Guido Talarico Editore
Ottobre 2010
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IL SOLE 24 ORE S.p.A System Comunicazione Pubblicitaria legale@ilsole24ore.com
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Anno 3 - Nr 24
Bene le abitazioni e le pertinenze, ma rimangono indietro terziario, commerciale e produttivo
Il residenziale salva il mercato La crescita maggiore si registra nel Centro Italia, con un +17% nei capoluoghi e un +7,4% nei comuni minori di Gaia Mutone
Borsa Immobiliare
A quanto pare il settore immobiliare sta confermando la sua ripresa. È quanto risulta, in sintesi, dall’ultimo rapporto dell’Osservatorio del mercato immobiliare italiano (Omi) relativo al secondo trimestre del 2010 e pubblicato da poco dall’Agenzia del territorio. Vanno fatte, tuttavia, alcune distinzioni: è vero, il settore, considerato nella sua totalità, nel periodo aprile-giugno, ha messo a segno una crescita del 2,3% (rispetto allo stesso trimestre del 2009), ma andando nel dettaglio si scopre che gran parte di essa è dovuta al comparto residenziale e a quello delle pertinenze, mentre vanno ancora male, in alcuni casi molto male, le compravendite di immobili destinati al terziario, al commerciale e al produttivo. Un dato quest’ultimo, che è plausibilmente ricollegabile alla debolezza della ripresa dell’economia italiana nel dopo crisi. Il bilancio però rimane positivo: il residenziale e le pertinenze (spesso collegate alle abitazioni) rappresentano l’80% del mercato.
Domanda e offerta in incremento RePlat analizza il mercato di sette città: ripresa dietro l’angolo, prezzi in calo quasi ovunque. Si ricercano e si offrono soprattutto bilocali e trilocali tranne a Napoli dove i quadrilocali la fanno da padrone. a pag. 12
Notai e commercialisti Notai milanesi al servizio del cittadino Notariato più vicino ai cittadini. Si rinnova per il 2010 Comprar casa senza rischi, iniziativa di informazione al cittadino sui temi dell’acquisto casa e del mutuo promossa dal Consiglio Notarile di Milano. a pag. 14
a pag. 4 e 5
Avvocati e magistrati
Risparmio Energetico
Speciale Pubblica amministrazione
Oua: ecco le linee guida per il futuro
Riforma Brunetta, indicazioni e proposte
Il presidente Maurizio Tilla mette in guardia sull’impatto negativo che i grandi numeri hanno sulla professione dell’avvocatura e rilancia al Governo e al Parlamento sette proposte volte a tutelare la qualità e la trasparenzaversoocittadinieleistituzioni.
Sono molte le parole chiave del nuovo assetto della Pubblica amministrazione che, da gennaio 2011, ridisegnerà la macchina della burocrazia del nostro Paese grazie alla legge 15 del 1009 e al relativo decreto legislativo di attuazione 150/2009, meglio noti come "riforma Brunetta". Sono state ripetute martedi 5 ottobre nel corso di un convegno presso la prestigiosa Accaddemia dei Lincei a Roma, dove noi eravamo presenti, in cui molti addetti ai lavori si sono confrontati.
a pag. 15
a pag. 6 e 7
Confindustria misura l’efficienza Presentato lo studio "Proposte per il piano straordinario di efficienza energetica per il 2020". Le conclusioni di Confindustria: prima ancora delle rinnovabili o degli investimenti sul nucleare viene l’efficienza energetica.
a pag. 16
Domande e Risposte
AsteInfoappalti
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SOMMARIO Domande e Risposte 2
Aste: guida per l’uso
Primo Piano 4 Primo Piano 5 Speciale Pa 6 Speciale Pa 7 Economia 9 Economia 11 Borsa Immobiliare 12 Borsa Immobiliare 13 Notai e Commercialisti 14 Avvocati e Magistrati 15 Risparmio Energetico 16 Fiere 18 Altre Aste 19
Aste - Elenco dei bandi
Da pagina 24 a pagina 37
Invia le tue domande a Aste Infoappalti. I tuoi quesiti verranno sottoposti a degli esperti che risponderanno sul numero successivo. Scrivi a redazioneaste@guidotalaricoeditore.it
DOMANDE 1. Come posso fare per partecipare ad un’asta giudiziaria? 2. Bisogna disporre di denaro liquido per partecipare ad un’asta giudiziaria? 3. Qual è la percentuale da versare subito? 4. In che modo va versato l’importo? 5. Nel caso di non aggiudicazione dell’immobile, dopo quanto tempo posso riavere gli assegni? 6. Nel caso di aggiudicazione, quanto tempo ho per versare il prezzo finale d’acquisto? 7. È possibile visitare gli immobili prima di partecipare all’asta? 8. Sono al corrente che nella maggior parte dei casi, gli immobili all’asta non sono visionabili. Mi chiedo come è possibile conoscerne lo stato? 9. Cosa succede se l’immobile che ho acquistato all’asta, risulta essere occupato? 10. Quando vengono cancellate le ipoteche e i pignoramenti gravanti sull’immobile? 11. Cosa posso fare se al momento dell’immissione in possesso dell’immobile, questo non mi piace?
12. Vorrei conoscere le modalità di svolgimento dell’asta giudiziaria con incanto. 13. È vero che esistono società che curano l’acquisto dell’immobile durante l’incanto, senza che l’interessato sia presente? 14. Un immobile messo all’asta può essere acquistato prima dell’incanto? 15. Se l’inadempiente non ha la possibilità di pagare i suoi debiti e quindi di riscattare il suo immobile, può partecipare all’asta per tentare di recuperarlo? 16. Che vuol dire asta deserta? 17. Quando in sede d’asta si presenta un solo offerente a concorrere all’aggiudicazione dell’immobile, cosa succede? 18. È vero che bisogna aspettare 10 giorni, per essere certi che l’immobile sia stato aggiudicato? 19. Sono al corrente che è possibile presentare entro 10 giorni dalla data d’asta un’offerta pari ad 1/6 del prezzo di aggiudicazione e che il Giudice in tal caso stabilirà una nuova data per l’incanto. Quello che invece vorrei sapere è se il prezzo di base d’asta subirà dei cambiamenti.
20. Il mio immobile è andato all’asta per svariati motivi. Possiedo in parte della liquidità ma non è sufficiente a saldare il debito con i miei creditori.Vista la mia posizione, nessun Istituto bancario è in grado di erogarmi un mutuo. La cosa che vi chiedo è se posso intestare il mutuo a mio figlio e chiedere la restante somma che mi serve per non perdere l’immobile? 21. Vorrei sapere se una volta partecipato ad un’asta immobiliare con esito positivo, potrò intestare l’immobile a mio figlio. 22. Che cos’è una transazione di crediti? 23. Molto spesso sulle pubblicazioni degli immobili che vanno in asta, noto il termine “quota pari a mezza indivisa del diritto di superficie”, vorrei conoscerne il significato. 24.L’immobileall’astaoccupatodapersone anziane, senza un regolare contratto di locazione, al momento dell’aggiudicazione devono comunque lasciare l’immobile? 25. Dopo l’aggiudicazione di un incanto e trascorsi i 10 giorni per le offerte di un sesto, l’immobile quando viene effettivamente consegnato?
RISPOSTE 1.Devepresentareistanzadipartecipazione come previsto dall’ordinanza del giudice delegato e presso il tribunale di competenza. 2. No, i tribunali non accettano contanti, ma soltanto assegni circolari non trasferibili. 3. La percentuale è indicata nell’ordinanza di vendita e può variare da un minimo del 10% ad un massimo del 60%. 4. È obbligatorio versare l’esatto importo quale deposito cauzionale e deposito in conto spese. 5. Immediatamente dopo l’asta. 6. Il tempo è stabilito nell’ordinanza di vendita e può variare dai 30 ai 60 giorni. 7. No. In caso di asta fallimentare è possibile farlo dopo specifica autorizzazione del giudice. 8. È consigliabile avvalersi di un professionista in grado di valutare l’immobile oggetto dell’asta e farsi consigliare al meglio. 9. Nel caso in cui l’immobile risulti occupato con titolo valido, esso diventa opponibile pertanto l’aggiudicatario dovrà rispettare le norme che lo regolano. Se è occupato sen-
za alcun titolo, dopo l’emissione del decreto di aggiudicazione dell’immobile si potrà eseguire lo sgombero. I tempi tecnici variano dai 90 ai 150 giorni dalla prima notifica. 10. La cancellazione verrà eseguita dopo aver effettuato il saldo prezzo a spese e a cura dell’acquirente. 11. Rivenderlo. Gli immobili all’asta sono venduti nello stato di fatto e di diritto. 12. È una gara al rialzo che si tiene davanti al Giudice o presso lo studio di un Notaio delegato. Colui il quale ha presentato domanda di partecipazione potrà offrire, quando il giudice aprirà l’incanto, il prezzo a lui conveniente, rispettando il minimo rialzo previsto dall’ordinanza di vendita. 13. Si, basta dare giusta procura. 14. Si, tenuto conto che dovranno essere pagati tutti i debiti gravanti sull’immobile e chiedere l’estinzione della procedura. 15. No. 16. Se alla data dell’asta non vi sono offerenti, allora si dice che l’asta è deserta. 17. In questi casi l’offerente si aggiudica provvisoriamente l’immobile con il prezzo
base più il rilancio minimo, previsto dall’ordinanza di vendita. 18. Si, perché si può far ricorso all’Art. 584 del Codice Civile che stabilisce che chiunque può presentare, ad asta avvenuta entro 10 giorni, un’offerta superiore di almeno 1/6 al prezzo di aggiudicazione. In questo caso il Giudice deciderà di rifissare una seconda data per l’incanto. 19. Si riparte dal prezzo di aggiudicazione provvisoria più l’aumento di 1/6. 20. Si, è possibile se ci sono tutti i presupposti per stanziarlo. 21. Si se nella domanda di partecipazione è stata espressa richiesta. Nel caso di minore dovrà essere presentata l’autorizzazione del Giudice titolare. 22. È una trattativa extra giudiziale con gli Istituti di credito. 23. L’asta prevede la vendita della quota parte del 50% dell’immobile. 24. Si. 25. Bisogna effettuare il saldo prezzo nei termini previsti dall’ordinanza di vendita, in seguito si iniziano le pratiche per lo sgombero.
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Pubblicato il rapporto dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare relativo al II° trimestre 2010
L’agenzia del territorio conferma la ripresa Il tasso tendenziale annuo relativo alle compravendite risulta pari a +2,3%. Traina il residenziale 2007 la perdita dei capoluoghi è ancora del 16% (con una punta del -20% nel Nord), e per i non capoluoghi del 25%. Sostanzialmente stabili le quotazioni (l’Omi ha qui aggiornato semplicemente i dati relativi al periodo gennaio-marzo 2010). La quotazione media delle abitazioni nel I semestre 2010 è stabile sia nei capoluoghi italiani, pari 2.273 € /mq (-0,2% rispetto al II semestre 2009), sia nei comuni non capoluogo, per i quali la quotazione media nazionale è pari a 1.311 € /mq (invariata rispetto al II semestre 2009). Va rilevato che nei capoluoghi negli ultimi quattro semestri si sono registrate sempre flessioni, seppur di lieve entità, delle quotazioni residenziali. Dall’inizio
di Gaia Mutone
Un’altra piccola conferma del fatto che il mercato immobiliare è in una fase di ripresa. Risulta, infatti, ancora positivo il tasso tendenziale annuo (variazione percentuale del II trimestre 2010 rispetto al II trimestre 2009) del volume delle compravendite, che, in questo trimestre, è pari al +2,3% per l’intero settore immobiliare, leggermante in calo rispetto al +3,4% del I trimestre 2010 sullo stesso periodo dell’anno prima. A dirlo è l’Agenzia del territorio che ha pubblicato l’ultimo rapporto dell’Omi, l’Osservatorio del mercato immobiliare, relativo al periodo
Il residenziale e le pertinenze, che rappresentano oltre l’80% dell’intero mercato italiano, hanno registrato una crescita rispettivamente del 4,5% e dello 0,8% aprile-giugno. Come si può leggere nella tabella in alto i tassi tendenziali nel II trimestre 2010 registrano segni positivi nel settore residenziale (+4,5%) e in quello delle pertinenze (+0,8%) che insieme rappresentano oltre l’80% dell’intero mercato immobiliare, per la precisione l’81,5%. All’opposto, il terziario, il commerciale e il settore produttivo hanno ancora dei tassi negativi, con perdite concentrate nel terziario (-14,1%), e più contenute nel commerciale (-4,7%) e nel produttivo (-4,2%), mentre risulta in crescita la tipologia registrata come "altro" (con un +2,7%). Se invece si mettono a confronto i numeri del II trimestre con quelli del I trimestre la tendenza è positiva per tutti i comparti. Nel complesso nel periodo aprile-giugno sono state effettuate 370.516 operazioni di compravendita di unità immobiliari (l’Omi prende in considerazione le Ntn, il Numero di transazioni normalizzate, cioè il numero di transazioni per quota di proprietà oggetto della transazione) di cui 171.311 nel
settore residenziale e 130.915 in quello delle pertinenze, che per la maggior parte sono da ricondurre all’uso residenziale. Il terziario registra 3.738 compravendite, il commerciale 9.739, il produttivo 3.037 e la tipologia "altro" 51.776. La ripresa, anche se di portata diversa, ha interessato tutte le macroaree geografiche: ottimi risultati al Centro, dove il tasso tendenziale annuo è pari a +11,6%, mentre il Sud segue con un incoraggiante +6,9%. Rimane decisamente indietro il Nord, che, con il suo +0,5% rallenta rispetto allo scorso trimestre, quando la crescita era stata del 2,7%. Si tratta di numeri che devono però essere confrontati con i valori antecedenti la crisi se si vuol comprendere se il mercato immobiliare ha recuperato davvero oppure no. Guardando ai grafici dell’Omi, infatti, si osserva che il mercato nell’insieme ha cominciato a contrarsi nel secondo trimestre del 2007; in particolare, di oltre il 21% per le abitazioni e le pertinenze e del 28% circa per le unità destinate al commerciale, al terziario e al produttivo. Detto questo emerge allora che per il residenziale la riduzione del mercato risulta ancora rilevante: del -22% se si guarda al nazionale, mentre se si prosegue nell’analisi delle macroaree il Nord ha la peggio, con il -26,4%, mentre il Centro segna -19,4% e il Sud -15,2%. Di buono c’è che questi tassi di flessione rappresentano comunque un miglioramento rispetto ai rilevamenti del trimestre precedente, quando la perdita rispetto al 2007 era pari a circa il 27% a livello nazionale, con una punta addirittura del 30% nel Nord del Paese. Viene confermato anche un altro trend: quello positivo dei capoluog-
hi, che crescono nel II trimestre 2010 dell’8,1% rispetto ai comuni minori (+2,9%). Anche in questo caso è il Centro a primeggiare, sia nei capoluoghi (+17,4%), sia nei comuni minori (+7,4%). Al Sud migliorano i non capoluoghi (+7,1%, mentre nel trimestre precedente era +1,8%), mentre si contraggono i capoluoghi, dove il tasso di crescita è pari a +6,2%, contro un +11,2% del trimenstre precedente. In controtendenza, ancora una volta, peggiora il Nord: capoluoghi a +3,6% e i comuni non capoluogo a -0,8%. Nel complesso le grandi città hanno cominciato a recuperare in anticipo rispetto alle altre perché i primi segnali di crescita si sono avuti, per i primi, già a partire dal IV trimestre 2009, mentre per i secondi solo nel I trimestre 2010. Rispetto al
Male il terziario, il commerciale e il produttivo: perdite elevate nel terziario (-14,1%), più contenute nel commerciale (-4,7%) e nel produttivo(-4,2%) della discesa dei prezzi, nel I semestre 2008, la quotazione media è calata del -1,4%. segue a pagina 5 >>
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>> continua È inferiore la flessione registrata nei comuni minori dove la quotazione media delle abitazioni è diminuita del -0,5% dal II semestre 2008. Complessivamente dal I semestre 2004 al I semestre 2010 la quotazione nazionale media delle abitazioni è cresciuta del 28,7% (+29,3% nei capoluoghi e +28,3% nei comuni non capoluoghi). Anche per le quotazioni il rallentamento, ovunque, avviene nel I trimestre del 2007. Andando nel dettaglio delle macroaree, il Nord mostra una lieve flessione delle quotazioni nei capoluoghi (-0,6% nel I trimestre 2010) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre per i non capoluoghi la contrazione è più accentuata, ma sempre nell’ordine del -1,1%. Lieve variazione negativa nei capoluoghi del Centro
Si conferma il trend migliore delle città capoluogo, che crescono dell’8,1% a fronte del -2,9% fatto registrare dai comuni minori. Su entrambi i fronti vince il Centro: +17,4% dei capoluoghi e +7,4% delle altre città
Il mercato immobiliare residenziale di Roma è in forte ripresa con un tasso del +23% in città e del +18% nel resto della provincia. Rialzo notevole anche a Genova mentre Milano registra l’aumento più contenuto (+3,3%) (-0,4%) e rialzo nei non capoluoghi (-0,6%). Dal 2004 le quotazioni dei comuni del Centro sono cresciute del 34% nei capoluoghi e del 38,8% nelle restanti città. Al Sud crescono le quotazioni sia nelle grandi città (+0,7%) che nei comuni minori (+0,5%). L’aumento medio dal 2004 è compreso tra il 40 e il 41,4%. Nel I semestre del 2010 i prezzi delle abitazioni sono risultate stabili anche in riferimento alla classe demografica dei comuni presi in esame. L’unica eccezione è costituita dai comuni con oltre 250mila abitanti, dove, per il quarto semestre consecutivo, c’è stata una diminuzione pari allo 0,4% su base semestrale e al -2,2% sul I semestre 2008. Il tasso risulta invece positivo nelle città medio-grandi (con una popolazione di residenti compresa tra i 50 e i 250mila abitanti). Il +0,1% è il primo segnale di ripresa. Il settore non residenziale. Come anticipato il non residenziale arranca ancora visibilmente. Anche qui vale il ragionamento del confronto con il periodo antecrisi. Rispetto al 2007, nonostante il pesante -14,1% messo a segno dal terziario (che comprende uffici e istituti di credito) solo nell’ultimo trimestre, nel complesso quello che ha perso di più è il settore produttivo, con un -4,2% nel II trimestre 2010, ma con un complessivo -32%, a fronte di un -30% del -30% del terziario e del -27% del commerciale. Andando con ordine, nel terziario il calo ha interessato tutte le macroaree: -14,9% al Nord, -8,9% al Centro e -16,4% al Sud. Va tuttavia specificato che il Centro non ha mai registrato segni positivi dei tassi tendenziali in nessun trimestre dal 2009 a differenza del Nord, dove nei precedenti due trimestri i tassi indicavano un lieve rialzo, e del Sud, dove nel II e III trimestre 2009 si era registrata una forte crescita dei volumi di compravendite. Per il commerciale, gran parte della flessione (cioè di quel -4,7% di cui si parlava all’inizio) va attribuita alla
performance del Nord (-6,7%), area in cui si concentra quasi il 50% del mercato, e al Centro (-5,9%). I migliori risultati a Torino, mentre a Milano e in tutta la provincia, il segno resta il meno. Il settore produttivo, che comprende capannoni ed industrie, dopo un periodo di stabilità torna a contrarsi (-4,2%). Più ingenti le perdite al Sud (-5,4%) e al Nord (-4,9%), dove però si realizza oltre il 70% delle compravendite, mentre tiene il Centro (+0,1%). Da segnalare un calo di circa l’8% nelle province di Roma e Torino.
Il valore medio nazionale delle unità immobiliari residenziali, per unità di superficie commerciale, è stabile su una quotazione media pari a 1.574 euro al metro quadro: 2.273 euro nei capoluoghi e 1.311 nelle altre città
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All’Accademia dei Lincei si è analizzato il decreto legislativo 150/2009 insieme alla Sas, a pochi mesi dalla sua entrata in vigore
Come cambia il lavoro pubblico con la riforma Brunetta La mission è quella di raggiungere nell’arco di tre anni gli standard internazionali in termini di organizzazione di Alessandro Caruso
ROMA - Sono molte le parole chiave del nuovo assetto della Pubblica amministrazione che, da gennaio 2011, ridisegnerà la macchina della burocrazia del nostro Paese grazie alla legge 15 del 1009 e al relativo decreto legislativo di attuazione 150/2009, meglio noti come "riforma Brunetta". Sono state ripetute martedi 5 ottobre nel corso di un convegno presso la prestigiosa Accaddemia dei Lincei a Roma, dove noi eravamo presenti, in cui molti addetti ai lavori si sono confrontati per esaminare vizi, ma soprattutto virtù della nuova normativa e per indicare qualche accorgimento per una più agevole messa in pratica del decreto. L’entrata in vigore
L’entrata in vigore della riforma Brunetta ha l’obiettivo di mettere in rilievo le risorse umane, le competenze professionali, le capacità relazionali e organizzative del dipendente pubblico, evidenziando la necessità di una profonda revisione dei processi produttivi delle Pa
Renato Brunetta
della riforma Brunetta ha l’obiettivo di mettere in rilievo, nello specifico, le risorse umane, le competenze professionali, le motivazioni e le capacità relazionali e organizzative del dipendente pubblico, evidenziando la necessità di una profonda revisione dei processi produttivi delle amministrazioni, per ottenere risparmi e maggiore soddisfazione del cittadino, che comincia a essere visto e considerato come un vero e proprio cliente. La mission è quella raggiungere nell’arco di tre anni, massimo cinque, gli standard internazionali in termini di organizzazione del lavoro; progressivo miglioramento della qualità delle prestazioni erogate al pubblico; adeguamento dei livelli di pro-
duttività del lavoro e il riconoscimento di meriti e demeriti dei dirigenti pubblici e del personale. Per farlo, il ministro ha definito le tappe da raggiungere per risanare, gradualmente, e rilanciare la macchina pubblica italiana, individuando cinque direttrici, che rappresentano, nella sostanza, l’essenza del processo riformatore: riconoscere e premiare il merito, potenziare e valutare con criteri moderni e trasparenti l’operato del personale delle amministrazioni pubbliche, ridefinire diritti e doveri del dipendente pubblico, restituendo dignità e prestigio a questo ruolo e consentendo di sanzionare chi lo svilisce con un comportamento scorretto, rivalutare il ruolo e i compiti del diri-
gente pubblico e potenziare la funzionalità delle amministrazioni pubbliche e locali attraverso la contrattazione collettiva e integrativa anche al fine di consentire la riorganizzazione dei luoghi di lavoro in accordo con i modelli dell’organizzazione del lavoro ad alta performance. Per un provvedimento così imponente non era possibile riscontrare un coro unanime di approvazione. L’impressione, al convegno di martedi, è stata che nei piani alti dei dicasteri il cambiamento sia stato recepito e accolto di buon grado. Ma la Pubblica amministrazione non è fatta solo dai grossi enti. Ci sono una miriade di ramificazioni che arrivano fino ai più piccoli comuni di poche centinaia di abitanti. E al tavolo dei relatori c’era un grande assente: la rappresentanza dei sindacati. Sono loro i principali oppositori della riforma, anche perché il loro ruolo ne esce notevolmente depotenziato: lo spazio della contrattazione viene ridotto, molte cose saranno decise per legge. Per i contratti nazionali diventa vincolante il parere della Corte dei conti, mentre gli accordi integrativi raggiunti nelle singole amministrazioni potranno essere bocciati dal ministro della Funzione pubblica.Non solo, ma per le norme siglate nei contratti costituirà in qualche modo un limite anche “l’autonoma decisione definitiva” del dirigente. Viene infine istituita una regola di incompatibilità fra attività sindacale e dirigenza: gli ex sindacalisti non potranno essere nominati alla guida di un ufficio, né potranno entrare nei vari organismi di valutazione. Non tutti, quindi, sono già pronti alla riforma.
La società che fa incrementare il business
La Sas, il supporto della Pa La società Sas, che con i suoi rappresentanti più autorevoli è stata protagonista del convegno all’Accademia dei Lincei, da molti anni è attenta alle esigenze della Pubblica amministrazione. Con il suo background in tema di software, fornisce le soluzioni di governance per il contributo strategico e la verifica dei piani di azione, il controllo operativo e la pianificazione e valorizzazione delle risorse umane. In Italia è presente dal 1987 a Milano, con la sua sede centrale, nonché a Roma, Mestre e Torino. Il suo punto di forza è che il software Sas si integra con tutti i sistemi informativi esistenti per offrire ai decisori aziendali una visione dettagliata, consuntiva e predittiva, delle molteplici componenti di business, allo scopo di facilitare
la gestione, elaborazione, analisi e distribuzione delle informazioni. La loro strategia spazia dalla consulenza all’implementazione, dal supporto tecnico alla formazione, offrendo una rete di esperti per ogni specifica tematica e settore di business. L’utilizzo di Sas, negli anni, ha portato, dove è stato sperimentato, un miglioramento del processo decisionale, relazioni più vantaggiose con i clienti e fornitori, aderenza alle normative nazionali e internazionali, progressi nell’ambito del lancio di nuovi progetti e campagne di marketing.Grazie a queste garanzie molte pubbliche amministrazioni potrebbero essere tentate di avvalersi dei loro strumenti. C.G
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«Serve un gigantesco piano di formazione»
Come rendere la riforma Brunetta più attuabile, è questo l’obiettivo del supporto fornito dalla società leader nel settore del software
Pa, ecco la proposta della Sas Dalla scheda del dipendente alla valutazione del merito, l’innovazione parte dalla performance di Alessandro Caruso
Giuliano Noci
ROMA - «I cambiamenti non si affermano con le norme, manca ancora un forte passaggio alle linee guida operative per l’applicazione della riforma Brunetta. Quello che ci serve è un gigantesco piano di formazione». È stata questa la risposta del dottor Giuliano Noci, componente del collegio Secin del ministero dell’Interno, alla domanda posta nel titolo del convegno di ottobre: Gennaio 2011 si applica la riforma Brunetta, siamo pronti?. Effettivamente qualche imperfezione, corregibile, è stata trovata nel corso dei lavori. L’impianto normativo impiegherà del tempo ad essere assimilato dalle varie generazioni impiegate nelle pubbliche amministrazioni, questo sembra dato per scontato, soprattutto perché la riforma interviene nel metodo di lavoro, quello ormai consolidato da anni in molti uffici. La rassegna dei punti oscuri è abbastanza vasta. A partire, come è stato sottolineato, dalla impreparazione di molti dei dipendenti alle norme che interverranno a cambiare il loro lavoro nel metodo. A tal proposito lo stesso Noci ha richiamato la necessità di inculcare i nuovi criteri di valutazione dei dipendenti, basati sulle performance. I risultati, in sostanza, diventano di importanza centrale. La meritocrazia, quindi, entrerà presto a pieno regime: «La cultura del merito - ha sostenuto Noci - avrà un effetto terapeutico soprattutto nei confronti dei giovani e attirerà nuovi talenti nella Pa. Di questo abbiamo urgentemente bisogno: di talenti». E, possibilmente, ha notato Noci, che non provengano da un tipo di formazione giuridica, come la stragrande maggioranza dei dipendenti attuali della pubblica amministrazione. Si faccia spazio agli ingegneri gestionali, ai manager, agli esperti in finanza, insomma, alle professioni più tecniche. A.C
ROMA - La riforma Brunetta servirà a definire l’attivazione di un ciclo generale di gestione della performance per consentire alle amministrazioni pubbliche di organizzare al meglio il proprio lavoro. Al convegno organizzato martedi scorso a Roma dal Forum Pa è stata presentata, a tal proposito, la proposta della Sas, la società specializzata nel settore del software e nei servizi di business intelligence, diretta a facilitare la costruzione di un sistema in grado di assolvere alle richieste previste dal provvedimento legislativo. Una proposta che è stata accolta con molto interesse dai convegnisti e che è sicuramente destinata a entrare nel dibattito tra addetti ai lavori. A relazionare erano presenti, tra gli altri, Carlo Mochi Sismondi, presidente del Forum Pa, Giuliano Noci, ministero dell’Interno, Antonio Naddeo, capo dipartimento della Funzione e Fabrizio Padua, direttore Public Sector della Sas. E proprio quest’ultimo ha illustrato i puntio salienti della proposta. Uno dei temi più discussi è stato l’idea del fascicolo elettronico del dipendente: un sistema che permette di avere una visione completa e dettagliata delle informazioni legate al dipendente, dal costo del lavoro alle competenze acquisite, al livello di prestazione erogato ai corsi di formazione frequentati. Altro punto cardine della proposta sono le simulazioni organizzative. Lo strumento permette di effettuare simulazioni che analizzano l’evoluzione della struttura organizzativa a fronte di riorganizzazioni e snellimenti che avvengono nell’ente pubblico e nelle singole sedi. Un valido supporto potrebbe poi arrivare dalla pianificazione degli organici e dall’otti-
Da sinistra Fabrizio Padua, Carlo Mochi Sismondi e Antonio Naddeo
mizzazione dei carichi di lavoro, un sistema che permette di individuare la composizione ottimale degli organici negli uffici dislocati sul territorio. Quanto alle valutazioni, tema cardine della riforma Brunetta, così rigorosamente basata sul merito, anche sotto questo aspetto la proposta della Sas ha pensato di venire incontro alle pubbliche amministrazioni con due metodi: la valutazione delle competenze e quella del merito. La prima consente di sintetizzare le competenze del dipendente sia tecniche sia comportamentali, fornendo strumenti di monitoraggio per la gap analysis. La seconda permette di identi-
ficare i meritevoli e i loro possibili successori, utilizzando algoritmi statistici. Ai risultati di performance è possibile poi collegare la maturazione delle ricompense secondo le regole previste dalla normativa (premio di efficienza, bonus delle eccellenze, premio annuale per l’innovazione, scatti di carriera ecc.). La proposta è articolata su molti altri punti, dall’analisi sulle assenze, ai piani di formazione, al conto annuale e al monitoraggio degli obiettivi strategici. Tutti strumenti che danno, nell’insieme, l’idea di come cambierà la Pa, progettata per diventare un polo di alta tecnologia organizzativa.
Il convegno ha anticipato alcuni temi che torneranno nel Forum del prossimo anno
Forum pa, la fiera della Pubblica amministrazione Forum Pa si è affermato negli anni come occasione unica di incontro e confronto sull’innovazione tra attori pubblici e privati. Il processo di crescita del Paese ha, infatti, trovato nella pubblica amministrazione locale e centrale un soggetto trainante dell’innovazione, soprattutto quando questa ha assunto il ruolo di regia e messa in rete dei diversi soggetti protagonisti nei sistemi sociali ed economici, in
un più maturo sistema di governance. La fiera, che attira migliaia di rappresentanze degli enti pubblici e di curiosi, si svolge tutti gli anni a Roma nel mese di maggio e rappresenta il momento culminante di un dispositivo integrato di comunicazione, l’evento fisico in cui si condensano e si rafforzano le reti e si approfondiscono i temi trattati. A.M
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Economia
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Anche argento, platino e gli altri metalli preziosi inseriti nella lista della spesa dei grandi investitori
Non è solo oro quello che luccica Il metallo giallo continua a inanellare record: non è più solo un bene rifiugio ma una vera forma di investimento ricercata anche dai piccoli risparmiatori: ed ecco perfino il distributore automatico di Carlo Bassi
Sta volando a velocità pazzesca l’oro sui mercati, al punto che quando leggerete questo articolo saprà già un po di muffa anche la qauotazione di giovedì 7 ottobre, l’ennesimo record in pochi giorni, a 1.352,95 dollari l’oncia con i future sulla piazza di New York saliti a 1.354,10 dollari. Naturalmente uno degli effetti ovvii di questa corsa è anche la debolezza del dollaro che spiaga del pari i nuovi massimi da 30 anni anche per l’argento, salito a 23,24 dollari l’oncia. Al livello più alto dallo scorso maggio si posiziona anche il platino a 1.717,13 dollari l’oncia. Per chi ama farsi i conti in grammi e non si ritrova mai con la divisione, un avvertimento e un conforto: non siete voi che non sapete fare le divisioni nemmeno con la calcolatrice del computer o del telefonino. La colpa è loro che non specificano mai (in Italia) che si tratta di once Troy che corrispondono a 31,1 grammi, e non 28 grammi come l’oncia normale. Comunque sia, non è sufficiente per spiegare la corsa dell’oro fare ricorso alla debolezza del dollaro: è una componente e una causa occasionale ma non la causa vera: e lo dimostra il fatto che anche quando il dollaro andava forte qualche mese addietro, l’oro volava lo stesso di record in record. Qual è allora la causa vera? Il fatto che l’oro non è più il bene rifugio per eccellenza soltanto per i grandi investitori istituzionali ma è ormai acquistato anche dagli investitori di media taglia e addirittura piccoli. Per capire al volo quello che vogliamo dire, basti la notizia che se fate un salto all’aeroporto di Bergamo, ad Orio al Serio, potre trovarvi una vending machine di oro: funziona come un distributore di coca cola o merendine ma distribuisce lingottini in varie pezzature e monete quotatissime come il krugerrand. Questo ‘bancomat dell’oro’, infatti, sforna veri e propri lingotti di aureo materiale 24 carati di diverso peso: le varianti disponibili sono dieci in tagli da uno, cinque e dieci grammi. Ma non solo: la vera genialità di questa Gold to go vending machine è il collegamento con il negozio tedesco online gold-super-markt.de, in grado di confrontare i prezzi in tempo reale. Il funzionamento di questo distributore sui generis è molto intuitivo, perchè in tutto e per tutto simile a quello delle normali macchinette di bibite e patatine. Diverso semmai è l’importo necessario per ottenere il risultato: dubitiamo che bastino pochi centesimi per portarsi a casa un piccolo lingotto splendente. Questa vending machine alquanto incredibile, almeno per me visto che mi chiedo chi mai la utilizzerà, non è l’unica al mondo: lo scorso maggio, infatti, è stato inaugurato un altro bancomat dell’oro ad Abu Dabhi, a Mosca e a Francoforte. Non sarà allora un caso che da Orio al Serio partano i nuovi voli low cost
per la Russia. E solo un piccolo esempio ma illuminante. La verità è che secondo gli ultimi calcoli disponibili c’è ormai più oro in mani private o di gruppi finanziari che nei caveau delle banche centrali.Le persone più ricche del mondo sono state le prime a rispondere ai timori sull’andamento dell’economia, la ripresa che non decolla e i rischi di default di importati Paesi europei (l’ultima in ordine di tempo l’Irlanda) acquistando lingotti d’oro, talvolta a tonnellate, e spostando risorse fuori dal sistema finanziario. Lo dicono esperti del settore. I timori di una ricaduta hanno scatenato la richiesta di lingotti preziosi, azioni di compagnie minerarie ed exchange-traded fund (Etf), spiegava Josef Stadler della banca Ubs al Reuters Global Private Banking Summit. «Non comprano solo Etf o futures: comprano oro», ha detto l’executive di Ubs che dirige i servizi della banca svizzera per clienti i cuipatrimoniprevedonoinvestimentidialmeno 50 milioni di dollari. L’Ubs raccomanda ai suoi clienti di prima fila di destinare il 7-10 per cento dei propri asset in metalli preziosi, come l’oro, il cui corso è da dieci anni consecutivi in rialzo. «Abbiamo un esempio significativo di una coppia che ha comprato oltre una tonnellata d’oro... e che la sta portando da un’altra parte», ha detto Stadler. Ai prezzi odierni, si tratta di un valore di circa 42 milioni di dollari.Anche il responsabile degli investimenti di Julius Baer per l’Asia raccomanda agli investitori facoltosi di piazzare alcuni asset in oro come mossa difensiva, dopo una serie di dati negativi dagli Stati Uniti e tra i timori sulla debolezza della moneta. «Considero l’oro un’assicurazione - dice Van Anantha-Nageswaran - Ho raccomandato che un minimo del 10 per cento dei portafogli, e anche qualcosa in più, venga utilizzato per il trading, per rispondere a segnali di sovracquisti o sovravendite a corto termine».A settembre, il finanziere miliardario George Soros, facendo eco ai commenti del guru degli investimenti Warren
Buffett, ha descritto l’oro come "l’ultima bolla" perché è costoso da estrarre e non ha un valore reale, a parte il prezzo di mercato. Ma il prezzo in crescita del metallo prezioso ha generato a sua volta una richiesta sempre maggiore da parte degli investitori che cercano un modo per
difendersi da una nuova recessione. L’oro non ha rendimento e non è concorrenziale in un ambiente di tassi di interessi in crescita. Ma i tassi non crescono: al contrario è di pochi giorni fa la decisione della Bank of Japan di portare di nuovo a zero il tasso di interesse. Le inquietanti previsioni su inflazione, monete e crescita globale ha quintuplicato un fondo in oro lanciato un anno fa da Pictet, ha reso noto la succitataq banca svizzera. Stadler dice che il metallo prezioso è diventato un must nei portafogli degli investitori, nonostante l’interrogativo se sia un investimento intelligente a lungo termine. «Se parlate con persone che hanno un valore netto ultraelevato, il livello di incertezza non è mai stato così alto negli ultimi anni» dice Stadler. «Se mi chiedete: l’inflazione cresce oppure stiamo entrando in un ciclo deflazionistico?, non lo so. Ma ovviamente nessuno lo sa». Anthony DeChellis, direttore della divisione di private bankingper le Americhe di Credit Suisse, ha detto nel corso del Reuters summit a New York che i clienti sono molto più interessati a capitalizzare sull’aumento dei prezzi dell’oro piuttosto che usarlo come rifugio.
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Economia
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Giulio Tremonti conferma in audizione alla Camera che gli obiettivi finanziari sono stati centrati
I conti tornano ma la crescita è il problema Ciò che preoccupa gli analisti è la lentezza con cui si sta uscendo dalla crisi, testimoniata dal calo delle entrate
di Carlo Bassi
Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti non ha dubbi di sorta. E lo ha detto con forzainaudizioneincommissioneFinanze alla Camera. La parola d’ordine è stringata: abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi. Secondo il Ministro, non ci devono essere preoccupazioni sulla tenuta delle nostre finanze, cosa che ci viene riconosciuta anche dalle massime istituzioni internazionali come Ocse e Fmi che se hanno dubbi li concentrano soprattutto sulla nostra produttività e quindi sulla crescita, deboline non poco (vedi articolo sotto). Il ministro dell’Economia non aveva parlato che da poche ore, quando l’Istat ha aggiornato i dati ufficiali sulle cifre della nostra finanza. E i conti pubblici appaiono in miglioramento nei primi sei mesi dell’anno anche se le entrate hanno registrato una flessione rispetto allo stesso periodo del 2010. Flessione anche per la spesa pubblica, che nel secondo trimestre di quest’anno è scesa dell’1,2 per cento su base annua, a fronte dell’aumento del 2,5 per cento dello stesso periodo del 2009. È quanto rende noto l’Istat nel report su il "Conto economico trimestrale delle Amministrazioni pubbliche". Nel dettaglio, rileva l’Istituto di statistica, il rapporto deficit-Pil nel primo semestre si è portato al 6,1 per cento, in calo rispetto al 6,3 per cento registrato nel primo semestre del 2009. L’indebitamento netto delle Amministrazioni pubbliche in rapporto al Pil è stato pari, nel II trimestre dell’anno, al 3,6 per cento (era stato pari al 3,4 per cento nel corrispondente trimestre del 2009). Il saldo primario (indebitamento al netto
degli interessi passivi) è risultato positivo e pari a 5.804 milioni di euro (più 6.593 milioni di euro nel corrispondente trimestre del 2009), con una incidenza positiva sul Pil dell’1,5 per cento (più 1,7 per cento nel corrispondente trimestre del 2009). Nei primi sei mesi del 2010 il saldo primario rispetto al Pil risulta negativo e pari all’1,5 per cento, valore identico a quello registrato nello stesso periodo dell’anno precedente.Nelsecondotrimestre2010, il saldo corrente (risparmio) è risultato negativo e pari a 4.952 milioni di euro (meno 3.975 milioni di euro nel corrispondente trimestre dell’anno precedente). L’incidenza sul Pil è pari a -1,3 per cento (meno 1 per cento nel corrispondente trimestre del 2009). Complessivamente nei primi sei mesi dell’anno 2010 il saldo corrente in rapporto al Pil è negativo e pari al 3,7 per cento (era pari a meno 3,4 per cento nel primo semestre 2009).
Nel secondo trimestre 2010 le entrate totali sono diminuite in termini tendenziali dell’1,8 per cento, a fronte di una diminuzione dell’1,6 registrata nello stesso periodo dell’anno precedente; in tale periodo il rapporto tra le entrate totali e il Pil è stato pari al 44,7 per cento, rispetto al 46,5 per cento del secondo trimestre 2009. Nel primo semestre 2010 le entrate totali risultano diminuite dello 0,8 per cento (si erano ridotte del 2,4 per cento nel corrispondente semestre dell’anno precedente), portando l’incidenza rispetto al Pil al 42,3 per cento, a fronte di un valore del 43,3 per cento nello stesso periodo del 2009. Le sole entrate correnti hanno registrato, nel secondo trimestre 2010, una diminuzione tendenziale dello 0,1 per cento dovuto all’effetto combinato di una diminuzione delle imposte dirette (-1,8 per cen-
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to), delle altre entrate correnti (-1 per cento) e di una crescita delle imposte indirette (+1,1 per cento), dei contributi sociali (+1 per cento). La forte diminuzione delle entrate in conto capitale (meno 47,2 per cento) è dovuta principalmente alla contabilizzazione dei versamenti una tantum relativi all’imposta sostituiva di alcuni tributi . Tali introiti, sono risultati per il secondo trimestre 2010 inferiori rispetto al corrispondente periodo del 2009. Nel secondo trimestre 2010 le uscite totali sono diminuite in termini tendenziali dell’1,2 per cento, a fronte dell’aumento del 2,5 per cento rilevato nel corrispondente periodo dell’anno precedente. Il loro valore in rapporto al Pil è stato pari al 48,2 per cento (49,9 per cento nel corrispondente trimestre del 2009). Le uscite correnti hanno registrato nel secondo trimestre un aumento tendenziale dello 0,5 per cento. Per concludere, l’ennesima conferma che tutto si può dire sul governo meno che il timoniere, Giulio Tremonti, non abbia saputo tenere dritta la barra: una considerazione che viene spontanea a leggere i dati macroeconomici di quasi tutti gli altri grandiPaesiindustrializzati,conlanotevole eccezione della Germania, naturalmente. Ma il problema è la crescita.
Commissione finanze
L’ultimo World economic outlook del Fondo monetario internazionale conferma che l’economia è in crescita ma non decolla
Confermano Fmi e Ocse: buoni i conti, lenta la ripresa
Il direttore dell'Fmi Strauss-Kahn
L’economia italiana è destinata a un’espansione dell’uno per cento sia quest’anno sia il prossimo, performance ampiamente inferiore a una media euro che per prima stenta a riprendere slancio dopo la pesante battuta d’arresto del 2009. Le previsioni sono quelle del Fondo monetario internazionale, che le ha pubblicate nel suo rapporto semestrale sull’economia mondiale denominato World economic outlook . Rispetto alle previsioni dello scorso luglio - si evince dalle nuove tabelle del Fondo - la proiezione relativa al Prodotto interno lordo italiano appare corretta di un decimo al rialzo
quest’anno e di uno 0,1 per cento al ribasso il prossimo. Identiche a quelle indicate da Banca d’Italia a metà luglio, le cifre si confrontano con quelle del governo, che nello schema di ’Decisione di finanza pubblica’ (Dfp) parla di 1,2% quest’anno e 1,3% il prossimo. La Dfp ha sostituito proprio quest’anno la vecchia Dpef. Sempre per l’Italia i numeri del Fondo indicano per l’inflazione una media d’anno di 1,6 per cento nel 2010 e 1,7 nel 2011 (0,8% quella dell’anno scorso) e un tasso di disoccupazione a 8,7 per cento quest’anno e 8,8 il prossimo, in marcato deterioramento rispetto al
7,8 per cento dello scorso anno. Un immediato confronto con gli aggregati previsti per i sedici Paesi Ue sempre nel biennio 2010/2011: 1,7% e 1,5% la crescita, 1,6% e 1,5% l’inflazione per arrivare a 10,1% e 10% del tasso di disoccupazione. Confortano anche i dati appena pubblicati dall’Ocse: nel II trimestre 2010, nei paesi Ocse il Pil è cresciuto dello 0,9 per cento, un livello più alto dello 0,7 per cento stimato in precedenza. E si evidenzia in rialzo anche il Pil italiano passato da una crescita dello 0,4% nel I trimestre al 5% nel II.
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Borsino Immobiliare
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Il centro studi RePlat ha analizzato per la prima volta il mercato di sette città italiane nei primi nove mesi del 2010
Sette mercati per sette sorelle Le più care sono Roma e Milano ma Piazza del Duomo costa tendenzialmente meno di Piazza di Spagna. Vivo, presidente dell’azienda: «Si alla ripresa se gli operatori valuteranno con assoluta precisione gli immobili da immettere sul mercato»
di Ludovico Casaburi
ROMA - Il Centro Studi di REplat S.p.A. presenta l’analisi dell’andamento del mercato immobiliare nei primi 9 mesi del 2010 e per la prima volta prende in esame 7 diverse città (Milano, Roma, Napoli, Palermo, Bari, Bologna e Torino), oltre a fornire indicazioni sulla situazione nazionale del mattone. Segno che il Multiple Listing Service ha definitivamente preso piede anche in Italia grazie alla volontà degli agenti immobiliari che hanno cambiato approccio al lavoro apportando sensibili cambiamenti nella propria cultura professionale. Il mercato residenziale italiano sembra in attesa ma la ripresa potrebbe essere dietro l’angolo: domanda e offerta sono in incremento ma la fiducia dei consumatori deve essere riconquistata. I prezzi sono calati soprattutto nelle zone semicentrali e periferiche delle grandi città – quelle di pregio non hanno subito scossoni – ma ancora non abbastanza da consentire una vera e propria ripresa. «Il prezzo degli immobili, mercato del lavoro e accesso al credito rimangono le variabili principali che incidono sull’andamento del mattone», dice Vincenzo Vivo, presidente di REplat. «I margini per la ripresa possono ampliarsi se gli operatori valuteranno con assoluta precisione gli immobili da immettere sul mercato. Con i giusti prezzi i consumatori torneranno automaticamente a investire sulle abitazioni». In particolare, negli ultimi 12 mesi la domanda di immobili ha registrato un incremento del 16,45% a livello nazionale mentre l’offerta, dopo aver toccato il minimo ad aprile (-11,28%), ha perso poco più del 7% (7,07%) nello stesso arco temporale». Qualcosa, dunque, si muove. L’analisi del Centro Studi sulle 7 grandi città sopra elencate mostra come le tipologie che nel 2010 sono riuscite a muovere il settore immobiliare siano le metrature intermedie, quei bilocali e trilocali che insieme continuano a costituire più del 70% mercato. L’unica eccezione è costituita da Napoli, dove i quadrilocali sono la seconda tipologia più richiesta da chi cerca casa (28%). MILANO Il centro di Milano non ha subito grosse variazioni nei primi 9 mesi del 2010 sia in termini di prezzi medi sia di variazione percentuale annua tranne che nelle zone Ticinese, Magenta e Sempione dove i costi sono addirittura lievitati per bilo e trilocali. Sono aumentati i prezzi dei bilocali anche nelle zone semicentrali (2,05%) e periferiche (14,60%) mentre sono scesi quelli dei trilocali: -7,74% nelle zone semicentrali, -41,22% in quelle periferiche. Le tipologie più richieste rimangono bilocali
(31%) e trilocali (24%), affiancati dai monolocali (24%). mentre la zona più richiesta rimane il centro (21%), seguito da Vercelli-Lorenteggio (17%) e Centrale-Testi (15%). Per quanto riguarda l’offerta invece, continuano a farla da padrona bilo e trilo, mentre i mono rimangono al 18%. ROMA In termini di indice dei prezzi tengono i prezzi dei bilocali (semicentro 0,88%, periferia 1,84%), mentre scendono quelli dei trilocali (semicentro 0,47%, periferia -2,73). Come a Milano, la zona più richiesta rimane il centro storico (22%), seguita da Roma Sud e Monteverde-Aurelio (15%). Per quanto riguarda l’offerta, bilocali e trilocali insieme raggiungono quasi il 60% del mercato, mentre la zona che registra la maggiore offerta è quella di San Giovanni-Roma Est. La zona di pregio in assoluto più cara è Piazza di Spagna, che batte il Duomo su bilocali e trilocali. NAPOLI I prezzi nel capoluogo campano sono in calo: l’unica tipologia con il segno positivo è quella dei trilocali nelle zone semicentrali (0,54%) e in quelle periferiche (3,95%). Nelle zone centrali scendono i prezzi dei bilocali (-2,12%) e dei trilocali (-0,35); unica zona in controtendenza Avvocata-Montecalvario per entrambe le tipologie. Le zone più richieste sono quelle semicentrali (50%), seguita dalla periferia (32%), mentre bilocali e trilocali, insieme, prendono il 70% del mercato. La maggiore offerta si registra dalle zone semicentrali (32%), seguita dalla periferica (28%), mentre le metrature maggiormente richieste sul mercato sono trilocali (43%) e 4 locali (28%), in controtendenza con le due maggiori città italiane, Roma e Milano. PALERMO I trilocali nella zona suburbana di Palermo hanno registrato un complessivo incremento dei prezzi (4,40%), insieme con quelli di Stadio-Fiera (5,98%), Calatafimi (3,01%), e Oreto-Università (0,38%). Entrambe le tipologie hanno registrato rincari sostanziosi nelle zone centrali: complessivamente 3,80% per i bilocali e 21,05 per i trilocali. Nel capoluogo siciliano quasi la metà del mercato ruota attorno ai trilocali (49%, offerta 40%). Le zone più richieste sono quelle centrali (42%) e semicentrali (31%), mentre in termini di offerta i quartieri semicentrali (35%) superano anche se di poco quelli centrali (33%).
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Borsa Immobiliare
BARI Negli ultimi 12 mesi l’offerta ha perso il -11,88%, anche se il dato si è progressivamente stabilizzato nel 2010. La domanda invece è gradualmente cresciuta arrivando a un +4,12%. Anche nel capoluogo pugliese le tipologie di immobile più richieste sono bilocali e trilocali (complessivamente il 70% del mercato), confermando il trend nazionale. La zona più richiesta è quella del Policlinico (28%), seguita dal centro (24%) e da zona Parco 2 giugno (23%). In termini di offerta i trilocali vanno per la maggiore (38%), seguiti dai bilocali (22%), mentre le aree in cui si registra maggiore offerta sono la periferia (36%), e le zone centrali (32%). Nell’ultimo anno, i cali maggiori nei prezzi si sono registrati per i trilocali nella zona industriale barese (-5,32%) e in periferia (-4,49%), mentre salgono le quotazioni nelle zone centrali: 2,23% per
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i bilocali, 3,50% per i trilocali. Da segnalare, infine, il prezzo medio per i trilocali nella periferia: oltre 249.000 euro, di poco dietro alle stesse tipologie localizzate nelle zone centrali e in quelle intorno al policlinico. BOLOGNA Il mercato immobiliare del capoluogo emiliano ha registrato una delle performance migliori in Italia negli ultimi 12 mesi. La domanda ha fatto registrare sempre il segno positivo pur senza superare mai il 9%, mentre l’offerta, nel 2010, ha perso appena lo 0,14%. La variabile fondamentale, manco a dirlo, è stata il prezzo: solo i trilocali in 3 zone della città (centro, Massarenti-San Donato e Marco Polo-Bolognina) hanno registrato un incremento dei prezzi. Le zone più richieste sono state proprio quelle più centrali (24%) e Massarenti-San Donato
(22%) e la tipologia con più mercato è stata proprio il trilocale (40%, offerta al 38%). TORINO Negli ultimi 12 mesi la domanda nel capoluogo piemontese ha guadagnato un +11,94%, mentre l’offerta nello stesso arco temporale ha perso relativamente poco (-4,13%). I prezzi hanno subito ribassi solo per i bilocali nella zona ovest (-1,05%) e nord (-0,35%).
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Le tipologie di appartamento maggiormente richieste, anche per quanto riguarda la città della Mole, sono bilocali e trilocali (complessivamente 66%; 61% l’offerta complessiva delle due tipologie), mentre la zona in assoluto più richiesta è quella del centro cittadino (48%), con un’offerta che si è attestata al 33%.
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Notai e Commercialisti
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Iniziativa di informazione sui temi dell’acquisto casa e del mutuo promossa dal Consiglio notarile milanese in collaborazione con il comune di Milano
Acquisto casa: a Milano notai al servizio del cittadino Si rinnova per il 2010 Comprar casa senza rischi: consulenza e check-up catastale gratuiti di Giulio Crocitti
Notariato più vicino ai cittadini.Si rinnova infatti per il 2010 Comprar casa senza rischi, iniziativa di informazione al cittadino sui temi dell’acquisto casa e del mutuo promossa dal Consiglio Notarile di Milano in collaborazione con il Comune di Milano. I cittadini potranno ricevere, oltre alla consulenza personalizzata del notaio, un check-up gratuito della casa, che comprende la visura catastale dell’immobile e tutti i consigli e indicazioni su come muoversi per regolarizzare eventuali anomalie o difformità. Un’iniziativa quella presentata da Andrea Mascaretti, assessore alle Aree cittadine e Consigli di zona del comu-
L’iniziativa si articolerà in diversi momenti di incontro con i notai tra i quali 1.000 appuntamenti di consulenza individuale della durata di 30 minuti negli studi dei notai di Milano e Lombardia fra il 2 novembre e il 1 dicembre
ne di Milano, insiaeme a Domenico de Stefano, presidente del Consiglio notarile di Milano e Giovanni Verga, assessore alla Casa del comune di Milano che si articolerà in diversi momenti di incontro con i notai: oltre 1.000 appuntamenti di consulenza individuale della durata di 30 minuti negli studi dei notai di Milano e Lombardia fra il 2 novembre e il 1 dicembre. Ma anche nove incontri aperti con i cittadini presso i Consigli di Zona della Città di Milano che si terranno in contemporanea mercoledì 27 ottobre dalle 18.30 alle 20.00 e uno sportello dei notai presso i Comuni di Busto Arsizio, Lodi, Monza e Varese da novem-
L’insostenibile ritardo italiano secondo Contribuenti.it
bre fino a giugno 2011. Una novità importante introdotta quest’anno è la possibilità del cittadino di richiedere al notaio un checkup catastale gratuito del proprio immobile nel corso degli appuntamenti di consulenza individuale gratuita. È infatti in vigore dal 1° luglio l’obbligo per il venditore di un immobile di dichiarare la conformità tra stato di fatto e risultanze catastali. I cittadini potranno in questo modo verificare con l’assistenza del notaio eventuali situazioni di difformità e ricevere consigli e indicazioni sul da farsi. «Sempre vicina al cittadino,- ha detto l’assessore alle Aree cittadine e Con-
sigli di zona Andrea Mascaretti - la nostra amministrazione ritiene che questo strumento di orientamento e consulenza gratuita sia importante per andare incontro a chi si accinge ad effettuare un passo importante, come quello dell’acquisto della casa. Un’altra iniziativa al servizio dei cittadini organizzata contestualmente nei nove Consigli di zona per rendere l’incontro con i notai più accessibile a tutti». Secondo Domenico de Stefano, presidente del Consiglio notarile di Milano nonostante la situazione non certo florida del mercato immobiliare, l’interesse dei cittadini quando si parla di casa e di tutela della proprietà è sempre molto alto: «Ogni anno cerchiamo di rispondere alle loro richieste ed esigenze più urgenti. Per questo abbiamo deciso di fornire un servizio di check-up catastale gratuito, fornendo il nostro contributo anche all’attività dell’Agenzia del Territorio, con cui i notai collaborano quotidianamente per l’aggiornamento dei registri immobiliari». «È proprio perché ci troviamo in un momento di crisi che è ancora più alto il rischio di chi compra casa di potersi imbattere in situazioni non sempre limpide», ha spiegato l’assessore alla Casa Gianni Verga. «I rapporti con gli interlocutori non sempre sono trasparenti ed ecco quanto risultano importanti le consulenze dei notai. Si tratta, ormai, di una consuetudine e i cittadini milanesi anche quest’anno possono affidarsi a "Comprare casa senza rischi"».
È l’effetto dell’intesa tra commercialisti e Inps
Ancora nel pieno della crisi Dal 1° gennaio tutto telematico C’è un dato preoccupante che viene fuori proprio mentre si dibatte su quanto siano affidabili questi primi segnali di ripresa dell’economia globale: il fatturato e gli indicatori sullo stato di salute degli studi professionali ci dicono che i professionisti, che fanno da traino all’economia, sono ancora in forte crisi, con riduzioni più che significative non solo dei guadagni, ma anche di tutto ciò che ruota attorno alla loro attività, l’indotto per così dire. Secondo un’indagine di Contribuenti.it, presentata a Capri nel corso del summit internazionale sulla fiscalità, veterinari, avvocati, sociologi, giornalisti, medici, dottori commercialisti e biologi italiani rimangono indietro soprattutto nel confronto con i colleghi europei: se in tutti i principali paesi europei si registra una ripresa (in Francia, + 4,1% del fatturato, +3,2% in Inghilterra, + 2,9% in Germania, + 2,2% in
Spagna, + 2,1% in Olanda e + 1,7% in Svezia), da noi risulta un calo del fatturato nell’ordine del 39% e la chiusura del 20% degli studi professionali. Male ilsettoregiuridico-economico:neiprimi otto mesi del 2010, il fatturato globale è diminuito del 46% rispetto al periodo precedente, segnando un -38% nelle prenotazioni, un -20% nell’occupazione ed un -59% nelle forniture professionali. Tutti negativi anche gli indicatori del settore medico (veterinari, medici e biologi): il fatturato globale, nei primi otto mesi del 2010, ha segnato un -37% rispetto all’anno precedente, il - 41% nelle prenotazioni, il -24% nell’occupazione ed il - 51% nelle forniture professionali. Male anche il settore della comunicazione (sociologi e giornalisti). Del 36% la contrazione del fatturato, dell’ 29% le prenotazioni, del 26% l’occupazione e del 52% le forniture professionali.
Dal 1° gennaio 2011 l’accesso per i commercialisti ai servizi telematici dell’Inps potrà avvenire solo tramite Cns, il dispositivo contenente, oltre al certificato di "firma digitale", anche un certificato di autenticazione di iscrizione all’Albo ed esercizio della professione. È quanto prevede il protocollo di collaborazione siglato dal presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti, Claudio Siciliotti, e da quello dell’Istituto, Antonio Mastrapasqua. L’obiettivo è rendere più semplici e funzionali i rapporti tra i commercialisti e l’Istituto di previdenza. Ulteriori accordi verrano raggiunti sulle modalità d’accesso alle banche dati dell’Inps e sul relativo software. In particolare, per semplificare le procedure dei commercialisti e per un aggiornamento istantaneo delle banche dati Inps, le due parti puntano sul progetto Uniemens, che unifica i flussi retributivi
(Emens) e quelli contributivi (DM10). Altri obiettivi, non certo secondari, da centrare con il protocollo d’intesa, è il contenimento del contenzioso tributario in materia contributiva e la repressione del fenomeno dell’abusivismo professionale. In ogni caso è previsto un dialogo continuo tra i due enti, che collaboreranno soprattutto in occasione di provvedimenti che dovessero avere un impatto sull’attività dei professionisti.
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Avvocati e Magistrati
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Si a una professione moderna e di qualità. Via il regime transitorio dal regolamento sulle specializzazioni
Oua: sette proposte per un’avvocatura moderna Il presidente Maurizio de Tilla: «La professione di avvocato è in una situazione di grave crisi» di Giuseppe Tetto
Numero programmato o chiuso nelle facoltà di giurisprudenza. Tirocinio e accesso rigoroso. Revisione dei patrocinanti in cassazione. Sono queste alcune delle proposte dell’Organismo unitario dell’avvocatura volte a una profonda riforma della professione più coerente con i tempi attuali. Un settore quello dell’avvocatura che come sottolinea Maurizio de Tilla, presidente dell’Oua si trova in un momento in profonda crisi: «I nu-
«Il buonsenso impone scelte legislative e normative nette e tempestive – dice de Tilla – dalla rapida approvazione della riforma forense all’esame del Parlamento. È necessario bloccare questo processo inflattivo che colpisce gli avvocati e correggere gli errori del passato»
meri parlano chiaro: 230 mila avvocati e 40 mila patrocinanti in Cassazione, 90 mila futuri specialisti, 30 mila mediatori. Cifre che descrivono con precisione un esercito in continua crescita e in marcia alla ricerca di nuovi ambiti di mercato da conquistare, a scapito spesso della qualità e del rigore». Come dimostra anche la mancanza di concrete prospettive di miglioramento in assenza di interventi concreti, a partire dal ddl di riforma all’esame del Parlamento. «Il buonsenso impone scelte legislative e normative nette e tempestive spiega de Tilla - a partire dalla rapida approvazione della riforma forense, nel segno del rigore e dell’ammodernamento, all’esame del Parlamento, come oltretutto auspicato anche dal presidente del Consiglio Berlusconi nel suo recente intervento alla Camera. È necessario bloccare questo processo inflattivo che colpisce gli avvocati e correggere gli errori del passato. La bussola da seguire è quella della terzietà, del rigore, della trasparenza e della qualità perché con i grandi numeri è impossibile essere adeguatamente selettivi». Sulla stessa linea il giudizio sul nuovo regolamento sulle specializzazioni approvato dal Cnf: «Il sistema delle specializzazioni - aggiun-
Maurizio de Tilla
ge il presidente Oua - è benvenuto e deve avere come scopo principale l’alta preparazione degli avvocati. È impensabile, però, come previsto dal regime transitorio, specializzare, per anzianità, un numero enorme di avvocati. Si cadrebbe nello stesso errore dell’elenco dei cassazionisti. Tutti avvocati, tutti cassazionisti. Ed ora, tutti specialisti». Un regolamento quello varato dal Cnf che secondo de Tilla dovrebbere recepire alcune modifiche indicate da Ordini e Associazioni e innanzitutto revocare il regime transitorio, demandando la discussione al prossimo Congresso forense di Genova». Per queste ragioni l’Oua è convinto che servano regole moderne per contribuire a migliorare la professione. E le proposte parlano chiaro: numero programmato o chiuso nelle facoltà di giurisprudenza, tirocinio e accesso rigoroso, revisione dei patrocinanti in cassazione, modifica del regolamento sulle specializzazioni e sospensione del regime transitorio, effettività dell’esercizio della professione per l’iscrizione all’albo, la mediaconciliazione obbligatoria deve essere eliminata, riforma del giudice laico ed onorario.
«L’Oua - conclude de Tilla - con questa consapevolezza e con spirito costruttivo ritiene necessario quindi avanzare sette proposte che delineano un percorso chiaro di riforma su cui la Politica dovrà confrontarsi con le rappresentanze politiche, istituzionali ed associative dell’avvocatur. Ora attendiamo risposte concrete, innanzitutto dal Governo e dal Parlamento, e su tutti questi temi, ribadiamo, la più importante occasione di dialogo sarà il prossimo Congresso Forense di Genova (25-27 novembre)».
Per il presidente dell’Oua il regolamento varato dal Cnf dovrebbe subito recepire alcune modifiche indicate da ordini e associazioni e innanzitutto revocare il regime transitorio, demandando la discussione al prossimo Congresso forense di Genova
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Risparmio Energetico
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Presentato lo studio "Proposte per il piano straordinario di efficienza energetica per il 2020"
Confindustria misura l’efficienza Consumo intelligente meglio delle rinnovabili. Bollette più leggere, più produttività e occupazione
di Gaia Mutone
Prima ancora delle rinnovabili o degli investimenti nel nucleare viene l’efficienza energetica. Ne è convinta la Confindustria che, dal 2006, anno di nascita della Task force per l’efficienza energetica, il gruppo di lavoro incaricato di elaborare proposte concrete da mettere sul tavolo del ministero dello Sviluppo economico e da presentare in Commissione europea, ha effettuato delle proiezioni per stimare il vantaggio economico che deriverebbe da un consumo più intelligente dell’energia, a partire dagli obiettivi fissati dal piano straordinario per l’efficienza energetica previsto dalla legge sviluppo. Quello che è venuto fuori è a dir poco sorprendente. Il concetto è che la via dell’efficienza sarebbe ben più produttiva di quella delle rinnovabili, per le quali è stato calcolato un potenziale di sviluppo pari a 8,5 Megatep (con il livello attuale delle incentivazioni) per un costo annuo di 9,6 miliardi di euro. Al contrario, incrementando e legando gli interventi e gli incentivi alle tecnologie e ai prodotti che davvero sono efficaci e di qualità, in Italia, da qui al 2020, si potrebbe conseguire un risparmio di oltre 51 megatep con una conseguente riduzione di emissioni di CO2 pari a 207,6 milioni di tonnellate, a fronte dei 28 megatep che deriverebbero dall’aumento del 17% dell’impiego delle fonti rinnovabili impostoci dall’Europa. 51 megatep contro 28. Obiettivo più che superato, senza aver considerato, poi, che si avrebbe un risparmio economico di oltre 5,1 miliardi di euro a sua volta traducibile in un taglio della bolletta di 25,6 miliardi. Decisamente positive, inoltre, le ricadute sul sistema occupazionale. In questo
caso è Emma Marcegaglia a fare il punto e a fornire le cifre: «L’efficienza energetica può essere uno strumento ancor più efficace rispetto alle rinnovabili, ed è soprattutto un volano per la crescita, un’opportunità per diversi settori della nostra industria manifatturiera. Già oggi in quest’area operano 400mila aziende e sono occupate oltre 3 milioni di persone». Si spinge anche oltre Massimo Rodà, che ha curato per il Centro studi di Confindustria le analisi di impatto macroeconomico: questa strategia avrebbe da qui al 2020 «un impatto socioeconomico pari a circa 130 miliardi di euro di investimenti generando circa 1,6 milioni di unità di lavoro» a fronte di una spesa pubblica, da spalmare nel decennio, di circa 16,7 miliardi di euro, ingente sì, ma decisamente fattibile se l’obiettivo è il raggiungimento della sostenibilità e del risparmio. Insomma, tra un taglio in bolletta e il rinno-
Green Merketing: una risorsa o una bufala? Da un po’ di tempo a questa parte non c’è azienda che non si sia gettata nel vasto mondo della sostenibilità, della responsabilità sociale o dell’ecologia. Il marketing, si sa, è il primo a cogliere le nuove tendenze di mercato e allora ecco spuntare verde sui siti internet, verde sui giornali, nelle campagne pubblicitarie ecc. Un fiorire di piantine ovunque. Ma quanto c’è di vero in tutto questo? Quanta sostanza e quanta apparenza? Brand image? E i consumatori quanto ne sanno? Secondo uno studio della Bocconi, c’è una discordanza di partenza: nonostante se ne parli tanto i consumatori non sembrano aver cambiato molto le proprie abitudini e, da parte loro, le aziende non sembrano in grado di comunicare efficacemente e spiegare il valore del green in termini di risparmio connesso all’uso e di riciclabilità del prodotto. Detto questo, il 70% delle aziende intervistate usa il green market per diventare più competitivo, il 66% lo ritiene una opportunità di crescita e il 65% lo usa per migliorare l’immagine sul mercato. Forse la verità è che nessuno è pronto.
vamento tecnologico il guadagno netto per il Paese stimato è di circa 14 miliardi di euro. Parlando di settori, invece, quelli con i maggiori vantaggi sarebbero: il trasporto su gomma (-12 megatep), l’illuminazione pubblica e privata (-8,9 megatep), gli interventi di riqualificazione energetica nell’ediliziaresidenziale(-8,8megatep),gli elettrodomestici (-5,3 megatep), le installazioni di pompe di calore (-5,1 megatep), delle caldaie a condensazione (-4,9 megatep) e così via. «L’impatto in termini di produzione -sostine Rodà- sarebbe maggiormente favorevole al settore dei trasporti, con 43 miliardi di euro di impatto positivo, mentre il settore dell’edilizia, caratterizzato da una elevata intensitàdi utilizzo del fattore lavoro, sarebbe invece più avvantaggiato nell’occupazione con 407mila posti di lavoro in più».
Con l’attenzione alle rinnovabili e alla certificazione energetica c’è spazio anche per nuovi assunti, nell’industria e nel terziario
Sempre più richiesto l’Energy manager Un faro, un punto di riferimento insostituibile, l’unico in grado di indicare "la strada giusta" verso l’efficienza e il risparmio energetico. Una delle poche figure professionali per le quali il mercato si è allargato, quantitativamente e qualitativamente. Certamente, tra gli obiettivi dei protocolli europei e le stringenti esigenze di risparmio, è di stretta attualità. «La professione dell’energy manager -spiega Dario Di Santo, direttore di Fire (Federazione italiana per l’uso razionale dell’energia)- consiste nel supportare enti, famiglie e aziende nell’individuare misure che permettano il risparmio, e anche l’efficienza
energetica, eventualmente grazie al ricorso a energie rinnovabili». Proprio la Fire, un’associazione senza scopo di lucro che conta oltre 500 soci, gestisce per conto del ministero dello Sviluppo economico, a titolo gratuito, la rete degli energy manager individuati ai sensi della legge 10/91, recependone le nomine. Va detto che secondo la stessa legge, per le aziende sopra un’alta soglia di consumi di energia, scatta l’obbligo di individuare nel proprio organico un energy manager. Stessa cosa per gli enti che sono sopra i 15mila abitanti con consumi elevati di energia. «Gli energy manager no-
minati per obblighi di legge in Italia -spiega Di Santo- sono 2.600, ma la cifra, anche se al riguardo non abbiamo dati certi, è 10 volte superiore se si ricomprendono tutti gli altri professionisti che operano, al di là di questo obbligo, nel settore dell’energia». Ma come si diventa energy manager? Il percorso tecnico che porta a questa professione parte da una laurea preferibilmente in ingegneria energetica, ma anche corsi di alta formazione. Poi, serve esperienza sul campo e la costanza nel tenersi aggiornati anche con dei corsi di aggiornamento.
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Fiere
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I visitatori avranno l’occasione di ammirare tutte le nuove tecnologie del comparto
Roma: al via Expoedilizia 2010 Per gli specialisti del settore e non solo, dall’11 al 14 novembre ecco la Fiera professionale per l’edilizia e l’architettura della Fiera di Roma di Giulio Crocitti
Fiera professionale per l’edilizia e l’architettura della Fiera di Roma, Expoedilizia rappresenta uno dei punti di riferimento indiscussi per il panorama del centro e sud Italia. Un appuntamento da non perdere per tutti coloro che vogliono tenersi informati sulle ultime novità che verranno
Uno dei temi principale che si andrà a sviluppare sarà quello della riqualificazione del patrimonio edilizio e del potenziale fattore di crescita che la ristrutturazione e il recupero rappresentano, soprattutto in un contesto come quello delle regioni del centro-sud d’Italia messe in mostra dall’11 al 14 novembre. E per meglio rispondere alle esigenze di un pubblico di visitatori professionali specializzati, la Fiera Expoedilizia si suddivide in diverse aree tematiche: Serramenti e chiusure; Pavimenti e rivestimenti; Decori e colori; Schermature e tende; Verde; Elementi strutturali; Tetti e pareti; Attrezzature e macchine; Impianti sportivi; Arredo urbano; Termoclima; Informatica e servizi; Energie rinnovabili; Sicurezza; Ferramenta ed utensili. A questa panoramica completa ed al-
tamente qualificata sui prodotti per l’edilizia e l’architettura, dove si evidenzia un’attenzione particolare a tutto ciò che è innovazione e nuove tecnologie, Expoedilizia affianca un ricco programma di eventi, convegni, premi in borse di studio per architetti ed ingegneri, focus su tematiche di grande attualità e aree dimostrative per macchinari ed attrezzature. Expoedilizia è l’occasione da non perdere per tutti gli operatori del settore che ricercano prodotti e soluzioni all’avanguardia e per tutte le aziende che desiderano ampliare la propria rete di contatti e vendite, all’interno di un contesto in cui efficienza e modernità vanno di pari passo. «L’edizione 2010 di Expoedilizia - si legge in un comunicato - si porrà al servizio di aziende, operatori professionali e associazioni di categoria come momento di incontro e confronto, come occasione di scambio economico e aggiornamento professionale a fronte del momento critico che il mondo delle costruzioni sta attraversando». E uno dei temi principale che si andrà a sviluppare sarà quello riqualificazione del patrimonio edilizio e del potenziale fattore di crescita che la ristrutturazione e il recupero rappresentano, soprattutto in un contesto come quello delle regioni del centro-sud d’Italia. «Si stima che nel nostro paese, - continua il comunicato - le abitazioni costruite fra gli anni 50 e gli anni 70 si aggirino attorno al milione e 400 mila unità. Se si considera che la vita media di un fabbricato è di circa quarant’anni, risulta evidente quale possa essere il potenziale di sviluppo del comparto delle costruzioni se saprà cogliere le opportunità offerte dal filone del recupero edilizio».
Eima International: esposizione internazionale di macchine per l’a L’industria delle macchine agricole si incontra a Eima International, un punto di riferimento indiscusso fra le fiere di settore. Gruppi multinazionali, imprese specializzate di medie e piccole dimensioni si danno appuntamento con cadenza biennale dall’10 al 14 novembre a Bologna ad Eima International, evento completamente dedicato alla meccanizzazioneagricolodi profilointernazionale.L’evento Eima International è promosso da Unacoma in collaborazione con Bologna Fiere. Agricoltori, contoterzisti, ricercatori e operatori economici provenienti da ogni parte del mondo, potranno prendere visione dell’eccellenza della meccanizzazione agricola in mostra, oltre a partecipare a convegni, incontri, mostre e concorsi.
Dire & Fare: rassegna dell’innovazione nella Pa Promosso da Anci Toscana e dalla Regione Toscana, Dire & Fare è la rassegna dedicata all’innovazione nella pubblica amministrazione che si svolge presso la Fiera di Firenze dall’17 al 20 novembre. Negli spazi della bellissima Fortezza da Basso a Firenze i vari attori della Pubblica amministrazione potranno incontrarsi, trovare ottimi spunti e l’esperienza di realtà già consolidate, di buone pratiche di amministrazione da cui prendere esempio per avviare un importante processo di innovazione. Dire & Fare rappresenta un momento privilegiato in cui le diverse realtà si confrontano, nell’ottica di condividere progetti ed innovazioni efficaci per la gestione delle pubbliche amministrazioni
Greenergy Expo: produrre energia salvando il pianeta Greenergy Expo è l’evento nella Fiera di Milano (17-19 novembre) dedicato alla produzione di energie rinnovabili per il risparmio del pianeta. Greenergy Expo, suddividendo i settori di interesse in nove aree tematiche, offre una panoramica sulle diverse applicazioni in cui si potranno utilizzare le energie rinnovabili. Ad ogni area tematica saranno affiancate aree espositive dove si troveranno le più aggiornate strumentazioni e tecnologie del settore e un programma di convegni e workshop tenuti da rappresentanti delle principali realtà produttive, che diventano il contesto ideale per ricevere aggiornamenti ed approfondimenti.
Global tourism industry expo “Italia e Mediterraneo” alla Fiera di Roma dal 18 al 20 novembre GTI Expo - ACE & MED Workshop è la manifestazione B2B del settore turistico specializzata nel prodotto Incoming Italia e Mediterraneo. L’evento vuole proporsi come momento di incontro fra buyer italiani ed esteri e operatori del settore turismo al fine di promuovere il prodotto turistico "Italia e Mediterraneo". I protagonisti degli spazi espositivi saranno enti del turismo dell’area del Mediterraneo, regioni italiane, tour operator, hotel e catene alberghiere, compagnie aeree e di crociera, assicurazioni, fornitori di servizi per il turismo, associazioni culturali e i
principali esponenti della meeting industry. L’appuntamento comprende diverse aree tematiche, dalle città d’arte al wellness, dalle proposte per il settore congressuale al comparto turistico dedicato al divertimento, tutto in un solo appuntamento si riunisce così il meglio dell’offerta turistica italiana e del bacino del Mediterraneo. Il programma comprende eventi, convegni e incontri formativi, un calendario ricchissimo che la Fiera di Roma in collaborazione con Federalberghi Roma organizza all’interno dei suoi moderni spazi espositivi
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Altre Aste
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E inoltre, due mazze da cricket usate dal giocatore sudafricano Herschelle Gibbs Bolaffi vende arredi della Villa Blanc di Viareggio Il prossimo 18 novembre, con la numismatica, riprende la sessione autunnale delle Aste Bolaffi. Il 19 e 20 novembre avranno luogo due sedute dedicate alla filatelia. Ma il 2 dicembre la casa d’aste Bolaffi Ambassador presenta un’anteprima assoluta: per la prima volta, infatti, all’asta dedicata ai manifesti la Bolaffi affiancherà un’asta di prestigiosi mobili e dipinti che spaziano dal XVI al XVIII secolo, provenienti dall’eredità della baronessa Miriam Blanc. Per l’occasione saranno due le sedi d’asta, collegate tra loro in video conferenza: la sala nella sede centraledellasocietàaTorinoelasalaBolaffidiMilano. DT
All’asta da Sotheby’s il whiskey più caro del mondo Sotheby’s metterà all’asta a New York il prossimo 15 novembre il più caro whiskey al mondo. Il prezioso distillato è vecchio infatti di 64 anni ed è un Macallan, famoso marchio scozzese, ed è conservato in un decanter molto particolare. Questo infatti è interamente realizzato in cristallo Lalique, intagliato a mano con rappresentazione di vita quotidiana nelle Highland scozzesi. Il prezzo di partenza all’asta di Sotheby’s è di 150.000 dollari e l’intero ricavato andrà a una associazione che si occupa di portare acqua potabile nei paesi in via di sviluppo. DT
Da Bonhams la teiera del 1700 di Sophie di Hannover La casa d’aste Bonhams di Londra metterà all’asta il prossimo 24 novembre un’antica teiera appartenente alla collezione di Sophie di Hannover, madre di re Giorgio I d’Inghilterra. Sarà il pezzo clou dell’asta, unico elemento rimasto, assieme a una tazzina con piattino, di un servizio datato 1713-1714; non solo, ma è anche uno dei primissimi esemplari realizzati in porcella in Europa, precisamente a Dresda, e sopravissuto fino ai giorni nostri. Il lotto ha un valore stimato tra le 200.000 e le 300.000 sterline.
Bonhams batte il calcio In vendita la maglia che Pelè indossò nell’ultimo match giocato con la nazionale brasiliana, contro la Jugoslavia, il 18 luglio 1971 Calcio: amore e business. E non solo per i calciatori ma anche per i veri e più accaniti tifosi. Perché gli appassionati di questo sport,s aguzzando lo sguardo, hanno la possibilità di vedere il loro patrimonio aumentare grazie alle imprese dei loro idoli. Se infatti si riesce a entrare in posseso di qualche oggetto appartenuto a uno dei perso-
Altra leggenda del calcio, George Best: il suo uovo Fabergé edizione limitata (numero 37 di 68 esemplari, come le 37 partite giocate da Best con la nazionale dell’Irlanda del Nord) che raffigura la partita giocata dal Manchester United nel 1968 contro il Benfica in Coppa Uefa, è stimata circa 20mila sterline naggi leggedari che hanno fatto grande la storia di questo sport il guadagno è assicurato. Nel caso ve ne fosse ancora necessità, l’ennesima conferma è arrivata dalla notizia di un’asta riguardante una maglia di uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi: Pele. L’indumento è quello indossato nella sua ultima apparizione con la nazionale brasiliana contro la Jugoslavia, il 18 luglio 1971: sarà ven-
duto dalla casa d’asta Bonhams nella vendita Sporting Memorabilia il 20 ottobre 2010. Base di partenza, tra le 8 mila e le 10 mila sterline. Pelé ha lasciato la Nazionale ancora nel pieno della sua carriera, dopo 111 apparizioni e 97 gol. Nell’ultima partita giocata come si diceva contro la Yugoslavia, ha scambiato la sua maglia con quella del numero 6 avversario, Dragon Holcar. Fu poi esposta in in café di Spalato, in Croazia, per circa vent’anni. Altra leggenda del calcio, George Best: il suo uovo Fabergé in edizione limitata (numero 37 di soli 68 esemplari, come le 37 partite giocate da Best con la nazionale dell’Irlanda del Nord) che ricorda la partita giocata da Best con il Manchester United nel 1968 contro il Benfica in Coppa Uefa, è stimata in base d’asta circa 15000-20000 sterline. Davanti mostra una copia della medaglia della Coppa Uefa, un badge sul retro e i loghi di Manchester United e Irlanda del Nord sui lati. L’asta include anche una maglia nordirlandese di Best (5-6000 sterline), l’ultima indossata da calciatore del Manchester United il 14 novembre 1973. Non solo calcio, Bonhams presenta anche due mazze da cricket firmate Gunn e Moore, usate dal giocatore Sudafricano Herschelle Gibbs, la prima nella partita della sua nazionale contro l’Australia il 12 marzo 2006 (3500-500 sterline), la seconda il 16 marzo 2007 Giuseppe Tetto
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Un Pink Diamond è per sempre Si tratta di un rarissimo e magnifico diamante rosa di 24,78 carati Uno dei più grandi diamanti del mondo, stimato tra 27 e 38 milioni di dollari, andrà all’asta da Sotheby’s a Ginevra il prossimo 16 novembre. Si tratta di un rarissimo e magnifico diamante rosa di 24,78 carati, ribattezzato semplicemente "Pink Diamond" da Harry Winston, il celebre gioiellere delle star, che lo acquistò più di 60 anni fa e da allora ha sempre fatto parte della sua collezione privata. La pietra - taglio smeraldo, montata ad anello - fa parte del rarissimo gruppo IIA, una classificazione che com-
prende meno del 2% di tutti i diamanti del mondo. Inoltre è classificata VVS2 come chiarezza dal Gia Gemmological Institute of America. David Bennett, presidente per l’Europa e il Medio Oriente del Dipartimento di Sotheby’s International Jewellery, ha commentato dando la notizia dell’asta: «Il Pink Diamond e’ una delle piu desiderabili pietre che io abbia visto nella mia lunga carriera. Sono sicuro che l’attenzione internazionale del mercato dei gioielli sarà altissima». DT
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GRUPPO YARD
UNIVERSITÀ DEL SALENTO Ripartizione Affari Legali e Negoziali Area Affari Negoziali
AVVISO DI AGGIUDICAZIONE
Si comunica che con D.R. n. 1343 in data 20 settembre 2010 è stata aggiudicata la procedura aperta, a lotti separati, per l’acquisizione di attrezzatura tecnico - scientifica nell’ambito dell’Accordo di Laboratori Pubblici di Ricerca” - Progetto “eMILIA” nel modo seguente: 1) Ditta ITALSIGMA s.r.l. corrente in Forlì (FC) alla Via Mosetti aggiudicataria del Lotto 1 “Basamento, banchi test e accessori” che ha conseguito il punteggio complessivo di punti 88 di cui punti 28 per l’offerta tecnica e punti 60 per l’offerta economica avendo proposto un prezzo per la fornitura del Lotto 1 pari ad € 99.890,00 IVA esclusa; 2) Ditta MTS SYSTeMS S.r.l. corrente in Torino Corso Cincinnato, 228/b, aggiudicataria del Lotto 2 “Attuatori idraulici e manifold” che ha conseguito il punteggio complessivo di punti 93 di cui punti 53 per l’offerta tecnica e punti 40 per l’offerta economica avendo proposto un prezzo per la fornitura del Lotto 2 pari ad € 166.500,00 IVA esclusa; 3) Ditta MTS SYSTeMS S.r.l. corrente in Torino Corso Cincinnato, 288/b, aggiudicataria del Lotto 4 “centralina elettronica di controllo ad anello chiuso” che ha conseguito il punteggio complessivo di 80 punti di cui punti 40 per l’offerta tecnica e punti 40 per l’offerta economica avendo proposto un prezzo per la fornitura del Lotto 4 pari ad € 111.000,00 IVA esclusa ; Il Lotto 3 “Centrale idraulica ed impianto di distribuzione olio” non è stato aggiudicato. L’avviso di aggiudicazione è stato pubblicato sulla GUCe in data 22 settembre 2010. Lecce, 28 settembre 2010 IL DIRIGenTe (Avv. Claudia De Giorgi)
ESTRATTO DI BANDO DI GARA PER PROCEDURA RISTRETTA 1) Ente Appaltante: Aeroporti di Roma S.p.A. - Via dell’ Aeroporto di Fiumicino n. 320 00054 - Fiumicino (RM) - Telefono 0039/06/65951, Fax 0039/06/65954384, http://www.addt. 2) Appalto di servizi: servizio di monitoraggio della qualità erogata e percepita degli aeroporti di Fiumicino e Ciampino. Importo biennale “a corpo” dell’appalto pari a € 1.500.000,00. 3) Aggiudicazione ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. 163/2006; offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati di seguito con i relativi pesi loro attribuiti: - Prezzo 75%. - Valore tecnico (contenuti e qualità della reportistica) 25%. Non sono ammesse offerte in aumento rispetto all’importo a base d’asta. Ai sensi del combinato disposto degli artt. 86 e 206, comma 1, del D. Lgs. 163/2006, l’Ente Appaltante si riserva la facoltà di procedere alla verifica di congruità delle offerte che risulteranno, a suo insindacabile giudizio, basse in modo anomalo rispetto alla prestazione. 4) Per partecipare alla gara è necessaria la registrazione e abilitazione al Portale acquisti ADR (www.adr.it/portaleacquisti). In tal senso, occorre che le Imprese siano in possesso della dotazione informatica minima indicata nel bando di gara integrale nonché della firma digitale. 5) Le domande di partecipazione, comprensive di tutte le dichiarazioni e/o documenti richiesti nella sezione terza del bando di gara integrale, dovranno, a pena di esclusione, essere inserite, firmate digitalmente, sul Portale acquisti ADR, in una busta chiusa digitale, entro e non oltre le ore 10.00 del 18/10/2010. 6) Non è stata pubblicata preinformazione. Il bando di gara integrale è stato inviato all’Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali dell’Unione Europea il 29/9/2010, che lo ha ricevuto in pari data e pubblicato il 30/9/2010 ed è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana 5a Serie Speciale n. 116/2010 del 06/10/2010 e sul sito web dell’Ente Appaltante www.adr.it. Aeroporti di Roma S.p.A. L’Amministratore Delegato G. Maleci
ESTRATTO DI AVVISO DI APPALTO AGGIUDICATO 1) Ente Appaltante: Aeroporti di Roma S.p.A. - Via dell’ Aeroporto di Fiumicino n. 320 - 00054 - Fiumicino (RM) - Telefono 0039106/65951, Fax 0039106/65954384, http://www. adr.it. 2) Appalto di servizi: Servizio triennale di centralino telefonico ed informazione voli per gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino. Importo “a corpo” triennale a base d’asta: € 1.050.000,00. 3) Aggiudicatario: Telecom Italia S.p.A. con sede in Milano, Piazza degli Affari, 2 - 20123, con un importo “a corpo” triennale pari a € 720.000,00. 4) L’avviso integrale è stato inviato all’Ufficio delle Pubblicazioni Ufficiali dell’Unione Europea il 24/9/2010 ed è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana 5a Serie Speciale n. 116 del 06/10/2010. Aeroporti di Roma S.p.A.
FONDO PENSIONE NEGOZIALE AGRIFONDO
Estratto del Bando per la selezione dei Gestori Finanziari Il Fondo Pensione Negoziale Agrifondo, iscritto all’albo dei Fondi Pensione con il numero 157, ha indetto il bando di selezione dei Gestori Finanziari cui affidare in gestione il patrimonio del Comparto Bilanciato (prevedibilmente caratterizzato dall’80% delle risorse complessive) con durata della Convenzione pari indicativamente a 5 anni. Le candidature, comprensive del questionario compilato esclusivamente in lingua italiana, dovranno pervenire presso la sede del Fondo, Viale Beethoven 48 00144 Roma, entro e non oltre le ore 13 del 22 ottobre 2010. Il Bando integrale e il questionario sono disponibili sul sito Internet www.agrifondo.it. Roma, 30 settembre 2010
ESTRATTO DI AVVISO PUBBLICO
Il Comune di Roma, Dipartimento Politiche per la Riqualificazione delle Periferie, promuove un Bando ricognitivo per l’individuazione di aree ed edifici degradati o dimessi (relitti urbani) disponibili per interventi di recupero finalizzati all’incremento delle dotazioni dei servizi e della qualità urbana in periferia. Il bando deve rispondere alle seguenti esigenze: - eliminazione dei “relitti” urbani e dei fenomeni di degrado che essi inducono (usi impropri, inquinamento ambientale, etc) nell’intorno urbano; - realizzazione di servizi di interesse urbano e metropolitano e di infrastrutture nonché di spazi qualificati in ambiti urbani degradati. L’ invito è volto all’individuazione di aree urbanizzate disponibili alla trasformazione che abbiano le seguenti caratteristiche: - aree occupate da manufatti, anche singoli, a carattere residenziale, produttivo/artigianale, terziario o commerciale in disuso o in stato di dismissione (non occasionale); - complessi residenziali anche pubblici in particolari condizioni di degrado edilizio o ambientale; - aree dismesse da attività industriali, artigianali, logistiche ed estrattive. Le aree interessate possono essere di proprietà pubblica o privata ed avere diverse destinazioni urbanistiche. Su tali aree possono essere proposti interventi di rinnovo urbano, da attuarsi, su progetto ed a cura del Proponente. La modalità di intervento privilegiata sul costruito é la demolizione e ricostruzione, con i meccanismi incentivanti della L.R.L. n.21/2009 (incremento del 40% - 50% della SUL o della cubatura esistente), le cui procedure costituiscono il principale riferimento urbanistico normativo. È possibile inoltre prevedere la rilocalizzazione di volumetrie eventualmente demolite, il cambio di destinazione d’uso, nel rispetto della quota di destinazioni residenziali preesistenti, e la realizzazione di attrezzature e servizi pubblici, compresi piazze e aree pedonali, destinati a connotare fortemente l’ambiente urbano. Possono aderire al presente invito i soggetti titolari del diritto di proprietà sulle aree proposte o aventi la disponibilità delle aree avendola acquisita a seguito di atto compromissorio o altro titolo registrato stipulato con gli aventi titolo. Le adesioni al presente invito dovranno essere recapitate a mano o a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno al Comune di Roma, Dipartimento Politiche per la Riqualificazione delle Periferie, Viale Pasteur, 1 00144 Roma – Ufficio Protocollo, entro le ore 12,00 del 120° giorno dalla pubblicazione del presente bando. Il bando integrale è disponibile sul sito www.comune.roma.it/periferie
CITTÀ DI ERCOLANO (Provincia di Napoli)
SETTORE FINANZA E CONTROLLO
ESITO DI GARA ENTE APPALTANTE: Città di Ercolano, Tel. 0817881303, Fax 0817393315. OGGETTO DELL’APPALTO: FORNITURA BUONI PASTO. Gara indetta con determina dirigenziale n.2/9/242 del 28.05.2010. LUOGO DI FORNITURA: Ercolano (NA). IMPORTO A BASE DI GARA : € 358.280,00 + I.V.A. SISTEMA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: “Fornitura buoni pasto mediante procedura aperta, ai sensi dell’art.55, del D.Lgs. 163/2006, e dell’art.3, comma 37, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa di cui all’art.83 del cit. D.lgs per un importo a base d’asta di € 358.280,00 + I.V.A. DITTE AMMESSE ALLA GARA: n.3 (tre). La ditta Edenred Italia s.r.l. con sede in Milano, si è aggiudicata l’appalto per aver conseguito un punteggio di Punti 95,06 risultando, pertanto, la sua offerta quella economicamente più vantaggiosa secondo le predefinite modalità di affidamento dell’appalto. Ercolano 06.10.2010
Il Dirigente (dott. Paola Tallarino)
CENTRO ITALIANO RICERCHE AEROSPAZIALI Via Maiorise 81043 Capua (CE)
AVVISO DI GARA GARA 02.2010 “SERVIZI INTEGRATI DI PULIZIA, IGIENE AMBIENTALE, GIARDINAGGIO, SMALTIMENTO RIFIUTI SPECIALI E FACCHINAGGIO AL CIRA”
AVVISO D’ASTA
Portovenere (La Spezia), Via Garibaldi
Il giorno 24.11.2010 alle ore 11,00 presso lo Studio del Notaio incaricato Dott. Roberto Chiari in Napoli, Piazza Leonardo 25, si procederà alla vendita al pubblico incanto in un unico lotto delle seguenti proprietà immobiliari della “IGEA srl in Liquidazione”: – Cantine (Via Garibaldi 5/F) € 41.988,95 – Edicola (Via Garibaldi 5/C) € 202.578,27 (locato) – Supermercato (Via Garibaldi 7/A) € 573.112,34 (locato) – Centro benessere (Via Garibaldi s.n.c.) € 655.616,94 (locato) – Sala convegni (Via Garibaldi s.n.c.) € 659.300,19 (locato) – Appartamento (Via Garibaldi 5) € 267.403,31 (locato) prezzo base d’asta dell’unico lotto € 2.400.000,00 = oltre oneri fiscali. Si precisa che i beni venduti in blocco, eccezion fatta per le Cantine e l’Appartamento, sono soggetti ai diritti di prelazione e riscatto di cui agli artt. 38 e 29 della Legge 392/1978. Per la partecipazione all’asta dovrà pervenire idonea domanda, entro le ore 12,00 del giorno 23.11.2010, presso lo Studio del Notaio incaricato, contenente l’indicazione delle generalità dell’offerente e sottoscritta da persona munita dei necessari poteri, con espressa indicazione di conoscenza dello stato di fatto e di diritto dei beni alienandi, unitamente a due assegni circolari non trasferibili intestati alla “IGEA srl in Liquidazione”, uno (del 10% del prezzo offerto) a titolo di deposito cauzionale ed un altro (del 5% del prezzo offerto) quale anticipo su oneri di trasferimento. L’aggiudicazione avverrà al migliore offerente e le offerte in aumento in sede di gara non potranno essere inferiori a € 20.000,00. I beni saranno ceduti in blocco nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano precisando che gli stessi sono venduti a corpo. Il prezzo residuo di aggiudicazione, unitamente alle spese, dovrà essere versato entro 60 giorni dall’aggiudicazione definitiva in sede di stipula dell’atto di vendita, oltre l’eventuale conguaglio per oneri di trasferimento e dedotto l’importo della cauzione, pena la perdita della stessa e del diritto d’acquisto. Per quanto non regolato dal presente regolamento di gara si rinvia alle norme contenute dagli artt. 576 e seguenti del c.p.c.. Avvenuto l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 584 c.p.c.. Tali offerte in aumento dovranno essere debitamente cauzionate a norma dell’art. 571 c.p.c. Per informazioni: IGEA srl in Liquidazione, c/o Liquidatore Dott. Andrea Pivetti – Tel 059761314 / 059 765978 e Fax 059766672.
Procedura: Aperta Valore dell’appalto: L’ammontare complessivo dell’appalto è pari a Euro 1.528.041,00 + Iva di cui Euro 5.700,00 come oneri per la sicurezza, non soggetti a ribasso. Durata: Tre anni (Due anni più un opzione per il terzo ai sensi dell’art. 57,comma 5 lettera b del D.Lgs 163/2006) Termine per la ricezione delle offerte: ore 15,00 del 24/11/2010 Codice CIG: 053499215D Tutta la documentazione di gara è disponibile sul sito internet www.cira.it alla sezione “Esplora il Cira - info generali - bandi di gara Responsabile del Procedimento: Ing. Sebastiano Caristia Direttore Generale: Ing. Leopoldo Verde
IL SOGGETTO ATTUATORE DECRETO N. 1 DEL 06/05/2010 DEL CAPO DEL DIPARTIMENTO DI PROTEZIONE CIVILE COMMISSARIO DELEGATO EX ART. 1 DELL’OPCM 3868/2010
ESTRATTO EMERGENZA FRANA IN MONTAGUTO (AV) – SOLLECITAZIONE A MANIFESTARE INTERESSE AD ESSERE INVITATI ALLA PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVENTIVA PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI GARA PER L’ESECUZIONE DEI SOTT’INDICATI LAVORI: 1) Realizzazione delle opere di drenaggio delle acque superficiali e profonde dalla zona medio bassa di frana – Importo procedura negoziata e 2.653.240,81 – categoria OG 8 classifica IV categoria scorporabile e non subappaltabile OG 13 classifica I; 2) Realizzazione delle opere di drenaggio delle acque superficiali e profonde dalla zona medio alta di frana e del “Lago Maggiore” – Importo procedurata negoziata e 1.769.621,94 – categoria prevalente OG 8 classifica IV – categoria scorporabile e non subappaltabile OG 13 classifica I; 3) Realizzazione di un canale per la deviazione delle acque del rio Nocella dalla zona di frana verso il compluvio naturale in sinistra orografica della frana – Importo procedura negoziata e 735.981,29 – categoria prevalente OG 8 classifica III catgoria scorporabile e non subappaltabile OG 13 classifica I. Il presente avviso è pubblicato nella versione integrale sul sito all’indirizzo www. protezionecivile.it. IL SOGGETTO ATTUATORE (Ing. Angelo Pepe)
TRIBUNALE DI ISERNIA – Sezione Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n.31/88 –
AVVISO DI VENDITA CON INCANTO DI BENI IMMOBILI - PRIMO INCANTO
Il giorno 20 del mese di ottobre dell’anno duemiladieci, alle ore 10.00 nello studio del Notaio Mariano Sannino in Isernia, Corso Garibaldi n. 229, avrà luogo la vendita all’incanto dei seguenti beni immobili siti nel Comune di Colli a Volturno DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO UNICO: TERRENI Catasto terreni del Comune di Colli a Volturno: – foglio 17, particelle: 265, 266, 267, 489, 491, 338, 340, 356, 388, 389, 390, 392, 337, per complessivi mq. 98.330; – foglio 18, particelle: 85, 86, 104 subb. 1, 2, 3 e 4 (FABB. RURALE), 105, 255, 107, 109, 110, 111, 112, 113, 114, 115, 118, 119, 120, 121, 122, 123, 124, 125, 126, 127, 128, 129, 130, 131, 137, 138, 188, 190, 191, 192, 193, 194, 195, 196, 197, per complessivi mq. 291.250; – foglio 19, particelle: 1, 8, 9, 11, 12, 71, 14, 15, 16, 17, 18, 70, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 69, 25, 72, 26, 28, 73, 29, 30, 31, 74, 32, 33, 37, 75, 38, 40, 78, 41, 44, 46, 47, 48, 49, 50, 51, 79, 53, 76, 77, 54, per complessivi mq. 279.110; – foglio 20, particelle: 1, 4, 5, 7, 9, 11, 53, 12, 14, 15, 16, 17, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 37, 36, 38, 39, 40, 41, 42, 43, 44, 45, 46, 47, 48, 49, 52, 50, per complessivi mq. 857.600. Per una superficie complessiva di mq. 1.526.290. Come risulta dalla perizia tecnica del C.T.U., i predetti terreni ricadono tutti in Zona F4 Turistica Alberghiera ove non è consentita alcuna edificazione in quanto la stessa è subordinata alla stesura ed approvazione del Piano di lottizzazione Convenzionata, Piano previsto nel Programma di Fabbricazione. L’intero territorio comunale è vincolato dal Piano Territoriale Paesaggistico Ambientale di Area Vasta n. 7: Mainarde e Valle dell’Alto Volturno. Come risulta dal C.D.U. del Comune di Colli a Volturno del 16 luglio 2010, prot. n. 2276, tutti i terreni sopra indicati ricadono in Zona E agricola Pastorale, il cui indice di fabbricabilità fondiario è pari a 0,03 mc/mq per abitazioni + 0,07 per pertinenze. Il fabbricato rurale, come risulta dalla perizia del C.T.U. sopracitata, risulta costruito in data anteriore al 1° settembre 1967 e non risultano inoltrate per lo stesso istanze di condono edilizio. Gli immobili vengono posti all’incanto nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. Al riguardo si precisa che: – gli immobili sono gravati da formalità pregiudizievoli, delle quali sarà ordinata la cancellazione con il decreto di trasferimento a spese della procedura. CONDIZIONI DI VENDITA Gli immobili saranno posti all’incanto al prezzo base di euro 3.858.225,42 (tremilioniottocentocinquantottomiladuecentoventicinque e quarantadue centesimi); 1) Ogni offerente dovrà depositare presso lo studio del notaio Mariano Sannino in Isernia al Corso Garibaldi n. 229, entro le ore 12,00 del giorno feriale antecedente l’asta le seguenti somme: – euro 385.822,54 (trecentottantacinquemilaottocentoventidue e cinquantaquattro centesimi) per cauzione ed euro 192.911,27 (centonovantaduemilanovecentoundici e ventisette centesimi) per presumibili spese di trasferimento. 2) Tutte le suddette somme dovranno essere corrisposte mediante n. 2 (due) distinti assegni circolari non trasferibili intestati al notaio MARIANO SANNINO. Al momento dell’aggiudicazione tali due assegni verranno rispettivamente versati su due libretti bancari accesi presso la Banca di Roma, Filiale di Isernia e vincolati all’ordine del giudice dell’esecuzione. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: – domanda di partecipazione all’incanto, compilando a tal fine il modulo fornito dall’ufficio notarile; – se persona fisica, fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale, ed estratto per riassunto dell’atto di matrimonio (o certificato di stato libero); – se società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese (o del registro persone giuridiche), attestante la vigenza dell’ente ed i poteri di rappresentanza, nonché fotocopia di un documento di identità del o dei rappresentanti legali; – in caso di intervento di un rappresentante volontario, originale o copia autentica della procura; – in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell’istanza di partecipazione all’incanto; – trattandosi di cittadino di altro Stato, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno, al fine della verifica della condizione di reciprocità. 3) Le offerte in aumento durante l’incanto dovranno essere pari a 25.000,00 (venticinquemila e zero centesimi). 4) L’aggiudicatario, entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva, dovrà versare il prezzo, dedotta la cauzione, sul libretto già acceso presso la Banca di Roma, Filiale di Isernia con le somme originariamente versate a titolo di cauzione. 5) Le spese di vendita, successive e dipendenti e quelle per la cancellazione delle formalità inerenti alla procedura sono disciplinate dall’art. 5 del D.M. 25 maggio 1999 n. 313. 6) A norma dell’art. 584 c.p.c., potranno essere presentate offerte dopo l’incanto. Tali offerte dovranno essere superiori di un sesto rispetto al prezzo raggiunto nell’incanto. In caso di presentazione di offerte in aumento, per la relativa gara verrà pubblicato apposito avviso specificante le condizioni della gara e del pagamento. Il primo offerente in aumento dovrà effettuare l’offerta nel termine perentorio di dieci giorni dall’incanto; gli altri legittimati dovranno depositare le offerte, a pena di inammissibilità, entro le ore 12,00 del giorno precedente quello fissato per la gara. Potranno partecipare alla gara, oltre all’aggiudicatario provvisorio, che non deve effettuare alcun ulteriore deposito, i soggetti che abbiano partecipato all’incanto senza divenire aggiudicatari, ed i soggetti che non abbiano preso parte all’incanto. 7) Il presente avviso sarà pubblicato sul quotidiano nazionale “Il Sole 24 Ore” secondo le modalità di legge e sul sito www.astegiudiziarie.it. Tra l’ultimazione della suddetta pubblicità e l’incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a venti giorni. 8) Si precisa che tutte le attività che, a norma dell’art. 576 e seguenti del codice di procedura civile, debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice della esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal notaio delegato presso lo studio sopraindicato, in Isernia al Corso Garibaldi n. 229. Maggiori informazioni potranno essere fornite dal suddetto studio notarile ai numeri di telefono 0865-26114 / 418135 e di telefax 0865-415619. Isernia, 30 luglio 2010 IL NOTAIO DELEGATO MARIANO SANNINO
POLITECNICO DI BARI
ESTRATTO BANDO DI ASTA PUBBLICA PER ALIENAZIONE IMMOBILIARE Il Politecnico di Bari, in esecuzione delle delibere del Consiglio di Amministrazione del 18 Maggio e 10 settembre 2010, rende nota l’intenzione di alineare in lotto unico, con riserva in subordine, di valutare anche offerte parziali non inferiori ad un terzo del valore economico complessivo, il seguente compendio immobiliare sito nel Comune di Bari, per un superficie di circa 19.188,41 mq., localizzato in via Amendola n. 132, così composto: 1. Tre capannoni, costituenti un unico edificio a tre campate con fronte dii 68,30 m.l. e profondità 71,50 m.l., per una superficie complessiva lorda di 4.883,45 mq. 2. Palazzina uffici composta da piano terra della superficie di 213 mq. e da primo piano della superficie di 226 mq. 3. Due locali a piano seminterrato, serviti da scala autonoma esterna, ad uso centrale termica, per una superficie complessiva di circa 24 mq. 4. N. 4 locali di servizio, per una superficie complessiva di 108,11 mq. 5. Guardiola di controllo, di superficie di 32 mq. 6. Terreno pertinenziale, per una superficie di circa 14.067 mq. Il valore di stima complessivo, al netto di imposte, posto a base d’asta è pari ad Euro 10.500.000,00 (dieci milioni cinquecento mila euro). Scadenza presentazione offerte: 3 novembre 2010. Le condizioni di vendita, i requisiti di partecipazione, le modalità di aggiudicazione e di consultazione della documentazione tecnic sono descritte nel bando di gara, disponibile in versione integrale sul sito web di Ateneo: www.poliba.it/bandieconcorsi/bandidigara. Responsabile del Procedimento: dott.ssa Anna Benegiamo 080/5962517, e-mail a.benegiamo@ poliba.it. IL DIRETToRE AMMINISTRATIVo f.to Dott. Marco Rucci
Molo S. Maria - Porto - 60121 Ancona - Tel. 071 207891 - Fax 071 2078940 - e-mail: aa.gg@autoritaportuale.ancona.it
AVVISO RELATIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI Sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n° 112 del 27/09/2010 - Serie Speciale “Contratti pubblici” - è pubblicato l’avviso di esito della gara per pubblico incanto relativo all’affidamento dell’appalto dei servizi connessi al traffico passeggeri ed automezzi in transito nel porto di Ancona per la durata di anni quattro. Importo annuo posto a base di gara, euro 850.000,00, ivi compresi gli oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso di gara, pari ad euro 25.500,00; Offerte ricevute: n° 1. Importo di aggiudicazione: euro 836.560,65. Aggiudicatario: A.T.I. Dorica Port Services S.C.A.R.L. (mandataria)/C.O.M.M.P.A. S.C.A.R.L. (mandante)/ Compagnia Portuale Servizi S.c.a.r.l. (mandante), Via I Maggio n. 142/B, 60131 Ancona. Responsabile del Procedimento: Rag. Roberto Bugio – Dirigente AA.GG. – Gare, Appalti, Contratti – Personale dell’Autorità Portuale di Ancona. IL ReSPOnSABILe DeL PROCeDIMenTO Rag. Roberto Bugio
TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI FERMO SEZIONE FALLIMENTARE
AVVISO DI VENDITA
FALLIMENTO: N. 35/06 R.F.: Il giorno 21 OTTOBRE 2010 con inizio alle ore 10.00 (dieci) presso lo studio del curatore Prof. Dr. Giuseppe Ripa con studio in Porto Sant’elpidio (FM) alla Via San Giovanni Bosco n. 19, si procederà alla vendita dell’INTERO PATRIMONIO fallimentare di cui alla procedura indicata in quarto esperimento. ESTRATTO REGOLAMENTO DI LIQUIDAZIONE ATTIVO FALLIMENTARE MEDIANTE PROCEDURE COMPETITIVE: CONDIZIONI DI VENDITA. 1) tutti i beni, MOBILI (esclusi i beni inventariati ai nn. 367, 554 e 555 in quanto restituiti alla società di leasing), IMMOBILI (lotto 1) e CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME (lotto 2 e lotto 3) meglio descritti nelle perizie estimative dei periti incaricati, vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di terzi, con tutte le pertinenze, accessione, servitù attive e passive eventuali, a corpo e non a misura al prezzo che verrà di seguito indicato. 2) si precisa che: – tutti i beni mobili di proprietà; – la struttura immobiliare sita in Ripatransone, Contrada Tesino n. 36 (lotto 1); – l’unità produttiva ed il contiguo deposito, siti su area demaniale in San Benedetto del Tronto, via Pigafetta 19/21 (lotti 2 e 3), sono ricompresi in un contratto di affitto di azienda con una società operante nello stesso settore merceologico della fallita. Al momento il contratto sta proseguendo in capo alla Curatela ed è in corso una trattativa con la società affittuaria tesa alla rimodulazione del contratto tenendo conto del fatto che l’unità sita in Ripatransone non era al momento della sottoscrizione pienamente usufruibile. La durata del contratto è stata prevista a tempo indeterminato, con facoltà di entrambe le parti di recedere dal contratto con un preavviso di almeno sei mesi con riguardo all’affittuario e a semplice prima richiesta con riguardo agli Organi della Procedura Concorsuale. Allo stato sono state ripristinate tutte le autorizzazioni tecnico – normative previste per legge con relativo rilascio da parte degli Organi preposti dei relativi Certificati di Conformità. 3) il prezzo base d’asta, pari a quello fissato per il terzo esperimento già tenutosi, è fissato pari ad € 3.002.725,00 oltre Iva di legge se dovuta, nonché spese ed oneri, anche fiscali, dovuti per il trasferimento. Saranno accettate le domande pervenute presso lo studio del curatore entro le ore 12.00 del giorno precedente l’incanto; 4) l’aggiudicazione sarà provvisoria e diverrà definitiva se entro 10 giorni non perverrà offerta d’acquisto (corredata da idoneo deposito cauzionale pari ad almeno il 10% del prezzo offerto) migliorativa ed irrevocabile ai sensi dell’art. 107, comma 3, L.F.. In tal caso verrà riaperta una gara tra l’aggiudicatario ed il nuovo offerente; 5) tutta la documentazione relativa all’esito della procedura di vendita verrà depositata in cancelleria ed il curatore provvederà ad informarne il Giudice Delegato ed il comitato dei creditori; resta salva la facoltà del Giudice Delegato di sospendere con decreto motivato le operazioni di vendita ove ricorrano le condizioni previste dall’art. 108 L.F.. Tutte le informazioni per la partecipazione alla vendita possono essere reperite, oltre che sui siti internet www.tribunalefermo.net; www.astegiudiziarie.it; www.studioripa.it, anche presso il sottoscritto Curatore ai seguenti recapiti: tel. 0734 - 901092, fax 0734 – 997456, mail: fallimenti@studioripa.it e/o presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Fermo. Porto Sant’elpidio, 4 agosto 2010 IL CURATORe FALLIMenTARe Prof. Dott. Giuseppe Ripa
Filiale Liguria ESTRATTO AVVISO D’ASTA Invito prot. n. 2010/9840 del 29.07.2010 Oggetto: Il compendio denominato “ex Caserma Piave” si estende su un’area pianeggiante posta a poche centinaia di metri dal fiume Arroscia in località Vadino (comune di Albenga), in posizione semicentrale non lontana dal mare e separata dalla costa dalla linea ferroviaria.La Caserma Piave venne realizzata a partire dal 1929, ed è circondata da un lungo muro di cinta, e costituita da un complesso di edifici disposti intorno a due grandi cortili ombreggiati da maestose alberature. I tre edifici principali, a copertura piana, si articolano su tre piani fuori terra e, disposti a ferro di cavallo, racchiudono il cortile d’onore, concluso nella parte a sud da un fabbricato ad un unico livello privo dei requisiti di interesse culturale presente negli altri tre. Di notevole rilevanza, oltre agli ampi cortili con le loro alberature, è anche l’ex scuderia, posta all’estremità sud del complesso, dalle pregevoli caratteristiche architettoniche. Gli altri edifici, ad un solo livello e coperti da tetti a capanna, erano utilizzati come depositi e magazzini e non presentano elementi di pregio architettonico.Si tratta di un area con notevoli potenzialità di trasformazione in termini di funzioni, dimensionamenti e di riarticolazione con il contesto limitrofo, nonché strategica nell’ambito del futuro assetto della città di Albenga e per conferire ruolo e disegno all’espansione edilizia sulla sponda destra del Centa.L’intervento di trasformazione dovrà traguardare un’articolazione dell’offerta insediativa e tipologica attraverso una pluralità di funzioni da insediare garantendo un adeguato equilibrio tra i vari sistemi funzionali e gli spazi di servizio.È esclusa dall’alienazione la porzione centrale non oggetto di dismissione, in consegna al Ministero dell’Interno e utilizzata dall’Arma dei Carabinieri come poligono di tiro.Parte del compendio è soggetto a vincolo puntuale ex art 10 , comma 1, di D.lgs. n. 42/2004. Procedura di gara: L’asta sarà tenuta mediante offerte segrete, pari o in aumento rispetto al prezzo posto a base d’asta di € 40.000.000,00. L’aggiudicazione avrà luogo in favore di colui che avrà presentato la maggiore offerta e avrà luogo anche quando vi fosse una sola offerta valida. Il prezzo offerto dovrà essere pari o superiore rispetto a quello indicato a base d’asta; non saranno accettate offerte inferiori allo stesso. Scadenza fissata per la ricezione delle offerte: il 29.11.2010 ore 16,00. Il plico contenente l’offerta dovrà essere consegnato personalmente, oppure inviato a mezzo di raccomandata A/R all’Agenzia del Demanio – Filiale Liguria, sede di Genova, Via Finocchiaro Aprile n. 1, Genova – 16129. Individuazione del contraente: il 30.11.2010 ore 11,00 una Commissione appositamente costituita presso l’Agenzia del Demanio – Filiale Liguria, sede di Genova, procederà all’apertura pubblica delle buste. Ulteriori informazioni: l’integrale avviso d’asta è pubblicato sul sito www.agenziademanio.com, sezione “vendite” e sezione “catalogo immobili in valorizzazione”. Per informazioni è possibile rivolgersi alla Filiale Liguria, sede di Genova, tel. 010-537331 o chiamare il numero verde gratuito 800800023. Referente: Arch. Riccardo Blanco e Avv. Stefania Pagano Il DIRETToRE F.to LUCA MICHELE TERZAGHI
Ottobre 2010
AsteInfoappalti
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TRIBUNALE DI FERRARA Aste immobiliari con incanto nelle apposite aule del Tribunale di Ferrara www.asteferrara.it perizie, foto, dati catastali, confini, bandi, inventari CUSTODI GIUDIZIARI ESECUZIONI IMMOBILIARI Istituto Vendite Giudiziarie, Via Gulinelli,9, Ferrara,tel. 340-3047861 – tel. 0532/56655 fax 0532/774331 e.mail estenseaste@gmail.com Dott.ssa Eleonora Permunian via Cortevecchia 39, FE; Cell. 331/9950657, Tel. 0532/242107; fax. 0532/242107 e-mail eleonora.permunian@tiscali.it Dott.ssa Emanuela Patroncini via Garibaldi, 39 FE Cell. 393/5840066, tel. 0532/242371 - fax 0532/242376 e-mail emanuelapatroncini@studiomarinari.com Procedure esecutive immobiliari delegate al Dott. Angelo Adamini Commercialista presso lo studio in Ferrara, Corso Isonzo, 109 Nel caso in cui la vendita senza incanto abbia esito negativo si procederà a vendita all’incanto il giorno 05 novembre 2010 alle ore 12.00 nell’apposita aula del Tribunale di Ferrara
fuori terra. L’immobile è composto al piano terra da ingresso, soggiorno con angolo cottura, antibagno, bagno, ripostiglio nel sottoscala e garage. Al piano primo troviamo tre letto, bagno, disimpegno e due balconi. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 153.600,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini
Es. 397/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 9.00 (Secondo esp.) FERRARA Via Elsa Morante N.11, Piani Terra - Primo E Secondo Lotto 2) ABITAZIONE Diritto venduto: Quota di 1/2 di piena proprietà. Offerta minima E. 49.600,00 FERRARA Via Maria Bellonci N.11, Piano Secondo Senza Ascensore Lotto 3) APPARTAMENTO Diritto venduto: Quota di 1/6 di piena proprietà. Offerta minima E. 20.000,00 Nota: Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini
Es. 166/01 vendita senza incanto Venerdì 03 novembre 2010 ore 09.00 (Terzo esp.) GALLO FRAZ. DI POGGIO RENATICO (FE) Via F.lli Cervi, 85, Piani Terra E Rialzato Lotto 1) Fabbricato adibito ad ABITAZIONE INDIPENDENTE Diritto venduto: Quota di proprietà indivisa di 1/3 Offerta minima E. 32.000,00 Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini
Es. 288/07 riunito all’es. 274/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 9.00 (Terzo esp.) ARIANO (FE) Via Garbina Lotto Unico) Appezzamento di TERRENO AGRICOLO, con sovrastante impianto di allevamento ittico, costituito da vasche in terra ed altre opere di adduzione e scarico. Diritto venduto: Quota di 1/2 della piena proprietà Offerta minima E. 24.500,00 Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 13/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 9.00 (Sesto esp.) BERRA (FE) Via III Dicembre 36/A Lotto Unico) Porzione di fabbricato adibito a civile ABITAZIONE, dotato di garage ed area a sedime del ripostiglio e cantina demoliti. Diritto venduto: Intera Proprietà Offerta minima E. 13.200,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 135/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 9.00 (Terzo esp.) CODIGORO (FE) V.Le Della Libertà N° 7 Piano Primo Lotto A) Porzione di fabbricato costituita da un APPARTAMENTO di civile abitazione con ingresso e antistante portico chiuso al P.Terra. L’abitazione risulta così composta: al piano terra portico chiuso di mq. 9 lordi, ingresso di mq. 9 lordi ed al piano primo pranzo-soggiorno con angolo cottura, disimpegni, due vani letto ed un bagno, della superficie lorda complessiva di mq. 111, oltre al terrazzo di mq. 20. Compete all’immobile proporzionale quota di comproprietà sugli enti comuni dell’edificio di cui è parte Diritto venduto: Intera Proprietà Offerta minima E. 61.500,00 (*) credito fondiario CODIGORO (FE) Via Zirardini N° 21, Piani Terra E Primo Lotto B) Immobile ad uso civile abitazione, costituito da un APPARTAMENTO Diritto venduto: Quota di proprietà indivisa pari ad 1/2 Offerta minima E. 16.000,00 (*) credito fondiario CODIGORO (FE) Via Zirardini N° 23, Piano Terra Lotto C) Edificio di civile abitazione, costituito da un APPARTAMENTO Diritto venduto: Quota di proprietà indivisa pari ad 1/2 Offerta minima E. 15.900,00 (*) credito fondiario CODIGORO (FE) Via Zirardini N° 23, Piano Primo. Lotto D) Edificio di civile abitazione, costituito da un APPARTAMENTO Offerta minima E. 21.800,00 (*) credito fondiario CODIGORO (FE) Via Zirardini N° 23, Piano Secondo Lotto E) Edificio di civile abitazione, costituito da un APPARTAMENTO Diritto venduto: Quota di proprietà indivisa pari ad 1/2 Offerta minima E. 18.900,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 353/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 9.00 (Terzo esp.) COLOGNA (FE) Via Provinciale 173 Lotto Unico) ABITAZIONE Con corpo accessorio ricomprendente garage, rip. tettoia, cottura ed ex pollai oltre ad ampia corte esclusiva. L’abitazione si compone di P.Terra: ingresso - vano scala di accesso al P. Primo, soggiorno, cucina e ripostiglio oltre ad una tettoia esterna in struttura lignea in aderenza alla cucina. P.Primo: vano scala - disimpegno (in cui a soffitto è ubicata la botola di accesso al sottotetto non abitabile), 3 vani letto, bagno e un balcone. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 58.900,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 98/07 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 9.00 (Sesto esp.) CONSANDALO DI ARGENTA (FE) Via Sabbioni Lotto unico) AREA URBANA di complessivi mq. 22 ca Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 1.130,00 Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 394/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 9.00 (Quarto esp.) COPPARO (FE) Via Della Pace 23, Piani Seminterrato, Rialzato E Primo Lotto unico) ABITAZIONE DI TIPO A SCHIERA di testa, dotata di scoperto su tre lati, con accesso indipendente, facente parte di complesso a schiera posto in zona residenziale. L’immobile è composto di ingresso, soggiorno/pranzo cucina, wc e due balconi al P. Rialzato, due stanze da letto, ripostiglio e bagno al P. Primo, e da ripostiglio, lavanderia e garage al P. Seminterrato. Il sottotetto non abitabile è accessibile tramite scala retrattile. La superficie commerciale è di mq. 175 circa. Il garage misura mq. 16.00 Diritto venduto: Proprietà superficiaria Offerta minima E. 97.300,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 397/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 9.00 (Secondo esp.) FERRARA Via Elsa Morante N.11, Piani Terra, Primo e Secondo Lotto 2) ABITAZIONE DI MEZZO, INDIPENDENTE Diritto venduto: Quota di 1/2 di piena proprietà. Offerta minima E. 49.600,00 FERRARA Via Maria Bellonci N.11, Piano Secondo Senza Ascensore Lotto 3) APPARTAMENTO in condominio, con garage esclusivo e parti comuni. Diritto venduto: Quota di 1/6 di piena proprietà. Offerta minima E. 20.000,00 Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 407/08 riunita all’es. 126/09 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 9.00 (Terzo esp.) GAIBANELLA (FE) Via Alfeo Capra, 23 Lotto unico) VILLETTA A SCHIERA, libera su due lati a due piani
Es. 2/09 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 9.00 (Terzo esp.) LIDO DELLE NAZIONI (FE) Viale Germania N. 38 Interno 1 Piano Terra Lotto unico) unità abitativa in VILLETTA BIFAMILIARE libera su tre lati e da cielo a terra, con ampia corte esclusiva e bassocomodo in complesso residenziale di tipo balneare denominato Ottoclub. L’unità abitativa è composta da ingresso - soggiorno (mq. 15), cucina (mq. 4,5, disimpegno (mq. 2), letto (mq. 9), letto (mq. 8), letto (mq. 7,5), bagno (mq. 3), bagno (mq. 2,5). Superficie netta complessiva di circa mq. 52 (lorda di mq. 63) e altezza di massima m. 2,82. Superficie del portico mq. 11 e del ripostiglio esterno mq. 3. Compete all’immobile proporzionale quota di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 124.200,00 Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 125/07 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 9.00 (Settimo esp.) MASSAFISCAGLIA (FE) Via Briccola C.N. 9, Piani Terra e Primo Lotto unico) Fabbricato ad uso civile ABITAZIONE con autorimessa Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 44.800,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 94/09 riunita all’es. 161/09 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 9.00 (Terzo esp.) MIGLIARO (FE) Via Belvedere N. 3, Piani Terra E Primo Lotto unico) Fabbricato indipendente contenente un’ABITAZIONE E DUE MAGAZZINI Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 44.800,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 59/09 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 9.00 (Terzo esp.) MIZZANA (FE) Via Legnano N. 4, Piano Secondo Lotto unico) Porzione di fabbricato ad uso abitativo, composto da un APPARTAMENTO condominiale con annesso ripostiglio in corpo separato. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 59.100,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 287/07 riunita all’es. 166/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 9.00 (Settimo esp.) PONTELANGORINO (FE) Via Centro, 105 Lotto 2) ABITAZIONE Diritto venduto: Quota di 1/1 della Piena Proprietà Offerta minima E. 22.000,00 Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 12/09 vendita senza incanto Venerdì 03 novembre 2010 ore 9.00 (Quarto esp) PORTOMAGGIORE (FE), FRAZIONE PORTOROTTA Via Santa Margherita Nn° 24-25, Piani Terra E Primo Lotto unico) APPARTAMENTO Offerta minima E. 25.000,00 (*) credito fondiario Diritto venduto: Piena Proprietà Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 23/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 9.00 (Settimo esp.) SERRAVALLE DI BERRA (FE) Via Canal Bianco 145 Lotto 1) Fabbricato destinato a SALA MOSTRE ARREDAMENTI SU DUE PIANI, UFFICI E MAGAZZINO con corte comune circostante. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 111.500,00 (*) credito fondiario Lotto 2) Palazzina su due piani: DUE APPARTAMENTI, UN GARAGE E CORTE Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 26.100,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Procedure esecutive immobiliari delegate al Dott. Roberto Faveri Commercialista presso lo studio in Ferrara,Via Cortevecchia, 39 Nel caso in cui la vendita senza incanto abbia esito negativo si procederà a vendita all’incanto il giorno 05 novembre 2010 alle ore 12.00 nell’apposita aula del Tribunale di Ferrara Es. 297/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 10.00 (Quinto esp.) BERRA (FE) Via G. Garibaldi, 24, Piani Terra e Primo Lotto Unico) APPARTAMENTO Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 23.600,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 107/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 10.00 (Sesto esp.) BERRA (FE) Via Viara N.42, Piani Terra E Primo Lotto Unico) Fabbricato ad uso civile ABITAZIONE, indipendente da cielo a terra e su tre lati, con bassocomodo ed area cortiliva. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 35.800,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 297/07 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 10.00 BOSCO MESOLA (FE) Via Sacche 166, Piano Terra Lotto 1) (Settimo esp.) Porzione di fabbricato ad uso LABORATORIO, E GARAGE-NEGOZIO indipendente su quattro lati, posto su un’area cortiliva comune. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 52.700,00 (*) credito fondiario BOSCO MESOLA (FE) Via Sacche 166, Piano Terra Lotto 2) (Quinto esp.) Porzione di fabbricato, che si compone in due vani,uno ad uso LABORATORIO-DEPOSITO L’ALTRO A
NEGOZIO Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 52.600,00 (*) credito fondiario Es. 92/91 riunita all’es. 6/05 ed all’es. 328/07 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 10.00 (Terzo esp.) FERRARA Via E. Michelini, 27 Piano Terra Lotto A) APPARTAMENTO Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 40.200,00 FERRARA, Via E. Michelini, 29, Piano Terra Lotto B) APPARTAMENTO Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 105.400,00 FERRARA, Via E. Michelini, 25, Piano Primo Lotto C) APPARTAMENTO Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 62.800,00 FERRARA, Via E. Michelini, 25 Piano Primo. Lotto D) APPARTAMENTO Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 66.300,00 FERRARA, Via E. Michelini, s.n.c. Lotto E) PREFABBRICATO IN CEMENTO Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 112.800,00 Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 304/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 10.00 (Quinto esp.) FORMIGNANA (FE) Via Codirusco N. 2, Piani Terra e Primo Lotto Unico) APPARTAMENTO Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 21.800,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 42/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 10.00 (Settimo esp.) GAVELLO (FE) Via Comunale 278, Piani Terra E Primo Lotto Unico) APPARTAMENTO Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 38.750,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 319/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 10.00 (Quinto esp.) MEZZOGORO DI CODIGORO (FE) Via Piave N, 118-124 Lotto unico) ABITAZIONE Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 17.400,00(*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 332/07 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 10.00 (Ottavo esp.) MIGLIARINO (FE) Via Santa Margherita N. 11 Lotto Unico) ABITAZIONE Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 21.300,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 239/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 10.00 (Terzo esp.) MIGLIARO (FE) Via Nuova N. 32/D - 34, Piano Primo Lotto unico) APPARTAMENTO Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 32.600,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 415/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 10.00 (Terzo esp.) PONTELANGORINO (FE) Via Centro, 110 e 114 Lotto unico) ABITAZIONE, e MAGAZZINO. Diritto venduto: Quota di 1/2 della piena proprietà Offerta minima E. 18.600,00 Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 172/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 10.00 (Quinto esp.) PORTOVERRARA, (FE) Via Centrale N. 18/A Int. 1 (Ex Strada Esterna Centrale di Portoverrara n. 180) Lotto Unico) ABITAZIONE libera su due lati Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E.29.850,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 384/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 10.00 (Terzo esp.) RO (FE) Via Sarasina N. 8, Piani Terra e Primo Lotto Unico) ABITAZIONE Diritto venduto: Quota di comproprietà indivisa pari ad 1/2 Offerta minima E 35.200,00 (*) credito fondiario Note: - Nel caso in cui la vendita senza incanto abbia esito negativo si procederà a vendita all’incanto il giorno 05 novembre 2010 alle ore 12.00 nell’apposita aula del Tribunale di Ferrara Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Procedure esecutive immobiliari delegate al Dott. Aristide Pincelli Commercialista presso lo studio in Ferrara,Via Garibaldi, 39 Nel caso in cui la vendita senza incanto abbia esito negativo si procederà a vendita all’incanto il giorno 05 novembre 2010 alle ore 12.00 nell’apposita aula del Tribunale di Ferrara Es. 91/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 11.00 (Settimo esp.) AMBROGIO (FE) Via Benini, 136 Lotto 1) APPARTAMENTO Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 16.200,00 (*) credito fondiario Senza Numero Civico Lotto 2) Piccolo appezzamento di TERRENO AGRICOLO Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 2.700,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 119/09 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 11.00 (Terzo esp.) BOCCALEONE DI ARGENTA (FE) Via Del Crocifisso N.18, Piani Terra e Primo Lotto unico) PORZIONE DI CASA INDIPENDENTE da terra a cielo Diritto venduto: Quota di Piena Proprietà Offerta minima E. 21.800,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini
Es. 315/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 11.00 (Secondo esp.) CODIGORO (FE) Via XX Settembre 130, Piani Terra e Primo Lotto unico) ABITAZIONE CON CORTE E CORPO Diritto venduto: Quota di 1/6 indiviso di proprietà Offerta minima E. 9.900,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 209/93 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 11.00 (Terzo esp.) DENORE (FE) Via Pagana, 65, Piani Terra e Primo Lotto 3B) FABBRICATO CIVILE Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 51.600,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 386/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 11.00 (Terzo esp.) LAGOSANTO (FE) Vicolo Verdi, 9-11 Lotto unico) FABBRICATO IN CORSO DI COSTRUZIONE Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 41.600,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 121/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 11.00 (Quarto esp.) LIBOLLA (FE) Via Strada Dianti n° 11 Piani Terra e Primo Lotto unico) Civile ABITAZIONE INDIPENDENTE Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 31.900,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 65/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 11.00 (Terzo esp.) PORTO GARIBALDI (FE) Via Salemi N° 95, Piano Terra Lotto unico) APPARTAMENTO ad uso residenziale con annessa corte esclusiva, in complesso immobiliare denominato Condominio "Ornella Nove" Diritto venduto: Quota di 1/1 di piena proprietà Offerta minima E 172.800,00 (*) credito fondiario Custode giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 52/09 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 11.00 (Terzo esp.) PORTOMAGGIORE (FE) Via Delle Anime 2/E Lotto unico) ABITAZIONE Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 64.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 77/09 riunito all’es. 95/09 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 11.00 (Terzo esp.) SAN CARLO (FE) con Accesso Via De Gasperi, 1, Piano Primo. Lotto 1) APPARTAMENTO Diritto venduto: Intera Proprietà Offerta minima E. 70.400,00 (*) credito fondiario Via Frutteti, 18 Lotto 2) ABITAZIONE INDIPENDENTE Diritto venduto: Intera Proprietà Offerta minima E. 73.600,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 203/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 11.00 (Terzo esp.) SAN NICOLÒ (FE) Strada della Donna Morta N. 1/A Lotto unico) CAPANNONE Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 101.800,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 37/08 riunita all’Es. 137/08 vendita senza incanto Mercoledì 03 novembre 2010 ore 11:00 (Quarto esp.) VACCOLINO (FE) S.S. Romea, 123 Lotto 1) FABBRICATO RESIDENZIALE MONOFAMILIARE Diritto venduto: Piena Proprietà gravata da diritto di abitazione Offerta minima E. 30.800,00(*)credito fondiario S.S. Romea, con accesso di fronte al civico 123 Lotto 2) Lotto di TERRENO INCOLTO Diritto venduto: Piena Proprietà gravata da diritto di abitazione Offerta minima E. 7.700,00 (*) credito fondiario Note: - Nel caso in cui la vendita senza incanto abbia esito negativo si procederà a vendita all’incanto il giorno 05 novembre 2010 alle ore 12.00 nell’apposita aula del Tribunale di Ferrara Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Procedure esecutive immobiliari delegate al Notaio Dott. Antonio Baraldi presso lo studio del notaio delegato Via Frizzi 19/1 Ferrara Divisione Giudiziale R.G. 4176/2008 vendita con incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 09.00 (Primo esp.) OSTELLATO (FE) Via C. Govoni n. 50, Piano Terra Lotto unico) APPARTAMENTO (mq 55) Diritto venduto: Piena ed intera proprietà Offerta minima E 55.000,00 Aumento minimo E 2.000,00 Procedure esecutive immobiliari delegate al Dott. Antonio Baraldi del notaio delegato Via Frizzi 19/1 Ferrara Nel caso in cui la vendita senza incanto abbia esito negativo si procederà a vendita all’incanto il giorno 19 novembre 2010 nell’apposita aula del Tribunale di Ferrara alle ore 10:00 Es. 391/08 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Quarto esp.) AMBROGIO (FE) Via Igea 3 Lotto unico) ABITAZIONE INDIPENDENTE (MQ 150) disposta su due piani fuori terra con ampia area cortiliva e piccolo ripostiglio diroccato, censita al Catasto Fabbricati di Copparo al Foglio 49 con il mappale: 55 cat. A/4 cl.1 vani 8,5 RE. 368,75. Al Catasto Terreni (partita 1) l’area a sedime e cortiliva è individuata al Foglio 49 mappale 55, ente urbano di mq. 1051. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 16.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 317/07 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Quinto esp.) ARGENTA (FE) Via Paolo Benati, 12 Lotto 2) Porzione di fabbricato di civile ABITAZIONE di tipo bifamiliare, con due garage e corte esclusiva, distinta nel N.C.E.U al foglio 111 con i mappali: 1289/1 Cat. A/7, Cl. 3, 6,5 vani, 164 mq., - segue
Ottobre 2010
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TRIBUNALE DI FERRARA RE 889,60; 1289/2 Cat. C/6, Cl. 3, 14 mq., 18 mq., RE 65,07;1289/3 Cat. C/6, Cl. 2, 28 mq., 32 mq., RE 111,35; 1289/4 corte Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 114.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 201/08 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Quarto esp.) CASAGLIA (FE) Via G. Ranuzzi N° 130 Lotto 2) CAPANNONE ad uso magazzino con locali di deposito ed accessori (mq 400 circa), con area scoperta esclusiva sulla quale insistono due box ed una tettoia, il tutto sito in Comune di Ferrara, località, distinto nel Catasto Fabbricati al Foglio 29 con il mappale:84/1, Z.C. 2, Cat. D/1, Rendita E 2.140,00 Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E 84.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 233/05 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Terzo esp.) FERRARA Via M.M. Boiardo n. 2/D, Piano Quarto con ascensore Lotto unico) Porzione di fabbricato ad uso abitativo costituita da ABITAZIONE con cantina nel seminterrato e garage in corte comune, precisandosi che il garage ha accesso dal n. 70 di Corso Porta Po, il tutto distinto nel Catasto Fabbricati al foglio 377 con i mappali:72/17 ZC1 cat. A/2 cl. 2 6,0 vani rendita E 712,71; 436/2 ZC1 cat. C/6 cl. 4 12,00 mq rendita E 92,96. Con la comproprietà indivisa sulle parti comuni dell’edificio. Diritto venduto: Quota indivisa di 1/2 (un mezzo) di piena proprietà Offerta minima E 84.000,00 Es. 170/08 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Secondo esp.) FERRARA Via Nazario Sauro N. 6 Lotto unico) NEGOZIO con retro e servizio, censito nel N.C.E.U.. del Comune di Ferrara al foglio 135 con il mappale: 492/84 cat. C/1, cl. 11, mq. 37, R.E. 586,64. Compete all’immobile la proporzionale quota di comproprietà sugli enti comuni dell’edificio. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 32.000,00 Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 9/09 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Terzo esp.) GAVELLO (FE) Via Comunale N. 100/A-102 Lotto unico) ABITAZIONE monofamiliare indipendente su due piani, con pollai, legnaie e portico in adiacenza, bassocomodi in corpo staccato e diritto su scoperto comune (mappale 27), censita nel catasto fabbricati al Foglio 53 con il mappale: 8 cat. A/3 cl. 2° vani 6 R.E. 557,77. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 34.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 30/08 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Quarto esp.) GRADIZZA (FE) Via Faccini C.N. 121, Piani Terra, Primo e Sottotetto Lotto unico) Porzione di fabbricato ad uso CIVILE ABITAZIONE (mq 138) con corte di pertinenza esclusiva (mq 70) e piccolo deposito su corte comune oggi demolito, censito nel Catasto Fabbricati di Copparo al foglio 133 con i mappali: 2/1, cat. A/4, cl. 3, vani 6, rendita E. 356,36; 6/3 (graffati); 94, cat. C/2, cl. 1, mq 5, RE. 10,85 (deposito demolito). Compete all’immobile la comproprietà sugli enti comuni dell’edificio Diritto venduto: Intera Proprietà Offerta minima E. 47.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 430/08 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Terzo esp.) GUALDO (FE) Via Cesare Battisti 5 Lotto unico) Fabbricato costituito da ABITAZIONE su due piani (mq 170 circa), due vani ad uso ripostiglio, due garages e corte di pertinenza esclusiva, censito nel Catasto Fabbricati al foglio 14 con i mappali: 54/1, cat A/3 cl 2 vani 8,5 RE. 658,48 (abitazione); 50/2 (ripostiglio);47 (corte); 50/1 cat C/6 cl 1 mq 12 RE. 34,71 (garage);50/4 cat C/6 cl 1 mq 13 RE. 37,60 (garage).Compete all’immobile proporzionale quota di comproprietà sugli enti comuni dell’edificio di cui è parte. Diritto venduto: Quota di comproprieta’ pari a 23/24 (=958,333/1000) Offerta minima E. 109.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 67/08 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Quinto esp.) IOLANDA DI SAVOIA (FE) Via Bonaglia N°38 Traversa Vi, Piano Terra Lotto unico) APPARTAMENTO (mq 109) distinto nel Catasto Fabbricati del Comune di Iolanda di Savoia al Foglio 9 con il mappale: 24/5, cat. A/7, classe 3^, vani 6,00, rendita E 418,33. Compete all’immobile proporzionale quota di comproprietà sugli enti comuni. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 28.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 26/08 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Quarto esp.) MASSAFISCAGLIA (FE), Via Giordano Bruno N° 56, Piano Terra, Primo E Sottotetto Lotto unico) Porzione di FABBRICATO AD USO ABITATIVO (mq 153) su tre piani (terra, primo e sottotetto) da cielo a terra, censita nel Catasto fabbricati di Massafiscaglia al foglio 10 con il mappale: 735/1, cat. A/4 cl. U, vani 5, RE. 250,48. Compete all’immobile proporzionale quota di comproprietà sugli enti comuni dell’edificio. Diritto venduto: Piena Proprieta’ Offerta minima E. 32.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Giudizio Divisorio R.G. 3704/2009 Cont. Civ. R.G.E. 229/06 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Terzo esp.) MESOLA (FE) Via Boschetto 10/1 E 10/2, Piani Terra e Primo Lotto unico) Lotto di TERRENO CON SOVRASTANTI FABBRICATI costituiti da due abitazioni ai piani terra e primo in un sol corpo, ex porcile, ex pollaio e altri ripostigli,distinto nel Catasto Terreni di Mesola a foglio 25 con il mappale:26 fabbr. rurale ha. 00.34.40 Diritto venduto: Intera e Piena Proprietà Offerta minima E. 57.000,00
Es. 395/08 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Terzo esp.) MIRABELLO (FE) Via Giovecca, C.N. 42, Int. 9, Piano Terzo Lotto unico) APPARTAMENTO (mq 102 circa) in condominio, con annessa autorimessa al piano terra, il tutto censito al Catasto Fabbricati al Foglio 12 con i mappali: 178/20, cat. A/3 cl. 2 vani 5,5 RE 468,68;178/5, cat. C/6 cl. 2 mq 13 RE 47,67. Diritto venduto: Intera e Piena Proprietà Offerta minima E. 77.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 367/08 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Quarto esp.) POGGIO RENATICO (FE) Via Borsellino N° 25, Piano Primo Lotto unico) APPARTAMENTO ad uso civile abitazione con garage al P. terra (complessivamente mq 90), il tutto censito nel Catasto Fabbricati al foglio 62 con i mappali: 889/12, cat. A/3, cl. 2°, vani 4, R.E. 299.55; 889/5, cat. C/6, cl. 3°, mq. 20 R.E. 58.88. Compete all’immobile proporzionale quota di comproprietà sugli enti comuni dell’edificio. Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E. 70.000,00(*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Giudizio Divisorio R.G. 5992/2008 cont. Civ. R.G. 158/06 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Quinto esp) PONTELANGORINO (FE) Via Rione Case Popolari N. 9, Piani Terra e Primo Lotto unico) ABITAZIONE Offerta minima E. 32.000,00 Es. 341/08 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Quarto esp.) PORTOMAGGIORE (FE) Via Valmolino N° 54, Piano Primo Lotto unico) APPARTAMENTO (mq 119) con accesso indipendente, con annesso vano ad uso autorimessa (mq 17,50) al piano terra, distinto nel Catasto Fabbricati di Portomaggiore al foglio 121 con i mappali: 14/2 cat. A/3 classe 1^, di vani 5,50 e rendita E 426,08; 13/9 cat. C/6 classe 2^, di mq.17 e rendita E 74,63. Diritto venduto: Piena ed intera Proprietà Offerta minima E. 34.000,00. (*) credito fondiario Note: - Nel caso in cui la vendita senza incanto abbia esito negativo si procederà a vendita all’incanto il giorno 19 novembre 2010 nell’apposita aula presso il Tribunale di Ferrara alle ore 10:00 Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 374/08 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Secondo esp.) PORTOVERRARA (FE) via Rangona cn 15, Piano Terra Lotto 1) APPARTAMENTO di civile abitazione, censito al Catasto Fabbricati del Comune di Portomaggiore al Foglio 152 con il mappale:4/3, cat. A/3 cl. 2 4 vani rendita Euro 361,52. Compete all’immobile proporzionale quota di comproprietà sugli enti comuni dell’edificio di cui è parte Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 43.000,00 (*) credito fondiario via Rangona cn 15/b, Piano Terra Lotto 3) APPARTAMENTO Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 60.000,00 (*) credito fondiario via Rangona cn 15 Lotto 4) BOX AUTO IN LAMIERA ED AREA DI SEDIME Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 6.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 58/09 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Terzo esp.) RO FERRARESE (FE) Via Po N° 14. Lotto 1) VILLA MONOFAMILIARE CON PARCO PERTINENZIALE CIRCOSTANTE Diritto venduto: Usufrutto vitalizio, commisurato alla vita di persona nata nell’anno 1958 Offerta minima E. 152.000,00 (*) credito fondiario MASSA FISCAGLIA (FE) Via Canal Bastione Lotto 2) FONDO AGRICOLO di ha 11.36.20 privo di fabbricati Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 167.000,00. (*) credito fondiario Lotto 3) FONDO AGRICOLO privo di fabbricati di ha. 3.24.10 Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 42.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 352/08 riunita all’es. 136/09 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Terzo esp.) SAN GIOVANNI OSTELLATO (FE) Via Lidi Ferraresi n. 209 Lotto unico) ABITAZIONE a due piani (mq 220 circa) con autorimessa, magazzino in corpo distaccato ed area cortiliva di proprietà esclusiva, catastalmente individuato al foglio 64 del Catasto Fabbricati di Ostellato come segue:684/1 e 844 A/3 di cl. 2° vani 9,5 RE. 711,42; 684/2 C/6 di cl. 5° RE. 55,36; 686 C/2 di cl. 3° mq. 58,00 RE. 149,77; 685 corte. Diritto venduto: Piena Proprietà gravata da diritto di abitazione a favore del coniuge ex art. 540 c.c., Offerta minima E. 96.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 205/08 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Sesto esp.) TRESIGALLO (FE) Via Roma n° 99, Piano Primo Lotto unico) APPARTAMENTO (mq. 71) censito al N.C.E.U. di Tresigallo al foglio 5 con il mappale: 117/11, cat. A/3, cl. 1, vani 3,5, R.E. 177,14. Compete all’immobile proporzionale quota di comproprietà sugli enti comuni. Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E. 15.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 277/07 riunita all’es. 280/08 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Sesto esp.) VACCOLINO (FE) con accesso Dalla S.S. Romea N. 113 Lotto unico) COMPLESSO IMMOBILIARE composto da tre appartamenti, un garage ed altri immobili ad uso ufficio e laboratori con ampia area cortiliva pertinenziale Diritto venduto: Intera Piena Proprietà
Offerta minima E. 88.000,00 Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 125/09 vendita senza incanto Mercoledì 17 novembre 2010 ore 9.00 (Terzo esp.) ZOCCA (FE) Via Castello C.N. 54 Lotto unico) Porzione di fabbricato ad uso CIVILE ABITAZIONE (mq 80) Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E. 36.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Aste Fallimentari avanti il Giudice Delegato ai Fallimenti Dott. S. Giusberti nell’aula delle pubbliche udienze
Fallimento 32/08 vendita senza incanto 02 novembre 2010 ore 9:15 (Terzo esp.) FERRARA Viale Belvedere, 70, Piano Quarto Lotto unico) Appartamento con cantina al P. Terra di edificio condominiale Diritto Venduto: Quota indivisa di 1/3 di proprietà gravato da diritto di abitazione Base Asta E. 16.700,00 Nota: - Nel caso in cui la vendita senza incanto abbia esito negativo si procederà a vendita all’incanto il giorno 16 novembre 2010 alle ore 9.15 Curatore Dott.ssa Laura Sensi Fallimento n. 35/06 vendita senza incanto Martedì 02 novembre 2010 ore 9.20 (Terzo esp.) MIRABELLO, (FE) Via Imperiale, 9/A Lotto unico) Complesso immobiliare costituito da un CAPANNONE ARTIGIANALE CON ANNESSE TETTOIE/DEPOSITO in prefabbricato di c.a., PALAZZINA CON UFFICI E APPARTAMENTO ED AREA SCOPERTA CIRCOSTANTE. Offerta minima E. 596.000,00 Diritto venduto: Piena Proprietà Nota: - Nel caso in cui la vendita senza incanto abbia esito negativo si procederà a vendita all’incanto il giorno 16 novembre 2010 alle ore 9.15 Curatore Dott. Paolo Pifferi Fallimento 18/08 vendita senza incanto 23 novembre 2010 ore 09:15 (Quinto esp.) PORTOMAGGIORE (FE) Lotto 1) Piazza Giovanni XXIII, 1, Piano Secondo. APPARTAMENTO di fabbricato condominiale della superficie commerciale di mq. 112, inclusa la proporzionale quota di comproprietà sugli enti comuni. Offerta minima E. 78.000,00 Diritto Venduto: Piena Proprietà Lotto 4) Via Olmo, 13. Unita immobiliare ad uso MAGAZZINO ARTIGIANALE con annesso piazzale ad uso esclusivo della superficie commerciale di mq. 380. Offerta minima E. 131.000,00 Diritto Venduto: Piena Proprietà - Nel caso in cui la vendita senza incanto abbia esito negativo si procederà a vendita all’incanto il giorno 07 dicembre 2010 alle ore 09:15 presso l’apposita aula del Tribunale di Ferrara Curatore Dott. Andrea Ranieri Concordato Preventivo 4/08 vendita senza incanto Martedì 09 novembre 2010 ore 09.00 (Secondo esp.) Notaio delegato Dott. Marco Bissi asta presso il proprio studio in Ferrara, Largo Castello, 28 RO FERRARESE (FE) Lotto 2) APPEZZAMENTO DI TERRENO di geometria irregolare privo di sovrastanti fabbricati e piantumato. Diritto venduto: Piena ed Intera Proprietà Offerta minima E 302.400,00 Lotto 3) APPEZZAMENTO DI TERRENO di geometria irregolare privo di sovrastanti fabbricati. Diritto venduto: Piena ed Intera Proprietà Offerta minima E 129.600,00 RO FERRARESE (FE), Via Santini Lotto 4) n.c. 4, FABBRICATO costituito da due unità abitative una al P. Terra ed una al P. Primo e da due magazzini al P. Terra dotato di pertinente area cortiliva esclusiva. Diritto venduto: Piena ed Intera Proprietà Offerta minima E 161.550,00 Lotto 5) LOTTO DI TERRENO edificabile e di geometria irregolare sul quale insiste un fatiscente fabbricato ad uso deposito, con tettoie e servizi. Diritto venduto: Piena ed intera proprietà Offerta minima E 148.500,00 Lotto 6) n.c. 2, COMPENDIO IMMOBILIARE costituito da fabbricato suddiviso in civile abitazione (ai Piani Terra e Primo) ed ufficio (al P. Terra) dotato di corte esclusiva, nonché di locale ad uso deposito di area urbana e di magazzino con corte esclusiva. Diritto venduto: Piena ed intera proprietà Offerta minima E 136.350,00 RO FERRARESE (FE), Via Po Lotto 7) AREA URBANA identificata al catasto fabbricati del Comune di Ro Ferrarese al foglio 14, mapp. 242, sub. 1, area urbana di mq. 228 priva di rendita ed al Catasto Terreni al foglio 14 con il mappale 242, Ente Urbano di mq. 228. Diritto venduto: Piena ed intera proprietà Offerta minima E 900,00 - Nel caso in cui la vendita senza incanto abbia esito negativo si procederà a vendita all’incanto il giorno 11 novembre alle ore 9:00 presso il proprio studio in Ferrara, Largo Castello, 28 Commissario liquidatore: Avv.Leonardo Mellon Fallimento n. 11/08 vendita senza incanto Lunedì 22 novembre 2010 ore 10.00 (Sesto esp.) presso Istituto Vendite Giudiziarie in Ferrara, Via Gulinelli, 9 OCCHIOBELLO, (FE) Lotto 1) Fabbricato iscritto nel catasto fabbricati del comune di fg. 12 part. 1195, cat C6 (stalle,scuderie,rimesse,autorimesse) della consistenza di mq. 42 e del relativo terreno di pertinenza di 68 centiare; fabbricato iscritto nel catasto fabbricati del comune di Occhiobello, fg. 12 part. 771, cat A3 (abitazioni di tipo economico) della consistenza di vani 5,5 più parti comuni e del relativo terreno
di pertinenza di 45 centiare e di una quota proporzionale di comproprietà sugli enti comuni. Offerta minima E. 7.800,67 (*) credito fondiario Diritto venduto: Quota dei 3/4 del diritto di usufrutto Nota: - Nel caso in cui la vendita senza incanto abbia esito negativo si procederà a vendita all’incanto il giorno 29 novembre 2010 alle ore 10.00 presso l’Istituto vendite Giudiziarie in Ferrara, Via Gulinelli, 9 Curatore Dott. Paolo Montanari Concordato Preventivo 6/05 vendita senza incanto martedì 23 novembre 2010 ore 9.00 (Nono Esp.) avanti il Notaio Dott. Giuseppe Bignozzi MIZZANA DI FERRARA (FE) Piani Terra E Primo Lotto 1) VIA E. DA ROTTERDAM, 27. Fabbricato a destinazione produttiva con ampia area circostante, recintata solo per due lati, sito in zona artigianale-industriale. Il fabbricato si compone di: zona produttiva con uffici e servizi igienici al P. Terra e spogliatoio ed abitazione al P. Primo. L’appartamento al P. Primo si compone di: ingresso, cucina, soggiorno, tre vani letto, disimpegno, ripostigli, bagno e balcone. Alle suddette unità immobiliari compete la corte comune individuata dal mappale 652 sub. 3. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 820.000,00 Lotto 2) Via E. Da Rotterdam, 29. Fabbricato a destinazione produttiva con ampia area circostante, recintata solo per tre lati, sito in zona artigianale-industriale. Il fabbricato si compone di: zona produttiva con uffici e servizi igienici al P. Terra e spogliatoio ed abitazione al P. Primo. L’appartamento al P. Primo si compone di: ingresso, cucina, soggiorno, tre vani letto, disimpegno, ripostigli, bagno e balcone. Alle suddette unità immobiliari compete la corte comune individuata dal mappale 652 sub. 3. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 830.000,00 Note: - La presentazione delle offerte in busta chiusa e/o delle domande di partecipazione all’incanto debbono essere depositate presso lo studio del Notaio Giuseppe Bignozzi in Ferrara, Via Cairoli, 32, ove avverrà anche l’apertura delle buste e l’eventuale gara d’asta - Il capannone di cui al lotto 2) non è conforme alla planimetria catastale. - Nel caso in cui la vendita senza incanto abbia esito negativo si procederà a vendita all’incanto il giorno 26 novembre 2010 alle ore 9:00 studio del Notaio Giuseppe Bignozzi in Ferrara, Via Cairoli, 32 Commissario Giudiziale: Dott.ssa Elisabetta Fini tel. 0532/212270 Fallimento n. 16/09 Giudice Delegato Dott. Stefano Giusberti Curatore Avv. Gian Antonio Guaraldi vendita senza incanto Martedì 23 novembre 2010 ore 9.00 presso lo studio del Curatore in Ferrara, Via Borgo dei Leoni, 78 SAN MARTINO (FE) Via Sgarbata, 135 Lotto unico) COMPLESSO AZIENDALE DESTINATO AD ATTIVITÀ DI LAVORAZIONE STOCCAGGIO E CONSERVAZIONE DELLA FRUTTA con annessi reparti di lavorazione, locali ad uso ufficio, abitazione del custode, locali tecnici, celle frigorifere e circostante area cortiliva esclusiva completamente recintata. Offerta minima E. 638.500,00 Diritto venduto: Piena ed Intera Proprietà Nota: - Nel caso in cui la vendita senza incanto abbia esito negativo si procederà a vendita all’incanto il giorno 25 novembre 2010 ore 9.00 presso lo studio del Curatore in Ferrara, Via Borgo dei Leoni, 78 Fallimento 23/07 vendita senza incanto Martedì 23 Novembre 2010 ore 09.20 (Quarto esp.) avanti al Giudice Delegato Dott. Stefano Giusberti SANT’AGOSTINO (FE) - LOCALITÀ DOSSO - VIA STATALE, 370 Lotto unico) Fabbricato con uffici, magazzino e corte esclusiva. Gli uffici sono composti al P.T. da: bussola d’ingresso, sala attesa. Segreteria, n. 2 uffici, bagno e antibagno oltre un ripostiglio nel sottoscala, per mq. 120 totali; al P. Primo da: n. 3 uffici/archivio, bagno e corridoio, per mq. 84 totali. Il magazzino è composto da: due locali con soppalco, per mq. 200 totali. Lotto di terreno di complessivi mq. 1020. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 240.000,00 (oltre iva) Nel caso in cui la vendita senza incanto abbia esito negativo si procederà a vendita all’incanto il giorno 07 Dicembre 2010 nell’apposita aula presso il Tribunale di Ferrara alle ore 9:25 Curatore: Dott. Alessio Ascanelli Fallimento 112/09 Tribunale di Modena Raccolta di offerte irrevocabili di acquisto, termine massimo 31/12/2010 FERRARA Via Erasmo da Rotterdam, 25 Lotto unico) CAPANNONE ARTIGIANALE posto su due piani con laboratorio con annessi uffici, sala campionario e show room; sul retro un complesso di tre costruzioni adibite a vani tecnici per riscaldamento impianti antincendio e locale compressori. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 1.021.904,00 Curatore: dott. Rita Zannoni tel. 338/6640146 Maggiori dettagli su www.asteferrara.it - www.giudiziarieaste.it Tribunale di Rovigo Fallimento 31/2008 Reg. Fall. Giudice Delegato: Dott. Guido Marzella Vendita ad offerte segrete (quinto incanto) Presso lo studio del Curatore Dott.ssa Valeria Ganzaroli Stienta (RO), Via Eridania n. 1139/B il 21 dicembre 2010 alle ore 11:00 OSTELLATO (FE), FRAZIONE SAN GIOVANNI Via Finzi angolo Via Borsellino Lotto unico) LOTTO EDIFICABILE con cantiere edile per la costruzione di 11 ABITAZIONI E 6 GARAGE/MAGAZZINI in fase di realizzazione. Identificazione catastale: N.C.T. Comune di Ostellato (FE) fg. 64, mn. 1002 qualità seminativo, classe 4, superficie catastale 1990 mq. Confini: nord mappale 27, est mappale 1003 (Chefren S.r.l.), sud ed ovest mappale 971, strada comm.le. Diritto venduto: Piena Proprietà Prezzo base E 169.000,00 Rilancio minimo E 3.000,00 Curatore Dott.ssa Valeria Ganzaroli tel 0425/746127, fax 0425/747776 e-mail: studioganzaroli@tin.it Condizioni di vendita e bando www.asteferrara.it
INFORMAZIONI ASTE MOBILIARI E IMMOBILIARI Istituto Vendite Giudiziarie Ferrara: via Gulinelli 9, Ferrara dal lunedì al venerdì dalle ore 9/ 13 0532/56655 – 335/6740955 Fax 0532/774331 - estenseaste@gmail.com TUTTE LE VENDITE MOBILIARI E IMMOBILIARI Inventari e Foto www.asteferrara.it SERIZIO GRATUITO ISCRIVITI SU WWW.ASTEFERRARA.IT SARAI AGGIORNATO SETTIMANALMENTE SU TUTTE LE VENDITE MOBILIARI E IMMOBILIARI DEL TRIBUNALE DI FERRARA
AsteInfoappalti
Ottobre 2010
26
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Elenco dei bandi • TRIBUNALE DI •
AOSTA
TRIBUNALE DI AOSTA SEZIONE FALLIMENTI SI RENDE NOTO CHE il Fallimento n. 03/10 - Curatori: Dott. Leonardo Marta, Dott. Ivano Pagliero, Dott. Filiberto Ferrari Loranzi - Giudice Delegato: Dott. Davide Paladino - intende porre in vendita una quota di partecipazione, nella misura del 22,27% detenuta in una società avente per oggetto sociale la costruzione, la ristrutturazione, la compravendita e la locazione di beni immobili di ogni specie, nonché la gestione sia in proprio, che per conto di terzi, di esercizi alberghieri, bar e pubblici esercizi in genere. L’offerta per l’acquisto della quota di partecipazione, oltre al diritto di rimborso del credito per finanziamento soci, non potrà essere inferiore ad Euro 525.000,00. Il soggetto acquirente si assumerà il rischio di postergazione o restituzione del credito, relativo al finanziamento soci, con rinuncia ad ogni rivalsa verso il fallimento cedente. Il Fallimento n. 03/10 invita a far pervenire entro e non oltre le ore 12.30 del 30.09.2010, la propria manifestazione di interesse presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Aosta e per conoscenza via fax presso lo studio del Dott. Ivano Pagliero - tel. 011.433.73.71 - fax 011.433.01.01 posta elettronica: fallimenti@studiocommercialisti.it. Per informazioni rivolgersi agli stessi recapiti. Questo annuncio non costituisce offerta al pubblico ai sensi dell’art. 1336 c.c. né sollecitazione al pubblico risparmio, in quanto la vendita avrà luogo nelle forme di legge e
con le modalità fissate dal bando di vendita. Aosta, lì 23 settembre 2010 IL COLLEGIO DEI CURATORI
Per ulteriori informazioni tel. 0766/580763 fax 0766/670459, e-mail: info@studiormvianelli.it, sito internet: www.astegiudiziarie.it
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CIVITAVECCHIA
LATINA
TRIBUNALE DI CIVITAVECCHIA Sezione fallimentare FALLIM. 575 - VENDITA SENZA INCANTO Complesso alberghiero in Comune Tarquinia (VT), Via B. Croce 4-4a-4b, di piani 5 f.t. + 2 sotterranei, attualmente locato e parz. adattato usi sanitari. Censito N.C.E.U. foglio 70, p.lla 1320. Prezzo base Euro 2.300.000,00 oltre IVA, in caso d’asta offerte minime in aumento Euro 50.000,00. Domande in bollo busta chiusa con soltanto C.F. offerente,n. fallimento e G.D. in CancelleriaFallimentareTribunalediCivitavecchia entro ore 12,00 del 25/11/2010 accompagnate da assegno circolare N.T. intestato al Curatore del fallimento n. 575 per il 20% del prezzo offerto. Udienza per deliberazione ed eventuale gara 26/11/2010 ore 12,00. Giudice Delagato Dott. Emanuele Di Gregorio, Curatore Dott. R.M. Vianelli.
TRIBUNALE DI LATINA ASTA SENZA INCANTO - Esecuzione Immobiliare n. 277/2006 R. Gen. Es. Il dottor Giuseppe Celeste, notaio in Latina, con studio in Corso della Repubblica n. 197, AVVISA che il giorno 16 novembre 2010, alle ore 10:30, presso il suo studio è fissata la VENDITA SENZA INCANTO dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO Fabbricati con annessa area di pertinenza della superficie di mq. 2.070, tra coperto e scoperto, siti in Comune di Priverno (LT), Via Torretta Rocchigiana n. 205, costituiti da: - abitazione posta al piano terra del fabbricato principale composta da soggiorno-pranzo, cucina, una camera da letto, un bagno ed un disimpegno per una superficie utile di circa mq. 64,26; - abitazione composta da ambienti ad uso residenziale al piano primo del fabbricato principale, per una superficie utile di mq. 110,42, oltre due balconi, e due locali ad uso deposito-cantina al piano terra per una superficie utile di circa mq. 37,70; - manufatto adibito a deposito-tettoie (ex stalla-fienile-porcile) ad unico piano terra, in pessimo stato di conservazione, posto nella parte retrostante l’edificio principale, di
circa mq. 50,40 (deposito) e mq. 36,11 (tettoie); - manufatti adibiti a tettoie e piccolo deposito ad unici piani terra della superficie complessiva di mq. 468,81; - locale caldaia posto a ridosso della parete perimetrale dell’edificio ad uso residenziale. Prezzo base: Euro 290.000,00 Rilancio minimo: Euro 5.000,00 OFFERTE: le offerte dovranno pervenire, in busta chiusa, presso lo studio del notaio delegato, entro le ore 13.00 del giorno precedente l’asta e saranno esaminate il giorno dell’asta. CUSTODE: Notaio Giuseppe Celeste Latina - Corso della Repubblica n. 197 Tel. 0773/480328. AVVISA ALTRESI’ CHE L’EVENTUALE INCANTO avrà luogo presso lo studio del notaio Giuseppe Celeste in Latina al Corso della Repubblica n. 197, il 23 novembre 2010 alle ore 10:30 LOTTO UNICO Prezzo base: Euro 290.000,00 Rilancio minimo: Euro 5.000,00 Per ulteriori informazioni: Notaio Giuseppe Celeste Latina - Corso della Repubblica n. 197 Tel. 0773/480328, dal lunedì al giovedì dalle ore 09,00 alle ore 12,00 e dalle ore 16,00 alle ore 18,00 TRIBUNALE DI LATINA Trib. LT, sez. di Terracina - Es. Imm. 15/2007 promossa da Unicredit Banca SpA - Notaio delegato Dr. Ranucci Raffaele con studio in Terracina, Via Roma 103, tel. 0773/701330 - AVVISA GIOVEDI’ 18/11/2010 ore 09:00 procederà alla VENDITA CON INCANTO, del seguente bene immobile: Utile Dominio abitazione in Terracina , Str. Prov. Badino Km. 8,100, "Baia Verde del Circeo", facente parte di una costruzione trifam.. Si sviluppa su due piani, T. e 1°, superf. utile complessiva mq. 78,50 e superf. non residenziale mq. 25,60. Area scoperta pertinenziale esclusiva di mq. 144,00 circa. In Catasto al Foglio 132, partc. 2070, sub. 4 e particella 2069, sub. 1 (graffate). - segue
BONGIOANNI LEGNO s.r.l. in A.S. SECONDO AVVISO DI VENDITA ALL’ASTA DI BENI IMMOBILI Il sottoscritto Commissario straordinario di Bongioanni legno s.r.l. in a.s. pone in vendita a un prezzo di base d’asta complessivamente pari ad E 284.000,00 oltre IVA al 20%, corrispondente al prezzo base del primo esperimento di vendita ridotto di un quinto ai sensi dell’art. 591 c.p.c., in forza dell’autorizzazione rilasciata dal Ministero delle Attività Produttive in data 19.5.2010: 1. Fabbricato con tipologia di villino, entrostante a terreno con superficie catastale di mq 2.649, composto da: - piano seminterrato (da Catasto): disimpegno, tavernetta, cantina, cantina adibita a camera, centrale termica, w.c. e lavanderia, con una superficie commerciale di circa mq 165; autorimessa con una superficie commerciale di circa mq 95; - piano primo (da Catasto): ingresso, soggiorno-salone, tinello, cucina, tre camere, due bagni, terrazzo scoperto e porticato, con una superficie commerciale di circa mq 200 oltre porticato; - piccolo fabbricato pertinenziale per ricovero animali, con una superficie di circa mq 9. Il fabbricato è censito al N.C.E.U. del Comune di Pianfei con il seguente identificativo catastale: Foglio 5 particella n. 398, via Mondovì n. 61/C, piani l-SI, categoria A/7, classe 2, vani Il, RC E 937,37 2. Contiguo appezzamento di terreno a destinazione agricola, con una superficie catastale di mq 1.202, formante un corpo unico con il terreno pertinenziale del fabbricato principale, censito al N.C.T. - Comune censuario di Pianfei con il seguente identificativo catastale: Foglio 5, particella n. 400 di are 12.02, seminativo, classe l, RD E 7,45, RA E 6,83 Il complesso immobiliare verrà ceduto a corpo e non a misura e con espressa rinuncia delle parti a qualunque eccezione o pretesa qualora in sede di misurazione si riscontrassero differenze di superficie in eccesso o in difetto anche se superiori alle tolleranze di legge. Detto complesso immobiliare verrà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova (trovasi attualmente libero da formali vincoli locativi ed immediatamente disponibile per l’acquirente), nulla escluso od eccettuato, compresi tutti gli annessi e connessi, vincoli ed oneri non apparenti, adiacenze e pertinenze ed impianti fissi, diritti e ragioni, usi e servitù attive e passive. Le offerte, a pena di invalidità, dovranno pervenire in busta chiusa e sigillata al notaio Pietro Boero presso il suo studio in Torino, Via Gropello 11, entro le ore 12,00 del giorno 8 novembre 2010. Il notaio indicherà su ciascuna busta la data e l’ora di ricezione. Le offerte dovranno portare indicazione sulla busta: rif. "Bando d’asta Bongioanni Legno s.r.l. in a.s." e dovranno contenere accettazione integrale delle condizioni di vendita qui indicate, nessuna esclusa. L’apertura delle buste e la redazione di apposito verbale avrà luogo a partire dalle ore 15,30 del giorno 9 novembre 2010 alla presenza di tutti gli offerenti o di loro mandatari muniti di procura speciale. Ciascuna offerta non dovrà essere inferiore al prezzo base indicato; ad essa dovrà essere allegato assegno circolare, intestato alla società venditrice, di importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale; in caso di mancata aggiudicazione il deposito cauzionale verrà restituito senza interessi entro venti giorni dalla richiesta inoltrata dalla parte interessata; in caso di aggiudicazione verrà conteggiato in conto prezzo all’atto della stipula del contratto. Terminata la fase di apertura delle buste, e proseguendo la verbalizzazione da parte del notaio, l’aggiudicazione verrà fatta a chi avrà presentato l’offerta più alta. Qualora venissero presentate due o più offerte di pari importo, si darà immediatamente luogo ad una gara a rilancio, cui potranno partecipare nuovamente tutti gli offerenti. Le offerte successive dovranno superare il nuovo prezzo base (costituito dalle offerte di pari importo), nella misura di E 7.000,00. Tra un’offerta e l’altra si attenderanno tre minuti, trascorsi i quali senza che sia stata fatta una maggiore offerta, il complesso immobiliare verrà aggiudicato all’ultimo offerente. Qualora in seguito alla constatazione di due o più offerte di pari importo, nessun offerente dovesse partecipare al rilancio, il complesso immobiliare verrà aggiudicato all’offerente che ha presentato l’offerta per primo (farà fede la data del ricevimento da parte del notaio). Il prezzo, oltre Iva, dovrà essere versato a mezzo assegno circolare contestualmente alla stipula dell’atto di vendita da effettuarsi davanti al notaio designato per l’apertura delle buste entro il termine di 60 giorni dal rilascio dell’autorizzazione ministeriale (il cui eventuale diniego non potrà comunque comportare alcuna pretesa risarcitoria in capo agli offerenti). L’eventuale dilazione richiesta non potrà superare i 12 mesi e dovrà prevedere l’obbligo di pagare un interesse pari all’Euribor sei mesi 360 giorni, maggiorato di 100 punti base, e dovrà essere garantita da fideiussione a prima richiesta di primaria banca o compagnia di assicurazione sia per il capitale che per gli interessi. In caso di mancato pagamento del prezzo o di mancata prestazione della garanzia verrà trattenuto il deposito cauzionale a titolo di penale, salvi i maggiori danni, e si procederà all’aggiudicazione dalla vendita al secondo offerente. Tutti gli oneri relativi alla vendita saranno a carico dell’aggiudicatario, il quale dovrà comunicare alla procedura venditrice la data e il luogo di stipulazione dell’atto di vendita con un preavviso di almeno sette giorni. Gli interessati dovranno prendere visione del bando di gara e della perizia del cespite e sono tenuti a chiedere informazioni, contattando formalmente a mezzo fax o posta elettronica gli uffici della Procedura in Fossano (CN) via G.B. Bongioanni n. 13 tel 0172 646044 - fax 0172 657821 - mail: procedura@bongioanni.it o lo studio dell’ing. Salvatore Ruvolo in Torino, Via Petitti n. 18 bis, tel. 011.66.33.084 - fax 011.66.41.435 mail: segreteria@studioruvolo.it. Il presente avviso rappresenta esclusivamente un invito ad offrire e non costituisce offerta al pubblico ai sensi dell’art. 1336 cod. civ., né sollecitazione del pubblico risparmio. Bongioanni Legno s.r.l. in a.s. Il commissario straordinario dott. Enrico Stasi
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Elenco dei bandi Pratica di condono da presentare a cura e spese aggiudicatario entro 120 gg. dal Decreto di Trasferimento, onere previsto Euro 8.000,00 circa. Vi è un piccolo ripostiglio da demolire poiché non è sanabile, costo quantificato in Euro 450,00 circa. Terreno gravato di livello di natura enfiteutica a favore del Comune di Terracina, non affrancato. Costo per la pratica di affrancazione Euro 3.052,00 circa. Prezzo Base Euro 211.230,00 (al netto delle spese di cui sopra); offerta minima in aumento Euro 6.000,00. Modalità di partecipazione e consultazione perizia presso lo studio del Notaio oppure sul sito internet www.astegiudiziarie.it TRIBUNALE DI LATINA - Sezione Distaccata di Terracina Il giorno giovedì 25 novembre 2010 presso lo studio notarile Liguori in Fondi, in via degli Ausoni vico II n. 2, si terrà il seguente incanto: 1) ORE 16.00 e segg. - Esecuzione immobiliare n. 63/05 R.G.E. Tribunale di Latina Sez. Distaccata di Terracina - promossa da Capitalia. - piena proprietà di complesso immobiliare situato a Fondi in Via San Vincenzo 9, costituito da terreni agricoli, fabbricati e manufatti ad uso turistico-ricettivo (ristorante-albergo,sala convegni, piscina, campi da tennis e servizi) e fabbricato ad uso abitativo con pertinenze. Il tutto in catasto terreni del Comune di Fondi, Fg.73 part.952 pascolo, classe 3, mq.155,751, R.D. E32,18, R.A. E 8,04, in Catasto Fabbricati, Fg.73 p.lla 954 e Fg.73 p.lla 609 subb.1,2,3,4. Le costruzioni sono state realizzate a fine anni ’70 in virtù di Licenza Edilizia n.2617 del 13 febbraio 1975 rilasciata dal Comune di Fondi, ma esse non hanno il certificato di agibilità, eccezione fatta per il locale ristorante. Successivamente sono stati realizzati alcuni ampliamenti, opere di ristrutturazione edilizia e cambi di destinazione d’uso senza titoli autorizzativi; tali interventi solo in parte sono stati sanati con concessione edilizia in sanatoria n.613 rilasciata in data 7
marzo 1996. Gli altri interventi realizzati abusivamente sono sanabili in parte perfezionando la già presentata domanda di concessione edilizia in sanatoria e per il resto ai sensi dell’art.40 della legge 47/85, presentando domanda di sanatoria entro centoventi giorni dall’atto di trasferimento dell’immobile. Gli immobili sono dati in locazione per la gestione di attività turistico-ricettiva con contratto registrato presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate di Formia il 28 aprile 2004. PREZZO BASE E 1.612.500,00. AUMENTO MINIMO 32.000,00. La perizia e i relativi allegati sono integralmente pubblicati sul sito www.agenziaste.com. Ogni offerente, per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare presso lo studio del il Notaio, entro le ore 12,30 del giorno precedente la vendita, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, mediante assegno circolare, non trasferibile, intestato al Notaio dott. Gennaro Liguori seguito dal numero della relativa procedura immobiliare. Per ogni informazione rivolgersi allo studio del notaio delegato dott. Gennaro Liguori Via degli Ausoni, Vico II, n.2 - Fondi - Tel. 0771/504876 - Fax. 0771/512430
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MESSINA
TRIBUNALE DI MESSINA AVVISO DI VENDITA CON INCANTO Procedura esecutiva n. 41/08 R.G.E. CENTROBANCA BANCA CENTRALE DI CREDITO FINANZIARIO E MOBILIARE S.P.A. oggi TOLOMEO FINANCE SRL
contro "omissis" La sottoscritta Dott.ssa Francesca La Torre, delegata dal G.E. presso il Tribunale di Messina Dr.Ugo Scavuzzo, ai sensi dell’ art. 591 bis c.p.c. con ordinanza del 20.01.2010 notificata l’ 08.02.10 AVVISA che in data 30 NOVEMBRE 2010 alle ore 17,45 nei locali dell’ A.P.E.I.M., in Messina, Via del Vespro 75, avrà luogo la vendita con incanto in unico lotto del seguente bene immobile. DESCRIZIONE DELL’IMMOBILE Edificio destinato ad albergo sito in Giardini Naxos (Me) Via Tysandros N° 22, sette elevazioni f.t. oltre piano seminterrato, 30 camere tutte dotate di wc, superficie lorda circa mq. 1454.00 comprensivi di pertinenze. Piano seminterrato mq. 110.00 lordi, lavanderia, ripostiglio , vano autoclave e caldaie, wc con ant.wc . Accesso sia da scala interna che dall’esterno attraverso due aperture. Piano terra mq. 242.00 lordi, in parte adibito ad hall e reception con annesso angolo bar oltre wc con ant.wc , cucina, dispensa, sala Tv, ripostiglio, ufficio, infermeria. Piano primo mq. 203.00 lordi, 4 camere, corridoio, ripostiglio, sala ristorante , due wc ; annessi balcone e terrazzo a livello per complessivi mq. 48. Piano secondo mq. 203.00 lordi, 9 camere ,corridoio; annessi 4 balconi per complessivi mq.19. Piano terzo mq. 170.00 lordi, 7 camere, corridoio; annessi balcone e terrazzo a livello per complessivi mq.46. Piano quarto mq. 170.00 lordi, 7 camere, corridoio; annessi 2 balconi per complessivi mq.11 . Piano quinto (attico) mq. 97.00 lordi , 3 camere, corridoio, oltre terrazzo a livello di mq. 70 con copertura in legno; Piano di copertura (VII^ elev.f.t.) terrazza di mq.65 con vano motore ascensore e vano scala. L’edificio è dotato di ascensore e scala interna di collegamento tra i piani, risulta a norma ai sensi della L.13/89 ed al D.M: 09/04/1994. Il piano di copertura è adeguato alle nor-
mative antincendio con porte REI, estintori CO2 naspo, impianto automatico di rilevatore antincendio con avvisatore acustico luminoso, allarme di tipo interno. In Catasto fabbricati fg 3, part.139,ctg D/2, R.C. € 34.602,61; PREZZO BASE D’ASTA: euro 1.813.800,00 OFFERTE MINIME IN AUMENTO: euro 36 000,00 NOTIZIE URBANISTICHE: dalla relazione di consulenza tecnica in atti risulta che per la costruzione dell’edificio è stata rilasciata: 1) Licenza Edilizia originaria in data 25-07-1969 , successivo nulla osta n.8/71 del 20-02-1971 per progetto in variante, su parere favorevole della Commissione Edilizia del 12-02-1971; 2)Autorizzazione di abitabilità del 20-02-1971 con attestazione di conformità al progetto approvato in data 12-02-1971 in variante; 3) Concessione Edilizia n.12/89 del 27-01-1989 per ampliamento, su parere favorevole della Commissione Edilizia del 16-01-1989; 4)Autorizzazione n.33/89 per la tettoia in legno al quinto piano e Autorizzazione Prot.n.8754/89 per la tettoia realizzata a quota copertura; 5) Concessione Edilizia in sanatoria n.34 del 14-04-2000; 6) Comunicazione ai sensi dell’Art.20 della Legge Regionale n.4 del 16-04-2003, con protocollo n.22721 del 19-09-2005, per modifiche interne; 7) Autorizzazione di Agibilità n.64 del 10-07-2007, con dichiarazione di conformità alla Concessione Edilizia n.34 del 14-04-2000 e successiva comunicazione ai sensi Art.20 della L.R. n.4/2003 Protocollo n.22721/05. L’edificio si vende a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. MODALITA’DIPARTECIPAZIONEALL’INCANTO Chi intenda partecipare all’incanto dovrà, entro le ore 13,00 del giorno che precede l’incanto, e comunque nel rispetto dei giorni di apertura al pubblico dell’Ufficio ( Lunedì dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e giovedì dalle ore 16,00 alle ore 19,00), depositare presso l’APEIM in Messina - segue
GRUPPO BONGIOANNI s.p.a. in Amministrazione Straordinaria INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE ALL’ACQUISTO DELL’AREA DENOMINATA ex-FOMB NEL COMUNE DI FOSSANO Il Commissario di Gruppo Bongioanni s.p.a. in amministrazione straordinaria, con sede in Fossano, via G.B. Bongioanni 13 informa con specifico riguardo alle entità immobiliari oggetto del presente invito, nel seguito descritte, che l’iter di approvazione del nuovo piano regolatore generale comunale del Comune di Fossano (CN) è giunto a conclusione a seguito della delibera della Giunta Regionale n. 50-11538, del 3 giugno 2009, che ha approvato il nuovo piano e le relative varianti in itinere. Al fine di un proficuo avvio dell’iter di vendita, Gruppo Bongioanni s.p.a. in amministrazione straordinaria ("Procedura") intende sin d’ora raccogliere manifestazioni di interesse all’acquisto del compendio immobiliare denominato Area ex-Fomb, fermo restando che ogni definitiva determinazione in ordine alla relativa futura cessione resta in ogni caso soggetta alle specifiche autorizzazioni del Ministero dello Sviluppo Economico, sentito il parere del comitato di sorveglianza. Su questi presupposti e per dette finalità, senza vincolo alcuno per la Procedura, il Commissario straordinario invita alla presentazione di manifestazioni di interesse all’acquisto dei seguenti beni in Comune di Fossano, via Bongioanni 13: - complesso edificato e recintato della superficie catastale di mq. 83052, individuato al N.C.E.U. al foglio 50 mappali nn. 111-112-113-114-115-116, categoria D/1, aggiornati con mod. D in data 4 marzo 1993, prot. 850; - area antistante al complesso produttivo attualmente adibita a parcheggio della superficie catastale di mq. 5943, individuata al C.T. al foglio 51 mappali nn. 59-126; - terreno fuori cinta della superficie di mq. 63541 e distinto al C.T. foglio 50 mappali nn. 28-34-40-41-87-102-106-109-131-258-260. In riferimento alle predette entità immobiliari si segnala che il nuovo P.R.G. norma l’attuazione della futura trasformazione dell’Area ex-Fomb mediante l’art. 42 delle norme tecniche di attuazione, che in sintesi prevede: - l’attuazione dell’area è individuata come ambito unitario di intervento e sottoposta a strumento urbanistico esecutivo di iniziativa pubblica o privata riguardante l’intero ambito; - i soggetti attuatori dovranno predisporre una relazione tecnica attestante lo stato del terreno in riferimento ad eventuali effetti di contaminazione prodotti dalla preesistente attività produttiva; - le destinazioni d’uso ammesse: P = funzioni produttive di tipo artigianale e industriale T4 = attività ludiche a carattere privato ad alta affluenza di pubblico T5 = esercizio pubblico N = funzione agricola non connessa alla conduzione del fondo (N) S1 = pubblica amministrazione S8 = difesa e protezione civile S9 = servizi tecnici e tecnologici C1 = vendita al dettaglio C2 = commercio all’ingrosso C3 = merci ingombranti C4 = trasporti, magazzinaggio e comunicazioni C5 = distribuzione di carburanti per autoveicoli Si segnala altresì che parte dei mappali nn. 28, 40, 102, 109 e 159, di cui al foglio 50, risultano oggetto di indebite occupazioni da parte di terzi. Le manifestazioni sono riservate in via esclusiva ai soggetti direttamente interessati all’acquisto ("Soggetti Interessati") che forniscano i dati identificativi contenuti in apposito modulo reperibile presso la sede della Procedura, tel. 0172 69 23 13 fax 0172 65 78 21 , dove si trova depositata la documentazione relativa ai beni destinati alla vendita (la "Documentazione Rilevante") in apposita Data Room. L’accesso alla Data Room e all’esame della Documentazione Rilevante è consentito ai Soggetti Interessati che ne facciano richiesta, secondo le condizioni del modulo, del relativo Regolamento e del correlato impegno di riservatezza. Le manifestazioni conformi alle condizioni previste dovranno essere depositate presso la sede della Procedura in Fossano, via G.B. Bongioanni 13, entro il termine del 29 ottobre 2010, ore 13.00. Il presente invito non costituisce offerta al pubblico. Esso, come l’esame delle manifestazioni di interesse ritenute ricevibili, non comportano alcun impegno da parte della Procedura in ordine a successive valutazioni e determinazioni. Il commissario straordinario dott. Enrico Stasi
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Elenco dei bandi Via Del Vespro n.75, l’istanza di partecipazione, debitamente sottoscritta ed in regola col bollo. L’ufficio rimane in ogni caso aperto il giorno che precede la vendita. L’istanza deve contenere l’indicazione del numero della procedura; l’indicazione del professionista delegato alla vendita; l’indicazione del lotto di riferimento; l’indicazione: dello stato civile, del regime patrimoniale della famiglia e, in caso di comunione legale dei beni, i dati identificativi dell’altro coniuge; se l’istante agisce in qualita’ di genitore esercente la potesta’ su minore, (previa autorizzazione del Giudice Tutelare), o nella qualita’ di rappresentante legale di persona giuridica o societa’ di persone; in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerteinaumento;l’espressadichiarazionedi aver preso visione della perizia di stima. All’istanza dovrà essere allegata: la fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità e codice fiscale, ed, in caso di acquisto in comunione, anche quello dell’altro coniuge, se del caso della valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (procura speciale o certificato camerale aggiornato). L’istanza deve essere corredata da un assegno bancario circolare non trasferibile intestato al professionista delegato, a titolo di cauzione, che non potrà essere inferiore al 10% del prezzo base. A norma dell’art. 584 c.p.c. e seguenti dopo l’incanto, entro il termine perentorio di 10giorni,potrannoesserepresentateofferte in aumento del quinto rispetto al prezzo di aggiudicazione e pertanto l’aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni dalla vendita senza offerte in aumento. Entro cinquanta giorni dall’aggiudicazione definitiva , l’aggiudicatario dovrà versare a mezzo assegno bancario circolare non trasferibile intestato al professionista delegato la somma corrispondente alla differenza del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione. Entro lo stesso termine, l’aggiudicatario dovrà versare l’ammontare delle spese correlate al trasferimento mediante assegno bancario circolare non trasferibile intestato al professionista delegato, nella misura indicata dallo stesso. In caso di inadempimento l’aggiudicazione sarà revocata e l’importo della cauzione già versata sarà incamerato dalla procedura. All’offerente che non diviene aggiudicatario la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tale ultimo caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero. I dati relativi alla vendita che possono interessare al pubblico dovranno essere pubblicati sul quotidiano la Gazzetta del Sud , sul Sole 24 Ore e su Asteinfo Appalti ai sensi dell’art. 490, comma 3, c.p.c.. La relazione di stima, unitamente all’avviso di vendita verrà pubblicata sul sito www.tribunaledimessina.net e www.aste.eugenius.it. La relazione di stima degli immobili, depositata agli atti, può essere consultata anche presso gli uffici dell’APEIM, a richiesta, dagli interessati. E’ stato nominato custode giudiziario dell’immobile l’avv. Antonella Mancuso , pertanto per qualsiasi informazione e visita dell’edificio sarà possibile contattarlo al n. 090 - 712995. Per qualsiasi informazione relativa alla vendita sarà possibile contattare il professionista delegato dott.ssa Francesca La Torre presso l’APEIM al n. di tel/fax 090 67 83 616 nei giorni di apertura
al pubblico ( Lunedì dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e giovedì dalle ore 16, 00 alle ore 19,00) o al n. 348 6515598. L’edificio viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti, gravami che se esistenti al momento della vendita saranno cancellati a cura e spese della procedura; la liberazione dell’immobile, se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, sara’ effettuata a cura del custode giudiziario. Tutte le attività che a norma degli artt. 576 e segg. del c.p.c. dovrebbero essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione o dal Cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione, saranno effettuate dal medesimo Professionista Delegato c/o la sede A.P.E.I.M. di Messina. Dott.ssa Francesca La Torre
• TRIBUNALE DI •
PISTOIA
TRIBUNALE DI PISTOIA - SEZIONE FALLIMENTARE AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE ALL’INCANTO Il sottoscritto Cancelliere rende noto che il Giudice Delegato al Fallimento "n. 55/05 r.f." con provvedimento in data 15/9/2010 ha disposto la vendita all’incanto in un unico lotto della piena proprietà sul seguente bene immobile: "Diritti di piena proprietà su di un immobile posto al piano terra rialzato di un edificio a forma di "L" di tre piani fuori terra oltre ad un piano interrato e piano sottotetto, ubicato in Pistoia, Via Atto Vannucci. La porzione posta in vendita ha forma rettangolare con una superficie lorda di mq. 513, altezza interna di mtl. 3,60. L’immobile comprende anche locali al piano interrato di mq. 179 circa, a destinazione archivio e locale tecnic, cui si accede dall’interno. L’immobile risulta locato ad un Istituto di
Credito in forza di contratto di locazione stipulato con decorrenza dal 1° febbraio 1992 e durata fino al 31/1/2000, con successivi rinnovi taciti di sei anni in sei anni, con canone di locazione di circa 91.500 euro annui. Il bene risulta censito al NCEU del Comune di Pistoia, al Foglio di mappa 220 particella 396 sub. 7 cat. D/5, rendita E 10.242,00." PREZZO BASE EURO 975.000,00 =(novecentosettantacinquemila) L’incanto avrà luogo nella sala delle pubbliche Udienze Civili di questo Tribunale, in Via XXVII Aprile, Edificio San Mercuriale, avanti al Giudice Delegato, il giorno 15/12/2010 alle ore 11,00. Ogni interessato all’acquisto dovrà depositare entro le ore 12.00 nel giorno che precede la vendita con incanto, nella Cancelleria Fallimenti di questo Tribunale, domanda redatta su carta bollata con allegati n.2 assegni circolari non trasferibili, all’ordine della Curatela del fallimento "omissis" di cui uno pari a 1/10 del prezzo base a titolo di cauzione e l’altro pari a 2/10 di detto prezzo per presumibili spese di vendita, salvo conguaglio. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a EURO 20.000,00. Il residuo prezzo di aggiudicazione dovrà essere versato nelle mani del Curatore a mezzo assegno circolare non trasferibile entro 60 giorni dall’aggiudicazione. Per maggiori informazioni gli interessati potranno rivolgersi alla Cancelleria Fallimenti di questo Tribunale o al Curatore DOTT. GIOTTI ANDREA con studio in Pieve a Nievole, Via Marconi nr.257/H tel.0572/954631-fax 0572/80223-e-mail agiotti@giottielumi.it . Pistoia lì 15/9/2010 IL CANCELLIERE C1 (Rag. CINZIA CAMERA)
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ISTITUTO DI VIGILANZA PARTENOPEA COMBATTENTI E REDUCI SRL IN A.S. Avviso di vendita immobile L’"Istituto di Vigilanza Partenopea Combattenti e Reduci s.r.l. in A.S.", nelle persone dei Commissari Straordinari ing. Andrea Carli, dott. Antonio Guarino e prof. dott. Roberto Serrentino, apre procedura di gara avente ad oggetto l’individuazione del miglior acquirente della propria unità immobiliare ad uso ufficio, posto al nono piano del fabbricato, sito in Napoli alla Piazza Municipio n. 84 e censito al N.C.E.U. di Napoli al foglio 2, p.lla 213 sub 107 sez. POR n. 84 cat. A 10 di complessivi mq 197 netti. L’immobile viene venduto visto e piaciuto ed il prezzo base di offerta euro 1.460.000,00 oltre imposte come per legge.. Le offerte dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del 29 ottobre 2010 in busta sigillata presso lo studio del Notaio dott. Paolo Guida, in Napoli, Via Bisignano, 11 - 80129 Napoli. Non saranno prese in considerazione offerte avanzate da intermediari ed, in nessun caso, la Procedura riconoscerà compensi di intermediazione. L’offerta irrevocabile, debitamente sottoscritta, dovrà, a pena di invalidità, essere integrata da una cauzione pari al 20% del prezzo offerto costituita da assegni circolari intestati alla Amministrazione Straordinaria dell’Istituto di Vigilanza Partenopea Combattenti e Reduci s.r.l. Nel caso in cui pervengono diverse offerte di acquisto i Commissari potranno, a proprio insidacabile giudizio (e senza peraltro assumere alcun vincolo ed alcuna obbligazione), convocare quegli offerenti, che abbiano formulato offerte in linea con le suesposte condizioni di acquisto, davanti al Notaio designato dalla Procedura, affinchè presentino, seduta stante, offerta migliorativa rispetto a quella più alta presentata dai partecipanti, alla quale dovrà fare seguito a pena di decadenza, nei dieci giorni successivi, l’integrazione della cauzione al nuovo prezzo offerto. La gara determinerà l’individuazione dell’aggiudicatario sulla base dell’offerta più alta; il procedimento verrà concluso con: 1) l’acquisizione del parere del Comitato di Sorveglianza in ordine all’offerta; 2) l’autorizzazione alla vendita da parte del Ministero dello Sviluppo Economico. Si procederà all’aggiudicazione della gara solo nel caso di positiva valutazione di congruità della proposta d’acquisto. La formalizzazione della vendita dovrà avvenire entro sessanta giorni dalla comunicazione del provvedimento di autorizzazione ministeriale. Per informazioni:Tel. 06\3234653.
• TRIBUNALE DI •
ROMA
TRIBUNALE DI ROMA Sezione Fallimentare Letta l’istanza che precede, depositata dal Curatore in data 14.05.2010 (proc. Fall. 216/2009); Rilevato che nulla osta al suo accoglimento attesa la sua corrispondenza con il programma di liquidazione ed essendo assicurata la competitività della procedura ai sensi dell’art.107 I. f.; Vista la approvazione del piano di liquidazione; Visto l’art. 107 I. fall.; autorizza il curatore istante a vendere mezzo procedura competitiva, l’autocarro Nissan V.I. TK 35, modello Atleon, targato CC112DK, e l’autoveicolo Nissan Pajero, targato ZA870LX di cui all’istanza in epigrafe, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano previa opportuna visione da parte deglieventuali offerenti, ripettivamente al prezzo di E 14.500,00 ed E12.500,00 oltre IVA e con ogni spesa a caricodell’acquirente, previa pubblicazione mensile di avviso su PortaPortese e su Asteinfoappalti nei mesi di settembre, ottobre, novembre2010, con termine per le offerte sino al 10.12.2010 ovvero sino all’assunzione di idonea offerta, dadichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 90 giorni,oppurtunamente cauzionata nella misura del 20% del prezzo offerto esuccessiva gara informale oppurtunamente pubblicizzata davanti a questoGiudice delegato, con obbligo di partecipazione da parte degliofferenti a pena di perdita della cauzione. Si dispone la pubblicazione per il medesimo periodo di mesi 3 sul sito internet www.aste.eugenius.it. Roma. il 16.07.2010 Il Giudice Delegato Dott. Aldo Ruggiero TRIBUNALE DI ROMA Sezione Fallimentare Liquidazione Concordataria dei Beni di "Casamercato s.r.l." Concordato Preventivo n. 24/2008 AVVISO DI VENDITA La Liquidazione Concordataria dei Beni di "Casamercato s.r.l." - Concordato Preventivo n. 24/2008 (la Procedura), comunica che nel quadro delle attivita’ finalizzate al realizzo delle attivita’ cedute, intende procedere alla vendita in lotti separati, dei seguenti complessi immobiliari ceduti ai creditori: LOTTO NUMERO 1: complesso immobiliare ubicato in Comune di Alseno (PC) consistente in un centro commerciale della superficie complessiva di circa 41.681 mq; LOTTO NUMERO 2: complesso immobiliare ubicato in Comune di Cava Manara (PV), consistente in un centro commerciale della superficiecomplessiva di circa 26.543 mq.; LOTTO NUMERO 3: complesso immobiliare ubicato in Comune di Sesto Fiorentino (FI), consistente in un terreno della superficie - segue
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Elenco dei bandi di circa 8.110mq. catastali e soprastanti fabbricati consistenti in vari immobili a destinazione commerciale, della superficie complessiva coperta di circa 637,2 mq. e n. due immobili a destinazione abitativa, della superficie complessiva coperta di circa 174,9 mq.; LOTTO NUMERO 4: complesso immobiliare ubicato in Comune di Alseno (PC), consistente in un terreno della superficie di circa 6.542 mq. catastali e soprastanti fabbricati consistenti in una abitazione in villa, della superficie complessiva coperta di circa 313 mq., un’abitazione rurale, della superficie complessiva coperta di circa 244 mq. ed un magazzino, della superficie complessiva coperta di circa 125 mq.; LOTTO NUMERO 5: complesso immobiliare ubicato in Comune di Lavagno (VR), frazione Vago, consistente in un terreno edificabile della superficie complessiva di circa 30.431 mq. Catastali. I Complessi Immobiliari sono comunque meglio descritti nella documentazioneinerente la procedura di vendita, consultabile sul sito internet : www.casamercato.it. La procedura di vendita si espletera’ mediante un’asta, che si terra’ avanti il notaio dottor Luca Troili (ilnotaio incaricato), avente studio in Roma, via Oslavia, 12, tel.:06.3720548, fax.: 06.37526536, il giorno 10 novembre 2010,alle ore 12,00. L’integrale disciplina della procedura divendita e’ contenuta nelle "NORME CHE REGOLANO L’INVITO A PRESENTAREOFFERTE DI ACQUISTO DI COMPLESSI IMMOBILIARI COMPRESI NELL’ATTIVO DELLAPROCEDURA, COSTITUENTI LOTTI SEPARATI - DISCIPLINARE D’ASTA (in breve:"Regolamento di vendita"). Il Regolamento di Vendita puo’ essereconsultati sul sito web: www.casamercato.it. Ai fini della presentazione delle offerte segrete di acquisto, i prezzI base d’asta deI Complessi Immobiliari sono stabiliti come segue: LOTTO NUMERO 1: prezzo base d’asta euro 17.589.659,49 (euro diciassettemilioni cinquecentoottantanovemilaseicentocinquantanove/49); LOTTO NUMERO 2: prezzo base d’asta euro 12.421.060,83 (euro dodicimilioni quattrocentoventunomilasessanta/83); LOTTO NUMERO 3: prezzo base d’asta euro 1.980.450,00 (euro unmilione novecentoottantamilaquattrocentocinquanta/00); LOTTO NUMERO 4: prezzo base d’asta euro 637.951,14 (seicentotrentasettemila novecentocinquantuno/14); LOTTO NUMERO 5: prezzo base d’asta euro 6.642.000,00 (euro seimilioniseicento quarantaduemila/00). I Complessi Immobiliari possono essere visionati previa richiesta da inviare in forma scritta, via fax, al numero 06.37500515. La visita sara’ confermata in forma scritta dalla Procedura e potra’ avere luogo alla presenza di un delegato dei Commissari Liquidatori. Ilpresente avviso, in ogni caso, non costituisce proposta irrevocabile néofferta al pubblico, né sollecitazione al pubblico risparmio, né impegna in alcun modo i Commissari Liquidatori a contrarre con gli offerenti. Roma, data della pubblicazione I Commissari Liquidatori Avv. Giuseppina Ivone Dott. Roberto Falcone TRIBUNALE DI ROMA MAGISTE REAL ESTATE S.p.A. IN C.P. N. 20/06 LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE DEI BENI
INVITO A OFFRIRE La liquidazione giudiziale dei beni ceduti ai creditori con il concordato preventivo n. 20/06 di Magiste Real Estate S.p.A. invita a formulare offerte di acquisto per i seguenti beni immobili: Immobile: Prezzo base (esclusa IVA e costi acquisizione) Roma Via della Farnesina, 235 E 269.000,00 Roma Via della Farnesina, 237 - 239 E 331.400,00 Roma Via della Farnesina, 241 E 154.200,00 Roma Via della Farnesina, 247 - 249 E 1.056.400,00 Roma Via della Farnesina, 269 E 1.260.000,00 Roma, Via Duccio di Buoninsegna, 67 73 E 2.651.000,00 P.S. Stefano (GR), Villa Cacciarella E 21.000.000,00 Zagarolo, Via Valle del Formale 28/C (box 18) E 12.000,00 Le offerte irrevocabili devono pervenire in busta chiusa entro le ore 18.00 dell’ 8 novembre 2010 presso il Notaio Silvia Teodora Masucci, Via Giovanni Pierluigi Da Palestrina n. 19, 00193 Roma (tel. 06369989 - fax 0636085790), a mezzo raccomandata a.r. o consegna a mano. Le offerte possono essere presentate anche per singole unità o per più immobili. L’offerta dovrà essere accompagnata da cauzione pari al 10% del prezzo offerto a mezzo assegni circolari non trasferibili intestati a "Magiste Real Estate S.p.A in c.p." o a mezzo fideiussione bancaria a prima richiesta. Non saranno prese in considerazione offerte inferiori ai prezzi base di vendita indicati. Le buste saranno aperte presso lo studio del notaio incaricato alle ore 10.00 del giorno 9 novembre 2010. In caso di presentazione di più offerte si
procederà a gara informale considerando quale prezzo base l’offerta più alta. Il regolamento di procedura competitiva, il modello di proposta irrevocabile di acquisto e ulteriori informazioni potranno essere acquisite dal sito www.liquidazionegiudizialemre.it o richieste alla liquidazione giudiziale: tel. 06.80691348 - fax: 06.8074426 - e-mail: liquidazionegiudizialemre@gmail.com Le informazioni e i dati acquisiti in virtù della procedura saranno trattati in conformità alla vigente normativa sulla privacy. I liquidatori giudiziali Avv. Vincenzo Mascolo Prof. Salvatore Sarcone Dott. Francesco Rossi TRIBUNALE DI ROMA sezione Fallimentare Fallimento n. 53216 Tallucci Patrizia Il Giudice istruttore, dott. Aldo Ruggiero, vende all’incanto il giorno 16.12.2010 h. 12,00 locale negozio sito in Comune di Tivoli, via Alfredo Palazzi n. 10, piano terra, distinto con la lettera B/1, di mq 84,00 netti catastali al prezzo di E 188.000,00 Le offerte in aumento non possono essere inferiori ad Euro 5.000,00 Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata alla cancelleria fallimentare del Tribunale di Roma, entro le ore 13,00 del giorno precedente la vendita unitamente alla cauzione pari al 10% del prezzo base con assegno circolare nt intestato alla procedura Maggiori informazioni rivolgersi all’avv. Ciro Papale, tel 069912330 fax 069946181 per richiedere copie ordinanza di vendita e CTU ciropapale@avvocatopapale.com TRIBUNALE DI ROMA FALL. 1250/2005 Tribunale di Roma Sezione Fallimentare G.D. Dott. Aldo Ruggiero dispone la vendita senza incanto dei
SANREMO S.P.A. AVVISO DI VENDITA La SANREMO S.p.A. in Liquidazione Coatta Amministrativa procede alla vendita al miglior offerente del seguente immobile: 1) complesso immobiliare sito nel Comune di Aprilia, al km. 23,500 di via Nettunense (S.S. 207), con terreno di forma rettangolare della superficie di circa mq. 25.000 e con un fronte di circa ml. 115 sulla via Nettunense, riportato sul N.C.E.U. del Comune di Aprilia, foglio n. 99, particella 128, sub 3, categ. D/8 R.C. 93.192,00, di via Nettunense, piano 1S/T-1. Il complesso è costituito da: a) edificio industriale propriamente detto delle dimensioni di ml. 75x170 e con una superficie coperta di circa mq. 13.000 ed una altezza massima di circa ml. 10,00; volumetria complessiva pari a circa mc. 130.000; b) edificio per uffici, della superficie coperta di circa mq. 450 a piano, articolato su tre livelli (piano seminterrato, piano rialzato, primo piano), con una superficie complessiva di mq. 1350 circa; volumetria complessiva di mc. 3500 circa; c) cabina elettrica di trasformazione, depuratore - fossa biologica, serbatoio d’accumulo acqua per impianto antincendio; d) piazzale residuo di circa mq. 12.000 (mq. 25.000 - 13.000) con un fronte di circa ml. 115 parallelo alla Via Nettunense e con esso confinante. Si precisa che l’immobile è parzialmente occupato (circa mq. 2.000) in virtù di un contratto di locazione stipulato dal Commissario Liquidatore ai sensi e per gli effetti dell’art. 560, 2° comma, c.p.c. nell’esercizio delle sue funzioni istituzionali; nello stesso contratto è prevista la risoluzione ipso jure della locazione alla data della vendita dell’immobile. IL COMPLESSO IMMOBILIARE VIENE MESSO ALL’ASTA AL PREZZO BASE DI EURO: 3.825.000,00 OFFERTE IN AUMENTO MINIMO EURO: di euro 100.000,00 in euro 100.000,00 La documentazione relativa ai sopra descritti immobili è consultabile presso lo studio del Notaio Paolo Silvestro in Roma Via dei Sansovino n. 6 (tel. 06/3227741). La domanda di partecipazione alla gara dovrà essere accompagnata da n.1 assegno circolare non trasferibile intestato alla Sanremo S.p.A. in liquidazione coatta amministrativa di importo complessivo pari al 15% del prezzo base. L’importo è comprensivo di una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, e di altra somma pari al 5% per spese; la domanda dovrà essere consegnata entro le ore 12,00 del 18 novembre 2010 presso lo studio del Notaio Paolo Silvestro in Roma Via dei Sansovino n. 6; l’offerta, in busta chiusa, dovrà essere indirizzata alla società Sanremo S.p.A. in liquidazione coatta amministrativa e dovrà recare la seguente indicazione "offerta per acquisto immobile in Aprilia (Latina) Via Nettunense Km. 23,500" Aggiudicazione anche con unica offerta pari al prezzo base. In caso di offerte di pari importo si procederà a gara fra i pari offerenti se tutti presenti con aumenti palesi e minimi di euro 10.000,00. Ogni offerta in aumento dovrà essere formulata entro e non oltre tre minuti dalla precedente offerta. In assenza degli offerenti a detta ultima gara o di rifiuto degli stessi a presentare offerte palesi in aumento rispetto a quelli di pari importo già presentate, si provvederà all’aggiudicazione fra i pari offerenti mediante estrazione a sorte curata dal notaio designato. In calce alla domanda di partecipazione, l’offerente dovrà dichiarare di aver preso visione e di accettare in ogni sua parte il disciplinare di vendita di cui può essere ritirata copia presso lo studio del Notaio Paolo Silvestro in Roma Via dei Sansovino n. 6 . Informazioni: Tel. 06/3227741 fax 06/3216497 06-3215803 Sito: www.isvap.it IL COMMISSARIO LIQUIDATORE
seguenti immobili: Lotto 1) Appartamento sito in Roma - Via Premosello 44, piano terra int. 1, riportato in catasto fabbricati al foglio 350, particella 494, sub 501 mq 100 circa, prezzo base E 280.000,00; Lotto 2) Box sito in Roma - Via Premosello 46, riportato in catasto fabbricati al foglio 350, particella 494, sub 504, mq 59 circa, prezzo base E 94.400,00. Le offerte di acquisto, da presentarsi alla Cancelleria Fallimentare, dovranno pervenire entro il termine massimo del 13/12/2010. L’ammissione alla vendita è subordinata al deposito presso la Cancelleria Fallimentare di un assegno circolare intestato al curatore per la seguente somma: 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. Fissa l’udienza per la deliberazione dell’offerta e per la eventuale gara tra gli offerenti ai sensi dell’art. 573 c.p.c. per il giorno 15/12/2010 alle ore 13,00 presso il Tribunale di Roma - Sezione Fallimentare. Curatore Dott. Claudio Proietti Lupi - Studio : Via Pandosia 72 - 00183 Roma Tel. 067005634 L’ordinanza di vendita immobiliare senza incanto e la perizia di stima sono visibili sul sito internet: www.aste. eugenius.it TRIBUNALE DI ROMA Sezione Fallimentare Il Giudice Delegato al Fallimento di Lena Immobiliare s. r. l. (proc. n. 60658/1997), ha pronunciato la seguente ORDINANZA DI VENDITA IMMOBILIARE SENZA INCANTO Letta l’istanza presentata dal Curatore, al fine di procedere alla vendita degli immobili residui acquisiti alla procedura fallimentare; ritenuto che appare opportuno provvedere alla vendita dei beni predetti esperendo la procedura di vendita senza incanto; visto il parere del Comitato dei creditori; visto l’assenso dei creditori ipotecari ammessi; visti gli artt. 104, 105, 108 L.F., 570 e ss. c.p.c. ORDINA La vendita senza incanto dei seguenti immobili, suddivisi in lotti: 1)- Appartamento sito in Comune di Bracciano (Roma) - Via dei Tigli snc, posto al piano secondo (p.2°), scala" A" distinto con il numero interno cinque (int.5) composto di: disimpegno, soggiorno-pranzo, due camere, cucina, due bagni e balcone; confinante con: distacco su tre lati, vano scala, appartamento int.6, salvo altri; cantina distinta con il numero 5 (n.5), confinante con: corridoio comune, cantina n.4, cantina n.6, area comune, salvo altri. La suddetta porzione immobiliare risulta al N.C.E.U. di detto comune con i seguenti dati catastali: foglio 23, particella 208, sub 74, piano 2°, sc.A int.5 (l’appartamento), sub 141, p.S1 (la cantina), VALORE E 75.268,43 2) - Cantina distinta con il numero quattro (n.4) confinate con: corridoio comune, cantina n.3, cantina n.5, area comune, salvo altri. La.suddetta porzione immobiliare risulta al N.C.E.U. di detto comune con i seguenti dati catastali: foglio 23, particella 208, p. S1 sub 140 VALORE E. 5.856,62 3) - Negozio sito in Comune di Bracciano (Roma) - Via dei Tigli snc, posto al piano terra (p.T), composto da: ambiente principale e bagno, confinante con: area comune, negozi sub 66,68,69, posto auto n.55, salvo altri; posto auto scoperto distinto - segue
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Elenco dei bandi con il numero trentanove (n.39), confinante con: area comune, posto auto n.38, posto auto n.40, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero quaranta (n.40), confinante con: area comune, posto auto n.38, posto auto n.40, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero quarantuno (n.41), confinante con: area comune su due, posto auto n.40, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero cinquantuno (n.51), confinante con area comune su due lati, posto auto n.52, negozio sub 68, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero cinquantadue (n.52), confinante con: area comune su due lati, posto auto n.51, negozio sub 68, salvo altri. La suddetta porzione immobiliare risulta al N.C.E.U. di detto comune con i seguenti dati catastali: partita 7533, foglio 23, particella 208, sub 67, p.T (il negozio), sub 40 (posto auto n.39), sub 41 (posto auto n.40), sub 42 (posto auto n.41), sub 52 (posto auto n.51) e sub 53 (posto auto n.52). VALORE E. 46.852,99 4) - Negozio sito in Comune di Bracciano - Via dei Tigli snc, posto al piano terra (p.T), composto da: ambiente principale e bagno, confinante con: area comune su due lati, negozio sub 67, posto auto n.51, posto auto n.52, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero cinquantatre (n.53), confinante con: area comune su tre lati, posto auto n.54, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero cinquantacinque (n.55), confinante con: area comune su due lati, posto auto n.56, negozio sub 67, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero cinquantasei (n.56), confinante con: area comune su due lati, posto auto n.55, negozio sub 61 posto auto n.57, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero cinquantasette (n.57), confinante con area comune su due lati, posto auto n.56, negozio sub 61, posto auto n.58, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero cinquantotto (n.58), confinante con: area comune su due lati, posto auto n.57, negozio sub 61, salvo altri. La suddetta porzione immobiliare risulta al N.C.E.U. di detto comune con i seguenti dati catastali: partita 7533, foglio 23, particella 208, sub 68, p.T (il negozio), sub 54 (posto auto n.53), sub 56 (posto auto n.55), sub 57 (posto auto n.56), sub 58 (posto auto n.57) e sub 59 (posto auto n.58). V ALORE E. 42.514,75 5) - Negozio sito in Comune di Bracciano (Roma) - Via dei Tigli snc, posto al piano terra (p.T), composto da: ambiente principale e bagno, confinante con: area comune, negozi sub 62,63,65, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero undici (n.ll), confinante con: area comune su due lati, posto auto n.l0, posto auto n.12, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero dodici (n.12), confinante con: area comune su due lati, posto auto n.ll, posto auto n.13, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero tredici (n.13), confinante con: area comune su due lati, posto auto n.12, posto auto n.14, salvo altri; posto auto scoperto. distinto con il numero quattordici (n.14), confinante con: area comune su tre lati, posto auto n.13, salvo altri. La suddetta porzione immobiliare risulta al N .C.E.U. di detto comune con i seguenti dati catastali: partita 7533, foglio 23, particella 208, sub 64, p.T (il negozio), sub 12 (posto auto n.11), sub 13 (posto auto n.12), sub 14 (posto auto n.13) e sub 15 (posto auto n.14). VALORE E. 48.414,76 6) - Negozio sito in Comune di Bracciano (Roma) Via dei Tigli snc, posto al piano terra (p.T), composto di; ambiente principale e bagno,
confinante con: area comune su due lati, negozio sub 64, posto auto n.25, posto auto n.26, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero sei (n.6), confinante con: area comune su due lati, posto auto n.5, posto auto n.7, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero sette (n.7), confinante con: area comune su due lati, posto auto n.6, posto auto n.8, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero otto (n.8), confinante con: area comune su due lati, posto auto n.7, posto auto n.9, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero nove (n.9), confinante con area comune su due lati, posto auto n.8, posto auto n.10, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero dieci (n.10), confinante con: area comune su due lati, posto auto n.9, posto auto n.11, salvo altri. La suddetta porzione immobiliare risulta al N.C.E.U. di detto comune con i seguenti dati catastali: partita 7533, foglio 23, particella 208, sub 63, p.T (il negozio), sub 7 (posto auto n.6), sub 8 (posto auto n.7), sub 9 (posto auto n.8), sub 10 (posto auto n.9) e sub 11 (posto auto n.10). VALORE E. 46.679,46 7) - Negozio sito in Comune di Bracciano (Roma) - Via dei Tigli snc, posto al piano terra (p.T), composto di: ambiente principale e bagno, confinante con: area comune su due lati, negozi sub 61,63,64,65, posto auto n.25, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero uno (n. 1), confinante con: area comune su tre lati, posto auto n.2, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero due (n.2), confinante con: area comune su due lati, posto auto n.1, posto auto n.3, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero tre (n.3), confinante con: area comune su due lati, posto auto n.2, posto auto n.4, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero quattro (n.4), confinante con: area comune su due lati, posto auto n.3, posto auto n.5, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero cinque (n.5), confinante con: area
comune su due lati, posto auto n.4, posto auto n.6, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero venticinque (n.25), confinante con: area comune su due lati, posto auto n.26, negozio sub 62, negozio 63, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero ventisei (n.26), confinante con: area comune su due lati, posto auto n.25, negozio sub 63, salvo altri. La suddetta porzione immobiliare risulta al N.C.E.U. di detto comune con i seguenti dati catastali: partita 7533, foglio 23, particella 208, sub 62, p.T (il negozio), sub 2 (posto auto n.1 ), sub 3 (posto auto n.2), sub 4 (posto auto n.3), sub 5 (posto auto n.4), sub 6 (posto auto n.5), sub 26 (posto auto n.25) e sub 27 (posto auto n.26). VALORE E. 78.435,38 8) - Cantina sita in Comune di Bracciano (Roma) ... Via dei Tigli snc, posta al primo piano sotterraneo (p.S1), distinta con il numero trentadue (n.32), confinante con: corridoio comune, cantina n.31, cantina n.33, terrapieno, salvo altri; posto auto scoperto, posto al piano terra (p.T), distinto con il numero quarantotto (n.48), confinante con: area comune, posto auto n. 47, posto auto n.49, salvo altri. La suddetta porzione immobiliare risulta al N.CE.U. di detto comune con i seguenti dati catastali: partita 7533, foglio 23, particella 208, sub168, p.S1 (la cantina) e sub 49, p.T (il posto auto). VALORE E. 2.993,38 9) - Cantina sita in Comune di Bracciano (Roma) - Via dei Tigli snc, posta al primo piano sotterraneo (p.S1), distinta con il numero trentatré (n.33), confinante con: corridoio comune, cantina n.32, cantina n.34, terrapieno, salvo altri; posto auto scoperto, posto al piano terra (p.T), distinto con il numero quarantanove (n.49), confinante con: area comune, posto auto n.48, posto auto n.50, salvo altri. La suddetta porzione immobiliare risulta al N.C.E.U. di detto comune con i seguenti dati catastali: partita 7533, foglio 23, particella 208, sub 169, p.S1 (la cantina) e sub 50, p.T (il posto auto). VALORE E. 2.993,38 10) - Posto auto scoperto sito in Comu-
SANREMO S.P.A. AVVISO DI VENDITA La SANREMO S.p.A. in Liquidazione Coatta Amministrativa procede alla vendita al miglior offerente del seguente immobile: 1) Appartamento ubicato nel quartiere Flaminio, il fabbricato è stato realizzato nella fine degli anni trenta. L’edificio ha aspetto monumentale con arcate e colonnati a più piani. Ad esso si accede attraverso tre ingressi, di cui uno per mezzo di una scala monumentale sul lungotevere delle Navi , uno su Via Flaminia civico 141 ed il terzo su Piazzale delle Belle Arti. L’appartamento è ubicato al terzo piano, con altezza tra i solai di m. 5,00 e dispone di una cantina al piano sottostrada di altezza limitata a m. 2,95. E’ composto da ingresso principale, ingresso di servizio, undici ambienti destinati a stanze per ufficio, oltre a tre servizi igienici, balcone sul cortile interno, balconcino sulla chiostrina interna e terrazzo a tre arcate a tutto sesto aventi altezza di m. 10. L’unità immobiliare è identificata nel N.C.E.U. del Comune di Roma al foglio 550 con la particella 1 sub. 6, categoria A/10 di classe 6^. La superficie totale omogeneizzata è di mq. 331,3. Si precisa che l’immobile è attualmente occupato dagli uffici della procedura. IL COMPLESSO IMMOBILIARE VIENE MESSO ALL’ASTA AL PREZZO BASE DI EURO: 2.000.000,00 OFFERTE IN AUMENTO MINIMO EURO: di euro 100.000,00 in euro 100.000,00 La documentazione relativa ai sopra descritti immobili è consultabile presso lo studio del Notaio Paolo Silvestro in Roma Via dei Sansovino n. 6 (tel. 06/3227741). La domanda di partecipazione alla gara dovrà essere accompagnata da n.1 assegno circolare non trasferibile intestato alla Sanremo S.p.A. in liquidazione coatta amministrativa di importo complessivo pari al 15% del prezzo base. L’importo è comprensivo di una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, e di altra somma pari al 5% per spese; la domanda dovrà essere consegnata entro le ore 12,00 del 18 novembre 2010 presso lo studio del Notaio Paolo Silvestro in Roma Via dei Sansovino n. 6; l’offerta, in busta chiusa, dovrà essere indirizzata alla società Sanremo S.p.A. in liquidazione coatta amministrativa e dovrà recare la seguente indicazione "offerta per acquisto immobile in Roma Via Flaminia n. 141" Aggiudicazione anche con unica offerta pari al prezzo base. In caso di offerte di pari importo si procederà a gara fra i pari offerenti se tutti presenti con aumenti palesi e minimi di euro 10.000,00. Ogni offerta in aumento dovrà essere formulata entro e non oltre tre minuti dalla precedente offerta. In assenza degli offerenti a detta ultima gara o di rifiuto degli stessi a presentare offerte palesi in aumento rispetto a quelli di pari importo già presentate, si provvederà all’aggiudicazione fra i pari offerenti mediante estrazione a sorte curata dal notaio designato. In calce alla domanda di partecipazione, l’offerente dovrà dichiarare di aver preso visione e di accettare in ogni sua parte il disciplinare di vendita di cui può essere ritirata copia presso lo studio del Notaio Paolo Silvestro in Roma Via dei Sansovino n. 6 . Informazioni: Tel. 06/3227741 fax 06/3216497 06/3215803 Sito: www.isvap.it IL COMMISSARIO LIQUIDATORE
ne di Bracciano (Roma) - Via dei Tigli snc: posto auto scoperto distinto con il numero diciannove (n.19), confinante con: area comune su tre lati, posti auto n.15, n.17 e n.18, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero venti (n.20), confinante con: area comune su due lati, posti auto n.18, 19,21 e 22, salto altri; posto auto scoperto distinto con il numero ventuno (n.21),confinante con: area comune su due lati, posti auto n.19, 20, 22 e 23, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero ventidue (n.22), confinante con: area comune su due lati, posti auto n.20, 21 e n.23, salvo altri; La suddetta porzione immobiliare risulta al N.C.E.U. di detto comune con i seguenti dati catastali: partita 7533, foglio 23, particella 208, sub 20 ( il posto auto n. 19), sub 21 (il posto auto n.20), sub 22 (il posto auto n.21). VALORE E. 13.361,78 11) - Posto auto scoperto sito in Comune di Bracciano (Roma) - Via dei Tigli snc, posto al piano terra (p.T), distinto con il numero trentaquattro (n.34), confinante con: area comune, posto auto n.33, posto auto n.35, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero trentacinque (n.35), confinante con: area comune, posto auto n.34, posto auto n.36, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero trentasei ’(n,36), confinante con: area comune, posto auto n.35, posto auto n.37, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero trentasette (n.37), confinante con: area comune, posto auto n.36, posto auto n.38, salvo altri; posto auto scoperto distinto con il numero trentotto (n.38), confinante con: area comune, posto auto n.37, posto auto n.39, salvo altri. La suddetta porzione immobiliare risulta al N,C.E.U. di detto comune con i seguenti dati catastali: partita 7533, foglio 23, particella 208, sub 35 (posto auto n.34), sub 36 (posto auto n.35), sub 37 (posto auto n.36), sub 38 (posto auto n.38) e sub 39 (posto auto n.38). VALORE E 9.544,12 LOTTO 32 12) Posto auto n. 1 foglio 23 part. 199 sub 57 VALORE E. 1.908,82 13) Soffitta n. 5 foglio 23 part. 199 sub. 99 VALORE E. 1.301,47 14) posto auto n. 3 foglio 23 part. 199 sub. 55 VALORE E. 1.908,82 15) soffitta n. 7 foglio 23 part. 199 sub 96 VALORE E. 1.301,47 16) Posto auto n. 6 foglio 23 part. 199 sub 52 VALORE E. 1.908,82 17) soffitta n. 6 foglio 23 part. 199 sub 95 VALORE E. 1.301,47 18) Posto auto n. 12 foglio 23 part. 199 sub 47 VALORE E. 1.908,82 19) soffitta n. 12 foglio 23 part. 199 sub 101 VALaRE E. 1.301,47 20) Posto auto n. 14 foglio 23 part. 199 sub 45 VALORE E. 1.908,82 21) soffitta n. 14 foglio 23 part. 199 sub 103 VALORE e, 1.301,47 I beni saranno posti in vendita al prezzo base indicato in calce alla descrizione, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, in base alla perizia di stima del geom. Maurizio Gelardini e depositata nel fascicolo fallimentare, cui si intende fatto integrale riferimento e che si intende richiamata nella presente ordinanza, per la indicazione di tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata - segue a pag.35
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.asteinfoappalti.it
GRUPPO BONGIOANNI s.p.a. in amministrazione straordinaria
INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE ALL’ACQUISTO DELL’AREA DENOMINATA ex-FOMB NEL COMUNE DI FOSSANO Il Commissario di Gruppo Bongioanni s.p.a. in amministrazione straordinaria, con sede in Fossano, via G.B. Bongioanni 13 informa con specifico riguardo alle entità immobiliari oggetto del presente invito, nel seguito descritte, che l’iter di approvazione del nuovo piano regolatore generale comunale del Comune di Fossano (CN) è giunto a conclusione a seguito della delibera della Giunta Regionale n. 50-11538, del 3 giugno 2009, che ha approvato il nuovo piano e le relative varianti in itinere. Al fine di un proficuo avvio dell’iter di vendita, Gruppo Bongioanni s.p.a. in amministrazione straordinaria (“Procedura”) intende sin d’ora raccogliere manifestazioni di interesse all’acquisto del compendio immobiliare denominato Area ex-Fomb, fermo restando che ogni definitiva determinazione in ordine alla relativa futura cessione resta in ogni caso soggetta alle specifiche autorizzazioni del Ministero dello Sviluppo Economico, sentito il parere del comitato di sorveglianza. Su questi presupposti e per dette finalità, senza vincolo alcuno per la Procedura, il Commissario straordinario invita alla presentazione di manifestazioni di interesse all’acquisto dei seguenti beni in Comune di Fossano, via Bongioanni 13: – complesso edificato e recintato della superficie catastale di mq. 83052, individuato al N.C.E.U. al foglio 50 mappali nn. 111-112113-114-115-116, categoria D/1, aggiornati con mod. D in data 4 marzo 1993, prot. 850; – area antistante al complesso produttivo attualmente adibita a parcheggio della superficie catastale di mq. 5943, individuata al C.T. al foglio 51 mappali nn. 59-126; – terreno fuori cinta della superficie di mq. 63541 e distinto al C.T. foglio 50 mappali nn. 28-34-40-41-87-102-106-109-131-258-260. In riferimento alle predette entità immobiliari si segnala che il nuovo P.R.G. norma l’attuazione della futura trasformazione dell’Area ex-Fomb mediante l’art. 42 delle norme tecniche di attuazione, che in sintesi prevede: – l’attuazione dell’area è individuata come ambito unitario di intervento e sottoposta a strumento urbanistico esecutivo di iniziativa pubblica o privata riguardante l’intero ambito; – i soggetti attuatori dovranno predisporre una relazione tecnica attestante lo stato del terreno in riferimento ad eventuali effetti di contaminazione prodotti dalla preesistente attività produttiva; – le destinazioni d’uso ammesse: P = funzioni produttive di tipo artigianale e industriale T4 = attività ludiche a carattere privato ad alta affluenza di pubblico T5 = esercizio pubblico N = funzione agricola non connessa alla conduzione del fondo (N) S1 = pubblica amministrazione S8 = difesa e protezione civile S9 = servizi tecnici e tecnologici C1 = vendita al dettaglio C2 = commercio all’ingrosso C3 = merci ingombranti C4 = trasporti, magazzinaggio e comunicazioni C5 = distribuzione di carburanti per autoveicoli Si segnala altresì che parte dei mappali nn. 28, 40, 102, 109 e 159, di cui al foglio 50, risultano oggetto di indebite occupazioni da parte di terzi. Le manifestazioni sono riservate in via esclusiva ai soggetti direttamente interessati all’acquisto (“Soggetti Interessati”) che forniscano i dati identificativi contenuti in apposito modulo reperibile presso la sede della Procedura, tel. 0172 69 23 13 - fax 0172 65 78 21, dove si trova depositata la documentazione relativa ai beni destinati alla vendita (la ”Documentazione Rilevante”) in apposita Data Room. L’accesso alla Data Room e all’esame della Documentazione Rilevante è consentito ai Soggetti Interessati che ne facciano richiesta, secondo le condizioni del modulo, del relativo Regolamento e del correlato impegno di riservatezza. Le manifestazioni conformi alle condizioni previste dovranno essere depositate presso la sede della Procedura in Fossano, via G.B. Bongioanni 13, entro il termine del 29 ottobre 2010, ore 13.00. Il presente invito non costituisce offerta al pubblico. Esso, come l’esame delle manifestazioni di interesse ritenute ricevibili, non comportano alcun impegno da parte della Procedura in ordine a successive valutazioni e determinazioni. Il commissario straordinario dott. Enrico Stasi
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Elenco dei bandi peralcunmotivo.Conseguentementel’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ove l’immobile risultasse occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la sua liberazione sarà effettuata a cura del curatore; 1. le offerte di acquisto, dichiarate espressamenteirrevocabiliperunperiodominimo di 120 giorni dal deposito, a pena di perdita della cauzione, dovranno essere effettuate mediante dichiarazione sottoscritta da presentarsi nella Cancelleria Fallimentare, in busta chiusa. Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può anche essere persona diversa dall’offerente), il nome del giudice e la data della vendita. Le offerte dovranno pervenire entro il termine massimo del 13.12.2010, ore 13,00 ( con attestazione della cancelleria), a partire dalla data della presente ordinanza, con l’assunzione espressa dell’obbligo di partecipare alla eventuale gara, in caso di pluralità di offerte, a pena di perdita della cauzione; l’offerta dovrà contenere l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. L’offerta,peraltro,nondàdirittoall’acquisto del bene, restando piena facoltà del giudice di valutare se dar luogo o meno alla vendita, e ciò anche in caso di unico offerente. La persona indicata nella offerta come futura intestataria del bene è tenuta a presentarsi all’udienza sopra indicata; in mancanza, il bene potrà essere aggiudicato anche ad altro offerente per minore importo. Se invece la offerta dell’assente fosse l’unica, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’unico offerente, anche se assente alla udienza; Fissa l’udienza per la deliberazione dell’offerta e per la eventuale gara tra gli offerenti ai sensi dell’art. 573 c. p. C. per il giorno 15.12.2010, ore 13,00; 2. l’ammissione alla vendita è subordinata al deposito presso la Cancelleria Fallimentare di un assegno circolare intestato al Curatore per la seguente somma: 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; si rende noto che il Curatore, anche sulla base della relazione del prezzo di stima del bene, dichiara la vendita soggetta ad IVA/imposta di registro, a seconda della natura del bene; tutte le spese sono a carico dell’aggiudicatario, nessuna esclusa, ed il decreto di trasferimento è condizionato all’integrale pagamento del prezzo; in particolare, l’importo degli oneri tributari sarà indicato all’aggiudicatario dopo la aggiudicazione ed essi dovranno essere versati nello stesso termine del prezzo e delle spese. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. 1) ciascun offerente, in possesso dei requisiti di legge per partecipare alla vendita, dovrà eseguire il deposito per. cauzione, producendo in cancelleria l’assegno, unitarnente alla domanda di partecipazione, che dovrà riportare le complete generalità dell’offerente ( cognome, nome, luogo e data di nascita, domicilio, recapito telefonico), l’indicazione del codice fiscale e, in
caso di persona fisica coniugata, il regime patrirnoniale prescelto con la indicazione delle generalità del coniuge; Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; in caso di offerta presentata per conto di una società dovrà essere prodotto certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all’offerente; la domanda dovrà inoltre contenere: l’indicazione del bene per il quale l’offerta è proposta; 1’indicazione del prezzo offerto ( che non potrà esser inferiore al prezzo minimo indicato in ordinanza di vendita, a pena di esclusione); il termine di pagamento del prezzo e degli oneri tributari, non superiore a 60 giorni; Gli offerenti dovranno, altresì, dichiarare la propria residenza od eleggere domicilio in Roma; 2) in caso di pluralità di offerte, il Giudice procederà ad una gara fra gli offerenti, nello stesso giorno, riservandosi di dettare ulteriori modalità di gara; 3) il termine per il versamento del residuo dovrà avvenire conformemente alla offerta e solo all’esito dell’integrale pagamento il Giudice delegato provvederà all’ emanazione del decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; 4) le spese relative alla vendita ed al passaggio di proprietà saranno poste interamente a carico dell’ aggiudicatario; 5) agli offerenti, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione subito dopo la effettuazione della gara. MANDA al Curatore per la notifica della presente ordinanza a ciascuno dei creditori ipotecari iscritti ed ai creditori ex art. 108 u. c. legge fallimentare; DISPONE Che la presente ordinanza deve essere resa pubblica, a cura della cancelleria, mediante affissione per tre giorni consecutivi nell’ Albo di questo Tribunale; che oltre alla prescritta affissione all’albo del Tribunale prescritta dall’art. 490, I° comma, c.p.c., a cura del curatore, un estratto della presente ordinanza dovrà essere redatto e pubblicato, per una volta al mese (settembre-ottobre 2010) sul quotidiano La Repubblica e su Asteinfoappalti. L’ordinanza unitamente alla perizia di stima dovrà essere pubblicata sul sito Internet www.aste.eugenius.it.Tra il compimento delle suddette forme di pubblicità e la scadenza dovrà decorrere un termine non inferiore a 45 gg liberi. Il testo della inserzione sui giornali e su Internet dovrà essere redatto secondo le indicazioni disponibili presso la Cancelleria e dovrà contenere, in particolare, la ubicazione e tipologia del bene, la superficie in mq, prezzo base, giorno e ora dell’asta, con indicazione del giudice, del numero della esecuzione; dovrà altresì contenere la indicazione del nome del curatore, ove la vendita sia stata delegata, il loro recapito e la indicazione, quanto all’avviso su quotidiani e periodici, del sito internet sui cui rinvenire la perizia. Saranno invece omessi l’importo del rilancio minimo, i dati catasta li e i confini del bene. Manda alla Cancelleria per gli adempimenti di rito. Roma, il 13.07.2010. Il Giudice delegato Dott. Aldo Ruggiero IL CANCELLIERE C1 Maria Antonietta Mazzolini TRIBUNALE DI ROMA FALLIMENTO n. 64381/99 TRIBUNALE DI ROMA SEZ. FALLIMENTARE G.D. DR. RUGGIERO VENDE UNICO LOTTO - QUOTA DI COMPRO-
PRIETA’ PARI A 9,64% DI TERRENO CON SUPERFICIE DI MQ. 2.080,00 SITO IN ROMA, CASTEL DI LENA (VALLERANELLO), VIA FOSSO DELLA CASTELLUCCIA n.146 - PERIZIA VISIONABILE IN CANCELLERIA E/O NEL SITO INTERNET www.aste.eugenius.it PREZZO BASE E 100.000,00 - ASTA 15.12.2010 ORE 13:00 - DEPOSITO DELL’OFFERTA IN BUSTA CHIUSA IN CANCELLERIA ENTRO ORE 13:00 DEL 13.12.2010 - DOMANDA IN BOLLO CORREDATA DA ASSEGNI CIRCOLARI N.T. INTESTATI AL CURATORE DI UNA SOMMA PARI AL 10% DEL PREZZO OFFERTO, A TITOLO DI CAUZIONE PER INFORMAZIONI CANCELLERIA O CURATORE AVV. ALESSIO SCALERA TEL. 06.3723833 - 335.5396155. TRIBUNALE DI ROMA ESEC. IMM. N. 76287/93 R.G.E. G.E. Dott.ssa Giuseppina Luciana Barreca - Vendita con incanto: 25/11/2010 ore 12.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Lotto 1: Comune di Roma, Via Quirino Majorana, 171. Locali al piano primo sottostrada, con accesso dai numeri 237-171-239. Libero. Le rampe di accesso sono da considerarsi di uso comune e di transito per tutti i proprietari delle unità immobiliari. Prezzo base Euro 8.500.000,00. Rilancio minimo Euro 20.000,00. Domande entro 24/11/2010 ore 12.30. Custode: Avv. Paolo Fiorilli tel. 066861067. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A123693). TRIBUNALE DI ROMA Sezione fallimentare Letta la istanza che precede, depositata dal Curatore in data 30.06.2010; Rilevato che nulla osta al suo accoglimento; Visto il parere del comitato dei creditori; Visto l’art. 106 I. fall.: autorizza il curatore istante ad acquisire offerte per la cessione del credito tributario (ritenute fiscali) del Fallimento Baia Azzurra Vacanze srl, nello stato di fatto e di diritto al prezzo pari al 60% del valore nominale, con ogni spesa ed accessori a carico dell’acquirente, previa pubblicazione di idoneo avviso mensile commerciale su Asteinfoappalti, nei mesi di settembre, ottobre, novembre 2010 e sul sito internet www.aste.eugenius.it sino al 30.11.2010 (termine di scadenza per le offerte a pena di inammissibilità) per l’acquisizione di offerte, cauzionate per il 10% rispetto al prezzo offerto, da dichiararsi espressamente irrevocabili per un periodo minimo di 90 giorni con assunzione espressa dell’obbligo irrevocabile di partecipare all’indicenda gara a pena di perdita della cauzione del 10% in caso di mancata partecipazione ovvero sino all’assunzione di idonea offerta (che sarà adeguatamente pubblicizzata per sollecitare nuove offerte maggiori) sempre da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 90 giorni, opportunamente cauzionata nella misura del 10% del prezzo offerto e successiva gara informale davanti a questo Giudice delegato, il quale si riserva di dettare eventuali ed ulteriori condizioni. Si precisa che, in ogni caso, non saranno ammesse le offerte non cauzionate e prive della dichiarazione espressa di irrevocabilità nonché della dichiarazione di impegno a partecipare all’eventuale gara. In ogni caso, l’inosservanza delle modalità di presentazione della offerta comporterà la perdita della cauzione medesima. Riserva ogni provvedimento all’esito della disposta
pubblicità. Roma, il 02.07.2010 Il Giudice Delegato Dott. Aldo Ruggiero TRIBUNALE DI ROMA ESEC. IMM. N. 90718/96 R.G.E. G.E. Dott. Francesco Cottone - Vendita con incanto: 16/11/2010 ore 10.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Lotto Unico: Comune di Montecomparti (RM), Via Tuscolana km 27,700. Complesso Immobiliare denominato Ristorante Albergo "Il Castagneto" composto da 2 corpi di fabbrica comunicanti tra loro composti da: sala ristorante-convegni con annesso locale di sgombero, vano ingresso ristorante-albergo, servizi igienici, ripostigli e magazzino al piano seminterrato; ingresso-guardaroba, 4 saloni ristorante, sala ricevimento-portineria albergo, cucine con annessi servizi, locali di sgombero, sala ristorante con terrazzo, vano scala di accesso al piano primo,al piano rialzato e parte retrostante del piano terra; albergo con 21 camere da letto doppie con servizi igienici e terrazzo, locali di servizio, vani tecnici, sala tv e terrazzo al piano primo; palazzina di 2 piani composta da garage e locale caldaia al piano terra e 2 appartamenti composti da ingresso, soggiorno pranzo, cucina, disimpegno, bagno e 2 camere al piano primo; manufatto destinato a magazzini e cella frigorifera. Libero. Prezzo base Euro 7.593.750,00 . Rilancio minimo Euro 20.000,00. Domande entro 15/11/2010 ore 12.30. Custode: Avv. Laura Romano tel. 068610471. Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A72859). TRIBUNALE DI ROMA INVITO A MANIFESTARE INTERESSE CONCORDATO PREVENTIVO N. 1142 SERVIZIO SEGNALAZIONI STRADALI S.P.A. IN LIQUID. TRIBUNALE DI ROMA - SEZIONE FALLIMENTARE Il Liquidatore Giudiziale, Rag. Bruno Valdi al fine di procedere alla cessione dei beni immobili della Servizio Segnalazioni Stradali S.p.A. in liquid. e C.P.1142, raccoglie manifestazioni di interesse per l’acquisto dello stabilimento industriale di mq. 8.298, su area di mq. 87.440, situato nel Comune di Borgorose (RI) con accesso dalla Strada Statale Cicolana al KM 68.100, composto da: a) fabbricato principale della superficie coperta di mq. 6.698; b) fabbricato di mq. 300; c) cabina elettrica di trasformazione di mq. 20; d) distinto fabbricato di mq. 984 collegato a quello principale da passaggio coperto; e) lotto di terreno edificabile, attiguo allo stabilimento, di circa mq. 37.960, "zona industriale". Il tutto censito al N.C.E.U. del Comune di Borgorose (RI) foglio 92 particella 250 sub 1 e 2 e foglio 92 particella n. 245. Gli interessati all’acquisto dell’intero complesso immobiliare dovranno far pervenire la manifestazione di interesse, con il prezzo offerto, in busta chiusa recante la dicitura "manifestazione di interesse" entro le ore 12 del 30/11/2010, presso gli uffici della procedura in via Giuseppe Pisanelli 1 00196 Roma - a mezzo raccomandata A/R. L’apertura delle buste avverrà in unico contesto alla presenza di notaio. La Liquidazione si riserva il diritto e - segue
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Elenco dei bandi la facoltà di selezionare liberamente le offerte pervenute con possibilità di avviare una gara tra gli offerenti. Resta salvo, altresì, il diritto per la Liquidazione di interrompere in qualsiasi momento le trattative ed indire nuovi esperimenti d’asta al prezzo base che sarà indicato dal Giudice Delegato. Il presente annuncio non costituisce ad alcun effetto proposta contrattuale, né offerta al pubblico ex art.1336 Cod. Civ. né sollecitazione all’investimento ai sensi dell’art. 94 D. Lgs 24/02/1998 n. 58. I dati personali saranno trattati in conformità alle disposizioni della legge sulla privacy con il solo fine della partecipazione alla selezione delle offerte di cui al presente annuncio e non saranno né comunicati né diffusi. Per informazioni e visione dei beni contattare gli uffici della procedura dalle ore 9,00 alle ore 13,00 ai seguenti numeri tel. 0636005515 fax 0636790669. Il Liquidatore Giudiziale (Rag. Bruno Valdi) TRIBUNALE DI ROMA Concordato Preventivo Tocco Magico s.p.a. in liquid. N. 23/10 Avviso di convocazione ai creditori ai sensi dell’art. 171 l.f. Il Tribunale di Roma - Sezione fallimentare, con decreto del 7-8/7/2010 ha ammesso alla procedura di concordato preventivo la Tocco Magico s.p.a. in liquidazione delegando il Cons. Dott. Fabio Miccio e nominando il sottoscritto commissario giudiziale. La proposta di concordato prevede la cessione dei beni esistenti nel patrimonio della società ai creditori ai sensi dell’art. 160 lett. a) l.f. È stata disposta la convocazione dei creditori al fine di deliberare sulla proposta all’udienza del 17 novembre 2010 alle ore 10.30 presso il Tribunale di Roma - Sezione fallimentare. A tale adunanza i creditori potranno intervenire anche a mezzo di rappresentante munito di mandato speciale. Ai sensi dell’art. 177 l.f., i creditori muniti di diritto di prelazione possono esprimere il voto rinunziando allo stesso. Il commissario giudiziale Avv. Claudio Magnanti TRIBUNALE DI ROMA Avviso a tutti i creditori -e all’a.u.della societàdel Fallimento SO.FI.PA SpA n.61369/98 Tribunale Roma Il Giudice Delegato cons.Fabio Miccio in data 22.09.2010 ha fissato l’udienza per la discussione del rendiconto del curatore all’8.11.2010 ore 9,45, per la presentazione di eventuali osservazioni da parte di ogni interessato. VIA MAGLIANO SABINA, 10 - 00199 ROMA - TEL. 06/86211943 - FAX 06/86219584 (lunedì, mercoledì, venerdì: ore 16,30 19,00) CODICE FISCALE BRR LGU 39P15 M120P - PARTITA IVA: 06134840583 E-Mail: berri.pilot@tin.it - cell: 347.9429575
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TRIBUNALE DI SCIACCA Procedura fallimentare : n. 6/1999 Vendita senza incanto del 14/12/2010 ore 13,30 Complesso immobiliare sito nella località balneare del comune di Ribera, LOTTO 1 Avviatissima azienda operante da oltre 10 anni nel settore della ristorazione e sala banchetti, costituita da più corpi di fabbrica, da terreni di pertinenza e da tutte le attrezzature necessarie all’attività. Prezzo della vendita euro 526.000,00 pari al 50% del valore di stima. LOTTO 6 Appartamento, ad uso turistico residenziale con superfice complessiva pari a mq. 170,00 composto da ingresso-soggiorno-pranzo con annesso disimpegno, 2 camere, 1 ripostiglio, 1 w.c. con doccia; prezzo della vendita euro 54.000,00 pari al 50% del valore di stima. LOTTO 7 Immobile con estensione catastale di mq. 16,00. Prezzo della vendita euro 5.200,00 pari al 50% del valore di stima. Le offerte saranno aperte dal G.D. nell’ufficio n. 220 piano I del Tribunale di Sciacca, viale Quasimodo, e dovranno pervenire mediante plico postale, entro le ore 12,00 delgiorno13.12.2010,pressolacancelleria fallimentare del Tribunale di Sciacca . in busta chiusa recante soltanto il nome del giudice delegato , il numero della procedura e la data dell’udienza fissata per la vendita. I partecipanti alla vendita hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo massimo dell’80% del valore di stima dell’immobile a tassi e condizioni economiche prestabiliti da banche convenzionate. Per maggiori informazioni sui lotti e sulle modalità di vendita rivolgersi alla Cancelleria Fallimentare oppure al curatore dott. Ciro Pinelli, con studio in via Mazzini n. 93 92019 Sciacca Ag- tel. 3272311127 - fax 09251956560 - pinellic@alice.it. Per visionare l’ordinanza integrale della vendita e la perizia di stima consultare i siti www.asteannunci.it - www.esecuzioniefallimenti.it - www.asteimmobili.it - www.astegiudiziarie.com - www.odcecagrigento.it
to Dott.Imbriani Generoso, in Spoltore (Pe) Palazzetto delle Professioni, S.S . 16 Bis n.94 è stata fissata per il giorno 10 dicembre 2010 alle ore 10,00 la vendita con incanto della quota di partecipazione pari al 35% ( trentacinque) della Real Estate Sas con sede in Silvi (Te) Località Piana a Mare s.n.c. Prezzo base d’asta E 92.400,00 ( Novantaduemila/400) Offerta minima in aumento di E 4000,00(Quattromila). Maggiori informazioni presso lo studio del Commissionario Dott.Generoso Imbriani. Telefono 085-4216012 e sui siti Internet convenzionati. IL Commissionario Delegato Dott.Imbriani Generoso
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TERMINI IMERESE
TRIBUNALE TERMINI IMERESE SEZIONE FALLIMENTARE NUOVO CONCORDATO PREVENTIVO N1/2009 GIUDICE DELEGATO DR. CLELIA MALTESE COMMISSARIO LIQUIDATORE AVV. VERA SCIARRINO Si avvisa che il G.D. ha fissato la vendita senza incanto per l’udienza del giorno 28/10/2010 ore 11,15 del bene: impianto industriale, cat. D/1, in c.da Ponte a Petralia Sottana, destinato a pastificio e molino, composto da due edifici, di quattro piani f.t. per una sup. mq.5.835; terreno di pertinenza mq.4129; terreno con 3 fabbricati diruti sup. mq. 4382. Sono compresi i macchinari di lavorazione del mulino e pastificio. Prezzo base d’asta E 2.400.000,00 . Aumento minimo E 120.000,00. Le offerte dovranno essere depositate in Cancelleria in busta chiusa entro le ore 12,00 del 27/10/2010 unitamente al 10% del prezzo proposto per cauzione. Il saldo dovrà essere versato entro 60 gg. dall’aggiudicazione. Spese a carico dell’aggiudicatario. Chiarimenti in cancelleria. Termini Imerese 20/08/2010 IL CANCELLIERE Dott.ssa Rosalba Saccaro
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TORINO
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TRIBUNALE DI TERAMO Sezione distaccata di ATRI AVVISO DI VENDITA Espropriazione mobiliare n.153/07 R.G Presso lo studio del professionista delega-
TRIBUNALE DI TORINO Sezione fallimentare Fallimento: n.ro 159/2007 R.G. Si comunica che è stata disposta la gara volta a cedere l’azienda della fallita costituita da attività alberghiera, compo-
nente immobiliare e mobiliare, corrente sotto l’insegna "Vercelli Palace Hotel", ubicato in Vercelli, Via Tavallini n. 29, unico ivi contraddistinto dalle 4 stelle, dotato di 80stanzearredate,centrocongressi,piano bar, ristorante, parcheggio. Il termine entro il quale gli interessati dovranno depositare presso lo studio del curatore, dr. Michela Vigna, Via Perrone n. 16, Torino, le offerte in busta chiusa recante la dicitura"offertad’acquistoperl’aziendadel fallimento n. 159/2007 R.G." è fissato per il giorno 10 dicembre 2010 alle ore 12,30. L’apertura delle buste e l’eventuale successiva gara al rialzo sono fissate per il giorno 13 dicembre 2010, ore 15,30 presso lo studio del legale del fallimento, avv. Dario Bertino, Corso Vittorio Emanuele II, n. 107, Torino. La busta dovrà contenere: a) L’offerta di acquisto dell’azienda come sopra indicata ad un prezzo che non potrà essere inferiore al prezzo base di € 2.500.000,00, b) Il versamento a mezzo assegno circolare intestato al Fallimento n.ro 159/2007 di cauzione pari al 10% del prezzo offerto, c) Accettazione incondizionata di tutte le condizioni e modalità contemplate nel bando eventualmente visibile presso il curatore o, unitamente alla perizia, sul sito www.legaleentieaste.it Il Curatore
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TREVISO
TRIBUNALE DI TREVISO INVITOAMANIFESTAZIONEDIINTERESSE PER L’ACQUISTO E/O L’AFFITTO CON IMPEGNO PER IL SUCCESSIVO ACQUISTO DEL COMPLESSO AZIENDALE DELLA SOCIETA’ F.E.R.V.E.T. SPA IN LIQUIDAZIONE ED IN CONCORDATO PREVENTIVO I sottoscritti Dott.ssa Alessandra De Beni e Dott. Gianbattista Rossetti, nella loro qualità di Liquidatori Giudiziali della F.E.R.V.E.T. Spa in Concordato Preventivo, con sede in Castelfranco (TV) Via Borgo Pieve 146 Premesso che: * in data 2/8/2010 il Tribunale di Treviso ha omologato il Concordato Preventivo, presentato dalla società in data 17/2/2010, nominando i sottoscritti quali Liquidatori Giudiziali; * il Piano di Concordato presentato dalla Società ed approvato dai creditori, prevede anche la possibilità di cessione in blocco del complesso aziendale; * il Comitato dei creditori è stato preventivamente informato della pubblicazione di una manifestazione di interesse per l’azienda, con successivo impegno, in caso di riscontro positivo, a presentare offerta ferma di acquisto, cauzionata presso il notaio che sarà indicato dagli Organi della Procedura; invitano tutti i soggetti interessasti a presentare manifestazioni di interesse per l’acquisto e/o affitto, con impegno per il successivo acquisto, del Complesso Aziendale F.E.R.V.E.T. Spa Concordato Preventivo, secondo le modalità e la tempistica di seguito indicate. 1. Complesso Aziendale: - segue
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Elenco dei bandi La procedura di vendita riguarda il seguente complesso aziendale: a) Fabbricato urbano costituito da opificio ad uso produttivo, finalizzato alla costruzione, ristrutturazione e riparazione di veicoli ferroviari, ubicato nel Comune di Castelfranco Veneto (TV) in via Borgo Pieve n.146. Il complesso è costituito da corpo uffici, capannoni adibiti a zona produttiva, corpi fabbrica destinati a magazzini/depositi e vani tecnici a servizio dell’opificio della consistenza catastale complessiva di 93.666 mq, di cui la superficie coperta è di circa 31.850 mq. L’insediamento è dotato di scalo ferroviario interno. Il complesso, previa valutazione da parte dell’acquirente dell’eventuale rischio ambientale, ha un valore di stima di E 14.065.000. b) Magazzino materie prime e semilavorati, costituito da articoli di largo impiego nel settore metalmeccanico ed articoli specifici del settore ferroviario. Il valore di stima è di E 4.014.634. c) Immobilizzazioni materiali, costituite da macchine, impianti, attrezzature, apparecchiature, apparati ausiliari, materiali, scaffalature, contenitori, carrelli, supporti, sollevatori, mobilia e macchine da ufficio, dedicati alla produzione e riparazione/revisione di carrozze ferroviarie e materiale rotabile, inclusi i relativi accessori funzionali. Il valore di stima è di E 2.774.255. d) Terreno e/o partecipazione nella società "Immobiliare Borgo Pieve srl", interamente posseduta da Fervet spa, proprietaria di un lotto di terreno edificabile, della consistenza catastale di 51.222 mq, ubicato in Comune di Castelfranco (TV), con accesso da via S.Giorgio, contiguo all’opificio Fervet. Sul lotto non urbanizzato, ed attualmente sede di coltivazioni a cereali, insiste fabbricato rurale attualmente non occupato. Il valore di stima è di E 3.329.000. Per un valore complessivo pari ad E 24.182.889. 2. Affitto d’azienda Il corrispettivo dovuto per l’eventuale affitto della F.E.R.V.E.T. Spa in Concordato Preventivo, sarà costituito da un canone fisso mensile da convenire in funzione della vendita del complesso aziendale di cui al punto 1, lettere a), b) e c), con una durata non superiore ad un anno, e sarà comprensivo dell’intera azienda, incluso il magazzino, oggetto di acquisto da parte dell’affittuario, contestualmente alla stipula del contratto di affitto. 3. Contenuto minimo della manifestazione di interesse I soggetti interessati dovranno far pervenire entro le 24,00 del giorno 25 ottobre 2010, in busta chiusa (da inviarsi a mezzo raccomandata A.R. e/o corriere) l’offerta recante il riferimento "Manifestazione d’interesse per l’acquisto e/o l’affitto con impegno per il successivo acquisto del Complesso Aziendale della Società F.E.R.V.E.T. Spa in Concordato Preventivo". 4. Natura del presente invito a manifestare interesse Il presente annuncio costituisce un invito a manifestare interesse e non un invito ad offrire, né un’offerta al pubblico ex art. 1336 c.c., né una sollecitazione del pubblico risparmio ex art. 94 e ss. Del D.lgs. 24 febbraio 1998, n. 58. Gli Organi della Procedura si riservano di valutare manifestazioni di interesse che abbiano riguardo la vendita di parte del complesso aziendale, in assenza di manifestazioni di interesse per l’intero complesso aziendale.
5. Varie Nei 10 giorni successivi alla scadenza del termine di cui al punto 3, coloro che hanno fatto pervenire nei modi e tempi indicati la manifestazione di interesse, dovranno presentare con le modalità che saranno successivamente indicate dagli Organi della Procedura, una offerta ferma di acquisto, con importo minimo pari al valore indicato al punto 1, accompagnata da cauzione pari al 10% dell’importo offerto. Qualora dovesse pervenire nei modi e tempi sopra indicati almeno una offerta cauzionata, i Liquidatori Giudiziali, di concerto con gli Organo della Procedura, procederanno in ogni caso alla fissazione di una procedura competitiva, con adeguata pubblicità, da tenersi presso un notaio, per la vendita del complesso aziendale tramite gara che partirà dal prezzo base di cui al punto 1. Saranno ammessi alla procedura competitiva, coloro che hanno fatto pervenire l’offerta cauzionata, con le modalità che saranno indicate nell’avviso stesso. Gli Organi della Procedura, si riservano la facoltà, a loro esclusivo giudizio, senza obbligo di motivazione, ed in qualsiasi momento, di: * sospendere o interrompere la procedura di vendita, temporaneamente o definitivamente, nei confronti di uno o più o di tutti i partecipanti alla procedura stessa; * modificare la procedura di vendita. Tutte le comunicazioni relative al presente invito, dovranno essere indirizzate a: Studio Rossetti Dall’Agata & Associati Via Manin 28 - 31015 Conegliano (TV) Tel 0438/22395 fax 0438/426245 Il presente invito e la procedura di vendita sono regolate dalla legge italiana e per ogni controversia ad essi relativa sarà competente in via esclusiva il Tribunale di Treviso. Castelfranco Veneto (TV), 30/09/2010 I Liquidatori Giudiziali Dr.ssa Alessandra De Beni Dr. Gianbattista Rossetti
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VELLETRI
TRIBUNALE DI VELLETRI Ordinanza di vendita con incanto Fallimento 04/05 Il giudice delegato Dott.La Malfa provvederà alla vendita con incanto del Fallimento 04/05 il giorno 7 dicembre 2010 alle ore 12,00 LOTTO UNICO: Stabilimento enologico locato sino alla aggiudicazione con palazzina uffici e servizi - sup.catast.terreno mq.8786 a Lanuvio (Rm). Prezzo base Euro 1.310.625,00 con aumento minimo di euro 50.000,00. Perizia in cancelleria - info curatore dott.Morais telef.06/9410609 oppure e-mail: massimomorais@tiscali.it
• TRIBUNALE DI •
VIBO VALENTIA
TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA ORDINANZA DI VENDITA IL G.E. -dott. Vincenzina Andricciola -
CITTÀ DI NARNI Prov. di Terni Estratto Bando di gara per l’alienazione dell’immobile di proprietà comunale, denominato "Castello di San Girolamo" e relative pertinenze, mediante procedura di evidenza pubblica. 1)-Ente appaltante: Comune di Narni, Area Dipartimentale Gestione e Organizzazione del Territorio, Via della Pinciana, 1 05035 Narni -TR Tel. 0744-747238/747241 Fax 0744-715270, e-mail: comune.narni@postacert.umbia.it; antonio.zitti@comune.narni.tr.it . 2)- Responsabile del Procedimento: Il Responsabile del Procedimento è l’Arch. Antonio Zitti, Via della Pinciana n° 1, tel. 0744-747238 / cell. di servizio 3296603918. 3)- Oggetto della gara di alienazione e Descrizione dell’immobile Il bene oggetto dell’alienazione è costituito dal complesso immobiliare denominato "Castello di San Girolamo", dalle pertinenze del castello, dalla struttura natatoria posta nel parco e dall’area circostante. 4)- Valore a base d’asta dell’immobile Il valore di detto compendio è stato determinato in Euro 1.740.000,00 5)- Soggetti ammessi alla procedura Sono ammessi a partecipare alla procedura i soggetti in possesso della capacità di stipulare contratti, a cui non sia stata applicata la pena accessoria della incapacità di contrattare con la Pubblica Amministrazione o la sanzione del divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione, che abbiano ad oggetto dell’attività esercitata la gestione di strutture terziarie a destinazione turistico-ricettiva pubblici esercizi. 6)- Modalità e termini per la presentazione delle offerte Per partecipare alla gara i soggetti interessati dovranno presentare domanda contenente manifestazione di interesse da far pervenire al "Comune di Narni, Via della Pinciana, 1 05035 Narni -TR- " a mezzo del servizio postale (racc. a/r) ovvero posta celere ovvero agenzie di recapito autorizzate, ovvero mediante presentazione del plico presso l’Ufficio Protocollo Generale del Comune, non più tardi delle ore 12,00 15 Novembre 2010, in plico chiuso con colla o nastro adesivo non removibile firmato sui lembi e sigillato con ceralacca. A margine del plico dovrà essere indicato tassativamente il mittente e l’oggetto della gara, pena la non apertura del plico. 7)- Aggiudicazione L’Aggiudicazione avverrà mediante le procedure di evidenza pubblica, di cui al Regio Decreto 23.5.1924 n. 827, e valutazione comparativa delle offerte pervenute con un sistema simile all’offerta economicamente più vantaggiosa, avvalendosi della normativa disciplinata dall’art. 83 del Decreto Legislativo 12.4.2006 n. 163 "Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE". 8)- Il bando integrale è pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Narni e sul sito internet www.comune.narni.tr.it.. Per ulteriori informazioni contattare, Area Dipartimentale Gestione e Organizzazione Territorio - tel. 329-6603918 - fax: 0744715270 e-mail antonio.zitti@comune.narni.tr.it. Narni 05/10/2010 Il responsabile del procedimento Arch. Antonio Zitti
-esaminati gli atti e sciogliendo la riserva; -letti gli artt. 569 ss c.p.c.; -vista la richiesta di vendita; -visto l’art. 591 c.p.c.; dispone per la data del 16.11.2010 la vendita con incanto dei beni indicati in calce alla presente ordinanza. Entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L’offerente depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara E 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata entro il termine di gg. 60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario; Il Cancelliere curerà la pubblicità legale; il creditore istante, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte ed, in caso di vendita con incanto, almeno 45 gg. prima della data fissata per l’incanto, provvederà a pubblicare la presente ordinanza e la relazione di stima su "Il Domani - Progetto Aste" e sul sito Internet www.aste.eugenius.it, farà notificare la presente ordinanza ai creditori iscritti non intervenuti e al debitore); Se ne ricorrono i presupposti, il pagamento, previa autorizzazione del G.E., dovrà avvenire, in tutto o in parte, direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario ai sensi della speciale normativa "fondiaria" (l’Istituto, entro 15 giorni dall’aggiudicazione, dovrà allegare chiaro e dettagliato conteggio ex art. 2855 c.c.). BENI IN VENDITA LOTTO UNO IN VENDITA: quota pari a ½ indiviso della piena proprietà di un appartamento sito nel comune di S. Onofrio, alla località Izzi, piano terra rialzato, composto da ampio ingresso-disimpegno, cucina, salone, due camere da letto, bagno, ripostiglio, balconi, giardino di pertinenza di mq 205. Allo stato l’appartamento è ancora in corso di costruzione, risultano realizzate le sole tramezzature interne non intonacate, la predisposizione dell’impianto elettrico, tamponatura esterna in laterizi. Riportato nel NCEU di detto comune al foglio 7, p.lla 831 sub 6,. Vi è difformità tra lo stato dei luoghi e quanto autorizzato con la concessione edilizia, le difformità sono sanabili. Prezzo base: E 24.304,50 LOTTO DUE IN VENDITA: quota pari a ½ indiviso della piena proprietà di un appartamento sito nel comune di S. Onofrio, alla località Izzi, piano primo. L’appartamento è allo stato rustico, costituito dalla sola struttura portante e dal solaio di copertura, privo di qualsiasi rifinitura sia interna che esterna. Riportato nel NCEU di detto comune al foglio 7, p.lla 831 sub 8. Prezzo base: E 11.344,00 Vibo Valentia, 09.12.2008 Il Giudice dell’Esecuzione
Gli annunci integrali con eventuali perizie sono consultabili sul sito www.asteinfoappalti.it
Fine
BONGIOANNI LEGNO s.r.l. in A.S. SECONDO AVVISO DI VENDITA ALL’ASTA DI BENI IMMOBILI
Il sottoscritto Commissario straordinario di Bongioanni legno s.r.l. in a.s. pone in vendita a un prezzo di base d’asta complessivamente pari ad € 284.000,00 oltre IVA al 20%, corrispondente al prezzo base del primo esperimento di vendita ridotto di un quinto ai sensi dell’art. 591 c.p.c., in forza dell’autorizzazione rilasciata dal Ministero delle Attività Produttive in data 19.5.2010: 1. Fabbricato con tipologia di villino, entrostante a terreno con superficie catastale di mq 2.649, composto da: – piano seminterrato (da Catasto): disimpegno, tavernetta, cantina, cantina adibita a camera, centrale termica, w.c. e lavanderia, con una superficie commerciale di circa mq 165; autorimessa con una superficie commerciale di circa mq 95; – piano primo (da Catasto): ingresso, soggiorno-salone, tinello, cucina, tre camere, due bagni, terrazzo scoperto e porticato, con una superficie commerciale di circa mq 200 oltre porticato; – piccolo fabbricato pertinenziale per ricovero animali, con una superficie di circa mq 9. Il fabbricato è censito al N.C.E.U. del Comune di Pianfei con il seguente identificativo catastale: Foglio 5 particella n. 398, via Mondovì n. 61/C, piani l-SI, categoria A/7, classe 2, vani Il, RC € 937,37 2. Contiguo appezzamento di terreno a destinazione agricola, con una superficie catastale di mq 1.202, formante un corpo unico con il terreno pertinenziale del fabbricato principale, censito al N.C.T. - Comune censuario di Pianfei con il seguente identificativo catastale: Foglio 5, particella n. 400 di are 12.02, seminativo, classe l, RD € 7,45, RA € 6,83 Il complesso immobiliare verrà ceduto a corpo e non a misura e con espressa rinuncia delle parti a qualunque eccezione o pretesa qualora in sede di misurazione si riscontrassero differenze di superficie in eccesso o in difetto anche se superiori alle tolleranze di legge. Detto complesso immobiliare verrà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova (trovasi attualmente libero da formali vincoli locativi ed immediatamente disponibile per l’acquirente), nulla escluso od eccettuato, compresi tutti gli annessi e connessi, vincoli ed oneri non apparenti, adiacenze e pertinenze ed impianti fissi, diritti e ragioni, usi e servitù attive e passive. Le offerte, a pena di invalidità, dovranno pervenire in busta chiusa e sigillata al notaio Pietro Boero presso il suo studio in Torino, Via Gropello 11, entro le ore 12,00 del giorno 8 novembre 2010. Il notaio indicherà su ciascuna busta la data e l’ora di ricezione. Le offerte dovranno portare indicazione sulla busta: rif. “Bando d’asta Bongioanni Legno s.r.l. in a.s.” e dovranno contenere accettazione integrale delle condizioni di vendita qui indicate, nessuna esclusa. L’apertura delle buste e la redazione di apposito verbale avrà luogo a partire dalle ore 15,30 del giorno 9 novembre 2010 alla presenza di tutti gli offerenti o di loro mandatari muniti di procura speciale. Ciascuna offerta non dovrà essere inferiore al prezzo base indicato; ad essa dovrà essere allegato assegno circolare, intestato alla società venditrice, di importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale; in caso di mancata aggiudicazione il deposito cauzionale verrà restituito senza interessi entro venti giorni dalla richiesta inoltrata dalla parte interessata; in caso di aggiudicazione verrà conteggiato in conto prezzo all’atto della stipula del contratto. Terminata la fase di apertura delle buste, e proseguendo la verbalizzazione da parte del notaio, l’aggiudicazione verrà fatta a chi avrà presentato l’offerta più alta. Qualora venissero presentate due o più offerte di pari importo, si darà immediatamente luogo ad una gara a rilancio, cui potranno partecipare nuovamente tutti gli offerenti. Le offerte successive dovranno superare il nuovo prezzo base (costituito dalle offerte di pari importo), nella misura di € 7.000,00. Tra un’offerta e l’altra si attenderanno tre minuti, trascorsi i quali senza che sia stata fatta una maggiore offerta, il complesso immobiliare verrà aggiudicato all’ultimo offerente. Qualora in seguito alla constatazione di due o più offerte di pari importo, nessun offerente dovesse partecipare al rilancio, il complesso immobiliare verrà aggiudicato all’offerente che ha presentato l’offerta per primo (farà fede la data del ricevimento da parte del notaio). Il prezzo, oltre Iva, dovrà essere versato a mezzo assegno circolare contestualmente alla stipula dell’atto di vendita da effettuarsi davanti al notaio designato per l’apertura delle buste entro il termine di 60 giorni dal rilascio dell’autorizzazione ministeriale (il cui eventuale diniego non potrà comunque comportare alcuna pretesa risarcitoria in capo agli offerenti). L’eventuale dilazione richiesta non potrà superare i 12 mesi e dovrà prevedere l’obbligo di pagare un interesse pari all’Euribor sei mesi 360 giorni, maggiorato di 100 punti base, e dovrà essere garantita da fideiussione a prima richiesta di primaria banca o compagnia di assicurazione sia per il capitale che per gli interessi. In caso di mancato pagamento del prezzo o di mancata prestazione della garanzia verrà trattenuto il deposito cauzionale a titolo di penale, salvi i maggiori danni, e si procederà all’aggiudicazione dalla vendita al secondo offerente. Tutti gli oneri relativi alla vendita saranno a carico dell’aggiudicatario, il quale dovrà comunicare alla procedura venditrice la data e il luogo di stipulazione dell’atto di vendita con un preavviso di almeno sette giorni. Gli interessati dovranno prendere visione del bando di gara e della perizia del cespite e sono tenuti a chiedere informazioni, contattando formalmente a mezzo fax o posta elettronica gli uffici della Procedura in Fossano (CN) via G.B. Bongioanni n. 13 tel 0172 646044 – fax 0172 657821 - mail: procedura@bongioanni.it o lo studio dell’ing. Salvatore Ruvolo in Torino, Via Petitti n. 18 bis, tel. 011.66.33.084 - fax 011.66.41.435 mail: segreteria@studioruvolo.it. Il presente avviso rappresenta esclusivamente un invito ad offrire e non costituisce offerta al pubblico ai sensi dell’art. 1336 cod. civ., né sollecitazione del pubblico risparmio. Bongioanni Legno s.r.l. in a.s. Il commissario straordinario dott. Enrico Stasi
IMMOBILIARE PROPERTY
CO.B.NA. - s.c.p.a. in A.S. Avviso di vendita di immobile
Vende
Porzione Immobiliare patrimoniale sito in Jesi (AN), Via Dell’Asilo n. 5, della superficie complessiva di circa mq 687, distinto al Catasto dei Fabbricati del Comune di Jesi al Foglio 68, Particella 531, sub 1- 70, cat. catastale B/4 in corso di aggiornamento catastale/urbanistico per frazionamento. Libero. Valore base di gara € 380.000,00 oltre oneri fiscali con accettazione solo di offerte in aumento. La visita dell’immobile e le informazioni sulle modalità di presentazione delle offerte e sulla procedura di aggiudicazione potranno essere richieste a Poste Italiane S.p.A.: – Area Immobiliare Centro Nord – Marche – Piazza XXIV Maggio n. 2 - 60123 – Ancona – Davide Forini (referente) – tel. 071.5012236, orario di ufficio. – Immobiliare, Property - Viale Europa 190 - 00144 Roma – Bruno Norcia – tel. 06.59587257, orario di ufficio. Termine ultimo per la visita dell’immobile 25/10/2010 e per la presentazione delle offerte ore 14,00 del giorno 28/10/2010. Il Responsabile Arch. Dino Longhi
CIRIO FINANZIARIA S.P.A. IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA
INVITO A PARTECIPARE ALLA VENDITA ALL’ASTA DELLA PARTECIPAZIONE PARI AL 51% DEL CAPITALE SOCIALE DELLA CIRIO LAZIO IMMOBILIARE S.R.L. I sottoscritti Prof. Avv. Luigi Farenga, Prof. Avv. Lucio Francario e Prof. Avv. Attilio Zimatore, in qualità di Commissari Straordinari di Cirio Finanziaria S.p.A. in Amministrazione Straordinaria (“Cirio Finanziaria”) PREMESSO CHE Cirio Finanziaria è proprietaria, fra l’altro, di una quota corrispondente al 51% del capitale sociale della Cirio Lazio Immobiliare s.r.l., società con sede in Roma attiva nel settore immobiliare (di seguito “Partecipazione Cirio Lazio”). La società partecipata ha per oggetto sociale sia in proprio che per conto terzi l’acquisto, la vendita, la ristrutturazione, la permuta, la costruzione, la locazione, la gestione e l’amministrazione di beni immobili industriali, civili e rustici nonché di complessi turistici-alberghieri; l’acquisto, la vendita, la permuta di terreni rustici ed urbani e di aree in genere. La Cirio Lazio Immobiliare conduce in locazione finanziaria un complesso immobiliare sito in Roma Via Augusto Valenziani n. 10 nel quartiere Sallustiano con prevalente destinazione d’uso uffici privati ed in parte negozi. Cirio Finanziaria intende procedere alla dismissione della Partecipazione Cirio Lazio al prezzo base d’asta di Euro 4.003.260,09 (quattromilioni tremila duecentosessanta/09), sul valore determinato a seguito di perizia ex art. 62 D.Lgs 270/99. La cessione della Partecipazione Cirio Lazio è soggetta all’esercizio del diritto di prelazione da parte dell’altro socio S.S. Lazio S.p.A. ai sensi dell’art. 11 dello Statuto Sociale. INVITANO Tutti i soggetti interessati a partecipare alla vendita all’asta (“Asta”) della Partecipazione Cirio Lazio che si terrà il giorno 18 novembre 2010 alle ore 10.30 presso il Notaio Giovanni Giuliani di Roma, Via A. Bertoloni n. 10, a presentare domanda nei modi, nei termini e nel rispetto delle condizioni indicate nel disciplinare di vendita, pubblicato sul sito www.cirio-as.it, entro e non oltre le ore 18:00 del giorno antecedente la data fissata per l’asta. Il presente annuncio non costituisce un’offerta al pubblico ex art. 1336 c.c., né una sollecitazione del pubblico risparmio ex art. 94 e seguenti del D.Lgs n. 58 del 24.02.1998.
Autorizzati con provvedimento Ministeriale del 26.11.2008 Prot. n.47496 i Commissari Liquidatori venderanno all’incanto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, la seguente unità immobiliare facente parte del fabbricato in Napoli, via Posillipo n.386. – Appartamento in Napoli via Posillipo n.386 piano 1° int.10, di vani 10 ed accessori. Prezzo base d’asta Euro 1.732.500,00 (unmilionesettecentotrentaduemilacinquecento/00), oltre imposte. L’unità immobiliare risulta libera da persone e/o cose. MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE Le modalità di svolgimento e di partecipazione all’Asta sono regolamentate, oltre dal presente avviso, dal disciplinare di vendita e dai relativi allegati. I contenuti dell’Avviso d’Asta e del disciplinare di vendita non sono negoziabili Gli interessati potranno presentare offerte, con cauzione pari al 20% del prezzo offerto, in busta chiusa entro le ore 12.00 del giorno 02.12.2010. presso lo studio del Not. Giuseppe Di Transo in Napoli Piazzetta Nilo n.7, tel. 081.5512414 - L’apertura delle buste avverrà a partire dalle ore 10.00 del giorno 03.12.2010. Sono a carico dell’aggiudicatario: le imposte e tasse sul trasferimento; le spese per la cancellazione delle iscrizioni e trascrizioni ed ogni onere ad esse correlato; tutte le spese di pubblicità, anche precedenti al presente esperimento di vendita, nonché quelle relative alla redazione dei verbali di gara e aggiudicazione. Documenti, informazioni ed accessi dovranno essere richiesti in forma scritta agli Uffici della Procedura in Catania (CT) – Via del Rotolo n. 46 95126. Tel 095.4035661 Fax 095.4035644. I Commissari Liquidatori Avv. Sebastiano Leonardi Dott. Diego Montanari Dott.ssa Carmen Silvestri
PROTER
Produzioni Tecniche Riunite S.r.l. in A.S. INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE I Commissari liquidatori della Proter s.r.l. in A.S., società del Gruppo F.lli Costanzo S.p.A. in A.S., giusta autorizzazione del Ministero per lo Sviluppo Economico del 23/7/2010 prot. n.0095744. PREMESSO CHE – La società è proprietaria di un importante complesso immobiliare sito nel Comune di Misterbianco (CT) al Corso Carlo Marx n.19, costituito da una serie di capannoni industriali e da due grandi edifici multipiano destinati ad uffici; – L’intero complesso si estende su una superficie di terreno di mq. 210.180, di cui mq. 101.375 coperti e mq. 108.805 destinati a piazzali di manovra, piazzali di stoccaggio e strade di comunicazione interne a servizio delle varie attività; – Tale complesso, identificato nel N.C.E.U. del Comune di Misterbianco (CT) al foglio 17 particelle: 11, 20, 27, 28, 29, 32, 41, 81, 145, 148, 149, 156, 177, 214 Categoria D/7 Rendita Catastale Euro 826.331,04; Particelle: 866, 867, 868, 869, 870, 871, 872 in corso di accertamento; Particella 864 Categoria D/8, Rendita Catastale Euro 15.958,52, ricade in zona a destinazione urbanistica “commerciale e industriale”; – Le aree scoperte sono individuate in Catasto al fg.17 Particelle:1002,1003,1004; – Il suddetto complesso immobiliare è stato stimato, alla data del 24 aprile 2006, in €. 66.320.000,00; – Sono state esperite n. 3 procedure di vendita, tutte con esito negativo per mancanza di offerte, l’ultima delle quali in data 26 febbraio 2009. – Si intende procedere alla cessione unitaria del suddetto complesso immobiliare Tanto premesso invitano i soggetti interessati a presentare manifestazione di interesse all’acquisto del compendio immobiliare sopra descritto, curando di fornire tutte le indicazioni ritenute utili alla presentazione del soggetto che manifesta interesse e in particolare: a) notizie circa il soggetto orientato all’acquisto (denominazione, capitale sociale, compagine sociale, attività esercitata, ecc.); b) indicazione degli organi sociali e dei soggetti cui spetta la rappresentanza legale. Possono manifestare interesse Enti o Società munite di personalità giuridica. Non potranno manifestare interesse soggetti diversi da quelli sopra specificati né soggetti che, alla data della presentazione della manifestazione di interesse, si trovino in stato di liquidazione o siano sottoposti a procedure concorsuali o a qualunque altra procedura che denoti lo stato di insolvenza o la cessazione dell’attività o siano sottoposti a gestione coattiva. Non è consentita la manifestazione di interesse da parte di soggetti mediatori né per persona da nominare e, quindi, il manifestante dovrà essere il soggetto direttamente interessato all’acquisto definitivo. Gli amministratori e rappresentanti legali dei soggetti interessati non devono essere stati condannati per qualsiasi reato che incida sulla loro moralità professionale. I soggetti che manifesteranno interesse dovranno altresì, allegare: 1) nome, cognome, recapito telefonico, numero di fax e indirizzo e-mail del soggetto incaricato di ricevere tutte le comunicazioni relative alla procedura di cessione; 2) copia dell’atto costitutivo e dello statuto vigente; 3) bilanci civilistici e, se esistenti, consolidati degli ultimi tre esercizi; 4) una succinta descrizione delle attività svolte dal soggetto interessato comprensiva dei principali dati economico-finanziari; 5) idonea dichiarazione di primario Istituto bancario in ordine alla affidabilità economico-finanziaria dell’interessato. 6) una sintetica illustrazione delle motivazioni poste a base dell’interesse; Tutta la documentazione dovrà esser sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto che manifesta interesse e inviata, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, presso gli uffici della procedura in Catania alla Via del Rotolo n. 46 (C.A.P. 95126), all’attenzione dei Commissari, dove dovrà pervenire entro e non oltre il 30.11.2010. La Proter S.r.l. in A.S., a proprio insindacabile giudizio, e senza alcun obbligo di motivazione, individuerà, sulla base delle indicazioni di cui al presente avviso, le manifestazioni ritenute più idonee invitando i soggetti prescelti a partecipare a incontri nei quali saranno forniti tutti gli elementi necessari e utili per la partecipazione al successivo procedimento di vendita, anche a trattativa privata, che la procedura si riserva di avviare. La pubblicazione del presente invito e la ricezione di manifestazione di interesse non comportano per i Commissari straordinari alcun obbligo o impegno di dar corso alla procedura o alla vendita nei confronti dei soggetti che abbiano manifestato interesse né, per questi ultimi, alcun diritto a qualsivoglia prestazione da parte dei Commissari Straordinari. I Commissari, tuttavia, precisano sin d’ora, che nell’ambito del successivo procedimento di vendita, in qualsivoglia forma esperito, valuteranno le offerte formulate non solo sulla base del corrispettivo offerto, ma anche dell’idoneità economico-finanziaria dell’offerente e dell’eventuale impegno, da parte di questi, ad assumere dipendenti delle imprese in A.S. del Gruppo Costanzo, di cui fa parte la Proter S.r.l. Il presente annuncio costituisce esclusivamente un invito a manifestare interesse e non un invito ad offrire, né un offerta al pubblico ex art. 1336 del codice civile, o una sollecitazione del pubblico risparmio ex art. 94 e ss. del D.lgs. n. 58 del 24/2/1998. Il trattamento dei dati inviati dai soggetti interessati si svolgerà in conformità delle disposizioni del D.lgs. N. 196 del 30/6/2003 e, comunque, nel pieno rispetto e tutela della riservatezza dei soggetti che abbiano manifestato il proprio interesse. I Commissari liquidatori Dott.ssa Carmen Silvestri Dott. Diego Montanari Avv. Sebastiano Leonardi