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Guido Talarico Editore

Settembre 2011

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IL SOLE 24 ORE S.p.A System Comunicazione Pubblicitaria legale@ilsole24ore.com

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Anno 6 - Nr 33

Assoedilizia: la crisi in Borsa e le nuove ipotesi di tassazione potrebbero portare il recupero ben oltre il 2012

Immobiliare, la ripresa si allontana Intanto gli investitori stanno cominciando a non investire più sui gruppi esposti con i Piigs di Gaia Mutone

Risparmio Energetico

Le ultime statistiche macroeconomiche diffuse dal Fondo monetario internazionale, dall’Ocse, dalla Banca centrale europea e da Eurostat sono sostanzialmente concordi: davanti a noi abbiamo ancora diversi mesi di stagnazione globale. Questo per diversi motivi: perché molti Stati saranno alle prese con gli effetti di manovre di rientro dai rispettivi deficit di bilancio, perché (almeno di Europa) le banche dovranno far i conti con il costo del denaro all’1,5% e con maggiori paletti imposti dall’Ue e perché l’esito di una situazione di incertezza è inevitabilmente un calo di investimenti. Durante i lavori del celeberrimo meeting Ambrosetti a Cernobbio, diversi manager, finanzieri e accademici hanno confermato le difficoltà del momento. Non fanno eccezione gli specialisti del settore immobiliare, che, a cominciare da Assoedilizia, vedono la tanto sospirata ripresa ben oltre il 2012 precedentemente previsto. I tonfi in Borsa lo confermano.

Fotovoltaico, rincari in vista Già nel 2013 l’energia fotovoltaica potrebbe costare quanto quella prodotta da fonti convenzionali, con l’Italia in testa. Lo conferma uno studio sui mercati dei principali paesi europei pubblicato dall’ Epia. a pag.

Notai Subprime, il sistema americano alle corde La notizia relativa all’azione legale da parte della Federal housing finance agency degli Stati Uniti nei confronti di più di 12 banche americane dimostra che nel sistema angloamericano i cittadini pagano un conto molto salato. a pag. 14

a pag. 4 e 5

Economia

La condivisione è la risposta degli italiani al caro casa

Pensioni, dura realtà: perché tagliare

Coabitare è la nuova moda nel Belpaese

L’acceso dibattito sulla gigantesca manovra finanziaria impostaci dai mercati ha avuto il suo culmine nella vicenda delle pensioni, con un braccio di ferro fra Pdl e Lega, cioè nella stessa maggioranza. Ma, parlando di economia, vige un concetto chiaro.

Contro il caro-casa esplode il fenomeno della condivisione. In un anno sono più che quadruplicate le richieste di stanze in appartamenti in coabitazione secondo il portale di annunci immobiliari, Idealista.it. L’indagine mostra anche una crescita dell’offerta di stanze pari all’ 85%, fino ai 4.844 immobili del campione analizzato, con un incremento delle ricerche del 327%. «La coabitazione è divenuta un trend tra gli under 35» dice Vincenzo De Tommaso, responsabile ufficio studi di Idealista.it.

a pag. 11

a pag. 6

In questo numero gli annunci del Tribunale di Milano a pag. 22

Domande e Risposte

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SOMMARIO Domande e Risposte 2

Aste: guida per l’uso

Primo Piano 4 Primo Piano 5 Focus 6 Focus 7 Economia 9 Economia 11 Mutui 12 Mondo immobiliare 13 Notai 14 Avvocati e Magistrati 15 Commercialisti 16 Risparmio Energetico 17 Attualità 19

Aste - Elenco dei bandi

Da pagina 23 a pagina 35

Invia le tue domande a Aste Infoappalti.

I tuoi quesiti verranno sottoposti a degli esperti che risponderanno sul numero successivo.

Scrivi a redazioneaste@guidotalaricoeditore.it

DOMANDE 1. Come posso fare per partecipare ad un’asta giudiziaria?

2. Bisogna disporre di denaro liquido per partecipare ad un’asta giudiziaria?

3. Qual è la percentuale da versare subito?

4. In che modo va versato l’importo?

5. Nel caso di non aggiudicazione dell’immobile, dopo quanto tempo posso riavere gli assegni?

6. Nel caso di aggiudicazione, quanto tempo ho per versare il prezzo finale d’acquisto?

7. È possibile visitare gli immobili prima di partecipare all’asta?

8. Sono al corrente che nella maggior parte dei casi, gli immobili all’asta non sono visionabili. Mi chiedo come è possibile conoscerne lo stato?

9. Cosa succede se l’immobile che ho acquistato all’asta, risulta essere occupato?

10. Quando vengono cancellate le ipoteche e i pignoramenti gravanti sull’immobile?

11. Cosa posso fare se al momento dell’immissione in possesso dell’immobile, questo non mi piace?

12. Vorrei conoscere le modalità di svolgimento dell’asta giudiziaria con incanto.

13. È vero che esistono società che curano l’acquisto dell’immobile durante l’incanto, senza che l’interessato sia presente?

14. Un immobile messo all’asta può essere acquistato prima dell’incanto?

15. Se l’inadempiente non ha la possibilità di pagare i suoi debiti e quindi di riscattare il suo immobile, può partecipare all’asta per tentare di recuperarlo?

16. Che vuol dire asta deserta?

17. Quando in sede d’asta si presenta un solo offerente a concorrere all’aggiudicazione dell’immobile, cosa succede?

18. È vero che bisogna aspettare 10 giorni, per essere certi che l’immobile sia stato aggiudicato?

19. Sono al corrente che è possibile presentare entro 10 giorni dalla data d’asta un’offerta pari ad 1/6 del prezzo di aggiudicazione e che il Giudice in tal caso stabilirà una nuova data per l’incanto. Quello che invece vorrei sapere è se il prezzo di base d’asta subirà dei cambiamenti.

20. Il mio immobile è andato all’asta per svariati motivi. Possiedo in parte della liquidità ma non è sufficiente a saldare il debito con i miei creditori.Vista la mia posizione, nessun Istituto bancario è in grado di erogarmi un mutuo. La cosa che vi chiedo è se posso intestare il mutuo a mio figlio e chiedere la restante somma che mi serve per non perdere l’immobile?

21. Vorrei sapere se una volta partecipato ad un’asta immobiliare con esito positivo, potrò intestare l’immobile a mio figlio.

22. Che cos’è una transazione di crediti?

23. Molto spesso sulle pubblicazioni degli immobili che vanno in asta, noto il termine “quota pari a mezza indivisa del diritto di superficie”, vorrei conoscerne il significato.

24.L’immobileall’astaoccupatodapersone anziane, senza un regolare contratto di locazione, al momento dell’aggiudicazione devono comunque lasciare l’immobile?

25. Dopo l’aggiudicazione di un incanto e trascorsi i 10 giorni per le offerte di un sesto, l’immobile quando viene effettivamente consegnato?

RISPOSTE 1.Devepresentareistanzadipartecipazione come previsto dall’ordinanza del giudice delegato e presso il tribunale di competenza.

2. No, i tribunali non accettano contanti, ma soltanto assegni circolari non trasferibili.

3. La percentuale è indicata nell’ordinanza di vendita e può variare da un minimo del 10% ad un massimo del 60%.

4. È obbligatorio versare l’esatto importo quale deposito cauzionale e deposito in conto spese.

5. Immediatamente dopo l’asta.

6. Il tempo è stabilito nell’ordinanza di vendita e può variare dai 30 ai 60 giorni.

7. No. In caso di asta fallimentare è possibile farlo dopo specifica autorizzazione del giudice.

8. È consigliabile avvalersi di un professionista in grado di valutare l’immobile oggetto dell’asta e farsi consigliare al meglio.

9. Nel caso in cui l’immobile risulti occupato con titolo valido, esso diventa opponibile pertanto l’aggiudicatario dovrà rispettare le norme che lo regolano. Se è occupato sen-

za alcun titolo, dopo l’emissione del decreto di aggiudicazione dell’immobile si potrà eseguire lo sgombero. I tempi tecnici variano dai 90 ai 150 giorni dalla prima notifica.

10. La cancellazione verrà eseguita dopo aver effettuato il saldo prezzo a spese e a cura dell’acquirente.

11. Rivenderlo. Gli immobili all’asta sono venduti nello stato di fatto e di diritto.

12. È una gara al rialzo che si tiene davanti al Giudice o presso lo studio di un Notaio delegato. Colui il quale ha presentato domanda di partecipazione potrà offrire, quando il giudice aprirà l’incanto, il prezzo a lui conveniente, rispettando il minimo rialzo previsto dall’ordinanza di vendita.

13. Si, basta dare giusta procura.

14. Si, tenuto conto che dovranno essere pagati tutti i debiti gravanti sull’immobile e chiedere l’estinzione della procedura.

15. No. 16. Se alla data dell’asta non vi sono offerenti, allora si dice che l’asta è deserta.

17. In questi casi l’offerente si aggiudica provvisoriamente l’immobile con il prezzo

base più il rilancio minimo, previsto dall’ordinanza di vendita.

18. Si, perché si può far ricorso all’Art. 584 del Codice Civile che stabilisce che chiunque può presentare, ad asta avvenuta entro 10 giorni, un’offerta superiore di almeno 1/6 al prezzo di aggiudicazione. In questo caso il Giudice deciderà di rifissare una seconda data per l’incanto.

19. Si riparte dal prezzo di aggiudicazione provvisoria più l’aumento di 1/6.

20. Si, è possibile se ci sono tutti i presupposti per stanziarlo.

21. Si se nella domanda di partecipazione è stata espressa richiesta. Nel caso di minore dovrà essere presentata l’autorizzazione del Giudice titolare.

22. È una trattativa extra giudiziale con gli Istituti di credito.

23. L’asta prevede la vendita della quota parte del 50% dell’immobile.

24. Si. 25. Bisogna effettuare il saldo prezzo nei termini previsti dall’ordinanza di vendita, in seguito si iniziano le pratiche per lo sgombero.

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Primo piano

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Dal meeting Ambrosetti di Cernobbio, Assoedilizia conferma il rallentamento e il trend negativo del settore

Real estate, ripresa ancora lontana Secondo il Cescat, le compravendite si attesteranno quest’anno a 575-590mila unità, contro le 617mila del 2010 di Gaia Mutone

I recenti e reiterati tonfi di Piazza Affari purtroppo non sono virtuali, ma hanno avuto e avranno conseguenze concrete.

Quando si dice che sulle piazze finanziarie vengono bruciati miliardi e che il listino di Milano è scivolato sotto tot punti non si fa altro che misurare la sfiducia e la paura degli investitori. Timori che ormai sono legati alla quasi certezza, confermata dai grandi istituti e i centri studio, da Eurostat al Fondo monetario internazionale, che per quest’anno e probabilmente anche per l’anno prossimo l’economia globale dovrà fare i conti con una mini recessione dovuta ai poderosi impegni di risanamento di bilancio di molti Stati.

I dati del 2011 equivalgono a quelli del 1998 (anno della ripresa dopo la recessione del 1992-96) e azzerano il boom 2000-2006 (869mila compravendite).

Il fatturato 2011 sarà di 21 miliardi, cioè il 47% in meno rispetto al top del 2006 L’esempio più eclatante del nervosismo che agita i mercati è quello dei titoli di Stato e dell’ormai famoso spread, che fino a poco tempo fa era praticamente un illustre sconosciuto, ma che ora è il pane quotidiano per una larga fetta di non addetti ai lavori. Se da una parte non è giusto cedere al panico è normale che il piccolo investitore che nel proprio portafoglio custodisca obbligazioni del Tesoro sia in allarme: ogni aumento di un punto percentuale del tasso di interesse si traduce automaticamente in un calo del prezzo del titolo in mano al risparmiatore, tanto più marcato quanto più lontana è la scadenza. Il meccanismo che sta dietro all’allargamento della forbice è il seguente: lo spread, cioè il differenziale, aumenta perché tutti corrono a rifugiarsi nel Bund spingendo il rendimento del titolo tedesco scende ai minimi storici e perché, viceversa, gli operatori vendono i Btp, con la conseguenza di cui sopra, cioè la perdita di valore del titolo stesso.

Tutto ciò in un contesto macroeconomico globale altalenante. Secondo gli ultimi dati di Eurostat, il Pil nell’Eurozona e nell’Unione europea a 27 è cresciuto di appena lo 0,2% nel secondo trimestre del 2011. Rispetto allo stesso trimestre del 2010 il Prodotto interno lordo è cre-

sciuto dell’1,6% nell’area euro e dell’1,7% nei 27, mentre nel primo trimestre del 2011 aveva fatto registrare rispettivamente un +0,8% ed un +0.7%.

Secondo l’ufficio di statistica dell’Ue a Bruxelles, a incidere sulla frenata della crescita nel periodo aprile-giugno è stato il calo dello 0,2% nell’Eurozona e dello 0,1% nell’Ue a 27 della spesa per i consumi finali delle famiglie (contro rispettivamente un +0,2% e uno 0% nel primo trimestre), mentre la formazione di capitale fisso lordo è cresciuta solo dello 0,2% nell’area euro e dello 0,4% nell’Ue a 27, contro il +1,8% e il +1,2% di gennaio-marzo. Ancora, nel secondo trimestre le esportazioni sono cresciute

dell’1% nell’Eurozona e dello 0,6% nell’Ue, mentre nel primo si era registrato rispettivamente un +2% e un +2.2%). Infine, le importazioni sono cresciute dello 0,5% nell’area euro e dello 0,4% nei 27, contro il +1,5% e il +1,4%.

La crescita è ancora una volta a due velocità: a livello di paese, infatti, Germania e Francia sono cresciute rispettivamente dell’1,5% e 1%, mentre Italia e Spagna dello 0,1% e 0,3%. Insomma, differenze a parte, tutte le indicazioni, ad oggi, inducono a credere che l’outlook di crescita sarà ancora più debole per il resto dell’anno. Le spiegazioni sono note a tutti; diminuzione dei redditi reali e dei margini di profitto a causa dell’aumento

dei prezzi di energia e materie prime unitamente alla rinnovata incertezza sulla crisi del debito europeo.

Ora, dato questo contesto, come si sta comportando e come si comporterà il settore immobiliare? I sondaggi e le rilevazioni sono molti, ma tutti concordano nel fotografare prospettive meno rosee di quanto si pensasse. Il survey di RICS sul settore immobiliare commerciale globale, ad esemio, ha evidenziato il deterioramento del valore di capitale e delle aspettative del valore degli affitti in Germania, Francia, Italia e Spagna, anche se nel complesso la fiducia rimane ancora positiva nei primi due paesi. In generale le prospettive del mercato residenziale sono peggiorate per i seguenti motivi: 1) i governi sono sotto crescente pressione per le misure di austerità fiscale; 2) la possibile ripresa del mercato del lavoro sarà debole; 3) le banche concederanno prestiti in modo sempre più prudente al settore delle famiglie (punto già sottolineato dal Survey sul Prestito delle Banche della Bce, la quale proprio l’8 settembre ha confermato che manterrà fermo all’1,5% il costo del denaro).

Indicazioni più precise sull’andamento del settore in Italia le ha fornite recentemente il presidente di Assoedilizia e Federlombardia Edilizia Achille Colombo Clerici, il quale, intervenendo nell’ambito dei tre giorni di studio Ambrosetti sull’economia a Cernobbio, ha dichiarato che probabilmente neppure il 2012 sarà l’anno giusto per il settore: segue

Fonte: Agenzia del Territorio (Rapporto Gli immobili in Italia 2011)

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Primo Piano

5

continua «La crisi della Borsa e di tutti i titoli mobiliari, intervenuta questa estate, con la conseguente enorme perdita di ricchezza finanziaria, l’ipotesi della patrimoniale, e le fantasiose proposte di tassazione avanzate da tutte le parti politiche, ivi comprese quelle di area governativa, temiamo possano pesantemente condizionare la possibilità di ripresa del mercato immobiliare che, attesa per il 2012, potrebbe slittare di 12-18 mesi». Un "sentiment" piuttosto diffuso tra gli addetti ai lavori e i maggiori osservatori, che vedono il mercato immobiliare italiano ancora in evidente difficoltà.

Colombo Clerici analizza le cause che hanno determinato il rallentamento per il settore e l’elemento psicologico che rappresenta un punto chiave nelle dinamiche del settore: «Ci troviamo di fronte a due elementi nuovi, il primo oggettivo, il secondo psicologico. L’elemento oggettivo è la perdita di ricchezza finanziaria subita dai risparmiatori con la crisi della Borsa e dei mercati finanziari in generale; crisi che ha sottratto risorse economiche per altri tipi di investimento, in primis quello immobiliare. L’elemento psicologico è costituito dal martellamento, per ol-

Non essendoci miglioramenti in Borsa gli investitori hanno cominciato a fare selezione nel mercato valutando l’esposizione dei gruppi immobiliari quotati verso i Piigs, i Paesi cioè che stanno vivendo la crisi dei debiti sovrani

tre un mese, di una ridda di notizie su possibili tassazioni dei redditi e dei patrimoni dei risparmiatori, nonché di una possibile imposta patrimoniale che, seppure oggetto di smentite, sembra comunque incombere: chi ha liquidità cerca di mantenerla e di salvarla ed è certamente dissuaso dall’investirla nel campo immobiliare che appare essere quello maggiormente nel mirino delle nuove tasse». Eppure dai minimi del 2008 una ripresa, seppur lieve, c’era anche stata.

Nel 2009 le compravendite si erano attestate a 614 mila unità, poi cresciute a 617 mila l’anno successivo. Quest’anno le 600 mila sono un miraggio a meno di una clamorosa ripresa negli ultimi mesi.

Per il centro studi di Assoedilizia le transazioni saranno tra le 575 e le 590 mila.

A confermare la flessione del Real estate è anche Bankitalia, che, nel suo supplemento al bollettino statistico diffuso ad agosto, ha raccolto le previsioni espresse da un campione di diverse migliaia di agenti immobiliari. Dai questionari emerge che il saldo tra giudizi "favorevoli" e "sfavorevoli" sulle attese a breve circa le condizioni del mercato di riferimento delle agenzie è ulteriormente peggiorato, divenendo negativo per la prima volta da un anno (per 22,5 punti percentuali, a fronte di un saldo positivo di 4 punti nella rilevazione precedente). Si è inoltre ridotto il saldo positivo tra le attese di aumen-

to e diminuzione dei nuovi incarichi a vendere (a 3,9 punti percentuali, contro 20,2 nella scorsa rilevazione), mentre si è ulteriormente ampliato quello, già negativo, circa le attese sui prezzi (-41,1 punti, contro -31,7). Peggiorano anche le attese a breve termine riguardo al mercato nazionale, visto in calo dal 34,8 per cento degli agenti (dal precedente 23,5). Tornando al presente, invece, il sondaggio rivela un aumento di incarichi ancora da evadere, una diminuzione dei prezzi, concentrata soprattutto nelle aree urbane delle regioni del Nordovest e l’aumento (stavolta geograficamente omogeneo) della quota di immobili acquistati con l’accensione di un mutuo ipotecario.

Vale la pena, inoltre, guaradare anche a quanto sta succedendo in Borsa, dove l’immobiliare continua a fare molta fatica.

Il 2008 è stato un anno orribile e si è assistito a ristrutturazioni, salvataggi e all’uscita di scena o al ridimensionamento di molti protagonisti come Luigi Zunino (Risanamento) e la famiglia Castelli (Aedes). Nell’assenza di un miglioramento gli investitori hanno cominciato a fare selezione puntando gli occhi oltre che sul livello di solidità delle aziende e dei gruppi immobiliari anche sul livello di rischio. Questa la fotografia di Dick Boer, responsabile real estate della banca d’affari Kempen & Co, intervenuto all’assemblea annuale dell’Epra, l’associazione europea delle società immobiliari quotate: «Negli ultimi mesi abbiamo visto uno straordinario sdoppiamento fra le valutazioni di quei gruppi immobiliari esposti in pieno alla crisi del debito sovrano e ai timori di disgregazione dell’Eurozona, e quelli che, invece, sono stati al riparo dalla tempesta». La discriminante è data dall’investire o meno nei cosiddetti Piigs.

Da inizio giugno, il rendimento dei gruppi poco esposti con Grecia, Italia, Spagna, Portogallo e Irlanda è stato del -17% rispetto al -35% di Beni Stabili, la più grande delle quotate italiane, e del -38% della spagnola Colonial.

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Focus

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La soluzione al caro casa? La condivisione, nuova abitudine nel Belpaese Casse edili: forum nazionale a Parma Le Casse edili di tutt’Italia si sono date appuntamento mercoledì 14 e giovedì 15 settembre a Parma all’Auditorium Paganini, dove si è tenuto il convegno nazionale degli enti paritetici fra le organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro. In questa occasione sono stati presentati i dati del Censis e del Cresme sul lavoro nero in Italia e le proposte del sistema paritetico per ridurre il fenomeno. Gli onorevoli Silvano Moffa, presidente della commissione Lavoro Camera dei deputati, e Tiziano Treu, vicepresidente della commissione Lavoro Senato, insieme con Antonio Mastrapasqua, presidente Inps, e Marco Fabio Sartori, presidente Inail, si sono confrontati con le parti sociali (Ance, Cna, Ancpl-Legacoop e sindacati di categoria). L’incontro si è concluso con un intervento del ministro del Lavoro Sacconi.

Edilizia scolastica, in Toscana servono 1,5 miliardi «L’edilizia scolastica potrebbe far ripartire lo sviluppo e dare una spinta sostenibile all’economia dell’Italia, se solo si ricordasse che il fabbisogno per le manutenzioni nelle scuole italiane ammonta a 26 miliardi di euro: tante imprese potrebbero trovare lavoro aiutando sia l’economia a riprendersi, sia le scuole ad avere ambienti più accoglienti». Così Stella Targetti, assessore toscano all’Istruzione nonché presidente della commissione Istruzione presso la Conferenza delle Regioni, lanciando il risultato di una ricerca conclusa nei giorni scorsi, dagli uffici della regione Toscana, sull’edilizia scolastica italiana. La stima di 26 miliardi si compone di un 60% (15,6 miliardi) per gli adeguamenti per la sicurezza; di un 25% (6,5 miliardi) per nuove costruzioni, ristrutturazioni e ampliamenti; di un 15% (3,9 miliardi) per migliorare l’efficienza energetica.

Scuole sicure, a Reggio 5 milioni di euro per il Comune Quasi cinque milioni e mezzo di euro di risorse investite per complessivi 70 interventi nell’ambito della cultura e della formazione e in particolare dell’edilizia scolastica: è questa l’entità dell’impegno della regione Calabria per la città di Reggio nel periodo aprile 2010 - settembre 2011.

L’annuncio eè stato dato dal sindaco Demetrio Arena e dall’assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri, nel corso di una conferenza-stampa svoltasi a Palazzo San Giorgio. Le somme sono state destinate al miglioramento delle strutture scolastiche, per finanziare quindici istituti che hanno predisposto progetti nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro e pubblicare bandi per incrementare il tempo-scuola e quindi assorbire i docenti precari, finanziando anche 30 istituti così da evitare i tagli al personale e sostenere corsi di lingue.

L’affitto? Gli italiani lo dividono Milano e Roma le città più care, ma mai al livello di Tokyo: 3mila euro al mese per un bilocale

di Cesare Giraldi

Contro il caro-casa esplode il fenomeno della condivisione. In un anno sono più che quadruplicate le richieste di stanze in appartamenti in coabitazione secondo il portale di annunci immobiliari, Idealista.it. L’indagine mostra anche una crescita dell’offerta di stanze pari all’ 85%, fino ai 4.844 immobili del campione analizzato, con un incre-

Questo popolo di conviventi, secondo l’indagine estesa a 12 città campione, ha un’età media 26 anni, è prevalentemente di sesso femminile, generalmente non fuma, non possiede né ammette animali domestici e propende per il centro o i quartieri universitari delle città italiane mento delle ricerche del 327%. «Da fenomeno tipicamente studentesco, negli anni la coabitazione è divenuta un trend tra gli under 35 - dice Vincenzo De Tommaso, responsabile ufficio studi di Idealista.it -. La crisi picchia duro sulle nuove generazioni, così l’affitto in condivisione è divenuta l’unica strada da percorrere per un giovane che vuole lasciare la casa dei propri genitori». Questo popolo di conviventi, secondo l’indagine estesa a 12 città campione, ha un’età media 26 anni, è prevalentemente di sesso femminile, generalmente non fuma, non possiede né ammette animali dome-

stici e propende per il centro o i quartieri universitari delle città. Quanto alle cifre, gli affitti confermano delle stime abbastanza simili a quelle che spesso le graduatorie ci hanno mostrato: Milano (-3,8%) e Roma (-8,4%) si confermano le città più care seppure in flessione rispetto allo scorso anno.

Nel capoluogo meneghino la richiesta media per una stanza è di 442 euro al mese, fino ad un massimo di 800 nelle zone più ambite: Navigli-Bocconi, Garibaldi-Porta Venezia e il centro storico. Segue la capitale con 404 euro mensili, con punte di 700 per una singola nelle zone centrali. Affitti sopra la media dei 284 euro per Firenze (336 euro), Bologna (307 euro) e Torino (301 euro). Palermo è la città dove l’affitto di una camera costa meno: 179 euro al mese. Tuttavia se si confrontano i nostri canoni con altri Paesi d’Europa e del mondo non ci si può lamentare più di tanto.

«Milano - ha dichiarato a tal proposito Antonio Pastore, presidente di borsa immobiliare - si conferma una piazza importante, sia in Europa che nel mondo, per quanto riguarda il mercato immobiliare. Il costo degli affitti si colloca infatti a un livello significativo: diventa interessante tenere monitorata la situazione di Milano in una prospettiva internazionale». Ma significativa è la notizia che gli affitti più cari si pagano a Tokyo. Il dato arriva da uno studio della Camera di commercio proprio di Milano che informa che per affittare un bilocale nella città nipponica si può arrivare a pagare fino a 3.117 euro al mese. Per le città italiane la ventinovesima è Roma e la quarantaduesima proprio Milano con 920 euro. In Europa si segnala Londra mentre Parigi segue all’ottavo posto nella classifica mondiale. Fanalino di coda Tunisi dove si affitta un bilocale decisamente a buon menrcato: solo 139 euro.

Lecce, allarme dell’Ance. Persi 3000 posti Dalla manovra? Quasi nulla, il punto del Cresme Cala la produzione i disoccupati aumentano. Il settore edile pugliese crolla sotto i colpi della crisi. E con esso anche quello salentino. L’Associazione nazionale dei costruttori edili di Lecce ha espresso tutto il disagio dei costruttori leccesi, anche per conto dei lavoratori, nell’assemblea annuale, svolta ieri alla Camera di commercio di Lecce. Dalla manovra?

Quasi nulla. La fotografia scattata dal rapporto Cresme sulle Costruzioni in provincia di Lecce parla sin troppo chiaro: nel 2010 il valore della produ-

zione è calato di un ulteriore 5,3% (nelle opere pubbliche raggiunge il 43%), così come del 22% è calato il valore dei contratti aggiudicati. Tremila disoccupati (calo del 13%) tra lavoratori dipendenti e autonomi; aumenta del 28% il ricorso alla cassa integrazione. Il 2011, ha comunicato il presidente di Ance Lecce, Nicola Delle Donne. Nei primi 4 mesi del 2011, con 132 bandi di gara e una spesa di 59 milioni, a fronte di una crescita del 24,5%, la riduzione della spesa registrata è del 63%.

A.C

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Focus

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Nomisma avverte, immobiliare ancora in forte flessione

Uno sguardo anche oltreoceano per conoscere gli effetti della recessione

Crisi immobiliare, il Canada resiste Nel Paese americano i prezzi delle case rimarranno stabili fino alla fine dell’anno di Andrea Morrone

Il centro studi di Nomisma, nel secondo rapporto sul mercato immobiliare 2011, non ha dubbi: nessuna fine della crisi per il settore, anzi lo spauracchio di una doppia recessione appare tutt’altro che scongiurato. I valori nelle 13 grandi città calano lievemente e non ripartono le compravendite, ma a preoccupare sono l’eccesso di offerta e la scarsa liquidità dei mercati. Seppur in lieve calo nel I° semestre di quest’anno (-0,7% abitazioni, -0,9% uffici e -0,7%), si evidenzia la strutturale rigidità dei prezzi dovuta a una sempre più debole domanda. Si allungano, inoltre, i tempi di vendita e locazione per le abitazioni, attestandosi rispettivamente a 6,4 e a 3,3 mesi. Secondo Nomisma, le compravendite di abitazioni si sono ridimensionate a partire dal 2007 e, in quattro anni, sono calate di oltre 250 mila unità. Il 2010 si era contraddistinto per una crescita delle transazioni nel primo semestre per ritornare a scendere nel secondo: un andamento in stabilità che non si sta verificando nel corso di quest’anno. Il 2011, infatti, continua a seguire la scia negativa degli ultimi trimestri dello scorso anno: le compravendite sono state poco meno di 300 mila, il 3,6% in meno rispetto allo stesso periodo del 2010 (-3,7% per il residenziale, -4,4% per il terziario, -8,9% per il commerciale e -2,1% per il produttivo). Nei primi mesi del 2011 va segnalato il lieve ribasso del costo di bilocali e trilocali (-2%), tipologie di appartamento più richiesti da nord a sud: trilocali (con box auto) e bilocali sono anche il tipo di appartamento più offerto nelle zone di periferia e in quelle immediatamente a ridosso del centro.In generale, fino a un massimo di 250/300 mila euro la transazione giunge al termine. La maggior parte delle richieste d’immobili di maggiori dimensioni si registra nei quartieri delle zone semicentrali e in quelli della periferia. In calo contenuto la domanda nelle zone centrali dove il divario tra domanda e offerta rimane piuttosto ampio.

A.M.

Se il mercato immobiliare italiano attraversa una fase di tendenziale stallo, la stessa cosa non può dirsi per il Canada. Qui la Canada Mortgage and Housing Corporation, l’associazione del Governo canadese che assicura i finanziamenti per i mutui residenziali, ha dichiarato che i prezzi delle abitazioni nel Paese del Nord America rimarranno stabili fino alla fine dell’anno, con una crescita a partire dal 2012. Infatti la Cmhc si è detta convinta che la media dei prezzi del Multiple listing service (Mls, metodo operativo attivo fra gli operatori immobiliari che prevede la condivisione e la pubblicizzazione delle liste degli immobili) resteranno ancorati a quota 367.500 dollari per casa, mentre per il 2012 è prevista una crescita dell’1,3% fino a 372.400 dollari.

«Nonostante il perdurare dell’incertezza dovuta alla crisi finanziaria – ha dichiarato Mathieu Laberge, chief economist a Cmhc – fattori come occupazione, immigrazione e i buoni tassi di interesse sui mutui, continuano a sostenere il

Il rapporto, però, rivela anche una frenata nella costruzioni di nuove case nei prossimi 3 mesi dell’anno, a eccezione di specifiche aree territoriali come Ontario e Saskatchewan dove ci sarà una moderata crescita. Nel 2012 tale crescita coinvolgerà anche Alberta, British Columbia e Manitoba

mercato immobiliare canadese». L’ultimo rapporto della Canada Mortgage and Housing Corporation prevede infatti un moderato incremento del mercato nel corso del 2012, anche se altri economisti canadesi la pensano diversamente, ipotizzando addirittura un crollo dei prezzi delle case del 25% entro i prossimi tre anni. A Cmhc sono invece dell’opinione che i tassi di interesse resteranno bassi e stabili fino a fine anno, per crescere sensibilmente nel 2012. Non solo, ma la corporation canadese sottolinea come nel primo trimestre del 2011 ci sia stato un picco nelle vendite di abitazioni già esistenti, e una moderata crescita anche nel secondo trimestre così da mantenere l’intero settore vicino ai livelli raggiunti negli anni passati. Per quanto riguarda le nuove unità abitative, Cmhc rivela come quest’anno – da una previsione di 179.500 nuove case costruite – si sia

arrivati alle 183.200 alla fine del secondo semestre; un dato incoraggiante alla luce anche delle 183.900 nuove unità abitative che si prevedono per il prossimo anno. Nel 2010 erano 189.930. Il rapporto, però, rivela anche una frenata nella costruzioni di nuove case nei prossimi 3 mesi dell’anno, a eccezione di specifiche aree territoriali come Ontario e Saskatchewan dove ci sarà una moderata crescita. Nel 2012 tale crescita coinvolgerà anche Alberta, British Columbia e Manitoba. Come detto, il miglioramento del mercato del lavoro in termini di occupazione e la crescita dell’immigrazione contribuiscono a sostenere il settore immobiliare: proprio l’immigrazione è sempre cresciuta negli ultimi tre anni passando dai 244.644 immigrati presenti nel paese nel 2010 agli attuali 245.900, fino a raggiungere la quota 263.350 prevista per il 2012.

Il messaggio del presidente del Senato all’apertura della Fiera del Levante svoltasi a Bari dal 10 settembre

Schifani: rilancio strutturale al Sud indifferibile «La Fiera del Levante, che vanta una lunga e prestigiosa tradizione, costituirà anche quest’anno una preziosa occasione per promuovere e mettere a confronto tutte le realtà economiche operanti nel Mediterraneo offrendo agli operatori nazionali ed internazionali l’opportunità di scambiare competenze e saperi». Questo è stato il messaggio del presidente del Senato, Renato Schifani, all’apertura della Fiera del Levante, giunta alla sua 75^ edizione. «Questo appunta-

mento - ha scritto ancora Schifani - ci invita a riflettere sull`importanza e indifferibilità di un rilancio strutturale del Sud del Paese, un’area che anche per la sua naturale collocazione al centro del Mediterraneo e il suo ruolo di ponte verso l`Est e il Sud del Mare nostrum ha tutte le potenzialità per uno sviluppo stabile e duraturo. Le storie di successo che giungono da alcune realtà del meridione ci dimostrano quanto il rilancio necessiti di maggiore fiducia e volontà di realizzarlo».

Renato Schifani

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Economia

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Forse è il caso di regolare i mercati e far tacere le Agenzie di rating. Il loro potere può affondare anche Berlino che non può sorridere tanto più di noi

C’era proprio bisogno della manovra?

In soldoni il debito pubblico tedesco è superiore al nostro: è pari all’80% del Pil ma loro "nascondono" tranquillamente ben mezzo miliardo di euro

di Carlo Bassi

Il nostro non è un titolo a sensazione, da bastian contrari ad ogni costo. E crediamo che gli avvenimenti degli ultimi giorni dimostrino ampiamente la nostra tesi. Allora, ragioniamo: tutto è cominciato con le pressioni forsennate sul nostro spread, il differenziale fra i tassi di rendimento dei nostri titoli di Stato e il bund tedesco, che viene usato come benchmark, cioè come tasso di riferimento, che sono schizzati fino a superare i 400 punti.

La spiegazione degli esperti era semplicissima: i mercati non si fidano dell’economia italiana perché è caratterizzata da bassa crescita, quindi preferiscono titoli di Stato più solidi. Di qui il trambusto generale, le accuse al nostro Governo per aver mentito sulla solidità dei nostri conti, la conseguente decisione di approvare in tempi rapidissimi non una ma addirittura due manovre, complici - per la seconda varata il 13 agosto e approvata il 7 settembre dal Senato - le critiche della Banca centrale europea.

Ma come, pensavamo noi, fino ad un mese prima piovevano gli elogi all’Italia con un deficit del 5 per cento soltanto, ed ora di colpo l’ordine di rientrare subito al 3 per cento. Perché, di grazia, pensavamo, non lo si chiede anche agli altri Paesi che stanno molto peggio di noi?

Ma noi siamo Aste. Tuttavia i mercati che non ci leggono - hanno proseguito per la loro strada. Ed ecco che le borse hanno continuano a subire batoste fino a quando, un giovedì di fine agosto, perfino la Borsa di Francoforte ha preso una scoppola di quelle molto serie, perdendo il 4 per cento. E si è scoperto - perché le

ragioni si trovano solo dopo che i mercati hanno agito, a mo’ di spiegazione - che la possente Germania nell’ultimo trimestre era cresciuta solo dello 0,1 per cento, un terzo dell’Italia, e che meno di noi erano cresciute anche la Francia e la Gran Bretagna. Inoltre, il gilt, cioè il titolo di Stato britannico (che non fa parte della zona euro) aveva uno spread addirittura inferiore a quello del bund tedesco. Ora la Gran Bretagna, che cresce meno di noi, ha un debito pubblico prossimo al 100 per cento, e un deficit di esercizio del dieci per cento (il doppio del nostro) è più affidabile dell’Italia? Ricordiamo inoltre che il debito pubblico tedesco non solo supera ora l’80 per cento ma in termini assoluti è il terzo al mondo, dopo Stati Uniti e Giappone. Ma proprio pochi giorni fa qualcuno ha ricordato che la Germania ha un debito totalmente garantito dal governo sotto l’egida dellla Cassa depositi e prestiti tedesca, che ammonta a ben mezzo miliardo di euro ma per convenzione non computata nel totale del debito pubblico. Va ammesso che la Germania ha un deficit inferiore al nostro (unica in Europa secondo gli ultimi dati Ocse). Ma tutto questo giustifica una manovra massacrante come la nostra? Per noi no.

Tanto più che una manovra che non taglia davvero la spesa pubblica ma cerca solo soldi nelle tasche dei privati difficilmente avrà un carattere di stimolo: l’economia si stimola dando ai cittadini soldi da spendere, non tassando ulteriormente limoni gà spremutissimi.

Ma torniamo a bomba: è possibile? Anche la Germania fortezza del rigore violata in quello che dovrebbe essere il suo punto di forza, cioè l’assoluta affidabilità dei propri titoli di Stato?

Ad attenerci ai fondamentali dei signori

Con Draghi già al posto di Trichet sarebbe successo? (Foto LaPresse)

del rating, i motivi in linea teorica non mancherebbero e li abbiamo appena descritti.

Eppure ad essere seri nessuno può pensare che la Germania meriti il downgrading. Neppure l’ostinata miopia con la quale la classe politica tedesca affronta la crisi dei debiti europei e la questione degli eurobond (Christian Wulff, il presidente della repubblica federale, ha appena definito "illegali" gli aiuti ai Paesi in difficoltà invitando tout-court il Parlamento a bocciarli), e le polemiche interne al Partito popolare che hanno visto l’ex premier Helmut Kohl criticare pesantemente l’ex pupilla Angela Merkel per il suo scarso europeismo e indecisionismo, possono far scattare una sorta di spirito di rivalsa. Il problema non è tanto la solidità dei conti e dell’economia tedeschi, quanto appunto piuttosto la fragilità della sua classe politica che guarda alle elezioni non meno di quanto accada in Italia.

Ma un problema ancora maggiore è costituito proprio dalle agenzie di rating.

Della loro scarsa trasparenza si discute da anni, in maniera inconcludente ed è ora che si faccia qualcosa di serio.

Standard & Poor’s ha tolto la tripla A agli Usa, ed i titoli del Tesoro americani non sono mai stati così forti, e acquistati a rendimenti tanto bassi.

Dopodiché Moody’s ha fatto scendere da AA2 a AA3 il rating del Giappone, con outlook negativo, e lo yen ha preso la rincorsa, al punto che la Bank of Japan medita di intervenire con 7.600 miliardi di euro per bloccarne l’ascesa. Insomma gli speculatori vanno a nozze: bastano due righe di un’agenzia e si comincia a vendere subito naturalmenteper poi ricomprare a prezzi stracciati.

Ma in attesa di farle star zitte in qualche

Ma come, pensavamo noi, fino ad un mese prima piovevano gli elogi all’Italia con un deficit del 5% soltanto, ed ora di colpo l’ordine di rientrare subito al 3%? Perché, di grazia, non lo si chiede anche agli altri Paesi che stanno molto peggio di noi? Chiedetelo agli dei del rating modo (sono le stesse che hanno permesso la crisi globale del 2008 tacendo su bolle e rischi, almeno l’Europa può fare qualcosa, con gli eurobond.

Difficile giocare con titoli di Stato garantiti da tutti i Paesi dell’eurozona. La Bce sembra averlo capito e provvidenziale sul raffreddamento dei mercati per qualche giorno è stato l’acquisto di titoli italiani e spagnoli da parte della banca centrale.

Con gli eurobond l’effetto calmieristico sarebbe garantito.

Il problema è l’atteggiamento miope dei tedeschi. E - a parte Kohl, del quale abbiamo detto - c’è un altro grande europeista che la pensa così: l’ex Commissario europeo Jacques Delors si starebbe preparando per un colloquio con la Merkel e con Nicolas Sarkozy per dirgli che gli eurobond si devono fare e che sono due incapaci e che in Europa nessuno sta ragionanado a lungo termine perché vivono schiavi dei sondaggi.

E per ricordare alla Merkel che Kohl, suo padre putativo politico, ebbe il coraggio di sfidare anche il 60 per cento dei tedeschi.

Speriamo che stiano a sentirlo.

Foto LaPresse

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Economia 11

Il problema non è che si devono tagliare gli assegni - per la maggioranza già bassi - ma che per anni siamo andati in pensione molto, troppo presto

Pensioni, dura realtà: perché tagliare Quando si deve guardare al futuro solo settori di forte spesa possono entrare in gioco: e le pensioni succhiano il 20 per cento del Pil

di Carlo Bassi

L’acceso dibattito sulla gigantesca manovra finanziaria impostaci dai mercati - arrivata ormai nell’approvazione definitiva al senato a qualcosa come 55 miliardi di euro - ha avuto il suo culmine nella vicenda delle pensioni, con un braccio di ferro fra il Pdl e la Lega, cioè nella stessa maggioranza. Qui si parla di economia strettamente - e l’aspetto politico non ci interessa. Ma, parlandosi di economia, vige un concetto chiaro e ineluttabile. Vale a dire che, come in ogni famiglia che si rispetti, anche in un Paese se le entrate non bastano a coprire le spese i casi sono due: o si aumentano le entrate o si riducono le spese. Per un Paese come il nostro aumentare le entrate significa aumentare le tasse, cosa improponibile per la grande maggioranza dei 41 milioni di contribuenti, dei quali pare che 14 milioni non paghino nulla comunque, già spremuti all’osso. Il superprelievo oltre 300mila euro ad un ridotto 3 per cento è punitivo chi già paga aliquote salate, ma colpisce solo 34mila persone e porterà poche centinaia di milioni che servivano.

Per la legge dei grandi numeri non si alzano quini tanti soldi quannti ne servono a noi. . E allora non resta che la strada di scovare gli evasori che ci soffiano tanti soldi - oltre 180 miliardi - da rendere inutili manovre del genere per almeno dieci anni. Ma il recupero dei soldi sottratti al fisco richiede una battaglia feroce a tutto campo in tutto il Paese - checché ne pensi il Governo - e ci vorrà tempo: sempre che si faccia e con determinazione. Per conto nostro sguinzaglieremmo addirittura l’esercito nei bar e nei ristoranti, dai denti-

sti e nei negozi e fermeremmo ogni auto del costo di 50mila euro chiedendo come è stata comprata. E allora in attesa che le entrate salgano, come in ogni famiglia normale, non resta che tagliare le uscite. Con una spesa pubblica di 815 milioni di euro, ma destinata a salire a 850 almeno l’anno prossimo, non resta che tagliare quella metà della spesa pubblica che lo Stato spende per mantenere se stesso e quindi eliminare gli sprechi nella Pubblica amministrazione. Proprio ieri il ministero della Funzione pubblica ha annunciato che la ratifica formale delle nuove norme sulle auto pubbliche fa risparmiare un miliardo, 660 milioni dei quali negli enti locali. Chissà quanto nelle province, che vanno tagliate tutte.

Poi bisogna tagliare dove spendiamo molto di più di tutti gli altri Paesi. Per esempio la sanità - che merita un discorso a parte sugli sprechi enormi ma senza ritorno di efficienza per i cittadini - e le pensioni che ci costano il 15 se non il 17% per cento del Pil contro il 7 per cento della media europea ed Ocse. Guardate la tabella a fianco: età media dei pensionati italiani 58 anni. Nel resto d’Europa si va in pensione a 65 anni: punto e basta.

In Italia quando si parla di pensioni la parola d’ordine è una sola e viene ripetuta all’unisono da destra a sinistra: il sistema pensionistico è in equilibrio, le riforme hanno risolto tutti i problemi e quindi non occorrono nuovi interventi. Ci sarebbe da chiedersi come si farà ad attuare una manovra pari a quella che si annuncia (in conseguenza delle nuove regole Ue tanto elogiate dal Governo nel Def) nei prossimi mesi, senza chiedere un contributo apprezzabile alla previdenza, un settore tanto importante sul piano della spesa

pubblica. In tutto il mondo i governi, gli osservatori, le istituzioni economiche internazionali danno una sola indicazione per fare fronte ai problemi dell’invecchiamento della popolazione, garantire l’equilibrio dei regimi pensionistici e una migliore adeguatezza delle prestazioni: elevare l’età pensionabile allo scopo di rendere coerente il sistema ad un’attesa di vita che aumenta di 3-4 mesi all’anno e di mantenere, all’interno del mercato del lavoro, un’offerta di manodopera matura in grado di compensare la contrazione delle coorti di giovani. Basti pensare che, negli ultimi vent’anni, sono andati in quiescenza per anzianità almeno 3 milioni di lavoratori poco più che cinquantenni.

In questi giorni sta avendo un grande successo di vendite un saggio di Mario Giordanodovevengonodenunciatitaluni scandali riguardanti le pensioni. Per quanto possa creare indignazione che un pensionato Inps percepisca 90mila euro lordi al mese o che un ex parlamentare (che lo è stato per un solo giorno) percepisca un assegno mensile di 3.900 euro lordi, il vero problema del sistema pensionistico è l’altro, quello di 3 milioni di persone ancora giovani che hanno smesso di lavorare quando ancora avrebbero potuto farlo e che pagheremo peralmeno un quarto di secolo. Tornando al tema dell’età pensionabile, ora la situazione è mutata, perché quando andranno a regime, nel 2013, i nuovi requisiti dell’an-

zianità l’età minima - concorrente con quota 97 - sarà di almeno 61 anni per i dipendenti e 62 per gli autonomi (con l’aggiunta, rispettivamente, di un anno e di 18 mesi di ). Si determinerà, allora, la palese contraddizione per cui l’età di vecchiaia delle donne nel settore privato prevederà un requisito anagrafico inferiore a quello richiesto per il trattamento di anzianità. In sostanza, sarà la stessa evoluzione normativa a spingere l’ordinamento verso un contesto di pensionamento flessibile in un range compreso tra 62 e 67 anni, corredato dal correttivo dei coefficienti di trasformazione e dalla norma che, dal 2015, adeguerà automaticamente l’età pensionabile all’evoluzione demografica. Tale nuovo contesto potrebbe consentire un allineamento nel 2013 dell’età di vecchiaia delle donne del settore privato alla soglia minima prevista per l’anzianità. Ma bisogna guardare bene al futuro: per fortuna (per noi ma non per le casse dello Stato) il continuo alzarsi della longevità ci impone di pensare per tempo a quello che bisognerà tirar fuori. E ci vogliono norme per garantire che i datori di lavoro non sostituiscano un pensionato con uno stagista a 500 euro... Il vero problema dell’Italia - che è quello della crescita - è la creazione di posti di lavoro: chi lavora, oltre a produrre, ha soldi da spendere per far girare l’economia e pagare le tasse. Concetto semplice. Ma ignorato.

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Mutui

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AsteInfoappalti

L’iniziativa è stata avviata dal ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, in accordo con l’Abi ed è rivolta ad aiutare le giovani famiglie nell’acquisto di una propria abitazione

Mutui agevolati per le giovani coppie Dal 1 settembre è operativo il Fondo di garanzia per l’accesso ai mutui destinato alle giovani coppie sotto i 35 anni A8 e A9).

Una delle più importanti caratteristiche del fondo di garanzia istituito dal ministero della Gioventù è che può farne richiesta anche i soggetti che non sono in possesso di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, a patto che il nucleo familiare disponga di un reddito Isee non superiore ai 35 mila euro. Fissati anche i parametri per i tassi d’interesse: i tassi non potranno essere superiori all’Euribor (per i tassi variabili) o all’Irs (per i tassi fissi) + 150 punti base per le durate uguali o superiori a 20 anni, mentre per le durate inferiori non potranno essere al di sopra dei valori di Euribor o IRS + 120 punti base.

di Giuseppe Tetto

In un periodo di forte crisi economica per le famiglie italiane, una bolla d’ossigeno arriva dalle stanze del ministero della Gioventù. In accordo con l’Associazione bancaria italiana, il ministro Giorgia Meloni ha attivato un pacchetto di misure volte ad agevolare l’accesso ai mutui per i precari e le giovani coppie sotto i 35 anni.

Dal 1 settembre è infatti operativo un Fondo di garanzia riservato esclusivamente ai mutui per la prima casa che verrà gestito da Consap spa e avrà una dotazione patrimoniale di 50 milioni di euro.

Per accedere al fondo è però indispensabile che l’abitazione in questione non ecceda i 90 mq, il mutuo non superi i 200 mila euro e che l’immobile non rientri nelle categorie catastali di lusso (A1, A8 e A9)

Somma questa che servirà per rilasciare a favore delle banche e degli intermediari finanziari garanzie per le richieste di mutuo. L’importante iniziativa rientra nel più ampio programma di sostegno ai giovani denominato "Diritto al futuro", all’interno del quale è presente un altro piano di Fondi di garanzia destinato a favorire l’accesso ai finanziamenti per studi universitari e e corsi di specializzazione post universitari. Ad oggi hanno aderito all’iniziativa Intesa Sanpaolo, Unicredit e Monte dei Paschi di Siena

che da sole costituiscono circa il 40% degli sportelli bancari presenti in Italia.

Le giovani coppie avranno così a disposizione una copertura pubblica fino a 75 mila euro. Ma non solo i novelli sposi potranno usufruire delle agevolazioni messe a disposizione dal ministro Meloni, anche i single con figli minori a carico. Per accedere al fondo è però indispensabile che l’abitazione non ecceda i 90 mq, il mutuo non superi i 200 mila euro, e che l’immobile non rientri nelle categorie catastali di lusso (A1,

Uno dei punti più importanti del fondo è che può farne richiesta anche chi non è in possesso di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, a patto che il nucleo familiare disponga di un reddito Isee non superiore ai 35 mila euro

Oltre un milione di italiani consulta il social network per l’acquisto di un immobile

Facebook per comprare casa Sempre più persone corrono sul web per cercare casa. Le possibilità che offre sono molte e la convenienza si dimostra sempre più competitiva. Secondo i dati diffusi da Immobiliare.it, il mercato degli immobili sul web è infatti cresciuto, anno su anno, del 39%. Non risulta strano quindi che più di 1 milione di persone si affidino al popolare social network Facebook per fare l’acquisto della vita. L’analisi parla chiaro: su un campione di oltre 500 persone impegnate nell’acquisto o affitto di casa, il 21% di chi sceglie il web come canale di ricerca o vendita preferisce affidarsi a Facebook. «Chi cerca casa partendo dal popolare social network» - commenta Carlo Giordano, amminastrore delegato del Gruppo Immobiliare.it - «ha un approccio molto diverso rispetto a chi lo fa sui portali immobiliari. Si tratta di persone che, di fatto, portano online il consueto modello del passaparola o la ri-

cerca attraverso la propria cerchia di conoscenze». E, nella maggior parte dei casi, ha un’età superiore ai 35 anni.

Un fenomeno quello di Facebook che trova conferma anche nelle parole rilasciate da Daniele Mancini, amministratore delegato di Casa.it alla testata online Ing del Gruppo Adnkronos : «I social network anche in Italia hanno ormai stravolto tanti settori merceologici. Immagianiamoci l’immobiliare, visto che comprare casa non è tra gli acquisti più semplici. Avere un mezzo di scambio vedere gli immobili, informarsi, chiedere commenti - diventa quindi per le persone a caccia di appartamenti in vendita o in affitto un punto di riferimento. Alla nostra pagina Facebook sono iscritte oltre 32.000. Sei milioni sono invece le visualizzazioni dei video sul canale YouTube di Casa.it».

GC

Per l'inserimento di ordinanze rivolgersi a System Comunicazione Pubblicitaria: legale@ilsole24ore.com

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Mondo Immobiliare 13

Il sistema offerto da Frimm è divenuto l’unico strumento che, per rivelare i prezzi al mq, utilizza i dati forniti in real time dai professionisti del mattone

"ValuCasa" per vendere bene il proprio immobile Vincenzo Vivo: «Il prezzo è ora più che mai la variabile che incide più di tutte sulla compravendita»

Sotto tono, statico e ridimensionato. Ecco come appare oggi il mercato immobiliare italiano agli occhi di chi cerca e vende casa. E se per i primi la situazione di crisi del settore potrebbe rappresentare l’opportunità di spuntare un prezzo migliore, per i secondi equivale ad affrontare una vera missione impossibile.

Sì, i dati non mentono: nel 2° Rapporto sul mercato immobiliare 2011 il centro studi di Nomisma sottolinea che, dal 2007 ad oggi, il numero delle compravendite è diminuito di 250mila unità. Se ve lo steste chiedendo, la crescita

«Tutti gli agenti immobiliari possono iscriversi gratuitamente al nostro sistema. L’incentivo è che a ogni valutazione restituisce visibilità all’operatore che potrà specificare se pubblicizzare il proprio sito web o la propria email» afferma Vincenzo Vivo

delle transazioni registrata nel primo semestre dell’anno passato non si è consolidata ma è anzi scemata velocemente, di pari passo con l’allungamento dei tempi di vendita e locazione che si sono attestati rispettivamente a 6,4 e a 3,3 mesi.

Insomma, il momento non è proprio dei più facili per chi desidera vendere casa senza volerla regalare ma si tratta davvero di un’impresa persa in partenza?

«No, anche perché nel mercato del mattone l’impossibile non esiste», dichiara Vincenzo Vivo, General Manager di Frimm nel Centro Italia ed esperto del settore da oltre 20 anni. «Ogni immobile, infatti, ha un suo giusto prezzo al quale deve essere piazzato sul mercato: se è troppo alto, nessuno sarà interessato; se è troppo basso il venditore ci andrà a perdere. Il prezzo è ora più che mai la variabile che incide più di tutte sulla compravendita e la valutazione è la principale attività a cui si deve dedicare chi si accinge a mettere in vendita la propria abitazione. Proprio per questo è fondamentale affidarsi a un agente immobiliare che sappia come navigare in questo mare».

Per sottolineare la centralità del giusto prezzo e degli operatori, Frimm ha completamente rinnovato il proprio sistema di valutazioni

immobiliari: il "ValuCasa" è divenuto una vera e propria bussola del real estate accessibile a tutti, l’unico sistema di rilevazione dei prezzi al mq che utilizza dati forniti in real-time dai professionisti del mattone. «Tutti gli agenti immobiliari possono iscriversi gratuitamente al nostro sistema - continua Vivo - e inserire esclusivamente le valutazioni degli immobili presenti nel C.A.P. in cui è presente la loro agenzia. L’incentivo è che a ogni valutazione restituisce visibilità all’operatore che potrà specificare se pubblicizzare il proprio sito web o la propria email».

Dopo essersi fatto un’idea del valore del proprio immobile, il venditore dovrà selezionare l’agenzia a cui rivolgersi, magari tenendo presenti alcuni dettagli. «Non affiderei la vendita della mia casa a un operatore sprovvisto di piattaforma Multiple Listing Service (MLS) per la collaborazione nella compravendita», spiega Vivo che con Frimm ha importato in Italia il sistema MLS già nel 2000. «Grazie al MLS, infatti, le probabilità di vendere casa in tempi brevi aumentano esponenzialmente grazie alla forza vendita di tutti gli operatori che lo utilizzano».

Dopo aver selezionato la propria agenzia di fiducia e aver stabilito con essa un prezzo equo per il proprio immobile, il venditore dovrà tenere a portata di mano tutta

Dopo aver selezionato la propria agenzia di fiducia e aver stabilito con essa un prezzo equo per il proprio immobile, il venditore dovrà tenere a portata di mano tutta la documentazione sui consumi e sugli apparecchi di casa e eseguire eventuali lavori di manutenzione che possano rendere più appetibile l’immobile la documentazione sui consumi (ad esempio: certificazione energetica) e sugli apparecchi di casa e, d’accordo col proprio agente, eseguire eventuali lavori di manutenzione che possano rendere più appetibile l’immobile. «Affidarsi a un professionista del settore rimane comunque la scelta migliore perché si ha la certezza di approcciare il mercato nella maniera corretta», conclude Vivo. «Infine, è giusto sottolineare che nonostante la crisi si effettuano transazioni immobiliari tutti i giorni e il mattone è e rimane il bene preferito degli italiani. Vendere bene la propria casa è possibile».

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GC

Notai

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Un’analisi del Cnn evidenzia la maggiore sicurezza garantita ai Paesi hanno adottato il notariato latino

Crisi subprime: il sistema americano alle corde Inevitabile, senza le garanzie del controllo preventivo notarile ottobre 2010 all’House of Representatives 3808, The Interstate Recognition of Notarizations Act of 2010. Tale testo, già approvato da Camera e Senato USA, avrebbe imposto ad ogni stato dell’Unione di accettare i documenti provenienti da un altro Stato: la sicurezza globale del sistema di documentazione giuridica Usa è così bassa da non permettere neppure un interscambio che è invece la normalità tra i Paesi di diritto latino dell’Unione Europea.

Su questi temi il notariato italiano partecipa da oltre due anni al tavolo di lavoro della American Bar Association e collabora con membri della Casa Bianca e della FBI. Ciò testimonia l’eccellenza del sistema italiano nella tenuta dei registri immobiliari a tutela dell’integrità e trasparenza dei mercati.

La notizia riportata lo scorso 2 settembre dal New York Times relativa all’azione legale da parte della Federal Housing Finance Agency degli Stati Uniti nei confronti di più di 12 tra le principali banche americane, accusate di non aver eseguito i controlli necessari per i mutui subprime, dimostra che nel sistema angloamericano - privo dell’efficace sistema di controllo preventivo notarile - i cittadini pagano un conto molto salato, come riscontrato dalle richieste di risarcimento danni e dal grave contenzioso pendente in questi mesi verso le banche. Già nel 2009 un documento del Consiglio Nazionale del Notariato sulle «analisi del default immobiliare statunitense», evidenziava che la crisi dei subprime è «una

Il fatto che la Federal Housing Finance Agency degli Stati Uniti abbia avviato un’azione legale nei confronti di 12 tra le principali banche americane, accusate di non aver eseguito i controlli necessari per i mutui subprime, dimostra che nel sistema angloamericano i cittadini pagano un conto molto salato

crisi finanziaria derivata dal crollo del valore delle obbligazioni "tossiche" la cui restituzione, per interessi e capitale doveva essere teoricamente garantita dall’ipoteca sottostante ai mutui originari, che la prima banca cartolarizzava cedendoli a terzi che però non avevano modo di controllare l’attendibilità dei dati».

A differenza del sistema vigente nei Paesi che adottano il notariato latino (81 nel mondo), sui registri immobiliari americani non c’è alcun tipo di controllo preventivo.

Negli Stati Uniti, infatti, alla base delle frodi ipotecarie c’era comunque sempre una falsificazione: di dati personali, di dati delle case, dei redditi dei mutuatari, del

valore delle case, con il risultato che il mercato veniva inondato da immobili privi di garanzie certe.

Anche l’accordo con cui tre banche, tra cui Goldman Sachs, hanno siglato a inizio mese con le autorità di New York per abolire la cosiddetta robo-signing, ovvero le pratiche con cui i dipendenti della banca firmano i documenti di pignoramento senza rivedere i casi come richiesto dalla legge, dimostra il forte interesse da parte della presidenza Obama a correggere gli errori strutturali dovuti alla totale mancanza di controlli nella compravendite immobiliari americane.

L’iniziativa fa seguito al veto opposto il 7

A differenza del sistema vigente nei Paesi che adottano il notariato latino, che sono 81 nel mondo, sui registri immobiliari americani non c’è alcun tipo di controllo preventivo Negli Stati Uniti, infatti, alla base delle frodi ipotecarie c’era sempre comunque una falsificazione, dei dati personale o delle case

Si svolgerà a Bruxelles il prossimo 18 ottobre il seminario dei notai dell’Ue

Coppie internazionali, i consigli del Cnue di Antonio Manero

Cosa succede alla propria abitazione in caso di divorzio con un coniuge di un’altra nazionalità? Cosa succede al conto corrente comune se il coniuge, straniero, viene a mancare? E se una coppia ha proprietà o conti correnti all’estero, a quale giurisdizione si fa riferimento nel caso di separazione? Per rispondere a questi e ad altri quesiti relativi ai regimi patrimoniali per le coppie internazionali il Consiglio dei notariati dell’Unione europea in collaborazione con la Commissione europea ha organizzato il seminario pubblico sul tema «Regimi patrimoniali più chiari per coppie internazionali», che si terrà a Bruxelles il 17 ottobre.

Sempre più cittadini vivono, lavorano, si sposano, divorziano in un Paese diverso da quello di origine. La Ce ha stimato che sono 16milioni le coppie internazionali, all’incirca 650mila coppie og-

ni anno si trovano ad affrontare problemi relativi a regimi patrimoniali. Solo nel 2007 in Italia sono stati celebrati quasi 35mila matrimoni internazionali, pari all’11%, in tutta Europa il fenomeno ha interessato il 13% dei matrimoni e il 19% delle unioni civili registrate. Da regole certe e chiare in materia deriverebbero risparmi per circa 400 milioni di euro. Proprio per questa ragione la Commissione ha proposto all’Ue di vagliare due regolamenti sull’individuazione della legge applicabile ai rapporti patrimoniali nel caso di coppie sposate e di coppie conviventi, di diversa nazionalità. Le proposte non vogliono cambiare la sostanza delle leggi di ciascun Paese sulle unioni, vogliono solo rendere più semplice le procedure nel caso di coppie con interessi in altri Paesi o nel caso in cui si trovino all’estero.

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Avvocati e Magistrati

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Per il presidente dell’Oua ad essere in gioco non sono gli interessi degli avvocati ma quelli dei cittadini

L’Oua: no alla chiusura dei tribunali minori Per riorganizzare la macchina della giustizia è fondamentale una rivisitazione della geografia giudiziaria giustizia di prossimità, elemento cardine e di riferimento per ogni intervento di razionalizzazione». In un momento particolare come quello attuale, in cui il sistema giustizia viene ridisegnato in maniera significativa specie sulla trattazione del processo ed in genere del contenzioso civile e penale, il presidente dell’Oua chiede cautela e riflessione: «Decidere in fretta, solo per ragioni di risparmio-spesa potrebbe penalizzare in maniera irreversibile, un numero rilevante di cittadini, che vedrebbero venir meno quella efficiente tutela dei propri diritti fino ad oggi goduta. La ricetta per far funzionare la giustizia è semplice e in molti casi con la condivisione di avvocati e magistrati: riorganizzazione e managerizzazione degli uffici giudiziari, chiusura delle sezioni distaccate, potenziamento del processo telematico, più giudici e riforma della magistratura onoraria. Però non si fa mai nulla, a causa di interessi particolari, delle sterili contrapposizioni tra maggioranza e opposizione, per un evidente immobilismo. Se non, ciclicamente, minacciare di chiudere tribunali».

L’Organismo unitario dell’Avvocatura italiana chiede a tutti gli attori del sistema giustizia di aprire un confronto serio sulla riorganizzazione della macchina giudiziaria,evitandoimprovvisazionieinterventi spot, come quello avanzato qualche settimana fa che prevedeva la chiusura dei cosiddetti " Tribunali minori". Per Maurizio de Tilla, presidente dell’Oua, «non sono in gioco gli interessi particolari degli avvocati, ma quelli generali dei cittadini». «Se esiste, infatti qualche timido esempio di funzionamento del processo secondo le medie ritenute accettabili dall’Europa spiega il presidente Oua - questo si trova proprio in quelli che attualmente sono impropriamente definiti " Tribunali minori", nei quali il cittadino trova attenzione ai suoi problemi e una discreta celerità nella loro soluzione».

L’Oua interviene anche sull’attuale funzionamento del sistema: «Le ragioni di specializzazione o di incompatibilità del

«La giustizia non va assolutamente osservata solo in termini di produttività aziendale.

Essa, pur in presenza di congiunture particolari come quella attuale, rimane un bisogno primario della collettività»

Magistrato - aggiunge de Tilla - su cui sembra fondarsi essenzialmente l’individuazione dell’Organico del "Tribunale ottimale" possono essere sì importanti, ma non uniche; vi sono aspetti legati al territorio, alle comunicazioni, al tessuto sociale che non possono essere sacrificati tout court ad una efficienza tutta da accertare, non dovendosi dimenticare che il presidio di legalità che oggi è presente in tutti i Tribunali italiani (compresi anche gli 80 individuati) costituisce un patrimonio non disperdibile».

L’organismo di rappresentanza politica dell’avvocatura, quindi, pone in evidenza i criteri di revisione della geografia giudiziaria: «La revisione della circoscrizioni -

dice de Tilla - non dovrà essere attuata partendo da semplici dati asettici, estrapolati dal contesto di ogni singolo circondario, ma potrà essere attuata solo dopo un attento e approfondito esame della struttura sociale ed economica del territorio, dall’analisi non esclusivamente quantitativa, ma essenzialmente qualitativa di dati "certi" e "verificati", a cui pervenire con la collaborazione dell‘avvocatura territoriale, unica categoria in condizione di fornire indicazioni reali di riferimento sui bisogni delle specifiche realtà locali. Non solo: la revisione della circoscrizioni dovrà tener conto di quell’esigenza comune e da tutti sentita come irrinunciabile di salvaguardare il valore ed il principio della

«Procedere ora ad una rivisitazione dei circondari, con un maldestro emendamento alla manovra economica bis che si rivelerà di nessuna utilità se non dannosa, potrebbe rivelarsi attività inutile se non addirittura controproducente»

Forse si apre uno spiraglio sulla mediaconciliazione obbligatoria: l’inserimento della difesa tecnica avviato dal ministro

Cnf: incontro tra Alpa e il Guardasigilli Il Presidente del Consiglio nazionale forense avv. Guido Alpa ha incontrato il ministro della Giustizia on. Francesco Nitto Palma. Temi dell’incontro, al di là del cordiale benvenuto istituzionale, sono stati i diversi aspetti della manovra finanziaria che riguardano le professioni, nonché i progetti di riforma della giustizia, l’iter della riforma della professione forense e le modalità con cui l’ Avvocatura può cooperare alla soluzione dei problemi più urgenti, al fine di ridurre i costi senza sacrificare la giustizia di prossimità.

«L’ Avvocatura non rivendica posizioni corporative, ma vuol testimoniare il suo fattivo contributo alla soluzione dei pro-

blemi del Paese in questa drammatica congiuntura. In questi frangenti si debbono salvaguardare soprattutto i diritti dei deboli e in ogni caso i diritti dei cittadini che si affidano agli avvocati per accedere alla giustizia in ogni suo stato e grado, inclusi i procedimenti di conciliazione», ha voluto precisare il Presidente Alpa.

A questo proposito il nuovo Ministro ha manifestato la disponibilità a valutare le proposte del Consiglio in ordine alla riformulazione dei distretti giudiziari e all’accorpamento delle sedi , senza preconcetti né massimalismi, e a conservare comunque le sedi degli Ordini forensi, che potrebbero svolgere ulteriori

funzioni a favore dei cittadini nel caso di soppressione di sedi distaccate e di uffici poco produttivi. Ritorna il tema della mediaconciliazione che ha visto un estenuante braccio di ferro tra l’Avvocatura italiana e il governo.

Ove la Corte costituzionale non abrogasse il testo della conciliazione obbligatoria, il Ministro ha manifestato favore alla proposta a suo tempo esaminata in ordine alla necessaria difesa tecnica per far sì che di fronte ad ogni conciliatore le parti possano operare in piena consapevolezza e libertà di azione.

M.M.

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Commercialisti

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Obiettivo principale del protocollo è quello di promuovere attività di crescita effettuando un tirocinio presso gli uffici dei Comuni associati all’Anci

Giovani: formazione al primo posto A Caserta siglata l’intesa tra Anci e Dottori commercialisti per la tutela dei praticanti di Daniele Tosatti

Promuovere attività di stage presso i Comuni della provincia di Caserta associati all’Anci. È il succo del protocollo d’intesa siglato fra Ordine dei Dottori commercialisti e degli esperti contabili di Caserta e sezione giovanile dell’Associazione nazionale comuni d’Italia. A firmare la convenzione il presidente dell’Ordine dei Commercialisti Pietro Raucci e il presidente provinciale di Anci Giovani della Provincia di Caserta Raffaele Cangiano. Il principale obbiettivo come detto è promuovere le attività di formazione verso tutti i giovani praticanti

I tirocinanti svolgeranno lo stage per almeno 1500 ore (750 ore di pratica e 750 di studio) e saranno seguiti da due tutor, uno nominato dal Comune e uno dall’Ordine, che avranno il compito di controllare le attività di apprendimento dei giovani partecipanti allo stage

commercialisti grazie all’attivazione di tirocinii presso gli uffici dei Comuni associati all’Anci in aree pertinenti al proprio percorso di studi e professionale. Si tratta di un vero e proprio stage presso le aree "Tributi, affari del personale e patrimonio-Economato e controllo di gestione" dei Comuni associati, dalla durata massima di 12 mesi e che non prevede retribuzione. Il tirocinio, infatti, è principalmente finalizzato all’apprendimento delle metodiche contabili in uso alla Pubblica amministrazione.

«Secondo la convenzione - dice il presidente Raucci - l’Anci Giovane si impegna a promuovere l’espletamento di attività di formazione di giovani praticanti commercialisti iscritti presso il registro dei tirocinanti tenuto dall’Ordine attraverso l’avvio di stage nei comuni associati, per un periodo massimo di 12 mesi per ciascun praticante, non reiterabile e per un numero di ammessi variabile a seconda delle esigenze espresse dai Comuni». Secondo Raucci l’Ordine si impegna ad accogliere automaticamente le richieste che

perverranno dalle amministrazioni della provincia di Caserta associati ad Anci Giovani: «Lo stage, va detto, non costituisce in alcun modo periodo di lavoro alle dipendenze del comune ed è finalizzato semplicemente all’apprendimento delle metodiche contabili in uso nella Pubblica amministrazione. I partecipanti saranno selezionati mediante avviso a cura del comune che ha avanzato la richiesta».

I tirocinanti (potranno partecipare i giovani laureati di età inferiore ai 35 anni) svolgeranno lo stage formativo per almeno 1500 ore (750 ore di pratica presso gli uffici comunali e 750 di studio) e saranno seguiti da due tutor, uno nominato dal Comune e uno dall’Ordine dei Commercialisti, che avranno il compito di controllare le attività di apprendimento dei giovani partecipanti allo stage. Al termine del tirocinio, previo parere positivo dei tutor, sarà rilasciata un’attestazione da parte dell’Ordine dei Commercialisti di Caserta.

«Si tratta - ha spiegato il presidente provinciale di Anci Giovane, Raffaele Cangiano -di un accordo molto importante per i giovani della provincia di Caserta che, grazie a questo protocollo d’intesa, avranno a disposizione una formidabile occasione di formazione e di crescita professionale».

Al via il 16° Corso biennale di preparazione per Dottori commercialisti di Modena

Esame di stato easy Parte il 16° Corso biennale di preparazione all’Esame di Stato organizzato dalla fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Modena, rivolto ai giovani laureati iscritti nel Registro dei praticanti. Le lezioni sono articolate in moduli, frequentabili anche singolarmente; le tematiche economico-giuridiche trattate nel corso verteranno su: Disciplina civilistica e fiscale del bilancio d’esercizio, Analisi e controllo di gestione, approfondimenti di Diritto civile, Diritto commerciale, Diritto tributario e Fallimentare. Il corpo docente è costituito da professori della Facoltà di Economia e commercio dell’Università di Modena e Reggio Emilia, da commercialisti esperti e

da qualificati esponenti delle categorie professionali (magistrati, avvocati, notai) la cui attività ha forti legami con quella dei commercialisti e la cui presenza garantisce al corso un alto livello qualitativo.

Il corso, organizzato con il contributo del Banco Popolare di Verona e Novara-Banco San Geminiano e San Prospero, rappresenta uno strumento indispensabile per approfondire i temi tipici della professione, nonché un adeguato completamento della formazione scientifica dei giovani che si apprestano a diventare commercialisti al termine del triennio obbligatorio di praticantato.

GC

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Risparmio Energetico

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Già tra due anni la elettricità del Sole costerà come quella dei combustibili Una fattoria verticale: il grattacielo-alveare messicano Grattacieli verdi al cui interno vengono coltivati prodotti agricoli. Sono le vertical farm o fattorie verticali, costruzioni che sfidano la concezione secondo la quale le città sono luoghi in cui si concentra una enorme domanda di beni, ma si producono solo servizi. E che rappresentano una vera svolta per il futuro delle metropoli, oggetto di un continuo inurbamento, che nei prossimi 20 anni comporterà rischi significativi sia per gli abitanti che per l’ambiente globale e la biodiversità.

L’ultimo progetto è la London Tower Farm, ideata dallo studio messicano Xome arquitectos per il concorso Loft Awr 2011 design competition. Si tratta di un edificio che consente ai residenti non solo di coltivare frutta e verdura, ma anche di generare energia elettrica, di catturare l’acqua piovana, e di abitare in un ambiente in cui «la gente può svolgere diverse attività, come fare shopping, lavorare, vivere in una atmosfera rigenerativa». La London Tower Farm crea, in questo modo, un miniecosistema che consente agli abitanti di ridurre la loro impronta ecologica sul pianeta.

Le abitazioni si collocano nel perimetro esterno, mentre le coltivazioni sono al centro dell’edificio, in modo da renderle facilmente accessibili ai "residenti-contadini". Dai tetti e dalle finestre, infine, spuntano arbusti e rampicanti, che rendono la facciata più verde.

Calcio, la Spal punta sul Sole per sostentarsi e rilanciarsi Le società calcistiche, soprattutto nel pantano della Lega Pro, sono in costante difficoltà economiche: i soldi sono pochi, così bisogna inventarsi qualcosa di innovativo. E la Spal ha trovato una soluzione davvero originale: grazie alla disponibilità dell’amministrazione comunale e provinciale di Ferrara e a quella di alcuni imprenditori la Spal sarà la prima squadra di calcio "alimentata" con energia solare. Non si parla di pochi pannelli per riscaldare docce o illuminare il campo d’allenamento, ma di un’intera discarica dismessa per un’area di 31 ettari complessivi sui quali sono stati installati 4 campi di pannelli solari da 3,5 megawatt ciascuno, in totale 14 megawatt: abbastanza per 7 mila famiglie. Grazie a questo investimento la società, a prescindere da qualsiasi futuro cambio di proprietà, si è guadagnata un vitalizio trentennale anticipato dalle banche sulla base degli utili attesi per la vendita dell’energia elettrica e destinato alla gestione sportiva del club.

Un autentico affare che garantisce alla squadra il sostentamento che la mette al riparo da qualsiasi turbolenza economica, magari con la possibilità di pianificare un rilancio che riporti Spal nelle categorie superiori, dopo tante stagioni trascorse fra quelle che i nostalgici chiamano ancora C1 e C2. Il progetto è stato realizzato in poco più di anno e dalla fine di agosto è operativo. Anche quando del denaro si vuole fare un uso sulla carta spericolato come il mantenimento di una squadra di calcio, il fotovoltaico si rivela un investimento sicuro.

Il risparmio "nascosto" dei pannelli solari sul tetto Il ritorno economico diretto (energia risparmiata) e indiretto (vendita dell’energia in eccesso) è sì il vantaggio principale di installare un impianto fotovoltaico, ma non l’unico: secondo una ricerca condotta da Jan Kleissl, professore di ingegneria ambientale all’UC Jacobs School of Engineering di San Diego i pannelli solari, infatti, garantiscono anche una discreta percentuale di isolamento termico sia d’estate che d’inverno. Nello specifico, una stanza al di sotto di un tetto coperto di pannelli solari può avere una temperatura fino a quasi 3 gradi centigradi inferiore rispetto alla stessa stanza sotto un tetto privo di pannelli. Il perché è presto detto: da un lato ogni singolo modulo è in grado di trattenere una buona quantità di calore, dall’altro l’intercapedine che di solito si viene a creare tra la copertura e i pannelli stessi, crea un tunnel d’aria che evita il surriscaldamento dell’edificio, e, di conseguenza, delle stanze interne. Il tutto si traduce in un taglio sul costo del condizionatore di circa il 5%. Non solo: un identico risparmio è possibile ottenerlo anche d’inverno, poiché - sempre secondo Kleiss - i pannelli solari sarebbero in grado di rilasciare poco a poco il calore accumulato, a patto, s’intende, che ci sia stato un minimo di irraggiamento durante il giorno. Di sicuro una bella scoperta... persino per i produttori di pannelli solari.

Fotovoltaico al pareggio nel 2013?

Per l’Epia sì: non bisognerà aspettare il 2020 di Antonio Manero

Già nel 2013 l’energia fotovoltaica potrebbe costare quanto quella prodotta da fonti convenzionali, con l’Italia in testa. Uno studio sui mercati dei principali paesi europei pubblicato dalla Epia (Associazione europea delle industrie del fotovoltaico) afferma infatti che l’energia solare sia già oggi più conveniente di quanto pensano in molti, troppi, compresi alcuni dei leader politici più influenti del vecchio continente. Il traguardo della piena parità di costi di produzione dell’energia fra i combustibili fossili e il solare nel 2020 sarebbe più a portata di mano di quanto immaginato.

Negli ultimi 20 i costi di produzioni del fotovoltaico sono diminuiti costantemente, ma hanno la potenzialità per scendere di un altro 50% entro la fine del decennio: secondo l’Epia l’energia elettrica fotovoltaica potrebbe costare dagli 8 ai 18 € cent per KWh entro il 2020. Oggi in Germania quella proveniente dal carbone ne costa 9, ma il prezzo è destinato a salire sotto l’effetto delle normative ambientali più stringenti e ai costi per le emissioni di CO2.

Il presidente di Epia, Ingmar Wilhelm, è convinto e parla di «esempio italiano da seguire»: «Già oggi, l’elettricità fotovoltaica è più conveniente di quanto molti

pensino. Nei prossimi anni lo sarà ancora di più grazie alla tecnologia in costante miglioramento e le economie di scala. Il prezzo di energia elettrica da fonti convenzionali aumenta, solare fotovoltaico diventerà parte pienamente concorrenziale del mix energetico. Il passaggio all’energia solare fotovoltaica non è solo un’opzione auspicabile per il raggiungimento dei nostri obiettivi energetici e ambientali, è anche un obiettivo realistico e competitivo, creando oggi le condizioni per lo sviluppo del fotovoltaico, possiamo garantire che rispetti la sua promessa di un ambiente pulito, fonte di energia sicura e infinitamente rinnovabile e una parte importante del mix energetico europeo».

Il presidente di Epia, Ingmar Wilhelm, è convinto e parla di «esempio italiano da seguire»: «Già oggi, l’elettricità fotovoltaica è più conveniente di quanto molti pensino. Nei prossimi anni lo sarà ancora di più grazie alla tecnologia in costante miglioramento e le economie di scala»

L’Ue saluta le lampadine da 60 W A incandescenza potranno essere vendute solo quelle da 45W Dopo aver detto addio alle lampadine da 100 e da 75 watt, è arrivato il momento di salutare anche le più classiche lampadine da 60 watt per le quali, dal 1 settembre 2011, è ufficialmente scattato il divieto di vendita imposto dall’Unione europea. La progressiva messa al bando dal mercato europeo delle tradizionali lampadine a incandescenza a favore di quelle a risparmio energetico come le fluorescenti compatte o a LED prevista dal Regolamento della Commissione n.

244/2009 del 18 marzo 2009 raggiunge così anche la terza tappa. Nel 2009, infatti, erano state dichiarate illegali le lampadine da 100 watt e lo scorso set-

tembre quelle da 75. Ora anche le lampadine da 60 watt non potranno più essere commercializzate e il prossimo anno lo stesso destino toccherà a quelle da 45 watt, le uniche lampadine a incandescenza attualmente ancora legali.

«Hanno fatto parte della nostra vita quotidiana per così tanto tempo che sembra incredibile che debbano sparire». Così il Commissarioeuropeoall’energiaGunter Oettinger in un articolo ha voluto salutare la lampadina «che ha prodotto luce per più di 100 anni, ma che ormai consuma troppa energia» rispetto alle nuove lampadine a risparmio energetico.

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Attualità

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Anche per il 2011 le imprese edili usufruiranno dello sgravio dell’11,50% Molise: 600 case per giovani coppie a prezzi stracciati Seicento appartamenti destinati alle giovani coppie della città a prezzi «stracciati» saranno realizzati in vari quartieri di Termoli da Difesa Grande a Porticone al centro ma le richieste di costruttori chiamati a realizzarle sono cadute a «pioggia». Ammontano, infatti, a 3 mila le richieste di imprenditori edili del posto per accaparrarsi una "fetta" delle abitazioni di edilizia convenzionata previste in città a seguito di un accordo stipulato tra Comune e Regione Molise nell’ambito del Piano casa. L’Assessorato comunale all’Urbanistica è stato letteralmente sommerso di domande in questi ultimi mesi ed ora sarà una commissione ad hoc che dovrà vagliarle una ad una. Tra i neo sposi l’interesse è alle stelle, tuttavia bisognerà attendere qualche anno prima della loro definizione.

Il lavoro nero in crescita al Sud: denuncia della Fillea Cgil Appalti pubblici fermi, migliaia e migliaia di posti di lavoro persi, mercato delle costruzioni bloccato, sommerso e illegalità dilaganti. È questo il desolante quadro del settore dell’edilizia e delle costruzioni nel Mezzogiorno, come denuncia la Fillea Cgil, il sindacato degli edili di Corso d’Italia, che chiede investimenti e risorse per il Sud del Paese. «In Campania abbiamo perso, nel biennio che va dal 2009 al 31 dicembre 2010 - spiega Giovanni Sannino, segretario generale della Fillea Cgil della regione, citando i dati delle Casse edili - 16.300 lavoratori, con un decremento del 18,90% della forza lavoro in edilizia e costruzioni. Una tendenza che è confermata dai dati semestrali gennaio-giugno di quest’anno. Non c’è un cambio di passo, lavoratori escono dalla cassa edile e non vengono sostituiti da altri».

Manovra Tremonti: più tagli ai ministeri che agli enti locali Un mini-sconto da 1,8 miliardi agli enti locali agendo sulla Robin tax con conseguente nuovo appesantimento di 1 miliardo dei tagli ai ministeri. Questa la sintesi dell’accordo raggiunto, faticosamente e non senza difficoltà sulle coperture, nella maggioranza sulle modifiche alla manovra.

Un’intesa, duramente contestata da Comuni e Regioni e con l’incognita del "caso-dicasteri", con cui viene confermata l`abolizione del contributo di solidarietà sui redditi elevati, ma non per statali e pensionati, che viene coperta con il pacchetto fiscale anti-evasione congegnato dal ministro Giulio Tremonti, di cui fa parte anche la stretta sulle agevolazioni per le società cooperative.

Edili: ritorna lo sconto Si applica agli operai con un orario di lavoro di 40 ore settimanali

Buone notizie per le imprese edili. È stata confermata anche quest’anno la riduzione contributiva dell’11,50 per cento.

Ad anticipare la novità è l’Ance: da fonti ministeriali, comunica che attualmente, il testo del decreto, già sottoposto alla sottoscrizione del ministero dell’Economia e finanze, manca della sola firma della Direzione generale del ministero del Lavoro e della successiva registrazione della Corte dei conti. I datori di lavoro in-

Possono beneficiarne i datori di lavoro in regola con il Durc e che non hanno riportato condanne per violazione di norme in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro nei cinque anni precedenti alla data di applicazione teressati alla riduzione possono già calcolare lo sconto sulle retribuzioni relative al corrente mese di settembre per usufruirne sui versamenti e sulle denunce di ottobre. La detrazione viene conteggiata sulla parte di contribuzione a carico dei datori di lavoro, esclusa quella di pertinenza del Fondo pensioni lavoratori dipendenti. Il bonus si applica ai soli operai occupati con un orario di lavoro di 40 ore settimanali. Non spetta, quindi, in caso di contratti a tempo parziale. La riduzione contributiva non spetta invece per i lavoratori per i quali sono previste agevolazioni contributive di altro tipo, co-

me l’assunzione dalle liste di mobilità o i contratti di inserimento. Per poter usufruire delle detrazioni i datori di lavoro devono essere in regola con il Durc e non aver riportato condanne passate in giudicato per le violazioni delle norme sulla sicurezza nel quinquennio antecedente alla data di applicazione dell’agevolazione.

A tal proposito i datori devono inviare alla sede Inps competente il modello di autodichiarazione predisposto dall’istituto previdenziale che, in caso di dichiarazioni non veritiere, provvede a recuperare le somme fruite indebitamente.

La riduzione contributiva prevista dalla legge numero 341/1995 riguarda esclusivamente il settore edile. In origine valeva il 9,5 per cento poi è stata più volte prorogata e dal 1997 è stata elevata all’attuale misura. Prima la legge numero 144/1999 e più tardi la legge numero 266/2002 hanno rivisitato l’incentivo, poi reiteramente applicato con grande sollievo per le imprese, fino al 2006. Quanto alla sua operatività tuttavia è stato previsto il vincolo annuale dell’emanazione di uno specifico decreto interministeriale di sola conferma oppure di rideterminazione della misura. Da ultimo la legge numero 247/2007 ha reso l’agevolazione strutturale subordinandola tuttavia ad una verifica annuale da farsi entro il 31 maggio ad opera del governo, per valutare con apposito decreto da adottarsi entro il 31 luglio dello stesso anno la conferma o la rideterminazione per lo stesso anno della misura. Come clausola di salvaguardia la stessa legge ha stabilito che una volta decorsi trenta giorni del predetto termine per l’emanazione del decreto le imprese possono utilizzare la riduzione contributiva fissata per l’anno precedente, salvo conguaglio da parte degli istituti previdenziali in relazione all’effettiva riduzione accordata, ovvero nel caso di mancata adozione del decreto stesso entro e non oltre il 15 dicembre dell’anno di riferimento.

Piano Casa 2: nuove modifiche Anche Lazio, Puglia e Veneto cambiano le proprie leggi È salito a undici il numero delle Regioni che hanno modificato le proprie leggi sul Piano Casa 2. Si sono aggiunte il Veneto, la Puglia e il Lazio. Tra le modifiche apportate in Veneto si segnalano: la proroga del termine per la presentazione delle domande fino al 30 novembre 2011. La possibilità di usufruire per gli ampliamenti relativi agli edifici residenziali di un ulteriore 15% in caso di contestualeinterventodiriqualificazionedell’intero edificio che ne porti la prestazione energetica alla classe "B" . La possibilità di eseguire interventi anche parziali di de-

molizione e ricostruzione degli edifici (prima solo integrali). L’ammissibilità degli interventi di ampliamento e di demolizione e ricostruzione anche nei centri storici su edifici che risultino privi di grado di protezione. Relativamente alla Puglia le modifiche hanno riguardato soprattutto la disciplina degli ampliamenti. In particolare sono stati eliminati il riferimento agli edifici uni-bifamiliari e il limite di 1000 mc per gli edifici che potevano usufruire della relativa premialità volumetrica. Ora, quindi, sono consentiti ampliamenti del 20% per un incremento massimo di 200 mc anche sugli edifici condominiali e sulle case a schiera.

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Settembre 2011

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VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI

TRIBUNALE DI MILANO -Sezione2ª Civile Fallimentare - 2°piano LE VENDITE GIUDIZIARIE sono aperte a tutti e per parteciparvi non è richiesta l’assistenza di un legale o di altro professionista.

Si tengono presso l’ufficio del Giudice Delegato. Possono essere con incanto o senza incanto, come indicato nell’ordinanza di vendita. Oltre al prezzo sono dovuti gli oneri fiscali (IVA E IMPOSTA DI REGISTRO) con possibilità di utilizzare le agevolazioni di legge (prima casa, imprenditore agricolo, ecc..).

Il trasferimento della proprietà e la consegna avvengono all’atto del decreto di trasferimento, previo versamento del saldo prezzo nel termine previsto e delle eventuali spese di voltura catastale.

Il mancato pagamento del saldo nel termine comporta la perdita della cauzione, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 C.P.C. (leggere attentamente l’ordinanza Abitazioni e Box ALBIZZATE (VA) - E SUMIRAGO (VA), LOCALITÀ CASCINA MORA: composto da un immobile ubicato in zona periferica del Comune di Albizzate (VA) in loc. località Cascina Mora n.

10, composto da n. 8 appartamenti (realizzati ma non ancora ultimati) e da n. 9 autorimesse.

La sup. commerciale appartamenti ca 734,75 mentre la sup. complessiva autorimesse è di ca mq.488,60; un immobile rustico con destinazione "Stalle-Fienili" - contiguo al precedente - composto da un edificio diroccato, relativamente al quale sono state effettuate analisi progettuali per la realizzazione di ulteriori 4 appartamenti, per le quali erano stati rilasciati permessi di costruire da parte del Comune di Albizzate, appezzamenti di terreno di natura agricola e boschiva ubicati nel Comune di Albizzate; appezzamenti di terreno di natura agricola e boschiva ubicati nel Comune di Sumirago (VA).

Prezzo base Euro 1.450.000,00. Vendita senza incanto 10/10/11 ore 13:00.

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La trascrizione dell’acquisto e la cancellazione degli eventuali pignoramenti e ipoteche avvengono a cura del Tribunale senza spese.

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prezzo offerto (necessario se la vendita è SENZA INCANTO), allegando assegno/i circolare/i intestato all’ Ufficio Esecuzioni Immobiliari - Tribunale di Milano pari al 10% del prezzo offerto (quale cauzione) e altro assegno circolare (a titolo di spese) pari al 15% ove la vendita sia soggetta a registro,o di un importo in misura fissa indicato espressamente nell’ordinanza (di solito 542,28 euro) ove la vendita sia soggetta ad IVA. ATTENZIONE: LEGGERE ATTENTAMENTE LE DISPOSIZIONI DELL’ORDINANZA DI VENDITA PRIMA DI EMETTERE GLI ASSEGNI CIRCOLARI. NON INSERIRE NEGLI ASSEGNI IL NUMERO DELLA PROCEDURA. La domande e gli assegni debbono essere consegnate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, piano primo, entro le ore 12.30 del secondo giorno precedente la

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G.D. Dott. Fontana. Curatore Fallimentare Dott.

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0276028101. Rif. FALL 11/11 FM96034

mobile: 02/54.10.79.54 (fallimenti@orlando-fornari.it) Curatore Fallimentare: Avv. Maurizio Orlando (via Podgora n. 13 - Milano) Giudice Delegato Dr.ssa Francesca Mammone R.G. Fallimenti 62292/1997 (rge 1698) Fall. Impresa Edile ’94 s.p.a. FM95819

Immobili industriali commerciali, strutture turistiche ALGHERO (SS) - LOCALITA’ SAN MARCO - FABBRICATO INDUSTRIALE: di mq. 10.875: FABBRICATO PRINCIPALE piano terra, magazzino, laboratorio, con 2 celle frigorifere, locali ad uso ufficio e laboratori analisi composti da 3 vani oltre sevizi, abitazione del custode composta da 2 vani oltre cucina abitabile e bagno; al piano 1°, da 4 vani oltre disimpegno e servizi igienici uso ufficio.

DUE FABBRICATI ACCESSORI unità immobiliare piano terra e 1° piano uso cabina trasformazione ENEL; unità immobiliare piano terra uso ricovero gruppo elettrogeno.

Prezzo base Euro 886.753,12.

Offerte minime in aumento Euro 5.000,00.

La vendita senza incanto avverrà in un unico lotto il 16/11/11 ore 10:30 presso il Palazzo di Giustizia Via Manara 1, II Piano Sez. Fallimentare, stanza del GD Dott. Mauro Vitiello. Presentazione offerte entro il 15/11/2011 ore 13:00 al n.fax 0245503393 oppure utilizzando apposita funzione sul sito www.tribunale.milano.it sul quale sono pubblicati gli atti.

Curatore Fallimentare Dott. Carlo Bianco Via Larga n.15 Milano tel.

02583401.

Rif. FALL 316/06 FM96035 BUSTO ARSIZIO (VA) VIA CRISPI N. 34 ANG. C.SO ITALIA AREA EDIFICABILE: della superficie di mq.

2412 circa, su cui risulta parzialmente realizzato un sovrastante fabbricato con struttura in cemento armato, tuttora allo stato rustico, composto da n. 6 piani fuori terra e piano piloty, oltre a n.

3 piani interrati ad uso autorimessa Prezzo base E 900.000,00= Rilancio minimo E 15.000,00= Vendita senza incanto del giorno 09 novembre 2011, ore 11.00, dinnanzi al Giudice Delegato.

Termine per la presentazione delle offerte di acquisto: 08 novembre 2011, ore 13.00 Num. telef. per informazioni e visita im-

CREMONA (CR) - VIA BERGAMO, 142 - LOTTO 1) COMPLESSO IMMOBILIARE INDUSTRIALE: situato su un appezzamento di terreno della superficie di ca mq. 14.000, composto da palazzina uffici su due piani, opificio, magazzino e deposito.

Prezzo base Euro 2.700.000,00. Vendita senza incanto 11/10/11 ore 12:00.

G.D. Dott. F. Lamanna. Curatore Fallimentare Dott. G. Pizzamiglio tel.

025456884.

Rif. FALL 26/10 FM94982 CUGGIONO (MI) - VIA FRANCESCO SOMMA, 72 - CAPANNONE INDUSTRIALE: di mq. 5.000 circa che insiste su terreno con superficie fondiaria di circa mq. 11.000.

Prezzo base Euro 2.811.500,00. Vendita senza incanto 26/10/11 ore 10:00.

G.D. Dott.ssa D. Marconi. Curatore Fallimentare Dott.ssa F. Sangiani tel.

02654107.

Rif. FALL 257/10 FM97242 MAPELLO (BG), LOC. VALTRIGHE, VIA ITALIA, 14/16 IMMOBILE INDUSTRIALE: edificato su un sedime di ca. mq 2100, di cui solo mq 1750 ca. cintati e di questi mq 1170 ca. coperti dall’edificio, composto da un p.int con locali tecnici, un PT adibito alla produzione e con locali destinati ad uffici e servizi e un P1° destinato ad uffici, venduto unitamente ai beni mobili in blocco siti nell’immobile sopra descritto, costituiti da mobili e arredi per ufficio, macchine e attrezzature per ufficio, macchinari ed attrezzature meccaniche, merce a magazzino.

Prezzo base E 1.120.000,00.=, oltre imposte, Vendita senza incanto del 16/11/11, h 13.00.

Per informazioni e visita immobile: curatore Avv. Corrado Camisasca, tel.

027389516, fax 0270102969. Giudice Dott. Lupo Fall. 595/10 FM96237 MILANO (MI) - ZONA 6 VIA CONTE ROSSO, 36 - NEGOZIO: ad uso risto-

vendita (orari cancelleria per informazioni lun-sab 9-13).

Nelle vendite con incanto (se stabilito in ordinanza), l’offerente non divenuto aggiudicatario che abbia omesso di partecipare all’incanto senza documentato e giustificato motivo vedrà restituita la cauzione solo nella misura dei 9/10 dell’intero importo versato. Prima di presentare l’offerta, secondo le modalità previste nell’ordinanza, è opportuno consultare la perizia depositata in cancelleria o pubblicata sul sito web www.fallimentitribunalemilano.net e visionare l’immobile previo accordo con il curatore al quale potranno essere rivolte ulteriori richieste di chiarimenti.

Per informazioni su tutti i fallimenti consultare il sito www.tribunale.milano.it rante della superficie di mq. 638, con annesso magazzino della superficie commerciale di mq. 65, composto da tre vetrine, grande sala da pranzo, veranda, giardino, forno pizza, arredo su misura.

Prezzo base Euro 700.000,00. Vendita senza incanto 23/11/11 ore 13:00.

G.D. Dott. Fontana. Curatore Fallimentare Avv. D. Quaglia tel. 0255011994.

Rif. FALL 525/05 FM96202 PORTO SANT’ELPIDIO (AP) - VIA MAZZINI, 226 - LOTTO 1) APPARTAMENTO: uso ufficio al piano 3° di mq. 83,32, due locali e servizi completo di arredamento, libero da persone.

Prezzo base Euro 209.600,00. Vendita senza incanto 05/10/11 ore 10:00.

G.D. Dott.ssa D. Marconi. Curatore Fallimentare Dott. M. Storelli tel.

026690840. Rif. FALL 305/10 FM95289 SEGRATE (MI) VIA CASSANESE N. 94/96 IMMOBILE: libero ad uso produttivo/industriale/commerciale costituito da due distinti corpi di fabbrica tra loro collegati, composto da uffici (per complessivi 1.662 mq), capannone (per complessivi 1.940 mq) e superfici accessorie (per complessivi mq 356), con annessa area cortilizia pertinenziale (per complessivi 3.384 mq).

Prezzo base E 1.450.000,00= Rilancio minimo E 15.000,00= Vendita senza incanto del giorno 16 novembre 2011, ore 10.15, dinnanzi al Giudice Delegato.

Termine per la presentazione delle offerte di acquisto: 15 novembre 2011, ore 13.00 Num. telef. per informazioni e visita immobile: 02/54.10.79.54 (fallimenti@orlando-fornari.it) Curatore Fallimentare: Avv. Maurizio Orlando (via Podgora n. 13 - Milano) Giudice Delegato Dr. Fernando Ciampi R.G. Fallimenti 601/2008 (rge 2781) Fall. Immobil Prestige Group S.r.l.

FM95829 TREZZO SULL’ADDA (MI) - VIA GIOVINE ITALIA, 21/A - NEGOZIO: al piano terra mq. 220 e due magazzini nel piano seminterrato. Prezzo base Euro 375.000,00. Vendita senza incanto 30/11/11 ore 11:00. G.D. Dott.ssa C. Macchi.

Curatore Fallimentare Rag. S. Cavalli tel. 023311615-023311963. Rif. FALL 60787 FM95855

Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani

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Elenco dei bandi • TRIBUNALE DI •

CAGLIARI

TRIBUNALE DI CAGLIARI (Fallimento n. 70/2006) In data 12.10.2011 ad ore 09,00 vendesi, al quinto incanto ed in unico lotto , nanti il Giudice Delegato al fallimento, AZIENDA commerciale, ubicata in Villacidro (CA), avente ad oggetto la produzione di - gres porcellanato - rappresentata da: impianto industriale ubicato su immobile consistente in terreno con sovrastante capannone industriale di proprietà del Consorzio Industriale di Villacidro (CA); attrezzature, macchinari, arredi, etc..

La predetta azienda è meglio descritta nelle relazioni peritali di stima predisposte dal CTU della Procedura, nonché nell’Ordinanza di vendita alle quali si rimanda e si fa ogni e più ampio riferimento.

Prezzo base E 952.000,00 (novecentocinquantaduemila/00), oltre imposte di legge; offerte in aumento E 40.000,00 (quarantamila/00).

Offerte cauzionate pari al 10% del prezzo base da versarsi con assegni circolari n. t. intestati al fallimento entro le ore 12,00 del 07.10.2011.

Saldo prezzo entro 60 gg dall’aggiudicazione.

Maggiori informazioni presso Cancelleria Fallimentare e/o Curatore Dott. Alessandro Balletto con Studio in Cagliari Via Sonnino n.

128 Tel. 070/670008/48 Email:studio@balletto1.191.it

• TRIBUNALE DI •

CATANZARO

TRIBUNALE DI CATANZARO Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.sa Gioia, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 78/96 R.G.E. pendente tra - Banco di Napoli DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Fondo rustico in Guardavalle, denominato Agretta, sup. Ha. 15.54.40, in catasto foglio 59 part.lle 1, 2, 3, 57, 83 e 84 di natura uliveto, seminativo, sem.arb., fornito di fabbricati rurali ad uso fienile, stalla, magazzino, casa colonica e recinzione perimetrale.

Prezzi base: E 93.000,00; offerta minima in aumento E 500,00.

Lotto 2: Fondo rustico in Guardavalle, denominato Paladina, sup. Ha. 9.2.80, in catasto foglio 61 part.lle 26, 27, 28 e 36 di natura uliveto, seminativo, agrumeto, pescheto, pascolo, fornito di fabbricato rurale.

Prezzi base: E 43.000,00; offerta minima in aumento E 500,00.

Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella

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Cancelleria del Tribunale.

L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’ immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza fissata, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione(secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un ASSEGNO Circolare "Non Trasferibile" intestato a " Cancelleria Tribunale di Catanzaro proc.n...... di importo pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento.

L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 09.11.2011 ore 9.30.

Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto.

L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria.

Catanzaro lì, Il Giudice dott.sa Gioia TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 4753/08 R.G.E. pendente tra Condominio Iris E F.A.+2 visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto con riduzione di 1/4 del prezzo a base d’asta dei beni seguenti: lotto 1: Appartamento in Catanzaro Via Gallucci, piano 4 in catasto al foglio 33 p.lla 62 sub.18, mq 122 prezzo a base d’asta euro 256.200,00, prezzo ridotto di 1/4 euro 192.150,00.

Gli immobili, venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 4753/08 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 08.11.2011, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento.

L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 09.11.2011.

Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00.

L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria.

TRIBUNALE DI CATANZARO IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Gioia nella procedura esecutiva nr. 158/87 r.g.e ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.3: Fondo in Catanzaro, loc. Quattrini (F.51, P.lle 68-76-127-128) Euro 24.750,00 Lotto n.5: Fondo "San Nicola" in Pentone (F.8 , P.lla 1-2-3-4-6-142-143-144-234) Euro 7.200,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria.

L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 28/9/2011.

Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto.

Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, en-

tro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancellerìa) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare "Non trasferibile" intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.158/87, di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a tìtolo di deposito cauzionale.

L’offerente, depositando l’offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.

In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione- entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva.

TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa G. Gioia, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n.R.G.E. 32/00 promossa da BPMZ s.p.a..; visti gli atti; dispone procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: "" Quota pari ad 1/3 di Terreno in Davoli, in Catasto al foglio 9, p.lle 432 e 459; Prezzo base E 11.475,00 Lotto 2: ""Quota pari ad 1/3 di Appartamento in Davoli, Via Cavour, in Catasto al foglio 11, p.lla 139 sub.1 e 2 ; Prezzo base E 11.250,00 Lotto 4: ""Quota pari ad 1/6 di Appartamento su due livelli in Davoli, Via Cavour n.98, in Catasto al foglio 11, p.lla 157, sub. 3.

Prezzo base E 11.250,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro proc. n.32/00 R.G.E. di importo pari al 10% del prezzo base, a titolo di cauzione, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita sotto fissata, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento.

L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 12 ottobre 2011.

Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte.

Aumento minimo in caso di gara E 1.000,00.

L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria.

TRIBUNALE DI CATANZARO IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Il Sig. G.E. nella procedura n. 314/95 R.G.E. ha disposto precedersi alla vendita senza incanto dell’intero fabbricato sito in Gasperina, contrada Pilinga suddiviso nei seguenti lotti aventi ciascuno pertinenze in comune ( F. 21, P.lla, sub 1 e 2): Lotto n. 1: Magazzino ( F. 21, part. 492, sub 3) Euro 24.750,00 Lotto n. 2: Magazzino ( F. 21, part. 492, sub 4) Euro 24.750,00 Lotto n. 3: Appartamento I piano ( F. 21, part. 492, sub 5) Euro 53.250,00 Lotto n. 4: Appartamento II piano ( F. 21, part. 492, sub 6) Euro 27.000,00 Lotto n. 5: Appartamento II piano ( F. 21, part. 492, sub 7) Euro 27.000,00 Lotto n. 6: Appartamento II piano ( F. 21, part. 492, sub 8) Euro 27.000,00

Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria.

L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c è fissata per il giorno 12/10/2011.

Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c ,in caso di mancanza di offerte.

Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza fissata, una busta sigillata recante, la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un ASSEGNO Circolare "Non Trasferibile" intestato a " Cancelleria Tribunale di Catanzaro proc.n...... d’importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale.

L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in E 500,00.

L’aggiudicatario,dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Catanzaro, lì TRIBUNALE DI CATANZARO SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento recante il n.R.G.E. 52/99 promosso da BPMZ S.P.A.; visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: "" Fabbricato in Catanzaro, Via Scesa Agricoltori, n.2, quattro piani, sup. coperta mq.117,25, oltre mq. 34,50 di terrazzo e mq. 6,30 di balcone. L’immobile ha un’altezza inferiore ai limiti stabiliti dalla normativa sanitaria, in catasto foglio 48, p.lla 1466, sub. 1101""; Prezzo base euro 44.395,40 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento.

L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 12 ottobre 2011. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.

569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte.

Aumento minimo in caso di gara E 500,00.

L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria.

TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE D.ssa Giovanna Gioia nella procedura esecutiva N° 257/92, con ordinanza 12.05.2011, ha: 1.- dichiarato la decadenza dall’aggiudicazione del lotto unico del 12.01.2011, 2.- disposto l’acquisizione della cauzione versata; 3.- fissato nuova udienza di vendita senza incanto per il 12.10.2011 ore 9,30: Lotto unico: Appartamento in Catanzaro, Via Conti di Loritello con cantina e mansarda (F. 74, P.lla 283, sub 1) Euro 72.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono me-glio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria.

L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 12 ottobre 2011.

- segue

Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani

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Elenco dei bandi Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto.

Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Can-celleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n. 257/92" di un importo pari al 30% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale.

L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.

In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 500,00.

L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro i1 termine dì sessanta giorni dalla data di aggiu-di-cazione.

Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva.

TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice, dott.ssa Giovanna Gioia, ha pronunciato la seguente ORDINANZA letti gli atti del proc. n. 28/04 fall. vista la richiesta del Curatore; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: Magazzino vicino ufficio/abitazione; magazzino vicino schiusa/incubazione;ufficio ed abitazione del custode, mattatoio, paddock per animali dopo i tre mesi, vasche di accumulo, impianto di depurazione, cabina enel, apparecchi per incubatore e schiusa,recinzione, catastalmente identificati al foglio n. 1 part.

409 del Comune di Staletti (CZ) Prezzo base d’asta euro 27.486,00; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale.

L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.

La vendita avrà luogo davanti al Giudice delegato, nell’aula delle pubbliche udienze del Tribunale, in data 9.11.2011, ore 9,30.

Ogni offerente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente la vendita, una somma pari al 10% del prezzo base, restando a carico della Curatela le spese di trasferimento.

Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro E 1000,00.

L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione.

TRIBUNALE DI CATANZARO Sez. Esecuzioni immobiliari AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 61/2006 R.G. Es., dr.ssa Damiani S., ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, meglio descritti nelle relazioni tecnico-estimative in atti consultabili in Cancelleria e a cui si rinvia : Lotto unico: complesso industriale composto da capannone e palazzina sito in Caraffa di Catanzaro in catasto al Foglio 27 particella 245 (suolo fg. 27 part. 245) PREZZO BASE: E 634.854,46 UDIENZA per deliberazione sull’offerta e eventuale gara tra gli offerenti = 16.11.2011 ore 9,30 AUMENTO MINIMO in caso di gara = E. 2.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita = 10% del prezzo proposto, da depositare con assegno circolare non trasferibile intestato a "Tribunale di Catanzaro procedura n. 61/06" unitamente all’offerta di acquisto in busta chiusa e sigillata conte-

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nente la domanda di partecipazione, entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’udienza per la deliberazione sull’offerta sopra fissata, presso la Cancelleria delle Esecuzioni dell’intestato Tribunale DEPOSITO PREZZO d’acquisto (dedotta la cauzione) = entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale Spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva.

Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari.

• TRIBUNALE DI •

CHIETI

TRIBUNALE DI CHIETI Sezione fallimentare *** Concordato Preventivo n. 1/2010 di FIDES TRADING SRL IN LIQUIDAZIONE Liquidatore Giudiziale: Dott.ssa Silvana DE DONATO AVVISO DI VENDITA COMPLESSI IMMOBILIARI Il Liquidatore Giudiziale del Concordato Preventivo n. 1/2010 rende noto che, si procederà al 2° tentativo di vendita con ribasso del 20% del prezzo di perizia di due complessi immobiliari così composti: LOTTO N. 1: complesso immobiliare industriale sito in Pescara alla Via Breviglieri n. 13-15, per una superficie complessiva di mq.

11.862,00 situato in c.d. "zona franca". Destinazione urbanistica dell’area ZONA D: artigianato, industria, assimilati che permette l’edificazione fino al 40% dell’area, percentuale che può essere aumentata fino al 60% per giustificati motivi in caso di ampliamento di impianti; possibilità di un aumento della superficie degli insediamenti produttivi, in ampliamento, per mq 7.117,20 ( mq.

11862,00 x 60%). Prezzo base d’asta: E 6.819.996,80.

LOTTO N. 2: complesso immobiliare industriale sito in Arielli alla Via S.S. Marrucina s.n. per una superficie totale di mq. 14.545,00. Prezzo base d’asta: E 1.369.092,80.

Il tutto, comunque, come meglio descritto e specificato nel "Disciplinare di vendita dei complessi immobiliari di proprietà della FIDES TRADING SRL IN LIQUIDAZIONE IN CONCORDATO PREVENTIVO", consultabile sul sito internet del Tribunale di Chieti.

La vendita si terrà avanti il Notaio Dott. Edenio Franchi con studio in Chieti Corso Marrucino n. 167, il giorno 4 ottobre 2011, alle ore 9.00.

Termine perentorio di presentazione delle offerte: giorno 3 ottobre 2011, alle ore 12.00.

I complessi immobiliari potranno essere visionati previa richiesta da inviare in forma scritta, via fax al numero 085.9066402 .

Chieti, data della pubblicazione Il Liquidatore Giudiziale Dott.ssa Silvana De Donato TRIBUNALE DI CHIETI Sezione Fallimentare *** Fallimento "Maristella s.r.l." n. 22/2010 in esercizio provvisorio Giudice Delegato: Dott. Adolfo Ceccarini Curatore: Avv. Giuseppina Ivone AVVISO DI VENDITA DI COMPLESSO AZIENDALE Il Fallimento di "Maristella s.r.l." avvisa che, nel quadro delle attivita’ finalizzate al realizzo dell’attivo, intende procedere alla vendita di un complesso aziendale (il Com-

plesso Aziendale) cosi’ composto: autorizzazioni all’esercizio dell’attivita’ sanitaria ed accreditamenti predefinitivi con la Regione Abruzzo per prestazioni di riabilitazione di tipo estensivo, ex art.

26 L. 833/78, in convenzione con il SSN ed a pagamento, in regime di internato estensivo, seminternato, ambulatoriale di gruppo ed individuale, domiciliare ed extramurale; beni mobili ed attrezzature varie; rapporti di lavoro pendenti; altri rapporti contrattuali; il tutto, comunque, come meglio descritto e specificato nel "Disciplinare per la vendìta del complesso aziendale della società Maristella s.r.l. in fallimento in esercizio provvisorio" e nella ulteriore documentazione inerente la procedura di vendita, costituente la data room virtuale, consultabile (dal giorno 12 settembre 2011) sul sito internet: www.fallcoweb.itl/villapini.

La procedura di vendita si espletera’ mediante un’asta, che si terra’ avanti il notaio dottor Alfredo Pretaroli, con studio in Chieti, 66100, via Arniense, 55, tel.: 0871.348180, 0871.348270, fax: 0871.320944, il giorno 3 ottobre 2011, alle ore 11,30.

Termine perentorio di presentazione delle offerte: giorno 3 ottobre 2011, alle ore 11,00.

Ai fini della presentazione delle offerte di acquisto, il prezzo base d’asta del Complesso Aziendale e’ stabilito nella misura di euro 1.311.440,60 (euro unmilionetrecentoundicimilaquattrocentoquaranta/60).

Il Complesso Aziendale potrà essere visionato previa richiesta da inviare in forma scritta, via fax, al numero 06.37500515. La visita sarà confermata in forma scritta dalla Procedura e potrà avere luogo alla presenza di un delegato del Curatore, nel periodo dal 15 settembre 2011 al 30 settembre 2011 (nei giorni dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 17,00).

Il presente avviso, in ogni caso, non costituisce proposta irrevocabile né offerta al pubblico, né sollecitazione al pubblico risparmio, né impegna in alcun modo il Curatore Fallimentare a contrarre con gli offerenti.

Chieti, data della pubblicazione.

Il Curatore Fallimentare Avv. Giuseppina Ivane

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CIVITAVECCHIA

TRIBUNALE DI CIVITAVECCHIA Sezione fallimentare FALLIM. 575 VENDITA SENZA INCANTO Complesso alberghiero in Comune Tarquinia (VT), Via B. Croce 4-4a-4b, di piani 5 f.t. + 2 sotterranei, attualmente locato con procedura di sfratto già avviata e parzialmente adattato ad usi sanitari. Censito N.C.E.U. foglio 70, p.lla 1320.

Prezzo base Euro 2.000.000,00 oltre IVA, in caso d’asta offerte minime in aumento Euro 50.000,00.

Domande in bollo busta chiusa con all’esterno soltanto C.F. offerente, data asta e nome G.D. in Cancelleria Fallimentare Tribunale di Civitavecchia entro ore 12,00 del 10/11/2011 accompagnate da assegno circolare N.T. intestato al Curatore del fallimento n. 575 per il 20% del prezzo offerto.

Udienza per deliberazione ed eventuale gara 11/11/2011 ore 12,00. Giudice Delegato Dott. Emanuele De Gregorio, Curatore Dott. R.M. Vianelli.

Per ulteriori informazioni tel. 0766/580763 fax 0766/670459, e-mail: info@studiormvianelli.it, sito internet: www.astegiudiziarie.it

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CREMONA

TRIBUNALE DI CREMONA Il Tribunale, composto dai magistrati Dott. Carlo Maria Grillo Presidente Dott. Benedetto Sieff Giudice Dott. Francesco Sora Giudice relatore riunito nella camera di consiglio del 4.08.2011 ha pronunciato il seguente DECRETO vista la proposta di concordato preventivo depositata in data 01.07.2011 e la documentazione allegata; visto il decreto in data 11.07.2011 con cui veniva chiesta l’integrazione della suddetta istanza; vista la memoria integrativa depositata in data 26.07.2011 e la documentazione allegata; rilevato che la proposta di concordato è definitivamente quella formulata nella prdetta memoria (sostitutiva della precedente); ritenuto che rispetto ad essa sussistano le condizioni richieste dagli artt. 160 e ss LF; ritenuto che la spesa complessiva della procedura (da intendersi sino all’omologazione del concordato) possa essere determinata, in via prudenziale, nella somma di E 1.214.924,00, sulla base dei dati prospettati dall’istante e corrispondenti ai compensi del Commissario, all’imposta di registro, e ai compensi dei professionisti; attesa la limitata disponibilità di liquidità, appare opportuno determinare l’importo del fondo spese nel 30% di quello sopra determinato, arrotondato per difetto; visto l’art. 163 LF. pqm Dichiara aperta la procedura di concordato preventivo della società Bini Fernando spa con sede in Scandolara Ravara (CR); Delega alla procedura il dott. Francesco Sora; Ordina la convocazione dei creditori per il giorno 14.10.2011 ore 9.30 presso l’aula della Corte d’Assise nella sede del Tribunale di Cremona; Assegna al Commissario termine di giorni trenta dalla comunicazione del presente decreto per notiziare i creditori con le modalità di cui all’art. 171 LF; Nomina Commissario giudiziale il dott.

Adolfo Cucinella, con studio in Roma via Nicotera 31; Assegna alla ricorrente termine di giorni quindici dalla comunicazione del presente decreto per depositare nella Cancelleria fallimentare del Tribunale la somma di E 360.000,00 e termine di giorni cinque per depositare tutte le scritture contabili, ai fini della annotazione di cui all’art. 170 LF, delegando per l’adempimento il Commissario giudiziale che inserirà sotto l’ultima annotazione la seguente dicitura "con decreto del 4.08.2011 è stata dichiarata aperta la procedura di concordato preventivo"; Ordina la pubblicazione del decreto ai sensi dell’art. 17 LF mediane notifica al PM in sede e al debitore Bini Fernando spa, l’annotazione presso il Registro delle Imprese e la trascrizione nei pubblici registri; Dispone la comunicazione immediata del presente decreto al Commissario giudiziale; Dispone che il Commissario provveda entro quindici giorni dalla sua comunicazione alla pubblicazione del presente decreto sul quotidiano IL SOLE 24 ORE e sul mensile Aste Info Appalti.

Dichiara il presente decreto provvisoriamente esecutivo.

Così deciso in Cremona, nella camera di consiglio del 4.08.2011.

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Elenco dei bandi • TRIBUNALE DI •

CROTONE

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 70/07 R.G.E. G.E. Dr. Vincenzo Murgo Custode Giudiziario : Avv. Luigi Greco Lotto Unico: Usufrutto di appartamento sito nel comune di Isola Capo Rizzuto (KR) Loc. Santa Domenica, Villaggio Tucano , Corpo E, int. 13 sup. reale netta ca mq. 54.

L’imobile è provvisto di regolare licenza edilizia Prezzo base: E. 16.031,00 Rilancio: E . 500,00 Vendita senza incanto: 03/11/2011 Vendita con incanto: 10/11/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI CROTONE Fallimento n. 47/92 G.D.: Dr. ssa Antonia Mussa Lotto Unico: Piena Proprietà per la quota di 1000/1000 di un fabbricato destinato ad attività commerciale situato nel comune di Cotronei Villaggio Palumbo censito in Catasto al fg. 3 p.lla 75 sub 14 di mq. 50 Prezzo base: E. 9.200,00 Rilancio: E. 1.000,00 Vendita con incanto: 18/10/2011 Vendita con incanto: 22/11/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi in Cancelleria Fallimentare o al Curatore Dr.ssa Chiara Zizza, tel.0962/905406 o consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI CROTONE Fallimento n. 59/98 G.D.: Dr. ssa Antonia Mussa Lotto Uno: Fabbricato sito in Strongoli alla via C. Alvaro composto al piano terra da due grandi locali con destinazione ex magazzini adiacenti tra di loro e comunicanti e, da due unità abitative poste al primo piano di eguale consistenza.

Prezzo base: E 10.000,00 Rilancio: E 1.000,00 Lotto Due: Compendio industriale (produzione, imbottigliamento e confezionamento di bibite gassate) sito nel Comune di Strongoli Marina (KR) loc.tà Tronca n.215 Prezzo base: E 134.400,00 Rilancio: E 2.000,00 Vendita con incanto: 18/10/2011 Vendita con incanto: 22/11/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Dott.ssa Chiara Zizza, (tel.0962/905406) consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 71/99 R.G.E. G.E. Dr. Vincenzo Murgo Custode Giudiziario : Avv. Luigi Greco

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Lotto Unico: Intera Proprietà di un appartamento composto da 4 vani più accessori al primo piano sito nel comune di Caccuri (Kr) Loc. San Lorenzo riportato in NCEU al fg.

26 p.lla 281 sub 6 e 7 Prezzo base: E. 21.381,00 Rilancio: E . 500,00 Vendita con incanto: 28/09/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 11/04 R.G.E. G.E.: Dr.ssa Antonia Mussa Lotto Uno: Mangimificio con linea di produzione schiacciati e fioccati, linea di miscelazione schiacciati, fioccati e cubettato, completamente meccanizzato ed automatizzato, di capacità 20 ton/h e 50.000 ton/anno (1 turno di 10 ore/giorno, 250 lavorative), con ottima distribuzione planimetrica interna ed esterna ed ottima dotazione di impianti. All’interno dell’opificio sono stati realizzati anche due piccoli uffici ed un laboratorio.

Il commplesso è ubicato in Loc. Passovecchio di Crotone, Zona Industriale, nei pressi dell’incrocio tra le s.s. 106 (Taranto Reggio Calabria) e 107 (Crotone - Cosenza).

Superficie complessiva del sito: mq. 9,000.

Il fabbricato si suddivide in un’area di stoccaggio e di lavorazione di superficie esterna mq.935, ed altezza media di mt.30 suddivisa in sette piani, ed in un deposito di superficie esterna mq.1,992 ed altezza mt.8, oltre corpi accessori ed opere accessorie.

Prezzo base: E. 520.000,00 Rilancio: E. 2.000,00 Lotto Due: Complesso immobiliare sito in Comune di Buonconvento (SI), Via Strada Statale Cassia Sud, n.11. Il complesso insiste su un lotto di terrano principale di catastali mq.21.431, sul quale sono edificati 3 fabbricati fisicamente separati e preposti per lavorazione e trasformazione di mangimi animali, che si elevano di un piano fuori terra. Gli immobili comprendono tutte le tecnologie pertinenziali insistenti sul lotto.

Prezzo base: E. 512.000,00 Rilancio: E. 2.000,00 Vendita con incanto: 27/09/2011 Vendita con incanto: 25/10/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Giovanna Pignolo, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 72/03 R.G.E. G.E. Dr. Francesco Murgo Custode Giudiziario: Avv. Rosanna Macrini Lotto unico: Piena ed intera Proprietà di fabbricato costituito da appartamento e magazzino sito nel comune di Cutro Prezzo base: E. 18.984,00 Rilancio: E . 1.000,00 Vendita con incanto: 21/09/2011 Vendita con incanto: 28/09/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Espropriazioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, o al Custode Giudiziario Avv. Rosanna Macrini - Tel. 0962/26922 o consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 13/04 R.G.E.

G.E.: Dott. Francesco Mrgo Lotto Unico: Quota pari ad 1/4 del diritto di proprietà su terreno sito nel Comune di Cutro (KR), alla Via Sangue di Gatto.

Prezzo base: E. 18.668,00 Rilancio: E. 500,00 Vendita senza incanto: 21/09/2011 Vendita con incanto: 28/09/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Maria Rosa Stumpo, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 29/08 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Uno: La piena ed intera proprietà di terreno agricolo sito in Crotone della superficie di circa 1.26.93 sul quale insistono opere per lo stoccaggio di materiale di scarto proveniente dalla produzione di legname. La piena ed intera proprietà di fabbricato a due piani fuori terra sito in Crotone Prezzo base: E. 105.000,00 Rilancio: 2.000,00 Vendita senza incanto: 21/09/2011 Vendita con incanto: 28/09/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Serafina Astorino te.

0962-44078, o consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 61/04 + 83/08 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: Piena ed intera proprietà di azienda agricola sita in Steccato di Cutro Via Siena composta da : - abitazione ad un piano fuori terra della superficie di circa 94.50 mq. riportata in NCEU al fg. 42 p.lla 1786 - annessi agricoli costituiti da cinque locali precedentemente adibiti all’allevamento di galline per la produzione di uova così individuati : fg. 42 p.lla 1785 sub 2 della supoerficie di circa mq 302 fg. 42 p.lla 1785 sub 3 della supoerficie di circa mq 840 fg. 42 p.lla 1785 sub 4 della supoerficie di circa mq 110 fg. 42 p.lla 1785 sub 5 della supoerficie di circa mq 744 fg. 42 p.lla 1785 sub 6 della supoerficie di circa mq 83 - terreno a destinazione agricola esteso circa ha 1.81.35 riportato in NCT al fg. 42 p.lla 1784 Prezzo base: E. 136.316,00 Rilancio: E. 2.000,00 Vendita senza incanto: 21/09/2011 Vendita con incanto: 28/09/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Maria Rosa Stumpo avente stuio in Crotone via V. Veneto, 223 tel. e fax 0962/27137, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 90+93/88 R.G.E. G.E.: Dr. Murgo Lotto Uno: Piena proprietà di terrneo sito in Cutro, fondo Vallecupa.

Prezzo base: E. 379.688,00 Rilancio: E. 1.000,00 Lotto Due: Piena proprietà di terrneo sito in Cutro, località Sangue di Gatta.

Prezzo base: E. 107.578,00 Rilancio: E. 1.000,00 Vendita con incanto: 28/09/2011

Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Vincenzo Bianchi, tel.0962/21898 333/4575505 340/1155066 dopo ore 17.00, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 129/99 + 140/99 + 156/99 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: Piena ed intera proprietà di un appartamento al primo piano più box al piano terra sito in Crucoli Fraz. Torretta della superficie lorda complessiva di circa 30 mq. riportato in N.C.E.U. al fg. 14 p.lla 252 sub 3 e1 Prezzo base: E 60.000,00 Rilancio: E 1.000,00 Vendita con incanto: 28.09.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria dele Esecuzioni Immobiliari o al Custode Giudiziario Avv.Maria Levato (tel.

0962/763122), consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 100+103/1990 + 29/2000 + 97/2002 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: Piena ed intera proprietà di fondo sito in Petilia Policastro, località Pianette, esteso mq. 1380, con sovrastante fabbricato rurale.

Prezzo base: E 9.000,00 Rilancio: E 500,00 Vendita con incanto: 28.09.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Mariangela Mesoraca tel. 0962/21375, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 135/88 R.G.E. G.E.: Dott. Francesco Murgo Lotto 2: Appartamento rustico al 4° piano del fabbricato sito in Cirò Marina Via De Paola esteso circa mq. 345 riportato in NCEU di Cirò Marina alla partita 2315 foglio 28 p.lla 990 sub 11.

Prezzo base: E. 8.250,00 Rilancio: E. 200,00 Vendita senza incanto: 28.09.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Flaviana Leonardi tel.

0962/23525, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 117/1995 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: Intera proprietà di terreno (oliveto e seminativo) e fabbricati a Cutro, loc. S. Leonardo.

Prezzo base: E 49.360,00 Rilancio: E 500,00 Vendita senza incanto: # Vendita con incanto: 28.09.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Mariangela - segue

Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani

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Elenco dei bandi Mesoraca,tel. 0962/21375 consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 89/2000 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: Intera proprietà di fabbricato in Petronà, via Vaccari n.44, su due livelli.

Prezzo base: E 33.000,00 Rilancio: E 500,00 Vendita senza incanto: # Vendita con incanto: 28.09.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Mariangela Mesoraca, tel. 0962/21375 consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

• TRIBUNALE DI •

LAMEZIA TERME

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°80/2008, con ordinanza emessa all’udienza dell’11.05.2011, ha disposto la vendita con incanto in un unico lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 05.10.2011 Lotto Unico: " appartamento sito in Soveria Mannelli, viale Rubettino n.3, piano primo, composto da un ingresso-corridoio, salone, cucina, stanza da letto, camera da letto matrimoniale, bagno, oltre balcone, per una superficie commerciale di mq. 101,00.

L’immobile, caratterizzato da alcune difformità edilizie, sanabili al costo di E 516,00, è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 13, p.lla 167, sub 39 cat. A/3, classe 3, vani 5,5 " Prezzo base E 33.750,00.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°10/09, con ordinanza emessa all’udienza del 18.05.2011, ha disposto la vendita con incanto in un unico lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 19.10.2011; lotto unico "compendio immobiliare costituito da: 1) opificio sito in Decollatura, località Sorbello, composto da un laboratorio di mq. 446,60, due locali tecnici di mq. 32,5 , una tettoia chiusa non accatastata di mq.

222,00, locali uffici, archivio e bagni, per una superficie complessiva di mq. 105,5, riportato nel NCEU al foglio 48, p.lla 343, sub 2, cat. D/1; 2) annesso fabbricato per civile abitazione a due livelli fuori terra, composto, a piano terra, da un ampio salone, cucina, bagno, ripostiglio e scala interna e, al piano superiore, da tre camere da letto, due servizi, un corridoio ampio, due terrazze, riportato nel NCEU al foglio 48, p.lla 343, sub 3 (il primo piano, essendo il piano terra porzione del sub 2); 3) struttura su un unico piano adibita a

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cucina rustica di mq. 84 non accatastata; 4) appezzamento di terreno agricolo riportato nel NCT di detto comune al foglio 48, p.lla 342, di are 10.66".

Prezzo base E 272.812,50 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°70/06, con ordinanza emessa all’udienza del 18.05.2011, ha disposto la vendita con incanto in un unico lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 19.10.2011; lotto unico "appezzamento di terreno sito nel comune di Maida, località Molinello, riportato nel N.C.T. al foglio 36, part.lle 302 e 303, sul quale insiste un fabbricato censito nel N.C.E.U. al foglio 36, part.lla 303, destinato ad attività commerciale ed esteso per una superficie di mq. 470,00 circa"; Prezzo base E 75.781,83 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Cancelleria degli Affari Contenziosi Civili AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART 788, 569 COMMA 3 , 571 e 576 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella causa civile di divisione n° 4075/2009, con ordinanza emessa il 24.05.2011, ha disposto, previo scioglimento della comunione esistente tra i comproprietari, la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 24.10.2011; Lotto uno: " terreno agricolo sito in Carlopoli, esteso complessivamente per mq. 300, riportato nel NCT di detto comune al foglio 6, p.lla 239, nonché un’unità immobiliare adibita a cucina rustica e forno, sita in Carlopoli, alla via XX Settembre, n.16, piano T, e riportata nel NCEU al foglio 6, p.lla 384, cat.C/3, mq.18"; Prezzo base E 2.250,00.

Lotto due: " appartamento di tipo popolare sito in Carlopoli, alla via XX Settembre, n.22/28, costituito da due camere da letto, sala, cucina, sala da pranzo, un bagno, due terrazze. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 6, p.lla 383, sub 3, cat.A/4 , vani 5,5"; Prezzo base E 25.500,00.

Lotto tre: " appartamento di tipo economico sito in Carlopoli, alla via XX Settembre, n.30/36,

piano T-1. Esteso su tre livelli, è costituito da due camere da letto e un soggiorno al piano terra, da una cucina e un caminetto al piano rialzato e da due camere da letto al primo piano .

Il cespite è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 6, p.lla 383, sub 4, cat.A/3, vani 7,5"; Prezzo base E 33.750,00.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°38/2009, con ordinanza emessa all’udienza dell’11.05.2011, ha disposto la vendita con incanto in un unico lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 05.10.2011 lotto unico "locale commerciale con annesso magazzino e corte esterna sito in Lamezia Terme, alla via Virgillo, n.2, costituito, a piano terra, dalla corte, uno spazio espositivo, un ufficio, un servizio igienico e, al piano interrato, da un magazzino/officina e da un servizio igienico, per una superficie convenzionale di vendita di mq.

372,78. Il compendio è riportato nel NCEU al foglio 20, p.lla 714, sub 1, cat. C/1, classe 3, e sub 6, cat. C/2, classe 1"; Prezzo base euro 328.500,00; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI R.E. N. 14/2009 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 21 gennaio 2010; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode dei beni pignorati è il debitore; considerato che la natura e la destinazione del compendio, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un relativo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo, quale custode giudiziario, non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt.

560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in

GRUPPO TRIBUTI ITALIA S.P.A In Amministrazione Straordinaria ESTRATTO INVITO ALLA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE La Tributi Italia S.p.a è società operante nel settore della riscossione, accertamento e liquidazione delle entrate per conto degli Enti Locali. Con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico di data 18 giugno 2010 la Tributi Italia S.p.a. è stata ammessa, ai sensi dell’art. 3 comma 3 del Decreto Legge del 25 marzo 2010 n. 40 convertito con modificazioni con la legge 22 maggio 2010 n. 73, alla procedura di amministrazione straordinaria di cui al Decreto Legge 23 dicembre 2003 n. 347 convertito con modificazioni con legge 18 febbraio 2004 n. 39, con nomina a Commissario Straordinario del dott. Luca Voglino ("Commissario Straordinario"). Con successivi Decreti del Ministero dello Sviluppo Economico sono state ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria le seguenti società appartenenti al Gruppo: Aser s.r.l. (decreto del 19 luglio 2010), Immobiliare Tributi Italia S.p.A. (decreto del 16 settembre 2010), Centro Tri.Com S.p.A, Nettuno Servizi s.r.l. e San Giorgio s.r.l. (decreti emessi in data 16 novembre 2010).

Il Tribunale di Roma, sezione Fallimentare, ha dichiarato con separate sentenze l’insolvenza di tutte le società del Gruppo nominando Giudice Delegato la dott.ssa Maria Luisa De Rosa. Nell’ambito di tali Procedure, il Gruppo Tributi Italia S.p.a. in a.s. intende procedere ad acquisire Manifestazioni di Interesse ("Manifestazioni di Interesse") all’acquisto e/o affitto dei seguenti beni: intero complesso aziendale ovvero singoli rami dell’azienda identificati su base regionale Il Commissario Straordinario del Gruppo Tributi Italia S.p.A. in a.s.

Invita I Soggetti Interessati all’acquisto ("Soggetti Interessati") a presentare Manifestazione di Interesse che dovrà pervenire entro le ore 12.00 del giorno 3 ottobre 2011 mediante presentazione di un plico indirizzato ad Amministrazione Straordinaria Gruppo Tributi Italia S.p.a. - Via Vittorio Veneto 146/4, 00187 ROMA- chiuso e debitamente sigillato secondo le modalità, termini, prescrizioni e limiti indicati nel testo integrale dell’Invito alla Manifestazione di Interesse che è disponibile sul sito www.tributi-italiaamministrazionestraordinaria.it .

Il presente Invito, non costituisce invito ad offrire né un’offerta pubblica ex art. 1336 c.c. o una sollecitazione del pubblico risparmio, e la Tributi Italia S.p.a in a.s., le altre società del Gruppo e/o il Commissario Straordinario non potranno essere considerati responsabili per i costi sostenuti dal Soggetti Interessati.

Il Commissario Straordinario Dott. Luca Voglino

ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 89.000,00 per il lotto n. 1, di euro 80.000,00 per il lotto n. 2, di euro 65.900,00 per il lotto n. 3, di euro 75.040,00 per il lotto n. 4, di euro 60.600,00, alla vendita coattiva dei seguenti beni: lotto uno "appezzamento di terreno sito in Gizzeria, località Mortilla, avente una superficie commerciale complessiva di mq. 1780, ricadenti in zona C1, riportato nel NCT al foglio 36, p.lla 88"; lotto due "appezzamento di terreno sito in Gizzeria, località Mortilla, avente una superficie commerciale complessiva di mq. 1600, ricadenti in zona C1, riportato nel NCT al foglio 36, p.lla 89"; lotto tre "appezzamento di terreno sito in Gizzeria, località Mortilla, avente una superficie commerciale complessiva di mq. 1610, di cui 1254 ricadenti in zona C1 e 365 ricadenti nella zona di rispetto autostradale, riportato nel NCT al foglio 36, p.lla 266"; lotto quattro "appezzamento di terreno sito in Gizzeria, località Mortilla, avente una superficie commerciale complessiva di mq. 2200, di cui 1326 ricadenti in zona C1 e 874 ricadenti nella zona di rispetto autostradale, riportato nel NCT al foglio 36, p.lla 1123"; lotto cinque "appezzamento di terreno sito in Gizzeria, località Mortilla, avente una superficie commerciale complessiva di mq. 1460, di cui 1150 ricadenti in zona C1 e 310 ricadenti nella zona di rispetto autostradale, riportato nel NCT al foglio 36, p.lla 131"; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI VERBALE DI UDIENZA DI VENDITA CON INCANTO IN ASSENZA DI PUBBLICITA’ L’anno 2011, addì 27 del mese di Aprile, davanti al giudice, sono comparsi l’Avv. Luana Ganino, in sostituzione dell’Avv. Rosina Macchione per Sider Cabano ; l’Avv. Famularo, anche in sostituzione dell’Avv. Masseroni per VFS Servizi Finanziari.

Il creditore procedente dà atto di non aver effettuato gli adempimenti pubblicitari e, pertanto, chiede fissarsi nuova vendita all’incanto.

Il Giudice, preso atto di quanto sopra, fissa nuova vendita senza incanto per l’udienza del 28/09/2011 e nuova vendita con incanto per il 12/10/2011, onerando il creditore procedente o surrogante di effettuare gli adempimenti pubblicitari a pena di improseguibilità dell’esecuzione.

Il Cancelliere Il Giudice dell’Esecuzione Adele Foresta TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.29/2010 con ordinanza emessa in data 25.5.2011,depositata il 26.5.2011 ha disposto la vendita senza incanto del lotti 1 e 2 nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 12.10.2011, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 26.10.2011; lotto uno "piena proprietà di porzione di caseggiato con superficie commerciale di mq 134, - segue

Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani

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Elenco dei bandi posta al secondo piano di un edificio di maggiore consistenza e costituita da ingresso,tre camere, piccolo wc, piccolo ripostiglio e sottotetto, ubicato nel comune di Soveria Mannelli C.so Garibaldi 202 censito nel NCEU al fg 8 p.lla 600 sub 3 vani 2 e fg 8 p.lla 602 sub 9 vani 1, lotto due "piena proprietà di abitazione indipendente con superficie commerciale di mq 471, posta su tre piani fuori terra oltre seminterrato e sottotetto, ubicata nel comune di Soveria Mannelli C.so Garibaldi 275 censita nel NCEU al fg 8 p.lla 991 sub 1, sub 2 e sub 3, SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 80.400,00 per il lotto uno e euro 423.900,00 per il lotto 2 ;

• TRIBUNALE DI •

LOCRI

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr.ssa MARTA POLLICINO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 84-92 promossa da GUERRISI GIUSEPPE ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "QUOTA DI 1/2 SUL DIRITTO DI PROPRIETA’ SUI TERRENI IN MAMMOLA, LOC. MARASA’, IN CATASTO: al foglio di mappa n. 37, particella 55 con superficie di 130 mq. di qualità pascolo arborato di terza classe; particella 127 con superficie di 1900 mq., di qualità bosco ceduo di seconda classe; particella 129 con superficie di 990 mq., di qualità bosco ceduo di terza classe; particella 130 con superficie di 30.20 mq, di qualità uliveto di seconda classe; particella 134 con superficie di mq. 150, di qualità pascolo di classe unica; particella 135 con superficie di 280 mq. di qualità fabbricato rurale; foglio di mappa n. 44, particella 20 con superficie di 5100 mq. di qualità bosco ceduo di terza classe; particella 22 con superficie di 34.640 mq, di qualità uliveto di quarta classe; particella 167 con superficie di 84 mq, di qualità fabbricato rurale; particella 168 con superficie di 44 mq, di qualità fabbricato rurale; particella 169 con superficie di 17.290 mq, di qualità seminativo irriguo arborato di prima classe; particella 245 con superficie di 12 mq, di qualità fabbricato rurale" Prezzo base d’asta: Euro 64.600,00 Deposito per causione: 10% - Deposito per spese:15% L’incanto avverrà CON IL PREZZO SOPRA INDICATO, all’udienza del 03.11.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 97/1995 promossa da INTESA BCI GESTIONE CREDITI SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 02.02.2006 LOTTO 1: "Locale deposito sito in Siderno, alla via Fiume, di circa 470 mq., facente parte di

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una struttura a tre piani f.t., riportato nel N.C.E.U. del medesimo Comune al foglio di mappa 30, particella n. 1207 sub 22 (ex sub 13), Cat. C/2" Prezzo base del lotto Euro 197.820,00 Deposito per cauzione Euro 19.782,00 Deposito per spese Euro 29.673,00 LOTTO 2: "Locale deposito sito in Siderno, alla via Fiume, di circa 129 mq., posto al piano terra di un fabbricato a tre piani f.t., riportato nel N.C.E.U. del medesimo Comune al foglio di mappa 30, particella n. 1207 sub 23 (ex sub 3), Cat. C/1" Prezzo base del lotto Euro 108.360,00 Deposito per cauzione Euro 10.836,00 Deposito per spese Euro 16.254,00 LOTTO 2: "Locale adibito parzialmente a garage e parzialmente a deposito, sito in Siderno, alla via Fiume, di circa 262 mq., posto al piano terra di un fabbricato a tre piani f.t., riportato nel N.C.E.U. del medesimo Comune al foglio di mappa 30, particella n. 1207 sub 24 (ex sub 3), Cat. C/1" Prezzo base del lotto Euro 220.080,00 Deposito per cauzione Euro 22.008,00 Deposito per spese Euro 33.012,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 28.10.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 92/96 promossa da BANCA POPOLARE ANTONIANA VENETA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla via P. Togliatti riportato nel NCEU al foglio di mappa 17 particella 751 sub 5 stadio 3, classe 2^ vani 7,5 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 67.584,00 DEPOSITO PER CAZIONE: Euro 6.758,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 10.137,00 2° LOTTO: SOSPESO L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 28/10/2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 46/1996 promossa da ITALFONDIARIO SPA Ordina la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: Ordinanza del 09.07.2008 LOTTO UNICO: "piena proprietà dell’immobile costituito da un fabbricato destinato a civile abitazione sito nel Comune di Siderno (loc. S. Marini) riportato nel NCEU al foglio di mappa 9, particella 501" PREZZO BASE D’ASTA: Euro 121.200,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 06.10.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 78/1989 promossa da CARICAL, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 26.05.2008 LOTTO UNICO: "diritto di piena proprietà sul terreno in Ardore, contrada Avolio, con sovrastante fabbricato destinato a deposito, riportato: 1) al catasto terreni al foglio 37 - Particella 329 - Qualità: Ente Urbano - Superficie 960 mq.;

2) al catasto fabbricati, Foglio: 37 - particella 329 - Sub 5 - Categoria C/2 - Classe 1 Consistenza 280 mq. - Superficie Catastale 364 - Rendita Euro 433,82" Prezzo base del lotto: Euro 110.400,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 28.10.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

TRIBUNALE Dl LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n.63/1990 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 2: "diritto di proprietà, per la quota di 39/45 sulla porzione di fabbricato realizzato sull’appezzamento di terreno in Siderno riportato in catasto terreni al foglio 10 p.lla 1234, non utilizzabile autonomamente, avente uno sviluppo in pianta di mq. 61, di 3 piani f.t., piano terra e piano primo ultimati e rifiniti, piano sottotetto rustico’’.

Prezzo base d’asta: euro 37.916,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5, all’udienza del 2 8/10/2011 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ------ alle stesse condizioni e con le stesse modalità.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 70/1984 promossa da ITALFONDIARIO SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 23.11.2007 LOTTO UNICO: "Diritto di proprietà sui seguenti terreni e manufatti siti nel Comune di Careri, loc.

Anoiaro: 1. Terreno in catasto al foglio 8 particella 599 (ex 10), ha 13.80.30; 2. Terreno in catasto al foglio 8 particella 304, ha 1.76.00; 3. Terreno in catasto al foglio 8 particella 195, ha 3.65.00; 4. Terreno in catasto al foglio 8 particella 112, ha 5.79.30; 5. Manufatto in stato di abbandono, in catasto al foglio 8, particella 598 sub 2; 6. Insediamento produttivo di circa 3.314,00 mq., in catasto al foglio 8 part.lla 598 sub 3, comprendente: porticato, caseificio, stalle, mangiatoia, abbeveratoio, fienile, porcilaia, tettoie; 7. Area cementata, con zona destinata, ad accumulo formaggi e struttura di n. 9 pilastri, in catasto al foglio 8 particella 598 sub 1.

Prezzo base d’asta: Euro 286.326,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo.

L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 06.10.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 47/88 promossa INTESA GESTIONE CREDITI SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: "Diritti vantati, in ragione di 1/6, sul terreno sito nel Comune di Siderno, località Maria, catastalmente riportato alla partita 6055, foglio di mappa 16, particella 83 di are 00.41.70, seminativo arborato, classe 2°, r.d. £. 37.350, r.a. £. 12.510, in ditta .... comproprietaria, .... usufruttuario parziale, ..... comproprietaria, ..... comproprietaria, ..... comproprietaria, ...... comproprietario" PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 969,62

DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 96,96 DEPOSITO PER SPESE: Euro 139,44 2° LOTTO: "Suolo edificatorio sito nel Comune di Siderno località Zagarini, catastalmente riportato alla partita 76539, foglio di mappa 16, particella 480, della superficie complessiva di mq. 1000, in ditta ..."

PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 18.075,99 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.807,60 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.711,40 3° LOTTO: "Unità immobiliare destinata a ristorante-bar posta al piano terra di un fabbricato (non censito) a due piani fuori terra sorgente su terreno sito nel Comune di Siderno località Zagarini, in cattivo stato di manutenzione, catastalmente riportato alla partita 76539, foglio di mappa 16, particella 469, in ditta ..."

PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 195.220,7 1 DEPOS. PER CAUZIONE: Euro 19.522,07 DEPOS. PER SPESE: Euro 29.283,40 4° LOTTO: "Unità immobiliare destinata ad albergo posta al primo piano di un fabbricato (non censito) a due piani fuori terra sorgente su terreno sito nel Comune di Siderno località Zagarini, in cattivo stato di manutenzione, catastalmente riportato alla partita 76539, foglio di mappa 16, particella 469, in ditta ..."

PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 146.157,30 DEPOS. PER CAUZIONE: Euro 14.615,73 DEPOS. PER SPESE: Euro 21.949,42 L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 06.10.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

• TRIBUNALE DI •

MATERA

TRIBUNALE DI MATERA Concordato Preventivo n.2/2010 Il Commissario Liquidatore rende noto che è posto in vendita il complesso dei beni immobili di seguito elencati, così come previsto nel programma di liquidazione depositato con modalità di vendita senza incanto.

UNICO LOTTO Il compendio, così come riportato nella perizia redatta dall’Ing.Becucci, è così descritto: A) - COMUNE di MATERA - CATASTO FABBRICATI: Foglio n° 8 - Particella n° 54 Sub 5 CAPANNONE DESTINATO A PREPARAZIONE MECCANICA, SABBIATURA LAMIERE, MAGAZZINO Superficie coperta lorda del capannone: mq. 7.970 Superficie coperta complessiva lorda gabbiotti in muratura: mq. 45 TETTOIA - Superficie coperta di mq. 595 PALAZZINA a DUE PIANI - UFFICI e SPOGLIATOI Superficie lorda complessiva (PR + 1° P + Seminterrato) = mq. 1.150 DEPOSITO EX SABBIERA: Superficie complessiva lorda coperta: mq. 210 CAPANNONE TUNNEL - Superficie lorda di mq. 1.464 N.B. - Una porzione, pari a circa circa 40 mq, ricade in territorio del Comune di Altamura CAPANNONE DEPOSITO - Superficie lorda di mq. 308 N.B. - Per la sua quasi totalità ricade in territorio del Comune di Altamura CAPANNONE COPRISCOPRI - segue

Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani

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Elenco dei bandi Superficie complessiva lorda di mq. 446 CABINA METANO - Superficie lorda di mq.

15 N.B. - In effetti ricade interamente in territorio del Comune di Altamura CABINA di DECOMPRESSIONE GAS: Superficie coperta lorda: mq. 12 CABINA ANTINCENDIO: Superficie coperta lorda: mq. 28 B) - COMUNE di ALTAMURA (BA) - CATASTO TERRENI: - Foglio n° 276 - Particella n° 130 - Superficie mq 602 - Foglio n° 276 - Particella n° 131 - Superficie mq 1.076 - Foglio n° 276 - Particella n° 132 - Superficie mq 1.204 C) - COMUNE di SANTERAMO in COLLE CATASTO FABBRICATI: Foglio n° 84 Part.nn° 418 e 419 CAPANNONE INDUSTRIALE - REPARTO CARPENTERIA Superficie coperta lorda complessiva: mq (4.320 + 2.039) = mq. 6.359 N.B. - Una porzione dei 4.320 mq., pari a circa 80 mq., ricade nel Sub n° 4 della Particella n°54 del Foglio di Mappa n° 8 del Comune di Matera, Sub che non rientra nelle valutazioni di cui alla presente procedura Con riferimento ai restanti 2.039 mq. Si richiama l’attenzione sulla loro anomala conformazione REPARTO FALEGNAMERIA e SMONTAGGIO CARRELLI Superficie coperta lorda: mq (1.376 + 1.264) = mq 2.640 Superficie coperta lorda del manufatto in muratura esterno al capannone: mq. 18 Superficie coperta lorda della tettoia esterna al capannone: mq. 52 CABINA VERNICIATURA CARROZZE DENOMINATO EMPIS Superficie coperta lorda: mq. 446 DEPOSITO VERNICI: Superficie coperta lorda: mq. 425 FORNO ESTENSIOMETRICO: Superficie coperta lorda: mq. 190 N.B. - Il manufatto è di pertinenza del Sub n° 4 della Particella catastale n° 54 del Foglio n° 8 del Comune di Matera - Come tale non rientra nelle valutazioni della presente procedura IMPIANTO TRATTAMENTO ACQUE: Struttura impiantistica articolata con vasche circolari e rettangolari ed altri manufatti vari aventi tipologia costruttiva e funzioni specifiche, le cui sagome in pianta in questa sede non sono state computate. Superficie coperta lorda dell’unico manufatto edilizio: mq. 80 DISTRIBUTORE di CARBURANTE con BARACCA Superficie coperta lorda Baracca in lamiera: mq. 42 Superficie coperta lorda Tettoia in lamiera: mq. 44 N.B. - Oltre ai Serbatoi interrati CABINA AUTOCLAVE INCENDI Superficie coperta lorda: mq. 10 N.B. - Si omette la valutazione della retrostante Baracca in lamiera CABINA ELETTRICA di RICEZIONE Superficie coperta lorda: mq. 40 AREE LIBERE di PERTINENZA "A", "B" e "C" A) - COMUNE di MATERA - CATASTO FABBRICATI: Foglio n° 8 - Particella n° 54 - Sub 5 - Superficie complessiva mq. 40.600 - Superficie complessiva coperta mq.

11.846 - Superficie aree libere di pertinenza: mq.

28.754 N.B. - Nel computo della superficie coperta per la Palazzina a due piani per Uffici e Spogliatoi (Manufatto edilizio n° 9) è stata considerata soltanto quella relativa al solo Piano Rialzato, pari a mq. 768 B) - COMUNE di ALTAMURA (BA) - CATASTO TERRENI: - Foglio n° 276 - Particella n° 130 - Superficie mq 602 - Foglio n° 276 - Particella n° 131 - Superficie mq 1.076 - Foglio n° 276 - Particella n° 132 - Superficie mq 1.204 Totale superficie mq 2.882 N.B. - In effetti nel territorio del Comune di Altamura ricadono una piccola porzione del Capannone Tunnel di cui al punto n° 11, la quasi totalità del Capannone Deposito di

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cui al punto 11/a ed interamente la Cabina Metano di cui al punto n° 11/c.C) - COMUNE di SANTERAMO in COLLE CATASTO FABBRICATI: Foglio n° 84 - Particelle nn° 418 e 419 - Superficie complessiva mq. 61.163 - Superficie complessiva coperta mq.

10.138 - Superficie aree libere di pertinenza: mq.

51.025 N.B. - Con riferimento agli Impianti Ecologici di cui al punto n° 6 si precisa che nel computo delle superfici coperte non sono state conteggiate quelle relative alle altre strutture edilizie ivi presenti aventi particolari destinazione d’uso TOTALI SUPERFICI "A", "B" e "C" Totale complessivo delle aree: mq. 104.645 Totale complessivo delle aree coperte: mq.

21.984 Totale complessivo delle aree libere di pertinenza: mq. 82.661 D/1) - COMUNE di MATERA - CATASTO FABBRICATI Foglio n° 8 - Particella n° 54 Sub 2 PORTINERIA - INFERMERIA - LOCALI ANNESSI di SERVIZIO Superficie coperta lorda locali: mq. 193 Superficie coperta portico pedonale: mq.

250 Superficie coperta pensilina autoveicolare: mq. 180 UFFICI - MENSA AZIENDALE - SPOGLIATOI Superficie coperta lorda complessiva: mq. 2.342 N.B. - Comprensiva dei 168 mq del seminterrato, ragguagliati con il coefficiente dello 0,5 TETTOIA LAVAGGIO AUTOMEZZI Superficie coperta lorda: mq. 35 CABINA di COGENERAZIONE - Superficie coperta lorda: mq. 147 - Superficie portico mq. 43 Superficie coperta complessiva lorda cabine in muratura: mq. 32 CAPANNONE - OFFICINE MECCANICHE Superficie coperta lorda: mq. 8.316 Superficie coperta complessiva lorda box esterno in muratura: mq. 30 CAPANNONE - CORPO C1 Superficie coperta lorda: mq. 895 AREA LIBERA di PERTINENZA - Superficie complessiva mq. 48.607 - Superficie complessiva coperta mq. 12.232 - Superficie aree di pertinenza: mq. 36.375 N.B. - Nel computo della superficie coperta è stata detratta quella relativa al piano seminterrato del corpo edilizio adibito ad Uffici, Mensa aziendale e Spogliatoi D/2) - COMUNE di MATERA - CATASTO FABBRICATI Foglio n° 8 - Particella n° 54 - Sub 3 CAPANNONE - CORPO di FABBRICA C2 - Superficie coperta lorda: mq. 1.563 CAPANNONE - CORPO di FABBRICA V Superficie coperta lorda: mq. 204 CAPANNONE - CORPO di FABBRICA V Superficie coperta lorda: mq. 255 Superficie complessiva mq 2.112, di cui coperti mq. 2.022 N.B. - L’area libera è costituita dallo spazio interposto tra i corpi di fabbrica C2 e V Gli interessati sono invitati a presentare offerta irrevocabile per l’acquisto del com-

pendio immobiliare, alle seguenti condizioni di vendita.

CONDIZIONI DELLA VENDITA 1) L’udienza per la deliberazione sulle offerte e per la gara fra gli offerenti è fissata per il giorno 17 novembre 2011.

2) La vendita del compendio immobiliare avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui lo stesso si trova, come visto e piaciuto e senza alcuna garanzia per vizi o altra mancanza; 3) Il prezzo base è fissato in E10.000.000,00 (euro diecimilioni) con offerte in aumento di E 10.000,00 (euro diecimila) nel caso si dovesse aprire una gara tra i partecipanti; 4) L’acquirente, acquistando il compendio immobiliare, si impegna incondizionatamente a cederlo in locazione alla società FERROSUD S.P.A. e/o in alternativa a porre in essere una operazione di "sale and lease back". Il canone a cui gli immobili saranno locati (contratto tra acquirente e FERROSUD SPA) è già definito e non potrà essere inferiore ad E 63.416,50 (sessantatremilaquattrocentosedici/50) mensili quindi E 760.998,00 (settecentosessantamilanovecentonovantotto/00) annui, così come da stima dell’ing.Becucci. Il contratto di locazione da stipulare con la Ferrosud spa deve avere una durata minima ultranovennale; 5) Le offerte, che costituiranno a tutti gli effetti proposta di acquisto irrevocabile, dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 16/11/2011, in busta chiusa presso la Cancelleria dei Fallimenti del Tribunale di Matera. Sulla busta devono essere indicati il nome del giudice e la data della vendita. Nessuna altra indicazione - né numero o nome della procedura né il bene per cui è stata fatta l’offerta, né l’ora della vendita o altro - deve essere apposta sulla busta. Il cancelliere che riceve la busta curerà l’identificazione di chi deposita materialmente l’offerta (che può essere persona diversa dall’offerente).

5) All’ offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato a FERROSUD SPA in concordato preventivo per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto ossia aggiudicazione e successivo mancato versamento del saldo.

6) In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri tributari, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero in caso di mancata indicazione del termine, entro 60 giorni dalla aggiudicazione.

7) L’ importo del prezzo di aggiudicazione e delle spese dovrà essere depositato presso la Cancelleria dei Fallimenti mediante assegno circolare non trasferibile, intestato a FERROSUD SPA in concordato preventivo, dedotta la cauzione prestata.

8) Le buste sono aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte alla presenza degli offerenti; in caso di più offerte valide, si procederà alla gara sulla base della offerta più alta. Nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di 60 secondi dall’offerta precedente. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà

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effettuato il rilancio più alto. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione.

CONDIZIONI DELLA VENDITA 1) La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo.

2) Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni di pignoramenti saranno cancellate a spese e cura dell’aggiudicatario.

3) Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.

4) La proprietà del bene ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data di efficacia del decreto di trasferimento, e in ogni caso non prima del versamento dell’intero prezzo e dell’importo delle spese, diritti ed oneri conseguenti al trasferimento; Per informazioni e visione del testo integrale: Il Commissario Liquidatore

• TRIBUNALE DI •

MESSINA

TRIBUNALE DI MESSINA INVITO AD OFFRIRE Immobili prestigiosi ubicati nel centro della Città - MESSINA - V.le S. Martino e Via E.L. Pellegrino - Lotto 3: a) bottega p.T., mq 41,10. Via XXVII Luglio 65: b) locale negozio p.I., mq 250,00 oltre balconi mq 30,42 e parti abusive mq 36,04; c) beni mobili ed attrezzature.

Prezzo base Euro 1.724.786,19.

Aumento minimo Euro 20.000,00.

Lotto 5: a) appartamento p.I., mq 145,82 oltre balconi mq 11; b) appartamento p.I, mq 173,18 oltre balconi mq 14,84; c) appartamento p.I, mq 122,00 oltre balconi mq 4.

Prezzo base Euro 1.200.000,00.

Aumento minimo Euro 10.000,00.

Lotto 6: a)appartamento p.I, mq 70,30 oltre balconi mq 9,50; b) appartamento p.II, mq 175 oltre balconi mq 22 e parti abusive mq 16. c) beni mobili ed attrezzature.

Prezzo base Euro 755.855,00.

Aumento minimo Euro 10.000,00. Vendita senza incanto 4.11.11 ore 12.00.

Offerte in carta legale entro le ore 12.00 giorno antecedente vendita c/o Cancelleria.

Cauzione pari al 10% prezzo proposto mediante assegno bancario N.T. intestato a "Tribunale di Messina - Curatela Fallimentare n. 3/96 R.G.F." Maggiori info c/o Curatore Avv. Carlo De Francesco tel. 090/361052 - 335/486313.

Documentazione fotografica visibile sui siti www.tribunale.messina.it e www.asteannunci.it. Rif. RF 3/96 TRIBUNALE DI MESSINA INVITO AD OFFRIRE ACIREALE - Via Loreto Balatelle n. 244 Complesso Immobiliare Il Castello - segue

Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani

Settembre 2011

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Elenco dei bandi - Lotto Unico: a) N. 9 Corpi di fabbrica di tipologia A (A1- A9) per la realizzazione di n. 27 u.i. oltre semicantinati (garage/cantine); b) N. 4 Corpi di fabbrica di tipologia B, denominati (B1 - B4), per la realizzazione di n. 8 villette unifamiliari oltre semicantinati (garage/cantine): Ogni corpo di fabbrica comprende n. 2 villette; c) N. 6 Corpi di fabbrica di tipologia C, (denominati C1 - C6) per la realizzazione di n. 10 villette unifamiliari oltre semicantinati (garage/cantine): ogni corpo di fabbrica comprende n. 2 villette ad eccezione dei corpi C3 e C4 posti all’estremità della schiera. d) N. 2 Corpi di fabbrica di tipologia D, destinati a portico (denominati D1 e D2).

Prezzo base Euro 8.100.000,00.

Offerta minima in aumento Euro 20.000,00.

Offerte in carta legale entro le ore 12.00 giorno antecedente vendita c/o Cancelleria.

Cauzione pari al 10% prezzo proposto mediante assegno bancario N.T. intestato a "Tribunale di Messina - Curatela Fallimentare n. 1/96 R.G.F." Maggiori info c/o Curatore Avv. Marcello Parrinello tel.

090/6409444. Rif. RF 1/96

• TRIBUNALE DI •

NOLA

TRIBUNALE DI NOLA AVVISO DI VENDITA Il Fallimento Pashà Di.Or. s.p.a. (Trib. Nola. n. 57/2009) è titolare di ramo di azienda operante nella commercializzazione di arredi, tessuti, abbigliamento e articoli per la casa, comprendente: (1) il nome, l’insegna e tutti i marchi della fallita; (2) la residua "rete di vendita in franchising", composta da punti vendita (in numero di sessantasei alla data del fallimento e in numero di trentacinque ad aprile 2011) per la commercializzazione di arredi, tessuti e articoli per la casa, con la precisazione che la "rete di vendita in franchising" comprende tanto i contratti di affiliazione relativi ai predetti punti vendita, quanto (pure ai sensi dell’art. 36, l. n. 392/78) gli eventuali contratti di affitto ovvero locazione relativi ai locali occupati da taluni punti vendita in franchising e stipulati da terzi concedenti con la Pashà Dì.Or. s.p.a., come pure i connessi contratti di subaffitto ovvero sublocazione stipulati dalla Pashà Di.Or. s.p.a. con gli affiliati; (3) mobili e arredi, attrezzature, macchine d’ufficio e software inventariati dal Curatore; nonché il personale tutto afferente al ramo di azienda.

Il tutto come descritto e individuato nella "Visura Cumulativa Marchi" relativa alla fallita; nel contratto di affitto relativo al ramo di azienda in questione, stipulato in data 20.07.2009 tra il Fallimento Pashà Di.Or. s.p.a. e la Home Enterprise s.r.l.: nell’inventario redatto dal curatore ex art. 87 l.fall.; nelle perizie di stima 14.10.2009 e 23.06.2010 redatte dal CTU dott. Graziano Serpico.

In virtù di autorizzazione G.D. del 30.06.2011 il Fallimento mette separatamente in vendita, in tre lotti distinti, i beni indicati ai numeri (1), (2) e (3): E dunque mette in vendita: PRIMO LOTTO comprendente il nome, l’insegna e tutti i marchi, della fallita; SECONDO LOTTO comprendente la residua "rete di vendita in franchising" , composta da punti vendita (in numero di sessantasei alla data del fallimento e in numero di trentacinque ad aprile 2011) per la commercializzazione di arredi,

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tessuti e articoli per la casa, con la precisazione che la "rete di vendita in franchising" comprende tanto i contratti di affiliazione relativi ai predetti punti vendita, quanto (pure ai sensi dell’art. 36. I. n. 392/78) gli eventuali contratti di affitto ovvero locazione relativi ai locali occupati da taluni punti vendita in franchising e stipulati da terzi concedenti con la Pashà Di.Or. s.p.a., come pure i connessi contratti di subaffitto ovvero sublocazione stipulati dalla Pashà Di.O r. s.p.a. con gli affiliati; TERZO LOTTO comprendente mobili e arredi, attrezzature, macchine d’ufficio e software inventariati dal Curatore.

Con la precisazione che, sempre in virtù di autorizzazione G.D. del 30.06.2011, sarà anche possibile vendere l’intero ramo di azienda descritto, sicché è data facoltà agli interessati di presentare offerte per l’acquisto dell’intero ramo aziendale, comprensivo del personale tutto afferente al ramo di azienda con esclusione dei debiti e dei crediti relativi alla gestione dell’ azienda sorti precedentemente al trasferimento della stessa all’acquirente.

CONDIZIONI DI VENDITA a) I tre lotti - ed eventualmente l’intero ramo di azienda - saranno posto in vendita, senza prezzo base, con gara informale il giorno 28 settembre 2011 alle ore 12.30 presso il Tribunale di Nola, Aula 161; b) le offerte, che dovranno indicare il prezzo offerto (importo al netto di ogni onere e spesa), unitamente alla cauzione di cui al punto d) dovranno essere depositate presso la cancelleria fallimentare del Tribunale di Nola entro le ore 11.00 del giorno 28 settembre 2011. L’offerta contenuta in busta chiusa priva di segni di riconoscimento, sottoscritta dall’offerente su carta legale dovrà indicare gli estremi del lotto ed essere del seguente tenore: "Il firmatario della presente offre per l’acquisto dei beni facenti parte del _____ lotto così come indicato e descritto nel bando di gara disposto dal Curatore del Fallimento Pashà Di.Or. s.p.a. offre lo somma di Euro _____ L’offerente si impegna inderogabilmente ed irrevocabilmente a partecipare alla gara informale di vendita del lotto in questione che si terrà nel luogo e nell’ora indicati nel bando di gara: e si impegna altresì a tenere ferma la propria offerta massima per almeno trenta giorni dalla conclusione della gara informale.

Per ogni comunicazione il firmatario della presente indica il numero di fax _______________, nonché il seguente indirizzo _______________"; In caso di interesse all’acquisto di più lotti, andranno presentate separate offerte, una per ciascun lotto di interesse. c) in caso di presenza di più offerte per lo stesso lotto, si procederà ad una gara tra gli offerenti che avrà luogo su quella più alta, mediante offerte in aumento - ad aumento libero - da formularsi subito dopo l’apertura delle buste e comunque entro la stessa udienza innanzi fissata.

In ogni caso gli Organi della Procedura si riservano di valutare, sentito il Comitato dei Creditori che è invitato a partecipare all’apertura delle buste e all’eventuale asta, la convenienza dell’offerta risultata più alta; come pure di scegliere, in caso offerte per l’intero ramo aziendale, se vendere quest’ultimo o separatamente i singoli lotti; e di comunicare quindi l’aggiudicazione entro dieci giorni dalla gara.

La presenza alla gara degli offerenti è indispensabile. Conseguentemente agli offerenti presenti non divenuti aggiudicatari verrà restituita la cauzione dopo la chiusura della gara nei termini previsti dall’art. 580 c.p.c.; agli offerenti non presenti - i quali non abbiano giustificato l’assenza - e non divenuti aggiudicatari, in applicazione del secondo comma dell’art. 580 c.p.c. la cauzione verrà restituita solo nella misura di nove decimi; d) all’offerta dovrà essere allegata cauzione pari al 10% del prezzo offerto a mezzo assegno circolare n.t. intestato a Fallimento PASHA’ DI.OR. S.p.A. n 57/2009; e) l’aggiudicatario ha obbligo di versare il prezzo di aggiudicazione comprensivo di spese, dedotta la caparra versata, mediante

assegno circolare n.t. intestato al Fallimento PASHA’ DI. OR. S.p.A. n. 57/2009 da depositare presso la cancelleria fallimentare del Tribunale di Nola entro 30 giorni dall’aggiudicazione, se avvenuta all’udienza di vendita, ovvero dalla comunicazione di avvenuta aggiudicazione e comunque prima dell’atto di vendita dell’azienda, da stipularsi nelle ordinarie forme privatistiche avanti ad un Notaio ed a spese dell’aggiudicatario: in caso di inadempimento, il Fallimento tratterrà la caparra versata e l’aggiudicatario sarà tenuto al risarcimento degli eventuali danni arrecati alla Procedura per il suo inadempimento: f) ciascun aggiudicatario dovrà consentire agli Organi della Procedura fallimentare ogni attività ritenuta necessaria per il controllo dell’esatto adempimento delle condizioni di vendita; g) ciascun aggiudicatario avrà altresì l’obbligo di procedere, a sua cura e a sue spese e nella più scrupolosa osservanza delle norme di legge in materia, alle eventuali rottamazioni nonché allo smaltimento di ogni materiale per il quale occorra, consegnando al curatore le prescritte certificazioni; h) ciascun aggiudicatario sarà altresì tenuto, a sua cura e spese, alla integrale liberazione di locali di terzi eventualmente occupati con i beni acquistati entro 60 giorni dalla data di aggiudicazione; i lavori di asporto e smontaggio dei beni devono essere effettuati nel rispetto delle regole di prudenza e diligenza; dopo l’operazione di smontaggio e asporto, lo stato dei luoghi deve essere regolarmente ripristinato con riconsegna dei locali in ordine e puliti; i) ciascun aggiudicatario avrà altresì l’obbligo di procedere alla voltura e trascrizione a suo nome presso i pubblici registri della titolarità delle autorizzazioni e marchi venduti (a sua cura e spese) entro 30 giorni dall’aggiudicazione. La consegna dei beni è comunque condizionata all’avvenuto espletamento delle predette formalità; j) tutti i beni, diritti e rapporti vengono ceduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e, pertanto, ciascun acquirente accetta il prezzo, i beni, i diritti e i rapporti, assumendosi ogni rischio relativo all’effettiva consistenza e al regolare funzionamento dei medesimi; k) ciascun aggiudicatario rinuncia, con la stessa partecipazione alla gara, a sollevare qualsivoglia futura eccezione in ordine all’identità, condizione giuridica e qualità dei beni e diritti oggetto di cessione intendendosi il Fallimento liberato da ogni responsabilità al riguardo anche in deroga agli artt. 1490 ss. c.c.; l) i beni si intenderanno trasferiti al momento del pagamento dell’intero prezzo, fermo restando per i beni registrati quanto previsto dal punto i) del presente bando; m) ciascun aggiudicatario è responsabile dell’osservanza di tutte le norme in materia di prevenzione infortunistica e di igiene sul lavoro, nonché della predisposizione di tutte le condizioni e cautele antinfortunistiche, limitatamente all’attività di smontaggio e asportazione dei beni, di ripristino dei locali e a quelle connesse; n) in qualunque caso il fallimento sarà sollevato e manlevato da ogni responsabilità; o) eventuali danni arrecati a terzi, ai locali, a cose e/o subiti dai dipendenti dell’acquirente o da quelli di imprese da quest’ultimo incaricate dell’attività di smontaggio e asportazione saranno a carico dell’aggiudicatario; p) non possono essere asportali dai locali strutture o beni che non facciano parte dei beni oggetto di vendita; q) gli oneri anche fiscali e le spese della vendita in generale, sono a carico dell’aggiudicatario.

GARANZIE E GRAVAMI Fermo quanto previsto nelle condizioni di vendita (in particolare alle lettere j e k), ciascun aggiudicatario è ben edotto del fatto che il ramo di azienda, di cui fanno parte i beni in vendita, dalla data del fallimento è gestito della Home Enterprise s.r.l., che ne ha attualmente la disponibilità in virtù del contratto di affitto 20.07.2009 di cui sopra, con la duplice precisazione che: a) essa Home Enterprise s.r.l., a tanto formalmente invitata, non ha esercitato il diritto di pre-

lazione previsto in suo favore dall’art. 2 del predetto contratto, ad esso rinunciando; b) in virtù di quanto previsto dal medesimo art.

2. il contratto si scioglierà in ipotesi di vendita a terzi del ramo di azienda affittato, con obbligo di immediato rilascio (art. 3).

Il Fallimento non presta garanzia alcuna sui beni posti in vendita. Per gli eventuali beni non conformi alle normative sulla sicurezza, senza marchio CE, è fatto obbligo all’aggiudicatario di procedere, a propria esclusiva cura, onere e rischio, alla loro messa a norma ovvero, nel caso in cui ciò non risulti possibile, al loro smaltimento nelle forme di legge.

PUBBLICITÀ Il presente bando verrà pubblicato mediante pubblico avviso a norma dell’art. 490 c.p.c., nonché sul sito internet www.astegiudiziarie.it e, almeno una volta, sui quotidiani Il Sole 24 Ore e Il Mattino non meno di quarantacinque giorni prima della data fissata per la gara.

Il curatore ha facoltà dì dare ulteriore diffusione al presente bando nelle forme che riterrà opportune e di trasmettere copia a chiunque abbia fatto pervenire generica manifestazione di interesse all’acquisto.

Gli atti e documenti menzionati nel presente bando saranno consultabili sul sito www.studiolegalerascio.it.

Per quanto non previsto nel presente avviso di vendita si rinvia alle norme della legge fallimentare e del codice di procedura civile in materia di vendite giudiziarie in quanto compatibili.

Nola, 2 agosto 2011 Il Curatore Avv. Nicola Rascio

• TRIBUNALE DI •

NOVARA

TRIBUNALE DI NOVARA (estratto decreto di ammissione alla procedura di Concordato Preventivo) Il Tribunale di Novara - Sezione fallimentare - vista la domanda di ammissione presentata in data 31-05-2011, con decreto del 07-07-2011, depositato il 14-07-2011, ha ammesso alla procedura di Concordato Preventivo la società "Evotape Masking S.r.l in liquidazione" con sede legale in Comune di San Pietro Mosezzo (No), Via Per Biandrate n. 59 codice fiscale, partita Iva ed iscrizione al Registro Imprese di Novara al n. 05964740962.

Con lo stesso decreto il Tribunale, verificata la regolarità e completezza della documentazione prodotta dalla ricorrente, ed in particolare della relazione ex art. 161, c.3 L.F., ha nominato Giudice Delegato il Dott. Bartolomeo Quatraro e Commissario Giudiziale il rag. Maurizio Colli, con studio in Novara, C.so Torino n. 45, ordinando per il giorno 09-11-2011 alle ore 11,00 la convocazione dell’adunanza dei creditori che avrà luogo, - segue

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Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani

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Elenco dei bandi presso il Tribunale di Novara, avanti al citato Giudice Delegato Il Presidente del Tribunale Dott. Bartolomeo Quatraro Il piano concordatario, che si sostanzia nella liquidazione di tutti i beni compresi nel patrimonio di detta società, dovrebbe prevedere il soddisfacimento integrale delle spese di giustizia, dei costi in prededuzione, dei creditori privilegiati nonché la corresponsione ai creditori chirografari della presumibile percentuale del 15,07%.

070400579, email agnecau@tiscali.it.

Il bando di gara integrale e perizia estimativa disponibili su sito www.astegiudiziarie.it

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ROMA

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ORISTANO

TRIBUNALE DI ORISTANO Fallimento n° 13/2010 AVVISO DI VENDITA COMPENDIO IMMOBILIARE E MOBILIARE SITO IN BOLOTANA (NU) Z.I. OTTANA - Zona D1 - Comparto B1 Il giorno 07.11.2011, alle ore 12:00, nell’ufficio del Giudice Delegato, dott. Andrea Mereu, sarà tenuto l’esperimento di gara per la vendita senza incanto del compendio aziendale in LOTTO UNICO destinato all’attività di produzione farmaceutici.

Il compendio aziendale è composto da beni mobili e immobili come risultanti dalla perizia estimativa depositata in Cancelleria in data 01.03.2011. Il compendio immobiliare insiste su un lotto con superficie complessiva di mq. 31.913, distinto al NCT F. 69 e F. 66, di cui mq. 5426 destinati a capannone industriale - a tre campate e soppalco interno con piano intermedio - e mq. 470 a fabbricato tecnologico con annessi impianti tecnologici di servizio all’intero lotto. Non ancora iscritto al N.C.E.U. - abusi sanabili. Il compendio mobiliare composto da impianti, attrezzature e macchinari per la produzione farmaceutica, nonché mobili e arredi d’ufficio.

Il prezzo complessivo a base d’asta è di Euro 6.900.000,00 (seimilioninovecentomila), le offerte minime in aumento sono pari a Euro 138.000,00.

Gli interessati dovranno presentare presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Oristano offerta di acquisto, per un prezzo non inferiore al prezzo base, entro le ore 12:00 del giorno 04.11.2011; l’offerta in busta chiusa dovrà contenere quanto stabilito nel bando di gara, ivi compresi assegni circolari non trasferibili per un valore non inferiore al decimo del prezzo proposto, a titolo di cauzione, intestati a "Fallimento n° 13/10". Saldo prezzo, oltre imposte e tasse relative al trasferimento, entro 60 giorni dalla data di aggiudicazione.

In caso di mancanza di offerte per l’asta del 07.11.2011, è fissata per il giorno 21.11.2011 ore 12:00 , vendita con incanto, a prezzo e condizioni invariate.

Scadenza deposito offerte 18.11.2011 ore 12:00.

Per maggiori informazioni rivolgersi in Cancelleria fallimentare, ovvero al Curatore dott.ssa Agnese Cau, con studio in Cagliari - Via V. Monti, n° 31 - Tel 070493149 - Fax

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TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO 363/07 G.D. dott. U. Gentili - Curatore avv. G.L. Righi Si rende noto che il G.D. con ordinanza del 11.7.2011 ha disposto la VENDITA SENZA INCANTO del "Ramo d’Azienda" costituito dall’insieme dei rapporti giuridici ancora in corso, dalle licenze e dalle autorizzazioni, oltre che dal complesso dei beni organizzati per l’esercizio dell’attività imprenditoriale, già facenti capo alla C.I.C. s.r.l.

Il tutto meglio identificato e descritto nella relazione di stima e nelle successive integrazioni redatte dai CTU della procedura, nello stato di fatto e diritto in cui si trova, ad un prezzo non inferiore ad Euro 550.000,00 oltre spese e imposte come per legge.

L’udienza per la deliberazione sulle offerte e per l’eventuale gara tra gli offerenti è fissata per il giorno 28.9.2011 alle ore 12,45.

Le offerte in bollo dovranno essere depositate in cancelleria, in busta chiusa entro le ore 13,00 del 27.9.2011, accompagnate da assegno pari al 10% del prezzo offerto a titoli di cauzione.

Ulteriori informazioni: Tribunale di Roma cancelleria sezione fallimentare G.D. dott.

Gentili, Curatore tel. 06 68135702 fax 06 68131310 o sul sito www.astegiudiziarie.it Cordiali saluti Il curatore fallimentare Avv. Gian Luca Righi TRIBUNALE DI ROMA Giudice Delegato Dott. Giuseppe Di Salvo Fallimento n. 275/09 udienza 11/10/2011, ore 10,30 vendita, in quarto incanto, in unico lotto, di immobile -nonché Azienda Alberghiera in esso esercitata denominata "Hotel Quadrifoglio"- in Castello di Cisterna (NA), via Sandro Pertini (giá via Cimitero) in Catasto F. 3, p.lla 427 Cat. D/2 (l’Albergo), p.lla 1010 sub 1 (giá p.lla 28) Cat. D/6 (il Complesso Sportivo) e p.lle 490, 673, 674, 675 Cat T sup. Ha 01.45.00 (le aree limitrofe).

Prezzo base E 3.078.000,00. Aumento minimo E 25.000,00.

Offerte, cauzionate 35%, entro ore 13 del 1º Luglio 2011.

Info Cancelleria G. D. e www.astegiudiziarie.it.

TRIBUNALE DI ROMA Sezione fallimentare Letta l’istanza che precede, depositata dal Curatore in data 04.05.2011 (proc. Fall.

216/2009); Rilevato che nulla osta al suo accoglimento attesa la sua corrispondenza con il programma di liquidazione ed essendo assicurata la competitività della procedura ai sensi dell’art. 107 l.f.; Vista la approvazione del piano di liquidazione che delega la liquidazione dei beni al G.d.; Visto l’art. 107 I. fall.: autorizza il curatore istante a vendere a mezzo procedura competitiva, l’autocarro Nissan V. I. TK 35, modello Atleon, targato CC112DK, e l’autoveicolo Nissan Pajero, targato ZA870LX di cui all’istanza in epigrafe, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano previa opportuna visione da parte degli eventuali offerenti, rispettiva-

mente valutati E 14.500,00 ed E 12.500,00, al prezzo di stima ridotto del 30%, oltre IVA e con ogni spesa a carico dell’acquirente, previa pubblicazione mensile di avviso su Porta Portese e su Asteinfoappalti nei mesi di giugno-luglio-settembre 2011, con termine per le offerte sino al 01.10.2011 ovvero sino all’assunzione di idonea offerta, da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 90 giorni, opportunamente cauzionata nella misura del 20% del prezzo offerto e successiva gara informale opportunamente pubblicizzata davanti a questo Giudice delegato, con obbligo di partecipazione da parte degli offerenti a pena di perdita della cauzione.

Si dispone la pubblicazione per il medesimo periodo (giugno-luglio-agosto 2011) sul sito internet di www.aste.eugenius.it.

Roma, il 09.05.2011 Il Giudice Delegato Dott. Aldo Ruggiero TRIBUNALE DI ROMA Sezione Fallimentare Fallimento n. 60594/97 G.D.: Dott. DI SALVO Giuseppe Curatore: Dott. SAVERIANO Fabrizio ASTA DEL 12/10/2011, ORE 11:15 Estratto dell’ordinanza di vendita con incanto del 15/07/2011 Descrizione del bene Complesso immobiliare sito nel Comune di Manduria (TA), ricadente nel Piano di Zona 167, comparto Sant’Antonio, composto di n. 66 alloggi a schiera sui piani seminterrato, terra e primo con annesse corti di giardino. Ogni alloggio è composto di locale garage al piano seminterrato, tre vani e servizi al piano terra e tre stanze e un bagno al piano primo, oltre terrazzi e giardino; il tutto confinante per tutti i lati con strade di proprietà comunale. il complesso viene posto in vendita in unico lotto Prezzo base: E 750.000,00 Rialzo minimo: E 50.000,00, Deposito dell’offerta in Cancelleria fino alle ore 12:00 del giorno antecedente l’asta.

Condizioni per partecipare Domanda in bollo corredata da assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati a favore del curatore del fallimento di una somma pari al 20% del prezzo base, di cui: 10% a titolo di cauzione 10% per le spese di trasferimento del bene.

Ulteriori informazioni in Cancelleria, p. terra, st. 191. Curatore dott. Saveriano tel.

06/39730542; Internet: www.astegiudiziarie.it Roma, 20/07/2011 Il curatore del Fallimento (Dott. Fabrizio Saveriano) TRIBUNALE DI ROMA Avviso vendita immobiliare senza incanto Tribunale Roma FALLIMENTO 54313/95 - Giudice Delegato dott. RUGGIERO vende senza incanto 30 NOVEMBRE 2011- ORE 13,00 Compendio Immobiliare Ancona , località Baraccola, via Spadoni n.19 Prezzo base Euro 1.440.000,00 - Offerta busta chiusa Cancelleria entro 29 NOVEMBRE 2011 - Cauzione 10% prezzo offerto non inferiore a quello base a mezzo assegno circolare intestato Curatore Avv. Gregorio Iannotta - Ordinanza e perizia disponibili Cancelleria e su sito www.aste.eugenius.it Informazioni Tel.063269941DA PUBBLICARE DUE VOLTE SU ASTEINFOAPPALTI E SITO INTERNET NEI MESI SETTEMBRE E OTTOBRE 2011 TRIBUNALE DI ROMA FALL. N. 51580/91 BUSTI GIUSEPPE - Giudice Delegato Dott. Francesco Taurisano, Curatore Dott. Mario Moriconi.

Vendita senza incanto dell ’18.10.2011 h.

13.00 quota (10/20) dell’appartamento e del garage in Pomezia (RM), di proprietà del fallito, al prezzo base di Euro 85.000,00, oltre accessori di legge, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, ridotto rispetto alla perizia dell’Ing. Massimo Quadrani (CTU).

Rialzo minimo di euro 2.000,00.

Le offerte irrevocabili per un minimo di 120 giorni dal deposito, dovranno pervenire, in busta chiusa, in Cancelleria entro le ore

12.00 del 17.10.2011, corredate da cauzione del 10% del prezzo offerto.

Saldo prezzo ed oneri di legge entro 60 giorni dall’aggiudicazione.

L’ordinanza di vendita e la perizia sono consultabili sul sito www.astegiudiziarie.it e www.aste.eugenius.it.

Ulteriori informazioni in Cancelleria o presso il Curatore Fax 06.97.25.93.09 studiomoriconi@fastwebnet.it.

TRIBUNALE ROMA FALL. N. 437/09 G.D. DI SALVO VENDE con incanto unico lotto giorno 4.10.2011 ore 10,45 le seguenti porzioni immobiliari aventi destinazione urbanistica "Zona artigianale Commerciale": terreno di mq 19.639 circa censito al catasto dei terreni di Cisterna di Latina al Foglio 7, particelle 167,168,1505,1507,165 e 1512 oltre due locali magazzini al piano terra sovrastanti il terreno di cui alle particelle 1507, 1505 e 165, al NCEU di Cisterna di Latina al Foglio 7, particella 1509, sub n.

1, cat. C/2, CL 2, mq 133, r.c.e. 336,58; foglio 7, particella 1509, sub n. 2, cat. C/2, CL 2, mq 71, r.c.e. 179,68 nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, come meglio descritto nella relazione di stima alla quale si fa rinvio; PREZZO BASE: E 5.146.537,00 + IVA, rialzo minimo E 10.000,00 DOMANDA IN BOLLO CORREDATA DA ASS. CIRCOLARI N.T. INTESTATI A "FALL. 437/09" PER IMPORTO 10% PREZZO BASE A TITOLO CAUZIONE C/O CANCELLERIA ENTRO ORE 13,00 DEL 3.10.2011 INFO CURATORE: 06/3723037 - CANCELLERIA TRIB. STANZA 191 TRIBUNALE DI ROMA Trib. Roma Fall. 275/09 G. D. Dott. Di Salvo, ud.za 04/10/2011, ore 10,30, vende, in quarto incanto, in unico lotto, immobile nonché Azienda Alberghiera in esso esercitata denominata "Hotel Hermitage", in Vitulazio (CE), Strada Statale 7, "Appia", km. 195+480 in Catasto F. 9, p.lla 5042, Cat. D/2, Rendita E 34.808,00 e p.lla 5042 Ente Urbano Ha 00.80.99.

Prezzo base E 4.110.000,00.

Aum.to minimo E 25.000,00.

Offerte, cauzionate 35%, entro ore 13 giorno lavorativo precedente quello di vendita.

Info Cancelleria G. D. e www.astegiudiziarie.

TRIBUNALE DI ROMA ESEC. IMM. N. 76287/93 R.G.E. G.E. Dott.ssa Lydia Deiure - Vendita con incanto: 23/11/2011 ore 10.00 c/o Tribunale civile di Roma, IV Sez. EE.II. Lotto Unico: Comune di Roma, Via Quirino Majorana, 171. Piena proprietà di locali al piano primo sottostrada, con accesso dai numeri 237-171-239.

Le rampe di accesso sono da considerarsi di uso comune e di transito per tutti i proprietari delle unità immobiliari. Libero.

Le rampe di accesso sono da considerarsi di uso comune e di transito per tutti i proprietari delle unità immobiliari.

Prezzo base Euro 6.375.000,00.

Rilancio minimo Euro 50.000,00.

Domande entro 22/11/2011 ore 12.30. Custode: Avv. Paolo Fiorilli tel. 066861067.

Maggiori info in cancelleria IV Sez. EE.II., su www.tribunale.roma.it e www.astegiudiziarie.it (cod. A123693).

TRIBUNALE DI ROMA - FALLIMENTO 53819 - G.D. DI MARZIO VENDE 12/10/2011 H.12,30 LOTTO A) QUOTA PARI AD ¼ IMMOBILE IN ALATRI (FR) VIA DI SERRA COMUNE N.1 - PREZZO BASE E 30.210,00; LOTTO B) QUOTA PARI AD ¼ IMMOBILE IN ROMA, VIA ALBERT EINSTEIN 28 - PREZZO BASE E 53.250,00; OFFERTE CAUZIONATE 30% IN CANCELLERIA ENTRO H.13,00 11/10/2011, PERIZIA PRESSO CANCELLERIA - segue a pag.32

Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani

Settembre 2011

AsteInfoappalti

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Elenco dei bandi O SITO WWW.ASTEUGENIUS.IT, INFO CURATORE 06/86218641.

TRIBUNALE DI ROMA "Il Fallimento n. 172/08 di Iniziative Industriali Italiane S.p.A. con sede in Monterotondo Scalo (RM), Via Leonardo da Vinci n.

19/23 con il presente avviso sollecita offerte per l’acquisto dell’azienda corrente in Monterotondo (Roma) Via Leonardo da Vinci 19/23 cap 00015, sotto la ditta «Iniziative Industriali Italiane» consistente nell’attività aeronautica e di progettazione, produzione e commercializzazione di aeromobili ad uso civile, anche certificati, nello stato di fatto, di diritto, di manutenzione e di funzionamento in cui essa azienda si trova, il tutto meglio descritto nei verbali di inventario e nelle relazioni di stima, ad un prezzo base ribassato di E 867.000.

Il regolamento di partecipazione sarà fornito ad eventuali interessati che prendano contatto con il Curatore, all’indirizzo VIA TEMBIEN 15 - ROMA n. tel. 0686218641 fax 0686218623 e mail ferrettialessandro@ymail.com.

Le offerte, redatte in forma scritta come da regolamento, dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del giorno 29/9/2011 all’indirizzo di cui sopra.

Il presente invito non costituisce offerta al pubblico TRIBUNALE DI ROMA FALLIMENTO N. 780/2003 TRIBUNALE DI ROMA VENDITA ALL’ASTA DI STABILIMENTO INDUSTRIALE Il giorno 09 novembre 2011 innanzi il Giudice Delegato Dr. Francesco Taurisano si procederà alla vendita, all’asta pubblica ed in unico lotto, di un opificio ubicato nell’area industriale di San Salvatore Telesino (Bn) località Cese Nuove e composto da: opificio, palazzina uffici, servizi e aria scoperta; prezzo a base d’asta E. 850.000; rilancio minimo E. 20.000; Ordinanza dettagliata visionabile su www.ilsannioquotidiano.it e astegiudiziarie.it; l’immobile sarà visionabile il 26 ottobre 2011 alle ore 11.00 previo contatto con l’Ing. G. Ponno 338-5932432; ulteriori informazioni presso il Curatore Dr Salvatore Tripoli, telefono 063721628, e-mail satripoli@tiscali.it TRIBUNALE DI ROMA Procedimenti di sollecitazione alla presentazione di proposte concordatarie ai sensi dell’art. 8 comma 3 del DL 70/2011.

I Commissari Liquidatori del gruppo Siciet in liquidazione (Siciet SpA, G4 srl e Smet srl) e Aerolinee Itavia SpA in liquidazione invitano ai sensi dell’art. 8, comma 3, D.L. n.

70/2011, conv. dalla L. 106/2011, le società di capitali (anche new-co), a manifestare l’interesse alla presentazione di proposte di concordato ex art. 214 L.F. per le procedure liquidatorie sopra indicate (già in A.S. ex L. 95/79).

I soggetti interessati dovranno manifestare il proprio interesse a mezzo di apposita dichiarazione/attestazione idonea a verificare l’identità e l’affidabilità del soggetto proponente nonché i requisiti sopra indicati, da far pervenire entro il termine del 14 ottobre 2011 ore 13,00 presso la sede di Via Valadier 37/b 00193 Roma mediante raccomandata a/r. Le proposte di concordato dovranno prevedere: a) l’accollo di tutti i debiti esistenti alla data del passaggio in giudicato della sentenza di approvazione del concordato con conseguente esdebitazione delle procedure da ogni posta di debito; b) il trasferimento di tutto l’attivo residuo di ciascuna procedura con esclusione di quello rappresentato dalla liquidità; c) la successione nelle posizioni attive e passive delle procedure nell’ambito dei contenziosi pendenti alla data di omologa del concordato, secondo modalità idonee ad assicurare la definitiva estromissione delle stesse procedure; d) le modalità di esecuzione del concordato mediante pagamento secondo le percentuali di soddisfacimento offerte ai creditori e dei tempi indicati nella proposta; e) l’adempimento

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delle proposte nel termine previsto dovrà essere garantito all’atto della presentazione dell’Istanza ex art. 214 L.F., mediante il rilascio di fideiussione/i di primario istituto bancario, escutibile a prima richiesta secondo il testo che verrà predisposto dalle procedure.

I soggetti ritenuti idonei, ammessi alla data room, potranno reperire tutte le informazioni più dettagliate, per la proposizione di una proposta di concordato, presso l’Ufficio amministrativo del Gruppo Siciet/Aerolinee Itavia SpA in Via Valadier 37/b 00193 Roma (tel. 06.3234653 - fax 06.3234645), previa sottoscrizione dell’impegno di riservatezza e pagamento di un importo determinato in euro 2.000,00 per l’accesso alla documentazione del Gruppo Siciet da corrispondere a mezzo assegno circolare intestato alla Siciet SpA in liquidazione e di euro 1.000,00 per l’accesso alla documentazione di Aerolinee Itavia SpA da corrispondere a mezzo assegno circolare intestato ad Aerolinee Itavia SpA in liquidazione. All’esito i Commissari, tenuto conto del livello di conoscenza maturato dai soggetti interessati, provvederanno a fissare un termine ai medesimi per l’eventuale presentazione delle proposte ai sensi dell’art. 214 sopra citato. La presente sollecitazione del mercato non risulta negozialmente impegnativa per il Collegio Commissariale in quanto le proposte concordatarie dovranno essere vagliate nell’ambito delle procedure di cui al combinato disposto degli artt. 214, 124 e 125 L.F. Il trattamento dei dati pervenuti si svolgerà in conformità delle disposizioni di cui alla L.196/03.

I Commissari liquidatori Ing. A. Carli, dott. A. Guarino, prof. Dott. R. Serrentino TRIBUNALE DI ROMA - Fallimento n. 742/05 (Curatore: Dott. RIMICCI A.) ASTA DEL 26.10.2011, ORE 12:00 Si rende noto che il GD. Dott.ssa DE RENZIS ha disposto la vendita all’incanto dei seguenti beni: Lotto 1 - 99% delle quote sociali della società S. SIMEONE Srl in Liquidazione con sede in Roma C.F. e P. IVA n. 00371050618 - Prezzo base E 9.000.000,00 - Rialzo minimo E 10.000,00 Lotto 2 - 99% delle quote sociale della società BOSCARELLO Srl in Liquidazione con sede in Roma - CF. e P. IVA n.

00371060617 - Prezzo base E 6.000.000,00 - Rialzo minimo E 10.000,00 Lotto 3 - 99% delle quote sociale della società MATESE Srl in Liquidazione con sede in Roma CF e P. IVA n. 00371070616 - Prezzo base E 2.500.000,00 - Rialzo minimo E 10.000,00 Deposito dell’offerta in busta chiusa presso la cancelleria entro le ore 13:00 del giorno antecedente l’asta. Domanda in bollo corredata da assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati a favore del fallimento, per un valore complessivo pari al 15% del prezzo base, di cui il 5% a titolo di acconto delle imposte e delle altre spese di vendita ed il 10% a titolo di acconto dell’eventuale prezzo di aggiudicazione.

Ulteriori informazioni in Cancelleria.

TRIBUNALE DI ROMA SEZIONE FALLIMENTARE Fall. n. 2/2009 Vuelta International SpA in liq. - G.D. dott. Fabio Miccio, curatore avv.

Raffaele Ambrosio - vende ad offerte segrete il giorno 24 ottobre 2011 ore 12,30 al prezzo base di E. 100.000,00 (offerte minime in aumento E. 5.000,00) marchi di impresa e brevetti di invenzione nel settore della ciclistica meglio precisati nella perizia nonché nell’istanza e nell’ordinanza di vendita unite all’annuncio su www.astegiudiziarie.it.

Le offerte di acquisto unitamente alla cauzione del 10% del prezzo base dovranno pervenire alla cancelleria dell’Ufficio Fallimentare di Roma entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 21 ottobre 2011 a pena di irricevibilità.

Per eventuali chiarimenti contattare curato-

re, avv. Raffaele Ambrosio, tel. 06.3202738.

TRIBUNALE DI ROMA Tribunale Civile di Roma, Fall. 260/10 G.D. dott. Ruggiero vende mediante asta competitiva in unico lotto: attrezzature, materiale e strumentazione per la lavorazione del legno, materiali vari -usati- per la realizzazione di allestimenti e stand per eventi, mobili e arredi vari da ufficio. P.b. E 17.922,24 oltre iva.

Offerte in busta chiusa c/o Curatore cauzionate 10% prezzo base a mezzo assegno circolare n.t. entro il 28.10.2011. Info 06.80693292; www.aste.eugenius.it TRIBUNALE DI ROMA INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI MANIFESTAZIONI D’INTERESSE DIRETTE A CONCORDATO (art. 8, c. 3, D.L. 70/2011 conv. in L. 106/2011 e Circolare M.S.E. 27.7.2011 prot.

0146287) I sottoscritti Commissari Liquidatori delle seguenti procedure di amministrazione straordinaria (c.d. "Gruppo Ira"): IRA Costruzioni S.p.a. - Holding Individuale Gaetano Graci - La Floresta Hotel Timeo S.p.a. Al Kantara S.r.l. - Colledara S.c.a r.l. Co.Ma.S. S.r.l. - Consorzio di Casalgismondo - Eucledia S.r.l. - Gazzena S.p.a. - Impresa Costruzioni Parla Carmelo S.r.l. - Marmora S.c. a r.l. - Siciliana Immobiliare Agricola S.r.l., INVITANO ogni possibile interessato, quale terzo assuntore di una proposta di concordato da sottoporre ai creditori delle società indicate in epigrafe, a presentare la propria Manifestazione d’Interesse indicando i seguenti elementi: a) dati anagrafici e fiscali, con espressa indicazione di tutti i recapiti (incluso p.e.c. e fax), nonché dichiarazioni ed attestazioni che possano consentire all’Organo commissariale di verificare l’identità e l’affidabilità del soggetto proponente. b) Disponibilità a fornire, all’atto della presentazione dell’Istanza al Ministero dello Sviluppo Economico ex art. 214 L.F., fidejussione con primario istituto bancario escutibile a prima richiesta, per assicurare l’adempimento della proposta nel termine previsto. c) Disponibilità a contribuire ai costi necessari per l’apertura di una data room, mediante il versamento della somma forfetaria di E 3.000,00 (tremila/00), che - trattandosi di rimborso spese vive - non verrà comunque restituita alla proponente anche nel caso di mancata presentazione della domanda di concordato. d) Impegno alla stretta riservatezza circa tutti i dati informativi che saranno forniti dagli Organi della Procedura.

In seguito al ricevimento di tali manifestazioni di interesse ed alla valutazione delle stesse, l’Organo commissariale darà corso all’apertura di una data room ove saranno raccolti i documenti rilevanti della Procedura e che potrà essere accessibile agli interessati, previa sottoscrizione di uno specifico impegno di riservatezza.

Successivamente verrà fissato dai Commissari un termine per la presentazione delle proposte di concordato, che verranno quindi sottoposte al Comitato di Sorveglianza ed al Ministero dello Sviluppo Economico.

Gli interessati dovranno far pervenire le Manifestazioni d’Interesse - a mezzo plico raccomandato, recante l’intestazione "Manifestazione di Interesse Concordato Gruppo IRA in a.s.", indirizzato a: Gruppo Ira in a.s., Via Cicerone n. 66 00193 Roma, oppure a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo gruppoirainas@postacert.it entro le ore 12.00 del 30.11.2011.

La consegna della Manifestazione di Interesse entro detto termine è a totale ed esclusivo rischio del mittente. Il presente avviso non costituisce offerta al pubblico ai sensi dell’art. 1336 Codice Civile, ne’ sollecitazione del pubblico risparmio. Non è vincolante e non impegna in alcun modo la Procedura alla definizione delle operazioni di concordato.

Ulteriori informazioni potranno essere richieste esclusivamente per iscritto tramite

fax (0697603421), e-mail (graci.int.rm@fastwebnet.it), p.e.c. (gruppoirainas@postacert.it) o altro mezzo all’indirizzo della Procedura ( Via Cicerone n. 66, 00193 Roma).

Prof. Avv. Valerio Di Gravio - Dott. Paolo Lupi - Avv. Marco Mariani TRIBUNALE DI ROMA Tribunale di Roma - Sezione Fallimentare Fallimento n. 39802/1982: Massimilla Caravan Srl Giudice Delegato: Dott. Aldo Ruggiero Curatore: Dott. Alessandro Mechelli Con provvedimento del 19 luglio 2011 il Giudice Delegato dott. Aldo Ruggiero ha autorizzato il curatore ad acquisire offerte per la cessione del credito del Fallimento Massimilla Caravan srl verso il debitore Fallimento n. 40627 Tribunale di Roma Di Giovanni Silvano, in unico lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, ad un prezzo minimo di E 195.574,11 , pari al 30% del valore nominale complessivo e residuo di E 651.913,69, con ogni spesa ed accessori a carico dell’acquirente, previa pubblicazione di idoneo avviso mensile commerciale si Asteinfoappalti nei mesi di Settembre e Ottobre 2011, e sul sito Internet www.aste.eugenius.it sino al 31.10.2011 (termine di scadenza per le offerte a pena di inammissibilità) per l’acquisizione di offerte, cauzionate per il 10% rispetto al prezzo offerto, da dichiararsi espressamente irrevocabili per un periodo minimo di 90 giorni con assunzione espressa dell’obbligo irrevocabile di partecipare all’indicenda gara a pena di perdita della cauzione del 10% in caso di mancata partecipazione ovvero sino all’assunzione di idonea offerta (che sarà adeguatamente pubblicizzata per sollecitare nuove offerte maggiori) sempre da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 90 giorni, opportunamente cauzionata nella misura del 10% del prezzo offerto e successiva gara informale davanti a questo Giudice delegato, il quale si riserva di dettare eventuali ed ulteriori condizioni.

Si precisa che, in ogni caso, non saranno ammesse le offerte non cauzionate e prive della dichiarazione espressa di irrevocabilità nonché della dichiarazione di impegno a partecipare all’eventuale gara. In ogni caso, l’inosservanza delle modalità di presentazione della offerta comporterà la perdita della cauzione medesima.

Riserva ogni provvedimento all’esito della disposta pubblicità.

Per informazioni rivolgersi al curatore dott.

Alessandro Mechelli (06/3226320) o presso la Cancelleria del Giudice Aldo Ruggiero, Tribunale Fallimentare di Roma.

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SALERNO

TRIBUNALE DI SALERNO Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n. 31/05 R.E. Il G.E. ha fissato l’udienza del 06/10/2011 ore 09:00, per la vendita senza incanto e, nel caso in cui la stessa non abbia esito positivo per qualsiasi ragione o causa, l’udienza del 20/10/2011 ore 10:00, per la vendita con incanto del seguente bene, ubicato ad Amalfi, in Loc. Vettica: LOTTO UNICO: Due immobili siti in via San Pietro a Dudaro n. 19, distinti in abitazione civile su due livelli (piano rialzato e primo) e sottotetto non abitabile, composta da cucina-pranzo e bagno al piano rialzato, due camere e bagno al primo piano, con terrazzo esterno - segue a pag.34

Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani

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Elenco dei bandi e collegamento al sottotetto, per una superficie interna pari a mq 74, oltre 20 mq di superficie esterna, terrazzo al primo piano e scala di accesso esterna. In C.F. al fol. 15, p.lla 38 sub 2. Attiguo all’abitazione vi è un terreno inedificabile di ca 72 mq, panoramico, con servitù di passaggio, in catasto al fol. 15, p.lla 71. Prezzo base Euro 425.200,00 ; aum. minimo in caso d’incanto Euro 21.000,00.

Per partecipare occorre depositare in Cancelleria entro le ore 12:30 del giorno precedente la vendita, le offerte di acquisto e le domande di partecipazione all’incanto unitamente alla cauzione pari al 10% del prezzo offerto (senza incanto) o del prezzo base d’asta (incanto). Maggiori informazioni e modalità di partecipazione in Cancelleria o consultando il sito www.astegiudiziariesalerno.it o www.asteimmobili.it, dove sono pubblicate per intero l’ordinanza di vendita e la relazione di stima redatta dall’esperto, con la descrizione particolareggiata del bene oggetto della vendita.

TRIBUNALE DI SALERNO UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura esecutiva N° 132/06 R.E. Il G.E. ha fissato l’udienza del 22/09/2011 ore 09.00 per la vendita senza incanto e, in caso di esito negativo, l’udienza del 06/10/2011 ore 10.00 per la vendita con incanto del seguente bene: LOTTO UNICO: Piena proprietà di immobile facente parte di porzione di fabbricato (villetta a schiera) ad uso abitativo indipendente su quattro livelli, con annessa corte esclusiva di pertinenza in Eboli, loc. Madonna del Carmine, della superficie complessiva di circa mq 383,42, di cui mq 185,36 di S.U. e mq 198,06 di SNR (balconi, terrazzi tettoia, deposito e garage); la corte annessa è di mq 276,60. In NCEU fg. 4. p.lla 317 subb.

3 (porzione di fabbricato) e 1 (corte). L’immobile risulta attualmente libero da persone e cose.

Prezzo base Euro 158.681,25, offerte in aumento non inferiori al 5% del prezzo base.

Per partecipare occorre depositare in Cancelleria entro le ore 12.30 dei giorni precedenti le vendite istanze di partecipazione unitamente alla cauzione pari al 10% del prezzo offerto (senza incanto) o del prezzo a base d’asta (con incanto).

Maggiori informazioni e modalità di partecipazione in Cancelleria o consultando i siti Internet www.asteimmobili.it, www.astegiudiziariesalerno.it, e www.portaleaste.com, dove sono pubblicate anche l’ordinanza e la CTU. Custode Giudiziario degli immobili è l’avv. Gianni Guglielmotti, con studio in Salerno, Via Pirro, 2, tel. 089 2596896, fax 089 255077 TRIBUNALE DI SALERNO - Ufficio Esecuzioni immobiliari. Si rende noto che nella procedura esecutiva immobiliare n. 341/2007 RE. il G.E. ha fissato c/o la sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Salerno la vendita senza incanto per il 17.11.2011 ore 9.00, dei seguenti beni: Lotto Unico: Piena proprietà di appartamento sito in Eboli alla Via Paolo Vocca al n.30, al piano secondo, costituito da piccolo ingresso, due vani, cucina e servizio igienico, riportato al NCEU fol. 1 part. 200 sub 4 e 230 sub 7 (graffati) Cat. A/4, cl. 2 cons. 3,5, superficie catastale 69 mq., rend. E 198,84 superficie commerciale 63 mq. Prezzo base ridotto di 1/4 : E 75.600,00 In caso di presentazione di più offerte si procederà alla gara sulle medesime ex art.

573 cpc Qualora non si addivenisse all’aggiudicazione in sede di vendita senza incanto si procederà alla vendita all’incanto in data 01.12.2011 ore 10.00 alle stesse condizioni, nel medesimo luogo ed al medesimo prezzo base, con offerte in aumento non inferiori ad E 3.000,00 per il lotto unico.

Termine per la presentazione delle domande in bollo entro le ore 12.30 del giorno precedente le udienze di vendita sopra indicate.

Cauzione 10% del prezzo proposto dall’of-

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ferente per la vendita senza incanto (che non potrà essere inferiore al prezzo base sopra indicato) e del prezzo base d’asta per la vendita all’incanto.

Trattandosi di mutuo fondiario, l’aggiudicatario potrà subentrare nel contratto di finanziamento in luogo del debitore escusso purché entro il termine di quindici giorni dall’aggiudicazione, paghi all’Istituto le rate scadute, gli interessi, gli accessori e le spese, ove non intenda avvalersi di tale facoltà, dovrà nel termine di gg. 60, eseguire, ex art.

41, 4° comma Dlgs 1.09.93 n. 385, il pagamento diretto alla Banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata e depositare l’eventuale residuo sul libretto bancario (già in atti).

Altre condizioni nell’ordinanza di vendita.

Relazione di stima e testo integrale dell’ordinanza sono consultabili sul sito www.astegiudiziariesalerno.it e www.asteimmobili.it.

Ulteriori informazioni in Cancelleria TRIBNALE DI SALERNO - Ufficio Esecuzioni immobiliari. Si rende noto che nella procedura esecutiva immobiliare n. 189/2007 RE. il G.E. ha fissato c/o la sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Salerno la vendita senza incanto per il 17.11.2011 ore 9.00, dei seguenti beni: Lotto Unico come da descrizione nella CTU in atti e successivi integrazioni e chiarimenti: Piena proprietà di Appartamento sito in Salerno - frazione di Ogliara, Via Montestella n.50 al primo piano di fabbricato rurale, composto da soggiorno, cucina abitabile, n.3 camere da letto, doppi servizi, ripostiglio, oltre ad ingresso indipendente e disimpegno, per una superficie utile interna totale di 143,50 mq. + Cantinola pertinenziale, al piano terreno, con ingresso indipendente, sottoposto rispetto al piano di ingresso, con superficie utile di 7,50 mq. + Cortile pertinenziale, al piano terreno, costituito da area scoperta di forma prevalentemente trapezoidale con superficie complessiva di 157 mq. Confini: N con strada interpoderale di accesso che si diparte da Via Montestella e terreno di proprietà Omissis, S e E con cortile - giardino proprietà Omissis, ad O con terreno proprietà Omissis; soprastante lastrico solare comune e sottostante appartamento proprietà Omissis. Nel NCEU al fol. 3 part. 353 sub 3 consistenza 7 vani.

Prezzo base ridotto per la seconda volta di 1/4: E 219.375,00.

In caso di presentazione di più offerte si procederà alla gara sulle medesime ex art.

573 cpc Qualora non si addivenisse all’aggiudicazione in sede di vendita senza incanto si procederà alla vendita all’incanto in data 01.12.2011 ore 10.00 alle stesse condizioni, nel medesimo luogo ed al medesimo prezzo base, con offerte in aumento non inferiori ad E 10.000,00 per il lotto unico.

Termine per la presentazione delle domande in bollo entro le ore12.30 del giorno precedente le udienze di vendita sopra indicate. Cauzione 10% del prezzo proposto dall’offerente per la vendita senza incanto (che non potrà essere inferiore al prezzo base sopra indicato) e del prezzo base d’asta per la vendita all’incanto.

Trattandosi di mutuo fondiario, l’aggiudicatario potrà subentrare nel contratto di finanziamento in luogo del debitore escusso purché entro il termine di quindici giorni dall’aggiudicazione, paghi all’Istituto le rate scadute, gli interessi, gli accessori e le spese, ove non intenda avvalersi di tale facoltà, dovrà nel termine di gg. 60, eseguire, ex art.

41, 4° comma Dlgs 1.09.93 n. 385, il pagamento diretto alla Banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata e depositare l’eventuale residuo sul libretto bancario (già in atti).

Altre condizioni nell’ordinanza di vendita.

Relazione di stima e testo integrale dell’ordinanza sono consultabili sul sito www.astegiudiziariesalerno.it e www.asteimmobili.it.

Ulteriori informazioni in Cancelleria

TRIBUNALE DI SALERNO - Ufficio Esecuzioni immobiliari. Si rende noto che nella procedura esecutiva immobiliare n. 263/2006 RE. il G.E. ha fissato c/o la sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Salerno la vendita con incanto per il 03.11.2011 ore 10.00, dei seguenti beni: Lotto Unico: Piena proprietà di una unità immobiliare sita in Eboli, via contrada Cerro, traversa della SP30 ad 1,2 KM dall’uscita autostradale A30, composta da un laboratorio di ca mq. 141 su un unico livello, con corte circostante e piccola estensione di terreno adiacente, formante un’unica corte con la precedente, per mq. 350 ca.

Il laboratorio è riportato nel NCEU al fol. 27 part. 683, cat. C/1. La piccola estensione di terreno adiacente è riportata nel NCT al fol.27 part. 675, seminativo irriguo.

Prezzo base ridotto per la seconda volta di 1/4: E 95.625,00.

Ogni offerta in aumento non potrà essere inferiore ad E 4.000,00 per il lotto unico.

Termine per la presentazione delle domande in bollo: ore 12.30 del giorno precedente l’incanto. Cauzione: 10 % del prezzo base.

Relazione di stima e testo integrale dell’ordinanza sono consultabili sul sito www.astegiudiziariesalerno.it e www.asteimmobili.it.

Ulteriori informazioni in Cancelleria delle esecuzioni e/o presso il custode Avv. Francesca Bianco, Salerno - Corso Garibaldi n.

153 - tel. 089/229633 - 089/253300

Lotto 1.

Suolo edificatorio a destinazione industriale totale mq 13592, in catasto al foglio 2 particelle 176-5014-5020-5024-5027-5031-5037, Via Provinciale Tora-Casilina.

Prezzo base E 137.619,00, oltre accessori se dovuti.

Lotto 2.

Suolo edificatorio a destinazione industriale totale mq 21956, in catasto al foglio 2 particelle 5016-5017-5026, Via Provinciale Tora-Casilina.

Prezzo base E 222.305,00, oltre accessori se dovuti.

Lotto 3.

Suolo edificatorio a destinazione industriale totale mq 11.875, in catasto al foglio 2 particelle 5029-5039, Via Provinciale Tora-Casilina.

Prezzo base E 120.235,00 oltre accessori se dovuti.

I beni de quibus sono gravati da servitù come indicato in perizia.

Deposito offerte in bollo, busta chiusa entro 03/10/2011 ore 13.00 c/o cancelleria fallimentare con copia documento e A/C N.T. 10% prezzo offerto (cauzione) intestato al fallimento, aumento minimo E 20.000,00.

Info: Cancelleria Tribunale (0827-23152), curatore Dott.

Fortunato Esposito (081/560.66.93), Ordinanza, avviso di vendita, e CTU consultabili su www.astegiudiziarie.it a cui si rinvia per ulteriori notizie.

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SANT’ANGELO LOMBARDI

SIRACUSA

TRIBUNALE SANT’ANGELO DEI LOMBARDI (AV) FALLIMENTO N. 05/2004 R. Fall AVVISO DI VENDITA Il G.D. Ciccone, vende senza incanto il 04/10/2011 ore 11,30, avanti a sé, LOTTO UNICO composto da complesso Immobiliare sito in Calitri (AV), superficie coperta complessiva circa mq 24.271, con tutte le pertinenze ed accessori, superficie complessiva (coperto/scoperto) circa mq 56.403.

Il fabbricato è riportato nel N.C.E.U. di Av. (C. Calitri), al f. 61, part. 1463, cat. D/7, R.c.

E 167.686,00. La particella n. 873, f. 61 di are 0,38 (38 mq), è riportata al N.C.T. in quanto autonoma unità immobiliare e ricade in zona Industriale art. 32 L. 219/81.

Prezzo base E 1.800.000,00. Aumento minimo stabilito prima della gara.

Deposito offerte in bollo, busta chiusa entro 03/10/2011 ore 13,00 c/o cancelleria fallimentare con copia documento e A/C N.T. 10% prezzo offerto (cauzione) intestato al fallimento.

Eventuale vendita con incanto il 11/10/2011 ore 12,30 stesso luogo e prezzo base, aumento minimo E 50.000,00.

Offerta in bollo da depositare in busta aperta c/o cancelleria fallimentare entro 10/10/2011 ore 13,00 con copia documento e A/C N.T. 10% prezzo base intestato al fallimento. lnfo: Cancelleria Tribunale (0827-23152), curatore Dott.

Fortunato Esposito (081/560.66.93), Ordinanza di vendita del 12/07/2011 Cr. 2429/11 e CTU consultabili su www.astegiudiziarie.it a cui si rinvia per ulteriori notizie

TRIBUNALE SIRACUSA Concordato preventivo I.M.S. con cessione dei beni N.1/98 Reg. Trib. Sr. Notaio A. BELLUCCI il 7.10.2011 alle ore 11,00 in Siracusa via Passeggio Adorno,2 procederà vendita con incanto a prezzo ulteriormente ribassato del lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: A) STABILIMENTO IN PRIOLO GARGALLO, C.DA VALLONE DEL FEUDO: Terreno esteso circa 79.493 mq, censito al Catasto Terreni di Priolo Gargallo fl.6, p.lle 383 e 384, fl. 8 p.lle 50,67,144 , 154; e da un’area di pertinenza censita al NCEU di Priolo Gargallo al fl. 82 - p.lla 7, fl. 8 - p.lla 58, e relative opere di sistemazione; Unità immobiliari insistenti sul detto terreno, censite al NCEU di Priolo Gargallo fl.82, p.lle 7, 215, 216, 217, 218, 219, 220 , e fl.8 p.lla 58, costituite da:Palazzina Uffici, Fabbricato Mensa-Spogliatoio, Laboratorio Tecnologico, 8 Capannoni, incluso locale per raggi x, Prefabbricati per ufficio Tecnico; locale portineria, una serie tettoie veicoli, Prefabbricati per Uffici ed un Deposito Bombole.

B) CANTIERE YARD IN MELILLI: Terreno, esteso circa 163.913 mq, , ivi ricompresa una fascia di mq. 4000 circa oggetto di richiesta di trasferimento a titolo gratuito in favore del Consorzio ASI di Siracusa in virtù di convenzione del 26/7/93, censito al Catasto Terreni di Melilli fl. 87, p.lle 10, 24, 555 e 584, 590, 591 602, 603, 604, 605, con insistenti n.3 Capannoni; l’area anzidetta è oggetto di progetto di caratterizzazione ai fini ambientali in attesa approvazione.

C) Beni ricadenti su area di circa 60.000 mq del Consorzio ASI di Siracusa, limitrofa all’area descritta alla lett.B), attualmente utilizzata da terzi in regime di concessione, consistenti in opere di sistemazione, Strutture Fisse di lavoro ed Impianti, due fabbricati, e complessi mobili prefabbricati, salvo obblighi connessi originaria convenzione con detto Consorzio.Gli stabilimenti sono

TRIBUNALE SANT’ANGELO DEI LOMBARDI (AV) FALLIMENTO N. 05/2004 R. Fall Il G.D. Ciccone, vende con incanto il 04/10/2011 ore 12,00, avanti a sé, i seguenti lotti:

- segue

Il sito internet www.aste.eugenius.it della Guido Talarico Editori Spa è stato iscritto nell'elenco ministeriale dei siti gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui all'Art. 3 e 4 del D.M. 31/10/2006 con provvedimento del 28.06.2010. In base a tale provvedimento il sito www.aste.eugenius.it è autorizzato a effettuare la pubblicità delle vendite giudiziarie per tutti i Tribunali appartenenti ai Distretti di Corte d'Appello italiani

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Elenco dei bandi venduti con relativi macchinari, attrezzature grandi e minute, mezzi di trasporto. PREZZO BASE D’ASTA E 6.000.000,00 AUMENTI MINIMI E 10.000,00 con onere a carico dell’aggiudicatario di conformare i beni sopradescritti alla normativa vigente sia ambientale sia edilizia, sia sulla sicurezza, restando esclusa ogni responsabilità dell’Amministrazione Giudiziale.

Cauzione 5%,spese presunte 20% in distinti assegni circolari N.T. intestati stesso Notaio da depositare contestualmente alla domanda di partecipazione all’asta il 6.10.20110 ore 9-12 presso il suindicato studio.

Saldo prezzo entro 60 giorni dagli incanti.

Sui siti sopradescritti si trovano attualmente allocati vari beni di appartenenza di società terze, meglio descritti nelle relazioni disponibili presso il Commissario Giudiziale Liquidatore. Il Concordato non assume alcuna responsabilità nei confronti della ditta aggiudicataria per le problematiche collegate alla sussistenza sui siti dei beni non appartenenti a proprietà I.M.S. e non oggetto quindi del trasferimento. Inoltre una parte dell’area di cui alla superiore lett. B), per circa mq 26.000, su cui insistono anche quattro capannoni di varia appartenenza, è occupata da società terza nei confronti della quale è in corso un contenzioso giudiziario per il relativo rilascio, sul cui esito e durata il Concordato non assume alcuna responsabilità nei confronti della ditta aggiudicataria Maggiori informazioni nel bando e nelle relazioni nello stesso richiamate, disponibili presso Commissario giudiziale Liquidatore Avv. Giovanni Randazzo in Siracusa Via Zopiro n.7, tel 0931.413765.

Siracusa, lì 2/8/11 Notaio Angelo Bellucci

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TORINO

tuale gara tra gli offerenti l’udienza del 18.11.2011 alle ore 11.

OFFERTE NON INFERIORI AL PREZZO BASE: E 9.415.000,00 per il primo lotto ed E 530.000,00 per il secondo lotto. D EPOSITO PER CAUZIONE:10 % del prezzo offerto.

L’offerta deve essere presentata alla Cancelleria Fallimenti - Vendite Immobiliari (sabato escluso) entro le ore 12,30 del giorno antecedente la vendita, in busta chiusa e in bollo di Euro 14,62, allegando, per la cauzione, assegno circolare Non Trasferibile intestato a "POSTE ITALIANE SPA". Per il caso in cui nella vendita senza incanto, il lotto rimanesse invenduto, per qualsiasi motivo, si dispone la vendita CON INCANTO per il giorno 09.12.2011 alle ore 11.

PREZZO BASE: : E 9.415.000,00 per il primo lotto ed E 530.000,00 per il secondo lotto.

AUMENTO MINIMO: : E 10.000,00 per il primo lotto ed E 5.000,00 per il secondo lotto.

DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo base da versarsi alla Cancelleria Fallimenti - Vendite Immobliari (sabato escluso) entro le ore 12,00 del giorno 06.12.2011 mediante assegno circolare Non Trasferibile intestato a "POSTE ITALIANE SPA". Atti relativi alla vendita consultabili presso la Cancelleria Fallimenti - Vendite Immobiliari C.so Vittorio Emanuele II n. 130 - Torino.

Si rammenta che l’art. 585 3° comma c.p.c. prevede che "Se il versamento del prezzo avviene con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita, nel decreto di trasferimento deve essere indicato tale atto ed il Conservatore dei registri immobiliari non può eseguire la trascrizione del decreto se non unitamente all’iscrizione dell’ipoteca concessa dalla parte finanziata". Gli interessati possono assumere informazioni presso il proprio Istituto Bancario.

Il Cancelliere Si prega di pubblicare per una volta sul giornale Il Sole 24ore nel periodo entro il 20.08.2011.

Il Cancelliere

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VELLETRI TRIBUNALE DI TORINO Ufficio Fallimenti - Vendite Immobiliari VENDITA DI IMMOBILI SENZA E CON INCANTO Si rende noto che nel fallimento n. 211/09, Curatore Dott. M.L. Marta, il Giudice Delegato Dott. Maurizia Giusta ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO 1 UBICAZIONE: In Comune di Leinì (TO), Via Torino nn. 182 e 208.

DESCRIZIONE: superficie catastale, pari ad are 564,41 ovvero mq 56.441.

Più in generale sui terreni di pertinenza insistono i seguenti corpi di fabbrica: 1) Con accesso dal civico n. 182 della Via Torino: g) capannone industriale a 4 campate; h) palazzina uffici a 3 piani f.t.; i) fabbricato a servizi a 2 piani f.t.; 2) Con accesso dal civico 208 della Via Torino: j) capannone industriale fronte strada con corpo uffici; k) capannone industriale arretrato parallelo al precedente; l) capannone industriale intermedio, ortogonale ad entrambi.

LOTTO 2 UBICAZIONE: In Comune di Vignale Monferrato (AL) - Località Bordona s.n.c..

DESCRIZIONE: compendio immobiliare ad uso residenziale in corso di ristrutturazione e costituito da cinque corpi di fabbrica insistente su terreni, fra loro non in corpo unico, descritti in mappa Catasto Terreni al Fg. 10 con i mappali nn. 84, 85, 87, 88 ed 89 della superficie catastale pari a mq. 7.707,00 (are 77 e centiare 7).

Fissa per l’esame delle offerte e per l’even-

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oltre E. 13.125,00 per aree pertinenziali. (esclusa IVA e costi acquisizione) Immobile: LOTTO N. 6 Prezzo base E. 1.150.000,00 oltre E. 13.125,00 per aree pertinenziali. (esclusa IVA e costi acquisizione) Immobile: LOTTO N. 7 Prezzo base E. 1.150.000,00 oltre E. 13.125,00 per aree pertinenziali. (esclusa IVA e costi acquisizione) Immobile: LOTTO N. 8 Prezzo base E. 1.200.000,00 oltre E. 36.470,00 per aree pertinenziali. (esclusa IVA e costi acquisizione) Tutti situati in Roma, località Ponte Galeria, nel centro Commerciale denominato "Commercity", condotti in locazione finanziaria dalla C.I.P.A.C. S.p.A. Le offerte irrevocabili devono pervenire in busta chiusa entro le ore 13.00 del 27 ottobre 2011 presso lo studio del Commissario Liquidatore Avv. Maria Virginia Perazzoli, Via Lisbona n. 9, 00198 Roma (tel.

0685356786 - fax 0685302968), a mezzo istanza sottoscritta dall’offerente e contenuta in una busta chiusa presentata personalmente dall’offerente o da un suo incaricato munito di documento d’identità in corso di validità. Le offerte possono essere presentate anche per singole unità o per più immobili. L’offerta dovrà essere accompagnata da cauzione pari al 10% del prezzo offerto a mezzo assegni circolari non trasferibili intestati a "Concordato Preventivo C.I.P.A.C. S.p.A. in liqu. N. 3/2010". Non saranno prese in considerazione offerte inferiori ai prezzi base di vendita indicati.

Le buste saranno aperte presso lo studio del Commissario Liquidatore alle ore 11.00 del giorno 22 settembre 2011.

In caso di presentazione di più offerte si procederà a gara informale considerando quale prezzo base l’offerta più alta. Il regolamento di procedura competitiva, la relazione di stima e ulteriori informazioni potranno essere acquisite dal sito www.tribunaledivelletri.it / www.astegiudiziarie.it o richieste al commissario liquidatore: tel. 06/85356786 - fax: 06.85302968 www.studioperazzolieassociati.it e-mail: mvperazzoli@tin.it Le informazioni e i dati acquisiti in virtù della procedura saranno trattati in conformità alla vigente normativa sulla privacy.

Il commissario liquidatore Avv. Maria Virginia Perazzoli

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VERCELLI

TRIBUNALE DI VELLETRI - SEZ. FALLIMENTARE CONCORDATO PREVENTIVO C.I.P.A.C. S.P.A. IN LIQU. N. 3/2010 LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE DEI BENI INVITO A OFFRIRE La liquidazione giudiziale dei beni ceduti ai creditori con il concordato preventivo N. 3/2010 della C.I.P.A.C. S.p.A. in liqu. invita a formulare offerte di acquisto dei diritti di leasing sui seguenti beni immobili: Immobile: LOTTO N. 1 Prezzo base E. 1.150.000,00 oltre E. 13.125,00 per aree pertinenziali. (esclusa IVA e costi acquisizione) Immobile: LOTTO N. 2 Prezzo base E. 1.150.000,00 oltre E. 13.125,00 per aree pertinenziali. (esclusa IVA e costi acquisizione) Immobile: LOTTO N. 3 Prezzo base E. 1.150.000,00 oltre E. 13.125,00 per aree pertinenziali. (esclusa IVA e costi acquisizione) Immobile: LOTTO N. 4 Prezzo base E. 1.150.000,00 oltre E. 13.125,00 per aree pertinenziali. (esclusa IVA e costi acquisizione) Immobile: LOTTO N. 5 Prezzo base E. 1.150.000,00

TRIBUNALE DI VERCELLI Sezione Fallimenti Si rende noto che nel Concordato Preventivo n.2/2010 Tribunale di Vercelli sono in vendita con il rito delle offerte in busta chiusa ed eventuale gara tra gli offerenti nel caso di più offerte per lo stesso lotto per i seguenti immobili: Lotto 1: piena proprietà di terreno in Comune di Borgosesia - Regione Torame (VC) al foglio 84 particella 301 Si precisa che la particella 301, rimarrà un fondo intercluso, per la manutenzione del quale si dovrà accedere dallo stabilimento ora di proprietà MD REAL ESTATE (ITALY) S.R.L.. Lotto 2: piena proprietà di terreni e fabbricati in Comune di Borgosesia - regione Torame identificati al catasto fabbricati del Comune di Borgosesia: a) terreno della superficie catastale di mq.

24.030 distinto in mappa al foglio 84 del C.T. con particella n.538 con entro stanti fabbricati destinati a cabina elettrica, cabi-

na metano, magazzini e tettoie aperte. b) terreno distinto in mappa al foglio 84 del C.T. con particella n.540 ente urbano di are 24,40 con entrostante: - palazzina uffici, due tettoie e fabbricato destinato a outlet-maglieria.

I beni in descrizione risultano gravati da servitù, meglio specificate negli atti depositati, per le quali l’aggiudicatario dovrà far riferimento. In merito alla destinazione urbanistica si segnala che la società concordataria ha presentato, in data 29.4.2010 al Comune di Borgosesia, nell’ambito della variante strutturale al vigente P.R.G.C. ai sensi dell’art.17 comma 4 , L.R. 56/77, una dichiarazione d’intenti ad edificare e/o a variare la destinazione d’uso delle aree di proprietà.

La dichiarazione è volta alla realizzazione di un fabbricato ad uso commerciale avente la superficie di circa 7.000 mq ed una volumetria di circa 30.000 mc sviluppatesi ad un piano fuori terra.

CONDIZIONI DI VENDITA Prezzo base di vendita: E 19.500,00 oltre oneri di legge per il lotto 1; E 1.590.860 oltre oneri di legge per il lotto 2; - offerta in bollo, irrevocabile per 120 giorni dal deposito, debitamente sottoscritta, non inferiore al prezzo base di ciascun lotto che dovrà essere depositata presso il Notaio dott. Filippo Perna via XX Settembre 52/b 13011 Borgosesia, entro le ore 12,00 del giorno 13 ottobre 2011: dovrà contenere l’indicazione del prezzo offerto, visura del Registro Imprese se l’offerente è un soggetto iscritto al Registro Imprese, ed ogni altro elemento utile per la valutazione dell’offerta; - le offerte dovranno essere presentate in busta chiusa, senza alcuna indicazione, e sarà cura del Notaio annotare su di essa, il come, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito; - all’offerta dovrà essere allegato (inserito nella busta) assegno circolare non trasferibile intestato a "Concordato Preventivo n.2/2010 Tribunale di Vercelli" per una somma pari al 10% del prezzo offerto, a titolo cauzionale; - il prezzo di aggiudicazione, dedotto il 10%, già depositato a titolo cauzionale, dovrà essere versato entro 60 giorni dalla data di aggiudicazione, con assegno circolare intestato Concordato Preventivo n.2/2010 Tribunale di Vercelli a mani del Notaio dott.

Filippo Perna.

In caso di mancato pagamento del saldo del prezzo del lotto aggiudicato entro il termine fissato, la cauzione versata verrà definitivamente acquisita e il lotto riposto in vendita. Rogito notarile di trasferimento della proprietà a spese e cura dell’aggiudicatario avanti a notaio scelto dall’aggiudicatario nell’ambito delle province di Vercelli e/o Torino entro 90 giorni dal saldo del prezzo di aggiudicazione.

Apertura delle buste alla presenza dell’offerente, e/o del legale rappresentate dell’offerente, esame delle offerte ed eventuale gara tra gli offerenti in caso di più offerte validamente presentate per lo stesso lotto, avverrà avanti al Notaio Filippo Perna il giorno 14 ottobre 2011 ore 15,00 in Borgosesia via XX Settembre 52/b.

Per la visita degli immobili, consultazione atti e maggiori informazioni 0163451237 ovvero presso il Commissario Liquidatore guglielmopomatto@tiscali.it.

- Fine

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