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COMMERCIO

» pag. 20

Confesercenti anticipa il progetto del Governo sulla banca del Sud

CREDITO

IMPRESE

» pag. 21

L’allarme di Confindustria Calabria, credito a rischio per le imprese del sud

» pag. 23

Arriva l’estratto conto on line Da settembre consultabile dal proprio pc

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Il primo giornale economico della Calabria

Anno 2 nr. 19

PRIMO PIANO: L’artista crotonese ancora alla ribalta

D

Monteverde: bisogna puntare sulla legalità di Maria Luisa Prete Componente del consiglio direttivo di Confindustria Catanzaro, delegato al settore Agroalimentare, Pierluigi Monteverde è tra i più attivi imprenditori calabresi. Attento alle problematiche del territorio e impegnato ad attivare processi di innovazione in una terra difficile come la Calabria. «Assistiamo a un’evoluzione del sistema mafioso - dice Monteverde - che prima si limitava a chiedere il pizzo, oggi partecipa e molto spesso acquisisce le aziende, così la concorrenza, quella fatta da imprenditori onesti, è distrutta». » pag. 6

a parecchio tempo ormai si parla di Michele Affidato, e quando si parla di Affidato vien fatto di correre immediatamente col pensiero all’oreficeria, all’arte della gioielleria e quindi a Crotone, che ormai non è più soltanto associata al nome di Gerardo Sacco, l’artista che tanto ha contribuito a far diventare famoso il nome di Crotone in Italia e nel mondo. Una città che oggi, grazie all’emergere di un altro grande artista come Affidato, comincia a poter parlare di scuola crotonese, e chissà forse un giorno non lontano a fregiarsi del titolo di Valenza Po della Magna Grecia. Ma il fatto è che laddove Valenza Po vanta artisti ma anche molto artigianato per così dire industriale, Crotone ambisce a livelli forse ancora più alti, e con buona ragione.Questo è particolarmente vero in un campodifficile e importante come l’arte sacra. Proprio in questo campo Michele Affidato vanta una produzione ricchissima e apprezzata e cresce a vista d’occhio il numero di comunità che fanno ricorso a lui per l’arricchimento delle icone più care, come per la Madonna di Setteporte.

Pierluigi Monteverde

» pag. 27

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Settembre 2009

Affidato... e non al caso L’INTERVISTA

ASTE GIUDIZIARIE

Euro 1,90

In questo numero

• Catanzaro Il rapporto tra natalità e mortalità delle imprese che operano nel catanzarese, nel primo semestre del 2009, risulta essere in attivo » pag. 8

• Cosenza Metropolitana leggera: firmato il Protocollo d’Intesa tra Regione Calabria e città di Cosenza. Soddisfatto il il Sindaco Perugini » pag. 10

• Crotone Valle del Neto, un consorzio per valorizzare l’ortofrutta. Concentrare l’offerta, immettere sul mercato la produzione degli associati » pag. 12

• Reggio Calabria Editoria: portare il mondo del libro all’attenzione del cittadino calabrese, fornendo un alto livello qualitativo » pag. 14

» pag. 4

• Vibo Valentia

Restare in Calabria per contribuire allo sviluppo del territorio La comunicazione verso i cittadini ha un ruolo importante Project Financing per il porto di Vibo Marina L’impegno per trovare le risorse necessarie alla costruzione del nuovo porto di Vibo Marina, è per il presidente della Camera di Commercio di Vibo Valentia, Michele Lico, una priorità. Lo dimostra con questo importante seminario che si è svolto a fine luglio presso i nuovi e bellissimi locali della CCIAA di Vibo Valentia. Un semirao che ha approfondito lo struimento della finanaza di progetto

come possibile via per la realizzazione di una strutturà che aiuterà la Regione Calabria a confrontarsi con le nuove realtà europee. La Camera di Commercio di Vibo Valentia ha, infatti, da tempo avviato con il Cipe e la Presidenza Consiglio dei Ministri, incontri utili a valutare le potenzialità degli strumenti di project financing in particolare per quello del sistema produttivo portuale di Vibo Valentia. » pag. 16

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ll Partenariato Pubblico-Privato, quale modalità innovativa per la realizzazione e gestione di infrastrutture pubbliche » pag. 16


2 - News

Il primo giornale economico della Calabria

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NEWS

Sud sempre più povero Ennesima fotografia scoraggiante scattata dall’Istat

Cresce sempre più la distanza tra il ricco Nord e il Mezzogiorno dell’Italia. Al Sud una famiglia su 4 vive in condizioni di povertà mentre al Nord è sola una su 25 e con un trend in miglioramento a differenmza del sud. La fotografia sulla povertà in Italia scattata dall’Istat presenta contorni netti e ben definiti sulla spaccatura tra Nord e Sud. In termini assoluti su 2,7 milioni di fa-

miglie sotto la soglia di poverta’ relativa sono ben 1,84 milioni quelle che risiedono nel Mezzogiorno, in crescita di oltre 120 mila rispetto al 2007. Al Nord sono soltanto 572 mila e in diminuzione dalle 631 mila dell’anno precedente. Al Sud insomma le famiglie povere sono cinque volte quelle del Nord. L’Istat rileva che la percentuale di famiglie povere è rimasta stabile anche se in crescita al Sud in particolare negli ultimi due anni. Si tratta per lo più di coppie con tre o più figli e di famiglie con membri aggregati (l’incidenza è rispettivamente del 25,2% e del 19,6% ). La situazione è più grave se i figli hanno meno di 18 anni: l’incidenza di povertà tra le famiglie con tre o più figli minori sale, infatti, in media, al 27,2% e, nel Mezzogiorno, addirittura al 38,8%. La Sicilia presenta il valore più alto con il 28,8% di famiglie residenti relativamente povere. L’Emilia Romagna presenta il valore più basso, appena il 3,9%.

Eolico, al via il parco di Catanzaro Sono iniziati i lavori per la realizzazione del parco eolico ad Andali, comune in provincia di Catanzaro. Solgenera, costituita un anno fa dalla toscana Consiag spa (50,50 %) e Interconsulting srl (49,50%), ha infatti acquistato da Andali Energia il 90% delle quote del progetto che ha ottenuto l’autorizzazione regionale. Si tratta di un impianto formato da 18 aerogeneratori, che forniranno 72 mila Mw di energia elettrica all’anno, coprendo il fabbisogno energetico di circa 65.500 abitanti. I lavori si concluderanno entro la fine del 2010. In termini di impatto ambientale questo impianto da solo ridurrà, ogni anno, l’immissione nell’atmosfera di 50.400 tonnellate di anidride carbonica;

180 tonnellate di ossido d’azoto, 100 tonnellate di anidride solforosa e saranno risparmiate 16mila tep (Tonnellate equivalenti di petrolio).

Posta elettronica certificata risparmio di tempo e denaro di Lorenzo Procopio

In una realtà in cui tutto viaggia con la velocità della luce sembra incredibile che le comunicazioni ufficiali tra i cittadini avvengano ancora con la consegna diretta o con raccomandata e ricevuta di ritorno postale. Spesso siamo costretti a perdere delle ore davanti ad uno sportello degli uffici postali per consegnare una semplice lettera raccomandata per comunicare alla pubblica amministrazione una notizia. Oggi si può risparmiare il nostro tempo prezioso e anche del denaro attraverso l’utilizzo della posta elettronica certificata, che ha lo stesso valore legale della raccomandata con ricevuta di ritorno cartaceo. La posta elettronica è diventata sempre di più uno strumento di comunicazione quotidiana tra i privati, le aziende e le pubbliche amministrazioni. Ma questo strumento presenta alcuni limiti: manca delle caratteristiche di sicurezza e di tracciabilità dei messaggi che la rendano opponibile a terzi nel caso si dovessero creare dei contenziosi. È per questo che ancora oggi, per l’invio di documenti formali, quali contratti, fatture e comunicazioni verso la pubblica amministrazione, ci si avvale sempre delle classiche raccomandate con ricevuta di ritorno delle poste. In Italia questa situazione può oggi essere finalmente superata grazie alla posta elettronica con valore legale, attraverso la quale si è voluto creare uno strumento efficace, economico e sicuro per garantire alle comunicazioni via Internet lo stesso livello di sicurezza che oggi hanno le raccomandate postali. Per certi versi la posta elettronica certificata è molto più sicura di quella spedita per posta. Per avere questi requisiti, le caselle di posta elettronica con valore legale sono state regolamentate da apposte normative. Da un punto di vista tecnico, la posta elettronica con valore legale

deve presentare queste caratteristiche fissate appunto dalla legge: garantire che un messaggio di posta elettronica arrivi integro al destinatario;certificare l’avvenuta spedizionee consegna del messaggio; attestare la data e l’ora esatta di spedizione e consegnadelmessaggio.Conqueste caratteristiche la posta elettronica con valore legale è in grado di dimostrare che la ricevuta di consegna certifica tutto il contenuto del messaggio consegnato, anche quello di eventuali allegati. Se si invia un documento firmato digitalmente utilizzando la posta elettronica certificata si hanno gli stessi effetti legali di un invio con raccomandata con ricevuta di ritorno di un documento con firma autenticata. Sia il dispositivo di firma digitale che una casella di posta elettronicapossonoessererichiestepresso gli Uffici della Camera di Commercio di Catanzaro, dove esiste uno sportello appositamente dedicato all’uopo. Il mondo delle imprese si muove in tal modo nella direzione della sburocratizzazione della propria attività, sempre di più proiettava verso un mercato globale e alla ricerca della massima competitività. Camera di commercio, via Menniti Ippolito 16, Catanzaro. Info: centralino 0961888111; Telefax 0961721236; www.cz.camcom.it.

QUIECONOMIA Edizione di Calabriacity Registrazione Tribunale di Catanzaro nr. 5 del 17/05/2007 EDITORE Cooperativa Millenaria Scarl Discesa Piazza Nuova, 19 88100 Catanzaro Tel. 0961.709626 - fax 0961.489109

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4 - Primo Piano

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PRIMO PIANO

Dalla cattedrale al cinema è sempre Michele Affidato L’artista non conosce campi obbligati ma il suo forte è l’arte sacra

M

ichele Affidato nasce a Crotone il 5 maggio 1965. All’età di 13 anni comincia a frequentare un laboratorio di oreficeria e dopo avere appreso per diversi anni la conoscenza e le tecniche di lavorazione nel 1987, a soli ventidue anni, apre per suo conto una bottega di arte orafa. In poco tempo il giovane orafo si fa apprezzare per le sue particolari ed originali creazioni uniche nel loro genere. Non c’è solo capacità artistica in lui: si porta dentro anche una chiarissima visione del marketing inteso anch’esso come arte: l’arte di farsi conoscere. Crea diversi premi per manifestazioni in tutta Italia, partecipa a mostre e sfilate di moda creando anche gioielli per personalità del mondo dello spettacolo, dello sport e della cultura. La stessa signora Franca Ciampi moglie del Presidente della Repubblica ha voluto personalmente complimentarsi ufficialmente con l’orafo crotonese, che ha realizzato lavori per la ex First Lady. Ma è nell’arte dell’oreficeria sacra che Michele Affidato ha trovato un filone

Un premio per tutta la Calabria operosa che vuole emergere e farsi valere d’oro, se ci si permette quella che sembra una battuta. C’è un’ovvia affinità fra i suoi lavori e quello che gli viene da dentro, cioè un’evidente pulsione mistica. E come sempre accade quando l’espressione artistica è alimentata dal fuoco della passione il risultato è straordinario. Se così non fosse non si potrebbe spiegare il numero di lavori religiosi di Affidato, e diversi arrivati in alto, molto in alto. In una recente intervista con il collega Francesco Pungitore, Affidato ha spiegando con grande semplicità il segreto: «Io mi sto prodigando con la mia arte. Tante mie opere sono arrivate al cospetto del Santo Padre. Per ben 12 volte sono stato ricevuto in Vaticano. E’ una soddisfazione che gratifica per gli sforzi fatti. Mi ha fatto molto

Michele Affidato

piacere, di recente, ricevere un premio proprio nella mia Crotone, al Meeting del Mare, direttamente dalle mani del direttore di Rai Uno. Un premio per me, ma un premio per tutta la Calabria operosa che vuole emergere e farsi valere». Prodigando è l’espres-

sione giusta: Affidato non conosce soste nel suo lavoro e l’esempio più recente viene proprio da un’altra occasione in cui la Calabria è assurta al livello massimo dei media nazionali non per storie tristi ma per una storia di successo, il Magna Graecia Film

La colonna d'oro

Festival di Soverato. Proprio in quell’occasione, pochi giorni addietro, i premi consegnati ai vincitori erano le Colonne d’oro, realizzate da Affidato. Spiega l’artista: «Una collaborazione nata sulla base di un rapporto di immensa stima con il direttore artistico della rassegna, Gianvito Casadonte». Come spiega questa sinergia? «La capacità che ha di esprimere questa Calabria nuova che ha voglia di crescere. E’ un grande festival, unico ed inimitabile, che tutti ci invidiano. E’ come Cannes, è come Venezia. Ed è tutto frutto del coraggio di un giovane che con la forza della sua volontà ha realizzato tutto questo. Non potevamo fare altro che stargli vicino e sostenerlo». Cosa rappresenta questa Colonna d’Oro? «E’ un simbolo di forza. Nella Magna Graecia è il sostegno su cui poggia il tempio, ovvero, in questo caso, la cultura, il cinema. Dalla nostra più antica tradizione ecco emergere quest’opera». Ma il sapiente lavoro di collaborazione con il cinema, come quello per la moda (connubio perfetto quest’ultimo per i gioielli di Affidato), non hanno alcuna chance di distogliere l’artista crotonese dalla sua grande passione per l’arte sacra. In particolare per il culto Mariano, a cominciare dalla sua adorata Madonna di Capo Colonna che condivide con l’intera popolazione crotonese. Ed ecco piovere le richieste, spesso originate dalla spinta popolare. Alla fine del gennaio scorso, ad esempio, tutti i fedeli di Rocca di Neto hanno fatto a gara per donare oro alla parrocchia per abbellire la loro adorata protettrice: la Madonna di Setteporte. E c’è stata la suggestiva fusione in un unico crogiolo dell’oro donato domenica 25 gennaio, proprio ad opera dell’orafo crotonese presso la chiesa di San Martino, gremita di fedeli ed autorità civili, militari e della chiesa. Non c’era stato alcun dubbio sulla scelta: la fama di Affidato nel campo dell’arte sacra ha ormai superato i confini regionali e nazionali, ha provveduto alla fusione dell’oro ricevuto in donazione. L’incarico, dato a Michele Affidato, prevedeva sia la creazione dei diademi, che coroneranno la testa della Beata Vergine e del Bambino dipinto, risalente alla seconda metà del 1400, raffigurante la Madonna di Setteporte, sia le corone per la statua che riproduce la stessa immagine, pertanto le opere da realizzare erano due diademi e due corone. Nessuna sorpresa dunque se nel giugno scorso, sfogliando i giornali, ci si è potuti


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Primo Piano - 5

PRIMO PIANO "Quadricello"della Madonna di Capo Colonna; una riproduzione in argento e foglia d’oro della Vergine bruna crotonese donata al Cardinale Antonio Innocenti dai comuni di Rocca di Neto, Casabona e Belvedere Spinello in occasione dell’offerta dell’olio per la lampada votiva davanti all’Icona della Mamma di Crotone; una riproduzione argentea della Madonna di Manipuglia donata a Mons. Mugione dal Clero di Crucoli.O, ancora, lo splendido diadema per l’icona della Madonna del Carmine di Crotone e le due corone per la Madonna di Manipuglia col Bambin Gesù per l’omonimo Madonna di Setteporte santuario di Crucoli utilizzando l’oro ottenuto dalla fusione degli ex voto offerti dai fedeli. imbattere in un titolo che ci ha incu- Nel 2004, forse l’opera più preziosa riosito: "Santa Severina: Serve Oro ed apprezzata in tutto il mondo e soper il restauro". Vuoi vedere che...?. prattutto da Giovanni Paolo II che l’ha Proprio così: nella Cattedrale di San- benedetta: le corone per la Madonna ta Anastasia in Santa Severina (Cro- delle Grazie di Torre Ruggiero. Di tone), alla presenza del vicario epi- questo stesso anno, benedetto dal scopale e parroco don Serafino Pari- Papa il 18febbraio,è l’ostensorio relisi, Michele Affidato ha proceduto ad quiario della Santa Spina di Petiun’altra fusione dell’oro donato dai fedeli. Questa volta per la realizzazione di un’artistica e importante cornice in argento, oro e pietre per il quadro della Madonna di Pozzolìo. Il dipinto (65,5cm x 49cm) attualmente si trova in restauro presso il Laboratorio della Sovrintendenza e presenta la Santa Madre di Dio senza bambino, in atteggiamento raccolto, a mani giunte, coperta da un manto verde-blu su vestito rosso con la testa e la postura atteggiate, sul modello di altre opere più note, per l’incoronazione. E così la Chiesa si è consegnata alla creatività di Affidato. Già nel 2000, anno del Giubileo, Affidato ha lasciato alla storia dell’antica sede arcivescovile di Crotone-Santa Severina, una grande opera d’arte, il pastorale donato dal Clero al nuovo vescovo Andrea Mugione. Un pastorale, realizzato interamente a mano col sistema della microfusione, in oro e argento alto ben un metro e 75 centimetri. Laparte superiore del baculum rappresenta un ramo d’ulivo intrecciato,mentre la parte centrale cilindrica contiene quattro placche in oro riproducenti altre icone sacre legate alla storia della greco-bizantina diocesi e Metropolia di Santa Severina e alla latina sede vescovile di Crotone: la Madonna di Capocolonna, Mamma bruna dei Crotonesi, san Dionigi il protettore del capoluogo e colui che vi ha portato la fede, sant’Anastasia patrona dell’antica Siberene e nel quarto spazio lo stemma del nuovo pastore Mugione che ne richiama i segni della vita sacerdotale e missionaria. Tra le altre opere precedenti diAffidato vanno ricordati il restauro della corona del

La colonne d%u2019oro del Magna Graecia Film presentata a Soverato

"Mi sto prodigando con la mia arte. Tante opere sono arrivate al cospetto del Santo Padre"

liaPolicastro; un’opera chiamata a rappresentare artisticamente la prova del fuoco cui fu sottoposta la Santa Spina a conclusione del processo della sua veridicità avvenuto il 20 ottobre 1573. Si tratta di unaraggiera con piede, alta cm 93 e larga cm 45, ricca di ben 10 kg diargento massiccio lavorato con varie colate, col sistema della fusionea cera persa. E dal suo laboratorio di Via dei Mille le sue opere hanno preso il volo verso le mete più disparate, e le più alte, come si osservava prima. Quindi anche tra le sale del Quirinale. Qui, tra i tantissimi ori e argenti, trova degnamente posto un’Icona della Madonna di Capo Colonna in argento sbalzata a mano e una jatte d’argento consegnata dall’Amministrazione comunale di Crotone al Presidente della Repubblica il 14 gennaio 2005 in visita nella città di Pitagora. Si tratta di un’opera che pone alla base alcune raffigurazioni caratterizzanti la storia cotoniate: lo statere di Kroton, la colonna del tempio di Hera Lacinia sull’omonimo promontorio e lo stemma del Comune.

La colonne d%u2019oro consegnata a Pino Daniele

Affidato sul palco del Magna Graecia Film Festival con il maestro Nicola Piovani


6 - Il personaggio

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IL PERSONAGGIO

Monteverde: la legalità deve essere prioritaria Parla l’imprenditore e componente del consiglio direttivo di Confindustria Catanzaro di Maria Luisa Prete

Componente del consiglio direttivo di Confindustria Catanzaro, delegato al settore Agroalimentare, Pierluigi Monteverde è tra i più attivi imprenditori calabresi. Attento alle problematiche del territorio e impegnato ad attivare processi di innovazione in una terra difficile come la Calabria. Monteverde, quale è stato il suo percorso umano e professionale? «Provengo da una famiglia borghese di Catanzaro, i miei genitori erano entrambi imprenditori. Dopo gli studi, ho intrapreso l’attività manageriale nel settore della grande distribuzione alimentare, collaborando con i vertici della più grande azienda del territorio catanzarese, ho partecipato, su iniziativa d’imprenditori campani, all’apertura del primo

Le aziende sono afflitte da un sistema burocratico che si pone sempre di più contro le iniziative pulite, creando sistematicamente intralci, intoppi e ritardi quasi sempre ingiustificati

centro commerciale della provincia di Caserta nel 1991, nel 1998 sono rientrato a Catanzaro per partecipare all’apertura del centro commerciale Le Vele a Montepaone lido in provincia di Catanzaro, ho collaborato anche all’apertura del centro commerciale i Due Mari a Lamezia,e nel 2000 ho avuto la fortuna di conoscere alcuni dirigenti di McDonald’s, che erano alla ricerca di nuovi partners per affidare lo sviluppo nell’area del catanzarese, così ho deciso di voltare pagina, e di passare al rango degli imprenditori. È stata una scelta importante anche se "scritta" nel dna, visto l’estrazione familiare da cui provengo. Nel luglio del 2001, ho rilevato il primo ristorante McDonald’s a Montepaone successivamente quello di Siderno all’interno del centro commerciale LaGru, e due mesi fa ho aperto un altro ristorante a Catanzaro nel parco commerciale Le Fontane». Attualmente fa parte del consiglio direttivo di Confindustria Catanzaro, con delega al settore dell’Agroalimentare. Come affronta questo impegno? «Sono anche membro di giunta di Confindustria Calabria guidata da Umberto De Rose, e insieme al Dr. Giuseppe Speziali, abbiamo condiviso l’esperienza nella territoriale di Catanzaro. È stata soprattutto un’esperienza che mi ha formato molto, riuscire a relazionarmi e confrontarmi con imprenditori con la I maiuscola, è stato fondamentale per la mia

Corso Mazzini a Catanzaro

Pierluigi Monteverde

formazione imprenditoriale, ho dedicato e continuo a dedicare parte del mio tempo a questa iniziativa con entusiasmo e spirito di collaborazione. In Confindustria Catanzaro è vivo lo spirito di squadra e molti dei temi che abbiamo affrontato in questi anni sono stati evidenziati dalla stampa e riconosciuti non solo dagli addetti ai lavori, ma anche dall’opinione pubblica. Ne cito una come esempio, la costituzione di parte civile al fianco degli imprenditori colpiti dalla mafia. Negli ultimi quattro anni durante la presidenza Speziali, abbiamo invitato il presidente Luca Cordero di Montezemolo prima, e dopo pochi mesi dall’insediamento abbiamo ricevuto la visita del nuovo presidente Emma Marcegaglia in occasione di un dibattito a cui hanno partecipato anche tutti i segretari nazionali delle maggiori sigle sindacali. Sono state entrambe le visite occasioni di confronto su temi importantissimi per la nostra regione e per la nostra provincia». Quali sono i problemi più urgenti del settore nel territorio in cui opera e quali potrebbero essere le giuste vie d’uscita? «Rischio di ripetere quanto viene

quotidianamente detto e ripetuto fino alla nausea. Riprendo alcuni passaggi dell’intervento del nuovo presidente di Confindustria Catanzaro Giuseppe Gatto durante l’incontro sul territorio voluto dal Banco di Napoli a Catanzaro: Legalità al primo posto, oggi assistiamo a una evoluzione del sistema mafioso, che prima si "limitava" a chiedere il pizzo, oggi partecipa e molto spesso acquisisce le aziende, così la concorrenza, quella fatta da imprenditori che ci mettono la propria faccia, è distrutta. Al secondo posto metto la burocrazia, le aziende sono afflitte da un sistema burocratico che si pone sempre di più contro le iniziative pulite, creando sistematicamente intralci, intoppi, ritardi quasi sempre ingiustificati, anziché sveltire le pratiche, anche dando pareri negativi, ma subito. Al terzo posto inserirei i rapporti bancari e il sistema bancario più in generale. Mentre al nord si finanziano le idee, i progetti, qui al sud se non si dispone di garanzie reali l’accesso al credito viene sistematicamente negato. Le imprese in start up praticamente non hanno scampo o meglio non riescono quasi mai a decollare. Anche se devo registrare un atteggiamento nuovo da parte dei grossi


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Il personaggio - 7

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IL PERSONAGGIO istituti di credito che stanno iniziando a umanizzare sempre di più i rapporti con i clienti. Per ultimo, ma non per importanza, la politica, gli assetti politici mancano, sono fortemente squilibrati al loro interno e quindi coloro che devono guidare le programmazioni economiche di un territorio, sono sempre in pericolo di ribaltoni e devono lavorare più sulle alleanze, per mantenere le poltrone, anziché lavorare sulle programmazione economiche, in particolare in un territorio come quello calabrese, ancora in obiettivo 1 fino al 2013, con possibilità di spesa, che se ben utilizzate e programmate potrebbero dare una svolta definitiva all’economia locale. Pensate che da uno studio molto approfondito fatto dal Centro Studi di Confindustria, è emerso che se anche la Calabria avesse uno sviluppo pari a quello dello Cina di due o tre anni fa, circa il 15% annuo, non riuscirebbe a colmare il gap che la differenzia dalla Lombardia». La crisi economica ha inciso così tanto sul tessuto economico calabrese da renderlo ancora più fragile? «Credo che gli effetti della crisi economica non si siano sentiti in Calabriacosì come nel resto d’Italia, probabilmente percepiremo i segni tra qualche anno, nel momento in cui le altre regioni rinizieranno a produrre e noi rimarremo così, in questo stato». Quali sono i comparti più forti e quali politiche potrebbero sostenerli ? «Nel modo più assoluto e categorico, senza ombra di dubbio, credo che ilcomparto ad oggi più forte, anzi con più potenziale di crescita sia ilturismo, gli altri comparti alimentare e manifatturiero rappresentano una quota molto alta e poiché le industrie sono praticamente inesistenti, credo e ribadisco che il turismo sia la sola via d’uscita per creare posti di lavoro, at-

Monteverde è stato tra i primi in Calabria a lavorare con MacDonald's: nella foto gli interni del nuovo MacDrive

trazione di capitali esterni alla regione e d’immediata applicazione, noi al contrario degli americani o degli arabi non dobbiamo creare, il mare o le montagne di cartapesta». Oltre a rivestire questa carica, lei è anche un imprenditore. Quali sono stati i più grandi successi che ha realizzato sul piano professionale? «Quando ho iniziato l’esperienza in

McDonald’s come franchisee, ero solo conmia moglie che mi ha seguito in tutte le esperienze professionali,sostenendomi sempre con dedizione e molta pazienza. Ho rilevato il ristorante di Montepaone, che in quel periodo stava vivendo come altri le devastanti conseguenze del fenomeno mucca pazza, con undici persone in organico. Oggi ho due collaboratori stretti accanto a me e mia moglie e circa novantacinque persone in organico, in poco più di otto anni. Garantire lo stipendio e favorire la qualità del lavoro ai miei ragazzi è l’obiettivo quotidiano per me e per la mia infaticabile squadra, credo che il successo sia proprio questo, anche se carico di responsabilità». L’apertura del McDrive è stata una scommessa vincente, quali sono i suoi prossimi obiettivi? «L’aperturadi un nuovo punto è sempre una grande soddisfazione, fatica ed impegnonon solo economico. Il McDrive è una formula di vendita nuova per ilterritorio catanzarese, unisce la tradizionale formula di vendita all’interno di una piacevole sala, con la possibilità di essere serviti direttamente dalla propria auto. Abbiamo creato attorno alla struttura una corsia dedicata alle auto, così da servire in tempi brevissimi coloro che non hanno la possibilità di fermarsi all’interno del nostro ristorante. Questa apertura nel parco Le Fontane è una sfida che stiamo portando avanti insieme ai promotori di tutto il complesso, le famiglie Noto e Colosi-

mo, loro hanno creduto in noi, hanno realizzato con le loro forze una struttura innovativa che si distingue, dai più comunemente chiamati centri commerciali, è una iniziativa che si pone l’obiettivo di aggregare e non distruggere i centri cittadini, infatti all’interno dell’area del Parco sono presenti iniziative commerciali che difficilmente si trovano nei centri urbani o in altri centri commerciali, e che per caratteristiche non potrebbero mai entrare nei centri cittadini, ma la cosa che mi ha spinto a sposare questa iniziativa è l’orientamento verso il sociale che gli imprenditori hanno voluto per questa opera, oltre alle iniziative commerciali, vi è una grande pista ciclabile all’interno dell’area e una chiesa, a dimostrazione che chi ha pensato al Parco non ha mirato esclusivamente all’aspetto economico. Personalmente devo congratularmi approfittando delle vostre pagine con i promotori del progetto, credo che la Calabria e i calabresi abbiano bisogno di essere valorizzati ed apprezzati». Guardando al futuro, cosa augura a lei e alla Calabria? «Concretamente,spero che le prossime elezioni regionali, non m’interessa il coloredella bandiera o la provenienza politica, possano dare la svolta, sonofortemente preoccupato, perché credo che la prossima programmazione dei fondi europei sia l’ultimo treno che ci passerà davanti carico d’opportunità che se mal gestite saranno un’altra occasione persa, sicuramente l’ultima».


8 - News Catanzaro

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NEWS CATANZARO

Segnali di ripresa in provincia Il rapporto tra natalità e mortalità delle imprese che operano nel catanzarese, nel primo semestre del 2009, risulta essere in attivo di Lorenzo Procopio

Uno dei parametri che meglio ci consente di cogliere le dinamiche delle economie locali, la capacità delle imprese di affrontare le sfide della globalizzazione e nello stesso tempo resistere ai morsi della pesantissima crisi economica mondiale, è il rapporto tra natalità e mortalità delle imprese che operano in un determinato territorio. Se utilizziamo questo parametro per valutare lo stato dell’economia catanzarese possiamo osservare che nel primo semestre del 2009 il saldo è attivo; ciò pone l’economia del capoluogo di regione in un contesto congiunturale completamente diverso rispetto a quello nazionale, segnato dal perdurare della crisi economica strutturale che non accenna a lasciare spazio alla ripresa. Proprio in questo contesto di crisi mondiale, l’economia catanzarese fa segnare importanti segni di ripresa che, in ogni caso, lasciano insoluti i gravissimi problemi sociali come l’elevato tasso di disoccupazione e l’altissimo livello di precarietà che contraddistingue i nuovi ingressi nel mondo del lavoro. Secondo i dati elaborati da Infocamere, la società consortile che

L’economia catanzarese fa segnare importanti segnali di ripresa che in ogni caso lasciano insoluti i gravissimi problemi sociali come la disoccupazione

La Camera di commercio di Catanzaro

si occupa del sistema informatico delle Camere di Commercio, nel primo semestre dell’anno in corso il numero delle imprese iscritte al Registro delle Imprese di Catanzaro è stato di poco superiore a mille, per l’esattezza sono state in totale 1029. Se scendiamo più nel dettaglio di questo primo dato possiamo osservare che le imprese individuali che si sono iscritte al Registro Imprese nel periodo considerato sono state 690, le società di persone (Società semplici, Società in nome collettivo e Società in accomandita Semplice) 112, mentre le società di capitali (Società per azioni, Società a

responsabilità limitata e Società Cooperative) 227. Se consideriamo che il numero di ditte individuali rappresenta quasi il 70% del totale delle imprese che si sono iscritte al Registro delle Imprese nei primi sei mesi del 2009, possiamo capire come nella provincia di Catanzaro la dinamicità economica è sostanzialmente affidata all’iniziativa di soggetti, seppur dotati di grandi doti imprenditoriali, con pochi capitali e quindi con poche possibilità di affrontare i difficili momenti della congiuntura economica su scala globale. Interessante è il dato relativo alla costituzione di società di capitali

che sono quelle che meglio e più di altre risultano potenzialmente in grado di affrontare le sfide dell’innovazione e della competitività globale. Infatti sono queste società che riescono a mettere in campo non solo capitali di grosse dimensioni ma anche capacità imprenditoriali che rappresentano gli elementi imprescindibili, ma non sempre sufficienti, per affrontare le sfide del mercato. L’importanza delle costituzioni di nuove società di capitali emerge anche da un punto di vista occupazionale; infatti sono queste imprese che potenzialmente possono creare nuova occupazione. Sempre nel primo semestre del 2009 il numero delle imprese che hanno provveduto a cancellarsi dal Registro delle Imprese sono state in totale 783. Di queste ben 510 sono ditte individuali mentre il resto è rappresentato da società di persone e da società di capitali. Il saldo attivo nel rapporto tra natalità e mortalità delle imprese nella provincia di Catanzaro è un segnale positivo che deve essere interpretato come un primo importante elemento per il rilancio dell’intera economia calabrese. Sempre in questo primo semestre la provincia di Catanzaro ha fatto registrare un tasso di crescita nel numero di iscrizioni al Registro delle Imprese che non veniva registrato da quando sono state costituite le nuove province di Crotone e di Vibo Valentia. In sostanza dopo oltre 15 anni l’economia catanzarese, almeno dal punto di vista del numero di ditte che si iscrivono al Registro Imprese, ha ripreso a crescere come non avveniva da quando nella provincia c’erano ben 157 comuni.

A Lamezia Terme la banca diventa una vera "Amica" "Amica". E’ questo il nome del progetto di microcredito finalizzato ad attività socio assistenziali che, promosso dalla Fondazione Calabria etica e dalla Banca popolare etica, ha registrato anche l’adesione del comune di Lamezia Terme. Il progetto è stato presentato a luglio in una conferenza stampa nel corso della quale il presidente di Calabria etica, Luigi Bulotta, nel sottolineare che «quello di Lamezia è il primo comune che ha aderito a questa

iniziativa», ha parlato di «azione significativa e di rilevanza sociale che ci permette di intervenire per fare in modo che le famiglie vengano aiutate». «Si tratta di uno strumento - ha detto il sindaco di Lamezia, Gianni Speranza - che potrà essere utile a tanti nostri concittadini nella lotta contro la povertà». Sulla stessa lunghezza d’onda, l’assessore comunale ai Servizi sociali, Elvira Falvo, secondo la quale «l’adesione a questo progetto è avvenuta ancor

prima che si parlasse di crisi». Per Marina Galati, di Banca popolare etica, si tratta di «uno strumento importante anche per educare la famiglia nella capacità di gestione delle situazioni economiche». Il programma di microcredito Amica (Azione Microcredito Calabria) nasce per favorire la creazione o il consolidamento di microimprese, intendendo per microimpresa le ditte individuali o cooperative sociali con non più di dieci dipendenti.

Amica, strumento per il microcredito


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News Catanzaro - 9

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NEWS CATANZARO

Contro le banche assenti le imprese invocano l’aiuto della Regione Accesso al credito: nell’incontro con il governo regionale di fine luglio a Catanzaro, la denuncia degli imprenditori si è fatta sempre più forte di Ludovico Casaburi

Le organizzazioni Produttive della Calabria gridano sempre più forte la loro denuncia nei confronti delle banche le quali, nonostante gli sforzi di imprese e istituzioni per individuare e mettere in campo azioni e iniziative anticicliche e di sviluppo, continuano a essere le grandi assenti. L’allarme è stato lanciato con veemenza nel corso dell’incontro tenutosi a Catanzaro a fine luglio anche con il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero. A nulla, sostengono gli imprenditori, sembrano servire i richiami forti, per ultimo quello del Governatore della Banca d’Italia Mario Draghi, al sistema bancario, perché sostenga il sistema delle piccole e medie imprese in una fase di difficile crisi come quella attuale: «Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire - dicono - eppure in Calabria la Regione e il tavolo dell’economia con tutte le sue associazioni d’impresa hanno condiviso e concertato una serie di interventi per il consolidamento e lo sviluppo del tes-

suto produttivo sui quali sono stati stanziati oltre 40 milionidi euro». Il riferimento è a interventi come la 949 e la 598, importanti per qualità di iniziativa e quantità di risorse che però, se non accompagnate da un ruolo attivo delle banche, rischiano di diventare inefficaci per carenza di finanziamento bancario. «Azioni che agiscono - secondo le organizzazioni Produttive calabresi - sia sul versante del riequilibrio finanziario delle imprese, attraverso il consolidamento delle passività,

sia su quello degli investimenti attraverso l’introduzione di un contributo in conto capitale per le imprese che investono in un periodo di crisi come quello attuale». Una boccata d’ossigeno, avevano pensato le imprese calabresi, ma in questi giorni però, è arrivata la doccia fredda: «Con l’ apertura dei bandi per i finanziamenti alle imprese siamo costretti a registrare numerosi "niet" da parte delle banche per sostenere con i finanziamenti dovuti le imprese nei loro investimenti.

Un momento dell'incontro Regione-imprese tenutosi a Catanzaro

Soprattutto le imprese di piccole dimensioni, quelle del commercio e dell’edilizia e, ancor più, per le operazioni di consolidamento delle passività: il vero asset anticiclico degli interventi predisposti dalla Regione. Politiche aziendali, remunerazione delle operazioni, rischiosità: queste le motivazioni delle banche. Per noi, invece, si tratta solo di totale disinteresse soprattutto da parte dei grandi gruppi bancari nazionali che continuano a guardare alla Calabria come terra di conquista». E se a nulla valgono i richiami della stessa Banca d’Italia che, addirittura, paventa un rischio usura per la mancata erogazione del credito, è giunto il momento che siano le stesse imprese a metter in campo tutte le iniziative utili a contrastare tale perversa politica delle banche in Calabria: «Anche la Regione su questo tema dovrà finalmente intervenire. Per questo abbiamo, unitariamente, scritto al Governatore Loiero perché possano essere adottate tutte quelle iniziative utili a far fronte comune nella risoluzione del problema».

Imes e Coldiretti insieme per la Calabria Intesa tra Confindustria e Carime Obiettivo, valorizzare le tradizioni rurali e i prodotti della terra Gatto e Calbiani: «Daremo strumenti alle aziende bisognose» Armando Vitale, presidente della Fondazione Imes di Catanzaro, insieme con il presidente della Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, hanno firmato un protocollo d’intesa per promuovere progettualità e studi economici, storici e sociali sulla Calabria, nel contesto del Mezzogiorno d’Italia. Particolare attenzione, sarà rivolta alle risorse locali e sociali. Erano presenti per la fondazione Piero Bevilacqua, dell’Università La Sapienza di Roma, e Piero Caprari per la Coldiretti, Roberto Torchia, il direttore Benedetto De Serio, Sandra Pascali e Giovanni Cirillo. La Fondazione Imes, nata su iniziativa dell’Imes, è costituita dall’Università degli studi della Calabria (dipartimento economia), il Comune di Catanzaro e la Regione. Nell’ambito delle attività, la Fondazione e Coldiretti si impegnano per una progettualità diffusa e per lo sviluppo di una azione nell’am-

bito di manifestazioni locali al fine di valorizzare le tradizioni rurali e i prodotti della terra attraverso iniziative didattiche e culturali. L’interesse, attraverso un coordinamento tecnico operativo e di studio, è quello di rafforzare l’alleanza tra cittadini, consumatori e produttori agricoli. Di rilievo, nell’ambito del protocollo di intesa, è il risalto che si vuole dare alle produzione tipiche e di qualità, mettendo in evidenza i riferimenti culturali dei territori, per portare valore aggiunto alle stesse produzioni, con uno stretto rapporto tra cultura e impresa. Una importante azione, hanno convenuto, sarà rivolta al mondo della scuola con il coinvolgimento di docenti, genitori e studenti. «La scelta di Coldiretti - hanno affermato i responsabili della Fondazione - non è casuale, bensì nasce dal significativo e continuo impegno nella società, con l’obiettivo di creare fasi di sviluppo, attraverso una progettualità ben de-

CATANZARO - Lo scorso 30 luglio presso la sede dell’Associazione Provinciale Industriali di Catanzaro è stato sottoscritIl presidente Giuseppe Gatto to un importante protocollo d’impresa tra Confindustria Catanzaro e Banca Carime. «In un momento, quale quello attuale, in cui si sta affrontando una crisi economica e finanziaria di enorme portata, questo protocollo - hanno evidenziato Giuseppe Gatto, presidente di Confindustria Catanzaro, e Marcello Calbiani, consigliere di amministrazione Banca Carime e presidente dell’Abi per la Calabria - conferma la volontà di rafforzare una concreta sinergia, individuando strumenti e soluzioni capaci di soddisfare i bisogni finanziari delle imprese del territorio». Alla firma dell’accordo erano anche presenti Giuseppe Bevilacqua (direttore agenzia centrale di Catanzaro) e Giovanni Battista Meluso (direttore area territoriale Retail Catanzaro). Nel corso della giornata si è svolta anche la cerimonia

di consegna del Premio di Laurea "Walter Abramo", giunto alla sua terza edizione. «Il concorso, promosso dalla nostra associazione, si prefigge ha dichiarato Gatto - di ricordare la figura di Walter Abramo, amico e collega imprenditore mai dimenticato, legatissimo alla sua terra e che ha cercato, con la sua grande onestà intelletuale e l’impegno profuso nel lavoro quotidiano, di assicurare contributi positivi e innovativi per la modernizzazione del territorio». Il prestigioso riconoscimento, e il susseguente premio in denaro per un valore di tremila euro, è andato all’architetto Antonella Rocca, laureatasi alla facoltà di Architettura della Università Mediterranea con la tesi dal titolo "La pianificazione integrata per lo sviluppo locale. Un PIF olivicolo-oleario per il rilancio dell’Alto Crotonese". «Questo premio - ha sottolineato il presidente Gatto - che ha consentito alla nostra associazione di conoscere brillanti tesi di laurea delle tre realtà universitarie calabresi, testimonia come Confindustria Catanzaro intenda perseguire un efficace rapporto con il mondo delle università e quello dei giovani, nella piena consapevolezza che ricerca e innovazione rappresentano un patrimonio da valorizzare nel quadro di una proficua sinergia tra pubblico e privato».


10 - News Cosenza

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Firmato il Protocollo d’Intesa tra Regione Calabria e città di Cosenza

Metropolitana leggera, 130 milioni spesi bene Il Sindaco Perugini soddisfatto: per la città «É una giornata storica» di Alessandro Caruso

Finalmente dopo molti anni di trattative interminabili anche la città di Cosenza avrà la sua metropolitana leggera, che coprirà la reta Cosenza-Rende-Università. La firma del protocollo d’intesa, stipulato il dieci agosto tra la Regione Calabria, la Provincia di Cosenza e i Comuni di Cosenza e Rende, è stata salutata dal sindaco della città bruzia, Salvatore Perugini, con grande entusiasmo e soddisfazione, tanto che ha definito quella giornata un "evento storico per la Calabria". In una nota ha spiegato che "dopo dieci anni, si concretizza una delle più grandi ambizioni dell’area urbana cosentina". La nuova grande infrastruttura, infatti, inciderà in maniera rivoluzionaria sul sistema della mobilità urbana ed extraurbana, permettendo anche forme di integrazione nel più vasto sistema dei collegamenti all’interno del territorio. Si tratta di un obiettivo perseguito con tenacia dai Comuni di Cosenza e Rende che, sin dal 1998, nei rispettivi Consigli Comunali, avevano deliberato non solo la realizzazione dell’opera, ma anche studi di fattibilità e percorsi. Il protocollo d’intesa prevede per la

metropolitana un finanziamento di 130 milioni di euro che attinge a risorse disponibili. Si tratta, infatti, della concretizzazione di un’opera che dalla Giunta Regionale è stata inserita tra i progetti strategici del POR 2007-2013. «Rivolgo, quindi - ha detto Perugini - un ringraziamento al presidente Agazio Loiero, alla Giunta Regionale e, in particolare, all’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Incarna-

to, oltre che ai dirigenti e ai tecnici che hanno collaborato, per una scelta che segna una forte inversione di tendenza: non più progetti senza copertura finanziaria o con finanziamenti insufficienti, non più incompiute né finanziamenti Salvatore Perugini a pioggia, ma una programmazione che guarda allo sviluppo complessivo della regione e a un sistema di mobilità delle aree urbane ed extraurbane nel contesto di un piano che tocca anche altre Province e Comuni capoluogo». Anche il consigliere regionale Sandro Principe, celebre rappresentante di Rende, ha commentato positivamente la notizia: «Il Protocollo d’Intesa firmato a Palazzo Alemanni, che

Si tratta della concretizzazione di un’opera che dalla Giunta regionale era stata inserita tra i progetti strategici del Por 2007/2013. Per questo il Sindaco di Cosenza ha rivolto un ringraziamento particolare ad Agazio Loiero: «Questo è un ottimo esempio di programmazione che riguarda lo sviluppo complessivo della Regione e un sistema di mobilità delle aree urbane ed extraurbane»

prevede la realizzazione della Metropolitana Leggera Cosenza-Rende-Unical con un finanziamento di ben 130 milioni di euro, fa rivivere un sogno che abbiamo coltivato per tanto tempo e i cui contorni abbiamo delineato nello studio di fattibilità approvato, nello stesso giorno, dai Consigli Comunali di Cosenza e Rende, all’epoca della sindacatura di Giacomo Mancini e di chi scrive».

Vallecrati, tranquillizzati i lavoratori L’intervento dell’amministrazione e di Equitalia hanno calmato gli animi, ma la protesta non si ferma Efficacia del servizio e salvaguardia dei posti di lavoro. Sarà questa la linea che l’amministrazionecomunalecosentinaseguirà nella gestione della difficile situazione relativa all’azienda di salvaguardia ambientale Vallecrati. Lo ha ribadito il sindaco di Cosenza Salvatore Perugini nel corso di una conferenza stampa convocata a ridosso di ferragosto sul problema rifiuti. Durante l’incontro, a cui erano presenti numerosi lavoratori del consorzio per la raccolta dei rifiuti calabrese Vallecrati e le loro rappresentanze sindacali, il primo cittadino cosentino ha chiarito l’attuale situazione del Comune, nei riguardi dell’azienda. «A oggi Cosenza ha saldato tutto il suo debito a Vallecrati, pagando regolarmente anche il trasporto secondo il tariffario vigente", ha spiegato Perugini. Tuttavia - ha incalzato il sindaco - a fronte di questi sacrifici, ritenuti però doverosi, non è invece sopportabile subire anche la beffa della ciclica emergenza che si riversa sul capoluogo per colpe non sue. Abbiamo approvato il bilancio di Vallecrati ha detto Perugini - e deliberato la ricapita-

lizzazione, chiudendo una vecchia operazione di ripianamento e versando l’intero capitale sociale. Adesso, però, aspettiamo di vedere cosa faranno i privati i quali alla prima assemblea hanno disertato l’ appuntamento. È evidente che tutti

La Equitalia ha consentito l’utilizzo di una parte dei fondi, versati dai comuni consorziati e pignorati, per il pagamento di una mensilità arretrata, sulle tre vantate dai dipendenti. I dipendenti della Vallecrati unitamente alle organizzazioni sindacali, nonostante la buona notizia, hanno reso noto che la protesta non può fermarsi. L’obiettivo resta quello di ottenere lo sblocco degli altri stipendi e di non perdere il posto

devono assumersi le proprie responsabilità». Per quel che riguarda gli altri comuni, invece, ci vuole un’assunzione di responsabilità da parte di tutti i sindaci del consorzio per mettere in gradolasocietàVallecratidi operare. Fin qui il Sindaco ha specificato di avere registrato solo indisponibilità e assenze. Evidentemente la maggioranza ha un pensiero diverso. «Perciò - ha concluso - non si può gridare allo scandalo se il Comune capoluogo si rivolge all’esterno per trovare una società in grado di effettuare al meglio il servizio di raccolta e smaltimento. Se al 31 agosto dovremo ancora rivolgerci altrove per l’impossibilità della società Vallecrati di operare - ha chiarito Perugini - perché meravigliarsi se intendiamo ampliare le opportunità a una platea nazionale?». Intanto, dopo l’ennesima protesta, i dipendenti della Vallecrati han-

no potuto tirare un piccolo sospiro di sollievo. La Equitalia ha reso noto la mattina del 13 agosto che consentirà l’utilizzo di una parte dei fondi, versati dai comuni consorziati e pignorati, per il pagamento di una mensilità arretrata, sulle tre vantate dai dipendenti. Ma nonostante tutto, a settembre, la protesta va avanti. A.C


11 - News Cosenza

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NEWS COSENZA All’Unical sbarca l’information technology "Con l’inaugurazione della sede principale di Ict-Sud, comincerà un percorso molto importante per l’Università della Calabria e per il ruolo che essa è chiamata a svolgere in rapporto al territorio, a sostegno delle piccole e medie imprese". E’ quanto afferma, in una nota, il rettore dell’Universita’ della Calabria, Giovanni Latorre. "Un percorso - prosegue Latorre che intende favorire lo sviluppo di competenze specifiche nell’ambito tematico delle tecnologie

dell’informazione e della comunicazione". Ict-Sud è una società consortile a responsabilità limitata che si prefigge l’obiettivo di realizzare un centro di competenza a rete - la sede principale sarà a Rende, presso il Polo Tecnologico dell’Unical, e sedi secondarie in Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia - la cui missione è il rafforzamento della capacità di risposta del tessuto produttivo ed imprenditoriale alla domanda di Ict (Information and

Communication Technology: vale a dire l’insieme di studio, progettazione, sviluppo, implementazione, supporto e gestione dei sistemi informativi computerizzati con particolare attenzione alle applicazioni software ed ai componenti hardware che le ospitano).Il Centro di competenza Ict-Sud si è costituito a dicembre 2006 ed ha come destinatari dei servizi le piccole e medie imprese, al fine di permetterne l’inserimento sul mercato nazionale ed internazionale.

Noa e Mira Awad

Circa 200 imprenditori a lezione sui fondi Bur Per iniziativa dei rappresentanti cittadini di Confindustria l’illustrazione di strumenti di sostegno alle aziende locali di Elida Sergi

Una veduta di Cosenza

Circa duecento tra imprenditori e consulenti aziendali hanno partecipato ad un’iniziativa promossa da Confindustria Cosenza per l’illustrazione dei bandi relativi ai nuovi strumenti di sostegno alle imprese, pubblicati sul Bur Calabria del 10 luglio scorso. Nel suo intervento il presidente di Confindustria Cosenza Renato Pastore, ha introdotto i temi dell’incontro auspicando una ripresa dell’economia locale attualmente in crisi, che "potrà esserci - ha detto - solo se avremo risposte concrete. La politica degli annunci senza poi che si arrivi ai fatti non serve, la Regione è in stallo ormai da mesi e questi nuovi strumenti serviranno alle imprese che riusciranno a sopravvivere alle prossime settimane". La relazione introduttiva sulle misure di agevolazione è stata tenuta da Maurizio Bozzo mentre chiarimenti sui bandi agli imprenditori presenti sono stati forniti dal responsabile di UniCredit Medio Credito Centrale Walter Mancini e dal dirigente del Dipartimento Attività produttive della Regione, Francesco Venneri.L’assessore regionale alle Attività Pro-

duttive Francesco Sulla, riferisce un nota, si è complimentato con i vertici di Confindustria Cosenza e con il presidente di Confindustria Calabria Umberto De Rose "per il prezioso lavoro di stimolo e di concertazione che state realizzando nell’interesse delle piccole e medie imprese del territorio. Se si rafforza il sistema della rappresentanza e della tutela l’economia regionale potrà fare quel salto in avanti auspicato da tutti. Non ci sono strumenti licenziati da questo Assessorato - ha concluso Sulla - che non siano stati concertati e valutati minuziosamente con i rappresentanti delle Associazioni di categoria". "Per il futuro - ha detto De Rose - auspichiamo che vengano messe in piedi misure e procedure più semplici e flessibili soprattutto in considerazione del fatto che la nostra economia è portata avanti da piccole e medie imprese che spesso incontrano serie difficolta’ a confrontarsi con forme di finanziamento complesse. In questa direzione si potranno ottenere benefici utili al consolidamento di una industrializzazione di base della nostra regione che ancora non è compiuta". I bandi sono quindi solo un primo passo secondo Confindustria.

Rilancio dell’economia del mare, il progetto di Confcommercio di Elida Sergi

"Una strategia e un nuovo strumento per lo sviluppo dell’economia del mare". E’’ il tema esaminato in un incontro tenutosi alla Camera di Commercio di Cosenza. La riunione, presieduta dal Presidente Giuseppe Gaglioti e finalizzata al rilancio dell’Assonautica Provinciale di Cosenza, ha visto la partecipazione di molti Sindaci e rappresentanti dei Comuni con competenza marittima.

Ha partecipato anche il sindaco Salvatore Perugini. Gaglioti, affermando la necessita del rilancio dell’economia del mare, ha detto che, aver realizzato l’Aviosuperfice di Scalea e aver avviato l’iter per l’aereoporto della sibaritide, sono certamente passaggi importanti per lo sviluppo del turismo del territorio, ma non sono sufficienti al fine di sfruttare al meglio la risorsa ’’mare’’: il presidente della Camera di Commercio ha posto

l’accento sulle carenze del sistema portuale e degli approdi turistici, sulla carenza di informazioni circa le bellezze artistiche, archeologiche e paesaggistiche, e sulla scarsita’ dei servizi complementari per il turismo nautico. Non sono mancati accenni allo stato dei depuratori e della balneabilità delle acque.Gaglioti ha affermato che l’Assonautica nasce per essere punto di riferimento di un progetto di potenziamento del turismo nautico.


12 - News Crotone

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NEWS CROTONE Fondo imprese, a disposizione 380mila euro Nell’ambito del programma di sviluppo urbano, il Comune di Crotone ha istituito il Fondo di garanzia per le imprese. Le risorse a disposizione sono state reperite grazie alla rimodulazione dei fondi di Urban e ammontano a 380mila euro. Una parte, pari a 280mila euro, è destinata alle piccole e medie imprese, che possono usufruire della controgaranzia del medio credito; 100mila euro vanno invece alle imprese artigiane e a quelle non rientranti nella prima categoria.

L’amministrazione comunale, dunque, ha raggiunto un duplice obiettivo: evitare la restituzione di fondi residui alla Comunità europea e sostenere le imprese commerciali e artigiane dell’area obiettivo, con attenzione particolare al centro storico. Il compito di curare l’istruzione delle pratiche è stato affidato alla società "Crotone sviluppo". Saranno finanziate richieste a rimborso rateale di durata minima di 18 mesi e massima di 48 mesi, e l’ammontare massimo

sarà di 90 mila euro per la prima tipologia di imprese e 40 mila euro per la seconda. "Il fondo - sottolinea l’assessore alle Attività produttive Cesare Spanò - permetterà ad altre imprese di accedere al credito presso gli istituti bancari sottoscrittori di apposita convenzione con il Comune di Crotone consentendo loro, soprattutto, di superare i tanti ostacoli di natura burocratica ed amministrativa che le nuove imprese incontrano all’inizio della propria esperienza".

Valle del Neto, un consorzio per valorizzare l’ortofrutta "Parole d’ordine: stagionalità, territorialità, origine" Concentrare l’offerta, immettere sul mercato la produzione degli associati, ridurre i costi di produzione e regolarizzare i prezzi alla produzione. Ancora, promuovere pratiche agronomiche sostenibili nel rispetto dell’ambiente e nel segno della trasparenza, valorizzando le caratteristiche di ogni prodotto: questi i principali obiettivi del Consorzio frutticolo Valle del Neto, costituito lo scorso luglio e presieduto da Carmine Caratozzolo, biologo, esperto in coltivazioni biologiche e giovane imprenditore ortofrutticolo. Lui è stato chiaro: le sue parole d’ordine saranno "stagionalità, territorialità, origine. L’ortofrutta - sottolinea - nella Valle del Neto è una risorsa che ha contribuito fortemente a definirne i tratti ambientali, economici, culturali ed unici. L’unicità è legata all’areale di origine, alla caratteristica dei terreni, all’esposizione degli impianti e all’abilità di produttori, che hanno saputo coniugare tecniche vecchie e nuove con abilità e lungimiranza". La nascita del consorzio, fra l’altro, è coincisa con l’apertura di uno spaccio aziendale presso l’azienda Barconeto, situata sulla SS 107 (in prossimità del bivio per Santa Severina): lì è possibile acquistare ortaggi, frutta e verdura di stagione sia biologici che conven-

zionali provenienti dalle campagne del crotonese. Franco Barretta, presidente della Cia di Crotone, sottolinea come questa seconda iniziativa rappresenti un altro importante passo per la promozione delle strutture dedite alla vendita diretta e alla promozione della filiera corta: "occorre impegnarsi per garantire ai cittadini la possibilità di acquistare prodotti di qualità, certificati e al giusto prezzo". L’ortofrutta, ricorda Barretta, "è un settore che deve far fronte agli effetti della globalizzazione e, al tempo stesso, mantenere una dimensione locale valorizzando i prodotti territoriali e di qualità. Bisogna pertanto dare la possibilità ai cittadini di acquistare attraverso la rete dei punti vendita diretta prodotti locali appena colti dal campo, contribuendo inoltre a promuovere, al giusto prezzo, i prodotti tradizionali delle nostre imprese agricole come frutta e verdura". Ecco i motivi principali, dunque, che hanno condotto alla costituzione del Consorzio Valle del Neto e all’apertura dello spaccio aziendale, che "per i consumatori rappresenta un’occasione non solo per risparmiare, ma anche per sostenere la nostra economia". N.S.

Reggio Emilia intitola un viale alla città di Cutro

Cutro

Ormai da cinquant’anni, Reggio Emilia è la meta di chi lascia Cutro per inseguire un futuro migliore. La comunità cutrese, lì, conta oggi 5000 persone. E tutti dimostrano come l’Italia sia un’unica terra, capace di costruire rapporti di solidarietà e collaborazione al di là delle regioni di appartenenza. Per rendere il concetto ancora più chiaro, e magari per incoraggiare "imitazioni", il Comune di Reggio Emilia ha intitolato un viale proprio alla "Città di Cutro": si tratta

dell’asse di collegamento fra la tangenziale Nord, la strada statale che porta da una parte al centro storico e dall’altra ai comuni della Bassa pianura, il casello dell’autostrada del Sole e il viale Trattati di Roma."L’intitolazione di questa strada a Cutro - dice il sindaco di Reggio Emilia Graziano Delrio - sottolinea l’amicizia tra le due città, i cui abitanti hanno intrecciato la loro storia dall’inizio degli anni Sessanta. Arrivarono a Reggio giovani e famiglie con spi-

rito di iniziativa e voglia di lavorare: hanno costituito nel tempo una parte importante del nostro tessuto economico e sociale". "Reggio e Cutro - fa eco il sindaco di Cutro Salvatore Migale - hanno realizzato negli anni un rapporto basato sull’accoglienza e il lavoro, nella legalità e nella trasparenza. Credo che per il futuro potremo porci nuovi obiettivi, anche di scambio e sviluppo economico". N.S.


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News Crotone - 13

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NEWS CROTONE Agorà Kroton, approvato il progetto "Aiutonomia"

Il Ministero degli interni ha approvato il progetto "Aiutonomia", messo in campo dalla cooperativa sociale Agorà Kroton e rivolto alle categorie vulnerabili, donne sole con figli a carico, richiedenti asilo in accoglienza presso le sedi Sprar (Sistema di protezione per i richiedenti asilo e rifugiati). Tre gli obiettivi dell’iniziativa: avviare e sviluppare una serie di programmi individualizzati di integrazione sociale per garantire l’accompagnamento all’autonomia attraverso azioni di supporto; sostenere la promozione dell’autodeterminazione della persona attraverso l’avvio e lo sviluppo dei programmi individualizzati di integrazione sociale; sostenere l’integrazione socio-lavorativa dei beneficiari anche attraverso l’avvio e lo sviluppo dei programmi individualizzati di formazione e inserimento lavorativo. Il progetto "Autonomia", finanziato nell’ambito del Fondo europeo per i rifugiati 2008-2013, vede operare la provincia di Crotone in sinergia con quelle di Ascoli Piceno, Crotone, Genova, Parma e Teramo: una vera e propria rete di solisarietà che attraversa lo Stivale. Il direttore tecnico di Agorà Krotone, Pino De Lucia Lumeno, e il responsabile di settore Minori e Prevenzione Centro diurno, Fabio Riganello, hanno presentato l’iniziativa durante una conferenza stampa cui ha preso parte anche il neo presidente della Provincia Stanislao Francesco Zurlo: "Anche per il sociale - è stata la sua promessa - la Provincia metterà in campo tutte le possibili azioni rivolte al superamento del disagio. Azioni derivanti da progetti mirati e che risponderanno a due fondamentali aspetti: attrarre risorse e creare occupazione di settore".

L'Università della Calabria

Camera di commercio e Unical insieme per lo sviluppo locale Salerno: "Questa sinergia ci aiuterà a fronteggiare la crisi nel modo giusto" "Abbiamo voluto fortemente, e concretizzato in tempi rapidi, questa sinergia perché crediamo che essa possa aiutarci a fronteggiare nel modo giusto la crisi che investe la nostra area. Crotone ha bisogno di cultura d’impresa e di indirizzarsi con decisione verso questa dimensione": così Roberto Salerno commenta il protocollo d’impresa firmato fra l’ente da lui presieduto, ovvero la Camera di commercio di Crotone, e l’Università della Calabria. Un accordo che punta a tradursi nella "realizzazione di iniziative congiunte - è spiegato nel documento - nel campo della proprietà industriale, della ricerca, dell’innovazione e dell’alta formazione, con riferimento specifico ad attività di carattere scientifico, tecnologico, applicativo e formativo nei settori dell’energia, dei nuovi materiali, del biomedicale e dell’agro-industria al fine di realizzare progetti di ricerca e di sviluppo congiunti con aziende pubbliche e private nazionali ed internazionali". L’Unical e l’ente

camerale crotonese si propongono, inoltre, di "mettere in atto strategie avanzate di trasferimento tecnologico, attraverso azioni di supporto alla protezione della proprietà intellettuale e alla sua valorizzazione, all’avvio di iniziative finalizzate alla creazione di imprese innovative basate sulla conoscenza nonché all’individuazione di idonei strumenti legislativo e finanziari oggi utilizzabili a livello regionale, nazionale e comunitario". Il tiro è alto. Ambizioso. Ma non utopico: "L’ente - continua Salerno può contare su professionalità di tutto rispetto e vanta l’inserimento nel libro bianco del Ministero Brunetta, che comprende le cento amministrazioni pubbliche di eccellenza in Italia. Il nostro potenziale è enorme, e crediamo che, anche grazie al lavoro che porteremo avanti con l’Unical, possa assumere nel tempo la connotazione positiva e concreta di cui Crotone e la sua provincia hanno bisogno". Entusiasta e ottimista anche il rettore dellUnical, Giovanni La-

torre: "Abbiamo una buona esperienza in questo settore, che in fondo rappresenta la terza missione dell’università, cioè la valorizzazione dei prodotti della nostra ricerca e il loro trasferimento al sistema. Siamo molto motivati in questa attività, più di quanto non lo siano le altre università che possono contare su situazioni più favorevoli. Solo puntando su questi obiettivi, cioè l’alta formazione, la ricerca e il trasferimento tecnologico, potremo avere infatti una prospettiva negli anni a venire e contribuire a invertire il trend negativo che anche in termini occupazionali affligge la nostra regione. Nella valorizzazione della ricerca - sottolinea Latorre - siamo ai primissimi posti nel Sud Italia, insieme alle Università di Catania e del Sannio, ma vogliamo migliorare ulteriormente le nostre performance, rafforzando così il nostro ruolo sul territorio e la nostra missione istituzionale". N.S.


14 - News Reggio C.

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News Reggio C.

Una perla dell’editoria calabrese La "Città del Sole edizioni" una piccola ma concreta realtà imprenditoriale "Cinque anarchici del Sud" ed "Elogio della Signora Maigret", si siano rivelati due successi nazionali con recensioni su tutti i principali organi di stampa, questa circostanza ci ha consentito di superare il naturale ostracismo distributivo contro cui inevitabilmente si impatta ogni casa editrice nascente». Qual è stato l’impatto della crisi economica sull’andamento del suo mercato? «Il mercato dell’editoria libraria, e solo di questa, non ha risentito affatto dell’impatto di crisi vere o presunte. Gli stessi grandi editori, in occasione delle principali Fiere del settore, hanno sottolineato la tenuta ed in alcuni casi anche la crescita del mercato dei libri. Voglio sperare che il libro sia diventato per i consumatori una sorta di bene-rifugio accessibile alla portata di tutti».

di Giuseppe Tetto

«Vorrei esprimere l’auspicio che si arrivi all’emanazione della Legge regionale sull’editoria che disciplini una volta per tutte il settore e impedisca la gestione clientelare delle risorse che l’Ente mette annualmente in campo a sostegno del settore». È il desiderio di Franco Arcidiaco, editore titolare della casa editrice "Città del sole edizioni", una piccola ma concreta realtà che è riuscita a emergere nel difficile e ostico scenario del mercato dell’editoria calabrese. La casa editrice, infatti, si caratterizza sia per l’ampio spazio dedicato alle opere di diverso gernere (poesia, narrativa, saggistica), sia per la cura che offre nelle varie fasi che precedono e seguono le pubblicazioni degli autori, principianti e non, curando anche la presentazione dell’opera al pubblico e alla stampa. È un piccolo mondo curato con perizia per portare il mondo del libro all’attenzione del cittadino calabrese, fornendo sicuramente un alto livello qualitativo. La Città del Sole Edizioni è l’editore ufficiale della Fondazione Italo Falcomatà e del Premio plurinazionale e multimediale di poesia Nosside e Nosside Caribe. Nell’intervista rilasciata per "Qui Economia", Franco Arcidiaco, uomo poliedrico, capace di rappresentare con successo diversi settori dell’imprenditoria ( è titolare della "Media Services Sas", responsabile area Regione Sicilia per

«Sin dalla sua nascita la Città del Sole edizioni ha lavorato per conquistare un’immagine più sprovincializzata possibile; fortuna ha voluto che due dei primi libri pubblicati, "Cinque anarchici del Sud" ed "Elogio della Signora Maigret" si siano rivelati successi nazionali, consentendoci di superare il naturale ostracismo distributivo» "Editoriale Domus" e "Editoriale ELI"), fa un’attenta analisi sulla condizione della sua casa editrice e su come la Calabria guarda e utilizza questa fetta di mercato. Com’è nata l’idea della "Città del Sole edizioni"?

Franco Arcidiaco

«La casa editrice nasce nel 1997 e la sua denominazione deriva dall’omonimo capolavoro di Tommaso Campanella, il grande pensatore del ‘500 calabrese di Stilo la cui effigie costituisce il nostro logo. Fondare una casa editrice è stato il compimento di un percorso professionale che mi ha visto ricoprire praticamente tutti gli anelli della filiera; uscito nel 1975 dall’azienda di famiglia, leader in Calabria nella diffusione della stampa, dove mi sono formato, sono stato assunto dal gruppo editoriale "La Repubblica" dove ho coperto l’incarico di ispettore diffusionale per le regioni Calabria e Sicilia; successivamente ho fondato due grosse società di diffusione in Sicilia (con sedi a Palermo, Catania, Messina e Trapani) per poi tornare in Calabria, nel 1997, chiamato da Guido Talarico a ricoprire l’incarico di responsabile della diffusione de "Il Domani della Calabria", ruolo che ancora oggi conservo. Con la mia società di consulenza diffusionale ho inoltre rapporti con i più importanti gruppi editoriali italiani e stra-

nieri, tra cui "Inter Orbis", "Springer", "RCS", "Il Sole 24 ore" e "Domus". Fondare una mia casa editrice era un vecchio sogno nel cassetto che, una volta realizzato, mi ha consentito di investire il grande patrimonio professionale che ho acquisito lavorando con i più importanti editori italiani e tedeschi. Una parte importante l’ha giocata inoltre la mia passione per il giornalismo, negli anni ’70 sono stato uno dei corrispondenti calabresi del mitico "Paese Sera", successivamente ho fondato e diretto il periodico "Laltrareggio", oggi "Lettere Meridiane". Attualmente dirigo anche il periodico del gruppo Talarico "Il Corriere dei due mari" e faccio parte del consiglio regionale della Fnsi». Che rilievo ha nel panorama dell’editoria, reggina, regionale e nazionale? «Sin dalla sua nascita la Città del Sole edizioni ha lavorato per conquistare un’immagine più sprovincializzata possibile; fortuna ha voluto che due dei primi libri pubblicati,

Come si è comportata la "Città del Sole edizioni" dopo che le banche, a causa della crisi, hanno sempre più stretto i rubinetti della liquidità? «La mia casa editrice, pur avendo la disponibilità di un fido, non ha avuto sino ad oggi la necessità di farne ricorso. Comunque in occasione della richiesta di una fidejussione ad una banca regionale (convenzionata tra l’altro con la Regione Calabria), ho avuto modo di prender atto della politica ostile degli istituti bancari nei confronti delle piccole e medie aziende».

«Debbo purtroppo dire che quelle del mercato calabrese del libro sono caratteristiche molto provinciali: attenzione alta nei confronti dei best sellers imposti dal mercato nazionale e scarsa verso la produzione di qualità dell’editoria minore e locale. É avvilente l’aria di sufficienza riservata agli autori esordienti» Che caratteristiche ha il mercato calabrese del libro? «Debbo purtroppo dire che sono caratteristiche che non lasciano molto spazio all’iniziativa del singolo. Direi caratteristiche provinciali. Attenzione alta, infatti, nei confronti dei best seller imposti dal mercato nazionale e scarsa verso la produ-


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News Reggio C. zione di qualità dell’editoria minore e locale. E’ avvilente inoltre l’aria di sufficienza riservata agli autori esordienti, a meno che non siano costruiti ad arte da campagne pubblicitarie mirate». Qual è il punto di forza della "Città del Sole edizioni"? «Innanzitutto la qualità e la cura delle edizioni, dalla scelta della carta, alla grafica fino alla cucitura. Poi l’accurato lavoro sul testo, il cosiddetto editing, svolto da redattori di estrazione giornalistica. Altro punto qualificante è la diffusione capillare dei nostri testi in tutte le librerie della Regione e nelle migliori edicole, a livello nazionale siamo presenti nelle principali librerie italiane escluso il circuito delle Feltrinelli che, a dispetto dello spirito che animava il loro fondatore, manifestano un netto ostracismo verso l’editoria indipendente». Per quanto riguarda la grande distribuzione che impatto hanno avuto le fiere del libro di Roma, Torino e Francoforte? «Le grandi Fiere di settore, Torino, Roma e Francoforte, hanno valore esclusivamente di promozione verso il grande pubblico, gli autori, i librari e gli addetti ai lavori in genere; non hanno alcun valore invece per gli aspetti distributivi, un settore nel quale spadroneggiano i grossi marchi editoriali». In che ambito si colloca la distribuzione nelle edicole (allegati con giornali locali ecc.) nelle strategie di mercato? «Le edicole non hanno per i libri un valore qualitativo ma quantitativo e soprattutto consentono di raggiungere i lettori in tutti quei centri, e in Calabria sono purtroppo moltissimi, dove non esistono le librerie». È positivo il rapporto con internet e le nuove tecnologie? «Non solo positivo ma fondamenta-

le. Dal punto di vista redazionale facilita di molto il lavoro e dal punto di vista commerciale ha allargato il mercato a dismisura con l’e-commerce. Noi poniamo molta attenzione alla funzionalità del nostro sito cittadelsoledizioni.it che abbiamo affidato a un webmaster di primo livello quale la Itgo». Quali sono le strategie di mercato che intende attuare nell’immediato futuro? «Puntare sulle inchieste, sulla riscoperta di storie dimenticate e/o negate e sul recupero e la conservazione della memoria, con particolate attenzione alle storie quotidiane della gente comune. E’ nostra intenzione inoltre allacciare rapporti con un distributore primario nazionale per aumentare la presenza nelle librerie del Centro-Nord». Quale settore del libro è più redditizio? «Sicuramente la saggistica». A quale fascia di pubblico fanno maggior riferimento le strateggie di mercato della casa editrice? «A tutte in egual misura». C’è qualche progetto che, per il bene del suo settore, le piacerebbe che venisse realizzato con imminenza? Qualche proposta da fare alle istituzioni competenti? «Più che un progetto vorrei esprimere l’auspicio che si arrivi all’emanazione della Legge regionale sull’editoria che disciplini una volta per tutte il settore ed impedisca la gestione clientelare delle risorse che l’Ente mette annualmente in campo a sostegno del settore. La legge dovrebbe istituire, inoltre, l’Albo degli editori onde evitare lo sviluppo del deprimente fenomeno dell’autore fai da te e la confusione che i funzionari regionali fanno fra la professione del tipografo con quella dell’editore».

La "Citta del Sole edizioni" alla fiera del libro di Torino

Da giornalista a editore Per una formazione di settore Calabrese di 56 anni, Franco Arcidiaco, esperto di editoria, cresce e si forma nell’azienda di famiglia, che aveva un ruolo da protagonista nella diffusione della stampa in Calabria. Nel 1975 decide di tentare la sua strada. Viene assunto dal gruppo editoriale "La Repubblica" dove ricopre l’incarico di ispettore diffusionale per le regioni Calabria e Sicilia. Un ruolo importante è giocato in quel periodo dalla sua passione giornalistica,che da quel momento in poi sarà un segno distintivo della sua persona, portandolo a essere uno dei corrispondenti calabresi dello storico quotidiano "Paese Sera. Successivamente fonda due importanti sociètà di diffusione in Sicilia per poi tornare in Calabria, nel 1997, chiamato da Guido Talarico a ricoprire l’incarico di respon-

sabile della diffusione de "Il Domani della Calabria", ruolo che ancora oggi conserva. Titolare della "Media Services Sas" intrattiene rapporti con i più importanti gruppi editoriali italiani e stranieri, tra cui Inter Orbis, Springer, Rcs, Il Sole 24 ore e Domus. Franco Arcidiaco è anche giornalista pubblicista e membro del direttivo regionale calabrese della Fnsi. Dirige inoltre il quindicinale free-press "Il Corriere dei Due Mari", diffuso nella provincia di Catanzaro. Oltre a essere l’editore, titolare della casa editrice "Città del sole Franco Arcidiaco edizioni", è il fondatore del trimestrale culturale "Lettere Meridiane". Oggi è Consigliere d’amministrazione della "Fondazione Italo Falcomatà".


16 - News Vibo V.

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Uno strumento che aiuta le imprese e gli enti per un obbiettivo comune

La finanza di progetto per lo sviluppo portuale di Vibo Lico:«La carenza di risorse pubbliche impongono una gestione efficiente delle risorse e forme alternative di finanziamento» di Alessio De Grano

L’impegno per trovare le risorse necessarie alla costruzione del nuovo porto di Vibo Marina, è per il presidente della Camera di Commercio di Vibo V., Michele Lico, una priorità. Lo dimostra con questo importante seminario che si èsvolto a fine luglio presso i nuovi e bellissimilocali della CCIAA di Vibo Valentia.Un semirao che ha approfondito lostruimento della finanaza di progetto comepossibile via per la realizzazione diuna strutturà che aiuterà la Regione Calabria a confrontarsi con le nuove realtà europee. La Camera di Commercio di Vibo V. ha, infatti, da tempoavviato con il Cipe e la Presidenza Consiglio dei Ministri, incontri utili a valutarele potenzialità degli strumenti di project financing per promuovere progetti infrastrutturaliper lo sviluppo del territorio ein particolare per quello del sistema produttivoportuale di Vibo Valentia. Inquest’ottica è stata

"ll Partenariato Pubblico-Privato, quale modalità innovativa per la realizzazione e gestione di infrastrutture pubbliche è,una questione di programmazione e di sviluppo condivisi, di metodo, e di contenuto, basti considerare la “realizzabilità” delle infrastrutture"

ospitata a ViboV. la Struttura Tecnica dello stesso Cipe con a capo il Sen. Giovanni Mauro, per meglio illustrare le ipotesiprogettuali sulle quali il territorio stalavorando. Nell’occasione sono state favoriterelazioni dirette con gli attorilocali, sopralluoghi nelle aree oggetto diintervento e incontri mirati a presentarele opportunità offerte dal Partenariato Pubblico/Privato. Nella giornata del 24luglio, infatti, presso la sede dell’Ente camerale si è svolto il seminario tecnicoavente a tema "Strumenti giuridico-economicie procedure per la realizzazionedi opere pubbliche ed infrastrutture economichein Partenariato Pubblico Privato". Relatori sono stati gli espertidell’UTFP del CIPE, ovvero lo stessosen. Giovanni Mauro -UTFP/PPP TaskForce; gli avv.ti Massimo Ricchi eRosaria La Grotta, giuristi; la dr.ssa Laura Martiniello, economista. Il seminario dopo una fase introduttiva su "Il project financing per la realizzazione di opere pubbliche: focus sui sistemi portuali", si è sviluppato in due specifiche sezioni: una giuridica ed una economica-finanziaria. La prima è stata dedicata a: -Impostare una operazione in Finanza di progetto; -Gli attori del mercato della Finanza di progetto: PA, Imprenditori, istituti finanziatori; -L’organizzazione della PAper accordi; -Scegliere il procedimento opportuno tra quelli a disposizione; -Il contratto di concessione: uno strumento di flessibilità per un rapporto duraturo ed equo. Le tematiche affrontate nella seconda di caratte economico-finanziario sono state:

I senatore Mauro e Michele Lico

-Gli equilibri economico-finanziari di progetto; -I contributi pubblici in conto capitale ed in conto gestione; -Il ruolo delle risorse private: struttura finanziaria e principali criticità nel closing finanziario delle operazione; -Come valutare gli aspetti finanziari di un’operazione di project financing: gli indicatori di bancabilità e redditività. Il Commissario della Camera di Commercio Michele Lico, nell’aprire i lavori, si è detto convinto che «il Partenariato Pubblico-Privato, quale modalità innovativa per la realizzazionee gestione di infrastrutture pubbliche o di pubblica utilità, è, prima di tutto, una questione di programmazione e di sviluppo condivisi, di metodo, ma anche di contenuto, basti considerare la "realizzabilità" delle

infrastrutture». Il sen. Giovanni Mauro ha invece esordito rilevando che: «una delle peculiarità del vostro territorio è che riesce ad esprimere con la bellezza dei luoghi le sue naturali potenzialità e il Porto di Vibo Marina, nella sua collocazione geopolitica, manifesta chiaramente lo sviluppo che potrebbe assicurare a se stesso e all’economia dell’intero territorio». Ha poi concluso sostenendo che: «non dobbiamo essere, ai vari livelli e per le diverse competenze, solo uomini di buona volontà, dobbiamo anche essere uomini d’azione». Il Commissario della Camera di Commercio Michele Lico, nell’aprire i lavori, si è detto convinto che "ll Partenariato Pubblico-Privato, quale modalità innovativa per la realizza-

Fondi regionali per l’artigianato, opportunità di finanziamento Si è tenuto a Vibo Valentia questo 22 luglio un incontro promosso congiuntamente da Confindustria di Vibo Valentia e dall’istituto Artes per presentare in modo puntuale e approfondito il progetto Ginestra Valley, che mira alla costruzione di un innovativo distretto produttivo nel territorio calabrese, presenti anche altre Associazioni di categoria tra cui CNA, CIA, Confesercenti, Confcooperative. Destinato in particolare agli operatori economici delle imprese attente alla ricerca ed alla innovazione delle filiere produttive del tessile, agroindustria, meccanica, agroalimentare, nautica, carta, bioarchitettura, servizi e im-

pianti energetici ed ambientali, il seminario ha rappresentato un’occasione unica per conoscere a fondo il progetto e la sua possibile traduzione in azioni di sviluppo competitivo per le imprese calabresi e l’intero territorio, in cooperazione con autorevoli partner di altre regioni italiane e paesi esteri già coinvolti da tempo nel progetto. Partendo da una pianta così cara alla nostra regione, la ginestra appunto, l’istituto Artes ha dimostrato, con dati oggettivi e risultati concreti, che è possibile rigenerare l’intero tessuto socio-economico calabrese, creando concretamente posti di lavoro, ma soprattutto infrastrut-

ture di qualità, imprese competitive, ricerca all’avanguardia, educazione di eccellenza e dimostrando ad un territorio, spesso rassegnato, che le possibilità di crescita sono a portata di mano e un futuro sostenibile è possibile. Come le più avanzate realtà nord europee, in Calabria, grazie al lungo lavoro dell’istituto Artes ed oggi al supporto di Confindustria, non si ragiona più per singole imprese o poco lungimiranti cooperazioni tra università e industria, oggi si ripensa il futuro della regione con un progetto che prevede l’integrazione di azioni di sviluppo territoriale, ricerca industriale, start-up di imprese

"green", educazione, infrastrutture, design, turismo e cultura. Il tutto con forte apertura al contesto nazionale e internazionale, entrando nel sistema delle macro-regioni, così come la Svezia e la Germania stanno facendo in questi giorni. La crisi che il nostro Paese sta attraversando, è un’opportunità straordinaria di cambiamento, che vede il Mezzogiorno al pari di altri territori avanzati, se non maggiormente avvantaggiato dalle risorse a disposizione. Ma le importanti risorse a disposizione della Calabria, otterranno i risultati auspicati solo a condizione che vi sia una regia strategica.


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NEWS VIBO V. zione e gestione di infrastrutture pubbliche o di pubblica utilità, è, prima di tutto, una questione di programmazione e di sviluppo condivisi, di metodo, ma anche di contenuto, basti considerare la "realizzabilità" delle infrastrutture. Il PPP suscita sempre maggiore interesse per una progressiva presa di coscienza delle enormi potenzialità che la cooperazione tra settore pubblico e privato può esprimere per lo sviluppo infrastrutturale del territorio ed il miglioramento dell’offerta dei servizi ad imprese e cittadini. Inoltre la carenza di risorse pubbliche ed i vincoli di bilancio impongono alle amministrazioni una gestione efficiente delle risorse finanziarie da destinare alla realizzazione di infrastrutture pubbliche e alla ricerca di forme alternative di finanziamento. Tra le opzioni disponibili quella del ricorso a formedi collaborazione pubblico-private, avvalendosi dello strumento del project financing, appare lo strumento più funzionale a garantire il giusto apporto di risorse pubbliche e alcontempo una gestione orientata all’efficienza per un arco temporale di medio-lungo periodo. L’attuale quadro legislativo prevede che l’equilibrio economico-finanziario di un investimento - secondo gli schemi di PFvenga garantito anche attraverso

“Il vostro territorio possiede delle naturali potenzialità e il Porto di Vibo Marina, nella sua collocazione geopolitica, manifesta lo sviluppo che potrebbe assicurare a se stesso e all’economia dell’intero territorio" l’erogazione di una quota di risorse pubbliche nella forma di contributo. La P.A. è quindi chiamata a predisporre l’intero complesso di analisi e valutazioni per determinare il valore ottimale di questo contributo. La materia del PPP - ha continuato Lico- è in continua evoluzione ed è sicuramente complessa. Per questo è fondamentale l’accompagnamento dell’ Unità Tecnica Finanzadi Progetto del CIPE finalizzato all’assistenza, alla formazione e allapromozione. E la Camera di Commercio di Vibo Valentia intendepartecipare attivamente a questo processo di conoscenza. L’iniziativadi oggi - ha concluso Licosi inserisce in un’ottica di formazione edi promozione della cultura del PPP e di una attenta verifica delle possibilità di applicazione in progetti pubblico-privati sul nostro territorio per un suo sviluppo possibile e reale " Il sen. Giovanni Mauro ha esordito, nel suo intervento, dicendo: "Una delle peculiarità del vostro territorio è che riesce ad esprimere con la bellezza dei luoghi le sue naturali potenzialità e il Porto di Vibo Marina, nella sua collocazione geopolitica, manife-

Alcuni partecipanti al seminario

sta chiaramente lo sviluppo che potrebbe assicurare a se stesso e all’economia dell’intero territorio. L’incontro promosso dalla Camera di Commercio con soggetti pubblici e privati vibonesi ha fornito elementi utili a valutare che anche qui la Finanza di Progetto potrebbe funzionare per creare sviluppo strutturato. Ma non dobbiamo essere, ai vari livelli e per le diversecompetenze, solo uomini di buona volontà, dobbiamo anche essere uominid’azione. La vera onestà di chi ricopre ruoli pubblici è quella di non far perdere occasioni. E oramai si guarda alla internazionalizzazione delle relazioni come strumento di crescita del PIL nazionale. Lo sviluppo del Porto di Vibo Marina, anche con il ricorso agli strumenti del project financing, si potrebbe inserire quindi in una logica di sviluppo di interesse non solo provinciale o regionale, ma sicuramente internazionale, stante la globalizzazione dell’economia e delle relazioni commerciali. L’Azienda Speciale per il Porto, promossa dalla Camera di Commercio di Vibo Valentia ha, poi, tutti gli elementi per risultare un’azione vincente, sempre che si riescano a stabilire relazioni con la Regione e soprattutto con il Comune, ovvero con tutti i soggetti che hanno il compito e la responsabilità dello sviluppo del territorio". La dr.ssa La Grotta - Giurista dell’UTFP, nelpresentare la Struttura Tecnica del CIPE, ha precisato come essa svolgaun ruolo di accompagnamento importante per le Pubbliche Amministrazione nella fase di individuazione e realizzazione delle opere pubbliche utilizzando al meglio le potenzialità della legislazione vigente. "Importante - ha continuato la La Grotta - soprattutto per le regionidel al Sud che si trovano

a dover superare il notevole gapinfrastrutturale che le differenzia dal nord Itlia e dall’Europa. Grazie agli incontri e alle iniziative programmate dal Commissario Lico per la nostra presenza a Vibo, abbiamo potuto verificare leeffettive potenzialità del Porto di Vibo Marina ed i reali percorsi disviluppo. Oggi la portualità è un veicolo fondamentale di collegamentocon tutto il mondo. Il Partenariato Pubblico Privato, in un periodo di sofferenza è una sinergia intelligente per attrarre e far fruttare ipochi finanziamenti pubblici disponibili, sempre che il percorso sialineare, certo e celere, come quello che abbiamo iniziato a tracciarequi, in questi giorni, con gli attori del territorio "L’avv.Massimo Ricchi, giurista UTFP, nel precisare ulteriormente funzioni epotenzialità della Finanza di Progetto, ha più volte richiamato ilconcetto di "competenza della P.A." per il buon esito delle proceduredella Finanza di Progetto "perché -ha detto - la finanza di progetto-

non è complicata, ma solo complessa e questa complessità si superaproprio attraverso la competenza che si acquisisce con la conoscenza.La competenza della P.A è infatti il più valido strumento di mitigazionedei rischi a disposizione delle stesse amministrazioni, ed inoltre, èopportuno ricordare che nella programmazione degli interventi, le operein finanza di progetto acquistano priorità sulle altre e comunquedanno, rispetto alle procedure, certezza di realizzazione. Il seminario odierno è pertanto importante ed utile proprio per aprire a questa metodologia gli attori dello sviluppo territoriale "La dr.ssa Laura Martiniello, economista UTFP, ha poi chiuso il Seminario trattando tutte le argomentazioni previste appunto nella sezione economica.finanziaria dello stesso. La strada è stata indicata ora sarà necessario uno sforzo di tutte le istituzioni per seguirla.

Il porto di Vibo Valentia Marina


18 - Agricoltura

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AGRICOLTURA Etichettatura, strumento per la sicurezza dei prodotti La Giunta regionale della Calabria ha approvato il disegno di legge regionale riguardante l’etichettatura e la rintracciabilità del latte e di alcuni prodotti alimentari a base di latte vaccino. «È un primo risultato della mobilitazione - ha affermato il presidente della Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro - ringrazio il presidente Loiero che aveva ricevuto una delegazione dell’organizzazione, che immediata-

mente, ha voluto dare un segnale concreto agli imprenditori, ma più in generale i cittadini e consumatori, che hanno condiviso e aderito con Coldiretti alle ragioni della mobilitazione. «L’indicazione in etichetta dell’origine degli alimenti - dice Molinaro - serve a valorizzare le identità territoriali e dare l’opportunità ai consumatori di fare scelte di acquisto consapevoli. Sulla base di tale delibera di Giunta

regionale, il disegno di legge adottato concernente la proposta di legge statale verrà trasmesso, dopo l’approvazione del Consiglio Regionale al Parlamento». «Confidiamo aggiunge Molinaro -che l’iter in Consiglio sia rapido e porti tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione, che hanno manifestato interesse per i temi della mobilitazione, ad una veloce e convinta approvazione».

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Agriturismo, nuove regole per assicurare la qualità Stabilito il numero massimo di letti, posti a tavola e il rapporto di complementarietà Nuove disposizioni per chi apre o già ha in gestione un’atività agrituristica in Calabria. Rapporto di complementarietà, numero massimo di posti letto e posti a tavola, ed altri punti, sono aspetti della legge regionale riguardante la ’’nuova disciplina per l’esercizio dell’attività agrituristica, didattica e sociale nelle aziende agricole’’, approvata dal Consiglio regionale della Calabria, la cui definizione è demandata al regolamento di attuazione della legge. Per discuterne e definire la posizione della Cia (Confederazione Italiana Agricoltori), da sostenere in fase di confronto con le altre organizzazioni e con la regione, Turismo Verde e la stessa Cia, hanno tenuto un importante seminario al quale hanno partecipato circa quaranta aziende associate all’organizzazione. Giuseppe Mangone, presidente della Cia e Rosa Critelli, presidente di Turismo Verde, hanno ripercorso l’iter che ha portato all’elaborazione e all’approvazione del testo della legge, mettendo in risalto l’azione della Cia e di Turismo Verde, attraverso la quale è stata fortemente migliorata la proposta iniziale avanzata dalla regione. Tutti i titolari delle aziende agrituristiche intervenuti hanno ribadito la ne-

Agriturismo calabrese

cessità di mantenere ferme le caratteristiche e le finalità dell’agriturismo, come attività integrativa che necessita, obbligatoriamente, della presenza di un’azienda agricola in produzione, come condizione per garantire agli ospiti un’offerta di qualità, soprattutto per quanto riguarda i prodotti alimentari che vengono impiegati per la preparazione dei pasti. A conclusione del seminario, si è deciso di proporre un massimo di 120 pasti al giorno, un numero massimo di 50 posti letto per chi non fa agri-campeggio. Per quanto riguarda la preparazione dei pasti deve essere assicurato che, minimo il 30%, provenga dalla stessa azienda (il 20% per le aziende che ricadono nelle aree montane e nelle aree dei parchi) ed in questo caso il 40% (o 50%) deve provenire dalle aziende ricadenti nella zona, il 25% da aziende agroalimentari della regione e solo il 5% può essere rappresentato da prodotti extraregionali. Poche e chiari principi che devono assicurarela qualità dell’offerta e la genuinità dei prodotti. L’agriturismo è uno dei settori in via di sviluppo e potrebbe essere volano della ripresa economica: regole certe e accettate da tutti sono dunque auspicabili.


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Opportunita' - 19

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OPPORTUNITA' Master in intelligence sono aperte le iscrizioni

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opo il successo delle prime due edizioni, partono anche quest’anno le iscrizioni della terza edizione del Master sull’intelligence, promosso dall’università della Calabria. Trattandosi di un Master di secondo livello, può partecipare esclusivamente chi ha conseguito, in qualunque disciplina, la laurea del vecchio ordinamento (4 anni) oppure quella magistrale (5 anni). Riservato ad un massimo di 35 iscritti, i termini di presentazione delle domande scadono il 15 settembre e sono possibili solo on line sul sito www.segreterie.unical.it alla voce ’’Masters’’, oppure sul sito www.masterintelligence.net, ricco di utili informazioni sulle prime due edizioni. Ulteriori notizie si trovano sul sito www.caligiuri.it, di cui è titolare il direttore del Master Mario Caligiuri, professore all’università della Calabria. Le lezioni inizieranno sabato 26 settembre e gli esami finali sono previsti nel giugno del 2010. La tassa di iscrizione è di 4.200 euro, con uno sconto del 5% per i rappresentanti delle forze dell’ordine e loro familiari. Il Master, che prevede complessivamente 1.500 ore, si articola in 19 giornate d’aula di 8 ore ciascuna che si svolgeranno di sabato, attività di laboratorio, stages presso strutture abilitate e un’integrazione delle lezioni frontali con l’educazione a distanza, attraverso un’innovativa piattaforma di e-learning. È prevista l’ assegnazione di 60 crediti. Francesco Cossiga è il presidente onorario del Comitato scientifico del Centro Studi sull’Intelligence , istituito dal dipartimento di Scienze dell’educazione dell’università della Calabria, diretto da Viviana Burza, confermando l’interesse dell’Ateneo calabrese verso questo settore strategico fondamentale per la democrazia.

Vaccinazioni

Stazione unica appaltante bando nel segno della legalità Ma anche aggregazione, trasparenza e risparmio per il primo bando indetto dalla Regione Calabria in campo sanitario. Scadenza 18 settembre Aggregazione, trasparenza, legalita’ e risparmio. Sono queste le parole chiave del primo bando di gara, indetto dalla Stazione Unica Appaltante della Regione Calabria in campo sanitario, pubblicato sul Bollettino ufficiale della Comunità Europea (Guce). Si tratta - informa una nota dell’Ufficio stampa della giunta - della ’’procedura aperta per la fornitura di vaccini antinfluenzali dell’autunno 2009’’ delle Aziende sanitarie di Catanzaro, Vibo Valentia, Locri e Crotone. ’«Per la Calabria - ha detto il presidente della Regione, Agazio Loiero, esprimendo la propria soddisfazione - è un segnale importante di trasparenza e di legalità, soprattutto in un settore chiacchierato come quello sanitario, dove in passato ci sono state aberrazioni nella spesa. Da oggi grazie alla S.u.a., che noi abbiamo voluto, affidandola a un magistrato fortemente impegnato contro la criminalità organizzata, si intensifica un

processo che porterà enormi risparmi alle casse regionali». Il bando sarà pubblicato anche sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica Italiana (Guri) e su alcuni giornali nazionali e locali. Il prossimo 18 settembre è l’ultimo giorno utile per la ricezione delle offerte ed il 22 dello stesso mese è prevista l’apertura delle buste. «La Sua - ha detto il direttore generale Salvatore Boemi - oggi è una realtà. Muove i suoi primi passi e sceglie la forma aggregata, delineando regole contrattuali nuove anche in tema di trasparenza e legalità, come previsto dal Protocollo Calabria». Secondo Boemi, «come tutte le attività anche questa ha un significato storico perché - ha evidenziato - si è riusciti a tradurre in qualcosa di operativo una struttura nuova che, fino a qualche mese addietro, era soltanto una predisposizione normativa’». La prima clausola contrattuale che dovrà essere richiamata nei bandi di

gara, prevista dal ’’Protocollo Calabria’ della Sua, è quella sulla denuncia dei tentativi di reato: l’operatore economico, cioè l’operatore affidatario del contratto posto in gara, si impegna a denunciare alle forze di Polizia e/o all’Autorità giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità, ovvero offerta nei confronti degli imprenditori, degli eventuali componenti la compagnia sociale o/e i rispettivi familiari (richiesta tangenti, pressioni per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni, forniture o servizi a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o di cantiere). L’affidatario si impegna, inoltre a far sottoscrivere analogo impegno a tutti i subcontraenti coinvolti. «Si tratta di una clausola importate ed innovativa - ha sottolineato Boemi - che il Ministro Maroni ha scelto di inserire anche nel decreto-sicurezza».


20 - Commercio

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COMMERCIO Confesercenti anticipa il progetto del Governo centrale sulla banca del Sud

Una banca di Garanzia per le imprese «In questo modo riusciremo a contribuire allo sviluppo del territorio» "Non pensiamo a una cassa del sud ma a un istituto snello". Così il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha esordito nel corso della conferenza stampa a Palazzo Chigi chiarendo quale sarà il ruolo della Banca per il Mezzogiorno. Ma la Camera di Commercio di Cosenza ha anticipato la mossa del Premier creandola Banca di Garanzia, per sostenere le imprese nell’accesso al credito. Il compito dell’istituto creditizio per il Mezzogiorno, diceva il Premier, sarebbe quello di sostenere l’economia e favorire la ripresa nel Sud. É sulla stessa linea che la camera di Commercio di Cosenza e il suo presidente Giuseppe Gaglioti, con l’unanimità del consiglio camerale, si sono mossi con impegno, riuscendo a realizzare l’obiettivo della Banca di Garanzia. Se da una parte, pur con ritardo, il Governo pensa alla costituzione di una banca del Sud, dall’altra a Cosenza con molto anticipo, si è arrivati prima, pensando alla costituzione della Banca di Garanzia, visto il difficile accesso al credito di molte imprese con marchi nazionali e internazionali che operano sul territorio calabrese. Confesercenti ha da sempre sostenuto le pmi, considerati i protaginisti del mercato economico calabrese, denunciando i

soprusi e le ingiustizie. «La Banca di Garanzia - spega Confesercenti in una nota - è necessaria per dare da subito aiuto e ripresa alle nostre aziende per poter continuare a sopravvire e mantenere il posto di lavoro ai propri dipendenti, programmare investimenti di innovazione e creare nuovi posti di lavoro». La Camera di

Commercio di Cosenza per la Banca di Garanzia, ha stanziato un importo di 4 milioni di euro, nel bilancio 2009, finalizzato alla costituzione del Fondo. Il comitato promotore della Banca di Garanzia, presieduto dal presidente Gaglioti, nel mese di Agosto ha incontrato i vertici della banche di credito cooperative di Cosenza. L’incontro è stato molto proficuo, perchè è stato concordato con le Bcc che saranno attuate attività promozionali rivolte ai loro soci per la costituenda Banca di Garanzia, e si procederà all’attivazione di un conto vincolato presso ogni agenzia delle Bcc nel quale confluiranno le sottoscrizioni degli aspiranti soci fondatori. Tutte le associazioni di categoria sono impegnate in questo senso e sono attivate già da diversi giorni per raccogliere le sottoscrizioni degli aspiranti soci e di

imprese che vorranno partecipare alla costituenda Banca di Garanzia. «Confesercenti provinciale Cosenza prosegue la nota - ha già ricevuto e riceve tantissime richieste da parte del mondo del commercio e delle piccole e medie imprese per le sottoscrizioni alla partecipazione». Il successo è significativo, e suggerisce che il mondo del commercio e delle imprese ha necessità e urgenza di accesso al credito, per continuare l’attività. Solo in questo modo si può partecipare allo sviluppo di questa provincia e diquesta regione. «Tutti vogliamo rimanere in questa terra - conclude la nota - tutti vogliamo che la Calabria si rinnovi, che si proceda a un rinnovamento della classe dirigente, che possa veramente stare al fianco delle imprese e del mondo economico, delle famiglie calabresi che portano da sempre con sacrificio e con onore il dovere della partecipazione allo sviluppo e al miglioramento. Noi vogliamo questo. Un plauso alla Camera di Commercio per il coraggio che sta dimostrando nello svolgimento di iniziative concrete e importanti, finalizzate alle imprese cosentine e per lo sviluppo del territorio». Alessandro Caruso

Un progetto per i viticoltori La Camera di Commercio di Cosenza programma il rilancio del mercato Il Presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Giuseppe Gaglioti, nei mesi scorsi ha concentrato l’attenzione e l’operatività dell’ente camerale anche sul mondo provinciale vitivinicolo. Una commissione tecnica costituita ad hoc, formata da produttori, tecnici e rappresentanti delle Associazioni di categoria ha elaborato un lavoro di sintesi sulle produzioni vitivinicole esistenti sul territorio. Congiuntamente alle Aziende Speciali Promocosenza e Agrisistema, la Camera di Commercio, sotto la guida del Presidente Gaglioti, si è fatta promotrice e ferma sostenitrice di un progetto ambizioso che, a seguito di vari incontri tra i destinatari dello stesso e tecnici del settore, martedì 28 luglio u.s., presso la Sala Petraglia, ha raccolto la condivisione e l’adesione di numerosi produttori vitivinicoli prove-

nienti dalle diverse realtà territoriali della provincia. Alla presenza delle rappresentanze delle Associazioni

di categoria dell’Agricoltura, Francesco Mazzei Vice-presidente della CIA provinciale, Pietro Tarasi Presidente della Coldiretti Provinciale e il rappresentante della Confagricoltura Demetrio Stancati, è stata presentata la proposta del disciplinare della nuova DOC "Terre di Cosenza" che creerà una forte identità territoriale per un prodotto di pregio, quale è il vino. Comprenderà tutte le denominazioni esistenti esaltando le specificità, le qualità e le vocazioni dei singoli territori, che

vanno dalle DOC del Pollino alle DOC del Donnici e che comprendono DOC di Verbicaro, IGT dell’ Esaro, IGT della Valle del Crati, DOC di San Vito di Luzzi e IGT di Condoleo. Il progetto, attraverso la predisposizione del nuovo disciplinare, è stato trasmesso al competente Assessorato dell’Agricoltura della Regione per la conseguente approvazione.Nello stesso incontro, altresì, è emerso dai rappresentanti delle Associazioni di categoria dell’agricoltura la conseguente e immediata opportunità di costituire un Consorzio di tutela e promozione del marchio "Terre di Cosenza" che servirà a garantire un’efficace penetrazione dei mercati nazionali ed internazionali, anche attraverso il sostegno da parte dell’Ente Camerale. A.C


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Credito - 21

CREDITO

L’allarme di Confindustria Calabria credito a rischio per le imprese Il presidente De Rose: "Le avvisaglie un anno fa, ma nessuno ci ha ascoltato" di Elida Sergi

"Quando più di un anno fa abbiamo lanciato, come Confindustria calabrese, l’allarme sulla condotta e sui rapporti poco trasparenti, quando non anche vessatori, fra il sistema bancario ed il mondo delle imprese rimanemmo soli nella denuncia.". Lo afferma il presidente degli industriali calabresi, Umberto De Rose. "Nell’ultimo anno - prosegue - numerosi ed autorevolissimi interventi sulla materia hanno messo a nudo, in un momento di particolare sofferenza dell’economia italiana, tutti i limiti e le problematicità di un rapporto sempre più difficile fra Banche ed imprese soprattutto di piccole dimensioni.Anche il presidente della Regione Agazio Loiero ha dovuto fare i conti con questa situazione che se continua a rimanere senza soluzione rischia di paralizzare l’intera economia regionale ". "Qualche tempo fa - aggiunge - in ordine di tempo, l’ultimo forte intervento: il Governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, che, addirittura, paventa un rischio usura per le imprese che, in difficoltà, hanno visto chiudersi i rubinetti del credito. Ma il nostro è davvero un Paese stra-

Il rapporto tra banche e clienti sempre più problematico soprattutto nelle realtà più piccole

no dove nulla è scontato e men che meno conseguente: alle allarmate dichiarazioni di Draghi che avrebbero meritato una considerazione diversa e più consapevole da parte del sistema bancario, hanno fatto eco quelle del presidente dell’Abi, Corrado Faissola, che ha addirittura ipotizzato, qualora non dovessero essere modificati tetti e costi dei servizi bancari previsti nel Ddl anticrisi, un ulte-

riore blocco del credito alle imprese, dimenticando che alcune delle banche che egli rappresenta hanno concesso, senza alcuna garanzia, 3,5 miliardi di finanziamento ad una nota Società immobiliare in odore di fallimento". "Una dichiarazione, quella di Faissola - afferma De Rose - che suona, dunque, come un vero e proprio ricatto in un momento in cui sarebbe, invece, necessario uno sforzo comu-

Prestiti bancari, arriva Calabria Etica Le persone e le imprese che trovano ostacoli nell’accesso al credito potranno confidare in una sponda di sostegno offerta dalla Fondazione regionale Calabria Etica, presieduta da Luigi Bulotta. Si tratta di una iniziativa tesa a garantire, attraverso un apposito fondo, microcrediti a piccole imprese e famiglie che trovano spesso difficoltà nel ricorrere a prestiti bancari per l’assenza di garanzie adeguate.Il progetto promosso dall’ente regionale, in collabora-

zione con la Banca polare Etica e la Caritas delle Diocesi di Catanzaro, Crotone, Lamezia Terme, Reggio Calabria e Rossano, cui ha aderito recentemente anche il Comune di Lamezia Terme, si inquadra nell’ambito del programma Amica (Azioni microcredito Calabria). L’obiettivo del progetto è quello di dare una boccata d’ossigeno a quanti sono esclusi dai circuiti finanziari tradizionali, quali le microimprese e soggetti svantaggia-

ti come anziani, famiglie con fasce di reddito basso, giovani italiani e immigrati che abbiano un lavoro stabile e siano residenti in Calabria da almeno due anni". Le condizioni sociali della Calabria sono tra le più critiche in Italia, in relazione sia alle condizioni di vita e all’incidenza della povertà, che alle dotazioni di servizi alle persone e alle imprese. Più di un quarto delle famiglie residenti (27,1%) risulta sotto la soglia di povertà.

ne, condiviso e responsabile per dare risposte ad una crisi che sta mettendo in ginocchio l’intero sistema produttivo. E il problema a questo punto non è solo politico (mi auguro che il Governo non voglia cedere su questo fronte) ma forse bisognerebbe verificare se non sussistano anche elementi che possano configurare condotte ai limiti della legalità. Ora, perciò, davvero basta: la misura é più che colma! E proprio perché colma è necessario non solo che il Governo non ceda ai ricatti ma che, finalmente, si dimostri forte anche con quelli che, oramai, possono essere definiti i veri poteri forti che condizionano e pregiudicano il libero mercato e la democrazia economica". "Serve anche però - prosegue che il sistema nazionale della rappresentanza delle imprese decida realmente da che parte stare perché non può continuare a sedere al tavolo del confronto con l’Abi e poi, contemporaneamente, sedere nei Consigli di amministrazione delle Banche: troppa confusione. C’é bisogno di chiarezza e trasparenza di iniziativa. Basta, perciò, incarichi e ruoli che configurano conflitti di interessi, basta azioni che non premiano la meritocrazia, e, soprattutto, non si importi nel sistema il malvezzo di distribuire gli incarichi in base ad una sorta di manuale Cencelli". "L’indefinito ed il precario - conclude - non sono valori d’impresa, per questo è necessario un nuovo percorso che spazzi via tutto ciò che ostacola e condiziona la democrazia di un territorio o il libero sviluppo di un sistema produttivo". Confindustria lancia insomma l’allarme sull’accesso al credito sperando che non rimanga inascoltato ed entrando nel merito della polemica sulla legalità di certe operazioni bancarie.


22 - Imprese

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IMPRESE Al via la campagna sui fondi Come sono stati spesi i fondi europei? Quali ricadute hanno avuto sul territorio? Per saperlo basta guardarsi intorno. La giunta calabrese presenta, infatti, i risultati conseguiti con la spesa dei fondi comunitari con la campagna regionale di comunicazione sui risultati dei Por 2000/2006. La campagna dura 10 mesi e interessa tutte le attività dei vari assessorati regionali, realizzate grazie ai fondi comunita-

ri. Dall’ambiente alle attività produttive, dai lavori pubblici al lavoro fino al turismo. «In pochi anni - ha affermato il presidente Agazio Loiero - sono state recuperate le risorse che la Calabria rischiava di perdere e la nostra regione ha riacquistato credibilita’ agli occhi dell’Europa. Infatti oggi, l’Ue riconosce a questo governo regionale meriti innegabili nella programmazione e gestione dei fondi Por».

Il presidente Agazio Loiero

Arriva l’estratto conto on line Da settembre è possibile consultare dal computer la propria situazione debitoria di Carmela Valente

Consultare comodamente dal computer la propria situazione debitoria relativa a cartelle e avvisi di pagamento, ora è possibile. Grazie al nuovo servizio Estratto conto on line, il contribuente avrà la possibilità di collegarsi al sito della società che gestisce la riscossione e di visualizzare lo storico dei documenti a partire dall’anno 2000, sia quelli già saldati o oggetto di sgravio, sia quelli da pagare in tutto o in parte. Sarà così possibile, per esempio, vedere se il pagamento di una cartella è andato a buon fine oppure se l’annullamento di una multa disposto dal prefetto o dal giudice di pace è stato effettivamente attuato. Il tutto senza più la necessità di doversi recare fisicamente presso gli uffici di Equitalia. Il servizio dell’estratto conto telematico, costituisce una rivoluzione nel rapporto con i cittadini e le imprese, che punta a rispondere alle esigenze dei contribuenti ed a semplificare loro la vita. A partire da settembre questo servizio diventerà operativo in tutta Italia eccezion fatta per la Sicilia, dove il gruppo Equitalia ancora non opera. Il contribuente per utilizzare l’applicazione

dovrà collegarsi al sito del proprio agente della riscossione oppure a quello della capogruppo (www.equitaliaspa.it). A quel punto, sarà necessario disporre delle credenziali rese dall’Agenzia delle entrate, per l’accesso al "Cassetto fiscale", delle quali sono attualmente in possesso circa 1,4 milioni di soggetti. Una volta entrati nella funzionalità dell’estratto conto, si può visualizzare la propria posizione debitoria inserendo il codice fiscale o la partita Iva e selezionando la provincia di residenza per le persone o quella in cui si trova la sede legale per quanto riguarda le società. Qualora l’utente abbia modificato nel corso degli anni (dal 2000 in poi) il proprio domicilio fiscale, per ottenere la situazione debitoria complessiva la ricerca dovrà essere effettuata per tutte le province nelle quali il contribuente ha avuto la propria residenza. Piuttosto intuitivi i parametri di ricerca. Si potranno cercare avvisi di pagamento e cartelle esattoriali sia in base alla tipologia "storici" o da "saldare", sia in base al periodo indicando gli anni dal - al. Per ciascun documento, la lista riporta, il numero, la descrizione, l’ente creditore, la data di notifica e gli importi dovuti (iniziale, pagato

o da pagare). Una volta recuperati gli elenchi, aggiornati alla data di consultazione, è anche possibile chiedere il dettaglio. Il contribuente cliccando su ciascun atto, ha modo di visualizzare una scheda, nella quale compaiono vari campi, riguardanti la presenza di una

richiesta di rateazione, la presenza di sospensione o sgravio e l’eventuale attivazione delle procedure di riscossione. L’estratto conto telematico rientra nel progetto di sviluppo della multicanalità, funzionale a migliorare il rapporto tra amministrazione finanziaria e cittadino.

Nuovo accordo contro il lavoro sommerso Lotta al sommerso e all’illegalità e incremento del tasso dell’occupazione regolare. Sono questi gli obiettivi di un protocollo d’intesa tra la Commissione regionale per l’emersione del lavoro non regolare e l’azienda Calabria Lavoro, sottoscritto a Reggio Calabria dal presidente Benedetto Di Iacovo e dal direttore Daniela De Blasio a fine luglio. L’accordo sancisce una forte cooperazione tra i due enti al fine di ridurre le difficoltà di accesso

nel mercato del lavoro e favorire lo sviluppo socio-economico della regione. L’intesa prevede, inoltre, lo scambio reciproco di informazioni presenti dall’interno dei due enti e l’incrocio di dati, anche del monitoraggio, che possano essere utili per stilare in modo esaustivo il sesto rapporto sul lavoro sommerso la cui presentazione è fissata per dicembre. Fra le altre cose, la Commissione individuerà, d’intesa con le parti sociali, una coerente strategia per

favorire, nella regolarità e qualita’ del lavoro ed in condizioni di sicurezza, l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, mentre l’azienda Calabria Lavoro fornirà assistenza tecnica alla Commissione regionale per l’emersione. «Il mercato del lavoro calabrese - scrivono in una nota Di Iacovo e De Blasio - è da sempre uno dei mercati regionali del lavoro meno in equilibrio, ovvero in cui più gravemente si e’ manifestato il fenomeno della disoccupazione».


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Imprese - 23

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IMPRESE Trasporti, nuovo corso a Vibo

L’Assemblea della Sezione Trasporti di Confindustria Vibo Valentia, ha eletto il Consiglio Direttivo ed il nuovo presidente per il prossimo biennio. Alla guida dell’istituzione è stato nominato Angelo Sabatino della F.lli Cortese, coadiuvato dai due Vice Presidenti Domenico Prestanicola della Prestanicola srl ed Antonio Runco dell’Autotrasporti Runco srl, completano i componenti del Consiglio Direttivo Francesco Barbieri (Movitalia srl), Armando Fuscà (F.lli Fuscà snc), Vincenzo Manca (Autotrasporti Emme Elle snc) e Maurizio Riso (Sud Trasporti sas). Il neo eletto Presidente, dopo aver ringraziato i convenuti per la fiducia accordatagli, dichiara come sia assolutamente indispensabile programmare interventi mirati e condivisi, per cercare di pianificare uno sviluppo sostenibile del settore. È necessario, sostiene il Presidente Sabatino titolare dell’azienda F.lli Cortese, leader del settore che opera su tutto il territorio nazionale, innovare e coordinare, sensibilizzare maggiormente la definizione di progetti infrastrutturali che possano sostenere i veloci cambiamenti di questo settore che non è più quello di 30 anni fa, ma che risente ancora oggi di politiche e arterie di comunicazione vecchie e obsolete. Il nostro intento è quello di dare voce e forza alle imprese del settore, affinché si possano insieme affrontare e valutare le varie problematiche che impediscono la crescita del nostro territorio, frenando quel riscatto del Sud nei confronti di altre aree più sviluppate. A breve la Sezione Trasporti di Confindustria Vibo Valentia, dichiara Sabatino, organizzerà una serie di incontri con le aziende associate, per mettere sul tavolo i problemi prioritari da affrontare per cercare, ognuno con la propria competenza, di darne concreta e tangibile soluzione.

La grande famiglia delle Pastiglie Leone al completo

Aziende che battono la recessione Dalle caramelle "vintage" della Leone alle telecamere "pensanti" della Axis, grazie a prodotti nuovi e marketing aggressivo, ecco l’esempio di alcune imprese italiane che «ce l’hanno fatta» di Ludovico Casaburi

Non c’è mercato? Ce ne inventiamo uno. Al grido di battaglia di «prodotti nuovi e marketing spietato», alcune aziende italiane in questo periodo di recessione hanno deciso di prendere il toro per le corna e rischiare, scommettendo sulla bontà delle loro idee e sull’intelligenza dei consumatori. Così, dall’ informatica alle caramelle sono in continua crescita le aziende che, in totale rispetto della regola che dice che più il momento è difficile più l’occasione è ghiotta, hanno concentrato proprio quest’anno i maggiori sforzi nel campo di ricerca e sviluppo. La lettera chiave di questo indirizzo è la "A". Sono infatti quattro i settori del made in Italy che più di altri si fanno preferire per spirito di innovazione e modernità di strategie: arredamento, alimentazione, automazione e abbigliamento. Uno dei sistemi innovativi più applicati nel campo dell’alimentazione è il packaging, ossia l’imballaggio e il confezionamento del prodotto. Alla Sym-

pak (multinazionale del settore), fanno notare che quest’anno il fatturato è in crescita rispetto a un 2008 già in rialzo. È da un po’ che le imprese fanno infatti a gara per rifare il look ai prodotti. Qualche esempio? Andate a guardare le nuove confezioni dei prodotti Yomo, Yoga, Valfrutta, Riso Gallo e Riso Scotti. Poi c’ è anche chi, come l’azienda piemontese Pastiglie Leone, decide proprio quest’anno di cambiare il packaging buttandosi sul vintage e su una linea tutta nuova di caramelle: senza zucchero, alla liquirizia e propoli. «Il nostro è un settore che sta reagendo magnificamente alla crisi e quindi va assecondato aumentando la varietà dell’offerta», dice la responsabile marketing Daniela Moreno. Oppure c’è l’esempio dell’inconfondibile brand Grana Padano, che ha invece scelto di lanciare una trovata di marketing che si rivolge ai grandi chef e propone il formaggio con la stagionatura più adatta al piatto che s’intende realizzare. Anche la tecnologia, già innovativa di per sé, ha bisogno di

rinnovarsi: è il caso della Axis, azienda che produce telecamere di sorveglianza che però hanno applicazioni molto richieste dalle catene di negozi e dalla grande distribuzione. Le telecamere Axis sono infatti in grado di conteggiare e stabilire il sesso delle persone che transitano o attraversano una determinata area o che guardano e provano determinati prodotti. Informazioni preziose per i settori commerciali delle aziende. Alla Calligaris, azienda friulana famosa grazie alle sedie, pensano invece controcorrente: se il 2009 ha visto la chiusura di molte imprese della sedia friulane, la Calligaris risponde lanciando sul mercato 12 nuovi modelli. Lo stesso vale per la Siport di Gabriele Grandini, la prima a produrre esclusivamente scarpe per bambini utilizzando i cartoni animati più famosi. Nel 2009, dopo 28 anni nelle calzature bambino, l’azienda ha reagito alla crisi lanciandosi nel mercato per gli adulti, sfruttando il medesimo meccanismo di sfruttamento di brand molto noti ai teenager.


24 - Europa

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EUROPA Progetto ’Ferpode’, le Fattorie Soldano all’opera Il progetto si chiama "Ferpode" ed è cofinanziato dall’Unione europea. Obiettivo: mettere a punto un nuovo fertilizzante organico di alta qualità tramite l’uso combinato di deiezioni avicole, la pollina di ovaiolo, e principi attivi vegetali (Pav). In questo modo, si potrebbe dare un contributo innovativo per risolvere il problema dello smaltimento delle eccedenze della pollina. Sono cinque le aziende che stanno lavorando al progetto perché vincitrici del bando "Pro-

getti pilota e progetti di prima applicazione commerciale nel campo dell’innovazione e dell’ecoinnovazione" organizzato da Cip Eco-innovation dell’Unione europea. Due sono spagnole: la Acn e la Proyeccion di Alicante. Tre, invece, sono italiane: capofila è la Amek di Ferrara, poi seguono le Fattorie Soldano di Limbadi (Vibo Valentia) e la Cgs di Pisa. Un’impresa calabrese, dunque, è riuscita a entrare nella rosa dei prescelti. Un

traguardo di tutto rispetto, per cui il titolare Maurizio Soldano può essere più che orgoglioso: "Si tratta di trasformare in risorsa ciò che oggi costituisce un problema - spiega - con un vantaggio doppio per l’allevatore di galline ovaiole: si valorizza un materiale povero da smaltire e si ottiene un beneficio economico, trasformando la pollina in un fertilizzante di alta qualità. Così si riduce anche l’utilizzo di concimi chimici a favore di quelli organici".

Ue, a ottobre il master in "Consumer affairs" Due moduli di didattica e uno stage Partirà entro ottobre il master in "Consumer affairs" (Emca) finanziato e patrocinato dall’Unione europea. Un’iniziativa consequenziale al report "Il bisogno di formazione post laurea nel settore del Diritto del consumatore nell’Unione europea", tramite cui la Commissione europea una lacuna da colmare: la mancanza di laureati con specializzazione nel settore consumeristico, a fronte di una significativa domanda da parte del mercato del lavoro. Rivolto sia ai neo-laureati che ai professionisti di ogni settore, il master rappresenta dunque "un’opportunità unica - si legge nella presentazione - di sviluppare conoscenze utili per aumentare le proprie possibilità di entrare nel mondo del lavoro e migliorare la propria carriera". Le lezioni saranno tenute presso la facoltà di Economia Rimini dell’Università di Bologna, in collaborazione con le Università di Barcellona, l’Università di Londra, l’Università di Montpellier e l’Università di Timisoara. Il programma è articolato in due moduli di didattica: il primo, comune a tutte le sedi consorziate, si terrà nella lingua dello Stato di appartenenza di ciascun ateneo; il secondo, di approfondi-

mento su temi diversificati per ogni sede, sarà in inglese. In particolare saranno affrontati i seguenti argomenti: Service and tourism (Rimini); Safety and quality of products and services (Barcellona); Advertising and consumer (Timisoara); Food law and management (Montpellier); Distance sale and e-commerce (Londra). I partecipanti potranno, pertanto, scegliere la sede in cui frequentare le lezioni specialistiche, con possibilità di mobilità tra il primo e il secondo semestre. Al termine della didattica sarà possibile effettuare uno stage presso imprese, istituzioni, associazioni convenzionate con le Università in questione. Tutti gli studenti, infine, riceveranno il diploma di master universitario di I livello dell’Università di appartenenza, ovvero un doppio diploma rilasciato dalle Università presso le quali si sono proficuamente frequentati il primo e il secondo modulo di studi. Il master universitario di I livello in "Consumer affaire" è pari a 90 crediti; il costo di iscrizioni è di 2mila euro. Non ci sono test d’ingresso. Tutte le info su http://www.emca.info. N.S.

Alle Asi i fondi recuperati dal Por 2000-2006

L'assessore regionale Francesco Sulla

Troppe volte i Fondi europei vengono persi per mancanza di idee, per incapacità, per inerzie o ritardi di sorta. E’ con un certo piacere, dunque, che questa volta si parla del fenomeno opposto: la Regione Calabria è riuscita a recuperare le risorse del Por Programma operativo regionale 2000-2006. E ora le utilizzerà per eseguire le opere di infrastrutturazione nelle Aree di sviluppo industriale (Asi). L’esecutivo ha approvato la delibera che stabilisce lo

stanziamento di circa 16 milioni di euro: "Finalmente - è il commento dell’assessore alle Attività produttive Francesco Sulla - riusciamo a realizzare il rilancio dei distretti industriali, che da troppo tempo aspettano risorse sufficienti a garantire i sevizi necessari". La delibera in questione rientra nell’Apq "Infrastrutture per sviluppo industriale"; lo scorso anno ne era stata approvata una simile, ma il taglio dei Fas (Fondi aree sotto-utilizzate) fatto dal Governo ne

aveva impedito il prosieguo amministrativo. Dopo una fase di concertazione con i presidenti delle Asi, quindi, l’amministrazione regionale ha recuperato i fondi del Por e ha messo in campo l’importante progetto: con questo denaro le Asi potranno ideare e costruire strade, fogne, illuminazione, reti idriche ed elettriche, parcheggi, impianti di videosorveglianza e cablaggi in fibra ottica. N.S.



26 - Professioni

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PROFESSIONI

Strategie creative per comunicare idee As Promotion: agenzia a Servizio completo per la Comunicazione Integrata ed il Marketing a comunicazione, oggi, è uno dei temi predominanti del nostro tempo nonché il settore su cui gli operatori decidono di investire ingenti risorse umane ed economiche. Il mondo moderno è ormai indirizzato verso questa direzione, dove le strategie e le modalità di comunicazione impregnano in maniera decisiva tutte le sue evoluzioni. Ma ciò accade adesso, ed è quindi facile accorgersene rilevando tale elemento che fa parte a pieno titolo della nostra epoca in ogni sua manifestazione quotidiana. C’è chi, invece, ha scommesso su questo aspetto quando ancora erano pochissimi coloro che avevano credevano in un simile sviluppo futuro della società. Partendo da una passione personale ci si è costruiti un’occupazione calzante a pennello con la realtà attuale ma che, una ventina di anni fa, veniva vista, in maggioranza, come una sorta di ’questo sconosciuto’. Un bel coraggio ma anche notevoli capacità, competenze e determinazione, ingredienti indispensabili per avere successo. Ed è grazie a queste prerogative che oggi l’A&S Promotion è divenuta un’azienda leader nel settore della comunicazione con sede a Reggio Calabria. Ma come è nata l’idea di un’agenzia di comunicazione e con quale spirito ed obiettivi? Ci illumina Claudio Aloisio, socio fondatore di A&S Promotion e responsabile della gestione di clienti pubblici nella redazione di progetti di marketing territoriale. "La nostra azienda è nata nel 1987 e lavora nel campo della comunicazione e del marketing. Negli ultimi tempi ci siamo specializzati nella comunicazione per enti pubblici e marketing territoriale.

L

A&S Promotion Mortara Ravagnese, 52 89134 - Reggio Calabria

Lavoriamo anche - aggiunge - per clienti privati e la nostra è un’agenzia di comunicazione a tutto tondo. Oltre, infatti, alla parte relativa alla predisposizione di piani di marketing e strategici di sviluppo c’è anche tutto quello che riguarda la parte attuativa con l’organizzazione in uffici". Perché la scelta della comunicazione? "Siamo stati una delle prime agenzie di pubblicità e comunicazione in Calabria. Questa idea è nata dalla passione per la comunicazione dei soci fondatori, il sottoscritto e Marcello Spagnolo, a cui si è aggiunto Giuseppe Briganti. Una passione di due ragazzi di vent’anni che avevano deciso di restare a Reggio. Ciò che in quel periodo era un sogno si è tramutato in realtà. Abbiamo avviato questa professione acquisendo anche una radio, ’Antenna del Sud’, e fondando un giornale, ’Mediterraneo’, uno dei primi free press in Italia. Siamo stati anche la prima radio a Reggio che ha fatto registrare spot pubblicitari da studi esterni e abbiamo anche precorso i tempi creando le playlist". La pubblica amministrazione comunica? E come? "La comunicazione pubblica è una parte molto specifica della comunicazione ed ha molte sfaccettature. Ci sono due tipi di comunicazione per le amministrazioni pubbliche. Si tratta della comunicazione dell’amministrazione con i propri cittadini e verso l’esterno. Due tipi di messaggi molto diversi tra loro e con obiettivi differenti. La comunicazione pubblica solitamente, ancora oggi, non si esprime in tutte le sue potenzialità ed è vista come un semplice supporto a delle azioni. Ciò è vero ma non è solo questo il suo compito. La comunicazione, infatti, diventa essa stessa un servizio da pretendere ed erogare in quanto quando si crea una possibilità di comunicare quello che si produce viene dato senso al concetto di democrazia partecipata offrendo ai cittadini la possibilità di essere coinvolti nell’azione amministrativa. Nell’amministrazione pubblica è molto importante parlare ma ascoltare lo è ancora di più ed è quindi basilare creare una comunicazione che funzioni in entrambi i sensi. La comunicazione verso i cittadini ha un ruolo importantissimo che completa l’erogazione di qualsiasi tipo di servizio dell’amministrazione di riferimento ed è esso stesso un servizio vero e proprio da erogare. Partecipiamo ai bandi ma purtroppo ancora oggi non si riesce a capire che la comunicazione ha delle sue peculiarità molto specifiche. Per scelta aziendale non prendiamo più parte a bandi fatti con il massimo ribasso. Faccio un esempio. Se indico un bando incentrato su una qualsiasi campagna di comunicazione valutando come

unico elemento di scelta il prezzo commetto una follia assoluta, priva di senso. La comunicazione va fatta dai professionisti e bisogna avere presenti alcuni parameri per poter scegliere la qualità della comunicazione. Senza dubbio il prezzo è anche importante ma nella visione globale dei processi che vengono fatti valutando il ruolo dei professionisti del settore. Ci dobbiamo confrontare ogni giorno con queste problematiche e stiamo cercando di sensibilizzare l’amministrazione anche con l’azione dei nostri sindacati. Mi sto impegnando in prima persona in tal senso, da vicepresidente nazionale di Federpubblicità, una delle più importanti associazioni di categoria. Stiamo lavorando per avere una maggiore riconoscibilità della nostra professionalità". La crisi economica è stata particolarmente penalizzante nel vostro settore? "Complessivamente possiamo dire di no. Ha inciso solo in termini minimi e ciò perché una buona parte del nostro fatturato è nella comunicazione pubblica, che risponde ad altre dinamiche. Noi, al limite, abbiamo, come altre aziende, problemi di liquidità sui tempi dei pagamenti. Nel privato la crisi non si è avvertita molto. Nell’ambito del marketing territoriale stiamo compiendo un’operazione appartenente ad un progetto dell’amministrazione comunale il cui titolo è ’Passaporto per l’Europa’. Attraverso questa iniziativa cittadini reggini vengono inviati in viaggio-studio all’estero e, nello stesso tempo, mettiamo in campo un’azione per creare un flusso di turisti qui da noi. Lo scorso anno abbiamo provato con Madrid e l’esperimento è ben riuscito portando 350 turisti spagnoli. Quest’anno ci siamo mossi allo stesso modo e, nonostante la crisi economica, che ha condizionato molto la Spagna e l’aumento dei prezzi, tra luglio, agosto e la prima metà di settembre verranno oltre 1000 persone. Il successo che riscontriamo è dettato dal fatto che abbiamo agito dal ’basso’, coinvolgendo direttamente la gente con una buona e convincente comunicazione". Illustrando il suo lavoro e l’agenzia, Aloisio in conclusione ritorna a quanto affermato inizialmente sulla passione per questa professione legandola alla scelta di restare nella propria città. "Chi sceglie di operare qui lo fa perché ci crede e vuole dare un contributo concreto allo sviluppo della propria realtà territoriale".

Alessandro Crupi


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Tribunali

QuiEconomia

I bandi d’asta presenti all’interno del mensile “QuiEconomia” vengono presentati con una impaginazione basata sull’ordine cronologico di ricezione. In relazione ai tribunali, per una più veloce e agevole consultazione, l’impaginazione viene effettuata seguendo un rigoroso ordine alfabetico.

Vetrina annunci - 27

Le concrete modalità di presentazione dell’offerta potrebbero variare in riferimento a quanto specificatamente prevede l’ordinanza di vendita. Si consiglia di prendere visione dell’ordinanza di vendita in Cancelleria o presso il Curatore Fallimentare.

É partito il progetto Reti Amiche, Notariato e Ministero per la Pubblica Amministrazione uniti per agevolare molte pratiche immobiliari

Notai e comuni al servizio del cittadino Documentazioni catastali, richieste di informazioni sugli immobili, oggi tutto è reso più facile dalla rete informatica di Alessandro Caruso

pagina

28 - 33 Catanzaro pagina

35 - 41 Lamezia T. pagina

41 - 43 Locri pagina

43 - 44 Paola pagina

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Il 18 giugno a Palazzo Chigi il ministro della Pubblica Amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta e il presidente del Consiglio nazionale del Notariato Paolo Piccoli hanno presentato la sperimentazione del progetto "Reti Amiche", tra notai e comuni. Si tratta di un progetto diretto a permettere ai cittadini dei comuni che aderiscono all’iniziativa, di avere la visura on-line dei dati anagrafici e di stati civili fruibile direttamente attraverso lo studio notarile. Questo risultato è il prodotto del protocollo d’intesa sottoscritto lo scorso 22 dicembre a Palazzo Vidoni, sede del ministero di Brunetta, con l’obiettivo di fornire ai cittadini questo servizio in via sperimentale. In base a quanto previsto dalle parti, tutti i notai italiani, collegati tra loro e con la Pubblica Amministrazione attraverso la rete informatica del Notariato, possono, attraverso il servizio, acquisire e verificare on-line (e in tempo reale) le informazioni di stato civile e anagrafiche necessarie per l’espletamento della loro attività richieste dai cittadini residenti o originari dei comuni aderent all’iniziativa. L’obiettivo del progetto è quello di ridurre sensibilmente i costi di distribuzione dei servizi e delle informazioni delle Pubbliche Amministrazioni ed evitare inutili code agli sportelli ai cittadini. I comuni che hanno interesse a partecipare alla sperimentazione possono fare richiesta al ministero per la Pubblica Amministrazione e Innovazione. «É un mirabile prototipo - ha esordito il ministro Brunetta durante la conferenza stampa di presentazione, spronando i presenti a «lavorare insieme per far sì che il prototipo possa moltiplicarsi e possa essere esteso dai

100mila abitanti, che risiedono nei 25 comuni del padovano, a 60 milioni di cittadini-clienti». Si tratta di una vera e propria rivoluzione nella Pubblica Amministrazione, come ha sottoneato il ministro, soprattutto se si considera il fatto che «la manovra la stiamo portando avanti in totale autonomia finanziaria», come ha voluto precisare. Soddisfazione è stata espressa anche da Piccoli, che ha aggiunto: «questo servizio contribuirà notevolmente alla semplificazione della vita del cittadino nonchè a evitare un sovraccarico della Pubblica Amministrazione». La sperimentazione è attiva già dal 18 giugno in 25 comuni in provincia di Padova (Borgorico, Maserà di Padova, Saccolongo, Saonara), di Verona (Bovolone, Castel d’Azzano, Castelnuovo del Garda, Lazise, Minerbe, Negrar, Oppiano, PoveglianoVeronese, Salizzole, Soave, Sona, Terrazzo, Trevenzuolo), di Vicenza (Brendola, Camisano Vicentino, Castelgomberto, Dueville, Marano Vicentino, Montecchio Maggiore, Torri di Quartesolo) e di Venezia (Mirano). Sono in corso i lavori per estenderla anche nei comuni di Forlì, Roma, Brescia e Prato."Reti Amiche" è un’iniziativa del Mini-

stero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione per facilitare l’accesso dei cittadini-clienti alla PA e per ridurne i tempi di attesa. Reti Amiche rappresenta un’importante tappa che porta la burocrazia più vicino al cittadino, moltiplicando i punti di accesso grazie alla collaborazione tra Stato e privati che dispongono di reti in contatto continuo e quotidiano con milioni di clienti. L’aspetto rilevante sotto il profilo amministrativo è che nasce una competizione virtuosa tra pubblico e privato, che consente di evidenziare le migliori pratiche organizzative, tecniche e relazionali e di produrre servizi sempre più efficienti e calibrati sulle esigenze di molteplici profili di utenti. Questo perchè tale progetto consente di superare il digital divide, favorendo l’utilizzo dei servizi della Pubblica Amministrazione in condizioni più comode o assistite a categorie di utenti che possono essere svantaggiati per la locazione geografica, per le condizioni fisiche o culturali, per la disponibilità di tempo. Il sistema di partnership pubblico-privato è in totale regime di concorrenza a beneficio della diffusione.

Vibo V.

Settembre 2009 A cura di MEDIATAG SPA

Sebbene sia stata riposta la massima diligenza nella trascrizione delle informazioni, la MEDIATAG declina ogni responsabilità per eventuali errori, omissioni e imprecisioni


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Tribunale di Catanzaro TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 3706-04 R.G.E. pendente tra Intesa Gestione Crediti S.p.A. E ......omissis............ visti gli atti; attesa l’opportunità di procedere alla vendita dell’intero cespite non essendo lo stesso divisibile, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: lotto 1: appartamento in Soverato, via Giovanni Bosco n. 190, mq 136, in catasto al foglio 12, p.lla 60, sub. 9, al prezzo euro 75.703,12. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "TRIBUNALE DI CATANZARO proc. n. 3706-04 RGE" un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12.00 del giorno 29 settembre 2009 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 30 settembre 2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n.82/1997 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1 Quota pari a 1/2 di una appartamento sito in Borgia alla località Roccelletta, int.E, con annesso giardino e riportato in catasto al foglio 45 particella 72 sub 5 - prezzo base euro 8.948,00 Lotto n.2 Quota pari a 1/2 di un appartamento sito in Sorbo San Basile alla località Vaccaro, int.3 e riportato in catasto al foglio 7 particella 61 sub 3 - prezzo base euro 3.561,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 30/9/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI IL CANCELLIERE RENDE NOTO che con ordinanza del 23.04.2009 del Giudice dell’esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n. 201/90 promossa da BANCA POPOLARE DI CROTONE, creditore procedente, è stata disposta la vendita senza incanto del se-

guente immobile: LOTTO N. 2: Terreno in Belcastro, fondo Magliacane, Ha 1.65.87 in catasto foglio 23, particelle 410 e 414 e foglio 25, particella 194. PREZZO A BASE D’ASTA EURO 2.700,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 14 Ottobre 2009, ore 9,30.. Nella stessa data e ora è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 20/06 R.G.E. pendente tra BNL E Omissis ...... visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1 : villetta a schiera su due elevazioni fuori terra, oltre un piano seminterrato, con annessa corte di pertinenza e garage, in Tiriolo, Loc. Sarrottino, Via Aldo Moro, in catasto al foglio 36, p.lla 399, sub. 2. Prezzo Euro E 205.470,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N. 20/06 RGE recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12.00 del giorno 29.09.2009, restando le spese di trasferimento a carico della procedura.. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art.572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 30.09.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00 TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dott.Cava, nella procedura esecutiva n. 69/02 R.GE., ha disposto, all’udienza del 03.06.2009, procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in S. Vito Jonio e Davoli: Lotto 1: quota 2/3 di immobile in Via Regina Elena n. 3/5 (f. 12, p.lla 455) E 642,62 Lotto n. 2: quota 10/24 di terreno (f. 11, p.lla 3) E 2.593,26 Lotto n. 3: quota 2/3 di terreno (f. 11, p.lla 23) E 875,81 Lotto n. 4: quota 5/6 di terreno in Davoli (f. 3, p.lla 71) E 711,90 Lotto n. 5: quota 5/24 di terreno in Davoli (f. 3, p.lle 73, 74 e 75) E 935,92 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.

572 c.p.c. è fissata per il giorno 23.09.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c.in caso di mancanza di offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott.ssa Maria Carmela Andricciola Nella procedura esecutiva n. 86/1983 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni immobili: Lotto unico: terreno con sovrastante fabbricato in Sellia loc. Piccola (Fol.14 part. 569). Prezzo base euro 28.350,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 C.P.C. è fissata per il giorno 30 SETTEMBRE 2009. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.43/2004 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1 Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 14 mapp. 4,9 - prezzo base euro 342,00. Lotto n.2 Quota ideale di 1/5 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 17 mapp. 40,39 - prezzo base euro 169,00. Lotto n.3 Quota ideale di 1/7 della proprietà di terreno in Gagliato in catasto al foglio 3 mapp. 182 - prezzo base euro 276,00. Lotto n.4 Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 239 sub 1 - prezzo base euro 855,00. Lotto n.5 Quota ideale di 1/5 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 239 sub 2 - prezzo base euro 2.190,00. Lotto n.6 Quota ideale di 1/5 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp.238 - prezzo base euro 3.426,00. Lotto n.7 Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 173 - prezzo base euro 439,00. Lotto n.9 Quota ideale di 1/5 della proprietà di locale magazzino in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 248 sub 1000 - prezzo base euro 599,00. Lotto n.10 Quota ideale di 1/7 della proprietà di appartamento in Gagliato in catasto al foglio 8 mapp. 653 sub 6 - prezzo base euro 2.616,00. Lotto n.11 Piena proprietà di terreno con sovrastante fabbricato sito in Gagliato in catasto al foglio 8 particella 714 - prezzo base euro 55.398,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 23/9/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVALLO, ha pronunciato la seguente

ORDINANZA Nel procedimento n. 58/95 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Magazzino in Cardinale, Via Dante Alighieri, 17-23, mq 20, in catasto FG.9, partic. 315, sub 1101; PREZZO BASE: E 5.175,00 Lotto 2: Abitazione al primo e secondo piano in Cardinale, Via Dante Alighieri, 17-23, vani 4,5; PREZZO BASE: E 21.937,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 58/95" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sull’offerta e perl’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 500,00 è fissata in data 28/10/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 52/04 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: quota pari ad ½ di terreno agricolo, sito in Catanzaro, loc. Santo Janni, mq. 15.515, in catasto FG.72, partic. 82 e 315; PREZZO BASE: E 7.418,25 Lotto 2: quota pari ad ½ di terreno agricolo, sito in Taverna, loc. Simmerina, mq. 965, in catasto FG.27, partic. 108; 1.076,25. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 52/04" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento.L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 500,00 è fissata in data 28/10/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 34/90 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili : LOTTO UNICO : Appartamento in Satriano, via Marconi n. 14 (F. 12, p.lla 176, sub 2) Prezzo base d’asta euro 6.105,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il 30 settembre 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE dott.sa ANDRICCIOLA nella procedura esecutiva n. 4/99 R.G.E. DISPONE Precedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 1 : Struttura ricettiva costituita da campeggio e residence in Sellia Marina , Località Donna Iapica ( fg. 20, part. 872, sub. 2.3.4) al prezzo base di E 1.871.824,23. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c è fissata per il giorno 30/09/2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c ,in caso di mancanza di offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 113/07 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico "appartamento in Sellia Marina Fraz. Uria c.da Malacoppola in catasto al fg. 5 mapp. 215 sub 2-4" al prezzo base di E 12.023,44. fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 22.09.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 3.000,00, l’udienza del 23.09.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 113/07" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. ANDRICCIOLA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n 23/99 R.G.E. pendente tra INPS e [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: appartamento sito alla Via Nazionale di Chiaravale C.le, composto da un magazzino sottostrada con ac-

cesso indipendente, da tre vani e accessori al piano terra e da cinque vani ed accessori al primo piano per una superficie complessiva di mq 204,00 oltre a mq 19,00 di balconi e a mq 34,00 di terrazzo, in catasto FG. 34, plla 211, sub 3; PREZZO BASE: E 134.477,00 Lotto 2: albergo sito alla Via Nazionale di Chiaravale C.le, sviluppato su due piani fuori terra e uno seminterrato per una superficie complessiva di mq 455,00, in catasto FG. 34, plla 204, 210 e 216; PREZZO BASE: E 318.408,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 23/99" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 1.000,00 è fissata in data 23/09/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 208/98 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto unico: Terreno con sovrastante fabbricato sito nel comune di Badolato, loc. Cardarello, in catasto FG.26, partic. 498, sub 4,5 e 6; PREZZO BASE: E 92.400,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 208/98" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 1.000,00 è fissata in data 30/09/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria C. Andricciola, letti gli atti della procedura esecutiva n.208/98 R.G. Espr. Promossa da I.N.P.S.. in pregiudizio di ...omissis...; letti gli artt.570 e ss. C.p.c. DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità

seguenti, dei beni assoggettati ad espropriazione e così individuati: Lotto unico: Terreno e sovrastante immobile su tre livelli in Badolato, frazione Marina, loc. Cardarello, composto da piano seminterrato m mq. 80, piano terra mq. 74 e piano primo mq. 66, in catasto foglio 26 part. 498, 498 sub. 4, sub. 5, sub. 6 Prezzo base Euro 69.300,00 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considererà interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 30.09.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice, dottoressa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 148/07 R.G.E. pendente tra BNL e DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: appartamento in Montauro, loc.Botterio, con giardino di mq 680,00, in catasto al foglio 15, p.lla 227 vani 7 Prezzo E 283.187,71 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc n. 148/07 RGE un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione,entro le ore 12 del giorno 29.9.2009 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.e. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 30.09.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 2000,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott. Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente Ordinanza Nel procedimento n° 96/2005 R.G.E pendente tra S.G.A spa in pregiudizio di ......... Visti gli atti della procedura esecutiva n°96/05 promossa dalla soc. S.G.A spa nei confronti di ........... ; all’esito dell’udienza di comparizione nella quale le parti chiedevano la vendita del compendio pignoratizio; visto l’art. 569 cpc e dato atto dell’avvenuto adempimento delle formalità pubblicitarie disposte e dell’avvenuto avviso agli aventi diritto dell’istanza di vendita; ritenuto di dover procedere nell’espropriazione mediante vendita senza incanto;letti gli artt 570 ess. cpc Dispone la vendita senza incanto alla modalità seguenti, dei seguenti beni: Lotto 1: Diritto di usufrutto su appartamento in Gagliato (Cz), loc. Subartolo, Via T. Campanella, Piano Terra in catasto foglio 3 part. 477 sub.1. Prezzo base: E 15.017,40. Lotto 2: Diritto di usufrutto su appartamento in Gagliato (Cz), loc. Subartolo, Via T. Campanella, Piano Primo in catasto

foglio 3 part. 477 sub.2. Prezzo base euro 11.878,15 Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di Consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; l’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c avverrà davanti al GE dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, il giorno 14.10.2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1000,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il Giudice dell’Esecuzione, Dott.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n. 14/04 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto Unico: albergo ristorante a tre piani fuori terra oltre cantinato e area scoperta circostante, sito in Davoli Marina (CZ) località Felluso, sup. mq 191 il seminterrato, 275 il piano terra, 207 il primo piano, 149 il secondo piano, 30 i servizi, 2800 la Corte esterna, 360 balconi e terrazza, in catasto foglio 15 part. 135, 134 e 78; Prezzo base d’asta ridotto Euro 303.019,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima e nella relazione integrativa consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art 572 cpc è fissata in data 14/10/2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n. ..... " di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Incaso di gara fra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in Euro3.000,00. L’aggiudicatario,dovrà versare in Cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già Versata cauzione entro il termine disessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese ditrasferimento restano a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 79/94 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Quota pari ad ½ di appartamento sito nel comune di Catanzaro, V.le De Filippis 28, sup. mq 105,66, in catasto FG 45, plla 25, sub 13; »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it PREZZO BASE: E 21.014,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 79/94" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 1.000,00 è fissata in data 14/10/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nella procedura esecutiva immobiliare n° 21/99 R.G.E. pendente tra BPC e ............. DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti : lotto 1: quota pari a 2/9 di appartamento in Settingiano, Via Padella 17, in catasto al foglio 5 p.la 201 sub. 2 e 3. Prezzo E.51.624,75 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovràdepositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 21/99 RGE portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 13.10.2009 , restando a carico del procedimento le spese di trasferimento . L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerti ex art. 573 c.p.c. e fissata in data 14.10.2009 Aumento minimo in caso di gara E.1.000,00; TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 95/83 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto b: Terreno in Sorbo San Basile, loc. Difisula, mq 1900, confinante con Benefcio Parrocchiale di Gimigliano e con strada provinciale Cafarda-piano di Maio, incorporato nella partic. 3, fg. 28; PREZZO BASE: E 8.676,48 Lotto c: Terreno costituente il fondo Manganello, in Comune di Albi, al catasto fg. 12, partic. 135, 136, 137; PREZZO BASE: E 1.1471,92 Gli immobili, venduti nello stato di fatto

e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 95/83" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 500,00 è fissata in data 28/10/09. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile II Giudice dell’ esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 66/07 R.G.E. pendente tra BNL E DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: lotto 1: tre locali, uno ad uso commerciale e due ad uso deposito siti in un complesso edilizio composto da due fabbricati in Catanzaro, quartiere Lido, loc. Tiriorello, in catast 101 p.lla 812 sub. 19, 27, 42 prezzo euro 206.550,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n.66/07 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 10/11/2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 e.p.e. è fissata in data 11/11/2009. Aumento minimo in caso di gara euro 3000,00 TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVALLO, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 13/93 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: quota pari a 2/3 di terreno agricolo Scavo in San Vito Ionio, in catasto FG. 18, plle 209 e 232; PREZZO BASE: E 1.000,00 Lotto 2: quota pari a 1/3 di terreno agricolo Scavo in San Vito Ionio, in catasto FG. 18, plle 211 e 237; PREZZO BASE: E 535,00 Lotto 3: quota pari a 1/3 di terreno agricolo Tripomelingi in Chiaravalle C.le, in catasto FG. 6, plle 7,6 e 4; PREZZO BASE: E 2.777,00

Lotto 4: quota pari a 1/3 di terreno edificatorio Cerrefita in San Vito Ionio, in catasto FG. 9, plle 404, 407 e 480; PREZZO BASE: E 19.713,00 Lotto 5: quota pari a 1/3 di appartamento in San Vito Ionio, c.so Umberto 63, in catasto FG. 10, plle 329, sub. 13 e 332; PREZZO BASE: E 1.587,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 13/93" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 1.00,00 è fissata in data 11/11/09. TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVALLO, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 112/96 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: fabbricato in Caraffa di Catanzaro, via Roma nn. 24-26, in catasto FG.6, plla 539, sub 1; PREZZO BASE: E 7.81,00 Lotto 2: terreno in Caraffa di Catanzaro, loc. Coltelli, in catasto FG. 10, plla 109; PREZZO BASE: E 7.969,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 112/96" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e perl’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 1.000,00 è fissata in data 11/11/09. TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVALLO, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 50/99 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: quota di ½ di appartamento in Sellia M.na, loc. Chiaro, alsecondo piano di un fabbricato, in catasto FG.18, plla 916,sub 11, terrazza e cortile

al fg 180, partic. 917, sub 7 e 8; PREZZO BASE: E 45.677,64 Lotto 2: quota di ½ di fabbricato sito nel comune di Catanzaro, ViaL. Di Bona, posto su un unico piano 5 vani, in catastoFG.64, plla 493; PREZZO BASE: E 22.451,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 50/99" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e perl’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 1.000,00 è fissata in data 11/11/09. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Cancelleria esecuzioni immobiliari Il Cancelliere Comunica che il G.E dr.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n° 173/92 R.G.E, pendente tra Banco di Napoli spa in pregiudizio di........... ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni LOTTO UNICO: Terreno sito in Davoli, loc. Roella, in catasto al foglio7, part. 315 di ha 2520, p.lla 194 di di ha 1250 e p.lla 195 di ha 4480. Prezzo base euro 68.938,55 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto di cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di Consulenza tecnica consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c avverrà davanti al GE dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, il giorno 28.10.2009 ore 9,30. TRIBUNALE DI CATANZARO SEZIONE PRIMA CIVILE Il Giudice, dott. ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Visti gli atti del procedimento n. 114/2005; RGE DISPONE La vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Terreni agricolo, in agro di Borgia, situati tra la S.P.172 e il centro abitato di Borgia, in catasto al foglio 9 p.IIe 35, 38, 39, 41, 142, 143, ha. 01.52.10. Prezzo E 1.455,46; lotto 2: terreno, in agro di Borgia, situato tra la S.P. 172 e il centro abitato di Borgia, in catasto al foglio 9 p.IIe 40, 138,144,335,336,339,340,341,344,346, ha. 2.25.10 Prezzo E 109.635,00; Lotto 3: quotapari a 1/2 di terreno agricolo, in agro di Borgia. Situatotra la 5:P:’172 e il centro abitato di Borgia, sup. Ha 00.13.20 in catasto al foglio 9, p.IIe 670 e 671. Prezzo E 537,89; Lotto 4: »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it quota pari a 1/2 di terreno in agro di Borgia, situato tra la S.P. 172 e il centro abitato di Borgia, sul fondo è presente un fabbricato rurale di mq 166 e rudere di mq 14, in catasto al foglio 9, p.lla 343. Prezzo E 10.836,91; Lotto 5: quota pari a 1/2 di fabbricato rurale in agro del Comune di Borgia, mq 40 su terreno di mq 56,00, in catasto al foglio l0, p.lla 1440 Prezzo E 1.265,25. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato deIl’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 144.05 portante un importo pari al, 10% del prezzo proposto a titolo dicauzione, entro le ore 12 del giorno 10.11.2009, restando a carico delprocedimento le spese di trasferimento per i soli lotti 2 e 4. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex arI. 572 e.p.e. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex arI. 573 c.p.c.è fissata in data 11.11.2009 Aumento minimo incaso di gara euro 1.000,00 per il lotto 2 è E 500,00 per i restanti lotti. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE PROCEDURA ESECUTIVA N. 228/88 R.G. Espr. Il Giudice , dott. Giuseppe Cava; visti gli artt. 569 e ss c.p.c., e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto redatto dall’esperto stimatore; LOTTO DI VENDITA N. 1: PIENA PROPRIETÀ per la quota di 1000/1000 di terreno in agro di Caraffa, località Cona" della superficie complessiva di HA 0.20.30. Identificato al catasto al foglio 7, part.lla 101 PREZZO BASE D’ASTA euro 22.604,00 LOTTO DI VENDITA N. 2: piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente ad appartamento sito nel Comune di Caraffa di Catanzaro (CZ)- Via G. Galilei, posto al piano terra . Composto da n. 4 vani ed accessori per una superficie lorda coperta di mq 79,80 ca, oltre mq 13,20 adibiti a garage. Confina con via galilei (o via Cica), Via Meucci, Via D. Alighieri. Identificazione catastale : catasto fabbricati di caraffa foglio 7, particella 518 sub 1 e sub 2 (già particella 165 sub 1 e sub 2).Prezzo base DEL LOTTO DI VENDITA N. 2= EURO 23.800,00 (euro ventitremila ottocento) Fissa per la presentazione delle offerte di acquisto il termine del 3.11.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 1.000,00, l’udienza del 4.11.2009 ore 09,30; TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 60/05 R.G.E. pendente tra

BNL E Omissis ...... visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1 : immobile per civile abitazione, costituito da due piani fuori terra e uno seminterrato, in Vallefiorita, Via Vincenzo Bellini 23, il piano primo è in corso di costruzione, in catasto al foglio 5, p.lle 277 sub. 5 e sub. 1101 e 803 sub. 3 Prezzo Euro E 63.000,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale.L’offerente, depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 60/05 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12.00 del giorno 10.11.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art.572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 11.11.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 2000,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 14/03 R.G.E pendente tra BNL E Omissis ...... visti gli atti; rilevato che dalla perizia in atti il lotto n. 2 risulta allo stato interessato da interventi comunali giusta delibera DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1 : quota pari a 1/3 di terreno agricolo sito in Badolato mq. 4750, in catasto al foglio 15, p.lle 168. Prezzo Euro E 1.035,94 Lotto 2: quota pari a 1/3 di terreno agricolo sito in Badolato mq. 1500, in catasto al foglio 15, p.lla 169 Prezzo Euro 478,13 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale.L’offerente, depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 14/03 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto atitolo di cauzione, entro le ore 12.00 del giorno 10.11.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art.572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 11.11.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 300,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari

Il Giudice dell’esecuzione dott.ssa Andricciola nella procedura esecutiva n. 30/03 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO: Appartamento in Amaroni alla via S.A. Argata n.10, composto da dieci vani mq. 349,5. Riportato in Catasto al foglio 4, p.lla 509. Prezzo base d’asta euro 19.563,75 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 28 ottobre 2009, ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, ha pronunciato la seguente ORdinanza nella procedura esecutiva n. 131/94 R.G .E. pendente tra Istituto San Paolo e xxxx visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: locale posto al piano seminterrato di fabbricato per civile abitazione in Comune di San Pietro Apostolo Via I Maggio 13, mq 271,70, in catasto al foglio 6, p.lla 542 sub. 7 e 8 Prezzo E 23.158,34 Lotto 2: appartamento in Comune di San Pietro Apostolo! Via I Maggio 13, piano secondo mq 152,30, in catasto al foglio 6, p.lla 542 sub. 5 Prezzo E 20.191,06 Lotto 3: appartamento in Comune di San Pietro Apostolo, Via I Maggio 13, piano secondo mq 182,48, in catasto al foglio 6, p.lla 542 sub. 6 Prezzo E 23.929,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consulta bile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 131/94 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 27.10.2009 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 28.10.2009 Aumento minimo in caso di gara euro 1000/00. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola Nella procedura esecutiva n. 8/1996 R.G.E. alle quali sono state riunite le procedure esecutive n. 180/1997 R.G.E. e n. 198/1997 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni:

Lotto n. 1 Unità immobiliare a tre piani fuori terra, non in regola con la concessione edilizia, in corso di costruzione, sita in Sersale, via Progresso n. 45, in catasto foglio 27 particella 772 sub 1, 2, 3, 4, 6, rispettivamente mq. 134, 78, 6 vani, 121. Prezzo base Euro 121.265,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 14/10/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. N. 8/1996" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 2.000,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura fallimentare n. 8/93, fall. Perri Antonio. Il Giudice, vista la richiesta del curatore in data 15.05.2009; Dispone la vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 1 quota pari a ½ di terreno sito in Amato (CZ) loc. Massaro-Umbro-Stanizzi. Sup. mq 31150, in catasto al foglio 18 p.lle 226, 227, 228, 281, 291, 109, 229, 270, 283, 287, 219, 269, 274, 278, 282, 288, 271, 273, 275, 277, 279, 284, 286, 289, 292 al prezzo base di E 2.382,99; lotto 2 quota pari a 3/10 di terreno sito in Amato (CZ) loc. Massaro-Umbro-Stanizzi, sup. mq 20440 in catasto al foglio 18 p.lle 143, 231, 245, 135, 190, 244, 246, 137, 247, quota pari a ½ di terreno sito in Amato (CZ) loc. Massaro-Umbro-Stanizzi, sup. mq 3040 , in catasto al foglio 18 p.lla 141 e terreno sito in Amato (CZ) loc. Massaro-Umbro- Statizzi, sup. mq 1480 in catasto al foglio 18 p.lle 145 e 253 al prezzo base di E 1.397,20 lotto 3 terreno sito in Amato (CZ) loc. Massaro-Umbro-Stanizzi, sup. mq 14900, in catasto al foglio 16 p.lla 226 al prezzo base di E 2.280,00; lotto 3 appartamento adibito ad uffici in Amato (CZ) loc. Massaro-Umbro-Stanizzi, composto da un ingresso, due vani, un bagno e un ripostiglio, piano terra, sup. mq 73 in catasto al foglio 18 p.lle 356 sub. 1 al prezzo base di E 30.192,00; fissaper la deliberazione sull’offerta e perl’eventuale gara tra gliofferenti, con rialzo minimo non inferiore a E1.000,00 per il lotto 4, e E 500,00, per i lotti 1, 2 e 3 l’udienza del 14.10.2009; dispone che le offerte d’acquisto siano »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura fall. n. 8/93" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare acauzione entro le ore 12,00 del giorno 13.10.2009; TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione d.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente Ordinanza Nel procedimento n°139/89 R.G.E, pendente tra B.N.L spa E .......... + altri visti gli atti; Dispone procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 3 Appezzamento di Terreno denominato Serralta, sito in agro di Amato (Cz), in catasto al foglio 15 p.lle 83, 85, 278, 279, 280, 84, 93, 97, 281, 282, 326; prezzo base E 125.0000,00; Lotto 4 Terreno denominato Massaro, sito in agro di Amato (Cz), in catasto al foglio 18 p.lle 13, 48, 49 e 210; prezzo base E 93.000,00: Lotto 5 Appartamento in Amato (Cz), via Roma in catasto al foglio 11 p.lla 176 sub.1; prezzo base E 23.000,00; Lotto 6 Appartamento in Amato (Cz), via Indipendenza, in catasto al foglio 11, p.lla 176 sub.3; 178 sub 1 e 2 e 179 sub.1 e 3; prezzo base E 11.000,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n°138/89 RGE un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del 27.10.2009, restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art.573 cpc è fissata in data 28.10.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’ esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 36/06 R.G.E pendente tra - E -visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto del beni seguenti: lotto 1: Immobile In Catanzaro, fraz. Gagliano, loc. Timpone Buda comprendente locale a piano terra, piccolo deposito e corte annessa, in catasto al foglio 9 p.lla 286 sub. 1, 2 e 3 prezzo euro 211.010,00 lotto 2; appartamento in Gagliano di Catanzaro Via Orti 61, in catasto al foglio 17 p.lla 336 sub 2 prezzo euro 134.400,OO lotto 3: appartamento in Decollatura, Via Risorgimento, p.t; in catasto al foglio 21 p.lla 65 sub 2 prezzo euro 72.000,00

lotto 4: quota di 1/2 di appartamento in Catanzaro, Vicolo Scalella 10 in catasto al foglio 48 p.lla 1000 sub. 3 prezzo euro 25.600,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara dì conoscere lo stato dell’immobìle. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 36/06 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 24.11.09, sono a carico dei procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.e. è fissata in data 25.11.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 122/07 R.G.E. pendente tra BNL E Omissis ..... visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1 : Appartamento in Catanzaro Via dei Conti di Loritello 16/ Cooperativa Parco dei Principi, in catasto al foglio 74, p.lla 287 sub. 8, mq. 118. Prezzo Euro E 228.050,00. Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROCEDURA N 122/07, recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12.00 del giorno 13.10.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art.572 cpc e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 14.10.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 2000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 44/03 RGE Sanpaolo IMI e ...omissis... Visti gli atti, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: quota pari a 5/6 di appartamento in San Pietro Apostolo, con accesso da Via Garibaldi, sup. lorda mq.184,67 di cui mq.19,67 per balco-

ni e 14,83 di portico d’accesso, in catasto al foglio 8, p.lla 409 sub.5. PREZZO EURO 5.700,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente la domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a TRIBUNALE DI CATANZARO PROC. N....... di un importo pari al 10% del prezzo base o di quello offerto, a titolo di cauzione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 14.10.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara Euro 500,00. TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice, Ruolo Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 32/00 R.G.E. pendente tra BPC visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1: quota pari a 1/3 di terreno in Davoli, in Catasto al foglio 9, p.lle 432 e 459 Prezzo E 15.300,00 Lotto n.4: quota pari ad 1/6 di appartamento su due livelli in Davoli, Via Cavour n. 98, in Catasto al foglio 11, p.lla 157 sub. 3 Prezzo E 15.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro proc. n. 32/00 n. R.G.E." di importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12.00 del giorno 13 ottobre 2009 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 14 ottobre 2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Giuseppe Cava, con ordinanza assunta all’udienza dell’ 1.7.2009; Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Vista la richiesta di vendita, DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Appartamento sito in Cropani - Viale Taranto, 6, identificato in catasto al fg. 27 mapp. 817 sub 1 Prezzobase E 10.006,78 FISSA per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 6.10.2009, ore 12,00. FISSA per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad E 3.000,00, l’udienza del 7.10.2009, ore 9,30.

DISPONE che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 77/2004" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, Dott.Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. RGE 197/94 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto Unico : Fabbricato in Isca sullo Ionio, Loc. Spinella ( F. 21, P.lla 396/b) Prezzo base Euro 15.370,71 ; L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova , è meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 7.10.2009. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n.116/86 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa M.C. Andricciola, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita formulata dal creditore procedente; Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1: ""Terreno in Cardinale denominato Maiolo Mottella, in Catasto al fg.10, part.380, mq 1500"" prezzo euro base: E 2324,00 lotto 2: ""Magazzino al piano terra in Cardinale, Viale Kennedy, 12, mq 84 lordi, in Catasto al foglio 9 p.lla 958 sub. 1"" prezzo base euro 17.352,00 lotto 3: ""Appartamento primo piano, in Cardinale, Viale Kennedy n.12, mq 98 lordi, in Catasto al foglio 9 p.lla 958, sub 2"" prezzo base euro 28.384,00 lotto 4: ""Terreno in Cardinale, Viale Kennedy, mq 670, in Catasto al foglio 9, p.lla 1094, sub 1"" prezzo base euro 6.000,00 lotto 5: "" Magazzino al piano terra in Cardinale, Viale Kennedy, mq 253 lordi, in Catasto al foglio 9 p.lla 1094 sub.2"" prezzo base euro 52.000,00 lotto 6: "" Appartamento al promo piano in Cardinale, Viale Kennedy, mq 253 lordi, in Catasto al foglio 9 p.lla 1094 sub.3"" prezzo base euro 49.500,00 lotto 7: "" Magazzino al piano terra in Cardinale, Viale Kennedy mq 53 lordi, in Catasto al foglio 9 p.lla 1094 sub.4"" prezzo base euro 71.271,00 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 13 ottobre 2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad E1000,00, l’udienza del 14 ottobre 2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato"Tribunale di Catanzaro -Procedura n.116/86"" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; Gli immobili, meglio descritti nella »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it relazione tecnica consultabile in Cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 16/02 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: villa bifamiliare su tre livelli, via Tagliamento n.70/b, Santa Maria di Catanzaro, con giardini di mq.800, composta da seminterrato, piano terra e primo piano, con accanto appartamento di mq.100, composto da ampio vano, camera, bagno e ripostiglio. In catasto al foglio 82, particella 430, sub.1. Prezzo Euro 487.733,63 Lotto 2: appartamento in Catanzaro, viale De Filippis n.68, piano 5, interno 19, scala A, composto da tre vani e servizi, in catasto al foglio 64, p.lla 7, sub.108. Prezzo Euro 131.739,89 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 30.9.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a "Tribunale di Catanzaro - procedura n........." portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 2.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 56/05 RGE Visti gli atti, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: complesso industriale in Marcellinara, loc. Serramonda, con entrostante capannone, superficie lorda complessiva mq.29588; il capannone misura mq.7300. In catasto al foglio 15, particella 140 e foglio 15 particella 57 sub.2. Prezzo Euro 11.382.560,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa uni-

tamente ad assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro, proc. N.56/05 RGE recante un importo pari al 10% del prezzo proposto, a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 13.10.2009. Sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. è fissata in data 14.10.2009. Aumento minimo in caso di gara Euro 5.000,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari G.E. Dr.ssa Andricciola Procedura di espropriazione immobiliare N. 126 / 98 R.E. estratto dell’ordinanza di vendita si rende noto che con ordinanza resa all’udienza del 01/04/2009 il Giudice dell’Esecuzione ha disposto la vendita senza incanto dell’immobile sotto descritto alle seguenti condizioni: Lotto unico: "appartamento sito in San Vito sullo Ionio (CZ) Corso Umberto I n. 15, in catasto al foglio 12 part. 615 sub 3" prezzo base: E 14.062,50 (aumento minimo in caso di gara: E 1.000,00). La presentazione delle offerte d’acquisto deve avvenire entro il termine del 13 ottobre 2009 ore 12,00. L’udienzaper la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gliofferenti è fissata in data 14 ottobre 2009 ore 09,30. Maggiori informazioni possono essere richieste alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Catanzaro. TRIBUNALE DI CATANZARO Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art 569 c.p.c., comma 3 Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica che il Giudice dell’Esecuzione, dr.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n.251/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1): Unità immobiliare in Belcastro, Via Oberdan, n.11, costituita da un vano a piano terra, mq 31,68 in Catasto foglio 11, part..38 sub.1. prezzo euro 6.750,00 Lotto n.2): Unità immobiliare in Belcastro, Via D’Orso, n.89, costituita da un vano a piano terra e appartamento al primo piano, in Catasto foglio 10, part..18 sub.4. prezzo euro 15.750,00 Lotto n.3): Terreno in Belcastro, località Sanità, mq. 2.470, in Catasto foglio 10 part.34. prezzo euro 1.875,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 14 ottobre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. , in caso di mancanza di offerte d’acquisto, Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare Non Trasferibile intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.251/91 RGE di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00.

TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.16/97 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Borgia: Lotto n.1: Appartamento in via Don Milani, n.8 (F.9, P.lla5 41, sub2 ) Euro 32.559,20 Lotto n.2: Magazzino in via Pertini, n.21 (F.10, P.lla 1367, sub 1101) Euro 9.826,90 Lotto n.3: Magazzino in via Pertini n.19 (F.l0,P.lla 1367,sub 1102) Euro 26.559,57 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria.L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 14 ottobre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. , in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giornoantecedente la vendita, una busta sigillata recante la data dellavendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n............" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale, oltre al 20% per presumibile importo delle spese di trasferimento. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In casa di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Andricciola nella procedura esecutiva n.244/87 r.g.e, ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1 Complesso sito in Satriano, località Martelli, costituito da due capannoni aventi sup. coperta di mq 396,72 e 126,40, oltre corte annessa di mq 2847, comprese macchine attrezzi per la molitura delle olive in catasto F.2, P.lla 823 Euro 178.758,00 . Lotto n.2: fabbricato in corso di costruzione, sup. mq 575,50, con corte annessa di mq 1.587,50 in Satriano, loc. Nigrello (f.9, P.lla 855) Euro 188.761,50. Lotton n.3: Terreno agricolo sito in Satriano, loc.Nigrello e in loc. Colarocche del Comune di Soverato, (F.9, P.lla 38-97-100) Euro 532.596,75. Lotto n.4: Terreno edificatorio sito nel Comune di Satriano Marina, loc. Martelli, in catasto F.2, P.lla 269, mq 1000 Euro 29.037,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 14 ottobre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria , entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’ identità nonché un’ Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a

"Tribunale di Catanzaro proc.n ............" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di depositocauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lostato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumentominimo è fissato in euro 1000,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile AVVISO DI VENDITA FALLIMENTO N. 13/2001 Il Giudice Delegato, Dott. ssa Andricciola, vista la richiesta di vendita del Curatore, dispone la vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 2: "terreno in S. Sostene con sovrastante fabbricato in corso di costruzione, in catasto al foglio 8, p.lle 565 e 644" al prezzo di E 149.824,14 oltre IVA; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad E 1.000,00 l’udienza del 14 OTTOBRE 2009; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura fall. n. 13/01" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione, entro le ore 12.00 del giorno 13.10.2009; TRIBUNALE DI CATANZARO Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dottor Cava Nella procedura esecutiva n. 229/97 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto, con riduzione di ¼ del prezzo a base d’asta, dei seguenti beni: Lotto n. 3: quota di 1/3 di abitazione in Davoli Superiore Traversa S. Francesco. In Catasto al F. 11 p.lla 261 sub 1; Prezzo base d’asta Euro 1.542,95 Lotto n. 5: quota di 1/3 di proprietà indivisa di locale di sgombero, sito al vicolo traversa S. Francesco di Davoli Superiore. In Catasto al F. 11 p.lla 265 sub 1; Prezzo Base d’asta: Euro 23,73 Lotto n. 6: Terreno destinato a zona verde privato sito in agro di Davoli Superiore adiacente Chiesa di S. Caterina e Fiume Peramo. In Catasto al F. 11 p.lla 43 superficie ha13 ca10; terreno agricolo sito in Davoli Superiore adiacente Chiesa di S. Caterina e Fiume Peramo. In Catasto al F. 11 p.lla 1008 ha00 ca80; Prezzo Base d’asta: Euro 1.108,44. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 7 ottobre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso dimancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenete domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo; fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare "Non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. N 229/97 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 200,00. »» segue a pag. 35



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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Tribunale di Lamezia Terme TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 68/1997 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONSITA DELEGATO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.68/97 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 31/10/2006 e 20/03/07 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente "Banca Monte Paschi di Siena S.p.A."; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 25 settembre 2009 alle ore 11,30 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: In Lamezia Terme, sezione S. Eufemia Lamezia, località "Ginepri", porzione immobiliare facente parte del fabbricato condominiale identificato dalla particella 289, e precisamente: LOTTO N. 1: appartamento posto al piano terra rialzato, interno 3, scala D, composto da soggiorno con angolo cottura, una camera da letto, bagno, terrazzo e balcone, nonché posto auto sito al piano seminterrato della superficie di circa mq.13; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione S. Eufemia Lamezia, con le indicazioni: foglio di mappa 23, particelle: 289/subalterno 41, Contrada Ginepri, piano T, zc.1°, in corso di costruzione (appartamento) 289/subalterno 150, Contrada Ginepri, piano S1, zc.1°, cat.C/6, cl.1°, consistenza mq.16, rendita catastale euro 17,35 (posto auto) Prezzo Base E 20.812,50 (euro ventimila ottocentododici virgola cinquanta) Cauzione E 2.081,25 (euro duemila zeroottantuno virgola venticinque) Aumento minimo E 1.040,63 (euro mille zeroquaranta virgola sessantatre) LOTTO N. 2: appartamento posto al primo piano, interno 11, scala D, composto da soggiorno con angolo cottura, una camera da letto, bagno e balcone, nonché posto auto sito al piano seminterrato della superficie di circa mq.13; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione S. Eufemia Lamezia, con le indicazioni: foglio di mappa 23, particelle: 289/subalterno 58, Contrada Ginepri, piano 1°, zc.1°, in corso di costruzione (appartamento) 289/subalterno 149, Contrada Ginepri, piano S1, zc.1°, cat.C/6, cl.1°, consistenza mq.28, rendita catastale euro 30,37 (posto auto) Prezzo Base E 22.668,75 (euro ventiduemila seicentosessantotto virgola settantacinque) Cauzione E 2.266,88 (euro duemila duecentosessantasei virgola ottantotto)

Aumento minimo E 1.133,44 (euro mille centotrentatre virgola quarantaquattro). TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 73/1993 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA Il professionista delegato NOTAIO DOTTOR. SEBASTIANO PANZARELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica -Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da "ISTITUTO PER LO SVILUPPO ECONOMICO S.P.A." Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/11/2006 nella procedura n. 73/93 R.E. cui vi sono riunite le n.84/93 e 60/94 R.G.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti d’asta e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 25 settembre 2009 alle ore 9,30, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato condominiale posto in Gizzeria alla frazione Gizzeria Lido, viale Stazione n.7, e precisamente l’appartamento posto al piano terra rialzato, composto da ingresso, due stanze e bagno, per complessivi mq. 47,00 circa; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Gizzeria al foglio di mappa 37 particella: - 380/subalterno 8, cat.A/3, classe 2°, vani 2,5, rendita catastale E 100,71. Prezzo base E 10.845,59 (diecimila ottocentoquarantacinque euro virgola cinquantanove) Cauzione E 1.084,56 (euro millezeroottantaquattro virgola cinquantasei) Aumento minimo E 542,28 (cinquecentoquarantadue euro virgola ventotto) LOTTO N. 2: Porzione immobiliare facente parte del fabbricato condominiale posto in Gizzeria alla frazione Gizzeria Lido, viale Stazione n.7, e precisamente l’appartamento posto al piano primo, composto da vani catastali quattro e mezzo, per complessivi mq. 95,00 più due terrazzi di mq. 9,50 circa, con annesso ripostiglio, anch’esso posto al piano primo, anche se sfalsato rispetto all’appartamento stesso della superficie di mq. 53,73 circa; il tutto riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Gizzeria al foglio di mappa 37 particelle: - 380/subalterno 3, via Nazionale, piano 1°, cat.A/3, classe 2°, vani 4,5, rendita catastale euro 181,28; - 380/subalterno 10, cat.C/2, classe 2°, consistenza mq.40, rendita catastale euro 35,12; Prezzo base E 21.071,25 (ventunomila zero settantuno euro virgola venticinque) Cauzione E 2.107,13 (euro duemilacentosette virgola tredici) Aumento minimo E 1.053,56 (euro millecinquantatre virgola cinquantasei). TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 24/1990 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL NOTAIO DELEGATO DOTTOR

SEBASTIANO PANZARELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N. 24/90 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione presso il Tribunale di Lamezia Terme in data ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente Banca Monte Paschi di Siena S.p.A.; Ritenuto necessario pertanto rifissare la vendita dei beni pignorati; Considerato che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 25 settembre 2009 alle ore 10,30, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Falerna, frazione Marina (CZ) , porzione immobiliare facente parte del fabbricato avente ingresso dalla Traversa di Viale A. Moro (località Cantina), e precisamente l’appartamento (ad uso albergo) posto al primo piano (pari al secondo fuori terra), composto da sei vani catastali; riportato nel Catasto Fabbricati del comune di Falerna al foglio di mappa 23 particella 396/subalterno 2, via Marina, Piano 1°, categoria A/3, cl. 2^, vani 6, rendita catastale euro 223,11. Poiché l’intero fabbricato (di cui l’appartamento sopra descritto fa parte) è stato adibito ad "Albergo" lo stesso appartamento, per essere utilizzato come civile abitazione, necessita di alcuni lavori di riadattamento. Prezzo base E 25.487,15 (euro venticinquemila quattrocentottantasette virgola quindici). Cauzione E 2.548,72 (euro duemila cinquecentoquarantotto virgola settantadue) Aumento minimo E 1.274,36 (euro mille duecentosettantaquattro virgola trentasei). TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 93/1988 Reg. Es. Imm. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica nella procedura esecutiva proposta da BANCO DI NAPOLI S.P.A. visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 25/07/2008 nella Procedura n. 93/88 R.E.; Ritenuto necessario procedere alla rifissazione della vendita dei beni con la riduzione parziale del prezzo base relativamente al lotto n.7 così come autorizzata dal G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 29 settembre 2009 alle ore 10,30, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N.1:

Fondo rustico posto in agro di Feroleto Antico alla località "Badia", della superficie complessiva di circa Ha. 12.09.60 (ettari dodici, are zeronove e centiare sessanta); riportato nel corrispondente Catasto Terreni al foglio di mappa 19, particelle: 47, pascolo arb.cl.u., are 92.10; 48, sem. cl.3°, are 22.10; 104, uliveto cl.2°, are 57.10; 105, uliveto cl.1°, Ha.1.32.20; 107, sem. cl.3°, are 15.50 108, sem.cl.3°, are 28.10; 109, uliveto cl.2°, are 35.60; 110, pascolo arb.cl.u., Ha.2.76.40; 111, sem.irr. arb. cl.2°, are 49.40; 112, uliveto cl.2°, are 65.20; 113, uliveto cl.3°, are 67.50; 132, sem.arb.cl.2°, are 87.20; 176, sem.cl.3°, are 56.70; 177, sem.cl.3°, are 15.20; 179, sem.arb.cl.3°, are 39.00; 181, uliveto cl.2°,are 5.00; 182, uliveto cl.1°, are 31.50; 183, sem. cl.3°, are 5.50; 184, pascolo arb.cl.u., are 89.80; 185, pascolo arb.cl.u., are 34.60; 186, pascolo arb.cl.u., are 03.90. Prezzo base: euro 55.364,18 (Euro Cinquantacinquemila Trecentosessantaquattro virgola diciotto). LOTTO N. 2: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato di vecchissima costruzione posto alla via Ippolito D’Ippolito, senza n.c. e precisamente l’appartamento (avente ingresso indipendente da vico II Trempa) ubicato al piano secondo, composto da vani catastali sei, per una superficie complessiva di mq.151; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 16, particella: 102/sub.12, via Ippolito D’Ippolito, snc, piano 2°, z.c.1°, cat.A/2, cl.1°, vani 6, rend. cat. E 464,81; Prezzo base: euro 61.492,00 (euro sessantunomila quattrocentonovantadue virgola zero zero) LOTTO N. 3: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato di vecchissima costruzione posto alla via Ippolito D’Ippolito, senza n.c. e precisamente il locale a piano terra (garage), con accesso da via Ippolito D’Ippolito, della superficie di circa mq.21; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 16, particella: 102/sub. 6. via Ippolito D’Ippolito, snc, piano T, z.c.1°, cat.C/6, cl.5°, mq.21, rend. cat. E 48,81; Prezzo base: euro 10.350,00 (euro diecimila trecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N. 4: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato di vecchissima costruzione posto alla via Ippolito D’Ippolito, senza n.c. e precisamente il locale a piano terra (garage), con accesso da via Ippolito D’Ippolito, della superficie di circa mq.23; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 16, particella: 102/sub.7, via Ippolito D’Ippolito, snc, piano T, z.c.1°, cat.C/2, cl.4°, mq.23, rend. cat. E 123,54; Prezzo base: euro 8.950,00 (euro ottomila novecentocinquanta virgola zero zero) LOTTO N. 5: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione »» segue a pag. 37



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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it immobiliare facente parte del fabbricato di vecchissima costruzione posto alla via Ippolito D’Ippolito, senza n.c. e precisamente il locale a piano terra (garage), con accesso da via Ippolito D’Ippolito, della superficie di circa mq.17; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 16, particella: 102/sub.13, via Ippolito D’Ippolito, snc, piano T, z.c.1°, cat.C/6, cl.5°, mq.17, rend. cat. E 39,51; Prezzo base: euro 8.700,00 (euro ottomila settecento virgola zero zero) LOTTO N. 6: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro, porzione immobiliare facente parte del fabbricato di vecchissima costruzione posto alla via Ippolito D’Ippolito, senza n.c. e precisamente il locale a piano terra (garage), con accesso da via Ippolito D’Ippolito, della superficie di circa mq.19; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati al foglio di mappa 16, particella: 102/sub.14, via Ippolito D’Ippolito, snc, piano T, z.c.1°, cat.C/6, cl.5°, mq.19, rend. cat. E 44,16; Prezzo base: euro 9.489,00 (euro novemila quattrocentoottantanove virgola zero zero) LOTTO N. 7: In territorio di Lamezia Terme, sezione Nicastro alla località "Carrà" fondo agricolo con annessi fabbricati rurali (di cui uno casa colonica a tre piani fuori terra con seminterrato) della superficie catastale di Ha 18.60.60 (Ettari Diciotto, Are Sessanta e Centiare Sessanta), confinante con strada comunale Passata Carrà, con strada "Fornaci-Lagani", con torrente Piazza , salvo altri; riportato nel corrispondente Catasto Terreni, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 49, particella: 43, uliveto cl.2°, Ha. 07.24.10; foglio di mappa 43, particelle: 101, uliveto cl.2°, are 76.10; 102, uliveto cl.2°, Ha 8.23.00, 104, porzione AA uliveto cl,.2°, are 66.56 porzione AB canneto cl.u. are 33.54, 166, uliveto cl.2°, Ha 1.16.40, 167, fabbricato rurale, are 19.30; 168, ente urbano, are 01.60. Prezzo base: euro 553.294,50 (euro cinquecentocinquantatremila- duecentonovantaquattro virgola cinquanta) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: -non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; -le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; -si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; -la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 20 ottobre 2009 alle ore 10,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile. LOTTO N. 1: Prezzo base: euro 55.364,18 (Euro Cinquantacinquemila Trecentosessantaquattro virgola diciotto) cauzione E 5.536,42 (Euro Cinquemila Cinquecentotrentasei virgola Quarantadue) Aumento Minimo E 2.768,21 (Euro Duemila Settecentosessantotto Virgola Ventuno) LOTTO N. 2: Prezzo base: euro 61.492,00 (Euro Sessantunomila Quattrocentonovantadue virgola zero zero) Cauzione E 6.149,20 (Euro Seimila

Centoquarantanove virgola Venti) Aumento Minimo E 3.074,60 (Euro Tremila Zerosettantaquattro virgola Sessanta) LOTTO N. 3: Prezzo base: euro 10.350,00 (Euro Diecimila Trecentocinquanta virgola zero zero) Cauzione E 1.035,00 (Euro Mille Zerotrentacinque virgola zero zero) Aumento Minimo E 517,50 (Euro Cinquecentodiciassette virgola Cinquanta) LOTTO N. 4: Prezzo base: euro 8.950,00 (Euro Ottomila Novecentocinquanta virgola zero zero) Cauzione E 895,00 (Euro Ottocentonovantacinque virgola zero zero) Aumento Minimo E 447,50 (Euro Quattrocentoquarantasette virgola Cinquanta) LOTTO N. 5: Prezzo base : euro 8.700,00 (Euro Ottomila Settecento virgola zero zero) Cauzione E 870,00 (Euro Ottocentosettanta virgola zero zero) Aumento Minimo E 435,00 (Euro Quattrocentotrentacinque virgola zero zero) LOTTO N. 6: Prezzo base : euro 9.489,00 (Euro Novemila Quattrocentoottantanove virgola zero zero) Cauzione E 948,90 (Euro Novecentoquarantotto virgola Novanta) Aumento Minimo E 474,45 (Euro Quattrocentosettantaquattro virgola Quarantacinque) LOTTO N. 7: Prezzo base: euro 553.294,50 (euro cinquecentocinquantatremila- duecentonovantaquattro virgola cinquanta) Cauzione E 55.329,45 (Euro Cinquantacinquemila Trecentoventinove virgola Quarantacinque) Aumento Minimo E 27.664,73 (Euro Ventisettemila Seicentosessantaquattro virgola Settantatre) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA ALL’INCANTO DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA FALLIMENTARE N. 599/02 SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al fallimento n. 599/02 con ordinanza del 10.06.2009 ha disposto la vendita all’incanto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui esso si trova, quale risulta dalla perizia agli atti del fascicolo della procedura fallimentare, cui si fa integrale riferimento, anche con riferimento ad eventuali abusi edilizi e difformità urbanistiche le quali, ove sussistano i presupposti, potranno essere sanate o condonate dall’aggiudicatario entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento: Lotto 1: Terreno agricolo sito in agro di Lamezia Terme, località Frasso, in catasto al foglio 61, particella 34; Prezzo base euro 3.960,83; Le offerte devono recare la seguente intestazione: "Procedura fallimentare nr. 599/02 - Offerta di partecipazione all’incanto - Giudice Delegato dott. A. Brancaccio - Curatore Avv. Anna Moricca". Le offerte di acquisto, irrevocabili per il periodo minimo di gg. 90 dal deposito, devono essere effettuate mediante la predetta dichiarazione sottoscritta, da presentarsi nella cancelleria fallimentare entro il 12.10.2009. L’offerta non sarà ritenuta valida se non è dichiarata espressamente irrevocabile per un tempo non inferiore a gg. 90 e se inferiore al prezzo base come sopra determinato.

L’ammissione alla vendita è subordinata al versamento, mediante deposito su un libretto bancario intestato alla procedura fallimentare del 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; L’aumento minimo da apportare alle offerte devono essere pari al 5% del prezzo base dei lotti. L’udienza per l’apertura delle buste e la deliberazione sulle offerte è fissata per il giorno 13/10/2009 ore 12,00. In caso di pluralità di offerte il Giudice procederà ad una gara tra gli offerenti, partendo dall’offerta più alta; entro 90 giorni dalla aggiudicazione dovrà essere versata: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione; b) una somma pari al 20% del prezzo di aggiudicazione a titolo di deposito spese; Gli offerenti devono indicare il proprio codice fiscale, dichiarino la propria residenza ed eleggano il proprio domicilio nel Comune di Lamezia Terme. Ulteriori informazioni potranno essere chieste al Curatore. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Della proc. n.44/1994 R.E. Richiesta da Cassa Rurale e Artigiana di Pianopoli e Banca Nazionale del Lavoro SI RENDE NOTO che il giorno 23/9/2009 ore 12,00 nella sala della pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: Prezzo base euro 3.114,19 per il primo lotto Prezzo base euro 10.018,82 per il secondo lotto Prezzo base euro 1.624,88 per il terzo lotto Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari assegni circolari non trasferibili intestati a Poste Italiane S.p.a. nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. Primo lotto: euro 311,42 per cauzione e euro 622,84 per spese Secondo lotto euro 1.001,88 per cauzione e euro 2.003,76 per spese Terzo lotto euro 162,49 per cauzione e euro 324,98 per spese. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di euro 258,23 per il primo lotto, di euro 516,46 per il secondo lotto e di euro 258,23 per il terzo lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI PRIMO LOTTO: Porzione del fabbricato per civile abitazione sito in Feroleto Antico via Cosentini, posto al piano seminterrato dell’unità immobiliare di cui al lotto n.2 e costituita da una cantina, un w.c. e un altro locale adibito a cantinetta, avente nel complesso una superficie lorda di mq.60,00, riportato in N.C.E.U. del predetto Comune censuario alla partita 1000232, foglio di mappa 5, particella 447 sub 1 e sub 2; l’immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica e può essere sanato entro centoventi giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento

mediante il pagamento della somma di circa lire 1.200.000 già detratta dal prezzo base d’asta. SECONDO LOTTO: Porzione del fabbricato per civile abitazione posto in Feroleto Antico via Cosentini, costituita dall’unità abitativa posta su parte del piano seminterrato - ove trovasi la zona notte con tre camere da letto, bagno, disimpegno e balcone, avente complessivamente una superficie lorda di mq.150,00; riportato in N.C.E.U. del predetto Comune censuario alla partita n.1000232, foglio n.5, particella 447 sub 3 e sub 4; l’immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile entro centoventi giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di circa lire 11.050.000 già detratta dal prezzo base d’asta. TERZO LOTTO: Appezzamento di terreno sito in Pianopoli, coltivato prevalentemente ad uliveto con interposte alcune piante da frutto, esteso ha 0,4110; riportato in N.C.T. del predetto Comune censuario alla partita n.826, foglio di mappa 2, particelle 39 (già 39/a), 50, 204 (già 48/d) e 204 (già 147/d). TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART.569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 95/97 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell´esecuzione nella procedura n. 95/97 R.E., con ordinanza del 30.04.2009 ha disposto la vendita all´incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: PRIMO LOTTO: Appartamento al piano terra di un fabbricato a due livelli in Lamezia Terme Loc. Palazzo, due vani oltre accessorit per mq 116,00. L’immobile non è censito nel catasto urbano. SECONDO LOTTO Appartamento a primo piano, zona giorno (ingresso, salotto, cucina) e zona notte (corridoio, due stanze letto, bagno e ripostiglio) di mq 144 ca.. L’immobile non è censito nel catasto urbano. TERZO LOTTO Garage-magazzino di mq 30. L’immobile non è censito nel catasto urbano. FISSA La vendita con l´incanto per il 14.10.2009 ore 9.30 al prezzo d´asta così determinato: E 35.955,20 primo lotto; E 53.052,85 secondo lotto; E 6.615,95 terzo lotto. Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita dovrà presentare entro le ore 13:00 del 13.10.2009 nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazioni in bollo recante a pena di inefficacia, l´indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l´istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All´istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l´esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Con l´istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segnidi riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a " Poste Italiane S.p.A." cui versare a titolo di cauzione, il 10% del prezzo base d´asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d´asta. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Sez. Esprop. Immobiliari Avviso di vendita nell’espropriazione forzata immobiliare N. 32/2004 R.E.I. promossa da UNICREDIT BANCA SPA C° L’Avv. Mario Chiappetta, con Studio in Cosenza, alla Via Nicola Serra n. 123/O, elettivamente domiciliato in Lamezia Terme presso l’agenzia dell’UniCredit banca Spa, Piazza Rotonda n. 2, RENDE NOTO Che il Giudice dell’esecuzione, dr. Alessandro Brancaccio, nell’espropriazione forzata immobiliare, iscritta al n.32/2004 R.E.I., promossa dall’UniCredit Banca Spa in danno del sig. Persico Ernesto, con provvedimento reso all’udienza del 17/12/2008 e con le modalità già stabilite nell’ordinanza del 31/10/2007, essendo andate deserte le vendite de 3/12/2008 e 17/12/2008, ha fissato altra vendita senza incanto al prezzo base di E. 84.591,00 del s eguente bene: Lotto Unico << Locale a destinazione commerciale sito in Lamezia Terme, alla Via Damiano Chiesa nn. 8-10 , riportato nel NCEU al foglio 16, p.lla 422, sub 6, cat. C/1 classe 3, consistenza 78 mp. Ciascuno offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o mezzo di procuratore legale; L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, da presentare nella cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, contenente, a pena di decadenza, l’indicazione del numero di ruolo della procedura, del prezzo offerto, del bene, del tempo e del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta stessa; L’offerente deve altresì indicare le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza , stato civile e, se coniugato, il regime patrimoniale) ed allegare una copia di valido documento di identità. L’offerente deve prestare cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; All’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione; il termine ultimo per la presentazione dell’offerta è fissato sino alle ore 13.00 del giorno 22 settembre 2009. L’offerta è irrevocabile salvo che il Giudice ordini l’incanto ovvero siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta è inefficacie se perviene oltre il termine stabilito, se è inferiore al prezzo sopra indicato e se non è prestata la cauzione anzi detta. Per l’esame delle offerte di acquisto ovvero per la gara sulle medesime è fissata l’udienza del 23 settembre 2009, ore 9,30 e segg. Nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo il G.E. ha fissato la vendita con incanto dell’immobile sopra indicato per l’udienza del 7 0ttobre 2009, ore 9.30 e segg.. Tale eventuale vendita con incanto avverrà al prezzo base di E 84.591,00 Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad E. 5.000,00.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N.36/2008 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da BANCO DI NAPOLI S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 27/02/2009 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario fissare la vendita dei beni pignorati; Visto l’art. 569 c.p.c AVVISA che in data 23 settembre 2009 alle ore 11,30, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO A In territorio di Curinga, frazione Acconia, alla località "Scarcio", fondo agricolo di mq 29.080, comprendente aree variamente coltivate, parte ad agrumeto e parte ad ortaggi, su cui insistono: una quota parte di un fabbricato rurale, un capannone agricolo, una tettoria e un fabbricato rurale con annessi agricoli (depositi, stalle, tettoie e fienili) funzionalmente integrati, tali da costituire nel loro insieme una azienda agricola, il tutto come meglio descritto e specificato nella perizia di consulenza tecnica a dirsi. I manufatti appena descritti non sono riportati nel corrispondente Catasto Fabbricati, il terreno su cui insistono è riportato nel corrispondente Catasto Terreni di Curinga, foglio di mappa 23, particelle: 116, sem.cl.2°, are 3.00, Redd.Dom. E 1,24, Redd.Agr. E 0,31. 30, agrumeto cl.1°, are 80.20, Redd.Dom. E 184,32, Redd.Agr. E 72,48. 119, agrumeto cl.1°, are 26.00, Redd.Dom. E 59,75, Redd.Agr. E 23,50. 29, agrumeto cl. 1°, are 54.30, Redd.Dom. E 124,79, Redd. Agr. E 49,08. 115, agrumeto cl.1°, are 19.00, Redd.Dom. E 43,67, Redd.Agr. E 17,17. 120, agrumeto cl. 1°, are 04.40, Redd.Dom. E 10,11, Redd.Agr. E 3,98. 28, agrumeto cl. 1°, Ha 1.03.90, Redd.Dom. E 238,79, Redd. Agr. E 93,90. Secondo il P.R.G. vigente nel comune di Curinga, il terreno ricade interamente in ZONA E (Agricola). Per l’intera superficie insiste vincolo paesaggistico ai sensi del D.M.02/10/67. PREZZO BASE: E 289.108,50 (euro duecentoottantanovemilacentootto virgola cinquanta). LOTTO B In territorio di Curinga, frazione Acconia, alla località Piraino (Bivio Sirene) appezzamento di terreno di mq 9.120 utilizzato ad agricoltura intensiva con serre amovibili (su cui insiste parte di un capannone ad uso agricolo per l’incassettamento di prodotti ortofrutticoli, deposito macchine ed scorte aziendali", destinato ad essere demolito). Riportato nel corrispondente Catasto Terreni di Curinga al foglio di mappa 7, particella 48, Sem.Irr. cl. 1°, are 91.20, Redd.Dom. E 51,81 Redd.Agr. E 16,49. Secondo il P.R.G. vigente nel comune di Curinga, il terreno ricade per mq.170 cir-

ca in ZONA I (Difesa Ambientale) sottozona I4B, e per la restante superficie in ZONA G (Espansione Turistica). Per l’intera superficie insiste vincolo paesaggistico ai sensi del D.M.02/10/67. PREZZO BASE E.218.880,00 (euro duecentodiciottomilaottocentoottantotto virgola zero zero). AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 14 ottobre 2009 alle ore 10,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO A PREZZO BASE: E 289.108,50 (euro duecentoottantanovemilacentootto virgola cinquanta) CAUZIONE: E 28.910,85 (euro ventottomilanovecentodieci virgola ottantacinque) AUMENTO MINIMO: E 14.455,43 (euro quattordicimilaquattrocentocinquantacinque virgola quarantatre) LOTTO B PREZZO BASE E.218.880,00 (euro duecentodiciottomilaottocentoottantotto virgola zero zero). CAUZIONE: E 21.888,00 (euro ventunomilaottocentoottantaotto virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: E 10.944,00 (euro diecimilanovecentoquarantaquattro virgola zero zero) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.58/2008 RGE, promossa da Banca Carime SpA con ordinanza emessa a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 7 maggio 2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 23.09.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 7.10.2009 lotto unico "appartamento per civile abitazione di tipo economico sito in Falerna, Località Malvitano, via Nazionale S.S. 18, complesso residenziale Maresol, avente una superficie commerciel di mq. 74. l’immobilie è riportato a nel NCEU di detto comune al foglio 9, p.lla 76, sub 7, A/3, classe 2, vani 4,5"; prezzo base d’asta euro 62.000,00. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 123/96 R.E. SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, nella procedura n. 123/96 R.E. promossa da Italfondiario s.p.a., con ordinanza del

23.04.2009, ha disposto la vendita dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: Lotto tre "quota di ½ della piena proprietà di un appartamento per civileabitazione sito in Lamezia Terme, alla Via A. Moro, n. 18, quarto piano, di superficie commerciale pari a mq. 126,75. L’unità immobiliare è riportata nel NCEU di detto Comune al foglio 24, p.lla 251, sub 15, cat. A/3, classe 3, vani 7"; Prezzo base E 55.000,00. Lotto cinque "quota di ½ della piena proprietà di un appartamento percivile abitazione sito in Troppa, alla via Conicella snc, quarto piano,di superficie commerciale pari a mq. 144,94. L’unità immobiliare è riportata nel NCEU di detto Comune al foglio 3, p.lla 491, sub 25, cat. A/3, classe 3, vani 7"; Prezzo base E 55.000,00. FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 22 settembre 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; perl’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 23 settembre 2009, ore 9.30 e segg,; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 06 ottobre 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 07 ottobre 2009,ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Ufficio Espropriazioni Immobiliari Si rende noto che nell’espropriazione immobiliare promossa dalla B.N.L. s.p.a. R.E.n.15/06 il G.E. , con ordinanza del 26.1.2009,ha disposto procedersi alla vendita dei seguenti beni: l° lotto : locale ad uso commerciale sito in Pianopoli, loc.ta’ Nova, avente unasuperficie commerciale di mq 302,80 riportato nel NCEU di detto comune al F.6,p.719, cat. D/1 al prezzo base di Euro 208.900,00; 2° lotto quota parte pari ad 1/2 della piena proprieta’ di unimmobile adibito a civile abitazione sito in Pianopoli, Via W.Tobagi,7, piano T /1 riportato nel NCEU di detto comune alF.6,p.683 sub 1101,cat; A/2,vani 8,5 - al prezzo base di Euro 87.600,00. La vendita, senza incanto, avra’ luogo il 7.10.2009, ore 9,30. Nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo, una seconda vendita, con incanto, avra’ luogo il 21.10.2009,ore 9,30. Offerte in aumento di Euro 9.000,00 per il lotto l) e di Euro 4.000,00 per il lotto 2). Maggiori informazioni in Cancelleria. »» segue a pag. 40



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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 178/93 R.E. Il GIUDICE DELL’ESECUZIONE RENDE NOTO che con ordinanza dell’ 8.04.2009 ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: Lotto uno "piena proprietà di un appartamento composto da soggiorno con angolo cottura, una camera, un bagno, un piccolo ripostiglio, un balcone, per una superficie netta di mq. 39 circa, oltre 7 mq. di balcone. L’immobile, posto al secondo piano del fabbricato In.Tur., individuato con numero d’interno 81 ed ubicato in Lamezia Terme, località Marinella, è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9, p.lla 774, sub 81, cat. A/3, classe 4, vani 2,5"; Lotto due "quota parte pari alla metà di un appezzamento di terreno sito in Lamezia Termie, località Bosco Amatelo, n. 2, esteso per mq. 988,80 riportato nel NCT di detto comune al foglio 6, p.lla 238, qualità uliveto, classe 2. Sul suolo insiste un piccolo casotto in lamiera, a un piano fuori terra, destinato a deposito di mezzi"; Lotto tre "quota parte pari alla metà di un appezzamento di terreno, destinato in parte a seminativo irriguo ed in parte ad uliveto, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatelo, n. 2, esteso per mq. 1.878,05, riportato nel NCT di detto comune al foglio 6, p.lla 159, qualità, per are 3,00, seminativo irriguo, classe 3, e, per are 16,40, uliveto, classe 2. Sul suolo insiste un fabbricato dalla superficie commerciale di mq. 217,16, privo di licenza edilizia e non accatastato"; FISSA La vendita con l´incanto per il 23.09.2009 ore 9.30 al prezzo d´asta così determinato: E 26.775,00 per il lotto n. 1 (oggetto della relazione peritale espletata dall’ing. M.Elia nell’esecuzione n. 66/1997) di euro 9.888,00 per il lotto n. 2 e di euro 90.327,58 per il lotto n. 3 (entrambi oggetto della relazione peritale espletata dall’arch. S. Durante nell’esecuzione n. 78/2007). TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.38/2008 RGE, promossa da Italfondiario SpA, con ordinanza emessa in data 13 maggio 2009 ha disposto la vendita senza incanto dei quattro lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 24.09.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 8.10.2009 lotto uno "unità immobiliare adibita ad uffici della superficie di circa 105 mq., sita in Lamezia Terme, località Cafarone, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 112, sub 2, piano R, int. 1, scala A"; prezzo base d’asta euro 68.000,00 lotto due "unità immobiliare adibita ad abitazione della superficie di circa 122 mq., sita in Lamezia Terme, località

Cafarone, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 112, sub 3, piano 1°, int. 2, scala A"; prezzo base d’asta euro 79.000,00 lotto tre "unità immobiliare adibita ad abitazione della superficie di circa 122 mq., sita in Lamezia Terme, località Cafarone, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 112, sub 4, piano 2°, int. 3, scala A"; prezzo base d’asta euro 79.000,00 lotto quattro "unità immobiliare adibita a locale di sgombero della superficie di circa 120 mq., sita in Lamezia Terme, località Cafarone, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 10, p.lla 112, sub 5, piano S1, int. 3, scala A"; prezzo base d’asta euro 18.000,00. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 178/93 R.E. Il GIUDICE DELL’ESECUZIONE RENDE NOTO che con ordinanza dell’ 8.04.2009 ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: Lotto uno "piena proprietà di un appartamento composto da soggiorno con angolo cottura, una camera, un bagno, un piccolo ripostiglio, un balcone, per una superficie netta di mq. 39 circa, oltre 7 mq. di balcone. L’immobile, posto al secondo piano del fabbricato In.Tur., individuato con numero d’interno 81 ed ubicato in Lamezia Terme, località Marinella, è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 9, p.lla 774, sub 81, cat. A/3, classe 4, vani 2,5"; Lotto due "quota parte pari alla metà di un appezzamento di terreno sito in Lamezia Termie, località Bosco Amatelo, n. 2, esteso per mq. 988,80 riportato nel NCT di detto comune al foglio 6, p.lla 238, qualità uliveto, classe 2. Sul suolo insiste un piccolo casotto in lamiera, a un piano fuori terra, destinato a deposito di mezzi"; Lotto tre "quota parte pari alla metà di un appezzamento di terreno, destinato in parte a seminativo irriguo ed in parte ad uliveto, sito in Lamezia Terme, località Bosco Amatelo, n. 2, esteso per mq. 1.878,05, riportato nel NCT di detto comune al foglio 6, p.lla 159, qualità, per are 3,00, seminativo irriguo, classe 3, e, per are 16,40, uliveto, classe 2. Sul suolo insiste un fabbricato dalla superficie commerciale di mq. 217,16, privo di licenza edilizia e non accatastato"; FISSA La vendita con l´incanto per il 23.09.2009 ore 9.30 al prezzo d´asta così determinato: E 26.775,00 per il lotto n. 1 (oggetto della relazione peritale espletata dall’ing. M.Elia nell’esecuzione n. 66/1997) di euro 9.888,00 per il lotto n. 2 e di euro 90.327,58 per il lotto n. 3 (entrambi oggetto della relazione peritale espletata dall’arch. S. Durante nell’esecuzione n. 78/2007). Chiunque, tranne il debitore, intenderà partecipare alla vendita dovrà presentare entro le ore 13:00 del 22.09.2009 nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l´indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l´istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, co-

gnome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All´istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l´esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l´istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovrà essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d´asta. La misura minima dell´aumento da apportare all´offerta a pena di inammissibilità, è pari al 5% del prezzo base d´asta ed in particolare è pari ad euro 1.338,75 per il lotto n. 1, ad euro 494,40 per il lotto n. 2 e ad euro 4.516,38 per il lotto n. 3. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.88/2007 RGE, promossa da Dato Serafina con ordinanza emessa a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 16 aprile 2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 24.09.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 8.10.2009 lotto unico "azienda agricola, costituita da terreni e fabbricati, ubicata in Lamezia Terme, località Droga e San Nicola, e riportata nel NCT di detto comune al foglio 36, p.lle 172, 173, 174 (derivanti dalla soppressa 132), 197, 198, 199 (derivanti dalla soppressa 157, a sua volta derivante dalla soppressa 133), 158, 159, 160, 161, 162, 163, 164, 165, 166 (derivanti dalla soppressa 133), 147, 150 e 169 e 170 (derivanti dalla soppressa 156)"; prezzo base d’asta euro 1.700.000,00 . TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 5/1993 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 5/1993 R.E., promossa da: con ordinanza del 15/04/2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente immobile nello stato di fatto e di diritto in cui di trova: LOTTO UNICO riportato nel relativo catasto al foglio 9, p.lla 774 categoria A/3. L’unità immobiliare è composta da soggiorno con angolo cottura, una camera, un bagno, una piccola veranda e una terrazza" "Appartamento di tipo economico utilizzato come residenza estiva, sito nel Comune di Lamezia Terme, località Marinella, prezzo base d’asta E 15.824,06 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comuni-

cazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati nel combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. L’immobile sopra indicato e meglio descritto nelle relazioni dell’esperto in atti, cui si fa espressa riferimento FISSA La vendita senza incanto per il 07/10/2009 ore 9:30 presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 21/10/2009 ore 9:30 al prezzo base d’asta così come determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 07/10/2009 all’esito della vendita senza incanto. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura n. 64/2000 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Banca di Credito Cooperativo del Lamentino ora Credito Emiliano spa; visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 31.5.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare l’incanto dei beni pignorati, ai sensi dell’art. 591 cpc; visti gli art 569 e 576 c.p.c. AVVISA che il l’ 8 OTTOBRE 2009 alle ore 18.00 si terrà la vendita al pubblico incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: Piena proprietà relativamente ad un appartamento adibito a civile abitazione posto al terzo piano interno 6 e ad un garage posto a piano terra, facenti parte di un corpo di fabbrica a cinque piani f. t., sito nel Comune di Lamezia Terme Nicastro, in via degli Itali n. 6; l’appartamento di mq 94 circa, è composto da ingresso, cucina-soggiorno, ripostiglio, n° 2 stanze da letto, salotto e bagno; presenta anche n° 3 balconi che complessivamente misurano 12 mq circa; confina con vano scala, vano ascensore, spazio d’isolamento e appartamento sub. 10 Interno 5; il garage di mq 22 circa confina con spazio d’isolamento, sub. 7 e sub.13. Esternamente alla struttura si svolge un’area di pertinenza recintata con muretto in calcestruzzo e sovrastante ringhiera in ferro. L’immobile è riportato al NCEU al foglio 37, particella 1330, subalterno 11. Occupato da terzi. Nel prezzo indicato non sono incluse le spese di sanatoria o condono. PREZZO BASE: E. 88.561,35 (euro ottantottomilacinquecentosessantuno/35) RILANCIO MINIMO: E.4.429,00(euro quattromilaquattrocentoventinove/00); I possessori dei beni pignorati risultano i debitori. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). Nella data anzi detta, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 09/2002 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da "Intesa Gestione Crediti S.p.A.". Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 15/02/2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Considerato che sono andati deserti i precedenti esperimenti e che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base d’asta; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 30 settembre 2009 alle ore 11,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione Sambiase, porzione immobiliare facente parte del fabbricato posto alla via Venezia n.20 (località "Prunia"), e precisamente l’appartamento destinato a civile abitazione ubicato al primo piano, distinto con il n.int.1(uno), della superficie di circa mq 106,00; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 84, particella 1036/sub. 1, via Prunia, piano T., int.1, zona censuaria 1°, categoria A/3, classe 2°, vani 5,5, rendita catastale euro 298,25. PREZZO BASE: E 77.700,00 (euro settantasettemila settecento virgola zero zero) CAUZIONE: E 7.770,00 (euro settemilasettecentosettanta virgola zero zero) AUMENTO MINIMO: E 3.885,00 (euro tremila ottocentoottantacinque virgola zero zero). TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 59/2003 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR SEBASTIANO PANZARELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva n.59/2003 proposta da "BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA S.p.A." Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 19 aprile 2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Considerato che non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l’art. 569 c.p.c AVVISA che in data 30 settembre 2009 alle ore 9,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: In territorio del comune di Nocera Terinese alla località "Marina de Luca", porzione immobiliare facente parte del fabbricato condominiale avente accesso dalla S.S. 18, n° 36/B, e precisamente l’appartamento per civile abitazione ubicato al piano primo, distinto con il numero int. 2 (due), composto da vani catastali quattro e mezzo; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le indicazioni: foglio di mappa n. 45, particella 124/sub. 3, Contrada Marina de Luca, piano 1°,

int.2, cat.A/3, cl.2°, vani 4,5, rend. cat. E 232,41. PREZZO BASE: E 50.062,50 (Euro Cinquantamila zero sessantadue virgola cinquanta) CAUZIONE: E 5.006,25 (euro cinquemila zero zero sei virgola venticinque) AUMENTO MINIMO: E 2.503,13 (euro duemila cinquecentotre virgola tredici). Tribunale di Locri TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.) che il Giudice dell’esecuzione, DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 39/2007 promossa da B.A.P.V. S.p.A. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1 : "Piena proprietà sul rudere, sito nel Comune di Siderno (RC), via C.da Oliveto, riportato nel catasto al foglio 28, particella 105" PREZZO BASE D’ASTA: Euro 2.720,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 2: "Piena proprietà sul FABBRICATO, sito nel Comune di Siderno (RC), via C.da Oliveto, riportato nel catasto al foglio 28, particella 58" PREZZO BASE D’ASTA: Euro 99.209,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 3: "Piena proprietà del fabbricato e dei terreni d’accesso, siti nel Comune di Locri (RC) Via di contrada Licino, riportati nel catasto al foglio 6 particelle 188, 194, 193 e 190"" PREZZO BASE D’ASTA: Euro 535.089,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZOPRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 12.02.2009 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 25.09.2009 PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO(Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 12.02.2009 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 27.11.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 89/89 promossa da REALFING SpA (richiesta da INTESA G.C. SpA) ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione sita nel Comune di Locri, alla via Zara n. 5, riportata nel NCEU alla partita 2845, foglio di mappa 26, particella 551, sub 3, 4 e 5 - PT-P1-P2-P3, di complessive 260,80 mq., Categ. A/4, classe

3^, r. Lire 234.500, in ditta Prezzo base del lotto: Euro 71.787,51 Deposito per cauzione: Euro 7.178,75 Deposito per spese: Euro 10.768,13 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione sita nel Comune di Locri, alla C.da Calvi, riportata nel NCEU alla partita 1000912, foglio di mappa 19, particella 597, sub 2 - PT, di complessivi 125,90 mq., Categ. A/3, classe 3^, vani 5,5, r. Lire 577.500, in ditta e Prezzo base del lotto: Euro 35.119,07 Deposito per cauzione: Euro 3.511,91 Deposito per spese: Euro 5.267,86 3° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione sita nel Comune di Locri, alla C.da Calvi, riportata nel NCEU alla partita 1000912, foglio di mappa 19, particella 597, sub 3 - P1, di complessivi 125,90 mq. (oltre mq. 23,45 di balconi e mq. 149,35 lastrico solare) categ. A/3 classe 3^, vani 6,5, r. Lire 682.500, in ditta Prezzo base del lotto: Euro 38.217,81 Deposito per cauzione: Euro 3.821,78 Deposito per spese: Euro 5.732,67 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 01.10.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data alle stesse condizioni e con le stesse modalità. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n.24/78 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Il piano terra è riportato al foglio 18 particella 433 sub 1, c.da San Filippo, cat. A/3, classe 3, vani 7, r.c. £. 924 Prezzo base d’asta: Euro 39.457,31 2° LOTTO: Il primo piano è riportato al foglio 18 particella 433 sub 2, c.da San Filippo, porzione di fabbricato in corso di costruzione Prezzo base d’asta: Euro 17.146,37 3° LOTTO: Il secondo piano è riportato al foglio 18 particella 433 sub 3, c.da San Filippo, porzione di fabbricato in corso di costruzione Prezzo base d’asta: Euro 17.146,37 4° LOTTO: Complesso per l’allevamento di suini costituito da un capannone con struttura portante in calcestruzzo in cemento armato, da un vano deposito, da due silos per lo stoccaggio del mangime e da una vasca per la raccolta degli scarichi. Il terreno su cui si svikuppa il complesso è alla partita n. 71488 del NCT di Siderno al foglio di mappa n. 18, particella 221 di mq. 2510, uliveto cl. 1, are 25,10 r.d. 41.415, r.a. 16.315 Prezzo base d’asta: Euro 129.114,22 CONDIZIONE DI VENDIBILITA’ AI SENSI DELLA LEGGE 47/85. L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 25.09.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 58/2006 promossa da

BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "piena proprietà di un complesso industriale, sito in agro di Siderno Marina, località Romano, sezione fabbricati al foglio di mappa n. 18, p.lla catastale n. 908 (tipo mappale del 12.11.2003 n. 225108. 1/2003. Il complesso è costituito da un fabbricato industriale a un piano f.t. di cui su una parte vi è un piano (soppalco) destinato a uffici, mentre al piano terra sono ubicati i bagni, spogliatoio e locale con l’ubicazione dei macchinari per la lavorazione, da un fabbricato indipendente posto sul confine lato Nord-Ovest, in c.a., destinato al deposito di gasolio, olio e gruppo elettrogeno, da una vasta area esterna di pertinenza adibita a parcheggio automezzi e da una porzione di fondazioni in cemento armato lato Sud-Est" PREZZO BASE: Euro 1.794.530,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZOPRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 23.05.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso). La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 25.09.2009. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 23.05.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 26.02.2010, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita DA RIDURRE DI 1/8. TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 15/90 promossa da CARICAL, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Quota pari ad un mezzo di appezzamento di terreno sito in Caulonia Marina contrada Cardà della superficie complessivca di mq. 19.900. Nel NCT alla partita 12045 proveniente dalla partita 4269, foglio 18, particella 8 (mq. 10.580 - seminativo 3^ classe), particella 22 (mq. 1.350 - seminativo arborato di 3^ classe), particella 41 (mq. 7.970 pascolo 4^ classe). PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 39.826,57. L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5 + 1/5 + 1/5, all’udienza del 25.09.2009, ore 9,00 , davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 116/97 promossa da »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it CARICAL SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Due fabbricati rurali a piano terra in muratura ordinaria di cui uno in riattamento siti nel Comune di Caulonia località Oboli, riportati catastalmente alla partita 7080, foglio di mappa 60, particella 222 di are 00.01.20 e particella 223, di are 00.34.00, seminativo arborato, classe 3^, r.d. £. 23.800, r.a. £. 11.900, in ditta ....................... Prezzo base del lotto: Euro 17.027,58 Deposito per cauzione: Euro 1.702,76 Deposito per spese: Euro 2.554,14 2° LOTTO: Terreni siti nel Comune di Caulonia, località Oboli, riportati catastalmente alla partita 7080, foglio di mappa 60, particellla 197 di are 00.05.60, pascolo, classe 2^, r.d. £. 280, r.a. £. 112; particella 198 di are 00.45.60, vigneto, classe 3^, r.d. £. 41.040, r.a. £. 34.200; particella 199 di are 00.90.70, pascolo arborato, classe 2^, r.d. £. 11.791, r.a. £. 4.535, in ditta ........................... Prezzo base del lotto: Euro 2.564,98 Deposito per cauzione: Euro 256,50 Deposito per spese: Euro 384,75 3° LOTTO: Terreni siti nel Comune di Caulonia, località Oboli, riportati catastalmente alla partita 7080, foglio di mappa 60, particellla 233 di are 00.23.60, seminativo arborato, classe 3^, r.d. £. 16.520, r.a. £. 8.260; particella 276 di are 00.16.60, seminativo arborato, classe 3^, r.d. £. 11.6220, r.a. £.5.810; particella 277 di are 00.20.90, pascolo arborato, classe 2^, r.d. £. 2.717, r.a. £. 1.045; particella 279 di are 00.04.30, seminativo irriguo arborato, classe 3^, r.d. £. 27.440, r.a. £. 13.720; particella 326 di are 00.01.50, pascolo arborato, classe 2^, r.d. £. 195, r.a. £. 75, in ditta .................. Prezzo base del lotto: Euro 4.785,23 Deposito per cauzione: Euro 478,52 Deposito per spese: Euro 717,78 L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 01.10.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 31/2006 promossa da FRANCO LADOGANA & C. sas VINICOLA ALTA PUGLIA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Quota di 1/2 sul diritto di nuda proprietà del terreno in Locri, censito al NCT al foglio 25, particella 1052"" PREZZO BASE: Euro 21.937,50 CAUZIONE: 10% DEL PREZZOPRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 27.06.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 25.09.2009. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 27.06.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avvi-

so) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 23.10.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell’Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 34/1994 promossa da ITALFONDIARIO DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: "Piena proprietà dell’unità immobiliare censita nel Comune di Caulonia località Marina sita in via Allaro e riportata in Catasto Fabbricati al foglio di mappa n. 111, Part. n. 350 e distinta al sub n. 14, Piano 1° Cat. A/3, Classe 3°, di vani 5,5 mq. 92,86 + 15 mq. di balcone" PREZZO BASE: Euro 63.226,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZOLOTTO n. 2: "Piena proprietà dell’unità immobiliare censita nel Comune di Caulonia località Marina sita in via Allaro e riportata in Catasto Fabbricati al foglio di mappa n. 111, Part. n. 350 e distinta al sub n. 15, Piano 1° Cat. A/3, Classe 3°, di vani 5 mq. 85,40 + 46,5 mq. di balcone" PREZZO BASE: Euro 73.883,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZOPRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l’ordinanza di vendita del 23.05.2008 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 25.09.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 107/98 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul terreno sito nel Comune di Gioiosa Jonica, località Annunziata, riportato nel NCT alla partita 7844 foglio di mappa 32, particella 653, agrumeto di are 00.04.10, classe 3° Prezzo base del lotto: Deposito per cauzione: Euro 950,00 Deposito per spese: Euro 1.425,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 01.10.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 69/91 promossa da BANCA DEL SUD ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IM-

MOBILI: Ordinanza del 29.09.2007 LOTTO 1: "Diritto di proprietà sull’appartamento al piano terra - interno 2 ( foglio 20 - p.lla 193 - sub 4) facente parte di un fabbricato adibito a civile abitazione costituito da tre piani fuori terra di cui l’ultimo non ancora completato" Prezzo base d’asta: Euro 76.500,00 Deposito per cauzione: 10% - Deposito per spese: 15% LOTTO 2: "Diritto di proprietà sull’appartamento al piano primo - interno 3 ( foglio 20 - p.lla 193 - sub 5) facente parte di un fabbricato adibito a civile abitazione costituito da tre piani fuori terra di cui l’ultimo non ancora completato" Prezzo base d’asta: Euro 80.100,00 Deposito per cauzione: 10% - Deposito per spese: 15% L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 25.09.2009, ore 9,00 , davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 107/98 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul terreno sito nel Comune di Gioiosa Jonica, località Annunziata, riportato nel NCT alla partita 7844 foglio di mappa 32, particella 653, agrumeto di are 00.04.10, classe 3° Prezzo base del lotto: Euro 9.500,00 Deposito per cauzione: Euro 950,00 Deposito per spese: Euro 1.425,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 01.10.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 89/89 promossa da REALFING SpA (richiesta da INTESA G.C. SpA) ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione sita nel Comune di Locri, alla via Zara n. 5, riportata nel NCEU alla partita 2845, foglio di mappa 26, particella 551, sub 3, 4 e 5 - PT-P1-P2-P3, di complessive 260,80 mq., Categ. A/4, classe 3^, r. Lire 234.500, in ditta ....................... Prezzo base del lotto: Euro 71.787,51 Deposito per cauzione: Euro 7.178,75 Deposito per spese: Euro 10.768,13 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione sita nel Comune di Locri, alla C.da Calvi, riportata nel NCEU alla partita 1000912, foglio di mappa 19, particella 597, sub 2 - PT, di complessivi 125,90 mq., Categ. A/3, classe 3^, vani 5,5, r. Lire 577.500, in ditta ....................... e ..................... Prezzo base del lotto: Euro 35.119,07 Deposito per cauzione: Euro 3.511,91 Deposito per spese: Euro 5.267,86 3° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione sita nel Comune di Locri, alla C.da Calvi, riportata nel NCEU alla

partita 1000912, foglio di mappa 19, particella 597, sub 3 - P1, di complessivi 125,90 mq. (oltre mq. 23,45 di balconi e mq. 149,35 lastrico solare) categ. A/3 classe 3^, vani 6,5, r. Lire 682.500, in ditta ....................... e ..................... Prezzo base del lotto: Euro 38.217,81 Deposito per cauzione: Euro 3.821,78 Deposito per spese: Euro 5.732,67 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 01.10.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data alle stesse condizioni e con le stesse modalità. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 127/1992 promossa da CARICAL ora INTESA BCI GESTIONE CREDITI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Terreno con soprastante fabbricato costituito da un’unità immobiliareadibita a cucina rustica e locale deposito sito nel Comune di Siderno alla via Michele Bello riportato nel NCEU al foglio di mappa 30 particella 2324 pt. Cat. C/2 classe 3^ cons. 28 Prezzo base del lotto: Euro 12.335,00. Deposito per cauzione: Euro 1.233,50 Deposito per spese: Euro 1.850,002° LOTTO: Unità immobiliare adibita a magazzini posta al piano terra di unfabbricato a due piani fuori terra oltre lastrico solare sito nel Comune di Siderno alla via Michele Bello riportato nel NCEU al foglio di mappa 30 particella 890 e foglio di mappa 33 particella 151 pt di mq. 121, Cat. C/2 classe 4^ Prezzo base dellotto: Euro 133.100,00 Deposito per cauzione:Euro 13.310,00 Deposito per spese: Euro 19.965,003° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione con lastrico solare elavanderia annessi posta al piano primo di un fabbricato a due piani fuori terra oltre lastrico solare sito nel Comune di Siderno alla via Michele Bello riportato nel NCEU al foglio di mappa 30 particella 151 sub 5 p1 Cat. A/3 classe 3^ vani 5,5 Prezzo base del lotto: Euro 113.000 Deposito per cauzione: Euro 11.300,00 Deposito per spese: Euro 16.950,00 L’incanto avverrà, CON IL PREZZO RIBASSATO DI 1/5, all’udienza del 01.10.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 81-1992 promossa da MPS ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 09.10.2007 LOTTO UNICO: "Diritto di proprietà sull’immobile in Ardore Marina, contrada Tuscera,ad un piano fuori terra ed adibito a civile abitazione, di circa 129 mq., in catasto al foglio 31, p.lla 339, vani catastali 5; il porticato non risulta censito" Prezzo base d’asta: Euro 58.000,00 »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 01.10.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. Tribunale di Paola TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO ( artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. 3702 cron., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 09/04/04 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 181/93 R.E. e sono state delegate le relative operazioni , visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visti i provvedimenti del Sig. GE del 17/12/2008 e del 03-04/06/2009 RENDE NOTO che il giorno 5 ottobre 2009, alle ore 11.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’ incanto in un unico lotto dei beni oltre descritti. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Nel Comune di Scalea (CS) alla località Piano Lettieri appartamento al piano quarto, int. 28, fabbricato A del complesso edilizio "Parco Panorama Scalea", composto da soggiorno con angolo cottura, una stanza da letto, bagno e terrazzino dalla superficie utile abitabile di circa 37,60 mq (al netto di murature, tramezzi, sguinci, vani di porte e finestre); terrazzino di circa 10,56 mq e ragioni condominiali spettanti ossia con ogni diritto accessorio, accessione, dipendenza, pertinenza, servitù attive e passive derivanti dallo stato dei luoghi e dalle costruzioni. L’appartamento confina ad est con propria corte condominiale, a sud con int. 27, a ovest con pianerottolo interno e corpo scala, a nord con corpo scala e int. 22. Catasto Fabbricati del Comune di Scalea: Foglio 10 p.lla 205 sub 65 z.c. 2 cat. A/3 cl. 2, cons. 2,5 vani, rendita E 98,77. Prezzo a base d’asta euro 7.256,69 (settemiladuecentocinquantasei/69). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: è stata rilasciata concessione edilizia del comune di Scalea n. 282 del 18 ottobre 1980 è stata presenta domanda di sanatoria (l. 47/1985) dalla ditta costruttrice in data 25 settembre 1986 prot. 10561 relativamente al cambio di destinazione d’uso del piano di sottotettoil permesso di abitabilità non risulta rilasciato.Il tutto meglio precisato nella Consulenza tecnica in atti. TRIBUNALE DI PAOLA Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 305/97 TRIB. - N. 26/2002 R.ES. NOTAIO Promossa da CREDITO ITALIANO SPA IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 29.05.2002 in esecuzione di

detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 30-09-2009 alle ore 11.00 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO PER SINGOLI LOTTI DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI; B) tutte le attività, che, a norma degli arti 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecuzione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato presso il suo studio in Scalca Via M. Bianchi, 16; C) per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscritto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D) la misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00 per i lotti 1 e 2, in Euro 250,00 per il lotto n. 3 con obbligo di rilancio; E) dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con le modalità di cui agli artt. 571 - 584 c.p.c.; F)Il pagamento del prezzo di acquisto dedotta la cauzione deve avvenire entro il giono 11-07-2009 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2’ parte dell’art 587 c.p.c. Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese relative alla vendita di cui all’art.591 bis n.5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni ipotecarie, nonchè l’onorario del notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’acconto del 20%, in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta dall’aggiudicatario. G) in caso di asta deserta, il creditore istante entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione che deve contenere l’offerta di una somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente e del prezzo determinato a norma dell’art, 568 c.p.c,; H) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea, Via M. Bianchi, 16 il giorno 14-10-2009 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo incanto. IMMOBILI IN VENDITA In Scalea- loc Piano Lettieri fabbricato "C" LOTTO I - Appartamento di mq. 46,99 circa al 1° piano int. 6 composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze da letto, 1 wc, oltre 2 balconi Foglio 10, particella 366 sub 6. AL PREZZO BASE DI E 9.438,00 LOTTO II - Appartamento al 3° piano (quarto fuori terra) int. 15, composto da ingresso, soggiorno, cucina, n. 2 stanze da letto, 2 wc, oltre 4 balconi. Superficie residenziale mq. 86,77. Superficie dei balconi mq. 23,49. Foglio 10, particella 366 sub 15. AL PREZZO BASE DI E 15.608,80 LOTTO III - Garage al piano seminterrato int. 14 di mq. 33,48 circa. Foglio 10, particella 366 sub 19. AL PREZ-

ZO BASE DI E 2.593,60. Per l’intero fabbricato del quale fanno parte le unità immobiliari sopra descritte fu inoltrata richiesta di concessione edilizia in data 31.10.1980 ed il progetto era conforme al P. di F. allora vigente, non rilasciata per i motivi esposti nella relazione di consulenza estimatoria a pag. 22 e seguenti. L’unità costituente il lotto I è stata costruita ai sensi dell’art. 8 L. 23.1.1982 n. 9 in conformità al progetto presentato al Comune di Scalea. L’unità costituente il lotto II è stata realizzata in difformità allo strumento urbanistico vigente all’epoca ed è stata presentata richiesta di concessione in Sanatoria ai sensi della Legge n. 47/1985 in data 26.09.1986. Non è stato versato l’intero importo della oblazione, non è stato versato l’importo degli oneri concessori e non è stata presentata la documentazione richiesta dal Comune. L’unità immobiliare costituente il lotto III è stata realizzata in difformità dal progetto presentato. Ricorrono le condizioni previste dall’art. 13 L. 47/1985 per richiedere autorizzazione edilizia in sanatoria, subordinata al pagamento che sarà determinato dal Comune. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con ogni accessione, pertinenza, comunione e per come meglio descritti nella consulenza tecnica estimatoria che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO ( artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 818/05, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 04-11/02/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 27/95 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO che il giorno 21/09/2009 , alle ore 18,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Villa disposta su quattro piani, compreso il piano seminterrato e giardino , ubicata nel Comune di Paola in Via dei Glicini n. 2, traversa n. 1, (in atti Viale dei Giardini ex loc Telegrafo). Il fabbricato è costituito da : piano seminterrato, un ampio locale con camino (tavernetta), cucina, più due piccoli vani ed un disimpegno, garage; piano terra rialzato (zona giorno) con ingresso, salone, cucina, bagno e un ampio terrazzo; piano primo (zona notte) con disimpegno, n. 2 camere da letto e n. 2 bagni più un vano adibito a guardaroba; piano sottotetto due camere, bagno e un piccolo ripostiglio e giardino. Confini: a nord con proprietà eredi F. ad ovest con V. A. M. - V. G., a sud con strada comunale e ad est con strada comunale. L’area complessiva del lotto è di circa 200 mq. Catasto fabbricati del Comune di Paola foglio 16, p.lla 665 sub 1, z.c. 1, categ A/3, cl. 4, consistenza 10 vani, rendita euro 826,33 e sub 2 corte. Prezzo a base d’asta euro 178.447,34 (centosettantottomilaquattrocentoquarantasette/34). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00(mille/00). Ai sensi e

per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: -il fabbricato è stato realizzato con licenza di costruzione n. 4645 del 19/08/1974 -l’immobile ricade urbanisticamente in zona "BR2" residenziale satura del vigente strumento urbanistico. -per il fabbricato è stata presentata richiesta di condono edilizio in data 02/01/1987 n. 62, tuttora in itinere. -il fabbricato di che trattasi presenta delle difformità rispetto alla concessione edilizia , per le quali è stata richiesta domanda di condono edilizio summenzionata per i quali sono stati già effettuati i versamenti e presentata successiva integrazione n. 13561 del 20/11/1991, ancora in corso. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U.sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VIcomma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO ( artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9476, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 11/11/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 79/97 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni , visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. visti i provvedimenti del Signor GE del 11/12/2008 e 20-21/05/2009 RENDE NOTO che il giorno 5 ottobre 2009, alle ore 9,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO LOTTO 1: locale adibito ad esposizione di mobili, ubicato in Santa Maria del Cedro (CS), in Via Nazionale, al piano terra, dotato di soppalco e retrostante intercapedine, alla quale si accede attraverso una porta posta nel vano scala; confinante con Via Nazionale, stessa ditta ed eredi A. (superficie mq 140 oltre 65 metri di intercapedine); catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 1, cat c/2, cl u, cons. 123 m.q., rendita 660,65 euro. Prezzo a base d’asta euro 51.298,63 (cinquantunomiladuecentonovantotto/63). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 2: abitazione di tipo economico al piano primo ubicata in Santa Maria del Cedro, Via Nazionale, composta da corridoio, cucina, due w.c., ripostiglio, disimpegno, sei stanze e tre balconi; confinante con Via Nazionale, stessa ditta ed eredi A.; catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 2, cat a/3, classe 2 consistenza 9,5 vani rendita euro 834,08. Prezzo a base d’asta euro 49.331,30 (quarantanovemilatrecentotrentuno/30). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non pot»» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it ranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 3: abitazione di tipo economico al piano secondo ubicata in Santa Maria del Cedro, Via Nazionale, composta da corridoio, cucina, due w.c., ripostiglio, disimpegno, sei stanze, tre balconi pertinenza esclusiva (di circa 22 mq.) ed un locale deposito (di circa mq. 3), posti sul lato est; confinante con Via Nazionale, stessa ditta ed erediA.; catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16,part. 491 sub. 3, cat a/3, classe 2 consistenza 9,5 vani rendita euro 834,08. Prezzo a base d’asta euro 57.369,85 (cinquantasettemilatrecentosessantanove/85). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 4: locale sottotetto, posto al terzo piano ubicato in Santa Maria del Cedro, Via Nazionale, confinante con Via Nazionale, largo Spinelli, stessa ditta ed eredi A.; catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 16, part. 491 sub. 4, cat. C/2, classe unica, consistenza 170 mq e rendita 913,10. Prezzo a base d’asta euro 11.846,28 (undicimilaottocentoquarantasei/28). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO 5: locale adibito ad opificio per la lavorazione del legno, posto al piano terra, sito in contrada Vizioso di Santa Maria del Cedro, confinante con part. 257 stessa ditta, catasto terreni di santa Maria del Cedro, foglio 10 particella 658 sub, 1 cat c/2, classe unica, cons. m.q. 279 e rendita E 1.498,55. Prezzo a base d’asta euro 115.078,17 (centoquindicimilazerosettantotto/17). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: -lotti 1,2,3 e 4 sono stati costruiti con licenza edilizia n° 46 del 2/9/68 e richiesta di sanatoria per abusi edilizi protocollo n° 2282 del 30/4/86 ancora non definita; -il lotto 5 è stato edificato con concessione edilizia 83/bis del 7/12/77. -nella perizia non vi sono altre notizie chiaramente determinate. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. Tribunale di Vibo Valentia TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA proc. n.31/2003 Ordinanza di vendita Il Giudice dell’esecuzione, dott. Vincenzina Andricciola, letti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; vista la richiesta di vendita, visto l’art. 591 c.p.c. DISPONE la vendita senza incanto dei beni indicati in calce alla presente ordinanza; Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno precedente l’udienza sotto fissata con una somma pari al 25% del prezzo base ( 10% per cauzione, e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L‘offerente depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza per la deliberazione sull’offerta ex art. 572 c.p.c. per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c., è fissata in data 6.10.2009. Nel caso in cui non siano proposte offerte nel termine stabilito, ovvero nel caso in cui le stesse non

siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c., ovvero nel caso in cui si verifichi una delle circostanze di cui all’art. 572 comma 3° c.p.c., ovvero nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione si procederà alla vendita con incanto del bene in data 3.11.2009 alle ore 11,00. Aumento minimo in caso di gara E 1000,00. In tal caso entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare il 25 % del prezzo base ( 10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione già versata, entro il termine di gg 60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Le spese di trasferimento e di cancellazione saranno a carico della aggiudicatario. Il Cancellerie curerà la pubblicità legale; il creditore istante, almeno quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, ed in caso di vendita con incanto, almeno 45 giorni prima della data fissata per l’incanto, provvederà a pubblicare la presente ordinanza e la relazione di stima su "Il Domani - Progetto Aste" e sul sito Internet www.eugenius.it, farà notificare la presente ordinanza ai creditori iscritti non intervenuti e al debitore ( il Cancelliere ed il creditore dovranno omettere il nome del debitore nelle effettuare tali forme di pubblicità, a norma dell’ultimo comma dell’art. 490 c.p.c.). Se ne ricorrono i presupposti, il pagamento, previa autorizzazione del G.E., dovrà avvenire in tutto o in parte, direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario ai sensi della speciale normativa " fondiaria" ( l’Istituto entro 15 giorni dall’aggiudicazione dovrà allegare chiaro e dettagliato conteggio ex art. 2855 c.c.). BENI IN VENDITA LOTTO IN VENDITA: appartamento per civile abitazione ubicato al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito in Vibo Valentia Frazione Porto Salvo, composto da ingresso, cucina soggiorno, due bagni, tre camere da letto, per una superficie di mq. 134, oltre un terrazzo di circa mq. 25, con annezzzo garage, di mq. 14, con ingresso autonomo e sito nel piano seminterrato. Riportato in catasto al foglio 15, p.lla 313 sub. 5 ( appartamento), foglio 3, p.lla 313 sub. 4. Riferisce il CTU che l’appartamento necessita di lavori di ristrutturazione della zona soggiorno-pranzo, che allo stato è priva della pavimentazione e dei necessari strati di supporto. Prezzo base E 86.000,00 Vibo Valentia, 28.10.2008 Il Giudice dell’Esecuzione Dott.ssa Vincenzina Andricciola TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA 51/05 R.ES.IM Ordinanza di vendita Il G.E. -dott. Vincenzina Andricciola -esaminati gli atti e sciogliendo la riserva; -letti gli artt. 569 ss c.p.c.; -vista la richiesta di vendita; -visto l’art. 591 c.p.c; -dispone la vendita senza incanto dei beni indicati in calce alla presente ordinanza; Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno precedente l’udienza sotto fissata con una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato al-

la procedura). L’offerente depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 20.10.2009. Nel caso in cui non siano proposte offerte nel termine stabilito, ovvero nel caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c., ovvero nel caso in cui si verifichi una delle circostanze di cui all’art. 572 co. 3 c.p.c. ovvero nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione si procederà alla vendita con incanto del bene in data 17.11.2009 alle ore 11,00. Aumento minimo in caso di gara Euro 1.000,00. In tal caso entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domande e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata entro il termine di gg. 60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario; il Cancelliere curerà la pubblicità legale; il creditore istante, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte ed, in caso di vendita con incanto, almeno 45 gg prima della data fissata per l’incanto, provvederà a pubblicare la presente ordinanza e la relazione di stima su "Il Domani - Progetto Aste" e sul sito Internet www.aste.eugenius.it, farà notificare la presente ordinanza ai creditori iscritti non intervenuti e al debitore (Il Cancelliere e il creditore dovranno omettere l’indicazione del nome del debitore nell’effettuare tali forme di pubblicità, a norma dell’ultimo comma dell’art. 490 c.p.c.); se ne ricorrono i presupposti, il pagamento, previa autorizzazione del G.E., dovrà avvenire, in tutto o in parte, direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario ai sensi della speciale normativa "fondiaria" (l’Istituto, entro 15 giorni dall’aggiudicazione , dovrà allegare chiaro e dettagliato conteggio ex art. 2855 c.c.). BENI IN VENDITA LOTTO IN VENDITA: appartamento ubicato nel comune di Mileto, frazione Paravati, alla via carabiniere Fogliaro n. 4, piano terra composto da due camere da letto, una cucina, una camera pranzo, due servizi igienici, due disimpegni, per una superficie pari a mq. 86,41 cui si aggiunge lo spazio scoperto corte avente una superficie netta di mq 30,88. Riportato nel NCEU di detto comune al foglio 85, p.lla 617 sub 1, cat. A/4, classe 2, vani 5,5. Prezzo base: Euro 41.637,70 Vibo Valentia, 25.11.2008 Il Giudice dell’Esecuzione TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n. 59/2003 RE si rende noto che con ordinanza 19/02/2009 il GE, ha ordinato procedersi a vendita con incanto per il giorno 13/10/2009 ore 11,00 sui seguenti beni pignorati al debitore: Appartamento per civile abitazione posto al piano terra di un fabbricato sito in San Gregoro d’Ippona alla via Bari, superficie complessiva mq. 86. Identificato al catasto al foglio 11, p.lla 615 sub 6. Precisa il CTU che l’effettivo stato dei luoghi non corrisponde alla

pianta catastale per ripristinare l’originaria situazione è necessaria una spesa di E 716,04 Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a E.1.000,00 Ogni offerente per poter essere ammesso all’incanto dovrà depositare in cancelleria, entro il giorno precedente alla vendita, libretto giudiziario intestato alla procedura con vincolo al G.E. pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, e libretto sempre intestato alla procedura con vincolo al G.E., pari al 15% per le presumibili spese di vendita. L’aggiudicatario dovrà, entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, versare il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione. Ulteriori informazioni presso la cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Vibo Valentia 26/3/2009 Il Cancelliere C2 f.to dott.ssa Liliana ADDESI TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA ORDINANZA DI VENDITA IL G.E. - dott.ssa Vincenzina AndricciolaProcedura esecutiva n. 82/04 - esaminati gli atti e sciogliendo la riserva; - letti gli artt. 569 ss c.p.c; - vista la richiesta di vendita; - visto l’art. 591 c.p.c.; - dispone la vendita senza incanto dei beni indicati in calce alla presente ordinanza; Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno precedente l’udienza sotto fissata con una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L’offerente depositando tale offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 03.11.2009. Nel caso in cui non siano proposte offerte nel termine stabilito, ovvero nel caso in cui si verifichi una delle circostanze di cui all’art. 572 co. 3 c.p.c. ovvero nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione si procederà alla vendita con incanto del bene in data 15.12.2009 alle ore 11,00 . Aumento minimo in caso di gara E 1.000,00. In tal caso entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base ( 10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata entro il termine di gg. 60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario; BENI IN VENDITA LOTTO UNO IN VENDITA: due terreni agricoli ubicati in San Gregorio d’Ippona, in località "Quarterie"; riportato al N.C.T. foglio 14, p.lla 35, qualità uliveto, classe 2, e foglio 14, p.lla 72 qualità uliveto, classe 2. Prezzo base E 240.385,47 LOTTO DUE IN VENDITA: due terreni agricoli ubicati in San Gregorio d’Ippona, in località "Quarterie"; riportato al N.C.T. foglio 13, p.lla 35, qualità uliveto, classe 2 e foglio 13, »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it p.lla 68, qualità uliveto classe 2. Prezzo base E 233.923,05 LOTTO TRE IN VENDITA: Terreno agricolo ubicato in San Gregorio d’Ippona, in località "Petti"; riportato al N.C.T. foglio 15 p.lla 43, qualità uliveto, classe 2. Prezzo base: E 254.500,78 LOTTO QUATTRO IN VENDITA: Terreno agricolo ubicato in San Gregorio d’Ippona, in località "Quarterie"; riportato al N.C.T. foglio 14, p.lla 180/a, 180/c, 181/a, 181/c, con annessi tre fabbricati rurali che insistono sulla p.lla 180/c e identificati con le lettere A) di mq 410,00 B) di mq 60,00, per il fabbricato con la lettera C) manca il permesso di costruire è però possibile presentare una domanda in sanatoria pagando un’ oblazione di circa E 10.000,00 detratti dal prezzo base d’asta, per i fabbricati sub A) e B) la domanda in sanatoria già è stata presentata ma va completata con l’accatastamento dei due fabbricati, la spesa dovrebbe ammontare ad E 4.000,00 detratti dal prezzo base d’asta. Prezzo base: E 529.827,96 TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N.RO 122/02 R.G.E. Il sottoscritto Avv. ELEONORA GRECO, professionista delegato ai sensi e per gli effetti dellart. 591 bis C.P.C. dal Giudice Delle Esecuzioni Immobiliari, in merito all’esecuzione di cui sopra, promossa da BPC a v v i s a che IL GIORNO 2 ottobre 2009 ALLE ORE 10,30 PRESSO LO STUDIO LEGALE IN VIBO VALENTIA VIA VITTORIO VENETO N. 68 - A CURA DEL SOTTOSCRITTO PROFESSIONISTA DELEGATO SI TERRA’ LA VENDITA CON INCANTO DEL BENE IMMOBILE MEGLIO DESCRITTO NELLA RELAZIONE DI STIMA, POSTO IN VENDITA IN UN UNICO LOTTO e precisamente: Fabbricato per civile abitazione a due piani fuori terra sito nel Comune di Maierato, località "Cabano" composto al piano terra (esteso metri quadrati 125 circa), di sei vani principali oltre accessori e servizi d’uso, e precisamente ingresso-corridoio, ampio soggiorno, tre grandi stanze da letto, bagno, cucina e ripostiglio, al piano primo (esteso metri quadrati 84 circa), di un salone molto ampio, disimpegno, due stanze da letto, cucina e bagno. Il tutto riportato in Catasto Fabbricati del Comune di Maierato al Foglio di Mappa 21 particelle: - 270 sub 1 e 2 (graffate), Località Cabalio, PT e I, categoria A/3, classe 1, vani 6,5, rendita catastale euro 241,70 e - 270 sub 4, categoria A/3, classe 2, vani 4,5, rendita catastale euro 144,09. PREZZO BASE EURO 44.064,00 (quarantaquattrozerosessantaquattro,00) TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Vincenzina Andricciola, letti gli atti della procedura esecutiva n.39/04 R.G. Espr. Promossa da International Credit Recovery srl e sciogliendo la riserva; letti gli artt. 569 ss cp.c.; vista la richiesta di vendita; visto l’art. 591 c.p.c. DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, dei beni assoggettati ad espropriazione e così individuati: Lotto uno:

appartamento per civile abitazione ubicato nel Comune di Serra San Bruno alla via Villini Damiani Contrada Scorciatine, piano terra, composto da: soggiorno pranzo, angolo cottura, un bagno, due camere da letto. L’appartamento è riportato in NCEU di detto Comune al foglio 4, p.lla 581 sub 2, cat A/3, classe 1, vani 4,5. Prezzo base Euro 38.925,00 Lotto due: appartamento per civile abitazione ubicato nel Comune di Serra San Bruno alla via Villini Damiani Contrada Scorciatine, piano secondo, composto da: soggiorno pranzo, cucina, un bagno, una camera da letto, ripostiglio. Riportato nel NCEU di detto comune al foglio 4 p.lla 581 sub 10 cat A/3, classe 1 vani 4,5. Prezzo base d’asta E 42.252,96 Ciascun offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12:00 del giorno precedente l’udienza sotto fissata con una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). L’offerente depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza per la delibazione sulle offerte ex art 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art 573 c.p.c. è fissata per il 03.11.2009. Nel caso in cui non siano proposte offerte nel termine stabilito, ovvero nel caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c., ovvero nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione si procederà alla vendita con incanto del bene in data 01.12.2009 alle ore 11:00. Aumento minimo in caso di gara E 1000,00. In tal caso entro le ore 11:00 del giorno precedente la vendita all’incanto, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per spese mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata entro il termine di 60 gg dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. Se ne ricorrono i presupposti, il pagamento, previa autorizzazione del GE dovrà avvenire in tutto o in parte direttamente a favore dell’Istituto di Credito Fondiario ai sensi della speciale normativa"fondiaria". TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA AVVISO D’ASTA PROCEDURE ESECUTIVE IMMOBILIARI RIUNITE N.RI 22/02, 23/02 e 24/02 R.G.E. LA SOTTOSCRITTA D.SSA BEATRICE ROMANO, NOTAIO IN TROPEA, - SU DELEGA DEL GIUDICE DELL’ESECUZIONE avvisa che il predetto Giudice, in merito all’ esecuzione di cui sopra, promosse da BANCO DI NAPOLI S.P.A., con ordinanza di vendita HA DISPOSTO IL PROCEDERSI ALLA VENDITA AL PUBBLICO INCANTO CHE SI SVOLGERA’ - A CURA DEL SOTTOSCRITTO NOTAIO IL GIORNO 7.10.2009 ALLE ORE 16 PRESSO L’UFFICIO NOTARILE IN VIBO VALENTIA, VIA CORSEA N. 14, PIANO 1°, DEI BENI IMMOBILI MEGLIO DESCRITTI NELLA RELAZIONE DI STIMA, NELLO STATO DI FATTO E DI DIRITTO IN CUI OGGI SI TROVANO POSTI IN VENDITA IN DISTINTI LOTTI: Lotto n. 1

Appezzamento di terreno agricolo denominato "Lussi Colissa", sito in Nicotera esteso complessivamente metri quadrati 32730 (trentaduemilasettecentotrenta) circa. Riportato in Catasto Terreni in parte al Foglio di mappa 27 particelle: *1, in parte di qualità seminativo, classe 2, metri quadrati 8614 (ottomilaseicentoquattordici), reddito dominicale euro 22,24 ed agrario euro 11,12, in parte di qualità uliveto, di classe 1, metri quadrati 4236, reddito dominicale euro 31,72 ed agrario euro 19,69; *412, qualità seminativo, classe 3, metri quadrati 19470 (diciannovemilaquattrocentosettanta), reddito dominicale euro 25,14 ed agrario euro 15,08; *414, di qualità ente urbano, metri quadrati 7560 ed in parte al Foglio di mappa 24 particelle: *95 qualità agrumeto, classe 2, metri quadrati 16780 (sedicimilasettecentottanta), reddito dominicale euro 437,64 ed agrario euro 203,65; *96 qualità agrumeto, classe 2, metri quadrati 5490 (cinquemilaquattrocentonovanta), reddito dominicale euro 143,19 ed agrario euro 66,63; *137, qualità agrumeto, classe 2, metri quadrati 7120 (settemilacentoventi), reddito dominicale euro 185,70 ed agrario euro 86,41; *138 qualità agrumeto, classe 2, metri quadrati 3340 (tremilatrecentoquaranta), reddito dominicale euro 87,11 ed agrario euro 40,54. Prezzo base d’asta euro 158.693,00 (centocinquantottomilaseicentonovantatré virgola zero zero) Lotto n. 2 Appezzamento di terreno agricolo denominato "Lussi Colissa", sito in Nicotera esteso complessivamente metri quadrati 99266 (novantanovemiladuecentosessantasei) circa, con sovrastante fabbricato ancora in corso di costruzione e capannone adibito a deposito. Riportato in Catasto Terreni in parte al Foglio di mappa 24 particelle: *50, qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 13130 (tredicimilacentotrenta), reddito dominicale euro 552,66 ed agrario euro 193,26; *51, qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 4220 (quattromiladuecentoventi), reddito dominicale euro 177,63 ed agrario euro 62,11; *54, in parte di qualità uliveto, di classe 2, metri quadrati 3380 (tremilatrecentottanta), reddito dominicale euro 17,46 ed agrario euro 14,84, in parte di qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 3500 (tremilacinquecento), reddito dominicale euro 147,32 ed agrario euro 51,52; *56, qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 27430 (ventisettemilaquattrocentotrenta), reddito dominicale euro 1154,56 ed agrario euro 403,74; *57, qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 12180 (dodicimilacentottanta), reddito dominicale euro 512,67 ed agrario euro 179,28; *58, qualità agrumeto, classe 1, metri quadrati 35390 (trentacinquemilatrecentonovanta), reddito dominicale euro 1489,61 ed agrario euro 520,91 ed in parte al Foglio di mappa 23 particella 278, qualità seminativo arborato, classe 1, metri quadrati 36 (trentasei), reddito dominicale euro 0,22 (zero virgola ventidue) ed agrario euro 0,08 (zero virgola zero otto). Prezzo base d’asta euro 298.712,00 (duecentonovantottomilasettecentododici virgola zero zero) Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a 2.000 (mille) euro. Gli offerenti dovranno DEPOSITARE, A TITOLO DI CAUZIONE, PER CIASCUN LOTTO UNA SOMMA PARI AL 10%(dieci PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA ED IN CONTO SPESE, PER CIASCUN LOTTO, UNA SOMMA PARI AL 20%(venti PER CENTO) DEL PREZZO BASE D’ASTA.

DAGLI ATTI RISULTA CHE: * SULL’APPEZZAMENTO DI TERRENO DI CUI AL LOTTO N. 1 INSISTE LA TRASCRIZIONE NON CANCELLABILE DI UN VINCOLO DI INDIVISIBILITA’ TRENTENNALE DEL 02.07.1987 N. 3183/9533 R.P. A FAVORE DELLA REGIONE CALABRIA E CHE DETTO APPEZZAMENTO DI TERRENO RICADE IN ZONA "E" AGRICOLA; * SULL’APPEZZAMENTO DI TERRENO DI CUI AL LOTTO N. 2 INSISTE LA TRASCRIZIONE NON CANCELLABILE DI UN VINCOLO DI INDIVISIBILITA’ TRENTENNALE DEL 05.05.1986 N. 3130/6551 R.P. A FAVORE DELLA REGIONE CALABRIA E CHE DETTO APPEZZAMENTO DI TERRENO RICADE IN PARTE ZONA "E" AGRICOLA ED IN PARTE IN ZONA "D3" SERVIZI TECNOLOGICI. INOLTRE, DALLA PERIZIA RISULTA CHE: - SULLA PARTICELLA 58 DEL FOGLIO DI MAPPA 24 INSISTONO UN FABBRICATO REALIZZATO SOLO IN PARTE ED UN CAPANNONE CON DESTINAZIONE DEPOSITO GIUSTA CONCESSIONE EDILIZIA N. 74 DEL 14.12.1989 ED UNA CASA COLONICA ESTESA METRI QUADRATI 72 (settantadue) CIRCA, COMPOSTA DA TRE VANI, INGRESSO E SERVIZI NON CENSITA NEL CATASTO FABBRICATI. . - LA PARTICELLA 278 DEL FOGLIO DI MAPPA 23 ATTUALMENTE E’ UN POZZO INUTILIZZATO. L’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti e nei termini ivi previsti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 comma V del T. U. di cui al D.P.R. 380/01 e di cui all’art. 40, sesto comma, della legge 47/1985. Le domande di partecipazione all’incanto dovranno essere presentate presso l’ufficio del sottoscritto Notaio Beatrice ROMANO in Vibo Valentia Via Corsea N. 14, due giorni prima la data fissata per l’incanto entro le ore 12,00, corredate di DUE ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI contenenti i predetti importi per cauzione e conto spese intestati sottoscritto Notaio delegato. Si precisa che tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute nella cancelleria del Tribunale o davanti al Giudice dell’Esecuzione, sono effettuate dal Notaio delegato presso il suo ufficio. La partecipazione all’incanto presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di vendita e della relazione di stima, ambedue agli atti di causa e che potranno essere consultate presso il suddetto ufficio notarile. L’offerente dovrà inoltre depositare, unitamente a cauzione e deposito spese: domanda di partecipazione all’incanto in bollo in cui dovrà precisare se il versamento del prezzo avverrà con l’erogazione a seguito di contratto di finanziamento che preveda il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita ai sensi dell’art. 585 III comma;

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Management - 46

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Il mare unisce i paesi che separa L’uomo accreditato di aver creato la scienza del managemen Un giorno la consulente d’impresa e scrittrice Elizabeth Haas Edersheim fu chiamata al telefono da Peter Drucker che Le chiese se voleva scrivere una bibliografia su di lui. L’uomo accreditato di aver creato la scienza del management, l’uomo che aveva scritto 39 libri di management tradotti in chissà quante lingue, il consigliere dei CEO di General Electric, della General Motors, della Ford, dell’HP, della Johnson & Johnson, della Merck e della Motorola, consulente del presidente della Banca Mondiale, consigliere di Margaret Thatcher per le privatizzazioni e del presidente del Messico, Vicente Fox, Le chiedeva di scrivere un libro che spiegasse come avesse creato il moderno concetto di management,lechiedeva,pertanto,un"interpretazione" di Peter Drucker. La Edersheim impiegò due anni a intervistare l’economista austriaco, a leggere i suoi lavori, a discutere con i propri clienti sulle idee di Drucker e a sperimentarle; poco a poco Drucker divenne il mentore della Edersheim e insieme "si divertirono" ad applicare le varie ipotesi teoriche a casi pratici. Quando nel novembre 2005, Drucker morì la Edersheim continuò a raccogliere materiale inedito con l’aiuto della moglie di Drucker e a intervistare più di 50 alti dirigenti e imprenditori che erano stati clienti di Drucker, come Akito Morito (Sony), Andy Grove (Intel), Bill Gates (Microsoft), Jach Welch (Ge). Questo articolo riassume, brevemente, quanto scritto da Elizabeth Haas Edersheim nel suo The definitive Drucker, McGraw-Hill, 2008; per lo più, il libro riporta osservazioni di prima mano dell’economista austriaco. Il primo impatto che la Edersheim ebbe rispetto alle idee di Drucker si possono riassumere in cinque punti. Il principio che Drucker riteneva prioritario è l’importanza di servire il cliente/consumatore. Egli sosteneva «La base del business è creare e servire il consumatore». Al secon-

«I piani restano solo buone intenzioni a meno che non si traducano immediatamente in duro lavoro. Il fare è l’unica strategia che clienti e consumatori vedono con i propri occhi» do punto troviamo la "pratica della gestione". «I piani restano solo buone intenzioni a meno che non si traducano immediatamente in duro lavoro. Il fare è l’unica strategia che clienti e consumatori vedono con i propri occhi». Dalla mia esperienza di dirigente poco affermare che a livello di top management vige più il principio della riunione, del workshop, del piano, piuttosto che il principio del "fare". Trasformare la complessità in semplicità, entrando al cuore dei problemi, chiedendo e ascoltando. «Comunque, il modo migliore per ges-

migrazioni). I consumatori presero "il controllo" delle imprese. Essi partecipano attivamente alle scelte delle imprese, atraverso i consumi personalizzati e l’economia dell’accesso. Caddero i muri tra che separavano l’interno e l’esterno delle imprese. L’isolamento uccide le imprese. A proposito di quest’ultima osservazione, giova osservare che Drucker fu il primo a teorizzare il concetto di focalizzare le proprie forze sulpropriocorebusinesse lasciare che altri facciano il resto. Conseguentemente,allenuove frontieredel-

Peter Drucker Il padre della scienza del management tire il cambiamento è che siamo noi stessi a crearlo». Rafforzare la responsabilità dei leader. «Essi sono il legame tra l’interno, sede dei costi e l’esterno, sede dei risultati». La grave crisi economico-finanziaria, iniziata nel 2008, è in gran parte da attribuirsi alla deresponsabilizzazione dei leader, tutti grandi liberisti, che nel momento del bisogno sono corsi tra le prosperose mammelle degli stati. La gestione è umanità. «Il manager è in grado di creare il lavoro di gruppo e far sì che l’abilità di ciascuno venga valorizzata e la debolezza resa irrilevante». Io personalmente ho sempre ritenuto Drucker un genio della gestione d’impresa, il padre del management moderno. D’altra parte il grande pensatore austriaco ha sempre indicato due punti fermi per manager e capi d’impresa, l’etica professionale e la responsabilizzazione, verso l’impresa e verso gli uomini; se si fossero seguiti i suoi dogmi, probabilmente, la crisi economica del 2008 sarebbe stata meno grave. Leggendo questo breve riassunto del libro della Edersheim noterete che molte frasi e osservazioni vi sono note. Questo perché l’economista austriaco è stato il maestro di tutti coloro che hanno scritto sull’impresa e che hanno assorbito e riprodotto la lezione di Drucker, come, sommessamente, ho fatto anch’io nei miei molti libri di management. 1. La rivoluzione silenziosa. «The best way to predict the future is to create it». Dopo la seconda guerra mondiale, secondo Drucker, i cambiamenti nel business furono graduali, fino ai primi anni ’90, poi il boom. Avvenne una rivoluzione silenziosa su cinque fronti: L’informazione esplose. «Noi ci troviamo in un momento particolarmente delicato, stiamoassistendoallatransizionedall’economia industriale a quella della conoscenza. Ci dovremo attendere drastici cambiamenti sia nella società civile che nel business». I confini geografici scomparvero. «Non importa dove un’attività venga svolta o se un computer lavori in India o nell’Indiana». Le vecchie assunzioni di carattere demografico sparirono (vita media, ruolo della donna e del bambino,

la gestione d’impresa e ai nuovi spazi, Drucker ha elaborato alcuni principi. Gestire un’impresa è come comporre un "LEGO" «L’abilità nel mettere insieme e collegare le varie parti, in diversi modi e facendo riferimento al cliente, definisce le performance di un’impresa». A proposito della necessità di essere in sintonia con l’evoluzione Drucker osservava che «Abbracciare il nuovo significa abbandonare il passato; durante una transizione sia il business che l’organizzazione vanno ridefiniti»; non è salutare restare a metà del guado. «Il business che noi conosciamo sta scomparendo; le imprese stanno imparando a non vendere più "prodotti" ma esperienza. Non ha più senso parlare di competitor ma di soluzioni migliori, e maggior numero di scelte che possono essere assemblate in modi diversi. Le imprese focalizzate sul competitor sono focalizzate sul passato e non su un futuro fatto di tecnologie e opportunità offerte dal nuovo assetto demografico dei popoli». Dall’inizio della rivoluzione industriale le imprese erano solite fare riferimento agli asset materiali come stabilimenti, macchinari, merci, materiali e le loro performance erano misurate in termini di prodotti. Drucker è stato il primo a sostenere che la rivoluzione silenziosa aveva portato in prima linea gli asset intangibili come la rete di relazioni, la proprietà intellettuale, la conoscenza, che il mercato stava dando maggior risalto ai servizi piuttosto che ai prodotti e che le imprese di servizi avrebbero fatto più utili rispetto alle imprese di produzione. Grazie a questa rivoluzione silenziosa non era da escludere che gli Usa potessero perdere la loro leadership rispetto a India o Cina a esempio; leadership che gli Usa avrebbe potuto conservare solo se fossero rimasti fedeli al motto che il business è il motore economico della democrazia. 2. Il consumatore al fianco. «Whether companies like it or not, the customer is the boss». Sono ancora poche le imprese, che occupate a risolvere i propri problemi interni, si siano focalizzate "sul mondo del consumatore". Eppure «Aver definito in modo esplicito il gruppo dei

propri consumatori dà all’impresa enormi prospettive di successo». Drucker è stato il primo a mettere in evidenza la rivoluzione introdotta alla General Motors da Alfred Sloan che per primo ha teorizzato l’importanza del consumatore nella definizione dei processi produttivi (oggi non c’è testo di gestione aziendale che non ne parli). Drucker, con i propri clienti, era solito affrontare l’argomento "consumatore" ponendo quattro domande. Chi è il vostro customer? Che cosa ha valore per il vostro customer? Quali sono i La vostra strategia verso il customer è in accordo con la strategia del vostro business?1. Chi è il vostro customer.QuandolaEdersheiminterrogò i clienti di Drucker sui risultati delle discussioni nate con Drucker da questa prima domanda ricevette risposte quasi unanimi; l’impresa aveva dovuto rivedere il proprio concetto di customer e riallineare la propria strategia alla nuova visione; comunque era sempre emerso il principio che non esiste quasi mai un unico consumer. Un altro aspetto importante che emergeva spesso da quelle discussioni erano altre due domande: «Chi non vogliamo che sia nostro customer».«Tra i nostri non consumatori acclarati chi vorremmo che lo diventasse».Il consumatore non va visto come un ricevitore di beni e servizi. Esso è un partner e i ruoli dell’impresa e del consumatore vanno continuamente evolvendo.2. Che cosa ha valore per il vostro customer. Drucker si interrogava sui seguenti quattro punti. a) Avete la percezione che il concetto di valore che ha il consumatore sia allineato con il vostro. b) La relazione tra voi e il consumatore influenza il valore. c) Qual è il valore delle connessioni del tutto che è differente dalla somma delle sue parti. d) Quali dei desideri o delle domande del vostro customer restano insoddisfatti, nel vostro target market, e che potreste e dovreste soddisfare.Il valore, in sostanza, si basa sulla vostra capacità di collegarvi con il consumatore e di conoscere i suoi bisogni e i suoi desideri. 3. Quali sono i vostri risultati con il customer. a) Come misurate i vostri risultati. b) Come suddividete i vostri risultati tra i vari prodotti e servizi. c) Utilizzate le informazioni che ricavate dai vostri risultati. d) Siete corretti e socialmente responsabili quando presentate i vostri risultati. A valle della grave crisi etica scoppiata negli Usa nel 2008, giova notare come Drucker avesse sempre considerato importanti gli aspetti etici dell’informazione finanziaria. 4. La vostra strategia verso il customer è in accordo con la strategia del vostro business. a) Qual è il vostro livello di integrazione con il customer e qual è l’obiettivo della vostra offerta. b) Qual è il valore complessivo della collaborazione con il vostro customer. c) State investendo nel tessuto delle vostre relazioni.3. Innovazione. «Tomorrow is an opportunity»Drucker ha sempre creduto che il maggior valore di un’impresa è la sua capacità di anticipare e di investire nelle opportunità del domani, pertanto, la "fede" di Drucker nell’innovazione era assoluta; egli sosteneva, infatti, «Chi non crede nell’innovazione non crede nel business». Innovazione di processo, innovazione di servizio, innovazione di marketing, innovazionedellacomunicazione,innovazione nella gestione d’impresa; ogni funzione e ogni segmento dell’impresa possono essere investiti dalla creatività e dall’innovazione.


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47 - Enti e Concorsi

••Enti e Istituzioni•• In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI CATANZARO PIAZZA ROSSI - TEL. 0961/8411 FAX 0961/744519 ESTRATTO AVVISO PROCEDURA APERTA N°41/2009 L’Amministrazione Provinciale di Catanzaro indice per il giorno 08/09/2009 alle ore 9,00 la procedura aperta n. 41/2009 (CIG n. 03512558C9- CUP n.C4H0700051 0002) per i lavori di sistemazione versante a difesa della S.P. 165/2 ex SS.19 delle Calabrie in agro del Comune di Tiriolo, da esperire con il criterio del prezzo piu’ basso determinato mediante ribasso sull’elenco prezzi posto a base di gara ai sensi degli art. 81 comma 1 e 82 comma 2 lett. a), del D.lgs. n. 163/2006 e con esclusione delle offerte anomale ai sensi dell’art. 122, comma 9,del citato decreto legislativo .

Importo a base d’asta € 548.978,69 (comprensivi di € 10.764,29 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso) Categoria prevalente OG3 ( € 401.300,04) - categoria subappaltabile: OS1. Gli interessati dovranno far pervenire il plico contenente l’offerta e i documenti richiesti nel disciplinare di gara entro il 07/09/2009 alle ore 12,00. Il R.U.P. dell’intervento è l’Ing. Francesco Marvaso. Copia integrale del bando, del disciplinare di gara potranno essere richiesti all’Amministrazione Provinciale di Catanzaro -Ufficio Contratti -Piazza Rossi88100 Catanzaro (tel 0961/ 84224-84256). Il bando e il disciplinare di gara sono pubblicati sul sito internet www.provincia.catanzaro.it. Il bando integrale è stato pubblicato sulla G.U.R.I. in data 7/8/2009 (n.92 V^ serie

speciale). REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO POLITICHE DELL’AMBIENTE AVVISO RELATIVO AGLI APPALTI AGGIUDICATI "Servizio di Pulizia delle acque marine superficiali della fascia costiera calabrese" SEZIONE: Amministrazione aggiudicatrice. Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Regione Calabria Dipartimento Politiche dell’Ambiente V.le Isonzo 414, Loc. Corvo 88100 Catanzaro; Responsabile del Procedimento: Ing. Fabio Scionti; Tel: 0961/737896, Fax:0961/33913; Indirizzo internet: www.regione.calabria.it/ambiente. SEZIONE: Oggetto dell’appalto. Tipo di appalto di servizi: Categoria 16,

CPV 90511000; Valore totale dell’appalto: Euro 875.000,00 IVA esclusa. SEZIONE: Procedura. Tipo di procedura: ristretta accelerata; Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs. n. 163/2006; Pubblicazione Bando di gara: GUCE GU/S S117 169634-2009-IT del 20/06/2009. SEZIONE: Aggiudicazione dell’Appalto. Data di aggiudicazione: Decreto del Dirigente Generale n. 13948 del 22/07/2009. Numero di offerte ricevute: 01. Nome e indirizzo dell’operatore economico aggiudicatario: IMPEC SpA, Via Antiniana n. 28 80078 Pozzuoli (NA). Valore finale totale dell’appalto: Euro 856.617,50 Iva esclusa. Data di spedizione dell’avviso alla GUCE: 27/07/2009.

••Concorsi Pubblici•• • AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA CONCORSO(scad.31agosto2009) Avvisopubblicoperl’attribuzioned’incaricodi direzione di struttura complessa, ruolo sanitario, profilo professionale medici, disciplina di cardiochirurgia per l’azienda ospedaliera di Cosenza. In esecuzione della deliberazione n. 562del30giugno2009delDirettoreGenerale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza e’ indetto avviso pubblico per l’attribuzione d’incarico di direzione di Struttura Complessa, ruolo sanitario, profilo professionale medici, disciplina di cardiochirurgia per l’Azienda Ospedaliera di Cosenza. Il termine utile per la presentazionedelledomande,redattesucartasemplice e corredate dai documenti prescritti ed indirizzatealDirettoreGeneraledell’AziendaOspedaliera di Cosenza, via San Martino snc 87100Cosenza,scadeiltrentesimogiornosuccessivo alla data di pubblicazione del presente avvisonellaGazzettaUfficialedellaRepubblica, 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Il testo integrale del bando, con l’indicazione dei requisiti e delle modalita’ di partecipazione al concorso, e’ stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria - Parte III - n. 28 del10luglio2009.Perulterioriinformazionirivolgersi all’Ufficio Gestione del Personale settore concorsi - dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza-viaSanMartinosnc-87100 • AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA CONCORSO(scad.31agosto2009) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di tre posti di dirigente medico di radioterapia, per l’unita’ operativa di radioterapia e radioterapia metabolica dell’azienda ospedaliera di Cosenza, con la riserva del 50% in favore del personale individuato ai sensi dell’art. 6, commi 1 e 2 della leggeregionalen.1/2009.Inesecuzionedelladeliberazione n. 560 del 30 giugno 2009 del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenzae’indettoconcorsopubblico,pertitoli ed esami, a n. 3 posti di dirigente medico - disciplina di Radioterapia - per l’Unita’ Operativa di Radioterapia e Radioterapia Metabolica dell’AziendaOspedalieradiCosenza,conlariserva del 50% in favore del personale individuatoaisensidell’art.6commi1e2dellalegge regionale1/2009.Iltermineutileperlapresentazione delle domande, redatte su carta semplice e corredate dai documenti prescritti ed indirizzate al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, via San Martino snc 87100Cosenza,scadeiltrentesimogiornosuccessivo alla data di pubblicazione del presente avvisonellaGazzettaUfficialedellaRepubblica, 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Il testo integrale del bando, con l’indicazione dei requisiti e delle modalita’ di partecipazione al concorso, e’ stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria - Parte III - n. 28

del10luglio2009.Perulterioriinformazionirivolgersi all’Ufficio Gestione del Personale settore concorsi - dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza - via San Martino snc - 87100 Cosenza. •COMUNEDIMENDICINO CONCORSO(scad.27agosto2009) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per un posto di operaio specializzato, presso il settore lavori pubblici ed urbanistica - categoria B3 - a tempo indeterminato e pieno. E’ indetto un pubblico concorso, per titoli ed esami, per il conferimento di un posto di operaio specializzato a tempo indeterminato e pieno, presso il settorelavoripubbliciedurbanistica,categoria B3,posizioneeconomicainizialeB3.Oltreagli altri requisiti indicati nel bando, sono richiesti: ildiplomadiscuolamediasuperioredigeometra o titolo equipollente; esperienza di almeno cinqueanni,maturaticumulativamente,anche in periodi non continuativi, di impresa artigianadiretta, cometitolare, di ditta edile, certificata da documentazione rilasciata dagli Enti competenti e/o Associazioni di categorie, e/o di dipendente, quale capo squadra e/o capo operaio, di ditta edile, che oltre a guidare l’attivita’ esecutiva di un gruppo di operai di qualsiasi qualifica o categoria, partecipa egli stesso direttamente all’esecuzione dei lavori, opportunamente certificato dal datore di lavoro; patente di guida categoria B. Termine di presentazionedelladomanda:entrogiornitrentadalla data di pubblicazione del presente bando (per estratto) nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4ª Serie speciale - Concorsi ed esami ed all’Albo pretorio del comune. Il testo integrale del bando e lo schema di domanda sono disponibili presso il Settore amministrativo/ufficio personale del comune di Mendicino (Cosenza) - (Tel.: 0984/638935/0984638937 - fax: 0984/630847), oppure sul sito internet www.comune.mendicino.cs.it •COMUNEDIMENDICINO CONCORSO(scad.31agosto2009) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per un posto di operaio specializzato, presso il settore lavori pubblici ed urbanistica - categoria B3 - a tempo indeterminato e pieno. E’ indetto un pubblico concorso, per titoli ed esami, per il conferimento di un posto di operaio specializzato a tempo indeterminato e pieno, presso il settorelavoripubbliciedurbanistica,categoria B3,posizioneeconomicainizialeB3.Oltreagli altri requisiti indicati nel bando, sono richiesti: ildiplomadiscuolamediasuperioredigeometra o titolo equipollente; esperienza di almeno cinqueanni,maturaticumulativamente,anche in periodi non continuativi, di impresa artigianadiretta, cometitolare, di ditta edile, certificata da documentazione rilasciata dagli Enti competenti e/o Associazioni di categorie, e/o di dipendente, quale capo squadra e/o capo

operaio, di ditta edile, che oltre a guidare l’attivita’ esecutiva di un gruppo di operai di qualsiasi qualifica o categoria, partecipa egli stesso direttamente all’esecuzione dei lavori, opportunamente certificato dal datore di lavoro; patente di guida categoria B. Termine di presentazionedelladomanda:entrogiornitrentadalla data di pubblicazione del presente bando (per estratto) nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale - «Concorsi ed esami» ed all’Albo pretorio del comune. Il testo integrale del bando e lo schema di domanda sono disponibili presso il Settore amministrativo/ufficio personale del comune di Mendicino (Cosenza) - (Tel.: 0984/638935/0984638937 - fax: 0984/630847), oppure sul sito internet http://www.comune.mendicino.cs.it/ •COMUNEDIPALMI CONCORSO(scad.27agosto2009) Concorsopubblico,pertitoliedesami,perl’assunzione a tempo pieno e indeterminato di un istruttoredirettivotecnicodadestinareall’area urbanistica - categoria «D3». E’ indetta selezionepubblica,pertitoliedesami,perlacopertura di un posto a tempo indeterminato e pieno, di Istruttore Direttivo Tecnico da destinare all’Area Urbanistica, categoria D posizione economica D3. Le domande dovranno pervenire, all’Ufficio Protocollo del Comune di Palmi, P.zza Municipio, 89015 Palmi (RC), entroiltermineperentoriodigiornitrentadalladatadipubblicazionedell’avvisodiconcorso nellaGazzettaUfficiale.Siterra’contoesclusivamentedelledomandepervenuteentroiltermine sopra indicato. Requisiti per l’ammissione: 1. abilitazione per l’iscrizione all’Albo Professionale dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori,PaesaggistiSezioneA,unitamente alla laurea specialistica Classe 4/S Architettura e Ingegneria Edile oppure Classe 54/S Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale conseguite con il nuovo ordinamento distudi,ovveroequipollentetitolodistudiconseguitoconl’ordinamentoprevigentesecondo l’equiparazione di cui al D.M. 5 maggio 2004. L’equipollenza dei titoli di studio e’ soltanto quella prevista dal legislatore e non e’ suscettibile di interpretazione; 2. possesso dei requisiti descritti nel bando integrale. Tutti coloro che avrannoprodottodomandadipartecipazione, nei termini previsti dal bando, verranno ammessiconriservaasostenereleprovescritte.A tale proposito, a partire dal 24 agosto 2009, sara’ pubblicato, nel sito del Comune www.comunedipalmi.it, l’elenco dei candidati ammessi ed inoltre sara’ data comunicazione della sede, orario e data di effettuazione delle prove scritte. Copia del bando integrale con relativo schema di domanda sono scaricabili dalsitowww.comunedipalmi.it •COMUNEDISIDERNO CONCORSO(scad.3settembre2009)

Avviso di selezione pubblica, per titoli ed esami, per assunzione a tempo pieno ed indeterminato del posto di funzionario coordinatore uffici - vice segretario generale - cat. D.3, posizione economica D.3. E indetta una selezione pubblica, per titoli ed esami, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di un posto di Funzionariocoordinatoreufficivicesegretario generale - cat. D.3, posizione economica D. 3 C.C.N.L. regioni-autonomie locali 31 marzo 1999, dell’U.O. AA.GG. personale servizi demografici. Titolo di studio richiesto: Diploma di Laurea in Giurisprudenza , o in Scienze Politiche o in Economia e Commercio o in Economiche e Commerciali o equipollente. Le domande di ammissione al concorso dovranno pervenire al protocollo del Comune di Siderno entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente bando sul BURC (Bollettino Ufficiale Regione Calabria), a mezzo posta con raccomandata con avviso di ricevimento o consegnatedirettamente al protocollo dell’Ente, durante il normale orario d’Ufficio, che rilascera’ apposita ricevuta. Si fa presentecheilbandodiconcorsoe’statoinviato per la pubblicazione al B.U.R. Regione Calabria con nota prot. n. 17033 del 21 luglio 2009. Il bando integrale di concorso e’ anche pubblicato all’Albo Pretorio del Comune e sul sito web ufficiale www.comune.siderno.rc.it dove potranno estrapolarsi le copie necessarie. Per eventuali chiarimenti e per il ritiro dell’avviso di selezione i concorrenti potranno rivolgersi all’ufficio personale del comune: telefono: 0964/345202-345203.Responsabiledelprocedimento Concorsuale e’ il Segretario Generale,dott.IentileMario. •PROVINCIADIREGGIOCALABRIA CONCORSO(scad.14settembre2009) Concorso pubblico, per la copertura a tempo indeterminato di un posto di dirigente comandante della Polizia provinciale. In esecuzione della determinazione dirigenziale n. 2497/2009, rende noto che la provincia di Reggio Calabria ha indetto concorso pubblico, per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di un posto di dirigente comandante della Poliziaprovinciale. Ladomandadovra’esserepresentataallaProvincia di Reggio Calabria piazza Italia - 89100 Reggio Calabria, esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Il bando di concorso puo’ essere visionato all’indirizzo: http//www.provincia.rc.it nonche’ per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale - concorsi ed esami, e sulBURCalabria. Il presente avviso e’ stato pubblicato all’Albo pretorio della provincia di Reggio Calabria in data27luglio



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