Guido Talarico Editore
Novembre 2011
Copia Promozionale Gratuita
IL SOLE 24 ORE S.p.A System Comunicazione Pubblicitaria legale@ilsole24ore.com
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Anno 4 - Nr 35
In tempi di crisi latitano le offerte, questo vuol dire maggiori acquisti al ribasso e più occasioni
Aste deserte, piovono affari Il consiglio degli esperti è sempre lo stesso: essere avveduti e informarsi sui beni in vendita di Cesare Giraldi
Risparmio Energetico
Lo avevamo anticipato nel precedente numero di Aste: le opportunità per trovare delle buone occasioni all’asta per aggiudicarsi un immobile sono in aumento. Nell’articolo di Gaia Mutone ricordavamo che dal 2009 i tribunali lasciavano registrare un’impennata delle compravendite all’asta. Un fenomeno che da più pubblicazioni abbiamo ascritto, su indicazione degli esperti, al periodo di crisi che il mercato immobiliare sta vivendo. Meno soldi ci sono in circolazione, più sono le persone o le società che falliscono e che sono costrette a mettere all’asta il proprio patrimonio. Ma la crisi sta riversandosi anche nel mondio delle aste. Se, infatti, da un lato si è verificato un boom delle aste fallimentari, dall’altro è anche vero che molte di esse vanno deserte. Porpio perché gli investitori preferiscono acquistare con il minore sforzo possibile, aspettando che il valore del bene sia sia in ribasso per concludere l’affare. Gli ultimi dati, raccolti dal Sole 24 Ore, riferiscono che, in media, oltre il 40% delle aste non ricevono offerte.
Immobili italiani: "colabrodo energetici" L’efficienza energetica è, nel gergo degli addetti ai lavori, il terzo "20" del Piano d’Azione europeo, approvato nel marzo del 2007 e meglio noto come "Pacchetto 20-20-20". a pag. 17
Notai Convenzioni prematrimoniali e Pac, parola ai notai Il Consiglio Nazionale del Notariato ha messo a punto una serie di proposte in materia di diritto di famiglia e delle successioni, che discusse e presentate alle forze politiche a seguito del 46° Congresso Nazionale del Notariato. a pag. 14
a pag. 5
Economia
L’avvocato Talarico commenta la vicenda dell’ospedale milanese
Basta politici, governino gli economisti
Concordato preventivo al San Raffaele
Come stanno le cose e, soprattutto, cosa ci aspetta nel prossimo futuro, ce lo dice la Commissione dell’Unione euroopea nel suo ultimo bollettino che contiene le previsioni economiche relative al nostro Pese e all’Eurozona.
Il Tribunale di Milano ha apposto il primo visto sul percorso che tende al risanamento del colosso sanitario. I più ricorderanno come, nel racconto biblico, Tobia, partito per recuperare un credito del padre caduto in disgrazia, riceva aiuto e protezione proprio da San Raffaele. Nonostante questi auspici, il giudizio valutativo del tribunale ambrosiano si è rivelato complesso, per i ristretti tempi a disposizione, le proporzioni dell’impresa, e la quantità di dubbi sollevati da una Procura molto attiva.
a pag. 9
a pag. 4
In questo numero gli annunci del Tribunale di Milano a pag. 22
Domande e Risposte
AsteInfoappalti
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SOMMARIO Domande e Risposte 2
Aste: guida per l’uso
Primo Piano 4 Primo Piano 5 Attualità 6 Focus 7 Economia 9 Economia 11 Mutui 12 Mondo immobiliare 13 Notai 14 Avvocati e Magistrati 15 Commercialisti 16 Risparmio Energetico 17 Attualità 19
Aste - Elenco dei bandi
Da pagina 24 a pagina 39
Invia le tue domande a Aste Infoappalti. I tuoi quesiti verranno sottoposti a degli esperti che risponderanno sul numero successivo. Scrivi a redazioneaste@guidotalaricoeditore.it
DOMANDE 1. Come posso fare per partecipare ad un’asta giudiziaria? 2. Bisogna disporre di denaro liquido per partecipare ad un’asta giudiziaria? 3. Qual è la percentuale da versare subito? 4. In che modo va versato l’importo? 5. Nel caso di non aggiudicazione dell’immobile, dopo quanto tempo posso riavere gli assegni? 6. Nel caso di aggiudicazione, quanto tempo ho per versare il prezzo finale d’acquisto? 7. È possibile visitare gli immobili prima di partecipare all’asta? 8. Cosa succede se l’immobile che ho acquistato all’asta, risulta essere occupato? 9. Quando vengono cancellate le ipoteche e i pignoramenti gravanti sull’immobile? 10. Cosa posso fare se al momento dell’immissione in possesso dell’immobile, questo non mi piace?
11. Vorrei conoscere le modalità di svolgimento dell’asta giudiziaria con incanto. 12. È vero che esistono società che curano l’acquisto dell’immobile durante l’incanto, senza che l’interessato sia presente? 13. Un immobile messo all’asta può essere acquistato prima dell’incanto? 14. Se l’inadempiente non ha la possibilità di pagare i suoi debiti e quindi di riscattare il suo immobile, può partecipare all’asta per tentare di recuperarlo? 15. Che vuol dire asta deserta? 16. Quando in sede d’asta si presenta un solo offerente a concorrere all’aggiudicazione dell’immobile, cosa succede? 17. È vero che bisogna aspettare 10 giorni, per essere certi che l’immobile sia stato aggiudicato? 18. Sono al corrente che è possibile presentare entro 10 giorni dalla data d’asta un’offerta pari ad 1/5 del prezzo di aggiudicazione e che il Giudice in tal
caso stabilirà una nuova data per l’incanto. Quello che invece vorrei sapere è se il prezzo di base d’asta subirà dei cambiamenti. 19. Il mio immobile è andato all’asta per svariati motivi. Possiedo in parte della liquidità ma non è sufficiente a saldare il debito con i miei creditori.Vista la mia posizione, nessun Istituto bancario è in grado di erogarmi un mutuo. La cosa che vi chiedo è se posso intestare il mutuo a mio figlio e chiedere la restante somma che mi serve per non perdere l’immobile? 20. Vorrei sapere se una volta partecipato ad un’asta immobiliare con esito positivo, potrò intestare l’immobile a mio figlio. 21. Che cos’è una transazione di crediti? 22. Molto spesso sulle pubblicazioni degli immobili che vanno in asta, noto il termine “quota pari a mezza indivisa del diritto di superficie”, vorrei conoscerne il significato.
RISPOSTE 1. Basta una domanda di partecipazione da depositare entro le ore 13 del giorno precedente alla vendita. Con allegato un assegno circolare intestato al notaio con il 10% dell’ offerta che si desidera effettuare. 2. No, i tribunali accettano solo assegni circolari. 3. Il 10% dell’offerta. 4. È obbligatorio versare l’esatto importo quale deposito cauzionale e deposito in conto spese. 5. Immediatamente dopo l’asta. 6. Il tempo è stabilito nell’ordinanza di vendita e può variare dai 30 ai 60 giorni. Talvolta anche 120, di questi tempi. 7. Si. Vi sono uno o più delegati del giudice che sono addetti proprio a questo servizio, oltre ad effettuare la liberazione di cose e persone per conto e a spese della procedura. Il soggetto legale è l’ Istituto Vendite Giudiziarie. 8. Se è occupato senza alcun titolo, dopo l’emissione del decreto di aggiudicazione dell’immobile si potrà eseguire lo sgombero. I
tempi tecnici variano dai 90 ai 150 giorni dalla prima notifica. 9. Dopo aver effettuato il saldo prezzo a spese e a cura dell’acquirente. 10. Rivenderlo. Gli immobili all’asta sono venduti nello stato di fatto e di diritto. 11. La vendita con incanto solitamente segue quella “senza incanto” che sia andata deserta. Il giorno dell’asta si tiene una gara fra le persone che hanno presentato domanda e che potranno effettuare rilanci. L’immobile verrà aggiudicato a chi avrà proposto l’offerta maggiore. 12. Sì, basta dare giusta procura. 13. Sì, tenuto conto che dovranno essere pagati tutti idebiti gravanti sull’immobile e chiedere l’estinzione della procedura. 14. No. 15. Un’asta senza offerenti. 16. In questi casi l’offerente si aggiudica provvisoriamente l’immobile con il prezzo base più il rilancio minimo, previsto dall’ordinanza di vendita. 17. Sì, perché si può far ricorso all’art. 584 del Codice Civile secondo cui chiunque può
presentare, ad asta avvenuta entro 10 giorni, un’offerta superiore di almeno 1/5 al prezzo di aggiudicazione. In questo caso il Giudice fisserà una seconda data per l’incanto. 18. Si riparte dal prezzo di aggiudicazione provvisoria più l’aumento di 1/5. 19. Sì, è possibile se ci sono tutti i presupposti per stanziarlo. 20. Sì, se nella domanda di partecipazione èstata espressa richiesta. Nel caso di minore dovrà essere presentatal’autorizzazione del Giudice titolare. 21. È una trattativa extra giudiziale con gli Istituti di credito. 22. L’asta prevede la vendita della quota parte del 50% dell’immobile. 23. Si. 24. Le chiavi dell’immobile vengono consegnate alla presentazione del "Decreto di Trasferimento", il quale arriva in mano all’aggiudicataraio dopo un periodo compreso tra 3 e 5 mesi dal saldo. Appena il D.d.T. viene consegnato al custode, si provvederà a effettuare la "Cessione fabbricato" entro le 24 ore successive.
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Primo piano
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Gli investitori sul colosso sanitario non si sono tirati indietro e questo è un fatto molto positivo
Concordato preventivo al San Raffaele Arriva l’ok del Tribunale milanese sul percorso che porterà al risanamento della clinica di Domenico Talarico*
Il Tribunale di Milano ha apposto il primo visto sul percorso che tende al risanamento del colosso sanitario. I più ricorderanno come, nel racconto biblico, Tobia, partito per recuperare un credito del padre caduto in disgrazia, riceva aiuto e protezione proprio da San Raffaele. Nonostante questi auspici, il giudizio valutativo del tribunale ambrosiano si è rivelato complesso, per i ristretti tempi a disposizione, le proporzioni dell’impresa, e la quantità di dubbi sollevati da una Procura molto attiva, che si era resa peraltro istante per la dichiarazione fallimento. E’ sicuramente troppo presto per tracciare bilanci, ma alcune brevi considerazioni a caldo meritano di essere fatte. Anzitutto
Questa prima tappa mostra tutti i meriti del prof. Profiti, neo Vice Presidente del San Raffaele, e del team di professionisti dal medesimo messi in campo. In pochi mesi è riuscito a riportare un treno che molti, timorosamente, avevano già dato per deragliato questa prima tappa mostra tutti i meriti del prof. Profiti, neo Vice Presidente del San Raffaele, e del team di professionisti dal medesimo messi in campo. In pochi mesi è riuscito a riportare un treno che molti, timorosamente, avevano già dato per deragliato, sul più rassicurante binario di una procedura di redressement. Sugli investitori, Ior e gruppo Malacalza, il giudizio rimane sospeso, anche perchè solo il futuro consentirà giudizi più appropriati: al momento rimane positivo che non si siano tirati indietro rispetto agli impegni promessi, anche dinanzi al barometro in tempesta. Sta di fatto che quando si deve giudicare una proposta di concordato, alla vecchia triplice domanda del "chi" "come" "quando", originariamente imposta dall’art. 160 legge fallim.1, in un ottica realmente evolutiva dell’istituto del concordato preventivo, sembrerebbe opportuno sostituire un semplice: "per chi?", ovvero quale è lo scopo che questa procedura deve perseguire? Ciò facendo si eviterebbero le sin troppo numerose ipocrisie ancora oggi collegate alle oscillanti pratiche attuative di un istituto, che è passato dall’essere una sorta di premio per l’imprenditore "onesto ma sfortunato", ad un mezzo di tutela ora dei creditori, ora della
Il professore Giuseppe Profiti
rilevanza sociale ed economica dell’impresa. Di tutto il lungo ad articolato decreto del Tribunale di Milano, questo passaggio, opportunamente esplicitato, è quello che si fissa subito all’attenzione del lettore: perché, per i giudici milanesi, quella della Fondazione rimane: "...l’unica seria e garantita proposta di intervento finalizzata alla salvaguardia delle migliaia di posti di lavoro del San Raffaele,.. struttura di eccellenza nell’ambito della ricerca scientifica, ...brand di considerevole, valore economico." E ciò (assieme agli altri ben motivati argomenti addotti dal collegio) è servito anche a vincere i tanti dubbi espressi dalla Procura su conflitto di interessi, acquisto dei core assets, rea-
le consistenza di attivo e passivo, perché, ribadisce il tribunale, finalità specifica del recente intervento legislativo di riforma è, appunto, la salvaguardia del bene sociale-impresa e del bene-sociale lavoro. Argomento questo sicuramente da ponderare anche in futuro. Ed ancora, la pronuncia del tribunale si segnala per un interessante passaggio in tema di percentuale offerta in pagamento ai creditori chirografari. La vexata quaestio si è puntualmente riprodotta anche in questo caso, perché la proposta, in un primo tempo, era stata formulata come concordato con cessione dei beni, con la sottesa pretesa dell’automatico effetto liberatorio e di esdebitazione, anche in ipotesi
disoddisfacimentodelcetochirografario in percentuali inferiori. Ma il tribunale di Milano, anche in altri precedenti, ha mostrato sul punto opinione diversa, ed ha preteso quindi la formulazione di una precisa percentuale: argomento che ha fatto innestare rapidamente alla Fondazione la marcia indietro. L’originaria proposta è stata perciò integrata con la formulazione di precisa percentuale (52%), salvo continuare a sostenere la tesi (bacchettata) dell’effetto istantaneo di esdebitazione. Il tribunale ha però replicato - in sintesi - come tale effetto non sia per nulla automatico, non potendo il debitore traslare il rischio della liquidazione sic et simpliciter interamente in capo ai creditori ed essendo tantomeno esclusa la possibilità di offrire percentuali "irrisorie". La questione forse sarebbe dovuta essere vagliata in avanti, anche perché nella fase di ammissione il Tribunale deve rispondere soltanto alla: "...richiesta della società di lasciarla entrare nella procedura per comunicare con i creditori e ottenerne il consenso"2 , attività quindi di mero filtro, e non di esame ispettivo dello specifico della proposta. Il problema è tuttavia interessante e meriterebbe futura attenzione, anche perché il tribunale, in altri passaggi del decreto, ammette la difficoltà di essere perentori su temi contabili e valutativi, passando in avanti e ad altri (commissari e periti) l’arduo compito di effettuare le indagini. E se ciò appare corretto, considerata la fase della procedura, per ragioni di pari dignità non può segue
L'ospedale San Raffaele di Milano
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Primo piano
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continua
Sono sempre di più le vendite in tribunale che non trovano alcun acquirente
essere imposto rigore prognostico al solo proponente, esigendo da questi la formulazione immediata e precisa di una percentuale di pagamento, oltretutto con la minaccia dell’art. 173 l. fallim.. Sta di fatto che, tanto la riforma del 2005 quanto il successivo dlgs 169/2007 sono entrambi orientati alla riduzione del potere di controllo del tribunale sulla convenienza della proposta, sicché il decreto in esame sembrerebbe muoversi verso interpretazioni
Aste deserte, ma l’affare è possibile
Il tribunale di Milano
conservative. Va poi tenuto in debita considerazione che la prospettiva di inchiodare l’offerente ad una proposta di pagamento vincolante e foriera di responsabilità (risoluzione del concordato) da formularsi però in tempi ristretti, e su basi informative spesso sommarie, se non confuse, potrebbe rappresentare un deterrente al reperimento delle stesse offerte, che la prassi conferma essere già merce rara. Le motivazioni espresse sulla necessità di evitare una eventuale imposizione di sacrifici a creditori dissenzienti sembra poi non compenetrarsi con l’attuale assetto del concordato e con l’introduzione del c.d. "cram down" con il quale il legislatore sembra aver detto chiaramente quale sia, in questi casi, la rotta da seguire3. Comunque in definitiva e ritornando all’assunto di partenza, in procedure di simili dimensioni, il vero nuovo sforzo interpretativo e di riforma, dovrebbe opportunamente considerare le ragioni e le difficoltà degli offerenti, troppo spesso tenute in disparte. Anche perché se l’obiettivo è salvare il bene sociale-impresa, è meglio dirlo subito, un prezzo da pagare c’è, e si chiama falcidia. A pagarlo sono sempre i creditori, che però, almeno in questo caso sono, o fingono di essere, consenzienti.
Gli esperti consigliano gli acquisti responsabili: non fatevi spaventare dalle "fregature" di Cesare Giraldi
Lo avevamo anticipato nel precedente numero di Aste: le opportunità per trovare delle buone occasioni all’asta per aggiudicarsi un immobile sono in aumento. Nell’articolo di Gaia Mutone ricordavamo che dal 2009 i tribunali lasciavano registrare un’impennata delle compravendite all’asta. Un fenomeno che da più pubblicazioni abbiamo ascritto, su indicazione degli esperti, al periodo di crisi che il mercato immobiliare sta vivendo. Meno soldi ci sono in circolazione, più sono le persone o le società che falliscono e che sono costrette a mettere all’asta il proprio patrimonio. Ma la crisi sta riversandosi anche nel mondio delle aste. Se, infatti, da un lato si è verificato un boom delle aste fallimentari, dall’altro è anche vero che molte di esse vanno deserte. Porpio perché gli investitori preferiscono acquistare con il minore sforzo possibile, aspettando che il valore del bene sia sia in ribasso per concludere l’affare. Gli ultimi dati, raccolti dal Sole 24 Ore, riferiscono che, in media, oltre il 40% delle aste non ricevono offerte: se-
Gli esperti non si stancano di consigliare di investire i propri risparmi per comprare casa all’asta in maniera responsabile e avveduta. Ad esempio lasciandosi seguire da un avvocato o da un’altra figura specializzata. Fare buoni affari in tribunale è ancora probabile
condo il quotidiano economico la diffidenza dei potenziali acquirenti e le insidie burocratiche penalizzano ancora un segmento di mercato che della trasparenza ormai ha fatto il suo obiettivo principale. E poi sulla rete arrivano notizie come quella di Senigallia, dove ben cinque lotto messi in vendita all’asta dal comune non hanno trovato un compratore: il termine per presentare le offerte, su una base d’asta di poco meno di un milione di euro, scadeva lunedì 7 novembre alle 12.00 e ciò significa che ora si procederà ad una nuova gara con un ribasso del 10% sul prezzo iniziale. Da un lato c’è la paura delle "fregature". Sfogliando i siti internet che raccolgono gli annunci di aste giudiziarie le occasioni non sembrano mancare, infatti, e la possibilità di visionare la documentazione allegata (foto, perizia, planimetria, ordinanza di vendita) consente agli interessati di avere anche più informazioni rispetto a quelle
di un normale annuncio commerciale. Di recente abbiamo parlato di una signora di Treviso che aveva acquistato all’asta e che, passati due anni, ancora non aveva messo piede in casa perché i vecchi inquilini la occupavano impedendo l’intervento delle forze dell’ordine per procedere allo sfratto. Cose che, purtroppo, succedono. Come anche il guasto strutturale che non viene notato prima dell’offerta e che va a deprezzare l’intero valore dell’immobile. Ma, oltre alla paura, il dato allarmante, che dà l’idea della crisi, è che manca la liquidità per affollare le tante aste che si svolgono nei tribunali. Sono tempi di vacche magre. Gli esperti non si stancano di consigliare di investire i propri risparmi per comprare casa all’asta in maniera responsabile e avveduta. Ad esempio lasciandosi seguire da un avvocato o da un’altra figura specializzata. Fare buoni affari in tribunale è ancora molto probabile.
Ecco i metodi per versare la prima rata per chi lo avesse dimenticato
Cedolare secca, si paga entro il 30 novembre Il 30 novembre scade il termine per pagare la seconda rata d’acconto della cedolare secca. Per chi si fosse dimenticato di versare la prima rata, il problema dovrebbe essere risolto in maniera piuttosto semplice e immediata in sede di ravvedimento, entro la scadenza di presentazione del modello Unico 2012 relativo all’anno 2011. Praticamente per risolvere il problema o si pagano gli acconti compilando il modello unico o si perfe-
ziona la compilazione del documento. Attenzione perché in questa seconda ipotesi, se gli acconti dovessero risultare insufficienti, le sanzioni per il ritardo saranno applicate. Le conseguenze di una o dell’altra scelta sono molto diverse, in una scelta non c’è alcun modo di rimediare, nell’altro l’opzione del ravvedimento. Per essere più sicuri della situazione in cui vi trovate è meglio optare per la consulenza di un commercialista.
* Avvocato in Roma
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.astepress.it
Attualità
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Dal 2001 al 2010 l’incremento è stato del 108,4 per cento Molare cariato di John Lennon aggiudicato per 23mila euro L’adorazione dei grandi personaggi non ha davvero confini. Quando però si apre il capitolo reliquie, lo stupore è sempre assicurato. Se tutto sommato si può dire che le 70mila sterline per una copertina rarissima di Sgt.Pepper, l’album capolavoro dei Beatles, sono ben spese, qualche dubbio lo sollevano le 20mila sterline (23mila euro circa) pagate per aggiudicarsi un molare di John Lennon, per giunta anche cariato. Ad aggiudicarsi il cimelio un signore che potrebbe essere considerato un addetto ai lavori: un dentista canadese di nome Michael Zuk. A conservarlo per i posteri Dorothy Jarrett, la cameriera, ora novantenne, che lavorò a casa Lennon negli anni’60. Ha raccontato Dorothy: «Lennon andò dal dentista, tornò a casa e mi disse di buttarlo. O, se volevo, di regalarlo a mia figlia che era una fan dei Beatles».
Finiscono all’asta i mutandoni di seta della regina Vittoria
Raddoppiati gli sfratti Tra le cause dell’aumento la debolezza del mercato del lavoro
In dieci anni nel nostro Paese i provvedimenti di sfratto emessi per morosità sono più che raddoppiati, passando dai 26.397 del 2001 a 56.147 nel 2010 con un incremento del +108,4 per cento. A lanciare l’allarme è stato l’ufficio stidi della Cgia di Mestre che parla di una «analisi impietosa». Infatti, nonostante una leggera riduzione del numero di famiglie in possesso di un contratto di affitto - tra il 2001 ed il
Un grosso paio di mutandoni di seta che appartenevano alla regina Vittoria sono stati battuti all’asta insieme a centinaia di altri manufatti reali. I mutandoni reali sono stati venduti per oltre 11mila euro, tre volte tanto quanto ci si aspettava. La collezione apparteneva alla dinastia editoriale degli Stati Uniti, la famiglia Forbes, ed è stata mantenuta nella loro casa di Londra, la Old House Battersea. La vendita comprendeva anche più di 500 dipinti reali, lettere, mobili e altri oggetti. Simon Edsor, direttore di The Fine Art Society e consulente d’arte della famiglia Forbes, ha dichiarato: «Questo è un grande risultato e dimostra quanto interesse da tutto il mondo vi è in memorabilia dei reali». La casa dei Forbes ha ospitato numerosi visitatori nel corso degli anni, tra cui l’ex presidente degli Stati Uniti Ronald Reagan e star di Hollywood come Elizabeth Taylor.
La Cgia di Mestre: «Rispetto ad un tempo sono mutate le tipologie familiari colpite dallo sfratto per morosità. Negli ultimi anni hanno assunto dimensioni numeriche sempre più preoccupanti quelle composte da immigrati, da famiglie con a capo un artigiano, un piccolo commerciante o da Una azione di Lehman Brothers venduta per 24mila dollari giovani titolari di partita Iva»
Curioso paradosso. Una azione della banca d’affari Lehman Brothers, protagonista nel settembre 2008 del fallimento più grande nella storia delle bancarotte mondiali, è stata venduta all’asta a Wuerzburg, Germania sud occidentale, per 24mila euro. Quando fu emessa, il 31 maggio 1994, aveva un prezzo di partenza di 5mila euro, poi venne esposta su un muro dell’ufficio dell’amministratore delegato della banca. Il valore nominale è di 50 centesimi di dollaro. Decorato dai ritratti dei due fratelli fondatori della banca, Mayer e Emanuel Lehman, il titolo, nominativo, era stato emesso per l’ad dell’epoca, Richard Fuld. Nascosta negli archivi della banca, l’azione era stata venduta in primavera a delle aste americane ma all’interno di uno lotto indistinto di titoli finanziari prima di essere proposta per la vendita i Wuerzburg. Restano ancora da liquidare 65 miliardi di dollari di asset recuperati.
2009 la diminuzione è stata del 2,9 per cento - la crescita degli sfratti per morosità, come già accennato, ha subito una impennata fortissima. Alla fine del 2009 (ultimo dato disponibile) il numero di nuclei familiari che viveva in un’abitazione in affitto era di circa 4.215.000, pari al 17,1 per cento del totale delle famiglie italiane. In termini assoluti, la macro area che presenta il numero più elevato di nuclei in affitto è il Mezzogiorno, con 1.424.085 unità. «Rispetto ad un tempo - commenta Giuseppe Bortolussi segretario della Cgia di Mestre - sono mutate anche le tipologie familiari colpite dallo
sfratto per morosità. Se fino a qualche anno fa le più interessate erano quelle guidate da lavoratori dipendenti, da pensionati o da persone che erano state espulse dal mercato del lavoro, negli ultimi anni, invece, hanno assunto dimensioni numeriche sempre più preoccupanti anche quelle composte da immigrati, da famiglie con a capo un artigiano, un piccolo commerciante o da giovani titolari di partita Iva che, con l’aggravarsi della crisi, sono scivolate in condizioni di marginalità economica». Sembra, inoltre, che la situazione sia destinata ad aggravarsi ulteriormente a causa del costante peggioramento delle condizioni di queste ultime categorie, per le quali il bene primario della casa è più a rischio che mai. Sempre secondo i calcoli della Cgia di Mestre, nei prossimi 10 anni sono infatti a rischio estinzione molte professioni manuali dell’artigianato e dell’agricoltura che potrebbero comportare la perdita di almeno 385mila posti di lavoro. Posti di lavoro che rendono possibile il mantenimento di affitti o il pagamento delle rate dei mutui. Quali sono le principali "esperienze lavorative" che rischiano di scomparire? Secondo l’elaborazione degli artigiani mestrini, la lista include gli allevatori di bestiame nel settore zootecnico, i braccianti agricoli e una sequela di mestieri artigiani come i pellettieri, i valigiai, i borsettieri, i falegnami, gli impagliatori, i muratori, i carpentieri, i lattonieri, i carrozzieri, i meccanici auto, i saldatori, gli armaioli, i riparatori di orologi e di protesi dentarie, i tipografi, gli stampatori offset, i rilegatori, i riparatori di radio e Tv, gli elettricisti, gli elettromeccanici, addetti alla tessitura e alla maglieria, i sarti, i materassai, i tappezzieri, i dipintori, gli stuccatori, i ponteggiatori, i parchettisti e i posatori di pavimenti.
Alberghi meno cari nelle metropoli Il prezzo medio di un soggiorno è di 112 euro, -12% rispetto a ottobre Listini alberghieri in discesa nelle principali metropoli europee nel mese di novembre: il prezzo medio di un soggiorno si attesta sui 112 euro, il 12% in meno rispetto ad ottobre. Le riduzioni più sensibili si registrano nelle principali città italiane: Venezia (-44%), Roma (-31%) e Firenze (-30%). Ciò si evince dall’indice prezzi hotel (tHPI) di novembre del portale di comparazione hotel www.trivago.it . Cracovia diventa questo mese la destinazione più economica d’Europa; un soggiorno nella cittadina polacca costa in media 59 euro, il 23% in meno rispetto
ad ottobre. Ginevra scalza Venezia e torna ad essere la città più cara del continente: un soggiorno nella cittadina elvetica si attesta a novembre sui 228 euro. A seguire Londra che ritocca verso l’alto le tariffe del 4%: dormire nella City costa in media 205 euro a notte. Aumentati i prezzi anche negli alberghi nelle mete alpine in vista della stagione sciistica. Livigno, città più ricercata del momento, presenta un costo medio di 125 euro, il 28 per cento in più rispetto allo scorso mese. Aumenti anche a Cervinia (123euro, +24%), Courmayeur (208euro, +14%), Cortina d’Ampezzo (144euro, +7%) e Madonna di Campiglio (108euro, +5%).
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Focus
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Mordashov sbarca in Italia I nuovi russi in Sardegna
Il recupero dell’esistente per scongiurare altre colate di cemento e costruire in sicurezza
Compra un borgo e salva l’Italia Dopo i disastri di Liguria e Toscana si torna a parlare di abusi edilizi
Dai giganteschi altoforni di Piombino alle acque cristalline e al glamour della Costa Smeralda. Il Re dell’Acciaio Alexei Mordashov, l’oligarca russo proprietario della Lucchini, compra casa in Sardegna. Amore per l’Italia? Forse, solo amore per la "Dolce Vita": da anni il miliardario ha messo il cartello «Vendesi» sulla storica industria bresciana, rimasta oltre un anno vicina al dissesto e solo di recente salvata dalle banche, ma allo stesso tempo si dà agli affari immobiliari nella zona turistica più esclusiva del Mediterraneo, dove vuole investire oltre 100 milioni di euro. Il magnate russo ha acquistato una mega villa da 13 milioni di euro sul Golfo di Cugnana, a pochi chilometri a sud di Porto Rotondo: 400 metri quadrati di superficie coperta e altri 10mila di terreni circostanti. Con una mano Mordashov vuole uscire dall’Italia, cedendo la Lucchini fonte di perdite; con l’altra rinsalda il suo legame col paese, andando a caccia di ville da sogno. Difficile anche per uno stakanovista come Mordashov, che a differenza di suoi compatrioti come Roman Abramovic a Alisher Usmanov non è personaggio da rotocalchi e patron di squadre di calcio in giro per il mondo, resistere alla sirene del jet set. Beffardo pendant, Piombino è affacciata alla costa sarda, dall’altra parte del Mar Tirreno: poche centinaia di chilometri separano il mondo del jet set e delle discoteche alla moda dal simbolo del capitalismo operaio. Il 46enne Mordashov , ingegnere nato nello sperduto centro di Cherepovets, città-satellite dell’immensa acciaieria di Stato che la sua Severstal si è poi comprata negli anni delle privatizzazioni selvagge della Russia post-comunista, è sbarcato in Italia nel 2005 in soccorso della traballante Lucchini. I nuovi russi, la classe emergente ricca e soprattutto vogliosa di ostentare l’opulenza raggiunta, stanno facendo da anni incetta di ville. L.L.
ROMA - Consumo sconsiderato del suolo, case che crollano dopo essere state realizzate con materiali di scarsa qualità dove peraltro non si sarebbe potuto costruire, assenza totale di monitoraggio. Le esondazioni che hanno colpito Genova, la Liguria di Levante, parte della Toscana e del Piemonte, provocando morti e distruzioni, fanno nuovamente parlare di abusi edilizi che, in nome del business o di interessi politici, sacrificano la salvaguardia del territorio e la vita di molte persone. Eppure, realizzare abitazioni in sicurezza si può, magari recuperando l’esistente senza colare ulteriore cemento. Nel borgo abruzzese di Santo Stefano di Sessanio, ad esempio, le uniche case rimaste in piedi dopo il sisma del 2009 furono quelle oggetto di un intervento di riqualificazione che, al cemento, aveva preferito l’utilizzo di materiali antichi e del legno. In Italia ci sono 5.800 paesi con meno di 5mila abitanti, con 180mila piccole e medie imprese e 5mila prodotti tipici sul territorio; e centinaia di piccoli borghi abbandonati o quasi, molti dei quali
In Italia ci sono 5.800 paesi con meno di 5mila abitanti e centinaia di borghi abbandonati molti dei quali medievali Sono questi grandi fonti d’attrazione per stranieri e non solo. Rivalorizzarli è un ottimo investimento
medioevali, concentrati soprattutto nel Centro e nel Sud Italia, che piacciono molto agli stranieri (il 42% dichiara di volerli sempre includere nelle visite al Belpaese). Sulla rivalorizzazione di borghi e centri minori stanno scommettendo in tanti perché possono rappresentare una leva di sviluppo turistico per sperimentare nuove formule di residenzialità, con ricadute positive sull’economia locale, e un’opportunità di investimento immobiliare. Non tutti i centri minori possono diventare borghi autentici, ma sono numerosi quelli con le carte in regola per essere attrattivi. Tra gli elementi vincenti, l’equilibrio tra architettura, ambiente e paesaggio, la vicinanza di infrastrutture, la location sono gli ingredienti necessari per vendere il "prodotto" borgo come un luogo dove sperimentare nuovi stili di vita e dove il concetto di esclusività
non si limita ai comfort offerti, come gli arredi lussuosi o i servizi di wellness, ma si fonde con l’essere parte di uno scenario immaginifico. Ma quanto costa comprare un borgo? «Pur in mancanza di listini ufficiali, come nel mercato immobiliare classico, si possono stimare prezzi intorno a 100-400 euro al mq per i siti in condizioni peggiori, dove in pratica si acquista solo il diritto a ricostruire; 2mila-2.500 per borghi in condizioni medie; 3mila-4mila per location di pregio come Umbria e Toscana; 5mila e oltre per l’eccellenza», spiega Francesco Quagliolo, amministratore delegato di Borghi Srl, società che promuove progetti di valorizzazione turistico-immobiliare di borghi e centri storici. Ma, una volta comprato il borgo, per ottenere reddito bisogna «saper tradurre il progetto in un prodotto interessante per il mercato», ha affermato Fabio Tonello.
La visione comportamentale della vendita al centro della nuova formazione
Agenti immobiliari contro la crisi Con il mercato immobiliare in un momento di crisi i network e le associazioni puntano sempre di più sulla formazione degli agenti immobiliari come risorsa per diversificare l’offerta e attirare clienti. Questo lo stato dell’offerta formativa : quello che ne esce è un quadro composito che vede al centro, in tutti i casi, l’aggiornamento tecnico-normativo ma a cui vengono affiancate sempre più novità. C’è chi punta su corsi a distanza su internet, meno impegnativi in termini di tempo,
e chi preferisce le aule fisiche dove gli agenti possono anche socializzare e fare gruppo. Tra le tematiche prende sempre più piede una visione comportamentaledellavendita, un misto di moderne tecniche di comunicazione e l’approccio tradizionale, e si delinea come risorsa chiave il ruolo di internet e delle nuove tecnologie per la promozione e l’offerta. Dagli Usa sbarca poi in Italia l’home staging per migliorare l’impatto della prima visita e accorciare i tempi di chiusura della vendita.
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Economia
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La necessità di raddrizzare drasticamente i conti dei Paesi messi in difficoltà dai mercati impone una misura d’emergenza nell’Unione europea
Basta politici: governino gli economisti Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha capito al volo e vuole un governo Monti ma la classe politica resiste
di Carlo Bassi
Come stanno le cose e, soprattutto, cosa ci aspetta nel prossimo futuro, ce lo dice la Commissione dell’Unione euroopea nel suo ultimo bollettino che contiene le previsioni economiche relative al nostro Pese e all’Eurozona. «Sulle prospettive di crescita dell’Italia pesa il fattore spread, che dall’estate ha subito un rapido aumento». Un’osservazione didascalica per chi - come noi - ha seguito l’escalation del differenziale fra il Bund tedesco e i nostri Buoni del Tesoro poliennali che penalizza ora fortemente il nostro Paese. Questo, si legge nel documento, causerà ripercussioni sul «funding delle banche» e «una stretta al credito per l’economia». In altre parole: per le banche sarà più costoso finanziarsi e prestiti e, di conseguenza, mutui saranno più cari per famiglie e imprese. Guardando ai numeri, per Bruxelles «un nuovo rallentamento economico è in corso in Italia, tra una crescente incertezza». Con un prodotto interno lordo che si assesterà allo 0,5% nel 2011, allo 0,1% nel 2012 e in rialzo dello 0,7% nel 2013. Non va tanto meglio se lo sguardo si allarga a tutta l’Eurozona. «La crescita dell’economia si è bloccata e c’è il rischio di una nuova recessione», ha dichiarato il commissario agli Affari economici dell’Ue Olli Rehn, presentando le previsioni economiche 2011 - 2013. La crescita del Pil della zona euro sarà limitata allo 0,5% nel 2012 (+0,6 Ue-27), con un ritorno alla ripresa nel 2013 all’1,3% (1,5% Ue-27). Nel rapporto si legge anche che «un brusco deterioramento della fiducia sta danneggiando gli investimenti e i consumi,
una crescita indebolita sta bloccando le esportazioni e l’urgenza di consolidare le finanze pubbliche pesa sulla domanda interna». Nessun reale miglioramento è previsto, inoltre, per il mercato del lavoro: il tasso di disoccupazione è previsto al 10% nella zona dell’euro fino al 2013 e poco sotto (attorno al 9,7%) nella Ue-27. L’inflazione è attesa sotto il 2% solo dal prossimo anno. Tornando all’Italia, Rehn, giudica ancora lacunosi gli impegni presi finora dal governo. L’Italia, ha detto il commissario Ue, deve fare di più, a cominciare dalle pensioni, «un’area dove si può fare molto di più». «Il rialzo degli spread in Italia, se nel breve termine non avrà un impatto drammatico, relativamente presto avrà conseguenze sull’economia reale e sulla crescita», ha aggiunto. Nella famosa lettera di impegni mandata dall’Italia al G20, osserva Rehn, «mancano alcuni elementi importanti come la necessità di rivedere la tassazione sul lavoro». La missiva italiana, inoltre, non va abbastanza lontano sulla concorrenza e non propone nuove riforme, «non è sostenuta da un calendario e non indica azioni concrete, quindi, presenta seri rischi circa l’attuazione degli impegni, a meno che non vi siano chiarimenti» sufficienti, quelli che ha chiesto con le 39 domande a cui le autorità italiane dovranno rispondere «molto presto». Ci mette fretta anche il Fondo monetario internazionale, preoccupato per le incognite politiche nei Paesi a rischio. «La chiarezza politica è la prima cosa necessaria per Italia e Grecia», ha precisato la direttrice dell’Fmi, Christine Lagarde. «Non sappiamo chi guiderà questi Paesi
Mario Monti (Foto LaPresse)
e questo non contribuisce alla stabilità. Una maggiore chiarezza porterà ad una maggiore stabilità politica, e questo è quello che mi aspetto come consulente e potenziale fornitore di prestiti e questo è quello che si aspettano anche tanti investitori», ha spiegato la Lagarde. Che effetto hanno avuto moniti tanto severi? Piuttosto scarsi: nel momento in cui questo giornale andava in tipografia, l’Italia era praticamente spaccata in due sulle ipotesi di lavoro: da una parte il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che più volte ha fatto appello pubblicamente alla celerità delle decisioni - secondo il quale la soluzione più ovvia e decisiva sarebbe quella di un governo tecnico o di larghe intese oppure ancora di unità nazionale, capeggiato dal neo senatore a vita Mario Monti (nominato proprio per questo), capace di rassicurare i mercati. Dall’altra il mondo politico che non vede di buon occhio un governo capeggiato da qualcuno che non è stato eletto. Forse un centinaio di deputati del Pdl, tutta la Lega, e - all’opposizione - Italia dei valori e alcuni del Pd negano di poter sostenere un governo tecnico e invocano nuove elezioni. Ma per avere un nuovo governo uscito dalle urne ci vorrebbero quattro mesi almeno (prima data papabile per le elezioni il 27 febbraio).C’è abbastanza tempo per impedire ai mercati di danneggiare per sempre le nostre finanze costringendoci a indebitarci a tassi punitivi intorno al 7-8 per cento? Napolitano e la maggior parte degli economisti pensano di no. I mercati la loro l’hanno già detta: nonostante le dimissioni annunciate di Silvio Berlusconi lo spread ha continuato a salire fino a 570 punti base sul bund tedesco. Ma è bastato fare il nome di Mario Monti che
Dopo aver ricordato di non essere un politico, ma un esperto di economia, Papademos ha detto che «l’economia della Grecia deve affrontare problemi enormi». Le stesse parole usate da Monti. Ed è bastato fare il nome del neosenatore che lo spread è sceso nel giro di due giorni lo spread è tornato giù di cento punti intorno a quota 470. Il perché è semplice: i mercati temono proprio un governo politico, incapace di prendere decisioni impopolari ma necessarie.Agli osservatori sembra l’unica strada possibile e non è un caso che mentre l’Italia pensa se prendersi come Presidente del consiglio un economista di vaglia rispettato in tutto il mondo, la Grecia lo abbia già fatto: il primo ministro George Papandreo si è dimesso e insieme al capo dell’opposizione si è accordato per un governo tecnico a capo del quale è stato chiamato. Lucas Papademos, 65 anni, economista ed ex vice presidente della Banca centrale europea. «Sono convinto che i problemi della Grecia saranno risolti e che le scelte che il nuovo governo farà saranno decisive per il popolo greco», ha dichiarato il neopremier parlando alla stampa. Dopo aver ricordato di non essere un politico, ma un esperto di economia, Papademos ha detto che «l’economia della Grecia deve affrontare problemi enormi». Le stesse parole usate da Monti.
Foto LaPresse
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Economia 11
Uno studio di Bankitalia dice che potremmo farcela anche con un differenziale sul Bund dell’8 per cento: cosa signiifica veramente tutto questo?
Come funziona un mondo governato dagli spread Gli esperti valutano l’impatto della disastrosa crescita del differenziale Bund-Btp? Può essere bancarotta?
di Carlo Bassi
Ci hanno riempito la testa, giornali e telegiornali, con la saga degli spread, a cominciare da quello fra Btp e Bund a dieci anni che ha superato i 550 punti base all’indomani delle dimissioni annunciate di Slvio Berlusconi (vedi a pagina 9) e che ha cominciato a scendere solo dopo che è stato fatto il nome di Mario Monti. Il ragionamento è evidente: se i politici non hanno saputo fare le scelte necessarie le riforme strutturali - allora che governino gli economisti, come abbiamo titolato la pagina citata. Ma che cosa succede se non vengono prese misure economiche drastiche? Nelle sue prime dichiarazioni, non a caso a Berlino, Mario Monti ha parlato di riforme e di abolizione dei privilegi. Non è una coincidenza: gli economisti ritengono che la nascita dell’euro e con una Banca centrale per i Paesi dell’eurozona, non avendo più armi come i tassi di interesse (fissati dalla Bce a Francoforte) o della svalutazione come in passato, ai singoli Paesi non restava che fare le riforme per continuare a crescere, agendo soprattutto sulla spesa pubblica e tagliando il superfluo e incentivando la produttività. Cosa che da non non è successa e non è nemmeno qui un caso che la crescita dell’Italia si sia fermata negli ultimi dieci anni, guarda caso l’arrivo dell’euro. Oggi però si fa strettissimo il margine di manovra per ogni esecutivo che verrà dopo il governo Berlusconi . Eppure le opinioni sulle conseguenze dell’aumento dello spread e del costo del debito pubblico sembrano divergere anche in questi giorni drammatici. Emma Marcegaglia tuona: «Con lo spread a 500 punti base
non si va avanti». Pochi giorni prima, però, la Banca d’Italia aveva riportato i risultati di esercizi di simulazione condotti dall’istituto utilizzando come scenario di base le più recenti stime ufficiali del Governo, quelle derivate dal Rapporto sulla stabilità finanziaria. Tali esercizi davano risultati molto meno allarmanti, mostrando che « anche qualora i tassi di interesse all’emissione dovessero aumentare significativamente, il rapporto debito/ Pil calerebbe o si stabilizzerebbe » . Nel Rapporto si spiegava poi che "significativamente" andava interpretato come "un incremento di 2,5 punti percentuali rispetto al quadro di base". E poiché durante la tribolata estate 2011 il rendimento lordo dei Btp decennali era aumentato di circa 1 punto percentuale, il quadro era descritto come un’ipotesi estrema. In ogni caso, i media hanno interpretato la frase come se volesse dire che si può andare avanti anche con lo spread alle stelle. Dobbiamo lasciarci rassicurare dalla Banca d’Italia o farci spaventare da Confindustria? Se lo chiedete a Francesco Daveri professore ordinario di Politica economica all’Università di Parma, che ha collaborato con la Banca mondiale, il Ministero dell’Economia e la Commissione europea (Scrive sul Sole 24 Ore e su Lavoce . info , il brillante sito dei migliori economisti italiani), vi risponderà più o meno che quando lo spread Btp-Bund sale oltre i 500 punti base e il tasso sui Btp a dieci anni supera i 7 punti percentuali, vuol dire che il costo sul nuovo debito pubblico da emettere è salito rispetto al suo livello di giugno per più di 2 punti percentuali. Il minimo che si può dire è che non siamo ancora ai 2,5 punti percentuali considerati nell’esercizio estremo della Banca d’Italia, ma siamo certamente più vicini a quello che
al ritorno alla normalità di prima dell’estate. Diventa dunque importante verificare le ipotesi sottostanti l’esercizio della Banca che, non dimentichiamolo, non poteva che incorporare i numeri ufficiali forniti dal governo nella sua nota ufficiale di fine agosto. La tabella del Ministero dell’Economia indica che, con una crescita del Pil un po’ inferiore all’1 per cento annuo e un’inflazione non lontana dal 2 per cento, dal 2013 sarà raggiunto il pareggio di bilancio e il debito pubblico scenderà fino a 112,6 punti di Pil nel 2014. Se le manovreprodurrannol’effettosperato,ilrisultato sarà raggiunto nonostante un aumento del costo degli interessi sul debito pubblico (che saliranno da 4,8 a 5,5 punti di Pil ) e grazie a un avanzo primario - l’eccedenza delle entrate sulle spese vive dello Stato - crescente nel tempo e pari a ben 5,5 punti percentuali nel 2013. Qui entra in gioco l’aumento dello spread, il potenziale effetto valanga. Cosa succede al relativamente roseo quadro di riduzione del deficit e del debito se aumenta il costo del debito pubblico? La risposta dipende dalla rapidità e dall’entità nella trasmissione dell’aumento del costo del nuovo debito sul costo medio del debito. Se, come riporta il Financial Times , nel 2012-13 sarà complessivamente rinnovato un quarto del debito pubblico, si può provare a calcolare quale sarebbe l’aggravio di costo se il nuovo debito fosse
tutto finanziato al 7 per cento. Avremmo così che il nuovo debito (un quarto del totale) costa il 7 per cento mentre il "vecchio" debito esistente costerebbe rispettivamente il 4,4 per cento nel 2012 e il 4,7 per cento nel 2013. Si tratta (anche questa) di un’ipotesi estrema: il nuovo debito emesso nel 2012 e nel 2013 non sarà composto solo di Btp a dieci anni, ma anche - anzi: soprattutto - da titoli a più breve scadenza, che hanno dunque tassi di interesse più bassi in misura variabile, per circa 1-1,5 punti. Nell’ipotesi estrema qui descritta e con rinnovi concentrati nel 2012, il costo medio del debito pubblico salirebbe al 5 per cento. Con la crescita e l’inflazione indicate nella tabella, il debito pubblico diminuirebbe nel 2012 di 0,7 punti percentuali nel 2012, da 120,6 a 119,9 punti percentuali del Pil , e di 2,4 punti percentuali (da 119,9 a 117,5) nel 2013. Dunque un rientro più lento, ma non un’esplosione del debito. Il vero problema è che la risposta alle nostre preoccupazioni può venire solo dall’Europa: gli eurobond , non più emessi dai singoli stati ma emessi e garantiti dalla Banca centrale, è l’unica vera risposta a nostro avviso.L’Europa dell’euro che si è data una moneta unica prima di darsi un governo unico- a dispetto di tutti i moniti che ricordavano come mai nella storia dell’umanità un’operazione del genere è andata in porto - deve prenderne atto.
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Mutui
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La mancanza di contratti di lavoro stabili, l’indisponibilità di un cointestatario o di un garante e una bassa affidabilità creditizia sono le motivazioni principali del freno al finanziamento
Mutui: un miraggio per i giovani del Sud L’indagine di Mutui.it: solo il 3% degli under 30 ottiene un si dalle banche Lucani: nel loro caso la percentuale di richieste sale al 19%, restando comunque al di sotto della media italiana. La provincia meridionale che ama di più il tasso fisso è Catanzaro (la percentuale arriva addirittura al 75%), quelle che richiedono maggiormente il tasso variabile sono Ragusa e Potenza, entrambe con il 24% di richieste; il "loan to value" maggiore - vale a dire la percentuale di finanziamento rapportata al valore dell’immobile - lo troviamo a Brindisi, Enna e Siracusa, province in cui si vorrebbe pagare attraverso il mutuo il 79% della casa. È Napoli, infine, la città in cui le case da acquistare costano di più: il valore dell’immobile arriva a 206.000 euro di media; Agrigento, di contro, è il fanalino di coda: il valore medio non supera i 149.000 euro.
di Giuseppe Tetto
Non hanno di che sorridere i giovani del Sud. Secondo un’indagine di Mutui.it, broker immobiliare attivo sul web, i giovani meridionali sono quelli che incontrano le difficoltà maggiori di fronte all’acquisto di una casa. Negli ultimi mesi analizzando le domande per un mutuo prima casa in Puglia, Basilicata, Calabria, Campania e Sicilia, si scopre che benché la richiesta di preventivo da parte di under 30 rappresenti il 18% del totale delle domande provenienti dal Mezzogiorno, solo il 3% delle richieste viene accolto. Le ragioni sono chiare: precariato e assenza totale di lavoro che compromettono inevitabilmente l’ammissione a ques-
La richiesta media del finanziamento è di 133.000 euro (meno della media nazionale di 150.000 euro), pari al 74% del valore dell’immobile da acquistare; nel 60% dei casi si preferisce il tasso fisso (dato superiore rispetto alla media, del 54%), solo nel 16% quello variabile (25% a livello italiano)
to tipo di finanziamenti,con effetti maggiormente negativi nelle zone fortemente depresse. E di questo ne è convinto Alberto Genovese, amministratore delegato di Mutui.it: «La questione riguarda l’assenza di contratti di lavoro stabili e l’indisponibilità di un cointestatario o di un garante le motivazioni di questo freno alla concessione del mutuo». Prendendo adesso in esame le domande provenienti dalle cinque regioni si evidenzia come la richiesta media sia di 133.000 euro (meno della media nazionale, di 150.000 euro), pari al 74% del valore dell’immobile da acquistare; nel 60% dei casi si preferisce il tasso fisso (per-
centuale superiore rispetto alla media, del 54%), solo nel 16% quello variabile (25% a livello italiano). Gli under 30 del Mezzogiorno, che hanno mediamente 27 anni al momento della compilazione del preventivo (dato in perfetta media nazionale), aspirano ad ottenere un mutuo della durata di 25 anni. Gli importi più elevati sono richiesti in Campania (143.000 euro), quelli più bassi in Calabria (121.000 euro). E i Calabresi, inoltre, si rivelano i più prudenti: qui le preferenze per il tasso fisso raggiungono addirittura il 65% del totale. Più attenti ai mutamenti del mercato e fiduciosi nel tasso variabile sono i Siciliani e i
Gli under 30 del Mezzogiorno, che hanno mediamente 27 anni al momento della compilazione del preventivo, chiedono di solito un mutuo della durata di 25 anni. Gli importi più elevati sono richiesti in Campania (143.000 euro), i più bassi in Calabria (121.000 euro)
Mario Draghi, alla presidenza della Bce, ha iniziato il suo nuovo percorso portando il tasso all’1,25%
A novembre conviene il tasso fisso La Bce taglia i tassi e le famiglie respirano. È questo l’effetto benefico del primo intervento di Mario Draghi, alla presidenza della Banca centrale europea che ha portato il tasso all’1,25%. Secondo MutuiOnline, gli effetti sull’economia e la finanza, saranno maggiormente apprezzabili nel medio termine, mentre su alcuni mercati sono più immediati. Tra questi mercati c’è, naturalmente, quello dei mutui, da vari mesi in enormi difficoltà per le tensioni legate al costo del denaro per le banche e al conseguente aumento progressivo degli spread da parte delle banche stesse. Il taglio tassi di 0,25% porterà dei benefici a tutti coloro che stanno già rimborsando un mutuo a tasso variabile, per l’arretramento degli indici Euribor. Benefici arriveranno an-
che per gli indici Irs, quelli utilizzati per definire i tassi fissi dei mutui. Un calo dei tassi di un quarto di punto porta una riduzione tra i 10 ed i 15 euro per un mutuo da 100.000 euro, ciò significa che i mutui costeranno un pò meno e in questa fase la tipologia di mutuo consigliata è quella a tasso fisso. Scegliendo offerte al di sotto del 5%, ci si assicura un tasso competitivo, mentre scegliendo un variabile al momento si gode di tassi bassi per un paio d’anni, ma le incertezze dell’andamento dei tassi sul mercato a lungo termine potrebbero rappresentare una variabile certamente da considerare, perché se oggi la rata può essere accettabile o addirittura conveniente, c’è il rischio che un domani torni ad alzarsi notevolmente. GC
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Mondo Immobiliare
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Ogni agenzia che aderisce all’iniziativa, sono già oltre 120, aprirà un corner dedicato ai prodotti Egp/Enel.si. in modo da fornire un servizio sempre più completo
Casa: accordo Frimm e Enel green power Il gruppo immobiliare entra di fatto nel mondo del fotovoltaico per dare maggiori opporunità ai propri clienti Roberto Barbato, Frimm permette così ai 2.000 operatori del proprio network di aderire alla rete EGP/Enel.si. Ogni agenzia che aderisce all’iniziativa - sono già oltre 120 - aprirà un corner dedicato ai prodotti EGP/Enel.si in modo da proporli ai propri clienti. Gli operatori Frimm potranno così ampliare la propria professionalità vendendo un prodotto in forte crescita come il fotovoltaico, rivolgendosi tanto ai privati quanto alle imprese e guadagnando grazie alle provvigioni garantite da Frimm Energy. Lo scenario tratteggiato dagli ultimi rapporti di Gse evidenzia come il fotovoltaico diventerà una vera e propria consetudine tra i servici energetici nei prossimi anni: in particolare, dovrebbero entrare in servizio circa 6.500 megawatt solari e alla fine dell’anno la potenza complessiva in esercizio in Italia potrebbe raggiungere i 12mila megawatt, per un numero d’impianti vicino ai 350mila.
C’è un’Italia che guarda al futuro con lungimiranza, facendo attenzione all’ambiente e al portafoglio. È l’Italia del fotovoltaico, mercato che ormai rivaleggia con quello degli altri Paesi di punta come la Germania, il Giappone, gli Stati Uniti, la Spagna e la Cina, e che si presenta come promettente e strategico non soltanto per i produttore di energie rinnovabili ma anche per gli investitori del settore immobiliare. Sì, l’energia pulita sta diventando una vera e propria realtà nel nostro Paese: basti pensare che lo scorso settembre sono stati toccati i 10mila megawatt installati grazie agli oltre 270mila impianti collegati alla rete elettrica nazionale, un traguardo atteso da molti e al contempo non scontato, viste le incertezze sugli incentivi che si sono dissipate soltanto nelle ultime settimane. L’entrata in vigore del quarto conto energia, il meccanismo
Gli operatori del gruppo Frimm potranno così ampliare la propria professionalità vendendo un prodotto in forte crescita come il fotovoltaico, rivolgendosi tanto ai privati quanto alle imprese
DT definito dal decreto ministeriale 5 maggio 2011 che consentirà al mercato del fotovoltaico italiano di entrare nella piena maturità, ha infatti cambiato le carte in tavola facendo tornare appetibile la produzione di energia elettrica con il sole, soprattutto per gli impianti installati su abitazioni e capannoni, dal momento che i bonus per quelli di piccola taglia sono minori. Il funzionamento del quarto conto energia è semplice: il proprietario deve farsi carico della spesa iniziale - il supporto di un prestito è contemplato - in modo da ricevere per 20 anni un incentivo in denaro versato dal Gestore dei servizi energetici (Gse). E se gli in-
centivi per i privati sono piuttosto interessanti, il mercato offre buone opportunità anche a chi opera nell’immobiliare, in particolare ai network di agenzie. Frimm, ad esempio, ha recentemente sottoscritto un accordo con Enel Green Power, punto di riferimento nel mercato italiano del fotovoltaico sul mercato retail e delle soluzioni integrate e dei servizi ad alto valore aggiunto per l’efficienza energetica, tramite la propria divisione specializzata nella produzione di energia elettrica e termica da fonti rinnovabili, Frimm Energy. Grazie a questa intesa, che Enel Green Power ha concesso in esclusiva all’azienda presieduta da
Nei prossimi anni dovrebbero entrare in servizio circa 6.500 megawatt solari e alla fine dell’anno la potenza complessiva in esercizio in Italia potrebbe raggiungere i 12mila megawatt, per un numero d’impianti vicino ai 350mila
Secondo i dati diramati da Tecnocasa, Roma fa registrare una contrazione dei valori immobiliari dello 0,2% nel primo semestre 2011
Casa: quotazioni in ribasso nella Capitale In ribasso le quotazioni nella Capitale. A riferirlo sono i dati di Tecnocasa che registrano una diminuzione dello 0,2% nel secondo semestre del 2011. Guardando nello specifico si nota come nelle zone centrali la contrazione dei valori immobiliari è stata lieve (-0,4%). Si mantengono stabili i valori nell’area del Centro storico, del Pantheon, del Ghetto Ebraico, di via del Corso, di via del Babuino e di piazza del Popolo. Le richieste provengono in genere da professionisti, investitori, genitori di studenti, stranieri (prevalentemente russi e arabi ed in parte minore americani ed inglesi) oppure da chi acquista per avviare bed and breakfast, anche se questi ultimi risultano in leggero calo vi-
sta l’alta presenza di questo tipo di attività. Le soluzioni più ambite sono quelle già ristrutturate, posizionate ai piani alti, dotate di vista panoramica, terrazzi ed ascensore. L’area del Pantheon resta la preferita ma anche tra le più costose: per l’acquisto di soluzioni ristrutturate si spendono tra 8.500 e 10.000 euro al mq, con punte di 15 mila euro al mq per le tipologie più signorili. Stesse quotazioni si registrano nell’area di piazza del Popolo, lato via del Corso, mentre i prezzi scendono per soluzioni che si trovano sul lato della piazza in direzione di via Flaminia. La macroarea che ha segnalato l’incremento maggiore è stata quella di Policlinico-Pietralata
(+1,7%) in seguito all’andamento del quartiere di Tiburtina-Portonaccio. Nella prima parte del 2011 si sono mossi sul mercato della zona soprattutto investitori e genitori di studenti universitari che hanno acquistato per i figli che studiano a Roma e che sono spesso originari del Sud Italia. Il quartiere infatti è vicino all’Università ed è anche ben servito. Un leggero incremento dei valori, spiegabile con un aumento della domanda abitativa di tipologie usate in buone condizioni ed evitare così interventi di ristrutturazione importante ha interessato le abitazioni nella zona dell’Università-piazza BoloDT
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Notai
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Mondo Immobiliare
Dal 46° Congresso nazionale del Notariato quattro proposte di legge per l’ammodernamento del Paese
Convenzioni prematrimoniali e Pac: il punto di vista dei notai In tema di materia successoria, due proposte che produrrebbero benefici effetti sulla dinamica del mercato immobiliare e del credito legame affettivo dei contraenti e che tiene conto di quanto presentato in Parlamento nelle ultime legislature e delle norme speciali, che già in qualche modo riconoscono il legame di stabile convivenza extra-familiare. Le altre due proposte di legge riguardano la materia successoria con la riforma dei patti successori rinunciativi e dei diritti riservati ai legittimari, dirette ad attenuare gli effetti dell’azione di riduzione nei confronti dei terzi e il divieto dei patti successori, per adeguare la giusta tutela dei diritti dei legittimari alla mutata realtà della società del nostro tempo, espressione di una concezione dei rapporti familiari che oggi non è più quella su cui venne costruito il Codice del 1942. L’adeguamento potrebbe produrre benefici effetti sulla dinamica del mercato immobiliare e del credito, oggi ostacolati dagli eccessivi vincoli alla proprietà di provenienza successoria o ad essa riconducibile.
di Antonio Montana
Il Consiglio Nazionale del Notariato ha messo a punto una serie di proposte in materia di diritto di famiglia e delle successioni, che discusse e presentate alle forze politiche a seguito del 46° Congresso Nazionale del Notariato: si tratta di progetti tecnici per l’introduzione nell’ordinamento giuridico italiano dei patti di convivenza (Pac), delle convenzioni prematrimoniali, della riforma dei patti successori rinunciativi e dei diritti riservati ai legittimari. «Il notariato è disponibile a contribuire ad adeguare la struttura e l’ordinamento dello Stato ad una realtà in continua e rapida evoluzione», ha spiegato Giancarlo Laurini, Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato, «elaborando proposte che possano sostenere scelte politiche al passo con l’Europa. Si tratta
Le proposte in materia successoria puntano ad attenuare gli effetti della azione di riduzione nei confronti dei terzi e il divieto dei patti successori, per adeguare la giusta tutela dei diritti dei legittimari alla mutata realtà della società del nostro tempo, ben diversa rispetto a quando fu costruito il Codice del 1942
di un supporto giuridico ad una risposta equilibrata all’accentuato pluralismo etico che caratterizza la nostra epoca, ponendolo come punto di possibile incontro tra le diverse esigenze, che, può essere condiviso indipendentemente dal credo politico, etico e religioso». In particolare, esse prevedono l’introduzione anche nel nostro ordinamento delle convenzioni prematrimoniali, per l’eventualità di separazione personale o di divorzio prevenendo la difficoltà delle negoziazioni quando il matrimonio è entrato in crisi, del Patto di convivenza Pac, col quale non si intende assolu-
tamente istituzionalizzare un rapporto personale (motivo per il quale non si è utilizzata la denominazione "unione civile", "di fatto" o "solidale"), ma semplicemente regolare diritti e obblighi di carattere patrimoniale. Di qui l’inserimento nel libro IV del codice civile dedicato alle obbligazioni e ai contratti e non nel 1°, dedicato alle persone e alla famiglia. I Pac consentirebbero di dare una disciplina contrattuale per i cittadini che manifestino formalmente la volontà di "vivere insieme", secondo un concetto che non corrisponde necessariamente a quello di "unione", che prescinde dal tipo di
Il Patto di convivenza Pac non intende istituzionalizzare un rapporto personale (motivo per il quale non si è utilizzata la denominazione “unione civile”, “di fatto” o “solidale”), ma semplicemente regolare diritti e obblighi di carattere patrimoniale
Al via il progetto di formazione europeo rivolto a magistrati, notai, avvocati e studiosi del diritto
Il Notariato contro la criminalità organizzata transnazionale di Giovanna Micheli
È stato presentato lo scorso 28 ottobre a Roma il progetto di formazione europeo contro la criminalità organizzata, rivolto a magistrati, notai, avvocati e studiosi del diritto, realizzato dalla Fondazione Italiana per il Notariato cofinanziato dalla Commissione Europea. Il progetto è realizzato dal Consiglio nazionale del notariato in partnership con istituzioni nazionali e internazionali tra i quali il ministero della Giustizia, l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, la Direzione nazionale antimafia, Unicri (l’Istituto interregionale delle
Nazioni unite per la ricerca sul crimine e la giustizia) e il Consiglio generale del notariato spagnolo. Per la prima volta un ordine professionale, il Notariato, svilupperà un progetto di formazione di livello internazionale sui temi dell’antiriciclaggio, dell’amministrazione dei beni confiscati della criminalità organizzata e lotta al terrorismo attraverso seminari di studi, e-learning, convegni e ricerche insieme alle istituzioni nazionali ed internazionali che si occupano di questi temi. I professionisti, e il notaio attraverso il controllo di legalità preventivo nelle transazioni immobiliari e costituzioni di società, segnalano le operazioni sospette di riciclaggio
di denaro sporco. Fotografia del fenomeno. Tratta di esseri umani, contraffazione di marchi, operazioni finanziarie sospette, traffico di droga sono tra le principali tipologie di reati transnazionali da cui la criminalità organizzata deriva i proventi per operazioni di riciclaggio. Secondo Unicri (l’Istituto Interregionale delle Nazioni Unite per la Ricerca sul Crimine e la Giustizia) ogni anno in Europa sono 250 mila le vittime del traffico di esseri umani, circa 8.2 miliardi di euro il valore delle merci contraffatte, più di 1,5 miliardi di euro i guadagni dalle frodi con le carte di credito e nel mondo si spendono circa mille miliardi di euro per la corruzione.
La criminalità organizzata ha connotati sempre più internazionali anche in Italia. Secondo i dati forniti dall’ufficio referente informatico della Direzione Nazionale Antimafia è in aumento il coinvolgimento degli stranieri nella tipologia dei reati di associazione previsti dall’articolo 51 comma 3 bis del codice di procedura penale ovvero i reati di competenza delle Direzioni distrettuali antimafia, coordinate dalla Direzione nazionale antimafia: essi sono passati dai 3.883 nel 2009 a 4.153 nel 2010. A settembre 2011 i reati commessi risultano 2.123, ma abitualmente, negli ultimi mesi dell’anno, la loro crescita rivela un trend estremamente più rapido ed elevato.
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Avvocati e Magistrati
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Il 12 novembre a Roma si riuniscono tutti i rappresentanti dell’avvocatura per per per evitare lo smantellamento della giustizia
Il Cnf contro il maxi emendamento Gli interventi normativi degli ultimi due anni hanno reso i processi più lunghi e costosi prevedibili». Il Cnf ribatte sottolineando che qualcuno vuol far credere che la situazione sia eliminare le tariffe, ma i costi degli avvocati italiani sono i più bassi d’Europa e i più bassi del mondo industrializzato. Come se non bastasse, «qualcuno vuol far credere che i tempi lunghi della giustizia dipendono dal numero degli avvocati, ma quello stesso qualcuno vuole coerentemente abolire gli esami di abilitazione per così decuplicare il numero degli avvocati». In realtà, sostiene il Consiglio, gli unici ad avere benefici da questo stato di cose sono solo ai poteri forti e la loro inesauribile sete di profitto. Il 12 novembre tutti i rappresentanti dell’avvocatura si recheranno nei palazzi nella politica per riprendersi la "loro" giustizia. Una giustizia per i cittadini. «Basta menzogne dunque, e il Parlamento recuperi rispetto per i cittadini e tra questi i liberi professionisti e lo faccia ora»
Il Consiglio nazionale forense lo urla a gran voce: tutti i più recenti interventi normativi annullano il diritto dei cittadini alla giustizia. La denuncia del Cnf riunirà a Roma il 12 novembre tutte le rappresentanze dell’avvocatura, sradicata dai suoi principi cardine: autonomia, indipendenza e qualità. All’ordine del giorno i temi più caldi: la modernizzazione della professione, gli effetti perversi della liberalizzazione selvaggia, le proposte dell’avvocatura per accelerare i tempi della giustizia, i costi della revisione delle circoscrizioni giudiziarie. Mettendo in fila tutti i più recenti interventi in materia di giustizia, dalla legge 69/2009 in poi fino ad arrivare alle norme contenute nel maxi-emendamento del governo al ddl stabilità, all’esame del Senato, il quadro che ne esce è proprio quello di una giustizia che diventa campo minato, pieno di
«Qualcuno vuol far credere che i tempi lunghi della giustizia dipendono dal numero degli avvocati, ma quello stesso qualcuno vuole abolire gli esami di abilitazione»
condizioni e condizionali e ormai costosissimo. Con gli stravolgimenti degli ultimi due anni in materia di giustizia, lamenta il Cnf, arrivare a una sentenza, ormai è una corsa ad ostacoli, per di più costosissima. Dall’avvocatura italiana arriva una pressante richiesta al parlamento perché ripensi le ultime norme del maxi-emendamento: «Gli ultimissimi sviluppi della politica investono della piena responsabilità tutto il parlamento, non più solo il governo ancora in carica. E allora che il parlamento ripensi a quelle norme contrarie ad ogni principio di civiltà giuridica e non solo, si dimostri autonomo da quei
poteri forti che vogliono piegare alla ricerca del profitto la tutela dei diritti inviolabili dei cittadini e devono per questo privare di dignità e decoro le libere professioni, prima di tutte quella di avvocato». Lo Stato impone ai cittadini tasse di accesso alla giustizia sempre più alte, in cambio offre tempi lunghi, mancanza di riforme organiche, mancanza di investimenti. Il Cnf si chiede a chi giovi tutto questo: «Non certo al cittadino; non certo all’avvocato, che deve farsi carico delle giuste lamentale dei propri assistiti; non certo all’economia, che ha bisogno di procedure dai tempi brevi e dagli indirizzi decisionali
Mettendo in fila tutti i più recenti interventi in materia di giustizia, il quadro che ne esce è proprio quello di una giustizia che diventa un campo minato
La prima manovra dell’estate indica il 31 ottobre come data i limite per la consegna al Csm
Arretrato Civile: solo la metà degli uffici presenta il piano tagli Come ha inciso la manovra lacrime e sangue sul funzionamento della giustizia? Il Governo impone il piano tagli ma sono ancora in pochi a rispondere. Sono 223 gli uffici giudiziari civili, fra Tribunali ordinari, Tribunali per i minorenni e Corti d’Appello che, in base a quanto previsto dalla legge 111 del luglio 2011, la prima manovra dell’estate, hanno presentato entro il 31 ottobre, data indicata come scadenza dei termini, il piano per lo smaltimento dell’arretrato del 2012 al Consiglio superiore della magistratura. Un piano in base al quale si lavorerà
per accelerare le cause pendenti. All’appello ha risposto circa la metà degli uffici. In realtà c’è ancora tempo per far pervenire gli incartamenti al Csm, visto che il termine originariamente fissato non è perentori. Nella manovra economica di luglio e poi nella lettera d’intenti inviata all’Unione Europea, fondamentale per offrire sicurezza ai mercati, il buon funzionamento della macchina giudiziaria è indicato tra gli obiettivi garantiti dal governo per risalire la china della crisi e rilanciare la crescita. Il primo passo è il taglio dell’arretra-
to: proprio lì si arena si arena il sistema, creando situazioni di vera e propria inagibilità. La manovra di luglio, all’articolo 37, prevede infatti che in ciascun ufficio sia stilato un programma per la gestione dei processi pendenti, non solo civili ma anche tributari e amministrativi, per i quali gli uffici faranno riferimento ai rispettivi Consigli di presidenza. Lo scopo è non solo alleggerire l’arretrato, ma anche stabilire obiettivi di rendimento e priorità nella trattazione. M.M.
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Commercialisti
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Le tre sigle sindacali dei commercialisti inviano una lettera al presidente Napolitano
Appello per salvare i collegi sindacali A minacciare l’efficacia dello strumento di controllo una proposta di emendamento alla Legge di Stabilità tivo e di indipendenza del controllo che può essere assicurato da un organismo collegiale per di più ad un terzo del costo. «Senza contare che, come spesso accade in questi casi, le peggiori ricadute si rifletteranno principalmente sui liberi professionisti meno affermati e, segnatamente, su quelli più giovani cui verrebbe così preclusa un’importante opportunità di crescita e di formazione professionale». I commercialisti e gli esperti contabili parlano apertamente di «irreparabile danno» al sistema di controlli societari. Un sistema che è «un vero fiore all’occhiello del nostro Paese e che altri Paesi europei stanno guardando con particolare interesse in vista della sua adozione. Un sistema che ha sempre dimostrato di funzionare bene» così com’è ora.
di Luca Piccolo
I commercialisti vanno all’attacco su una proposta di emendamento alla Legge di Stabilità. Si tratta di una disposizione che per tutte le srl e per le Spa con capitale sociale fino a 10 milioni di euro riduce da tre a uno il numero dei componenti del collegio sindacale, cioè dell’organo deputato ad effettuare i controlli sulla legalità dell’amministrazione di queste società. In una missiva indirizzata al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, i commercialisti e gli esperti contabili sottolineano che, tra l’altro, le società che sono dotate di tale organo di controllo presentano un tasso di fallimento pari a un terzo rispetto a quello delle società che invece ne sono prive.
I membri dei collegi sindacali sindacali di tutte le srl e le Spa con capitale sociale fino a 10 milioni di euro potrebbero essere ridotti da tre a uno. Si tratta, affermano i commercialisti, di un tentativo di mantenere solo nominalmente il collegio sindacale, svilendolo però della collegialità
«Oggi - si legge nella lettera - sotto gli effetti devastanti della crisi economica in cui l’attenzione verso i diritti dei terzi dovrebbe risultare rafforzata, tocca, viceversa, assistere al tentativo di mantenere solo nominalmente il collegio sindacale, svilendolo però ad organo monocratico privo, quindi, di quella collegialità che ne rende più pervasive le capacità di controllo e più ponderate ed indipendenti le conclusioni grazie al rispetto e alla valorizzazione dell’ eventuale dissenso espresso in seno al collegio anche a tutela delle minoranze». L’ipotesi di tale intervento arriva inoltre senza che vengano presi in considerazione né gli am-
pissimi doveri di controllo, né le illimitate responsabilità che gravano sui liberi professionisti chiamati a svolgere questa funzione. La misura, in tempi di crisi drammatica per il Paese, argomentano i commercialisti, non soddisfa i veri obiettivi della Legge di Stabilità e neppure le richieste dell’Europa. È infatti «una disposizione che impoverisce soltanto il bene prezioso del controllo tecnico e indipendente sulla legalità dell’amministrazione delle imprese italiane, senza per altro neppure centrare obiettivi di risparmio per le stesse». Un professionista, si legge nella lettera, non potrebbe da solo garantire lo stesso livello qualita-
«Le peggiori ricadute si rifletteranno principalmente sui liberi professionisti meno affermati e, segnatamente, su quelli più giovani cui verrebbe così preclusa un’importante opportunità di crescita e di formazione professionale»
I commercialisti aderiscono ad un progetto internazionale
Focus sul reporting integrato Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed degli esperti contabili ha aderito al progetto pilota per lo sviluppo di un frame work internazionale per il reporting integrato, annunciato dall’International integrated reporting committee (Iirc). Al progetto lavorerà nel prossimo biennio un gruppo di lavoro internazionale composto da 45 società multinazionali e istituzioni leader impegnate nell’evoluzione degli standard di reporting. «Il Consiglio nazionale dei commercialisti - spiega il consigliere nazionale con delega all’area della sostenibilità ambientale, Giovanni Parente - ha aderito all’iniziativa con l’intento di promuovere il dibattito sul tema dell’Integrated reporting anche a livello italiano, apportando l’esperienza dei professionisti contabili, per stimolare l’innovazione nei modelli di reporting da parte delle aziende,
comprese le Pmi, e per stimolare la convergenza internazionale». Il reporting integrato rappresenta un approccio olistico alla rendicontazione per consentire a investitori e stakeholders di comprendere le effettive performance di un’organizzazione. Occupandosi, in una prospettiva a lungo termine, delle conseguenze delle decisioni e delle azioni attuate, il reporting integrato evidenzia il rapporto tra valori finanziari e non rispondendo alla necessità di informazioni concise, chiare, uniformi e comparabili. Esso è strutturato in base agli obiettivi strategici dell’organizzazione, alla sua governance e al modello d’impresa. L’obiettivo è condividere un modello di rendicontazione che rappresenti efficacemente le interconnessioni tra opportunità, rischi e performance, lungo la catena del valore.
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Risparmio Energetico
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Oltre un terzo del fabbisogno nazionale è speso dagli edifici A Berlino non si spreca neanche la pioggia A Berlino non si spreca neanche la pioggia. Potsdamer Platz e il quartiere periferico di Lankwitz, aree riqualificate proprio con l’intento di arginare i danni di alluvioni e frane provocate da precipitazioni abbondanti, sono ora praticamente impermeabili: l’acqua che piove dal cielo in eccesso viene incanalata in bacini superficiali - praticamente degli stagni artificiali - e sotterranei grazie a tetti filtranti e ad altre superfici e canali di raccolta. Il serbatoio più capiente per il recupero dell’acqua piovana è quello di Potsdamer Platz che può ospitare fino a 4mila metri cubici di acqua, ovvero 4 milioni di litri; altre cinque cisterne sotterranee ne accumulano fino a 2.600. Da qui l’acqua viene depurata e utilizzata per alimentare le fontane pubbliche e irrigare i giardini. Una parte viene invece destinata agli scarichi dei wc e ad altri usi domestici. Il sistema contribuisce inoltre al miglioramento del microclima e alla conservazione dell’acqua potabile come risorsa.
Immobili italiani: “colabrodo energetici” Dal Politecnico di Milano un’analisi delle tecnologie che conviene adottare per ridurre i consumi di Antonio Manero
L’efficienza energetica è, nel gergo degli addetti ai lavori, il terzo "20" del Piano d’Azione europeo, approvato nel marzo del 2007 e meglio noto come "Pacchetto 20-20-20". Poiché, a differenza di quanto avviene per la produzione di energia da rinnovabili, richiede innanzitutto un cambio di approccio talora radicale da parte del cliente finale - la riduzione del 20% dei consumi di energia Dal tetto del centro commerciale elettricità a 10mila persone entro il 2020 è l’obiettivo il cui raggiungimento è più a rischio, almeno se si osMentre gli Indignati francesi manifestano contro in nu- servano le proiezioni elaborate a livello cleare, nel Paese con il maggior numero di reattori al mon- europeo. do si registra una notizia di tutt’altro sapore. È stato infatti Eppure, almeno in Italia, esiste ampio inaugurato a Perpignan il più grande impianto fotovoltaico margine per ridurre il consumo energetiintegrato, per la messa a punto del quale sono stati neces- co. Basti pensare al patrimonio immobisari due anni e ben 54 milioni di euro. Del resto si estende liare del Paese, la cui efficienza è stata per intero sul tetto di quella che è una grande struttura analizzata nella prima edizione dell’Enercommerciale: 68 mila metri quadrati di superficie che ora gy efficiency report, rapporto elaborato ricambiano l’investimento fornendo una potenza di 8,8 dall’Energy & strategy group della ScMW, ovvero 9.400 MWh l’anno. Energia che verrà cedu- hool of management del Politecnico di ta alla rete elettrica francese, sulla base di un contratto di Milano. La ricerca, presentata a inizio novendita della validità di venti anni: l’elettricità provvederà a soddisfare il 10% del fabbi- vembre nel capoluogo lombardo, prensogno della città di Perpignan, che conta oltre 116mila abitanti. L’impianto, progetta- de in esame le prestazioni energetiche di to dalla Solaire France, si basa su un sistema innovativo di tegole fotovoltaiche, e ha la numerose categorie di edifici, residencaratteristica di essere poco invasivo, facile da installare e resistente all’acqua. ziali e non: uffici, scuole, università, ospedali, alberghi, ristoranti, industrie, supermercati. Nel documento si sottolinea come gli edifici consumino il 36% del fabbisogno energetico complessivo itaMotori ibridi anche per navigare: in Scozia i primi traghetti liano: case e uffici, in altri termini, sono dei veri e propri "colabrodo energetici". In Scozia è stato firmato a inizio novembre un contratto Del resto il 70% dei quasi 14 milioni di (dal costo di 22 milioni di sterline) fra il Governo ed i can- edifici esistenti in Italia è stato costruito tieri navali per la costruzione di traghetti ibridi, muniti di un prima che venissero varate le prime nordoppio motore elettrico-diesel. Con questi nuovi mezzi di me sull’efficienza energetica, e il 25% trasporto si avvieranno i collegamenti con l’arcipelago del- del patrimonio edilizio non ha mai subito le Ebridi e quelli lungo il fiume Clyde: se le cose andranno neanche un intervento di riqualificazione. secondo gli intenti sottoscritti, si tratterà della prima flotta Per migliorare lo stato degli immobili, soal mondo di ferry boat ibridi. Le imbarcazioni saranno in stengono gli esperti del Politecnico di grado di trasportare fino a 150 passeggeri e 23 automobili: capacità bassa, ma proporzionale alle necessità e alle caratteristiche dell’ambiente di navigazione. Il sistema di alimentazione inve- Il 70% dei quasi 14 milioni ce sarà costituito da un piccolo generatore diesel che ricaricherà a sua volta batterie elettriche. Oltre agli evidenti vantaggi ambientali, costituiti dalla riduzione delle emis- di edifici esistenti in Italia sioni, ve ne sono anche di natura economica: a basse velocità, quindi durante le è stato costruito prima che manovre di avvicinamento alla terraferma sarà infatti possibile azionare il motore eletvenissero varate le prime trico, favorendo un risparmio notevole di gasolio.
Ecco il rimedio all’inquinamento, si chiama “invecchiare” Con l’età inquiniamo meno. Precisamente, è dopo i 65 anni che le emissioni di CO2 di un cittadino tendono a decrescere: superata quell’età, grazie a cambiamenti delle abitudini, tra i quali per esempio la minor propensione agli spostamenti, la produzione di anidride carbonica pro capite diminuisce linearmente con l’incedere degli anni, passando dal picco delle 15 tonnellate l’anno a persona alle 13 tonnellate prodotte mediamente da un 80enne. I dati provengono da una recente analisi demografica condotta da Emilio Zagheni del Max Planck Institute for Demographic Research di Rostock, che ha condotto i propri studi su dati provenienti dagli Stati Uniti, sebbene il modello sia applicabile a qualunque altro Paese dell’Occidente. Secondo l’istituto, l’invecchiamento della popolazione nei Paesi sviluppati ci farà probabilmente assistere ad un lieve decremento delle emissioni di gas serra. L’Onu afferma infatti che la popolazione degli over 65 è destinata a passare dall’attuale 8% al 13% nel 2030.
norme sull’efficienza energetica, e il 25% del patrimonio edilizio non ha mai subito neanche un intervento di riqualificazione
Milano, è indispensabile adottare tecnologie di efficientamento energetico. A questo proposito, i ricercatori hanno individuato le dieci aree più importanti su cui poter agire per migliorare il risparmio energetico: illuminazione, elettrodomestici, caldaie a condensazione, pompe di calore, caldaie a biomasse, edilizia a risparmio energetico, serramenti avanzati, building automation, fotovoltaico integrato e minieolico. Per ognuna di queste tecnologie è stato stimato il costo necessario a ridurre di un chilowattora il consumo elettrico o termico tradizionale. Anche perché non tutti gli interventi risultano convenienti in qualsiasi contesto. Per esempio, se l’adozione di illuminazione a basso consumo energetico o
I ricercatori del Politecnico di Milano hanno stabilito, per dieci diverse tecnologie in grado di migliorare le prestazioni energetiche dell’edificio, qual è il costo necessario per risparmiare un KWh di energia. Non tutte le soluzioni sono convenienti in termini economici in tutti i contesti l’installazione di caldaie a condensazione, pompe di calore e caldaie a biomasse risultano convenienti in ogni caso, tecniche come la building automation e le chiusure vetrate, sono invece consigliabili solo in caso di nuove costruzioni. Ad ogni modo, secondo le stime del rapporto, adottando le opportune tecnologie in Italia si potrebbero risparmiare circa 44 milioni di tep (tonnellate equivalenti di petrolio) entro il 2016. In termini di fabbisogno elettrico, invece, si potrebbe ridurre gli sprechi di circa 21,6 Terawattora. Molto più elevato il potenziale risparmio energetico legato ai consumi termici, che potrebbe raggiungere i 118 Twh. Nel complesso, quindi, migliorare le prestazioni energetiche del patrimonio edilizio nazionale permetterebbe all’Italia di risparmiare oltre 21 milioni di tep, una quantità superiore del 30% rispetto al valore indicato nel Piano d’azione per l’efficienza energetica europea.
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Attualità
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Il documento presentato lunedì scorso a Milano Roma: la dichiarazione Dia si potrà fare on line Il Comune di Roma ha attivato un servizio online per la presentazione tutta la documentazione per la Dia, vale a dire la Denuncia di inizio attività, necessaria per gestire i lavori di modifica e ristrutturazione degli immobili. Le settemila richieste presentate ogni anno verranno gestite, in questo modo, in maniera molto più agevole e flessibile, consentendo non solo ai cittadini ma anche all’affaticato sistema burocratico della città di respirare. Il servizio - dedicato in primo luogo ad architetti, ingegneri e geometri che gestiscono in prima persona le carte per la Dia - porterà ad un risparmio per l’amministrazione pubblica di circa mille euro per pratica, oltre a garantire una maggiore flessibilità per i professionisti del settore, liberi di presentare tutti i documenti necessari nei tempi più comodi per loro.
Milano: cambiano i costi degli affitti degli immobili popolari
Quando la ripresa è "green" Un manifesto in sette punti per lo sviluppo sostenibile
Un documento in sette punti per promuovere la green economy e la sostenibilità. È il "Manifesto per un futuro sostenibile per l’Italia", promosso da organizzazioni di imprese dell’economia verde e presentato lunedì scorso a Milano. «Il Manifesto - spiega Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, tra i
I costi degli affitti degli immobili popolari del Comune di Milano sono in fase di cambiamento: l’amministrazione comunale decide di tagliare di un quinto la spesa di dodicimila cittadini milanesi. Fa anche il punto della situazione sugli immobili che erano stati messi in vendita ma che ancora non sono stati acquistati, sull’incasso quindi non arrivato e sulle quote che restano ancora da percepire, che ammontano a 162 milioni di euro e così sono stati aperti nuovi bandi per la vendita. Tra gli edifici che non sono ancora stati venduti c’è un immobile in corso di Porta Romana. è già stata battuta un’asta per le cessione di questo stabile, con una base di partenza di quarantaquattro milioni di euro, che è andata deserta. Una svalutazione impressionante e preoccupante: così la definisce la capogruppo del Pd in consiglio comunale.
Il Presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile Ronchi: «Il Manifesto avanza una proposta per affrontare la crisi economica e sociale insieme a quella ecologica, riqualificando il nostro sviluppo nella direzione di una Turchia: un piano del Governo per nuove case antisismiche green economy»
Ad una settimana dal terremoto che ha sconvolto la parte orientale della Turchia il premier Erdogan ha promesso di far abbattere tutte le abitazioni abusive, non antisismiche, e di strutturare un piano di costruzione controllato a livello nazionale. La massiccia opera di demolizione e di ricostruzione potrebbe, anche costargli la rielezione alle prossime elezioni ma Erdogan si è detto pronto a far prevalere il bene comune. L’impresa è davvero ingente: almeno il 40% degli edifici turchi è o abusivo o non a norma. Erdogan prevede la costruzione di case popolari rispettose delle norme antisismiche, da realizzare sotto il controllo di un ente governativo; in più, ha annunciato una serie di lavori ad hoc per città di Istanbul, metropoli che rappresenta il centro del problema turco per quanto riguarda la pericolosità delle sue abitazioni.
firmatari del Manifesto - avanza una proposta per affrontare la crisi economica e sociale insieme a quella ecologica, riqualificando il nostro sviluppo nella direzione di una green economy». I sette punti del manifesto prevedono: - Una nuova strategia energetica basata su un programma per l’efficienza e il risparmio; - Il mantenimento del ruolo di leader dell’Italia in materia di rinnovabili; - Un balzo in avanti per raggiun-
gere una posizione di primato nell’uso efficiente delle risorse e nel riciclo; - Una migliore tutela e valorizzazione dell’enorme patrimonio culturale e naturale; - La ricerca di una elevata qualità ecologica e di una nuova sobrietà; - Il rilancio e il protagonismo delle città grandi e piccole, i laboratori più capaci di comportamenti innovativi; - Maggiore consapevolezza e capacità di individuare un percorso di cambiamento e di sviluppo. In particolare, il primo punto auspica un programma per l’efficienza e il risparmio energe-tico, dalla riqualificazione energe-tica degli edifici esistenti alla realizzazione di nuovi edifici a "consumi zero o quasi zero"; da una mobilità urbana più so-stenibile a mezzi di trasporto a bassi consumi; dalla promo-zione della mobilità ciclopedonale allo spostamento di traffico su ferro, su mezzi collettivi e sul cabotaggio; dalla diffusione delle analisi energetiche dei processi produttivi e dei prodotti alla diffusione dei migliori standard, delle migliori pratiche e delle tecnologie ad alta efficienza energetica nell’industria e nei servizi. Inoltre il Manifesto prevede anche che le Università e gli altri centri di ricerca vadano mag-giormente coinvolti nello sviluppo e nella diffusione dell’inno-vazione per il risparmio e l’efficienza energetica, nella riqualificazione delle professionalità esistenti e nella formazione delle nuove figure professionali richieste.
Cuba: si può comprare casa Per la prima volta nell’ultimo mezzo secolo Sarà la primissima volta per molti cubani che non l’hanno mai potuto fare prima: pochi giorni fa il governo guidato da Raul Castro ha varato una norma, pubblicata poi anche sulla Gazzetta Ufficiale, che, per la prima volta nell’ultimo mezzo secolo, permette ai cittadini cubani di vendere o comprare casa in maniera privata. Della nuova leggene potranno usufruire tutti i cittadini di Cuba, che siano residenti sull’isola in modo permanente e permetterà sia donazioni, che cessioni o cambi tra privati cittadini. Oggi la situazione dell’isola è tale per cui quasi l’ottanta per
cento della popolazione cubana possiede la propria casa, ma fino all’introduzione di questa nuova norma le sole transazioni autorizzate potevano realizzarsi con un complicatissimo metodo di scambi informali. È stato stimato che ci fosse necessità a Cuba di almeno un milione di abitazioni, situazione che è divenuta ancor più grave a causa degli uragani che hanno colpito l’isola negli ultimi anni. La mancanza di norme che permettessero cessioni in manieralegale ha, negli ultimi cinquanta anni, fomentato la crescita di un’economia immobiliare sommersa.
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TRIBUNALE DI MILANO -Sezione2ª Civile Fallimentare - 2°piano LE VENDITE GIUDIZIARIE sono aperte a tutti e per parteciparvi non è richiesta l’assistenza di un legale o di altro professionista. Si tengono presso l’ufficio del Giudice Delegato. Possono essere con incanto o senza incanto, come indicato nell’ordinanza di vendita. Oltre al prezzo sono dovuti gli oneri fiscali (IVA E IMPOSTA DI REGISTRO) con possibilità di utilizzare le agevolazioni di legge (prima casa, imprenditore agricolo, ecc..). Il trasferimento della proprietà e la consegna avvengono all’atto del decreto di trasferimento, previo versamento del saldo prezzo nel termine previsto e delle eventuali spese di voltura catastale. Il mancato pagamento del saldo nel termine comporta la perdita della cauzione, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 C.P.C. (leggere at-
tentamente l’ordinanza di vendita). La trascrizione dell’acquisto e la cancellazione degli eventuali pignoramenti e ipoteche avvengono a cura del Tribunale senza spese. Non è previsto l’intervento del Notaio. Il decreto di trasferimento prevede l’ordine di rilascio dell’immobile se occupato dal fallito. COME PARTECIPARE - Presentare la domanda di partecipazione su carta semplice con BOLLO di euro 14,62 contenente: la denominazione del fallimento e del numero della Procedura Esecutiva, delle generalità dell’offerente (codice fiscale, stato civile, regime patrimoniale se coniugato, visura camerale se trattasi di una società - allegando preferibilmente fotocopia della carta di identità), della descrizione del bene o del lotto che si intende acquistare nel caso di più lotti, del prezzo offerto (ne-
cessario se la vendita è SENZA INCANTO), allegando assegno/i circolare/i intestato all’ Ufficio Esecuzioni Immobiliari - Tribunale di Milano pari al 10% del prezzo offerto (quale cauzione) e altro assegno circolare (a titolo di spese) pari al 15% ove la vendita sia soggetta a registro,o di un importo in misura fissa indicato espressamente nell’ordinanza (di solito 542,28 euro) ove la vendita sia soggetta ad IVA. ATTENZIONE: LEGGERE ATTENTAMENTE LE DISPOSIZIONI DELL’ORDINANZA DI VENDITA PRIMA DI EMETTERE GLI ASSEGNI CIRCOLARI. NON INSERIRE NEGLI ASSEGNI IL NUMERO DELLA PROCEDURA. La domande e gli assegni debbono essere consegnate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, piano primo, entro le ore 12.30 del secondo giorno precedente la
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TRIBUNALE DI MILANO FALL.TO ROCAM RELLY SRL IN LIQ. N. 524/2010 CEDE AZIENDA SITA IN ALBAIRATE (MI) VIA INDUSTRIA 33/35: per produzione arredamenti, carrelli e attrezzature per alberghi, ristoranti, marchio ROCAM. Prezzo minimo Euro 488.000,00, Rialzo minimo Euro 10.000,00. Per maggiori informazioni sito Tribunale di Milano o curatore. Presentazione offerte entro le ore 12,00 del 12/12/2011 presso Cancelleria Tribunale di Milano Sez. Fallimentare, udienza Vendita del 13/12/2011 ore 13,00 avanti al GD Dott. R. Fontana. Curatore Dott.ssa L. Carminati tel. 02/95130409 FM101267
SOLLECITAZIONE DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L’ACQUISTO DI IMMOBILI E PARTECIPAZIONI TOTALITARIE: A.&G. Marco Spa in liq.ne in Concordato preventivo n. 40/2011 Tribunale di Milano, GD R. Fontana, Collegio Commissari Giudiziali dott. Cesare Meroni dott.ssa Luisa Primatesta - avv. Maurizio Orlando. Società in Concordato preventivo sollecita manifestazioni di interesse all’acquisto dei seguenti fabbricati di proprietà e/o subentro in contratto leasing e partecipazioni totalitarie: - n.1 immobile di proprietà (cat. D/8 uso uffici e servizi) in Milano Via Fortezza, 27, mq. 3.675 con annessa area pertinenziale, n.2 passi carrai e n.15 posti macchina; - n.1 immobile di proprietà (cat. D7) in Corbetta, Via A. di Giussano, 22/24, mq. 15.200; - n.1 immobile condotto in leasing (scad. 2017) in Corbetta, Via A. di Giussano, 18/20, mq. 5.975 oltre 1628 mq. su due piani, con annessa area di pertinenza di mq. 13.554 di cui mq. 1.100 edificabili; partecipazione totalitaria Serlog Srl operante nel settore della distribuzione di giornali, riviste, libri e stampe in genere, e servizi inerenti; - partecipazione totalitaria Gedi Srl operante nel settore dell’editoria. La manifestazione di interesse indicanti modalità e tempistiche di garanzia dovranno pervenire entro il giorno 18/11/2011 ore 12.00 in busta chiusa presso lo Studio del liquidatore Dott.ssa Marina Scolari, Via C. Amati n.90 Monza, e per conoscenza anche via fax al n. 02/66980906 all’attenzione del Collegio dei Commissari Giudiziari dott. rag. Cesare Meroni. Il presente annuncio e la ricezione delle eventuali offerte non comporta alcun obbligo ed impegno di alienazione nei confronti di eventuali offerenti, e per essi alcun diritto a qualsiasi titolo (mediazione o consulenza). Per chiarimenti scrivere al liquidatore dott.ssa Marina Scoalri, mail tribunale@studioscolari.191.it o al fax 039/2845296 FM100238
ogni mezzo di trasmissione purché sia possibile fornire la prova della ricezione. Informazioni potranno essere richieste ai medesimi recapiti. FM100704
Bene Mobile TRIBUNALE DI MILANO FALLIMENTO COMMERCIALE ITALIANA SRL IN LIQ.NE: (già Maglificio IRGE srl in Liq.ne) Il Fallimento Commerciale Italiana srl in Liq.ne RF 469/11, si appresta ad avviare la procedura per la cessione, in un unico lotto, dei seguenti marchi registrati, che contraddistinguono i prodotti di classe 25 (abbigliamento, scarpe, cappelleria): IRGE (marchio per l’Italia) IRGE (marchio internazionale) IRGE (marchio per il Regno Unito) IRGE (marchio per la Repubblica Popolare Cinese) BIANCAMANO (marchio per l’Italia) DOLCI STAGIONI (marchio per l’Italia) PIGIAMA PARTY (marchio per l’Italia) NOTTETEMPO (marchio per l’Italia) Il presente avviso ha esclusivamente la funzione di informare circa il prossimo avvio della procedura. Potranno essere indirizzate al Curatore avv. Luigi Carlo Ravarini via del Bollo n. 4 20123 Milano (tel. +390272011416 - fax +3902874232 ravarini@studiolegalezrv.191.it - entro il termine del 30 novembre 2011 manifestazioni di interesse alla cessione in forma scritta (a mezzo di lettera raccomandata, fax o posta elettronica) e corredate da: nominativo e/o denominazione sociale dell’interessato, codice fiscale e partita iva, indirizzo e certificato/visura cciaa. All’esito il Curatore si riserva di comunicare, direttamente o per tramite di pubblicità diffusa, le modalità e i termini per la partecipazione alla vendita competitiva. La presente pubblicazione, pertanto, non comporta per il Curatore e/o per gli organi della procedura fallimentare e/o per Commerciale Italiana srl in liq.ne alcun obbligo e/o impegno di vendita nei confronti eventuali interessati alla cessione dei marchi. FM100181
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FALLIMENTO AVITAR SRL IL LIQUIDAZIONE (GIÀ IFAF BUSINESS SCHOOL SRL) - PROC. N. 797/10 - SENT. N. 855 VALUTA LA CESSIONE DEL RAMO DI AZIENDA FORMAZIONE COSTITUITO DAI SEGUENTI BENI IMMATERIALI E MARCHI: - marchio MIDIFORM; - marchio Recruiment Day; - dominio www.midiform.it, - database clienti formazione; - database clienti eventi; - database docenti formazione; - database organizzatori eventi. La cessione sarà valutata per singolo bene/marchio o per tutto il ramo di azienda. Le offerte di acquisto dovranno pervenire entro il giorno 30/01/2012 presso lo studio del Curatore Avv. Dario Radice in Milano, Via Manin n. 3, (segreteria@limidoradice.it Fax 0331.632613 - Tel 0331.670743), con
FALLIMENTO AVITAR SRL IL LIQUIDAZIONE (GIÀ IFAF BUSINESS SCHOOL SRL) - PROC. N. 797/10 - SENT. N. 855 DEL 15.11.2010 VALUTA LA CESSIONE DEL RAMO DI AZIENDA EDITORIALE COSTITUITO DALLE TESTATE EDITORIALI: - AF ANALISI FINANZIARIA; - FINANCIAL REPORTING (già RC REVISIONE CONTABILE); - BUDGET; - TAX PLANNING. La cessione sarà valutata per la singola testata o per tutto il ramo di azienda. Le offerte di acquisto dovranno pervenire entro il giorno 30/01/2012 presso lo studio del Curatore Avv. Dario Radice in Milano, Via Manin n. 3, (segreteria@limidoradice.it Fax 0331.632613 - Tel 0331.670743), con ogni mezzo di trasmissione purché sia possibile fornire la prova della ricezione. Informazioni potranno essere richieste ai medesimi recapiti. FM100922
Abitazioni e Box CASARGO (LC) - LOCALITA’ SANTA MARGHERITA - VILLA: disposta su 2 livelli con cantina per un totale di circa mq. 185 oltre box di mq. 42 e giardino a gradoni di circa mq. 3000. Prezzo base Euro 211.000,00. Vendita senza incanto 23/01/12 ore 13:10. G.D. Dott.ssa Macchi. Curatore Fallimentare Dott.ssa M. Cecca tel. 02867593. Rif. FALL 529/10 FM98757 RHO (MI) - VIA PREGNANA, 28 - LOTTO 1) UNITÀ IMMOBILIARE: a destinazione abitativa sita al piano 1 della consistenza di 3 vani. Box al piano S1 di mq. 19. Box al piano S1 di mq. 17. Prezzo base Euro 115.000,00. Vendita senza incanto 18/01/12 ore 11:00. VIA BOZZENTE, 30 LOTTO 2) UNITÀ IMMOBILIARE: a destinazione abitativa sita al piano 1-2-S1 della consistenza di 4 vani. Box al piano S1 di mq. 25. Prezzo base Euro 233.000,00. Vendita senza incanto 18/01/12 ore 11:10. G.D. Dott. F. D’Aquino. Curatore Fallimentare Dott. P. Di Donato tel. 0277331603. Rif. FALL 425/09 FM99799 PESCHIERA BORROMEO (MI) - VIA F.LLI CERVI, 12 SCALA D - LOTTO 1) APPARTAMENTO: primo piano composto da soggiorno cucina 2 camere letto 2 bagni cantina e box mq. 95. Prezzo base Euro 250.000,00. Esame sulle offerte e gara sull’offerta più alta il 01/12/11 ore 15:00. G.D. Dott.ssa
vendita (orari cancelleria per informazioni lun-sab 9-13). Nelle vendite con incanto (se stabilito in ordinanza), l’offerente non divenuto aggiudicatario che abbia omesso di partecipare all’incanto senza documentato e giustificato motivo vedrà restituita la cauzione solo nella misura dei 9/10 dell’intero importo versato. Prima di presentare l’offerta, secondo le modalità previste nell’ordinanza, è opportuno consultare la perizia depositata in cancelleria o pubblicata sul sito web www.fallimentitribunalemilano.net e visionare l’immobile previo accordo con il curatore al quale potranno essere rivolte ulteriori richieste di chiarimenti. Per informazioni su tutti i fallimenti consultare il sito www.tribunale.milano.it Mammone. Curatore Fallimentare Dott.ssa Tiziana Ghiotto. Rif. FALL 170/11 FM96287
Immobili industriali commerciali, strutture turistiche CARPANETOPIACENTINO (PC) LOCALITA’ CIMAFAVA - CAPANNONE INDUSTRIALE: a due piani fuori terra di circa mq. 870, oltre ad area esterna adibita a parcheggio di circa mq. 870 ed ulteriore area esterna edificabile di mq. 1.540. Prezzo base Euro 744.000,00. Vendita senza incanto 23/01/12 ore 13:00. G.D. Dott.ssa C. Macchi. Curatore Fallimentare Dott.ssa M. Cecca tel. 02867593. Rif. FALL 491/09 FM98590 CARTOSIO (AL) - LOC. REGIONE ARBIGLIA, 2 - FABBRICATO: su 5 livelli, adibito ristorante, albergo oltre a due appartamenti oltre a terreno agricolo di mq. 3.793 circa. Prezzo base Euro 280.800,00. Vendita senza incanto 24/01/12 ore 12:45. G.D. Dott.ssa F. Savignano. Curatore Fallimentare Dott. A. Cochetti tel. 029235354. Rif. FALL 573/08 FM100720 MILANO (MI) - ZONA 8 VIA IMPERIA, 31 - LABORATORIO: P.S1 mq. 367,20. Prezzo base Euro 350.000,00. Vendita senza incanto 24/01/12 ore 12:00. G.D. Dott.ssa F. Savignano. Curatore Fallimentare Avv. E. Levi tel. 0254107625. Rif. FALL 573/09 FM96286 NOVATE MILANESE (MI) - VIA F. BARACCA, 13 - IMMOBILE INDUSTRIALE: costituito al piano seminterrato da magazzino, locale caldaia, mensa e servizi; al piano terra da capannone con tettoia e da corpo di fabbrica staccato adibito ad uffici con servizi, nonché da cortile di pertinenza. Prezzo base E 1.100.000,00. Vendita senza incanto 25/01/12 ore 12:00. G.D. Dott.ssa I. Lupo. Curatore Fallimentare Dott. V. Cassaneti tel. 0267101037. Rif. FALL 243/10 FM98462 TREZZO SULL’ADDA (MI) - VIALE LOMBARDIA, 78 - LOTTO 1) COMPLESSO IMMOBILIARE INDUSTRIALE: di complessivi mq. 10.500 costituito da un capannone ad uso magazzino di mq. 3.770 oltre ad uffici di mq. 460, con annessa area urbana nonchè porzione di terreno confinante. L’immobile è libero. Prezzo base Euro 2.000.000,00. Vendita senza incanto 29/11/11 ore 10:00. G.D. Dott.ssa F. Savignano. Curatore Fallimentare Dott. M.G. Candiani tel. 0331306705. Rif. FALL 617/09 FM96256
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Novembre 2011
AsteInfoappalti
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Elenco dei bandi • TRIBUNALE DI •
• TRIBUNALE DI •
BARI
CASTROVILLARI
TRIBUNALE DI BARI Fallimento n° 14899/2006 BANDO DI GARA PER LA VENDITA DI AZIENDA SITA IN MODUGNO (BA) ALLA SS 96 KM 118,600 Il giorno 22.11.2011, alle ore 11:00, nell’ufficio del Giudice Delegato, Dott. Enrico SCODITTI, sarà tenuto l’esperimento di gara per la vendita con incanto di azienda industriale svolgente attività di estrazione e raffinazione di olii vegetali, nonché attività di produzione di energia elettrica da combustione di biomasse per mezzo di n° 2 centrali elettriche della potenza di 3.050 KW e 850 KW. Il complesso aziendale è composto da beni mobili e immobili come risultanti da perizia estimativa depositata in Cancelleria in data 31.03.07 e relazione integrativa depositata in data 11.07.07, nonché da certificazione notarile ex art. 567 cpc. Il compendio immobiliare si estende per una superficie edificata di mq. 44.777, oltre ad area scoperta pertinenziale di mq. 18.914. Il prezzo stabilito a base d’asta è di euro 6.816.000,00 (seimilioniottocentosedicimila/00), le offerte minime in aumento sono pari ad euro 100.000,00 (centomila/00). Gli interessati dovranno presentare domanda di partecipazione, per un prezzo non inferiore al prezzo base, presso la cancelleria fallimentare del Tribunale di Bari, entro le ore 13 del 21.11.2011, indicando tutti gli elementi idonei alla completa identificazione dell’offerente, nonchè la residenza o il domicilio nel Comune di Bari, allegando un assegno circolare non trasferibile di importo pari al 20% (venti per cento) del prezzo base, di cui il 10% (dieci per cento) a titolo di cauzione e il 10% (dieci per cento) per presumibili imposte e spese di vendita intestato a: "Curatela Fallimentare n. 14899/47/2006 R.F.". E’ previsto il diritto di prelazione in capo all’attuale affittuario, il quale potrà esercitarlo nei termini specificati nel bando di gara. In caso di asta deserta in data 22.11.2011, è fissata per il giorno 13.12.2011 altra vendita con incanto, con il ribasso di un quinto e, pertanto, al prezzo base di Euro 5.453.000,00, fermo restando, per tutto il resto, quanto previsto per l’asta precedente. Per maggiori informazioni rivolgersi in Cancelleria fallimentare ovvero al Curatore Prof.ssa Anna Lucia Muserra, con studio in Bari - Via De Rossi 196, tel/fax 080.5275646, e-mail studiomuserra@gmail.com. Il bando di gara integrale è disponibile sul sito www.astegiudiziarie.it. Bari, 20.10.2011
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 15/98 R.G.E. G.E. Dr.ssa Francesca Sicilia Professionista Delegato: Avv. Vincenzo Malomo Lotto uno: Locale destinato ad attività commerciale sito in Rocca Imperiale, via Manzoni n.13, (già Trav. A via Mare), censito in Catasto al foglio n.33, p.lla 271 sub. 1, categoria C/1, classe 1, mq 61,00 Locale-garage sito in Rocca Imperiale, via Manzoni n.13, (già Trav. A via Mare), censito in Catasto al foglio n.33, p.lla 271 sub. 2, categoria C/6, classe U, di mq 19. Prezzo base: E. 20.117,30 Lotto due: Appartamento destinato a civile abitazione sito in Rocca Imperiale, via Manzoni n.13 (già Trav. A via Mare), censito in Catasto al foglio n.33, p.lla 271 sub. 3, categoria A/2, vani 8 Prezzo base: E. 25.465,07 Lotto tre: Appartamento destinato a civile abitazione sito in Rocca Imperiale, via Manzoni n.13 (già Trav. A via Mare), censito in Catasto al foglio n.33, p.lla 271 sub. 4 Prezzo base: E. 26.112,22 Vendita senza incanto: 13/12/2011 Vendita con incanto: 20/12/2011 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Vincenzo Malomo. Presentare le offerte entro h. 13.00 dei giorni precedenti le vendite presso lo studio del Professionista delegato Avv. Vincenzo Malomo, con studio in Castrovillari, Via Umberto Caldora. Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari, Via Umberto Caldora tel.0981/491506, fax 0981/433116 [cell. 347/7907164].
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spondente ad ha 00.90.40. Valore commerciale come determinato dal C.T.U. nominato dal Giudice delle Esecuzioni Euro 5.380,87 Prezzo base: E. 2.690,44 Lotto B: Quota di 2 x 1/18 di piena proprietà di un terreno sito in San Sosti (CS) censito al catasto al fg. 33 p.lla 55, uliveto classe 3, superficie ha 00.21.60, Reddito Domenicale E 2,23 Reddito Agrario E 3,35; Valore commerciale come determinato dal C.T.U. nominato dal Giudice delle Esecuzioni Euro 390,78 Prezzo base: E. 195,39 Lotto C: Quota di 2 x 1/18 di piena proprietà di un terreno sito in San Sosti (CS) censito al catasto al fg. 33 p.lla 27 e 74 superficie corrispondente ad ha 00.52.90, Reddito Domenicale E 5,46 Reddito Agrario E 8,20; e quota di 1/18 di piena proprietà di un terreno sito in San Sosti (CS) censito al catasto al fg. 33 p.lla 74, classe 3, superficie corrispondente ad ha 00.28.00, Reddito Domenicale E 2,89 Reddito Agrario E 4,34; Valore commerciale come determinato dal C.T.U. nominato dal Giudice delle Esecuzioni Euro 1.836,18 Prezzo base: E. 918,10 Lotto D: Quota di 1/18 di piena proprietà di un terreno sito in San Sosti (CS) censito al catasto al foglio 33 p.lla 75, uliveto classe 3, superficie corrispondente ad ha 00.24.50, Reddito Domenicale E 2,53 Reddito Agrario E 3,80; Valore commerciale come determinato dal C.T.U. nominato dal Giudice delle Esecuzioni Euro 188,81 Prezzo base: E. 94,41 Lotto E: Quota di 1/18 di piena proprietà di un terreno sito in San Sosti (CS) censito al catasto al foglio 33 p.lla 72, uliveto classe 3, superficie corrispondente ad ha 01.31.00, Reddito Domenicale E 13,53 Reddito Agrario E 20,30; Valore commerciale come determinato dal C.T.U. nominato dal Giudice delle Esecuzioni Euro 2.655,88 Prezzo base: E. 1.327,94 Vendita senza incanto: 15/12/2011 Vendita con incanto: 20/12/2011 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Via delle Vigne n. 1 - Castrovillari (CS) Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari - Via delle Vigne n. 1, tel.0981/235428
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 16/04 R.G.E. G.E. Teresa Reggio Professionista Delegato: Ernesto Lamensa Lotto 1: terreno sito in Trebisacce, censito in catasto al foglio 10 p.lle 526 e 528 (ex p.lla 81) Prezzo base: E. 11.733,00 Lotto 2: terreno sito in Trebisacce, censito in catasto al foglio 19 p.lla 230 Prezzo base: E. 127.000,00 Lotto 3: quota pari ad 1/9 di nuda proprietà di terreni siti in Trebisacce, censiti in catasto al foglio 14 p.lla 65, al foglio 23 p.lla 5, al foglio 28 p.lle 135 e 136 ed al foglio 31 p.lla 176 Prezzo base: E. 5.733,00 Vendita senza incanto: 15/12/2011 Vendita con incanto: 20/12/2011 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Ernesto Lamensa Presentare le offerte entro h. 13.00 del giorno precedente la data della vendita presso lo studio del Professionista delegato Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari in Via delle Vigne, 1. Tel e fax 0981.235428.
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 31/2003 R.G.E. G.E. Dott. Francesca Sicilia Professionista Delegato: Avv. Mimmo Pugliese Lotto Uno: 1/2 del magazzino al piano seminterrato immobile sito in Terranova da Sibari. Prezzo base: E. 1.542,48 Lotto Due: Magazzino piano terra immobile sito in Terranova da Sibari. Prezzo base: E. 2.373,19 Lotto Tre: Appartamento primo piano immobile sito in Terranova da Sibari. Prezzo base: E. 18.082,62 Vendita senza incanto: 15.12.2011 Vendita con incanto: 21.12.2011 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Mimmo Pugliese. Presentare le offerte entro h.13.00 dei giorni precedenti le vendite presso lo studio del Professionista delegato sito in Via Roma, 60, San Basile. Maggiori informazioni presso lo studio sito in sito in Via Roma, 60, San Basile, o rivolgersi ai seguenti numeri telefonici: 0981/35471 - 329/3307477
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 89/04 + 90/04 R.G.E. G.E. Dr. ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Dott. Ernesto Lamensa Lotto A: Quota di 2/18 di piena proprietà di un terreno sito in San Sosti (CS) censito al catasto al fg. 34 p.lla 156 superficie corri-
TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 89/90 R.G.E. G.E. Dott.ssa Francesca Sicilia Professionista Delegato: Dott. Vincenzo Cerbini Lotto 1: terreno di complessivi mq. 6155 circa censito in catasto al fg. 42 p.lla 61 su cui insiste un fabbricato di circa 160 mq. compo-
sto da due piani fuori terra oltre la soffitta. Prezzo base: E. 39.319,00 Rilancio fissato nella misura di 1.50% del prezzo base Vendita senza incanto: 21/12/2011 Vendita con incanto: 22/12/2011 Lotto 4: terreno censito in catasto al fg. 42 p.lla 60 avente un superficie complessiva di mq. 5.300 circa e su cui sono presenti i seguenti immobili : - fabbricato per civile abitazione di tre piani fuori terra di mq. 150 circa - capannone munito di piazzale per deposito materiali occupante una superficie lorda di mq. 210 Prezzo base: E. 41.977,00 Rilancio fissato nella misura di 1.50% del prezz base Vendita senza incanto: 21/12/2011 Vendita con incanto: 22/12/2011 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dott. Vincenzo Cerbini sito in Castrovillari (cs) Via delle Peonie 24/c tel. 0981/483226 Presentare le offerte entro h. 13.00 del giorno precedente la vendita presso lo studio del Professionista delegato Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari (cs) Via delle Peonie 24/c tel. 0981/483226 TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 49/2004 R.G.E. G.E. Dr.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Dott.ssa Anna De Marco Lotto Unico: Fabbricato con annessa corte sito in Amendolara (CS), Loc. Tariani - censito in catasto al foglio n. 67 particelle n. 208, n. 209 e n. 210 Prezzo base: E. 76.983,58 Vendita senza incanto: 29/12/2011 Vendita con incanto: 13/01/2012 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dott.ssa Anna De Marco Presentare le offerte entro h. 13.00 del giorno non festivo immediatamente precedente la vendita presso lo studio del Professionista delegato Dott.ssa Anna De Marco, con studio in Castrovillari alla Via dell’Agricoltura n.27. Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari alla Via dell’Agricoltura n.27. TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 113/90 R.G.E. G.E. Dott.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Avv. Mimmo Manfredi Lotto 1: Vano di abitazione e stalla siti in Rocca Imperiale, in catasto al fg. 16 p.lla 201 sub 1 e al fg. 402 sub 1 Prezzo base: E. 5.887,61 Lotto 2: Terreno con insistenti manufatti siti in Rocca Imperiale, in catasto al fg. 5 p.lla 108 e 110 e p.lla 5 Prezzo base: E. 189.952,85 Vendita senza incanto: 12/01/2012 Vendita con incanto: 20/01/2012 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato:Avv. Mimmo Manfredi Presentare le offerte entro h. 13.00 del giorno precedente la vendita presso lo studio del Professionista delegato Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari (CS) al corso Calabria , complesso Arcobaleno , Pal D . tel 0981/26230 TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 154/93 R.G.E. G.E. Dr.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Avv. Corrado Sabatino Lotto Unico: Terreno ricadente nel Comune di San Lorenzo del Vallo, censito al catasto al foglio 9 p.lla 191. Prezzo base: E. 25.758,28 Vendita senza incanto: 19/01/2012 Vendita con incanto: 24/03/2012 Le vendite saranno effettuate presso lo - segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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Elenco dei bandi studio del professionista Delegato: Avv. Corrado Sabatino. Presentare le offerte entro h. 13.00 del giorno precedente la vendita presso lo studio del Professionista delegato Avv. Corrado Sabatino, sito in Castrovillari in via Roma n.163. Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari in via Roma n.163. Telefono e fax 0981/22802 [cell. 340/5671898].
getica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Catanzaro.
consultabili l’Avviso di vendita, la c.t.u. dott. V. Salmoni, il bilancio D.M.C. al 31.12.2010, il budget D.M.C. 2011, la relazione notarile Prof. A. Fusaro, la c.t.u. geom. M. Spezzano e arch. G. Bringiotti, la Due diligence legale, contabile, fiscale redatto da KPMG ADVISORY S.p.A. (italiano e inglese). Per condizioni e modalità di vendita si rinvia all’Avviso di vendita. IL DELEGATO dottor Claudio Saracco
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CHIAVARI
LAMEZIA TERME
TRIBUNALE DI CHIAVARI - SEZIONE ESECUZIONI MOBILIARI - RGE 43/07 VENDITA SENZA INCANTO 100% QUOTE "D.M.C. IMMOBILIARE S.R.L." (PROPRIETARIA IN PORTOFINO DI "VILLA ALTACHIARA") Portofino Villa Altachiara Nell’esecuzione mobiliare n. 43/07 il delegato dottor Claudio Saracco ha disposto la vendita senza incanto del 100% delle quote della "D.M.C. IMMOBILIARE S.R.L." (C.F. e R.I Genova 01211080153). La società è proprietaria da oltre 50 anni in Portofino di "Villa Altachiara" avente superficie di circa mq. 1.000, entrostante a parco di circa mq. 31.000 e con accesso privato dalla piazzetta di Portofino, edificata nel 1874 dall’egittologo Lord Carnavon. PREZZO BASE: Euro 34.750.000,00 - in caso di più offerte, gara con rilanci minimi di Euro 100.000,00. Il trasferimento delle quote è soggetto ad imposta di registro in misura fissa ex art. 11, Tariffa Parte I, D.P.R. 131/1986. L’"attivo" della società è esclusivamente costituito dalla Villa, mentre il "passivo" è esclusivamente costituito da debiti, previsti in circa Euro 1.000.000,00 a fine 2011. L’offerta deve essere presentata in busta chiusa contenente assegni circolari per "cauzione" (10% prezzo offerto) per "fondo spese" (3% prezzo offerto); la busta deve essere depositata presso il delegato (Torino, via Assarotti 10) entro e non oltre le ore 12.00 del 30 gennaio 2012; apertura delle buste e deliberazione sulle offerte il 31 gennaio 2012 ore 11.00 presso il Tribunale di Chiavari. Per informazioni ed esame di documenti contattare il delegato (tel. +39011549444, fax +39011539931, e-mail csaracco@saraccoassociati.it) e visionare il sito internet www.tribunalechiavari.it; sono
TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzioni nella procedura esecutiva immobiliare n° 47/2010 R.G.E., promossa dalla Unicredit S.p.a, con ordinanza emessa il 5.10.2011, ha disposto la vendita senza incanto di due lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza dell’ 11.01.2012 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti sempre nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 25.01.2012: lotto 1 " alloggio per civile abitazione sito nel Comune di Gizzeria, località Lido, Piazzetta Michele Bianchi n. 15, piano terra int. 1, avente una superficie lorda di mq 87,55 e una superficie accessoria di mq. 165,20, composto da cinque vani, categoria A/2, classe 1, censito al NCEU al foglio 37, particella 559, sub. 1; foglio 37 particella 560 graffata"; lotto 2 " alloggio per civile abitazione sito nel Comune di Gizzeria, località Lido, Piazzetta Michele Bianchi n. 15, piano terra int. 2, avente un superficie lorda di mq 44,41 e una superficie accessoria di mq. 75,23, composto da 3,5 vani, categoria A/2, classe 1, censito al NCEU al foglio 37, particella 559, sub 2; foglio 37 particella 563 graffata"; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 62.814,19 per il lotto n. 1, e di euro 30.818,53 per il lotto n. 2:
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CATANZARO
TRIBUNALE DI CATANZARO Procedura esecutiva n.158/06 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia, con provvedimento reso all’udienza del 20 aprile 2011, ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico: immobile sito nel comune di Borgia (CZ) in catasto al fl. 11, mapp 46 sub. 8 al prezzo base di E. 122.400,00; ha fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 08.11.2011 ore 12,00; ha fissato per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E. 1.000,00, l’udienza del 09.11.2011 ore 9,30; ha disposto che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 158/06 portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Catanzaro TRIBUNALE DI CATANZARO Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n.140/09 R.G.Espr. promossa da "Banca Nazionale del Lavoro S.p.A." c/omissis Avviso di vendita immobiliare senza incanto Il Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Catanzaro ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico: appartamento sito in Borgia (Cz), in catasto al fg 10 part. 941 sub 1, al prezzo base di E. 89.344,26; ha fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 22.11.2011 ore 12,00; ha fissato per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E. 1.000,00, l’udienza del 23.11.2011 ore 9,30; ha disposto che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 140/09 portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione ener-
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R.E.n° 101/2008 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 10 febbraio 2010; Preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è il dott. Fabio Massimiliano Canzoniere; considerato che la natura e la destinazione di tale cespite, unitamente agli elementi probatori e processuali da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo quale custode giudiziario sia allo stato, indefettibile, ex art. 559 c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005,263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo dello stesso di rendere il conto della gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia alla individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c. come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 77.000,00, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico " appartamento sito in Lamezia Terme, Sant’Eufemia, via del Mare,n°13, piano secondo, interno 7, avente una superficie lorda di mq. 116,00 circa. L’immobile è riportato nel NCEU al foglio 14, p.lla 178, sub 7, cat.A/2, classe 1, vani 6"; FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO Per la presentazione presso la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari delle offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13,00 del giorno 10 gennaio 2012, con le modalità e il prezzo base di cui sopra ridotto di 1/4; Per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art.572 c.p.c. ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura ad una, l’udienza del giorno 11 gennaio 2012 ore 9,30 e segg. FISSA,NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO Per la presentazione presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del giorno 24 Gennaio 2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra ridotto di 1/4; Per il giorno 25 Gennaio 2012, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 30/2010 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.30/2010 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 25/03/2011 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente "BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.p.A."; Rilevato che occorre rifissare la vendita alle stesse condizioni dei precedenti esperimenti; Visto l’art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 12 gennaio 2012 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo -segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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Elenco dei bandi seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terra la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO In Comune di Soveria Mannelli, località "S.Andrea" (limitrofo alla SS.19): complesso alberghiero in corso di costruzione su lotto di terreno della superficie di circa mq.23.812, che - a costruzione completata - sarà costituito da quattro piani, per una superficie complessiva coperta di circa mq.6.145. Detto complesso alberghiero, essendo in corso di costruzione, non è riportato nel Catasto Fabbricati; il terreno sul quale esso insiste è riportato nel Catasto Terreni del Comune di Soveria Mannelli con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 10, particelle 307, sem.cl.1°, are 15.50, redd. dom.euro 10,81, redd. agr. euro 3,20; 829, sem.irr. cl.2°, ha. 2.22.62, redd. dom.euro 68,98, redd. agr. euro 34,49; PREZZO BASE: EURO 2.451.732,00 (euro duemilioniquattrocentocin-quantunomilasettecentotrentadue virgola zero zero) CAUZIONE: EURO 245.173,20 (euro duecentoquarantacinquemila-centosettantatre virgola venti) AUMENTO MINIMO: EURO 122.586,60 (euro centoventiduemila-cinquecentoottantasei virgola sessanta
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LOCRI
TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, DRSSA POLLICINO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 85/94 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.P.A. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28 DESCRIZIONE IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO la vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli art.572 e 573 c.p.c., avverrà all’udienza del 15/12/2011 alle seguenti condizioni: con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5 entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo ( vedi ordina di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno ... non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è presentata;l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta;le offerte in aumento, nel caso di cui all’art.573 c.p.c., non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base;l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg.60 dall’aggiudicazione, depositare: -il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento;il mancato versamento del
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prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art.587 co II c.p.c (richiamato dall’art.574, III co. c.p.c.); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 c.p.c., il pubblico incanto avverrà all’udienza del 02/02/2012, con il prezzoriportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: con il prezzo da ridurre di 1/5+ 1/5 ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente ad istanza di partecipazione all’incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente;Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE;se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art.580 c.p.c.;l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art.587 c.p.c. in caso di mancato deposito.Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima; www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: GROLLINO Avv. ANNAROSA (Tel.: 0964 - 84322) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte:14,62 per bollo - E 10,62 per diritti Locri, 19.10.2011 F.to Il Cancelliere TRIBUANALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI R.Es.Imm: 85/94 Il Giudice dell’Esecuzione, ...omississ... DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE LOTTO 1: "piena proprietà di un immobile (ex part. 2 - FGL 25) costituito da porzione di unità immobiliare sita alla c/da Lenzi (Via Toronto) del Comune di Siderno, riportata in Catasto al FGL 25 - Part. 922 sub. 6, Piano Terra, il tutto con diritto sulla corte comune a tutto il fabbricato censita al FGL 25 - Part. 922 sub 2 e sub 9, e, comprendente, altresì, quota comune ed indivisa di ½ del terreno antistante il fabbricato censito in catasto terreni al FGL 25 - Part. 919 dell’estensione complessiva di mq 185 " Prezzo base d’asta: euro 44.400,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: "piena proprietà di un immobile (ex part. 2 - FGL 25) costituito da porzione di unità immobiliare sita alla c/da Lenzi (Via Toronto) del Comune di Siderno, riportata in Catasto al FGL 25 - Part. 922 sub. 7, Piano Primo, il tutto con diritto sulla corte comune a tutto il fabbricato censita al FGL 25 - Part. 922 sub 2 e sub 9, e, comprendente, altresì, quota comune ed indivisa di ½ del terreno antistante il fabbricato censito in catasto terreni al FGL 25 - Part. 919 dell’estensione complessiva di mq 185 Prezzo base d’asta: euro 58.800,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 3: "piena proprietà di un immobile (ex part. 2 - FGL 25) costituito da porzione di unità immobiliare sita alla c/da Lenzi (Via Toronto) del Comune di Siderno, riportata in Catasto al FGL 25 - Part. 922 sub. 8, Piano Secondo, , il tutto con diritto sulla corte comune a tutto il fabbricato censita al FGL 25 Part. 922 sub 2 e sub 9" Prezzo base d’asta: euro 15.700,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 4:
"piena proprietà di un immobile (ex part. 16 - FGL 22 e part. 15 FGL 22) costituito da appezzamento di terreno con annesso fabbricato rurale sito alla c/da Vennerello del Comune di Siderno, riportato in Catasto Terreni al FGL 22 - Particelle 659 e 660 (derivanti dal frazionamento della part. 16) dell’estensione complessiva di mq 420 e part 15, fabbricato rurale, dell’estensione di mq 48" Prezzo base d’asta: euro 3.500,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 5: "piena proprietà di un immobile (ex part. 17 - FGL 22) costituito da appezzamento di terreno sito alla c/da Vennerello del Comune di Siderno, riportato in Catasto Terreni al FGL 22 - Particelle 661 e 662 (derivanti dal frazionamento della part. 17) dell’estensione complessiva di mq 1640" Prezzo base d’asta: euro 12.300,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell’esecuzione, Dr.ssa MARTA POLLICINO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 94/2009 promossa da DEUTSCHE BANK MUTUI SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Unità immobiliare ad uso abitazione, posta al piano primo (II° livello f.t.) di un fabbricato composto da due piani fuori terra con lastrico solare di copertura praticabile, sito in Caulonia, via Pietra 1, riportata nel catasto fabbricati del Comune di Caulonia al foglio 96, particella 109 sub 3, Categoria A/4, classe 3, vani 6, Rendita Euro 133,25," PREZZO BASE: Euro 72.600,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato - tranne quanto sotto riportato - vedere l’ordinanza di vendita (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 19.01.2012, alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato - tranne quanto sotto riportato - vedere l’ordinanza di vendita (punti da 1 a 28) riportata di se-
guito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 01.03.2012, alle seguenti condizioni: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it • Custode Giudiziario: Dott. ALFREDO ARCORACE (Tel. 0964.732713). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 09 SETTEMBRE 2011 TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 52/00 promossa da LAIZZA BRUNO +1, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Brancaleone, alla via Somalia, riportato nel NCEU al foglio di mappa 27, particella 679 sub 3, cat. A/2, classe 2^, cons. 4,5 Prezzo base del lotto Euro 34.700,00 Deposito per cauzione Euro 3.470,00 Deposito per spese Euro 5.205,00 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Brancaleone, alla via Somalia, riportato nel NCEU al foglio di mappa 27, particella 679 sub 4, cat. A/2, classe 2^, cons. 9 Prezzo base del lotto Euro 85.000,00 Deposito per cauzione Euro 8.500,00 Deposito per spese Euro 12.750,00 3° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Brancaleone, alla via Somalia, riportato nel NCEU al foglio di mappa 27, particella 679 sub 5, cat. A/2, classe 2^, cons. 12 Prezzo base del lotto Euro 163.400,00 Deposito per cauzione Euro 16.340,00 Deposito per spese Euro 24.510,00 4° LOTTO: Unità immobiliare costituita da un locale-rimessa posizionato in aderenza al fabbricato principale posta al piano terra sito nel Comune di Brancaleone, alla via Somalia, riportato nel NCEU al foglio di mappa 27, particella 680 mq. 66 Prezzo base del lotto Euro 5.450,00 Deposito per cauzione Euro 545,00 Deposito per spese Euro 817,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 19.01.2012, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente, dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese - segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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Elenco dei bandi di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 19.01.2012. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 19 ottobre 2011 IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 100/88 promossa da CARICAL CREDITO FONDIARIO ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEGLI IMMOBILI QUI DI SEGUITO DESCRITTI LOTTO UNICO: "Piena proprietà di una unità immobiliare in pessimo stato di conservazione, adibito a Casa Mandamentale fino al 1985 sito nel Comune di Bianco, via Salvadori, 2° traversa. Posto al piano terra di un edificio a tre piani composto da 6 vani ed accessori, nel NCEU del Comune di Bianco è censita alla partita 1318, in ditta .................., fgl, 16, particella 478 sub 1" Prezzo base d’asta: Euro 45.500,00 Deposito per cauzione 10% - Deposito per spese 15% L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 19.01.2012, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario: Avv. Tullio CATALANI (Tel. 0964.629566). Rinvia per il prosieguo all’udienza del 19.01.2012. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 18 ottobre 2011 IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) CHE IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, LETTI GLI ATTI DELLA PROCEDURA ESECUTIVA N. 59/2001 PROMOSSA DA BANCO DI NAPOLI SPA DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI ALLE CONDIZIONI PREVISTE DALLA SUDDETTA ORDINANZA. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO N. 1: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 148.170 mq. identificato in catasto al foglio 18 part.lla 7" Prezzo base d’asta: Euro 63.700,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 2: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 8.980 mq. identificato in catasto al foglio 18 part.lla 17" Prezzo base d’asta: Euro 2.300,00 - Depo-
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sito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 3: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 175.720 mq. identificato in catasto al foglio 18 part.lla 5" Prezzo base d’asta: Euro 38.660,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 4: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 7.170 mq. identificato in catasto al foglio 18 part.lla 11" Prezzo base d’asta: Euro 930,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 5: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 2.150 mq. identificato in catasto al foglio 18 part.lla 10" Prezzo base d’asta: Euro 7.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 6: "Proprietà del terreno in Palizzi identificato in catasto al fgl. 18 part.lla 20 (circa 183.300 mq.) e 21 (circa 2.130 mq)" Prezzo base d’asta: Euro 121.600,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 7: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 7.930 mq. identificato in catasto al foglio 18 part.lla 22" Prezzo base d’asta: Euro 15.860,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 8: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 107.600 mq. identificato in catasto al foglio 24 part.lla 33" Prezzo base d’asta: Euro 46.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 9: "Proprietà del terreno in Palizzi identificato in catasto al foglio 24 part.lla 19 (circa 5.170 mq) e 25 (circa 168.340 mq)" Prezzo base d’asta: Euro 108.372,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 10: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 15.110 mq. identificato in catasto al foglio 24 part.lla 20" Prezzo base d’asta: Euro 3.320,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 11: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 14.600 mq. identificato in catasto al foglio 20 part.lla 85" Prezzo base d’asta: Euro 15.860,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 12: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 14.400 mq. identificato in catasto al foglio 20 part.lla 229" Prezzo base d’asta: Euro 25.780,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 13: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 20.150 mq. identificato in catasto al foglio 20 part.lla 19" Prezzo base d’asta: Euro 13.230,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 14: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 31.330 mq. identificato in catasto al foglio 20 part.lla 21" Prezzo base d’asta: Euro 56.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 15: "Proprietà di due fabbricati rurali in Palizzi di complessivi mq. 360, in precarie condizioni, identificati in catasto al foglio 20, particella 20" - Prezzo base d’asta: Euro 18.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 16: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 7.220 mq., con fabbricato in stato di degrado di circa mq. 470, identificato in catasto al foglio 34 part.lle 48 e 49" - Prezzo base d’asta: Euro 7.370,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 17: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 6.400 mq. identificato in catasto al foglio 34 part.lla 50" Prezzo base d’asta: Euro 33.280,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 18: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 80.490 mq. identificato in catasto al foglio 34 part.lla 51" Prezzo base d’asta: Euro 21.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo
LOTTO N. 19: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 8.370 mq. identificato in catasto al foglio 34 part.lla 130" Prezzo base d’asta: Euro 43.500,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 20: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 3.790 mq., attraversato dalla S.S. 106, identificato in catasto al foglio 54 part.lla 119"Prezzo base d’asta: Euro 4.440,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 21: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 2.9400 mq., attraversato dalla S.S. 106, identificato in catasto al foglio 54 part.lla 120"- Prezzo base d’asta: Euro 1.940,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 22 : "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 230 mq. identificato in catasto al foglio 54 part.lla 38" Prezzo base d’asta: Euro 5.700,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 23: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 60 mq. identificato in catasto al foglio 54 part.lla 47" Prezzo base d’asta: Euro 39,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 24: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 3.130 mq. identificato in catasto al foglio 54 part.lla 83" Prezzo base d’asta: Euro 46.900,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 25: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 10.720 mq. identificato in catasto al foglio 54 part.lla 76" Prezzo base d’asta: Euro 135.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 26: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 450 mq. identificato in catasto al foglio 54 part.lla 77" Prezzo base d’asta: Euro 11.250,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 27: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 410 mq. identificato in catasto al foglio 54 part.lla 78" Prezzo base d’asta: Euro 10.250,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 28: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 8.580 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 147" Prezzo base d’asta: Euro 171.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 29: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 3.580 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 148" Prezzo base d’asta: Euro 107.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 30: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 5.220 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 144" Prezzo base d’asta: Euro 94.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 31: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 4.040 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 145" Prezzo base d’asta: Euro 120.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 32: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 4.185 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 229" Prezzo base d’asta: Euro 8.400,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 33: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 2.015 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 230" Prezzo base d’asta: Euro 4.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 34: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 320 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 171" Prezzo base d’asta: Euro 640,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 35: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 1.060 mq. identificato in catasto al foglio 55
part.lla 124" Prezzo base d’asta: Euro 275,60 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 36: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 141 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 227" Prezzo base d’asta: Euro 252,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 37: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 4.596 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 228" Prezzo base d’asta: Euro 8.230,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 38: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 16.040mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 35" Prezzo base d’asta: Euro 32.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 39: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 13.540 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 32" Prezzo base d’asta: Euro 13.500,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 40: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 545 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 222" Prezzo base d’asta: Euro 142,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 41: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 920 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 223" Prezzo base d’asta: Euro 239,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 42: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 245 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 224" Prezzo base d’asta: Euro 64.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 43: "Proprietà della tenuta baronale di Jo - S. Elia in Palizzi, composta da terreni e fabbricati, di cui alcuni di presumibile interesse storico, identificato in catasto al foglio 55, p.lle 56,57,58,61" Prezzo base d’asta: Euro 412.800,00 cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 44: "Proprietà di un suolo con annesso fabbricato in Palizzi, località Stracà, identificato in catasto al foglio 55, p.lle 119 e 119 sub 3,4,5,6," Prezzo base d’asta: Euro 322.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 45: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 390 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 62" Prezzo base d’asta: Euro 7.800,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 46: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 5.310 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 187" Prezzo base d’asta: Euro 106.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 47: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 150 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 188" Prezzo base d’asta: Euro 3.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 48: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 5.975 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 189" Prezzo base d’asta: Euro 137.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 49: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 1.332 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 190" Prezzo base d’asta: Euro 26.600,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 50: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 69.780 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 34" Prezzo base d’asta: Euro 15.350,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 51: - segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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Elenco dei bandi "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 74.040 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 72" Prezzo base d’asta: Euro 16.290,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 52: "Proprietà del fabbricato in Palizzi, identificato in catasto al foglio 55 part.lla 54 sub 1-3" Prezzo base d’asta: Euro 81.600,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 53: "Proprietà del fabbricato in Palizzi, identificato in catasto al foglio 55 part.lla 55 sub 2" Prezzo base d’asta: Euro 112.860,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 54: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 31.330 mq. identificato in catasto al foglio 55 part.lla 147" Prezzo base d’asta: Euro 8.000,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 55: "Proprietà del terreno in Palizzi di circa 2.480 mq. identificato in catasto al foglio 62 part.lla 4" Prezzo base d’asta: Euro 1.590,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 56: "Proprietà dell’unità immobiliare in Reggio Calabria, via Dalmazia, identificata in catasto al foglio 86 part.lla 353, sub 63 (appartamento 7,5 vani) ed 80 (posto auto)" Prezzo base d’asta: Euro 191.500,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO N. 57: "Proprietà dell’unità immobiliare in Villa San Giovanni, lungo la S.S. 18, identificata in catasto al foglio 10 part.lla 154 sub 200 e 201, attualmente destinata ad attività commerciale" Prezzo base d’asta: Euro 302.300,00 - Deposito per cauzione: 10% del prezzo PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 26.06.07 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 27.01.2012, alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 26.06.07 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 24.02.2012, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i
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soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Domenico OLIVA (Tel. 0964.911054). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 11 OTTOBRE 2011 TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto degli artt. 490 e 570 c.p.c. che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. Sergio MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/98 promossa da BANCA POPOLARE DI NOVARA. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti 1.a. DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO vedere l’ordinanza di vendita - allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 c.p.c., avverrà all’udienza del 27.01.2012 alle seguenti condizioni : da ridurre di 1/5+!/5 entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa , al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3%del prezzo base; l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co. cpc) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO vedere l’ordinanza di vendita - allegata al
presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573, cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 24/02/2012 con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni : da ridurre di 1/5+1/5 ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, SINO ALLE ORE 12 DEL GIORNO ANTECEDENTE L’INCANTO, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%del prezzo base; se l’offerente non diviene aggiudicatario la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; l’aggiudicatario, invece dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto,ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode giudiziario: .............(Tel .........) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale Estratto conforme per uso pubblicità. Esatte E 14,62 per bollo - E 10,62 per diritti Locri, 20.10.2011 Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. Sergio MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/98 promossa da BANCA POPOLARE DI NOVARA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Fabbricato per civile abitazione con annessa area di pertinenza di vecchia costruzione che si sviluppa su più livelli sito nel Comune di Gioiosa Jonica alla Via G. E. Agostini n. 15 riportato nel NCEU alla partita 1000655 foglio di mappa 27 particelle 118 e 1205 sub 2 cat. A/3 classe 3^ vani 10b. Prezzo Base del lotto E 50.370,00# Deposito per cauzione E 5.037,00# Deposito per spese E 7.555,00#
• TRIBUNALE DI •
MESSINA
TRIBUNALE DI MESSINA INVITO A PARTECIPARE ALLA GARA MESSINA - Viale della Libertà nn. 353-355-355/A - Lotto 1: Locale commerciale adibito a supermercato, p. terra, int. B, isolato 521, comparto 1. Si compone di n. 1 ampio locale oltre accessori (wc, spogliatoio, deposito, ufficio, sala motori). Sup. mq 380. Prezzo base Euro 435.000,00. Rilancio minimo Euro 3.000,00. Vill. Pistunina, Via Consolare Valeria - Lotto 2: Locale deposito p. S1, mq 335; soprastante locale adibito a negozio mq 277; lastrico solare P1, mq 399 con accesso tramite corpo scala esterno e terreno circostante are 5.50, uso parcheggio. Prezzo base Euro 557.000,00. Rilancio minimo Euro 3.000,00. Vendita senza incanto 24.01.12 ore 12.00.
Domande di partecipazione c/o la Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, con assegno bancario circolare pari al 10% del prezzo base. G.D. Dr. Daniele C. Madia. Curatore Avv. G. Cucinotta 090/6010075. Rif. RF 1/07 TRIBUNALE DI MESSINA ESECUZIONE IMMOBILIARE S. TERESA DI RIVA - Loc. Baracca - Terreno edificabile mq 2.340, su cui insistono ruderi di un vecchio stab. ind.le della consistenza di mc 400 vuoto per pieno di una elev. f.t. Gravato da servitù di accesso carrabile in favore di un retrostante complesso imm.re e di servitù di passaggio e di condutture, anche per le realizzande costruzioni, sugli spazi condominiali del retrostante complesso. Zona omogenea "B0", fg 13, p.lla 1185-1186. Prezzo base Euro 591.750,00. Rilancio minimo Euro 4.500,00. Vendita senza incanto 24.01.12 ore 10.15 presso U.N.E.I.M. Piazza Immacolata di Marmo 4, Messina, 090/6409852. Offerte corredate da assegno circolare N.T. intestato al Notaio, a titolo di cauzione pari al 10% del prezzo offerto. G.E. Dr. Ugo Scavuzzo. Notaio Delegato e Custode Giudiziario Dr.ssa Luisa Calogero. Rif. RGE 176/07
• TRIBUNALE DI •
NAPOLI
TRIBUNALE DI NAPOLI VII SEZ Fallimentare Procedura di Concordato Preventivo SON SPA n 09/2010 Il giorno 18 novembre 2011 al 14° piano Torre A Aula di udienza del GD Dott Aldo Ceniccola Nuovo Tribunale Civile di Napoli Piazza Cenni ore 11.30 avanti al GD Dott Aldo Ceniccola si procederà alla vendita con incanto dei seguenti lotti LOTTO 1: Complesso industriale in Sermoneta (LT) località Pantanello Via Cese Snc composto da una palazzina di un piano più copertura e da capannoni industriali. La superficie complessiva è di circa mq 43.939. Il deposito di carburo di calcio è esploso ed è tuttora sotto sequestro giudiziario. I beni strumentali sono costituiti da n. 1 serbatoio criogenico, da impianti generali e da attrezzature varie. Prezzo base d’asta E 2.092.944 oltre Iva nella misura di Legge. Sarà onere dell’eventuale aggiudicatario custodire gratuitamente i beni mobili di cui al lotto 5 e n° 3 Serbatoi nell’ipotesi di mancata aggiudicazione degli stessi e fino alla loro vendita o al loro asporto. LOTTO 2 Complesso industriale in Potenza (PZ) in Via della Fisica n. 27, composto da una palazzina ad un piano, da una serie di piccoli capannoni industriali e annesse tettoie, da un piazzale asfaltato, da terreno incolto. La superficie complessiva è di circa mq 2.825. I beni strumentali sono costituiti da impianti generali e da attrezzature varie. Prezzo base d’asta E 470.000 oltre Iva nella misura di Legge. Sarà onere dell’eventuale aggiudicatario custodire gratuitamente n° 1 serbatoio fino alla sua vendita o al suo asporto. LOTTO 3 Complesso industriale in Foggia (FG) Via Trinitapoli n. 1 km 0.300 composto da una palazzina di un solo piano, da una serie di piccoli capannoni industriali e annesse tettoie, da un piazzale asfaltato, da terreno incolto. La superficie complessiva è di circa
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Elenco dei bandi mq 2.570 I beni strumentali sono costituiti da n. 2 serbatoi criogenici, da impianti generali e da attrezzature varie. Prezzo base d’asta E 535.000 oltre Iva nella misura di Legge. LOTTO 4 complesso industriale in Monteprandone (AP), località Centobuchi Via XXIV Maggio 55 composto da una palazzina a due piani, da tre capannoni industriali, da un piazzale asfaltato, da terreno incolto. La superficie complessiva è di circa mq 27.555 I beni strumentali sono costituiti da n. 4 serbatoi criogenici, da due serbatoi adibiti a stoccaggio gasda impianti generali e da attrezzature varie. Si segnala che un appartamento potrebbe essere occupato sine titulo da terzi. Prezzo base d’asta E 1.966.000 oltre Iva nella misura di Legge. Sarà onere dell’eventuale aggiudicatario custodire gratuitamente n° 5 serbatoi e i beni di cui al lotto 7 nell’ipotesi di mancata aggiudicazione degli stessi e fino alla vendita degli stessi o al loro asporto. LOTTO 5 N. 1077 bombole di varia capacità localizzate presso il complesso di Sermoneta (LT). Si fa riferimento non esaustivo a bombole contenenti ammoniaca, gas vari, acetilene. Prezzo base d’asta E 50.000 oltre Iva nella misura di Legge. LOTTO 6 N. 1 camion e n. 5 semirimorchi Prezzo base d’asta E 66.500 oltre Iva nella misura di Legge. LOTTO 7 N. 6021 circa bombole di varia capacità localizzate presso il complesso di Monteprandone (AP). Si fa riferimento non esaustivo a bombole contenenti ammoniaca, gas vari, acetilene. Prezzo base d’asta E 260.000 oltre IVA nella misura di Legge LOTTO 8 Partecipazione nella società IGAT SPA con sede in Napoli alla Riviera di Chiaia n 72 pari al 25% del capitale sociale della stessa valore nominale E 1.291.150,00. Prezzo base d’asta E 2.154.587 Esiste diritto di prelazione da parte degli altri azionisti. La vendita sarà, altresì, subordinata al consenso da parte dell’Authority AntiTrust-Libera Concorrenza ai sensi della Legge 287/1990 Per una migliore descrizione del complesso di cui al LOTTO 1 si fa ampio riferimento alla relazione di stima del prof. ing. Ugo Ianniruberto del 27 febbraio 2010, fatto salvo il normale degrado degli impianti e delle opere murarie, e ad eccezione dei beni strumentali indicati nella medesima relazione. Per una migliore descrizione i complessi indicati nei LOTTI 2, 3, 4, si fa ampio riferimento alla relazione di stima del dott. ing. Ugo Maria Cerciello del 28 febbraio 2010, fatto salvo il normale degrado degli impianti e delle opere murarie, e ad eccezione dei beni strumentali indicati nella medesima relazione. In riferimento al lotto 8 per una migliore descrizione della partecipazione si fa ampio riferimento alla relazione del Prof Dott. Ettore Cinque del marzo 2010, che verrà trasmessa a chi ne farà richiesta al CL entro il giorno 11/11/2011 Con riferimento esclusivo ai LOTTI N. 1, 2, 3, 4, a chi ne farà richiesta al Commissario Liquidatore entro il giorno 11/11/2011, verranno trasmesse la relazione notarile, la relazione di stima. Sarà possibile visionare i beni appartenenti a tutti i lotti esclusivamente previo appuntamento da concordare con il commissario liquidatore entro il giorno 5/11/2011. Per tutti i lotti la vendita è effettuata a corpo e non a misura e tutti i beni vengono venduti come visti e piaciuti senza pertanto alcuna garanzia sulla loro funzionalità o possibilità di recesso da parte dell’ acquirente insoddisfatto. Tutti i beni vengono venduti nelle condizioni di fatto e di diritto nelle quali si trovano. È esclusa la garanzia per vizio Per partecipare depositare presso la Cancelleria Fallimentare del Consigliere Dot Aldo Ceniccola Torre A 14° piano entro le ore 12.00 del giorno 17/11/2011 un unico plico contenente: - la domanda di acquisto in bollo con alle-
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gati n 2 assegni circolari N.T., intestati a Concordato Preventivo SON SPA 09/2010 nella persona del Commissario Liquidatore Dott. Ugo Mangia, dell’importo pari rispettivamente al 20 % del prezzo base a titolo di cauzione e del 5% in acconto spese. - copia valido documento di riconoscimento, Codice Fiscale e nel caso di società valido certificato del Registro delle Imprese Sul plico deve essere indicato esplicitamente il lotto oggetto di interesse e la procedura di concordato preventivo in oggetto. Qualora si vogliano acquistare più lotti, è necessario predisporre domande separate secondo le modalità ora descritte. Per i lotti 1-2-3-4-8, si ammettono offerte in aumento di E 10.000, per i lotti 5-6-7 si ammettono offerte in aumento di E 5.000. Pagamento residuo prezzo e spese entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva. Maggiori informazioni presso il CL (mail concordatoson@virgilio.it fax 0814240946) entro il giorno 11/11/2011.e sul sito www.aste.eugenius.it Il C.L. Dott Ugo Mangia TRIBUNALE DI NAPOLI AVVISO PUBBLICO AI CREDITORI MUNITI DI PRIVILEGIO SULLA NAVE MARE OCEANO EX ORDINANZA GIUDICE DELEGATO FALLIMENTO GEOLAB S.r.l. (177/2011) DEL 28 OTTOBRE 2011 (EX ART. 107 L.F.) Il sottoscritto Prof. Avv. Ermanno Bocchini, curatore fallimentare del Fallimento Geolab S.r.l. in liquidazione n.177\2011 pronunziato dal Tribunale di Napoli con sentenza 17 giugno 2011 - G.D. Dott. Ceniccola - con la presente da valere ad ogni effetto di legge avvisa e dà notizia a tutti i creditori muniti di privilegio sulla nave Mare Oceano che dopo l’approvazione del programma anticipato di liquidazione approvato dal Giudice delegato in sostituzione del Comitato dei creditori, la cui convocazione non è andata a buon fine per due volte in data 21 e 25 ottobre 2011, si procederà in data 29 novembre 2011 alla vendita competitiva della nave Mare Oceano, attualmente nel Porto di Napoli Banchina Palumbo, davanti al notaio Nicola Capuano con studio in Napoli alla Via Depretis n. 5 alle ore 12,00(ora italiana), alle seguenti condizioni risultanti dal bando di gara approvato e firmato dal G.D. in data 28/10/2011 e che si pubblicano: a)prezzo base Euro 900.000,00; b) presentazione di offerte non inferiori ad euro 900.000,00 in busta - con su scritto "Offerta Acquisto Mare Oceano" ed indicazione del nominativo dell’offerente - chiusa sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, da presentarsi presso lo Studio del Notaio Nicola Capuano in Napoli alla via Depretis n.ro 5 - 80133 entro le ore 18,00 (ora italiana) del giorno 28 novembre 2011; c) Ogni offerta dovrà essere accompagnata dal versamento di una somma a titolo di cauzione pari al 10% dell’importo a base d’asta ed una somma a titolo di acconto spese pari all’1% del detto importo a base d’asta mediante assegno circolare intestato alla procedura; d) le offerte in aumento saranno dell’importo minimo di Euro 4.500,00. In caso di persistente parità, l’importo minimo di aumento verrà ridotto ad Euro 1.000,00 e in caso di ulteriore persistente parità, l’aggiudicazione avverrà mediante sorteggio. Napoli, lì 28/X/2011 Il curatore (Prof Avv. Ermanno Bocchini)
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• TRIBUNALE DI •
NICOSIA
Nicosia, 18.10.2011 Il Curatore Dott. Dario Frasconà Il Cancelliere Filippo Saraniti
• TRIBUNALE DI •
NOCERA INFERIORE TRIBUNALE DI NICOSIA Vendita Immobiliare all’incanto Fallimento: N. 9/98 Si rende noto che il giorno 17.01.2012 alle ore 12,00 nelle sale delle pubbliche udienze del Tribunale davanti al Giudice Delegato al fallimento Dott. Ottavio Grasso, si procederà alla vendita ai pubblici incanti dei seguenti beni immobili di proprietà della società fallita: LOTTO UNICO Terreno dalla superficie complessiva di mq 25.381 (detratti mq 1.67 della ex particella n. 56, soppressa), censito nel N.C.T. del Comune di Gagliano C.to alla partita 11805, foglio 27 e costituito dalle seguenti particelle: n. 50 di are 12,45 - n. 57 di are 20,53 - n. 80 di ha 2.00.37 - n. 81 di are 07,76 - n. 82 di are 07,37 - n. 140 di ca 40 e su cui insistono i seguenti fabbricati: Capannone adibito a laboratorio dalla superficie complessiva di mq 6.292; Locale Spaccio e portineria dalla superficie complessiva di mq 132; Locale centrale aria compressa di mq 96; Locali officina dalla superficie complessiva di mq 204; Locale cabina elettrica dalla superficie complessiva di mq 53; Serbatoi interrati e locali camere di manovra dalla superficie complessiva di mq 73; Area parcheggi, piazzali e viabilità interna dalla superficie complessiva di mq 5.076. Detti immobili sono situati in territorio del Comune di Gagliano C.to alla c.da Santa Maria del Piano e censiti al N.C.E.U. del Comune di Gagliano C.to alla partita 1000082, foglio 27, particelle: n. 50 (su cui di fatto insistono i fabbricati di cui alle seguenti particelle nn. 148 - 149 - 150 - 151, come individuati nell’estratto di mappa) - n. 80- n. 148n. 149- n. 150- n. 151- n. 152. Nonostante gli immobili, appresi al fallimento, risultano regolarmente censiti al Catasto Urbano, non esiste di contro per le suddette particelle allineamento tra il Catasto Fabbricati e il Catasto Terreni in quanto le stesse, rappresentate al Catasto Fabbricati risultano parimenti caricate all’interno i una categoria (transitoria) detta "Fabbricato urbano da accertare", del Catasto Terreni. ZONA VERDE DI RISPETTO CIMITERIALE ricadente all’interno della delimitazione denominata "TERRITORIO COMUNALE IN FRANA" in cui è vietato l’impianto di nuove costruzioni. Il prezzo base d’asta viene stabilito in E 345.218,00 (trecentoquarantacinquemiladuecentodiciotto virgola zero zero) e le offerte minime in aumento in E 5.000,00 (cinquemila virgola zero zero). Gli immobili vengono ceduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano quale risulta dalla perizia redatta dall’ingegnere nominato dal Tribunale e depositata nel fascicolo fallimentare cui si intende fatto, ad ogni buon fine, integrale riferimento in questa sede. Per partecipare all’incanto, l’offerente dovrà depositare, presso la Cancelleria di questo Tribunale, una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, ed una somma pari al 20% del prezzo base per spese di vendita a mezzo assegno circolare di un istituto di credito del luogo intestato alla Cancelleria del Tribunale entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 16.01.2012. Il prezzo di acquisto, dedotto l’importo della cauzione già versata, dovrà essere versato in un libretto di deposito giudiziario, vincolato al Giudice Delegato, entro venti giorni dall’aggiudicazione.
TRIBUNALE DI NOCERA INFERIORE - Sezione Fallimentare Ordinanza di Vendita Immobiliare Concordato preventivo n. 1/08 Il G.D. ha fissato per l’udienza del 20/12/2011, ore 09:30 la vendita senza incanto di beni immobili e mobili di seguito descritti in un unico lotto: Complesso aziendale ubicato nell’area definita PIP dal PRG vigente nel Comune di Nocera Inferiore, denominata "Località Fosso Imperatore ai lotti 6 e 7, costituito da un corpo di fabbrica principale ed un corpo di fabbrica uffici - servizi generali ubicato in adiacenza unitamente ai beni strumentali tutti (attezzature, macchinari, mobilie arredi di cui all’inventario). Prezzo base Euro 9.200.000,00. Misura minima dell’aumento in caso d’asta Euro 900.000,00. Offerte di acquisto includenti la dichiarazione di conoscenza dei vincoli previsti nella convenzione con la Agro Invest Spa in busta chiusa senza altra indicazione oltre la data di vendita, alla Cancelleria entro le ore 12:30 del giorno precedente l’udienza, unitamente al 10% del prezzo offerto per cauzione ed il 30% per spese, tramite n. 2 assegni circolari n.t. intestati alla Cancelleria Fallimentare. Per informazioni dettagliate rivolgersi al Commissario Liquidatore dott. Giuseppe Pisapia, con studio in Vallo della Lucania, alla trav. A. Rubino 254, cond. Varducci, tel. 0974 718456 oppure sul sito internet www.astegiudiziariesalerno.it per l’intera ordinanza.
• TRIBUNALE DI •
PAOLA
TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO ( artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 5208., emanata dal Giudice dell’Esecuzione in data 15/07-15/10/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 132/92 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni , visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. visto il provvedimento del 25-28/03/2011 e del 29/9/2011 RENDE NOTO che il giorno 16/01/2012, alle ore 10.30 - segue a pag.32
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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Pubblicazione di un bando per la selezione degli intermediari finanziari per l’attuazione di uno strumento di supporto alla Finanza Sociale Nel quadro dell’Iniziativa Comunitaria JEREMIE (Joint European Resources for Micro to Medium Enterprises - Risorse europee congiunte per le micro, piccole e medie imprese), gestito dal FEI (Fondo Europeo per gli Investimenti) per conto della Regione Siciliana, il FEI ha pubblicato sul suo sito internet un bando per la selezione di uno o più intermediari finanziari che beneficeranno di fondi provenienti dalla programmazione FSE 2007-2013 per l’attuazione dello strumento di co-finanziamento denominato Funded Risk Sharing. Per ulteriori informazioni, il bando per la Manifestazione d’Interesse é disponibile sul sito internet del FEI al seguente indirizzo: http://www.eif.org/calls_for_expression_of_ interest/index.htm
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La data limite per la presentazione delle Manifestazioni di Interesse è il 12 Dicembre 2011.
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Novembre 2011
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Elenco dei bandi presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto,(escluso il sabato) domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’iniziativa sono le seguenti: Banca Monte dei Paschi si Siena s.p.a. filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabriasettore prodotti retail- viale calabria angolo vico sant’Anna 89131 reggio calabria tel 0965/353465/478/468; Unicredit Banca s.p.a. agenzia unicredit di Cosenza 127 ang via Tagliamento, corso Mazzini. I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le su indicate Banche. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano "Il Domani della Calabria", sul Mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it.
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Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO LOTTO 1: appartamento in Belvedere Marittimo (CS) alla località "Monti" o "I Monti", parco "Mare-Monti" fabbricato "A", interno 2, piano terra della superficie di mq. 150,00 più mq 94,00 di terrazzi, e relative ragioni condominiali; confini: a nord ovest con area condominiale, a sud con area condominiale e fabbricato "B", e ad est con vano scale condominiale e appartamento interno 1. Catasto fabbricati del comune di Belvedere Marittimo foglio 36, p.lla 299 sub 2, p.t, categ A/2, cl 1°, vani 7,5, rendita euro 271,14 Prezzo a base d’asta euro 64.179,20 (sessantaquattromilacentosettantanove/20). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 2: appartamento in Belvedere Marittimo (CS) alla località "Monti" o "I Monti", parco "Mare-Monti" fabbricato "A", piano primo interno 3, della superficie di mq. 123,00 oltre a mq. 54,00 di terrazzi, e relative ragioni condominiali; confini: a nord, sud ed est con area condominiale e ad ovest con vano scale condominiale e appartamento interno n. 4 . Catasto Fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36, particella 299 sub 3, p.1, categ A/2, cl 1°, vani 6,5, rendita euro 234,99. Prezzo a base d’asta euro 52.710,40 (cinquantaduemilasettecentodieci/40). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 3: sospeso con provvedimento del GE del 3-4/04/2008- estinzione 19/9/08 LOTTO 4: escluso dalla vendita giusta ordinanza di delega LOTTO 5: Box auto in Belvedere Marittimo(CS) alla località "Monti" o "I Monti", parco "Mare-Monti" fabbricato "A", piano interrato interno 12 della superficie di mq. 18,00, e relative ragioni condominiali; confini: a nord e sud con area condominiale, ad ovest con box auto interno 13 e ad est con box auto interno 11. Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36 p.lla 299 sub 12, S.2, Categ C/6, cl.1°, mq. 18,00, rendita euro 40,90. Prezzo a base d’asta euro E 6.067,20 (seimilazerosessantasette/20). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00). LOTTO 6: escluso dalla vendita giusta ordinanza di delega LOTTO 7: Box auto in Belvedere Marittimo (CS) alla località "Monti" o "I Monti", parco "Mare-Monti" fabbricato "A", piano interrato interno 15, della superficie di mq. 146,00, confinante a nord ed ovest con area condominiale, ad sud con area condominiale e fabbricato "B", e ad est con area condominiale e con box auto interni 14 e 16 . Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36 p.lla 299 sub 15, S.2, Categ C/6, cl.1°, mq. 146,00, rendita euro 331,77. Prezzo a base d’asta euro 34.508,80 (trentaquattromilacinquecentootto/80). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00) LOTTO 8: Box auto in Belvedere Marittimo(CS) alla località "Monti" o "I Monti", parco "Mare-Monti" fabbricato "A", piano interrato interno 16 della superficie di mq. 21, e relative ragioni condominiali; confini: a nord e sud con area condominiale, ad ovest con box auto interno 15, e ad est con vano scale condominiale. Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36 p.lla 299 sub 16, p.i., Categ C/6, cl.1°, mq. 21,00, rendita euro 47,72.
Prezzo a base d’asta euro E 6.476,80 (seimilaquattrocentosettantasei/80). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00). LOTTO 9: Box auto in Belvedere Marittimo(CS) alla località "Monti" o "I Monti", parco "Mare-Monti" fabbricato "A", piano interrato interno 17, della superficie di mq. 22,00, e relative ragioni condominiali; confini: a nord e sud con area condominiale, ad ovest con vano scale condominiale, e ad est con box auto interno 18. Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36 p.lla 299 sub 17, S.2, Categ C/6, cl.1°, mq. 22,00, rendita euro 49,99. (pietromica Eva) Prezzo a base d’asta euro 6.630,40 (seimilaseicentotrenta/40). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00). LOTTO 10: Magazzino in Belvedere Marittimo (CS) alla località "Monti" o "I Monti", parco "Mare-Monti" fabbricato "A", piano seminterrato interno 21 della superficie di mq. 328,00 oltre ad un porticato di mq. 88,00, e relative ragioni condominiali; confini: a nord con area condominiale e fabbricato "B" e a sud, ovest ed est con area condominiale. Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36 p.lla 299 sub 21, magazzini, S.1, Categ C/2, cl.U., mq. 310,00 rendita euro 960,61. Prezzo a base d’asta euro 143.308,80 (centoquarantatremilatrecentootto/80). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 11: Magazzino in Belvedere Marittimo (CS) alla località "Monti" o "I Monti", parco "Mare-Monti" fabbricato "B", piano seminterrato interno 14, della superficie di mq. 277,00 oltre ad un porticato di mq. 26,00, e relative ragioni condominiali; confini: a nord-ovest ed est con area condominiale e a sud con area condominiale e fabbricato "A". Catasto fabbricati del Comune di Belvedere Marittimo foglio 36 p.lla 300 sub 14, magazzini, S.1, Categ C/2, cl.U., mq. 285,00, rendita euro 647,64. Prezzo a base d’asta euro 116.019,20 (centosedicimilazerodiciannove/20). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00(mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: -il complesso edilizio "Mare-Monti" fu edificato in virtù del verificatosi stato di "silenzio-assenso" di cui alla legge 94/82 sulla base della richiesta di concessione edilizia presentata in data 21/11/1987; -in data 10/02/1989 il Sindaco pro-tempore rilasciava certificato attestante l’avvenuta formazione del "silenzio-assenso" ; -in data 06/02/1990 è stata rilasciata concessione edilizia di variante in corso d’opera n. 1932 del 6/02/1990 ; -gli immobili sono conformi al progetto originario e non essendo in atto pratiche per il rilascio di concessioni edilizie in sanatoria si può affermare che la posizione urbanistica dei cespiti risulta essere regolare; -i magazzini di cui ai lotti nn. 10 e 11 sono locati. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso gli aggiudicatari, ricorrendone i presupposti, potranno avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Custode dei beni è stato nominato il dott.Fernando Caldiero tel 0982/92461- I beni allo stato sono detenuti dall’esecutato e/o da terzi. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 04/10/2011 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero
• TRIBUNALE DI •
ROMA
TRIBUNALE DI ROMA FALL. 1250/2005 Tribunale di Roma Sezione Fallimentare - Giudice Delegato Dott. Aldo Ruggiero dispone la vendita senza incanto dei seguenti immobili: Lotto 1) Appartamento sito in Roma - Via Premosello 44 , piano terra int. 1, riportato in catasto fabbricati al foglio 350, particella 494, sub 501 mq 100 circa, prezzo base E 180.000,00; Lotto 2) Box sito in Roma - Via Premosello 46 , riportato in catasto fabbricati al foglio 350, particella 494, sub 504, mq 59 circa, prezzo base E 61.000,00. Le offerte di acquisto, da presentarsi alla Cancelleria Fallimentare, dovranno pervenire entro il termine massimo del 24/01/2012. L’ammissione alla vendita è subordinata al deposito presso la Cancelleria Fallimentare di un assegno circolare intestato al curatore per la seguente somma: 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. Fissa l’udienza per la deliberazione dell’offerta e per la eventuale gara tra gli offerenti ai sensi dell’art. 573 c.p.c. per il giorno 25/01/2012 alle ore 13,00 presso il Tribunale di Roma - Sezione Fallimentare. Curatore Dott. Claudio Proietti Lupi - Studio : Via Colfelice 9 - 00179 Roma Tel. 067005634 L’ordinanza di vendita immobiliare senza incanto e la perizia di stima sono visibili sul sito internet: www.aste.eugenius.it TRIBUNALE DI ROMA - Fallimento n. 742/05 (Curatore: Dott. RIMICCI A.) ASTA DEL 15.12.2011, ORE 12:30 Si rende noto che il GD. Dott.ssa DE RENZIS ha disposto la vendita all’incanto dei seguenti beni: Lotto 1 - 99% delle quote sociali della società S. SIMEONE Srl in Liquidazione con sede in Roma C.F. e P. IVA n. 00371050618 - Prezzo base E 8.000.000,00 - Rialzo minimo E 10.000,00 Lotto 2 - 99% delle quote sociale della società BOSCARELLO Srl in Liquidazione con sede in Roma - CF. e P. IVA n. 00371060617 - Prezzo base E 5.000.000,00 - Rialzo minimo E 10.000,00 Lotto 3 - 99% delle quote sociale della società MATESE Srl in Liquidazione con sede in Roma CF e P. IVA n. 00371070616 - Prezzo base E 2.000.000,00 - Rialzo minimo E 10.000,00 Deposito dell’offerta in busta chiusa presso la cancelleria entro le ore 13:00 del giorno antecedente l’asta. Domanda in bollo corredata da assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati a favore del fallimento, per un valore complessivo pari al 15% del prezzo base, di cui il 5% a titolo di acconto delle imposte e delle altre spese di vendita ed il 10% a titolo di acconto dell’eventuale prezzo di aggiudicazione. Ulteriori informazioni in Cancelleria. TRIBUNALE DI ROMA CONC. PREV. ONYX spa N. 14/08 R.F G.D. Dott. Giuseppe Di Salvo. Lotto Unico: "Portafoglio marchi" e licenze ad esso collegate: - Diciotto marchi registrati in diversi paesi del Mondo, per differenti categorie - segue a pag.34
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Elenco dei bandi merceologiche, composti da immagini e/o parole in più declinazioni grafiche; - Sono attualmente concesse in uso due licenze. Prezzo base: Euro 4.300.000,00; In caso di gara aumento minimo Euro 50.000,00. Vendita senza incanto: 14/12/2011 ore 10.30 innanzi al giudice delegato c/o il Tribunale di Roma, Aula della Sezione fallimentare. Deposito offerte entro le ore 12.00 del 13/12/2011. Maggiori info Liquidatore Giudiziale Avv. Ernesto Carpio tel. 063223940 o su www.astegiudiziarie.it (A166991). TRIBUNALE DI ROMA - SEZIONE FALLIMENTARE G.D. DOTT. Ruggiero RG 5265/07 FALLIMENTO Soc. ACTA spa n. 60033 Cede due crediti (Soc. Dioniso E 180.000,00 e Ditta Fratelli Lombardi spa E 3.665.000,00) al prezzo minimo del 20% offerte cauzionate del 10% entro il 30.1.2012 con obbligo partecipazione gara - Informazioni Cancelleria Fallimentare o Curatore (tel. 06-37351931) TRIBUNALE DI ROMA Tribunale di Roma Fall. 106/10 Infoteam srl G.D. Odello vende incanto udienza 24/01/12 ore 12 il seguente bene immobile: Complesso immobiliare ad uso industriale composto da un edificio a due piani fuori terra oltre sottotetto e corte esclusiva pavimentata e perimetrata, accessibile da un cancello veicolare ed uno pedonale, lato Est del lotto, in comune con il fabbricato identico (gemello) posto a poca distanza ubicato nel Nucleo Industriale area ex SIR, Sant’Eufemia Lamezia di Lamezia Terme, censito al catasto urbano del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, foglio N. 53, particella N. 504, oltre attrezzature ad esso asservite (condizionatori, cabina elettrica, trasformatori etc.). Superficie commerciale complessiva mq 785 circa Base d’asta E 346.700,00 Rialzo minimo 2% base d’asta Perizie ed ordinanza di vendita disponibili su www.aste.eugenius.it Informazioni in cancelleria ovvero c/o Curatore Avv. Paolo Rosa tel 06/54218049 mail: p.rosa@studioferrari.com TRIBUNALE DI ROMA Giudice Delegato Dott. Giuseppe Di Salvo Fallimento n. 275/09 udienza 14/12/2011, ore 11,15 vendita, in quinto incanto, in unico lotto, di immobile -nonché Azienda Alberghiera in esso esercitata denominata "Hotel Quadrifoglio"- in Castello di Cisterna (NA), via Sandro Pertini (giá via Cimitero) in Catasto F. 3, p.lla 427 Cat. D/2 (l’Albergo), p.lla 1010 sub 1 (giá p.lla 28) Cat. D/6 (il Complesso Sportivo) e p.lle 490, 673, 674, 675 Cat T sup. Ha 01.45.00 (le aree limitrofe). Prezzo base E 2.771.000,00. Aumento minimo E 25.000,00. Offerte, cauzionate 35%, entro ore 12 del 13 Dicembre 2011. Info Cancelleria G. D. e. TRIBUNALE DI ROMA FINOCCHIARO COSTRUZIONI S.p.A. FALLIMENTO N. 59431 CURATORE Avv. BRUNO MANZELLA - VIA GERMANICO, 170 - 00192 ROMA TEL. 06.3215454 - FAX 06.3613591 C. F. 02473750871 P. IVA 02163281005 TRIB. ROMA - FALLIM. FINOCCHIARO COSTRUZIONI N. 59431 - G. D. MICCIO VENDITA SENZA INCANTO - APERTURA BUSTE 16 gennaio 2012, h. 12,00 UNICO LOTTO Complesso edilizio in Catania, Via Acquicella Porto 8, nsistente su area di mq 21.062, di cui mq 12.305 coperti: due livelli interrati e tre fuori terra, superfici utili mq 55.549,101 e volumetria complessiva mc 206.779.038, e mq 8.757 stradelle, parcheggi e spazi verde - Terreno sito in Catania, Via Crocifisso, superficie mq 4.302, destinazione artigianale da PRG - Il tutto come
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meglio descritto nelle C.T.U. Prezzo complessivo ribassato Euro 7.000.000,00=; Busta chiusa con indicazione esclusiva nome del presentatore (anche diverso dall’offerente) nome del Giudice Delegato Dott. Miccio e data udienza 26 settembre 2011 e cauzione 10% (700.000,00=) in cancelleria entro le ore 12,00 del 13 gennaio 2012. Modalità successivi pagamenti: Euro 2.100.000,00= entro quattro mesi dall’aggiudicazione, Euro 2.100.000,00= entro dieci mesi dalla aggiudicazione, Euro 2.100.000,00=, oltre oneri tributari entro diciotto mesi dall’aggiudicazione. Informazioni cancelleria e/o curatore Avv. Manzella Tel. 06/3215454 TRIBUNALE DI ROMA FALL. N° 64001/1999 - TRIBUNALE FALLIMENTARE DI ROMA - G.D. DOTT. A. RUGGIERO - CURATORE DOTT. N. DI GIACOMO, VIA MARMORATA, 169/171, TEL./FAX 065740814 - VENDITA SENZA INCANTO DI QUOTA DI 1/9 DI IMMOBILE CAT. A/2, 5 VANI, OCCUPATO, LOC. TORVAIANICA, VIA COLONIA 20, III PIANO, MQ 80 + MQ. 24 DI VERANDA - PREZZO BASE E 9.500,00 - ASTA DEL 25/01/2012 ORE 13:00 - WWW.ASTE.EUGENIUS.IT TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE Fallimento n. 59153 Edilstrade sp.a. Giudice Delegato: Dr. A. Ruggiero Il Giudice delegato letta l’istanza che precede depositata dal curatore in data 4 ottobre 2010, rilevato che nulla osta al suo accoglimento, visto il parere del comitato dei creditori, visto l’art.106L.F. AUTORIZZA Il curatore ad acquisire offerte per la cessione dei crediti in contenzioso ed ires, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, al prezzo di E. 600.000,00, con ogni spesa ed accessori a carico dell’acquirente, previa pubblicazione di idoneo avviso mensile commerciale su Asteinfoappalti, nei mesi di novembre, dicembre e gennaio 2012 e sul sito internet collegato sino al 31.01.2012 (termine di scadenza per le offerte a pena di inammissibilità), per l’acquisizione di offerte, cauzionate per il 10% rispetto al prezzo offerto, da dichiararsi espressamente irrevocabili per un periodo massimo di 90 giorni con assunzione espressa dell’obbligo irrevocabile di partecipare all’indicenda gara a pena di perdita della cauzione del 10% in caso di mancata partecipazione ovvero sino all’assunzione di idonea offerta ( che sarà adeguatamente pubblicizzata per sollecitare nuove offerte maggiori), sempre da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 90 giorni , opportunamente cauzionata nella misura del 10% del prezzo offerto e successiva gara informale davanti a questo giudice delegato, il quale si riversa di dettare eventuali ed ulteriori condizioni. Si precisa che , in ogni caso, non saranno
ammesse le offerte non cauzionate e prive della dichiarazione espressa di irrevocabilità nonché della dichiarazione di impegno a partecipare all’eventuale gara . In ogni caso, l’inosservanza delle modalità di presentazione della offerta comporterà la perdita della cauzione medesima. Riserva ogni provvedimento all’esito della disposta pubblicità. Roma 8.10.2011-10-11 IL G.D. Dr. Aldo Ruggiero Per eventuali chiarimenti contattare il curatore alla seguente e mail: francacieli@libero.it. TRIBUNALE DI ROMA FALL. N. 51580/91 BUSTI GIUSEPPE - Giudice Delegato Dott. Francesco Taurisano, Curatore Dott. Mario Moriconi. Vendita senza incanto dell’15.2.2012 h. 10.30 quota (10/20) dell’appartamento e del garage in Pomezia (RM), di proprietà del fallito, al prezzo base di Euro 70.000,00, oltre accessori di legge, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, ridotto rispetto alla perizia dell’Ing. Massimo Quadrani (CTU). Rialzo minimo di euro 1.500,00. Le offerte irrevocabili per un minimo di 120 giorni dal deposito, dovranno pervenire, in busta chiusa, in Cancelleria entro le ore 12.00 del 14.2.2012, corredate da cauzione del 10% del prezzo offerto. Saldo prezzo ed oneri di legge entro 60 giorni dall’aggiudicazione. L’ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.astegiudiziarie.it e www.aste.eugenius.it. Ulteriori informazioni in Cancelleria o presso il Curatore Fax 06.97.25.93.09 studiomoriconi@fastwebnet.it. TRIBUNALE DI ROMA Fall. 365/08 Sume srl G.D. De Palo vende senza incanto udienza apertura buste 8/2/12 ore 12 i seguenti beni immobili: 1) In comune di Ciampino, Via dei Laghi 59/g, locale magazzino al piano seminterrato dell’edificio A mq 266 circa E 425.000,00; 2) In comune di Ciampino, Via dei Laghi 59/g, locale magazzino al piano seminterrato dell’edificio B mq 85 circa E 163.000,00; 3) In comune di Ciampino, Via dei Laghi 59/g appartamento dell’edificio A sviluppantesi su due piani mq 65 circa E 208.000,00; 4) In comune di Ciampino, Via dei Laghi 59/g box auto distinto con il n° 1 mq 21,5 circa E 21.000,00. Perizia ed ordinanza di vendita disponibili su www.aste.eugenius.it Informazioni in cancelleria ovvero c/o Curatore Avv. Paolo Rosa tel 06/54218049 - mail p.rosa@studioferrari.com TRIBUNALE DI ROMA sezione Fallimentare Fallimento n. 53216
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Il Giudice istruttore, dott. Aldo Ruggiero, vende all’incanto il giorno 26.01.2012 h. 12,00 locale negozio sito in Comune di Tivoli, via Alfredo Palazzi n. 10, piano terra, distinto con la lettera B/1, di mq 84,00 netti catastali al prezzo ridotto di E 96.500,00 Le offerte in aumento non possono essere inferiori ad Euro 5.000,00 Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata alla cancelleria fallimentare del Tribunale di Roma, entro le ore 13,00 del giorno precedente la vendita unitamente alla cauzione pari al 10% del prezzo base con assegno circolare intestato alla procedura Maggiori informazioni rivolgersi all’avv. Ciro Papale, tel 069912330 fax 069946181 per richiedere copie ordinanza di vendita e CTU ciropapale@avvocatopapale.com TRIBUNALE DI ROMA Sezione Fallimentare *** Fallimento Dimatour srl n. 168/2011 Giudice Delegato: dott. Francesco Taurisano Curatore: dott. Francesco Rocchi AVVISO DI VENDITA DI COMPLESSO AZIENDALE TURISTICO-ALBERGHIERO Il Fallimento Dimatour srl n. 168/2011 (di seguito la "Procedura"), comunica che nell’ambito delle attivita’ finalizzate al realizzo dell’attivo, intende procedere alla vendita in lotto unico di un complesso aziendale turistico - alberghiero denominato "Hotel Hilton Garden Inn" sito nel Comune di San Lazzaro di Savena, Bologna, complesso comprensivo di tutti i mobili, le attrezzature e le dotazioni tecniche per il suo funzionamento, con esclusione degli immobili ove è svolta l’attività turistico-alberghiera, che risultano di proprietà della consociata Belchi ’86 srl, anch’essa dichiarata fallita. L’anzidetto complesso aziendale è classificato nella categoria dei "quattro stelle" e si avvale del noto marchio "Hilton", di cui presenta tutte le caratteristiche tipiche imposte dal marchio. La struttura immobiliare, ove è svolta l’attività aziendale, detenuta in locazione, occupa una superficie di circa 21.780 mq ed è composta da 152 camere di cui 8 suites, 50 matrimoniali, 86 camere doppie ed 8 singole per un totale di 312 posti letto. Al suo interno ha: - un centro fitness allestito con alcuni tapis roulant, cyclet, pesi; - 5 sale meeting per una capienza complessiva di circa 300 persone, dotate di aria condizionata, accesso internet, materiale per le videoproiezioni; - un centro business con due postazioni computer; - un american bar con capienza 40 coperti; - un ristorante con capienza 110 coperti; - un piccolo negozio/spazio espositivo; - parcheggi con 300 posti auto; La struttura è inserita in un vasto parco (che comprende anche una dimora storica del ‘500 - Villa Cicogna - ed un centro congressi - Villa Cicogna Conference), è’ stata inaugurata nel 2008 ed appare in ottimo stato di manutenzione con finiture e materiali di costruzione di pregio consoni alla categoria (quattro stelle) ed alla catena alberghiera (Hilton) di appartenenza. Le caratteristiche dell’azienda Hotel Hilton Garden Inn sono meglio descritte e specificate nella documentazione inerente la procedura di vendita e nell’ulteriore documentazione costituente la data room virtuale, consultabile (dal giorno 29 luglio 2011) sul sito internet: www.fallcoweb.it/dimatour. La procedura di vendita si espletera’ mediante un’asta, che si terra’ avanti il notaio dottor Antonio Matella, avente studio in Roma, viale Mazzini 88, tel. 06.37514857 il giorno 1 dicembre 2011, alle ore 12,00. L’integrale disciplina della procedura di vendita e’ contenuta nel "DISCIPLINARE PER LA VENDITA DELL’AZIENDA TURISTICO-ALBERGHIERA "HOTEL HILTON GARDEN INN" IN SAN LAZZARO DI SAVENA (BO) COSTITUENTE LOTTO UNICO (in breve: "Disciplinare di Vendita"). Anche il citato Disciplinare di Vendita puo’ - segue
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
Novembre 2011
AsteInfoappalti
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Elenco dei bandi essere consultato (dal giorno 10 novembre 2011) sull’indicato sito internet. Ai fini della presentazione delle offerte di acquisto, il prezzo base d’asta deI complesso aziendale è stabilito nella misura di euro 1.160.000,00 (euro unmilione e centosessantamila/00). Il complesso aziendale potrà essere visionato previa richiesta da inviare in forma scritta, via fax, al numero 06.8412008. La visita sara’ confermata in forma scritta dalla Procedura e potra’ avere luogo alla presenza di un delegato del curatore nel periodo dal 10 novembre al 30 novembre 2011 (nei giorni dal lunedi al venerdi), dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,00. Il presente avviso, in ogni caso, non costituisce proposta irrevocabile né offerta al pubblico, né sollecitazione al pubblico risparmio, né impegna in alcun modo il curatore a contrarre con gli offerenti. Il curatore fallimentare dott. Francesco Rocchi TRIBUNALE DI ROMA Tribunale Civile di Roma, Fall. 260/10 G.D. dott. Ruggiero vende mediante asta competitiva in unico lotto: attrezzature, materiale e strumentazione per la lavorazione del legno, materiali vari -usati- per la realizzazione di allestimenti e stand per eventi, mobili e arredi vari da ufficio. P.b. E 14.337,79 oltre iva. Offerte in busta chiusa c/o Curatore cauzionate del 10% del prezzo base a mezzo assegno circolare n.t. entro il 29.12.2011. Info 06.80693292; www.aste.eugenius.it TRIBUNALE DI ROMA Sezione fallimentare Letta la istanza che precede, depositata dal Curatore in data 19.09.2011; Rilevato che nulla osta al suo accoglimento; ritenuto che occorre rinnovare la vendita non risultando essere pervenute offerte; Visto il parere del comitato dei creditori; Visto l’art. 106 l. fall.: autorizza il curatore istante ad acquisire offerte per la cessione del credito derivante dalla sentenza n. 1303/2002 del Fallimento Residence Ricasoli, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, per come emerge dalla stima del dott. Fabio Massimo Trincia che si richiama espressamente, al prezzo ridotto di E 324.800,00, con ogni spesa ed accessorio di legge a carico dell’acquirente, previa pubblicazione di idoneo avviso mensile commerciale su Asteinfoappalti, nei mesi di novembre, dicembre 2011 e gennaio 2012 e sul sito internet www.aste.eugenius.it sino al 30.01.2012 (termine di scadenza per le offerte a pena di inammissibilità) per l’acquisizione di offerte, cauzionate per il 10% rispetto al prezzo offerto, da dichiararsi espressamente irrevocabili per un periodo minimo di 60 giorni con assunzione espressa dell’obbligo irrevocabile di partecipare all’indicenda gara a pena di perdita della cauzione del 10% in caso di mancata partecipazione ovvero sino all’assunzione di idonea offerta (che sarà adeguatamente pubblicizzata per sollecitare nuove offerte maggiori) sempre da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 60 giorni, opportunamente cauzionata nella misura del 10% del prezzo offerto e successiva gara informale da vanti a questo Giudice de legato, il quale si riserva di dettare eventuali ed ulteriori condizioni. Si precisa che, in ogni caso, non saranno ammesse le offerte non cauzionate e prive della dichiarazione espressa di irrevocabilità nonché della dichiarazione di impegno a partecipare all’eventuale gara. In ogni caso, l’inosservanza delle modalità di presentazione della offerta comporterà la perdita della cauzione medesima. Riserva ogni provvedimento all’esito della disposta pubblicità. Roma, il 23.09.2011 Il Giudice Delegato Dott. Aldo Ruggiero TRIBUNALE DI ROMA ESEC. IMM. N. 346/07 R.G.E. G.E. Dott. Francesco Cottone - Vendita con
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incanto: 10/01/2012 ore 12.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Lotto unico: Comune di Roma, Loc. Lunghezzina, Piano di zona C/21 bis Lunghezzina 2, comparto M/parte, angolo Via Arsita Via Tortoreto, CAP 00132. Terreno in concessione superficiaria ai sensi dell’art. 35 L. 865/1971 in tema di edilizia residenziale pubblica e sovrastante fabbricato sviluppantesi su 4 piani fuori terra (T-1º-2º-3º) in corso di costruzione per complessivi 32 appartamenti divisi in 8 abitazioni per piano, oltre autorimessa collettiva al piano seminterrato e cantine al piano sottotetto (4º). Superficie complessiva terreno mq. 2.034. Libero. Prezzo base Euro 2.812.500,00. Rilancio minimo Euro 20.000,00. Domande entro 09/01/2012 ore 12.30. Custode: Avv. Barbara Stanchi tel. 063722800. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A122583).
• TRIBUNALE DI •
ROVERETO
TRIBUNALE DI ROVERETO Fall.n. 19/2010 Cron. 2336 AVVISO DI VENDITA Si rende noto che, con ordinanza dd. 05/10/2011 il Giudice Delegato dott. Luca Perilli, ha ordinato la vendita dei seguenti beni mobili nello stato di fatto e diritto cui attualmente si trovano. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni : 1) Gli immobili sono costituiti da: LOTTO UNICO costituito da: trattori, motrici, rimorchi, semirimorchi, altri veicoli, casse mobili, attrezzature d’officina, mobili ed arredamenti d’ufficio, macchine ed attrezzature d’ufficio e dai beni costituenti il magazzino meglio descritti nella perizia di stima dell’ing. Giovanni Togni del 07.07.2011 e qui elencati come da perizia con l’indicazione dell’ubicazione dei beni. ALLEGATO 1: n. DESCRIZIONE BENE 1- Scrivania color marrone a forma ovale con tre poltrone in similpelle nera 1- mobile marrone a tre cassetti 1- computer Compaq completo di video piatto mouse e tastiera 1- mobile ad ante con due a vetro e due in legno plasticato marrone h. 150 cm 1- un mobile basso a tre cassetti ed un anta marrone 1- mappamondo 1- lettore scarico tessere dipendenti relative al tachigrafo digitale tipo Siemens VDO 1- computer con video mouse e tastiera 2- telefoni cellulari di tecnologia superata 1- video LG con mouse e tastiera ALLEGATO 2: n. DESCRIZIONE BENE Uffici 1- armadio 4 ante laccato bianco 1- mobile basso 2 ante in lamiera grigia 7- scrivanie laminate bianche circa 80x180 3- tavoli laminati bianchi e nocciola 2- mobiletti bassi laminati bianchi L = 180 cm. H = 72 cm. A 4 ante 1- mobile come sopra a 6 ante lungh. 275 cm. 1- scrivania color noce circa 90 x 180 con cassettiera 5- cassettiere bianche 1- cassettiera color panna 1- banco segreteria da 3,00 x 1,00 m. 1- tavolo con piano in marmo 14- sedie vari colori
1- mobile frigo basso guasto 4- apparecchi telefonici Alcatel per numeri IP ( internet) 1- attaccapanni 3- calcolatrici di cui 1 guasta 2- video x computer da 14 " con tastiera 1- stampante brother 1- fax brother 2820 1- video sicurezza LG 1- fotocopiatrice triumph Adler guasta 1- quadro a firma Fabio Vettori personalizzato Eurotrama Interrato 1- scaffalatura tipo Metalsistem modulare h. 150 L120 x 15 moduli con 4 ripiani 1- frigo bianco h 80 cm. 1- centralino telefonico Officina 30- estintori portatili misure varie 7- catene da neve per camion usate 1- armadio metallico di lamiera 3 ante contenenete minuteria per trasp. Merce pericolosa 1- scaffalatura metallica h= m. 4,00 di circa 15 ml. Con ricambi nuovi ed usati 2- batterie piccole nuove 2- scale alluminio 2- mobili metallici bassi da rottamare 1- set contenitori a muro plastica contenenti minuteria metallica m. lineari 6,00 2- batterie nuove grandi 2- scale alluminio 1- scala in legno 1- scaffale basso con 22 contenitori da 5x20x30 di raccorderia (guarniz. E mat. Elettr. Vario) 1- scaffale con particolari metallici per rimorchi scarrabili m. lineari 1,80 1- armadio metallico con prodotti per verniciatura 1- tintometro per mescolare i colori 1- carrello per magazzino 2- paraurti anteriori per Stralis iveco 1- scaffale basso H = 100 con minuteria metallica 1- scaffale alto 3 metri con attrezzatura minuta varia 1- puntatrice per carrozzeria 1- saldatrice Invert 1- saldatrice al plasma 1- chiave dinamometrica per camion 1- banco da lavoro 1- mola da banco 1- rivettatrice per ferodi 1- tornio per rettifica tamburi freni 1- macchina montagomme con due anelli di montaggio 2- trapani a colonna da rottamare 1- armadio in lamiera con attrezzi 1- soppalco metalllico fisso autocostruito circa 5 x5 metri 1- pompetta per spurgo frizioni 3- fusti aperti per olio cambio 1- fusto aperto olio motore 1- fusto aperto olio idroguida 1- pulivapor portotecnica 1- compressore Kaser 1- mola da banco 1- incudine 1- pressa RAV 1- fusto aperto di olio motore 4- sollevatori a colonna da 10000 kg. Ravaioli 1- banco da lavoro con materiale vario (rottami) e morsa 1- scaletta a libro in alluminio 1- banchetto da lavoro su ruote con morsa 2- carrelli porta attrezzi 1- pompetta per antigelo 2- cavallettii di ferro 4- cavalletti bassi per cambio gomme 1- carica batterie 1- banco da lavoro con morsa m. 2,5 1- carrello per magazzino 1- valigia prova freni Test Box 1- saldatrice MIG 31 a filo 1- carrellino porta utensili 1- sollevatore smontaggio ruote rosso marca Bielle 1- impianto di aspirazione fumi 1- cric idraulico 2- sollevatori manuali 1- sollevatore ad aria 1- varie matasse di filo elettrico per prolunga 1- gomme da camion da smaltire Spazio dell’ officina riservato MEC MAR 17- estintori portatili misure varie 1- paraurti Stralis verniciato bianco
1- bancale con particolari di cabina mercedes 5- pannelli per pianali cassoni misure varie 2- bancali da rottamare 1- sega circolare per legno 2- cambi Scania 164 usati 1- cambio mercedes usato Piazzale posteriore (ovest) 2- cavalletti da 1 metro 1- carrello vecchio Piazzale anteriore 3- assali completi di disco + pinze per semirimorchio 1- trabattello Piazzale lato sud 6- motocicli PIAGGIO nuovi non immatricolabili ( per ricambi) Piazzale in loc. S Andrea ( parcheggio camion) 1- compressore ATLAS COPCO 3- pianali per casse mobili 1- serbatoio per gasolio da 5000 litri ALLEGATO 3 : n. DESCRIZIONE BENE 1- sabbiatrice Vitco 1- troncatrice fuori norma 4- cassonetti porta attrezzi in plastica 4- sacchetti di sabbia al quarzo per sabbiature 1- attrezzatura per raddrizzare cabine camion 1- cisterna in plastica con telaio in ferro 4- cavalletti bassi ALLEGATO 4 : n. DESCRIZIONE BENE 1- smontagomme CORGHI da rottamare 1- aspirapolvere portatile GHIBLI 2- cassettiere metalliche da rottamare 1- scaletta in alluminio da rottamare 2- bancali con minuterie metalliche 1- armadio metallico due ante bianco 10- scatole da 24 candele di cera per ambiente 1- scaffale di metallo grigio da rottamare 1- scaffale vecchio in legno con minuterie metalliche 2- marmitte da vettura 10- soffietti da camion per ammortizzatori 1- tavolo da officina con morsa da rottamare 5- scaffali con minuteria metallica (bulloni e rondelle) 1- tavolo da lavoro con morsa da rottamare 1- conteiner da m. 8 x 2,5 4- scaffali metallici con pezzi di ricambio nuovi ed usati 1- bobina da ml. 250 di cavo TIR 1- bobina di elastico color rosso per teli da camion 5- scatole contenenti ciascuna 1 filtro aria 1- fax Brother 1- fotocopiatrice SELEX non funzionante 1- pressa OMCN anno 1996 da 50 tonn. 1- macchina per lavaggio semirimorchi guasta 1- trapano a colonna BIMAK vecchio 1- carrello transpallets manuale 1- carrellino con minuteria (viti e bulloni) 1- incudine 1- ingrassatore a mano con carrellino 1- scaffalatura con installato compressore che perde olio 1- muletto elevatore OM anno 1991 a gasolio 1- carrello porta attrezzi con attrezzi usurati 1- carrello con saldatrice guasta 1- banco da lavoro autocostruito con gambe in legno 1- STARTER ENERGO ( per avviare i camion) 1- bombola per saldatura ossiacetilenica 1- bidone contenente 40kg circa di olio motore 1- bidone contenente 40 kg circa di olio idraulico 1- transpallet POWERLIFT manuale 11- gomme usate montate su cerchi da camion per motrice 1- trabattello 1- scaletta in alluminio guasta 12- contenitori CVR ( esterno in plastica con telaio in metallo ) 1- pulivapor da rottamare 1- armadio con minuterie elettriche 1- pistola ad aria per smontaggio ruote da rottamare 7- pannelli cm. 250 x 125 di multistrato per - segue a pag. 37
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Novembre 2011
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Elenco dei bandi cassoni , spessori vari 1- saldatrice a filo guasta 7- pannelli cm. 250 x 125 spess. 1,5 cm. ALLEGATO 5 Numerazione del curatore Numerazione Eurotrama targa 1 - 37 - BB922JB - TRATTORE 2 - 82 - DJ232ZK - TRATTORE 3 - 72 - BX044YA - MOTRICE 4 - 73 - BX045YA - MOTRICE 5 - 51 - BM671PX - TRATTORE 6 - 50 - CB306PY - TRATTORE 7 - 80 - CM704XE - MOTRICE 8 - 47 - BH308KB - TRATTORE 9 - 77 - BX632YB - MOTRICE 10 - 62 - CB433PY - TRATTORE 11 - 83 - CJ293MF - TRATTORE 12 - 76 - CM425XE - MOTRICE 13 - 18 - AN510EM - MOTRICE 14 - 23 - BD990XD - MOTRICE 15 - AS441YM - PIKUP MITSUBISHI 16 - TN13971 - RIMORCHIO PIKUP 18 - AC15945 - RIMORCHIO SCHMITZ 19 - AB59036 - RIMORCHIO KRONE 20 - TN18154 - RIMORCHIO KOEGEL 21 - TN18156 - RIMORCHIO KOEGEL 23 - TM531 - AA89389 - SEMIRIMORCHIO 24 - TM500 - TN18971 - SEMIRIMORCHIO 25 - TM533 - AB59777 - SEMIRIMORCHIO 26 - TM504 - TN18548 - SEMIRIMORCHIO 27 - TM538 - AB84975 - SEMIRIMORCHIO 28 - TM521 - AA34389 - SEMIRIMORCHIO 129 - TN433406 - FIAT DAILY 3510 32 132 - AC16108 - RIMORCHIO 138 - TM522 - AA34718 - SEMIRIMORCHIO 135 - AD63288 - RIMORCHIO TM008 - CASSA MOBILE TM048 - CASSA MOBILE TM022 - CASSA MOBILE TM006 - CASSA MOBILE TM052 - CASSA MOBILE TM009 - CASSA MOBILE TM223 - CASSA MOBILE ALLEGATO 6 Numerazione del curatore Numerazione Eurotrama targa2 9 32 AD687YP TRATTORE 30 65 CB436PY TRATTORE 31 69 CJ021ME TRATTORE 32 84 DJ290ZK TRATTORE 33 81 BX520YA TRATTORE 34 66 DR359CF TRATTORE 35 38 BB295JA TRATTORE 36 43 BB743JB TRATTORE 37 61 DC180WF TRATTORE 38 91 CT502ZN TRATTORE 39 52 BM721PZ TRATTORE 40 69 CJ022ME TRATTORE 41 96 CB434PY TRATTORE 42 60 CB356PY TRATTORE 43 M57 CB357PY TRATTORE 44 45 BD829EJ MOTRICE 45 74 BX518YA MOTRICE 46 78 CW959RH MOTRICE 47 75 BX519YA MOTRICE 48 49 CT672ZN MOTRICE 49 108 BH378KB MOTRICE 50 71 DR348CF MOTRICE 51 AC16111 RIMORCHIO 52 AC15944 RIMORCHIO 53 AC16109 RIMORCHIO 54 AC15946 RIMORCHIO 55 AA10019 RIMORCHIO 56 AC88128 RIMORCHIO 57 AC15865 RIMORCHIO 58 TM603 AC15460 SEMIRIMORCHIO 59 TM537 AB84974 SEMIRIMORCHIO 60 TM543 AC16141 SEMIRIMORCHIO 61 TM551 AC16153 SEMIRIMORCHIO 62 TM552 AC16154 SEMIRIMORCHIO 63 TM519 AA34387 SEMIRIMORCHIO 64 TM600 AB84973 SEMIRIMORCHIO 65 TM539 AB84976 SEMIRIMORCHIO 66 TM527 AA89220 SEMIRIMORCHIO 67 TM547 AC16149 SEMIRIMORCHIO 68 TM536 AC87864 SEMIRIMORCHIO 69 TM542 AC16128 SEMIRIMORCHIO 70 TM553 AC16155 SEMIRIMORCHIO 71 TM562 AC16784 SEMIRIMORCHIO 72 TM570 AC87869 SEMIRIMORCHIO 73 TM530 AA89390 SEMIRIMORCHIO 74 TM561 AC16783 SEMIRIMORCHIO 75 TM559 AC16484 SEMIRIMORCHIO 76 TM517 AA34382 SEMIRIMORCHIO 77 TM520 AA34388 SEMIRIMORCHIO 78 TM563 AC16785 SEMIRIMORCHIO 79 TM560 AC16782 SEMIRIMORCHIO
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80 TM564 AC16786 SEMIRIMORCHIO 81 TM545 AC16154 SEMIRIMORCHIO 82 TM558 AC16483 SEMIRIMORCHIO TM707 CASSA MOBILE TM708 CASSA MOBILE TM705 CASSA MOBILE TM703 CASSA MOBILE TM704 CASSA MOBILE TM702 CASSA MOBILE TM709 CASSA MOBILE TM706 CASSA MOBILE ALLEGATO 7 Numerazione del curatore Numerazione Eurotrama targa GEOPOST im Gewerkepark 10 - 49326 MELLE GESMOLD (D) 119 59 CB355PY TRATTORE 120 TM540 AD28544 SEMIRIMORCHIO DEPOSITO FERCAM BRESCIA Via Achille Grandi 23 - 25125 Brescia 22 72 AC 15943 RIMORCHIO SCHMITZ DEPOSITO FERCAM BENTIVOGLIO 40010 Bentivoglio (BO) Interporto Blocco 8.2 122 70 BV883ET MOTRICE 134 AD63287 RIMORCHIO DEPOSITO GEODIS CALDERARA DI RENO via Pradazzo 3-5 40012 Calderara di Reno (Bo) 124 34 BB346JA TRATTORE 125 TM544 AC16140 SEMIRIMORCHIO 126 TM548 AC16150 SEMIRIMORCHIO ASCHERL GMBH Bauberger Strasse - 80992 Muenchen 127 79 CW958RH MOTRICE Prezzo base E 237.000,00 = oltre imposte e tasse come per legge. Il prezzo di vendita è stato abbattuto del 20% circa rispetto il valore di stima per vendita in blocco. Sono a carico dell’aggiudicatario: - le spese per il recupero dei beni dai luoghi ove si trovano, - le spese per il trasferimento di proprietà dei beni mobili registrati (veicoli), - gli eventuali oneri di parcheggio che il detentore di alcuni veicoli, indicati in allegato 7, potrebbe pretendere per il rilascio degli stessi, oneri che potrebbero rendere non conveniente o non possibile, anche per altri motivi, il ritiro, - la pulizia dei luoghi da ogni eventuale materiale residuo, nel rispetto delle norme per lo smaltimento dei rifiuti e rottami. Si segnala che la ripulitura dei piazzali sede della ditta, ove era stoccata la maggior quantità dei materiali da smaltire, è già stata effettuata. E’ assegnato termine di 60 giorni, decorrenti dal versamento del saldo per l’asporto beni. 2) Gli offerenti dovranno far pervenire alla Cancelleria Fallimentare, entro le ore 13.00 del giorno 09 dicembre 2011 le loro offerte in busta chiusa, redatte su carta legale da E 14,62. 3) L’offerta dovrà contenere obbligatoriamente: a. cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e recapito telefonico dell’offerente; per enti e società dovrà essere indicata la denominazione sociale e la sede legale. b. copia della carta d’identità e del codice fiscale; c. estratto per riassunto degli atti di matrimonio o certificato di stato libero; d. per le società: visura aggiornata della C.C.I.A.A.; e. l’indicazione dei beni oggetto di vendita per cui è proposta l’offerta; f. l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo base, a pena di esclusione; g. il termine non superiore a giorni 15 decorrenti dalla data di apertura delle buste ed il modo del pagamento del prezzo. h. L’offerta dovrà essere accompagnata da n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati a "Poste Italiane S.p.A. - Agenzia di Rovereto", uno a titolo di cauzione pari al 10% del prezzo offerto e uno a titolo di fondo spese pari al 20% del prezzo offerto. 4) Le buste verranno aperte il giorno 12 dicembre 2011 alle ore 12.00 5) Il Giudice Delegato, esaminate le offerte pervenute: - nel caso fosse pervenuta un’unica offerta pari al prezzo base aumentato di 1/5, la
stessa verrà senz’altro accolta; nel caso di più offerte, si procederà ad una gara sull’offerta più alta. L’offerta accettata sarà ritenuta irrevocabile. 6) Non saranno prese in considerazioni: - offerte che pervengano oltre il termine stabilito; - offerte inferiori al prezzo base; - offerte prive della cauzione del 10% e del fondo spese del 20%. 7) Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione e il fondo spese verranno immediatamente restituiti dopo la chiusura dell’incanto 8) La mancata partecipazione all’udienza fissata per l’apertura delle buste o il ritiro dell’offerta senza documentato o giustificato motivo, comporterà l’esclusione dalla gara e la cauzione verrà incamerata, mentre verrà restituito il fondo spese. 9) L’acquirente dovrà versare, nel termine indicato nell’offerta, il residuo del prezzo, pena la perdita della cauzione. Tale deposito verrà effettuato in cancelleria a mezzo assegno circolare non trasferibile, intestato al fallimento (per intestazione assegno chiedere informazioni in Cancelleria). ATTENZIONE 10) Qualora le offerte pervenute siano inferiore al prezzo base aumentato di un quinto ovvero se il giudice ritiene che vi sia seria possibilità di migliore vendita con il sistema dell’incanto, si procederà alla VENDITA CON INCANTO alle seguenti condizioni: 11) I beni saranno posti all’incanto al prezzo base indicato al punto 1), con offerte in aumento non inferiori ad E 5.000,00.12) La vendita avrà luogo davanti al Giudice Delegato dott. Luca Perilli all’udienza del 9 gennaio 2012 ad ore 12.00. 13) Ciascun offerente dovrà presentare la propria domanda di partecipazione all’asta, redatta in carta legale E 14,62, che dovrà obbligatoriamente contenere i dati indicati di seguito: a. cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e recapito telefonico dell’offerente; per enti e società dovrà essere indicata la denominazione sociale e la sede legale. b. copia della carta d’identità e del codice fiscale; c. estratto per riassunto degli atti di matrimonio o certificato di stato libero; d. per le società: visura aggiornata della C.C.I.A.A.; 14) La domanda dovrà essere accompagnata da n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati a "Poste Italiane S.p.A.- Agenzia di Rovereto" uno a titolo di cauzione pari al 10% del prezzo base ed uno a titolo fondo spese pari al 20% del prezzo base. 15) Tali depositi dovranno essere effettuati in Cancelleria entro le ore 13.00 del giorno 05 gennaio 2012. 16) Se l’offerente non diviene aggiudicatario, i depositi di cui al punto 14) verranno immediatamente restituiti dopo la chiusura dell’incanto. Nel caso di omessa partecipazione all’incanto senza documentato o giustificato motivo, la cauzione verrà restituita solo nella misura dei 9/10. 17) Nel caso di aggiudicazione, entro il termine di giorni 15 dalla data della vendita, l’aggiudicatario sarà tenuto a depositare il prezzo ridotto della cauzione come sopra prestata, a mezzo assegni circolari non trasferibile intestato al fallimento (per intestatura assegno chiedere in Cancelleria). Maggiori informazioni in cancelleria, sul sito del Tribunale di Rovereto (www.tribunaledirovereto.net) e presso il curatore dott. Adriano Agostini con studio in Rovereto (TN) - Via Matteo del Ben n. 3/B, (tel.0464/433737). Rovereto, 6 ottobre 2011 Il Funzionario Giudiziario f.to Alfonsina Pizzini
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• TRIBUNALE DI •
SALERNO
TRIBUNALE DI SALERNO FALLIMENTO N. 81/2009 INVITO A PRESENTARE OFFERTE IRREVOCABILI PER L’ACQUISTO DI PROPRIETA’ IMMOBILIARI Il curatore è interessato a ricevere offerte irrevocabili di acquisto per le seguenti consistenze immobiliari: LOTTO 2: Terreno di mq 20.150 con capannone industriale di mq 6.196,58 a Ferrandina (MT) zona industriale. Prezzo base Euro 1.550.250,00 (valore di stima Euro 3.180.000). LOTTO 4: Complesso immobiliare a Nocera Superiore (SA) via Nazionale n. 377, composto da due fabbricati attigui di circa 525 mq, per complessive n. 8 unità immobiliari detenute sine titulo. Prezzo base Euro 1.920.000,00 (valore di stima Euro 2.556.600,00). Offerte di acquisto entro le ore 12,00 del 16/12/2011, con allegato assegno circolare N.T. per un importo pari al 10% del prezzo base per cauzione. L’apertura delle buste con le offerte avverrà il giorno 19/12/2011 alle ore 12,00, presso la Sezione Fallimentare del Tribunale di Salerno, sita in Salerno alla via Papio n. 20. In caso di presenza di più offerte, si procederà ad una gara esclusivamente tra coloro che avranno depositato in Cancelleria offerte irrevocabili di acquisto pari o superiori ai suddetti prezzi base. Informazioni: dott. Tommaso Nigro con studio in Eboli alla via San Berardino 12, tel. 0828/308262 fax 0828/346698, e-mail tommasonigro@libero.it. Modalità di partecipazione, ordinanza di vendita e relazione tecnica con descrizione particolareggiata dei beni sui siti inernet www.astegiudiziariesalerno.it e www.asteimmobili.it
• TRIBUNALE DI •
SANT’ANGELO DEI LOMBARDI
TRIBUNALE DI SANT’ANGELO DEI LOMBARDI Sezione Fallimentare Fallimento n° 01\06 R.F. Avviso di vendita di opificio industriale INCANTO del 10.GENNAIO.2012 ore 12,00. La vendita, con ribasso di un quarto ai sensi dell’art. 591 c.p.c. per pregresso incanto andato deserto, avrà luogo dinanzi al Giudice Delegato, aula sezione fallimentare del Tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi, per Lotti separati Le offerte, in busta chiusa, dovranno pervenire nella cancelleria fallimentare dell’intestato Tribunale entro le ore 12:00 del 09.GENNAIO.2012, corredate di assegni circolari, contenente una somma pari al 25% del prezzo a base d’asta, in uno alle - segue a pag.39
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
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Elenco dei bandi dichiarazioni richieste in ordinanza di vendita. BENI E PREZZI: * LOTTO A) = BENI IMMOBILI: Complesso immobiliare sito Nusco (AV), al Nucleo Industriale Nusco-Lioni-Sant’Angelo dei L .di, composto da: opificio industriale con capannoni dalla superficie catastale di circa mq. 20.771; Palazzina con: 1 appartamento composto da sette vani catastali al primo piano; 2 appartamenti composti da due vani e mezzo catastali al primo piano; 1 appartamento composto da due vani e mezzo catastali al piano seminterrato; 1 locale deposito al piano seminterrato della superficie di circa mq. 320; corte urbana circostante. Il tutto in Catasto fabbricati, Comune di Nusco (AV), Foglio 42, particella 208, subalterni: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8. L’intera area su cui insiste il complesso immobiliare di proprietà della ditta fallita ha una superficie catastale di ha. 5.38.66. L’intero lotto, completamente recintato, confina a Nord-Est in parte con la particella nr. 40 sempre del Fl. 42, a Sud-Est con strada consortile, ed a Sud-Ovest con la strada consortile che conduce all’area industriale Nusco F\1 realizzata ai sensi dell’art. 32 Legge 219/81. Sono compresi nel lotto A), anche: Tettoie, baracche e box; Impianti generali ed impianti specifici connessi agli immobili (quali meglio descritti in elaborati peritali ed ordinanza di vendita). L’opificio è condotto in locazione, con clausola di risoluzione espressa per il caso di vendita fallimentare. Il prezzo del Lotto A) è determinato in E 2.379.254,00 (Euro Duemilionitrecentosettantanovemila254,00); * B) == BENI MOBILI (IMPIANTI, MACCHINARI ED ATTREZZATURE) per lotti separati così atomisticamente individuati ed al prezzo per ognuno di loro così specificato: LOTTO : BENI PREZZO Lotto B\01 IMPIANTO VERNICIATURA E 46.025,00 Lotto B\02 IMPIANTO PER PRESSOFUSIONE ALLUMINIO E 421.574,94 Lotto B\03 MACCHINARI ED ATTREZZATURE DI LABORATORIO E 10.990,05 Lotto B\04 IMPIANTO INIEZIONE PLASTICA E 48.825,60 Lotto B\05 MACCHINARI DIVERSI E 208.760,34 Lotto B\06 MEZZI MOBILI INTERNI E 4.830,88 Lotto B\07 STAMPI E PARTI DI STAMPI E 314.729,30 Lotto B\08 BENI DIVERSI E 31.301,76 Lotto B\09 AUTOVETTURE E 316,41 Lotto B\10 MACCHINE ELETTRONICHE, COMPUTER E 497,72 Tutti i beni, sia immobili che mobili, verranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, a corpo e non a misura, come descritti ed individuati negli elaborati tecnici richiamati nella ordinanza di vendita, a cui è espresso rinvio per la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte e per ogni altra modalità ed adempimento necessario per partecipare all’incanto. La completa documentazione - ordinanza di vendita, perizia estimativa e descrittiva dei beni posti in vendita - è disponibile sul sito internet www.astegiudiziarie.it: per ogni ulteriore informazione rivolgersi alla Cancelleria Fallimentare dell’intestato Tribunale tel. n° 0827\23152 oppure al Curatore avv. Raffaele Capasso, Tel. 0827\42093. LA CANCELLERIA FALLIMENTARE TRIBUNALE SANT’ANGELO DEI LOMBARDI FALLIMENTO N. 05/2004 R. Fall Il G.D. Ciccone, vende con incanto il 10/01/2012 ore 12,00, avanti a sé, i seguenti lotti: Lotto 1. Suolo edificatorio a destinazione industriale totale mq 13592, in catasto al foglio 2 particelle 176-50145020-5024-5027-5031-5037, Via Provinciale Tora-Casilina. Prezzo base E. 104.000,00, oltre accessori se dovuti. Lotto 2. Suolo edificatorio a destinazione industriale totale mq 21956, in catasto al foglio 2 particelle 5016-50175026, Via Provin-
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ciale Tora-Casilina. Prezzo base E. 167.000,00, oltre accessori se dovuti. Lotto 3. Suolo edificatorio a destinazione industriale totale mq 11.875, in catasto al foglio 2 particelle 50295039, Via Provinciale Tora-Casilina. Prezzo base E. 91.000,00 oltre accessori se dovuti. I beni de quibus sono gravati da servitù come indicato in perizia. Deposito offerte in bollo, busta chiusa entro 09/01/2012 ore 13.00 c/o cancelleria fallimentare con copia documento e A/C N.T. 10% prezzo offerto (cauzione) intestato al fallimento, aumento minimo E 10.000,00. Info: Cancelleria Tribunale (0827-23152), curatore Dott. Fortunato Esposito (081/560.66.93), Ordinanza, avviso di vendita, e CTU consultabili su www.astegiudiziarie.it a cui si rinvia per ulteriori notizie. TRIBUNALE DI S. ANGELO DEI LOMBARDI FALLIMENTO N. 05/2004 R. Fall. AVVISO DI VENDITA Il G.D. Ciccone ha disposto la raccolta di offerte in bollo da far pervenire, entro il 07/11/2011 ore 13,00, in busta chiusa in Cancelleria cauzionate con A/C N.T. 10% del prezzo offerto. In caso di pluralità di offerte si procederà ad una gara tra gli offerenti innanzi al G.D. con aumenti minimi di E 50 .000,00 il giorno 08/11/2011 alle ore 11,30. Beni e Prezzo Prezzo base E 1.500.000,00 oltre imposte, lotto unico composto da: Macchinari e impianti tessili individuati nella perizia depositata il 31/05/10 dal CTU, eccetto l’impianto di imbozzimatura indicato nell’allegato b) della perizia con il codice "D07". Info: Cancelleria Tribunale (0827-23152), curatore Dott. Fortunato Esposito (081/560.66.93), Ordinanza di vendita del 11/10/2011, e CTU consultabili su www.astegidiziarie.it a cui si rinvia per ulteriori notizie. TRIBUNALE SANT’ANGELO DEI LOMBARDI FALLIMENTO N. 05/2004 R. Fall AVVISO DI VENDITA Il G.D. Ciccone, vende senza incanto il 10/01/2012 ore 11,30, avanti a sé, LOTTO UNICO composto da complesso Immobiliare sito in Calitri (AV), superficie coperta complessiva circa mq 24.271, con tutte le pertinenze ed accessori, superficie complessiva (coperto/scoperto) circa mq 56.403. Il fabbricato è riportato nel N.C.E.U. di Av. (C. Calitri), al f. 61, parto 1463, cat. D/7, R.c. E 167.686,00. La particella n. 873, f.61 di are 0,38 (38 mq), è riportata al N.C.T. in quanto autonoma unità immobiliare e ricade in zona Industriale art. 32 L. 219/81. Prezzo base E 1.350.000,00. Aumento minimo stabilito prima della gara. Deposito offerte in bollo, busta chiusa entro 09/01/2012 ore 13.00 c/o cancelleria fallimentare con copia documento e A/C N.T. 10% prezzo offerto (cauzione) intestato al fallimento. Eventuale vendita con incanto il 17/01/2012 ore 11,30 stesso luogo e prezzo base, aumento minimo E 50.000,00 . Offerta in bollo da depositare in busta aperta c/o cancelleria fallimentare entro 16/01/2012 ore 13.00 con copia documento e A/C N.T. 10% prezzo base intestato al fallimento. Info: Cancelleria Tribunale (0827-23152), curatore Dott. Fortunato Esposito (081/560.66.93), Ordinanza di vendita del 25/01/2011 Cr.359/11 e CTU consultabili su www.astegiudiziarie.it a cui si rinvia per ulteriori notizie
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• TRIBUNALE DI •
SIENA
TRIBUNALE DI SIENA AVVISO DI VENDITA ai sensi dell’art. 107 legge fallimentare Il sottoscritto Dott. GIOVANNI NARDI in qualità di curatore del fallimento 13/2010 CEE PROSCIUTTI srl - Monteriggioni (SI), previa autorizzazione del giudice delegato del 05.10.2011, COMUNICA Nell’ambito della procedura concorsuale, in base al programma di liquidazione sono posti in vendita in unico lotto i seguenti beni nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: 1) Opificio industriale nel Comune di Montalto di Castro Zona Industriale Loc. Due Pini. E’ stato utilizzato per la trasformazione della carne suina in prodotti derivati 2) area edificabile attigua all’opificio di cui al punto 1); 3) impianti e beni mobili installati nell’opificio di cui al punto 1). Il compendio di nuova costruzione è ubicato circa a: 600 metri dall’Aurelia, 100 km da Roma, 38 km dal porto di Civitavecchia; ha 6.244,70 mq di area operativa, è dotato di impianti e celle frigorifere. I beni di cui sopra sono meglio descritti: * i nn. 1) e 2) nella consulenza tecnica, a cui si rinvia e da considerarsi qui integralmente trascritta, redatta dal C.T.U. ARCH. SARA MASSI di Tarquinia consultabile integralmente nei siti: www.astegiudiziarie.it e www.dropbox.com e sinteticamente qui riassunta nei valori più significativi: 1) Stabilimento industriale della superficie di 6.245,00 mq + 1.560,00 mq di uffici + 280,00 mq di edificio secondario a destinazione tecnologica, insistenti sulla relativa area di pertinenza, compreso un residuo di cubatura su di essa realizzabile (il cui valore è compreso nel prezzo dell’area del lotto). Descrizione Superficie (mq) Edificio principale 6.244,70 mq Uffici 1.056,30 mq Edificio secondario 280,44 mq Tettoia 246,00 mq Sistem. esterne 11.355,86 mq 2) Area edificabile interna ad un P.I.P., della superficie di 10.000 mq. * il n. 3) nella stima, a cui si rinvia e da considerarsi qui integralmente trascritta, redatta dall’ING. BRUNO MARIA SPADA di Tarquinia consultabile integralmente nei siti www.astegiudiziarie.it e www.dropbox.com La vendita all’incanto ex art. 576 ss. C.P.C. avverrà alle seguenti condizioni: Il prezzo base dell’incanto è di E 5.240.980,00 (cinquemilioniduecentoquarantamilanovecentottanta virgola 00) determinato dalla sommatoria delle due stime (unità immobiliari E 4.610.980,00 + impianti e macchinari E 630.000,00). Il saldo del prezzo dovrà avvenire con l’aggiunta degli oneri tributari relativi al trasferimento. Il giorno venerdì 13.01.2012 alle ore 12,00 presso lo studio del curatore posto in Siena Viale Rinaldo Franci 14 si terrà la gara fra gli offerenti. Gli offerenti dovranno depositare a mani oppure inviare allo studio del curatore sopra precisato, in plico raccomandato senza busta con avviso di ricevimento, domanda di partecipazione all’incanto allegando: * dichiarazione di essere in possesso dei requisiti imprenditoriali per l’assegnazione dell’area P.I.P. del Comune di Montalto di Castro; * assegni circolari non trasferibili intestati a "CURATELA FALLIMENTO CEE PROSCIUTTI srl" per E 524.098,00 (10% del prezzo base) a titolo di cauzione; * documento di identità dell’offerente o del legale rappresentante dell’offerente e del soggetto interveniente; * in caso di partecipazione all’incanto da
parte di società, la visura del Registro delle Imprese e copia autentica dell’estratto del libro sociale contente la delibera che autorizza l’intervenuto a partecipare all’incanto; * l’impegno a saldare il prezzo entro 60 giorni dall’aggiudicazione mediante bonifico bancario sul c/c della procedura che sarà comunicato dal curatore all’aggiudicatario. I plichi raccomandati dovranno essere depositati a mani o pervenire allo studio del curatore entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 12.01.2012. Ogni altra forma di presentazione della domanda di partecipazione all’incanto, diversa dal deposito a mani o dall’invio del plico raccomandato R.R., non sarà presa in considerazione. Il giorno 13.01.2012 alle ore 12,00, presso lo studio del curatore, si aprirà la gara tra gli offerenti con aumenti minimi di E 10.000,00 (euro diecimila) da avanzare con le modalità di cui all’art. 581 C.P.C.. La cauzione e le spese approssimative di vendita depositate dall’aggiudicatario saranno acquisite dal curatore che restituirà immediatamente agli altri partecipanti gli assegni circolari depositati. Il prezzo di cui sopra comprende: tutti i beni descritti nelle consulenze sopra citate nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Per ogni ulteriore informazione e per visite al compendio vogliate contattare esclusivamente il curatore al seguente indirizzo: Dott. GIOVANNI NARDI REVISORE CONTABILE ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Viale Rinaldo Franci,14 (La Lizza) - 53100 Siena Tel: 057740386 Fax: 0577224196 e-mail: nardigiovanni@libero.it Per consultare il sito www.dropbox.com sono necessarie: e-mail: nardigiovanni@libero.it password: asta13012012 Attenzione. Nella consultazione dei siti internet si avvisa sin da ora di non alterare i files che comunque possono essere semplicemente visionati e/o scaricati sul computer. Considerate le finalità giudiziarie della divulgazione qualsiasi modifica e/o alterazione sarà denunciata alla Polizia Postale e perseguita a norma di legge anche per il reato di turbativa d’asta
• TRIBUNALE DI •
TRANI
TRIBUNALE DI TRANI RGE 4/03 + 344/04 G.E. Dott.ssa ROBERTA PICARDI Vendesi senza incanto il 13 Febbraio 2012 ore 12.00 presso aula di udienza del Tribunale di Trani in Piazza Trieste n. 1, primo piano. Eventuale incanto: 19 Marzo 2012 ore 12.00. Immobili in Bisceglie, Zona turistica "Salsello", con ingresso da via Ponte Lama: Lotto 1: n. 3, complesso immobiliare denominato "Centro Turistico Mastrogiacomo", costituito da due edifici principali: - Sale Ricevimenti, di tre piani più interrato (mq. 5.335 commerciali); - Sale Ristorante, di due piani più interrato (mq. 2.287 commerciali); oltre locali tecnici interrati, nonché pertinenziale suolo scoperto edificabile recintato, adibito a pineta, parcheggi, verde attrezzato, piscine, bar, zone d’ombra, per mq. 15.654 totali. Prezzo base Euro 20.500.000,00. Lotto 2: edificio adibito a Discoteca, composto di due piani interrati e piano terra esterno, parzialmente coperto, mq. 3.483 commerciali. Prezzo base Euro 8.500.000,00. Offerte minime: Euro 410.000,00 lotto 1; Euro 170.000,00 lotto 2. Informazioni in Cancelleria; www.asteannunci.it,www.astegiudiziarie.it. e www.asteimmobili.it.
Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani
TRIBUNALE ORDINARIO DI ROMA Si informa che il Tribunale di Roma, Sezione esecuzioni mobiliari, ha disposto la vendita giudiziaria, a mezzo del Commissionario Aste Giudiziarie Inlinea S.p.A. ed a prezzi di assoluta convenienza, di oltre 200 beni preziosi, tra cui orologi, anelli, bracciali, collane ed altri oggetti di oreficeria, tutti di recente fattura e mai usati, provenienti da pignoramenti presso esercizi commerciali di Roma.
con la collaborazione di
La vendita avverrà in via telematica nei prossimi mesi di novembre e dicembre, tramite il sito web www.tribunale.roma.it, ove è fin d’ora possibile visualizzare, nell’apposita area, la data di vendita e le fotografie dei singoli beni, ciascuno corredato da specifica perizia di stima, effettuata da un professionista iscritto nell’albo dei consulenti tecnici del Tribunale di Roma. Sarà altresì possibile acquistare i predetti beni pignorati tramite postazioni informatiche assistite presso lo stand del Tribunale Ordinario di Roma al 3° Salone della Giustizia, che si terrà nella nuova Fiera di Roma dal 1 al 4 dicembre 2011. La vendita sarà aggiudicata a favore del primo acquirente che effettuerà utilmente la procedura telematica, previa registrazione gratuita nel sito e pagamento del prezzo tramite carta di credito o bonifico bancario. Maggiori informazioni sulle modalità di vendita potranno essere acquisite nel sito web del Tribunale di Roma www.tribunale.roma.it od in quello del Commissionario incaricato della vendita, società Aste Giudiziarie Inlinea SPA, www.astetelematiche.it.
Elenco di alcuni beni oggetto della vendita, per consultare gli ulteriori articoli di gioielleria, visitare i siti www.tribunale.roma.it e www.astetelematiche.it LOTTO 145
LOTTO 147
LOTTO 2
LOTTO 7 Orologio marca” Roger Dubuis” modello “Hommage”, referenza H37570-251, diametro mm 37, spessore mm 8,3, cassa in oro bianco, vetro zaffiro bombato,movimento automatico di manifattura corredato dell’alta onoreficenza del punzone di Ginevra, cassa corona con logo, fondello a vite dodecagonale con oblò in vetro zaffiro piano, quadrante smaltato a fuoco con indici applicati, cinturino in alligatore e fibbia ardiglione, impermeabile 5 atm. L’orologio si presenta in condizioni pari al nuovo, non è mai stato utilizzato ed è perfettamente funzionante. Corredato da astuccio e garanzia.
PREZZO DI VENDITA: € 11.200,00
PREZZO DI VENDITA: € 2.501,00
(VALORE COMMERCIALE: € 12.000,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 30.000,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 6.000,00)
LOTTO 171 EM 12577/2011
LOTTO 10 EM 35420/2010
LOTTO 142 EM 12577/2011
EM 12577/2011
LOTTO 1
EM 35420/2010
PREZZO DI VENDITA: € 2.048,00
(VALORE COMMERCIALE: € 30.000,00)
EM 35420/2010
PREZZO DI VENDITA: € 5.120,00
EM 12577/2011 Orologio AUDEMARS PIGUET ultrapiatto, carica manuale (D91525) oro kt. 18, cinturino in pelle, fibbia oro.
EM 12577/2011 Orologio PIAGET serie limitata (68/100) carica manuale (91000PT583103) in platino, cinturino pelle, fibbia in platino.
Orologio marca “Zenith” serie limitata a 25 esemplari, modello “Defy classic tourbillon”, referenza 03.0529.4035-51. R674, diametro mm 46, spessore mm 17, cassa in acciaio, lunetta monodirezionale, cronografo automatico di manifattura Zenith cal 4035SC, cassa impermeabile 300 metri. Corredato da astuccio e garanzia.
1 Collana in oro bianco, con 132 diamanti taglio brillante, I color VVS, Kt 6,60, grammi 76,60, marca GIANNI CARITA’.
1 Collana in oro bianco con 176 diamanti taglio brillante kt. 3,50 e 14 perle, grammi 42,70.
Catena marca “Audemars Piguet” in oro bianco, modello “Alinghi”, referenza CHO 707BCP95N000, lunghezza cm 95, peso 165 gr circa.
1 Ciondolo uovo in oro giallo e smalto con 30 diamanti taglio brillante, kt. 1,08 ca. e con smeraldo, edizione limitata, marca FABERGE, grammi 28,70 (incluso cartellino).
PREZZO DI VENDITA: € 3.601,00
PREZZO DI VENDITA: € 1.681,00
PREZZO DI VENDITA: € 3.200,00
PREZZO DI VENDITA: € 1.001,00
(VALORE COMMERCIALE: € 5.000,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 10.000,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 3.600,00)
LOTTO 163
LOTTO 3
LOTTO 24 EM 12577/2011
Ciondolo in Oro Bianco a forma di cuore. Il ciondolo è in Oro 750°°° per un Tot. Di Gr. 5,50. Vi sono incastonati 30 Diamanti taglio Brillante moderno rotondi, per un peso Tot. di KT 1,50 con caratteristiche: Colore H, Purezza VS.
EM 12577/2011
EM 20552/2010
LOTTO 3
EM 12577/2011
(VALORE COMMERCIALE: € 9.000,00)
1 Paio di orecchini in oro giallo e bianco a foglia, BUCCELLATI, grammi 16.
1 Paio di orecchini in oro bianco con 288 diamanti taglio brillante, kt. 15,05, I color VVS, e 2 perle coltivate a goccia, grammi 30,60.
1 Bracciale in oro bianco con 56 diamanti taglio brillante, caratura 2,24 circa, I color VVS, grammi 57,50.
PREZZO DI VENDITA: € 851,00
PREZZO DI VENDITA: € 401,00
PREZZO DI VENDITA: € 5.001,00
PREZZO DI VENDITA: € 2.001,00
(VALORE COMMERCIALE: € 2.700,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 1.600,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 18.000,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 7.800,00)
LOTTO 16
PREZZO DI VENDITA: € 960,00 (VALORE COMMERCIALE: € 4.100,00)
EM 20552/2010
Bracciale tipo tennis, con chiusura a scomparsa, intervallato da stelle della ditta Pasquale Bruni, di fabbricazione milanese. Nelle stelle vi sono incastonati “a punte” 77 QUARZI della qualità TOPAZIO CITRINO GIALLO di diametro da mm 3/3,5/4. Nelle barrette vi sono incastonati 57 Diamanti taglio Brillante moderno rotondi per un peso Tot. di KT 0,85 con caratteristiche: Colore F, Purezza VVS. Il bracciale è in Oro Bianco 750°°°. per un tot. di Gr 33,40. Il bracciale è nuovo ed in Ottime condizioni.
EM 20552/2010
Bracciale a maglie “tipo rollò” con centrale a forma di ”riccio” della ditta Pasquale Bruni di fabbricazione milanese. Il bracciale è intervallato da lettere, iniziali della ditta, con al centro un Quarzo della qualità AMETISTA con misure mm10x8. Nel “riccio” vi sono incastonati a Pavé 100 Diamanti taglio Brillante moderno rotondi per un peso Tot. di KT 0,90 con caratteristiche: Colore G, Purezza VS. Il bracciale è in Oro Bianco 750°°°. per un tot. di Gr 21,80. Il ciondolo è nuovo ed in Ottime condizioni.
LOTTO 196
LOTTO 201 EM 12577/2011
LOTTO 11
EM 12577/2011
Il ciondolo è nuovo ed in Ottime condizioni.
1 Anello in oro bianco con 24 diamanti taglio brillante, kt. 1,70 ca., 1 navette centrale kt. 0,37 e smeraldi di taglio carrè, marca GIANNI CARITA’, misura 16, grammi 10,70.
1 anello in oro bianco e giallo con 1 diamante taglio brillante, kt. 0,20 ca., marca POMELLATO, misura 13 e 1/2, grammi 19,00.
PREZZO DI VENDITA: € 1.481,00
PREZZO DI VENDITA: € 1.101,00
PREZZO DI VENDITA: € 701,00
(VALORE COMMERCIALE: € 6.600,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 4.200,00)
(VALORE COMMERCIALE: € 2.700,00)
Informativa a cura del Commissionario Aste Giudiziarie Inlinea SPA.