LAVORO
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Stipulato l’accordo regionale per i sussidi 2010 ai lavoratori. Di cinquanta milioni il contributo ottenuto dalla Regione
CREDITO
IMPRESE
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Usura, il Sud è incravatta. Secondo lo studio Eurispes la condizione della nostra Regione è la più critica in Italia
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Molinaro: «Serve un nuovo assetto che rilanci il made in Calabria» lo ha detto il presidente di Coldiretti Calabria al Cibus
AGRICOLTURA
Agricoltura, un voucher per tutti sarà a breve a disposizione delle imprese agricole. È la misura introdotta dalla riforma Biagi PUBBLICITA'
QuiEconomia Il mensile economico della Calabria
Un rapporto per capire come cambiano i flussi monetari
Giugno 2010
Rapporto sul credito e sui consumi 2010
In questo numero
COSENZA Raccolta differenziata dei rifiuti la Regione finanzia due progetti: si tratta dei lavori del consorzio Vallecrati e del comune di Cosenza. Per la città bruzia svolta epocale » pag. 9
L’imprenditoria crotonese arretra per la crisi: - 277 imprese nel primo trimestre 2010. La provincia è ora al 42° posto della graduatoria nazionale per tasso di crescita
La Cia organizza la quarta giornata dell’agriturismo
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Euro 1,90
CROTONE
Esposti per essere degustati dagli oltre 400 ospiti della giornata, c’erano tutti i migliori prodotti dell’agroalimentare calabrese
Con la presenza del presidente nazionale della Cia, Giuseppe Politi, si è svolta , in Calabria, la quarta giornata nazionale dell’agriturismo. L’evento è stato organizzato dalla Cia regionale della Calabria e dalla Cia provinciale di Crotone a Scandale, nell’azienda agrituristica biologica "Antichi Sapori di Leonia". Per l’occasione, Vittoria Zurlo, assieme alla mamma ed al fratello, hanno curato ogni angolo ed ogni spazio delle splendide strutture settecentesche dell’azienda.
Coordinamento Area Calabria MEDIATAG SPA Tel. 0961.996802
Calabriacity Anno 3 nr. 28
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REGGIO CALABRIA Gioia, ridotte tasse di ancoraggio. Ora si paga il 60 per cento in meno. Soddisfazione per il provvedimento dell’authority da parte degli operatori portuali che utilizzano l’area » pag. 11
Quali sono stati gli andamenti del conusumo e del credito nell’anno in corso? Quale lo stato dell’accesso al credito per le imprese e le famiglie nella nostra Regione? Come differenziare gli investimenti in un periodo di grande crisi economica? Questo sono alcune delle domande a cui abbiamo cercato di dare risposta nello speciale dedicato al credito e ai consumi 2010, 5 pagine complete di risposte utili ai vostri investimenti. Inoltre abbiamo esaminato con cura la situazione, sempre più grave, delle banche calabresi, sottoposte ai diktat di poche banche del nord svolgono sempremenolelorofunzioni,el’economiacalabresenerisente.
VIBO VALENTIA Un successo la fiera nautica Calabriae: grande presenza di espositori qualificati e afflusso di visitatori. Una conferma anche quest’anno » pag. 12
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CATANZARO
Speciale casa abitare Otto pagine per migliorare il design di casa tua » pag. 21
Magno: sanità lametina va rivisitata e valorizzata. Il consigliere regionale ritiene che sia necessario «riqualificare il personale, ricreare fiducia tra gli utenti e programmare i servizi» » pag. 13
2 - News
Il primo giornale economico della Calabria
QuiEconomia
NEWS L’Osservatorio economico di Catanzaro 09-10. Un bilancio in chiaro scuro di Lorenzo Procopio
Durante la Giornata dell’economia è stato presentato presso la Camera di Commercio di Catanzaro l’interessante volume "Osservatorio economico della Provincia di Catanzaro 2010 La reazione delle imprese oltre la Crisi". Il libro raccoglie i dati economici relativi al consuntivo del 2009 e delinea le prospettive dell’economia catanzarese per l’anno in corso. Un anno che doveva rappresentare l’inizio della nuova fase di sviluppo per l’economia internazionale, e quindi anche per la nostra provincia, ma che l’attuale turbolenza finanziaria che ha investito la Grecia e molti altri paesi del vecchio continente, rischia di prolungare anche per l’anno in corso la spirale della recessione. Dopo l’estate dello scorso anno i segnali di ripresa sono stati deboli e discontinui; il mercato del lavoro e quello del credito sono i due fattori che più di altri hanno stentato a riagganciare la debole ripresa dell’economia. Nella provincia di Catanzaro la flessione della domanda e la restrizione creditizia hanno determinato un forte rallentamento della liquidità delle imprese. Il mondo delle imprese, come spesso accade nei periodi di crisi, hanno traslato le proprie difficoltà a monte sui propri fornitori ed a valle sui lavoratori, bloccando parzialmente il circuito economico della provincia. I dati relativi al 2009 fanno registrare nella nostra provincia una flessione del numero di occupati e quindi della spesa, con una pesante ricaduta su tutto il sistema produttivo. Durante la presentazione del volume dedicato all’economia catanzarese è stato evidenziato come le dinamiche occupazionali non siano perfettamente sincronizzati rispetto all’andamento del ciclo economico, e per questo motivo c’è da aspettarsi un peggioramento del tasso di occupazione anche nei prossimi trimestri. La dinamica del sistema produttivo catanzarese è particolare in quanto, pur essendo negativa ha una negatività
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meno pronunciata di quella nazionale. Questo si spiega per alcuni elementi caratterizzanti la nostra struttura produttiva: in primo luogo per l’alto valore aggiunto apportato dalla Pubblica Amministrazione, il 38% rispetto ad una media nazionale del 15,5%, che di fatto permette di isolare per un periodo più lungo gli elementi negativi dal circuito economico. Altre caratteristiche dell’economia della provincia di Catanzaro sono la presenza di piccole imprese, settori poco internazionalizzati e più esposti alle difficoltà di accesso al credito, settori a basso contenuto tecnologico e poco propensi a costruire delle reti d’imprese. Con queste caratteristiche la provincia di Catanzaro ha subito meno del previsto il calo del commercio mondiale e la crisi finanziaria internazionale. La domanda aggregata catanzarese ha retto abbastanza bene la spirale di crisi che avvolge l’intera economia mondiale, con alcune importanti eccezioni di comparto. In particolare il calo del commercio mondiale di oltre 15% nel corso del 2009, ha determinato nella provincia di Catanzaro un calo delle esportazioni di quasi il38%, contro una media nazionale del 24,1%. Un dato interessante che è emerso dalla presentazione del libro è quello relativo al mercato del lavoro. La peculiarità della provincia di Catanzaro è che nel corso dello scorso anno il tasso di disoccupazione si è attestato all’11,3%, con un calo di 2,6 punti percentuali rispetto all’anno precedente; un dato in controtendenza rispetto alla media nazionale. La provincia di Catanzaro detiene il primato nazionale per la maggiore contrazione del tasso di disoccupazione durante l’anno passato. Ma per una corretta valutazione è di fondamentale importanza valutare l’intensità del lavoro. Infatti la provincia di Catanzaro, è nettamente sotto la media nazionale circa il livello dei consumi e il livello di Pil pro capite, il cui valore è pari al 74% rispetto a quello nazionale.
Il settore agricolo nella Provincia di Catanzaro. Bilanci e prospettive di Lorenzo Procopio
I principali indicatori delle attività agricole nella provincia capoluogo di Regione hanno mostrato un tenue rallentamento della crisi, seppur in un contesto di contrazione delle attività produttive. Infatti mente nel corso del 2008 la contrazione della produzione agricola è stata addirittura del 55%, lo scorso anno si è registrato un rallentamento del ritmo di decrescita, continuando in ogni caso a scendere del 43.2%. Da un punto di vista dell’occupazione la situazione nel 2009 è peggiorata rispetto all’anno precedente, infatti nel corso del 2008 il calo del numero degli occupati nel settore agricolo è stato pari al 7%, lo scorso anno si è avuto un calo dei lavoratori pari al 18.2%. Una vera e propria emorragia di posti di lavoro che ha contribuito, e non poco, ad innalzare il tasso generale di disoccupazione nella provincia di Catanzaro. In questo quadro generale di crisi del settore agricolo, soltanto il 10% delle imprese ha visto crescere la propria produzione nel corso dello scorso anno, mentre oltre la metà delle imprese agricole ha visto diminuire, nel periodo considerato, sia il fatturato che la stessa produzione. Tra i fattori che hanno inciso negativamente sulle performance delle imprese del settore ci sono sicuramente le dinamiche deflazionistiche dei prezzi agricoli, la concorrenza internazionale e la debolezza della domanda interna, causata principalmente dalla contrazione dei redditi. Per comprendere la reale dimensione della crisi del settore agricolo è importante osservare le dinamiche degli investimenti nel corso del 2009; ben il 66% delle imprese agricole non ha effettuato investimenti lo scorso anno, e delle imprese che hanno investito oltre la metà ha ridotto il volume degli investimenti. Le
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poche imprese che hanno operato degli investimenti hanno indirizzato queste nuove risorse soprattutto nell’innovazione di prodotto, e in minima parte nell’innovazione di processo. Tale forte contrazione del tasso di investimenti farà sentire le proprie conseguenze nei prossimi anni in quanto le imprese agricole della provincia di Catanzaro avranno accumulato nel frattempo un gap competitivo rispetto alla concorrenza internazionale tali da porli inevitabilmente fuori mercato. Le previsioni per l’anno in corso sono di una inversione di tendenza di alcuni indicatori di performance del settore agricolo. Secondo dei modelli macroeconomici elaborati da alcuni centri di ricerca economico-statistico il fatturato delle imprese agricole di Catanzaro dovrebbe finalmente ritornare in territorio positivo con un più 16%, mentre dovrebbe continuare l’emorragia di posti di lavoro nel settore dove si prevede un ulteriore contrazione del numero degli occupati superiore al 22%. I segnali che è possibile scorgere in questi primi mesi del 2010 indicano che la produzione agricola nel corso dell’anno dovrebbe aumentare di quasi dieci punti percentuali, recuperando in parte i crolli che si sono registrati nel corso degli anni appena trascorsi. Anche sul fronte degli investimenti il 2010 dovrebbe segnare un punto di svolta rispetto al trend negativo dell’ultimo biennio; infatti anche su quest’ultimo fronte le proiezioni ci indicano che per l’anno in corso gli investimenti dovrebbero crescere rispetto all’anno passato. Ed è attraverso un serio piano di investimenti che sappia innovare a 360° l’intero settore agricolo che le imprese catanzaresi potranno affrontare con qualche chance di successo le sfide della competitività globale in un mercato sempre più in crisi.
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PIER PAOLO PUXEDDU + FRANCESCA VITALE STUDIO ASSOCIATO
il conio DELLE 500 LIRE CARAVELLE con le bandiere controvento La riproduzione artistica del conio e del punzone della prima moneta d’argento della Repubblica Italiana. Oggi possiamo riscoprirne la storia fin dalla nascita. Un documento storico inedito: per la prima volta è possibile tenere fra le mani il “materiale creatore” della moneta più famosa e collezionata della Repubblica.
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4 - Speciale Credito
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La Calabria senza credito affoga le imprese "La morale è sempre quella...". Così recitava un vecchio slogan pubblicitario di una merendina d’altri tempi. Così recita lo slogan del sistema bancario che continua a mettere in ginocchio le imprese calabresi. Le ultime statistiche della Banca d’Italia relative all’andamento del credito nella regione nell’ultimo trimestre 2010, non lasciano adito a dubbi. Il credito in Calabria è sempre più scarso e razionato e niente sembra arrestare questa caduta. Non i proclami di ripresa economica, né le grida d’allarme delle aziende, dei sindacati, delle famiglie calabresi. Le banche, si dice, sono aziende e come tali devono guadagnare. In Calabria, evidentemente, non guadagnano abbastanza e così riducono i prestiti. Macomeun circolo vizioso senza fine, le banche, razionando il credito, impediscono alle aziende di investire, di pagare le forniture ed i dipendenti, facendole sprofondare in una crisi senza ritorno. Il rapporto sull’Economia Regionale dal titolo "L’andamento del credito in Calabria nel terzo trimestre del 2009"confermail credit crunch in salsa piccante calabrese. "Nel terzo trimestre del 2009 il credito bancario concesso in regionehasegnatounul-
teriore rallentamento: a settembre il tasso di crescita dei prestit, si è attestato all’1,5 per cento (3,5 per cento a giugno 2009)". Il rapporto prosegue affermando la crudele verità: la decelerazione dei prestiti riflette prevalentemente il calo del credito erogato alle imprese, paria-5,4 per cento; la flessione del credito alle imprese ha riguardato siaquelle di minori dimensioni (-0,9 per cento) sia, in misura più marcata, quelle piùgrandi (-7,6 per cento). Nel settore manifatturiero si è registrataunacontrazione dei prestiti pari al 5,7 per cento (-6,2 per cento a giugno 2009),mentre il credito concesso alle imprese del
settore delle costruzioni ha decelerato (dal 7,6 al 4,0 per cento). I prestiti alleimpresedei servizisonodiminuiti del 7,5 per cento. Per quanto riguarda i tassi di interesse, a settembre del 2009 quelli sui prestiti a breve termine sulle operazioni in essere verso la clientela residente, pari al 6,6 per cento, sono risultatiindiminuzionerispetto al dato di fine giugno (7,2 per cento) mapiù elevati di quelli nazionali. Nella media dei dodici mesi terminanti a settembre 2009 il tasso di ingresso in sofferenza dei prestiti concessi in regione, pari al 2,5 per cento, è risultato superiore rispetto ai tre trimestri precedenti e al dato medio italiano; al peggioramentohannocontribuito sia la componente relativa alle famiglie sia, in misura più accentuata, quella relativa alle imprese. Relativamente alla raccolta bancaria, anche qui il dato è allarmante: alla fine del terzo trimestre dell’anno in corso il tasso di crescita dei depositi bancari delle famiglie consumatrici e delle imprese è sceso al 4,2 per cento, un dato inferiore a quello dei tre trimestri precedenti e a quello medio nazionale. Alla crescita dei depositi delle famiglie consumatrici, in rallentamento rispetto al trimestreprecedente, sicontrapponela contrazione
rilevata per le imprese (-0,7 per cento). Facendo un confronto con il dato nazionale, in Italia,asettembre2009i prestiti alle imprese sono diminuiti rispetto all’anno precedente dell’-1,2 per cento contro un - 5,4% della Calabria. Facendo un confronto tra tutte le regioni, sono Molise, Calabria e Lazio quelle in cui la contrazione dei prestiti al settore produttivo è stata più accentuata. In Molise la forte variazione negativa è imputabile a operazioni straordinarie nel settore energetico. In Lazio la dinamica degli impieghi riflette il minor ricorso al credito delcompartoenergetico e la modesta contrazione del settore delle costruzioni. In Calabria il dato risente di operazioni straordinarie di 3 riclassificazione della clientela al netto delle quali la diminuzione sarebbe stata pari a circa 3 punti percentuali. Per ciò che i tassi di interesse, tra le regioni meridionali, i tassi sono risultati mediamente più elevati in Calabria e in Sicilia (6,6 e 6,4 per cento rispettivamente), più contenuti in Sardegna e in Puglia (5,3e5,5percentorispettivamente). Serve unintervento shock per cambiare lo stato dei rapporti tra banche ed imprese in Calabria. Male proposte tardano ad arrivare.
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Speciale Credito - 5
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SPECIALE CREDITO
Il credito deciso da banche del Centro-Nord Se la politica del credito è la più penalizzante in Calabria, uno dei motivi è l’assenza di banche autonome legate al territorio. Non solo non ne è rimasta più nessuna, ma sono anche scomparse le fondazioni bancarie, che rappresentano le istituzioni private più importanti per presidiare ed accrescere le potenzialità dei propri territori storici. Al Sud è rimasta solo la Fondazione Banco di Sicilia mentre in altre regioni le banche più importanti sono fra i primi azionisti delle rispettive fondazioni ed attuano - attraverso di esse - importanti progetti di sviluppo economico e culturale, garantendo così un importante trasferimento delle ricchezze prodotte dai propri sportelli in tutto il territorio nazionale. In Calabria, invece, la Fondazione Carical nel luglio 1997, ha completato definitivamente il processo di dismissione da Carical S.p.A né altre sono rimaste a presidiare le realtà territoriali. Le uniche banche realmente presenti nei sistemi locali regionali e con logiche localistiche sono le Banche di Credito Cooperativo. Il resto delle piccole banche è entrato nell’orbita dei grandi gruppi del Centro Nord Dunque nessuna vera banca autonoma, dopo che, nello scorso decennio, molte operazioni di aggregazione sono avvenute in emergenza, con BANKITALIA preoccupata di accasare i deboli istituti meridionalii. Da allora il processo è stato inarrestabile, e così, nel 2008, il numero di banche operanti in Calabria è diminuito di 5 unità per effetto delle continue operazioni di acquisizione e riorganizzazione all’interno di gruppi bancari nazionali. Alla fine del 2008, 18 banche di credito cooperativo e 2 società di capitali avevano sede in regione; il numero di banche che operavano con almeno una dipendenza era pari a 38. Il numero totale di sportelli era pari a 536, di cui 257 appartenenti a banche con sede legale in regione.
Dunque, l’offerta di servizi bancari permane su livelli inferiori rispetto al resto del paese; la diffusione degli sportelli, se rapportata al resto d’Italia, risulta scarsa: il 46,7 per cento dei comuni della regione è servito da almeno una banca a fronte di una media nazionale del 73 per cento. Analogamente, il numero di sportelli ogni 100 mila abitanti, pari a 26,7, risulta largamente al di sotto della media nazionale (57). A seguito delle operazioni di fusione e acquisizione del biennio precedente, nel 2008 il livello di concentrazione del mercato del credito in Calabria è aumentato. La quota di credito erogato da intermediari appartenenti ai primi sei gruppi bancari è cresciuta al 69,9 per cento (62,6 nel 2006), per effetto delle acquisizioni di gruppi bancari di media dimensione. Analogamente, la quota di depositi dei primi sei gruppi bancari è aumentata al 73,3 per cento nel 2008 (68,1 nel 2006), contestualmente a una riduzione della quota relativa agli intermediari non appartenenti a gruppi bancari. E’ evidente, dunque, che la politica del credito in Calabria è gestita da un cartello di banche riconducibili a UniCredit, Intesa Sanpaolo, Banca intesa, Montepaschi, Banco Popolare, Ubi, che detengono il 70% del mercato creditizio regionale. Com’è evidente, il processo di concentrazione bancario - che in Italia si è sviluppato per lo più in senso verticale (grandi banche con banche meno grandi) anziché in senso orizzontale (grandi banche tra di loro) come sarebbe stato più logico - ha depauperato il sistema delle piccole banche locali calabresi, facendo scomparire qualsiasi collegamento con il territorio, eliminando la loro vocazione locale e la radicata struttura professionale dedicata specificamente al territorio. Lo sviluppo locale ed il sistema delle banche di credito cooperativo. - Se la
Banca del Sud riuscirà a rimettere in circolo denari utile per il Sud e la Calabria in particolare, lo farà attraverso le 111 banche di credito cooperativo del Sud. La quota di mercato delle banche di credito cooperativo in Calabria è lievemente diminuita nel corso dell’ultimo quinquennio, passando dal 10,1 al 9,6 per cento in termini di prestiti. La quota di prestiti erogati alle imprese, pari al 10,4 per cento a dicembre 2008, è risultata in aumento rispetto al corrispondente periodo del 2003 (9,7 per cento). Analogamente, la quota del credito erogato alle piccole imprese, pari al 17,8 cento del totale, è cresciuta rispetto al 2003 (14,4 per cento). I finanziamenti hanno interessato soprattutto il settore dell’industria manifatturiera; la quota di prestiti concessi alle famiglie consumatrici si
è ridotta nell’ultimo quinquennio (dal 12,4 al 10,1 per cento). La qualità del credito erogato dalle banche di credito cooperativo a residenti in regione appare peggiore rispetto alla media degli intermediari. Nel 2008 il flusso di nuove sofferenze rettificate in rapporto all’ammontare dei prestiti vivi all’inizio dell’anno è stato pari al 3,0 per cento per le banche di credito cooperativo, in notevole peggioramento rispetto al 2007 (2,3 per cento). Tale indicatore si è attestato in media all’1,4 per cento per le altre tipologie di intermediari bancari. Il sensibile deterioramento del tasso di decadimento per le banche di credito cooperativo è ascrivibile principalmente alle imprese, in particolare alle famiglie produttrici.
6 - Speciale Credito
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Come diversificare gli investimenti La diversificazione degli investimenti è il nucleo della strategia dell’investimento sicuro. La diversificazione, come tradisce il termine, è l’operazione mediante la quale, osservando il nostro portafoglio di investimento in un datomomento, èpossibiletrovaretitoli con caratteristiche molto diverse gli uni dagli altri. La diversificazione può avvenire in base ai molti aspetti. L’obiettivo è sempre la riduzione del rischio nell’investimento! Seguono alcuni esempi. Differenziare i settori di investimento: è una delle strategia di diversificazione utilizzata specie per quanto riguarda le azioni. Consiste nel acquistare titoli di società che operano in settori diversi tra di loro in modo da limitare il rischio nell’investimentoequilibrando gli effettidelle crisi cicliche che colpisconecessariamente ogni settore. Differenziare gli strumenti finanziari: l’idea è quella di non avere solo un tipo di titolo in portafoglio, ad esempio solo azioni. Un calo generalizzato della borsa avrebbe una ripercussione forte sul nostro investimento. Megliocomporre il nostro paniere di azioni, titoli di stato, obbligazioni, immobiliare etc. Differenziare i titoli in base alla correlazione: è una operazione che si basa su una osservazione a lungo termine
del mercato. Si possono notare infatti correlazioni sugli andamenti di titoli: quando uno sale l’altro scende o tende a scendere. Averli tutti e due non è un gioco asommazero ma serve a ridurre la pericolosità totale del nostro investimento Differenziazione in base al tempo: bisognerebbe evitare di avere una composizione del portafoglio tutta di titoli a breve termine (o a medio, o a lungo). Questo per ridurre i rischi non solo di fluttuazione dei mercati ma anche quelli legati ad una necessità di disinvestimento. Se infatti abbiamo bisogno di recuperare tutti i nostri soldi investiti tanto più è lungoilterminedell’investimento tantomaggioresaràcostosorecupe-
rarli. Alcuni esempi: Diamanti mercato dei diamanti è caratterizzato da una tendenza continua al rialzo. Tale fenomeno si presenta da periodi lunghissimi (almenogli ultimi 20 anni) e ciò rende particolarmente appetibile investire in questa materia prima. Lacaratteristicadicostanterialzo del mercato lo rende un ottimo bene rifugio. Il tasso di crescita ovviamente non è a due cifre, ma sicuramente in linea e spesso superiore con quello degli immobili. Adifferenzaperòdelmercato immobiliare le quotazioni sono meno aleatorie. In periodi di crisi infatti il mercatoimmobiliare espande
o contraele quotazioni in maniera di somogenea e irrazionale. Laquotazione del diamante è invece univoca e come tale consente un maggior controllo della situazione del proprio investimento. Da più parti il diamante viene visto come una soluzione per un 10 - 15% del proprio patrimonio da investire. Ciò è perfettamente condivisibile in una ottica speculativa . Da un punto di vista invece del piccolo risparmiatore che punta al mantenimento del valore del proprio capitale è invecepensabile di espandere questa percentuale, finoanchearaddoppiarla. Il lotto minimo per investire è di circa 4000 euro, pari al valore della pietra più piccola, 0,50 carati. Il mercato dei diamanti è tutelato dalla DTC, assimilabile all’ Opec per il petrolio. Casa In questi mesi, sull’onda della crisi economica e della riduzioneoggettivadella possibilità di acquistodi una casa (sia essa per abitazioneo per investimento) chi, per vari motivi, risente meno della difficile situazionepuòponderare l’ipotesi dell ‘ "investimento sicu segue>>
Speciale Credito - 7
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SPECIALE CREDITO » segue ro" che tanto piace all’investitore privo di conoscenza (e fiducia) per i mercati alternativi (azionari, monetari, etc.).Assoedilizia propone una serie di riflessioni che possono essere sintetizzate attraverso i seguenti punti: • il mercato è in calo. Questo è un dato oggettivo che sfugge a chi si limita a guardare i prezzi sui giornali immobiliari o le vetrine delle agenzie. Infatti è sufficiente avviare una trattativa che si riscontrerà la predisposizione degli agenti e venditori privati a offrire sconti, anche nell’ordine del20% • Il tasso dei mutui, sia esso fisso o variabile, è ai minimi storici. Aggiungiamo noi che se si deve finanziare solo una parte del capitale si possono ottenere ottime condizioni • l’inflazione sale. Tecnicamente ciò significa che il contante vale, e varrà,meno.Per ciò trasformarlo in mattoni è più convenienteTutte queste riflessioni spingono, o dovrebbero spingere, all’investimento. E’ opportuno valutare sempre e comunque i rischi e gli oneri di operazioni che comunque implica, specie per il piccolo investitore, acquistare un immobile: non fermarsi al primo "affare" ma valutarne molti, valutare bene la zona, le fasce sociali che la abitano, le possibilità di sviluppo, le dimensioni dell’immobile e la sua profittabilità (ovvero il rapporto tra quanto costa e a quanto può essere affittato). In sostanza il 2010 sarà quindiun anno dove sarà possibile realizzare qualche affare immobiliarema senza tras-
curare gli elementi qui accennati e senza farsi prendere dalla fretta. Terreni La sicurezza dell’investimento è un tema di primo ordine specie tra quella parte della popolazione che, pur avendouncapitaledainvestire, non ha risorse economiche tali da poter sopportare il rischio di investimenti potenzialmente più fruttuosi ma insicuri. Così Coldirettihasvoltounaindagine per tastare il polso della grande quantità di micro-investitori circa leformescelteconmaggiortranquillità. I risultati, se da un lato confermano trend storici della realtà italiana (strapotere dell’investimento immobiliare) dall’altro introducono nuovi spunti d’interesse. Così, se al primo posto svetta come investimento ideale e sicuro l’acquisto diunacasa(59%del
totale degli intervistati) al secondo postosipresentano,aparimerito, l’apertura di un conto corrente con alta remunerazione o, a sorpresa, l’acquisto di un terreno agricolo, categoria di investimento che in passato era molto di nicchia ma che ora supera, con il 19% delle preferenze, l’oro (14%) e i titoli di stato (9%). Fanalino di coda l’investimento in borsa (6%) e l’acquisto di opere diopered’arte (4%), settoricherichiedonounafortecognizionedel mercato e delle modalità con cui vi si opera. Banche sicuro" che tanto piace all’investitore privo di conoscenza (e fiducia) per i mercati alternativi (azionari, monetari, etc.). Assoedilizia propone una serie di riflessioni che possono essere sintetizzate attraverso i seguenti punti: • il mercato è in calo. Questo è un dato
oggettivo che sfugge a chi si limita a guardare i prezzi sui giornali immobiliari o le vetrine delle agenzie. Infatti è sufficiente avviare una trattativa che si riscontrerà la predisposizione degli agenti e venditori privati a offrire sconti, anche nell’ordine del20% • Il tasso dei mutui, sia esso fisso o variabile, è ai minimi storici. Aggiungiamo noi che se si deve finanziare solo una parte del capitale si possono ottenere ottime condizioni • l’inflazione sale. Tecnicamente ciò significa che il contante vale, e varrà, meno. Per ciò trasformarlo in mattoni è più conveniente Tutte queste riflessioni spingono, o dovrebbero spingere, all’investimento. E’ opportuno valutare sempre e comunque i rischi e gli oneri di operazioni che comunque implica, specie per il piccolo investitore, acquistare un immobile: non fermarsi al primo "affare" ma valutarnemolti, valutarebenelazona, le fasce sociali che la abitano, le possibilità di sviluppo, le dimensioni dell’immobile e lasuaprofittabilità (ovvero il rapporto tra quanto costa e a quanto può essere affittato). In sostanza il 2010 sarà quindiun anno dove sarà possibile realizzare qualche affare immobiliarema senza trascurare gli elementi qui accennati e senza farsi prendere dalla fretta. Terreni La sicurezza dell’investimento è un tema di primo ordine specie tra quella parte della popolazione che, pur avendo un capitale da investire, nonharisorseeconomichetalida poter sopportare il rischio di investimenti potenzialmente più fruttuosimainsicuri.
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SPECIALE CREDITO
2010: Consumi, risparmio e opportunità Andranno in pensione le vecchie lampadine e i sacchetti di plastica e arriverà il caricatore unico per i cellulari. Partirà il conto corrente semplificato e torneranno i lavoratori in affitto. Queste e molte altre le piccole rivoluzioni della nostra economia quotidiana nell’anno che verrà Un salto di decennio all’insegna di una raffica di novità. L’agenda del 2010 vedrà l’arrivo di diversi cambiamenti nelle abitudini di consumo, risparmio, lavoro, comunicazione delle famiglie italiane. Non si tratta di riforme epocali ma di piccole grandi innovazioni che sicuramente toccheranno la vita quotidiana di tutti noi. Il Sole 24 Ore ne ha contate ben 100. Ne presentiamo qui una rosa ristretta. Consumi e ambiente: Si spengono le vecchie lampadine. Terminerà la vendita delle lampadine a incandescenza da 100 watt. La loro scomparsa rientra nel piano di sostituzione completa con le moderne luci a basso consumo che si completerà entro il 2012. Sacchetti di plastica addio. Potremo fare la spesa ancora un anno con le buste di plastica usa e getta. Il 31 dicembre 2010 saranno
messe al bando definitivamente. In sostituzione, sacchetti biodegradabili o - meglio - la vecchia borsa di tela da riutilizzare. Etichette più rigorose (ma non per il biologico). L’Europa detta regole più strette per le dichiarazioni riguardanti le qualità dei prodotti: meno pubblicità e più informazioni nutrizionali vere per il consumatore sulle etichette alimentari. Non si potrà più usare ad esempio un generico "fa dimagrire". Per i prodotti biologici invece entrerà in vigore il logo europeo, obbligatorio per tutti i prodotti bio confezionati in Europa. Ma la tutela del consumatore risulterà attenuata: al marchio europeo non potranno essere affiancati altri marchi di enti certificatori anche se prevedono criteri più rigorosi di quelle Ue. In ferie a spese dello Stato. Dal 20 gennaio si possono prenotare i buoni vacanza, cioè il contributo previsto per le famiglie in difficoltà che non possono permettersi i costi "di mercato" di un soggiorno in albergo. I voucher saranno spendibili solo in strutture convenzionate e non in alta stagione. Made in Italy "doc". Verranno introdotte nuove formule come "100% Made in Italy" o "Tutto italiano" per
rafforzare l’origine nazionale dei prodotti interamente progettati, lavorati e confezionati in Italia. Casa Al via l’allargamento delle cubature. Parte il "Piano casa" varato dal governo e concordato con le amministrazioni regionali. In tutta Italia, si potranno ampliare le abitazioni del 20% o ricostruire, dopo la demolizione di un vecchio fabbricato, col 35% di superficie in più, in deroga al piano regolatore. Elettricità, arriva la doppia tariffa. Energia meno cara dalle 7 di sera alle 8 del mattino dopo. Dal 1° luglio 2010 diverrà operativa la tariffa bi-oraria per gli utenti che non sono passati al libero mercato dell’energia (quasi il 94% delle famiglie). Fotovoltaico più basso. Sarà meno conveniente installare sul tetto i pannelli solari per la produzione di energia elettrica. Scatta la riduzione prevista per l’incentivo che passa da 48 a 47 centesimi al kilowattora per impianti domestici (da 3 kW) integrati sul tetto e da 43,1 a 42,2 centesimi prodotto da impianti parzialmente integrati.
Credito e assicurazioni Mutuo congelato per chi è in difficoltà. Scatta il 1° febbraio la moratoria sui mutui della durata di un anno per le famiglie in difficoltà economiche. La sospensione vale per i mutui fino a 150.000 euro stipulati da persone con un reddito annuo non superiore ai 40.000 euro. Nasce il conto corrente semplice. Debutta nel 2010 un nuovo conto corrente bancario pensato per soggetti in particolare difficoltà economica (immigrati, neo-disoccupati ecc.). Ha costi fissi e un numero prestabilito di operazioni consentite. Ad esempio sono previsti al massimo 12 pagamenti ricorrenti all’anno (con bonifico o assegno) e 6 prelievi bancomat da altri istituti. I prelievi sugli sportelli della stessa banca invece non hanno limitazioni. L’estratto conto viene inviato trimestralmente. Microcredito in "Progress". La Ue vara una forma di microfinanziamento per chi ha perso il lavoro o sta per perderlo e per questo non riesce ad ottenere credito dalle banche. Si chiama Progress e prevede prestiti fino a 25.000 euro per chi vuole avviare microimprese con un massimo di 10 dipendenti.
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Cosenza - 9
COSENZA Riconversione Centrale di Rossano/Corigliano Enel dice sì al confronto Il progetto di riconversione della Centrale Enel di Rossano/Corigliano Calabro è stato illustrato alle Organizzazioni Sindacali nel corso di un incontro tenutosi presso la Confindustria di Cosenza. Nel corso dell’incontro i Responsabili delle Relazioni Esterne di Enel Leone Donato e Rossella Sirianni ed i Responsabili di Impianto ed Ambiente Luigi Martella e Cesare De Simone hanno presentato il progetto ai rappresentanti delle segreterie territoriali di Cgil, Cisl e Uil, Angelo Sposato e Vincenzo Casciaro, Antonio Russo e Antonio Lento. Presenti alla riunione per Confindustria Cosenza il Direttore Rosario Branda ed il responsabile dell’Area Lavoro e Relazioni Industriali Pierpaolo Mottola. Il progetto prevede la realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica di tipo integrato policombustibile (carbone, gas naturale, solare, biomasse). L’investimento complessivo sarà di circa 1,2 miliardi di euro e prevede una occupazione media di 750 addetti nella fase di realizzazione e di circa 150 addetti diretti nella fase di esercizio. Oltre ciò si prevede la creazione di un indotto stabile di circa 150 addetti nei settori della installazione impianti, manutenzione elettromeccanica, servizi portuali, trasporti, gestione mense, pulizia, ambiente e vigilanza. «Aggiornato e modificato rispetto alla formulazione originaria sulla base delle indicazioni e delle istanze pervenute dal territorio si legge in una nota degli industriali di Cosenza - il progetto prevede l’integrazione della produzione con fonti energetiche rinnovabili, un rinnovamento delle strutture tecnologiche e una attenzione particolare di natura ambientale e paesaggistica. Per il trasporto e l’utilizzo del carbone ci si avvarrà delle tecnologie più innovative, utilizzando una nave madre che resterà ormeggiata a 5 km dalla costa e navette ermetiche autocaricanti ed autoscaricanti; queste trasporteranno il carbone senza dispersioni di polveri e senza consentirne la visibilità; lo scarico dello stesso avverrà sottovuoto su nastri chiusi, che lo trasferiranno direttamente alla centrale. Il tutto avvalendosi di strumentazioni e processi che garantiscono la massima sicurezza per il territorio e per l’ambiente». A.M
Raccolta differenziata dei rifiuti La Regione finanzia 2 progetti Si tratta dei lavori del Consorzio Valle Crati e del Comune di Cosenza adesso per la città bruzia può cambiare il modo di gestire i rifiuti di Andrea Morrone
Nei giorni scorsi il Dipartimento Ambiente dalla Regione Calabria ha ammesso a finanziamento alcuni progetti nell’ambito del Por Calabria Fesr 2007-2013. Tra questi, uno presentato dal Consorzio Valle Crati ed un altro dal Comune di Cosenza, entrambi relativi alla raccolta differenziata dei rifiuti.Il progetto presentato dal Consorzio Valle Crati per un gruppo di Comuni - Cosenza, Rende, Montalto Uffugo, Rose, Celico, Spezzano Piccolo, Serra Pedace - riguarda interventi di "progettazione e realizzazione dei servizi di raccolta differenziata nel rispetto delle norme di riuso, riciclo e recupero dei rifiuti". Il contributo assegnato è di 2.843.411 euro.L’altro progetto, presentato dal Comune di Cosenza, è relativo alla realizzazione di "centri di raccolta a supporto della raccolta differenziata dei rifiuti". Il contributo finanziario assegnato a Cosenza è di 150.000 euro, ai quali si aggiungono gli 87.715,92 euro di cofinanziamento a carico del Comune, iscritti nel bilancio di previsione 2010 approvato nell’aprile scorso. «Esprimo la mia soddisfazione sia come Presidente del Consorzio Valle Crati che come Sindaco della città di Cosenza - dichiara l’Avvocato Salvatore Perugini -, perché il finanziamento dei
progetti presentati consentirà di promuovere su basi nuove la raccolta differenziata dei rifiuti.Si tratta di un risultato importante che premia sia lo sforzo di chi sta operando per dare una svolta decisiva al sistema del ciclo dei rifiuti, sia l’impegno dei tecnici che hanno redatto i progetti.In particolare, il progetto del Consorzio consentirà l’avvio della raccolta differenziata domiciliare; il progetto del Comune di Cosenza riguarda una novità rilevante, cioè la realizzazione di un centro di raccolta dei rifiuti provenienti dalla differenziata a supporto della gestione dei servizi integrati di igiene urbana, un centro che costituirà per i cittadini un punto di riferimento per conferire direttamente i rifiuti differenziati da essi prodotti.Come si comprende, quindi, i due progetti sono complementari e funzionali alla implementazione della raccolta differenziata che, come è noto, consente forme di smaltimento diverse dalla discarica e dall’inceneritore e costituisce un sistema efficace per la riduzione della quantità dei rifiuti e per l’ottimizzazione della gestione del sistema.Si compie, quindi, un ulteriore e qualificante passo in avanti nel percorso che l’Amministrazione Comunale di Cosenza sta seguendo con determinazione e che ha consentito l’inizio di una nuova fase nel servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. È un
cammino che garantisce ai cittadini un miglioramento progressivo e complessivo della qualità della vita a Cosenza». Anche l’Assessore al Ciclo integrato dei rifiuti, Francesca Lopez, sottolinea il fatto «che l’impegno costante e tenace dell’Amministrazione Comunale di Cosenza proseguirà con più efficacia grazie alle risorse provenienti dal finanziamento dei progetti presentati alla Regione dal Consorzio Valle Crati e dal Comune. Si tratta di un risultato di importanza considerevole che consentirà il raggiungimento di un obiettivo fondamentale, quale quello di un efficiente sistema di raccolta differenziata dei rifiuti».
Il progetto presentato dal Consorzio Valle Crati per un gruppo di Comuni riguarda interventi di «progettazione e realizzazione dei servizi di raccolta differenziata nel rispetto delle norme di riuso, riciclo e recupero dei rifiuti». Il contributo assegnato è di 2.843.411 euro. L’altro progetto, presentato dal Comune di Cosenza, è riguarda centri di raccolta differenziata
10 - Crotone
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CROTONE
L’imprenditoria crotonese arretra per la crisi: meno 277 imprese nel primo trimestre 2010 di Gaia Mutone
Ora a confermarlo sono anche i dati della Camera di commercio di Crotone: l’imprenditoria della provincia ha risentito degli effetti della crisi. Mancano, infatti, all’appello ben 277 imprese che fanno collocare la provincia al 42mo posto nella graduatoria nazionale per tasso di "crescita", facendo registrare un tasso di -0,23%. Questo è quello che risulta dall’elaborazione che l’Ufficio studi della Camera di commercio di Crotone ha effettuato sulla base dei dati relativi alle iscrizioni, alle cessazioni e alle variazioni del numero di imprese intervenute nel corso del primo trimestre del 2010 (Movimprese). I dati sulla demografia delle imprese, unitamente agli altri dati forniti nel corso dell’anno, sono anche un riferimento obbligato per le istituzioni operanti sul territorio che hanno, così, la possibilità di tastare il polso dell’economia locale e di programmare idonei interventi per lo sviluppo della provincia. Il saldo sulla "sopravvivenza" delle
A fronte di 415 nuove iscrizioni, sono state denunciate 456 cessazioni che portano lo stock di imprese a 17.692 originando una decrescita dello 0,23%
imprese relativo al primo trimestre di ogni anno risente dell’effetto delle cessazioni di imprese avvenute sul finire dell’anno, ma che sono state registrate formalmente nel mese di gennaio. La cessazione di impresa è infatti denunciabile entro trenta giorni dal verificarsi dell’evento e la diretta conseguenza di ciò è che il bilancio del primo trimestre conterrà sempre valori piuttosto contenuti o addirittura, come per questa rilevazione che risente anche della cri-
si in atto, negativi. Da gennaio a marzo, a fronte di 415 nuove iscrizioni, sono state denunciate 456 cessazioni (al netto di quelle d’ufficio) portando quindi lo stock complessivo di imprese a 17.692, in diminuzione rispetto alla fine di dicembre, originando la decrescita dello 0,23%; risultato migliore rispetto alla media nazionale di -0,27% grazie all’elevato tasso di natalità (2,3%) che compensa in parte l’elevato tasso di mortalità (2,5%).
La composizione del tessuto economico provinciale è, in linea di massima, invariata: i settori predominanti sono l’agricoltura, la caccia e la silvicoltura, che racchiude il 28,7% delle imprese crotonesi, il commercio all’ingrosso e al dettaglio, riparazioni autoveicoli e motocicli (24,3%), le costruzioni (13,5%) ed il manifatturiero (8,1%). Più contenuta invece, rispetto al totale delle imprese registrate, la presenza di imprese operanti nei servizi di alloggio e ristorazione (5,0%), trasporto e magazzinaggio (2,8%), servizi di informazione e comunicazione (1,3%), attività professionali, scientifiche e tecniche (1,3%), noleggio, agenzie di viaggio, servizi supporto alle imprese (1,3%), attività finanziarie e assicurative (1,0%). Irrilevante il peso percentuale dei restanti settori. Riguardo alla forma giuridica, è la ditta individuale a predominare: al I trimestre 2010, conta 12.687 imprese, anche se in flessione dello 0,8% rispetto all’ultima rilevazione (13.031). Ancora una volta, il tasso di sviluppo più significativo è ascrivibile alle società di capitali (+1,8%) con 2.235 unità, seguite dalle società di persone (+1,3%) con 1.980 imprese. In lieve incremento anche le imprese con altra forma giuridica che raggiungono quota 790 (+0,1%). La composizione del tessuto economico provinciale risulta pertanto rappresentata per il 71,7% da ditte individuali, per il 12,6% da società di capitali, per l’11,2% da società di persone e per il restante 4,5% da imprese con altra forma giuridica.
La Camera di commercio premiata da Brunetta al Forum Pa di Roma La Camera di commercio di Crotone si è distinta nel panorama delle amministrazioni pubbliche nazionali ottenendo una menzione nell’ambito del Concorso "Premiamo i risultati" promosso dal ministro per la Pubblica amministrazione e l’innovazione, finalizzato a premiare i risultati e l’impegno a migliorare le performance e a valorizzare gli esempi di buona amministrazione. La menzione è stata consegnata direttamente dal ministro Renato Brunetta in occasione dell’evento inaugurale del Forum Pa tenutosi a Roma il 17 maggio. A ritirare il premio è stata Claudia Gaetana Rubino, responsabile del Piano di miglioramento e incremento del be-
nessere organizzativo "Immaginizzando", realizzato grazie alla costituzione di un apposito gruppo di lavoro denominato "Circolo di ascolto", da lei creato insieme a Filomena Costa, ed avente come partecipanti alcuni dipendenti della Camera di commercio. Idea base del Piano è stata appunto la "immagin-i-zzazione", ossia "immaginazione + organizzazione", richiamando la capacità di lavorare per immagini in un processo creativo di idee nuove dalle conseguenze concrete e vantaggiose per l’agire quotidiano dell’Ente. Il Piano è stato identificato con l’acronimo Mission: ossia Modulare, innovativo, scientifico, sostenibile, intangibile, olistico, network oriented. Obiettivi del Piano:
l’aumento del senso di appartenenza alla "squadra di lavoro" e della motivazione del personale ottenutI con l’incremento della partecipazione attiva dei diependenti. Il Piano è consistito nella realizzazione delle seguenti azioni: forum del personale volto alla raccolta di suggerimenti per il miglioramento, carta dei valori partecipata, star room, benefit ai dipendenti (convenzioni con ludoteche e centri benessere), corsi specifici e trasversali (inglese, informatica, comunicazione, ecc), microlezioni di informatica, biblioteca formazione digitale. «I dipendenti pubblici non sono tutti fannulloni - è stato il commento del Ministro Renato Brunetta - le eccellenze che premiamo oggi lo dimostrano e sono esperienze che devono
essere evidenziate e valorizzate». «Con orgoglio possiamo affermare di essere state tra le poche amministrazioni pubbliche del Mezzogiorno ad ottenere la menzione ed il merito va certamente alla struttura che io ringrazio per l’impegno e la professionalità quotidianamente dimostrata - ha dichiarato il presidente dell’Ente camerale Fortunato Roberto Salerno - . La menzione attribuita in occasione del Forum Pa conferma quanto raggiunto in passato e rappresenta il punto di partenza verso nuovi traguardi di miglioramento continuo nell’ottica del benessere organizzativo». Sicuramente un esempio da seguire. C.M.
Reggio Calabria - 11
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REGGIO CALABRIA Imprenditoria femminile: Reggio finanzia 7 progetti
Sette progetti per promuovere l’imprenditoria femminile. Ieri mattina a Palazzo San Giorgio, la delegata alle Pari Opportunità del Comune di Reggio Calabria Giovanna Cusumano ha presentato un’iniziativa tesa alla creazione di microimprese da parte di donne disoccupate, immigrate o, comunque, in stato di disagio. Per questi progetti, l’Amministrazione guidata da Giuseppe Raffa ha stanziato finanziamenti per 55 mila euro.La prima iniziativa, che prevede la partecipazione di 30 donne, è stata organizzata dall’associazione onlus "Attendiamoci": avrà la durata di tre mesi per formare addetti alla gestione d’impresa. "Donne del mondo e scuola d’impresa" è la denominazione del progetto redatto dall’associazione "Innovareggio", teso alla formazione della cultura d’impresa; il terzo, denominato "Teleaiuto", riconducibile all’associazione "Pace salus", si prefigge l’apertura di due sportelli informatici per la richiesta di notizie per la costituzione di microimprese. L’Accademia delle Imprese, invece, è il partner del comune nel varo dell’iniziativa "Donne - cultura impresa": un percorso formativo sull’organizzazione, gestione e pianificazione di impresa. Al termine di quest’ultima esperienza, alle partecipanti verrà concessa la possibilità di un tirocinio formativo presso alcune aziende. Il quinto progetto, denominato "Imprendicultura", è curato dall’associazione "Lathalusia" ed è rivolto a 20 donne extracomunitarie che saranno formate alla costituzione di un laboratorio per la fornitura di servizi e la produzione di prodotti tipici. La cooperativa "Università popolare", da parte sua, ha varato il progetto "Donna e impresa": corso di 78 ore, di cui 18 presso alcune aziende partner della stessa iniziativa. L’ultima iniziativa, cofinanziata dal Comune e redatta dall’associazione "Italia Multiculturale", consiste nell’accompagnamento, apprendimento e potenziamento di competenze professionali e la sperimentazione di percorsi autonomi lavorativi nei settori dell’artigianato artistico, alimenG.T
Gioia, ridotte le tasse di ancoraggio Ora si paga il 60 per cento in meno Soddisfazione per il provvedimento dell’autorità portuale da parte degli operatori che utilizzano l’area. Raffaele Porzio: «Il provvedimento è un passo importante per il rilancio della competitività» di Giuseppe Tetto
GIOIA TAURO -E’ operativo il provvedimento che prevede la riduzione del 60% delle tasse di ancoraggio nel porto di Gioia Tauro. Il provvedimento prevede inoltre che le tasse si abbasseranno fino a toccare il 90% per le navi di grandi dimensioni. Il manager della M. Shipping Company (Msc), il capitano Raffaele Porzio, in visita al Porto di Gioia Tauro, ha espresso soddisfazione sul provvedimento dell’autorità portuale. «E’ divenuto operativo - ha detto - il provvedimento che riduce le tasse d’ancoraggio nel porto di Gioia Tauro. Era vivamente attesa la formalizzazione del dispositivo preannunciato nei giorni
Le misure sono in linea con la normativa emanata dal Governo che dota le Autorità portuali di nuovi strumenti contro la crisi
scorsi dalla Port Authority di Gioia Tauro che ha concretamente adottato una precisa politica a sostegno del rilancio dello scalo e del suo traffico portuale. Le misure intraprese sono in linea con la normativa d’urgenza emanata dal Governo che ha dotato le Autorità portuali degli strumenti normativi per superare la crisi che ha investito il sistema nazionale dei porti e del transhipment in particolare. L’adozione di questo provvedimento costituisce un primo passo importante per il rilancio della competitività del porto di Gioia Tauro nell’area mediterranea anche perché, opportunamente, la riduzione delle tasse è un beneficio che è stato rivolto principalmente alle grandi navi che possono essere servite solo in pochi scali , tra i quali Gioia Tauro, dotati di infrastrutture e organizzazioni adeguate». «Da oggi, quindi, prende forma concreta - ha proseguito Porzio - la politica dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro che ha deciso di ridurre le tasse alle navi che attraccano nel proprio scalo, diminuendo così le proprie entrate, mettendo in campo
quanto in Suo potere a sostegno della competitivtà del porto. L’obiettivo è quello di recuperare la sua posizione di leadership nel settore del transhipment all’interno del circuito dei traffici internazionali del Mediterraneo. Obiettivo che, tuttavia, potrà essere pienamente raggiunto solo se si ridurranno analogamente, come discusso, anche i costi degli altri servizi portuali (ormeggio, pilotaggio e rimorchio) e, in un contesto di permanente pace sociale, anche tutti gli elementi che appesantiscono i costi portuali vengano opportunamente affrontati dagli Organi di Governo. Solo così infatti il Porto di Gioia Tauro sarà in grado di competere con i porti del Nord Africa».
Il provvedimento prevede inoltre che le tasse si abbasseranno fino a toccare il 90% per le navi di grandi dimensioni
12 - Vibo Valentia
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VIBO VALENTIA
Un successo la fiera nautica Calabriae Grande presenza di espositori qualificati e afflusso di visistatori per l’edizione di quest’anno di Adelmo Greco
i conferma anche quest’anno, puntuale, l’appuntamento con la Fiera Nautica delle Calabriae che giunge, così, in un crescendo di successo, alla sua terza edizione. L’evento pensato dalla Camera di Commercio di Vibo Valentia per valorizzare il Porto di Vibo Marina ed il settore nautico calabrese, pur mantenendo inalterati alcuni suoi specifici aspetti, presenta quest’anno importanti novità organizzative e di programma, consolidando la tendenza ad una sempre maggiore affermazione tra le manifestazioni fieristiche di settore a livello interregionale. La Fiera si tenuta dal 1 fino al 9 maggio a Vibo Marina e sempre localizzata sul Molo Generale Malta e nell’area portuale limitrofa. A coordinare le attività programmatorie e operative dell’edizione 2010 della Fiera Nautica delle Calabriae è l’A.S.PO - l’Azienda Speciale della Camera di Commercio per il Porto di Vibo Valentia - costituita di recente e già chiamata ad esercitare, per questa notevole iniziativa, le sue specifiche funzioni di valorizzazione e rilancio dell’infrastruttura portuale e delle attività economiche connesse. La responsabilità tecnica per la parte organizzativa si conferma in capo alla Consulta Economica Portuale Santa Venere che ha ampiamente dimostrato in passato grande capacità e competenza nel predisporre quanto necessario per la migliore riuscita della manifestazione. Notevole la sinergia con le istituzioni locali, quali Capitaneria di Porto, Comune, Provincia, e la collaborazione dei gruppi aero-navali militari di stanza nel porto di Vibo Marina e delle Associazioni imprenditoriali di Categoria. Per la realizzazione dell’iniziativa rilevante è stata la collaborazione che il Commissario dell’Ente Camerale
Una veduta del porto di Vibo Marina
Michele Lico e il Segretario Generale Bruno Calvetta sono riusciti ad ottenere dalla Regione Calabria con l’approvazione del progetto "Calabria Nautica - Promozione della filiera nautica in Calabria" finalizzato appunto al potenziamento della Fiera Nautica delle Calabriae e delle azioni strategiche di sviluppo e competitività della filiera nautica calabrese sui mercati nazionali ed internazionali. "Anche quest’anno - dice il Commissario Michele Lico- nel rispetto dei programmi e degli obiettivi, siamo pronti a rinnovare, potenziandolo, un appuntamento che
rappresenta un’importante occasione per valorizzare le peculiarità del Porto di Vibo Marina e della filiera nautica calabrese, entrambi ritenuti punti di forza nelle strategie di sviluppo locale e regionale. Il successo delle precedenti edizioni della Fiera Nautica, che vede abbinati agli aspetti espositivi quelli convegnistici e di intrattenimento, dimostra la coerenza della formula progettuale alle finalità e agli obiettivi che avevamo fissato e che sono ampiamente condivisi dalla partnership consolidatasi intorno a questa iniziativa che, adesso, ha nell’A.S.PO riferimento specifico e
operativo. Pensare ad un evento, appunto la Fiera Nautica delle Calabriae, si è rivelata un’idea vincente non solo per l’infrastruttura portuale vibonese, che ospita la manifestazione, ma per tutto il comparto nautico-cantieristico calabrese, che merita sempre più attenzione e sostegno perché con le sue eccellenze, le sue professionalità e la sua capacità di innovazione possa conquistare sempre maggiori quote di mercato nazionale ed internazionale trainando la crescita imprenditoriale e lo sviluppo territoriale."
Il Commissario Michele Lico ha dichiarato: «Pensare ad un evento, appunto la Fiera Nautica delle Calabriae, si è rivelata un’idea vincente non solo per l’infrastruttura portuale vibonese, che ospita la manifestazione, ma per tutto il comparto nauticocantieristico calabrese, che merita sempre più attenzione e sostegno perché con le sue eccellenze»
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Catanzaro - 13
CATANZARO LAMEZIA TERME - «Ringrazio l’amico Salvatore De Biase per aver richiamato la mia attenzione e quella del presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti sulla questione irrisolta dell’emergenza sanitaria lametina ed in particolare sulla poca funzionalità dell’ospedale di Lamezia Terme». Il consigliere regionale Mario Magno torna sulla questione legata alla sanità lametina, convinto che il nuovo corso Scopelliti potrà mettere riparo a una situazione da troppo tempo sul filo del rasoio. «I cinque anni della Giunta regionale di centro sinistra - ha detto - hanno creato una situazione disastrosa nella sanità regionale: da una parte contribuendo a creare un progressivo incremento del deficit finanziario e la incapacità di quantificarne il preciso ammontare, e dall’altra la fallita programmazione con la mancata approvazione del piano sanitario regionale mentre si è provveduto a politiche inutili che hanno portato alla soppressione di alcune aziende sanitarie, tra cui quella di Lamezia, che non ha prodotto nessuna riduzione di spesa e riordino di servizi. A tutto ciò si è accompagnata una disastrosa gestione della medicina territoriale. L’allarme lanciato in questi giorni e per ultimo in Consiglio regionale dal presidente Scopelliti sulla drammatica situazione finanziaria in cui versa la sanità regionale deve far riflettere tutti che è giunto il momento di badare alle cose essenziali da fare e non alle sterili rivendicazioni campanilistiche». «In primis - ha detto ancora Magno - è necessario affrontare il nodo del ripiano del debito nella sanità che ammontava al 31 dicembre 2009 ad oltre due miliardi di euro e che si deve accompagnare ad una profonda rivisitazione ed innovazione dell’attuale sistema sanitario regionale mettendo al centro le esigenze strutturali degli ospedali efficienti e della medicina del territorio nonché l’esigenza di dare servizi di qualità al cittadino utente. Tutto ciò passa attraverso la definizione di un nuovo Psr, la riorganizzazione della rete di assistenza ospedaliera ed il rafforza-
«I cinque anni della Giunta regionale di centro sinistra - ha detto Magno hanno creato una situazione disastrosa nella sanità regionale: da una parte contribuendo a creare l’incremento del deficit finanziario e la incapacità di quantificarne il preciso ammontare, e dall’altra la fallita programmazione con la mancata approvazione del piano sanitario regionale»
Magno: sanità lametina, va rivisitata e valorizzata «È necessaria la riqualificazione del personale, così come creare un nuovo rapporto di fiducia con i cittadini utenti, programmare i servizi» Salvatore De Biase ed evidenziati anche dalle Ooss nei giorni scorsi, la riqualificazione del personale ospedaliero e del territorio valorizzandone le professionalità eccellenti, la creazione di un nuovo rapporto di fiducia con i cittadini utenti, la programmazione di nuovi servizi che aumentino l’offerta sanitaria di qualità eliminando quelli inutili o le duplicazioni, la definizione di un ruolo prevalente nel contesto del nuovo piano sanitario regionale. Di tutto ciò mi farò promotore nelle prossime settimane - conlcude - dialogando con Scopelliti, con l’intero Consiglio regionale e le rappresentanze del nostro territorio e non appena sarà definito l’iter per il ripiano del deficit della sanità nonchè si sarà messa in moto la nuova struttura manageriale che dovrà rimodellare il nuovo sistema sanitario regionale». Giuliano Casablanca
mento di quella territoriale, la riorganizzazione del sistema delle emergenze e delle urgenze, la scelta trasparente dei direttori generali con relativa valutazione dei risultati annuale, un nuovo rapporto con la sanità privata che tenda a qualificare l’offerta evitando duplicazione di prestazioni già fornite dal pubblico, il controllo e contenimento dei flussi emigratori puntando sulla creazione di strutture di eccellenza anche attraverso gemellaggi e partner iato con
altre strutture ospedaliere fuori regione, un rapporto trasparente con i cittadini, la valorizzazione e formazione delle professionalità presenti premiando la meritocrazia ed il rispetto degli accordi contrattuali stipulati con le organizzazioni sindacali e di categoria. In questo contesto si inserisce la questione della sanità lametina, che va rivisitata e valorizzata attraverso interventi strutturali che eliminino i problemi sottolineati da
«In primis è necessario affrontare il nodo del ripiano del debito nella sanità che ammontava al 31 dicembre 2009 ad oltre 2 miliardi di euro e che si deve accompagnare ad una profonda rivisitazione dell’attuale sistema sanitario regionale mettendo al centro le esigenze strutturali degli ospedali»
14 - Lavoro
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LAVORO Confapi denuncia il blocco delle erogazioni dei fondi agevolati alle imprese
Stipulato l’accordo regionale per i sussidi 2010 ai lavoratori
«La banca Mcc Unicredit, che gestisce i fondi della regione Calabria in ambito della legge 598/94, sui finanziamenti agevolati per l’innovazione tecnologica, ha bloccato le erogazioni di denaro, solo per la Calabria, perché il sistema informatico è guasto. Questo è uno degli ultimi episodi che la dice lunga su come le banche si comportino al Sud e in particolare in Calabria». A sostenerlo è il presidente della Confapi Calabria, Mario Petramale. «Che le banche costituiscano l’anello debole, sarebbe più corretto dire la palla al piede, per l’economia calabrese - ha aggiunto - lo abbiamo più volte denunciato nel corso di questi mesi. In parecchie occasioni sono stati mesi in evidenza i costi proibitivi che il denaro ha a queste latitudini. Abbiamo spesso denunciato come i direttori trattano gli imprenditori. Credo però che questo episodio sia andato al di là di ogni aspettativa. Decine e decine di aziende sono in estrema difficoltà per questa che secondo alcuni è solo una piccola impasse». «Già le nostre aziende - ha proseguito il presidente della Confederazione italiana della piccola e media industria privata - hanno una miriade di difficoltà a stare sul mercato, a fronteggiare la crisi, ad accedere al denaro. Le nostre aziende hanno difficoltà a fare impresa in condizioni che con un certo ottimismo si potrebbero definire proibitive. Ma ciò che sta avvenendo negli ultimi tempi ha ormai oltrepassato il limite della gravità. Peccato che nessuno pensi non tanto ai sacrifici degli imprenditori per fare business ma soprattutto per i salti mortali che questi fanno per mantenere i livelli occupazionali e non gettare nel baratro decine e decine di famiglie calabresi che già a stento arrivano a metà mese». Petramale ha scritto una lettera ai presidenti dell’Unicredit Mcc ed ai presidenti del Consiglio e della Giunta regionale chiedendo di intervenire al più presto «per evitare che la situazione precipiti più in basso di quella che è».
di Sofia Ricciardi
S.F.
È stato sottoscritto lo scorso 12 maggio dall’assessore regionale al Lavoro della regione Calabria, Francescantonio Stillitani (Udc), l’accordo istituzionale regionale con il quale vengono regolamentate le concessioni dei trattamenti di cassa integrazione, di mobilità e di disoccupazione speciale in deroga a favore dei lavoratori calabresi. Stillitani, dopo avere sottoscritto a Roma l’accordo con il ministero del Lavoro con il quale ha ottenuto il contributo di 50 milioni di euro per la concessione degli ammortizzatori sociali in deroga per il 2010, ha siglato il nuovo accordo nel corso di un incontro con le organizzazioni sociali nella sede dell’assessorato al Lavoro della Regione. L’accordo ha suscitato il pieno consenso delle parti sociali essendo stato esteso, per la prima volta in Calabria, il riconoscimento di un sussidio di sostentamento (trattamento di disoccupazione speciale) anche a favore di lavoratori licenziati non in possesso dei requisiti previsti per la concessione della mobilità. È prevista, inoltre, l’immediata elaborazione di un piano di politiche attive rivolto a tutti i percettori dei sussidi, quali percorsi formativi per l’adeguamento delle proprie competenze; tirocini formativi presso aziende ospitanti; borse lavoro anche fuori regione ed agevolazioni a favore dell’inserimento lavorativo come
50 Milioni di euro. È il contributo ottenuto dalla Regione con un accordo con il ministero del Lavoro
l’auto impiego o bonus occupazionali a favore di nuovi datori di lavoro. L’assessore ha comunicato la programmazione di incontri periodici per analizzare lo stato di attuazione dell’accordo e, in particolare, del piano delle politiche attive rivolto ai lavoratori. I rappresentanti delle varie organizzazioni datoriali e sindacali hanno preso atto della bontà dell’Accordo perfettamente in linea con le esigenze da loro espresse nel corso dei lavori preparatori. In ordine alla ripartizione nazionale delle somme da attribuire alla Calabria per la copertura economica degli ammortizzatori in deroga, Stillitani ha riferito che «le risorse assegnate nel caso non fossero sufficienti potrebbero essere, successivamente, integrate». I dati relativi allo scorso anno, ci dicono che il numero di lavoratori interessati dal piano di politiche attive è stato pari a 3.850 con 220 procedure aziendali (tra Cig e mobilità) e che la spesa relativa (compreso il 30% a carico del Fse) è stato pari a circa 35 milioni di euro. I dati rilevati in questi primi cinque mesi del 2010 ci dicono, inoltre, che, tra istanze cassa integrazione e mobilità,
Vengono quindi regolamentate le concessioni dei trattamenti di cassa integrazione, di mobilità e di disoccupazione speciale in deroga a favore dei lavoratori calabresi la Calabria ha di poco superato le dimensioni registrate in tutto il 2009. La rilavante crescita del numero di domande di autorizzazioni degli ammortizzatori in deroga ha imposto l’immediata sottoscrizione dell’accordo per attivare le procedure di erogazione dei sussidi a favore dei lavoratori che da almeno cinque mesi non percepiscono alcuna forma di sostegno al reddito. Al momento della sottoscrizione dell’accordo all’Assessorato sono pervenute 120 richieste di cassa integrazione da parte delle imprese che coinvolgono 1.920 unità lavorative. Per quanto riguarda i sostegni alla mobilità negli uffici dell’assessorato al lavoro di Via Lucrezia della Valle sono giunte richieste per 200 concessioni che interessano complessivamente circa 2.100 lavoratori licenziati. I sussidi erogati riguardano il periodo che va da gennaio a maggio 2010, mentre le risorse con le quali si farà fronte a tale contesto sociale ammontano ad oggi a 77 milioni di euro, di cui 50 erogati dal ministero del Lavoro alla luce dell’accordo sottoscritto a Roma e di 12 milioni di residui attivi relativi all’annualità 2009 , oltre a quindici con il coofinazimento regionale proveniente dal Fse.
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Associazioni - 15
ASSOCIAZIONI
Cia regionale organizza la quarta giornata nazionale dell’agriturismo Con la presenza del presidente nazionale della Cia, Giuseppe Politi, si è svolta , in Calabria, la quarta giornata nazionale dell’agriturismo. L’evento è stato organizzato dalla Cia regionale della Calabria e dalla Cia provinciale di Crotone a Scandale, nell’azienda agrituristica biologica "Antichi Sapori di Leonia". Per l’occasione, la giovane titolare, Vittoria Zurlo, assieme alla mamma ed al fratello, hanno curato ogni angolo ed ogni spazio delle splendide strutture settecentesche dell’azienda. Straordinariamente bella la piazza lastricata in pietra, circondata dagli antichi fabbricati che ha ospitato gli stands degli agricoltori di "il mercatino dei contadini di Crotone". Esposti per essere degustati dagli oltre 400 ospiti della giornata, c’erano tutti i migliori prodotti dell’agroalimentare calabrese: salumi, formaggi, oli, vini, prodotti orticoli di stagione. In contemporanea: la lavorazione del latte, la carne arrostita, la porchetta e le frittelle per dare sfarzo alla voglia di partecipazione dei ragazzi di "A Scuola con la Cia" , accompagnati dalle professoresse Muraca e Marincola. "A Scuola con la Cia" è un progetto sperimentale, ideato da Rosa Critelli, e rivolto all’educazione alimentare, ambientale, e di conoscenza del territorio e dell’agricoltura che la Cia porta avanti da 7 anni con l’Istituto "Benedetto Citriniti" di Simeri Crichi. Entrando nella piazza dell’azienda, attraverso un antico, bellissimo arco in pietra, si restava affascinati dalle esposizioni degli agricoltori e subito coinvolti in un atmosfera
d’altri tempi generata dalle musiche etniche e popolari del Maestro Danilo Montenegro. Alle ore 10,00 si è svolta la presentazione del progetto della Cia "La spesa in Campagna", a cura di Franco Catapano, vice presidente della Cia Puglia che ne è stato l’ideatore. Il progetto, già operativo, consiste nella realizzazione di un portale telematico degli agricoltori che praticano la vendita diretta in azienda con un sistema dal quale partono le informazioni ai consumatori attraverso il telefonino ed il navigatore satellitare. Dopo la presentazione del progetto si è svolto un convegno sulla vendita diretta al quale hanno portato il saluto: Franco Barretta, presidente della Cia di Crotone e Rosa Critelli, presidente di Turismo Verde Calabria. La parola è passata poi agli agricoltori: Vittoria Zurlo, Salvatore Rota, Gino Albo, Nicodemo Podella, Pasquale Ligarò, intervistati sulla loro specifica esperienza dal giornalista Enzo Pianelli. Sono intervenuti: il Vice presidente della Giunta regionale, Antonella Stasi, l’On. Nicodemo Oliverio (PD), il Sen. Esposito (PDL), il presidente e l’assessore all’agricoltura della provincia di Crotone, Stano Zurlo e Umberto Lorecchio, il consigliere regionale Francesco Sulla (PD), dirigenti della Cia e tanti Agricoltori e agricoltrici venuti da tutta la Calabria. Le conclusioni della giornata, i cui lavori sono stati coordinati dal presidente della Cia Calabria, Giuseppe Mangone, sono state tratte dal presidente nazionale della Cia, Giuseppe Politi che dopo aver
espresso la più viva soddisfazione per la piena riuscita dell’iniziativa, si è soffermato sulla situazione dell’agricoltura italiana, con particolare riferimento ai problemi del mercato e della difficoltà di fare reddito per le imprese agricole, nell’attuale fase di crisi che investe il settore. Politi ha poi sintetizzato le proposte della Cia scaturite dall’ultima assemblea elettiva nazionale, incentrate sulla riorganizzazione delle filiere agroalimentari italiane,
sull’urgenza di ripristinare rapporti più positivi tra le Organizzazioni della rappresentanza e tra gli Agricoltori e la grande distribuzione, sulla riforma della PAC. Il presidente Politi, infine, ha ribadito la necessità di indire, da parte del Governo, la Conferenza Agraria nazionale. A conclusione dell’iniziativa è stata sottoscritta una petizione contro la decisione di installare, a Scandale, una centrale per lo smaltimento dell’amianto.
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CREDITO
Usura, il Sud è "incravattato" Calabria la peggiore: 97/100 Lo studio Eurispes "L’usura: quando il credito è nero" disegna la condizione critica in cui vive la nostra regione di Ettore Zonno
ROMA - Tutto il Belpaese è caratterizzato da casi di usura: una pratica che però risulta più marcata nel Mezzogiorno, come indica il numero di denunce presentate all’Autorità giudiziaria che, tuttavia, non dà una misura attendibile della reale entità del fenomeno, che continua ad essere "sommerso". La mancanza di denunce relative al fenomeno tutto italiano è infatti il primo ostacolo per le forze dell’ordine, che in mancanza di collaborazione delle vittime di strozzini non possono evidentemente agire. Il dato è confermato dallo studio Eurispes "L’usura: quando il credito è nero", che attraverso l’Iru (indice di rischio usura), traccia una mappa dell’Italia che appare fortemente sbilanciata: a fronte di un indice 100 a Vibo Valentia, corrisponde un valore zero a Trento, segno evidente di uno squilibrio del Sud nei confronti del Centronord. I casi di usura, che evidentemente variano per gravità - si va da quella del vicino e di quartiere fino a forme più sofisticate messe in atto dalla criminalità organizzata - si caratterizzano per la «presenza di un elemento di sopraffazione nei confronti di soggetti che si trovano in difficoltà», come famiglie bisognose, anziani, piccoli commercianti e piccoli imprenditori, fasce più deboli della popolazione. A differenza però del metodo estorsivo e analogamente all’attività di riciclaggio attraverso i mer-
cati finanziari, ha il «vantaggio di una minore visibilità sociale». Alla domanda fatta ad un campione, se sia o meno a conoscenza di persone che si rivolgono a usurai, il rapporto Eurispes spiega come «nel 25,2 per cento dei casi la risposta sia stata affermativa». Da notare come la percentuale di quanti sono a conoscenza di persone che hanno fatto ricorso a prestiti usurai sia più elevata, e addirittura sopra la media nazionale, nelle regioni del Mezzogiorno (30,7 per cento) seguite da quelle del Centro-Italia (29,1 per cento). D’altra parte, in un contesto socio-economico di difficoltà come quello attuale, i fenomeni di "sofferenza" delle famiglie italiane tendono ad aumentare: «il 28,6 per cento delle famiglie non ha un reddito mensile tale da consentir-
Particolarmente a rischio risultano essere le province della Calabria (media 97,06), tutte nelle prime 6 posizioni della graduatoria. Poi la Campania a rischio "alto" tutte le province, a esclusione di Napoli e la Sicilia (media 78,2)
gli di arrivare alla fine del mese; il 42,9 per cento può sostenere economicamente le proprie esigenze di consumo solo utilizzando i propri risparmi; il 23,3 per cento e il 18,1 per cento delle famiglie, rispettivamente, dichiarano difficoltà nel pagamento delle rate del mutuo e del canone di affitto». Per riuscire ad inquadrare il fenomeno, l’Eurispes ha formulato un "Indice di rischio usura" (Iru) fondato sull’analisi di quelle variabili di contesto socio-economico che si ritiene possano influenzare il grado di vulnerabilità e permeabilità di un territorio rispetto all’usura. Particolarmente a rischio risultano essere le province della Calabria} (tutte nelle prime sei posizioni della graduatoria), della Campania (a rischio "alto" tutte le province, a esclusione di Napoli, con un indice medio regionale di 88,4) e della Sicilia (78,2). La più alta concentrazione delle province del Centro nella classe di rischio usura "medio" trova conferma anche nella classifica regionale, nella quale Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria registrano valori Iru compresi tra 41,8 e 57,3. Indice "molto basso" (valore compreso tra 0 e 20) in tutte le province, a eccezione di Firenze, del Norditalia, con una netta prevalenza delle province del Nordest rispetto a quelle del Nordovest (rispettivamente 64 per cento e 32 per cento del totale). Le province
di Trento e Bolzano risultano in assoluto le meno vulnerabili rispetto al fenomeno dell’usura (con un valore rispettivamente di 0 e 5,6), cui corrisponde nella graduatoria regionale il primato del Trentino Alto Adige (2,8), seguito da Emilia Romagna, Lombardia e Veneto (con un valore Iru rispettivamente di 15,3, 18 e 18,7). L’Eurispes chiude il suo studio con un’analisi del "rapporto costoso" tra italiani e banche: in particolare, il 46,4 per cento degli intervistati dichiara di non condividere l’affermazione secondo cui le banche sono sensibili nei confronti delle necessità delle famiglie, mentre il 39,4 per cento se ne dichiara poco convinto.
L’Eurispes chiude il suo studio con un’analisi del "rapporto costoso" tra italiani e banche: il 46,4% degli intervistati dichiara di non condividere l’affermazione secondo cui le banche sono sensibili nei confronti delle necessità delle famiglie
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IMPRESE
Molinaro: «Serve nuovo assetto che rilanci il made in Calabria» di Cesare Giraldi
Il presidente di Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, si pronuncia al termine dell’importante rassegna dell’agroalimentare di qualità Cibus che ha chiuso i battenti a Parma e che ha visto la presenza di imprese agricole e agroalimentari calabresi che hanno esposto il meglio della produzione regionale del settore. Quello agroalimentare in Calabria è un settore imprenditoriale molto eterogeneo, che può contare su molte tipicità e su un mercato abbastanza evoluto e movimentato. I prodotti agricoli calabresi continuano per adesso a rappresentare una forte caratteristica dell’economia locale e nazionale. Tuttavia l’evento svoltosi nella città romagnola è servito a un confronto costruttivo per migliorare il contesto imprenditoriale e il modo di fare mercato. La rassegna, secondo Molinaro, «ripropone comunque la necessità di predisporre un nuovo assetto complessivo delle politiche di promozione delle produzioni calabresi. Un sistema più ordinato ed efficiente in grado di migliorare quello attuale». Il
Il presidente di Coldiretti Calabria si è pronunciato al termine della rassegna dell’agroalimentare Cibus che ha chiuso i battenti a Parma e dov’erano presenti imprese agricole e agroalimentari calabresi per un confronto con altre realtà nazionali
presidente della Coldiretti Calabria sostiene anche che «lo spacchettamento promozionale portato avanti da vari enti - ha aggiunto Molinaro non dà una immagine complessiva e coordinata della Calabria in tutti i suoi aspetti e su questo fronte vi è ancora molto da fare».Per il presidente di Coldiretti Calabria, «c’é da sperare che il nuovo governo regionale proceda con decisione in questa direzione», visto che, come fa rilevare Molinaro, «in questi ultimi anni - ha sostenuto - si è assistito a una poderosa crescita del numero di attori pubblici impegnati nelle attività promozionali».Questo fermento, secondo il presidente dell’associazione dei coltivatori calabresi, determinerebbe «dispersione delle
risorse pubbliche in una miriade di attività la cui utilità effettiva non contribuisce a rafforzare l’immagine del “sistema Calabria».Molinaro lancia, poi, l’idea per la realizzazione di «un’agenzia regionale che si occupi della promozione dell’agroalimentare made in Calabria».Su questo fronte, secondo Molinaro, qualche passo avanti è stato fatto, ma, ha precisato, «per non sprecare questo tempo proprizio occorrono adesso scelte selettive e strategiche e non attività inerziali basate tra l’altro su una distribuzione e utilizzo a pioggia delle risorse economiche destinate alle varie azioni promozionali». Le ultime fiere internazionali sono state, per il presidente di Coldiretti, l’occasione per conso-
lidare l’importanza e il successo dell’agroalimentare calabrese, ma adesso, sostiene Molinaro, «bisogna fare gol e vincere la partita attuando anche misuratori di efficacia ed efficienza». Molinaro ha concluso ribadendo che «è necessario rafforzare un Made in Calabria unico che prenda forza dalle distintività territoriali, e su questo bisogna giocare una partitaall’attacco che veda uniti gli enti di promozione con questa specifica missione».
Tecniche di marketing del settore: «Lo spacchettamento promozionale portato avanti da vari enti - ha sostenuto Molinaro - non dà una immagine complessiva e coordinata della Calabria. Su questo fronte c’è ancora molto da fare»
Lucà: una proposta di credito d’imposta sugli investimenti Salvatore Lucà, segretario di Confartigianato Crotone, lancia la proposta per una maggiore accessibilità al credito da parte delle imprese direttamente al presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, e ai neo eletti consiglieri regionali. «Abbiamo nelle disponibilità ingenti fondi comunitari - afferma Lucà - perché, quindi, non pensare ad un credito di imposta sugli investimenti tutto calabrese e a un coinvolgimento dell’intero sistema bancario presente in Calabria con fondi ad hoc che favoriscano
realmente l’accesso al credito». Il segretario di Confartigianato parla di «misure semplici ma reali - sostiene che probabilmente terranno alla larga le cricche e i soliti imprenditori e deluderanno le aspettative di quella miriade di consulenti dell’ultima ora che vivono sulle spalle dei tanti giovani ispirati, si fa per dire, da quelle briciole che alimentano il gran bacino di imprenditori/lavoratori forzati al precariato perenne». Queste soluzioni, secondo Lucà, non rappresentano la panacea di tutti i guai del sistema im-
prenditoriale calabrese, ma, dice, «saranno certamente iniziative e incentivi automatici, lontani da quel brutto clientelismo non solo politico che ha generato questa situazione che definire devastante è poca cosa». In questi anni, come sottolinea ancora Lucà, società come Sviluppo Italia, che sulla carta avrebbero dovuto in vario modo favorire l’attrazione degli investimenti, «hanno sicuramente contribuito significativamente ad alimentare questo grande bacino di lavoratori autonomi/precari».
Salvatore Lucà
18 - Agricoltura
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AGRICOLTURA
Agricoltura: al via un voucher per tutti Le imprese agricole possono fruire di prestazioni accessorie anche da parte di lavoratori titolari di contratti part- time di Carmela Valente
L’interpello del ministero del lavoro n. 16/2010 allenta i vincoli al lavoro accessorio in agricoltura e precisa infatti che chi sta fruendo di integrazioni salariali o di altri sostegni al reddito, può effettuare prestazioni occasionali compensate con voucher fino al limite piu’alto di 5 mila euro. Inoltre, le imprese agricole possono fruire di prestazioni accessorie anche da parte di lavoratori titolari di contratti part- time. Il suddetto interpello formulato dalla confederazione generale dell’agricoltura italiana, sottopone al ministero due quesiti. Il primo chiede di sapere se i percettori di integrazioni salariali o di sostegno al reddito possano svolgere prestazioni occasionali di tipo accessorio in favore di imprese agricole; il secondo se le stesse imprese agricole possano fruire di prestazioni occasionali svolte da lavoratori con contratto a tempo parziale. Tali prestazioni, spiega, comprendono tutte quelle attività di natura meramente occasionale e saltuaria non riconducibili a tipologie contrattuali tipiche di lavoro subordinato o autonomo. Tra le finalità è prevista quella di favorire l’inserimento nel mercato del lavoro di giovani e soggetti colpiti dal particolare momento di crisi occupazionale. L’utilizzo dei voucher in agricoltura, che è stato il settore di sperimentazione del nuovo istituto introdotto dalla riforma Biagi, è ammesso per due possibilità da parte delle imprese agricole di qual-
Tra le finalità è prevista quella di favorire l’inserimento nel mercato del lavoro di giovani e soggetti colpiti dal particolare momento di crisi occupazionale. L’utilizzo dei voucher in agricoltura, è stato introdotto dalla riforma Biagi
siasi dimensione per prestazioni svolte da pensionati, casalinghe e giovani studenti per attività stagionali; da parte dei produttori agricoli che nell’anno solare precedente hanno realizzato
un volume di affari non superiore a 7 mila euro per prestazioni svolte da qualsiasi soggetto. In queste due ipotesi, il lavoro accessorio è ammesso sino a 5 mila euro di compensi
nell’anno solare con riferimento allo stesso committente. A queste due ipotesi, spiega il ministero, deve aggiungersene una terza, operativa in via sperimentale per il 2009 2010: quella che consente prestazioni di lavoro accessorio da parte di soggetti percettori di integrazioni salariali o di sostegno al reddito in tutti i settori produttivi, compresi gli enti locali, e nel limite di 3 mila euro per anno solare. La terza ipotesi di utilizzo dei voucher, in agricoltura, precisa il ministero, va interpretata in senso ampliativi rispetto campo di applicazione del lavoro accessorio, poiché prevede in via transitoria per gli anni 2009 e 2010 un’eccezionale disciplina di favore per i soggetti percettori di prestazioni integrative o di sostegno al reddito. All’atto pratico, ne deriva che: i piccoli produttori agricoli (con volume di affari fino a 7 mila euro) possono ricorrere ai voucher nel limite di 5 mila euro, anche da parte di lavoratori che stanno fruendo di integrazioni salariali o altri sostegni al reddito; tutele altre imprese agricole (con volume d’affari sopra ai 7 mila euro) possono ricorrere ai voucher anche per impiegare lavoratori che stanno fruendo di integrazioni salariali o altri sostegni al reddito nel limite di 3 mila di compenso. Infine le imprese agricole possono fruire di prestazioni occasionali svolte da lavoratori con contratto a tempo parziale, con l’unica limitazione del divieto di utilizzo da parte dello stesso datore di lavoro titolare del part-time.
L’agriturismo non paga la tassa sui rifiuti Le aziende di agriturismo non pagano la tassa di smaltimento dei rifiuti, e in ogni caso, a queste imprese non puo’ essere applicata la tariffa delle attività alberghiere; gli agriturismi, infatti, sono destinatari delle stesse agevolazioni che competono alle imprese agricole. Sono le precise conclusioni che si leggono nella sentenza emessa dalla Commissione tributaria regionale di Genova n. 165/04/2009. I giudici regionali liguri hanno infatti confermato la decisione dei colleghi della commissione provinciale di La Spezia che avevano originariamente accolto le doglianze dell’azienda agrituristica. Questa stessa che, sin dal ricorso introduttivo, aveva sostenuto l’esenzione dal pagamento della tassa. Di diverso avviso, l’ufficio tributi del comune di La Spezia aveva replicato sostenendo l’affinità tra le strutture agrituristiche e quelle alberghiere recettive; evidenziando, comunque, che l’esenzione poteva essere concessa solo in caso di apposita richiesta sc-
ritta da presentare entro il venti di gennaio dell’anno successivo a quella in cui si era verificato il presupposto di esclusione; richiesta che nel caso specifico non era avvenuta. La sentenza dei giudici regionali liguri, in linea con la normativa e la giurisprudenza, consente di fare il punto sulle disposizioni applicabili alla fattispecie: preliminarmente occorre chiarire che l’art. 2 della legge n. 730/1985 ha stabilito che, l’attività agrituristica, debba essere considerata attività agricola a tutti gli effetti. La stessa cassazione, decidendo in merito alla tariffa applicabile per la fornitura dell’acqua, nella sentenza n. 8851/2007 ha stabilito che, anche antecedentemente all’entrata in vigore del dlgs 228/2001, le attività agrituristiche caratterizzate da un rapporto di complementarità rispetto alle attività di coltivazione del fondo, di silvicoltura e di allevamento di animali (che devono rimanere principali), sono considerate attività agricole a tutti gli effetti e ad esse devono es-
sere applicate le tariffe previste per l’attività agricola e non quelle stabilite per l’utenza alberghiera. I comuni invece, per quanto concerne le eventuali riduzioni od esenzioni riservate a questi fabbricati rurali di tipo abitativo, potranno aver previsto particolari riduzioni, o anche l’esclusione dalla Tarsu in base al dlgs 507/1993 che consente al regolamento comunale di stabilire una riduzione del 30%; mentre, la legge 425/1996, autorizza il comune a prevedere una esenzione totale del pagamento di questo tributo per gli edifici rurali siti nelle zone agricole ed utilizzati da produttori e lavoratori agricoli sia in attività che in pensione, secondo quanto stabilito dalla legge 96/2006 in base alla quale alle attività agrituristiche si applicano le norme per il settore agricolo. Per quanto concerne la mancata richiesta dell’agevolazione fiscale di riferimento, i giudici regionali hanno concluso dicendo che la mancanza di una specifica richiesta costituisce “adempi-
mento meramente formale”, dalla cui omissione possono scaturire sanzioni ma non è motivo di esclusione dall’esenzione. Carmela Valente
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Artigianato - 19
ARTIGIANATO
Artigianato e arte: Silvio Vigliaturo, liricità del vetro La storia di un calabrese emigrato bimbo in Piemonte, oggi scultore del vetro che testimonia il ritorno alla terra d’origine CATANZARO - «La Calabria è una terra che conserva qualcosa di prezioso, e non ne fa mistero. Sono quei valori autoctoni, connaturati da secoli all’ambiente culturale, che costituiscono il patrimonio riconoscibile della sua tradizione, che nessun calabrese dimentica, anche quando se ne allontana. La mia storia di calabrese nato ad Acri, emigrato in Piemonte ancora ragazzino, oggi scultore del vetro, testimonia questo ritorno alla terra d’origine». Così dice di sé e della sua terra, Silvio Vigliaturo, uno dei più grandi artisti del nostro tempo, che unisce con il filo invisibile delle Muse, il confine tra arte e artigianato. «Nell’arte contemporanea - afferma Vigliaturo - si sta perdendo la capacità di applicare il pensiero artistico alle abilità manuali tipiche dell’artigiano. La linea che separa un eccellente artigiano da un’artista è in realtà una linea invisibile. Non credo sia possibile dire quanto il pensiero artistico influenzi le abilità artigianali, se siano queste che aiutino l’artista a sviluppare il proprio pensiero. Entrambi gli aspetti sono essenziali. Una mano lancia una pietra in uno stagno e la pietra da vita ad un infinito numero di cerchi nell’acqua. Questa metafora rappresenta perfettamente il rapporto tra arte ed sapere artigiano. L’artigiano è la mano, senza la quale non sarebbe possibile tirare la pietra, o anche solo pensare di tirarla. La mano è lo strumento attraverso il quale posso creare gli infiniti cerchi nell’acqua, e l’acqua è il vetro». Questa la testimonianza che la Regione Calabria e il Co.Se.R. hanno inteso offrire all’attenzione della platea internazionale dell’Expo di Schanghai. Infatti Vigliaturo parteciperà all’esposizione in qualità di testimonial eccellente e illustrerà il tema centrale della sua arte nel convegno or-
«L’arte contemporanea sta perdendo la capacità di applicare il pensiero artistico alle abilità manuali, abilità che invece sono tipiche dell’artigiano. La linea che separa un eccellente artigiano da un’artista è, in realtà, una linea invisibile»
ganizzato nello stand Calabria, nel padiglione italiano. Il suo percorso di formazione incomincia all’età di 13 anni, come apprendista, in una bottega di vetreria d’arte, in Piazza Duomo a Chieri. Frequenta, alla sera, il professore accademico, Luigi Bertagna, con il quale approfondisce tutti gli aspetti dell’arte contemporanea, che resta la grande lezione che ancora oggi muove il suo pensiero e crea le sue immagini. Negli anni ’80 apre, in piazza Duomo a Chieri, la bottega d’arte, dove quotidianamente si applica con nove/dieci ore di lavoro, nella scultura, nella pittura, nella fertile creatività. Si applica nella ricerca di dare la possibilità del colore all’interno della materia, senza per questo dipingerla. Questa è stata la forza eccezionale che gli viene offerta dal vetro, che, di per sé, è già una materia disponibile a qualsivoglia manipolazione. Dice Vigliaturo: «Il rispetto che ho verso il vetro, è lo stesso rispetto che ho per l’idea». La più recente mostra di Vigliaturo, al Museo del Presente, a Rende, dal titolo "Le Mescolanze", a cura di Luca Beatrice, è emblematica della varietà, mescolanza indeci-
frabile di miti, storie, colori, misteri, natura, simbolismi, che hanno influenzato la cultura mediterranea. Presenza costante della creatività di Vigliaturo è la Madre, simbolo di carattere astorico e atemporale, universalmente comprensibile, in cui si riscoprono le sue origini archetipiche, ancestrali e mitologiche. Per questo motivo negare la possibilità di una completa integrazione delle razze, porre un freno alla Mescolanza, significa contraddire l’umanità stessa. Mitologia e natura, il giallo, il rosso, il blu, il bianco, il verde, colori e segni del Mediterraneo, sottilissimi fili che uniscono arte e artigianato di Silvio Vigliaturo. Come distinguere nella poetica di un artista ispirazione e tecnica, manualità e idea? Calvino ammonisce: lLa leggerezza! Boudelaire dice: corrispondenze. Rimbaud: i colori. A nera, E bianca, I rossa, U verde, O blu: vocali. Io dirò un giorno le vostre origini segrete. Quasimodo: ma se ti prendo:parola tu pure mi sei.. e tristezza! La cultura del Novecento tutta presente nei cerchi d’acqua mediterranei della poetica di Vigliaturo.
Note biografiche Silvio Vigliaturo nasce ad Acri (Cs) nel 1949. Giovanissimo si trasferisce a Chieri (To), dove tuttora vive e lavora. È maestro del vetro e la sua tecnica, sempre più volta alla ricerca e alla sperimentazione, è ritenuta unica al mondo dai maggiori critici italiani1 e stranieri. Dalle prime esposizioni nel 1977, alle più recenti alla Fundaciòn Centro Nacional Del Vidrio, di Segovia in Spagna; alla partecipazione come unico artista italiano all’Hsinchu International Glass Fear a Taiwan, all’Italy and Japan di Tokyo, e all’Italy 2001, Quality and life style, di Hong Kong; dai suggestivi scenari del Palazzo delle Prigioni Nuove di Venezia, al Rosska Museum in Svezia, alla Gallery Vespermann di Atlanta, alla mostra itinerante nei principali musei dei Paesi del Mar Baltico, tra cui il Museum Of Foreign Art di Riga, in Lettonia, l’M. K. Ciurlionis National Art Museum di Kaunas e il Lithuanian Art Museum di Klaipeda, in Lituania; il Maca - Museo d’Arte Contemporanea di Acri, custodisce 237 opere di Vigliaturo. Maria G. Carbone
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Bilancio positivo per le riqualificazioni L’Enea ha diffuso i dati sull’andamento delle detrazioni fiscali del 55% sulle spese di efficientamento energetico nel triennio 2007-2009 energetico pari a 1.656 Gwh. Riguardo alla tipologia di interventi, la sostituzione degli infissi e degli impianti termici sono stati quelli che hanno goduto di maggiori benefici. Secondo il rapporto dell’Enea, nel 2009 si è registrata una "quasi trascurabile" diminuzione negli interventi di istallazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e una leggera diminuzione delle istallazioni di finestre comprensive di infissi, in controtendenza rispetto all’aumento di circa 3 volte registrato tra l’anno 2007 e il 2008. Va tuttavia sottolineato, rispetto al 2008, un consolidamento del numero di interventi sia sulle strutture opache orizzontali sia del numero di interventi effettuati sulle strutture opache verticali.
Quasi 590 mila interventi di riqualificazione energetica, investimenti per complessivi 7.853 milioni di euro e un risparmio energetico di 4.404 Gwh. Sono i numeri emersi dall’analisi dell’andamento delle agevolazioni fiscali sulle spese sostenute per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. A fare un primo bilancio delle agevolazioni, in vigore fino al 31 dicembre 2010, è l’Enea, che, dal 2007, per conto del ministero dello Sviluppo economico, ha l’incarico di recepire la documentazione relativa al programma di "efficientamento" energetico, di elaborarne i dati ambientali ed economici e di quantificare il risparmio energetico conseguito. Le detrazioni fiscali del 55%, a beneficio di chi (persona fisica o giuridica) decida di intraprendere interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti, costituiscono il più generoso programma di incentiva-
Il 2008 è stato l’anno del boom per le riqualificazioni energetiche: quasi 248 mila interventi realizzati per 3 miliardi e mezzo di investimenti e un risparmio energetico di 1.961 Gwh. Molte le sostituzioni degli infissi
Ettore Zonno
zione messo in campo in Europa con l’obiettivo di limitare il consumo di energia e le emissioni di gas climalteranti nel settore edile, responsabile di circa un terzo del consumo di energia per gli usi finali. Nel corso dell’incontro Detrazioni fiscali per l’efficienza energetica: analisi, risultati e prospettive , tenutosi il 4 maggio scorso, promosso dall’Enea, sono state diffuse le cifre relative al triennio 2007-2009. Nel dettaglio è emerso che nel primo anno del programma sono stati effet-
tuati 106 mila interventi di riqualificazione energetica, per un investimento complessivo pari a 1.453.000.000 euro e per un conseguente risparmio energetico di 787 Gwh. Il 2008 ha registrato un vero boom: 247.800 gli interventi realizzati, con 3.500.000.000 euro investiti e un risparmio energetico di 1.961 Gwh. Non molto diversi i numeri, peraltro ancora provvisori, relativi al 2009: 236.100 interventi di riqualificazione energetica per 2.900.000.000 euro di spese sostenute, con un risparmio
Seicento milioni per non pedere il treno dell’innovazione Secondo l’Airi, è quanto pubblico e privato dovrebbero investire nella ricerca sulle energie rinnovabili nei prossimi tre anni Per fare dell’Italia un Paese veramente al passo con le nuove tecnologie energetiche occorrerebbe investire nei prossimi tre anni una cifra che si aggira attorno ai 600 milioni di euro. Questa, almeno, è la tesi dell’Associazione italiana per la ricerca industriale (Airi) che, durante il convegno "Giornata Airi per l’innovazione industriale" svoltosi all’Enea il 6 maggio scorso, e dedicato alle opportunità della ricerca industriale italiana nel settore dell’energia, ha evidenziato la necessità di ripensare le politiche di finanziamento della ricerca energetica: oltre al pubblico, è indispensabile che anche il settore privato sostenga l’innovazione, facendosi carico del
60-70% degli investimenti, e che sia in grado di realizzare e promuovere ciò che viene progettato e messo a punto nei propri laboratori di ricerca. Con il 16,8% della produzione elettrica nazionale proveniente da fonti alternative, l’Italia è perfettamente nella media europea, tuttavia, la dipendenza dal gas e del petrolio, se non ridotta, rischia di vanificare qualsiasi tentativo di pianificazione alternativa della copertura del suo fabbisogno energetico. La dipendenza italiana dalle fonti fossili è poi aggravata dalla mancanza del nucleare che, secondo l’Enea, da noi raddoppia il ricorso al gas (48,4% contro il 21,6% europeo). Lo stesso nucleare andrebbe
però inteso come passo intermedio, perché nel lungo periodo quello che farà la differenza sarà la capacità di sfruttare le energie davvero pulite, compatibilmente con le esigenze di salvaguardia del patrimonio paesaggistico: negli ultimi anni, data anche la generosità dei programmi di incentivazione sulle installazioni di impianti eolici o di pannelli solari, si è assistito, in alcune regioni, ad una vera e propria proliferazione di torri eoliche o di pannelli, che spesso hanno sollevato qualche perplessità sul reale impatto ambientale delle interventi realizzati. Nella sfida delle rinnovabili si dovrà tenere conto anche di questo aspetto.
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I bandi d’asta presenti all’interno del mensile “QuiEconomia” vengono presentati con una impaginazione basata sull’ordine cronologico di ricezione. In relazione ai tribunali, per una più veloce e agevole consultazione, l’impaginazione viene effettuata seguendo un rigoroso ordine alfabetico.
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Le concrete modalità di presentazione dell’offerta potrebbero variare in riferimento a quanto specificatamente prevede l’ordinanza di vendita. Si consiglia di prendere visione dell’ordinanza di vendita in Cancelleria o presso il Curatore Fallimentare.
Vendita con o senza incanto, perizie, aggiudicazioni, ecco i nostri suggerimenti per un acquisto senza sorprese
Aste: la guida definitiva L’asta giudiziaria, come si sa, è la fase conclusiva del procedimento esecutivo che viene promosso dal creditore per recuperare i crediti vantati nei confronti di terzi mediante la vendita di beni mobili o immobili di questi ultimi. Da questa pratica, severa ma necessaria, si possono creare occasioni vantaggiose per gli acquirenti che decidano di tentare il "colpaccio". È vero che gli acquisti all’asta convengono (si diventa proprietari liberi da vincoli, si può beneficiare di notevoli risparmi, si evitano le spese notarili e quelle di mediazioni), ma per aggirare possibili rischi è utile osservare alcune nozioni e suggerimenti. Le aste giudiziarie vengono rese note con avvisi pubblicati almeno 45 giorni prima, di cui si può avere visione sui siti specializzati, sulla stampa di settore o sulla bacheca del tribunale. Nell’avviso, cosa fondamentale, sono contenute informazioni indispensabili sull’oggetto dell’asta ed è quindi una buona abitudine quella di leggerlo con attenzione. Soprattutto perché vi sono segnalati il prezzo base da cui partire al rilancio minimo per potersi aggiudicare l’immobile nonché altre notizie sullo stato manutentivo del bene in questione. Occhio ai rischi delle aste La mancanza di garanzie e gli eventuali debiti dell’immobile sono le possibili difficoltà È importante poi valutare con occhio critico e vigile la perizia svolta da professionista tecnico (box n.1 di fianco) , incaricato di attestare le caratteristiche costruttive e giuridiche dell’immobile. Questo documento viene sistematicamente depositato presso la cancelleria del tribunale o tra i documenti allegati all’offerta pubblicata sul sito. L’asta può svolgersi con o senza incanto. La vendita senza incanto (box n.2 di fianco) prevede che l’offerta sia almeno pari al prezzo posto a base d’asta e assume il valore di proposta irrevocabile. Può comportare l’aggiudicazione diretta
ove sia superiore ad almeno un quinto di tale prezzo. Di fronte a più offerte, invece, il giudice apre la classica gara in cui vince chi fa l’offerta più alta. Nell’asta con incanto (box n.3 di fianco) i partecipanti formulano le loro proposte davanti al giudice dell’esecuzione o al professionista delegato, purché in misura superiore al prezzo posto a base d’asta. Un suggerimento utile è quello di informarsi sullo stato abitativo dell’immobile in caso di acquisto all’asta. Procedure lunghe e costose, infatti, sono dietro l’angolo se l’immobile è abitato da persone con regolare contratto (nel tal caso si dovrà aspettare la naturale scadenza del contratto di locazione per entrare in casa) o se l’occupante rifiuta di lasciare spontaneamente l’immobile (è il caso in cui si avvia una procedura di sfratto). Stessa attenzione si presti alla fruibilità della casa (l’aggiudicazione all’asta non prevede garanzie per eventuali danni a impianti ecc.) e alla situazione debitoria dell’immobile (il nuovo proprietario potrebbe rispondere delle insolvenze con il condominio per l’anno in corso e quello precedente).
"Nell’avviso sono segnalati il prezzo base da cui partire al rilancio minimo per potersi aggiudicare l’immobile nonché altre notizie sullo stato manutentivo del bene in questione. È importante poi valutare con occhio critico e vigile la perizia svolta da professionista tecnico"
1•LA PERIZIA La perizia è un documento imprescindibile per partecipare a un’asta. È possibile, consultando con attenzione la perizia, conoscere lo stato di manutenzione della singola unità immobiliare. Il perito, solitamente un professionista tecnico, svolge anche una stima economica del bene immobile ragguagliata ai prezzi di mercato correnti, tenendo conto della zona e delle caratteristiche strutturalidellacasainquestione.
2•VENDITA SENZA INCANTO È un tipo di asta che prevede una vendita che si svolge in forme piuttosto semplificate, poiché le offerte di acquisto non vengono fatte in pubblica udienza davanti al giudice, ma sono direttamente depositate in cancelleria e successivamente valutate dal giudice dell’esecuzione. Se la gara risulta deserta può essere disposta l’assegnazione al maggior offerente o, in alternativa, lavenditaconincanto.
3•VENDITA CON INCANTO In questo caso le offerte vengono fatte dai partecipanti davanti al giudice. L’aggiudicazione viene fatta in base all’offerta più alta, ma nei 10 giorni successivi è ancora possibile fare pervenire altre offerte a condizione che superino di almeno un quinto il prezzo della precedente aggiudicazione. In questo ultimo caso viene indetta un’ulteriore gara in cui vince sempre il partecipante conlamaggioreofferta.
Vibo V.
Giugno 2010 A cura di MEDIATAG SPA
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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Tribunale di Catanzaro TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 101/1997 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza Incanto dei seguenti beni: Lotto 1 : Terreno agricolo in Isca dello Ionio (Foglio 25 - P.lla 195 e 197). Prezzo: E. 797,25 Lotto 2: Terreno (quota ½) in Isca dello Ionio (Foglio 23 - P.lla 189). Prezzo: E. 455,62 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza:di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il 30 GIUGNO 2010. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza dl offerte d’acquisto, ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria,entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo Io stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un Assegno Circolare "non Trasferibile" Intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.101/1997" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile in caso di gara tra più offerenti, I’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare In Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’Immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO Avviso di pignoramento dei beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c., comma 6 Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.173/95 r.g.e., ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1: Terreno sito in Vallefiorita (CZ), identificato in catasto al fg.3, part.lle 725, 734, 739, 741; Prezzo base di euro 9.138,00 Lotto n.2: Terreno sito in Vallefiorita (CZ), identificato al catasto al fg.3, part.lle 726, 735, 738, 742; Prezzo base di euro 8.542,00 Lotto n.4: Terreno sito in Vallefiorita (CZ), identificato in catasto al fg.3, part.lle 730, 737, 740; Prezzo base di euro 11.164,00 Lotto n.5: Terreno sito in Vallefiorita (CZ), identificato al catasto al fg.3, part.lle 730, 737, 740; Prezzo base di euro 19.743,75 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 30 giugno 2010. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc.n.173/95" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offer-
to - a titolo di deposito cauzionale. L’immobile, meglio decsritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 2.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.29/1999 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.2: Magazzino sito nel Comune di Chiaravalle Centrale alla località Parisi n.23, della superficie di mq.25 riportato in catasto alla partita 2524 foglio 40 particella 622 sub 2 prezzo base euro 5.058,00. Lotto n.3: Magazzino sito nel Comune di Chiaravalle Centrale alla località Parisi n.21, della superficie di mq.20 riportato in catasto alla partita 2524 foglio 40 particella 622 sub 1 prezzo base euro 4.047,00. Lotto n.4: Magazzino sito nel Comune di Chiaravalle Centrale alla località Parisi n.25, della superficie di mq.35 riportato in catasto alla partita 2524 foglio 40 particella 622 sub 3 prezzo base euro 7.081,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 30/6/2010 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare "non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.29/1999" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. TRIBUNALE DI CATANZARO Estratto dell’Ordinanza di vendita con incanto di beni immobili il sottoscritto avv. Emilio L.Di Cianni, con studio in piazza 1^ maggio, 20 di Cosenza, vista l’ordinanza del Giudice dell’Esecuzione Immobiliare di Catanzaro adottata con provvedimento reso in udienza il 10/06/2009, nella procedura esecutiva immobiliare N. 52/06 R.G.E., RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione nella proc. esec. N.52/06 R.G.E, con ordinanza del 03.02.2010 ha disposto la vendita con incanto del seguente bene immobile: 1. "Deposito commerciale in Satriano, Viale Europa frazione "Lagnosa" , in catasto al foglio 1, particella 732, sub. 1101"; il prezzo è di euro 18.101,84; il suddetto bene viene venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova ed è meglio descritto nella relazione di stima consultabile presso la Cancelleria Immobiliare del Tribunale di Catanzaro; l’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile;
ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. N. 52/06 RGE di importo pari al 10% del prezzo a base d’asta , a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 22.06.2010; le spese di trasferimento restano a carico della procedura; la vendita all’incanto avrà luogo il giorno 23.06.2010 presso il Tribunale di Catanzaro dinnanzi al Giudice dell’esecuzione dott.ssa Cavallo; l’aumento minimo in caso di gara è di euro 1.000,00; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. TRIBUNALE DI CATANZARO Avviso di pignoramento dei beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c., comma 6 Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.96/98 r.g.e., a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 02.04.09, visti gli artt.569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.11: appartamento p.t. in Catanzaro, Via Fiume Busento, descritto al N.C.E.U al fg.65 part.365, sub.1103, mq 72,80; Prezzo base di euro 67.340,00 Lotto n.12: appartamento p.1° in Catanzaro, Via Fiume Busento, descritto al N.C.E.U. al fg.65, part.365, sub.6, mq 131; Prezzo base di euro 124.925,00 Lotto n.13: magazzino in Catanzaro, Via Fiume Busento, descritto al N.C.E.U. al fg.65, part.365, sub.1102, mq 66,15; Prezzo base di euro 46.305,00 Lotto n.14: magazzino in Catanzaro, Via Fiume Busento, descritto al N.C.E.U. al fg.65, part.364, sub.1101, mq 70 Prezzo base di euro 40.950,00 Lotto n.15: magazzino in Catanzaro, distinto in catasto al fg.65, part.870, mq 24,30; Prezzo base di euro 14.458,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 16 giugno 2010. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc.n.96/98" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’immobile, meglio decsritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Cancelliere avvisa che, all’udienza del 20 gennaio 2010, il Giudice dell’esecuzione, dott. Giovanna Gioia, ha disposto la vendita dei beni sottoposti alla procedura n. 57/1995 R.G.E., nel modo che segue: lotto 1) complesso aziendale, formato da 11 ca-
pannoni e un edificio adibito a uffici e alloggio custode, in Girifalco, destinato all’allevamento di polli da carne e galline ovaiole ubicato su appezzamento di terreno compreso tra la SS 384 bivio Roccelletta di Borgia - Curinga Km 14.250, strada provinciale Borgia - Caraffa e proprietà (omissis), sup. mq 9166 su terreno di mq. 22113, in catasto foglio 8 part.419 sub. 1 e 2. Prezzo base d’asta euro 499.900,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 57/95 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 22 giugno 2010, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 23 giugno 2010. Aumento minimo in caso di gara E 1.000,00 per il lotto n.1. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. TRIBUNALE DI CATANZARO Procedura esecutiva n. 108/07 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia. sciogliendo la riserva di cui all’udienza dell’ 11.03.2010 Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descrito: lotto unico: immobile con annesso garage sito in Sersale (CZ) Via Laco n.23. in catasto al fg. 26 part. 474 sub. 9 al prezzo base di E 16.958,50; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 22.06.2010 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 500,00. l’udienza del 23.06.2010 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura 108/07" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura . TRIBUNALE DI CATANZARO AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n. 101/08 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 5.03.09: visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico "magazzino commerciale in Catanzaro in catasto al fg. 47 part.43 sub 1 al prezzo base di E 48.000,00: ha fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15.06.2010 ore 12,00; Ha fissato per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 3.000,00, l’udienza del 16.06.2010 ore 9.30; »» segue
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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it ha disposto che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 101/08" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria. sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva; TRIBUNALE DI CATANZARO AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n.149/07 R.G.Espr. il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 5.03.09; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico "appartamento, suddiviso in due unità, in Catanzaro lido in catasto al fg. 101 part. 402 sub 41 al prezzo base di E 159.525,00; ha fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15.06.10 ore 12,00; ha fissato per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 5.000,00, l’udienza del 16.06.10 ore 9,30; ha disposto che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 149/07" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’ aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto. dedotta la cauzione. entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva; TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’Esecuzione, Dott.Luigi Cavallo, nella procedura esecutiva n° 30/94 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni : lotto n. 1 piena proprietà di appartamento in Davoli, viale Cassiodoro n° 237, composto da cucina, soggiorno, bagno, due camere da letto, ripostiglio per una superficie lorda di mq. 115,00 oltre a un’area a corte esclusiva di mq. 39,00. L’appartamento è dotato di una cantina di mq. 48,00. Nel lotto è compresa quota parte pari ad ½ dell’area di pertinenza esterna della superficie complessiva di mq. 150,00 circa. Il tutto riportato in catasto fabbricati al foglio 15, p.lla 775 sub 1; prezzo base asta euro 51.350,63 lotto n. 3 piena proprietà di terreno agricolo in Davoli, viale Cassiodoro della superficie complessiva di mq. 277. In catasto terreni al foglio 15 p.lle n. 1399 e n. 1404; prezzo base asta euro 525,94 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 23.06.2010 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte d’ acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelle-
ria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contente domanda di partecipazione ( secondo lo stampato fornito dalla cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare " Non trasferibile" intestato a " Tribunale di Catanzaro proc. n° ......." di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 per i lotti n. 1 e 2 ed euro 100 per il lotto n. 3. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione Civile Il G.E., dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nel procedimento n. 198/99 R.G.E., con ordinanza del 3 dicembre 2008, ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto di vendita n. 1: Piena proprietà per quota di 1000/1000 relativamente ad appartamento, sito nel Comune di Sersale -CZ - I trv via Laco n. 15, composto da soggiorno, camera da letto, cucina e bagno, per una superficie lorda di mq 103, con corte e4sclusiva di mq 35 circa e piccolo appezzamento di terreno di mq 108 circa adibito a orto familiare. Identificazione catastale: catasto fabbricati, foglio 26, mappale 386, subalterno 1. Valore di stima lotto di vendita n. 1: E 18.667,97. Lotto di vendita n. 2: Piena proprietà per quota di 1000/1000 relativamente ad appartamento, sito nel Comune di Sersale -CZ - I trv via Laco snc, composto da salotto, soggiorno - cucina, n. 2 camere da letto, bagno e ripostiglio, per una superficie lorda coperta di mq 140, oltre a una superficie a balconi di mq 19,50. Identificazione catastale: catasto fabbricati, foglio 26, mappale 386, subalterno 3. Valore di stima lotto di vendita n. 2: E 52.312,50. Lotto di vendita n. 3: Piena proprietà per quota di 1000/1000 relativamente ad appartamento, sito nel Comune di Sersale -CZ - I trv via Laco snc, composto da 3 ambienti e il corridoio per una superficie lorda coperta di mq 143,50, oltre a una superficie a balconi di mq 19,50. Identificazione catastale: catasto fabbricati, foglio 26, mappale 386, subalterno 4. Valore di stima lotto di vendita n. 3: E 24.215,63. Lotto di vendita n. 4: Piena proprietà per quota di 1000/1000 relativamente a box singolo sito nel Comune di Sersale -CZ - I trv via Laco n. 17, piano strada, composto di un locale di superficie lorda coperta di mq 36. Identificazione catastale: catasto fabbricati, foglio 26, mappale 386, subalterno 2. Valore di stima lotto di vendita n. 4: E 4.514,06 Lotto di vendita n. 5: Piena proprietà per quota di 1000/1000 relativamente a box singolo, sito nel Comune di Sersale -CZ - I trv via Laco snc, piano strada, composto di un locale di superficie lorda coperta pari a mq 40 circa oltre a una piccola area antistante adiacente alla via pubblica pavimentata in cemento. Identificazione catastale: catasto fabbricati, foglio 26, mappale 499. Valore di stima lotto di vendita n. 5: E 1.750,50. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. L’udienza ex art. 572 è fissata in data 23 giugno 2010 ore 9.30. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno precedente
la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione ( secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria)in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare " non trasferibile" intestato a Tribunale di Catanzaro, proc. n. 198/99 R.E., di importo pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. Saranno a carico della procedura le spese di trasferimento. In caso di gara le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad E 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni 60 dalla di aggiudicazione tramite deposito in cancelleria. Catanzaro, 3 febbraio 2010 Il G.E. Dott.ssa M.C. Andricciola TRIBUNALE DI CATANZARO Procedura esecutiva n. 48/09 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia, sciogliendo la riserva di cui all’udienza dell’11.03.2010; dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto unico: immobile con annesso garage sito in Olivati (CZ), in catasto al fg. 3, part. 364, sub 8, 17. Prezzo base E 50.000,00. Fissa per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 22/06/2010 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad E 1.000,00, l’udienza del 23.06.2010 ore 9,30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - proc. n. 48/09" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti ed alla situazione energetica. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura. Catanzaro, 15.03.2010 Il Giudice Dott.ssa G. Gioia TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n. 63/06 R.G. Espr. Promossa da B.N.L. S.p.A. in pregiudizio di ...omissis...; letti gli artt.570 e ss. C.p.c. DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, del bene assoggettato ad espropriazione e così individuato: unità abitativa in Cropani, Viale Venezia, in catasto al fg. 31, part. 785 sub. 2 e 3; Prezzo base Euro E 170.834,07 L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 30.06.2010. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in mancanza di offerte di acquisto. Ciascun offerente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 63/06 di importo pari al 10% del prezzo proposto, a titolo di cauzione. L’immobile meglio descritto nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e che si considererà conosciuto dagli offerenti e dall’aggiudicatario. In caso di pluralità di offerte l’aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione.
Spese di trasferimento a carico dell’aggiudicatario. TRIBUNALE DI CATANZARO Procedura esecutiva n. 13/93 R.G.E. Il Giudice dell’esecuzione, visti gli atti, dispone procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: lotto 3 quota pari ad 1/3 di terreno agricolo Tripomelingi in Chiaravalle Centrale, in catasto al foglio 6 p.lle 7, 6, 4. al prezzo base di euro 2.777,00 ; lotto 4 quota pari a 1/3 di terreno edificatorio Cerrefita in San Vito Ionio , in catasto al foglio 9 p.lle 404, 407, 480 al prezzo di euro 19.713,00 ; lotto 5 quota pari ad 1/3 di appartamento in San Vito Ionio, Corso Umberto 63 , in catasto al foglio 10 p.lla 329 sub. 13 e 332 al prezzo di euro 1.587,00 . Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui ritrovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 13/93 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro e non oltre le ore 12 del giorno 22.06.2010, sono a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara fra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 23.06.2010 . Aumento minimo in caso di gara euro 100,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’ acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Il Giudice TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Giovanna Gioia nella procedura n.182/1993 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1 Appartamento sito in Catanzaro, via Italia n.81, in catasto foglio 47 particella 631 sub 5 - prezzo base euro 285.300,00 Lotto n.2 Appartamento sito in Catanzaro Lido, Via Lipari n.5, in catasto al foglio 101 particella 126 sub 27 - prezzo base euro 82.500,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 23/6/2010 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.182/1993" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00 per il lotto n.1 e in euro 1.000,00 per il lotto n.2. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. »» segue
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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it TRIBUNALE DI CATANZARO Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.54/09 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto Unico: immobilie sito in Catanzaro alla via Masciari 4, in catasto Fol.56, part.228 sub 2 PREZZO BASE D’ASTA E 64.911,50 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 23 giugno 2010 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.54/09 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile,anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in E 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n.52/99 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Gioia, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita formulata all’udienza del 15 aprile 2009 dal creditore procedente, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1: ""Fabbricato in Catanzaro, Via Scesa Agricoltori, 2, quattro piani , sup. coperta mq. 117,25, oltre mq 34,50 di terrazzo e mq 6,30 di balcone. L’immobile ha un’altezza inferiore ai limiti stabiliti dalla normativa sanitaria, in Catasto al fg.48, part.1466, sub. 1101 prezzo base: E 59.193,86 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 22 giugno 2010 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad E1000,00, l’udienza del 23 giugno 2010 ore 9.30 ; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro -Procedura n.52/99""portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 91/07 R.G. Espr. Il giudice dell’esecuzione, dott. ssa Giovanna Gioia, con ordinanza del 10.3.10 Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto alle medesime condizioni stabilite con ordinanza del 16.12.09 e cioè: lotto 4)
"piena proprietà di unità abitativa in Catanzaro via Vitale in catasto al fg. 19 part. 372 sub 87 Categoria A/10 al prezzo base di E 75.9375 ancora ribassato di un ulteriore 25%; lotto 5) "piena proprietà di unità abitativa in Catanzaro via Vitale in catasto al fg. 19 part. 372 sub 88 Categoria A/10 al prezzo base di E 38.325,00 ancora ribassato di un ulteriore 25%: fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 13.7.10 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a 5.000,00, l’udienza del 14.7.10 ore 9,30 ; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 91/07" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. Gli immobili, meglio descritti nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZUIONI IMMOBILIARI IL CANCELLIERE AVVISA che il Giudice dell’ Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva 57/2004 R. Es. con provvedimento depositato in cancelleria in data 25/03/2010 ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico "quota ideale di 1/2 % della proprietà di un appartamento in Catanzaro via Carbonari in catasto al foglio 29 part. 67 sub. 3 al prezzo base di Euro 41.906,25"; ha fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 13.07.2010, ore 12,00; ha fissato per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,00, per l’udienza del 14.07.2010, ore 9,30; ha disposto che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente adun assegno circolare intestato" Tribunale di Catanzaro - Procedura N. 57/2004" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione energetica e di conformità degli impianti, L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione, Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva, TRIBUNALE DI CATANZARO AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n 29/05 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione. dott. Giuseppe Cava. Ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico "appartamento con magazzino oltre a quota di 1/5 su scale e corte esterna in Soveria Simeri in catasto a1fg.7 part.430 sub. 7, sub. 3, sub.1 al prezzo base di E 73.868,63; ha fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 29.06.2010 ore 12,00:
ha fissato per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti , con rialzo minimo non inferiore a E 5.000,00, l’udienza del 30.06.2010 ore 9,30; ha disposto che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n.29/05" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova. che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare i1 prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; TRIBUNALE DI CATANZARO AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n 29/05 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione. dott. Giuseppe Cava. Ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico "appartamento con magazzino oltre a quota di 1/5 su scale e corte esterna in Soveria Simeri in catasto a1fg.7 part.430 sub. 7, sub. 3, sub.1 al prezzo base di E 73.868,63; ha fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 29.06.2010 ore 12,00: ha fissato per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti , con rialzo minimo non inferiore a E 5.000,00, l’udienza del 30.06.2010 ore 9,30; ha disposto che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n.29/05" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova. che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare i1 prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Fallimento n.35/2001 Il Giudice Delegato, Dott.Giuseppe Cava, con ordinanza in data 20/21 aprile 2010 (cron. 553/2010) ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1. Quota pari a ½ della proprietà di appartamento in Davoli loc. Pietà in catasto al fg. 7 part. 718 sub 16" al prezzo euro 8.044,00; Lotto 2. Quota pari a ½ della proprietà di appartamento in Soverato via Olimpia in catasto al fg. 6 part. 434 sub 14" Prezzo euro 33.128,00; Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 13.7.2010 ore 12; Fissa per la deliberazione sulle offerte e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 2.000,00, l’udienza del 14/7/2010 ore 9,30. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura fallimentare. n. 35/01" portante un importo pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di
diritto in cui si trovano e che si intende conosciuto dagli aggiudicatari, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. TRIBUNALE DI CATANZARO Procedura esecutiva imm. n.R.G.E. 84/98 SEZ. ES. IMM. IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c., vista la richiesta di vendita formulata dal creditore procedente all’udienza del 24 febbraio 2010; Dispone procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: "Quota ideale di ½ della piena proprietà di un immobile sito in Squillace (CZ) identificato in Catasto al foglio 36, part. 273, sub. 11"" prezzo base: euro 8.791,87 Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 29 giugno 2010, ore 12,00. Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 500,00 l’udienza del 30 giugno 2010, ore 9.30. Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare "Non trasferibile" intestato a "Cancelleria - Tribunale di Catanzaro proc. N. 84/98" di un importo pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione; Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico dell’aggiudicatario. TRIBUNALE DI CATATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva N. 1/99 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, con provvedimento assunto all’udienza dell’20.05.2009 visti gli artt. 569 e ss. c.p.c., Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto lotto 1 "quota ideale di 11/24 della proprietà di appartamento in Belcastro in catasto al fg. 11 part. 158 sub 2 al prezzo base di E 4.146,18: lotto 2 quota ideale di 1/2 della proprietà di magazzino in Belcastro in catasto al fg.11part. 443 sub 1 al prezzo base di E 1.891,68; lotto 3 quota ideale di 1/4 della proprietà di terreno in Belcastro in catasto al fg, 7 part. 140 al prezzo base di E 75,37; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15.06.2010 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 1.000.00, l’udienza del 16.06.2010 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato ‘‘Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 1/99" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall‘ aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; »» segue
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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Tribunale di Lamezia Terme TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME RE. n. 4/2001 Il Cancelliere Dott.ssa Bruna Bernardi AVVISA CHE il Giudice delle Esecuzioni Dott. Alessandro Brancaccio ha fissato per il giorno 30 giugno 2010 ore 9,30 e seguenti la vendita senza incanto dei seguenti immobili: Lotto uno appartamento per civile abitazione sito in Cortale, via Sergente G. Pellegrino, n. 7, avente una superficie utile di mq 106,63, riportato nel NCEU di Cortale al foglio 20 particella 430, sub 1, piano terra, cat A/3 classe 1 vani 5,5 Prezzo base d’asta E 32.000,00 Offerta in aumento E 1.500,00 Lotto due appartamento per civile abitazione sito in Cortale, via Sergente G. Pellegrino, n. 7, avente una superficie utile di mq 106,71, oltre mq 10,45 di balconi, riportato nel NCEU di Cortale al foglio 20 particella 430, sub 2, piano primo lastrico solare Prezzo base d’asta E 16.000,00 Offerta in aumento E 700,00 Lotto tre appartamento per civile abitazione sito in Cortale, via Sergente G. Pellegrino, n. 7 , avente una superficie utile di mq 66,15, oltre mq 14,85 di terrazzo, piano sottotetto, riportato nel NCEU di Cortale al foglio 20 particella 430 ( non ancora censito nel NCEU) Prezzo base d’asta E 8.600 Offerta in aumento E 400,00 IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO * è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 29 giugno 2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; * è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del 30 GIUGNO 2010, ore 12.00 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, * è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13 luglio 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; * è fissata, per il giorno 14 luglio 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME R.E. n 23/1998 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 30 aprile 2009; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è il debitore; considerato che la natura e la destinazione del compendio immobiliare, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un suo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione degli esecutati con un terzo quale custode giudiziario non sia, allo stato, indefettibile, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo di rendere il conto gestione ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in
ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005,263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 15.550,00 per il lotto 1; di euro 14.150,00 per il lotto 2; di euro 19.500,00 per il lotto 3; di euro 33.552,50 per il lotto 4; di euro 550,00 per il lotto 5; di euro 79.600,00 per il lotto 6, alla vendita coattiva dei seguenti beni immobili: Lotto 1 "appezzamento di terreno con sovrastante fabbricato rurale sito in Decollatura, località Liardi, riportato nel NCT di detto comune al foglio 7, p.lla 341, pascolo arborato, mq. 419, e p.lla 343, avente consistenza pari a mq. 116"; Prezzo base d’asta E 15.550,00 Lotto 2 "appezzamento di terreno sito in Decollatura, località Liardi, riportato nel NCT di detto Comune al foglio 7, p.lla 344, esteso per mq. 5260"; Prezzo base d’asta E 14.150,00 Lotto 3 "appezzamento di terreno sito in Decollatura, località Liardi, riportato nel NCT di detto Comune al foglio 7, p.lla 353, esteso per mq. 1300"; Prezzo base d’asta E 19.500,00 Lotto 4 "appezzamento di terreno sito in Decollatura, località Liardi, riportato nel NCT di detto Comune al foglio 7, p.lle 615 e 75, esteso per mq. 2261 circa"; Prezzo base d’asta E 33.552,50 Lotto 5 "appezzamento di terreno sito in Decollatura, località Liardi, riportato nel NCT di detto Comune al foglio 7, p.lla 36, esteso per mq. 220"; Prezzo base d’asta E 550,00 Lotto 6 "fabbricato per civile abitazione a due piani fuori terra sito in Decollatura, località Liardi, snc, con superficie lorda coperta di circa 253,86 mq., di cui 59 mq. Lordi destinati a legnaia e 19,38 mq. lordi a garage. L’immobile è riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 7, p.lla 616, cat. A/3, classe 2, vani 7". Prezzo base d’asta E 79.600,00 FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13 del giorno 15 giugno 2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del giorno 16 giugno 2010, ore 9,30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 13 luglio 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: è fissata per il giorno 14 luglio 2010, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura n. 12/2006 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato Dott. Paolo Cosentino, con proprio studio commerciale sito in Vico I Garibaldi n.4 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva n. 12/2006 promossa da Intesa Gestione Crediti spa
visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 06.03.2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare la vendita; visto l’art 569 c.p.c; AVVISA Che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1 Descrizione: terreno agricolo di superficie totale pari a mq. 6.332 così distribuiti: agrumeto di mq. 4630, manufatto edilizio di mq. 177 destinato ad abitazione ed uffici, giardino di mq. 645, capannone/officina con tettoia per ricovero dei mezzi agricoli di mq. 200 e superficie residua non produttiva di circa mq. 680, destinata a strade, fossi di scolo, filari frangivento, etc.. Ubicazione: il bene è ubicato nel comune di Lamezia Terme ( S.Eufemia), in loc. Drogu. Confini: il lotto confina a nord con strada interpoderale, ad est con stessa proprietà e strada comunale S. Nicola, a sud - ovest con terreni della stessa società. Estremi catastali: porzione non frazionata catastalmente dell’immobile riportato nel N.C.T. di Lamezia Terme al Foglio 33, particella 2, qual. Semin. Irriguo, classe 3, mq. 109.920. Prezzo Base: E. 195.758,00 (euro centonovantacinquemila settecentocinquantotto virgola zero zero) LOTTO 2 Descrizione: terreno agricolo di superficie totale pari a mq. 5.375 così distribuiti: agrumeto di mq. 3.710, manufatto edilizio di mq. 110 destinato ad abitazione, giardino di mq. 975, superficie residua non produttiva di circa mq.580, destinata a strade, fossi di scolo, filari frangivento, etc.. Ubicazione: il bene è ubicato nel comune di Lamezia Terme ( S.Eufemia), in loc. Drogu. Confini: il lotto confina a nord con strada interpoderale, ad est con stessa proprietà (Lotto 1), a sud - est con terreni della stessa società. Estremi catastali: porzione non frazionata catastalmente dell’immobile riportato nel N.C.T. di Lamezia Terme al foglio 33, particella 2, qual. Semin. Irriguo, classe 3, mq. 109.920. Prezzo a base E 108.444,00 (euro centottomila quattrocentoquarantaquattro virgola zero zero) LOTTO 3 Descrizione: terreno agricolo di superficie totale pari a mq. 98.213, così distribuiti: agrumeto mq. 32.550, serre mq. 29.511, manufatto edilizio con annesso porticato destinato ad abitazione mq. 150, capannone con macchine per la preparazione e commercializzazione dei prodotti agricoli mq. 402, piazzale mq. 130, superficie residua non produttiva di circa mq.10.578, destinata a strade, fossi di scolo, filari frangivento, etc.. Ubicazione: il bene è ubicato nel comune di Lamezia Terme ( S.Eufemia), in loc. Drogu. Confini: il lotto confina a nord con strada interpoderale, ad est con stessa proprietà e strada comunale S. Nicola, ad ovest con strada interpoderale, fosso Fiume Amato e particella 26, a sud con terreni di proprietà della stessa società riportati al Foglio 33, particella 2, Semin. Irriguo, classe 3, mq. 109.920. Prezzo a Base E 1.829.210,00 ( E unmilioneottocentoventinovemila duecentodieci virgola zero zero); Data dell’incanto: 11 GIUGNO 2010, ore 16,00 Luogo di esame delle offerte: studio commerciale del professionista delegato sito in Vico I Garibaldi n. 4 di Lamezia Terme. AVVISA ALTRESì Che nell’ipotesi in cui: non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c. ; si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei
medesimi beni nella seguente data e luogo: LOTTO 1 come sopra descritto; prezzo base: E 195.758,00 (euro centonovantacinquemila settecentocinquantotto virgola zero zero) Cauzione: E 19.575,80 ( euro diciannovemila cinquecentosettantacinque virgola ottanta); aumento minimo: E 5.872,74 (euro cinquemila ottocentosettantadue virgola settantaquattro); LOTTO 2 come sopra descritto; Prezzo a base E 108.444,00 (euro centottomila quattrocentoquarantaquattro virgola zero zero) Cauzione: E 10.844,40 ( euro diecimilaottocentoquarantaquattro virgola quaranta ); aumento minimo: E 3.253,32 (euro tremiladuecentocinquantatre virgola trentadue ); LOTTO 3 come sopra descritto; Prezzo a Base E 1.829.210,00 ( E unmilioneottocentoventinovemila duecentodieci virgola zero zero); Cauzione: E 182.921,00 ( euro centottantaduemilanovecentoventuno virgola zero zero); aumento minimo: E 54.876,30 (euro cinquantaquattromilaottocentosettantasei virgola trenta); Data dell’incanto: 26 giugno 2010 ore 15,00. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.114/1996, con ordinanza emessa all’udienza del 17.03.2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 23.06.2010; lotto 1 "terreno di mq 27 sito in Lamezia Terme, alla via Indipendenza, censito nel catasto terreni alla partita 9234, fg. n. 20, p.lla 331", prezzo base d’asta euro 393,75; lotto 2 "quota pari a 1/5 della proprietà di un terreno agricolo esteso per 2590 mq., riportato nel relativo catasto alla partita 19257, fg. n. 45, p.lla 164, qualità vigneto, e p.lla 258, qualità uliveto", prezzo base d’asta euro 1.165,50; lotto 3 "appartamento rustico di circa 104 mq., sito in Lamezia Terme, località Scinà, n. 176, censito nel catasto urbano alla partita 1008226, fg. n. 34, p.lla 441, sub 12, in corso di costruzione", prezzo base d’asta euro 8.690,62 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.23/2003, con ordinanza emessa all’udienza del 17.03.2010, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 23.06.2010; lotto unico "fabbricato sito nel comune di Nocera Terinese, non ancora accatastato, giacente su due terreni contigui censiti nel NCT alla partita 2863, foglio 121, are 4,00, e partita 3048, foglio 33, p.lla 306 di are 6,00"; prezzo base d’asta euro 96.161,81; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.66/2005, con ordinanza emessa all’udienza del 17.03.2010, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 23.06.2010; Lotto Unico: "magazzino di complessivi mq. 95 sito »» segue
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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it in Lamezia Terme, alla via Sottotenente Notaro, n. 12, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 21, p.lla 152, sub 2, cat. C/2, classe 3"; prezzo base d’asta euro 46.385,15 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME FALL. N. 455/95 R.F. Lotto 1 Comune di Lamezia Terme, fraz. Sant’Eufemia, Via Saba, 12. Appartamento sito al p. 1º, composto da soggiorno - cucina, disimpegno, 2 camere e bagno, oltre balconi. Prezzo base: Euro 72.750,00. Lotto 2 Comune di Lamezia Terme, fraz. Sant’Eufemia, Via Saba, 12. Locale destinato a deposito - magazzino di ca. mq. 30. Prezzo base: Euro 30.000,00. Vendita senza incanto: 15/06/2010 ore 12.00 innanzi al G.D. Dott. A. Brancaccio presso il Tribunale di Lamezia Terme, P.zza della Repubblica, 2. Deposito offerte entro le ore 14 del 14/06/2010 c/o Cancelleria Fallimentare, unitamente a cauzione pari al 10% del prezzo offerto. Eventuale vendita con incanto: 13/07/2010 ore 12.00, stessi prezzi base ed aumenti minimi pari al 3% del prezzo base. Deposito domande entro le ore 13 del 12/07/2010. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell’ Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 90/1991 R.G.E. con ordinanza emessa all’udienza del 10.03.2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 23.06.2010; PRIMO LOTTO: locale commerciale posto al piano terra del fabbricato per civile abitazione sopra descritto, munito di servizio igienico e dotato di un piccolo ufficio di mq. 22 lordi, collocato in un soppalco debitamente isolato ricavato dal vano scala, oltrechè di tre accessi carrabili ed di un accesso solo pedonale dal vano scala, con uso dell’area circostante di pertinenza del fabbricato in comune con i restanti lotti. Le spese di sanatoria, contributi ed oneri di urbanizzazione ammontano presumibilmente a £. 32.733.132; Prezzo base d’asta E 31.544,60 QUARTO LOTTO: appartamento per civile abitazione in corso di costruzione al piano secondo del fabbricato sopra descritto; presenta una superficie lorda di mq. 303,00 oltre mq. 57,20 di balconi, con la sola tamponatura esterna, con ingresso dalla scala comune e con uso dell’area circostante di pertinenza del fabbricato in comune con i restanti lotti. Le spese di sanatoria, contributi ed oneri di urbanizzazione ammontano presumibilmente a £. 32.486.500; Prezzo base d’asta E 11.101,64 QUINTO LOTTO: appartamento per civile abitazione in corso di costruzione al piano terzo del fabbricato sopra descritto; presenta una superficie lorda di mq. 303,00 oltre mq. 57,20 di balconi, con la sola tamponatura esterna, con ingresso dalla scala comune e con uso dell’area circostante di pertinenza del fabbricato in comune con i restanti lotti. Le spese di sanatoria, contributi ed oneri di urbanizzazione ammontano presumibilmente a £. 32.486.500; Prezzo base d’asta E 10.560,10 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTI SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al fallimento n. 521/1998 con ordinanza del 09/03/2010 ha Disposto la vendita all’incanto al prezzo base di euro 9.011,00 per il lotto b); in euro 70.000,00 per il lotto 3; in euro 61.056,00 per il lotto c) dei seguenti beni immobili: lotto b): porzione del fabbricato situato in Lamezia Terme, località Savutano, costituita da mq 186 di lastrico solare catastal-
mente individuato al foglio 86 di Sambiase particella 706 subalterni 9 e 10; lotto c): appartamento sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, sito al terzo piano di un palazzo condominiale, ricadente nel lotto 13 del comparto Q5C in ambito 167; riportato in catasto al foglio 32, particella 1021, sub 9, zona censuaria 1, categoria A/3, classe 2^, consistenza vani 7, rendita euro 379,60; lotto 3): bene immobile adibito a civile abitazione avente un superficie di mq. 80, sito nell’agro del comune di Falerna, i cui dati catastali sono i seguenti: a) 100% della nuda proprietà dell’appartamento situato a Falerna località "La Scogliera", foglio 23 particella 940 sub 25 cat. A/3 consistenza vani 6,5; b) nuda proprietà del garage situato sempre a Falerna località "La Scogliera", foglio 23 particella 940 sub.24 cat. C/6; PREZZO BASE EURO Euro E 9.011,00 per il lotto b); Euro E 70.000,00 per il lotto 3); Euro E 61.056,00 per il lotto c); L’aumento minimo da apportare alle offerte, a pena di inammissibilità, deve essere pari a è 3% del prezzo base; Ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore (fallito), è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.); Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art.179, comma 1, lett. F., cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; L’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; In caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad. es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alla curatela del fallimento "R.F. 521/1998", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o
a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581 comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; A norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; Tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma non inferiore al decimo del prezzo proposto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; È possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria ; FISSA Per la presentazione presso la cancelleria fallimentare delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale dell’ordinanza, termine fino alle 13,00 del giorno 12/07/2010 con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; Per il giorno 13/07/2010 ore 12,00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo non a misura , eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal fallito - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenti in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento "R.F.521/1998"(qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385,
il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interesse e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.d.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione ex art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizione e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’ aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’ art. 586 c.p.c ; Lamezia Terme, 01/04/2010 Il Cancelliere Dott.ssa Leonilde Bonaddio TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 477/1996 R.F. SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 477/1996 R.F.; Visti gli artt. 569, 571, 576 c.p.c. come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006 e dell’art. 108 L.F.; Con ordinanza depositata il 30/03/2010, ha disposto la vendita coattiva dei seguenti beni immobili: lotto n. 3: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 32 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 59 sub 1104 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese , posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 28 ed in catasto con la particella 58, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero"; prezzo base E 1.652,66; lotto n.6: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 42 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 61 sub 1106 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 32 ed in catasto con la particella 60, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero"; prezzo base E.2.169,12; lotto n.7: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 36 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 61 sub 1107 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 32 ed in catasto con la particella 60, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero"; prezzo base E.1.859,24; lotto n.8: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 78 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 63 sub 1102 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 36 ed in catasto con la particella 62, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero"; prezzo base E.4.028,36; lotto n.9: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 38 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 63 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, »» segue
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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 36 ed in catasto con la particella 62, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero"; prezzo base E.1.962,54; lotto n.11: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 63 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 65 sub 1102 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 40 ed in catasto con la particella 64, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.3.253,68; lotto n.12: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 37 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 65 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 40 ed in catasto con la particella 64, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.1.910,89; lotto n.15: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 42 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 67 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal iato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 44 ed in catasto con la particella 66, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.2.169,12; lotto n.16: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 31 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 67 sub 1104 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 44 ed in catasto con la particella 66, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.1601,02; lotto n.17: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 67 di forma trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 69 sub 1102/a del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 48 ed in catasto con la particella 68, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con particella 1102/b"; prezzo base E.3.350,00; lotto n.18: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 47 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 69 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 48 ed in catasto con la particella 68, e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.2.427,35; lotto n.19: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 48 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 69 sub 1104 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 48 ed in catasto con la particella 68, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.2.478,99;
lotto n.21: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 40 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 163 sub 1103/a del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 46 ed in catasto con la particella 162, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.2.000; lotto n.22: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 69 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 163 sub 1104 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 46 ed in catasto con la particella 162, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.3.563,55; lotto n.23: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 27 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 139 sub 1102 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 1 ed in catasto con la particella 138, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero"; prezzo base E.1.394,43; lotto n.25: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 19 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 139 sub 1104 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 1 ed in catasto con la particella 138, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero"; prezzo base E.981,27; lotto n.28: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 77 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal iato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 143 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 5 ed in catasto con la particella 142, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero"; prezzo base E.3.976,72; lotto n.29: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 70 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 147 sub 1102 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 9 ed in catasto con la particella 146, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero"; prezzo base E.3.615,20; lotto n.30: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 23 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 147 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 9 ed in catasto con la particella 146, e confinante a nord con
stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero"; prezzo base E.1.187,85; lotto n.33: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 26 di forma triangolare destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 155 sub 24 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 17 ed in catasto con la particella 154, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.1300,00; lotto n.34: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 102 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 159 sub 1102 del foglio dì mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 21 ed in catasto con la particella 158, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.5.267,86; lotto n.35: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 32 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 159 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 21 ed in catasto con la particella 158, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.1652,66; lotto n.37: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 43 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 161 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 23 ed in catasto con la particella 160, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.2.220,76; lotto n.41: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 54 attualmente adibita a giardino confinante dal lato nord con i corpi di fabbrica B-D e dai restanti lati con vie di lottizzazione ed individuata con la particella 222 sub 1108 dei foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese" ; prezzo base E.2788,87; lotto n. 42 "superficie di terreno avente l’estensione di mq 55 attualmente adibita a giardino confinante dal lato nord con i corpi di fabbrica B-D e dai restanti lati con vie di lottizzazione ed individuata con la particella 222 sub 1109 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese" ; prezzo base E.2.840,52; lotto n.43: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 57 attualmente adibita a giardino confinante dal lato nord con i corpi di fabbrica B-D e dai restanti lati con vie di lottizzazione ed individuata con la particella 222 sub 1110 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese" ; prezzo base E.2.943,80; lotto n.44: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 52 attualmente adibita a giardino confinante dal lato nord con i corpi di fabbrica B-D e dai restanti lati con vie di lottizzazione ed individuata con la particella 222 sub 1111 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese" ; prezzo base E.2.865,58; lotto n. 50: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 27 attualmente adibita a giardino confinante dal lato nord con i corpi di fabbrica
B-D e dai restanti lati con vie di lottizzazione ed individuata con la particella 222 sub 1117 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese" ; prezzo base E.1.394,43; Lotto n. 55 composto da "superficie di terreno avente l’estensione di mq 47,27 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 221/1107 confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato "C" particella 221/d particella 221/f strada di lottizzazione" prezzo base Euro 2.363,50 Lotto n. 56 composto da " superficie di terreno avente l’estensione di mq 47,27 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 221/1106 confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato "C" particella 221/e particella 221/g strada di lottizzazione" prezzo base Euro 2.363,50 Lotto n. 57 composto da "superficie di terreno avente l’estensione di mq 293,75 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 221/1105 confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato "A", particella 221/f particella 221/h strada di lottizzazione" prezzo base Euro 14.687,50 Lotto n. 59 composto da "superficie di terreno avente l’estensione di mq 79.90 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 221/1103 confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato "A" particella 221/h, particella 223/c, strada di lottizzazione" prezzo base Euro 3.995,00 Lotto n. 60 composto da "superficie di terreno avente l’estensione di mq 72,86 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 223/c confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato "G", particella 223 sub 1003, particella 223 sub 1005, strada di lottizzazione" prezzo base Euro 3.643,00 Lotto n. 62 composto da "superficie di terreno avente l’estensione di mq 83.36 di forma rettangolare destinata a giardino con entrostante costruzione di mq 74,92 individuata con la particella 223/f confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato "G" particella 223/e, cabina elettrica e spazio libero, strada di lottizzazione" prezzo base Euro 33.801,00 Lotto n. 63 composto da "superficie di terreno avente l’estensione di mq 90,71 di forma rettangolare destinata a giardino con entrostante costruzione di mq 90,71 individuata con la particella 223/g confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato "E" particella 223/f, particella 223/g, strada di lottizzazione" prezzo base Euro 54.148,00 Lotto n. 64 composto da "superficie di terreno avente l’estensione di mq 51,25 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 223/h confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato "E" particella 223/g, particella 223/i, strada di lottizzazione" prezzo base Euro 2.562,50 Lotto n. 66 composto da "superficie di terreno avente l’estensione di mq 80,64 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 224/a confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato "H" particella 224/b, spazio libero, strada di lottizzazione" prezzo base Euro 4.032,00 Lotto n. 67 composto da "superficie di terreno avente l’estensione di mq 81,90 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 224/b confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato "H" particella 224/a, particella 224/c, strada di lottizzazione" prezzo base Euro 4.085,00 Lotto n. 68 composto da "superficie di terreno avente l’estensione di mq 81,90 di forma »» segue
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del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 48 ed in catasto con la particella 68, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.3.750,00; lotto n. 95: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 50 di forma trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 163 sub 1103/b del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 46 ed in catasto con la particella 162, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.2.500,00; lotto n. 96: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 60 di forma trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 163 sub 1103/c del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 46 ed in catasto con la particella 162, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.3.000,00; lotto n. 97: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 62 di forma trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 155 sub 23 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 17 ed in catasto con la particella 154, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.3.100,00; lotto n. 98: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 31 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 155 sub 22 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 17 ed in catasto con la particella 154, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.1.550,00; lotto n. 99: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 32 di forma triangolare destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 67 sub a) del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 43 ed in catasto con la particella 66, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.1.600,00; lotto n. 100: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 50 di forma trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 67 sub b) del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 43 ed in catasto con la particella 66, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.2.500,00; lotto n. 101: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 45 di forma trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 67 sub c) del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 43 ed in
catasto con la particella 66, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.2.250,00; lotto n.102: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 35 di forma triangolare destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 159 sub a) del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 22 ed in catasto con la particella 158, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.1.750,00; lotto n.103: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 43 di forma trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 159 sub b) del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 22 ed in catasto con la particella 158, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.2.150,00; lotto n.104: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 31 di forma trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 159 sub c) del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 22 ed in catasto con la particella 158, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.1.550,00; lotto n.105: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 34 di forma trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 159 sub d) del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 22 ed in catasto con la particella 158, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.1.700,00; lotto n.106: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 90 di forma trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 165 sub a) del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con C 2 ed in catasto con la particella 166, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero"; prezzo base E.4.500,00; lotto n.107: "superficie di terreno avente l’estensione di mq 135 di forma quasi rettangolare destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa individuata con la particella 221/a del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica denominato Fabbricato "C" ed in catasto con la particella 221, e confinante con stradetta di lottizzazione e particella 221/b "; prezzo base E.6.750,00; lotto n.108 Piccolo vano di mq. 9 all’estremità del corridoio, incluso tra le unità immobiliari n. 42 e 43 del fabbricato "C" (p.lla 221) del centro Commerciale del Villaggio Nuova Temesa prezzo base E. 5.400,00 lotto n.109 Piccolo vano di mq. 5 all’estremità del corridoio, incluso tra le unità immobiliari n. 15 e 16 del fabbricato "E" (p.lla 223) del centro Commerciale del Villaggio Nuova Temesa prezzo base E. 3.000,00 FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare delle offerte di acquisto ex art.
571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale dell’ordinanza di vendita, termine fino alle ore 13.00 del giorno 14/06/2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del giorno 15.06.2010, ore 12.00 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale dell’ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 12.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 13.07.2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.114/98, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 31 marzo 2010 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 30.06.2010, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 14.07.2010; lotto unico "quota pari ad ½ della piena proprietà di un appezzamento di terreno sito in Falerna, località Brescia, su cui insiste un fabbricato in corso di costruzione a due livelli fuori terra con superficie di mq. 200. Il compendio è riportato nel NCT di detto comune al foglio 9, p.lla 565"; Prezzo base E.73.000,00 IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 29.06.2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; è fissata, per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., l’udienza del 30.06.2010, ore 12.00 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 14.07.2010, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO N. 2/1994 SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al Concordato »» segue
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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Preventivo n. 2/1994, dott. A. Brancaccio, con ordinanza del 09/03/2010, ha disposto la vendita all’incanto al prezzo base di euro 140.000,00 del seguente bene immobile: Lotto 3 " locale cantinato sito in Lamezia TermeNicastro, via Oberdan, n. 24, della superficie complessiva di mq. 587, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 463, sub 28, P. S1, Z.C. 1, Cat. C/2, classe 1; PREZZO BASE: E 140.000,00 FISSA per la presentazione presso la Cancelleria fallimentare delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale dell’ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorni 19/07/2010 con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 20/07/2010 ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO N. 2/1994 SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al Concordato Preventivo n. 2/1994, con ordinanza del 09/03/2010 HA DISPOSTO la vendita all’incanto dei beni immobili di seguito indicati, nello stato di fatto e di diritto in cui essi si trovano, quale risulta dalla perizia agli atti del fascicolo del Concordato Preventivo n. 2/1994 , e dell’esecuzione forzata RG 73/94, cui si fa integrale riferimento in questa sede. Eventuali irregolarità urbanistiche o abusi edilizi potranno essere sanati o condonati dall’aggiudicatario nel termine di giorni 120 dalla notifica del decreto di trasferimento. LOTTO n. 11 Quota ideale pari ad un mezzo indiviso di un fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli /C.so G. Nicotera costituita da un magazzino posto a piano terra di un immobile di maggior consistenza, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 184 sub 3, C.so Nicotera 42, P.T., ZC1, Cat. C/1, classe 11. LOTTO n. 12 Fabbricato sito in Lamezia Terme via Col. Cassoli / via Carducci costituito da un locale posto a piano terra rispetto a via Cassoli ed a piano seminterrato rispetto a via Carducci, riportato al NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 21 p.lla 172 sub 1, via Col. Cassoli n. 4, P.T., ZC1, Cat. C/2, classe 3. Per quanto di spettanza al concordato, si da atto che il bene risulta locato come da contratto acquisito agli atti della procedura concordataria. PREZZO BASE: Lotto n. 11 euro 46.412,80; Lotto n. 12 euro 499.404,42; Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà presentare entro le ore 13.00 del 19/07/2010, nella Cancelleria Fallimentare, istanza di partecipazione in carta bollata e versare, mediante deposito di assegno circolare intestato al concordato preventivo, le seguenti somme: a)10/% del prezzo offerto a titolo di cauzione; b)20% del prezzo offerto quale somma corrispondente all’ammontare delle presumibili spese di vendita. L’aumento minimo da apportare all’offerta è pari al 5% del corrispondente valore dei beni subastati. HA STABILTO in 120 giorni il termine entro il quale l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. HA FISSATO per l’incanto il giorno 20/07/2010 ore 12.00 presso l’aula civile
del Tribunale di Lamezia Terme . L’Aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Ulteriori informazioni potranno essere chieste al Liquidatore del Concordato Preventivo, avv. Stefania Maria Gambino (0968/27183). Lamezia Terme,li 01/04/2010 Il cancelliere dott.ssa L. Bonaddio TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura n. 753 / 2005 Registro Esecuzioni Mobiliari Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato Dott. Giampaolo Carnovale con studio legale in Lamezia Terme C.so Giovanni Nicotera n. 158, nella procedura esecutiva n. 753 / 2005 RGE Tribunale di Lamezia Terme promossa dal Sig. Tommaso Lucia Visto il provvedimento di vendita e delega emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme Dott. Vitaliano Veraldi in data 10 marzo 2010 e depositato il 11 marzo 2010 ritenuto necessario, pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto del seguente bene : QUOTA di partecipazione di XY nella Società DASS s.r.l. pari al 13, 70% Valore stimato Euro 5.683, 00 Prezzo Base E 5.683, 00 diconsi euro cinquemilaseicentottantatrè Per tutti la vendita della quota suddetta: Data dell’esame delle offerte: 8 LUGLIO 2010 alle ore 16 :00 con continuazione Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato Dott. Giampaolo Carnovale con studio in Lamezia Terme C.so Giovanni Nicotera n. 158 (telefono e fax 0968 29392) AVVISA ALTRESI’ Che nell’ipotesi in cui: non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3 c.p.c.; la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni o dei beni residui dalla vendita senza incanto nella seguente data e luogo: QUOTA di partecipazione di XY nella DASS S.r.l. pari al 13, 70% Valore stimato 5.683, 00 Prezzo Base E 5.683, 00 diconsi euro cinquemilaseicentottantatrè Rilancio minimo 5 per cento: Euro 284, 15 diconsi euro duecentottantaquattro / 15 Data dell’incanto 15 LUGLIO 2010 alle ore 16:00 con continuazione Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato Dott. Giampaolo Carnovale con studio in Lamezia Terme C.so Giovanni Nicotera n. 158 (telefono e fax 0968 29392) In tale udienza a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.39/98 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 07.07.2010 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: E 20.766,72 lotto unico Elenco beni immobili lotto unico : appartamenro civile abitazione sito in Curinga - loc. Salice, corpo 2°, piano secondo e piano seminterrato (garage) identificato al foglio di mappa n.18 part.lla 605 sub 15, cat. A/2, classe 1 consistenza 6,5 vani -p2-S1- Rendita 281,99, di mq 130, destinato a civile abitazione, con garage e annessi spazi condominiali pavimentati con ampie aiuole piantumate. L’immobile risulta ultimato in ogni sua parte
con finiture dignitose. le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% del prezzo base d’asta; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART 788, 569 COMMA 3 , 571 e 576 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice Istruttore, nella causa civile di divisione n° 4075/2009, con ordinanza emessa il 22.02.2010, ha disposto, previo scioglimento della comunione esistente tra i comproprietari, la vendita senza incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 30.06.2010 , ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 27.07.2010; Lotto uno: "terreno agricolo sito in Carlopoli, esteso complessivamente per mq. 300, riportato nel NCT di detto comune al foglio 6, p.lla 239, nonché un’unità immobiliare adibita a cucina rustica e forno, sita in Carlopoli, alla via XX Settembre, n.16 , piano T, e riportata nel NCEU al foglio 6, p.lla 384, cat.C/3, mq.18"; Prezzo base E 3.000,00. Lotto due: "appartamento di tipo popolare sito in Carlopoli, alla via XX Settembre, n.22/28, costituito da due camere da letto, sala, cucina, sala da pranzo, un bagno, due terrazze. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 6, p.lla 383, sub 3, cat.A/4 , vani 5,5"; Prezzo base E 34.000,00. Lotto tre: "appartamento di tipo economico sito in Carlopoli, alla via XX Settembre, n.30/36, piano T-1. Esteso su tre livelli, è costituito da due camere da letto e un soggiorno al piano terra, da una cucina e un caminetto al piano rialzato e da due camere da letto al primo piano . Il cespite è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 6, p.lla 383, sub 4, cat.A/3, vani 7,5"; Prezzo base E 45.000,00. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.90/97 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO SI RENDE NOTO che il giorno 07.07.2010 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: E 26.956,62 per il lotto n.1 prezzo base: E 13.271,04 per il lotto n.2 lotto n.1: appartamento sito in Decollatura rione Romano n.3 identificato al NCEU al foglio 20 part.lla 297 sub 3 cat A/3 classe 2 piano 2°; lotto n.2: garage sito in Decollatura Rione Romano in catasto al foglio 20 part.lla 297 sub 5 categoria C/6; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.46/2004 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 07.07.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: E 29.657,00 Elenco beni immobili lotto unico:
immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 112 mq, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 183 sub 24, posto nel corpo di fabbrica 1/C, piano 1° scala B, interno 3 b. è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.26/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 07.07.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: E 20.000,00 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 60,79 mq, oltre 13,60 mq di balcone; riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 13, cat A/3, vani 3,5, posto nel corpo di fabbrica 1/B, piano 1° scala A, interno 2. è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.49/02 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 07.07.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: E 24.468,75 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, costituito da cucina-tinello, pranzo-soggiorno, due camere, un ripostiglio, bagno e due terrazze, riportato al NCEU di Lamezia Terme foglio 23, part.lla 183 sub 27, cat A/3, piano 2, interno 19 scala D. è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura n. 102 / 1999 Registro Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale con studio legale in Lamezia Terme alla Via Trento n. 3, nella procedura esecutiva n. 102 / 1999 RGE Tribunale di Lamezia Terme promossa dalla Società UNICREDITO ITALIANO S.P.A. Visto il provvedimento di vendita e delega emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme Dott. Alessandro Brancaccio in data 4 luglio 2008 e »» segue
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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it depositato il 7 luglio 2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c - N. 24 / 2008 R.D. e successiva proroga e autorizzazione alla riduzione del prezzo base d’asta del 12.04.2010 Viste le precedenti vendite andate deserte Ritenuto necessario, pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’ art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO Locale "magazzino deposito" sito in Maida, alla Via Statale Rione Campo Trav. E, e riportato in catasto al foglio 53 particella 338 sub 2 con una superficie commerciale di 386, 78 mq - e da locale magazzino esposizione sito in Maida, via Statale Rione Campo Trav. E, riportato in catasto al foglio 53 particella 338 sub 1 con una superficie di 437, 87 mq; per un totale di 824, 65 mq Prezzo base Euro 145.578, 52 - diconsi euro centoquarantacinquemilacinquecentosettantotto e cinquantadue centesimi di euro Cauzione Euro 14.557 , 85 - diconsi euro quattordicimilacinquecentocinquantasette/ 85 centesimi di euro Per il lotto unico : Data dell’esame delle offerte: 15 LUGLIO 2010 alle ore 10:00 con continuazione Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale sito in Lamezia Terme alla Via Trento n. 3, (telefono e fax 0968 401064; cell. 339 -4055024; e mail avvcarnovale@libero.it ) AVVISA ALTRESI’ Che nell’ipotesi in cui: non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3 c.p.c.; la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene residuato dalla vendita senza incanto nella seguente data e luogo: LOTTO UNICO come sopra descritto e qui da intendersi trascritta la descrizione. Prezzo base Euro 145.578, 52 - diconsi euro centoquarantacinquemilacinquecentosettantotto e 52 centesimi di euro Cauzione Euro 14.557 , 85 - diconsi euro quattordicimilacinquecentocinquantasette/ 85 centesimi di euro Rilancio minimo: Euro 7.278, 92 - diconsi euro settemiladuecentosettantotto / 92 centesimi di euro Data dell’incanto 22 LUGLIO 2010 alle ore 10:00 con continuazione Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale sito in Lamezia Terme alla Via Trento n. 3, (tel. 0968 401064, cell. 339 4055024 indirizzo di posta elettronica e mail : avvcarnovale@libero.it) TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Avviso di vendita beni immobili Proc. N.77/87 R.E. richiesta da Banco di Napoli S.p.A. Si rende noto che il giorno 14.7.2010 ore 12 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto del bene immobile elencato in calce di proprietà del debitore alle seguenti condizioni: prezzo base: Euro 6.980,00 Ogni concorrente, per essere ammesso all’ incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: Euro 698,00 per cauzione ed Euro 1.396,00 per spese. L’aumento minimo da apportare alle offerte è di Euro 349,00 L’aggiudicatario, entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta esecutiva (quaranta giorni dalla vendita), dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione, e dovrà provvedere, a sua cura e spese, alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in Cancelleria
Descrizione bene immobile: FONDO RUSTICO IN AGRO DI POLIA, LOC." FARINA" DI HA 3.72.00, RIPORTATO IN CATASTO ALLA PARTITA 522, FOGLIO 11, P.LLE 42(ARE 10.40) IMPIANTATE IN PARTE A VIGNETO E IN PARTE A BOSCO E ULIVETO, ANCHE SE CATASTALMENTE CENSITO COME SEMINATIVO E BOSCO; SU TALE TERRENO INSISTE UN FABBRICATO FATISCENTE IN STATO DI DEGRADO, CON STRUTTURE PORTANTI IN MURATURA ANCORA RECUPERABILE. Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione nella procedura 23/07 R.E. ha disposto la vendita all’incanto, in un unico lotto, del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova Lotto Unico "Villa sita nel Comune di Lamezia Terme, Contrada Scinà, via R. D’Altavilla, composta da piano terra rialzato, primo e secondo piano, per complessivi vani 12, con annessa e pertinente corte, riportata nel N.C.E.U. di detto comune al foglio 38, p.lla 523, sub. 1, cat. A/7, classe U, superficie catastale di mq. 343 ". Prezzo base euro 326.307,79 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c. FISSA La vendita con incanto per il 7.7.2010 ore 9.30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d’asta come sopra determinato di Euro 326.307,79 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 CPC NELLA PROC. ESEC.IMM. N. 5/89 RE Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 31.3.2010 ha disposto la vendita dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO SESTO Locali seminterrato e piano rialzato (o terra) facenti parte di un edificio a più piani sito in Lamezia Terme IV Trav. Via dei Mille con accesso da Via dei Mlle, adibito a stabilimento industriale con area pertinenziale di servizio,il tutto esteso mq 1700 ca ( seminterrato mq 650 c.a., piano rialzato mq 3400 c.a.) in NCEU partita 8734 fg. 15 p.lla 459 sub 2-3-4PREZZO BASE E 200.000,00 LOTTO OTTAVO Fabbricato in Lamezia Terme loc. " Verità" Via Prov. Nicastro-Maida ubicato su terreno agricolo, adibito ad attività commerciale,superf. Coperta di mq 700 ca,area scoperta di pertinenza di mq 4728 ca; in NCEU partita 1011187,fg 50 p.lla 834; presenta irregolarità edilizie sanabili a spese dell’aggiudicatario, entro 120 giorni dal trasferimento,mediante il pagamento di una somma di E 34.602,61 ca, già detratte dal prezzo base d’asta. PREZZO BASE E 190.000,00 FISSANDO la vendita all’ incanto per il giorno 07.07.2010, ore 12,00 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d’asta così come sopra indicato. La misura minima da apportare alle offerte a pena d’inammissibilità è pari a E 5.164,57 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 02/1980 R.G.E., con ordinanza emessa all’udienza del 28.04.2010, ha disposto la vendita con incanto dei sottoindicati lotti nello stato di fatto e di diritto in cui gli stessi si trovano per
il giorno 07.07.2010; Lotto P 1 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato dal lato nord con paletti in acciaio e catena e dal lato sud mediante una striscia bianca. Tale area confina a sud con lotto P2, ad ovest con rampa di accesso, a nord e ad est con spazio comune. Lotto P 2 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P1, a sud con il lotto P3, ad ovest con rampa di accesso e ad est col piano campagna. Lotto P 3 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P2, a sud con il lotto P4, ad ovest con rampa d’accesso e ad est con spazio comune. Lotto P 4 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P3, a sud con il lotto P5, ad ovest con rampa d’accesso e ad est con spazio comune. Lotto P 5 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina orizzontale , della lunghezza di 6 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P4, a sud con lotto P6, ad est con spazio comune e ad ovest con rampa d’accesso. Lotto P 6 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina orizzontale , della lunghezza di 6 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con strisce bianche. Tale area confina a nord con lotto P5, a sud e ad est con piano campagna comune, ad ovest con muro di contenimento della SS 18. Lotto P 7 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina orizzontale , della lunghezza di 6 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord e ad est con piano campagna comune, a sud con lotto P8 e ad ovest con muro di contenimento della SS 18. Lotto P 8 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con lotto P7, a sud con lotto P9, ad ovest con muro di contenimento della SS18 e ad est con piano campagna comune. Lotto P 9 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con lotto P8, a sud con lotto P10 , ad est col piano campagna comune e ad ovest con m uro di contenimento della SS 18. Lotto P 10 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con lotto P9, ad est con spazio comune, ad ovest e a sud con muro di contenimento della SS 18. Lotto P 11 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti e catena. Tale area confina a nord e ad ovest con piano campagna, a sud con muro di recinzione ed ad est con lotto P12. Lotto P 12 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con spazio comune, ad est con il lotto P13, ad ovest con il lotto P11 mentre sud con il muro di recinzione. Lotto P 13 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con lo spazio comune, ad ovest con lotto P12, ad est con il lotto P14 e a sud con muro di recinzione. Lotto P 14 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord ed ad est con spazio comune, ad ovest con il lotto P13, a sud con
il muretto di recinzione. Lotto P 15 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord ed ad ovest con spazio comune, ad est con il lotto P16 e a sud con il muretto di recinzione. Lotto P 16 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord e ad est con spazio comune, a sud con muretto di recinzione e ad ovest con lotto P15. Lotto P 17 - prezzo base: E. 1.600,00 Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord ed ad ovest con spazio comune, a sud con muretto di recinzione, ad est con lotto P18. Lotto P 18 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con spazio comune, a sud con muretto di recinzione, ad ovest con lotto P17, ad est con lotto P19. Lotto P 19 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con spazio comune, a sud con rete di recinzione, ad ovest con lotto P18 e ad est con lotto P20. Lotto P 20 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con spazio comune, a sud con rete di recinzione, ad ovest con lotto P19 e ad est con lotto P21. Lotto P 21 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con spazio comune, a sud con rete di recinzione, ad ovest con lotto P20 e ad est con lotto P22. Lotto P 22 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con spazio comune, a sud con rete di recinzione, ad ovest con lotto P21 e ad est con lotto P23. Lotto P 23 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con spazio comune, a sud con rete di recinzione, ad ovest con lotto P22 e ad est con lotto P24. Lotto P 24 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con spazio comune, a sud con rete di recinzione, ad ovest con lotto P23 e ad est con lotto P25. Lotto P 25 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord con spazio comune, a sud con rete di recinzione, ad ovest con lotto P24 e ad est con proprietà FFSS. Lotto P 26 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord, sud ed ovest con spazio comune e ad est con lotto P27. Lotto P 27 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord e sud con spazio comune, ad ovest con lotto P26 e ad est con lotto P28. Lotto P 28 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e della larghezza di 2,5 m, delimitato con paletti in acciaio zincato e catena. Tale area confina a nord, sud ed est con spazio comune e ad ovest con lotto P27. Lotto P 29 - prezzo base: E. 1.600,00 : Posto macchina verticale , della lunghezza di 5 m e larghezza di 2,5 m, delimitato »» segue
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GNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.17/1994 RE, con provvedimento assunto all’udienza del 15 aprile 2010 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 30.06.2010 , ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 14.07.2010 ; lotto unico "unità immobiliare censita al catasto fabbricati del comune di Falerna con i seguenti dati identificativi: folgio 20, p.lla 505, sub. 4. Essa è classificata "in corso di costruzione" in quanto è tutt’ora ultimata allo stato rustico, senza infissi, senza pavimentazioni e senza nessuna rifinitura interna, con la sola realizzazione delle pareti di tamponatura esterna e divisioni interne. L’unità immobiliare ha una superficie coperta lorda di mq. 166 (m 14,20 X 11,70), di cui mq. 16 per vano scala condominiale, oltre mq. 16 per balcone"; prezzo base d’asta euro 40.000,00 ; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.12/03 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 07.07.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: E 3.256.950,00 Elenco beni immobili lotto unico : opificio industriale sito in Lamezia Terme, fraz. San Pietro Lametino, loc. Annitelli , opificio industriale Zona Industriale lotto n.43 composto da un capannone con uffici, laboratori e relativa corte è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.07.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3%; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 C.3 CPC PROCEDURA N. 84/98 R.E. SI RENDE NOTO Che il G.E. con sua ordinanza del 21.04.2010 ha disposto la vendita all’incanto che si terrà nell’aula delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, degli immobili sottoelencati: lotto unico "capannone industriale sito in San Pietro a Maida, località Serre, esteso complessivamente per 2.145,41 mq riportato nel NCT di detto Comune al fg. 9, p.lla 407 e al fg. 10 p.lle 907, 911, 913". Prezzo base E 370.000,00 FISSANDO la vendita all’ incanto per il giorno 07.07.2010 ore 12,00 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d’asta così come sopra in-dicato. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell’ Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°181/93 R.G.E. con ordinanza emessa all’udienza del 31.03.2010, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 07.07.2010. PRIMO LOTTO: unità immobiliare in Lamezia Terme Sambiase sito alla Via Catanzaro n. 1 e n. 3 composta da un edificio di tre piani fuori terra destinato a civile abitazione; esso si
compone di un vano al piano terra adibito a magazzino - legnaia, di un vano al primo piano e di un vano al sottotetto sovrastante, per una superficie coperta complessiva di mq. 68.00, oltre a mq. 2,40 di balcone ed a mq. 18 di magazzino; l’immobile è allo stato fatiscente e con tetto pericolante; è distinto al NCEU del predetto comune censuario alla partita 104, foglio di mappa 75, particelle 193 sub 1 piano terra e 193 sub 2 primo paino, cat. A6, classe terza; il piano sottotetto è stato realzizzato abusivamente ed è sanabile entro 120 giorni dalla comunicazione del Decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di E. 2.844,64 (pari a £. 5.508.000), già detratta dal prezzo base d’asta. Prezzo base d’asta E. 6.594,78 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell’ Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°64/94 R.G.E. con ordinanza emessa all’udienza del 31.03.2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 07.07.2010. Lotto uno "Fabbricato di recente costruzione situato nel comune di Nocera Terinese, via G. Angotti (lc. Varanello), elevato a due piani fuori terra oltre a un piano seminterrato, destinato a civile abitazione, in catasto a Foglio 26, particella 522"; prezzo base d’asta euro 122.296,96 Lotto due "Fabbricato di recente costruzione situato nel comune di Nocera Torinese, località "Marina De Luca", consistente nel magazzino posto al piano terra , in catasto al foglio 18 particella 94 subalterno (scheda accatastamento n. 1106 del 21 .04.1984)"; prezzo base d’asta euro 26.938,39 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°.35/2003, con ordinanza emessa all’udienza del 14.04.2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 07.07.2010; LOTTO DUE: posto auto sito al piano terra seminterrato dell’immobile riportato in catasto al foglio di mappa 23 particella 289 sub 237. Valore E.1.174,65; LOTTO TRE: posto auto sito al piano terra seminterrato dell’immobile riportato in catasto al foglio di mappa 23 particella 289 sub 238. Valore E.1.174,65; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell’ Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°. 16/93 R.G.E. con ordinanza emessa all’udienza del 14.04.2010, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 07.07.2010 Lotto Unico "Villino in Soveria Mannelli, località Sant’Andrea, posto in zona residenziale, sulla Sila Piccola, a m. 774 di altitudine, composto da sei vani catastali, con superficie abitativa di mq. 150 lordi, ne costituiscono pertinenze un locale magazzino di circa 90 mq lordi, un garage di circa mq. 41 ed il giardino circostante di mq 708,27, riportato in NCEU del predetto Comune, alla partita n. 1412, foglio di mappa n. 10, p.lla 509, sub 1, cat. A/3, classe II mq 65; mentre il terreno circostante, è censito al NCT, alla particella 4836 foglio 10, part.lla 305. Valore del bene ridotto di 1/5: euro 31.488,00
Tribunale di Locri TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 82/90 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 15.5.2007 LOTTO 1: "unità immobiliare composta da un alloggio ed un locale deposito, sita in Siderno (RC), via dei Vignali, riportato in catasto al foglio 23, p.lla 351 sub 2 e 3" PREZZO BASE DEL LOTTO: EURO 102.703,67 Deposito per cauzione: Euro 10.270,36 Deposito per spese: Euro 15.405,55 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 25/06/2010 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ----- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE, EVENTUALMENTE RIBASSATO. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr.ssa Manuela Cherubino (Tel.: 347-1261165) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 25.06.2010. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 24.03.2010 Esatte: E 14,62 per bollo - E 10,62 per diritti. Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 32/1986 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 27.04.2007 LOTTO n. 1: "Terreno sito in Locri, loc. Merici, individuato nel N.C.T. del medesimo comune al foglio 7 part. 157, are 6,80" Prezzo base d’asta: Euro 4.080,00 Deposito per cauzione: " 408,00 Deposito per spese: " 612,00 LOTTO n. 2: "Terreno sito in Locri, loc. Prologo, individuato nel N.C.T. del medesimo comune al foglio 8, part. 19, are 18,10, con sovrastante fabbricato di circa 160 mq. adibito a civile abitazione" Prezzo base d’asta: Euro 77.982,86 Deposito per cauzione: " 7.798,29 Deposito per spese: " 11.967,43 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 01.07.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. L’immobile pignorato sarà posto all’incanto nella consistenza indicata nella perizia di stima (del Geom. Ezio Loschiavo) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta specie in riguardo alla descrizione ed alla condizione urbanistica: STABILISCE PER LA VENDITA »» segue
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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovra depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Emma SERAFINO (Tel. 0964.381184) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 01.07.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 26 marzo 2010 Il CANCELLIERE TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 35/03 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Brancaleone località Princi via Fiumarella n. 21 riportato nel NCEU alla partita 1282 foglio di mappa 14 particella 112 sub 1 cat. A/4 classe 2^ vani 5,5. Prezzo base del lotto Euro 51.000,00. Deposito per cauzione Euro 5.100,00. Deposito per spese Euro 7.650,00. 2° LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Brancaleone località Princi via Fiumarella n. 21 riportato nel NCEU alla partita 1282 foglio di mappa 14 particella 112 sub 2 cat. A/4 classe 2^ vani 5. Prezzo base del lotto Euro 57.000,00. Deposito per cauzione Euro 5.700,00. Deposito per spese Euro 8.550,00. L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 25.06.2010 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data --- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 2.000,00 per ciascun lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 25.06.2010. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 09.04.2010 Esatte: E --,-- per bollo - E 7,10 per diritti. Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 45/77 promossa da CREDITO
POPOLARE CALABRESE ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Il diritto reale di proprietà, su tutto il piano terra del fabbricato per civile abitazione sito in Ardore Marina, viale Pascoli, n. 29 Prezzo base d’asta Euro 58.876,09 2° LOTTO: Il diritto reale di proprietà, su tutto il primo piano del fabbricato per civile abitazione sito in Ardore Marina, viale Pascoli, n. 29 Prezzo base d’asta Euro 81.600,19 3° LOTTO: Il diritto reale di proprietà, su tutto il secondo piano del fabbricato per civile abitazione sito in Ardore Marina, viale Pascoli, n. 29 Prezzo base d’asta Euro 58.861,90 4° LOTTO: Il diritto reale di proprietà, su tutto il terzo piano del fabbricato per civile abitazione sito in Ardore Marina, viale Pascoli, n. 29 Prezzo base d’asta Euro 30.729,19 L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 01.07.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente, dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 1.032,91 per i primi tre Lotti ed Euro 516,46 per il 4° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 01.07.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 11 marzo 2010 IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.) che il Giudice dell’esecuzione, DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 39/2007 promossa da B.A.P.V. S.p.A. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: "Piena proprietà sul rudere, sito nel Comune di Siderno (RC), via C.da Oliveto, riportato nel catasto al foglio 28, particella 105" PREZZO BASE D’ASTA: Euro 2.720,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 2: "Piena proprietà sul FABBRICATO, sito nel Comune di Siderno (RC), via C.da Oliveto, riportato nel catasto al foglio 28, particella 58" PREZZO BASE D’ASTA: Euro 99.209,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 3: "Piena proprietà del fabbricato e dei terreni d’accesso, siti nel Comune di Locri (RC) Via di contrada Licino, riportati nel catasto al foglio 6 particelle 188, 194, 193 e 190"" PREZZO BASE D’ASTA: Euro 535.089,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 12.02.2009 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 25.06.2010 CON IL PREZZO DA RIDUR-
RE DI 1/5, alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 03.01.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 24/09/2010, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5, alle seguenti condizioni: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E’ PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Vincenzo SACCA’ (Tel. 0964.381064) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 21 aprile 2010 TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 46/1997 promossa da BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI BENESTARE ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Lotto 1: Terreno sito in Ardore, c.da Baracalli, individuato nel NCT del medesimo Comune al foglio 25, part. 557 (ex 308 b) di mq. 80 con pozzo artesiano per irrigazione Prezzo base d’asta: Euro 28.300,00 Deposito per cauzione: Euro 2.830,00 Deposito per spese: Euro 4.245,00 Lotto 2: Terreno sito in Benestare, c.da Piraino, individuato nel NCT del medesimo Comune al foglio 16, part. 605 (ex 170) di mq. 70 con 2 pozzi artesiani (uno per acqua potabile ed uno per irrrigazione)
Prezzo base d’asta: Euro 65.850,00 Deposito per cauzione: Euro 6.585,00 Deposito per spese: Euro 9.887,50 Lotto 3: Terreno sito in Bovalino, c.da Maso Lombardo, individuato nel NCT del medesimo Comune al foglio 5, part. 415 (ex 283 a) di mq. 20, con pozzo artesiano per irrigazione Prezzo base d’asta: Euro 16.600,00 Deposito per cauzione: Euro 1.660,00 Deposito per spese: Euro 2.490,00 Lotto 4: Terreno sito in Bovalino, c.da Scorsone (o Felicia), individuato nel NCT del medesimo Comune al foglio12, part. 621 di mq. 110, con pozzo artesiano per irrigazione Prezzo base d’asta: Euro 34.550,00 Deposito per cauzione: Euro 3.455,00 Deposito per spese: Euro 5.182,50 Lotto 5: Terreno sito in Bovalino, c.da Ternicola, individuato nel NCT del medesimo Comune al foglio 13, part. 438 di are 00.02.80, con sovrastante pozzo artesiano per irrigazione, con servitù a favore della SNAM come da atto trascritto in data 11.04.1986 Prezzo base d’asta: Euro 62.540,00 Deposito per cauzione: Euro 6.254,00 Deposito per spese: Euro 9.381,00 L’incanto avverrà CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 01.07.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 103/1989 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Terreno sito in Bovalino, C.da San Nicola, individuato nel NCT del medesimo Comune al foglio 23, Part. 694, Are 11,40, con sovrastante fabbricato, adibito a civile abitazione, a doppia elevazione, con annesso cortile e giardino, nel NCEU al foglio 23 Part. 11" Prezzo base d’asta: Euro 82.500,00 Deposito per cauzione: Euro 8.250,00 Deposito per spese:Euro 12,375,00 L’incanto avverrà con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 01.07.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: a) l’immobile pignorato sarà posto all’incanto nella consistenza indicata nella perizia di stima (del Geom. A. Maio) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, specie in riguardo alla descrizione ed alla condizione urbanistica; b) le offerte in aumento non possono essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato; c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d’asta sopraindicato, da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e per il 15% a titolo di spese presuntive di vendita, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; d) la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà anche essere indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; e) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Locri ai sensi dell’art. 582 c.p.c. posto che in mancanza le notificazioni e e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; »» segue
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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it f) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/6 rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 c.p.c.) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 25% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi per il 10% a cauzione e per il 15% a spese di vendita. g) l’aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione. h) il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587, comma II, c.p.c.; i) agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le somme depositate per cauzione subito dopo la chiusura dell’incanto. MAGGIORI INFORMAZIONI POTRANNO ESSERE ACQUISITE PRESSO LA CANCELLERIA ESECUZIONE IMMOBILIARI DI QUESTO TRIBUNALE. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 01.07.2010. Custode Giudiziario dr. ANTONIETTA BOVA - tel. 349.6414346. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. LOCRI, 06.04.2010 IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 72/1996 promossa dal BANCO DI NAPOLI, curata da INTESA GESTIONE ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 15.05.2007 LOTTO UNICO: Immobile adibito a civile abitazione, sito in Locri, via G. Matteotti 80, piano rialzato, piano cantinato e giardino cantinato, nel NCEU del medesimo Comune al foglio 27, part. 105" PREZZO BASE D’ASTA: Euro 323.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 32.300,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 48.450,00 L’incanto avverrà, con il prezzo RIDOTTO DI 1/5, all’udienza del 25.06.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ciascun offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienz a di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 25.06.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 19 aprile 2010 IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 86/99 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA, ORDINA la vendita con incanto dei seguenti beni immobili:
LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al terzi piano fuori terra di un fabbricato a tre piani f.t. con copertuta a lastrico solare sito nel Comune di Stignano, località Favaco, riportato nel NCEU alla partita 1000048 foglio di mappa 20, particella 227 sub 8, cat. A/3, classe "^, vani 4,5 in ditta ..... PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 39.600,00 DEPOSITO PER CAUZIONE " 3.960,00 DEPOSITO PER SPESE " 5.940,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 01.07.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma di pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 1.200,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Custode Giudiziario: Avv. Sonia VITA (Tel. 0964.20754). Rinvia per il prosieguo all’udienza del 01.07.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 19 aprile 2010 IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 18/1992 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 2: A) Il diritto reale di proprietà sull’appartamento sito nel Comune di Bianco alla via Regina Elena, facente parte di un fabbricato adibito a civile abitazione, catastalmente individuato alla partita 1620, fgl. 15, p.lla 196 sub 1, via Regina Elena, piano terra 1° e 2°, Cat. A/3, cl. 3^, consistenza 7,5 vani, rc 862.500 PREZZO BASE D’ASTA: Euro 56.810,26 LOTTO 3: A) Il diritto reale di proprietà sull’appartamento sito nel Comune di Bianco alla via Regina Elena, facente parte di un fabbricato adibito a civile abitazione, catastalmente individuato alla partita 1620, fgl. 15, p.lla 196 sub 2, via Regina Elena, piano terra, Cat. A/3, cl. 2^, consistenza 5 vani, rc 490.000. PREZZO BASE D’ASTA: Euro 33.569,70 L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 01.07.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente quello della vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 774,69 per il Lotto n. 2 ed Euro 516,46 per il Lotto n. 3. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Custode Giudiziario: Avv. Lucia CANNIZZARO (Tel. 347.1539717). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario.
Rinvia per il prosieguo all’udienza del 01.07.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 29 marzo 2010 IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 87/1996 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno trav. Via Bello-Portosalvo, riportato nel NCEU alla partita 5018, foglio di mappa 33, particella 541 sub 3, di mq. 121, in ditta ......................... proprietario per 1/2 e ........................ proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 43.743,90 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 4.374,39 DEPOSITO PER SPESE Euro 6.561,58 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno trav. Via Bello-Portosalvo, riportato nel NCEU alla partita 5018, foglio di mappa 33, particella 541 sub 4, di mq. 125, in ditta ......................... proprietario per 1/2 e ........................ proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 45.189,98 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 4.519,00 DEPOSITO PER SPESE Euro 6.778,50 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5 all’udienza del 25.06.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 2.065,83 per ciascun Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Custode Giudiziario: Avv. Luigia FERRO’ (tel. 0964.392929). Rinvia per il prosieguo all’udienza del 25.06.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 16 aprile 2010 IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 22/1987 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO Fabbricato per civile abitazione con annessi garage e locali di comodo che si sviluppa su tre livelli sito nel Comune di Brancaleone, alla via Umberto I, riportato nel NCEU alla partita 1427, foglio di mappa 36, particella 320 sub 1 cat. C/6 classe 3° Cons. 23, r. £. 108.100 e sub 2 Cat. A/2, classe 3° Cons. 12 r.£. 1.980.000, in ditta ....... proprietario per 1/2, e .......... proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 238.603,09 Deposito per cauzione: Euro 23.860,31 Deposito per spese: Euro 35.790,46 2° LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano seminterrato di un fabbricato che si sviluppa su tre livelli, sito nel Comune di Brancaleone, alla via Umberto I n. 163, riportato nel NCEU alla partita 1196, foglio di mappa 36, particella 223 sub 1 cat. A/2 classe 3° vani 4 , r. euro Cons. 23,
r. £. 108.100 e sub 2 Cat. A/2, classe 3° vani 4, r. Euro 340,86, in ditta ....... Prezzo base del lotto: Euro 23.700,00 Deposito per cauzione: Euro 2.370,00 Deposito per spese: Euro 3.555,00 3° LOTTO Unità immobiliare destinata a garage-deposito posta al piano seminterrato di un fabbricato che si sviluppa su tre livelli, sito nel Comune di Brancaleone, alla via Umberto I n. 163, riportato nel NCEU alla partita 1196, foglio di mappa 36, particella 223 sub 2 cat. C/2 classe 2° mq. 20 Euro 58,88 e sub 3 Cat. C6, classe 3°, mq. 84, euro 203,9 in ditta ....... Prezzo base del lotto: Euro 24.800,00 Deposito per cauzione: Euro 2.480,00 Deposito per spese: Euro 3.720,00 4° LOTTO VENDUTO 5° LOTTO VENDUTO L’incanto avverrà con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 01.07.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 10.000,00 per il 1° Lotto, Euro 1.000,00 per il 2° Lotto, Euro 1.000,00 per il 3° Lotto, Euro 3.000,00 per il 4° Lotto ed Euro 3.000,00 per il 5° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il CUSTODE GIUDIZIARIO: Avv. FRANCESCO SCHIRRIPA (Tel. 09643.233155). Rinvia per il prosieguo all’udienza del 01.07.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 aprile 2010 IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 151/90 promossa da SERRANO’ FORTUNATO, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO ORDINANZA del 06.06.2005 e successive) 1° LOTTO: "Diritti di 1/2 sull’unità immobiliare ubicata al piano terra, data in locazione al Comune di Antonimina per sezione scuola materna, facente parte di un fabbricato a doppia elevazione sito nel Comune di Antonimina, località Bagni, riportato nel NCEU alla partita 1000212, foglio di mappa 18, particella 418, sub 3, Cat. C2, classe 2^, mq. 140, r.c. £. 574.000, insistente su un terreno catastalmente riportato alla partita 2891, foglio di mappa 18, particelle 318 e 319, seminativo, classe 1^, r.d. £. 15.487, r.a. £. 6.637" Prezzo base del lotto Euro 13.882,36 Deposito per cauzione Euro 1.388,24 Deposito per spese Euro 2.082,35 2° LOTTO: "Diritti di 1/2 sull’unità immobiliare ubicata al piano terra, data in locazione a privati per scuola danza, facente parte di un fabbricato a doppia elevazione sito nel Comune di Antonimina, località Bagni, riportato nel NCEU alla partita 1000212, foglio di mappa 18, particella 418, sub 4, Cat. C2, classe 2^, mq. 180, r.c. £. 733.900, insistente su un terreno catastalmente riportato alla partita 2891, foglio di mappa 18, particelle 318 e 319, seminativo, classe 1^, r.d. £. 15.487, r.a. £. 6.637" Prezzo base del lotto Euro 17.848,75 Deposito per cauzione Euro 1.784,87 »» segue
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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Deposito per spese Euro 2.677,31 3° LOTTO: "Diritti di 1/2 sull’unità immobiliare ubicata al primo piano, destinata a civile abitazione, facente parte di un fabbricato a doppia elevazione sito nel Comune di Antonimina, località Bagni, riportato nel NCEU alla partita 1000212, foglio di mappa 18, particella 418, sub 5, Cat. A2, classe 2^, mq. 172, r.c. £. 1.350.000, insistente su un terreno catastalmente riportato alla partita 2891, foglio di mappa 18, particelle 318 e 319, seminativo, classe 1^, r.d. £. 15.487, r.a. £. 6.637" Prezzo base del lotto Euro 23.137,27 Deposito per cauzione Euro 2.313,72 Deposito per spese Euro 3.470,59 L’incanto avverrà, con prezzo sopra indicato (già ridotto di 2/5), all’udienza del 25.06.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 2.065,83 per il 1° Lotto, Euro 2.582,28 per il 2° ed Euro 3.098,74 per il 3° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Custode Giudiziario: Avv. FRANCESCA SPEZIALI (tel. 0964.20179 - fax 0964.233421) Rinvia per il prosieguo all’udienza del 25.06.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 28 aprile 2010 IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. SERGIO MALGERI, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 123/1994 promossa da Società Italiana Gestione Crediti SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 02.04.2003 E ORDINANZA DI CORREZIONE DEL 27.11.2009 (Lotto 10: foglio 3, part.lla 342 e non foglio 5, part.lla 342) 1° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sull’unita immobiliare per civile abitazione posta al primo piano fuori terra di un fabbricato sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla via Camocelli n. 112, riportato nel NCEU al foglio di mappa 5, particella 908 sub 2, Cat. A/3, classe 1^, di mq. 181, cons. 6,5 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 40.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 4.000,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 6.000,00 2° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sull’unita immobiliare per civile abitazione posta al piano senincantinato di un fabbricato sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla via Camocelli n. 112, riportato nel NCEU al foglio di mappa 5, particella 908 sub 3, Cat. C/2, classe 1^, di mq. 162, cons. mq. 116 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 26.666,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.666,60 DEPOSITO PER SPESE: Euro 4.000,00 3° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sull’unita immobiliare adibita a deposito costituita da tre locali posta al piano terra terra di un fabbricato sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla via Camocelli n. 112, riportato nel NCEU al foglio di mappa 5, particella 908 sub 4, Cat. C/2, classe 1^, di mq. 74, cons. mq. 48 PREZZO BASE DEL LOTTO:
Euro 13.333,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.333,30 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.000,00 4° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sull’unita immobiliare adibita a deposito costituito da tre locali posta al piano semincantinato di un fabbricato sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica alla via Camocelli n. 112, riportato nel NCEU al foglio di mappa 5, particella 908 sub 5, Cat. C/2, classe 1^, di mq. 74, cons. mq. 48 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 13.333,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.333,30 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.000,00 5° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sul terreno sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica località Camoscelli, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 23 (ex 23/a) di mq. 2510 seminativo arborato classe 1^ PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 16.733,33 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.673,33 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.510,00 6° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sul terreno sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica località Camoscelli, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 653 (ex 23/b) di mq. 1520 seminativo arborato classe 1^; PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 10.133,33 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.013,33 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.520,00 7° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sul terreno sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica località Camoscelli, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 28 (ex 28/a) di mq. 30 uliveto classe 2^; PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 200,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 20,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 30,00 8° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sul terreno sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica località Camoscelli, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 654 (ex 28/b) di mq. 1060 uliveto classe 2^; PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 7.066,66 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 706,66 DEPOSITO PER SPESE: Euro 1.060,00 9° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sul terreno sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica località Camoscelli, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 37 di mq. 765 agrumeto classe 2^; PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 6.630,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 663,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 994,50 10° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 16/24, sul terreno sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica località Camoscelli, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 342 di mq. 4890 uliveto classe 3^ (Lotto corretto con ordinanza del 27.11.2009: " ... Lotto 10: Foglio 3 part. 342 (e non Foglio 5 part.lla 342); PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 30.970,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 3.097,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 4.645,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 25.06.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente.. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 1.800,00 per il 1° Lotto; a Euro 1.000,00 per il 2° Lotto; ad Euro 500,00 per il 3° e 4° Lotto; ad Euro 650,00 per il 5° Lotto; ad Euro 400,00 per il 6° Lotto; ad Euro 10,00 per il 7° Lotto; ad Euro 250,00 per l’ 8° e 9° Lotto e ad Euro 1.200,00 per il
10° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it. Custode Giudiziario: Avv. Daniela LOGOZZO (Tel. 339.3815151) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 25.06.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 26 APRILE 2010 IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 117/94 promossa BANCO DI NAPOLI, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Ardore riportato nel NCT al foglio di mappa 20, particella 142, uliveto classe 3^, di are 00.18.60; particella 429, uliveto classe 3^ di are 00.14.70; particella 430, fabbricato rurale di are 00.00.56, in ditta .................................... PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 5.246,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 524,60 DEPOSITO PER SPESE: Euro 787,00 2° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Benestare riportato nel NCT al foglio di mappa 14, particella 212, uliveto classe 2^, di are 00.12.60; particella 213, uliveto classe 2^ di are 00.07.80; particella 224, uliveto classe 1^ di are 00.20.90; particella 225, uliveto classe 3^ di are 00.58.10, in ditta .......................... PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 15.400,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 1.540,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 2.310,00 3° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 282, fabbricato rurale di are 00.00.27; particella 283 seminativo arborato classe 1^ di are 00.10.70, in ditta ................................ PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 2.833,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 283,30 DEPOSITO PER SPESE: Euro 425,00 4° LOTTO: Diritti vantati, in ragione di 1/2, sull’unità immobiliare costituita da un fabbricato in corso di costruzione che si sviluppa su tre livelli (piano terra, primo piano e piano attico) per un totale di mq. 249 che sorge su un terreno sito nel Comune di Benestare riportato nel NCT al foglio di mappa 4 particella 154 uliveto classe 3^ di are 00.04.22 in ditta ......... livellario, ................. concedente, con annessa corte costituita da un terreno limitrofo riportato nel NCT al foglio di mappa 4 particella 140, querceto classe 2^ di are 00.15.42 in ditta ...................... livellaria, ................, ....................... e ................. ciascuno concedente in parte, e particella 153 pascolo arborato classe 1^ di are 00.09.30, in ditta .................... livellario, .................., ......................, ...................... ciascuno concedente in parte PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 51.439,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 5.143,90 DEPOSITO PER SPESE: Euro 7.716,00 5° LOTTO: Unità immobiliare costituita da un fabbricato che si sviluppa su tre livelli (piano seminterrato, piano terra e primo piano) per un totale di mq. 336 che sorge su un terreno sito nel Comune di Benestare riportato nel NCT al foglio di mappa 4 particella 154 uliveto classe 3^ di are 00.04.22 in ditta .................... livellario, ...................... concedente, con annessa corte costituita da un terreno limitrofo riportato nel NCT al foglio di mappa 4 particella 140, querceto classe 2^ di are 00.15.42 in ditta .................. livellaria, ................., ......................, .................. ciascuno concedente in parte, e particella 153 pascolo arborato classe 1^di are 00.09.30, in ditta .................... livellario,
.........................., ......................., DEPOSITO PER SPESE: Euro 20.606,00 6° LOTTO: Azienda zootecnica, con annesso terreno di servizio alla stessa, composta da n. 5 corpi di fabbrica alcuni realizzati con struttura portante in acciaio, altri con struttura portante in muratura, con zone destinate al ricovero di caprini, suini ed ovini, a deposito mangimi, a fienile, alla mungitura e alla lavorazione del latte per la produzione di latticini, e con annessa abitazione per il custode, il tutto sorgente su un terreno sito nel Comune di Benestare riportato nel NCT al foglio di mappa 17 particella 210 uliveto classe 2^di are 07.43.00 e particella 20 fabbricato rurale di are 00.04.20, in ditta ...................... proprietario per 1/2, .................................. proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 669.470,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 66.947,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 100.420,00 7° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 294 seminativo arborato classe 3^di are 00.62.60 e particella 295 vigneto classe 1^di are 00.51.50, in ditta .................................. PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 29.464,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.946,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 4.420,00 8° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 227 seminativo arborato classe 2^ di are 00.02.60 e particella 264 uliveto classe 2^ di are 01.05.80, in ditta ............. PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 27.992,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.799,20 DEPOSITO PER SPESE: Euro 4.199,00 9° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bovalino, riportato nel NCT al foglio di mappa 5, particella 199 seminativo arborato classe 2^ di are 00.05.60 e particella 200 fabbricato rurale di are 00.01.70, particella 349 incolto produttivo classe U di are 00.10.30 e particella 362 incolto sterile di are 00.82.60, in ditta ......................... PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 25.874,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.587,40 DEPOSITO PER SPESE: Euro 3.881,00 L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5 + 1/5 all’udienza del 25.06.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. SERGIO MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 43/92 promossa da INTESA BCI GESTIONE CREDITI S.P.A.. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 4.5.2001 e successive. DESCRIZIONE 1^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato a doppia elevazione sito nel Comune di Siderno in vico X Piromalli riportato nel N.C.E.U. alla partita 4226, foglio di mappa 31, particella 352, cat. A/5, classe 3^ di mq. 198,40, r. £. 106.000 E 54,74 , in ditta xxxx Prezzo base del lotto: £. 168.640.000 E. 87.095,29 Deposito per cauzione: £. 16.864.000 E. 8.709,53 Deposito per spese: £. 25.296.000 E. 13.064,29 2^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 2/15, sull’unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato di antica edificazione con struttura in pietrame e copertura a tetto di tegole che si sviluppa su un piano terra e su un primo piano, sito nel Comune di Siderno in vico X Piromalli nn.6-8-10, riportato nel N.C.E.U. alla partita 1000560, foglio di mappa 31, particella 345-398, cat. A/4, classe 1^, vani 7,5 r. £. 390.000 E. 201,42, in ditta xxxx »» segue
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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it proprietaria per 5/15, xxxx proprietario per 2/15, xxxx proprietaria per 2/15, xxxx proprietario per 2/15, xxxx proprietario per 2/15, xxxx proprietario per 2/15 Prezzo base del lotto: £. 10.381. 000 E. 5.361,34 Deposito per cauzione: £. 1.038.100 E. 536,13 Deposito per spese: £. 1.557.150 E. 804,20 3^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 2/15, sul terreno sito nel Comune di Siderno, catastalmente riportato alla partita 5742, foglio di mappa 31, particella 391, gelseto, classe 2^ di are .0004.30, r.d. L.1.290, E. 0,67 r.a. L. 860 E. 0,44, particella 1022, gelseto, classe 2^, di are 00.01.77, r.d. L. .531 E. 0,27, r.a. £. 354 E. 0,18, particella 1024 gelseto, classe 2^, di are 00.03.40, r.d. £. 1.020 E. 0,53 , r.a. £. 680 E. 0,35; particella 1031, gelseto, classe 2^, di are 00.00.23, r.d. £. 69 E. 1,04 , r.a. £. 46 E. 0,02, in ditta xxxx Prezzo base del lotto: £. 7.650.000 E.3.950,90 Deposito per cauzione: £. 765.000 E. 395,09 Deposito per spese: £. 1. 147.500 E. 592,63 L’incanto avverrà, con il prezzo ribassato di 1/5, all’udienza del 25.6.2010 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ------ alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE, EVENTUALMENTE RIBASSATO. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: --- (Tel.: ---) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 25.06.2010. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 05.05.2010 Esatte: E. 14,62 e E. 10,62 per diritti di cancelleria IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 48/2000 promossa da MANIFATTURA MARIO COLOMBO & C. S.p.A. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione costituita da un appartamento a piano terra e da un appartamento al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra oltre copertura a terrazzo nel Comune di Caulonia in via Strada XXX n. 19 , riportata nel NCEU alla partita 1001018, foglio di mappa 116, particella 461 sub 3 in costruzione PT interno 2 e sub 5 cat. A3 classe 3^ vani 5,5, in ditta ...... PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 104.015,00 DEPOSITO PER CAUZIONE " 10.401,50 DEPOSITO PER SPESE " 15.602,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5 + 1/5 all’udienza del 01.07.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unita-
mente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 5.000,00. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 01.07.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 04 maggio 2010 IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI LOCRI Ufficio esecuzioni immobiliari Avviso vendita immobili R.G. Es. n. 29/2000 Il Giudice dell’Esecuzione dell’intestato Tribunale ordina procedersi alla vendita con incanto, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5 + 1/5, degli immobili qui di seguito descritti, sottoposti a pignoramento nella procedura esecutiva promossa dal Banca Nazionale del Lavoro SpA c/ ..., all’udienza del 01/07/2010 ore 09:00 con seguito nella sala delle pubbliche udienze. Descrizione 1^ LOTTO: Fabbricato rurale in pessimo stato di conservazione con muri perimetrali in muratura ordinaria e manto di copertura in tegole a coppo, ad un unico pino fuori terra sito nel Comune di Bianco località Sant’Antonio, riportato nel NCT al fg. 6 part. 30 fabbricato rurale di ca 00.00.72 Prezzo Base del lotto E 1.705,00 Deposito per cauzione E 170,50 Deposito per spese E 255,00 2^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bianco località Sant’Antonio, riportato nel NCT al fg. 6 part. 14 uliveto classe 1^ di ha 01.33.00 Prezzo Base del lotto E 54.350,00 Deposito per cauzione E 5.435,00 Deposito per spese E 8.152,00 3^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bianco località Sant’Antonio, riportato nel NCT al fg. 6 part. 31 seminativo classe 2^ di ha 02.60.06 e part. 32 vigneto classe 1^ di are 00.15.70 Prezzo Base del lotto E 51.520,00 Deposito per cauzione E 5.152,00 Deposito per spese E 7.728,00 4^ LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bianco località Sant’Antonio, riportato nel NCT al fg. 6 part. 189 seminativo classe 2^ di are 00.01.30; part. 193 seminativo classe 2^ di are 00.09.00; part. 196 vigneto classe 1^ di are 00.11.60; part. 197 vigneto classe 1^ di are 00.06.00; part. 199 uliveto classe 1^ di are 00.25.10 Prezzo Base del lotto E 17.425,00 Deposito per cauzione E 1.742,50 Deposito per spese E 2.613,00 Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente; Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 50,00 per il 1^ lotto; a Euro 1.750,00 per il 2^ lotto; a Euro 1.750,00 per il 3^ lotto ed a Euro 500,00 per il 4^ lotto L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Il Giudice dell’esecuzione
TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 113/87 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Quota pari ad 1/2 dell’unità immobiliare posta al primo piano di un fabbricato per civile abitazione a tre piani, sito nel Comune di Caulonia, via Judica, riportato nel NCEU alla partita n. 1000030, foglio di mappa n. 1982, particella n. 25, di complessivi mq. 18" (143 di appartamento e 37 di balconi) ctg. A/2, vani 6,5, RC lire 546.000 in ditta ... Prezzo base del lotto Euro 50.540,47 # Deposito per cauzione Euro 5.054,05# Deposito per spese Euro 7.581,07# L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 01/07/2010 ore 9,00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ---- alle stesse condizioni con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente quello di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 2.500,00#. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 01/07/2010. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 22.04.2010 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 10,62 per diritti Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 19/92 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Unità immobiliare per civile abitazione posta al terzo piano di un fabbricato sito nel Comune di Bianco via Iatrò riportato nel NCEU alla partita 1000129, foglio di mappa 13, particella 135 sub 2 cat. A/2, in ditta .... e .... Prezzo Base del lotto Euro 72.304,00 Deposito per cauzione Euro 7.230,40 Deposito per spese Euro 10.845,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 01.07.2010 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ------ alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’ offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 3.000,00#. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito internet sul quale è pubblicata la
relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: ---(Tel. ---) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 01.07.2010. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 26.03.2010 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 10,62 per diritti. Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI Cancelleria Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 19/86 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA La vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO Magazzino a piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra, utilizzato a negozio di mobili, in catasto alla partita 3863 del NCEU di Siderno in ditta a ....foglio di mappa 36 particella 178, SS Jonica 106, piano terra cat. C2 classe 5^ superficie mq. 244 r.c. L. 1.561.600. Prezzo base del lotto Euro 134.278,79 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 01.07.2010 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ----alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.032.91. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 01.07.2010. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 22.04.2010 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 10,62 per diritti. Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 137/93 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO A) Il diritto reale di proprietà, sull’appartamento per civile abitazione, sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, Via Corrado Alvaro, primo piano, interno 2, composto da 4 vani, cucina, un bagno ed un WC, corridoio e due balconi, catastalmente individuato alla partita 1757, fgl. 17, part.lla 913 sub 4. Prezzo base d’asta £ 94.800.000 E 48.960,11 # 2° LOTTO A) Il diritto reale di proprietà, sull’appartamento per civile abitazione, sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, Via Corrado Alvaro , piano secondo, interno 3, composto da 4 vani, cucina, un bagno ed un WC, corridoio e due balconi, catastalmente individuato alla partita 1757, fgl. 17, part.lla 913 sub 5. Prezzo base d’asta £ 94.800.000 E 48.960,11 # L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre »» segue
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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 01.07.2010 ore 9.00 , davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ----- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente quello della vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: E 1.032,91# (£ 2.000.000). L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 01.07.2010 Estratto conforme per uso pubblicità Locri, 03.05.2010 Esatte: E 14,62 per bollo - E 10,62 per diritti Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 62/1989 promossa da ITALFONDIARO SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: VEDI ALLEGATA ORDINANZA L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 01.07.2010 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ------ alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’ offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 01.07.2010. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 03.05.2010 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere LOTTO UNICO: Quota indivisa di 1/2 sul fabbricato adibito civile abitazione che si eleva su quattro piani fuori terra, sito nel Comune di Siderno, contrada Latticugna, riportato nel N.C.E.U. del Comune medesimo al foglio di mappa 30, particella 2363, sub 4, 5, 6, 7, 8. Il piano terra ha una superficie totale di mq 226; il primo ed il secondo piano di mq 181; il terzo (una mansarda) di mq 122. Alla data di deposito della relazione di stima, il fabbricato - sfornito di regolare concessione edilizia - risulta abitabile solo per il piano terra, essendo gli altri piani ancora allo stato rustico. Il bene è pervenuto alla debitrice, nella sua originaria consistenza, per atto Notaio Ieraci del 8.4.1987 Prezzo base d’asta: Euro 79.425,00 Deposito per cauzione: Euro 7.942,50 Deposito per spese: Euro 11.913,75
TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 55/94 promossa da MEDIOCREDITO REGIONALE DELLA CALABRIA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Fabbricato ad un piano seminterrato adibito a laboratorio per la produzione di bevande di mq 250 con antistante cortile di mq 210, sito nel Comune di Marina di Gioiosa Ionica alla c.da Galea, non accatastato, insistente sul terreno catastalmente riportato alla partita 6931, foglio di mappa 16, particella 449, di are 00.09.90, agrumeto classe 1^, r.d. Lire 82.269 r.a. Lire 28.710, in ditta... Prezzo base del lotto Euro 64.557,11 Deposito per cauzione Euro 6.455,71 Deposito per spese Euro 9.683,57 LOTTO N. 2 Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul terreno sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, loc. Sant’Anna, catastalmente riportato alla partita 5819, foglio di mappa 16, particella 274, di are 00.24.40 uliveto classe 1^, r.d. Lire 41.480, r.a. Lire 17.080, in ditta ... proprietaria per 1/2 Prezzo Base del lotto Euro 1.755,95 Deposito per cauzione Euro 175,60 Deposito per spese Euro 263,39 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 01/07/2010 ore 9,00, davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ---- alle stesse condizioni con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 3.227,86 per il 1° lotto; Euro 87,80 per il 2°. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 01/07/2010. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 24.03.2010 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 10,62 per diritti Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti della procedura esecutiva 170/1993 ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ordinanza allegata VEDI ALLEGATO L’incanto avverrà, con il prezzo vedi allegato, all’udienza del 01/07/2010 del ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE, EVENTUALMENTE RIBASSATO. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di
aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 01/07/2010 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 03/05/2010 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 10,62 per diritti Il Cancelliere LOTTO 1: "Piena proprietà di una struttura alberghiera in Siderno, c.da Pantaleo, loc. Mirto, in catasto al foglio 9 part. 734, sub 1, cat. D2"; Prezzo base d’asta: Euro 3.978.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: "Piena proprietà di un appartamento in Siderno, c.da Pantaleo, loc. Mirto, in catasto al foglio 9 part. 734, sub 10"; Prezzo base d’asta: Euro 122.434,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 3: "Piena proprietà di un appartamento in Siderno, c.da Pantaleo, loc. Mirto, in catasto al foglio 9, part. 968, sub 2, cat. A4, cl. 2"; Prezzo base d’asta: Euro 31.871,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 4: "Piena proprietà di una villa in Siderno, corso Garibaldi, in catasto al foglio 24, part. 1005 mq 2812 circa"; Prezzo base d’asta: Euro 1.958.151,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 5: "Piena proprietà di villa in Siderno, via Fermi 38, in catasto al foglio 24, part. 433, sub 5-6, mq 2525 circa"; Prezzo base d’asta: Euro 1.785.660,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARIAVVISO DI VENDITA DELEGATA - PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N°115/1995 R.G.Es. La sottoscritta Avv. Annarosa Grollino, delegata al compimento delle operazioni di vendita ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c., giusta ordinanza del 02.03.2007, e successive proroghe del 28.01.2008, del 07.03.2009 e del 19.03.2009, pronunciata nella procedura esecutiva n°115/1995 R.G.Es. dell’intestato Tribunale Avvisa Che si procederà alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei da 1. a 35. MA CON IL PREZZO BASE RIDOTTO DI 1/4 DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA la vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli art.572 e 573 c.p.c., avverrà il giorno 05.07.2010 alle ore 09:00 con seguito, presso la sala delle pubbliche udienze del Tribunale Civile di Locri alle seguenti condizioni, * Entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente, anche a mezzo di persona diversa, deve presentare presso lo studio del professionista delegato, domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; * L’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno ... non sarà consentito annotare nessun elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è presentata; * L’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta;
* Le offerte in aumento, nel caso di cui all’art.573 c.p.c., non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; * L’offerta dovrà, nel termine perentorio di gg.60 dall’aggiudicazione, depositare: -il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; * Il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art.587 co II c.p.c (richiamato dall’art.574, III co. c.p.c.) I beni pignorati ricadono nel PRG in zona G - Ambito urbano delle attrezzature private per il turismo; Il fabbricato e l’adiacente rimessa sono stati realizzati in palese difformità della concessine edilizia n°1/1979 del 14.10.1980, e pertanto devono ritenersi abusi. Qualora gli immobili si trovano nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all’art.46, commaV°, del DPR n°380/2001 e di cui all’art.40, VI° della Legge n°47/1985. Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 c.p.c., il pubblico incanto avverrà il giorno 20.09.2010 alle ore 09:00 con seguito, presso la sala delle pubbliche udienze del Tribunale Civile di Locri alle seguenti condizioni: * Ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all’inizio effettivo del giorno fissato per la vendita, unitamente ad istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON trasferibili intestati all’offerente; * Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE; * Se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art.580 c.p.c.; * L’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art.587 c.p.c. in caso di mancato deposito. I beni pignorati ricadono nel PRG in zona G - Ambito urbano delle attrezzature private per il turismo; Il fabbricato e l’adiacente rimessa sono stati realizzati in palese difformità della concessine edilizia n°1/1979 del 14.10.1980, e pertanto devono ritenersi abusi. Qualora gli immobili si trovano nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all’art.46, commaV°, del DPR n°380/2001 e di cui all’art.40, VI° della Legge n°47/1985. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima; www.aste.eugenius.it Professionista delegato - Custode Giudiziario: Avv. Annarosa GROLLINO (Tel.: 0964 - 84322) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso il professionista delegato e custode giudiziario Avv. Annarosa Grollino, con studio in Roccella Jonica alla via Armando Diaz n°5/C tel. 0964/84322 Roccella Jonica/Locri, 16.04.2010 Il professionista delegato Avv. Annarosa Grollino TRIBUANALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI Proc. n°115/95 R.G.Es. -O M I S S I SORDINA Procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE: LOTTO 1: "Fabbricato ad uso residenziale su due livelli, oltre parziale seminterrato e piano mansardato, con adiacente corte, sito nel Comune di S. Ilario dello Jonio (RC) riportato nel NCEU al fg.15, p.lla 210 sub 2-3-4" »» segue
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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it PREZZO BASE: E 320.337,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: "Diritti vantati, in ragione di 1/5, sul terreno sito nel Comune di S. Ilario dello Jonio (RC), loc. Ciporina, riportato al NCT al fg 15, p.lle n°81 e n°108" PREZZO BASE: E 83.520,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 3: "Diritti vantati, in ragione di 1/5, sul terreno sito nel Comune di S. Ilario dello Jonio (RC), loc. Ciporina, riportato al NCT al fg 15, p.lle n°70, n°170, n°171, n°172 e n°176, e gravato da servitù di passaggio per le particelle adiacenti" PREZZO BASE: E 17.250,00; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 9/1978 promossa da GALLITO B. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: (Ordinanza del 08.07.2008) LOTTO 1: "Piena proprietà di un terreno in Ardore, e dei volumi edilizi ivi esistenti, riportato in catasto al foglio di mappa 34, particelle 357, 40-41-39 Prezzo base d’asta: Euro 118.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: "Piena proprietà di un terreno in Ardore, riportato in catasto al foglio di mappa 26, particella 258-357, 40-41-39; Prezzo base d’asta: Euro 14.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 01.07.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI FALLIMENTO N. 1039/01 REG. FALLIMENTARE VENDITA DI BENI IMMOBILI Si rende noto che il G.D. al fallimento in oggetto, Dott.ssa Francesca Reale, con Ordinanza del 5 maggio 2010, ha disposto la vendita con incanto per il giorno 20 luglio 2010, ore 12,30, da tenersi dinanzi a se’, dei seguenti beni immobili nello stato di fatto o di diritto in cui si troverà al tempo della vendita, con ogni accessione, dipendenza, pertinenza, parte comune, servitù attiva o passiva, peso o diritto, a corpo e non a misura, anche in riferimento alla Legge 47/85 e meglio descritti in ogni parte - compresi i dati catastali e i confini, nella consulenza estimativa agli atti della procedura: LOTTO N. 1: Quota parte pari a ¼ dell’immobile sito in Locri alla Via Zaleuco e riportato nel Catasto fabbricati , foglio 27 particella 470 sub 1 Prezzo base d’asta pari al valore di stima (Iva esclusa, se dovuta) E 8.720,00 Aumento minimo E 300,00 Deposito per spese E 1.000,00 Deposito per cauzione E 1.700,00 LOTTO N. 2: Quota parte pari a ¼ dell’immobile sito in Locri alla Via Zaleuco e riportato nel Catasto fabbricati , foglio 27 particella 470 sub 2 Prezzo base d’asta pari al valore di stima (Iva esclusa, se dovuta) E 2.900,00 Aumento minimo E 100,00 Deposito per spese E 700,00 Deposito per cauzione E 900,00 LOTTO N. 3: Quota parte pari a ¼ dell’immobile sito in Locri alla Via Zaleuco e riportato nel Catasto fabbricati , foglio 27 particella 470 sub 4 Prezzo base d’asta pari al valore di stima (Iva esclusa, se dovuta) E 3.920,00 Aumento minimo E 100,00 Deposito per spese E 800,00 Deposito per cauzione E 900,00 LOTTO N. 4: Quota parte pari a 1/3 dell’immobile sito in Locri alla Via Firenze e riportato nel Catasto fabbricati , foglio 27 particella 654 sub 9 Prezzo base d’asta pari al valore di stima (Iva esclusa, se dovuta) E 2.450,00 Aumento minimo E 100,00 Deposito per spese E 600,00 Deposito per cauzione E 900,00 LOTTO N. 5:
Proprieta’ dell’immobile sito in Locri alla Via Firenze e riportato nel Catasto fabbricati , foglio 27 particella 654 sub 6 Prezzo base d’asta pari al valore di stima (Iva esclusa, se dovuta) E 73.001,00 Aumento minimo E 100,00 Deposito per spese E 7.300,00 Deposito per cauzione E 10.950,00 LOTTO N. 6: Proprieta’ dell’immobile sito in Locri alla Via Firenze e riportato nel Catasto fabbricati , foglio 27 particella 654 sub 4 Prezzo base d’asta pari al valore di stima (Iva esclusa, se dovuta) E 94.899,00 Aumento minimo E 100,00 Deposito per spese E 9.490,00 Deposito per cauzione E 14.235,00 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno in Cancelleria - nel termine perentorio sino alle ore 12.30 del giorno precedente l’udienza di vendita - personalmente o a mezzo mandatario munito di procura speciale : a - depositare apposita domanda in carta semplice; b - versare le somme sopra determinate per cauzione e spese a mezzo di assegni circolari intrasferibili intestati all’offerente. L’aggiudicatario entro il termine perentorio di 60 gg. dalla provvisoria aggiudicazione dovrà versare il residuo prezzo e l’Iva, detratta la cauzione già corrisposta, su un libretto di deposito giudiziario vincolato al fallimento. All’offerente non aggiudicatario verranno restituite le somme depositate subito dopo la chiusura dell’incanto. Il mancato versamento nel suddetto termine perentorio del prezzo residuo e dell’Iva comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e l’incameramento della cauzione da parte del curatore. Tutte le spese relative alla vendita, comprese quelle inerenti la cancellazione di trascrizioni ed iscrizioni gravanti sui beni, sono a carico dell’aggiudicatario. In caso di asta deserta avrà luogo altro esperimento d’incanto il giorno 12 ottobre 2010 - ore 10,30 con riduzione di 1/5 del prezzo base fissato per ogni lotto al I° incanto. Locri, 5 maggio 2010 Il Curatore Dott.ssa Ilaria Cerreta
Tribunale di Paola TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 93/95 promossa da : CA.RI.CAL spa (oggi Italfondiario spa) IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza dell’11 novembre 2005 e notificata in data 28/11/05 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 21 MAGGIO 2010 alle ore 11,00 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO E CON ULTERIORE RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D’ASTA, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. IMMOBILI IN VENDITA Nel Comune di SCALEA (CS) ALLA LOCALITA’ IMPRESA-PERATO : n. 1 unità immobiliare facente parte del complesso residenziale denominato " POGGIO FIORITO IV",a circa m.700 dal mare e dallaSS.18.. Il corpo di fabbrica contenente la suddetta unità abitativa ha forma rettangolare con due lati costituenti le facciate principali ed altri due in comune con altre unità a formare delle ville quadrifamiliari; tutte di uguali dimensioni di superficie interna e diversa superficie dei giardini. Ogni unità ha un accesso indipendente attraverso il giardino privato. L’unità immobiliare costituente il lotto residuo oggetto di vendita, risulta censita nel N.C.E.U del Comune di Scalea alla partita catastale 12246, foglio 17 e precisamente: LOTTO II°: appartamento piano terra e primo di mq. 60, con terrazzo di mq.21 e con corte-giar-
dino, sub 6, di mq.150. Censito in Catasto al foglio 17,part. 416 sub.2-6,Z.C. 2, , Cat. A/7,cl.2, vani 5, rendita € 322,79, località Perato, piano T-1, int. 2 edificio F. In ditta al debitore esecutato per l’intera proprietà.PREZZO BASE D’ASTA EURO 20.472,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 120/95 promossa da : INTESA GESTIONE CREDITI SPA IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza del 15 luglio 2005 notificata in data 13 ottobre 2005 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 21 MAGGIO 2010 alle ore 12,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UN UNICO LOTTO, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. IMMOBILI IN VENDITA LOTTO UNICO IN AGRO DI SCALEA: appezzamenti di terreno, località "Piano dell’Acqua", confinanti con Comune di Scalea, proprietà R.F. e P.D, intestati al debitore esecutato per l’intera proprietà. Censiti nel Catasto Terreni del Comune di Scalea al FOGLIO 8: particella 34, ha1.95.10, pascolo arb, classe U, partita 4379, r.d. € 12,09; r.a. € 3,02; particella 36, are 21.50, classe U, partita 186, particella 37, are 77.50, pascolo cespug. classe 2, partita 183, r.d. € 2,00 r.a € 0,80 ; particella 38, are 66.90, classe U, partita 186.; particella 39, are 40.60, pascolo cespug. classe 1. r.d. € 2,31, r.a. € 0,84; IN AGRO DI BUONVICINO, Località " Franco Vignali", in ditta al debitore esecutato per l’intera proprietà. Censiti nel Catasto Terreni del Comune di Buonvicino al FOGLIO 13: particella 1060 are 00.20 seminativo irrig. arb. classe 2, r.d. € .0,10, r.a. € .0,05; particella 1061 are 61.70 seminativo irrig. arb. classe 2, r.d. € .30,27, r.a.€ .14,34; particella 419, are 01.20, fabbricato rurale, privo di rendita; particella 793, are 12,14, pascolo, classe 1, r.d. € 0,69, r.a. € 0,19; Dalla CTU rileva che i "terreni di cui al foglio 8 p.lle 34,36,37,38 e 39 sono terreni di alta collina, situati a ridosso del limite delle montagne che identificano il "Parco del Pollino" . Giacciono ad una quota di circa 500 metri sul livello del mare e l’unica strada per raggiungerli è una vecchia strada comunale che si dirama dalla statale che collega la marina di Scalea con il paese di S. Domenica Talao. Detti terreni tutti confinanti fra di loro, si presentano pressocchè pianeggianti con un leggero declivo che propende verso il mare ad eccezione della particella n.34 che è situata all’interno di una stretta gola che costeggia il fosso "Picacelli" in forte declivio. Le particelle 36,37,38, 39 e parte della 34 sono destinate a " Zona Parco cittadino" (con divieto di edificazione a carattere permanente) , la particella 39 e parte della n. 38 sono destinate a "Discarica Comunale", mentre la n. 34 ha una porzione di circa 200 mq ricadente in " Zona Agricola", ma di fatto è occupata dalla strada provinciale. I terreni di cui al foglio 13, particelle 1060,1061, 419 sono ubicati in zona montana sotto il centro di Buonvicino , con indirizzo silvo - pastorale , in forte stato di abbandono con notevoli rovi di spine e detriti di vario genere. Oltre i due reliquati di terreni vi insiste il rudere di un vecchio fabbricato rurale di cui rimangono solo poche tracce. I terreni sono raggiungibili percorrendo la strada provinciale che collega Diamante a Buonvicino e da quest’ultima si diparte una strada in terra battuta fino a raggiungere la p.lla 1061. Sebbene la zona sia raggiunta dalla luce elettrica, il terreno in questione risulta privo di qualunque servizio e non è recintato. Il terreno di cui alla particella 793 è ubicato sul prosieguo della strada provinciale che raggiunge il Paese di Buonvicino, a cavallo di detta via nonché del torrente "Casavino"; in una zona fortemente scosce-
sa e priva di coltivazione. Le particelle nn. 1060,1061 ricadono in Zona ER Aricola Rurale; la particella 793 è sottoposta a vincolo di inedificabilità ed una piccola porzione è occupata da viabilità pubblica, precisamente la strada Diamante.Buonvicino. " La destinazione urbanistica di tutti i terreni, ad oggi risulta sostanzialmente invariata. I beni pignorati risultano essere liberi ed incolti, ad eccezione delle particelle nn 38 e 39 del foglio 8 (occupate dalla discarica comunale) e n. 34, in minima parte coltivata dal proprietario esecutato. Gli stessi non risultano gravati da usufrutto, servitù, vincoli o caratteristiche di particolare pregio o altre formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l’ordine di cancellazione. PREZZO BASE D’ASTA EURO 86.717,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000,00 Gli immobili sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura del geom. Carlo Francesco Carpani che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561) Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il Notaio delegato. Diamante lì 31 marzo 2010 IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 160/98 promossa da : MORELLI ROCCO IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza dell’8 luglio 2005 notificata in data 3 ottobre 2005 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 21 MAGGIO 2010 alle ore 12,00 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO , DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. IMMOBILI IN VENDITA LOTTO UNICO Nel Comune di Amantea: alla via Mazzini n. 80: appartamento adibito a civile abitazione, facente parte di un edificio a più piani posizionato al quinto piano, interno 11, della superficie complessiva netta di mq. 85, composto da un ingresso , disimpegno cui si accede al soggiorno, cucina, due camere da letto e dal servizio igienico, senza balconi; detta unità immobiliare è servita dal vano scala e da un ascensore e confina a sud con via Mazzini, a Ovest con vano scala, a Nord con proprietà P. e ad Est con proprietà A. Censito nel NCEU del Comune di Amantea al foglio 6, particella 467 sub 12, categoria A/2, classe 1, consistenza vani 5, rendita Euro 374,43, via Mazzini, piano 5 interno 11, in ditta al debitore esecutato, proprietario per 1000/1000 PREZZO BASE D’ASTA EURO 40.758,36 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000,00 TRIBUNALE DI PAOLA CANCELLERIA FALLIMENTARE FALLIMENTO N. 685.1/2004. GIUDICE DELEGATO : D.SSA ANNA MARIA BUFFARDO CURATORE : D.SSA DANIELA CALVANO V. LIBERTA’, 5 87027 PAOLA (CS) - TEL:0982/58.93.71 FAX: 0982/97.42.83 SECONDO AVVISO VENDITA IMMOBILIARE CON RIBASSO DEL PREZZO NELLA MISURA DEL 10% Il giorno 13.07.2010 alle ore 12,00 innanzi al Giudice delegato d.ssa Anna Maria Buffardo verranno venduti all’incanto, in tre lotti distinti, i seguenti immobili: Lotto n. 1: terreno seminativo arborato, sito in »» segue
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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it loc. Santa Maria di mare - Cetraro, censito al NCT al fgl. 52, p.lla 47, mq. 2.260 circa. Sul terreno insiste fabbricato agricolo allo stato rustico, così composto: p.t. 3 vani, 2 accessori, 2 portici; 1° piano: 2 vani, 1 accessorio, 1 terrazzo lato monte, 1 balcone lato mare. Il suddetto fabbricato è censito al NCT al fgl. 52, p.lla 47. Il prezzo a base d’asta del suddetto lotto è pari a E 156.600,00, oltre iva/imposta di registro; Lotto n.2: terreno uliveto, classe 2, mq. 170,0, NCT fgl. 47, p.lla 745; terreno seminativo, classe 2, mq. 310,0, NCT fgl. 47, p.lla 749; Terreno seminativo arborato, classe 2, mq. 840,, NCT fgl. 47, p.lla 279. I terreni sopra descritti sono confinanti, e tutti in zona collinare, località "Castelluzzo" - Comune Cetraro . Il prezzo a base d’asta del suddetto lotto è pari a E 11.880,00, oltre iva/imposta di registro. Lotto n. 3: area di sedime fabbricato demolito, loc. "Castelluzzo" - Comune Cetraro, NCT fgl. 50, p.lla 79, mq. 20,0. Il prezzo a base d’asta del suddetto lotto è pari a E 144,00 , oltre iva/imposta di registro. Le offerte in aumento, per tutti e tre i lotti, non potranno essere inferiori a E 1.000,00. TRIBUNALE DI PAOLA FALLIMENTO N.457-97/95 AVVISO DI VENDITA Il G.D. Dott.ssa Annamaria Buffardo, con verbale di asta deserta dell’11-05-2010 a seguito dell’ordinanza del 23.02.2010 ha disposto la vendita con nuovo incanto di locale garage sito in Località Fraganello di Diamante (CS), censito in catasto alla partita 1007101, foglio 13, particella 702, sub 1, posto al pianoterra, interno 5, zona censuaria U, categoria C/6, classe U, consistenza mq 18, facente parte del Fabbricato B", del complesso edilizio il "Gambero" confinante con vano scala, pianerottolo di accesso, garage interno 4 e spazio condominiale da tre lati al prezzo base
di E 13.777,00, il tutto alle medesime condizioni di cui all’ordinanza del 23.02.2010, L’incanto avrà luogo davanti al G.D. Dott.ssa Annamaria Buffardo il giorno 13.07.2010 alle ore 11:00 Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Cancelleria Fallimentare tel. 0982 6221219 o al Curatore Rag. Paolo Romagno Tel. 0982/848858. Paola lì, 11.05.2010
27/04/1997, concessione edilizia in sanatoria n.ro 208/94. E’ stata rilevata la seguente difformità: il terrazzo a livello è stato trasformato in veranda. Per le opere abusive si configura la necessità di richiedere la sanatoria ex. art. 36 DPR 6 giugno 2001 n.ro 380 modificato ed integrato dal D.lgs 301/01. Prezzo base d’asta euro 42.467,33.
Tribunale di Vibo Valentia Tribunale di Palmi TRIBUNALE DI PALMI Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 5/02 promosso da: Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 15 dicembre 2005; Avvisa in data 12 luglio 2010 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto dell’immobile di seguito descritto: LOTTO UNICO UBICAZIONE: il bene fa parte di un fabbricato di maggiore consistenza, a complessivi cinque piani fuori terra, ubicato alla periferia del centro abitato di Palmi, lungo la strada che conduce alla stazione delle Ferrovie dello Stato. CONSISTENZA: appartamento al 2° piano (3° f.t.)della superficie convenzionale di circa 200 mq. DIRITTO DA VENDERE: intero. LOCAZIONI: nessuna. CONFORMITA’ URBANISTICO-EDILIZIA: da indagini effettuate presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Palmi è emerso che per il bene in oggetto è stata rilasciata, in data
TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA ORDINANZA DI VENDITA Fallimento n. 671/94 Il G.D. dott. Vincenzina Andricciola - visto la richiesta del curatore del 16.03.2009; - a scioglimento della riserva assunta; ordina la vendita con incanto dei seguenti beni: LOTTO UNO: quota pari a ½ indiviso della piena proprietà del fabbricato per civile abitazione sito nel comune di Rombiolo località Malerba ancora allo stato rustico. L’immobile è costituito da due piani fuori terra, oltre seminterrato, non ancora censito ma realizzato su aerea riportata in catasto al foglio 19, p.lla definitiva 876, seminativo arboreo; prezzo base d’asta: E 41.568,01; fissa all’uopo l’udienza 13.7.2010 ore 9.30. TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA ORDINANZA DI VENDITA Espropriazione immobiliare n. 39/83 R.G.E. Il G.E. ha ordinato procedersi con seguito alla vendita con incanto del seguente compendio immobiliare: "Porzione di fabbricato facente parte di uno stabile in Tropea confinante --------------------- nell’intero con spazio d’isolamento, via V. Veneto, proprietà , proprietà comunale salvo altri, composto detto stabile di
un piano terra, primo piano, secondo piano, terzo piano, attico; costruito su area in catasto terreni di Tropea al foglio 4, particella 274, sup. mq. 370; la porzione per cui si agisce è consistente nell’intero piano terra a uso magazzino distinto nel NCEU alla partita 1121 Tropea, foglio I, particella 366/3 cat. C/2, mq 1999; pervenne al ---------------------------- per successione in morte di -------------------il -------------------- (trascr. 24.6.1965 n. 9736) per donazione del 31.7.68 (trascritta 26.8.68 n. 12212) e per divisione atto La Rovere del 31.7.1968 (trascr. 26.8.68 n. 12215): atti cui si fa esplicito riferimento per dati mancanti e imprecisi". La vendita avrà luogo con incanto il giorno 6.7.2010 ore 9.30 con seguito nella sala delle pubbliche udienze davanti al giudice dell’esecuzione. I beni pignorati saranno offerti in vendita in unico lotto costituito come da precedente descrizione, al prezzo base di E 147.706,67. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad E 1.032,91. Gli offerenti dovranno prestare cauzione in denaro o in titoli del debito pubblico in misura non inferiore ad un decimo del prezzo base di ciascun lotto e versare importo pari a 20 % per le presumibili spese tre giorni prima dell’udienza fissata per l’incanto. Il versamento potrà effettuarsi mediante libretto di deposito giudiziario vincolato al giudice dell’esecuzione o mediante deposito in cancelleria o in istituto bancario di Vibo Valentia vincolato al giudice dell’esecuzione e producendo la ricevuta in cancelleria. L’aggiudicatario, entro il termine di giorni 30 dall’aggiudicazione, dovrà depositare il prezzo, dedotta la cauzione, in un libretto di deposito giudiziario vincolato al giudice dell’esecuzione o in un istituto bancario di Vibo Valentia con vincolo al giudice dell’esecuzione e producendo in cancelleria la ricevuta. - Fine
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AZIENDA OSPEDALIERA MATER DOMINI Estratto bando di gara . L’A.O. Mater Domini Catanzaro, via T. Campanella 115, 88100 Catanzaro, Uff. Acquisizione Beni e Servizi (tel.0961/712652) indice procedura aperta per la fornitura triennale di beni e servizi, suddivisa in 3 lotti: 1) servizio di vigilanza armata e trasporto valori; 2) fornitura di gas medicinali; 3) fornitura di presidi specialistici per Oculistica. Valore gara: E 3.230.171,04 (Iva esclusa). Termine ricezione offerte: 18.06.2010. Bando inviato alla GUCE il 26.04.2010. Direttore Uff. Acquis. Beni e Servizi Dr. F. Presterà A.O. "Mater Domini" Catanzaro
FERROVIE DELLA CALABRIA ESTRATTO DELL’AVVISO DI GARA E’ indetta gara G10-06 per il "Servizio finanziario per l’assunzione di un mutuo quindicennale a tasso fisso". Si terrà con procedura aperta e verrà aggiudicata secondo il criterio del prezzo più basso. Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro e non oltre le ore 13:00 del 08/07/10 all’indirizzo specificato nel bando di gara pubblicato sulla GUCE del 15.05.2010, sulla GURI del 17.05.2010 e consultabile sul sito www.ferroviedellacalabria.it. Per informazioni: tel. 0961896218, fax 0961727687, e-mail gare@ferroviedellacalabria.com. Il Presidente del CdA (Dott.ssa Clara Ricozzi)
PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA
REGIONE CALABRIA
STAZIONE UNICA APPALTANTE PROVINCIALE Via Cimino n.1 - 89127 Reggio Calabria - Sito web: www.provicia.rc.it
DIPARTIMENTO POLITICHE DELL’AMBIENTE
AVVISO DI APPALTO AGGIUDICATO AI SENSI DELL’ART.79, COMMA 5 DEL D.LGS N.163/2006 e s.m ed i. OGGETTO: Appalto di progettazione esecutiva, previa acquisizione della proggettazione definitiva in sede di offerta, ed esecuzione "chiavi in mano" di un Istituto scolastico da adibire come Liceo Scientifico e Istituto Industriale, nel Comune di Oppido Mamertina (RC) - C.I.G. 0354063606. Importo complessivo dell’appalto (compresi oneri di sicurezza): E 1.754.000,00 Criterio di aggiudicazione: Offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art.83 D.Lgs n.163/2006 Aggiudicazione definitiva provvedimento n.1299 del 07/05/2010 Imprese partecipanti: n.9 Imprese escluse: n.7 Imprese ammesse: n.2 Impresa aggiudicataria: R.T.I. DE A. COSTRUZIONI DI DE ANGELIS DEMETRIO(CG) - I. M.A.C DI MASSEO GIUSEPPE (mandante) - CALCOPIETRO GIUSEPPE (mandante) , con il punteggio complessivo di 89. Importo di aggiudicazione: E 1.634.010,00 oltre IVA Seconda classificata: R.T.I. SISTO GIUSEPPE COSTR. SRL (eg) - DE. FRA. CAR. IMPIANTI SAS di F.sco Caracciolo & C. (mandante) Pubblicazione bando di gara: Albo Pretorio dell Ente il 30/10/2009 Organo Competente per le procedure di ricorso: T.A.R. Calabria - Sez. di R.C. Il Dirigente Mariagrazia Blefari
Sono aperti i termini per la partecipazione al bando di gara con procedura aperta per l’affidamento del servizio di pulizia delle acque marine superficiali della fascia costiera calabrese , approvato con D.D.G. n. 6652 del 03/05/10. Il bando è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Calabria n. 18 del 07/05/2010 Parte III e sulla GUCE in data 05/05/2010. Tutta la documentazione inerente il bando di gara è disponibile al seguente indirizzo Internet: www.regione.calabria.it/ambiente. Le domande di partecipazione dovranno essere inviate alla Regione Calabria Dipartimento Politiche dell’Ambiente Viale Isonzo 414, 88100 Catanzaro entro le ore 12 del 12/06/2010. Eventuali informazioni e chiarimenti circa l’oggetto del servizio e/o le modalità di partecipazione alla gara, potranno essere richieste esclusivamente alla Regione Calabria Dipartimento Politiche dell’Ambiente. Le eventuali richieste di informazioni e chiarimenti circa l’oggetto del servizio, formulate in lingua italiana, dovranno pervenire via fax al seguente numero 0961/33913 o, via e-mail al seguente indirizzo: anojamichele@alice.it entro e non oltre i cinque giorni precedenti alla scadenza del bando. Dipartimento Politiche dell’Ambiente Viale Isonzo 414 - 88100 Catanzaro Tel. 0961-737896 Fax: 0961-33913 Responsabile del Procedimento Ing. Michelangelo Anoja Tel 0961.854158 Il Dirigente di Servizio Ing. Michelangelo Anoja Il Dirigente di Settore Dott. Giuseppe Graziano
AVVISO BANDO DI GARA
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI VIBO VALENTIA Via C.Pavese - 89900 Vibo Valentia - Tel: 0963/997378 SETTORE VII° - STAZIONE UNICA APPALTANTE RETTIFICA BANDO DI GARA N. 21/2010 Bando di gara n. 21/2010 Servizio di raccolta, trasporto, smaltimento rifiuti e servizi connessi nel comune di Ricadi, si comunica che, in esecuzione della propria determina n. 149/2010, lo stesso viene rettificato nel modo seguente: Bando di gara: punto 12 - a): termine 5 luglio 2010 alle ore 12.00; punto 12 - d): apertura offerte esame documenti: prima seduta pubblica presso sede Amministrazione sita in Via Cesare Pavese alle ore 10.00 e seguenti del giorno 6 luglio 2010; Eventuale seconda seduta pubblica apertura offerte giorno 20 luglio 2010 alle ore 10.00 e seguenti medesima sede. Si stabilisce che nel caso in cui la stazione appaltante si trovi già in possesso dei documenti relativi ai concorrenti sorteggiati durante la prima seduta di gara ai sensi dell’art. 48 del dlgsvo 163/2006 e s.m.i. l’apertura delle offerte avverrà contestualmente nello stesso giorno previsto per la seduta dell’esame della documentazione, ovvero il giorno 6 luglio 2010 alle ore 10.00 e seguenti presso la medesima sede. Disciplinare di Gara: pag. 11, lettera f, per come segue: Esecuzione, nel triennio precedente la scadenza del presente bando (2007 - 2009), di servizi analoghi dell’importo pari ad € 1.545.454,00, IVA esclusa. In caso di aggiudicazione dovrà essere prodotta la certificazione in originale o copia conforme rilasciata o vistata dal committente. IVIATO ALLA GUCE: 10-05-2010 Riferimento interno 2010-058532 Vibo Valentia, lì 10 maggio 2010 IL DIRIGENTE: Dott.ssa Edith Macrì »» segue
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Enti e Istituzioni - 47
••Enti e Istituzioni•• In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Servizio a cura di Mediatag Spa Agente Coordinatore area Calabria - System Comunicazione Pubblicitaria "Gruppo 24Ore" - Tel. 0961.996802 - email:info@mediatag.it
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COMUNE DI CATANZARO
PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA
Dipartimento "Organizzazione del Personale" Settore Economico - Previdenziale Via E. Molè - 88100 Catanzaro Tel. 0961/852161 - Fax 0961/852163
AGENZIA REGIONALE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO A.R.DI.S - C A T A N Z A R O P. I. - C. F. 02491980799 Via Alberghi, 8 - 88100 Catanzaro Tel. 0961.709324 - Fax 0961.797692
ASSESSORATO LL.PP. SERVIZIO GRANDI OPERE VIA JANNONI - CATANZARO
Stazione Unica Appaltante Provinciale
BANDO DI GARA
AVVISO RELATIVO ALLA SELEZIONE PER L’AFFIDAMENTO IN ECONOMIA DEL SERVIZIO MENSA E RISTORAZIONE DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI MEDIANTE LA PROCEDURA DEL COTTIMO FIDUCIARIO (ai sensi dell’art. 125 del D. Lgs. 12.3.2006, n. 163). Questa Agenzia, in esecuzione della deliberazione commissariale n. del intende procedere, mediante selezione delle offerte pervenute entro le ore 12 del presso la propria sede, all’affidamento in economia, previa stipula di n. 13 cottimi fiduciari, del servizio di mensa e ristorazione (pranzo e cena), per il periodo 20 settembre 2010/22 luglio 2011, a favore degli studenti universitari che ne hanno diritto, alle condizioni tutte specificate nell’apposito "schema di cottimo fiduciario". Le ditte interessate potranno prendere visione del suddetto schema e del bando, direttamente presso la sede dell’Agenzia, nonché sul sito internet www.ardis.cz.it. La richiesta di partecipazione non vincola l’Agenzia. Il Direttore dr. Costantino Mustari
Questa Amministrazione indice procedura aperta, per l’appalto dei lavori di realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria del piano di zona n° 4 - Pistoia 2° stralcio - completamento, ai sensi del D.Leg.vo 163 del 13.04.06 e s.m.i. con il criterio del prezzo più basso e con le modalità di cui all’art. 122 comma 9 stesso decreto. Importo a base d’asta E 573.306,12 ed E 28.750,42 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso Termine presentazione delle offerte: ore 10.00 del 31.05.10. Apertura delle offerte: ore 09.30 del 07.06.10 I requisiti e le modalità di partecipazione alla gara sono riportati nel testo integrale del bando di gara,del disciplinare e del capitolato speciale che sono disponibili, assieme agli altri elaborati tecnici presso la Segreteria Amministrativa del Servizio Grandi opere (tutti i giorni feriali, sabato escluso, dalle ore 10,00 alle ore 12.30 - TF FAX 0961/881230). Il bando di gara, in data 15.03.10, è stato trasmesso alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica ed in in pari data è stato pubblicato all’albo pretorio di questo Ente e sui siti: www.comunecatanzaro.it e www.confindustria.cz.it, nonché trasmesso al sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. COD. CIG. 0434960C55 Catanzaro, 28.04.10 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ING. GIOVANNI CIAMPA IL DIRIGENTE ING. GIOVANNI CIAMPA
E’ indetta gara a procedura aperta, che sarà aggiudicata secondo il criterio del prezzo più basso ai sensi dell’art. 82 del D.Lgs. 163/06, relativa all’affidamento del servizio per la copertura assicurativa dei rischi di danneggiamento (kasco totale) al mezzo di trasporto condotto dal dipendente in servizio presso la Giunta Regionale della Regione Calabria, nonché di lesioni permanenti o di decesso del dipendente medesimo, autorizzato a servirsi del proprio mezzo di trasporto o di quello di un convivente, in occasione di trasferte o per adempimenti al di fuori dell’ufficio. L’affidamento del servizio, avrà durata triennale, con decorrenza dalla stipula del contratto. L’importo complessivo del contratto è presuntivamente stimato in Euro 450.000,00 incluso I.V.A. Le domande di partecipazione dovranno pervenire alla Regione Calabria - Dipartimento Organizzazione e Personale - Settore Economico - Previdenziale - Stanza n.18 - Via E. Molè 88100 Catanzaro, entro le ore 12,00 del 23.06.2010, secondo le modalità e le condizioni stabilite nel disciplinare di gara. Il bando di gara è stato inviato all’Ufficio delle pubblicazioni dell’Unione Europea il 23.04.2010 Disciplinare di gara, capitolati di polizza ed ogni altra documentazione necessaria, sono disponibili sul sito dell’Ente: www. regione.calabria.it , all’area " Bandi ed Avvisi di Gara" Copia dei documenti ed ogni altra utile informazione relativa alla gara potrà essere richiesta entro la data del 31 maggio 2010, presso: Regione Calabria - Dipartimento Organizzazione e Personale - Settore Economico - Previdenziale - stanza n. 18 - Via E. Molè - 88100 Catanzaro (Tel n. 0961.852161 - Fax n. 0961.852162) Catanzaro, lì 26 Aprile 2010 Il Responsabile del Procedimento Sig.ra Di Leo Vittoria Il Dirigente del Settore Dott. Giuseppe Longo
REGIONE CALABRIA AUTORITÀ REGIONALE STAZIONE UNICA APPALTANTE BANDO DI GARE SERVIZI La Regione Calabria - Autorità Regionale Stazione Unica Appaltante, ha indetto i seguenti appalti per affidamento di servizi, da svolgersi con procedura aperta: 1) Affidamento servizio di vigilanza per l’ASP di Vibo Valentia, E 525.600,00 +IVA, scadenza 15/06/2010 ore 12,00; 2) Affidamento servizio di ossigenoterapia e ventiloterapia in regime di assistenza domiciliare respiratoria per l’ASP di Cosenza, E 18.270.000,00 + IVA, scadenza 17/06/2010 ore 12,00; 3) Affidamento servizio di pulizie per l’ASP di Cosenza, E 12.715.000,00 +IVA, scadenza 14/06/2010 ore 12,00; 4) Affidamento servizio di raccolta e smaltimento rifiuti speciali A.O. di Cosenza, E 1.500.000,00 +IVA, scadenza 21/06/2010 ore 12,00; 5) Affidamento servizio di vigilanza per l’A.O. di Cosenza, E 8.000.000,00 + IVA, scadenza 23/06/2010 ore 12,00; 6) Affidamento servizio assistenza tecnica Autorità Gestione POR Calabria FESR 2007/2013, E 2.800.000,00 +IVA, scadenza 06/07/2010 ore 12,00; 7) Affidamento servizio di raccolta e smaltimento rifiuti speciali per l’ASP di Cosenza, E 2.475.000,00+IVA, scadenza 25/06/2010 ore 12,00; 8) Affidamento servizio di ristorazione per l’ASP di Vibo Valentia, E 6.410.000,00 +IVA, scadenza 18/06/2010 ore 12,00; 9) Affidamento servizio gestione del calore e conduzione impianti termici e di condizionamento con riqualificazione tecnologica degli impianti finalizzati alla sicurezza ed al risparmio per l’ASP di Crotone, E 5.940.000,00 + IVA, scadenza 29/06/2010 ore 12,00; 10) Affidamento di lavori per il collettamento di acque reflue e realizzazione impianto di depurazione intercomunale , E 818.818,40 +IVA, scadenza 22/06/2010 ore 12,00. Le date di svolgimento delle gare sono indicate nei rispettivi disciplinari di gara. Resp. procedimenti: D.ssa Maria Marano, tel. 0961.857209, fax 0961857291, m.marano@regcal.it. Spedizione GUCE 30/04/2010. IL DIRIGENTE SEZIONE TECNICA: Dott. Mario Martina IL COMMISSARIO: Dott. Salvatore Boemi
PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA Stazione Unica Appaltante Provinciale Estratto di gara per procedura aperta
ESTRATTO AVVISO DI GARA
OGGETTO: Appalto di progettazione esecutiva, previa acquisizione della progettazione definitiva in sede di offerta, ed esecuzione "chiavi in mano" di un Istituto scolastico da destinare a sede dell’Istituto Commerciale Turistico e Prefessionale Alberghiero nel Comune di Condofuri (RC) - C.I.G. 0397698EC1 Importo complessivo dell’appalto E 2.300.000,00 , oltre IVA, di cui E 2.135.922,33 per lavori a base d’appalto, E 100.000,00 per progettazione esecutiva e servizi a base d’appalto ed E 64.077,67 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. Categoria prevalente: OG1 - E 1.631.547,49 - class IV Categorie scorporabili e subappaltabili al 100%: OS28 - E.267.890,00 - class I° e OS30 - E 236.484,84 - class I° Criterio di aggiudicazione: mediante offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs 163/2006; Finanziamenti: Fondi Regione Calabria (fondi FAS - APQ Istruzione) Le offerte dovranno pervenire, a pena di esclusione, alla Stazione Unica Appaltante Provinciale Via Cimino n.1 89127 Reggio Calabria entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 21/07/2010 L’apertura delle offerte sarà effettuata il 22/07/2010 alle ore 9.30 . Il bando integrale è pubblicato all’Albo Pretorio della Provincia e dei Comuni di Reggio Calabria e di Condofuri, sul portale dell’Ente www.provincia.rc.it e sui siti della Regione Calabria e del Ministero delle Infrastrutture. Data di spedizione alla GURI 27 APR. 2010 Responsabile Unico del Procedimento: Arch. Antonino Minniti Responsabile del Procedimento di gara: dott.ssa Maria Iero Il Dirigente Mariagrazia Blefari
AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Comune di Mileto (VV) OGGETTO: Servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati - Comune di Mileto (VV) PROCEDURA DI GARA: Aperta ai sensi dell’art.55 del decreto legilslativo n.163/2006 e s.m.i; da esperire ai sensi dell’art.82 del citato Decreto secondo il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, con aggiudicazione ai sensi dell’art. 86-87-88 del decreto legislativo n.163/2006 e s.m.i; Importo a base d’asta E. 7.100.000,00 oltre IVA. TERMINE DI PRESENTAZIONE E DATA DI APERTURA DELLE OFFERTE: Termine presentazione offerte 21-06-2010 alle ore 12,00; Apertura offerte ed esame documenti: seduta pubblica presso sede Amministrazione sita in Via C.Pavese alle ore 10,00 e seguenti del giorno 22-06-2010; CONDIZIONE E REQUISITI PER PARTECIPARE ALLA GARA: Requisiti di ordine generale assenza delle cause di esclusione previsti dall’art.38 del Dlgs n. 163/2006 e smi; Requisiti di ordine tecnico - art. 39-41-42 dlgs n. 163/2006; DURATA DEL CONTRATTO: Anni due. Il bando disciplinare di gara e Capitolato Speciale d’Appalto sono disponibili sul sito internet www.provincia.vibovalentia.it sul sito della Regione Calabria e del comune di Mileto (VV). Data trasmissione GUCE 23-04-2010 Il Dirigente Dott.ssa Edith Macrì
COMUNE DI MARINA DI GIOIOSA JONICA
REGIONE CALABRIA
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI VIBO VALENTIA SETTORE VII° - STAZIONE UNICA APPALTANTE ESTRATTO BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA STAZIONE APPALTANTE: Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia Stazione Unica Applatante - Via C. Pavese - tel. 0963/997359 - Fax 0963/997219
PROROGA TERMINI CIG 04593950BF
POR CALABRIA FESR 2007/2013 Dipartimento n.11 "Cultura, Istruzione e Ricerca Scientifica"
Prorogato al 31 maggio 2010 il termine per la presentazione della domanda di partecipazione al bando di gara per l’affidamento del servizio di bonifica, inserimento dati ed aggiornamento banca dati ICI e servizio di accertamento Imposta Comunale sugli Immobili. Modifica Formula di determinazione del punteggio sul prezzo offerto di cui alla lettera B del punto 5) del bando di gara e dell’art.8 del capitolato speciale di appalto. Modifica consultabile su www.comune.marinadigioiosaionica.rc.it. Il Responsabile del Settore Economico-Finanziario Dott.ssa Tiziana Romano
Avviso di Selezione Direttore Artistico del Programma "Magna Graecia Teatro 2010" Si informa che è stato pubblicato sul BUR della Regione Calabria n. 16 del 23 aprile 2010, Parte III, l’Avviso di selezione per il conferimento dell’incarico di Direttore Artistico della manifestazione "Magna Graecia Teatro 2010". Tutte le informazioni relative all’Avviso di selezione sono disponibili e consultabili sul citato BUR e sul sito www.regione.calabria.it , Portali Tematici "Calabria Istruzione" Il Dirigente del Settore Dr. Armando Pagliaro
Estratto di gara per procedura aperta OGGETTO: Lavori di ripristino S.P. 2 bis Sitizano - Cosoleto. C.I.G. 0440587FL0 Importo complessivo dell’appalto: E 518.156,67, oltre IVA, di cui E 10.159,93 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. Categoria prevalente: OG3 E. 376.216,54; Categoria scorporabile e subappaltabile: OG13 E 141.940,13. Criterio di aggiudicazione: Prezzo più basso inferiore a quello posto a base di gara determinato mediante ribasso sull’elenco prezzi ai sensi dell’art. 82, comma 2 lett. a) del D.l.gs 163/2006. Finanziamenti: Fondi dell’Ente; Le offerte dovranno pervenire, a pena di esclusione, alla Stazione Unica Appaltante Provinciale Via Cimino n.1 - 89127 Reggio Calabria entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 03/06/2010 L’apertura delle offerte sarà effettuata il 04/06/2010 alle ore 9.30 . Il bando integrale è pubblicato sull’Albo Pretorio della Provincia, del Comune di Reggio Calabria e del Comune di Cosoleto e sui siti: www.provincia.rc.it; wwww.regione.calabria.it e www.serviziocontrattipubblici.org Il Dirigente S.U.A.P Mariagrazia Blefari
REGIONE CALABRIA Dipartimento 11 Istruzione, Alta Formazione, Ricerca Repubblica Italiana POR CALABRIA FESR 2007/2013 ASSE I RICERCA SCIENTIFICA, INNOVAZIONE TECNOLOGICA E SOCIETÀ DELL’INFORMAZIONE Linea d’Intervento 1.1.1.1 e Linea di Intervento 1.1.2.2 PROGETTO INTEGRATO STRATEGICO REGIONALE "RETE REGIONALE DEI POLI DI INNOVAZIONE" La Regione Calabria ha indetto un Avviso pubblico finalizzato alla costituzione e ampliamento dei Poli d’Innovazione Regionali, mediante l’individuazione dei Soggetti Gestori dei Poli e l’approvazione dei relativi Programmi di attività nei seguenti settori prioritari di ricerca e sviluppo tecnologico: Trasporti e logistica; Beni culturali; Salute dell’uomo; Filiere agroalimentari di qualità; Tecnologie dell’Informazione e delle Telecomunicazioni; Energie rinnovabili e risparmio energetico; Tecnologie per la gestione sostenibile delle risorse ambientali; Materiali avanzati e Sistemi avanzati di manifattura; Ambiente marino. Per ciascuno dei suddetti ambiti-settori di intervento, la Regione intende attivare un unico Polo di Innovazione/Soggetto Gestore. I Poli di Innovazione sono raggruppamenti d’imprese indipendenti (start-up innovatrici, piccole, medie e grandi imprese) e di Organismi di Ricerca attivi in un particolare settore o territorio che operano per stimolare e attivare processi d’innovazione. Gli aiuti previsti dal presente avviso, ai sensi del regime di aiuto n. 302/2007, sono concessi nella forma di aiuti all’investimento e di aiuti al funzionamento e sono destinati esclusivamente alla persona giuridica che assume la gestione del Polo d’Innovazione. L’ammontare complessivo delle risorse pubbliche è pari a E 45.000.000,00. L’ammontare massimo per ciascun Polo è pari a E 5.000.000,00 (di cui 3 milioni per gli investimenti e 2 milioni per il funzionamento). La documentazione relativa al presente avviso è reperibile nella sezione "Bandi e Avvisi" del sito web www.regione.calabria.it/ricerca. Durante il periodo di apertura dell’Avviso è possibile richiedere informazioni: per e-mail all’indirizzo: settorericerca@regcal.it specificando "Bando Poli" nell’oggetto; telefonando dalle ore 9 alle 12 al seguente numero: +39 0961 852092; rivolgendosi nei giorni di lunedì e venerdì agli Uffici del Settore 3 del Dipartimento 11 della Regione Calabria, siti in via Molé - Catanzaro. La scadenza per la presentazione della domanda è fissata al 22 giugno 2010. IL DIRIGENTE DEL SETTORE dr. Giuseppe Rossi
Il tributo al fondatore del Cavallino Rampante Sintesi di arte e tecnologia, questo è sinonimo di Ferrari. Ma anche passione, amore per la sfida, impegno per raggiungere il risultato e superare ogni traguardo, capacità di guardare sempre avanti. E di questo si parla quando il protagonista è l’uomo che ha creato una leggenda: Enzo Ferrari. Solo un’auto estrema come questa poteva portarne degnamente il nome. E solo con un’opera d’arte come questa potevamo farne risplendere ogni dettaglio, nella sua aggressiva perfezione.
Il fascino assoluto del mito La scultura è realizzata con la tecnica della microfusione a cera persa, in bronzo laminato in palladio. I cristalli sono realizzati con la tecnica dello smalto a caldo. Un prezioso smalto “cattedrale” trasparente permette la visione dei particolari del motore. Scala: 1/18 Dimensioni: 10,5 x 25 x 5,4 cm ca.
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SCULTURE IN MOVIMENTO: ENZO FERRARI