Anno 2 Nr. 2 Gennaio 2010 StadioGiallorosso: Edizione di Qui- Reg. Tr. Cz - Nr. 135 del 30-12-2002
:: Direttore Responsabile: Giuseppe Gangale
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Longoni e Corapi riportano in alto il Catanzaro 10° vittoria consecutiva in casa Continua il primato
La cronaca dettagliata della gara fra Catanzaro e Cassino » pag. 2
TROFEO BERRETTI Cosenza-Catanzaro 1-1
Il Catanzaro di mister Cittadino va vicino alla vittoria nel derby in trasferta, ma viene raggiunto a 5’ dal termine. » pag. 4
Intervista a Pitino Raggiunto al telefono dopo la partita
3 domande al ds delle aquile sul mercato del Catanzaro, su Mancinelli e sulla Berretti » pag. 3
Ciano, Corapi, Di Cuonzo, Benincasa e Vuono festeggiano sotto la curva
P
ace doveva essere e così è stato. La vittoria di oggi per 2-1 contro un fastidioso Cassino riporta la più completa serenità in casa giallorossa e sancisce la pace fra giocatori e tifoseria dopo lo sciopero dei calciatori a fine anno. E’ stata una bella prestazione da parte del Catanzaro, che ha sprecato troppe occasioni nel primo tempo, grazie soprattutto agli interventi miracolosi del portiere cassinate Amadio, sostituto di Indiveri. Dopo la prima frazione sembrava una partita stregata, in considerazione del fatto che dopo nemmeno un giro d’orologio del secondo tempo gli ospiti si sono portati in vantaggio con Bardeggia. Il gol avrebbe tagliato le gambe a chiunque, ma dopo 5 minuti di sbandamento gli uomini di mister Auteri tirano fuori tutto il caratte-
re di cui sono capaci. Ribaltano il risultato con due tiri da fuori. Il primo di Longoni sotto l’incrocio, il secondo del catanzarese doc Corapi, e il sorpasso è servito. Tutta la città si aspettava la reazione della squadra in questa partita e così è stato. Senza dubbio il miglior modo per ribattere alle critiche, molte volte ingenerose, dei giorni passati. Un ottimo viatico per cominciare l’anno nuovo, contro un avversario difficile soprattutto in trasferta. Peccato che ancora una volta mancava il pubblico delle grandi occasioni. Complice il clima molto freddo, la pioggia e il vento non ci saranno state più di 1500 persone, troppo poche per una squadra come questa, capace di conquistare 10 vittorie consecutive in casa e di portare in cascina 44 punti in 19 partite (peccato per la penalizzazione).
La banda di Auteri ha mostrato ancora una volta una superlativa organizzazione di gioco, individulità di categoria superiore (oggi su tutti Longoni e Mosciaro, a cui è però mancato il gol), e una propensione al sacrificio che non t’aspetteresti da una squadra così tecnica. I ragazzi che scendono in campo meritano un plauso per la propria tenacia, che rispecchia quella dell’allenatore. Perché il vero artefice di questo mini-miracolo in salsa catanzarese è senza dubbio Gaetano Auteri; se al suo posto ci fosse stato qualcun altro la situazione gli sarebbe già scappata di mano. E’ grazie al mister siciliano se siamo ancora lì a dettare legge in vetta al campionato. Altro che Juve Stabia. Andrea Celia Magno
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Maria Mare: si va allo stadio con l’ottimismo di sempre, dando a questi aquilotti la nostra carica perché Catanzaro è nel cuore. Giuseppe Mandile: Quanti gufi...alla faccia dei polemici...Il Catanzaro vincerà e stravincerà il campionato. Domenico Gallo: VAAAAAAAIIIIIIIII 2-1
E
Alessio Masciari: Bene per i giallorossi;) Maurizio Vono: sempre così, forza Catanzaro! Pino Catania: un buon inzio, evvai forza Catanzaro!!!