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il Corriere dei due mari Catanzaro - Lamezia Terme - Soverato

Anno 1 nr. 3

Ottobre 2008

Sviluppo del territorio:

Questo numero è stato chiuso in redazione lunedì 27 ottobre

Due Mari, da area agricola a parco commerciale

I centri commerciali: industria del nostro tempo Fermare la burocrazia, male endemico del Sud, per incentivare la vocazione del commercio come volano di sviluppo In questo numero Catanzaro

Francesco Curcio

Puntare su media impresa e tipicità a pag. 5 Lamezia Terme

Antonio Palmieri

Politiche attive sul mercato e offerta integrata a pag. 7 Soverato

Maurizio Gioviale

" Investire sulla qualità della produzione specializzata" a pag. 9

Foto da archivio mediawe

di Franco Arcidiaco Tuttopotevamo aspettarci, quando ci siamo accomodati nella splendidasala del Warner Village del Due Mari ospiti del convegno del CNCC (Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali), fuorché di dover ricevere una vera e propria iniezione di ottimismo circa il futuro di queste attività che, come ha dichiarato a chiare lettere il presidente del CNCC Pietro Malaspina, svolgono ai giorni nostri le stesse funzioni che svolsero le fabbriche ai tempi della rivoluzione indu-

striale. Con la differenza, aggiungeremmo noi, che i lavoratori di oggi operano in condizioni assolutamente ottimali rispetto a quelle degli operai di oltre un secolo fa. I parchi commerciali, per citare ancora Malaspina: "non sono una macchina adibita a semplice consumo e smaccata vendita, ma incrocio suburbano di qualità ambientale, accessibilità, efficienza energetica ed esposizione permanente di merci e servizi". Tutti gli interventi che si sono succeduti hanno concordato sull'enorme potenzialità di sviluppo del nostro territorio e sull'appetibilità che esso riveste per i grandi investitori del settore: "Il Cristo dei centri commerciali non si è fermato ad Eboli" è stata la frase ad effetto di Enrico Biasi del comitato direttivo, ed effettivamente, valutando quello che si è creato e quello che è in fase di realizzazione, il Mezzogiorno appare come l'El-

dorado del retail. E' chiaro che non è tutto rose e fiori, la burocrazia, male endemico del Mezzogiorno, costituisce certamente un ostacolo; il costo elevato per la realizzazione di alcune strutture sovradimensionate, scarica gli effetti sul consumatore finale che si ritrova prezzi più alti rispetto al Nord, per non parlare dei problemi "ambientali" sui quali il convegno ha preferito glissare, ma che aleggiavano tra i commenti del pubblico in sala. Ad ogni buon conto, l'ombra della recessione è lungi dallo sfiorare l'Area del Due Mari ed unanime e convinto è stato il riconoscimento delle grandi qualità professionali ed umane della famiglia Perri che in dieci anni ha trasformato un'area agricolo-pastorale del territorio di Maida nel parco commerciale più importante della Calabria, volano dello sviluppo di tutta l'area che va dal Golfo di Sant'Eufemia a quello di Squillace.

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Sommario

Uscire dai luoghi comuni

Numeri precedenti

IL CORRIERE DEI DUE MARI Edizione di Calabriacity

In questo numero :: Catanzaro

di Giuseppe Gangale Non vi nascondo che riprendere un argomento già trattato nel numero scorso del nostro giornale non lo ritengo il massimo, anche per una forma di riguardo nei confronti dei lettori; chi legge un giornale si aspetta di veder trattati argomenti sempre nuovi, diversi ed attuali. Il punto è proprio questo: il tema della raccolta differenziata dei rifiuti è così importante e, direi, strategico che non può essere archiviato fin quando non è stato definitivamente risolto. In Calabria, purtroppo, temo che sia destinato a rimanere attuale ancora per lungo tempo; rileggendo, infatti, sull'argomento le risposte dei politici alle domande del nostro intervistatore sul numero scorso del Corriere dei due mari, ci si rende conto della tendenza a scaricare esclusivamente sui cittadini la responsabilità dei deludenti risultati della differenziazione dei rifiuti nel nostro territorio. I tre assessori Costa, Matozzo e Muraca rispettivamente di Catanzaro, Soverato e Lamezia hanno battuto all'unisono il tasto della scarsa sensibilità dei cittadini, parlando di problema culturale e di scarso senso civico. Ma si sa, la verità non sta mai da una parte sola, e, dopo l'uscita del giornale, abbiamo ricevuto in redazione parecchie telefonate di cittadini che tenevano a sottolineare come lo scarso impegno della popolazione nei confronti della raccolta differenziata, fosse da attribuire ad una forma di sfiducia nei confronti degli enti preposti al servizio; sembra infatti che in larghe fasce della cittadinanza sia diffusa la convinzione che la raccolta differenziata sia solo una farsa e che, alla fine della raccolta, i rifiuti vadano a finire tutti assieme in un'unica discarica. Luoghi comuni? Leggende metropolitane? Forse, anzi speriamo vivamente che lo siano, ma a maggior ragione, si presenta ancora più attuale ed indispensabile l'esigenza di riconquistare la fiducia dei cittadini; accanto alle campagne di sensibilizzazione, è dunque necessario che vengano attuati dei sistemi di documentazione e di dimostrazione dell'avvenuto completamento del sistema di recupero dei materiali riciclabili, magari organizzando delle visite di scolaresche ed insegnanti nei centri di stoccaggio e di recupero. Anche queste si potrebbero annoverare tra le gite d'istruzione, che porterebbero a dei risultati immediati nella direzione del tanto auspicato sviluppo del senso civico.

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Dai Tre colli un messaggio di speranza per il Mezzogiorno. Parte da Catanzaro un messaggio di speranza per l'intero Mezzogiorno. Questo,essenzialmente, il messagsegue a pag. 11 Uno stand Cia per favorire il commercio equo e solidale. "La Settimana nazionale per il commercio equo e solidale - la via del cioccolato", organizzata dalla Confesegue a pag. 12 "Il pareggio col Pescina? Un punto guadagnato!" Un punto nella gara casalinga col Pescina passato in vantaggio sul finire del primo tempo. Mister Nicola segue a pag. 23 Pallacanestro Catanzaro al terzo ko di fila. Tre sconfitte nelle ultime tre gare e scatta il campanello d'allarme per la

La sanità approda in consiglio comunale. E' stata discussa nuovamente in un consiglio comunale aperto l'annosa "problematica della Sanità". segue a pag. 16 L'atteso ritorno del direttore generale. «Il budget messo a disposizione per allestire la squadra in questo campionato è inferiore a quello dello segue a pag. 27 Sambiase capolista inarrestabile. Sambiase superstar. Vittoria rotonda contro il forte Rossano e primo posto ancora solitario con tre lunghezze di vantaggio sulla Palmese. I rasegue a pag. 28

:: Soverato In coma in ambulanza senza poter essere ricoverato. La Procura della Repubblica di Catanzaro si occuperà anche della carenza di posti letto all'ospedale di

segue a pag. 24 segue a pag. 19

QuiMotori Le super offerte di auto usate proposte dalle concessionarie

Lettura numeri arretrati Se hai perso un numero de " il Corriere dei due mari", puoi leggerlo comodamente sul tuo computer selezionando l'edizione che ti interessa. Vai sul sito www.quinotizie.info, il servizio è completamente gratuito.

a pagina 33 :: Lamezia Terme La riforma Gelmini infiamma gli studenti delle superiori. Dopo i ragazzi del liceo classico "Fiorentino" anche i ragazzi del liceo scientifico "Galilei", dell'Ipsia "Leonardo da Vinci" e del liceo linguistico "Campanella" hanno deciso di segue a pag. 15

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La nuova 106 inizia ad intravedersi. È caduto alle ore 12 di lunedì 20 ottobre, l'ultimo diaframma di una delle gallerie che saranno costruite sul percorso della nuova statale jonica segue a pag. 21 Un altro successo per il Soverato Winter Trophy. Una splendida giornata di sole in una splendida cornice panoramica per chiudere una stagione da ricordare nel motocross internazionale. Il segue a pag. 31 Hanno collaborato in questo numero

Carlo Talarico Franco Arcidiaco Alessandro Crupi Martina Placanica

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Agenda

Agenda Carabinieri 112

Vigili del fuoco 115

Farmacie

:: CATANZARO Pronto intervento 112 Via Niccoloso Da Recco tel: 0961 360210

:: CATANZARO Comando Provinciale Via Vinicio tel: 0961 531911 Dipartimento Dei Vigili Del Fuoco Via Vinicio, 11 tel: 0961 771360 Dipartimento Dei Vigili Del Fuoco Viale Seminara tel:0961 717511

:: CATANZARO

:: LAMEZIA TERME

Farmacia - Ruffa Dr. Clara Via Educandato, 7/9 tel:0961 7213400961 721354 Farmacia Alcaro Dott. Vincenzo Via Jannoni Giovanni, 51 tel:0961 720571 Farmacia Aversa Dr. Raffaella Viale Dei Bizantini, 11 tel:0961 752370info Farmacia Barbalace Via Menniti Ippolito Antonio, 1 tel:0961 721218 Farmacia Colace Dr. Anna Maria Viale Crotone, 35 tel:0961 31464 Farmacia Colao Di Stefano Via Gulli' Tommaso, 18/20 tel:0961 31045 Farmacia Del Gesu' D.ssa Amalia Giampa' Corso Mazzini Giuseppe, 151 tel:0961 726005 Farmacia Dello Stadio Viale Pio X, 88 tel:0961 726016info Farmacia Di Elvira Ciacci Elky S.a.s. Viale Dei Bizantini, 97 tel:0961 751503 Farmacia Dr. Raffaella Aversa Viale Dei Bizantini, 11 tel:0961 752370 Farmacia Dr. Riccardo Durante Corso Mazzini Giuseppe, 102 tel:0961 741307 Farmacia Dr.maria Giovanna Gallelli Via Greco Mario, 156 tel:0961 726124 Farmacia Europa Vigliante Farmacia Europea Via Milano, 24 tel:0961 792995 Farmacia Europea Via Milano, 24/A tel:0961 792995info Farmacia Giancotti Francescantonio Corso Mazzini Giuseppe, 237 fax:0961 727900 - tel:0961 722078 Farmacia Giusti Viale Cassiodoro, 233 tel:0961 611690961 62737 Farmacia Giusti Dr.Giovannina Santa Maria (CZ) - Viale Cassiodoro, 233 tel:0961 61169 Farmacia Ioppolo Dr.Ornella Gagliano (CZ) - Via Campanella Tommaso, 95 tel:0961 772832 Farmacia Leo Carlo Traversa I V. Ettore Vitale, 14 tel:0961 744986 - 0961 744986 Farmacia Leone Dr. G. Tambato Corso Mazzini, 176 tel:0961 720568info Farmacia Miceli Dr. Vera Gagliano (CZ) - Via Campanella Tommaso, 114 tel:0961 772003 Farmacia Naturale Dr. Antonio Via Ferdinandea, 23 tel:0961 469536 Farmacia Pitaro Maria Luisa Farmacia Viale Magna Grecia tel:0961 780819 Farmacia Sestito Via Indipendenza, 4 tel:0961 746577info Farmacia Tambato Dr. Giovanna Corso Mazzini Giuseppe, 176 tel:0961 720568 - 794792

Farmacia Aiello D.ssa Marisa Via La Pira tel: 0968 465028 - 464210

Stazione Bellamena Via Paglia Francesco tel: 0961 725195 Stazione di Gagliano Viale Campanella Tommaso tel: 0961 770089 Sezione Polizia Giudiziaria Via Paglia Francesco tel: 0961 726958 Via Paparo Gianfrancesco tel: 0961 726956 Via Acri Francesco, 2 tel: 0961 722004

:: SOVERATO Localita' Caldarello tel: 0967 22186 :: LAMEZIA TERME Dipartimento Dei Vigili Del Fuoco Del Soccorso pubblico Via Aeroporto, 1 - tel: 0968 51777 Via Caronte - tel: 0968 436768

:: SOVERATO Piazza Renato 40, 1 tel: 0967 112 - 0967 21458 0967 21766 - 0967 537300

Polizia 113

:: LAMEZIA TERME Caserma Piazza Italia, 4 tel: 0968 411277 Comando Compagnia Via S. Ten. Notaro tel: 0968 287600 - 201681 - 21010 Stazione Lamezia Terme Via Provinciale - tel: 0968 436714 Stazione Lamezia Terme Scalo-caserma Piazza Italia, 4 tel: 0968 51036

Guardia di Finanza 117 :: CATANZARO Comando Compagnia Centralino Via Corace, 22 tel: 0961 31221 Reparto T.l.a. Calabria Ufficio Amministrazione Centralino Via Giuseppe, 4 - tel: 0961 727695 Uffici Giudiziari Sezione Polizia Giudiziaria Piazza Giacomo tel: 0961 792577 - 0961 792641 :: SOVERATO Comando Tenenza Centralino Via Fratelli, 26 - tel: 0967 21459

:: SOVERATO Polizia Stradale Distaccamento Soverato Via Nazionale - tel: 0967 528303

:: LAMEZIA TERME Comando Compagnia Centralino Via Progresso tel: 0968 442261 Squadra Aeroportuale-squadra Operativa Stanziale Via Aeroporto tel: 0968 51713 tel: 0968 51107 tel: 0968 53708 Compagnia Pronto Impiego Via Progresso - tel: 0968 22765

Corpo Forestale 1515 :: CATANZARO Coordinamento Provinciale Viale Tommaso, 15 - tel: 0961 777514 Ispettorato Regionale Delle Foreste Sezione Assestamento Viale Tommaso, 15 - tel: 0961 772084 Segnalaz. Incendi Boschivi Viale Tommaso - tel: 800 887011 Corpo Forestale Dello Stato Via Ercolino - tel: 0961 773117 :: SOVERATO Comando Stazione Corso Vittorio Veneto tel: 0967 533375 :: LAMEZIA TERME Corpo Forestale Dello Stato Via Terme tel: 0968 436707 Coordinamento Distrettuale Sambiase Via Terme tel: 0968 439009

:: CATANZARO Posto Di Polizia Ospedale Pugliese Viale Pio X - tel: 0961 725831 Questura - Centralino Corso Mazzini Giuseppe, 85 - tel: 0961 889111 Polizia Provinciale Parco Della Biodiversita Via Cortese Vinicio - tel: 0961 723139 Procura Della Repubblica Presso La Pretura Sezione Polizia Giudiziaria Via Paparo Gianfrancesco - tel: 0961 701142 Presso Pretura Circondariale Polizia Giudiziaria Via Vercillo Giovanni, 1 - tel: 0961 741901 Sezione Polizia Giudiziaria Carabinieri Via Paglia Francesco - tel: 0961 726958 Via Paparo Gianfrancesco - tel: 0961 726956 Via Acri Francesco, 2 - tel: 0961 722004 Tribunale Di Catanzaro Ufficio Polizia Giudiziaria Via Vercillo Giovanni - tel: 0961 792141 Uffici Giudiziari Guardia Di Finanza Sezione Polizia Giudiziaria Piazza Matteotti Giacomo - tel: 0961 792577 0961 792641 Uffici Giudiziari Polizia Giudiziaria Via Vercillo Giovanni, 1 tel: 0961 743715 - 0961 743716 0961 743719 - 0961 743753

:: LAMEZIA TERME Via Aeroporto, 1 - tel: 0968 419296 Via Stazione S. Pietro Lametino - tel: 0968 419292 Localita' Pullo - tel: 0968 417111 Posto Polizia Comunita' Malgrado Tutto Contrada Piano Del Duca - tel: 0968 453016 Polizia Ecozoofila Protezione Civile Via Einaudi Luigi, 4 - tel: 0968 430386 - 0968 430387 - 0968 430388 -0968 430389 - 0968 430391 - 0968 430390 C Commissariato Di Polizia Via Perugini - tel: 0968 203211 Centralino Polizia Municipale Via Lissania tel: 0968 22130 - 442602

Ferrovie della Calabria

Farmacia Di Cello Corso Nicotera Giovanni, 158 tel:0968 23405 Farmacia Diaco D.ssa M. Loredana Corso Numistrano, 47 tel:0968 21068 Farmacia Diaco Maria Loredana Nicastro (CZ) - Corso Numistrano, 4 tel:0968 21068 Farmacia Dr Cotroneo Di Paolo & Giuseppe Cotroneo Snc Corso Numistrano, 71 tel:0968 21005 Farmacia Dr.Raspa Stefano Via Del Progresso, 339 tel:0968 27110 Farmacia Feroleto Gerardo Corso Numistrano, 35 tel:0968 21145 Farmacia G.l. Petronio Di Petronio Maria Elena & C. Snc Sambiase (CZ) - Via Cavour, 1 tel:0968 433485 433516 Farmacia Internazionale Delle Dott. E. Filice & M. Luzzo Via G. Marconi tel:0968 21950 Farmacia Parise Dr. Isabella Via Nenni tel:0968 29107 Farmacia R. Frezza Via S. Miceli, 14 tel: 0968 231320968 201757 Farmacia Raspa Dr. Stefano Via Del Del Progresso tel:0968 27110 Farmacia Salus Via G. Leopardi, 34 tel:0968 433504 Farmacia Caputi Dr. Luigi Mario Via Fiorentino F., 6 tel:0968 437223 Farmacia De Sando Dr. Francesco Sambiase (CZ) - Via Della Liberta', 11 tel:0968 437238 Farmacia Feroleto Dr. Gerardo Corso Numistrano, 25 tel:0968 21145 Farmacia Frezza Dr. Rosario Nicastro (CZ) - Via S. Miceli tel:0968 23132 Farmacia Furci Dr. Ferdinando Via Manfredi Capitano tel:0968 21503 Farmacia Lezoche Dr. Giuseppe Via Scotellaro R. tel:0968 51056

:: CATANZARO Call Center 892021 Piazza Castello, 2 tel: 0965 861111 - 0965 21778 0965 866221 -199 303060

Farmacia Mallamo Dr. Antonio Via Marconi Guglielmo, 228 tel:0968 437546 Farmacia Roperto Carmen Corso Nicotera Giovanni, 73 tel:0968 21457

:: LAMEZIA TERME Ferrovie Dello Stato S.p.a. Dirigenti Centrali Operativi Via Aeroporto, 1 - tel: 0968 411061 Ferrovie Dello Stato S.p.a. Reparto Esercizio Infrastrutture Viale Stazione tel: 0968 51522

:: SOVERATO Farmacia Chiefari D.ssa Vittoria Farmacia Soverato Superiore (CZ) tel:0967 21685 Farmacia Sangiuliano Corso Umberto I, 176 tel: 0967 21270

:: SOVERATO Stazione Soverato Trenitalia tel: 0967 521666

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Lo sviluppo economico di un'area passa necessariamente dall'integrazione tra Centri commerciali ed esercenti in un rapporto di coabitazione in cui vanno individuati ed eliminati progressivamente gli elementi di conflitto tra i due ambiti. II Convegno istituzionale del Consiglio nazionale dei Centri commerciali (CNCC) che si è tenuto a Maida la scorsa settimana ha offerto una panoramica sulla crescita dei Centri commerciali al Sud in confronto al dato nazionale soffermandosi sulle linee direttrici future che s'intende intraprendere in

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Focus Catanzaro

Il modello di sviluppo dell'Assessore Curcio questo settore e in relazione all'apporto alla produzione offerto dagli esercenti. Più volte, nel corso dell'incontro, si è fatto appello all'intervento delle amministrazioni pubbliche per distribuire al meglio regole del gioco e iniziative di supporto in questo settore al fine di consentire ad ogni operatore di poter agire nella maniera più efficiente possibile. A Catanzaro l'analisi della

situazione globale con una panoramica sull'andamento del settore commerciale e imprenditoriale è stata effettuata dall'Assessore alle attività produttive del Comune capoluogo Francesco Curcio, da noi interpellato sull'argomento e che si è concentrato anche su quanto avviene in città."La crisi economica che ha investito i mercati internazionali incide in senso negativo sul lo stato

Focus Catanzaro Intervista esclusiva a cura di Città del Sole Edizione per il Corriere dei due mari

Puntare su media impresa e tipicità di salute delle attività produttive in generale, immaginiamo in una città come Catanzaro. Nel nostro paese non c'è crescita e a pagarne il prezzo sono consumatori e imprese commerciali". Nel Convegno di Maida si è parlato molto dello sviluppo dei Centri commerciali. Come valuta la loro crescita armonizzando il rapporto tra essi e gli esercenti di attività commerciali in modo che questi ultimi non vengano fagocitati dall'offerta dei Centri? "La trasformazione della rete distributiva in questi anni è stata profonda. Questo processo ha messo fuori mercato numerose imprese di piccole dimensioni con gravi conseguenze su occupazione, mobilità dei consumatori e difesa dell'ambiente.

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La media impresa resta, comunque, il nucleo centrale del sistema. L'amministrazione con l'approvazione del nuovo piano commerciale intende perseguire la realizzazione di una rete distributiva che assicuri migliore produttività del sistema, trasparenza del mercato, concorrenza, tutela del consumatore, efficienza, valorizzazione, rilancio e salvaguardia dell'ambiente delle aree urbane a concentrazione commerciale, la predisposizione di un sistema di monitoraggio sull'entità della rete distributiva comunale e la presenza degli esercizi di vicinato". Curcio ci illustra anche le iniziative che il suo assessorato sta intraprendendo per il sostenere l'imprenditoria e rivedere le regole del

gioco."Abbiamo promosso l'accesso al credito delle piccole e medie impreseoperanti nel settore del commercio e dell'artigianato, dando priorità all'imprenditoria femminile e giovanile. Sono stati stanziati 300.000 euro destinati alla costituzione di un fondo per contributi in conto interesse e oneri bancari in favore delle imprese beneficiarie nella misura del 100% del tasso di riferimento per la durata di 60 mesi e per finanziamenti agevolati di importo non superiore a 30.000 euro. Inoltre, abbiamo approvato il nuovo piano commerciale in sede fissa e si prevede, tra la fine di quest'anno e l'inizio del 2009, un importante incremento delle imprese commerciali alla luce, anche, dell'istituzione del Parco

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Commerciale naturale di Catanzaro". La valorizzazione dei prodotti tipici può essere, infine, un modo per diversificare e qualificare maggiormente l'offerta commerciale rispetto a quella dei centri e consentire agli imprenditori esercenti di soddisfare ugualmente la domanda e sopravvivere. In questo senso quali possono essere le altre vie da percorrere per dare modo agli stessi esercenti di essere competitivi sul mercato? "L'amministrazione comunale condivide questo orientamento ed infatti, proprio per perseguire una politica che privilegi le nostre risorse, intendiamo avviare in tempi rapidi la vendita di prodotti agroalimentari attraverso l'organizzazione di Farmer Market nella città. L'esperienza dei Farmer Market (mercati esclusivi degli agricoltori per ogni Comune italiano), fortemente sostenuta dalle associazioni di rappresentanza degli agricoltori, è stata avviata lo scorso anno col Decreto legislativo del Ministero delle Politiche agricole. Per chi è interessato anche alla salute dell'ambiente oltre a quella del risparmio, c'è da dire che acquistando prodotti locali, l'inquinamento dovuto ai trasporti, si riduce drasticamente. Secondo la Coldiretti, che si prefissa l'obiettivo di realizzare almeno un Farmer Market, acquistando nei mercati dei contadini è possibile risparmiare il 20-30% circa rispetto all'acquisto nei supermercati". Alessandro Crupi

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I Centri commerciali stanno divenendo ormai una realtà consolidata. Importati dagli americani sono divenuti un moderno sistema di offerta commerciale rapido e di grande versatilità con una vasta gamma di prodotti offerti per soddisfare una domanda molto varia. Ma da soli non bastano. Anche gli esercizi di vicinato sono una grande risorsa per il cittadino al fine di soddisfare nella maniera più completa possibile le sue richieste in ambito alimentare e non solo. Il II Convegno istituzionale 2008 or-

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Focus Lamezia

Lo sviluppo delle attività commerciali secondo Palmieri ganizzato a Maida dal Consiglio nazionale dei centri commerciali ha dato modo di comprendere lo sviluppo a livello sia nazionale che locale di queste strutture e ha dato la possibilità, a tutti gli operatori di confrontarsi con il mercato, e alle istituzioni, chiamate in causa più volte nel corso dell'incontro, di rapportarsi con un mondo estremamente dinamico e di cui vanno studiate le forme di

evoluzione per intervenire a vasto raggio in un'azione integrata. Ma per quanto riguarda il territorio lametino come si presenta lo sviluppo del terziario-commeciale? Ci risponde Antonio Palmieri, Assessore alle attività produttive del Comune di Lamezia, con cui ci intratteniamo anche per una chiacchierata più specifica sull'argomento: "Negli ultimi 20 anni c'è stata una perdita

Focus Lamezia Intervista esclusiva a cura di Città del Sole Edizione per il Corriere dei due mari

Politiche attive sul mercato e offerta integrata di attrattività nei confronti delle attività economiche per cause diverse tra cui anche la crisi delle attività commerciali. Ciò è stato affrontato con due interventi: l'introduzione di vincoli agli insediamenti commerciali extraurbani e il miglioramento dell'ambientefisico entro cui si svolgono le stesse attività nelle aree urbane con riferimento ad arredo, illuminazioni e altro... Credo che il problema vada affrontato mettendo in atto un terzo tipo di approccio che superi i vincoli posti da una politica difensiva sul mercato. Questo tipo di intevento deve riguardare la sperimentazione di gestione interna delle attività commerciali. Un impegno, quindi, per ridare forza e vitalità al manteni-

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mento di queste attività e valore economico al commercio riprendendo i caratteri identificativi delle attività commeciali. C'è da aggiungere anche che si verificano addensamenti commerciali ad alta intensità e quindi la competizione non è solo tra esercenti ma tra luoghi di commercio situate in aree urbane ed extraurbane". Importante anche esaminare e ridefinire le regole del gioco in questo settore. "La legge regionale in attuazione del Decreto Bersani ha portato ad una liberalizzazione un pò caotica. Fondamentale rispondere a due obiettivi che ci riguardano da vicino: valorizzazione e riqualificazione commerciale al fine di rendere il piccolo commercio più remunerativo. Inoltre va allargata l'offerta mer-

ceolgica, migliorare l'estetica e l'aspetto dei percorsi commerciali e attivare nuovi investimenti secondo una progettualità condivisa dagli operatori. Tutto ciò per creare anche dei centri commerciali naturali formati da gruppi di operatori che possano competere con i centri commerciali appositamente creati nelle periferie comprendendo che nell'integrazionec'è una forte innovazione e spinta alla competizione in un'azione aggressiva delle politiche sul mercato". Come si può muovere il piccolo esercente per non essere assorbito dai centri commerciali? "La sua azione dovrebbe essere rivolta alla specializzazione in servizi complementari e aggiuntivi a quelli offerti dai centri. Il pubblico deve

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aiutare il piccolo commercio ad integrarsi per offrire un'offerta diversificata in uno spazio integrato". Un linea di sviluppo che quindi si possa sposare con la valorizzazione dei prodotti tipici. Qui l'Assessore precisa: "Anche questa via è importante ma non bisogna soffermarsi solo a questo. L'obiettivo, lo sottolineo, è quello di aggregare, integrare l'offerta e aggiungere servizi che i centri commerciali non forniscono. Un esempio in tal senso può essere fornito dal problema dell'accessibilità del piccolo commerciante per il consumatore, magari per la lontananza dei parcheggi. Il problema si potrebbe risolvere con l'introduzione, sulla base di un accordo tra più operatori, di un servizio a domicilio o di un servizio di consegna al parcheggio che nei centri manca". E sulle misure che l'assessorato sta intraprendendo per attuare concretamente questo sviluppo integrato ed ordinato che Lei ha in mente? "A questo proposito abbiamo individuato nel territorio comunale quattro aree che si distinguono fra loro per addensamenti commerciali. Abbiamo fatto un'indagine per capire quali specializzazioni esistono in ognuna di esse, quali offerte non alimentari vengono date e nello stesso tempo promuovere nei commercianti, attraverso un questionario, la consapevolezza di aggregazione fra loro che integri l'offerta in termini di proposta unitaria verso i consumatori. Fatto ciò abbiamo la situazione di quello che manca per realizzare l'integrazione dell'offerta. Il Comune andrà a svolgere politiche di incentivazione d'insediamento di nuove attività commerciali che completino l'offerta in queste quattro aree e si adopererà anche per qualificare il contesto ambientale in cui operano queste attività". Alessandro Crupi

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"La Calabria ha fatto passi da gigante sullo sviluppo dei centri commerciali". Con queste parole Franco Perri, rappresentante immobiliare del centro commerciale "Due Mari" dei F.lli Perri sintetizza il trend evolutivo della crescita di queste strutture commerciali al Sud. Il II Convegno istituzionale di Maida, svoltosi la scorsa settimana, ha dato ulteriore conferma a questa linea di tendenza e sono stati anche sottolineati i vantaggi che ciò comporta, in termini di ricadute economiche ed occupazionali sul territorio calabrese. Tutti co-

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Focus Soverato

L'indirizzo dell'Assessore Gioviale sulle attività produttive loro che sono intervenuti hanno messo in evidenza quest'aspetto avendo cura di confrontare il lavoro svolto finora e l'evoluzione futura con il mercato nazionale ed internazionale in questo settore così delicato e che incide sul tessuto economico e produttivo dei territori. Tuttavia, il Convegno ha fatto anche emergere come sia importante la sinergia di istituzioni e classe

imprenditoriale nel settore terziario e, in generale, delle attività produttive per offrire al cittadino uno sviluppo commerciale ordinato, che tenga conto, nello stesso tempo, delle esigenze dei vari opeatori che agiscono nel settore e delle richieste sempre più variegate e selettive dell'utenza. Con l'incremento produttivo dei centri commerciali si pone inevitabilmente il problema

Focus Soverato Intervista esclusiva a cura di Città del Sole Edizione per il Corriere dei due mari

" Investire sulla qualità della produzione specializzata" della convivenza tra un modello imprenditoriale incentrato sulla loro incidenza sul mercato e il sistema commerciale rappresentato dai piccoli esercenti. Sulla base di queste premesse, "Il Corriere dei due mari" ha effettuato un'indaginerelativamente ai tre comuni dell'area che comprende Lamezia-Catanzaro-Soverato sull'entità del settore commerciale avendo cura sorattutto del rapporto tra questi due elementi cardine nonché attori protagonisti di un tessuto, come quello terziario, che rappresenta il motore principale dell'economia locale. La città di Soverato, a spiccata vocazione turistica, ha ovviamente un particolare interesse su questa tematica e per comprende-

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re l'andamento della situazione nell'area urbana e nel suo hinterland ci siamo confrontati con l'istituzione comunale rappresentata in questo caso dall'Assessorato alle attività produttive nella persona di Maurizio Gioviale. "Le liberalizzazioni hanno senz'altro favorito la libera concorrenza - spiega - così come i centri commerciali hanno arricchito l'offerta ed agevolato l'acquisto della clientela. Nello stesso tempo, però, essi hanno dato un colpo allo specializzato delle piccole attività, aspetto infausto soprattutto nella situazione di recessione che c'è attualmente e su cui non si possono fare previsioni sulla sua durata. Provenendo anch'io dall'attivià com-

merciale so bene che negli ultimi 10 anni i mercati sono cambiati in modo spropositato in quanto oggi è difficile gestire piccole e medie imprese in quanto i costi della media azienda si sono avvicinati a quelli delle grandi aziende. Se l'impresa riesce a contenere e mantenere i costi è già una vittoria, con i tempi che corrono. Sulle prospettive future ne vedo ma a lungo raggio in quanto per adesso c'è una situazione di stallo e a breve non noto grandi sviluppi per i mercati in genere. In ogni caso siamo fiduciosi perché nei prossimi mesi ci incontreremo con gli operatori per vedere come reagire a questa situazione ed elaborare una strategia condivisa". Il rischio "cannibalizzazione" dei pic-

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coli esercenti nel rapporto con i centri commerciali può essere una realtà. Come ovviare? "Tramite la produzione specializzata che offre molta qualità. Investire sulla qualtà è oneroso ma alla lunga paga anche come valorizzazione dei prodotti tipici. Al Nord, per esempio, i ristoranti promozionano il prodotto interno e godono di un costo ridotto condensando il vantaggio di avere un prodotto locale di qualità e a buon prezzo. Ciò andrebbe realizzato anche qui ma negli ultimi anni si è avuta troppa mano larga, a livello di Regione, avendo dato spazio e soldi a giovani imprenditori poco preparati per affrontare il mercato. Molte delle attività da loro gestite sono fallite soprattutto perché, a mio parere, conveniva investire sulla formazione facendo capire cosa è l'azienda piuttosto che dare finanziamenti a pioggia". Per quanto concerne la regolarizzazione del settore da parte dell'Assessorato, anche in relazione alla situazione esistente a Soverato, Gioviale non si sbilancia, data la fase di riorganizzazione dell'ente, ma punta molto sul confronto e sul dialogo franco con gli operatori per elaborare strategie comuni. "Importante - dice - è parlare prima con i diretti interessati e poi intervenire sulla base anche dei valori che il settore al momento esprime. Si tratta di una tappa fondamentale per capire i problemi del settore ma, nello stesso tempo, per valorizzare nella maniera più completa possibile le qualità al momento esistenti in quanto le strategie da elaborare per favorire lo sviluppo del settore produttivo devono tenere conto sia degli elementi negativi, che vanno corretti, sia di quelli positivi, che vanno invece incoraggiati e migliorati". Alessandro Crupi

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Quindici giorni Catanzaro

Giuseppe Raiola nuovo coordinatore internazionale Magam

Il dottor Giuseppe Raiola (Past President della Società Italiana di Medicina dell'Adolescenza) dal 24 ottobre scorso è il nuovo coordinatore internazionale del Magam, acronimo di Mediterranean and Middle East Action Group of Adolescence Medicine, società medica nata 7 anni fa a Ferrara. Composta da adolescentologi di tutto il bacino del mediterraneo, opera per una divulgazione di teoria e pratica nello studio delle patologie adoloscenziali tipiche del mediterraneo e

non solo. I paesi che ne fanno parte sono: Cipro, Egitto, Grecia, Iran, Israele, Italia, Giordania, Qatar, Arabia Saudita, Spagna e Turchia. Il nuovo coordinatore intenazionale Magam, lo stimato dottor Giuseppe Raiola, ha

espresso "grande soddisfazione per questo nuovo incarico. Dopo la fine del mio mandato come Presidente della Società Italiana Medicina dell'Adolescenza commenta - ricoprire questa nuova carica mi riempie di gioia.

L'evidente rilevanza internazionale della Magam e del ruolo che andrò a ricoprire, mi stimola professionalmente. Spero di esserne all'altezza e rappresentare degnamente il lavoro fatto in questi anni dal Dott. Vincenzo De Sanctis". Nel maggio del 2009 si terrà a Catanzaro il congresso Magam, evento scientifico di elevatissimo profilo che proietterà la nostra città ai più alti livelli internazionali anche grazie all'apprezzato lavoro del dottor Giuseppe Raiola.

Quindici giorni Catanzaro Servizi a cura di Carlo Talarico per il Corriere dei due mari

I giovani ingegneri hanno una loro associazione

Nella foto: il Ministro Maroni e il Presidente di Confindustria Marcegaglia (foto: Antonio Moniaci)

Dai Tre colli un messaggio di speranza per il Mezzogiorno Parte da Catanzaro un messaggio di speranza per l'intero Mezzogiorno. Questo,essenzialmente, il messaggio venuto dal convegno organizzato da Confindustria regionale sul tema "Sviluppo e sicurezza nel Mezzogiorno. La Calabria diventa protagonista". In un teatro Politeama stracolmo si sono susseguiti interventi di denuncia e di fiducia verso il prossimo futuro. Il sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo ha fatto gli onori di casa, quindi la parola è passata al presidente di Confindustria Catanzaro, Giuseppe Speziali e a Cristiana Coppola. Quindi hanno preso il via i lavori con l'introduzione da parte del centro studi di Confindustria che ha evidenziato come la Calabria negli ultimi tempi abbia aumentato il

proprio Pil a 1,7 che è addirittura superiore alla media italiana (1,1 annuo) ma allo stesso tempo si è rimarcato come questi dati non possono portare ad essere ottimisti in quanto il Pil italiano è tra i più bassi d'Europa e il gap tra la Calabria e il resto d'Italia è enorme. Un grido d'allarme, invece, è stato lanciato da parte del Presidente della Regione, Agazio Loireo, ''Molti degli imprenditori che stanno eseguendo i lavori sull'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria hanno dichiarato di avere intenzione di andare via''. A confermare i problemi relativi alla sicurezza anche il sostituto procuratore della Direzione nazionale antimafia, Alberto Cisterna. Subito dopo hanno preso la parola i segretari della Cigl, Ci-

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sl e Uil Gugliemo Epifani, Roberto Bonanni e Luigi Angeletti. Accorato è stato l'intervento del presidente di Confindustria Calabria, Umberto De Rose che ha posto l'accento sul costo del denaro che i gruppi bancari fanno a discapito degli imprenditori calabresi. Quindi è stato il turno del Ministro dell'Interno, Roberto Maroni, e del Presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia. Maroni ha ricordato che il fatturato annuo della ‘Ndrangheta spa è di 45mld di euro all'anno. Quasi tre punti di Pil. Bisogna attaccare i patrimoni dei mafiosi con leggi ad hoc". A chiudere i lavori Emma Marcegaglia, che ha lanciato un messaggio di speranza agli imprenditori calabresi.

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L'Agi Catanzaro, l'Associazione dei Giovani Ingegneri della provincia, costituita ufficialmente alla fine dello scorso giugno, grazie all'entusiasmo di 43 giovani ingegneri, ha incontrato nella settimana scorsa, all'Università ''Magna Graecia'' di Catanzaro, il rettore dell'Ateneo, Francesco Saverio Costanzo, e il Presidente dell'Ordine degli Ingegneri del capoluogo, Salvatore Saccà. ''Appoggio con vivo interesse e concreto entusiasmo l'iniziativa dei nostri laureati in ingegneria - ha detto il rettore Costanzo -. La nascita di questa associazione è per noi motivo di orgoglio perché ci fa capire come l'istituzione accademica sia riuscita a formare gli studenti sia sotto il profilo professionale sia sotto quello umano''. In piena sintonia col rettore dell'ateneo catanzarese, anche il presidente Saccà: ''Sono felice che tanti giovani ingegneri abbiano avuto l'idea di far nascere un'associazione del genere: da parte mia, posso assicurare loro il più completo appoggio e la piena collaborazione con l'Ordine che rappresento''. Le principali finalità dell'associazione sono quelle di stabilire un rapporto di collaborazione e di aggregazione fra gli associati, promuovendo e realizzando una serie di attività che esaltino e valorizzino il ruolo etico-professionale di ciascun membro, collocandosi all'interno della società come elemento trainante sotto il profilo culturale ed intellettuale. Non resta, dunque, che augurare buon lavoro ai giovani ingegneri di Catanzaro e provincia nel pieno rispetto della grossa tradizione di una categoria professionale tra le più qualificate.

Quindici giorni Catanzaro

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Uno stand Cia per favorire il commercio equo e solidale Per una settimana c'è stata la possibilità di fare una spesa giusta con prodotti genuini "La Settimana nazionale per il commercio equo e solidale - la via del cioccolato", organizzata dalla Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) della Calabria in collaborazione con il centro Asa Bio Natura Benessere ed al Fairtrade Italia, ha avuto tanti protagonisti, ovvero diversi alimenti prodotti in Calabria, tra questi il riso di Sibari. La manifestazione, svoltasi a Catanzaro dal 20 al 25 ottobre, inserita nell'ambito della manifestazione nazionale "Io faccio la spesa giusta" è stata animata da uno stand allestito nella piazzetta di vico I Poerio, di fronte al complesso Monumentale del San Giovanni, nel quale, dal lunedì al sabato è stato anche dato spazio alla educazione per le scuole. «La manifestazione - ha spiegato il presidente della Cia Calabria Giuseppe Mangone - ha come scopo principale quello di sensibilizzare i cittadini e soprattutto le nuove generazioni verso un consumo che nasce da un commercio trasparente, giusto, rispettoso del lavoro e della dignità dell'uomo tutto ciò per con-

tribuire a formare una società di consumatori "di Pace" per una società migliore, giusta, generosa, e rispettosa degli uomini, dei territori e dell'ambiente». Diverse le iniziative previste per la valorizzazione delle realtà economiche equosolidali esi-

stenti in Calabria tra le quali: le risaie di Sibari, una realtà produttiva di cinquecento ettari che comprende anche gli impianti di lavorazione e commercializzazione del riso prodotto; ed i prodotti della cooperativa "Valle del Marro", che produce colti-

vando i terreni confiscati alla mafia. «La riseria Magisa Srl, questo il nome della giovane realtà imprenditoriale nata nel 2004, costituita dal vescovo di Cassano Domenico Graziani, con la partecipazione di cinque soci con interessi diversi nella coltivazione del riso, ha un obiettivo ben preciso: quello di far conoscere ed esaltare le qualità organolettiche del riso prodotto nella Piana di Sibari». Nel corso della manifestazione è stato presentato il primo dei tre volumi volume collegati al progetto "A scuola con la Cia", dal titolo "L'agricoltura nella storia" ideato e scritto dalla responsabile Cia per i rapporti con le nuove generazioni, Rosa Critelli. «Questa attività la Cia si propone un obiettivo preciso: far conoscere alle nuove generazioni la funzione decisiva dell'agricoltura nell'economia e nella società; aiutare i ragazzi a comprendere la realtà nella quale vivono ed a stabilire un rapporto diretto con l'ambiente agricolo, per apprendere le forme ed i modi di utilizzazione dei prodotti della terra che sono il frutto del lavoro dell'uomo».

Frettolosa la chiusura degli scavi a Germaneto? Due intense giornate dedicate ai funghi ''Come era prevedibile l'attuale Soprintendente ai beni archeologici, con un semplice verbale, considerato da essa un nulla osta, ha deciso, in totale solitudine, con il consenso del Governo regionale, la chiusura dei cantieri archeologici, riguardanti antichi siti, che sono stati scoperti in questi mesi, senza una vera relazione definitiva''. Sostiene ciò Quirino Ledda, ex vice Presidente del Consiglio regionale della Calabria, a proposito dei cantieri archeologici, aperti per alcuni mesi e quindi chiusi, a Germaneto, dove era, ed è in costruzione la nuova sede unica della Regione Calabria, dopo anni di tentennamenti. ''Ritengo che la procedura dell'articolo 96 del codice dei contratti sugli appalti che si concludono, impone la necessità di una argomentata relazione, che venga predisposta dal Soprintendente del settore territorialmente competente, sia in profondo contrasto con l'attuale decisione. Vorrei ricordare al governo di centrosinistra, che il precedente Soprintendente ad interin prof. Piero Guzzi, archeologo di fama internazionale - dice Ledda emise precise prescrizioni consistenti con un

monitoraggio continuo ''di cognizione ed altre verifiche'' dell'area dove sorgerà la nuova sede del Governo regionale''. ''La stessa struttura di indagine chiamata 'regione futura' - dice Ledda - ha messo in evidenza che gli scavi eseguiti hanno accertato che una parte dell'area era ed è di interesse archeologico che si colloca nel periodo che va dai Bretti a quello Greco-Romano ed un aera che si riferisce al periodo preistorico''. ''Se il Soprintendente e chi per esso ritiene insignificanti i ritrovamenti effettuati, non ha che da fare una conferenza stampa, come propone l'osservatorio per il decoro della città di Catanzaro, per esporre la sua decisione. Io non credo che basti un piccolo saggio, pochi maestri operai, una carriola e qualche secchio per dare una risposta completa ad un'area che ha dinnanzi a se un parco archoelogico come Scolacium. Gli stessi episodi avvengono sulla S.S.106. Il poco personale della Soprintendenza - conclude Ledda non può giustificare la cancellazione di pezzi di storia che ancora oggi sono sconosciuti. Mi piace ricordare che i cittadini sono gli eredi e i proprietari del patrimonio culturale''.

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Ottobre. Tempo di castagne e funghi. E questi ultimi sono stati i principali protagonisti di una interessante due giorni svoltasi nella scorsa settimana. La mostra dei funghi "Città di Catanzaro" organizzata dal Gruppo micologico "Sila Catanzarese" ha riscosso un buon successo di visitatori. La manifestazione, inaugurata dal presidente del Gruppo Micologico, Emilio Corea, dall'assessore provinciale alle Politiche agricole, Nicola Montepaone il cui ente di appartenenza ha patrocinato l'iniziativa e dal preside dell'Istituto Tecnico Agrario "Vittorio Emanuele II", Rizzitano si è svolta nei locali dell'Istituto Agrario. . La mostra, giunta alla sua nona edizione, si è articolata in due giornate e ha calamitato l'attenzione di un pubblico numeroso e curioso di approfondire il mondo micologico. Durante la manifestazione, insieme alle numerose specie di funghi esposte, è stato possibile visionare diversi manifesti fotografici e vignettistici, con l'obiettivo di educare e sensibilizzazione, soprattutto la popolazione studentesca, rispetto alle varie problematiche del mondo

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dei funghi. Nonostante le condizioni climatiche non siano state molto favorevoli, gli organizzatori sono riusciti, alla fine, ad assicurare l'esposizione di 145 specie di funghi, appartenenti sia alle varietà dei commestibili che dei non commestibili e dei tossici, compresi alcuni mortali. Come da programma, nel corso dell'iniziativa ospitata nei locali dell'istituto Agrario si è concluso il concorso "Il porcino più grande". Si è aggiudicato il primo premio Ettore Gentile che ha partecipato con un esemplare di 1.188 grammi; secondo classificato Nando Greco, con un esemplare di grammi 952 grammi; terzo il presidente del gruppo micologico, Emilio Corea, che ha esibito un porcino di 932 grammi. Per quel che riguarda, infine, il primo premio del VII concorso fotografico nazionale "Il mondo dei funghi", il vincitore è stato Giuseppe Natangelo. Nel concludere la mostra dando appuntamento per la prossima edizione, Emilio Corea, a nome di tutti gli iscritti al Gruppo micologico, ha ringraziato i numerosi visitatori, gli organizzatori e tutti coloro che, a vario titolo, si sono prodigati per la buona riuscita di un evento sempre più seguito.

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Quindici giorni Catanzaro

Tradizioni alla ribalta nella festa dell'uva Bilancio finale positivo per la Festa dell'uva. La manifestazione autunnale è stata organizzata come di consueto dalla Pro-loco di Catanzaro (con la partecipazione anche di quella campana di Solopaca) su Corso Mazzini e Piazza Prefettura. Storia, tradizione, folklore e cultura del vino e la comunita catanzarese ha rivissuto nel cuore della città. Ad aprire la manifestazione, nella principale via del centro, è stato un corteo che si e snodato lungo tutto il corso cittadino partendo da piazza Garibaldi. C'erano i trattori accompagnati da donne e uomini vestiti con abiti tradizionali e il sottofondo della musica popolare dei tamburelli e degli organetti a sfilare mentre il Corso è stato allestito con stand a tema curati da numerose aziende locali che hanno partecipato alla manifestazione. La gente ha così potuto trascorrere un fine settimana in compagnia della tradizione e degustando i prodotti della terra. Ancora una volta si è riusciti a creare un clima di festa per tutto il week end di metà ottobre. La Festa dell'Uva - Fiera del Vino ancora una volta è riuscita a dare visibilità alle realtà calabresi che producono vini di qualita. E' un altro tassello per riuscire ad entrare nel sistema distributivo nazionale. Un modo per confrontarsi per crescere insieme puntando sulla qualità. Sono iniziative che riescono a portare avanti Ie tradizioni, la storia e la cul-

tura della nostra città. Del resto la Calabria e l'antica Enotria, la terra del vino, non si può perdere un patrimonio anche storico e culturale tanto importante. L'evento della Festa dell'Uva - Fiera del Vino, giunta alla sedicesima edizione, è stato organizzato dalla Pro loco citta di Catanzaro che ha ancora una volta rinnovato l'appuntamento con una manifestazione che risale al 1926. All'epoca l'iniziativa partì dal ministro dell'agricoltura, si era in piena epoca fascista e il regime portava avanti la campagna di potenziamento delle risorse rurali. Allora il ministro invitò i

circoli del dopolavoro comunali di tutta Italia ad organizzare una Fiera dell'Uva che riuscisse a valorizzare i prodotti vitivinicoli locali. E proprio Catanzaro situata in una posizione strategica, tra le di realtà vinicole di Crotone, Cirò e quelle della Piana di Lamezia Terme con Sambiase, ebbe un ruolo fondamentale in tutta la regione. Fu così che la Festa dell'Uva diventò un appuntamento importante in cui mettere in mostra i prodotti della terra e commercializzarli. Da allora Catanzaro rivive la suggestiva atmosfera autunnale, il periodo delIa vendemmia.

Senza incidenti stradali per una notte In occasione delia ricorrenza dell'E.N.W.A. (European Night Without Accidents), la notte europea senza incidenti il Compartimento Polizia Stradale delia Calabria, diretto dal Dirigente Superiore dott. Vincenzo Ortolano, ha predisposto in tutta la regione un' attività straordinaria mirante a contrastare comportamenti di guida pericolosi quali, in particolare, la grave e perdurante fenomenologia infortunistica connessa alla guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l'effetto di sostanze ad azione stupefacente o psicotropa, nonché il superamento dei limiti di velocità. Nel dettaglio è stato implementato il numero di pattuglie durante la serata di sabato e la nottata di domenica 19 ottobre in tutte le province calabresi con un impiego complessivo di circa 240 equipaggi dotati di apparecchiature speciali quali l'etilometro, l'Autovelox, il Telelaser, il Cozart per gli accertamenti sulle droghe. Il bilancio della straordinaria attività di contrasto posta in essere è

stato il seguente: 243 pattuglie complessivamente impiegate; 560 conducenti di veicoli sottoposti a controlli etilometrici; 14 conducenti sottoposti a controlli per sospetta assunzione di'stupefacenti; 34 conducenti contravvenzionati per il superamento dei limiti di velocità; 32

patenti di guida ritirate, di cui 24 in relazione all'abuso di alcol. I servizi straordinari sono stati estremamente incisivi sotto il profilo infortunistico: in ossequio alla notte europea senza incidenti, in tutta la regione calabrese non si sono registrati incidenti stradali.

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Quindici giorni Catanzaro

"Da mamma a mamma" un progetto per assistere le donne prima e dopo il parto

"Da mamma a mamma" è il titolo del progetto ideato dall'associazione "Acqua marina", presieduta da Ida Vero. «L'obiettivo primario del progetto, finanziato dal Centro servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro con il Bando di progettazione sociale 2007, è la salvaguardia della salute delle donne in attesa e delle loro famiglie, attraverso l'apertura di uno sportello presso cui le mamme potranno rivolgersi per ricevere sostegno ed informazioni durante il delicato periodo pre e post partum». A tale iniziativa, fortemente voluta dall'associazione proponente "Acquamarina" hanno aderito diverse associazioni in qualità di partners: "L'Acchiappasogni" (che ha messo a disposizione la propria sede di Lido e due volontarie); l'associazione "CittadinanzAttiva"; il Tribunale per i Diritti del Malato (nella cui sede dell'ospedale "Pugliese" sarà collocato lo sportello), l'Azienda Sanitaria Provinciale, tramite l'Unità Operativa Tutela della donna, dell'infanzia e della famiglia (che provvederà a predisporre i locali presso i consultori familiari per gli incontri dei gruppi di auto-mutuo-aiuto) e la Fondazione Calabria Etica (che parteciperà al progetto con tre volontarie). Diciotto sono invece le volontarie coinvolte con "Acquamarina" le peculiarità del progetto (innovativo nel suo genere, e altresì riproponibile in altre realtà del territorio) sono quindi legate ai momenti di scambio e di confronto di esperienze tra mamme, le più fortunate delle quali assicurano il proprio supporto a quelle più in difficoltà , oltre che al suo farsi promotore di una "rete" di intenti tra associazioni e servizi del territorio, accomunati dall'attenzione nei riguardi della donna dalla gravidanza al parto, al puerperio. Concluse le fasi preliminari del progetto con gli incontri con i responsabili dei servizi e le campagne informative si passerà all'inaugurazione dello sportello a dicembre. In quell'occasione sarà presentato ufficialmente il progetto alla presenza dei vari soggetti coinvolti, primo fra tutti il Csv che lo ha finanziato.

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C'era anche lo stand espositivo dell'assessorato alle politiche sociali del Comune di Lamezia Terme, guidato da Elvira Falvo, alla seconda edizione del seminario di studi sulla tutela dell'infanzia e dell'adolescenza, patrocinato dalla Presidenza della Repubblica e del Ministero del Lavoro, che si è svolto a Gizzeria. L'intera manifestazione, curata dall'associazione Kiosei, è stata molto partecipata ed ha visto l'alternarsi di relatori che con grande disponibilità hanno dato risposte durante il dibattito. «Grazie a questa opportunità

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Quindici giorni Lamezia

Il Comune con uno stand a Gizzeria offerta dall'assessorato regionale e dalla dirigenza regionale del settore politiche sociali - ha commentato Elvira Falvo - l'assessorato alle politiche sociali lametino ha portato alla conoscenza degli operatori del settore presenti dell lavoro svolto a Lamezia, realizzando uno degli obiettivi del seminario come appunto lo scambio di buone pratiche. La buona risuscita è stata raggiunta grazie

alla collaborazione dei componenti dell'ufficio che si occupa dei minori, che non solo hanno allestito lo stand, ma sono state disponibili a dare risposte pertinenti alle tematiche in questione ai numerosi visitatori e vanno pertanto ringraziate. L'attenzione ricevuta dall'assessorato regionale - ha proseguito Elvira Falvo - scaturisce sicuramente dal lavoro svolto in questi ultimi anni

con l'elaborazione di un Piano di Zona, che ci vede in sintonia per avere la stessa visone per quello che riguarda questo settore e cioè che è necessaria una programmazione e pianificazione dei servizi sociali per avere la speranza di un futuro certo. E' tempo di rompere vecchie logiche e dare seguito ad un lavoro di organizzazione e strutturazione indispensabile per una società come quella calabrese che deve imparare al più presto a muoversi in rete superando logiche di divisioni e separatezze».

Quindici giorni Lamezia Servizi a cura di Carlo Talarico per il Corriere dei due mari

Il Pd cittadino sta accanto agli studenti che protestano per le nuove norme

La riforma Gelmini infiamma gli studenti delle superiori Dopo i ragazzi del liceo classico "Fiorentino" anche i ragazzi del liceo scientifico "Galilei", dell'Ipsia "Leonardo da Vinci" e del liceo linguistico "Campanella" hanno deciso di occupare i loro istituti per protestare contro la riforma del ministro Gelmini. Un po' tutte le scuole superiori hanno preso decisioni per manifestare in qualche maniera il loro disappunto contro le nuove disposizioni, gli studenti dell'Itc "De Fazio" hanno avuto l'autorizzazione a manifestare nel piazzale esterno della scuola ma non dentro. I ragazzi dell'Istituto professionale per il commercio "Einaudi" e dell'Itis hanno deciso per l'autogestione. All'Itc "De Fazio" sono intervenuti i carabinieri perchè due studenti avevano maldestramente forzato il luc-

chetto dell'entrata secondaria. «Il decreto Gelmini del 25 giugno è stato convertito il 6 agosto con la legge 133 promulgata nel più totale anonimato», hanno scritto i liceali, «ed ora che siamo a conoscenza del suo contenuto abbiamo deciso di esprimere il nostro disaccordo». I punti del disaccordo sono più o meno quelli noti: blocco delle assunzioni, tagli ai fondi ordinari, possibilità di trasformare le università in fondazioni di diritto privato. La riforma Gelmini, dunque, non è condivisa dagli studenti, anche se il tentativo del ministro secondo quanto riportato nello schema di piano programmatico del Ministero all'Istruzione di concerto col ministro dell'Economia è di migliorare la qualità dell'istruzione, evitando sprechi nel settore e

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utilizzando in modo ragionevole le risorse professionali. E' prevista una razionalizzazione della rete scolastica ed un diverso utilizzo delle risorse umane. Anche a Lamezia gli studenti delle superiori stanno esprimendo i loro timori, in particolare quelli del "De Fazio", che temono la riduzione degli indirizzi prevista dalla riforma. All'Istituto tecnico per geometri i ragazzi contestano la corcostanza che ci siano stati tagli notevoli di finanziamenti alla scuola pubblica. Mentre al "Galilei" non hanno esitato, nella settimana passata, ad occupare l'istituto stesso organizzando un comitato sicurezza costituito da 30 persone che vieta l'introduzione di alcolici o droghe nei locali della scuola e l'ingresso a persone estranee.

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L'esecutivo cittadino del Partito Democratico, per bocca dei consiglieri regionali Franco Amendola ed Egidio Chiarella, augura «buon lavoro» al movimento degli studenti lametino che «ha iniziato un percorso di approfondimento e di mobilitazione contro la riforma Gelmini». Secondo gli esponenti del Pd «gli studenti allargano ulteriormente il fronte degli operatori della scuola che vede oggi impegnati nella critica al provvedimento governativo rettori e senati accademici delle università, presidi ed professori, titolari e precari». a dire dei democratici «c'è il tentativo di distruggere la scuola pubblica in un'ottica di riduzione della spesa sociale, di ritorno al passato ripetendo figure come la maestra unica, che non tiene conto delle esigenze e delle sfide educative a cui vanno incontro i nostri ragazzi. Questo maldestro tentativo di privatizzare il sapere e la ricerca è il punto fermo di una riforma che indigna il mondo della scuola per la sua pochezza e perché è conseguenza di una volontà di ridurre la spesa dello Stato nel settore, e non ha alle spalle nessuna volontà di miglioramento sulla difficilissima situazione attuale». Per il Pd «ancora una volta si ruba alle famiglie, caricandole della spesa già altissima, per l'educazione scolastica per regalare alle banche. Il governo vuole risparmiare su precari, stipendi dei docenti, attività integrative per i diversamente abili, tempo pieno, istruzione e cultura, e da poco anche sulla tutela dell'ambiente, uccidendo così il futuro del paese».

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Quindici giorni Lamezia

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Quindici giorni Lamezia

La sanità approda in consiglio comunale E' stata discussa nuovamente in un consiglio comunale aperto l'annosa "problematica della Sanità". La scottante tematica del ripristino dell'Asl di Lamezia, è entrata nel più alto consesso cittadino allargato anche ai tre consiglieri regionali di Lamezia Amendola, Chiarella e Talarico e alla parlamentareD'Ippolito. Presenti anche il direttore generale dell'Asp di Catanzaro Morabito, il direttore sanitario, Maurizio Rocca ed il referente d'ambito, Giuseppe Maione, alcuni sindaci del comprensorio, sindacalisti e rappresentanti di associazioni locali, oltre che la so-

cietà civile per decidere le "prossime mosse" da attuare con la regione affinchè la terza città della Calabria torni ad avere quando "scippato" nella notte del 30 aprile 2007. Una battaglia lunga, iniziata 18 mesi

fa e ancora in atto dal momento che i "vantaggi" annunciati circa il miglioramento dei servizi offerti e i risparmi finanziari annunciati non ci sono stati ma hanno, al contrario, lasciato spazio a disservizi. Un incontro, dunque, per fare il punto sulla situazione e rendere noti alla città le nuove linee programmatiche che i tre esponenti politici calabresi dovranno portare in Consiglio regionale durante l'imminente discussione per l'approvazione del Piano Sanitario e che dovrà dare centralità alla sanità lametina in modo serio e concreto e al suo nosocomio.

I segretari comunali temono la riforma L'Unione nazionale dei segretari comunali e provinciali della Calabria, si è riunita nei giorni scorsi a Lamezia Terme per discutere con i parlamentari della deputazione calabrese, i consiglieri regionali, i sindaci e i rappresentanti dell'Anci nonché della Lega delle Autonomie, la delicata questione sulla riforma del ruolo dei segretari comunali e provinciali. "Analisi del contesto tra strategie e prospettive future" per impedire che passi in Parlamento il disegno di legge sulla semplificazione amministrativa che, specie in Calabria, si tradurrebbe con la perdita di circa il 70% dei segretari oggi in servizio. Si tratta di una riforma che mortifica il lavoro e penalizza settori importanti, con la virtuale cancellazione di una figura che di fatto nasce con la stesura dell'ordinamento delle autonomie locali. Un dipendente dello Stato, il segretario comunale, che per quanto disposto dalla legge Bassanini, deve essere iscritto ad un apposito albo e svolgere funzioni di supporto agli organi dell'ente e di notaio all'interno dell'ente Comune o provincia che sia. Ora lo stravolgimento del settore con un disegno di legge che prevede la nascita di una segreteria unificata per i Comuni inferiori a cinquemila abitanti con la conseguenza che, questi Comuni "non potrebbero più scegliere assetti organizzativi adeguati alle esigenze del territorio", a sottolineare questo aspetto, è stato il segretario re-

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gionale Unscp Calabria, Domenico Primerano e il vicepresidente nazionale della stessa unione italiana, Carla Caruso. Una maggiore disorganizzazione, dunque, oltre che un impoverimento dell'intero settore con centinaia di segretari che perderebbero la loro funzione amministrativa e di sindaci che non potranno più contare sull'importante apporto di una figura professionale indispensabile all'interno del proprio Ente. Non solo, "accorpando" i piccoli comuni, alla difficoltà di avere "un segretario ad ore", ci aggiunge anche quella eventuale della distanza tra un ente e l'altro con la conseguenza che maggiori saranno i ritardi e le disorganizzazioni, così come maggiore sarà il dispendio di denaro pubblico poiché se prima c'era la convenzione tra

Comuni, oggi, se passa la modifica in atto, si verrebbe ad attuare un consorzio coattivo tra enti interessati. Da qui, la paura dello stravolgimento e la richiesta, da parte dell'Unione nazionale segretari comunali e provinciali, di stralciare "l'assurda norma" che potrebbe passare proprio nel momento in cui si sta per varare la nuova carta delle autonomie locali. «La situazione è grave - ha affermato il segretario regionale Primerano - e l'intera categoria è mobilitata sia in Calabria che nel resto d'Italia. In questi giorni si sta cercando di avere un incontro con chi sta attuando la riforma in questione affinchè questa figura e questo ruolo così importante venga rivalutato e che a questi posti di responsabilità ci si ecceda tramite concorso pubblico». «Il segretario comunale e provinciale - conclude Domenico Primerano - è un funzionario qualificato che oltre a rispondere in modo organico a quello che è il programma del sindaco, deve essere in grado di dare garanzie e risposte concrete». Dunque, segretari comunali sul piede di guerra, affinchè le loro sacrosante ragioni arrivino a bloccare il disegno di legge ora all'esame del Senato della Repubblica, e per avere a brevissimo un incontro sia con la commissione Affari costituzionali del Senato che con i rappresentanti dei partiti politici e lo stesso ministero dell'Interno.

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Pino Pingitore in esposizione alla Galleria Pramantha Arte con venti anni di "Luce e materia" La Galleria Pramantha Arte (sita in via Pirandello 9 a Sambiase) ha inaugurato da pochi giorni la sua nuova stagione espositiva con la prima inedita antologica di Pino Pingitore: "Luce e materia 1988-2008" curata dal direttore artistico della galeria, Maria Rosaria Gallo. Interessante la scelta della galleria di presentare al pubblico le più importanti realtà artistica viventi sul territorio, restituendo al contempo alla "galleria d'arte" il ruolo di cenacolo per promuovere l'arte. Il programma della galleria prevede dopo l'antologica di Pino Pingitore che sarà esposta fino al prossimo 8 novembre le personali di Salvatore Pujia, Pasquale Maria Cerra e Fabio Butera. Artisti spesso conosciuti e apprezzati all'estero ma poco noti in casa propria. Luce & Materia 1988-2008 di Pino Pingitore, documenta il lavoro straordinario degli ultimi vent'anni di un artista impegnato con la pittura, e più in generale con l'arte, fin dagli

anni settanta. L'opera di Pino Pingitore testimonia in Calabria l'esistenza di un'attività e di una sensibilità artistiche cariche di attualità, vigore, tensione interpretativa, ricerca, anticipazione. Il titolo della mostra è emblematico. Luce e materia, infatti, costituiscono l'oggetto principe della spasmodica ricerca di Pino Pingitore e rappresentano i protagonisti assoluti dell'esibizione, in una interpretazione variegata che testimonia l'illimitata capacità e l'incredibile voglia di confronto dell'artista, attraverso un'opera che - lungo una strada ventennale - si propone di volta in volta come informale, astratta, concettuale, iperreale, senza perdere mai di vista l'obiettivo, senza rinunciare allo spirito personale, asservendo le forme espressive a esigenze singolari e a intuizioni universali.

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Quindici giorni Lamezia

Sacal, in arrivo nuovi collegamenti aerei Con l'orario invernale ci saranno collegamenti anche con Palermo e Perugia Il trasporto aereo nazionale ed internazionale, sta vivendo, come noto a tutti, un momento di particolare difficoltà originato dalla perdurante crisi economica mondiale e da fattori tecnici determinanti come il costo del carburante. In Italia, poi, la situazione è ancor più ingarbugliata e aggravata dall'altrettanto conosciuta vicenda di Alitalia-Cai e dalla sue innumerevoli implicazioni e ripercussioni sotto molteplici fronti. In questo scenario per niente brillante, c'è chi sta lavorando per superare problemi e difficoltà. Si tratta del management della Sacal, con in te-

sta il presidente Eugenio Ripepe, che sta lavorando con rinnovato entusiasmo e concretezza in reazione a questo sfavorevole quadro, per mettere in moto rapide azioni di rilancio a cominciare dall'attivazione di nuovi collegamenti aerei dall'aeroporto di Lamezia Terme. In tale contesto, si stanno portando

avanti contatti di marketing, e vere e proprie trattative con vettori, Società aeroportuali, Enti locali e Comunità territoriali, per rafforzare gli operativi e cercare di attivare, come detto, nuove direttrici. Al momento si sta operando su diversi ipotesi progettuali e nello specifico sui collegamenti con Perugia

e Palermo con partenze ipotizzabili già dalla stesura del nuovo operativo stagionale. Sono destinazioni, queste ultime, finora non servite dallo scalo centrale della Calabria e comunque fortemente richieste dall'utenza. A tal riguardo Ripepe, presidente della Sacal ha ricevuto in questi giorni una lettera di compiacimento da parte del vicesindaco di Perugia, dott. Nilo Arcudi, e del presidente della Commissione urbanistica comunale, prof. Giuseppe Lomurno, che si congratulano per l'azione di sviluppo commerciale a favore della nuova rotta Lamezia-Perugia.

Al "Maggiore Perri" si insegna a non fumare Tempi duri per la Procura Mentre gli studendi più grandicelli promuovono nelle scuole assemblee permanenti, con molta più concretezza alle elementari si lavora: "Una scuola senza fumo" è il progetto avviato da pochi giorni dal primo circolo didattico "Maggiore Perri" in collaborazione con il Centro lametino di educazione sociale. Più di venti le classi coinvolte per un totale di 500 alunni che ogni mattina sono protagonisti della campagna antifumo promossa dalle operatrici del Centro, diretto dalla psicologa Anna Fazzari che insieme ad altre colleghe di varie professionalità, spiega ai bambini il contenuto delle sigarette e gli effetti dannosi della nicotina sulla salute. Con l'aiuto di numerose slide l'informazione diventa più facile da essere compresa acquista dai bambini per accrescere la consapevolezza che fumare fa male mentre chi fuma danneggia se stesso e anche chi gli sta accanto. Alla campagna ha aderito con entusiasmo la dirigente del circolo Teresa Bevilacqua, da sempre attenta e sensibile a questo genere di iniziative. Dall'ambiente all'alimentazione, alla salute, la scuola ancora una volta entra positivamente nel contesto sociale in

cui è inserita e ne diventa parte attiva dando utili input anche alle famiglie oltre che ai ragazzi. Tra l'altro è da considerare che il "Maggiore Perri" è una "struttura senza fumo" aderente alla rete nazionale del ministero della Salute che pratica e diffonde la promozione di sane abitudini di vita. Dopo le lezioni in classe delle operatrici del Centro che adottano metodi semplici ed efficaci, i dati raccolti saranno elaborati e studiati in modo che i bambini istruiranno gli adulti sugli effetti nocivi della sigaretta. Alla fine ogni classe conierà uno slogan contro il tabagismo.

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Pezzo dopo pezzo si sgretola la Procura della Repubblica di Lamezia. Dopo il trasferimento a Crotone del capo Raffaele Mazzotta, gli uffici requirenti si accingono a perdere due dei quattro giovani sostituti. Il responsabile facente funzioni Elio Romano è stato, infatti, trasferito alla procura di Catanzaro, mentre anche una sua collega sta per abbandonare l'ufficio. Resteranno altri due giovani sostituti che da soli difficilmente potranno reggere il ritmo di una procura che sulla carta è considerata piccola, ma nella quale c'è un lavoro enorme da fare. La possibilità di avere immediatamente rinforzi, dopo la riforma Mastella, è obiettivamente difficile. Si profila l'ipotesi della chiusura della procura lametina con l'accorpamento a quella catanzarese. La riforma Mastella prevede che nei posti vuoti in procura non possono andare magistrati freschi di nomina, ma solo con esperienza alle spalle. Per coloro i quali hanno superato gli esami per l'ingresso in magistratura sarà obbligatorio un periodo di tirocinio e la frequentazione di una Scuola superiore. Il tutto dura un anno e mezzo. Ma la procura lametina ha poche

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possibilità di garantire la propria sopravvivenza pur essendoci il nuovo decreto legge sulle sedi disagiate del governo Berlusconi. Infatti Lamezia non è ancora considerata dal ministero sede "disagiata", e per diventarlo devono andare a vuoto ben due concorsi consecutivi per il posto di sostituto procuratore. Per prendere il posto di Mazzotta, infine, ci sono tre domande. E sembra che il più accreditato sia Alfredo Garbati, sostituto procuratore generale alla corte d'appello di Catanzaro. Ma anche l'arrivo di un magistrato come Garbati non risolverebbe i problemi della procura.

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Semaforo verde per il progetto esecutivo contro l'erosione della spiaggia promosso dall'Amministrazione comunale di Soverato. La conferenza dei servizi degli Enti interessati, infatti, ha deliberato che entro il 31 dicembre 2008 sarà espletata la gara d'appalto che sceglierà la ditta per eseguire gli attesi lavori. L'importo di tale operazione si aggirerebbe sugli 800.000 euro ed è finanziato con l'Accordo di programma quadro (Apq) per l'erosione costiera, per cui il Comune di Soverato

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Quindici giorni Soverato

Passi in avanti per il piano contro l'erosione della spiaggia non sarà costretto ad attingere a risorse proprie. L'intervento consisterà soprattutto nella posa in acqua dei massi che attualmente occupano la battigia antistante ai lidi del don Pedro, dell'Ottagono, del Circolo velico e dello spazio adibito alle diverse giostre che vengono montate ed utilizzate nella stagione estiva. Ciò comporterà un aumento di frui-

bilità della spiaggia libera da una parte, e dall'altra la protezione della stessa spiaggia dai fenomeni erosivi. finalmente, quindi verranno rimossi quei pesanti massi che stanno sulla sabbia da diversi anni e che rendono brutto a vedersi quel tratto della spiaggia soveratese. Sono previsti inoltre nella parte nord della costa la posa di alcuni pannelli longitudinali alla spiaggia per stabili-

rizzare la stessa, diminuendo il fenomeno di erosione che interessa il tratto sabbioso di via della Galleria e di San Nicola. Inoltre assume grande rilevanza la circostanza che con tale opera sarà incanalato il Fosso Caramante, che quindi non sfocerà più direttamente in spiaggia. In poche parole potrà cambiare look in positivo la costa soveratese, che va salvata dalla lenta ma costante erosione, e che con questi interventi di certo sarà più fruibile per tutte le attività che la spiaggia consente.

Quindici giorni Soverato Servizi a cura di Carlo Talarico per il Corriere dei due mari

L'Asp trova l'acqua di Satriano non potabile

In coma in ambulanza senza poter essere ricoverato La Procura della Repubblica di Catanzaro si occuperà anche della carenza di posti letto all'ospedale di Soverato. Nei giorni scorsi, infatti, i rappresentanti dell'associazione Codici hanno presentato un esposto in Procura per denunciare quanto avvenuto pochi giorni fa al pronto soccorso del nosocomio di Soverato: un trentenne in coma non ha potuto essere ricoverato perché in ospedale non c'erano posti letto disponibili. Immediata è scattata la ricerca presso altri ospedali ottenendo sempre risposte negative. Nel frattempo il giovane veniva intubato e assistito da un anestesista sull'ambulanza parcheggiata davanti al Pronto soccorso. Da lodare il servizio di anestesia di

guardia attiva che continuava nella ricerca affannosa di un posto letto nel reparto di rianimazione. Col passare dei minuti è stato trovato un posto letto all'ospedale dell'Annunziata di Cosenza. Essendo ormai gravi le condizioni cliniche del giovane è partita la richiesta di una eliambulanza, atterrata in tempi celeri allo stadio "Baldassarre Sinopoli" di Soverato. Il preoccupante episodio ricorda per tanti versi quello accaduto nei mesi scorsi, allorquando una giovane donna di Sant'Andrea sullo Jonio, in stato interessante, che a causa di una caduta accidentale in casa, fece ricorso al pronto soccorso dell'ospedale di Soverato ma per mancanza di posti letto fu dirottata,

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dopo un paio d'ore, al nosocomio regionale di Catanzaro. «Protestiamo ancora una volta per la mancanza dei posti letto in ospedale. Il servizio di assistenza d'urgenza in Calabria - ha detto Marcella Rosetta, segretaria regionale di "Codici Calabria" - mostra obsolescenza, diseconomicità e scarsa efficienza, è strutturalmente fragile ed è così inaffidabile che in alcune Aziende sanitarie si assiste a una diffusione eccessiva del pronto soccorso tale da non consentire qualità, efficienza nei turni, accoglienza e strutture adeguate, mentre in altre, gli ammalati sono rispediti indietro per assenza di posti letto». Dunque, ora la parola passa alla Procura catanzarese.

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L'Asp, in occasione delle periodiche verifiche sugli acquedotti comunali, ha riscontrato che l'acqua di Satriano non è potabile, invitando, al contempo il Comune di Satriano ad adottare i provvedimenti di competenza per ristabilire la normalità. Il sindaco Michele Drosi, facendo seguito ad una precedente ordinanza che notificava alla cittadinanza la non potabilità dell'acqua delle fontanelle pubbliche, ha ritenuto «in via cautelare di estendere la sospensione dell'utilizzo dell'acqua per scopi potabili su tutta la rete idrica comunale del centro storico e di vietare, sino a quando nuovi accertamenti non confermino la potabilità dell'acqua erogata dalla rete idrica, l'uso della stessa per usi potabili ed alimentari. La stessa potrà essere utilizzata per tutti gli altri usi». Inutile dire come i disagi per la popolazione siano enormi e anche se, chi può, per bere fa ricorso all'acqua minerale, l'acqua delle fontane pubbliche e quella che scorre dai rubinetti nelle case è pur sempre indispensabile. Disagi per tutti, adulti, ma soprattutto per i bambini che potrebbero non prestare la dovuta cautela e quindi involontariamente ingerire acqua non potabile dai rubinetti. Il sindaco dal suo canto ha prontamente rassicurato tutti: «Stiamo facendo quello che è necessario per riportare allo stato di normalità l'acqua. Dopo le nuove analisi da parte della competente autorità sanitaria se riscontrerà la potabilità, porteremo a conoscenza della cittadinanza la normalizzata situazione».

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Quindici giorni Soverato

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Quindici giorni Soverato

La Gregoraci fa girare la testa agli spagnoli Elisabetta Gregoraci è tornata. Non a Soverato, purtroppo. La giovane moglie di Flavio Briatore, infatti, è tornata a calcare le passarelle di moda in Spagna, ove è molto amata dal pubblico spagnoo. E la toccata e fuga in terra iberica è stata coronata dal successo per la moglie del top del manager Renault. A distanza di quattro mesi dalle nozze con Briatore la Gregoraci ha sfilato in versione sexy per la casa di moda Selmark. Si può dire senza dubbio che Elisabetta ha fatto girare la testa a milioni di uomini, sostituendo top model come Bar Refaeli e Naomi Campbell, un tempo

testimonial del famoso brand di lingerie. A Madrid la Gregoraci si è trattenuta solo per poche ore, giusto il tempo della sfilata. Lingerie trasparente, boa di struzzo, corpetti in pizzo, in

versione "dark lady" la signora Briatore ha attirato su di sé gli sguardi degli spagnoli. Elisabetta non è nuova alle passerelle spagnole, infatti già lo scorso anno era stata protagonista di un'altra sfilata a Ibizia. Subito dopo aver sfilato, la showgirl di origine soverates è ripartita alla volta della sua casa di Londra, per rimmegersi nei libri di inglese e ritrovare il calore di casa. Ancora top secret i futuri impegni della Gregoraci, anche se si fanno sempre più insistenti le voci del suo ritorno su Canale 5 come conduttrice di "Scherzi a parte". A breve se ne saprà di più.

Tanti i Carabinieri cha hanno dato una mano concreta all'Avis nella raccolta di sacche di sangue Nella giornata di venerdì 17 ottobre, presso il Comando Compagnia Carabinieri di Soverato, si è svolta una lodevole iniziativa che ha visto impegnati i militari di quel comando nella donazione di sangue in collaborazione con I'Avis, l'Associazione dei Volontari Italiani Sangue, comunale di Soverato - Sezione "Rossella Anastasio". Nei locali delIa caserma di Piazza Renato Lio, messi gentilmente a disposizione dal Comandante delIa

Il Rotary scommette sulla legalità «Legalità: la scelta su cui scommettere» è stato l'interessante tema del convegno organizzato dal Rotary club Soverato, facente parte del distretto 2010 del Rotary International, che si è svolto al teatro comunale. Presenti tra i relatori, il Governatore del distretto Guido Parlato, il presidente del club di Soverato Salvatore Procopio, don Alfonso Alfano, già ispettore Salesiano ed esperto in devianze minorili e dell'età evolutiva, oltre al sindaco di Soverato, Raffaele Mancini. Ai lavori e al dibattito hanno anche preso parte gli alunni di tutti gli istituti superiori della cittadina jonica, che si sono mostrati molto attenti e sensibili al problema della legalità. Ha introdotto i lavori Salvatore Procopio che ha, dapprima, ringraziato i presenti, per poi soffermarsi approfonditamente su quanto sia importante far recepire ai giovani il concetto di legalità, per evitare comportamenti devianti e contrari all'agire civile. È seguito l'intervento del sindaco Raffaele Mancini, che ha voluto sottolineare l'importanza

dell'incontro e allo stesso momento quanto sia fondamentale educare alla legalità: «In sette anni di amministrazione - ha affermato il primo cittadino soveratese - l'azione dell'ente è stata rivolta a questo tema. La legalità è il rispetto delle regole; è un sistema per avere una socialità maggiore. Ciò deve essere trasmesso ai giovani. Accanto a questo concetto, ne esiste un altro molto più articolato e complesso: quello della legalità intesa come sistema di controllo dei controllori. Controllare cioè coloro i quali dovrebbero garantirla. In questi ultimi tempi, non mi pare che tutto

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questo sia stato garantito». Il governatore del distretto 2010, Giuseppe Parlato, poi, si è intrattenuto sul tema "Il Rotary e la legalità": «Occorre una maggiore cultura del rispetto delle regole e della trasparenza della politica ha sostenuto Parlato - nel perseguire un'azione più incisiva di sviluppo socio-economico. Il Rotary, ormai, da tempo è impegnato su questo tema e intende dare un contributo concreto soprattutto ai giovani, per poterli educare alla legalità. La criminalità si infila nel tessuto sociale e condiziona le iniziative ostacolando lo sviluppo. Noi, con l'impegno di tutti, dobbiamo sensibilizzare i giovani su come affrontare la società moderna e i problemi legati alla cultura della legalità». Unanime, al termine del dibattito, è stata la soddisfazione per i principi affermati ed emersi nel corso delle relazioni, mai banali, che hanno fissato tanti principi irrinunciabili che devono essere fatti propri dai giovani per avere ben chiari i precetti cui attenersi quotidianamente.

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Compagnia, tenente Emanuele Leuzzi, grazie anche ad una convenzione siglata tra il Ministero della Difesa - Direzione Generale delIa Sanità Militare - e l'Avis, per tutto il corso delIa mattinata, i carabinieri, insieme anche ad alcuni civili, hanno potuto donare volontariamente il proprio sangue, dimostrando, ancora una volta, il loro spirito di sacrificio e la lora disponibilità nei confronti di tutta la comunità. Un gesto semplice, ma di profonda umanità che ha come scopo quello di sensibilizzare tutti i cittadini verso il problema delIa donazione del sangue, che ancora oggi è spesso sottovalutato. L'iniziativa in questione, che ha visto una nutrita partecipazione di militari, ha così permesso di raccogliere una trentina circa di sacche di sangue messe, poi a disposizione del Centro Trasfusionale di Catanzaro per le esigenze di routine che salvano costantemente vite umane. Della bella iniziativa rimane soprattutto la generosità dei Carabinieri della Compagnia di Soverato, sempre in mezzo alla gente e sempre pronti a donare il sangue in caso di necessità, come in circostanze come queste. Anche in questo caso si sono dimostrati assai vicini e sensibili alla cultura della donazione con abnegazione e spirito di sacrificio encomiabili.

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Quindici giorni Soverato

La nuova 106 inizia ad intravedersi Briciole del Superenalotto a Montepaone Caduto l'ultimo diaframma di una galleria di 800 metri Realizzata una vincita di oltre 85mila euro con una caratura È caduto alle ore 12 di lunedì 20 ottobre, l'ultimo diaframma di una delle gallerie che saranno costruite sul percorso della nuova statale jonica 106 che consentirà di arrivare nel soveratese in molto meno tempo da Catanzaro (e viceversa). Il tunnel è stato scavato dalla ditta "Cipa", subappaltante dell'"Astaldi". La perforazione è avvenuta in un anno e saranno ottocento i metri di galleria nel territorio del comune di Borgia. Per l'occasione erano presenti i funzionari dell'Anas, l'amministratore unico della Cipa l'ingegnere Francesco Bellone, i carabinieri della compagnia di Girifalco rappresentata dal luogotenente Pasquale Mendicino e per il comune di Borgia c'era l'assessore Riccardo Bruno, che ha portato i saluti del sindaco Domenico Rijllo, trattenuto altrove per altri impegni. Le maestranze che hanno lavorato per un intero anno a questa prima opera sono settanta, e sui loro volti si leggeva enorme soddisfazione, tutti hanno festeggiato con un buffet molto ricco. Fra non molto toccherà

alla galleria adiacente a quella appena perforata. Si comincia ad intravedere una magnifica prospettiva di questo nuovo percorso della 106, sarà un'opera importante quando sarà percorribile. La vecchia statale jonica, costruita sul tracciato umbertino, divideva con la statale 18 una terrificante nomea di "strada della morte", era costretta, questa modesta arteria che collegava centri importanti lungo la costa jonica della Calabria, ad ospitare un traffico divenuto ormai convulso. Altre gallerie sono ora in attesa di essere traforate, per dare un volto definitivo al nuovo tratto della 106 che contentirà di arrivare da Soverato a Simeri in pochissimo tempo. L'amministratore della Cipa, ingegnere Bellone, ha dichiarato: «Ostacoli strutturali non ne abbiamo incontrati, gli unici ostacoli sono rappresentati dal fatto che la prima ditta appaltatrice non riconosce gli aumenti delle materie prime nel frattempo intervenuti, è difficile per tutti convivere con questa crisi che sta coinvolgendo tutte le aziende".

Decine di milioni di euro in palio in momenti, come quelli attuali di crisi e recessione economica fanno gola un po' a tutti. Quale migliore distrazione dai problemi e dagli affanni quotidiani sognare un po' tentando la sorte al Superenalotto? A tantissimia va male, ma, a volte, la cecità della fortuna bacia qualcuno anche dalle nostre parti. Così è capitato che a Montepaone Lido, pur non avendo vinto milioni di euro, la dea bendata si sia ricordata di qualche giocatore che ha realizzato una discreta vincita. Ultimamente, grazie anche alla super cifra in palio, si sono impennate le giocate al Superenalotto, con milioni di colonne e di combinazioni affidate alla sorte delle estrazioni. Sabato 18 ottobre sono stati realizzati ben quattro "5" al Superenalotto della ricevitoria “Il Caffè de la Chance” dei fratelli Alfonso e Leo Gerace sito in via San Pio da Pietrelcina a Montepaone lido. Con un sistema a caratura sono stati vinti la bellezza di 85.223,600 euro.

Da rilevare come la vincita, abbia di poco sfiorato il fatidico sei con il numero mancante vicinissimo a quello realmente uscito. E' da ricordare che la ricevitoria dei fratelli Gerace non è nuova a vincite di notevole importo in tutti i concorsi a pronostici quali totocalcio, tris, superenalotto, ciò è possibile per il lavoro dei gestori nello sviluppo della sistemistica, un lavoro premiato con migliaia di giocate settimanali di giocatori provenienti da tutto il comprensorio soveratese. D'altronde la ricevitoria di Montepaone è stata premiata dal gestore dei concorsi, la Sisal, per l'alto numero di giocate effettuate. Sul vincitore o sui vincitori degli 85mila euro come è d'obbligo vige da parte dei titolari il massimo riserbo, con la speranza che il bottino possa essere andato a qualche persona che ne abbia veramente bisogno. In attesa di sapere dove andranno gli oltre cento milioni di euro di montepremi ricordiamo che la vincita più alta in Italia si è registrata il 4 maggio 2007 (72 milioni vinti a Milano).

Alcuni pendolari scrivono alle Autorità Un interessante concorso letterario Diversi pendolari che quotidianamente usufruiscono del servizio di autolinee della ditta Federico, sulla trafficata tratta che collega Soverato a Catanzaro, hanno scritto al prefetto, al questore di Catanzaro e all'assessore regionale ai Trasporti, per segnalare «la situazione di grave disagio che si verifica sulla linea a causa delle innumerevoli fermate effettuate soprattutto tra Catanzaro Lido e Catanzaro per far salire passeggeri nonché per il fatto che si consente a un gran numero di passeggeri di viaggiare in piedi». I pendolari, poio hanno evidenziato come «le innumerevoli fermate effettuate creano disagio sia perché inevitabilmente allungano ulteriormente i tempi di viaggio, già di per sé lunghi, sia perché i numerosi passeggeri che vengono fatti salire secondo i pendolari - riempiono il pullman fino all'inverosimile (in data 19 maggio sono state contate 27 persone in piedi) creando ulteriori fastidi ai passeggeri che sono sedu-

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ti». I pendolari, poi, hanno evidenziato anche che «far viaggiare il pullman pieno di passeggeri in piedi nel corridoio, oltre a creare fastidio ai passeggeri seduti, è molto pericoloso per l'incolumità dei passeggeri stessi, specie nella deprecabile ipotesi di incidenti stradali», e che «le linee extraurbane non dovrebbero effettuare tutte le fermate proprie del servizio urbano». Il gruppo di pendolari che hanno scritto alle autorità, infine hanno auspicato l'istituzione di un'ulteriore corsa e la riduzionedel numero di fermate al fine di velocizzare i tempi per arrivare al Capoluogo ove ci si reca per svolgere le più varie attività lavorative, senza arrivare spesso e volentieri in ritardo, con disagi evidenti per tutti i lavoratori dipendenti. Quello dei trasporti, in Calabria, è sempre stato un problema annoso, vista anche la conformazione geografica. Eppure, in questo caso, serve poco, per avere un servizio efficiente.

La Biblioteca delle donne ed il Convivium Slow Food di Soverato hanno presentato il Concorso Letterario Nazionale Lingua Madre, bandito dalla regione Piemonte - fiera internazionale del libro - Torino, diretto a tutte le donne straniere e residenti in Italia anche di seconda o terza generazione, che desiderino esprimere e approfondire il rapporto tra la propria identità, le proprie radici e il paese che le ospita, cioè l'Italia, utilizzando la nuova lingua d'arrivo, l'italiano. Unasezionespeciale è dedicata alle donne italiane che vogliano farsitramite di queste culture diverse. Il successo registrato da Lingua Madre nelle precedenti edizioni ormai sta rappresentando una delle note più positive della Fiera internazionale del Libro. Il Concorso presentato dalla presidente Lilli Rosso e dalla fiduciaria Slow Food Marisa Gigliotti, vuole essere un esempio significativo

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della interazione che sta ridisegnando la mappa culturale del nuovo millennio e testimoniare la ricchezza, la tensione conoscitiva e ed espressiva delle donne provenienti da altri paesi. L'esperimento di mescolare le radici, bagaglio che ciascuno porta orgogliosamente con sé, con la lingua del paese di accoglienza serve a integrare sempre più nel paese ospitante. La novità di quest'anno,inserita nell'ambito del concorso letterario, riguarda il Premio speciale Slow Food-Terra Madre. Un ulteriore premio consistente nella pubblicazione sulla rivista Slow Food, offerto da Slow Food-Terra Madre, che verrà assegnato all'autrice straniera del racconto maggiormente ispirato ai temi legati al cibo ed alla sua produzione. Gli elaborati dovranno pervenire entro il 31 dicembre 2008 a: Concorso letterario nazionale lingua madre casella postale 427- via Alfieri, 10 10121 Torino Centrale.

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Sport Catanzaro

Servizi a cura di Carlo Talarico per il Corriere dei due mari

"Il pareggio col Pescina? Un punto guadagnato!" L'allenatore dei giallorossi analizza la gara contro gli abruzzesi

Max Caputo spiega la sua prestazione poco brillante

in panchina. Ecco perché ritengo il pareggio conseguito un risultato giusto, che tra l'altro consente al Catanzaro di fare un piccolo, ma significativo passo in avanti». Allungando lo zero nella casella delle sconfitte... «Si tratta di un primato unico, che ci riempie di gioia e che serve quale stimolo per i prossimi impegni di campionato. Mi dispiace per il nostro Mancinelli, che ha dovuto raccogliere la sfera dal fondo della rete dopo oltre cinquecento e passa minuti, ma sono cose che capitano». Il pareggio forse penalizza visti gli altri risultati? «II terzo pareggio casalingo della stagione, a parte che non rallenta affatto la marcia del Catanzaro, va considerato un risultato positivo per quella che è stata la gara. Quello che è invece importante è il lavoro giornaliero che la squadra svolge; del resto l'impegno domenicale altro non è che la sintesi della preparazione settimanale. Certamente non si può sempre centrare l'obiettivo del risultato pieno, perché di fronte devi comunque competere sempre con un avversario deciso a renderti la vita difficile. Ecco perché anche il pareggio, quando arriva, va preso sempre in maniera positiva». Parola di Nicola Provenza, allenatore di sostanza e dedito al lavoro.

Max Caputo, "eroe" di tanti match non ha disputato una gara brillantissima contro il Pescina. Lui ne è consapevole ed infatti dice: «Sulla corsa non sono andato male, ma alcuni passaggi fondamentali li ho sbagliati, inutile negarlo». E infatti, proprio da una sua palla persa è scaturita la rete del vantaggio abruzzese. «In quell'azione mi sono anche procurato un problema alla caviglia sinistra che andrà valutato. Abbiamo giocato troppo la palla nel primo tempo? Penso che non potessimo fare altro viste le assenze sugli esterni. Ma nella seconda parte della gara abbiamo fornito un'ottima prestazione e negli ultimi venti minuti abbiamo giocato decisamente meglio. Penso che se avessimo sfruttato meglio alcune palle inattive forse avremmo potuto portare a casa l'intera posta pur non avendo certo giocato la nostra migliore partita. Dobbiamo comunque ricordarci che il Pescina, a parte il gol, non ha mai tirato in porta. Certo quando non si vince in casa il rammarico c'è, ma dobbiamo renderci conto che abbiamo portato a casa un punto contro una delle squadre più attrezzate del campionato, tra le pretendenti più accreditate alla promozione finale. Da questo punto di vista possiamo essere per tanti versi moderatamente soddisfatti».

Un punto nella gara casalinga col Pescina passato in vantaggio sul finire del primo tempo. Mister Nicola Provenza, a mente fredda, analizza la gara contro un avversario forte e temibile. «Nel calcio serve poco il senno di poi - esordisce così mister dei giallorossi-. Diciamo invece che mi fa rabbia avere constatato che nel primo tempo i ragazzi si sono lasciati prendere dalla frenesia di volere sbloccare a tutti i costi il risultato, facendo ricorso a situazioni che non sono congeniali al nostro modo di giocare. In simili circostanze bisognava avere invece tanta pazienza, tenendo tra l'altro una buona copertura del campo. In tal senso avevamo preparato la gara ed invece, nemmeno a farlo apposta, il comportamento sul terreno di gioco non è stato tale. In altri termini: nella prima frazione di gioco abbiamo sbagliato nello sbilanciarci nelle palle inattive, consentendo all'avversario delle ripartenze, conoscendo tra l'altro la pericolosità dello stesso in questi frangenti, come puntualmente accaduto in occasione della rete del vantaggio subita nei minuti finali del primo tempo, che è stato per noi psicologicamente un colpo». Nel secondo tempo, però, la sua squadra ha tardato a carburare... «Senza dubbio la squadra è rientrata sui terreno di gioco con una carica

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in più, anche se non è riuscita a giocare immediatamente con semplicità, sbagliando anche qualche passaggio. Poi abbiamo cambiato qualcosa, nel tentativo di sconvolgere i piani tattici difensivi degli abruzzesi, obbligandoli a rimanere in maniera continua nella loro metà campo». Quanto è servito l'ingresso in campo di Criniti? «Diciamo che non solo Criniti ma tutti i nuovi entrati hanno partato alla squadra energie fresche, che hanno disorientato l'avversario, che forse pensava già di ripetere l'exploit al Ceravolo dello scorso anno. Tra l'altro, visto l'andamento della gara, era necessario, oltre che importante, effettuare qualche cambio tattico, nel tentativo, poi andato a buon fine, di superare l'avversario. Ma, cambi a parte, quello che ho ammirato nella squadra è il grande carattere ed il tanto impegno che ancora una volta ha dimostrato al cospetto di un avversario forte ed esperto». Ea questo il Pescina che si attendeva? «Decisamente sì! Ho grande rispetto per tutti gli avversari, ma scorrendo l'organico della formazione abruzzese, devo ammettere che nella categoria sono poche le formazioni che possono vantare una varietà di giocatori, tutti tecnicamente validi, oltre che esperti, sia in campo che

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Proseguono i lavori allo stadio Ceravolo Lo stadio Nicola Ceravolo è alle prese col maquillage che ne consentirà la riapertura pressoché totale con meno disagi per il pubblico. La lotta contro il tempo per finire prima possibile i lavori è già iniziata. L'ultimo sopralluogo, in ordine di tempo, è avvenuto nella scorsa settimana con l'assicurazione da parte del Comune che gli interventi stanno procedendo senza problemi. Erano presenti al sopralluogo l'ispettore dell'Osservatorio nazionale pubblici spettacoli, dott. Vaccaro, il vice sindaco ed assessore ai lavori pubblici, AntonioTassoni, l'assessore Roberto Talarico, il collega delegato allo sport, Danilo Gatto, il dirigente del settore Gestione del territorio, Carolina Ritrovato, i rappresentanti delle forze dell'ordine e della ditta Genovese, esecutrice dei lavori dell'impianto sportivo. Presenti anche i rappresentanti del Catanzaro, col direttore generale Gianni Improta ed il geometra Luigi Rotundo. Da questa settimana l'impresa ha avvia-

to la sistemazione dei seggiolini colorati che verranno collocati in tutti i settori del Ceravolo. Nella tribuna coperta, che diventerà un settore unico, verranno collocati sediolini con lo schienale; nel settore autorità saranno ribaltabili e dotati di cuscini; normali negli altri settori. Sono stati avviati anche i lavori di ri-

facimento dei servizi igienici in tutti i settori, mentre per la nuova tribuna stampa occorrerà pazientare. La prossima visita dell'Osservatorio, prevista per il mese di dicembre, sarà decisiva anche per avere certezze sulla data in cui questi lavori avranno termine con l'atteso collaudo finale.

Pallacanestro Catanzaro al terzo ko di fila Tre sconfitte nelle ultime tre gare e scatta il campanello d'allarme per la Pallacanestro Catanzaro, squadra accreditata, alla vigilia dell'avvio della stagione di serie B di basket maschile, di buoni risultati. E invece, dopo quattro turni sono arrivate le prime delusioni dettate dalle sconfitte delle ultime tre settimane. Cosa non va? Lo staff giallorosso non è preoccupato più di tanto, essendo ad inizio stagione, il team del coach Fabrizio Tunno ha tutto il tempo per ritrovare l'equilibrio e, con un po' di

La Ludens stecca l'esordio in campionato

Esordio negativo per la Ludens Catanzaro che viene sconfitta tra le mura amiche per 3-0 dal Paola nel campionato di serie C di volley femminile. Quello col campionato è stato un impatto difficile per le ragazze di mister Lo Forte che devono ancora adattarsi agli alti ritmi che impone la massima serie regionale. La Ludens, appena messo piede sul parquet soffre l'alto ritmo di gioco che la formazione ospite, più ordinata e compatta, impone: nel primo parziale quasi non c'è gara, si chiude con un netto 25-11 per il Paola. Nel secondo set ancora una volta partenza sprint per le ragazze di mister Calabrò, mentre tra le fila della

Ludens continua a regnare una certa imprecisione e confusione nella gestione delle varie fasi di gioco; mister Lo Forte opera due cambi nel tentativo di cambiare le cose: sul 4-1 per il Paola per invertire la rotta Sonia Golia lascia il posto a Laura Coglitore, mentre poco più tardi Laura Pullano lascia spazio alla pari ruolo Francesca Ierardi che, appena entrata, cerca di suonare la carica per le catanzaresi offrendo, sul punteggio di 7-18, uno dei suoi pregevoli pallonetti. Ma il Paola chiude, in ogni caso, il set in maniera decisamente netta per 25-9. Nel terzo set, nonostante Coglitore e Ierardi avessero in qualche modo

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provato a vivacizzare la manovra di gioco della squadra, mister Lo Forte ripropone l'assetto iniziale, presentando nuovamente campo Golia come opposta e Pullano come palleggiatrice. La Ludens, comunque, si vede a tratti ma non quanto basta per riaprire la partita: il Paola si aggiudica anche l'ultimo parziale per 25-16 e, dunque, i primi 3 punti stagionali. Francesco Lo Forte, coach della Ludens Catanzaro, spiega così il black out della sua formazione nella gara d'esordio in un campionato che si presenta incerto: "E' evidente che oggi abbiamo commesso errori importanti, abbiamo preso coscienza che la serie C è la massima categoria regionale: abbiamo assaggiato i ritmi di gioco più alti e occorrerà giocare con la concentrazione sempre al massimo, perché ogni partita, quest'anno, avrà una storia tutta sua. E' un bene, comunque, che questa sonora sconfitta sia avvenuta oggi, alla prima giornata, perché questo ci darà modo di riprendere subito a lavorare, con serenità e tranquillità, sugli errori commessi oggi, ed evitare, così, di commetterne nelle prossime partite. Ho, comunque, grande fiducia nel gruppo: possiamo toglierci grandi soddisfazioni e dire la nostra contro la gran parte delle avversarie". Il prossimo impegno della Ludens sarà, sabato 1 novembre sul campo della Pallavolo Vibo Marina.

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fortuna in più, si sarebbe potuto ottenere qualcosina in più, dal momento che le due sconfitte sono arrivate nel finale e per episodi arbitrali negativi. Vero è che si tratta di una squadra nuova in diversi elementi di buona qualità. La mancanza di amalgama fa giocare il quintetto a sprazzi con pericolosi momenti di black-out cui si pone rimedio con le iniziative personali dei singoli, nel momento in cui vengono meno anche queste diventa notte fonda. Ad ogni modo ragazzi del calibro di Savazzi, Fiasco, Cattani o Shorter sono validi elementi su cui Fabrizio Tunno dovrà insistere per traghettare la squadra verso risultati positivi che sono nelle gambe e nella testa di tutto il roster. Prossimo impegno di campionato per la Pallacanestro Catanzaro è la gara casalinga contro il forte Corato. Sarà riscossa per i colori giallorossi?

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Primi sorrisi per il Tiriolo Martelletto Il Tiriolo Martelletto ritrova il sorriso. Contro il Torretta i ragazzi di Marotta ritrovano i tre punti grazie ad una doppietta di Fabiano ma ancora di più grazie alla forza del gruppo che nonostante lo svantaggio ha saputo reagire pareggiando e ribaltando il risultato. Gli ospiti sono passati in vantaggio dopo soltanto trenta secondi di gara per poi cadere nella ripresa sotto i colpi del ritrovato Fabiano, che con questa doppietta raggiunge quota 3 nella classifica cannonieri. Da elogiare tutto il resto del gruppo senza dimenticare nessuno: Davide Mirabelli, Rotundo, Fabrizio Canino, Davide e Pasquale Romagnuolo, Soluri, Giuseppe Colosimo, Andrea Canino, Pasquale Talarico, Danny Quinzi, Guerino Rocca, Lorenzo Fazio e Francesco Nisticò. E poi un plauso all'allenatore Marotta, che anche questa volta ha dovuto sudare per ottenere la seconda vittoria di questo campionato. Prima di questa importante vittoria il Tiriolo veniva da una sconfitta in quel di Fuscaldo preceduta dalla vittoria interna col Sersale e dal pareggio di Luzzi. Ed è proprio in quel di Luzzi contro la Luzzese che il Tiriolo ha espresso il miglior gioco senza però trovare i tre punti che sarebbero stati meritati. In gol per il Tiriolo Colosimo, mentre per la Luzzese è andato a segno Piccoli. Nella gara successiva arriva la prima vittoria per il Tiriolo. 2-1 al Sersale di mister Rosati che era passato in vantaggio con Caturano ma che poi cadeva nella ripresa grazie ai goal di Nisticò prima (al rientro dopo un lungo infortunio e subito decisivo) e di Talarico poi, entrambi alla loro prima marcatura stagionale. E poi la sfortunata trasferta di Fuscaldo in cui il Tiriolo si è ben comportato nel primo tempo per poi trovare qualche difficoltà nella seconda frazione di gioco. Nel primo tempo dopo il vantaggio del Fuscaldo e l'immediato pareggio di Fabiano, il

Tiriolo si è ben messo in campo stringendosi bene a centrocampo, schierato con Gregorace, Soluri, Rocca e Fazio, e creando qualche occasione di goal in particolare con Talarico e Fabiano. Nella ripresa i ragazzi di Marotta sfiorano il goal in un paio di occasioni, prima di subire il goal del ko con Foggetti che trova una parabola fortunata direttamente da calcio d'angolo. E infine, a rimediare alla debacle di Fuscaldo, è arrivata la vittoria interna ai danni del Torretta. Intanto ha avuto inizio da due settimane anche il campionato Juniores regionale. Il Tiriolo Martelletto allena-

to da Joseph Renda (anche allenatore in seconda della prima squadra) ha esordito in casa al "Cuture" pareggiando 1 a 1 contro il Borgia. Al vantaggio ospite siglato da Lapiana su calcio di rigore ha risposto Soluri. Nella seconda gara invece il Tiriolo ha fatto visita al Sambiase campione regionale in carica perdendo 2-1. Nel primo tempo il Sambiase realizza due goal con Aprile. Il Tiriolo cerca di dimezzare il risultato andando vicino al goal con Lorenzo Fazio. Nella ripresa il Tiriolo domina e accorcia le distanza con un grande goal direttamente da calcio di punizione di Soluri.

D'ora in poi non chiamateci più Tassofisso Si dimette il presidente Armando Cammisecra. Ad annunciarlo, il Consiglio direttivo dell'Asd Catanzaro Calcio a cinque che ha ufficializzato la risoluzione il rapporto di patnership con la squadra che milita nel campionato nazionale di Calcio a 5 serie B, che ritrova la denominazione originaria di Asd Catanzaro Calcio a cinque, almeno fino a quando non verrà siglato un nuovo accordo di main-sponsor. Armando Cammisecra, presidente del Gruppo Tassofisso SpA, nonché, già, patron e presidente

dell'Asd Catanzaro Calcio a cinque, lascia, quindi, la squadra per non più differibili impegni di lavoro, completando, così, quel percorso di allontanamento, dal mondo attivo del futsal che aveva lasciato intendere nel corso della scorsa estate, quando per non lasciar morire la gloriosa società di via Brigata, si era fatto carico di scuotere ancora una volta l'ambiente, malgrado i suoi serissimi problemi personali, predisponendo la partecipazione all'imminente campionato e affidando la squadra

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agli atleti più rappresentativi. La sua passione, nonché l'importante impegno economico, hanno permesso alle sue squadre di scrivere pagine importantissime nella storia del calcio a 5 cittadino. Il palmares vanta la promozione in serie B nel campionato 2005-2006, con il record di punti mai realizzati in tutti i campionati regionali italiani, ben 70 sui 78 disponibili e la storica conquista dei play-off nel campionato 2007-2008. Si tratta di risultati invidiabili per una piccola realtà come quella catanzarese.

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Sport Catanzaro

La Stirparo Volley espugna il difficile parquet di Salerno Nella seconda giornata del torneo maschile di pallavolo, serie B2, la Stirparo ha espugnato il difficile campo dell'Indomita Salerno in un match chiuso al quarto set. La formazione di coach Luigi Simone si è presentata al via, per la seconda stagione nella medesima categoria, con un sestetto che proverà a migliorare l'ottava posizione in classifica conquistata nella scorsa stagione, al termine di un torneo impegnativo e difficile. La compagine del patron Elio Stirparo, ha puntato, da un lato, al consolidamento dell'intero entourage tecnico, riconfermando lo staff di allenatori e atleti della passata stagione, dall'altro ha investito sull'inserimento di nuovi elementi, tutti giovanissimi, provenienti da vivai importanti di affermate società pallavoliste di serie A1 e A2. Sono arrivati in giallorosso ben tre elementi dalle interessanti prospettive: lo schiacciatore Arber Troca, proveniente da Isernia (serie A2), nelle cui fila ha militato per due stagioni; il regista Lazzaro Gaetano, atleta della Tonno Callipo Vibo (A1), con la cui casacca ha calcato i parquet della B2, Junior League e Under 20, già inserito tra i convocati della nazionale pre-juniores; il centrale Giorgio Russo, tesserato con la Volley Corigliano. Tre pallavolisti dalle indubbie potenzialità, tutti ventenni, ma con un bagaglio tecnico importante. La Stirparo è inserita nel girone I e dovrà affrontare l'agguerrita concorrenza delle avversarie siciliane, campane e lucane, oltre che delle cugine calabresi di Vibo, Catona e Reggio Calabria. Un torneo con quattordici contendenti tra le quali spiccano gli organici di Gela, Reggio Calabria, Catona, Potenza ed Acireale, che prima del fischio d'inizio sembra godano dei favori dei pronostici.

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Servizi a cura di Carlo Talarico per il Corriere dei due mari

L'atteso ritorno del direttore generale Carmine Donnarumma è rientrato nei ranghi biancoverdi In città si avverte una velata sensazione di ottimismo dopo il ritorno in seno alla Vigor Lamezia di Carmine Donnarumma. E il direttore generale, al termine della partitella del giovedì, ha incontrato i giornalisti. Allora direttore, intanto buon ritorno alla Vigor. Sicuramente, città e tifoseria sono contente. Ritorna alla Vigor pero in un momento particolare ... «Si, ribadisco come ho già avuto modo di dire, che si sceglie col cuore e con la mente. Questa e una scelta dove il cuore ha avuto la prevalenza sulla mente, perché è un momento di difficoltà oggettiva, ma non societaria perche io ho trovato una società in una situazione, a livello gestionale ed economica, eccellente. Però purtroppo sotto l'aspetto tecnico c'è una classifica che langue. Chiaramente due punti in otto partite sono pochi e quindi la società ha pensato che la mia esperienza, la mia serenità e saggezza, chiamiamola come vogliamo, possa essere d'aiuto. Io mi auguro che questo lo sia, mi auguro di infonderla all'interno del gruppo; soprattutto all'interno del staff tecnico. Quella serenità che forse non c'è stata". E' arrivato Marinelli, un terzino sinistro che potrebbe far bene alla squadra. Sappiamo che per interventi importanti bisogna comunque aspettare gennaio. Ma in questo frangente c'è qualche svincolato che potrebbe fare al caso della Vigor? «Guardi, io concettualmente sono abituato a fare le squadre a luglio, e non ri-

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toccarle. Al massimo ritoccarle con uno o due giocatori a gennaio. Lo sapete perché è sempre stato così Quindi io come concetto, non sano d'accordo ai ritocchi. Soprattutto ai ritocchi a "pioggia" perché molte volte si prendono giocatori per "calmare" la piazza, però è un boomerang, perché dopo una o due giornate se le cose vanno male e sei costretto a ricomprare. Quindi, io dico che vogliamo aspettare qualche giorno per capire meglio questa squadra con altri giocatori a disposizione che non ha mai avuto, che tipo di squadra è. Io penso però, cosi a "naso", a sensazione direi, che questa squadra abbia bisogno di due giocatori importanti. Non di due giocatori qualsiasi,a livello numerico. Due giocatori di personalità che possono dare grandissimo spessore alla squadra", Ha gia in mente qualche nome? «No.Sona molto sincero. Ho visto poche volte la squadra dal vivo. Ho visto tre-quattro filmati, e penso che tra oggi, domenica in casa col Cassino, l'altra partitella del giovedi e poi la domenica successiva a Manfredonia, si possono avere le idee più chiare. Ovvero, intuire quali sano i problemi insieme all'allenatore che, ovviamente, mi ha già relazionato. Però, ecco, voglio rendermi conto. La società mi ha richiamato e si è subito dichiarata disponibile a intervenire. Però, ripeto, non bisogna intervenire solo per il gusto di farlo. O per portare "qualche" novità in città. Qua, occorre

superare il pessimismo e risolvere i problemi perche i tempi sana stretti. Questa squadra per salvarsi deve fare altri 40 punti. E 40 punti in 27 partite sono tanti. Mi creda, sono tanti. Ma noi dobbiamo farli". Massima fiducia naturalmente in Ammirata. Un tecnico di grande spessore, esperto e profondo conoscitore della categoria. Basta ricordare che lo scorso anno ha portato la Vigor ai play-off. Ecco, c'è da parte della società una sorta di "ultimatum" nei suoi confronti? Avete fatto una tabella di marcia? «Guardi, non è una frase fatta. Noi dobbiamo pensare di domenica in domenica. Fare 40 punti per uscire da questa situazione. Prima li facciamo e meglio e. Se li facessimo all'ultimo istante dell'ultima partita andrebbe bene lo stesso. Io penso che in serie C, è importante fare risultato. Anche il pareggio va bene, perché punto dopo punto si esce fuori dalle situazioni pericolose di classifica. Pensiamo che se la Vigor avesse fatto due pareggi in più, anche in casa, magari avrebbero fatto storcere il muso a qualcuno la domenica sera però oggi avremmo quattro punti e non due, e vedremmo la classifica sempre con preoccupazione, ma in un modo diverso. Quindi, cerchiamo di fare risultato. Sappiamo che ora abbiamo partite con squadre importanti, cerchiamo di essere tutti uniti e compatti perché è un'impresa, e dobbiamo raggiungerla". Uniti ecompatti dunque. Un messaggio

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alla città e alla tifoseria? «Io non faccio appelli, perché gli appelli non sona cose belle. Dico soltanto che abbiamo una realtà chiara, evidente. Una squadra che è ultima in classifica. Questo cosa vuol dire? Che ci sana problemi. Adesso, mettere in mezzo antipatie personali, simpatie, cose tipo: la società ha sbagliato... Questo non giova. Sono abituato a ragionare in positivo per crescere, per migliorarci. Certamente se ci fermiamo a discutere di chi è la colpa, perché? E via discorrendo, punti non ne facciamo. Stiamo tutti insieme uniti e cerchiamo di fare questi risultati. Poi alla fine i tifosi diranno quello che ritengono giusto dire, però alla fine dell'obiettivo. E la società sicuramente ne prenderà atto. Sono contro le polemiche inutili e sterili. La polemica se serve va bene, in quesoa momento io credo che alla Vigor non serve. Serve solo unità di intenti, tra società, giocatori, pubblico e stampa. La Vigor non è di Cantafio, Guzzi, Bevilacqua o Mascaro ... La Vigor è un patrimonio della città. Se la perdiamo non la perdono i presidenti, la perde la città. E questa città non si può permettere di perdere una squadra tra i professionisti dopo che ha perso la pallavolo, storica realtà sportiva meravigliosa". E' ottimista? «Sicuramente. Se non credessi in questa miracolo, non avrei accettato. Me ne stavo a casa tranquillamente con i miei figli».

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Sambiase capolista inarrestabile Sambiase superstar. Vittoria rotonda contro il forte Rossano e primo posto ancora solitario con tre lunghezze di vantaggio sulla Palmese. I ragazzi di mister Aita tagliano il primo traguardo: sei vittorie consecutive con relativo primato in graduatoria dal momento che nessuno è in grado di reggere questo ritmo. Pur tra assenze per infortuni e squalifiche, i giallorossi hanno dato una lezione agli avversari allenati da mister Franco, rifilandogli tre reti senza subirne. Il Rossano parte meglio e dopo una manciata di minuti è Urso a mandare alta una punizione, immediatamente dopo D'Auria non sfrutta un'azione in contropiede angolando troppo il tiro. I due pericoli corsi fanno svegliare il Sambiase che alla prima occasione dimostra, ancora una volta, il suo cinismo sotto porta: Piazza serve con un lungo rilancio El Aoudi, che funge da torre per Diego Burgo il quale approfitta dell'errato disimpegno di Lavia e con un tiro a girare dentro l'area sigla il vantaggio. Il Rossano si scuote e sfiora il pareggio poco dopo quando Urso su corner trova in area Blaiotta, ma il suo colpo di testa viene fermato sulla linea da un sempre attento Piazza. Sempre su angolo Scozzafava (21') trova in area El Aoudi, che fa

da sponda per Nosdeo il cui tiro finisce di poco alta sopra la traversa. Di nuovo Scozzafava si rende protagonista sul finire del primo tempo, tentando in tuffo di indirizzare in rete un lungo lancio di Guido, senza tro-

vare però la palla. Nella ripresa la prima occasione è del Rossano, ma Tortora a pochi metri da Piazza conclude fuori una bella azione corale. La partita s'innervosisce, e in pochi minuti l'arbitro ammonisce quattro volte e non vede un colpo proibito a palla lontana di Urso su El Aoudi. Il Sambiase continua a premere, e all'8' Burgo serve in area Scozzafava che, al volo, impegna prima Ramunno con i pugni e poi, sulla respinta corta, manda alto. La risposta ospite passa ancora dai piedi di Urso su calcio piazzato, ma la punizione del difensore non trova pronto in area D'Auria. Poco dopo Urso tenta da fermo ma Piazza para. Al Sambiase il minimo vantaggio comincia ad andare stretto, e la paura del pareggio spinge i locali ad attaccare e trovare i gol della sicurezza: El Aoudi (28') sgroppa sulla fascia destra, dal fondo crossa sul secondo palo per Guido che controlla ma conclude sulla schiena di un avversario, la palla si indirizza verso il dischetto del rigore dove Nosdeo è abile a mettere il pallone tra il palo e Lavia; al 37' è Guido a servire in area El Aoudi che taglia verso il centro e al volo di piatto sigla il 3-0 che scatena la gioia della tifoseria giallorossa.

Vigor, quando l'ufficio stampa lavora con efficienza... Quando le cose in campionato non vanno per il meglio, è sempre difficile comunicare e rintuzzare gli attacchi, giusti o meno, non sta a noi dirlo, provenienti dalla stampa. In tali casi è necessario adottare alcune misure per proteggere i tesserati e la società stessa. La situazione appena descritta è ciò che è capitato in seno alla Vigor Lamezia, ove l'attento e professionale ufficio stampa ha immediatamente blindato società, tecnici e calciatori preferendo comunicare ogni cosa tramite uno o due canali (ufficiali) senza fare preferenze col resto del mondo comunicativo. Lo scorso 17 ottobre, infatti, l'ufficio stampa retto da Giovanni Maria Cataldi, insediatosi ad inizio stagione calcistica, ha diffuso sul proprio sito internet il seguente comunicato: "Si porta a conoscenza che, con effetto immediato e per come annunciato ieri nel corso della conversazione del Direttore Generale Carmine Donnarumma con i giornalisti, questo Ufficio Stampa filtrerà ogni notizia e/o comunicato sul conto della Vigor Lamezia solo ed esclusivamente attraverso il sito ufficiale della

Società e sul sito "VLC1919". Pertanto, i comunicati stampa che fino a ieri venivano inviati a ciascun operatore dell'informazione sono inviati direttamente ed esclusivamente ai siti citati, da consultare momento per momento per essere sempre aggiornati nel vostro importante e prezioso lavoro". Fin qui il comunicato dal quale tra le righe si può, immediatamente, leggere l'impronta del neo direttore generale Carmine Donnarumma. In at-

tesa dei risultati, e la bella vittoria in quel di Manfredonia in questo è un toccasana fondamentale, meglio blindarsi limitando le fonti cui attingere informazioni dal mondo biancoverde, impegnato allo spasmo per una pronta risalita in una classifica che provoca qualche preoccupazione di troppo ad una tifoseria che, dopo la semifinale play off di pochi mesi fa contro il Real Marcianise, non ci sta ad andare allo stadio per assistere a sconfitte.

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E intanto scoppia la grana "Renda" col Comune Gli impianti. Il problema è sempre lo stesso. La carenza genera malcontenti che vengono acuiti anche dalle decisioni dei proprietari degli impianti (ovvero gli enti locali) quando bisogna far coabitare diverse realtà nella stessa struttura. Come nel caso del Sambiase Calcio, costretto ad una presa di posizione nei confronti del Comune relativamente alle modalità del contributo per la gestione del "Gianni Renda" stabilite dalla Giunta Comunale con delibera del 2 ottobre. "Tra noi e l'assessore allo sport - ha dichiarato in conferenza stampa il direttore generale Pietro Iannazzo si era convenuto che l'importo della convenzione sinora attuata, cioè affidamento congiunto a noi ed alla Libertas Atletica per quarantaduemila euro annui, era totalmente insufficiente. Da calcoli che abbiamo fatto, infatti, per una manutenzione e gestione totalmente efficiente del "Renda" occorrerebbero circa 70mila euro all'anno. Ora il contributo è stato ridotto a 40000 euro, ma ciò che è ridicolo è la modalità di erogazione di tale somma la quale dev'essere divisa al 50% tra le due citate società quando solo teoricamente la manutenzione della struttura è congiunta. Nella realtà, infatti, i due custodi incaricati di controllare che l'intera funzionalità dello stadio sia sempre efficiente, sono pagati solo dalla nostra dirigenza. Per cui è ovvio che una delle due società ci lucra mentre l'altra ci rimette di tasca propria". Il direttore generale ha, infine, lanciato il proprio ultimatum al Comune: "Come società Sambiase siamo disposti ad accettare anche l'affidamento a 40 mila euro per quest'anno, con importo ovviamente da rivedere appena verranno effettuati e conclusi i lavori di rifacimento del terreno di gioco, ma a patto che l'intera gestione sia di esclusiva pertinenza del Sambiase. Qualora non ci saranno segnali positivi in tal senso, avvertiremo il Comune che non ci riterremo più responsabili dell'impianto, come affidatari, e lo abbandoneremo lasciandolo incustodito. Inoltre se prima della fine del campionato non avremo affidato il campo in esclusiva, nelle ultime sette giornate manderemo in campo la Juniores e io mi dimetterò dalla carica che ricopro. A che serve, infatti, portare la squadra in D, se poi la società si accorge che è assolutamente antieconomico mantenere la propria formazione nel massimo torneo dilettantistico?

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Cariatese-Nicastro 4-3, quasi come Italia-Germania Tra Cariatese e Nicastro succede di tutto e di più, quanto a reti ed emozioni al termine di una gara spesso in pugno dei padroni di casa. Una Cariatese quasi perfetta per tutta la partita che, incredibilmente, si smarrisce nei minuti di recupero e rischia la clamorosa rimonta ad opera di un Nicastro che nel finale stava per beffare i padroni di casa. Termina sul 4-3 per la Cariatese una partita emozionante. Ad aprire le danze è il fantasista Covello il quale, con una insidiosa punizione beffa sul primo palo Deta. La replica del Nicastro di mister Saladino si concretizza nella punizione di Sdanganelli che lambisce il palo. L'episodio non muta l'atteggiamento tattico dei padroni di casa che, grazie ad una punizione calciata da Risoleo sul secondo palo, trova pronto l'accorrente Converso che, con un tiro dal basso verso l'alto, va a segno. Quattro minuti dopo la coppia Riso-

leo, Converso concede il bis ancora su palla inattiva con una azione simile alla precedente firmando il provvisorio 3 a 0. Incapace di adottare adeguate contromisure, il Nicastro rischia il tracollo quando ancora Converso, lanciato in contropiede da Magliarella, anticipa il difensore e dribbla il portiere che, lo atterra al limite dell'area. L'arbitro, il signor Manes di Paola prende la decisione ritenuta giusta e sventla il cartellino giallo all'estremo difensore e decreta la punizione che, calciata da Covello, si stampa sulla traversa. I padroni di casa sembrano padroni del campo ma, l'eccessiva sicurezza gioca un brutto scherzo e su un errato disimpegno di Russo capitan Cerminara strappa palla e serve De Sensi che, accorcia il passivo. La ripresa si conferma foriera di occasioni da rete soprattutto per i cosentini tant'è che, concretizzano la quarta marcatura ancora con Coverso su azione proposta da Covello. Tra cambi ed altre opportunità sfu-

mate la gara si avvia alla conclusione. La Cariatese allenta la morsa e De Sensi ne approfitta per realizzare la seconda rete. Pochi secondi dopo un preciso diagonale di Nucifero da circa 30 metri s'insacca sul palo opposto della porta difesa da Pirillo fissando il definitivo 4 a 3. Purtroppo, però, non c'è più tempo per il Nicastro che chiude con l'illusione di riacciuffare un pareggio comunque insperato. Per il Nicastro, quart'ultimo in classifica con sei punti dopo sette gare, frutto di due vittorie, sarebbe stato il primo pari stagionale, risultato che, evidentemente non si addice al Nicastro che nel prossimo turno di campionato se la vedrà in casa contro un pimpante Tiriolo Martelletto reduce da una caparbia vittoria casalinga. Per il Nicastro è ormai vietato perdere colpi se non si vuole sprofondare ancora di più nei bassifondi di una classifica già ben delineata.

I Dioscuri impattano sul campo del Catanzaro Finisce in parità il derby rugbystico tra Catanzaro e Lamezia. Senza vincitori e vinti una sfida che ha deluso le aspettative. Termina sul 7-7 Cas Catanzaro-Dioscuri Lamezia, risultato giusto col Catanzaro che ha condotto per larghi tratti il gioco riuscendo, però, ad agguantare il pari proprio al termine. La partita, iniziata con un minuto di silenzio per ricordare Tommy Careri, rugbista del Monopoli tragicamente scomparso a causa di un incidente stradale, ha visto le squadre scendere sul campo di Simeri Mare. I lametini si sono presentati con una formazione largamente rimaneggiata, a causa di infortuni; ma più che le assenze hanno pesato le non ottimali condizioni di alcuni dei giocatori che la squadra lametina ha dovuto forzatamente schierare. I Dioscuri hanno sofferto soprattutto nell'apertura del gioco e nella trasmissione del pallone. Puntuale, quando si è costretti a schierare elementi poco allenati, è ritornata anche la fallosità con decine di calci di punizione regalati dai lametini agli avversari, anche in situazioni di proprio possesso di palla. Il Catanzaro, con un organico limitato quantitativamente, anche grazie alla presenza di alcuni under19 è riuscito a mantenere il possesso di palla e la conduzione del gioco per larghi tratti dell'incontro. I Dioscuri partono bene, riuscendo a sorprendere gli avversari nei primi

minuti di gioco. La meta arriva al 10' grazie ad un'incursione di Ferraro che fa breccia nella difesa dei giallorossoneri e va a schiacciare da solo sotto i pali. La trasformazione di Guarino fissa il punteggio sullo 0-7 a favore dei lametini. Da quel momento in poi la partita gira quasi a senso unico, con il Catanzaro che cerca di far gioco, ma la pressione dei locali è sterile. Il Lamezia ha comunque una buona organizzazione difensiva, riesce a limitare le iniziative catanzaresi, ma i problemi sorgono tutti nel momento in cui c'è il possesso di palla e in cui si dovrebbe inventare qualcosa.

Poche le sortite dei lametini nel secondo tempo. La squadra neroverde solo al 20' avrebbe la possibilità di allungare oltre il break dei sette punti, ma il calcio di punizione battutto da Guarino è considerato fuori. Proprio a ridosso dell'80', il Catanzaro punta sull'orgoglio per cercare il pareggio e grazie alle ingenuità dei lametini conquista una serie di calci di punizione a ridosso della linea dei cinque metri. I tentativi di sfondare si infrangono tutti sul muro difensivo neroverde, ma proprio nell'ultima occasione trova il varco per realizzare la meta decisiva per il pareggio.

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Sport Lamezia

Il Lamezia Soccer a Rio de Janeiro per un torneo di calcio a 5 con squadre provenienti da tutto il mondo

Ha preso il via domenica 26 ottobre, a Rio de Janeiro, la Brasil Cup 2008, evento internazionale di futsal al quale prendono parte, come ormai è tradizione, compagini amatoriali di calcio a 5 provenienti da tutto il mondo. Nel segno dell'amicizia e del rispetto reciproco, il torneo, già negli anni passati, ha offerto buoni spunti tecnici e agonistici oltre alla veicolazione di messaggi importanti dal punto di vista morale. In questa edizione l'unica squadra che rappresenterà l'Italia sarà il Lamezia Soccer, capitanato dal capospedizione Rocco Aversa. La Brasil Cup è una competizione internazionale grazie alla quale team di tutto il mondo si incontrano, si sfidano e soprattutto socializzano, lasciandosi trascinare da un forte scambio interculturale a livello globale. Partecipare ad un così prestigioso evento è l'occasione per lanciare, una volta tanto, un monito deciso e dire no al razzismo in ogni sua forma ed espressione. Sempre più spesso, infatti, si sente parlare di episodi d'intolleranza razziale, espesso registrati in occasione di eventi sportivi e di quelli calcistici in particolar modo. In tale avventura l'associazione sportiva lametina, oltre che provare a dire ovviamente la sua dal punto di vista agonistico, intende farsi portatrice dell'immagine positiva del territorio calabrese e della città di Lamezia Terme, in un posto lontano geograficamente e culturalmente, come Rio de Janeiro. Gli altri team che parteciperanno alla Brasil Cup 2008, come ricordato provenienti da tutto il mondo, sono: River (Brasile), Klm Hungary (Ungheria), Atc Finland (Finlandia), Aaa Mia (Eua), C. Vancouver (Canada), Tap Megasis (Portogallo), Nav (Portogallo), Ural (Russia), Finnfoot (Finlandia), C.F.M.U. (Belgio), Dnata (Uae), Croatia Airlines (Croazia), Sas Sweden (Svezia), Alitalia Nyc (Usa), Acfc (Canada), Aerolineas Argentinas (Argentina), Alaska Airlines (Usa). Che vinca il migliore, ma soprattutto, che lo sport faccia gol contro il razzismo.

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Benvenuti al Ristorante Gardenia. Un luogo di sogno in cui accoglienza, ospitalità e attenzioni vi accompagnano alla degustazione di menù prelibati con piatti tipici regionali. Il ristorante è composto da due sale: una per 300 persone, l’altra, adiacente alla piscina, ne ospita 150. Il ristorante è immerso nel verde e la sua posizione è agevole poiché si trova a pochi passi dal capoluogo. Uno staff di collaboratori qualificati e sempre disponibili garantisce serietà e professionalità a quanti contano su servizi efficienti e personalizzati.

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Sport Soverato

Servizi a cura di Carlo Talarico per il Corriere dei due mari

Un altro successo per il Soverato Winter Trophy "Sport Life" Il motocross internazionale ha fatto tappa nella cittadina jonica su Telejonio Una splendida giornata di sole in una splendida cornice panoramica per chiudere una stagione da ricordare nel motocross internazionale. Il tutto si è svolto a Soverato nel secondo week end di ottobre davanti ad una buona cornice di pubblico che si è esaltata nel vedere i salti di moto e motociclisti in vena di prodezze. Sportivamente parlando il team JK Datch è stato ancora una volta protagonista nel finale di stagione motocrossistica internazionale. Dopo prestigiose tappe mondiali si è tornati sulla sabbia calabrese per il tradizionale Beach Super Cross, la sesta edizione del "Soverato Winter Trophy". Accanto ai motori, come ogni manifestazione motoristica di livello vuole, non sono mancate le belle donne, tra cui la madrina dell'evento, Pamela Dell'Apa. La gara, ottimamente organizzata da Rinaldo Tirotta e dallo Stilaro Racing, ha visto un'ampia partecipazione di pubblico (sempre caloroso e ben disposto verso piloti e team), che ha sempre espresso ampi consensi all'evento, e di piloti provenienti da tutta Europa. Tra questi anche Loic Leonce, il forte pilota francese in forza al Team JK Datch di Pieve a Nievole, che nella finale appositamente dedicata alla memoria del dirigente federale scomparso

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pochi giorni fa Alberto Morresi, ha ottenuto un ottimo secondo piazzamento di giornata, alle spalle del pilota laziale Felice Compagnone. Nel corso della Superfinale, poi, Leonce, che in questa occasione ha corso in sella all'Aprilia ufficiale messa a disposizione direttamente dall'Aprilia Off Road, in pochi giri è riuscito a portarsi dietro al battistrada Compagnone, quando poi la sabbia divenuta sempre più insidiosa gli ha fatto commettere un errore ed è scivolato. Nonostante ciò il francese ha fatto in tempo a rialzarsi e ripartire senza perdere posizioni, ma nel frattempo il pilota di testa aveva guadagnato un margine di vantaggio impossibile da riprendere, chiudendo così con una meritata seconda posizione. La prova è valsa per Leonce anche come test sulla sabbia utile a verificare alcuni parametri in vista degli impegni della prossima stagione. Soddisfatto il team manager Riccardo Boschi, che ha accompagnato la squadra nella trasferta calabra dove, grazie alla disponibilità dell'ingegnere dell'Aprilia, Ampelio Macchi, gli è stato possibile mettere il suo pilota Leonce in condizioni di lottare costantemente con i migliori della giornata. Anche il siciliano ex campione del mondo Tony Cairoli ha voluto assistere all'evento, regalando un'ul-

teriore emozione al numeroso pubblico accorso a Soverato per questa ormai classica d'autunno che conquista anno dopo anno sempre più pubblico e i favori di tutti i team, felici di scendere in Calabria in un periodo della stagione ancora baciato dal sole. E in effetti, anche dal punto di vista climatico, una splendida giornata di sole ha incorniciato questo ultimo appuntamento della sand official season in Calabria. A margine della manifestazione da evidenziare le parole dell'organizzatore Rinaldo Tirotta: «Forse Soverato perderà questa manifestazione ha detto con non poca amarezza Tirotta - che è al centro del firmamento del motocross, a causa della poca attenzione politica». Ora non resta che girare alla competente classe politica il grido d'allarme dell'organizzatore che, dopo aver organizzato per sei anni un evento che richiama migliaia di persone, facendo entrare Soverato in un circuito mondiale con evidenti benefici dal punto di vista della circolazione del nome della cittadina jonica, vuole maggiore aiuto per andare avanti e fare sempre di più e meglio. Sarebbe un peccato perdere un evento internazionale dopo aver speso tanto in questi anni per tenere alto il nome di Soverato.

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Riecco "Sport Life". La popolare trasmissione in onda su Telejonio ha, infatti, ripreso le trasmissioni aprendo la seconda stagione con enorme soddisfazione per gli editori che hanno constatato il seguito grazie ad ottimi indici d'ascolto. Tante le novità di questa stagione: grafica e scenografia completamente nuove al pari dello spirito di tutti i collaboratori di "Sport Life". In studio, per il primo appuntamento c'è stato il presidente della Volley Soverato, Antonio Matozzo, il direttore della testata giornalistica Vincenzo Iozzo, il giornalista Franco Laganà e l'opinionista Piero Caliò. Il tutto condotto da Nicola Cardamone assieme a Paola Destito sotto l'attenta regia di Alberto Ragozzino. Si è ricominciato come lo scorso anno, con i giornalisti di casa mentre, per le puntate successive, saranno presenti gli ospiti per raccontare le impressioni del fine settimana sportivo. "Sport Life", al di là degli indici di ascolto e degli apprezzamenti registrati nella prima uscita stagionale, sarà ancora di più la trasmissione dei telespettatori grazie agli sms in diretta e alla casella di posta elettronica sportlifetelejonio@yahoo.it attraverso la quale si potrà interagire. Dunque appuntamento ogni lunedì su Telejonio, ore 21, in diretta con "Sport Life".

Fax: 0961.693111

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Sport Soverato

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Sport Soverato

Nuovo Basket corsaro a Cosenza Nelle gare dell'ultimo week end cestistico calabrese di serie C2, si sono registrate le vittorie facili per Soverato e Pianopoli che si avviano a disputare il big match di domenica che le vedrà opposte al Palazzetto di Sovverato. Se il Pianopoli ha surclassato con un rotondo 100-62 il Rende (privo di Lorenzi squalificato) di coach Lopez, grazie soprattutto alla strepitosa performance di Billy Fall che ha messo a segno un terzo dei punti complessivi (33), quasi altrettanto ha fatto il Soverato il cui impegno a Cosenza si è rivelato più facile del previsto sbancando per 89-53. Sono stati gli argentini Novati (22) e Aguirezzabala (21) a farla da padrone. In doppia cifra sono finiti anche Rizzo e Tassoni.

Per il quintetto soveratese un avvio di stagione decisamente alla grande. La squadra di coach Stefano Gioffrè dopo aver sbancato all'esordio lo Scatolone di Reggio Calabria, ha dovuto faticare poco, nel secondo incontro di campionato contro un Crotone debole rispetto ai biancoverdi che al PalaSant'Andrea hanno

passeggiato prendendo immediatamente il largo. L'argentino Martin Aguirrezabala è il giocatore del momento. Segna a ripetizione offrendo movimenti ed invenzioni davvero di buon livello per la categoria, delizia il pubblico e consente, con la sua mano calda di tenere la sua squadra sempre più su rispetto alle avversarie. Dal canto suo coach Gioffrè, riesce anche a rivoluzionare il quintetto a risultato acquisito, mantenendo sempre alta la concentrazione di chi scende sul parquet. E ora il big match contro la Edili Palmieri di Pianopoli, incontro assolutamente da non perdere, sperando di non incorrere in passi falsi che potrebbero avvantaggiare l'altra capolista, il Castrovillari, impegnato in casa col Botteghelle.

La Frigorcarni Guardavalle Il Montepaone si sbarazza superato in casa non conosce ostacoli di Montesilvano da un tonico corsaro a Simeri Crichi in tre soli set e forte Bocale e primo posto solitario Frigor Carni Soverato-Montesilvano 3-0 in un'ora di gioco. questo il telegramma di una bella vittoria per le ragazze soveratesi di B1 femminile di volley. Quella contro Montesilvano è stata anche la prima vittoria dopo un deludente inizio di campionato, ma in questa occasione le ragazze di mister Montemurro sono scese sul parquet di casa con la giusta concentrazione raccogliendo il massimo. Tutto facile per il Soverato che in appena un'ora di gioco, come detto, hanno avuto la meglio sul sestetto di Montesilvano apparso poco concentrato. I parziali della gara la dicono tutta su quanto il gioco sia stato totalmente a senso unico. Il sestetto di casa è riuscito ad imporre la propria voglia di rimediare al passo falso fatto una settimana prima mettendo in campo una prestazione davvero encomiabile. 25-11 è il risultato del primo parziale che ha messo la gara in discesa per la Frigorcarni che ha proseguito con un 25-12 e quindi 25-15 che hanno posto fine ad una gara mai in bilico. Tutte sugli scudi le ragazze di coach Montemurro che si sono espresse bene individualmente e collettivamente.

Nulla da fare per il Guardavalle, costretto alla resa casalinga nei confronti del Bocale che ha dimostrato di essere una delle squadre da battere anche sul difficile campo del Guardavalle che questa volta, al cospetto del pubblico amico, non è riuscito a fare punti. Si porta in vantaggio dopo una decina di minuti di gioco la compagine reggina con Savino che realizza un rigore senza problemi. Il Guardavalle ha reagito immediatamente trovando il pareggio alla mezzora con Diaco. La gara del Guardavalle, di fatto, termina qui, dal momento che sale in cattedra il Bocale, nuovamente in vantaggio dopo una manciata di minuti con Mercuri su punizione. Nella ripresa cambia poco o nulla, è sempre il Bocale a comandare il gioco. Il Guardavalle, prova a rimontare lo svantaggio anche se con poca convinzione favorendo il gioco di rimessa della formazione allenata dal mister Cavallo. A dieci minuti dalla fine della gara, Chilà chiude definitivamente la gara con una splendida azione personale, ruba palla e si invola arrivando a tu per tu con Galati che supera in scioltezza. Il risultato finale (1-3) forse punisce troppo severamente il Guardavalle di mister Riitano.

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Non conosce ostacoli la marcia del Montepaone di Danilo Daniele, primo in classifica nel girone C di prima categoria, con cinque punti di distacco sul Filadelfia. Nell'ultimo turno di campionato, giunto alla sesta giornata, il Montepaone ha espugnato il terreno del Simeri Crichi, ribaltando il risultato che lo vedeva soccombere per via della rete siglata al quarto d’ora del primo tempo da Costa con un pregevole colpo di testa. Subito lo svantaggio, il Montepaone iniziava a giocare da par suo mettendo in difficoltà, immediatamente, un Simeri Crichi che era costretto a rintanarsi nella propria metà campo. La reazione della formazione di Danilo Daniele trovava la rete del pareggio dopo una decina di minuti grazie alle rete di Nicoletta dieci minuti dopo. Squadre negli spogliatoi sull'1-1. Nella ripresa il Montepaone completava la rimonta ancora con Nicoletta che ha prima ha raddoppiato e poi, sul finire, ha colpito anche una clamorosa traversa legittimando la conquista di tre punti importanti che tengono a debita distanza gli inseguitori di un Montepaone sempre più padrone del torneo.

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Il Soverato brinda per la prima vittoria casalinga in campionato Tanto tuonò che piovve. Finalmente. Il Soverato, nel girone B del campionato calcistico di Promozione, dopo tre pareggi casalinghi brinda alla prima vittoria contro il malcapitato Locri, squadra sempre più in crisi d'identità, di gioco e, conseguentemente di risultati (ora è quart'ultimo). L'allenatore del Soverato, mister Galati, è riuscito a quadrare il cerchio mandando in campo una formazione aggressiva che immediatamente ha aggredito gli avversari non consentendo loro di ragionare. Il risultato finale è che il Soverato espugna il Baldassarre Sinopoli col classico risultato di 2-0. A segno i fratelli Micelotta, Roberto e Giuseppe che in poco più di un quarto d'ora (quello iniziale) hanno archiviato la pratica Locri e quella della prima vittoria stagionale casalinga. E' stata, ad ogni modo, una gara avvincente e con tante occasioni da rete da una parte e dall'altra. E' piaciuto di più il primo tempo e la fase finale, mentre in mezzo le squadre hanno un po' tirato il fiato anche per via del risultato che i padroni di casa avevano raggiunto e del brutto colpo delle due reti incassate dai reggini. I biancorossi di casa, come si diceva, sono scesi in campo determinatissimi e brillanti, e andavano immediatamente in gol con Roberto Micelotta, bravo a sorprendere da pochi metri il numero uno ospite Fischietti con un tiro imparabile. La rete costringeva subito gli ospiti a fare capolino dalle parti del sempre attento Viscomi che al 12' si opponeva alla grande ad una conclusione di Cavalcabue. Il pericolo scampato riportava il Soverato in avanti e pochi minuti dopo Giuseppe Micelotta, di testa, sfruttava alla perfezione il cross di Spanò per la rete del 2-0 che chiudeva, di fatto, un incontro che però teneva sempre desta l'attenzione del pubblico. Il primo tempo si concludeva col Soverato pago delle reti realizzare ed il Locri alquanto tramortito. Nella ripresa i biancorossi di casa arretravano un po' troppo il baricentro consentendo al Locri di mister Condito, di guadagnare metri di campo. Gli ospiti sprecavano un paio di buone occasioni, mentre il Soverato, di rimessa, sfiorava più volte la terza marcatura, ma senza riuscire, per troppa imprecisione sotto porta, ad arrotondare un punteggio che avrebbe punito troppo il Locri. Archiviato l'incontro si pensa già alla trasferta su campo del Bocale.

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QuiMotori

QuiMotori :: Vetrina dell'auto usato

Auto: UNRAE, 1 su 2 pronto a spedere +10% per usato certificato Roma, 17 ott. - Piu' di un cliente su due e' pronto a spendere dal 5 al 10% in piu' rispetto al sua valore di mercato per un'auto usata certificata, e il 7,1% sarebbe addirittura disposto a versare una cifra fino al 20% superiore. E' quanto emerge da una indagine condotta da Experian e Unrae (Unione Nazionale Rappresentante Autoveicoli Esteri), su tutte le principali Case automobilistiche che operano in Italia. Lo studio rileva che in Italia il mercato delle auto usate certificate (vetture per cui i produttori e le loro reti di vendita offrono pacchetti di garanzia e assistenza molto simili rispetto a quanto previsto per le nuove) sta accelerando e nel 2007 ha fatto registrare oltre 3 milioni di movimenti verso il cliente finale. Dallo studio emerge anche che "tutte le case interpellate, comprese quelle nazionali, sono sempre piu' attive nel proporre un programma di usato certificato alla clientela; e le motivazioni sono nell'85,7% dei casi la conquista della fiducia dei clienti e l'incremento dei volumi di vendita". L'usato certificato, spiega la nota, "rappresenta un elemento di fidelizzazione del cliente alla marca. Infatti,i' ben il 25% del campione nel momento in cui effettua un successivo acquisto si rivolge verso lo stesso marchio (6 punti percentuali in piu' rispetto a quanto avviene per

l'usato generico)". I benefici in termini di volumi di vendita "sono confermati dall'analisi quantitativa, per cui nei comportamenti successivi, il 37% degli acquirenti compra autovetture nuove (24% nel caso dell'usato generico)". Con le garanzie sull'usato, si precisa, "migliora anche la reputazione della Rete: tra gli acquirenti che comprano successivamente un'autovettura della stessa marca, ben il 28% si reca anche presso lo stesso concessionario". Per gli operatori "il chilometraggio rimane uno dei parametri piu' importanti per la certificazione, cosi' come l'anzianita' (entrambe al 92,9%), mentre solo una Casa su due pone limiti di integrita' alla vettura". In termini prospettici lo studio rivela poi anche che il mercato dell'usato certificato e' destinato a crescere in maniera consistente nei prossimi anni: 9 Case su 10 ritengono attendibile un incremento dei volumi di vendita superiore al 40%. Inoltre un operatore su tre e' convinto che il cliente non conosca i vantaggi dell'usato certificato, perche' sono spesso le filiali ed i Concessionari (73,5%) a offrire per primi vetture certificate, anziche' i consumatori a richiederle. Per questo, quasi 9 aziende su 10 prevede l'intensificarsi delle campagne informative sull'usato certificato nel prossimo futuro. (AGI)

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Fiera del libro calabrese

a Fiera del libro calabrese, alla sua prima edizione assoluta, ha aperto ufficialmente i battenti martedì 28 ottobre presso la sede dell'Associazione "Sinergie Culturali", che organizza la manifestazione con la collaborazione della libreria Biblos, nella centralissima via "Leonardo da Vinci" in Lamezia Terme. La rassegna culturale avrà una durata di 5 giorni con la conclusione fissata per sabato 1 novembre che prevede, nel pomeriggio, un convegno a cui parteciperanno editori e rappresentanti del-

Lamezia Terme "28 ottobre 01 Novembre"

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le istituzioni. La Fiera si rivolge a tutte le case editrici che operano in Calabria o aventi, nella regione, la propria sede sociale e si pone come obiettivo quello di coinvolgere l'intera comunità di cittadini calabresi. Particolare attenzione è stata data agli operatori culturali (dirigenti scolastici e professori) e a coloro che agiscono nel settore delle comunicazioni sociali e come responsabili di biblioteche. Il programma, oltre all'esposizione libraria, prevede vari momenti di riflessione culturale grazie all'organiz-

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zazione di convegni per gli alunni delle scuole e presentazioni di manoscritti. Nei giorni precedenti l'inaugurazione fervono i preparativi all'interno della sede di "Sinergie Culturali" e appena arrivati ci accoglie il presidente dell'associazione nonché organizzatore della Fiera Don Natale Colafati, molto attivo e infaticabile nell'allestimento della struttura e nella cura di ogni dettaglio. In una piacevole conversazione ci illustra la sua Fiera del libro calabrese. Il messaggio che, attraverso l'evento, intende comunicare è chiaro: "Il

vero sviluppo della Calabria - sottolinea - si vince o si perde sul piano culturale ed è fondamentale che autori e editori di casa nostra non rinuncino alla propria identità sol perché gli altri, che parlano a voce più alta, cerchino di reprimerli. Siamo convinti che spesso l'editoria minore è definita tale in quanto viene estromessa dai grandi circuiti della distribuzione pur non avendo nulla da invidiare alla grande editoria sul piano qualitativo dell'offerta. Aggiungo inoltre che non serve a nulla parlare o scrivere se non c'è nessuno che

Fiera del libro calabrese

Finalmente una fiera del libro a carattere regionale! ascolta o legge e questa è un'occasione che si vuole dare a case editrici e autori per esprimere la propria identità". Sui presupposti concreti per dare continuità a tale iniziativa don Natale è ottimista: "Siamo solo all'inizio e abbiamo tutta la volontà di proseguire e ingrandirci. A tal proposito sottolineo che la Fiera è realizzata anche con il contributo del Comune e della Provincia di Lamezia mentre si registra l'assenza della Regione Calabria e questo è un gap tra istituzioni e realtà che bisogna colmare proprio attraverso la produzione culturale". Quando è iniziata la gestazione di questo evento? "Due anni fa. Abbiamo cercato di andare più a fondo nei problemi attraverso la Fiera del libro per essere più incisivi su un territorio più vasto di quello lametino dove opera l'associazione". Sul piano del coinvolgimento futuro di editori nazionali egli tende a privilegiare le specificità locali. "Rinuncerei ad operare questa scelta. La mia idea piuttosto è quella di estendere la partecipazione a quei libri anche non editi in Calabria che parlano di questa nostra regione o che sono scritti da calabresi con altre case editrici. Il tessuto connettivo della Fiera dovrebbe essere la Calabria come identità culturale, e quindi non solo come localismo territoriale". Il discorso si concentra a questo punto su aspetti più generali come lo standard culturale presente sul territorio regionale. "Importante non confondere grado d'istruzione con livello culturale. Il

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LETTERE DALLA CALABRIA: Padre GianCarlo Maria Bregantini e l’amore per la terra d’adozione.

primo elemento può contribuire allo sviluppo del secondo ma non necessariamente. Anche una persona meno istruita può essere colta in quanto la cultura vera è anche una concezione della vita, della società, l'essere protagonisti responsabili della storia capaci di esprimere la propria identità, capire che l'individualismo è una prigione che incapsula il dinamismo della persona e privilegiare invece la dimensione sociale e solidale, la scelta autonoma. Questo significa crescita culturale". Quali altre iniziative, oltre la Fiera, si possono portare avanti per favorire questa coscienza culturale? "La cultura è un processo graduale. Bisogna motivare, non imporre perché le persone si coinvolgano consapevolmente in questo circuito. La cultura deve diventare una dimensione del popolo in cui ognuno non sia solo destinatario ma promotore della stessa". Alessandro Crupi

"Un libro nasce quando riposano le coordinate della memoria e fa approdo la bianca vela del cuore" scrive la giornalista Ida Nucera in una lettera indirizzata a padre Bregantini, raccolta assieme agli scritti di quest'ultimo e dei suoi fedeli nel libro "Lettere dalla Calabria" (Città del Sole Edizioni, pp. 168 € 15). Negli articoli pubblicati su quotidiani locali dall'ex Vescovo della Locride, su richiesta del direttore del giornale Matteo Cosenza, nel periodo che va dal 2 luglio 2007 a gennaio 2008, traspare l'amore, l'impegno e la dedizione verso una terra "provata" che ha adottato e segnato un uomo della chiesa per quattordici anni, "porto con me quello che con voi ho imparato, lascio a voi quello che ho seminato con amore pieno e fervido". In questo libro, la scrittrice/poetessa Ida Nucera raccoglie i 28 testi del vescovo, e li commenta con parole e pensieri propri o con quelli di altri che condividono con lei l'amore e la stima per mons. GianCarlo Maria Bregantini e di rimando per la terra calabrese ed in particolare per la Locride. "Calabria terra di cordialità ed ospitalità (...) godere dell'armoniosità dell'azzurro mare, con quello del verde dei monti è un'opportunità di rara ed estetica bellezza"; ma, nonostante questi fantastici spettacoli naturali, non possiamo celare un aspetto oscuro e tragico: la ‘ndrangheta, male radicato nell'uomo come un albero è radicato nella terra; ed è proprio questa, la più difficile e lunga battaglia, una delle tante portate avanti da padre GianCarlo in tutti gli anni di religioso servizio presso la diocesi di Locri-Gerace. "Ripercorrendo la tua sofferenza indissolubilmente legata alle lacrime della nostra terra, mi metto alla ricerca di quel filo sotto traccia che sembra essersi inabissato (...) il cuore invoca amici che stiano vicini, letture che diano consolazione a persone che sappiano leggere insieme gli eventi misteriosi, inaspettati e terribili di questa terra". Cosi scrive lda Nucera, quasi a darsi e a darci coraggio nell'affrontare una battaglia ardua e intermi-

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nabile. Molto spesso nelle parole del vescovo ritornano il ricordo della strage di Duisburg e l'omicidio di padre Pino Puglisi. "La terra di Calabria ha tante ferite!" dice suor Carolina Iavazzo, voce preziosa di religiosa che ha vissuto a fianco di don Puglisi e che oggi opera in un piccolo centro tra Locri e Bovalino, riferendosi a tutti i fatti che hanno messo in luce gli aspetti negativi della Calabria. Ma proprio per via di queste perdite, "ferite aperte che tra mille difficoltà tentiamo di guarire" è necessario non dimenticare di "non disprezzare mai questa terra nelle sue povertà, perché son proprio esse a divenire oggi paradossalmente la migliore risorsa". Il libro è molto scorrevole e di facile lettura, ma allo stesso tempo contiene all'interno forti emozioni e storie di vita vissuta in prima persona; importanti citazioni da fissare come insegnamento personale. La scrittrice ha grande abilità ad amalgamare armoniosamente in 168 pagine i sentimenti e le esperienze delle persone che ha conosciuto o solo incontrato per qualche intervista; tratti dalla storia della Calabria, in particolare di Locri e di tutti quegli uomini che hanno donato la propria vita per una causa o per la propria città natale o solo per la rinascita di un piccolo quartiere in cui hanno "lavorato"; molti gli argomenti delicati affrontati con estrema chiarezza e semplicità ma non per questo minimizzati, resi leggeri dall'inserimento di citazioni, strofe di canzoni ed infine poesie, che parlano di ciò che abbiamo sottolineato in precedenza; ma soprattutto delle tracce di un cammino pastorale di un vescovo "uomo venuto dal nord che ama la Calabria più di noi ,come se la portasse scritta nelle sue fibre" (p. Ernesto). Il volume è dedicato alla figura materna, certezza, forse, degli autori che solo partendo dai legami affettivi fondamentali e da quelli di relazione e parola può nascere una sorta di misteriosa, comunicativa resurrezione e voglia di rinnovamento. Martina Placanica

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Mutui, l'Euribor scende a quota 5% I tassi interbancari continuano a scendere e chi ha un mutuo a tasso variabile, comincia a respirare almeno un po'. L'Euribor a tre mesi, uno degli strumenti utilizzati dalle banche per indicizzare i prestiti immobiliari, è passato dal 5,045 al 5%, mentre quello a una settimana è passato dal 4,015 al 3,974%. È la prima volta, da gennaio scorso, che i tassi calano in maniera così significativa, dopo i livelli record registrati fino a pochi giorni fa. L'inversione di tendenza è dovuta soprattutto alle mosse della Banca centrale europea, che ha ridotto il costo del denaro al 3,75% e sta procedendo a massicce iniezioni di liquidità. Un bel passo indietro, finalmente, dell'Euribor. Il governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, aveva detto nei giorni scorsi che doveva scendere sotto il 5%. E ci siamo quasi: Tassi interbancari sempre piu' giu' e di riflesso anche le rate dei mutui dovrebbero scendere: per la

prima volta da gennaio 2008 si registra un calo consistente dei tassi. L'Euribor a tre mesi, uno dei parametri su cui le banche indicizzano i mutui, e' sceso al 5,045% dal 5,090%. L'equivalente a una settimana è passato dal 4,052 al 4,015%, mentre quello a sei mesi che la scorsa settimana aveva toccato i massimi da 14 anni è calato dal 5,163 al 5,117%. Quali previsioni si possono fare per il futuro? L'argomento - come sostengono da tempo Adusbef e Federconsumatori interessa da vicino le famiglie che hanno contratto mutui variabili. In Italia sono circa 3,2 milioni. Un largo numero di persone, evidentemente, che secondo le associazioni stanno scontando a pieno la crisi, "strozzate" dalle rate dei mutui, al punto tale che le procedure esecutive dei pignoramenti immobiliari sono aumentate del 19 % in media rispetto al 2007. Adusbef e Federconsumatori quantificano anche cosa ha significato economicamente il rialzo dell'Euribor sui mutuatari, e affermano che fino ad oggi hanno subito una ricaduta pari a circa 506 euro l'anno. A poco era servito, prima di ieri, il taglio di mezzo punto sui tassi d'interesse della Banca centrale europea per abbassare l'Euribor; ma adesso il piano dell'Eurogruppo sembra stia funzionando.

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TRIBUNALE di Catanzaro www.aste.eugenius.it TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n.117/07 Il Giudice dell'esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all'udienza del 17.07.08: Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 "magazzino in Catanzaro, piazza Roma nn.7/8 in catasto al fg. 48 part. 730 sub 5". Prezzo base di € 343.000,00; lotto 2 "magazzino in Catanzaro Viale Cassiodoro in catasto al fg. 69 part. 730 sub 20". Prezzo base di € 151.500,00; fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 9.12.08 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a € 5.000,00, l'udienza del 10.12.08 ore 9,30; dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intesto "Tribunale di Catanzaro - Procedura n.117/07" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario; La pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano "Il Domani", con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Catanzaro, 21.07.08 Il Giudice f.to dott. Giuseppe Cava Depositato 24.07.08

TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n.11/05 R .G. Espr. Il Giudice dell'esecuzione dott. Giuseppe Cava all'udienza del 02.07.08 visti gli artt 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1: villa sita in Catanzaro via Solferino 26 identificata in catasto al fg. 83 mapp.22 sub 2, 3, 4, 5 al prezzo base di € 791.640,00; lotto 2: immobile sito in Catanzaro via Solferino identificato in catasto al fg.33 mapp. 943 sub.1; fg. 83 mapp. 944 sub.1; fg. 83 mapp. 233 al prezzo base di € 962.053,59; lotto 3; Villa sita in Montepaone identificata in catasto al fg.11 mapp.9 6; terreno identificato in catasto al fg.11 mapp. 165,166, al prezzo base di € 521.844,75; lotto 4: immobile in Aprigliano (CS) identificato in catasto al fg. 58, mapp. 378 al prez-

zo base di € 33.700,80. Fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 25.11.2008 ore 12:00; Fissa per la deliberazione sull'offerta e per I'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a € 5.000,00 l'udienza del 26-11-08 ore 09:30 Dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad assegno circolare intestato" Tribunale di Catanzaro - Procedura n11/05" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario; L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet "www.eugenius.it"e diffirsione sul quotidiano"Il Domani", con avvertimento che, in difetto di pubblicità, la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire. Manda alla cancelleria di provvedere all' avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.Dispone che nella pubblicità sia omessa I'indicazione del debitore. CATANZARO, 02 luglio 2008

TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 137/05 RG.Espr. Il Giudice dell'esecuzione, dott. Giuseppe Cava; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. Vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto lotto 1 "edificio industriale sito in Botricello in catasto al fg.5 part. 731 sub 1101 al prezzo base di € 1.948.500,00 (nel lotto non sono ricompresi i macchinari aziendali, non compresi nel pignoramento ed erroneamente valutati dal perito estimatore); lotto 2 " Terreno sito in Mercellinara in catasto al fg.15 partt.53 e 54 al prezzo bae di € 675.000,00 fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 25/11/08 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a € 20.000,00, l'udienza del 25/11/08 ore 9,30; dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro Procedura n.137/05" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario; L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'ac-

quisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it.. e diffusione sul quotidiano "Il Domani". Il Giudice Dott. Giuseppe Cava

TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 111/06, Il Giudice dell'esecuzione dott. Giuseppe Cava. A scioglimento della riserva assunta all'udienza del 10.07.08; dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico "appartamento in Soverato via Martin Luther King n. 14,in catasto al fg 5 part. 1153 sub 4" al prezzo base di € 212.415,00 (si rappresenta che l'unità è priva di certificato di abitabilità ; cfr relazione dell'esperto stimatore depositata in cancelleria); fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 9.12.08 ore 12:00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a € 5.000,00, l'udienza del 10.12.08 ore 9:30; dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - procedura n. 111/06" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario; L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi, nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento sul sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano "Il Domani" con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executivis. Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l'indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l'identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, 14.07.2008 Il Giudice Dott. Cava

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QuiAste TRIBUNALE di Lamezia Terme www.aste.eugenius.it TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO RAG. EUGENIO TRAVAGLIO con studio professionale in Lamezia Terme (88046), Via Crati n° 3, nella procedura esecutiva n. 44/06 R.G.E., Visto il provvedimento di delega alle operazioni di vendita emesso, in data 22/05/2008, dal Giudice dell´Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme, nell'ambito della procedura esecutiva n° 44/2006 RGE; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; Vista la relazione tecnica depositata dal CTU, Arch. Fabio Lorelli, in data 14.03.2008; Visto l´art. 569 c.p.c. AVVISA che mercoledì 10 dicembre 2008 alle ore 12:00, presso il proprio studio professionale sito in Lamezia Terme, Via Crati n° 3, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti beni: LOTTO N.° 1: Terreno sito in Pianopoli, Località Cerzulla. Prezzo Base € . 240.000,00 LOTTO N.° 2: Terreno appena a valle del rilevato ferroviario sito in Pianopoli, Località Cerzulla. Prezzo Base € . 830.000,00 LOTTO N.° 3: Terreno appena a valle del rilevato ferroviario sito in Pianopoli, Località Cerzulla. Prezzo Base € . 645.000,00 LOTTO N.° 4: Terreno, appena a monte della strada provinciale 84, sito in Pianopoli, Località Cerzulla. Prezzo Base € . 970.000,00 LOTTO N.° 5: Terreno, appena a monte della strada provinciale 84, sito in Pianopoli, Località Cerzulla.Prezzo Base € . 280.000,00 AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: martedì 13 gennaio 2009 alle ore 12:00, presso lo studio professionale del Professionista Delegato, Rag. Eugenio Travaglio, sito in Lamezia Terme, Via Crati n° 3. Lamezia Terme, 13.10.2008 IL PROFESSIONISTA DELEGATO Rag. Eugenio Travaglio TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO VENDITA BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.51/05 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 03.12.2008 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: Prezzo base lotto unico: € 560.723,00 Elenco beni immobili lotto unico: villa unifamiliare a tre piani fuori terra oltre ad uno seminterrato, destinato a cantina-garage, ubicata in Lamezia Terme, alla via Vignola Statti. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 17.12.2008 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto. Lamezia Terme, il Giudice dell'Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC

SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 84/1999 RE, con ordinanza emessa all'udienza del 21.05.2008 ha disposto la vendita con incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova Lotto due: "abitazione, avente le caratteristiche di villa, ubicata in Lamezia Terme, alla via Calvario, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 19, p.lla 494, cat. A/3, classe 2, vani 12,5, con annessa corte esclusiva, identificata nel NCT al foglio 19, p.lle 78 e 480, rispettivamente di mq. 1240 e 460"; Prezzo base d'asta € .400.000,00 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita con incanto per il 17.12.2008 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardo TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME RE. n. 137/1997 Il Cancelliere Dott.ssa Bruna Bernardi AVVISA CHE il Giudice delle Esecuzioni Dott. Alessandro Brancaccio ha fissato la vendita senza incanto per il giorno 12 novembre 2008, ore 9,30 del seguente immobile: "fabbricato adibito a ristorante con terreno di pertinenza sito in Maida, c.da Vallini, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 58, p.lla 151, sub 2, cat C/1 , classe 1"; Prezzo base di euro 377,979,73, ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell'art.579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l'indicazione del prezzo, del tempo, del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; Nel caso in cui la vendita senza incanto andasse deserta, si procederà il giorno 26 novembre 2008, ore 9,30. HA FISSATO IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c., dell'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 11 novembre 2008, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra;Per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell' art. 572 c.p.c. ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l'udienza del giorno 12 novembre 2008, ore 9.30 e seguenti HA FISSATO, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA AVUTO LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell'istanza di partecipazione agli incanti, termine lino alle ore 13.00 del giorno 25 novembre 2008, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra;i per il giorno 26 novembre 2008, ore 9.30 e seguenti la vendita ai pubblici Incanti dell'immobile sopra indicalo e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi, Lamezia Terme, IL CANCELLIERE DOTT.SSA BRUNA BERNARDI TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME PROC 154/93 AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme

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nella Procedura Esecutiva proposta da "CARICAL - CASSA DI RISPARMIO DI CALABRIA E DI LUCANIA S.P.A." Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19/09/2008 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati visto l'art. 569 c.p.c AVVISA che in data 5 dicembre 2008 alle ore 11,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 22 dicembre 2008 ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell'Associazione. LOTTO 9: Prezzo base: € 104.447,00 Cauzione € 10.444,70 Aumento Minimo € 5.222,35 LOTTO 10: Prezzo base: € 104.447,00 Cauzione € 10.444,70 Aumento Minimo € 5.222,34 LOTTO 11: Prezzo base: € 106.729,00 Cauzione € 10.679,90 Aumento Minimo € 5.336,45 LOTTO N. 12: Prezzo base: € 106.729,00 Cauzione € 10.679,90 Aumento Minimo € 5.336,45 LOTTO N.13: Prezzo base: € 109.010,00 Cauzione € 10.901,00 Aumento Minimo € 5.450,50 LOTTO N. 14: Prezzo base: € 109.010,00 Cauzione € 10.901,00 Aumento Minimo € 5.450,50 LOTTO N. 15: Prezzo base: € 116.955,00 Cauzione € 11.695,50 Aumento Minimo € 5.847,75 LOTTO N. 16: Prezzo base: € 116.955,00 Cauzione € 11.695,50 Aumento Minimo € 5.847,75 LOTTO N. 17: Prezzo base: € 109.553,00 Cauzione € 10.955,30 Aumento Minimo € 5.477,65 LOTTO N. 18: Prezzo base: € 114.334,00 Cauzione € 11.433,40 Aumento Minimo € 5.716,70 LOTTO N. 19: Prezzo base: € 122.669,00 Cauzione € 12.266,90 Aumento Minimo € 6.133,45 LOTTO N. 20: Prezzo base: € 122.669,00 Cauzione € 12.266,90 Aumento Minimo € 6.133,45 Lamezia Terme, lì 08 ottobre 2008 Il Notaio delegato : Dr. Mario Bilangione TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 c.p.c. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA OBILIARE N. 48/00 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell' esecuzione nella procedura n. 48/00 R.E., con ordinanza del 12/12/2007 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO "Unità immobiliare sita in Lamezia Terme c/da Barbuto, via degli Enotri, costituita, al piano terra, da due locali molto estesi, da un servizio igienico, un deposito e l'ingresso con vano scala, al primo piano, da una cucina-pranzo, un salone, due camere da letto e due bagni: Spese di condono di € 25.000" Valore del bene € 112.500,00

FISSA La vendita senza incanto per il 03/12/2008 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l'incanto per il 17/12/2008 ore 9.30 e segg. al prezzo base d'asta così come sarà determinato, ai sensi dell'art. 568 cpc, in data 03/12/2008 all'esito della vendita senza incanto. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 03/12/2008 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13:00 del 17/12/2008 per la vendita con incanto; www.aste.eugenius.it. Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme,li 22/09/2008 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.87/1995 RGE, promossa da MPS con ordinanza emessa all'udienza in data 16.07.2008 ha disposto la vendita con incanto del lotto numero cinque, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 03.12.2008 Lotto n. 5 - "Fabbricato in Lamezia Terme Sambiase - via Mantenga, di tre piani fuori terra, al piano seminterrato vi sono due locali, un servizio igienico, un'autorimessa, la scala di accesso ai piani superiori; al piano rialzato vi sono un soggiorno, una cucina, un bagno ed il vano scala; al primo piano vi sono tre vani, due bagni ed il vano scale; al secondo piano vi sono due locali comunicanti, il vano scala, un balcone ed un ampia superficie terrazzata, per una superficie residenziale complessiva di mq. 183; è in buono stato ed è dotato di impinato idrico - sanitario, elettrico e di riscaldamento; ne costituisce pertinenza il giardino circostante di circa di mq. 112, detto fabbricato, edificato su terreno riportato in NCT al foglio di mappa 85, particelle 1141 e 1152 è in corso di definitivo accatastamento; presenta alcune difformità urbanistiche sanabili entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di £.8.000.000 (pari a € .4.131,66) circa, già detratta dal prezzo base d'asta; Valore euro 233.022,00 per il giorno 03 dicembre 2008, ore 12.00 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA PROFESSIONISTA DELEGATO ALLA VENDITA Esecuzione n. 52/2006 Giudice dell'Esecuzione: Dr. Alessandro BRANCACCIO Custode Giudiziario: Dr. Fabio Massimiliano CANZONIERE Delegato alla vendita: Dr. Fabio Massimiliano CANZONIERE AVVISO DI VENDITA presso lo studio in via dei Mille n. 150 88046 Lamezia terme avanti al professionista delegato alle operazioni di vendita Dr. Fabio Massimiliano CANZONIERE è stata fissata Il giorno 10/12/2008 alle ore 12,00 la vendita con incanto dei seguenti beni immobili analiticamente descritti nella perizia redatta dal Ing. Giuseppe Cefalà , ed allegata al fascicolo della esecuzione che dovrà essere consultata dall'eventuale offerente ed alla quale si fa espresso rinvio per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali pesi e oneri a qualsiasi titolo gravanti sui beni: LOTTO N. 1 prezzo di Euro 997.538,62 LOTTO N. 2 prezzo di Euro 3.036.022,41

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QuiNotizie - il Corriere dei due mari

corriereduemari@mediawe.net Ottobre 2008

Notizie brevi

Notizie brevi :: Notizie brevi :: Rubavano l'elettricità ai vicini, in manette VITERBO - Rubavano da alcuni mesi la corrente elettrica ai vicini di casa: arrestati dai carabinieri moglie e marito, entrambi di 42 anni, residenti a Campagnano di Roma. Il mese scorso, la stessa coppia, era stata sorpresa daimilitari a rubare nel cimitero del paese alle porte della capitale. Palazzi imbrattati Multa ai proprietari ANZIO (ROMA) - Multe in vista per i proprietari di palazzi e case di Anzio, città imbrattate con scritte e graffiti dai vandali. Il sindaco Luciano Bruschini, alla guida di una giunta di centrodestra, ha emesso ieri un'ordinanza che li obbliga a ripulire entro 15 giorni le facciate, pena una multa da 80 a 480 euro. Perplessi i cittadini, che oltre al danno subito dai vandali, spesso dopo aver appena ridipinto il palazzo, dovranno anche pagare al Comune una multa se entro 15 giorni non appalteranno ad una ditta la nuova tinteggiatura.

Dopo il sì in chiesa banchetto alla sagra PADOVA - È tempo di crisi e a Marendole di Monselice una coppia di sposi dopo il sì in chiesa ha scelto la sagra del paese per il banchetto di nozze. I 230 invitati, anzichè in un lussuoso ristorante, si sono accomodati sotto il tendone per un pranzo semplice: bigoli al ragù, gnocchi al burro e salvia, carrè di maiale e 'polenta e musso'. Comprano Ferrari con buste paga false BARI -Due automobili Ferrari, unmodello Spider 360 F1 e l'altra F430, che erano state acquistate truffando la società finanziaria Ferrari financial service diModena e poi rivendute, sono state sequestrate dalla sezione di polizia giudiziaria della polizia stradale a Bari e Altamura. Il valore delle due vetture è stimato in circa 300mila eu-

ro. Gli acquirenti avrebbero presentato buste paga false. Villaggi russi assediati da orsi bruni affamati MOSCA - Ordine di coprifuoco in due piccoli villaggi dell'Altai, nella Siberiameridionale, letteralmente assediati da decine di orsi bruni affamati. Gli orsi non possono essere abbattuti per il divieto di caccia che tutela l'intera area. Gli animali, riferiscono le agenzie russe, sono prossimi al letargo invernale e quindi a caccia di cibo per la stagione fredda. Quest'anno il cedro ha prodotto poche pigne e gli orsi sono alla ricerca di altre fonti di nutrimento, perciò saccheggiano orti e frutteti. Un italiano su 4 colpito da allergie FIRENZE - Circa una persona su quattro in Italia, il 20-25%, soffre o ha sofferto di qualche manifestazione allergica e ogni

Caffè ai pregiudicati Il bar resta chiuso ROMA - La sua clientela non era esattamente quella che si definirebbe selezionata. Al contrario, un bar che si trova in via Milazzo, vicino alla stazione Termini, era frequentato assiduamente, soprattutto in tarda serata, da pregiudicati e persone considerate socialmente pericolose. Proprio per questi motivi i carabinieri della stazione RomaMacao hanno richiesto ed ottenuto un'ordinanza di sospensione della licenza dell'esercizio commerciale: Il bar dovrà restare chiuso per i prossimi 7 giorni.

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Boom di euro falsi circolanti in Italia MILANO- Cresce l'allarme per la circolazione di euro falsi in Italia tanto che il totale delle banconote contraffatte ritirate nel primo semestre del 2008 ha raggiunto le 241.965 unità, per un controvalore che sfiora i 4,5 milioni di euro, superando in solo sei mesi ( 294,5%), come numero e importo, le violazioni registrate nell'intero 2007. A sostenerlo è un'inchiesta di Panorama Economy.

Coccodrillo vorace finisce in fattoria SYDNEY - Un grosso coccodrillo sospettato di aver divorato due settimane fa un campeggiatore nel nordest dell'Australia che era entrato nel fiume per recuperare le trappole per granchi, è stato finalmente catturato e dovrà trascorrere il resto dei suoi giorni in un allevamento. Il suo compito sarà quello della riproduzione. Intanto, si attendono i risultati del test del Dna sui resti umani trovati nel suo stomaco.

Agli arresti domiciliari manda sosia al lavoro MILANO - Un senegalese agli arresti domiciliari, per reati legati allo spaccio di droga, mandava al lavoro un connazionale assai somigliante: uno prendeva lo stipendio, l'altro era libero di seguire i suoi 'business'. Li hanno scoperti i carabinieri dopo un normale controllo ma sul lavoro non se n'era accorto nessuno.

Cerca la moglie con l'auto dentro hotel MILANO - Forse cercava la moglie che lavora in quell'albergo, sicuramente era molto ubriaco l'uomo che la scorsa notte ha cercato di sfondare con un grosso fuoristrada la porta a vetri di un albergo a Milano. È successo verso l'una e mezza al Mariott di via Washington: P.S., autotrasportatore di 44 anni, si è presentato all'ingresso dell'albergo, ha litigato con l'usciere, poi ha compiuto la bravata.

La nicotina attenua i sintomi di schizofrenia ROMA - Arriva da un gruppo di ricercatori italiani, operanti in Usa, la scoperta che la nicotina potrebbe mitigare i sintomi della schizofrenia. AlessandroGuidotti ed Erminio Costa dell' University of Illinois, hanno individuato come la nicotina accende nei neuroni un neurotrasmettitore inibitorio, il GABA, che potrebbe aiutare a controllare le allucinazioni tipiche della malattia.

Policlinico invaso da rifiuti abusivi NAPOLI -Una discarica abusiva all'interno del Policlinico Federico II di Napoli: è quanto hanno scoperto ieri i carabinieri del Noe di Napoli. Denunciato il direttore sanitario del Policlinico, Luigi Quagliata, e altre 4 persone, direttori tecnici incaricati dello smaltimento dei rifiuti. In un'area di circa 300 metri quadrati è stato abbandonato di tutto: frigoriferi, pc, gomme di auto ma anche armadi, batterie.

Il Nobel per la proteina che mostra l'invisibile ROMA - Processi come lo sviluppo delle cellule nervose nel cervello o la crescita delle cellule tumorali sarebbero rimasti nascosti e invisibili senza la proteina fluorescente, la cui scoperta è stata premiata ieri con il Nobel per la Chimica. Il giapponese Osamui Shimomura e gli americani Martin Chalfie (foto) e Roger Tsien hanno ricevuto il Nobel per avere scoperto questa proteina, considerata uno degli strumenti di lavoro più importanti.

Le ragazze pon pon a rischio come gli atleti WASHINGTON - Le 'ragazze pon pon' americane che si esibiscono negli intervalli delle partite, si fanno male quanto gli atleti professionisti. Lo ha reso noto il Centro nazionale per la Ricerca sugli Infortuni Gravi nello Sport. In media vengono ricoverate 30 mila ragazze l'anno, con un incremento di 25 mila casi dagli anni '80, quando le coreografie sono diventate più rischiose. Una fondazione per la sicurezza delle 'cheerleader' sta spingendo perchè diventi una vera una disciplina sportiva.

anno almeno 8-10 persone muoiono per shock anafilattico causato da punture di insetto. I dati sono stati resi noti dalla Società italiana di allergologia e immunologia clinica (Siaic), che da oggi a sabato tiene il suo 25/o congresso nazionale alla salaMichelangelo del Palaffari di Firenze.

Telefono squilla in aereo Multato per mille euro FIRENZE -Mille euro dimulta per un cittadino russo a cui era squillato il cellulare durante la fase di decollo dall'aeroporto di Fiumicino. L' uomo, 52 anni, era su un volo diretto a Firenze e non aveva spento il telefonino nonostante i ripetuti avvisi dell' equipaggio. Quando è arrivata una chiamata, il comandante ha deciso di segnalare l' episodio alla polizia. All'arrivo all'aeroporto è stato denunciato per violazione del Codice della Navigazione.

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Lezioni ai bambini per evitare i debiti LONDRA - Insegnare ai ragazzi un concetto sano di economia inmodo che non scivolino in una spirale di debiti. Ovvero quello che è capitato ai loro genitori. È il programma lanciato dalla Camera dei Lord britannica sull'onda della crisi finanziaria che ha aperto le porte alla recessione. I "mitici" taxi di Londra diventano auto elettriche LONDRA - Il produttore cinese di automobiliGeely Automobile sta studiando la possibilità di convertire i classici taxi neri londinesi in auto elettriche. La società cinese possiede il 23% del produttore dei taxi londinesi Manganese Bronze e il 51% di una joint venture con sede a Shanghai che insieme alla società britannica comincerà a produrre le auto da dicembre. Il presidente di Geely, Li Shufu, ha discusso dell'idea con il sindaco Boris Johnson.

Fax: 0961.693111