il Corriere dei due mari

Page 1

SPORT

l'informazione sportiva della tua città

Calabriacity

il Corriere dei due mari Servizi a cura di Carlo Talarico per il Corriere dei due mari SPORT

Maggio 2009

Nel derby col Cosenza vincono i tifosi La curva Massimo Capraro ha preparato una coreografia molto spettacolare In questo numero CATANZARO Eventi sportivi

In mostra 50 anni di calcio dilettantistico a tinte giallorosse e il premio dedicato ad Umberto Sacco pagina 26 LAMEZIA Calcio

In piazza Diaz insieme al sindaco si festeggia la promozione in serie D del Sambiase pagina 30 SOVERATO Calcio a 5

Ha preso il via il torneo organizzato dalla Figc "Non solo goal 2009"

Senza reti una gara attesa da tanti anni di Carlo Talarico Dopo anni di attesa la sfida tra Catanzaro e Cosenza non ha avuto vincitori. Pareggio a reti bianche al Ceravolo tra un Catanzaro che cercava a matematica per l’accesso ai play off e un Cosenza che, invece, qlla matematica chiedeva il lasciapassare per approdare in netto

pagina 35

anticipo in prima divisione, al termine di un campionato condotto sempre in testa. Due traverse colte dalla formazione di mister Nicola Provenza e un altro paio di buone occasioni hanno messo i brividi ad un Cosenza troppo guardingo. Ma nonostante la buona gara il Catanzaro non è riuscito a superare i lupi rossoblu.

Lo spettacolo, allora, è stato soprattutto in curva, nella Massimo Capraro che ha spinto incessantemente la squadra. Iniziando dalla coreografia iniziale che ha fatto ricordare altri tempi, quando il Catanzaro era in serie B e la curva era traboccante di tifo e incitamenti per la squadra. Dopo la coreografia i cori e numerosi striscioni ironici nei confronti

www.calabriasport.info

dei cugini silani. E’ stato un bel tuffo nella sana goliardia che dovrebbe animare le tifoserie sempre, senza trascendere in altro. Peccato che, come nella gara d’andata, alla festa non abbiano potuto prendere parte gli avversari. Sarà per il prossimo anno a patto che il Catanzaro faccia il proprio dovere fino in fondo nei play off...


26

corriereduemari@mediawe.net Maggio 2009

Sport Catanzaro

QuiNotizie - il Corriere dei due mari

Sport Catanzaro

Assegnati i premi intitolati ad Umberto Sacco Nell’ambito di una manifestazione svoltasi all’Auditorium Casalinuovo Gli organizzatori hanno voluto premiare, alla memoria, Palmino Bianchi, Manlio Perdieci giorni il calcio dilettantistico catanzarese degli ultimi cinquanta annisi è messo in mostra, grazie ad una manifestazione che è riuscita a coinvolgere centinaia di appassionati, che si sono dati appuntamento al centro di aggregazione giovanile di via Fontana Vecchia dove, una razionale e ben studiata mostra fotografica, ha raccontato migliaia di storie di atleti accomunati da una comune passione: il calcio. La tenacia di Cecè Minicelli, Gaetano Giummulè e Franco Cittadino, dopo la creazione del sito internet catanzaronelpallone.com, si è cimentata in un’impresa per tanti versi titanica. Una mostra con centinaia di fotografie del calcio dilettantistico che ha avuto quale teatro di mille battaglie il campo Federale di Sala. Uno sforzo di ricerca delle immagini che ha permesso di ricostruire anche la storia delle singole società dilettantistiche dei vari rioni di Catanzaro. Oltre a ciò, è stato organizzato anche il primo premio intitolato ad Umberto Sacco, che harichiamato qualche centinaio di persone all’auditorium Casalinuovo in un pomeriggio che ha fatto rivivere la passione di tantissimi allievi del Balilla, Um-

berto Sacco, calciatore catanzarese nato nel 1919 al rione Vallotta che ha vestito la maglia giallorossa sin dai tredici anni nel ruolo di centravanti. Sacco, fisico per nulla possente, ma molto mobile, scattante e forte nel gioco aereo, caratterizza un’epoca molto lunga a cavallo della seconda Guerra Mondiale che ne ha frenato, però, la promettente carriera. Dopo aver appeso le scarpe al chiodo, Umberto Sacco inizia una

nuova carriera da allenatore delle giovanili della società del presidente Ceravolo, insieme ad un altro grandissimo del calcio giallorosso, il portiere Vittorio Masci. Insieme,

poi, hanno formato diverse generazioni di giovani catanzaresi nei vari campionati giovanili disputati dall’U.S. Catanzaro. Per centinaia di ragazzi Umberto Sacco è stato un vero maestro di vita e di calcio. Lui, personaggio schivo e di poche parole, ha anche impersonato al meglio il ruolo di allenatore in seconda dietro Lupi, Ballacci, Seghedoni e Di Marzio che poi lo vuole con sé anche a Napoli in serie A. Caiazza, Angelo De Siena, Tonino Gullà, Mimì Logiudice, Guglielmo Papaleo, Bernardo Scarfone, Gigino Tolomeo e, ovviamente, Umberto Sacco. Tutti grandissimi del calcio nostrano che hanno contribuito, a vario titolo, a far sì che il nome di Catanzaro venisse conosciuto dappertutto grazie ad un pallone che rotola su un rettangolo, polveroso o meno, in cui si pratica lo sport più bello del mondo. Tanto la mostra che il primo premio dedicato ad Umberto Sacco, sono stati patrocinati dal Coni provinciale, dal Comitato regionale calabrese della Federcalcio e dal Comune di Catanzaro. A questo punto non resta che spronare gli organizzatori a bissare, al più presto, iniziative di questa portata che hanno richiamato tantissimi protagonisti del calcio di ieri, ritrovatisi e riabbracciatisi dopo anni di oblio. Conoscere le radici aiuta a scoprire se stessi.

:: www.quinotizie.info :: Faxweb: 0961.693111 www.calabriasport.info

corriereduemari@mediawe.net


corriereduemari@mediawe.net Maggio 2009

QuiNotizie - il Corriere dei due mari

Sport Catanzaro

27

Sport Catanzaro E’ stato un successo la manifestazione "Catanzaro, cuore giallorosso" che ha consentito a tanti ragazzi di avere una maglia del Football Club "Catanzaro, cuore giallorosso" questo il nome della manifestazione realizzata dall’assessorato al turismo e marketing, guidato da Roberto Talarico in collaborazione con l’Associazione Catanzaro Città di Mare. Lo scorso 2 maggio in piazza Prefettura, in collaborazione con la società del Football Club Catanzaro e con la tifoseria organizzata, è stata collocata una porta da calcio e ricreate, con degli adesivi, un’area di rigore. Tra i pali un portiere ha cercato di neutralizzare i tiri dagli undici metri dei ragazzi catanzaresi. Coloro i quali hanno segnato hanno poi ricevuto in premio una maglia del Catanzaro Calcio. Tutti gli altri partecipanti che non sono riusciti a segnare almeno un gol, hanno potuto "rottamare" una maglietta delle altre società sportive per avere in cambio un pallone da calcio. In tutta questa particolare situazione, grande è stato il coinvolgimento dei genitori. ’’Questa iniziativa - ha spiegato

l’assessore Talarico - è nata dal fatto che la città di Catanzaro è da sempre legata ai colori giallorossi. Motivazioni storiche, infatti, hanno portato i catanzaresi ad

avere questi colori nel cuore. Indubbiamente, uno dei fattori di attaccamento al giallorosso è stato il Catanzaro calcio. La squadra della città Capoluogo di Regione,

per tanti anni è stata la bandiera della Calabria intera e del Meridione. Migliaia di Calabresi si ritrovavano uniti sotto il vessillo delle aquile giallorosse. Come dimenticare le gesta di Mammì, Palanca, Mauro, Sabadini e di tanti altri campioni catanzaresi. La finale di coppa Italia, persa, purtroppo, con la Fiorentina. La prima volta in serie A della Calabria nel lontano 1971. I tanti anni nell’Olimpo del calcio italiano. Pertanto, visto il particolare momento in cui sta vivendo il Catanzaro calcio, al fine di far crescere le giovani generazioni con l’amore e l’attaccamento verso la maglia giallorossa - ha concluso Talarico - si è pensato di realizzare questa particolare iniziativa finalizzata a far crescere il sentimento e il legame verso i colori giallorossi’. E l’iniziativa ha avuto un vivo successo tanto che si auspica da più parti una nuova edizione per rendere felici centinaia di ragazzini.

Il motoclub dei vigili del fuoco è pronto per la Sardegna La bocciofila avrà un tetto Il Motoclub Vigili del Fuoco Italia sezione Catanzaro parteciperà con una rappresentanza di cinque unità al quarto Motoraduno Nazionale dei Carabinieri che si terrà in Sardegna a Santa Teresa di Gallura dal 15 al 17 maggio. I partecipanti del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Catanzaro, Settimio Grilloni presidente della sezione Motoclub Vvf di Catanzaro, Pasquale Gariano, Giuseppe Paone, Alberto Riga e Cesare Cristofaro percorreranno oltre 1500 chilometri con le proprie motociclette per prendere parte all’importante evento organizzato dall’associazione motociclisti dei Carabinieri. Sono ormai più di cinque anni che il Motoclub Vigili del Fuoco di Catanzaro prende parte ad eventi motociclistici importanti ed a carattere nazionale e regionale. Il precedente ed entusiasmante motoraduno a cui hanno partecipato alcuni vigili

dei Catanzaro, gli stessi che parteciperanno in Sardegna al IV° Ccmotorday, è stato svolto a Venezia con grande accoglienza del Sindaco Cacciari. La manifestazione di quest’anno, a cui parteciparà anche il Motoclub Vvf di Catanzaro, si svolgerà in Sardegna, nel week-end dal 15 al 17 maggio, nelle province di Olbia-Tempio e Sassari, e vedrà coinvolti diversi centri importanti come Olbia, Santa Teresa-Gallura, Tempio Pausania, Pattada, Arzachena e Porto Cervo. I citati enti locali hanno già sposato la manifestazione con estremo interesse e fervore. Altri Enti hanno assicurato il loro indispensabile ausilio come i Porti di Roma, le compagnie di navigazione Snav e Sardina Corsica Ferries, nonché il tour operator nazionale “Baia Selene Vacanze”. Il team del Cc Motorday 2009 aveva pensato di dedicare l’edizione alla figura delle donne

destinando il ricavato della manifestazione alle associazioni che si occupavano dei diritti delle donne in Italia e nel resto del mondo. Ma il recente drammatico terremoto in Abruzzo ha indotto a cambiare obiettivo ed a concentrare l’attenzione sull’aiuto ai nostri connazionali dell’Abruzzo. Tuttavia non è stata, abbandonata completamente l’idea iniziale, ossia «le donne». Il moto club dei carabinieri ha preso contatti con l’associazione Pangea, ed ha quindi sposato il progetto “Il nodo”, che permetterà, in cambio di una donazione di ricevere un piccolo ciondolo ovvero un nodo di metallo. Per ricordare, per non dimenticare, che alla quotidiana violenza, troppo spesso inflitta alle donne, non ci si deve abituare. In questa edizione, inoltre, non si dimenticherà l’associazione Amref con la quale il moto club Carabiniericollaboradasempre.

La società bocciofila di Mater Domini ha espresso «vivo apprezzamento nei confronti dell’amministrazione comunale ed in particolare del Sindaco Olivo in riferimento alla notizia sull’avvenuto finanziamento necessario alla copertura del campo di bocce di Mater Domini». «La copertura della bocciofila rappresenta per il territorio di Mater Domini - si legge in una nota - molto di più che un semplice impianto sportivo. Essa si raffigura come un luogo di aggregazione e di coinvolgimento sociale importante e significativo per gli anziani ed i giovani, in un contesto ambientale contrasegnato da tanti anni da disagio e da servizi pubblici scadenti. Nei mesi passati molte erano state le sollecitazioni affinchè si procedesse speditamente alla progettazione ed alla realizzazione della copertura della struttura sportiva presente a parco Genziana».

:: www.quinoptizie.info :: Faxweb: 0961.303112 www.calabriasport.info

corriereduemari@mediawe.net


28

Sport Catanzaro

corriereduemari@mediawe.net Maggio 2009

QuiNotizie - il Corriere dei due mari

Sport Catanzaro Partita l’edizione 2009 dei Giochi della Gioventù. Al Polisportivo di Giovino in scena le discipline olimpiche in un tripudio di colori dei numerosi partecipanti Un clima gioioso e di festa ha accompagnato, le prime due giornate dei Giochi della Gioventù, edizione 2009, che si tengono sul campo sportivo Mirko Gullì del Poligiovino. Sport, divertimento e sana competizione, la scenografia che i numerosi spettatori sugli spalti hanno osservato e apprezzato, attenti a seguire le diverse discipline in cui gli alunni dei vari istituti, protagonisti delle prime due giornate, si sono cimentati. Gli sport olimpici per eccellenza, salto, lancio, percorso e staffetta, infatti, sono, sin dalla originaria edizione, le attività che i ragazzi di prima, seconda e terza media devono affrontare per accedere alle finali. La sportività dimostrata nel corso degli anni e ripetuta anche in queste prime due giornate di

esordio del 2009, è in perfetta sintonia con gli intenti dell’Unicef, della Ferrero, partners della kermesse, dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, che sostiene fortemente ogni iniziativa di Tony Sgromo e collaboratori, e del Coni che nel Comitato Provinciale di Catanza-

ro, trova un valido e puntuale sostenitore e promotore di quei valori che nasconocon l’idea di sport: lealtà, correttezza e spirito sportivo! «Ogni anno,durante il discorso di apertura del Giochi della Gioventù - ha avuto modo di spiegare il Presidente

Antonio Sgromo - sottolineo l’estremo lavoro, che è la summa di dodici mesi di sudore dell’insostituibile segretario Santo Senese, svolto da tutto lo staff del Coni, coordinato egregiamente dal Professor Franco Fratto, per il coronamento di un successo di cui c’è sempre da rallegrarsi. La vittoria di quelle qualità che sono racchiuse in ognuno di noi e che grazie allo sport ed ai loro promotori, vengono giorno dopo giorno esaltate!». Doti che, appunto appartengono a ciascuno e che grazie alla formula del “Nessuno Escluso”, dei Giochi della Gioventù, tutti possono dimostrare di possedere. Al termine dei giochi a trionfare è stato l’Istituto Comprensivo di Cropani e quello di Botricello, che avranno accessoallefinalidel27maggio.

Partito il "Nicola Ceravolo" manifestazione Tutto pronto per il torneo di Futsal calcistica riservata alla categoria esordienti organizzato dal Cus Catanzaro Ha da poco preso il via un interessante torneo di calcio giovanile intitolato al “presidentissimo” dell’U.S. Catanzaro, Nicola Ceravolo, figura indimenticabile di un calcio che riusciva a reggersi ad altissimi livelli con una gestione oculata che guardava con attenzione al vivaio. Si tratta di un evento molto impegnativo dal punto di vista dell’organizzazione (16 le squadre partecipanti) che fa capo al Football Club Catanzaro e, più specificamente, al presidente del settore Giovanile della società giallorossa, Pino Ruga che ha profuso il massimo impegno per la buona riuscita di un torneo cui partecipano le seguenti squadre: Audax, Catanzaro Lido, Nicastro,

Fc Soverato, Materdomini, Pontegrande, Euro Girifalco, US Soverato, Badolato-Vigilfuoco, FC Pianopoli 3000, Kennedy , S.P. Maida, San Pio, Catanzaro 2008 e Molè. Il torneo è riservato alla categoria esordienti. L’iniziativa, che va a colmare un vuoto nella nostra provincia, è da lodare, anche perché punta a diventare, nel tempo, un torneo di riferimento per tutta la nostra regione, in una categoria che è la base per educare i ragazzi alla cultura del calcio e di quei valori (quelli veri) che vi ruotano attorno. A questo punto non resta che augurare che vinca il migliore, o meglio la migliore delle sedici squadre partecipanti!

E’ tutto pronto per il torneo di calcio a 5 "Magna Graecia", dedicato agli iscritti all’Università di Catanzaro ed organizzato dal CUS della città dei tre colli. La kermesse sportiva si ripropone di coinvolgere circa 200 persone suddivise in 16 squadre che si daranno battaglia fino all’ultimo gol per centrare l’obiettivo della vittoria. Teatro della contesa saranno, per la fase a gironi, i campi di calcio a 5 del Girasole che per una settimana ospiteranno almeno tre incontri al giorno. La fase finale, invece, si disputerà nell’affascinante cornice del PalaGallo, il palazzetto dello sport del quartiere Corvo che in passato ha ospitato competizioni di livello nazionale come la Final Eight di calcio a 5, oltre che svariati campionati nazionali e regionali dello stesso

www.calabriasport.info

sport. Niente libri, tutor, professori, lezioni ed esami, in campo solo un pallone da mandare in fondo alla rete per dimostrare di essere i più forti dell’Università. "Stiamo lavorando alacremente - ha dichiarato Roberto Maurici,presidentedel Cus Catanzaro per organizzare al meglio tutti gli aspetti di quella che crediamo sarà una manifestazione importante per tutto l’Ateneo di Catanzaro. Abbiamo già raccolto le prime iscrizioni e decine di richieste di informazione nonostante i manifesti siano stati esposti da pochi giorni: sarà una bellissima manifestazione, ne sono sicuro". Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere al sito internet www.torneomagnagraecia.it.



30

corriereduemari@mediawe.net Aprile 2009

Sport Lamezia

QuiNotizie - il Corriere dei due mari

Sport Lamezia

Piazza Diaz festeggia la promozione del Sambiase Festa grande per i giallorossi che hanno conquistato la serie D mero uno sambiasino, viene chiesto dal conduttore se ha in mente di abbandonare la squadra, viste le richieste di altre società. Risponde: «Ma come faccio ad abbandonare questa società? Questo meraviglioso pubblico e questi tifosi straordinari? Forse, se mi chiamasse il presidente dell’Inter Moratti...». Poi è la volta del direttore generale Pietro Iannazzo: «I succesi di questa stagione sono straordinari e sono la chiara dimostrazione che quando si lavora uniti e senza ostruzionismi nessun traguardo è precluso». Progetti futuri? «Una settimana fa abbiamo già avuto una riunione importante tra dirigenti, e tutti hanno espressamente manifestato la piena disponibilità a collaborare per la prossima stagione. Siamo già al lavoro per costruire una squadra in grado di raggiungere risultati significativi anche in serie D». sul palco è stato invitato anche il sindaco Gianni Speranza che ha indossato la maglia giallorossa regalatagli dai giocatori.

Scenario: la centralissima piazza Diaz, tutta tappezzata a tinte giallorosse. Pubblico delle grandi occasioni. Oltre ai tifosi organizzati, sono presenti intere famiglie, pronte a festeggiare insieme la promozione del Sambiase in serie D. Dopo vent’anni di "purgatorio" tutti vogliono rendere omaggio a tecnici, giocatori e dirigenti di questa storica impresa. Qualche ora prima, il team di Alberto Aita era riuscito a conquistare al "D’Ippolito" l’ultimo trofeo di una stagione esaltante come la Supercoppa Calabria riservata alle società vincenti il campionato di Eccellenza ed i due gironi di Promozione (Montalto ed Isola Capo Rizzuto ). Un motivo in più per rendere maggiormente suggestiva e gioiosa la serata, condotta in tandem da Cinzia Guadagnuolo e da Renato Grandinetti che scaldano subito la piazza invitando sul palco la squadra giallorossa al completo. Qualche battuta con ognuno di loro, ma il pubblico va in visibilio quando a Tony Piazza, nu-

La Vigor si congeda dal pubblico amico con una vittoria Dopo quattro mesi la Vigor è tornata a vincere, pur se i tre punti non servono a nulla, una gara battendo la Scafatese. La giornata è stata comunque segnata dalla forte contestazione dei tifosi biancoverdi all’indirizzo della società di via Marconi, con un corteo che dalle vie del centro si è concluso davanti allo stadio. All’interno, invece, il deserto: circa 250 gli spettatori per assistere all’ultima apparizione della squadra (salvo l’ipotesi ripescaggio tutta da valutare) tra i professionisti. La gara ha avuto ritmi blandi. Al 4’ la Scafatese ci prova con una punzione di Corsale parata da Forte. Ancora il giovane pipelet in evidenza respingendo con i pugni un tiro di Izzo. La Vigor si vede al minuto 16. Bella apertura di Lopetrone per Manca decentrato sulla destra. L’attaccante potrebbe tirare ma preferisce servire Sergi anticipato dalla difesa. Al 18’, ancora un lancio di Lopetrone per Cavalieri che fortuitamente supera il portiere ospite. La

sfera tocca il palo ma non entra in rete. La ripresa è caratterizzata dal gol lametino e da un paio di interventi decisivi di Forte che salvano il risultato. Al 4’ D’Avanzo impegna Forte che blocca. Al 9’ giunge il gol vittoria per la Vigor. Punizione di Manca dalla sinistra. Palla in area e tocco decisivo di Sergi. Al 17’ da segnalare un’altra azione biancoverde col giovane Cavalieri che tira ma la sfera finisce sull’esterno della rete. Al 39’ colpo di testa del nuovo entrato Martone e Forte compie un miracolo deviando in angolo. Al 44’ la Vigor potrebbe raddoppiare con Rondinelli che dalla destra mette al centro dell’area. Bacilieri nel tentativo di liberare sfiora un clamoroso autogol. Il match, in sostanza, si chiude qui. Ora si attendono “buone nuove” dalla società che dovrà riscostruire la squadra. Serie D o Seconda divisione, la dirigenza ha il dovere di rifondare la Vigor per un torneo di vertice.

:: www.quinotizie.info :: Faxweb: 0961.693111 www.calabriasport.info

corriereduemari@mediawe.net


corriereduemari@mediawe.net Maggio 2009

QuiNotizie - il Corriere dei due mari

Sport Lamezia

31

Sport Lamezia

L’Engeco Volley centra l’obiettivo play off superando Messina 3-0 Nei quarti di finale si affronta l’Ancona, terza classificata nel girone C Chiude, come da pronostico, con una vittoria per 3-0 sul Messina la regular season l’Engeco-Ecotec Lamezia confermando il secondo posto della graduatoria valido per l’accesso ai play-off con una buona posizione nella griglia tra le otto qualificate che si giocheranno un posto per la seria A2 della prossima stagione. Contro la formazione peloritana le lametine erano costrette a vincere con i tre punti per ripararsi dall’assalto del Soverato che a pari punti in graduatoria aveva una gara vinta in meno ed era costretta a sperare in un mezzo passo falso delle gialloblù. Non è andata così perché le lametine hanno vinto mentre il Soverato ha segnato il passo a San Giorgio del Sannio e quindi posizioni in classifica confermate con Engeco-Ecotec che giocherà il primo turno (quarti di finale) contro la terza del girone C (Ancona) mentre il Soverato affronterà la seconda (Latina). La soddisfazione per il secondo posto in classifica non è però stato festeggiato come si doveva; al primo anno in serie B1 centrare l’obiettivo play-off e giocarsi la possibilità della A2 non è cosa che capita a tutti, l’Engeco-Ecotec vi è riuscita, sfiorando an-

che la promozione diretta, e questo è un risultato di grandissimo prestigio, però al termine della gara non c’era molta voglia di alzare le braccia al cielo: primo perché i play-off sono un impegno

durissimo con squadre di altissima levatura, secondo perché la vigilia della sfida con Messina è stata turbata da notizie poco confortanti provenienti dal settore medico. Infatti, contro Azzolina e

Basket, play off di serie D, l’Audi Zentrum Lamezia supera Castrovillari dopo un tempo supplementare Prima di vincere c’è stato da sudare tanti. Ma, alla fine lpAudi Zentrum di Lamezia, in gara uno delle semifinali play-off, ha superato di misura il Castrovillari 71-70, al termine di una gara tiratissima per la quale è servito anche un tempo supplementare. La partenza dei lametini non è lampo e ne approfitta il Castrovillari che chiude il primo quarto avanti di dieci lunghezze (14-24). Nel secondo parziale i ragazzi di coach Perrotta cominciano a tornare in gara e, dopo aver chiuso il secondo e terzo quarto con sole sei lunghezze di svantaggio, riescono a portarsi in parità operando anche il sorpasso a 24" dal termine con due tiri liberi di Pileggi (56-54). A quel punto succedeva di tutto e di più, Lamezia è palla in mano ma affretta la conclusione con Cavaliere, sul capovolgi-

mento di fronte è A storino a mettere il libero del meno uno. Rimessa dal fondo per la Fortitudo, Castrovillari intercetta e, a quattro secondi dal termine, mette il canestro del sorpasso (56-57). Time-out chiamato da Lamezia, si riprende da centrocampo coi lametini che perdono immediatamente palla, ma l’arbitro rileva un fallo su Pileggi che va in lunetta a tempo scaduto. La guardia lemetina mette il primo libero ma sbaglia il secondo. Si va così ai supplementari, dove i biancorossi prendono subito il largo grazie a Piccioni ed Ortenzi , per poi rintuzzare i tentativi di rimonta dei castrovillaresi Il punteggio finale (71-70) la dice lunga su quanto sia stata movimentata e incerta anche nel finale il punteggio di una gara sconsigliata ai deboli di cuore.

compagne, Rino Guzzo non ha potuto schierare l’opposta Filò in quando ricoverata nella serata di venerdì scorso in ospedale. Preoccupazione quindi in tutto il clan gialloblu. Della gara contro Messina c’è da dire di un’ottima partenza delle lametine che chiudevano il primo set a quota 12 con Guzzo utilizzava anche il secondo libero Scalise. Nel secondo parziale la squadra gialloblù metteva un po’ di pepe alla contesa concedendo un buon vantaggio alle avversarie che arrivavano anche a più sei (20-14). La rimonta delle lametine, tra le cui fila si rivedevano in campo Rosy Tosheva e Mina Scarcella, arrivava con un break di 9-3 che portava le due squadre al 23-23. A questo punto l’Engeco rischiava tantissimo perché la squadra della Sofronova aveva nelle mani ben cinque palle set che le lametine puntualmente annullavano per chiudere poi sul 30-28 ed andare sul 2-0. regolare e senza sussulti il terzo set con l’Engeco che prendeva subito un buon margine ed andava a chiudere la partita incamerando i tre punti che portano il totale finale a quota cinquanta.

:: www.quinoptizie.info :: Faxweb: 0961.303112 www.calabriasport.info

corriereduemari@mediawe.net


32

corriereduemari@mediawe.net Maggio 2009

Sport Lamezia

QuiNotizie - il Corriere dei due mari

Sport Lamezia Lorenzo Fazio, giovane promessa del Tiriolo Martelletto, si confessa: "L’esperienza accumulata in questa stagione mi servirà tantissimo" di di Carlo Talarico

Diciotto anni non sempre significano maturità, tante volte l’età della pienezza dei diritti non coincide con una consepevolezza dell’agire per il meglio e per costruire un futuro. Ma quando ci si trova davanti a ragazzi che questa consapevolezza hanno, bisogna assecondare sogni e desideri. E’ il caso del giovane talento calcistico che risponde al nome di Lorenzo Fazio, calciatore figlio d’arte, che dopo aver metabolizzato i consigli di papà Antonio, ha capito che oltre alla scuola, che viene sempre prima di tutto, ci si poteva divertire facendo sport. Facendo calcio soprattutto. E così, al termine di una stagione vissuta da protagonista nel Tiriolo Martelletto, abbiamo voluto interpellare Lorenzo Fazio per saperne di più su tanti fronti. A chi devi di più tra gli allenatori che hai avuto? "Devo dire che devo molto un po’ a tutti gli allenatori che ho avuto perché da ognuno di loro ho imparato qualcosa. Del settore giovanile, l’allenatore che ricordo con più piacere è sicuramente Angelo Durante, che è stato il mio primo vero allenatore. Con lui ho fatto la trafila nella Kennedy dagli Esordienti agli Allievi. Sul piano tattico sono mi-

gliorato molto a Pianopoli con mister Vitale che ha traghettato la squadra per circa due mesi prima di far posto al rientrante Lucia. Comunque è stato lui a piazzarmi lì davanti alla difesa. E, infine, in questa stagione ho disputato una buona annata a Tiriolo con mister Marotta, un allenatore esperto da cui ho imparato tanto in questi nove mesi". Quando hai capito che fare il centrocampista era il tuo ruolo naturale? "Dopo aver fatto delle ottime stagioni nelle giovanili della Kennedy da centrocampista centrale avevo un po’ avanzato la mia posizione facendo il trequartista a supporto delle punte. Ma poi nello scorso campionato di prima categoria con il Real Pianopoli, prima con Vitale e poi con Lucia, mi sono trovato bene in quello che ora considero il mio ruolo naturale. Quest’anno con il Tiriolo ho giocato anche da esterno. Credo di potermi adattare in tutte le posizioni del centrocampo". Hai mai pensato di praticare altri sport a livello agonistico oltre al calcio? "No, assolutamente. Il calcio è la mia grande passione. Pratico anche palestra, affinando così il lavoro che svolgo quotidianamente con la squadra". Hai un papà che prima di essere un valente allenatore è sta-

to anche un bravo calciatore. Quanto ha influito nella tua scelta di giocare? "Il detto dice “tale padre, tale figlio”. Sicuramente la passione per il calcio deriva anche da quella di papà, anche se non ho mai ricevuto alcuna pressione nel praticare per forza questo sport. Gioco per passione e perché amo questo sport". Quali sono le tue caratteristiche migliori? "Credo di avere una buona tecnica che nel corso degli anni ho dovuto affinare adin base ad un preciso lavoro tattico. E sono sicuro che i campionati di prima categoria e Promozione, rispettivamente disputati con Real Pianopoli e Tiriolo Martelletto, mi siano serviti tantissimo per migliorare in questo senso. Comunque credo che in questo sport non si finisca mai di imparare e di migliorarsi". Progetti per la prossima stagione? "La speranza è di poter disputare un campionato di categoria superiore. Questa stagione disputata con il Tiriolo in Promozione mi è servita tantissimo per fare esperienza e per farmi conoscere. Spero anche con un po’ fortuna di poter andare avanti". La sua è una speranza più che legittima essendo frutto della passione e non di calcoli economici. Forza Lorenzo, prosegui così...

Nelle gare di andata dei play out del girone A del campionato di Promozione La Promosport soccombe a Corigliano mentre il Nicastro liquida lo Schiavonea La gara d’andata dei play out va al Corigliano che supera di misura (2-1) la Promosport. Squadre che in campo si studiano ma non riescono ad affondare i colpi. Al 19’ il pubblico coriglianese si esalta per la traversa colpita da Colasuonno da distanza ravvicinata. E’ il preludio del gol perché al 31’ il Corigliano si porta in vantaggio: calcio di punizione, Abbruzzese disegna una parabola perfetta che si insacca dopo aver accarezzato il palo. Passano soli tre minuti e, al 34’, il

coraggio degli uomini di mister Pullia viene premiato con la rete del pareggio. L’uscita quanto meno avventata di Cirino con i pugni trova prontissimo sulla ribattuta Nosdeo a ribattere a rete: 1 a 1. Poi la gara scende di tono, e mentre la partita sembra scemare senza sussulti, arriva, nel secondo tempo, una distrazione del portiere Raso che "cicca" clamorosamente la palla e mette in condizione Fabbricatore di battere a rete per il 2 a 1 finale. Nell’altro play out del giro-

ne A di Promozione la Raffaele Nicastro di mister Pulice batte con un rotondo 3-0 lo Schiavonea e ipoteca, di fatto, la permanenza. Squadra corta e ben messa in campo. E’ stata una partita a senso unico fin dall’inizio: trascorrono, infatti, solo tre minuti dal fischio iniziale e Mercuri con un morbito pallonetto beffa Cirullo. La gara, poi, scorre tranquillamente fino al 17’ quando arriva il raddoppio di De Sensi, abile a raccogliere un lancio dalle retrovie, lesto a bruciare il

www.calabriasport.info

suo controllore e freddo nell’anticipare il numero uno ospite. Nella ripresa i padroni di casa prima trovano il gol che rende più tondo il parziale con Mercuri, bravo ad avventarsi sul primo palo e a ribadire in rete una corta respinta di Cirullo su precedente tiro ravvicinato di De Sensi. Poi gestiscono le tre reti senza mai temere di subire la rete della bandiera di uno Schiavonea che vede sempre più la retrocessione nel campionato di Prima categoria.



34

corriereduemari@mediawe.net Maggio 2009

Sport Soverato

QuiNotizie - il Corriere dei due mari

Sport Soverato

Senza vincitori e vinti tra Soverato e Gioiese Finisce a reti inviolate il primo turno dei play off al Sinopoli

corossi. Gli uomini di Galati sono apparsi alquanto evanescenti negli ultimi sedici metri. Bravissimi nel costruire e portare palle in avanti, ma nella fase conclusiva si sarebbe potuto fare di più. Al 7’ e al 13’ sono Arena e Micelotta a sprecare. Soltanto al 22’ su uno scambio Babuscia-Mazzitelli è Leonardi a chiamare in causa Lombardo. Al 31’ su corner di Parisi, Coluccio manca da pochi passi la rete del vantaggio. Al 37’ Ruggero e al 43’ Gullà sprecano ancora reti già fatte. Nella ripresa è sempre il Soverato a menare le danze, al 57’ su tiro-cross di Spanò è Froio a fallire una buona occasione. Al 69’ l’azione Scarpone-Serpentino-Triolo, termina sulla traversa. E infine, al minuto numero 90’, dopo lo scambio Froio-Spanò, prova Coluccio da pochi metri, ma anche in questa circostanza il Soverato non è fortunato e la rete del vantaggio non arriva. Il triplice fischio finale del signor Marchese consacra il nulla di fatto. Il destino del Soverato dipende, ora, dalla gara di ritorno.

Si era radunato il pubblico delle grandi occasioni al "Baldassarre Sinopoli" nel primo turno dei playoff che regaleranno un posto nel torneo di Eccellenza 2009/2010 insieme al già promosso Isola Capo Rizzuto. Quella tra Soverato e Gioiese è stata una gara spettacolare e avvincente fino al termine: i ragazzi di mister Galati e quelli di Nocera hanno offerto un bel pomeriggio di calcio, anche se, alla fine, il rammarico è tutto per i padroni di casa che non sono riusciti a segnare. Zero a zero il finale tra due formazioni consapevoli dell’importanza della posta in palio. E il pareggio, che va bene ai gioiesi, non premia i padroni di casa che hanno dominato l’intera gara ma senza riuscire a scardinare l’ordinata difesa reggina. Qualche rammarico per i soveratesi viene anche dalla direzione arbitrale del signor Marchese che in due diverse occasioni (una per tempo) ha lasciato correre su due vistosi falli in area di rigore commessi dai gioiesi ai danni degli attaccanti bian-

:: www.quinotizie.info :: Faxweb: 0961.693111 www.calabriasport.info

corriereduemari@mediawe.net


corriereduemari@mediawe.net Maggio 2009

QuiNotizie - il Corriere dei due mari

Sport Soverato

35

Sport Soverato Borgia vs Amaroni 1-0 il primo Il Badolato vince la gara d’andata dei play out Iniziato il torneo round nella doppia sfida play off con l’Africo anche se il risultato è striminzito "Non solo goal" Festa di sport a Borgia per l’attesa gara con l’Amaroni per la promozione in seconda categoria (girone G). Pubblico delle grandi occasioni con spalti gremiti e tifoserie festanti per una partita ben giocata dalle contendenti. La gara, terminata con la vittoria per 1-0 del Borgia, ha divertito e promette, nel ritorno, un altro incontro spettacolare. Le due squadre erano giunte alla finale, dopo aver eliminato l’Aranceto Calcio e l’Ambrosiana. Primo tempo con leggera prevalenza locale. Il risultato varia nella prima frazione di gioco, mentre nella ripresa l’Amaroni ha cercato disperatamente la via del pareggio, vanamente. La rete decisiva giunge poco prima della mezzora di gioco grazie alla magia di Carmelo Izzo, direttamente su punizione, bravo ad indirizzare il pallone alle spalle del portiere ospite. Buone le geometrie delle due contendenti bloccate sotto porta dai rispettivi portieri autori di autentici miracoli. Dunque tutto rimandato all’incontro di ritorno. All’Amaroni serve un solo risultato, mentre al Borgia, basterà non perdere per accedere in seconda categoria.

Il Badolato si è aggiudicato la gara d’andata dei play out 2-1, contro l’Africo, anche se non è riuscito a far fruttare al meglio la superiorità tecnica-atletica con un risultato più eclatante che gli avrebbe consentito di giocare il ritorno con maggiore tranquillità. La gara poteva terminare con un risultato più pingue dal momento che una traversa di Lattari sul 2-1, una rete annullata per un dubbio fuori gioco a Castano, tre palle gol sciupate sotto porta, l’espulsione di Vetrano potevano far sì che il risultato fosse, come detto, più roboante. Il Badolato entra in campo determinato, blocca in mezzo al campo gli avversari e, al primo affondo con Gagliardi mette in difficoltà il portiere Romeo. Al 15’ si ripete con Martello. Al 38’ traversa di Pultrone, il pallone viene intercettato da Fodero che appoggia a Papaleo che insacca. Nella ripresa il tecnico Sinopoli lascia negli spogliatoi Pilato, e manda in campo Fraietta, che vivacizza il gioco in attacco. Dopo tre azioni offensive di Castanò,

Fraietta e Papaleo, ecco il gol del 2-1 realizzato da Papaleo che sfrutta un passaggio di Gagliardi. La rete del vantaggio galvanizza i padroni di casa, che realizzano il gol del 3-1 con Castano, ma l’arbitro su segnalazione del suo assistente annulla per fuorigioco. Poi i padroni di casa colpiscono anche una traversa con Lattari, il pallone rientra in campo, sulla linea di porta e poi la difesa riesce a respingere. Lo scampato pericolo spinge gli ospiti a scuotersi e si rendono pericolosi con le conclusioni di Favasulli e Bruzzaniti. L’espulsione del badolatese Vetrano, a pochi minuti dalla fine crea problemi alla squadra, protesa nel forcing finale contro gli avversari che si difendono con difficoltà e con tutti gli effettivi. Ora servirà un’altra prova tutta cuore e grinta in casa dell’Africo per rimanere aggrappati al campionato di promozione e salvare una stagione in cui le tante contestazioni dei tifosi non hanno consentito alla squadra di esprimersi al meglio inalcunecircostanze.

Prende il via la XIV edizione di “Non solo goal”. La manifestazione, organizzata dalla F.I.G.C. Settore Giovanile Scolastico, vedrà la partecipazione di diverse squadre. Il primo incontro si è giocato martedì 12 maggio a Cardinale. Il raggruppamento dellobasso Jonio è così composto: I.C. Cardinale, S.M. “Foscolo” Soverato e I.C. Sant’Andrea Ionio. La kermesse si basa sulla formula “calcio-teatro”. Le scuole che partecipano, non solo gareggiano sul campo da gioco, ma anche sul palcoscenico. In pratica ogni istituto dove non soltanto allestire una squadra di calcio, ma anche un lavoro teatrale.

Basket. Dopo il primo turno Cap Reggio e Castrovillari sono le avversarie della fase finale dei play off per la Ranieri International Soverato e Pianopoli Tempo di play off nel campionato di C2 regionale di basket maschile: Cap Reggio e Castrovillari approdano alle semifinali, dove incontreranno, rispettivamente Ranieri International Soverato e Pianopoli. Pronostici rispettati, dunque, nei quarti di finale dei play-off di C2 calabrese, anche se contro l´Aba Castrovillari, dopo la bella vittoria in gara uno, ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per ottenere la qualificazione. Geri e compagni hanno, infatti, dato filo da torcere ai cosentini, portandosi a sole cinque lunghezze alla fine del terzo quarto. Negli ultimi dieci minuti è, però, venuta fuori la classe e l´esperienza di Andrea Perrone che, in coppia con il compagno di reparto Cardamone , ha trascinato i suoi alla vittoria finale. Saranno,

dunque, Soverato - Cap e Pianopoli - Castrovillari le due semifinali da cui uscirà la squdara che approderà in C dilettanti. L´inizio del penultimo atto del torneo è prevista per domenica 17 maggio. Gara due programmata per martedì 20 ed eventuale gara tre il 24 maggio. Ora non si può più sbagliare. Non ci sarebbe tempo per recuperare. Nei play out, invece, è da registrare la situazione di perfetta parità tra Vis Reggio e Olympic , con i secondi capaci di piegare la resistenza dei gialloneri, troppo convinti forse di chiudere la pratica in due gare. Di Bernando e soci hanno, però, dovuto fare i conti con la voglia di Meduri e compagni, che ora andranno a giocarsi tutto nello spareggio al palasport reggino di via Botteghelle.

:: www.quinoptizie.info :: Faxweb: 0961.303112 www.calabriasport.info

corriereduemari@mediawe.net


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.