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CREDITO

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"Win for life", un modo per far fronte alla crisi e mettere da parte i soldi per la pensione integrativa

OPPORTUNITA’

IMPRESE

» pag. 19

Il bando per le agevolazioni alle imprese artigiane e i fondi comunitari per la "green economy"

» pag. 22

La crisi economica stà colpendo seriamente le imprese catanzaresi: crollo vertiginoso dei fatturati. Questo l’allarme lanciato dalla Cna

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Il primo giornale economico della Calabria

Le poesie di Calabrò hanno accompagnato la manifestazione organizzata dalla C3 International

Anno 2 nr. 21

Roberta Caldovino imprenditrice al servizio delle donne di Giuseppe Tetto Entrare nel mondo delle imprese di per sè non è facile, sopratutto oggi in una situaziane grave per il mercato. Il discorso poi si complica ancora di più se a provarci sono le donne. Abbiamo incontrato per queste ragioni Roberta Caldovino, presidente del "Terziario donna" della Confcommercio di Reggio Calabria, un gruppo di imprenditrici di vari settori operanti sul territorio che affrontano queste difficoltà creando una una nuova forza al sostegno delle donne che fanno impresa.

Roberta Caldovino

L’atmosfera che si respirava mercoledi sera all’Auditorium Conciliazione di Roma era certamente quella delle grandi occasioni. Una grande platea di nomi illustri, infatti, ha fatto da sfondo alla XVIII edizione del Premio internazionale "La Calabria nel mondo". Anche quest’anno la C3 International, Centro Culturale Calabrese, presieduta da Peppino Accroglianò, per festeggiare il passaggio alla maggiore età della manifestazione, ha consegnato riconoscimenti ad alcuni calabresi emigrati, che con il loro ingegno e il loro lavoro hanno fatto conoscere e onorato la Regione Calabria in ogni angolo del globo. «Voglio oggi - ha detto Peppino Accroglianò - dedicare questa manifestazione ai giovani che molto mi stanno a cuore, e invitarli a prendere esempio dai nostri corregionali che oggi ricevono questo premio, da quei calabresi che tutti i giorni hanno un pensiero per la loro terra». Tra gli ospiti che hanno assistito alla consegna del riconoscimento vanno citati il sindaco di Roma, on. Gianni Alemanno e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta.

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In questo numero

• Catanzaro Il Contratto di rete è utile all’economia meridionale Lo scopo è quello di promuovere la formazione e lo sviluppo dei distretti produttivi d’impresa » pag. 8

• Cosenza Accordo siglato tra la Confindustria di Cosenza e Banco di Napoli (Gruppo Intesa Sanpaolo) per la promozione di misure volte a garantire l’afflusso di credito al sistema produttivo. » pag. 10

• Crotone I dati dell’indagine Excelsior Non lasciano dubbi: 370 posti di lavoro in meno Crotone è fra le città più colpite dalla contrazione occupazionale » pag. 12

• Reggio Calabria Successo a Reggio Calabria per il primo meeting dedicato al dialogo interculturale e concluso con le proposte di "city diplomacy" » pag. 14

» pag. 4

» pag. 6

» pag. 27

Centinaia di offerte immobiliari proposte dai Tribunali della Calabria. Le ordinanze integrali sul sito www.asteinfoappalti.it

Novembre 2009

Roma, la Calabria premia i suoi figli più prestigiosi L’INTERVISTA

ASTE GIUDIZIARIE

• Vibo Valentia

Maggiore sicurezza per il porto di Vibo Un protocollo d’intesa consentirà la ripartenza dello sviluppo della zona Siglato il protocollo di intesa per favorire la ripresa produttiva dell’area di Vibo Marina, dopo l’alluvione del 2006. «E’ un passo significativo. Da un lato si mette in sicurezza la zona costiera di Vibo, dall’altro si permette finalmente uno sviluppo armonico e attrattivo dell’intera area», ha commentato il presidente della Regione Agazio Loiero. L’accordo e’ stato raggiunto dopo una serie di incontri tecnici, coordinati nei mesi scorsi dall’Assessore all’ambiente Silvio Greco, in cui sono state ipotizzate alcune linee di sviluppo del processo di delocalizzazione degli impianti dell’Eni.

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All’interno del Progeto europeo Comenius la Camera di Commercio di Vibo incontra alcune delegazioni di studenti stranieri. Un modo per valorizzare e promuovere il territorio. » pag. 17


2 - News

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NEWS

Abi, piano per le famiglie Sospensione dei mutui per quelle in difficoltà

Forse una boccata d’aria fresca per gli italiani attanagliati dalla crisi economica. Dopo la moratoria in favore delle aziende, lanciata in agosto, l’Abi sta studiando una sospensione delle rate dei mutui per le famiglie in difficoltà (disoccupati, cassaintegrati e altre categorie) per un periodo di un anno, a partire dal gennaio 2010. Lo ha annunciato Corrado Faissola, presi-

dente Abi, al termine dellla riunione del Comitato esecutivo. «Abbiamo deliberato - ha detto - di realizzare un progetto per rendere omogenei i vari interventi sul territorio già attuati dai nostri associati. L’obiettivo è quello di fare un quadro generale delle iniziative, soprattutto per quanto riguarda le rate dei mutui casa». Con il Piano famiglie Abi intende coinvolgere interlocutori istituzionali e della società civile su tre principali obiettivi: innalzare la sostenibilità finanziaria delle operazioni di credito alle famiglie, adottando una misura di sospensione dei rimborsi di mutui in essere per i nuclei in situazioni di difficoltà oggettiva; gestire il confronto con i principali interlocutori pubblici e privati; coordinare e comunicare efficacemente gli strumenti di incentivazione già esistenti, molti dei quali costruiti in partnership con le pubbliche amministrazioni. Il piano si focalizza sulle misure oggi attive e relative alla sostenibilità della rata di mutuo per le famiglie che abbiano perso il reddito a causa della

Agriturismo in affanno Il bilancio della stagione estiva conferma, purtroppo, le previsioni fatte da Agriturist Calabria, l’Associazione agrituristica di Confagricoltura, qualche mese fa: gli arrivi e le presenze nelle aziende agrituristiche calabresi hanno registrato un calo preoccupante; trend che, purtroppo, sta continuando in questa stagione autunnale. Lo si legge in una nota di Sgriturist Calabria. Circa la metà delle aziende - continua la nota - ha registrato sensibili cali di arrivi nell’ordine del 25-30%, mentre anche la presenza degli stranieri è stata in calo; infatti, mediamente, gli arrivi dall’estero sono diminuiti del 35%. I dati di Agriturist Calabria sono tra l’altro confermati dal rapportodell’Osservatorionazionaleper

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il turismo, secondo cui l’extralberghiero, nei primi nove mesi dell’anno, ha perduto il 6,9% delle presenze, rispetto allo stesso periodo del 2008.

Rapporto Caritas, sempre più poveri al Sud serve una diversa politica degli investimenti Nel 2005 i comuni italiani hanno speso 5,7 milioni di euro per l’assistenza sociale, cioè 98 euro per ogni abitante, di questa spesa, il 7,4%, pari a 423 milioni di euro, è stato destinato a contrastare la povertà. Si tratta di 7,22 euro per ogni abitante. Aggregando i comuni per regione, questo dato varia in modo significativo: si va da un minimo regionale di 1,91 euro a un massimo di 21,75 euro, cioè undici volte di più. È quanto emerge dal IX Rapporto su povertà ed esclusione sociale in Italia ’’Famiglie in salita’’ a cura di Caritas Italiana e Fondazione Zancan, presentato nei giorni scorsi a Roma nella sede della Provincia, a Palazzo Valentini. La povertà al Sud Italia è di 4-5 volte maggiore rispetto al Nord. Inoltre, se in regioni come il Veneto, la Toscana, il Friuli Venezia Giulia l’incidenza della povertà relativa negli anni 2002-2007 ha segnato una significativa decrescita (rispettivamente -15%, -32% e -33%), diverso è stato per Sicilia e Sardegna dove i valori sono aumentati rispettivamente del 30 e del 34%. Se si analizza l’intensità della povertà relativa, lo scenario è analogo: Basilicata, Molise e, nell’ultimo biennio, Sicilia sono le regioni dove cioè le famiglie povere hanno la spesa mensile mediamente più bassa rispetto al resto d’Italia. Il modello italiano di povertà presenta un divario che non ha corrispondenti in Europa, neppure nei paesi caratterizzati da significative disparità territoriali. Il Rapporto mette in evidenza come nel nostro paese si spenda di più per contrastare la povertà nelle regioni laddove ci sono meno poveri.

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Il Trentino Alto Adige sostiene la spesa pro capite più alta pur facendo registare l’indice della povertà inferiore alla media nazionale. Campania, Calabria e Basilicata, invece, pur presentano un indice di povertà elevato, hanno una spesa spesa pro capite è al di sotto della media nazionale. Un altro dato che emerge è che si tende a dare soldi piuttosto che fornire servizi durevoli nel tempo, piccoli benefici economici che sono solo un palliativo e non la soluzione al problema della povertà. Ciò porta gli enti pubblici a investire cifre molto alte per dare una piccola risposta a molti. A fronte dei 192 milioni di euro spesi per la carta acquisti, l’abolizione dell’Ici e il bonus elettrico, rileva il Rapporto, solo 91 mila famiglie, su un milione, non sono più povere in senso assoluto. Emerge l’idea di un’Italia che non sa affrontare la povertà come si dovrebbe, se si considera che altri paesi investono di più e con migliori risultati. In un confronto internazionale sugli effetti del sistema di tax-benefit risulta che in Italia tale sistema riesce a ridurre la povertà delle famiglie con bambini solo dell’1,7% contro una media dei paesi Ocse del 40% (in Francia al 73% e in Danimarca si arriva all’80%). Stando agli estensori del rapporto è dunque di sconfitta che si deve parlare. Un esempio su tutti la vicenda degli assegni familiari: il valore complessivo della misura è considerevole, nel 2008 sono stati spesi 6.607 milioni di euro. Ma il beneficio finale è stato irrisorio: poco più di 10 euro al mese per ogni beneficiario. Un grande investimento per un piccolo risultato.

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4 - Primo piano

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PRIMO PIANO

Rinnovato l’appuntamento con la notte della Calabria nel mondo Accroglianò: «Invito i giovani a prendere esempio dai nostri corregionali che sono stati premiati» di Alessandro Caruso

L’atmosfera che si respirava mercoledi sera all’Auditorium Conciliazione di Roma era certamente quella delle grandi occasioni. Una grande platea di nomi illustri, infatti, ha fatto da sfondo alla XVIII edizione del Premio internazionale "La Calabria nel mondo". Anche quest’anno la C3 International, Centro Culturale Calabrese, presieduta da Peppino Accroglianò, per festeggiare il passaggio alla maggiore età della manifestazione, ha consegnato riconoscimenti ad alcuni calabresi emigrati, che con il loro ingegno e il loro lavoro hanno fatto conoscere e onorato la Regione Calabria in ogni angolo del globo. «Voglio oggi - ha detto Peppino Accroglianò - dedicare questa manifestazione ai giovani che molto mi stanno a cuore, e invitarli a prendere esempio dai nostri corregionali che oggi ricevono questo premio, da quei calabresi che tutti i giorni hanno un pensiero per la loro terra». Da sinistra il Sindaco Alemanno, Gianni Letta e Peppino Acroglianò

La C3 International, centro culturale calabrese presieduto da Peppino Accroglianò, ha consegnato riconoscimenti ad alcuni calabresi emigrati, che con il loro ingegno e il loro lavoro hanno fatto conoscere e onorato la Regione Calabria in ogni angolo del globo

Tra gli ospiti che hanno assistito alla consegna del riconoscimento vanno citati il sindaco di Roma, on. Gianni Alemanno, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta, Antonio Catricalà, Fedele Confalonieri, Giuseppe Marra, il principe Sforza Ruspoli, Santo Versace, Paolo Portoghesi, Giovanni Malagò, Paolo Gentiloni, Franco Marini, Rocco Crimi. Presente, tra gli altri, anche il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero: «La Calabria spesso non va in prima pagina per cose bella come questa. Oggi ho visto una serata piena di or-

goglio. Orgoglio calabrese autentico». La cerimonia di premiazione, è stata preceduta da un recital sulla raccolta di poesie del magistrato calabrese Corrado Calabrò dal titolo "Una vita per il suo verso", interpretato da Walter Maestosi, Daniela Barra e dal maestro Giovanni Monti. Il poeta e professore calabrese, che ha presentato la sua ultima opera poetica dal titolo "La stella promessa", ha saputo regalare oltre un’ora di grande emozione a tutta la platea presente, «essendo Calabrò - ha affermato Gianni Letta - un’autorità in tutti i campi». Nel corso della cerimo-

nia sono stati poi consegnati sei premi dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno e dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta. A ricevere il riconoscimento (una targa in argento dell’artista Gerardo Sacco raffigurante un antico manoscritto di un testo evangelico conservato a Rossano) anche Leon Panetta, direttore della Cia e presidente negli Stati Uniti del "The Panetta Institute for public policy", Giuseppe Novelli, preside della facoltà di Medicina e chirurgia dell’università di Roma Tor Vergata, Francesco Guida, presidente Cassa di Risparmio di Bra, Rolando Manna, imprenditore e costruttore attivo a Roma, Rosario Marino, direttore generale Arsial, Sparano Vitelli, fondatore del "Sistema Quatro". Premi speciali sono andati poi al Cavaliere del Lavoro, Giuseppe Marra, direttore Adnkronos e presidente Gmc, a Santo Versace, presidente della fondazione Operation smile onlus Italia, e ad Arturo Tridico, direttore de "La voce Montreal Canada". Durante la cerimonia c’è stato poi uno scambio di doni tra Corrado Calabrò e il sindaco di Roma, Gianni Alemanno. Il magistrato calabrese ha ricevuto una medaglia del Natale di Roma, rappresentante la città in chiave futurista. A sua volta poi ha ricambiato con un calice d’argento, opera dell’artista Gerardo Sacco, che si ispira a Pitagora. «Ammiro i forti sentimenti e il senso dell’arte dell’animo calabrese ha sottolineato Alemanno - Roma è la città con la più alta presenza di calabresi, ospitandone più di 500 mila. Sono davvero orgoglioso di esserne sindaco».

"La stella promessa", un poema astrofisico "La stella promessa" è l’ultima opera di Corrado Calabrò, presidente dell’Autorità per le garanzia nella comunicazione. In questo vasto poemetto, si esprime pienamente la figura di un uomo nel quale animo albergano l’animo del "poeta gentile" e delo rigoroso giurista". Tutto accade in una sorta di incalzante e fantastico racconto onirico, dove Calabro rappresenta l’ansia dei nostri turbamenti, di un passaggio epocale che sembra stravolgere il

volto stesso del pianeta e il suo orizzonte. Il poeta procede dunque con ampio fiato affabulatorio, a tratti con epica energia, disegna nella concretezza i dettagli di un disastro, l’angoscia del buio e del vuoto. Eppure il suo tracciato è di continuo screziato, increspato, da improvvisi sussulti vitali che sembrano come scuoterne la superficie aprendo squarci di luce. Tanto più motivata e plausibile ci appare dunque la seconda parte di questo suo nuovo libro,

dove trionfa invece la faccia dell’amore, nelle sue forme più limpidamente, più generosamente solari. Poesie d’amore nelle quali Calabro riesce a modulare la sua voce secondo una vasta ricchezza di espressioni: dal componimento che addensa il succedersi di immagini sensuali, all’asciuttezza estrema di un dire raccolto nella concisione suggestiva di un distico. A.C

Corrado Calabrò


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Primo piano - 5

PRIMO PIANO

Calabresi eccellenti: grandi lavoratori e viaggiatori Molti di loro sono dovuti partire per compiere il salto di qualità. I pareri di Accroglianò, Versace, Migliaccio di Ludovico Casaburi

A due passi dal "Cuppolone" di San Pietro i calabresi eccellenti hanno rinnovato il brindisi in onore ai loro illustri corregionali insigniti del prestigioso premio ideato dall’On. Peppino Accroglianò. Una sfilata di personalità di spicco in vari campi tematici, dalla cultura all’economia, dalla politica alla finanza, dall’editoria al mondo accademico, dalla medicina allo spettacolo. Eppure nonostante le differenze, molte storie sono accomunate da un elemento immancabile: il viaggio. Quello che li ha portati lontano dalla Calabria, in posti dove sono riusciti ad acquisire conoscenze e a trasformarle in capacità. Di fronte a ciò alcuni di loro trovano lo spunto per rimproverare bonariamente la loro terra di origine, altri si limitano soltanto a delle constatazioni caratteriali dei calabresi. Tuttavia ciò che resta nell’animo di tutti è un grande attaccamento al "suolo natìo". Il padrone di casa, Peppino Accroglianò, non si stanca mai di ricordare

Il sindaco di Roma Alemanno, Gianni Letta e Peppino Accroglianò

che manifestazioni come questa devono rappresentare uno stimolo per i giovani calabresi al lavoro e alla determinazione. E non risparmia anche un rimprovero: «In molti calabresi manca l’impegno a risolvere i propri problemi». Per Santo Versace il problema è più generale e non riguarda solo i calabresi. Ma sicuramente si può scorgere nelle nuove generazioni un diverso approccio culturale al mondo

del lavoro. Su un punto non transige: «Ai giovani abbiamo fatto scordare il senso del lavoro. Bisogna saper amare il lavoro, quello vero. Da quello manuale a quello di equipe. Il nostro problema - ha aggiunto Versace - è che ai giovani abbiamo fatto dimenticare l’amore per il lavoro. Le opportunità di lavoro vanno utilizzate tutte, da quelle che riguardano l’agricoltura alle altre che coinvolgono le tecnologie

più avanzate». Il prof. Antonio Migliaccio, affermato nutrizionista e dietologo, è convinto invece che il problema sia di carattere più strutturale: «Buona parte delle responsabilità vanno ricercate nel sistema che governa la Calabria da sempre. Chi ha potenzialità da esprimere e talento da coltivare è difficile che possa trovare in Calabria le possibilità per realizzarsi». Tra i tanti invitati viene a porgere un saluto anche un outsider, ma che la Calabria la conosce bene: il senatore Maurizio Gasparri, che non ha risparmiato una frecciatina a Loiero sul pronostico della prossima tornata elettorale: «Il centrosinistra è spaccato con una pluralità di candidati, con l’Italia dei Valori che va per conto suo. Questo rafforza le già notevoli previsioni a favore del centrodestra e di Scopelliti. Noi siamo molto sereni e fiduciosi sul risultato del nostro già apprezzato candidato, sindaco di Reggio. Del resto le difficoltà con cui il centrosinistra ha governato la Regione ci fanno sperare bene. Sono sotto gli occhi di tutti».

«Imprese disidratate dalle banche» Loiero: «Vinceremo con margine» Intervista all’imprenditore di successo Rolando Manna Intervista al governatore della Regione Calabria Fra i premiati designati dalla "C3 International" c’era anche l’ing. Rolando Manna, imprenditore e costruttore e fondatore del Gruppo Manna. A lui il premio è stato assegnato "per essersi dedicato con estrema passionealla sua attività di imprenditore edile". Non vi è persona più indicata di lui per delle considerazioni di ordine economico sulle condizioni generali del mondo dell’impresa. Lei ha lavorato in Calabria (realizzazione del Metropolis a Rende, ndr) e a Roma. Che differenze quanto ad accesso al credito? «Prima della crisi le differenze nell’accesso al credito tra Nord e Sud erano più marcate. L’accesso al credito in Calabria non esisteva. Il problema è che non si è adeguata la Clabria al resto del Paese ma si è adeguato il Paese alla Calabria, perché l’accesso al credito adesso è limitato in tutto il territorio nazionale. A tal proposito le banche forse non fanno la loro parte. Spero che non la "vogliono" fare e non che non la "possono" fare perché la seconda ipotesi sarebbe certamente peggiore».

Come valuta le politiche governative in tal senso? «Le banche hanno ricevuto dal Governo numerosi inviti in questo senso e in una prima fase avevano anche accolto le sue proposte, si pensi ai Tremonti Bond. Poi sul reinvestimento del denaro nel mondo del lavoro hanno fatto marcia indietro e credo che questo possa pesare nella ripresa perché se non vi è erogazione del credito le imprese non possono riprendersi, essendo ormai disidratate dalla crisi». Al di là delle divisioni politiche crede che lo scudo fiscale possa agevolare le imprese? Rolando Manna «Lo scudo fiscale certamente non è una bella cosa però quando si deve scegliere tra i mali minori secondo me si trova anche la giustificazione per lo scudo fiscale, perché queste risorse non sarebbero mai rientrate in Italia. Non avrebbero quindi mai potuto fare del bene all’Italia dopo aver fatto male all’Italia. Allora stando così le cose, che ben venga il male minore». Lu.Cas.

Il presidente della Regione Calabria Agazio Loiero non poteva mancare alla celebrazione del genio calabrese. Anche a lui abbiamo chiesto una considerazione sul motivo per cui molti dei calabresi premiati sono persone che hanno tagliato tutti i ponti con la Calabria, a parte quelli sentimentali. Volontà o necessità? Il presidente si mostra sempre protettivo nei confronti della sua Regione e in particolar modo dell’amministrazione da lui guidata, e non lesina un attacco velato al Governo nazionale quando gli rimprovera di non aver fatto molto per rimuovere gli ostacoli che rientrano nelle sue competenze. Presidente molti calabresi eccellenti per affermarsi sono dovuti uscire dalla Calabria. Secondo lei perchè? «Questa è una parte della società calabrese che se n’è andata in tempi lontani, non c’era ancora l’università. Si sono affermati e sono diventati delle eccellenze. Poi c’è stata una selezione naturale, ma quella che è rimasta giù non è una comunità peggiore di questa».

Ci sono delle motivazioni che possono scoraggiare o ostacolare una persona di talento a realizzarsi nella Calabria di oggi? E quali? «Ci sono dei problemi che però in parte non dipendono nemmeno da noi, ma che ci condizionano enormemente. Se vengono e ci scaricano la nave dei veleni che può fare il calabrese se non ribellarsi? Stesso discorso si potrebbe fare per la criminalità possente che dilaga nella nostra regione. Siamo anche lontani dai mercati per la nostra posizionegeografica. Questi sono ostacoli. C’è anche il problema dell’accesso al Agazio Loiero credito. Ma a queste cose non siamo noi che dobbiamo pensarci. Noi abbiamo la coscienza a posto e sappiamo di aver fatto il possibile». Ci può fare il suo pronostico per le prossime elezioni regionali? «Vincerà il centrosinistra...E con margine». Lu.Cas.


6 - Il personaggio

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IL PERSONAGGIO

Caldovino, imprenditrice al servizio delle donne Intervista alla presidente del gruppo "Terziario Donna" della Confcommercio di Reggio Calabria di Giuseppe Tetto

Dopo sette mesi dalla nascita del gruppo di Reggio Calabria quali sono stati gli obiettivi raggiunti? «Il primo obiettivo è stato quello di verificare ed aggiornare il patrimonio delle imprese femminili associate in Confcommercio nel territorio provinciale, in modo tale da poter invitare ed informare le donne sulle linee programmatiche che il gruppo stesso si prefiggeva. Successivamente a seguito di un censimento promosso dal gruppo, altro obiettivo raggiunto, è stato quello della individuazione dell’assenza della rappresentanza femminile del gruppo e quali erano gli interlocutori principali a cui rivolgersi per poter dialogare e confrontarsi sulle problematiche inerenti il settore imprenditoriale femminile, ciò a permesso di promuovere la costituzione di tavoli di lavoro tecnici con le Istituzioni e le Banche per fronteggiare il tema dell’attuale crisi economica».

Entrare nel mondo delle imprese di per sè non è facile, sopratutto oggi in una situaziane grave per il mercato. Il discorso poi si complica ancora di più se a provarci sono le donne. Per venire incontro a queste difficoltà nella provincia di Reggio Calabria, un gruppo di imprenditrici di vari settori operanti sul territorio ha, infatti, istituito ufficialmente il gruppo provinciale Terziario Donna della Confcommercio creando una una nuova forza al sostegno delle donne che fanno impresa. Il gruppo si è costituito in seguito a una serie di incontri realizzati nei primi mesi dell’anno presso la Confcommercio di Reggio Calabria, che ha visto la presenza della Presidente nazionale del gruppo, Maria Lucia Galdieri, dove si è tenuta la nomina, tramite votazione, dell’architetto Roberta Caldovino, imprenditrice nel settore del turismo extralberghiero, come presidente del gruppo e dell’architetto Dina Porpiglia, imprenditrice del settore turistico alberghiero, eletta alla carica di vicepresidente. Oggi dalle pagine di "Qui Economia", la presidente Roberta Caldovino analizza la situazione delle imprenditrici reggine, raccontanto, sullo sfondo della crisi finanziaria, il mondo in cui il nuovo gruppo è andato a inserirsi. Cos’è "Terziario donna" Confcommercio? «Terziario Donna è l’organizzazione rappresentativa delle imprenditrici associate al sistema Confcommercio (che sono circa il 50% dell’intera base associativa), operanti nei settori del commercio, del turismo, dei servizi e delle piccole e medie imprese. L’organizzazione, istituita nel 1993,

«Il gruppo di Terziario donna della Confcommercio nasce dall’esigenza di un gruppo di imprenditrici reggine operanti nei vari settori di Confcommercio di creare una nuova forza e un punto di riferimento a sostegno delle donne imprenditrici operanti nel territorio della provincia di Reggio Calabria»

Roberta Caldovino

ha il suo riconoscimento formale nello Statuto Confcommercio, con lo scopo di "concorrere, per i particolari profili dell’imprenditoria femminile e valorizzandone gli apporti specifici, alla forza organizzativa e all’efficacia propositiva della Confederazione." Terziario Donna svolge, a tutti i livelli, una costante attività di informazione, assistenza, formazione e supporto alle imprenditrici e a coloro che intendono diventarlo». Su quali basi ed esigenze è nato il gruppo "Terziario donna" della Confcommercio della provincia di Reggio Calabria? «La condivisione di problemi e la determinazione a cercare soluzione sono state sono state le basi su cui far nascere il gruppo di Terziario donna Confcommercio. Il gruppo Terziario

donna, nasce nel mese di marzo 2009, dall’esigenza di un gruppo di imprenditrici reggine operanti nei vari settori di Confcommercio di creare una nuova forza ed un punto di riferimento a sostegno delle donne imprenditrici operanti nel territorio della provincia di Reggio Calabria». Quale è la condizione nella donna nello scenario dell’imprenditoria calabrese? «I dati relativi alla distribuzione delle donne imprenditrici di Confcommercio confermano che l’impresa è donna, soprattutto nei Servizi. Negli ultimi quattro anni, infatti, il Terziario è il solo settore produttivo dove le donne imprenditrici registrano una crescita del 2,0%, mentre gli imprenditori uomini calano del -1,1%».

Quali sono gli strumenti utilizzati per fronteggiare la crisi in cui versa il mercato? «Ritengo che Terziario Donna Confcommercio avrà un ruolo fondamentale per far ripartire lo sviluppo e per fronteggiare la crisi. Le donne imprenditrici calabresi, si possono assumere la responsabilità di tale passaggio perché hanno i numeri e l’autorevolezza per farlo. La forza oggettiva di terziario donna e la sua potenzialità di innovazione, meritano un’attenzione più che dedicata da parte dei soggetti che ne rappresentano gli interessi e, soprattutto, che ne possono determinare le direttrici di crescita». Che soluzioni sono state adottate nel sempre più difficile dialogo con le banche? «In tal senso il primo intento avviato,

«I dati relativi alla distribuzione delle donne imprenditrici di Confcommercio confermano che l’impresa è donna, soprattutto nei Servizi. Negli ultimi quattro anni, infatti, il Terziario è il solo settore produttivo dove le donne imprenditrici registrano una crescita del 2,0%, mentre gli imprenditori uomini calano del -1,1%»


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Il personaggio - 7

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IL PERSONAGGIO per affrontare il tema della crisi economica essendo le imprese femminili considerate più fragili dal sistema creditizio, è stato quello del monitoraggio del sistema creditizio delle imprese femminili e analizzando come le banche abbiano assunto atteggiamenti più restrittivi nei confronti delle imprese, tutto ciò con l’intento di far emergere se esistono forme discriminanti delle banche riguardo l’erogazione di mutui ed altre forme di finanziamento a favore delle imprenditrici». Qual è il punto di forza del gruppo "Terziario donna"? «Le donne imprenditrici del settore terziario costituiscono la vera discontinuità e il vero elemento innovativo nel contesto dell’occupazione femminile degli ultimi decenni, poiché sono proprio queste donne che hanno affrontato, e in molti casi superato, gli stereotipi generali legati all’occupazione femminile e, in particolare, quelli intrecciati con l’impiego delle donne nei servizi». Che progetti ci sono in cantiere? «Presenteremo nel mese di dicembre il Convegno " Terziario Donna : l’impresa possibile tra dialogo e confronto", che si terrà presso la Camera di Commercio di Reggio Calabria, sarà l’occasione di presentazione dei risultati di una ricerca condotta dal Censis per Terziario donna nazionale a segui-

«Le donne imprenditrici del terziario costituiscono la vera discontinuità e il vero elemento innovativo nel contesto dell’occupazione femminile poiché sono queste donne che hanno affrontato gli stereotipi generali legati all’occupazione femminile e quelli intrecciati con l’impiego delle donne nei servizi»

Il gruppo delle promotrici del Terziario Donna di Confcommercio Reggio Calabria

to della costituzione dell’Osservatorio sulla evoluzione dell’imprenditoria femminile. In particolare, sono stati raccolti e analizzati i principali dati statistici disponibili sulle caratteristiche strutturali dell’imprenditoria femminile terziaria su base nazionale , regionale e provinciale. Stiamo predisponendo uno sportello informativo, presso la sede di Confcommercio di Reggio Calabria a sostegno delle imprenditrici. Inoltre stiamo investendo molto su progetti formativi specialistici a favore delle imprenditrici e dei loro dipendenti».

Qual è la battaglia che le sta più a cuore? «Più che di battaglia parlerei di obiettivo, poter riuscire in questo anno del mio mandato, a costruire basi solide, per il gruppo di Terziario Donna, su cui poter operare al servizio delle donne e per le donne, che hanno investito in questo settore e che meritano un’attenzione particolare sia per l’incidenza che hanno nella vita economica calabrese che per il loro ruolo chiave nella costruzione di una società più giusta e quindi democratica».

«Più che di battaglia parlerei di obiettivo: poter riuscire in questo anno del mio mandato, a costruire basi solide, per il gruppo di Terziario Donna, su cui poter operare al servizio delle donne e per le donne, che hanno investito in questo settore»

IL GRUPPO Il gruppo Terziario Donna è l’organizzazione rappresentativa delle imprenditrici associate al sistema Confcommercio (che sono circa il 50% dell’intera base associativa), operanti nei settori del commercio, del turismo, dei servizi e delle piccole e medie imprese. L’organizzazione, istituita nel 1993, ha il suo riconoscimento formale nello Statuto Confcommercio, che, all’art.33, attribuisce al Gruppo lo scopo di "concorrere, per i particolari profili dell’imprenditoria femminile e valorizzandone gli apporti specifici, alla forza organizzativa e all’efficacia propositiva della Confederazione." Il Gruppo Nazionale è composto dai Comitati/Gruppi/Consulte o Associazioni provinciali costituiti presso le Organizzazioni terri-

toriali della Confcommercio. Terziario Donna svolge, a tutti i livelli, una costante attività di informazione, assistenza, formazione e supporto alle imprenditrici e a coloro che intendono diventarlo. Le linee principali di intervento si possono così riassumere: assistenza e consulenza alle donne, imprenditrici o aspiranti tali, che hanno bisogno di orientarsi sul mercato del lavoro, di capire le opportunità di inserimento e/o crescita della loro attività e professionalità; formazione finalizzata a far nascere e crescere una cultura d’impresa al femminile; informazione ed approfondimento sulle politiche delle pari opportunità; consulenza sulle leggi di finanziamento per l’imprenditoria femminile.


8 - News Catanzaro

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Imprese, tassi d’interesse sempre più alti La mancanza di fiducia nei rapporti tra banche e imprese si traduce in razionamento del credito di Lorenzo Procopio

Dopo un anno vissuto all’insegna della crisi economica su scala planetaria, determinata dallo scoppio della bolla speculativa dei mutui subprime statunitensi, sono state tante le ricadute sull’economia della provincia di Catanzaro. Un elemento importante per valutare l’impatto della crisi è quello relativo al livello di rischiosità del credito. Tale analisi assume un ruolo centrale in quanto le situazioni di insolvenza da parte dei clienti delle istituzioni bancarie e finanziarie possono, nel medio periodo, generare un clima di sfiducia nel rapporto banche-imprese. La mancanza di fiducia nei rapporti tra il settore finanziario e quello dell’economia reale ha l’inevitabile conseguenza di tradursi in un razionamento del credito e in un innalzamento dei tassi d’interesse. Se consideriamo il periodo che va dal 2002 al giugno del 2008, periodo precedente lo scoppio della crisi, possiamo osservare che nella provincia di Catanzaro si sia contratto il livello di rischiosità del credito. Infatti, mentre nel periodo 2002 il livello delle sofferenze bancarie è stato pari a 304 milioni di euro, al 30 giugno 2008 tale livello è sceso a 194 milioni, con una

La crisi economica globale ha innescato un ulteriore meccanismo che potrebbe aumentare le difficoltà dell’economia meridionale riducendo gli scambi interbancari

contrazione del 33,9%. Un andamento simile si è registrato nelle altre provincie calabresi, mentre a livello nazionale il dato è di segno opposto tant’è che le sofferenze bancarie sono aumentate del 6,7%. L’abbassamento del livello delle sofferenze bancarie nella provincia di Catanzaro è spiegabile con la cartolarizzazione dei crediti in sofferenza. Nel corso del 2008 la tendenza alla riduzione delle sofferenze bancarie ha avuto un forte rallenta-

mento per la provincia di Catanzaro (-3,5%), mentre a livello regionale si è verificato un aumento del livello delle sofferenze che sono passate da 999 a 1032 milioni di euro. Lo scenario che si è delineato nella seconda metà dello scorso anno è confermato anche dal rapporto tra sofferenze ed impieghi bancari. Mentre la media nazionale è scesa nel corso del 2008 sotto il 3%, nella provincia di Catanzaro il rapporto tra sofferenze/impieghi bancari

è stato del 6,3%. L’elevato livello delle sofferenze e l’alto indice nel rapporto tra sofferenze/impieghi bancari spinge sempre più in alto il livello del costo del denaro, vera spina nel fianco per l’economia calabrese. Nella provincia di Catanzaro nel corso del 2008 si è registrato un tasso del 9,19%, mentre la media nazionale è stata del 7,16%. Tali tassi d’interesse collocano il capoluogo calabrese al 99° posto della graduatoria nazionale. È facile intuire che le difficoltà per le imprese calabresi e catanzaresi in maniera particolare aumentano in maniera esponenziale ad ogni aumento del differenziale tra media nazionale e tassi praticati dalle istituzioni del territorio. L’elevato costo del denaro rende meno competitive le imprese catanzaresi, collocandole in segmenti di mercato sempre più marginali e esterni ai grandi processi d’innovazione tecnologica e di processo. La crisi economica globale ha innescato un ulteriore meccanismo che potrebbe aumentare le difficoltà dell’economia meridionale. Infatti, nel corso degli ultimi dodici mesi gli scambi interbancari, proprio per la mancanza di fiducia tra i diversi istituti, si sono alquanto ridotti con la conseguenza di far innalzare i tassi d’interesse soprattutto nelle aree meno sviluppate e quindi più rischiose dal punto di viste del credito. Alla mancanza di fiducia nel rapporto tra banche e imprese, dovute alla rischiosità del credito, si è aggiunta la mancanza di fiducia nel rapporto tra le diverse istituzioni finanziarie, una miscela esplosiva che rischia di aggravare le difficoltà per le imprese e di conseguenza per i livelli occupazionali.

Aznavour, un evento che arricchisce la città Il concerto di Charles Aznavour, in programma il 6 novembre, è un evento di rilievo non solo culturale ma anche economico per la città di Catanzaro. Il botteghino del Politeama ha infatti registrato, un mese prima la vendita del 40% dei biglietti disponibili, "a testimonianza della grande attesa per l’evento internazionale che chiuderàla rassegna La Grande Musica per il Cinema". È quanto si legge in una nota della fondazione Politeama di Catanzaro. "L’apertura del Politeama verso il

grande pubblico regionale ed extraregionale - si legge - è confermato dal fatto che la maggior parte dei biglietti sono stati acquistati dalla Sicilia e dalle province di Reggio Calabria e Cosenza. Un elemento assai positivo che afferma la funzione attrattiva del Politeama nel contesto culturale e turistico del capoluogo calabrese. Ad applaudire Aznavour sarà dunque un pubblico proveniente da diverse province della Calabria e della Sicilia. L’attrattività dell’evento è determinata anche

dal fatto che il Politeama - riuscito ad applicare i prezzi più bassi dell’intero tour italiano del grande chansonnier, con riduzioni che vanno dal 33% al 55% rispetto agli altri teatri. Per fare un esempio molto chiaro: una poltrona/poltronissima per Aznavour costa 100 euro a Catanzaro (teatro Politeama), contro i 147 euro di Bari (teatro Team), i 150 euro di Roma (Parco della Musica), i 184 euro di Firenze (Teatro comunale) e i 220 euro di Milano (teatro degli Arcimboldi).


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News Catanzaro - 9

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NEWS CATANZARO Le ditte diventano sponsor delle aiuole

Il settore Marketing territoriale dell’Amministrazione Comunale di Catanzaro, diretto da Giuliano Siciliano e Roberto Talarico, ha presentato nei giorni scorsi l’iniziativa promozionale denominata "Adotta un’aiuola". Una proposta che mira a migliorare la manutenzione delle numerose piccole aree a verde presenti sull’intero territorio comunale, attraverso l’affidamento in gestione di alcune di esse. Ogni ente pubblico o privato, associazione od impresa potrà fare richiesta di affidamento della manutenzione delle aree verdi. Su ogni aiuola sarà apposta una targa con l’indicazione di chi si è fatto carico della manutenzione. È un primo passo verso un diverso metodo di gestione degli spazi a verde, che si spera abbia un riscontro positivo e coinvolga quanti più soggetti possibile. I soggetti interessati all’iniziativa si assumeranno gli oneri di manutenzione ed abbellimento delle aiuole. Chi "adotterà l’aiuola" avrà la facoltà di pubblicizzare la sua adozione tramite la collocazione di uno o più (a seconda delle dimensioni dell’area) cartelli informativi posizionati nello spazio adottato. Tali cartelli riporteranno il logo dell’Amministrazione Comunale e la dicitura: "il verde di questa aiuola è curato dalla Ditta ...." oltre al logo ed alla intestazione della ditta stessa. In questo modo la sponsorizzazione permetterà di creare e mantenere il verde nelle aiuole all’interno della città, migliorandone l’immagine e consentendo allo sponsor di accreditare in modo positivo il proprio marchio.Una buona azione al servizio del decoro urbano e un’ottima pubblicità per le imprese più sensibili.

Contratto di rete, utile all’economia meridionale Lo scopo è quello di promuovere la formazione e lo sviluppo dei distretti produttivi d’impresa La legge numero 33 approvata dal Parlamento italiano lo scorso aprile ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano una nuova forma di cooperazione interaziendale con lo scopo di promuovere la formazione e lo sviluppo dei distretti produttivi e delle reti d’impresa. L’articolo 3 comma 4 ter della citata legge n. 33/2009 recita testualmente che "Con il contratto di rete due o più imprese si obbligano ad esercitare in comune una o più attività economiche rientranti nei rispettivi oggetti sociali allo scopo di accrescere la reciproca capacità innovativa e la competitività sul mercato. ...." Dalla lettura del testo di legge è facile interpretare che nell’ordinamento italiano è stata introdotta un nuova forma contrattuale che si colloca tra due realtà giuridiche già esistenti; ossia il contratto di società, previsto dall’articolo 2247 del codice civile, e quello del consorzio, previsto dagli articoli 2602 e seguenti del codice. Infatti mentre la prima parte del sopracitato comma richiama anche letteralmente il contratto delle società, la seconda parte ricalca la definizione codicistica del consorzio il cui scopo è quello di agevolare lo svolgimento di parte e/o dell’intera attività sociale. Con il contratto di rete si vuole dare una maggiore valenza agli aspetti cooperativi-

stici in tema di capacità innovativa e di competitività sui mercati. Traducendo il linguaggio giuridico nel lessico economico, tutto ciò significa che per il legislatore italiano l’attuale crisi economica internazionale può essere affrontata intensificando le spinte verso la cooperazione interaziendale, sviluppando in tal modo l’innovazione tecnologica e aumentando la competitività sui mercati nazionali e internazionali. Anche nel nostro legislatore c’è la consapevolezza che le sfide della competitività globale si possono affrontare soltanto se si è in grado di aumentare le sinergie innovative tra le imprese di piccole e medie dimensioni. Solo attraverso tali strategie è possibile sviluppare ed allargare la diffusione dei distretti produttivi, che tanta parte hanno avuto per lo sviluppo economico delle regioni del nordest italiano. Le piccole e medie imprese del mezzogiorno potranno pertanto utilizzare questo nuovo strumento giuridico per fare sinergia ed aumentare la loro competitività sul mercato globale. Oltre ai vantaggi derivanti dall’accordo di sviluppare la loro azione in comune, le imprese che stipuleranno il contratto di rete potranno usufruire di tutta una serie di vantaggi di natura fiscale e previdenziale previsti dalla legge finanziaria del 2006, legge n.

266 approvata il 23/12/2005. L’articolo tre comma 4 ter prevede inoltre che il contratto di rete debba essere obbligatoriamente redatto per atto pubblico o per scrittura privata autenticata da notaio. Nel contratto occorre fissare gli obiettivi strategici della rete e che tali obiettivi siano sufficienti per migliorare la capacità innovativa e la competitività sul mercato delle varie imprese che partecipano al contratto. E’ inoltre previsto che con il contratto di rete sia costituito un fondo patrimoniale comune ed un’organizzazione della rete che sappia rappresentare gli interessi delle imprese che partecipano all’iniziativa. Per dare una maggiore credibilità al contratto di rete la norma citata prevede che lo stesso sia iscritto presso il Registro delle Imprese ove hanno sede le imprese contraenti. Ciò significa che soltanto la pubblicazione presso il Registro delle Imprese attribuisce al contratto quella forma di pubblicità legale necessaria affinché i terzi possano aver contezza dell’esistenza della rete. Ed è sempre l’iscrizione nel Registro delle Imprese che determina i presupposti affinché la rete possa usufruire dei vantaggi fiscali e previdenziali sopra menzionati. Lorenzo Procopio


10 - News Cosenza

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NEWS COSENZA

A Cosenza nasce il museo del lavoro regolare Le scolaresche e i semplici cittadini che visiteranno la struttura riceveranno un vademecum sulla legalità nel mondo del lavoro di Elida Sergi

La sede operativa di Cosenza e quella istituzionale di Catanzaro, del Dipartimento Lavoro della Commissione regionale per l’Emersione del lavoro non regolare, diventeranno presto una sorta di «Museo» dell’arte attraverso il lavoro e le sue raffigurazioni, dai primi anni del Novecento ad oggi. A comunicarlo è il presidente della Commissione, Benedetto Di Iacovo secondo il quale «a giorni sarà pubblicato sul portale della Commissione, nonchè attraverso tutti i quotidiani calabresi e i mass-media televisivi, un apposito bando di concorso a livello nazionale "Il Lavoro attraverso L’arte 2009" sul tema "Il Lavoro a regola d’arte". «L’intento dell’iniziativa - ha dichiarato Di Iacovo alla presentazione dell’evento- è di stimolare l’opinione pubblica su temi di grande attualità quale il Lavoro regolare e di qualità nonchè sulle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro e sui cantieri, che spesso provocano, come si è visto in questi ultimi giorni, morti sul lavoro. Il lavoro e le sue varie espressioni e forme di raffigurazione artistica, attraverso l’arte contemporanea in tutte le sue manifestazioni, sarà il filo conduttore». Secondo Di Iacovo, «la ricerca e la

La struttura servirà anche a dare visibilità a tanti giovani artisti locali

realizzazione artistica hanno un duplice obiettivo: dare ai giovani sino a 35 anni la possibilità di avere una visibilità artistica delle loro capacità e promuovere la riflessione su problematiche attuali che riguardano il mondo del lavoro, la qualità e la regolarità delle forme del lavoro, la diffusione della ’cultura della Legalità’, nonchè la sicurezza nei luoghi di lavoro e sui cantieri, per evitare incidenti e morti bianche, ancorchè la capacità di pensare ad uno scenario che, partendo dalla situazione attuale della crisi economica e dalla mancanza di lavoro per i giovani, possa evolversi in nuove prospettive. Tutto questo in uno con la tematica fondamentale propugnata

dall’Unione Europea: quella della coesistenza nella società occidentale di molteplici identità culturali, quindi anche della possibilità di integrazione nella società del lavoro, in condizioni di sicurezza, degli immigrati». «Il concorso - spiega Di Iacovo - è finalizzato alla promozione dell’arte con riferimento al lavoro nelle sue diverse espressioni ed in particolare a tutte le forme di lavoro regolare e di qualità, nonchè di sicurezza in materia di lavoro, prevede la realizzazione di un evento espositivo (work-shop finale) in occasione della presentazione del VI Rapporto sull’Economia sommersa ed il Lavoro irregolare, che sarà presentato alla stampa nel prossimo

mese di dicembre. Saranno al proposito selezionate e premiate sei opere che saranno esposte in modo permanente presso la proprie sedi e costituiranno il set della collezione della Commissione Regionale della Calabria per l’Emersione del lavoro non regolare che utilizzerà nelle sue pubblicazioni e nei Rapporti sull’argomento lavoro irregolare ed economia sommersa. Inoltre le prime 12 opere classificate, in materia di lavoro regolare, saranno raffigurate sul Calendario istituzionale 2010 della Commissione. Le restanti 50 opere saranno esposte permanentemente presso le proprie sedi». I vincitori del Concorso Nazionale "Lavoro a regola d’arte 2009" saranno scelti da una apposita commissione artistica che fungerà appunto da giuria e sarà composta per l’occasione da cinque esperti, che terrà conto del gradimento del pubblico che (in trenta giorni di esposizione delle opere) visitando la mostra presso le sedi della Commissione avrà espresso attraverso un apposito coupon, da compilare, la propria valutazione sulle diverse opere. " Ci pare un’azione innovativa nel panorama della "promozione" delle attività dei lavori regolari - conclude Di Iacovo - che non mancherà di suscitare altre iniziative in tal senso o almeno speriamo che sia così: in ogni caso si tratterà di un evento che darà a giovani artisti notevole visibilità. Sia le scolaresche che i semplici cittadini che visiteranno il "Museo del lavoro regolare" riceveranno un vademecum sulla legalità ed il lavoro regolare: un modo per riscoprire il senso della legalità e comprendere quali vantaggi si ricavino dalla sua applicazione nella vita di tutti i giorni e in un mondo talmente complesso come quello del lavoro attuale.

Stabilimenti balneari, a stagione conclusa il momento dei bilanci di Elida Sergi

Gli imprenditori del settore turistico cosentino sono molto preoccupati per la situazione di allarme creata dalle ultime vicende legate all’alto tasso di radioattivita’ rilevato in alcuni siti della Calabria, in particolare sulla costa tirrenica, amplificata dalla vicenda delle navi affondate con carichi sospetti, ’’senza che siano state avviate a soluzione le questioni relative allo smaltimento dei rifiuti, al mare

sporco, al malfunzionamento dei depuratori’’.Emerge al termine di un incontro convocato presso la Camera di Commercio di Cosenza in cui gli operatori hanno analizzato i dati delle presenze nell’ultima stagione estiva, registrando un decremento rispetto allo scorso anno del 25% con punte del 30%.’’Si e’ in presenza -riportano in un documentodi una situazione ormai non piu’ sostenibile. Senza un intervento massiccio, immediato e urgente,

tutto il settore turistico e conseguentemente l’economia del territorio, gia’ seriamente compromessa, rischiera’ un tracollo definitivo ed irreversibile’’. L’azione principale da attuare nell’immediato, dicono gli imprenditori turistici, e’ ridare fiducia al turista ’’perche’ sappia di poter contare su un ambiente salubre e non contaminato, operando un conseguente rilancio delle bellezze naturalistiche e paesaggistiche".


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News Cosenza - 11

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Confindustria Cosenza affronta la crisi Accordo con Intesa San Paolo per mettere a disposizione delle imprese gli strumenti per alleviare le difficoltà finanziarie di Alessandro Caruso

Il presidente degli Industriali cosentini Pastore ha salutato con entusiasmo il positivo accordo siglato con Banco di Napoli (Gruppo Intesa Sanpaolo) per la promozione di misure volte a garantire l’afflusso di credito al sistema produttivo, attraverso interventi sulla liquidità e sulla patrimonializzazione delle imprese. L’accordo è stato firmato con il direttore dell’area Campania Sud, Calabria e Basilicata del Banco di Napoli Francesco Guido, presente il coordinatore Marketing Imprese del Banco di Napoli Maurizio Guglielmini. «L’accordo esprime la nostra chiara volontà di affrontare la crisi non attraverso l’arroccamento su posizioni di chiusura - ha detto il direttore dell’area Campania Sud, Calabria, Basilicata del Banco di Napoli Francesco Guido - ma mediante la messa a disposizione di strumenti idonei ad attenuare le inevitabili difficoltà finanziarie delle imprese. È in questa prospettiva che si possono interpretare strumenti come quello del rinvio ra-

te, della durata degli anticipi, degli insoluti di portafoglio e dei finanziamenti concedibili ad ulteriore rafforzamento delle scelte di aumento di capitale. Affrontiamo con serenità questo confronto, consapevoli che il Banco di Napoli impiega sul territorio più di quanto raccoglie e che la banca cresce quando l’economia cresce». Nell’ambito dell’accordo sono stati in-

dividuati specifici strumenti nelle diverse aree di intervento: rafforzamento patrimoniale, flessibilità dei finanziamenti e sostegno alla liquidità aziendale. Per il rafforzamento patrimoniale sono previsti finanziamenti rivolti alle aziende costituite in forma di società di capitali che intraprendono processi di rafforzamento patrimoniale. Per consentire alle imprese di

gestire in forma flessibile il prestito in corso di ammortamento, in termini di estensione della durata del finanziamento, sono stati studiati strumenti ad hoc. In particolare la Banca si impegna a concedere il rinvio del pagamento delle quote capitale delle rate di mutui o leasing in essere, per un periodo massimo di 12 mesi dalla data di richiesta. La sospensione è riservata alle piccole imprese che presentino una situazione economica, finanziaria, patrimoniale e organizzativa che possa garantire la continuità aziendale e ha come oggetto le rate in scadenza o già scadute da non più di 180 giorni alla data di presentazione della domanda. L’iniziativa ha validità sino al 30 giugno 2010. Per il sostegno alla liquidità aziendale la banca concede una specifica linea di credito aggiuntiva agli affidamenti già in essere, per favorire la gestione degli insoluti ed a sostenere le esigenze di cassa, allungando fino a 270 giorni le scadenze dei crediti a breve termine, con riferimento ad operazioni di anticipazioni su crediti certi ed esigibili.

Recessione, il punto del Pd Intesa tra UniCal e Confapi Situazione esaminata dalla Consulta economica del partito Le due istituzioni promuovono lo sviluppo economico

Crisi economica a Cosenza, è stato questo il tema centrale del dibattito organizzato dal Pd il 17 ottobre scorso dalla consulta economica del partito. In un’idea di partito radicato sul territorio e disposto all’ascolto delle sue istanze, la Consulta economica mira a diventare un luogo di incontro e di confronto tra politici, imprenditori e operatori sociali per l’esame delle questioni rese attuali dalla congiuntura economica locale e nazionale e che richiedono la massima sinergia al fine di raggiungere un livello di reciprocità non solo cognitiva ma di concretezza, condivisione e operabilità. Interazione tanto più necessaria e urgente in tem-

pi di crisi e di sopravveniente federalismo fiscale. La situazione emersa nel corso dell’incontro sarà un tema su cui «lavorare attraverso il metodo di condivisione e proposta politica e che condurrà, da un lato all’organizzazione di focus tematici sui diversi temi problematici per la realtà di riferimento o strategici per l’economia regionale, dall’altro alla elaborazione di documenti di indirizzo propositivo-programmatico da sottoporre all’attenzione della rappresentanza parlamentare, regionale e provinciale che il Partito democratico esprime in provincia di Cosenza». All’incontro hanno partecipato il segretario provinciale, Franco Bruno, la responsabile organizzativa, Enza Bruno Bossio e alcuni tra i soggetti più rappresentativi del mondo produttivo della provincia chiamati ad offrire un loro contributo di idee: Francesco Cava, presidente Ance regionale; Camillo Nola, vicepresidente di Confagricoltura Cosenza; Sergio Principe di Federsolidarietà nazionale; Massimo Mazza, vicepresidente Confidi Confindustria Cosenza; Fortunato Amarelli, presidente Giovani Confindustria Cosenza; Vincenzo Chimento, architetto; Giancarlo Carci, manager sanitario. C.G

L'Unical

L’Università della Calabria e la Confapi Calabria (Confederazione italiana della piccola e media industria privata) lavoreranno insieme, d’ora in avanti, per promuovere lo sviluppo economico, imprenditoriale e tecnologico della regione. L’impegno è stato formalmente assunto il 13 ottobre attraverso la sottoscrizione di una convenzione, da parte del Rettore dell’Ateneo di Arcavacata, Giovanni Latorre, e del presidente di Confapi Calabria, Mario Petramale, che legherà le due istituzioni per il triennio 2009/2012.

Confapi Calabria è stata rappresentata anche dal vicepresidente, Antonio Rugiero, e dal direttore generale, Domenico Tolve. Nella convenzione è specificato, appunto, che le parti intendono promuovere e sviluppare "progetti di ricerca e di alta formazione, sia in ambito pubblico e che privato, anche mediante la realizzazione di specifici percorsi formativi". La convenzione prevede anche che Confapi promuova presso le proprie imprese associate ed i propri dipendenti il versamento, in favore dell’UniCal, del 5 per mille della dichiarazione dei redditi. L’Unical, invece, garantirà all’Associazione, nell’ambito delle tematiche di comune interesse, un’interfaccia di interlocuzione per tutte le iniziative di ricerca e alta formazione, con particolare riferimento al trasferimento tecnologico e ai bandi regionali, nazionali ed europei. L’UniCal e la Confapi si impegnano a costituire un Comitato paritetico di quattro membri, di cui due nominati dall’Ateneo e due dall’associazione. A.C


12 - News Crotone

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NEWS CROTONE "Evita" per i diversamente abili Il Comune di Crotone arricchisce il programma di assistenza delle fasce deboli della cittadinanza: dopo la partenza del primo piano per la terza età, da qualche settimana ha preso il via il progetto "Evita" a favore dei soggetti diversamente abili. L’iniziativa coinvolge venti giovani con problemi fisici e psichici, assistiti da otto operatori in una serie di attività finalizzate all’integrazione sociale. Un ruolo attivo hanno anche le

famiglie, chiamate a mettere in campo idee e confrontarsi sulle rispettive esperienze. Le risorse stanziate dall’amministrazione comunale sono pari a 70.000 euro, a cui se ne aggiungono altri 83.000 per gli interventi di assistenza - già in corso - all’interno delle scuole, diretti a tutti gli alunni in difficoltà. Il Comune è impegnato, inoltre, a sostenere con un cofinanziamento un programma di recupero per audiolesi.

Nuova sede per la Camera di commercio In via Antonio De Curtis 2, presso il Centro direzionale “Poggio Verde” La nuova sede della Camera di commercio di Crotone ha aperto i battenti circa un mese fa, e già si raccolgono i primi frutti: è possibile organizzare le attività in modo più efficiente e lineare, gli spazi soddisfano le esigenze del personale, c’è una maggiore comodità anche per gli utenti. E poi diciamolo: la location precedente, in piazza Castello, era suggestiva nella sua monumentale antichità. Ma questa nuova, in via Antonio De Curtis n. 2 presso il Centro direzionale "Poggio Verde" (in località Trafinello), è tutta un’altra cosa. Un inno alla modernità, sia dal punto di vista estetico che pratico: si pensi all’assenza di barriere architettoniche, prima di tutto. E’ raggiungibile da due parti diverse, ovvero dal quartiere Tufolo e dalla strada statale 106; la progettazione esecutiva è stata condotta dalConsorzio Servizi Avanzati S.c.p.a. (CSA) di Taranto; non esiste più il problema dei parcheggi, che era davvero assillante. "Dopo anni di impegno del Consiglio è il commento del presidente dell’ente Roberto Salerno -

siamo riusciti a realizzare per le imprese crotonesi una sede degna. Una ‘casa’ idonea ad accoglierle, essendo progettata per essere accessibile ed user-friendly, nonché per valorizzare l’operato delle risorse umane che vi operano". "La nuova sede - ribadisce il segretario generale Donatella Romeno - è stata progettata interamente per soddisfare le esigenze dei clienti e dei dipendenti. Anche l’organizzazione del trasloco è stata effettuata in maniera tale da non recare disagio ai clienti, infatti fin dal primo giorno siamo stati perfettamente operativi". Soddisfatto anche Pasquale Mazzà, presidente del Centro direzionale "Poggio Verde", cui è stata affidata la realizzazione della struttura: "Il complesso ‘Poggio verde’ è progetto in modo da essere completo dal punto di vista residenziale e dei servizi. Ecco perché siamo particolarmente orgogliosi del fatto che la Camera di commercio abbia scelto di situarsi nel nostro Centro direzionale". Nadine Solano

La nuova sede della Camera di commercio di Crotone

La Provincia porta frutta nelle scuole La Comunità europea ha messo a disposizione 26 milioni di euro per la strategia sugli aspetti sanitari connessi alla nutrizione, al sovrappeso ed all’obesità. E la Provincia di Crotone ha compreso il valore di tali mezzi, elaborando il progetto "Frutta a scuola": dal prossimo gennaio e per tutto il 2010, nelle scuole crotonesi verrà distribuita frutta di stagione dei produttori locali. L’iniziativa, per cui è stato stipulato un protocollo, è promos-

sa direttamente dal Ministero delle politiche agricole e dall’Unione europea in stretta collaborazione con l’ente intermedio, con l’Azienda sanitaria provinciale e con l’Ufficio scolastico. "La frutta fa bene - è il commento del presidente della Provincia Stanislao Zurlo - e quindi progetti come questo devono essere sposati e concretizzati". Sulla stessa lunghezza d’onda è il consigliere provinciale Umberto Lorecchio:

"A livello europeo il problema dell’obesità infantile è in aumento del 20-25%, e in Italia si attesta intorno al 35%. Ecco perché l’iniziativa che noi supportiamo è molto importante. Saremo attenti e pronti ad utilizzare tutti i fondi che le diverse programmazioni prevedono per mettere in campo interventi mirati al bene del territorio". Per questa campagna di sensibilizzazione saranno utilizzati fondi pari a 500.000 euro.


News Crotone - 13

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NEWS CROTONE Btk, bilancio positivo per la prima edizione

Gianluca Bruno

L’esperimento è riuscito. La prima edizione della Btk - Borsa del turismo della Krotoniatide, ha portato ottimi risultati: prima di tutto, alcuni fra i tour operator presenti all’iniziativa "hanno manifestato - riferisce il vice presidente della Provincia di Crotone e assessore al Turismo Gianluca Bruno - l’intenzione di inserire il nostro territorio nei loro pacchetti turistici". In secondo luogo, a fronte dei ristretti tempi organizzativi, c’è stata "una buona partecipazione di operatori del settore e di giornalisti specializzati. I nostri ospiti - aggiunge Bruno sono rimasti positivamente colpiti dalle bellezze locali e in modo particolare dall’efficienza delle strutture ricettive, dai castelli di Crotone, Le Castella, Santa Severina, dagli altri luoghi di pregio storico-culturale e poi dalla bontà dell’enogastronomia". Altro dato non secondario, anzi fondamentale, è la volontà di proseguire sulla strada intrapresa: "siamo già all’opera per organizzare la nostra partecipazione alle fiere di settore in Italia ed all’estero. In quelle sedi sarà ben visibile il prodotto Crotone. Lo faremo in sinergia con gli altri enti e con quanti saranno disponibili ad operare in tale direzione. Certo, occorre la collaborazione di tutti se si vogliono ottenere risultati". Collaborazione e sinergia: ecco le due parole chiave. Le due parole che hanno reso possibile tradurre l’idea della Btk in una realtà. L’iniziativa, infatti, è stata messa in campo non solo dalla Provincia, ma anche dal Comune di Crotone, dalla Regione Calabria, da alcuni Comuni del territorio, dalla Camera di commercio e dalla società Turismo Scpa. I primi frutti, dunque, sono già arrivati. N.S.

I dati dell’indagine Excelsior: 370 posti di lavoro in meno Crotone è fra le città più colpite dalla contrazione occupazionale I dati dell’indagine revisionale Excelsior, realizzata da Unioncamere d’intesa con il ministero del Lavoro, per questo 2009 prevedono una contrazione della base occupazionale sia a livello nazionale che locale. E il territorio crotonese sarà fra i più colpiti da questo trend negativo: 370 posti di lavoro andranno perduti, in conseguenza sia dell’aumentato numero di uscite di lavoratori (2.470 unità), nettamente superiore ai movimenti in entrata (2.100 unità), sia della riduzione delle assunzioni programmate rispetto alla rilevazione precedente. Questi 370 posti di lavoro in meno rappresentano un tasso di variazione occupazionale negativo del 2,3%; la contrazione occupazionale è superiore sia a quella nazionale che a quella regionale (-1,9%). D’altra parte, si intravede qualche spiraglio di luce: il 25% degli imprenditori crotonesi intervistati nel corso dell’indagine Excelsior sulle previsioni occupazionali per l’anno 2009 ha dichiarato di essere disposto ad assumere entro la fine dell’anno. Scendendo nel particolare, prevedono di assumere nel corso del 2009 il 43,3% delle imprese operanti nel comparto edile, il 29,4% delle imprese dell’Indu-

stria in senso stretto, il 20,1% di quelle degli Altri servizi ed il 12,9% delle imprese operanti nel Commercio. Il settore dei Servizi conta di procedere all’assunzione di 1.260 nuovi dipendenti; tale cifra, però, va messa a confronto con le 1.540 uscite: facendo una rapido calcolo, si perdono 280 posti di lavoro. L’unico comparto che invece prevede di aumentare la propria base occupazionale è quello edile (+40 unità). Per quanto riguarda le diverse tipologie contrattuali, nel 62,9% dei casi le imprese crotonesi preferiscono le assunzioni a tempo determinato e in particolare quelle a carattere stagionale (40,6%), utilizzate in misura maggiore rispetto sia alla media regionale (34,1%) che a quella nazionale (33%), a conferma della vitale importanza di questa componente per taluni settori dell’economia locale. Nelle assunzioni a carattere non stagionale, l’utilizzo di contratti a tempo determinato sarà invece finalizzato soprattutto alla copertura di picchi di attività che interessano il 17,4% delle nuove assunzioni previste, contro il 13,7% della Calabria e il 14% del resto del Paese. I contratti a tempo indeterminato interesseranno solo il 27,1% delle nuove as-

sunzioni della nostra provincia, in calo di ben 14,1 punti percentuali rispetto alle previsioni del 2008 e di molto inferiore sia alla media regionale (39,6%), che a quella nazionale (32,2%), anch’esse in netta diminuzione. Su 1.250 nuove assunzioni non stagionali, il 66,1 % è destinato ad essere ricoperto da uomini, in quanto ritenuti più adatti alle mansioni previste, il 22,4% è destinato indifferentemente a uomini o donne, mentre solo per l’11,5% dei nuovi posti di lavoro è richiesta la presenza femminile. La richiesta di laureati interesserà solo 120 assunzioni, pari al 9,4% del totale. Il dato, seppure molto contenuto, è in crescita di 5,3 punti percentuali rispetto alla rilevazione precedente (4,1%) ed attesta una maggiore sensibilità da parte delle imprese verso l’offerta di lavoro ad alta scolarizzazione e le alte professionalità. Benché si assista a una maggiore richiesta di personale con un livello di istruzione più elevato, il fabbisogno occupazionale espresso dalle nostre imprese riguarda ancora in misura prevalente lavoratori in possesso di livello di istruzione della scuola dell’obbligo (490 lavoratori che rappresentano il 39,6% delle assunzioni non stagionali).


14 - News Reggio Calabria

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NEWS REGGIO CALABRIA Nuovo stadio per la città Il nuovo stadio internazionale ospiterà l’attesa finale mondiale di tennis Fed Cup, Italia - Stati Uniti, prevista a Reggio Calabria, al Circolo"Rocco Polimeni" nei giorni del 7 e 8 novembre. Nei la struttura avrà 5.400 posti, altre aree accoglieranno la stampa internazionale e nazionale, e gli ospiti del Villaggio del Tennis. L’evento tennistico sarà seguito in tutto il mondo, complice la felice coincidenza del confronto tra la Nazionale degli Stati Uniti, che potrà contare

sulla presenza delle sorelle Williams e la Nazionale Italiana, guidata da Corrado Barazzutti, con Flavia Pennetta, Francesca Schiavone e Roberta Vinci, già vincitrici della Fed Cup, nel 2006. La biglietteria on-line gestita da Lottomatica (www.listicket.it), ha superato quota tremila abbonamenti venduti, un dato sempre in crescita anche per via degli acquisti che provengono dalle altre regione, come la Puglia e la Sicilia. Info: www.ctpolimeni.it.

Asse Reggio-Perugia per l’enogastronomia Collaborazione tra le due province per formare nuove professionalità Gli assessori alla Formazione professionale delle Province di Reggio Calabria e Perugia, Attilio Tucci e Giuliano Granocchia, si sono incontrati nei giorni scorsi nella sala della partecipazione dell’ente perugino insieme al coordinatore dell’Università dei Sapori, Maurizio Beccafichi, per promuovere azioni di collaborazione al fine di formare nuove professionalità nel settore dell’enogastronomia. Lo scopo - spiega una nota della Provincia reggina - è la promozione delle tipicità calabresi ed in questo l’Università dei Sapori, cui la Provincia di Perugia è socia, può costituire un valido modello da seguire. Questo - si fa rilevare - è solo l’inizio di un percorso che vedrà le due province unite nell’intento di promuovere le peculiarità di una terra che passa attraverso la formazione dei soggetti che saranno i futuri operatori. «Con questo incontro - ha detto Tucci - intendiamo avviare una fase di trasformazione della marginalità di un territorio in tipicità. Dobbiamo cercare di spingere e promuovere il nostro territorio con serietà e professionalità per inserirci nei canali del mercato e del turismo. L’Università dei Sapori si caratterizza come agenzia formativa ha detto Granocchia - la cui attività

supera i confini regionali. Siamo molto contenti di poter fungere da modello per promuovere le tipicità territoriali, il dialogo che si è avviato con la Provincia di Reggio Calabria è un’ulteriore testimonianza della qualità del sistema formativo della Provincia di Perugia». «Le chiavi su cui l’Università punta - ha spiegato Beccafichi - sono tre: la formazione in ambito enogastronomico, infatti, è una garanzia di promozione per un territorio, di occupazione per i giovani e di diffusione di cultura per una corretta alimentazione». L’Università dei Sapori ha sede in un suggestivo monastero del XIII secolo nel cuore dell’antica città medioevale di Perugia, è espressione di un progetto ambizioso divenuto ormai consolidata realtà nel panorama della formazione professionale. Caratterizzata da una dialettica costante e approfondita con il mondo imprenditoriale, l’Università dei Sapori si propone oggi come palestra gastronomica nella quale acquisire, al fianco di qualificati professionisti del settore, le tecniche di lavoro più coerenti con le prassi professionali. Formazione, dunque, ma anche promozione della cultura dell’alimentazione, valorizzazione delle produzioni tipiche e di qualità.

Prodotti tipici locali

Conversazioni sul paesaggio Nell’ambito delle varie iniziative culturali previste nel progetto Ottobre piovono libri, i luoghi della lettura 2009 - SfogliandOttobre, la sezione reggina dell’associazione Italia Nostra onlus prosegue con l’iniziativa Reggio e i suoi paesaggi culturali, che prevede la presentazione dei suoi libri. La sezione reggina di Italia Nostra presieduta da Angela Martino, coadiuvata dai soci del comitato tecnico organizzativo Rossella Agostino, Francesco Arillotta,

Laura Battaglia, Giuseppe Bertone, Maria Rosaria Fascì, Alberto Gioffrè ed Eleonora Uccellini intende, attraverso il ciclo di conversazioni, trasferire, a livello locale , la scelta fatta dall’associazione a livello nazionale, di celebrare il 60° anniversario dalla nascita della Costituzione che, all’art. 9, sancisce "la tutela del paesaggio e del patrimonio storico artistico della nazione". L’approfondimento è iniziato nel 2008 con la campagna nazionale

Paesaggi sensibili che l’ha vista promotrice del convegno Tra Scilla e Cariddi: il paesaggio dello Stretto. Italia Nostra pone l’accento sul paesaggio urbano, rurale e naturale per suscitare l’interesse e promuovere azioni utili alla sua tutela. Nel prossimo ed ultimo incontro del 25 novembre l’architetto Antonino Pellicanò e l’ingegnere Giuseppe La Face presenteranno i loro volumi Cultura e sviluppo del territorio e Una città per un secolo.


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News Reggio Calabria - 15

NEWS REGGIO CALABRIA Inesa tra Banco di Napoli e Confindustria reggina

Sottoscritto l’accordo tra Confindustria Reggio Calabria e il Banco di Napoli per il sostegno alle piccole e medie imprese sul territorio. L’intesa si inserisce nel più ampio Accordo nazionale siglato il 3 luglio scorso tra Confindustria Piccola Industria e Intesa Sanpaolo, anche quale capogruppo di riferimento del Banco di Napoli, con un plafond pari a 5 miliardi di euro quale importo complessivo massimo da destinare ai prodotti e alle iniziative previste. Il Gruppo Intesa Sanpaolo ha, inoltre, aderito al contenuto dell’"Avviso Comune" sottoscritto da Abi, Ministero dell’Economia e delle Finanze, Confindustria e altri soggetti lo scorso 3 agosto e che consente la sospensione per 12 mesi del pagamento della quota capitale delle rate di mutuo e leasing, l’allungamento a 270 giorni della scadenza dei crediti a breve per sostenere le esigenze di cassa e l’erogazione di finanziamenti per sostenere il rafforzamento patrimoniale delle imprese. L’Accordo prevede, oltre a ciò, un prodotto rivolto alle imprese che dovranno affrontare sfasature di tesoreria a causa di insoluti generati dai loro clienti e che può aggiungersi agli affidamenti già in essere. «In questo momento di straordinaria emergenza della nostra economia - sottolinea il presidente degli industriali reggini, Francesco Femia - la patrimonializzazione delle imprese e la sospensione dei debiti delle piccole e medie imprese verso il sistema creditizio sono dei punti essenziali per la nostra sopravvivenza. Per tale motivo ritengo la firma dell’accordo con il Banco di Napoli una chiara evidenza della necessità di un’alleanza forte tra banche e imprese, sempre all’insegna della trasparenza».

Crocevia del Mediterraneo Successo a Reggio Calabria per il primo meeting dedicato al dialogo interculturale e concluso con le proposte di "city diplomacy". Prossimo appuntamento a Lisbona Giornate storiche per Reggio Calabria quelle dello scorso 19 e 20 ottobre. In quelle date si è infatti celebrato il primo "Meeting delle città del Mediterraneo", evento nato con l’obiettivo di promuovere il dialogo interculturale e la cooperazione tra i popoli del bacino del Mediterraneo. Ad aprire i lavori, nel Salone dei Lampadari di palazzo San Giorgio, il sindaco Giuseppe Scopelliti. «È un meeting che resterà nella storia del Mezzogiorno, della Calabria, di questa città», ha detto il primo cittadino, sottolineando come l’evento rappresenti un «un riconoscimento a Reggio Calabria Città Metropolitana». L’obiettivo, ha spiegato, è quello di costruire «la prima maglia di una rete dei sindaci del Mediterraneo: un bacino chiamato ad affrontare le sfide della globalizzazione, a promuovere reali politiche di integrazione e avviare un proficuo e solido dialogo interculturale». Secondo Scopelliti, «le città che si affacciano su questo grande mare, ricco di storia, di tradizione, di cultura sentono la necessità di realizzare un fronte comune nell’af-

frontare i cambiamenti che caratterizzano la postmodernità, di avere un approccio sistemico alle tematiche di questa grande area del mondo, partendo dalle esperienze con cui, a livello locale, le singole comunità sono chiamate a confrontarsi quotidianamente». Il sindaco ha anticipato l’intervento del collega di Rabat, Fathallah Oualalou, che ha spiegato il ruolo del Marocco come «porta occidentale del Mediterraneo» auspicando nuove politiche di crescita comune tra le realtà mediterranee. Nel documento finale firmato dai sindaci, le proposte di sviluppare una serie di azioni di ’’city diplomacy’’ finalizzate a costruire una rete Euro-Mediterranea di città interculturali incluse nella strategia Regionale del’AoC per i paesi euro-mediterranei, che sarà approvata nel corso di una conferenza ospitata dal governo egiziano nella primavera del 2010. «Esprimiamo sinceri ringraziamenti al Sottosegretario italiano agli Affari Esteri, Stefania Craxi, nonché alle personalità di spicco che hanno partecipato alle due ses-

sioni ed alla tavola rotonda», scrivono i sindaci, perché «hanno fornito un valido contributo al buon esito di questo incontro, promuovendo interessanti dibattiti, sollevando questioni stimolanti e sostenendo idee costruttive». Infine, «desideriamo che il ruolo svolto dai governi locali in ambito Euro-Mediterraneo sia potenziato a ogni livello. A tal fine - dichiarano - favoriamo la pronta istituzione di una rappresentanza permanente di autorità Mediterranee locali e regionali ed esprimiamo il nostro auspicio per poter partecipare alle attività della Fondazione Anna Lindh, nel Comitato europeo delle regioni e del Consiglio d’Europa come pure alle attività dell’Alleanza delle Civiltà e dei suoi partner principali». La decisione dei sindaci è di trasformare l’incontro delle Città del Mediterraneo in un evento annuale e istituire un segretario permanente per l’organizzazione degli incontri futuri. Il prossimo appuntamento è a Lisbona nel 2010. S. N.


16 - News Vibo Valentia

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NEWS VIBO VALENTIA

Progetto Comenius, la camera di commercio di Vibo Valentia accoglie le delegazioni di paesi esteri Un’ incontro utile a valorizzare e a promuovere il territorio di Alessio De Grano

Un incontro multiculturale per promuovere lo scambio con i giovani di altre nazioni. questo è avvenuto a Vibo Valentia durante l’incontro che avvenuto in nella Camera di commercio di Vibo Valentia a supporto del Progetto Comenius. Il progetto è un’azione del programma Socrates, della Comunità europea nel settore dell’istruzione, approvato il 14 marzo 1995, che ha come obiettivo principale quello di contribuire a migliorare la qualità e la pertinenza dell’istruzione per i bambini, i giovani e dell’educazione degli adulti, migliorando la cooperazione europea e aumentando l’accesso alla gamma delle opportunità di apprendimento disponibili nell’ambito dell’Unione. La proposta è partita dall’istituto magistrale di Vibo Valentia e la Camera di Commercio a accettato con entusiasmo. Quaranta ragazzi e i loro docenti, provenienti da Polonia, Tur-

Il progetto è un’azione del programma Socrates, della Comunità europea nel settore dell’istruzione, che ha come obiettivo quello di contribuire a migliorare la qualità e la pertinenza dell’istruzione migliorando la cooperazione europea e aumentando l’accesso alla gamma delle opportunità di apprendimento disponibili nell’ambito dell’Unione.

chia, Portogallo Grecia, Italia accompagnati da un rappresentanza di studenti del Capialbi con a capo il Preside Policaro, la referente del progetto Anna Pia Perri e la prof.ssa Heken Putteril, hanno raggiunto il Valentuianum, sede dell’Ente camerale, per quello che è stato non solo un incontro di cortesia, ma anche e soprattutto, un’ occasione utile per conoscere le dinamiche istituzionali, la realtà economica territoriale, le risorse e le tipicità della provincia. Gli ospiti, infatti, hanno avuto modo di conoscere non solo la Camera di Commercio nell’aspetto logistico e funzionale, quanto la realtà produttiva locale, gli aspetti culturali, storici e paesaggistici del territorio, presentati visivamente attraverso le immagini del video promozionale presente in "vibovagando", il Portale del Turismo della Provincia realizzato dall’Ente camerale. La passeggiata nel chiostro del Valentianum e un cofee break hanno concluso la visita della delegazione scolastica del Comenius alla Camera di Commercio, all’indirizzo della quale sono stati rivolti positivi giudizi e ringraziamenti per l’accurata accoglienza, che ha dato modo, a detta anche dei referenti stranieri del progetto, di conoscere una realtà istituzionale dinamica e un territorio sorprendente e accattivante. "Devo ringraziare la Camera di Commercio e il suo Commissario Michele Lico - ha detto il Preside Policaro - per la prontezza con cui ha risposto al nostro invito di collaborazione e per l’organizzazione di questa visita, veramente puntuale

Un momento dell'incontro alla CC I AA di Vibo Valentia

in ogni sua fase, segno di grande attenzione per le altre istituzioni e per le occasioni utili a valorizzare e promuovere il territorio. Una visita che ancor di più ha rafforzato in noi l’idea che questa Camera di Commercio ha superato l’aspetto veramente limitatante di semplice apparato burocratico e si è invece aperta al territorio, in funzione del suo sviluppo, e non solo con sempre più qualificati servizi alle imprese, ma anche con

azioni di ampio respiro che coinvolgono tutte le risorse di cui l’economia si alimenta. L’interesse e l’apprezzamento di tutti quanti noi, docenti e studenti, per quanto ci è stato oggi riservato e proposto non possono che gratificarci, per l’immagine di positività che di questo territorio, complessivamente, è stata trasmessa e dagli ospiti stranieri percepita nel mostrarsi interessati e partecipi in ogni fase della visita odierna."

Vibovagando, un portale per il sitema del turismo vibonese "Promuovere il turismo in una logica di sistema, questo è l’obiettivo di "Vibovagando" - ha precisato il Commissario Straordinario della Camera di Commercio Michele Lico-. Abbiamo pensato di farlo attraverso uno strumento moderno, dinamico, globale, per raggiungere un numero sempre maggior di potenziali fruitori del nostro territorio a cui offrire elementi utili per una scelta convinta e consapevole. Con Vibovagando non vogliamo dare solo immagini e notizie, ma soprattutto emozioni. Un portale che offriamo al territorio e che non è solo della Camera di Com-

mercio che lo ha realizzato ma di tutta la provincia, di tutti i suoi 50 Comuni, del sistema imprenditoriale. A tutti l’invito a fare rete attorno a questo importante veicolo di promozione, perché con la collaborazione di tutti, possa essere continuamente implementato con quei dati e quelle notizie utili a dare il senso di un territorio presente, attivo e fortemente attrattivo" . l portale dal brand chiaro e riconoscibile ed immediatamente identificativo del turismo del territorio è stato realizzato dalla Camera di Commercio di Vibo Valentia attraverso il finanziamento dell’Unione Nazionale delle

Camere di Commercio, a fronte di un progetto finalizzato alla valorizzazione del turismo provinciale. Avviato a marzo di quest’anno, VIBOVAGANDO vuole fare sintesi particolareggiata di tutte le attrattività turistiche provinciali, candidandosi ad essere sul web vetrina eccellente del territorio, ma anche e soprattutto, vero e proprio strumento di marketing turistico che intende promuovere tutto ciò che rende competitiva la provincia di Vibo Valentia. E’ di 34.000 euro la spesa finora sostenuta per realizzarlo e per avviare la campagna promozionale di lancio; una sola

risorsa umana dedicata per circa 3 mesi a tempo parziale al progetto, interna all’ente camerale; 116 le pagine di testo contenute nel portale, per un totale di circa 93.000 parole; 218 le immagini fotografiche pubblicate; un video-intro promozionale della durata di 5 minuti e 41 secondi; 50 audio-guide (una per ogni Comune): questi, i numeri di VIBOVAGANDO. La navigazione può avvenire secondo diversi criteri: territoriale, tematica, per ospitalità e per mappe. Con Vibovagando si possono, dunque, scoprire i 50 comuni della provincia, con le loro storie e tradizioni.


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News Vibo Valentia - 17

NEWS VIBO VALENTIA Un milione di euro per il rilancio del commercio e del turismo

Valorizzare la rete commerciale e turistica e migliorare l’offerta dei servizi, sono gli obiettivi che si propone di raggiungere l’Assessorato alle Attività Produttive, attraverso un fondo di 5.320.450 euro che i Comuni potranno utilizzare per riqualificare i luoghi del commercio e del turismo. I progetti dovranno essere presentati dai Comuni o da aggregazioni di Comuni (per un importo complessivo non superiore a 1.064.090 euro). È previsto anche che i progetti debbano essere realizzati con il coinvolgimento di almeno un’associazione di categoria. Fra le tipologie d’investimento ammissibili rientra, inoltre, la creazione di centri finalizzati all’erogazione di servizi in comune per la promozione turistica, per la valorizzazione delle produzioni artigianali locali e per lo sviluppo del commercio nonché per la riqualificazione di aree commerciali pubbliche. Accanto all’aspetto riservato alle amministrazioni pubbliche, ci sarà un ulteriore fondo di 6.500.000 euro a disposizione delle aziende private: nei prossimi giorni, infatti, sarà pubblicato un bando per l’erogazione di incentivi alle imprese commerciali inserite nei centri storici, prevedendo agevolazioni sotto forma di contributi in conto capitale a favore delle piccole e micro imprese operanti nei settori del commercio al dettaglio e della somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. L’ammontare dell’aiuto concesso non potrà superare il 50% della spesa riconosciuta ammissibile, su un costo complessivo dei progetti compreso fra 20 e 100 mila euro. Gli interventi, nel loro complesso, consentiranno di migliorare l’offerta dei servizi commerciali e turistici, incrementando la concorrenza a vantaggio dei consumatori e delle imprese. A.D.G.

Una veduta del porto di Vibo Valentia

Più prospettive per il porto di Vibo Siglato il protocollo di intesa per favorire la ripresa produttiva dell’area di Vibo Marina, dopo l’alluvione del 2006. Loiero : «Un passo importante» di Alessio De Grano

Siglato il protocollo di intesa per favorire la ripresa produttiva dell’area di Vibo Marina, dopo l’alluvione del 2006. «E’ un passo significativo. Da un lato si mette in sicurezza la zona costiera di Vibo, spostando i depositi del Gruppo Eni in una zona industriale, dall’altro si permette finalmente uno sviluppo armonico e attrattivo dell’intera area», ha commentato il presidente della Regione Agazio Loiero, che e’ anche commissario delegato dal Governo per l’emergenza post alluvionale. Il protocollo, spiega una nota dell’ufficio del portavoce, include la partecipazione di tutti gli enti interessati: il Commissario Delegato, la Regione Calabria, l’Eni Spa, il Comune di Vibo Valentia, l’Amministrazione provinciale di Vibo Valentia, la Camera di Commercio di Vibo Valentia, il Consorzio industriale di Vibo Valentia, il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e la Capitaneria di porto di Vibo Valentia. Erano presenti, tra gli altri, Massimo Lo Faso res-

ponsabile Hub Sud Ovest per Eni Spa, il sindaco di Vibo Valentia, Franco Sammarco, l’assessore provinciale Paolo Barbieri, Michele Lico per la Camera di Commercio Vibonese, Gaetano Ottavio Bruni per l’Asi, il dirigente regionale Eugenio Ripepe e Francesco De Grano dell’Ufficio del Commissario Delegato e il direttore generale al dipartimento attivita’ produttive Michele Lanzo. L’intesa prevede la costituzione di un tavolo tecnico che dovra’ approfondire le ipotesi di delocalizzazione delle imprese Eni dall’area urbana all’area industriale di Vibo Valentia, basate sul concorso di finanziamenti pubblici e privati e sull’utilizzazione di strumenti di programmazione negoziata. L’accordo e’ stato raggiunto dopo una serie di incontri tecnici, coordinati nei mesi scorsi dall’Assessore regionale all’ambiente Silvio Greco, in cui sono state ipotizzate alcune linee di sviluppo del processo di delocalizzazione degli impianti dell’Eni. Gli impianti son situati nell’area portuale e retroportuale e nel quartiere ’’Pennello’’ di

Vibo Valentia, verso la zona industriale di Portosalvo, che fu uno dei più colpiti dall’alluvione. A tal fine le parti hanno dichiarato di valutare positivamente la possibilita’ di creare un unico polo dei depositi proprio nell’area di Portosalvo. «Un atto che restituisce finalmente ’respiro’ a un territorio dalle grandi potenzialita’ turistiche - ha aggiunto il Presidente Loiero - anche se un fatto circoscritto, questa intesa con l’Eni fa parte di una serie di azioni importanti messe in campo per il rilancio del Vibonese, dopo il drammatico evento alluvionale del 2006. Una tragedia, uguale a tante altre italiane, spesso amplificate dai disastri che commettono gli uomini sul territorio, ma che noi in Calabria, con una messa in sicurezza seria, ci sforziamo perche’ non avvengano più». Questa è una delle tante azioni che, oltre a mettere in sicurezza la zona colpita dall’alluvione, vedranno protagonista il rilancio del porto di Vibo Marina, una delle tante frecce nell’arco della provincia vibonese.


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Opportunità - 18

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OPPORTUNITà

Le aziende agevolabili dovranno stipulare con le banche contratti di finanziamento

Bando per le agevolazioni Riguarda le operazioni di investimento e di credito delle imprese tivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria; essere in regola con le disposizioni normative vigenti in materia assicurativa e previdenziale. Tali circostanze saranno autocertificate dall’impresa richiedente nella domanda di ammissione alle agevolazioni. La domanda di ammissione del finanziamento al contributo della Regione Calabria deve essere compilata dall’impresa e dalla Banca, per le parti di rispettiva competenza, utilizzando esclusivamente la modulistica predisposta dal soggetto gestore. La predetta domanda, sottoscritta dal legale rappresentante dell’impresa deve essere trasmessa dalla Banca al soggetto gestore. La Banca è autorizzata a stipulare il contratto di finanziamento e l’impresa a realizzare le spese di investimento programmate solo a seguito della delibera di ammissione al con-

di Carmela Valente

Al via il bando che disciplina la concessione di contributi regionali di cui al "Fondo unico per la concessione di agevolazioni, sovvenzioni, incentivi e contributi di qualsiasi genere alle imprese". I contributi sono concessi sia in "conto capitale" che in "conto interessi" e saranno erogati ai sensi della legge 25 luglio 1952, n. 949 e della legge regionale 12 dicembre 2008 n. 40, sulle operazioni di investimento effettuate dalle imprese artigiane e dalle microimprese. L’importo massimo di spesa ammissibile al "contributo in conto interessi" è stabilito in 500.000 euro al lordo dell’eventuale contributo in conto capitale, tenuto conto, comunque, della eventuale complessiva residua esposizione per precedenti operazioni di contributi in conto interessi di cui è beneficiaria l’impresa, mentre l’importo massimo di spesa ammissibile al "contributo in conto ca-

L’importo massimo di spesa ammissibile per le sovvenzioni al “contributo in conto interessi” è stabilito in 500.000 euro al lordo dell’eventuale contributo in conto capitale pitale" è stabilito in 200.000 euro, tenuto conto, comunque, della eventuale complessiva residua esposizione per precedenti operazioni di contributi in conto interessi di cui è beneficiaria l’impresa. Possono beneficiare dei "contributi in conto capitale" ed in "conto interessi" le imprese artigiane costituite anche in forma cooperativa e consortile, iscritte negli albi di cui alla legge n. 443/85 e successive modifiche o integrazioni; le imprese in possesso dei requisiti indicati dalla definizione comunitaria di "microimpresa" come disciplinata dal Decreto del Map del 18.04.2005 di recepimento della "Raccomandazione 1422/Ce della Commissione europea, del 6 maggio 2003, relativa alla definizione delle piccole e medie imprese" (Guce L. 124 del 20.05.2003), per come recepita dal

Regolamento (Ce) n. 364/2004. Le imprese agevolabili dovranno stipulare con le banche, contratti di finanziamento destinati all’ottenimento di "agevolazioni in conto interessi" per le seguenti tipologie di investimento: acquisto di aziende o loro rami,acquisto di autoveicoli funzionali all’esercizio delle attività di cui alla certificazione della Camera di commercio, nuovi di fabbrica; spese per impianti e attrezzature connesse al sistema informatico e di comunicazione; acquisto di software, diritti di brevetto e licenze; acquisizione di sistemi di qualità aziendale e servizi di certificazione normativa (marchi Ce, Uni, etc.); acquisto di scorte di materie prime e semilavorati. Le imprese che vorranno invece ottenere "agevolazioni in conto capitale" dovranno stipulare con le banche contratti di finanziamento destinati all’ottenimento di agevolazioni in conto per le seguenti tipologie di investimento: acquisto di macchinari utensili o di produzione a basso consumo energetico, nuovi di fabbrica, volti alla riduzione delle immissioni nell’ambiente esterno di sostanze inquinanti, ed attrezzature funzionali all’esercizio delle attività produttive e destinate al miglioramento diretto dell’ambiente di lavoro e della sicurezza contro gli infortuni; acquisto di unità elettroniche o sistemi elet-

tronici per l’elaborazione dei dati destinati al disegno automatico, alla progettazione, alla produzione di documentazione tecnica, alla gestione delle operazioni legate al ciclo produttivo, al controllo e al collaudo dei prodotti lavorati nonché al sistema gestionale, organizzativo e commerciale; acquisto di brevetti e licenze funzionali all’esercizio delle attività produttive ecc.... Le spese per l’acquisto di macchinari e attrezzature, brevetti e licenze, sono ammissibili se tali investimenti, sono idonei ad innovare i processi produttivi, nonché se nuovi di fabbrica, ivi compresi quelli necessari all’attività amministrativa dell’impresa, ed esclusi quelli relativi all’attività di rappresentanza. Gli automezzi, sono ammissibili solo se sono oggetto dell’attività artigiana, per automezzi oggetto dell’attività d’impresa si intendono esclusivamente quelli direttamente riconducibili all’attività certificata alla competente Cciaa e che concorrono alla diretta realizzazione della medesima. Le imprese richiedenti devono, entro la data di firma dell’atto di stipula, avere sede operativa nel territorio regionale; essere regolarmente iscritte al registro delle imprese per i settori ammessi a finanziamento; trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di fallimento, concordato preven-

Possono beneficiare dei “contributi in conto capitale” ed in “conto interessi” le imprese artigiane costituite anche in forma cooperativa e consortile regolarmente iscritte negli albi tributo. Il tasso di interesse e le altre condizioni alle quali è perfezionato il contratto di finanziamento sono liberamente concordati tra Banca ed impresa. Il finanziamento può essere assistito tra l’altro da garanzie concesse da organismi mutualistici e/o da fondi pubblici di garanzia. Il rischio del finanziamento è a completo carico della Banca. La copia autentica del contratto di finanziamento resterà a disposizione del soggettogestore presso la Banca. La domanda di ammissione del finanziamento al contributo, completa e corredata della necessaria documentazione, viene sottoposta, nel rispetto dell’ordine cronologico di ricezione, all’esame del Comitato Tecnico Regionale per la Calabria di cui all’articolo 37 della Legge n. 949/52.


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OPPORTUNITà Fotografia, premi per 9000 euro Supportare giovani fotografi emergenti lungo la strada che porta nel mondo dell’editoria, della pubblicità e, più in generale, della comunicazione: questo l’obiettivo del Premio Canon, ormai giunto alla sua undicesima edizione. Per iscriversi c’è tempo fino al 30 novembre. Due le sezioni: "Miglior portfolio"e "Miglior progetto", aperte ai nati dall’1 gennaio 1976, con premi rispettivamente pari a 4.000 e 2.500 euro lordi. I nati dall’1 gennaio in poi possono an-

che concorrere per ottenere una borsa di studio pari 2.500 euro lordi. Le opere devono essere inviate a: Canon Italia spa - Premio giovani fotografi - via Milano 8, 20097 San Donato Milanese (MI), unitamente alla scheda di partecipazione debitamente compilata e firmata. Sulla busta è necessario riportare la sezione a cui si intende partecipare. Il regolamento completo e il bando di partecipazione si trovano sul sito www.canon.it.

Ue: più fondi per la green economy La Commissione propone di triplicare le risorse per la ricerca e lo sviluppo delle tecnologie verdi L’Europa dev’essere in prima fila nella strada che porta verso la green economy. Per raggiungere tale obiettivo occorre prima di tutto la consapevolezza, quindi una comprensione teorica dell’importanza di tale obiettivo. Ma occorrono anche fatti. Secondo uno studio della Commissione, i fondi pubblici e privati destinati al finanziamento della ricerca energetica, e quindi allo sviluppo delle tecnologie verdi, sono insufficienti. Per competere con Stati Uniti e Giappone, ovvero con la più forte fetta del mercato mondiale, occorre triplicarli. Parte da qui la proposta "Investire nello sviluppo di tecnologie a basse emissioni di carbonio", che prevede una spesa supplementare stimata in oltre 50 miliardi di euro per i prossimi dieci anni: "Ciò significa - si legge in un comunicato stampa - che l’investimento annuo nell’Unione europea dovrà quasi triplicare, passando da 3 a 8 miliardi di euro; la proposta rappresenta un passo in avanti nell’attuazione del piano strategico europeo per le tecnologie energetiche (piano SET), pilastro tecnologico della politica energetica e climatica dell’Unione europea". Questi fondi permetterebbero all’Europa di ridurre le emissioni di carbonio del 20 per cento entro il

2020 e dell’80 per cento entro il 2050. Più in particolare, la proposta della Commissione prevede uno stanziamento di 6 miliardi nei prossimi dieci anni per il settore eolico, 16 miliardi per l’industria solare, 9 miliardi per l’industria della biomassa e dei rifiuti (ovvero per i biocarburanti di seconda generazione). Ancora, ai progetti di cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica dovrebbero venire assegnati 13 miliardi entro il 2020, 7 miliardi andrebbero all’industria del nucleare (per lo sviluppo di reattori di quarta generazione), 2 servirebbero per realizzare il 50 per cento delle reti elettriche "intelligenti" e 30 si tradurrebbero nella progettazione e nella costruzione di 25-30 città "intelligenti", con veicoli elettrici, edifici efficienti dal punto di vista energetico e che sfruttano le energie rinnovabili, centrali nucleari in ogni periferia. "L’investimento necessario per sviluppare energie pulite e rinnovabili - dice Joaquin Almunia, Commissario europeo per gli Affari economici e monetari - può essere ottenuto soltanto mediante un’ampia serie di strumenti finanziari. A tal fine, la Commissione e la Banca europea per gli investimenti hanno già aumentato notevolmente i finanziamenti, ma occor-

re mobilitare maggiormente i fondi provenienti dal settore pubblico e privato. Proponiamo di potenziare il meccanismo di finanziamento con condivisione dei rischi, di offrire ulteriore sostegno al capitale di rischio e di sviluppare il fondo Marguerite e altri fondi". La proposta diventerà

realtà? Non resta che attendere. E, in caso di risposta affermativa, non farsi trovare impreparati: gran parte del territorio italiano possiede le necessarie potenzialità per supportare la "rivoluzione verde". N.S.

"InstantHouse", largo ai giovani progettisti La prima edizione ha ottenuto ottimi risultati. Così, ecco tornare "InstantHouse", concorso organizzato da FederlegnoArredo srl in collaborazione con il Politecnico di Milano e rivolto a studenti e neolaureati delle facoltà di Architettura, Ingegneria e Industrial design italiane e straniere. L’evento finale si terrà dal 3 al 6 febbraio 2010, in occasione di "Made expo". Il tema di quest’anno è "Temporary housing soundscapes", ovvero il paesaggio so-

noro nelle città contemporanee. Partendo dalla consapevolezza dei problemi ambientali che affliggono la società moderna, le modalità di progettazione devono essere ripensate non solo per ridurre le emissioni nocive di CO2, ma anche per contrastare l’inquinamento acustico, che danneggia la salute dell’uomo in un modo spesso grave: nuove idee, quindi, sono fondamentali. Ed è ancora meglio se le nuove idee arrivano dai giovani: "Il concorso - spiega

Rosario Messina, presidente di FederlegnoArredo - darà loro la possibilità di progettare il loro stesso futuro e sarà un’importante occasione per farsi conoscere nel contesto di una manifestazione di ampio respiro internazionale come ‘Made expo’". I termini d’iscrizione scadono il 25 novembre. Il materiale va inviato presso la sede di FederlegnoArredo. Info e bando su www.federlegno.it. N.S.


20 - Commercio

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COMMERCIO Ermete, info via sms Entro la fine di ottobre sarà attivo nelle province della Calabria "Ermete", il nuovo global network di informazione e servizi turistico-commerciali d’Italia. Il servizio si occuperà di informare 24 su 24 gli utenti attraverso il web ma soprattutto attraverso i cellulari attraverso sms. Si tratta del primo network di comunicazione sviluppato per le attività turistiche e commerciali in Italia, ed è una guida rapida e innovativa di informazioni del territorio sempre

a portata di mano, consultabile in tutte le ore della giornata, e da qualsiasi luogo: basta un telefono mobile o un pc con collegamento ad internet. Il sistema consente di accompagnare il cittadino ed il turista, in maniera semplice e veloce, in un mondo di cultura, spettacolo e relax in totale libertà, consultando la guida, e richiedendo informazioni di qualsiasi tipo riguardanti la città o il territorio interessato, inviando un semplice sms.

Bitac, quando il turismo è cooperativo Il 27 novembre a Firenze la nuova edizione dell’evento borsistico Venerdì 27 novembre alla Fortezza da Basso si terrà la seconda edizione della Bitac (Borsa italiana del turismo cooperativo e associativo), l’evento borsistico organizzato da Agci, FederCultura Turismo Sport-Confcooperative e Legacoop Turismo. L’evento si rivolge alle cooperative, consorzi e associazioni presenti su tutto il territorio nazionale, tra strutture alberghiere e della ricettività extra-alberghiera, agenzie di viaggio, cooperative di turismo sociale e di turismo responsabile, cooperative di guide turistiche, di guide naturalistiche e di valorizzazione del patrimonio culturale italiano. L’iniziativa è patrocinata da Enit Agenzia nazionale per il turismo. Il turismo cooperativo, dagli anni ‘70 ad oggi, ha registrato una crescita esponenziale, come dimostrano le numerose imprese con oltre 80.000 soci e 10.000 lavoratori. A queste vanno aggiunte le cooperative agricole che hanno creato attività agrituristiche, quelle di pescatori, promotrici del pescaturismo e dell’ittiturismo, e le cooperative sociali, che hanno dato vita ad attività di ristorazione e a strutture ricettive destinate anche a persone con disabilità. La Bitac nasce come valida risposta

alla crescente richiesta di una rete, di uno spazio comune che favorisca l’incontro e lo scambio di idee e di progetti, per avviare collaborazioni, partenariati e contatti commerciali. Alla Bitac parteciperanno circa 30 operatori della domanda turistica, nazionali ed esteri, cral, assessorati ai servizi sociali, associazioni ed istituti scolastici, che negli anni hanno dimostrato un sempre maggior interesse per una forma di turismo che valorizza le piccole e medie aziende, fortemente radicate nel territorio, che si fanno promotrici di prodotti specifici di quelle aree, mantenendo una costante attenzione alla qualità a prezzi competitivi. Il principale obiettivo dei promotori della Bitac è di fornire uno strumento essenziale agli operatori del settore per lo sviluppo del turismo cooperativo, un turismo sempre attento alla valorizzazione del territorio e della specificità dei prodotti. Quest’edizione si presenta con un’importante novità: la partecipazione, accanto alle cooperative e ai consorzi provenienti da tutta Italia, anche di operatori della domanda provenienti dall’estero. Per informazioni e prenotazioni: info@italiaholiday.eu; www.bitac.it.

Fortezza da Basso, Firenze

I prodotti calabresi alla conquista della Germania Venti aziende della Calabria, rappresentanti il meglio della produzione agro-alimentare calabrese, dai sott’olii, ai salumi, ai formaggi, alle confetture, ai vini, alla pasta e all’olio hanno partecipato alla principale fiera internazionale dell’alimentazione di Colonia, che si è svolta dal 10 al 14 ottobre scorsi. Un appuntamento di grande rilievo (nell’edizione precedente ci sono stati 6795 espositori) e a carattere strettamente profes-

sionale con un richiamo di visitatori da tutto il mondo. La partecipazione intende confermare le posizioni acquisite e raggiungere nuovi livelli nella scala di gradimento dei prodotti enogastronomici sul mercato tedesco, incrementando l’offerta calabrese con una presenza sempre più qualificata e diversificata di prodotti tipici. Anche nel 2008, infatti, la Germania si è confermata il primo acquirente di prodotti agro alimentari italiani, e, stori-

camente, il principale mercato di sbocco della produzione calabrese anche se le esportazioni, a seguito della crisi economica, hanno subito un leggero calo del 2,25% rispetto al 2007. Tra le voci che nel 2008 hanno alimentato le esportazioni della nostra regione verso la Germania, le principali sono state: gli oli (+ 46,27% rispetto al 2007), il vino e le bevande (+22,92%), mentre hanno subito un decremento i prodotti lattiero caseari.


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Credito - 21

CREDITO Nasce Winforlife ed è subito amore

Gli italiani hanno trovato il modo per far fronte alla crisi e per mettere da parte i soldi per una pensione integrativa senza lavorare toppo e senza troppa fatica ma spendendo semplicemente 2 euro. Come? Grazie al nuovo gioco, Win for life , una specie di lotteria che dà la possibilità di vincere 4 mila euro al mese per 20 anni e che quindi impegna il Monopolio a versare per 240 volte puntuali la somma citata. Un bel colpo, insomma, che ha anche la garanzia, come tanti ammortizzatori sociali, di passare agli eredi senza troppe formalità, una scorciatoia facile, immediata per pensare al proprio futuro pensionistico e non solo. Il nuovo gioco è una lotteria basata sull’estrazione di 20 numeri più un numero che fa scattare la supervincita: si tratta di 4mila euro per 20 anni. Per vincere la somma bisogna indovinare 10 numeri più il "numerone" oppure zero numeri più il "numerone" (quest’ultimo caso solo se si sceglie di giocare i 2 euro). Si possono giocare 1 o 2 euro: giocando 1 euro si vince indovinando 7 (premio di 2 euro), 8 (premio di 10 euro), 9 (premio 100 euro) o 10 (premio di 10.000 euro) numeri estratti. Giocando 2 euro si vince anche azzeccando 3 (premio di 2 euro), 2 (premio di 10 euro), 1 (premio di 100 euro) o zero (premio di 10.000 euro) numeri estratti. Per aggiudicarsi il vitalizio occorre indovinare 10 numeri più il "numerone" oppure zero numeri più il "numerone" (quest’ultimo caso solo se si sceglie di giocare i 2 euro).Inoltre chi si aggiudica il vitalizio, vince anche il premio di 10.000 euro per aver indovinato 10 o zero numeri usciti per quella estrazione. Le probabilità di centrare un dieci o uno zero sono una su 185mila e di per portare a casa la rendita di 4.000 euro al mese per 20 anni una su 3,5 milioni. Duecento volte più facile di un 6 al Superenalotto.

Parma, deciso il rimborso per gli investitori Lehman Le richieste di risarcimento si moltiplicano in tutta Europa L’Abi tedesca ha avviato processi risarcitori miliardari Verdetto positivo per gli investitori Lehman. Il Tribunale di Parma si sarebbe infatti pronunciato favorevolmente per il risarcimento completo dei clienti della la Cnp Unicredit Vita. Il rimborso riguarda naturalmente i sottoscrittori di polizze vita index linked con sottostanti obbligazioni Lehman. La Cnp Unicredit Vita dovrà rimborsare immediatamente l’intero capitale versato dai clienti e, secondo il Lericom (Comitato dei risparmiatori Lehman Brothers), che ha seguito alcuni risparmiatori sostenendoli nell’azione giudiziaria, ciò dovrebbe costituire un precedente decisivo. Si moltiplicano intanto i casi di richieste di risarcimento in tutta Europa. Banche e compagnie assicurative, francesi e inglesi in testa, ma anche l’Abi tedesca hanno avviato processi risarcitori miliardari contro il liquidatore di Lehman Brothers per i danni subiti a causa del crac. In Francia la posizione più consistente nazionale, è quella registrata da Bnp Paribas, pari a 1,3 miliardi, cui

segue Société Generale con 1,2 miliardi, DexiaCrediop con 520 milioni e Axa con 180 milioni, mentre in Inghilterra la più esposta risulta Barclays con 1,34 miliardi. Dalla Germania è pervenuta una registrazione-monstre da parte dell’Associazione bancaria tedesca che rivendica 25 miliardi di dollari per oneri sostenuti in seguito al crack Lehman con il fondo di garanzia dei depositi bancari. Decisamente meno preoccupante l’esposizione delle banche italiane che vede tra i principali attori coinvolti Intesa Sanpaolo, con crediti su derivati per oltre 200 milioni di dollari, il gruppo UniCredit con meno di 20 milioni, Mps con 39 milioni. Il crack dei contratti assicurativi che permettono di sfruttare l’eventuale rialzo dei mercati finanziari, con la garanzia, nella peggiore delle situazioni, della restituzione del capitale a scadenza, ha danneggiato numerosi investitori. I sottoscrittori di prodotti garantiti dalla banca d’affari americana si sono infatti ritrovati, dopo il fallimento, senza più la copertura

del capitale, col rischio di vedere praticamente azzerati i loro risparmi. Sebbene l’80% di questi sottoscrittori abbia ricevuto l’offerta di un rimborso o di una polizza sostitutiva da compagnie come Mediolanum, sono in molti a richiedere giustizia. Nel caso di Cnp Unicredit Vita (la joint venture per la bancassurance tra Piazza Cordusio e la francese Cnp) è stato offerto ai risparmiatori di sostituire le polizze con piani di trasformazione che prevedono il pagamento del 50% in contanti al netto delle cedole corrisposte o il rimborso, oltre i 3 anni dalla scadenza, del 75% rivalutato del premio versato al netto delle cedole incassate. Alcuni risparmiatori, ricorda ancora il Comitato, hanno aderito alla proposta, mentre altri hanno agito giudizialmente. E nelle scorse settimane, afferma ancora Lericom, numerosi risparmiatori hanno ottenuto decreti di ingiunzione di pagamento provvisoriamente esecutivi emessi dal Tribunale di Parma nei confronti della Cnp Unicredit Vita.


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IMPRESE Allarme povertà da contribuenti.it Allarme povertà in tutta Italia. ’’Nel 2009 i poveri stanno aumentando progressivamente in Italia a seguito della grave situazione di difficoltà economica in cui versano le famiglie e le piccole imprese e al proliferarsi delle scommesse sportive. Il sovra indebitamento delle famiglie, nei primi 9 mesi del 2009, è cresciuto del 87,4%, rispetto al 2008 e la povertà è aumentata del 44%’’. Lo rilevano i dati resi noti da Contribuenti.it, Associazione contribuenti Italiani

che con lo Sportello antiusura monitora costantemente il fenomeno del sovra indebitamento delle famiglie e delle piccole imprese in Italia. «In Italia sono a rischio 2,8 milioni di famiglie, pari a 7 milioni di persone - afferma Vittorio Carlomagno presidente di Contribuenti.it -. I due terzi delle famiglie povere risiedono nel Mezzogiorno. Nei 9 mesi del 2009, il debito medio delle famiglie ha raggiunto la cifra di 27.500 euro».

Cna: in crisi il 90% delle imprese Allarme lanciato dalla confederazione catanzarese sullo stato dell’economia locale La crisi economica stà colpendo seriamente le imprese catanzaresi: crollo vertiginoso dei fatturati e impennata delle insolvenze al momento dell’incasso dei crediti. Questo l’allarme lanciato dalla Cna (Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa) di Catanzaro. Ai nostri giorni - dice la nota stampa nessuna impresa in questo contesto si può ritenere immune. Dalle nostre parti l’economia generata dalle amministrazioni pubbliche continua a rappresentare la più grande industria di distribuzione di ricchezza economica annientando difatti l’economia reale al punto di indebolirla e creare condizioni di forte dipendenza e subalternità. Ciononostante e pur in presenza di un’apparente condizione di garanzia, le amministrazioni pubbliche non pagano i loro debiti - continua il comunicato stampa - e se pagano, lo fanno purtroppo ancora oggi con ritardi epocali abusando della loro assoluta posizione dominante determinando compromettenti condizioni di squilibrio e sperequazione. Gli appalti pubblici sia di piccola che di media o grande dimensione sono fermi e la burocrazia è sempre più lenta e ostile nei confronti dell’iniziativa privata. Secondo la Cna, il 90% delle imprese

soprattutto di piccola e piccolissima dimensione oggi rischiano l’implosione. Il clima è diventato estremamente pesante. Le banche non aiutano e sono le prime a essere spaventate dalla situazione. I rating per accedere ai finanziamenti regionali, cosi come l’accesso ai fondi della regione Calabria, possono essere utilizzati solo dalle imprese in salute: quindi i pochi e soliti noti. Senza liquidità per l’imprenditoria delle nostre parti c’è solo una fine: la morte. Le imprese sono sempre più indebitate mentre dall’altra parte, la politica anche a livello locale sta facendo davvero poco per contrastare e arginare gli effetti devastanti della crisi che avranno serie ripercussioni sul piano economico, sociale e produttivo. Troppo poco l’interesse, le energie e le risorse messe in campo per far fronte a questa situazione. La Cna torna a sollecitare la regione Calabria per la convocazione di un "tavolo per la crisi serio dove l’obiettivo è aiutare, e non limitarsi all’effetto annuncio". Infine, la Cna invita infine banche e istituti di credito a "fare il loro dovere" e a dare sostegno reale a quanti si trovano in condizioni di bisogno e siano nelle condizioni di risolvere le problematiche.

Lettera aperta all’assessore Sulla

L'assessore Francesco Sulla

Lettera aperta inviata nei giorni scorsi dalla Cna all’assessore regionale alle Attività produttive Francesco Sulla. Si legge: "Ci riferiamo a lei per segnalare che alla data odierna giacciono presso la sede regionale dell’Artigiancassa, quale soggetto gestore del bando di cui alla legge 949/52 e L.R. 40/2008, oltre 300 domande di ammissione alle predette agevolazioni finanziarie deliberate preliminarmente dagli istituti di credito i quali attendono

l’autorizzazione al perfezionamento dei finanziamenti bancari richiesti dalle imprese da parte del comitato tecnico regionale per la Calabria. È di tutta evidenza, quindi, la difficoltà oggettiva lamentata da tutti quei soggetti imprenditori che pur avendo ottenuto nel particolare momento la deliberazione concessoria degli istituti di credito sono costretti, loro malgrado, ad attardare i loro progetti di investimento aziendali a causa del mancato fun-

zionamento del comitato tecnico regionale. Le saremmo immensamente grati se potesse attivare celeremente gli uffici del dipartimento regionale per approfondire i fatti segnalati e, qualora confermati, di attivare tutte le iniziative utili a tutela delle risorse pubbliche e delle imprese che ne hanno fatto formalmente e legittimamente richiesta nei modi e nei termini previsti dalla regolamentazione regionale vigente".


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Imprese - 23

IMPRESE Cambio ai vertici per l’Inail Cambio ai vertici per l’Inail (istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro). Nella sede della direzione regionale Inail di Catanzaro, nei giorni scorsi ha avuto luogo l’incontro per eleggere il coordinatore e il vice coordinatore regionale dei comitati consultivi provincialidell’Inail, organo collegiale del quale fanno parte le associazioni datoriali di categoria, i sindacati e le parti so-

ciali . All’unanimità è stato nominato Coordinatore Francesco Maviglia, da tempo impegnato nella guida di detto Comitato. E’ stato lo stesso Maviglia a proporre agli altri membri del comitato regionale: Luigi Severini per il ruolo di vice coordinatore,conosciuto, non solo perchè attuale presidente del comitato consultivo provinciale di Catanzaro, ma anche perchè molto impegnato in ambiti che riguardano il mondo del

lavoro. «L’impegno di tutti deve essere quello di assicurare ai lavoratori infortunati ed ai datori di lavoro la massima vicinanza rispetto alle attese ed ai bisogni da loro espressi», ha affermato il direttore regionale Mario Lo Polito. «Con l’aiuto di organismi come il comitato regionale di coordinamento – ha continuato – , che oggi sceglie i suoi rappresentanti, questo compito viene reso più facile».

Operativo il progetto “impresa in un giorno” Promette una drastica riduzione degli adempimenti per creare nuove attività di Carmela Valente

Il progetto "impresa in un giorno" previsto dalla legge 7/2007, e diventato operativo dal primo ottobre, promette una drastica riduzione degli adempimenti, per creare nuove attività e un accelerazione ai tempi dell’avvio di nuove imprese grazie alla possibilità di assolvere tutti gli adempimenti relativi a registro imprese, Inps, Inail e agenzie delle entrate, mediante un unico modulo da trasmettere via internet alla camera di commercio. Niente più code agli sportelli, dunque, e stop alla duplicazione delle informazioni alle varie amministrazioni. Peraltro, non

Una volta protocollata la domanda il sistema informatico rilascia una ricevuta che costituisce pieno titolo all’immediato avvio della nuova attività d’impresa

ci sarà bisogno nemmeno di rispettare gli orari degli uffici pubblici, perché le istanze via internet si possono inviare dalle ore 8 alle 21 di tutti i giorni, esclusi i festivi (sabato fino alle 14). E nel corso dell’anno, in occasione di consistenti invii è già previsto di estendere l’orario fino alle 24. Ma c’è di più: una volta protocollata la domanda, il sistema informatico rilascia una ricevuta che costituisce pieno titolo all’immediato avvio della nuova attività d’impresa. Le istruzioni di Unioncamere ricordano che per sei mesi la nuova modalità opera in via sperimentale, e diventa obbligatoria solo a partire dal primo aprile 2010. A decorrere da tale data, infatti le comunicazioni di avvio dell’impresa dovranno essere presentate unicamente per via telematica o su supporto informatico all’ufficio del registro delle imprese. Durante il semestre di prova, invece le imprese potranno avvalersi della nuova disciplina od operare secondo le vecchie procedure. Tra le novità introdotte dalla comunicazione unica c’è l’obbligo esteso a tutte le imprese, e quindi anche a quelle individuali, di trasmettere le dichiarazioni agli uffici del registro delle imprese per via tele-

matica o su supporto informatico (da aprile 2010). Le amministrazioni interessate dalla comunicazione unica sono il registro delle imprese, l’agenzia delle entrate, l’Inps, l’Inail, le commissioni provinciali per l’artigianato (ovvero gli uffici preposti alla tenuta del relativo albo) e il ministero del lavoro. La presentazione della certificazione unica richiede il possesso della firma digitale, nonché di un indirizzo di posta elettronica certificata

(Pec) per colloquiare con il registro delle imprese. A chi ne fosse sprovvisto (impresa individuale), la camera di commercio ne assegna una in via transitoria. Aspetto rilevante della nuova procedura è il valore attribuito alla ricevuta di presentazione della comunicazione unica. Questa infatti costituisce titolo per l’immediato avvio dell’attività d’impresa ed una volta ottenuta, dunque si è autorizzati ad operare con la nuova azienda.

Bankitalia, aumenta la disoccupazioneal Sud Aumenta la disoccupazione, soprattutto nel Mezzogiorno e tra i giovani che ormai contano un disoccupato su 4. È quanto emerge dalla radiografia di Bankitalia contenuta nel bollettino economico. L’economia italiana nel secondo trimestre ha perso quasi 380mila posti di lavoro rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’aumento degli occupati stranieri riflette tuttavia esclusivamente il recepimento nei dati anagrafici della crescita della popolazione straniera residente e potrebbe riguardare per-

tanto lavoratori di fatto già in attività. Il calo del numero di occupati si è concentrato prevalentemente nel mezzogiorno (-271.000 persone rispetto a un anno prima, -4,1 per cento) e nella componente maschile (-310.000 persone). La dinamica per sesso riflette gli andamenti settoriali della domanda di lavoro: nell’industria e nelle costruzioni, dove la forza lavoro è prevalentemente maschile, il numero di occupati si è ridotto rispettivamente del 3,9 e del 2,1 per cento; nei servizi il

calo è stato dello 0,9 per cento. È proseguito il calo dell’occupazione indipendente (-210.000 persone, -3,5 per cento) determinato per circa un terzo dalla contrazione del numero di persone impiegate con contratti di collaborazione. Anche l’occupazione alle dipendenze si è ridotta (-1,0 per cento). In complesso quasi 300mila degli occupati in meno registrati nell’anno erano lavoratori ’’precari’’. Tra questi circa un quarto ha meno di 25 anni e circa il 60 per cento meno di 35 anni.


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Europa - 24

EUROPA

È nato l’Erasmus per i giovani imprenditori Possibilità di trascorrere 6 mesi in un paese europeo da un imprenditore già affermato di Ludovico Casaburi

Di recente l’Unione Europea ha lanciato un programma Erasmus per giovani imprenditori; si tratta di un programma di scambio, che ha come obiettivo quello di aiutare nuovi imprenditori ad acquisire le competenze necessarie per gestire al meglio la loro impresa, offrendo loro la possibilità di trascorrere 6 mesi in un altro paese europeo presso un imprenditore già affermato. L’Unione Europea ha previsto un contributo finanziario per coprire i costi di pernottamento e viaggio. L’Erasmus per giovani imprenditori rientra nei programmi dell’Unione Europea per la mobilità degli studenti universitari all’estero, l’obiettivo è quello di rafforzare i contatti tra cittadini dei diversi paesi europei, incoraggiando lo spirito imprenditoriale e contribuendo a creare imprese più moderne e più forti. La domanda per partecipare al programma dovrà essere compilata sulla pagina web erasmus-entrepreneurs.eu entro dicembre 2009. I giovani potranno entrare in contatto e confrontarsi con realtà produttive più

avanzate e contribuire anche con le loro idee ai processi produttivi. Opportunità molto significativa, questa offerta dall’UE, specie in questa fase in cui l’Health Check della politica agricola comune pone gli imprenditori agricoli di fronte alle cosiddette nuove sfide (cambiamenti climatici, energie rinnovabili, gestione delle risorse

idriche, biodiversità, ristrutturazione del settore lattiero-caseario) con le quali dovranno confrontarsi in un futuro molto prossimo. Il percorso si divide in quattro fasi distinte. Nella "fase di candidatura": il neo-imprenditore e l’imprenditore esperto compilano direttamente on-line un modulo di registrazione e prendono contatto con l’organiz-

zazione intermediaria locale, che valuterà ed eventualmente validerà i profili inseriti. Nella "fase d’incontro", l’organizzazione intermediaria facilita il contatto tra impreenditori e realizza gli accoppiamenti tra i differenti profili. Gli imprenditori possono consultare un apposito database di profili ed indicare la proprie preferenze all’organizzazione locale. Nella "stipula del contratto e fase di preparazione", le parti raggiungono un accordo sul piano d’apprendimento e di lavoro, sui compiti, le responsabilità, i risultati, le condizioni finanziarie, delle implicazioni giuridiche e firmano gli accordi necessari. La Commissione dà l’approvazione finale sull’accoppiamento. Entrambi gli imprenditori partecipano in queste attività preliminari gestite ed indirizzate dall’organizzazione intermediaria locale. Nella "fase d’applicazione", gli imprenditori svolgono l’attività prevista e redigono un report. Il Programmafornisce un supporto finanziario ai partecipanti. L’organizzazione intermediaria locale monitora la qualità dell’attività svolta e valuta i risultati ottenuti.

Agroindustria: nuove agevolazioni Nuovi parametri aree svantaggiate Modalità e procedure dell’ISA, le novità Le norme entreranno in vigore nel 2014 Lo scorso 31 luglio 2009 il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica ha approvato le modalità e le procedure per potere accedere alle agevolazioni. Ancor prima, in data 29 giugno, importante era stata la notizia riguardante l’approvazione, da parte della Commissione Europea, del nuovo regime di aiuti che l’ISA è autorizzato a concedere per gli investimenti delle piccole e medie imprese agroindustriali; 260 milioni di euro da impiegare per interventi nel settore della tratrasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. ISA potrà concedere prestiti agevolati della durata massima di 15 anni o acquisire partecipazioni di minoranza nel capitale azionario delle società. Le spese ammissibili all’agevolazione comprendono

gli investimenti materiali (terreni, aree fabbricabili, opere murarie, impianti, macchinari ed attrezzature), gli investimenti immateriali (diritti di brevetto, licenze, knowhow e conoscenze tecniche non brevettate), gli studi preliminari di fattibilità e le consulenze connesse agli investimenti. Tra le novità merita una particolare attenzione la possibilità per ISA di effettuare interventi per la costruzione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili per autoconsumo, nei limiti di 1 MW. ISA, ancora più che nel passato, potrà contribuire ad accrescere la capacità concorrenziale del sistema agro-industriale italiano, sostenendo progetti di sviluppo con obiettivi di massima valorizzazione delle produzioni agricole.

Il Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura dell’Unione Europea ha approvato i nuovi parametri per la definizione delle aree svantaggiate dell’Europa. Le nuove norme entreranno in vigore nel 2014. È comunque previsto un regime transitorio per quelle aree che, in base ai nuovi criteri, saranno escluse dall’elenco delle zone classificate svantaggiate, atteso che l’esclusione comporterà la perdita di benefici in termini di maggiore intensità degli aiuti PSR oltre che la perdita di sgravi fiscali. Come noto, questa riforma riguarda soltanto le zone cosiddette “intermedie” e pertanto non riguarda né le aree di montagna, né tantomeno quelle caratterizzate da svantaggi specifici.Sulla base dei nuovi parametri un Comune verrà classificato svantaggiato se più del 66% della sua superficie agricola utile (SAU) è caratterizzato da uno dei seguenti 8 parametri biofisici: basse

temperature, stress da calore, drenaggio, tessitura, pietrosità, proprietà chimiche del suolo, profondità radicale e pendenza. In Italia sono coinvolti quasi 5 milioni di ettari. La nuova classificazione si baserà quindi su parametri di tipo ambientale e non più socio-economici, come quelli che sono attualmente in vigore. Particolare attenzione verrà prestata alla valutazione del rischio di desertificazione e di abbandono del territorio. Il mantenimento dell’attività agricola in tali zone è considerato essenziale per evitare il degrado ambientale, per mantenere un tessuto economico e sociale vitale, per la conservazione del paesaggio, per preservare le condizioni degli habitat naturali e della biodiversità, per la prevenzione degli incendi boschivi e per una migliore gestione del suolo così come delle risorse idriche.


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Professioni - 25

PROFESSIONI Unical, un omaggio ai chimici calabresi

Tra i protagonisti della chimica italiana e internazionale ci sono anche illustri studiosi calabresi che, tra l’ ‘800 e il ‘900, assicurarono un importante contributo alla crescita di questa scienza. Nomi come quelli di Raffaele Piria, Sebastiano De Luca e Vincenzo Cagliati, infatti, meritano di essere ricordati come esempi di dedizione e di capacità scientifica. Anche di questi insigni studiosi e di quanto efficacemente operarono nel loro campo, ottenendo risultati di tutto rilievo, si è occupato il convegno "Esempi di Scienza e Umanità nella Chimica Italiana dell’Ottocento e del primo Novecento", in programma venerdì 23 ottobre nell’Aula Magna dell’Unical. L’iniziativa è organizzata dalla Società Chimica Italiana e dall’Università della Calabria nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della Società Chimica Italiana. L’incontro - spiega una nota - vuole ricordare il contributo dei chimici calabresi dell’ottocento e del primo novecento allo sviluppo della chimica in Italia e in Europa. Raffaele Piria e Sebastiano De Luca, con il loro contributo scientifico ed umano e con le loro opere svolte presso le università del nord (Pisa e Torino) e del sud (Napoli), furono essenziali per la crescita di questa scienza. La loro azione interagì con gli eventi storici e sociali dell’Italia del tempo. Anche Vincenzo Caglioti, in epoca successiva onorò la Calabria con la sua opera di chimico all’Università di Roma e contribuì allo sviluppo della sua terra organizzando e dirigendo per lunghi anni l’Istituto della "Opera Valorizzazione Sila". Era l’epoca in cui lo studio della chimica, a livello universitario, in Calabria non esisteva. Per poter approfondire gli studi scientifici, infatti, era necessario emigrare. È stato cosi’ fino agli anni ‘70, quando con l’istituzione dell’Università della Calabria sono nati il Dipartimento di Chimica, Ingegneria Chimica e Scienze farmaceutiche.

Sancineto sbarca nella capitale Nuova esposizione per l’artista calabrese di fama internazionale La mostra s’intitola Colore e racconta le suggestioni della sua terra Dopo le mostre di Firenze, Milano e Torino, torna a Roma il 28 ottobre, al Bloomsbury Space, di via della Pilotta, Mimmo Sancineto con una personale di pittura e scultura dal titolo "Colore". Mimmo Sancineto ha cominciato a dipingere e scolpire nel 1954. Diplomatosi all’Istituto d’arte di Castrovillari, ha poi frequentato l’accademia di Belle arti di Napoli. Ha insegnato presso lo stesso istituto "Sbalzo e Cesello". Agli inizi degli anni Sessanta ha costituito l’associazione artistica "le trou" insieme ad amici artisti e studenti, con punto di ritrovo nel suo studio. Già titolare della cattedra di edcazione artistica nella scuola media di Castrovillari, dove dirige la galleria d’arte moderna Il Coscile, da lui fondata nel 1969. Nel 1984 da vita all’omonima casa editrice. Pubblica da dodici anni la rivista "Apollinea", un bimestrale dedicato al territorio del parco nazionale del Pollino. Colore è forma e sostanza del discorso artistico di Sancineto, artista di fama internazionale che ha tratto la sua

originaria ispirazione dai colori, dalla mediterraneità dei paesaggi montuosi e del mare azzurro della sua terra d’origine. Un colore che affonda le sue radici in un passato lontano, denominatore tanto dei dipinti quanto delle sculture e caratterizza tutto cio’ che l’artista ha ereditato da una terra che fu la Magna Grecia. A questa eredità fanno riferimento presentando in catalogo l’artista gli interventi critici di Claudio Strinati, Ivana D’Agostino e Adriana De Gaudio. Il senso complessivo della rassegna si "racconta" attraverso le tematiche di fondo profondamente legate alla Magna Grecia: i paesaggi, i "muri", i luoghi della conoscenza, le architetture e la loro storia, reinterpretati attraverso un linguaggio ed una sapiente scelta dei colori, luminosi e mediterranei. È così che sulle sue tavole prendono corpo e vita i paesaggi incantati e assolati; i muri storici, antichi nella loro modernità, sui quali si aprono porte, finestre e scalinate, testimonianze di una "vita" ormai trascorsa, i fiori e soprattut-

to i cardi che, nella loro ruvida bellezza sembrano racchiudere il senso ultimo di questa terra. Negli anni la sua opera tende ad un’astrazione sempre maggiore, e ciò che inizialmente era una rappresentazione veristica dei suoi paesaggi naturali e antropizzati diventa oggi una visione scarnificata dove la luce è protagonista, delinea le forme, enfatizza le trame materiche e dà alle superfici di pietra e di verde un colore sempre nuovo e cangiante. In mostra con i dipinti anche le ceramiche smaltate in un rosso che è quasi citazione del "non finito" michelangiolesco. Nella sua ricerca di espressività, l’artista utilizza anche il legno come materia che, più di ogni altra, sa raccontare il logorio del tempo e della vita dell’uomo. Dietro e dentro ogni opera si cela il concetto di riscatto, sociale civile e culturale della sua terra che Mimmo Sancineto esprime e veicola per il tramite della sua tavolozza di colori. Con "Colore" l’’artista, ritorna a Roma dopo il grande successo della mostra di quattro anni fa a Palazzo Venezia.



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Le concrete modalità di presentazione dell’offerta potrebbero variare in riferimento a quanto specificatamente prevede l’ordinanza di vendita. Si consiglia di prendere visione dell’ordinanza di vendita in Cancelleria o presso il Curatore Fallimentare.

•• Casa •• Trovato l’accordo tra Governo e regioni, oltre 10 milioni di proprietari interverranno per ampliare, ricostruire, e far salire di valore i loro immobili

Italia, è tempo di Piano Casa Un’operazione che vale ben 60 miliardi: obiettivo, rimettere in moto un settore fondamentale come quello dell’edilizia Casepiùampie,moderneedefficienti senza che lo Stato tiri fuori un centesimo. Così il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, intervistato recentemente dal settimanale Panorama, spiegava in sintesi la forza del progetto "Piano Casa", definito, tra le altre cose, «una riforma modello per rilanciare l’economia, un esempio perfetto di proveddimento riformatore a costo zero, reso possibile rimuovendo blocchi e burocrazia». Il numero chiave per la rivoluzione del piano casa è il 20. Venti come l’ampliamento del 20 per cento di superficie volumetrica che interesserà la stragrande maggioranza delle case sulle quali si interverrà: in 12 regioni italiane infatti (le restanti stanno adeguandosi), le norme approvate prevedono che si possa ampliare la propria abitazione del 20 per cento; se si possiede un immobile in pessime condizioni, invece, lo si potrà abbattereericostruireampliandoloaddirittura del 30 per cento. Questa la conseguenza dell’intesa tra Stato e regioni dello scorso marzo, che adesso darà il via a una sorta di "ristrutturazione di massa" che interesserà - si è calcolato - tra i 9 e i 10 milioni di unità immobiliari. Il vantaggio per l’Italia sta nel fatto che presumibilmente saranno 60 i miliardi di euro messi in circolo, mentre gli investitori, oltre a case più grandi e confortevoli, si ritroveranno tra qualche anno un bene cresciuto esponenzialmente di valore in proporzione agli interventi svolti: il profitto sarà rappresentato dalla differenza tra aumento di valore e spesa per la ristrutturazione (in media tra 500 e 1.000 euro al metro quadro, se non si ricorre a componenti di lusso). Aspetto importante da sottolineare è che quando l’intervento interessa la prima casa non c’è alcun inasprimen-

to fiscale, poiché rimane comunque l’esenzione Irpef e Ici. Inoltre le norme vincolano la possibilità di ampliare o ricostruire al miglioramentodellecaratteristicheenergetiche dell’edificio, con un investimento cheoltre aportare un beneficio all’ambiente nel tempo ne apporterà anche al portafogli di chi lo compie. Prima di pianificare un intervento è fondamentale verificare che l’immobile rientri tra quelli su cui si possa operare. Le leggi regionali prevedono infatti anche l’esclusione di determinati edifici, che di solito sorgono all’interno dei centri storici, o nelle aree naturalistiche protette, nelle zone alluvionali o sismiche, con vincolo architettonico o ambientale, o condonati, e di aspettare il termine entro cui il comune può decidere altri criteri di esclusione. In ogni caso, le norme si applicano ovunque alle case mono e bifamiliari e agli edifici di piccola dimensione. Le domande vanno presentate al comune, di solito sottoforma di Dia (dichiarazione di inizio attività), mentre in alcuni casi è prescritto il permesso di costruire. Se è vero che il contenuto delle domande è analogo, è però anche vero che l’iter da seguire è molto diverso: nella Dia ad esempio il silenzio del comune ha significato di assenso alla costruzione, mentre nell’altro caso (il permesso a costruire) vuol dire esattamente il contrario. Se "malauguratamente" si abita in un condominio invece, c’è molto poco da fare: l’applicabilità delle norme, anche dove in teoria ci sarebbe l’opportunità di operare, è molto limitata. Ognitipodiinterventoattoamodificare sostanzialmente l’aspetto dell’edificio condominiale andrebbe infatti approvato all’unanimità. Considerate le accese riunioni di condominio cui siamo soliti assistere, questa pare una missione molto più che impossibile.

CALABRIA: Piccoli condomini crescono Il piano regionale della Calabria ricalca come le altre regioni italiane le previsioni delle linee guida del Governo, vale a dire con incrementi del 20 per cento per le ristrutturazioni e del 35 per cento in caso di demolizioni. Il testo approvato dalla giunta regionale del presidente Loiero prevede l’estensione delle norme anche ai condomini di piccola dimensione. Le opere devono essere compiute con il ricorso a tecniche di bioedilizia e devono apportare risparmi energetici. Inoltre, gli ampliamenti saranno vincolati dall’obbligo di riqualificazione della totalità del fabbricato.Spostandoci appena più a sud, scopriamo che il disegno di legge approvato dalla giunta siciliana invece, prevede di ampliare qualsiasi edificio - a eccezione di quelli che sorgono in aree di esclusione - del 20 per cento. Il calcolo si effettua sulla volumetria per il residenziale e sulla superficie coperta per quanto riguarda il non residenziale. Le percentuali salgono quindi al 25 per cento nel caso della demolizione. In questa ipotesi, poi, si dovrà aggiungere un ulteriore 5 per cento se si interviene ricorrendoallabioedilizia.

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Novembre 2009 A cura di MEDIATAG SPA

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Tribunale di Catanzaro TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Andricciola Nella procedura esecutiva n. 75/92 r.g. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Sersale: Lotto 1: Quota ½ magazzino in Via Casolini ( f. 20, p.lla 1075, sub. 2 ) E 1.530,00 Lotto 2: Terreno in località Nocelle ( f. 27, p.lle 737, 694, 695, 697, 698,323, 264, 233, 324) E 39.900,00 Lotto 3: Terreno in località Nocelle ( f. 27, p.lle 161,162) E 2.305,00 Lotto 4: Quota ½ terreno in località Nocelle ( f. 27, p.lla 138) E 542,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in si cui trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 9 DICEMBRE 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione ( secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria), in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare " Non trasferibile " intestato a " Tribunale di Catanzaro proc. n. 75/92" di un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta (60) giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Andricciola, nel procedimento n.4/07 R.G.E. con ordinanza del 1 luglio 2009 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1. Appartamento in Cropani, viale Gramsci 94, sito al secondo piano di un fabbricato a tre piani più un piano fuori terra, e diviso in due unità con ingressi autonomi, una adibita ad appartamento per civile abitazione e l’altra adibita ad uffici; l’appartamento è composto da due camere da letto, cucina, bagno e corridoio, in catasto al foglio 29, part. 223, sub 11, cat. A/3, cl.3, vani 9, vendita euro 511,29 Prezzo euro 80.767,26 Lotto 2. Appartamento in Cropani, viale Gramsci 94, sito al secondo piano di un fabbricato a tre piani più un piano fuori terra, e composto da salone - soggiorno, cucina, tre camere da letto, due bagni, corridoio e ampio terrazzo coperto, in catasto al foglio 29, part. 223, sub. 8, cat. A/3, cl.3, sup. cat. 164, rendita euro 454,48 Prezzo euro 64.546,875 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 4/07 RGE portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 24 novembre 2009, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 25 novembre 2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 103/ 95 La "CENTRALE ATTIVITA’ FINANZIARIE SPA" , procuratore di Deutsche Bank AG - Società di diritto tedesco - rappresentata e difesa dagli avvocati Antonio Stanizzi e Gian Paolo Stanizzi, comunica che il Giudice dell’ Esecuzione dott. Giuseppe Cava, all’udienza del 16 settembre 2009, HA DISPOSTO la vendita senza incanto dei sottoelencati immobili, dei quali viene indicata la tipologia al fine di conoscere le somme dovute dagli aggiudicatari al Comune di Gimigliano per oneri concessori seconda e terza rata, per come indicati in calce al

presente avviso ed estratti dalla relazione tecnica consultabile sul sito internet www.aste.eugenius.it TIPOLOGIA A LOTTO n° 1 Dati Catastali: Fg.55 P.lla 332 Cat A\7 Classe U Rendita 681,72 E Distribuzione interna: P.T. : Salone, cucina ,ripostiglio, un vano , W.C., portico esterno Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a,copertura,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P).mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.6 da computare per 1/3 mq 18.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 188.60 PREZZO BASE D’ASTA E 50.625,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 2 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 214 Cat A\7 Classe U Rendita 681,72 E Distribuzione interna: P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.6 da computare per 1/3 mq 18.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 188.60 PREZZO BASE D’ASTA E 50.625,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. TIPOLOGIA B LOTTO n° 3 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 414 Cat A\7 Classe U Rendita 724,33 E Distribuzione interna: P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 TOTALE Sup. di STIMA mq 204.61 PREZZO BASE D’ASTA E 55.237,50 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. TIPOLOGIA ACG LOTTO n° 4 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 279 Cat A\7 Classe U Rendita 639,11 E Distribuzione interna: P.T.: Salone, cucina ,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: tre locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo scoperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.56 da computare per 1/3 mq 18.18 Piano Seminterrato mq 111.60 x 0.60 mq 66.96 TOTALE Sup. di STIMA mq 255.54 PREZZO BASE D’ASTA E 73.125,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 5 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 319 Cat A\7 Classe U Rendita 639,11 E P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: tre locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: Tre vani letto, W.C, corridoio, terrazzo scoperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terraz-

zo e balconi mq 54.56 da computare per 1/3 mq 18.18 Piano Seminterrato mq 111.60 x 0.60 mq 66.96 TOTALE Sup. di STIMA mq 255.54 PREZZO BASE D’ASTA E 75.937,50 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 6 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 324 Cat A\7 Classe U Rendita 639,11 E P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: tre locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: Tre vani letto, W.C, corridoio, terrazzo scoperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.56 da computare per 1/3 mq 18.18 Piano Seminterrato mq 111.60 x 0.60 mq 66.96 TOTALE Sup. di STIMA mq 255.54 PREZZO BASE D’ASTA E 75.937,50 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 7 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 325 Cat A\7 Classe U Rendita 639,11 E P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: tre locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo scoperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive . La costruzione è completa nelle opere strutturali : struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.56 da computare per 1/3 mq 18.18 Piano Seminterrato mq 111.60 x 0.60 mq 66.96 TOTALE Sup. di STIMA mq 255.54 PREZZO BASE D’ASTA E 75.937,50 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori .seconda e terza rata. LOTTO n° 8 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 335 Cat A\7 Classe U Rendita 639,11 E P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: tre locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: Tre vani letto, W.C, corridoio, terrazzo scoperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.56 da computare per 1/3 mq 18.18 Piano Seminterrato mq 111.60 x 0.60 mq 66.96 TOTALE Sup. di STIMA mq 255.54 PREZZO BASE D’ASTA E 70.312,50 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 9 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 341 Cat A\7 Classe U Rendita 639,11 E P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: tre locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo scoperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.56 da computare per 1/3 mq 18.18 Piano Seminterrato mq 111.60 x 0.60 mq 66.96 TOTALE Sup. di STIMA mq 255.54 PREZZO BASE D’ASTA E 67.500,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 10 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 220 Cat A\7 Classe U Rendita 639,11 E P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: tre locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo scoperto e balconi

Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali : struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani , tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 170.40 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 54.56 da computare per 1/3 mq 18.18 Piano Seminterrato mq 111.60 x 0.60 mq 66.96 TOTALE Sup. di STIMA mq 255.54 PREZZO BASE D’ASTA E 75.937,50 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. TIPOLOGIA BCG LOTTO n° 11 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 313 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno; Primo Piano: quattro vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi. Condizioni attuali strutturali e manutentive . La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA E 82.125,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 12 Dati Catastali : Fg. 55 P.lla 280 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive . La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA E 77.062,50 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 13 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 322 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA E 82.125,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 14 Dati Catastali: Fg.55 P.lla 336 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive . La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA E 77.062,50

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 15 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 340 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T. : Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a,copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA E 74.531,25 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 16 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 342 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33 E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA E 74.531,25 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 17 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 164 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a,copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA E 82.125,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 18 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 204 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33E P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: tre locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: Tre vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA E 79.593,75 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 19 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 205 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni.

SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA E 82.125,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 20 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 185 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P).mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA E 82.125,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 21 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 227 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA E 82.125,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 22 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 276 in corso di costruzione Piano seminterrato: due locali; P.T.: non diviso Primo Piano : non diviso Condizioni attuali strutturali e manutentive . La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, parziale tamponatura; SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D’ASTA E 44.156,25 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 23 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 278 Cat A\7 Classe U Rendita 724.33E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura ,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 189.00 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 46.83 da computare per 1/3 mq 15.61 Piano Seminterrato mq 117.00 x 0.60 mq 70.20 TOTALE Sup. di STIMA mq 274.81 PREZZO BASE D‘ASTA E 82.125,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. TIPOLOGIA Ccg LOTTO n° 24 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 191 Cat A\7 Classe U Rendita 766.94E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: cinque vani, letto,W.C, corridoio, ter-

razzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani , tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 201.18 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 40.64 da computare per 1/3 mq 13.54 Piano Seminterrato mq 116.46 x 0.60 mq 69.87 TOTALE Sup. di STIMA mq 284.59 PREZZO BASE D’ASTA E 84.093,75 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. TIPOLOGIA Ecg LOTTO n° 25 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 293 Cat A\7 Classe U Rendita 766.94E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina ,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: cinque vani, letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da computare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82 PREZZO BASE D’ASTA E 97.593,75 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 26 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 259 Cat A\7 Classe U Rendita 766.94E P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: cinque vani, letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive . La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente diinfissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da computare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82 PREZZO BASE D’ASTA E 90.000,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 27 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 236 Cat A\7 Classe U Rendita 894.76E P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: cinque vani letto, W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura ,collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da computare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82 PREZZO BASE D‘ASTA E 102.656,25 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 28 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 239 Cat A\7 Classe U Rendita 894.76E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: cinque vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da computare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82 PREZZO BASE D‘ASTA E 102.656,25 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata.

LOTTO n° 29 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 247 Cat A\7 Classe U Rendita 894.76E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: cinque vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani , tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da computare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82 PREZZO BASE D‘ASTA E 102.656,25 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 30 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 151 Cat A\7 Classe U Rendita 894.76E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: cinque vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da computare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82 PREZZO BASE D‘ASTA E 102.656,25 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 31 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 259 Cat A\7 Classe U Rendita 894.76E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: cinque vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da computare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82 PREZZO BASE D’ASTA E 102.656,25 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 32 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 263 Cat A\7 Classe U Rendita 894.76E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: cinque vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P).mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da computare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82 PREZZO BASE D‘ASTA E 102.656,25 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 33 Dati Catastali: Fg. 56 P.lla 200 Cat A\7 Classe U Rendita 894.76E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: cinque vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani,

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 270.20 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 48.085 da computare per 1/3 mq 16.02 Piano Seminterrato mq 156.00 x 0.60 mq 93.60 TOTALE Sup. di STIMA mq 379.82 PREZZO BASE D’ASTA E 107.718,75 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. TIPOLOGIA Gcg LOTTO n° 34 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 288 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ASTA E 88.312,50 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 35 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 277 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37 E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno; Primo Piano: quattro vani letto, due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D‘ASTA E 83.250,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 36 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 282 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina ,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ASTA E 88.312,50 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 37 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 278 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37 E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano , W.C. portico esterno Primo Piano: sei vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a,copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ASTA E 83.250,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 38 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 317 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37E

Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D‘ASTA E 88.312,50 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 39 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 318 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37 E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D‘ASTA E 88.312,50 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 40 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 303 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37E P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: sei vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D‘ASTA E 83.250,00 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 41 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 308 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37 E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a,copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D‘ASTA E 78.187,50 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 42 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 309 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina ,ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84

TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D‘ASTA E 78.187,50 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 43 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 244 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37 E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D‘ASTA E 88.312,50 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 44 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 260 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37 E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente diinfissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D’ASTA E 88.312,50 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 45 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 264 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37 E P.T. : Salone, cucina ,ripostiglio, un vano , W.C. portico esterno Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: quattro vani letto, due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a, copertura, collegamento tra i piani , tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D‘ ASTA E 88.312,50 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n° 46 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 184 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37E P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; Primo Piano: sei vani letto,W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi Condizioni attuali strutturali e manutentive. La costruzione è completa nelle opere strutturali: struttura in c.a,copertura, collegamento tra i piani, tamponatura ed intonaco esterno; è dotata parzialmente di infissi esterni. SUPERFICIE (Commerciale) Superficie residenziale ( P.T. e Primo P). mq 216,70 Superficie non residenziale Portico, terrazzo e balconi mq 37.20 da computare per 1/3 mq 12.40 Piano Seminterrato mq 126.40 x 0.60 mq 75.84 TOTALE Sup. di STIMA mq 304.94 PREZZO BASE D‘ASTA E 88.312,50 Da aggiungere debito nei confronti del Comune di Gimigliano per Oneri concessori seconda e terza rata. LOTTO n°47 Dati Catastali: Fg. 55 P.lla 256 Cat A\7 Classe U Rendita 937.37E Piano seminterrato: due locali adibiti a garage e cantina; P.T.: Salone, cucina, ripostiglio, un vano, W.C. portico esterno Primo Piano: quattro vani letto, due W.C, corridoio, terrazzo coperto e balconi

Condizioni attuali strutturali e manutentive. Il fabbricato in questione è in totale stato di inagibilità poiché risulta essere strutturalmente inclinato e danneggiato per cedimento terreno di posa, pertanto non può essere oggetto di valutazione commerciale. Per quanto riguarda la situazione urbanistica degli immobili sopra elencati e le somme da corrispondere al Comune di Gimigliano per oneri concessori si riporta quanto scritto nella relazione tecnica : " Dalle informazioni assunte c/o il settore Urbanistico del Comune di Gimigliano la realizzazione di tale opere consentirà il rilascio della Concessione in Variante. Dalla stessa fonte è emerso altresì che per quanto concerne il pagamento degli oneri concessori (Costo di Costruzione ) è stata pagata solo la prima rata, pari al 30% mentre è in corso una controversia, per la seconda rata di un ulteriore 30%; rimane da pagare per intero il restante 40% a chiusura dei lavori. Le somme da pagare al Comune di Gimigliano sono state rilevate dalle concessioni originari; si evidenzia che tali somme dovranno essere maggiorate degli interessi legali e della rivalutazione monetaria e saranno determinate precisamente dal comune medesimo. Si riportano le somme suddivise per tipologie: -Tipologia A £ 2.352.507 -Tipologia B £ 3.342.340 -Tipologia Acg £ 3.656.220 -Tipologia Bcg £ 2.390.305 -Tipologia Ccg £ 3.238.000 -Tipologia Ecg £ 5.432.690 -Tipologia Gcg £ 5.292.250 ( Dette somme sono da convertire nella moneta corrente.) Non essendo completati i lavori non esiste certificato di agibilità per alcuno degli immobili. Per lo stesso motivo non esiste il certificato di conformità degli impianti previsto dal D.M. Attività produttive n. 37/08." fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del giorno 1 DICEMBRE 2009, ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 5.000.00, l’udienza del giorno 2 DICEMBRE 2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato " Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 103/95" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare acauzione TRIBUNALE DI CATANZARO Sez. Esecuzioni immobiliari - Proc. esecutiva n. 31/08 R.G.E.I. AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 31/08 R.G. Es., dr. G. Cava, con provvedimento del 15.07.09 ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti consultabili in Cancelleria e a cui si rinvia: Lotto unico: unità abitativa in Tiriolo in catasto al fg. 36 part. 240 PREZZO BASE : E 176.344,00 (riduzione di un quarto rispetto al prezzo base di E 235.125,00 stabilito nell’ordinanza del 22.04.2009) UDIENZA di vendita senza incanto: 02.12.2009 ore 9,30 AUMENTO MINIMO in caso di gara: E 5.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita: 10% del prezzo base a titolo di cauzione, portato da assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro Procedura n. 31/08", da depositare unitamente all’offerta di acquisto in busta chiusa e sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente la domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità ed il suddetto assegno circolare non trasferibile, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla vendita presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale. DEPOSITO PREZZO residuo: entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale. Spese di trasferimento a carico della procedura. Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. Catanzaro, 15.07.09 Il Giudice dell’esecuzione Dott. G. Cava TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione Dr. Cava nella procedura esecutiva n. 19/1986 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico immobile in Caraffa in Catasto al fg. 6 part.364 sub.2 al prezzo base di E.2.785,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 02.12.2009.

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo,fotocopia dei documento d’identità nonché un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n .19/86" di un importo pari al 10% del prezzo base o dei prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria,il prezzo d’acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Il Giudice dell’Esecuzione Dr. Cava nella procedura esecutiva n. 231/1998 R.G.E. visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto dei compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico terreno sito in Fossato Serralta in catasto al fg. 10 mapp. 51, 112, 67, 114, 84, 123, 89, 90, 125,92, 1104, 105, 121, 106, 108, 110, 117, 118, 85, 86, 87, 88, 91; fg. 15 mapp. 3, 326 al prezzo base di E.11.999,00; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 01.12.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E.1.000,00 l’udienza del 02.12.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro Procedura n.231/98" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; TRIBUNALE DI CATANZARO Ufficio Esecuzioni Immobiliari Procedura esecutiva n. 36/95 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. C.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto dei seguenti immobili: Quota del 50% di laboratorio artigianale in Catanzaro al piano terra di fabbricato identificato in catasto al foglio 85 p.lla 163 sub 6 (ex sub 3); prezzo base E 90.618,00; Quota del 50% di appartamento in Catanzaro di mq. 114,50 identificato in catasto al foglio 85 p.lla 163 sub 7; prezzo base E 17.356,00; Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 01.12.2009 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 1000,00, l’udienza del 02.12.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a "Tribunale di Catanzaro - Proc. n.36/95" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. Gli immobili, meglio descritti nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, saranno venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Il Giudice Dott. Giuseppe Cava TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E,, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nella procedura esecutiva n. 85/90 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 4: immobile in Catanzaro, viale De Filippis 21-23 (f.45, p.lla 262 sub.1). Euro 116.016,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 9.12.2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del

giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a "Tribunale di Catanzaro - procedura n........." portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Andricciola nella procedura esecutiva n. 181/91 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Chiaravalle C.le: Lotto n.1: Unità immobiliare in Salita Filangeri (F.34,p.lla 273,sub 1) E 14.062,50 Lotto n.2: Fabbricato in Salita Filangeri (F. 34, p.lla 273, sub 2) E 14.062,50 Lotto n.3: Unità immobiliare in Corso Staglianò (F.34,p.lla 260, sub 1-2) E 14.062,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nelle relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 9 dicembre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità, nonché un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc.n......" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura. TRIBUNALE DI CATANZARO Sez. Esecuzioni immobiliari AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 34/2006 R.G. Es., ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti consultabili in Cancelleria e a cui si rinvia : Lotto unico: porzione di fabbricato sito al piano primo con sottotetto totalmente abusivo, in Satriano C.da Martelli, in catasto al foglio 2 particella 303 sub 2. PREZZO BASE : E 100.000,00 UDIENZA di vendita ex art. 572 cpc e eventuale gara tra gli offerenti = 9.12.2009 AUMENTO MINIMO in caso di gara = E 1.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita = 10% del prezzo base o proposto a titolo di cauzione, da depositare unitamente all’offerta di acquisto in busta chiusa e sigillata e contenente la domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonchè un A.C. non trasferibile intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n° 34/2006 RGE", entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla vendita presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale. DEPOSITO PREZZO residuo = entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale. Spese di trasferimento a carico della procedura. Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 85/08 R. G. Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 2.07.09, visti gli artt. 569 e ss c.p.c., Dispone la vendita senza incanto del seguente bene : unità abitativa in Catanzaro in catasto al fg. 72 part. 638 al prezzo di E 96.517,20 ( cfr. consulenza prodotta dal creditore procedente); fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 17.11.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 5.000,00, l’udienza del 18.11.09 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano pre-

sentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 85/08" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 c.p.c. IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Maria C. Andricciola RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n.64/03 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni in Olivadi, Via Indipendenza n.48: Lotto n.1: Appartamento (F.5,P.lla 60,Sub 5) Euro 22.096,12 Lotto n.2: Negozio (F.5, P.lla 60, Sub 11) Euro 18.787,50 Lotto n.3: Locale rustico (F.5, P.lla 60 ,Sub 9) Euro 21.262,50 Lotto n.4: Locale rustico (F.5, P.lla 60 ,Sub 10) Euro 18.457,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria., L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 25 novembre 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestata a "Tribunale di Catanzaro proc. n.64/03 RGE" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Maria C. Andricciola RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n. 87/92 r.g.e ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: Terreno in Belcastro, loc. Cannizzaro (F.23, P.lla 107, 121, 383 ; P.lla 373 sub 1, 2, 3, 4) Euro 20.752,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 25 novembre 2009 Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 cpc ,n caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n,.,........." di un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. ln caso di gara tra piu offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta (60) giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. TRIBUNALE DI CATANZARO AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola ha pronunciato la seguente

ORDINANZA Nel procedimento n. 304/1995 R.G.E. pendente tra Carical e.... visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto 1: Complesso Fungaia costituito da tre capannoni, completo di attrezzatura fissa, con annesso terreno agricolo, in Comune di Guardavalle, riportato in catasto al foglio 63, Prezzo euro 376.475,00 Lotto 2: appezzamento di terreno in Guardavalle Marina, Via Timpone della Torre, sul quale insiste un fabbricato della sup. di mq 265,00, composto da un piano seminterrato due piani superiori ancora al rustico, il piano seminterrato comprende un appartamento di mq192,00 e un garage con corte annessa, in catasto al foglio 63, p.lla 198 Prezzo euro 45.288,00 Lotto 4: appezzamento di terreno in Guardavalle Marina Via Timpone della Torre, edificabile sup. mq 2.579, in catasto al foglio 63, p.lla 144 Prezzo euro 37.140,75 Lotto 5: 2/9, di appezzamento di terreno in Guardavalle confina con Fosso Vallone Trinità, strada vicinale Trinità proprietà Di Ladro, Samà, Marino, zona agricola, in catasto al foglio 27, p.11e 263, 264, 265, 266, sup. Ha 0.44.00 Prezzo euro 157,44 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 304/95 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 24.11.2009, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573c.p.c. è fissata in data 25.11.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 3.000,00 per il lotto 1 e E 1000,00 per i restanti lotti. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 97/08 Il Giudice dell’esecuzione, dott. Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 2.7.2009, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Dispone la vendita senza incanto del seguente compendio pignorato: Lotto unico " unità abitativa in Soverato in catasto al foglio 6, part. 151 sub. 15, part. 152 sub. 4, part. 153 sub. 4" al prezzo base di E 57.500,00; FISSA per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 1 12.2009, ore 12,00. FISSA per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad E 4.000,00, l’udienza del 2.12.2009, ore 9,30. Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 97/08" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione Civile Fallimento n° 11/03; Il Giudice Delegato dott. Giuseppe Cava, Vista la richiesta di vendita del curatore; dispone la vendita senza incanto del compendio di seguito descritto: lotto 1: "quota pari ad ¼ di piena proprietà e ad ¼ nuda proprietà di terreno sito in Simeri Crichi, loc. Cona (CZ), are 26, centiare 35; con soprastante fabbricato, identificato in Catasto al foglio 20, p.lla 229". Prezzo base d’asta: E 10.994,00. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15.12.2009, ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 1.000,00, l’udienza del 16.12.2009, ore 9.30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura fallimentare n° 11/03" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; l’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si considererà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico della procedura; TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, nel procedimento n. 136/02 R.G.E. con ordinanza del 27 maggio 2009 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: LOTTO N. 1:. Terreno in Amaroni, loc. Guercia, sup. mq 2260, sul quale insiste un fabbricato rurale di due piani fuori terra, in catasto al foglio 1, p.lla 362. Prezzo euro 104.482,00 LOTTO N. 2: Terreno in Amaroni, loc. Guercia, sup. mq. 2740, soggetto a servitù per passaggio linea elettrica in favore dell’Enel spa, in catasto al foglio 1, p.lla 361. Prezzo euro 23.290,00 LOTTO N. 3: Magazzino in Amaroni, via Largo Italia n. 7, composto da un unico vano al piano terra, sup. mq 21, in catasto al foglio 5, p.lla 635. Prezzo euro 9.818,00 LOTTO N. 4: Terreno in Girifalco, loc. Dominati, sup. mq 3480, in catasto al foglio 27, p.lla 30. Prezzo euro 35.496,00 LOTTO N. 5: Terreno in Girifalco, loc. Dominati, sup. mq 9820, in catasto al foglio 27, p.lla 212. Prezzo euro 100.164,00 LOTTO N. 6: Quota pari a ½ di Terreno in Girifalco, loc. Corrente di Sopra Bosco Fornoso, sup. mq 750, in catasto al foglio 34 p.lla 200. Prezzo euro 3.825,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 200/91 portante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, restando a carico del procedimento le spese di trasferimento, entro le ore 12,00 del giorno 7.12.2009. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 è fissata in data 9.12.2009. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00 per i lotto 1,2,4, E 500,00 per i lotti 3 e 5 e E 2.000 per il lotto 6. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. TRIBUNALE DI CATANZARO IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Andricciola nella procedura esecutiva n. 85/90 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto n.4: Immobile in Catanzaro, Viale De Filippis 21-23 (F.45,P.lla 262,sub 1) Euro 116.015,62 L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto, in cui si trova, è meglio descritto nelle relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 9 dicembre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare "Non Trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc.n......" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in E 500,00. L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto -dedotta la già versata cauzione- entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di

quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 43/05 R.G.E. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: LOTTO N. 1 "Quota ideale di ½ della proprietà di villa sita in Squillace corso G. Pepe nn. 45,47 in catasto al fg. 35 part. 565 sub 1, 7, 8 al prezzo base ridotto di ¼ di E 37.050,00 ". LOTTO N. 2 "Quota ideale di ½ della proprietà di appartamento con annesso garage in Taverna Villaggio Mancuso in catasto al fg. 37 part. 261 sub 55 e 16 al prezzo base ridotto di ¼ di E 8.875,00 ". LOTTO N. 3 "Quota ideale di ½ della proprietà di terreno in Squillace loc. villa in catasto al fg. 36 part. 185 al prezzo base ridotto di ¼ di E 5.613,00 ". Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15.12.2009 h. 12,00; Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 1.000,00, l’udienza del 16.12.2009 ore 9,30. Dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato a "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 43/05 portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione di consulenza tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni del D.M. Attività produttive n. 37/08. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 39/07 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO 1) villetta in Montauro via dei Marinai con garage in catasto al fg. 15 part. 319 sub. 1 e sub. 2 Prezzo base d’asta Euro 185.000,00 LOTTO 2) appartamento in Catanzaro via f.lli Plutino n. 12 in catasto al fg. 35 part. 111 sub. 15 Prezzo base d’asta Euro 200.000,00 LOTTO 3) appartamento in Catanzaro via f.lli Plutino n. 12 in catasto al fg. 35 part. 111 sub. 14 Prezzo base d’asta Euro 175.000,00 LOTTO 4) quota pari ad ½ dell’appartamento sito in Catanzaro, Via Orti n. 10, in catasto al foglio 17 part. 551 sub 2 Prezzo base d’asta Euro 177.500,00 LOTTO 5) quota pari ad ½ dell’appartamento sito in Catanzaro, Via Cardinale G. Sirleto n. 35, in catasto al foglio 27 part. 313 sub 4 Prezzo base d’asta Euro 59.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 2 dicembre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 5.000,00. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dr.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 120/07 R.G.E. pendente tra MARZANO Francesco E Omissis Visti gli atti; DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto 1: appartamento in Stalettì, loc. Copanello, Via Lucifero, 18, mq 91 in catasto al foglio 9 p.lla 71 sub. 6 prezzo base E 154.700,00 lotto 2: appartamento in Stalettì, loc. Copanello, Via Cassiodoro 23, mq 91 in catasto al foglio 9 p.lla 582 sub. 3 e 183

prezzo base E 153.000,00 lotto 3: quota pari a 1/6 di Fondo in Catanzaro loc. Ianò, in catasto al foglio 14 p.lle 234, 238, 286, 287 prezzo E 29.500,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 120/07 RGE un importo pari al 10% del proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 07/12/2009 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 cpc è fissata in data 9/12/2009. Aumento minimo in caso di gara E 1.000,00. L’aggiudicatorio, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorno sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n. 138/88 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto del seguente immobile : LOTTO UNICO) Terreno in agro del Comune di Catanzaro, loc. Valle del Corace, in catasto al foglio 81, p.lle 122, 118, 99, 101, 67, 136, 106, 86, 106 Prezzo base d’asta euro 110.250,00 L’immobile venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 9 dicembre 2009 ore 9.30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 cpc in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 2.000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare, in cancelleria, il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civiie Procedura esecutiva n. 49/06 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione dott. Giuseppe Cava, visti gli arrt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 "fabbricato sito in Chiaravalle c.le contrada Sorbia in catasto al fg. 40 part 827 al prezzo base di E 376.720,00; lotto n. 2 "villa in Chiaravalle c.le via S.Antonio in catasto al fg. 39 part, 741 sub. 1 e 2 al prezzo base di E 129.985,84; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto i termine del 15.12.2009 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 4.000,00, l’udienza del 16.12.2009 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare Ìntestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n.49/06" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova ivi compresa la situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni di cui al DM n.37/08, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell’ aggiudicatario. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione dott.ssa M.C. Andricciola nella procedura esecutiva n. 30/86 r.g.e. vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto 1: appartamento villetta in Montauro, loc. Calalunga, due piani fuori terra oltre terrazza e giardino, in catasto al fg. 15 part. 198 sub 2. mq 63,50 piano terra e 67 primo piano. Prezzo base d’asta E 57.500,00. Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine dell’ 8/12/09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 500,00, l’udienza del 9/12/09 ore 9,30;

dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - proc. n. 30/86" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’ aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Il Cancelliere M. Ficchì TRIBUNALE DI CATANZARO Sezione esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell’esecuzione dott. Cava nella procedura esecutiva n. 293/94 R.G.E. ORDINA Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili : LOTTO 1): appartamento in Catanzaro alla via Petricciolo n. 65 della superficie di mq. 109,8. In catasto al foglio 52, p.lla 262, sub. 3 Prezzo base d’asta euro 25.650,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 2 dicembre 2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte.d’acquisto. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta, entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sopra fissata, con una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione. L’offerente depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno poste a carico dell’aggiudicatario. TRIBUNALE DI CATANZARO AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che nella procedura esecutiva n. 48/08 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dr.ssa Maria Carmela Andricciola, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico "Villetta a due pani unifamiliare con annessa corte di mq 400,00, in loc. Colaierni del Comune Girifalco, in catasto al fg. 47 part.43 sub 1 al prezzo base di E 317.300,00: ha fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 08.12.09 ore 12,00; Ha fissato per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 3.000,00, l’udienza del 09.12.09 ore 9.30; ha disposto che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 48/08" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria. sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva; TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.82/1997 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto n.2 Quota pari a 1/2 di un appartamento sito in Sorbo San Basile alla località Vaccaro, int.3 e riportato in catasto al foglio 7 particella 61 sub 3 - prezzo base euro 2.671,00. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritti in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 9/12/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Cancelleria in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.82/1997" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.242/1998 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto n.4 Terreno agricolo con sovrastanti fabbricati industriali e rurali siti nel Comune di Amato, in catasto al foglio 18 particelle 62 e 216, ha 00.26.80 prezzo base euro 23.861,00. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritti in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 9/12/2009. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare "non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.242/1998" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZRO PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva n. 43/08 R.G.Espr. Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, a scioglimento della riserva assunta all’udienza del 5.02.09; visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico "unità abitativa e magazzino in Catanzaro in catasto al fg. 83 part. 421 sub 1 e 7 al prezzo base di euro 79.312,50; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 01.12.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 5.000,00, l’udienza del 02.12.09 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n.43/08" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; spese di trasferimento a carico della procedura esecutiva; TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n. 29/1999 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n.2: Magazzino sito nel Comune di Chiaravalle Centrale alla località Parisi n.23, della superficie di mq.25 riportato in catasto alla partita 2524 foglio 40 particella 622 sub 2 prezzo base euro 8.991,00. Lotto n.3: Magazzino sito nel Comune di Chiaravalle Centrale alla località Parisi n.21, della superficie di mq.20 riportato in catasto alla partita 2524 foglio 40 particella 622 sub 1 prezzo base euro 7.193,00. Lotto n.4: Magazzino sito nel Comune di Chiaravalle Centrale alla località Parisi n.25, della superficie di mq.35 riportato in catasto alla partita 2524 fo-

glio 40 particella 622 sub 3 prezzo base euro 12.587,00. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 9/12/2009 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare "non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n.29/1999" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00 per tutti i lotti. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto dedotta la già versata cauzione entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa M.C. Andricciola, ha pronunciato la seguente ordinanza nel procedimento n. 122/06 RGE promosso da Lobello Daniele dispone procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: quota pari ad ½ di unità immobiliare in Catanzaro, Via Alessio di Turio, 8B, piano terra int. 1 scala B, in catasto al fg. 43, part. 1148, sub 17. Prezzo base E 121.940,00; Lotto 2: quota pari ad ½ di unità immobiliare in Catanzaro, Via Alessio di Turio, 8B, piano secondo int. 5 scala B, in catasto al fg. 43, part. 1148, sub 21. Prezzo base E 121.940,00; Lotto 3: quota pari ad ½ di unità immobiliare in Catanzaro, Via Alessio di Turio, 8B, piano secondo int. 6 scala B, in catasto al fg. 43, part. 1148, sub 22. Prezzo base E 121.940,00; Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 122/06 RGE di un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 7.12.2009 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 9.12.2009. Aumento minimo in caso di gara E 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione in Cancelleria. Catanzaro, 30.06.09 Il Giudice Dott.ssa M.C. Andricciola TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Procedura esecutiva N. 57/2004 R. G. Espr. Udienza del 16.09.2009 Il Giudice dell’esecuzione, dott. Giuseppe Cava, visti gli articoli 569 e ss. c.p.c. Vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico "quota ideale di 1/2 % della proprietà di un appartamento in Catanzaro via Carbonari in catasto al foglio 29 part. 67 sub. 3 al prezzo base di Euro 74.500,00 "; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine dello 01.12.2009, ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,00, per l’udienza del 2.12.2009, ore 9,30; dispone che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato" Tribunale di Catanzaro - Procedura N. 57/2004" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione energetica e di conformità degli impianti; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; Per l’ipotesi in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione in data 16.12.2009 avrò luogo vendita con incanto alle stesse condizioni.

TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. CAVA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 208/98 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto unico: Terreno con sovrastante fabbricato sito nel comune di Badolato, loc. Cardarello, in catasto FG.26, partic. 498, sub 4,5 e 6; PREZZO BASE: E 69.300,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro "Procedura n. 208/98" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 1.000,00 è fissata in data 20/01/2010. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Procedura esecutiva R.G.Espr. n. 225/95 Il Giudice dell’esecuzione, Dr. Giuseppe Cava, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato e di seguito descritto: Lotto nr. 1 " magazzino in fabbricato sito in Montepaone in Catasto al foglio 9 , part. 431, sub 4 al prezzo base di Euro 882,31; Lotto nr. 2 " Appartamento in fabbricato sito in Montepaone, in catasto al foglio 9, particella 431 sub. 3" al prezzo base di Euro 2.359,06; Lotto nr. 3 " Appartamento in fabbricato sito in Montepaone, in catasto al foglio 9, particella 424 subalterno 3" al prezzo base di Euro 3.435,00; Lotto nr. 4 "Terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 6 , particella 61" al prezzo base di Euro 5.426,69; Lotto nr. 5 " terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 7, particella 178" al prezzo base di Euro 9.069.09 ; Lotto nr. 6 " terreno sito in Montepaone in catasto al foglio 7, particella 487" al prezzo base di Euro 367,59; Lotto nr. 7 " terreno sito in Montepaone, in catasto al foglio 7, particella 483 " al prezzo base di Euro 3.584,73. Fissa per le presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 12.01.2010 ore 12.00; Fissa per la deliberazione dell’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad Euro 1.000,00, l’udienza del 13.01.2010 ore 9.30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura nr. 225/95 " portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’immobile, meglio descritto, nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; le spese di trasferimento saranno a carico dell’aggiudicatario. TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIIVLE Il Giudice Dott.ssa Maria Carmela Andricciola, all’udienza del 30.09.2009 ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 262/92 R.G.E., pendente tra .........OMISSIS visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: capannone artigianale in Petrizzi, mq 323,00 in catasto al foglio 15, p.lla 668, sub 2,3,4,5 Prezzo E 78.132,00 Lotto 2: magazzino in Petrizzi, corso Umberto 93, in catasto al foglio 11, p.lla 448, sub 2 Prezzo E 3.570,00 Lotto 3: appartamento in Montepaone Via nazionale

186, in catasto al foglio 10, p.lla 80, sub 1 Prezzo E 42.075,00 Lotto 4: box cantina in Montepaone via nazionale, 186, in catasto al foglio 10, p.lla 80, sub 2 Prezzo E 7.140,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 262/92 RGE di importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 19.01.2010 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 20.01.2010. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00 per il lotto 1 e E 500,00 per i restanti lotti. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIVILE Il Giudice dell’esecuzione, dr. ANDRICCIOLA, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nel procedimento n. 217/91 R.G.E. pendente tra INPS E [ OMISSIS] Visti gli atti, DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei beni seguenti: Lotto unico: Quota ½ di casa per civile abitazione in Olivadi, alla via Galliano, in catasto FG. 6, plla 96, sub 4 e 5; PREZZO BASE: E 5.372,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta d’acquisto in busta chiusa , entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza sotto fissata, unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro "Procedura n. 217/91" portante una somma pari al 10% del prezzo base a titolo di cauzione restando a carico dell’aggiudicatario le spese di trasferimento L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E 500,00 è fissata in data 09/12/09. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 in caso di mancanza di offerte. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine perentorio di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione, in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste del mese anteriore la vendita nonché sui siti web gestiti da Planetcom www.aste.eugenius.it e www.tribunaledicatanzaro.net e rivista aste. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza Catanzaro, 27/05/09. TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Il Giudice dell’esecuzione, Dott. Giuseppe Cava, nel procedimento n. 77/07 R.G.E. con ordinanza del 16/28 aprile 2009 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1. "Nuda proprietà di appartamento in Catanzaro lido via Corace in catasto al fg. 102 part. 272 sub. 12" al prezzo base di E. 206.000,00; Lotto 2. Villetta a schiera sita in Borgia e area annessa in catasto al fg. 32 part. 380 sub 1 nonché in catasto terreni al fg. 32 partt. 2470, 2471, 2472, 2052, 2055 al prezzo base di E. 86.572,50; fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 15.12.09 ore 12,00; fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a E. 4.000,00, l’udienza del 16.12.2009 ore 9,30; dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato " Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 77/07" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica;

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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione: Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva; TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civile Il giudice dell’esecuzione, dott.ssa Maria Carmela Andricciola, ha pronunciato la seguente Ordinanza nel procedimento n°32/93 RG.E pendente tra Carical e................ visti gli atti Dispone procedersi alla vendita senza incanto anche dei beni seguenti: Lotto 1: Appartamento in Davoli, Via Papa Giovanni XXIII n°6, in catasto al foglio 6, p.lla 374 sub.2. Prezzo euro 100.650,00; Lotto 2: Terreno in Davoli, in catasto al foglio 15 p.lle 983, 267,e 57. Prezzo E 61.965,00. Lotto 3: Quota di 5/7 di appartamento in Chiravalle C/le via Nazionale o SS 182, in catasto al foglio 33, p.lla 96, sub.3 e 4. Prezzo E 18.562,50 Lotto 4: Appartamento in Chiaravalle centrale via Nazionale 182, in catasto al foglio 33, p.lla 1160 sub 2. Prezzo E 52.050,00. Lotto 5: Appartamento in Chiaravalle C/le via Nazionale 182, in catasto al foglio 33 p.lla 1160 sub 1. Prezzo E 25.500,00. Lotto 6: Unità immobiliare adibita ad abitazione, in Soverato Via F.A Riso, piano seminterrato, in catasto al foglio 5 p.lla 373 sub.1. Prezzo E 94.050,00 Lotto 7: Unità immobiliare adibita ad abitazione, in Soverato (Cz) Via F.A Riso piano seminterrato, in catasto al foglio 5 p.lla 373 sub 2. Prezzo E 74.418,75; Lotto 8: Appartamento, in Soverato via F.A Riso, piano terra, in catasto al foglio 5, p.lla 373 sub 3. Prezzo E 120.750,00. Lotto 9: Appartamento in Soverato via F.A Riso, piano primo, in catasto al foglio 5, p.lla 373 sub 5. Prezzo E 121.500,00 Lotto 10: Appartamento in Soverato (Cz) Via F.A Riso, piano primo, in catasto al foglio 5 p.lla 373 sub 6. Prezzo E 88.087,50. Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n.32/93 RGE di importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 07.12.2009 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 cpc è fissata per il 09.12.2009.

Tribunale di Lamezia Terme TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.3/05 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 11.11.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: E 24.000,00 Elenco beni immobili lotto unico: appartamento sito in Lamezia Terme, località Ginepri, complesso immobiliare Lamezia Golfo, fabbricato A, corpo fabbrica 1/d, scala F, piano terzo, int. 48, foglio

23, p.lla 183 sub 55, esteso per 104,14 mq, oltre 38,35 mq di balconi; Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 10.11.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; l’offerta è irrevocabile salvo che a) il Giudice ordini l’incanto, b) siano decorsi 120 gg. dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine indicato, 2) se è inferiore al prezzo base, 3) se l’offerente non presta cauzione a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 25.11.2009 ore 9:30 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di E 24.000,00 per il lotto unico. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 24.11.2009; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per tutti e tre i lotti. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.17/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 09.12.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: E 19.293,75 Elenco beni immobili lotto unico: immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, loc. Ginepri residence Lamezia Golfo, posto al primo piano di un fabbricato su quattro livelli, accesibile da scale condominiale, riportato al NCEU al foglio 23, part.lla 184, sub 23. L’alloggio è composto da cucina-soggiorno, due camere da letto, bagno, ripostiglio e terrazzo ha una superficie commerciale di 70 mq Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso laCancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno08.12.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.46/2004 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL

SI RENDE NOTO che il giorno 09.12.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: E 29.657,00 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 112 mq, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 183 sub 24, posto nel corpo di fabbrica 1/C, piano 1° scala B, interno 3 b. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 08.12.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.25/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 09.12.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto n.1: E 24.025,78 prezzo base lotto n.2: E 29.440,55 Elenco beni immobili lotto n.1: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie commerciale di 67 mq, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 47, cat A/3, vani 3,5, posto nel corpo di fabbrica 1/A, piano rialzato scala D, interno 4D. Lotto n.2: immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme loc. Ginepri, con sup commerciale di mq 82,10, posto nel corpo di fabbrica 1/A, piano rialzato della scale D, int. 5/D, distinto al NCEU foglio 23 part.lla 184 sub 48 cat A/3 classe 4 consistenza 2,5 vani. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 08.12.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.26/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 09.12.2009 alle ore 9:30 e

segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: E 20.000,00 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 60,79 mq, oltre 13,60 mq di balcone; riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 13, cat A/3, vani 3,5, posto nel corpo di fabbrica 1/B, piano 1° scala A, interno 2. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 08.12.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.49/02 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 09.12.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: E 24.468,75 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, costituito da cucina-tinello, pranzo-soggiorno, due camere, un ripostiglio, bagno e due terrazze, riportato al NCEU di Lamezia Terme foglio 23, part.lla 183 sub 27, cat A/3, piano 2, interno 19 scala D. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 08.12.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.31/05 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 09.12.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: E 27.379,69 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it residence Lamezia Golfo, riportato al NCEUdi Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 52, cat A/3, vani 4,superficie 75,09 mq circa. Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 08.12.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.112/93 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 09.12.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto n.1: E 27.729,85 prezzo base lotto n.2: E 8.925,50 Elenco beni immobili lotto n.1: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Scinà, n.75 costituito da un appartamento al piano primo e secondo, con copertura a terrazzo al piano terzo, riportato al NCEU di detto comune foglio 26, part.lla 237 sub 3 cat A3 classe 2 vani 6 mq 139; lotto n.2: magazzino con destinazione d’uso a deposito, sito in Lamezia Terme località Scinà n.75 esteso per mq 43,22 riportato al NCEU di detto Comune al foglio 26, p.lla 237 sub 2 cat C2 classe 2; Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 08.12.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3%. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.88/92 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 09.12.2009 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: E 14.000,00 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 109, cat A/3, classe 4 esteso per circa 39,38 mq, con 26,85 mq di terrazza.

Ciascun offerente, per partecipare alla vendita, dovrà depositare presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, entro le ore 13:00 del giorno 08.12.2009 dichiarazione in regola con il bollo contenente l’indicazione del numero di rge della procedura, l’indicazione del prezzo offerto, del bene (lotto) cui si riferisce e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta, nonché ancora generalità dell’offerente incluso codice fiscale e copia di documento di identità dell’offerente o valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (procura speciale o certificato camerale); all’offerta in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l’assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; Le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario come pure le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 107/99 R. G. Es. Imm. PROMOSSA DALLA BANCA POPOLARE DI NOVARA IL CANCELLIERE DELL’UFFICIO ESPROPRIAZIONI IMMOBILIARI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dott. Alessandro Brancaccio, con ordinanza in data 3/6/2009, ha disposto procedersi alla vendita con incanto dei seguenti beni: lotto n. 1 - " immobile sito in Feroleto Antico, in via Edificio Scolastico, n. 38, consistente in un’unità abitativa che si sviluppa su due piani fuori terra. Il bene è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 221, cat. A/4, classe 1, vani 4" PREZZO BASE euro 21.780,00 - Offerte minime in aumento in caso di incanto 3%; lotto n. 2 - " immobile sito in Feroleto Antico, in via Edificio Scolastico, n. 44, consistente in un locale di mq. 17, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 504, sub 1, cat. C/2, classe 1 " ; PREZZO BASE euro 3.825,00 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 7 - " appezzamento di terreno sito in Feroleto Antico, esteso per mq. 1870, riportato nel NCT di detto comune al foglio 13, p.lla 89, classe 1"; PREZZO BASE euro 1.325,37 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 9 - " appezzamento di terreno sito in Feroleto Antico, esteso per mq. 12190, riportato nel NCT di detto comune al foglio 13, p.lla 214, classe 1"; PREZZO BASE euro 8.639,67 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 23 - " appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 1390, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 224, 225 e 226, classe 1"; PREZZO BASE euro 1.577,97 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 25 - " appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 1360, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 227 e 228, classe 2"; PREZZO BASE euro 2.483,64 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 26 - " appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 5840, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 229, 230, 231, classe 2"; PREZZO BASE euro 13.052,52 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 27 - " appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 730, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 222 e 223, classe 1"; PREZZO BASE euro 1.152,87

- Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. La vendita ai pubblici incanti avrà luogo davanti al Giudice dell’Esecuzione alle ore 9,30 del giorno 2 DICEMBRE 2009 nell’aula di udienza del Tribunale di Lamezia Terme. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 15/82 R.E., con ordinanza del 25.06.2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui trova per l’udienza del 02.12.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 16.12.2009: LOTTO N. 2: " Appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, Contrada Gabella Nicotera, esteso per mq. 4672, riportato nel relativo catasto al foglio di mappa 36, p.lla 1251"; Valore del bene E 31.500,00. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 3/2002 R.E. SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura n. 3/2002 R.E.., ha disposto la vendita dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: Lotto Due - " locale destinato a garage sito in Gizzeria, località Conà, Via S. Giuseppe, riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 13, p.lla 829, sub 3, cat. c/6, piano S1, classe 1, consistenza 50 mq." Lotto Quattro - " appartamento per civile abitazione sito in Gizzeria, località Conà, Via S. Giuseppe, riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 13, p.lla 829, sub 5; cat. A/2, piano T 1-2, classe 1, 6,5 vani". SI RENDE NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVENGA ALLE SEGUENTI CONDIZIONI Essa deve aver luogo al prezzo di E 22.872,00 per il lotto N. 2 e di E 101.767,76 per il lotto N. 4. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad E 1.100,00 per il lotto N. 2 e ad E 5.000,00 per il lotto N. 4. Per il giorno 02.12.2009, ore 9.30 la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di innanzi. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Ufficio fallimenti Il Giudice Delegato al fallimento n.572/2000 R.F., -visti gli artt.569, 571,576 c.p.c. come novellati dalle leggi 80/05, 263/05 e 51/ 06 e dell’ art. 108 L.F., con ordinanza del 10.0.09, ha disposto la vendita coattiva, con riduzione di un quarto, al prezzo base di E 490.283,16, del seguente bene immobile: Lotto n.1 : Compendio industriale sito alla località "Fondaco Frustato" nel Comune di Feroleto Antico, esteso nell’intero mq 40.290,00 composto: da un opificio, un corpo di fabbrica destinato a servizi aziendali, un depuratore, un locale destinato a cabina elettrica, un corpo di fabbrica destinato a riserva idrica, un locale destinato ad officina, tutto censito al C.U. del medesimo comune sul foglio di mappa n. 24 part.lla 186 sub 2 nonché da un terreno di pertinenza della superficie complessiva di circa 5.060 mq, censito allo stesso mappale con i sub 3 e 4; Rilevato che: 1)occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incan-

to; 2)l’udienza per l’esame delle stesse; 3)nel caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto, la data per gli incanti: STABILISCE PER LA VENDITA SENZA INCANTI CHE: -ciascun offerente , tranne il debitore è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria Fallimentare dichiarazione in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta; -l’offerta è irrevocabile , salvo che: 1. il Giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; -l’offerta non è efficace: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’art. 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento" R.F. N.572/2000", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; -l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r. f. della procedura, del prezzo offerto, del bene ( e del lotto) cui si riferisce l’offerta e di ogni elemento utile per la valutazione di questa; -detta dichiarazione deve altresì recare le generalità dell’offerente ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad es. procura speciale o certificato camerale); -in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato. Le spese del trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART.572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME , SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA, E’ FISSATA PER IL GIORNO 10.11.09 ore 12,00. Le offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 13,00 del giorno 09.11.2009 con le modalità di cui sopra e per il prezzo sopra indicato: Quanto all’eventuale, successiva vendita agli incanti nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo ha disposto che: -ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); -all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); -in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l’istanza di partecipazione , da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alla curatela del fallimento "R.F. n. 572/2000", tramite cui effettuare il versamento della cauzione ( ed in conto prezzo di aggiudicazione ), in ragione di un decimo »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it del prezzo base d’asta; - le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA - per la presentazione presso la cancelleria fallimentare dell’ istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del 14.12.09 con le modalità di cui sopra FISSA, Il giorno 15.12.2009 ore 12,00 la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato E 490.283,16 per il lotto n. 1; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità non devono essere inferiori al 5% del prezzo offerto: LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: -gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come sono identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti le garanzie per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi o mancanza di qualità o difformità della cosa venduta , oneri di qualsiasi genere- ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti o comunque non evidenziati in perizia , non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; -l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo ( detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento , in mancanza si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c. ; -soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Lamezia Terme lì 7.07.09 Il Giudice Delegato Dr. Alessandro Brancaccio TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N.340/1991 SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n.340/1991; Visti gli artt. 569, 571, 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006 e dell’art.108 L.F.; Con ordinanza del 14/07/2009, ha disposto la vendita coattiva, con riduzione di ¼ , al prezzo base di euro 23.250,00 per il primo lotto (lotto n.1 in perizia), di euro 8.250,00 per il secondo lotto (lotto n. 2 in perizia), di euro 10.500,00 per il terzo lotto (lotto n.9 in perizia), di euro 6.375,00 per il quarto lotto (lotto n.10 in perizia), di euro 4.275,00 per il quinto lotto (lotto n.11 in perizia), di euro 5.700,00 per il lotto n.6 (lotto n.12 in perizia), di euro 5.025,00 per il lotto n.7 (lotto n.11 bis in perizia) dei seguenti beni immobili: lotto uno "appezzamento di terreno in agro di Curinga, località Cavuri, ricadente in zona E a destinazione agricola, riportato nel NCT al foglio 36, p.lla 78, are 90.00, uliveto"; lotto due "appezzamento di terreno in agro di Curinga, località Cavuri, ricadente in zona E a destinazione agricola, riportato nel NCT al foglio 36, p.lle 83 e 1268, are 33.10, uliveto";

lotto tre "porzione di fabbricato sito in Curinga, corso Garibaldi e Ortali, costituito da 5,5 vani, riportato nel NCEU al foglio 37, p.lle 325, sub 3, e 143"; lotto quattro "locale adibito a deposito di mq. 42, sito in Curinga, corso Garibaldi e Ortali, riportato nel NCEU al foglio 37, p.lla 325, sub 1"; lotto cinque "locale adibito a deposito di mq. 28, sito in Curinga, corso Garibaldi e Ortali, riportato nel NCEU al foglio 37, p.lla 325, sub 2"; lotto sei "locale adibito a deposito di mq. 21, sito in Curinga, corso Garibaldi e Ortali, riportato nel NCEU al foglio 37, p.lla 327, sub 2"; lotto sette - "locale adibito a deposito di mq. 11, sito in Curinga, corso Garibaldi, riportato nel NCEU al foglio 37, p.lla 697, sub 3"; L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE D’ACQUISTO AI SENSI DELL’ART.572 C.P.C. OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA, E’ FISSATAPER IL GIORNO 17/11/2009 ore 12.00 . Le offerte di acquisto ex art. 571 c.pc. devono essere presentate in cancelleria fallimentare entro le ore 13.00 del giorno 16/11/2009, con le modalità di cui sopra e per il prezzo appresso indicato: 1°. Lotto (lotto n. 1 in perizia) euro: 23.250,00; 2°. Lotto (lotto n. 2 in perizia) euro: 8.250,00; 3°. Lotto (lotto n. 9 in perizia) euro : 10.500,00; 4°. Lotto (lotto n. 10 in perizia) euro: 6.375,00; 5°. Lotto (lotto n. 11 in perizia) euro: 4.275,00; 6°. Lotto (lotto n. 12 in perizia) euro: 5.700,00; 7°. Lotto (lotto n. 11 bis in perizia) euro: 5.025,00 FISSA per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del 14/12/2009, con le modalità di cui sopra; FISSA il giorno 15/12/2009, ore 12.00 la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento e per il prezzo base appresso indicato: Lotto n. 1 (lotto n. 1 in perizia) euro: 23.250,00;Lotto n. 2 (lotto n. 2 in perizia) euro: 8.250,00;Lotto n. 3 (lotto n. 9 in perizia) euro 10.500,00;Lotto n. 4 (lotto n. 10 in perizia) euro 6.375,00;Lotto n. 5 (lotto n. 11 in perizia) euro 4.275,00;Lotto n. 6 (lotto n. 12 in perizia) euro 5.700,00;Lotto n. 7 (lotto n. 11 bis in perizia) euro 5.025,00;Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.050,00 per il lotto n. 1, ad euro 375,00 per il lotto n. 2, ad euro 450,00 per il lotto n. 3, ad euro 300,00 per il lotto n. 4, ad euro 187,50 per il lotto n. 5, ad euro 262,50 per il lotto n. 6, ad euro 225,00 per il lotto n. 7. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME R.E. N° 22/2009 DECRETO DI NOMINA DELL’ESPERTO PER LA STIMA DEI BENI PI-GNORATI E DI CONTE-STU-A-LE FISSAZIONE DELL’UDIENZA PER LA DETERMI-NA-ZIO-NE DEL-LE MODALITA’ DI VENDITA (ART. 569 C.P.C.) IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE esaminati gli atti del presente procedimento; letta, in particolare, l’istanza di vendita presentata in data 26.05.2009; preso atto che la documentazione di cui all’art. 567, comma 2, c.p.c. è stata de-po-sitata il 4.07.2009; rilevato che, ai sensi dell’art. 569 c.p.c., deve disporsi la nomina di un esperto per la valutazione del/i bene/i pignorato/i e per la conseguente determinazione del prezzo base di vendita; rilevato, inoltre, che occorre fissare l’udienza per l’audizione del/i debitore/i, delle altre parti, degli eventuali comproprietari e dei creditori aventi un diritto di pre-lazione risultante dai pubblici registri e non intervenuti, al fine di determinare le modalità di vendita del/i bene/i pignorato/i; ritenuto che, per agevolare l’attività della Cancelleria e garantire una maggiore cele-

rità operativa, possa sollecitarsi la collaborazione del procedente quanto alla comunicazione del presente decreto agli altri soggetti del processo esecutivo, nei sensi di seguito indicati; P.Q.M. 1.nomina in qualità di esperto per la stima dei beni pignorati il Dott. PASINI MANOLO; 2.dispone che il solo esperto compaia innanzi a sé, per il conferimento del-l’in-ca-rico e la prestazione del giuramento il giorno 20.07.2009 ore 13,00; 3.fissa, per la audizione del/i debitore/i, delle altre parti, degli eventuali com-proprietari e dei creditori aventi un diritto di prelazione risultante dai pubblici registri e non intervenuti, al fine di determinare le modalità di vendita del/i bene/i pignorato/i, l’udienza del 17.12.2009; 4.avvisa i creditori e il/i debitore/i che copia della perizia sarà loro inviata direttamente dall’esperto almeno quarantacinque giorni prima dell’udienza sopra fissata a mezzo posta ordinaria o a mezzo posta elettronica, laddove le parti abbiano indicato nei rispettivi atti l’indirizzo di posta elettronica presso il quale intendano ricevere le comunicazioni; 5.avvisa il creditore procedente e gli intervenuti, nonché il/i debitore/i, che possono depositare all’udienza note alla relazione purché abbiano provveduto almeno quindici giorni prima ad inviare dette note all’esperto a mezzo posta ordinaria o posta elettronica; 6.avvisa il/i debitore/i che prima che sia fissata la vendita dell’immobile è sua/loro facoltà proporre, a pena di decadenza, istanza di conversione del pignoramento, ex art. 495 c.p.c., al fine di evitare la vendita stessa, con possibilità di pagamento dilazionato sino ad un massimo di 18 mesi l’istanza, a pena di inammissibilità, dovrà essere accompagnata dal versamento di una somma non inferiore ad un quinto dell’importo del credito per cui è stato eseguito il pignoramento e dei crediti dei creditori intervenuti; 7.ordina al/ai debitore/i l’immediata presentazione del rendiconto, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; 8.avvisa, altresì, il/i debitore/i che, con l’ordinanza di vendita, potrà altresì essere nominato, ex art. 559 c.p.c., un custode giudiziario dell’immobile; che, anche pri-ma dell’emanazione dell’ordinanza di vendita, si disporrà la nomina di un custode ove si ostacoli, in qualunque modo, il regolare espletamento della procedura ese-cutiva o non depositi tempestivamente il rendiconto; 9.avvisa i comproprietari che, se il bene pignorato non è divisibile in natura, è loro facoltà proporre l’acquisto della quota indivisa di proprietà del debitore ese-cutato; che, nel caso in cui non intendessero esercitare tale facoltà, potrà pro-cedersi alla vendita dello medesimo nella sua interezza, ai sensi dell’art. 600 c.p.c., fatto salvo il loro diritto a percepire una proporzionale parte del prezzo all’esito dell’espletamento della vendita stessa; 10. onera il creditore procedente di provvedere alla notificazione del presente provvedimento ai comproprietari, ai creditori iscritti non intervenuti nelle forme ordinarie entro venti giorni prima dell’udienza di determinazione delle modalità della vendita. Manda alla Cancelleria per la comunicazione del presente provvedimento al su-in-dicato esperto, al creditore procedente, ai creditori intervenuti e al/ai de-bi-tore/i. Lamezia Terme, lì 14.07.2009 Il Giudice dell’esecuzione dott. Alessandro Brancaccio TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N° 73/2008 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti g1i atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 9 luglio 2009; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è l’esecutato; considerato che 1a natura e la destinazione di tale bene, unitameule alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un dete-riora-men-to del compendio nelle more della defini-zio-ne della procedura di vendita, inducono a mantenere che la sostituzione dell’esecutato con un terzo qua-le custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità, ex art 59 com-

ma 4 c.p.c. come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individua-zio-ne del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c. come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di Euro 77.000,00 per il lotto n. 1, di Euro 23.000,00 per il lotto n. 2 e di Euro 7.000,00 per il lotto n. 3, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto uno - "appartamento sito in Maida, c.da Fasana, composto da cucina, soggiorno-pranzo, tre camere da letto, bagno e ripostiglio, oltre tre balconi, per una superficie commerciale di mq. 154,58. L’immobile è riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 20, p.lla 79, sub 9, cat. A/3, clas-se I, vani, 6, piano secondo"; lotto due - "appartamento sito in Maida, c.da Fasana, composto da ingresso, cucina e bagno, per una superficie commerciale di mq. 51. L’immobile è riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 20, p.lla 79, sub 11, cat. A/3, classe I, vani 2, piano terra"; lotto tre - "locale destinato ad autorimessa sito in Maida, c.da Fasana, avente una superficie utile di mq. 20,50, riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 20, p.lla 79, sub 12, cat C/6, classe I, piano terra"; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio de-scritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fi-no alle ore 13,00 del giorno 1 dicembre 2009 con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art 572 c.p.c., ovvero per la ga-ra sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del gior-no 2 dicembre 2009, ore 9,30 e segg. FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del-l’istanza di partecipazione agli, incanti, termine fino alle ore 13,00 del giorno 15 dicembre 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 16 dicembre 2009, ore 9,30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 C. 3 CPC PROC. N. 5/89 RE SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione dott. Brancaccio, con ordinanza dello 10.06.2009, ha fissato la vendita all’incanto in più lotti degli immobili in calce elencati per il giorno 02.12.2009 che si terrà nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale ore 9,30 e segg. Ogni concorrente per essere ammesso all’incanto deve presentare istanza di partecipazione in regola con il bollo, recante a pena di inefficacia l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità ( nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile , se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) . All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di riconoscimento del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad es.procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione da »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a Poste Italiane spa per la cauzione in ragione del 10 % del prezzo base d’asta e a titolo di spesa il 20% del prezzo base d’asta.Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 12.00 del giovedì precedente la vendita ,la misura minima da apportare alle offerte a pena d’inammissibilità è pari a E 5.164,57. L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato dall’esperto nella perizia. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo d’aggiudicazione,dedotta la cauzione già versata, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari entro il termine di giorni 60 dall’avvenuta aggiudicazione mediante assegno circolare intestato a Poste Italiane e provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Solo all’esito di tale adempimento, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario,sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 cpc. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI LOTTO SESTO Locali seminterrato e piano rialzato (o terra) facenti parte di un edificio a più piani sito in Lamezia Terme IV Trav. Via dei Mille con accesso da Via dei Mlle, adibito a stabilimento industriale con area pertinenziale di servizio,il tutto esteso mq 1700 ca ( seminterrato mq 650 c.a., piano rialzato mq 3400 c.a.) in NCEU partita 8734 fg. 15 p.lla 459 sub 2-3-4PREZZO BASE E 211.540,74 LOTTO OTTAVO Fabbricato in Lamezia Terme loc. " Verità" Via Prov. Nicastro-Maida ubicato su terreno agricolo, adibito ad attività commerciale,superf. Coperta di mq 700 ca,area scoperta di pertinenza di mq 4728 ca; in NCEU partita 1011187,fg 50 p.lla 834; presenta irregolarità edilizie sanabili a spese dell’aggiudicatario, entro 120 giorni dal trasferimento,mediante il pagamento di una somma di E 34.602,61 ca, già detratte dal prezzo base d’asta. PREZZO BASE E 198.319,46Lamezia Terme 10.6.2009 Il Cancelliere C/1 F.to Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART.569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 40/97 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell´esecuzione nella procedura n. 40/97 R.E., con ordinanza del 09.07.2009 ha disposto la vendita all´incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: PRIMO LOTTO: Terreno attualmente incolto, censito nel catasto terreni del Comune di Gizzeria al foglio 13, p.lla 334, mq. 1.432, destinazione urbanistica a zona G! verde pubblico, con piccolo manufatto (magazzino) non accatastato, realizzato in muratura. Tale manufatto, adibito al ricovero di attrezzi vari, è stato edificato senza la prescritta autorizzazione e/o concessione edilizia. Valore del bene E 8.269,50 SECONDO LOTTO Terreno censito nel catasto terreni del Comune di Gizzeria al foglio 13, p.lla 342 (ex 13/c), con estensione reale pari a mq. 623 circa, al netto di quella occupata da stradina privata, e destinazione urbanistica a zona G1 verde pubblico. Valore del bene E 1.401,75 FISSA La vendita con l´incanto per il 09.12.2009 ore 9.30 al prezzo d´asta sopra indicato. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART.569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 96/95 R.E. SI RENDE NOTO

Che il giudice dell´esecuzione nella procedura n. 96/95 R.E., con ordinanza del 09.07.2009 ha disposto la vendita all´incanto, del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO: Appezzamento di terreno incolto a destinazione urbanistica agricola, sito nel Comune di Lamezia Terme, località Pastoriziella, riportato nel N.C.T. di detto comune al foglio 55, p.lla 80, di mq. 6.900. Valore del bene E 10.350,50 FISSA La vendita con l´incanto per il 09.12.2009 ore 9.30 al prezzo d´asta sopra indicato. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 - C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 89/2002 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 89/2002 R.E., con ordinanza del 24/06/08 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto incui si trova: LOTTO UNICO " Immobile sito in Lamezia Terme, Nicastro laghetto S. Francesco, distribuito tra piano terra, piano secondo dalla superficie complessiva di vendita di mq 89,60 circa , riportato nel CNEU di detto comune al foglio 16 p.lla 333 sub 1 cat. C/6 classe 2, consistenza 2 mq e 333, sub 4 cat. A/4classe 3 consistenza 1 vano "; Prezzo base d’asta E 42.000,00 già ridotto di 1/4 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. FISSA La vendita senza incanto per il 2.12.2009 ore 9,30 e seguenti, al prezzo base d’asta così come già determinato. Nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo, fissa ulteriorei ed eventuale vendita con l’incanto per il 16.12.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come già determinato. le offerte in aumento a pena di inammissibilità non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME R.E. n. 92/1995 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Letta l’istanza depositata dal creditore procedente in data 17 giugno 2009; ravvisata la necessità di emanare una nuova ordinanza di vendita da porre a fondamento del programma di liquidazione del residuo compendio pignorato, revocando quella emessa all’udienza del 10 giugno 2009; considerato che la natura e la destinazione degli immobili staggiti, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un relativo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione della debitrice con un terzo nella qualifica di custode giudiziario non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo della stessa di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni delle relazioni dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 579 c.p.c, come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006 al prezzo base di euro 15.200,00 per il lotto n.1, di euro 12.600,00 per il lotto n. 2, di euro 3.700,00 per il lotto n. 3, di euro 10.400,00 per il lotto n. 4, di euro 4.800,00 per il lotto n. 5, alla vendita coattiva dei seguenti beni immobili: lotto 1 - "Terreno agricolo sito in Curinga, località Malia, della superficie di mq. 2170, coltivato ad uliveto, riportato nel NCT di detto comune al foglio 6, p.lla 8, classe 2"; lotto 2 - "Terreno agricolo sito in Curinga,

località Grivi o Tremolo, con destinazione urbanistica zona E per mq. 326, e, per la restante superficie, ricadente in zona D, sottozona D2, da sottoporre a strumentazione urbanistica esecutiva, riportato nel NCT di detto comune al foglio 13, p.lla 184, qualità vigneto, classe 3"; lotto 3 - "Terreno agricolo sito in Curinga, località Pomello o Calamaio, della superficie di mq. 1220, attualmente incolto, riportato nel NCT di detto comune al foglio 36, p.lla 47, qualità uliveto, classe 4"; lotto 4 - "Terreno agricolo sito in Curinga, località Cunsillo o Rupa, della superficie di mq. 4150, attualmente incolto, riportato nel NCT di detto comune al foglio 40, p.lle 30, 46, 49, qualità querceto, classe U, per le p.lle 30 e 46, e seminativo irriguo, classe 2, per la p.lla 49"; lotto 5 - "Terreno agricolo sito in Curinga, località Rupa, della superficie di mq. 2400, attualmente incolto, riportato nel NCT di detto comune al foglio 54, p.lla 26, qualità seminativo orriguo, classe 2"; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari delle Offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 1 Dicembre 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisti, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 2 Dicembre 2009, ore 9,30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO. per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 15 Dicembre 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 16 dicembre 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA BENE IMMOBILE PIGNORATO SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare R.E. n. 11/2008 con ordinanza emessa in data 15.07.2009, ha disposto, con riduzione di ¼ del prezzo base d’asta la vendita senza incanto, in unico lotto, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova lotto unico "laboratorio di arti e mestieri di mq. 74, ubicato in Lamezia Terme, viale dei Mille, n. 192, piano terra, suddiviso con pareti in cartongesso in quattro vani più servizi igienici e due ingressi autonomi, riportato nel NCEU al foglio 15, p.lla 458, sub 9"; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 01 dicembre 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 02 dicembre 2009, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 15 dicembre 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 16 dicembre 2009,ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incantidell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA DI CONCORDATO PREVENTIVO N. 2/1994 SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al Concordato Preventivo n. 2/1994, dott. A. Brancaccio, con ordinanza del 21/07/2009, ha disposto la vendita coattiva, con ribasso di 1/4, al prezzo base di: euro 140.000,00 per il lotto n. 3 dei seguenti beni immobili: Lotto 3 " locale cantinato sito in Lamezia TermeNicastro, via Oberdan, n. 24, della superficie complessiva di mq. 587, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 463, sub 28, P. S1, Z.C. 1, Cat. C/2, classe 1; RILEVATO che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse, e, per il caso in cui non abbia luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data per gli incanti, L’UDIENZA DI VENDITA SENZA INCANTO PER L’ESAME DELLE OFFERTE DI ACQUISTO AI SENSI DELL’ART. 572 C.P.C., OVVERO PER LA GARA SULLE MEDESIME, SE PRESENTATE IN MISURA SUPERIORE AD UNA E’ FISSATA PER IL GIORNO 10/11/2009 ore 12.00. QUANTO ALL’EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, STABILISCE CHE: Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di concordato preventivo della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato al concordato preventivo n. 2/1994 r.c.p., tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. Le spese di trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. FISSA Per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del 14.12.2009 con le modalità di cui sopra. FISSA Il giorno 15/12/2009 ore 12.00 per la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, e per il prezzo base appresso indicato: EURO 140.000,00 per il lotto n. 3; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME R.E. n. 25/2008 IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all’udienza del 23 luglio 2009; preso atto dell’istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è l’esecutato; considerato che la natura e la destinazione di tale bene, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it il concreto pericolo di un suo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione dell’esecutato con un terzo quale custode giudiziario sia, allo stato, indefettibile, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l’obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell’esperto, in ordine sia all’individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 69.000,00 alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico "locale ad uso commerciale in Lamezia Terme, corso Numistrano, n. 65, riportato nel NCEU al foglio 19, p.lla 313, sub 5, cat. C/1, classe 11, piano T, consistenza 24 mq."; rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l’esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d’ora la data degli incanti; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte d’acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 1 dicembre 2009, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 2 dicembre 2009, ore 9.30 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13.00 del giorno 15 dicembre 2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 16 dicembre 2009, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARIAVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI ex art. 569 Comma 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA IMMOBILIARE N. 53/98 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 53/98 R.E., cui è riunita la 45/05, promossa da BNL s.p.a, con ordinanza del 10.06.2009 ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: PRIMO LOTTO Intera proprietà del locale commerciale al piano terra di un fabbricato sito in Lamezia Terme, S. Eufemia, via del Mare n. 41, avente una consistenza catastale di mq. 61. L’immobile è riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 14, p.lla 113, sub 1101, cat. C/1. SECONDO LOTTO Intera proprietà del locale commerciale al piano terra di un fabbricato sito in Lamezia Terme, S. Eufemia, via del Mare n. 41, avente una consistenza catastale di mq. 60. L’immobile è riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 14, p.lla 113, sub 1102, cat. C/2. SI RENDE NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVENGA ALLE SEGUENTI CONDIZIONI Essa deve aver luogo al prezzo di E 100.440,00 per il lotto N. 1 e di E 99.440,00

per il lotto N. 2. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad E 5.000,00 per il lotto N. 1 e ad E 4.500,00 per il lotto N. 2. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle Poste Italiane S.p.a. tramite cuieffettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo diaggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi. In ogni caso, le spese del trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 01.12.2009, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra. Per il giorno 02.12.2009, ore 9.30 la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra indicati e meglio descritti nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di innanzi. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.105/2008 RGE, promossa da Banca di Credito Cooperativo del Lametino Sc a Rl con ordinanza emessa a scioglimento della riserva assunta all’udienza in data 16.07.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 2.12.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 16.12.2009 lotto uno "appartamento per civile abitazione di tipo economico sito in Lamezia Terme, località palazzo, via R. il Guiscardo, n. 276, piano terra, composto da una zona adibita a cantina deposito con ingresso garage, cucina abitabile, bagno e due stanze da letto, per una superficie commerciale di mq. 95. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 38, p.lla 815, sub 1, cat. A/3, classe 2, vani 4" prezzo base d’asta euro 79.400,00; lotto due "appartamento per civile abitazione di tipo economico sito in Lamezia Terme, località Palazzo, via R. il Guiscardo, n. 276, primo piano, composto da una zona adibita a soggiorno-pranzo, ampia cucina abitabile con annessa sala da pranzo, bagno e due stanze da letto (singola e matrimoniale), per una superficie commerciale di mq. 118. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 38, p.lla 815 sub 2,cat. A/3, classe 2, vani 5" prezzo base d’asta euro 103.300,00.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura n. 65/97 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Banca di Credito Cooperativo del Lamentino ora Credito Emiliano spa a cui si è surrogato, giusto provvedimento del G.E. Del 23.11.2007, il Banco di Napoli; visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 04.04.2007 ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.; visto il provvedimento del 17.1.2008 con il quale si autorizzava la riduzione del prezzo base d’asta; ritenuto necessario fissare l’incanto dei beni pignorati, ai sensi dell’art. 591 cpc; visti gli art 569 e 576 c.p.c. AVVISA che il 4 dicembre 2009 alle ore 18.00 si terrà la vendita al pubblico incanto dei seguenti immobili: LOTTO N. 1: Locale magazzino ad uso commerciale, di circa mq.121, situato a piano terreno, dotato di due ampi ingressi, facente parte di un più ampio fabbricato dotato di cancello privato, con tutti i suoi diritti gravanti sulla corte comune recintata, identificata al subalterno 3. Accesso da strada di lottizzazione a fondo chiuso, ubicato in Località Spartivento n.8 del Comune di Lamezia Terme (CZ), nei pressi del centro abitato di Sambiase. Confinante con magazzino di proprietà C.P. e fabbricati di proprietà D.M., proprietà C.P., salvo altri e più aggiornati confini. Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme (CZ), partita 6146, foglio 81, particella 852, subalterni 5 e 6, categoria C/2. Manca dichiarazione di agibilità. Restano a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri, gravanti sul bene, per la sanatoria delle irregolarità edilizie, di cui potrà avvalersi. PREZZO BASE: E. 46.282,50 ( euro quarataseimiladuecentoottantadue/50). RILANCIO MINIMO: E. 2.315,00 (euro duemilatrecentoquindici/00); LOTTO N. 2: Appartamento sito in Località Spartivento n.8 int.1 del Comune di Lamezia Terme, posto al piano primo di più ampio fabbricato, dotato di cancello privato e con tutti i suoi diritti gravanti sulla corte comune recintata, identificata al subalterno 3. Composto da tre camere da letto, una sala, due servizi, una cucina soggiorno, tre terrazze. La scala comune è allo stato grezzo. Superficie interna calpestabile di circa 126 mq. Confinante con appartamenti di proprietà C.P. e fabbricati di proprietà D.M. e proprietà C.P., salvo altri e più aggiornati confini. Identificazione catastale: N.C.E.U. del Comune di Lamezia Terme (CZ), partita 6146, foglio 81, particella 852, subalterno 10, categoria A/3, piano primo. Manca dichiarazione di agibilità. Restano a carico dell’aggiudicatario tutti gli oneri, gravanti sul bene, per la sanatoria delle difformità edilizie, di cui potrà avvalersi. PREZZO BASE: E. 56.700,00 (euro cinquantaseimilasettecento /00) RILANCIO MINIMO: E. 2835,00(euro duemilaottocentotrentacinque/00); I possessori dei beni pignorati risultano i debitori. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). Nella data anzidetta, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell’importo sopra indicato. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.191/1993 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 02.12.2009 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tri-

bunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: E. 6.346,20 per l’unico lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: lotto unico: E. 634,62 per cauzione e E. 1.269,24 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è del 5% del prezzo base d’asta l’aggiudicatario dovrà provvedere a Sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (quaranta giorni dalla vendita), l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: UNICO LOTTO: appezzamento di terreno sito in agro di Platania dell’estensione di Ha.3.04.15, dislocato in più appezzamenti, censiti al N.C.T. del Comune di Platania al foglio n°.15 part. 176, 177, 224, 228 e foglio 14 part. 126. Detto bene è in comproprietà al 50% con altro soggetto. Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.19/1992 R.G.E. richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 02.12.2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: E. 29.750,01 per il primo lotto prezzo base: E. 845,77 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto:E. 10% per cauzione e E. 20% per spese secondo lotto:E.10% per cauzione e E. 20% per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di E.1.032,91 per il primo lotto e di E.154,94 per il secondo lotto; l’aggiudicatario dovrà provvedere a sue cure e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni dall’avvenuta vendita l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: terreno avente superficie catastale di are 3.60, identificato alla particella 265 (ex 265/a) del foglio di mappa 26 dell’ex Comune di Nicastro, sul quale insiste il fabbricato sito nel comune di Lamezia Terme, c.da Scinà n. 97, attualmente non accatastato. Esso è composto, al piano terra da un ingresso con scala, cucina soggiorno, bagno, ripostiglio, terrazzo coperto e garage (non rifinito); al primo piano salotto, tre stanze da letto, bagno e cucina; annessa al fabbricato vi è una piccola porzione di terreno avente una superficie catastale di centiare 3.00 riportata in catasto terreni alla particella 492 (ex 43/b) al foglio di mappa 26 dell’ex comune di Nicastro. La superficie lorda dell’abitazione (piano terra e primo piano) è di circa 202 mq.; del terrazzo e de balconi di circa 30 mq. e del magazzino di circa 22 mq. L’edificio non è conforme alla vigente normativa urbanistica ed è sanabile mediante il pagamento della somma di £.8.365.000 circa (pari ad E. 4.320,16 circa), già »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it detratta dal prezzo base d’asta entro 120 giorni dalla notifica del Decreto di trasferimento. SECONDO LOTTO: terreno sito nel comune di Lamezia Terme, loc. Ciambrisi, identificato catastalmente nel comune censorio di Lamezia Terme sez. Nicastro, riportato al foglio di mappa n. 67, p.lla 543 (ex 295/b) esteso are 9.60, censito come seminativo irriguo, attualmente è incolto. Nel piano regolatore generale attualmente adottato ricade in "zona ad uso agricolo", nel piano di fabbricazione risulta ricadere in zona territoriale omogenea con destinazione urbanistica. Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°. 59/1997 RGE, promossa da Carical SpA con ordinanza emessa all’udienza in data 27.05.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 2.12.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 16.12.2009 lotto unico "immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, località S. Eufemia, via del Mare, Palazzo Pegna, corpo di fabbrica B, piano II, scala A, int. 3, composto da 2,5 vani, riportato in NCEU al foglio 14, p.lla 401, sub 3, cat. A/3, classe 2"; Valore E.23.097,65 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.20/1995 RGE, promossa da Banca Monte dei Paschi di Siena SpA con ordinanza emessa a scioglimento della riserva assunta all’udienza in data 09.07.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 2.12.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 16.12.2009. lotto unico "nuda proprietà di un appartamento sito in Lamezia Terme, via F. Ferlaino, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 667, sub 2, cat. A/4, vani 5,5, nonché piena proprietà di un annesso terreno riportato nel NCT al foglio 16, p.lla 945, classe 1, are 00.04.50, su cui insiste un corpo di fabbrica non condonato e non accatastato"; prezzo base d’asta euro 66.700,00 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.1/1997 R.G.E. Richiesta da MPS SPA si rende noto che il giorno 02.12.2009 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: E. 14.400,00 per il primo lotto E.14.080,00 per il secondo lotto E. 1.600,00 per il terzo lotto E. 1.600,00 per il quarto lotto Ogni concorrente per essere ammesso all’incamto, dovrà depositare nelle forme dei depositi Giudiziari nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto, il 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione, nonché altro 20% a titolo di deposito per il presumibile importo delle spese di trasferimento. L’aumento minimo da apportare all’offerta è, sin d’ora, fissato nella misura del 5% del prezzo base d’asta. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua

cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in Cancelleria Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: appartamento al secondo piano fuori terra di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, Loc. Ginepri, interno 9, scala "D", individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 50, in corso di costruzione. SECONDO LOTTO: appartamento al secondo piano fuori terra di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, Loc. Ginepri, interno 10, scala "D", individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 52, in corso di costruzione. TERZO LOTTO: posto auto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, Loc. Ginepri, individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 161. QUARTO LOTTO: posto auto al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, sito in Lamezia Terme, Loc. Ginepri, individuato in N.C.E.U. al foglio 23, part. 289, sub 162. Lamezia Terme, IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.181/1993 R.G.E. si rende noto che il giorno 02.12.2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita con incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: E. 6.594,78 per il primo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi giudiziari nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto le seguenti somme: primo lotto: E. 10% per cauzione e E. 20% per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di E.516,46; l’aggiudicatario dovrà provvedere a sue cure e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni dall’avvenuta vendita l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: unità immobiliare in Lamezia Terme Sambiase sito alla Via Catanzaro n. 1 e n. 3 composta da un edificio di tre piani fuori terra destinato a civile abitazione; esso si compone di un vano al piano terra adibito a magazzino - legnaia, di un vano al primo piano e di un vano al sottotetto sovrastante, per una superficie coperta complessiva di mq. 68.00, oltre a mq. 2,40 di balcone ed a mq. 18 di magazzino; l’immobile è allo stato fatiscente e con tetto pericolante; è distinto al NCEU del predetto comune censuario alla partita 104, foglio di mappa 75, particelle 193 sub 1 piano terra e 193 sub 2 primo paino, cat. A6, classe terza; il piano sottotetto è stato realzizzato abusivamente ed è sanabile entro 120 giorni dalla comunicazione del Decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di E. 2.844,64 (pari a £. 5.508.000), già detratta dal prezzo base d’asta. Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) f.to Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.6/1992 RGE,

promossa da Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania con ordinanza emessa all’udienza in data 27.05.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 2.12.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 16.12.2009 lotto unico " fabbricato per civile abitazione composto da tre piani fuori terra, sito in Pianopoli, al corso Roma, riportato nel NCEU di tale comune al foglio 4, p.lla 158, sub 1 e sub 2"; Valore E.39.656,25 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.59/1992 R.G.E. richiesta da Intesa Gestione Crediti SpA si rende noto che il giorno 02.12.2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: E. 6.487,32 per il primo lotto prezzo base: E. 10.780,11 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. primo lotto: E. 648,73 per cauzione e E. 1.297,46 per spese secondo lotto: E. 1.078,01 per cauzione e E. 2.156,02 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di E.633,53 per il primo e di E.1.052,75 per il secondo lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di trenta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (quaranta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: quota pari ad 1/3 dell’apprtamento sito in Lamezia Terme, già Nicatsro, via S. Miceli n. 20, posto al 5^ piano, composto nell’intero di vani 5.5, riportato nel NCEU del Comune di Nicastro al foglio 24, particella 744 sub 29 SECONDO LOTTO: porzione del complesso edilizio sito in Gizzeria (CZ) loc. marinella, facente parte della palazzina n. 2, costituita dall’appartamento al piano terra rialzato lato nord-est, contraddistinto dal numero interno 14, composto da un ingresso soggiorno, una cucina, un disimpegno in cui è ricavato un angolo cottura, bagno e giardino veranda, per una superficie utile coperta di mq. 34, oltre a mq. 76 di superficie utile scoperta; accede all’appartamento il diritto di passaggio sulla strada privata che si diparte dalla SS18. Lamezia Terme, Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.95/2008 RGE, promossa da Italfondiario SpA con ordinanza emessa a scioglimento della riserva assunta all’udienza in data 16.07.2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 2.12.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 16.12.2009. lotto unico " unità immobiliare a vocazione turistica, di complessivi mq. 83, composta da soggiorno-pranzo, letto, angolo cottura, bagno e ampio terrazzo, ubicata al primo piano del residence La Rotonda in località Marinella di Lamezia Terme. Il cespite è riportato nel NCEU di detto co-

mune al foglio 9, p.lla 406, sub 2 e 407, sub 2, cat. A/3, classe 3, vani 3,5"; prezzo base d’asta euro 71.400,00 (al netto degli oneri condominiali, pari ad euro 3.300,00). TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 16/81 R.E. IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE letti gli atti e sciolta la riserva assunta all’udienza del 2.7.2009 ORDINA per il giorno 09 Dicembre 2009, ore 12,00, la vendita all’incanto dei seguenti beni immobili: Lotto uno: "appezzamento di terreno coltivato ad uliveto in Serrastretta, Località Nocelle, riportato nel NCT al foglio 61, p.lle 72 (di mq. 1260), 301 (di mq. 2000), 472(di mq. 46), 473 (di mq. 10), 474 (di mq. 10), 352 (di mq. 43), 353 (di mq. 11); Lotto due: "porzione di fabbricato rurale a due piani, con tettoia chiusa adibita a cucina e sala da pranzo, con ampia corte comune e cancello d’ingresso privato e piccoli appezzamenti di terreno circostanti. Il compendio sito in Serrastretta, Via G. Leopardi, Località Nocelle, è riportato nel NCEU al foglio 61, p.lle 77, sub. 1 e 2, 490, 492 nonché nel NCT al foglio 61, p.lle 462, 491 e 493" STABLISCE 1) Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. 2) La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, onere di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; 3) Il prezzo base d’asta è di euro 4.600,00 per il lotto n. 1 e di euro 21.587,00 per il lotto n. 2; TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI Proc. N. 81/92 R.E. Richiesta da: INTESA GESTIONE CREDITI S.p.A. SI RENDE NOTO Che il giorno 16 Dicembre 2009, ore 12,00 nella sala delle pubbliche udienza di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce di proprietà dei debitori Alle seguenti condizioni: Prezzo base: E 17.352,95 per il primo lotto ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: Primo lotto: E 1.735,30 per cauzione e E 3.470,59 per spese L’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di E 867,65 L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni dall’avvenuta vendita, e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in Cancelleria. ELENCO BENI IMMOBILI: PRIMO LOTTO: Quota parte pari alla metà del magazzino ad uso commerciale in Lamezia Terme Sant’Eufemia posto al piano terra »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it del fabbricato sito in Via del Mare, avente una superficie utile di mq. 82; èdotato di due accessori su Via del Mare e di uno sullo spazio diisolamento; è dotato, inoltre, di impianto elettrico, idrico e di servizi; confine con strada statale 18 o Via del Mare; strada comunale, spazio di isolamento da due lati, vano scala del fabbricato, restante proprietà Tropea M. Gabriella e retroscala adibito a scala termica; il bene non presenta difformità urbanistiche, ma non è stato ancora accatastato; il fabbricato, di cui il magazzino fa parte, sorge su una porzione di suolo della superficie di are due e centiare sessanta distinta al NCT del predetto Comune censuario al foglio di mappa 12, particella frazionata 72/c. Lamezia Terme, 16 Aprile 2009 Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.105/1995 RGE, promossa da Italfondiario SpA con ordinanza emessa all’udienza del 22 luglio 2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 2.12.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 16.12.2009. Lotto uno: " porzione di fabbricato sito in Lamezia Terme, alla via Innocenzo IX, n. 40, costituito da piano terra e primo piano, oltre ½ della corte comune e del vano scale. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 18, p.lla 1212, sub 1, 2, 3 e 4". Prezzo base euro 138.641,25 Lotto due: " porzione di fabbricato sito in Lamezia Terme, alla via Innocenzo IX, n. 40, costituito da secondo piano e terzo piano, adibito a soffitta rustica abitabile, oltre ½ della corte comune e del vano scale. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 18, p.lla 1212, sub 1, 2 e 5". Prezzo base euro 138.600,00. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3- C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 103/97 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 103/97 R.E., con ordinanza del 01/07/2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO "appezzamento di terreno di mq 9.600 sito nel comune di Gizzeria, località Pirillo, riportato in catasto al foglio di mappa n. 24 p.lle 230, 316, 317, 318, adibito a campo di tiro al bersaglio" Valore del bene E 33.337,50 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al custode Dottor Commercialista Massimiliano Canzoniere via Dei Mille n. 150, FISSA La vendita senza incanto per il 02/12/2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 16/12/2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 02/12/2009 all’esito della vendita senza incanto. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°14/04 RE, con ordinanza emessa all’udienza del

03.10.2008 ha disposto la vendita senza incanto, dell’unico lotto, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano Lotto unico "magazzino sito in Lamezia Terme, alla Via Duca d’Aosta n° 234, avente una superficie pari a mq. 215, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 18, p.lla 1067, sub 2, cat. C/2, classe 1". Prezzo base d’asta E. 116.100,00 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 02.12.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 16.12.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 02.12.2009 all’esito della vendita senza incanto. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 86/1993 RE, ha disposto la vendita con incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova LOTTO UNICO "quota pari alla metà dell’appartamento posto al terzo piano fuori terra del fabbricato per civile abitazione sito in Pianopoli, località Canicelle, Coop. Ediec A/1, contraddistinto dal numero interno 5, composto da ingresso, soggiorno, cucina, tre camere e bagno, per una superficie utile complessiva di mq. 77,80, oltre a mq. 8,16 di balconi; all’appartamento è annessa una cantina di mq. 8,5, posta al piano seminterrato del medesimo fabbricato; il tutto è riportato nel NCEU del predetto Comune censuario alla partita 1000326, foglio di mappa 6, p.lla 649, sub 7 (l’appartamento) e sub 11 (la cantina); i beni non presentano difformità urbanistiche.". Prezzo base d’asta euro 18.116,70 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita con l’incanto per il 09.12.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come indicato. 1. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. 2.La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore , per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.3. Il prezzo base è di euro 18.116,70.4. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore

13.00 del 7 dicembre 2009, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, stanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. 5. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, devono essere depositati distinti assegni circolari, intestati alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui versare le rispettive, seguenti somme:•a titolo di cauzione, e nella misura del 10% del prezzo base d’asta, euro 1.811,67; quali presumibili spese di vendita, e nella misura del 20% del prezzo base d’asta, euro 3.623,34.6. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, se comparsi; 7 .La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta, a pena di inammissibilità, è pari ad euro 1.291,14. 8. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle "Poste Italiane SpA" 9. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzioni di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi Lamezia Terme, 16 Aprile 2009 Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.105/1995 RGE, promossa da Italfondiario SpA con ordinanza emessa all’udienza del 22 luglio 2009 ha disposto la vendita senza incanto del lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 2.12.2009 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto sette nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 16.12.2009. Lotto uno: " porzione di fabbricato sito in Lamezia Terme, alla via Innocenzo IX, n. 40, costituito da piano terra e primo piano, oltre ½ della corte comune e del vano scale. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 18, p.lla 1212, sub 1, 2, 3 e 4". Prezzo base euro 138.641,25 Lotto due: " porzione di fabbricato sito in Lamezia Terme, alla via Innocenzo IX, n. 40, costituito da secondo piano e terzo piano, adibito a soffitta rustica abitabile, oltre ½ della corte comune e del vano scale. L’immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 18, p.lla 1212, sub 1, 2 e 5". Prezzo base euro 138.600,00.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3- C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 103/97 R. E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell’esecuzione nella procedura n. 103/97 R.E., con ordinanza del 01/07/2009 ha disposto la vendita senza incanto, in unico lotto del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova: LOTTO UNICO "appezzamento di terreno di mq 9.600 sito nel comune di Gizzeria, località Pirillo, riportato in catasto al foglio di mappa n. 24 p.lle 230, 316, 317, 318, adibito a campo di tiro al bersaglio" Valore del bene E 33.337,50 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all’immobile, previa preventiva comunicazione scritta al custode Dottor Commercialista Massimiliano Canzoniere via Dei Mille n. 150, FISSA La vendita senza incanto per il 02/12/2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 16/12/2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 02/12/2009 all’esito della vendita senza incanto. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°14/04 RE, con ordinanza emessa all’udienza del 03.10.2008 ha disposto la vendita senza incanto, dell’unico lotto, nonché e nel caso in cui la stessa non abbia luogo, ha disposto la vendita con incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano Lotto unico "magazzino sito in Lamezia Terme, alla Via Duca d’Aosta n° 234, avente una superficie pari a mq. 215, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 18, p.lla 1067, sub 2, cat. C/2, classe 1". Prezzo base d’asta E. 116.100,00 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita senza incanto per il 02.12.2009 ore 9:30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso in cui la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l’incanto per il 16.12.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come sarà determinato, ai sensi dell’art. 568 cpc, in data 02.12.2009 all’esito della vendita senza incanto. TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 86/1993 RE, ha disposto la vendita con incanto, in unico lotto del seguente bene immobile, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova LOTTO UNICO "quota pari alla metà dell’appartamento posto al terzo piano fuori terra del fabbricato per civile abitazione sito in Pianopoli, località Canicelle, Coop. Ediec A/1, contraddistinto dal numero interno 5, composto da ingresso, soggiorno, cucina, tre camere e bagno, per una superficie utile complessiva di mq. 77,80, oltre a mq. 8,16 di balconi; all’appartamento è annessa una cantina di mq. 8,5, posta al piano seminterrato del medesimo fabbricato; il tutto è riportato »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it nel NCEU del predetto Comune censuario alla partita 1000326, foglio di mappa 6,p.lla 649, sub 7 (l’appartamento) e sub 11 (la cantina); i beni non presentano difformità urbanistiche.". Prezzo base d’asta euro 18.116,70 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita con l’incanto per il 09.12.2009 ore 9,30 e segg. al prezzo base d’asta così come indicato. 1. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. 2.La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore , per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.3. Il prezzo base è di euro 18.116,70.4. Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 del 7 dicembre 2009, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, stanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. 5. Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, devono essere depositati distinti assegni circolari, intestati alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui versare le rispettive, seguenti somme:•a titolo di cauzione, e nella misura del 10% del prezzo base d’asta, euro 1.811,67; quali presumibili spese di vendita, e nella misura del 20% del prezzo base d’asta, euro 3.623,34.6. All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, se comparsi; 7 .La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta, a pena di inammissibilità, è pari ad euro 1.291,14. 8. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, deve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle "Poste Italiane SpA" 9. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzioni di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul

bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.10/1995 R.G.E. richiesta da Banca di Credito Cooperativo del Lametino Sc a Rl si rende noto che il giorno 9 dicembre 2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: E. 13.221,28 per il primo lotto prezzo base: E. 39.663,87 per il secondo lottoogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto.primo lotto: E. 1.322,12 per cauzione e E. 2.644,25 per spesesecondo lotto: E. 3.966,38 per cauzione e E. 7.932,77 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di E.1.032,91 per il primo e di E. 2.582,28 per il secondo lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare il prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, nelle forme dei depositi giudiziari, entro trenta giorni dall’avvenuta vendita e dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: unità immobiliare posta al piano terra di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel comune di Serrastretta, contrada "Montagnola", fraz. Accaria; adibita a garage di mq. 88,39; in NCEU del predetto comune al foglio 28, particella 79, sub 3; presenta irregolarità edilizie sanabili a spese dell’aggiudicatario, entro 120 giorni dal trasferimento, mediante il pagamento di una somma di lire 2.000.000 circa, già detratte dal prezzo base d’asta. SECONDO LOTTO: appartamento posto al secondo piano di un fabbricato a tre piani fuori terra sito nel comune di Serrastretta, contrada "Montagnola", fraz. Accaria; composto da tre stanze da letto, una cucina, un bagno padronale e un bagno di servizio, della superficie netta calpestabile interna di mq. 130.52, più mq. 36.52 di balconi; in NCEU del predetto comune al foglio 28, particella 79, sub 8; presenta irregolarità edilizie sanabili gratuitamente a cura dell’aggiudicatario, entro 120 giorni dal trasferimento . Lamezia Terme, Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATIEX ART.569 COMMA 3 CPCSI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.87/1995 RGE, promossa da MPS con ordinanza emessa all’udienza in data 01.07.2009 ha disposto la vendita con incanto del lotto numero cinque, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l’udienza del 09.12.2009 lotto n. 5 "Fabbricato in Lamezia Terme - Sambiase - via Mantenga, di tre piani fuori terra, al piano seminterrato vi sono due locali, un servizio igienico, un’autorimessa, la scala di accesso ai piani superiori; al piano rialzato vi sono un soggiorno, una cucina, un bagno ed il vano scala; al primo piano vi sono tre vani, due bagni ed il vano scale; al secondo piano vi sono due locali comunicanti, il vano scala, un balcone ed un ampia superficie terrazzata, per una superficie residenziale complessiva di mq. 183; è in buono stato ed è dotato di impinato idrico - sanitario, elettrico e di riscaldamento; ne costituisce pertinenza il giardino circostante di circa di mq. 112, detto fabbricato, edificato su terreno riportato in NCT al foglio di mappa 85, particelle 1141 e 1152 è in corso di definitivo accatastamento; presenta

alcune difformità urbanistiche sanabili entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di £.8.000.000 (pari a E.4.131,66) circa, già detratta dal prezzo base d’asta euro 119.307,32 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base sopra indicato di euro 119.307,32; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.549,37 per il lotto n. 5 ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino a quattro giorni prima della data fissata per l’incanto ; per il giorno 9 dicembre 2009, ore 12.00 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a."

in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.71/1989 R.G.E. richiesta da Banca MPS SpA si rende noto che il giorno 9 dicembre 2009 ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce alle seguenti condizioni: prezzo base: E. 16.923,25 per il primo lotto prezzo base: E. 17.980,96 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto. primo lotto: E. 1.692,32 per cauzione e E. 3.384,65 per spese secondo lotto: E. 1.798,06 per cauzione e E. 3.596,19 per spese l’aumento minimo da apportarsi alle offerte è di E.2.065,83 per il primo e di E.2.194,94 per il secondo lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro il termine di sessanta giorni da quando l’aggiudicazione saràdivenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatariodovrà versare nelle forme dei depositi giudiziari il prezzo diaggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione.Maggiori informazioni in cancelleria.Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: fondo agricolo ubicato in località "Margi" agro di Lamezia Terme-Nicastro catastalmente censito al NCT alla partita 14232 - foglio 64, particella 173, vigneto di 1^, superficie complessiva di Ha.1.23.90. Interamente coltivato a vigneto allevato a tendone SECONDO LOTTO: fondo agricolo sito in località "Acanto" agro di Lamezia Terme-Sambiase . Individuato catastalmente alle partite 13738 e 16138, foglio 64 e costituito dalle particelle 149-150-151-152-401-402-403, vigneto di 1^, superficie totale di Ha. 1.31.74. Intermante coltivato a vigneto allevato a tendone L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli, fermi restando gli obblighi di legge imposti alla parte debitrice. Lamezia Terme, Il Cancelliere (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n. 111/1992 RE, ha disposto la vendita con incanto, in più lotti dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano lotto uno "complesso immobiliare a tre paini fuori terra, oltre interrato e piccolo vano ricavato nel sottotetto, corredato da una corte esclusiva completamente recintata, sulla quale è ubicato un manufatto in muratura destinato a locali di sgombero ed autorimesse. Lo stabile è corredato da un terreno caratterizzato dalla presenza di sporadiche piante da frutto e qualche olivo. L’intero compendio è riportato nel NCEU del comune di Lamezia Terme al foglio 85, p.lla 2038, sub 1 (corte e portico), sub 2, piano S1 - T, cat. A/2, classe U, vani 4,5, 146,00 mq., sub 3, piano T-1, 2-3, cat. A/2, classe U, 14 vani, mq. 344, nonché nel NCT al foglio 85, p.lla 2037, qualità vigneto, classe 1^, mq. 1620". Prezzo base d’asta euro 190.000,00 ; »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it lotto due - "appezzamenti di terreno siti in Amato, località Umbri e Stanizzi, riportati nel NCT di detto comune al foglio 18, p.lle 141, mq. 3040, 226, mq. 2200, 278, mq. 1540, 288, mq. 410, 269, mq. 1000, 282, 310 mq., 274, mq. 1180, 219, mq. 150, 109, mq. 1180, 229, mq. 1520, 270, mq. 660, 283, mq. 340, 287, mq. 310, 271, mq. 490, 273, mq. 440, 275, mq. 1550, 289, mq. 600, 292, mq. 220". Prezzo base d’asta euro 3.500,00 Gli interessati a presentare offerte di acquisto possono esaminare il bene in vendita, chiedendo di accedere al bene immobile, previa comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c.; FISSA La vendita con l’incanto per il 09.12.2009 ore 12,00 e segg. al prezzo base d’asta così come indicato. 1.Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. 2.La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.3. Il prezzo base è di euro 190.000,00 (al netto delle spese di condono pari ad euro 65.200,00) per il lotto n. 1 e di euro 3.500,00 (al netto delle spese di affrancazione pari ad euro 4.582,50) per il lotto n. 2; 4.Ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare, entro le ore 13.00 dell’8 dicembre 2009, nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale). In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. 5.Con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, devono essere depositati distinti assegni circolari, intestati alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui versare le rispettive, seguenti somme: a titolo di cauzione, euro 19.000,00 per il lotto n. 1; euro 350,00 per il lotto n. 2; quali presumibili spese di vendita, euro 38.000,00 per il lotto n. 1; euro 700,00 per il lotto n. 2; 6 All’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, se comparsi; 7 La misura minima dell’aumento da apportare all’offerta, a pena di inammissibilità, è pari ad euro 9.000,00 per il lotto n. 1 e ad euro 170,00 per il lotto n. 2; 8. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione già prestata, de-

ve essere effettuato dall’aggiudicatario nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare intestato alle "Poste Italiane SpA" 9. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzioni di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; 10 La pubblicità dell’incanto deve essere effettuata almento trenta giorni prima del 9 dicembre 2009 tramite: affissione, da parte della Cancelleria, nell’albo di questo Tribunale, di un avviso contentente tutti i dati riportati nell’ordinanza di vendita; inserzione, da parte del creditore procedente o surrogante, per almeno una volta, del bando di gara sul quotidiano di informazione locale "Il Domani", sulla rivista "Aste Info appalti" e sul sito internet "www.aste.eugenius.it". Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI procedura esecutiva n°.101/92 R.E.richiesta da MPS SpA si rende noto che il giorno 09.12.2009 alle ore 12.00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al Giudice delle Esecuzioni, si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: E. 7.932,76 per il primo lotto prezzo base: E. 30.356,11 per il secondo lotto ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, dovrà depositare nelle forme dei depositi Giudiziari, nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l’incanto: primo lotto E. 793,27 per cauzione e E. 1.586,55 per spese secondo lotto E. 3.035,61 per cauzione e E. 6.071,22 per spese L’aumento minimo da apportarsi all’offerta è di E.1.032,91 per ciascun lotto. L’aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell’immobile trasferitogli. Entro sessanta giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva (settanta giorni dalla vendita) l’aggiudicatario dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l’importo già versato a titolo di cauzione. Maggiori informazioni in cancelleria. Elenco beni immobili: PRIMO LOTTO: Appezzamento di terreno in agro di Jacurso, località Basile, esteso mq. 2.500, in forma trapezoidale e di giacitura pianeggiante, confina con strada comunale Basile, seminativo irriguo di 2^ classe, riportato in NCT del predetto Comune censuario alla partita 1474, foglio di mappa 1, particella 588; SECONDO LOTTO: Appezzamento di terreno in agro di Jacurso, località Zocca, esteso mq. 1.700, ricadente in area con destinazione urbanistica in parte verde di rispetto ed in parte zona residenziale intensiva; sul predetto appezzamento di terreno insistono due fabbricati per civile abitazione dei quali vengono posti in vendita solo i due locali al piano terra adibiti a deposito a garage estesi mq. 36 il primo e mq. 65 il secondo; confina con strada nazionale e con strada comunale salita S. Lucia, il terreno è riportato in catasto alla partita 1474 del foglio di mappa 3, particella 704, i locali al piano terra possono essere indicati in catasto al foglio 3, particella 850, cat c/6, classe 1^. Lamezia Terme lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°.27/2006 RGE, promossa da Banca MPS SpA con or-

dinanza emessa all’udienza del 01.07.2009 ha disposto la vendita con incanto in più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l’udienza del 16.12.2009 lotto due "appezzamento di terreno sito in Vena di Maida, esteso per 23.290 mq., riportato nel NCT di detto comune al foglio 11, p.lle 72 e 78"; prezzo base d’asta euro 7.875,00 lotto tre "appezzamento di terreno sito in Vena di Maida, esteso per 51.978 mq., riportato nel NCT di detto comune al foglio 11, p.lle 59, 64 e 74"; prezzo base d’asta euro 17.437,50 SI RENDE ANCORE NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI:VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 7.875,00 per il lotto n. 2, di euro 17.437,50 per il lotto n. 3; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell’ istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle ore 13.00 del giorno 15 dicembre 2009 ore 9.30 e segg., con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: per il giorno 16 dicembre 2009, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VISI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di

adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." in mancanza, si provvederà a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

Tribunale di Locri TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 108/1987 promossa da CARICAL SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: "Piena proprietà di un terreno in Marina di Gioiosa Jonica, loc. Torre Galea, con sovrastante fabbricato in pessimo stato di conservazione, comprendente due unità abitative; il lotto è riportato in catasto al foglio di mappa n. 15, p.lle n. 97 (fabbricato), n. 98 (terreno), n. 99 (corte)"; PREZZO BASE: Euro 35.700,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: "Quota di 1/4 sul diritto di proprietà di un terreno sito in Marina di Gioiosa Jonica, loc. Scinuso, riportato in catasto al foglio di mappa n. 17, particelle 1295 (mq. 125), n. 1299 (mq. 1543), n. 1300 (mq. 152), tutte derivanti dall’originaria particella 87"; PREZZO BASE: Euro 6.800,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 03.01.2008 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 05.11.2009. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l’ordinanza di vendita del 03.01.2008(punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) Ove sidebba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblicoincanto avverrà all’udienza del 07.01.2010, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 87/1996 promossa da CARICAL ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di unfabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno trav. Via Bello-Portosalvo, riportato nel NCEU alla partita 5018, foglio di mappa 33, particella 541 sub 3, di mq. 121, in ditta ......................... »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it proprietario per 1/2 e ........................ proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 43.743,90 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 4.374,39 DEPOSITO PER SPESE Euro 6.561,58 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di unfabbricato a tre piani fuori terra sito nel Comune di Siderno trav. ViaBello-Portosalvo, riportato nel NCEU alla partita 5018,foglio di mappa 33, particella 541 sub 4, di mq. 125, in ditta......................... proprietario per 1/2 e ........................ proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 45.189,98 DEPOSITO PER CAUZIONE Euro 4.519,00 DEPOSITO PER SPESE Euro 6.778,50 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5 all’udienza del 27.11.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 102/1998 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Diritto di piena proprietà su 2 appartamenti siti nel Comune di Bianco (RC) via Galluppi, entrambe identificati nel NCEU al foglio di mappa n. 20, particella 210 sub 10; PREZZO BASE: Euro 54.000,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 27.04.2007 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 03.12.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 c.p.c., che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 5/2005 promossa da SVILUPPO ITALIA SPA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1 a 28. DESCRIZIONE IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 27.07.2008 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 27.11.2009 alle seguenti condizioni: con il prezzo da ridurre di 1/4 ENTRO LE ORE 12:00 DEL GIORNO ANTECEDENTE LA VENDITA, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno... non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal DEPOSITO DELLA CAUZIONE, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le OFFERTE IN AUMENTO, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE; l’offerente dovrà, nel termine perentorio di GG.

60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co. II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc). PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 27.07.2008 - punti da 1 a 28 - allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il PUBBLICO INCANTO avverrà all’udienza del 26.02.2010, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni con il prezzo da ridurre di 1/4: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, SINO ALL’INIZIO EFFETTIVO DELL’UDIENZA DI VENDITA, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), UNA SOMMA PARI AL 10 % DEL PREZZO BASE D’ASTA sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di ASSEGNI CIRCOLARI NON TRASFERIBILI INTESTATI ALL’OFFERENTE; Le OFFERTE IN AUMENTO non potranno essere inferiori a: 3 % DEL PREZZO BASE; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. DESCRIZIONE LOTTO UNICO: "Impianto serricolo (cabina elettrica, capannone, serre, piazzale, area circostante) in Comune di Stignano, loc. Barda, in catasto al foglio 8, particella 363, Cat. D/7, rendita E 10.426,00" PREZZO BASE: E 825.000,00 cauzione: 10% del prezzo. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 5/01, promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di unfabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Siderno in CorsoGaribaldi, n. 215 - 217, riportato nel NCEU alla partita 4482, foglio di mappa 30, particella 901, sub 3, in ditta..., proprietario per 1/2 e..., proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO E 69.586,00 DEPOSITO PER CAUZIONE E 6.958,60 DEPOSITO PER SPESE E 10.438,00 LOTTO N. 2 Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di unfabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Siderno in Corso Garibaldi, n. 215 - 217, riportato nel NCEU alla partita 4482, foglio di mappa 30, particella 901, sub 4, in ditta..., proprietario per 1/2 e..., proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO E 47.424,00 DEPOSITO PER CAUZIONE E 4.742,40 DEPOSITO PER SPESE E 7.113,00 LOTTO N. 3 Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di unfabbricato a due piani fuori terra sito nel Comune di Siderno in Corso Garibaldi, n. 215 - 217 riportato nel NCEU alla partita 4482, foglio di mappa 30, particella 901, sub 5, in ditta..., proprietario per 1/2 e..., proprietaria per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO E 40.775,00 DEPOSITO PER CAUZIONE E 4.077,50 DEPOSITO PER SPESE E 6.116,00 L’incantoavverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 03/12/2009 - ore 9:00, davanti a sé nella presente sede ed,in secondo esperimento, in data ----- alle stesse condizioni e con lestesse modalità.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 114/96 promossa da CAMPISI FRANCESCO ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare destinata a negozio di generi alimentari, salumeria e bar, con annessa superficie retrostante e prospiciente il negozio, ubicato al piano terra di un edificio a due piani fuori terra oltre lastrico solare e annessa corte, sito nel Comune di Benestare, località Belloro n. 10, riportato nel NCEU alla partita 1000288, foglio di mappa 21, particella 312, sub 7, cat. C/2, classe 1^, r.£. 172.500, in ditta ........... proprietario per 1/2 e ............... proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto Euro 35.119,00 Deposito per cauzione Euro 3.511,90 Deposito per spese Euro 5.267,00 2° LOTTO: Unità immobiliare costituita da: a) un appartamento per civile abitazione ubicato al primo piano di un edificio a due piani fuori terra; b) da due vani residenziali ed annesso WC ubicato al piano terra dello stesso edificio; c) dal garage realizzato su area scoperta di pertinenza; d) lastrico solare ed e) restante superficie di pertinente, il tutto sito nel Comune di Benestare, località Belloro riportato nel NCEU alla partita 1000288, foglio di mappa 21, particella 312, sub 4, 5,6, cat. A/3 (sub 4) e classe 2^ (sub 6); r.£. 630.500 (sub 4); r. £. 415.000 (sub 6), in ditta .............. proprietario per 1/2 e ................. proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto Euro 65.073,57 Deposito per cauzione Euro 6.507,36 Deposito per spese Euro 9.761,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 03.12.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 64/97 promossa da Curatela Fallimentare ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra e porzione del piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000533, foglio di mappa 20, particella 466, sub 2, Cat. A/2, vani 8, r. £. 960.000, in ditta ...... proprietario per 1/2 e ............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 120.456,86 Deposito per cauzione: Euro 12.045,84 Deposito per spese: Euro 34.986,00 4° LOTTO: Unità immobiliare costituita da un vano annesso al lastrico solare di mq. 200 di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000533, foglio di mappa 20, particella 466, sub 5, in ditta ...... proprietario per 1/2 e ............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 15.493,71 Deposito per cauzione: Euro 1.549,37 Deposito per spese: Euro 2.324,06 5° LOTTO: Unità immobiliare costituita da un garage posto al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000533, foglio di mappa 20, particella 466, sub 6, Cat. C/6, mq. 50 r. £. 180.000, in ditta ...... proprietario per 1/2 e ............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 12.911,42 Deposito per cauzione: Euro 1.291,14 Deposito per spese: Euro 1.936,71 6° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terra di un fabbricato a

quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000534, foglio di mappa 20, particella 465, sub 2, in ditta ...... proprietario per 1/2 e ............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 127.252,91 Deposito per cauzione: Euro 12.725,29 Deposito per spese: Euro 19.087,94 7° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000534, foglio di mappa 20, particella 465, sub 3, in ditta ...... proprietario per 1/2 e ............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 127.252,91 Deposito per cauzione: Euro 12.725,29 Deposito per spese: Euro 19.087,94 8° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al secondo piano di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000534, foglio di mappa 20, particella 465, sub 4, in corso di costruzione, in ditta ...... proprietario per 1/2 e ............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 73.467,29 Deposito per cauzione: Euro 7.346,70 Deposito per spese: Euro 11.020,05 9° LOTTO: Unità immobiliare costituita da un vano annesso al lastrico solare di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000534, foglio di mappa 20, particella 465, sub 5, non accatastato, in ditta ...... proprietario per 1/2 e ............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 15.493,71 Deposito per cauzione: Euro 1.549,37 Deposito per spese: Euro 2.324,06 10° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano interrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000534, foglio di mappa 20, particella 465, in corso di costruzione, in ditta ...... proprietario per 1/2 e ............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 33.569,70 Deposito per cauzione: Euro 3.356,97 Deposito per spese: Euro 5.035,45 11° LOTTO: Unità immobiliare costituita da un garage posto al piano seminterrato di un fabbricato a quattro piani fuori terra e piano interrato sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1000534, foglio di mappa 20, particella 465, sub 6, in ditta ...... proprietario per 1/2 e ............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 12.911,42 Deposito per cauzione: Euro 1.291,14 Deposito per spese: Euro 1.936,71 12° LOTTO: Unità immobiliare ad un piano fuori terra costituita da un manufatto di due vani in blocchi di cemento con tetto in tegole adibito a deposito e cucina sito nel Comune di Bianco, sorgente sulla porzione di terreno catastalmente riportato alla partita 5372, foglio di mappa 20, particelle 467 di are 00.03.45 e 470 di are 00.00.09 (ex 242-243), in ditta ......... proprietario per 1/2 e ............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 5.164,57 Deposito per cauzione: Euro 516,46 Deposito per spese: Euro 774,69 13° LOTTO: Unità immobiliare costituita da un fabbricato a due piani fuori terra con sovrastante tettoia in ferro sito nel Comune di Bianco, alla via Garibaldi, riportato nel NCEU alla partita 1486, foglio di mappa 13, particella 192, sub 1, cat. C/2 mq. 45, r. £. 229.500 e sub 2, cat. A/4, classe 4^, vani 5, rendita £. 410.000 e foglio di mappa 14, particella 735, in ditta ...... proprietario per 1/2 e ............ proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 67.139,40 »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Deposito per cauzione: Euro 6.713,94 Deposito per spese: Euro 10.079,91 14° LOTTO: Terreno a destinazione agricola, attualmente coltivato a vigneto, sito nel Comune di Bianco, località Marasà, catastalmente riportato alla partita 2439, foglio di mappa 12, particella 65, di are00.56.40, seminativo classe 3^, r.d. £. 25.380, r.a. £. 16.920 in ditta................. Prezzo base del lotto: Euro 21.486,13 Deposito per cauzione: Euro 2.184,61 Deposito per spese: Euro 3.276,92 STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: L’incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all’udienza del 27.11.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. Ciascun offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 5.164,57 per il 1° Lotto; Euro 774,69 per il 4° Lotto; Euro 516,46 per il 5° Lotto; Euro 5.164,57 per i Lotti 6 e 7; Euro 3.098,74 per il l’8° Lotto; Euro 774,69 per il 9° Lotto; Euro 1.549,37 per il 10° Lotto; Euro 516,46 per l’11° Lotto; Euro 258,23 per il 12° Lotto; Euro 3.098,74 per il 13° Lotto ed Euro 774,69 per il 14° Lotto. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27.11.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 23 settembre 2009 IL CANCELLIERE TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 114/95 promossa da CARICAL, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Fabbricato a tre piani fuori terra allo stato rustico (strutture in calcestruzzo armato e solai) sito nel Comune di Locri, via Napoli, riportato nel NCEU alla partita 1001741, foglio di mappa 25, particella 1651, sub 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16 (tutti in corso di costruzione oltre al lastrico solare) per complessivi mq. 1706, in ditta ........................... Prezzo base del lotto: Euro 308.376,41 Deposito per cauzione: Euro 30.387,64 Deposito per spese: Euro 46.256,46 L’incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all’udienza del 03.12.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 12.911,42. L’aggiudicatariodovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall’incanto il prezzodi aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalitàdi cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all’udienza del 03.12.2009. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Addì, 30 settembre 2009 IL CANCELLIERE

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 87/1998 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l’ordinanza di vendita - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 03.12.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita DA RIDURRE DI 1/5: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 680 cpc; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: "Terreno agricolo di natura uliveto di circa mq. 1320, in Siderno loc. Zammariti, riportato in catasto terreni al foglio 29 part. 53" PREZZO BASE: Euro 3.300,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: "Fabbricato adibito a civile abitazione ad un piano fuori terra, con annessa corte, in Siderno, loc. Zammariti, riportato in catasto terreni al foglio 29 part. 927 sub 1-2-3-4; il fabbricato è stato edificato sulla particella 927 (ex 668) del foglio 29 del catasto terreni del medesimo Comune" PREZZO BASE: Euro 131.750,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 33/1980 promossa da CUR. FALL. TRIUMBARI COSIMO. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 28.7.2008. LOTTO 1: "piena proprietà di un fabbricato a due piani f.t., in Siderno, loc. Mirto, in stato di abbandono, riportato in catasto al foglio 16 partic. 206, sub 2-3-4 ; Prezzo base d’asta: euro 156.500,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: "quota di ½ della piena proprietà di un fabbricato a tre piani f.t., in Siderno, loc. Mirto, in stato di abbandono, riportato in catasto al foglio 16 partic. 209; Prezzo base d’asta: euro 120.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 3: "diritti vantati seguenti immobili: quota di ½ sul terreno in Siderno, loc. Mirto, in catasto al foglio 15 partc. 195, are 11.70; quota di ½ sul fabbricato rurale, in stato di abbandono, in Siderno, loc. Mirto, in catasto al foglio 15 partc. 196 piena proprietà dell’area di sedime risultante dalla demolizione di due fabbricati in Siderno, loc. Mirto, in catasto come ter-

reno al foglio 15 partc.213 -215; piena proprietà del terreno, attualmente coltivato ad uliveto, nel Comune di Siderno, loc. Mirto, in catasto al foglio 15 partc. 218: Prezzo base d’asta: euro 6.550.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L’incanto avverrà, con il prezzo SOPRA INDICATO, all’udienza del 27.11.2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ------ alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all’udienza di vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% DEL PREZZO BASE, EVENTUALMENTE RIBASSATO. L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 43/92 promossa da INTESA BCI GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO COME DA ALLEGATO L’incanto avverrà, con il prezzo indicato in ordinanza allegata, all’udienza del 27/11/2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data ------ alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria , unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all’offerente. Le offerte in aumento avranno il valore indicato in ordinanza allegata L’aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di giorni dall’incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale . Rinvia per il prosieguo all’udienza del 27/11/2009. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 07.10.2009 Esatte: E 14,62 per bollo E 7,10 per diritti. Il Cancelliere DESCRIZIONE 1^ LOTTO Unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato a doppia elevazione sito nel Comune di Siderno in vico X Piromalli riportato nel N.C.E.U. alla partita 4226, foglio di mappa 31, particella 352, cat. A/5, classe 3^ di mq. 198,40, r. £. 106.000, in ditta ............ Prezzo base del lotto: £. 168.640.000 Deposito per cauzione:£. 16.864.000 Deposito per spese: £..25.296.000 2^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 2/15, sull’unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato di antica edificazione con struttura in pietrame e copertura a tetto di tegole che si sviluppa su un piano terra e su un primo piano, sito nel Comune di Siderno in vico X Piromalli nn.6-8-10, riportato nel N.C.E.U. alla partita 1000560, foglio di mappa 31, particella 345-398, cat. A/4, classe 1^, vani 7,5 r. £. 390.000, in ditta .................. proprietaria per 5/15, .............. proprietario per 2/15, ......... proprietaria per 2/15, ........... proprietario

per 2/15, ......... proprietario per 2/15, ............. proprietario per 2/15 Prezzo base del lotto: £. 10.381. 000 Deposito per cauzione: £. 1.038.100 Deposito per spese: £. 1.557.150 3^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 2/15, sul terreno sito nel Comune di Siderno, catastalmente riportato alla partita 5742, foglio di mappa 31, particella 391, gelseto, classe 2^ di are .0004.30, r.d. f.1.290, r.a. f.860, particella 1022, gelseto, classe 2^, di are 00.01.77, r.d. f.531, r.a. £. 354, particella 1024 gelseto, classe 2^, di are 00.03.40, r.d. £. 1.020, r.a. £. 680; particella 1031, gelseto, classe 2^, di are 00.00.23, r.d. £. 69, r.a. £. 46, in ditta ............... Prezzo base del lotto: £. 7.650.000 Deposito per cauzione: £. 765.000 Deposito per spese: £. 1. 147.500 TRIBUNALE DI LOCRI Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Si rende noto Che il Giudice dell’Esecuzione, Dr. Davide Lauro, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 7/99 tra Banco di Napoli s.p.a. c/.... Ordina La vendita con incanto dei seguenti beni immobili: Lotto unico: Unità immobiliare per civile abitazione sita nel comune di Gioiosa Jonica, viale Rimembranze n.160, riportata nel N.C.E.U. alla partita 3511, foglio di mappa 31, particella 118, sub 7, cat. A/3, classe 3^, di vani 5,5, piano secondo, rc lire 168.000, in ditta ..... proprietario e ...... usufruttuario. Prezzo base del lotto: euro 36.151,98 Deposito per cauzione: euro 3.651,20 Deposito per spese: euro 5.422,80 L’incanto avverrà, con prezzo da ridurre di 1/5 + 1/5, all’udienza del 03/12/2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data.... alle stesse condizioni e con le stesse modalità. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 20/1986 promossa da BANCA COMMERCIALE ITALIANA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO n. 1: LOCALE POSTO AL PIANO TERRA DI UN FABBRICATO A TRE PIANI FUORI TERRA SITO IN BRANCALEONE, VIA TORINO, EDIFICATO SUL SUOLO IDENTIFICATIVO IN CATASTO AL FOGLIO 34 PART. 439 E 55, IN PARTE ADIBITO A SCUOLA MATERNA PREZZO BASE: Euro 60.000,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 2: APPARTAMENTO ADIBITO A CIVILE ABITAZIONE POSTO AL PIANO PRIMO DI UN FABBRICATO A TRE PIANI FUORI TERRA SITO IN BRANCALEONE, VIA TORINO, EDIFICATO SUL SUOLO IDENTIFICATO IN CATASTO AL FOGLIO 34, PART. 439 E 55 PREZZO BASE: Euro 74.800,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO n. 1: QUOTA DI 5/6 DELL’APPARTAMENTO ADIBITO A CIVILE ABITAZIONE POSTO AL PIANO SECONDO DI UN FABBRICATO A TRE PIANI FUORI TERRA SITO IN BRANCALEONE, VIA TORINO, EDIFICATO SUL SUOLO IDENTIFICATO IN CATASTO AL FOGLIO 34 P.LLA 439 E 55 PREZZO BASE: Euro 24.000,00 CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l’ordinanza di vendita del 25.07.2008 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 03.12.2009, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita. »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 29/96 promossa da BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 13.06.2002 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione con annessi corte e terreno retrostante, di vecchissima costruzione in muratura mista a mattoni di pietra, sita nel Comune di Bianco alla via Roma nn. 47 e 49 angolo via Bandiera riportata nel NCEU alla partita 1000357 foglio di mappa 14 particella 508 Cat. A/4 classe 1^ vani 3,5 PT-P1, in ditta ......... Prezzo base del lotto: Euro 18.000,00 Deposito per cauzione: Euro 1.800,00 Deposito per spese: Euro 2.700,00 2° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Bianco alla via San Croce riportato nel NCT alla partita 4810 foglio di mappa 14 particella 510 di are 00.00.89, in ditta ....proprietaria per 1/2 e ..........proprietario per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 15.000,00 Deposito per cauzione: Euro 1.500,00 Deposito per spese: Euro 2.250,00 L’incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato, all’udienza del 03.12.2009, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 48/95 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul locale posto al piano seminterrato di un fabbricato a sei piani fuori terra sito nel Comune di Bianco alla via Pugliano, riportato nel NCEU al foglio di mappa 16 particella 580 sub 16 cat. C/2, classe 2^ mq 229, in ditta ... proprietà per 1/2 ... proprietario per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 6.298,00 Deposito per cauzione: Euro 629,80 Deposito per spese: Euro 944,00 2^ LOTTO Diritti vantanti, in ragione di 1/2, sul lastrico solare di un fabbricato a sei piani fuori terra sito nel Comune di Bianco alla via Pugliano, riportato nel NCEU al foglio di mappa 16 particella 580 sub 20 cat F05 di mq 215, in ditta ... proprietario per 250/1000, ... proprietario per 250/1000, ... proprietario per 250/1000, ... proprietario per 250/1000 Prezzo base del lotto: Euro 5.913,00 Deposito per cauzione: Euro 591,30 Deposito per spese: Euro 886,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 03/12/2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data --- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 60/98 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/3, sul terreno sito nel Comune di Caulonia contrada Focà, località Eternità riportato nel NCT alla partita 13352 foglio di mappa 96 particella 194 di are 00.27.92 seminativo arborato classe 3^, in ditta ... Prezzo Base del lotto Euro 2.403,00 Deposito per cauzione Euro 240,30 Deposito per spese Euro 360,00 2^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/3, sul terreno sito nel Comune di Caulonia contrada Focà, località Eternità riportato nel NCT alla partita 13352 foglio di mappa 96 parti-

cella 77 di are 00.02.30 fabbricato rurale, in ditta ... Prezzo Base del lotto Euro 3.959,00 Deposito per cauzione Euro 395,90 Deposito per spese Euro 594,00 3^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/3, sul terreno sito nel Comune di Caulonia contrada Focà, località Aguglia riportato nel NCT alla partita 13352 foglio di mappa 107 particella 3 di are 00.63.67 seminativo irriguo arborato classe 2^, in ditta ... Prezzo Base del lotto Euro 9.865,00 Deposito per cauzione Euro 986,50 Deposito per spese Euro 1.480,00 4^ LOTTO Diritti vantati, in ragione di 1/3, sul terreno sito nel Comune di Caulonia contrada Focà, località Aguglia riportato nel NCT alla partita 13352 foglio di mappa 107 particella 3 di are 00.63.67 seminativo irriguo arborato classe 2^, in ditta ... Prezzo Base del lotto Euro 1.800,00 Deposito per cauzione Euro 180,00 Deposito per spese Euro 270,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 03/12/2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data --- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 39/98 tra BANCO DI NAPOLI C/... ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 Fabbricato, non accatastato, per civile abitazione in cemento armato a due piani fuori terra con annesso corpo adiacente in cemento armato adibito a deposito-garage per complessivi mq utili 114,50, sita nel Comune di Locri, contrada Caruso, sorgente su terreno nel NCT alla partita 607080, foglio di mappa 32, particella 572 di mq 220, uliveto classe 2^; particella 573 di mq 305 uliveto 2^ classe... Prezzo base del lotto Euro 109.739,86 Deposito per cauzione Euro 10.973,99 Deposito per spese Euro 16.461,03 LOTTO N. 2 Terreno sito nel Comune di Locri, catastalmente riportato alla partita 605237, foglio di mappa 25, particella 1356, uliveto classe 1^ di mq 770, r.d. Lire 12.705, r.a. Lire 5.005 .... comproprietaria per 2/4, ......... comproprietario per 2/4, .... proprietario per 2/4. Prezzo base del lotto Euro 53.685,69 Deposito per cauzione Euro 5.368,57 Deposito per spese Euro 8.052,85 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all’udienza del 03/12/2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data --- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 16/89 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENIDTA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO Terreno agricolo, sito in località "Pietrapicciola", in agro di Sant’Ilario dello Jonio, riportato in catasto alla partita 1982, fg. 16, particella frazionata 200 (ex 200 A) di are 8 e centiare 50, r.d. frazionato L.102, di mq. 816 Prezzo base del lotto (Lire 20.400.000) Euro 10.535,72 (ordinanze di vendita del 17.5.1996 e 06.4.2006) L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 03/12/2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data -------- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 60/87 promossa da CARICAL.

ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: (Ordinanza del 06.4.2006) LOTTO UNICO: " Fabbricato adibito a civile abitazione, composto da un appartamento di quattro vani ed accessori a piano terra, nonché lastrico solare, con annessa corte, ubicato il loc. Favaco di Stignano, riportato nel NCEU al foglio 8, particella 254 sub 3 e 4" Prezzo base d’asta: Euro 53.600,00 Deposito per cauzione: Euro 5.360,00 Deposito per spese: Euro 8.040,00 L’incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all’udienza del 03/12/2009 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data -------- alle stesse condizioni e con le stesse modalità. TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 46/1997 promossa da BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI BENESTARE ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Lotto 1: Terreno sito in Ardore, c.da Baracalli, individuato nel NCT del medesimo Comune al foglio 25, part. 557 (ex 308 b) di mq. 80 con pozzo artesiano per irrigazione Prezzo base d’asta: Euro 28.300,00 Deposito per cauzione: Euro 2.830,00 Deposito per spese: Euro 4.245,00 Lotto 2: Terreno sito in Benestare, c.da Piraino, individuato nel NCT del medesimo Comune al foglio 16, part. 605 (ex 170) di mq. 70 con 2 pozzi artesiani (uno per acqua potabile ed uno per irrrigazione) Prezzo base d’asta: Euro 65.850,00 Deposito per cauzione: Euro 6.585,00 Deposito per spese: Euro 9.887,50 Lotto 3: Terreno sito in Bovalino, c.da Maso Lombardo, individuato nel NCT del medesimo Comune al foglio 5, part. 415 (ex 283 a) di mq. 20, con pozzo artesiano per irrigazione Prezzo base d’asta: Euro 16.600,00 Deposito per cauzione: Euro 1.660,00 Deposito per spese: Euro 2.490,00 Lotto 4: Terreno sito in Bovalino, c.da Scorsone (o Felicia), individuato nel NCT del medesimo Comune al foglio12, part. 621 di mq. 110, con pozzo artesiano per irrigazione Prezzo base d’asta: Euro 34.550,00 Deposito per cauzione: Euro 3.455,00 Deposito per spese: Euro 5.182,50 Lotto 5: Terreno sito in Bovalino, c.da Ternicola, individuato nel NCT del medesimo Comune al foglio 13, part. 438 di are 00.02.80, con sovrastante pozzo artesiano per irrigazione, con servitù a favore della SNAM come da atto trascritto in data 11.04.1986 Prezzo base d’asta: Euro 62.540,00 Deposito per cauzione: Euro 6.254,00 Deposito per spese: Euro 9.381,00 L’incanto avverrà CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5 all’udienza del 07.01.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede.

Tribunale di Paola TRIBUNALE DI PAOLA Avviso di vendita immobiliare con incanto Procedura esecutiva N. 1/78 + 44/78 TRIB. - N. 25/05 R. NOTAIO Promossa da I.G.C. SPA IL NOTAIO DI SCALEA dott. VINCENZO TITOMANLIO delegato dal giudice delle esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Paola con ordinanza in data 03-07-2009 in esecuzione di detta delega e di quanto previsto dagli artt. 570-576/1° co. e 591 bis c.p.c. RENDE NOTO CHE A)il giorno 03/12/2009 alle ore 11,00, PRESSO IL SUO STUDIO IN SCALEA, Via M. Bianchi, 16, procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO DELL’IMMOBILE SOTTO DESCRITTO; B)Tutte le attività che, a norma degli artt.576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell’esecu-

zione o dal cancelliere, o dal giudice dell’esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto notaio delegato pres-so il suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16; C)per partecipare all’incanto gli offerenti entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita, dovranno presentare istanza in carta legale completa di dati anagrafici e fiscali presso lo studio del sottoscrtto Notaio e depositare il 10% del prezzo base per cauzione ed il 20% del prezzo base per acconto spese, mediante assegni circolari intestati al sottoscritto Notaio; D)La misura minima dell’aumento da apportare alle offerte è stata determinata in Euro 516,00, con obbligo di rilancio; E)dopo l’incanto possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine di giorni 10, che non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto. Dette offerte devono essere fatte con la modalità di cui agli artt. 571-584 c.p.c.; F)l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto dedotta la cauzione entro il giorno 13-01-2010 mediante assegno circolare intestato al sottoscritto Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa, con l’obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell’art. 587 c.p.c. Sono a carico dell’aggiudicatario anche le spese realative alla vendita di cui all’art. 591 bis n.5 c.p.c. e art. 179 bis disp. att. c.p.c. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione delle trascrizioni contro e delle iscrizioni ipotecarie, nonch’è l’onorario del notaio). Le predette spese saranno prelevate dall’acconto del 20%, in caso di insufficienza, la differenza sarà richiesta all’aggiudicatario; G) in caso di asta deserta le parti e i creditori iscritti non intervenuti dovranno comparire avanti il sottoscritto Notaio nel suo studio in Scalea Via M. Bianchi, 16 il giorno 16-12-09 alle ore 17,00 per disporre sull’eventuale richiesta di assegnazione o, in mancanza, per la fissazione di un nuovo ioncanto. IMMOBILE IN VENDITA In Fuscaldo Marina, 1° trav.Via Valenza, appartamento al piano rialzato, con ingresso a sinistra di chi salga le scale, composto da due vani oltre ingresso, corridoio e disimpregno, bagno e cucina, oltre terrazzo-veranda. Riportato in catasto alla partita n. 1512, foglio 40, o.lla 362 sub 1 cat. A/4, R.C. 101,23. Licenza edilizia n. 45/2611 del 29-09-1973. AL PREZZO BASE DI Euro 41.303,00 TRIBUNALE DI PAOLA FALLIMENTO DI N.559-41/97 Ilgiorno 26 Novembre 2009 alle ore 09.00 pressoil Tribunale di Paola, avanti al Giudice delegato Dr.ssa Pingitore, sarà posta in vendita all’incanto in lotti, nei modi di legge, le seguenti porzioni immobiliari del fallito signor, giusto provvedimento del 16/06/2009. Lotto n. 1: fabbricato sito in Aiello Calabro alla via Aricella, costituito da appartamento censito in catasto al foglio 9 particella 289 sub 2 categoria A/7 consistenza 6,5, locale seminterrato particella 289 sub 3 categoria C/2 consistenza 50 mq, terreno censito in catasto al foglio 9, particella 333, uliveto, classe 3, superficie 360 mq Prezzo base E 10.898,00. Lotto n. 2: 1/2 della quota dei seguenti terreni: foglio 15 particella 1520 uliveto, classe 2 superficie 6.070 mq.: foglio 15 particella 21 uliveto, classe 3, superficie 7.830 mq.; foglio 15 particella 32 seminativo, classe 2, superficie 840 mq.; fogli 15 particella 58 querceto, classe 4, superficie 16.320 mq.; foglio 15 particella 60 vigneto, classe 2, superficie 1.750 mq.. Prezzo base E 4.065,00 Lotto n. 3: ½ della quota del terreno censito in catasto al foglio 9, particella 302, sem. irr. arb., classe 1, superficie 23 mq. Prezzo base E 428,00 »» segue


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Elenco dei bandi di vendita immobiliari In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Tribunale di Vibo Valentia TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA Sezione esecuzione immobiliare Procedura esecutiva immobiliare n°10/03, tra SanPaolo-Banco di Napoli spa contro.............. Ordinanza di vendita Si rende noto che il giudice dell’esecuzione ha disposto che si proceda alla vendita dei seguenti beni immobili: Lotto unico: Impianto adibito a mattatoio con annessi cicli di lavorazione delle carni ed ufficio di spedizione con pertinenza e terreno circostante, ubicato nel comune di Soriano Calabro alla via 1 maggio. Il fabbricato è riportato in N.C.E.U al foglio di mappa 15 p.lla 414, classe ente urbano, superfice are 28 ca 13; Prezzo base d’asta E 408.918,40. Stabilisce per la vendita con incanto l’udienza del 22.12.2009, con le seguenti modalità: le offerte in aumento non possono essere inferiori a E 1.500,00; ciascun offerente dovrà depositare, entro le ore 11,00 del giorno precedente l’udienza, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto, una somma pari al 25% del prezzo base di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 15% per presumibili spese di vendita; entro 60 giornidall’aggiudicazione definitiva l’aggiudicatario dovrà depositare ilprezzo di aggiudicazione, detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al G.E presso la Banca di Roma Capitalia-filiale di VIbo Valentia. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale ViboValentia, 26 febbraio 2009 Il Cancelliere f.to dott.ssa Liliana Addesi TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA Ufficio Esecuzione Immobiliare Procedura Esecutiva Immobiliare n. 120/01 Il sottoscritto Cancelliere addetto all’Ufficio Ese-

cuzione Immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: LOTTO IN VENDITA: fondo sito in località "Trodi" del comune di Gerocarne, di ha 23.10.60 della quale ha 15.69.50 a seminativo, ha 1.08.70 a seminativo erborato, ha 4.67.90 ad uliveto, ha 1.61.90 a pascolo. Sul fondo insiste un fabbricato rurale a due elevazioni fuori terra dalla superficie catastali di mq 260,00 compresa la corte di pertinenza. Riportato in catasto al fg 10 p.lla 63, sem.arb. cl1, p.lla 105 sem cl 2, p.lla 106 are 2.60 p.lla 107 uliveto cl 3 p.lla 108, pascolo cl 2 Prezzo base d’asta Euro 110.000,00 La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 15/12/09 ore 11,00 con seguito davanti al G.E: dell’intestata procedura in sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 1.000,00 entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in Cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura). Le spese di trasferimento edi cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà, entro trenta giorni da quando l’aggiudicazionesarà divenuta definitiva, versare il prezzo dell’aggiudicazione,detratto l’importo della cauzione su libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell’esecuzione, presso la Banca di Roma - Capitalia - Filiale di Vibo Valentia. Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzioni Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia, 6/3/09 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA Ufficio esecuzione immobiliare Procedura Esecutiva Immobiliare N.45/02

Il sottoscritto Cancelliere addetto all’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto in data 03/03/2009 di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni così individuati: LOTTO UNO IN VENDITA: Appartamento per civile abitazione occupante tutto il piano secondo, terzo fuori terra di mq. 123,45 netti, composto da soggiorno, cucina, tre camere, due bagni e corridoio. Individuato nel NCEU del Comune di Dasà al foglio 7, particella 383 sub 7 e sub 2 graffate, cat. A/3 classe 2 vani 65 rendita E 214,85. Locale ad uso commerciale ubicato al piano terra del su indicato fabbricato di mq. 38 individuato al foglio n° 7, particella 383, sub.3 cat. C/2 classe 1 mq. 38 rendita E 37,29. Si fa presente che 1’immobile è munito di concessione edilizia rilasciata dal comune di Dasà prot. 11/86 del 24/06/1986 ed è stato realizzato in conformità alla concessione tranne che per la realizzazione abusiva di un ulteriore piano per cui è già stata emessa sentenza dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia e non è munito di certificazione di agibilità. Al Prezzo Base d’ asta E 34.695,68 La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 15/12/2009 ore di rito con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura in sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad E 1.000,00; L’ammissione all’ incanto è subordinata al deposito di apposita domandaentro le ore 11:00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita, e al deposito della somma che fissa nella misura del 10% a titolo di cauzione e il 15% a titolo di spese salvo conguaglio, su libretto di deposito giudiziario intestato alle procedure con vincolo di indisponibilità del G.E; Il termine per il versamento integrale del prezzo di aggiudicazione viene fissato entro 30 giorni da quando 1’aggiudicazione sarà divenuta definitiva; Le Spese di trasferimento e di cancellazione delle

ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario; Maggiori informazioni potranno essere richieste presso la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione Immobiliare di Vibo Valentia. Vibo Valentia 06/03/2009 Il Cancelliere C1 Bruno Tassone TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI Procedura di espropriazione immobiliare n.35/91 SI RENDE NOTO che il Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Vibo Valentia con ordinanza emessa in data 03/03/2009 ha disposto la vendita in unico lotto per l’udienza del giorno 01.12.2009, ore 11,00 dei seguenti beni pignorati: Appezzamento di terreno agricolo ubicato in Comune di Francica loc. "Mesima", sul fondo insiste un pozzo artesiano completo di impianto irriguo sopra chioma ed un fabbricato adibito a magazzino non censito in Catasto. L’immobile è riportato al N.C.T. del Comune di Francica alle partite 1349 e 1984, foglio n.13, particelle n.44, n.14, n.36, n.37. Prezzo base € 118.794,00 (centodiciottomilasettecentonovantaquattroeuro). Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad € 774,68. L’ammissione all’incanto è subordinata al deposito di apposita domanda entro le ore 11,00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita, e al deposito della cauzione che fissa nella misura del 10% del prezzo base d’asta e delle spese di vendita che fissa nella misura del 12% che dovranno essere effettuati mediante deposito si libretto bancario intestato alla procedura. Ulteriori informazioni presso la Cancelleria del Tribunale di Vibo Valentia, Ufficio Esecuzione Immobiliare Vibo Valentia, 05.10.2009 Il Cancelliere C2 F.to Dott.ssa Liliana Addesi

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REGIONE CALABRIA

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO 3 PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA Via E. Molè - 88100 Catanzaro AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE estratto La Regione Calabria informa che, nell’ambito delle Attività di Assistenza Tecnica alla Programmazione Regionale Unitaria 2007/2013 (POR Calabria FESR 2007/20013, POR Calabria FSE 2007/2013 e PAR FAS 2007/2013), è disposta la selezione di Esperti esterni di elevata specializzazione e comprovata competenza ed esperienza professionale da svolgersi ai sensi del Regolamento Regionale n. 9 del 2 luglio 2009, per il ruolo di Coordinatori Tecnici delle Unità di Progetto dei seguenti Progetti Integrati di Sviluppo Regionale: - PISR Sistema delle Aree Urbane Regionali - PISR Legalità e Sicurezza in Calabria - PISR Piano Regionale per le Infrastrutture Produttive - Parchi di Imprese - PISR Modernizzazione della Pubblica Amministrazione Regionale - PISR Sviluppo delle Filiere Energetiche - PISR Grandi Attrattori Culturali della Magna Grecia - PISR Arte Contemporanea in Calabria - PISR Teatro in Calabria - PISR Rete Regionale dei Poli di Innovazione - PISR Cittadella della Scienza e Rete di Laboratori Scientifici per l’Apprendimento della Matematica e delle Scienze per le Scuole" - PISR Progetti Pilota per una Scuola Accogliente, Moderna e Aperta - PISR Rete delle Fabbriche della Creatività - PISR Giovani Talenti - PISR Cantieri per il Lavoro - PISR Rete dei Castelli, delle Fortificazioni Militari e delle Fabbriche d’Armi Borboniche - PISR Grandi Attrattori Religiosi della Calabria - PISR Tutela, Salvaguardia e Valorizzazione del Patrimonio Etnoantropologico delle Minoranze Linguistiche della Calabria" - PISR Rete Regionale per l’Innovazione - PISR Rafforzare i Diritti dei Minori - PISR Sostenere e Migliorare le Condizioni di Vita delle Persone Svantaggiate - PISR Distretto Agroalimentare di Qualità della Sibaritide - PISR Rete dei Parchi Culturali, Letterari e Tematici - PISR Eventi Culturali - PISR Contrasto allo Spopolamento delle Aree Interne e Periferiche - PISR Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale - PISR Polo Logistico Intermodale di Gioia Tauro - PISR Programma Calabria Promozione Gli Avvisi di Selezione saranno pubblicati, a partire dal Suppl.Straord. n.1 del 08.10.09 al BURC n 40 del 02.10.2009 e sul sito istituzionale www.regione.calabria.it/calabriaeuropa (Sezione Bandi e Avvisi). Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro venti giorni dalle date di pubblicazione degli Avvisi sul rispettivo BURC. Per maggiori informazioni sulla Selezione contattare il Settore Coordinamento e Monitoraggio dei Programmi e dei Progetti dello Dipartimento 3 Programmazione Nazionale e Comunitaria,ovvero l’ufficio del Responsabile del Procedimento tel. 0961/853264,. Il DIRIGENTE Avv. Valeria Castracane

DIPARTIMENTO POLITICHE DELL’AMBIENTE Promuovere la raccolta differenziata e incrementare la qualità dei materiali raccolti. Con questi obiettivi parte un programma di formazione ed informazione, organizzato dalla Regione Calabria - Dipartimento Politiche dell’Ambiente, a favore dei tecnici e degli amministratori dei Comuni calabresi sui temi della gestione integrata dei rifiuti ed in particolare della Raccolta Differenziata. I seminari sono a cura di un gruppo di esperti del Conai, il Consorzio Nazionale Imballaggi con il quale la Regione Calabria ha firmato un Protocollo d’Intesa il 25 settembre scorso. I seminari si svolgeranno presso l’Università della Calabria ed il Centro Agroalimentare di Lamezia Terme secondo questo calendario: La normativa sui rifiuti 7 ottobre 2009 Università della Calabria - 8 Ottobre 2009 Centro Agroalimentare Lamezia Terme Gestione degli imballaggi 14 ottobre 2009 Università della Calabria - 15 ottobre 2009 Centro Agroalimentare Lamezia Terme Competenze degli enti locali 19 Ottobre 2009 Università della Calabria - 20 ottobre 2009 Centro Agroalimentare Lamezia Terme Servizio di gestione integrata dei rifiuti alla luce del Codice degli Appalti 4 Novembre 2009 Università della Calabria - 5 Novembre 2009 Centro Agroalimentare Lamezia Terme Gestione dei rifiuti e Raccolta differenziata 9 Novembre 2009 Università della Calabria Aula Caldora - 10 Novembre 2009 Centro Agroalimentare Lamezia Terme Qualità del recupero 19 Novembre 2009 Università della Calabria - 20 Novembre 2009 Centro Agroalimentare Lamezia Terme GPP. Acquisti Verdi in Italia 24 Novembre 2009 Università della Calabria - 25 Novembre 2009 Centro Agroalimentare Lamezia Terme Gestione dei rifiuti - Recupero di tipologie particolari 9 Dicembre 2009 Università della Calabria - 10 Dicembre 2009 Centro Agroalimentare Lamezia Terme Tariffa per la gestione dei rifiuti urbani e raccolta differenziata 15 Dicembre 2009 Università della Calabria - 16 Dicembre 2009 Centro Agroalimentare Lamezia Terme La Comunicazione Ambientale 17 Dicembre 2009 Università della Calabria - 18 Dicembre 2009 Centro Agroalimentare

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI MAGNA GRAECIA DI CATANZARO AVVISO RELATIVO ALL’ESITO DELLA GARA INFORMALE EX. ART. 30 D.LGS. 163/2006, PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI BAR - CAFFETTERIA E PUNTO RISTORO EDIFICI CAMPUS UNIVERSITARIO DI GERMANETO Si rende noto che questo Ateneo ha annullato la procedura di selezione, di cui all’avviso del 04.08.2006, per la concessione del servizio bar-caffetteria e punto ristoro, da effettuare presso gli Edifici del Campus Universitario "S. Ventura" Località Germaneto. 1. Amministrazione: Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro, Campus Universitario - Viale Europa, Località Germaneto di Catanzaro - tel. 0961/3695091/5093/5094, fax 0961/3695099 e-mail uffproget@unicz.it. 2. Oggetto del servizio: concessione n.2 servizi di bar-caffetteria e punto di ristoro con centro di cottura esterno alla sede del campus universitario, per la durata di 24 mesi ciascuno, così suddivisi: lotto n.1 - livello 3 Edificio Clinico (circa mq. 150,00); lotto n. 2- livello 0 Edificio dell’Area Giuridica, Economica e delle Scienze Sociali (circa mq. 305,00). Il corrispettivo sarà determinato in parte in misura fissa annua, nella misura di euro 15.000,00 per il lotto n. 1 e di euro 20.000,00 per il lotto n. 2, ed in parte attraverso la previsione di una percentuale del 4% calcolata sul fatturato annuo lordo dell’Impresa. 3. Procedura di aggiudicazione: concessione di servizi, ex art. 30 del D.lgs. 163/2006. 4. Criteri di aggiudicazione del servizio: ai sensi dell’art. 81, comma 1 e 83 del D.lgs. 163/2006. 5. Ulteriori informazioni possono richiedersi a: Ufficio Progetto Strategico Attivazione Campus Germaneto - Campus Universitario - Viale Europa - Località Germaneto - Catanzaro, tel. 0961/3695091/5092/5093/5094 fax 0961/3695099. L’edizione del presente avviso è pubblicato sul seguente URL: http://www.unicz.it/allegati amm/32/documentazione.zip e all’Albo Pretorio del Comune di Catanzaro. Catanzaro, 06.10.2009 Il Direttore Amministrativo Dott. Luigi Grandinetti

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QuiEconomia

Il primo giornale economico della Calabria

Enti e Istituzioni - 47

••Enti e Istituzioni•• In collaborazione con AsteInfoappalti :: www.aste.eugenius.it Servizio a cura di Mediatag Spa Agente Coordinatore area Calabria - System Comunicazione Pubblicitaria "Gruppo 24Ore" - Tel. 0961.996802 - email:info@mediatag.it

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI VIBO VELENTIA SETTORE VII° - STAZIONE UNICA APPALTANTE tel. 0963-997378 - fax 0963-997282 ESTRATTO BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA STAZIONE APPALTANTE Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia S.U.A- Via C. Pavese - tel. 0963/997378 - Fax 0963/997282 OGGETTO: Lavori di completamento e ampliamento dell’Istituto Alberghiero di Vibo Valentia. PROCEDURA DI GARA: Aperta, ai sensi dell’art. 3 comma 37, art. 55 comma 5 e art. 11 del D.Lgs 163/06 e smi, da esperire ai sensi dell’art. 82 comma 2 lettera b) del citato Decreto,: CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara ai sensi degli artt. 86-87-88 D.Lgs. 163/06 e smi; Importo dei lavori a base di gara: euro 3.008.396,82 oltre euro 174.834,88 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso; Categoria prevalente: OG1 - Importo 2.290.488,38 Categoria scorporabile e subappaltabile - OG11 - importo 462.703,60 Categoria scorporabile e subappaltabile - OS6 importo 430.039,72 TERMINE DI PRESENTAZIONE E DATA DI APERTURA DELLE OFFERTE: Termine presentazione offerte 11 novembre 2009; Apertura offerte ed esame documenti: seduta pubblica presso sede Amministrativa sita in via C. Pavese alle ore 10,00 e seguenti del giorno 12 novembre 2009; Requisiti di partecipazione Per partecipare alla gara i concorrenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti: attestazione di qualificazione, rilasciata da una SOA regolarmente autorizzata, in corso di validità che documenti il possesso della qualificazione in categorie e classifiche adeguate ai lavori da assumere, ai sensi del comma 2, dell’art. 3 del medesimo DPR n.34/2000. Possono partecipare alla gara i soggetti di cui all’art. 34 del Dlgsvo 163/2006 costituiti da imprese singole o da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi nel rispetto di quanto previsto dagli artt. 35-36-37-38 del Dlgsvo 163/2006 e s.m.i. Tempo utile per l’esecuzione dei lavori: giorni 548 (cinquecentoquarantotto) Il bando e disciplinare di gara sono disponibili sul sito internet www.provincia.vibovalentia.it sul sito internet della regione Calabria. Vibo Valentia, lì 12 ottobre 2009 Il Dirigente Dott.ssa Edit Macrì

REGIONE CALABRIA REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO 3 PROGRAMMAZIONE NAZIONALE E COMUNITARIA Via E. Molè - 88100 Catanzaro AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE estratto La Regione Calabria informa che, entro il 9 novembre 2009, procederà all’estrazione della Banca Dati Telematica (Delibera di Giunta Regionale n.38 del 5.2.2009) disponibile sul sito www.regione.calabria.it, dai curricula che sono stati ivi inseriti/aggiornati, entro la data del 2 novembre 2009, per la selezione di n.7 (sette) esperti/profili professionali quali unità tecniche di supporto ai Dipartimenti 5 e 9 rispettivamente Responsabili del Coordinamento e della Gestione degli Accordi di Programma Quadro dell’Intesa Istituzionale di Programma della Regione Calabria nei seguenti settori: Energia; Infrastrutture per lo sviluppo locale; Tutela delle Acque e Gestione Integrata delle Risorse Idriche (T.A.G.I.R.I). La versione integrale dell’Avviso è pubblicata sul sito Istituzionale www.regione.calabria.it/calabriaeuropea sezione Bandi e Avvisi e sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria del 2 ottobre 2009 n.40. Per maggiori informazioni sulla selezione contattare il Settore Coordinamento e Monitoraggio dei Programmi e dei Progetti dello scrivente Dipartimento, tel. 0961/853411 ovvero l’ufficio del Responsabile del Procedimento tel. 0961/853265, oppure il sito istituzionale www.regione.calabria.it/calabriaeuropa sezione Bandi e Avvisi Il DIRIGENTE Avv. Valeria Castracane

COMUNE DI SOVERATO Calabria IV Settore LLPP RICHIESTA DI PRONUNCIA DI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE AI SENSI DEL REGOLAMENTO REGIONALE NR° 3/2008 PER PROGETTO ESECUTIVO DI RECUPERO AMBIENTALE E SALVAGUARDIA DEL LITORALE COSTIERO

PROPONENTE: Comune di SOVERATO Piazza Maria AUSILIATRICE - n.8 - 88968 SOVERATO (CZ) tel. e fax 0967 538224 - C.F. 00522040799 UBICAZIONE: COMUNE DI SOVERATO DALLA FOCE DEL TORRENTE BELTRAME FINO AL DEPURATORE DI LOC. CORVO. DESCRIZIONE DEL PROGETTO: IL PROGETTO CONSISTE NELLA REALIZZAZIONE DI TRE PENNELLI SEMISOMMERSI LE CUI DIMENSIONI SONO INDICATE NEL PROGETTO ESECUTIVO OGGETTO DI VALUTAZIONE V.I.A. PUBBLICA CONSULTAZIONE: E’ STATA DEPOSITATA, PER LIBERA CONSULTAZIONE, LA DOCUMENTAZIONE AI SENSI DEL REGOLAMENTO REGIONALE 04/08/2008 NR° 3 (Regolamento regionale delle procedure di Valutazione di Impatto Ambientale, di Valutazione ambientale strategica e dalla procedura di rilascio delle Autorizzazioni integrata Ambientali), PRESSO IL DIPARTIMENTO AMBIENTE DELLA REGIONE CALABRIA, VIALE ISONZO 414, 88100 CATANZARO E PRESSO IL COMUNE DI SOVERATO PIAZZA MARIA AUSILIATRICE - 88068 SOVERATO (CZ) CHIUNQUE NE ABBIA INTERESSE, POTRA’ ENTRO IL TERMINE DI 60 GG DALLA DATA DI PUBBLICAZIONE, PRENDERE VISIONE DEGLI ELABORATI PROGETTUALI E PRESENTARE OSSERVAZIONI, ENTRO IL MEDESIMO TERMINE AGLI STESSI ENTI SOVERATO lì 30 SET. 2009 Il Responsabile del IV Settore LLPP GEOM. Saverio MirarchI

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI MAGNA GRAECIA DI CATANZARO AVVISO ESITO DI GARA D’APPALTO Si rende noto che questa Università ha concluso senza aggiudicazione la procedura di gara mediante pubblico incanto per l’affidamento, per la durata di quattro anni, del servizio di cassa ed incasso delle tasse universitarie in favore dell’Università degli Studi Magna Grecia di Catanzaro, importo massimo di aggiudicazione soggetto a ribasso d’asta di euro 208.000,00 oltre IVA, pubblicato sulla GURI: V Serie speciale, n.35 del 23.03.2009, GUCE S 51/073923 del 14.03.2009, (C.I.G); n. 0285298B58, in quanto la Commissione di gara ha ritenuto che tutte le offerte pervenute sono risultate non regolari rispetto a quanto prescritto dal Capitolato d’Oneri, Competente per le procedure di ricorso Tar di Catanzaro via Mario Greco 1. L’edizione integrale del presente avviso è pubblicato sul seguente URL http://www.unicz.it/allegati amm/251/serviziocassa.zip per informazioni: Ufficio Progetto Strategico Attivazione Campus Germaneto - Campus Universitario - Viale Europa - Località Germaneto - Catanzaro, tel. 0961/3695091/5092/5093/5094 fax 0961/3695099 Il Rettore Prof. Francesco Saverio Costanzo

CITTA’ DI CASTROVILLARI

COMUNE DI REGGIO CALABRIA

ESTRATTO BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA Comune di Castrovillari - Piazza Vittorio Emanuele II 87012 Castrovillari (CS) Tel. 0981-2511 Fax 0981-21007 http://www.comune.castrovillari.cs.it

U.O. PATRIMONIO – CONTRATTI – APPALTI U.O. APPALTI Via S.Anna Palazzo CEDIR, torre 4 piano 2^ - 89100 Reggio Calabria Telef. 0965/362581 – 362760 – fax 0965/28093

Oggetto dell’appalto: Servizio di Igiene Urbana Appalto n. 41/2009 Importo a base d’asta: L’importo posto a base di gara è pari a euro 8.900.000,00 oltre I.V.A. per la durata di anni 5. L’importo annuo è di euro 1.780.000,00 oltre I.V.A. - Possibilità di proroga per ulteriori anni 2. L’importo a base d’asta annuo è comprensivo degli oneri per la sicurezza pari ad euro 20.000,00. Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell’art. 83 del D.Lgs n. 163/2006 e s.m.i. Le offerte dovranno pervenire entro il giorno 30.11.2009 ore 12.00 all’indirizzo sopra riportato corredate dalla documentazione e secondo le modalità previste nel bando integrale, nel disciplinare di gara e nel capitolato speciale d’appalto visionabili sul sito internet del Comune. L’apertura delle offerte avverrà in data 03.12.2009 ore 10.00. Il bando di gara è stato inviato alla G.U.C.E. in data 29.09.2009 L’avviso di gara è stato pubblicato sulla G.U.R.I. n.118 5^ Serie speciale - del 07.10.2009. Castrovillari lì 06.10.2009 Il Responsabile del Settore Urbanistica ed Assetto del Territorio Ing. Luigi Chiurco

AVVISO DI PROCEDURA APERTA 1) ENTE APPALTANTE: COMUNE DI REGGIO CALABRIA 2) OGGETTO DELL’APPALTO: affidamento del servizio di relazione del "Piano Urbano della Mobilità (PUM) del Comune di Reggio Calabria". Importo complessivo dell’appalto Euro 350.000,00 oltre oneri Iva. Categoria del servizio 8-CPV 73300000-5 - Codice CIG 032402952F. DURATA DELL’APPALTO: 180 (centottanta) giorni. 3)TERMINE RICEZIONE OFFERTE: Le domande di partecipazione, corredate come previsto dal bando di gara inviato alla G.U.C.E. in data 21.09.2009 dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 25 novembre 2009 all’indirizzo in epigrafe. 4)APERTURA OFFERTE: 27 novembre 2009 ore 10,00. 5)CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: mediante offerta più economicamente vantaggiosa. Il bando integrale può essere visionabile sul sito internet www.comune.reggio-calabria.it Reggio Calabria lì 22 settembre 2009 IL DIRIGENTE Avv. Concettina Siciliano

A.M.C. S.p.A. AZIENDA PER LA MOBILITA’ DELLA CITTA’ DI CATANZARO ESTRATTO BANDO DI GARA Gara Europea - con Procedura Aperta - ai sensi del Decreto Legislativo n. 163 del 12 aprile 2006, per le forniture di gasolio desolforato per autotrazione. Codice identificativo gare CIG: 03756468E0 L’A.M.C. S.p.A. - Azienda per la Mobilità della Città di Catanzaro - con sede in Viale Magna Grecia s.n.c. - 88100 S. Maria di Catanzaro (telef. 0961/781467 - fax 0961/781478) indice gara europea con procedura aperta, ai sensi del Decreto Legislativo n. 163 del 12 aprile 2006, per le forniture di litri 1.200.000 di gasolio desolforato per autotrazione per un importo presumibile su base annua di euro 1.031.400,00 oltre IVA come legge. L’Aggiudicazione delle forniture verrà eseguita con il criterio del prezzo più basso di cui all’art. 82 del D.lgs. n. 163/06 (sconto più elevato sul prezzo del gasolio). Sconto a base d’asta: 10% sul prezzo SIF/SIVA vigente alla data di ciascuna consegna parziale e risultante dalla Staffetta Quotidiana Petrolifera "Prezzi Italia" - carburanti rete - (gasolio - prezzo medio praticato). Le offerte dovranno pervenire all’A.M.C. S.p.A. Azienda per la Mobilità della Città di Catanzaro Viale Magna Grecia - 88060 S. Maria di Catanzaro entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 10.11.2009. La gara verrà esperita in pubblica seduta il giorno 11.11.2009 alle ore 10,30. Il Bando integrale è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea - (GUUE) in data 02.10.2009 al numero 2009/S 189-272554 e spedito in data 30.09.2009 per la pubblicazione sulla (GURI) Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana V serie speciale. Il disciplinare di gara, il capitolato speciale di oneri, la documentazione occorrente per la valida partecipazione alla gara, sono consultabili e scaricabili sul sito aziendale www.amcspa.it. Per eventuali informazioni concernenti gli aspetti amministrativi, sulle norme di gara, è possibile rivolgersi al responsabile del procedimento Dott. Gianfranco Muleo - Capo Servizio Contratti - Affari Generali; Tel. 0961/781467 - fax 0961/781478, tutti i giorni feriali - escluso il sabato - dalle ore 9,00 alle ore 13,00. Il Presidente del C.d.A. (Dott. Francesco Romeo)

COMUNE DI CATANZARO SETTORE AA.GG. E CONTRATTI VIA JANNONI – 88100 CATANZARO Tel. 0961/881218 – 8811235 – Fax 0961/881235 E’ indetta gara con procedura aperta per l’affidamento del Servizio di Amplificazione e Registrazione elettronica a mezzo sistema computerizzato delle sedute del Consiglio Comunale, dei Convegni e delle Manifestazioni promosse o patrocinate dal Comune di Catanzaro per il periodo 2010-2011, ai sensi dell’art. 121 e seguenti del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. Aggiudicazione ai sensi dell’art. 83 dello stesso Decreto. Importo a base d’appalto E 30.000,00 - I.V.A. esclusa - Tipologia di servizi richiesti: Categoria 27, Codice CIG 037750789F. Termine presentazione delle offerte: h. 12,00 del 11/11/2009. Apertura delle offerte: h. 9,00 del 12/11/2009. Il Bando integrale, il Capitolato Speciale e il Disciplinare di Gara, sono disponibili presso l’Ufficio di Presidenza da lunedì a venerdì dalle h. 9,00 alle h. 12,30 tel. e fax 0961/881235 oppure sul sito internet www.comunecatanzaro.it IL DIRIGENTE DEL SETTORE Avv. Saverio Molica

REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N.10 LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, FORMAZIONE PERSONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO SETTORE POLITICHE SOCIALI REALIZZAZIONEDI NIDI D’INFANZIA COMUNALI Legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, commi 630 e 1259 POR CALABRIA FESR 2002-2013 ASSE IV "QUALITA’ DELLA VITA E INCLUSIONE SOCIALE" Linea di intervento 4.2.1.1 Avviso Si rende noto che è pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria n.40 parte terza del 2 ottobre 2009 l’avviso pubblico per il "Finanziamento di nidi di infanzia comunali in Calabria". Le azioni previste concorrono al raggiungimento degli Obiettivi di servizio S.04 e S.05 fissati dal "Quadro strategico nazionale (QSN) 2007-2013". L’avviso è consultabile sul sito www.regione.calabria.it. Informazioni possono essere richieste al seguente indirizzo mail: infanzia@regcal.it. Il Dirigente di settore Dott. Giuseppe Altomare Il Dirigente generale Dott.ssa Marinella Marino

COMUNE DI GIOIA TAURO 89013 - Provincia di Reggio Calabria Telefono 0966-5081 Fax 00966-508270 COMUNE DI GIOIA TAURO (RC) - Via Trento n.57, CAP 89013 Tel. 0966.505797 - 0966.508243 - Fax 0966.508270; AVVISO DI GARA Questo Comune ha indetto per il Servizio di Refezione Scolastica per il triennio 2009/2012, con procedura aperta e aggiudicazione a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per l’importo complessivo di Euro 557.760,00. Tempo di ricezione delle offerte 28.10.2009. Apertura delle offerte il 28.10.2009 ore 12,00; Data spedizione dell’avviso di gara all’U.E. 03.09.2009. Il Segretario Generale D.ssa Nadia Palma

REGIONE CALABRIA Giunta Regionale Dipartimento "Organizzazione e Personale" IL DIRIGENTE GENERALE EMANA IL SEGUENTE AVVISO La Giunta Regionale intende utilizzare, in posizione di comando, 10 unità di personale dirigenziale e non, proveniente da altri Enti, anche sub regionali o da Enti cui è fatto obbligo di ricorrere alla Stazione Unica Appaltante, di cui: n. 1 unità di personale dirigenziale; n. 9 unità di personale appartenente alla categoria D; Il presente avviso in versione integrale, con lo schema di domanda, è disponibile sul BUR Calabria del 09/10/2009 e sul sito web della Regione Calabria all’indirizzo www.regione.calabria.it Avv. Antonio Izzo



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