QuiEconomia

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n.18

luglio

2009

1,90

euro

6 Imprese Paolo Abramo, presidente di Union Camere per due mandati consecutivi dal 2000 è alla guida della Camera di Commercio di Carmela Valente

Intervista esclusiva a

Giuseppe Gatto Presidente di Confindustria Catanzaro

La Confidustria del presidente Gatto «Credere nell’innovazione, senza non ci sarebbe impresa» 9

Crediti minori

Riprende la corsa al tasso variabile le famiglie tornano a privilegiare il rischio

di Elida Sergi

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Professioni

Amarelli storia e genialità al servizio della passione

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Professioni

Anton Giulio Grande l’erede di Versace amatissimo dalle dive osannato dalla critica lo stilista di Lamezia è entrato nell’olimpo della moda internazionale

di Alessandro Caruso

di Ludovico Casaburi

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Aste Immobiliari

Elenco dei bandi di vendita immobiliare dei Tribunali calabresi

Asteinfoappalti


News

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Vincere casa alla lotteria Succede in Austria, in Italia però non è possibile

Crisi del capitalismo e crollo di Wall Street un libro per capire meglio l’economia di Lorenzo Procopio

Vincere una casa con pochi spiccioli. Un’idea geniale per Michael Pisecky, direttore di una grande società immobiliare. A suo avviso «la lotteria degli immobili conquisterà una nicchia di mercato anche a lungo termine, soprattutto per il settore lusso». Offerto su Internet anche un bungalow di lusso nel Semmering, località sciistica vicino Vienna. Il proprietario Juergen Tatscher vorrebbe ritirarsi a Maiorca e spera di finanziare il suo sogno con la lotteria della casa. In palio

anche immobili in montagna: a soli 59 euro a biglietto una villetta a schiera vicino Innsbruck, e a cento un’altra casa, sempre in Tirolo. Sul business delle lotterie immobiliari si è lanciato anche Bernd Asbeck, un ingegnere esperto di economia, che offre su Internet una piattaforma per pubblicizzare gli immobili in vendita con i biglietti. Su Auxionit.com compaiono dieci oggetti, fra cui un attico di lusso a Vienna, che saranno presto lanciati in lotteria. Il sito potrebbe essere allargato anche a yacht, cavalli da corsa e pianoforti, ha detto Asbeck. «La legge austriaca permette il gioco d’azzardo privato» tiene a precisare il ministero delle finanze, spiegando che la vendita singola a fini non commerciali di una proprietà privata tramite lotteria non viola il monopolio dello Stato sul gioco d’azzardo. Esattamente come negli Stati Uniti e in Spagna, dove già da tempo la lotteria di immobili è una realtà, mentre affari di questo tipo sono per ora vietati in Germania, oltre che in Italia naturalmente.

Una Tower per Big Luciano Un omaggio al grande tenore italiano Luciano Pavarotti, sarà realizzato a Dubai con la costruzione della Luciano Pavarotti Tower, che sorgerà sulla Palm Jebel Ali. L’edificio sarà alto 16 piani, ognuno dei queli dedicato ad opere liriche e arie cantate dal tenore; gli appartamenti hanno metrature dagli 80 ai 500 mq; arredamenti di lusso su misura personalizzati da designer italiani; spiaggia e porticciolo privato; beauty farm, piscina e palestra all’ultimo piano. Verranno, inoltre, aperti il ristorante "Big Luciano", con specialità tradizionali italiane, e un museo della musica dedicato,

naturalmente, a Pavarotti. La consegna dei lavori è prevista per il 2011.

Non soltanto gli accademici delle grandi Università americane o francesi si occupano dei problemi sollevati dalla crisi dei mutui subprime e del crollo delle borse, anche nella nostra periferica regione calabrese c’è chi si preoccupa di analizzare la crisi del sistema capitalistico e le sue conseguenze sul mondo del lavoro. Per le Edizioni Istituto Onorato Damen è appena arrivato in libreria un agile ed elegante volume interamente dedicato alla grande crisi che ha colpito il sistema finanziario e produttivo su scala mondiale dal titolo "La crisi del Capitalismo. Il crollo di Wall Street". Si tratta di un libro scritto a più mani che raccoglie una serie di saggi e articoli già pubblicati negli ultimi anni su alcuni giornali e riviste di settore che non mancherà di incuriosire e interessare i lettori più attenti alle problematiche affrontate. La piccola casa editrice Istituto Onorato Damen, recentemente costituita nella città di Catanzaro, ha avuto il merito, e diremo noi, anche il coraggio commerciale di proporre sul mercato librario un testo interamente dedicato ad un argomento alquanto specialistico come quella dell’analisi della crisi economica. Quello che più impressiona favorevolmente del libro è che nei vari saggi che lo compongono, scritti prima dello scoppio della crisi dei mutui sub prime americani, l’attuale crisi non solo veniva prevista ma si anticipavano anche molte delle dinamiche economiche e sociali che purtroppo successivamente si sono verificate. L’analisi che gli autori dei saggi hanno condotto nei loro lavori si differenzia dalla vulgata accademica dominante per aver ripreso degli sche-

mi interpretativi tipici del pensiero dell’economia classica (Smith, Ricardo, Marx ecc...). In maniera particolare le dinamiche economiche in atto, esaminate nei vari articoli e saggi che compongono il libro, sono state analizzate attraverso la critica dell’economia politica di Marx. Il filo conduttore dell’analisi è possibile ricercarlo nella legge marxiana della "Caduta tendenziale del saggio medio di profitto" in base alla quale con lo stesso sviluppo tecnologico del capitalismo si creano tutti i presupposti dello scoppio di una crisi economica. In base a tale legge, con l’aumentare degli investimenti in macchine e attrezzature (il cosiddetto capitale costante), i profitti delle imprese anziché aumentare tendono a diminuire, innescando in tal modo il meccanismo delle crisi economiche. Gli autori del libro nell’affrontare l’analisi del capitalismo del ventunesimo secolo, hanno osato riprendere l’ottocentesca legge marxiana che il pensiero economico moderno ha da molti decenni riposto in soffitta. È con questa chiave di lettura che gli autori dei saggi e degli articoli hanno cercato di interpretare la cosiddetta finanziarizzazione dell’economia. Lo sviluppo del mondo della finanza di questi ultimi decenni nell’intero sistema capitalistico mondiale è visto dagli autori del libro come una delle conseguenze della legge della caduta del saggio medio del profitto nelle attività industriale e agricole. I bassi profitti nelle attività produttive, secondo gli autori, hanno spinto capitali sempre più grandi verso il mondo della finanza e della speculazione. Si tratta di un diverso approccio alle problematiche dell’attuale crisi economica, che si differenzia non poco rispetto alle interpretazioni correnti.

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News

3 Una guida per l’acquisto sicuro Con il vademecum "Garanzia preliminare. La sicurezza nel contratto di compravendita immobiliare", notai e associazioni dei consumatori intendono fornire tutti gli strumenti di tutela mediante i quali il cittadino può acquistare in modo sicuro un immobile. Tra i contenuti principali si segnala il paragrafo dedicato alla tutela degli acquirenti di immobili da costruire. La guida specifica, in particolare, l’ambito di applicazione del-

la disciplina e i relativi obblighi che la normativa pone al costruttore/venditore. In particolare la guida specifica che la garanzia fideiussoria è obbligatoria solo se l’immobile si trovi in uno stadio di costruzione ovvero dopo l’avvenuta richiesta dei titolo edilizio abilitativo e prima del completamento delle finiture (quando cioè non è ancora possibile richiedere il certificato di agibilità). Info: www.notariato.it.

Guida all'acquisto della casa

Abi, diventa operativa l’autocertificazione Il provvedimento consente di accelerare la restituzione delle rate dei mutui di Carmela Valente

È in arrivo un nuovo chiarimento dell’Associazione bancaria italiana (Abi) dove si invitano sia le banche sia i clienti a presentare l’autocertificazione per rendere operativa la riduzione delle rate variabili dei mutui prevista dal dl anticrisi. Non sarà più necessario aspettare la comunicazione e la presenza del nominativo del cliente negli elenchi predisposti dall’Agenzia delle entrate e inviati alle banche. L’autocertificazione consentirà di accelerare da parte del mondo bancario la restituzione delle rate dei mutui con tasso superiore al 4% per procedere successivamente all’incasso del relativo credito d’imposta maturato nei confronti dello stato. L’operazione ha preso il via solo dopo alcuni adempimenti sia da parte delle banche sia da parte dell’Agenzia delle entrate. Le prime infatti hanno dovuto inviare il nominativo dell’incaricato a ricevere i dati dei mutuatari, l’Agenzia ha dovuto predisporre le liste attingendo dalla propria banca dati ed effettuando controlli incrociati anche con l’Agenzia del territorio. Nel caso in cui, una volta conse-

gnate le liste alle banche il beneficiario/contribuente (il caso potrebbe essere quello per i mutui 2008, non ancora inserito nella banca dati) non risultasse negli elenchi e ritiene di essere in possesso dei requisiti può comunque presentare il modello di autocertificazione. Ecco dunque che il nuovo intervento dell’Abi arriva per dare un accelerata alla procedura. Dal mondo bancario infatti si evidenziano rallentamenti nelle comunicazioni e nelle ricezioni degli elenchi, in alcuni casi arrivati incompleti. L’Agenzia delle entrate invece fa sapere che l’invio degli elenchi è avvenuto per la gran parte degli istituti e che se rallentamenti ci sono stati sono dovuti a inesatte comunicazioni dei responsabili del procedimento o a ritardi nell’invio di questi dati. Anche se fonti bancarie fanno sapere che se rallentamenti ci sono stati sono anche dovuti alle riorganizzazioni dei grandi gruppi e all’invio degli elenchi all’istituto che ha comunicato il mutuo. Il messaggio che arriva dal mondo bancario è che nulla sarà perso. Il pagamento infatti anche se dovesse arrivare a dicembre retroagirà con la data di valuta pre-

Ufficio bancario

vista dalla legge. E proprio perché l’elenco non esaurisce i destinatari della norma, sarà possibile giocare d’anticipo e presentare l’autocertificazione prima ancora dell’arrivo degli elenchi. Il decreto anticrisi, (legge n. 2/09) ha infatti previsto che per i mutui in corso le rate variabili 2009 non possono superare il 4% grazie

all’accollo da parte dello Stato dell’eventuale eccedenza; l’importo delle rate, a carico del mutuatario, da corrispondere nel corso del 2009 è calcolato applicando il tasso maggiore tra il 4% senza spread, spese varie o altro tipo di maggiorazione e il tasso contrattuale alla data di sottoscrizione del contratto.

Cgia, prestiti solo ai soliti "grandi" Amare conferme. Del totale dei prestiti bancari, la stragrande maggioranza va a favore di appena il 10% di soggetti contraenti: «Sono quelli che ricevono la quasi totalita’ dei finanziamenti dalle banche italiane commenta Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia di Mestre - ma anche quelli meno affidabili visto che producono le percentuali di sofferenze più elevate. Un’anomalia tutta italiana che mette in evidenza co-

me il sistema bancario italiano premia i grandi, che hanno un maggiore potere contrattuale, a scapito dei piu’ piccoli. Visto che non di rado a quest’ultimi vengono richiesti rientri in tempi rapidissimi e spesso non giustificati per far fronte alle difficoltà generate dai grandi affidati». Ma veniamo ai dati elaborati dalla Cgia mestrina. Al 31 dicembre 2008 i finanziamenti complessivi erogati dalle banche italiane erano 1.304,9 mld

di euro. Di questi il 77,9% (in valore assoluto pari a 1.015,9 mld di euro) è stato concesso al 10% degli affidati. Vale a dire alle poche grandi imprese presenti nel paese. Per contro il restante 22,1% dei clienti delle banche italiane (prevalentemente piccole e medie imprese, lavoratori autonomi e famiglie) hanno ricevuto solo le briciole. Ovvero, 289 mld di euro (pari al 22,1% del totale dell’ammontare erogato).


Primo piano

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Confindustria Catanzaro riparte con Giuseppe Gatto presidente Il neoeletto:«Quando arriverà la ripresa non saremo impreparati» di Alessio De Grano

Si è da poco insediato alla presidenza di Confindustria Catanzaro il quarantanovenne ingegnere Giuseppe Gatto, già presidente della Gatto Costruzione Spa, e successivamente Presidente dei Costruttori Calabresi (Ance Calabria). Lo abbiamo intervistato per comprendere quali saranno le strategie dell’organismo di riferimento degli industriali catanzaresi per superare la crisi, e quali le posizioni in merito a tematiche come sicurezza, accesso al credito e innovazione. Ecco le mosse messe in campo da Confindustria Catanzaro per migliorare la situazione delle piccole e medie imprese sui mercati nazionali e internazionali. Dopo il suo insediamento ha dichiarato che «è un peccato non fare niente col pretesto che non si può fare tutto». Qual è lo stato dell’arte delle industrie della pro-

difficoltà del mercato del lavoro, deficit infrastrutturale, modesta internazionalizzazione, difficile rapporto con il mondo delle banche. E su questi aspetti che dovremo concentrare l’azione per i prossimi quattro anni

vincia di Catanzaro in questo momento di crisi? E come Confindustria si muoverà per migliorare la situazione? Se il quadro economico nazionale è difficile, a livello locale, come da noi riscontrato quotidianamente, il contesto socio-economico risulta particolarmente provato. Per la particolare marginalità del nostro tessuto economico, tuttavia, l’incidenza della crisi sulla nostra economia è, al momento, limitata. L’economia provinciale, infatti, mostra una sensibilità agli shock esogeni molto contenuta per diverse ragioni: per il ruolo che la P.a. riveste, per la modesta propensione all’internazionalizzazione, per la scarsa presenza di indotto di grandi industrie e per la notevole importanza del patrimonio immobiliare delle famiglie. Se andiamo ad osservare i singoli indicatori economici, notiamo, innanzitutto che il PIL pro-capite della provincia nel 2008 ha subito un calo dell’1,4%, segnando una battuta d’arresto nel trend di crescita. Per quanto concerne il mercato del lavoro, nell’ultimo anno osserviamo un incremento del tasso di disoccupazione dell’1,3% rispetto al 2007 (13,9%). Si registra altresì un incremento delle ore di cassa integrazione (+ 47%). Lo scenario complessivo, per quanto suddetto, non risulta scostarsi in maniera significativa rispetto gli ultimi anni; il nostro territorio, infatti, risulta caratterizzato da poche luci e tante criticità strutturali ed endemiche: contenuta capacità innovativa, difficoltà di creazione

Giuseppe Gatto

della ricchezza, innovazione poco marcata, terziarizzazione di tipo tradizionale, ruolo "invadente" della P.A., difficoltà del mercato del lavoro, deficit infrastrutturale, modesta internazionalizzazione, difficile rapporto con il mondo delle banche. E su questi aspetti e su queste criticità che dovremo concentrare l’azione della nostra Associazione per i prossimi quattro anni, per evitare di assistere impotenti al nostro declino e non farci trovare quando la ripresa prenderà vigore e gli altri territori ricominceranno a "correre". Accesso al Credito, in questo momento di crisi in pericolo sembrano soprattutto le Pmi, ma quali sono i rapporti con le banche e perché in Calabria la situazione è più nera che nelle altre regioni?

La sede di Confindustria Catanzaro

Ciò che sta accadendo nel nostro territorio è paradossale in quanto essendo le nostre imprese meno rischiose, data la minima esposizione verso l’estero e le nostre inesistenti operazioni artificiose di "finanza creativa" le banche dovrebbero dare più credito ed a tassi migliori. Troppi sono i casi, invece, di aziende cui vengono ritirati i fidi, che si vedono rifiutare le anticipazioni sulle fatture emesse, a cui vengono applicati tassi esorbitanti e che riscontrano enormi difficoltà ad avere finanziamenti. Si sta verificando il fenomeno che molti analisti spiegano con l’esempio del "cavallo che non

beve" dovuto ancora ad una cultura che separa la banca e l’ impresa. La prima ha difficoltà a valutare bene progetti industriali e punta troppo a garanzie reali, con ciò mortificando lo spirito imprenditoriale. La seconda vede ancora la banca come un sorta di "sportello pubblico", che deve dare risorse senza entrare nella condivisione del progetto, che resta di sola discrezionalità personale del capo azienda. I principi ispiratori di Basilea 2 e delle relative metodologie di valutazione delle imprese attraverso il rating, inoltre, appartengono ormai ad un’altra era. Non vorrei più sentire parlare di contrapposizione tra banca e impresa. Dobbiamo fare tutti un passo avanti. Senza finanza moderna le imprese non crescono. Senza crescita delle imprese la finanza resta antiquata. E’ un bisogno comune. E’ necessario fare questa strada assieme. Tutte le banche non possono e non devono abbandonare le imprese in questi momenti così difficili. Ci stiamo giocando il futuro ed è nel loro stesso interesse che si conservi un tessuto produttivo vivace e ricco. A tal proposito, occorrerà una incisiva azione della nostra Associazione per mettere al centro l’impresa ed i suoi progetti, la sua storia e la sua potenzialità. Ed è per questo che sarà importantissimo seguire con particolare interesse la trasformazione e lo sviluppo dei Confidi ed a sostenere l’azione delle banche locali affinchè siano sempre più protagoniste del sistema di sviluppo locale. Se vorremo veramente raffor-


Primo piano

5 zare il sistema produttivo e innalzare la crescita, abbiamo, inoltre, oggi più che mai, bisogno di una finanza efficiente, alleata delle imprese ed al servizio dell’economia. Il tema della sicurezza è molto caro alle nostre imprese. Cosa si sta facendo per garantire un corretto svolgimento del lavoro in una terra così difficile? Siamo da sempre convinti che la rimozione dei fenomeni di criminalità ed il rispristino delle condizioni di vivibilità, per un territorio come il nostro e come tanti altri nel Mezzogiorno, rappresentano una pre-condizione per una qualsiasi politica di sviluppo e di attrazione di nuovi investimenti. A tal fine, in questi anni, abbiamo posto in essere, una serie di comportamenti e numerose iniziative. Basti citare la sottoscrizione da parte di Confindustria Calabria e Confindustria Sicilia di un protocollo contro il racket al fine di individuare azioni comuni di lotta alla criminalita’; la delibera con la quale la stessa Confindustria Calabria s’impegna a costituirsi parte civile nei processi di mafia in cui siano parte offesa gli imprenditori; la presa di posizione forte con cui il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Calabria, con il suo presidente Florindo Rubbettino, ha formalizzato un appello in cui, denunciando lo stato di malessere in cui versa la Calabria, ha proposto uno sforzo comune per cambiare il volto ed il futuro della Regione, rivolgendo, in particolare, un esplicito invito a non pagare il pizzo per non rinunciare alla propria dignita’ di imprenditori e di uomini; l’interlocuzione costante della nostra Associazione con la Prefettura, grazie alla quale si sono concretizzate iniziative di impatto notevole, quale, da ultimo, l’indagine finalizzata a fotografare tra gli imprenditori, l’incidenza dei fenomeni dell’usura, del racket e delle estorsioni, le cui interessanti conclusioni sono state valutate nella riunione pubblica del 20 giugno u.s. alla presenza oltre che del Prefetto, di numerose autorità impegnate in prima linea contro la criminalità, che vasta eco ha avuto e continua ad avere

all’interno del Sistema di Confindustria e nelle sedi istituzionalmente deputate. Se il nostro impegno sul punto è stato massimo, per avere successo, la nostra azione deve trovare alleate tutte le forze sane del Paese; per sconfiggere questi fenomeni una volta per tutte, infatti, occorrono presidio del territorio, tempi della giustizia rapidi, certezza della pena. Possiamo espellere chi paga il pizzo ma servirà a ben poco se poi non riusciremo a tenere in galera gli estorsori! Per il futuro, dovremo, pertanto sostenere tutte quelle iniziative dirette a rafforzare il presidio del territorio contro la presenza della micro criminalità e di quella organizzata. Così come saremo molto vicini e non lasceremo mai soli i nostri colleghi che avranno il coraggio di denunciare ogni tentativo di influenza e di infiltrazione, ma altrettanto duri saremo al nostro interno nei confronti di chi sarà ritenuto colpevole di tenere comportamenti non in linea con i dettami previsti nel codice etico. A tali fini, stretta continuerà ad essere la nostra interlocuzione con la Prefettura e con gli altri organi istituzionali preposti ad impedire il frapporsi di ogni ostacolo alla libera organizzazione d’impresa ed al complessivo duraturo sviluppo del territorio. Innovazione è un termine che va molto di moda: tutti ne parlano da anni, ma l’impressione è che, in fin dei conti, la traduzione delle parole in atti concreti sia un’operazione assai difficile. Secondo lei, fare innovazione nella nostra regione è davvero un’impresa impossibile? Non credo che fare innovazione sia impossibile. Da parte degli imprenditori ogni difficoltà è stata sempre considerata quale occasione per rinnovarsi, progredire e crescere. Ogni criticità è stata il pretesto per ricercare soluzioni che ci consentissero di stare comunque sul mercato. E poiché nel nostro territorio si convive con situazioni di estrema criticità riteniamo che notevole sia la spinta verso l’innovazione. Del resto senza innovazione non esisterebbe l’impresa. Certo è

fondamentale accrescere il livello di attenzione verso l’innovazione, la formazione e la ricerca con il rafforzamento dei rapporti con le scuole e le università. Dobbiamo fare in modo, inoltre, che l’impegno, la fatica, lo studio, la pazienza e la tenacia tornino ad essere alla base di ogni attività, non possiamo far passare il messaggio che tutto è facile e tutto è possibile. Scuola e Università sono un patrimonio fondamentale per il nostro territorio, dove si formano i nostri giovani. E’ da lì che verrà il nostro futuro. La competitività di un territorio si misura sulla massa delle competenze, non sulle punte di eccellenza di pochi individui. E’ tempo di sostenere un progetto di progressivo investimento nell’istruzione che coinvolga tutti: le parti sociali, gli operatori del settore, le istituzioni, ma soprattutto la politica. Qual è la situazione in termini di competitività con i mercati esteri e quali sono gli strumenti che consentono alle imprese della provincia di mettersi al passo con i competitors stranieri? Il livello di internazionalizzazione delle nostre imprese è molto scarso, in un quadro nazionale non certo di eccellenza. Tuttavia, nell’ultimo anno, il livello delle esportazione, sebbene il livello non sia elevato (39 milioni), registra un incoraggiante +19,6%, a fronte di un sostanziale pareggio a livello nazionale. Per quanto concerne gli strumenti che potrebbero aumentare la competitività delle nostre imprese credo che sarebbe opportuno, innanzitutto, il coinvolgimento di tutti i soggetti protagonisti. Penso alle Istituzioni, alla Politica, all’ICE ed, in particolare, al mondo bancario.Il livello di mondializzazione di economia e degli scambi commerciali impone di conoscere e confrontarsi comunque con quello che avviene fuori dei nostri confini provinciali e nazionali, pertanto, sarebbe fondamentale, inoltre, in-

tensificare i rapporti di collaborazione con altri Paesi, studiando le opportunità di investimenti e gli strumenti a disposizione delle aziende, puntando soprattutto su settori di eccellenza quali l’agroalimentare ed il turismo.Compito dell’Associazione sarà quello di cercare di accompagnare gli investitori stranieri ed italiani nel loro partenariato e nelle iniziative comuni verso altri mercati.Questa esigenza penso debba essere particolarmente sentita soprattutto dai giovani imprenditori, il cui ruolo in azienda è significativamente legato allo sviluppo futuro. Per questi motivi ho ritenuto molto interessanti le missioni all’estero organizzate dai Giovani Edili della nostra Associazione.Ulteriore necessità è quella, infine, di agire in sinergia, facendo squadra e non come singole imprese, portando avanti un progetto di unità. Aggregazione fra di noi per vincere la concorrenza dei nostri competitors stranieri, dunque, perché siamo coscienti che soltanto uniti possiamo ottenere dei risultati. Evitiamo le fiere inutili che rappresentano delle occasioni di vacanza per molti politici e realizzaimo mission istituzionali e tematiche dopo aver ascoltato le esigenze e le strategie del mondo delle imprese. Quali sono gli strumenti comunitari di cui le imprese potranno disporre? Secondo lei gli investimenti saranno finalmente sfruttati per far fare alle aziende un salto di qualità? Le opportunità sicuramente ci saranno ma occorre fare in fretta perché avverto un certo ritardo su alcune cose che avrebbero già dovuto produrre effetti. Sarà compito della politica, infatti, aumentare la capacità di spesa senza mai dimenticare che la stessa spesa dovrà essere di qualità: spendere va bene ma dovremo essere bravi ad incidere sui parametri economici del territorio, altrimenti è un qualcosa fine a se stesso e, quindi, inutile per lo sviluppo.


Imprese

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Abramo: Camera di commercio aumenta qualità ed efficienza Il presidente catanzarese traccia gli sviluppi e i miglioramenti dell’ente di Carmela Valente

Paolo Abramo, imprenditore calabrese si impegna sin da giovane nell’azienda di famiglia, le Grafiche Abramo Spa, ricoprendo svariati incarichi in diversi settori produttivi, fino a diventare responsabile tecnico della produzione. Membro dell’Assindustria catanzarese e della Federazione di Confindustria Calabria, presidente di Union Camere per due mandati consecutivi, dal 2000 è presidente della Camera di Commercio di Catanzaro. Presidente Abramo secondo lei è cambiato il ruolo svolto dalle Camere di Commercio negli ultimi anni? «Direi proprio di si, la funzione originaria e prevalente della Camera di Commercio quale ente burocratico amministrativo che gestisce un albo di imprese, si è snellita molto grazie all’ammodernamento della struttura operativa e alla informatizzazione delle banche dati ri-

Si registra un incremento delle attività rispetto al passato con aumentati livelli di efficienza dei servizi inoltre ai nostri uffici vengono demandate tutta una serie di funzioni da parte di vari organi ministeriali

guardanti le imprese, il risultato è un incremento sostanziale delle attività rispetto al passato con livelli di efficienza e qualità dei servizi notevolmente aumentati; inoltre bisogna aggiungere che ai nostri uffici vengono demandate tutta una serie funzioni pubbliche di carattere tecnico burocratico, controllo e di gestione da parte di vari di organi ministeriali. Possiamo dire che oggi la Camera di Commercio funziona come un vero e proprio organismo di sviluppo e promozione, capace di fornire con professionalità e competenza una serie molto ampia di servizi, con iniziative ed azioni che vanno dal marketing all’internazionalizzazione alla formazione, alla tutela dell’impresa e del consumatore, al supporto delle imprese nelle loro attività promozionali. Il nostro Ente si pone come obiettivo, tra gli altri, di supportare gli aspiranti imprenditori e i neo-imprenditori con servizi di orientamento, informazione, formazione, consulenza e assistenza per l’avvio dell’attività economica. Creatività, spirito di iniziativa e volontà di mettersi in gioco sono caratteristiche fondamentali ed irrinunciabili che deve possedere un imprenditore che sceglie di avviare un’attività in proprio. Ma tutto questo, anche se importante può non bastare, per trasformare semplici idee progettuali in un’impresa efficiente e competitiva, capace di reggere la sfida dei mercati è necessario saper valutare i rischi, essere capaci redigere un business plan e scegliere la forma giuridica più adatta alle proprie

Paolo Abramo

esigenze. Non solo. Bisogna avere una profonda conoscenza del quadro normativo di riferimento e dei regolamenti al fine di adempiere a tutti quegli obblighi, amministrativi, fiscali e previdenziali, tra i quali non è sempre facile districarsi. Le azioni e le iniziative intraprese dalla Camera

di Commercio a sostegno dello sviluppo economico delle imprese possono essere cosi riassunte: sostegno finanziario ai consorzi e alle cooperative di garanzia collettiva; progetti per la crescita dei commerci e per favorire il trasferimento tecnologico; servizi per le certificazioni della

Le attività regolamentate Protagoniste di primo piano nell’universo delle economie locali, le Camere di Commercio costituiscono un importante punto di riferimento per i settori produttivi, sia nel panorama nazionale che in quello internazionale. Le Camere, definite enti autonomi di diritto pubblico, sono al centro di una fitta rete di organismi che lavorano con istituzioni, soggetti privati e associazioni, garantendo servizi, strategie di sviluppo e progetti per una crescita equilibrata dell’economia. In Italia il Sistema è rappresentato da Union Camere, l’Unione Italiana delle Camere di Commercio Industria e Artigiana-

to, che promuove, realizza e gestisce servizi e attività di interesse per l’intera rete camerale. Le attività regolamentate comprendono attività commerciali e servizi soggetti all’iscrizione al registro delle Imprese perchè esercitate da società o imprese individuali. Per ogni tipo di attività viene fornita una scheda contenente il tipo di autorizzazione richiesta, l’ente competente e la normativa di riferimento. Camera di Commercio, via Menniti Ippolito 16, Catanzaro. Info: 0961888111; C. V.


Imprese

7 qualità; contributi a fondo perduto per far partecipare le imprese a fiere e mostre sul territorio sia nazionale che internazionale. Inoltre, quando non concede direttamente contributi e agevolazioni, la Camera contribuisce con le proprie attività ad incrementare l’efficienza dei mercati locali e ad attrarre affari e risorse dall’esterno, in altre parole stimola la crescita del sistema produttivo e dell’economia in generale». Cosa intende nello specifico quando parla di promozione e sviluppo del territorio? «Il supporto alle Pmi nella ricerca di finanziamenti, da operarsi tramite servizi di consulenza e assistenza personalizzata con l’accesso a banche dati tematiche; l’organizzazione di mostre ed esportazioni di prodotti agroalimentari, industriali e artigianali, oltre all’allestimento di concorsi, premi e manifestazioni, con le annesse campagne pubblicitarie e di marketing; le attività per la tutela dell’ambiente e per lo sviluppo delle infrastrutture, la valorizzazione dei marchi e dei prodotti delle nostre aziende. In tutto questo occorre precisare che la politica delle Camere di Commercio può variare all’interno dei singoli organismi, per esempio potrebbe verificarsi che il Consiglio Camerale ossia l’amministrazione camerale, possa autonomamente ritenere che sia più utile ed efficace una politica di supporto al credito rispetto a quello della internazionalizzazione della formazione, senza che tutto ciò possa risultare contraddittorio e di ostacolo all’azione coordinata ed armonica dell’Ente nel suo complesso. La nostra politica interna è estremamente aperta e disponibile al confronto con tutte le realtà, non a caso la Camera di Commercio di Catanzaro è stata definita la Camera più vivace d’Italia perché non vi è un settore che viene trascurato rispetto ad un altro, questo chiaramente non signifi-

Il Politeama di Catanzaro

ca che non vi siano delle priorità negli obiettivi da perseguire, fra questi sicuramente rientra l’internazionalizzazione delle imprese, la formazione continua, il supporto al credito e la ricerca economica. Riguardo al processo di apertura e confronto con i mercati internazionali mi preme sottolineare che guardare oltre i confini regionali e nazionali significa avere un approccio diverso

Marcello Furriolo con Papa Giovanni Paolo II

con il modo di fare impresa, noi stessi eravamo impreparati e ritenevamo che bastasse esporre i propri prodotti in vetrine importanti e che il problema fosse solo quello di farsi conoscere all’estero, mentre in realtà la vera sfida consiste nell’essere capaci di relazionarsi in maniera concorrenziale su mercati estremamente dinamici e competitivi. Non è facile realizzare questo processo in una Regione come la nostra che soffre di ritardi storici in moltissimi settori strategici fondamentali per lo sviluppo economico, quasi tutti gli indicatori tecnici rilevano una cronica mancanza della nostra propensione all’export, ma qualcosa negli ultimi anni sta lentamente cambiando e nonostante la crisi strutturale in atto si registra una timida crescita delle nostre esportazioni anche in un momento difficile come questo. Come accennavo prima, l’altra priorità è data all’azione formativa continua e qualificata dei soggetti che agiscono nei processi di sviluppo, l’imprenditore "oggetto strumentale di crescita economica" è maturato e cresciuto culturalmente, molti imprenditori hanno voluto fare della propria azienda il credo della loro vita, nella loro azione hanno capito che bisogna aprirsi, puntare su nuovi obiettivi e verso nuovi orizzonti con entusiasmo, professionalità e nuove competenze. Un contributo importante alla spinta propulsiva per la crescita del nostro sistema economico è stata realizzata grazie anche agli sforzi importanti effettuati dalle associazioni di categoria, a volte basta l’azione di pochi uomini per innescare cambiamenti

importanti. Grande attenzione viene data allo sviluppo dei sistemi consortili di garanzia ed alla ricerca sui temi economici, tale ricerca è di importanza fondamentale per la programmazione del territorio, spesso in passato la mancanza di conoscenza e le difficoltà valutative hanno impedito di sapere cosa sia il territorio, e di cosa abbia bisogno per il suo sviluppo. I dati ottenuti da queste indagini vanno costantemente monitorati ed aggiornati mese per mese, anno dopo anno, solo così si può avere un quadro chiaro e affidabile delle dinamiche territoriali ed intervenire efficacemente nei processi di sviluppo e trasformazione con interventi mirati. La capacità di questa Camera di Commercio è quella di riuscire a individuare tante priorità e di cercare di perseguirle tutte grazie anche all’interazione istituzionale con gli altri enti territoriali: il Comune, la Provincia e la Regione, tutto ciò per dare l’immagine di un territorio organizzato dove le singole istituzioni agiscono in maniera coordinata e sinergica. Mi rendo conto che c’è ancora molto da fare, ma qualche passo in avanti è stato fatto, basti pensare ai massicci investimenti in infrastrutture nell’area industriale di Lamezia Terme, dove ad oggi si sono insediate ottantaquattro aziende, con la creazione di circa mille posti di lavoro. Non sono molti, ma in un territorio dove la piaga della disoccupazione è una ferita antica e la sete di lavoro soprattutto per le nuove generazioni rimane insoddisfatta è un importante segnale di speranza che non deve essere sottovalutato».


Mutui

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Il fisco a misura dei diversamente abili in arrivo una guida alle agevolazioni L’agenzia delle Entrate ha realizzato un vademecum per le famiglie di Elida Sergi

Si intitola "Guida alle agevolazioni e contributi per le persone con disabilità", il vademecum pubblicato dall’Agenzia delle Entrate dell’Emilia Romagna aggiornato a maggio 2009. La pubblicazione, frutto del lavoro congiunto tra l’Agenzia delle Entrate Emilia-Romagna e la Regione, illustra con un linguaggio semplice e chiaro, le principali novità fiscali per i diversamente abili, integrate con la normativa regionale in materia. Per i figli a carico ci sarà detrazione dall’irpef, per ogni figlio portatore di handicap fiscalmente a carico ammonterà a 1020 euro (1120 se minore di 3 anni). Tali importi non sono fissi ma diminuiscono con l’aumentare del reddito conseguito nell’anno.Per i veicoli Iva agevolata al 4%, senza limiti di importo, sull’acquisto dei mezzi di locomozione di cilindrata non superiore a 2.000 centimetri cubici, se con motore a benzina, o a 2.800 centimetri cubici, se con motore diesel, sia nuovi che usati;detrazione dall’irpef del 19% delle spese riguardanti l’acquisto dei mezzi di locomozione di qualsiasi cilindrata (compresi gli autocaravan) nei limiti di un importo di 18.075,99 euro; esen-

Per ogni figlio portatore di handicap un contributo di 1020 euro per i veicoli Iva agevolata al 4 per cento

zione permanente dal pagamento del bollo; esenzione dal pagamento delle imposte di trascrizione sui passaggi di proprietà.Per altri mezzi e sussidi tecnico informatici Iva agevolata al 4% per l’acquisto di ausili, protesi inerenti a menomazioni di tipo funzionale permanenti e sussidi tecnici e informatici; detrazione dall’irpef del 19% della spesa sostenuta per i mezzi necessari per l’accompagnamento, la

deambulazione, la locomozione, il sollevamento e per i sussidi tecnici e informatici; detrazione delle spese di acquisto e mantenimento, queste ultime in modo forfetario, del cane guida per i non vedenti; detrazione dall’Irpef del 19% delle spese sostenute per i servizi di interpretariato dei sordomuti. Per l’abbattimento delle barriere architettoniche, invece, va agevolata al 4% alle prestazioni di servizi dipen-

Lavoro e maternità, quanto costano i figli? Lavoratrici al bivio con il primo figlio. A preferire la famiglia alla professione sono la maggior parte delle mamme. Lo sostiene uno studio recentemente pubblicato dall’ufficio studi della Bocconi intitolato "Female education and employment, making the most of talents" di Alessandra Casarico e Paola Profeta di Econpubblica (il Centro di ricerche sul settore pubblico della Bocconi). Sono molte le donne che rinunciano all’impiego con il primo figlio

anche se laureate o istruite.La causa? L’elevato costo delle cure dei loro piccoli. Questo uno dei principali motivi che influenzerebbe il basso tasso di occupazione femminile rispetto al resto d’Europa (uno scarso 42% rispetto agli obiettivi del 60% di Lisbona). La ricetta, secondo gli studiosi della Bocconi, potrebbe risiedere nella spesa pubblica più alta per le famiglie, in particolare per la prima infanzia, e diffusione a tappeto di forme di conciliazione come l’ora-

rio ridotto. Una combinazione che, assicurano le ricercatrici, avrebbe effetti benefici anche sull’istruzione femminile. Le ricercatrici hanno sottolineato che in Svezia, dove la percentuale di lavoro part time rispetto al lavoro totale è del 23%, la percentuale di donne tra i 25 e i 64 anni con un’istruzione superiore o universitaria raggiunge l’85%. In Italia, dove il part time è il 12,7%, tale percentuale è del 48%.

denti da contratti di appalto aventi ad oggetto la realizzazione delle opere direttamente finalizzate al superamento o alla eliminazione;detrazione d’imposta del 36% sulle spese sostenute, fino al 31 dicembre 2011, per eseguire interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere e per realizzare qualsiasi strumento che attraveso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo tecnologico, sia adatto a favorire la mobilità interna ed esterna delle persone portatrici di handicap grave. Si intitola "Guida alle agevolazioni e contributi per le persone con disabilità", il vademecum pubblicato dall’Agenzia delle Entrate dell’Emilia Romagna aggiornato a maggio 2009. La pubblicazione, frutto del lavoro congiunto tra l’Agenzia delle Entrate Emilia-Romagna e la Regione, illustra con un linguaggio semplice e chiaro, le principali novità fiscali per i diversamente abili, integrate con la normativa regionale in materia. Per i figli a carico ci sarà detrazione dall’irpef, per ogni figlio portatore di handicap fiscalmente a carico ammonterà a 1020 euro (1120 se minore di 3 anni). Tali importi non sono fissi ma diminuiscono con l’aumentare del reddito conseguito nell’anno.Per i veicoli Iva agevolata al 4%, senza limiti di importo, sull’acquisto dei mezzi di locomozione di cilindrata non superiore a 2.000 centimetri cubici, se con motore a benzina, o a 2.800 centimetri cubici, se con motore diesel, sia nuovi che usati;detrazione dall’irpef del 19% delle spese riguardanti l’acquisto dei mezzi di locomozione (compresi autocaravan) di qualsiasi cilindrata nei limiti di un importo di 18.075,99 euro; esenzione permanente dal pagamento del bollo; esenzione dal pagamento delle imposte di trascrizione sui passaggi di proprietà.


Crediti minori

9 Tasse sul lavoro Italia maglia nera Ue

I lavoratori italiani sono i più tartassati dal fisco in tutta l’Unione Europea. Lo ha reso noto oggi Eurostat in base al confronto effettuato sui dati relativi al 2007. Nel nostro Paese tasse e contributi sociali rappresentano il 44 per cento del costo del lavoro contro il 34,3 per cento della media Ue. Solo Svezia (43,1%) e Belgio (42,3%) si avvicinano ai nostri livelli. In tutti gli altri Paesi la morsa del fisco è assai più lenta: sul podio della pressione fiscale più bassa troviamo Malta (20,1%), Cipro (24%) e Irlanda (25,7%). Nel complesso, la pressione fiscale nel nostro Paese nel 2007 ha raggiunto il 43,3 per cento, in aumento rispetto al 42,1 per cento del 2006, e contro una media europea del 39,8 per cento e del 40,4 dei Paesi della zona euro. Sempre secondo le tabelle diffuse da Eurostat, tra il 2000 e il 2008 è invece diminuita di un punto percentuale l’aliquota massima applicata ai redditi delle persone fisiche, passata dal 45,9 al 44,9 per cento. Paesi scandianvi e Belgio hanno numeri di molto superiori. Le tasse sul lavoro, segnala Eurostat, «rimangono la principale fonte di reddito fiscale per i governi dell’Unione Europea, visto che rappresentano quasi la metà di quello che il fisco incassa dai contribuenti ogni anno». Il 23 per cento del totale proviene dalle tasse sul capitale, il 28 per cento invece dalle imposte sul consumo: sotto questo aspetto i dati sembrerebbero evidenziare che il nostro si presenta addirittura come Paese virtuoso, visto che le troviamo a quota 17,1 per cento contro una media europea del 22 per cento. Eurostat ha infine calcolato anche le tasse applicate sull’energia, che nel 2007 in Italia hanno toccato il 2,1% del Pil, ben al di sopra della media Ue (1,7%). Segno che nel nostro Paese la pressione fiscale rimane comunque molto alta. e.s.

Mutui, riprende la corsa al tasso variabile le famiglie tornano a privilegiare il rischio La crisi finanziaria ha favorito chi aveva scelto i mutui variabili, ma occorre cautela di Elida Sergi

Gli acquisti delle case diminuiscono, i mutui crollano, ma chi decide di indebitarsi per investire nel mattone sceglie un prestito a tasso variabile piuttosto che uno a tasso fisso. E’ così che la crisi incide sul mercato immobiliare.I numeri parlano chiaro: secondo dati Assofin, nel primo trimestre di quest’anno le erogazioni di nuovi mutui hanno registrato una flessione del 32,5 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Chi decide di aprire un mutuo sempre più spesso - attratto dalle migliori condizioni ottenibili in questo periodo - opta per il tasso variabile. Dai dati dell’Osservatorio di MutuiOnline emerge che la richiesta di mutui a tasso "ondeggiante" è più che raddoppiata, passando dal 18,2 per cento del primo semestre 2008 al 47,4 dei primi cinque mesi di quest’anno. In verità gli esperti consigliano di andarci piano,

perché il variabile è, per definizione, molto sensibile all’andamento dall’economia: ai primi segnali di ripresa i tassi ricominceranno a correre e le rate lieviteranno. L’esperienza vissuta dai molti mutuatari che negli anni scorsi avevano optato per il mutuo a tasso variabile dovrebbe indurre alla massima cautela. Un solo esempio è sufficiente per dimostrare il vero e proprio dramma vissuto da chi, da un mese all’altro, si è visto non in grado di far fronte al debito: nel maggio 2005 l’Euribor a 1 mese/365 quotava 2,13 per cento, a fine settembre raggiunse il suo picco con il 5,12 (più che raddoppiando in pochi mesi). Ora, l’improvvisa crisi finanziaria ha "miracolato" i mutuatari a tasso variabile. L’Euribor a un mese/365 è addirittura sotto la soglia dell’1 per cento fissato dalla Bce. Ottime condizioni quindi per chi accende un mutuo variabile: per mutui ventennali di 100 mila euro la differenza con il tasso fis-

so può raggiungere i 150 euro al mese. Ma è opportuno che chi ha intenzione di chiedere un finanziamento immobiliare non si faccia abbagliare da tassi che ora sono ridotti al lumicino, ma che non dureranno all’infinito. "Chi vuole approfittare del momento spiega Roberto Anedda, vicepresidente di MutuiOnline - dovrà pianificare le possibili impennate dei tassi e ragionare sulle sue possibilità di reddito nel medio e nel lungo periodo".La carta da giocare per una maggiore tutela è quella di scegliere un finanziamento a tasso "ondeggiante" che preveda, però, l’intervento di un ombrello protettivo, cioè un tetto oltre il quale il tasso non potrà comunque andare.Sono leggermente meno convenienti, ma forniscono una garanzia.L’"Mps Protezione" a tasso variabile con cap proposto da Monte Paschi di Siena prevede, per esempio, un tasso massimo garantito del 5,50.


Agricoltura e artigianato

10 Artigiani, riduzione premi assicurativi Un premio per le imprese artigiane in regola e che investono per la tutela dei propri lavoratori. Ad esse spetta una riduzione del 2% sull’ammontare complessivo dei premi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, dovuti per l’anno 2008. La misura si inserisce nell’ambito di una politica di prevenzione e promozione della sicurezza che premia le imprese che, oltre a essere in regola con gli adempimen-

ti contributivi, investono concretamente per la tutela dei lavoratori. La riduzione dell’obbligo contributivo viene applicata alle imprese che: non abbiano registrato infortuni nel biennio precedente alla data della richiesta di ammissione al beneficio, abbiano adottato piani pluriennali di prevenzione per l’eliminazione delle fonti di rischio e il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, concordati da associazioni dei datori e prestato-

ri di lavoro e trasmessi agli Ispettorati del lavoro. L’Inail provvede alla verifica dell’effettiva attuazione dei piani pluriennali di prevenzione; in caso di mancata attuazione provvede, nel corso del 2010, al conguaglio negativo dei relativi importi. Le risorse così generate sono destinate a incrementare l’ammontare disponibile per il periodo di riferimento, al fine di attribuire una maggior riduzione alle imprese virtuose.

Chiesto il marchio europeo per il peperoncino calabrese L’unico modo per sconfiggere la contraffazione Ci sono cose che bisogna salvaguardare a tutti i costi, soprattutto quando si tratta di prodotti prestigiosi che fanno la ricchezza di un paese e della sua economia. Così va interpretata la soddisfazione del presidente della Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro riguardo al sequestro di falsi salumi dop calabresi effettuato dal Corpo forestale: «È un’ulteriore testimonianza che l’agroalimentare made in Calabria è un pezzo fondamentale di quello italiano». E quindi va difeso. «L’utilizzo improprio di marchi - ha detto Molinaro - danneggia gravemente l’economia della nostra regione e crea a dir poco, sleale concorrenza per chi aderendo a precisi disciplinari di produzione sopporta costi sicuramente maggiori. Da tempo chiediamo controlli e tolleranza zero sull’agropirateria, che rappresenta, ormai, una minaccia seria per i produttori onesti oltre a un pericolo per i consumatori per quanto riguarda la sicurezza alimentare. La Calabria con le sue produzioni tutelate ed a volte uniche, è appetibile da chi immette sul mercato, in modo fraudolento, prodotti contraffatti». E questo vale anche per altre eccellenze, come il famoso peperoncino. Fer-

mo il grido d’allarme. «L’industria nazionale ricorrendo alle importazioni dall’estero non può mettere a rischio la salute del consumatore. Ci vuole per il peperoncino un marchio europeo per avere certezza sull’origine del prodotto, sulle sue qualità igienico-sanitarie e sulle caratteristiche organolettiche più importanti come il profumo e l’aroma». Parola di Enzo Monaco, presidente dell’Accademia italiana del peperoncino, in una intervista sul settimanale Il Salvagente. È la reazione all’ennesimo scandalo che ha coinvolto il peperoncino col sequestro di grosse partite di polvere provenienti dall’India, contaminate da pesticidi dannosi alla salute, bandite dalle norme comunitarie che le ritengono neurotossiche. Anche il ministro, delle politiche agricole Luca Zaia, dopo aver ricordato la bontà del peperoncino calabrese, ha ribadito la "tolleranza zero" contro la contraffazione e la sofisticazione dei prodotti dell’agricoltura. «Una battaglia - conclude Monaco - per la quale l’Accademia vede una sola soluzione il riconoscimento del marchio europeo al Peperoncino di Calabria Igp». S. N.

Ristorazione e agroalimentare s’incontrano

La ristorazione incontra l'agoalimentare di qualità

«Ottima e di buon auspicio», così commenta il presidente della coldiretti Calabria Pietro Molinaro l’iniziativa dell’amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, portata avanti dall’assessore all’agricoltura Antonio Scali, dal dirigente di settore Francesco Mollica e da tutto il settore, che hanno ideato un progetto per la costituzione di una lista di imprese agricole, artigianali e piccole e medie imprese del settore alimentare, per la fornitura di pro-

dotti di qualità alla ristorazione collettiva. Un’iniziativa di grande importanza per la Coldiretti, poiché, per la prima volta in Calabria e forse tra le poche in tutta Italia, una istituzione locale, vuole fare in modo che gli operatori della ristorazione collettiva titolari dei servizi di ristorazione possono incontrarsi con le imprese agricole e agroalimentari che offrono qualità, tracciabilità e trasparenza dei prezzi. Insomma il progetto per l’agroali-

mentare con questa iniziativa "spicca il volo" e pone sicuramente le imprese che manifesteranno l’interesse partecipando al Bando pubblico in una posizione di privilegio. Introdurre nei territori, e nella ristorazione collettiva l’uso di prodotti e il consumo di prodotti tipici e tradizionali, non può che fare bene all’economia della regione e accentuare un processo di innovazione, già in fase avanzata da parte delle imprese agricole ed agroalimentari.


Commercio e finanza

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Commercio estero, nel 2009 registrato un trend positivo Per uscire dalla crisi le imprese calabresi puntano sull’esportazione di Lorenzo Procopio*

Nell’analizzare la devastante crisi che ha colpito l’economia su scala mondiale, sembra opportuno considerare le diverse strategie utilizzate dalle imprese calabresi nell’affrontare questo difficile momento. È evidente che la portata di questa crisi fa sentire i propri nefasti effetti anche nella nostra regione, con un calo del prodotto interno lordo, un aumento dei tassi di disoccupazione senza precedenti e un peggioramento nelle condizioni di vita e di lavoro per larghi strati della popolazione calabrese. Il perdurare della situazione di crisi dell’economia mondiale sta facendo venire meno tutta una serie di ammortizzatori sociali alimentando in tal modo i fenomeni di marginalità sociale, sottoccupazione e precarietà del lavoro. Tutto questo non è una peculiarità della nostra regione ma riguarda l’intera economia italiana e mondiale. Infatti se ci soffermiamo a confrontare i dati macroeconomici della nostra regione degli ultimi 15 mesi, possiamo verificare che sono in linea con la media nazionale. La fragilità e la marginalità dell’economia calabrese, rispetto ad altre regioni italiane, esaspera in questo contesto di crisi le difficoltà

Sono i periodi di crisi che creano le condizioni per una selezione delle imprese maggiormente capaci di affrontare le sfide della competitività globale

che devono affrontare le imprese calabresi, soprattutto quelle che sono meno aperte all’innovazione tecnologica e alle sfide dei mercati internazionali. Sono i periodi di crisi che creano le condizioni per una selezione delle imprese maggiormente capaci di affrontare le sfide della competitività globale. In un contesto economico come quello calabrese, in cui la domanda interna è di fatto molto flebi-

le, un modo concreto per le imprese è quello di aprirsi al mercato internazionale, cercando in tal modo di recuperare all’estero le quote di mercato che si perdono su quello interno. Ma le sfide della competitività globale, la capacità di penetrare nei mercati internazionali richiedono una propensione delle imprese verso l’innovazione. Tale concetto non deve essere ridotto soltanto agli aspetti tecnologi-

A Tuttofood la grappa e la liquirizia Caffo Ecco i numeri di Tuttofood, la fiera dell’agroalimentare che si è svolta a Milano dal 10 al 13 giugno scorso: oltre 30mila visitatori, più di 1.550 aziende su 74mila metri quadri. All’evento hanno partecipato con successo anche le Distilleria Caffo nell’area collettiva della regione Calabria, dove l’azienda di Limbadi (Vibo Valentia) ha proposto ai visitatori, insieme ad altri prodotti, due interessanti novità. La grappa di Cirò, ottenuta dalla lavorazione di vi-

nacce di Gaglioppo, e le pastiglie di liquirizia Taitù. La grappa di Cirò viene distillata dalle vinacce di Gaglioppo derivate dalle uve atte alla produzione del principale vino Doc calabrese, il Cirò. Le vinacce provengono dalle principali cantine calabresi con le quali la distilleria Caffo ha instaurato rapporti di collaborazione. Spinti dalla passione per le tradizioni della propria terra e forti dell’esperienza acquisita nel campo erboristico, i Caffo hanno deciso di rilan-

ciare l’antica liquirizia Taitù, memorabile marchio utilizzato fino agli anni ’50 dalla fabbrica Laganà di Roccella Jonica, e dedicato a Taitù, imperatrice di Abissinia nel 1889. La liquirizia Caffo è ottenuta esclusivamente da radici di pura liquirizia di Calabria. Il metodo di lavorazione, completamente naturale, preserva le caratteristiche organolettiche del succo in modo da ottenere un prodotto di altissima qualità. I prodotti sono in distribuzione da luglio.

ci del processo produttivo, ma va allargato a tutti quegli aspetti organizzativi che richiedono magari meno investimenti finanziari ma sicuramente maggiori capacità imprenditoriali. Solo le imprese maggiormente propense all’innovazione riescono ad affrontare la gravissima crisi economica mondiale e penetrare nei mercati internazionali. In questo contesto di crisi, rappresentano una piacevole sorpresa alcuni dati relativi alle capacità delle imprese catanzaresi di esportare i loro prodotti sui mercati extracomunitari. Uno dei parametri per valutare l’andamento delle esportazione sui mercati internazionali è rappresentato dal numero di Certificati d’Origine, che, rilasciati dalle Camere di Commercio, devono accompagnare la spedizione delle merci nei paesi di destinazione. Nel corso del 2007 l’Ufficio del Commercio Estero della Camera di Commercio di Catanzaro ha rilasciato soltanto 79 Certificati d’Origine, mentre lo scorso anno il totale di certificati rilasciato è salito a ben 115, con un incremento che sfiora il 50%. Se scendiamo ancor di più nei dettagli possiamo osservare che l’incremento di Certificati d’Origine rilasciati dalla Camera di Commercio si accompagna sia ad un aumento del numero di imprese che esportano sia ad un aumento di fatturato. Tale trend positivo sta proseguendo anche nel 2009; infatti nei primi cinque mesi dell’anno sono stati rilasciati 55 Certificati d’Origine, un dato in linea con quello del 2008 e che lascia ben sperare per quelle imprese calabresi che sapranno cogliere nel migliore dei modi le sfide di questa crisi economica. *Responsabile Registro Imprese Camera di Commercio di Catanzaro


Professioni

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Anton Giulio Grande, l’erede di Versace Amatissimo dalle dive, osannato dalla critica, lo stilista Anton Giulio Grande originario di Lamezia Terme, è entrato nell’olimpo della moda internazionale di Ludovico Casaburi

L’enfant prodige della moda italiana: quasi quindici anni fa, è così che la critica modaiola nazionale definiva Anton Giulio Grande, giovane stilista calabrese originario di Lamezia Terme che, giunto come una rinfrescante tempesta estiva sul mondo della moda italiana prima e internazionale poi a metà degli anni ‘90, ha saputo con il tempo e una dose spropositata di talento conquistarsi, giovanissimo, un posto nell’olimpo degli stilisti. Dopo gli studi classici, si guadagna un diploma accademico al "Polimoda" di Firenze in collaborazione con il famoso FIT (Fashion Institute of Technology) della New York State University. Dopo una importante collaborazione con uno dei brand-icona della moda italiana, Sorelle Fontana, nel 1995 Grande lancia la prima collezione con il proprio nome, grazie all’incontro con l’imprenditore Francesco Grandinetti, che crede fermamente nel suo talento e gli apre le porte del successo. Ben presto comincia a presentare le sue collezioni durante le rassegne di Alta Moda a Roma e la critica lo acclama immediatamente definendolo, appunto, l’enfant prodige della moda italiana. Poco dopo la sua prima sfilata di moda a Roma, nel dicembre del

Oggi, Grande è un creatore di moda di fama internazionale. Per i critici è "l’amico delle dive", perché è lusingato, amato e ricercato dalle più belle donne del piccolo e grande schermo. Molte sono le bellissime dello spettacolo che scelgono il carattere distintivo delle sue creazioni

Anton Giulio Grande con Natalie Caldonazzo

1997, vince il premio "Ago d’Oro" per il nuovo migliori designer di alta moda e la sua carriera subisce un’impennata inarrestabile. Oggi, Grande è un creatore di moda di fama internazionale. I critici internazionali lo chiamano "l’amico delle dive", perché è continuamente lusingato, amato e ricercato dalle più belle donne del piccolo e grande schermo. Molte sono le bellissime dello spettacolo, della tv, del jet set, che hanno scelto lui e i suoi abiti per il carattere distintivo e l’unicità delle sue creazioni che esprimono sensualità, eleganza e femminilità. Dopo oltre dieci anni di lavoro insieme, la Grandinetti Holding, costituita dai membri

della famiglia Grandinetti, rimane saldamente legata ad Anton Giulio oltre da profonda amicizia e reciproca stima anche come proprietario del marchio e partner della società di alta moda Anton Giulio Grande srl. La filosofia della casa di moda che porta il suo nome si basa su un semplice concetto: la sensualità intesa e vissuta come compimento della persona stessa. «La donna che sceglie di indossare abiti di Anton Giulio Grande è quindi - come ha avuto più volte modo di spiegare lo stilista calabrese - sensuale, affascinante, dotata di grande charme, consapevole di vivere in un mondo variegato e sempre in evoluzione. É quindi una

donna emancipata, libera da pregiudizi e da convenzioni culturali, sicura di sé e compassata. Si sente perfettamente a suo agio con se stessa, con la mente e l’anima in perfetta armonia, e celebra con orgoglio la sua femminilità e la sensualità che vivono con il completamento del suo essere». Il prêt-a-porter di Anton Giulio Grande sposa alla perfezione questa idea: collezioni per donne moderne ed eleganti, abiti femminili e ricchi di dettagli, con tessuti raffinati e delicate stampe; occhio attento alla modernità dunque, ma senza tralasciare l’aspetto dei prezzi, in linea con le reali esigenze del mercato. Gli eccezionali tessuti a mano, di lussuosa ciniglia e rilievi jacquard, le pellicce, le stampe floreali in seta, pizzo, chiffon e organza anche mescolati tra loro; tutto definisce una collezione unica, immediatamente identificabile, a cui le donne del mondo non hanno proprio saputo dire di no. Non a caso, le più belle interpreti della televisione e dello spettacolo italiano si sono innamorate dei suoi modelli, da Natasha Stafanenko ad Elenoire Casalegno, dalla sua "musa" ispiratrice Nina Moric ad Afef, passando per Sabrina Ferilli, Valeria Marini, Pamela Prati, Alba Parietti, Eva Grimaldi, Manila Nazzaro, Aida Jespica. Designato come erede del grande e compianto genio Gianni Versace, Anton Giulio non è più un "emergente", un enfant prodige, come la critica amava definirlo agli esordi, ma una splendida realtà della moda italiana, che oltre alla passerella applica ormai il suo talento anche alla fiction e al teatro: ha infatti curato nel 2007 gli abiti di scena per la versione italiana del musical “Moulin Rouge”. Tra i tanti riconoscimenti ricevuti, il premio come Miglior allievo per i vent’anni del "Polimoda", la scuola che lo ha lanciato.

Le showgirl italiane impazziscono per le sue creazioni Cosa hanno in comune Natasha Stafanenko, Elenoire Casalegno, Afef, Sabrina Ferilli, Valeria Marini, Pamela Prati, Alba Parietti, Eva Grimaldi, Manila Nazzaro, Aida Jespica, Anna Falchi, Eva Grimaldi, Stefania Orlando, Antonella Mosetti, Natalie Caldonazzo, Ramona Badescu e anche le bellissime Miss Italia Tania Zamparo, Gloria Zanin, Denny Mendez? Sono tutte donne bellissime, certo. Ma non solo: tut-

te hanno scelto lo stilista calabrese Anton Giulio Grande per vestire le loro forme mozzafiato. Sin dagli esordi infatti, le creazioni dello stilista lametino hanno suscitato grande interesse nell’immaginario delle più belle donne dello spettacolo italiano: alcune lo hanno voluto, e altre, come Nina Moric, sono state scelte da Grande per rappresentare il fascino del brand AGG. Lo stilista rimase colpito dalla Moric quando lei, già top

model, arrivò in Italia: da allora è nata fra i due una grande amicizia, un profondo feeling anche professionale che dura ancora oggi. «Nina rappresenta al meglio ciò che i miei abiti raccontano: trasgressività, seduzione, sensualità. Mi piace che le donne abbiano questa voglia di mettersi in mostra e di sedurre - dice lo stilista - e di colpire chi le guarda». Lu.cas.

Nina Moric e Anton Giulio Grande


Professioni

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Amarelli, storia e genialità al servizio della passione L’azienda è leader nella produzione, lavorazione e commercializzazione della liquirizia di Alessandro Caruso

Un’azienda calabrese che ha fatto della storia e della genialità il suo principale punto di forza. Ma la chiave del successo, oltre che in un prodotto dall’aroma inebriante, sta nella capacità di una donna, Pina Amarelli, che è riuscita a fare della fabbrica di liquirizia un concentrato di innovazione e lungimiranza. Prima l’Amarelli era solo un’azienda, oggi è un fenomeno di gusto e di costume. Non è un caso che Pina sia stata scelta come presidente internazionale dell’esclusivo club "Les Hénokiens", che raggruppa solo le imprese che hanno non meno di duecento anni e una continuità familiare legata ad almeno il 51% del pacchetto azionario. E’ grazie all’impegno di Pina, oggi anche Cavaliere della Repubblica, che un’azienda del profondo Sud rappresenta l’imprenditoria storica italiana nel mondo. La storia di Pina Mengano si intreccia con quella della famiglia Amarelli quando, nel 1969, avviene il matrimonio con Franco Amarelli. Da questo connubio è nata un’intensa collaborazione nella gestione delle risorse familiari destinata a diventare un esempio di imprenditoria illuminata. Pina Amarelli

Prima l’Amarelli era solo un’azienda, oggi è un fenomeno di gusto e costume. Non a caso Pina Amarelli è stata scelta come presidente internazionale dell’esclusivo club Les Hènokiens che raggruppa il gotha delle imprese

La fabbrica Amarelli è oggi un leader nel settore della produzione, lavorazione e commercializzazione di liquirizia, un prodotto tanto scuro quanto antico, che dal 1731 rappresenta il simbolo del marchio Amarelli e la ricchezza del territorio di Rossano Calabro e di quell’area della provincia cosentina. "La materia prima per la produzione della nostra liquirizia - ha assicurato Pina Amarelli in un’intervista - è rigorosamente rac-

colta sulla costa ionica della Calabria, dove secondo l’autorevole Enciclopedia Britannica, cresce la migliore liquirizia del mondo", ma per valorizzare il prodotto non è bastata la sola benevolenza della natura, ma sono servite professionalità e ingegno: "Ho lavorato molto sull’immagine, sulla comunicazione di una filosofia certamente secolare, ma non sempre nota all’esterno e, infine, ciò che si è rivelato davvero determinan-

Una lavorazione complessa e meticolosa Dietro un piccolo confetto nero che si scioglie in bocca lasciando un aroma inconfondibile si articola una lavorazione molto complessa, di cui il primo passo è la pulizia delle radici della pianta di liquirizia. Radici che vengono poi passate in una macchina trituratrice. Un’operazione che puntualmente, ogni giorno, copre di un pulviscolo marrone scuro la stanza adibita a questa funzione, splendida polvere di liquirizia con profumi da svenimento. La radice triturata

viene poi introdotta in una pressa alla cui base si trovano una serie di filtri. Qui un getto continuo di acqua bollente ne estrae il succo che mano a mano passa in altri "pentoloni". Fino alla vasca finale dove arriva un succo bollente marrone-verdastro che, questa volta, in una specie di piccola mola aperta, per consentire che l’ossidazione modifichi il colore da verdastro a nero, viene girato continuamente fino a diventare solido. A questo punto il masto liquirizaio

stabilisce il "punto di pasta proprio". In tutto, il ciclo di lavorazione dura cinque-sei giorni, dalla radice alla scatoletta. Il primo giorno c’è l’estrazione, il secondo finisce la cottura e la pasta va in laboratorio, poi viene messa nelle forme e si asciuga per due giorni nelle stufe, il quarto-quinto giorno viene fatta a pezzetti, si vede a mano se è ben asciutta per come si spezza, poi viene lucidata e confezionata. A.C

te è stato il lavoro di sviluppo realizzato nel marketing con un’impronta innovativa nel prodotto e nel packaging". Grazie all’impegno profuso in quest’attività da tempo la nuova frontiera della liquirizia Amarelli non passa più solo per rombetti, praline, sassolini, mentine, quadrucci, ma per la polvere che viene da qualche anno utilizzata dagli chef per preparazioni straordinarie dove il dolce e l’amaro trovano l’equilibrio mentre ritorna, infinito e lunghissimo, il balsamico e il sentore di liquirizia. E non solo. L’Amarelli è leader per quanto riguarda la liquirizia pura in tutta Europa, ma anche nel Nord America e in Oceania e c’è un notevole interesse anche da parte del settore farmaceutico per quelli che sono i suoi prodotti. Tra le idee più originali, che sono servite all’affermazione del marchio, c’è anche quella della creazione del museo "Giorgio Amarelli", un piccolo prezioso contenitore di storia industriale e di costume, che cinque anni fa già contava un terzo dei visitatori del museo di Capodimonte. " Il museo - ha detto in passato Pina Amarelli - è nato dall’idea di fare conoscere la storia di una famiglia, di un prodotto e di un territorio, ma anche per comunicare che attraverso la lavorazione di una modesta pianta locale si è saputo raggiungere il mercato globale". Un’altra trovata ingegnosa, che ha contribuito alla diffusione del prodotto è stata la creazione della nuova confezione: la scatoletta metallica, che ha consentito la vendita in quantità anche minori e quindi l’entrata in un mercato più ampio. Tutto ciò fa parte del patrimonio economico e culturale calabrese, nonché della storia di una delle più affermate stelle di Calabria.


Enti locali

14 Usr e università si alleano per orientare gli studenti

Ridurre i casi di abbandono universitario e di trasferimenti da un corso di laurea all’altro: è questo il principale obiettivo del progetto "Xorient@rsi - Percorsi di transizione scuola-università", nato da un accordo quadro fra l’Ufficio scolastico della Calabria con i tre atenei calabresi: la "Magna Graecia" di Catanzaro, l’Unical di Arcavacata e la "Mediterranea" di Reggio Calabria. La collaborazione coinvolge anche diverse istituzioni scolastiche del territorio regionale: "E’ la prima volta ha commentato il direttore generale dell’Usr Francesco Mercurio - che scuola e università si ritrovano insieme per promuovere iniziative a favore dell’orientamento in entrata". Il progetto di orientamento si è concretizzato - e forse questo è l’aspetto più importante - anche con l’apertura di un sito ad hoc, raggiungibile all’indirizzo www.educal.altervista.org e curato dall’Istituto tecnico industriale di Lamezia Terme: proprio questa scuola, infatti, è stata scelta come polo della Calabria per portare avanti una serie di attività formative destinate sia agli allievi che ai docenti. Sul sito sopracitato si elencano i traguardi da raggiungere: "realizzare appositi percorsi di orientamento finalizzati alla scelta, da parte degli studenti, di corsi di laurea universitari e dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, di percorsi della formazione tecnica superiore, nonché di percorsi finalizzati alle professioni e al lavoro; potenziare il raccordo tra la scuola, le istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica e le università ai fini di una migliore e specifica formazione degli studenti rispetto al corso di laurea o al corso di diploma accademico prescelto; valorizzare la qualità dei risultati scolastici degli studenti ai fini dell’ammissione ai corsi di laurea universitari di cui alla legge 2 agosto 1999, n. 264; incentivare l’eccellenza degli studenti, ottenuta a vario titolo sulla base dei percorsidiistruzione". N.S.

Rino Gattuso

Regione Calabria, lo spot di "Ringhio" ha vinto il Premio marketing awards Girato a Le Castella, fa parte di una campagna promozionale costata quattro milioni di euro di Nadine Solano

Rino Gattuso cammina sulla spiaggia, a pochi metri dalla fortezza di Le Castella e da un mare così bello da incantare. E’ vestito di bianco. Piedi nudi, camicia aperta, l’inconfondibile guizzo di vivacità negli occhi. Intorno ci sono decine di persone, di ogni età. Lui chiede: "Simo o no calabrisi?". Tutti rispondono sì. "Ringhio" continua: "Sole, mare, arte, tradizione: in Calabria c’è tutto. Ma...". Tace per un istante, poi batte la mano sul cuore: "Guagliò, siete disposti a metterci questo?". E’ di nuovo un sì. Più forte, entusiasta. Convinto. Lo spot della Regione Calabria finisce con il claim "Calabria. Noi ci mettiamo il cuore". E lo spot della Regione Calabria ha vinto il Premio Marketing Awards, ritirato dal presidente Agazio Loiero a Milano: "Noi ci mettiamo il cuore - ha detto Loiero - è una frase che riassume perfettamente l’intenzione, la passione e la tenacia di un’amministrazione, ma

anche di un’intera popolazione e di ogni singolo calabrese. E’ uno slogan, è vero. Ma è anche molto di più: è una volontà espressa a voce alta e dalla quale non si torna indietro. E’ un impegno, una promessa, un’assunzione di responsabilità". La campagna a cui Gattuso ha prestato il volto è frutto di un piano di comunicazione ideato dalla società "Stage up" con il supporto dell’ufficio promozione turistica della Regione. Il costo totale è pari a 4 milioni di euro, la parte creativa è stata affidata alla Scuola di Emanuele Pirella. Lo spot in questione - per la regia di Piero Follini - è andato in onda a febbraio su reti Rai, Mediaset e La7, con un secondo flight a giugno. In più, l’immagine di Gattuso è apparsa su mille taxi londinesi durante la fiera del turismo Wtm e su mille taxi berlinesi in occasione di un evento analogo che si tiene in primavera. Ancora, Cbs Outdoor ha curato la pianificazione out of home, ovvero la decorazione in-

terna ed esterna per un mese di due treni Etr 500, station domination delle stazioni ferroviarie di Milano Cadorna e Roma Fiumicino, decorazione esterna del finger C dell’aeroporto di Roma Fiumicino. Un progetto ben articolato, dunque, che si spera raggiunga nel migliore dei modi l’obiettivo principale: attrarre turisti in Calabria. La cosa più bella è che Gattuso non ha voluto neanche un euro per lo spot a Le Castella: ha invece chiesto alla Regione di devolvere il suo cachet (circa 500 mila euro) alle associazioni di volontariato locali. Non è la prima volta che il giocatore di Corigliano compie simili gesti: basti pensare a "Forza Ragazzi", la fondazione onlus da lui creata per aiutare i giovani attraverso lo sport; o alla sua azienda attiva nel settore ittico, proprio a Corigliano, che naturalmente si è tradotta in posti di lavoro per la gente del suo paese. Lui è disposto a metterci il cuore. Lo fa da sempre. Non resta che imitarlo.


Sviluppo

15 Noa e Mira Awad, concerto per l’Abruzzo La solidarietà passa dalla grande musica. E la grande musica passa dalla Calabria. Da Paola, per essere precisi. Un viaggio metaforico che conduce a una meta concreta: l’Abruzzo. Il prossimo 11 agosto, nel Piazzale del Santuario di San Francesco di Paola, si terrà un concerto benefico voluto dalla Curia dei Padri Minimi. "San Francesco di Paola per l´Abruzzo" è il titolo; "Notte di stelle e di pace" il sottotitolo. Sul palco, in quel luogo simbolo di fede e speranza,

si esibiranno due stelle internazionali: Noa e Mira Awad. Tutto il ricavato dell’evento sarà devoluto per il recupero delle chiese danneggiate dal sisma. Ad aprire la serata saranno la cosentina Rosa Martirano e al chitarrista brasiliano Roberto Taufic, che eseguiranno una versione jazz di "Immagine". Poi entreranno in scena le protagoniste: il brivido è assicurato. Un brivido non fine a se stesso, ma capace di tramutarsi in un gesto importante. Prezioso. "Vedere in-

sieme - dice Padre Rocco Benvenuto - un’artista israeliana e un’araba cristiana di padre palestinese, ambedue messaggere d’amore con l’arte e la musica, sarà emozionante. Avvierà nel modo migliore la prima edizione di una manifestazione annuale con cui intendiamo portare il messaggio di San Francesco in tutto il mondo". Info: tel. 0968/441888, www.ruggeropegna.it. N.S.

Noa e Mira Awad

Vibo, messa in sicurezza del territorio: 8 milioni Ordinanza emessa da Agazio Loiero nelle vesti di commissario delegato per l’emergenza alluvione

Una veduta di Vibo Valentia

Nelle vesti di commissario delegato per l’emergenza alluvione del 3 luglio 2006 a Vibo Valentia, Agazio Loiero ha emesso - tramite il suo incaricato Eugenio Ripepe - l’ordinanza n. 97, con cui vengono stanziati 7 milioni di euro in favore della Provincia di Vibo Valentia e 1 milione in favore del Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Vibo Valentia. La cifra totale servirà a eseguire i lavori necessari per la messa in sicurezza di buona parte dell’area locale, sbloccando così - o almeno si spera - la situazione di stallo in cui si è ritrovata l’attività edilizia a causa delle prescrizioni che hanno fatto seguito all’alluvione. E che, d’altra parte, erano necessarie per l’incolumità della popolazione. Ora, dunque, si apre un nuovo capitolo: "con tali interventi - è scritto in una nota - verranno rese fruibili le aree scelte per la realizzazione del nuovo ospedale di Vibo Valentia, la messa in sicurezza del costone sottostante il castello di Vibo a rischio frana, la prosecuzione e completamento delle opere già avviate dal Commissario per la sistemazione dei fossi che interessano le aree industriali di Vibo Marina e parte delle aree residenziali gravemente colpite dall’alluvione del

2006, il completamento della rete di smaltimento delle acque bianche della zona di Portosalvo". Loiero ha convocato numerose riunioni tecniche con i soggetti attuatori dei progetti finanziati e con le autorità competenti in materia: nel corso di tali incontri sono state individuati i passi da compiere con più urgenza, in modo da tradurli presto in azioni concrete. Scendendo nel dettaglio, la Provincia ha ottenuto i finanziamenti dei progetti relativi al ripristino dell’officiosità idraulica Fosso Calzone; al consolidamento del costone est della frana Vibo Valentia; al ripristino dell’officiosità idraulica dei Fossi Cutura-La Badessa; al ripristino dell’officiosità idraulica del Fosso Trainiti-Candrilli e quelli del Fosso Galera Antonucci. Il Consorzio ha ricevuto i fondi per completare i lavori relativi alla sistemazione delle reti di smaltimento delle acque bianche dell’agglomerato industriale di Porto Salvo. Si prevede inoltre la realizzazione di un’area polifunzionale per esigenze di protezione civile e il ripristino dell’officiosità degli scoli a mare dei fossi esistenti sotto la linea F.S., nella zona industriale Porto Salvo. N.S.

Laine in Calabria: "I fondi Por sono utilizzati bene" E’ rimasto due giorni a Sibari, per partecipare ai lavori del Comitato di sorveglianza sui fondi Por. E, in questo ristretto lasso di tempo, il delegato della Commissione europea Michel Laine ha trovato il tempo per visitare un Centro per l’impiego a Corigliano Calabro e una piccola impresa di falegnameria del cosentino. Ora. Il gesto è bello, e su questo non ci sono dubbi. Ma ancora più bello è l’entusiasmo con cui Laine ha reagito: "Sono molto lieto - ha detto il delegato

dell’Ue - di aver visto queste due realtà. Quella pubblica, rappresentata dal Centro per l’impiego, è una struttura di alto livello che non ha niente da invidiare ai centri del nord Italia e, soprattutto, niente a che vedere con l’immagine preconcetta che si ha del Meridione e della Calabria a Bruxelles. E non parlo soltanto delle infrastrutture e degli strumenti tecnici, ma mi riferisco anche al capitale umano impiegato: persone motivate e competenti". Poi, riferendosi alla se-

conda tappa del suo breve giro, "nell’ambito privato e dell’iniziativa imprenditoriale - ha continuato Michel Laine - ho potuto osservare concretamente in cosa si trasformano le risorse destinate alle imprese dai fondi europei. Una piccola impresa di falegnameria che aumenta di un terzo il numero dei propri dipendenti grazie ai sostegni regionali è una vittoria, per l’impresa stessa, per la Regione e infine per il futuro della questione dell’occupazione in Calabria".


Opportunità

16

Una sfida per i creativi: costruire la porta di Milano Progetto messo in campo dalla Sea. I termini scadono il 20 luglio di Nadine Solano

Costruire un ingresso, sia pur simbolico. Una soglia da varcare, entrando così nel cuore (o in uno dei cuori) dell’Italia. "La porta di Milano": ecco il nome dell’originale quanto ambizioso progetto messo in campo da Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi. Si tratta di un concorso per la realizzazione di un’opera d’arte che sarà collocata tra l’aeroporto di Malpensa e la stazione ferroviaria del Malpensa Express: "Un punto focale spiega Giuseppe Bonomi, presidente di Sea - per la mobilità della città e del Paese, dove ogni giorno transitano centinaia di migliaia di passeggeri". Una porta, appunto. Nell’area in questione, che occupa circa duemila mq, attualmente ci sono il tunnel pedonale vetrato e due giardini pensili, che potranno essere inglobati nel nuovo assetto oppure eliminati. Complessivamente, il costo dell’intervento sarà pari a 1,7 milioni di euro, stanziati dallo Stato con anticipazione dei pagamenti da parte di Sea. Il termine massimo per la presentazione delle proprie idee è il 20 luglio, a settembre saranno scelti i 7 finalisti, che avranno tre mesi per realizzare il progetto: l’assegnazione L'aeroporto di Malpensa

L’opera sarà collocata tra l’aeroporto di Malpensa e la stazione ferroviaria del Malpensa Express. Il concorso è aperto ai singoli e ai gruppi, italiani o stranieri

dell’appalto dovrebbe avvenire entro il prossimo dicembre. La giuria, presieduta da Gianpiero Borghini, commissario Sea ed ex sindaco di Milano, sarà composta da Sandrina Bandera, soprintendente per il patrimonio storico delle province della Lombardia; Mario Bellini, architetto e designer; Gregorio Caccia Dominioni, architetto; Arnaldo Pomodoro, architetto e scultore contemporaneo."L’auspicio - continua Bonomi - è che a questa

sfida risponda il meglio dell’architettura e del design italiano e internazionale". Il bando di concorso è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale e si trova anche sul sito www.laportadimilano.it: "Per entrare a Milano ci vuole un grande progetto", è la scritta che troneggia nell’home page. "L’area oggetto dell’intervento - si legge nel bando - è strategica, in quanto rappresenta la ‘cerniera’ tra aeroporto e territorio ed

Bando socio sanitario, dalla parte degli anziani C’è tempo fino al prossimo 10 settembre per partecipare al Bando socio-sanitario 2009, con cui la Fondazione per il Sud mira a realizzare progetti rivolti al "Sostegno a favore di disabili e anziani non autosufficienti" nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia. I termini scadono il prossimo 10 settembre, a disposizione ci sono 4 milioni di euro. Possono partecipare le associazioni di volontariato e le realtà del Terzo settore,

proponendo iniziative riguardanti la sperimentazione di residenze protette, le forme di assistenza domiciliare per anziani e disabili o altre formule di prevenzione, o ancora interventi finalizzati all’integrazione sociale e lavorativa per i disabili, con particolare attenzione al disagio psichico. "Gli interventi - spiegano gli organizzatori - dovranno anche tener conto dell’obiettivo di alleviare il carico che grava sulle famiglie di anziani non autosufficienti e di disabili,

che siano prive di adeguate forme di sostegno assistenziale". Saranno privilegiati quei progetti che mireranno non a sostituire gli interventi ordinari delle istituzioni, bensì a indicare nuove strade e sviluppare l’utilizzo di nuovi strumenti: il telesoccorso e il telecontrollo, per esempio. Il bando completo e tutte le informazioni necessarie si trovano sul sito www.fondazioneperilsud.it. N.S.

è attraversata quotidianamente da elevati flussi di utenti (da e per i treni, i parcheggi, le autonolo, i bus navetta tra Terminal 1 e 2 e, in futuro, l’albergo)". I concorrenti sono chiamati a ideare "uno spazio/percorso coperto e a verde, di notevole valenza estetica ed impatto, che oltre ad attrarre per il suo pregio intrinseco possa diventare occasione di eventi, mostre e attività correlate e che, per la sua collocazione, possa rappresentare ‘la porta di Milano’". Al concorso sono ammessi singoli o gruppi, di nazionalità italiana o estera; "in particolare, sono ammessi raggruppamenti temporanei o altre forme associative ammesse dalla legge, fra artisti, professionisti (quali, a titolo esemplificativo, architetti, paesaggisti, scenografi ecc. in relazione agli aspetti multidisciplinari del tema) e soggetti designati per la progettazione esecutiva e per la realizzazione dell’opera proposta". I concorrenti dovranno affrontare e superare due fasi: "nella prima fase la Commissione giudicatrice selezionerà, fra le domande pervenute, un numero di concorrenti, non superiore a 7, che verranno invitati alla seconda fase. E’ ammessa la presentazione di una sola opera. La mancata osservanza di questo vincolo comporterà l’esclusione del concorrente". Nella seconda fase, invece, sarà proclamato il vincitore. Una nota importante: i concorrenti che accederanno al secondo step, "che abbiano presentato proposte valide e documentalmente complete, e che non siano risultati vincitori riceveranno un rimborso spese di euro 15.000". Il materiale per mettersi in gioco, dunque, dev’essere spedito entro il 20 luglio (ore 12.00), presso il Protocollo generale Sea, Aeroporto Milano Linate, 20090 Segrate (MI).


Opportunità

17 Legambiente premia la Green economy

L’Italia capace di innovare e di fare impresa con lo sguardo verso un futuro eco-responsabile è la protagonista del premio all’innovazione amica dell’ambiente. "Green Economy: percorsi e soluzioni per un nuovo sviluppo" è il titolo dell’edizione 2009. La Green economy è già una realtà: il 2008 è stato infatti il primo anno in cui gli investimenti privati dedicati alla costruzione di impianti di fonti di energia rinnovabili nel mondo hanno superato quelli per tecnologie alimentate da combustibili fossili. Il Premio Innovazione 2009 vuole essere un contributo importante in questa direzione per tutte le realtà del settore privato e pubblico impegnate nella diffusione di una cultura dell’innovazione. Il Premio, promosso da Legambiente e regione Lombardia, con la collaborazione di Università Bocconi, Politecnico di Milano, fondazione Cariplo e Camera di commercio, si rivolge alle imprese private, pubbliche, individuali, cooperative, consortili, organizzazioni no profit che producono beni o erogano servizi. La partecipazione è aperta anche alle amministrazioni pubbliche, ai singoli uffici della Pubblica amministrazione, alle istituzioni scientifiche, agli istituti universitari, ai liberi professionisti e alle associazioni di cittadini. Verranno accolte innovazioni di prodotto, servizi, tecnologie, processi, sistemi produttivi e di gestione e, in particolare, saranno valutate le innovazioni nei seguenti ambiti: tecnologie verdi; eco-edilizia; green procurement. Il Premio consiste nel diritto all’uso del logo del Premio per la durata di un anno. È attribuito a realizzazioni di cui si possono già essere verificati i primi risultati in termini di miglioramento ambientale, che si distinguano per la loro originalità e soprattutto, per le loro potenzialità future. Domande entro il 31 agosto.

Premiate le aziende attente ai bambini Evento promosso da Terre des hommes e Sole 24 Ore. Scade il 20 settembre Un business sempre più responsabile. È questo il trend, decisamente positivo, verso cui orientarsi in tutti i settori. Per incentivare le buone pratiche anche riconoscimenti prestigiosi alle realtà imprenditoriali che si dimostrano più virtuose. In questo contesto si inserisce il premio istituito da Terre the hommes con la finalità di valorizzare le campagne pubblicitarie che abbiano dimostrato di saper offrire l’immagine più corretta dei bambini, coniugando il rispetto dei diritti dell’infanzia con un linguaggio comunicativo efficace. Child Guardian Award è cioè dedicato alle imprese che tutelano l’immagine dei più piccoli. Quest’anno Terre des hommes Italia, in collaborazione con il Gruppo il Sole 24 Ore e Fondazione Pubblicità Progresso, promuove la seconda edizione italiana. Possono partecipare al Premio tutte le imprese che hanno realizzato campagne pubblicitarie con finalità commerciali che prevedono

l’utilizzo dell’immagine dei bambini. Non saranno ammesse le imprese e organizzazioni che violino i diritti dell’infanzia, che ricorrano al lavoro minorile e più in generale allo sfruttamento dei bambini in ogni parte del mondo. Un Comitato d’Onore e una Giuria formati da autorevoli esponenti del mondo dell’università, delle istituzioni, delle imprese, della comunicazione e della cultura sosterranno l’iniziativa e analizzeranno le campagne pervenute assegnando i premi durante la cerimonia ufficiale organizzata a Milano il 28 ottobre 2009 in collaborazione con il Gruppo il Sole 24 Ore che ospiterà l’evento nella prestigiosa Sala Collina della nuova sede di viale Monte Rosa. Il Child Guardian Award, nato in Svizzera nel 2006, si sta trasformando in un premio internazionale insieme all’Autodisciplina pubblicitaria e alle organizzazioni di rappresentanza degli utenti di pubblicità. Alle campagne vincitrici sarà consegnato

un riconoscimento simbolico e saranno finanziate le "Case del Sole" di Terre des hommes, centri destinati alla protezione dei bambini dalla violenza e da qualsiasi forma di sfruttamento o abuso. Tutte le imprese vincitrici entreranno a far parte del gruppo di "Aziende Child Guardian, per la difesa dei diritti dei bambini". Il regolamento del premio prevede di analizzare campagne pianificate dal primo settembre 2008 al 31 agosto 2009 suddivise in tre categorie in base al mezzo utilizzato: Tv, Stampa/Affissioni,Web/Altrimezzi(radio,below-the-line, mezzi non convenzionali). Ogni impresa può presentare in concorso fino ad un massimo di tre campagne. L’iscrizione è gratuita e le candidature devono pervenire alla segreteria organizzativa entro il 20 settembre 2009. Info: www.terredeshommes.it. S. N.


Mercato immobiliare

18 Ance, al via risorse per housing sociale L’Ance (Associazione nazionale costruttori edili) riferisce che ha ricevuto il via libera della Corte dei Conti la delibera con cui il Cipe ha autorizzato lo stanziamento di una prima parte delle risorse destinate all’attuazione del Piano casa per l’housing sociale(programmavolto alla costruzione di edilizia che consenta un mix abitativo con alloggi a canone sociale, moderato e convenzionato,

oltre alla possibilità di vendita a prezzo convenzionato). Si tratta nello specifico di una somma pari a 350 milioni di euro di cui 200 dovranno essere ripartiti tra le Regioni per interventi immediatamente cantierabili di competenza di comuni ed ex Iacp e 150 andranno al sistema integrato dei fondi. Un nuovo passo avanti, quindi, per l’housing sociale. Resta in sospeso l’iter del Piano Casa

nazionale, ma procedono a velocità differenziate le misure regionali. La Delibera del Cipe, in sintesi, ha sbloccato 200 milioni di euro per il social housing regionale e 150 milioni da versare sul fondo voluto da Tremonti, nel quale sarà coinvolta anche la Cassa Depositi e Prestiti. Entro la fine dell’anno la CdP potrebbe essere pronta per sostenere i piani di edilizia sociale.

Una casa più grande con le agevolazioni Risparmi sul fisco per l’amplimento della prima abitazione di Silvia Novelli

Una casa più grande grazie alla agevolazioni fiscali. L’agenzia delle entrate questa volta sembra vicina al portafoglio del contribuente regalandogli la possibilità di un’abitazione più spaziosa. La risoluzione numero 142/E, pubblicata i primi di giugno, parla chiaro: comprando un immobile contiguo, o una porzione adiacente di esso tale da poterla accorpare all’abitazione principale, è possibile avvalersi delle agevolazioni fiscali sulla prima casa. Quindi, risparmio sul fisco e stanze in più, a condizione che non si tratti di immobili di lusso. Sono, dunque, esclusi gli immobili che abbiano una superficie superiore ai 240 metri quadri al netto di balconi. Chi vuole avvalersi delle agevolazioni deve chiaramente rispettare tutti i requisiti "base", ovverosia, tra l’altro, quello di non essere proprietario di un altro immobile nello stesso comune; l’immobile da ampliare deve inoltre trovarsi nel comune di residenza del contribuente. L’Agenzia delle Entrate chiarisce come sia possibile godere dell’agevolazione anche se l’immobile principale è stato acquistato senza fruire dei benefici, per-

ché la norma agevolativa non era ancora entrata in vigore. In questo modo, aumentano le possibilità per gli italiani di richiedere uno sconto fiscale quando decidono di ingrandire casa e guadagnare spazio. Non cambiano le modalità per richiedere le agevolazioni prima casa che prevedono un’imposta di registro nella misura del 3% e le imposte ipotecaria e catastale in misura fissa pari a 168 euro ciascuna. Il contribuente perde i benefici di acquisto per la prima casa quando ad un controllo delle finanze risulta che: a) e’ stato dichiarato il falso in merito ai requisiti sul possesso di altri immobili; non è stata trasferita la residenza nel comune dove è situato l’immobile entro 18 mesi dall’acquisto; l’abitazione risulta venduta o donata prima che sia passato il termine di cinque anni dalla data di acquisto, e entro un anno non è stato fatto il rogito per l’acquisto di un’altra casa: il preliminare non basta. Inoltre, la decadenza dall’agevolazione comporta il recupero della differenza di imposta non versata e degli interessi nonché l’applicazione di una sanzione, pari al 30% dell’imposta stessa. Info: www.agenziaentrate.it.

Immobiliare, la crisi deve ancora arrivare

Prodotti tipici calabresi

Forse la crisi del mercato immobiliare in Italia, accompagnata da un drastico calo dei prezzi, deve ancora arrivare e quella in atto da ormai molti mesi, è solo un assaggio. È la tesi di diversi operatori del settore che hanno discusso del futuro del mattone in un incontro all’Eire, la fiera milanese del real estate. Il più esplicito è Manfredi Catella, ad di Hines Italia: «Mi attendo un ribasso dei prezzi molto significativo, diciamo superiore al 25%», dovuto all’arrivo sul mer-

cato di nuovi prodotti, ora in via di realizzazione, e di immobili che saranno forzatamente messi in vendita da realtà in difficoltà. Anche Luca Lucaroni, Cfo di Beni Stabili, conviene che «la crisi, accompagnata da un forte calo dei prezzi, deve ancora cominciare». Un possibile aiuto, dice, potrebbe venire da un lato «da un ritorno alla disponibilità bancaria a finanziare il settore e, dall’altro, dalle aspettative di inflazione, che "riportano automaticamente in luce il matto-

ne come bene rifugio». Sulla stessa linea Giovanni Paviera, AD e direttore generale di Generali Property Investment Sgr: «Dobbiamo ancora vedere l’effetto della crisi economica su prezzi e affitti di uffici, negozi e forse anche delle abitazioni. Credo che ci siano due alternative: o la crisi sarà lunga e caratterizzata dall’assenza di transazioni ma con prezzi sostanzialmente stabili, oppure avremo una crisi più breve ma con un deciso calo dei valori».


Mercato immobiliare

19 Aumento degli sfratti allarme della Cisl

Gli affitti salgono, ma non le buste paga. Sarebbe questa la causa indicata dalla Sicet, il sindacato inquilini della Cisl, per spiegare l’aumento degli sfratti eseguiti lo scorso anno. «I dati forniti dal ministero dell’Interno, ancorché provvisori, sono letteralmente drammatici, se non addirittura agghiaccianti», ha spigato il segretario nazionale dell’Unione inquilini, Walter De Cesaris. Nel 2008 le richieste di esecuzione sono aumentate di oltre il 25%, salendo a quasi 140.000. In particolare, su un totale di 51.390 nuove sentenze di sfratto (+17,14% sul 2007), la maggioranza assoluta, oltre 40.600, sono state per morosità. In particolare, le richieste di sfratto presentate dagli ufficiali giudiziari alla forza pubblica per eseguire gli sfratti sono state 138.040, con un aumento rispetto al 2007 del 26,13%. Gli sfratti eseguiti sono stati invece 24.996, l’11,25% in più rispetto al 2007. Lievita dunque di anno in anno il numero di coppie, singoli e famiglie che sono obbligati a lasciare l’alloggio in locazione in cui risiedono, perché non riescono a pagare la pigione mensile. Va, infatti, ricordato che nella procedura sommaria il giudice in udienza fissa la data del rilascio, a meno che l’inquilino non presenti opposizione. E se l’immobile non viene liberato si avvia la procedura esecutiva che, dopo l’atto di precetto da parte dell’ufficiale giudiziario e la notifica di preavviso, prevede lo sloggio forzato in presenza dei carabinieri, dell’ufficiale giudiziario e del fabbro incaricato di cambiare la serratura delle porte d’ingresso. Per arginare la crisi e dare respiro agli inquilini in difficoltà, il Sicet richiede un blocco generalizzato degli sfratti, compresi quelli per morosità, la riduzione del 50% degli affitti, lo stanziamento subito di un miliardo di euro per il sostegno all’affitto e la realizzazione di almeno un milione di case popolari a canone sociale.

porto di San Leone

Mediterranea Expo, l’evento dell’estate per edilizia e casa Agrigento, dal 24 luglio al 2 agosto nel suggestivo porticciolo di San Leone la fiera compionaria più esclusiva della stagione di Silvia Bonaventura

Con l’estate diminuiscono gli appuntamenti con fiere ed eventi espositivi dedicati al mondo immobiliare, alla casa o all’edilizia. Complice il caldo e le vacanze, gli operatori del settore si danno appuntamento a settembre. Tra i primi appuntamenti, da segnalare Cersaie, la più importante vetrina internazionale del settore ceramico e arredo-bagno, in programma dal 29 settembre al 3 ottobre 2009 al Quartiere fieristico di Bologna. Intanto, chi volesse godersi il mare, scenari suggestivi, arte e cultura della meravigliosa Sicilia, senza rinunciare a stand e, magari, a qualche buon affare, può visitare Mediterranea Expò. Dal 24 luglio al 2 agosto, infatti, è in programma la fiera campionaria giunta alla sedicesima edizione, organizzata dalla Meridiana eventi e comunicazione dell’imprenditore di Agrigento, Silvio Alessi. La fiera è allestita nel particolarissimo scenario del parco fieristico

"Emporium" di San Leone, frazione balneare di Agrigento, nel piazzale antistante il porticciolo turistico. Una struttura di forte impatto visivo, elegantemente allestita. La location permette un’adeguata mobilità dei flussi di pubblico, una grande facilità di orientamento e di individuazione delle diverse aree e tempi ridotti per gli spostamenti da una zona all’altra. I dati dell’edizione 2008 fanno della manifestazione uno degli eventi più grandi, nel periodo estivo, della Sicilia: 180 espositori provenienti da tutto il territorio regionale, 20.000 metri quadri di area espositiva e 110mila visitatori. Quest’anno sono già circa 200 gli imprenditori e i commercianti di molte province della Sicilia ad aver prenotato uno spazio espositivo all’interno della Mediterranea Expo, ma il numero è destinato a aumentare, secondo le stime degli organizzatori. In vetrina numerosi prodotti dei settori agricoltura, commercio, artigianato e terziario. Le

principali aree tematiche della nuova edizione della Mediterranea Expo sono l’Edilizia (imprese edili, bio-aziende, impiantistica, risparmio energetico, immobiliari); la Casa (arredo, complementi, telefonia, informatica, sicurezza, assicurazioni, credito); il Verde (pianti e vivai, attrezzature per giardinaggio, arredo per esterni); il Tempo libero (sport, benessere, prodotti per la persona, fitness, bici, moto, auto); le Vacanze (turismo, viaggi, terme, camper, camping). Per dieci giorni consecutivi i prodotti sono esposti e venduti direttamente al pubblico. Inoltre, la fiera campionaria Mediterranea Expo propone un ricco e variegato programma di eventi collaterali e di intrattenimento che contribuiscono ulteriormente a richiamare un vasto pubblico. Si svolge, infatti, negli stessi giorni il concorso di bellezza Miss e Mister Mediterranea Expo e il concorso per giovani talenti. Info: www.mediterraneaexpo.it.



Vetrina Aste

C Calabria

Tribunali

21 I bandi d’asta presenti all’interno del mensile “QuiEconomia” vengono presentati con una impaginazione basata sull’ordine cronologico di ricezione. In relazione ai tribunali, per una più veloce e agevole consultazione, l’impaginazione viene effettuata seguendo un rigoroso ordine alfabetico.

Le concrete modalità di presentazione dell’offerta potrebbero variare in riferimento a quanto specificatamente prevede l’ordinanza di vendita. Si consiglia di prendere visione dell’ordinanza di vendita in Cancelleria o presso il Curatore Fallimentare.

Confermato lo stato di difficoltà del mercato

L’andamento dei mutui Il trend del 2008 compromesso dall’ultimo trimestre, che ha influenzato tutti i restanti trimestri dell’annata

AsteInfoappalti

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22 - 26 Catanzaro pagina

27 - 33 Lamezia T. pagina

34 - 36 Locri

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L’ultimo trimestre del 2008 è stato caratterizzato da una situazione di incertezza innescata dalla crisi di liquidità internazionale poi sfociata nella successiva restrizione al credito, con un innalzamento consistente dei tassi di interesse fino a giungere alle manovre anticrisi delle varie nazioni. Molti Stati hanno cercato di tutelare le proprie economie con piani che hanno immesso liquidità, ridotto i tassi, ricapitalizzato banche e sostenuto le imprese così da evitare perdite di altri posti di lavoro. Un aspetto comune di quasi tutti gli interventi è stato quello di prevenire, per il futuro, un’altra crisi cercando di depurare il sistema focalizzando gli sforzi verso una valutazione più attenta del rischio. In questo contesto, nel IV° trimestre 2008, il volume di erogazioni per l’acquisto di abitazioni da parte delle famiglie italiane registra una flessione rispetto allo stesso periodo 2007. Una differenza negativa, pari a -3,3 miliardi di Euro,(-18%) che conferma il momento non positivo del mercato; i volumi erogati includono anche i mutui di sostituzione. Nel IV° trimestre 2008 tutte le macroaree hanno registrato un andamento negativo, le variazioni negative maggiori si sono registrate nell’area centrale (-22%) e nell’area meridionale (-24%). Considerando,

invece, l’intero anno 2008 rispetto al 2007, si nota come l’andamento negativo dell’ultimo trimestre del 2008 ha notevolmente influenzato l’andamento annuo. Per quanto riguarda il valore delle consistenze dei mutui in Italia registriamo una crescita. Dopo un’iniziale decrescita nei mesi di marzo e aprile 2008, l’andamento ha ripreso ad aumentare fino al

erogare più mutui al 100% ma solo fino ad un massimo dell’80%. A livello regionale, nel 2008, si registrano valori molto eterogenei che vanno dal mutuo medio più alto della Toscana (139.000 € ) a quello più basso della Basilicata (102.000 € ). Prendendo in considerazione gli andamenti dell’Euribor (parametro di riferimento della maggior parte dei mutui a tasso

mese di marzo 2009. Confrontando i primi tre mesi del 2009 con lo stesso periodo del 2008, otteniamo una decrescita dello 0,2% delle consistenze. L’andamento trimestrale degli importi medi nel 2008 ha subito diverse fluttuazioni, raggiungendo la performance più alta nel secondo trimestre (125.000€ ) e la peggiore nell’ultimo (119.000€ ). Quest’ultimo valore può essere spiegato dalla tendenza di non

variabile), il tasso Bce (parametro per i nuovi mutui a tasso variabile) e l’Irs (uno dei principali parametri utilizzati dai mutui a tasso fisso) si evidenzia che per quasi tutto il 2008 i due tassi, Euribor e Irs, si sono sempre più avvicinati fino a sovrapporsi. Grazie ai diversi provvedimenti avvenuti sia a livello nazionale che internazionale i due tassi sono tornati ad una situazione abituale.

Vibo V.

Luglio 2009 A cura di MEDIATAG SPA

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39 Enti e Istituzioni

Sebbene sia stata riposta la massima diligenza nella trascrizione delle informazioni, la MEDIATAG declina ogni responsabilità per eventuali errori, omissioni e imprecisioni


AsteInfoappalti - Luglio 2009

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Elenco Bandi Tribunale di Catanzaro TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n° 49/98 R.G.E. CARICAL visti gli atti: DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto unico: immobile al primo piano fuori terra , in Gasperina , costruito su terreni in catasto foglio 19 part. 147, e parte di corte comune in catasto foglio 19 part 147 sub 2. Prezzo euro 16.200,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. N. 49/98 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titilo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 13.10.2009 L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 14.10.2009 . TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria C. Andricciola, letti gli atti della procedura esecutiva n.208/98 R.G. Espr. Promossa da I.N.P.S.. in pregiudizio di ...omissis...; letti gli artt.570 e ss. C.p.c. DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, dei beni assoggettati ad espropriazione e così individuati: Lotto unico: Terreno e sovrastante immobile su tre livelli in Badolato , frazione Marina, loc. Cardarello, composto da piano seminterrato m mq. 80, piano terra mq. 74 e piano primo mq. 66, in catasto foglio 26 part. 498, 498 sub. 4, sub. 5, sub. 6 Prezzo base Euro 69.300,00 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considererà interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 30.09.2009 . TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice, dottoressa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 148/07 R.G.E. pendente tra BNL e DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: appartamento in Montauro, loc.Botterio , con giardino di mq 680,00, in catasto al foglio 15, p.lla 227 vani 7 Prezzo E 283.187,71 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc n. 148/07 RGE un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione,entro le ore 12 del giorno 29.9.2009 restando le spese di trasferiemto a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.e. e per l’eventuale gara tra

gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 30.09.2009 . TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente Ordinanza Nel procedimento n° 96/2005 R.G.E pendente tra S.G.A spa in pregiudizio di ......... Visti gli atti della procedura esecutiva n°96/05 promossa dalla soc. S.G.A spa nei confronti di ........... ; all’esito dell’udienza di comparizione nella quale le parti chiedevano la vendita del compendio pignoratizio; visto l’art. 569 cpc e dato atto dell’avvenuto adempimento delle formalità pubblicitarie disposte e dell’avvenuto avviso agli aventi diritto dell’istanza di vendita; ritenuto di dover procedere nell’espropriazione mediante vendita senza incanto; letti gli artt 570 ess. cpc Dispone la vendita senza incanto alla modalità seguenti, dei seguenti beni: Lotto 1: Diritto di usufrutto su appartamento in Gagliato (Cz), loc. Subartolo , Via T. Campanella, Piano Terra in catasto foglio 3 part. 477 sub.1. Prezzo base: E 15.017,40 . Lotto 2: Diritto di usufrutto su appartamento in Gagliato (Cz), loc. Subartolo , Via T. Campanella, Piano Primo in catasto foglio 3 part. 477 sub.2. Prezzo base euro 11.878,15 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di Consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; l’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c avverrà avanti al GE dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, il giorno 14.10.2009 ore 9,30 . TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il Giudice dell’Esecuzione, Dott.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n. 14/04 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto Unico: albergo ristorante a tre piani fuori terra oltre cantinato e area scoperta circostante, sito in Davoli Marina (CZ) località Felluso , sup. mq 191 il seminterrato, 275 il piano terra, 207 il primo piano, 149 il secondo piano, 30 i servizi, 2800 la Corte esterna, 360 balconi e terrazza, in catasto foglio 15 part. 135, 134 e 78; Prezzo base d’asta ridotto Euro 303.019,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima e nella relazione integrativa consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art 572 cpc è fissata in data 14/10/2009 . TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione Dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 79/94 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Quota pari ad ½ di appartamento sito nel comune di Catanzaro , V.le De Filippis 28, sup. mq 105,66, in catasto FG 45, plla 25, sub 13; PREZZO BASE: E 21.014,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente,

depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 79/94" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 1.000,00 è fissata in data 14/10/09 . TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nella procedura esecutiva immobiliare n° 21/99 R.G.E. pendente tra BPC e ............. DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti : Lotto 1: quota pari a 2/9 di appartamento in Settingiano , Via Padella 17, in catasto al foglio 5 p.la 201 sub. 2 e 3. Prezzo E.51.624,75 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria di questo Tribunale. L’ offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 21/99 RGE portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 13.10.2009 , restando a carico del procedimento le spese di trasferimento . L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerti ex art. 573 c.p.c. e fissata in data 14.10.2009 TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 34/90 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili : LOTTO UNICO: Appartamento in Satriano , via Marconi n. 14 (F. 12, p.lla 176, sub 2) Prezzo base d’asta euro 6.105,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il 30 settembre 2009 ore 9,30 . TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Cava nella procedura esecutiva n. 27/97 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO: Appartamento sito in località "S. Elia" di Marcellinara , superficie lorda pari a mq. 181 (compresa la quota di proprietà pari ad 1/6, comune ed indivisa relativa a pertinenze), balconi sup. mq. 53. Detto appartamento è costituito da ingresso, salotto, soggiorno-cucina, 3 camere da letto, 2 bagni e un ripostiglio. In catasto foglio 6, p.lla 384 sub 8, piano secondo; Prezzo base d’asta euro 37.125,00 L’immobile venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, é meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il 16 settembre 2009, ore 9,30 .

TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Procedura fallimentare 8/86 Il Giudice Delegato, dott. Giuseppe Cava, vista la richiesta di vendita del curatore Dispone la vendita senza incanto del compendio fallimentare descritto nell’allegato prospetto; fissa per presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15/09/09 ore 12:00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 1.000,00 l’udienza del 16/09/09 ore 9:30 . dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura Fallimentare (8/86)" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’Immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dell’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; Dispone che il curatore provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e dell’allegato compendio fallimentare mediante inserimento nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano il "Domani". Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità si omessa l’indicazione del debitore. Lotti in vendita: Valori pro-quota ridotti di 1/4 Lotto n.° 3 1/2 di piena proprietà : Magazzino ubicato in C/so Garibaldi, San Vito sullo Jonio, Foglio N. 12, particella 426, sub 10, piano S1, categoria C/2, classe 3 consistenza di 128 mq, rendita Euro 231,37; Magazzino ubicato in C/so Garibaldi, San Vito sullo Jonio, Foglio N. 12, particella 426, sub 6, piano terra, categoria C/2, classe 3 consistenza di 95 mq, Rendita Euro 171,72; - Magazzino ubicato in C/so Garibaldi, San Vito sullo Jonio, Foglio N. 12, particella 426, sub 8, piano 2, Categoria C/2, classe 1 consistenza di 17 mq, rendita Euro 21,95; Valore pro-quota pari ad Euro 4.742.38 Lotto n.° 4 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di San Vito sullo Jonio , "Fondo Melissa" al foglio N. 5, particella N. 95, qualità castagneto da frutto di 2° superficie 7070 mq, R.D. euro 14,61 R.A Euro 4,02. Valore pro-quota pari ad Euro 225,00 . Lotto n.° 5 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di San Vito sullo Jonio , "Fondo Masuni" al foglio N. 8, particella N. 120, qualità pascolo cespugliatoio di classe unica, superficie 6100 mq, R.D. euro 1,58 R.A Euro 1,58. Valore pro-quota pari ad Euro 180,00 . Lotto n.° 6 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di San Vito sullo Jonio , "Fondo Accarello" al foglio N. 9, particella N. 413, qualità castagneto da frutto di 2° superficie 1230 mq, R.D. euro 2,54 R.A Euro 0,70. Valore pro-quota pari ad Euro 123,75 . Lotto n.° 7 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di Cenadi , "Fondo Malà " al foglio N. 15, particella N. 71, qualità uliveto di 2° superficie 5090 mq, R.D. euro 22,34 R.A Euro 13,14. Valore pro-quota pari ad Euro 230,60 . Lotto n.° 8 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di Polia , "Fondo Metropoliti" al foglio N. 27: particella N. 27, qualità pascolo di 1° superficie 9290 mq, R.D. euro 8,64 R.A Euro 5,76; particella N. 48, qualità seminativo irriguo di 3° superficie 1000 mq, R.D. Euro 3,10, R. A. Euro 0,77; particella N. 49, qualità pascolo di 2°, superficie 9.270 mq R.D. Euro 5,75,

Gli annunci integrali sono consultabili sul sito www.aste.eugenius.it

Segue


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23 R.A. Euro 2,87; particella N. 96, qualità seminativo arborato di 2°, superficie 14,650 mq, R.D. 49,18 R.A. Euro 14,38. Valore pro-quota pari ad Euro 421,85 . Lotto n.° 9 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune diPolia , "Fondo Cataratto" al foglio N. 28: particella N. 315, qualitàseminativo arborato di 1°, superficie 4760 mq, R.D. euro 17,21 R.A Euro6,15; particella N. 316, fabbricato rurale, superficie 62 mq;particella N. 355, qualità bosco ceduo di 3°, superficie 1440 mq R.D. Euro 0,52, R.A. Euro 0,45. Valore pro-quota pari ad Euro 225,00 . Lotto n.° 10 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune diPolia , "Fondo Schieti" al foglio N. 28: particella N. 57, qualitàseminativo di 4°, superficie 640 mq, R.D. euro 0,40 R.A Euro 0,20; particella N. 58, qualità uliveto di 4°, superficie 2780 mq, R.D. Euro 5,74 R.A. Euro 5,03; particella N.59 qualità bosco ceduo di 1° , superficie 350 mq, R.D. Euro 0,27 R.A. Euro 0,11. Valore pro-quota pari ad Euro 140,60 . Lotto n.° 11 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune diPolia , "Fondo Menniti" al foglio N. 29: particella N. 405, qualitàseminativo irriguo di 2°, superficie 2710 mq, R.D. Euro 11,34 R.A Euro 350. Valore pro-quota pari ad Euro 84,30 . Lotto n.° 12 1/8 di piena proprietà terreno nel Comune di Polia ,"Fondo Misionisi" al foglio N. 29: particella N. 732, qualità pascolodi 1°, superficie 1730 mq, R.D. Euro 1,61 R.A Euro 1,07; particella N. 731, fabbricato rurale, superficie 160 mq. Valore pro-quota pari ad Euro 337,50 . Catanzaro lì, 12.05.2009 Il Giudice Delegato Dott. Giuseppe Cava TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 85/07 R.G.Espr. II Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto 1 "unità immobiliare sita in Sellia Marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part. 1357 sub 22" al prezzo base di E 26.947,13 ; Lotto 2 "unità immobiliare sita in Sellia Marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part.1357 sub 3" al prezzo base di E 43.468,88 ; Lotto 3 "unità immobiliare sita in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part.1357 sub 4’’ al prezzo base di E 26.947,13 ; Lotto 4 "unità immobiliare (sottotetto) sita in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part. 1357 sub 6" al prezzo base di E 17.562,38 ; Lotto 5 "unità immobiliare sita in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part.1357 sub 23" al prezzo base di E 17.506,13 ; Lotto 6 "area di pertinenza di fabbricato sito in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part. 1357 sub 24" al prezzo base di E 15.384,38 ; Lotto 7 "villa in corso di costruzione sita in Sellia marina c.da Ruggero in catasto al fg. 17 part. 1358" al prezzo base di E 129.368,25 ; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15.09.09 ore 12,00 . TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVALLO, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 83/93 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Casetta rustica in Catanzaro , fondo Pipizzata, cn annessa corte, in catasto FG. 18, partic. 320 e 207;

PREZZO BASE: E 123.750,00 Lotto 2: Quota ideale di 1/3 di terreno in Catanzaro , in catasto Fg. 46, p.lla 81; PREZZO BASE: E 1.582,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 83/93" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 2.000,00 è fissata in data 16/09/09 . Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Fallimento nr. 990/91 Il Giudice delegato, Dott.Giuseppe Cava, Vista la richiesta di vendita del curatore dell’8.5.2009 e la documentazione allegata; Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: Lotto Unico "Unità Abitativa in Botricello in Catasto al Fg. 3 Part. 86 Sub. 4 al prezzo base di Euro 103.000,00 . Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15.09.2009 ore 12.00; Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti , con rialzo minimo non inferiore a Euro 4.000,00 l’udienza del 16.09.2009 ore 9.30 ; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a " Tribunale di Catanzaro - Procedura Fallimentare n. 990/91" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto , da imputare a cauzione. L’immobile , meglio descritto nella relazione tecnica consultabile nella Cancelleria ,sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova , che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche in relazione alla situazione energetica e di conformità degli impianti. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione già versata, entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 113/07 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico "appartamento in Sellia Marina Fraz. Uria c.da Malacoppola in catasto al fg. 5 mapp. 215 sub 2-4" al prezzo base di E 12.023,44 . fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 22.09.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 3.000,00, l’udienza del 23.09.09 ore 9,30 TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. ANDRICCIOLA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n 23/99 R.G.E. pendente tra INPS e [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: appartamento sito alla Via Nazionale di Chiaravale C.le , composto da un magazzino sottostrada con accesso indipendente, da tre vani e accessori al

piano terra e da cinque vani ed accessori al primo piano per una superficie complessiva di mq 204,00 oltre a mq 19,00 di balconi e a mq 34,00 di terrazzo, in catasto FG. 34, plla 211, sub 3; PREZZO BASE: E 134.477,00 Lotto 2: albergo sito alla Via Nazionale di Chiaravale C.le , sviluppato su due piani fuori terra e uno seminterrato per una superficie complessiva di mq 455,00, in catasto FG. 34, plla 204, 210 e 216; PREZZO BASE: E 318.408,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 23/99" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 1.000,00 è fissata in data 23/09/09 . TRIBUNALE DI CATATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva N. 1/99 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, con provvedimento assunto all’udienza dell’20.05.2009 visti gli artt. 569 e ss. c.p.c., Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto lotto 1 " quota ideale di 11/24 della proprietà di appartamento in Belcastro in catasto al fg. 11 part. 158 sub 2 al prezzo base di E 5.528,25 : lotto 2 quota ideale di 1/2 della proprietà di magazzino in Belcastro in catasto al fg.11part. 443 sub 1 al prezzo base di E 2.522,25 ; lotto 3 quota ideale di 1/4 della proprietà di terreno in Belcastro in catasto al fg, 7 part. 140 al prezzo base di E 100,50 ; fissa per la presentazione (delle offerte d’acquisto il termine del 15.09.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 1.000.00, l’udienza del 16.09.2009 ore 9.30 TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.9/1987 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1 - Appartamento in Catanzaro via M. Torcia n.6 in catasto al foglio 27 A particella 517 sub 10 - prezzo base euro 266.000,00 . Lotto n.2 - Sottotetto in Catanzaro via M. Torcia in catasto al foglio 27 A particella 517 sub 20 - prezzo base euro 8.550,00 . Lotto n.3 - Terreno in Settingiano località Vinci e Macchia in catasto al foglio 4 particelle 548, 550, 565, 567, 261, 319 e 114 prezzo base euro 447.300,00 Lotto n.4 - Terreno in Settingiano località Riato in catasto al foglio 2 particelle 199, 200, 201, 202, 203, 208, 210, 230, 235, 211 - prezzo base euro 143.250,00 . Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 16/9/2009 ore 9,30 . Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.43/2004 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza

incanto dei seguenti beni: Lotto n.1 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 14 mapp. 4,9 - prezzo base euro 342,00 . Lotto n.2 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 17 mapp. 40,39 - prezzo base euro 169,00 . Lotto n.3 - Quota ideale di 1/7 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 3 mapp. 182 - prezzo base euro 276,00 . Lotto n.4 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 239 sub 1 - prezzo base euro 855,00 . Lotto n.5 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 239 sub 2 - prezzo base euro 2.190,00 . Lotto n.6 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp.238 - prezzo base euro 3.426,00 . Lotto n.7 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 173 - prezzo base euro 439,00 . Lotto n.9 - Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 248 sub 1000 prezzo base euro 599,00 . Lotto n.10 - Quota ideale di 1/7 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 653 sub 6 - prezzo base euro 2.616,00 . Lotto n.11 - Piena proprietà di terreno con sovrastante fabbricato sito in Gagliato in catasto al foglio 8 particella 714 prezzo base euro 55.398,00 . Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 23/9/2009 ore 9,30 . Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Cava nella procedura esecutiva n. 293/94 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili : LOTTO 1) appartamento in Catanzaro alla via Petricciolo n. 65, della superficie di mq.109.8, in catasto al Foglio 52, P.lla 262, Sub 3 Prezzo base d’asta euro 25.650,00 LOTTO 2) appartamento in Catanzaro alla via Petricciolo n. 65, della superficie di mq.105.1, in catasto al Foglio 52, P.lla 262, Sub 4 Prezzo base d’asta euro 23.850,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 16 settembre 2009, ore 9,30 .Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE dott.sa ANDRICCIOLA nella procedura esecutiva n. 4/99 R.G.E. DISPONE Precedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 1 : Struttura ricettiva costituita da campeggio e residence in Sellia Marina , Località Donna Iapica ( fg. 20, part. 872, sub. 2.3.4) al prezzo base di E 1.871.824,23 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c è fissata per il giorno 30/09/2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c ,in caso di mancanza di offerte d’acquisto.

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24 TRIBUNALE DI CATANZARO SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI IL CANCELLIERE RENDE NOTO che con ordinanza del 23.04.2009 del Giudice dell’esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n. 201/90 promossa da BANCA POPOLARE DI CROTONE, creditore procedente, è stata disposta la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO N. 2: Terreno in Belcastro , fondo Magliacane, Ha 1.65.87 in catasto foglio 23, particelle 410 e 414 e foglio 25, particella 194. PREZZO A BASE D’ASTA EURO 2.700,00 . Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 14 Ottobre 2009, ore 9,30 . TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 20/06 R.G.E. pendente tra BNL E Omissis ...... visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1 : villetta a schiera su due elevazioni fuori terra, oltre un piano seminterrato, con annessa corte di pertinenza e garage, in Tiriolo , Loc. Sarrottino, Via Aldo Moro, in catasto al foglio 36, p.lla 399, sub. 2. Prezzo Euro € 205.470,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale.. L’offerente, depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N. 20/06 RGE recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12.00 del giorno 29.09.2009, restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art.572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 30.09.2009 .Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dott.Cava, nella procedura esecutiva n. 69/02 R.GE., ha disposto, all’udienza del 03.06.2009, procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in S. Vito Jonio e Davoli: Lotto 1: quota 2/3 di immobile in Via Regina Elena n. € 642,62 Lotto n. 2: quota 10/24 di terreno € 2.593,26 Lotto n. 3: quota 2/3 di terreno € 875,81 Lotto n. 4: quota 5/6 di terreno in Davoli € 711,90 Lotto n. 5: quota 5/24 di terreno in Davoli € 935,92 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 23.09.2009 . Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c.in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12:00 del giorno antecedente la vendita , una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del giudice e contenente domanda di parteci-

pazione (secondo lo stampato fornito in Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare "non trasferibile " intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. N. 69/02" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. IN caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott.ssa Maria Carmela Andricciola Nella procedura esecutiva n. 86/1983 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni immobili: Lotto unico: terreno con sovrastante fabbricato in Sellia loc. Piccola (Fol.14 part. 5- 69). Prezzo base EURO 28.350,00 . Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 C.P.C. è fissata per il giorno 30 SETTEMBRE 2009 . Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché assegno circolare "non trasferibile" intestato al Tribunale di Catanzaro proc. Es. n. 86/1983 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in € 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 187/92 R.G.Espr. (cui sono riunite le procedure nn. 38/93 R.G.E. e 160/93 R.G.E.); Il Giudice dell’Esecuzione. Dott. Giuseppe Cava; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: LOTTO N. 1 PREZZO BASE D’ASTA: EURO 25.146,39 : " Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ) , in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 2". LOTTO N. 2 PREZZO BASE D’ASTA: EURO 26.625,59 : " Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ) , in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 3". LOTTO N. 3 PREZZO BASE D’ASTA: EURO 25.146,39 : "Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 4". LOTTO N. 4 PREZZO BASE D’ASTA: EURO 26.625,59 : "Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ), in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 5". LOTTO N. 5 PREZZO BASE D’ASTA: EURO 9.437,30 : " Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ) , in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 9". LOTTO N. 6 PREZZO BASE D’ASTA: EURO 8.189,39 : " Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ) , in Catasto al foglio n. 9, particella 724, sub 10". LOTTO N. 7 PREZZO BASE D’ASTA: EURO 9.671,28 :

" Appartamento in San Vito sullo Ionio (CZ) , in Catasto al foglio 9, particella 724, sub 11 (ex 7)". Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 14.07.2009 ore 12,00. Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,00, l’udienza del 1 5.07.2009 ore 9,30 . TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.97/1999 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni facenti parte di un fabbricato sito in Sellia Marina alla località Don Antonio : Lotto n.8 Area urbana estesa mq.32 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 1 - prezzo base euro 1.143,00 . Lotto n.9 Area urbana estesa mq.82 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 2 - prezzo base euro 2.679,00 . Lotto n.10 Area urbana estesa mq.125 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 3 prezzo base euro 4.083,00 . Lotto n.11 Area urbana estesa mq.2 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 4 - prezzo base euro 66,00 . Lotto n.12 Area urbana estesa mq.42 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 5 - prezzo base euro 1.340,00 . Lotto n.13 Area urbana estesa mq.26 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 6 - prezzo base euro 850,00 . Lotto n.15 Area urbana estesa mq.20 e riportata in catasto al foglio 19 particella 325 sub 18 - prezzo base euro 654,00 . Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 15/7/2009 ore 9,30 . TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. G. Cava nella procedura esecutiva n. 146/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili : LOTTO Quota ideale di ½ della proprietà di terreno sito in agro di Cerva loc. Falace identificato in catasto al foglio 19 p.lle 39, 49, 55, 71. Prezzo base d’asta euro 7.190,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 1 luglio 2009, ore 9,30 . TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile AVVISO DI VENDITA FALLIMENTO N. 9/96 Il Giudice Delegato, Dott. Giuseppe Cava, vista la richiesta di vendita del Curatore in data 24.3.09; vista la successiva richiesta del medesimo Curatore di differimento della già fissata udienza dell’1.6.09, per insufficienza dei termini necessari all’espletamento degli adempimenti di legge; dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: Lotto unico Quota ideale di ½ della proprietà dell’immobile in Montauro , in Catasto al fg. 6, part. 264 sub 2" al prezzo base di E 10.235,00 , fissando per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 30.06.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad E 1.000,00 l’udienza dell’ 1 LUGLIO 2009, ore 9,30 .

TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, letti gli atti della procedura esecutiva n.347/93 R.G. Espr. Promossa da Carical S.p.A. in pregiudizio di ...omissis...; letti gli artt.570 e ss. C.p.c. DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, dei beni assoggettati ad espropriazione e così individuati: Lotto unico: Porzione di fabbricato in Montepaone, Loc. Pantano , identificato in catasto al foglio10, particella 865, sub.1101 Prezzo base Euro 18.061,09 . Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considererà interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 01.07.2009 . TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 15/98 ( di cui è riunita la proc. n. 108/06) R.G. espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 22.04.2009. Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto : Lotto unico; Quota ideale di 1/3 di terreno con soprastante fabbricato sito in Comune di Argusto identificato in catasto al fg. 9, part. 61, al prezzo base di E 8.733,44 ; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 14.07.2009, ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 2.000,00, l’udienza del 15.07.2009, ore 9,30 . TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 64/95 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 22.04.2009; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita. Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 14.07.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 3.000,00, l’udienza del 15.07.2009 ore 9,30 . LOTTO n. 1 Valore complessivo E 137.043,00 a) Qualità dell’immobile: Bar - ristorante ed annessi; b) Pertinenza : quota di proprietà pari ad 1/1, " omissis"; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi " Loc. Querce "; d) Composizione : Superficie totale edificata mq. 329,20, annessi mq. 200. e) Descrizione catastale: Foglio n. 4, part.lla n. 10 sub. 1, 2, 3, 4, 5 e 6. f) Provenienza del bene : Atto di compravendita del 13.07.1988 per notaio Paola Gualtieri. g) Valore : E 137.043,00 Vi è servitù di passaggio sulla corte comune in favore dei proprietari limitrofi; la ditta benché lo occupi, non è n possesso del titolo di proprietà relativo al sub 1; il tipo di frazionamento n. 2388 del 18.12.1987 che prevede la divisione dell’immobile in sei subalterni non è reperibile presso il Catasto. LOTTO N. 2 VALORE COMPLESSIVO E 40.485,02 a) Qualità dell’immobile : Oliveto - querceto; b) Pertinenza : quota di proprietà pari ad 1/1, "omissis"; c) Ubicazione : Comune di Simeri Crichi, Loc. " Banda di Pietro"; d) Composizione : mq. 2.580; e) Descrizione catastale : foglio n. 1, part.lle n. 270, 348;

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25 f) Provenienza del bene : Atto di compravendita del 10.09.1964, registrato a Catanzaro il 24.09.1964 al n. 1170, per Notaio Salvatore Le Pera. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.101/2004 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto n.1 Appartamento sito in Catanzaro alla via Galiani n.90 con annessa cantina e identificato in catasto al foglio 20 particella 737 sub 5 Prezzo base euro 32.544,00 . Lotto n.2 Appartamento sito in Catanzaro alla via Galiani n.90 e identificato in catasto al foglio 20 particella 737 sub 6 - prezzo base euro 112.943,00 . Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 1/7/2009 ore 9,30 . TRIBUNALE DI CATANZARO Avviso di vendita beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.115/03 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza inca nto dei seguenti beni in Chiaravalle: Lotto n.1: Villa via Nazionale n.102 - 104 (F.35,P.lla 317,Sub 2) Euro 64.013,63 Lotto n.1: Ristorante, via Nazionale (F.35,P.lla 317,Sub 1) Euro 27.638,44 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 01 luglio 2009 . TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Procedura esecutiva R.G.Espr. n. 225/95 Il Giudice dell’esecuzione , Dr. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita ,dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato e di seguito descritto: Lotto nr. 1 Magazzino in fabbricato sito in Montepaone in Catasto al foglio 9 , part. 431, sub 4 al prezzo base di Euro 1.176,41; Lotto nr. 2 Appartamento in fabbricato sito in Montepaone , in catasto al foglio 9, particella 431 sub. 3" al prezzo base di Euro 3.145,41 Lotto nr. 3 Appartamento in fabbricato sito in Montepaone , in catasto al foglio 9, particella 424 subalterno 3" al prezzo base di Euro 4.579,99 ; Lotto nr. 4 Terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 6 , particella 61" al prezzo base di Euro 7.235,58 ; Lotto nr. 5 Terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 7, particella 178" al prezzo base di Euro 12.092,11 ; Lotto nr. 6 Terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 7, particella 487" al prezzo base di Euro 490,12 ; Lotto nr. 7 Terreno sito in Montepaone , in catasto al foglio 7, particella 483 " al prezzo base di Euro 4.779,64 . Fissa per le presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 30.6.2009 ore 12.00; Fissa per la deliberazione dell’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad Euro 1.000,00 , l’udienza dell’ 1.7.2009 ore 9.30 .

TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione , dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n.13/06 R.G. E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO Quota ideale di 1/6 della proprietà di appartamento sito in Catanzaro via Barbaro 25, identificato in catasto al fg.38 ,part.216 sub. 14; Prezzo base di E 9.639,00 ; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 17.06.2009,ore 9,30 . TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Cancelleria esecuzioni immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E dr. Cava, nella procedura esecutiva n°187/93 R.G.E ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Appartamento a piano terreno di un fabbricato di tre piani f.t in ca composto da quattro vani ed accessori, ubicato in Cropani ( Cz ) alla via Sila Piccola n°24. Confina con Via Sila Piccola, vano scala e proprietà dello stesso debitore . E’ riportato in N.C.E.U alla partita n°858 foglio 14, sub 4 di cui alla scheda di variazione n°1981/83; Prezzo base: E 3.387,83 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di Consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; l’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c avverrà avanti al GE dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, il giorno 01.07.2009 ore 9,30 . TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 71/89 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Piena proprietà di capannone industriale dotato di area di pertinenza esclusiva (mq. 2.760 circa) sito nel comune di Sellia Marina località "Malipassi o Malopasso" , identificazione catastale: Capannone con pertinenza, FG 18,mappale 52, subalterno 7; terreno annesso: FG 18, plla 533 (ex 23-24), n. 52 sub 102-1103: PREZZO BASE: E 994.800,00 Lotto 2: Piena proprietà di appartamento sito nel comune di Sellia Marina , composto da n. 4 vani, per una superficie lorda coperta di mq. 202,50 circa, oltre balconi, in catasto FG 18, mappale 534, sub 3; PREZZO BASE: E 116.600,00 Lotto 3: Piena proprietà di appartamento sito nel comune di Sellia Marina , composto da n. 5 vani, per una superficie lorda coperta di mq. 202,50 circa, oltre balconi, in catasto FG 18, mappale 534, sub 4; PREZZO BASE: E 116.600,00 Lotto 4: Macchine ed attrezzature ; PREZZO BASE: E 386.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura

n. 71/89" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 2.000,00 è fissata in data 15/07/09 . TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 39/81 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno sito nel comune di S. Floro , in catasto FG 13, plla 31,32,33,34; PREZZO BASE: E 9.600,00 Lotto 2: Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno sito nel comune di S. Floro , in catasto FG 13, plla 30; PREZZO BASE: E 5.220,00 Lotto 3: Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno sito nel comune di S. Floro , in catasto FG 13, plla 3; PREZZO BASE: E 4.680,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 39/81" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 2.000,00 è fissata in data 1 5/07/09 . TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n.129/06 R.G. Espr. Il Giudice, dott. Giuseppe Cava, pqm visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto unico Terreno con soprastante fabbricato sito in Zagarise in catasto al fg. 22 partt. 1, 157, 158 e 2 al prezzo base di E 25.453,31; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 14/07/09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 3.000,00, l’udienza del 15/07/2009 ore 9,30 . TRIBUNALE DI CATANZARO AVVISO VENDITA IMMOBILIARE PROC.N. 47/87 RE SI RENDE NOTO che il Giudice dell’’Esecuzione dott. Giuseppe Cava con ordinanza del 02.04.2009, ha fissato la vendita senza incanto per il giorno 01.07.2009 , del seguente bene: LOTTO UNICO: Terreno in Sellia Marina alla loc. Garolo di ha 16.35.60. In catasto al fg 3 p.lla 8, 44, 5, 9, 37, 38. Prezzo base d’asta E 93.390,00 . Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dottor Cava

Nella procedura esecutiva n. 240/95 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto, con riduzione di ¼ sul prezzo a base d’asta, dei seguenti beni: Lotto unico: Quota di 1/6 di immobile in Chiaravalle C.le Via Staglianò (F. 33, P.lla 191, Sub 3, 4 e 6) Euro 8.641,26 L’ immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 1 luglio 2009 .

TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE PROCEDURA ESECUTIVA N. 113/86 R.G. Espr. Il Giudice , dott. Giuseppe Cava; visti gli artt. 569 e ss c.p.c., e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto redatto dall’esperto stimatore; LOTTO DI VENDITA N. 1: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente ad appartamento sito nel Comune di Caraffa di Catanzaro (CZ)- Via G. Comi n. 14. Composto da un locale al piano terra e due ambienti (oltre ad un piccolo bagno) al primo piano, per una superficie lorda coperta di mq 88. Al primo piano si accede alla Via G. Comi attraverso una scala in muratura: Il fabbricato è di antica costruzione , in pessime condizioni di manutenzione e conservazione. Confini: Via Comi e proprietà Simone G Battista, Fimiano Raffaele e Comi Bettina, salvo altri. Identificazione catastale : catasto fabbricati di caraffa . foglio 6, mappale 350 subalterno 3. Prezzo base EURO 8.415,00 LOTTO DI VENDITA N. 2: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a locale deposito sito nel Comune di Caraffa di Catanzaro (CZ)- loc. Carreri / Via I maggio. Composto da un locale di superficie lorda coperta pari a mq 170 circa al piano seminterrato di un fabbricato in c.a a 4 piani fuori terra ( oltre al seminterrato). Confini: Via I° Maggio, a monte , strada pubblica senza uscita ( orientativamente parallela alla precedente) a valle, proprietà Fimiano Gennaro Pasquale e proprietà comunale, salvo altri. L’accesso avviene sia dai numeri civici 31 e 33 della strada pubblica senza uscita, sia dall’androne dello stabile, al n. 2 della Via I maggio, attraverso una porta ubicata sulla destra del vano-ingresso dell’edificio ed una scala stretta in muratura. Identificazione catastale : catasto fabbricati di caraffa . foglio 6, mappale 909 subalterno 1. Prezzo base EURO 65.025,00 LOTTO DI VENDITA N. 3: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a locale deposito sito nel Comune di Caraffa di Catanzaro (CZ)- loc. Carreri / Via I maggio n. 4. Composto da un locale ( dotato di piccolo bagno) di superficie lorda coperta pari a mq 142 circa, oltre ad un area a balconi di mq 10,20, al piano seminterrato di un fabbricato in c.a a 4 piani fuori terra ( oltre al seminterrato). Confini: Via I° Maggio, a monte , strada pubblica senza uscita ( orientativamente parallela alla precedente) a valle, proprietà Fimiano Gennaro Pasquale e proprietà comunale, salvo altri. L’accesso al bene avviene attraverso un ingresso autonomo, contraddistinto dal numero civico 4 della Via I maggio Era stato previsto anche l’accesso dall’androne dello stabile, al n. 2 della Via I maggio , che allo stato risulta essere murato. Identificazione catastale : catasto fabbricati di Caraffa . foglio 6, mappale 909 subalterno 2. Prezzo base EURO 65.813,00 LOTTO DI VENDITA N. 4 Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a fabbricato in corso di costruzione sito nel Comune di

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26 Caraffa di Catanzaro (CZ)- loc. Carreri / Via I maggio. Il fabbricato a 2 piani, è costituito dalla sola struttura portante in cemento armato (pilastri e solai) di superficie coperta di mq 192 oltre ad una superficie scoperta di mq 16,60. Confini: è ubicato tra la Via I° Maggio, a monte , e la strada pubblica senza uscita ( orientativamente parallela alla precedente) a valle, confina , inoltre, con proprietà Fimiano Gennaro Pasquale. Identificazione catastale : il fabbricato non risulta essere catastalmente individuato. Sono stati rilevati i dati catastali del terreno su cui ricade, con altri immobili, il fabbricato in questione : particella n. 910 derivante dal mappale n. 748, particelle n. 908 e 909 derivanti dal mappale n. 737. I mappali 748 e 737, di complessivi mq 350 circa , derivano a loro volta dall’originaria particella 87. Prezzo base EURO 41.153,00 LOTTO DI VENDITA N. 5 Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a Magazzino sito nel Comune di Caraffa di Catanzaro (CZ)- loc. Carreri . Il magazzino in muratura portante e tetto a una falda con manto di copertura in eternit, presenta superficie lorda coperta pari a mq 72,00 circa. Confini: il magazzino - ubicato in prosecuzione al fabbricato ancora in corso di costruzione del lotto n. 4 - è delimitato dalla Via I Maggio a monte , dalla strada pubblica senza uscita ( a valle ) e da proprietà Fimiano Gennaro Pasquale, salvo altri. L’accesso al bene avviene dalla strada pubblica senza uscita (parallela alla Via I maggio) Identificazione catastale : il fabbricato non risulta essere catastalmente individuato. Sono stati rilevati i dati catastali del terreno su cui ricade, con altri immobili, il fabbricato in questione : particella n. 910 derivante dal mappale n. 748, particelle n. 908 e 909 derivanti dal mappale n. 737. I mappali 748 e 737, di complessivi mq 350 circa , derivano a loro volta dall’originaria particella 87. Prezzo base EURO 7.009,00 LOTTO DI VENDITA N. 6 Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a magazzino nel comune di Caraffa di Catanzaro località Fossa San Federico sito al piano terra per una superficie di circa 148 mq identificato in catasto al foglio 11 particella 138 sub 7. Confina con proprietà De Santo Bettina, Bubba Luigi, Bubba Rosario, Falbo Caterina e Squillace Concetta salvo altri. Derivante da frazionamento della originaria particella fl 11 part. 138 sub 1 Prezzo base euro 95.000,00 Fissa per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 14.7.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 2.000,00, l’udienza del 15.07.2009 ore 09,30 . TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione Dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 141/86 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti:

Lotto 1: Appartamento posto al I piano di fabbricato sito in Botricello ,realizzato in difformità della concessione edilizia, in catasto FG 6, plla 682, sub 5; PREZZO BASE: E 43.575,75 Lotto 2: Appartamento posto al I piano di fabbricato sito in Botricello ,realizzato in difformità della concessione edilizia, in catasto FG 6, plla 682, sub 6; PREZZO BASE: E 42.881,25 Lotto 3: Appartamento posto al II piano di fabbricato sito in Botricello ,realizzato abusivamente, in catasto FG 6, plla 682, sub 7; PREZZO BASE: E 48.340,50 Lotto 4: Area delimitata dalla sola muratura, posta al II piano di fabbricato sito in Botricello ,realizzato in difformità della concessionesione edilizia, in catasto FG 6, plla 682, sub 8; PREZZO BASE: E 20.233,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 141/86" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 1.000,00 è fissata in data 01/07/09 . Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 96/04 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili : LOTTO 1): Appartamento in Cropani Marina , alla via Gramsci n. 93, primo piano, composto da 5 vani, sup. complessiva mq. 113,00 in catasto al foglio 29, p.lla 157. Prezzo base d’asta euro 14.260,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il 30 settembre 2009 ore 9,30 . Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO Procedura esecutiva n. 290/90 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 3 giugno 2009, ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: l otto 1: quota ideale di ½ di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 381 al prezzo base di euro 48.094,50 ; lotto 2: quota ideale di ½ di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 382 al prezzo base di euro 1.704,00; lotto 3: quota ideale di ½ di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 383 al prezzo base di euro 7.281,75 ; lotto 4: quota ideale di ½ di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64

part. 384 al prezzo base di euro 2.943,75 ; lotto 5: quota ideale di ½ di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 1 al prezzo base di euro 31.273,50 ; lotto 6: quota ideale di ½ di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 2 al prezzo base di euro 40.496,25 ; lotto 7: quota ideale di ½ di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 4 al prezzo base di euro 32.826,75; lotto 8: quota ideale di ½ di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 5 al prezzo base di euro 41.251,50 ; lotto 9: quota ideale di ½ di unità immobiliare in Catanzaro in catasto al fg. 64 part. 380 sub. 6 al prezzo base di euro 26.145,00 ; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 22 settembre 2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con il rialzo minimo non inferiore a euro 2.000,00, l’udienza del 23 settembre 2009 - ore 9,30 . TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 258/94 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili : LOTTO UNICO: Fabbricato di 2 piani in Catanzaro , località "Monacaro", sup. mq. 130 in cemento armato. Riportato in catasto al foglio 58, p.lla 136, sub 1 e 2. Prezzo base d’asta euro 25.650,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il 30 settembre 2009 ore 9,30 . Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. TRIBUNALE DI CATANZARO IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE dott.sa ANDRICCIOLA nella procedura n. 314/95 R.G.E. ha disposto precedersi alla vendita senza incanto dell’intero fabbricato sito in Gasperina , contrada Pilinga suddiviso nei seguenti lotti aventi ciascuno pertinenze in comune( F. 21, P.lla, sub 1 e 2): Lotto n. 1 : Magazzino Euro 33.000,00 Lotto n. 2 : Magazzino Euro 33.000,00 Lotto n. 3 : Appartamento I piano Euro 71.000,00 Lotto n. 4 : Appartamento II piano Euro 36.000,00 Lotto n. 5 : Appartamento II piano Euro 36.000,00 Lotto n. 6 : Appartamento II piano Euro 36.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Can-

celleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c è fissata per il giorno 24/09/2009 . TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Il Giudice Istruttore, dott. Giuseppe Cava, nella causa di divisione n. 1142/2008; a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 16 aprile 2009; rilevato che dalla ctu in atti emerge la non comoda divisibilità in quote uguali del compendio, trattandosi di appartamento e locale sottotetto; ritenuto, pertanto, di procedere a vendita, senza incanto dell’intero; ritenuta l’opportunità di formare un unico lotto, in ragione della natura dei beni, con riduzione di ¼ del prezzo base; Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: lotto unico "appartamento e locale sottotetto ubicati in Tiriolo identificati in catasto al fg. 13, part.959 sub. 2 e 3" al prezzo base di € 89.664,00 ; fìssa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15/9/2009 ore 12,00; fìssa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a € 3.000,00, l’udienza del 16/9/2009 ore 9,30 . TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 6/93 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili : LOTTO UNICO: Immobile in Catanzaro , via Gattoleo (F. 11, p.lla 206, sub 7). Prezzo base d’asta euro 9.000,00 L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il 30 settembre 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 137/05 RG.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. Vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto lotto 1 "edificio industriale sito in Botricello in catasto al fg.5 part. 731 sub 1101 al prezzo base di € 1.948.500,00 lotto 2 " Terreno sito in Mercellinara in catasto al fg.15 partt.53 e 54 al prezzo bae di € 675.000,00 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15.09.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a € 20.000,00, l’udienza del 16/09/2009 ore 9,30 . TRIBUNALE DI CATANZARO Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Giuseppe Cava, con ordinanza assunta all’udienza dell’8.4.2009; Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Vista la richiesta di vendita, DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Appartamento sito in Cropani - Viale Taranto, 6, identificato in catasto al fg. 27 mapp. 817 sub 1 Prezzo base E 13.342,38 FISSA per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad E 3.000,00, l’udienza del 1.7.2009, ore 9,30 .

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27 Tribunale di Lamezia Terme TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Ufficio Espropriazioni Immobiliari Si rende noto che nell’espropriazione immobiliare promossa dalla B.N.L. s.p.a. R.E.n.15/06 il G.E. ,con ordinanza del 26.1.2009,ha disposto procedersi alla vendita dei seguenti beni: l°lotto : locale ad uso commerciale sito in Pianopoli ,loc.ta’ Nova, avente una superficie commerciale di mq 302,80, riportato nel NCEU di detto comune al F.6,p.719, cat. D/1 al prezzo base di Euro 208.900,00 ; 2° lotto: quota parte pari ad 1/2 della piena proprieta’ di un immobile adibito a civile abitazione sito in Pianopoli ,Via W. Tobagi,7,piano T /1 riportato nel NCEU di detto comune al F.6,p.683 sub 1101,cat; A/2,vani 8,5 - al prezzo base di Euro 87.600,00 . La vendita, senza incanto,avra’ luogo il 7.10.2009, ore 9,30 . Nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo,una seconda vendita,con incanto, avra’ luogo il 21.10.2009,ore 9,30 . TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura n. 64/2000 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Banca di Credito Cooperativo del Lamentino ora Credito Emiliano spa; visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 31.5.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare l’incanto dei beni pignorati, ai sensi dell’art. 591 cpc; visti gli art 569 e 576 c.p.c. AVVISA che il l’ 8 OTTOBRE 2009 alle ore 18.00 si terrà la vendita al pubblico incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: Piena proprietà relativamente ad un appartamento adibito a civile abitazione posto al terzo piano interno 6 e ad un garage posto a piano terra, facenti parte di un corpo di fabbrica a cinque piani f. t., sito nel Comune di Lamezia Terme Nicastro , in via degli Itali n. 6; l’appartamento di mq 94 circa, è composto da ingresso, cucina-soggiorno, ripostiglio, n° 2 stanze da letto, salotto e bagno; presenta anche n° 3 balconi che complessivamente misurano 12 mq circa; confina con vano scala, vano ascensore, spazio d’isolamento e appartamento sub. 10 Interno 5; il garage di mq 22 circa confina con spazio d’isolamento, sub. 7 e sub.13. Esternamente alla struttura si svolge un’area di pertinenza recintata con muretto in calcestruzzo e sovrastante ringhiera in ferro. L’immobile è riportato al NCEU al foglio 37, particella 1330, subalterno 11. Occupato da terzi. Nel prezzo indicato non sono incluse le spese di sanatoria o condono. PREZZO BASE: E. 88.561,35 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 64/01 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.64/01 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 12/04/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente BANCO DI NAPOLI S.P.A. Visto che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che appare quindi opportuno rifissare con una ulteriore riduzione del prezzo base di un quarto giusta richiesta del creditore procedente;

visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 30 luglio 2009 alle ore 11,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO In territorio di Gizzeria, frazione Lido , unità immobiliare facente parte del fabbricato per civile abitazione, posto alla via del Proto, e precisamente l’appartamento posto al secondo piano (pari al terzo piano fuori terra), composto da tre vani e accessori; riportato nel Catasto Fabbricati di Gizzeria, con le indicazioni: foglio di mappa 37, particella 288/sub.10, via del Porto, piano 2°, cat.A/4, cl.2°, vani 4,5, rendita catastale E 134,80. Prezzo Base E 43.628,93 AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene nelle seguenti date e luoghi: 21 settembre 2009 alle ore 11,00 , Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, locali Associazione Notarile. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA N.69/2007 Reg. Es. Imm. IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da SIRIAC S.R.L. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 7 maggio 2009 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; Visto l’art. 569 c.p.c AVVISA che in data 30 luglio 2009 alle ore 10,00 , nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili, e precisamente: LOTTO N.1 In territorio del Comune di Feroleto Antico , porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località "Regolizia" e precisamente una porzione di piano terra e una porzione di piano primo (in parte sovrapposte). Il tutto è riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: foglio di mappa n° 16, particella: 232/sub 2, Contrada Chiusa n.5 n.6, piano T-1, cat.A/3, cl. 2°, vani 6, rendita E 257,20 . L’ingresso principale esterno è comune a tutti gli alloggi ed è identificato, catastalmente, con la particella 232/sub 7: androne scala. Inoltre, l’intero fabbricato è dotato di una corte comune, identificata in catasto con la particella 232/ sub 6. Prezzo base: euro 83.500,00 , al lordo di ogni spesa. LOTTO N.2 In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di are 60.90, in parte (sulla destinazione agricola) coltivato ad uliveto. Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: foglio di mappa n° 16, particella: 11, porz. AA, sem. cl.2°, are 4.55, redd.dom.E 1,41, redd.agr.E0,35; porz. AB, uliv. cl.2°, are 56.35, redd.dom.E 24,74, redd.agr.E14,55. Sullo stesso terreno insistono dei manufatti (stia, porcilaie e stalla) non riportati nel corrispondente catasto e - poichè costruiti in

violazione delle leggi urbanistiche, edilizie, di igiene e quant’altro - non hanno alcun valore venale e conseguentemente dovranno essere demoliti. Sul descritto terreno rappresentato in catasto con la particella 11 insiste altresì un manufatto adibito a magazzino-dispensa e legnaia (nella perizia denominato come "fabbricato C"). Sotto il locale dispensa, di pari dimensioni, è stato ricavato un locale "seminterrato". In prosecuzione al seminterrato vi è un corpo denominato "legnaia". I locali magazzino-dispensa-legnaia non sono riportati nel corrispondente Catasto Fabbricati, risultano realizzati abusivamente e, pertanto, privi di regolarità Edilizie/Urbanistiche. Il terreno risulta avere: * in parte destinazione E2: Zona di particolare interesse agricolo (3.700,00 mq); * in parte destinazione B1 di completamento (2.390,00 mq), con indice fondiario If= 1,2 mc/mq. In tale zona B1 sono possibili costruzioni in concessione diretta. Prezzo base: euro 228.630,00 , al lordo di ogni spesa. LOTTO n°3 In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" capannone ad uso "deposito e trasformazione prodotti agricoli" con annesso un "corpo uffici + servizi" Dotato di silos esterni, con la fossa di carico dei cereali. Riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: foglio di mappa n° 16, particella: 393 Contrada Regolizia, piano T, cat.D/8, rendita euro 4.102,00. Prezzo base: E 492.760,00 LOTTO n. 4 In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di are 70.40 (are settanta e centiare quaranta) coltivato ad uliveto. Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: foglio di mappa n° 16, particella: 76, porz. AA:sem. cl.2°, are 1.40, redd. dom. euro 0,43, redd.agr. euro 0,11; porz. AB:uliv. cl.2°, are 69.00, redd.dom.euro 30,29,redd.agr. euro 17,82. Il terreno risulta avere: in parte destinazione E2: Zona di particolare interesse agricolo (3.740,00 mq); in parte destinazione B1 di completamento (3.300,00 mq), con indice fondiario If= 1,2 mc/mq. In tale zona B1 sono possibili costruzioni in concessione diretta. Su parte del terreno appena descritto insiste (per circa la metà) un fabbricato ad uso "magazzino" delle dimensioni pari a 6,70 m. x 10,50 m. (mentre la residua metà insiste sulla particella 676 ). Il magazzino non risulta accatastato nel corrispondente Catasto Fabbricati. A tal proposito, viene precisato che, l’accatastamento del descritto manufatto sarà a cura e spese dell’acquirente sub-asta, così lo stesso realizzerà un muro proprio sul confine delle su descritte particelle e cioè sul confine delle particelle n.76 e n.676. Prezzo base: E 249.000,00 al lordo di ogni spesa. LOTTO N.5 In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di are 44.00 (are quarantaquattro e centiare zero) coltivato ad uliveto. Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: foglio di mappa n° 16, particella: 77, uliveto cl.2°, are 44.00, redd. dom. euro 19,32, redd.agr. euro 11,36. Il terreno risulta avere destinazione E2: Zona di particolare interesse agricolo. Prezzo base: E 66.000,00 LOTTO N.6 In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di mq.2.600 (metri quadrati duemilaseicento) coltivato ad uliveto. Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: foglio di mappa n° 16, particella: 353 (ex 173/parte), uliveto cl.1°, are 26.00, redd. dom. euro 14,77, redd.agr. euro 7,39.

Il terreno risulta avere destinazione B: Zona di completamento; Prezzo base: E 148.200,00 LOTTO n°7 In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di mq.1.280 (metri quadrati milleduecentoottanta) coltivato ad uliveto. Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: foglio di mappa n° 16, particella: 355 (ex 173/parte), uliveto cl.1°, are 12.80, redd. dom. euro 7,27, redd.agr. euro 3,64. Il terreno risulta avere destinazione: - 410 mq. con destinazione E1: Zona agricola - 390 mq. con destinazione E2: Zona di particolare interesse agricolo; - 480 mq con destinazione B: Zona di completamento. Prezzo base: E 19.200,00 LOTTO N.8 In territorio del Comune di Feroleto Antico alla località "Regolizia" appezzamento di terreno della superficie complessiva di mq.690 (metri quadrati seicentonovanta) coltivato ad uliveto. Riportato nel Catasto Terreni del Comune di Feroleto Antico con le seguenti indicazioni: foglio di mappa n° 16, particella: 677 (ex 77/parte), uliveto cl.2°, are 6.90, redd. dom. euro 3,03, redd.agr. euro 1,78. Il terreno risulta avere destinazione E2: Zona di particolare interesse agricolo; Prezzo base d’aste E 10.350,00 LOTTO N.9 In territorio del Comune di Pianopoli , porzione immobiliare facente parte del fabbricato a più piani fuori terra, posto alla via Roma civico n.20, e precisamente l’appartamento ubicato al terzo piano, avente una superficie lorda tra i muri perimetrali pari a mq.104,10. Riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati del Comune di Pianopoli con le seguenti indicazioni: foglio di mappa n° 6, particella 453/sub 11, via Roma n.16, piano 3°, int.6, cat.A/3, classe 1°, vani 5,5, rendita euro 201,68. Prezzo base: E 69.000,00 AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 21 settembre 2009 alle ore 10,00 , Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 5/1993 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 5/1993 R.E., promossa da: con ordinanza del 15/04/2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente immobile nello stato di fatto e di diritto in cui di trova: LOTTO UNICO "Appartamento di tipo economico utilizzato come residenza estiva, sito nel Comune di Lamezia Terme , località Marinella, riportato nel relativo catasto al foglio 9, p.lla 774 categoria A/3. L’unità immobiliare è composta da soggiorno con angolo cottura, una camera, un bagno, una piccola veranda e una terrazza" prezzo base d’asta € 15.824,06 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati nel combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. L’immobile sopra indicato e meglio descrit-

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28 nelle relazioni dell’esperto in atti, cui si fa espressa riferimento FISSA La vendita senza incanto per il 07/10/2009 ore 9:30 presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 21/10/2009 ore 9:30 al prezzo base d’asta così come determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 07/10/2009 all’esito della vendita senza incanto. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Sez. Esprop. Immobiliari Avviso di vendita nell’espropriazione forzata immobiliare N. 32/2004 R.E.I. promossa da UNICREDIT BANCA SPA C° XXXXX L’Avv. Mario Chiappetta, con Studio in Cosenza, alla Via Nicola Serra n. 123/O, elettivamente domiciliato in Lamezia Terme presso l’agenzia dell’UniCredit banca Spa, Piazza Rotonda n. 2, RENDE NOTO Che il Giudice dell’esecuzione, dr. Alessandro Brancaccio, nell’espropriazione forzata immobiliare, iscritta al n.32/2004 R.E.I., promossa dall’UniCredit Banca Spa in danno del sig. Persico Ernesto, con provvedimento reso all’udienza del 17/12/2008 e con le modalità già stabilite nell’ordinanza del 31/10/2007, essendo andate deserte le vendite de 3/12/2008 e 17/12/2008, ha fissato altra vendita senza incanto al prezzo base di E. 84.591,00 del seguente bene: Lotto Unico - Locale a destinazione commerciale sito in Lamezia Terme , alla Via Damiano Chiesa nn. 8-10, riportato nel NCEU al foglio 16, p.lla 422, sub 6, cat. C/1 classe 3, consistenza 78 mp. Ciascuno offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o mezzo di procuratore legale; L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, da presentare nella cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, contenente, a pena di decadenza, l’indicazione del numero di ruolo della procedura, del prezzo offerto, del bene, del tempo e del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta stessa; L’offerente deve altresì indicare le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza , stato civile e, se coniugato, il regime patrimoniale) ed allegare una copia di valido documento di identità. L’offerente deve prestare cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; All’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione; il termine ultimo per la presentazione dell’offerta è fissato sino alle ore 13.00 del giorno 22 settembre 2009. L’offerta è irrevocabile salvo che il Giudice ordini l’incanto ovvero siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta è inefficacie se perviene oltre il termine stabilito, se è inferiore al prezzo sopra indicato e se non è prestata la cauzione anzi detta. Per l’esame delle offerte di acquisto ovvero per la gara sulle medesime è fissata l’udienza del 23 settembre 2009, ore 9,30 e segg. Nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo il G.E. ha fissato la vendita con incanto dell’immobile sopra indicato per l’udienza del 7 0ttobre 2009, ore 9.30 e segg. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.58/2008 RGE, promossa da Banca Carime SpA con ordinanza emessa a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 7 maggio 2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 23.09.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non

abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 7.10.2009 lotto unico - "appartamento per civile abitazione di tipo economico sito in Falerna, Località Malvitano , via Nazionale S.S. 18, complesso residenziale Maresol, avente una superficie commerciel di mq. 74. l’immobilie è riportato a nel NCEU di detto comune al foglio 9, p.lla 76, sub 7, A/3, classe 2, vani 4,5"; prezzo base d’asta euro 62.000,00 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 123/96 R.E. SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura n. 123/96 R.E. promossa da Italfondiario s.p.a., con ordinanza del 23.04.2009, ha disposto la vendita dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: Lotto tre - "quota di ½ della piena proprietà di un appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme , alla Via A. Moro, n. 18, quarto piano, di superficie commerciale pari a mq. 126,75. L’unità immobiliare è riportta nel NCEU di detto Comune al foglio 24, p.lla 251, sub 15, cat. A/3, classe 3, vani 7"; Prezzo base E 55.000,00 . Lotto cinque - "quota di ½ della piena proprietà di un appartamento per civile abitazione sito in Troppa , alla via Conicella snc, quarto piano, di superficie commerciale pari a mq. 144,94. L’unità immobiliare è riportta nel NCEU di detto Comune al foglio 3, p.lla 491, sub 25, cat. A/3, classe 3, vani 7"; Prezzo base E 55.000,00 . FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 22 settembre 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 23 settembre 2009, ore 9.30 e segg,; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 06 ottobre 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 07 ottobre 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 178/93 R.E. Il GIUDICE DELL’ESECUZIONE RENDE NOTO che con ordinanza dell’ 8.04.2009 ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: Lotto uno - "piena proprietà di un appartamento composto da soggiorno con angolo cottura, una camera, un bagno, un piccolo ripostiglio, un balcone, per una superficie netta di mq. 39 circa, oltre 7 mq. di balcone. L’immobile, posto al secondo piano del fabbricato In.Tur., individuato con numero d’interno 81 ed ubicato in Lamezia Terme , località Marinella, è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9, p.lla 774, sub 81, cat. A/3, classe 4, vani 2,5"; Lotto due - "quota parte pari alla metà di un appezzamento di terreno sito in Lamezia Termie, località Bosco Amatelo , n. 2, esteso per mq. 988,80 riportato nel NCT di detto comune al foglio 6, p.lla 238,

qualità uliveto, classe 2. Sul suolo insiste un piccolo casotto in lamiera, a un piano fuori terra, destinato a deposito di mezzi"; Lotto tre - "quota parte pari alla metà di un appezzamento di terreno, destinato in parte a seminativo irriguo ed in parte ad uliveto, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatelo , n. 2, esteso per mq. 1.878,05, riportato nel NCT di detto comune al foglio 6, p.lla 159, qualità, per are 3,00, seminativo irriguo, classe 3, e, per are 16,40, uliveto, classe 2. Sul suolo insiste un fabbricato dalla superficie commerciale di mq. 217,16, privo di licenza edilizia e non accatastato"; FISSA La vendita con l´incanto per il 23.09.2009 ore 9.30 al prezzo d´asta così determinato: E 26.775,00 per il lotto n. 1 di euro 9.888,00 per il lotto n. 2 e di euro 90.327,58 per il lotto n. 3 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.38/2008 RGE, promossa da Italfondiario SpA, con ordinanza emessa in data 13 maggio 2009 ha disposto la vendita senza incanto dei quattro lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 24.09.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 8.10.2009 lotto uno - "unità immobiliare adibita ad uffici della superficie di circa 105 mq., sita in Lamezia Terme, località Cafarone, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 112, sub 2, piano R, int. 1, scala A"; prezzo base d’asta euro 68.000,00 lotto due - "unità immobiliare adibita ad abitazione della superficie di circa 122 mq., sita in Lamezia Terme, località Cafarone, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 112, sub 3, piano 1°, int. 2, scala A"; prezzo base d’asta euro 79.000,00 lotto tre - "unità immobiliare adibita ad abitazione della superficie di circa 122 mq., sita in Lamezia Terme, località Cafarone, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 112, sub 4, piano 2°, int. 3, scala A"; prezzo base d’asta euro 79.000,00 lotto quattro - "unità immobiliare adibita a locale di sgombero della superficie di circa 120 mq., sita in Lamezia Terme, località Cafarone, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 112, sub 5, piano S1, int. 3, scala A"; prezzo base d’asta euro 18.000,00 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.88/2007 RGE, promossa da Dato Serafina con ordinanza emessa a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 16 aprile 2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 24.09.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 8.10.2009 lotto unico - "azienda agricola, costituita da terreni e fabbricati, ubicata in Lamezia Terme , località Droga e San Nicola, e riportata nel NCT di detto comune al foglio 36, p.lle 172, 173, 174 (derivanti dalla soppressa 132), 197, 198, 199 (derivanti dalla soppressa 157, a sua volta derivante dalla soppressa 133), 158, 159, 160, 161, 162, 163, 164, 165, 166 (derivanti dalla soppressa 133), 147, 150 e 169 e 170 (derivanti dalla soppressa 156)"; prezzo base d’asta euro 1.700.000,00 . TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO VENDITA DI BENI IMMOBILI Della proc. n.44/1994 R.E. Richiesta da Cassa Rurale e Artigiana di Pianopoli e Banca Nazionale del Lavoro

SI RENDE NOTO che il giorno 23/9/2009 ore 12,00 nella sala della pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: Prezzo base euro 3.114,19 per il primo lotto Prezzo base euro 10.018,82 per il secondo lotto Prezzo base euro 1.624,88 per il terzo lotto Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari assegni circolari non trasferibili intestati a Poste Italiane S.p.a. nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 258,23 per il primo lotto, di euro 516,46 per il secondo lotto e di euro 258,23 per il terzo lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI PRIMO LOTTO: Porzione del fabbricato per civile abitazione sito in Feroleto Antico via Cosentini, posto al piano seminterrato dell’unità immobiliare di cui al lotto n.2 e costituita da una cantina, un w.c. e un altro locale adibito a cantinetta, avente nel complesso una superficie lorda di mq.60,00, riportato in N.C.E.U. del predetto Comune censuario alla partita 1000232, foglio di mappa 5, particella 447 sub 1 e sub 2; l’immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica e può essere sanato entro centoventi giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di circa lire 1.200.000 già detratta dal prezzo base d’asta. SECONDO LOTTO: Porzione del fabbricato per civile abitazione posto in Feroleto Antico via Cosentini, costituita dall’unità abitativa posta su parte del piano seminterrato - ove trovasi la zona notte con tre camere da letto, bagno, disimpegno e balcone, avente complessivamente una superficie lorda di mq.150,00; riportato in N.C.E.U. del predetto Comune censuario alla partita n.1000232, foglio n.5, particella 447 sub 3 e sub 4; l’immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile entro centoventi giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di circa lire 11.050.000 già detratta dal prezzo base d’asta. TERZO LOTTO: Appezzamento di terreno sito in Pianopoli , coltivato prevalentemente ad uliveto con interposte alcune piante da frutto, esteso ha 0,4110; riportato in N.C.T. del predetto Comune censuario alla partita n.826, foglio di mappa 2, particelle 39 (già 39/a), 50, 204 (già 48/d) e 204 (già 147/d). TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART.569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 95/97 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell´esecuzione nella procedura n. 95/97 R.E., con ordinanza del 30.04.2009 ha disposto la vendita all´incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: PRIMO LOTTO: Appartamento al piano terra di un fabbricato a due livelli in Lamezia Terme Loc. Palazzo, due vani oltre accessorit per mq 116,00. L’immobile non è censito nel catasto urbano. SECONDO LOTTO Appartamento a primo piano, zona giorno (ingresso, salotto, cucina) e zona notte (corridoio, due stanze letto, bagno e ripostiglio) di mq 144 ca.

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29 TERZO LOTTO Garage-magazzino di mq 30. FISSA La vendita con l´incanto per il 14.10.2009 ore 9.30 al prezzo d´asta così determinato: € 35.955,20 primo lotto; € 53.052,85 secondo lotto; € 6.615,95 terzo lotto.

per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 14 ottobre 2009 alle ore 10,30 , Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N.36/2008 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da BANCO DI NAPOLI S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 27/02/2009 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; Visto l’art. 569 c.p.c AVVISA che in data 23 settembre 2009 alle ore 11,30 , nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO A In territorio di Curinga, frazione Acconia, alla località "Scarcio", fondo agricolo di mq 29.080, comprendente aree variamente coltivate, parte ad agrumeto e parte ad ortaggi, su cui insistono: una quota parte di un fabbricato rurale, un capannone agricolo, una tettoria e un fabbricato rurale con annessi agricoli (depositi, stalle, tettoie e fienili) funzionalmente integrati, tali da costituire nel loro insieme una azienda agricola, il tutto come meglio descritto e specificato nella perizia di consulenza tecnica a dirsi. I manufatti appena descritti non sono riportati nel corrispondente Catasto Fabbricati, il terreno su cui insistono è riportato nel corrispondente Catasto Terreni di Curinga, foglio di mappa 23, particelle: 116, sem.cl.2°, are 3.00, Redd.Dom. € 1,24, Redd.Agr. € 0,31. 30, agrumeto cl.1°, are 80.20, Redd.Dom. € 184,32, Redd.Agr. € 72,48. 119, agrumeto cl.1°, are 26.00, Redd. Dom. € 59,75, Redd.Agr. € 23,50. 29, agrumeto cl. 1°, are 54.30, Redd.Dom. € 124,79, Redd. Agr. € 49,08. 115, agrumeto cl.1°, are 19.00, Redd.Dom. € 43,67, Redd.Agr. € 17,17. 120, agrumeto cl. 1°, are 04.40, Redd.Dom. € 10,11, Redd.Agr. € 3,98. 28, agrumeto cl. 1°, Ha 1.03.90, Redd.Dom. € 238,79, Redd. Agr. € 93,90. Secondo il P.R.G. vigente nel comune di Curinga, il terreno ricade interamente in ZONA E (Agricola). Per l’intera superficie insiste vincolo paesaggistico ai sensi del D.M.02/10/67. PREZZO BASE: € 289.108,50 LOTTO B In territorio di Curinga, frazione Acconia, alla località Piraino (Bivio Sirene) appezzamento di terreno di mq 9.120 utilizzato ad agricoltura intensiva con serre amovibili (su cui insiste parte di un capannone ad uso agricolo per "l’incassettamento di prodotti ortofrutticoli, deposito macchine ed scorte aziendali", destinato ad essere demolito). Riportato nel corrispondente Catasto Terreni di Curinga al foglio di mappa 7, particella 48, Sem.Irr. cl. 1°, are 91.20, Redd.Dom. € 51,81 -Redd.Agr. € 16,49. Secondo il P.R.G. vigente nel comune di Curinga, il terreno ricade per mq.170 circa in ZONA I (Difesa Ambientale) sottozona I4B, e per la restante superficie in ZONA G (Espansione Turistica). Per l’intera superficie insiste vincolo paesaggistico ai sensi del D.M.02/10/67. PREZZO BASE € .218.880,00 AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura n. 54/1998 R.G.E. Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato dr.ssa commercialista Puteri Chiara con studio in Lamezia Terme Via Madonna della Spina n°4 ( ex via dei Mille,260) nella procedura esecutiva promossa da Monte dei Paschi di Siena s.p.a. . Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 05/07/2007 e depositato il 09/07/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 24/01/2008 con fissazione di un prezzo base inferiore di ¼ rispetto a quello indicato nella precedente vendita; visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 01/07/2008 con fissazione di un prezzo base inferiore di ¼ a quello indicato nella precedente vendita; visto il provvedimento del G.E. dell’11/11/2008 di autorizzazione alla vendita con incanto dei residui lotti B e C alle medesime condizioni ; visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 14/04/2009 relativo ai residui lotti B e C con fissazione di un prezzo base inferiore di ¼ a quello indicato nella precedente vendita; ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO B Fondo rustico sito in Lamezia Terme, localita’ Palazzo , destinato ad azienda di allevamento di bestiame con relative strutture aziendali e fabbricati rurali esteso complessivamente per ha 28.04.00 , costituito dai terreni riportati nel vigente catasto dei terreni del Comune di Nicastro. A: casa colonica in disuso : Consiste in un rudere completamente distrutto delle dimensioni di 10*20 m2. B: fabbricato rurale per civile abitazione: 143,60 m2 *3 C: fabbricato per civile abitazione: 173,64 m2 * 2 = D: vecchia stalla a stabulazione fissa: * 520,84 m2 E: abitazione salariato fisso: 197,80 m2 F: capannone in fase di ristrutturazione: 562,10 m2 G: Stalla a stabulazione libera: 650,00 m2 + 390,00 m2 + 200,00 m2 + 66,00 m2 + 120,00 m2 I: n°3 silos verticali Arvestore L: capannone adibito a stalla: 630,50 m2 M: stalla ingrasso: 780,00 m2 N: fienile in disuso: 42,34 m2 S: n°2 silos orizzontali: 173,37 m2 Il fabbricato C , secondo quanto indicato dal CTU a pag.8 della relazione , presenta difformita’ nella suddivisione planimetrica ; inoltre tutto un primo piano risulta inesistente nel progetto presentato ed approvato dal Comune di Nicastro. Per tali difformita’ non risulta essere stata presentata alcuna richiesta di condono. Prezzo base: E 431.016,19 LOTTO C Fondo rustico sito in Lamezia Terme, localita’ Palazzo , destinato ad impianto ittico e fabbricati rurali complessivamente esteso per ha 30.22.99 costituito dai terreni riportati nel vigente catasto dei terreni del Comune di Nicastro. X- fabbricati abbandonati Nella particella 3 del foglio 69, risultano due fabbricati in completo stato di abbandono, che distano tra di loro 12m, dalle seguenti caratteristiche: 5Primo corpo: edificio di 5,50m*15,50 6Secondo corpo: edificio di 9,50m*5,50m Y: Capannone adibito a ricovero macchine agricole Nella particella 13 del foglio 69, risulta presente un capannone di 12,40m*20,00m adi-

bito al ricovero di mezzi agricoli e di fieno. W: fabbricati in prossimità del fiume amato In prossimità del fiume Amato, e precisamente nella particella 14 del foglio 69, sono presenti alcuni fabbricati ad uso agricolo, e precisamente tre, di cui due destinati ad uso zootecnico ed uno ad uso abitativo che presenta n°6 vani + 2 servizi al piano terra e una camera ed un servizio al primo piano. Dalle planimetrie catastali tali fabbricati non risultano esistenti. Abitazione: 332,00 m2 Fienili: 200,00 m2 Prezzo base: E 250.361,44 Per tutti i lotti : I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’ing.Crisenzia Bilotta che deve essere consultata dall’acquirente e cui si fa espresso rinvio anche per tutto cio’ che concerne l’esistenza di eventuali oneri , pesi e difformita’ edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa e’ consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedi’ al venerdi’ dalle 16 alle 17 previo avviso telefonico e sul sito internet www.aste.eugenuis.it. Data dell’esame delle offerte : 1 luglio 2009 alle ore 15,00 Luogo di esame delle offerte : Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Chiara sito in Madonna della Spina n° 4, Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968 400268 ) AVVISA ALTRESI’ Che nell’ipotesi in cui: -non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; -le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; -si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3 c.p.c.; -la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni o dei beni residui dalla vendita senza incanto nella seguente data e luogo: Data dell’incanto: 8 luglio 2009 alle ore 15,00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Chiara sito in Via Madonna della Spina n°4 ( ex via dei Mille,260, Lamezia Terme) (telefono 0968/28036 fax 0968 /400268 ) TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°. 83/2000 RGE ha disposto la vendita senza incanto di un lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, per l’udienza del 1.7.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto per l’udienza del 15.7.2009 Lotto uno " Appartamento per civile abitazione di circa 167 mq sito in Maida, frazione Vena , alla via Scanderberg n. 7, composto da seminterrato adibito a garage con rampa di accesso esterna, corte recintata, piano terra adibito a zona giorno con soggiorno-angolo cottura e un bagno, primo piano destinato a zona notte, con tre camere e un bagno, cui è possibile accedere con scale interna. L’immobile, non accastatato, insiste su un appezzamento di terreno riportato nel NCT di detto Comune al foglio 17, p.lle 276 e 472 ". Prezzo base euro 100.500,00 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°71/2007 R.E., con ordinanza emessa il 25.03.2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova Lotto Unico: " fondo rustico sito in agro del Comune di Jacurso, località Piano

della Vecchia , uliveto, identificato nel NCT al foglio 10, p.lle 35 e 36, e al foglio 12, p.lla 41, esteso per mq. 38.040, di cui 3.630 mq. in corso di esproprio". Prezzo base E 214.278,39 . Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 01.07.2009 ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 15.07.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 01.07.2009 all’esito della vendita senza incanto. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO VENDITA BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 CPC NELLA PROC. ESEC.IMM. N. 27/90 RE Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 25.03.2009 rettificata in data 01.04.2009 ha disposto la vendita all’incanto dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO N. 1 Unità immobiliare sita in Lamezia Terme-Nicastro Via Adige, con annessi parcheggi esterni esclusivi,riportata al NCEU di detto comune al fg 21 p.lla 629 sub 10,piano I cat. A/3 classe 3 vani 4,5 Valore del bene E 102.000,00 LOTTO N. 2 Unità immobiliare sita in Lamezia Terme-Nicastro Via Adige, con annessi parcheggi esterni esclusivi, riportata al NCEU di detto comune al fg 21 p.lla 629 sub 11,piano I cat. A/3 classe 3 vani 4,5 Valore del bene E 72.000,00 FISSA la vendita senza incanto per il giorno 01.07.2009, ore 9,30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e per il caso che detta vendita non abbia esito, in via sussidiaria, la vendita con incanto per il 15.07.2009 ore 9,30 e segg., al prezzo base d’asta così come sarà determinato ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 01.07.2009 all’esito della vendita senza incanto. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO N. 2/1994 SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al Concordato Preventivo n. 2/1994, dott. A. Brancaccio, con ordinanza del 14/04/2009, ha disposto la vendita coattiva, con ribasso di 1/4, al prezzo base di: - euro 81.051,46 per il lotto n. 2 - euro 154.259,22 per il lotto n. 3 dei seguenti beni immobili: Lotto 2 -" magazzino sito in Lamezia Terme- Nicastro , via Oberdan, n. sub 38 e n. 40, della superficie complessiva di mq. 164, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 463, sub 26 Z.C. 1,Cat. C/1 classe 3"; Lotto 3 -" locale cantinato sito in Lamezia Terme- Nicastro , via Oberdan, n. 24, della superficie complessiva di mq. 587, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 463, sub 28, P. S1, Z.C. 1, Cat. C/2, classe 1; RILEVATO che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse, e, per il caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti, STABILISCE PER LA VENDITA SENZA INCANTO CHE: Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto, personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579 ultimo comma, presentando presso la Cancelleria

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30 Fallimentare dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerta è irrevocabile salvo che: 1) il giudice ordini l’incanto; 2) siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace : 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; 3) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato al Concordato Preventivo R.C.P. 2/1994, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero del concordato preventivo, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa. Detta dichiarazione deve recare, altresì, le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. L’offerta deve essere depositata in busta chiusa, senza segni di riconoscimento e deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 13.00 del giorno 06/07/2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra. L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART. 572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA E’ FISSATA PER IL GIORNO 07/07/2009 ore 12.00 . QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, STABILISCE CHE: Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di concordato preventivo della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato al concordato preventivo n. 2/1994 r.c.p., tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del 20/07/2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 21/07/2009 ore 12.00 per la vendita ai pubblici incanti.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE n° 50/06 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 50/06, promossa da: BANCA NAZIONALE DEL LAVORO con ordinanza del 18/03/2009 ha disposto la vendita senza incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO n.1 " Appartamento sito in Maida, località Fondaco , alla via Radio Faro, n.3, posto al primo piano di una villetta bifamiliare, riportato in catasto al foglio di mappa 34, p.lla 150, sub 1102, unitamente a quota pari a ½ di corte comune di accesso, p.lla150, sub 1103."; Prezzo base d’asta E 35.912,11 LOTTO n. 2 " Terreno sito in Maida, località Fondaco , riportato in catasto al foglio 34, p.lla 299, classe 2, seminativo attualmente incolto, esteso per are 1,80"; Prezzo base d’asta E 1.139,07 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore - custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. L’immobile sopra indicato e meglio descritto nelle relazioni dell’esperto in atti, cui fa riferimento FISSA La vendita senza incanto per il 17/06/2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 01/07/2009 . TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO VENDITA BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 105/1995 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 29.01.2009 ha disposto la vendita con incanto, in due lotti dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano Lotto uno: "porzione di fabbricato sito in Lamezia Terme , alla via Innocenzo IX, n. 40, costituito da piano terra e primo piano, oltre ½ della corte comune e del vano scale. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 18, p.lla 1212, sub 1, 2, 3 e 4". Prezzo base euro 184.855,00 Lotto due: "porzione di fabbricato sito in Lamezia Terme , alla via Innocenzo IX, n. 40, costituito da secondo piano e terzo piano, adibito a soffitta rustica abitabile, oltre ½ della corte comune e del vano scale. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 18, p.lla 1212, sub 1, 2 e 5". Prezzo base euro 184.800,00 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita con incanto per il 22.07.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme. TRIBUNALE DI LAMEZIA AVVISO DI VENDITA Procedura n. 57/2003 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. ALESSANDRO CORTESE con studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva n. 57/2003 promossa da Intesa Gestione Crediti S.p.A: -visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data

20.12.2007, ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; - visto il provvedimento, datato 18.11.2008, con cui il Giudice dell’Esecuzione ha autorizzato la riduzione di un quarto del prezzo base d’asta, ai sensi dell’art. 591, comma 2, c.p.c.; -atteso l’esito negativo dei precedenti esperimenti di vendita; - ritenuto necessario fissare, ai sensi dell’art. 591 c.p.c., una nuova vendita dei beni pignorati; visti gli artt. 569, 576 e 591 c.p.c., AVVISA che in data 16 LUGLIO 2009, ore 17 . presso lo studio legale del professionista delegato, sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407) si procederà alla vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO 2 Locale interrato adibito a deposito di 63 mq, ubicato in Curinga , via F. Turati n. 18, censito al Catasto del Comune di Curinga al foglio 25, particella 1023, sub 1, categoria C/2, classe 1. Prezzo Base: E 8.079,75 LOTTO 5 Appartamento per civile abitazione, piano rialzato, ubicato in Curinga , via F. Turati n. 18, censito al Catasto del Comune di Curinga al foglio 25, particella 1023, sub 7, categoria A/2, classe 1, composto da n. 6,5 vani distribuiti su un unico livello. Totale superficie commerciale mq 149 circa. Prezzo Base: E 52.337,25 LOTTO 6 Appartamento per civile abitazione, piano primo, ubicato in Curinga , via F. Turati n. 18, censito al Catasto del Comune di Curinga al foglio 25, particella 1023, sub 8, categoria A/2, classe 1, composto da n. 6,5 vani distribuiti su un unico livello. Totale superficie commerciale mq 148 circa. Prezzo Base: E 53.779,50 LOTTO 7 Appartamento per civile abitazione, piano secondo, ubicato in Curinga , via F. Turati n. 18, censito al Catasto del Comune di Curinga al foglio 25, particella 1023, sub 9, categoria A/2, classe 1, composto da n. 6 vani distribuiti su un unico livello. Totale superficie commerciale mq 148 circa. Prezzo Base: E 48.085,50 . TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO VENDITA BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.67/91 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 01.07.2009 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto del bene immobile elencato in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: E 80.000,00 lotto unico Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, entro le ore 13:00 del 30.06.2009 istanza di partecipazione in regola con il bollo, recante l’indicazione del n. di r.g.e.; il bene o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità incluso codice fiscale e se coniugato regime patrimoniale, unitamete deve essere depositata copia del documento di identità o valia documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso. L’istanza deve presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento e devono essere depositati unitamente a detta istanza distinti assegni circolari intestati a Poste Italiane spa tramite cui versare le seguenti somme E 8.000,00 a titolo di cauzione, E 16.000,00 a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di vendita. L’aumento minimo da apportare all’offerta è sin d’ora, fissato nella misura di E 4.000,00. L’aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall’aggiudicazione dovrà versare in Cancelleria mediante assegno circolare intestato a Poste Italiane spa il prezzo dell’aggiudicazione, edotta la cauzione prestata, o nel caso di creito fondiario direttamente all’istituto bancario titolare della garanzia ipotecaria ex art. 41 comma 5 del T.U. delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.L. n.385/93) Soltano al’esito dell’adempimento precedente della produzione di aggiornati certificati catastali e relativi a iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché al pagamento delle spese di trasferimento da

parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e icosti per la cancellazione delle formalità, sarà emesso decreto di trasferimento. Elenco beni immobili lotto unico: unità immobiliare per civile abitazione sita in Lamezia Terme alla via Sele n.33 piano sesto interno 11, composta da quattro stanze delle quali una provvista di doppio ripostiglio, un bagno, un doppio servizio, un corridoio ingresso. L’immobile, riportato nel NCEU di detto al foglio 20, part.lla 467, sub 16, cat A/2, classe 3 vani 6,5 presenta difformità sanabili come indicato nella relazione peritale in atti". TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO VENDITA BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.97/89 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 01.07.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: E 63.750,00 Elenco beni immobili Lotto unico: locale adibito a magazzino sito in Pianopoli alla via Foria esteso per mq 124 riportato in NCEU di detto Comune al foglio 4, part.lla 84 sub 19, cat. C/2 class 2; Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 30.06.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 15.07.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 154/93 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da "CARICAL - CASSA DI RISPARMIO DI CALABRIA E DI LUCANIA S.P.A." Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19/09/2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Visto che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e ritenuto quindi opportuno rifissare la vendita dei beni pignorati con la ulteriore riduzione del prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c AVVISA che in data 01 luglio 2009 alle ore 11,30 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 9: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nica-

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AsteInfoappalti - Luglio 2009

31 stro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo D", ubicato al piano primo, distinto con il n.int.1 (uno) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.49, via Processione Stocco, piano 1°, int.1, scala D, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 58.751,44 (euro cinquantottomilasettecentocinquantuno virgola quarantaquattro) LOTTO 10: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo D", ubicato al piano primo, distinto con il n.int.2 (due) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.48, via Processione Stocco, piano 1°, int.2, scala D, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendica euro 302,13. Prezzo base: euro 58.751,44 (euro cinquantottomilasettecentocinquantuno virgola quarantaquattro) LOTTO 11: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo D", ubicato al piano secondo, distinto con il n.int.3 (tre) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.59, via Processione Stocco, piano 2°, int.3, scala D, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 60.035,06 (euro sessantamilazerotrentacinque virgola zero sei) LOTTO 12: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo D", ubicato al piano secondo, distinto con il n.int.4 (quattro) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.58, via Processione Stocco, piano 2°, int.4, scala D, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 60.035,06 (euro sessantamilazerotrentacinque virgola zero sei) LOTTO 13: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo D", ubicato al piano terzo, distinto con il n.int.5 (cinque) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.79, via Processione Stocco, piano 3°, int.5, scala D, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13.

Prezzo base: euro 61.318,13 (euro sessantunomilatrecentodiciotto virgola tredici) LOTTO 14: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo D", ubicato al piano terzo, distinto con il n.int.6 (sei) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.78, via Processione Stocco, piano 3°, int.6, scala D, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 61.318,13 (euro sessantunomilatrecentodiciotto virgola tredici) LOTTO 15: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo D", ubicato al piano quarto, distinto con il n.int.7 (sette) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.89, via Processione Stocco, piano 4°, int.7, scala D, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 65.787,19 (euro sessantacinquemilasettecentoottantasette virgola diciannove) LOTTO 16: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo D", ubicato al piano quarto, distinto con il n.int.8 (otto) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.88, via Processione Stocco, piano 4°, int.8, scala D, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 65.787,19 (euro sessantacinquemilasettecentoottantasette virgola diciannove) LOTTO 17: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo E", ubicato al piano primo, distinto con il n.int.2 (due) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.51, via Processione Stocco, piano 1°, int.2, scala E, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 61.623,56 (euro sessantunomilaseicentoventitre virgola cinquantasei) LOTTO 18: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo E", ubicato al piano terzo, distinto con il n.int.5 (cinque) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le

seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.80, via Processione Stocco, piano 3°, int.5, scala E, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 64.312,88 (euro sessantaquattromilatrecentododici virgola ottantotto) LOTTO 19: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo E", ubicato al piano quarto, distinto con il n.int.7 (sette) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.90, via Processione Stocco, piano 4°, int.7, scala E, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 69.018,19 (euro sessantanovemilazerodiciotto virgola diciannove) LOTTO 20: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del Complesso Residenziale (realizzato sui Lotti 3 e 4 del Comprensorio Q4, Comparto Q4R del P.d.Z. del Comune di Lamezia Terme-Nicastro) posto alla via dei Bizantini (località "Pilli" e "Processione"), e precisamente l’appartamento facente parte del "Corpo E", ubicato al piano quarto, distinto con il n.int.8 (otto) della superficie di circa mq.118 (centodiciotto); riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione Nicastro, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 31, particella 909/sub.91, via Processione Stocco, piano 4°, int.8, scala E, zc.1°, cat.A/3, cl.1°, vani 6,5, rendita euro 302,13. Prezzo base: euro 69.018,19 (euro sessantanovemilazerodiciotto virgola diciannove) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 18 settembre 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 32/94 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme Esecuzione immobiliare n. 32/94 R.E. (cui sono riunite le procedure n. 33/94 R.E. e n. 80/96 R.E.) Promosse da Banco di Napoli SPA e Comit Factoring SPA. Contro Nominativi omessi ai sensi dell’art. 174 del D.L.gs n. 196/2003. Il sottoscritto dottor MARIO BILANGIONE, Notaio facente parte dell’Associazione Notarile Esecuzioni Immobiliari di Lamezia Terme, con sede presso gli Uffici giudiziari siti in Piazza della Repubblica di Lamezia Terme, già delegato in data 08/11/2002, e autorizzato dal G.E. in data 24/05/06 a procedere allo svolgimento di tutte le attività attraverso le strutture e l’ausilio della summenzionata Associazione ai sensi dell’art. 591 bis cod. proc. civ. dal Giudice dell’Esecuzione. Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che è opportuno rifissare la vendita con il ribasso del prezzo base del 5% giusta autorizzazione del G.E.; AVVISA che per il giorno 1 luglio 2009 alle ore

10,30 , Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, è stata disposta la vendita con incanto dei seguenti beni: LOTTO N. 1: In Lamezia Terme , sezione Nicastro alla via del Progresso (località "Marzomiglio"), appezzamento della superficie complessiva di are 39.97 (are trentanove e centiare novantasette); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria Nicastro,al foglio di mappa 44, particelle: - 537, sem.cl.2°, are 0.90, redd. dom. E 0,37, redd. agr. E 0,09; - 566, uliv.cl.2°, are 38.00, redd. dom. E 21,59, redd. agr. E 13,74; - 576, uliv.cl.2°, are 1.07, redd. dom. E 0,61, redd. agr. E 0,39; In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme-Nicastro il terreno sopra descritto ha la seguente destinazione: "AMBITO VIA DEL PROGRESSO": "E1" agricola ordinaria. Prezzo base E 70.651,31 Aumento minimo E 3.532,57 Cauzione E 7.065,14 Spese E 14.130,28 LOTTO N. 2: In Lamezia Terme , sezione Nicastro alla via del Progresso, fabbricato da cielo a terra avente le caratteristiche non di lusso composto da due piani di cui un seminterrato di mq. 405 ed un piano rialzato sempre di mq. 405 accatastato alla categoria "C" di uso commerciale, con annessa ampia corte di circa 3.499 mq. ed una tettoia di mq. 266; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro, con le indicazioni: foglio di mappa 44, particelle: 1122/sub 1, via del Progresso, P.T., corte e scala comune ai subalterni 3 e 4; 1122/sub. 2, via del Progresso, P.T., corte e scala comune ai subalterni 3 e 4 scala; 1122/sub 3, via del Progresso, Piano S1, zc.2°, cat.C/2, cl.1°, mq.348, rend. cat. E 1.347,95; 1122/sub. 4, via del Progresso, Piano T, zc.2°, cat.C/3, cl.u., mq.377, rend. cat. E 973,52. Prezzo base E 384.657,10 Aumento minimo E 19.232,85 Cauzione E 38.465,71 Spese E 76.931,42 LOTTO N. 3: In Lamezia Terme , sezione Nicastro alla via del Progresso, locale al piano cantinato allo stato rustico della superficie catastale di mq. 211 (metri quadrati duecentoundici), con corte annessa; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria Nicastro al foglio di mappa 25, particella 221/sub 4, via del Progresso n.59, piano S1, zc.1°, cat.C/1, cl.1°, mq.211, rend. Cat. E 1.689,07. Prezzo base E 43.273,93 Aumento minimo E 2.163,70 Cauzione E 4.327,39 Spese E 8.654,79 LOTTO N. 4: In Lamezia Terme , sezione Nicastro alla via del Progresso, locale commerciale al piano terra della superficie catastale mq.152 (metri quadrati centocinquantadue), con corte annessa; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria Nicastro al foglio di mappa 25, particella 221/sub 5, via del Progresso n.61, P.T., zc.1°, cat.C/1, cl.2°, mq.152, rend. Cat. E 1.373,78. Prezzo base E 59.896,61 Aumento minimo E 2.994,83 Cauzione E 5.989,66 Spese E 11.979,32 LOTTO N. 5: In Lamezia Terme , sezione Nicastro alla via del Progresso, porzione immobiliare facente parte del fabbricato destinato a civile abitazione non di lusso, e precisamente l’appartamento posto al piano primo, composto da due camere, soggiorno-pranzo, cucina, bagno, corridoio, ripostiglio e balconcino, con corte annessa al piano terra; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro, foglio di mappa 25, infra la maggiore consistenza della particella 221/sub.6, via del Progresso n. 61, piano 1°, in corso di costruzione. Prezzo base E 33.363,12 Aumento minimo E 1.668,16 Cauzione E 3.336,31

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AsteInfoappalti - Luglio 2009

32 Spese E 6.672,62 LOTTO N. 6: VENDUTO LOTTO N. 7: In Lamezia Terme , sezione Nicastro alla via del Progresso, porzione immobiliare facente parte del fabbricato destinato a civile abitazione non di lusso, e precisamente l’appartamento posto al piano secondo, composto da tre camere, pranzo-soggiorno, cucina, bagno, corridoio, ripostiglio e due terrazzini, con corte annessa al piano terra; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro, foglio di mappa 25,particella 221/sub. 7, via del Progresso n.61, P.2°, categoria A/3, classe 2, vani 6,0, rend. Cat. E 325,37. Prezzo base E 58.091,08 Aumento minimo E 2.904,55 Cauzione E 5.809,11 Spese E 11.618,22 LOTTO N. 8: In Lamezia Terme , sezione Nicastro alla via del Progresso, porzione immobiliare facente parte del fabbricato destinato a civile abitazione non di lusso, e precisamente l’appartamento posto al piano terzo, composto da tre camere, cucina-pranzo, bagno, corridoio, terrazzo e balcone, con corte annessa al piano terra; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro, foglio di mappa 25,particella 221/sub. 8, via del Progresso n.61, P.3°, zc.1°, categoria A/3, classe 2°, vani 4,5, rend. Cat. E 244,03. Prezzo base E 43.175,80 Aumento minimo E 2.158,79 Cauzione E 4.317,58 Spese E 8.635,16 LOTTO N. 9: In agro di Pianopoli alla località "Santa Maria", appezzamento di terreno della superficie catastale di Ha.2.82.90 (ettari due, are ottantadue e centiare novanta); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Pianopoli al foglio di mappa 15, particelle: 31, porz.AA, vign.cl.2°, are 30.10, rend. dom. E 15,55, rend. agr. E 9,33; porz.AB, uliv.cl.2°, are 75.00, rend. dom. E 36,80, rend. agr. E 27,11; 32, vign.cl.2°, Ha.1.38.20, rend. dom. E 71,37, rend. agr. E 42,82; 33, porz.AA, vign.cl.2°, are 13.60, rend. dom. E 7,02, rend. agr. E 4,21; porz.AB, uliv.cl.2°, are 26.00, rend. dom. E 12,76, rend. agr. E 9,40; In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Pianopoli il terreno sopra descritto ha la seguente destinazione: "ZONA E AREE AGRICOLE". Prezzo base E 19.625,36 Aumento minimo E 981,27 Cauzione E 1.962,54 Spese E 3.925,07 LOTTO N. 10: venduto LOTTO N. 11: In Lamezia Terme, sezione Nicastro alla località "Urso", appezzamento della superficie catastale di are 45.90 (are quarantacinque e centiare novanta); riportato nel Catasto Terreni del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria Nicastro, al foglio di mappa 60, particella 130, vign.cl.2°, are 45.90, redd. dom. E 56,40, redd. agr. E 23,50; In base al Piano Regolatore Generale del Comune di Lamezia Terme-Nicastro il terreno sopra descritto ha la seguente destinazione: "E1 AGRICOLA ORDINARIA". Prezzo base E 9.812,68 Aumento minimo E 490,63 Cauzione E 981,27 Spese E 1.962,54 LOTTO N. 13: In Lamezia Terme, sezione Nicastro, "Quartiere Bella", fabbricato da cielo a terra avente caratteristiche non di lusso composto da un piano seminterrato, un piano terra, un primo piano ed in parte da un sottotetto compreso tra via Lazio, via Cadore e via Duca degli Abbruzzi; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Nicastro al foglio di mappa 18, particelle: 730/sub.1, via Lazio n.13, zc.1°, cat.C/3, cl.1°, mq.26, rend. cat. E 61,77; 730/sub.2, via Cadore n.1, zc.1°, cat.A/4, cl.2°, vani 4,5, rend. cat. E 162,68; 730/sub.3, via Cadore n.3, zc.1°, cat.C/2, cl.2°, mq.39, rend. cat. E 151,06; 730/sub.4, via Duca degli Abbruzzi n.1, zc.1°, cat.C/6, cl.2°, mq.28, rend.cat. E 43,38; 730/sub.5, via Duca degli Abbruzzi n.3, zc.1°, cat.A/4, cl.1°, vani 2,5, rend.cat. E 77,47; Prezzo base E 58.876,08

Aumento minimo E 2.943,80 Cauzione E 5.887,61 Spese E 11.775,22 LOTTO N.14: In Lamezia Terme, sezione Nicastro, "Quartiere Bella" magazzino-garage della consistenza catastale di mq.49 (metri quadrati quarantanove); riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria Nicastro, al foglio di mappa 18, particella 959, Contrada Bella, piano T. zc.1°, cat.C/6, cl.1°, consistenza mq.49, rend.cat. E 63,27. Prezzo base E 21.587,90 Aumento minimo E 1.079,39 Cauzione euro 2.158,79 Spese E 4.317,58 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.17/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 22.07.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: Prezzo base lotto n.1: E 19.293,75 Elenco beni immobili, immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme , loc. Ginepri residence Lamezia Golfo, posto al primo piano di un fabbricato su quattro livelli, accesibile da scale condominiale, riportato al NCEU al foglio 23, part.lla 184, sub 23. L’alloggio è composto da cucina-soggiorno, due camere da letto, bagno, ripostiglio e terrazzo ha una superficie commerciale di 70 mq. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Avviso vendita di beni immobili nelle proc.esec.imm. N. 87/88 R.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti S.p.A. Si rende noto che il giorno 22.7.09 ore 12 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto degli immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base Euro 22.740,63 primo Lotto prezzo base Euro 9.519,34 nono Lotto prezzo base Euro 25.071,54 decimo Lotto prezzo base Euro 14.630,69 undicesimo Lotto prezzo base Euro 1.784,87 dodicesimo Lotto prezzo base Euro 1.619,61 tredicesimo Lotto prezzo base Euro 1.223,00 quattordicesimo Lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto per tutti i lotti: Primo lotto: Euro 2.274,06 per cauzione e Euro 4.548,12 per spese Nono lotto: Euro 951,93 per cauzione e Euro 1.903,96 per spese Decimo lotto: Euro 2.507,15 per cauzione e Euro 5.014,30 per spese Undicesimo lotto: Euro 1.473,06 per cauzione e Euro 2.926,12 per spese Dodicesimo lotto: Euro 178,48 per cauzione e Euro 356,96 per spese Tredicesimo lotto: Euro 161,96 per cauzione e Euro 323,92 per spese Quattordicesimo lotto: Euro 122,30 per cauzione e Euro 244,60 per spese L’aumento minimo da apportare alle offerte è di Euro 1.032,91 per i lotti nn. 1, 10 e 11; di Euro 516,46 per il lotto n. 9; ed Euro 258,23 per i lotti nn. 12, 13 e 14. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni dall’avvenuta vendita l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in Cancelleria Elenco beni immobili: Primo lotto: Fabbricato unifamiliare, realizzato al rustico, sito in loc. San Pietro di Falerna e costituito da un seminterrato di mq. 74,75 con un porticato di mq 29,15, da un piano terra sopraelevato di mq 195,20 con terrazzi di mq 54,60 e da una pilastratura del primo piano con una superficie lorda del solaio di mq. 235,50; riportato nel NCEU al foglio di mappa 10, p.lla 388, partita

50043 in ditta ad Aiello Nello; il fabbricato è stato costruito abusivamente, ma è suscettibile di sanatoria. Nono lotto: Locale posto al piano seminterrato di un fabbricato di due piani, sito in Falerna , costituito da un unico vano con accesso dalla via Parti con una superficie complessiva lorda di mq 60 circa e con altezza di ml 3,50 circa, riportato in NCEU al foglio di mappa 3, particella 503, sub 2, partita 1562 in ditta ad Aiello Ercole e Chiarello Beatrice. Decimo lotto: Porzione del fabbricato per civile abitazione realizzato in loc Istia di Falerna , via Parti, costituito da un unico appartamento al piano terra, composta da 5 vani, oltre cucina, bagno e corridoio per complessivi ml 132 circa, con una superficie di balconi di ml 13,80 circa, riportato in NCEU al foglio di mappa 3, particella 503, sub 6, partita 1562 in ditta ad Aiello Ercole e Chiarello Beatrice. Undicesimo lotto: Porzione del fabbricato per civile abitazione realizzato in loc. Istia di Falerna , via Parti, costituito da un unico appartamento al secondo piano, composta da 5 vani, oltre cucina, bagno e corridoio per complessivi mq 132 circa, con una superficie di balconi di ml 25,30 circa, riportato in NCEU al foglio di mappa 3, particella 503, sub 7, partita 1562 in ditta ad Aiello Ercole e Chiarello Beatrice. Dodicesimo lotto: Locale forno sito in Falerna , via Parti, caratterizzato da un vano posto al piano terra delle dimensioni di mq 27 circa e con altezza di ml 2,70 circa, riportato in NCEU al foglio di mappa 3, particella 503, sub 5, partita 1562 in ditta ad Aiello Ercole e Chiarello Beatrice. Tredicesimo lotto: Locale sito in Falerna , via Parti, posto al piano terra, caratterizzato da un vano a forma di trapezio irregolare delle dimensioni di mq 30,60 circa e con altezza di ml 1,80 circa, riportato in NCEU al foglio di mappa 3, particella 503, sub 3, partita 1562 in ditta ad Aiello Ercole e Chiarello Beatrice. Quattordicesimo lotto: Locale sito in Falerna , via Parti, posto al piano terra, caratterizzato da un vano a forma trapezoidale delle dimensioni di mq 30,60 circa e con altezza di ml 2,10 circa, riportato in NCEU al foglio di mappa 3, particella 503, sub 4, partita 1562 in ditta ad Aiello Ercole e Chiarello Beatrice. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione nella procedura 15/84 R.E., promossa da Cassa Rurale ed Artigiana di Calvenzano, con ordinanza del 18.2.09 ha disposto la vendita all’incanto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: Appartamento posto al primo piano di un fabbricato per civile abitazione, ubicato in Lamezia Terme , via E. Pontieri (trav. Via del Progresso), composto da ingresso, corridoio, cucina, due bagni, salone, due camere da letto, due terrazzi laterali, per una superficie commerciale pari a mq. 155; comprende garage di mq. 37 e vano soffitta con piccolo bagno e balcone laterale di mq. 32, nel N.C.E.U. di tale comune al foglio 35, p.lla 159 sub 3. L’immobile è realizzato in assenza di concessione edilizia, può essere sanato a cura dell’aggiudicatario, entro 120 giorni dal trasferimento, mediante il versamento di una somma pari ad Euro 5.741,46 circa, già detratta dal prezzo base d’asta. FISSA la vendita con incanto per il 22.7.2009 ore 9.30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d’asta così determinato: prezzo base d’asta Euro 29.726,00 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Avviso vendita di beni immobili nella proc.esec.imm. N. 35/90 R.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti S.p.A. Si rende noto che il giorno 1.7.09 ore 12 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto degli immobili elencati in calce alle seguenti condizioni:

prezzo base Euro 5.158,21 Secondo Lotto prezzo base Euro 9.460,10 Terzo Lotto Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale, almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto per tutti i lotti: 10 % per cauzione e 20 % per spese L’aumento minimo da apportare alle offerte è del 5 % del prezzo base d’asta per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definiva (quaranta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria Elenco beni immobili: Secondo lotto: Magazzino sito in Lamezia Terme , via Bianchi, ora via Indipendenza, posto al piano terra, riportato in catasto al foglio 21, p.lla 340 sub 1, superficie lorda mq. 30,48, netta mq. 15,70; Terzo lotto: Magazzino sito in Lamezia Terme , via Bianchi, ora via Indipendenza, posto al piano terra, riportato in catasto al foglio 21, p.lla 340 sub 2, superficie lorda mq. 55,90, netta mq. 32,80. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 22/1983 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da: EX CARICAL Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/04/2007 nella procedura n. 22/1983 R.E. Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base d’asta; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 7 luglio 2009 alle ore 10,30 , nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: In Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località "Savutano" riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 85, particella 1075/subalterno 1103, Contrada Savutano, Piano T., categoria C/2, classe 2, consistenza mq. 31, Rend. Cat.. euro 43,23. Il descritto locale insiste su terreno identificato nel corrispondente Catasto al foglio di mappa 85, particella 706, 708 e 710, esteso complessivamente are 6.80. Per il descritto locale è stata presentata al Sindaco del Comune di Lamezia Terme Domanda di Condono Edilizio. Prezzo base: euro 14.105,47 Cauzione euro 1.410,55 Aumento Minimo euro 705,28 LOTTO N. 2: In Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località "Savutano" riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 85, particella 1075/subalterno 1104, Contrada Savutano, Piano T., categoria A/2, classe u, vani 6,5, Rend. Cat.. euro 503,55. Prezzo base: euro 39.508,95 Cauzione euro 3.950, 90 Aumento Minimo euro 1.975,45 LOTTO N. 3: In Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del

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AsteInfoappalti - Luglio 2009

33 fabbricato posto alla località "Savutano" riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 85, particella 1075/subalterno 1105, Contrada Savutano, Piano 1°, categoria A/2, classe u, vani 8, Rend. Cat.. euro 619,75. Prezzo base: euro 52.291,26 Cauzione euro 5.229,13 Aumento Minimo euro 2.614,57 LOTTO N. 4: In Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla località "Savutano" riportato nel Catasto Fabbricati del medesimo comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 85, particella 1075/subalterno 1106, Contrada Savutano, Piano 2°, categoria A/2, classe u, vani 6,5, Rend. Cat.. euro 503,55. Prezzo base: euro 55.312,54 Cauzione euro 5.531,26 Aumento Minimo euro 2.765,63 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME R.E. n. 103/2008 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE -letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 30 aprile 2009; -preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; -rilevato che custode del bene pignorato è il debitore; -considerato che l’illegittima occupazione dell’immobile da parte di un terzo privo di titolo opponibile alla procedura impone la sostituzione del debitore con un custode giudiziario esterno, ex art.559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo del medesimo di rendere il conto di gestione, ex artt.560 e 593 c.p.c.; -ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; -ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 168.000,00 , alla vendita coattiva del seguente bene: LOTTO UNICO: - "piena proprietà di un fabbricato a triplice elevazione, compresa la relativa area di sedime, con una superficie totale di mq. 173 v.p.p., con mq. 31 di balconi e terrazza, e, corte di mq. 87, sito nel Comune di Gizzeria, località Mortilla , via dei Gelsomini n.6. L’immobile composto da cucina, soggiorno, pranzo a piano terra, tre camere da letto, bagno, disimpegno e tre balconi a piano primo e studio, bagno e ampia terrazza a piano secondo sottotetto, è riportato nel NCEU al foglio 36, p.lla 1059, sub 4, Cat. A/2 di 7,5 vani"; FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 22 settembre 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 23 settembre 2009, ore 9.30 e segg.; FISSA NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 6 ottobre 2009 con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 7 ottobre 2009 ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME R.E. n. 74/2008 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE -letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 30 aprile 2009; -preso atto dell’istanza di vendita formulata dal

creditore procedente; -dato atto di aver già disposto la sostituzione degli stessi nell’attività di conservazione ed amministrazione del compendio pignorato, ex art.559, comma 3, c.p.c.; -ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; -ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 84.000,00 , alla vendita coattiva del seguente bene: LOTTO UNICO: - "appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, complesso Lamezia Lido , costituito da cucina, soggiorno-pranzo, due camere da letto, due bagni, due terrazzini, un patio e giardino, con una superficie commerciale di MQ. 105,76, riportato N.C.E.U. di detto Comune al foglio n.23, particella n.289, sub 46 e sub 48"; FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 22 settembre 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 23 settembre 2009, ore 9.30 e segg.; FISSA NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 6 ottobre 2009 con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 7 ottobre 2009 ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura n. 28/1988 R.G.E. Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato dr.ssa commercialista Puteri Chiara con studio in Lamezia Terme Via Mdonna della Spina n° 4, nella procedura esecutiva promossa da Banca Commerciale Italiana s.p.a. . Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 20/02/2008 e depositato il 21/02/2008 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c; Visto il provvedimento del G.E di autorizzazione a nuovo incanto del 01/07/2008 con fissazione di un prezzo base inferiore di ¼ a quello indicato nella precedente vendita; Visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 12/11/2008 con fissazione di un prezzo base inferiore di un ulteriore quarto rispetto a quello indicato nella precedente vendita; Visto il provvedimento del G.E. di autorizzazione a nuovo incanto del 14.04.2009 con fissazione di un prezzo base inferiore di un ulteriore quarto rispetto a quello indicato nella precednete vendita; ritenuto necessario, pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; visto l’ art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1 Magazzino posto al piano terra (primo fuori terra) del fabbricato sito in via Monzabano, 21, Lamezia Terme. L’immobilepresenta un accesso carrabile posto sulla facciata principale delfabbricato e di un accesso posteriore tramite porta interna all’atrio di ingresso al fabbricato. Il magazzino, e’ censito al N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme-sezione di Nicastro-al foglio 26, part. 590 sub 3, zona cens. 1, Cat. C/2, Classe 2, consistenza 44 mq, Rendita E 170,43, Piano T .La superficie non residenziale è di mq 43, 35; la superficie complessiva (pari alla superficie utile più il 60% della superficie non residenziale), ai fini della sanatoria

edilizia, è pari a 26,01 mq; la superficie interna lorda (principale) è pari a 49,85 mq; la superficie commerciale del magazzino (considerando la Superficie Catastale calcolata secondo i "criteri generali" del DPR 138/98 e arrotondata al metro quadrato) è pari a 50 mq. L’immobile fa parte di un fabbricato privo di Concessione Edilizia/Permesso di Costruire, per cui si rende necessario il ricorso alla L. 47/85 e s.m.i. sul condono edilizio. Esso può essere sanato (in base al combinato disposto dell’articolo 40, c. 6, della legge n. 47/85, nonché dell’articolo 46, c. 5, del D.P.R. n. 380/01) entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento dell’immobile emesso dal giudice dell’esecuzione immobiliare. Le spese di condono ammontano a E 1.097,86 di cui E 483,59 per oblazione ed E 614,27 per oneri concessori, fatta salva l’eventuale applicazione, da parte del comune di Lamezia Terme, degli interessi decorrenti dalla data ultima di presentazione dell’istanza di sanatoria ex lege n. 47/85 (anno 1986), ovvero l’eventuale applicazione di diversi prezzi unitari (in virtù della normativa relativa alla sanatoria e al condono edilizio successivi alla L. 47/85). Prezzo base: E 22.739,96 (euro ventiduemilasettecentotrentanove virgola novantasei). LOTTO 2 Locale parzialmente adibito a cucina rustica e locali di servizio (composto da due sotto-unità immobiliari poste a differente quota dal piano stradale e collegate da scala interna) posto al piano terra/rialzato (primo fuori terra/intermedio) del fabbricato sito in via Monzabano 21, Lamezia Terme . L’unità immobiliare e’ censita al N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme-sezione di Nicastro- al foglio 26, part. 590 sub 4, in corso di costruzione, Piano T. Complessivamente ha superficie utile è pari a 53,26 mq; la superficie non residenziale è di 35.51 mq; la superficie complessiva (pari alla superficie utile più il 60% della superficie non residenziale), ai fini della sanatoria edilizia, è pari a 74,57 mq; la superficie interna lorda (principale) è pari a 61,25 mq; la superficie interna lorda degli accessori è pari a 41,42 mq; infine, la superficie commerciale (considerando la Superficie Catastale calcolata secondo i "criteri generali" del DPR 138/98 e arrotondata al metro quadrato) risulta pari a 82,00 mq. L’immobile fa parte di un fabbricato privo di Concessione Edilizia/Permesso di Costruire, per cui si rende necessario il ricorso alla L. 47/85 e s.m.i. sul condono edilizio. Esso può essere sanato (in base al combinato disposto dell’articolo 40, c. 6, della legge n. 47/85, nonché dell’articolo 46, c. 5, del D.P.R. n. 380/01) entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento dell’immobile emesso dal giudice dell’esecuzione immobiliare. Le spese di condono ammontano a E 2.269,57 di cui E 1.386,39 per oblazione ed E 883,18 per oneri concessori, fatta salva l’eventuale applicazione, da parte del comune di Lamezia Terme, degli interessi decorrenti dalla data ultima di presentazione dell’istanza di sanatoria ex lege n. 47/85 (anno 1986), ovvero l’eventuale applicazione di diversi prezzi unitari (in virtù della normativa relativa alla sanatoria e al condono edilizio successivi alla L. 47/85). Prezzo base: E 33.636,28 (euro trentatremilaseicentotrentasei virgola ventotto ). LOTTO 3 Appartamento (compresi soffitta praticabile e corte esterna) posto al piano primo (secondo fuori terra) del fabbricato sito in via Monzabano 21 , Lamezia Terme. Esso è composto da ingresso, corridoio, 3 camere da letto, due servizi igienici, salone e cucina; dal salone e dalla cucina è possibile accedere tramite portafinestra ad un balcone prospiciente la via Monzabano. Al momento del sopralluogo, il vano sottotetto, di circa 145 mq, accessibile mediante la scala comune, risulta praticabile e adibito a locale di sgombero e stenditoio con copertura in ferro e sovrastante manto di tegole. L’unità immobiliare come sopra descritta, e’ censita al N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme-sezione di Nicastro- al foglio 26, part. 590 sub 5, in corso di costruzione, Piano T-1-2 . Allo stato la corte esterna risulta di 175 mq circa e costituisce parte della maggiore area sulla quale insiste il fabbricato censita al N.C.T. foglio 26, partt.2821 (di are 01.96, derivante da frazionamento del 09/09/1975 n. 1489.900/1978 in atti dal 23/01/1995, DV 1489/78, R.D. E 1,47 R.A. E 0,76) e 2829 (di are 01.99, derivante da frazionamento del

09/09/1975 n. 1489.900/1978 in atti dal 23/01/1995, DV 1489/78, R.D. E 1,49 R.A. E 0,77 ). La superficie utile dell’appartamento è pari a 100,79 mq, la superficie non residenziale (compresi locale sottotetto e balcone) è pari a 161,58 mq; la superficie complessiva (pari alla superficie utile più il 60% della superficie non residenziale), ai fini della sanatoria edilizia, è pari a circa 197,74 mq; la superficie interna lorda è di circa 120,95 mq; la superficie lorda degli accessori è di 43.58 mq; infine, la superficie commerciale dell’appartamento (considerando la Superficie Catastale calcolata secondo i "criteri generali" del DPR 138/98 e arrotondata al metro quadrato) risulta pari a 146.00 mq (compresa la corte esterna). L’immobile fa parte di un fabbricato privo di Concessione Edilizia/Permesso di Costruire, per cui si rende necessario il ricorso alla L. 47/85 e s.m.i. sul condono edilizio. Esso può essere sanato (in base al combinato disposto dell’articolo 40, c. 6, della legge n. 47/85, nonché dell’articolo 46, c. 5, del D.P.R. n. 380/01) entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento dell’immobile emesso dal giudice dell’esecuzione immobiliare. Le spese di condono ammontano a E 5.766,64 di cui E 3.676,44 per oblazione ed E 2.090,20 per oneri concessori, fatta salva l’eventuale applicazione, da parte del comune di Lamezia Terme, degli interessi decorrenti dalla data ultima di presentazione dell’istanza di sanatoria ex lege n. 47/85 (anno 1986), ovvero l’eventuale applicazione di diversi prezzi unitari (in virtù della normativa relativa alla sanatoria e al condono edilizio successivi alla L. 47/85). Prezzo base: E 71.479,70 LOTTO 4 Vani adibiti a magazzino siti nel centro storico di Lamezia Terme al vicolo II Blaschi nn. 2 e 4, raggiungibili dalla via Colosimo (traversa di via d’Ippolito). Detti beni sono attualmente censiti al N.C.E.U. di Lamezia Terme - sezione di Nicastro- al Foglio 21 part. 11 sub 14, Zona Cens. 1, Cat. A/5 (ultrapopolare), Classe 1, Vani 1, Rendita E 28.41, via Blaschi n. 2, Piano 1, e sub 15, Zona Cens. 1, Cat. A/5 (ultrapopolare), Classe 1, Vani 1, Rendita E 28.41, via Blaschi n. 4, Piano T Allo stato i cespiti sopra descritti risultano nella disponibilità di terzi . La superficie interna lorda dei magazzini è di circa 45.00 mq e la superficie commerciale (considerando la Superficie Catastale calcolata secondo i "criteri generali" del DPR 138/98 e arrotondata al metro quadrato) è pari a 45.00 mq. Prezzo base d’asta: E 9.492,19 Per tutti i lotti : I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’ing.Giovanni Antonio Astorino che deve essere consultata dall’acquirente e cui si fa espresso rinvio anche per tutto cio’ che concerne l’esistenza di eventuali oneri , pesi e difformita’ edilizie ed urbanistiche a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa e’ consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedi’ al venerdi’ dalle 16 alle 17 previo avviso telefonico e sul sito internet www.aste.eugenuis.it. Data dell’esame delle offerte : 01 luglio 2009 alle ore 17,00 Luogo di esame delle offerte : Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Chiara sito in Via Madonna della Spina nr.4 ( ex via dei Mille,260) Lamezia Terme (telefono 0968/28036 fax 0968 400268 ) AVVISA ALTRESI’ Che nell’ipotesi in cui: -non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; -le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; -si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3 c.p.c.; -la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni o dei beni residui dalla vendita senza incanto nella seguente data e luogo: Data dell’incanto: 08 luglio 2009 , ore 17,00 Luogo di esame delle offerte: Studio commerciale del professionista delegato Dr.ssa Commercialista Puteri Chiara sito in Via Madonna della Spina n.4 ( ex via dei Mille,260) Lamezia Terme telefono 0968/28036 fax 0968 /400268

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34 Tribunale di Locri TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 31/2006 promossa da FRANCO LADOGANA & C. sas VINICOLA ALTA PUGLIA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Quota di 1/2 sul diritto di nuda proprietà del terreno in Locri , censito al NCT al foglio 25, particella 1052"" PREZZO BASE: Euro 21.937,50 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 27.06.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 25.09.2009 alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc);PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 27.06.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 23.10.2009 , con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell’Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 34/1994 promossa da ITALFONDIARIO DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: "Piena proprietà dell’unità immobiliare censita nel Comune di Caulonia località Marina sita in via Allaro e riportata in Catasto Fabbricati al foglio di mappa n. 111, Part. n. 350 e distinta al sub n. 14, Piano 1° Cat. A/3, Classe 3°, di vani 5,5 mq. 92,86 + 15 mq. di balcone" PREZZO BASE: Euro 63.226,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZOLOTTO n. 2: "Piena proprietà dell’unità immobiliare censita nel Comune di Caulonia località

Marina sita in via Allaro e riportata in Catasto Fabbricati al foglio di mappa n. 111, Part. n. 350 e distinta al sub n. 15, Piano 1° Cat. A/3, Classe 3°, di vani 5 mq. 85,40 + 46,5 mq. di balcone" PREZZO BASE: Euro 73.883,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZOPRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l’ordinanza di vendita del 23.05.2008 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 25.09.2009 , con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZ10NI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 119/1989 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 26.05.2008. LOTTO 1: "Quota pari ad un quarto di terreni in Caulonia coltivati a querceto, uliveto, agrumeto ad alberi da frutto sparsi nelle località Petrida - San Tommaso - Vignale - Fratelleri - Pezzollo -Tre Donne - Scrungi. In Catasto alla Partita 1444, Foglio 48 parto 131 - 155 156 - 184 - 185 - 199 - 201 - 203 - 298 - 344 - 345 e Foglio 62 parto 245 - 246 - 279 - 341. PREZZO BASE D’ASTA: EURO 18.342,50 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: "Porzione di Terreno in Caulonia, contrada Petrida , dove sono situati quattro piccoli corpi di fabbrica ( Fabbricato Rurale di 58 mq - ripostiglio in muratura - deposito di derrate agricole ¬pollaio e porcilaia). In Catasto alla partita 6118, foglio 48 parto 354. PREZZO BASE D’ASTA: EURO 44.294,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 25.09.2009 ore 9.00 , davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ------ alle stesse condizioni e con le stesse modalità. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dott. D. Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 84/1995 promossa da ZAVAGLIA M .. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 12.02.2009. LOTTO UNICO: fabbricato sito in Monasterace , via Nazionale (ex via Regina Elena), identificato al catasto al foglio n. 15 del comune di Monasterace, part.lla. 92 sub 3/141 sub 1, cat. C /1, classe 3, consistenza mq 36, sup. catast. 45 mq, rendita € 490,84. Prezzo base d’asta: euro 52.830,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 25.9.2009 ore 9.00 davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ........ alle stesse condizioni e con le stesse modalità. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 107/98 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul terreno sito nel Comune di Gioiosa Jonica, località Annunziata , riportato nel NCT alla partita 7844 foglio di mappa 32, particella 653, agrumeto di are 00.04.10, classe 3°

Prezzo base del lotto: Euro 9.500,00 Deposito per cauzione: Euro 950,00 Deposito per spese:Euro 1.425,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 01.10.2009, ore 9,00 , davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.) che il Giudice dell’esecuzione, DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 39/2007 promossa da B.A.P.V. S.p.A. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: "Piena proprietà sul rudere, sito nel Comune di Siderno (RC), via C.da Oliveto, riportato nel catasto al foglio 28, particella 105" PREZZO BASE D’ASTA: Euro 2.720,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZOLOTTO n. 2: "Piena proprietà sul FABBRICATO, sito nel Comune di Siderno (RC), via C.da Oliveto, riportato nel catasto al foglio 28, particella 58" PREZZO BASE D’ASTA: Euro 99.209,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 3: "Piena proprietà del fabbricato e dei terreni d’accesso, siti nel Comune di Locri (RC) Via di contrada Licino, riportati nel catasto al foglio 6 particelle 188, 194, 193 e 190"" PREZZO BASE D’ASTA: Euro 535.089,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZOPRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 12.02.2009 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 25.09.2009 . PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 12.02.2009 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 27.11.2009 , con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 69/91 promossa da BANCA DEL SUD ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 29.09.2007 LOTTO 1: "Diritto di proprietà sull’appartamento al piano terra - interno 2 ( foglio 20 - p.lla 193 - sub 4) facente parte di un fabbricato adibito a civile abitazione costituito da tre piani fuori terra di cui l’ultimo non ancora completato" Prezzo base d’asta: Euro 76.500,00 Deposito per cauzione: 10% Deposito per spese: 15% LOTTO 2: "Diritto di proprietà sull’appartamento al piano primo - interno 3 ( foglio 20 - p.lla 193 - sub 5) facente parte di un fabbricato adibito a civile abitazione costituito da tre piani fuori terra di cui l’ultimo non ancora completato" Prezzo base d’asta: Euro 80.100,00 Deposito per cauzione: 10% Deposito per spese: 15% L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 25.09.2009, ore 9,00 , davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE

LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 89/89 promossa da REALFING SpA (richiesta da INTESA G.C. SpA) ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione sita nel Comune di Locri , alla via Zara n. 5, riportata nel NCEU alla partita 2845, foglio di mappa 26, particella 551, sub 3, 4 e 5 - PT-P1-P2-P3, di complessivi mq. 260,80- Categ. A/4, classe 3^, r. £. 234.500, in ditta ....................... Prezzo base del lotto: Euro 71.787,51 Deposito per cauzione: Euro 7.178,75 Deposito per spese: Euro 10.768,13 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione sita nel Comune di Locri , alla C.da Calvi, riportata nel NCEU alla partita 1000912, foglio di mappa 19, particella 597, sub 2 - PT, di complessivi mq. 125,90 - Categ. A/3, classe 3^, vani 5,5, r. £. 577.500, in ditta ....................... e ..................... Prezzo base del lotto: Euro 35.119,07 Deposito per cauzione: Euro 3.511,91 Deposito per spese: Euro 5.267,86 3° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione sita nel Comune di Locri , alla C.da Calvi, riportata nel NCEU alla partita 1000912, foglio di mappa 19, particella 597, sub 3 - P1, di complessivi mq. 125,90 (oltre mq. 23,45 di balconi e mq. 149,35 lastrico solare) categ. A/3 classe 3^, vani 6,5, r. £. 682.500, in ditta ....................... e xxxxxxxxxxxxxxxx Prezzo base del lotto: Euro 38.217,81 Deposito per cauzione: Euro 3.821,78 Deposito per spese: Euro 5.732,27 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 01.10.2009 ore 9,00 , davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n.24/78 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Il piano terra è riportato al foglio 18 particella 433 sub 1, c.da San Filippo, cat. A/3, classe 3, vani 7, r.c. £. 924 Prezzo base d’asta: Euro 39.457,31 2° LOTTO: Il primo piano è riportato al foglio 18 particella 433 sub 2, c.da San Filippo, porzione di fabbricato in corso di costruzione Prezzo base d’asta: Euro 17.146,37 3° LOTTO: Il secondo piano è riportato al foglio 18 particella 433 sub 3, c.da San Filippo, porzione di fabbricato in corso di costruzione Prezzo base d’asta: Euro 17.146,37 4° LOTTO: Complesso per l’allevamento di suini costituito da un capannone con struttura portante in calcestruzzo in cemento armato, da un vano deposito, da due silos per lo stoccaggio del mangime e da una vasca per la raccolta degli scarichi. Il terreno su cui si svikuppa il complesso è alla partita n. 71488 del NCT di Siderno al foglio di mappa n. 18, particella 221 di mq. 2510, uliveto cl. 1, are 25,10 r.d. 41.415, r.a. 16.315 Prezzo base d’asta: Euro 129.114,22 CONDIZIONE DI VENDIBILITA’ AI SENSI DELLA LEGGE 47/85. L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 25.09.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE

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35 LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 58/2006 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "piena proprietà di un complesso industriale, sito in agro di Siderno Marina , località Romano, sezione fabbricati al foglio di mappa n. 18, p.lla catastale n. 908 (tipo mappale del 12.11.2003 n. 225108. 1/2003. Il complesso è costituito da un fabbricato industriale a un piano f.t. di cui su una parte vi è un piano (soppalco) destinato a uffici, mentre al piano terra sono ubicati i bagni, spogliatoio e locale con l’ubicazione dei macchinarti per la lavorazione, da un fabbricato indipendente posto sul confine lato Nord-Ovest, in c.a., destinato al deposito di gasolio, olio e gruppo elettrogeno, da una vasta area esterna di pertinenza adibita a parcheggio automezzi e da una porzione di fondazioni in cemento armato lato Sud-Est" PREZZO BASE: Euro 1.794.530,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 23.05.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 25.09.2009 TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 15/90 promossa da CARICAL, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Quota pari ad un mezzo di appezzamento di terreno sito in Caulonia Marina contrada Cardà della superficie complessivca di mq. 19.900. Nel NCT alla partita 12045 proveniente dalla partita 4269, foglio 18, particella 8 (mq. 10.580 - seminativo 3^ classe), particella 22 (mq. 1.350 - seminativo arborato di 3^ classe), particella 41 (mq. 7.970 pascolo 4^ classe). PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 39.826,57 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5 + 1/5, all’udienza del 25.09.2009, ore 9,00 , davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 516,46. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 25.09.2009. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 116/97 promossa da CARICAL SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI:

1° LOTTO: Due fabbricati rurali a piano terra in muratura ordinaria di cui uno in riattamento siti nel Comune di Caulonia località Oboli, riportati catastalmente alla partita 7080, foglio di mappa 60, particella 222 di are 00.01.20 e particella 223, di are 00.34.00, seminativo arborato, classe 3^, r.d. £. 23.800, r.a. £. 11.900, in ditta ....................... Prezzo base del lotto: Euro 17.027,58 Deposito per cauzione: Euro 1.702,76 Deposito per spese: Euro 2.554,14 2° LOTTO: Terreni siti nel Comune di Caulonia , località Oboli, riportati catastalmente alla partita 7080, foglio di mappa 60, particellla 197 di are 00.05.60, pascolo, classe 2^, r.d. £. 280, r.a. £. 112; particella 198 di are 00.45.60, vigneto, classe 3^, r.d. £. 41.040, r.a. £. 34.200; particella 199 di are 00.90.70, pascolo arborato, classe 2^, r.d. £. 11.791, r.a. £. 4.535, in ditta ........................... Prezzo base del lotto: Euro 2.564,98 Deposito per cauzione: Euro 256,50 Deposito per spese: Euro 384,75 3° LOTTO: Terreni siti nel Comune di Caulonia, località Oboli, riportati catastalmente alla partita 7080, foglio di mappa 60, particellla 233 di are 00.23.60, seminativo arborato, classe 3^, r.d. £. 16.520, r.a. £. 8.260; particella 276 di are 00.16.60, seminativo arborato, classe 3^, r.d. £. 11.6220, r.a. £.5.810; particella 277 di are 00.20.90, pascolo arborato, classe 2^, r.d. £. 2.717, r.a. £. 1.045; particella 279 di are 00.04.30, seminativo irriguo arborato, classe 3^, r.d. £. 27.440, r.a. £. 13.720; particella 326 di are 00.01.50, pascolo arborato, classe 2^, r.d. £. 195, r.a. £. 75, in ditta .................. Prezzo base del lotto: Euro 4.785,23 Deposito per cauzione: Euro 478,52 Deposito per spese: Euro 717,78 L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 01.10.2009, ore 9,00 , davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari intestati all’offerente. TRIBUNALE DI LOCRI Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Si rende noto che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 50/98 promossa da Banca di Credito Coop. di Cittanova. Ordina La vendita con incanto dei seguenti beni immobili: 1^ Lotto: Appezzamento di terreno sito nel Comune di S. Ilario dello Jonio località "Petti d’Amante" riportato nel NCT alla partita 2944 foglio di mappa 6 particella 246 uliveto classe 2^ di ha 01.37.10 e particella 247 fabbricato rurale parzialmente distrutto di ca 00.00.58 Prezzo Base del lotto E 14.290,00 Deposito per cauzione E 1.429,00 Deposito per spese E 2.143,00 2^ Lotto: Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio alla via Matteotti n. int.8 riportato nel NCEU alla partita 1000415 foglio di mappa 16 particella 233 sub 16 cat. A/4 classe 2^ vani 3. Prezzo Base del lotto E 56.600,00 Deposito per cauzione E 5.660,00 Deposito per spese E 8.490,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5, all’udienza del 02.07.2009 ore 9.00 , davanti a sé nella presente sede, ed in

secondo esperimento in data ----- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancellerìa di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: E 500,00 per il 1° lotto ed E 1.750.00 per il 2° lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07.2009 TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 16/95 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA, Ordina la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato costituito dal piano terra più due piani sito nel Comune di Caulonia alla via Nazionale S.S. 106, riportato nel NCEU al foglio di mappa 116, particella 351 sub 11 in ditta XXX PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 61.459,00 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 6.145,90 DEPOSITO PER SPESE Euro 9.218,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 02.07.2009, ore 9,00 , davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 46/2007 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA S.p.A., dispone procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 10.01.09 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 02.07.2009 alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le

spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc);PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 10.01.09 punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 01.10.2009 , con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Piena proprietà del fabbricato a due elevazioni fuori terra, con annessa corte di pertinenza, composto da un appartamento per civile abitazione di dieci vani ed accessori dislocati su due livelli, censito al NCEU del Comune di Siderno , foglio n. 18, mappale n. 949, sub 1 PREZZO BASE: Euro 227.900,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 37/2006 promossa da ALLEANZA ASSICURAZIONI SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "diritto di piena proprietà su di un terreno in Stignano, c.da Favaco , attualmente incolto, censito al NCT al foglio 16, particella 227, are 52,27" PREZZO BASE: Euro 20.900,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 03.07.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 02.07.2009 alle seguenti condizioni, COL PREZZO RIBASSATO DI 1/4; entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc);PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 03.07.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 01.10.2009 , COL PREZZO RIBASSATO DI 1/4.

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AsteInfoappalti - Luglio 2009

36 TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 50/1997 promossa da ITALFONDIARIO SPA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 04.12.2008 LOTTO UNICO: " Piena proprietà di un immobile in Platì , via S. Pasquale, composto da un piano terra, primo e secondo piano, in parte adibito a civile abitazione, ed identificato in catasto al foglio 13, particella 808 (sub 1-4), 809 (sub 1-2-3) e 820; PREZZO BASE D’ASTA: Euro 133.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: 10% del prezzo DEPOSITO PER SPESE: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 02.07.2009, ore 9,00 , davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 16/94 promossa da BANCA POPOLARE DI POLISTENA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Terreno sito nel Comune di Caulonia Marina riportato nel NCT alla partita 13185 foglio di mappa 1216, particella 796, seminativo irriguo arborato classe 2^ di are 00.04.40. Prezzo base del lotto: Euro 20.000,00 Deposito per cauzione: Euro 2.000,00 Deposito per spese: Euro 3.000,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 02.07.2009, ore 9,00 , davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 102/94 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Unità immobiliare costituita da un terreno di complessivi mq. 5860, sul quale insiste un capannone agricolo costituente un centro avicolo, ad un piano fuori terra con locale magazzino e servizzi annessi e quattro aree di allevamento e produzione, sito nel Comune di Sant’Ilario dello Jonio, località Petti d’Amante , terreno riportato nel NCT alla partita 2816, foglio di mappa 7, particella 141 agrumeto vlasse 2^ di are 00.30.90, particella 142, uliveto classe 3^ di are 00.19.70 e particella 275, uliveto, classe 3^ di are 00.08.00 PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 167.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 16.700,00 DEPOSITO PER SPESE Euro 25.050,00 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 02.07.2009, ore 9,00 , davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 32/1986 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 27.04.2007 LOTTO n. 1: "Terreno sito in Locri, loc. Merici, individuato nel N.C.T. del medesimo comune al foglio 7 part. 157, are 6,80" Prezzo base d’asta: Euro 4.080,00

LOTTO n. 2: "Terreno sito in Locri, loc. Prologo , individuato nel N.C.T. del medesimo comune al foglio 8, part. 19, are 18,10, con sovrastante fabbricato di circa 160 mq. adibito a civile abitazione" Prezzo base d’asta: Euro 77.982,86 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 02.07.2009, ore 9,00 , davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 119/1996 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 02.03.2003 LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato che si sviluppa a piano terra e al primo piano sito nel Comune di Locri alla via Volturno n. 10, riportato nel NCEU alla partita 1058 foglio di mappa 27 particella 7 sub 4 Cat. A/3 classe 2° vani 6,5, in ditta ..... Prezzo base del lotto: Euro 45.779,00 L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 02.07.2009, ore 9,00 , davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE ESECUZIONI R.Es.lmm: 26/1997 Il Giudice dell’Esecuzione, ... OMISSIS ... DISPONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE LOTTO 1"quota di 1/2 del diritto di proprietà su di un terreno con sovrastante fabbricato sito in c.da Capozza n. 37 del Comune di Locri riportato in Catasto terreni al foglio di mappa n. 33, p.lla n. 111, qualità ente urbano, superficie mq 430,00, con sovrastante fabbricato riportato in Catasto Fabbricati al foglio di mappa n. 33 p.lla 111, Categoria A/3, Classe 3, Consistenza 3,5 vani, Rendita E 189,90" Prezzo base d’asta: euro 12.462,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO 2"diritto di enfiteusi su di un terreno con sovrastante fabbricato sito in c.da Capozza n. 34 del Comune di Locri riportato in Catasto Terreni al foglio di mappa n. 33, particella n. 177, Qualità Ente Urbano, superficie mq 450,00, e sovrastante fabbricato riportato in Catasto fabbricati al foglio di mappa n. 33, particella n. 111, sub 3, Categoria A/3, Classe 2, Consistenza vani 6, Rendita E 278,89, e sub 4, Categoria lastrico solare" Prezzo base d’asta: euro 47.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo LOTTO 3"diritto di enfiteusi su di un terreno sito in c.da Capozza del Comune di Locri , riportato in Catasto Terreni al foglio di mappa n. 33, particella n. 160, Qualità Uliveto, Classe 1, Superficie mq 1.500,00, partita 3219, Reddito Dominicale E 12,78, Reddito Agrario E 5,04"" Prezzo base d’asta: euro 18.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 02.07.2009 . PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO Vedere ordinanza di vendita del 12.1.2009 TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE CIVILE - ESECUZIONI Proc. n°115/95 R.G.Es. -O M I S S I SORDINA Procedersi alla vendita dei seguenti immobili: DESCRIZIONE: LOTTO 1: "Fabbricato ad uso residenziale su due livelli, oltre parziale semin-

terrato e piano mansardato, con adiacente corte, sito nel Comune di S. Ilario dello Jonio (RC) riportato nel NCEU al fg.15, p.lla 210 sub 2-3-4" PREZZO BASE: E 320.337,00 ; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: "Diritti vantati, in ragione di 1/5, sul terreno sito nel Comune di S. Ilario dello Jonio (RC) , loc. Ciporina, riportato al NCT al fg 15, p.lle n°81 e n°108" PREZZO BASE: E 83.520,00 ; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 3: "Diritti vantati, in ragione di 1/5, sul terreno sito nel Comune di S. Ilario dello Jonio (RC) , loc. Ciporina, riportato al NCT al fg 15, p.lle n°70, n°170, n°171, n°172 e n°176, e gravato da servitù di passaggio per le particelle adiacenti" PREZZO BASE: E 17.250,00 ; CAUZIONE: 10% DEL PREZZO Il Pubblico incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli art.572 e 573 c.p.c., sarà tenuta presso la sala delle pubbliche udienze del Tribunale Civile di Locri il giorno 03.07.2009 alle ore 09:00 con seguito ed alle condizione di seguito riportate, ed in caso di asta deserta un ulteriore esperimento di vendita sarà tenuto il giorno 18.09.2009 alle ore 09:00 con seguito, alle condizioni di seguito riportate. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 30/89 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO "diritti di ½ indiviso sul terreno sito in Placanica, località S. Tommaso , individuato nel NCEU del medesimo comune al foglio 30 part. 291/b, nonché sul piano seminterrato e lastrico solare non ancora censiti" Prezzo base d’asta: euro 33.000,00 Deposito per cauzione: euro 3.000,00 Deposito per spese: euro 4.950,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 02.07.2009 ore 9,00 , davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ---- alle stesse condizioni con le stese modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del prezzo base eventualmente ribassato L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 02.07.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 18.02.2009 TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 168/93 promossa da CARICAL (oggi INTESA GESTIONE CREDITI SpA) ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 05.05.2006 LOTTO N. 1: Diritti di livello vantati su un terreno ubicato nel Comune di Stilo denominato Napi , catastalmente riportato alla partita

891, foglio di mappa 47, particella 90 di are 00.28.10, uliveto, classe 3^, r.d. £. 28.100, r.a. £. 16.860, particella 91 di are 00.22.10, bosco ceduo, classe 2^, r.d. £. 2.652, r.a. £. 663, particella 92 di are 00.15.20, uliveto, classe 3^, r.d. £. 15.200, r.a. £. 9.120, Comune di Stilo concedente Prezzo base del lotto Euro 506,64 Deposito per cauzione Euro 50,66 Deposito per spese Euro 76,00 LOTTO N. 2: Unità immobiliare destinata a magazzino in pessimo stato di conservazione posta al piano seminterrato di un fabbricato composto da un seminterrato, piano terra e primo piano, sito nel Comune di Stilo , alla via Piave, riportato nel N.C.E.U. alla partita 711, foglio di mappa 29, particella 134 sub 1, Cat. C/1, classe 3^, cons. 14, reddito £. 467.600. Prezzo base del lotto Euro 5.061,00 Deposito per cauzione Euro 506,10 Deposito per spese Euro 759,00 LOTTO N. 3 - VENDUTO L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 02.07.2009, ore 9,00 , davanti a sé nella presente sede e in secondo esperimento in data ---- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 67/98 promossa da BANCA COMMERCIALE ITALIANA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Unità immobiliare ad un piano fuori terra in cattivo stato di manutenzione sita nel Comune di Locri contrada Basilea riportata nel NCT al foglio di mappa 11 particella 172 ente urbano di are 00.00.92 Prezzo base del lotto: euro 18.076,00 Deposito per cauzione: euro 1.807,60 Deposito per spese: euro 2.711,00 2^ LOTTO Unità immobiliare a due piani fuori terra sita nel Comune di Locri contrada Basilea riportata nel NCEU alla partita 324 foglio di mappa 11 particella 90 sub 1 cat. A/4 classe 1^ vani 1,5 e sub 2 cat. C/1 classe 2^ mq.23 in ditta ...; alla partita 2011 foglio di mappa 11 particella 169 cat.A/4 classe 1^ vani 6,5 in ditta ... proprietario per ½, ... proprietaria per ½. Prezzo base del lotto: euro 64.557,00 Deposito per cauzione: euro 6.455,70 Deposito per spese: euro 9.684,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 02.07.2009 ore 9.00 , davanti a sè nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ----- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 103/92 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Appartamento per civile abitazione, sito in Roccella Jonica, loc. Giarone Via Cannolaro, di mq. 112,66, posto all’ultimo piano di un fabbricato a tre piani f.t. In catasto alla partita 3551, foglio 36, p.lla 226/15. Prezzo base d’asta Euro 42.019,00 LOTTO N. 2 Garage, sito in Roccella Jonica, loc. Giarone Via Cannolaro, di mq. 35, al piano terreno di un fabbricato a tre piani f.t. in catasto alla partita 3551, foglio 36, p.lla 226/9. Prezzo base d’asta Euro 6.610,00 L’incanto avverrà, con il prezzo GIA’ RIDOTTO DI 1/5 E DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 02.07.2009 ore 9.00 , davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data --- alle stesse condizioni e con le stesse modalità.

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37 Tribunale di Paola TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 83/99 promossa da : BANCA POPOLARE DELL’ETRURIA E DEL LAZIO IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza del 28 giugno 2005 , notificata il 29/06/2005 RENDE NOTO CHE Il giorno 7 LUGLIO 2009 ALLE ore 11,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO, IN UN UNICO LOTTO, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. IMMOBILI IN VENDITA UNICO LOTTO Nel Comune di Diamante - frazione di Cirella: appartamento di mq. 72.50, con pertinenze scoperte: terrazza/scala di mq. 29,40 e corte/giardino di mq. 125, posto al piano primo di una villetta bifamiliare sita nel Complesso residenziale a carattere stagionale, denominato " Parco degli Ulivi" . Composto da soggiorno /pranzo, cucinino, WC, due camere da letto, un terrazzo/scala scoperto e corte giardino. Confinante inferiormente con appartamento di proprietà B, a Nord con proprietà M, a Est con giardino privato, a Sud con altra proprietà di terzi e a Ovest con strada condominiale. Censito nel N.C.E.U con i seguenti dati catastali identificativi: foglio 3, particella n. 430 sub 3, cat. A/3 classe 3 consistenza vani 5 , via Cirella ,Rendita euro 219,49; foglio 3, p.lla 609 sub 9 (ex p.lla 297 sub 9 estinta per allinamento mappe). Via Cirella - area urbana (corte). PREZZO BASE D’ASTA EURO 44.000,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000,00 TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO VENDITA ALL’INCANTO ( artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. 3702 cron., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 09/04/04 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 181/93 R.E. e sono state delegate le relative operazioni , visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visti i provvedimenti del Sig. GE del 17/12/2008 e del 03-04/06/2009 RENDE NOTO che il giorno 5 ottobre 2009, alle ore 11.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’ incanto in un unico lotto dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano ( anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno

cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano "Il Domani della Calabria", sul mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugeniu.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune di Scalea (CS). Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Nel Comune di Scalea (CS) alla località Piano Lettieri appartamento al piano quarto, int. 28, fabbricato A del complesso edilizio "Parco Panorama Scalea", composto da soggiorno con angolo cottura, una stanza da letto, bagno e terrazzino dalla superficie utile abitabile di circa 37,60 mq (al netto di murature, tramezzi, sguinci, vani di porte e finestre); terrazzino di circa 10,56 mq e ragioni condominiali spettanti ossia con ogni diritto accessorio, accessione, dipendenza, pertinenza, servitù attive e passive derivanti dallo stato dei luoghi e dalle costruzioni. L’appartamento confina ad est con propria corte condominiale, a sud con int. 27, a ovest con pianerottolo interno e corpo scala, a nord con corpo scala e int. 22. Catasto Fabbricati del Comune di Scalea: Foglio 10 p.lla 205 sub 65 z.c. 2 cat. A/3 cl. 2, cons. 2,5 vani, rendita € 98,77. Prezzo a base d’asta euro 7.256,69 TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO VENDITA ALL’INCANTO ( artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9476, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 11/11/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n.

79/97 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni , visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. visti i provvedimenti del Signor GE del 11/12/2008 e 20-21/05/2009 RENDE NOTO che il giorno 5 ottobre 2009, alle ore 9,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO LOTTO 1: locale adibito ad esposizione di mobili, ubicato in Santa Maria del Cedro (CS) , in Via Nazionale, al piano terra, dotato di soppalco e retrostante intercapedine, alla quale si accede attraverso una porta posta nel vano scala; confinante con Via Nazionale, stessa ditta ed eredi A. (superficie mq 140 oltre 65 metri di intercapedine); catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 1, cat c/2, cl u, cons. 123 m.q., rendita 660,65 euro. Prezzo a base d’asta euro 51.298,63 Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 2: abitazione di tipo economico al piano primo ubicata in Santa Maria del Cedro , Via Nazionale, composta da corridoio, cucina, due w.c., ripostiglio, disimpegno, sei stanze e tre balconi; confinante con Via Nazionale, stessa ditta ed eredi A.; catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 2, cat a/3, classe 2 consistenza 9,5 vani rendita euro 834,08. Prezzo a base d’asta euro 49.331,30 Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 3: abitazione di tipo economico al piano secondo ubicata in Santa Maria del Cedro , Via Nazionale, composta da corridoio, cucina, due w.c., ripostiglio, disimpegno, sei stanze, tre balconi pertinenza esclusiva (di circa 22 mq.) ed un locale deposito (di circa mq. 3), posti sul lato est; confinante con Via Nazionale, stessa ditta ed eredi A.; catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 3, cat a/3, classe 2 consistenza 9,5 vani rendita euro 834,08. Prezzo a base d’asta euro 57.369,85 Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 4: locale sottotetto, posto al terzo piano ubicato in Santa Maria del Cedro , Via Nazionale, confinante con Via Nazionale, largo Spinelli, stessa ditta ed eredi A.; catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 4, cat. C/2, classe unica, consistenza 170 mq e rendita 913,10. Prezzo a base d’asta euro 11.846,28 Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 5: locale adibito ad opificio per la lavorazione del legno, posto al piano terra, sito in contrada Vizioso di Santa Maria del Cedro , confinante con part. 257 stessa ditta, catasto terreni di santa Maria del Cedro, foglio 10 particella 658 sub, 1 cat c/2, classe unica, cons. m.q. 279 e rendita € 1.498,55. Prezzo a base d’asta euro 115.078,17 TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 198/90 promossa da : INTESA GESTIONE CREDITI SPA(oggi Italfondiario Spa) IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza dell’8 luglio 2005 notificata in data 3 ottobre 2005 RENDE NOTO CHE A)Il giorno 7 LUGLIO 2009 alle ore 10,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO, IN LOTTI SEPARATI, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. IMMOBILI IN VENDITA I LOTTO Nel Comune di Cetraro (CS) : Locali destinati ad attività commerciale (superficie complessiva mq. 97,70) ubicati al piano ter-

ra da via L. De Seta ed al primo piano sottostrada da via V.Occhiuzzi composti da n. 2 vani al piano terra e di n. 3 vani, 1 disimpegno , bagno con antibagno, piccolo corridoio e due balconi al piano primo. I due piani sono collegati da una scala interna. Confinanti per tre lati con Via L. De Seta, con proprietà D. con Via V.Occhiuzzi. Censiti nel N.C.E.U al foglio 46, particelle: n. 218 sub 1, via L. De seta n.17-18, piano T, z.c. 2, Cat. C/1,classe 3, consistenza mq. 39, rendita € 698,92.; n. 218 sub 2, via V. Occhizzi n. 24, piano 1S z.c. 2, Cat. A/4,classe 6, consistenza vani 3,5, rendita € 146,42.. In ditta al debitore esecutato. PREZZO BASE D’ASTA EURO 175.860,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000,00 II LOTTO Nel Comune di Cetraro(CS) : appartamento per civile abitazione(mq. 80,30) posto al piano terra di via V.Occhiuzzi, composto da quattro vani, disimpegno, n. 2 bagni e 2 balconi. Confinante per tre lati con Via L.de Seta, con proprietà D, con via V.Occhiuzzi. Censito nel N.C.E.U al foglio 46, particellea n. 218 sub 3, via V. Occhiuzzi n. 24, piano T, z.c. 2, Cat. A/3,classe 4, consistenza vani 4,5, rendita € 360,23. In ditta al debitore esecutato. PREZZO BASE D’ASTA EURO 112.420,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 III LOTTO Nel Comune di Cetraro(CS) : appartamento per civile abitazione(mq. 83,50) posto al piano primo di via V.Occhiuzzi, composto da quattro vani, disimpegno, bagno, ripostiglio e 3 balconi. Confinante per tre lati con Via L.de Seta, con proprietà D, con via V.Occhiuzzi. Censito nel N.C.E.U al foglio 46, particella: n. 218 sub 4, via V. Occhiuzzi n. 24, piano 1, z.c. 2, Cat. A/3,classe 4, consistenza vani 4, rendita € 320,20. In ditta al debitore esecutato. PREZZO BASE D’ASTA EURO 116.900,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 IV LOTTO Nel Comune di Cetraro(CS) : appartamento per civile abitazione(mq. 71,10) posto al piano secondo di via V.Occhiuzzi, composto da due vani, disimpegno, bagno, ripostiglio e terrazzo. Confinante per tre lati con Via L.de Seta, con proprietà D, con via V.Occhiuzzi. Censito nel N.C.E.U al foglio 46, particelle: n. 218 sub 5, via V. Occhiuzzi n. 24, piano 2, z.c. 2, Cat. A/3,classe 3, consistenza vani 4, rendita € 278,89. In ditta al debitore esecutato. PREZZO BASE D’ASTA EURO 99.540,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO VENDITA ALL’INCANTO ( artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 818/05, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 04-11/02/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 27/95 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 21/09/2009 , alle ore 18,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo.

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Segue


AsteInfoappalti - Luglio 2009

38 Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all’incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l’incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all’incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d’asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d’asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all’ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell’art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l’aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all’istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell’aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L’aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l’eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l’aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l’eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell’art. 587 c.p.c.. I partecipanti all’asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell’immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all’inizia consultabili sul sito dell’ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all’asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull’edizione domenicale del quotidiano "Il Domani della Calabria", sul Mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l’incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l’incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell’art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Villa disposta su quattro piani, compreso il piano seminterrato e giardino , ubicata nel Comune di Paola in Via dei Glicini n. 2, traversa n. 1, (in atti Viale dei Giardini ex loc Telegrafo). Il fabbricato è costituito da : piano seminterrato, un ampio locale con camino (tavernetta), cucina, più due piccoli vani ed un disimpegno, garage; piano terra rialzato (zona giorno) con ingresso, salone, cucina, bagno e un ampio terrazzo; piano primo (zona notte) con disimpegno, n. 2 camere da letto e n. 2 bagni più un vano adibito a guardaroba; piano sottotetto due camere, bagno e un piccolo ripostiglio e

giardino. Confini: a nord con proprietà eredi F. ad ovest con V. A. M. - V. G., a sud con strada comunale e ad est con strada comunale. L’area complessiva del lotto è di circa 200 mq. Catasto fabbricati del Comune di Paola foglio 16, p.lla 665 sub 1, z.c. 1, categ A/3, cl. 4, consistenza 10 vani, rendita euro 826,33 e sub 2 corte. Prezzo a base d’asta euro 178.447,34 TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 141/96 promossa da : BANCA NAZIONALE DELLAVORO SPA) IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell’art.591 bis cpc, dal Giudice dell’esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza del 6/5/2005, notificata in data 25/05/2005 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 23 GIUGNO 2009 alle ore 10,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO, IN LOTTI SEPARATI, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. IMMOBILI IN VENDITA LOTTO N.1 PER UNA QUOTA PARI A 1/2 DELL’INTERA PROPRIETA’ Nel Comune Amministrativo e Censuario di Santa Maria del Cedro - Località Marcellina, Via B. Telesio, 53 : 1) appartamento di circa mq. 95, al piano primo sito in edificio di quattro piani complessivi, composto da ingresso, sala, cucina, WC, due camere da letto e corridoio; confinante con interno 7, vano scale e area condominiale; 2) cantina di pertinenza dell’appartamento sita al piano seminterrato accessibile dal vano scala nonché dalla corte condominiale; confinante con cantinale n. 8, area condominiale e corridoio di accesso alle cantine. Riportati in Catasto rispettivamente al Foglio di mappa n. 5, particella n. 430 sub.5, Via Marcellina, piano primo, int. 5, Categoria A/3 classe 2, consistenza vani 5, rendita € . 438,99 ed al foglio di mappa 5 p.lla 430 sub 23, Via Marcellina piano S1, Cat. C/2, Classe U, consistenza mq. 15, rendita € 80,57. PREZZO BASE D’ASTA EURO 21.865,50 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 LOTTO N. 2 PER UNA QUOTA PARI A 1/2 DELL’INTERA PROPRIETA’ Nel Comune Amministrativo e Censuario di Santa Maria del Cedro - Località Marcellina, Via Carlo Carrà, terreno di mq. 1340 catastali ( ricadente in zona RB1 ( completamento) del P.R.G.) con entrostante fabbricato che si sviluppa su quattro livelli complessivi, con annessa area condominiale ( di circa mq. 650) adibita a parcheggio. Precisamente: - piano terreno: composto di alcuni locali usati come magazzino nonché di una appendice costruita in aderenza allo stabile ( superficie lorda mq.425); - piano primo: planimetricamente simile al piano inferiore ( superficie lorda mq.403 e terrazzi mq. 75);- piano secondo : suddiviso in due unità immobiliari di cui una allo stato rustico (superficie lorda mq.403 e terrazzi mq. 75); piano terzo: diviso in tre subalterni ( superficie lorda mqu. 384 e terrazzi mq.95). Confinante sui quattro lati con l’area di corte condominiale. Il fabbricato non risulta censito in Catasto, mentre il terreno su cui lo stesso insiste è censito in Catasto terreni del Comune di Grisolia : Foglio 1 p.lla 268, Ha 00.11.70 , uliveto, classe 2, R.D. € 4,53, R.A. € 1,21; Foglio 1,p.lla 874, Ha 00.01.70, seminativo arborato, classe 1 R.D. € 0,79, R.A. € 0,18. PREZZO BASE D’ASTA EURO 154.286,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1000,00 TRIBUNALE DI PAOLA Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 305/97 TRIB. - N. 26/2002 R.ES. NOTAIO Promossa da CREDITO ITALIANO SPA IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in da-

ta 29.05.2002 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 30-09-2009 alle ore 11.00 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO PER SINGOLI LOTTI DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI; B) tutte le attività, che, a norma degli arti 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalca Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00 per i lotti 1 e 2, in Euro 250,00 per il lotto n. 3 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 584 c.p.c.; F)Il pagamento del prezzo di acquisto dedotta la cauzione deve avvenire entro il giono 11-07-2009 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’art 587 c.p.c. Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art.591 bis n.5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni ipotecarie, nonchè l’onorario del notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’acconto del 20%, in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta dall’aggiudicatario. G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art, 568 c.p.c,; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 14-10-2009 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILI IN VENDITA In Scalea- loc Piano Lettieri fabbricato "C" LOTTO I - Appartamento di mq. 46,99 circa al 1° piano int. 6 composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze da letto, 1 wc, oltre 2 balconi- Foglio 10, particella 366 sub 6. AL PREZZO BASE DI € 9.438,00 LOTTO II - Appartamento al 3° piano (quarto fuori terra) int. 15, composto da ingresso, soggiorno, cucina, n. 2 stanze da letto, 2 wc, oltre 4 balconi. Superficie residenziale mq. 86,77. Superficie dei balconi mq. 23,49. Foglio 10, particella 366 sub 15. AL PREZZO BASE DI € 15.608,80 LOTTO III - Garage al piano seminterrato int. 14 di mq. 33,48 circa. Foglio 10, particella 366 sub 19. AL PREZZO BASE DI € 2.593,60 Per l’intero fabbricato del quale fanno parte le unità immobiliari sopra descritte fu inoltrata richiesta di concessione edilizia in data 31.10.1980 ed il progetto era conforme al P. di F. allora vigente, non rilasciata per i motivi esposti nella relazione di consulenza estimatoria a pag. 22 e seguenti. L’unità costituente il lotto I è stata costruita ai sensi dell’art. 8 L. 23.1.1982 n. 9 in conformità al progetto presentato al Comune di Scalea. TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO VENDITA ALL’INCANTO ( artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO,

dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9358., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 15/10-6/11/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 100/98 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni , visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 20 luglio 2009, alle ore 16,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO nel comune di SCALEA (CS) alla località " Piano Grande" o " Acquavona" Parco Veronica lotto "E" Edificio 24, LOTTO 1: Appartamento , interno 2, ubicato al piano terra composto di vano soggiorno-pranzo con annesso cucinino, tre camere da letto, bagno e disimpegno oltre a terrazzi a livello e corte esclusiva di pertinenza . Catasto Fabbricati del Comune di Scalea foglio 5 p.lla 202 sub 2, p.t., categ a/2 cl. 2, vani 4,5, rendita 191,73 e 202 sub 11 corte esclusiva di pertinenza. Confini a nord ovest con area condominiale e a nord est con area condominiale . Consistenza :(superfici lorde) appartamento mq. 50,00- terrazzi a livello mq. 46,50, corte di pertinenza mq. 39,00 Prezzo a base d’asta euro 32.160,00 (trentaduemilacentosessanta /00) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00( mille/00). LOTTO 2: Appartamento , interno 6 , ubicato al piano primo composto di vano soggiorno-pranzo con annesso cucinino, tre camere da letto, bagno e disimpegno oltre a terrazzi a livello e corte esclusiva di pertinenza . Catasto Fabbricati del Comune di Scalea foglio 5 p.lla 202 sub 6, p.p, categ a/2 cl. 2, vani 4,5, rendita 191,73 e 202 sub 12 corte esclusiva di pertinenza. Confini a nord ovest con area condominiale e a nord est con area condominiale . Consistenza : (superfici lorde) appartamento mq. 50,00- terrazzi a livello mq. 16,50, corte di pertinenza mq. 38,00 Prezzo a base d’asta euro 28.320,00 TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI GARA A SEGUITO DI INTERVENUTA OFFERTA DI AUMENTO DI SESTO ( artt. 584 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, VISTO -l’ordinanza di vendita emanata del Giudice dell’Esecuzione dottoressa Maria Luisa ARIENZO in data 17/06-15/10/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 104/99 R.E. e sono state delegate al sottoscritto professionista le relative operazioni; -il verbale in data 23 marzo 2009 con il quale si è dato atto dell’aggiudicazione provvisoria per il prezzo di euro 43.488,00 (quarantatremilaquattrocentoottantotto/00); -che dopo l’incanto è stata presentata rituale offerta in aumento del sesto ex art. 584 c.p.c. per il prezzo di euro 50.750,00 ; VERIFICATA La validità dell’offerta in aumento RITENUTO Che occorre indire la gara ex art. 573 c.p.c su detta offerta in aumento di sesto RENDE NOTO Che il giorno 20 luglio 2009 alle ore 9.30 , presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37.

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39 Tribunale di Vibo Valentia TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA proc. n.31/2003 Ordinanza di vendita Il Giudice dell’esecuzione, dott. Vincenzina Andricciola, letti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; vista la richiesta di vendita, visto l’art. 591 c.p.c. DISPONE la vendita senza incanto dei beni indicati in calce alla presente ordinanza; Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno precedente l’udienza sotto fissata con una somma pari al 25% del prezzo base ( 10% per cauzione, e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L‘offerente depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza per la deliberazione sull’offerta ex art. 572 c.p.c. per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c., è fissata in data 6.10.2009 . Nel caso in cui non siano proposte offerte nel termine stabilito, ovvero nel caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c., ovvero nel caso in cui si verifichi una delle circostanze di cui all’art. 572 comma 3° c.p.c., ovvero nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione si procederà alla vendita con incanto del bene in data 3.11.2009 alle ore 11,00 . Aumento minimo in caso di gara € 1000,00. In tal caso entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare il 25 % del prezzo base ( 10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione già versata, entro il termine di gg 60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Le spese di trasferimento e di cancellazione saranno a carico della aggiudicatario. Il Cancellerie curerà la pubblicità legale; il creditore istante, almeno quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, ed in caso di vendita con incanto, almeno 45 giorni prima della data fissata per l’incanto, provvederà a pubblicare la presente ordinanza e la relazione di stima su "Il Domani Progetto Aste" e sul sito Internet www.eugenius.it, farà notificare la presente ordinanza ai creditori iscritti non intervenuti e al debitore ( il Cancelliere ed il creditore dovranno omettere il nome del debitore nelle effettuare tali forme di pubblicità, a norma dell’ultimo comma dell’art. 490 c.p.c.). Se ne ricorrono i presupposti, il pagamento, previa autorizzazione del G.E., dovrà avvenire in tutto o in parte, direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario ai sensi della speciale normativa " fondiaria" ( l’Istituto entro 15 giorni dall’aggiudicazione dovrà allegare chiaro e dettagliato conteggio ex art. 2855 c.c.). BENI IN VENDITA LOTTO IN VENDITA: appartamento per civile abitazione ubicato al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito in Vibo Valentia Frazione Porto Salvo, composto da ingresso, cucina soggiorno, due bagni, tre camere da letto, per una superficie di mq. 134, oltre un terrazzo di circa mq. 25, con annezzzo garage, di mq. 14, con ingresso autonomo e sito nel piano seminterrato. Riportato in catasto al foglio 15, p.lla 313 sub. 5 ( appartamento), foglio 3, p.lla 313 sub. 4. Riferisce il CTU che l’appartamento necessita di lavori di ristrutturazione della zona soggiorno-pranzo, che allo stato è priva della pavimentazione e dei necessari strati di supporto. Prezzo base € 86.000,00 TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA 51/05 R.ES.IM Ordinanza di vendita Il G.E. -dott. Vincenzina Andricciola -esaminati gli atti e sciogliendo la riserva; -letti gli artt. 569 ss c.p.c.; -vista la richiesta di vendita; -visto l’art. 591 c.p.c; -dispone la vendita senza incanto dei beni

indicati in calce alla presente ordinanza; Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno precedente l’udienza sotto fissata con una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L’offerente depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 20.10.2009 . Nel caso in cui non siano proposte offerte nel termine stabilito, ovvero nel caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c., ovvero nel caso in cui si verifichi una delle circostanze di cui all’art. 572 co. 3 c.p.c. ovvero nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione si procederà alla vendita con incanto del bene in data 17.11.2009 alle ore 11,00 . Aumento minimo in caso di gara Euro 1.000,00. In tal caso entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domande e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata entro il termine di gg. 60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario; il Cancelliere curerà la pubblicità legale; il creditore istante, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte ed, in caso di vendita con incanto, almeno 45 gg prima della data fissata per l’incanto, provvederà a pubblicare la presente ordinanza e la relazione di stima su "Il Domani - Progetto Aste" e sul sito Internet www.aste.eugenius.it, farà notificare la presente ordinanza ai creditori iscritti non intervenuti e al debitore (Il Cancelliere e il creditore dovranno omettere l’indicazione del nome del debitore nell’effettuare tali forme di pubblicità, a norma dell’ultimo comma dell’art. 490 c.p.c.); se ne ricorrono i presupposti, il pagamento, previa autorizzazione del G.E., dovrà avvenire, in tutto o in parte, direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario ai sensi della speciale normativa "fondiaria" (l’Istituto, entro 15 giorni dall’aggiudicazione , dovrà allegare chiaro e dettagliato conteggio ex art. 2855 c.c.). BENI IN VENDITA LOTTO IN VENDITA: appartamento ubicato nel comune di Mileto , frazione Paravati, alla via carabiniere Fogliaro n. 4, piano terra composto da due camere da letto, una cucina, una camera pranzo, due servizi igienici, due disimpegni, per una superficie pari a mq. 86,41 cui si aggiunge lo spazio scoperto corte avente una superficie netta di mq 30,88. Riportato nel NCEU di detto comune al foglio 85, p.lla 617 sub 1, cat. A/4, classe 2, vani 5,5. Prezzo base: Euro 41.637,70 TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n. 59/2003 RE si rende noto che con ordinanza 19/02/2009 il GE, ha ordinato procedersi a vendita con incanto per il giorno 13/10/2009 ore 11,00 sui seguenti beni pignorati al debitore: Appartamento per civile abitazione posto al piano terra di un fabbricato sito in San Gregoro d’Ippona alla via Bari, superficie complessiva mq. 86. Identificato al catasto al foglio 11, p.lla 615 sub 6. Precisa il CTU che l’effettivo stato dei luoghi non corrisponde alla pianta catastale per ripristinare l’originaria situazione è necessaria una spesa di € 716,04 Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a € .1.000,00 Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in cancelleria, entro il giorno precedente alla vendita, libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo al G.E. pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, e libretto sempre intestato alla procedura con vincolo al G.E.,

pari al 15% per le presumibili spese di vendita. L’aggiudicatario dovrà, entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione. Ulteriori informazioni presso la cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA ORDINANZA DI VENDITA IL G.E. dott.ssa Vincenzina AndricciolaProcedura di espropriazione immobiliare RG. 6/05 - esaminati gli atti e sciogliendo la riserva; - letti gli artt. 569 ss. c.p.c.; - vista la richiesta di vendita; - visto l’art. 591 c.p.c.; - dispone la vendita senza incanto dei beni indicati in calce alla presente ordinanza; Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno precedente l’udienza sotto fissata con una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L’offerente depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 06.10.2009 . Nel caso in cui non siano proposte offerte nel termine stabilito, ovvero nel caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c., ovvero nel caso in cui si verifichi una delle circostanze di cui all’art. 572 co. 3 c.p.c. ovvero nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione si procederà alla vendita con incanto del bene in data 03.11.2009 alle ore 11,00 . Aumento minimo in caso di gara € 1.000,00. in tal caso entro le ore11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata entro il termine di gg. 60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. BENI IN VENDITA LOTTO UNO IN VENDITA: immobile sito in Serra San Bruno alla via Nazario Sauro n. 10, costituito da quattro piani fuori terra, per una superficie totale pari a mq 123,99. riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 348 sub 1, cat. A/3 classe2, vani 7. Prezzo base: euro 74.394,00

Enti e Istituzioni AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZARO SETTORE CONTRATTI ED APPALTI ( 0961- 84253- FAX 0961 744519 ) ESTRATTO AVVISO ASTA PUBBLICA L’Amministrazione Provinciale di Catanzaro indice, ai sensi degli artt. 73 lett c) e 76 del R.D. 827/1924, un’asta pubblica per la cessione di suoli edificatori di varie estensioni (n. 7 lotti), destinati ad insediamenti produttivi, siti in località "Morello" e ricadenti nell’area P.I.P. Germaneto del comune di Catanzaro . Il prezzo di ciascun suolo è fissato in € . 45,00 al mq oltre al costo delle opere di urbanizzazione primaria ammontante ad . 16,12 al mq. Valori a base d’asta Lotto 1 - mq. 11.120: prezzo a base d’asta: Euro 500.400,00 ; Lotto 6 - mq. 6.000: prezzo a base d’asta: Euro 270.000,00 ; Lotto 11 - mq. 2.005: prezzo a base d’asta: Euro 90.225,00 ; Lotto 14 - mq. 2.000: prezzo a base d’asta: Euro 90.000,00 ; Lotto 15 - mq. 2.380: prezzo a base d’asta: Euro 107.100,00 ; Lotto 19 - mq. 5.385: prezzo a base d’asta: Euro 242.325,00 ; Lotto 21 - mq. 2.000: prezzo a base d’asta:

Euro 90.000,00 ; Non è consentito produrre domanda di partecipazione alla gara per piu’ di un lotto. Possono concorrere all’aggiudicazione soggetti pubblici e privati che intendano svolgere una delle attività previste dall’art. 3 del Regolamento per l’assegnazione dei lotti. Gli interessati dovranno far pervenire Il plico contenente la domanda di cessione e la documentazione richiesta nel disciplinare di gara al : "-Consorzio Catanzaro 2000", via Montecorvino n. 5 -Catanzaro entro le ore 12,00 dell’1/7/2009. Copia del bando integrale,del disciplinare di gara, del regolamento per l’assegnazione dei lotti, del piano di lottizzazione per gli insediamenti produttivi,del progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione e del modello d’istanza sono disponibili presso il Consorzio " Catanzaro 2000" ( tel. 0961-709159- fax 0961 744329) Responsabile del procedimento: Dott. Antonio Giulio Frustaci. Il bando integrale, inviato alla GU.RI il 21/5/2009, è visionabile sul sito dell’Amministrazione Provinciale www.provincia.Catanzaro .it Il Dirigente Settore Patrimonio Dott. Antonio Giulio Frustaci Il Dirigente Settore Appalti e Contratti Dott. Antonio Russo Il Presidente Dott.ssa Wanda Ferro REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO POLITICHE DELL’AMBIENTE AVVISO BANDO DI GARA POR CALABRIA 2000 - 2006 ASSE I - RISORSE NATURALI MISURA 1.7 AZIONE 1.7 A Sono aperti i termini per la partecipazione al bando di gara " Ideazione grafica e realizzazione di un gioco da tavolo sul tema dei rifiuti" approvato con DDG n. 9363 del 28.05.2009. Il bando è pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Calabria n. 23 del 05.06.2009 Parte III. Tutta la documentazione inerente il bndo di gara è disponibile al seguente indirizzo Internet www.regione.calabria.it/ambiente. Termine di scadenza della presentazione delle offerte: ore 12 del 20.06.2009 POR CALBRIA 2000 -2006 MISURA 1.7 SISTEMA INTEGRATO DI GESTIONE DEI RIFIUTI - AZIONE 1.7 GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI URBANI ANCHE PERICOLOSI E ASSIMILATI . Dipartimento Politiche dell’Ambiente Viale Isonzo 414 88100 Catanzaro Tel 0961/737896 Fax 0961/33913 Il dirigente Generale Dott. Giuseppe Graziano REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO POLITICHE DELL’AMBIENTE AVVISO RELATIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI "Caratterizzazione ambientale dell’area marino costiera prospiciente il Sito di Interesse Nazionale di Crotone" Amministrazione aggiudicatrice: Regione Calabria Dipartimento Politiche dell’Ambiente V.le Isonzo 414 Loc. Corvo 88100 Catanzaro. Tel: 0961/737896, Fax:0961/33913. E- mail: ww.regione.calabria.it/ambiente. SEZIONE:Oggetto dell’appalto. Tipo di appalto di servizi: Categoria 16, CPV90711500. Valore totale dell’appalto: Euro 616.147,00 IVA esclusa. SEZIONE: Procedure - Tipo di procedura: aperta. Criterio di aggiudicazione: prezzo più basso. PubblicazioneBando di gara: GUCE 2009/S 62-089328 del 31/03/2009. SEZIONE:Aggiudicazione dell’Appalto. Data di aggiudicazione: Decreto delDirigente Generale n. 10612 del 11/06/2009. Numero di offerte ricevute: 10. Nome e indirizzo dell’operatore economico aggiudicatario: RTI Natura Srl Si.Ar. Trivellazioni, sede in Via Alessandro Manzoni, 71 - 80026 Casoria (NA). Valore finale totale dell’appalto: Euro 303.196,72 Iva esclusa. Data di spedizione dell’avviso alla GUCE: 11/06/2009

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