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il Corriere dei due mari Catanzaro - Lamezia Terme - Soverato

Anno 2 nr. 1

Gennaio 2009

Questo numero è stato chiuso in redazione lunedì 26 dicembre

TURISMO: RIPARTIRE DALL’AMBIENTE RITROVANDO IL GUSTO DEL BELLO

Calabria: quale turismo? A colloquio con amministratori e operatori sulla stato di crisi dell’intero settore.

di Franco Arcidiaco Non vi nascondo che andare in giro per le strade della Calabria mi provoca sempre una pena indicibile. Il territorio disseminato di ecomostri è la prova tangibile, la testimonianza più vergognosa dello sfruttamento selvaggio del territorio. E dietro tutto questo c’è invariabilmente la Calabria dei piccoli abusi edilizi tollerati da sempre, che, nell’assenza totale di interventi, ha finito per sfregiare irreparabilmente coste e montagne, colline e aree, cosiddette, protette. E’ stato calcolato che ogni 150 metri una cicatrice segna il territorio. Il paesaggio devastato è l’immagine emblematica della Calabria e non è certo la creatività di Oliviero Toscani che servirà alla Calabria per recuperare i danni di

immagine che ne derivano. La favoletta della "vocazione turistica" è rimasta solo lo stanco leit-motiv di politici a corto di argomenti ed in mala fede; la Calabria, e le sue coste soprattutto, sono sempre state terra di nessuno. Da un versante all’altro del territorio il cemento ricopre e minaccia l’ambiente, e le bellezze naturali passano desolatamente in secondo piano. Le aree più degradate sono quelle di Soverato e del Golfo di Squillace (587 ecomostri) e la Foce del Torrente Gallico (845 ecomostri), nelle altre la densità è più bassa, ma il degrado è diffuso omogeneamente in tutto il territorio. Questa tragica situazione contrasta con il trionfalismo dei vari assessori regionali competenti per materia che, negando la più ele-

mentare evidenza, non si rassegnano ad ammettere che quattro anni fa hanno preso in consegna una Regione dal territorio pesantemente devastato e tra un anno, alla fine della legislatura, ce la riconsegneranno, né più né meno, che nelle stesse condizioni. In tutto questo sfacelo non si potrà mai affrontare seriamente un discorso di sviluppo turistico senza prima avere avviato una seria, determinata e risolutiva politica ambientale. Quello che ci ostiniamo a non capire, e su questo voglio sollecitare gli amici ambientalisti, è che la nostra regione è assolutamente la più disastrata tra tutte le pur disastrate regione del Sud, e questo per un semplice motivo che è sotto gli occhi di tutti: IL PAESAGGIO DEVASTATO .

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Le miriadi di costruzioni non finite che sorgono dappertutto e deturpano coste e colline hanno irrimediabilmente frantumato il sogno dello sviluppo turistico. Ma chi volete che venga ad impiantare un Club Mediterranée, un Valtur, un Hilton od uno Sheraton nel bel mezzo di quelle bidonville alla cui stregua abbiamo ridotto le nostre città ed i nostri paesi? Vogliamo capire una volta per tutte che, come disse con lungimiranza anni addietro il giudice Roberto Pennisi, la ‘ndrangheta infettando di illegalità tutti gli strati della società ha fatto sì che i cittadini, vivendo in un contesto ambientale disastrato, perdessero definitivamente il senso del vivere civile? segue

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Se hai perso un numero de " il Corriere dei due mari", puoi leggerlo comodamente sul tuo computer selezionando l’edizione che ti interessa. Vai sul sito www.quinotizie.info, il servizio è completamente gratuito. Hanno collaborato in questo numero Carlo Talarico, Franco Arcidiaco Alessandro Crupi, Alessio De Grano

Monsignor GianCarlo Bregantini, che ha capito la nostra terra molto meglio di quanto non l’abbiano capita tutti i nostri politici messi assieme, ha scritto: "Il gusto del bello è la migliore forma di antimafia". Ecco, noi il gusto del bello l’abbiamo definitivamente perduto, quindi le nostre speranze di sviluppo, almeno in direzione turistica, sono eguali a zero!

L’estate scorsa si è tenuto a Copanello un convegno dei giovani industriali italiani, il tema era: "La bellezza salverà il Mezzogiorno?". Il presidente dei Giovani industriali calabresi, l’editore Florindo Rubbettino è stato chiaro e diretto: "Nessuna società che si rispetti può rinunciare alla bellezza. Le nostre città tendono a diventare sempre più brutte. La politica non solo deve preservare, ma anche cercare il bello, educare al bello"; dello stesso avviso l’economista Massimo Lo Cicero: "Nel Mezzogiorno la bellezza è sciupata prima di essere colta" per finire con Santo Versace secondo cui: "Quello che ci manca è la bellezza della legalità". Ed allora di cosa vogliamo parlare? Di vocazione turistica? Con questi presupposti lo sviluppo turistico rimarrà una mera illusione. Ci vorrebbe una rivoluzione, ma il tempo delle rivoluzioni, si sa, è definitivamente tramontato.

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Agenda

Agenda Carabinieri 112

Vigili del fuoco 115

:: CATANZARO Pronto intervento 112 Via Niccoloso Da Recco tel: 0961 360210

:: CATANZARO Comando Provinciale Via Vinicio tel: 0961 531911 Dipartimento Dei Vigili Del Fuoco Via Vinicio, 11 tel: 0961 771360 Dipartimento Dei Vigili Del Fuoco Viale Seminara tel:0961 717511

Stazione Bellamena Via Paglia Francesco tel: 0961 725195 Stazione di Gagliano Viale Campanella Tommaso tel: 0961 770089 Sezione Polizia Giudiziaria Via Paglia Francesco tel: 0961 726958 Via Paparo Gianfrancesco tel: 0961 726956 Via Acri Francesco, 2 tel: 0961 722004 :: SOVERATO Piazza Renato 40, 1 tel: 0967 112 - 0967 21458 0967 21766 - 0967 537300 :: LAMEZIA TERME Caserma Piazza Italia, 4 tel: 0968 411277 Comando Compagnia Via S. Ten. Notaro tel: 0968 287600 - 201681 - 21010 Stazione Lamezia Terme Via Provinciale - tel: 0968 436714 Stazione Lamezia Terme Scalo-caserma Piazza Italia, 4 tel: 0968 51036

Guardia di Finanza 117 :: CATANZARO Comando Compagnia Centralino Via Corace, 22 tel: 0961 31221 Reparto T.l.a. Calabria Ufficio Amministrazione Centralino Via Giuseppe, 4 - tel: 0961 727695 Uffici Giudiziari Sezione Polizia Giudiziaria Piazza Giacomo tel: 0961 792577 - 0961 792641 :: SOVERATO Comando Tenenza Centralino Via Fratelli, 26 - tel: 0967 21459 :: LAMEZIA TERME Comando Compagnia Centralino Via Progresso tel: 0968 442261 Squadra Aeroportuale-squadra Operativa Stanziale Via Aeroporto tel: 0968 51713 tel: 0968 51107 tel: 0968 53708 Compagnia Pronto Impiego Via Progresso - tel: 0968 22765

Corpo Forestale 1515 :: CATANZARO Coordinamento Provinciale Viale Tommaso, 15 - tel: 0961 777514 Ispettorato Regionale Delle Foreste Sezione Assestamento Viale Tommaso, 15 - tel: 0961 772084 Segnalaz. Incendi Boschivi Viale Tommaso - tel: 800 887011 Corpo Forestale Dello Stato Via Ercolino - tel: 0961 773117 :: SOVERATO Comando Stazione Corso Vittorio Veneto tel: 0967 533375 :: LAMEZIA TERME Corpo Forestale Dello Stato Via Terme tel: 0968 436707 Coordinamento Distrettuale Sambiase Via Terme tel: 0968 439009

Farmacie

:: SOVERATO Localita’ Caldarello tel: 0967 22186 :: LAMEZIA TERME Dipartimento Dei Vigili Del Fuoco Del Soccorso pubblico Via Aeroporto, 1 - tel: 0968 51777 Via Caronte - tel: 0968 436768

il Corriere dei due mari corriereduemari@mediawe.net Polizia 113 :: CATANZARO Posto Di Polizia Ospedale Pugliese Viale Pio X - tel: 0961 725831 Questura - Centralino Corso Mazzini Giuseppe, 85 - tel: 0961 889111 Polizia Provinciale Parco Della Biodiversita Via Cortese Vinicio - tel: 0961 723139 Procura Della Repubblica Presso La Pretura Sezione Polizia Giudiziaria Via Paparo Gianfrancesco - tel: 0961 701142 Presso Pretura Circondariale Polizia Giudiziaria Via Vercillo Giovanni, 1 - tel: 0961 741901 Sezione Polizia Giudiziaria Carabinieri Via Paglia Francesco - tel: 0961 726958 Via Paparo Gianfrancesco - tel: 0961 726956 Via Acri Francesco, 2 - tel: 0961 722004 Tribunale Di Catanzaro Ufficio Polizia Giudiziaria Via Vercillo Giovanni - tel: 0961 792141 Uffici Giudiziari Guardia Di Finanza Sezione Polizia Giudiziaria Piazza Matteotti Giacomo - tel: 0961 792577 0961 792641 Uffici Giudiziari Polizia Giudiziaria Via Vercillo Giovanni, 1 tel: 0961 743715 - 0961 743716 0961 743719 - 0961 743753 :: SOVERATO Polizia Stradale Distaccamento Soverato Via Nazionale - tel: 0967 528303 :: LAMEZIA TERME Via Aeroporto, 1 - tel: 0968 419296 Via Stazione S. Pietro Lametino - tel: 0968 419292 Localita’ Pullo - tel: 0968 417111 Posto Polizia Comunita’ Malgrado Tutto Contrada Piano Del Duca - tel: 0968 453016 Polizia Ecozoofila Protezione Civile Via Einaudi Luigi, 4 - tel: 0968 430386 - 0968 430387 - 0968 430388 -0968 430389 - 0968 430391 - 0968 430390 C Commissariato Di Polizia Via Perugini - tel: 0968 203211 Centralino Polizia Municipale Via Lissania tel: 0968 22130 - 442602

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Farmacia - Ruffa Dr. Clara Via Educandato, 7/9 tel:0961 7213400961 721354 Farmacia Alcaro Dott. Vincenzo Via Jannoni Giovanni, 51 tel:0961 720571 Farmacia Aversa Dr. Raffaella Viale Dei Bizantini, 11 tel:0961 752370info Farmacia Barbalace Via Menniti Ippolito Antonio, 1 tel:0961 721218 Farmacia Colace Dr. Anna Maria Viale Crotone, 35 tel:0961 31464 Farmacia Colao Di Stefano Via Gulli’ Tommaso, 18/20 tel:0961 31045 Farmacia Del Gesu’ D.ssa Amalia Giampa’ Corso Mazzini Giuseppe, 151 tel:0961 726005 Farmacia Dello Stadio Viale Pio X, 88 tel:0961 726016info Farmacia Di Elvira Ciacci Elky S.a.s. Viale Dei Bizantini, 97 tel:0961 751503 Farmacia Dr. Raffaella Aversa Viale Dei Bizantini, 11 tel:0961 752370 Farmacia Dr. Riccardo Durante Corso Mazzini Giuseppe, 102 tel:0961 741307 Farmacia Dr.maria Giovanna Gallelli Via Greco Mario, 156 tel:0961 726124 Farmacia Europa Vigliante Farmacia Europea Via Milano, 24 tel:0961 792995 Farmacia Europea Via Milano, 24/A tel:0961 792995info Farmacia Giancotti Francescantonio Corso Mazzini Giuseppe, 237 fax:0961 727900 - tel:0961 722078 Farmacia Giusti Viale Cassiodoro, 233 tel:0961 611690961 62737 Farmacia Giusti Dr.Giovannina Santa Maria (CZ) - Viale Cassiodoro, 233 tel:0961 61169 Farmacia Ioppolo Dr.Ornella Gagliano (CZ) - Via Campanella Tommaso, 95 tel:0961 772832 Farmacia Leo Carlo Traversa I V. Ettore Vitale, 14 tel:0961 744986 - 0961 744986 Farmacia Leone Dr. G. Tambato Corso Mazzini, 176 tel:0961 720568info Farmacia Miceli Dr. Vera Gagliano (CZ) - Via Campanella Tommaso, 114 tel:0961 772003 Farmacia Naturale Dr. Antonio Via Ferdinandea, 23 tel:0961 469536 Farmacia Pitaro Maria Luisa Farmacia Viale Magna Grecia tel:0961 780819 Farmacia Sestito Via Indipendenza, 4 tel:0961 746577info Farmacia Tambato Dr. Giovanna Corso Mazzini Giuseppe, 176 tel:0961 720568 - 794792

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Parlare di turismo nella terra di Calabria è facile. Una regione a vocazione turistica per eccellenza, favorita da bellezze ed elementi climatici naturali. Eppure la parola "turismo", dalle nostre parti, è una delle più abusate in relazione all’effettiva incidenza positiva che questo fenomeno genera sul territorio. Nella realtà, infatti, si potrebbe dire che il rapporto tra turismo e Calabria è come quello che c’è tra due persone che si capiscono poco. Tante potenzialità concrete inespresse e, nei fatti, nonostante la consistente presenza di risorse naturali e

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Le linee-guida del sindaco di Lamezia sul turismo qualità umane, i dati ci dicono che non siamo una regione che riesce ad attrarre il turista per come sarebbe nelle sue possibilità. E non è solo un problema dell’adeguatezza delle strutture ricettive dove, tra l’altro, si registra un flusso turistico inferiore rispetto a quello che potrebbe essere

sostenuto. Ma allora qual è il vero problema che ostacola il turismo in Calabria e nell’area dei due mari e quali azioni si attuano per farlo crescere? "Da sindaco - spiega Gianni Speranza, primo cittadino di Lamezia, da noi interpellato sull’argomento guardo ovviamente le cose dalla mia

attività in relazione alle iniziative che stiamo cercando di portare avanti sul territorio lametino per avere riscontri positivi sul turismo con effetto immediato nel tempo. In modo particolare conduciamo da anni una battaglia per poter gestire, insieme ai Comuni di Gizzeria, Filadelfia, Falerna e Curinga il depuratore consortile che, fino alla scorsa estate, è stato completamente abbandonato dalla ditta che lo gestiva. Pensiamo, quindi, che se si riuscisse a fare un passo avanti sulla strada di una buona depurazione sarebbe un grande risultato per avere

Focus Turismo Intervista esclusiva a cura di Città del Sole Edizione per il Corriere dei due mari

"Ambiente, valorizzazione dei siti ed infrastrutture" un mare più pulito che, comunque, non si ottiene solo con una buona depurazione ma anche con un controllo sugli scarichi che spesso giungono da zone molto lontane. Qui a Lamezia, ad esempio, arrivano rifiuti provenienti dalle Eolie e dall’Alto Tirreno. Tutto ciò per far capire come ogni aspetto riguardante il turismo sia molto complesso da organizzare". Il sindaco sottolinea anche come oltre ai depuratori che non funzionano ci siano molti Comuni non collegati agli stessi. "La questione del turismo dal nostro punto di vista - precisa Speranza - riguarda la capacità di intervenire in questi mesi sui problemi della tutela dell’ambiente e che interessa depurazione e rifiuti. Tenga conto, a questo proposito, che su Lamezia

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scarica da anni tutta la provincia di Vibo e alcuni Comuni della provincia di Cosenza. Per questo motivo è fondamentale che questi centri abbiano tutti la loro discarica e che qui ci siano solo i Comuni del lametino. Altro progetto che abbiamo in mente è quello di organizzare terreni destinati finora all’area industriale per interessanti progetti di sviluppo turistico che possano mettere insieme pubblico e privato". Concretamente, è quindi realistico sul nostro territorio legare economia e turismo in modo da produrre sviluppo e benessere socioeconomico da questa relazione creando una vera e propria ’industria del turismo’? "Necessario, innanzitutto, che ai Comuni vengano dati i poteri per poter intervenire su una migliore

depurazione e, riallacciandomi a quanto detto prima, collegando le amministrazioni che non hanno impianti di depurazione. A ciò aggiungo l’importanza della questione di avere un governo efficace nel problema del ciclo dei rifiuti con disponibilità anche di discariche tramite cui è possibile autoregolamentare il proprio territorio e la maggiore valorizzazione delle terme di Caronte, con progetti di sistemazione migliore dell’area attraverso la possibilità di maggiori cure, strutture ricettive ed efficienza della viabilità". L’argomento stimola anche sulla validità dei trasporti. "Il progetto su cui il Comune sta lavorando molto è quello di un collegamento ferroviario o para-ferroviario tra la stazione e l’aeroporto". Considerando anche

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l’importanza in chiave turistica dell’imponente impianto aeroportuale lametino. "Esso rappresenta l’aeroporto della Calabria - sottolinea il sindaco - in quanto è l’unico internazionale esistente, sta registrando un forte incremento di passeggeri ed è destinato ad un grande avvenire. Non c’è dubbio - prosegue - che il primo aspetto su cui agire è quello della qualità, soprattutto del mare. Se nell’estate 2009 riusciremo ad offrire a chi viene qui delle acque in condizioni migliori rispetto a quelle della scorsa stagione sarebbe già un grosso risultato". Operazioni ed iniziative che, come lo stesso Speranza afferma, devono riversare nello stesso calderone rappresentato dal turismo più elementi possibili come, ad esempio, i servizi sanitari. Il miglioramento dell’offerta turistica passa, quindi, per il sindaco di Lamezia attraverso "interventi sull’ambiente, sulle terme, sul collegamento aeroporto-stazione, sul miglioramento della situazione infrastrutturale e progetti sulle strutture alberghiere. Su tutti questi aspetti ci stiamo lavorando, e vedrei anche bene la realizzazione di un porto turistico". Questi gli indirizzi da attuare tra 2009 e 2010. E sul piano delle manifestazioni particolari che sono in cantiere per l’estate 2009? "Riprenderemo le positive esperienze dello scorso anno in relazione agli eventi teatrali nell’Abbazia e del cinema all’aperto nel Castello Svevo-Normanno che fanno rivivere questi siti artistici". E turismo, infine, significa anche sinergia tra classe imprenditoriale e politica per incentivare lo sviluppo del settore tramite la garanzia della sicurezza degli operatori (in modo particolare contro la criminalità organizzata) e favorendo la loro capacità d’azione sul territorio. "Siamo sempre impegnati in questo senso - conclude Speranza - in un’azione a 360 gradi che non riguarda solo gli imprenditori turistici". Alessandro Crupi

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Soverato è un territorio del tutto particolare rispetto al resto della Calabria sul piano turistico. Una sorta di isola felice che attrae nel periodo estivo una marea di gente che si aggiunge a chi vi abita normalmente durante l’intero arco dell’anno animando la città di colore e spensieratezza. Ma non si pensi che, nonostante ciò, questa bellissima località marina sia immune da problemi in questo settore. Il vantaggio di godere questa situazione privilegiata fa da contrasto con lo scarso riscontro nelle altre stagioni dell’anno.

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Il Mancini-pensiero sullo sviluppo turistico Per non parlare poi delle difficoltà che riguardano l’attenta e capillare programmazione di un turismo culturale che migliorerebbe di molto l’offerta globale generando effetti molto positivi anche sul primo aspetto accennato. Elementi, questi, che interessano l’intera Calabria e che, nello specifica situazione di Soverato, abbiamo trattato con il suo sindaco,

Raffaele Mancini. "Le difficoltà sul turismo - dice in apertura - a Soverato, come in tutte le parti della Calabria, risentono soprattutto dei problemi sui trasporti. Per molta gente è un problema arrivare qui da noi, con file enormi di automobili per una viabilità ormai assolutamente insufficiente anche e soprattutto per il mancato utilizzo della ferrovia, cioè di una

metropolitana leggera che colleghi Soverato con Lamezia, che favorirebbe molto il nostro turismo, anche quello giornaliero. L’altro aspetto prosegue - negativo per noi è che d’estate, soprattutto ad agosto, prevale il cosiddetto turismo delle ’seconde case’, quello che si attua in abitazioni private, scarsamente vantaggioso, a mio avviso, per l’economia, in quanto non produce lo stesso livello di occupazione di una struttura alberghiera che presuppone, invece, barman, camerieri, portieri... L’incasso che si può ottenere sfrut-

Focus Turismo Intervista esclusiva a cura di Città del Sole Edizione per il Corriere dei due mari

Imperativo: "Destagionalizzare ed investire" tando i locali della propria casa, ovviamente, è un incasso esclusivamente riservato al proprietario e non vi è altra ricaduta. Per quanto riguarda ulteriori aspetti, invece, direi che la qualità delle acque a Soverato è sempre eccellente così come gli innumerevoli divertimenti e manifestazioni proposte. Un esempio su tutti è stato il Magna Graecia Film Festival, giunto alla quinta edizione nel 2008, che è diventato ormai un avvenimento di livello nazionale, a cui si aggiungono la tappa del tour di Radio 105 Network e l’esaltazione dei quartieri con i Giochi di Eutimo. Quando le cose durano nel tempo significa che costituiscono momenti di grande attrazione". Mancini, a questo punto, apre una parentesi sull’elemento

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che, probabilmente, causa maggiori ostruzioni ad uno sviluppo turistico organico, non solo per quel che riguarda Soverato. "Il problema più importante - dice Mancini - è destagionalizzare il turismo. E questo dipende da una mancata politica turistica regionale in quanto quando offriamo mare vinciamo ma quando dobbiamo fare altre cose perdiamo e qui mi rifersico in particolare alla mancata organizzazione di itinerari culturali e archeologici. Non esiste ad esempio, una carta archeologica. Chi vuole venire da noi a fare una vacanza orientata in questo senso non viene informato sui siti interessanti da visitare (esempio: i ruderi di Soverato vecchia). Non ci sono organizzazioni culturali di tipo strategi-

co della Regione Calabria sulla nostra zona. Noi cerchiamo di difenderci perché abbiamo un teatro e apriremo anche un acquario, quest’ultimo con la speranza di attrarre il turismo scolastico e subacqueo in quanto Soverato è stata anche decretata come baia protetta. Ma ciò da solo non basta. Ci vogliono - ribadisce - operazioni strategiche sul territorio in quanto non è che un Comune può solo tirare se stesso. Se le strutture in fase di costruzione o già esistenti come l’acquario e anche la stupenda Baia dell’Ippocampo vengono messe in rete, ad esempio, con le bellezze di Stilo, Capo Colonna, Locri e il Museo di Reggio Calabria si creano degli itinerari con importanti percorsi culturali ed archeologi-

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ci. Sicuramente noi possiamo offrire ai nostri visitatori non solo il mare ma anche spiegare la storia che ci appartiene, aspetto che oggi non si fa più". Mancini lamenta anche la mancanza di eventi invernali e, complessivamente, di una pianificazione di appuntamenti che possano attirare l’attenzione del turista anche all’infuori della stagione estiva. "Si potrebbero organizzare degli eventi fieristici particolari nei mesi di ottobre e maggio che svolgerebbero un ruolo attrattivo in termini di ricaduta sul turismo. O anche eventi di natura congressuale. Noi non possiamo, in definitiva, vivere di turismo balneare, che dura, come ovunque, uno o due mesi l’anno. Come sindaco penso di avere fatto il massimo, per le mie possibilità. A questo punto auspico un intervento imponente della Regione Calabria, soprattutto per la fascia jonica che sta camminando ad un ritmo molto più lento nello sviluppo rispetto alla zona tirrenica. Importante rivalutare, soprattutto, la zona magnogreca creando le condizioni per migliorare il sistema dei trasporti. C’è mancanza di scelte strategiche e proproste di sviluppo in tal senso. Noi ancora camminiamo su strade costruite in epoca fascista". Una lettura, quindi, che in quest’ottica "penalizza anche l’imprenditoria che intende investire sul turismo", con uno sguardo soprattutto a chi, tra le nuove generazioni, si pone come obiettivo l’indotto economico derivante da questo settore per la crescita generale del territorio. In una regione caratterizzata da un ridotto tessuto industriale ma anche da un insieme di ricchezze naturali da valorizzare in chiave attrattiva ed economica l’unica vera "industria" è rappresentata dal turismo. "Per poter essere un’industria - aggiunge Mancini - il turismo deve durare sei mesi attraverso la destagionalizzazione e, quindi, gli investimenti". Alessandro Crupi

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Focus Turismo Intervista esclusiva a cura di Città del Sole Edizione per il Corriere dei due mari

Organizzazione, grandi eventi e sinergie quali strumenti per uno sviluppo reale Per Caminiti, presidente Federalberghi: non c’è turismo efficace senza "organizzazione e sistema"

Ruggero Pegna: "Il grande evento va storicizzato per produrre flussi di interesse"

L’allarme turismo in Calabria non è una semplice opinione, ma costituisce un dato reale. Sul nostro territorio,nonostante la natura ci sia stata amica, non riusciamo a rendere l’offerta turistica appetibile. Quali sono le ragioni profonde di ciò? Il fatto che le strutture ricettive siano sottoccupate cosa ci vuole comunicare? Nel giro di interventi sulla questione in oggetto c’è anche spazio per Vittorio Caminiti, presidente regionale di Confturismo e Federalberghi. "Il problema dei flussi turistici si fa risalire spesso alla carenza dei trasporti. Io credo che non sia proprio così in quanto la Sardegna, ad esempio, ha molte più difficoltà di noi in questo campo per la minore presenza di infrastrutture. Inoltre in questa regione ci sono 46000 posti letto contro i 49000 della Calabria eppure quest’ultima li occupa al 39% mentre la Sardegna al 66%. Le do un altro dato: la Puglia, che è più difficile da raggiungere rispetto alla Calabria, ha 35000 posti letto e li occupa al 74%. Il problema principale, quindi, non è rappresentato dai trasporti, pur se le carenze ci sono e creano disagi, ma è soprattutto un fatto organizzativo, di sistema, in quanto ognuno va per fatti suoi. Risiede anche nella capacità della politica di mettere persone giuste al posto giusto e la realtà con cui dobbiamo confrontarci è una depressione del turismo maggiore che altrove. Sono due anni che la Regione Calabria non investe sulla promozione turistica e se non fosse per i finanziamenti dell’Unione Europea i turisti non ci conoscerebbero. Le posso dire che il 4,8% afferma di non essere stato mai in Calabria e un’altra fetta consistente (circa il 45%) dice di non averne mai sentito parlare. L’80% del restante 44% la conosce prima di tutto per fatti delit-

I grandi eventi le condizioni possono rapsul nostro terripresentare un torio per realizvolano di crezare una conscita turistica creta sinergia fondamentale tra politica e imse ben realizzaprenditoria a ti, sostenuti ed tutto vantaggio incanalati in un del turismo? contesto di svi"No. La politica luppo attravertende verso so un insieme due direzioni: di iniziative miuna di pura rate. Nella diclientela, l’altra samina effetdi porsi in tertuata da "Il cormini antagoniriere dei due stici con quei mari" sulla sicalabresi che tuazione nel settore deldell’offerta turila promozione Ruggero Pegna e George Benson sticacalabrese e della comuniecco il punto di vista di Ruggero Pe- cazione hanno dimostrato di collogna, noto promoter e organizzatore carsi tra le figure più rappresentative calabrese di manifestazioni musicali a livello nazionale, producendo spesche con la sua "Show Net" ha porta- so e tanto a proprio rischio. Necessato e porta in Calabria artisti di altissi- rio osservare comunque che fare turimo livello nazionale ed internazionale. smo non può limitarsi a quanto detto, Gli chiediamo in che modo l’organiz- se per arrivare da Castrovillari a Regzazione di grandi eventi musicali e gio ci vogliono due giorni. Ed il diculturali incide positivamente sullo scorso della infima qualità dell’accosviluppo turistico. "I grandi eventi, in- glienza e delle infrastrutture vale per nanzitutto, devono esserlo per davve- tutto il resto, dalla rete viaria ad alberro. Se il progetto di un evento è tale ghi e altri servizi". Quanto i grandi da meritarsi spazio sullo scenario eventi riescono a favorire il turismo della grande comunicazione storiciz- anche nei mesi extraestivi? "Una zandosi in abbinamento ad un luogo manifestazione come la Notte degli ben preciso della regione al punto da Angeli mirava a valorizzare i luoghi di contribuire a favorire una ricaduta di culto, e questo è turismo non staflussi di interesse, è evidente che gionale ma continuo. Bisogna saper contribuisca alla promozione turisti- investire in progetti adeguati ai patrica. Sanremo, ad esempio, è celebre moni regionali. Inoltre va detto che nel mondo per il Festival e molta gen- proprio gli eventi extraestivi, se di te, indipendentemente da ciò, lo in- grande penetrazione sui media, conserisce nei suoi itinerari turistici per tribuiscono ad incrementare i flussi l’effetto di grande valorizzazione che estivi". A suo parere personale, infidetermina. Se città e regioni dotate ne, su cosa deve puntare la Calabria di storia e prestigio investono milioni per soddisfare le esigenze del turidi euro in queste manifestazioni, a sta? "La Calabria ha deficit strutturali maggior ragione dovrebbe farlo la clamorosi. Senza una rete viaria e Calabria, con la storicizzazione di servizi adeguati non abbiamo alcuna eventi televisivi appositamente stu- speranza di fare improvvisamente diati. In questi anni, per esempio, ho grandi numeri. Ciò non vuol dire che lanciato su Rai Uno la Befana dal dobbiamo fermarci in attesa del mira’Rendano’ di Cosenza, l’omaggio a colo anche perché, restando sul teMia Martini, a Gianni Versace e tanti ma dei grandi eventi, essi producono altri eventi ben noti. Le istituzioni, cultura, divertimento, aggregazione e però, non hanno reso possibile che si tanta, tanta nuova occupazione, cose storicizzassero, sostendendoli di cui la Calabria ha bisogno". adeguatamente e preferendo la logica dello spreco in mille rivoli o in campagne milionarie inutili". Ci sono Alessandro Crupi

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tuosi e successivamente per la gastronomia, settore che non viene valorizzato. Quindi abbiamo un turismo che non si avvale di questo forte potenziale enogastronomico. Eppure abbiamo prodotti come la cipolla di Tropea, la liquerizia di Rossano o le clementine della Sibaritide che sono dei punti Vittorio Caminiti di forza invidiati dal resto del mondo per poterli valorizzare a livello economico". Il problema sta proprio, quindi, nel creare quella sorta di industria turistica con uno sviluppo alternativo rispetto alle altre regioni sfruttando le potenzialità di cui disponiamo. "Ma più che un’industria - afferma Caminiti - c’è assoluto bisogno di mettere a sistema tutto quanto riguarda il turismo perché le risorse ce li abbiamo già. Mi riferisco a mare, montagna, alle altre bellezze naturali, ai monumenti artistici e renderli pronti alla fruibilità del turista. A questo proposito aggiungo che noi abbiamo la minor spesa procapite del turista in Italia. In altre regioni si riesce ad ottenere quasi 170 euro nel settore alberghiero mentre qui, in media 47. In Calabria, quindi, i problemi sono maggiori perché al ridotto flusso turistico si aggiunge questo elemento economico fortemente negativo. Quando si parla di incremento di presenze turistiche sul nostro territorio non si dice che è l’albergatore a pagare il conto di ciò, il quale deve anche fare fronte al ricatto dei grossi tour-operator per vendere la Calabria". Lo sviluppo turistico passa anche dalla sinergia tra politica e classe imprenditoriale "ma precisa Caminiti - dobbiamo essere noi a chiamare i politici invitandoli a sedersi con noi per sostenere i nostri progetti e non il contrario".

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A Catanzaro Lido la sabbia ha invaso non soltanto il lungomare, ma anche vie e piazze interne. E’ finita persino in alberghi, bar e ristoranti, il resto la ha fatto il fango che ha provocato danni pesanti. L’epicentro dell’emergenza-maltempo è sempre il quartiere più a sud, quello di Lido. Diversi i problemi registratisi su tutto il territorio comunale con danni che ammonatano a qualche milione di euro. La pioggia fitta e costante oltre al fastidioso vento hanno provocato frane e smottamenti soprat-

Quindici giorni Catanzaro

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Il quartiere marinaro quello più colpito tutto a Siano (all’altezza di via Fiume Mesima), Cava e Santo Ianni, provocando danni all’intera rete viaria comunale e provinciale, alle ferrovie (con l’interruzione della linea tra Catanzaro e Lamezia e di quella delle Ferrovie della Calabria tra Sala e Pratica) ed alla funicolare (bloccata per una notte). Diverse le otturazioni a tubature di smaltimento delle acque bianche specie a Fortuna, l’intasamento

delle foci di fiumi e canaloni, la tracimazione del torrente Castace, oltre ai guasti in vari punti della rete idrica con conseguente erogazione a singhiozzo. Diversi, poi, gli alberi abbattuti dal vento e i pali della pubblica illuminazione divelti. Il lavoro di Prefettura, Questura, Carabinieri, Vigili del fuoco, Polizia provinciale, Polstrada, operatori di Consorzio di boni-

fica, Anas e Regione è andato avanti per giorni per riattivare lo stato dei luoghi. Ad ogni modo Prefettura e Giunta comunale sono riuscite a tenere la situazione sotto controllo. Quattro operai impegnati nella costruzione del porto hanno vissuto ore da incubo avendo trascorso la notte su un ponte per la costruzione di opere portuali che stava per essere raggiunto dalle onde, ma, fortunatamente, la situazione si è poi normalizzata facendo tirare unsospiro di sollievo un po’ a tutti.

Quindici giorni Catanzaro Servizi a cura di Carlo Talarico per il Corriere dei due mari

Dopo il maltempo che ha flagellato il territorio la giunta comunale, convocata d’urgenza dal sindaco Rosario Olivo, ha deliberato la richiesta al governo e alla Regione di dichiarazione dello stato di calamità naturale in ordine all’eccezionale ondata di maltempo dei giorni 12 e 13 gennaio. Alla delibera sono stati allegati un primo elenco degli ingenti danni causati dall’alluvione e dalle mareggiate e una dettagliata documentazione fotografica. Il sindaco Rosario Olivo ha rivolto un accorato appello al sottosegretario alla protezione civile, Guido Bertolaso, perché il governo prenda atto dell’eccezionalità dell’evento calamitoso che ha colpito Catanzaro. Non è ancora possibile fare una stima accurata dei danni, ma emerge con chiarezza una situazione di preoccupante gravità. In particolare, il quartiere Lido è stato colpito da una mareggiata che non ha precedenti recenti: la sabbia ha invaso non solo il lungomare, ma anche strade e piazze interne, mentre strutture pubbliche e private (compresi alberghi, ristoranti e bar) hanno registrato pesanti danni. L’ondata di maltempo ha provocato frane e smottamenti, danni al sistema viario comu-

zi), anche gli organi dello Stato (Prefettura, questura, forze dell’ordine) e della Regione, nonché i vigili del fuoco, sottoposti ad un super lavoro. La giunta comunale è rimasta convocata permanentemente, assieme al gruppo di lavoro istituito lo scorso anno dal sindaco Olivo per fronteggiare l’emergenza incendi. Molto preoccupata una dichiarazione del primo cittadino su quanto avvenuto. «I pesanti danni subiti dalla città in queste ore - ha detto Olivo - confermano le preoccupazioni più volte espresse in ordine alla fragilità del territorio cittadino. Occorre avviare, assieme allo Stato e alla Regione, un grande progetto di risanamento che metta in sicurezza un territorio debole e purtroppo devastato anche dalla mano degli uomini. Decenni di abbandono e di lassismo hanno aggravato la situazione. Bisogna avere la consapevolezza che i mutamenti climatici faranno diventare ordinari quelli che oggi ci appaiono come eventi straordinari. Si tratta di un impegno prioritario che dovrà vedere una forte collaborazione fra tutte le istituzioni».

Chiesto lo stato di calamità naturale La giunta comunale ha effettuato una prima valutazione dei danni

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nale e provinciale, alle ferrovie, alla funicolare, mentre danni si registrano un po’ su tutto il territorio cittadino: otturazione delle tubature di smaltimento delle acque bianche, intasamento delle foci dei fiumi e dei canaloni, tracimazione del torrente Castace, guasti in vari punti alle reti idrica, fognaria ed elettrica, caduta di alberi e di fari della pubblica illuminazione. Tutte le strutture tecniche comunali sono mobilitate per affrontare i molteplici problemi causati dall’on-

data di maltempo. Le operazioni sono seguite personalmente dal sindaco che si è recato nel quartiere marinaro e nella zona di Siano dove si concentrano i maggiori punti di criticità. Si lavora a Lido con tutti i mezzi a disposizione per liberare il centro abitato dalla sabbia trasportata dalla violenta mareggiata che ha colpito il litorale jonico. Alle operazioni partecipano ovviamente, oltre alle strutture comunali (polizia urbana, ufficio tecnico, igiene del territorio, Catanzaro Servi-

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Quindici giorni Catanzaro

Al Marca i caffè giuridico-letterari Organizzati a cura dell’associazione forense Diritto di Difesa Una rassegna di caffè giuridico-letterari che vuole riprendere l’antica tradizione del caffè letterario a Catanzaro. Questo, in sintesi, l’obiettivo della rassegna organizzata dall’associazione forense "Diritto di Difesa", presentata nel corso di una conferenza stampa allestita nella veranda panoramica del Marca, il museo delle Arti di Catanzaro. Alla presentazione, moderata da Alessandra Torchia, hanno presieduto il presidente dell’associazione Daniela Palaia, il dirigente della Provincia Maurizio Rubino e il socio dell’associazione, Giuseppe Costabile. «Quello che proponiamo - ha spiegato Daniela Palaia - è un caffè corretto da un taglio giuridico in quanto i libri che presenteremo durante la rassegna sono tutti libri scritti da avvocati e magistrati, per cui tutte le volte checintrodurremo un libro, ci sarà la voce dell’autore e quella del correlatore. Un’iniziativa rivolta ai cittadini un modo per far rivivere in un ambiente suggestivo come quello del museo Marca una tradizione già collaudata nella nostra

città». Si è iniziato con la presentazione del libro di Luigi Combariati dal titolo "Processo indiziario" (Rubbettino editore). Il correlatore in quel caso è stato Maria Teresa Caré, giudice presso la Corte d’Appello di Catanzaro. «Il Marca - ha detto poi Rubino - apre le porte alla città con una rassegna qualificata. Si tratta di un’iniziativa

che farà bene al museo ed alla città che ha bisogno di essere svegliata da un torpore e di trovare nuovi spazi di incontro e di confronto diversi. Un’iniziativa che capita nel momento in cui il Marca propone tutta una serie di appuntamenti culturali importanti per la città di Catanzaro». La rassegna, che prevede sei incontri con cadenza mensile, si concluderà il prossimo 23 maggio e sabato

24 gennaio ha visto quale protagonista il libro "Il giardino delle certezze" dell’apprezzato magistrato del Tribunale dei minorenni di Catanzaro, Carlo Caruso. «La nostra intenzione - ha spiegato Costabile - è quella di creare un’ambientazione tranquilla fatta di tavolini, di servizio al tavolo e, in assenza di microfoni, realizzare un clima più rilassato per poter discutere di letteratura in maniera leggera ma, nello stesso tempo, profonda nei contenuti». Il programma degli incontri, dopo quello svoltosi il 24 gennaio (come detto con "Il giardino delle certezze" di Carlo Caruso, correlatore Vittorio Platì), prevede: 21 febbraio ("Non avevo capito niente" di Diego De Silva - correlatore Giuseppe Buffone); marzo 2009 - data da definire ("Il grande inganno. I falsi valori della ‘Ndrangheta" di Nicola Gratteri -correlatore Ernesto Mazzei); 18 aprile ("La difesa penale. Tecniche argomentative e oratorie" di Alessandro Traversi - correlatore Enzo Jannelli) e il 23 maggio ("Vita d’un Avvocato" di Franzo Grande Stevens correlatore Beniamino Calabrese).

Le nostre bonifiche sono un esempio Polizia stradale all’avanguardia Comportamenti legati al ruolo Parte la raccolta dei farmaci scaduti «La Calabria è stata la prima Regione a varare la riforma degli enti consortili e questa riforma è un modello per l’Italia». Lo ha detto Grazioso Manno, presidente dell’Unione regionale delle bonifiche (Urbi), in occasione dell’incontro istituzionale tra la Regione, i consorzi di bonifica e i rappresentanti di Coldiretti, Cia e Confagricoltura. All’incontro, presenti i presidenti e i commissari degli enti di bonifica, hanno partecipato Agazio Loiero, Mario Pirillo, Wanda Ferro, Anna Maria Martuccelli Pietro Molinaro, Alessandro Talarico e Michele Drosi. «Bisogna avere uno spirito unitario tra gli enti - ha sostenuto Manno - e superare i protagonismi anche perché le risorse economiche devono essere usate per rafforzare la prevenzione degli eventi meteorologici e non per riparare i danni». Anna Maria Martuccelli, facendo riferimento al prossimo appuntamento della Conferenza organizzativa nazionale delle bonifiche, ha sostenuto che «il compito attuale dei consorzi di bonifica è legato alla loro polivalenza funzionale».

Presentata a Catanzaro la Sala operativa mobile satellitare della Polizia stradale. La struttura, in uso esclusivo al Compartimento della Calabria della Polstrada, utilizza tecnologia italiana ed ha caratteristiche tecniche che la rendono unica a livello europeo. La sala è in grado di collegarsi in tempo reale con i posti di polizia e le volanti dislocate in tutta Italia e viene utilizzata principalmente per monitorare e controllare il traffico lungo l’A3 Salerno-Reggio Calabria. La sala operativa è dotata di cinque telecamere fisse e tre mobili che possono essere posizionate fino a tre chilometri dal posto in cui è posizionato il veicolo. Il collegamento in tempo reale con tutte le sale operative della Polizia e la possibilità di effettuare spostamenti veloci, hanno spiegato i funzionari della Polstrada, sono le caratteristiche che rendono la Sala operativa mobile un importante strumento per il controllo del territorio. L’apparecchiatura sarà utilizzata la prossima estate a Pescara in occasione dei Giochi del Mediterraneo e, quindi, in Sardegna per il prossimo vertice mondiale del G8.

Il presidente della Fondazione del centro di formazione permanente, Francesco Granato, ha concluso la due giorni di studio tenutasi a palazzo de Nobili inclusa nel secondo modulo del corso "I comportamenti legati al ruolo". L’iniziativa è stata intrapresa dalla Fondazione in collaborazione con il settore personale del Comune. Si tratta di un percorso formativo che rientra nel programma di riqualificazione del personale avviata dal centro diretto dal dottor Roberto Di Tommaso e che si avvale della collaborazione di esperti e docenti universitari. La due giorni di lavoro ha visto la presenza della dottoressa Barbara Battelli, esperta in comunicazione e relazioni interpersonali, che ha trattato tratterà quattro temi fondamentali che riguardano l’apparato burocratico dell’ente. La qualità del servizio: i fattori che la determinano; la comunicazione interpersonale l’assertività; le principali norme comportamentali; la metodologia didattica: interventi ed esercitazioni. Nella giornata conclusiva ha preso parte ai lavori anche l’assessore Tommasina Lucchetti.

In tutte le farmacie della città di Catanzaro per la fine del mese di gennaio verranno sistemati contenitori di colore bianco specifici per la raccolta di farmaci e medicinali scaduti. Viene, pertanto, fornito un servizio al cittadino del Comune di Catanzaro di raccolta differenziata di farmaci e medicinali scaduti e quindi non più utilizzabili. "Solo se tutti noi ci sforziamo di separare correttamente i nostri rifiuti - sostiene il Presidente della Ambiente & Serviszi Laudadio - si evita che gli stessi finiscano per alimentare le discariche. Ogni anno milioni di tonnellate di rifiuti riempiono le discariche del mondo, ed ogni anno se ne aprono di nuove, inquinando per sempre migliaia di ettari della nostra terra". Per qualsiasi chiarimento è possibile contattare la Società Ambiente & Servizi Catanzaro S.p.A. dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 gratuitamente al numero verde 800083960.

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Quindici giorni Catanzaro Sul mercato arriva la prima cooperativa formata da rom Legacoop ne sostiene il percorso scommettendo su di loro «L’integrazione non è una strada facile. No lo è per chi accoglie, non lo è per chi è accolto, mai» si legge in una nota di Quirino Ledda e Angela Robbe. «Quando poi alle normali resistenze si aggiunge la diffidenza alimentata da comportamenti e scelte quanto meno discutibili diventa un percorso in salita. E’ questo il caso dei rom a Catanzaro, nonostante la loro presenza sia ormai storica non sono ancora sentiti come parte della cittadinanza e, ancora oggi, non hanno accoglienza "a braccia aperte", del resto non sempre hanno avuto atteggiamenti concilianti. Molti fatti hanno oggettivamente reso difficile l’integrazione con il contesto cittadino sano, mentre hanno avvicinato questa comunità ai circuiti più sotterranei e meno virtuosi del territorio, alimentando una frattura esistente e assottigliando le possibilità di rapporto e persino di contatti con la città. Come sempre accade un gruppo, per quanto possa sembrare un tutto unico non lo è, un gruppo è composto

da individui con volontà, aspettative e aspirazioni differenti per quanto possa essere coeso e unito, questo vale anche per i rom e alcuni, con tenacia e ostinazione, cercano una propria personale via all’inserimento: un lavoro, una quotidianità segnata dai ritmi della scuola e del lavoro, la ricerca di un riscatto sociale. Questo continua - è lo spirito con cui, sostenuti da una associazione, sono venuti in Legacoop un gruppo di rom. La volontà era quella di interagire e integrarsi con il contesto cittadino, l’idea era di farlo a partire da un lavoro, da una attività che mettesse a frutto esperienze di vita, lo strumento individuato un’impresa in forma cooperativa. Hanno dovuto convincerci della possibilità di riuscita dell’iniziativa, della qualità del loro impegno e della volontà di perseguire con costanza e continuità una scelta tutt’altro che facile, non è stato semplice. La cooperativa oggi è nata, ha voglia di fare, di lavorare e di trovare un proprio spazio nella città di Catanzaro,

crediamo possa farlo, anche se dovrà incontrarsi con tanti che la guarderanno con diffidenza iniziale, dovrà essere più rigorosa di altre imprese nelle scelte e negli atteggiamenti, e forse dovrà superare anche la diffidenza degli stessi rom, ma è un tentativo che abbiamo ritenuto giusto sostenere. I presupposti ci sono, ma questa cooperativa non potrà farcela da sola, è una scommessa sulla quale ora sono chiamate anche le Istituzioni locali perchè possa avere risultati positivi e ci auguriamo che colgano questa opportunità. Se questa scommessa - conclude - sarà vinta dalla cooperativa Venezia avremo tutti contribuito a mettere un tassello sulla via dell’integrazione, se questa scommessa sarà persa per distrazione del contesto, forse senza far niente avremo perso un po’ tutti un’occasione, alimentando la distanza già ampia che ci separa e lasciando spazi di malessere che sono la riserva naturale dove pescano le organizzazioni illecite».

Di Geronimo nuovo direttore Cna: urge una immediata riforma A Lido c’è un gelato alla nocciola mondiale dell’Agenzia delle Entrate della formazione professionale Non è stata solo una passerella quella che ha visto Rimini capitale mondiale del gelato. Il Salone Internazionale Gelateria, Pasticceria e Panificazioni Artigianali ha visto anche una interessante gara tra grandi maestri gelatieri. L’Associazione Italiana Gelatieri -Siga- ha promosso i concorsi dedicati al ’Gusto dell’anno’, quest’anno la nocciola, e "1000 idee 2009" alla ricerca delle tendenze dei nuovi gusti in gelateria. Al concorso dedicato al gusto nocciola hanno partecipato decine di gelatieri provenienti da tutta Italia e dall’estero. Alla fine la giuria ha stabilito questa classifica: prima classificata la Gelateria Marron Glacè di Antonio Cosentino di Catanzaro Lido , seconda la Gelateria Lotte Snow (Tokyo), terza la Gelateria Santa Cristina (Bolsena in provincia di Viterbo). Straordinaria anche la partecipazione al concorso "1000 idee 2009": i gusti proposti hanno reso perfettamente l’idea della creatività dei gelatieri in gara. Questa la classifica finale: Il Cioccolato di Carlo Viti, Monte San Savino (Arezzo) per il gusto sedano in fiore; Teresa Castiglione, Caracas, per il gusto Lady Ciokko; Gelateria Leonardo, Cosenza per il gusto Cariatese; Gelateria Un dolce incontro, Castellaneta Grotte (Ta) per il gusto Ciocco Caffè; Gelateria Mare, Tortona per il gusto Bacio dorato.

Antonino Di Geronimo è il nuovo Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate della Calabria. Nato a Caltanissetta nel 1959 e laureato in Giurisprudenza a Palermo nel 1984, entra nell’Amministrazione Finanziaria nel 1988 e, nel corso del suo percorso professionale, presta servizio presso l’ufficio Iva di Agrigento, l’ufficio delle Imposte Dirette di Cesena, il Servizio per l’Accertamento e la Programmazione della Direzione Regionale dell’Emilia Romagna. Dal 2000 al 2006 riveste l’incarico di Capo ufficio Controlli Fiscali della stessa Direzione. Da gennaio 2007 a dicembre 2008 ricopre la funzione di Capo settore Controlli Fiscali della Direzione Centrale Accertamento. Di Geronimo subentra ad Eduardo Ursilli, nominato al vertice della Direzione Regionale del Lazio.

’’La dimensione europea dell’educazione e la forte domanda sociale di qualità dell’offerta formativa impone alla nostra regione una scelta innovativa, capace di interpretare le esigenze e rispondere alle acutizzate aspettative lavorative ed occupazionali da parte delle aziende e, soprattutto, di migliaia di giovani in cerca di occupazione stabile e duratura’’. Lo sostiene, in una nota, la Presidenza provinciale della Cna (Confederazione Italiana Artigiani) di Catanzaro. ’’Se da un canto si può definire che nella nostra regione l’offerta formativa proposta dal sistema dell’istruzione (scuola e università) in molti casi non si dimostra più adeguata alla domanda dei nuovi profili professionali richiesti dalle aziende calabresi, non si può dire di meno della formazione professionale’’. ’’Difatti, proprio la formazione professionale in Calabria - afferma la Cna - si trova davanti ad un percorso obbligato: riproporsi sul mercato formativo in maniera innovativa, integrata e altrettanto qualificata con il sistema della ricerca e dell’istruzione pubblica nell’intento di rispondere alle richieste di nuove professionalità che arrivano proprio dal mercato del lavoro per togliersi di dosso quella fama di inefficiente carrozzone mangiasoldi che da tempo ormai si porta appresso, quella di una formazione che nell’accezione piu’ rituale negli anni è servita più ai formatori che non ai formati’’. ’’Diviene, quindi - conclude la Cna non più rinviabile la scelta di modernizzazione del settore della formazione professionale’’.

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Quindici giorni Catanzaro

Sindacato Vincenzo Ursini nominato responsabile aziendale dell’Asp per la Federazione dei Sindacati Indipendenti

Vincenzo Ursini è il nuovo responsabile aziendale del Comparto sanità, dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, della F.S.I., la Federazione dei Sindacati Indipendenti che raggruppa diverse sigle, tra le quali Snatoss, Adass, Fase Sanità, Cisas Sanità, Anipa Sanità, Fapas Sanità. Lo ha nominato nei giorni scorsi, il segretario regionale, Pasquale Calandruccio che ha pienamente condiviso gli obiettivi che Ursini ha inteso illustrargli, "per attivare - ha sottolineato - quella inversione di tendenza da tutti sperata, in un settore, così delicato e importante per la vita dei cittadini, che nell’ultimo periodo è andato peggiorando sempre di più, raggiungendo punte di estrema negatività". "Lavoreremo quotidianamente, senza fare sconti a nessuno, - ha aggiunto Ursini - per il pieno rispetto dei diritti economici e normativi dei lavoratori, ed in particolare di quelli del comparto, perché spesso tali diritti sono stati disattesi non solo dalla classe dirigente aziendale, ma sotto un certo aspetto anche da quella politica. Il tutto in piena autonomia da partiti e movimenti verso i quali ormai, da parte della totalità dei dipendenti, c’è una totale disaffezione". Autore di varie pubblicazioni, nonché vincitore di importanti concorsi nazionali di letteratura, tra i quali il Premio di Cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ricevuto a soli 21 anni, Ursini è dipendente dell’Asp dal 1978. Firmataria di contratto del comparto, la Fsi aderisce aderisce all’Unione Sindacati Autonomi Europei ed è attualmente rappresentata in sede nazionale da Adamo Bonazzi. Della Segreteria nazionale fanno inoltre parte Stefano Castagnola, Leopoldo Guidi, Raimondo Leotta, Vincenzo Mervoglino, Antonia Spina e Carlo Trombetti, sindacalisti di grande esperienza e indubbia professionalità.

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Quindici giorni Lamezia

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Nel reparto di oculistica si "vede" lontano Festeggiato il compleanno di Soveria Mannelli Nel reparto di oculistica dellóspedale di Lamezia Terme da un po’ di tempo a questa parte è possibile trattare, con una procedura non chirurgica, il cheratocono, malattia degenerativa dell’occhio che provoca distorsioni delle immagini tali da apparire sfocate tanto da vicino che da lontano. A causa di questa patologia, infatti, la cornea progressivamente si assottiglia, si indebolisce e tende a incurvarsi verso lésterno, compromettendo il visus. Línter-

vento, totalmente indolore, viene eseguito in day hospital. Nell´ospedale il trattamento, che ha superato il periodo di sperimentazione ed è a carico del servizio sanitario nazionale, viene praticato con buoni risultati nel 70% dei casi trattati. L´ospedale si colloca così tra le strutture pubbliche, specializzate per il "cross linking" corneale e riconosciute sul territorio nazionale per la cura del cheratocono con questa nuova tecnica non chirurgica.

Lo scorso 19 gennaio il comune di Soveria Mannelli ha festeggiato il suo 202° anniversario. "Lánniversario della fondazione del comune - ha affermato sul punto il sindaco Leonardo Sirianni - è una data che ogni anno intendiamo celebrare e sottolineare con eventi importanti, insieme a tutti i cittadini, per rinsaldare il senso di appartenenza e la memoria delle proprie radici". Límprenditore Ralph Chiodo ha ricevuto il premio Manno dóro e sono stati consegnati a Pino

Masciari e Cosimo De Tommaso due attestati di merito. Nell´ambito dei festeggiamenti è stato inaugurato il portale della rete wireless comunale e presentato un protocollo di intesa siglato dal comune e dal direttore generale dell´azienda sanitaria di Catanzaro, Pietro Morabito. Presenti alle manifestazioni il presidente della provincia, Wanda Ferro, il vescovo di Lamezia, mons. Antonio Cantafora e il presidente dei giovani industriali, Florindo Rubbettino.

Quindici giorni Lamezia Servizi a cura di Carlo Talarico per il Corriere dei due mari

Gianni Morandi torna ad approdare in Calabria col tour che toccherà la nostra regione con una doppia data che si preannuncia di successo. Il cantante di Monghidoro, amato tanto dalle generazioni più avanti con l’età che dai più giovani, riusce sempre a reinventarsi pur rimanendo fedele a se stesso. La notizia del ritrono di Gianni Morandi in Calabria sta nella particolare la scelta della location in cui verrà montato un teatro tenda che ospiterà lo spettacolo e che sarà sistemato al Centro Commerciale dei Due Mari, ricadente nell’asse tra Lamezia Terme e Catanzaro. L’evento, organizzato da Ruggero Pegna, rientra nella XXIII edizione della rassegna del miglior live d’autore diretta dal promoter Ruggero Pegna, dedicata alla "Lotta a leucemie e linfomi dell’Associazione A.M.E.N.A." dell’Ospedale Pugliese di Catanzaro, che premia con il "Riccio d’Argento" del celebre orafo Gerardo Sacco i migliori concerti d’autore dell’anno. Tale riconoscimento del 2009 andrà anche a Gianni Morandi che con "Grazie a tutti", il suo imponente nuovo tour prodotto dalla "Ballandi", sarà l’8 e e il 9 maggio in un efficientissimo e grande teatro tenda che sarà installato nell’area del Centro Commerciale dei Due Mari, lungo la superstrada che collega Lamezia a Catanzaro nei

straordinario impatto emotivo e coinvolgimento collettivo per un pubblico di tutte le età». In merito alla scelta della centralissima area tra Lamezia Terme e Catanzaro il promoter Ruggero Pegna ha precisato: «E’ l’ unica area rettangolare di diecimila metri quadrati perfettamente agibile, capace di ospitare questa straordinaria struttura e tutti gli spazi connessi, peraltro facilmente raggiungibile da ogni angolo della regione, in quanto si trova in zona baricentrica ed a breve distanza dal nodo autostradale e ferroviario di Lamezia Terme. Ringrazio - ha concluso il promoter - la direzione del Centro Due Mari per la concessione dell’ enorme superficie esterna necessaria e la preziosa collaborazione ». I lavori di montaggio del teatro di Gianni Morandi inizieranno giorno 1 maggio. I concerti dei giorni 8 e 9 maggio inizieranno alle ore 21. Inizialmente la struttura capace di contenere circa tremila persone avrebbe dovuto essere installata in altre aree, risultate non idonee a seguito dei sopralluoghi tecnici. Non resta allora che attendere i primi di maggio per accogliere l’evergreen Gianni Morandi e le sue sonorità senza tempo che appassionano giovani e meno giovani.

Morandi al Due Mari

A maggio due concerti nell’area del centro commerciale

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pressi dell’uscita di Maida. La giuria della rassegna composta da promoter musicali e giornalisti ha assegnato a Morandi anche il "Premio alla Carriera" con la seguente motivazione: «Per le incredibili emozioni trasmesse in oltre quarant’anni con le sue canzoni, il suo stile ed i suoi concerti. Uno straordinario successo popolare capace di trasformare ogni suo appuntamento dal vivo in un evento di

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Volo Lamezia-Pisa In ritardo di 25 ore Hanno atteso 25 ore prima di poter volare. Questo il ritardo record del volo Lamezia-Pisa con 167 passeggeri, costretti a trascorrere nelláeroporto lametino e in diversi alberghi tutto il tempo. Dopo i mille problemi causati dalla disorganizzazione di Alitalia ora i viaggiatori calabresi iniziano a fare i conti anche con i ritardi di Ryanair, la compagnia aerea low cost irlandese. I passeggeri del volo 6937, che sarebbe dovuto partire lunedì 19 gennaio scorso alle 14.10 è partito il giorno dopo accumulando ben 25 ore di ritardo causando molteplici disagi ai passeggeri. La prima comunicazione che il volo era in ritardo è arrivata poco prima della partenza. Erano state annunciate due ore di ritardo per un problema meccanico alláereo. Ma i passeggeri hanno aspettato in aeroporto fino alle 21 prima di imbarcarsi. Le procedure dímbarco sono andate avanti regolarmente, ma dopo che i passeggeri avevano preso posto e sistemato i loro bagagli, láereo non è riuscito a muoversi. La compagnia ha fatto aspettare tutti nel velivolo per circa due ore, e intorno alle 23 è arrivato lánnuncio in cabina che si doveva scendere. I passeggeri hanno realizzato che avrebbero dovuto trascorrere la notte a Lamezia, per tornare la mattina seguente in aeroporto. C´è chi ha chiesto láiuto di parenti e amici, ma c´è anche chi ha dovuto trovare una sistemazione in albergo per trascorrere la notte. Tornati di buon mattino tutti nelláerostazione i 167 sfortunati passeggeri hanno continuato ad aspettare diverse ore prima dell’agognato decollo con destinazione Pisa.

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Quindici giorni Lamezia

La storico abbraccio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano è stato accolto festosamente dalle scolaresche e da tantissimi cittadini Partiamo dai consuntivi. Il sindaco Gianni Speranza ha dimostrato estrema soddisfazione per gli esiti dell’incontro con Giorgio Napolitano, la più alta figura istituzionale dello Stato. «La città di Lamezia meritava la visita del presidente della Repubblica che ha rappresentato un riconoscimento per tutta la comunità fatta di persone splendide». Ha commentato così il primo cittadino la visita di giovedì 15 gennaio. Una data destinata a restare negli annali della storia della città della Piana. «Ringrazio Lamezia perché ha dimostrato di essere all’altezza dell’evento, comportandosi in maniera esemplare». «Sapevo - ha proseguito il primo cittadino - che la comunità di Lamezia avrebbe gradito la sua visita». Speranza, poi, commenta: «Lamezia ha dimostrato all’Italia di essere un popolo civile ed affettuoso. Ha trasmesso positività e ha messo in risalto il calore, l’umanità e il cuore grande che contraddistingue la nostra gente». Al sindaco piace rimarcare il particolare feeling che si è presentato schiettamente tra il Presidente e questa fetta importante della Calabria. «L’unico impatto popolare ha continuato Speranza - il presidente lo ha avuto qui, nella nostra città, che ha abbracciato il presidente Napolitano, e lui l’ha accarezzata». Una battuta poi sulla passeggiata nel cuore della città. «Ho voluto fortemente la passeggiata all’aperto, allungandola di molto rispetto alla scelta iniziale, perché c’era una folla calorosa che aspettava lì da ore. La gente ha apprezzato tantissimo il contatto diretto con il capo dello Stato. Se avessi saputo avrei accresciuto il percorso ancora di più». Quello appena vissuto è uno dei momenti più belli della sindacatura di Speranza, momento che difficilmente dimenticherà. Ha inoltre ringraziato gli operai, i dipendenti, i dirigenti, i collaboratori, il prefetto, il questore, le forze dell’ordine per il grande sforzo organizzativo premiato negli ottimi risultati.

La visita di Giorgio Napolitano a Lamezia è stata caratterizzata anche dalla presenza, per strada di centinaia di scolari degli istituti lametini di ogni ordine e grado. La presenza dei bam-

bini, è stata al centro del bagno di folla dalla Cattedrale fino a San Domenico, passeggiando quindi su corso Numistrano, che ha circondato di calore umano il Capo dello Stato. «In

particolare, fa piacere che la più alta carica dello Stato, nonostante i numerosi impegni istituzionali, non abbia dimenticato quella lettera inviata dai bambini del III° Circolo don Milani, al momento del suo insediamento, tanto da aver voluto espressamente, attraverso l’Ufficio di Governo di Catanzaro, far inserire l’incontro con gli alunni della Don Milani nel cerimoniale della giornata, ha osservato il dirigente scolastico Maria Miceli, e l’intera comunità scolastica, alunni, genitori e docenti, hanno espresso un ulteriore ringraziamento al Presidente Giorgio Napolitano che ha fortemente voluto incontrare i bambini della scuola, mentre era in visita nella nostra città». La Miceli ha poi espresso profonda gratitudine al Presidente della Repubblica per la sensibilità dimostrata verso le problematiche della scuola in generale e di una realtà, in particolare, quella del centro storico di Nicastro, spesso non considerata da coloro i quali hanno la responsabilità della crescita socio-culturale di tutta la comunità lametina. Gli alunni del III° Circolo, infatti, stipati tra le migliaia di altri bambini provenienti da tutte le scuole del Lametino, hanno atteso disciplinatamente e con pazienza il passaggio del Presidente sul corso Numistrano, mentre una delegazione di 6 bambini, accompagnata dalla dirigente Miceli e da un rappresentante dei genitori, seguendo le direttive dell’amministrazione comunale di Speranza, ha prima atteso e poi incontrato l’alto rappresentante dell’unità nazionale all’interno dell’ex convento di San Domenico. «L’incontro affettuoso dei bambini con il Presidente Napolitano è la conclusione di un lungo itinerario didattico, iniziato con lo studio dei Diritti del Bambino e della Costituzione, passato attraverso la visita alla Camera ed al Senato, che ha prodotto un volume contenente il punto di vista dei bambini su alcuni articoli della nostra Costituzione donato al Presidente».

Il capo dello Stato in visita anche al convento di San Domenico Conoscendo l’interesse del Presidente Giorgio Napolitano per i libri antichi, è stata inserita nel programma della sua visita a Lamezia una breve tappa nell’edificio più rappresentativo della storia e della vita culturale cittadina passata e presente, il Convento di S. Domenico, con i suoi 500 anni ininterrotti di storia e col suo prezioso lascito di un fondo librario per la formazione dei novizi dell’ordine domenicano dei teologi e predicatori, oggi custoditi nella Casa del Libro antico. La piccola mostra allestita per il Presidente in un salone del S. Domenico è stata limitata alle cinquecenti-

ne, testi di diritto, filosofia e teologia su cui sui fondava la Scolastica, e in particolare a quel gruppetto di testi che presentano segni, sottolineature, annotazioni a margine convincentemente ricondotte dalla dottoressa Antonella De Vinci, alla mano di uno studente d’eccezione, il giovanissimo frate Tommaso Campanella, che nel convento di Nicastro ha trascorso tre anni di studi intensissimi dal 1585 al 1588. Ad accogliere e guidare il Presidente Napolitano nella visita alla mostra è stata la professoressa Giovanna De Sensi, Presidente del Corso di laurea in Scienze dell’antichità

dell’Università della Calabria e consulente culturale del sindaco, Gianni Speranza. Dopo aver illustrato il valore storico e documentario dei testi esposti, la De Sensi si è soffermata in particolare sul secondo tomo delle opere di Aristotele stampato a Lione nel 1563, e sulla sezione relativa al De natura animalium, che presenta più frequenti e insistite sottolineature e annotazioni. Questo volume è stato riprodotto per l’occasione in copia anastatica unica dalla Rubbettino, utilizzando l’archiviazione digitale realizzata col progetto "I postillati di Campanella" dell’Amministrazione comunale in

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collaborazione con la Fondazione Carical, ed è stato offerto dal sindaco al Presidente come omaggio e ricordo della visita alla città di Lamezia. Il Presidente Napolitano ha espresso sorpresa e compiacimento per l’inaspettata scoperta di un patrimonio librario di tale importanza a Lamezia, si è ripromesso di parlarne in un prossimo incontro nell’Istituto nazionale di Studi rinascimentali di Firenze, ed ha mostrato di aver particolarmente gradito il dono del volume postillato, che ha dichiarato di voler collocare come testo prezioso nella Biblioteca del Quirinale.

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Quindici giorni Lamezia Il comune di Lamezia intenzionato ad aumentare la partecipazione nel paccheto azionario Sacal Il comune di Lamezia Terme consoliderà la quota di partecipazione in Sacal e la giunta nell’ultima seduta del 14 gennaio ha predisposto il relativo l’atto deliberativo. L’occasione è data dal sommarsi di due evenienze favorevoli allo scopo: il fallimento della Minerva Airlines SpA e la volontà di dismissione delle quote azionarie da parte della società Foderaro Viaggi e Turismo. Per inquadrare bene la cosa occorre ricordare che il capitale sociale della Sacal Società Aeroportuale Calabrese è di euro 7.750.000, e che il comune di Lamezia, allo stato, possiede il 20,44% del capitale sociale. Ora è pervenuta la nota dello studio associato Iannello di Catanzaro, curatore fallimentare della Minerva Airlines, con la quale si propone l’alienazione delle 90 azioni detenute, per un controvalore di 71 mila euro. Poco prima, il 20 dicembre

2008, la ditta Foderaro aveva notificato la sua intenzione di vendere il pacchetto azionario in suo possesso, un gruzzolo di 45 azioni, per un controvalore di 23 mila 265 euro. Considerata la volontà del Comune di rinsaldare la sua già cospicua dotazione azionaria in seno alla Sacal, la Giunta ha deciso di procedere all’acquisto delle azioni finora in pos-

sesso della Minerva Airlines e dalla Foderaro Viaggi e Turismo. Acquisiti pertanto i necessari pareri favorevoli, l’esecutivo ha deliberato di esercitare il diritto di opzione e di prelazione sulle azioni, dando mandato al Dirigente dell’Area Economico Finanziaria di prevedere la somma necessaria per l’acquisto delle azioni nel redigendo bilancio di previsione anno 2009; e dando incarico al Dirigente dell’Area Economico - Finanziaria affinché predisponga tutti gli atti propedeutici necessari all’acquisto delle novanta azioni possedute dalla Minerva Airlines S.p.A. e delle quarantacinque azioni possedute dalla società Foderaro viaggi e turismo. Centotrentacinque azioni che incrementeranno la posizione di azionista di riferimento del Comune di Lamezia Terme nel maggiore aeroporto calabrese.

Si alza nuovamente il sipario per la rassegna culturale Il Sabato del Villaggio. Inizio col botto: Vittorio Sgarbi A Lamezia Terme si è ripetuto il miracolo culturale. A renderlo possibile è la rassegna « Il Sabato del Villaggio », che in cinque dialoghi con eminenti personalità della cultura italiana e internazionale si propone di offrire con ritmo mensile uno spaccato del sapere contemporaneo. In realtà è dal 2001 che «Il Sabato del Villaggio», raccoglie un pubblico appassionato da tutta la Calabria. Segno che i lametini hanno desiderio di ascoltare, approfondire, imparare. Non si spiegherebbe altrimenti la vastissima affluenza a ogni incontro. E il direttore artistico Raffaele Gaetano, puntualmente non delude le aspettative, invitando grandi nomi del mondo della letteratura, del giornalismo, della storia italiana del secondo ’900. È il caso del notissimo storico dell’arte Vittorio Sgarbi che ha aperto « Il Sabato del Villaggio » domenica 25 gennaio nella nuova Sala Consiliare del Comune di Lamezia Terme. L’appuntamento verteva su un tema tra i più affascinanti e dibattuti del nostro tempo, « Che cos’è l’arte ». Tra i più preparati storici dell’arte a livello internazionale, curatore delle più importanti mostre d’arte degli ultimi anni, personaggio istrionico dalle indiscusse qualità dialettiche, Vittorio Sgarbi nelle sue apparizioni non ha

lasciato mai indifferenti né il pubblico né i media e ogni sua iniziativa televisiva, editoriale o espositiva ha avuto il potere di catalizzare l’attenzione e l’ammirazione del grande pubblico al quale il critico si rivolge sempre in modo diretto, semplice ed efficace trasmettendo emozioni e insegnandogli al "leggere" nelle opere tutto ciò

che l’artista esprime. Ed è all’insegna di Vittorio Sgarbi che " Il Sabato del Villaggio " ha aperto la sua ottava edizione. Si è trattato di un evento emozionante in cui il celebre critico ha ripercorso le tappe della storia dell’arte. Non a caso uno dei grandi meriti di Sgarbi è stato quello di aver stimolato i concetti di bellezza e rispetto per l’arte, risvegliando, nella terra che ne è la patria, molte coscienze sopite, così abituate a monumenti e statue da dimenticarsi di avere l’obbligo di prendersene cura. Per talento ed esperienza maturata sul campo, Vittorio Sgarbi è tra le personalità più idonee a discutere di arte. In un incontro stimolante e ricco di spunti geniali ha fatto capire cos’è l’arte e perché, oggi più di ieri, ha senso parlarne. Il tutto attualizzando il tema con le provocazioni proprie del personaggio Sgarbi per offrire ancora maggiori spunti di riflessione al vasto pubblico della rassegna. Un appuntamento che ha fatto da apripista ad cartellone che nei prossimi mesi continuerà a stupire il pubblico lametino e non. Il « Il Sabato del Villaggio » è promosso dall’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme in collaborazione con la Regione Calabria, la Provincia di Catanzaro, la Camera di Commercio di Catanzaro e altri importanti partners privati.

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Quindici giorni Lamezia

Al Lamezia Jazz vanno in scena sabato 31 due fuoriclasse nel loro genere: Pippo Matino e Mario Deidda con il loro Bass Project Due bassi e una batteria per far decollare Lamezia Jazz. Sabato 31 gennaio alle ore 20.30 presso il Teatro Umberto, Lamezia Jazz, infatti, ospiterà Il Bass Project nato dall’incontro di due artisti "fuoriclasse". Si tratta di Pippo Matino e Dario Deidda considerati dalla critica internazionale tra i bassisti piu interessanti e virtuosi del panorama strumentale europeo. Lo testimonia la loro regolare partecipazione ai più importanti eventi dedicati alla musica ed in particolare al basso elettrico. Ospiti di riguardo, hanno partecipato a tutte le edizioni dell’Eurobassday di Verona, Musikmesse di Francoforte e Disma italiano. Grazie all’utilizzo efficace e creativo di una particolare effettistica sul basso, contribuiscono alla creazione di una musica ricca di energia e di continue idee. I due musicisti, pur essendo dei virtuosi del loro strumento e ciascuno nel rispettivo stile, sono molto attenti alla qualità della musica che propongono ed all’interplay che si crea continuamente sul palco anche grazie al contributo importamente del grande batterista Claudio Romano. Presentano, per il concerto a Lamezia Jazz il loro Bass Project, dove alternano l’uso del basso che diventa, a seconda dei momenti, strumento ritmico o strumento solista. Grazie all’utilizzo efficace e creativo di una particolare effettistica sul basso, contribuiscono alla creazione di una musica ricca di energia e di continue idee. L’utilizzo di un "looper" in "real time" infatti permette di registrare delle linee armoniche, ritmiche o melodiche ed interagire con esse in instant-composing. Insomma un progetto essenziale e ben rodato: groove e sonorità intriganti, momenti melodici e accenti mediterranei. Una escursione nei suoni e nell’estetica della jazz fusion: fa parte del lavoro l’omaggio a Joe Zawinul e Jaco Pastorius, alla musica dei Weather Report. "Joe Zawinul ci ha regalato grandi emozioni, ricordano i due bassisti Deidda e Matino, insegnandoci che l’entusiasmo e la voglia di suonare non hanno età e molti sono i modi per rendere omaggio alla sua musica." A Lamezia Jazz eseguiranno un repertorio che spazierà dal Jazz al Funk, composizioni originali ed espliciti omaggi a Jaco Pastorius e Joe Zawinul. Il prossimo appuntamento di Lamezia Jazz ritornerà nella Concessionaria Fiat-Lancia G. Tripodi il 7 febbraio per ospitare un quartetto "piano-less". Caratterizzato dall’incontro artistico dei due tenoristi più interessanti del panorama jazzistico italiano, Daniele Scannapieco e Max Ionata sostenuti da una delle sezioni ritmiche più richieste della scena contemporanea newyorkese, formata dal contrabbassista Reuben Rogers e dal batterista Clarence Penn.

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Quindici giorni Soverato

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Pacco bomba in pieno centro a Serra Un’omissione di soccorso particolare Un bomba artigianale di grandi dimensioni, completa di miccia, è stata rinvenuta giorni fa in pieno centro a Serra San Bruno. A scoprire il tutto è stata una donna la quale, mentre si trovava a passare da via Filangeri, ha notato un grosso involucro depositato a terra. Allertata da un ragazzo, poi, la signora che credeva che il "pacco" contenesse un salume, ha dato l’allarme e in via Filangieri sono giunti

gli uomini del Commissariato di Serra San Bruno. Gli agenti di pubblica sicurezza hanno allertato gli artificieri, i quali l’hanno prontamente disinnescata evitando guai. Sull’inquietante rinvenimento sono state immediatamente avviate le indagini per risalire a chi possa aver perso questo pacco e per capire a chi fosse destinato. Non è escluso, comunque, che fosse diretto a uno dei cantieri della zona.

Ha visto l’autovettura con quattro conducenti a bordo schiacciata contro il suo autocarro, privo di copertura assicurativa, e poi ha messo in moto lasciando il luogo dell’incidente, senza prestare soccorso alle persone intrappolate nelle lamiere contorte. Questo gesto è costato una denuncia in stato di libertà per omissione di soccorso nei confronti di un operaio di Montauro. L’incidente è avvenuto a Davoli Marina. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri di So-

verato, l’autovettura con quattro persone a bordo, sarebbe andata a finire contro l’autocarro in sosta, sparito subito dopo l’incidente.Immediato l’intervento dei militari dell’Arma con due pattuglie, una per i rilievi del caso, l’altra per mettersi alla ricerca dell’autocarro. L’operaio è stato prontamente rintracciato e l’automezzo posto sotto sequestro, mentre gli occupanti l’autovettura sono stati prontamente trasferiti al pronto soccorso dell’ospedale.

Quindici giorni Soverato Servizi a cura di Carlo Talarico per il Corriere dei due mari

Nel Soveratese come nel Catanzarese. Il maltempo cheha colpito a metà gennaio il versante jonico non ha risparmiato niente e nessuno. Nel Basso Jonio dopo le intemperie si fa la conta dei danni e si nota come il territorio sia ferito dal nubifragio. Incessanti gli interventi dei vigili del fuoco. Il distaccamento di Soverato ha effettuato più di 50 interventi nelle 36 ore più "calde" mentre le chiamate al 115 sono fioccate. A Soverato , nella zona industriale, gravi sono stati i problemi a causa del fango ai cantieri nautici Rancraft Yachts Spa. MassimoRanieri in un comunicato non ha risparmiato critiche: «Nonostante i solleciti per la pulizia del Beltrame, una giornata di pioggia ha reso inagibile l’azienda, bloccando il lavoro. Come spiego alle 50 famiglie che mando a casa, che la mancata pulizia di un torrente mette a rischio le consegne incidendo negativamente sui relativi pagamenti?» Sempre a Soverato il lungomare è stato interdetto al passeggio per ragioni di sicurezza. Allagamenti e danni strutturali per diversi stabilimenti balneari. Anche a Santa Ca-

ritorio dell’intero comprensorio e le strategie da adottare per reperire le risorse necessarie al superamento della pesante situazione che l’alluvione ha causato, sia in termini di opere pubbliche, sia per gli aiuti concreti da assicurare ai privati. Gli uomini della Provincia, con l’ausilio di mezzi propri, hanno lavorato per giorni sulla strada provinciale Ponte Ancinale-Satriano centro, giungendo a sostenere anche turni lavorativi notturni per consentire il ripristino, in località "Vizzarru" di Satriano, almeno di una carreggiata sulla provinciale Ponte Ancinale-Satriano. In diversi comuni le scuole sono rimaste chiuse per diversi giorni. Ciò al fine di consentire adeguati controlli al fine di evitare problemi ai ragazzi. Chiusi anche diversi uffici postali e problemi di approvigionamento dell’energia elettrica. In tilt anche i telefoni ripristinati dopo un po’ di tempo. In poche parole il maltempo ha messo in ginocchio tutto il comprensorio soveratese, incapace di difendersi dalla furia degli elementi.

Mareggiata. Evacuate alcune famiglie Anche il Basso Jonio è stato messo in ginocchio dalla mareggiata

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terina sullo Jonio la situazione affrontata ha avuto molte criticità: «Abbiamo sgomberato un condominio con tre famiglie - ha dichiarato il primo cittadino Domenico Criniti». Diversi anche i danni a viabilità, rete fognaria e idrica. Anche a Davoli case evacuate e viabilità ko. A Guardavalle si sono registrate difficoltà nel ripristino di strade interpoderali e comunali, fogne e acquedotti. Questo il bollettino di guerra. I sindaci di tutti e ventinove i paesi del Basso Jonio si sono incontrati a

Satriano lo scorso 19 gennaio, per fare il punto sulla situazione dei danni subiti e approntare una strategia comune per mettere in essere gli interventi necessari sul territorio. Alla riunione oltre ai sindaci ha partecipato l’assessore regionale ai Lavori pubblici Luigi Incarnato, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Vincenzo Falcone e il dirigente generale della protezione civile Salvatore Alcaro. In questo consesso si è provveduto a programmare interventi operativi per il risanamento del ter-

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Quindici giorni Soverato

In arrivo il film "La zia d’America" Presentato il trailer del film del regista Paparazzo ambientato sulla costa jonica È stato presentato a Soverato il trailer del film "La zia d’America" diretto da Maurizio Paparazzo. Presenti ai pochi istanti di proiezione, oltre a molti componenti del cast, anche Vittoria Camobreco e Ulderico Nisticò, sceneggiatori della pellicola, insieme all’assessore provinciale alla Pubblica istruzione Giacomo Matacera, e al regista Paparazzo. Il trailer dimostrativo è stato proiettato per dare un’idea del materiale girato, con la spettacolarità di alcuni luoghi utilizzati e della varietà dei personaggi interpretati con naturalezza da attori non professionisti e scelti tra la gente comune. Il film "La Zia d’America" narra una serie di intrecci di storie personali e familiari dalle mille sfaccettature, in una Calabria lontana dai soliti stereotipi del pessimismo di una terra povera e piena di difficoltà. È stato interamente ambientato nel Golfo di Squillace, in particolare a Badolato, Copanello, Davoli, Gasperina, Montepaone, Roccelletta di Borgia, S. Andrea sullo Jonio, Soverato, Squillace e Torre Ruggero, di cui si evidenziano gli innumerevoli pregi paesag-

gistici e monumentali. I luoghi, tuttavia, utilizzati in forma ovviamente cinematografica e non documentaristica, fanno si che i luoghi stessi esprimano in maniera più nitida la loro bellezza. Alla finalità propriamente cinematografica di raccontare la vita, si uniscono, dunque, scopi di promozione turistica dovunque la pellicola verrà vista; e di educazione degli stessi cittadini, in particolare i giovani e gli studenti, a conoscere e apprezzare un territorio assai interessante anche se tante volte martoriato dagli stessi cittadini. "La zia d’America" è il quinto film che il regista Maurizio Paparazzo ha realizzato interamente in Calabria, servendosi di risorse e ambienti locali. Avvalendosi, dunque, di tutto quello che il territorio offre in termini di potenzialità cinematografiche (attori, location, scenografi, costumisti, tecnici delle luci e del suono, studi televisivi, musicisti, patrimonio storico e culturale, manifestazioni, usi e tradizioni popolari) il regista ha messo le basi per la lavorazione di film legati alla nostra terra ma anche virtualmente

rivolti a produzioni esterne. «La zia d’America è una commedia scorrevole - ha commentato Ulderico Nisticò abbiamo voluto rappresentare una Calabria normale». Vittoria Camobreco ha invece tenuta a spiegare che il lavoro cinematografico racconta di una famiglia americana, i Russell, (la cui madre Pina Calabrò é di origine calabrese) che si reca a trascorrere l’estate a Soverato. L’occasione è quella ideale per vivere nella cittadina tutto quello che la calda stagione può offrire: mare, sole, giochi, incontri, divertimenti, sagre, festival, ricordi, amori. Al centro della commedia c’è la storia inattesa di Pina e Tommaso, un bell’uomo conosciuto casualmente sul luogo che rappresenta per lei quel senso di libertà e di spensieratezza di un’adolescenza mai vissuta essendosi trasferita giovanissima a New York, metropoli in cui ha sposato un ricco proprietario di una catena di locali notturni e di moda. Anche suo figlio Andrew e sua figlia Connie non riusciranno a resistere all’incantevole estate soveratese. Subiranno il fascino non solo delle bellezze paesaggisti-

che ma anche delle persone che conosceranno. Pina ha quattro sorelle, Anna, Rita, Camilla e Claudia che non vedeva da 35 anni. Con ognuna riprende il rapporto interrotto. Con Claudia, addirittura, lo comincia essendo la giovane sorella nata dopo la sua partenza per l’America. Pina riscopre così un mondo di affetti e di situazioni che arricchiranno gli aspetti vacanzieri: presto viene catturata dalla vivacità di questa realtà alla quale si abbandona e che scopre anche legata alle più belle tradizioni. Il film ha ricevuto cinque lettere di interesse da parte dei Festival di Siviglia, Alicante, Transilvania, Salonicco e Torino. E’ inoltre è al vaglio della Film Commission, e verrà visto nelle scuole di Soverato. «La lavorazione del film - ha sottolineato il regista - ha impegnato un numero di oltre 50 persone tra troupe e attori. Alcune scene, in particolare quelle dove erano previste numerose figurazioni, mezzi e strutture scenografiche, sono state girate dal vero, cioè facendo interagire gli attori con eventi reali e con manifestazioni colte nel loro svolgersi naturale».

Pubblicato il bando per la rete fognaria Tentata truffa ad un imprenditore

L’amministrazione comunale di Soverato è al lavoro su più fronti. Uno di questi è la pubblicazione del bando per aggiudicare i lavori di ristrutturazione della rete fognaria di Via Galliano. L’importo complessivo dell’appalto è di 100mila euro compresi gli oneri di sicurezza. Il termine di esecuzione dei lavori è fissato in 30 giorni a partire dalla data di consegna dei lavori alla ditta aggiudicataria. Tutte le modalità di compilazione e presentazione dell’offerta sono contenute nel disciplinare di gara che si può consultare presso l’ufficio delle relazioni col pubblico del Comune dalle 9 alle 13. Termine perentorio per la presentazione delle offerte è stabilito per le 12 del 17 febbraio 2009.

L’apertura delle buste contenenti le offerte è stabilita in seduta pubblica al Comune per il 18 febbraio 2009 alle ore 9. L’opera che si va ad appaltare è stata finanziata con il mutuo di 140mila euro concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti. Sono ammesse alla partecipazione imprese singole, consorziate o riunite. Tutte le imprese per essere ammesse devono possedere la certificazione di qualità Soa rilasciata dalla Società di attestazione. Altra iniziativa dell’amministrazione comunale è la richiesta di fondi alla Regione Calabria per procedere alla seconda fase di sperimentazione della raccolta differenziata con il metodo "porta a porta"da estendere nella zona Marina di Soverato.

Dopo essersi presentati come tre grossi imprenditori, mediante raggiri e attraverso il pagamento di assegni di dubbia provenienza, si erano fatti consegnare un lussuoso fuoribordo. Ma quando il rivenditore, accortosi dell’inganno, è andato a reclamare, lo hanno minacciato di morte. A risolvere la questione i carabinieri di Vibo Valentia che li hanno denunciati per associazione per delinquere finalizzata alla truffa ed all’estorsione. Protagonisti della macchinosa vicenda tre uomini di Soriano Calabro, un comune dell’entroterra vibonese, già noti alle forze dell’ordine, presentatisi come imprenditori. Vit-

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tima del raggiro il titolare di un noto cantiere nautico di Soverato. I tre, qualche mese addietro, si erano recati nel salone di esposizione della cittadina turistica catanzarese, dicendo di voler acquistare un’imbarcazione modello "entro fuoribordo" lunga otto metri, del valore di 50.000 euro. E siccome al momento non era disponibile, ne avevano chiesto la costruzione, stipulando un contratto, con consegna a domicilio. L’imbarcazione è stata regolarmente consegnata, ma quando il rivenditore si è accorto di essere stato raggirato e truffato, e si è recato a Soriano per riavere l’imbarcazione, ha ricevuto minacce di morte.

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Quindici giorni Soverato Ventottenne catanzarese in trasferta con la cocaina prontamente bloccato a Guardavalle dai Carabinieri I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Soverato, con l’ausilio dei colleghi della Stazione di Guardavalle, hanno provveduto a trarre in arresto un ventottenne catanzarese, già sottoposto a sorveglianza speciale, con obbligo di dimora nel Comune capoluogo. Il giovane è ritenuto responsabile dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina, inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale e guida senza patente. Infatti, pochi giorni fa, in pieno giorno il ventottenne veniva notato dai carabinieri a bordo di una Fiat Punto che, alla vista dei militari, ha ral-

lentato considerevolmente l’andatura nel tentativo di eludere il controllo. La pattuglia, insospettita dalla strana manovra, ha provveduto ad intimare l’alt all’autovettura. Avvicinandosi all’auto, i carabinieri hanno notato in maniera ine-

quivocabile che il giovane stava cercando di disfarsi di un involucro di plastica. I militari lo hanno prontamente recuperato appurando che si trattava di cocaina purissima del peso complessivo di circa 100 grammi. Dall’accertamento è emerso inoltre che il giovane guidaval’autovettura senza aver mai conseguito la patente. Per questi motivi, i militari della Radiomobile hanno dichiarato in stato di arresto il giovane conducendolo, poi, presso il carcere di Catanzaro. La sostanza stupefacente sequestrata, una volta tagliata e immessa sul circuito illecito, avrebbe fruttato una somma vicina ai sessantamila euro.

Concluso il processo nato dall’operazione Mythos Otto le condanne inflitte dal gup e sei le assoluzioni Tra le numerose ipotesi di accusa, i quattordici imputati coinvolti nell’operazione «Mythos», diretta a debellare il clan Gallace-Novella di Guardavalle, che avevano scelto di essere giudicati con il rito abbreviato, non rispondevano del reato di associazione a delinquere di stampo mafioso mosso ai presunti affiliati alla "piovra del Soveratese", ma solamente di reati-fine che vanno dal danneggiamento, ai furti, alla coltivazione di droga, a violazioni della normativa in materia di armi. Il rito alternativo celebrato davanti al gup di Catanzaro, dottor Antonio Giglio si è concluso con otto condanne, per un totale di 15 anni e 10 mesi di reclusione e 38.900 euro di multe, e sei assoluzioni complete a carico di altrettante persone finite nell’operazione "Mythos". Il gup ha condannato Roberto Salvatore Codispoti a 2 anni di reclusione e 600 euro di multa; Rosario Colubriale a 4 anni e 10.000 euro; Domenico Comito aun annoe4 mesi e 6.000 euro; Patrizio Gallelli a un anno e 4 mesi e 4.000 euro; Saverio Leto a un anno e 4 mesi e 4.000 euro; Francesco Mauro a un anno e 4 mesi e 4.000 euro; Angelo Domenico Paparo a 6 mesi e 300 euro (pena detentiva convertita in pena pecuniaria per un totale di 7.140 euro di multa); Sergio Scicchitano a 4 anni e

10.000 euro (sospensione condizionale della pena e non menzione della condanna nel casellario giudiziale per Comito, Patrizio Gallelli, Leto e Mauro). Codispoti, Rosario Colubriale, Patrizio Gallelli, Leto e Mauro, sono stati contestualmente assolti per alcune delle imputazioni a loro carico. Sono stati invece completamente scagionati da tutte le accuse Rocco Colubriale, Antonio Fiorenza, Pasquale Fiorenza, Pasquale Gallelli, Saverio Procopio, Vittorio Pultrone, e Vito Tolone. Anni e anni di indagini che sfociarono nel settembre 2004 nell’operazione "Mythos", portate avanti dai carabinieri e che consentirono al sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, Gerardo Dominijanni, di ricostruire la fisionomia di un sodalizio di ’ndrangheta, secondo gli inquirenti capeggiato da Vincenzo Gallace e Carmelo Novella, che per oltre 10 anni avrebbe dominato incontrastato sul litorale del Basso Jonio catanzarese. Traffico di armi da guerra importate dalla Svizzera per rifornire la cosca, produzione e traffico di stupefacenti, estorsioni a imprenditori di tutta la fascia ionica soveratese, infiltrazione negli appalti pubblici e rapine: ben 275 gli episodi criminosi complessivamente documentati dai carabi-

nieri che, stando a quanto ricostruito nell’impianto accusatorio, avrebbero appurato anche come il "locale" di Guardavalle sarebbe riuscita a infiltrarsi in alcuni comuni, avendo inoltre precise "mire" su altre amministrazioni, compresa quella provinciale di Catanzaro, e tenendo rapporti di alleanza con "locali" insistenti sui comuni di Monasterace, Stilo e Serra San Bruno, materiale investigativo che consentì al magistrato titolare delle indagini di ricostruire un quadro criminale che trovò conferma nell’ordinanza cautelare sottoscritta dall’allora presidente dei gip, Antonio Baudi, il quale emise 57 provvedimenti di custodia: 47 in carcere e 10 ai domiciliari eseguiti con in blitz «Mythos». Il 21 settembre 2005 il gup Rosario Murgida portò a termine l’udienza preliminare per gli iniziali 81 indagati citati nella richiesta di rinvio a giudizio, mandandone sotto processo 46, e prosciogliendone 12, mentre i rimanenti furono ammessi all’abbreviato. Il 30 gennaio 2006, poi, al giudice Murgida subentrò il collega Antonio Giglio. Nei giorni scorsi la sentenza di primo grado che ha messo una prima pietra su alcuni fatti in attesa che il processo di appello confermi o riformi il castello accusatorio.

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Quindici giorni Soverato

Presentato un libro a cura di Ulderico Nisticò e Antonio Fiorita sui cento anni di celebrazioni in onore di San Rocco a Soverato Superiore

Nell’aula dell’Istituto tecnico commerciale di via Amirante, organizzato dall’Università della Terza età "Magno Aurelio Cassiodoro" e col patrocinio del Lions Club, è stato presentato un interessante libro: "I cento anni della festa di San Rocco a Soverato Superiore". Il volume, che sfoggia un’elegante veste tipografica, è edito dalla Sud-Grafica è stato curato dallo storico e filologo Ulderico Nisticò e dallo scrittore Antonio Fiorita. Il profondo amore per Soverato ha animato le ricerche dei due autori, i quali dopo anni di proficue ricerche documentali sono riusciti a dare alle stampe la pubblicazione di rilevante valore culturale e religioso. L’Università della Terza Età, che ha organizzato l’apprezzato appuntamento opera ormai da 14 anni promuovendo e sostenendo l’arte e la cultura senza trascurare la rievocazione di usi, costumi e tradizioni calabresi con incontri che periodicamente hanno sempre richiamato un buon numero di di soci provenienti non solo da Soverato ma da tutto il comprensorio jonico. Al tavolo della presidenza oltre agli autori Ulderico Nisticò ed Antonio Fiorita, siedevano il presidente Francesco Grafari che ha portato il saluto dell’Università per la Terza Età. Nisticò nel suo apprezzato intervento ha ricordato il culto ultracentenario di San Rocco e la grande devozione per il santo col bastone e con il cane venerato dopo la sua canonizzazione avvenuta nel 1584 in Italia e soprattutto nella nostra regione il 16 agosto di ogni anno. Sono oltre 3.000 infatti le chiese dedicate a San Rocco.

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Sport Catanzaro

Servizi a cura di Carlo Talarico per il Corriere dei due mari

A settembre torna il Giro automobilistico della Calabria Ad organizzare la kermesse un’associazione sportiva che vuole far rivivere l’antica competizione «L’associazione sportiva dilettantistica "Calabria Racing" sta organizzando il primo Tour della Calabria: gara di regolarità turistica per auto storiche e moderne, rievocazione storica del "Giro delle Calabrie"» si legge in una nota a firma del presidente Piero Canino. «Si tratta - prosegue - di un’iniziativa moderna ma anche storica e mitologica assieme. E se in questo mito c’è l’occhio di un ciclope, è quello del capoluogo regionale dei due Mari, Catanzaro, che si ritroverà al centro di quel memorabile circuito "a otto" che un tempo ne faceva il fiore all’occhiello dell’automobilismo del Sud. Insomma tornerà a rivivere il memorabile Giro delle Calabrie, mitica competizione automobilistica che localmente segnò la memoria di un’intera generazione e che tanta fama e gloria ha dato alla nostra regione e all’intera Penisola, tra il 1948 e il 1958. Erano altri tempi, si dirà! Ma molti di Voi già c’erano e continuano e continueranno a esserci, con i loro marchi e con la loro forza imprenditoriale! Nell’immediato secondo dopoguerra, il lungo nastro stradale dell’elettrizzante competizione automobilistica si snodava così lungo 723 chilometri di strade calabresi, con un rombante tracciato di emozioni: dalle tortuose carrozzabili delle alture della Sila, alle verdi e pianeggianti strade litoranee, tra il Tirreno e

lo Jonio. Purtroppo, la sciagura che segnò le Millemiglia e l’aumento del numero di veicoli in circolazione fecero sì che un triste giorno calasse il sipario anche su quel mito. Il suo fascino, esaltato dai giornalisti sportivi di allora, dimora però intatto nel patrimonio sportivo regionale calabrese, come quello di una leggenda o di una brace accesa nella memoria. Oggi continua - Calabria Racing intende riportare all’attenzione di tutti gli appassionati di automobilismo, in Italia e all’estero, il mito di una manifestazione storica che sembrava tramontato; per tornare a riempire le pagine di quel libro e per ritrasformare in realtà le gesta fiabesche di quei pionieri. L’organizzatore di eventi «Calabria Racing», titolare di licenza ufficiale (n. 221349) rilasciata dalla Commissione Sportiva Automobilistica Italiana (Csai) è oggi più che fermamente intenzionato a riaccendere i fari proprio su quella ribalta segnata dall’entusiasmante decennio a cavallo degli anni Cinquanta, dieci anni vissuti proprio sotto il segno dello sviluppo e della fiducia nel futuro dei mercati. Girando la chiavetta dell’accensione, tornerà dunque allo sprint, per così dire, il primo «Tour della Calabria: gara di regolarità turistica per auto storiche e moderne», rievocazione storica del «Giro delle Calabrie». Ma per l’Organizzazione, questa è già ben

più di un’idea: la manifestazione risulta infatti inserita nel Calendario nazionale Csai, alle date 17-20 settembre 2009 e da oggi le opportunità di sponsorizzazione sono a disposizione di tutte le numerose realtà imprenditoriali interessate all’evento. I 723 chilometri del Tour si snoderanno lungo le statali SS 18, SS 19 delle Calabrie ed SS 106. 17 settembre 2009: dalle ore 13,30 alle ore 20, verifiche sportive e tecniche in piazza Prefettura, a Catanzaro; successiva sistemazione alberghiera presso il Villaggio Guglielmo di Copanello di Stalettì; ore 21, cena di gala. 18 settembre 2009: alle ore 7,30, trasferimento delle vetture partecipanti in piazza Prefettura; alle ore 8,30, presentazione delle automobili al pubblico; alle ore 9,30, partenza della prima vettura da piazza Prefettura, con attraversamento dei centri abitati di Tiriolo, Marcellinara, Lamezia Terme, Soveria Mannelli, Bianchi, Cosenza, Celico, San Giovanni in Fiore, Santa Severina, Crotone, Cutro (bivio Steccato di Cutro), Catanzaro Lido e rientro a Catanzaro. Il tracciato sopra descritto commemora il primo anello dello storico circuito a otto di un tempo. 19 settembre 2009: alle ore 7,30, trasferimento delle vetture partecipanti in piazza Prefettura; alle ore 9,30 partenza della prima vettura, per raggiungere le località di Bivio Martella e poi

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immettersi sulla SS 18, con attraversamento dei territori comunali di Pizzo Calabro, Vibo Valentia, Gioia Tauro, Scilla, Bagnara e tappa a Reggio Calabria, per visitare le bellezze storico-artistiche della città. 20 settembre 2009: alle ore 9,30, partenza da corso Garibaldi, a Reggio Calabria, per attraversare i territori comunali di Melito Porto Salvo, Brancaleone, Bovalino, Locri, Gioiosa Jonica, Monasterace, Guardavalle, Badolato, Soverato, Catanzaro Lido e rientro nel Capoluogo regionale, dove si concluderà l’ultimo tratto del secondo anello, con premiazione dei vincitori. Vetture ammesse alla manifestazione: auto storiche e moderne. Il Tour automobilistico della Calabria conclude la nota - che si intende riportare qui in auge, fu infatti l’unica realtà automobilistica sportiva presente sul territorio regionale; è questo il motivo per cui l’imprenditorialità sportiva di oggi intende far ricorso a ogni intervento e iniziativa che possa tornare utile a riaccendere la fiaccola di una simile testimonianza di valori sportivi; le finalità dell’evento comprendono inoltre un grande sforzo di sensibilizzazione per allargare la consueta cerchia del pur già vasto pubblico che facilmente sa farsi entusiasmare dall’automobilismo; lungo i circuiti delle gare automobilistiche di regolarità».

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Sport Catanzaro

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Sport Catanzaro Un 2008 da incorniciare per il Coni Provinciale Tante le iniziative all’insegna dei valori più veri

Max Caputo con le sue dieci reti in questo momento del campionato è l’arma in più del Catanzaro di mister Provenza

Inizia l’anno nuovo e chiudono i bilanci dell’anno appena passato. Ciò vale anche per il Coni Provinciale di Catanzaro che ha vissuto un 2008 ricco di entusiasmo ed avventure sportive, dai molteplici risvolti umani. Ad aprire le danze, i tornei di calcio "Epifania" e "Carnevale" Cas, realizzati con fine aggregativo che da sempre il Coni sposa e che ha coinvolto i piccoli amici. Da febbraio ad aprile, poi, l’attività del Coni è entrata nel vivo con i "Giochi della Gioventù", tanto attesi anno dopo anno dagli studenti di numerosi Istituti scolastici della Provincia di Catanzaro. Aggregazione è l’unica parola che racchiude il significato profondo dei "Giochi della Gioventù"! Le classi designate per partecipare ai giochi, hanno sostituito le lezioni ordinarie, con un po’ di sano e sempre importante sport. Nati proprio per promuovere l’attività sportiva sin dalle fondamenta, i "Giochi della Gioventù", formula "nessuno escluso", hanno come obiettivo la socializzazione tra giovani delle scuole secondarie di primo grado. Lo spirito giusto per ottenere successo, perché alla fine, l’importante è vedere centinaia di ragazzini giocare e divertirsi, soddisfatti al solo pensiero di partecipare e non di vincere. Fratello minore dei "Giochi della Gioventù" è il "Giocosport", il primo approccio alle attività sportive. I bambini delle scuole elementari grazie al "Giocosport", hanno potuto avvicinarsi alla sana attività fisica divertendosi, senza pensare a chi avrebbe vinto, perché tutti, nel pieno spirito del Coni, sono stati premiati ad ogni tappa. Quello che è importante è che grazie al "Giocosport" si parte sin dalla base ad educare al benessere ed alla sana competizione, e si inserisce nelle scuole primarie, che rappresentano le fondamenta della società, sempre più lo sport ed i suoi valori! «Divertirsi e socializzare! Questi i due principali intenti che vuole ottenere il "Giocosport" - ha dichiarato il presidente del Coni Provinciale di Catanzaro, Tony Sgromo - I bambini possono avvicinarsi alla sana attività fisica giocando ed entrando inconsapevolmente in quel circuito sportivo che ne condizionerà in maniera duratura lo stile di vita! Oggi è molto importante partire sin dalla base ad educare al be-

E’ lui l’uomo del momento nel Catanzaro calcio: Max Caputo. Giunto a Catanzaro a fine mercato, Max si può considerare il migliore acquisto del presidente Bove. Lo dicono le giocate geniali con la squadra che ormai affida alle sue giocate le situazioni spinose e lo testimoniano i numeri. Ventitrè su quaranta sono i punti in classifica che Caputo ha regalato al Catanzaro, vale a dire ben oltre la metà, il tutto grazie alle sue reti. La prima è arrivata nel derby di Lamezia: la sua botta precisa e potente da fuori area spiana la strada al successo giallorossa (che poi vincerà per due a zero). Passa una settimana: questa volta Caputo piega la Scafatese a tre minuti dal termine con una punizione magistrale, approfitta della confusione del portiere ospite nel piazzare la barriera che batte inesorabilmente non appena l’arbitro fischia. Una rete, che mette in risalto le qualità di un calciatore sicuramente di categoria superiore. Non a caso Caputo proviene dalla Juve Stabia (prima divisione) e una stagione addietro aveva contribuito al licenziamento di mister Provenza dalla panchina del Sorrento. Caputo non si ferma alla prodezza con la Scafatese ma continua a stupire tutti. Il tiro beffardo di Andria, lo splendido pallonetto di Melfi al termine di una gara combattuta, l’astuzia nella doppietta al Barletta, la potenza contro Noicattaro e Aversa, fino alla zuccata contro il Manfredonia e poi la rete a Cassino, tutti numeri che hanno fatto innamorare il pubblico giallorosso di questo giocatore dal viso pulito e dalle giocate geniali. E siamo sicuri che le magie di Max Caputo non sono finite qui...

nessere ed alla sana competizione, per questo motivo è nato il "Giocosport", per inserire nelle scuole primarie, che rappresentano le fondamenta della società, sempre più sport!». I "Giochi della Gioventù" ed il "Giocosport", sono il ponte che ogni anno conduce a quella grande festa che è la "Giornata Nazionale dello Sport". Da sempre celebrata la prima domenica di giugno, la "Giornata Nazionale dello Sport", che nel 2009 vedrà la sua 6ª edizione, è stata anticipata dal claim "Imprese olimpiche di ogni giorno", proprio per sottolineare l’importanza delle Olimpiadi, non solo sportive, cui ognuno di noi, partecipa sempre. La kermesse nasce come opportunità per chiunque di praticare lo sport preferito, presentato nelle sue caratteristiche elementari dai più piccoli, che da poco lo hanno conosciuto, e dagli atleti che lo praticano da anni. Lo scopo di questa iniziativa, difatti, è quello di rendere più sensibile l’opinione pubblica sulla validità e sui vantaggi che la pratica sportiva apporta in termini di benessere e forma fisica, recuperando i veri valori dello sport, che spesso vengono dimenticati, a favore dell’agonismo esacerbato, volto solo al raggiungimento della vittoria ed alla sconfitta dell’avversario. Il fiore all’occhiello del Comitato Provinciale di Catanzaro del Coni, tuttavia, è stato il "Villaggio Globale", raduno Cas, fortemente voluto e sostenuto dal Presidente Tony Sgromo. Tre giorni intera-

mente dedicati alle attività sportive rappresentate dalle tutte le Federazioni presenti, durante i quali, oltre che a praticare lo sport del cuore i centinaia di bambini presenti, si sono potuti divertire, cimentandosi in questa o quell’altra disciplina oppure godendosi appieno tutte gli svaghi che il Villaggio "Faro Punta Stilo" di Guardavalle Marina da anni mette a disposizione del Coni. Novità del 2008, la presenza dei professori e dottorandi dell’Università Magna Graecia, facoltà di Scienze Motorie, supervisionati da Antonio Ammendolia, che hanno eseguito sui ragazzi dei test, per valutarne lo sviluppo fisico. La pausa estiva porta diritta alla 7ª edizione del "Memorial Verdoliva" che da due anni è il protagonista assoluto dell’autunno. Nuova formula per il 2008 che ha coinvolto i piccoli protagonisti calcistici della Provincia di Catanzaro, avvicinando, così, alla manifestazione, anche le famiglie dei giocatori. In ricordo di quel grande giocatore e profondo educatore, che è stato Francesco Verdoliva, il memorial, suddiviso in quattro giornate, ha visto divertirsi numerosi bambini, che hanno pensato solo a divertirsi. Per realizzare ogni singolo progetto del Coni, il Comitato Provinciale di Catanzaro, si è avvalso del lavoro del segretario Santo Senese, del professore Franco Fratto, coordinatore del settore tecnico, e poi dei professori Pino Luciano, Antonio Badolato, Paola Cosentino, Totò Cardamone ed Enzo Failla, membri della giunta ed i loro collaboratori, Lidia Fratto, Fabio e Raffaele Lo Prete, Giuseppe Senese e tutti gli studenti di Scienze Motorie che vi hanno aderito. A chiudere il lungo anno, una grande kermesse, la "Festa Provinciale dello Sport di Catanzaro", durante la quale sono stati premiati i più meritevoli, fra cui l’indispensabile Santo Senese e quelli che nel praticare il loro sport o nel compiere il proprio lavoro si sono distinti dagli altri. Presenti alla festa tutti i protagonisti, ma soprattutto, tutti i rappresentanti Istituzionali, quali Wanda Ferro, Rosario Olivo e Danilo Gatto, che nel 2008, assieme al Coni, Comitato Provinciale di Catanzaro, agli allenatori ed agli atleti, si sono resi indispensabili per la realizzazione di ciascun progetto.

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Sport Catanzaro Termina un’era nel calcio a 5 del capoluogo di Regione Il Catanzaro C5 chiude i battenti abbandonando il torneo Il 17 gennaio 2009 è finita un’epoca. In questa data da ricordare, il calcio a cinque del capoluogo di Regione si congedachiudendo i battenti. La morte ufficiale del Catanzaro calcio a 5, lo società più gloriosa e importante di Catanzaro è stata decretata in maniera triste e amara con l’ennesima rinuncia a disputare le gare di campionato. Un torneo cui già si era deciso di prendere parte a costo di enormi sacrifici. Sabato 17 gennaio, dunque, ha segnato la morte dei giallorossi che avrebbero dovuto affrontare al "PalaGallo" il Peloro Messina per la seconda giornata di ritorno del campionato di serie B. E invece la

gara non si è disputata perché la squadra di casa non si è presentata. D’altronde come avrebbe potuto farlo non avendo più neanche un elemento in rosa disponibile? E il "PalaGallo" è dunque ri-

mastodesolatamente vuoto anche di quei tifosi che, dopo un paio di anni in cui avevano gremito e reso calorosa la struttura del quartiere Corvo, spinti dalle ottime prestazione della squadra, saranno costretti a trascorrere diversamente i sabato pomeriggio. Dai play off per la serie A al fallimento in meno di nove mesi: è questa l’immagine emblema della dispersione di un patrimonio economico, tecnico e sociale difficilmente ripetibile. Da regolamento i giallorossi verranno radiati dal campionato, essendo la terza gara di fila che non hanno giocato disertando il parquet.

Presentata al Coni la nuova edizione dei Giochi della gioventù Vi parteciperanno diverse scuole in un percorso sportivo e didattico Presso il salone del Consiglio provinciale del Coni di Catanzaro, ha avuto luogo la prima riunione organizzativa dei Giochi della Gioventù 2008/2009, per definire le attività da porre in essere nelle scuole aderenti al progetto, nonché nelle feste territoriali che si svolgeranno presso il Poligiovino di Catanzaro Lido nel prossimo mese di maggio. L’incontro è stato aperto dal segretario del Coni di Catanzaro, Santo Senese, che ha portato i saluti del presidente Tony Sgromo e dell’intera Giunta provinciale e, dopo le comunicazioni relative alla parte amministrativa del progetto, ha dato la parola al professore Francesco Fratto, coordinatore tecnico del Coni di Catanzaro, il quale ha illustrato in modo particolareggiato l’attività da svolgere nelle scuole e nelle manifestazioni finali. Come per gli anni passati anche in questa edizione vige l’imperativo del "nessuno escluso" nel senso che è la classe intera a partecipare e quindi tutti gli alunni dovranno essere coinvolti, qualsiasi sia il numero, anche perché nelle manifestazioni finali il punteggio da attribuire ad ogni classe sarà calcolato tenendo conto del numero degli studenti in rapporto al tempo impiegato per ogni attività svolta. Quest’anno ogni plesso scolastico partecipante è stato dotato di un lettore e di un dvd oltre che di un attrezzo sportivo polivalente che permetterà agli insegnanti di fare esercitare gli alunni nelle varie attività motorie rappresentate nel dvd consegnato. Di tale attività sarà dato un saggio nel corso delle manifesta-

zioni finali. Il progetto 2008-2009 è stato integrato dei quattro concorsi ai quali le scuole aderenti potranno partecipare. I temi cui dovranno competere sono: Crea la Mascotte, nel quale ogni classe potrà sviluppare una proposta di mascotte; Inventa il tuo foto fumetto, nel quale ogni classe attraverso il nuovo programma di "comiqs.com" potrà utilizzare le proprie immagini per creare una vera e propria storia a fumetti; Intervista doppia, con la quale ogni classe potrà mettere a confronto due soggetti coinvolti nel progetto (ad esempio insegnanti, alunni, genitori); Gira lo Sport con il quale ogni classe potrà inventare e gira-

re, con propri mezzi, lo spot dei Giochi della Gioventù. Nelle feste finali territoriali ogni scuola sarà rappresentata da una 1ª, una 2ª e una 3ª classe che effettueranno un "percorso" ben definito, la staffetta, il salto in lungo e il lancio del peso. Il Coni di Catanzaro crede molto in questo progetto ritenendolo non un semplice evento, ma una valida e concreta proposta con la quale viene offerto agli alunni della Scuola Secondaria di primo grado un progetto formativo che ampia, integrandone, le proposte di attività sportive esistenti nella scuola, proponendo occasioni di partecipazione per tutti i ragazzi di ogni classe.

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Sport Catanzaro

La Pallacanestro Catanzaro incassa il sostegno di Comune e Regione

La Pallacanestro Catanzaro, massima società calabrese in questa disciplina, rappresenta una grande realtà sportiva in continua espansione, soprattutto nelle attività che riguardano i giovani ed i bambini. Lo ha affermato il sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo, a conclusione di un incontro svoltosi nei giorni passati con una delegazione della dirigenza della Pallacanestro Catanzaro (il vicepresidente Giuseppe Parentela, il dirigente del settore giovanile Maurizio Guzzomì) alla presenza del rappresentante dell’assessorato regionale allo sport (il dott. Tommaso Loiero) e del consigliere comunale di maggioranza Eugenio Occhini. Il sindaco Olivo ha preso atto con soddisfazione dell’ottimo livello di organizzazione raggiunto dalla società catanzarese che, come è noto, milita nel campionato di serie B2 maschile e non nasconde, nel tempo, le sue ambizioni di promozione nelle serie superiori. Il sindaco ha colto l’occasione per riferirsi alla grande tradizione cestistica della città di Catanzaro ed ha voluto ricordare la figura del compianto Francesco Puccio (nella foto), pioniere della pallacanestro negli anni Cinquanta (successivamente è stato apprezzato dirigente del Catanzaro Calcio). Comune e Regione hanno concordato sulla necessità di sostenere lo sforzo organizzativo della Pallacanestro Catanzaro che, oltre all’attività agonistica di prima squadra, concentra i suoi sforzi nel settore giovanile dove conta su centinaia di tesserati. Si è anche parlato del problema delle strutture e degli impianti. E’ emersa la necessità di adeguare il Palacorvo alle esigenze di una società ambiziosa che si pone il traguardo della serie A dilettanti, obiettivo che costituirebbe un grande onore per l’intera città. Ma prima occorre raggiungere la salvezza in questa stagione!

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Sport Lamezia

Servizi a cura di Carlo Talarico per il Corriere dei due mari

Il Cosenza ferma la bella rincorsa della Vigor Dopo due consecutive vittorie i biancoverdi si devono inchinare alla capolista Tre punti in casa contro l’Isola Liri, diretta concorrente per la salvezza e poi un’altra vittoria in casa del forte Pescina, sin dall’inizio sempre in zona play off con conseguente esonero del tecnico abruzzese. Così ha iniziato il 2009 la Vigor Lamezia di mister Ammirata che è riuscita a dare, anche grazie ai nuovi innesti voluti dal duo Donnarumma-Zizza, nuove e concrete speranze per una pronta risalita in quella classifica che al termine del girone d’andata la condannava miseramente all’ultimo posto. Ora l’aria che si respira è diversa, nonostante la sconfitta contro la capolista Cosenza al D’Ippolito, maturata su di un campo ai limiti della praticabilità. Al termine della gara contro i lupi della Sila, Fofò Ammirata (nella foto) prende con filosofia la sconfitta (2-0 con un gol per tempo) riconoscendo, innanzitutto, il valore degli avversari: «Il campo - dice l’allenatore dei biancoverdi - ha detto che il Cosenza ha vinto e ritengo anche con merito perché ha sfruttato con grande cinismo, da grande squadra qual è, le occasioni avute. La Vigor, comunque, non è stata da meno ed avrebbe meritato un risultato diverso considerato che nel nostro momento migliore, quando avremmo potuto far goal, loro sono passati in vantaggio capitaizzando al meglio la prima palla goal avuta. Stranamente anche nel secondo tempo,

nel frangente in cui potevamo pareggiare con Falco, abbiamo preso il secondo gol su un contropiede. Gli episodi, insomma, ritengo che alla fine ci abbiano condannato». Ammirata ha sfiorato l’argomento cinismo con riguardo al Cosenza: «E’ un arma che loro hanno e che fanno fruttare abbastanza bene. Noi, purtroppo, siamo stati un po’ distratti nelle azioni dei due gol, non dimostrando, viceversa, la concretezza avuta dagli avversari su un campo direi quasi impraticabile, dove si son viste poche geometrie ma molti contrasti e

tanto agonismo. Canoni, questi ultimi, sui quali i miei ragazzi non hanno comunque demeritato». La sensazione comunque è stata che la Vigor Lamezia combatterà sino in fondo e avrà buone chance per conquistare la salvezza: «Non ci fasciamo la testa più del dovuto per questa sconfitta. Sappiamo di avere tante altre partite davanti e dobbiamo riprendere a marciare per come fatto nelle prime due partite del girone di ritorno, in modo da conquistare quei punti necessari a mantenere la cate-

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goria». La gara contro il Cosenza si è disputata su un terreno di gioco inzuppato soprattutto nelle corsie esterne e al limite della praticabilità... «Le condizioni del campo lasciano il tempo che trovano - chiosa il tecnico biancoverde -. Qualora la Vigor avesse infatti fatto goal nei primi 25’, allorquando ha spinto abbastanza bene, o avesse pareggiato nel momento buono avuto nel secondo tempo, a quest’ora ritengo staremmo a parlare di un altro risultato. Il Cosenza, ribadisco, ha saputo sfruttare a proprio favore le occasioni avute e noi no, per cui abbiamo perso» . E sulle sostituzioni che ha effettuato? «Ciminari ha avuto un risentimento mentre Cacciaglia ha accusato un problema alla caviglia. Lopetrone, invece, l’ho tolto poiché, avendo in settimana disputato due partite con la rappresentativa di categoria, negli ultimi 15’ si era quasi fermato. Espulsione di Clasadonte esagerata? Il direttore di gara poteva interpretare in maniera diversa l’episodio. Tuttavia anche il mio giocatore poteva entrare in maniera meno irruenta, avendo dato un po’ troppa platealità al suo intervento. L’arbitraggio comunque, ritengo non abbia influito sull’andamento del match».

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Sport Lamezia Engeco Volley corsara anche sul parquet di Messina Le ragazze di Rino Guzzo sono campionesse d’inverno LÉngeco-Ecotec è campione dínverno riuscendo a mettere dietro tutte le squadre favorite per il salto di categoria. La classifica del torneo di B1 femminile dice che le lametine di Rino Guzzo (nella foto) sono state le migliori del lotto delle pretendenti ed il titolo di metà stagione è più che meritato per una formazione che, partita in sordina, giornata dopo giornata ha conquistato i punti necessari per guardare tutti dallálto in basso. Nonostante avesse perso lo scontro dándata, lÉngeco si è messa, anche se di un solo punto, lo strafavorito Pontecagnano alle spalle, ed alla ripresa delle ostilità per le gialloblù ci sarà proprio lo scontro diretto tra le mura amiche del Palamarconi. Sarà un incontro da tutto esaurito nel quale l’apporto del pubblico sarà fondamentale. La formazione gialloblù ha attenuto gli ultimi tre punti del girone dándata

sabato scorso sul campo del Messina con un secco 3-0 che ha lasciato poco spazio alle velleità di Azzolina e compagne. Rino Guzzo, stante l’indisponibilità della Filò (in panchina solo per onor di firma), presentava un sestetto iniziale con Desy Tosheva in diagonale con Mezzera, Pichierri e Salvi centrali, Aprea e David di banda con Genti-

le libero. Nel corso della gara comunque il coach lametino fa scendere sul parquet tutte le ragazze a sua disposizione (Filò a parte); Scarcella, Voci, Barbieri, Catalano ed il secondo libero Scalise. Partono bene le locali che vogliono sorprendere la capolista e ci riescono andando avanti 8-2 alla prima sospensione tecnica. Ancora avanti le locali sul 11-5 quando ha inizio la rimonta delle lametine che alla seconda sospensione obbligatoria sono avanti 16-12. Non c´è più partita con l´ex David e compagne che chiudono in scioltezza e proseguono nel set successivo dove non c´è praticamente storia; punteggio fissato a quota 12. Terzo parziale sulla stessa falsariga; sempre in mano all´Engeco che lascia spazio solo nel finale alle padrone di casa che riescono solo a rendere meno pesante il passivo chiudendo a quota 22.

Tiriolo sempre saldamente in zona play off nonostante un inatteso scivolone casalingo Il Tiriolo Martelletto è in piena zona play-off. Dopo la vittoria di misura in casa della Promosport dello scorso 13 dicembre, il Tiriolo ha chiuso l’anno con una bella vittoria casalinga ai danni della Cariatese. 2-1 il risultato finale in favore della squadra allenata da Franco Marotta che ha molto da recriminare in questa gara per aver sciupato tanto in avanti. Al vantaggio del solito Fabiano nel primo tempo ha risposto Russo, in goal per la Cariatese nei minuti finali. Ma quando la partita sembrava ormai orientata verso l’1-1 arriva la zampata vincente di Nisticò che, sfruttando al meglio un assist di Fazio, dribbla il portiere e realizza il goal vittoria. Con il nuovo anno, invece, è arrivata per il Tiriolo la difficile trasferta di Tortora contro la matricola allenata da Gentile. Il Tortora era passato in vantaggio con il goal di De Luca, ma ci ha pensato Talarico a pareggiare i contri per il Tiriolo. Da segnalare le due segnature annullate a Nisticò per presunta posizione di fuorigioco a detta di tutti gli addetti ai lavori inesistente. Tutto sommato un buon punto per il Tiriolo su un campo difficile e dove anche la capolista Rende ha racimolato un solo punto. Ed è stata proprio la volta del Rende nella gara successiva. Al "Cuture" di Tiriolo si è presentata la capolista allenata da Tonino Aceto con l’obiettivo di portare a casa almeno un pareggio. I biancorossi sono passati in vantaggio con Marcello Provenzano nella prima metà della prima frazione di gioco. Sul finire di tempo ci ha pensato Fabiano ad in-

saccare di testa su punizione di Romagnuolo. Nella ripresa a decidere la gara è ancora Nisticò, subentrato dalla panchina, che deposita in rete una palla ben servita dalla sinistra da Rocca. Altra vittoria di prestigio per il Tiriolo tra le mura amiche dove sono cadute altre grandi del campionato come Montalto e Paolana. Nella successiva trasferta il Tiriolo ha fatto visita allo Schiavonea. 2-2 il risultato finale con Romagnuolo protagonista assoluto del match. Infatti, grazie ad un suo calcio di rigore e ad una magistrale punizione, i ragazzi di Marotta hanno messo in piedi una partita che sembrava ormai compromessa visto il doppio svantaggio. Nel finale il Tiriolo rischia anche di vincere con i tre pali colpiti rispettivamente

da Fabiano, Talarico e Canino. Nell’ultimo turno il Tiriolo ha ceduto in casa alla Luzzese. 4-3 il risultato finale in favore dei cosentini. Nel primo tempo Tiriolo avanti con Fabiano, pareggio di De Giovanni su punizione (deviata dalla barriera), 2 a 1 di Talarico e, poco dopo, tris di Soluri in contropiede. Sul finire di primo tempo la Luzzese porta il risultato sul 3-2. Nella ripresa gli ospiti pareggiano con Tignanelli e nel finale trovano una immeritata vittoria grazie ad un cross di Pellicori deviato sfortunatamente da un difensore locale. Ko inatteso e immeritato per il Tiriolo che comunque mantiene la zona play-off con Montalto, S. Umile e Paolana alle spalle della capolista Rende.

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Il Sambiase pareggia a Belvedere Marittimo e allunga la sua fuga grazie ai risultati negativi delle dirette concorrenti per la promozione in serie D. E ora arriva il big match in casa della Palmese Il Sambiase prende un punto a Belvedere Marittimo ringrazia e torna a casa con un punto in più in classifica sulle dirette inseguitrici che hanno tutte perso. Il Bagaladi ha lasciato le penne a Bovalino, la Palmese a Roccella e lo Scalea ha perso in casa col Rossano. Con questi risultato i giallorossi di mister Aita allungano grazie al punticino conquistato all’"Ottavio Scarcello" di Belvedere, dove i padroni di casa allenati da Infantini, su un campo reso pesante dalle forti piogge, sono riusciti a fermare la corsa della capolista Sambiase. E’ stata una partita molto combattuta, in cui l’agonismo ha prevalso sulla tecnica a causa anche delle condizioni del campo. Aita preferisce Deodato a Trovato in difesa e concede una chance al rumeno Pascu. Non c’è Spader, nemmeno in panchina. La partita inizia subito in salita per la capolista, che dopo cinque minuti è già sotto di una rete. Aniello Granito calcia forte una punizione dai 30 metri, Salerno devia il pallone in area e, di fatto, prende in controtempo Piazza che nulla può. Ma il Sambiase, da grande squadra, non si perde d’animo e inizia a premere per agguantare la parità: la prima occasione la procura Martello con una conclusione dalla distanza sulla quale Radunanza si fa trovare pronto. Quindi il giovane Curcio ci prova su calcio di punizione dai sedici metri, ma la sfera si perde di poco a lato. I giallorossi continuano ad attaccare, ma per raggiungere il pareggio c’è bisogno di un calcio di rigore: bella incursione di Burgo che prova a mettere al centro, trovando una deviazione di mano di Avallone. Il signor Rulli di Locri (sempre attento) concede il rigore. Dal dischetto si presenta lo specialista El Aoudi, che non fallisce, riportando il risultato sulla parità. Nel secondo tempo il copione dell’incontro non cambia: nessuna delle due compagini in campo riesce a prevalere sull’altra, mentre la stanchezza inizia ad annebbiare le idee di tutti. Poche le azioni: al 16’ un tiro di Mariella è facile preda di Piazza, quindi un bel sinistro di El Aoudi viene neutralizzato da Radunanza. Il finale però è incandescente: al 40’ Granito ci prova su punizione, nulla di fatto. Lo stesso esperto mediano ci riprova due minuti dopo, ma la palla termina sulla parte alta della traversa. Ma le emozioni non sono finite, perché è il Sambiase ad avere il match point in pieno recupero: contropiede dei giallorossi, palla al centro, Salerno scivola e dà il via libera a El Aoudi, che conclude a botta sicura ma Tonti salva sulla linea. Finisce con un pareggio sostanzialmente giusto. E domenica c’è il big match Palmese-Sambiase.

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Sport Lamezia La Promosport ha smarrito ormai da tempo la strada delle vittorie casalinghe. Passa anche il Fuscaldo Alla vigilia per la Promosport l’incontro contro il Fuscaldo sembrava l’occasione giusta per sfatare il tabù "Rocco Riga", ma ancora una volta l’appuntamento con la vittoria interna è stato rimandato e ormai manca dal lontano 11 ottobre dello scorso anno. Vince il Fuscaldo di misura, grazie ad una prestazione convincente sul piano del gioco e anche fortunata per quanto riguarda gli episodi. Tra questi spicca il rigore neutralizzato da Oleastro che avrebbe potuto indirizzare il risultato in favore della Promosport che nei primi venti minuti ha giocato un buon calcio nonostante un campo in condizioni pessime. La spinta biancoverde dei primi minuti ha prodotto subito i presupposti per il vantaggio, sprecato dagli undici metri da Gaetano, con la collaborazione del numero uno ospite che ha messo una mano respingendo la massima punizione. La Promosport non si scompone e poco dopo è ancora Gaetano a mancare l’appunta-

mento col gol ben servito in area da Fanello: il suo tiro al volo viene ancora una volta neutralizzato da un attento Oleastro. Quindi arriva la risposta degli ospiti con Sangineto, bravo a coordinarsi da fuori area ma sfortunato nel colpire la traversa. La partita è intensa e giocata a viso aperto da entrambe le compagini. Foggetti brucia sullo scatto Torchia e s’invola verso la porta difesa da Caravella, lesto a chiudere lo specchio all’attaccante fuscaldese. Nella ripresa la gara non perde d’intensità e dopo appena 7’ sono gli ospiti a sbloccare la partita. La firma alla rete è di Sangineto, che sfrutta un assist illuminante di Martire e, a tu per tu con Caravella, non fallisce la più ghiotta delle occasioni. Si materializza ancora una volta il film già visto: Promosport alla ricerca del pareggio e dunque costretta a inseguire l’avversario. Il pareggio potrebbe arrivare al 14’ se il neo entrato Dell’Aquila non trovasse ancora una volta Oleastro fra se e il

gol. Passano 5’ e Floro sfiora il pari nel modo più difficile, vale a dire con una punizione insidiosa dalla fascia destra che Oleastro tocca quel tanto che basta per mandarla addosso alla traversa. Rientra in campo, nel frattempo, dopo due mesi di stop Sirianni, capocannoniere del campionato, che cambia il volto alla Promosport e al 44’ si costruisce da solo l’occasione più nitida per riacciuffare il risultato: solo che il suo tiro in diagonale finisce di pochissimo a lato dal palo più lontano della porta difesa dal numoero uno fuscaldese. Dunque, per la Promosport l’appuntamento con l’attesa vittoria casalinga è rinviato, mentre è arrivata la quarta sconfitta interna stagionale che ha vanificato l’exploit registrato in precedenza a Sersale. Ma da ora in poi ci penserà il ritrovato bomber Sirianni, fondamentale per la squadra allenata da mister Pullia (in tribuna perché squalificato).

Rugby. I Dioscuri che disputano il torneo Elite Non hanno un campo su cui giocare le partite Il rugby lametino che si sta battendo per conquistare la serie B non trova pace. Il problema è la struttura in cui giocare le gare. I Dioscuri, squadra che conta una sessantina di praticanti, importando a Lamezia uno sport che mai prima aveva messo piede nel territorio, hanno comunicato la loro necessità di emigrare per i vari impianti della Calabria col rischio concreto di dover interrompre l’attività agonistica al termine di questa stagione. La società di rugby lametina ha iniziato la sua attività nel campionato 2005/06 crescendo immediatamente e disputando da due anni partecipa il raggruppamento di serie C pugliese-calabrese, ha conseguito la qualificazione al girone "elite" (una sorta di playoff) per approdare la serie B. «Da due anni la sezione calabrese della Lega nazionale dilettanti di calcio - prosegue la nota dei Dioscuri emana i calendari di Seconda categoria con notevole ritardo ed infischiandosene dei calendari del campionato di rugby emanati a fine settembre. Quest´anno la situazione del "Riga" si è ulteriormente complicata per il raddoppio del numero di squadre di calcio che utilizzano l´impianto per le loro partite: due di Promozione e due di Seconda categoria. Nella prima parte del campionato, considerata la successiva presenza di partite di Seconda categoria, la squadra lametina di rugby è stata spesso costretta a giocare di mattina o in notturna. Questa possibilità non è più praticabile nella seconda fase, a causa della necessità di dover ospitare

squadre pugliesi e non più solo calabresi». Con la prima partita casalinga fissata per domenica 25 gennaio, in cui ha ospitato il Trepuzzi 1997 capolista del girone elite insieme al Rugby Cosenza, la società Dioscuri ha ricevuto comunicazione in modo del tutto informale ed irrituale, a soli 9 giorni dalla partita, che il campo non sarebbe stato disponibile a causa della contemporanea presenza dellíncontro di calcio tra una squadra di Sambiase ed una di Pizzo. Con una successiva comunicazione della società sambiasina riguardo allímpossibilità di spostare o anticipare la propria partita, la società si è vista costretta, a pochi giorni dallímportante incontro, a dover chiedere dispo-

nibilità del campo al Cas Catanzaro, che gioca sul campo di Simeri Crichi, o ad altre società di Cosenza o Reggio. In una situazione di questo genere diventa difficile per una qualsiasi società programmare ogni tipo di attività, ivi compresa la prosecuzione del campionato e di tutte le attività giovanili, e viene presa in seria considerazione la possibilità di non affiliarsi più, per la prossima stagione alla federazione che gestisce il campionato, stante l´indisponibilità di strutture, con la rassegnazione rispetto a quanto di buono creato in questi anni e con le importanti iniziative avviate soprattutto con finalità educative verso i giovanissimi.

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I ballerini Antonio e Fabiola Spena ottengono prestigiosi riconoscimenti anche a livello internazionale

Un altro successo che va ad aggiungersi ad un medagliere già ricco di premi per i due giovanissimi ballerini di Lamezia Terme, Antonio e Fabiola Spena, 16 e 14 anni, i quali stanno ottenendo a livello nazionale ed internazionale consensi e importanti riconoscimenti. Ultimo, in ordine di tempo, il terzo posto alla Coppa Italia svoltasi a Taranto e che li ha visti conquistare il podio nella categoria dei balli standard. Finale, invece, per la categoria dei balli latino-americani. Una giornata intensa, quella tarantina, quindi, per i due fratelli, che hanno iniziato a ballare sin da piccolissimi, lui otto anni e lei cinque e mezzo, quasi per gioco, come accade a quella età, ed ora, invece, non solo sono riusciti a conquistarsi uno spazio all’interno delle competizioni nazionali ed internazionali, ma hanno anche iniziato a trasmettere questa loro passione ai più piccoli ed agli anziani, insegnando loro stessi a chi, senza distinzione di età, intende approcciarsi a questa affascinante e fantastica disciplina. Ed è proprio la loro leggiadria e la loro passione che, quando ballano, riescono a coinvolgere anche chi, da non addetto ai lavori, viene quasi rapito e trasportato in quello che Antonio e Fabiola, ballerini di classe ‘’A’’, con molta naturalezza definiscono ‘’la nostra vita’’.Ancora una volta, quindi, grazie a due ragazzi semplici, la città di Lamezia Terme è assurta agli onori della cronaca nazionale per un primato positivo e non negativo. Attualmente Antonio e Fabiola, che nel 2008 unici calabresi in gara ottennero un secondo posto ad Izola in Slovenia, sono seguiti da un team di insegnanti composto dai maestri Roberto Borelli e Ramona Bursi, per le danze standard, e dai maestri Federico Leli, Vincenzo Mauro e Alessia Giampietro per le danze latino americane. Tra gli altri obiettivi raggiunti per la giovanissima coppia lametina, anche i titoli di campioni regionali 2007 di danze latino americane e combinata 10 balli.

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Servizi a cura di Carlo Talarico per il Corriere dei due mari

Juan Carlos Garcia a Davoli Marina per uno stage di due giorni Il cavaliere olimpionico ha seguito Carmen Notaro e Maria Rosaria Capogreco Mai stage tecnico ha avuto la eco e la riuscita di quello conclusosi una settimana fa. Ha suscitato, infatti, un grosso interesse tra gli appassionati calabresi di equitazione, lo stage tecnico che si è tenuto nell’attrezzato "Circolo Ippico Fenusa", di Michele Notaro, a Davoli Marina, in località "Piani di Bella". Il successo è dovuto ad una serie di fattori, dall’accoglienza del centro all’affabilità di chi ha tenuto questo stage formativo. La qualificata presenza del campione olimpionico, Juan Carlos Garcia, straordinario cavaliere nato a Bogotà, ma ormai italiano a tutti gli effetti, ha infatti nobilitato e reso irripetibile lo stage che ha finito per appassionare i presenti. Ricordiamo che il celebre cavaliere di origini colombiane, punto di forza della nazionale italiana, ha tenuto alti i colori azzurri in ben tre edizioni delle Olimpiadi, regalandoci numerose medaglie in sella al mitico Albin III, cavallo appena ritirato dalle competizioni dopo aver disputato ocn onore ben tre finali olimpiche. Partito a 16 anni dall’allevamento paterno di tori nella capitale sudamericana, Juan Carlos Garcia oggi quarantaduenne - ha realizzato il suo sogno in Europa, stabilendosi inizialmente in Francia. Anni fa, poi, venne ingaggiato come cavaliere dal

fondatore di San Patrignano, Vincenzo Muccioli a cui deve "l’esperienza formativa più emozionante della mia vita" decidendo, poi, di stabilirsi definitivamente in Italia, divenuta sua seconda patria. Garcia, per due giorni ha curato la preparazione di due promettenti amazzoni juniores, Carmen Notaro e Maria Rosaria Capogreco, entrambe reduci da ottimi piazzamenti ai Campionati Italiani di Cervia ed alla Coppa delle Regioni disputatasi a Verona. il futuro dell’equitazione calabrese passa anche da queste due ragazze che hanno avuto l’opportunità di ricevere consigli importanti a domicilio. Allo stage, erano presenti anche i due allenatori delle ragazze, Ettore Colosimo (una vita spesa sui cavalli dapprima coi concorsi ippici e poi avviando in maiera infaticabile nuove leve verso uno sport sempre affascinante) e Francesco Simone. Juan Carlos Garcia, al termine dello stage ha esaltato la bravura delle due ragazze, la Notaro e la Capogreco. "Sono due amazzoni che hanno un’ottima preparazione di base, che va migliorata. Comunque sono convinto che dispongono di notevoli doti tecniche, per raggiungere alti traguardi". Diagnosi realistica per due ragazze che però hanno desiderio di migliorarsi senza rimanere fer-

me sugli allori già conquistati. Da un po’ di tempo, ormai, il movimento equestre, in Calabria, sta effettuando rilevanti sforzi per migliorare il proprio livello e poter competere negli appuntamenti nazionali. Ed anche in virtù delle buone individualità espresse in provincia di Catanzaro, c’è in calendario qualche data di rilievo, come il Grande concorso di salto ad ostacoli che si terrà a giugno nel capoluogo presso il Parco della Biodiversità. A tal proposito, dopo la due giorni di Garcia a Davoli Marina, il cavaliere è stato ricevuto dal presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, a Palazzo di Vetro. Il massimo rappresentante istituzionale dell’ente intermedio si è complimentato con l’ospite per i prestigiosi successi sportivi nazionali e mondiali conquistati negli anni, ma anche per la cordiale semplicità del campione venuta fuori in ogni circostanza nei suoi giorni calabresi. Nell’occasione la Ferro ha ufficializzato la data di venerdì 26 giugno prossimo, per il Concorso 6 Stelle, col quale sarà inaugurato il nuovo Circolo Equestre all’interno del Parco delle Biodiversità, invitando il campione azzurro ad esserne la punta di diamante. Garcia ha ringraziato assicurando, al contempo, che sarà presente compatibilmente con

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gli impegni ufficiali e che in ogni caso tornerà a Catanzaro prima della fine dell’anno appena iniziato. Sempre in località "Piani di Bella", accanto al "Circolo Ippico Fenusa, sabato 24 gennaio è stato poi inaugurato il "Centro sportivo San Francesco", di Salvatore Notaro. «Sono orgoglioso di aver realizzato questo centro - ha dichiarato Notaro - che dispone di due campi attrezzati di calcetto, altrettanti di tennis, spogliatoi modernissimi con tutti i comfort, bar e ampi parcheggi. Le prossime strutture riguarderanno un parco giochi per i bambini, che potranno trascorrere lì del tempo in attesa che i propri genitori terminino le attività sportive. Con queste strutture, uniche nel comprensorio Soveratese e del Reggino jonico vogliamo dare un servizio a quanti amano questi sport. Tutta la struttura è illuminata, si possono disputare in notturna tornei a livello regionale e nazionale». Il complesso sportivo è stato realizzato con grossi sforzi economici, come afferma Salvatore Notaro. «Certamente, considerando che non abbiamo badato a spese nella scelta dei materiali, ci auguriamo che i nostri sforzi economici siano ricompensati dalla partecipazioni degli sportivi calabresi che utilizzeranno gli impianti».

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Sport Soverato Basket. La Coppa Calabria di C2 va al Pianopoli Fa notizia la sconfitta in finale della Ranieri... Di scena una due giorni di pallacanestro al PalaMarconi di Pianopoli per le prime quattro della classe in Serie C2 che hanno disputato la Coppa Calabria nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 gennaio. Alla fine festeggia, la Palmieri Pianopoli, squadra organizzatrice del torneo che si è aggiudicata il trofeo al termine di una bella partita contro la Ranieri International Soverato , match che, probabilmente rivedremo in una "ipotetica" finale per conquistare la C1. Il quintetto bianconero di Pianopoli gioca alla grande nei primi due quarti, non lasciando assolutamente spazio agli avversari, nonostante l´assenza del capitano Fabio Caruso . Sulla sponda Ranieri, il neo-acquisto Michele Giannotta da Gioiosa Marina è sceso immediatamente in campo con Novatti costretto ai box, o quasi, per l’influenza. Il mattatore della serata è

stato Gennaro Rubino , letteralmente inarrestabile.Tiri da tre punti, tap-in volanti, un repertorio completo per il vero giocatore della serata. La Palmieri raggiunge anche il 50 a 30 e tutto sembra ormai finito. Nella quarta frazione soprattutto, il quintetto os-

pite di Stefano Gioffrè , capolista del campionato regionale di C2 stringe le maglie in difesa ed inizia a far canestro con una continuità impressionante. I bianco-verdi, rientrano inaspettatamente in partita e con una tripla di Mancuso prima e di David Tassoni dopo, arrivano fino al meno tre con palla in mano e rimessa da fondo campo a otto secondi dal termine dei quaranta minuti regolari. Lúltimo tiro, scagliato dallángolo dal lungo Brugalossi, non va a segno per la gioia del Pianopoli che si aggiudica la "Coppa Calabria 2009". La palma di miglior giocatore del torneo è tutta per Gennaro Rubino che chiude con ben trentaquattro punti realizzati. La finale del terzo e quarto posto, viene vinta dal Pollino che dopo un allungo super nei primi due quarti ha subito la rimonta sorniona dellÁba. 73 a 65 il finale per il quintetto di Archi.

La Frigorcarni Soverato piega con un netto 3-0 San Giorgio del Sannio e lo sorpassa in classifica Arriva un’altra vittoria, la terza consecutiva, per la Frigorcarni Soverato che sul parquet amico di Sant’Andrea archivia il match contro il San Giorgio del Sannio senza patire troppi affanni rafforzando così la sua posizione di classifica e staccando proprio le campane in graduatoria. Coach Montemurro apporta una variazione al sestetto inziale scegliendo Rotondo e Vanni al centro, con Spassova e Delfino martelli e la diagonale Russo-Savostianova a completare il sestetto, mente la Scilipoti inizia dalla panchina. Il primo set parte con le ospiti subito avanti nel punteggio al primo time-out tecnico sull’8-5; l’equilibrio comunque la fa da padrone e si arriva sino al 18-18 con i palloni che iniziano a essere caldi. Le soveratesi, sfruttando la buona vena di Vanni a muro, riescono ad effettuare un break di 7-4 che consegna, di fatto, il primo punto della partita alle biancoazzurre di casa. Anche il secondo parziale viene giocato nelle prime battute in equilibrio, ma la Frigor controlla agevolmente e al momento opportuno alzando il ritmo e l’intensità, grazie anche alla buona prestazione di Spassova in attacco, si porta avanti con decisione nel punteggio e al secondo time-out tecnico chiude sul 16-10. Da qui in poi inizia il monologo delle ragazze di coach Montemurro brave e continue in attacco, portano a casa il se-

condo set di una gara che le vede in vantaggio per 2-0. Nel terzo set, con il pubblico che inizia ad assaporare la probabile vittoria piena, la Frigor che mette subito le cose in chiaro portandosi avanti al primo tempo tecnico sull’8-4. Il sestetto di casa gioca bene, dimostrandosi reattivo in difesa e a muro e determinato in attacco anche con Delfino, che per non essere da meno alla compagna di reparto Spassova, mette giù palloni importanti. Il tabellone dice addirittura 20-13 per la Frigor che si avvia a far bottino pieno; qui però qualcosa s’inceppa nella ricezione delle biancoazzurre che, complice anche una reazione

d’orgoglio delle campane, con Carlozzi una delle ultime ad arrendersi, si fanno recuperare gran parte del vantaggio sino al 21-19. Il recupero subito però, si dimostra essere solo un piccolo passaggio a vuoto per Russo e compagne che, riprendono a macinare palle importanti in attacco effettuando un break di 4-1 che in pratica consegna l’intera posta in palio alle soveratesi. Niente da fare per le ragazze di coach Ianuale al cospetto di una squadra mostratasi in gran forma e sicura in ogni frangente di bissare il successo portato a casa dalla fruttuosa trasferta di Marsala della settimana precedente.

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...la quale però si rifà immediatamente in campionato dove non perde un colpo e supera senza grossi problemi il Botteghelle. Sabato affronterà il New Team 2000 in quel di Crotone Superato il giro di boa per la serie C2 di basket calabrese, sono riprese le ostilità. Nessuna novità in vetta dove le prime quattro non soffrono amnesie. La Ranieri International resta imbattuta tra le mura amiche, dimentica la sconfitta subita nella finale di Coppa Calabria e guarda con fiducia al futuro battendo il Botteghelle Basket che ha resistito quanto ha potuto. Quattro cestisti in doppia cifra per coach Gioffrè con le cose più belle che portano la firma dell’ormai solito Aguirrezabala e dal play Antonio Mancuso. Negli altri incontri ha regnato l’equilibrio per tre quarti tra i nero-verdi del Villa e la Palmieri Pianopoli. Poi l’espulsione di Giovanni Pellicanò (23), il migliore del match fino a quel momento fa mettere la freccia agli ospiti che chiuderanno con un rassicurante più dieci. Non si lascia sorprendere neanche il Castrovillari che batte la verve del San Michele di coach Silipo. Il catanzarese Cardamone che ha condiviso diverse stagioni contro i suoi avversari del San Michele, sarà il migliore sul rettangolo di gioco con 23 punti. Coach Silella manda a canestro tutti gli effettivi del proprio roster per il 92 a 76 finale. Si conferma e si isola al quarto posto un’Aba sempre più concreta che batte il Cap con un’ottima gestione del pallone negli ultimi minuti. L’euforia degli ospiti del Cap sospinta dalla voglia di Genovese si ferma contro l’efficacia di Grillone e compagni che controllano e vincono di nove lunghezze. Venti punti a testa per i veterani Geri e Santucci. Questa la situazione degli incontri che hanno visto impegnate le formazioni di testa. Il resto del tabellone ha visto il successo della Vis Overt Zanussi che hanno superato la Virtus Catanzaro, conquistando due punti fondamentali per la classifica. La Vis,infatti, sale a quota quattordici in classifica accanto al Botteghelle ed al Rende che batte con merito un Crotone inconsistente. 90 a 51 per i ragazzi di coach Lopez che ritrovano finalmente i due punti. Lo scontro salvezza se lo aggiudica l’Olympic Club di Carlo Sant’Ambrogio. Sfida al tiro tra i nuovi acquisti da una parte Iulianello (24) dall’altra Grisolia (30). Gli universitari recriminano sull’arbitraggio, coach Salerno viene anche espulso ed il finale sorride ai reggini che conquistano il secondo successo stagionale. Nel prossimo turno, sabato primo febbraio, alle ore 19, la Ranieri International Soverato si recherà al Palakrò di Crotone per affrontare la New Team 2000.

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Qui Aste In collaborazione con AsteInfoappalti

Casa: è ora degli affari L’ inaffidabilità del sistema bancario internazionale è testimoniata daicontinui tonfi borsistici che si sono registrati anche per tutto ilmese di gennaio.I crack del secondo semestre del 2008, gli interventidi sostegno delle autorità monetarie e dei vari governi, in alcuni casimolto cospicui, evidentemente non sono stati sufficienti a farechiarezza e pulizia. In Italia la situazione è forse meno grave chealtrove. Non abbiamo registrato crolli, né passaggi significativi diquote dei grandi istituto di credito. Tuttavia la stretta creditizia inquesto primo scorcio del 2009 si sta mostrando in tutta la sua crudabrutalità, con le aziende rimaste ormai senza liquidità costrette adaffrontare la crisi quasi sempre tagliando costi e pro-

La crisi del sistema finanziario favorisce le vendite all’incanto duzione. Una spirale negativa annunciata i cui effetti disastrosi si stanno riversando dalla finanza all’economia reale. Questo scenario favorisce gli speculatori. Quei pochi che hanno soldi aspetteranno ancora qualchemese in modo che i moribondi diventino morti e poi compreranno ilcomprabile a prezzi stracciati. A questa regola non sfuggirà il mercatoimmobiliare, sia quello privato che quello pubblico. Per fare cassa molti infatti saranno costretti a vendere i propri asset patrimoniali equesto vale anche per lo Stato. Una maggiore offerta chenecessariamente farà abbassare i prezzi. In questo scenario il mondodelle aste giudiziarie potrà rappresentare una straordinariaopportunità per quei consumatori, piccoli e grandi, che vorranno approfittare del momento favorevole senza correre rischi, trattandosi di vendite all’incanto, dunque certificate.

BACHECA DEGLI ANNUNCI D'ASTA IMMOBILIARE Tribunale di Catanzaro TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Il giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente Ordinanza nel procedimento n°32/93 RG.E pendente tra Carical e XXX visti gli atti Dispone procedersi alla vendita senza incanto anche dei beni seguenti: Lotto 7: -Unità immobiliare adibita ad abitazione, in Soverato (Cz) Via F.A Riso piano seminterrato, in catasto al foglio 5 p.lla 373 sub 2. Prezzo € 132.300,00; Lotto 10: -Appartamento in Soverato (Cz) Via F.A Riso, piano primo, in catasto al foglio 5 p.lla 373 sub 6. Prezzo € 156.600,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n.32/93 RGE di importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 17.03.2009 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 cpc è fissata per il 18.03.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00 per detti lotti. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versta cauzione, entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerete. manda alla cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 28.10.2008 Il G.E F.to dott.ssa Maria Carmela Andricciola TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 20/06 R.G.E. pendente tra BNL E Omissis ...... visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1 : villetta a schiera su due elevazioni fuori terra, oltre un piano seminterrato, con annessa corte di pertinenza e garage, in Tiriolo, Loc. Sarrottino, Via Aldo Moro, in catasto al foglio 36, p.lla 399, sub. 2. Prezzo Euro € 273.960,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Can-

celleria di questo Tribunale.. L’offerente, depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N. 20/06 RGE recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12.00 del giorno 17.03.2009, restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art.572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 18.03.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano " Il Domani", nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius .it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro 4.11.2008 Il Giudice dott.ssa Maria Carmela Andricciola TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, dott.sa Andricciola nella procedura esecutiva n. 13/99 r.g. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto Unico: Terreno in Torre di Ruggiero con annesse strutture in c.a. ( Foglio 24, P.lle 17.74.75.76.77.79) Prezzi base: € 105.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria . L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 18/3/2009 ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria , entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare"Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n....." di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’ immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in € 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Catanzaro lì, L’Operatore Giudiziario TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice, dottoressa Maria Carmela Andric-

ciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 148/07 R.G.E. pendente tra BNL e DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: appartamento in Montauro, loc.Botterio, con giardino di mq 680,00, in catasto al foglio 15, p.lla 227 vani 7 Prezzo € 377.583,62 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc n. 148/07 RGE un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione,entro le ore 12 del giorno 17.3.2009 restando le spese di trasferiemto a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.e. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 18.3.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 2000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente, ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano " Il Domani", nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro,28.10.2008 Il Giudice Maria Carmela Andricciola TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni immobiliari AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 152/2005 R.G. Es., dr.ssa M.C. Andricciola, ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti consultabili in Cancelleria e a cui si rinvia : Lotto unico : Laboratorio artigianale in San Vito sullo Jonio, fraz Cerrifita Via Roma, posto al piano terra di un palazzo a quattro livelli. PREZZO BASE : € 136.000,00 UDIENZA di vendita ex art. 572 cpc e eventuale gara tra gli offerenti 18.03.2009 AUMENTO MINIMO in caso di gara = € . 2.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita = 10% del prezzo base o proposto a titolo di cauzione, da depositare unitamente all’offerta di acquisto in busta chiusa e sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente la domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonchè un A.C. non trasferibile intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n° 152/2005 RGE", entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla vendita presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale"

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Qui Aste TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Cancelliere avvisa che, all’udienza dell’ 8 ottobre 2008, il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Andricciola, ha disposto la vendita dei beni sottoposti alla procedura n. 57/1995 R.G.E., nel modo che segue: lotto 1) complesso aziendale, formato da 11 capannoni e un edificio adibito a uffici e alloggio custode, in Girifalco, destinato all’allevamento di polli da carne e galline ovaiole ubicato su appezzamento di terreno compreso tra la SS 384 bivio Roccelletta di Borgia - Curinga Km 14.250, strada provinciale Borgia - Caraffa e proprietà Garigliano, Melito e Zaccone, sup. mq 9166 su terreno di mq. 22113, in catasto foglio 8 part.419 sub. 1 e 2. Prezzo base d’asta euro 1.042.500,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 57/95 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 24.02.2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 25.02.2009. Aumento minimo in caso di gara € 1.000,00 per il lotto n.1. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "il Domani", nella rivista Aste e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 8.10.2008 Il cancelliere C1, Dott. Salvatore Aiello TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 59/1984 R.G.E. pendente tra FONSPA E omissis Visti gli atti, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Locale in Catanzaro, Via Cardatori n.5, piano scantinato, fabbricato B/2, in catasto partita 12238, part.123 sub. 35, mq.254. Prezzo base Euro 145.000,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad assegno circolare N.T. intestato Tribunale di Catanzaro, proc. N.59/84 RGE, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. Il tutto entro le ore 12 del giorno che precede la vendita. In caso di gara le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti è fissata in data 18.3.2009. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dall’aggiudicazione in Cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il

Domani", nella rivista Aste e nel sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del giorno di presentazione delle offerte. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 183/90 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Appartamento in Catanzaro, quartiere Pontepiccolo, via Bambinello Gesù, posto al piano seminterrato di un fabbricato per civile abitazione composto da ingresso, salone, tinello, cucina, 3 vani letto, bagno e wc, oltre disimpegno, balcone e terrazzo, in catasto al foglio 21, p.lla 268 sub.2 Prezzo Euro 113.000,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 18.3.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a "Tribunale di Catanzaro procedura n........." portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano "Il Domani" e sulla rivista ASTE. Catanzaro

Tribunale di Lamezia Terme TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura n. 12/2002 R.G.E. Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato Dr.ssa commercialista Luisa Puteri con studio in Lamezia Terme Via Madonna della Spina n°4 ( ex via dei Mille,260) nella procedura esecutiva promossa da B.N.L. S.p.a. . Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 12/07/2007 e depositato il 13/07/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto dell’ 11.07.2008 con fissazione di un prezzo base inferiore di ¼ rispetto a quello indicato nella precedente vendita; visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 24.01.2008 con fissazione di un prezzo base inferiore di ¼ a quello indicato nella precedente vendita; ritenuto pertanto necessario rifissare la vendita dei beni pignorati alle medesime condizioni della precedente vendita ; visti gli artt.569, 576 e 591 c.p.c.; AVVISA che in data 02 aprile 2009 alle ore 15,00 presso lo Studio commerciale del profes-

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sionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Luisa sito in Via Madonna della Spina nr.4 ( ex via dei Mille,260) Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968 400268 ) si terrà la vendita con incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N. 1 Vano magazzino sito in Via S. Miceli al n° 103 a Lamezia Terme/ Nicastro, posto al piano terra di un fabbricato a quattro piani fuori terra confinante a Nord con una traversa di Via S.Miceli , a Sud ed Est con altra ditta, ad ovest con Via S. Miceli .Il vano magazzino con ingresso fronte strada Via S. Miceli, confina a Nord con locali di proprietà della stessa ditta esecutata, a Ovest con Via S. Miceli ed a Sud ed Est con altra ditta. L’immobile è costituito da un vano avente una superficie utile netta pari a mq 25,27 ed un locale bagno di mq 1,50; l’altezza netta tra pavimento e soffitto è pari a metri 2,80. DATI CATASTALI Dati identificativi : Partita 10165 Foglio. 24C, Part.lla 1454; Sub 3. Dati di classamento: Zona Censuaria 1, Categoria C/1, Classe 1;Consistenza 28 mq, Rendita € 224,14. Relativamente a tale immobile ,secondo quanto indicato nella perizia dal c.t.u. Ing. D’Amico Antonio,è presente una difformità edilizia consistente nella realizzazione di un locale bagno all’interno del vano stesso. Le spese per la sanatoria dell’abuso sono determinate sommando la sanzione pecuniaria per come determinato dall’art.37 del DPR 380/2001 valutata in € 516,00 oltre le spese tecniche comprendenti la redazione del progetto in sanatoria e la redazione della variazione catastale, valutate complessivamente dal c.t.u. in € 1.800,00. Il totale delle spese per la sanatoria dell’abuso per il Lotto n. 1 è pari ad Euro 2.316,00 somma che l’aggiudicatario dovrà versare oltre al prezzo di aggiudicazione. Tale abuso potrà esseresanatodall’aggiudicatariodellavendita entro i 120 giorni successivi alla notifica del decreto di trasferimento. Prezzo base: € 19.576,00 (diconsi diciannovemilacinquecentosettantasei virgola zero zero euro) Cauzione:€ 1.957,60 ( diconsi millenovecentocinquantasette virgola sessanta centesimi euro) Rilancio minimo: € 1.000,00 (diconsi mille virgola zero zero euro) LOTTO N. 2 Appartamento sito in Via S. Miceli, 103 a Lamezia Terme /Nicastro, posto al piano secondo, interno 2 di uno stabile avente accesso da una traversa di Via S. Miceli. Il fabbricato non è dotato di ascensore pertanto l’accesso al piano è garantito da una scala condominiale a servizio di tutte le unità immobiliari. L’appartamento è costituito da due camere da letto, cucina, bagno,due ripostigli e corridoio di disimpegno. L’appartamento ~ confinante a nord con una traversa di via S. Miceli a Sud con visuale libera all’altezza del piano sovrastante fabbricato di altra ditta ad un solo piano fuori terra, a est con vano scale ed altra ditta ad ovest con Via S. Miceli. La superficie calpestabile è di mq 66,38 mentre la superficie del balcone mq 15,50; il totale della superficie costituita dalla superficie calpestabile dell’appartamento e della superficie equivalente ai fini commerciali della balconata è pari a 66,38 +(15,50 x 113) 71,55 mq. DATI CATASTALI Dati identificativi : Partita 10165 Foglio. 24C, Part.lla 1454; Sub 5. Dati di classamento: Zona Censuaria 1, Categoria A/3, Classe 2; consistenza 4

vani, Rendita € 144,61 Relativamente a tale immobile ,secondo quanto indicato nella perizia dal c.t.u. Ing. D’Amico Antonio, è stata rilasciata Concessione Edilizia in sanatoria e, successivamente alla presentazione della domanda di condono, non risultano essere state realizzate opere abusive. Prezzo base: € 46.284,00 (diconsi quarantaseimiladuecentoottantaquattro virgola zero zero euro) Cauzione:€ 4.628,40 ( diconsi quattromilaseicentoventotto virgola quaranta centesimi euro) Rilancio minimo: € 3.000,00 (diconsi tremila virgola zero zero euro) LOTTO N. 3 Appartamento sito in Via S. Miceli, 103 a Lamezia Terme/Nicastro posto al piano terzo, interno 3 di uno stabile avente accesso da una traversa di Via San. Miceli. Il fabbricato non è dotato di ascensore pertanto l’accesso al piano è garantito da una scala interna realizzata in c.a.. L’appartamento è costituito da due camere da letto,cucina, bagno, ripostiglio e corridoio di disimpegno. L’appartamento è confinante a nord con una traversa di via S. Miceli a Sud con visuale libera all’altezza del piano sovrastante fabbricato di altra ditta ad un solo piano fuori terra, a est con vano scale ed altra ditta ad ovest con Via S. Miceli. La superficie calpestabile è di mq 66,07 mentre la superficie del balcone mq 15,50; il totale della superficie costituita dalla superficie calpestabile dell’ appartamento e della superficie equivalente ai fini commerciali della balconata è pari a 66,07 +(15,50 x i!3)= 71,87 mq. DATI CATASTALI Dati identificativi : Partita 10165 Foglio. 24C, Part.lla 1454; Sub 6. Dati di classamento: Zona Censuaria 1, Categoria A/3, Classe 2;consistenza 3.5 vani, Rendita € € 126,53. Relativamente a tale immobile ,secondo quanto indicato nella perizia dal c.t.u. Ing. D’Amico Antonio, è stata rilasciata Concessione Edilizia in sanatoria e, successivamente alla presentazione della domanda di condono, non risultano essere state realizzate opere abusive. Prezzo base: € 44.471,00 (diconsi quarantaquattromilaquattrocentosettantuno virgola zero zero euro). Cauzione: € 4.471,00 ( diconsi quattromilaquattrocentosettantuno virgola zero zero euro) Rilancio minimo: € 3.000,00 (diconsi tremila virgola zero zero euro) Per tutti i lotti : Per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 154/93 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da "CARICAL - CASSA DI RISPARMIO DI CALABRIA E DI LUCANIA S.P.A." Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19/09/2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Visto che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e ritenuto quindi oppor-

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Qui Aste tune rifissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c AVVISA che in data 17 marzo 2009 alle ore 11,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 9: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo D", ubicato al piano primo, distinto con il n.int.1 (uno) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); Prezzo base: euro 78.335,25 LOTTO 10: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo D", ubicato al piano primo, distinto con il n.int.2 (due) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); Prezzo base: euro 78.335,25 LOTTO 11: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo D", ubicato al piano secondo, distinto con il n.int.3 (tre) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); Prezzo base: euro 80.046,75 LOTTO 12: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo D", ubicato al piano secondo, distinto con il n.int.4 (quattro) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); Prezzo base: euro 80.046,75 LOTTO 13: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo D", ubicato al piano terzo, distinto con il n.int.5 (cinque) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); Prezzo base: euro 81.757,50 LOTTO 14: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo D", ubicato al piano terzo, distinto con il n.int.6 (sei) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); Prezzo base: euro 81.757,50 LOTTO 15: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo D", ubicato al piano quarto, distinto con il n.int.7 (sette) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); Prezzo base: euro 87.716,25 LOTTO 16:

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In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo D", ubicato al piano quarto, distinto con il n.int.8 (otto) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); Prezzo base: euro 87.716,25 LOTTO 17: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo E", ubicato al piano primo, distinto con il n.int.2 (due) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.51, via Processione Stocco, piano 1°, int.2, scala E, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 82.164,75 (euro ottantaduemilacentosessantaquattro virgola settantacinque) LOTTO 18: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo E", ubicato al piano terzo, distinto con il n.int.5 (cinque) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); Prezzo base: euro 85.750,50 LOTTO 19: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo E", ubicato al piano quarto, distinto con il n.int.7 (sette) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); Prezzo base: euro 92.024,25 LOTTO 20: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo E", ubicato al piano quarto, distinto con il n.int.8 (otto) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); Prezzo base: euro 92.024,25 AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 16 aprile 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 126/92 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da CARICAL S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19 gennaio 2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario di dover rifissare la vendita del bene rimasto invenduto e che non è opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c.

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AVVISA - che in data 12 marzo 2009 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO N. 1: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato condominiale posto alla via Calatafimi n.16 (località Cola d’Arcio), e precisamente l’appartamento ubicato al secondo piano (terzo fuori terra), scala A, composto da vani catastali cinque e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del predetto comune di Lamezia Terme, sezione di Nicastro, con le indicazioni: foglio di mappa 15, particella 362/subalterno 3, via Coladarci, piano 2°, zona censuaria 1°, categoria A/3, classe 2, consistenza vani 5,5, rendita catastale € 298,25. Prezzo Base: € 51.000,00 (cinquantunomila euro virgola zero zero). Cauzione € 5.100,00 (euro cinquemilacento virgola zero zero) Aumento Minimo € 2.550,00 (euro duemila cinquecentocinquanta virgola zero zero). TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.98/1993 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 25.02.2009 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà come sopra alle seguenti condizioni: prezzo base: € . 23.269,48 per il primo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: € . 2.326,94 l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di € .1.032,91 per il primo l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (quaranta giorni dalla vendita). Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: Porzione del fabbricato in Nocera Ternese, alla via Canale, costituita dal locale sito al piano seminterrato, adibito ad autorimessa, avente una superficie di mq. 292,50 circa ed un’altezza di mq. 2,2O individuato in NCEU alla partita 2251, foglio 26 p 357, subalterno 7, categoria C/6, classe I , consistenza 290, rendita £. 435.000; l’immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica e la relativa domanda di sanatoria è stata presentata in data 1.3.l995 con versamento di tutte le oblazioni; Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI Proc. n° 16/90 R.E. Richiesta da: INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 18.03.2009 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà del debitore alle seguenti condizioni: prezzo base: € 34.292,74 per il primo lotto prezzo base: € 33.466,41 per il secondo lotto ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto tramite assegni circolari intestati a "Poste Italiane s.p.a.".

Primo lotto: € 3.492,27 per cauzione e € 6.984,54 per spese Secondo lotto: € 3.346,64 per cauzione e € 6.693,28 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di € 1.290,48 per il 1° lotto ed € 1.290,48 per il 2° lotto L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, attraverso assegni circolari intestati a "Poste Italiane", il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: Porzione del fabbricato di due piani fuori terra in Cortale, località Monachelle, costituita dall’appartamento posto al piano terra, costituito da: ingresso-corridoio, cucina, salone, due camere da letto ed un bagno, per una superficie commerciale di mq 135; ad esso è annessa un’ampia corte di mq. 1.440 circa, comune ed indivisa con il bene indicato al lotto n. 2 del presente avviso di vendita; l’appartamento è distinto in NCEU del predetto Comune censuario al foglio 23, particella 47 sub/1 non ancora classato e la corte è indicata al NCT del medesimo Comune censuario al foglio 23 particella 483; l’immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica e può essere sanato entro 120 giorni dalla comunicazione del decreto di trasferimento; SECONDO LOTTO: Porzione del fabbricato di due piani fuori terra sito in Cortale, località Monachelle, costituita dall’appartamento posto al primo piano, non ancora completato, costituito da: ingresso-corridoio, cucina, salone, due camere da letto, due bagni e terrazzi, per una superficie commerciale di mq. 140; ad esso è annessa un’ampia corte di mq 1.400 circa, comune ed indivisa con il bene indicato al lotto n. 1 del presente avviso di vendita; l’appartamento è distinto in NCEU del predetto Comune censuario al foglio 23, particella 47 sub 2, categoria A/2, classe 2°, e la corte è indicata al NCT del medesimo Comune censuario al foglio 23 particella 483; l’immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica e può essere sanato entro 120 giorni dalla comunicazione del decreto di trasferimento. Lamezia Terme 12.11.2008 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA BENE IMMOBILE Della proc. n.151/1995 R.E. Richiesta da Banca Nazionale del Lavoro SI RENDE NOTO che il giorno 4/3/2009 ore 12,00 nella sala della pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto del bene immobile elencato in calce alle seguenti condizioni: Prezzo base euro 32.715,78 ELENCO BENE IMMOBILE Fabbricato da cielo a terra sito nel Comune di San Mango d’Aquino alla via Mazzini (ora F.lli Bandiera), composto da due locali magazzini al piano seminterrato, di w.c. e vano al piano terra, di cucina soggiorno e bagno e vano letto al primo piano e di due vani al secondo piano. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA PROC. N. 85/88 RE SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione dott. Brancaccio con ordinanza del 15.10.2008 ha fissato la vendita,davanti a sé, per il giorno 25.02.2009 ore 12, che si terrànella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale;6° lotto € 127.750,79 prezzo base - 8° lotto 46.770,34 prezzo base. ELENCO BENI IMMOBILI Sesto lotto: Unità immobiliare in Lamezia Terme Via N.Sauro,15,composta da 4 magazzini di sup.compless. mq 418,37 Ottavo lotto: Locale ubicato in Via D.Chiesa n. 26/28 di Lamezia Terme sup. mq 90,51 ivi compresa una soppalcatura.

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Notizie brevi

:: Notizie brevi :: Giornale a rischio nel nome di Allah ROMA - In Malaysia un quotidiano cattolico rischia la chiusura per aver usato la parola "Allah" per parlare del Dio cattolico. L’Herald-The Catholic Weekly, 14mila copie di tiratura e stampato dal 1980, potrebbe avere ancora solo due settimane di vita, se il governo non ritirerà la minaccia di chiuderlo. Ma a luglio i suoi dirigenti sono stati informati che la licenza per il 2009 sarebbe stata sottoposta a revisione dal momento che l’uso improprio della parola "Allah" avrebbe potuto infiammare gli animi della popolazione musulmana, il 60% del paese. Time nomina Obama "persona dell’anno" WASHINGTON- Barack Obama, il presidente eletto degli Stati Uniti, è la "persona dell’anno" 2008 del magazine Time. Lo ha reso noto la rivista, con un comunicato, aggiungendo che Obama ha battuto in volata finale Henry Paulson, Nicolas Sarkozy, Sarah Palin e il direttore cinese Zhang Yimou. Intanto, il presidente eletto Barack Obama avrebbe scelto l’ex-governatore dell’Iowa Tom Vilsack come ministro dell’agricoltura. Tre finanzieri diventano cittadini onorari di Herat ROMA - Il sindaco di Herat, Mohammad Rafiq Mojaddadi, ha insignito della cittadinanza onoraria della città, nell’ovest dell’Afghanistan, tre rappresentanti della Guardia di finanza in forza alla missione della Polizia Europea. Sante De Luca, brindisino, in servizio al nucleo di polizia tributaria di Lucca, Maurizio Bellico, originario di Napoli ma da anni al nucleo pt di Frosinone, e William Russo, salernitano in forza al gruppo pronto impiego "baschi verdi" di Napoli, sono tutti marescialli veterani di numerose missioni di pace. Studentesse incinte esonerate dalle tasse VENEZIA - Il senato accademico dell’Università di Padova ha approvato una delibera che prevede, per le studentesse incinte, la possibilità di accedere all’esonero delle tasse per l’anno di nascita del figlio. Lo stesso provvedimento stabilisce, per lo stesso periodo, una nuova valutazione del merito simulando l’immatricolazione al semestre successivo così da poter accedere ai corsi di studio di livello superiore, naturalmente su richiesta documentata presentata dall’interessata. Il senato accademico - come riferiva ieri Il Corriere del Veneto - ha inoltre stabilito, per non subire la revoca dell’eventuale borsa di studio, il differimento di tre mesi rispetto alla scadenza normalmente fissata per il raggiungimento minimo di crediti necessario al primo anno di iscrizione. Scoperti al Louvre disegni di Leonardo PARIGI - Scoperta inaspettata al museo del Louvre: secondo quanto ha riferito martedì la televisione France 2, alcuni conservatori del museo della capitale avrebbero trovato dietro il dipinto "La vergine con il bambino e Sant’Anna" di Leonardo Da Vinci alcuni disegni che potrebbero essere del grande artista italiano. Realizzati con la pietra nera, raffigurano la testa di un cavallo, un pezzo di cranio e un bambino. Gli squali apprezzano le musiche di Natale VERONA - Possibile che anche gli squali "sentano" il Natale? Secondo i responsabili del Gardaland Sea Life, il grande acquario nel parco di divertimenti veronese, è così, e in questi giorni stanno allietando i mascelluti ospiti della struttura con "Jingle Bells", "Happy Days" e "So this is Christmas". Pare che gli squali apprezzino e che quando non gradiscono una certa melodia "si alzano dal fondo della vasca e nuotano dalla parte opposta".

dinosauri: in alcune specie di rettili carnivori erano i maschi a prendersi cura delle uova. La scoperta, pubblicata su Science, è del paleontologo Jason Moore, che nel Montana (Usa) e in Mongolia ha scoperto sei nidi di dinosauro con decine di uova e nei pressi ossa fossili di esemplari maschi. Arriva il cervello potenziato al carbonio ROMA - Un cervello in carbonio per aumentarne le naturali ’prestazioni’: è il sogno neanche più di tanto fantascientifico che sembra prendere corpo nel lavoro di scienziati italiani e svizzeri che ’inserendò nanotubi di carbonio tra neuroni, sono riusciti a "pompare" l’attività neurale. L’invenzione è presentata sulla rivista Nature Nanotechnology e si deve a Michel Giugliano. Obama guida la lista dei 50 più potenti WASHINGTON - Dopo il titolo di ’Persona dell’anno 2008’ del settimanale Time, per Barack Obama arriva quello di ’Uomo più potente del 2009’, assegnato da Newsweek. Il presidente eletto degli Stati Uniti guida la lista dei 50 nomi dei potenti redatta dal settimanale americano, nel numero in edicola da oggi negli Usa. Obama precede il presidente cinese Hu Jintao e il presidente francese Nicolas Sarkozy. Nessun italiano figura nella lista dei 50 leader. Da una zanzara al dna di un sospetto HELSINKI - Il Dna del sangue succhiato da una zanzara ritrovata in un’automobile rubata ha permesso alla polizia finlandese di mettere le mani su un sospetto. «Una pattuglia della polizia ha proceduto all’ispezione dell’auto e ha notato una zanzara che aveva succhiato del sangue. - ha raccontato lunedì l’ispettore Sakari Palomaki - Dopo averla inviata in laboratorio è stato verificato che il sangue è di un uomo già schedato». Al via a Putignano il Carnevale più lungo PUTIGNANO (BARI)- È cominciato a Putignano il carnevale più antico e più lungo d’Italia, che compie quest’anno 615 anni. La cerimonia di apertura si è tenuta con una messa celebrata in chiesa, nel centro storico, e con la sfilata nelle vie di un gruppo di cavalieri. La sfilata dei carri allegorici si terrà nel mese di febbraio. Tiene scorpione in bocca per oltre due minuti BANGKOK - Nuovo record del mondo per la thailandese Nong Na, meglio conosciuta come la regina degli scorpioni: ieri a Pattaya, Thailandia, ha tenuto in bocca uno scorpione vivo di 18 centimetri per poco più di due minuti. Nong Na è poi entrata in una gabbia di vetro con 5mila scorpioni dove conta di rimanere per almeno 33 giorni, battendo il suo record del 2002. Due anni fa riempì le cronache rosa locali sposando il re dei millepiedi. Black out rovina party. L’Enel deve risarcire

ROMA - No corrente elettrica? No party! Tuttavia se nessuno vi potrà ripagare i danni per la serata andata in fumo, non tutto è perduto: l’Enel, colpevole dell’interruzione della corrente, vi risarcirà almeno il corrispettivo speso in bevande e buffet per gli ospiti. La Cassazione ha, infatti, confermato la sentenza con la quale la Corte di Appello di Catania ha liquidato 1300 euro a una signora di Catania. Sondaggio in Russia. Stalin ancora popolare MOSCA - Il dittatore sovietico Josif Stalin rimane una delle più popolari figure storiche in Russia, secondo un referendumon line. Lanciato dal canale televisivo di stato, il referendum ha l’obiettivo di proclamare entro fine anno ’Il nome della Russia’, una sorta di icona del Paese. Entrato per il rotto della cuffia in finale in 12/ma posizione, l’ultima, Stalin si è attestato al terzo posto, in piena corsa per il ’titolo’. Qualità della vita: Aosta batte tutti MILANO - Aosta prima, Caltanissetta ultima: è il risultato della classifica 2008 sulla «Qualità della vita nelle province italiane», realizzata dal Sole 24 Ore. Aosta raggiunge il vertice della classifica 2008 grazie alle buone performance in gran parte delle aree che compongono l’indagine: tempo libero (1 posto), tenore di vita (5 posto), popolazione (6 ) affari e lavoro (10 posto). Meno brillante il risultato nei settori ordine pubblico (32esima posizione) e in quello riferito a servizi, ambiente e salute (67). Sul versante opposto, Caltanissetta scende di sette gradini rispetto all’edizione 2007 dell’indagine. L’hotel Marriott riapre dopo la strage NEW DELHI - Ha riaperto i battenti l’hotel Marriott di Islamabad, l’albergo teatro di un attentato terroristico che il 20 settembre scorso costò la vita ad almeno 80 persone tra le quali alcuni stranieri. Il proprietario della struttura, Sadruddin Hashwani, come aveva promesso all’indomani della tragedia, in 90 giorni ha riaperto. Sms antietilometro avvertono automobilisti LONDRA - È polemica in Gran Bretagna per un servizio che tramite messaggi sms segnala agli automobilisti dove rischiano di incappare in un posto di blocco con conseguente prova dell’etilometro. ’Brake’, un’associazione per la sicurezza sulle strade, ha accusato Etri Mobile Services, la società che offre il servizio, di ostacolare la giustizia permettendo ai suoi utenti di aggirare i posti di blocco della polizia. A Tokyo un tonno pagato 75mila euro TOKYO - Prima asta del 2009 da record al mercato del pesce di Tsukiji a Tokyo: un tonno rosso da 128 kg è stato venduto a oltre 75.000 euro. Il pregiato esemplare ’pinna blu’ è stato catturato al largo di Oma, una zona dove ogni anno viene pescato un nu-

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I babysitter maschi vengono dalla preistoria ROMA - I babysitter sono antichi quanto i

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mero limitato di tonni. Il New York Times cede: pubblicità in prima pagina NEW YORK - Assediato dalla crisi economica il New York Times apre alla pubblicità in prima pagina: il più influente quotidiano americano ha messo da ieri in vendita una banda alta cinque centimetri in uno spazio finora considerato il ’sancta sanctorum’ delle notizie. Per la Old Gray Lady (questo il soprannome del quotidiano) è una straordinaria concessione per far fronte a bilanci in profondo rosso. Svelati i segreti dell’iguana rosa ROMA - Alle Galapagos biologi italiani hanno scoperto uno dei più antichi segni dell’evoluzione dell’iguana rosa strisciata di nero. La scoperta è avvenuta sull’isola Isabela: un vero e proprio fossile vivente il cui primo esemplare deve essere comparso oltre 5 milioni di anni fa quando ancora molte delle Galapagos non erano neppure formate e che rimase nascosto agli occhi di Darwin. Lo studio genetico è dell’Università di Tor Vergata. Una statua di Cristo più alta che a Rio SAN PAOLO - Una cittadina di centomila abitanti dell’interno dello stato di San Paolo, Sertaozinho, inaugurerà a Pasqua una statua di Gesù più grande del noto Cristo Redentore emblema di Rio de Janeiro. Il monumento che dominerà la città di Sertaozinho, a circa 400 chilometri da San Paolo, sarà alto 57metri, tra la statua vera e propria e il piedestallo con scalinata, mentre il Cristo di Rio arriva a 38 metri. Via libera ai cellulari negli ospedali inglesi LONDRA - Pazienti e visitatori potranno usare i cellulari liberamente negli ospedali inglesi, eccetto che in prossimità di macchinari sensibili alle onde dei telefonini: lo ha detto il governo britannico, pubblicando una raccomandazione che si applica a tutti i nosocomi dell’Inghilterra. Molti ospedali, infatti, continuano a proibire l’uso del cellulare, nonostante un parere recente della ’Medicines and Healthcare products Regulatory Agency’ (agenzia del farmaco e dei prodotti medici) per la quale non ci sono rischi a usare i telefoni mobili in ospedale. Registratore nel pupazzo. E il marito è incastrato WASHINGTONSingolare caso di «violazione della privacy» in Nebraska. In una causa tra divorziandi riguardante l’affidamento della figlia di 5 anni, una donna ha presentato contro l’ex marito una serie di registrazioni di conversazioni da lui avute con la figlia nel corso degli anni. Solo che quelle registrazioni sono state ottenute «di frodo»: la donna aveva nascosto un registratore nell’orsetto di pezza della figlia. Fisioterapista e guru per Sarkozy PARIGI - Il presidente francese, Nicolas Sarkozy, si rivolgerebbe da anni a una sorta di «guru», un fisioterapista che lo segue da quando era ministro degli Interni. Lo rivela il giornalista Patrice Machuret in un libro sulla vita del presidente. Jean-Paul Moureau, questo il nome del terapista vicino da almeno 15 anni a Sarkozy, parla di lui come di «un amico sincero», e oltre a prendersi cura della schiena del presidente, gli «invierebbe onde positive». La striscia a fumetti che educa i centauri MILANO - Un fumetto, realizzato con la collaborazione di istruttori di moto professionisti, per sensibilizzare i motociclisti sui pericoli della strada. Si chiama "Lucky 13", una striscia di 13 episodi ciascuno dei quali affronta un diverso capitolo della sicurezza stradale, che verrà pubblicata sul sito web dell’Ancma: dagli incroci pericolosi ai pericoli lungo la carreggiata, dai rischi notturni a quelli invernali.

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Notizie Brevi

:: Notizie brevi :: Il vecchio hard disk va distrutto a martellate LONDRA - Se state pensando di sbarazzarvi del vostro vecchio computer, siate prima sicuri di aver prima distrutto l’hard disc con un martello. L’avvertimento arriva da un’associazione britannica a tutela del consumatore. Il perchè lo spiega una rivista informatica britannica ’Which?’ secondo cui si tratta dell’unico modo per assicurarsi che i truffatori non rubino dati personali dal vecchio disco rigido.

La neo signora Briatore liquida come “cattiverie” le voci che si sono rincorse nelle ultime settimane e annuncia: il nostro primo bambino arriverà presto.

Persino Christie’s annuncia licenziamenti ROMA - Un altro settore sprofonda nella crisi, e questa volta riguarda i consumi di chi ha redditi elevati. È’ il comparto dell’arte e delle case d’asta. Christie’s, tl tempio delle spese folli per quadri e oggetti d’arte, ha infatti annunciato di avere in programma «una profonda ristrutturazione con significativi tagli del personale». I 2.100 dipendenti in tutto il mondo tremano.

Amnesty: Obama chiuda Guantanamo ROMA - Alla vigilia del settimo anniversario del primo trasferimento nel centro di detenzione statunitense di Guantanamo Bay, Amnesty International ha chiesto al presidente americano eletto Obama di «annunciare la data della chiusura» e di «tradurre in realtà il suo impegno a porre fine alle violazioni dei diritti umani che hanno contraddistinto le politiche e le pratiche antiterrorismo statunitensi negli ultimi sette anni».

Risolve cubo di Rubik dopo ventisei anni LONDRA - Per 26 anni il cubo di Rubik ha occupato ogni suo pensiero: non riusciva a risolverlo, ma ora ce l’ha fatta. È Graham Parker, un muratore britannico che aveva acquistato il cubo nel 1983. In questi anni non usciva alla sera per cercare di risolverlo, non dormiva pensando a una soluzione e il polso e la schiena gli dolevano per il troppo esercizio. "Il sollievo è indescrivibile - commenta - Mi aveva fatto impazzire e controllava la mia vita".

Giocare a Tetris fa bene al cervello ROMA - È il videogioco che più ha fatto impazzire tutti con i suoi mattoncini in caduta libera a dir poco irritanti quando il giocatore non riesce a metterli i riga in tempo: eppure Tetris, videogioco ormai quasi desueto, sembra addirittura capace di lenire i traumi. Lo dimostra uno studio pubblicato sulla rivista Plos One. I mattoncini del Tetris sono così intrusivi per il cervello da riuscire persino ad indebolire la memoria del trauma. Il 67% dei telespettatori dice sì all’oroscopo in tv ROMA - Il 67% dei telespettatori è favorevole all’oroscopo in tv. A rivelarlo è il sondaggio lanciato da Massimo Giletti nel corso di ’Domenica In - L’Arena’, in onda su Raiuno. Il conduttore - si legge in una nota del programma - ha preso spunto dalle polemiche lanciate nei giorni scorsi dall’associazione di telespettatori cattolici Aiart, dopo la prima serata di Raidue ’Mezzogiorno in Famiglia - Speciale Oroscopo 2009’, con Giancarlo Magalli e Paolo Fox, vista da oltre 4 milioni di telespettatori. Un barboncino alla Casa Bianca NEWYORK - Le figlie di Barack Obama, il presidente eletto degli Stati Uniti, hanno deciso che il cane della Casa Bianca sarà un barboncino di medie dimensioni. Lo ha indicato lo stesso Obama al talk show domenicale della Abc, precisando che le ultime esitazioni riguardando quale tipo di barboncino e che le ipotesi sono due: un labradoodle (incrocio tra barboncino e labrador) o un ’cao de agqua’ portoghese. Concluso in Norvegia il festival glaciale NORVEGIA - Si conclude dopo 3 giorni l’IceMusic Festival di Geilo, dove le melodie sono suonate su strumenti di ghiaccio. Fra i corni e gli altri strumenti a fiato, percussioni e persino strumenti a corda come la chitarra, tutti fatti di ghiaccio, quest’anno hanno fatto il loro debutto anche l’arpa e il violino. Gli strumenti sono pesanti e i musicisti li suonano, per quanto possibile, usando guanti, per non congelarsi le dita. Ricostruita la preistoria su un’isola delle Seychelles ROMA - Ritorno al giurassico con tartarughe e millepiedi giganti direttamente dalla preistoria. È il modello Fregate, un’isola privata delle Seychelles, l’arcipelago composto da 155 isole tropicali situate nell’Oceano Indiano. A Fregate, Steve Hill, 50 anni, nato in Sudafrica, dal ’96, sta lavorando per riportare l’isola indietro nel tempo, al suo stato originario, prima che gli uomini vi facessero la loro comparsa 300 anni fa. Bacio tra Belen e Corona immortalato

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animali usate per i manoscritti dell’epoca. L’esame del Dna della pelle di pergamene o cartapecora permetterà di risalire all’origine dei manoscritti. Il medioevo ci ha lasciato molti scritti, tuttavia la pur attentissima disaminay non permette oggi di riscostruirne l’origine e gli autori, in quanto si basa ancora su metodi non sempre infallibili.

ROMA - Nel 2009 Elisabetta Gregoraci diventerà stilista. «Il prossimo anno presenterò le mie linee firmate Billionaire: una collezione Billionaire Junior per bambini, con capi eleganti e altri sportivi, comunque sempre con un ottimo rapporto qualità-prezzo; poi lancerò alcuni gioielli in edizione limitata e, infine, una linea di intimo». Inoltre, tornerà anche in tv con un nuovo programma su Mediaset. E forse approderà anche sull’Isola dei Famosi. «Un’esperienza come quella di Valeria

Marini potrebbe essere molto interessante», spiega dalle pagine del settimanale Gente, in edicola oggi. Sul suo matrimonio con Flavio Briatore: «C’è chi dice che siamo in crisi. Sto cercando di abituarmi a queste pressione negative. Sono solo cattiverie. So bene che devo scontare questa pena, - sottolinea - ma non è facile. Con Flavio il rapporto va meravigliosamente, stiamo sempre insieme e nei nostri progetti c’è quello di allargare la famiglia. Il primo bambino, insomma, arriverà presto».

da un fan ROMA - Non c’è nessuna foto che testimonia il bacio appassionato che Fabrizio Corona e Belen Rodriguez si sarebbero scambiati sulla Tour Eiffel a Parigi. Ma secondo davidemaggio.it una foto ci sarebbe stata, se Corona non avesse intimato al suo fan che l’ha scattata di cancellarla. Il malcapitato - secondo il sito - avrebbe immortalato la coppia soltanto perché fan di Corona, ma il fotografo non ha comunque gradito e lo ha costretto a eliminarla.

sieme ad altre pubblicazioni». Il manoscritto riporta la testimonianza di un antico rito urbano, quello delle Cento Onze.

Palermo, prezioso libro restituito al comune PALERMO - E’ stato consegnato agli uffici comunali in una busta chiusa il volume manoscritto del «Giuramento dell’Immacolata Concezione» che era stato rubato lo scorso 10 dicembre dall’Archivio storico comunale a Palermo. Nella busta col libro c’era anche una lettera con scritto: «Desidero chiarire quanto avvenuto con mio rammarico. E’ stato un disguido perchè il libro era posato su una cassapanca in-

GB, figli controllati attraverso il Gps LONDRA - Una società britannica ha appena lanciato sul mercato un orologio da polso dotato di sistema satellitare che permetterà ai genitori di controllare gli spostamenti dei figli. Num8, questo il nome del gadget in vendita al costo di 149 sterline, contiene un chip che fa sì che i genitori possano localizzare, su un’apposita pagina internet, dove si trovano i figli con un margine di errore di tremetri soltanto. Se il bambino riesce a togliersi o si fa strappare l’orologio, i genitori vengono avvertiti via sms o email. Il Dna dei manoscritti riscrive il Medioevo ROMA - Il Dna permetterà di ricostruire la storia del Medioevo: un gruppo di scienziati Usa hanno avviato un progetto di ricerca per creare un database del Dna delle pelli

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Vuole sposarsi a 107 anni. Prima aveva paura di farlo PECHINO - Una cinese di 107 anni che aveva paura di sposarsi quando era giovane, ha deciso di cercare per la prima volta marito e spera di trovare un compagno centenario. Wang Guiying teme di diventare un peso per i suoi nipoti da quando, all’età di 102 anni, si è rotta una gamba e non ha potuto più fare le faccende domestiche. «Ho già 107 anni e non mi sono ancora sposata. - ha spiegato - Che cosa succederà se non mi sbrigo a trovare marito?». La donna, figlia di un mercante di sale della provincia meridionale del Guizhou, è cresciuta guardando i suoi zii e gli altri uomini rimproverare e picchiare le loro mogli. Alcuni funzionari locali hanno detto di essere felici di aiutare Wang a trovare marito e le hanno suggerito di cercarlo nelle case di riposo per anziani. Annusare on line tutti gli odori del mondo TOKYO - Arriva dal web giapponese il primo ’naso virtuale’ senza confini: tutti gli odori del mondo a portata di click in un’enciclopedia dell’olfatto creata online, con tanto di mappa per rintracciare i luoghi d’origine degli odori, tra i quali quello di una storica farmacia di Firenze. L’obiettivo è semplice: catalogare tutti gli odori che si possono trovare in giro per il mondo, e condividere il tutto in una community online di appassionati «annusatori». Dormire almeno 7 ore per evitare l’influenza ROMA - Dormire fa bene alla salute, si sa. L’ultima conferma arriva da uno studio della Carnegie Mellon University pubblicato sugli ’Archives of internal medicine’, secondo cui con un sonno di meno di 7 ore per notte aumenta il rischio di prendersi raffreddore e influenza. Tassista trova 9mila euro nell’auto e li restituisce FIRENZE - Un tassista di Firenze, Massimiliano Vitale, titolare della licenza taxi ’Roma 23’, ha trovato nella sua vettura una borsa con 9 mila euro, carte di credito e vari documenti e l’ha riconsegnata ai proprietari, alcuni turisti russi rintracciati tramite l’albergo del centro dov’erano ospitati. Al tassista sono arrivati messaggi di plauso da parte del Comune di Firenze e dalla direzione dell’hotel.

Fax: 0961.693111