o superiore ad euro 10.000,00 (diecimila/00). Vendita con incanto in data 28.01.2010 ore 9.30 G.D. Dott. F. Giliberti Commissario Liquidatore Dott. Maurizio Pagliara tel. 0831524154.

• TRIBUNALE DI •

LATINA

TRIBUNALE DI LATINA Fallimento n. 106/2003 ORDINANZA DI VENDITA con INCANTO Il Giudice Delegato dott. Guido Marcelli Letta l’istanza presentata in data 18/9/09 dal Curatore del fallimento n.106-2003, visti gli artt. 104,105 e 108 Legge Fallimentare, nonchè gli artt. 576 ss. C.P.C.; Vista la perizia di stima redatta dall’arch. Alessandra Cesari in data 28.11.2005 depositata il 30.11.2005 e il supplemento con precisazione dello stesso architetto in data 15.05.2005, depositata in pari data; Viste la relazione estimativa a cura del dott. Giancarlo Marafini dep. in data 3.3.2008 e la perizia di stima a cura del dott. Carlo Romagnoli e dell’ing.Luigi Tardi in data 28.02.2008; Rilevato che i valori iniziali di stima dei diversi beni di cui infra sono stati determinati nel complessivo importo di E 3.690.745,00 e che sono andati deserti un primo tentativo di vendita senza incanto, una seconda e terza vendita con incanto e una quarta vendita con incanto al prezzo ridotto di E. 2.076.045,00; Ritenuto che appare opportuno fissare ulteriore incanto a prezzo ribassato; Ordina procedersi alla vendita con incanto che avverrà il giorno 03/12/09 alle ore 9.30 e seguenti dei seguenti beni: LOTTO UNICO costituito dal complesso aziendale in fallimento formato da: A) immobile costituito da terreno in Comune di Aprilia, via dell’Industria 1/A, della superficie complessiva di mq.17.300 lordi e mq.16.500 netti, con sovrastante stabilimento industriale della superficie coperta di mq.3.935, il tutto individuato al NCEU al F.99 particella n.112 sub 3 e sub 4, cat.D/7, rendita catastale E.28.840, confinante con Via del Commercio, via dell’Industria, salvo altri. Descrizione: il bene è meglio descritto nella relazione espositiva e di stima redatta a cura dell’arch.Alessandra Cesari in data 28.11.2005, depositata il 30.112005 agli atti della Procedura presso la Can-

celleria Fallimentare, nonché nella nota di rettifica a cura dello stesso architetto in data 15.05.2005 e depositata in pari data con la precisazione che l’impianto elettrico dello Stabilimento non è stato eseguito con certificazione di conformità. Provenienza: l’immobile proviene dall’atto di compravendita notar Pesce di Aprilia, rep.102606 del 23.9.1976, trascritto il 1° ottobre 1976 presso la Conservatoria di Latina al particolare n.10669. Conformità urbanistica: lo stabilimento risulta edificato sulle seguenti autorizzazioni e precisamente: licenza edilizia n.108/1976 concessa il 6 settembre 1976 dal comune di Aprilia e successive autorizzazioni in variante n.26/77 del 31.8.1977, n.30/81 del 25 luglio1981, 23 marzo1982, n.19/83 del 19luglio 1983, n.38/83 del 5 ottobre 1983. Concessione edilizia del Comune di Aprilia n.25/85 del 1°/07/1985; concessione edilizia in variante del comune di Aprilia n.49/88-0 del 9.09.1988-. Non risulta siano state rilasciate autorizzazioni all’abitabilità e/o agibilità. Regolarizzazioni: l’immobile necessita di regolarizzazione per la esecuzione di opere interne. Il costo di regolarizzazione è stato stimato dal CTU secondo le indicate relazioni in circa E.1.500,00 Gravami: l’immobile è gravato da iscrizioni e trascrizioni meglio dettagliate nella CTU e da cancellare a seguito di decreto di trasferimento. Il terreno è inoltre interessato da usi civici per la cui affrancazione il CTU ha stimato una spesa di E.3.600,00. Rinvio: per ogni ulteriore diversa indicazione e/o descrizione generale e particolare si rinvia alle relazioni descrittive e di stima dell’arch. Alessandra Cesari. B) marchio denominato "Iortnovac7" o "Novac7" registrato presso la CCIA di Latina con domanda 23 aprile 1998; C) brevetti italiano per radioterapa intraoperatoria n.1281184 concesso il 17.02.1998 su domanda 19.09.1994; europeo per radioterapia intraoperatoria n.0702982 concesso il 26.05.2004 su domanda 15.09.1995; europeo per radioterapia intraoperatoria n.1317944 concesso il 25.10.2006 su domanda 06.12.2001; Identificazione e descrizione: gli indicati marchi e brevetti sono meglio descritti nella relazione estimativa redatta a cura del dott. Giancarlo Marafini, depositata agli atti della fallimentare in data 03.03.2008; Precisazioni: il brevetto italiano e il brevetto europeo n.0702982, hanno ad oggetto la stessa invenzione, per cui a norma dell’art. 59 del Codice della proprietà industriale, il brevetto europeo, una volta che il suo rilascio sarà definitivo, sostituirà il brevetto italiano. La validità dei brevetti è oggetto di contestazione in un giudizio di cognizione ordinaria promosso da produttore concorrente avanti il Tribunale di Milano, Sezione specializzata per la proprietà industriale, Giudice Bonaretti, n.7307/04 R.G., rinviato per precisazione delle conclusioni alla udienza del 17.12.2008. Avverso il brevetto europeo 0702982 è stata proposta opposizione n.27807 avanti l’Ufficio Brevetti Europeo di Monaco, che ha rigettato l’opposizione: Controparte ha proposto appello. Avverso il brevetto europeo 1317944 è stata proposta opposizione n.40388 avanti l’ E.P.O. di Monaco. - segue

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Elenco dei bandi L’opposizione, però, è stata respinta non avendo l’opponente pagato, nei termini, la tassa di opposizione. Del brevetto italiano non risulta, inoltre, siano state pagate le tasse di mantenimento, per cui il brevetto potrebbe essere decaduto. Se però la concessione del brevetto europeo che ha per oggetto la stessa invenzione verrà confermata con il rigetto dell’appello, il brevetto italiano cesserà comunque di produrre i suoi effetti. D) mobili, arredi, macchinari e attrezzature meglio elencati e identificati nella relazione di stima redatta a cura del dott. Carlo Romagnoli e dell’ ing. Luigi Tardi in data 28.02.2008, agli atti della fallimentare. Ilcomplesso sarà posto in vendita al prezzo base di E.1.557.033,75 (unmilionecinquecentocinquantasettemilatrentatre/75) Condizioni di vendita La vendita sarà eseguita nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, singolarmente e nel loro complesso. La procedura non assumerà responsabilità per vizi, aliud pro alio e difetti di qualità e di funzionamento dei beni singolarmente e complessivamente considerati, ancorchè tali vizi e difetti non siano stati evidenziati in atti e nelle relazioni di stima, ogni rischio ed onere al riguardo essendo a carico dell’aggiudicatario. Oneri e spese per ottenimento di agibilità e/o abitabilità, nonché per eventuali regolarizzazione urbanistica, o per adeguamento o regolarizzazione degli immobili, e degli impianti e macchinari, saranno a carico dell’aggiudicatario. Per eventuali violazioni di norme urbanistiche o edilizie l’aggiudicatario potrà, ove consentito, ricorrere alla disciplina di cui all’art.40 L.1985 n.47 e successive int. e mod. ex art. 46 DOR 6.06.2001, n.380, purchè presenti le strumentali domande nel termine di gg.120 dalla notifica del decreto di trasferimento. La procedura non assume responsabilità per la efficacia, la utilizzabilità, e la validità civile e/o amministrativa dei brevetti oggetto di cessione. Con la propria offerta si intende che offerenti e aggiudicatario rinunziano ora per allora sia all’eventuale equo indennizzo di cui all’art.77 c.p.i., sia a qualsiasi diritto, azione, rivendicazione, rivalsa, nei confronti del Fallimento, in dipendenza dell’esito dei giudizi civili e amministrativi dedotti in premessa sulla validità dei brevetti, così come anche in dipendenza di qualsiasi altro fatto, o atto, o causa, dedotti o non dedotti, che incidano su validità e utilizzabilità e dell’invenzione e dei brevetti. L’ aggiudicatario non subentrerà nei debiti e/o crediti facenti capo all’azienda o al fallimento, espressamente esclusi dalla cessione. L’ aggiudicatario subentrerà nei contratti aziendali che fossero ancora in corso al momento del trasferimento. Il complesso aziendale è attualmente oggetto di contratto di affitto con scadenza al 24.4.2010. Il canone annuo del menzionato affitto è pari al complessivo importo di E.322.000,00 al netto di IVA: importo corrisposto e da corrispondere in 12 rate mensili, le prime 11 di E.6.000,00 l’una e la dodicesima di E.256.000,00 . Per i rapporti di lavoro instaurati dalla società affittuaria sono esclusi diritto ed obbligo a subingresso. In base al contratto di affitto in corso sono riconosciuti alla società affittuaria il diritto di prelazione ex art.3 comma IV, L.223/1991 (art.22), e la facoltà, in caso di cessione a terzi, di rilasciare l’azienda entro il termine di mesi

15 dalla cessione (art.6). Modalita’ della vendita Coloro che intendono partecipare all’asta dovranno depositare in cancelleria domanda in bollo entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita ivi formalmente eleggendo un domicilio nel Comune di Latina ed indicando il proprio numero di codice fiscale. La domanda dovrà essere accompagnata dal versamento, mediante assegni circolari non trasferibili emessi a favore del Curatore, di una somma pari al 30% del prezzo base di cui il 10% atitolo di cauzione ed il 20% a garanzia del rimborso delle spese divendita, del trasferimento di proprietà, della cancellazione delleipoteche e di ogni altra spesa dipendente dalla vendita che rimarrà acarico dell’acquirente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a E 50.000,00 L’aggiudicatario dovrà pagare l’intero prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, mediante assegni circolari intestati al Curatore entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione provvisoria, da depositare in cancelleria. L’aggiudicatario entrerà in possesso dell’azienda alla data di emissione del decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c., salvo il termine riconosciuto alla affittuaria per il rilascio. Tutte le spese relative alla vendita, comprese I.V.A., imposte e tasse inerenti al passaggio di proprietà, sono a carico dell’aggiudicatario. Agli offerenti non divenuti aggiudicatari, subito dopo la chiusura della vendita, verrà restituita la cauzione ed il deposito per spese, salvo quanto previsto dall’articolo 580 comma 2 c.p.c. Anche dopo l’effettuazione dell’incanto, potranno essere fatte offerte entro il termine di 10 giorni, ai sensi dell’art.584 c.p.c., qualora le stesse superino di un quinto il prezzo di aggiudicazione provvisoria Latina 30/09/09 IL GIUDICE DELEGATO Dott. Guido Marcelli TRIBUNALE DI LATINA Esecuzione Immobiliare n. 204/89 R.Es.. Vendita all’asta con incanto il giorno 20 gennaio 2010 ore 16,30 e seguenti in Latina, Via Vincenzo Rossetti n. 24, presso Victoria Residence Palace a cura del Notaio Carla Quattrociocchi. LOTTO QUARTO: Immobile sito nel Comune di Aprilia, Via Enrico Toti n. 26 e più precisamente: garage-magazzino al pianoseminterrato, composto da garage, magazzino, cantina, ripostiglio,centrale termica, gabinetto, comunicazione interna con scala condominiale e rampa di accesso esterna con ingresso su Via E. Toti, della superficie di mq. 120 utili circa. Prezzo base d’asta euro 34.830,00 Offerte in aumento minime euro 690,00 Oneri da sostenere per la sanatoria edilizia euro 4.089,00 circa. LOTTO SETTIMO: Immobile sito nel Comune di Aprilia, Via Enrico Toti n. 22 e più precisamente: locale garage-magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato composto di due piani fuori terra ed un piano interrato, della superficie di mq. 60 utili circa. Prezzo base d’asta euro 16.500,00 Offerte in aumento minime euro 300,00 Oneri da sostenere per la sanatoria edilizia euro 2.044,00 circa. OFFERTE PREZZO:

domanda di partecipazione ed assegno circolare non trasferibile intestato al notaio delegato e seguito dal numero dell’esecuzione, pari al 10% del prezzo base, entro le ore 13.00 del giorno precedente l’astapresso lo studio del Notaio delegato Dottoressa Carla Quattrociocchi, Latina, Via del Lido n. 104, e saranno esaminate il giorno dell’asta. Gli immobili potranno essere visitati, previo accordo. Informazioni, consultazione e visione perizia: Notaio Carla Quattrociocchi, Via del Lido n. 104 - Latina - Tel. 0773/602388 608091. TRIBUNALE DI LATINA Trib. LT, sez. di Terracina Notaio Ernesto NARCISO con studio in Terracina,Via Roma 103, Tel. 0773/701330 - 704726 Es. Imm. 45/2006 promossa da CESARINI Franco. VENERDI’ 18/12/2009 ore 10:30 VENDITA SENZA INCANTO, dei seguenti beni immobili in S.F.Circeo, con accesso dalla strada privata dipartentesi da Via Roma n. 125 e precisamente: A) nel corpo di fabbrica entrando a destra: Lotto I: appartamento posto al p.T., int. 1, composto da sogg., cucina, 2 camere, accessori, giardino, quota di compropr. lastrico solare al p.3° e quota di compropr. area pertinenz. ove insiste una tettoia per ricovero auto. In Catasto al F. 6, partc. 693, sub. 1, cat. A/2, cl. 1, vani 5,5 e partc. 693, sub. 7 (lastrico solare). PREZZO BASE EURO 184.000,00; offerta minima in aumento Euro 5.000,00. Lotto II: appartamento posto al p.1° int. 2, composto da sogg., cucina, 2 camere, accessori, due balconi a livello, quota di compropr. del lastrico solare al p.3° e quota di compropr. area pertinenz. ove insiste una tettoia per ricovero auto. In Catasto al F. 6, partc. 693, sub. 3, cat. A/2, cl. 1, vani 5,5 e partc. 693, sub. 7 (lastrico solare). Vi è contratto di affitto reg.to a LT il 7/04/2008 al n. 3268 s.3 (posteriore al pignoramento) con scad. Il 28/02/09. PREZZO BASE EURO 187.000,00; offerta minima in aumento Euro 5.000,00. Lotto III: appartamento posto al p.2° int. 3, composto da sogg., cucina, due camere, accessori, due balconi a livello, quota di compropr. del lastrico solare al p.3° e quota di compropr. area pertinenz. ove insiste una tettoia per ricovero auto. In Catasto al F. 6, partc. 693, sub. 5, cat. A/2, cl. 1, vani 5,5 e partc. 693, sub. 7 (lastrico solare). PREZZO BASE EURO 187.000,00; offerta minima in aumento Euro 5.000,00. B) nel corpo di fabbrica entrando a sinistra: Lotto IV: porzione di villino bifamil. articolato ai piani T-1°-2°, composto da salone, cucina, servizio, ripostiglio, taverna, portico, grotta, giardino e piazzale di pertinenza al p.T. così come occupato su area indicata catastalmente corte comune; salone, camera, studio, servizio, due balconi e terrazza a livello al p.1°, due camere, servizio e due balconi a livello al p. 2°. In Catasto al F. 6, partc. 482, sub. 1, cat. A/2, cl. 4, vani 9,5. PREZZO BASE EURO 973.000,00; offerta minima in aumento Euro 20.000,00. N.B.: relativamente a tutti gli immobili vi è: pratica di sanatoria da definire a cura e spese aggiudicatario (entro 120 gg dal decreto di trasferimento);

i cespiti sono sottoposti a vincolo ambientale, non risulta corrisposta l’indennità pecuniaria art. 167 D.lgs. 42/04 "danno ambientale" (vedi CTU). Risultano dei livelli, non sappiamo se estinti o meno, l’aggiudicatario potrà comunque richiedere l’affrancazione a sua cura e spese. AVVISA altresì che in caso di vendita deserta procederà alla VENDITA CON INCANTO il giorno VENERDI’ 15 GENNAIO 2010 alle ore DIECI e TRENTA (ore 10:30) Modalità di partecipazione e consultazione della perizia presso lo studio del Notaio oppure sul sito internet www.agenziaste.com TRIBUNALE DI LATINA VENDITA SENZA INCANTO Esec. Imm.re 228/04 Giud. Mario Tanferna Il dott. Luigi Ferdinando Giannini avvisa che per l’esecuzione immobiliare n. 228/04, procederà alla vendita senza incanto il giorno 18 Dicembre ore 11,00 e seguenti presso il proprio studio in Latina, Corso della Repubblica 297, terzo piano del seguente lotto: LOTTO UNICO: Immobile sito in Latina Via Montenero n.8, e più precisamente: Appartamento distinto con il numero interno 10 (dieci), posto al piano 4° della scala "D" dell’edificio contrassegnato con la lettera "B" composto da soggiorno con angolo cottura, disimpegno, camera, bagno e balcone per una superficie utile totale di mq. 39 oltre ad un balcone di mq. 2,00; Posto auto scoperto distinto con il numero 20 (venti), posto al piano terra dell’edificio contrassegnato con la lettera "A", ubicato nella corte interna condominiale recintata con accesso tramite cancello carrabile e cancello pedonale su via Montenero; Cantina distinta con il numero 17 (diciassette), posta al piano seminterrato dell’edificio contrassegnato con la lettera "B", per una superficie di mq. 5,00 Prezzo base Euro: E 95.000,00. Rilancio minimo Euro: E 1.900,00. Deposito cauzionale: 10% del prezzo offerto; Spese di trasferimento: 20% del prezzo di aggiudicazione, salvo successivo conguaglio se necessario. Annotazioni: L’Immobile risulta gravato, tra le altre formalità, da domanda giudiziale di esecuzione in forma specifica (R.P. 21042 del 16/12/2002 , R.G. 30528 ) trascritta in data anteriore al pignoramento che non rientra tra le iscrizioni e trascrizioni per le quali il giudice può ordinare la cancellazione con decreto di trasferimento. Ogni offerente per poter essere ammesso alla vendita dovrà depositare, presso lo studio del professionista delegato in Latina C.so della Repubblica 297, 3° piano, entro le 13.00 del giorno lavorativo precedente la vendita in busta chiusa, la propria offerta. Custode giudiziario: dott. Luigi Ferdinando Giannini Tel. 0773/479724 Per informazioni, consultazione e visione perizia rivolgersi presso lo Studio del dott Luigi Ferdinando Giannini in Latina C.so della Repubblica 297, tel. 0773/479724 Fax 0773.664047, oppure sul sito "www .astegiudiziarie.it" - segue

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CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA NAPOLI Via S. Aspreno, 2 (80133) Napoli • Tel. 0817607436 Fax 0815526940 OGGETTO: Gara a procedura aperta per l’appalto della fornitura in opera di attrezzature per il Laboratorio Chimico Merceologico sito in Napoli Corso Meridionale 58 (edificio Borsa Merci) - Importo complessivo presunto € 403.644,00 + IVA - C.I.G. 447446 È indetta per il giorno 11/01/2010 alle ore 10,00 la procedura aperta per l’appalto in oggetto, il cui bando è pubblicato sulla G.U.R.I. n. 129 del 02/11/09 - 5^ serie Speciale Contratti Pubblici. Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati nel bando e disciplinare di gara. Requisiti di partecipazione: sono ammessi i soggetti cui art. 34 D.Lgs. n. 163/2006 e s.m. in possesso dei requisiti stabiliti nel bando e disciplinare di gara. Termine di esecuzione dell’appalto: gg. 60 naturali consecutivi. Le offerte e relativa documentazione dovranno pervenire entro le ore 12,00 del 04/01/2010 secondo le modalità indicate nel discipinare di gara. Il bando ed il disciplinare di gara sono disponibili sul sito Internet della Camera di Commercio di Napoli e presso l’Ufficio Appalti e Contratti dell’Ente (giorni feriali escluso il sabato ore 9,00/12,00). Napoli, 02/11/2009 Il Responsabile del Procedimento: (f.to ing. Giuseppe Ardimento)

COMUNE DI ARZANA PROVINCIA DELL’OGLIASTRA AVVISO DI GARA – PROCEDURA APERTA Prot. n. 5725 del 05/11/2009 Il Comune di Arzana – via mons. Virgilio n. 55 – 08040 Arzana (OG) - tel. 0782/37350 - fax 0782/37847, rende noto che intende procedere all’affidamento, ai sensi del D.Lgs.vo n. 163/2006 e s.m.i., e della L.R. n. 5/2007 del servizio di “RACCOLTA DIFFERENZIATA, TRASPORTO e CONFERIMENTO dei RR.SS.UU.” – CIG 038359696C – CUP C29E09000060004. Importo a base d’asta dell’appalto: € 315.000,00 annuali. Durata dell’appalto: anni 4 più due rinnovabili. Le offerte dovranno pervenire al Comune di Arzana – Via Mons. Virgilio n. 55 – 08040 Arzana (OG) – entro il termine perentorio delle ore 13.00 del giorno 14/12/2009. Tutti i documenti di gara possono essere presi in visione presso: Il sito internet del Comune: www.comunediarzana.it, il sito internet della R.A.S.: www.regionesardegna.it, presso l’Ufficio Tecnico dalle ore 11,00 alle ore 13,00 di tutti i giorni feriali (escluso il sabato). Il Responsabile del Servizio Tecnico Geom. Vitale Pili

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria della Sardegna Via G.B. Tuveri n. 22 - 09129 Cagliari AVVISO DI GARA PROCEDURA RISTRETTA ACCELERATA con deroga disciplina comunitaria ai sensi del D.Lg.vo 163/2006 art. 20 - allegato II B.

Oggetto della gara: Servizio ristorazione per le mense obbligatorie di servizio per il Personale della Polizia Penitenziaria nella sedi degli Istituti Penitenziari e Istituto di Formazione della Sardegna. Durata del contratto: mesi 17, dal 01.02.2010 al 30.06.2011, senza possibilità di rinnovo e con possibilità di proroga per un massimo di dodici mesi. Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa. Il giorno 11 novembre 2009 verrà pubblicato sul sito internet del MInistero della Giustizia, profilo del committente (http://www.giustizia.it/) il bando di gara per l’affidamento del servizio in oggetto da parte di questo Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria della Sardegna Cagliari, Via G.B. Tuveri, n. 22 - 09129 Cagliari, Tel. 070/401294, Fax 070/491911 - e-mail: pr.cagliari@giustizia.it. Si invitano tutti gli operatori economici interessati a seguire giornalmente il predetto sito internet. IL PROVVEDITORE REGIONALE Massidda

REGIONE ABRUZZO Direzione regionale Politiche della Salute Avviso Revoca Gara Si comunica che con Determinazione Dirigenziale n. DG7/44 del 04 agosto 2009 e per e ragioni di interesse pubblico ivi esposte, sono stati revocati, con effetto immediato, tutti gli atti presupposti connessi o legati con la procedura di gara aperta, distinta in due lotti, per la fornitura alle C.O. 118 della Regione Abruzzo (AASSLL L’Aquila, Teramo, Pescara, Chieti) di mezzi di soccorso. Imposto a base d’asta euro 3.312.780,00 oltre IVA. Lotto 1: fornitura di n. 24 furgoni ambulanziabili trasformati in ambulanze di soccorso cat A di cui il 50% ( n. 12 unità) a trazione integrale (euro 3.062.780,00 oltre IVA), Lotto II: fornitura di n. 4 automedicalizzate (euro 250.000,00 oltre IVA). Criterio di aggiudicazione:offerta economicamente più vantaggiosa ex art. 83 D.Lvo n. 163/06 e ss.mm. – CIG: Lotto I n 0232353FBE, Lotto II n 02323594B5. Chiarimenti potranno richiedersi al RUP dr Enzo Mancinelli (tel 085 7672741)

Regione Siciliana

ESTRATTO BANDO DI GARA

(Determinazione a contrarre DDG. n. 2406 del 26/10/2009)

(Determinazione a contrarre DDG. n. 2407 del 26/10/2009)

Oggetto: Gara con procedura aperta ai sensi del D.Lgs. n. 163/06 e ss.mm.ii., (il “Codice Appalti”) per l’individuazione dell’organismo intermedio attraverso cui gestire la sovenzione globale ex art. 42 reg. (CE) n. 1083/2006, finalizzata alla realizzazione di interventi per la qualificazione delle riserve umane nel settore della ricerca e dell’innovazione tecnologica. CPV79411000-8, Servizi generali di consulenza gestionale; Oggetti secondari; 66000000-0 Servizi finanziari e assicurativi; 71356200-0 Servizi di assistenza tecnica; 79340000-9 Servizi pubblicitari e di marketing; 79412000-5 Servizi di consulenza di gestione finanziaria; 79419000-4 Servizi di consulenza di valutazione. CIG 0378307CCC. Procedura e criterio di aggiudicazione: Gara con procedura aperta con Offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del Codice Appalti, sulla base dei seguenti elementi: Offerta tecnica: massimo punti 80 e Offerta economica massimo punti 20. I relativi sub-elementi sono meglio specificati nel Disciplinare. Luogo di esecuzione: Regione Siciliana – NUTS ITG1. Entità dell’appalto: Importo a base d’asta è pari a € 4.162.500,00 (euro quattromilionicentosessantaduemilacinquecento/00), IVA esclusa. Durata dell’appalto o termine di esecuzione: L’attuazione dei servizi ha inizio dalla data di efficacia del contratto e termine il 30 giugno 2014. Termine per il ricevimento delle offerte: 18 dicembre 2009 ore 12.00. Data di invio del bando alla G.U.U.E.: 27 ottobre 2009. Il bando di gara è pubblicato in GURI, GURS e sul sito della Regione Siciliana, all’indirizzo internet: www.regione.sicilia.it/lavoro/uffici/fp/_. Punti di contatto: RUP Dott.ssa Concetta Cimino numero tel. 091 7070499, numero fax 091 7070529, indirizzo mail: ccimino@regione.sicilia.it Il Responsabile del Procedimento Dott.ssa Concetta Cimino

Oggetto: Gara con procedura aperta ai sensi del D.Lgs. n. 163/06 e ss.mm.ii., per la creazione e la sperimentazione di un dispositivo di osservazione dei bisogni formativi regionali e di programmazione dell’offerta formativa. CPV80521000-2, Servizi per programmi di formazione; Oggetti secondari; 79341000-6 Servizi pubblicitari; 79419000-4 Servizi di consulenza di valutazione; 79421200-3 Servizi di ideazione progetti, esclusi i progetti di costruzione. CIG 03783418DC. Procedura e criterio di aggiudicazione: Gara con procedura aperta con Offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del Codice Appalti, sulla base dei seguenti elementi: a.) Offerta tecnica (max. punti 800/1.000) b.) Offerta economica (max. punti 200/1.000). Gli elementi di valutazione ed i relativi sub-elementi sono meglio specificati nel Capitolato. Luogo di esecuzione: Regione Siciliana – NUTS ITG1. Entità dell’appalto: Importo a base d’asta è pari a € 2.000.000,00 (duemilioni/00), IVA esclusa. Durata dell’appalto o termine di esecuzione: Il Servizio ha una durata di 36 (trentasei) mesi e avrà inizio il giorno successivo alla data di stipula del Contratto. Termine per il ricevimento delle offerte: 18 dicembre 2009 ore 12.00. Data di invio del bando alla G.U.U.E.: 27 ottobre 2009. Il bando di gara è pubblicato in GURI, GURS e sul sito della Regione Siciliana, all’indirizzo internet: www.regione.sicilia.it/lavoro/uffici/fp/_. Punti di contatto: RUP Dott.ssa Concetta Cimino numero tel. 091 7070499, numero fax 091 7070529, indirizzo mail: ccimino@regione.sicilia.it Il Responsabile del Procedimento Dott.ssa Concetta Cimino

REGIONE MARCHE - GIUNTA REGIONALE P.F. PROMOZIONE CREDITO AGEVOLATO FINANZA INNOVATIVA GARANZIA E CONTROLLI ANCONA AVVISO DI AGGIUDICAZIONE PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI GESTIONE DEL FONDO EX LEGE 1329/65 “AGEVOLAZIONI PER L’ACQUISTO O LEASING DI NUOVE MACCHINE UTENSILI O DI PRODUZIONE” Ente Appaltante: Regione Marche - Giunta Regionale – PF Promozione Credito Agevolato Finanza Innovativa Garanzia E Controlli Via Tiziano 44 Ancona telefono 071/8063906 - fax 071/8063058 1) Aggiudicatario: A.T.I. composta da Unicredit Medio Credito centrale Spa mandataria e Unicredit Banca di Roma spa – mandante 2) Importo aggiudicazione: € 90.800,00= (I.V.A. esclusa) per la durata di 5 (cinque) anni Ancona, lì 2 novembre 2009 IL DIRIGENTE DELLA PF (Dott. Fabrizio Costa)

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Elenco dei bandi TRIBUNALE DI LATINA Fallimento n. 42/08 Estratto ORDINANZA DI VENDITA SENZA INCANTO Il Giudice Delegato dott. Antonio Lollo su istanza del Curatore ai sensi degli artt. 104,105 e 108 Legge Fallimentare, nonché gli artt. 576 e seguenti C.P.C. ritenuto opportuno procederesi alla vendita senza incanto, con eventuale gara tra più offerentii; ORDINA La vendita per il giorno 17/12/09 alle ore 9, 30 e seguenti dell’immobile ubicato in Latina, Via dell’Agorà angolo Viale J.F. Kennedy, composto da un appartamento a destinazione Ufficio distino cat. A/10 di 4 vani, r.c. 1.177,52, meglio descritto nella perizia estimativa redatta dall’Arch. E. Irace, in atti, stimato E 161.000,00 al prezzo minimo di E 161.000,00. Offerte in busta chiusa indirizzata alla Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Latina entro le ore 12,00 del giorno precedente l’udienza del 17/12/09. L’offerta a cura del Cancelliere ricevente sarà integrata, previa identificazione,con il nome di colui che materialmente provvede al deposito e vi apporrà il nome del Giudice delegato e la data dell’udienza per l’esame delle offerte senza altra indicazione. L’offerta di acquisto, irrevocabile ai sensi dell’articolo 571, comma 3, c.p.c., dovrà essere resa in bollo e conterrà: le generalità dell’ offerente e in caso di rappresentante legale apposita documentazione attestante i suoi poteri; i dati identificativi del bene; l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo base sotto indicato, a pena di esclusione; il termine di versamento dal saldo prezzo nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese dovuti in conseguenza del trasferimento , nella misura del 20 % del prezzo finale di aggiudicazione, salvo restituzione di quanto versato per spese ed oneri se superiore a quanto speso; uno o più assegni circolari non trasferibili intestati al " Curatore del fallimento n. 42/08" per un importo pari al 10 % a titolo di cauzione. In caso di mancata aggiudicazione l’assegno sarà restituito immediatamente dopo l’udienza sotto indicata. In caso di aggiudicazione l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta. In caso di mancato versamento del saldo prezzo l’aggiudicazione sarà revocata con la perdita di tutte le somme versate. L’offerta, in caso di unico offerente, non potrà comunque essere inferiore al prezzo di stima aumentato di 1/5 da confermarsi in sede d’asta. In caso di più offerte si procederà a gara tra gli offerenti, l’aggiudicazione avverrà a chi avrà effettuato il rilancio più alto. Le buste chiuse saranno aperte il giorno 17/12/09 alle ore 9,30 e seguenti presso lo studio del giudice delegato nei locali del Tribunale in Latina - Piazza Bruno Buozzi. *************** Qualora non siano proposte offerte entro il termine stabilito, in caso di inefficacia ai sensi dell’art. 571 c.p.c., ovvero per il verificarsi delle circostanze previste dall’articolo 572 , terzo comma. c.p.c., ovvero per il caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, dispone farsi luogo alla vendita con incanto che si terrà all’udienza del 21/01/2010 alle ore 9,30 e seguenti alle seguenti condizioni: Gli immobili saranno posti in vendita al prezzo base di E 161.000,00.

Gli offerenti dovranno depositare in cancelleria domanda in bollo entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita accompagnata dal versamento, mediante assegni circolari non trasferibili emessi a favore del Curatore, di una somma pari al 30% del prezzo base di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 20% a garanzia del rimborso delle spese di vendita, del trasferimento di proprietà, della cancellazione delle ipoteche e di ogni altra spesa dipendente dalla vendita che rimarrà a carico dell’acquirente. Offerte in aumento non inferiori a E 10.000,00. L’aggiudicatario dovrà pagare l’intero prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, mediante assegni circolari intestati al Curatore entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione provvisoria, da depositare in cancelleria. L’aggiudicatario entrerà in possesso degli immobili alla data di emissione del decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Tutte le spese relative alla vendita,comprese I.V.A. imposte e tasse inerenti al passaggio di proprietà sono a carico dell’aggiudicatario; Agli offerenti non divenuti aggiudicatari, subito dopo la chiusura della vendita, verrà restituita la cauzione ed il deposito per spese, salvo quanto previstodall’articolo 580, comma 2 c.p.c. Per informazioni rivolgersi al Curatore dott. Giancarlo MARAFINI con studio in Latina, tel. 0773/696667.

cauzione ed il 20% a garanzia del rimborso delle spese di vendita, del trasferimento di proprietà, della cancellazione delle ipoteche e di ogni altra spesa dipendente dalla vendita che rimarrà a carico dell’acquirente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a E 160.000,00. L’aggiudicatario dovrà pagare l’intero prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata, mediante assegni circolari intestati al Curatore entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione provvisoria, da depositare in cancelleria. L’aggiudicatario entrerà in possesso degli immobili alla data di emissione del decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Tutte le spese relative alla vendita, comprese IVA imposte e tasse inerenti al passaggio di proprietà sono a carico dell’aggiudicatario. Agli offerenti non divenuti aggiudicatari, subito dopo la chiusura dell’ esperimento d’asta, verrà restituita la cauzione ed il deposito per spese, salvo quanto previsto dall’articolo 580, comma 2 c.p.c. Per eventuali ulteriori chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi alla Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Latina oppure al Curatore Dr. Paolo Fontenova, con studio in Latina, Via Pio VI 36, Tel. 0773/663884 - 0773/412416. IL CURATORE Dr. Paolo Fontenova

TRIBUNALE DI LATINA Cancelleria Fallimentare FALLIMENTO N° 133/94 AVVISO PER IV° ESPERIMENTO D’ASTA Il Giudice Delegato Dr. Antonio Lollo ha disposto per il giorno 17/12/2009 alle ore 10.00 il IV° esperimento d’asta di un immobile costituito da un ampio appezzamento di terreno di forma rettangolare delle dimensioni di circa mt. 266x65 sul quale, in posizione pressoché centrale, insiste un grande capannone di tipo industriale con palazzina uffici avente superficie coperta complessiva di mq. 7590. Detto immobile è ubicato su area completamente recintata con paletti di ferro a T e rete metallica zincata per un altezza di mt. 1,50 munita di cancello carrabile situato al termine della strada di accesso avente ampiezza di circa ml.5,50. La superficie non occupata dall’edificio è completamente pavimentata con pietrisco di varia dimensione, rullato e costipato in modo tale da consentire il transito di autovetture ed autotreni con rimorchio adibiti al carico e scarico delle merci. Nella parte terminale del fondo è posizionata una cabina elettrica di proprietà ENEL che fornisce energia sia allo stabilimento in oggetto che ad altre utenze della zona . In Catasto Fabbricati del Comune di Latina al F. 76 mappale 93 sub.1 di categoria D/7. L’immobile è stato stimato dall’Arch. Enrico Irace con perizia depositata in atti E 2.402.000,00 e sarà posto in vendita al prezzo già ridotto di E 1.600.000,00. Coloro che intendono partecipare all’asta dovranno depositare in cancelleria domanda in bollo entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita eleggendo un domicilio nel Comune di Latina ed indicando il proprio numero di codice fiscale; La domanda dovrà essere accompagnata dal versamento, mediante assegni circolari non trasferibili emessi a favore del Curatore, di una somma pari al 30% del prezzo base di cui il 10% a titolo di

TRIBUNALE DI LATINA AVVISO DI VENDITA CON INCANTO Esecuzione Immobiliare R.G.E. N. 195/04 L’avvocato Luca Spadoni avvisa che il giorno 13 gennaio 2010 alle ore 16,00 e seguenti presso il suo studio in Latina, Via Ulpiano n.1 avrà luogo la vendita con incanto del seguente bene immobiliare sito nel comune di Sonnino (LT), Via Castello n. 36 e precisamente: Appartamento per civile abitazione posto al piano terra e composto da due vani, accessori e cantina. Prezzo base d’asta E 27.000,00 , rilascio minimo E 500,00. Il tutto come meglio descritto e riportato nella perizia C.t.u. interamente pubblicata sul sito www.tribunale.latina.it COME PARTECIPARE Le offerte dovranno pervenire, in busta chiusa, con indicazione del bene, del prezzo offerto, entro le ore tredici del giorno antecedente la vendita, presso lo studio dell’Avvocato delegato e saranno esaminate il giorno dell’asta. Per maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione alla vendita e appuntamenti per visitare l’immobile, contattare il professionista delegato e custode giudiziario Avv. Luca Spadoni, con studio in Latina, Via Ulpiano n. 1, tel. 0773.666119 Fax 0773.488015. TRIBUNALE DI LATINA CANCELLERIA FALLIMENTARE Fallimento n. 128/04 ORDINANZA DI VENDITA CON INCANTO Il Giudice Delegato Letta l’istanza presentata in data 15/06/2009 dal curatore del fallimento, visti gli artt.104, 105 e 108 Legge Fallimentare, nonché gli artt. 576 e seguenti C.P.C.; DISPONE la vendita al quinto incanto dei seguenti beni immobili acquisiti all’attivo del fallimento n. 128/04: Immobili siti nel centro abitato del Comune di Sonnino Lotto 2 Appartamento p.zza Garibaldi -

F23 p. 216 sub 1 Piano secondo e terzo S = 114 mq Terreni siti nel Comune di Sonnino Lotto 5 Terreno a bosco ceduo e vigneto F15 p. 328/329 (S = 0,1550 ha) Beni pervenuti al fallito come descritto nella perizia redatta dal Dr. Arch. Georgia Cardosi depositata in atti. La vendita avrà luogo presso il Tribunale di Latina innanzi al Giudice Delegato Dr. Antonio Lollo il giorno 17/12/2009 alle ore 9.30 e seguenti alle seguenti condizioni: 1. Gli immobili saranno posti in vendita al prezzo base: Lotto 2 E 42.000,00 ed aumento minimo E 4.000,00 Lotto 5 E 1.400,00 ed aumento minimo E 600,00 2.Gli offerenti dovranno depositare una somma pari al 30% del prezzo base di cui il 10% a titolo di cauzione ed il restante 20% per deposito spese, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al Curatore Dr. Marco Rini entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Latina; 3. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a come sopra indicato; 4. L’aggiudicatario dovrà pagare l’intero prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già pagata, mediante assegni circolari intestati al curatore entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione; 5. L’aggiudicatario entrerà in possesso degli immobili alla data di emissione del decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. 6. Tutte le spese relative alla vendita, comprese IVA imposte e tasse inerenti al passaggio di proprietà saranno a carico dell’aggiudicatario; 7. Agli offerenti non divenuti aggiudicatari, subito dopo la chiusura della vendita verrà restituita la cauzione ed il deposito delle spese; Anche dopo l’effettuazione dell’incanto potranno essere fatte offerte entro il termine di dieci giorni - ai sensi dell’art. 584 c.p.c. qualora le stesse superino di un quinto il prezzo di aggiudicazione provvisoria; Per informazioni rivolgersi al Curatore dott. Marco Rini con studio inLatina - Via Monti n. 18 - tel 0773-486386. TRIBUNALE DI LATINA Trib. LT - Sez. di Terracina - Es. Imm. 11/2003 promossa da RAGGI Francesco. Dr.Ernesto NARCISO, Notaio in Terracina con studio in Via Roma 103, Tel. 0773/701330, Vendita Senza Incanto il giorno: 22 GENNAIO 2010 : Appartamento in Sperlonga (LT), Viale Cristoforo Colombo, 24 , p. 2°, composto da soggiorno/pranzo/angolo cottura, disimpegno, due stanze da letto, bagnoe due terrazzini, per una superf. utile complessiva di mq. 64,88 ed una superficie non resid. di mq. 5,84. In Catasto al Foglio 9, partc. 256,sub. 15, cat. A/3. Attualmente occupato dall’esecutata. Pratica di condono per opere abusive a cura e spese aggiudicatario, onere previsto Euro 3.878,00. PREZZO BASE EURO 345.929,00 (al netto dell’onere per il condono); offerta minima in aumento Euro 7.000,00. In caso di Vendita deserta il Notaio procederà a Vendita con Incanto il 12/02/2010 alle ore 10:30 Per le modalità di partecipazione e consultazione perizia presso lo studio del Notaio delegato oppure sul sito internet www.agenziaste.com - segue

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ISFOL

ISTITUTO PER LO SVILUPPO DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE DEI LAVORATORI

Via G. B. Morgagni n. 33 00161 ROMA CF 80111170587

AVVISO PER ESTRATTO GARA RIF. 85/FIP CIG 0384799A2B

AVVISO PER ESTRATTO GARA RIF. 83/PIAAC CIG 0377696498

L’Isfol intende esperire pubblico incanto mediante procedura aperta per l’aggiudica-

zione di un appalto concernente la realizzazione di una “Indagine campionaria sugli

zione di un appalto concernente l’affidamento dei Servizi di ricerca per la realizzazio-

esiti occupazionali dei giovani qualificati nei percorsi triennali di istruzione e formazio-

ne di una rilevazione campionaria per il “Programme for the international Assessment

ne professionale” con aggiudicazione in base al criterio dell’offerta economicamente

of adult competencies” con aggiudicazione in base al criterio dell’offerta più vantag-

più vantaggiosa - art. 83 punto 1) D.Lgs. 163/06 - termine presentazione offerte entro

giosa - art. 83 punto 1) D.Lgs. 163/06 - termine presentazione offerte entro le ore 12.00

le ore 12.00 del giorno 01.12.2009.

del giorno 12.11.2009.

Copia integrale del bando e del capitolato d’oneri è disponibile sul proprio sito inter-

net www.isfol.it.

net www.isfol.it. Servizio Affari Amministrativi

Servizio Affari Amministrativi

Il Direttore

Dott. Antonello Errigo

Avviso n. 1

Avviso n. 2

Si rende noto che è indetto un bando di gara a procedura aperta per l’affidamento di attività formative all’arrivo e alla partenza dei volontari nell’ambito del Servizio Volontario Europeo del programma comunitario Gioventù in Azione - Annualità 2009. Importo complessivo del servizio: euro 325.000,00. Numero Gara: 450006; CIG: 0386079A75; Partecipazione: consentita ai soggetti in possesso dei requisiti di cui al bando di gara. Aggiudicazione: il servizio sarà aggiudicato all’offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri individuati nel bando di gara. Termine per la presentazione delle offerte: entro le ore 12:00 del 16 novembre 2009, secondo le modalità indicate nel bando di gara. Bando integrale e informazioni: il bando integrale è reperibile sul sito www.agenziagiovani.it; ogni ulteriore informazione può essere richiesta all’Agenzia Nazionale per i Giovani, Via Attilio Regolo, 19 - 00192 Roma - Tel. 06.32803264 - 06.32803275 Fax 06.32803204; e-mail: azione2@agenziagiovani.it

Si rende noto che è indetto un bando di gara a procedura aperta per l’affidamento delle attività di valutazione dei volontarinell’ambito del Servizio Volontario Europeo del programma comunitario Gioventù in Azione - Annualità 2009. Importo complessivo del servizio: euro 200.000,00 (IVA inclusa). Numero Gara: 450011; CIG: 0386105FE8. Partecipazione: consentita ai soggetti in possesso dei requisiti di cui al bando di gara. Aggiudicazione: il servizio sarà aggiudicato all’offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri individuati nel bando di gara. Termine per la presentazione delle offerte: entro le ore 12:00 del 16 novembre 2009, secondo le modalità indicate nel bando di gara. Bando integrale e informazioni: il bando integrale è reperibile sul sito www.agenziagiovani.it; ogni ulteriore informazione può essere richiesta all’Agenzia Nazionale per i Giovani, Via Attilio Regolo, 19 - 00192 Roma - Tel. 06.32803264 - 06.32803275 Fax 06.32803204; e-mail: azione2@agenziagiovani.it

via B. Alimena, 105 – 00173 Roma – Avviso di gara per via telematica n.4/2009 Avviso per estratto

ESTRATTO DEL BANDO DI GARA N° 10/2009

Si comunica che è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 128 del 30/10/2009 Parte II, nell’Albo della Società CO.TRA.L. S.p.A., negli Albi Pretori di ciascuna delle cinque Province del Lazio, sul sito informatico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l’Avviso di Gara n. 4/2009 relativo alla Procedura Ristretta per via telematica, gestita interamente per via telematica, per l’affidamento del servizio di vigilanza armata presso le sedi della Cotral S.p.A. di Roma e della provincia di Roma. Importo complessivo presunto dell’appalto, comprensivo degli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d’asta e del corrispettivo complessivo per gli eventuali ulteriori servizi pari al 15% dell’importo contrattuale, è pari ad € 676.200,00, più IVA. Durata del servizio: 6 mesi Scadenza del termine per la presentazione della domanda di partecipazione: ore 12,00 del 23/11/2009 L’Avviso integrale può essere consultato nel sito Co.Tra.L. S.p.A. www.cotralspa.it nell’area informazioni per le aziende, sezione bandi di gara. L’Amministratore Delegato Franco Cervi

SI COMUNICA CHE SULLA GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA V SERIE SPECIALE “ CONTRATTI PUBBLICI” N. 132 DEL 09/11/2009 È PUBBLICATO IL BANDO DI GARA RELATIVO ALLA PROCEDURA RISTRETTA PER L’AFFIDAMENTO, IN TRE LOTTI, DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA SU BUS E TRAM E PER LA FORNITURA DI MATERIALI E RICAMBI, AL FINE DI RIPRISTINARE IL DECORO INTERNO ED ESTERNO DELLE VETTURE, DA ESPERIRE MEDIANTE IL SISTEMA DELL’E-PROCUREMENT. IL SUDDETTO BANDO È STATO INVIATO ALLA GAZZETTA UFFICIALE DELL’UNIONE EUROPEA IN DATA: 03/11/2009 E SARÀ IN OLTRE DISPONIBILE, UNITAMENTE AI MODELLI DI DICHIARAZIONE, AL CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO E RELATIVI ALLEGATI SUL SITO INTERNET AI SEGUENTI INDIRIZZI: WWW.TRAMBUS.COM O WWW.TRAMBUS.EU. IMPORTO COMPLESSIVO A BASE DI GARA PARI AD EURO 3.000.000,00, OLRTE ONERI FISCALI DI CUI EURO 24.067,00 PER GLI ONERI COMPLESSIVI DELLA SICUREZZA NON SOGGETTI A RIBASSO DI GARA (VALORE MASSIMO DEL CONTRATTO È PARI AD EURO 4.600.000,00, OLTRE ONERI FISCALI, DI CUI EURO 3.000.000,00 QUALE IMPORTO A BASE DI GARA PER LA DURATA DELL’APPALTO FISSATA IN 18 MESI, EURO 1.000.000,00 QUALE OPZIONE COMPLESSIVA DI PROROGA PER 6 MESI ED EURO 600.000,00 QUALE OPZIONE COMPLESSIVA DI ESTENSIONE NELL’AMBITO DEL 20% CONTRATTUALE, COMPRESI GLI ONERI DELLA SICUREZZA). C.I.G.: 037953957C L’Amministratore Delegato (Adalberto Bertucci)

REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RM/A Via Ariosto n. 3/9 - 00185 Roma

AVVISO ESTRATTO DI GARA L’AUSL RM/A ha indetto con delibera n. 1227 del 19/10/2009 una gara con procedura aperta: Fornitura, installazione e manutenzione full risk di n. 2 tomografi a risonanza magnetica aperta, comprensivi di sistema stampa laser, da collocare presso il servizio di Diagnostica per Immagini del Poliambulatorio di Via Luzzati, 10 e presso il Reparto Radiologico del Poliambulatorio di Via Lampedusa. Importo a base di gara Euro 630.000,00 + IVA al 20%. Criterio di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa valutabile in base agli elementi prezzo/qualità, ai sensi dell’art. 83 del Decreto Legislativo n. 163 del 12/04/2006. Per ogni informazione e per il ritiro degli atti di gara le imprese possono rivolgersi all’Area Gestione delle Tecnologie Sanitarie, del Patrimonio e dei Servizi Informatici dell’Azienda AUSL ROMA A - Via Ariosto 3/9 - 00185 Roma, (Tel. 0677307273 - Fax 0677307404) ore 10,00 - 13,00 escluso il sabato dalla data di pubblicazione del Bando sulla GURI. Le offerte, in conformità al bando di gara, dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 30/11/2009 alla AUSL RM/A Ufficio Protocollo Generale - Via Ariosto 3/9 - 00185 Roma. Il bando integrale della gara in oggetto è stato inviato alla GUCE in data 21/09/2009 ed è stato pubblicato sulla GURI - V Serie Speciale - n. 114 il 28/09/2009. Il Direttore dell’Area Gestione delle Tecnologie Sanitarie, del Patrimonio e dei Servizi Informatici (Prof. Ing. Giorgio CARLESI)

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Elenco dei bandi TRIBUNALE DI LATINA FALLIMENTO N. 119/2000 ORDINANZA DI VENDITA BENI IMMOBILI Giudice Delegato: Dott. Antonio Antonio Lollo ORDINA la vendita all’ottavo incanto dei seguenti beni immobili: A) Comune di Latina - (Loc. B.go Faiti): LOTTO 12: cantina al p.s. int. della scala A, di mq. 15,40, nel N.C.E.U. al foglio 158 p.lla 363 sub.41; prezzo base E 1.300,00 (aumento minimo E 500,00) LOTTO 15: cantina al p.s. int. della scala B, di mq. 14,00, nel N.C.E.U. al foglio 158 p.lla 363 sub. 54; prezzo base E 1.300,00 (aumento minimo E 500,00) LOTTO 17: cantina al p.s .int. della scala B, di mq. 14,00, nel N.C.E.U. al foglio 158 p.lla 363 sub. 56; prezzo base E 1.300,00; (aumento minimo E 500,00); LOTTO 18: cantina al p.s. int. della scala C, di mq. 5,73, nel N.C.E.U. al foglio 158 p.lla 363 sub. 65; prezzo base E 9.00,00 (aumento minimo E 400,00); LOTTO 20: cantina al p.s. int. della scala B, di mq. 6.72, nel N.C.E.U. al foglio 158 p.lla 363 sub. 62 ( già destinata a locale autoclave); prezzo base E 9.00,00 (aumento minimo E 400,00); LOTTO 21: cantina di al p.s. int. della scala C, mq. 6.72, nel N.C.E.U. al foglio 158 p.lla 363 sub. 76 (già destinata a locale autoclave); prezzo base E 900,00 (aumento minimo E 400,00); La vendita avrà luogo presso il Tribunale di Latina innanzi al Sig. Giudice Delegato Dott. Antonio Lollo il giorno 17 dicembre 2009 alle ore 9.30 e seguenti. Per ulteriori informazioni e più dettagliate notizie sugli immobili sopra indicati, rivolgersi al Curatore Avv. Nunzio Chillemi o consultare il sito www.tribunalelatina.it.

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NAPOLI

TRIBUNALE DI NAPOLI Fallimento N. 96/00 Giudice Delegato Dr Scoppa Curatore Prof. Armando Mussolino Vendonsi con incanto il 03/12/09 innanzi al G.D. beni immobili ( formato da Mulino, Pastificio, Biscottificio ), mobili, macchinari, attrezzature, impianti siti in Lucera (FG) S.S. per Troia Km 160.(giusta ordinanza e relazione integrativa) Istanza di partecipazione in Cancelleria fallimentare Tribunale di Napoli con assegno circolare non trasferibile pari al 10% (+15%) del prezzo base intestato al fallimento. Lotto unico prezzo base ribassato pari ad E 2.218.198,76 +; Offerte in aumento E 10.000,00. Informazioni c/o curatore (081/5753240) e/o Cancelleria Fallimentare Tribunale di Napoli.

• TRIBUNALE DI •

ROMA

TRIBUNALE DI ROMA Sezione Fallimentare Letta l’istanza che precede, depositata dal Curatore in data 25.06.2009; Rilevato che nulla osta al suo accoglimento; Visto il parere del comitato dei creditori; Visto l’art. 106 l. fall.: autorizza il curatore istante a vendere a trattativa privata in unico lotto il complesso dei beni (azienda) facenti capo al sistema "TIME ELEVATOR", al prezzo minimo di E 600.000,00, nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano percui descritti nelle consulenze del dott. Lino Turatti che si richiamanotutte, ad ogni buon conto, nella presente ordinanza, oltre IVA e conogni spesa a carico dell’acquirente, previa pubblicazione di idoneoavviso su "La Repubblica" e sul "Il Sole 24 Ore" nonché su"Asteinfoappalti" nei mesi di settembre, ottobre e novembre 2009 nonchésul sito www.aste.eugenius.it sino alla scadenza del termine per leofferte fissato al 10.12.2009 ovvero sino all’assunzione di idonea offerta, da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 90 giorni, opportunamente cauzionata nella misura del 20% del prezzo offerto e successiva gara informale opportunamente pubblicizzata davanti a questo Giudice delegato, con obbligo di partecipazione da parte degli offerrenti a pena di perdita della cauzione, di cui riserva modalità. Roma, il 13.07.2009 Il Giudice Delegato Dott. Aldo Ruggiero TRIBUNALE DI ROMA Fallimento n. 62685/98 Curatore Avv. Mario Guido Giudice Dott. Aldo Ruggiero Si acquisiscono offerte irrevocabili (90 gg.), entro il 30.11.2009 , per la cessione di credito fiscale (ritenute fiscali). Prezzo base E 21.505,88 , pari al 60% del valore nominale di E 35.843,14: credito relativo alle ritenute a titolo di acconto versate sugli interessi attivi bancari. Cauzioni pari al 10% dell’offerta con assunzione dell’obbligo di partecipare alla gara. Informazioni: 06.3240534 oppure info@marioguido.it Documenti disponibili: ordinanza ed istanza per la cessione del credito relativo alle ritenute d’acconto del 27% subite sugli interessi attivi bancari. TRIBUNALE DI ROMA Sezione Fallimentare Letta la istanza che precede, depositata dal Curatore in data 16.7.2009; Rilevato che nulla osta al suo accoglimento; Visto il parere del comitato dei creditori; Visto l’art. 106 l. fall.; autorizza il curatore istante ad acquisire offerte per la cessione del credito tributario del Fallimento Bacattini, nello stato di fatto e di diritto per come emerge dalla relazione della dott. Sebastiani che ad ogni buon conto si richiama integralmen-

te, al prezzo pari al 60% del valore nominale, con ogni spesa ed accessori a carico dell’acquirente, previa pubblicazione di idoneo avviso mensile commerciale su Asteinfoappalti, nei mesi di settembre, ottobre, novembre 2009 e sul sito internet www.asteeugenius.it sino al 30.11.2009 (termine di scadenza per le offerte a pena di inammissibilità) per l’acquisizione di offerte, cauzionate per il 10% rispetto al prezzo offerto, da dichiararsi espressamente irrevocabili per un periodo minimo di 90 giorni con assunzione espressa dell’obbligo irrevocabile di partecipare all’indicenda gara a pena di perdita della cauzione del 10% in caso di mancata partecipazione ovvero sino all’assunzione di idonea offerta (che sarà adeguatamente pubblicizzata per sollecitare nuove offerte maggiori) sempre da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 90 giorni, opportunamente cauzionata nella misura del 10% del prezzo offerto e successiva gara informale davanti a questo Giudice delegato, il quale si riserva di dettare eventuali ed ulteriori condizioni. Si precisa che, in ogni caso, non saranno ammesse le offerte non cauzionate e prive della dichiarazione espressa di irrevocabilità nonché della dichiarazione di impegno a partecipare all’eventuale gara. In ogni caso, l’inosservanza delle modalità di partecipazione della offerta comporterà la perdita della cauzione medesima. Riserva ogni provvedimento all’esito della disposta pubblicità. Roma, il 24.07.2009 Il Giudice Delegato Dott. Aldo Ruggiero TRIBUNALE DI ROMA CONCORDATO PREVENTIVO DELLA FEDERCONSORZI La Liquidazione Giudiziale dei beni (ceduti, in sede di concordato preventivo, ai creditori) della Federconsorzi, intendendo cedere al miglior offerente: lotto comprendente crediti di varia natura di importo rilevante, ma non esattamente quantificabile, verso soggetti diversi e quasi totalmente in contenzioso, invita coloro i quali ne abbiano interesse, a presentare, in ordine al lotto di cui sopra, offerta di acquisto ed a depositarla, in busta chiusa, entro e non oltre le ore 12.30 del giorno martedì 19 gennaio 2010, presso la Cancelleria del Tribunale Fallimentare di Roma, Viale delle Milizie 3/E (Giudice Delegato Dott.ssa Concetta Fragapane) dove sarà aperta, ai fini dell’espletamento della relativa gara, il giorno mercoledì 20 gennaio 2010 alle ore 12.30 precisa che le offerte saranno prese in considerazione solo se formulate nel rigoroso ed essenziale rispetto delle condizioni indicate nel decreto del Tribunale Ordinario di Roma - Sezione Fallimentare del 28-30 ottobre 2009 che, siglato in ogni pagina dal predetto Liquidatore Giudiziale, potrà essere ritirato presso l’Ufficio della Liquidazione (in Roma, in via della Balduina n. 224 - tel. 06/35340340 fax 06/35340480) ove potrà essere esaminata, se e nella misura in cui sia disponibile, la documentazione relativa ai crediti compresi nel "lotto" e potranno essere fornite informazioni ed eventuali chiarimenti, ed avverte a) che il presente avviso non costituisce sollecitazione del pubblico risparmio, ex art. 94 e segg. del decreto legislativo n. 58/1998 e successive modifiche, e che il trattamento dei dati avverrà nel rispetto della legge 31 dicembre 1996, n. 675, e con le finalità di consentire alla Liquidazione l’espletamento

della/e gara/e; b) che la società acquirente deve risultare regolarmente iscritta nell’apposito albo come previsto dall’art. 107 del Testo Unico Bancario ove svolga non occasionalmente attività di intermediazione finanziaria. TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE Fallimento n. 172/08 Iniziative Industriali Italiane S.p.a. IL GIUDICE DELEGATO letta l’istanza del Curatore in data 5/6 ottobre 2009; esaminata la relazione di stima del perito Ing. Giancarlo Giotto depositata in data 13.07.2009 nonché la relazione di stima dell’intero complesso aziendale depositata il 30.07.2009 dal perito dott. Roberto Gazzella; rilevato che è compreso nel fallimento il complesso aziendale descritto e valutato in dette relazioni; ritenuto che se ne deve disporre la vendita con incanto; visti gli artt. 104 - 105 - 108 - L.F., 569 e 576 c.p.c.. ORDINA la vendita con incanto, in lotto unico, dell’intero complesso aziendale, acquisito all’attivo fallimentare, corrente in Monterotondo Scalo (Roma) - Via Leonardo Da Vinci nn. 19/23, avente ad oggetto l’attività di progettazione, produzione, ed il commercio di aereovelivoli leggeri e certificati ad elevato contenuto tecnologico, il tutto nello stato di fatto e di diritto in cui trovasi e come meglio descritto nelle su richiamate relazioni di stima, alla quale si fa rinvio per quant’altro qui non riportato. DETERMINA il prezzo base dell’incanto in E 8.500.000,00; STABILISCE che l’incanto avrà luogo davanti a se, in un aula della sezione Fallimentare del Tribunale di Roma, Viale delle Milizie n. 3/E, il giorno 26.11.2009 alle ore 12.00 alle seguenti condizioni: 1. coloro che intendono partecipare all’asta dovranno depositare in cancelleria domanda in bollo entro le ore 13.00 del giorno precedente a quello stabilito per l’incanto, dichiarando la propria residenza ovvero eleggendo domicilio nel Comune di Roma e indicando le proprie generalità e numero di codice fiscale; 2. la domanda dovrà essere accompagnata dal versamento, mediante assegni circolari non trasferibili emessi a favore del Fallimento n. 172/08, di una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione; 3. l’aumento da apportarsi al prezzo base ed alle successive offerte non potrà essere inferiore ad E 50.000,00; 4. entro 3 giorni dall’aggiudicazione, il deposito di cui al punto 2) dovrà essere integrato sino a raggiungere il 10% del prezzo di aggiudicazione; 5. il prezzo di acquisto, dedotto l’importo della cauzione già presentata, dovrà essere versato in cancelleria, mediante assegni circolari non trasferibili, emessi all’ordine del Fallimento n. 172/08, ovvero mediante un libretto di deposito giudiziario o un libretto bancario di deposito a risparmio, intestato al fallimento e vincolato all’ordine del giudice delegato, entro e non oltre 60 giorni dall’aggiudicazione, sotto pena di decadenza dell’aggiudicazione medesima ai sensi dell’art. 587 c.p.c.; - segue

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Elenco dei bandi 6. le spese di vendita e di trasferimento, nonché le imposte e le tasse, saranno a totale carico dell’acquirente; DISPONE a) che la cancelleria provveda alle pubblicazioni di cui all’art. 490, 1° e 2° comma c.p.c., almeno venti giorni prima della data fissata per l’incanto; b) che il curatore provveda, nel termine di venti giorni prima, all’inserzione di un idoneo annuncio, con tutti i dati che possono interessare il pubblico, nel giornale "Porta Portese", sul quotidiano "Il Sole 24 Ore", sul mensile "Volare", sul mensile "Aviazione Sportiva" e sul sito "astegiudiziarie.it", per una sola volta, ed alla notificazione di un estratto della presente ordinanza ai creditori ammessi al passivo con diritto di prelazione sull’immobile ed ai creditori ipotecari iscritti. Roma, lì 6/10/2009 IL GIUDICE DELEGATO TRIBUNALE DI ROMA Sezione Fallimentare Fallimento della Iniziative Industriali Italiane S.p.a. n. 172/08 Giudice Delegato: dott.ssa Chiara Schettini Curatore: dott. Antonio Henrico ISTANZA DI VENDITA DI AZIENDA CON INCANTO Il sottoscritto, dott. Antonio Henrico, nella qualità di Curatore del Fallimento intestato premesso che con sentenza in data 21.05.2008 veniva dichiarato il Fallimento n. 172/08 della Iniziative Industriali Italiane S.p.a., con nomina dello scrivente quale Curatore; che la fallita è risultata essere proprietaria di un’azienda avente ad oggetto la progettazione, produzione, ed il commercio di aereovelivoli leggeri e certificati ad elevato contenuto tecnologico; che tale attività viene esercitata in Monterotondo Scalo, alla Via Leonardo Da Vinci nn. 19/23, dove si trova collocato uno stabilimento industriale composto, tra le altre, da tre capannoni ed una palazzina uso uffici. Di tali unità immobiliari un capannone industriale, una palazzina uso uffici e la relativa corte, sono nella disponibilità del-

la fallita in forza di un contratto di locazione finanziaria, intercorso con la Locafit S.p.a. in data 26.07.2005, al quale è subentrato il Fallimento, e precisamente: capannone industriale in struttura di cemento armato prefabbricato della superficie coperta di mq. 3,304, censito al catasto urbano del Comune di Monterotondo, in Ditta intestata alla Locafit S.p.a., al Foglio 17, part. 57, sub. 2 e 83, sub. 2 e 84, sub. 2 graffe, Via Leonardo Da Vinci nn. 13-15, piano T-1, cat. D/1; palazzina di due piani, ove si trovano gli uffici tecnici e l’alloggio del custode, di una superficie di mq. 750, censita al catasto urbano del Comune di Monterotondo, in Ditta intestata alla Locafit S.p.a., al Foglio 17, part. 84, sub. 1, Via Leonardo Da Vinci nn. 13-15, paino T, cat. A/4; corte aperta di superficie catastale pari a mq. 11.790 adibita a piazzale di manovra e parcheggio; sul terreno insiste una servitù di passaggio pedonale e carraio su di una striscia di terreno. L’area dove il compendio immobiliare è localizzato risulta censita al catasto urbano del Comune di Monterotondo, in Ditta intestata alla Locafit S.p.a., al Foglio 17, part. 57, seminativo, classe 1, ha. 1.17.90. Un secondo capannone industriale, di proprietà dei Sigg. Stefano e Paolo Tribuzzi, è condotto in locazione dalla Fallita in forza di un contratto di locazione sottoscritto in data 15.11.1994, successivamente rinnovatosi sino al 15.11.2012, ed un terzo capannone industriale, di proprietà della ARROW S.r.l., è condotto in forza di un contratto di service con durata sino a tutto il 30.11.2009. in riferimento a tale ultima posizione si rappresenta come in data 17.07.2009 è stato omologato il concordato preventivo presentato dalla ARROW S.r.l.; che oltre ai contratti immobiliari sopra descritti, l’azienda di proprietà della fallita si compone dei brevetti e delle licenze di costruzione degli aereovelivoli, del magazzino parti di ricambio e prodotti semilavorati, di tutti i macchinari e delle attrezzature utilizzate nel processo produttivo, oltre ad un avviamento commerciale; che con provvedimento del 24.07.2008

PER PUBBLICAZIONI SU ASTEINFOAPPALTI RIVOLGERSI A: IL SOLE 24 ORE S.p.A. System Comunicazione Pubblicitaria Piazza Indipendenza 23 b/c 00185 ROMA TEL. 06-30226100 FAX 06-6786715 e-mail: legale@ilsole24ore.com

la S.V. autorizza la prosecuzione dell’attività aziendale per un periodo di quattro mesi (1.08.2008 - 30.11.2008) successivamente prorogato; attualmente l’azienda è in esercizio provvisorio e proseguirà ad esserlo sono al 30.11.2009 salvo eventuali ulteriori proroghe; che l’azienda ha alle proprie dipendenze n. 25 lavoratori, assunti con contratto a tempo indeterminato, operai ed impiagati, oltre a due dirigenti e due contratti d’opera professionali. Per tali dipendenti l’azienda ha usufruito dei benefici di cui alla Cassa Integrazione Guadagni speciali e della successiva proroga semestrale la cui scadenza è prevista per il 20.11.2009. L’ufficio fallimentare ha attualmente dato inizio alla procedura di consultazione sindacale per la messa in mobilità di venti unità lavorative. Valutazione dei beni che con provvedimento in data 25.09.2008 l’Ill.mo G.D. conferiva all’Arch. Alessandro Moccia l’incarico di redigere la perizia estimativa dei beni immobili di proprietà della fallita; che nella Relazione Tecnica depositata in data 21.05.2009, l’arch. Moccia determinava in complessivi E 3.556.994,43 - al netto del residuo importo ancora da corrispondere alla Locafit S.p.a. - il valore da riconoscere al compendio immobiliare di cui al richiamato contratto di locazione (leasing) intercorso in data 26.07.2005; che con provvedimento in data 28.01.2009 l’Ill.mo G.D. conferiva all’Ing. Giancarlo Giotto l’incarico di redigere una relazione di stima dei beni mobili di proprietà della fallita consistenti in aeromobili completi, incompleti e loro parti, attrezzature, strumenti ed apparecchiature, dotazioni di magazzino, nonché progetti, licenze e certificazioni. In data 13.07.2009 l’Ing. Giotto depositava la relazione peritale con la quale determinava in complessivi E 5.005.000,00 il valore di stima da riconoscere ai beni de quibus; che con provvedimento in data 5.05.2009 l’Ill.mo G.D. conferiva al dott. Roberto Gazzella l’incarico di redigere una relazione di stima dell’azienda di proprietà della fallita, considerata nel suo complesso. Che in data 30.07.2009 il dott. Gazzella depositava la consulenza richiesta con la quale, nel quantificare in E 106.804,00 il valore dell’avviamento commerciale e richiamando le relazioni peritali già depositate dall’Arch. Moccia e dell’Ing. Giotto, meglio sopra descritte, determinava inE 8.668.798,43 il valore di stima da riconoscere all’intero complesso aziendale (comprendente sia l’avviamento commerciale sia la parte mobiliare che immobiliare); che nell’ambito dell’esercizio provvisorio sono stati venduti beni mobili (tra cui n. 5 SKY ARROW usati immatricolati, e varie parti di ricambio di aereovelivoli) di cui alla relazione di stima depositata dall’Ing. Giotto, per un valore complessivo diE 148.282,00; tale importo dovrà pertanto essere sottratto al valore di stima dell’azienda considerata nel suo complesso; che sembrerebbe opportuno procedere alla vendita con incanto in un unico lotto del complesso aziendale sopra descritto, assumendo quale prezzo base il valore di stima complessivo indicato dal consulente dott. Roberto Gazzella, ridotto della quota parte dei beni mobili utilizzati nel corso dell’esercizio provvisorio; tutto ciò premesso, il dott. Antonio Henrico, nella qualità di cui in premessa, CHIEDE

alla S.V. Ill.ma di Voler ordinare la vendita con incanto del complesso aziendale sopra descritto, fissando all’uopo la data e le modalità che riterrà più opportune, disponendo - ove ritenuto che avvenga in un unico lotto al prezzo base pari al valore di stima di complessivi E 8.520.516,43, così come indicato dal consulente nominato, dott. Roberto Gazzella. Con la massima osservanza. Roma, lì 5 ottobre 2009 Il Curatore Dott. Antonio Henrico TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO 198/02 Vende asta 26 novembre 2009, ore 12,30, Giudice Dott. Gentili, lotto unico, immobile in Genzano di Roma (RM), Via G. Pellegrino, 12: A) edificio destinazione alberghiera, con annessa area circostante di pertinenza, superficie complessiva mq. 1.403, costituito da due piani interrati e sei fuori terra, oltre sovrastante terrazzo a lastrico solare. Piano secondo interrato: locale autorimessa, locali tecnici, magazzino, accessori; piano primo interrato: locali cucina, sala ristorante, sala conferenze, accessori; piano terreno: hall, reception, sala televisione, uffici, locale ristoro, accessori; piani primo, secondo, terzo, quarto: n. 72 stanze con accessori, n. 4 stanze servizio; piano quinto: n. 15 stanze con accessori, una stanza servizio; piano sesto: deposito, spogliatoi, locali tecnici, accessori, terrazzo a livello; piano copertura: piscina scoperta, solarium. B) terreno circostante l’edificio mq. 2304. Stato dell’immobile: LIBERO. "Relazioni Peritali" consultabili in cancelleria. Prezzo base E. 3.500.000,00 oltre oneri fiscali come per legge. Offerte in aumento E 100.000,00. Offerte in carta legale da depositare in cancelleria entro ore 13.00 del 25 novembre 2009, cauzionate mediante assegni circolari intestati a Fallimento n. 198/02, pari al 10% del prezzo offerto. Maggiori informazioni in cancelleria, sezione fallimentare, su www.astegiudiziarie.it, o presso il Curatore, Tel. 06/6865781. TRIBUNALE DI ROMA FALL. n.200500285 TRIBUNALE DI ROMA G.D. DE RENZIS vende con incanto 18/02/2010 ore 11,00, presso Tribunale di Roma Sezione Fallimentare, brevetto industriale (PCT WO 01/56632 A2), Modello di utilità e marchio comunitario per la produzione di siringhe pre-riempite denominato "Fadajet". Prezzo base Euro 120.000,00. Cauzione 20% entro ore 12,00 del 17/02/2010. Rilanci minimi Euro 20.000,00. Informazioni presso cancelleria Tribunale e curatore dott. Fondi tel 06 6635189. TRIBUNALE DI ROMA FALL. n.200500285 TRIBUNALE DI ROMA G.D. DE RENZIS vende incanto 18/02/2010 ore 11.15, presso Tribunale di Roma Sezione Fallimentare, - segue

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Elenco dei bandi capannone industriale su due piani di complessivi mq 8.000 sito in Bolotana - zona industriale di Ottana (Nuoro - SARDEGNA). Prezzo base Euro 350.000,00. Cauzione 20% entro ore 12 del 17/02/2009. Rilanci minimi Euro 25.000,00. Informazioni presso cancelleria Tribunale e curatore dott. Fondi 066635189. TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE Fallimento Cervitrum s.p.a. (n. 1231/05). Il giudice delegato, letta l’istanza del curatore in data 9-7-2009 ed esaminati gli atti della procedura; rilevato che, con ordinanza in data 3-5-2007 è stata disposta la vendita all’incanto, in un unico lotto, del seguente compendio immobiliare compreso nel fallimento: "Area di complessivi mq. 36.120 con sovrastante capannone industriale, nel Comune di Melfi (Potenza), area industriale di San Nicola di Melfi, per una superficie coperta di mq. 11.083; in catasto foglio 4, particelle 516 (ora 1237, sub 1-2-3) e 521" il tutto nello stato di fatto e di diritto in cui trovasi e come meglio descritto nelle relazioni di stima redatte dal dott. Mauro Di Chicco e dall’ing. Pierino Michele Gentile, depositate in cancelleria in date _____________________ che il primo incanto, fissato per il giorno 12-7-2007, è andato deserto, come pure i successivi incanti, fissati per i giorni 13-11-2007 e 9-7-2009; ritenuto che occorre procedere a nuovo incanto ed è opportuno fissare un prezzo base inferiore di non oltre un quarto a quello precedente; visti gli artt. 105 e 108 l. fall., 490, 576 e 591 c.p.c., ordina procedersi a nuovo incanto per la vendita del compendio immobiliare di cui sopra, in un unico lotto; determina il prezzo base del nuovo incnato in euro 2.000.000,00; stabilisce che l’incanto abbia luogo il giorno 17-12-2009, ore 12:30, dinanzi a sé, in una sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale - sezione fallimentare - viale delle Milizie n. 3/E, Roma, alle seguenti condizioni: 1) coloro che intendono partecipare all’asta dovranno depositare in cancelleria domanda in bollo entro le ore 12 del giorno precedente all’incanto, dichiarando la propria residenza o eleggendo il proprio domicilio nel comune di Roma e indicando il proprio codice fiscale; 2) la domanda dovrà essere accompagnata dal deposito mediante assegni circolari non trasferibili, emessi a favore del curatore, di una somma pari al 35% del prezzo base, di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 25% per spese presunte di vendita; 3) l’aumento da apportarsi al prezzo base ed alle successive offerte non potrà essere inferiore a euro 10.000; 4) il prezzo di acquisto, dedotto l’importo della cauzione già prestata, dovrà essere versato in cancelleria, mediante assegni circolari non trasferibili emessi all’ordine del curatore, entro giorni sessanta dall’aggiudicazione definitiva, 5) nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto 4) l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a

raggiungere il 25% del prezzo di aggiudicazione; 6) le spese di vendita e di cancellazione delle formalità ipotecarie, nonché le imposte e le tasse, saranno a totale carico dell’acquirente; dispone a) che la cancelleria provveda alla pubblicazione dell’avviso di cui all’art. 490, comma primo, c.p.c. mediante affissione per tre giorni continui nell’albo di questo tribunale almeno dieci giorni prima dell’incanto, nonché all’inserzione dello stesso avviso, unitamente a copia di questa ordinanza e delle relazioni di stima di cui spora, nel sito internet www.aste.eugenius.it almeno quarantacinque giorni prima della data dell’incanto; b) che lo stesso avviso, a cura del curatore, sia inserito almeno quarantacinque giorni prima della data dell’incanto per una volta su "il Sole 24 ore", nonché su "il Sole 24 ore Sud", c) che il curatore provveda altresì alla notificazione, almeno trenta giorni prima dell’incanto, di un estratto della presente ordinanza ai creditori ammessi al passivo con diritto di prelazione sull’immobile ed ai creditori ipotecari iscritti. Roma, 16-9-2009 Il giudice delegato TRIBUNALE DI ROMA IV SEZIONE CIVILE Procedura n. 346/07 R.G.E. Allegato al verbale dell’udienza del 27/05/2009 CUSTODE Siamdi ORDINANZA DI VENDITA IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Visti gli art. 569 e ss. c.p.c.; Dispone che il compendio immobiliare in calce descritto sia posto in vendita SENZA INCANTO, ad un prezzo non inferiore a: E 5.000.000,00 per il 1° lotto E per il 5° lotto E per il 2° lotto E per il 6° lotto E per il 3° lotto E per il 7° lotto E per il 4° lotto E per il 8° lotto Fissa l’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti ai sensi dell’art. 573 c.p.c. per il giorno 2/2/2010 ore 11:00, precisando sin d’ora che tutte le buste verranno aperte lo stesso giorno alle ore 9:30; Dispone per il caso in cui la vendita senza incanto non abbia esito positivo, che il medesimo compendio immobiliare sia venduto ALL’INCANTO allo stesso prezzo già indicato come base per la vendita senza incanto e riserva, all’esito della esperimento della vendita senza incanto, la fissazione della data della vendita con incanto. Stabilisce per il caso in cui venga disposta la gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. e nell’ipotesi in cui si debba procedere alla vendita con incanto, che ciascuna offerta in aumento non potrà essere inferiore a: E 20.000,00 per il 1° lotto E per il 5° lotto E per il 2° lotto E per il 6° lotto E per il 3° lotto E per il 7° lotto E per il 4° lotto E per il 8° lotto DETERMINA le seguenti modalità di presentazione delle offerte e di svolgimento delle procedure di vendita. -ADISCIPLINA DELLA VENDITA SENZA

INCANTO 1) le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa presso la Cancelleria del Tribunale di Roma (ufficio depositi giudiziari - Viale Giulio Cesare 54/b) entro le ore 12,30 del giorno precedente la data fissata per il loro esame e per la vendita, ad eccezione del sabato. Sulla busta dovrà essere indicato ESCLUSIVAMENTE il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può anche essere persona diversa dall’offerente) il nome del giudice titolare della procedura e la data della vendita. Nessuna altra indicazione, né nome delle parti, né numero della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta, né l’ora della vendita o altro, deve essere apposta sulla busta; 2) l’offerta dovrà contenere: a. il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b. i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è preposta; c. l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore, a pena di inefficacia, al prezzo minimo indicato nella presente ordinanza; d. il termine di pagamento del prezzo e degli oneri accessori che non potrà comunque essere superiore a novanta giorni dalla data di aggiudicazione; e. l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; 3) qualora siano posti in vendita nella medesima procedura ed alla stessa data più beni simili (ad esempio: box, posti auto, cantine), si potrà fare una unica offerta valida per più lotti, dichiarando però di volerne acquistare uno solo. In tal caso l’aggiudicazione di uno dei lotti non rende obbligatorio l’acquistodegli altri. Qualora i lotti omogenei abbiano prezzi differenti; l’offerta non potrà essere inferiore al prezzo più alto; 4) all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente; nonché un assegno bancario circolare non trasferibile intestato a "Tribunale di Roma - Sezione esecuzioni immobiliari" di un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione. Ove l’offerta riguardi più lotti ai sensi del numero precedente, potrà versarsi una sola cauzione determinata con riferimento al lotto di maggior prezzo; 5) salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c., l’offerta presentata nella vendita senza incanto è irrevocabile. Si potrà procedere all’aggiudicazione al maggior offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita. 6) le buste saranno aperte, alla presenza dei soli offerenti, all’udienza ed all’ora indicate nella presente ordinanza; qualora per l’acquisito del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore a quanto sopra indicato per l’ipotesi di vendita con incanto; il bene verrà definitiva-

mente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. Se la gar non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il giudice può disporre la vendita a favore del maggiore offerente oppure ordinare l’incanto. Qualora le due maggiori offerte siano per lo stesso prezzo, ove gli offerenti non aderiscano alla gara proponendo almeno un rialzo, sarà senz’altro ordinato l’incanto; 7) in caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c., il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta dell’aggiudicatario; 8) nella vendita senza incanto non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione; -BDISCIPLINA DELLA VENDITA CON INCANTO 1) ogni offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà depositare presso la Cancelleria del Tribunale di Roma (ufficio depositi giudiziari - Viale Giulio Cesare 54/b), entro le 12,30 del giorno precedente a quello fissato per l’incanto, ad eccezione del sabato 2) la domanda di partecipazione dovrà contenere: a. il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b. i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; c. l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; 3) all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno bancario circolare non trasferibile intestato a "Tribunale di Roma - Sezione esecuzioni immobiliari" di un importo pari al 10 per cento del prezzo base d’asta, a titolo di cauzione; 4) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; 5) l’immobile verrà provvisoriamente aggiudicato a chi avrà fatto l’offerta più alta purché sia almeno pari al prezzo base d’asta più l’importo di un singolo rilancio. L’aggiudicazione diviene definitiva decorsi dieci giorni dall’aggiudicazione provvisoria e sempre che entro tale termine non sia stata presentata una valida offerta in aumento di quinto. -CDISCIPLINA DELLA VENDITA A SEGUITO DI PROPOSIZIONI DI OFFERTA IN AUMENTO DI QUINTO a) le offerte in aumento di quinto devono essere presentate in busta chiusa presso la Cancelleria del Tribunale di Roma (ufficio depositi giudiziari - Viale Giulio - segue

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Elenco dei bandi Cesare 54/b), entro le ore 12,30 del decimo giorno successivo alla data dell’incanto. Sulla busta dovrà essere indicato esclusivamente il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può anche essere persona diversa dall’offerente), il nome del giudice titolare della procedura e la data della scadenza del termine per l’offerta. Nessuna altra indicazione, né nome delle parti, né numero della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta, né l’ora della vendita o altro, deve essere apposta sulla busta; b) l’offerta dovrà contenere: a. il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b. i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è preposta; c. l’indicazione del prezzo offerto che dovrà essere superiore di almeno un quinto al prezzo di aggiudicazione; d. il termine di pagamento del prezzo e degli oneri accessori che non potrà comunque essere superiore a 60 giorni dalla data di aggiudicazione; e. l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; 3) all’offerta dovrà essere allegata, nella stessa busta, una fotocopia del documento di identità dell’offerente, nonché un assegno bancario circolare non trasferibile intestato a "Tribunale di Roma Settore esecuzioni immobiliari" per un importo pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto (e quindi di importo pari al 20% del prezzo base d’asta fissato nella presente ordinanza), a titolo di cauzione; 4) scaduto il termine per proporre offerte in aumento di quinto il giudice procederà alla apertura delle buste e, verificata la regolarità delle offerte, indirà con apposita ordinanza, della quale si darà pubblico avviso a norma dell’art. 570 c.p.c. e comunicazione all’aggiudicatario, la gara tra gli offerenti fissando il termine entro il quale potranno essere fatte ulteriori offerte con le modalità indicate al precedente punto 2. Le eventuali buste depositate dopo l’indizione della gara saranno aperte, alla presenza degli offerenti, nel giorno e nell’ora indicate nella predetta ordinanza; 5) qualora sia presente il solo offerente in aumento, ovvero nell’ipotesi in cui l’aggiudicatario presente non effettui a sua volta una offerta in aumento, il bene sarà aggiudicato definitivamente all’offerente in aumento al prezzo indicato nell’offerta; 6) qualora siano presenti più offerenti, si procederà a gara sulla base della offerta più alta; 7) qualora nessuno degli offerenti in aumento sia presente, il bene sarà definitivamente aggiudicato a colui che risultava aggiudicatario provvisorio a seguito della vendia con incanto ed il giudice pronuncerà a carico di coloro che hanno proposto l’offerta in aumento nel termine di cui all’art. 584, primo comma, la perdita della cauzione che verrà acquisita all’attivo della procedura; 8) nel corso della gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore a rilancio

minimo indicato nella presente ordinanza per l’ipotesi di vendita con incanto; 9) se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura della gara; -DDISPOSIZIONE ??????????????? a. salvo quanto disposto sub lettera b), il saldo del prezzo di aggiudicazione (pari al prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione prestata) dovrà essere versato (entro il termine indicato nell’offerta nel caso di vendita senza incanto oppure entro il termine di 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva nel caso di vendita con incanto o a seguito di aumento di quinto), mediante deposito presso la Cancelleria di un assegno bancario circolare non trasferibile a "Tribunale di Roma - Settore esecuzioni immobiliari"; b. qualor al’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905, n. 646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n. 7 ovvero ai sensi dell’art. 38 del Decreto legislativo 10 settembre 1993 n. 385 (mutuo fondiario), l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, nel termine per il versamento del saldo del prezzo, la parte del prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese di procedura nei limiti, di quanto disposto dall’art. 2855 c.c.. L’eventuale somma residua dovrà essere versata con le modalità indicate sub lettera a); l’aggiudicatario dovrà tempestivamente consegnare al custode-delegato l’originale della quietanza rilasciata dall’istituto di credito; c. qualora l’aggiudicatario, per il pagamento del saldo prezzo faccia ricorso ad un contratto bancario di finanziamento con concessione di ipoteca di primo grado sull’immobile acquistato, le somme dovranno essere erogate nel termine fissato per il versamento del saldo prezzo, direttamente dall’istituto di credito mutuante con le modalità indicate dalla Cancelleria mediante consegna di un assegno bancario circolare non trasferibile intestato a "Tribunale di Roma - Settore esecuzioni immobiliari". L’aggiudicataria dovrà consegnare al custode-delegato l’atto di assenso ad iscrizione di ipoteca con la relativa nota di iscrizione. Contestualmente alla presentazione del decreto sottoscritto per la trascrizione, il custode-delegato presenterà al Conservatore dei Registri Immobiliari anche la nota di iscrizione di ipoteca. Conformemente a quanto previsto dall’art. 585 ultimo comma c.p.c. il custode-delegato nel predisporre la minuta del decreto di trasferimento da sottoporre alla firma del Giudice dell’esecuzione inserirà la seguente dizione "rilevato che il pagamento di parte del prezzo relativo al trasferimento del bene oggetto del presente decreto è avvenuto mediante erogazione della somma diE ***** da parte di **** a fronte del contratto di mutuo a rogito **** del **** rep. *** e che le parti mutuante e mutuataria hanno espresso il consenso all’iscrizione di ipoteca di primo grado a garanzia del rimborso del predetto finanziamento, si rende noto che, conformemente a quanto disposto dall’art. 585 c.p.c., è fatto divieto al Conservatore dei RR.II. di trascrivere il presente decreto se non unitamente all’iscrizione dell’ipoteca di cui all’allegata nota". In caso di revoca dell’aggiudicazione, e sempre che l’Istituto mutuante ne abbia fatto richiesta, le somme erogate saranno restituite direttamente all’istituto di credito senza aggravio di spese per la procedura; d. l’aggiudicatario è tenuto anche al pagamento degli oneri fiscali etributari

conseguenti all’acquisto del bene, nonché dei compensispettanti al custode-delegato incaricato della registrazione,trascrizione e voltura del decreto di trasferimento e dellacancellazione delle formalità pregiudizievoli. Egli è del pari tenutoad anticipare gli importi delle imposte di cancellazione delleformalità pregiudizievoli. L’importo complessivo di tali oneriaccessori sarà tempestivamente comunicato dal custode-delegatosuccessivamenteall’aggiudicazione. Le somme a qualunque titolo versatedall’aggiudicatario saranno preventivamente imputate al pagamento deglioneri accessori e, quindi, al pagamento del saldo del prezzo. Ilmancato versamento entro il termine di quanto complessivamente dovuto(sia a titolo di saldo del prezzo, sia a titolo di oneri accessori)comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione; e. l’importo relativo agli oneri accessori dovrà essere versato con le modalità che saranno indicate dal custode-delegato; -EDISCIPLINA DELLE PUBBLICITÀ DELLE VENDITE A. della vendita senza incanto sarà data pubblica notizia mediante: 1) affissione dell’avviso di vendita per almeno tre giorni consecutivi all’albo di questo Tribunale; 2) pubblicazione sul quotidiano "Il Messaggero" di Roma nell’apposito spazio domenicale riservato al Tribunale di Roma, in un termine non superiore a novanta e non inferiore a quarantacinque giorni prima della data fissata per la vendita senza incanto, di un avviso contenente in modo sintetico e riassuntivo le seguenti informazioni: a. numero di ruolo della procedura; b. nome del Giudice dell’esecuzione; c. nome del custode ed indicazione del suo numero telefonico; d. diritto reale posto in vendita (piena proprietà, quota parte della piena proprietà, usufrutto, nuda proprietà ecc.); e. tipologia (appartamento, terreno, villa, negozio, locale, ecc.); f. comune ed indirizzo ove è situato l’immobile; g. caratteristiche (superficie, vani, piano, interno, ecc.); h. eventuali pertinenze (balcone, cantina, box, posto auto, giardino, ecc.); i. condizione (libero, occupato, dal debitore/da terzi); j. ammontare del prezzo; k. termine per la presentazione delle offerte; l. data, luogo ed ora fissata per l’apertura delle buste e per l’eventuale gara tra gli offerenti; m. orario di apertura delle buste; n. espressa indicazione che maggiori informazioni sono reperibili presso la Cancelleria del Tribunale e sul sito internet www.astegiudiziarie.it; 3) pubblicazione della presente ordinanza e dell’elaborato peritale posto alla base della vendita completato di tutti i suoi allegati, almeno tre mesi prima e fino al giorno della vendita senza incanto sul sito internet www.astegiudiziarie.it; B. della vendita con incanto (solo se disposta a seguito di esito negativo della vendita senza incanto) sarà data pubblica notizia mediante: 1) affissione dell’avviso di vendita per almeno tre giorni consecutivi all’albo di questo Tribunale; 2) pubblicazione sul quotidiano "Il Messaggero" di Roma nell’apposito spazio domenicale riservato al Tribunale di Roma, in un termine non superiore a ses-

santa e non inferiore a quarantacinque giorni prima della data fissata per la vendita senza incanto, di un avviso contenente in modo sintetico e riassuntivo le seguenti informazioni: a. numero di ruolo della procedura; b. nome del Giudice dell’esecuzione; c. nome del custode ed indicazione del suo numero telefonico; d. diritto reale posto in vendita (piena proprietà, quota parte della piena proprietà, usufrutto, nuda proprietà ecc.); e. tipologia (appartamento, terreno, villa, negozio, locale, ecc.); f. comune ed indirizzo ove è situato l’immobile; g. caratteristiche (superficie, vani, piano, interno, ecc.); h. eventuali pertinenze (balcone, cantina, box, posto auto, giardino, ecc.); i. condizione (libero, occupato, dal debitore/da terzi); j. ammontare del prezzo base e del rilancio minimo; k. termine per la presentazione delle domande di partecipazione; l. data, luogo ed ora fissata per la vendita; m. espressa indicazione che maggiori informazioni sono reperibili presso la Cancelleria del Tribunale e sul sito internet www.astegiudiziarie.it; 3) pubblicazione della presente ordinanza e dell’elaborato peritale posto alla base della vendita completato di tutti i suoi allegati, almeno due mesi prima e fino al giorno della vendita senza incanto sul sitointernet www.astegiudiziarie.it; C. della vendita disposta a seguito di offerta in aumento di quinto sarà data pubblica notizia nelle forme e nei termini che saranno indicati nell’ordinanza che tale vendita dispone. DISPONE, in considerazione del valore e della natura del compendio immobiliare oggetto della presente ordinanza, che della vendita sia data notizia, con le medesime modalità e entro i medesimi termini indicati per la pubblicazione sul quotidiano "Il Messaggero", anche sull’edizione nazionale del quotidiano "La Repubblica" nell’apposito spazio domenicale riservato al Tribunale di Roma, nonché su: Il Sole 24 Ore. AFFIDA l’incarico di provvedere a tutte le attività necessarie alla pubblicazione delle vendite disposte con la presente ordinanza alla società Aste Giudiziarie In linea S.p.A., la quale dovrà, quindi, provvedere: a. a curare, su ordine del custode, la pubblicazione dell’avviso di vendita, dell’ordinanza di vendita e dell’elaborato peritale di stima (compresi i suoi allegati) sul sito internet www.astegiudiziarie.it; nonché su i siti istituzionali del Tribunale di Roma e della Corte d’Appello di Roma (www.tribunale.roma.it e www.giustizia.lazio.it); b. a curare tutti gli adempimenti necessari alla pubblicazione (nei modi e nei tempi su indicati) dell’estratto della presente ordinanza sul quotidiano "Il Messaggero" e, quando espressamente ordinato, sul quotidiano "La Repubblica"; c. ad acquisire direttamente dagli uffici di Cancelleria e facendo ricorso esclusivamente al personale espressamente autorizzato dal Tribunale, la copia (anche in formato elettronico) di tutta la documentazione di cui è stata disposta o si renderà necessaria la pubblicazione; d. ad inviare al custode, prima di procedere alla pubblicazione dell’estratto dell’avviso di vendita sui quotidiani, il relativo bozzetto di stampa; e. a richiedere il pagamento degli - segue

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Elenco dei bandi oneri necessari all’espletamento del servizio ed alla pubblicazione sui quotidiani direttamente al soggetto di volta in volt indicato dal custode; f. a trasmettere al custode, prima della data fissata per la vendita, adeguata documentazione attestante l’avvenuto adempimento degli oneri pubblicitari; DISPONE che il Custode: a. verificata la procedibilità dell’azione esecutiva, provveda ad ordinare alla Società Aste Giudiziarie In linea S.p.A. la pubblicazione mediante invio, almeno venti giorni prima del termine ultimo per la pubblicazione sul sito internet (centodieci giorni prima della vendita senza incanto, ovvero ottanta giorni prima della vendita con incanto), http:// www.astegiudiziarie.it / content.aspx?p=0007#rp) esclusivamente via FAX al numero 0586-201431; b. indichi di quali allegati all’elaborato peritale si debba dare pubblicazione sul sito internet; c. provveda alla verifica della correttezza dei dati inseriti nel bozzetto di stampa degli avvisi di pubblicazione e di ogni altro avviso pubblicato (anche via internet) segnalando tempestivamente e direttamente al gestore della pubblicità errori, omissioni o imprecisioni; d. notifichi la presente ordinanza (anche per estratto non autentico), ai creditori iscritti non intervenuti, alle parti esecutate, alle parti debitrici qualora la procedura si svolga nelle forme dell’art. 602 e ss. c.p.c. entro il termine ordinatorio di almeno trenta giorni prima della data fissata per la vendita senza incanto; e. provveda alla affissione dell’avviso prescritto dall’art. 490, 1° comma, c.p.c.; f. compaia alle udienze fissate per la vendita dei beni oggetto della presente ordinanza e depositi, direttamente in quella sede, la prova dell’avvenuta pubblicazione sul sito internet e sul o sui quotidiani, la copia notifica della presente ordinanza, la prova dell’avvenuta affissione all’albo del tribunale dell’avviso prescritto dell’art. 570 c.p.c.. g. consenta la visita degli immobili a tutti coloro che ne facciano richiesta almeno una volta a settimana a partire dalla pubblicazione dell’avviso di vendita sul sito internet e sino primo giorno lavorativo anteriore al giorno di scadenza del termine per proporre l’offerta d’acquisto ovvero per presentare la domanda di partecipazione; h. vigili sul rispetto del provvedimento del garante per la protezione dei dati personali del 22 ottobre 1998 e del 7 febbraio 2008; DISPONE gli oneri economici necessari alla pubblicazione a carico provvisorio del creditore pignorante ovvero di ....................... RENDENOTO che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano (anche in relazione al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380) con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura. Eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza il qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici

ovvero derivati dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; che per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico edilizia, l’aggiudicatario, potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina dell’art. 40 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 come integrata e modificato dall’art. 46 dei D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, purché presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento; che l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti e sequestri che saranno cancellate a cura e spese della procedura; che, l’aggiudicatario potrò richiedere (ancor prima dell’emissione del decreto di trasferimento) al custode di procedere alla liberazione dell’immobile ove esso sia occupato dal debitore o da terzi senza titolo. I relativi oneri (anche se sostenuti prima del deposito del decreto di trasferimento) saranno posti a carico esclusivo dell’aggiudicatario; che l’elaborato peritale relativo alla stima e valutazione degli immobili posti in vendita con la presente ordinanza sarà disponibile per la consultazione sul sito internet www.astegiudiziarie.it; che la partecipazione alle vendite giudiziarie non esonera gli offerenti dal compiere le visure ipotecarie e catastali; che maggiori informazioni, anche relative alle generalità del soggetto passivo della procedura esecutiva, possono essere fornite dalla cancelleria del tribunale (o dal custode in epigrafe indicato) a chiunque vi abbia interesse; AVVERTE che in base a quanto disposto dall’art. 624bis c.p.c., il Giudice dell’esecuzione, può, sentito il debitore, sospendere, per una sola volta, il processo fino a ventiquattro mesi, su istanza di tutti i creditori muniti di titolo esecutivo. L’istanza può essere proposta fino a venti giorni prima della scadenza del termine per il deposto delle offerte d’acquisto nel caso di vendita senza incanto, o fino a quindici giorni prima dell’incanto; che, in base a quanto disposto dall’art. 161bis disp.att.c.p.c., il rinvio della vendita può essere disposto solo con il consenso dei creditori e degli offerenti che abbiano prestato cauzione ai sensi degli articoli 571 e 580 c.p.c.. che, qualora il creditore a carico del quale sono stati provvisoriamente posti gli oneri economici necessari al pagamento delle pubblicazioni non provveda al tempestivo versamento di quanto dovuto, le pubblicazioni saranno comunque effettuate ed il gestore unico della pubblicità procederà (in difetto di utile collocazione in sede di riparto) al recupero coattivo degli importi direttamente nei suoi confronti; che, in caso di aggiudicazione, si provvederà a fissare direttamente all’udienza di vendita, la data dell’udienza per la discussione del piano del riparto e che, nessun’altra comunicazione della fissazione di tale udienza sarà data né al debitore, né ai creditori né all’aggiudicatario. TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA SEZIONE QUARTA CIVILE SETTORE ESECUZIONI IMMOBILIARI ESECUZIONE n. 346/2007 R.G.E.

- DOTT. COTTONE DESCRIZIONE DELL’IMMOBILE In Roma, Località Lunghezzina: lotto unico terreno in concessione superficiaria ai sensi dell’art. 35 L.n. 865/1971 in tema di edilizia residenziale pubblica, Piano di zonaC/21 bis Lunghezzina 2, comparto M/parte, di mq. 2.034 e sovrastante fabbricato in corso di costruzione per n. 32 appartamenti, oltre cantine ed autorimessa collettiva Detto fabbricato si sviluppa in quattro piani fuori terra (T-1°-2°-3°) per complessi 32 alloggi divisi in 8 abitazioni per piano, piano seminterrato (autorimessa), piano sottotetto (4°) locali cantina; distinto al Catasto Terreni di detto Comune al foglio 670, all. 727, part. 4458, are 20,34, R.D. 15,28, R.A. 6,83. Non risulta ancora accatastato al Catasto Fabbricati di detto Comune; Il lotto è libero. Il sovrastante fabbricato è stato realizzato in forza della concessione edilizia n. 32 rilasciata dal Ministero del Lavori pubblici il 19/12/00, con inizio lavori al 24/09/01 e fine lavori al 30/05/03 limitatamente alle strutture. TRIBUNALE DI ROMA Sezione Fallimentare, G.D. A. Ruggiero, Fallimento n. 60556 EAR S.r.L.Vendita senza incanto dell’appartamento uso abitativo sito in Roma, via Marcantonio Colonna, 28, scala C, int. 18, ultimo piano, mq160, occupato, nello stato di fatto e di diritto, prezzo base E 1.000,000,00 deposito dell’offerta in busta chiusa presso la cancelleria del G.D. entro il giorno 24.11.2009, fissata all’udienza del 25.11.09 ore 13.00, domanda in bollo corredata da assegni circolari non trasferibili,intestati a favore del curatore fallimentare, Avv. Filippo Crocè, vialeAngelico, 163, Roma, tel 063720798, cell. 3335987355 di una somma parial 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, perizia e testointegrale dell’ordinanza di vendita consultabile sul sito internetwww.aste.eugenius.it" TRIBUNALE DI ROMA Sezione Fallimentare Il Giudice Delegato al Fallimento di EAR s.r.l. (proc. n. 60556/1997), ha pronunciato la seguente ORDINANZA DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO Letta l’istanza del Curatore in data 16.07.2009 e successiva integrazione, al fine di procedere alla vendita del seguente immobile di compendio del fallimento intestato: appartamento composto da ingresso, corridoio, salone doppio, tre camere, ripostiglio, due bagni, cucina e balconi al piano sesto, sito in Roma, via Marcantonio Colonna, n.28, scala c, int. 18, censito al foglio n. 406, part. n. 25, sub 502, occupato; ritenuto che appare opportuno provvedere alla vendita del bene predetto esperendo la procedura di vendita senza incanto, visto l’esito negativo del precedente tentativo; visto il parere del Comitato dei creditori; visto l’assenso del creditore ipotecario ammesso; ritenuto che se ne deve disporre la vendita con incanto; visti gli artt. 104, 105, 108 L.F., 570 e ss. c.p.c.. ORDINA La vendita senza incanto del seguente immobile: appartamento composto da ingres-

so, corridoio, salone doppio, tre camere, ripostiglio, due bagni, cucina e balconi al piano sesto, sito in Roma, via Marcantonio Colonna, n.28, scala c, int. 18, censito al foglio n. 406, part. n. 25, sub 502, occupato; il bene sarà posto in vendita al prezzo base di E 1.000.000,00, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, in base alla perizia di stima dell’ing. Fabio Palombo e depositata nel fascicolo fallimentare, cui si intende fatto integrale riferimento e che si intende richiamata nella presente ordinanza, per l’indicazione di tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, che la vendita è a corpo e non a misura, che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ove l’immobile risultasseoccupato dal debitore o da terzi senza titolo, la sua liberazione saràeffettuata a cura del curatore; 1. le offerte di acquisto, dichiarate espressamente irrevocabili per un periodo minimo di 120 giorni dal deposito, a pena di perdita della cauzione, dovranno essere effettuate mediante dichiarazione sottoscritta da presentarsi nella Cancelleria Fallimentare, in busta chiusa. Sulla busta dovrà essere indicato il nome di chi presenta materialmente l’offerta (che può anche essere persona diversa dall’offerente), il nome del giudice e la data della vendita. Le offerte dovranno pervenire entro il termine massimo del 24.11.2009, a partire dalla data della presente ordinanza, con l’assunzione espressa dell’obbligo di partecipare alla eventuale gara, in caso di pluralità di offerte, a pena di perdita della cauzione; l’offerta dovrà contenere l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. L’offerta, peraltro, non dà diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà del giudice di valutare se dar luogo o meno alla vendita, e ciò anche in caso di unico offerente. La persona indicata nella offerta come futura intestataria del bene è tenuta a presentarsi all’udienza sopra indicata; in mancanza, il bene potrà essere aggiudicato anche ad altro offerente per minore importo. Se invece la offerta dell’assente fosse l’unica, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’unico offerente, anche se assente all’udienza. Fissa l’udienza per la deliberazione dell’offerta e pe la eventuale gara tra gli offerenti ai sensi dell’art. 573 c.p.c. per il giorno 25.11.2009, ore 13,00; - segue

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Elenco dei bandi 2.l’ammissione alla vendita è subordinata al deposito presso laCancelleria Fallimentare di un assegno circolare intestato al Curatoreper la seguente somma: 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; si rende noto che il Curatore, anche sulla base della relazione di stima del bene, dichiara la vendita soggetta ad IVA/imposta di registro, a seconda della natura del bene; tutte le spese sono a carico dell’aggiudicatario, nessuna esclusa, ed il decreto di trasferimento è condizionato all’integrale pagamento del prezzo, in particolare, l’importo degli oneri tributari sarà indicato all’aggiudicatario dopo la aggiudicazione ed essi dovranno essere versati nello stesso termine del prezzo e delle spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. 1) ciascun offerente, in possesso dei requisiti di legge per partecipare alla vendita, dovrà eseguire il deposito per cauzione, producendo incancelleria l’assegno, unitamente alla domanda di partecipazione, chedovrà riportare le complete generalità dell’offerente (cognome, nome,luogo e data di nascita, domicilio, recapito telefonico), l’indicazionedel codice fiscale e , in caso di persona fisica coniugata, il regimepatrimoniale prescelto con l’indicazione delle generalità del coniuge; Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta daigenitori previa autorizzazione del giudice tutelare; in caso di osservapresentata per conto di una società dovrà essere prodotto certificatodel registro delle imprese dal quale risulti la costituzione dellesocietà, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all’offerente; ladomanda dovrà inoltre contenere: l’indicazione del bene per il qualel’offerta è proposta; l’indicazione del prezzo offerto (che non potràessere inferiore al prezzo minimo indicato in ordinanza di vendita, apena di esclusione); il termine di pagamento del prezzo e degli oneritributari, non superiore a 60 giorni; Gli offerenti dovranno, altresì, dichiarare la propria residenza od eleggere domicilio in Roma; 2) in caso di pluralità di offerte, il Giudice procederà ad una gara fra gli offerenti, nello stesso giorno, riservandosi di dettare ulteriori modalità di gara; 3) il termine per il versamento del residuo dovrà avvenire conformemente alla offerta e solo all’esito dell’integrale pagamento il Giudice delegato provvederà all’emanazione del decreto do trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.: 4) le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà saranno poste interamente a carico dell’aggiudicatario; 5) agli offerenti, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione subito dopo la effettuazione della gara. MANDA al Curatore per la notifica della presente ordinanza a ciascuno dei creditori ipotecari iscritti ed ai creditori ex. art. 108 u.c. legge fallimentare; DISPONE che la presente ordinanza deve essere resa pubblica, a cura della cancelleria, mediante affissioni per tre giorni consecutivi nell’Albo di questo Tribunale; che oltre alla prescritta affissione all’albo del Tribunale prescritta dall’art. 490, I° comma, c.p.c., a cura del curatore, un estratto della presente ordinanza dovrà essere redatto e pubblicato nei mesi di settembre e ottobre sul quotidiano La Repubblica ed Asteinfoappalti. L’ordinanza unitamente alla perizia di stima dovrà essere pubblicata sul sito internet www.aste.eugenius.it. Tra il compimento

delle suddette forme di pubblicità e la scadenza dovrà decorrere un termine non inferiore a 15 gg. Liberi. Iltesto della inserzione sui giornali e su internet dovrà essere redattosecondo le indicazioni disponibili presso la Cancelleria e dovràcontenere, in particolare, la ubicazione e tipologia del bene, lasuperficie di mq, prezzo base, giorno e ora dell’asta, con indicazione del giudice, del numero della esecuzione; dovrà altresì contenere l’indicazione del nome de curatore, il recapito e la indicazione, quanto all’avviso su quotidiani e periodici, del sito internet su cui rinvenire la perizia. Saranno invece omessi l’importo del rilancio minimo, i dati catastali e i confini del bene. Manda alla Cancelleria per gli adempimenti di rito. Roma, lì 28.07.2009 IL GIUDICE DELEGATO Dott. Aldo Ruggiero

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SANT’ANGELO DEI LOMBARDI

TRIBUNALE DI SANT’ANGELO DEI LOMBARDI Sezione Fallimentare Fallimento n° 01\06 R.F. Avviso di vendita di opificio industriale INCANTO del 09.FEBBRAIO.2010 ore 12,00 . La vendita, con ribasso di un quarto ai sensi dell’art. 591 c.p.c. per pregresso incanto andato deserto, avrà luogo dinanzi al Giudice Delegato, aula sezione fallimentare del Tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi, per Lotti separati. Le offerte, in busta chiusa, dovranno pervenire nella cancelleria fallimentare dell’intestato Tribunale entro le ore 12:00 del 08.FEBBRAIO.2010, corredate di assegni circolari, contenente una somma pari al 25% del prezzo a base d’asta, in uno alle dichiarazioni richieste in ordinanza di vendita. BENI E PREZZI: LOTTO A) = BENI IMMOBILI: Complesso immobiliare sito Nusco (AV), al Nucleo Industriale Nusco-Lioni-Sant’Angelo dei L .di, composto da: opificio industriale con capannoni dalla superficie catastale di circa mq. 20.771; Palazzina con: 1 appartamento composto da sette vani catastali al primo piano; 2 appartamenti composti da due vani e mezzo catastali al primo piano; 1 appartamento composto da due vani e mezzo catastali al piano seminterrato; 1 locale deposito al piano seminterrato della superficie di circa mq. 320; corte urbana circostante. Il tutto in Catasto fabbricati, Comune di Nusco (AV), Foglio 42, particella 208, subalterni: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8. L’intera area su cui insiste il complesso immobiliare di proprietà della ditta fallita ha una superficie catastale di ha. 5.38.66. L’intero lotto, completamente recintato, confina a Nord-Est in parte con la particella nr. 40 sempre del Fl. 42, a Sud-Est con strada consortile, ed a Sud-Ovest con la strada consortile che conduce

all’area industriale Nusco F\1 realizzata ai sensi dell’art. 32 Legge 219/81. Sono compresi nel lotto A), anche: Tettoie, baracche e box; Impianti generali ed impianti specifici connessi agli immobili (quali meglio descritti in elaborati peritali ed ordinanza di vendita). L’opificio è condotto in locazione, con clausola di risoluzione espressa per il caso di vendita fallimentare. Il prezzo del Lotto A) è determinato in E 5.636.712,00(EuroCinquemilioniseicentotrentaseimilasettecentododici,00); B) == BENI MOBILI (IMPIANTI, MACCHINARI ED ATTREZZATURE) per lotti separati così atomisticamente individuati ed al prezzo per ognuno di loro così specificato: Lotto B\01 IMPIANTO VERNICIATURA E 109.096,50 Lotto B\02 IMPIANTO PER PRESSOFUSIONE ALLUMINIO E 999.288,75 Lotto B\03 MACCHINARI ED ATTREZZATURE DI LABORATORIO E 26.050,50 Lotto B\04 IMPIANTO INIEZIONE PLASTICA E 115.734,75 Lotto B\05 MACCHINARI DIVERSI E 265.299,75 Lotto B\06 MEZZI MOBILI INTERNI E 11.451,00 Lotto B\07 STAMPI E PARTI DI STAMPI E 746.025,00 Lotto B\08 BENI DIVERSI E 74.196,75 Lotto B\09 AUTOVETTURE E 750,00 Lotto B\10 MACCHINE ELETTRONICHE, COMPUTER E 1.179,75 Tutti i beni, sia immobili che mobili, verranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, a corpo e non a misura, come descritti ed individuati negli elaborati tecnici richiamati nella ordinanza di vendita, a cui è espresso rinvio per la misura minima dell’aumento daapportarsi alle offerte e per ogni altra modalità ed adempimentonecessario per partecipare all’incanto. La completadocumentazione ordinanza di vendita, perizia estimativa e descrittiva dei beni posti in vendita - è disponibile sul sito internet www.astegiudiziarie.it: per ogni ulteriore informazione rivolgersi alla Cancelleria Fallimentare dell’intestato Tribunale tel. n° 0827\23152 oppure al Curatore avv. Raffaele Capasso, Tel. 0827\42093. LA CANCELLERIA FALLIMENTARE

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SANTA MARIA CAPUA VETERE

TRIBUNALE DI SANTA MARIA CAPUA VETERE SEZ. FALLIMENTARE Concordato Preventivo n.01/04 AVVISO RECANTE INVITO A PRESENTARE OFFERTE D’ACQUISTO Il Liquidatore Giudiziale del Concordato Preventivo con cessione di beni ai creditori n.01/04, omologato dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere con decreto del 15-20/12/2006,rende noto che è posto in vendita il complesso immobiliare a destinazione commerciale di proprietà della società So.co.ve. srl come

di seguito descritto, in ordine al quale gli organi della procedura intendono ricevere e vagliare offerte di acquisto. Lotto unico immobile adibito a locale commerciale ed uffici in Casapulla con ingresso principale dai civici 5, 5a, 5b di Via Appia Antica e secondario da Via Nazionale Appia civico 162. Il complesso immobiliare è costituito da un fabbricato composto di piano interrato, piano terra e primo piano per complessivi mq 3.379,40 e di ampia area parcheggio antistante di mq 2.005. L’immobile si presenta libero. Per una dettagliata descrizione rinvia alla perizia pubblicata sul sito www.aste.eugenius.it CONDIZIONI DI VENDITA 1) La vendita del complesso immobiliare con relativi impianti avviene nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, od oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti, al prezzo base determinato in E 2.505.000,00 (duemilionicinquecentocinquemila/00) oltre imposte di legge, pari al valore di stima come individuato nella perizia a firma dell’arch. Luigi Menale. La vendita è soggetta ad IVA. 2) La dichiarazione,che costituisce a tutti gli effetti proposta di acquisto irrevocabile per un periodo di 90gg dal ricevimento ai sensi dell’art 1329 c.c., dovrà essere presentata entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 11/02/2010, in busta chiusa riportante all’esterno la dicitura "offerta di acquisto immobile concordato preventivo n. 01/04" da depositare presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Santa Maria C.V. (CE) alla Via Santagata. 3) La dichiarazione di offerta dovrà contenere a pena di inammissibilità i seguenti elementi: i) esatta identificazione dell’offerente; ii) dichiarazione espressa di accettazione del bene posto in vendita come visto e piaciuto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come descritto nella richiamata relazione tecnica; iii) prezzo offerto per l’acquisto del complesso immobiliare, per un importo non inferiore a quello indicato di E 2.505.000,00 (duemilionicinquecentocinquemila/00); 4) L’apertura delle buste con le offerte avverrà il giorno 12/02/2010 con inizio alle ore 12:00 presso la Sezione Fallimentare del Tribunale di Santa Maria C.V. (CE) alla Via Santagata, dinanzi al Sig.Giudice Delegato al Concordato Preventivo, dott.ssa Ilaria Grimaldi, al Commissario Giudiziale, avv. Giuseppe Passarelli ed al Liquidatore Giudiziale. 5) All’apertura delle buste saranno invitati a partecipare oltre al legale rappresentante della So.co.ve. srl., i componenti del Comitato dei Creditori ed i creditori ipotecari iscritti, cui il presente avviso è comunicato al fine di rendere i pareri prescritti dalla legge . 6) Al momento dell’apertura di ciascuna delle buste ognuno degli offerenti dovrà consegnare agli Organi della procedura, a pena di esclusione, assegno circolare non trasferibile emesso da primario Istituto di credito operante sulla piazza italiana intestato al Concordato Preventivo So.co.ve. srl, per una somma pari al 5% del prezzo offerto, - segue

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Elenco dei bandi a titolo di deposito cauzionale da imputare in conto prezzo in caso di accettazione dell’offerta, e che sarà incamerato a titolo di penale in caso di successivo mancato versamento del saldo del prezzo. 7) La presentazione di offerta, anche nel caso di unico offerente, non dà diritto all’acquisto. Ogni decisione in merito alla conclusione o meno della vendita è riservata agli Organi della procedura, i quali, in caso di pluralità di offerte per un importo superiore o comunque pari al prezzo base indicato, si riservano, a loro insindacabile giudizio, di promuovere lo stesso giorno 12/02/2010 successivamente all’apertura delle buste, una gara davanti al Giudice Delegato tra tutti gli offerenti presenti ovvero loro rappresentanti muniti di procura, che avrà come prezzo base il più alto proposto con aumenti minimi di E 5.000,00 (cinquemila/00). La scelta dell’acquirente, in tale ipotesi, avverrà sulla base del corrispettivo più elevato definitivamente offerto. Agli offerenti la cui domanda d’acquisto non troverà accoglimento verranno immediatamente restituiti gli assegni consegnati per cauzione. 8) L’atto definitivo di trasferimento dell’immobile posto in vendita verrà stipulato entro 90 giorni dall’accettazione dell’offerta ovvero dalla sua comunicazione, dinanzi a notaio designato dagli Organi della procedura, previo pagamento del residuo complessivo prezzo a mezzo assegno circolare intestato alla procedura da consegnare a mani del Liquidatore Giudiziale, o a mezzo bonifico sul conto corrente bancario intrattenuto dal Concordato Preventivo. Nel caso in cui l’offerente non provveda al versamento del saldo del prezzo nei termini di cui sopra, il deposito cauzionale non verrà restituito ma sarà incamerato a titolo di penale. 9) Il bene verrà trasferito libero da iscrizioni ipotecarie e trascrizioni pregiudizievoli, con immissione in possesso entro 60 giorni dalla stipula del relativo atto notarile, salvo proroga connessa all’esigenza di liberare il complesso immobiliare da macchine ed attrezzature di pertinenza della Società in concordato preventivo in esso allocate. 10) Le imposte di legge e tutte le spese relative alla vendita, al passaggio di proprietà, al compenso del notaio che redigerà l’atto, nonché le spese di cancellazione di iscrizioni e trascrizioni nei registri immobiliari, ecc., saranno a carico dell’acquirente che le corrisponderà al Liquidatore Giudiziale al momento del saldo del prezzo. 11) Il presente avviso non costituisce offerta al pubblico ex art. 1336 c.c., né sollecitazione del pubblico risparmio. Esso, inoltre, non comporta per la procedura di Concordato Preventivo e per i suoi Organi alcun obbligo od impegno di alienazione nei confronti di eventuali offerenti sino al momento della comunicazione dell’accettazione dell’offerta di acquisto, e per questi ultimi alcun diritto a

Cerchi casa? ... prova all’incanto!

qualsivoglia rimborso, indennizzo o prestazione. 12) Copia del presente avviso è visionabile presso la Cancelleria fallimentare del Tribunale di Santa Maria C.V. (CE) alla Via Santagata. Il presente avviso sarà pubblicato integralmente sul sito www.aste.eugenius.it per l’intera durata della procedura. Un estratto del presente avviso viene, infine, pubblicato per due volte sull’edizione nazionale del quotidiano Il Sole24Ore. Gli interessati potranno prendere visione di copia della relazione tecnica relativa al compendio immobiliare consultando il predetto sito www.aste.eugenius.it; potranno, inoltre, concordare un sopralluogo per visitare il complesso previa richiesta da inoltrare via fax direttamente al seguente recapito del Liquidatore Giudiziale: 081/2771494. 13) Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al Liquidatore Giudiziale, Dott.Francesco Matacena Via San Nicola, 38 Aversa - Tel 081/8902914, Fax 081/2771494 e/o alla Dott.ssa Michelina Affinito, cell. +39 333 3397578. Aversa, 11/11/2009 Il Liquidatore Giudiziale F.to Francesco Matacena

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TERAMO

TRIBUNALE DI TERAMO SEZIONE FALLIMENTARE PROCEDURA FALLIMENTARE Nr. 19/2008 Estratto e decreto di bando pubblico di partecipazione a gara senza incanto per la vendita dei beni mobili dell’azienda "BLURADIA ITALIA S.R.L."Sede in Colonnella (TE) - Zona Industriale Valle Cupa, 68 Gara di vendita: 01 Dicembre 2009 ore 10:00 Termine ultimo presentazione offerte: 27 Novembre 2009 ore 12:00 Il Giudice Delegato del Tribunale di Teramo Dott. Flavio Conciatori e i curatori della procedura fallimentare RENDONO NOTO il seguente bando per la partecipazione alla gara senza incanto per la vendita dei beni mobili costituita dai beni meglio descritti nell’inventario e nella relazione di stima visibili ai siti web www.procedure.it e www.fallimentieaste.it. Il testo integrale del Decreto e contestuale Bando pubblico di partecipazione a gara senza incanto, la descrizione dei beni, unitamente alle condizioni di vendita, sono visibili sulla pagina iniziale del sito internet "www.fallimentieaste.it" e reperibili presso la cancelleria, i curatori ed il custode, ai quale gli interessati potranno rivolgersi per eventuale ispezione dei beni. La vendita comprende: beni mobili, mobili registrati, impianti, macchinari, attrezzature, materie prime, semilavorati, prodotti finiti, attrezzature di consumo e materiali di ricambio, utilizzati per la produzione di piastre radianti per riscaldamento, custoditi presso lo stabilimento industriale sito in Colonnella (TE) - Zona Industriale Valle Cupa al n. 68, ed è distinta nei seguenti

lotti: Lotto n. 1: Linea di produzione Piastreradianti, comprendente tutti i beni elencati nelle pagine da n. 52 aln. 87 e da pag. 31 a 35 e da 37 a 40 della perizia di stima depositata in Tribunale; prezzo base d’asta Euro 700.000,00 oltre I.V.A. Lotto n. 2: restante parte di tutti gli altri beni mobili presenti all’interno dell’azienda e meglio individuati nella perizia tecnica estimativa del geometra Gabriele Di Natale depositata presso la Cancelleria del Tribunale di Teramo e reperibile al sito web www.fallimentieaste.it; prezzo base d’asta Euro 50.000,00 oltre I.V.A. MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE: Le offerte per l’acquisto, segrete e irrevocabili, in plico sigillato, mediante raccomandata postale a/r o altro sistema di trasmissione (escluso il telegramma) ovvero depositate in cancelleria, DOVRANNO: recare la scritta " LOTTO N. 1 ovvero LOTTO N. 2; offerta per l‘acquisto dei beni della società BLURADIA ITALIA s.r.l. infallimento sita in Colonnella (TE), zona industriale Valle Cupa n. 68"; pervenire presso la cancelleria Sezione Fallimentare del Tribunale di Teramo entro e non oltre le ore 12.00 del 27.11.2009; indicare il corrispettivo offerto in cifre ed in lettere, non inferiore al prezzo base del lotto di riferimento; necessariamente essere accompagnate, pena l’esclusione dalla gara, da un deposito cauzionale pari al 20% del prezzo base, da effettuarsi a mezzo bonifico bancario, sul c/c IBAN: IT290O055501530000000528998 acceso presso la Banca Popolare di Lanciano e Sulmona filiale di Teramo intestato alla procedura fallimentare BLURADIA ITALIA s.r. l .. In caso di aggiudicazione, il versamento del residuo prezzo dovrà avvenire entro un termine di 120 giorni dal giorno di vendita con bonifico bancario avente come coordinate bancarie le sopra citate. Il giorno 01/12/2009, alle ore 10.00, presso lo studio professionale del curatore Avv. Pierangelo Guidobaldi, in Viale Orsini n. 195/b Giulianova (TE), avrà luogo l’apertura delle buste con conseguente gara al rialzo in caso di pluralità di offerte. Entro 20 giorni dalla data di aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà presentare una fidejussione bancaria rilasciata da primario istituto di credito a garanzia del prezzo residuo al netto della cauzione versata. La fidejussione sarà restituita solo dopo il pagamento integrale del prezzo di aggiudicazione, compresi tutti gli oneri, indiretti e fiscli a carico dell’aggiudicatario. Ulteriori dettagli potranno essere richiesti a: curatore: Dott. Gabriele Cavacchioli, tel/fax 0861-243978 email: studio@cavacchioli.com; curatore: Avv. Pierangelo Guidobaldi, tel 085-8000393 / fax 085-8026784 email: pierangeloguidobaldi@gasla.net; Coadiutore: geom. Gabriele Di Natale, tel 0861-817037 - fax 0861-817033 Cell. 338.3948580 email: studiodinatale@jumpy.it. Il decreto e contestuale bando pubblico in formato integrale, la perizia estimativa e le foto sono consultabili in formato file ai siti web di riferimento: www.fallimentieaste.it www.procedure.it. Teramo, 20 Ottobre 2009 I Curatori fallimentari Dott. Gabriele Cavacchioli Avv. Pierangelo Guidobaldi Il Giudice Delegato Dr. Flavio Conciatori

• TRIBUNALE DI •

VENEZIA

TRIBUNALE DI VENEZIA FALLIMENTO n. 14/09 JESURUM spa AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO DEL COMPLESSO AZIENDALE DI PERTINENZA DEL FALLIMENTO Si rende noto che in esecuzione dell’ordinanza del G.D. dott. Roberto Simone, il fallimento "Jesurum spa in liquidazione" pone in vendita, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, il marchio aziendale "JESURUM" nonché tutti beni inventariati. La vendita avverrà con le seguenti modalità: gli interessati dovranno far pervenire la propria offerta, in busta chiusa, presso la cancelleria fallimentare del Tribunale di Venezia entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 15 dicembre 2009; assieme con l’offerta dovrà essere depositata cauzione pari al 10% del prezzo offerto; il prezzo base è fissato in euro 555.180,00 e i rilanci minimi sono stabiliti in euro 10.000,00; l’apertura delle buste e l’eventuale gara tra gli offerenti presenti avverrà il giorno 16 dicembre 2009 alle ore 12.00 nell’aula d’udienza del Giudice Delegato. L’ordinanza di vendita, la perizia di stima aziendale, l’inventario fallimentare e ogni altro documento e informazione potranno essere richiesti direttamente presso lo studio del curatore fallimentare dott. Dario Semenzato, con studio in Marghera (VE), Piazza del Mercato n. 5/2 ai seguenti recapiti tel. 041/921998, fax 041/923766, email semdario@semenzatodrdario.191.it. (Il Curatore) Dott. Dario Semenzato

AGENZIA DEL DEMANIO FILIALE LOMBARDIA AVVISO DI VENDITA L’Agenzia del Demanio vende beni immobili di proprietà dello Stato ai sensi della legge n. 311/2004 art. 1, commi 436, 437,438. Per maggiori informazioni, rivolgersi alla Filiale Lombardia tel. 02/76261811 o visitare il sito www.agenziademanio.it e chiamare il numero verde

800800023

Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.asteinfoappalti.it

COMUNICATO relativo all’avviso d’asta di unità immobiliari ad uso residenziale e non residenziale prot. n. 41975 del 20.10.2009. Si comunica che la scadenza per la presentazione delle offerte, prevista per il giorno 23.11.2009 alle ore 16:00, è posticipata al giorno 30.11.2009 alle ore 16:00. Conseguentemente l’apertura dei plichi pervenuti e la relativa esamina della documentazione allegata agli stessi, prevista per il giorno 24.11.2009 alle ore 11:00, è posticipata al giorno 01.12.2009 alle ore 11:00.

Avviso prot. n. 41975 del 20.10.2009

AVVISO D’ASTA di unità immobiliari ad uso residenziale e non residenziale

L’asta ha per oggetto la vendita di unità immobiliari residenziali e non residenziali di proprietà dello Stato a norma dell’articolo 1 commi 436 e 437 della legge 30 dicembre 2004, n. 311 con le modalità di cui al R.D. 18 novembre 1923, n. 2440 e del relativo regolamento 23 maggio 1924, n. 827, e successive modifiche ed integrazioni e nel rispetto delle disposizioni del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42. L’AGENZIA DEL DEMANIO istituita con il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 con la finalità di amministrare e gestire in nome e per conto dello Stato i beni immobili di proprietà statale, e trasformata in Ente Pubblico Economico con decreto legislativo del 03.07.2003, n. 173. RENDE NOTO che il giorno 24 novembre 2009, alle ore 11:00, presso le sedi delle Filiali dell’Agenzia del Demanio territorialmente competenti per ciascun lotto, la Commissione di gara, all’uopo nominata, aprirà la gara mediante offerte segrete per l’aggiudicazione dei sottodescritti immobili:

ELENCO UNITÀ IMMOBILIARI RESIDENZIALI REGIONE

N. Lotto

EMILIA ROMAGNA

LAZIO

LIGURIA

LOMBARDIA

PIEMONTE

TOSCANA

DATI IDENTIFICATIVI Scheda, Città (Prov.), indirizzo, scala, piano, interno

DESCRIZIONE Vani accessori

Scheda: BOB0248 Comune: Bologna, - Via Toscana n. 179, piano secondo Catasto: CF Fg 291, mapp. 670, Sub. 10 e 13 Superficie Scoperta Mq: - - Superficie Coperta Mq: 81 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre Scheda: RMB1514 Comune: Trevignano Romano (RM) - Via della Rena, 42 Catasto: CF Fg. 5 mapp. 367 sub 6 Cat.A/2 - Vani 5 Superficie Coperta Mq: 93,00 - Superficie Scoperta Mq: 6,00 Stato occupazionale:Libero - Stato Manutentivo: Buono Scheda: GEB0830 Comune: Rapallo (GE) - Via Dei Pini n. 2A/17 Catasto:CF Fg. 32, mapp. 193, sub 20 Superficie scoperta [mq]: 10,00 - Superficie coperta [mq]: 92,70 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre Scheda: PVB0377 Comune: Lardirago (PV) - Via G. Donizetti n. 12 - Villetta a schiera Catasto: CF Fg. 7, mapp. 660 sub. 1 e sub. 2. Superficie scoperta [mq]: 98 circa - Superficie coperta [mq]: 53 circa Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Sufficiente

PREZZO A BASE D’ASTA CAUZIONE

SEDE della GARA

Appartamento di circa 81 mq. commerciali ubicato in quartiere San Ruffillo, a circa 7 km dal centro di Bologna, situato al secondo piano di un edificio che si eleva su tre piani fuori terra, dotato di area comune esterna. E' composto da: ingresso, cucina, bagno, 3 camere, oltre a ampia cantina e posto auto scoperto esclusivo.

€ 174.000,00

Su via della Rena in zona centrale del comune di Trevignano, si vende in fabbricato di quattro piani fuori terra, appartamento al piano secondo composto da: ampio ingresso, cucina, soggiorno, 2 camere, bagno e balcone.

€ 190.000,00

Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 - 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Lazio Via Piacenza, 3 - 00184 Roma Tel: 06/48024310 - Fax: 0648024289 Referenti:Paolo Mancini

€ 17.400,00

€ 19.000,00

Scheda: PVB0346/P Comune: Travacò Siccomario (PV) - via Gramsci - Appartamento Catasto: CF fg. 4 mapp. 879 sub. 4 Superficie scoperta [mq.]: - Superficie coperta [mq.] 182,00 Stato occupazionale: Occupato - Stato manutentivo: Scadente

Scheda: TOB0324 Comune: Fenestrelle (TO) - Via Umberto I, 96 Catasto: CF Fg. 24, mapp. 423, sub 1, 2, 3, 4; CT Fg. 24, mapp. 423. Superficie scoperta [mq]: 201 - Superficie coperta [mq]: 240 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre Scheda: MSB0322 Comune: Aulla (MS) - Via Turati, 82 - Loc. Pallerone Catasto: CF Fg. 24 mapp. 331 sub. 1-2-5-7-8-9 Fg. 24 mapp. 331 sub. 1 Categoria C/2, classe 6, consistenza 26 mq. R.C. € 17,17; Fg. 24 mapp. 331 sub. 2 Categoria C/2, classe 6, consistenza 27 mq. R.C. € 73,90; Fg. 24 mapp. 331 sub. 5 Categoria A/4 classe 3, consistenza 5,5 vani R.C. 204,52; Fg. 24 mapp. 331 sub. 7 Categoria A/4 classe 3, consistenza 4 vani R.C. 148,74; Fg. 24 mapp. 331 sub. 8 Categoria A/4 classe 3, consistenza 4,5 vani R.C. 167,33; Fg. 24 mapp. 331 sub. 9 categoria A/4 classe 3 consistenza 4 vani R.C. 148,74 Superficie coperta: complessivamente mq. 583,32 Superficie scoperta: mq. 1.041,32 - Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Pessimo Scheda: LIB0731 Comune: Rio Marina (LI) - Isola d'Elba - Loc. Capo Pero Catasto: CF Fg. 9 mapp. 68-162-164 sub 1 e 2, Categoria A/4 classe 2, consistenza 10 vani R.C. € 723,04; CT Fg. 9 mapp. 65-66 (fabbricato demolito)-67-69- 206 -208 - 210 Superficie coperta: mq. 270,10 tra fabbricato principale ed altri locali annessi Superficie scoperta: circa 3 ettari tra area pavimentata e terreno circostante Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Sufficiente Scheda: LIB0486 Comune: Portoferraio (LI) - Isola d'Elba - Loc. Capo Bianco Catasto: CF Fg. 3 mapp. 24, Categoria C/2, sup.catastale 16 mq.; CT Fg. 3 mapp. 24, 1450, 411, 412 Superficie coperta: 54,00 mq.+ 13,50 mq. - Superficie scoperta: mq. 6.000,00 circa Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Pessimo

Si vende appartamento in palazzina composta da 4 piani fuori terra, da 1 piano ammezzato e 2 piani sotto il livello stradale, posto in zona semi centrale del Comune di Rapallo costituito da 8 vani così distribuiti: ingresso, doppi servizi, quattro camere, cucina + balcone per un totale di mq 102,70, posto al piano terzo. L’immobile, in contesto signorile, versa in mediocri condizioni di manutenzione ed è dotato di impianto di riscaldamento autonomo. Gli impianti devono essere messi a norma. Ottima posizione sul golfo del Tigullio.

€ 309.204,00

L’immobile è ubicato nel Comune di Lardirago (PV) in Via Donizetti n. 12, in zona periferica.Trattasi di una villetta a schiera di testa facente parte di un più ampio complesso di cinque villette edificato agli inizi degli anni ottanta, avente una struttura mista in muratura portante e cemento armato, copertura piana, rivestimento esterno in blocchi di calcestruzzo sagomati con infissi esterni in legno e vetro. L’immobile è composto al piano terra da ingresso, soggiorno, cucina, bagno, balcone ed area pertinenziale scoperta costituita da un piccolo giardino ed orticello, al piano primo da due camere, bagno e balcone, al piano interrato da un’ampia autorimessa con accesso da scivoli e passaggio carraio condominiale. Internamente le porte di detto immobile sono in legno e vetro, i pavimenti posti al piano terra e al piano primo sono in ceramica, così come i rivestimenti della cucina e dei servizi igienici, mentre le altre pareti sono tinteggiate. Invece i pavimenti posti al piano interrato sono in gres rosso, le pareti sono intonacate e la porta d'accesso è di tipo basculante in metallo. Allo stato attuale l’immobile si trova in sufficienti condizioni di manutenzione e conservazione. Il bene si vende nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova e si rende noto che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto della non conformità degli impianti alle vigenti norme in materia di sicurezza, e, pertanto, resterà ad esclusivo carico dell’acquirente ogni onere e spesa per gli eventuali adeguamenti che si rendessero necessari. L’unità immobiliare è ubicata in zona centrale del Comune di Travacò Siccomario (PV), in Via Gramsci, e fa parte di un fabbricato costituito da due piani fuori terra, con struttura portante in cemento armato e muratura ordinaria con copertura ad una falda. Trattasi di appartamento posto al piano primo composto da ingresso, corridoio, soggiorno, cucina, tinello, quattro camere, bagno, ballatoio ed un locale ad uso centrale termica posto al piano terra. Detto appartamento presenta finiture di tipo economico, pareti con intonaco civile tinteggiate, pavimentazione in piastrelle di graniglia, rivestimenti in piastrelle di ceramica alle pareti del bagno e della cucina, porta d’ingresso in legno di tipo non blindato, porte interne in legno tamburato e vetro, serramenti in legno con inferriate nel lato est. L’unità immobiliare si trova in scadenti condizioni di manutenzione.Il bene si vende nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova e si rende noto che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto della non conformità degli impianti alle vigenti norme in materia di sicurezza, e, pertanto, resterà ad esclusivo carico dell’acquirente ogni onere e spesa per gli eventuali adeguamenti che si rendessero necessari. L'immobile è locato dal 01/03/2004 al canone annuo di € 3.781,00. Verrà garantito il rinnovo del contratto di locazione, ai sensi della lettera b) comma 109 della Legge 23.12.1996 n. 662, agli inquilini aventi le caratteristiche soggettive citate nella predetta normativa. Compendio costituito da un fabbricato elevato a due piani fuori terra più sottotetto non abitabile e da due aree di pertinenza. Il complesso è composto da, al piano semininterrato, 7 locali deposito oltre a delle cantine, al piano terra 6 vani e servizi igienici, al piano primo 11 vani e servizi igienici, oltre ad una autorimessa sul retro. L'immobile è ubicato nel centro del Comune di Fenestrelle, in ottima posizione.

€ 119.000,00

€ 30.920,40

€ 11.900,00

€ 100.000,00 € 10.000,00

€ 307.500,00 € 30.750,00

In via Turati civ. 82, nella frazione di Pallerone, suggestivo borgo medievale posto a 3 Km dal comune di Aulla, si vende un fabbricato costituito da tre piani fuori terra suddiviso in quattro appartamenti, siti rispettivamente ai piani primo e secondo, due cantine e due magazzini, aventi accesso indipendente dalla strada comunale, posti a piano terreno. Sul retro del fabbricato si estende l'area scoperta pertinenziale esclusiva di mq. 1.041,32. Il bene è libero da occupazioni e si trova in pessime condizioni di manutenzione. Gli impianti sono obsoleti e non a norma.

€ 257.000,00

All'Isola d'Elba, poco distante dalla frazione di Cavo in loc. Capo Pero, vendesi palazzina ad uso residenziale, di mq. 221,50, avente accesso dalla strada provinciale, composta da tre piani fuori terra così costituiti: Piano terreno: ingresso-soggiorno, camera, servizio, dispensa e vano scale con accesso indipendente che conduce ai piani superiori; Piano primo: disimpegno, due camere, servizio, dispensa e vano scale; Piano secondo: due camere, servizio, dispensa e vano scale. Esternamente è posto un manufatto in muratura, di tre locali per complessivi mq. 41,40 + altro manufatto di mq. 7,20. Il tutto è circondato da circa 3 ettari di terreno boschivo. L'immobile versa in sufficienti condizione di manutenzione, mentre gli impianti ove esistenti non sono a norma. La vendita è condizionata all'esercizio del diritto di prelazione da parte dell'Ente Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano.

€ 434.000,00

In zona periferica del comune di Portoferraio, Isola d'Elba, vendesi terreni di circa mq. 6000 con sovrastante vetusto fabbricato, non accatastato di mq 54,00, a solo piano terra composto da cucinotto, servizio e disimpegno, oltre ruderi di manufatti + riservette interrate. L'intero complesso, costituente l'Ex Batteria di Capo Bianco, posta sull'estremità del promontorio di Punta Capo Bianco, gode di una splendida vista mare e confina ai lati nord ovest e nord est con il demanio marittimo e relativo arenile, per i restanti lati con proprietà privata. L'area, priva di accesso dalla pubblica via, la cui costituzione di servitù sarà onere dell'aggiudicatario, ricade secondo il vigente Regolamento Urbanistico in zona a prevalente o esclusiva funzione agricola ove è possibile porre in essere interventi di restauro e risanamento conservativo del patrimonio edilizio già esistente. E' in corso la procedura di frazionamento di una piccola porzione della particella 412. La vendita è condizionata all'esercizio del diritto di prelazione da parte dell'Ente Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano.

€ 110.500,00

€ 25.700,00

€ 43.400,00

Filiale Liguria Via F. Aprile n. 1 - 16129 Genova Tel: 010/537331 - Fax: 010/5373399 Referente: Michela Scappaticci Filiale Lombardia Corso Monforte n. 32 - 20122 Milano Tel: 02.7626181 - Fax: 02.762618292 Referente: Gaetano Iannazzo

Filiale Lombardia Corso Monforte n. 32 - 20122 Milano Tel: 02.7626181 - Fax: 02.762618292 Referente: Gaetano Iannazzo

Filiale Piemonte e Valle d'Aosta Corso Bolzano, 30 - 10121 Torino Tel: 011/56.39.11.11 Fax: 011/56.39.11.50 Referente: Vincenzo Petracca Filiale Toscana e Umbria Via Laura 64 - 50121 Firenze Tel: 055-200711 - Fax: 055-2638766 Referente: Roberta Pandolfo tel.: 0586/439119

Filiale Toscana e Umbria Via Laura 64 - 50121 Firenze Tel: 055-200711 - Fax: 055-2638766 Referente: Roberta Pandolfo tel.: 0586/439119

€ 11.050,00

Filiale Toscana e Umbria Via Laura 64 - 50121 Firenze Tel: 055-200711 - Fax: 055-2638766 Referente: Roberta Pandolfo tel.: 0586/439119

DESCRIZIONE Vani accessori

PREZZO A BASE D’ASTA CAUZIONE

SEDE della GARA

Località Rifreddo, in località montana, a circa 1.600 m sul mare, si vende vasto compendio facente parte dell'ex base logistica di Rifreddo del Ministero della Difesa. Il complesso, totalmente recintato, è costituito da area boschiva, con sovrastanti fabbricati semidiruti, in pessime condizioni di manutenzione. Un fabbricato presenta inoltre la copertura in eternit. Il complesso si vende nello stato di fatto, anche relativo agli impianti, e di diritto in cui attualmente si trova, con oneri di bonifica a carico dell'aggiudicatario. Si rende noto che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto di tutte le condizioni manutentive dello stesso. P.R.G.: il bene ricade in zona militare. Ubicazione comune di Ricadi in zona extraurbana occupata parzialmente da un fabbricato di antica costruzione di cui una parte a due piani fuori terra ed una parte ad un piano fuori terra.

€ 477.000,00

Filiale Puglia e Basilicata Via Amendola 164/D - 70126 Bari Tel: 080/5481721 - Fax: 080/5482238 Referente: Luisa Scarpa

ELENCO UNITÀ IMMOBILIARI NON RESIDENZIALI REGIONE

N. Lotto

BASILICATA

CALABRIA

CAMPANIA

EMILIA ROMAGNA

LAZIO

DATI IDENTIFICATIVI Scheda, Città (Prov.), indirizzo, scala, piano, interno Scheda: PZB0478 Comune: Pignola (PZ) - Località Rifreddo Catasto: CT Fg 20, mapp. 195, 196, 197, 198, 199, 200, 201, 202, 203, 204, 205, 206. Superficie totale Mq: 43.652,00 - Superficie Scoperta Mq: 42.594,00 Superficie Coperta: Mq. 1.058,00 - Stato occupazionale: Libero Scheda: VVB0016 Comune: San Nicolò di Ricadi (VV) - Via Stazione F.S.snc Catasto: CF/CT Fg 12, mapp. 236- 237 567, Sub(236) da 1 a 4 Superficie Scoperta Mq:235 - Superficie Coperta Mq:245 Stato occupazionale: Libero - Stato Manutentivo: Pessimo Scheda: RCB1117/P Comune: Reggio Calabria - Località Pentimele Catasto: CT Fg.40, mapp. 828 - Superficie Scoperta Mq: 1080 Stato occupazionale: Occupato con titolo - Stato Manutentivo: Buono Scheda: RCB1249 Comune: Campo Calabro Catasto: CT Fg.1, mapp. A - Superficie Lorda Mq: 71.110 Stato occupazionale: Libero - Stato Manutentivo: Pessimo Scheda: NAB0647 Comune: Napoli Quartiere Arenella Catasto: CT Fg. 70, mapp. 1174 Superficie scoperta: mq 770 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Scheda: RAB0160 Comune: Cervia (RA) - Loc. Milano Marittima Catasto: CT Fg. 17 , mapp. 843; CF Fg. 17 , mapp. 843 Superficie scoperta [mq]: 2715 circa - Superficie coperta [mq]: 235 circa Stato occupazionale: Occupato - Stato manutentivo: Mediocre Scheda: FEB0549 Comune: Ferrara - Loc. Pontelagoscuro, Via Giovanni Romito Catasto: CT Fg. 39 , mapp. 90 Superficie scoperta [mq]: 3850 circa - Superficie coperta [mq]: Stato occupazionale: Occupato - Stato manutentivo: Scheda: RMB1603 Comune: Monte Porzio Catone - Piazza Trieste - Immobile ex Stazione ferroviaria Catasto: CF - Comune di Monte Porzio Catone Fg. 7 mapp. 295 - 321 - 322 Cat. E/1 Superficie Coperta Mq: 99 - Superficie Scoperta Mq: 207,00 Stato occupazionale: Occupato - Stato Manutentivo: Mediocre

€ 47.700,00

€ 105.700,00 € 10.570,00

Area patrimoniale posizionata nella zona periferica della citta', caratterizzata da una giacitura pianeggiante ed una configurazione di forma triangolare. All'interno di detta area vi e' realizzata una struttura in legno, facilmente amovibile, ad un piano f.t. destinata a sala ristorante- pizzeria. Nel vigente PRG l'immobile ricade in zona omogenea "F" aree per attrezzatura sportive ed il tempo libero.Esiste vincolo paesaggistico-ambientale. E' in corso il frazionamento dell'area. L'immobile e' situato in localita' matiniti, fuori dal centro abitato del comune di Campo Calabro. Sullo stesso insistono, oltre ad altre costruzioni militari, un fortino costruito alla fine dell' 800, con pietra naturale e mattoni munito di ponte levatoio sull'entrata. Tutte le operazioni catastali saranno a totale carico dell'aggiudicatario. Suolo di forma pressocchè rettangolare con giacitura orografica regolare, interamente ricoperto da vegetazione spontanea, accessibile da via S. Giacomo dei Capri n.38/d mediante servitù di passaggio costituita sulle particelle 442/p e 443/p del Foglio 70. A favore del fondo esiste anche una servitù di passaggio su parte della confinante particella 368, ubicata sul versante sud dell'immobile demaniale. L'area, secondo il vigente P.R.G. ricade in zona omogenea B "Agglomerati urbani di recente formazione" e precisamente nella sottozona Bb "Espansione recente".

€ 127.500,00 € 12.750,00 € 2.300.000,00 € 230.000,00 € 403.000,00 € 40.300,00

Lotto di terreno di complessivi mq. 2.950 di superficie catastale, con sovrastanti strutture sportive e ricreative (piscina con scivoli), oltre a un fabbricato adibito a ristoro e spogliatoio e un fabbricato adibito a locali tecnici. Lo strumento urbanistico vigente del Comune di Cervia classifica l'immobile in parte in Zona omogenea Dc1 "Area Produttiva Turistica di completamento destinata prevalentemente ad attività ricettive", nella quale sono consentiti interventi di ristrutturazione edilizia e nuova costruzione e ammesse anche le destinazioni d'uso terziaria e residenziale, in parte in Zona omogenea Dc6 "Area Produttiva Turistica per attrezzature ricreative all'aperto di uso collettivo". Il bene è occupato con regolare titolo sino al 31/10/2010 - canone annuo Euro 14.545,00. Terreno di complessivi mq. 3.850 di superficie catastale ubicato nella zona industriale di Ferrara, a circa 5 km dal centro storico. Lo strumento urbanistico vigente del Comune di Ferrara classifica l'immobile nella Sottozona D3.1 "Insediamenti Produttivi Esistenti". Il terreno è interessato da elettrodotto aereo e da condotta sotterranea per lo scarico di acque industriali. Il bene è occupato con regolare titolo sino al 30/04/2015 - canone annuo Euro 7.200,00.

€ 2.511.000,00

Su Piazza Trieste, si vende palazzina ex stazione ferroviaria composta da 2 piani fuori terra. L'unità immobiliare è di complessivi 8 vani, di superficie lorda totale di mq 197, oltre area di pertinenza ad uso esclusivo. L'unità immobiliare è locata al Comune di Monte Porzio Catone quale sede logistica della Direzione Centrale del C.R.E.I.A. ( Centro regionale di Educazione e informazione Ambientale) con contratto in scadenza il 31.05.2021 ad un canone di locazione agevolato annuo di € 1.746,82.

€ 171.300,00

€ 251.100,00

€ 179.500,00 € 17.950,00

€ 17.130,00

Filiale Calabria Corso Mazzini, n. 206 - 88100 Catanzaro Tel:0961/509214 - Fax: 0961/509212 Referente Ing. Dario Di Girolamo Filiale Calabria Corso Mazzini, n. 206 - 88100 Catanzaro Tel:0961/509214 - Fax: 0961/509212 Referente:Ing. Dario Di Girolamo Filiale Calabria Corso Mazzini, n. 206 - 88100 Catanzaro Tel:0961/509214 - Fax: 0961/509212 Referente: Ing. Dario Di Girolamo Filiale Campania Via A. De Gasperi, 16 - 80133 Napoli Tel: 081/4284621 - Fax: 081/4284622 Referenti: Luca Franzese 081/4284517 Annalisa Ciriello 081/4284514 Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 - 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Referente: Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 - 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Referente: Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400319 Filiale Lazio Via Piacenza,3 - 00184 Roma Tel: 06/48024311 - Fax: 0648024289 Referenti: Laura Valentini segue

ELENCO UNITÀ IMMOBILIARI NON RESIDENZIALI REGIONE

N. Lotto

LAZIO

LOMBARDIA

MARCHE

PUGLIA

TOSCANA

VENETO

DATI IDENTIFICATIVI Scheda, Città (Prov.), indirizzo, scala, piano, interno Scheda: FRB0837 Comune: Cassino - Via Gaetano di Biasio, 131 - 133 - Locale Commerciale piano terra Catasto: C.T. - Comune di Cassino Fg 44 Particella 394 e 199/p Superficie Coperta Mq: 159,00 - Superficie Scoperta Mq: 141,00 Stato Occupazionale: Occupato - Stato Manutentivo: Buono Scheda: RMB1396 Comune: Roma - Via Roccapriora, 38-40 - Locale Commerciale piano terra e seminterrato Catasto: CF - Comune di Roma Fg. 909 Particella 31 Sub 9 Cat. Cat. C/1 Superficie lorda negozio Mq: 47,00 - Superficie lorda sottonegozio: Mq 50,00 Stato occupazionale: Occupato - Stato Manutentivo: Mediocre Scheda: BGB0081 Comune: Caravaggio (BG) Catasto: CF Fg. 26, mapp. 4273; CT Fg. 9 mapp. 4273 e 9050. Superficie scoperta [mq]: 4.540,00 (reale) - Superficie coperta [mq]: 435,00 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Scadente

Scheda: BGB0500 Comune: Fino del Monte (BG) - Via Guglielmo Marconi n. 15 Catasto: CF Fg. 9, mapp. 694~1597 sub. 4. Superficie scoperta [mq]: 788,10 (reale) - Superficie coperta [mq]: 917,56 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre Scheda: CRB0022 Comune: Cremona - Via Manna - Via Colletta n. 10 - Via del Consorzio Catasto: CF Fg. 85, mapp. 274 graffato ai mapp. 275 sub. 1, 276 sub. 1, 277 e 278; mapp. 275 sub. 2 graffato ai mapp. 276 sub. 2, 279 e 280 Superficie scoperta [mq]: 488,88 - Superficie coperta [mq]: 6965,51 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre

Scheda: CRB0333 Comune: Cremona (CR) - Località Boschetto, Via per Ossalengo Catasto: CF Fg. 6, mapp. A; CT Fg. 6, mapp. A Superficie scoperta [mq]: 3.130 - Superficie coperta [mq]: 530 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Pessimo

Scheda: MNB0281/P Comune: Sermide (MN) - Via Cavicchini n. 28 Catasto: CF Fg. 14, mapp. 511, sub. 1 e 2, mapp. 512 sub. 1 e 2; CT Fg. 14, mapp. 653 e 654 Superficie scoperta [mq]: 375,00 - Superficie coperta [mq]: 792,00 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Sufficiente

Scheda: MNB0134 Comune: Marcaria (MN) - Località Canicossa, Vicolo Corrado n.12 Catasto: CF Fg. 80, mapp. 78, sub. 1-2-3-4, mapp. 79; CT Fg. 80, mapp. 80 Superficie scoperta [mq]:1030,62 - Superficie coperta [mq]: 536,02 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Pessimo

Scheda: VAB0213 Comune: Porto Ceresio (VA) - Via Roma n. 63 Catasto: CF Fg. PO/1, mapp. 1378, sub. 3-4 Superficie scoperta [mq]: 132,44 - Superficie coperta [mq]: 264,15 Stato occupazionale: Locato dal 01/07/2008 al 30/06/2014 € 11.766,00 Stato manutentivo: Sufficiente

Scheda: MIB0693/P Comune: Milano - Via Trentacoste n° 32 Catasto:CF Fg. 360 mapp. 235 Sub. 95 Superficie coperta [mq]: 204 circa Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Sufficiente Scheda: ANB0710 - Ex deposito munizioni POL Comune: Falconara Marittima (AN) Catasto: CT Fg. 15, mapp. n. A e Foglio 20, mapp. n. A Superficie scoperta [mq]:163.690 - Superficie coperta [mq]: 1.227 Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre

Scheda: TAB0362 Comune: Taranto - Località Annunziata - Strada Provinciale n.100, Via Donzelle Catasto: CT Fg 268, mapp. 26, 27, 31, 32 Superficie Scoperta Mq: 21.642 circa - Superficie Coperta Mq: 20 circa Stato occupazionale: Locato - Stato Manutentivo: Scheda: TAB0323/P Comune: Taranto (TA) - Località Cesario - Viale Ionio Catasto: CT Fg 264, mapp. 1, 2, 878 Superficie Scoperta Mq: 29.209 circa - Superficie coperta Mq: 1.040 circa Stato occupazionale: Libero - Stato Manutentivo: Pessimo

Scheda: TAB0469 Comune: Taranto - Località San Vito Catasto: CT Fg 295 Mappali A/parte, 20/parte, 184, 185 Fg 296 Mappali 99/parte, 102/parte Superficie Scoperta Mq: 42.491circa - Superficie Coperta Mq: 217 circa Stato occupazionale: Libero - Stato Manutentivo: Pessimo Scheda: TAB0041/parte Comune: San Giorgio Jonico (TA) - Loaclità Serro San Giovanni Catasto: CT Fg 4 Mappale 16/parte, 56/parte, 65/parte, 77/parte, 97/parte Superficie Scoperta Ha:114.65.99 - Superficie Coperta Mq: Stato occupazionale: Libero - Stato Manutentivo: Scheda: LIB0285 Comune: Portoferraio (LI) - Isola d'ElbaLocalità "Punta alla Rena" Catasto: CT Fg. 10 mapp. 73 Superficie scoperta: mq. 4.813,00 Stato occupazionale: Occupato Scheda: VEB0595 Comune: Venezia - Sestiere Castello - Isola di Sant'Elena - Via XXIV Maggio 12 Catasto: CF - Sez. Venezia Fg 21, mapp. 449, sub 3, sub 4, sub.5 Superficie coperta 106 mq ca. Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Sufficiente

Scheda: ROB0561 Comune: Ceneselli (RO) - Località Zelo Catasto: CT Fg 17, mapp. 41-42-43-51-58-60-64-66-69-70-71-74-75-81-82-83-84-85 Superficie coperta 2.800 mq ca. - Superficie scoperta 133.100 mq ca. Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Scadente Scheda: TVB0818 Comune: Roncade (TV) Catasto: CT Fg 59, mapp. 74 Fg 60, mapp. 153-155-160-165 Superficie coperta 4.500 mq ca. - Superficie scoperta 77.500 mq ca. Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre Scheda: VEB0930 Comune: Portogruaro (VE) - Località Fossalta Catasto: CT Fg 50, mapp. 59-61 Fg 62, mapp. 5-9 Superficie coperta 400 mq ca. - Superficie scoperta 24.200 mq ca. Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre

DESCRIZIONE Vani accessori

PREZZO A BASE D’ASTA CAUZIONE

SEDE della GARA

Su Via G. Di Biasio, si vende immobile ad uso commerciale, composto da un unico piano fuori terra con due accessi, diviso all'interno da tre vani principali e due accessori. E' presente un'area di pertinenza ad uso eclusivo, parte pavimentata e parte sterrata.L'unità immobiliare è condotta in locazione con contratto in scadenza il 31.08.2015 ad un canone di locazione annuo di € 9.800,00.

€ 164.000,00

Filiale Lazio Via Piacenza,3 - 00184 Roma Tel: 06/48024240 - Fax: 0648024289 Referenti: Annita Della Chiesa

Adiacente via Appia e via Tuscolana all'altezza della fermata della Metropolitana linea A fermata Colli Albani, in zona semicentrale del Comune di Roma, si vende un locale commerciale al piano terra con annesso sottonegozio al piano seminterrato. Il locale è composto da un unico vano principale con due vetrine direttamente su strada e da un vano sottonegozio con servizio igienico. La zona è ben servita da mezzi pubblici di trasporto quali bus e metropolitana linea A. Il bene è occupato con contratto scaduto il 30/06/2009 ad un canone annuo annuo pari ad € 8.490,55.

€ 248.000,00

Trattasi di immobile sito in zona semicentrale del comune di Caravaggio. Il compendio è costituito da un edificio ad "L" di tre piani fuori terra, da un attiguo cortile sopraelevato in cemento, detto sacrario ed è circondato da area pertinenziale esclusiva. L'immobile denominato "Ex casa del Fascio", che rappresenta una valida testimonianza architettonica del periodo fascista, fu costruito tra il 1935 ed il 1937. L'immobile si trova in completo stato di abbandono (con le aperture occluse da muratura) e in pessime condizioni di conservazione. Il valore di mercato dell'immobile è stato quantificato tenendo conto delle spese di risanamento conservativo ed adeguamento tecnologico che l'aggiudicatario dovrà sostenere. Con Decreto del Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia, in data 14/09/2009, l'immobile è stato dichiarato di interesse storico artistico ai sensi dell'art. 10, comma 1 del D. Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i. Per il cespite sono stati individuati, inoltre, le destinazioni d'uso a terziario, commercio e residenza (non preponderante). Ai sensi dell'art. 55-bis del D. Lgs. n. 42/2004 sarà inserito nel contratto di alienazione la clausola risolutiva espressa, di cui all'art. 1456 del codice civile. Ai sensi dell'art. 55 - comma 3 sexies del D. Lgs. citato, qualsiasi intervento sul bene è subordinato ad autorizzazione da parte della Soprintendenza di settore. Trattasi di quota di 1/2 di immobile sito in zona centrale del comune di Fino del Monte, Via Guglielmo Marconi n. 15. Nel tessuto edificato circostante coesistono piccole attività commerciali ed edifici residenziali. L'immobile, costruito intorno agli anni '40, è costituito da quattro piani fuori terra. Da una saletta al piano terra si accede alla cantina interrata attraverso una scala in battuto di cemento. I locali al piano terzo sono mansardati con travi a vista. Al piano terra in aderenza al fabbricato vi è un box singolo con porta basculante in ferro. Completano l'immobile una terrazza posta sul retro accessibile dal pianerottolo del piano primo. Trattasi di un antico complesso conventuale, trasformato successivamnte in caserma, sito in Cremona in Via Colletta n. 10, nel centro storico del Comune di Cremona, in area di notevole pregio architettonico. Lo stabile presenta porzioni edificate in epoche diverse, con particolari pregi storico artistici. Il complesso si eleva per lo più a due piani fuori terra, oltre ad un piano seminterrato e sottotetto impraticabile, con una porzione a tre piani fuori terra. La struttura è in muratura portante e copertura a falda realizzata con elementi in legno e coppi. Gli spazi sono organizzati intorno a un cortile principale in posizione centrale. La corte è chiusa sui quattro lati dal fabbricato che confina con le vie Colletta, Manna e Consorzio. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha sottoposto a tutela l'immobile dichiarandolo d'interesse storico artistico ai sensi del D.Lgs. n. 42/2004 e s.m.i. ma consentendo le seguenti destinazione d'uso: uso pubblico/collettivo, museale, socio/pedagogico, residenziale/terziario. Urbanisticamente il bene è inserito in ambito del tessuto urbano consolidato: relativamente al nucleo più antico del compendio è prevista la destinazione per Servizi Generali per l'istruzione, la cultura, lo spettacolo, servizi amministrativi, alle imprese ed impianti tecnologici ed in modo non prevalente sono ammesse destinazioni d'uso complementari accessorie quali bar e ristoranti, mentre per la porzione di più recente edificazione è ammessa la destinazione per uso residenziale. Trattasi di un capannone ad un piano fuori terra con pianta di forma rettangolare, insistente su un’area scoperta con giacitura pianeggiante e di forma rettangolare sito in zona periferica del Comune di Cremona (CR), in località Boschetto su Via per Ossalengo.Il lotto risulta essere inserito nel P.G.T. del Comune di Cremona in ambito dei Servizi Generali destinati ad attrezzature pubbliche di interesse generale per l’istruzione, la cultura e lo spettacolo, sevizi amministrativi, alle imprese e impianti tecnologici art. 2.2. L’area in oggetto rientra in aree di ordinarie perequazione e, pertanto, possiede un indice di utilizzazione fondiaria trasferibile con il meccanismo perequativo su altra area edificabile a fronte della cessione gratuita dell’area di pertinenza indiretta all’Amministrazione Comunale. Alle aree destinate alla realizzazione di servizi del Piano dei Servizi viene assegnato un indice pari a 0,30 mq/mq, non direttamente utilizzabile in loco ma trasferibile con il meccanismo perequativo sulle aree edificabili a fronte della cessione gratuita dell’area di pertinenza indiretta all’Amministrazione Comunale. L'immobile è libero ed in cattivo stato manutentivo. Trattasi di compendio immobiliare ubicato in pieno centro del Comune di Sermide, costituito da due fabbricati e relativa area pertinenziale aventi accesso rispettivamente da Via Cavicchini n. 28 e dalla predetta area pertinenziale alla quale si accede da Via Nazario Sauro. I fabbricati presentano caratteristiche architettoniche e strutturali del tipo civile con struttura in muratura portante di mattoni pieni e copertura in legno a doppia falda. Il fabbricato principale prospiciente Via Cavicchini è elevato su due piani fuori terra oltre ad un piano sottotetto abitabile ed un piccolo vano cantinato; il piano terra, accessibile da due ingressi distinti, è costituito da cinque vani e servizi igienici; il primo piano è costituito da cinque locali e servizi igienici; il sottotetto è costituito da tre modesti locali. Il fabbricato con accesso dall'area pertinenziale si sviluppa su due piani fuori terra ed è costituito al piano terra da un magazzino e un box ed al piano primo da un locale ad uso deposito. Nel vigente P.R.G. l'immobile ricade in zona omogenea "A1"- centro storico e in zona "F1"-attrezzature di interesse pubblico. Trattasi di compendio immobiliare ubicato in zona periferica del Comune di Marcaria, località Canicossa, Vicolo Corrado n. 12. L'immobile è costituito da un corpo di fabbrica a due elevazioni fuori terra e altri due corpi di fabbrica fatiscenti elevati su un solo piano fuori terra ed insistenti su un terreno di circa mq 1.290,00. I fabbricati hanno struttura portante in muratura, gli infissi esterni ed interni laddove presenti sono in legno, la pavimentazione è realizzata a piano terra in cotto e legno e al piano primo in tavolato di legno, i solai sono in parte in ferro e laterizi ed in parte in legno e la copertura, ormai quasi del tutto crollata, è costituita da coppi. Nel vigente P.R.G. l'immobile ricade in zona omogenea per "Servizi sanitari ed assistenziali", mentre l'area di pertinenza ricade in zona "Verde di quartiere". Il valore di mercato dell'immobile è stato quantificato tenendo conto delle spese di risanamento conservativo ed adeguamento tecnologico che l'aggiudicatario dovrà sostenere. Trattasi di fabbricato urbano a pianta quadrata, su due piani fuori terra oltre piano seminterrato, posto in zona periferica del Comune di Porto Ceresio, a ridosso del confine svizzero ed in fregio al Lago di Lugano. Il fabbricato s'inserisce su un lotto di terreno a pianta rettangolare di mq. 215 con lato lungo disposto parallelamente al lago. Ad ovest dell'edificio è situato un cortile/terrazza di circa mq. 132 splendidamente affacciato sul lago mentre ad est si colloca una piccola banchina di attracco per barche. Il piano terra, originariamente locale commerciale, di circa mq. 81 si compone di un unico locale ad "L" con bagno e cucina. Il piano primo, appartamento residenziale al quale si accede mediante scala interna dal locale al piano terra, di circa mq. 100 è costituito da due camere da letto, soggiorno, cucina, bagno e due balconi. Il piano seminterrato è composto da due cantine con accesso indipendente e bagno per complessivi mq. 81 circa. L'immobile è servito da tutti i servizi di urbanizzazione primaria ed esclusione della rete fognaria e necessita d'interventi di manutenziona ordinaria e straordinaria. Urbanisticamente è ammessa la destinazione d'uso residenziale anche per il piano terra e la realizzazione di un accesso indipendente per le due unità. Il complesso immobiliare, in sufficienti condizioni manutentive, è locato dal 01/07/2008 al 30/06/2014 al canone annuo di € 11.766,00. L'immobile è sito in zona periferica est del Comune di Milano in via Trentacoste n°32. Trattasi di unità immobiliare ad uso magazzino/uffici posta al primo piano interrato del fabbricato di appartenenza.

€ 848.680,00

€ 16.400,00

€ 24.800,00

€ 84.868,00

€ 245.740,00 € 24.574,00 € 2.460.000,00 € 246.000,00

€ 275.000,00 € 27.500,00

€ 337.362,30 € 33.736,23

€ 106.390,00 € 10.639,00

€ 160.000,00 € 16.000,00

€ 213.650,00 € 21.365,00

Trattasi di complesso immobiliare costituito da un'area avente conformazione quadrangolare pianeggiante, interamente circondata da recinzione a maglia metallica e parte superiore in filo spinato, già adibita a deposito di munizioni ad uso dell'Areonautica militare, su cui insistono vari fabbricati. L'iimmobile è ubicato in zona periferica del Comune di Falconara Marittima alla Via Fossatello, in zona agricola a poca distanza dall'Aeroporto Raffello Sanzio. L'area ricade totalmente nella zona SAT B2 -ZET 1, quasi completamente nella sottozona 38, in un'area destinata a servizi di interesse generale, parte nelle sottozone 12 e13, ed è definita ai sensi del D.M. 1444/68 quasi totalmente come zona "F".. L’immobile si vende nello stato di fatto e di dirtitto in cui si trova.

€ 615.000,00

Località Annunziata, sulla Strada Provinciale n. 100, in via Donzelle, a pochi chilometri dal centro cittadino, vendesi compendio costituito da due terreni di forma irregolare, a giacitura piana, della superficie complessiva di mq. 21.642 circa. Sulla particella 26 insiste un vecchio manufatto di circa mq. 20, in muratura,in pessimo stato di manutenzione e conservazione. P.R.G.: Le particelle 26 e 27 ricadono in zona "A4- Verde agricolo di tipo A", mentre le particelle 31 e 32 ricadono in zona "A3- Speciale e Vincolata". Tutte le particelle sono sottoposte a vincolo paesaggistico, e le sole particelle 31 e 32 sono gravate da "segnalazione geomorfologia territoriale". L'immobile è occupato con regolare contratto in scadenza il 11/09/2012. Località Cesareo, in zona periferica, fra Viale Ionio - Via Lago di Carezza - Viale Unità D'Italia, si vende compendio costituito da vasto terreno di forma irregolare, a giacitura piana, di complessivi mq. 29.209 circa, con annesso fabbricato rurale della superficie complessiva di mq. 1.040 circa, in pessime condizioni di manutenzione e conservazione, che si sviluppa in parte su di un piano fuori terra (lato nord) e in parte su due piani fuori terra (lato sud), a struttura portante in muratura, con copertura mista in parte piana e in parte a volta. P.R.G.: Le particelle 1 e 2 ricadono in Zona "A/10 - Parchi Giochi e Sports"; la particella 878 ricade in parte in zona "D/6 - Zona Residenziale in applicazione della Legge n. 167 del 18/04/1962, in parte Zona "A/10 Parchi Giochi e Sports". Le particelle 1 e 2 ricadono nel PUTT/p in ambito "E", mentre parte della particella 878 è sottoposta a vincolo paesaggistico e a "vincoli e segnalazioni architettonici e archeologici". Località San Vito, si vende vasto compendio denominato "Ex Batteria Rotina", costituito da terreno, di forma irregolare, a giacitura piana, su cui insistono 11 manufatti, di cui 5 postazioni belliche (piattaforme di cemento), 3 postazioni costituite da strutture circolari in muratura a secco, 2 fabbricati in pessime condizioni manutentive, 1 manufatto ex alloggio erariale. Sono in corso le operazioni di frazionamento e accatastamento. Il bene si vende nello stato di fatto, anche relativo agli impianti, e di diritto in cui attualmente si trova e si rende noto che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto di tutte le condizioni manutentive dello stesso. Località Serro San Giovanni, fra via San Giovanni e via Serro, si vende vasto compendio denominato "Fondo Serro", costituito da terreni di natura rocciosa, di forma irregolare, a giacitura piana, ricoperti prevalentemente da vegetazione spontanea, con sparsi alcuni alberi di ulivo. Sulla particella 65 insiste un vecchio manufatto dell'Enel di circa mq. 9. Sono in corso le operazioni di frazionamento e accatastamento. Sul bene è stata inoltre riscontrata la presenza di rifiuti di vario genere.

€ 108.500,00

All'Isola d'Elba, a 5 Km. dal comune di Portoferraio in loc. Punta alla Rena, in zona periferica, vendesi ampio terreno di mq. 4.813,00 attualmente utilizzato come piazzale di sosta e rimessaggio a servizio dell'adiacente cantiere navale. L'immobile, che ricade secondo il vigente strumento urbanistico in area destinata alla portualità commerciale e turistica, sottozona portuale, è occupato con regolare contratto con decorrenza 01/10/2008 e scadenza 30/09/2014 a fronte di un canone annuo pari ad ? 12.900,00. La vendita è condizionata all'esercizio del diritto di prelazione da parte dell'Ente Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano. IMMOBILE: Isola di S.Elena, via XXIV maggio 12, vendesi ampio magazzino sito al piano terra di un fabbricato edificato negli anni ' 60, costituito dalla fusione, di fatto, di tre unità immobiliari censite come negozi. Le pareti interne si presentano con mattoni faccia a vista ad eccezione di una parete finita con intonaco al grezzo. Il pavimento è del tipo a palladiana e si presenta in buono stato. Sono presenti tre grandi aperture chiuse con serrande metalliche che danno sulla Via XXIV Maggio mentre lungo la parete Nord, ad una altezza da terra di circa due metri, sono presenti quattro finestrature tipo wasistas in alluminio. L'unità immobiliare versa in discrete condizioni di manutenzione ed è priva di impianto di riscaldamento ed impianto elettrico. La zona ove è ubicato l'immobile ha una vocazione prevalentemente residenziale e decentrata rispetto ai circuiti del turismo, risultando comunque ben servita dal servizio di trasporto pubblico acqueo. TERRENO CON SOVRASTANTI MANUFATTI: In Comune di Ceneselli, in località Zelo vendesi terreno di vaste dimensioni di forma irregolare e giacitura prevalentemente pianeggiante (ad eccezione di alcuni terrapieni) su cui insistono diversi manufatti ad uso speciale. Le operazioni di accatastamento e di bonifica saranno poste interamente a carico dell'aggiudicatario.

€ 190.000,00

€ 61.500,00

€ 10.850,00 € 656.000,00 € 65.600,00

€ 394.600,00 € 39.460,00 € 275.000,00 € 27.500,00

€ 19.000,00 € 109.000,00 € 10.900,00

€ 600.000,00 € 60.000,00

TERRENO CON SOVRASTANTI MANUFATTI: In Comune di Roncade, in una zona a vocazione agricola vendesi vasto terreno con sovrastanti alcuni manufatti, non accatastati, con funzioni precedenti di tipo bellico, quali hangar e unker e depositi. Sono in corso le attività di accatastamento. Le spese di bonifica saranno a carico dell'aggiudicatario.

€ 810.000,00

TERRENO CON SOVRASTANTI MANUFATTI NON ACCATASTATI: In Comune di Portogruaro, in una zona a vocazione agricola, nella frazione di Fossalta di Portogruaro,vendesi appezzamento di terreno con sovrastanti manufatti ex militari finalizzati alle radiotelecomunicazioni quali antenne paraboliche, centro trasmissione e bunker per alloggiamento armamenti.l. Il complesso risulta libero. Sono in corso le attività di accatastamento. Le spese di bonifica saranno a carico dell'aggiudicatario.

€ 106.000,00

€ 81.000,00

€ 10.600,00

Filiale Lazio Via Piacenza, 3 - 00184 Roma Tel: 06/48024281 - Fax: 0648024289 Referenti: Andrea De Angelis Filiale Lombardia Corso Monforte n. 32 - 20122 Milano Tel: 02.7626181 - Fax: 02.762618292 Referente: Gaetano Iannazzo

Filiale Lombardia Corso Monforte n. 32 - 20122 Milano Tel: 02.7626181 - Fax: 02.762618292 Referente: Gaetano Iannazzo Filiale Lombardia Corso Monforte n. 32 - 20122 Milano Tel: 02.7626181 - Fax: 02.762618292 Referente: Gaetano Iannazzo

Filiale Lombardia Corso Monforte n. 32 - 20122 Milano Tel: 02.7626181 - Fax: 02.762618292 Referente: Gaetano Iannazzo

Filiale Lombardia Corso Monforte n. 32 - 20122 Milano Tel: 02.7626181 - Fax: 02.762618292 Referente: Gaetano Iannazzo Filiale Marche Via Fermo n. 1 - 30128 Ancona Tel: 0712899111 - Fax: 07128991207 Referenti: Dott.ssa Samantha Panaroni tel. 071/28991206; Sig.ra Elisa Bianchi tel. 071/28991217; Sig.ra Simona Lombardi tel. 071/28991218. Filiale Puglia e Basilicata Via Amendola 164/D - 70126 Bari Tel: 080/5481721 - Fax: 080/5482238 Referente: Luisa Scarpa Filiale Puglia e Basilicata Via Amendola 164/D - 70126 Bari Tel: 080/5481721 - Fax: 080/5482238 Referente: Luisa Scarpa

Filiale Puglia e Basilicata Via Amendola 164/D - 70126 Bari Tel: 080/5481721 - Fax: 080/5482238 Referente: Luisa Scarpa Filiale Puglia e Basilicata Via Amendola 164/D - 70126 Bari Tel: 080/5481721 - Fax: 080/5482238 Referente: Luisa Scarpa Filiale Toscana e Umbria Via Laura 64 - 50121 Firenze Tel: 055-200711 - Fax: 055-2638766 Referente: Roberta Pandolfo tel.: 0586-439119 Filiale Veneto via Borgo Pezzana,1 30174 Venezia - Mestre Tel: 041/2381846 - Fax: 041/2381899 Referente: Angelo Pizzin

Filiale Veneto via Borgo Pezzana, 1 30174 Venezia - Mestre Tel: 041/2381846 - Fax: 041/2381899 Referente: Angelo Pizzin Filiale Veneto via Borgo Pezzana, 1 30174 Venezia - Mestre Tel: 041/2381846 - Fax: 041/2381899 Referente: Angelo Pizzin Filiale Veneto via Borgo Pezzana, 1 30174 Venezia - Mestre Tel: 041/2381846 - Fax: 041/2381899 Referente: Angelo Pizzin

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