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CREDITO

» pag. 21

Appello della presidente degli industriali alla Camera: «Serve un allentamento dei vincoli nel breve periodo»

OPPORTUNITA’

OUTSORCING

» pag. 19

Fondi per la raccolta differenziata, stanziati dalla Regione Calabria per i Comuni, i consorzi e le Comunità montante

» pag. 46

Avere un’idea imprenditoriale di successo, non significa automaticamente saperne gestire ogni fase di sviluppo

ASTE GIUDIZIARIE

Centinaia di offerte immobiliari proposte dai Tribunali della Calabria. Le ordinanze integrali sul sito www.asteinfoappalti.it PUBBLICITA'

QuiEconomia Anno 2 nr. 20

PRIMO PIANO: CNA CATANZARO

Ottobre 2009

Cna, sempre a difesa delle aziende locali Francesco Mangione un manager attento al mercato e alla comunicazione di Alessio De Grano

» pag. 6

Francesco Mangione

Nicola Mastroianni è segretario provinciale della Confederazione Nazionale dell’Artigianato di Catanzaro dal 2002, consigliere della Camera di Commercio di Catanzaro e componente del cda di Unioncamere Calabria. Definisce questa sua esperienza entusiasmante, ed afferma che da questo osservatorio privilegiato si comprendono meglio le problematiche territoriali, si individuano le opportunità e si realizzano le aspettative di riuscire a dare una nuova immagine alla nostra terra, grazie all’iniziativa imprenditoriale. «La nostra organizzazione - spiega Mastroianni - è espressione del mondo datoriale, in particolare dell’artigianato e della piccola e media impresa. Con le nostre attività vogliamo essere un punto di riferimento per le istanze, i bisogni e le esigenze delle piccole e medie realtà imprenditoriali, alle quali forniamo supporto e servizi, collaborando con le parti sociali e le istituzioni in genere».

Un grande successo la seconda edizione del premio voluto dalla Guido Talarico Editore

» pag. 24

In questo numero

• Catanzaro La crisi economica e le sue trasformazioni nel territorio provinciale: comparti che resistono e settori a rischio » pag. 8

Centrale del Mercure, l’Enel ottiene l’appoggio degli organi direttivi di Confindustria e quello dei sindacati » pag. 10

• Crotone Discarica di Giammiglione il Comune e la Provincia diventano un’unica voce contro la costruzione dell’impianto

» pag. 12

• Reggio Calabria Cina: incontro bilaterale per lo sviluppo turistico-commerciale, firmato un protocollo di intesa tra Reggio e la regione di Hanan » pag. 14

» pag. 4

È sempre più Talent Prize 2009 L’arte della Capitale per un giorno profuma di Calabria. Lo scorso 16 settembre nella mistica cornice dei resti del Tempio di Apollo Sosiano presso il museo Centrale Montemartini di Roma, è stato presentato il vincitore della seconda edizione del concorso per giovani artisti indetto dalla casa editrice calabrese Guido Talarico Editore, il "Talent Prize", iniziativa ideata e organizzata dal gruppo editoriale calabrese Guido Talarico Editore con il sostegno della Fondazione Roma, patrocinata dalla sovrintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma, con Musei in comune e Zètema.

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• Cosenza

di Carmela Valente

L’INTERVISTA

Abbiamo incontrato Francesco Mangione, presidente di Spi Finestre. Una realtà, quella nel distretto industriale di Maierato a Vibo Valentia, che in 25 anni ha raggiunto la leadership di settore diventando una delle più grandi imprese manifatturire della Calabria. Mangione è un imprenditore attaccato alla sue origini, nonostante abbia scelto di vivere a Bologna anche per ragioni logistiche, che ama l’arte e il cinema e il teatro. Ci racconta la sua visione di impresa: attenzione al cliente e alla comunicazione, queste le ricette del successo della sua impresa.

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» pag. 27

• Vibo Valentia Un bando per valorizzare la storica villa comunale. Ammessi alla gara liberi professionisti e società d’ingegneria » pag. 16


2 - News

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NEWS

Intesa virtuosa sull’immobiliare Protocollo tra Anci e associazioni dei geometri

La diffusione e lo sviluppo delle conoscenze sui servizi abitativi e sul social housing quale nuovo strumento per rispondere a particolari bisogni sociali e abitativi sul territorio, anche attraverso la valorizzazione del patrimonio immobiliare dei comuni. È questa una delle principali finalità del Protocollo d’intesa siglato lo scorso 24 settembre dal presidente dell’Associazione

dei comuni italiani (Anci), Sergio Chiamparino, dal presidente del Consiglio nazionale geometri e geometri laureati (Cng), Fausto Savoldi e dal presidente della Cassa italiana di previdenza e assistenza dei geometri liberi professionisti (Cipag), Fausto Amadasi. Anci, Cng e Cipag, con la sottoscrizione del protocollo, concordano sulla necessità di implementare la propria collaborazione su fondamentali linee di attività: lo sviluppo di un sistema informativo dedicato alla gestione dei processi connessi all’acquisizione, elaborazione, verifica e monitoraggio territoriale concernente la gestione dei titoli autorizzativi di ampliamenti edilizi e demolizioni/ricostruzioni edilizie presentate ai comuni nell’ambito del cosiddetto Piano casa e degli interventi del governo sui servizi abitativi legati allo sviluppo sul territorio del social housing; lo sviluppo di pratiche in materia di gestione del catasto; la promozione di attività di ricerca, sperimentazione, documentazione, formazione e informazione nei

Mercato, il peggio è passato Il mercato immobiliare italiano mostrerà quest’anno e per il terzo anno consecutivo una contrazione delle vendite, ma dal secondo trimestre emergono segnali che il peggio sia passato. Lo si legge in uno studio di Mps Research. "Complici la progressiva riduzione del livello dei tassi di interesse (che ha favorito la domanda) e le misure di sostegno all’economia varate dal governo, nel secondo trimestre 2009 l’emorragia sembra essersi perlomeno fermata" srive Mps. "Ritorna maggior interesse dei privati per il "mattone", migliora il tasso tendenziale di decrescita sia delle erogazioni dei mutui che delle compravendite. In ragione di quanto detto il "bilancio" del comparto per fine d’anno, seppur negativo, si do-

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vrebbe attestare su livelli di flessione migliori di quanto visto a fine 2008 e inizio 2009", si legge in una nota che accompagna lo studio.

Agevolazioni fiscali alle imprese il regime che sostituisce la 488 di Carmela Valente

Con il decreto 23 luglio 2009, in corso di pubblicazione, sono stati definiti i criteri di applicazione del nuovo regime di aiuti alle imprese, destinato a sostenere gli investimenti produttivi su tutto il territorio nazionale. Potranno accedere all’agevolazione le piccole e medie imprese dei settori industriale, produzione di energia e calore e dei servizi connessi all’industria. I termini, le modalità e le procedure per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni, i criteri di selezioneevalutazionesarannostabiliti con appositi decreti. Saranno finanziate le imprese di tutte le dimensioni, le grandi imprese potranno accedere solo per progetti ubicati in aree depresse. I programmi di investimento dovranno riguardare le attività di cui alla sezione C della classificazione delle attività economiche Istat 2007, alla produzione e distribuzione di energia elettrica e di calore di cui alla sezione D della predetta classificazione Istat, alle attività di servizi connesse al settore manifatturiero. Le imprese dovranno trovarsi in regime di contabilità ordinaria e non dovranno risultare destinatarie, nei tre anni precedenti la domanda, di provvedimenti di revoca totale di agevolazioni concesse dal ministero dello sviluppo economico, ad eccezione di quelli derivanti da rinunce. Potranno essere finanziati programmi per la realizzazione di nuove unità produttive, ampliamentodiunitàproduttiveesistenti, diversificazione della produzione di un’unità produttiva in nuovi prodotti aggiuntivi, cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un’unità produttiva in nuovi prodotti aggiuntivi, cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un’unità esistente. I programmi dovranno essere finalizzati a sviluppo di piccole imprese di nuova costituzione, industrializzazione dei risultati di programmi

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Giuseppe Gangale

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qualificati di ricerca o sviluppo sperimentale, realizzazione di programmi d’investimento volti al risparmio energetico e/o alla riduzione degli impatti ambientali, perseguimento di obiettivi specifici di innovazione, miglioramento competitivo e tutela ambientale. Gli investimenti dovranno riguardare le areetecnologichedell’efficienzaenergetica, della mobilità sostenibile, delle nuove tecnologie per il made in Italy e delle tecnologie innovative per i beni e le attività culturali. Non sono ammesse ad agevolazioni le spese relative ai beni acquisiti con il sistema della locazione finanziaria. I programmi dovranno essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni. Le spese ammissibili sono quelle relative a suolo aziendale e sue sistemazioni nel limite del 10% dell’investimentocomplessivoammissibile del programma, opere murarie e assimilate, infrastrutture specifiche aziendali,macchinari,impiantieattrezzature varie nuovi di fabbrica, programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi. Solo alle piccole e medie imprese, saranno riconosciute le spese relative alle consulenze connesse al programma d’investimento nel limite del 3% del programma. I pagamenti potranno essere effettuati solo tramite bonifico bancario. Le imprese dovranno coprire, con mezzi esenti da aiuto, almeno il 25% del programma d’investimento. Per la restante parte, potranno beneficiare di contributi in conto impianti e/o contributi in conto interessi e/o finanziamento agevolato e/o garanzia fermo restando il limite massimo percentuale stabilito dalla Carta degli aiuti 2007-2013. I beni agevolati dovranno essere mantenuti per almeno cinque anni (tre per le piccole e medie imprese), dalla data di ultimazione del progetto.

Registrazione Tribunale di Catanzaro nr. 5 del 17/05/2007

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4 - Primo piano

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PRIMO PIANO

Cna, strumento a difesa degli interessi delle piccole e medie imprese locali Il presidente Mastroianni: «Bisogna agganciarsi alla ripresa» di Carmela Valente

Nicola Mastroianni è segretario provinciale della Confederazione Nazionale dell’Artigianato di Catanzaro dal 2002, consigliere della Camera di Commercio di Catanzaro e componente del cda di Unioncamere Calabria. Definisce questa sua esperienza entusiasmante, ed afferma che da questo osservatorio privilegiato si comprendono meglio le problematiche, si individuano le opportunità e si realizzano le aspettative di riuscire a dare una nuova immagine alla nostra terra, grazie all’iniziativa imprenditoriale. Mastroianni, come opera la vostra organizzazione e a quali soggetti si rivolge in particolare? «La nostra organizzazione è espressione del mondo datoriale, in particolare dell’artigianato e della piccola e media impresa. Con le nostre attività vogliamo essere un punto di riferimento per le istanze, i bisogni e le esigenze delle piccole e medie realtà imprenditoriali, alle quali forniamo supporto e servizi, collaborando con le parti sociali e le istituzioni in genere. Fare impresa in Calabria non è facile ed ancora più complicato è

Molte delle nostre iniziative sono state promosse proprio nei confronti della Pubblica amministrazione che genera a volte situazioni di concorrenza sleale sul mercato

Nicola Mastroianni

riuscire a individuare sinergie, cercando di mettere insieme soggetti diversi per promuovere l’iniziativa privata. La nostra associazione risente e riflette le difficoltà del contesto in cui opera l’impresa calabrese, ascoltando l’imprenditore e le sue istanze riusciamo a conoscere meglio degli altri quelle che sono le reali difficoltà degli operatori economici, nei loro rapporti con l’esterno, con la committenza, con il mercato dove molte volte è difficile individuare il confine fra legalità ed illegalità, spesso anche per colpa di una cronica carenza di regole, controlli e vigilanza da parte

degli organi preposti». Quali sono le tematiche affrontate e le iniziative promosse dalla vostra associazione? «Gli argomenti di cui ci occupiamo sono tutti quelli che attendono all’essere ed al fare impresa: le tematiche del lavoro, le relazioni con le parti sociali concernenti la gestione delle vertenze, la sicurezza sui luoghi di lavoro, la gestione della finanza e del credito, che in una terra dove manca lo stock di capitale è uno dei fattori che condiziona fortemente l’iniziativa privata, unitamente ad una burocra-

zia lenta, che troppe volte, invece di aiutare le imprese a crescere contribuendo a creare sviluppo, le ostacola con atteggiamenti ottusi e paralizzanti. A tal proposito molte delle nostre iniziative sono state promosse proprio nei confronti della Pubblica amministrazione, che genera a volte situazioni di concorrenza sleale sul mercato. Emblematico è il caso dei bandi pubblici, con il ricorso alla pratica del massimo ribasso, in cui la ricerca di una maggiore convenienza economica, trascurando di badare alla qualità delle opere e dei servizi prodotti, comporta significativi effetti negativi nei confronti delle aziende e del mercato. La nostra associazione ha anche espresso le sue perplessità sulle modalità di riorganizzazione della spesa pubblica locale e regionale in particolare per quanto concerne l’istituzione della "stazione pubblica appaltante". Le opportunità e i vantaggi ottenuti con questo sistema a nostro avviso riguardano solo il breve periodo, mentre le incognite per eventuali ricadute negative sul medio e lungo periodo sono molteplici. Primo fra tutti vi è il rischio di provocare l’uscita dal mercato degli operatori locali, un tessuto produttivo fatto di piccole realtà, di cui circa il 98% risultano essere aziende valide ma sottodimensionate, non competitive per fattori di natura amministrativa e finanziaria, che dunque sono destinate a soccombere davanti a soggetti esterni al territorio, i quali si presentano a concorrere con realtà economiche solide e ben diverse dalle nostre, aggiudicandosi facilmente le risorse messe a disposizione con i bandi di gara, salvo poi dare i servizi e le prestazioni in subappalto ad aziende del luogo, che per sopravvivere sono co-

Sessant’anni di professionalità e dinamismo La Cna, Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa, costituisce il sistema nazionale e unitario di rappresentanza generale dell’impresa italiana, con particolare riferimento all’artigianato, alle piccole e medie imprese, alle piccole e medie industrie, a Cna Pensionati e ai relativi raggruppamenti d’interesse: imprenditrici, giovani imprenditori e a tutte le forme del lavoro autonomo. Fondato nel 1946, il sistema Cna è costituito

da 19 sezioni regionali, 108 provinciali, dalla Confederazione pensionati (che associa 225.000 iscritti) e da 10 Unioni nazionali rappresentatività. Professionalità e dinamismo dimostrati in sessant’anni di attività, distinguono la Cna nella rappresentanza delle imprese, permettendo di accrescere il ruolo e l’importanza dell’artigianato in Italia e in Europa, rendendo le sue imprese sempre più interlocutrici del sistema produttivo avanzato e della so-

cietà. Nella costante ricerca della sintonia tra gli interessi delle imprese e quelli strategici vitali per il paese, la Confederazione concorre a promuovere in collaborazione con istituzioni, enti e organizzazioni di varia natura, sia nazionali che comunitarie, molteplici forme di collaborazione, nel perseguimento di obiettivi comuni di progresso civile e di sviluppo. Info: www.cna.it. C. V.


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Primo piano - 5

PRIMO PIANO strette ad accettare condizioni vessatorie, subendo meccanismi perversi con danni che possono andare dal mancato profitto a quello ancor più grave per la collettività della sospensione dei lavori in corso d’opera o dell’interruzione dei servizi erogati. Alcune regioni come la Lombardia, il Veneto e il Piemonte, hanno avuto un momento di riflessione critica sul sistema, facendo anche un passo indietro, accorgendosi che il meccanismo della "stazione pubblica appaltante" rischiava di trasferiva le risorse locali verso economie e sistemi esterni. Il nostro non vuole essere un atteggiamento semplicemente polemico e critico verso le istituzioni, ma desideriamo dare un messaggio chiaro e forte che solo rispettando tutte le regole, in condizioni di libero mercato, potranno emergere aziende efficienti anche se locali e di piccole dimensioni, in grado di organizzarsi e specializzarsi per essere più competitive». Dal suo osservatorio particolare, quali ritiene essere gli effetti della crisi economica globale nella nostra regione? «Ho come l’impressione che in Calabria, e nel meridione in generale, al momento gli effetti della crisi siano solo percepiti, mentre il rischio invece è quello di subirne realmente gli effetti quando gli altri paesi avranno già intrapreso la strada della ripresa economica, per evitare ciò le istituzioni e le amministrazioni locali hanno una grande responsabilità e un ruolo fondamentale nel sostenere l’economia, fronteggiando la crisi in atto. È necessario impiegare tutte le risorse a disposizione, cercando di eliminare o quantomeno ridurre quei meccanismi distortivi che alimentano una pseudo-economia concentrata solo nelle mani di pochi soggetti e che determina le condizioni di sviluppo o di crisi di un territorio».

La nostra è una terra segnata da grandi contraddizioni: da un lato ritardi storici nello sviluppo economico, dall’altro grandi potenzialità di crescita inespresse, cosa può dirci in merito? «La nostra posizione geografica seppur considerata marginale rispetto al resto del paese, nei confronti dei mercati di grande interesse del bacino del Mediterraneo è centrale e può essere per noi motore di sviluppo perché privilegiata e baricentrica. Nel 2010 avremo la possibilità, di diventare una cerniera importante con l’area di libero scambio costituita dai i paesi del Mediterraneo, tale possibilità, per noi è un importante volano di sviluppo che però pare sia sottovalutata dalla politica, dalle isti-

tuzioni e dal tessuto economico calabrese. Alcuni imprenditori hanno provato a creare un polo di interesse economico in Calabria, in particolare nella provincia di Catanzaro, ma i risultati non sono stati incoraggianti, pertanto altri investitori si sono guardati bene dal proseguire su questa strada. Forse allora è arrivato il momento per noi calabresi di scendere direttamente in campo, valorizzando le risorse e le potenzialità inespresse o sottoutilizzate della nostra regione. La nostra fonte di ricchezza e di benessere più grande potrebbe essere il turismo. Purtroppo si tratta di una risorsa scarsamente valorizzata, basata su un territorio di estrema bellezza scarsamente tutelato se non a volte saccheggiato dall’incuria degli uomini e delle istituzioni, su servizi modesti offerti a fruitori che invece sono sempre più esigenti, un turismo semplice e ordinario che potrebbe diventare la più grande industria calabrese in grado di fare da traino a tutti gli altri settori economici, se solo lo si volesse veramente. Le ingenti risorse finanziarie, messe a disposizione dalla Comunità Europea, avrebbero la finalità di aiutarci a superare il gap che ci contrassegna e ci divide dalle altre regioni, invece spesso non vengono utilizzate per gli ormai ben noti ritardi nella gestione, programmazione ed amministrazione delle risorse stesse, oppure vengono adoperate in modo casuale e spo-

«È chiaro che solo rispettando tutte le regole e in condizioni di libero mercato possono emergere aziende efficienti anche se locali e piccole» radico, soltanto per evitare il famoso disimpegno economico dei fondi con la restituzione degli stessi agli enti erogatori per incapacità di spesa. L’augurio che posso fare a me stesso e a tutti i calabresi è che lo stato delle cose cambi radicalmente e che la nostra classe dirigente abbia la forza e l’autorevolezza per assumersi le proprie responsabilità, portando avanti scelte lungimiranti in un ottica di sviluppo vero e durevole. Spero che la società calabrese, nella sua parte più sana e laboriosa, si scrolli di dosso la piaga dell’assistenzialismo, cominciando a programmare il proprio futuro in maniera indipendente, fondandolo su presupposti di crescita e di ricchezza reali, altrimenti in un mondo ormai globalizzato subiremo pesantemente le conseguenze della nostra condizione di arretratezza economica, sociale e culturale. Dobbiamo pertanto cercare di agganciarci alla ripresa che verrà, con innovazione di idee, di prodotto e di processo, superando le logiche campanilistiche della divisione territoriale».


6 - Il Personaggio

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IL PERSONAGGIO

Mangione, un imprenditore attento al mercato e al cliente Parla il presidente della Spi Finestre, azienda leader di settore in Italia di Alessio De Grano

Da impresa artigiana, nata dalle esperte mani di un artigiano calabrese, ad azienda di leader di settore. Partita con tre dipendenti, oggi, dopo 25 anni di successi, è arrivata ad averne un organico di oltre 200, affrontando a viso aperto la crisi di quest’anno che ha indebolito i mercati produttivi di tutto il mondo. Francesco Mangione, insieme ad altri 2 fratelli, ha curato e monitorato questa crescita, gestendo in modo particolare la fase di attenzione al cliente dividendosi tra gli studi di giurisprudenza e lavoro. Vive a Bologna per stare vicino al mercato del suo prodotto Francesco Mangione, una scelta che rivela la necessità di una migliore qualità della vita. Il prodotto della Spi Finestre è esclusivamente dedicato ad un mercato di fascia alta e Business to Business come ci racconta il presidente Mangione.

Sicuramente qualcosa che ci ha contraddistinto in questi anni è stata l’attenzione al mercato. Questo è un elemento che spesso ho visto difettare nei miei colleghi imprenditori calabresi.

Un bellissimo percorso, da piccola azienda artigiana a grande industria manifatturiera «Penso, in effetti, che nell’ambito manifatturiero siamo tra le aziende più tra le 5 aziende più importanti a livello regionale e tra le più importanti a livello nazionale.» Quale é il rapporto con il territorio per un’azienda dalle dimensioni come la vostra? «Se si tiene conto che il nostro fatturato si spalma su tutto il territorio nazionale, quindi una consistente parte raggiunge le grandi realtà del nord e del centro. Inizialmente la nostra quota in Calabria era piuttosto bassa. Negli ultimi anni con l’apertura di un punto vendita a ridosso dell’azienda, qui nel distretto di Maierato (VV ndr) , e prestando maggior attenzione al mercato calabrese abbiamo sicuramente maggiori soddisfazioni. Bisogna infatti tener presente che la nostra è una produzione prettamente BtoB, quindi punta a tutto il mercato nazionale. Inoltre il nostro è prodotto di nicchia che arriva a quella edilizia residenziale che è di fascia alta, e tra noi e il consumatore finale c’è sempre di mezzo il distributore; il prodotto in sé necessita di molta attenzione poiché è un processo produttivo e distributivo complesso» Può indicare un elemento di

successo della vostra azienda? « Sicuramente qualcosa che ci ha contraddistinto in questi anni è stata l’attenzione al mercato. Questo è un elemento che spesso ho visto difettare nei miei colleghi imprenditori calabresi. Qui in regione si vive molto l’azienda, bella, tecnologicamente organizzata ma questo toglie spazio alla cura del markenting. Noi in questi ultimi dieci anni abbiamo investito molto sulla cura del cliente della comunicazione e soprattutto sul presidio fisico del mercato. Sicuramente dobbiamo avere un prodotto di qualità ed essere efficente nella consegna, ma la chiave del successo è mettere al centro dell’azienda il cliente». Come si trova a fare impresa in Calabria «In Calabria è molto più difficile portare avanti una piccola o microimpresa che non una media impresa. Ma purtroppo in Italia e particolarmente in Calabria il tessuto imprenditoriale è formato da questo tipo di imprese di piccole dimensioni. Esistono in effetti moltissime impre-

se, con pochissimi dipendenti, che hanno visione del mercato e ottimi prodotti da commercializzare, ma si vanno a scontrare con le difficoltà di essere aiutati dal mondo bancario, o la mancanza di infrastruttura della regione deve essere sopperita da investimenti propri.» E il dialogo con gli enti pubblici? «In effetti il problema dell’ente e della burocrazia è un problema non solo calabrese ma Italiano. Certo che se dovessimo confrontare l’amministrazione pubblica del nord Italia con quella calabrese, non potremmo esserne felici. In effetti al nord nel momento in cui ci si reca a concludere una pratica il dipendente pubblico è consapevole del fatto che in quel momento deve soddisfare le tue esigenze, poiché ha di fronte un cliente. Mentre qui manca totalmente questa consapevolezza, anzi se mai è ribaltata, il burocrate si trova in posto di potere e tu devi quasi chieder un favore.» Progetti per il futuro?


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Il Personaggio - 7

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IL PERSONAGGIO «La peggiore cosa che un’azienda può fare in un momento di crisi è attendere che la tempesta finisca. Intendiamo uscire da questa crisi con una veste nuova, abbiamo infatti investito in un momento di crisi epocale per aprire 5 nuovi punti vendita in Calabria a Roma e Riccione. Abbiamo inoltre sviluppato diverse iniziative per avvicinarci ancora di più al cliente e rafforzare la nostra presenza dove eravamo più deboli. Penso, infatti, che proprio in questo momento bisogna attaccare il mercato. In questo modo nel momento della fine della crisi saremo pronti e strutturati per ricominciare » E la sua scelta di vivere al di fuori della Calabria? «Per 20 anni non ho mai dormito mai più di tre giorni nello stesso letto per cui non miconsidero un "animale stanziale". Devo comunque dire che per vivere con gratificazioni oltre che professionale la Calabria offre poco. Lo dico con enorme dispiacere intendiamoci, ma purtroppo se sei appassionato di arte cinema e musica in realtà la nostra regione non è delle più adatte. Sostanzialmente ho fatto un netto distinguo tra la vita professionale lavorativa e la vita privata. Certo vivo a Bologna, che è una città

Esistono in effetti moltissime imprese,con pochissimi dipendenti, che hanno visione del mercato e ottimi prodotti da commercializzare, ma si vanno a scontrare con le difficoltà di essere aiutati dal mondo bancario, o la mancanza di infrastruttura della regione deve essere sopperita da investimenti propri

splendida, oltre che per motivi diciamo così, di piacere, anche perché la sua posizione logistica è strategica. Mi consente, infatti, di essere vicino sia al nord Italia che al centro nella logica della vicinanza al cliente d cui si parlava prima. e Poi ha una linea diretta con la Calabria.» Se dovesse chiedere al prossimo presidente della regione di fare qualcosa per la calbria cosa chiederebbe?

«Sicuramente di concentrare gli eventuali fondi e le risorse su pochi ed importanti progetti di altissimo livello ma che siano strutturali per la crescita della Calabria. Ad esempio investire sulle strutture di banda larga, necessaria per lo sviluppo sia imprenditoriale che dei privati cittadini, nonché degli enti pubblici. Altro suggerimento sarebbe quello di intensificare la rete di rapporti tra il sistema industriale e quello universitario che in Calabria mi risulta completamente assente. Spesso infatti

il nostro è prodotto di nicchia che arriva a quella edilizia residenziale che è di fascia alta, e tra noi e il consumatore finale c’è sempre di mezzo il distributore; il prodotto in sé necessita di molta attenzione poiché è un processo produttivo e distributivo complesso

L’IMPRESA SPI è il marchio leader Italia nella produzione di finestre isolanti. I prodotti a marchio SPI sono il frutto di una costante ricerca e della tecnologia più avanzata per garantire a te a ai tuoi cari la massima protezione termica e acustica, e un’elevata sicurezza dai tentativi di intrusione. La qualità SPI è attestata da appositi istituti certificatori dove le finestre sono sottoposte a rigorosi test di permeabilità all’aria, di tenuta alle infiltrazioni d’acqua, di resistenza al vento e di perfetto funzionamento a seguito di cicli d’apertura.Tutte le finestre a marchio SPI, inoltre, sono accompagnate da una speciale polizza assicurativa FONDIARIA SAI della durata di 10 anni, che assicura dagli eventuali danni causati da difetti di fabbricazione. La vendita di prodotti a marchio SPI è corredata da una ricca gamma di servizi di alta qualità per

soddisfare le esigenze dei clienti anche nella fase post- vendita.L’esperienza d’ acquisto di finestre SPI si traduce in un investimento sicuro e ricompensato nel tempo. La vasta gamma di finestre e persiane proposta da SPI è pensata per soddisfare le esigenze abitative più variegate.I dettagli, gli accorgimenti funzionali ed estetici, le ricche dotazioni di serie, la molteplicità dei materiali per le finiture e la gamma di colorazioni disponibili, le peculiarità dei singoli sistemi SPI, nascono per rispondere ai bisogni legati ai diversi contesti abitativi, da quelli urbani a quelli rurali: serramenti in alluminio-legno per le soluzioni più prestigiose, in solo alluminio per la praticità della manutenzione, misti in alluminio-pvc o interamente in pvc per particolari esigenze. Info tratte da spifinestre.it


8 - News Catanzaro

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NEWS CATANZARO

La crisi e le sue trasformazioni Solo i settori agricolo e della produzione e distribuzione di energia, gas e acqua riescono a tenere di Lorenzo Procopio

Come ogni punto di svolta, le crisi economiche rappresentano un momento in cui le trasformazioni subiscono delle improvvise accelerazioni. Nel comprendere le dinamiche dell’attuale crisi è interessante osservare come questa influisca nel modificare il sistema imprenditoriale della provincia di Catanzaro. I dati del Registro delle imprese rappresentano un importante strumento per cogliere appieno tale processo di cambiamento, e capire anche se la nostra provincia è in linea o meno con il trend nazionale. Nel corso del 2008 i comparti economici che hanno fatto registrare il più elevato numero di cessazioni sono quello del commercio, con oltre mille imprese, quello delle costruzioni, con 447 imprese cancellate, quello manifatturiero, 324 imprese cancellate, ed infine quello agricolo con 267 imprese cancellate. Nello stesso periodo è possibile osservare che in riferimento ai settori economici più significati della provincia di Catanzaro, solo il settore agricolo e quello della produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua presentano un saldo attivo tra iscrizioni e cancellazione dal Registro delle Impre-

Utilizzando i contributi Ue sono stati costruiti sul territorio provinciale numerosi impianti di produzione d’energia pulita, gestiti nella maggioranza da nuove società di capitali

se. Il saldo attivo in quest’ultimo settore economico è facilmente spiegabile con la nascita di imprese specializzate nella produzione di fonti alternative di energia come quella fotovoltaica ed eolica. Utilizzando i congrui contributi elargiti dalla Unione Europea, sono stati costruiti sul territorio provinciale numerosi impianti di produzione d’energia pulita, impianti gestiti nella maggioranza dei casi da nuove società di capitali. Infatti sono questi soggetti collettivi imprenditoriali, che hanno una maggiore capacità finanziaria rispetto agli imprenditori individuali, a dare mag-

giori garanzie in termini di solidità economica che in termini di capacità tecnologica. Sempre con riferimento al saldo tra iscrizioni e cessazioni dal Registro delle Imprese, i settori che riportano i maggiori valori negativi sono il commercio (-536), manifatturiero (-224) e quello delle costruzioni (-185). Passiamo ora ad esaminare i dati relativi ai diversi comparti merceologici del manifatturiero locale. Nel corso del 2008, in provincia di Catanzaro, hanno cessato la propria attività ben 324 imprese industriali, con un trend negativo rispet-

to all’anno precedente di oltre il 50%. Questo dato è indicativo di un forte ridimensionamento del settore industriale nella nostra provincia, che non trova lo stesso riscontro statistico su scala nazionale, dove il numero delle imprese industriale cessate nel 2008 è stato minore rispetto a quello fatto segnale nel corso del 2007. Proseguendo l’indagine nell’ambito delle attività industriale possiamo osservare che il comparto che segna un più elevato livello di cessazioni è quello dell’industria alimentare, seguito da quello della produzione del metallo e dell’editoria. Le dinamiche della crisi hanno accentuato quella caratteristica che vede l’economia catanzarese fortemente caratterizzata dalla presenza di imprese di servizi di tipo tradizionale: infatti il 38,5% del totale delle imprese della provincia di Catanzaro è attivo nel commercio, mentre la media nazionale è soltanto del 27,2%. Rimane alto anche il numero delle imprese che operano nelle attività primarie, tant’è che le imprese agricole rappresentano ancora il 15,7%. Per quanto riguarda altri segmenti del settore tradizionale dell’economia risulta in linea con il dato nazionale quello relativo alle imprese edili, che rappresentano il 13,5% del totale delle ditte iscritte nel Registro delle Imprese, con una forte preponderanza di imprese artigiane. Un’ultima considerazione riguarda il settore del terziario avanzato che risulta ancora una volta sottodimensionato rispetto al dato nazionale. Infatti in provincia di Catanzaro tali imprese rappresentano solo il 6,2% mentre su scala nazionale costituiscono l’11,4% del totale.

Provincia, al via il progetto per un centro di formazione all’avanguardia Su iniziativa del presidente Wanda Ferro e dell’assessore al ramo Sergio Polisicchio, la Giunta provinciale di Catanzaro ha approvato il progetto preliminare per la realizzazione di un centro di alta formazione da realizzare nell’area Germaneto di Catanzaro, sul terreno di proprietà dell’Amministrazione provinciale. Il programma prevede la presentazione del progetto preliminare per l’approvazione al comune di Catanzaro per ottenere le necessarie autorizzazioni e immediatamente dopo si

passerà alla fase successiva che consiste nel predisporre tutte le iniziative per il reperimento delle risorse finanziarie, eventualmente anche tramite l’ausilio di privati. Il progetto prevede la realizzazione di un corpo di fabbrica di circa 32.000 mq con una struttura flessibile che risponda adeguatamente alle esigenze di spaziabilità e di accessibilità che la normativa richiede. In particolare gli spazi sono funzionalmente ben distribuiti tra la necessità di rispondere alla formazione e l’indispensabilità di

creare una struttura recettiva per tutta la potenziale utenza del centro. L’ambizioso progetto intende rivolgersi a una formazione qualificata e specialistica che dovrebbe rivolgersi all’intero mercato italiano e anche estero, iattivando convenzionamenti con strutture di formazione nazionali e americane, dei corsi di alta formazione in tutti i settori strategici (pubblica amministrazione, turismo, economia, diritto ed altro) per soddisfare l’esigenza di migliorare le professionalità calabresi.

Il presidente Wanda Ferro


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News Catanzaro - 9

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NEWS CATANZARO Marani: alle aziende serve un sostegno

Adriano Marani

«L’appello lanciato alle banche, affinché non chiudano "i rubinetti" del credito, dal Presidente nazionale della piccola e media impresa di Confindustria, Giuseppe Morandini - dichiara il presidente del Comitato piccola Industria di confindustria della provincia di Catanzaro Adriano Marani merita una doverosa attenzione da parte di tutte le istituzioni, pubbliche e private, anche quelle periferiche». «Se lo scenario nazionale, nell’ultimo anno, fa registrare un calo del fatturato delle piccole e medie imprese che si attesta tra il 30 ed il 50% evidenzia Marani - in Calabria la situazione è ancora più grave poiché strutturalmente arretrata e con un sistema bancario più chiuso e soffocante degli stessi parametri di Basilea 2. L’economia calabrese si fonda, per la più gran parte, su aziende di dimensioni ridotte, le quali potrebbero rappresentare un concreto volano di sviluppo se solo supportate, con il sufficiente coraggio e spirito imprenditoriale, da parte degli istituti di credito che dovrebbero investire aumentando i loro profitti e cancellando anche un "debito" sociale rappresentato dai forti tassi d’interesse, applicati in questi anni al sud». «Alle "gabbie" salariali proposte per il sud - continua Marani - occorre rispondere con idee e progetti che tengano in considerazione le tante potenzialità del territorio». Alle banche e alle istituzioni, pertanto, viene chiesto dal presidente Marani, un serio e proficuo confronto in cui ognuno, responsabilmente, si assuma l’impegno di valorizzare le tante risorse economiche che pure raggiungono il nostro territorio, grazie anche ai fondi della comunità europea, avendo il coraggio delle scelte. Le iniziative di sviluppo e di crescita della sana imprenditoria calabrese, devono trovare interlocutori specializzati e capaci di affrontare le sfide di nuovi mercati ed economie che si affacciano anche sul bacino del mediterraneo.

Recessione, in provincia viene recepita di meno Secondo il rapporto dell’istituto Tagliacarte questo è dovuto agli scarsi rapporti con l’estero e alla bassa finanziarizzazione Ad oltre un anno dallo scoppio della gravissima crisi economica mondiale è possibile fare un primo, provvisorio, bilancio dell’impatto che tale crisi ha avuto sulla già debole economia della provincia di Catanzaro. Per comprendere appieno le conseguenze della crisi sull’economia del capoluogo di regione è bene sinteticamente evidenziare le principali cause che hanno determinato lo scoppio della più grave recessione del secondo dopoguerra. In primo luogo occorre evidenziare che la crisi è partita dal cuore del sistema capitalistico internazionale, gli Stati Uniti, e si è propagato con la velocità della luce in tutti gli angoli del pianeta. Lo scoppio della bolla speculativa dei mutui sub prime è giunto dopo un lunghissimo periodo di espansione delle attività finanziarie, che per loro natura rivestono un carattere speculativo. Mutui sub prime che avevano infestato i bilanci di tutte le banche e istituzioni finanziarie su scala mondiale. Ovviamente lo scoppio della bolla speculativa non è rimasta limitata alla sola sfera finanziaria ma si è inevitabilmente espansa anche alle attività immediatamente produttive con pesantissime ricadute in termini di livelli impieghi di impianti produttivi che occupazionali. Solo l’intervento senza precedente dei governi e delle banche

centrali di tutto il pianeta ha scongiurato il collasso del sistema finanziario, ma nonostante tale intervento le ripercussioni sull’economia reale sono state lo stesso gravissime. Ovviamente tali ripercussioni variano d’intensità in rapporto al diverso livello di sviluppo dei sistemi produttivi esistenti al momenti dello scoppio della crisi. In tale contesto è interessante verificare come l’economia catanzarese abbia subito i contraccolpi della crisi; per la disamina di tale problema è interessante leggere i dati contenuti nell’ultimo rapporto "Osservatorio economico della provincia di Catanzaro. L’impatto della crisi sull’economia reale"curato dall’Istituto Guglielmo Tagliacarne di Roma dedicato alla nostra provincia, pubblicato dalla Camera di Commercio di Catanzaro. Nell’analisi contenuta nel rapporto è stato utilizzato un indicatore che prende in considerazione ben cinque variabili, quale la propensione all’export, l’incidenza della Pubblica Amministrazione sul totale della ricchezza prodotta in provincia, il patrimonio finanziario delle famiglie, l’incidenza dei consumi non alimentari e il Roe (Retur on equity) ossia il risultato economico della gestione delle società di capitali. Tale indicatore ci dà, tra le altre cose, la misura dell’esposizione strutturale dell’economia pro-

vinciale alle dinamiche congiunturali esterne. Si può leggere nel rapporto curato dall’Istituto Tagliacarne che "Sulla base di tali indicatori, la provincia di Catanzaro è qualificabile come la provincia meno esposta alle attuali difficoltà incontrate". Ciò è dovuto al fatto che l’economica catanzarese ha sia una apertura ai mercati internazionali molto bassa sia per una limitata finanziarizzazione dell’economia. Se a questi due fattori si aggiunge il fatto che il sistema economico locale trova nell’apporto fornito dalla Pubblica Amministrazione un elemento fondamentale, possiamo comprendere meglio come l’attuale crisi abbia avuto un impatto attenuato sull’economia catanzarese. I fattori caratterizzanti l’economia catanzarese se nei periodi di recessione rappresentano una sorta di protezione per il sistema produttivo locale, nei periodi d’espansione a loro volta pongono un fortissimo freno allo sviluppo economico. Nonostante l’impatto della crisi nella nostra provincia sia stato attenuato proprio dalle caratteristiche strutturali dell’economia locale, occorre infine registrare un aumento del tasso di disoccupazione che pone la provincia di Catanzaro tra le prime posizioni in questa non invidiabile classifica. L. P.


10 - News Cosenza

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Enel, si di Confindustria alla centrale del Mercure L’azienda elettrica ottiene l’appoggio degli organi direttivi di Confindustria e quello dei sindacati, ma le proteste degli ambientalisti non si fermano di Elida Sergi

Il Consiglio comunale di Laino Borgo ha approvato l’accordo tra amministrazione comunale ed Enel produzione Spa per la ripresa dell’esercizio della centrale del Mercure, l’impianto a gas chiuso da oltre dieci anni e che ora l’azienda elettrica sta cercando di riconvertire con alimentazione a biomasse. Il ripristino della centrale del Mercure da parte dell’Enel viene valutato con grande favore dagli organi direttivi di Confindustria Cosenza che hanno commentato positivamente la vicenda perche’ ’’con l’utilizzo di una fonte rinnovabile di energia, la biomassa di legno, che risponde pienamente ai requisiti del Protocollo di Kyoto, ci si pone nelle condizioni di perseguire gli obiettivi di sviluppo fissati dalla Comunita’ Europea e fatti propri dalla Regione Calabria che prevedono un significativo incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili’’. ’’A cio’ si aggiunge - riporta una nota del Comitato di Presidenza degli Industriali cosentini - che la avvenuta riconversione di una parte della centrale gia’ esistente, apporta ulteriori rilevanti miglioramenti ambientali, sia perche’ viene ridotta del 75% la potenza a regime (da 150 a 35 MW), sia perche’ sono state adottate le piu’ avan-

Contro il ripristino della centrale nel cuore del Pollino le associazioni ambientaliste accusano: "se si riconverte a biomasse ci saranno problemi per la viabilità

zate tecnologie per l’abbattimento delle emissioni’’. Secondo Confindustria ’’in un momento di difficolta’ economica come e’ quello che si sta attraversando, in cui la capacita’ di produrre energia assume assoluta rilevanza strategica, l’investimento realizzato per il ripristino della centrale del Mercure serve anche a conservare e consolidare sul territorio la presenza di una delle piu’ grandi aziende del settore elettrico a livello mondiale ed offre un’importante opportunita’ all’imprenditoria locale che potra’ sviluppare la filiera della produzione della biomassa legnosa necessaria come combustibile della centrale’’. Non indifferente la ricaduta

occupazionale con 140 addetti, tra diretti e dell’indotto, che saranno necessari per l’esercizio della centrale Una centrale contestata da comitati di cittadini e associazioni per i danni provocati in passato e per quelli futuri. Per la ricaduta sul territorio delle emissioni da combustione a lignite prima e oli poi alcuni lavoratori e non solo, hanno sviluppato il cancro ai testicoli. Secondo chi si oppone alla realizzazione della centrale la Calabria ha già tre centrali, con un altra di tale portata avrebbe bisogno di 500 mila tonnellate l’anno di biomasse. Nel corso di una protesta i rappresentanti di associazioni e movimenti han-

no ribadito "la grande contrarietà che all’interno del Parco Nazionale del Pollino possa essere attiva una centrale, alimentata con biomasse, che certamente contrasta sia con lo sviluppo eco-compatibile del territorio basato sulla difesa e sulla valorizzazione dell’agricoltura, del turismo e dell’artigianato e sia con la salvaguardia della flora e della fauna e dell’habitat naturalistico che è proprio del Parco". I partecipanti all’iniziativa hanno anche evidenziato "che la riconversione a biomasse della vecchia centrale del Mercure produrrebbe grossi disagi alla viabilità e alle popolazioni interessate in quanto sulla strada comunale dovrebbero circolare centinaia di camion al giorno per il trasporto delle biomasse all’interno della centrale". Anche sull’aspetto occupazionale i movimenti e le associazioni ambientaliste calabresi e lucane hanno espresso le loro riserve, in quanto, secondo loro, "la centrale a pieno regime non occuperà più di una decina di unità lavorative". "Si vuole dare - è detto in un documento della federazione Prc di Cosenza, che ha partecipato alla manifestazione - l’ennesimo schiaffo alla Calabria. Siamo di fronte a una politica coloniale da parte dell’Enel". "In questi giorni la lunga e tormentata vicenda della riconversione e del possibile riavvio in servizio della centrale Enel del Mercure ha nuovamente ripreso vigore". È quanto affermano, in una nota, le segreterie regionali dei sindacati Filcem-Cgil, Flaei-Cisl e Uilcem-Uil. "A tale - sostengono ancora i sindacati confederali del settore energia - riteniamo necessario ribadire che il progetto che riguarda la centrale del Mercure è pienamente compatibile con l’ambiente e risponde alle esigenze di sviluppo del territorio.

Confcommercio, nasce la prima associazione di via Il15 settembre scorso gli imprenditori del centro di Cosenza hanno danno vita alla prima associazione di Via nella nuova Confcommercio, denominata "Associazione di Via Corso Mazzini". L’Associazione, voluta fortemente dal presidente Klaus Algieri ,si impegna non solo a favorire un miglior dialogo con il Comune, ma anche a migliorare l’immagine commerciale dell’intera zona intesa come area omogenea. "Crediamo così fortemente nel

ruolo che le associazioni di Via possano svolgere a favore del commercio e della città - ha affermato il presidente Algieri - che questa di Corso Mazzini è solo la prima. Sono infatti in via di costituzione altre associazioni di Via nei più grandi Comuni della provincia come Rossano, Corigliano, Paola, Castrovillari e Cassano. Il nostro impegno è quello di farle riconoscere dalle Istituzioni, non solo locali, ma anche regionali. E’ stato già avviato un dialogo con l’asses-

sorato alle attività produttive della Regione Calabria per raggiungere questo scopo e dar loro la possibilità di usufruire di eventuali finanziamenti regionali ed europei".Alla presidenza dell’Associazione è stato eletto Francesco Spatafora del Caffè Marini (Arthes Srl).Nel congratularsi con gli eletti il presidente Algieri ha chiesto loro un forte impegno finalizzato a caratterizzare l’associazione. e.s.


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News Cosenza - 11

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Lavoro assicurato per i diplomati cosentini Unioncamere informa sulle possibilità di lavoro per gli studenti delle province italiane di Alessandro Caruso

L’investimento su se stessi, rappresentato dallo studio e dalla formazione, non è mai un investimento a perdere. Lo ha dimostrato il sistema informativo "Excelsior" di Unioncamere, che ha realizzato uno studio sulla collocazione nel mondo del lavoro dei giovani studenti, laureati e diplomati, suddiviso per aree geografiche del paese. Ebbene anche la provincia di Cosenza è stata ben analizzata e i risultati hanno dato un esito decisamente confortante, anche se non entusiasmante. Cosenza, infatti, è stata classificata tra le realtà che eccellono nella richiesta di diplomati, non di laureati. Nello stesso calderone anche Lucca, Aosta, Matera e Imperia. Il dato ha fatto registrare un incremento della possibilità di collocamento per gli studenti rispetto allo scorso anno, ma va letto con attenzione. Si riferisce infatti esclusivamente ai giovani diplomati, non ai laureati. Per questi ultimi il panorama lavorativo cosentino non è affatto incoraggiante. Per i laureati le

mete lavorative dove si può trovare maggiore offerta di lavoro sono le grandi città e qualche altra realtà: Roma, Milano, Torino, Padova, Pescara, Monza e Varese. Questa lettura suggerisce uno spaccato della tipologia del mercato lavorativo che caratterizza la città e la provincia di Cosenza, in cui vi è un importante settore impiegatizio ma pochi professionisti.

Questo dato rispecchia quello nazionale. Continua, infatti, a mantenersi alto anche quest’anno il gap tra Nord e Mezzogiorno quanto a richiesta di lavoratori in possesso di titolo di studio universitario e di scuola superiore. Se nel Nord-Ovest la quota di assunzioni riservata a laureati e diplomati raggiunge quasi il 60% del totale, nel Nord-Est arriva al 53,6%, al

Centro al 53,3%, nel Mezzogiorno al 50,1%, con una quota di laureati richiesti che non raggiunge il 9%. Osservando il dato generale si può rilevare che su 523mila assunzioni complessive programmate entro il 2009 dalle imprese di tutti i settori economici, spiega Unioncamere, 62.460 sono destinate a laureati e 221.830 a diplomati. Percentualmente questi titoli di studio accrescono la propria incidenza sul totale delle assunzioni: rispetto al 2008 le lauree rappresentano infatti quasi il 12% delle richieste delle imprese (erano il 10,6% lo scorso anno), mentre i diplomi superano il 42% (contro il 40,5%del 2008). I più amati dalle imprese si confermano i laureati in Economia e nei diversi indirizzi di Ingegneria. Ma nel 2009 aumenta la richiesta di altre tipologie di laureati, o intermini di peso percentuale sul totale delle assunzioni (è il caso dei laureati nell’indirizzo sanitario-paramedico). Tra i diplomi, quelli con indirizzo amministrativo-commercialeassicurano maggiori possibilità ai giovani.

Trasporto merci a rischio Settore ittico in crisi Abolito lo scalo ferroviario. La rabbia della Fortugno La vicenda della nave dei veleni sta penalizzando il mercato

In una nota della Divisione Cargo di Trenitalia viene riportato che lo scalo di ferroviario di Cosenza, dopo quello di lamezia, è stato messo fuori catalogo. A tal proposito l’onorevole Laganà Fortugno, del Partito Democratico, non ha nascosto il suo disappunto: «Pur comprendendo l’esigenza di addivenire a una ottimizzazione della rete e degli scali adibiti al trasporto delle merci - ha detto - non si può non evidenziare come, qualora fosse confermata la decisione di chiudere anche lo scalo merci di Cosenza, si verrebbe a determinare la scomparsa di fatto del trasporto merci su rotaia dalla quasi totalità degli scali della

regione calabra». Rimarrebbero effettivamente soltanto lo scalo di Reggio Calabria, sempre fuori catalogo ma con deroga per il materiale ferroviario destinato all’imbarco, e quello di Villa S. Giovanni, fuori catalogo ma con previsione di apertura al traffico commerciale a seguito di successive indicazioni. Tutto ciò, come è facilmente comprensibile, determinerebbe una forte penalizzazione nell’operatività delle industrie, delle imprese artigianali, delle attività commerciali e sociali in generale, con una conseguente ricaduta negativa sull’economia della regione. «In un momento di generale crisi economico-finanziaria ha detto la Fortugno - al fine di ridurre la marginalità geografica e di favorire la movimentazione delle merci e dei prodotti, sarebbe più opportuna una strategia basata sul potenziamento delle infrastrutture e dei servizi di trasporto calabresi e non di riduzione e di chiusura di servizi». La deputata calabrese si chiede se non sia più opportuno un ripensamento in merito all’eventuale decisione di escludere la stazione di Cosenza dall’elenco degli scali ferroviari per le merci per favorire anche la ripresa e il rilancio della già penalizzata economia calabrese. C.G

Silvio Greco

«A Cetraro si vivono ore drammatiche. L’economia è in ginocchio. I pescatori non vendono più nemmeno una sogliola perchè la popolazione è allarmata per il rischio incombente sulla salute. Il problema è tranquillizzare la popolazione di Cetraro e del Tirreno». Sono state queste le parole usate dall’assessore all’Ambiente della Regione Calabria Silvio Greco per commentare quanto sta succedendo all’indotto economico cosentino nel settore ittico dopo la scoperta della tristemente nota "nave dei veleni", altrimenti conosciuta come Cunski. La situazione, come descritto dall’as-

sessore, non è allarmante per quanto riguarda il pescato, bensì il venduto, e questo richia di rappresentare un duro colpo al settore che, in quella zona, rappresenta una linfa dell’economia, vista la presenza del porto. «Non ho sentito l’interesse del governo nazionale - ha continuato Greco. Eppure sono state reiterate le richieste di incontri. Non è servita neanche la mobilitazione dei sindaci. C’e’ la presenza della Regione e della provincia di Cosenza, ma non quella del Governo, di cui avverto la lontananza». La situazione appare quanto mai grave non solo sotto il profilo economico, quanto su quello dell’impatto sulla salute dell’uomo e sulla biodiversità marina. Per quanto riguarda il primo punto l’assessore ha ribadito da Roma, in occasione della Commissione Ambiente della Conferenza delle Regioni, che non esiste alcun rischio di balneazione. Tuttavia l’allarme resta: «Io mi sto impegnado personalmente nel tentativo di rassicurare i miei cittadini - ha concluso Greco. Approfitto anche delle messe, alle quali sono invitato a partecipare dai parroci affinchè possa parlare alla gente, ma è il governo che deve prendere in mano la situazione». A.C


12 - News Crotone

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"La discarica non s’ha da fare" Il Comune e la Provincia diventano un’unica voce contro la costruzione dell’impianto a Giammiglione Il Comune e la Provincia di Crotone diventano un’unica voce. Per dire no alla discarica di Giammiglione. A distanza di pochi giorni, entrambi gli enti hanno espresso parere negativo circa la realizzazione dell’impianto di cui all’ordinanza commissariale n. 8233 del 28 agosto 2009. Il consiglio provinciale, presieduto da Benedetto Proto, ha convocato una seduta straordinaria per discutere sull’emergenza ambientale del crotonese. Al termine dell’assemblea è stata approvata una delibera in cui è ribadita, una volta in più, la contrarietà "alla realizzazione di qualsiasi impianto di discarica in Località Giammiglione ed in tutto il territorio provinciale". Il documento in questione è il frutto delle diverse riunioni che le commissioni consiliari hanno tenuto nei giorni scorsi ed è nata dalla collaborazione di tutti i consiglieri, di maggioranza ed opposizione: "Sulle grandi questioni, è questa dell’emergenza ambientale è la più grande - ha dichiarato il presidente della Giunta Stanislao Zurlo- non bisogna dividersi per-

Il sindaco Peppino Vallone: “La città ha già dato abbondantemente nel passato per poter accogliere una nuova discarica, ma soprattutto vive una situazione precaria dal punto di vista ambientale documentata dai dati di caratterizzazione esistenti che preoccupano la popolazione"

Il sindaco di Crotone Peppino Vallone

ché le divisioni ci rendono più piccoli e più deboli". Stessa fermezza è stata manifestata dal Consiglio comunale nel corso di una riunione che aveva come punto principale all’ordine del giorno proprio le determinazioni sulla eventuale realizzazione della discarica di servizio per sistema integrato di smaltimento rifiuti denominato "Calabria Sud" e sito in Località Giammiglione. "La città - sono state le parole del sindaco Peppino Vallone - ha già dato abbondantemente nel passato per poter accogliere una

nuova discarica, ma soprattutto vive una situazione precaria dal punto di vista ambientale documentata dai dati di caratterizzazione esistenti che preoccupano la popolazione anche rispetto al mancato avvio delle azioni di bonifica dell’ex area industriale". Nella successiva discussione è stato sottolineato come all’interno dei confini comunali ci siano già troppi elementi di criticità ambientale, dalle discariche di rifiuti urbani e speciali all’impianto di trattamento Rsu e alla presenza dell’ex area industriale Pertu-

sola (inserita, fra l’altro, nel programma di bonifica e ripristino ambientale dal Ministero dell’ambiente a causa dei danni ambientali provocati dalle lavorazione chimiche e metallurgiche susseguitesi negli anni). Tali elementi, oltre al mancato avvio della bonifica, secondo il Consiglio comunale rappresentano motivi più che validi per opporsi alla costruzione di ulteriori impianti di smaltimento. L’assemblea ha inoltre autorizzato il Sindaco a promuovere tutte le azioni - anche giudiziarie - che possano rivelarsi utili nel contrastare il provvedimento commissariale; Vallone ha subito scritto al presidente della Regione Agazio Loiero, chiedendo anche a lui una netta presa di posizione. Vallone ha inoltre invitato il Commissario per l’emergenza Goffredo Sottile a revocare l’ordinanza commissariale. E al Prefetto Sottile, al presidente del Consiglio dei ministri Silvio Berlusconi, al Ministro dell’ambiente Stefania Prestigiacomo (e per conoscenza anche al presidente Loiero e all’assessore all’ambiente Silvestro Greco) è arrivata la lettera aperta di Roberto Salerno, presidente della Camera di commercio di Crotone, nonché presidente dell’Unioncamere Roberto Salerno. Il motivo è sempre lo stesso: la discarica non si deve costruire. Bisogna tornare sui propri passi, riavvolgere il nastro. E ritrattare la decisione. La vicenda è ancora aperta. Non resta che attendere nuovi sviluppi, sperando che siano positivi e che, soprattutto, non danneggino un territorio che di per sé è già fin troppo debole. N.S.

Gruppo Vrenna, il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso Il Consiglio di Stato ha deciso: le aziende del Gruppo Vrenna - Sovreco, Salvaguardia ambientale e Mida - possono ottenere il certificato antimafia. Com’è noto, la vicenda è iniziata nel giugno 2008, quando Raffaele Vrenna, proprietario del 50 % delle azioni del Gruppo, è stato condannato per concorso in associazione mafiosa: l’accusa sostiene che per costruire un immobile abusivo nel villaggio Praialonga abbia ottenuto il sostegno delle cosche. Di conseguenza, la Prefettura ha

negato il certificato antimafia. Per evitare il fallimento, Vrenna ha ceduto le sue quote e creato un trust amministrato dall’ex procuratore della Repubblica Franco Tricoli. Quindi i legali del Gruppo hanno richiesto l’agognato certificato alla Prefettura, ottenendo però un rifiuto. La mossa successiva è stata il ricorso al Tar Calabria: anche da quella parte, parere negativo: il trust non è apparso capace di scongiurare possibili infiltrazioni della ‘ndrangheta negli appalti

pubblici. Gli avvocati hanno dunque presentato ricorso al Consiglio di Stato, che ha dato loro ragione. La Prefettura si è riservata di rilasciare il certificato nell’immediatezza, e la vicenda legale è andata avanti. Fino - appunto - all’ultima pronuncia del Consiglio di Stato, avvenuta poche settimane fa. La discarica Sovreco è tornata in attività e le altre due società sono riabilitate. Ma non mancherà la valutazione di "eventuali elementi sopravvenuti".

Raffaele Vrenna


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News Crotone - 13

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NEWS CROTONE

Pmi, la crisi si riflette sui rapporti con le banche I risultati dell’analisi condotta dalla Camera di commercio in collaborazione con il Consorzio camerale per il credito di Nadine Solano

"L’impatto sulle Pmi e l’economia reale"

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uesto il titolo dello studio realizzato dalla Camera di commercio di Crotone in stretta sinergia con il Consorzio camerale per il credito e la finanza e tramite l’Osservatorio finanziario della provincia di Crotone. L’iniziativa, spiega il presidente della Cciaa Roberto Salerno, "ha fondamentalmente lo scopo di monitorare il rapporto tra banche e imprese per la programmazione di concrete e reali politiche di sviluppo del sistema economico di riferimento. L’obiettivo - continua Salerno - è costruire uno strumento che possa essere aggiornato e sviluppato annualmente, ponendosi come punto di riferimento tecnico sul territorio". L’indagine si è focalizzata sulle società di persone e ditte individuali; nel crotonese se ne contano oltre 13.000, il campione utilizzato è pari a 255, ripartite in cinque macro-settori principali: manifattu-

riero, costruzioni, commercio, servizi e "altro". Dallo studio sono emersi dati significativi circa gli effetti della crisi sul tessuto economico locale e, di conseguenza, i rapporti fra le aziende e gli istituti bancari. Innanzi tutto, occorre sottolineare che "nel 63% dei casi gli imprenditori affermano di temere una riduzione più o meno sensibile del volume d’affari per il 2009 e, per oltre il 20%, si aspettano una riduzione accentuata". Un pessimismo per molti versi comprensibile, e d’altra parte alleviato da una certa sicurezza nelle capacità operative: "il 48,5% del campione afferma di non riscontrare punti deboli nella propria struttura gestionale e finanziaria". Un dato migliore di quanto si potesse immaginare tendendo della tipologia a cui appartengono le imprese analizzate, per la maggior parte piccole e piccolissime imprese con massimo 5 addetti e meno di 500.000 euro annui di fatturato. "Un altro aspetto assai importante che emerge - spiega Roberto Salerno - è che mediamente la struttura del debito si sta progressiva-

mente spostando verso scadenze più a medio lungo termine, riequilibrando quindi i rapporti tra tempi di incasso e tempi di pagamento, tutto a beneficio dell’equilibrio finanziario d’impresa. Nonostante le difficoltà incontrate sul mercato del credito, tuttavia, sono ancora poco numerose le aziende che sono riuscite ad attivare canali alternativi di finanziamento. Meno del 10%, infatti, afferma di aver fatto ricorso a strumenti alternativi a quello bancario e solo metà di queste non ha continuato a intrattenere comunque rapporti con gli istituti di credito". Il capitale di debito, dunque, resta la strada più battuta: "leasing in particolare - si legge nell’indagine - factoring e anche prestiti partecipativi sembrano essere gli strumenti a cui più frequentemente si è fatto ricorso per far fronte alle proprie necessità di finanziamento". Senza dubbio, la crisi ha avuto e continuerà ad avere effetti significativi sull’intero sistema del credito: le imprese risentono sia della scarsa liquidità del mercato che delle severe condizioni imposte

dalle banche. "La richiesta di accrescere le garanzie a copertura del fido appare come uno dei problemi più diffusi, non solo nel contesto calabrese ma per larga parte del tessuto produttivo nazionale. Rischiosità sistemica più elevata, per la dinamica negativa dell’economia, rigidità delle regole sulla patrimonializzazione di riserva e sulla copertura del rischio per le banche, necessità, per alcune di esse, di far fronte a crisi di liquidità createsi sul fronte del trading azionario hanno obbligato numerosi istituti di credito a imporre condizioni più stringenti per la concessione del credito". "Per far fronte a tante e tali problematiche - è il commento del Presidente dell’Ente camerale Fortunato Roberto Salerno - la Camera di commercio di Crotone ha implementato una serie di importanti iniziative volte al supporto operativo, strategico ed economico delle imprese della provincia. L’operatività si è sviluppata sui filoni della formazione, dell’internazionalizzazione, del sostegno alla nascita di nuove imprese".


14 - News Reggio Calabria

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NEWS REGGIO CALABRIA

Una nutrita delegazione della Repubblica Popolare Cinese è stata accolta per un appuntamento dalla rilevanza storica

Lo Stretto si avvicina alla Cina A Reggio Calabria incontro bilaterale per lo sviluppo turistico-commerciale ampio di accordi turistico-commerciali fra la Repubblica Popolare Cinese e la Regione Calabria. Infatti, successivamente agli accordi con il comune reggino, la delegazione cinese a palazzo Alemanni di Catanzaro, tra giornalisti della Beijing Tv (canale nazionale cinese), alla presenza del presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, ha incontrato l’assessore alle Attività Produttive, Francesco Sulla. Esito della visita: cinquecentomila turisti cinesi verranno in Calabria entro il 2010, secondo le previsioni degli operatori. «Stiamo finanziando con il Por 2007/2013 un tipo di turismo cosiddetto "familiare" - ha detto Loiero nel corso dell’incontro - che si basa sulla rinascita dei nostri borghi. Un genere di turismo certamente non d’élite, ma che offre l’emozione unica di far rivivere interi borghi, luoghi splendidi e un tempo dimenticati che adesso, con i fondi comunitari, tornano all’antico splendore». L’importanza dell’incontro è stata poi

di Giuseppe Tetto

Cosi la Cina incontrò Reggio Calabria. Il sindaco Giuseppe Scopelliti e il Presidente del Consiglio Comunale Aurelio Chizzoniti, nella splendida cornice del salone dei Lampadari di Palazzo S. Giorgio, nel cuore di Reggio Calabria, hanno infatti ricevuto una nutrita delegazione in rappresentanza della Repubblica Popolare Cinese. Scopo dell’incontro è stato quello di porre una sigla per un protocollo di intesa turistico-commerciale tra la città dello Stretto e la regione di Hanan, la provincia più popolosa della Cina con cento milioni di residenti. All’incontro ha partecipato anche una delegazione dei Comuni della Locride, in quanto facenti parte dell’Area Metropolitana di Reggio Calabria che è in embrione dopo il riconoscimento di Reggio tra le Città Metropolitane.

L’accordo prevede lo sviluppo dell’industria turistica con interscambi, itinerari e prodotti turistici, con l’attivazione di voli charter per entrambe le località, festival turistici e campagne di comunicazione e informazioni anche su siti internet In modo particolare, Gerace ha avuto modo di mettersi in evidenza per un apprezzatissimo dono multimediale fornito alla delegazione cinese, che consente di prendere visione del patrimonio storico e architettonico del territorio. Il capo delegazione Cinese e il sindaco Scopelliti hanno cosi sottoscritto un’apposita convenzione in cui il comune reggino si impegna ad avviare una campagna d’informazione sulla storia e sualcune località turistiche, oltre a predisporre la realizzazione di voli charter in grado di agevolare le visite dei turisti di entrambe le città. Nel dettaglio l’accordo prevede lo sviluppo dell’industria turistica con interscambi, itinerari e prodotti turistici, con l’attivazione di voli charter per entrambe le località, festival turistici e campagne di comunicazione e

Giuseppe Scopelliti

informazioni anche su siti internet. «Siamo molto interessati - ha detto il Sindaco Scopelliti - a realizzare rapporti di collaborazione con la Provincia di Henan e a cooperare soprattutto nel settore turistico e commerciale». La delegazione del governo cinese che ha dimostrato grande entusiamo per l’ospitalità reggina e dei comuni dell’area metropolitana era composta dal governatore della Provincia di Henan, Kong Yufang Vice; dal vicesegretario generale del governo del-

la Provincia di Henan, Li Jianzhuang; dal presidente dell’amministrazione del Turismo di Henan, Su Fugong; dal vicedirettore generale dell’ufficio Affari Esteri, Guo Junfeng; dal vicepresidente del Consiglio di Zhouzhou, Wang Yuehua; dal vicesindaco di Xinyang, Zhang Chunxiang; dal vicepresidente dell’amministrazione del Turismo di Henan, He Lin; e dalla direttrice dell’Amministrazione del Turismo di Henan, Zhou Yaoxia. Ma quello di Reggio è un incontro che va ha inserirsi in un quadro più

A sin. Francesco Sulla, al centro Agazio Loiero con la delegazione cinese

«Stiamo finanziando con il Por 2007/2013 un tipo di turismo cosiddetto "familiare" - ha detto Loiero che si basa sulla rinascita dei nostri borghi. Un genere di turismo che offre l’emozione unica di far rivivere interi borghi» spiegata dall’Assessore Sulla che ha fatto riferimento ai numeri impressionanti dell’audience televisiva di un canale nazionale come Beijing Tv, che mediamente registra 500 milioni di telespettatori, un bacino d’utenza quindi enorme. «Le immagini che questi giornalisti stanno catturando - ha detto Sulla saranno viste da una moltitudine di cinesi. E questo ci consente di avere un obiettivo ambizioso: portare in Calabria mezzo milione di cinesi, ad "abitare" i nostri alberghi, mangiare il nostro cibo, comprare i nostri prodotti e non solo in Agosto, ma nel corso dell’intero anno. Ai calabresi non manca certo la capacità di accogliere e le strutture, grazie ai fondi europei, sono già disponibili e pronte per ricevere visitatori».


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News Reggio Calabria - 15

NEWS REGGIO CALABRIA

La svolta ambientale della città di Locri Creazione del Gruppo d’Acquisto "Locri Fotovoltaica" per incentivare il risparmio e la cultura della salvaguardia dell’ambiente Per i cittadini della locride una novità per favorire la salvaguardia ambientale. Il Sindaco della Città di Locri, Francesco Macrì, infatti, insieme all’Assessore all’Ambiente ed Innovazioni Tecnologiche, Tommaso Raschellà, hanno rendso noto che attraverso lo Sportello Ambiente Per l’Energie Rinnovabili e Ecosostenibili, (S.A.P.E.R.E.), ubicato al primo piano del Palazzo di Città, responsabile Stefania Fiumanò, è possibile accedere all’innovativa proposta della creazione di un Gruppo d’Acquisto "Locri Fotovoltaica". É un passo in avanti nella lotto contro lo spreco e l’inquinamento ambientale. E poi non si dica che al Sud c’è poca cultura della salvaguardia della natura. Si tratta, infatti, questo di uno strumento atto a garantire a tutti i cittadini la possibilità di rendere concreto l’acquisto collettivo di impianti per la produzione di energia pulita ad un prezzo equo, anche perché proprio attraverso l’attività dello Sportello SAPERE gli stessi utenti hanno chiesto maggiore informazione sul mondo del fotovoltaico e del solare, ivi comprese chiarimenti sulle modalità di accesso ai costi ed ai benefici degli impianti.

Lo strumento proposto è mutuato sul modello dei gruppi d’acquisto alimentari, comprando in tanti il prezzo scende ma soprattutto è garantita all’utenza, pubblica e privata, qualità e sicurezza grazie alla consulenza tecnica dello sportello S.A.P.E.R.E. e dei professionisti che collaborano con lo stesso quali seguiranno tutte le fasi dell’operazione. L’iniziativa rappresenta un taglio drastico alle spese d’installazione del singolo impianto sia per edifici privati che per edifici pubblici e sociali fornendo all’utenza una garanzia del corretto svolgimento

della procedura dall’acquisto all’installazione ed in merito all’installatore ed al produttore dell’impianto. Ecosi la città di Locri si trasforma in un territorio ecologicamente sostenibile e indipendente nella produzione del fabbisogno energetico. Gli interessati potranno ritirare il fac-simile della Manifestazione d’interesse presso la sede dello sportello S.A.P.E.R.E ubicata all’interno del Palazzo Municipale I Piano. Il termine ultimo per la presentazione è fissato al 30 Novembre 2009. Mentre la scadenza per la presentazione

della Documentazione necessaria al completamento dell’istruttoria per singolo utente è fissato al 30 Gennaio 2010. Sono poi quattro le fasi del programma, iniziando dalla divulgazione delle informazioni e la documentazione necessaria, all’installazione presso le loro abitazioni di un impianto fotovoltaico. I tecnici forniranno all’utente un primo preventivo sui costi necessari all’installazione in forma privata - (idoneità dell’edificio, necessità di voltaggio, costi di realizzazione) - ed il conseguente evidente risparmio economico dell’acquisto in forma collettiva. Seconda fase: valutazione degli edifici pubblici e sociali presenti sul territorio su cui poter installare un impianto fotovoltaico o solare.Terza fase: alla luce dei dati raccolti verrà formulata un’opzione d’acquisto immessa sul mercato attraverso la modalità di bando di gara per la fornitura dei diversi impianti che hanno dato vita all’opa. Nello stesso momento si provvederà a ricercare l’istituto bancario o di finanziamento partner e garante dell’intera operazione.Quarta Fase: Acquisto ed Installazione degli impianti. Giuseppe Tetto

Un marchio di qualità per la ristorazione Studio di fattibilità per la linea Fs "Tradizioni Reggine - saperi e sapori in tavola" Accordo fra Regione e il comune di Reggio Calabria

La Camera di Commercio di Reggio Calabria si è fatta interprete dell’esigenza di identificare e tutelare le imprese di ristorazione che vogliono differenziarsi per la tipicità dell’offerta, istituendo il marchio "Tradizioni Reggine - saperi e sapori in tavola". L’iniziativa trae spunto dalla necessità di guidare il consumatore nella scelta eno-gastronomica attraverso un marchio di qualità che veicoli il messaggio di offerta locale, tipica e di qualità. In quest’ottica sono stati fissati i requisiti

che le imprese devono soddisfare, affiancando al valore "qualità", caratteristiche legate alle proposte culinarie che traggono spunto dalla tradizione utilizzando prodotti di origine del territorio della provincia di Reggio Calabria. Le imprese di ristorazione che hanno ricevuto il marchio "Tradizioni Reggine - saperi e sapori in tavola" nell’anno 2009 sono: Agriturismo Rutolo - Locri; Al Terrazzo - Santo Stefano D’Aspromonte; Antica Osteria Vecchia Villa - Villa San Giovanni; Baylik - Reggio Calabria; Boccaccio 2 -Villa San Giovanni; Diapason Reggio Calabria; Galà - Reggio Calabria; Il Fiore del Cappero - Reggio Calabria; Il Giardino degli allori Campo Calabro; La Bottega dei Sapori - Mammola; La Cascina - Roccella Jonica; La Fontanella - Locri; La Lampara - Palmi; La Mamma - Cittanova; La Taverna del Borgo - Mammola; La Vecchia Macina - Bovalino; Le Fate dei fiori - Santo Stefano D’Aspromonte; Le Macine - Sant’Eufemia d’Aspromonte; Mommo - Polistena; Officina del Gusto - Reggio Calabria; U pilu nta ll’ovu - Reggio Calabria.

Michelangelo Tripodi

Nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro denominato "Emergenze Urbanistiche e Territoriali", l’assessorato regionale "Urbanistica e Governo del Territorio" - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - ha sottoscritto con il Comune di Reggio Calabria apposita convenzione per la realizzazione, per un importo di 351.250,00 euro, di uno studio di fattibilità riguardante l’abbassamento della linea ferroviaria di

Reggio Calabria nell’area di pertinenza della stazione ferroviaria compresa tra il lungomare "Falcomatà" ed il Torrente "Sant’Agata" con il conseguente completamento del Lungomare "Falcomatà" e la copertura del tratto ferroviario ancora in superficie. «È facilmente intuibile- ha detto l’assessore all’Urbanistica Michelangelo Tripodi come la scelta da parte della Regione di finanziare, con una somma così significativa, un’analisi tecnica di tale portata, quale strumento conoscitivo di supporto, sia stata basata sulla convinzione che la realizzazione della proposta progettuale di abbassamento della linea ferroviaria della città dello Stretto ed il completamento del lungomare rappresenterebbero per Reggio un’idea progettuale di fondamentale portata, determinando una trasformazione urbanistica strutturale della città e favorendo una svolta complessiva dello sviluppo urbano di Reggio, in forte coerenza con la costruzione della città metropolitana».


16 - News Vibo Valentia

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NEWS VIBO VALENTIA

Un bando per valorizzare la storica villa comunale

Ammessi alla gara liberi professionisti e società d’ingegneria di Silvia Novelli

Il comune di Vibo Valentia ha indetto un avviso di gara per l’affidamento dei servizi attinenti la riqualificazione, il recupero e la valorizzazione della villa comunale. Il bando è finanziato dalla Regione Calabria con le risorse dei fondi Fas e del Por. In particolare si tratta di: servizi tecnici concernenti la redazione del progetto definitivo ed esecutivo; attività tecnico-amministrative connesse alla progettazione (indagini, rilievi, acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni); coordinamento della sicurezza in fase di progettazione; direzione dei lavori; coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione lavori; contabilità e misure; relazione geologica (è prevista la partecipazione di geologo); studio e progettazione specialistica (è prevista la partecipazione di botanico, agronomo e/o equipollente) relativamente alle essenze arboree e al verde; relazioni specialistiche. Si aggiudi-

L’iniziativa è finanziata dalla Regione Calabria con le risorse dei fondi Fas e del Por per un ammontare di 125.000 euro comprensivi di oneri per la progettazione

cherà i lavori l’offerta economicamente più vantaggiosa in base ai seguenti elementi: merito tecnico del soggetto concorrente; caratteristiche qualitative, metodologiche e tecniche dell’offerta desunte dall’illustrazione delle modalità di svolgimento dell’incarico e dai curricula dei professionisti; prezzo e tempo di consegna. Sono ammessi alla gara: liberi professionisti, società d’ingegneria, società di professionisti, sia in forma singola che raggruppati. L’importo presunto dei lavori da realizzare è di 1.097.000 euro. L’ammontare presunto del corrispettivo è 125.000 euro, comprensivi di oneri per la progettazione definitiva ed esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, attività tecnico-amministrative connesse alla progettazione, relazione geologica, studio e progettazione specialistica (redatti da botanico, agronomo e/o equipollente) relativamente alle essenze arboree e al verde, direzione lavori, coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione lavori, contabilità e misure, relazioni specialistiche, rimborso spese, con la sola esclusione dell’Iva e del Cnpaia. Il tempo massimo per l’espletamento dell’incarico è stabilito in 60 giorni naturali consecutivi dalla data di stipula del contratto. Le offerte, redatte esclusivamente in lingua italiana, corredate da un documento di identità valido, dovranno essere formulate secondo le modalità riportate nel disciplinare di gara disponibile sul sito del comune, sotto la voce Albo Pretorio/bandi. Le stesse dovranno pervenire all’Ufficio protocollo del Comune di Vibo Valen-

tia, piazza Martiri d’Ungheria, a pena di esclusione, entro le ore 12.00 del giorno 12 ottobre 2009. L’apertura delle buste è fissata per le ore 10,00 13 ottobre 2009. Il progetto preliminare e la documentazione di base sono visionabili presso il Settore 6 del comune di Vibo Valentia, dalle ore 16:00 alle ore 18:00 di ciascun mar-

tedì e giovedì. È escluso l’invio della documentazione. Il responsabile del procedimento è l’architetto Eulilli Giuseppina c/o Comune di Vibo Valentia, piazza Martiri d’Ungheria, 89900 Vibo Valentia - tel. 0963599251. L’avviso viene pubblicato all’Albo comunale, sulla Gazzetta ufficiale e all’interno del sito www.comune.vibovalentia.it.

Pizzo, un ponte "radio" tra la Calabria e la Russia È stata accolta con piacere un’altra iniziativa nel campo della promozione turistica vibonese: Pizzo ponte tra la Calabria e la Russia. No, non è fantascienza, ma un progetto che se realizzato al meglio potrà fruttare bene in termini economici e ridare respiro all’intera economia provinciale. La Calabria, infatti, proprio attraverso Pizzo, ha aperto le porte agli amici Russi, attraverso, una diretta radiofonica e televisiva, realizzata lo scorso 12 settembre, nell’ambito di una scambio turistico - culturale, che vedrà insieme, oltre al comune di Pizzo, la Regione Calabria, la Provincia di

Vibo Valentia e comuni del vibonese. Alle ore18, nel Castello Aragonese, è stata presentata la ’’Bonvoyage’’, un tour operetor russo, che ha intenzione di far conoscere ai russi le bellezze del territorio della Calabria ed, in particolare, di quello vibonese. Settanta russi, il 12 settembre sono stati a Pizzo per conoscere le bellezze del Borgo Aragonese. Nello stesso tempo sono stati i protagonisti della serata, perchè vincitori di un concorso, indetto dal Tour operator russo, che ha consentito loro di sbarcare sulle coste calabresi per trascorrevi un periodo di vacanza. Sono stati il-

lustrati un panel di offerte professionali, tarato sulla domanda dei turisti russi, che decideranno di scegliere la coste calabresi e quelle vibonesi in particolare per trascorrervi le vacanze. L’iniziativa nasce con l’intento di gestire il fenomeno dei russi in Italia, che da tempo hanno scelto le nostre coste pertrascorrere i periodi di vacanza approfittando del clima mite e del meraviglioso mare. «Vogliamo promuovere l’immagine della Calabria in Russia», ha precisato il sindaco di Pizzo, Fernando Nicotra, che lo scorso anno, insieme al presidente del consiglio Francescantonio Stilli-

tani, hanno ricevuto una delegazione Russa, composta da cinquanta persone, tra dirigenti e funzionari del Cremlino, che hanno visitato il Castello di Murat. Quindi, lo scorso 12 settembre il comune di Pizzo ha ospitato il ’’Miting Center Russia’’. Obiettivo avviare dei contatti operativi che possano concretizzarsi in accordi di programma al fine di consolidare i rapporti di reciproca cooperazione nell’ambito dell’economia, dei rapporti sociali e tecnico scientifici con l’obiettivo di preparare e realizzare progetti comuni nel campo del turismo.


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News Vibo Valentia - 17

NEWS VIBO VALENTIA Il centro sportivo si fa area fieristica

Centro polifunzionale

Un accordo che consentirà di dare piena funzionalità e massima fruizione a un impianto finora inutilizzato, nonostante le sue potenzialità. È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato tra l’Amministrazione provinciale di Vibo Valentia e la Comunità montana Alto Mesima - Monte Poro, per l’affidamento a quest’ultima della gestione del centro sportivo polifunzionale Monte Poro, di proprietà della provincia. Ad imbastire l’accordo sono stati l’assessore all’Impiantistica sportiva Gianluca Callipo e il presidente della Comunità montana, nonché sindaco di Spilinga, Franco Barbalace. I due amministratori hanno condiviso la necessità di valorizzare la struttura esistente, allargando il bacino d’utenza a tutti i comuni dell’area, al fine di farne un punto di riferimento logistico non soltanto per eventi sportivi, ma anche per l’organizzazione di appuntamenti fieristici, convegni, conferenze, nonché per la fruizione da parte degli istituti scolastici della zona. In quest’ottica si inserisce anche la volontà di utilizzare il palasport per promuovere il comparto agroalimentare locale, molto attivo in quest’area specifica del Vibonese, ospitando di volta in volta manifestazioni mirate alla valorizzazione del settore e dei prodotti tipici. Per consentire il raggiungimento di questi obiettivi, si è convenuto sulla necessità di affidare la gestione dell’impianto direttamente alla Comunità montana, che avrà però l’obbligo di provvedere anche alla manutenzione ordinaria, fatta salva la possibilità per la Provincia di usufruire dell’impianto per iniziative proprie. «Tra le problematiche emerse in seguito alla ricognizione degli impianti sportivi di competenza provinciale, avviata dal mio assessorato, quella relativa all’utilizzo del Palasport di Monte Poro è apparsa subito prioritaria - ha spiegato al riguardo l’assessore Callipo -. Da qui la decisione di intervenire in sinergia con la Comunità montana».

Artigianato, obiettivi condivisi L’assessore Paolo Barbieri: «Serve una maggiore capacità progettuale che può derivare solo dal coinvolgimento delle rappresentanze di settore» Condividere gli obiettivi e le strategie di sviluppo per dare organicità ed efficacia alla promozione dell’artigianato artistico e di qualità. È questo l’imperativo emerso dalla riunione convocata dall’assessore alle Attività produttive della provincia di Vibo, Paolo Barbieri, per avviare un serrato confronto con tutte le associazioni di categoria e con il Coser (il consorzio calabrese di servizi per il settore), nell’ambito delle funzioni in materia conferite alle Province dalla legislazione regionale. Finalmente, infatti, oltre alle competenze trasferite formalmente ormai da tempo, cominciano ad essere conferiti anche i fondi necessari per svolgere i compiti in questione. Da qui la necessità di avviare l’elaborazione di progetti in grado di promuovere il comparto artigiano, in sinergia con i diretti interessati. All’incontro hanno partecipato, oltre a Barbieri, Carmessissi Malfarà (Artigianfamiglia), Mario Malfarà Sacchini (Casartigiani), Giovanni Cugliari (Cna) Francesco Antonio Liberto (Confartigianato), Maria Giovanna Carbone (Comitato

regionale per l’artigianato artistico), Walter Fante e Stefano Zirilli (entrambi in rappresentanza del Coser). Sul tavolo sono state poste le questioni considerate cruciali dagli addetti ai lavori, dalle certificazioni di qualità alla commercializzazione dei prodotti sui mercati nazionali ed esteri, dalla sottodimensione di molte imprese artigiane (troppo piccole per essere competitive) alla conseguente frammentazione del tessuto produttivo che pregiudica la capacità complessiva del comparto. In particolare, gli intervenuti hanno evidenziato la necessità di qualificare e rendere riconoscibile la produzione artigiana artistica e di qualità, anche attraverso grandi eventi promozionali da rinnovare annualmente. Tante idee, insomma, con un denominatore comune: agire in stretta collaborazione con la provincia per dare alle strategie di sviluppo e marketing una rotta univoca, senza disperdere le già esigue risorse a disposizione in interventi slegati tra loro e per questo meno efficaci. Concetti rimarcati dall’assessore Bar-

bieri, che ha esortato la massima sinergia possibile, allargando il coinvolgimento anche alla Camera di Commercio. «Sino ad oggi le province calabresi, anche a causa del mancato trasferimento delle risorse necessarie, non sono state in grado di svolgere appieno queste funzioni di promozione del settore artigiano - ha sottolineato l’amministratore provinciale -. Un trend negativo che va invertito con una piena assunzione di responsabilità e con una maggiore capacità progettuale che può derivare soltanto da un alto grado di coinvolgimento delle rappresentanze di settore. Insomma, occorre fare sistema partendo dal basso, riconducendo le proposte che verranno avanzate in questa fase concertativa in un unico grande progetto di sviluppo». Un approccio condiviso da tutti i partecipanti alla riunione, che si sono impegnati a inoltrare all’assessorato, entro 15 giorni, le proprie proposte per un progetto unitario che verrà analizzato e, infine, formalizzato in protocollo d’intesa.


18 - Agricoltura

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AGRICOLTURA Settore ittico, serve un rilancio Positivo l’incontro sullo sviluppo dell’economia ittica calabrese promosso da Lega Pesca a Cirò Marina, a cui hanno partecipato, il sottosegretario alla pesca Antonio Buonfiglio e il capogruppo Pd Commissione agricoltura della Camera Nicodemo Oliverio. A tirare le somme è il presidente dell’associazione Ettore Ianì, secondo il quale «occorre partire dall’allarme ambientale, visto che sfide e investimenti rischiano di essere vanificate dal flagello delle navi dei

veleni, ultima delle emergenze che hanno martoriato e ancora minacciano i litorali calabresi». Il sottosegretario ha quindi condiviso l’ordine del giorno votato dall’assemblea dei pescatori e posto all’attenzione del presidente Agazio Loiero, per denunciare le ripercussioni sull’economia regionale e, nel commentare le strategie delineate da Lega Pesca per il rilancio del settore, ha rilanciato l’importanza dei consorzi e delle Organizzazioni di produttori.

Pescatori al lavoro

Cereali, settore a rischio Appello di Confagricoltura: servono misure urgenti di sostegno al comparto «Una nuova profonda crisi, dopo quella che negli ultimi due anni ha avuto pesanti ricadute sui prezzi al consumo di pane e pasta, sta materializzandosi sul settore dei cereali». È l’allarme lanciato dalla Confagricoltura Calabria, che rimarca come «le quotazioni di frumento siano in caduta libera, mentre le importazioni dai paesi terzi sono aumentate repentinamente, mettendo in crisi i nostri cerealicoltori». «In questa situazione commenta l’organizzazione degli imprenditori agricoli calabresi - sono a rischio le semine per la prossima campagna. Infatti, i cerealicoltori sono fuori mercato, visto che i costi sono superiori ai ricavi. Il mercato del grano duro continua a dare segnali ribassisti nonostante il crollo delle produzioni in Calabria (-44%)». «Sono pertanto urgenti - continua la nota - contromisure per fronteggiare questa preoccupante crisi e la giunta esecutiva nazionale di Confagricoltura ha definito una serie di proposte operative di immediata applicazione: varare una forma di aiuto nazionale allo stoccaggio privato per "congelare", almeno nel prossimo quadrimestre, 500 mila ton-

nellate di frumento duro». Inoltre, Confagricoltura propone «di intensificare i controlli igienico-sanitari alle frontiere sui cereali importati, contro il rischio di funghi e altri parassiti che possono provocare serie conseguenze alla salute; rendere effettivo l’anticipo dei pagamenti diretti della Pac; puntare sullo strumento del contratto di filiera, approvandone il rifinanziamento ed estendo l’area ammissibile a tutto il territorio nazionale; incentivare l’utilizzo della produzione cerealicola da destinare a scopi non alimentari e in particolare di energia rinnovabile, diversificando così i canali di sbocco dell’offerta». Su un’analisi di prospettiva Confagricoltura propone anche «di incentivare la ricerca scientifica e favorire l’introduzione di innovazioni per aumentare la competitività delle imprese nazionali; inserire tra gli strumenti della politica agricola comune una forma di assicurazione del reddito delle imprese che garantisca gli operatori in caso di crisi di mercato; riformare il sistema di rilevamento dei prezzi nell’ambito delle Borse Merci, con norme univoche sulla classificazione dei cereali».

Agricoltura: a questi prezzi si chiude

Federico Vecchioni

«A questi prezzi si chiude». Il presidente della Confagricoltura Federico Vecchioni lancia l’allarme al Commissario europeo Mariann Fischer Boel, in Sardegna, durante il summit dell’Organizzazione, al quale hanno partecipato il presidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo, Paolo De Castro e il ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia. «In agricoltura - avverte il presidente - c’è un reale rischio abbandono se l’Europa non interviene

con strumenti agili e immediati e non lascia spazio ad interventi nazionali. La Pac non è più "comune", ma sfocia nel cannibalismo. Per questo noi sentiamo il dovere di lanciare un allarme alla Commissione perché se ne faccia carico. Il ruolo dell’Europa è imprescindibile, tanto più con un Parlamento che assume il potere di codecisione». «Bisogna intervenire radicalmente e con urgenza sui costi - dice Vecchioni - anche attraverso uno snellimento burocra-

tico, oltre che con misure di agevolazione fiscale e contributiva per le aziende agricole, gli incentivi per l’imprenditorialità giovanile, il Fondo di solidarietà e l’estensione della "Tremonti ter" alle imprese del settore».Parallelamente, per l’organizzazione è necessario avere un rapporto più snello con le economie locali. Un totale di 430 milioni stanziati per i contratti di filiera hanno preso altre vie, mentre costituiscono un incentivo allo sviluppo da ripristinare subito.


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Opportunita' - 19

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OPPORTUNITA' Ventimila euro alle tesi sui musei del Sud Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, ha bandito un concorso per l’assegnazione di 4 premi de 5.000 euro ciascuno alle migliori tesi incentrate sui temi della conservazione, valorizzazione e innovazione gestionale dei musei, dei siti archeologici o dei sistemi museali del Mezzogiorno. I premi andranno a tesi di laurea, di vecchio e nuovo ordinamento, specializzazione, master o dottorato discusse in tutte le uni-

versità italiane tra il 1° gennaio 2007 e il 31 dicembre 2009. La domanda di partecipazione al concorso, insieme ai documenti indicati nel bando, dovrà essere inviata, tramite raccomandata con avviso di ricevimento ed entro il 31 gennaio, a: Invitalia Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa spa, via Calabria 46, 00187 Roma. Informazioni: www.invitalia.it e premiomumex@invitalia.it.

Il Marca di Catanzaro

Fondi per la raccolta differenziata Stanziati dalla Regione Calabria per i Comuni, i consorzi e le Comunità montante Comuni, consorzi e/o raggruppamenti di Comuni e Comunità montane: ecco a chi è rivolto l’avviso pubblico della Regione Calabria per la realizzazione o l’adeguamento di centri di raccolta a supporto della raccolta differenziata dei rifiuti urbani. "L’obiettivo - si legge nel documento - è la riduzione dei rifiuti e il miglioramento della raccolta differenziata che, per mezzo di operazioni complementari, dovrà tendere al raggiungimento/superamento delle percentuali minime stabilite dalle vigenti normative in materia. I centri di raccolta avranno dunque la funzione di integrare, secondo il principio di prossimità, i servizi e gli impianti presenti su scala regionale, contribuendo a una prima evoluzione della qualità dei materiali da recuperare e riciclare". I contributi vengono concessi tramite il Por Calabria Fesr 2007-2013; l’ammontare delle risorse complessive è pari a 4.937. 026 euro, di cui 4.437.026 per la realizzazione di nuovi centri di raccolta e 500.000 euro per l’adeguamento dei centri di raccolta già esistenti. I beneficiari riceveranno una cifra non superiore al 90% del costo complessivo dell’intervento; non potranno inoltre essere superate le soglie dimensionali individuate "al fine di un’ottima-

le attribuzione delle risorse disponibili e sulla base del principio di efficacia ed efficienza". Tali soglie, per il finanziamento di nuove strutture, sono: un massimo di 150.000 euro per le utenze con oltre 15.000 abitanti; un massimo di 100.000 per le utenze comprese fra i 5.000 e i 15.000 abitanti; un massimo di 60.000 per le utenze fino a 5.000 abitanti. Per l’adeguamento di strutture già esistenti, invece, i richiedenti non riceveranno un totale superiore a 30.000 euro. La domanda di partecipazione e la documentazione necessaria devono essere inviate entro il 30 ottobre a: Regione Calabria - Dipartimento Politiche dell’ambiente - Settore n. 2 - Servizio n. 3 - viale Isonzo 414, 88100 Catanzaro. Per quanto riguarda l’erogazione del contributo, il primo acconto (pari al 30%) sarà versato nei 15 giorni successivi alla firma della convenzione tra la Regione e l’ente beneficiario; il secondo acconto verrà concesso "dietro attestazione della spesa quietanzata del 30% dell’importo del contributo"; il saldo, infine, sarà "pari al residuo del contributo dovuto sulla spesa accertata previa acquisizione di copia del verbale di ultimazione lavori, dell’atto di approvazione del collaudo finale della relazione accla-

rante i rapporti tra Regione e Beneficiario firmata dal responsabile del procedimento, della rendicontazione del saldo quietanzato". I tempi di realizzazione dovranno concludersi entro 365 giorni per la realizzazione di un centro di raccolta per il quale dev’essere elaborato il progetto definitivo;

270 giorni per la realizzazione di un centro di raccolta per cui esiste già il progetto definitivo o esecutivo; 180 per l’adeguamento di un centro già esistente. Bando completo su sito www.regione.calabria.it. N.S.

Prodotti tipici, il concorso di Agriturist "I prodotti tipici dell’agricoltura e dell’alimentazione italiana: tutela e valorizzazione di qualità, origine, tradizione": questo il titolo del concorso organizzato da Agriturist e rivolto alle scuole di ogni ordine e grado. L’iniziativa, sostenuta dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, ha l’obiettivo di promuovere fra i giovani la conoscenza del patrimonio agroalimentare e delle tradizioni alimentari del nostro Paese, così come dei riconoscimenti giunti

dall’Unione europea: Dop (Denominazione d’origine protetta) e Igp (Indicazione geografica protetta). "Dobbiamo guidare i nostri ragazzi - dice Vittoria Brancaccio, presidente di Agriturist - affinché acquisiscano un’adeguata cultura dell’alimentazione, che deve soprattutto tenere conto del gusto, della genuinità e della tradizione di cui sono testimoni le tante specialità dell’agricoltura e dell’artigianato alimentare prodotte nel nostro Paese". Al concorso sono

ammessi elaborati di ogni tipo (temi, ricerche, presentazioni multimediali) dedicati al patrimonio agroalimentare dei propri territori di residenza. Ogni istituto selezionerà l’elaborato migliore e lo invierà ad Agriturist entro il 31 marzo. La Giuria eleggerà quattro vincitori, rispettivamente per la scuola dell’infanzia, la primaria, la secondaria di primo e secondo grado. Info: www.agriturist.it N.S.


20 - Commercio

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COMMERCIO Il "dettaglio" in affanno Trend negativo per il commercio al dettaglio. Nel mese di luglio il valore delle vendite ha registrato una flessione dello 0,4% su base mensile, si tratta del terzo calo consecutivo. Nelle componenti relative alle vendite di prodotti alimentari e non alimentari si è registrato un calo congiunturale pari a -0,4 per cento. Su base annuale, si registra una flessione pari a -2,6%: si tratta del sesto calo consecutivo. Variazioni negative del 2,1% per le vendite di prodotti ali-

mentari e del 2,8% per le vendite di prodotti non alimentari. Nella media degli ultimi tre mesi, l’indice del valore del totale delle vendite al dettaglio ha segnato una variazione a pari -0,4% per cento rispetto ai tre mesi precedenti. Su base trimestrale, le vendite di prodotti alimentari sono scese dello 0,6%, quelle di prodoti non alimentari dello 0,4%. I dati sono stati diffusi dall’Istat. A frenare gli acquisti la recessione e le prospettive incerte sul futuro.

Vendite al dettaglio in calo

Calabria invasa dai cinesi Dopo gli incontri bilaterali dei giorni scorsi in previsione mezzo milione di presenze Mezzo milione di turisti cinesi, secondo le previsioni, verranno l’anno prossimo in Calabria. Tutto grazie agli incontri bilaterali, avviati con la visita di una delegazione cinese in Calabria, composta anche da giornalisti della Beijing Tv (canale nazionale cinese) che, nei giorni scorsi ha incontrato il presidente della Regione Agazio Loiero e l’Assessore alle Attività produttive Francesco Sulla per discutere di turismo ed enogastronomia e raccogliere informazioni sulla Calabria. «Stiamo finanziando con il Por 2007/2013 un tipo di turismo cosiddetto "familiare" - ha detto il Presidente Loiero nel corso dell’incontro che si basa sulla rinascita dei nostri borghi. Un genere di turismo certamente non d’élite, ma che offre l’emozione unica di far rivivere interi borghi, luoghi splendidi e un tempo dimenticati che adesso, con i fondi comunitari, tornano all’antico splendore». Molte le domande che i giornalisti hanno posto all’Assessore e al Presidente perché grande è l’interesse che questa popolazione nutre nei confronti dell’Italia e, da qualche tempo, della Calabria. La delegazione cinese, infatti, per giorni ha viaggiato attraverso la regione per raccogliere spunti e testimonianze su una Calab-

ria ricca di tradizione, bellezza e risorse. Oltre alla televisione nazionale, tre testate che si occupano principalmente di turismo ed enogastronomia hanno pertecipato a questa "missione" alla scoperta di un’area geografica ancora poco conosciuta in Cina, ma verso la quale ci sono grandi aspettative e l’intenzione di approfondire relazioni economiche basate soprattutto sull’acquisto di prodotti tipici e sul turismo familiare. L’importanza dell’incontro è stata spiegata dall’Assessore Sulla che ha fatto riferimento ai numeri impressionanti dell’audience televisiva di un canale nazionale come Beijing Tv, che mediamente registra 500 milioni di telespettatori. «Le immagini che questi giornalisti stanno catturando - ha detto Sulla saranno viste da una moltitudine di cinesi. E questo ci consente di avere un obiettivo ambizioso: portare in Calabria mezzo milione di cinesi, ad "abitare" i nostri alberghi, mangiare il nostro cibo, comprare i nostri prodotti e non solo in Agosto, ma nel corso dell’intero anno. Ai calabresi non manca certo la capacità di accogliere e le strutture, grazie ai fondi europei, sono già disponibili e pronte per ricevere visitatori».

Commercio, al via intesa con la Turchia

Al via l'accordo con la Turchia

Settembre ha segnato l’avvio dell’importante accordo di collaborazione, siglato dall’Unione Regionale delle Camere di Commercio della Calabria con la Camera di Commercio Italiana in Turchia. «Si tratta, ancora una volta, di una mirata azione istituzionale rivolta a tutte le imprese calabresi - afferma il Presidente di Unioncamere Calabria, Fortunato Roberto Salerno - per favorire le quali

abbiamo stipulato un apposito Protocollo di intesa che ci vede attivamente coinvolti insieme alla Camera di Commercio italiana in Turchia per definire i più ampi spazi di collaborazione e le necessarie sinergie sulle tematiche dell’internazionalizzazione e dell’innovazionetecnologica». «L’obiettivo principale dell’accordo è favorire una incisiva azione di supporto alle imprese nei territori di propria com-

petenza - ha detto il Presidente Salerno - attraverso la condivisione del reciproco know how e la realizzazione di progetti e iniziative dedicate sia in Turchia che in Calabria quali ad esempio missioni commerciali, programmi di formazione, road show, seminari e quant’altro possa contribuire a generare occasioni di incontro e partenariati economici tra le imprese turche e quelle calabresi».


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Credito - 21

CREDITO Dal Senato via libera allo scudo fiscale

Il ministro dell'Economia Giulio Tremonti

Arriva lo scudo per il falso in bilancio. Le commissioni Bilancio e Finanze del Senato hanno approvato il decreto correttivo e una nuova versione dell’emendamento cosiddetto Fleres che amplia le maglie della sanatoria, garantendo protezione ad una serie di reati tributari tra cui appunto il falso in bilancio. Il decreto correttivo, ora all’esame dell’Aula del Senato, integra infatti quanto predisposto dalle norme iniziali sullo scudo fiscale e prevede che «il rimpatrio ovvero la regolarizzazione si perfezionano con il pagamento dell’imposta e non possono in ogni caso costituire elemento utilizzabile a sfavore del contribuente in ogni sede amministrativa o giudiziaria in via autonoma o addizionale con esclusione dei procedimenti in corso alla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto» (5 agosto 2009). C’è in realtà una piccola novità: viene infatti specificato che oltre la sede giudiziaria si fa riferimento anche alla sede «civile, amministrativa ovvero tributaria». Per quanto riguarda invece l’ampliamento dei reati protetti dallo scudo fiscale, l’emendamento approvato in commissione (sempre a prima firma del senatore Salvo Fleres) specifica che «l’effettivo pagamento dell’imposta comporta in materia di esclusione della punibilità penale, limitatamente al rimpatrio e alla regolarizzazione» dei capitali prevede «l’applicazione» di quanto stabilito dalla legge finanziaria del 2003. Vale a dire che lo scudo si allarga a un elenco di reati tributari (tra gli altri, dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri artifici, infedele, omessa dichiarazione, occultamento o distruzione documenti contabili), ad alcuni reati penali ( e soprattutto ai reati previsti dal codice civile di false comunicazioni sociali e false comunicazioni sociali in danno delle società.

Marcegaglia, allentare Basilea2 Appello della presidente degli industriali alla Camera: «Serve un allentamento dei vincoli nel breve periodo» di Elida Sergi

Rendere meno stringenti i vincoli e consentire alle banche minori accantonamenti a fronte di prestiti alle piccole e medie imprese. La richiesta di un allentamento dei vincoli imposti da Basilea 2 arriva dalla presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, è arrivata qualche giorno fa nel corso di un’audizione alla commissione Attività produttive della Camera. Occorrono interventi immediati per dare sollievo alle imprese che hanno più bisogno nel breve periodo, soprattutto alle piccole imprese che sono quelle più sono colpite dal credit crunch. Marcegaglia ha infatti sottolineato che in un anno la crescita dei prestiti alle aziende é diminuita di 10 punti, passando dal 10,9% all’azzeramento nello scorso nese di luglio. La leader degli industriali ha sottolineato che a livello internazionale è una posizione condivisa: Confindustria tedesca é sulla stessa linea. La misura dovrebbe essere temporanea (18 mesi) e

legata al credito alle Pmi. Questa maggiore elasticità dovrebbe essere accompagnata da «misure fiscali» che consentano alle banche di «compensare almeno parzialmente» i maggiori rischi e costi: «un aumento del limite percentuale annuo di deducibilità delle svalutazioni e una riduzione del periodo di imposta in cui é consentita la deduzione delle svalutazione» delle eccedenze.Per Marcegaglia, inoltre, sarebbe opportuno «garantire in via automatica e immediata la deducibilità fiscale delle perdite su crediti» quando si ricorre agli strumenti concordati per le crisi d’impresa. Confindustria chiede, dunque, di allentare, per un periodo di 18 mesi, i vincoli che frenano le banche nel concedere finanziamenti alle Pmi. È necessario, ha detto il presidente degli industriali «rendere meno stringenti i vincoli patrimoniali e consentire alle banche di effettuare minori accantonamenti, a fronte di credito erogato alle piccole e medie imprese». L’obiettivo della propo-

sta, ha aggiunto la Marcegaglia, «non è rinunciare alla valutazione del rischio del credito, ma diluire gli effetti della stessa valutazione». L’allentamento dei vincoli per le banche, tuttavia, «si deve riflettere integralmente su una maggiore erogazione di credito». Comunque su Basilea2 serve «una rinegoziazione». Si tratta di un «obiettivo di medio-lungo termine ha detto Emma Marcegaglia - perché è una cosa che va studiata e valutata a livello europeo. La rinegoziazione potrebbe stabilire che quando le cose vanno bene i coefficienti di patrimonializzazione potrebbero essere più alti, per abbassarli in tempi di crisi». In attesa della rinegoziazione, ci si deve accontentare di un allentamento dei vincoli per 18 mesi mesi e sarà dedicato alla piccola e media impresa. Marcegaglia si é detta anche favorevole al fatto che i risultati della battaglia all’evasione fiscale possano andare a ridurre il cuneo contributivo.


22 - Fare Impresa

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FARE IMPRESA

Global Rent, le idee viaggiano in camper Solo due mesi di lavoro ed un bilancio già positivo per il Centro lametino, unico autorizzato in Calabria La Global Rent Srl, dopo indagini e ricerche di mercato è stata costituita a Lamezia Terme all’inizio di quest’anno, diventando operativa nello scorso mese di luglio. Il Centro ha sede in località Rotoli, alla periferia Sud della città della Piana. Grazie a Global Rent il noleggio di camper attivo in tutto il mondo ora lo si può trovare anche in Calabria. Dalla forte esperienza, dalla genialità e dalla tenacia di un grande gruppo imprenditoriale, è nata la prima rete calabrese per il noleggio di camper, un’idea destinata a diventare in pochissimo tempo vincente. Un progetto a cui ogni giorno lavora costantemente un team di esperti nel settore, persone qualificate che mirano a soddisfare al meglio le esigenze dei noleggiatori e ad accrescere la specializzazione nelle vacanze itineranti. La Global Rent Srl di Lamezia Terme, unico centro autorizzato nella nostra regione, ha a disposizione i mezzi Blucamp: autocaravan ideati, progettati e selezionati per il noleggio, realizzati dalle più

importanti case produttrici di autocaravan. La filiale lametina della Global Rent sta inoltre lavorando alla creazione di un vero e proprio market del camperista, mirato non solo alle esigenze di coloro che noleggiano ma a tutti i possessori di camper. La concessionaria, infatti, oltre ad un ampio assortimento di camper e ad un’assistenza costante garantita ad ogni cliente sta predisponendo un ampio spazio al magazzino degli accessori, ovvero ad un autentico bazar della convenienza, dove è possibile trovare tutto ciò che occorre per accessoriare il proprio camper e per la vita da campeggio. Dalle più semplici esigenze quali kit letto, stoviglie, liquidi chimici e carta igienica biodegradabile a comodi optional per trasformare il proprio camper in una vera e propria abitazione di lusso, tende e verande, antenne satellitari, pannelli solari, frigobox, stufe, condizionatori, insomma tutto l’indispensabile per affrontare qualsiasi tipo di situazione.

Business

••A colloquio con Antonio Garzillo e Gianmarco Arcuri

Antonio Garzillo, 20 anni, responsabile amministrazione, contabilità e gestione del personale, addetto al commerciale. Gianmarco Arcuri, 21 anni, responsabile area tecnica, meccanica e di manutenzione dei camper, addetto al commerciale (sempre reperibile sul cellulare h24 per qualsiasi problema tecnico durante la vacanza). Antonio e Gianmarco sono i due giovanissimi responsabili della Global Rent lametina. Con loro conosciamo meglio caratteristiche e modalità di quest’attività che già in poche settimane si è rivelata un successo. Garzillo e Arcuri spiegano che "i mezzi utilizzati nella rete Global Rent derivano da un’esperienza trentennale nel mondo dei camper, e sono pensati e realizzati per accogliere tutte le esigenze dei camperisti sia esperti che alle prime armi cercando di mutuare funzionalità e facilità di utilizzo". Tutti gli autocaravan Global Rent sono dotati di abs, asr e airbag lato passeggero per la sicurezza durante il viaggio, reti di protezione nella mansarde e nei letti a castello per la sicurezza dei bambini e allarme volumetrico per proteggere il camper da visite indesiderate. I due responsabili puntualizzano, inoltre, che "per poter godere al meglio della vacanza i nostri camper sono tutti dotati di climatizzatore in cabina, di radio e cd, di barra porta tutto, di porta biciclette o di garage". I mezzi noleggiati nella rete Global Rent sono tutti forniti di libretti di istruzioni, dvd o videocassette illustrativi per l’utilizzo. Ad ogni operazione di ritiro viene effettuata una completa ed esauriente spiegazione del mezzo, dei servizi ed acces-

sori presenti. Quello lametino è convenzionato con i centri di assistenza presenti in tutta Italia e in tutta Europa, garantendo la possibilità aiuto durante l’intero periodo della vacanza. Per il personale addetto all’assistenza si garantisce alta professionalità, per ogni tipo di problematica. Dopo solo due mesi di attività Garzillo e Arcuri sono già in grado di stilare un primo bilancio: "Il nostro progetto ha ottenuto da subito numerosi consensi - dichiarano i due responsabili - infatti in questi primi mesi è stato stimato un elevato numero di telefonate mirate sia alla richiesta di semplici informazioni che alla concreta chiusura di contratti di noleggio. Motivo di soddisfazione aggiungono i due giovani - è stato riscontrare l’entusiasmo tra le persone che attendevano già da tempo una svolta concreta nel settore dei caravan nella nostra regione. Numerosi i contratti chiusi in un solo mese di operatività, e soprattutto numerose le prenotazioni già ricevute per la prossima stagione estiva". Due mesi di lavoro non sono molti ma sono già indicativi per comprendere la tipologia dei clienti e le mete preferite dai vacanzieri. A questo proposito i responsabili precisano: "Abbiamo lavorato maggiormente con nuclei familiari composti da 5 o 4 persone. Numerose anche le comitive di giovani che, stanchi delle solite vacanze, hanno scelto il camper. Dai contratti stipulati - dichiarano sempre i responsabili - possiamo stabilire che le mete preferite sono state sicuramente le zone di mare. Dalla più gettonata Sicilia alle coste della Calabria, della Puglia e della Campania. Pochi coloro che hanno preferito il nord, Trentino e Toscana le uniche destinazioni; i Paesi esteri più visitati sono stati la Svizzera e la Francia. Tra le mete di fine settimana sicuramente San Giovanni Rotondo per la visita al santuario di S. Pio da Pietralcina, Misano per la consueta gara di Moto Gp della Repubblica di San Marino e Monza per il Gran Premio di Formula 1". (S.G.) Redazione

Alcune offerte

• SERVIZI EXTRA PER IL NOLEGGIATORE Con Global Rent si può scegliere di arrivare comodamente in aereo (ma anche in treno, autobus, automobile) nella località scelta per la vacanza e trovare il camper sul posto. Al Centro Global Rent di Lamezia è poi possibile trovare tutto l’occorrente per viaggiare con il massimo comfort, senza dover appesantire le valigie: kit letto, kit stoviglie, Set da tavolo usa e getta, kit elettrodomestici 12V, kit gas e liquidi chimici, kit aria aperta, seggiolino per bambini, navigatore, inoltre è possibile con un costo aggiuntivo riconsegnare il mezzo noleggiato in un qualsiasi altro centro Blurent in Italia. • IL RIMESSAGGIO A breve inoltre sarà attivo il servizio per la custodia e rimessaggio coperto e scoperto di: autocaravans, campers, motorhomes, caravans, su un’area di oltre 5000 metri. Si provvederà quindi al ricovero dell’autocaravan nello spazio preso in fitto con la possibilità di poterne richiedere l’igienizzazione nella cellula abitativa, la pulizia interna della cabina, il lavaggio esterno e il controllo generale (acqua, carburante) prima del ritiro. • NOVITA’ Da oggi sui veicoli Blucamp possono viaggiare tutti grazie a un camper senza barriere architettoniche, con spazi adeguati e con tutti gli accessori indispensabili per rendere la vacanza itinerante accessibile anche alle persone diversamente abili. Da oggi nasce il Blucamp SkyFree, un veicolo che si adatta alle esigenze delle persone disabili. Gli spazi interni appositamente studiati per facilitare il movimento della carrozzina, la pedana meccanica e la porta d’ingresso maggiorata, i servizi igienici ampi e senza barriere, oltre ai numerosi accessori che contraddistinguono tutta la linea Blucamp, rendono questo veicolo estremamente comodo e confortevole anche per i portatori di handicap. • L’OASI DEL CAMPERISTA Sta per nascere inoltre "l’oasi per camperista", un’enorme area di sosta dove ogni camperista troverà alla sua fermata qualsiasi tipo di servizio: Ristorazione self service; Market con vari accessori e articoli mare; Acqua potabile, corrente elettrica, scarichi wc e acque grigie; Servizi igienici collettivi con bagni, docce e punti lavaggio; Rete wi-fi per collegarsi su internet; e tanto altro ancora.

OTTOBRE/NOVEMBRE WEEK END 2 GG . Sab-Dom. e rientro Lun. mattina › CATEGORIA A Eu. 180,00 con 600 km inclusi › CATEGORIA B Eu. 200,00 con 600 km inclusi › CATEGORIA C Eu. 250,00 con 600 km inclusi NOLEGGIO DA Lunedì a venerdì 5 gg al costo di 3 gg. › CATEGORIA A Eu. 270,00 con 1000 km inclusi › CATEGORIA B Eu. 300,00 con 1000 km inclusi › CATEGORIA C Eu. 375,00 con 1000 km inclusi MAGGIORI INFORMAZIONI www.globalrent.it EMAIL commerciale@globalrent.it Tel. 0968/419.567 (6 linee) r.a. Fax 0968/41.85.16 Convenzioni per le varie categorie di Enti Statali. Prossimamente disponibilità di noleggio per auto monovolume/minibus e altro.


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Europa - 23

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EUROPA Un piano per la supervisione del mercato finanziario Il Consiglio esecutivo dell’Unione europea ha proposto un nuovo piano per unificare il sistema di regolamentazione in Europa tramite la creazione di due gruppi per la supervisione del mercato finanziario. Il primo gruppo, composto da banchieri centrali e dai supervisori nazionali del mercato finanziario, si occuperà di rischio sistemico. Del secondo gruppo faranno invece parte i supervisori nazionali e tre nuovi regolatori per il mercato delle security, per il

settore bancario e per quello pensionistico. Gli esperti garantiranno l’uniformità e l’applicazione della regolamentazione europea, coordineranno situazioni di emergenza e faranno da tramite tra le autorità nazionali. Questa proposta andrà oltre il contrasto dello squilibrio del mercato finanziario e affronterà la debolezza del nostro sistema di supervisione che è almeno in parte responsabile della crisi finanziaria. Questo è stato spiegato da Joaquin Almu-

nia, commissario europeo agli affari economici e monetari. Il piano di centralizzazione del sistema di supervisione incontra però la resistenza di alcuni paesi europei che non vogliono vedere limitata la propria sovranità nazionale avendo paura che la Banca centrale europea, con l’istituzione dell’European Systemic Risk Board, influenzi troppo la vita politica nazionale. A.C

Finanziamenti per giovani ricercatori La Commissione europea eroga contributi a fondo perduto. Vicina la scadenza di Alessandro Caruso

Nell’ambito dei finanziamenti diretti della Commissione europea che eroga contributi a fondo perduto, è di prossima scadenza l’invito a presentare proposte nell’ambito del programma di lavoro "Persone" 2009 del 7° programma quadro Ce di azioni comunitarie di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione; il predetto invito è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea Serie C 256/13 del 9/10/2008. L’obiettivo dell’Erg è favorire la reintegrazione professionale di ricercatori dopo un’esperienza di mobilità transna-

I potenziali candidati devono essere ricercatori esperti e cittadini di uno Stato Ue o paese associato e, al momento della presentazione della candidatura, devono avere svolto attività di ricerca in un paese terzo per almeno tre anni

zionale. Questa azione è rivolta ai ricercatori esperti che hanno già preso parte o hanno in corso un’esperienza di formazione e mobilità nel quadro di un’azione Marie Curie del 7° Programma Quadro o del 6° Programma Quadro. Il ricercatore potrà essere reintegrato in un istituto di ricerca stabilito in uno Stato Ue o in un paese associato. Questa azione mira invece a incoraggiare ricercatori europei che hanno svolto attività di ricerca in un paese terzo per almeno 3 anni per ritornare e reintegrarsi in uno Stato Ue/paese associato, così da contribuire alla ricerca europea e al trasferimento delle conoscenze che hanno acquisito all’estero. Anche in questo caso i potenziali candidati devono essere ricercatori esperti e cittadini di uno Stato Ue o paese associato e, al momento della presentazione della candidatura, devono avere svolto attività di ricerca in un paese terzo per almeno 3 anni. Il ricercatore potrà essere reintegrato in un istituto di ricerca stabilito in uno Stato Ue o in un paese associato. Relativamente alla politica attuata a livello regionale, concernente la ricerca e lo sviluppo, la distribuzione regionale della spesa, secondo i dati pubblicati dall’Istat (Istituto

nazionale di statistica) e inerenti l’anno 2006, conferma il ruolo trainante del Nord-ovest, da cui proviene il 37,4 per cento della spesa, seguito dal Centro (25,1 per cento), dal Nord-est (19 per cento) e dal Mezzogiorno (18,5 per cento). Nord-est e Mezzogiorno sono cresciuti percentualmente di circa un punto, rispetto al 2005, erodendo la posizione del Centro che perde, al contrario, due punti percentuali. La spesa totale per R&S rimane fortemente concentrata in tre regioni Piemonte, Lombardia e Lazio - che coprono il 59,1 per cento della spesa per R&S delle imprese, il 54,1 per cento di quella delle istituzioni pubbliche e il 31,7 per cento della spesa sostenuta dalle università. Complessivamente, si concentra in queste regioni

il 50,5 per cento della spesa nazionale per R&S. La Sicilia, nell’ambito della classifica regionale, si pone all’ottavo posto, avendo speso, nell’anno considerato, poco più di 500 milioni di euro ed è per questo che queste opportunità, come quella messa in risalto nel programma comunitario considerato, vanno sfruttate pienamente.

È in Spagna la più grande centrale solare d’Europa

La centrale solare di Siviglia

La più grande centrale solare a collettori mai costruita in Europa è stata inaugurata in Spagna, vicino Siviglia. Alla cerimonia ha partecipato il Commissario europeo per l’energia, Andris Piebalgs, che ha sottolineato come la centrale sia una risposta appropriata alle sfide cui siamo confrontati in materia di cambiamento climatico e di energia. Grazie all’energia pulita prodotta verra’ garantita la fornitura d’elettricita’ necessaria ad alimentare 10.000 appartamenti e si taglieranno le emissioni di circa 12.000 tonnellate

di CO2 l’anno. Il PS20, cosi’ si chiama il nuovo impianto, con una capacita’ installata di 20MW, e’ il secondo di questo tipo costruito a fini commerciali. La centrale PS20, realizzata sfruttando l’esperienza fatta in un altro impianto simile costruito nelle vicinanze, il PS10, cofinanziato dal programma di ricerca dell’Unione europea ’’e’ un buon esempio dell’effetto moltiplicatore degli sforzi della ricerca dell’Unione europea’’ sottolinea la Commissione. Da oltre dieci anni nel quinto e nel sesto programma di ricer-

ca UE sono stati infatti stanziati 25 milioni di euro per finanziare dei progetti in grado di mettere a punto, validare, dimostrare e diffondere le differenti tecnologie per le centrali solari a concentrazione (CPS). Il finanziamento di Bruxelles ha dato il via alla mobilitazione di importanti capitali privati che, secondo quanto si legge in un comunicato stampa, rappresentano dieci volte gli investimenti del programma di ricerca. C.G


24 - Talent Prize 2009

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TALENT PRIZE 2009

Mille artisti, tanta qualità Presentati a Roma i vincitori della fortunatissima seconda edizione del premio voluto dalla Guido Talarico Editore. Emmanuele Emanuele: «Senza il bello il mondo muore». Umberto Croppi: «Straordinario esempio di mecenatismo» di Giuseppe Tetto

L’arte della Capitale per un giorno profuma di Calabria. Lo scorso 16 settembre nella mistica cornice dei resti del Tempio di Apollo Sosiano presso il museo Centrale Montemartini di Roma, è stato presentato, nel corso di una conferenza stampa, il vincitore della seconda edizione del concorso per giovani artisti indetto dalla casa editrice calabrese Guido Talarico Editore, il "Talent Prize". Sul gradino più alto del podio è salito David Casini, trentaseienne di Montevarchi, con la scultura "Genera". Quella del Museo Centrale Montemartini è stata la scelta più adatta per la presentazione del concorso: la storia, infatti, del nuovo polo espositivo dei Musei Capitolini nella ex Centrale Termoelettrica Giovanni Montemartini, è lo straordinario esempio di archeologia industriale riconvertito in sede museale, in cui classico e moderno si ritrovano in un equilibrio raffinato e di forte impatto estetico allo stesso tempo. Il Talent Prize 2009, importante

Il Talent Prize 2009, iniziativa che giunge al suo secondo anno di vita, è ideato e organizzato dal gruppo editoriale calabrese Guido Talarico Editore con il sostegno della Fondazione Roma, patrocinato dalla sovrintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma, con Musei in comune e Zètema

Il tavolo dei giurati alla conferenza stampa del Talent Prize 2009

iniziativa che giunge al suo secondo anno di vita, è ideato e organizzato dal gruppo editoriale calabrese Guido Talarico Editore con il sostegno della Fondazione Roma, patrocinato dalla sovrintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma, con Musei in comune e Zètema. Alla conferenza stampa, presentata da Guido Talarico, direttore del mensile Inside Art, erano presenti alcuni dei membri della giuria: Emmanuele Emanuele, presidente Fondazione Roma; Alberto Fiz, direttore artistico del Marca di Catanzaro; Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente Fondazione Sandretto Re Rebaudengo; Luca Massimo Barbero direttore del Macro. E alla giuria è spettato l’arduo compito di selezionare il vincitore fra i circa mille artisti che hanno partecipato alla manifestazione. Un appuntamento quello del Talet

Prize che si caratterizza per il suo tenace impegno nella valorizzazione dell’arte contemporanea, puntando in particolar modo alle tematiche rivolte ai giovani artisti. Questo si è evinto anche dalla parole di apertura della conferenza stampa di Guido Talarico, il quale ringraziando l’assessore Umberto Croppi, «per aver creduto nella manifestazione», e il presidente della Fondazione Roma Emmanuele Emanuele, «grande mecenate, che ha dimostrato il suo grande entusiasmo fin dalla prima edizione del concorso», ha sottolineato come il numero dei partecipanti sia cresciuto di pari passo alla «qualità delle opere presentate». Per Talarico il dato importante che emerge e caratterizza l’edizione di quest’anno è che ai selezionati è stata inoltre riservata l’importante possibilità di prendere parte al Billboard

Project, l’iniziativa volta a portare capillarmente sul territorio nazionale la nuova arte contemporanea attraverso l’uso dei grandi spazi pubblicitari voluti dalle amministrazioni comunali. Grande entusiasmo è stato espresso anche dal presidente della Fondazione Roma, Emmanuele Emanuele, secondo il quale «il Talent Prize è un’iniziativa che si caratterizza per la sua modernità, che giudica l’arte secondo l’amore per il bello». Secondo Emanuele il Talent Prize può essere visto come la cartina di tornasole che va a «creare quella osmosi, quel connubio fra privato e pubblico che è fondamentale per la realizzazione di grandi progetti». Un concetto, quello della relazione fra pubblico-privato, ripreso anche dal direttore del Marca, Alberto Fiz (con il quale ci siamo soffermati in un’approfondita intervista pubblicata alla pagina seguente). «È questa la linea da seguire - ha detto Fiz - per superare i problemi canonici che riscontra l’arte contemporanea sul territorio nazionale».

Umberto Croppi ed Emmanuele Emanuele

Il nuovo talento 2009 è il toscano David Casini David Casini è il vincitore del concorso artistico "Talent Prize 2009". L’artista aretino vince il premio di 10mila euro e un esaustivo primo piano sul numero di ottobre di Inside Art con l’opera dal titolo "Genera". La produzione fa parte di una serie di particolari sculture realizzate utilizzando materiali di origine minerale (quarzi, pietre) e marina (coralli, fossili). Dietro di lui si sono classificati Chiara Albertoni, Elisabetta

Alazakri, Francesco Carone, Alessandro Dandini de Sylva, Andrea Galvani, Goldi & Chiari, Claudia Losi, Alessandro Piangiamore e Simone Tosca. Infine è stato assegnato un riconoscimento speciale, istituito quest’anno: il premio Fondazione Roma. A vincerlo, Michele Auletta. Giovedì 29 ottobre 2009 i 10 vincitori del premio saranno presenti con i giurati e i rappresentanti delle istituzioni alla festa per l’apertura della mostra

delle opere selezionate, allestita nel Museo Centrale Montemartini di Roma, in occasione della quale verrà distribuito il catalogo Talent Prize 2009. Ai selezionati è stata inoltre riservata la possibilità di prendere parte al Billboard Project, iniziativa volta a portare capillarmente sul territorio nazionale la nuova arte contemporanea attraverso l’utilizzo dei grandi spazi pubblicitari (Billboard) voluti dalle amministrazioni comunali.

"Genera", primo premio al Talent Prize 2009


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Talent Prize 2009 - 25

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TALENT PRIZE 2009

A margine dell’evento capitolino abbiamo intervistato Alberto Fiz, direttore artistico del Marca di Catanzaro

Calabria, un museo a cielo aperto «Nell’arte non c’è una "questione" calabrese. Ma ci vuole dialogo tra le specifiche competenze»

Alberto Fiz

cora state sfruttate a sufficienza, non c’è dubbio. Ci sono delle accademie che potrebbero essere valorizzate, o università come quella di Cosenza, un ateneo molto valido. Però ci sono energie che dovrebbero trovare una loro dimensione, incanalarsi nella giusta direzione». Qual’è il motivo per il quale la maggiorparte di queste energie non trovano un loro sbocco? «Beh, intanto questo non è solo un problema della Calabria. Credo che ci siano delle individualità, delle situazioni che dialogano poco con il territorio. Bisognerebbe cercare di far si che convergano per il bene comune. Credo che un maggior coordinamento delle iniziative possa consentire di incanalare, appunto, i fondi di cui si è a disposizione verso specifiche competenze». Attraverso il connubio tra pubblico e privato? «Si, sicuramente. La chiave è negli obiettivi comuni, nella collaborazione

ressati al contemporaneo anche da semplici osservatori? «Il problema della Calabria, se c’è, non è legato al pubblico, giovane o meno che sia. È più strutturale. Ci sono minori occasioni di confrontarsi, minori opportunità di avere dei contatti con i professionisti del settore. In questo caso credo che l’esperienza del Marca sia importante. Parlando di "luoghi d’arte", penso che il Marca possa diventare un punto di riferimento internazionale in Calabria e per la Calabria. Il progetto del Marca, del

«Occorre davvero far conoscere la Calabria. Al di là del contemporaneo, la Calabria è un.. museo a cielo aperto: penso a luoghi come Gerace, o alla parte alta di Cosenza, bellissimi e per nulla valorizzati. Un’inversione di questa tendenza darebbe beneficio anche a tutto il movimento dell’arte contemporanea»

di Ludovico Casaburi

Tra i giurati del concorso per giovani artisti indetto dalla Guido Talarico Editore c’è anche Alberto Fiz, direttore artistico del nuovo polo museale di Catanzaro - il Marca - nato nel marzo 2008 e già protagonista di una prima stagione di attività di primo piano, con le mostre di Alex Katz (che ha aperto ufficialmente i lavori il 4 aprile scorso), di Antoni Tàpies (dal prossimo novembre per concludersi nel marzo 2010) e Alessandro Mendini (aprile-settembre 2010), e anche e soprattutto con il Marca Project, spazio dedicato alla sperimentazione contemporanea e ai nuovi linguaggi. Marca Project che nei principi che lo animano non è così distante proprio da quel Talent Prize di cui Fiz è autorevole giurato. Quanto una manifestazione come il Talent Prize, rapportata alla realtà calabrese che lei ben conosce, è utile all’arte emergente? «Riflettevo su quanto questo premio

«Il problema della Calabria, se c’è, non è legato al pubblico. È più strutturale. Ci sono minori occasioni di confrontarsi e di avere contatti con professionisti del settore. Parlando di "luoghi d’arte", penso che il Marca possa diventare un punto di riferimento internazionale in Calabria e per la Calabria. Del resto, pone Catanzaro in un contesto assolutamente equipollente con altre importanti città italiane» sia, effettivamente, calabrese , dato che il direttore della rivista Inside Art, Guido Talarico, arriva dalla Calabria. Il timone, per così dire, è dunque calabrese. Che si parli di nazionale o di regionale comunque, credo che qualsiasi iniziativa come il Talent Prize, cioè con alle spalle una struttura organizzativa di alto livello, sia di forte impatto e possa essere un’occasione di divulgazione, di diffusione per l’arte contemporanea giovane». Anche in un momento di simile recessione in cui si bada poco all’arte o più in generale al "bello", che tante volte è superficialmente considerato "superfluo"... «Si, assolutamente. A maggior ragione in un momento storico critico, in cui dunque c’è la possibilità di "sperimentare", l’arte giovane può essere uno strumento importante. Lo dimostrano molte esperienze, italiane

e internazionali. Il Saatchi&Saatchi per esempio è diventato un premio assimilabile a un Oscar per l’arte giovane; lo stesso discorso vale per il Premio Hugo Boss, come per altri. Il fatto che si dia l’opportunità di presentare il lavoro a una commissione qualificata è sicuramente un messaggio forte e un’occasione di sviluppo per tutto il movimento. Questo vale anche in altri campi, come nella letteratura, dove lo Strega e il Campiello sono ormai eventi che da anni consacrano scrittori giudicati da eminenti

Il Marca di Catanzaro

colleghi. Per quanto riguarda la realtà specifica calabrese, ci sono tanti artisti calabresi di qualità che possono senza dubbio presentarsi all’attenzione nazionale e internazionale senza timori. Non c’è, diciamo così, una "questione calabrese" specifica nel mondo dell’arte». Come si manifesta il rapporto tra il pubblico calabrese e l’arte? I giovani in particolare sono inte-

resto, pone Catanzaro in un contesto assolutamente equipollente con altre importanti città italiane». Da un punto di vista infrastrutturale, fatta eccezione per il Marca, che giudizio ha della Calabria? Quanto si fa, quanto si è fatto e che tipo di disponibilità offre il territorio? «Credo che la Calabria abbia delle grandi potenzialità che non sono an-

tra istituzioni, tenendo conto e mai sottovalutando le problematiche proprie del territorio. Per esempio il progetto "Intersezioni" ha avuto un grande appoggio da parte della Regione, della Provincia, riuscendo dunque a portare intorno a sé una serie di enti, e credo che così facendo la strada...». ...Sia quella giusta? «Beh, non per citare quello che ho fatto io (sorride), ma si, credo che sicuramente questa possa essere una strada perseguibile. E poi occorre davvero far conoscere la Calabria. Al di là del contemporaneo, la Calabria è un... museo a cielo aperto: penso a luoghi come Gerace, o alla parte alta di Cosenza, bellissimi e per nulla valorizzati. Un’inversione di questa tendenza darebbe beneficio anche a tutto il movimento dell’arte contemporanea».



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I bandi d’asta presenti all’interno del mensile “QuiEconomia” vengono presentati con una impaginazione basata sull’ordine cronologico di ricezione. In relazione ai tribunali, per una più veloce e agevole consultazione, l’impaginazione viene effettuata seguendo un rigoroso ordine alfabetico.

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Le concrete modalità di presentazione dell’offerta potrebbero variare in riferimento a quanto specificatamente prevede l’ordinanza di vendita. Si consiglia di prendere visione dell’ordinanza di vendita in Cancelleria o presso il Curatore Fallimentare.

•• Casa

Piano edilizia: 6 linee di intervento

Dalla creazione di un sistema di fondi immobiliari 28 - 32 all’incremento del patrimonio di alloggi pubblici

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Catanzaro pagina

32 - 40 Lamezia T. pagina

40 - 43 Locri pagina

43 Palmi pagina

43 - 45 Paola pagina

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"Garantire su tutto il territorio nazionaleilrispettodeilivelliminimiessenziali di fabbisogno abitativo, per il pieno dello sviluppodella persona umana": è questo, come si legge in una nota a cura delGoverno, l’obiettivodelPianonazionalediediliziaabitativa, adottato con Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 16luglio 2009 e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale numero 191 - serie gen. del 19 agosto 2009. Il Piano consta di 14 articoli, il primo dei quali elenca le sei linee di intervento: 1) costituzione di un sistema integrato nazionale e locale di fondi immobiliari per l’acquisizione e la realizzazione di immobili per l’edilizia residenziale, ovvero promozione di strumenti finanziari immobiliari innovativi per la valorizzazione e l’incremento dell’offerta abitativa in locazione; 2) incremento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica di alloggi di edilizia pubblica in favore degli occupanti muniti di titolo legittimo; 3) promozione finanziaria anche ad iniziativa di privati, di interventi ai sensi della parte II, titolo III, capo III, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163; 4) agevolazioni a cooperative edilizie costituite tra i soggetti destinatari degli interventi; 5) realizzazione di programmi integrati di promozione di edilizia residenziale anche sociale; f) realizzazione di interventi di competenza degli ex Iacp comunque denominati o dei Comuni, già ricompresi nel Programma straordinario di edilizia residenziale pubblica, approvato con decreto ministeriale del Ministro delle infrastrutture del 18 dicembre 2007. Si prevede dunque la costruzione di nuovi alloggi (e il recupero di quelli esistenti), nel rispetto dei criteri per la

riduzione delle emissioni inquinanti; i destinatari saranno in primo luogo le categorie sociali più svantaggiate: nuclei familiari a basso reddito, giovani coppie a basso reddito, anziani, studenti fuori sede, soggetti sottoposti a procedure esecutive di rilascio (sfratto), immigrati regolari a basso reddito, residenti da almeno dieci anni nel territorio nazionale o da almeno cinque anni nella medesima regione. I contributi possono raggiungere il 30%delcostodirealizzazione,acquisizione o recupero degli immobili offerti in locazione a canone sostenibile per 25 anni. E’ invece coperta il 50% della spesa per gli alloggi locati per una durata superiore ai 25 anni. Per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica a canone sociale il contributo statale può essere pari all’intero costo. Le risorse immediatamente disponibili sono pari a 150 milioni di euro per l’attivazione del sistema integrato di fondi immobiliari, più altri 200 milioni

da destinare agli interventi di edilizia sovvenzionata caratterizzati da immediata fattibilità, di competenza - come si diceva - degli ex Iacp e dei Comuni. Per quanto riguarda l’assegnazione, "il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - è scritto nell’Allegato al Dpcm - promuove con le regioni e i comuni, sulla base delle procedure attuative di cui all’art. 8, la sottoscrizione di appositi accordi di programma al fine di concentrare gli interventi sull’effettiva richiesta abitativa nei singoli contesti, rapportati alla dimensione fisica e demografica del territorio di riferimento attraverso la realizzazione di programmi integrati di promozione di edilizia residenziale anche sociale e di riqualificazione urbana, caratterizzati da elevati livelli di vivibilità, salubrità, sicurezza e sostenibilità ambientale ed energetica, anche attraverso la risoluzione di problemi di mobilità, promuovendo e valorizzando la partecipazione di soggetti pubblici e privati". Nadine Solano

Vibo V.

Ottobre 2009

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45 e 47 A cura di MEDIATAG SPA Enti

Sebbene sia stata riposta la massima diligenza nella trascrizione delle informazioni, la MEDIATAG declina ogni responsabilità per eventuali errori, omissioni e imprecisioni


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Tribunale di Catanzaro TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola letti gli atti della procedura esecutiva n. 16/03 riunita alla n. 128/02 R.G. Espr. Promossa da in pregiudizio di ...omissis...; letti gli artt.570 e ss. C.p.c. DISPONE la vendita senza incanto, alle modalità seguenti, del bene assoggettato ad espropriazione e così individuato: Lotto 1 Uffici siti nel Comune di Catanzaro, Via T. Campanella, C.da S.Antonio, piano primo superficie mq. 584,12, in catasto al fg. 43, part. 365 sub. 22; Prezzo base Euro E 358.593,75 L’immobile meglio descritto nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e che si considererà conosciuto dagli offerenti e dall’aggiudicatario. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 25.11.2009. TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari G.E. Dr. Giuseppe Cava Procedura di espropriazione immobiliare N. 153 / 07 R.E. estratto dell’ordinanza di vendita si rende noto che con ordinanza del 02/04-01/07/2009 il Giudice dell’Esecuzione ha disposto la vendita senza incanto dell’immobile sottodescritto alle seguenti condizioni: Lotto unico: "appartamento in Soverato in catasto al fg. 5 part. 383 sub 5 e quota ideale di 1/3 di lastrico solare in catasto al fg. 5 part. 383 sub 8" prezzo base: E 257.100,00 (rialzo minimo non inferiore a E 5.000,00) La presentazione delle offerte d’acquisto deve avvenire entro il termine del 06 ottobre 2009 ore 12,00. L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti è fissata in data 07 ottobre 2009 ore 09,30. Per l’ipotesi in cui la vendita senza incanto non abbia esito positivo, all’udienza del 21 ottobre 2009 ore 09,30 si terrà la vendita con incanto dei medesimi beni alle stesse condizioni. Maggiori informazioni possono essere richieste alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Catanzaro TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice, a scioglimento della riserva che precede, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nelle procedure esecutive riunite n. 140/05 e 107/07 R.G.E., pendenti tra BNL e ( omissis) Visti gli atti; DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1 : piena proprietà di appartamento e deposito commerciale in Sellia Marina, loc. La Petrizia, sup. mq. 152 l’appartamento e mq 51 il deposito commerciale, in catasto al foglio 8, p.lla 444 sub.10 e sub. 5 Prezzo E 97.597,27 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’,immobile. Ogni offerente dovra’ depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. n.140/05 R.G.E. di importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 27.10.09. restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’ udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. h fissata in data 28.10.09. Aumento minimo in casa di gara 1000,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 52/02 R.G.E. pendente tra Calliope S.r.l. E ...omissis... Visti gli atti, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in SERSALE: Lotto 1: terreno con fabbricato in via Scalise (f.19, part.37/B, 87/B) Euro 60.117,00 Lotto 2:

quota di ½ nuda proprietà appartamento in via Progresso (F.27 p.lla 352 sub.1) Euro 12.615,00 Lotto 3: quota di ½ nuda proprietà appartamento in Via Progresso (F.27, p.lla352 sub.3) Euro 4.556,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 28.10.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. In caso di gara aumento minimo di Euro 1.000,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 200/1997 pendente tra Fonspa e ...omissis... Visti gli atti, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1): Appartamento in Botricello, via Marina di Bruni, tre vani e accessori, piano terra mq.138, in catasto al foglio 6, particella 620 sub.2 PREZZO EURO 13.923,00 Lotto 2) Appartamento in Botricello, via Marina di Bruni, tre vani e accessori, piano primo mq.128,75, in catasto al foglio 6, particella 620 sub.4 Prezzo Euro 12.657,00 Lotto 3) Appartamento in Botricello, via Marina di Bruni, tre vani e accessori, in catasto al foglio 6, p.lla 620 sub.5. Prezzo Euro 20.250,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione, mediante assegno circolare N.T. intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n.200/97, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 28.10.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara Euro 500,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n.52/99 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa M.C. Andricciola, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita formulata all’udienza del 15 aprile 2009 dal creditore procedente, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1: ""Fabbricato in Catanzaro, Via Scesa Agricoltori, 2, quattro piani , sup. coperta mq. 117,25, oltre mq 34,50 di terrazzo e mq 6,30 di balcone. L’immobile ha un’altezza inferiore ai limiti stabiliti dalla normativa sanitaria, in Catasto al fg.48, part.1466, sub. 1101 prezzo base : E 78.925,15 fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine dell’ 27 ottobre 2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad E1000,00, l’udienza del 28 ottobre 2009 ore 9.30; TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 64/95 R.G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 15.07.2009; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita. Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 20.10.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 3.000,00, l’udienza del 21.10.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato " Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 64/95 " portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario.

L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet " www.aste.eugenius.it" e diffusione sul quotidiano " Il Domani ", con avvertimento che in ipotesi di mancato espletamento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interessi ad agire. Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro lì 15 Luglio 2009 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava Procedura di Espropriazione Immobiliare n. 64/95 del R.G.E. PROSPETTO RIASSUNTIVO DEI BENI LOTTO n. 1 valore complessivo E 137.043,00 a) Qualità dell’immobile: Bar - ristorante ed annessi; b) Pertinenza : quota di proprietà pari ad 1/1, " omissis"; c) Ubicazione: Comune di Simeri Crichi " Loc. Querce "; d) Composizione : Superficie totale edificata mq. 329,20, annessi mq. 200. e) Descrizione catastale: Foglio n. 4, part.lla n. 10 sub. 1, 2, 3, 4, 5 e 6. f) Provenienza del bene : Atto di compravendita del 13.07.1988 per notaio Paola Gualtieri. g) Valore : E 137.043,00 Vi è servitù di passaggio sulla corte comune in favore dei proprietari limitrofi; la ditta benché lo occupi, non è n possesso del titolo di proprietà relativo al sub 1; il tipo di frazionamento n. 2388 del 18.12.1987 che prevede la divisione dell’immobile in sei subalterni non è reperibile presso il Catasto. LOTTO N. 2 VALORE COMPLESSIVO E 40.485,02 a) Qualità dell’immobile : Oliveto - querceto; b) Pertinenza : quota di proprietà pari ad 1/1, "omissis"; c) Ubicazione : Comune di Simeri Crichi, Loc. " Banda di Pietro"; d) Composizione : mq. 2.580; e) Descrizione catastale : foglio n. 1, part.lle n. 270, 348; f) Provenienza del bene : Atto di compravendita del 10.09.1964, registrato a Catanzaro il 24.09.1964 al n. 1170, per Notaio Salvatore Le Pera; **************** a) Qualità dell’immobile : Bosco seminativo; b) Pertinenza : Quota di proprietà pari ad 1/6, "omissis"; c) Ubicazione : Comune di Simeri Crichi, Loc. " Gonìa "; d) Composizione : ha 3,34; e) Descrizione catastale : foglio n. 2, part.lla n. 169; f) Provenienza del bene : Successione ereditaria, trascrizione dell’8.10.1988, R.G. n. 19569; **************** a) Qualità dell’immobile : Oliveto; b) Pertinenza : Quota di proprietà pari ad 1/1 "omissis"; c) Ubicazione : Comune di Simeri Crichi, Loc. " Fosso Umbro"; d) Composizione : mq. 1.630 e) Descrizione catastale : foglio n. 4, part.lla n. 170; f) Provenienza del bene : Atto notarile pubblico n. 18826, del 10.09.1971 per notaio Cosco; **************** a) Qualità dell’immobile : Pascolo; b) Pertinenza : Quota di proprietà pari ad 1/24, "omissis"; c) Ubicazione : Comune di Simeri Crichi, Loc. "Umbro "; d) Composizione : mq. 5.350; e) Descrizione catastale : foglio n. 9, part.lle nn. 103, 104 e 156; f) Provenienza del bene : Successione ereditaria, trascrizione del 4.06.1991 R.G. n. 11172; **************** a) Qualità dell’immobile : Oliveto; b) Pertinenza : Quota di proprietà pari ad 1/12, "omissis"; c) Ubicazione : Comune di Simeri Crichi, Loc. "Graziano "; d) Composizione : mq. 3.180; e) Descrizione catastale : foglio n. 14, part.lla 243; f) Provenienza del bene : Successione ereditaria, trascrizione dell’8.10.1988 R.G. n. 19569; **************** a) Qualità dell’immobile : Terreno edificabile; b) Pertinenza : Quota di proprietà pari ad 1/1, "omissis"; c) Ubicazione : Comune di Simeri Crichi, Loc. "Salita Domenica "; d) Composizione : mq. 560; e) Descrizione catastale : foglio n. 4, part.lla 350; f) Provenienza del bene : Atto di divisione del 13.09.1963, registrato a Catanzaro l’1.10.1963 al n. 1250, per notaio Sal-

vatore Le Pera; **************** a) Qualità dell’immobile : Terreno edificabile; b) Pertinenza : Quota di proprietà pari ad 1/1, "omissis"; c) Ubicazione : Comune di Simeri Crichi, Loc. "Querce "; d) Composizione : mq. 1248; e) Descrizione catastale : foglio n. 4, part.lla 396; f) Provenienza del bene : Atto notarile pubblico n. 18826 del 10.09.1971 per notaio Cosco; **************** a) Qualità dell’immobile : Magazzino; b) Pertinenza : Quota di proprietà pari ad 3/32, "omissis"; c) Ubicazione : Comune di Simeri Crichi, Via Firenze; d) Composizione: superficie mq. 8,00; e) Descrizione catastale : foglio n. 3, part.lla 54; f) Provenienza del bene : Successione ereditaria, trascrizione del 4.06.1991, R.G. n. 11172; Dal sopralluogo eseguito sulla base del tipo di frazionamento disponibile ( prot. n. 43188 del 27.6.1990) tale immobile risulta compreso in un fabbricato in possesso ad altra Ditta. **************** a) Qualità dell’immobile : Appartamento e magazzini; b) Pertinenza : Quota di proprietà pari ad 3/32, "omissis"; c) Ubicazione : Comune di Simeri Crichi, Via Firenze; d) Composizione : superficie mq. 152,00; mq. 66,70; e) Descrizione catastale : foglio n. 3, part.lla 56; f) Provenienza del bene : Successione ereditaria, trascrizione del 4.06.1991, R.G. n. 11172; Fabbricato oggetto di concessione edilizia in sanatoria n. 106 del 27.04.1994, rilasciata dal sindaco di Simeri Crichi ai sensi della L. 47/85 e succ., che non riguarda, però, una porzione di detto fabbricato edificata successivamente su un terrazzo e oggetto di provvedimento di demolizione da parte dell’Amministrazione comunale. **************** a) Qualità dell’immobile : Magazzino; b) Pertinenza : Quota di proprietà pari ad 1/1, "omissis"; c) Ubicazione : Comune di Simeri Crichi, Via Margherita n. 39; d) Composizione : superficie mq. 36,00; e) Descrizione catastale : foglio n. 3, part.lla 395 sub. 1 ; f) Provenienza del bene : Atto di compravendita del 29.12.1958, registrato a Catanzaro il 19.01.1959 al n. 2108, per notaio Antonio Teti; **************** a) Qualità dell’immobile : Magazzino; b) Pertinenza : Quota di proprietà pari ad 1/2, "omissis"ed 1/2 "omissis"; c) Ubicazione : Comune di Simeri Crichi, Via Margherita n. 41; d) Composizione : superficie mq. 42,00; e) Descrizione catastale : foglio n. 3, part.lla 387; f) Provenienza del bene : Atto di compravendita del 21.04.1988, per notaio Paola Gualtieri; **************** a) Qualità dell’immobile : Magazzino; b) Pertinenza : Quota di proprietà pari ad 1/2, "omissis"ed 1/2 "omissis"; c) Ubicazione : Comune di Simeri Crichi, Via Margherita n. 45; d) Composizione : superficie mq. 22,00; e) Descrizione catastale : foglio n. 3, part.lla 390 sub. 2; f) Provenienza del bene : Atto di compravendita del 9.05.1988, per notaio Paola Gualtieri; Le visure presso la Conservatoria dei RR.II. di Catanzaro, allegati in appendice, riportano per i beni considerati le seguenti formalità: verbale di pignoramento immobiliare del Tribunale di Catanzaro, rep. n. 2247/99 del 24.12.1999; atto di compravendita del 13.02.2002 n. rep. 126696, per notaio Gualtieri, relativo al magazzino di cui al foglio 3, part.lla 395/2; certificazione di denunciata successione, rep. n. 455/2000 del 9.05.2000, relativo ai beni di proprietà di "omissis". QUADRO DI SINTESI Valore lotto n. 1) E 137.043,00 Valore lotto n. 2) E 40.485,02 TRIBUNALE DI CATANZARO Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.100/92 r.g.e., a scioglimento della riserva di cui all’udienza del 04.12.08, ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1: terreno in Davoli (CZ), identificato al catasto al Fg.13, part.lle 324 e 390, al prezzo a base d’asta di euro 7.750,00 Lotto n.2: unità abitativa in Davoli (CZ), Via Veneto in catasto al Fg. 11 part.lla 448, sub. 5 e 1001 al prezzo a base d’asta di euro 15.620,00 Gli immobili, meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli im-

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it pianti e alla situazione energetica. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 21 ottobre 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. , in caso di mancanza di offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nel procedimento n. 154/00R.G.E. con ordinanza del 13 maggio 2009 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Appartamento per civile abitazione in Sellia Marina, loc. Finocchiaro, in catasto al foglio 20, p.lla 1168 sub. 4, vani catastali 6,5 Prezzo E 152.172,70 Gli Immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 154/00 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 24.11.2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex. art. 573 c.p.c. è fissata in data 25.11.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00 TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. ANDRICCIOLA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 296/90 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: - Lotto 1: Appartamento ad uso residenziale, posto al primo piano fuori terra, nel centro storico del comune di Montauro, composto da 4 vani più accessori, un vano piano terra ad uso posto auto e deposito, in catasto FG. 6, plle 568, sub 4; PREZZO BASE: E 40.080,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 296/90" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 500,00 è fissata in data 25/11/09. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Il giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente Ordinanza nel procedimento n°32/93 RG.E pendente tra Carical e................ visti gli atti Dispone procedersi alla vendita senza incanto anche dei beni seguenti: Lotto 1: Appartamento in Davoli, Via Papa Giovanni XXIII n°6, in catasto al foglio 6, p.lla 374 sub.2. Prezzo euro 100.650,00; Lotto 2: Terreno in Davoli, in catasto al foglio 15 p.lle 983, 267,e 57. Prezzo E 61.965,00. Lotto 3: Quota di 5/7 di appartamento in Chiravalle C/le via Nazionale o SS 182, in catasto al foglio 33, p.lla 96, sub.3 e 4. Prezzo E 18.562,50 Lotto 4: Appartamento in Chiaravalle centrale via Nazionale 182, in catasto al foglio 33, p.lla 1160 sub 2. Prezzo E 52.050,00. Lotto 5: Appartamento in Chiaravalle C/le via Nazionale 182, in catasto al foglio 33 p.lla 1160 sub 1. Prezzo E 25.500,00. Lotto 6: Unità immobiliare adibita ad abitazione, in Soverato Via F.A Riso, piano seminterrato, in catasto al foglio 5 p.lla 373 sub.1. Prezzo E 94.050,00 Lotto 7: Unità immobiliare adibita ad abitazione, in Soverato (Cz) Via F.A Riso piano seminterrato, in catasto al foglio 5 p.lla 373 sub 2. Prezzo E 74.418,75; Lotto 8: Appartamento, in Soverato via F.A Riso, piano terra, in catasto al foglio 5, p.lla 373 sub 3. Prezzo E 120.750,00. Lotto 9: Appartamento in Soverato via F.A Riso, piano

primo, in catasto al foglio 5, p.lla 373 sub 5. Prezzo E 121.500,00 Lotto 10: Appartamento in Soverato (Cz) Via F.A Riso, piano primo, in catasto al foglio 5 p.lla 373 sub 6. Prezzo E 88.087,50. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n.32/93 RGE di importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 07.12.2009 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 cpc è fissata per il 09.12.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00 per detti lotti. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL CANCELLIERE comunica. ’ che il GIudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva n. 236/96 r.g.e ha disposto precedersi alla vendIta senz, incanto dei seguenti beni: Lotto N.1; Porzione di fabbricaio in Cropani alla località Cuturelle Prezzo base d’asta: Euro 9.340,31 Lotto N.2; Porzione di fa.bbricato in Cropani alla località Cuturelle Prezzo base d’asta Euro 5.239,69 Gli immobili, venduti allo stato di fatto e di diritto in cui sitrovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile inCancelleria. L’Udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 25 Novembre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Giuseppe Cava, nel procedimento n. 77/07 R.G.E. con ordinanza del 16/28 aprile 2009 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1. "Nuda proprietà di appartamento in Catanzaro lido via Corace in catasto al fg. 102 part. 272 sub. 12" al prezzo base di E. 206.000,00; Lotto 2. Villetta a schiera sita in Borgia e area annessa in catasto al fg. 32 part. 380 sub 1 nonché in catasto terreni al fg. 32 partt. 2470, 2471, 2472, 2052, 2055 al prezzo base di E. 86.572,50; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15.12.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E. 4.000,00, l’udienza del 16.12.2009 ore 9,30; TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 211/95 (cui sono riunite le procedure nn. 212, 213, 214) R. G. Espr.. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1: "appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 mapp. 579 sub. 6" al prezzo base di E 39.750,00"; lotto 2: "appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 mapp. 720 sub. 4" al prezzo base di E 28.500,00; lotto 3: "appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 part. 720 sub. 8" al prezzo base di E 28.500,00; lotto 4: "appartamento sito in Botricello villaggio Costa del Turchese - loc. Botro identificato in catasto al fg. 5 part. 720 sub. 7" al prezzo base di E 28.500,00; si rappresenta che in relazione ai beni posti in vendita è stata proposta domanda di usucapione trascritta il 13.03.07 ai nn. 4329/2860; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 3 novembre 2009, ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 3.000,00 l’udienza del 4 novembre 2009 ore 9,30; TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n.153/97 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. Vista la richiesta di vendita,

Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto redatto dall’esperto stimatore al prezzo base ivi indicati; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il temine del 3 novembre 2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 3.000,00, l’udienza del 4 novembre 2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 153/97" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; Gli immobili, meglio descritti nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art.498 c.p.c. non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano "Il Domani". Manda alla cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt.490 e 570 c.p.c. Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore. Catanzaro, 6.5.2009 Custode giudiziario degli immobili pignorati: Dott. Ing. Filippo Mauro Via dei Conti Falluc, 70 - Catanzaro Tel.: 0961/62530 ALLEGATO A Procedura espropriativa immobiliare n. 153/97 R.G.E. PROSPETTO RIEPILOGATIVO DEI BENI Tutte le seguenti unità immobiliari si trovano ubicate nel Comune di Davoli (Cz), località Davoli Marina, alla Via Palma n. 5 LOTTO D Qualità dell’immobile: Locale magazzino ad uso negozio facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano terra. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 61,60 e dalla superficie utile di mq. 55,25. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4,particella 108, sub. 13, piano T, categoria C/1, classe 3, mq. 54,rendita E 568,93. Confini: L’unità confina a Nord con unità e corte stessa ditta, ad Est con unità stessa ditta, ad Ovest ed a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita è compresa la proprietà esclusiva dell’area (lastrico solare) di mq. 61,60 sovrastante la suddescritta unità immobiliare, nonché i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 61,60 Prezzo a base d’asta....... E 16.173,79 LOTTO E Qualità dell’immobile: Locale magazzino ad uso negozio facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano terra. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 29,40 e dalla superficie utile di mq. 25,35. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 12, piano T, categoria C/1, classe 3, mq. 24, rendita E 216,91. Confini: L’unità confina a Nord con cortestessa ditta, ad Est ed Ovest con unità stessa ditta, a Sud con rampad’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita è compresa la proprietà esclusiva dell’area (lastrico solare) di mq. 29,40 sovrastante la suddescritta unità immobiliare, nonché i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 29,40 Prezzo a base d’asta....... E 7.610,33 LOTTO F Qualità dell’immobile: Locale magazzino ad uso negozio facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano terra. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 31,95 e dalla superficie utile di mq. 26,40. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 11, piano T, categoria C/1, classe 3, mq. 23, rendita E 207,87. Confini: L’unità confina a Nord e ad Est con corte stessa ditta, ad Ovest con unità stessa ditta, a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita è compresa la proprietà esclusiva dell’area (lastrico solare) di mq. 31,95 sovrastante la suddescritta unità immobiliare, nonché i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni

dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 31,95 Prezzo a base d’asta....... E 8.246,16 LOTTO G Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 36,60 e dalla superficie utile di mq. 32,10. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 9, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 33, rendita E 49,93. Confini: L’unità confina a Nord con locale in ditta Gualtieri Popping, ad Est con terrapieno, a Sud con unità stessa ditta, e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 36,60 Prezzo a base d’asta....... E 4.776,15 LOTTO H Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 35,85 e dalla superficie utile di mq. 31,30. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 8, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 30, rendita E 44,93. Confini: L’unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 35,85 Prezzo a base d’asta...... .E 4.688,99 LOTTO I Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 35,85 e dalla superficie utile di mq. 31,30. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 7, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 31, rendita E 46,93. Confini: L’unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 35,85 Prezzo a base d’asta...... .E 4.688,99 LOTTO L Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 36,60 e dalla superficie utile di mq. 32,10. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 6, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 32, rendita E 47,93. Confini: L’unità confina a Nord ed a Sud con unità stessa ditta, ad Est con terrapieno e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Superficie di stima: mq. 36,60 Prezzo a base d’asta....... E 4.776,15 LOTTO M Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 61,60 e dalla superficie utile di mq. 55,25. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 5, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 55, rendita E 82,38. Confini: L’unità confina a Nord con unità stessa ditta e terrapieno, ad Est con unità stessa ditta, a Sud e ad Ovest con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà.

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 61,60. Prezzo a base d’asta....... E 8.120,64 LOTTO N Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. - Ubicazione dell’immobile: Unità immobiliare sita nel Comune di Davoli (Cz), località Davoli Marina, alla Via Palma ed ubicato al piano seminterrato. - Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 29,40 e dalla superficie utile di mq. 25,65. - Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 4, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 25, rendita E 30,99. - Confini: L’unità confina a Nord con terrapieno, ad Est ed Ovest con unità stessa ditta, ed a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. - Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 29,40 Prezzo a base d’asta....... E 3.834,86 LOTTO O Qualità dell’immobile: Locale ad uso deposito facente parte di fabbricato destinato a centro commerciale. Ubicazione dell’immobile: ubicato al piano seminterrato. Composizione: Esso è costituito da vano a forma rettangolare della superficie coperta di mq. 31,95 e dalla superficie utile di mq. 26,70. Intestazione catastale: E’ censito nel N.C.E.U. del Comune di Davoli, foglio 4, particella 108, sub. 3, piano S1, categoria C/2, classe 3, mq. 25, rendita E 30,99. Confini: L’unità confina a Nord con terrapieno, ad Est ed Ovest con unità stessa ditta, a Sud con rampa d’accesso stessa ditta. Pertinenza e quota di possesso: Intera proprietà. Nella vendita sono compresi i proporzionali diritti di comproprietà sulle parti comuni dell’edificio di cui è parte la stessa unità immobiliare. Allo stato l’unità immobiliare è libera. Superficie di stima: mq. 31,95 Prezzo a base d’asta...... .E 4.173,03 TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Si rende noto che il Giudice dell’esecuzione, dott. Andricciola, nella procedura esecutiva n. 24/88 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Cropani: Lotto n.1: quota 1/7 abitazione in Corso Umberto I, n.13 (F.15,p.lla 390,sub 7) Euro 5.802,00 Lotto n.2: quota ½ immobile in Corso Umberto I, n.9 (F.15,p.lla 390,sub 2) Euro 5.802,00 Lotto n.3: quota 1/14 immobile in via Fontana Vecchia, n.2(F.2,p.lla 51,sub 1) Euro 249,00 Lotto n.4: quota 1/14 immobile in Trav.II via Palermo (F.2,p.lla 5,sub 1101) Euro 452,00 Lotto n.5: quota 1/14 immobile in Trav.II via Palermo (F.2,p.lla 5,sub 1102) Euro 280,00 Lotto n.6: quota 1/14 immobile in via Palermo,n.44 (F.2,p.lla 5,sub 1103) Euro 793,00 Lotto n.7: quota ½ immobile in Corso Umberto I, n.13(F.15,p.lla 390,sub 6) Euro 5.802,00 Lotto n.8: Vano in Corso Umberto I, n.13(F.15,p.lla 390,sub 3) Euro 5.802,00 Lotto n.9: quota 8/11 fondo Torre Canale (F.19,p.lle 14,8,15,77,80) Euro 246.037,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 28.10.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonchè un assegno circolare "non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n........" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00 ed euro 1.000,00 per il lotto n.9.L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione.

Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Maggiori informazioni in Cancelleria. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.101/2004 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto n.2 Appartamento sito in Catanzaro alla via Galiani n.90 e identificato in catasto al foglio 20 particella 737 sub 6 - prezzo base euro 84.708,00. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 4/11/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che Il Giudice dell’esecuzione, dr. Andricciola, nella procedura esecutiva n. 166/99 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Piano terra di edificio in Simeri Crichi, via Francesco Cilea, in catasto foglio 3 part. 833 sub 1102, mq. 88,00 circa; Prezzo E 8.691,60 Lotto 2: Piano primo di edificio in Simeri Crichi, via Francesco Cilea, in catasto foglio 3 part. 833 sub 1104, mq. 100,00 circa; Prezzo E 3.797,00 Lotto 3: Piano secondo di edificio in Simeri Crichi, via Francesco Cilea, in catasto foglio 3 part. 833 sub 1105, mq. 73,00 circa; Prezzo E 9.407,70 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’ udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 25.11.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n. ..." di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in E 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Catanzaro, 17/01/2007 TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’Esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola,ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 27/87 R.G.E. promossa da CURATELA FALLIMENTARE LAGOMAR * visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 2: "Unita’ immobiliare del fabbricato B31, Isola B, in Sorbo San Basile (foglio 7, particella 72, sub 1)". EURO 1.376,49. Lotto n. 3: Unita’ immobiliare del fabbricato B31, Isola B, in Sorbo San Basile (foglio 7, particella 72, sub 2)". EURO 1.376,49. Lotto n. 6: "Unita’ immobiliare del fabbricato B31, Isola B, in Sorbo San Basile (foglio 7, particella 72, sub 5)". EURO 1.548,59. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. e’ fissata per il giorno 25.11.2009. Nella medesima data e’ fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovra’ depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancel-

leria) in bollo, fotocopia del documento d’identita’ nonche’ un assegno circolare "non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n....................." di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra piu’ offerenti, l’aumento minimo e’ fissato in euro 1.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovra’ versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la gia’ versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nel procedimento n. 142/02 R.G.E. con ordinanza del 13 maggio 2009 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO DI VENDITA N. 1: . Piena proprietà per la quota di 1000/1000 relativamente a appartamento sito in Sellia Marina, via Piani D’Agazio, in NCEU al Foglio 7 part. 410, nat. A3, sup. mq. 210 VALORE DI STIMA LOTTO DI VENDITA N. 1 = € 95.385,94 ( euro novantacinquemilatrecentottantacinque/94). Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria del Tribunale. L’offerente, con la presentazione dell’offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. L’udienza ex. art. 512 è fissata in data 25.11.2009, ore 09,00. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un assegno circolare " non trasferibile" intestato a Tribunale di Catanzaro proc. n. 142/2002 RE, di importo pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione; Saranno a carico della procedura le spese di trasferimento. In caso di gara le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni 60 dalla data di aggiudicazione tramite deposito in cancelleria. Catanzaro 14/05/2009 F.to Il Giudice TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. ANDRICCIOLA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 217/91 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto unico: Quota ½ di casa per civile abitazione in Olivadi, alla via Galliano, in catasto FG. 6, plla 96, sub 4 e 5; PREZZO BASE: € 5.372,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - "Procedura n. 217/91" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a € 500,00 è fissata in data 09/12/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovràversare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entroil termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 13/97 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili :

LOTTO 2) quota ideale di ½ della proprietà del fondo agricolo in Amato, in località "Andreis", di Ha 13.64.65. In catasto terreni al foglio 13 con i mappali 203, 211, 217, 218, 219, 220, 222, 224, 389,401, 402, 403, 404, 405,406, 407, 408, 409, 410, 411, 414, e nel foglio n. 14 in mappale n.1 Prezzo base d’asta euro 14.272,00 LOTTO 5) magazzino di mq. 30, avente struttura portante in muratura in Amato località "Acquasanta" . In catasto al foglio 16 con il mappale 244 sub. 1 Prezzo base d’asta euro 2.325,94 LOTTO 9) terreno in Marcellinara in località "Rugo" di Ha . 1.31.20. In catasto al foglio 4 mappali n. 11,12 e 15 Prezzo base d’asta euro 33.809,625. Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 4 novembre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno poste a carico dell’aggiudicatario. TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Luigi Cavallo nella procedura esecutiva N° 88/01 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 1 Appartamento in Belcastro, Via D’Orso n. 8 (F. 11, P.lla 41, Sub 3) Euro 24.387,75. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata in data 28 Ottobre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Ufficio esecuzioni immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente Ordinanza Nel procedimento n° 80/99 R.G.E pendente tra B.N.L spa in pregiudizio di .......... Visti gli atti della procedura esecutiva n°80/99 promossa dalla B.N.L spa nei confronti di..................... ; Dispone la vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 2 : Terreno agricolo in Davoli, Loc. Cucchiarello, mq 670, in catasto foglio 17, part.412 Prezzo Euro { 3.150,00; Lotto 5: Terreno agricolo in Davoli, loc. Cucchiarello, mq 1260, in catasto foglio 17 part. 411 Prezzo euro 6.300,00. Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di Consulenza tecnica consultabile in Cancelleria e che si considera interamente conosciuta dagli offerenti e dall’aggiudicatario; l’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c avverrà avanti al GE dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale, il giorno 25.11.2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. Aumento minimo in caso di gara euro 500,00 TRIBUNALE DI CATANZARO Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Andricciola nella procedura esecutiva n.46/04 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Laboratorio artigianale sito in Catanzaro, alla Via F. Burza n.20, composto da due ampi vani comunicanti, antibagno, bagno e piccola corte interna, piano terra sup. mq 87 in catasto foglio 48, p.lla 159 sub.1 Prezzo base d’asta euro 33.277,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 11 novembre 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto.

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n. 122/03 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.1: Quota 2/4 di terreno in Botricello loc. Chiusa (foglio 6, p.lla 67 e 96) € 8.068,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 11 Novembre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO Il Giudice dell’esecuzione dott.ssa.Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n.144/89 R.G.E. Ordina Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: Lotto 1) Terreno in località Quattrini, in catasto al foglio 51 p.lle 624, 426, 459, 32, 461, 34, 35, 36. Prezzo base d’asta euro 63.011,00 Lotto 2) Orto irriguo di classe 1 esteso ha. 0.02.58, in catasto al foglio 20, p.lla 258 e 261 di ha. 0.02.00, oltre quota pari a ½ di fabbricato rurale, foglio 20, p.lle 647 e 648, quota pari a ½ di terreno seminativo di ha. 00.00.40, in catasto al foglio 20, p.lla 643, quota pari a ½ di terreno di ha. 0.00.20, in catasto al foglio 20, p.lla 436 Prezzo base d’asta euro 39.125,00 Lotto 3) Magazzino sito nel Comune di Catanzaro, loc. Quattrini, via Garofani 61, mq. 43,00 int. 1, piano terra, in catasto al foglio 51 p.lla 440 sub 1. Prezzo base d’asta euro 6.245,00 Lotto 4) Magazzino sito nel Comune di Catanzaro, loc. Quattrini, via Garofani 61, mq. 43,00 int. 2, piano terra, in catasto al foglio 51 p.lla 440 sub 2. Prezzo base d’asta euro 6.245,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 11 Novembre 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, la propria offerta entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Avviso di vendita di beni immobili pignorati ex art. 569 c.p.c. Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Maria C. Andricciola nella procedura esecutiva n. 180/92 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Badolato, loc. Giraccolo: Lotto n.1: Manufatti non accatastati con relativa area di sedime insistenti su terreno censito al F.29, P.lla 16 Euro 58.017,00 Lotto n.2: Terreno censito al F.29, P.lle 166, 170, 171, 175, 209, 211, 212, 213, 214 Euro 10.935,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 28.10.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.180/92 RGE" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. ln caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 per il lotto n.1 ed euro 500,00 per il lotto n.2. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Fallimento n. 41/01 Il Giudice delegato, dott. Giuseppe Cava,

Vista la richiesta di vendita del curatore, Dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: lotto I "locale in Catanzaro viale dei Normanni in catasto al fg. 57 part. 180 sub 97" al prezzo base di € 252.262,00; lotto 2 "locale in Catanzaro viale dei Normanni in catasto al fg. 57 part. 180 sub 96" al prezzo base di € 192.045,00; lotto 4 "appartamento in Catanzaro via Aracri n.5 in catasto al fg. 1 part. 140 sub 1 " al prezzo base di € 15.562,00: lotto 5 "proprietà per 1/2 di terreno in Catanzaro in catasto al fg. 1 part. 390" al prezzo base di € 74.00 Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 3.11.2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a € 3.000.00, l’udienza del 4.11.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura fallimentare n. 41/01" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario; TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione Dr. Andricciola nella procedura esecutiva n. 288/1996 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Sersale, Via Borelli, n. 8: Lotto n 1: appartamento (F.27 p.lla 56, sub. 4) € 9.531,00 Lotto o. 2: Deposito (F.27, p.lla 56, sub. 10) € 3.037,50 Lotto n. 3: Deposito (F. 27, p.lla 56, sub. 7) € 1.899,00 Lotto n. 4: Quota 1/8 terreno agricolo (F. 35, p.lla 354) € 194,25 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 cpc è fissata per il giorno 25 novembre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc, in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno circolare "non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro, proc. i. 288/96 R.G.E." di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in E 500,00. L’aggiudicatario. dovrà versare in cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Maria Carmela Andricciola nella procedura esecutiva n.230/1998 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico Quota 1/2 di appartamento in Davoli alla via Telesio n.13 riportato in catasto al foglio 15 particella 850 sub 10 prezzo base euro 7.341,00. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 25/11/2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare "non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.230/1998" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00.

L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 225/1996 R.G.E. Dispone la vendita senza incanto dei compendi pignorati di seguito descritti: lotto 1: terreno sito nel Comune di Torre Ruggiero sup.ha.0.25,00 fg.14 p.lla 121 prezzo base € .2.466,71; lotto 2: terreno compreso tra le strade comunale e vicinale Felicetta edificabile per I’80% per il restante 20% destinato a strade programma sup. mq.1960 fg. 38 p.lla 794 prezzo base € .25.623,00; lotto 3: terreno in loc. Felicetta fg.38 alle 303, 304, 305, 306 su cui insistono tre fabbricati, dedotti i fabbricati e le aree di pertinenza residua una superficie edificabile di mq.3.370 prezzo base € .162.251,63; lotto 4: terreno in loc. Felicetta sup. ha 0.18.00 fg. 38 p.lle 329 e 330 Prezzo base € 17.648,73; lotto 5 terreno in Loc. Foresta su cui insiste un fabbricato di tre piani di mq.489 complessivi fg.32 p.lla 641 prezzo base € . 43.402,29; lotto 6: quota pari a 3/4 di un terreno in loc. Femmina morta agro di Cardinale sup. ha 4.49.10 fg.23 p.lla 9 prezzo base € 3.669,48; lotto 7: quota pari 3/4 di un terreno in località Pietra della galera agro di Cardinale sup. ha 4.87,70 fg 19 p.lle 21,23,24,25 prezzo base € 15.939,29 lotto 8 quota pari 3/4 del terreno Loc. Pietra della galera agro di Cardinale sup ha 3.18.40 fg 19 p.lle 36, 37 e 39 prezzo base € .10.405,98. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 24.11.2009 ore 12:00; Fissa per l’eventuale gara tra gli offerenti. con rialzo minimo non inferiore a € 1.000,00 l’udienza del 25.11.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro Procedura n.225/96" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; TRIBUNALE DI CATANZARO UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Il G.E., Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura di espropriazione immobiliare n. 92/2006 R.E. promossa da Centro Leasing S.p.A., ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO N. 1: quota pari ad ½ di deposito commerciale sito nel comune di Sellia Marina, Traversa V di Via Giardiniello, composto da un unico vano posto al piano terra, sup. mq 83,13. In catasto al foglio 12, p.lla 773 sub. 1. PREZZO BASE D’ASTA € 13.459,00 LOTTO N. 2: quota pari ad ½ di deposito commerciale sito nel comune di Sellia Marina, Traversa V di Via Giardiniello, composto da un unico vano posto al piano terra, sup. mq 34,63. In catasto al foglio 12, p.lla 773 sub. 2. PREZZO BASE D’ASTA € 4.415,00 L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 28/10/2009, ore 9,30, davanti al G.E. Dott.ssa Andricciola in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Catanzaro. Ciascun offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. N. 92/06 RGE di importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12:00 del giorno 27/10/2009, restando a carico della procedura le spese di trasferimento. In caso di pluralità di offerte il Giudice inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, con rialzo minimo non inferiore ad € 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione prestata, entro 60 giorni, in cancelleria. Maggiori informazioni presso la cancelleria delle espropriazioni immobiliari del Tribunale di Catanzaro. IL CANCELLIERE IL GIUDICE TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE, DOTT.SSA MARIA CARMELA ANDRICCIOLA, nel procedimento n.4/08 R.G.E. creditore procedente Chemitec Srl, ha ordinato la vendita senza incanto del seguente bene immobile: Lotto 1: opificio industriale in Settingiano loc.Campo, composto da tre piani fuori terra, sup.complessiva mq 506,40, in catasto al foglio 16, part.lla 267, prezzo € 506.400,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella cancelleria del Tribunale di Catanzaro. L’offerente depositando

offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.4/2008 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 10.11.2009, sono a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art.572 c.p.c e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. è fissata in data 11.11.2009. Aumento minimo di gara € 3.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.63/92 ha dispsosto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico : terreno con sovrastante fabbricato in Chiaravalle Centrale,località Melone (Fol. 3,P.lla 137 e 138,nonché P.lla 182 sub 2 e 3) PREZZO BASE D’ASTA € 17.442,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 11 novembre 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.63/92 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in € 1000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.190/91 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico quota pari a ¼ di fabbricato sito in Santa Caterina dello Ionio, composto da quattro locali al piano terra,sup. mq 210,50; appartamento al primo piano di mq 200 e appartamento al secondo piano di mq 74,45 in catasto al fol.21,P.lla 647 sub 1,2,3,4,5 PREZZO BASE D’ASTA € 7.383,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 11 novembre 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.190/91 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in € 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO Il Giudice dell’esecuzione,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.196/97 Dispone Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: capannone industriale sito in Marcellinara, loc.Serramonda, costituito da quattro piani fuori terra,sup.lorda mq.1547,in catasto al fol.16,P.lla 164 PREZZO BASE D’ASTA € 522.113,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 11 novembre 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia del documento di identità,nonché assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.196/97 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti,l’aumento minimo è fissato in € 3000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all’immobile aggiudicato saranno a carico della procedura. TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n. 158/89 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili : LOTTO 1): Appartamento in Borgia via Ferruccio di mq. 74. In catasto al foglio 10, p.lla 1102 sub.3 Prezzo base d’asta euro 1.822,50 LOTTO 2): Appartamento in Borgia via Ferruccio di mq. 36. In catasto al foglio 10, p.lla 1102 sub.1 Prezzo base d’asta euro 810,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 25 Novembre 2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 100,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO Esecuzioni Immobiliari IL G.E. Dott.ssa Andricciola nella procedura esecutiva n.4/03 R.G.E., ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO 1 Magazzino adibito a negozio sito in Comune di Soverato, Via A. Comito n°8, foglio 12 part.11 sub.4 Prezzo euro 84.848,00. Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 24.11.2009 ore 12,00 Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a € 1.000,00, l’udienza del 25 novembre 2009. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine di 60 giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura. Catanzaro, 20.5.2009 Il Giudice dell’esecuzione Dott.ssa Andricciola

Tribunale di Lamezia Terme TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°22/07 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 24.07.2008 ha disposto la vendita senza incanto, dell’unico lotto, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano Lotto unico " Capannone commerciale con terreno agricolo esterno adibito ad esposizione e parcheggio sito in Curinga, C.da Moddone. Il compendio immobiliare è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 43, p.lla 84, agrumeto di classe 2, di mq. 2972".

Prezzo base d’asta E. 210.000,00 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 14.10.2009 ore 9:3 0 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 28.10.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 14.10.2009 all’esito della vendita senza incanto. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.34/98 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 28.01.2009 ha disposto la vendita senza incanto, dei due lotti, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano Lotto uno " appezzamento di terreno coltivato ad uliveto di mq. 7.650,00 sito in Maida, località Piani Vaccaro, riportato nel NCT al foglio 49, p.lle 134 e 221; Prezzo base d’asta E. 28.500,00 ; Lotto due " appezzamento di terreno coltivato ad uliveto di mq. 3.050,00 su cui insistono due immobili non accatastati, uno adibito ad abitazione e l’altro a deposito di attrezzi agricoli, sito in Maida, località Piani Vaccaro, riportato nel NCT al foglio 49, p.lle 80 e 247; Prezzo base d’asta E. 36.150,00 ; Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 04.11.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 18.11.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 04.11.2009 all’esito della vendita senza incanto. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°14/06 RGE, con ordinanza emessa in data 22.4.2009, ha disposto la vendita senza incanto dei beni come di seguito descritti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 14.10.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 28.10.2009 lotto unico " immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, Via E. Toti n. 107, composto da ingresso, soggiorno, studiolo, camera da letto matrimoniale con ripostiglio, camera doppia, cucina, dispensa, bagno e balconate. Il cespite è riportato in NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 698, sub. 8, piano 4, cat. A/2, vani 5,5; Prezzo base di euro 106.500,00. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Procedura esecutiva immobiliare n. 61/94 AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto Cancelliere addetto all’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’Intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto con ordinanza del 15.04.2009 di procedersi alla vendita dei beni pignorati, alle condizioni richieste, così individuati e tutti ubicati in Comune di Curinga: LOTTO N. 1: Fabbricato per civile abitazione, in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 68, classato come fabbricato rurale. Al prezzo base d’asta di E 165.000,00, ridotto di un quinto e successivamente di un quarto, quindi pari a E 99.000,00. LOTTO N. 2: Fabbricato per civile abitazione, in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 68, classato come fabbricato rurale. Al prezzo base d’asta di E 17.000,00, ridotto di un quinto e successivamente di un quarto, quindi pari a E 10.200,00. LOTTO N. 3: Fabbricato destinato a magazzino, in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 68, non riportato in catasto. Al prezzo base d’asta di E 7.500,00, ridotto di un quinto e successivamente di un quarto, quindi pari a E 4.500,00. LOTTO N. 4: Fabbricato destinato a magazzino, in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 68, non

riportato in catasto. Al prezzo base d’asta di E 9.500,00, ridotto di un quinto e successivamente di un quarto, quindi pari a E 5.700,00. LOTTO N. 5: Fabbricato destinato ad abitazione, in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 68 e part.lla 161 non riportato in catasto. Al prezzo base d’asta di E 95.000,00, ridotto di un quinto e successivamente di un quarto, quindi pari a E 57.000,00. LOTTO N. 7: Fabbricato a rustico, in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 158 sub 2, sub 3, sub 4, sub 5. Al prezzo base d’asta di Euro 235.000,00, ridotto di un quinto e successivamente di un quarto, quindi pari a E 141.000,00. LOTTO N. 8: Terreno in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 76. Al prezzo base d’asta di E 5.500,00, ridotto di un quinto e successivamente di un quarto, quindi pari a E 3.300,00. LOTTO N. 9: Fabbricato per civile abitazione, in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 71, categ. A/2, classe 2. Al prezzo base d’asta di E 200.000,00, ridotto di un quinto e successivamente di un quarto, quindi pari a E 120.000,00. LOTTO N. 10: Fabbricato destinato ad abitazione, in Acconia di Curinga, catastato al foglio n. 23, p.lla 71 non riportato in catasto. Al prezzo base d’asta: E 100.000,00, ridotto di un quinto e successivamente di un quarto, quindi pari a E 60.000,00. LOTTO N. 11: Terreno agricolo, in Acconia di Curinga, mq. 2.280 completamente cementato, destinato a deposito di attrezzature, catastato al foglio n. 23, p.lla 157. Al prezzo base d’asta di E 20.000,00 , ridotto di un quinto e successivamente di un quarto, quindi pari a E 12.000,00. LOTTO N. 12: Terreno in Acconia di Curinga, mq. 17.600 di fondo agricolo e mq. 10200 di tunnel a serre con strade di accesso, catastato al foglio n. 30, p.lla 17. Al prezzo base d’asta di E 105.000,00, ridotto di un quinto e successivamente di un quarto, quindi pari a E 63.000,00. LOTTO N. 13: Terreno in Acconia di Curinga, mq. 18.570 di fondo agricolo e mq. 12150 di tunnel a serre con strade di accesso, catastato al foglio n. 31, p.lla 2. Al prezzo base d’asta di E 120.000,00, ridotto di un quinto e successivamente di un quarto, quindi pari a E 72.000,00. La vendita avrà luogo, il giorno 7.10.2009 a trattativa privata e il 21.10.2009 ai pubblici incanti, davanti al G.E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Lamezia Terme, al prezzo base indicato. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.30/01 R.G.E., richiesta da SAN PAOLO IMI SPA SI RENDE NOTO che il giorno 07.10.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: E 13.276,41 lotto unico Elenco beni immobili: lotto unico: appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, composto da bagno, soggiorno-cucina, camera e terrazzo a livello con annesso posto macchina. L’immobile è riportato in NCEU di tale comune alla partita 221 foglio di mappa 23, part.lla 184 sub 104 consistenza 2,5, vani; . Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 06.10.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del prezzo, del tempo del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché dell’indicazione del numero di RE della procedura, del bene (e del lotto), nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’o’ferente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 21.10.2009 ore 9:30 e

segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di E 13.276,41. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 5/2007 SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 5/2007; Con ordinanza del 12/05/2009, ha disposto la vendita coattiva, al prezzo base di euro 13.000,00 primo lotto; euro 12.000,00 secondo lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui essi si trovano, quale risulta dalla perizia agli atti del fascicolo della procedura fallimentare, cui si fa integrale riferimento: lotto uno: " Appartamento ad un piano fuori terra con annesso giardino di pertinenza sito in Nocera Terinese, c.da Marina De Luca, composto da tre vani, distinti in soggiorno-cucina, disimpegno, camera da letto, bagno per una superficie utile di mq. 25,66. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 18, p.lla 86, sub 1, int. 41, cat. A/3, classe 3"; lotto due: "Appartamento ad un piano fuori terra con annesso giardino di pertinenza sito in Nocera Terinese, c.da Marina De Luca, composto da tre vani, distinti in soggiorno cucina, disimpegno, camera da letto, bagno per una superficie utile di mq. 25,66. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 18, p.lla 87, sub 3, int. 40 cat. A/3, classe 3"; RILEVATO CHE: 1)occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto; 2)L’udienza per l’esame delle stesse; 3)Nel caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto la data per gli incati. STABILISCE PER LA VENDITA SENZA INCANTO CHE: ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare, dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerta è irrevocabile salvo che: 1)il giudice ordini l’incanto; 2)siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. L’offerta non è efficace: 1)se perviene oltre il termine stabilito; 2)se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; 3)se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento n° 5/2007, in misura non inferiore a decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, del prezzo offerto, del bene ( e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; deve recare, altresì, le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione presentata da più soggetti , deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. L’offerta deve essere depositata in busta chiusa, senza segni di riconoscimento e deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART. 572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA, E’ FISSATA PER IL GIORNO 13/10/2009 ore 12.00. Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c .devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 13.00 del giorno 12/10/2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, HA DISPOSTO CHE: Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto deve presentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se ne necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione , da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento , deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento n. 5/2007, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità: FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del 09/11/2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 10/11/2009 ore 12.00 la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: EURO 13.000,00 - primo lotto; EURO 12.000,00 - secondo lotto; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.22/88 R.G.E., richiesta da ISTITUTO NAZIONALE CREDITO EDILIZIO SI RENDE NOTO che il giorno 21.10.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base: E 15.000,00 lotto n.1 prezzo base: E 15.000,00 lotto n.2 Elenco beni immobili lotto n.1: immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme loc. Ginepri, esteso per 41,24 mq, costituito da due vani con servizio, riportato al NCEU di Lamezia Terme alla partita 1001949, foglio 23, p.lla 234, sub 12, int.6, piano 2, cat. A/3; lotto n.2: immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme loc. Ginepri, esteso per 41,24 mq, costituito da due vani con servizio, riportato al NCEU di Lamezia Terme alla partita 1001949, foglio 23, p.lla 234, sub 11, int. 5, piano 2, cat A/3 Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 20.10.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione delprezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altroelemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalitàdell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identitàdell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o lalegittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale);all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essereallegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a PosteItaliane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da luiproposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatariocome pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per entrambi i lotti. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME R.E. N°61/2004 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 21 novembre 2007; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custodi del bene pignorato sono gli esecutati; considerato che la particolare natura di tale bene, costituito dalla casa familiare, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui potere evincere il concreto pericolo di un deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura di vendita, induce a ritenere che la sostituzione degli esecutati con un terzo quale custode giudiziario, non abbia, allo stato, utilità,ex art.559, comma 4,c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005, 51/2006, fermo restando l’obbligo dei debitori di rendere il conto di gestione, exart.560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569,571,576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005,263/2005,51/2006 al prezzo base di Euro 134.490,00 alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico "immobile realizzato su due livelli, sito in San Pietro a Madia, alla via Diaz, N°90, riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 13, p.lla 1513, cat A/3, classe2, consistenza 8 vani"; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria dell’Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopraindicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in

atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 13 ottobre 2009 , con le modalità e per il prezzo base di cui sopra;per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art.572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 14 ottobre 2009, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO , per la presentazione presso la Cancelleria dell’Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 27 ottobre 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 28 ottobre 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopraindicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.90/97 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO SI RENDE NOTO che il giorno 28.10.2009 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: E 26.956,62 per il lotto n.1 prezzo base: E 13.271,04 per il lotto n.2 Coloro che intendono partecipare all’incanto dovranno depositare almeno quattro giorni prima della data fissata per la vendita nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione in bollo recante a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di RGE della procedura il bene o il lotto cui l’istanza si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato regime patrimoniale) All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale) in caso di partecipazione di più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, dovranno essere depositati distinti assegni circolari, intestati a Poste Italiane spa cui versare a titolo di cauzione il 10% del prezzo base d’asta e a titolo di spese il 20% del prezzo base d’asta. La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità è pari al 5 % .il pagamento del prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione già prestata deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cacelleria delle Esecuzioni immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare intestato a Poste Italiane spa. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale. Ulteriore informazioni in Cancelleria Elenco beni immobili: lotto n.1: Appartamento per civile abitazione sito in Decollatura via Rione Romano n.3 composto da 7,5 vani di mq 151,2 posto al piano 2 identificato alla Partita 1589 foglio 20 part.lla 297 sub 3 . Lotto n.2: Garage sito nel Comune di Decollatura in via Rione Romano n.3 di mq 54 posto al piano terra identificato alla partita 1589 foglio 20 part.lla 297 sub 5. Lamezia Terme, il Cancelliere Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.1/05 R.G.E., richiesta da BANCA ANTONVENETA ABN AMBRO ( già Banca Antoniana Popolare Veneta S.p.A.) SI RENDE NOTO che il giorno 07.10.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, alle seguenti condizioni dei seguenti lotti: lotto n.1 prezzo base: E 52.050,00 descrizione del lotto: "unità immobiliare per civile abitazione a due livelli sita in San Pietro a Maida, alla via Oberdan, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 13, p.lla 356, sub 3, cat. A/6. classe 3 , vani 2,5 e sub 4, cat. A/6, classe 2, vani 1,5. L’immobile consiste in una porzione dell’unità abitativa di fatto unita con il sub 4 della stessa particella. Allo stato l’immobile edificato in muratura, risulta essere ristrutturato, giusta concessione edilizia n. 13/92 del 1304.92, ma in difformità del progetto presentato. lotto n. 2 prezzo base : E. 15.262,50 descrizione del lotto: locale seminterrato adibito a deposito sito in San Pietro a Maida., località Tozzolello, con superficie di mq. 110, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 14, p.lla 823, sub 2, in corso di costruzione. Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma presentando presso la Cancelleria delle

Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; L’offerta deve essere depositata presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 06.10.2009 e dovrà consistere in una dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) e essere corredata da copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato per la cauzione l’assegno circolare non trasferibile, intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell´aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 21.10.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti dei beni su descritti al prezzo base di E 52.050,00 per il lotto n.1 e di E. 15.262,50 per il lotto n.2. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 20.10.2009; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N.R.G.E. 13/1993 -SEZ. ES. IMM.IL GIUDICE DELL?ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento esecutivo; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è la debitrice esecutata; considerato che la natura ed il valore di tale bene inducono a ritenere che la sostituzione della debitrice con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità o proficuità per i creditori, che, di conto, vedrebbero incrementare ulteriormente i costi procedurali per le liquidazione di un cespite di modesto valore economico; rilevato, in ogni caso, l’obbligo per la debitrice di presentazione del rendiconto, ai sensi degli artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che della stima del relativo valore di mercato; rilevato che, essendo già stata in precedenza disposta la vendita, sono applicabili, nel caso di specie, le disposizioni del codice di rito anteriori alla riforma introdotta dalle leggi 263/2005 e 51/2006; visto l’art. 576 c.p.c. ORDINA per il giorno 21 ottobre 2009, ore 9.30, la vendita all’incanto del seguente bene immobile: lotto unico: ""appezzamento di terreno sito nel Comune di Maida, Località Valle di Marrà, distinto in NCT del predetto Ente alla partita 2861, foglio di mappa 27, p.lle 124 -mq 510, qualità pascolo cespugliato, e 126 -mq.2780, qualità seminativo; il terreno è servito da una strada vicinale denominata Carrà ed è incluso nello strumento urbanistico in zona territoriale di tipo E con destinazione agricola "". Il prezzo base d’asta è di euro 8.877,89. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 66/2000 R.E., con ordinanza emessa a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 07.11.2007 ha disposto la vendita, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova Lotto Unico: "appezzamento di terreno sito in Maida, loc. Montana, esteso per mq. 2740 circa, riportato nel NCT di detto comune al foglio 6, p.lla 42. Sul terreno insiste una costruzione di mq. 10,50 suscettibile di sanatoria."; Valore E. 8.220,00; Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore - custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 07.10.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di

Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 21.10.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 c.p.c., in data 07.10.2009 all’esito della vendita senza incanto. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.29/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 21.10.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: E 15.000,00 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 35,40 mq, oltre 11,70 mq di balconi riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 66, cat A/3, vani 2,5, posto nel corpo di fabbrica 1/B, piano secondo scala C, interno 55. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 20.10.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura n. 119 / 1992 Registro Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale con studio legale in Lamezia Terme alla Via G. Marconi n. 37, nella procedura esecutiva promossa dalla Società Cassa di Risparmio di Calabria e di Lucania Visto il provvedimento di vendita e delega emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 24 maggio 2007 e depositato il 25 maggio 2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. e visto il provvedimento di proroga al 30.06.2009 ed il successivo provvedimento di ulteriore proroga al 30 marzo 2010 del Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme del 26 - 27 maggio 2009 Visti i verbali di asta deserta delle prime vendite tenutesi il 17 ottobre 2007 ed il 24 di ottobre del 2007 ed i verbali di asta deserta in data 11 marzo 2008 ed in data 20 marzo 2008, nonché i verbali di asta deserta del 15 luglio 2008 e del 22 luglio 2008 ed infine del 10 febbraio 2009 e del 24 febbraio 2009. Ritenuto necessario, pertanto fissare le nuove vendite dei beni pignorati Visto l’ art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1 Negozio al Piano Terra, ubicato in Viale Stazione, Loc. Marina di Nocera Torinese riportato in catasto al foglio N. 33, particella 248, Sub. 2, categoria C/1, classe l erendita Euro 758,57. Prezzo Base Euro 40.500, 00 (diconsi quarantamilacinquecento euro). Il suddetto immobile abusivo per come esplicitato nella perizia del CTU Ing. Ferrieri Ottaviano potrà essere sanato applicando quanto previsto dalla Legge 47 / 85 art. 40 comma 6 e dall’art. 8 bis comma 4 del D.L. 146 / 85 convertito nella L. 298 / 85 e dalle più recenti leggi 724 / 94 e 326 / 2003. L’istanza va presentata al Comune di Nocera Terinese dall’aggiudicatario della vendita entri i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall’autorità giudiziaria. Il totale delle spese di condono per il Lotto n. 1 è pari ad Euro 14.957,70 somma che l’aggiudicatario dovrà versare oltre al prezzo di aggiudicazione. CAUZIONE EURO 4.050, 00 diconsi euro quattromilacinquanta LOTTO N. 2 Appartamento al Piano Primo, ubicato in Viale Stazione, Loc. Marina di Nocera Terinese riportato in catasto al foglio N. 33, particella 248, Sub. 5, categoria A/3, classe 2, 6 vani e rendita Euro 309,87 - Prezzo Base Euro 40.500, 00 (diconsi quarantamilacinquecento euro). Il suddetto immobile abusivo per come esplicitato nella perizia del CTU Ing. Ferrieri Ottaviano potrà essere sanato applicando quanto previsto dalla Legge 47 / 85 art. 40 comma 6 e dall’art. 8 bis comma 4 del D.L.

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it 146/85 convertito nella L. 298 / 85e dalle più recenti leggi 724 / 94 e 326 / 2003. L’istanza vapresentata al Comune di Nocera Terinese dall’aggiudicatario dellavendita entri i 120 giorni successivi alla notifica emessadall’autorità giudiziaria. Il totale delle spese di condono per ilLotto n. 2 è pari ad Euro 7.894, 20 somma che l’aggiudicatario dovràversare oltre al prezzo di aggiudicazione. CAUZIONE Euro 4.050, 00 diconsi euro quattromilacinquanta LOTTO N. 3 Appartamento allo stato rustico allocato al Piano Secondo, ubicato in Viale Stazione, Loc. Marina di Nocera Terinese riportato in catasto particella 248, Sub. 7, in corso di costruzione. Prezzo Base Euro 19.125, 00 (diconsi diciannovemilacentoventicinque euro). Il suddetto immobile abusivo per come esplicitato nella perizia del CTU Ing. Ferrieri Ottaviano potrà essere sanato applicando quanto previsto dalla Legge 47 / 85 art. 40 comma 6 e dall’art. 8 bis comma 4 del D.L. 146 / 85 convertito nella L. 298 / 85 e dalle più recenti leggi 724 / 94 e 326 / 2003. L’istanza va presentata al Comune di Nocera Terinese dall’aggiudicatario della vendita entri i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall’autorità giudiziaria. Il totale delle spese di condono per il Lotto n. 3 è pari ad Euro 7.894, 20 somma che l’aggiudicatario dovrà versare oltre al prezzo di aggiudicazione. CAUZIONE EURO 1.912, 5 diconsi euro millenovecentododici/5 LOTTO N. 4 Appartamento allo stato rustico allocato al Piano Terzo, ubicato in Viale Stazione, Loc. Marina di Nocera Terinese riportato in catasto al foglio N. 33, Particella 248, Sub. 9, in corso di costruzione - Prezzo Base Euro 19.125, 00 (diconsi diciannovemilacentoventicinque euro). Il suddetto immobile abusivo per come esplicitato nella perizia del CTU Ing. Ferrieri Ottaviano potrà essere sanato applicando quanto previsto dalla Legge 47 / 85 art. 40 comma 6 e dall’art. 8 bis comma 4 del D.L. 146 / 85 convertito nella L. 298 / 85 e dalle più recenti leggi 724 / 94 e 326 / 2003. L’istanza va presentata al Comune di Nocera Terinese dall’aggiudicatario della vendita entri i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall’autorità giudiziaria. Il totale delle spese di condono per il Lotto n. 4 è pari ad Euro 7.894, 20 somma che l’aggiudicatario dovrà versare oltre al prezzo di aggiudicazione. CAUZIONE EURO 1.912, 5 diconsi euro millenovecentododici / 5 LOTTO N. 5 Magazzino/deposito e locale di sgombero allo

stato rustico allocato al Piano sottotetto, ubicato in Viale Stazione, Loc. Marina di Nocera Terinese, in catasto al foglio N. 33, particella 248, Sub. 11, in corso di costruzione Prezzo Base Euro 5.062, 5 (diconsi cinquemilazerosessantadue e cinque centesimi di euro). CAUZIONE EURO 506, 25 diconsi euro cinquecentosei e venticinque centesimi di euro LOTTO N. 6 Magazzino al Piano Terreno, accessibile dalla traversa al Viale Stazione, Loc. Marina di Nocera Terinese riportato in catasto al foglio N. 33, particella 448, Classe C/2, superficie catastale mq 195 e vendita E 191,35 - Prezzo Base Euro 14.906, 25 (diconsi quattordicimilanovecentosei e venticinque centesimi di euro). Il suddetto immobile abusivo per come esplicitato nella perizia del CTU Ing. Ferrieri Ottaviano potrà essere sanato applicando quanto previsto dalla Legge 47 / 85 art. 40 comma 6 e dall’art. 8 bis comma 4 del D.L. 146 / 85 convertito nella L. 298 / 85 e dalle più recenti leggi 724 / 94 e 326 / 2003. L’istanza va presentata al Comune di Nocera Terinese dall’aggiudicatario della vendita entri i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall’autorità giudiziaria. Il totale delle spese di condono per il Lotto n. 6 è pari ad Euro 16.499, 28 somma che l’aggiudicatario dovrà versare oltre al prezzo di aggiudicazione. CAUZIONE Euro 1.490, 62 diconsi euro millequattrocentonovanta / 62 LOTTO N. 7 Terreno e spiazzo al servizio dei fabbricati esistenti, completamente recintato ed accessibile dalla traversa a Viale Stazione, Loc. Marina di Nocera Terinese riportato in catasto al foglio N. 33, particella 447 estensione pari a 355 mq. agrumeto di classe 2, R.D. Euro 4,03, R.A. Euro 1,74 Prezzo Base Euro 5.062, 5 (diconsi cinquemilazerosessantadue / 5). CAUZIONE Euro 506, 25 diconsi euro cinquecentosei/25. Per tutti e sette i lotti : Data dell’esame delle offerte : 19 OTTOBRE 2009 alle ore 10 :00 con continuazione Luogo di esame delle offerte : Studio legale del professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale sito in Lamezia Terme alla Via G. Marconi n. 37, (telefono e fax 0968 401064; cell. 339 4055024; e mail avvcarnovale@libero.it ) AVVISA ALTRESI’ Che nell’ipotesi in cui: -non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito; -le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.;

-si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3 c.p.c.; -la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni o dei beni residui dalla vendita senza incanto Data dell’incanto 30 OTTOBRE 2009 alle ore 10 :00 con continuazione Luogo dell’incanto : Studio legale del professionista incaricato Avv. Massimiliano Carnovale sito in Lamezia Terme alla Via G. Marconi n. 37, (tel. 0968 401064, cell. 339 - 4055024 indirizzo di posta elettronica e mail : avvcarnovale@libero.it) TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE Si da pubblico avviso che nel giudizio di divisione in corso presso il Tribunale di Lamezia Terme N. 4690/2008 R.G.C. È stata disposta dal Giudice Istruttore la vendita, ai sensi degli artt. 788, 569, 571 e 576 c.p.c. dell’immobile come da allegato "A" Il tutto come meglio descritto nella relazione del C.T.U. allegata agli atti compresa la situazione urbanistica ed edilizia. È stato evidenziato dal C.T.U. quanto segue: 1) l’immobile è stato costruito a seguito di rilascio di concessione edilizia n. 726 del 05.01.1989; 2) Dalle indagini condotte negli uffici del Comune di Filadelfia è stato accertato che non risulta agli atti il certificato di agibilità del fabbricato. Sono state evidenziate dal C.T.U. le seguenti violazioni edilizie: dal confronto tra le planimetrie di progetto, rilasciate dall’ufficio tecnico e quelle che delineano la situazione reale dell’alloggio emerge: a) la diversa distribuzione degli spazi interni; b) il balcone del piano terra risulta di superficie maggiore; c) il piccolo portico, che funge da antingresso risulta aperto su un solo lato mentre, di progetto, lo doveva essere su due lati; d) l’intero fabbricato composto dagli alloggi posti a schiera, risulta ubicato sul sito (particella n. 591 - ex 231b ) leggermente ruotato in senso antiorario rispetto alle planimetrie di progetto; e) non risultano protocollate richieste di sanatoria. Le opere difformi dagli elaborati di progetto, possono essere eventualmente risanate in applicazione della legge n. 326 del 24 novembre 2003. Il bene sopra descritto sarà posto in vendita in un solo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dal C.T.U. sopra indicato e con la relazione sopra detta, con tutte le pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e quote condomi-

niali relative. Ciò alle seguenti condizioni: 1) La vendita avrà luogo presso il Tribunale di Lamezia Terme 2) Il prezzo base della vendita sia senza incanto che con incanto è fissato per il lotto unico in E 200.000,00 (Euro duecentomila/00). 3) Alle finalità della vendita disposta, il Giudice Istruttore fissa, in relazione alla vendita senza incanto, - per la presentazione presso la Cancelleria degli Affari Contenziosi Civili delle offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13,00 del giorno 28/09/2009, per il prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte d’acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 29/09/2009, alle ore 09:30 e segg.. Fissa, altresì, per il caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo, - per la presentazione presso la Cancelleria degli Affari Contenziosi Civili dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del giorno 26/10/2009, per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 27/10/2009, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e megliodescritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espressoriferimento, per il prezzo base di cui innanzi; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 1/2000 RGE, promossa da MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 15.04.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 07.10.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 21.10.2009 lotto unico "immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Bella, esteso per circa 101 mq., riportato in NCEU di Lamezia Terme al foglio 18, p.lla 74, categoria A/6, classe II, 2 vani.";


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Valore E.11.504,53. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’Esecuzione, Dott. Alessandro Brancaccio, nella procedura esecutiva immobiliare n. 102/88 R.G.E. promossa da Borsotti Marco contro omissis ORDINA vendita all’incanto per il giorno 18.11.2009 dei seguenti immobili: Lotto n. 1 ): appartamento in Falerna ( CZ ) , località Litorale di Falerna alla Via Marina , distinto coma fabbricato C interno 3 - foglio di mappa nr. 9 part. 271 sub. 27 Cat. A/2 Classe 1 Consistenza 1,5 vani.Costituito da un ambiente unico ( letto-soggiorno ) con servizi ( angolo cottura e bagnetto ) per complessivi mq 15.( Valore Euro 4.608,00 ) Lotto n. 2 ): appartamento in Falerna ( CZ ) , località Litorale di Falerna alla Via Marina , distinto coma fabbricato C interno 5 - foglio di mappa nr. 9 part. 271 sub. 29 Cat. A/2 Classe 1 Consistenza 4 vani.Costituito da nr. 3 vani ( 2 letto ed 1 soggiorno-pranzo ) oltre i servizi (bagno, wc, ingresso, cucina e 3 balconcini ) per complessivi mq 54.( Valore Euro 15.552,00 ) Lotto n. 3) : appartamento in Falerna ( CZ ) , località Litorale di Falerna alla Via Marina , distinto coma fabbricato C interno 4 - foglio di mappa nr. 9 part. 271 sub. 28 Cat. A/2 Classe 1 Consistenza 4 vani.Costituito da nr. 3 vani ( 2 letto ed 1 soggiorno-pranzo ) oltre i servizi (bagno, wc, ingresso, cucina e 3 balconcini ) per complessivi mq 50.( Valore Euro 14.400,00 ) Gli immobili periziati nella relazione di stima in atti , pignorato ai danni di omissis , sono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano anche in relazione alla vigente normativa urbanistica. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°14/04 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 03.10.2008 ha disposto la vendita senza incanto, dell’unico lotto, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano Lotto unico "magazzino sito in Lamezia Terme, alla Via Duca d’Aosta n° 234, avente una superficie pari a mq. 215, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 18, p.lla 1067, sub 2, cat. C/2, classe 1". Prezzo base d’asta E. 116.100,00 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 02.12.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 16.12.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 02.12.2009 all’esito della vendita senza incanto. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di: proc. 85/92 R.E. Richiesta da: INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 18.11.2009 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà dei debitori alle seguenti condizioni: prezzo base: E 10.000,00 unico lotto ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: E 1.000,00 per cauzione e E 2.000,00 per spese L’aumento minimo da apportarsi all’offerta è di E 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione; Maggiori informazioni in Cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: Fabbricato per civile abitazione in Gizzeria, via Roma; esso si sviluppa su tre livelli: al piano rialzato è composto da cucina, soggiorno e corridoio per una superficie di mq. 53,00; al primo piano si trovano due camere, un bagno ed un balcone per una superficie di mq. 53,00;al secondo piano si trova un unico locale con balcone, per una superficie di mq. 33,00; la superficie complessiva del fabbricato è di mq. 139; riportato in NCEU del pre-

detto Comune censuario al foglio di mappa 11, particella 247 sub 2; l’immobile non presenta difformità urbanistiche, perché costruito prima del 1967; Lamezia Terme 16.06.2009 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME SI RENDE NOTO Che il GE nella procedura esecutiva immobiliare n. 110/95 ha disposto la vendita del seguente immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: lotto unico: quota pari a 2/3 della nuda proprietà di un immobile ad uso deposito sito nel comune di Lamezia Terme, loc. Scinà, riportato nel NCEU al fg. 34, p.lla 547, sub 7, cat. C/1, cl. I, consistenza mq 860. Prezzo base E 269.303,90 Fissa in relazione alla vendita senza incanto: - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari delle offerte di acquisto dell’ immobile sopra descritto, termine fino alle ore 13,00 del giorno 3/11/09, con le modalità del prezzo base di cui sopra; - per l’esame delle offerte di acquisto, ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 4/11/09 ore 9,30 e segg. Fissa nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo: - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del giorno 17/11/09 con le modalità e il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 18/11/09 ore 9,30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’ immobile sopra indicato con le modalità ed il prezzo base di cui innanzi. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA N.3/2008 Reg. Es. Imm. IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da IRFIS - MEDIOCREDITO DELLA SICILIA S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 13 marzo 2009 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario rifissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E. ; Visto l’art. 569 c.p.c AVVISA che in data 16 ottobre 2009 alle ore 11,30, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti beni immobili e mobili (raggruppati in un unico lotto) e precisamente: LOTTO UNICO: Compendio industriale destinato all’imbottigliamento di acque minerali, della sup. commerciale di circa 10.765,55 mq, ubicato in località "Camarda" del Comune di Polia (VV) lungo la strada SP 46 composto da più corpi di fabbrica intersecati dalla predetta strada e precisamente da un corpo di fabbrica, a più elevazioni destinato all’imbottigliamento; un corpo di fabbrica, a più elevazioni, destinato a deposito e uffici; da n.° 2 cabine elettriche; da un locale deposito attrezzi; da un locale termico; da n.° 5 tettoie di protezione dei macchinari aziendali; da n.° 2 Tettoie adibite a deposito e a stoccaggio merci. Detto complesso industriale in parte è censito al Catasto Fabbricati del medesimo comune sul foglio di mappa n.° 1 particelle: 409, località Camarda, piano T-S1-S2-S3-S4, cat.D/7, rendita euro 25.528,00 351/352, località Carmarda, cat.D/7, rendita euro 8.072,22 in parte ancora da accatastare . La particella 409 identifica in corpo di fabbrica ove si svolge l’attività di confezionamento e stoccaggio dell’acqua imbottigliata. La particella 351 identifica lo stabilimento di imbottigliamento. La particella 352 identifica una cabina elettrica. Si precisa che i relativi oneri delle unità non accatastate e non condonate rimangono a carico dell’aggiudicatario. Il descritto complesso comprende i seguenti macchinari e attrezzature: Soffiatrice Siapi EA 45 con relativi stampi; Soffiatrice Krupp corpoplast B 60 con relativi stampi; Riepitrice procomac, Ozosteril procomac; saturatore procomac; Decassettatrice Berchi; Incassettatrice Berchi; Lavacasse Procomac; Lavabottiglie RI.VI.; Etichettatrice Krones Canmatic; Fardellatrice Zmbelli; Codificatore Linx 4800; Discensore per fardelli T.C.M.; Manigliatrice Comag Hn 100/2; Palettizzatore Acmi Rapsar P 135; Macchina avvolgitrice (fasciatore) Tosa Mod 121; nastri trasportatori ad aria Conv-Air procomac e nastri trasportatori a catena procomac; Compressore NEA 3V1 da 430 Nm/h a 40 bar, Compressore NEA 3V1 da 660 Nm/h a 40 bar munito di essiccatore, di serbatoio di accumulo e di cilindro II fasi; compressore Bottarini GBV 70 a 7 bar compreso serbatoio di accumulo ed essiccatore di aria; Gruppo elettrogeno mec Energia da 600 KW con serbatoio di alimentazione da 10.000lt; Caldaia a vapore biklim con serbatoio di

alimentazione da 5.000 lt. Sono inclusi altresì le seguenti attrezzature utili per lo svolgimento dell’attività: n.° 3 transpallet manuali da 2.550 kg; n.°1 transpallet manuale da 1400 kg; n.° 3 carrelli elevatori elettrici Toyota FBME 25 da 15 quintali; n.° 1 carrello elevatore malavolta Om da 15 quintali; n.° transpallet elettrico Armanni da 12 quintali; n.° 1 idropulitrice; n.° 1 lavabottiglie manuale; N.°1 trapano da tavolo Optimum; n.° molatrice Optimum SM 200; n.° 2 carrelli in ferro; n.° 4 silos in acciaio inox da 50 mc; n.° 2 cisterne in acciaio inox da 500 lt. Prezzo base: E 1.203.414,27 (euro unmilioneduecentotremila-quattrocentoquattordici virgola ventisette) già detratte le spese relative al condono edilizio. Si precisa che detta cifra non è comprensiva degli oneri derivanti dalla concessione governativa per lo sfruttamento delle acque minerali e di quelli derivanti dall’uso delle attrezzature facenti parte dell’impianto, ma ubicate in porzioni di terreno non compresi nella vendita. AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 4 novembre 2009 alle ore 10,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione. LOTTO UNICO Prezzo base: E 1.203.414,27 (euro unmilioneduecentotremila-quattrocentoquattordici virgola ventisette) già detratte le spese relative al condono edilizio. Cauzione: euro 120.341,43 (euro centoventimilatrecentoquarantuno virgola quarantatre) Aumento minimo: euro 60.170,72 (euro sessantamilacentosettanta virgola settantadue) - In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo. - I beni vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell’edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILIARI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 623/2003 R.F. SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 623/2003 R.F.; Visto gli artt 569,571,576, c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006 e dell’art. 108 L.F.; Con ordinanza del 09/06/2009 ha disposto la vendita all’incanto al prezzo base di euro 108.564,75 per il lotto n. 1; di euro 77.660,18 per il lotto n.2 e di euro 41.264,52 per il lotto n. 3 di euro 2.832,41 per il lotto n. 4, di euro 582.50 per il lotto n. 5, di euro 860,34 per il lotto n. 6, di euro 8.707,50 per il lotto n. 7, di euro 84.375,00 per il lotto n. 9 dei seguenti beni immobili: lotto n. 1 " locale interrato sito nel comune di Lamezia Terme, Nicastro, via Adda, n.46, di mq. 246,24, riportato in catasto al foglio 24, p.lla 246, sub 11, cat. C2"; lotto n. 2 " mansarda al terzo piano del fabbricato sito in Lamezia Terme, Nicastro, via S. Miceli, di mq. 155,70, vani 5,5, distinta in catasto al foglio 24, p.lla 77, sub 11, cat. A/3. Il fabbricato è difforme dai vigenti strumenti urbanistici: le spese di condono occorrenti ammontano ad euro 17.637,45"; lotto n. 3 "mansarda al terzo piano del fabbricato sito in Lamezia Terme, Nicastro, via S. Miceli, di mq. 82,32, vani 3, distinta in catasto al foglio 24, p.lla 77, sub 15, cat. A/3. Il fabbricato è difforme dai vigenti strumenti urbanistici: le spese di condono occorrenti ammontano ad euro 8.690,85"; lotto n. 4 " quota di proprietà di 1/10 della abitazione di tipo rurale a cinque piani fuori terra, sita in Lamezia Terme, Sambiase, via Vittorio Veneto, di 76,26 mq. Per piano, formanti 9,5 vani, distinta al catasto al foglio 74, p.lla 712, sub 1,2,3,4, cat. A6-C2-C6"; lotto n. 5 " quota di proprietà di 1/9 di terreno sito in Lamezia Terme, Sant’Eufemia, in loc. BoscoAmatello, esteso per mq. 2.330, destinazione vigneto, distinto in catasto al foglio 5, p.lla 355"; lotto n. 6 " quota diproprietà di 1/9 di terreno sito in Gizzeria, esteso per mq. 1.835, destinazione seminativo arboreo, distinto incatasto al foglio 36, p.lla 859"; lotto n. 7 " piena proprietà di un terreno sito in Lamezia Terme, Sant’Eufemia, esteso per mq. 2.580, destinazione ficheto, distinto in catasto al foglio 6, p.lle 16-718"; lotto n. 9

" Hotel- ristorante denominato Playa Hotel, fornito di attrezzature, sito nel comune di Gizzeria, loc.vota- Piraina, distinto in catasto al foglio 35,p.lla 143, cat. D2. Immobile non commerciabile , non sanabile dal punto di vista urbanistico ed edilizio, costruito abusivamente su suolo demaniale, in fase di incameramento tra le pertinenze demaniale marittime. Valore d’uso euro 150.000,00; L’UDINZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART. 572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA, E’ FISSATA PER IL GIORNO 13/10/2009 ore 12.00. QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI NEL CASO IN CUI LA VENDITA ZENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, HA DISPOSTO CHE: Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valido documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento, tramite cui effettuare il versamento della cauzione ( ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità: FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti,termine fino alle ora 12.00 del 09/11/2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 10/11/2009 ore di rito la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 95/1995 R.E. SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 20 maggio 2009; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode dei beni pignorati è il debitore; considerato che la natura e la destinazione del compendio immobiliare, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un relativo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo dello stesso di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni delle relazioni dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, alla vendita coattiva dei seguenti beni immobili: LOTTO n. 1: " fabbricato in muratura per civile abitazione di vecchia costruzione a due piani fuori in Cortale, via Passione, n. 8, costituito, al piano terra, da cucina/pranzo, soggiorno e giardino e, al primo piano, da due stanze da letto e servizio igienico. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 18, p.lla 315, sub 2, cat. A/4, classe 1, vani 4,5 "; prezzo base per il lotto n. 1: euro 38.600,00 LOTTO n. 2: " appartamento posto al piano terra di un fabbricato a due livelli, oltre seminterrato, in Cortale, località Pilo, costituito da cucina-pranzo, soggiorno, due stanze da letto, un bagno, due balconi. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 23, p.lla. 595, sub 7, cat. A/3, classe 1, vani 4,5 "; prezzo base per il lotto n. 2: euro 49.600,00 LOTTO n. 3: " appartamento posto al primo piano di un fabbricato a due livelli, oltre seminterrato, in Cortale, località Pilò, costituito da cucina-salotto, due stanze da letto, un bagno, un ripostiglio e due balconi. L’immobile è riportato nel NCEU di detto

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it comune al foglio 23, p.lla 595, sub 9, cat. A/3, classe 2, vani 4 "; prezzo base per il lotto n. 3: euro 54.900,00 LOTTO n. 4: " appartamento posto al primo piano di un fabbricato a due livelli, oltre seminterrato, in Cortale, località Pilò, costituito da cucina-pranzo, soggiorno, tre stanze da letto, un bagno, due balconi. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 23, p.lla 595, sub 10, cat. A/3, classe 2, vani 6 "; prezzo base per il lotto n. 4: euro 57.500,00 LOTTO n. 5: " magazzino posto al piano seminterrato di un fabbricato a due livelli in Cortale, località Pilò, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 23, p.lla 595, sub 3, cat. C/2, classe 2, consistenza 40 mq "; prezzo base per il lotto n. 5: euro 19.600,00 LOTTO n. 6: " magazzino al rustico posto al piano seminterrato di un fabbricato a due livelli in Cortale, località Pilò, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 23, p.lla 595, sub. 4, cat. C/2, classe 2, consistenza 48 mq "; prezzo base per il lotto n. 6: euro 17.100,00 LOTTO n. 7: " magazzino al rustico posto al piano seminterrato di un fabbricato a due livelli in Cortale, località Pilò, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 23, p.lla 595, sub 5, cat. C/2, classe 2, consistenza 46 mq "; prezzo base per il lotto n. 7: euro 16.900,00 FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, -per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 13 ottobre 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; -per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 14 ottobre 2009 ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, -per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 27 ottobre 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 28 ottobre 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 343/1991 R.F. SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 343/1991 R.F.; Visti gli artt. 569,571,576, c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005,263/2005 e 51/2006 e dell’art. 108 L.F.; Con ordinanza del 10/06/2009, ha disposto la vendita coattiva, con riduzione di ¼, al prezzo base di euro 5.774,41 per il lotto n. 1: lotto n. 1 " Terreno sito nel comune di Soveria Mannelli, località Scaglioni- S. Andrea, esteso per 1860 mq., distinto nel NCT di detto comune al foglio 10, p.lla 337, classe 2; L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART. 572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA, E’ FISSATA PER IL GIORNO 13/10/2009 ore 12,00 . Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 12.00 del giorno 12/10/2009, con le modalità di cui sopra e per il prezzo appresso indicato: Lotto n. 1 euro 5.774,41; QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, HA DISPOSTO CHE: Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra iconiugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del "Fallimento n. 343/1991", tramite cui effettuare il versamento della cauzione ( ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta;

Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità: FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 12.00 del 09/11/2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 10/11/2009 ore 12,00 la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: lotto n. 1 euro 5.774,41; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3%. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.55/1999 RGE, promossa da Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza 22.04.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 04.11.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 18.11.2009 lotto unico "quota pari a 3/7 della proprietà di un fabbricato a tre paini fuori terra, sito in Lamezia Terme, Via S. Giovanni, n. 9, riportato nel relativo catasto al foglio 19, p.lla 354, sub 1, cat. C/3, classe 4^, consistenza 11mq. e p.lla 354, sub 2, categoria A/3, consistenza vani 6."; ; prezzo base d’asta euro 30.596,48. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.80/1995 RE, con ordinanza emessa il 22.04.2009 ha disposto la vendita senza incanto, in più lotti, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano lotto uno: "piccolo agrumeto sito in agro di Acconcia di Curinga, pianeggiante, esteso per 2000 mq., riportato nel relativo catasto terreni al foglio 8, p.lla 77" prezzo base d’asta euro 3.796,87; lotto due: "piccolo appezzamento di terreno sito in agro di Acconcia di Curinga, esteso per 290 mq., riportato nel relativo catasto terreni al foglio 38, p.lla 81" prezzo base d’asta euro 263,88; lotto tre: "piccolo appezzamento di terreno sito in agro di Acconcia di Curinga, esteso per 780 mq., riportato nel relativo catasto terreni al foglio 38, p.lla 200" prezzo base d’asta euro 740,38; Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 04.11.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 18.11.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 04.11.2009 all’esito della vendita senza incanto. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.114/1996 RGE, promossa da Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania con ordinanza emessa all’udienza del 22.04.2009 ha disposto la vendita senza incanto dei tre lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 4.11.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 18.11.2009 lotto 1 "terreno di mq 27 sito in Lamezia Terme, alla via Indipendenza, censito nel catasto terreni alla partita 9234, fg. n. 20, p.lla 331", prezzo base d’asta euro 525,00; lotto 2 "quota pari a 1/5 della proprietà di un terreno agricolo esteso per 2590 mq., riportato nel relativo catasto alla partita 19257, fg. n. 45, p.lla 164, qualità vigneto, e p.lla 258, qualità uliveto", prezzo base d’asta euro 1.554,00; lotto 3 "appartamento rustico di circa 104 mq., sito in Lamezia Terme, località Scinà, n. 176, censito nel catasto urbano alla partita 1008226, fg. n. 34, p.lla 441, sub 12, in corso di costruzione", prezzo

base d’asta euro 11.587,50. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Alessandro Brancaccio nella procedura Esecutiva n. 22/2001 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO "unità immobiliare di 114 mq. Sita in Soveria Mannelli, viale dei Pini, composta da soggiorno, cucina, due camere da letto, bagno, ampio corridoio e due balconi. Il cespite è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 13, p.lla 167, sub 44, cat. A/3,classe 3, vani 5,5"; Prezzo base d’asta Euro 57.000,00 FISSA La vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato per il giorno 28 ottobre 2009, ore 9,30. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 13 del giorno precedente tale udienza, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 99/1997 promossa da "Giacinto Callipo & Figli s.r.l." c/omissis AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Con ordinanza, resa all’udienza 27.05.2009, il Giudice delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme ha disposto la vendita con incanto del diritto di proprietà del seguente bene immobile pignorato: LOTTO UNO: locale sito nel Comune di San Pietro a Maida (CZ), distinto nel N.C.E.U. di Catanzaro con i seguenti dati catastali: foglio 11, part. 1125, sub. 3, piano S1, ctg. C/3, mq. 157,00. Prezzo base (già ridotto di 1/5): E. 81.640,00. Il tutto come meglio descritto nella C.T.U. in atti cui si rimanda e nello stato di fatto e di diritto in cui il bene pignorato si trova. La vendita all’incanto, avrà luogo il giorno 04 novembre 2009, ore 9.00 con seguito, dinanzi al Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme. Offerte in aumento non inferiori al 5% del prezzo base d’asta. Ammissione all’incanto subordinata al versamento, mediante deposito giudiziario almeno quattro giorni prima del giorno fissato per l’incanto, delle seguenti somme: 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione; 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.146/97 RGE con ordinanza emessa a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 28 gennaio 2009 ha disposto la vendita senza incanto dell’unico lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 11.11.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 25.11.2009 lotto unico unità immobiliare per civile abitazione su due livelli sita in Curinga, alla via Turati, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 25, p.lla 1408, sub 11, cat. A/3, classe 2, vani 6,5" prezzo base d’asta euro 149.000,00; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.76/1995 RGE, promossa da Banca Popolare di Crotone, con l’intervento di Banca MPS SpA con ordinanza emessa all’udienza del 22.04.2009 ha disposto la vendita senza incanto in più lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 04.11.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 18.11.2009 lotto uno "fabbricato con annessa corte della superficie di circa 1050,85 mq., che, in parte, è bosco e, in parte, pavimentato adibito a parcheggio, sito in Decollatura, località Cappuccio, al Km 20+80 della strada provinciale n. 159/1. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 11, p.lla 168. E’ composto da due piani fuori terra, di cui il piano terra di circa 192,66 mq. ed il primo di 164,89" prezzo base d’asta euro 180.075,81 lotto due "appezzamento di terreno di mq. 410 sito in Decollatura, località piano Cappuccio, riportato nel NCT di detto comune al foglio 11, p.lla 154, bosco ceduo, classe 1"; prezzo base d’asta euro 3.690,00.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N.33/95+ altri Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N. 33/95 + altri R.E. proposta dal BANCO DI NAPOLI S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 18/04/2007 nella procedura n. 33/95+ altri R.E. ; Ritenuto necessario procedere alla rifissazione della vendita dei beni rimasti invenduti con la riduzione parziale del prezzo base relativamente ai lotti n.1 e n.2 così come autorizzata dal G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c. AVVISA che in data 28 settembre 2009 alle ore 10,00 nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: Denominato "CERASIA" Piena proprietà, terreno ad uso "azienda vivaistica" esteso complessivamente ha. 43.06.69 pari a mq 430.669 composto da un unico corpo sito in località Cerasia, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito: foglio di mappa n. 46 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 73 di ha 11.22.40; particella 18 di are 82.20; particella 16 di ha 1.54.00; particella 15 di are 32.40; particella 68 di are 29.80; particella 66 di are 31.80; particella 67 di are 32.00; particella 14 di are 79.20; particella 78 di ha 8.43.30; particella 90 di ha 6.47.40; particella 3 di are 30.80; particella 6 di are 32.70; particella 4 di are 31.70; particella 5 di are 33.30; particella 32 di ha 3.43.20; particella 76 di ha 1.08.40; particella 31 di ca 84; particella 17 di ha 6.71.25. foglio di mappa n. 46 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Urbano: particella 73/ sub 1, 73/sub 2 e 73/sub 3. Su porzione della particella N. 73 è ubicato il complesso aziendale composto da almeno 26 manufatti, censiti al catasto urbano del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, foglio di mappa N. 46, particella N. 73/sub 1, 73/sub. 2 e 73/sub. 3. Il complesso aziendale è dotato di certificato di agibilità N. 391 del 05/04/1991, nel quale si richiama la concessione edilizia n° 1144 del 28/09/1982 e varianti successive. Sono compresi nel lotto n. 1, inoltre, tutti i manufatti ubicati sulle particelle succitate e, in particolare: 1) capannone e sala mensa insistenti sull’attuale particella 17, del foglio di mappa n. 46 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia e riportati in catasto come fabbricati rurali; 2) Capannone e cabina insistenti sull’attuale particella 78, del foglio di mappa n. 46 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia e riportati in catasto come fabbricati rurali ed aventi differenti conformazione; 3) Altri manufatti a corredo dell’azienda. A tal proposito, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti presenti sul lotto siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Il lotto n. 1 è attraversato da una strada comunale al servizio di terzi che risulta isolata dalla restante porzione aziendale con delle sbarre metalliche e che deve essere lasciata libera; inoltre, parte della proprietà è stata acquistata con l’onere di livellario del Comune di San Pietro a Maida, condizione che resterà a carico dell’acquirente. Prezzo base: E 7.166.276,25 (Euro settemilionicentosessanta- seimiladuecentosettantasei virgola venticinque) LOTTO N. 2: Denominato "PAGLIARONE" Piena proprietà, terreno con destinazione agricola "di pregio" esteso complessivamente ha. 111.40.10 pari a mq 1.114.010 composto da un unico corpo sito in località Pagliarone, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito indicato: foglio di mappa n. 29 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 9 di ha 4.80.90; particella 4 di ha 27.15.60; particella 6 di ha 7.79.90; particella 10 di ha 1.21.70; particella 18 di are 57.80; particella 3 di are 60.00; particella 2 di are 43.20; particella 12 di are 49.20; particella 14 di are 42.10; particella 13 di are 45.20; particella 24 di are 20.00; particella 25 di ha 1.11.80; particella 26 di are 52.70; foglio di mappa n. 30 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia,

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Istituto Tecnico per Attività Sociali “B. Chimirri” Catanzaro L’ Istituto Tecnico per Attività Sociali "B. Chimirri" di Catanzaro, in linea con gli obiettivi della Comunità Europea, si sta muovendo concretamente nella direzione di una scuola moderna in grado di garantire solide conoscenze, coniugando didattica e formazione con le nuove tecnologie e le mutate esigenze degli studenti. L’Istituto, già in possesso di numerosi laboratori tecnologici e scientifici, tra cui due informatici, si propone di fare un ulteriore passo in avanti, portando le tecnologiedell’informazione fin nelle singole aule (già predisposte per il cablaggio in rete), al fine d’integrare e facilitare l’azione didattica con validi strumenti di supporto. L’allestimento del nuovo spazio, costituito da postazioni informatiche attrezzate, è finalizzato alla sperimentazione di esperienze didattico - metodologiche innovative che prevedano l’uso delle nuove tecnologie per promuovere esperienze di apprendimento collaborativo, creare progetti comuni di costruzione della conoscenza e migliorare la gestione didattica dell’aula. Grazie ai Fondi della Co-

munità Europea PON FESR, ed il finanziamento del progetto B-2-FESR -2007-121 (Obiettivo/azione B/2), la scuola ha aggiunto ai suoi spazi per l’apprendimento, un nuovo laboratorio linguistico multimediale mobile, con l’obiettivo di facilitare, migliorare e potenziare l’apprendimento delle lingue straniere ai propri studenti, sia durante il normale orario curriculare, sia nei numerosi corsi extracurriculari che, già da qualche anno, l’Istituto promuove con successo. Mediante le opportunità offerte dalla Comunità Europea, l’Istituto si è dotato di un laboratorio, caratterizzato da una grande versatilità nell’uti-

permette di trasformare l’aula in uno spazio con 25 postazioni multimediali collegate fra loro e con il docente, in rete wireless; si compone di attrezzature software e hardware d’avanguardia e di alto livello tecnologico, finalizzate al metodo dell’insegnamento-apprendimento attivo. La possibilità di usare software di comparazione vocale attivo e di periferiche dedicate, consentono all’insegnante di agire efficacemente anche sulla corretta pronuncia.L’Istituto nell’ottica di migliorare costantemente il proprio Piano dell’Offerta Formativa e garantire ai propri studenti una formazione tangibile e al passo con i

Fase preparativa al collaudo del laboratorio multimediale linguistico

lizzo e che, dal punto di vista tecnologico, sostituisce i tradizionali laboratori linguistici, ormai obsoleti. Il Laboratorio Multimediale Linguistico Mobile

tempi, sta investendo nella progettualità e nelle opportunità offerte dai fondi della Comunità Europea. (G.G.) Redazione


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Catasto Terreni: particella 3 di are 4.30; particella 9 di ha 1.74.80; particella 2 di ha 41.57.10; particella 4 di are 48.20; particella 10 di are 1.20; particella 11 di are 1.80; particella 13 di ha 17.65.80; particella 14 di ha 1.69.00; particella 15 di are 16.20; particella 16 di are 1.09.70; foglio di mappa n. 39 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 4 di ha 1.11.90. Sono compresi nel lotto n. 2 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare, quelli compresi nel centro aziendale "Pagliarone" (capannoni, depositi, case rurali, tettoie, etc., insistenti sulle particelle 3 - 4 - 14 - 15 del foglio di mappa n. 30 e gli edifici "Case Torrazzo" ubicati sulla particella n. 4 del foglio di mappa n. 29 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. Sul terreno distinto dal mappale N. 6, Foglio N. 29, Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia è ubicato l’edificio denominato "Torre Amato" inserito all’interno di un perimetro di salvaguardia storico architettonico. I manufatti sono stati edificati antecedentemente all’entrata in vigore della legge 1150/1942 (legge urbanistica), ma, a tal proposito, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopracitati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte lespese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Sul lotto n. 2 graverà servitù di passaggio (anche con mezzi meccanici) in favore del terreno censito al foglio N. 30, particella N. 8 ove richiesto. Prezzo base: E 6.000.000,00 (Euro seimilioni virgola zero zero) LOTTO N. 3: Denominato "VOTTA-PERSICARA" Piena proprietà, terreno, allo stato a vocazione prevalentemente agricola, ma, ricadente, in parte, in "zona MSA aree per piccole e medie industrie in salvaguardia agricola", limitrofo sul lato Sud-Est alla Stazione Ferroviaria di San Pietro a Maida Scalo, estensione netta complessiva ha. 23.83.40 pari a mq 238.340 composto da un unico corpo sito in località Votta, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito precisato: foglio di mappa n. 42 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 10 di are 48.50; particella N. 46 (ex 18/b) di ha 01.62.30; particella 47 (ex 13/b) di ha 12.44.70; particella 43 di ca 23; particella 44 di ca 87; particella 45 di ha 04.05.90; foglio di mappa n. 47 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 3 di are 26.30; particella 9 di are 87.00; particella 14 di ha 02.89.60 e le derivate: particella 112 di are 14.30; particella 113 di are 03.00; particella 115 di are 10.20; particella 2165 di are 16.70; particella 2167 di are 42.60; particella 2171 di are 02.90; foglio di mappa n. 48 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 4 di are 12.80 e le derivate: particella 199 di are 04.80; particella 200 di are 02.20; particella 2156 di are 08.50. Sebbene alcuni terreni risultino cointestati a soggetti differenti dalle ditte pignorate, la proprietà è da intendersi pari ad una quota 1/1, in quanto esiste un possesso ultraventennale pacifico e continuativo. Sono compresi nel lotto n. 3 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1) capannone - casa custode non riportati in catasto, insistente sulla particella 45 del foglio di mappa n. 42 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia; 2) ricovero pompe non riportato in catasto, insistente sulla particella 47 del foglio di mappa n. 42 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. A proposito dei fabbricati sopra citati, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Il lotto n. 3 è attraversato dalla Strada Vicinale Fabiano e Strada Vicinale Capannone, nonché, dalla Condotta afferente al Consorzio di Bonifica. Prezzo base: E 1.331.810,00 (Euro unmilionetrecentotrentu-nomilaottocentodiecivirgola zero zero) LOTTO N. 4: Denominato "MODDONE" Piena proprietà, terreno, con destinazione "zona G - Espansione Turistica" per un’estensione di ha 12.54.65, e destinazione "zona I - Difesa Ambientale" per una superficie pari a ha 00.69.05, esteso complessivamente, quindi, ha. 13.23.70 pari a mq 132.370 composto da un unico corpo sito in località "Moddone-Mezza Praia", Comune di Curinga (CZ), individuato in catasto come di seguito indicato: foglio di mappa n. 42 del Comune di Curinga, Catasto Terreni: particella 10 di ha 08.23.10; particella N. 11 di ha 04.95.60;

foglio di mappa n. 43 del Comune di Curinga, Catasto Terreni: particella 22 di are 05.00. Sono compresi nel lotto n. 4 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1) capannone non riportato in catasto, ubicato sulla particella 10 del foglio di mappa n. 42 del Comune di Curinga; 2) ricoveri pompe non riportati in catasto, insistente sulla particella 10 e particella N. 11 del foglio di mappa n. 42 del Comune di Curinga. A proposito dei fabbricati sopra citati, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Il lotto n. 4 è attraversato sull’estremo Sud-Est da un elettrodotto, mentre, il terreno individuato con il mappale N. 22, foglio di mappa N. 43, Comune di Curinga risulta staccato dal restante corpo a maggiore consistenza, dal canale di bonifica. Prezzo base: E 3.750.000,00 (Euro tremilionisettecentocinquantamila virgola zero zero) LOTTO N. 5: Denominato "MAIORANA" Piena proprietà, terreno ad uso agricolo con destinazione "Zona Filtro - Nucleo di Industrializzazione" esteso complessivamente ha. 12.29.40 pari a mq 122.940 composto da un unico corpo sito in località Maiorana, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito specificato: foglio di mappa n. 37 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia: particella 9 di ha 04.03.40; particella N. 29 di ha 04.23.00; particella 85 (ex 30/a) di ha 03.95.05; particella 86 (ex 30/b) di are 07.95; Sono compresi nel lotto n. 5 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1) ricovero pompe e vasca non riportati in catasto, insistente sulla particella 9 del foglio di mappa n. 37 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. A proposito dei fabbricati sopra citati, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Resta a carico dell’acquirente sub-asta l’eventuale permuta della striscia di terreno, lato Nord della proprietà, già frazionato, allo scopo di rettificare il confine "di fatto" con la ditta confinante. Prezzo base: E 737.640,00 (Euro settecentotrentasettemilaseicentoquaranta virgola zero zero) LOTTO N. 6: Denominato "FERRERO" Piena proprietà, terreno con vocazione prevalentemente agricola "di pregio" avente un’estensione complessiva netta di ha. 28.24.40 pari a mq 282.440 composto da un unico corpo (attraversato dalla Strada Comunale "Ferrero") sito in località Ferrero, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito puntualizzato: foglio di mappa n. 34 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia: particella 19 di ha 07.85.70; particella N. 21 di ha 03.74.30; particella 27 di ha 01.49.00; particella 4 di ha 03.44.80; particella 5 di ha 01.40.60; particella N. 24 di are 87.70; particella 31 di are 63.60; particella 26 di are 99.30; particella 22 di ha 03.48.80; particella N. 23 di ha 02.04.20; particella 30 di are 39.60; particella 28 di ha 01.47.40; particella 25 di are 13.80; particella 29 di are 25.60. Sono compresi nel lotto n. 6 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare: 1) fabbricato spogliatoi - servizi non riportato in catasto; 2) casa custode e magazzino-deposito, ubicati sulle particelle N. 24-28-29, foglio di mappa n. 34 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. A proposito dei fabbricati sopra citati, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Prezzo base: E 1.921.860,00 (Euro unmilionenovecentoventuno-milaottocentosessanta virgola zero zero) LOTTO N. 7: Denominato "VOLPE-PASTORIZZELLA" Terreno con destinazione agricola "ordinaria" avente un’estensione complessiva netta di ha. 13.55.98 pari a mq 135.598 composto da un unico corpo (attraversato dalla Strada Comunale "Pastorizzella - Carrà") sito in località Volpe-Pastorizzella, Nicastro, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito specificato: Piena Proprietà: foglio di mappa n. 54 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, Catasto Terreni: particella 1 di ha 02.93.30; particella N. 2 di are 27.80; particella 3 di ha 07.38.50;

foglio di mappa n. 49 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, Catasto Terreni: particella 350 di ca 85 e particella 351 di are 01.38 (fabbricati rurali); foglio di mappa n. 55 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro, Catasto Terreni: particella 3 di are 24.10; particella 4 di are 24.20; particella 9 di are 14.80; particella 5 di are 02.60; particella 6 di are 77.10; particella 7 di are 03.70; particella 251 di are 14.80; particella 219 di are 13.10; particella 10 di are 63.80; particella 13 di are 52.20; Quota di proprietà Pari ad 1/3, pro indiviso: foglio di mappa n. 49 del Comune di Lamezia Terme sezione censuaria diNicastro, Catasto Terreni: particella 490 di are 11.25 (superficieassegnata, quindi, pari a mq 375). Sono compresi nel lotto n. 7 tutti i manufatti ubicati sulle particelle succitate e, in particolare, quelli distinti con le particelle N. 350 e 351, foglio N. 49, e particella N. 5, foglio N. 55 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro. Sono compresi nel lotto n. 7, inoltre, i manufatti sorti sulle particelle succitate e, in particolare: 1) casa custode non riportato in catasto, insistente sulla particella 3 del foglio di mappa n. 54 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro; 2) ricovero pompe non riportato in catasto, insistente sulla particella 3 del foglio di mappa n. 54 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Nicastro. A proposito dei fabbricati sopra citati, e di altri eventualmente presenti, si precisa che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento del lotto n. 1 all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). L’accesso all’appezzamento, dal lato Nord-Ovest, è possibile dopo aver transitato da una corte comune sulla quale vantano diritti soggetti terzi alla procedura immobiliare. Prezzo base: E 647.818,50 (Euro seicentoquarantasettemilaottocentodiciotto virgola cinquanta) LOTTO N. 8: Denominato "TERZI di Curatolo - Cervo - Zagarese" Piena proprietà, terreno con destinazione agricola "di pregio" esteso complessivamente ha. 12.19.10 pari a mq 121.910 composto da un unico corpo sito in località Terzi, Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito indicato: foglio di mappa n. 31 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 71 di ha 2.90.60; particella 22 di are 13.80; particella 19 di are 44.20; particella 20 di are 2.80; particella 21 di ca 10; particella 1 di ha 8.17.40; particella 36 di are 23.80; particella 35 di are 26.40. Sono compresi nel lotto n. 8 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare, quelli compresi nel centro aziendale "Azienda Leonardi" (cascine, edifici rurali, depositi, etc., insistenti sulle particelle 19 del foglio di mappa n. 31. E’ parte integrante del lotto n. 8, inoltre il ricovero pompe non riportato in catasto, insistente sulla particella 1 del foglio di mappa n. 31 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. Con riferimento ai fabbricati sopra citati, viene precisato che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Si precisa che il terreno individuato con il mappale N. 20, foglio di mappa N. 31, Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia risulta staccato dal restante corpo a maggiore consistenza, dalla Strada Provinciale N. 112 (già Strada Consorziale Argine). Prezzo base: E 853.370,00 (Euro ottocentocinquantatremilatrecentosettanta virgola zero zero) LOTTO N. 9: Denominato "TERZI (Tre Terzi)" Piena proprietà, terreno con destinazione agricola "di pregio" esteso complessivamente ha. 17.04.37 pari a mq 170.437 composto da due corpi collegati sito in località Terzi (Tre Terzi), Sant’Eufemia Lamezia, Comune di Lamezia Terme, individuato in catasto come di seguito indicato: foglio di mappa n. 31 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia, Catasto Terreni: particella 24 di ha 2.16.00; particella 18 di ha 3.52.00; particella 70 di are 33.20; particella 25 di are 9.60; particella 206 di ha 9.67.97; particella 34 di ca 60; particella 156 di are 18.40; particella 151 di are 12.20; particella 155 di are 17.90; particella 150 di are 11.30; particella 154 di are 17.50; particella 144 di are 10.60; particella 153 di are 9.60; particella 161 di ca 20; particella 143 di are 5.20; particella 152 di are 10.00; particella 142 di ca 40; particella 157 di are 10.30; particella 149 di are 1.40. Sono compresi nel lotto n. 9 tutti i manufatti che insistono sulle particelle succitate e, in particolare,

quello censito con la particella 25 del foglio di mappa n. 31, fabbricato rurale edificato anteriormente all’1 settembre 1967. E’ parte integrante del lotto n. 9, inoltre il ricovero pompe non riportato in catasto, insistente sulla particella 206 del foglio di mappa n. 31 del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia. Con riferimento ai fabbricati sopra citati, viene precisato che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Si precisa inoltre, che il manufatto censito al catasto urbano Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant’Eufemia Lamezia al foglio N. 31, particella N. 207 è di proprietà Enel e pertanto graverà servitù di passaggio (anche con mezzi meccanici) in favore della suddetta cabina elettrica, ove richiesto. Prezzo base: E 600.000,00 (Euro seicentomila virgola zero zero) LOTTO N. 10: VENDUTO LOTTO N. 11: Denominato "MACRI’" Piena proprietà, terreno, allo stato a vocazione prevalentemente agricola ma, ricadente, in parte, in "zona I - Difesa Ambientale", estensione netta complessiva ha. 9.95.62 pari a mq 99.562 composto da un unico corpo sito in località Macrì, Comune di Curinga (CZ), individuato in catasto come di seguito precisato: foglio di mappa n. 32 del Comune di Curinga, Catasto Terreni: particella 11 di are 32.50; particella 19 di ha 2.41.80; particella 22 di are 64.00; particella 39 di are 42.77; particella 52 di ha 4.10.06; particella 54 di are 51.60; particella 56 di ha 1.52.89. Sono compresi nel lotto n. 11 tutti i manufatti che insistono sulla particella 52, foglio N. 32 del Comune di Curinga e, in particolare: 1) capannone non riportato in catasto; 2) casa custode non riportata in catasto; 3) ricovero pompe non riportato in catasto; 4) comando pompe non riportato in catasto. Con riferimento ai fabbricati sopra citati, viene precisato che, ove non si dimostri che i manufatti siano stati costruiti prima del giorno 1 settembre 1967, occorrerà procedere alla sanatoria edilizia degli immobili entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento all’acquirente sub-asta. Ove necessario, gli accatastamenti dei manufatti sopra citati saranno a carico dell’acquirente sub-asta così come tutte le spese per la sanatoria edilizia (comprese quelle tecniche). Prezzo base: E 532.441,05 (Euro cinquecentotrentaduemilaquattro- centoquarantuno virgola zero cinque) LOTTO N. 12: VENDUTO AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 19 ottobre 2009 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, locali Associazione Notarile. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 11/1995 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 20.05.2009 ha disposto la vendita senza incanto, in due lotti dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, nonché ha disposto la vendita con incanto nell’ipotesi in cui quella senza incanto non abbia luogo dei medesimi lotti, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano. lotto n. 1 "terreno agricolo coltivato ad uliveto, sito nel comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, località S. Domenico - riportato nel relativo catasto al foglio di mappa n. 6, p.lla 779, con superficie di mq. 1005; Valore E. 6.328,12 lotto n. 2 "terreno agricolo coltivato ad uliveto, sito nel comune di Lamezia Terme - Sant’Eufemia, località S. Domenico - riportato nel relativo catasto al foglio di mappa n. 6, p.lla 781, con superficie di mq. 445; Valore E. 2.826,56 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 11.11.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 25.11.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 11.11.2009 all’esito della vendita senza incanto.

147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 11.11.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 25.11.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 11.11.2009 all’esito della vendita senza incanto.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.98/1993 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 18.11.2009 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà come sopra alle seguenti condizioni: prezzo base: per il primo lotto E. 18.115,58 ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: E. 1.811,55 per cauzione e E. 3.723,11 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di E.1.032,91 per il primo l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (quaranta giorni dalla vendita). Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: Porzione del fabbricato in Nocera Ternese, alla via Canale, costituita dal locale sito al piano seminterrato, adibito ad autorimessa, avente una superficie di mq. 292,50 circa ed un’altezza di mq. 2,2O individuato in NCEU alla partita 2251, foglio 26 p 357, subalterno 7, categoria C/6, classe I , consistenza 290, rendita £. 435.000; l’immobile non è conforme alla vigente normativa urbanistica e la relativa domanda di sanatoria è stata presentata in data 1.3.l995 con versamento di tutte le oblazioni; Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Proc. N° 121/93 R.E. In danno di: cui al proc. 121/93 Richiesta da: INTESA GESTIONE CREDITI S.P.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 25.11.2009 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà del debitore Alle seguenti condizioni: prezzo base: E 8.263,31 per il primo lotto ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. Primo lotto: E 826,33 per cauzione e E 1.652,66 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di E 516,46 L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni dall’avvenuta vendita, e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in Cancelleria. Elenco beni immobili: Immobile di tipo rurale sito in Lamezia Terme, Sambiase, via Catanzaro, indicato al N.C.E.U. al foglio 75, particelle 181 sub 1, 182 sub 2 e 182 sub 1, costituito da due piani fuori terra, con due locali ed il piano scala al piano terra, due vani e servizio al primo piano, per una superficie utile complessiva di mq. 73. Lamezia Terme 16 giugno 2009 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME ESTRATTO PER PUBBLICAZIONE DELL’AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 53/99 RE si rende noto che il giudice dell’esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.53/99 RGE con ordinanza emessa all’udienza del 20.05.2009 ha disposto la vendita senza incanto in unico lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 11.11.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 25.11.2009: lotto n. 1 "terreno agricolo nel comune di Feroleto Antico di circa 2.540 mq., adibito per 2/3 a seminativo irriguo e per 1/3 ad agrumeto, riportato nel relativo catasto al folgio 24, p.lla 199", Prezzo base E. 15.889,50. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.24/1999 RE, con ordinanza emessa all’udienza in data 29.04.2009 ha disposto la vendita senza incanto, in più lotti, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano LOTTO N. 1 "Unità immobiliare ad uso negozio, ubicata in via Prunia, Sambiase di Lamezia Terme, piano terra, censita in catasto al foglio di mappa N. 84, particella N. 1137, sub 8, z.c. 1, categoria C/1, classe 3, consistenza 75 mq, superficie catastale 89 mq e rendita E546,15". Valore Euro 37.698,75. LOTTO N. 2 "Unità immobiliare ad uso magazzino locale di sgombero, ubicata in via Prunia (con ingresso dal retro dell’edificio), Sambiase di Lamezia Terme, piano terra, censita in catasto al foglio di mappa N. 84, particella N. 1137, sub 9, z.c. 1, categoria C/2, classe 2, consistenza 17 mq, superficie catastale 21 mq e rendita E 23,71"Valore Euro 5.906,25. LOTTO N. 3 "Appartamento ad uso civile abitazione, ubicata in via Prunia, Sambiase di Lamezia Terme, piano primo, censito in catasto al foglio di mappa N. 84, particella N. 1137, sub 4, z.c. 1, categoria A/3, classe 3, consistenza 6,5 vani e rendita E 419,62" Valore Euro 53.578,12. Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Proc. N° 107/92 R.E. Promossa da: BNL S.P.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 18.11.2009 ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà del debitore alle seguenti condizioni: prezzo base: E 4.009,00 per il primo lotto prezzo base: E 1.138,79 per il secondo lotto ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale fino alle ore 12 del 17.11.2009 busta chiusa sigillata e siglata che dovrà recare la seguente intestazione: "Procedura esecutiva n. 107/92 R.E. G.E. dott. A. Brancaccio - udienza di vendita 18.11.2009" inserendo in detta busta due differenti assegni circolari intestati a Poste Italiane per i seguenti importi: Primo lotto: E 400,90 per cauzione e E 801,80 per spese Secondo lotto: E 113,88 per cauzione e 227,76 per spese Inoltre sarà necessario indicare la propria residenza o eleggere domicilio, dichiarare di conoscere ed accettare l’elaborato peritale acquisito agli atti della procedura e consultabile in cancelleria, manifestare la volontà di avvalersi della facoltà prevista dall’art. 585 c. 3° c.p.c. in tema di finanziamento degli aggiudicatari da parte degli istituti di credito. L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di E 400,00 per il primo lotto e di E 150,00 per il secondo lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in Cancelleria. Elenco beni immobili: lotto 1: Porzione di fabbricato per civile abitazione in Lamezia Terme - Nicastro, Via Coltelli n. 94, costituita dal locale sottotetto praticabile, ma non abitabile, avente una superficie di mq 23,00 ed un’altezza di ml 1,60 (min) e ml. 2,30 (max) riportato in NCEU al foglio di mappa 20, p.lla 394 sub 22, Cat. A/4 Cl. 1^; lotto 2: Due piccoli appezzamenti di terreno interclusi, di circa mq 98,40 sia nella parte posteriore del fabbricato posto in Via Coltelli n. 94 di Lamezia Terme - Nicastro e non accessibili se non attraverso il citato edificio, nello strumento urbanistico ricadono in zona B di completamento, ma non sono edificabili, per violazione delle distanze minime tra fabbricati; riportati nel NCT del predetto Comune censuario al foglio di mappa 20, p.lla 400 e 547. Lamezia Terme 20 luglio 2009 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DEL PROFESSIONISTA DELEGATO ALLA VENDITA Esecuzione n. 35/2006 Giudice dell’Esecuzione: Dr. Alessandro BRANCACCIO Custode Giudiziario:Dr. Fabio Massimiliano CANZONIERE Delegato alla vendita:Dr. Fabio Massimiliano CANZONIERE AVVISO DI VENDITA presso lo studio in via dei Mille n. 150 - 88046 Lamezia Terme avanti al professionista delegato alle operazioni di vendita Dr. FabioMassimiliano CANZONIERE è stata fissata Il giorno 15/10/2009 alle ore 10,00 la vendita senza incanto ai sensi dell’articolo 573 c.p.c. e per il caso in cui la vendita senza incanto non abbia esito positivo per qualsiasi ragione o causa il giorno 22/10/2009 alle ore 10,00 la vendita con incanto dei seguenti beni immobili analiticamente descritti nella perizia redatta dal Ing. Giuseppe Cefalà , ed allegata al fascicolo della esecuzione che dovrà essere consultata dall’eventuale offerente ed alla quale si fa espresso rinvio per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali pesi e oneri a qualsiasi titolo gra-vanti sui beni: LOTTO UNICO prezzo di Euro 1.615.872,00 (valore decurtato di ul-teriore 25% come da autorizzazione G.E. del 21/07/2009) Rilancio minimo di Euro 80.793,60. Immobile (Capannone Industriale /commerciale) sito in Maida - SS 280 DUE MARI Complanare Sud - CATASTO TERRENI.: ~ foglio di mappa n°4, ~ parti-cella n°92, ~ qualità Ente Urbano, ~ superficie 6842 mq (Vedi allegato n°2); N.C.U.: ~ foglio di mappa n°4, ~ particella n°92, ~ categoria D/1, ~ . Attualmente sono occupati da uffici e impianti/laboratori industriali con contratto di locazione transitoria con esplicita clausola di risoluzione in caso di aggiudica-zione. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 06/08 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da "ITALFONDIARIO S.p.A." Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 22/01/2009 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; Ritenuto necessario rifissare la vendita dei beni pignorati con la riduzione del prezzo base di un quarto giusta autorizzazione del G.E.; Visto l’art. 569 c.p.c; AVVISA che in data 09 ottobre 2009 alle ore 11,30, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell’Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO 1: In territorio di Pianopoli alla località Fravetta, appezzamento di terreno (in parte agricolo ed in parte da destinare ad insediamenti industriali e/o artigianali, zona D del vigente P.R.G.) per un totale di mq.22.709 (metri quadrati ventiduemilasettecentonove), con due fabbricati rurali; riportato nel C.T. del Comune di Pianopoli con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 9, particelle: 864 (316/parte), agrumeto cl.3°, are 79.20, redd. dom. euro 73,63, redd. agr. euro 30,68; 865 (316/parte), sem. arb. irr. cl.2°, are 13.10, redd. dom. euro 5,41, redd. agr. euro 2,03; 317, agrumeto cl.3°, are 17.00, redd. dom. euro 15,80, redd. agr. euro 6,58 318, fabbricato rurale, are 1.20; 319, fabbricato rurale, are 1.79; 862 (320/parte), agrumeto cl.3°, ha. 1.13.90, redd. dom. euro 105,88, redd. agr. euro 44,12; 863 (320/parte), sem. arb. irr.cl.1°, are 00.90, redd. dom. euro 0,53, redd. agr. euro 0,19; Il terreno sopra descritto risulta ricadere in parte in zona "D - AREE PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO"; in parte in zona "AREA DI ATTENZIONE" ed in parte (particelle 863 e 865) risultano occupate dalla strada provinciale. PREZZO BASE: E 169.125,00 (euro centosessantanovemilacentoventicinque virgola zero zero). LOTTO 2: In territorio di Pianopoli alla località "Valenza" o "Vallelenza", appezzamento di terreno coltivato ad agrumeto della superficie di mq.8.530 (metri quadrati ottomilacinquecentotrenta). Riportato nel C.T. del Comune di Pianopoli, con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 13, particelle 8, agrumeto cl.2°, are 26.20, redd.dom. euro 36,53, redd. agr. euro 14,21; 67, agrumeto cl.2°, are 16.40,redd. dom. euro 22,87, redd. agr. Euro 8,89; 9, agrumeto cl.2°, are 32.50, redd. dom. euro 45,32, redd. agr. Euro 17,62; 68, agrumeto cl.2°, are 10.20, redd. dom. euro 14,22, redd. agr. euro 5,53; Il terreno sopra descritto risulta ricadere interamente in zona "E - AREE AGRICOLE". PREZZO BASE: euro 59.850,00 (euro cinquantanovemilaottocentocinquanta virgola zero zero) LOTTO 3:

In territorio del Comune di Pianopoli alla località "Gabella", appezzamento di terreno coltivato ad uliveto e pescheto per un totale di mq.47.130 (metri quadrati quarantasettemilacentotrenta); riportato nel C.T. del Comune di Pianopoli con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 7, particelle 91, agrumeto cl.3°, ha.3.32.20, redd. dom. euro 308,82, redd. agr. Euro 128,68; 103, bosco ceduo cl.2°, ha 1.39.10, redd. dom. euro 6,47, redd. agr. Euro 4,31; Il terreno sopra descritto risulta ricadere interamente in zona "E - AREE AGRICOLE". PREZZO BASE: euro 112.875,00 (euro centododicimilaottocentoset- tantacinque virgola zero zero) LOTTO 4 In territorio del Comune di Pianopoli alla località "Gabella", appezzamento di terreno coltivato ad uliveto ed agrumeto per un totale di mq.24.500 (metri quadrati ventiquattromilacinquecento); riportato nel C.T. del Comune di Pianopoli con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 7, particelle 94, agrumeto cl.3°, are 44.00, redd. dom. euro 40,90, redd. agr. Euro 17,04; 95, uliveto cl.2°, are 54.30, redd. dom. euro 26,44, redd. agr. Euro 19,63; 96, uliveto cl.2°, are 3.10, redd. dom. euro 1,52, redd. agr. Euro 1,12; 97, agrumeto cl.3°, are 5.50, redd. dom. euro 5,11, redd. agr. Euro 2,13; 98, uliveto cl.2°, are 27.60, redd. dom. euro 13,54, redd. agr. Euro 9,98; 137, agrumeto cl.2°, ha 1.10.50, redd. dom. euro 154,08, redd. agr. Euro 59,92; Il terreno sopra descritto risulta ricadere in parte in zona "A - AREE AGRICOLE" ed in parte in zona "AREE DI ATTENZIONE". PREZZO BASE: euro 111.600,00 (euro centoundicimilaseicento virgola zero zero). LOTTO 5: In territorio del Comune di Pianopoli alla località "Pigna", appezzamento di terreno coltivato ad uliveto ed agrumeto per un totale di mq.20.350 (metri quadrati ventimilatrecentocinquanta) con fabbricato rurale; riportato nel C.T. di Pianopoli con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 6, particelle 248, agrumeto cl.2°, are 15.20, redd. dom. euro 21,20, redd. agr. Euro 8,24; 249, uliveto cl.1°, are 41.50, redd. dom. euro 26,79, redd. agr. Euro 16,07; 335, sem. irr. arb. cl.1°, are 16.20, redd. dom. euro 9,62, redd. agr. Euro 3,35; 505, agrumeto cl.1°, are 3.60, redd. dom. euro 7,62, redd. agr. Euro 2,79; 506, agrumeto cl.1°, are 2.40, redd. dom. euro 5,08, redd. agr. Euro 1,86; 246 , agrumeto cl.2°, are 47.00, redd. dom. euro 65,54, redd. agr. Euro 25,49; 247, agrumeto cl.1°, are 3.90, redd. dom. euro 8,26, redd. agr. euro 3,02 261, agrumeto cl.1°, are 46.00, redd. dom. euro 97,40, redd. agr. Euro 35,64; 262, agrumeto cl.1°, are 6.40, redd. dom. euro 13,55, redd. agr. Euro 4,96; 263, uliveto cl.1°, are 20.00, redd. dom. euro 12,91, redd. agr. Euro 7,75; 264, fabbricato rurale are 1.30; Il terreno sopra descritto risulta ricadere in parte in zona "AREE DI ATTENZIONE" ed in parte in zona "E - AREE DI AGRICOLE". PREZZO BASE euro 101.700,00 (euro centounomilasettecento virgola zero zero) LOTTO 6: In territorio di Pianopoli alla località "Pigna", appezzamento di terreno coltivato ad agrumeto, castagneto e ficheto per un totale di mq.26.370 (metri quadrati ventiseimilatrecentosettanta). Nel lotto è presente anche un fabbricato rurale di buona manifattura ma in stato di abbandono; riportato nel C.T. di Pianopoli con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 6, particelle: 251, ficheto cl.u., are 3.00, redd. dom. euro 1,55, redd. agr. Euro 0,39; 252, sem. arb. cl.1°, are 5.80, redd. dom. euro 3,29, redd. agr. Euro 1,35; 253, fabbricato rurale, are 2.50; 254, cast. frutto cl.u., are 77.20, redd. dom. euro 11,96, redd. agr. Euro 5,18; 507, ficheto cl.u., are 3.35, redd. dom. euro 1,73, redd. agr. Euro 0,43; 508, ficheto cl.u., are 1.65, redd. dom. euro 0,85, redd. agr. Euro 0,21; 509, sem. arb. cl.1°, are 2.10, redd. dom. euro 1,19, redd. agr. Euro 0,49; 510, cast. frutto cl.u., are 14.30, redd. dom. euro 2,22, redd. agr. Euro 0,96; 511, cast. frutto cl.u., are 15.10, redd. dom. euro 2,34, redd. agr. Euro 1,01; 512, cast. frutto cl.u., are 21.10, redd. dom. euro 3,27, redd. agr. Euro 1,42; 255, agrumeto cl.1°, are 64.50, redd. dom. euro 136,58, redd. agr. Euro 49,97; 265, agrumeto cl.1°, are 21.50, redd. dom. euro 45,53, redd. agr. euro 16,66 266, querceto cl.u., are 31.60, redd. dom. euro 5,71, redd. agr. Euro 1,14; Il terreno sopra descritto risulta ricadere in parte in zona "AREE DI ATTENZIONE" ed in parte in Zona "E - AREE AGRICOLE"; PREZZO BASE euro 110.700,00 (euro centodiecimilasettecento virgola zero zero). LOTTO 7 In territorio del Comune di Pianopoli alla località "Pigna", appezzamento di terreno coltivato prevalentemente ad uliveto per un totale di mq.24.190 (metri quadrati ventiquattromilacentonovanta) con fabbricato rurale; riportato nel C.T. del Comune di Pianopoli con le seguenti indicazioni:

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Euro 12,44; 267, uliveto cl.2°, are 27.50, redd. dom. euro 13,49, redd. agr. Euro 9,94; 268, agrumeto cl.1°, are 14.90, redd. dom. euro 31,55, redd. agr. Euro 11,54; 269, uliveto cl.2°, are 8.80, redd. dom. euro 4,32, redd. agr. euro 3,18. Il terreno sopra descritto risulta ricadere interamente in zona "E - AREE AGRICOLE". PREZZO BASE: euro 109.050,00 (euro centonovemilazerocinquanta virgola zero zero). Giova tuttavia osservare che tutti i beni sono gravati da un "vincolo di indivisibilità trentennale" che scaturisce dalla trascrizione dei patti proibitivi a favore della Carical S.p.A. e della Regione Calabria. AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 30 ottobre 2009 alle ore 11,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell’Associazione TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.12/2005RE, con ordinanza emessa all’udienza del 20.05.2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova lotto unico " opificio industriale sito in Lamezia Terme, località Persicara, dotato di ampia corte, in gran parte asfaltata, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 32, p.lla 36, sub 6, 7, 8, 9 , 10, 11, 12"; prezzo base d’asta euro 187.500,00 gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 11/11/2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 25/11/2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 11.11.2009 all’esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 10/11/2009 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13.00 del 24/11/2009 per la vendita con incanto; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta;

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.151/1992 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 20.05.2009 ha disposto la vendita con incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova lotto unico - "appezzamento di terreno sito in Cortale, località Petrolata estese are 52,16 attualmente coltivato a seminativo e, in piccola parte, ad uliveto, esso comprende un fabbricato rurale di 0,66 are al quale si accede dalla strada provinciale, il terreno è riportato in NCT del predetto comune censuario al foglio di mappa 15, particella 139 (di are 51,50) seminativo irriguo erborato, R.D. £ 82.400, R.A. £ 20.600 il fabbricato rurale è censito al foglio di mappa 15, particella 140 ( di are 0,66)"; prezzo base d’asta euro 13.469,20 gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita con incanto per il 18.11.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme al prezzo base d’asta sopra indicato di euro 13.469,20; Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; L’offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l’incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 17/11/2009; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 774,69; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3- C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 103/97 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 103/97 R.E., con ordinanza del 01/07/2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO "appezzamento di terreno di mq 9.600 sito nel comune di Gizzeria, località Pirillo, riportato in catasto al foglio di mappa n. 24 p.lle 230, 316, 317, 318, adibito a campo di tiro al bersaglio" Valore del bene E 33.337,50 . Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al custode Dottor Commercialista Massimiliano Canzoniere via Dei Mille n. 150, FISSA La vendita senza incanto per il 02/12/2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 16/12/2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 02/12/2009 all’esito della vendita senza incanto. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE . n.44/2002 Il Giudice dell’Esecuzione dott. Brancaccio ALL’UDIENZA DEL 27 MAGGIO 2009, ha fissato la NUOVA vendita dei beni immobili pignorati per il giorno 4.11.2009 (senza incanto) ed eventuale incanto per il giorno 18.11.2009, stabilendo altresì la riduzione del prezzo di vendita di ¼, il tutto alle condizioni di cui alle modalità di vendita già formulate a scioglimento della riserva del 14 giugno 2007 che di seguito si trascrivono con le modalità relative alla vendita senza incanto e con incanto. "Il Giudice dell’Esecuzione Letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 14 giugno 2007;

preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custodi dei beni pignorati sono gli esecutati; considerato che la natura del bene, costituito da un appartamento destinato ad abitazione degli esecutati, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura di vendita induce a ritenere che la sostituzione dei debitori con un terzo quale custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4 c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e51/2006, fermo restando l’obbligo degli stessi di rendere il conto digestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni di procedere ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 62.000,00, (RIDOTTO DI ¼) e precisamente l’importo di € .46.500,00 alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico "appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, composto da cucina-soggiorni, camera da letto, bagno e ripostiglio con annesso giardino e spazio verde comune, dalla superficie commerciale di mq.72,00, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 9, p.lle 404, sub 1, part.659 e part.577",rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti;

Tribunale di Locri TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 1/1994 promossa da ITALFONDIARIO SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: "Piena proprietà , per la quota di 1/8, dell’appartamento di circa 109 mq., in Siderno, costituito da un solo piano f.t.; al NCEU risulta accatastato al foglio 34, part. 79, Cat. A/4, cons. vani 4, rendita 107,42 Euro" PREZZO BASE D’ASTA: Euro 15.715,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 2: "Piena proprietà dell’immobile in Siderno, adibito ad uso magazzino, ad un piano f.t., cons. di circa 60 mq.; presente al NCEU al foglio 33, part. 312 sub 2, come fabbricato in corso di costruzione" PREZZO BASE D’ASTA: Euro 23.619,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 3: "Piena proprietà dell’immobile in Siderno, adibito ad uso magazzino, ad un piano f.t., ma in realtà accatastata al NCEU come A/5 (abitazione di tipo ultrapopolare), al foglio 33, part. 312 sub 5 e foglio 33, part. 474 di vani 2 e una rendita di 46,48 Euro" PREZZO BASE D’ASTA: Euro 535.089,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 15.05.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 23.10.2009. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 2/2007 promossa da BANCA CARIME SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO UNICO: "Piena proprietà dell’appartamento posto al primo piano (lato nord-est) del complesso immobiliare "Edil-Vacanze" sito nel centro abitato del Comune di Bianco, via Lungoferrovia, interno 4ç, scala D, Edificio D, della superficie complessiva di mq. 64,00 circa, calcolata a norma dell’art. 2 del D.M. 10 maggio 1977; l’appartamento è dotato di diritto esclusivo della porzione di suolo, destinato a piazzola di sosta della superficie di mq. 10,00 circa, graficamente rappresentata ed individuata con il n. 37 della planimetria allegata al Regolamento di Condominio, nonché della quota ideale di tutta la corte comune indicata in mappa con la particella 855 sub 1. Riportato nel catasto fabbricati del Comune di Bianco al foglio 16, particella 855 subalterno 51,

cat. A/2, classe 1, consistenza vani 4, rendita Euro 206,58" PREZZOBASE: Euro 77.000,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita del 28.09.2007 - punti da 1 a 28 riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 25.09.2009. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizionicomplete vedere l’ordinanza di vendita del 28.09.2007 - punti da 1 a 28 riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 26.02.2010, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita DA RIDURRE DI 1/4. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERI ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 39/99 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 29.12.2003, 27.03.2009 e successive. 1° LOTTO: SOSPESO 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al terzo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Palizzi Marina angolo Via Paolo Portoghesi e Via Mazzini, riportato nel NCEU al foglio di mappa 59, particella 533 sub 8 , Cat. A/2, classe 1^ vani 6 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 87.000,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 8.700,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 13.050,00 3° LOTTO: Unità immobiliare adibita a deposito posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Palizzi Marina angolo Via Paolo Portoghesi e Via Mazzini, riportato nel NCEU al foglio di mappa 59, particella 533 sub 4 , mq. 141 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 98.700,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 9.870,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 14.805,00 4° LOTTO: Unità immobiliare adibita ad attività commerciale posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Palizzi Marina angolo Via Paolo Portoghesi e Via Mazzini, riportato nel NCEU al foglio di mappa 59, particella 533 sub 4 , mq. 143 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 100.100,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 10.010,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 14.805,00 5° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/4, sull’unità immobiliare adibita a box auto posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Palizzi Marina angolo Via Paolo Portoghesi e Via Mazzini, riportato nel NCEU al foiglio di mappa 59, particella 533 sub 5 , Cat. C/6, cl. 3^, mq. 32 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 22.400,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 2.240,00 DEPOSITO PER SPESE: Euro 3.360,00 6° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione di vecchia costruzione concopertura a tetto a doppia falda spiovente in cattivo stato di conservazione sita nel Comune di Palizzi Marina alla S.S. 106 Jonica n. 217, riportata nel NCEU alla partita 520 foglio di mappa 59 part.lla 53 Cat. A/3 classe 1^ vani 4 PREZZO BASE DEL LOTTO: Euro 36.930,00 DEPOSITO PER CAUZIONE: Euro 3.693,00 - DEPOSITO PER SPESE: Euro 5.539,00L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 27.11.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI Cancelleria Esecuzioni Immobiliari SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. che il Giudice dell’Eseczione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della procedura esecutiva n°. 9/2004 promossa dalla Banca Nazionale del Lavoro S.p.a. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTORIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 22.06.07 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 c.p.c., avverrà all’udienza dell’ 01.10.09. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it INCANTO (per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 22.06.07 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 c.p.c., il pubblico incanto avverrà all’udienza del 03.12.09 con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita. DESCRIZIONE LOTTO UNICO: quota di ½ della piena proprietà dell’unità immobiliare in Palizzi (R.C.), adibita a civile abitazione, distinta in catasto al nfoglio 63 part. 343, sub 7 vani 1,5, piano secondo interno 8. PREZZO BASE: E. 16.700,00; CAUZIONE: 10% del prezzo. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 109/95 promossa da CARICAL ORA INTESA GESTIONE CREDITI SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/5, su un vecchio fabbricato diroccato con limitrofo appezzamento di terreno sito nel Comune di Siderno contrada Salvi riportato nel NCEU alla partita 3176 foglio di mappa 1 particella 352-423-574, cat. D/1 in ditta omissis, omissis, omissis, omissis, omissis, ciascuno proprietario per 1/5 Prezzo base del lotto: Euro 1.130,00 Deposito per cauzione: Euro 113,00 Deposito per spese: Euro 169,00 2^ LOTTO Fabbricato rurale disabitato a due piani sito nel Comune di Siderno località Guarna riportato nel NCT al foglio di mappa 2 particella 214 fabbricato rurale di are 00.01.40 con annesso vecchio fienile ricadente sulla particella 212 fabbricato rurale di are 00.00.92 e vecchio e piccolo casolare in muratura di pietra ricadente sulla particella 215 fabbricato rurale di are 00.00.51, in ditta omissis Prezzo base del lotto: Euro 42.725,00 Deposito per cauzione: Euro 4.272,50 Deposito per spese: Euro 6.408,00 3^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione costituita da due distinti corpi di fabbrica adiacenti e comunicanti tra di loro con annessa corte e giardino, sito nel Comune di Siderno località Giglia riportato nel NCEU al foglio di mappa 1 particella 190 sub 2 cat. A/3 classe 1^ vani 3, e sub 3 cat. C/2 classe 1^ mq 42, in ditta omissis Prezzo base del lotto: Euro 53.100,00 Deposito per cauzione: Euro 5.310,00 Deposito per spese: Euro 7.965,00 4^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Siderno località S. Godini riportato nel NCT al foglio di mappa 2 particella 193 seminativo classe 3^ di are 00.25.70, particella 488 seminativo classe 2^ di are 00.22.10 in ditta omissis; foglio di mappa 4 particella 54 uliveto classe 3^ di are 00.84.40, in ditta omissis proprietario per 7/10 e omissis proprietaria per 3/10. Prezzo base del lotto: Euro 5.150,00 Deposito per cauzione: Euro 515,00 Deposito per spese: Euro 772,00 5^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Siderno denominato Gurna riportato nel NCT al foglio di mappa 2 particella 303 seminativo classe 2^ di are 00.63.90, in ditta omissis comproprietario per 1/2, omissis comproprietario per 1/2, omissis proprietario per 1/2. Prezzo base del lotto: Euro 4.025,00 Deposito per cauzione: Euro 402,50 Deposito per spese: Euro 603,00 6^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Siderno località Guarna riportato nel NCT al foglio di mappa 2 particella 199 pascolo classe U^ di are 00.09.10, particella 200 uliveto classe 2^ di are 00.61.80, particella 204 seminativo arborato classe 1^ di are 00.09.50, particella 205 pascolo cespugliato classe U^ di are 00.12.80, particella 206 uliveto classe 2^ di are 00.34.50, in ditta omissis Prezzo base del lotto: Euro 11.106,00 Deposito per cauzione: Euro 1.110,60 Deposito per spese: Euro 1.166,00 7^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Siderno riportato nel NCT al foglio di mappa 2 particella 195 seminativo arborato classe 1^ di are 00.11.90, particella 201 pascolo classe U^ di are 00.30.10, particella 202 seminativo arborato classe 1^ di are 00.26.10, particella 203 pascolo classe U^ di are 00.01.40, in ditta omissis Prezzo base del lotto: Euro 7.655,00 Deposito per cauzione: Euro 765,50 Deposito per spese: Euro 1.148,00 8^ LOTTO Terreno sito nel Comune di Siderno riportato nel NCT al foglio di mappa 4 particella 210 seminativo arborato classe 1^ di are 00.66.00, particella 211 seminativo arborato classe 1^ di are 00.49.30, particella 212 seminativo arborato classe 1^ di are 00.49.00, particella 213 seminativo arborato classe 1^ di are 00.03.70, particella 214

seminativo arborato classe 1^ di are 00.02.80, in ditta omissis Prezzo base del lotto: Euro 14.095,00 Deposito per cauzione: Euro 1.409,50 Deposito per spese: Euro 2.114,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 23.10.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data alle stesse condizioni e con le stesse modalità. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 68/88 promossa da CARICAL ora INTESA GESTIONE CREDITI ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza di Vendita del 26.02.2006 LOTTO N. 1: "Piena proprietà sull’appezzamento di terreno sito nel Comune di Caulonia, località Judica, riportato nel NCT al foglio 111, particella 40, di mq. 1.500, di natura seminativo irriguo (coltivato ad agrumeto); con sovrastante rudere di cui si alienano i diritti pari alla metà indivisa" Prezzo base d’asta: Euro 6.705,00 Deposito per cauzione Euro 670,50 Deposito per spese Euro 1.005,75 LOTTO N. 2: "Piena proprietà sull’appezzamento di terreno sito nel Comune di Caulonia, località Cattolica, riportato nel NCT al foglio 111, coltivato a vigneto, particelle: 24 di are 12,20; - 25 di are 25,50; - 26 di are 21,50" Prezzo base d’asta: Euro 9.886,00 Deposito per cauzione Euro 988,64 Deposito per spese Euro 1.482,96 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 05.11.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 32/2007 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Piena proprietà della seguente unità immobiliare in Marina di Gioiosa Jonica , via Europa snc: appartamento di civile abitazione, foglio di mappa 18, particella 518, sub 3 - 4 - 8, piano S1 - T; Cat. A/3, classe 3, vani 2,5, confinante con: vano scala, via pubblica su tre lati; appartamento di civile abitazione, foglio di mappa 18, particella 518, sub 5, piano Terra; Cat. A/3, classe 3, vani 3,5, confinante con: vano scala, via pubblica e affaccio su corti esclusive" PREZZO BASE D’ASTA: Euro 165.000,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZOPRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 02.04.2009 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 01.10.2009. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 02.04.2009 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 03.12.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI I,,OBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 40/07 promossa da ITALFONDIARIO SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: "Quota di 5/6 sul diritto di proprietà dell’unità immobiliare sita nel Comune di Ardore, via Marasà, 8, così composta: bar con relativo deposito e servizi, (con struttura in c.a.) con corte esclusiva, ubicata al piano terra, (con pavimentazione in marmo, rifiniture con tinteggiatura di color bianco e colorato, porte in legno, impianti a norma). vari ambienti deposito, accessibili dal vano a servizio del vano scala, detto bene comune non censibile identificato con sub 6, (un ambiente è realizzato con blocchi di cemento con tetto in tegole, mentre gli altri sono stati costruiti con struttura in c.a. non rifiniti resi al rustico con soletta piana); in catasto al Foglio 42 part. 209 sub 7 e sub 9"" PREZZO BASE: Euro 53.916,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: "Quota di 5/6 sul diritto di proprietà dell’unità im-

mobiliare sita nel Comune di Ardore, via Marasà 8, così composta: abitazione situata al piano primo, composta da un’ampia cucina, un ampio soggiorno, due camere da letto ed un bagno; in catasto al Foglio 42 part. 209 sub 10" PREZZO BASE: Euro 73.860,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 3: "Quota di 5/6 sul diritto di proprietà dell’unità immobiliare sita nel Comune di Ardore, via Marasà 8, così composta: abitazione situata al piano secondo, composta da un’ampia cucina, un ampio soggiorno, due camere da letto, un bagno ed un ripostiglio; in catasto al Foglio 42 part. 209 sub 11" PREZZO BASE: Euro 27.982,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 4: "Quota di 5/6 sul diritto di proprietà dell’unità immobiliare sita nel Comune di Ardore, via Marasà 8, così composta: abitazione situata al piano primo, composta da un’ampia cucina, un ampio soggiorno, due camere da letto ed un bagno; in catasto al Foglio 42 part. 209 sub 5" PREZZO BASE: Euro 31.958,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 23.03.07 (punti da 1 a 29) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 05.11.2009. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 23.03.07 (punti da 1 a 29) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 07.01.2010, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti dellaProcedura Esecutiva n. 90/96 promossa da CARICAL (oggi INTESA GESTIONECREDITI SpA), ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Diritti vantati in ragione di 1/2, sull’unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a sei piano fuori terra, sito nel Comune di Siderno alla via Porto Salvo, n. 116 riportato nel NCEU alla partita 3682, foglio di mappa 31 particella 549 sub 13, cat. A/2 classe 2^ vani 6; Prezzo base del lotto Euro 35.430,00 Deposito per cauzione Euro 3.543,00 Deposito per spese Euro 5.314,00 2° LOTTO: VENDUTO 3° LOTTO: VENDUTO L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5+1/5, all’udienza del 05.11.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 1.350,00 per il 1° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.11.2009. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 5/87 promossa da CARICAL ORA INTESA GESTIONE CREDITI SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Porzione dell’unità immobiliare per civile abitazione sita nel Comune di Siderno, via Spalato, riportata nel NCEU alla partita 2991, foglio di mappa 31, particella 339, sub 1 cat. A/3, classe 1^, di vani 2 per complessivi mq.52, r.c. lire 168.000, in ditta..... Prezzo base del lotto: (lire 40.000.000) Euro 20.658,28 Deposito per cauzione: (lire 4.000.000) Euro 2.065,83 Deposito per spese: (lire 6.000.000) Euro 3.098,74 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all’udienza del 05.11.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data -- alle stesse condizioni e con le stesse

modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 1.032,91 L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.11.2009 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 30.06.2009 Esatte : euro 14,62 per bollo - euro 7,10 per diritti Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI. SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR SERGIO MALGERI, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 16/91 promossa da BANCO DI NAPOLI.ORDINALA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Terreno sito nel Comune di Siderno loc, Pendina, catastalmente riportato alla partita 73493, foglio di mappa 22, particella 445 di are 00.26.30, uliveto disse 2/\, r.d, f.31.560, r.a. f.17.095, in ditta ...Prezzo Base del lotto € 6.791,41 Deposito per cauzione € 679, 14 Deposito per spese € 1.018,71 LOTTO N.2 Diritti vantati in ragione di 115, sul fabbricato a Tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno, alla Via Portosalvo n. 55, riportato nel NCEU alla partita 3306, foglio di mappa 33, particella 477 pt-pl, eat, A/5, classe 2/\ vani 3,5 r.f.157.500, in ditta ... Prezzo Base del lotto € 2.611,41 Deposito per cauzione € 261,14 Deposito per spese € 391,71 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 23/10/2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ------ alle stesse condizioni e con le stesse modalità TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONE IMMOBILIARI Si RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto degli artt. 490 e 570 c.p.c. che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 40/2006 promossa da GRATTONI F.. DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI: VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTORIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOPRA RIPORTATO vedere l’ordinanza di vendita dei 07.5.2009 allegata al presente avviso): La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 c.p.c. avverrà all’udienza del 05.11.2009. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sopra riportato, vedere l’ordinanza di vendita del O7.05.2009 - punti da 1 a 28-allegata al presente avviso):Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571. 572 e 573 cpc. il pubblico incanto avverrà all’udienza del 07.01.2010 con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita DIS PONE procedersi alla vendita dei seguenti immobili in Bovalino (RC), via Ternicola s.n.c.: DESCRIZIONE LOTTO N. 1 Particella o 1230 sub 8: quota di 1/2 sull’unità immobiliare adibita a civile abitazione e ubicata al piano terra, di vani 4, avente accesso dalle scale di cui ai sub 2 e 3, e posto macchina di cui al sub 7 confinante con col corpo scala (sub 2) a ovest, androne (sub 5) a nord, corpo scala (sub 3) a est e corte comune (sub 1) a sud: Valore quota parte indivisa. E29.197,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO N. 2 Particella n. 1230 sub 9: quota di 1/2 sull’unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano terra, di vani 4, con accesso dalle scale di cui ai sub 3 e 4, e posto macchina di cui al sub 10 confinante con: corpo scala (sub 3) a ovest. androne (sub 6) a nord, corpo scala (sub 4) a est e corte comune (sub 1) a sud Valore quota parte indivisa: E29.197,00 CAUZIONE: 10%DEL PREZZO LOTTO N. 3 Particella n. 1230 sub 11 quota di 1/2 sull’unità

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano primo, di vani 8, conaccessodalle scale di cui al sub 2 e posto macchina di cui al sub 7, confinante con corpo scala (sub 2) a est. Valore quota parte indivisa: E 59.686,73 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO N. 4 Particella n. 1230 sub 12: quota di 1/2 sull’unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano primo, di vani 4, con accesso dalle scale di cui al sub 2 e posto macchina di cui al sub 7, confinante con. corpo scala (sub 2) a ovest e con l’appartamento di cui alla particella n. 1230/13 a est Valore quota parte indivisa: E29.586,73 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO N. 5 Particella n. 1230 Sub 13: quota di ½ sull’unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano primo, di vani 4,5, con accesso dalla scala di cui al sub 3 e posto macchina di cui al sub 7, confinante con: appartamento di cui al sub 12 a ovest e con il corpo scala (sub 3) a est. Valore quota parte indivisa: E 30.986,73 CAUZIONE 10% DEL PREZZO LOTTO N. 6 Particella n. 1230 Sub 14. quota di 1/2 sull’unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano primo, di vani 4, con accesso dalle scale di cui al sub 3 e posto macchina di cui al sub 10, confinante con corpo scala (sub 3) a ovest e con l’appartamento di cui al sub 15 a est. Valore quota parte indivisa: E 29.586,73 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO N. 7 Particella n. 1230 sub 15: quota di 1/2 sull’unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano primo, di vani 4, con accesso dalla scala di cui al sub 4 e posto macchina di cui al sub 10 confinante con appartamento di cui al sub 14 a ovest e con il corpo scala (sub 4) a est. Valore quota parte indivisa: E 30.986,73 CAUZIONE. 10% DEL PREZZO LOTTO N. 8 Particella n. 1230 sub 16: quota di 1/2 sull’unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano primo, di vani 7,5, con accesso dalle scale di cui al sub 4 e posto macchina di cui al sub 10, confinante con: corpo scala (sub 4) a ovest. Valore quota parte indivisa: E 59.686,73 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO N. 9 Particella n. 1230 sub 17: quota di 1/2 sull’unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano secondo, dì vani 8, con accesso dalle scale di cui al sub 2 e posto macchina di cui al sub 7, confinante con: corpo scala (sub 2) a est. Valore quota parte indivisa: E 50.892,98 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO N. 10 Particella n. 1230 sub 18: quota di ½ sull’unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano secondo, di vani 4,5, con accesso dalle scale di cui al sub 2 e posto macchina di cui al sub 7, confinante con: corpo scala (sub 2) a ovest e con l’appartamento di cui alla particella n. 1230/19 a est. Valore quota parte indivisa: E29.779,23 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO N. 11 Particella n. 1230 sub 19: quota di 1/2 sull’unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano secondo, di vani 4,5, con accesso dalle scale di cui al sub 3 e posto macchina di cui al sub 7, confinante con appartamento di cui al sub 18 a ovest e con il corpo scala (sub 3) a est.Valore quota parte indivisa: E 29.779,23 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO N. 12 Particella n. 1230 sub 20: quota di 1/2 sull’unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano secondo, di vani 4,5, con accesso dalle scale di cui al sub 3 e posto macchina d cui al sub 10. confinante con: corpo scala (sub 3) a ovest e con l’appartamento di cui al sub 21 a est. Valore quota parte indivisa: E 29.779,23 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO N. 13 Particella n. 1230 sub 21: quota di 1/2 sull’unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano secondo, di vani 4,5, con accesso dalle scale di cui al sub 4 e posto macchina dì cui al sub 10, confinante con: appartamento di cui al sub 20 a ovest e con il corpo scala (sub 4) a est. Valore quota parte indivisa. E 29.779,23 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO N. 14 Particella n. 1230 sub 22: quota di 1/2 sull’unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano secondo, di vani 8, con accesso dalle scale di cui al sub 4 e posto macchina di cui al sub 10, confinante con. corpo scala (sub 4) a ovest. Valore quota parte indivisa. E 50 892,98 CAUZIONE 10% DEL PREZZO LOTTO N. 15 Particella n. 1230 sub 23: quota di 1/2 sull’unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano terzo (attico), di vani 5, con accesso dalle scale di cui al sub 2 e posto macchina di cui al sub 7, confinante con corpo scala (sub 2) a est. Valore quota parte indivisa: E 39.561,73 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO N. 16 Particella n. 1230 sub 24. quota di 1/2, sull’unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano terzo (attico), di vani 5, con accesso dalle scale di cui al sub 2 e posto macchina di cui al sub 7, confinante con corpo scala (sub 2) a

ovest e con corpo scala (sub 3) a est. Valore quota parte indivisa: E 39.561,73 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO N. 17 Particella n. 1230 sub 25: quota di 1/2 sull’unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano terzo (attico), di vani 5, con accesso dalle scale di cui al sub 3, e posto macchina di cui al sub 10, confinante con: corpo scala (sub 3) a ovest e con corpo scala (sub 4) a est.Valore quota parte indivisa: E 39.561,73 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO N. 18 Particella n. 1230 sub 26: quota di 1/2 sull’unità immobiliare adibita a civile abitazione ubicata al piano terzo (attico), di vani 5, con accesso dalle scale di cui al sub 4, e posto macchina di cui al sub 10, confinante con: corpo scala (sub 4) a ovest Valore quota parte indivisa, E 39.561,73 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO . TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 113/91 promossa da CARICAL O RDINALA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N.1: Unità immobiliare ubicata al piano S1, composto da garage e locali, di complessivi mq.103 facente di un fabbricato sito nel Comune di Portigliola, via Olivarello n.45, riportato nel NCEU alla partita n. 702, foglio di mappa n. 3, particella 751, sub 5 , insistente su un terreno catastalmente riportato alla partita 33093, foglio di mappa 3, particella 469, uliveto, classe 3^, in ditta..quale livellario al......Prezzo base del lotto Euro 40.283,64 Deposito per cauzione Euro 4.028,36 Deposito per spese Euro 6.042,55 LOTTO N.2: Unità immobiliare ubicata al piano terra, di complessivi mq.180 facente di un fabbricato sito nel Comune di Portigliola, via Olivarello n.45, riportato nel NCEU alla partita n. 702, foglio di mappa n. 3, particella 751, sub 3, insistente su un terreno catastalmente riportato alla partita 33093, foglio di mappa 3, particella 469, uliveto, classe 3^, in ditta..quale livellario al......Prezzo base del lotto Euro 92.962,24 Deposito per cauzione Euro 9.296,22 Deposito per spese Euro 13.944,34 LOTTO N.3: Unità immobiliare ubicata al primo piano, di complessivi mq.180 facente di un fabbricato sito nel Comune di Portigliola, via Olivarello n.45, riportato nel NCEU alla partita n. 702, foglio di mappa n. 3, particella 751, sub 4, insistente su un terreno catastalmente riportato alla partita 33093, foglio di mappa 3, particella 469, uliveto, classe 3^, in ditta..quale livellario al...... Prezzo base del lotto Euro 27.888,67 Deposito per cauzione Euro 2.788,87 Deposito per spese Euro 4.183,30 L’incanto avverrà, CON PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 05.11.2009, ore 9,00, davanti a sé nellapresente sede, ed in secondo esperimento in data ----alle stesse condizioni e con le stesse modalità. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. Davide LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n.125/93 promossa da INCE ISTITUTO NAZIONALE CREDITO EDILIZIO. ORDINALA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1°LOTTO Il diritto reale di proprietà, sull’appartamento a piano terra e costituito da 4.5 vani, in cattivo stato di conservazione, meglio descritto in perizia, con relativa corte sito nel Comune di Locri, in località Lucifero, riportato nel NCEU fgl. 34, part.lla 78, sub 2 . Prezzo base d’asta (£..51.277.500) E 26.482,62 2° LOTTO Il diritto reale di proprietà, sull’appartamento a primo piano e costituito da 2.5 vani, con ampio terrazzo di mq. 47.20, meglio descritto in perizia, nel Comune di Locri, in località Lucifero, riportato al NCEU fgl. 34, part.lla 78, sub 3. Prezzo base d’asta (£. 35.118.500) E 18.137,19 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5, all’udienza del 27.11.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data-- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecendente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10 % del prezzo base per cauzione e l5% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: E 1.032,91 per il 1° lotto; E 774,69 per il 2° lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità

di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria EsecuzioniImmobiliaridi questo Tribunale.Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.11.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 18.07.2009 Esatte; E 14,62 per bollo E 7,10 per diritti. Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 28/1989 promossa da MEDIOCREDITO REGIONALE DELLA CALABRIA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI LOTTO UNICO: Diritti vantati in ragione di di 1/7, sul terreno rustico sito nel Comune di marina di Gioiosa Jonica, loc. Romanò, catastalmente riportato alla partita n. 7809, foglio di mappa 19, particella 31, di are 00.41.94, seminativo, Cl. 1^, r.d. £. 56.619, r.a. £. 20.970, in ditta ... proprietaria per 5/126, ..... proprietaria per 5/126, .... proprietaria per 5/126, intestazione parziale Prezzo base del Lotto: Euro 7.746,85 Deposito per cauzione: Euro 774,69 Deposito per spese: Euro 1.162,03. L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 05.11. 2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 70/1984 promossa da ITALFONDIARIO SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 23.11.2007 LOTTO UNICO: "Diritto di proprietà sui seguenti terreni e manufatti siti nel Comune di Careri, loc. Anoiaro: 1. Terreno in catasto al foglio 8 particella 599 (ex 10), ha 13.80.30; 2. Terreno in catasto al foglio 8 particella 304, ha 1.76.00; 3. Terreno in catasto al foglio 8 particella 195, ha 3.65.00; 4. Terreno in catasto al foglio 8 particella 112, ha 5.79.30; 5. Manufatto in stato di abbandono, in catasto al foglio 8, particella 598 sub 2; 6. Insediamento produttivo di circa 3.314,00 mq., in catasto al foglio 8 part.lla 598 sub 3, comprendente: porticato, caseificio, stalle,mangiatoia, abbeveratoio, fienile, porcilaia, tettoie; 7. Area cementata, con zona destinata, ad accumulo formaggi e struttura di n. 9 pilastri, in catasto al foglio 8 particella 598 sub 1. Prezzo base d’asta: Euro 286.326,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo - Deposito per spese: 15% del prezzo. L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 05.11.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 70/91 promossa da CREDITO FONDIARIO ED INDUSTRIALE SpA, ORDINA la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a cinque piani fuori terra sito nel Comune di Bovalino, alla via Vico II Garibaldi n. 12, riportato nel N.C.E.U. alla partita 1001703, foglio di mappa 18, particella 750 sub 9, cat. A/3, classe 4^, vani 6, r. £. 660.000, in ditta ...(omissis) ... proprietario per 1/2, ... (omissis) proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 67.139,40 DEPOSITO PER CAUZIONE E 6.713,94 DEPOSITO PER SPESE E 10.070,91 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 05.11.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma di pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.356,97. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.11.2009

TRIBUNALE DI LOCRI SEZIONE ESECUZIONI IMMOBILIARI IlG.E., Dott. Davide Lauro, letti gli atti della procedura esecutiva immobilaire n. 216/89 promossa dalla BANCA NAZIONALE DEL LAVORO c/ ........, DISPONE Procedersi alla vendita con incanto, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5 + 1/5, all’udienza del 05/11/2009, ore, 9.00, degli immobili qui di seguito descritti: LOTTO N. 1: A) Fabbricato "A" a due piani fuori terra adibito ad uffici, mensa e deposito della superficie coperta di circa mq 378; B)Capannone "D" in c.a. della superficie di circa mq. 2400, con attiguo capannone celle frigorifere ed officina di mq. 670, compreso area pavimentata, macchinari e impiantistica; C)Fabbricato "O" a due piani fori terra in c.a.di mq. 87 circa adibito ad uffici a piano terra e abitazione a p.p.; D)Porzione della particella 176 del foglio 17 di circa mq.10.000 bitumata, ove insistono le predette costruzioni, il serbatoio acqua "B" e cabina distrbutore "E", completa di recinzione in ringhiera in ferro su due lati. Prezzo base del lotto E 773.445,85 (già ridotto di 1/5) LOTTO N. 2: A)Capannone "F" di circa mq. 525 ed area coperta di mq. 340 circa, n.5 silos "G" in alluminio; B)Gruppo di tre serre agricole"H" di mq. 2.500 in struttura metallica, serra agricola "I" di mq. 400 in struttura in ferro, tre serre agricole "L", "M", "N", in struttura intelaiata in ferro di mq. 2.000 circa ciascuna, complete di impianto elettrico di apertura ed impianto irrigazione a pioggia; C)Porzione di circa mq.3.370 della particella 176 e porzione di circa mq.2.100 della particella 177 del foglio 17, di area di attinenza del capannone "F", delle serre agricole e della pertinenze, completa di recinzione, su tre lati, in paletti in ferro e rete. Prezzo di Base del lotto E 290.545,00 (già ridotto di 1/5) Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12:00 del giorno a ntecedente l’incanto, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori a E 2.582,28 per ogni lotto l ’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 85/1985 promossa da Carical ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 08.07.2008 Lotto n. 1: Fondo rustico denominato "Filesi", sito nel Comune di Siderno (RC), in c.da Salvi, identificato in Catasto al foglio n. 1, particelle n. 821-822, 435, 436, 437, di superficie totale di m2 21.790, con annesso fabbricato destinato a civile abitazione, cantina-deposito e stalle di superficie lorda m2 135,80. Valore del lotto: Euro 67.869,10 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo Lotto n. 2 : Appartamento compreso nel Fabbricato Urbano a più piani sito nel Comune di Siderno (RC), in c.da Randazzo, oggi via Dei Tigli, identificato in Catasto al foglio n. 30, particella n. 957, sub. 1 e 4, il lotto è composto da cucina, soggiorno, studio e 4 camere da letto con servizi (al piano terra rialzato) per una superficie lorda di m2 458; tavernetta con cantina, servizi igienici, lavanderia e autorimessa (al seminterrato), e corte di accesso in comune. Valore del lotto: Euro 306.790,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo Lotto n. 3 : Appartamento compreso nel Fabbricato Urbano a più piani sito nel Comune di Siderno (RC), in c.da Randazzo, oggi via Dei Tigli, identificato in Catasto al foglio n. 30, particella n. 957, sub. 2, composto da cucina, soggiorno, tre camere da letto con servizi (al primo piano) per una superficie lorda di m2 104,65; con scala interna e corte di accesso in comune. Valore del lotto: Euro 87.159,60 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo Lotto n. 4 : Appartamento compreso nel Fabbricato Urbano a più piani sito nel Comune di Siderno (RC), in c.da Randazzo, oggi via Dei Tigli, identificato

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it in Catasto al foglio n. 30, particella n. 957,sub. 3, composto da cucina, soggiorno, due camere da letto con servizi(al primo piano) per una superficie lorda di m2 81,25; con scalainterna e corte di accesso in comune. Valore del lotto: Euro 85.685,60 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo Lotto n. 5 : Appartamento compreso nel Fabbricato Urbano a più piani sito nel Comune di Siderno (RC), in c.da Randazzo, oggi via Dei Tigli, identificato in Catasto al foglio n. 30, particella n. 957, sub. 5, composto da cucina, soggiorno, ripostiglio, due camere da letto con servizi (al secondo piano) per una superficie lorda di m2 81,25; con scala interna e corte di accesso in comune. Valore del lotto: Euro 131.388,40 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo Lotto n. 6 : Terreno edificatorio con tettoia aperta sito nel Comune di Siderno (RC), in c. da Randazzo, oggi via Turati, identificato in Catasto al foglio n. 30, particella. 2529, con tettoia aperta di m2 180,00. Valore del lotto: Euro 84.130,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 05.11.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ------ alle stesse condizioni e con le stesse modalità. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che Il Giudice dell’Esecuzione, Dr. D. LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 98/91 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 1 Il diritto reale di proprietà, su fabbricato con relativa corte, a due piani fuori terra, sito in Caulonia, c.da Focà, riportato in catasto alla partita 12066 foglio 98 particelle 98, 96/c, 96/b e 532; condizione di vendibilità ai sensi della Legge 47/85. Prezzo base d’asta Euro 48.546,95 da ridurre 1/5. LOTTO 2 Il diritto reale di proprietà, su terreno sito in Caulonia, c.da Focà, riportato in catasto alla partita 12066 foglio 98, particella 96/a di mq 540 e 452 di mq 80. Prezzo base d’asta Euro 3.202,03 da ridurre di 1/5. L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 05.11.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede ed in secondo esperimento in data ---, alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n° 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 516,46 per il 1° lotto; Euro 258,23 per il 2° lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 05.11.2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 02.09.2009 Bollo Euro 14,62+Euro 7,10 diritti Il Cancelliere TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.) che il Giudice dell’Esecuzione,Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 10-1991 promossa da I.F.I.M. - ISTITUTO FINANZIARIO DEL MEZZOGIORNO DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Diritto di piena proprietà sull’immobile, adibito a civile abitazione, a tre piani fuori terra in Siderno, via Jonio, identificato nel Catasto al foglio di mappa n. 36, particella n. 197 sub 1"; PREZZO BASE: Euro 119.170,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 28.10.2006 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso)La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 05.11.2009. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON IN-

CANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 28.10.2006 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso)Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 04.02.2010. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 53/2004 promossa da I.L.R. INDUSTRIE LATERIZI RIUNITE SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 27.11.2009. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 27.03.2010, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita. Descrizione degli immobili LOTTO UNICO: "Diritto di piena proprietà sul fabbricato in Gioiosa J., via Abruzzo 25, p. terra, attualmente adibito alla produzione e confezione di cosmetici e detersivi (mq. 129), identificato nel NCEU al foglio di mappa n. 26, particella 342 sub 4" PREZZO BASE: Euro 25.800,00 (bene assoggettato ad IVA, non inclusa) - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO TRIBUNALE DI LOCRI Ufficio esecuzioni immobiliari Avviso vendita immobili R.G. Es. n. 31/90 Con ordinanza del 13/05/2008, il Giudice dell’Esecuzione dell’intestato Tribunale ordina procedersi alla vendita con incanto, con il prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5 + 1/5, degli immobili qui di seguito descritti, sottoposti a pignoramento nella procedura esecutiva promossa dalla BNL SpA c/....., all’udienza del 05/11/2009 ore 09:00 con seguito nella sala delle pubbliche udienze. Descrizione LOTTO UNICO: Fabbricato di remota costruzione, sito in Caulonia, largo San Nicolello, 8-10 composto da piani 2 dei quali il piano terra adibito a deposito ed il primo piano ad abitazione, in Catasto alla partita n. 2.285, foglio 73, particella 98.

Tribunale di Palmi Prezzo Base d’asta E 11.878,51 TRIBUNALE DI PALMI Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 80/85 promosso da SIB SPA. Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 26 novembre 2007; A v v i sa in data 16 novembre 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita senza incanto; in data 23 novembre 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto, per il caso di esito negativo della vendita senza incanto;degli immobili di seguito descritti: LOTTO 1 Descrizione: in Taurianova, alla via Francesco Sofia Alessio, opificio realizzato in struttura edilizia di mq. 420 (quattrocentoventi) e terreno su cui è edificato, della superficie di circa mq. 2.450 (duemilaquattrocentocinquanta). Il terreno ricade in zona urbanizzata. La destinazione urbanistica risulta "B5" o "strada" o "F2".Il fabbricato è stato costruito in parte anteriormente al 1967, in parte successivamente a tale data per cui risulta. Concessione Edilizia rilasciata il 24 marzo 1977 n.ro 1909. Diritti dell’esecutato: intero; Prezzo base vendita senza incanto: Euro 97.610,40; in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 97.610,40; in aumento: il 2% del prezzo base. LOTTO 2 Descrizione: in Taurianova, alla via Francesco Sofia Alessio, fabbricato per civile abitazione composto da piano terra e 1° piano, per una superficie convenzionale di circa mq. 230 (duecentotrenta), nonchè di circa mq. 430 (quattrocentotrenta) di pertinenze esterne, del fabbrica-

to insistente sulla particella di mq. 610 (seicentodieci). L’immobile fa parte di un fabbricato costruito giusta Concessioni Edilizie rilasciate in data 6 giugno 1977 n.ro 4107 ed in data 13 dicembre 1979 n.ro 86. Diritti dell’esecutato: intero; Prezzo base vendita senza incanto: Euro 111.554,40; in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 111.554,40; in aumento: il 2% del prezzo base. LOTTO 3 Descrizione: in Taurianova, alla via Francesco Sofia Alessio, fabbricato per civile abitazione composto da appartamento mansardato, privo di finiture interne, al secondo piano del fabbricato ivi. L’immobile fa parte di un fabbricato costruito giusta Concessioni Edilizie rilasciate in data 6 giugno 1977 n.ro 4107 ed in data 13 dicembre 1979 n.ro 86. Diritti dell’esecutato: intero; Prezzo base vendita senza incanto: Euro 29.400,00; in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 29.400,00; in aumento: il 2% del prezzo base. LOTTO 4 Descrizione: in Taurianova, alla via Francesco Sofia Alessio, terreno edificatorio, della superficie di mq. 2856 (duemilaottocentocinquantasei), con annesso fabbricato in corso di costruzione, ad un piano fuori terra della superficie di mq. 186,67 (centottantasei virgola sessantasette). Il terreno ricade in zona urbanizzata. La destinazione urbanistica risulta "B5" o "strada" o "F2". Il fabbricato è stato costruito giusta concessione edilizia prot. n.ro 4252, del 20 luglio 2000. Diritti dell’esecutato: intero; Prezzo base vendita senza incanto: Euro 93.000,00; in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 93.000,00; in aumento: il 2% del prezzo base. LOTTO 5 Descrizione: in Cittanova, alla località "Zomaro", terreno edificatorio, di mq. 390 (trecentonovanta). Il terreno ricade in zona residenziale, turistica-montana. Diritti dell’esecutato: quota di 1/2 (un mezzo); Prezzo base vendita senza incanto: Euro 6.342,00; in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 6.342,00; in aumento: il 2% del prezzo base. TRIBUNALE DI PALMI Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 155/92 promosso da INTESA GESTIONE CREDITI. Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 18 maggio 2007; Avvisa in data 16 novembre 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita senza incanto; in data 23 novembre 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto, per il caso di esito negativo della vendita senza incanto; degli immobili di seguito descritti: LOTTO UNICO in Candidoni, alla località "Frischia", terreni di natura agrumeto coltivati ad aranceti non specializzati di varietà "biondo comune" e "moro", della superficie complessiva di ha. 2.01.30 con entrostante casetta colonica ad un piano fuori terra, non censita, della superficie di oltre mq. 50 (cinquanta). Il terreno ricade in zona agricola "E2" dello strumento urbanistico vigente. La casetta colonica risulta essere stata costruita abusivamente in epoca non recente, ma risulta sanabile non essendo in contrasto con lo strumento urbanistico vigente. Prezzo base vendita senza incanto: Euro 44.544,41; in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 44.544,41; in aumento: il 2% del prezzo base. TRIBUNALE DI PALMI Avviso d’Asta Procedimento di esecuzione immobiliare n.ro 175/95 promosso da MEDIOCREDITO LOMBARDO. Il sottoscritto notaio Maria Tripodi, con studio in Polistena alla via Cavour n.ro 5, delegato dal Giudice dell’Esecuzione Immobiliare con provvedimento del 26 novembre 2007; Avvisa in data 16 novembre 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribunale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita senza incanto; in data 23 novembre 2009 alle ore dieci e minuti trenta, (10.30), presso i locali dell’intestato Tribu-

nale (aula delle pubbliche udienze denominata Aula Corte di Assise) si procederà alla vendita al pubblico incanto, per il caso di esito negativo della vendita senza incanto; degli immobili di seguito descritti: LOTTO 1 Identificazione: Casa di abitazione sita in Melicucco, alla via S. Biagio distribuita tra piano terra, piano primo e piano secondo. Confini: via San Biagio, Parrocchia San Nicola di Melicucco. Consistenza: allo stato il locale è ben mantenuto ed in buone condizioni; esso è composto al piano terreno dall’ingresso e da una porzione del forno che fa parte di altra unità immobiliare; infatti detta zona del piano terreno non è altro che l’ampliamento di un locale destinato alla lavorazione ed alla vendita di pane. Al primo piano vi sono due vani che si raggiungono per il tramite di una scala. E’ da precisare che allo stato l’abitazione si presenta di gran lunga più ampia di quanto risulti dall’acquisto, in quanto in epoche successive i proprietari hanno sopraelevato il fabbricato costruendo altri due vani più un bagno al secondo piano ed ampliando per tutti e tre i piani la parte retrostante dell’immobile originario, costruendo su una particella di altri proprietari ed oggi da loro posseduta, ma non ancora trasferita. La superficie coperta dell’immobile è di mq. 45 circa. Diritti degli esecutati: intero. Locazioni: inesistenti. Situazione edilizia: Il fabbricato è stato costruito in origine giusta licenza edilizia n.ro 87 del 6 ottobre 1965 mentre gli ampliamenti eseguiti sia in altezza che in orizzontale sono abusivi senza alcuna sanatoria edilizia. Prezzo base vendita senza incanto: Euro 9.761,03; in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto euro: Euro 9.761,03; in aumento: il 2% del prezzo base. LOTTO 2 Identificazione: Terreno agricolo sito in Melicucco, alla località "Pezzulli", dell’estensione di mq. 880 (ottocentottanta). Confini: stradella interpoderale. Consistenza: trattasi di un appezzamento di terreno di mq. 880 avente forma regolare e quasi pianeggiante, con sopra insistenti n.ro 7 piante di ulivo e un vecchio deposito in muratura ordinaria di circa mq. 30, sito in Località Pezzulli. L’accesso avviene da una stradella interpoderale che si diparte dalla strada Statale n.ro 281 e finisce in un fondo di altra ditta. Il suolo insiste su area che ricade nel P.R.G. vigente in zona "E" Agricola Semplice. Diritti degli esecutati: intero. Locazioni: inesistenti. Prezzo base vendita senza incanto: Euro 6.817,23; in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 6.817,23; in aumento: il 2% del prezzo base. LOTTO 3 Identificazione: Terreno agricolo sito in Melicucco, alla località "Pezzulli", dell’estensione di mq. 985 (novecentottantacinque). Confini: stradella interpoderale. Consistenza: trattasi di un appezzamento di terreno di mq. 985, avente forma regolare e pianeggiante, senza colture ed utilizzato come deposito di generi vari. L’accesso avviene dalla stradella interpoderale che si diparte dalla strada Statale n.ro 281 e finisce in un fondo di altra ditta. Il suolo insiste su area che ricade nel P.R.G. vigente in zona "E" Agricola Semplice. Diritti degli esecutati: intero. Locazioni: inesistenti. Prezzo base vendita senza incanto: Euro 7.630,65; in aumento: il 2% del prezzo base in caso di gara; Prezzo base vendita con incanto: Euro 7.630,65; in aumento: il 2% del prezzo base.

Tribunale di Paola TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N. 129/89 TRIB - N. 8/2004 R. NOTAIO Promossa da INTESA BCI GESTIONE CREDITI S.p.A. IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzioni presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 7.5.2004, in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/l ° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 22-10-2009 alle ore 11.30 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; IMMOBILE IN VENDITA Fondo rustico in Cleto Loc. Ferrara uliveto esteso ha 2,71,90 riportato in catasto foglio

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it 11, p.lla 34,51, 54, 154, 153. D.U. Agricola E/1 Tutte le predette particelle ricadono in zona associata a frana e/o fascia di rispetto di tipo R3. Certificato D.U. PRAT. 784 DEL 27.9.07 AL PREZZO BASE DI E 21.673,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con ogni accessione, pertinenza, comunione, per come pervenuto al debitore e come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa dell’Arch. SILVESTRO MANNARINO che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. TRIBUNALE DI PAOLA Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 259/96 TRIB - N . 37/04 R. NOTAIO Promossa da B.C.IT.NA. Ora Castello Finance srl IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO Delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 08-10-2009 alle ore 11.00 PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16 procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; IMMOBILE IN VENDITA Appartamento in Scalea Via Giotto Loc. Petrosa al 2° Piano (mansarda) int. 14, occupato - di mq. 115,54 composto da un terrazzo coperto,. da un soggiorno/pranzo con balcone coperto, da un disimpegno (zona giorno) da un bagno, da una cucina abitabile, da 3 camere da letto (di cui una con terrazzo scoperto) un altro disimpegno (zona notte) e da un altro bagno. Riportato in catasto partita 2409, foglio 1 p.lla 1004 sub 15 cat A/3 CL 2 R.C. 263,39. L’immobile del quale fa parte l’appartamento è stato costruito con C.E. N. 732/1997 e con concessione in sanatoria N. 14/12-11-1991. eSSP è stato realizzato con le difformità descritte a pag. 5 della C.T.V. che possono essere sanate mediante condono edilizio. AL PREZZO BASE DI E. 26.090,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con ogni accessione, pertinenza, comunione, e per come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa del Dr. FRANCESCO ARCURI che può essere esaminata presso questo studio nei tré giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. TRIBUNALE DI PAOLA Fallimento n°548-30/1997 AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI CON INCANTO Il Giudice Delegato, dott.ssa Francesca Goggiamani, con ordinanza del 30.6.2009 ha disposto la vendita all’incanto delle seguenti unità immobiliari tutte ubicate in Scalea (CS), Loc. Pantano, censiti nel N.C.E.U. del medesimo Comune, alla partita n°2437, foglio n°15: LOTTO N°3: appartamento piano terra, part.lla n°610, sub 3, vani 3,5, di mq. 54; con corte, part.lla 610, sub 82, di mq. 87,50; prezzo base E 23.346,00. LOTTO N°9: appartamento piano secondo, part.lla n°610, sub 9, vani 3,5, di mq. 54, balcone di mq. 16,5; prezzo base E 22.210,00. LOTTO N°21: appartamento piano secondo, part.lla n°610, sub 27, vani 3,5, di mq. 54, balcone di mq. 9; prezzo base E 20.930,00. LOTTO N°33: appartamento piano secondo , part.lla n°610, sub 45, vani 3,5, di mq. 54, balcone di mq. 9; prezzo base E 20.930,00. LOTTO N°34: appartamento piano secondo, part.lla n°610, sub 47, vani 3,5, di mq. 54, balcone di mq. 9; prezzo base E 20.930,00. LOTTO N°42: appartamento piano terra, part.lla n°610, sub 58, vani 3,5, di mq. 54; con corte, part.lla n°610, sub 80, di mq. 92,50; prezzo base E 27.186,00. Le suddette unità immobiliari confinano tutte con la stessa ditta da ogni lato. Le unità immobiliari di cui sopra vengono cedute nel loro attuale stato di fatto e di diritto, come meglio risulta dalle due perizie redatte dall’arch. Ugo Pagliaro, in qualità di c.t.u., depositate rispettivamente nelle date dell’1.12.1998 e del 3.9.1999, alle quali si fa integrale rinvio per quanto non riportato nel presente annuncio. L’asta di vendita all’incanto avrà luogo il giorno 12.11.2009, alle ore 12,00, innanzi al Giudice Delegato. TRIBUNALE DI PAOLA SEZ.FALLIMENTARE Avviso di vendita immobiliare con incanto L’Avv. Eugenia Capano,Curatore del Fallimento n.436-15/95, avvisa che saranno posti in vendita i seguenti immobili: Lotto 1: Appartamento per civile abitazione mq 133, 1° piano fabbricato in Tortora Via Strada I n.10, registrato in catasto con denuncia di variazione n.842 presentata all’UTE di Cosenza il 25/3/1987 con i seguenti dati prot. 4780/03 sub a loc. Impresa con corte esclusiva di mq 225 denunciata con schede

mod.97 nm.4781 e 4782 del 14/5/1983. Confinante per due lati con strade comunali, per un lato con Mantellicani Rosina mar. Farmaco per l’altrro lato con Mantellicani Rosa . Prezzo base: E29.023,00. Lotto 2: appartamento per civile abitazione sito in Tortora , Via Teresa Lanzillotti , p.t., superficie lorda mq 188, censito in catasto alla partita 2219, foglio 47, p.lla 226 subalterno 1, consistenza 5 vani, con corte esclusiva mq 40 e corte (quota ½ ) mq 145 . Prezzo base : E32.689,00 . La vendita avrà luogo nella sale udienze del Tribunale di Paola il giorno 12/11/2009 ore 12.15 . Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Cancelleria Fallimentare del Tribunale Paola tel. 0982/6221219 Il Curatore Avv. Eugenia Capano TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO ( artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 5200., emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 15/07-15/10/2005 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 207/93 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni , visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visto il provvedimento del sig G.E. depositato il 28/04/2009 ed il provvedimento del 22-24/07/2009, RENDE NOTO che il giorno 30 novembre 2009 , alle ore 9,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO nel Comune di Amantea (CS), in localita’ "Coreca", C.so Malta n.10, in un fabbricato costituito da n. 3 piani piu’ seminterrato LOTTO N. 1: unita’ immobiliare sita al piano seminterrato, composta da locale deposito e celle frigorifero. Confina con vano scala, P. M., terrapieno, P. M. , proprieta’ ferrovie dello stato. Catasto fabbricati del comune di Amantea Foglio n.27, Particella n. 222, sub. 5 categ. C/1 classe 1, consistenza 182 mq.rendita euro 1409,93. Prezzo a base d’asta euro 43.622,40 (quarantatremilaseicentosessantadue/40). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00 ). LOTTO N. 2: immobile al piano rialzato, adibito a locale comm.le ( pescheria ) composto da locale unico, servizio igienico e celle frigorifero; confina con : vano scala, SS 18, area di corte in proiezione. Catasto fabbricati del comune di Amantea foglio 27 particella n. 222, sub. 1 categ. c/1 classe 4 , consistenza 121mq, . rendita euro 2.168,45. Prezzo a base d’asta euro 123.797,50 ( centoventitremilasettecentonovantasette/50). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 3: immobile al piano primo, composto da ingresso, corridoio, salone, cucina con ripostiglio, n. 3 camere da letto, n. 2 servizi igienici e balconi. Confina con: vano scala, aree di corte in proiezione, altra area di corte in proiezione. Catasto Fabbricati del Comune di Amantea foglio n.27 particella n.222, sub. 2 categ.A/2 classe 2, Vani 7.Consistenza Comm.le mq.175,21. rendita euro 614,58. Prezzo a base d’asta euro 71.766,02 (settantunomilasettecentosessantasei/02). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 4: immobile al piano secondo, composto da ingresso, corridoio, n. 3 camere, servizio igienico e balconi. Consistenza comm.le mq. 85,70. Confina con vano scala, appartamento stessa ditta, area di corte in proiezione. Catasto fabbricati del comune di Amantea foglio n. 27 particella n. 222 sub. 3 in corso di definizione. Prezzo a base d’asta euro 19.745,28 (diciannovemilasettecentoquarantacinque/28). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 ( mille/00). LOTTO N. 5: immobile al piano secondo, composto da ingresso, corridoio, n. 3 camere, servizio igienico e balconi. Consistenza Comm.le mq. 90,93. Confina con: area di corte in proiezione per tre lati, ppartamento stessa ditta. Catasto fabbricati del comune di Amantea foglio n. 27 particella n. 222, sub.4 Categ A/2, Cl.1, Consistenza 4 Vani, Superficie Catastale 82, Rendita Euro 299,55, Contrada Coreca, Piano 2, Interno 4. Prezzo a base d’asta euro 37.244,93 (trentasettemiladuecentoquarantaquattro/93). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro euro 1.000,00 ( mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che:

è stata rilasciata regolare concessione edilizia in sanatoria n. 1258 del 29/10/1999; è stato rilasciato certificato d’agibilità in data 05/11/1999 per il locale commerciale sito al piano rialzato adibito a pescheria; il terreno sul quale insiste il fabbricato, sito in agro di Amantea , alla localita’ Coreca, distinto in catasto al foglio di mappa n.27 part. 222 ha la seguente destinazione urbanistica : in parte in zona BR "area urbana ad organizzazione morfologica complessa" ed in parte "zona di rispetto stradale". Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l’ aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 del vigente T.U. sull’edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 27/07/2009 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO ( artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 6516, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 29-30/06/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 261/89 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni , visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visto il provvedimento del Sig GE del 15-17/04/2009 ed il provvedimento del 22-24/07/2009, RENDE NOTO che il giorno 30 novembre 2009 , alle ore 11.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO locale commerciale adibito a trattoria sito in localita’ Campora San Giovanni fraz. di Amantea (CS) su v.le Europa all’incrocio dei semafori, composto a piano terra da: sala ristorante, una saletta, una cucina, due bagni ed un terrazzo esterno. Totale superficie interna mq. 222,91; totale superficie terrazzo esterno 151,118. totale superficie complessiva mq. 374,028. Confina per tutti e quattro i lati con la corte comune del fabbricato dei germani S. C. L., V. , M. . Catasto fabbricati comune di Amantea foglio 33/b particella 632 sub 6 p. t. . Prezzo a base d’asta euro 173.312,17 (centosettantaremilatrecentododici/17). Le offerte minime inaumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO ( artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO,dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 9036, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott. Egidio MASELLA in data 19/11/2003 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 224/91 R.E.I. (cui sono riunite le proc nn. 31/1992 e 27/1993) e sono state delegate le relative operazioni , visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c. ,visto il provvedimento del Sig. Ge del 15-17/04/2009 ed il provvedimento del 22-24/07/2009, RENDE NOTO che il giorno 30 novembre 2009, alle ore 12,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO nel Comune di Tortora (CS), complesso residenziale "Porto Marina", Via Giovanni XXIII, interno n. 48, appartamento composto da soggiorno e angolo cottura al piano terra, si accede al piano primo con scala stretta interna con struttura in ferro. Al primo piano trovasi vano bagno e camera da letto di circa 12 mq. con annesso balcone. La superficie complessiva della u.i. è di circa mq 45 mentre del giardino e’ di circa 20 m.q.. Confini: a nord con villino 49 di proprietà M., ad est con villino 46 di proprietà eredi C., a sud con strada privata condominiale, a ovest con strada privata condominiale,Catasto fabbricati del comune di Tortora foglio 45, p.lla 582 sub 7, categ A/3, classe 2, vani 3, e 547 corte di mq. 19 già schede 1582 e 1590 del 1981. Prezzo a base d’asta euro 36.295,68 (trentaseimiladuecentonovantacinque/68) Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA ALL’INCANTO ( artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del pre-

cedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l’ordinanza di vendita n. cron. 5570, emanata dal Giudice dell’Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 21-24/05/2004 con cui è stata disposta la vendita all’incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 27/00 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visto il provvedimento del G.e. del 15/04/2009 RENDE NOTO che il giorno 16 novembre 2009 , alle ore 12.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l’incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO nel comune di San Lucido ( CS) alla località Reggio LOTTO N. 1: magazzino al piano terra della superficie di mq. 39,00, confinante con Torrente Regio, con proprietà V.M., e con restante proprietà A./S.. Catasto fabbricati del comune di San Lucido foglio 7 p.lla 1378 contrada Reggio, piano terra, categ C/3, cl. 3, consistenza mq. 39, rendita euro 157,11. "Il bene in catasto al foglio 7 p.lla 1378 è erroneamente indicato, in pignoramento e nella relativa nota, con un inesistente subalterno 2 ed estendendosi , per il regime di comunione legale di acquisto, la trascrizione contro l’esecutato ...............al coniuge...........". Prezzo a base d’asta euro 16.380,00 (sedicimilatrecentoottanta/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00( mille/00). LOTTO N. 2: magazzino al piano terra adibito ad attività artigianale della superficie di mq. 210, confinante con restante proprietà A./S.. Catasto fabbricati del comune di San Lucido foglio 7 p.lla 1120 sub 1 ,contrada Reggio, piano terra, categ C/3, cl. 3, consistenza 210 mq, rendita catastale euro 845,96. Prezzo a base d’asta euro 88.200,00 (ottantottomiladuecento/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 3: appartamento al piano primo, della superficie di mq. 115, confinante con il vano scala ed in proiezione verticale con restante proprietà A./S.. Catasto fabbricati del comune di San Lucido foglio 7 p.lla 1120 sub 2, contrada Reggio, piano primo, categ A/3, cl. 3, consistenza vani 6,5, rendita catastale euro 419,62. Prezzo a base d’asta euro 47.320,00 (quarantasettemilatrecentoventi/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00 TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N. 24/96 + 36/99 TRIB. 10/04 R. NOTAIO Promossa da BNL S.p.A. e Congiunti MARCO IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 11-2-2005, in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. E 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 28.10.2009 alle ore 10.30, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO. IMMOBILI IN VENDITA In Scalea loc.Piano Lettieri condominio "Panorama Zeta" fabbricato "Z" appartamento al piano mansarda Scala A int. 43, composto di vani 4 più servizi, superficie utile circa mq 67,88 oltre balcone di mq 42,63. In catasto foglio 10, p,lla 297 sub36, cat A/3 cl. 2 R.C. E. 197,54. Box-garage int. 10 di mq 24 circa al piano seminterrato.Riportato in catasto al foglio 10, p.lla n. 297 sub 79. Cat. C/6 R.C.E. 64,14. n fabbricato del quale fa parte l’immobile in vendita è statorealizzato con C.E n. 295/1980 che prevede la non abitabilità delsottotetto. L’aggiudicatario dovrà richiedere il mutamento delladestinazione d’uso e corrispondere la differenza del contributo dicostruzione, come precisato a pag. 10 della consulenza estimativa. AL PREZZO BASE DI E 21.138,00 Gli immobili sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano con ogni accessione, pertinenza, comunione, per come pervenuto al debitore e come meglio descritti nella consulenza tecnica estimativa dell’Ing. ELENI VAVOURAKI che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30. TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Procedura esecutiva N 13/95 TRIB. - N. 11 /04 Promossa da BANCA MQNTE PASCHI DI SIENA S.p.A. E CURATEIA FALLIMENTO

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice dell’esecuzione presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 13-5-2004 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/ l° e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A) il giorno 28.10.2009 alle ore 11.00, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITIO; IMMOBILE IN VENDITA Appartamento in PAOLA Loc. Tenimento n. 66 a p.t., composto da 3 camere, cucina, bagno, corridoio e ripostiglio - corte comune - OCCUPATO. Riportato in catasto al foglio 24 p.lla 281 sub l cat A/3 cl. 2 vani 5 R.C. 296,96. L’immobile è stato realizzato senza C.E., è stata presentata domanda in sanatoria il 30-9-1986 N. 0283493310 prot. 13706. AL PREZZO BASE PER DI E 21454,00 L’immobile è posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova con ogni accessione, pertinenza, comunione e per come meglio descritto nella consulenza tecnica estimativa del Geom. FRANCESCO ALTAVILLA che può essere esaminata presso questo studio nei tre giorni antecedenti la vendita dalle ore 16,30 alle ore 18,30.

Tribunale di Vibo Valentia TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA ORDINANZA DI VENDITA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 79/04 IL G.E. Dott. Vincenzina Andricciola esaminati gli atti e sciogliendo la riserva; letti gli artt. 569 ss c.p.c; vista l’art. 591 c.p.c; dispone la vendita senza incanto dei beni indicati in calce alla presente ordinanza; Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno precedente l’udienza sotto fissata con una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito libretto bancario intestato alla procedura). L’offerente depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 6.10.2009. Nel caso in cui non siano proposte offerte nel termine stabilito, ovvero nel caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c., ovvero nel caso si verifichi una delle circostanze di cui all’art.572 co. 3 c.p.c. ovvero nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasiragione si procederà alla vendita con incanto

del bene in data 03.11.2009 alle ore 11,00. Aumento minimo incaso di gara E. 1.000,00. In tal caso entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione 15% in conto spese, mediante deposito su libretto intestato alla procedura). L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata entro il termine di gg. 60 dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. BENI IN VENDITA LOTTO IN VENDITA: terreno sito nel Comune di Acquaro località Galliano- Corso Umberto, estensione mq 209,00 circa risportato al Nct di detto Comune al foglio 2, p.lla 447, uliveto classe 2. Prezzo base: E. 14.630,00 Vibo Valentia li 20.11.2008 Il Giudice dell’Esecuzione TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARE Estratto per pubblicazione Procedura di espropriazione immobiliare N. 144/98 Il Giudice dell’Esecuzione, con ordinanza del 3.03.09 ha disposto procedersi alla vendita del seguente bene immobile: LOTTO N. 1 terreno e fabbricato rurale con corte annessa, ubicato nel Comune di Vallelonga località Nucari, di mq 3.162,00 il terreno, mentre il fabbricato ha una superficie di mq 290. In catasto al fg 11 p.lla 18. Prezzo base d’asta E 71.300,00, ridotto di un quinto, quindi pari a E 57.040,00 STABILISCE per la vendita con incanto l’udienza del 7.11.09 con le seguenti modalità: le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad E 1.000,00. ciascun offerente dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 11,00 del giorno precedente a quello fissato per l’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25 % del prezzo base di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 15% per le presumibili spese di vendita; entro 30 giorni dall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione dedotta la cauzione, su libretto bancario intestato alla procedura con vincolo al G.E. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria delle esecuzioni del Tribunale. Vibo Valentia, 31.07.2009 Il Cancelliere C1 Super Bruno TASSONE

TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 144/1998 promossa da "Pirelli RE Credit Servicing S.p.A." quale mandataria di "Sagrantino Italy S.r.l." c/omissis Avviso di vendita immobiliare con incanto Con ordinanza, resa all’udienza del 3.3.2009, il Giudice delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia ha disposto la vendita con incanto del diritto di pro-prietà del seguente bene immobile pignorato: LOTTO IN VENDITA: terreno e fabbricato rurale con corte annessa, ubicato nel Comune di Vallelonga, località "Nucari", il terreno ha una superficie pari a mq. 3.162,00, il fabbricato rurale una superficie di mq. 290, composto da 1 vano, n. 1 WC e locale autoclave. Riportato in catasto del Comune di Vallelonga al foglio 11, p.lla 118. Confina a nord con strada comunale "Nucari", a sud con Strada Provinciale SS 110-Vallelonga. Prezzo base d’asta (già ridotto di 1/5): E. 57.040,00. Il tutto come meglio descritto nella C.T.U. in atti cui si rimanda e nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. La vendita all’incanto, avrà luogo il giorno 17 novembre 2009, ore 9.00 con seguito, dinanzi al Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia. Offerte in aumento non inferiori ad E. 1.000,00. Ammissione all’incanto subordinata al versamento, mediante deposito sul libretto bancario intestato alla procedura, delle seguenti somme: 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, 15% a titolo di spese. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Vibo Valentia. TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE Procedura esecutiva immobiliare n. 102/92 Il sottoscritto Cancelliere addetto all’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’Intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto in data 19.02.2009 di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: LOTTO IN VENDITA: quota indivisa pari a 1/28 della piena proprietà di un terreno sito nel Comune di Nicotera, loc. Mineo, superficie ha 0.57.00; identificato al catasto del predetto Comune al foglio 25, p.lla 119, qualità uliveto, classe 1. Prezzo base d’asta: E 500,00. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa entro le ore 12.00 de giorno precedente l’udienza fissata con una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposi-

to su libretto bancario intestato alla procedura). L’offerente depositando offerta dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 10.11.2009. Aumento minimo in caso di gara E 100,00. TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 11/’05 R.G.E. La sottoscritta AVV. MARIA LIMARDO, in qualità di professionista delegata ai sensi e per gli effetti degli artt. 569 e 591 bis c.p.c. dal Giudice delle Esecuzioni Immobiliari, in merito all’esecuzione sopra rubricata con il numero di Ruolo Generale Esecuzioni, promossa dal Sig. Russo Renato AVVISA CHE IL GIORNO 10 NOVEMBRE 2009 ALLE ORE 10,00 PRESSO LO STUDIO LEGALE AVV. MARIA LIMARDO SITO IN VIBO VALENTIA ALLA VIA LUIGI RAZZA N. 31 A CURA DEL SOTTOSCRITTO PROFESSIONISTA DELEGATO Si terrà la vendita SENZA INCANTO del bene immobile meglio descritto nella relazione di stima depositata nella menzionata procedura esecutiva, nello stato di fatto e di diritto in cui oggi si trova, posto in vendita in un unico lotto e precisamente: 1. Appartamento ubicato in Comune di S. Costantino Calabro alla Via Montello n. 30 piano terra; e composto da una camera, un bagno ed un angolo cottura, per una superficie complessiva lorda di mq. 48,24; costruzione in aderenza sui lati sud, est, ovest; è riportato nel NCEU al foglio 2: particella n. 126 (ex particella 99 foglio 1) sub 3 -cat. A/6- Cl. 3, consistenza 2,5 vani, rendita E 52,94; il descritto stato dei luoghi corrisponde alla consistenza catastale; la costruzione risale ai primi anni del novecento e non ha subito modifiche sostanziali. PREZZO A BASE D’ASTA E 14.943,05 (quattordicimilanovecentoquaranta treeuro/05). 11 VENDITA CON INCANTO: Nell’ipotesi in cui: non siano proposte offerte di acquisto, ovvero queste siano pervenute oltre il termine stabilito; le stesse non siano che l’unica offerta presentata non sia superiore ad unquinto del prezzo base tranne che il creditore procedente abbiamanifestato espressamente il suo assenso all’aggiudicazione; la gara in aumento non sia stata tenuta per mancanza di adesioni da parte degli offerenti; la vendita senza incanto non possa aver luogo per ogni altra ragione, siterrà la vendita con incanto del bene immobile sopra descritto. CHE VIENE FISSATA SIN DA ORA PER IL GIORNO 24 NOVEMBRE 2009 alle ore 10:00 PRESSO lo Studio Legale AVV. MARIA LIMARDO sito in Vibo Valentia alla Via Luigi Razza n. 31, piano primo al PREZZO BASE d’asta di E 14.943,05 (quattordicimilanovecentoquarantatreeuro/05) con offerta minima in aumento pari ad E 800,00(ottocentoeuro/00). CAUZIONE 10% del prezzo a base d’asta.

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REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO POLITICHE DELL’AMBIENTE AVVISO ESITO DI GARA In data 30/06/2009 la Regione Calabria ha aggiudicato l’appalto per l’ideazione grafica, lo sviluppo e la realizzazione di un gioco da tavolo sul tema dei rifiuti, il cui bando di gara con procedura aperta era stato pubblicato sulla GURI n. 65 del 5/06/2009. Il criterio di aggiudicazione è stato quello dell’ offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del d.lgs. n. 163/2006. Sono state ricevute n. 5 offerte. La gara è stata aggiudicata a Formambiente Scarl di Pozzuoli (NA) per un importo pari a E. 109.200,00 (Iva esclusa). F.to il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Graziano

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N.10 LAVORO POLITICHE DELLA FAMIGLIA FORMAZIONE PROFESSIONALE COOPERAZIONE E VOLONTARIATO INTERVENTI A SOSTEGNO DELLE SITUAZIONI DI POVERTA’ Avviso In attuazione dell’articolo 8 della Legge regionale 12 giugno 2009, n.19, sono indette le seguenti procedure pubbliche: 1. Finanziamento di voucher formativi a sostegno dei componenti di nuclei familiari poveri e quasi poveri 2. Erogazione di ticket per l’acquisto di beni primari per l’infanzia a sostegno dei nuclei familiari poveri e quasi poveri 3. Erogazione di un "bonus sociale" a sostegno dei disoccupati compresi nella fascia d’età tra quaranta e cinquantacinque anni in stato di disoccupazione da più di dodici mesi inseriti in nuclei familiari poveri Gli avvisi sono pubblicati sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria n.38 parte terza del 18 settembre 2009 e sono consultabili sul sito www.regione.calabria.it. Informazioni possono essere richieste al seguente indirizzo mail: autorita.gestione.FSE@regcal.it Il Dirigente generale Dott.ssa Marinella Marino

CITTA’ DI LAMEZIA TERME Prov. di Catanzaro SERVIZIO APPALTI Via Sen. Perugini - 88048 LAMEZIA TERME Tel. 0968/207211 - 235 - 263 - 264 - Fax 207264 ESTRATTO DI BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA C.I.G. (codice identificativo gara) n. 03669039EC Ai sensi dell’art. 64 del codice dei contratti pubblici approvato con D.lgs 12/04/2006, n. 163, si informa che questa Amministrazione Comunale, in esecuzione della determina del Dirigente Area Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane n. 1227 del 28/07/2009, intende aggiudicare, con procedura aperta ex art. 55 del codice anzidetto, l’appalto del servizio di sostitutivo di mensa mediante erogazione di buoni pasto per il personale del Comune di Lamezia Terme per il periodo 1/1/2010 - 31/12/2012. L’importo a base d’appalto è di E 778.464,00 Il contratto sarà affidato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del codice dei contratti pubblici (D.lgs 163/2006 e ss. mm. ii.) valutabile ai sensi dell’art. 6 del D.P.C.M. 12/11/2005, secondo i seguenti parametri: 1) PREZZO, max punti 40; 2) Rimborso dei buoni pasto agli esercizi convenzionati, punti max 18, 3) Progetto tecnico, max punti 12. 4) Termini di pagamento agli esercizi convenzionati. max punti 4; 5) Rete degli esercizi convenzionati, max punti 26. Le offerte debbono pervenire entro il termine del 2/11/2009 ore 12.00. Copia del bando integrale può essere richiesta gratuitamente all’indirizzo di cui sopra oppure ricavata dal profilo di committente della stazione appaltante. Il presente bando è stato trasmesso in data 8/9/2009 all’Ufficio della G.U.U.E che ne ha accusato regolare ricevuta e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Serie Speciale relativa ai contratti pubblici - n. 110 del 18/09/2009. Lamezia Terme, 16/09/2009

REGIONE CALABRIA Giunta Regionale Dipartimento "Organizzazione e Personale" Settore Provveditorato Economato Pal.Europa - Viale Cassiodoro - Catanzaro Tel: 0961/858388 Fax: 0961/856349 sito web: www.regione.calabria.it Estratto Avviso Esito Gara "Servizio di vigilanza degli uffici regionali ubicati in Catanzaro" CIG-025638251D Ai sensi del D.Lgs. n.163/2006 e s.m.i., si rende noto che è stata esperita procedura aperta per l’affidamento del Servizio di Vigilanza degli Uffici Regionali ubicati in Catanzaro. Bando di gara pubblicato nella GURI n. 7 del 16.01.2009 La gara è stata aggiudicata con criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Decreto di aggiudicazione n. 15894 del 31.08.2009. Offerte ricevute: n. 2. Ditte escluse: n. 1. Impresa aggiudicataria: Istituto di Vigilanza Privata Notturna e Diurna SRL - Via Molè. Catanzaro. Data di spedizione del presente avviso alla G.U.C.E. 04.09.2009 Informazioni dettagliate e l’avviso integrale dell’avvenuto esperimento sono stati pubblicati sul sito internet www.regione.calabria.it Il Dirigente di Settore Pietro Cefalì Il Responsabile del Procedimento Tiziana Cumbo

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OUTSOURCING

Il segretariato virtuale Intervista al Prof. Günter Faltin , padre di un’idea imprenditoriale di successo vantaggi e le chance offerte dall’outsorcing rappresentano oggi il rimedio piú prezioso per le piccole imprese, i lavoratori autonomi e i liberi professionisti che vogliano uscire con successo dalle spirali della crisi attuale. Tra i convinti sostenitori di questa tesi é il Prof Faltin (63), docente alla Freie Universität di Berlino, da trent’anni attivo nella ricerca di soluzioni innovative a vantaggio della libera impresa e fondatore della prestigiosa Entrepreneurship Stiftung, la fondazione diventata punto di riferimento dell’imprenditoria tedesca. Il problema centrale’ osserva lo studioso, é nella definizione stessa di autonomo, che oggi piú che mai é sinonimo di assoluta autonomia e disponibilitá a tempo pieno. A queste condizioni resta poco tempo per occuparsi degli aspetti secondari dell’organizzazione aziendale. Come dargli torto? Soprattutto quando una delle prioritá piú urgenti é ormai diventato l’abbattimento dei costi. Il lavoro autonomo oggi, tra tempeste finanziarie e concorrenza dei mercati su scala mondiale, non permette più il lusso di spendere tempo ed energie per la messa a punto dell’impresa ideale. È necessario, é questa la tesi del Prof. Faltin, affidare a terzi la gestione dei singoli aspetti della propria impresa. Ció significa che l’imprenditore e il lavoratore autonomo oggi devono saper essere anche degli abili appaltatori. Il Prof. Faltin non crede che l’imprenditore debba essere nelle condizioni di controllare ogni singolo aspetto dell’impresa? "Assolutamente no", dichiara convinto. Non credo affatto che un imprenditore di successo oggi debba necessariamente essere anche un buon manager". Abbiamo capito bene? Un imprenditore non deve essere anche un bravo manager ? Ad un’analisi attenta, la provocatoria tesi del Professore tedesco é in realta decisamente convincente. Voler fare tutto si può rivelare una trappola. Il rischio é quello di credersi infallibili. Avere un’idea imprenditoriale di successo, non significa automaticamente saperne gestire ogni fase di sviluppo. Prenda Ingvar Kamprad, il fondatore di Ikea", suggerisce il Prof Faltin. Kamprad di sè stesso dice di essere un pessimo organizzatore. O Enzo Ferrari, che ammetteva candidamente di non capirne molto di motori". Il successo, dunque, dipende molto più dalla visione d’insieme piuttosto della conoscenza del dettaglio. Nel concreto? Come riuscire a risparmiare il tempo e l’energia spesi per le inconbenze pratiche? Come distoglire l’attenzione dal dettaglio per concentrarsi sulle idee, sulla visione d’insieme? Faltin, oltre che della sua Fondazione, é il padre di una delle intuizioni imprenditoriali più innovative nate in Germania negli ultimi anni: Segretaria24 il primo segretariato virtuale ideale per liberi professionisti, lavoratori autonomi e aziende di media e piccola entitá. Lui stesso é l’esempio perfetto di utilizzatore ideale del back office a distanza di Segretaria24. Per motivi di

I

“Avere un’idea imprenditoriale di successo, non significa automaticamente saperne gestire ogni fase di sviluppo” lavoro sono spessissimo in viaggio. Con me ho il mio Notebook UMTS, il mio Blackberry, il mio segretariato a distanza e un mucchio di bei posti dove posso decidere di lavorare!". Fondamentale per le imprese individuali, oltre all’ingente risparmio sui costi fissi, é la funzionalitá, la leggerezza e la flessibilitá di un segretariato a distanza. In pratica il collaboratore ideale che si adatta perfettamente ai propri tempi di lavoro ed esigenze professionali. La raggiungibilitá é un’aspetto di vitale importanza per tutti i lavoratori autonomi e le aziende fornitrici di servizi. Affidarsi a un team professionale che gestisce il portafoglio clienti non é più un lusso per pochi. La parola magica é: diversificazione. Oggi é possibile costruire un’impresa combinando le offerte di aziende fornitrici dei servizi più diversi affidando a gestori differenti il segretariato virtuale, le pagine Web, la banca dati e la pubblicitá online. Ma dove finisce la ‚virtualizzazione’ e dove comincia il

nocciolo della propria attivitá? L’economia é troppo importante per lasciarla solo agli economisti!" é il motto

La raggiungibilitá é un’aspetto di vitale importanza per tutti i lavoratori autonomi e le aziende fornitrici di servizi del Prof Faltin. In altre parole, ci vuole creativitá. Per questo é essenziale focalizzarsi su

una visione d’insieme del proprio business. Ci si deve concentrare sui punti di forza della propria attivitá, su ció che fa la differenza, su cosa si sa fare meglio". Partendo da queste premesse si decide poi cosa poter gestire direttamente e quali aspetti del lavoro affidare in Outsourcing. Il Prof Faltin suggerisce un esempio che vale più di mille spiegazioni. Si immagini di essere un imprenditore che oggi decide di liquidare la propria attivitá. Questo signore rescinde il contratto d’affitto dell’ufficio, manda a casa i collaboratori e mette all’asta su Ebay i mobili e le apparecchiature. Cosa gli resterá alla fine? Due cose: l’esperienza accumulata sul campo e un portafoglio clienti.Se domani decidesse di rimettere in piedi l’ azienda, la domanda che si deve porre é: rifarla uguale a prima o far gestire intere attivitá in outsourcing dimezzando i costi?" Il segreto per uscire dalla crisi? Adesso é chiaro: trovare l’outsourcing piú efficente e competitivo. (GG.) Redazione


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••Enti e Istituzioni•• In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Servizio a cura di Mediatag Spa Agente Coordinatore area Calabria - System Comunicazione Pubblicitaria "Gruppo 24Ore" - Tel. 0961.996802 - email:info@mediatag.it

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AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI VIBO VALENTIA

Segretariato Generale U.O.A. "Coordinamento delle Direzioni Generali e Controlli Interni"

SETTORE VII° - STAZIONE UNICA APPALTANTE tel. 0963-997378 - fax 0963-997282 ESTRATTO BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA

AVVISO D’ASTA PUBBLICA Vendita quote di partecipazione del COMALCA S.c.r.l. Si rende noto - che la Regione Calabria, in esecuzione dell’art. 11 comma 5, della Legge regionale n. 22/2007, intende dismettere le proprie quote di partecipazione detenute nel COMALCA - Consorzio Mercato Agricolo Alimentare Calabria S.c.r.l. con sede in viale Europa, località Germaneto, 88060 Catanzaro. La Regione Calabria attualmente detiene il 56,021% del capitale sociale pari a euro 1.400.200,00. Il valore delle quote risultanti dal Patrimonio Netto del bilancio approvato dalla società COMALCA S.c.r.l. al 31/12/2007 è pari ad euro 1.545.915,84. La cessione delle quote verrà effettuata mediante Avviso d’Asta Pubblica secondo le condizioni analiticamente descritte nella procedura di selezione. L’Avviso contenente anche le modalità e condizioni di presentazione delle istanze è pubblicato integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria dell’11 settembre 2009, nonchè sul sito internet www.regione.calabria.it. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 10 novembre 2009. Per ogni chiarimento o informazione telefonare allo 0961/858032 - 858024 858025

STAZIONE APPALTANTE: Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia - Stazione Unica Appaltante - Via C. Pavese - tel. 0963/997274 - Fax 0963/997282 OGGETTO: Servizio di progettazione definitiva, esecutiva, cord. Sicurezza in fase progettuale ed esecutiva, direzione lavori assistenza a contabilità - Palazzo Giffoni - recupero e riqualificazione per la realizzazione di un centro mediterraneo di cultura ed innovazione sito nel Comune di Tropea. PROCEDURA DI GARA: Aperta, così come definita dall’art. 3, comma 37, art. 54 e 55 del D.Lgs. 12/04/2006, n. 163, da esperire ai sensi dell’art. 83 - 86 - 87 - 88 del citato Decreto secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa; • IMPORTO PRESUNTO DEL CORRISPETTIVO: Euro 223.500,00 IVA ed oneri contributivi di legge esclusi; Categoria di servizio: 12 all. II A Dlgs n. 163/2006 e smi CPC 867 • TERMINE DI PRESENTAZIONE E DATA DI APERTURA DELLE OFFERTE: Termine presentazione offerte 26 ottobre 2009 alle ore 12.00; Apertura offerte ed esame documenti: 1^ seduta pubblica presso sede Amministrazione sita in via C. Pavese alle ore 10.00 e seguenti del giorno 27 ottebre 2009; • CONDIZIONE E REQUISITI PER PARTECIPARE ALLA GARA: Sono ammessi i soggetti di cui all’art. 90, comma 1, lett. d), e), f), g), h), D.Lgs. 163/2006 nonchè GEIE. Ai soggetti di cui all’art. 90, comma 1, lett. g) D.Lgs 163/2006 si applicano, ove compatibili, le disposizioni di cui all’art. 37, D.Lgs. 163/2006. Per le presentazioni di coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed in fase di esecuzione, i soggetti partecipanti dovranno essere in possesso dei requisiti di cui all’art. 98 del D.Lgs n. 81/2008. Requisiti: art. 38 - 39 - 41 - 42 Dlgs n. 163/2006 e smi - art. 66 DPR 554/99 • TEMPI ESPLETAMENTO INCARICO: 90 giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data di sottoscrizione del contratto o dal eventuale ordine di inizio esecuzione servizio, di cui 60 per la progettazione definitiva e 30 per quella esecutiva. • DATA DI INVIO AVVISO BANDO ALLA G.U.C.E. 28 agosto 2009 Il bando e disciplinare di gara sono disponibili sul sito internet www.provincia.vibovalentia.it e sul sito internet www.regione.calabria.it Vibo Valentia, lì 28 agosto 2009 Il Dirigente Dott.ssa Macrì

Il Dirigente Generale Responsabile dell’U.O.A. Dott. Luigi Bulotta

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DIPARTIMENTO POLITICHE DELL’AMBIENTE ESTRATTO DI BANDO PUBBLICO

Assessorato istruzione Alta Formazione e Ricerca

POR CALABRIA FESR 2007 - 2013 Asse III linea di intervento 3.3.2.1 Azioni per l’adeguamento del sistema Impiantistico regionale dei rifiuti Sono aperti i termini per la presentazione della domanda di partecipazione all’avviso pubblico per l’assegnazione di contributi finanziari per la realizzazione o adeguamento di centri di raccolta a supporto della raccolta differenziata dei rifiuti urbani a favore dei Comuni, dei Consorzi e/o raggruppamenti di Comuni e delle Comunità Montane della Regione Calabria. Le domande di partecipazione dovranno pervenire alla Regione Calabria - Dipartimento Politiche dell’Ambiente - Settore 2 - Servizio 3 - Viale Isonzo 414, 88100 Catanzaro entro e non oltre le ore 12.00 del 30/10/2009. Le risorse finanziarie pubbliche ammontano complessivamente a Euro 4.937.026,70 Copia integrale dell’avviso è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria n. 36 del 04/09/2009 - Parte III, Integrato per errata corrige sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria n. 37 dell’11/09/2009 - Parte III, e sul sito della Regione Calabria - Dipartimento Politiche dell’Ambiente www.regione.calabria.it/ambiente - sezione "bandi".

REPUBBLICA ITALIANA POR Calabria FSE 2007/2013 Asse IV Capitale Umano Piano Regionale per le Risorse Umane AVVISO PUBBLICO per la concessione di un voucher per l’aggiornamento e la formazionedei docenti della scuola statale calabrese (TEACHER CARD). Si avvisa che sul BUR Calabria n.33 del 14 agosto 2009 Parte III è pubblicato il bando per la concessione di un voucher per l’aggiornamento e la formazione dei docenti di ruolo della scuola statale calabrese. L’importo del voucher concedibile è pari a 1500,00 euro. Possono accedere al sopra menzionato contributo di 1500,00 euro, i docenti di ruolo residenti in Calabria dal 1° gennaio 2008, di età non superiore a 55 anni e che abbiano prestato nell’anno scolastico 2008/2009 almeno l’80% delle giornate di effettiva attività didattica in una scuola statale calabrese. Le domande di contributo devono essere presentate a far data dal 1° settembre 2009 ed entro e non oltre il 31 ottobre 2009 al seguente indirizzo:

Dipartimento Politiche dell’Ambiente Viale Isonzo, 414 88100 Catanzaro Fax 0961.33913 Responsabile del Procedimento Arch. Orsola Reillo Tel 0961.854125 Punto di Contatto Ing. Luigi Gugliuzzi Tel. 0961.854159 Il Dirigente Generale Dott. Giuseppe Graziano

• REGIONE CALABRIA Dipartimento 11 Istruzione, Alta Formazione e Ricerca, Settore n.3 - Via Molè Fabbricato A - 88100 Catanzaro. Il bando e la relativa modulistica sono pubblicati sul portale tematico Istruzione della Regione Calabria www.regione.calabria.it/istruzione. Il Dirigente di Settore Dr. Giuseppe Rossi Il Dirigente Generale Arch. Laura Mancuso

CITTA’ DI LAMEZIA TERME SERVIZIO APPALTI Via Sen. Perugini - 88048 Lamezia T Tel. 0968/207211-235-263-264 Fax 207264 ESTRATTO DI BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA C.I.G. (codice identificativo gara) n.0364948C9A Ai sensi dell’art. 64 del codice dei contratti pubblici approvato con D.lgs 12/04/2006, n. 163, si informa che questa Amministrazione Comunale, in esecuzione della determina del Dirigente Area Servizi alla Persona n.1161 del 20/07/2009, intende aggiudicare, con procedura aperta ex art. 55 del codice anzidetto, l’appalto del servizio di mensa scolastica nelle scuole statali dell’infanzia, primarie e secondarie di 1° grado e del servizio di fornitura pasti a domicilio agli anziani ed alla casa di riposo comunale. L’importo a base d’appalto è di euro 4.729.427,25 di cui euro 3.881,25 per oneri di sicurezza. Il contratto sarà affidato con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del codice dei contratti valutabile in base ai seguenti criteri: 1) QUALITA’ DEL SERVIZIO (offerta Tecnica); max punti 70; 2) PREZZO OFFERTO, punti max 30. Le offerte debbono pervenire entro il termine del 28/10/2009 ore 12.00. Copia del bando integrale può essere richiesta gratuitamente all’indirizzo di cui sopra oppure ricavata dal profilo di committente della stazione appaltante. Il presente bando è stato trasmesso in data 2/9/2009 all’Ufficio della G.U.U.E. che ne ha accusato regolare ricevuta e verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Serie Speciale relativa ai contratti pubblici - n. 108 del 14/09/2009. Lamezia Terme, 09/09/2009 Il Dirigente (avv. Alessandra Belvedere)

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO PRESIDENZA Ufficio Progetto donna Si rende noto che la Giunta Regionale, Su proposta dell’Ufficio di Coordinamento Regionale del Progetto Donna, ha approvato, con provvedimento n. 949 del 09.12.08, il piano delle attività per l’anno 2008 e destinato € 110.000,00 per il finanziamento dei progetti. Le Associazioni Femminili, iscritte all’Albo Regionale, che intendono ottenere contributi per progetti ricadenti nei Settori Lavoro, Informazione, Servizi e Cultura come previsto dall’art.3 comma 2 lettera c) della L.R 22/95, dovranno presentare istanza, entro e non Oltre il 20 ottobre 2009 in carta semplice, con allegato progetto e preventivo di spesa. Le domande dovranno essere indirizzate al seguente indirizzo: Regione Calabria Dipartimento Presidenza Ufficio Progetto Donna - Settore AA.GG. Via Massara 2, 88100 Catanzaro. Il Responsabile del Procedimento D.ssa Francesca Artese Il Dirigente del Settore Avv. Antonino Musolino

AZIENDA OSPEDALIERA DI COSENZA U.O.C. ACQUISIZIONE BENI E SERVIZI U.O. PROVVEDITORATO VIA S. MARTINO - 87100 COSENZA TEL. 0984.681698 FAX 0984.76502 ESTRATTO DI BANDO DI GARA Questa Azienda intende procedere all’appalto, mediante gara di procedura negoziata, ai sensi e con le modalità di cui al D.Lgs 163/2006, per l’affidamento del servizio di manutenzione e riparazione degli automezzi dell’Azienda per la durata di anni due e, per un importo annuo di euro 17.000,00, iva inclusa, importo presunto e non vincolante per l’Amministrazione. La domanda di partecipazione, sottoscritta dal legale rappresentante, ai sensi del dpr 445/2000, con acclusa fotocopia di documento di identità del sottoscrittore, con l’indicazione di tutti gli estremi di identificazione dell’impresa, dovrà contenere la descrizione della gara, inoltre, dovrà allegarsi dichiarazione, resa, ai sensi del DPR 445/2000 attestante: -di essere iscritti alla C.C.I.A.A. (od ad analogo registro di stato aderente alla CEE) per l’esercizio dell’attività per la quale si propone domanda di partecipazione; -di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. 163/06. Si precisa che saranno accolte le sole domande di ditte operanti nella città di Cosenza o al massimo nell’interland cittadino, in considerazione della tempestività di consegna, che la ditta deve garantire, delle ambulanze (in giornata o 48 ore) e delle autovetture ( tre giorni ) riparate. Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro le ore 13.00 del 05.10.2009 IL DIRETTORE GENERALE (Dott. Pasquale Puzzonia)

REGIONE CALABRIA Dipartimento Bilancio e Patrimonio POR Calabria 2007 - 2013 ESTRATTO DI AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE Si informa che sulBollettino Ufficiale della Regione Calabria del 4 settembre 2009, parteIII - N. 36, è stato pubblicato il Decreto Dirigenziale n. 15094 del10-08-2009 recante "Avviso di Selezione dei Componenti della Task - force che assicuri un supporto tecnico e operativo ai Dipartimenti Tutela della Salute e Bilancio e Patrimonio, anche ai fini della vigilanza di cui agli articoli 1 e 2 della legge regionale n. 11/2009". Il testo integrale dell’avviso corredato del modulo di domanda è altresì inserito sul sito della Regione Calabria all’indirizzo www.regione.calabria.it. Il termine di presentazione delle domande è di 30 (trenta) giorni a decorrere dal giorno successivo dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Il Dirigente Generale Dott. Luigi Bulotta


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